Festa del Fatto Quotidiano - La Confessione, di Nicola Zingaretti a Peter Gomez

Allora secondo ospite d'eccezione per lo spazio la confessione
Di Peter Tonezza già due volte presidente la Regione Lazio è l'uomo che ha lanciato la sfida per la guida del partito democratico Nicola Zingaretti
è già l'apertura di di molte molte testate con l'intervista così di questa mattina al sottosegretario la Presidenza del Consiglio Giancarlo Giorgetti di nuovo Peter Gomez
Eccoci qui ovviamente parleremo del futuro alla sinistra e faremo domande buone e cattive Ambra
Però partiamo dalla storia senta da Zingaretti lei è cresciuto appannerà il Partito comunista
Forse
FIGC e Sinistra giovanile poi carriera politica oggi tutti rinnegano lei è stato comunista
Io sono stato iscritto alla Federazione giovanile comunista
Per me è stata una bellissima esperienza di vita umana
A cavallo di quel periodo nel quale
Soprattutto le nuove generazioni avevano capito che era importante cambiare
E non farle in solitudine
Ma farlo collettivamente perché non bisognava spegnere
La voglia di poter cambiare le cose
Hanno capito che però quella quell'impianto culturale politico ideologico non andava più bene
E quindi faccio parte proprio di quella generazione che ha combattuto cominciando a protestare contro i carri armati sovietici in Afghanistan
Perché quel mondo non ci piaceva ma non volevamo gettare la spugna e quindi mi son buttato nella mischia in questa età però con questa formazione quindi insieme eccetera
Quando lei ha visto l'ex premier Matteo Renzi che senza averlo annunciato nel suo discorso programmatico a un certo punto cambia l'articolo diciotto cosa ha pensato
Guarda così entriamo subito nel vivo io nella mia militanza politica non ho mai sostenuto anche quando era molto popolare Matteo Renzi
Non ho mai no no ma non ho mai fatto parte ricordate
E anche quando era difficile ho mantenuto la mia autonomia
Anche per quest'oggi con grande serenità io mi permetto di dire che se la sinistra italiana in queste condizioni purtroppo i motivi sono molto più profondi
E non è negli ultimi quattro anni che è accaduto il disastro negli ultimi dieci dodici anni le forze che si rifanno al partito democratico hanno perso circa la metà dei voti e quindi c'è qualcosa di più profondo che non è solo gli errori o i meriti di un leader anzi uno degli elementi di subalternità che abbiamo avuto negli ultimi sette otto anni e illuderci che un leader potesse risolvere i problemi di tutti e non era così io credo che la crisi che stiamo vivendo e dalla quale io lo credo dobbiamo uscirne ha radici profonde perché a un certo punto quando nel mondo in Europa in Italia ha cominciato a cambiare il modo di produrre ricchezza
La sinistra del Novecento quella italiana e quella europea che è nata per difendere i diritti della persona non ha più trovato gli strumenti per rendere chiaro ed efficace questo un modo di difendere i diritti dell'individuo e lui
è cominciata la crisi e cioè quella mano a percezione di solitudine dell'individuo di fronte ai problemi che non trovava affianco un pensiero politico che l'aveva e lo poteva difendere quindi poi ci sono state
Tutte le degenerazioni io questo oramai è
Quasi storia però magari il problema fosse solo quello di cambiare un leader e si ricomincia vince allo yoga yoga chiedono il D'Alema sia molto lei allora veramente ragione ma infatti gli ho detto cos'ha pensato di Matteo Renzi quando ha cambiato l'articolo di diciotto
Che non era da lui che bisognava cominciare
Senta
Perché dobbiamo pensare che il Partito democratico come lo vediamo non lei ma diciamo i maggiorenti direbbe buona parte degli eletti in Parlamento il Partito Democratico rappresentino ancora un partito di Fini
Perché noi lettori beh innanzitutto perché ne abbiamo fatto la scelta o unica unica nel panorama politico italiano di tutti i partiti di fronte a una grande sfida di riaprire una discussione con decine di migliaia di persone e di via Vivarelli
Nelle prossime settimane anzi già iniziata
Un confronto popolare per capire dove portare questo partito
Noi vogliamo costruire un movimento politico un partito che vada ben oltre l'esistenza o meno di un leader perché io la democrazia è fatta i partiti politici democratici e cioè che vivono alla democrazia nel proprio agire oppure la democrazia si impoverisce
E c'è la degenerazione nella quale di volta in volta ci si mette nelle mani del capo
Non del leader
Del capo di tutto di turno e questo è un problema molto serio che credo quel forse ne parleremo
