"Frontiere" - Terza edizione del Festival della Cultura Americana

Sono persone
Buonasera
Grazie a tutti di essere presenti
Saluto tutti quanti qui neanche
Presa dall'ambasciata degli amici
I partner poi riciterò in maniera più dettagliata questo ce lo presentiamo la terza edizione del feste dalla cultura americana tre anni fa insieme a Roma Tre
Nelle fiorentino casa qui non vedo mai presente perché Padova ecco quarantatré tre anni fa con Daniele Fiorentino ma il suo staff nel programmare un po'le attività avere trovata che non ci cimenti siamo noi anche noi con un festival in Italia se ne fanno tanti di festival
Non c'è non c'è se la cultura americana chiaramente retto me poniamo e proviamo a fare questo Festival primo anno abbiamo scelto gli italiani in America
E come dire stato un per alcuni versi
Anche Russia smagliante scoprire lei perché magari conosciamo qual è stata
L'immigrazione italiana in America tra abbiamo scoperto che incensa ha una fortissima
Origine italiana siciliana
Moltissimi di nomi di grandi jazzisti sono nomi un po'come dire
Derivati da noi da quello micidiali
Secondo anno abbiamo deciso ne parliamo degli americani in Italia
E anche qui è stata vi è una scoperta di personaggi
Ti modi di vivere importati dall'America
Hanno scosso a febbraio tra quest'anno a febbraio quando abbiamo iniziato a pensare al cestino la terzo edizione ci siamo detti adesso che titolo gli diamo che teneva anche qui è un tema abbastanza iconico frontiere spazio identità conoscenza e partecipazione allora per provare a dare concretezza a questo
Tema a questa vediamo due spezzoni un po'l'alfa e l'omega oserei dire
Di qualcosa per noi e che come abbiamo poi declinato il tema frontiere
Sta
Ma
Pronto
Occhiali scuri no non se ne parla chiede il pieno chiaro anche e Londra
Da infoline gang perviene a quel tempo particolarmente cruente per la prima volta in fai
E io lo slovacco
Dall'affezione dei si è focalizzata fama a casa sono l'industria era buona settimana l'hanno avuto anche e poi lui ritirata
Telecomandati Amantea
Fa intravedere in questo momento pay
Quanto Squadron Tozzi febbraio no in poche proprio ove Mione Empire fare qualche
Papaveri entrature Ikea
E cioè informati fanteria
Tom applicazione riaprire preparato
Largo ai parenti anche al ministro ed è particolarmente
Olanda
Esistono spezzoni di un film famoso Cuori ribelli un giovane Tom Cruise
La frontiera è stata molto
Utilizzata cinematografia nella letteratura americana
Un film che racconta appunto l'uva
Ma fonti americane alla frontiera del dell'Ovest
L'espansione verso un territorio inesplorato però non disabitato di cui poi
Ne hanno pagato le conseguenze inattivi perché chiaramente se poi è stata proprio una Irminio di queste popolazioni native
Secondo anche questo
Discorso importante discorso la nuova frontiera noto politico sostenuto da John fingerà che Nitti
E la convenzione democratica vigorose già adesso
Quattordici sette mille novecentosessanta
E indica queste frontiere in questo caso chiude siamo non territoriale ma le frontiere della scienza e poi dallo spazio
Da lì a poco lancio fuori come dire il programma per la conquista
Della luna quindi come dire abbiamo cercato di coprire questi spazi il di questo Festival vi illustreremo vi presenteremo i vari eventi quindi è una frontiera storica manca una frontiera
Molto attuale qual è il punto qual è la scienza ha su questo versante non voglio rubare spazio e addentrarmi in territori
In cui il professor Fiorentini politici aiuterà a riflettere a capire se non non mi permette non non mi sento assolutamente in grado di affrontare questi temi
Prima ha detto appunto di presentare un po'il contenuto di questo Festival però permettetemi alcuni ringraziamenti che sono un po'i ringraziamenti alle persone agli enti alle istituzioni che c'hanno permesso di fare e di realizzare o meno speriamo di realizzarlo nel miglior modo possibile questo Festival
Vi ringrazio chi insieme al centro insieme a Roma Tre realizzerà in questi quattro giorni dal diciannove al ventidue una serie di eventi qui e in altri realtà in altre location
Comma tre come dire il parte né per di elezione
Luisa di Macerata
