Presentazione del libro di Mimmo Franzinelli "Fascismo anno zero. 1919: la nascita dei Fasci italiani di combattimento" (Arnoldo Mondadori)

Auspica
L'ufficio c'era attorno
Aggiunge
Va
Questa
Credo
L'esclusione questo votare su di
No
Ruolo rivendicato
Già
Prima volevo occorrono presidente volta
A casa
E di conseguenza
Un attimo
Ma
Crisi allora diciamo o fisica
Abbiamo attorno
Proprio
Strutture
Tra riscossione
Coloro il Governo perché padre e poi
Chiederei
Io al suo suo
Pudore
Dunque qui il il mio ruolo è quello di presentare il relatore rito sovversive e professor gare quindi la palla tornerà anche poi surrogare non soltanto come padrone di casa ma come al relatore
Em moderare invitare e moderare se ce ne sarà bisogno il la discussione il dibattito perché è un libro ricchissimo ricchissimo di spunti di interpretazione
E credo che il pubblico potrà alla fine avere anche delle proprie idee e intervenire
Se c'è un un un argomento se c'è un tema storico che
E purtroppo non passa mai di moda in Italia il fascismo se ne continua
A parlare direi nella cronaca nella cronaca quotidiano sui telegiornali e sui talkshow
Sul giornale sul fascismo il neo fascismo ritorno del fascismo qui gli storici
Naturalmente sì dividevano
Questo per dire che
Nel libro di Mimmo Franzinelli
Storico del novecento storico del fascismo
Storico ormai riconosciuto come tra i i maggiori anche per e gli studenti
Sulla su quella tela di ragno che fu la
Polizia politica il suo grande libro sull'OPA
Uscito da Bollati Boringhieri nel mille novecentonovantotto ecco il
Vibo di Mimmo Franzinelli è quanto mai attuale
è estremamente tempestivo
Ci si aderisce anche molti dubbi
Perché ripeto il il fascismo che sia o non sia l'autobiografia come voleva Gobetti della nazione italiana continua a coinvolgerci però ai ferme e contro
Con questo libro ripeto attuale importante fascismo hanno zero no
Pubblicato
Da un grande editore come Mondadori quindi non un saggio storico
Rilevante sotto il profilo scientifico ma circoscritto ammenda
Nella sua circolazione un libro che
Ci auguriamo possa avere molti lettori
Che porta come sottotitolo
Un anno un anno pre fascista di cui ho ricorre il centenario quest'anno
Mille novecentodiciannove
La nascita dei fasci italiani di combattimento
E come ha detto erogare
La ricostruzione non soltanto di una giornata
Ventitré marzo mille novecento diciannove l'adunata
Voluta da Benito Mussolini organizzata da Benito Mussolini da alcuni suoi uomini di marmo per così dire non
Il Cesare rosse
E anche quella guardia pretoriana
Che faceva da scorta a Mussolini direttore del Popolo d'Italia
Alcuni ufficiale assistiti dalla Grande Guerra
Questo è il libro
Una giornata intera
è il caso di dire una giornata particolare
La giornata della un'attività del fascismo
Su cui già gli storici
Tendono a dividersi
Perché mentre il libro di Franzinelli è un libro che da l'importanza che merita a quel giorno
Altri storici compreso
Renzo De Felice tesero a la sottovalutazione
Di quell'evento
Il libro si compone di sette
Capito
Un prima un durante è un dopo
Quindi quella giornata viene anticipata
Viene preparata da una lunga analisi poi c'è un focus proprio c'è una focalizzazione su quella giornata
Gli editori avrete visto anche il Mulino ormai tendono anche ad una storiografia dei giorni o degli anni mille novecentoquarantotto per esempio un libro uscito dal Mulino venticinque venticinque aprile
E perché ci sono dei momenti capitali della storia
E oltre i sette capitoli qui viene fuori il Mimmo Franzinelli da tutti stimato come grande ricercatore dal CIPE storico e ricercatore
E ci sono gli apparati
Gli apparati che contengono
Alcune centinaia di forma all'incirca duecento
E schede biografiche
Di diciannove di stelle
Cioè dei fascisti della prima ora o dei fascisti come si diceva anche della dura vigilia
Perché diventa quello diciamo sepolcri sta diventa un diplomato anzi diventa un diploma di laurea
A cui si uniscono altri diplomi o dei master di specializzazione se così possiamo dire
In seguito
Per diventare sempre di più e sempre meglio fasciste squadristi quindi lo squadrismo vere dopo il ma diciannovesimo e insieme allora quadri ma tanti altri meriti ecco che Mussolini maestro elementare molto attento a distribuire i meriti Assotravel molto attento a governare hard amministrare
Dico subito prima di passare la parola il primo relatore che è il professor Fabio Bertini che un libro
Che si fa leggere
Con grande piacere grande capacità dello storico di attualizzare le ore di quella giornata
Farci conoscere i personaggi
Le figure
Alcune sono figure
Con una loro nobiltà
Alcune sono figure abbiente
Si fa da né personaggi che ha non privi di merito
A figure lo schermo
Veri e propri assassini nel di professione
E quello che sorprende
Ecco come quest'uomo Benito Mussolini
Sappia circondarsi degli uni ed agli altri come una specie di domatore di circo
Si faccia anche accompagnare da gente che ha il profilo sì caro io di un Albino Volpi già considerato come partito un assassino anche Enguerrand
Mimmo Franzinelli dice che il caso di Albino Volpi è uno dei casi rarissimi in cui un criminale può diventare un eroe di guerra solitamente i criminali non diventano eroi di guerra
Anche se per molti a volte gli eroi di guerra sono criminale
Un equivalenza che io non accetto ma tanto per mantenere appunto questa
Appunto questa comparazione questa valutazione comparativa
Aggiungo il concludo poi ci saranno tanti altri elementi da dibattere ed analizzare che il fascismo come ce lo descrive nell'anno zero dalla sua nascita Mimmo Franzinelli
Eppure essendo un mussoliniano perché Mussolini è al centro indiscutibilmente al centro
Non si può discutere la sua centralità
Non si può discutere neanche il fatto che nel mille novecentodiciannove Benito Muccio Mussolini è già oggetto di un culto della personalità
Non sia un fenomeno politico romagnolo
La Romagna è lontana
Quell'arcaica Forlì quell'arcaica doppia dose nato dove si è dove si è formato è lontano le mille miglia il fascismo un fenomeno metropolitano e milanese
Quindi un Mussolini milanese e milanesi a monte
Nel cuore di Milano
Nella sua direzione di giornale poco dietro a piazza
Buon
Ringraziamo radio radicale qui presente nel ci fanno onore del riprese e il pubblico avrà a disposizione se jumbo ma ha avuto il libro
Nel tavolo in fondo alla sala Fabio alla parola
Una sera a tutti
Ci sente abbastanza anche fondo col allora i libri buoni sono quelli che fanno riflettere fanno pensare fanno mettere a fuoco delle idee quest'obbligo buono e quindi a me ha fatto queste Effetto può servire a Sara che a rate vedremo
è stato detto si divide in due parti
Bene identificate la prima parte è un insieme di narrazione molto ordinata ma anche interpretazione ci sono
Passo a passo dei pioppi dazio
La seconda parte è costituita da quelle schede dei saggi golpisti ecco le scale non coincidono con esattamente con i sessanta colpi Stitch perché spiega via via perché qualcuno ci venne messo per serietà e regime un è un è uno specchio o a volte distorto della realtà ma insomma la gran parte torna ecco allora in quel disordinato muoversi di protagonisti nello stesso tempo tutti i discorsi a che nelle parti in commedia come si vede diciamo nel racconto risalta lì una cosa a me colpisce come vi sale il patto della guerra sul discorso politico
Cioè vale a dire rispetta l'età giolittiana viene rivoluzionata la semantica di discorso politico c'è un termine che va colpito che mette in evidenza pensi nervi quando dice
Ubu mussoliniano trincea Lucrezia no
Cioè sia della trincea
Ecco mi sembra un po'che si potrebbe anche dire di trincea rosse via che vale a dire una serie di significati termini del linguaggio che dipendono dalla guerra
L'ardore la visita allo scoppio il coraggio l'assalto l'ardito l'atletismo le bombe il pugnale rapporteur nemico si verrebbe da dire vitale morta atto il senso della guerra allora
Però il termine che aleggia politicamente di più in piazza San Sepolcro secondo me anche parti
L'elemento più centrale cioè un
Quel paradosso della storia per cui cavalcando la critica ai partiti in realtà che come dire anche dal punto di vista di un movimento perché in quel momento siamo quasi all'alba di un movimento non non un partito si va preparando l'esaltazione del partito e delle sue gerarchie
Di un partito unico
Unico nel senso come in Italia può essere unico partito dove ci sono tre poteri tutti importanti tutti concomitanti in questa storia
Ma il vero nemico quello più profondo secondo me
E è è ancora più giù in prima battuta lo Stato liberale che non era certamente munita difetti perché se vuole stare liberale aveva avuto un po'la colpa ad aver rallentato il più possibile l'ingresso delle masse dentro la politica la rappresentanza se non quella che le masse facevano dal basso
Ma nemica soprattutto la democrazia in divenire che viene colpita da un triplice fuoco si spara per pro
Così uso anch'io il termine termiti mutuati della Juve
Il primo fronte è quello del movimento Primiceri sta appunto dei combattenti e quant'altro che abituate vicine che di guerra della Violante violenza del coraggio abito
Secondo fronte da cui venne colpito la democrazia che non c'è che infieri diciamo
Era tentazione bolscevica della dittatura di classe terzo fronte è quello del regime liberale ebbe fino che ha tutt'altro che simpatia per interviene per il divenire della democrazia allora fuori dalla trincea ci rimaneva abbastanza poco c'era la la ricchezza della società riduzionismo solidale
C'era la fiducia nel progresso sociale cioè quel patrimonio di un riformismo dare radici lontane quelle di un'antica conoscenza risorgimentale
Che poi la nazionalizzazione diciamo il nazionalismo meglio dire aveva in qualche maniera frustrato
Ecco allora a piazza San Sepolcro
Troviamo una Babele di linguaggi forti prepotenti Futurismo la tempismo la vocazione anarchica e sindacalista rivoluzionario diciamo in sintesi anarco sindacalista sottratta
Che l'interventismo aveva sottratta ai suoi principi
Ma stare all'operazione interventismo aveva sterilizzato diciamo
Le caratteristiche originarie di questi temi
Ecco
In cambio invece l'urlo la retorica dannunziana ma pochine chiamiamola così tenuta insieme da un carisma quello fatto risaltare la causa e al carisma mussoliniano effettivamente un elemento si potrà spot
Ma tutto questo non ha quello che è importante dire
Le biografie che poi è stato dopo però dopo sono importanti perché ci aiutano a capire un fatto che termine fondamentale
Cioè non si può studiare il fascismo col pronti via
Del marzo ripeto centodiciannove
Ma nemmeno col pronti via della guerra
Perché il fascismo ha radici lontane
Io mi sono reso conto insomma studiato una comunità Barberino di Mugello nei tempi recenti
Ho dovuto andare indietro per cogliere le radici del fenomeno queste importanti e litografie ci aiutano ecco l'aiuto che cita per lavoro paziente
Difensive
Biografia in cui qualcuno dei più anziani rappresenta qualche volta una delegazione del Risorgimento oltre ad esempio fitto di Garibaldi regina Terruzzi figlia di famiglia risorgimentale per e poi Decio Canzio Garibaldi più più che più che bene difficile dire
Ma intanto il terribile mille novecentodiciannove
L'indimenticabile avesse detto di cinquantasei mille novecentodiciannove come scrive Franzinelli anno in cui si rivela una pagina di storia complessa contraddittoria e ambigua affollata di attori destinati ad investire nove parti nel dramma italiano
Concordo davvero con
Colori ingannevoli bene della Patria
Identificata come dire qualcosa che finisce per scambiare lucciole per lanterne per difendere Mussolini come la raffigurazione i nomi della trincea
E le nel primo quadrante non da poco perché prende questo inganno gente come Arturo Toscanini Corrado Barbagallo
Pietro Nenni Ernesta vedova Battisti ora la vedova di Battisti Ernesto Rossi Silvio Trentin e altri ancora come se in questi dovessero passare sono antifascisti doc
Come dovessero passare per una cura omeopatica
Che in qualche maniera li guarisca e qual è allora il veicolo dell'inganno forme potuta venire venga
Siamo quindi se moderno anche siamo italiani lo capiamo bene però messe
Cioè Mussolini interprete della guerra di di popolo contro l'Aston carico contro il nemico interno la terminologia del disprezzo il bruxismo Cal poi a tutti quei termini disprezzo le formule che sembra un nuovo inizio
Cioè un programma non lo dice combattenti e produttori
Formula è nuova perché insomma
è una diede che associa il sacrificio della della all'idea del sacrificio della trincea quella della produzione in ragione prima della nazione
Cioè il produttore al servizio della nazione ma questo è già come dire fascismo mai mediazione assorbimento di un'idea nazionalista e nazionalismo queste cose le aveva dette nell'ultimo congresso prima della guerra cioè l'individuo non conta niente