Che anche in questi giorni stiamo vedendo quando un governo si forma su un compromesso programmatico ma poi interviene la personalità di un leader che più guardando alla sua identità sta facendo pagare a questa maggioranza questo Paese un costo enorme quindi io non pretendo
Che scusi però si per i rifiuti però meglio di tornare a partecipare questo sì la luna di miele prima o poi finirà allo stato tutti i sondaggi ci dicono che oltre il sessanta per cento degli italiani stanno con questo governo
Di possiamo fa il poi Pagliara Annone no eccetera
Caio vincono con lei le critica Salvini eccetera però fondo non è il problema di questa maggioranza in questo momento lo sarà magari un domani
No io io credo che giusto ovviamente che questa maggioranza governi provi a governare e realizzi un programma su questo non c'è dubbio a se vogliamo essere onesti
Le difficoltà che ho ascoltato anche nel dibattito
Non sono né piccole né marginali perché ci sono due temi enormi
Il primo che la somma
Dei provvedimenti previsti in quel contratto non è compatibile con questo Paese con i vincoli di spesa di questo Paese quindi alla fine bisognerà fare delle scelte che come abbiamo ascoltato ancora non si son fatte non lo dico per ripicca lo dico perché così e secondo perché dentro questo governo
Più che sostenere la possibilità di fare quel contratto una delle parti ha deciso di usare quel posto per affermare il proprio disegno politico a prescindere dal contratto però quindi colloca questo ma lo dico in termini non di critica perché era con l'economia
Colloca il Movimento cinque stelle in una situazione difficile paradossale di essere insieme
Vittima e complice di un'azione di governo questo non vede Hitler volle delinquenza ve ne parleremo abbiamo quasi un'ora di intervista però c'è una cosa che mi colpisce glielo via non era in Italia crolla il ponte
Quarantatré morti
Sì compiuti gli italiani sanno che pagavano di Autostrade tutelate le faccio al biglietto Ron incalzati perché passava prenderlo da qualche altra parte ci si accorgeva che si pagava meno e una parte importante del vostro partito
Attacca il governo
Perché ad avviso di alcuni importanti esponenti del suo partito tra cui anche le Craxi presidente del Consiglio
Il governo e la colpevole di stare danneggiando gli azionisti di Autostrade con le sue dichiarazioni aggiotaggio
I suoi colleghi di titoloni con lei hanno capito che è un partito di sinistra
Non dico che è sta con gli automobilisti ma almeno sta con i consumatori com'è possibile che sia avvenuto un corto circuito del genere io non credo che questa sia la ricostruzione corretta di quello che è accaduto in quelle ore
Qualche alla perfezione glielo pure la da dietro la cosa più grave che io ho letto in quelle ore una frase che credo che anche chi fa il giornalista dovrebbe averne paura
è di dire non sappiamo di chi è la colpa ma intanto sicuramente toglieremo la concessione a prescindere di chi sia deposto spiegano
In uno stato
Io posso pure andare via io sono no no inoltrerò altri da dobbiamo ragionare hot
Dobbiamo ragionare siamo poi Nicola è una persona estremamente composito di una cosa
Io mi sto battendo questo ve lo dico con una grande passione
Nel mio partito perché essi Possa riprendere a parlare anche tra chi opinione diversa esatto credo però che l'arabo Grazia italiana
Seguendo ci abituiamo ad ascoltarci e poi anche a concludere che non siamo d'accordo
L'esito della democrazia italiana sarà sicuramente negativo perché vincerà chi è più forte contro chi è più debole solo qua
Allora però appunto rispetto al dibattito
Rispetto rispetto al dibattito io apprezzo quello che hai detto bisogna essere garantisti le colpe eccetera però poi c'è l'ovvietà che fa anche di pari pari col diritto
Le responsabilità penali sicuramente le stabiliranno i magistrati vedranno se un amministratore delegato un funzionario eccetera hanno responsabilità penali
Ma dal punto di vista civilistico sappiamo tutti e lo sa anche lei
Che dato che questi aveva una concessione
E noi partivamo loro il biglietto si dovrà solo stabilire se sono responsabili al cento per cento o cinquanta al quaranta ma il concessionario in qualunque paese civile di diritto è per forza responsabile del tre due tanto è vero
Che quando cioè il disperato dell'Africa molto bene Antonio Padellaro di British Petroleum in a Golfo del Messico Obama la prima cosa che dice
Non dice chi andrà in galera pagheranno tutto qua il Pd Britel petrolio un quanto stabilirà la legge lo sappiamo che la legge dal punto di vista civile non vota non condannarli vedremo a quanto