Sali Tor Vergata presa della Sapienza
L'America Academy
Torta gesti
Sentiremo poi musica
Alla fine di questo evento appunto che ci richiama alla frontiera
O pensiero
Festival diplomazia Giorgio
Fisco persone che si perdono a sta telefonando va be'comunque è presente
Sul blind e Luisa della LUMSA quindi sono i soggetti i partner che hanno dato vita insieme a noi alla al Festival
Un ringraziamento agli sponsor
Che ci aiutano poi a realizzare perché poi
Gli eventi cammino su alcuni gambe
Che si chiama uno un po'di soldi tenuto sotto via che chiaramente
Rimarrebbe meravigliata se noi riuscissimo a realizzare senza delle risorse economiche faremo un miracolo che potrebbe diventare come dire una specie di pietra di paragone da esportare ma siccome non è così hanno bisogno di risorse tre M l'America Chamberlain
Vivete la Compagnia San Marco Intesa San Paolo e gruppo Unipol sono tutti nostri soci che ben volentieri
Hanno ci hanno dato hanno contribuito a che questo Festival si possano si potesse realizzare e poiché è media partner
Non c'è iniziativa sequestri di sviluppo e non viene comunicata non viene trasmessa all'esterno non trova un modo di essere visibile non solo nei momenti dell'evento ma anche all'esterno
Quindi grazie
Ah dal picco Ascani uso formiche il sei iter communication lo spigole orizzonti politici radio radicale vai cultura Rai Storia
Ho dimenticato o meno o pretermesso l'ambasciata perché con l'ambasciata Che rapporto particolare quindi a me non è solo
Un problema di parte nel ma proprio come dire un legami indosserà indissolubile quindi voglio dire dove c'è il centro studi cioè
Non voglio parafrasare una famosa pubblicità della Barilla non voglio fa pubblicità però insomma dove c'è il centro studi c'è anche l'ambasciata americana grazie del patrocinio anno scorso sono state anche tra i nostri
Soggetti chiamato anche un contributo per realizzarlo poi darò la parola alla scusate canonico come numeri accanisce inanella per un saluto e grazie cambiasse presente da quel tratta cult attaché dell'ambasciata
Quindi questo è il come dire i soggetti che hanno permesso di realizzare l'elemento di realizzare al punto questo Ford questo festiva che inizierà il quattordici e che si integra nei quattro giorni successivi
Pettenò non voglio entrare nel merito perché Daniele sicuramente molto più di me lo farà e chiaramente ci farà capire come questo termine
Come dire si declina in americano neo neo preparato perché poi
Cerco sempre di essere
Beniamino di saper i direttori delle bestie tuttologi non lo sono però io ho un vantaggio che mi piace leggere quindi qualche cosa poi apprendo qua e là
Qualche fase poi mie medesime nel segno perché si
La frontiera elemento che differenzia l'America ad altri paesi e la chiave della sua storia
A fase impegnativa perché l'italiano non penserebbe mai in uno storico dell'Italia non direbbe mai che la frontiera
Elemento che ha caratterizzato e chi differenzia di tale dagli altri Paesi d'America è così
La frontiera senta
Lo spezzarsi di orizzonti chiusi da secoli avvenuto all'alba dell'età moderna quindi voglio dire è chiaro che molto anche immaginifico eterna frontiera
Allora io prima di dare la parola a tenere fiorentino invito caverne ha portato il saluto all'ambasciata la ringrazio tantissimo di essere qui con noi
Abbiamo deciso che saluto lo fa in italiano perché nell'italiano sa molto meglio di me dell'inglese chiaramente quindi ringrazio Carpenter indietro prego accanto
Grazie Alain Robert sano carenza all'altezza culturale a degli stati dell'ambasciata degli Stati Uniti a Roma oggi è un grande piacere essere qui stasera compone
Vorrei ringraziare Roberto azionista per a terra qualche misfatto questa svolta tutti è in queste hanno di queste Anna del terzo a auguri per quattro gli Stati Uniti italiane sono alleati carne e amici
Cifra queste centro i divi americani è fondata attraverso questa amicizia quindi credo che è un esempio molto importante compattezza Stefano a celebrano celebriamo questa amicizia è fasce nasce perché le camicie ai nostri due focosi quanti new Anna a crescere attraverso legami familiari ma anche attraverso programmi e feste però come qual salterà troppe e con proviamo relazione cioè il situazioni e anche fra persone
