L'intervista è stata registrata mercoledì 29 settembre 1993 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Alleanza Democratica, Dc, Pds, Segni.
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Alberto Michelini già deputato democristiano ha seguito Segni quando questi è uscito dalla Democrazia cristiana
Onorevole Michelini lei aveva espresso già molti dubbi in passato su questo accordo stretto possibile tra Alleanza democratica e il partito democratico di sinistra sei mila dato retta ma in qualche modo si
Mi sembrava che forse realistico dire che noi dovevamo guardare sia a Occhetto sia anche al discorsi che Martinazzoli stava facendo perché abbia del Partito popolare non sono stato ascoltato per un certo periodo poi alla fine di fronte a una posizione di Occhetto di intransigenza direi perché si trattava di fare un patto elettorale prima delle lezioni il rispetto per gli elettori richiede questo oggi in modo assoluto invece
Non c'è stata questa disponibilità e quindi era naturale le che Martinazzoli aprisse assegni e segni raccogliesse questa apertura per un dialogo che va avanti a condizioni che la DC si rinnovi sul serio cosa rimane del lavoro fatto fuori dalla DC ma secondo me rimane
La una grande vittoria sui referendum che è stata anche di altre ma insomma Caputo punto di riferimento insegne con induco le due date che ormai storica dal nove giugno al diciotto aprile
Poi lo stimolo dall'esterno nei confronti del Partito popolare di Martinazzoli questo dobbiamo anche va riconosciuta di egli è e gli viene riconosciuto e poi anche essere punto di riferimento per tutti quegli italiani che si che non vogliono ritrovarsi o che non dove c'è uno per ritrovarsi nei partiti tradizionali e che possono avere
In proprio in segno riferimento
Al di là delle responsabilità di Occhetto lei ha detto anche l'intervista all'Unità quest'oggi abbiamo chiesto da Occhetto di rompere
A sinistra ed egli non lo ha fatto lei riconosce del responsabilità anche dirigenti di e di
Ma la i
Ho una grande stima personale per i dirigenti di Alleanza di Unione progressista diciamo di con la componente di sinistra
Il già l'ho detto è come se fossero in qualche modo un po'distaccate della realtà delle cose proprio Diamond ai fatti contingenti e che vadano dietro anche a suggestioni interessantissime che io condivido ma che vedo
La cui realizzazione la vedo negli anni insomma
Per cui oggi bisogna essere realisti il Paese ha bisogno di un governo che che sia autorevole e ha bisogno di una maggioranza per governare
Bisogna essere realistici oggi e con un ultima cosa lei vede un possibile raccordo con a Giuliano Amato con Giorgio Bogi e quindi Mario Segni lei si guardi
Io vedo
In questa in questo in questa raccolta di pezzi di partito un rischio
Il rischio c'è di riedizione di un pentapartito di un ESA partito che vada poi la fa affari numeri a comporterebbe per mare e questa bisogna evitarla naturalmente cioè il rinnovamento vale per tutti non vale solamente per il Partito popolare quindi è questione di programmi efficaci e di uomini nuovi incredibili per cui se queste persone che hanno in qualche modo governato nel passato si facessero un passo indietro proponendo nuovi personaggi anche sconosciuti ma di rettitudine morale di professionalità specifica questo sarebbe veramente auspicabile
Marco Boato deputato del gruppo vero bene Marco è sempre guardato con interesse attenzione al processo di costruzione di Alleanza democratica
Uno sostanzialmente alla nascita il progetto sembra lì quel farsi come il divorzio di Mario Segni nel Vangelo che ci sono delle difficoltà enormi io non me
Aderito formalmente ad Alleanza democratica ma se oggi mi si riproponesse il testo originario quella dichiarazione di principi che fu molto diffusa all'l'ora io lo firmerei come l'avrei firmato come adesione culturale politica già all'inizio il problema è che fra un documento ben scritto
E la costruzione di un processo politico c'è un divario enorme e a mio parere è stato sottovalutato
Il rapporto fra
Diciamo questa idea giusta sacrosanta di creare una grande aggregazione al nuovo soggetto politico che comprendesse
Il mondo laico democratico l'ambientalismo riformatore e la sinistra democratica e non del diciamo pregiudizialmente di opposizione
E i settori non integralisti del mondo cattolico democratico questo progetto di aggregazione io lo condivido ancora oggi ancora oggi e e e dall'altra parte però il fatto che bisognava fare i conti con i processi storico politici reali cioè con le forze politiche che ci sono che Anna faticosi processi di cambiamento con le resistenze che ci sono non soltanto a sinistra ma anche a livello del la presente del mondo cattolico e così via ora
Il rischio di frantumazione del progetto di Alleanza democratica avviene proprio di fronte a questo impatto avviene proprio di fronte questo impatto con la realtà