Dire che bisogna totalizzato una follia ma le dico di più se io avessi dato la mia appartamento in concessione a qualcuno
E affidata a qualcuno
E quell'appartamento crolla evidente che io me la prendo innanzitutto con quello per cui l'ho dato certo in gestione ma su questo non c'è dubbio ed è anche ovvio ed è ovvio che non solo quella concessione
Ma quelle concessioni e le concessioni lo dico da Presidente della seconda regione italiana di prodotto interno per prodotto interno lordo andranno riviste su questa andrà costruita una fase nuova del rapporto pubblico e privato però permette neanche di dire
Per favore tutti quanti dobbiamo anche dire no
All'imbroglio all'illusione che dobbiamo tornare
A i carrozzoni che gestiscono tutto come quelli che hanno distrutto l'Italia e sono stati per lungo anni
Il cuore della corruzione italiana e il cuore il brodo nel quale è nata la cattiva politica io credo che la concessione vada totalmente rivista mandò un credo che la soluzione sia quella di tornare ai carrozzoni pubblici perché quelli non garantiscono niente anzi anzi
Quello che è successo spesso è stato l'opposto no è vero ragazzi non possiamo dire che all'ANAS funzioni come un gioiello allora posso dire una cosa assai lo devo dire io da giornalista non diciamo la NASA non è un esempio di gestione del motore di un'altra è un fare noi siamo
A pochi
Lo dice il presidente di una Regione che quando Cottarelli era presidente della spending review disse e la priva peggiore azienda del trasporto pubblico italiano era il Cotral
E io c'avevo la fila degli editorialisti di alcuni giornalisti vendette statalisti buffoni
Noi abbiamo mantenuto l'azienda pubblica che faceva ventitré milioni di euro di disavanzo e oggi il covo Alfa otto milioni di attivo è stata sul mercato quindi è ovvio
Che c'è un merito delle questioni quello che dico io
E che a me non convince che la soluzione
Alla tragedia che è avvenuta sia quella di per sé di un ritorno ha una proprietà pubblica indiscussa perché
Non è così e noi rischiamo di passare da un errore fatto sicuramente
Dentro quegli articoli di quella concessioni sulle quali bisognerà indagare per quello che è successo
A un altro Errore che quello dei consigli amministrazione dove i figli i parenti gli amici degli amici seri Pappano tutto io su questo non sono d'accordo dico solo questo
Senta oggi in un'intervista a Repubblica cattivone ha dato un'intervista a Repubblica prima di venire qui marito gli facciamo dire di più spetta a lei ha detto
Meno ma Cronin più equità e subito su Twitter è scoppiato un delirio
Diciamo
Due anni molti amici di Renzi parlamentare giacchetta romane romano famose del male Giuliano Ferrara che sapete che dopo essere stato berlusconiano poi diventato renziano poi magari se domani Giachetti diventa premier diventa già Zingaretti venda premier fra dieci anni lenta di gare piano perché questa la caratterizza detto ha però ha detto che nel momento è ufficiale Zingaretti un quel giovane mi dispiace fra la riferisco Giuliano il sostanzialmente le dicono tutti
Che e lei sta criticando
L'unico che secondo loro è in grado di arginare il populismo
Ma
è davvero così Macrone in grado di arginare il populismo in Italia
Allora io oggi ho detto una cosa che anche qui difenderò
Con i denti
E anche a me è dispiaciuto molto questa uno valanga machista della democrazia
Di attacchi di aggressioni machista
Mi dispiace che è stata anche distorto il significato io penso due cose sull'Europa uno
Che chi si definisce sopranista in realtà e il primo a mettere in discussione la sovranità italiana
Perché una cosa è cambiare l'Europa altra cosa e piccone are
L'unico livello che esiste per difendere la sovranità di questo Paese lo dico
Perché noi viviamo in un mondo dove l'America di Trump la Russia di Putin
I grandi capitali stanno ridiscutendo il modello di governo del mondo dal multilateralismo al ritorno delle grandi potenze se muore quella barriera europea
Qua arrivano tutti e si comprano tutto e io non abbandono lei euro per buttarmi sul rublo
Al tempo stesso io sono convinto per questo poema subito l'attacco di oggi
Che nella battaglia per le europee il partito democratico dovrà proporre un nuovo europeismo che cambi questa Europa perché in parte le regole che l'hanno regolata sono
Parte del problema dell'impoverimento del nostro continente
Costruendo un'alleanza con tutte le forze europeiste anche macro ma ho detto
Noi siamo diversi da macro perché io credo che noi dobbiamo rappresentare istanze ceti sociali punti di vista diversi da quelle di quelle presidente quindi su convergenze sulla difesa dell'euro persi su un'idea il superamento del nostro pensiero per andare lì