Perché conta la nazione Veltroni regia come dire tribale individuo della sua dignità personale della sua autonomia perché non conta niente
Ecco allora cos'era allora le formule nuove di zecca sono l'adattamento e la declinazione di quanto era già stato teorizzato prima da altri e e come dire tutto rifinito in quella con contro come dire la proposta mussoliniana diventava la sintesi
Di tutto un processo di trasformazione come Lucifero era evidente l'immancabile Lucifero delle tre bocche Nocchetti pura le anime dei dannati
Bene aveva dimora l'Anarchia del sindacalismo rivoluzionario socialismo l'antimilitarismo il servilismo il sindacalismo riformista la giustizia sociale tutto aveva buttato in quella bocca fiere nazionalismo italiano conservatore
Come dire geniale cioè tutti gli sta allora il fronte interno tutta aveva fatto aggio e la censura da parte destro durante la guerra hai fatta costruire quella semantica all'uso dell'opinione pubblica e divi
Allora il fascismo il Mussolini svolgiamo prima ancora per prove ed errori zigzagando
Con intuito con un po'di fortuna virtù e fortuna no
Ecco perché virtù dal punto di vista della sua bravura ma anche tanta fortuna è alto
Nella prima l'idea dalla Costituente interventista per la Repubblica prima ed è
Una repubblica delle aspettative di reduci lavoratori gli operai nella gestione aziendale un po'di bacchettare diciamo no on posso obiettività diciamo così ecco e con un grave problema però perché Progetto distogliere è impossibile accettarlo da parte dell'impresa e da parte delle forze conservatrici dunque un progetto destinato fallibili
E allora qualcosa
E a trovare qualcosa qualcosa di diverso qualcosa che sia più duttile e che possa piegarsi a sinistra e a destra a seconda delle circostanze
La chiamata a raccolta dei combattenti Isma'più barricadero quello che mena volentieri la voce del Mali quello che si esibisce combusto in questo menar le mani e la voce quello di Marinetti contro il comizio di Bissolati arrivano presente
Una scena bene organizzata in cui la claque viene Isabella appena il pensiero popolare e l'anima popolare
Ecco è un passo avanti anche nel ritrovare un altro vocabolo fondamentale Luca volevo l'incursione incursione a teatro e che poi sia incursione nelle strade incursione nelle piazze come dire
Alla base dello squadrismo e poi con la stessa veste della trincea la divisa da arditi pugnale tra i denti per poche volte idea immanente continua Della Morte
Soprattutto il frasario che disprezza la vita ma soprattutto a vivere nei vicoli converge un lavoro deluso da lontano però niente di inventato
Chi appunto se studiando poveri come dire il divenire fascismo si risolvano già nel corso della guerra la lega tedesca il il la leganti bolscevica
Le leghe decise che hanno questo linguaggio invalidi che tornati a casa vanno in giro per i Paesi Firenze ecco sì per esempio
Vanno in giro per i bagagli a far questo tipo di propaganda di propaganda delle vittime dell'odio verso il nemico atletismo Futurismo armi parole cazzotti grida tutto buono per accreditarsi come voce del patriottismo
Ancora cubicolo cena litografie ripete Sinesio di alcuni fattori
Ci sono due fattori che ricorrono in molte diete delle scale e dei pesa anzi a colpirti uno è la sottoscrizione per la per gli operai della
E l'altra la partecipazione alla spedizione fascista di Lodi con quattro morti questo di buono in molte di queste due piazze
L'occupazione della fabbrica di Dalmine c'era spiega nella prima parte del libro è una cosa importantissima interessantissima e torna diciannove marzo quindi quattro giorni prima ha fatto qualcosa due-tre giorni ma insomma nei giorni precedenti
Appare una grande operazione mediatica un po'una specie di commedia degli equivoci da pretesto Perahia la decisione di occupare la fabbrica la chiamata dell'esercito la cacciata degli occupanti no tutte cose non ci sorprendono
Poche arresti rapitori nasce il ritorno al lavoro come nell'importo delle opere pubbliche Saddam può avvenire
Mi interessa moltissimo per il Corriere della Sera è una strana occupazione una specie di folklore
Per
Per la stampa è un esperimento di socializzazione industriale forse quello che più ebbene avanti forse è una prova di civiltà opera davanti viene come dice a che ridire dipinti dei primissimi giorni
E il colpo di genio e Mussolini stabili prendere a pretesto il fatto che gli operai hanno messo le bandiere tricolori secondo me per ingraziarsi desertici
Non per altro ma insomma e con le bandiere rosse ecco il colpo di genio corse ed avviene e lo sciopero per salvare la produzione occupazione per salvare la produzione lo sciopero produttivo cioè che corrisponde a quel teorema che abbiamo abitato all'inizio il teorema nazionalista tale quell'episodio d'essere una discriminante di piazza San Sepolcro perché quelli che firmano
In favore degli operai Dardano di Dalmine sono soprattutto i fascisti di afferenza operaia
Alcuni dei quali lasciano poi nel venti nel ventuno perché qui senza e polpi spionaggio vanno poi tutti fino alla fine molti lasciano quando appare chiaro che la duttilità e abbiamo dei bei poco piste destra sinistra
Non c'è più e il fascismo vive al testo episodio di Lodi più o meno ma questa cosa
Franzinelli accompagna il processo fino al Tosco team elettorale dopo perciò che segue ma intanto nel calderone di piazza San Sepolcro entrato incallito scopre dei venti individualità quello delle biografie
Come di
Metterle insieme queste fotografie ci sono i soggetti legati direttamente le conseguenze della guerra mutilati ed invalidi da ex prigionieri quelli che vengono da quei soggetti che dicevamo prima dei canti tedesca e quant'altro
Poi ieri gli abiti quelli i figli delle ideologie invertito quelli che abbiamo detto qui no quelle andate Bocca di Lucifero del i sindacalisti rivoluzionari socialisti patate bollite virtuali
Occorra altri qualche personaggio particolare pallido
Naturalmente senza un capitano interessantissimo perché vedo che a fine son veramente interessanti
Carolina bianche sindacalista rivoluzionaria che si riunisce vecchia sovversiva fascista nella
Sei Giselda Brebbia socialista che ha fondato la difesa delle lavoratrici un giornale socialista del femminismo socialista
Luisa Rosa via Dentice contempo sindacalista rivoluzionaria e pacifista
Cornelia Mastrangelo Stefanini socialista l'origine Fernanda beni reali dapprima anticlericale di ferro come marito si sono sposati in Comune non volevano sentir parlare di di Chiesa e quant'altro poi dentro
E poi regina del Luzi che dapprima femminista una delle grandi figure de deve servilismo socialista antimilitarista e poi altalenante la sua vicenda anche personale perse fascista e poi ancora i delusi a bere dalla deriva reazionaria del fascismo generalmente opera
Opera
Non sono i soli essere delusi
Ci si domanda dove si annidano dato Intini al pentimento per via di ti presento con la fine marzo non non salto i nomi per brevità che vorrei
Quartetto trepidanti grinta e poi intellettuali come Piero via Appia professore dei dentisti a che ora si decide Massone uscito con le pellicole persecuzione alla massa dei è morto nella guerra di Spagna insomma un calderone un insieme in cui
Quella giornata di Sansepolcro è un punto di passaggio fondamentale ma non spiega il fascismo
Come dire ci dice e fosse entrato però il nodo in cui sono entrate tante strade e poi come cominciò a uscire quest'estate verso un fascismo in ordine niente a che fare con le correnti di sinistra eccola grazie
Altri tre grazie a Fabio Bertini per queste relazione così ricca anche di dati e di nomi perché il libro e fatto è un database i discorsi voglio dire i discorsi interpretative quelli che di solito abbondano in assenza di notizie sulla sull'acqua
In questo caso sono la minoranza
Fa abbia detto di cose estremamente interessante anche ha battezzato il certe aree del libro per esempio il caleidoscopio delle individualità è un bellissimo modo per chiamare gli apparati non gli apparati di quei duecento
Personaggi archiviati tra il primo o il secondo o il terzo Sansepolcro Isma'perché insomma se porti il modo
Conosceva dei momenti ma è come il mille novecentotrentadue quando i primi sarà sepolta triste
Vengono riesaminati da Mussolini alcuni restano perché il decennale della rivoluzione alcuni restano altri vengono espulsi altri che dice hanno visti non sono mai stati lo diventa poi la Trichet non seminiamo cioè il linguaggio delle trincee qui si parla molto spesso di trincea Rocca Raz Degan
Poi ci sarà uno scrittore che fa dell'attrice Lucrezia il suo metodo ed è ma la parte mai citato in in questo libro
Reduce della grande guerra e sedicente Ca'Poretti Istat latte vincerò Croazia l'attrice Lucrezia è il primo primissimo nucleo
Del fascismo come aristocrazia dei combattenti come aristocrazia delle trincee
Tutti gli altri sono
Imboscati per definizione caro anche quelli che la guerra l'hanno fatta e magari non l'hanno fatta
Nelle trincee del Carso nelle trincee più esposte del della seconda armata ma si arriva al punto cui in questo libro
Laddove gli arditi ellade etilismo a un ruolo fondamentale
Che secondo gli arditi soltanto gli arditi cioè gli appartenenti ai battaglioni d'assalto
Hanno diritto di essere riconosciuti come combattente quindi una aristocrazia una ha visto grazie ancora più aristocratica
Quella di coloro che hanno combattuto una guerra speciale
Una guerra olimpionica una guerra sportiva molto sanguinosa naturalmente ma una guerra dove non c'erano le fatiche del Fante
Gli arditi venivano e presi e venivano portati là dove dovevano combattere facevano il caso di dire il loro lavoro e tornavano nelle retrovie questa è la mentalità di quel giorno
Fabio Bertini
Dice io non saprei rispondere il fascismo lo riconosciamo lì
Beh non c'è dubbio che il fascismo lo richiama lo riconosciamo nella violenza
Se questo libro ci insegna qualcosa è che cos'è la violenza
La violenza espressione di chi è abituato a uccidere
I socialisti non sono abituati a uccidere
Ergo sono deboli
I socialisti anche i massimalisti anzi soprattutto i massimalisti sono abituati alle vertenza sindacale
Esasperano il linguaggio
Questi Trichet viste
Non ho avuto non usano il linguaggio usano impugnava
Come dei Pellettieri dei Pellettieri usano il precetto
Usano la pistola
Hanno ucciso in guerra millanta volte
Porta quel costume in pace queste un nucleo del fascismo
Poi il fascismo troverà le sue divise troverà
Troverà degli abiti di cerimonia
Ma è qui che si capisce la democrazia liberale non solo quella già perso
Ma il socialismo ha perduto
Questo era un punto
Che andava
Per mio conto andava sottolineato perché questo libro di di Franzinelli
è un trattato è un trattato sulla violenza
Sulla violenza politica violenza vera non violenza metaforica
Aggiungo due cose
E concludo questa transizione
Presidente c'è una cosa sorprendente
Veramente sorprendente
Laddove Franzinelli
A pagina ecco centodiciotto ci rivela una cosa che
E difficile riconoscere per terra
Nel marzo del mille novecentodiciannove mentre stanno succedendo queste cose e il paese è tutto fuori dai ranghi della legalità c'è un Parlamento
A Roma c'è un Parlamento
Qual è la scoperta della sorprendente del lettore
Fino al novembre del mille novecentodiciannove resta in funzione la Camera eletta nel mille novecentotredici
La Camera eletta ai tempi di Giolitti
E ancora in funzione
Anche a saperlo è una cosa che si dimentica come esista Encore alla Camera durante la guerra quella quella camera di neutraliste
Esiste ancora fino al novembre del mille novecentodiciannove il Senato non conta ben pensionato è una Camera Alta
Rappresenta non soltanto le loro ricchezze i loro privilegi
Ma che la Camera sia in quella del mille novecentotredici depone nel fatto che il Parlamento italiano è morto e nessuno se n'è accorto
Altro che crisi del Parlamento
è l'altro punto è soltanto una una piccola rettifica a me
Laddove
Fabio pertinente ha detto giù giustamente un
Che Mussolini
Aveva qualche difficoltà
A mostrarsi ufficialmente come il rappresentante dei combattenti perché c'erano altri più qualificati di Luino
Più qualificati di Mussolini come rappresentante dei combattenti
Perché la guerra di Mussolini è una guerra
Cioè la guerra combattuta direi con con uno ora con con pazienza come come rivela il diario ma c'erano ben altre e infatti
Più privilegio più portato di Luís a rappresentare i combattenti ISMU era Emilio Lussu antifascista
E antifascista
La Sardegna si riconosceva il lusso
Mica in Mussolini
Così come la Puglia è una parte del Meridione non si riconosceva in Mussolini si riconosce le Gaetano Salvemini né
Altro combattente altro importante combattente
