La scomparsa di Lello Di Segni e il DDL Segre contro la violenza e il razzismo: intervista alla senatrice Liliana Segre

Radio radicale siamo con la senatrice Liliana Segre all'interno della scuola Gelasio Gaetani
C'è una targa qui che ricordati era fiorentini che era una studentessa
Morta ad Auschwitz e ed oggi anche una giornata particolare perché ci ha lasciato l'ultimo ebreo romano nello disegni che aveva partecipato insomma quella tragedia del sedici ottobre del quarantatré rastrellamento
Una giornata quindi particolare ma soprattutto una riflessione che viene d'acqua sull'oggi oltre che sulla diciamo contemporaneità della memoria allora quanto diciamo l'estirpazione del germe dell'odio sembra oggi la soluzione un po'per tutti i razzismi e per tutti quanti
Diciamo i problemi di matrice storico e politico
Beh è una speranza naturalmente io ho presentato così da da vecchia sono entrata queste età in Senato e ho presentato questo disegno di legge
Contro l'odio la violenza l'intolleranza che per fortuna ho visto che è stato ripreso proprio dall'Europa perché è una è una tale istigazione all'odio anche di quello che passa per strada e per caso Titini inciampa su di te o ti prende il posto
Al posteggio poiché per cose piccolissime la reazione è talmente violenta
Che è diventato uno uno una paura di tutti di di incontrare l'odio anche nel tuo vicino che mi sembra io che danni parlo nelle scuole testimonio ma privilegiando la vita sulla morte l'amore sull'odio
Come piccola parte che posso fare ancora a queste età e di provare nel mio piccolo a presentare questo disegno di legge contro l'odio ecco questo disegno di legge
Diciamo ineccepibile nella lettura perché è un disegno molto equilibrato che soprattutto riesce
Ad andare forse nel cuore del problema ristabilire un equilibrio tra storia memoria e quotidianità che spesso saltarli perché è anche contro l'intolleranza contro il razzismo
E che venga soprattutto rischi vengano soprattutto istituite delle commissioni di controllo per controllare tutto ciò se no serie ma è un disegno di legge così e poi nessuno approfondisce
E mette in pratica con delle commissioni di controllo
Che questa che questo odio sul web e soprattutto venga controllato considerato come un nemico dei ragazzi stessi che magari anonimamente da bulli
Colpiscono perché non è che stiamo parlando solo dei grandissimi problemi anche di quelli piccolissimi perché il bullismo colpisce quelli più deboli in realtà io penso che siano i bulli più deboli
Ecco l'ultima domanda
Oltre diciamo a alle varie commissioni sembra che il vero nodo dell'istruzione italiana risieda nella modalità di insegnamento delle materie storiche oggi diciamo c'è una scarsissima adesione degli studenti
Rispetto non solo alla contemporaneità ma la conoscenza il nostro motto conoscere per deliberare forse per deliberare manca un'impostazione storica differente quindi diciamo forse il ministro Bussetti potrebbe anche in questo fare un passo in avanti per diciamo determinare una storia che sia non sono più praticava forse
Più immanente all'interno della storia dei ragazzi ma io ho già chiesto di potere incontrare il ministro Busetti col quale ho parlato al telefono
Perché io mi ricordo quando ho fatto il liceo quanto era noioso soprattutto in seconda liceo tutte quelle guerre in Europa proprio che era un continuo
Di infatti fa Perelli magari aggiustati con i matrimoni politici e capito che i ragazzi possono non aver voglia nessuna voglia di sentire delle storie che non solo sono disse i colli addietro macché oggi in un'Europa che si spera sempre di più unità stridono alle alle orecchie di chi è obbligato studiare invece questo questo modo assolutamente di nemici fra confinanti magari per venti metri dei confini
E che questo modo di insegnare la storia posso ormai a vere annoiato e che sia superato dai tempi da cui sto arrivare per esempio adesso per i prossimi esami di maturità
Di accantonare il discorso storia il che vuol dire che avendo tutte le altre materie da preparare questa si abbandonerà già alla fine del primo trimestre
Mi dispiace molto mi dispiace moltissimo perché penso sempre che la storia sia magistralmente grazie a Liliana Segre la