E infine sono ambrata atti rappresentare l'ambasciata degli Stati Uniti stasera siamo Vietti Cristo portare la terza edizione di queste parti dopo culturale culturale americana
Grazie vivente forzata
Grazie grazie
Siamo tutti grati la tua presenza del contributo che l'ambasciata ci offre dell'impegno per un lavoro comune per ribadire i valori condivisi
Bene allora
Io direi brevissimamente vi racconto cosa succederà in questi quattro giorni prima di dava la parola Daniele riti inizieremo il diciannove
Al mattino
Diciamo del mattino presenteremo un documentario molto interessante The Lost legacy contro quarant'anni Toni gaudio Chiapponi gaudio un italiano il primo Oscar data un italiano
Tutti pensiamo a Fellini pensiamo non so che altro degli italiani che ha vinto l'Oscar non è così il primo che vinse l'Oscar fu della fotografia torni
Tony Gaudio si è realizzato un documentario
Documentario che è nato qui perché degli autori produttori soldi a raccogliere qui le pene documentazioni su questa persona
Quando ha vinto l'Oscar probabilmente già ancora non è molto cioè non è certo perché dati sono ancora un po'indefiniti probabilmente già era naturalizzata americana Realacci danza americana ma sicuramente siccome non erano ragazzini immigrato un adulto che a un certo punto decise di emigrare in in America
Pomeriggio
Un convegno che si svolge la vicenda a Tor Vergata
Confini e barriere dei Balcani degli Stati Uniti tra passato e presente una giornata intero di riflessioni su questi temi appunto
Il a seguire
Un evento
Fate in collaborazione proprio concesse la diplomazia esista una frontiera per la satira negli USA sempre limpidi diciannove nel pomeriggio e chiuderemo la sera con lo spettacolo teatrale
Da una drammaturga fa americana
No a tacere vento
Ha scritto una saluto Trenitalia una rappresentazione equità produrremo la realizzeremo grazie anche al contributo del dell'università di Macerata
Il venti al mattino per gli studenti
Alcune classi di studenti
Da
Visionato il film into the Wild terre selvagge
Ci sarà un critico che commenterà il film il firme
Sarà in lingua originale quindi tutto in lingua originale appunto perché i ragazzi i giovani per fortuna si stava cimentando con la lingua sicuramente molto di più delle classi dieta un po'più leggi
Alla sapienza sempre sul cinema la frontiera del cinema americano ecco di venti
Presso Roma Tre la nuova frontiera delle comunicazioni l'evoluzione del dibattito politico americano dalle tre alle quattro e mezzo
Nel pomeriggio da noi
Un convegni importante la frontiera come innovazione architettonica tra l'Italia e gli Stati Uniti rete come definiamo la frontiera passiamo da aspetti storici alla spetti
Sociali ad aspetti addirittura architettonici
E poi degli eventi senza dare il giudizio di fare commedie
Categoria o classifiche un evento importante mercoledì venti pomeriggio dalle cinque e mezzo in avanti faremo due ore e mezza dedicata al tema della frontiera spaziale
Avremo con loro il piacere di avere la sono auto a Samantha Cristoforetti e quindi venire sarà un'occasione per ragionare a tutto tondo su una frontiera di cui tutti quantomeno percepiamo l'importanza che allo spazio
Un nuovo dominio interessante sul piano economico
Sul piano della sicurezza su tanti versanti e quindi aveva appunto questo convegno e questa appunto presenza della dell'astronauta questo fallì
Giovedì al mattino
Riprendiamo alle undici con la frontiera
E la sostenibilità realizzato insieme a picco
Avremo il pomeriggio una lezione del direttore dell'America lieve della American Academy Alisa Wonga sul tema appunto la conquista del West quindi voterò Comini alla frontiera
Raccontata alla frontiera delle frontiere oserei dire
Un convegno a seguire sugli Stati Uniti e l'immigrazione il venerdì l'ultimo giorno un evento sulla salute al femminile
Un dibattito sul tema di uno sport di frontiera e qual è lo scopo di frontiera per antonomasia il pugilato
Quindi rappresentazione la discussione su sono sporta molto Patti e potevamo scendere tanti abbiamo ceduto lo che probabilmente almeno è stato lo scopo di frontiera