E questo è un punto importanti quindi Mussolini cavalca il combattenti moglie lo esaspera non può Chiesa sperarlo fino in fondo perché non può presentarsi a nome dei combattenti e non ne ha il prestigio e non ne avrà levatura ma siccome è uno straordinario mistificatoria riesce a altere anche questo questo ruolo
Ecco questo e altro è il caso di dire passo
Passo la parola Fabio
Grazie Marino
Leggendo questo bel libro di Mimmo Franzinelli
Più volte continuiamo
Incontriamoci scontriamo col termine diciannovesimo
Snobismo
è un termine che è entrato in uso
Della lingua italiana del dibattito culturale dibattito storiografico da quando Nenni li pubblicando
Nel suo limbo
D'alta
Storia di quattro anni negli anni Sessanta lo ripubblicò intitolandolo diciannovesimo
Un titolo particolarmente efficace Nenni era un grande comunicatore quindi come tutti i grandi comunicatori alla capacità di individuare dei termini particolarmente significativi che riuscivano ad evocare in modo estremamente sintetico un clima
Ecco questo che
Di Prodi Franzinelli rappresenta un pezzo del diciannove
Cioè quel diciannovesimo che ha per protagonisti i fascisti futuristi e ardito
Non è solo questo diciannove terrorismo deve essere esteso ad un clima più ampio che coinvolge altre forze politiche culturali ma certamente questo è un pezzo molto importante del diciannove quindi potremo dire che il libro di razionali è un contributo lettura Diana
Su quella che
Un passaggio della storia italiana che in modo significativo sintetico molto pregnante è stato definito da Pietro Nenni diciannove
Dove dentro ci stanno tante cose e ci stanno indubbiamente vorrei richiamarmi a quello che ha detto Marino ora
L'elemento dalla violenza
Cioè il fatto che il confronto politico soprattutto da parte di questi soggetti che noi abbiamo
Sentito citare ricordare prima il confronto politico deve e può avvenire anche sul terreno dello scontro fisico
Avrà la mente come lo si giustifica come lo si contestualizza in quel momento storico noi siamo usciti da una guerra
Devastato
Una guerra che non è stata assolutamente quella che avevano previsto gli interventisti soprattutto interventisti di Birago guidati da Salandra Sonnino nel mille novecentoquattordici al mille novecentoquindici tutti sospettavano la guerra dei sei mesi che poi rapidamente si chiude quindi tornare in qualche misura ad essere Rail cimentata né le dimensioni di una guerra più come ottocentesca opposto ottocentesca
La prima guerra mondiale è stata di fatto tutta un'altra cosa per la verità
Aggiungo come Giolitti aveva previsti
Perché Giolitti avverrà presto che la guerra non sarebbe stata la guerra dei se medesimo sarebbe stata la guerra devastante che un Paese giovane come l'Italia non doveva e non poteva affrontare quindi con buona pace degli interventisti e con buona pace dei diciannove visti Giolitti aveva visto giusto almeno sotto questo profilo per ciò che riguarda le conseguenze potenziali dell'entrata delle entrate impone
Gli arditi
Chi sono
Sono dei corpi scelti
Egli ha difeso le proprie scelte che avevano dei commando sole comma perdevano passare sotto arrivare
Passare sotto il figlio
Ispirato arrivare oltre le linee nemiche fare delle azioni di commando ad altissimo rischio personale col pugnale bocca con baionetta innestata se necessario vuole tornare indietro se siete finiti
A far saltare un deposito di munizioni piuttosto che commettere un attentato sociologo uomini addestrati
Vuoi perché non solo addestrati vuole perché la loro esperienza personale biografica in questi anni di guerra riporta questo DVD di formazione psicologica ancor prima che dichiara di carattere culturale chiamiamola così l'importanza pensare il confronto politico come il confronto uffici continuativo
Quell'appunto del coltello in mano per cui tu non sei d'accordo con me più polmoni a quello che io sono che io ritengo di rappresentare
E Mussolini in questo è bravissimo cavalcare questa tigre io ti uccido perché non mai ragione di esistere
Questo è il prodotto della guerra che si riflette nel confronto fisico politico del mille e novecento dice
Uno dei grandi nodi storiografici
Per la lassità dei falsi
Questa riunione in questa sala
Del circolo industriali del in piazza San Sepolcro
Del ventitré di
Marzo del mille novecentodiciannove che avrebbe dovuto essere tenuta in un'altra sala molto più grande ma si temeva che in questa sala molto più grande e poi i pochi presenti sarebbero scomparsi e quindi si opta per una sala più piccola in modo e e presenti centocinquanta duecento forse in qualche misura Nous figurino in termini di numerosità dell'Assemblea
Questo poi sostanzialmente la dinamica del
Allora questa passaggio e un passaggio fondamentale nel processo in attività del fascismo ma rappresenta un passaggio nel quale e lo dice chiaramente lo ripete Franzinelli anche se poi introduce elementi di considerazione di vari campi adesso ci arriviamo tra un attimo è un passaggio fondamentale di una competizione a sinistra
Cioè di una competizione fra un movimento che vuole essere un movimento di sinistra Rispetto allora sinistra ufficiale diciamo così del e l'Italia del tempo il Partito Socialista combattendo duramente quelli che sono i bolscevichi
Perché contro i bolscevichi lotta è all'ultimo sangue ma continuando a corteggiare il loro invariato e quindi diciamo frequenta
Discrasia questa schizofrenica fra Partito Socialista secondo i fatti che combatteva e non rappresenta più il interessa i del proletariato salvo poi di fronte allo scioperi si muove venti ventuno luglio
Nel mille novecentodiciannove si chiederebbe bensì in fin dei conti se la CGIL ha aderito il proletariato dobbiamo dire e continuare a pensare che stia sempre da quella parte cioè dalla parte della sinistra comunque
Una competizione a sinistra che colloca questi forza estremamente minoritaria pure dimostrano i risultati delle elezioni del novembre nel mille novecentodiciannove estremamente minoritaria ma che sia droga il diritto di confrontarsi
E gli compete a sinistra polvere aggiornare il lavoro che ha un milione centocinquanta mila iscritti è con un partito socialista
Che dai cinquanta mila iscritti da prima della della prima guerra mondiale diventato un partito in massa come oggi lo diremo
Lucoli priveremmo anche in termini di numero descritti anche se non agli spiriti d'un numero paragonabile a quelli della Confederazione generale quelli come dire a una compilazione a sinistra viene dei fasci
Che nella lista multiuso vi dove capolista Mussolini alle lezioni a Milano
Prende neanche cinque mila voti
Questi sono i numeri per non dire il numeri irrisori raccolti dalle stesse liste in altre circoscrizioni a fronte di questa enorme organizzazione a sinistra che sono rappresentata dal Partito d'organi
La nostra relazione generale per lavoro
No ma cercano la legittimazione
Questi sono questi ha sinistra in competizione con la sinistra ufficiale e guidata da Mussolini
La cercano in quello che dicevano i colleghi
Bella cerca donne errata trincee resi nell'aristocrazia dei combattenti questa il termine del usato dal dall'Autore e cioè dal fatto che comunque sia la vecchia classe politica sia essa socialista e a maggior ragione ma non si prende nemmeno in considerazione quella liberale per cappello a volte dei
Miti è qualificato con un termine che non sto anche a a a riproporre uniti che viene dal mondo giolittiana quindi a maggior ragione il peggio del peggio del mondo liberare agli occhi di questi signori perché
Non solo libera qua atti borghese ma addirittura anche non razzista prima d'allarme e o peggio di così non si può fare
Tale da tra Giolitti giolittiana tutti coloro che in qualche modo hanno gravitato in quell'ambito immediatamente c'è una negazione assoluta
Ma non è solo questo la richiesta la ricetta dell'azzeramento
Come antipartito e forse vi dice qualche cosa questo termine aggiunti avvenute porre Istica
E le come antipartito di tutta la classe dirigente organizzate dal partito di massa come Partito socialista o o della parte dirigente liberale
Che come ben sappiamo ancora in partito non era organizzata
Quindi è la negazione nel del tutto ciò che in qualche modo ecco da ricondurre anche attraverso il passaggio del conflitto all'Italia che le pressioni della prima guerra mondiale quindi la legittimazione che chiede ricerca questi signori guidati da Mussolini
è indubbio io sono assolutamente d'accordo con Franzinelli il leader indiscusso senza un meglio il tutto questo non sarebbe stata aggredita leader indiscusso è Mussolini anche qui apro una piccola parentesi non ci dimentichiamo però torneremo a dire due parole sul d'Annunzio Filomena perché d'Annunzio a Fiume qualche problema liederistico a Mussolini lo pre chiudiamo la parentesi poi riprendiamo dispone
Allora questa aggregazione punto questo personaggio te indubbiamente date le capacità trasformisti che ma anche come dire di mobilitazione in qualche modo
Del tutto fuori del comune del tutto non riconducibile agli atti protagonisti della riunione di Sansepolcro che in qualche modo cerca di darsi una propria immagine
Due elementi
Discussione che sono importanti attività le uno un po'anche sulla da quelle che sono i termini molto ristretti del dell'EPO
Parte dal diciannove si conclude col no
E cioè sostanzialmente nodo storiografico re di un ministero come un movimento che è un movimento di competizione a sinistra può diventare un movimento smaccatamente di destra
Come può accadere come accade questo è uno dei grandi nodi storiografici tra il mille novecentodiciannove e mille novecentotrenta perché bene o male
Contro la borghesia controlli liberale contro il vecchio Stato liberale contro la monarchia contro della Repubblica per la Costituente repubblicana per la socializzazione delle fabbriche
In chiave nazionale certamente non in chiaro internazionale rischia ma questo è lo slogan quattro anni decalogo su cui si organizza
Il pensiero marxista del diciannove
Va
Come si fa da cui a diventare un movimento di repressione agraria
Questo il grande nodo storiografico e la grande mutazione in qualche modo comporta temi sociali temi politici danni ecologici il passaggio dal diciannove ottobre per ciò che riguarda
Il movimento fascista altre due prime osservazioni
Uno riguardano i finanziatori il libro di Franzinelli vorrebbe una parte più originale
Della ricerca affronta proprio questo tema
Che solo e cioè dice giustamente un percorso di ricerca non esaustivo ma è un percorso di ricerca portante be'insomma chi finanzia questi signori
E una volta che io ho identificato chi li finanzia ebbene comincio a dare anche una risposta come dire chi ci sta dietro e dove si va a parare a prescindere dal fatto che ci si picca di sinistra o non di sinistra e sì ma a vedere alcuni nomi sono tanti però diciamo diciamo grossi tacco quelli per cui ma sconti
Ecco il re Conti
Più Perrone tra l'Ansaldo e poi grandi banche Comit compresa e poi tanti e poi tanti altri poi quelli che giustamente vengono definiti anche dall'autore i pescecani
Allora sulla base di queste finanziatori grossi e piccoli
Molti di coloro che poi ci sono
Hanno sfruttato la guerra si sono arricchiti con la guerra solo gli stessi che vanno a finanziare allora sul piano storiografico l'autore dice bene però se andiamo a vedere chi è che finanzia sono questi signori vediamo che ho tanto di sinistra onore
Bene questo movimento
Io su cui mi distacco un po'accusa interpretazione la linea poi magari
Mimmo apre nella discussione
Può replicare a quanto allora secondo me quando si va ad analizzare i finanziatori bisogna vedere questi stessi signori
Oltre ai fasci di Mussolini chi finanziata perché ho l'impressione che facessero come un grande imprenditore romagnolo finito male tanti anni fa non tantissimi anni fa che cominciava a a finanziare l'MSI affini va a finanziare Ricci
La vera finanziati tutti
Allora bisogna andare a parte verificare
Oltre a finanziamenti potevano andare a Mussolini chiamati questi disgraziati secondo me nel finanziava in tanti per coprirsi su tanti versanti
Primo luogo in secondo luogo pescecani
A maggior ragione quelli che si articola a maggior ragione doveva andare a finanziare un bulletto a prescindere come direbbe Totò e il movimento di Mussolini perché intende volevano utilizzi in qualche modo da quelle che erano state gli abusi gli abusi vedere nel quale si erano apparse corso del conflitto allora questo dico
Per dire poeta
No non proviene dalla mia osservazione
Bello andare a vedere i finanziatori non ha
Intanto perché finanziatori possono essere finanziatore di tante cose insieme e nella ricerca si va a evidenziarne un un aspetto che non ha non ha Apple perché Mussolini tutti sapevano che era un grandissimo trasformista e un solenne dalla vicenda del settembre novembre mille novecentoquattordici è conosciuto per essere uno capace di ogni
