Il Qatar annuncia l'uscita dall'Opec. Intervista a Paolo Mastrolilli

Radio radicale torniamo ad occuparci della geopolitica tema Energia la notizia riguarda uno dei membri della organizzazione dell'opera che il Qatar
Che ha annunciato unilateralmente l'uscita da questa organizzazione lotte che lo ricordo brevissimamente l'Organizzazione dei Paesi esportatori di petrolio che è nata nel mille novecentosessanta bardata allora aveva solo cinque soci fondatori
Che erano tiranni ira che compete Arabia Saudita che sorella ad oggi sono quindici i Paesi membri dell'OPEC
I per quanto riguarda il quant'è il loro peso dal punto di vista della produzione degli serve quanto contavo perché a livello mondiale al settembre del due mila diciotto questi quindici Paesi membri dell'OPEC contano per il sesto il quarantaquattro per cento della produzione
Stimata globale di petrolio e per il l'ottantuno virgola cinque per cento addirittura delle riserve di petrolio stimati quindi stiamo parlando di una situazione di quasi monopolio il sommarsi di oligopolio per parlarne siamo con un collocamento cona Paolo Mastrolilli ben conoscete già altre volte e tenuto che radio radicale Paolo Mastrolilli è inviato del quotidiano la stampa che abbiamo raggiunto telefonicamente a neo buona sera Paolo
Però voi allora Tone scritto per il tuo giornale oggi martedì quattro dicembre due mila diciotto ieri la notizia
Il kata il cantautore a annunciato l'uscita unilaterale da questa organizzazione su quali basi
La spiegazione che hanno dato loro e che il Qatar in realtà non è un grandissimo produttori di petrolio non è tra i più grandi produttori di petrolio mai invece il paese che alle terze riterrebbe più grandi stimate di cassa e quindi hanno deciso in sostanza di dedicarsi a questo business P. rispetto a quello del petrolio che ritengono sia il futuro
Sia perché naturalmente il carattere enormi riserve sia perché in generale con lo lo sviluppo dell'economia mondiale che cerca
Diventare più per Pechino fare a meno
Dei combustibili fossili ritengono in questo circuito su cui concentrarsi quindi non ritengono più sia necessario utile per loro far parte dell'OPEC nella realtà che l'interpretazione che molti hanno dato di questa nostra che si tratta di una reazione un colpo ai sauditi come sappiamo da circa un anno e mezzo di cantare sottoposto funzionigrammi pare guidato da parte dell'Arabia Saudita i tutti quanti gli altri paesi del golfo Alinari con Riad ci accusano il Qatar di appoggiare l'Iran il terrorismo e per questa ragione lo hanno isolato
E quindi la decisione Dido sarebbe anche giustificato da queste vedete questi i conflitti di natura geopolitica in sostanza quindi l'intenzione sarebbe stata anche quella di dare un colpo all'Arabia Saudita
Quindi in sostanza per favorire per certi versi dirà anche il grande rivale nella regione di Elia
Al Qatar veniva considerato anche un paese mediatore facilitatore deve di filtra
Le difficili relazioni che vi sono tra l'Arabia Saudita e lì erano ad esempio ma non solo da questo punto di vista con l'uscita del Qatar insomma solo perché perde comunque un paese che aveva un suo ruolo anche da questo punto di vista è a rischio la sopravvivenza di queste organizzazioni
Dunque la sovranità e l'ordinazione il rischio solo per questa posizione che ha preso il Catarci comunque come dici giustamente
Ha un impatto anche dal punto di vista la capacità di mediare fra le varie anime Lopez ripari Paesi produttori perché appunto il Qatar scorgeva questa funzione Kipling intermediario
Fra il blocco saudita l'Iran è anche il Venezuela
Ma in realtà quindi lo perché il rischio che però per ragioni intanto chiaramente sta facendo fatica a svolgere il proprio compito che sarebbe quello di calmierare i prezzi sono state delle fortissime oscillazioni negli ultimi mesi e dimostrano come semplicemente la decisione da parte dei Paesi dell'OPEC i ammontare occorre pontini niente la produzione non basta più controllare il prezzo del petrolio naturalmente c'è la necessità di una stretto coordinamento con la russa che non fa parte dell'OPEC ma che naturalmente è stata fondamentale
Per perché l'Arabia Saudita coprirsi appunto prendere queste iniziative per la la riduzione della produzione momento nella passione secondo le necessità per influenzare il il costo e quindi sono gli stessi favoriti in realtà che hanno considerando il futuro senza l'OPEC hanno incaricato loro in tempi valutare come sarebbe il mondo se l'OPEC non esistesse più e hanno elaborato degli scenari il secondo
Uno scenario ricerche la scomparso nell'opera creerebbe una situazione al limite il piumino in cui tutti quanti i produttori farebbero complice l'uno con l'altro senza senza regole
Un secondo scenario ritiene che anche se non esistesse lo perché nella rete assurdità con la sua capacità produttiva avrebbe la possibilità comunque di influenza nel mercato globale calmierare i prezzi però naturalmente in questa mostra il Caravà esperto chiamata portato la luce su una ragionamento su una discussione che è in corso sulla utilità e sul futuro dello avete che fa anche oltre naturalmente gli interessi del Qatar spesso