Sentano sociale sul piano come viene delle classe sociale che hanno praticato questo sport e finiremo poi venerdì pomeriggio come evento dedicato all'alimentazione
Anche questa nuova frontiera non apro nulla e non dico nulla ma insomma basterà parlare solo della carne non sintetiche ma della carne prodotti laboratorio per dire che cosa significa oggi la frontiera per l'alimentazione comunque il programma lo trovate tutto sul sito
Quindi in maniera dettagliata orari presenze pane rischi quindi non come dire non mi do lungo molto per evitare di perdere tempo
A come dire su aspetti di dettaglio su quei trovate noi
Andremo gli inviti anche singoli per RAI e venti vetrini sociale pigra ringrazio i sei che è presente uno dei nostri partner
Anche qui intanto di perde di vista ma chiedo scusa ma erano presenti ecco qua e ch'è un gene qua quindi racconteranno attraverso i soci dagli eventi vari personaggi che sono che caratterizzeranno questi occasioni quindi possiamo seguire
Il programma in maniera dettagliata bene io mi fermo qui per la mia parte almeno per te monumento abbiamo pulito
Assolto ad alcuni compiti
Passo la parola Daniele Fiorentino che appunto
Io magari fosse in maniera anche in prova unica ho detto far nostra lectio magistralis ma sicuramente ci aiuterà da grande storico quale a centrare ancor meglio il tema della frontiera Daniele prego grazie tante
Si regge questo
Grazie Roberto grazie tutti buona sera
Scusate ecco ci siamo arrivati all'inaugurazione di questo Festival di questa terza edizione
Che abbiamo lanciato l'anno scorso quasi qualche giorno dopo aver chiuso Festival precedente
Va detto l'ha fatto già il più dottor Gallardo direttore del centro ringrazio tra l'altro per le iniziative che prende per aver riportato al centro dei nostri pensieri gli studi americani ma voglio ringraziare i colleghi la collega anzi soprattutto Sabrina Vellucci che e qui stasera con noi e dottorandi e dottori di ricerca dottorandi dottorandi e dottori dottoressa di ricerca
Di Roma Tre perché questa idea in realtà è nata la loro l'abbiamo riuniti ne abbiamo fatto un brainstorming campi e è venuta fuori sono venute fuori una serie di il che se abbiamo concretizzato pian piano ce ne sono faccio i nomi di tutti ci sono anche dei miei precedenti allievi che lo oggi giornalistica saranno tra l'altro nei festival a Roma tre il venti Alessia Gasparini è Riccardo non vedo ma c'è allergia e anche devo dire soprattutto le mie classi
Vi Roma Tre gli studenti e studentesse che vedete ne riconosco Diversi insomma facce conosciute di questo semestre insieme quindi mi fa piacere in particolar modo vede di qui ringrazio tutte tutti
Di aver colto questa occasione per parlare di un tema che è fondamentale nell'identità collettiva americana ringrazio anche carne in Cina era di essere qui con noi stasera lavoriamo insieme a molti progetti
è stata citata all'Università di Macerata la professoressa Marina Camboni amica studiosa insomma non posso fare la lista di tutti e tutte le persone che hanno contribuito ma vi ringrazio davvero e mi viene ma è venuto subito il collegamento guardando il film Cuori ribelli
Grande firma di anni fa perché quella scena è una scena perfetta per simboleggiare la frontiera risale all'o composte da tre del mille ottocentosessantadue quando il demanio pubblico americano apriti territori dell'Ovest alla colonizzazione si era in piena guerra civile
Quindi la guerra civile come sanno tutti i miei studenti le mie studentesse va dal mille ottocentosessantuno al mille ottocentosessantacinque mille ottocentosessantadue il governo dell'Unione impegnando dall'altro ancora in gravi difficoltà nel sud a recuperare gli Stati Confederati in una guerra sanguinosi sì ma apre spazi enormi oltre il fiume Mississipi oltre le montagne Rocciose per colonizzare questo territorio immenso
E che cos'è allora alla frontiera perché quando si pensa frontiera Semenza immediatamente come dico sempre con gli studenti ha un confine ha un limite
La frontiera molto di più per gli Stati Uniti perché qualcosa che sta tanto che che che è tanto un'espressione diciamo così geopolitica quanto un'espressione della mente