No quello di abbassare o meno andare a Onorio
Decreti a lei è stato attaccato e lo sa anche lei
Perché lei viene considerato un possibile candidato alla segreteria o del saldo Iva ma addirittura un da un candidato da un possibile vincitore alla segreteria
Per il partito democratico e chi fa capo un diverso legittimamente blocco di potere cerca di fare tutto di tutto perché questo non avvenga patetica anche qua e questo insomma il nude a negarlo loro faranno concorrenza ventaglio rendono una redenzione
Sì infatti ho detto non mi scandalizzo
Si discute ognuno combatta ma
è diverso
Combattere
E aggredire e attaccare su pensieri che vero Press però le dico grazie a un pannello Simonino quando ci sarà il congresso ci sarà un mondo un momento visto che state dibattendo per strada eccetera ma non ancora rovente dibattuto nelle vostre sedi ufficiali sulle ragioni di come si è passati dal quaranta al diciotto per cento che è qualcosa di piuttosto singolare diciamo
In cui qualcuno dovrà alzarsi forse la farà lei come candidato questa analisi per dire
Politicamente etici e prima è stato un incapace perché passare dal quarantotto otto e quaranta al diciotto per cento è qualcosa supera la fantasia
O no lei la lo dirà queste cose impiegherà per quali sono stati tutti gli errori a partire forse da quella riunione che riguardava Marino i i i consiglieri dal notaio per farlo sfiduciare però io il referendum mi dimetto e poi tutte le cose che lei sa meglio di me queste cose ce le aspettiamo nel suo gli scontri nella battaglia contro congressuale o diremo dobbiamo cercare solo delle idee perché le idee sono importanti o gli uomini contano in politica
Allora si parte il tredici e quattordici ottobre in una grande appuntamento gli ho voluto chiamare Piazza grande perché le piazze sono i luoghi in cui le persone si incontrano
E il cuore per me
Della proposta che farò è soprattutto quello di ricostruire idee valori e classe politica di versa perché ci vuole una discontinuità e oggi in quell'intervista lo dico molto chiaramente
Sono vecchi quelli della vita sono vecchi quelli che si sono autoproclamati nuovi perché c'è bisogno di una nuova classe politica perché quella che c'è stata perso
E vorrò chiamare l'Italia a ricostruire un pensiero
Democratico per cambiare questo paese
Questo io credo che oggi vada fatto per aiutare la democrazia in questo Paese anche per questo sono d'accordo con il teste pollaio mi attaccano perché capiscono che per la prima volta si muove qualcosa che può essere competitivo e può aiutare a cambiare le cose che poi se non ho capito bene
è quello che gran parte dell'elettorato italiano sospetta tenta uno dei suoi motti e chiudere la forbice tra chi ha di più e chi non ha
Io le chiedo qual è la ricetta prima abbiamo consentito parlare Landini
Che parla anche esplicitamente di patrimoniale secondo me la ricetta è quello di costruire politiche economiche vedete che tengano insieme due valori
Che purtroppo negli ultimi anni quasi mai si sono tutte insieme
Che è quello della crescita e quella dell'equità
Ne abbiamo avuto ricette economiche finanziarie ho sentito anche qui l'ultimo che parlava non ho capito chi era che diceva bisogna solo dare alle aziende poi vedrete che l'Italia crescerà
Chi era lex sed lex la loro attuale risanatore di Forza Italia e quindi abbiamo avuto delle politiche dicevano
Penso
Alle destre americane ma anche qui da noi ci vuole la crescita e vedrete che saranno tutti meglio e questo è falso
E al contrario ne abbiamo però avuto anche altre
Illusioni che solo l'equità
Solo la ridistribuzione potesse risolvere i problemi delle persone ma se non c'è crescita non c'è niente da ridistribuire
E quindi il cuore della proposta e delle politiche che dobbiamo mettere in campo è quello di rimettere insieme questi due valori
Come crescere
E come però contemporaneamente avere l'ossessione
Che i frutti della ricchezza vengano ridistribuiti all'insegna dell'uguaglianza e della solidarietà e questo vuol dire tante cose
Vuol dire ad esempio come e quanto si ritorna investire in Italia ad esempio sull'università sulla ricerca e su come anche
Si colpiscono rendite parassitarie che ancora ci sono ecco io credo che il grande assente in questo momento e mi dispiace dirlo anche in queste ore
è che non si riesce a trovare la quadra su questi due temi ci si salì dividendo del Pd addirittura arrivati a una scissione
In chi diceva no il moderno chi pensa alla crescita e chi dicevano è moderno chi pensa all'uguaglianza se questi due pendoli