Dionisi una volta quindi figurarsi che questi che finanziano il proprio ieri non sapevano però anche lui poteva va per questa strada romana Alba per un'altra era ben conosciuto ed era ben compreso ha tutte le caratteristiche che questo movimento può e aveva il Mussolini suo capo e senza Mussolini sarebbe stata tutta un'altra storia
Il caso fiume ecco caso fiume
Giustamente con un analisi filologica puntuale l'autore
Riproduce la famosa
Lettera di d'Annunzio di protesta la tiepidezza del Popolo d'Italia e di Mussolini nei confronti della
Della vicenda fiumana settembre mille novecento diciannove
Integrandolo con il testo in vero in cui l'annuncio dice a Mussolini norme presuppone cioè dice ad Aranova nata da da querele ecco tra un biliardo un traditore
Allora il problema è qui però no l'autore non lo sviluppo molto il tema è che secondo me serve sul piano della giusta individuazione nella questione del leader dell'idealismo
Eh D'Annunzio era un potenziale leader e potenziale rivale forte di Mussolini Mussolini guarda a D'Annunzio con grande preoccupazione un grande preoccupazione perché Luís quello che tanto per dire della legittimazione di un vero convenzione dei massi e quant'altro aveva assunto una figura mitica nell'ambito dei combattenti molte quindi una mobilitazione D'Annunzio Nicola senza e se la sua operazione più Repubblica del Carnaro Carta del Carnaro e quant'altro
Adesso magari nell'ambito Bagnesi potrà intervenire e quant'altro sul punto avesse avuto successo sarebbe stata un'altra storia non ci dimentichiamo quando prima giovedì al potere puliti cerca di rivitalizzare il ceto politico liberale cerca soprattutto di restituire credibilità al governo che con menti l'aveva perso subendo la la l'operazione di fiume e poi anche per un altro motivo che giustamente Franzinelli ricordi pubblico tra un attimo
Cerca di restituire credibilità adottato ascoltato liberale fatto molto la Tanzania dopo otto comma Jugoslavia sulla questione sulla questione del fiume Mussolini ha pensato bene appena annusato aria di prendere le distanze schiacciato da Mussolini schiacciava rimosse D'Annunzio e luglio fosse implicato in tutta la in tutta la vicenda quindi secondo me in quel settembre ottobre mille novecento diciannove una grande angoscia Mussolini sarà e cioè il fatto che il D'Annunzio riesca a diventare lui il vero virile
Per tanti motivi primo fra tutti il fatto che lui non fa chiacchiere
Ma va a occupare il fiume quindi fa un atto come dire di mossa contro il Governo contro tutti coloro che hanno assunto atteggiamenti rinunciatari a bersaglio contrattempi in
Debolezza del governo Nitti dopo le elezioni
Dopo l'elezione che sono una tragedia coniuga più fallimentari di così potevano essere no
Allora dopo queste elezioni cosa fa il governo Nitti pensata degna fa arrestare Mussolini
Penso verso il realismo perché già dei revolver in casa perché di trovano delle delle armi allora lombarda ordinatamente al quale presenti invece in applicazione della legge valida non sono io a metà
Ma
Busoni Ravel Padova ha detto se uno fa un atto del genere sentieri in galera è no proteste e mobilitazioni no
Per il fatto che il governo approfittato del fallimento politico di Mussolini Palma elettorale famiglie permette reca rilasciarlo dopo quarantotto ore
E allora del governo che non ha una credibilità comma volumetti in galera Bonometti inviare ora la legalità è stata infranta o non è stato infranto senta all'entrata dice lei resti in galera scettro doveva mettere in galera prima lo mette dopo però bisogna anche dire che forse prima non avrebbe potuto farlo perché era un candidato elettorale sarebbe avvocato l'avrebbe l'ha curvato avuti in fin dei conti e quindi e quindi non lo fa ecco questo per dire che la classe dirigente liberale guidata
Danni via molto poco credibile questa perdita di credibilità poi diciamo approfitta del fascismo poi detto questo il veicolo si chiude diciannove e come dire aspettiamo che mi boschivo alla seconda puntata su venti e dopo cinque allora il nuovo programma come no movimento dei competizione la sinistra diventare più braccio armato della repressione agraria grande punto interrogativo troverà è corretta nell'appuntato voluto
Grazie
Grazie a Sandro le arie bloccato
è un altro punto fondamentale da dove
Venivano i i danari perché è una domanda che si pone il il lettore di questo ribolle da sopra una certa ottica quel gruppo minoritario ancora che circonda Mussolini sono pochi la duna non sa in termini numerici
è una
Adunanza molto molto ridotto
Mentre al di fuori abbiamo un grandissimo Partito Socialista cioè da una parte abbiamo un grande partito socialista che ha tutte le leve
Anche le leva del del del potere propagandistico ed elettorale
Partito socialista ancora un'egemonia in Italia
Mussolini ha capito una cosa che i socialisti non sono così violenti come gli uomini di cui si è circondato
Perché un conto è la violenza delle parole è un conto alla violenza del pugno io insisto su questo perché la destra si connota per la violenza fisica allora e oggi
Allora e oggi la sinistra è capace di esasperata violenza verbale
Ma laddove c'è il dominio dello strumento di offesa offesa fisica e la destra tradizionalmente perché la violenza anni fila tutti coloro che non sono abituati mal violenza
Insistono su questo punto perché del del mio conto il cuore come e il cuore di questa di questa storia delle dei voli danari ha risposto
Erogare anche analizzando il fatto che probabilmente questi finanziamenti quando si parla per esempio di tetto mezzo si parla della Banca commerciale italiana a Banca commerciale italiana ha finanziato
Ubi operatori urbi et orbi urbi et orbi l'ha detto una cosa ha finanziato anche parte del socialista l'organizzazione pratica che sono del Dutoit affidabili sotto il profilo della politica e poi stiamo parlando di Milano
Dove c'è un socialista come come Turati dove c'è un socialista come Claudio Treves
Personalità politiche ormai a tutti i livelli legati alla borghesia essi stessi borghese
E assolutamente privi di abitudine alla violenza sottolineo questo questo aspetto
Mussolini era un campione nel percepire ingaggi su questo anche il libro di Mimmo Franzinelli ci dice che aveva una particolare abilità nel persuadere gli erogatori di finanziamenti il sostegno degli imprenditori
Leggo a pagina settantacinque la fondazione dei Fasci italiani di combattimento smentisce il Mussolini orgoglioso di seguire unicamente quello che scrive ciò che mi detta la mia coscienza
Senza condizionamenti e scrive mi sempre ugualmente libero davanti ai padroni e davanti agli operai e e in una in un articolo sul Popolo d'Italia del settembre mille novecento dicemmo all'inizio di una campagna elettorale anche questa ampiamente finanziate dagli industriali i grandi finanziatori sono in questo caso per esempio
La banca biellese
La filatura biellese la pettinatura Italiana
Ti offerto Pio Perrone proprietario azionista di maggioranza dell'Ansaldo siderurgica
Che aveva finanziato i nazionalisti già all'epoca del dell'interventismo e poi spunta il finanziatore per eccellenza Benigno Crespi proprietario del Corriere della Sera
Ecco cioè la la borghesia la borghesia italiana
Con questo ripeto sottolinea il fatto che Mussolini e in grado anche di svolgere e questo che spiega anche il suo carisma è circondato anche da feccia sottolineo questo aspetto
Ma è capace di sedersi a un tavolo
E di agire con il linguaggio del diplomatico con il linguaggio
Trasformisti dico ecco del politico di scuola e e di grande scuola come rivelerà mi pare una carriera non prima e non priva di una certa tragica grandezza
Ultima ultima osservazione che faccio anche come lettore e sfornano maiale non ha mai avuto l'impressione leggendo questo libro
Che Idice hanno visti fossero di sinistra con me ma espressa numero forse per il senno di poi non lo so
No non ho avuto questa questa percezione perché il linguaggio non è quello della sinistra
Il linguaggio è quella della sopraffazione pura
E la sopraffazione pure non è di sinistra
Che poi ci sia uno opera istmo
Operai fermo che Mimmo Franzinelli connota con un aggettivo molto particolare operai Isman sovversivo
L'opera Isma'tradizionalmente non è sovversivo tema in operai voi rivoluzionario non sovversivo quindi la mia impressione è che non non non si è in questione la democrazia
Anzi la democrazia è già andata a ramengo
Da una parte e dall'altra un'ultima osservazione anche perché sono usciti i fasci ma fece una parola di sinistra certo
E viene dall'antica Roma è una parola che si adopera per i fasci siciliane che vengono annientati da da da Crispi
Nel nel corso appunto del ministero Crispi qui la parola però sapientemente Mussolini l'ha cambiata di segno ecco perché c'è una semiotica come dire giustamente dicevi dicevi più con le trincee i fasci sono fasci di combattimento e cambia tutto
Cambia tutto il fascio di combattimento significa che quella parola di sinistra che serviva nelle lotte di piazza è diventata invece con una nuova dinamica quella bellica
Una prosecuzione della guerra con altri mezzi come in parte il fascismo
Una prosecuzione della guerra con altri mezzi e a volte con gli stessi mezzi da guerra l'Arditti smonta qui forse ci siamo dimenticati ma spendo soltanto una una parola
Di un altro di un altro componente di questo cotte perché sono i futuristi
Anche i futuristi hanno un loro ruolo
Marinetti e Mussolini si incontrano parlano il fatto è che non c'è
Lo lo sappiamo non c'è stima fra di loro Mussolini ritiene
Ritiene sostanzialmente Marinetti un imbecille
Con qualche lampo di genialità Marinetti pensa allo stesso modo di di Mussolini poi c'è D'Annunzio danno da Nunzio ritiene Mussolini un
Un soggetto con cui non non andrebbe a colazione ma ecco quindi c'è una c'è una disistima ecco fra questi fra questi personaggi
Dei futuristi cisti libera abbastanza a alla svelta perché perché di fronte anche alla violenza applicata con i criteri dell'Arditti il diciannovesimo lo porta a casa la componente artistica delle trincee
E i futuristi rimangono un po'a rimangono un po'a vedere ma insomma ci sono anche loro fino fino alla rottura con con Mussolini di qualche anno dopo e poi il Lara mentre di Marinetti perché tutti poi si avvantaggeranno del fascismo con delle prime con delle prebende dei lauti stipendi eccetera eccetera eccetera che poi i soldi correranno veramente a a Fiume bene
Anche molto dopo fiume coperchi dichiarerà la propria come come la propria lealtà con la propria o la propria fedeltà ecco allora di dico queste direi che Mimmo Franzinelli ora può occupare quella che è la sua trincea io ti lascio io ti ti lascio il microfono re resta inteso che tutte le domande del pubblico
Resta inteso che le domande del pubblico vanno dirette al all'autore e non ai volonterosi esegeti dopodiché ci sarà una lettura importante da un grande libro italiano le cronache di poveri amanti di Vasco pratico Pratolini verrà letto dopo un trattamento originale il brano
Il brano più violento del romanzo di di Vasco Pratolini Pratolini la cosiddetta notte della Apocalisse
Quando si scatena a Firenze come si scatena la grande violenza del fascismo ma dopo alcuni anni che siamo nel mille novecento venticinque Mimmo
Vi confesso che come Autore mi sono goduto questa presentazione perché è una sollecitazione scrivere un libro sentire che il libro fa discutere suscita interesse apprestamenti e critiche
Cercherò di completare l'affresco che qui è stato tratteggiato di un anno il mille novecentodiciannove che secondo me è stato un laboratorio di crisi della democrazia
Un anno che non è compiuto in S viene subito dopo la guerra ed è stata una guerra terribile senza la guerra il fascismo sicuramente non sarebbe sorto
Citava il moderatore Gobetti il fascismo come rivelazione come autobiografia effettivamente ci sono degli aspetti ad esempio il culto di Mussolini e preceduto già a sinistra da un culto dalla personalità
Se vogliamo fermarci al diciannove quando torna in patria un leader anarchico Errico ma la testa dopo anni e anni e anni di esilio dall'Inghilterra viene accolto da folle osannanti che dicono
Evviva il nostro Leni e lui protesta si indigna dice non per questo io ho fatto politica ma c'era da parte delle masse una propensione diciamo a soggiacere al richiamo il fascino
Della autorità del carisma che abbiamo visto nel Novecento non soltanto quanti danni ha causato in Italia eppure
Fuori
Allora Benito Mussolini
Per il diciannove io credo dobbiamo toglierci di mente il Mussolini dal ventidue in avanti ci sono elementi di continuità ma tanti di discontinuità
Mussolini è sempre stato anche un grande opportunista abilissimo nel cogliere lo spirito dei tempi e quali sono dove soffia il vento da diciannove soci a sinistra