Non so a me a me non piace mai usare l'espressione illuminista in senso dispregiativo per l'Illuminismo è stata un'epoca storica e culturale di grandissimo interesse un po'alla matrice della nostra democrazia
Però quando lo si usa in senso negativo be'allora se lo si potrebbe applicare anche ad Alleanza democratica c'è un eccesso di illuminismo un eccesso di come dire di elitarismo cioè pensare di mettere insieme cinque dieci quindici venti quadri politici in genere fra l'altro che vengono dalla vecchia classe politica quasi tutti cioè non c'è non ci sono esponenti politici nuovi sono tutti esponenti politici sia per età sia per loro storia personale che vengo una classe dalla tradizionale classe politica ma che ovviamente hanno interesse a rinnovarsi che bastasse tutto questo per rifondare la politica la politica in Italia il percorso è molto più complesso e molto più difficile da una parte
E vide in perché noi abbiamo un tentativo di rifondazione ricompatta il secondo del mondo cattolico attorno a Martinazzoli però io questo non lo considera da parte di Martinazzoli un errore considero un ore il fatto che tutti coloro che avevano spinto in una direzione di pluralismo politico di superamento dell'unità politica dei cattolici adesso rischia di rifluire e credo che rischino di rifluire anch'
Diciamo però richiamo che c'è da parte del del mondo cattolico ufficiale ma dubbia ecco Marco ma a questo punto Alleanza democratica può continuare ad esistere senza l'apporto
Anche lo politico intendo di quell'area politica di Mario Segni
Secondo me è molto difficile che questo avvenga se dovessi dirla in termini sintetici io credo che bisognerebbe ripassare da Alleanza democratica verso l'Alleanza democratica cioè l'accelerazione
Che a un certo punto è stata fatta
Rispetto a un'idea iniziale che era giusta quel verso Alleanza Democratica voleva dire un processo aperto bisogna vedere con chi costruì il labile e a coinvolgere non soltanto cittadini singolarmente forme associative ma anche le forze politiche che devono mettersi in discussione cambiarsi tutto questo con l'ingresso formale disegni Alleanza democratica si credeva di poterlo cancellare facendo secondo me è un secondo prove permettendo che l'ingresso di Segni e forse un ingresso organizzato come corrente i Popolari per la riforma e costituendo una corrente organizzata dell'ala di sinistra cioè la cosiddetta unione dei progressisti
Quindi all'interno di Alleanza democratica che doveva superare l'appartenenze si sono cristallizzate le appartenenze unione dei progressisti Popolari per la riforma un domani poteva essere anche qualcun altro che so io deve io vi elencando ecco io credo che tutto questo accelerazione
Che non ancora ha avuto un corrispettivo reale né i fatti né in processi politici reali
E cristalizzazione delle componenti al proprio interno sia stato micidiale per le sorti da Alleanza democratica secondo me a questa se questa divaricazione dovesse essere confermate accentuarsi io credo che una ridiscussione generale questo progetto dovrebbe imporsi assolutamente
Ottavio lavaggi deputato repubblicano tesoriere del partito radicale membro di Alleanza democratica a Ottavio legge regionale di stamane viaggi non è più il caso di parlare
E io credo che si stiano pagando i gravi errori fatti nel trasformare un'ottima idea ma in una piccolissima cosa
Da l'idea di offrire un'alternativa di governo al Paese che fosse al tempo stesso alternativa al vecchio regime alternativa alla lega si era passati alle a fare una P ecco la lista di indipendenti di sinistra vassalla del PDS con l'unico obiettivo di passare il quattro per cento questo mi ricorda tante cose del passato era una cosa comunque mi Saranda è bene che questo disegno siamo orto perché possa riprendere il disegno originario di cui l'Italia ha estremo bisogno l'atteggiamento di segni ti senti giudicarla né mi dispiace che l'abbia fatto con qualche ritardo io credo che ci siano sia della responsabilità di sei ogni sia soprattutto della responsabilità repubblicane nel non avere prima ha suonato la campana dell'allarme perché il disegno di Alleanza democratica era un disegno di però democratico progressista non era un disegno di asservimento al PDS e lasciare che la cosa si trasformasse in una cosa del genere è stato estremamente colpevole e adesso sì se non ci sono ancora i tempi per recuperarlo una cosa che mi allieta e sentire gli amici del gruppo repubblicano che più spinti erano nel sostenere la forma di Alleanza democratica che stava emergendo oggi dire Babi Sawyer
E beh risentire Pannella ho amato dico alla buon'ora ecco venerdì questo appuntamento dei progressisti ma può ancora esistere il progetto senza segni c'è
Con il progetto di fare una lista di indipendenti di sinistra senza segni che può esistere ed è ancora più credibile perché Segni come indipendente di sinistra francamente non sarebbe proprio credibile