Stando distanti
Per loro tutte e due e quindi io credo che il tema e la sfida culturale economica e che non sarà semplice
Non sarà semplice per nessuno e non sarà semplice neanche per chi oggi sta all'opposizione da oggi nelle unilaterale d'acqua i neo iscritto Calenda
Da da bravo Calenda che ti scrive quando voglio dire come ritiro toscaneggiante voi che si scrivono insisteva sul fatto che il Partito democratico debba cambiare nome
Partito democratico deve cambiare
Io credo che
A a soggetto politico corrisponde nome
Io non lo scudo affatto ma io dico a conclusione di un processo vedremo che cosa si diventati io lancio questa sfida io dico la democrazia italiana con la rappresentanza politica che oggi si è determinata no va bene anzi dal mio punto di vista sono preoccupato perché anche una maggioranza un governo che pure non condivido però lo vedo sotto un'egemonia che io giudico inquietante e pericolosa
E quindi io voglio dal mio punto di vista di mettere in campo una nuova proposta politica è un nuovo suggello chiamando l'Italia fanno sempre alla fine
Vedremo che questo processo avrà determinato
Una identità diversa sarà giusto anche affrontare Italo soli non vuole parlare persone però io glielo dico lei oggi ha detto che il suo partito non deve stare il suo partito democratico non deve fare con la lettera costa le niente
Ma Calenda Elite
No
L'udienza è malato io ho fatto le ossa che insieme a Montezemolo e lavorava Confindustria adesso voglio dire
Guardando ma numero attaccarla mercato invade diciannove ma io ho visto no no io lo difendo non per dovere di partito ma perché sono stato da presidente di una regione nella quale le aziende chiudevano come birilli
L'ho visto all'opera difendere in tutti i modi innanzitutto i diritti di lavoratori
Che dalla mattina alla sera decido una in provincia di Frosinone avevano ricevuto no al quale intere Guarino vivace gli fa avevano andato molte credo Glendale avvantaggi dall'ordinamento
E lo vivo quello che sia libero lo aveva il ministro dello sviluppo economico innanzitutto difendere i diritti di esseri umani
Che per colpa di multinazionali mi sono vista dalla mattina alla sera arrivate a casa i licenziamenti quindi da testimone oculare di una regione lavorato bene che produce
Ha lavorato bene perché io credo sia anche abbia messo in campo una politica di difesa innanzitutto del diritto delle persone a lavorare senta torniamo sul ponte se lei fosse stato al governo
Prima ci ha già detto le cose dopo il crollo del ponte di Genova
Cosa avrebbe fatto
Perché avrebbe lei
Davvero non avrebbe almeno avviato la procedura per la revoca della concessione che noi la vera cosa che hai fatto avrei chiamato il sindaco il presidente della Regione ministri del mio governo chiusi dentro una stanza per qualche ora
Avrei detto decidiamo che si fa
E si dice tutti la stessa cosa quello che io credo sia grave in queste ore che di fronte a quella tragedia quando era al tredici agosto periodo glorioso ideologie stiamo a fine agosto ancora in queste ore
Ancora in queste ore vediamo sui giornali un dibattito non solo sulle privatizzazioni o non privatizzazione nazionalizzazioni o non nazioni d'azioni ma addirittura su chi lo deve buttare giù chi lo deve costruire chinoloni deve ricostruire
Lo dico anche qui perché ho dato l'anima e abbiamo dato l'anima insieme peraltro cinque stelle centrodestra centrosinistra quando abbiamo visto rasi al suolo interi comuni per il terremoto quando ci sono tragedie come questo c'è un imperativo
Che è quello che chi gestisce il potere
Non può parlare a più voci perché questo è un danno senta qua sulla sua assediante sulla mia questa mattina c'era seduto il sottosegretario Giorgetti
E alla fine ha fatto mea culpa sulla cosiddetta legge salva Benetton votata dalla lega dal centrodestra nel due mila otto con l'opposizione del centrosinistra
Però la cronaca ci dice che questa storia delle concezioni a delle responsabilità grossissime anche da parte dei partiti del centrosinistra anche in parte da parte del partito democratico con l'ultima proroga
Non si sarebbe aspettato alla luce di quello che sta emergendo bastava capire che sono parte la concessione era secretata era segretata perché a Ciserano nascosta le cose se non se non l'avrebbero resa pubblica
Non sarebbe anche opportuno che qualcuno dei protagonisti o forse lei a nome anche se non c'era il nome del partito
Insomma chiedesse scusa su come l'avete gestita questa cosa le contrazioni
Ma guardate che le è concesso
Lei conosce io dico di più le con evidente lo dico anche perché alcune autostrade non delle autostrade stanno nel mio territorio ne stiamo