Come in tutta Europa c'è un'imponente il vento della rivoluzione sovietica che arriva nell'Europa occidentale
E Mussolini si rende conto che in Italia che va a sinistra tutta a sinistra queste l'impressione nel diciannove e sino all'agosto del venti
Non può mettersi contro da solo perché lui ha un giornale il Popolo d'Italia ma non ha ancora un movimento cerca di metterlo in piedi nella primavera del mille novecentodiciannove e allora la sua astrusi ora diciannove lista
E quella di cavalcare il movimento di sinistra più a sinistra dai socialisti
Se si facesse uno studio sul Popolo d'Italia dal punto di vista lessicale degli slogan uscirebbe una cosa straordinaria
Vi è in Italia un partito reazionario è il pus scrive Mussolini il partito socialista capite Luís chieda delle reazionario al Partito Socialista molto interessante
Parla agli operai della Dalmine in quella che è la prima occupazione della fabbrica un anno prima di quella poi della costa mille novecentoventi e che prende ti sprovvista la Camera del lavoro
Che non è compresa dei socialisti dell'Avanti ma neanche da Mussolini che fa a parlare agli operai innanzitutto si valori perché non ci vanno i socialisti quindi lui segna una presenza di fronte all'assenza di quelle che sono la sinistra ufficiale e Dalmine è il diciamo la base dei sindacalisti rivoluzionari tradizione di di Corridoni
In cui Mussolini si colloca ma il suo discorso Dalmine pochi giorni prima della Fondazione dei Fasci italiani di combattimento
è improntato sostanzialmente a un paternalismo rispetto agli operai ti fa capire che la fabbrica comunque la dovranno gestire gli imprenditori e ognuno dovrà fare la propria parte
E Mussolini prende i soldi io lo questa mai dirlo fatta sia nei bilanci del fascismo
Del primo fascio di combattimento che sulla bilancia gli ho fatti analizzare farsi fase ad esempio non figura la sottoscrizione pro fiume di cui una buona parte resta a Milano
Per pagare quelli che sono i pretoriani di Mussolini e cioè di arditi difatti poi nascerà uno scandalo messo alla silenziatore
Dicevo che prende i soldi da dagli industriali e lo si può vedere guardando riquadri pubblicitari si reggevano sulla pubblicità i quotidiani
Quelli davanti sono ridottissimi
L'Ansaldo da un piccolo riquadro all'Avanti e da una pagina al Popolo d'Italia per dirvi il gioco delle parti ma l'abilità di Mussolini è tale che se voi andate a leggere le cronache delle lotte operaie del diciannove sul Popolo d'Italia sono molto più a sinistra rispetto all'Avanti per cui Mussolini prende i soldi sottobanco ma fa la sua politica ciò nonostante gli industriali si fidano di lui
E lo differenzia gli industriali in quelle che chiama i moderni capitani d'industria cioè la modernizzazione capitale in cui lussi colloca rispetta invece ai vecchi imprenditori di cui dice peste e corna per cui ha un'abilità straordinaria
Ci sono elementi di continuità soprattutto dunque
L'intolleranza e la violenza organizzare la violenza non è facile e complicato organizzare la violenza ma con la esperienza bellica alle spalle e possibile e c'è anche una violenza socialista Jolla analizzo il fenomeno del mass del massimalismo
Cioè di posizioni estremiste parolaio e Mussolini e il fondatore del massimalismo italiano intorno dire al mille novecentoundici mille novecento dodici
E il massimalismo del diciannove
Affidato a personaggi che sono personaggi dire veramente squallidi chi era il factotum del partito socialista Nicola Bombacci maestro elementare ma di levatura molto più mediocre Rispetto Mussolini
Che sarà l'uomo di Mosca in Italia e finirà fascista fucilato a Dongo dai partigiani gridando
Viva il socialismo quindi un peso nasi confusionari
Il quale continuavano a parlare
E a straparlare di rivoluzione senza nulla fare per prepararla Mussolini una cosa l'aveva ben chiara i socialisti italiani mai avrebbero fatto la rivoluzione non la preparavano pensavano che venisse dal cielo che arrivasse da Mosca ma potremmo parlare di socialismo mi nel diciannove non di socialismo perché c'era una corrente riformista soprattutto direi e Filippo Turati e poi Giacomo Matteotti che andando col senno di poi
A rileggere quelle analisi avevano capito l'essenza della violenza del primo fascismo e avevano capito anche Turati lo dice lavoro scrive
L'assurdità di una posizione intollerante come quella che avevano i socialisti
Per cui ogni giorno sull'Avanti c'era una pagina di piccole tante piccole cronache di tutti i comunisti degli avversari chi erano stati impediti e Turati diceva attenzione perché chi semina vento raccoglie era tempesta
E allora dicevo due casi di violenza esplosiva che poi troveremo generalizzata a partire dal diciamo dal settembre mille novecentoventi e cambio di fase poi risponderò all'interrogativo di fondo di Sandro Rugari comma in movimento come questo che era sovversivo poi diventa un movimento d'ordine reazionario e quali sono i due momenti
Momenti sono il primo il quindici aprile mille novecentodiciannove distruzione dell'Avanti
Il giornale non dimentichiamolo di cui Mussolini era stato il più grande direttore aver triplicato le vendite dall'undici alla quattordici perché era un grande giornalista questo va detto e va ha riconosciuto
Ma io o
Prestato attenzione a studiare la genesi di quella violenza
Perché non sono d'accordo con la questione ormai canonica che diede a suo tempo Angelo Tasca sulla nascita del fascismo che disse a tavolino la sera prima prepararono la distruzione davanti no cosa tiene in quel giornata del quindici aprile
Avviene che c'è uno sciopero di protesta con una grande comizio socialista l'arena di Milana dove parla Treves e qua perché c'erano state delle violenze poliziesche
E quando si scioglie il comizio sia all'Arena non è molto distante diciamo al centro di Milano
Un gruppo di un folto gruppo di anarchici e poi di estremisti di sinistra in genere vogliono fare una manifestazione non autorizzata per andare al centro e in piazza del Duomo
Dove c'erano alcuni fascisti tra questi fascisti non nera
Legato direttamente ma era di quell'area Alceste De Ambris con grande sindacalista rivoluzionario parmense più volte arrestato nel nell'anteguerra per diciamo la sua attività di organizzatore sindacale
E cosa succede che questi sentono il corteo che si avvicina ed è un tipico corteo dei tempi con molte donne con alcune pistole
E si stracciano tutti gli emblemi del tricolore perché l'aspetto punto molto interessante di questo massimalismo
E l'avversione totale per reazione alla guerra ogni forma di patriottismo per cui al tricolore si sostituisce la bandiera rossa
E cercano lo scontro sono circa mille questi anarchici e alcuni e socialisti e non sanno che dall'altra parte ci sono gli arditi gente armata
E e sono rincasati da alcune centinaia di studenti universitari del Politecnico ed è un aspetto interessante praticamente ignoto
Questi avevano interrotto gli studi al momento dalla Ru lamento e allora una normativa consente loro di riprenderli restando ufficiale di complemento prendendo lo stipendio senza più dover svolge un servizio di Tivoli son per far gola a breve
Quando i due cortei costano non c'è partita come si dice subito un paio di morti e a quel punto sull'onda delle Bressa della facile vittoria e sanguinosa vittoria l'assalto all'Avanti
Ma l'assalto è preceduto dall'assedio e cosa succede l'Avanti la redazione davanti un un grande palazzo in posizione semicentrale
Circondato da un cordone di militari e cosa accade accade che dall'interno e torniamo a un nodo che per me è centrale
Cioè il pessimo uso dalla violenza tra potenze ammesso che ce ne sia uno positivo che fanno le sinistre ogni volta che la sinistra del diciannove ma non solo ci cimenta con la violenza
Al finale c'è un masochismo un autolesionismo incredibile sparano delle revolverate e una di queste uccide con un colpo alla nuca una militare che difende il giornale
A quel punto capite che è inevitabile il servizio d'ordine demotivato si scioglie e parte la controffensiva e finisce in un distruzione queste primo caso il secondo il tredici novembre del diciannove cioè due giorni prima di queste elezioni generali che segnano lo sfacelo politico di Mussolini
A Lodi teatro Gaffurio di Lodi Lodi era era perché oggi c'è una
Una giunta di destra che vorrei ricordare ha recentemente tolto la sede all'Istituto storico della Resistenza di Lodi ecco perché si può come siamo
Ridotti oggi in Italia dicevo
Avevano tentato i fascisti con un uno da un nome illustre ma omonimia
Enzo Ferrari non confondiamo lo con quello che tutti noi conosciamo questo è un avvocato più anziano di tenere un comizio a questo a teatro e il comizio non ci fu
Perché la platea in ogni ordine e grado era occupata da socialisti vocianti urlanti
E allora cosa fece dei fascisti dissero torniamo fra una settimana e ci tornarono dopo una settimana si tornarono in sessanta da Milano su due camion sul treno armati di tutto punto e quando la scena
Venne ripetuta aprirono
Le sparatoria quattro morti e circa un centinaio di feriti
Per dire perché discorso sulla violenza molto più complicato di quanto non si creda a prima vista e allora mi fermo su ultimo dato fattuale po'rispondo da alcune questioni interpretative
L'errore clamoroso del Governo Nitti
Che quando si è reso noti i dati elettorali e cioè un macello meno di cinque mila voti Mussolini
E duecento mila Filippo Turati ma di Filippo Turati e devo dirlo che dentro il partito socialista era mal tollerato lo volevano cacciare fuori i massimalisti per cercare un po'di capirla situazione e allora a quel punto e i soliti arditi gettarono una bomba Albino Volpi proprio sulla folla socialista festante
A quel punto il prefetto di Milano venne sollecitato da una telegramma di di Nitti a fare perquisizioni nella cassaforte del Popolo d'Italia personalmente acquistati da Mussolini e vennero rinvenuti il venti revolver venti e a quel punto l'ordine di arresto era automatico
Se non che cosa avvenne per far cambiare il parere a Nitti avvennero fortissime pressioni di notabili liberali in primissimo il senatore Albertini
Che era il direttore del Corriere della Sera che fece una telefonata infuocata anni ti dicendo lei non è un liberale lei infierisce su Mussolini perché è stato sconfitto
E allora Nitti anche poi altre pressioni liberale ci furono diede il contrordine tra l'altro un contrordine illegale perché a quel punto in base alla legge
Mussolini dopo quei reperimenti avrebbe dovuto essere scarcerato eventualmente su ordine
Del magistrato e non c'era il prefetto il prefetto cercò di resistere e scrisse qui a Milano ora finalmente situazione calma ma Nitti fu irremovibile questa fu la salvezza per Mussolini perché l'arresto e la liberazione nel giro di ventiquattro ore fece dimenticare a tutti
Il ko elettorale e gli mise la aureola de la diciamo della vittima politica
Urso lento da queste vicende avrà imparato qualcosa cosa
Che era fallito il suo Progetto chi era quello di sottrarre le masse ai cattivi pastori termine che lo usava socialisti le masse stavano col Partito socialista
E allora cosa fa da politico fine fine di ibernazione praticamente fa poco tra la fine del diciannove
Le star del venti consapevole di una cosa che il Parlamento uscito dalle prime elezioni a suffragio universale maschile
E ingovernabile perché i due primi partiti di massa i socialisti
Oltre cento deputati
E i popolari cattolici don Sturzo oltre cinquanta non possono accordarsi perché i programmi sono antitetici e liberali sono deboli e allora cosa fa
Per citare quella famoso detto si mette diciamo sul fiume aspettare che passi il cadavere di un Italia liberale de composta di una democrazia che più nessuno vuole come è stato qui ricordato non ci credeva nessuno a quella democrazia
E allora rispondo la domanda di Sandro Rugari come avviene questa se vogliamo chiamarla metamorfosi avviene che in parte in parte cambia Mussolini ma è l'Italia che cambia
Perché nell'estate del venti
Praticamente il massimalismo italiano è giunto al capolinea e chi lo sconfigge sembra paradossale Mussolini inno
Questa versione del fascismo che impedì all'Italia
L'esperimento bolscevico già lo storico e il politico Gaetano Salvemini dimostrò a Hunting dagli scritti dall'esilio che non stava in piedi fu Giovanni Giolitti a sconfiggere il massimalismo e come dando al all'ultimo conato diciamo fosse il primo e l'ultimo rivoluzionario cioè tentativo l'occupazione delle fabbriche che restò in sostanza isolata dando uno sbocco fortemente riformista
Irritando Agnelli e la proprietà della FIAT ma provi Nando
I gli ordinovisti perché quelli volevano il potere agli operai non un contratto riformista più favorevole a quel punto tale fu la delli la delusione ma anche il peso di tutti i fallimenti tutti gli scioperi internazionalista e che nel diciannove si erano fatti a vuoto