Anche in termini di tempi il vero banco di prova di tutta 'sta cosa diventa Roma cioè le elezioni per il sindaco di Roma se sta in più vedi il collegamento popolari Rutelli lì repubblicani Rutelli se non sta in piedi a quale condizioni questo può stare in piedi questo oggi è il tavolo su cui si gioca la prossima Masci dalla partita
Onorevole Bodrato questo divorzio tra Saint e Alleanza democratica non la sorprende
Beh non mi sorprende il fatto che Alleanza Democratica scopra di essere
Un cartello elettorale senza una chiara strategia politica
E quindi di
Percorsi dei sentieri nei Diversi tutti loro modo interessanti ma che non mi pare abbiano un punto di convergenza almeno con riferimento alle scadenze che contano per la svolta che stiamo vivendo ma alla luce delle decisioni ultime a su un per assegni qual è stata l'utilità della nella sua scelta di uscire dalla DC
Chiaramente non non l'ho capita bene quando si determinata questa scelta nel senso che mi sembrava fondata la critica che se li faceva
Alle ragioni del degrado politico e dell'isolamento politico della Democrazia cristiana ma molto meno chiara tutto incerta la ipotesi sulla quale si collocava uscendo dal partito
Oggi credo che la sua posizione politica
Abitiamo la utilità di sollecitare un rinnovamento senza ambiguità ed anche quella di dell'idea un'area alla quale può dare un concorso è importante ma indubbiamente che correggendo certe ipotesi che ci sono rivelate astratte e che erano state a metà aree sostenuto soprattutto da un arco abbastanza vasto del mondo dell'informazione crede alla possibilità che si può ora mi diciamo un centro laico con segni Giuliano Amato Boggi La Malfa
Io credo che il Siena
Una strategia alla quale bisogna lavorare con grande serie
Che se le corre mai che mi sembrano di
Bordo abbastanza preoccupante attracchi punta ad un centro destra e che punta ad un centrosinistra il centro non può essere un punto in Moby
Di questa
Ieri sì su questo punto altrimenti ho l'impressione che non si è la è chiaro che io Personal
Mi auguro che
Sì la scelta sia una coalizione
La
Dei processi di democrazia quindi per usare un linguaggio tradizionale una posizione Orient dal centrosinistra piuttosto che al centrodestra un'ultima cosa in questa confusione oggettiva comunque votato
Già sembra godere bensì l'avvio opinione che anche le reazioni al discorso ultimo di Bossi
Si collochino all'INPS
E adesso i leghisti
Doc l'unico movimento antisistema spinge tutte le altre collocazioni politiche nello stesso modo
Dei consensi più vasti dei voti che sinora
Io dico tutto questo con grande preoccupazione
Età regressiva quella che sta
Riconoscere
Che questo è in
Il paese sta vivendo oggi alcuni dei sostenitori
Della lega di coloro che ritenevano di poter usare questo movimento per scassare il vecchio regime
Si rendono conto che
Non cavalcati
Parlano di balcanizzazione della vita politica italiana qualcuno di noi questo
Aveva intravisto due o tre anni fa ma purtroppo non è stato ascoltato
Chicco Testa del partito democratico della sinistra segni di Cozza da Dini ma non mi sembra più una notizia
No non è più una notizia purtroppo io quello quello che temo che sia successa sostanzialmente queste o che ci sia qualcuno credo anche Segni che si sia fatto un po'l'illusione che il che fosse possibile la costruzione di alleanza democratica oppure un'ulteriore spaccatura del PDS o addirittura con lo scioglimento del PDS dentro Alleanza Democratica cosa che ad un certo punto è stata richiesta da Segni invece il PDS non ha mai fatto venire meno Lippo ho tesi del Progetto di Alleanza democratica ma naturalmente ha fatto presente che ci voleva entrare o partecipare diciamo meglio a questo progetto nella nella sua qualità di partito ora eccetera eccetera e questo ha provocato ho reazioni molto forti soprattutto mi pare tra i referenti disegni quali hanno temuto che il PDS ha messo una parte preponderante d'altra parte io non credo che se si fa un'alleanza la si fa per prendere i voti no per dividere le forze che ne fanno parte e quindi giudico questa disegni una fuga dalla dalla prospettiva che lui stesso aveva offerto cioè quella di una democrazia dell'alternanza per una singolare coincidenza proprio ieri Occhetto faceva invece un nome Bello ad una grande alleanza sì perché questa prospettiva politica non viene meno io non credo che non credo che il PDS posso sostituire questa prospettiva con l'idea di un'alleanza a sinistra con Rifondazione e con la Rete sarebbe una prospettiva suicida quello che devono capire faccio riferimento la battuta che ho sentito dire da Rivera il quale si dichiara progressista quindi dice dichiara di voler far parte di un fronte progressista e poi quando gli chiedono il PDS no ma il PDS non ci deve essere ma allora come si fanno i fronti progressisti con chi
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