Sbattendo le corna
Su un'autostrada che va verso l'Abruzzo Mastella sui pedaggi se
La la cosa che va fatta subito a richiedere riaprire un tavolo questa è una cosa seria alla luce del sole per rivedere tutto quello che è avvenuto su tutte le concessioni questa è una cosa giusta che va fatta
Senta
Tutti sapevano dopo i risultati elettorali previsti perché non si deve nessuno pensava o quasi del Partito Democratico Forza Italia sarebbero scese tanto mentre si poteva prevedere che più o meno a i Cinquestelle sarebbero andati molto bene anche la lega molto bene
Tutti avevano capito che se non fosse Sato trovato un accordo tra Pd e cinque stelle
A alla fine si sarebbe trovato un accordo su quello che è stato trovato fra lega Cinquestelle all'epoca era per il dialogo no per provarci
Io credo acquis fatta tanta confusione alla io come sapete governo la Regione Lazio
Perché una parte importante di elettori che hanno votato Cinquestelle è una parte importante che hanno votato centrodestra hanno votato per me
E in aula non ho la maggioranza
E io
Governo grazie a
Punti programmatici condivisi
Io non credo che c'erano le condizioni politiche per fare un governo francamente non lo credo che abbiamo visto che non è stato così
Penso penso che saremmo andati a dover vedere le carte meglio
Ma penso anche lo dico da chi ha visto da questa parte della barricata fece a vogliamo dire tutta e qui non sarei d'accordo ma io dico quale siamo da però per far diamo il prezzo
Di quanto avvenne nella sceneggiata contro Bersani cinque anni fa
E cioè sei ecco su così
Perché la situazione era prima abbiamo il suo pensiero potevano essere d'accordo però era analoga per contraria e cioè di fronte a un'esigenza di fare il governo
Permettetemi di dire una bassa abbastanza oscena sceneggiata in streaming che ora è scomparsa perché non si fa a Fiuggi esprimendo
Per umiliare un leader politico che aveva vinto le elezioni ma non aveva la maggior chi segue però per l'innevamento io capisco tutto ma no quindi all'olimpico
Quindi quella roba là è inutile che ti diamo la coperta da una parte e dall'altra è figlia di una storia italiana
Che è stata questa qua
Però io faccio questo ragionamento
Se lei una parte del suo partito fa politica per migliorare il Paese riottenere rivedere comune e ci dice come ci dite che la lega Salvini sono per usare la metafora del diavolo
Non avreste avuto il dovere di metterla da parte
Di provarci lo stesso oppure si va avanti e invece intendiamo la politica semplicemente come una regina
Perché a loro volta cinque anni vadano allora riservo imprecisate se lei ben sette pensi lei no regolare che vaga lei se lei pensa
Che quanto è avvenuto e responsabilità solo o solo di una parte in campo e non del degrado del degrado del degrado del confronto della battaglia politica della rottura
Della spirito comune a mio giudizio si continuano in un errore di non voler vedere di non voler vedere quanto la battaglia politica in questo Paese è degenerata anche perché se mi permetto di dire
Il pericolo che io vedo il Polito il pericolo io vedo è quello
Della riduzione
E la funzione che debbono avere i cittadini rispetto agli indirizzi della politica
Che sempre di più e diventata quella di giudicare basta e sempre meno quella di partecipare
E questo è il dentro le corde di quanto sta avvenendo e io credo sia un problema molto serio nel Colosseo al popolo gli veniva chiesto di uccidere o salvare qualcuno
Secondo me stiamo correndo il rischio senza accorgercene che relega hanno la funzione del popolo
O contro a favore di qualcuno io mi voglio riprendere la mia autonomia intellettuale allora se lei diventate definitive
Quello che perde col proprio anche doveroso siamo in democrazia e questo è importante però allora se lei diventasse
Ma segretario del partito democratico del partito che sarà a al di là delle diverse posizioni con i Cinque Stelle lei riapre il dialogo
Allora innanzitutto devo non dovrà andare a come giallo deve però
Ma vedi io io credo l'ho detto oggi dell'intervistatore io non sono d'accordo con chi sostiene
Che nell'elettorato di Cinquestelle elettorato di Cinquestelle all'elettorato della destra sia la stessa cosa non ci credo anzi
Penso che l'elettorato di Cinquestelle è un incontro trattante pulsioni diverso e oggi addirittura ho detto
C'è una parte sicuramente di elettorato che a prescindere si sente in contrapposizione ma c'è anche una parte di elettorato deluso o anche che ha denunciato una deriva
Troppo elitaria della storia della sinistra di questi dieci anni