Un campanello d'allarme tu l'hai scritto nel tuo articolo per il quotidiano la Stampa sicuramente è stato anche l'affettuoso abbraccio tra il principe Bin Salman anche il principe ereditario trovano della rabbia saudita in questo momento considerato tra virgolette radiativo dal punto di vista del ricadute insomma del vicenda di Ciamarca sorge dalla sua scomparsa in consolato saudita in Turchia
L'unico che lo ha salutato calorosamente tu lo sottolinea ed è interessante notare questo fatto è stato proprio il presidente russo punti
A questo punto che cosa si può prospettare un duopolio strano insomma tra un membro perché come l'Arabia Saudita e la Rossa insomma ci può essere veramente un coordinamento tra questi due Paesi
Ma questo duopolio di fatto già esiste perché appunto gli ultimi interventi che sono stati fatti
Dall'OPEC sulla produzione per il diminuirla appunto lo scopo dicono aumentare il prezzo sono stati fatti nel coordinamento già con la voce come le ho detto non fa parte dello perché e quindi c'è già stata questa alleanza di fatto che si è formata che appunto è stata in ospedale anche dalla il calore con cui sono salutari principi stamane convinto Avanti benché di Buenos Aires mentre gli altri Paesi dell'OPEC poi sono costretti a seguire la leadership saudita e quindi accettare qualunque tipo di accordo Riad cosa fare con Mosca questo naturalmente che ha dei problemi che ha per la tenuta della dell'OPEC spesso sia per il significato di questo stretto rapporto fra l'Arabia Saudita la Russia punto due paesi sono sottovalutare l'ente internazionale non solo per le loro attività economiche petrolifere ma anche per come gestiscono i propri paesi l'assenza della democrazia e nel caso poiché l'Arabia Saudita nella vicenda di caso oggi che sta mettendo in difficoltà peraltro anche l'Amministrazione americana ricchezza ha scommesso molto sull'Arabia Saudita in tutta quanta la Regione ha contato sul viadotto nella sfida ormai epocale che è in corso con con Teheran e anche per cercare di spingere gli prestiti ad accettare la proposta di pace che stavano elaborando gli americani attraverso presidente gialle conosce le cose comincia a mancare
Amministrazioni Trump
Il sostegno questo questo con l'appoggio allora verso l'Iran la loro intera ritiene Medioriente eclissa a rischio e questa è la ragione per cui nonostante la la Cina abbiano termiche dei finiani di ritenere che il principe abbiamo a responsabilità ciclica sorge l'amministrazione cioè presenteranno il segretario di Stato Pompeo un anno accettata in maniera definitiva queste conclusioni hanno contato apertamente il titolo
Controlli principe Salman
Un'ultima domanda mi rendo conto che abbastanza complessa e più da sfera di cristallo ma insomma per quanto riguarda la questione della volatilità recente dei prezzi delle barile di petrolio
In quanto tutto ciò conta appunto l'atteggiamento e le posizioni dei paesi appunto che dovrebbero fungere da talmente Palmieri enti del mercato insomma
Tipo Arabia Saudita che rosse con taglio cominci di produzione insomma o tensioni geopolitiche o piuttosto la crescita economica globale che si va indebolendo quale di questi fattori
Sembrano entrare di più insomma nella determinazione del prezzo di Petroni
E ci sono molti fattori che contribuiscono con te ne ho parlato anche con alcuni operatori
Del settore
L'ho detto la realtà ci siamo resi conto che a questo punto i meccanismi che usavano nel passato per il controllo per il calmieramento dei prezzi non funzionano credo che tutto questo si inserisce anche una situazione instabilità globale dal punto di vista economico riflessa chiaramente sulla rimane il CPT di Buenos Aires
Dove è la cosa più importante che ha fatto il presidente durante questa tregua conviene la Cina chitarre una guerra commerciale naturalmente questa instabilità questa incertezza sugli mercati che dal punto di vista commerciale e cemento e Stati Uniti se effettivamente si troverà un'intesa con Pechino no hanno un impatto così su tutti quanti gli aspetti dell'economia globale e quindi c'è Salomone in tv con loro
A uno scritto in queste ore legato con l'incertezza
Relativa all'accordo di operatori presenti Trump economici e tutte quante delle incertezze si collegano con gli sul sul piano globale e quindi c'è incertezza dal punto di vista dei commerci c'è incertezza perché si vede in un certo rallentamento economia generale riferibili anche la domanda di petrolio stesse quindi complicava definizione prezzo e poi naturalmente c'è incapacità che a mio avviso da parte dei Paesi produttori di incidere che Anita cento per cento la costruzione della presso tutti quanti questi elementi contribuiscono insieme a Crema incertezza complessiva che sta facendo ti rubano anche dei dubbi sulla futuro del dell'economia globale molti prevedono comunità internazionale banche d'investimento americane che il due mila diciannove sarà un anno
Il rallentamento se non di recessione che in questo momento riguarda tutti sono soliti produttori di petrolio anche gli Stati Uniti anche l'Europa Equitalia naturalmente che già duck lenta
La anche la scena cui PIL la previsione certificata o con un rallentamento attorno al sei maggio percento del PIL allora grazie grazie la vera Paolo Mastrolilli inviato per il quotidiano la Stampa in collegamento da New York buon lavoro Paolo grazie tutto appresso
Così