E fece sì che dopo un breve fase di stallo si scatenò la reazione e la scatenare no gli agrari gli agrari
Pagando gli squadristi che erano una nuova leva rispetto ai protagonisti dei fasci di combattimento del diciannove erano ivi Balbo i grandi oppure Farinacci che c'era anche prima ma che adesso diventa protagonista e furono gli attori di quello che Gabriele D'Annunzio che era geniale nel coniare gli slogan siamo lo schiavismo gravi o quello che era lo schiavismo agraria
E ci fu un ci furono tra le tante alcune testimonianze rivelatrici uno del comizi più suggestivi dell'elezione diciannove fu tenuto a piazza Belgioioso a Milano
Dove c'era la casa di Alessandro Manzoni fu tenuto a tarda serata al buio con una coreografia inventato da Marinetti ogni oratore era preceduto dallo sparo di una pistola lanciarazzi da uno squillo di tromba
I gli arditi avevano delle torce infuocate insomma direi che quasi quasi era una prefigurazione di certi adunate naziste di dieci anni posteriori
E uno dei dirigenti del servizio d'ordine nel mille novecentoventiquattro scriverà un una lettera straordinaria dove dice se quella sera
In piazza Belgioioso uno di noi avesse detto fra quattro anni il nostro capo sarai Presidente del Consiglio e tutti saremo difensore della monarchia
Lo vorremmo linciato sui due piedi quindi vedete come cambiano le fasi in un'Italia che cambia e Mussolini cambia cambia e a quel punto sì adegua nella mia interpretazione si adegua ai cambiamenti e accetta che il suo movimento divenga il rullo compressore dello schiavismo agrario tranne poi nell'estate del ventuno ritenere che la misura fosse colma e allora proporre un patto di tregua d'armi con i socialisti
Tranne venisse scavalcato da questa nuova generazione dei sopravvenuti
Degli dei capi dello squadrismo e addirittura dimettersi da capo del fascismo nella consapevolezza che i suoi gregari i suoi luogotenenti nessuno di essi aveva la reale statura
Nazionale per capeggiare il movimento e poi la storia è andata
A in modo abbastanza lineare come noi che sappiamo dovrei chiudere con una osservazione lo studio della DC al nudismo povere carattere di attualità sì no sì nel nell'essere appunto un
Un movimento contrario alla democrazia stanco perché i riti della democrazia che in effetti con un Parlamento nacque un mistico obsolete non era in grado di rappresentare
I tempi dare uno sbocco anche alle giuste ansie di chi aveva combattuto
Per poi tornare ad essere protagonista e si vede invece rigettato nella disoccupazione o nella sotto occupazione
Per cui la stanchezza pesce richieda la democrazia da parte della DC al nudismo lo fa anche la violenza verbale spinta sino all'estremo ancora prima di diventare di tramutarsi in violenza
Fisica lo fa l'antipolitica lo fa urlare come faceva Mussolini contro la corruzione del sistema lo fa presentarsi come modernizzatori quindi queste alcuni spetti inquietante anche ci sono
Altri per fortuna ad oggi mancano e quindi quello che è successo diciannove è molto interessante perché preparò una svolta storica che poi sarebbe venuta appunto
Diciamo nel mille novecento ventidue per intendersi e quel fascismo era un movimento allo stato nascente contraddittorio al suo interno
E allora la domanda ma
Erano di sinistra non erano di sinistra io una risposta operato in maggioranza loro si percepivano come come rivoluzionari anche se non lo erano
Si percepivano come ansiosi e gli unici in grado di rovesciare lo status quo quindi questa andando leggerà anche la corrispondenza tra di fondatore delle sezioni che poi in realtà il fascismo diciannove ve lo dico chiaro e tondo resta milanese non è mai un movimento nazionale
è interessante anche questa annotazione
Tutti pensiamo Roma fascismo Roma no fascismo Milano ma Milano era anche la città più moderna la città dei socialisti riformisti la Giunta
Comunale di Caldara
E quindi il diciannove io lo vedo come un anno di contraddizioni dove c'è tutto dove c'è il contrario di tutto e dove la sinistra maggioritaria massimalista fa di tutto
Per soccorre in aiuto a a Mussolini senza i gravissimi errori della sinistra italiana diciannove non avremmo avuto Mussolini
Alla poi alla marcia su Roma e questa se vogliamo mutatis mutandis è la storia di ieri e di oggi
Una sinistra italiana che non riesce a liberarsi del germe del massimalismo che si stacca sempre più dalla realtà Behan dosi in un delirio di parole
Lo spazio delle domande
Al microfono se possibile così le riprese e così riusciamo a a riprendere tutta la nostra giornata
Reja
Grazie buonasera solo una piccolissima curiosità
Lei accenna alla questione del manifesto programma di Sansepolcro io che non mi occupo di
Di storia in generale di storia del fascismo o una piccolissima curiosità
Sono andato a controllare testi Vivarelli de Felice
In De Felice c'è un appendice molto ricca con una serie di programmi manifeste e così via
E in io ho del tutto per caso
Mi sono imbattuto in un testo intitolato il programma di Sansepolcro
E poi una serie di estratti di estratti citati tra virgolette però questo testo stato pubblicato nel libro di Ruggero Zangrandi e quindi un libro molto particolare
Tra le altre cose penso che la seconda edizione sia successiva dalla pubblicazione del primo volume di De Felice mi sembra ma comunque quindi non aveva potuto attingere in così via
E devo dire che Conti confrontando i vari testi di programmi manifesti e così via
C'è una certa varietà e io non sono riuscito a venirne a capo e quindi non so quale sia se ne venissi a un autentico perché in realtà l'impressione è che ve ne siano stati molti attraverso anche le pubblicazioni sul Popolo d'Italia ad esempio quello del sei giugno
E così via
Questo pubblicato da Zangrandi ho fatto dei dei proprio dei confronti sui contenuti proprio non sono riuscito idem perché Zangrandi non indica la fonte quindi non sappiamo a quale testo lui facesse riferimento ma cita tra virgolette cita tra virgolette quindi dovrebbe fa riferimento a un testo e ci sono un asse e e molto è una paginetta del volume in edizione economica
Della di Feltrinelli e così via quindi poca roba però devo dire che in questo programma di Sansepolcro non so quanto autorevole opposta Fo non so
Ci sono o c'è un una cosa che non ho ritrovato nei vari altri testi ad esempio quelli in appendice di di De Felice ed è una cosa molto molto curiosa perlomeno annega incuriosito diciamo così che poi sia molto curiosa non lo so anzi penso che sia del tutto eccentrica perché in un certo punto
Del programma
Si dice sovranità del popolo
Esercitata con suffragio universale voto alle donne questi sono temi che si riversi ritrovano e poi però c'è qualche cosa che io non ho ritrovato dal preparate per questo non so che cosa sia questo documento
Garanzia di iniziativa popolare di referendum e difetto
E questo per me veramente qualche cosa di strano siccome tra quelli che dovevano partecipare a Sansepolcro c'era Giuseppe Rensi
Sulle in Svizzera che nel mille novecentodue aveva pubblicato un volume
Democrazia diretta mi sono chiesto se per caso non ci sia ancora nel marzo del diciannove lo zampino di Renzi che poi sarà anche fascista grazie sottobraccio per curiosità tante volte
Allora il programma di Sansepolcro non ce non esiste quello che viene citato come tale venne pubblicato due mesi e mezzo dopo sul Popolo d'Italia
E era un programma in modo accanito anticlericale voleva abolire il senato quindi resterà monocamerale prevedeva il voto anche alle donne
Il sequestro delle mense vescovili un esercito di popolo in armi insomma era un programma giacobino diremmo noi oggi al nulla o quasi di esso venne poi applicato allora possiamo dire era uno specchio per le allodole
E il suo carattere tra virgolette era molto radicale di estrema sinistra
Ci fa capire come mai nel mille novecentotrentasette Lo Stato operaio che era la rivista mensile priorità del Partito comunista d'Italia
Attraverso una iniziativa di Palmiro Togliatti lancia un programma l'appello ai fratelli in camicia nera in sostanza quello riassumere così in modo molto sintetico
Dicendo possiamo ritrovarci
Voi e noi al di là delle divisioni attorno al programma di Sansepolcro e poi lo riportano evidentemente la manovra comunista era strumentale
Ma voleva fare leva sulle contraddizione di un regime fascista che aveva totalmente dimenticato ho rinnegato i suoi presupposti originari
D'altronde
Mussolini a differenza che so di Leni non era un teorico non si è mai prestato tale se non nei momenti di onnipotenza era molto duttile era molto pragmatico e non essere legato a una scuola voleva dire per lui avere una marcia in più rispetto ad altri politici e che invece erano vincolanti da una tradizione ideologica di cui Luís si faceva Berti e quindi il programma di Sansepolcro non è non è tale comunque il programma del primo fascismo non ha nulla in comune con il programma del fascismo appunto come dittatura ultima notazione Ruggero Zangrandi e che è un grande intellettuale
Si è era giovane è uno dei tanti giovani cresciuti nell'Italia Littoria dove c'era una sola Campanella compendi vizio di un figlio di Mussolini e credeva in questo programma di sinistra
E poi quando si rese conto
Passando anche attraverso la fronda di essere stato strumentalizzato e tradito da Mussolini che era un maestro Nello strumentalizzarlo annusare soprattutto il giovane perché il fascismo ce lo siamo tutti dimenticati erano un movimento giovanile
Si era qualche qualche anziano come potrei Kama erano delle eccezioni
E sentivo citare il filosofo Giuseppe Rensi sicuramente era uno degli intellettuali insieme sindacalista Agostino Lanzillo più vicini diciamo alla ideologia diciannove vista
E Rensi teorizzava l'uso della forza
Della forza da parte del fascismo per difendere lo Stato rispetto alla massimalismo
Diventerà
Antifascista verrà arrestato con la moglie
Ed ora sostanzialmente emarginato
E allora stavo dicendo che quindi nel primo fascicolo c'è un po'di tutto e Zhang grandi venendo da questa esperienza che poi lo porterà nel mille novecentoquarantadue a creare un partito rivoluzionario comunista in Italia che si trasforma in un'agenzia formativa spionistica per l'Unione Sovietica quel discorso avere molto complicato perché chi era Zangrandi
Perché Spigno tra virgolette no era un discorso molto estremo di chi diceva l'unico sistema per abbattere la dittatura che l'Italia per dalla guerra
Pago caro Vincent grandine venne arrestato nel quarantadue non venne scarcerato da Badoglio nel quarantacinque giorni dal quarantatré fu deportato in un lager dai tedeschi e torno semidistrutto in Italia quindi dicevo è chiaro Chiesa in grande nella sua autobiografia che un libro veramente molto interessante
Il lungo viaggio attraverso il fascismo rivisita tutto il fascismo dalla sua prospettiva giovanile e ne dà un'immagine tra virgolette di sinistra come Luís lo aveva vissuto
Il professor Margiotta Broglio e ha chiesto la parola
Grazie ai complimenti del questo libro una domanda
Forse ingenua
è stata mai fatta un'indagine su ciò che Africa
Sì
Fascisti essenzialmente lombardo del diciannove e dei fascisti lombardi del ventitré sì mi dovete felice trovo tutto l'archivio delle sezioni del partito fascista
Allora mi domando se qualcuno abbia mai fatto l'indagine socio grafica
Diciamo dalla Lombardia perché non è che perché è chiaro che i pugliesi non c'erano se qualcuno perché sarebbe interessante che il PGT si erano quindi il diciannove e chi diventano occhi sonori del gentil
Come è stato ricordato io pubblicato le duecento e passa schede di chi erano imprecisi del diciannove in queste schede in alcuni personaggi se l'evoluzione successiva che li porta su una linea di continuità o su una linea di rottura
E quindi per il diciannove nel libro c'è
Per i ventitré se posso cavarmela con una battuta quando vogliamo riversarli pubblicherò comunque è un potente è molto interessante la comparazione che l'UE beh e molto interessante ma figuriamoci
Io tra l'altro la ringrazia sono suo decotto lettore da tanti anni e i suoi libri soprattutto sui rapporti Stato Chiesa sono stati per me veramente illuminanti allo dicevo che l'Inter diciannove e il ventitré le mie rapidissime impressioni
E che ci sia un cambiamento genetico ma non è in tutti in una parte della parte che chiamerei marginale
Quella più legata al sindacalismo rivoluzionario perché molti ricorsi da queste usare si staccano quando si staccano citato l'a partire dall'autunno del venti perché non si riconoscono più in quel movimento
E Mussolini come reagisce a una relazione molto interessante
Dice
Evviva fuori dei piedi con voi non si va da nessuna parte ogni movimento deve perdere le sue scorie per andare al potere e allora qual è la vera linearità di Mussolini se ne è avuta una secondo me