E credo che vada aperto un confronto non per accordi chi di potere ma una sfida culturale
Per dimostrare che è possibile ricostruire una sintonia con un elettore molto eterogeneo e non è dico e non lo dico
Per dare fastidio o per insinuare dubbi lo dico perché è così
Perché è evidente che quel grande risultato che ha ottenuto questo movimento è anche figlio gli errori che si sono commessi io credo
Che ricostruire
Un pensiero
Un pensiero un pensiero nuovo una fu nuova proposta politica debba servire anche a parlare a un pezzo di quell'elettorato questo non c'è azienda lei parla di due elettorati diversi
A volte c'è addirittura chi parlando di Salvini
Evoca al fascismo eccetera largo ma laddove domande da una parte se lei è d'accordo e se davvero vede a nel rischio di un governo a in cui la lega molto forte o anche in questo governo
Il rischio di Stari sparizione la scomparsa di diritti e libertà davvero vede questo rischio
Io vedo una
Deriva sì vedo una deriva pericolosa
Che è legata ha un rischio
Che già in campo
Per cui ogni volta che è un problema
Non si risolvere
Si cerca di chi è la colpa
E sì accusa
Un attore istituzionale un livello istituzionale di essere un vincolo ad esempio io credo
Che questa storia che viene
Detta io non ci credo
Che ci sono leggi che si possono non rispettare perché c'è un bene comune
E va rispettato penso alle ultime vicende dell'immigrazione sia qualcosa di grave perché se c'è una maggioranza che non condivide
Un codice penale apre una discussione in Parlamento e lo cambia ma se ci sono delle leggi che vanno rispettate le rispetta il povero disgraziato che anche il ministro degli Interni
Se se invece si utilizza
Si utilizza una vicenda complessa per dire non toccate Salvini perché a voi magistrati vi veniamo a prendere vivo massacriamo io penso che quello sia un'involuzione
Non positiva per la democrazia perché ripeto sono argomenti
Eventuali disavanzi che sa mi sarei aspettato
Se davvero non si era d'accordo con una procedura con un atto e non lo si condivide di dire ci sono questioni che non si condividono si va
Dove si deve andare a cambiare la legge ma e potrei dire anche su tante altre cose che stanno avvenendo quando ripeto si cerca non capri espiatori che sono
Istituzioni democratiche ecco secondo me su questo ci deve essere una vigilanza che deve essere una vigilanza più forte di tutti
Senta non crede che dobbiate trovare
E forse questa è una di quelle
Una battaglia più forte dalla politica che dire più equità
E poi anche quando giustamente lei dice si sottopone al vaglio della magistratura maniera paziente anche perché poi ci sono dei giudici che decideranno sarà già messo PM uno la Regione passato abbiamo archiviate tutta probabile Cherchi vino anche quale sta
Al
Bisognerebbe avere anche tutte le caratteristiche tutte le carte in regola per farlo insomma
La non tutto il Pd l'ha avuto nell'ultima legislatura vari lei sta parlando con una persona che come sa perché voi ne avete scritto molto sul fatto
E io ho rispettato il religioso e totale silenzio il diritto di cronaca del fatto
Che è stato accusato da un indagato di mafia capitale di essere colluso con quel sistema
E sono stato credo per tre anni sotto indagine
Io non ha detto io sono una persona perbene e su questo sfido chiunque non mi sono mai permesso
Gli accusare nessun magistrato gli aveva fatto un attentato alla democrazia malgrado quell'accusa venisse da un indagato per fatti di mafia
Quindi ci sono delle prove della vita
Che il formano e ti danno una forza combattere per delle idee sulle quali non ha eguali questa storia e per questo reagisco quando vedo l'arroganza di chi gestisce il potere
Utilizzare come è stato fatto in queste settimane dal ministro degli Interni la gestione del potere e la forza comunicativa che la gestione del potere ti fa
Alla fine per pretendere una impunità su se stessi e la verità è che mai al fine oggi crede lei ha ragione
Però per la cronaca dobbiamo ricordare che Salvini era lì che pregava indagate mi indagate mi solo io responsabile perché chiaramente come come ha ammesso già
Giorgetti ci voleva lucrare politicamente ma questa non è una cosa bella però questo è cioè parliamo signori parliamo del ministro degli interni della Repubblica italiana e questo non è una cosa
Rispetta la domanda che mi ha fatto prima
Ma generale no no no assolutamente soprattutto soprattutto
Se come abbiamo arco ascoltato questa mattina su questo palco io ho letto le agenzie
Si sta andando verso una frase nella quale con grande serenità si dice noi non facciamo sgambetti ai nostri alleati o a Forza Italia ma la gente ci vota