Il rapporto con il potere la storia di Mussolini e la storia dell'attrazione verso il potere della gestione del potere Mussolini che perde il potere nel quarantatré durante la Repubblica sociale italiana sarà un cadavere vivente come lui stesso si definì nelle lettere alla Petazzi per cui la continuità di Mussolini è questa il legame con il potere il patto con il diavolo che lui ha fatto e che purtroppo hanno pagato gli italiani hanno pagato gli etiopi i libici i russi i francesi i greci gli albanesi secondo me scusate ma Mussolini
Scusate rispetto a alla purgato di natura Mussolini è stato un grande criminale di guerra
I complimenti a
Anzi casi perché mi sembra che la sua
Ce l'ho con me grandi interessi il Governo spiegazioni cantato sono molto molto più calzanti di quant'
Spesso si sente
Nello splende la spiegazione delle dinamiche gli anni cruciali come
E su questa
Il tema è l'uso organizzato della violenza
Da diciassette importi il tema è il partito armato
Ci prova
Il mondo
Estetico
Zio si chiamano legionari
E necessario non leggo il giornale regionali sono ne richiama a Roma un gruppo militare organizza
Ci sono i socialisti
E del socialismo tante cose ma i riformisti non esistono più
Esistono purtroppo ma non su sono molto importanti
Sono in grado di dare il senso del grado di sviluppo del Paese dominano le cooperative il sindaco
Hanno un gruppo parlamentare
Turati viene impedito di partecipare alla Commissione dissi ma che doveva preludere alla rinascita e alla ricostruzione del Paese Italia democratica i riformisti sono come diceva giustamente Barelli paralizzati bisogna
Il partito socialista non è attrezzato per se un partito rivoluzionario
Però le frange interne al Partito Socialista
Che poi diventeranno maggioritario Federazione giovanile e nella componente ecco organizzate interno al partito non e la maggioranza del Paese quindi la maggioranza delle masse sono violenti
Sono per l'uso della violenza
Episodi come quelli che tu hai raccontato posso darti più che sono illuminanti nelle dinamiche azione e reazione
Cioè nessuna tonnellate durante le elezioni del diciannove a tonnellate qui a due passi in piazza Santissima Annunziata il comizio finale e o di un liberale viene impedito da un gruppo di socialisti che occupano grazie
Questa non è violenza armata
Però il tema della violenza armata l'apposto la rivoluzione russa si è manifestato dove più dove meno in tutta l'Europa occidentale ovviamente ha avuto successo nel Paese dove la democrazia illiberale e la più debole più debole negli esecutivi la più debole nel non riuscire a far rispettare l'ordine pubblico McCoy Ross monconi Miccoli Rossi rimane poi Mary dopo anzi coi neri c'è una complicità giustamente veniva rileva quindi il tema se ci vuole insegnare qualcosa storia perché io penso che non segni proprio lì
Io sono ripetitivi e le generazioni sono ripetitive però se deve insegnare qualcosa bisogna cercarla e la sua profonda
Verità
Che è la realtà
Altrimenti tutto diventa così privo di una razionalità privo di una spiegazione conseguente e sostanzialmente dannoso perché retorico e la retorica funziona ma fino a un certo
E non e impedisce anche di capire una cosa che Calamandrei disse mo'con molta chiarezza dopo la guerra nel quarantasei quando si faceva la Costituzione
Attenzione perché sistema dell'ascesa del fascismo fu anche la esita debolezza
Dei governi dello Stato liberale
Dal diciotto al ventidue sei come
Ordine pubblico zero l'unica filosofia era quella di di lasciarli correre
Ma a volte va be'combatteva Marco e credo prezzo
Che Giolitti tento di costituzionalizzare il fascismo ma questo sarà un altro libro che vi aspetto rileggere vicentine comunque di Repubblica
Sì condividono questa analisi in pochi secondi vi dico che i tentativi di costituire le guardie rosse
Furono un disastro incredibile a Bologna c'era un certo Ercole Bucco piogge non dice nulla nessuno ma all'epoca era un parlamentare socialista e il capo dalla Camera del lavoro
E lui precedette alla costituzione di queste guardie rosse ma quando arrivarono gli squadristi nell'autunno del venti si spaventò e sapete cosa fece chiamò la questura
Il la questura mandò la guardia regia arresto all'UE e tutti gli altri
Il deputato socialista di Verona Scarabello si rinchiuse anche lui nella federazione socialista con arrivano gli squadristi lancio una bomba a mano periscopio dorso e Lomazzo vedete la differenza per chi la guerra l'aveva fatta chi non aveva fatta per cui furente una tragedia con la violenza e la sinistra
Mi pare che Valerio Giannelli né abbia mandato un segnale
Pene Valerio
Ottant'anni
Ho sentito affermare la violenza
Senta di destra in un momento ecco ora poi da altri interventi ho capito anche qualcosa di diverso magari io potrei dire che la violenza che vince quella di destra
Però
Nel del diciassette allora quindi l'ordinanza di testa
Vorrei un po'capire meglio questa situazione qualcuno ci accennava la Regione no no eh l'altra e l'altra cosa Mimmo che ha detto del di Togliatti e tutti hanno vinto trentasei quello era l'anno però erano gli anni del famoso patto
Quindi incidere di più
La quella più quella di Occhetto quella duttilità che già avete visto in un Mussolini
Del mio forse non mi sono spiegato nel contesto italiano di quegli anni esattamente alla violenza
Armata è di destra a sinistra c'è il massimalismo verbale è una contrapposizione che anche nel libro di di Franzinelli appare appare con chiarezza non ho detto che la violenza appartiene al solo alla destra
Agitati interpretata in un certo modo diciamo la violenza artistica del pugnale è di fatto di destra
Dall'altra parte ci può essere un altro tipo di violenza
A volte metaforica verbale argomentata ma non di quel tipo quando ho usato l'espressione che il fascismo dice hanno vista Inc in quelle ore nel contesto preciso di quelle ore negli scontri nell'incendio
Della sede dell'Avanti è una prosecuzione di certi momenti della guerra con altri mezzi questo il socialismo è un'altra cosa poi possiamo vederci un altro tipo di violenza ma questo tipo è di destra ecco il il teppismo anche un certo anarchismo delinquenziale
Ecco l'uso delle armi l'uso abituale delle armi
E l'abitudine a far fuori e l'avversario a far fuori l'avversario
Anche a scannarsi lo per usare il verbo che forse occorre in certe situazioni
Dicevo Togliatti l'appello ai fratelli in camicia nera il trentasette quindi quando la guerra di Spagna comincia ad andare male ma d'altronde per dare l'idea di un politico molto spregiudicato
Fu lui a farsi interprete della teoria dalla Terza Internazionale del sociale fascismo cioè che i più pericolosi fascisti erano riformisti o socialisti oppure Carlo Rosselli e poi con il movimento di Giustizia e Libertà
D'altronde in tema di cantonate per usare un termine molto Benigno rispetto a queste teorizzazioni
Basti dirvi che quando va al potere Mussolini a fine ottobre del ventidue Amedeo Bordiga che era il grande leader massimalista del Partito comunista dice evviva ebbene siamo contenti così finisce ogni equivoco
Le masse andranno a sinistra quindi insomma son cose che danno molto da riflettere
Sì sì mi mi inserisco in questo io sono un proprio tarda a fare non c'è nessuna professionalità
E ma mi è venuto un dubbio che
Mussolini potere serve il braccio armato del potere
Finanziato da il potere da da padroni dei Fagnani
Dicevo ma la chiesa siccome in Italia
C'è anche Dio che ci guarda Pecchioli un ceffone gli atti che cada e diamo voglia ecco che non si sia accorta che questo movimento veniva assunto a a grandi linee no
La perché di rosso sceglierà Santo ma non me ne andavo anch'tutti alla alla Chiesa Lions hanno un altoparlante di prima portata
Dico e sta il Papa che ha fatto
Fino alle diciannove allora nel diciannove quando si fa alle elezioni il Popolo d'Italia scrive noi siamo l'unico movimento che ha un programma dichiaratamente anticlericale
Filippo Tommaso Marinetti che si è un po'il teorico del primo fascismo voleva nel suo programma
Chi riparti Cannizzaro l'Italia buttare fuori fisicamente i preti per cui c'era questa forte matrice anticlericale
D'altronde erano anche anticlericale anche molti socialisti e ci fu il paradosso in giugno di una grande manifestazione cattolica nella diocesi di Milano voi sapete come andò a finire
Che gli arditi guidati da Marinetti la assalirono la disperso erano migliaia di cattolici e buttarono le bandiere nel nei Navigli
E anche i giovani socialisti fece la stessa cosa contro gli stessi manifestanti dopodiché quello che noi sappiamo quindi il la conciliazione un ginepraio ventinove quella voglio dirvi
è un'altra storia
Come del resto Mussolini diciannove era fortemente repubblicano diventerà poi come sappiamo sostenitore della monarchia sono sono cose
Che
Attraversano un'Italia che cambia profondamente Mussolini di ripeto non era legato a dogmi era legato al potere e capisce
Che la conciliazione con la Chiesa vuole dire per il fascismo avere un volano importantissimo perché i parroci dei parroci e cardinali diventano fanno propaganda per il fascismo se andate a vedere io l'ho fatto in anni molti anni fa un fondo l'Archivio centrale dello Stato il fondo Segreteria particolare del Duce dove esche dato in ordine alfabetico chiunque abbia scritto Mussolini
E per sfizio
L'ho sfogliato sono decine di migliaia di schede non avete idea di quanti ecclesiastici a tutti i livelli erano rappresentati e scrivevano Mussolini le lettere di piaggeria che avevano quasi tutte un dopo otto Dessì vale a dire finanziamenti per la Chiesa non vi dico poi padre Agostino Gemelli proprio alla Cattolica
Io non sono convinto che lei fosse fascista Luís cercava di cavalcare il fascismo così come il fascismo cercava di cavalcare nella chiesa
è un gioco che poi finirà il venticinque aprile quarantacinque quando il cardinale Schuster chi aveva fatto proclamazione di Mussolini suo a non finire
Scaricherà Mussolini e che sperava in una sua mediazione per fare una specie di moto tridente con i partigiani quindi la storia italiana storia molto complessa
Molto discontinua e a mio avviso il bello della storia e questo andare rendere cogliere queste contraddizioni
Per il lettore ritirò io scrivo tante vivere che mi piace fare ricerche anche scoprire queste cose mi piace dei documenti
E imparare tante cose facendo queste ricerche
Sì direi che ha concluso Mimmo Franzinelli e ora la la vettura
Di Vasco Pratolini né come ci organizziamo del da dove la fa
Da qui per
Allora
Abbiamo messo alcune immagini che sono tratte ovviamente da dal film di Carlo Lizzani ripreso dal dalla dal romanzo
Di
Di Vasco peraltro
E abbiamo inserito poi queste immagini perché non sono molte
Altri immagini più pertinenti al periodo storico
Che viene stato trattato oggi e ci sono vedrete una serie di figure che riconoscerete insomma che sono state quindi già citati e ciò va data
Da dal falso futurismo di Marinetti agli ai fa famosi personaggi più biechi quindi onirico Dubini per esempio tanto per citarne uno e si conclude questa ed esaltò con un'immagine
Che secondo me molto significativa sono io loro di nome su un titolo che si chiama
Citando un'opera di un grande
Drammaturgo italiano Federico Zardi la chiamata e e grandi camaleonti perché sono questi personaggi son questi personaggi complottare
E scrive di Mussolini perché saranno quelli che Plutarco protagonisti dell'ascesa e della caduta
Mussolini e del fascismo e tra questi Bottari grandi
Rossoneri per finire ma non ultimo Curzio Malaparte
Ugo ha tolto la confidenza abbiate ancora
Pare serba rancore nona Maciste soltanto ma la strada intuire
Egli è convinto che per il momento non sia più il caso di interessarsi di politica rischiarato così l'orizzonte
Si vedrà
L'ha pure rinunciato a collocare la bomba nella sede del Fascio non è ancora arrivato alla conclusione che i fascisti nulla meritano
Tuttavia
Che se tutti i fascisti assomigliasse nodo sballo
Ci si potrebbe anche
Non si può
Il cervello nel cuore per svago sono avvolti dalle fiamme
Una settimana fa in albergo egli trovò una cartolina della federazione che lo invitava a presentarsi per le nove e mezza
Lo ricevette al camerata altri li della commissione disciplina un'osmosi quaranta caldo e dallo sguardo di farina
Nella stanza c'erano Carlino il camerata Amadori
E mezzo suo cognato
Soltanto trilli indossava la camicia nera accordati liberando
Osvaldo insomma
Ora mi ammazza
Non seppe trovare il perché di questo suo pensiero ma si disponeva alla morte
Con la serenità dell'incidente
Riconosce questa lettera
Osvaldo prete foglietti improvviso tutto chiaro la riconosce sì o no
Sì
Scritta è
Dunque l'hai scritta tu tu hai scritto all'Hui per informarlo che a Firenze siamo una massa di violenti e che mandiamo in rovina la rivoluzione
Vezio mise una mano sulla spalla del cognato lo strinse per fargli capire di assecondarlo poi disse su Osvaldo ammette di aver sbagliato ti ti sei pentito subito dopo averlo fatto
Mi ammazza
Abbiamo voluto che fosse presente tu cognato primo perché fu lui a presentare la domanda di ammissione secondo perché a un fascista sul serio e come tuo parente potrà testimoniare della regolarità di questo giudizio
Ora siamo noi a chiederti camerata Liverani Osvaldo quale punizione ritiene di meritare
E era ormai certa timori ma la morte
Non è una mondana la quale si fissa un appuntamento
Attesa gira al largo delle feste
Quando Osvaldo quote specchiarsi nei vetri del caffè delle colonnine si accorse di non avere nemmeno un segno sulla faccia dibatteva nei tempi aveva investito bagnato pentito durino
Ricordava che Carlino con un'ultima pedalata gli aveva detto aspetta che il resto quanto prima trilli riaprendo la porta aveva aggiunto per intanto aspettative espulsioni
Questi
Era adesso insulti
Le espulsioni la morte civile cioè l'impossibilità di partecipare alla seconda ondata che si annunziava prossimo e decisiva
Osvaldo rientrato in albergo ha dovuto affrontare da solo la notte nelle sue ha finalmente preso una decisione carta e penna e scritto ad un trilli una lettera
In cui gli chiedeva di poter provare con i fatti il suo ravvedimento comunque ovunque e contro chiunque
Caravà dal cielo sulla terra la prima pioggia di autunno via del Corno fu illuminata dai lampi scossa dai tuoni liberata dall'Arpa opprimente delle star
All'alba la tempesta si placò ove nel sole la sera e con l'aria fresca e la notte il cielo stellato e la luna nuova
Queste
Fu la notte dell'Apocalisse
Cosa mi racconti pelle
Visse Maciste duramente
Ugo si campioncino poco le mani gli andò vicino e disse guardami in faccia io ho sbagliato ti chiedo scusa ma ora mi vuoi dare una mano preferisce nella splendida sul
Ah Maciste Bastos sostenere il suo sguardo
Nelle parole di Ugo vera un tono sincere
Altri tempi
La ciste gli stese la mano disse
Il passato è passato però mi devi spiegare
Bene
Lo sai che io mi ero dato al bene fatto amico quell'Osvaldo mi aveva anche confidato che l'avevano espulso dal falso pensa che stasera l'aspetto come tutte le sere mi si presenta invece in camicia nera rivoltare pugnale sulla pancia era già mezzo brillo io gli ho chiesto domandasse così bardato allora mi fa
è la seconda ondata stasera regoliamo i conti con un reggimento di sovversivi vendicheremo Anfossi mille contro
A ciò si deve essere un squadrista anche molto in via dell'Ariento poi mi dice
Se può rifarsi una verginità vieni commenta ti presento io al pisano
Nutro nascondo anche io vero quasi ubriaco ma d'improvviso visto chiaro anche troppo gli sono saltato addosso e ho avuto la fortuna perché l'ho addormentato con un paio di cazzotti
Olimpia mi ha aiutato a stenderlo sul letto alle grandi mani piani con gli asciugamani
Poi ho ripescato e puntandogli la sua stessa rivoltella il fatto di tutto quello che sapeva e allora
A spasso hanno costituito un tribunale rivoluzionario che hai messo delle sentenze in base alle quali concerto numero di antifascisti deve essere fatto fuori durante la notte
Osvaldo era presente per caso quando mi battevo la macchina la lista qualche nome se lo ricordano gli ho fatto sputare si divideranno la città in tante squadre arriveranno in casa della gente di sorpresa
Ho segnato i nomi su questo poi
Ma ciste scorreva in un
Era cinque
Disse uno all'onorevole Mastai facemmo la manifestazione sotto le finestre non te ne rammenti
E subito aggiunse
Si tratta di arrivare prima dei fascisti prendiamo il sangue
Cominciò allora per via del Corno
La notte di passione
Osvaldo era un fascista che correva all'impazzata con la disperazione di un fascista della classe mille novecento che ha mancato la guerra e la rivoluzione ed è forse il ritardo anche per la seconda ondata
In più lo spingeva in vigore tanto forte quanto porta era stata la violenza subita da parte di Google
è spaventoso il volto del codardo visitato dall'audace
Rimasto solo con l'Olimpia che gli teneva puntata la rivoltella Osvaldo aveva ritrovato le proprie energie si ricordava come in un sogno l'interrogatorio a cui un volo aveva sottoposto e le confessioni che gli aveva estorto
Subito egli pensò che sarebbe mancato all'appuntamento con i camerati
Trilli gli aveva detto
Come i beni la prova che desiderati non si è fatta aspettare si tratterà stanotte di farsi onore imperante
E fissare
Ho saputo che anche peccati da farsi perdonare Blanc la mia squadra
Ed egli era lì legati tenuto assurdamente abbagliata da una prostituta
Ma era riuscito ad allentare i legacci ad aggredire olimpiadi sorpresa ad afferrarla agire
Correva come il male che in un giro di sole percorrendo diverso raggiunse la serie pochi istanti dopo ben fatto l'appello
Il pisano radunò gli otto uomini della sua squadra e Osvaldo si trovò in fila tra Carlino e amatori
Sulla piazza li attendeva un'auto scoperta
Il pisano disse cominciamo dal più grosso e ordinò via dei Della Robbia
La macchina partite subito velocità spuntò sui viali di circonvallazione si immerse nell'oscurità fitta dei grandi lamponi giallastri a disse Pisani
Ora vai a passo d'uomo accendi i fari
Seguiva con lo sguardo la numerazione ventisei disse
Il side car di Maciste un centavo mitologico qui indossa una giacca operaia combatte col suo nemico una gara di velocità il traguardo è davanti a quella villetta prospiciente la ricorre il primo maggio
Mille novecentoventi egli sventolava una bandiera rossa in onore del suo compagno deputato
Per affollato quel giorno le bandiere era nota
Ma la sua sovrastava tutte ed egli si picca avaria citarla richiamando il tempo dell'Internazionale cantata in coro
Era stata quella l'ultima festa dei lavoratori contenuta in libertà alla luce del sole
Ugo disse dei fascisti potrebbero arrivare da un momento all'altro e noi siamo disarmati come Pessi della furia anche lasciato la rivoltella in mano a Olimpia
Il Sag Carbone corso centauro infuriato Izzo fragore testa i dormienti eccita i cani di guardia allarma e avvolge i passanti ritardatari nella nuvola dello scappamento
In un orizzonte di ciminiere di colline punteggiate di ville di cipressi
La luna inquadra il Mugnone sui suoi arcigni erbosi si tramutano adesso burle mortale
Via dei Della Robbia è una strada Pietro
E pulito
Ogni interno è un'isola di affetti di interessi bene amministrati
Un castello vi a sera si ritira il punto elevatori
Le loro stanze suggeriscono l'ordine igiene le buone maniere il timore di tiro il rispetto della legge
E l'egoismo
La pavidità
La schiavitù mentale che tutto ciò costa al giorno d'oggi
Non si è quindi si usano porta all'arrivo dei fascisti non si è accesa una luce allorché nella casa dell'onorevole Mastai sono risuonati quattro colpi di pistola il Miulli di una donna il pianto dei ragazzi
Allora sono pesanti
In via dei Della Robbia ho il terrore ha paralizzato la cura perfino agli animali domestici
I fascisti sono scesi veloci e sicuri hanno lanciato a noi prima di risalire sulla macchina e partire cantante
Il loro canto sempre tutto lontano tuttavia le finestre restano chiuse spente le luci
Serrato le porte
Soltanto nella casa dell'onorevole dalle stanze tutte illuminate come per una festa
Provengono singhiozzi disperati non più
Nella strada tornato al suo silenzio al suo deserto vi irrompe con un'ardita sterzata Insight
Non ci sta e Ugo guidati dalle lamentazioni scoprono
Una scena
Di deposizione
Gli spari e le grida Sorato sulle mura le canzoni squadriste hanno echeggiato in ogni strada recando che il terrore è l'antica fazione dominante che ripete le sue stragi col favore della luna e del pareggio
Intanto
Le bande nere
Compiono l'eccidio
Dopo le prime edizioni che l'hanno colta di sorpresa la città si è barricata dietro le sue pietre il priore di San Lorenzo ha spalancato Lucio della sacrestia nelle case del popolo si adattano giacigli di fortuna
E non tutto il popolo grasso
è di parte nera
Da qualcuno a cui il censo non ha brillato la ragione
è un incrociarsi di telefonate che partecipano l'allarme che offrono ospitalità gli squadristi hanno trovato appartamenti disabitati letti ancora calde disfatti e si cantano per riconoscersi solitari senza null'altro
Ad ogni crocicchio essi dubitano un'imboscata sparano a raffica su presunti aggressori sui portoni ove è sembrato un'ombra si dovesse
Dopo l'uccisione dell'onorevole Mastai sul quale il pisano
Ha sparato le coltellate mortali e Carlino il colpo di grazia
Anche la squadra del Pisano fallito le successive irruzioni
Ha trovato case deserte stanze che recavano i segni di una fuga recente precipitosa hanno divelto le serrature a colpi di pistola rovistato armadio sotto palchi fatto fuoco sui tendaggi mossi da una corrente d'aria
E si sa che qualcuno ma essi non sa che il tradito e in mezzo al
Il cuore e la mente di Osvaldo sono paralizzati egli ha un sonnambulo che non ha coscienza dei propri atti è alla sua prima azione dove si sarebbe guadagnato le bustine
Ora Osvaldo sapeva che Hugo aveva informato Maciste insieme sul side car precedevano la squadra io sono il traditore
Con la faccia offerto al vento egli già si preparava alla morte che i camerati inconsapevolmente gli prometteva
Appena di ritorno alla sede confessato
Poi è caduto nell'assistenza nell'insensibilità che succede al trauma
E l'altro corre verso una strada parallela al mercato coperto per forse il cyberpunk non è giunto ancora
Tu
Sei Maciste
Sei un comunista quel partito affidato un incarico di responsabilità ma sei un uomo fatto di carne ed ossa con gli occhi il naso trentadue denti è una ballerina tatuata sull'avambraccio un petto ampio
E un cuore grande
Ora tu sei un dirigente dell'organizzazione clandestina non dovresti nei ascoltare il tuo cuore nel rischiare la vita per correre in aiuto dell'ultimo della lista un massone dal quale gli squadristi
Sono forse già arrivati per il resto
Costruì un capitalista nemico del fascismo per caso
E nemico della classe operaia per motivi ben precisi
Non ti fanno un piacere dopotutto invece tu acceleri per giungere la dove si compirà il tuo destino ugual prospetta se cerca di dissuaderlo togli rispondi che si ha paura può scendere tornarsene a casa
L'incontro
Avvenne nella strada parallela al mercato per
Non era necessario che qualcuno avvertisse l'avvocato massoniche lì si trovava a Roma per trattare certe forniture ministeriali il pisano i suoi perquisita la casa di scesero le scale furenti di una nuova delusione sarebbero ormai entrati a La sette
Osvaldo era stravolto impassibile deciso a confessarsi traditore
L'improvviso un rombo di motore Osvaldo lancio un grido Solaroli conosco io
Maciste comprese in un attimo la moto si impegnino come un cavallo rotte o su se stessa Amadori aveva sparato per primo il colpo era andato vuoto già il SADEC fare imboccava la strada aperta scompare
L'altro non fu Pietro in seguito un fuoco continuato
Gli squadristi erano in piedi che sparavano l'auto guadagnava rapidamente per Rino era alle curve Krizay dettare recuperava qualche metro uso Valdo sparava curiosamente urlando i nomi dei due fuggitivi
Il pisano era fra tutti il più composto attendeva per sparare che la distanza si accorcia arselle schiene e gli uomini i prestassero la
Il side car cercava il dedalo di viuzze all'atto del mercato correva Pizzata appena si presentavano addirittura all'altro gli era sempre più a ridosso di Proietti fischiavano vicini Maciste era ricurvo sul manubrio Ugo rannicchiato e sui fianchi
Li univa un'imminenza di morte è più forte di ogni legame di vita
Ma ci steccati che la partita era per tutti stesso stirava per i piccoli rimaneva un solo scalpo raggiungere l'ospedale infilare l'androne esperto sì nei corridoi nelle corsie ma per raggiungere l'ospedale
Occorreva attraversare piazza San Lorenzo un campo aperto
Era l'ultima speranza
Gridò turco chiariti forte era il momento che il pisano attendeva
Egli aveva la mano ferma l'occhio sicuro quella schiena curva a meno di cento metri carica di Luna era un bersaglio mobile nel tirare al quale egli era maestro
Il San Carlo quando si capovolse sulla scalinata della chiesa guidatore riverso colpito alla nuca
L'altro uomo subito rialzato si fuggì vicolo allontana
L'auto si fermò davanti a Saigon
Osvaldo scesi rimbalzo siti non su un Maciste egli sollevò la testa per i capelli e gli elettori ebbero allucinato calciava sul corpo di Maciste
Come citati dal suo furore gli altri lo imitarono riportare una calci nel cadavere di petto di schiena
Carlino era rimasto fermo con la rivoltella in mano guardava Maciste batteva gli occhi come davanti a un'apparizione
Egli fu il solo unitamente al pisano a non infierire sulla vittima risalire sulla macchina ed a rimanere in sede spettatore dell'altrui funivia
Contro l'attuale comunque nel luglio mi Pisanu
Interventi
Il pisano
Accese una sigaretta
Riparandosi quello
Qualcosa