Ecco io credo che se la gente vuota quel partito perché risolve i problemi italiani crea lavoro crea sviluppo
Ma se si chiede il voto su una linea sovversiva e contro le istituzioni democratiche io combatterò a petto in fuori contro questa deriva su questo non c'è
Senta siamo quasi alla fine all'altra intervista lunghi
Molti analisti dicono che ala sinistra la vecchia sinistra vedremo la folla quella futura ha perso perché era diventata salute salottiera infatti vigeva Parioli nei centri storici e perdeva tutto il resto intanto lei frequenta salotti
Quello spiazzo dal virus per fare no ma vedi posso essere anche qua su una cosa perché qui se non ci siamo nelle paura e no
Il tema
E avere un'identità io penso che la politica ci sono politici
Che non mettono mai le mani nella marmellata
Perché dico no io non faccio niente ma invece chi gestisce il potere deve affrontare i problemi e le tirano fuori
E quindi non le tirano fuori per non sporcarsi
Poi c'è chi mette le mani dei problemi nella marmellata e tira fuori le mani sporche e figure e poi c'è chi le mette le mani nella marmellata e li tira fuori pulite
Quindi il tema non è chi frequenti nei salotti o che il problema è la tua identità che non deve essere corrotta e corruttibile
E io poi mi confronto con tutti anche per convincere quello più lontano da me che c'ho ragione io come
Spesso accade non accetto della democrazia solo un pensiero politico contro il quale io credo tutti dovremmo combattere
In democrazia c'è spazio per tutti eccetto per coloro che per affermare le proprie idee devono negare ad altri idee di esistere questo è il confine
Che deve esserci ben presente perché ripeto i toni che a volte si assumono non sono contro gli avversari ma sono o controllo alcuni essi dello Stato ma sono proprio contro l'idea stessa che essi essi esistano
E questo secondo me è sbagliato
Senta l'utile due domande
Ma molto praticato una cosa secondo una di sinistra nel Lazio ma come in tutti i posti d'Italia
La maggioranza degl'medici sono obiettori rispetto alla legge centonovantaquattro sulla rete di interruzione di gravidanza
Ora tutte le volte che noi facciamo un'inchiesta scopriamo che la maggioranza degli obiettori non dico tutti non hanno nessun problema etico-morale o di coscienza ma hanno due problemi uno che molto antipatico fare gli interventi l'interruzione di gravidanza del faticoso
E due che spesso non si fa carriera a Milano perché ci Comunione e Liberazione una volta controllava tutta la sanità per i noti e a Roma mi pare perché quasi passano tutti per gemelli
Ma questa fermo restando che un vero obiettore ha tutto il diritto di non farlo
Non pensa che
Dovreste fare qualcosa non solo lo penso ma la mia regione il Lazio è l'unica Regione che l'ha fatto perché
Noi ci siamo posti il problema di come concilia le due diritti il diritto all'obiezione il diritto della centonovantaquattro che va rispettato e abbiamo sperimentato non l'ha fatto ancora nessuno e questo interessante
Abbiamo sperimentato una foto c'è andato no abilità ok
Abbiamo sperimentato dei concorsi mirati che cosa vuol dire
Che oggi si entra nella pubblica amministrazione nella sanità attraverso concorsi medici
Si entra e poi si viene assegnati è cascata quella quella vicenda la noi in un importante presidio ospedaliero di Roma in via sperimentale il San Camillo per la prima volta nella storia italiana abbiamo fatto dei concorsi mirati all'attuazione della legge centonovantaquattro
Questo ha prodotto un vespaio di polemiche ma secondo me invece la soluzione perché ripeto
Salva il diritto all'obiezione però dice anche chi obietta non partecipi a quel concorso perché altrimenti si determina una situazione che porta a quella situazione quindi io dico
Ovviamente è un problema ma sono contento e forse se ce lo possiamo dire
Nel Lazio abbiamo vinto anche perché su tanti temi abbiamo sperimentato non a chiacchiere una innovazione
Noi abbiamo iniziato a dare una risposta a questo problema grati all'India letti adesso dovremmo vedere la persona pur con cui lei si confesserà
Che come non lo vediamo eccole qua Matteo Renzi dove io vorrei PLI iniziate con un caro Matteo ma dicendogli una cosa che non gli ha mai detto quanto meno in pubblico
Io
Caro Matteo caro Matteo
è andata così
Ma adesso dai
In una posizione diversa ma secondo me prova a dare una mano questo il
Nigretti buona fortuna e molti odori no
Menichelli niente Peter non è se
Prima niente qui partiamo trattenermi ludico al prossimo dibattito quindi per favore in annate rimanete con I anziché