Certo che e non posso esimermi di fare qualche riferimento alla politica contemporanea il ritorno ai Donal Trump alla Casa Bianca potrebbe segnare la chiusura della frontiera americana ma questa volta in via definitiva
Alla fine dell'Ottocento l'ufficio il censimento americano degli Stati Uniti
Dichiaro chiusa la frontiera sottintendendo che l'espansione continentale del Paese era giunta a termine e che tutti i territori erano stati colonizzati
Oggi la chiusura della frontiera anzi sarebbe meglio dire delle frontiere
Implica invece un rifiuto radicale dell'immigrazione come già successe esattamente un secolo fa mille novecentoventiquattro con la legge Johnson prima meglio nota come legge quota si chiusero praticamente gli accessi a qualunque tipo di migrazioni indesiderata e qui noi italiani abbiamo grande esperienza circa cinque milioni connazionali si trasferirono tra il mille ottocentottanta mille novecentoventi
Negli Stati Uniti
Ma questo chiusura della frontiera
Potrebbe anche significare l'abbandono dell'approccio transnazionale che ha caratterizzato la cultura del Paese tra il novecento all'inizio di questo secolo
Frontiera o frontiere confine limite linea di demarcazione quando si parla di costruzione dello Stato nazione negli Stati Uniti
In generale quando si affronta un analisi della crescita del Paese della sua proiezione a livello internazionale non si può certo ignorare la frontiera
O meglio il concetto di frontiera
In tutte le sue ramificazioni come scriveva a metà del Novecento
Un grande studioso come Walter Prescott web il quale sottolineava come il termine avesse smesso di indicare un confine un limite in sé mentre si prestava a una lettura più complessa
Nel suo fondamentale saggio del mille novecentocinquantuno decreti frontiera la grande frontiera appunto
Web sottolineava quanto sia difficile sintetizzare il concetto in una definizione chiara e netta univoca perché la frontiera nell'accezione statunitense
è qualcosa di vivo che cito si muove geograficamente e transitorio e temporaneo e alla fine buone ma la frontiere anche un limite un limite il muro che divise che divide gli USA dal Messico
E che il nuovo vecchio Presidente
Non solo riporterà in auge a partire da gennaio quando giurerà per la seconda volta
Trump infatti ha già cominciato ad approntare la nuova la nuova squadra di Governo con la nomina di Christie noi in governatrice del Sud Dakota a capo della Homeland Security
è l'agenzia che si occupa appunto della sicurezza del Paese
E la protegge diciamo così dai confini
Sui confini alle dalle minacce di diverso genere
Il terrorismo e minacce informatiche
E con Tom come ideatore dei rimpatri forzati a rispondere al responsabile dello US Immigration è in costruzione in forse
Ma per affrontare un argomento del genere non ci si può fermare alle notizie più recenti
E intendere la frontiera come un concetto così esclusivo e limitante perché come dicevo ha un significato molto più ampio e articolato
E allora bisogna ritornare un famosissimo discorso che poi saggio dello storico Friday cioè Santa nere al convegno dell'American Historical Association di Chicago
Nel mille ottocentonovantatré intitolato appunto de significanza of the frontiere in America antistorica credo non ci sia bisogno di traduzione
Esso rappresenta una pietra miliare nell'interpretazione storica degli Stati Uniti nel loro sviluppo e consolidamento come Stato nazione anche se la tesi della frontiera proposta da Terna come ormai quel saggio via mi ha definito è superata che a partire dalla fine del Novecento
Del tutto rigettata da molti studiosi come anacronistica strumentale all'espansione degli Stati Uniti nel corso del Novecento
Possiamo dire anche dell'Ottocento
Sebbene sia intrisa di razzismo e ideologia imperialista e abbia contribuito a consentire giustificare la conquista di un continente l'affermazione in quello che ormai viene definito come l'impero americano
Quella tesi non può essere ignorata nella lettera della lettura dell'esperienza americana nel suo farsi e divenire nazione è significativo peraltro che l'intervento di Turner ebbe luogo in un contesto ben preciso la cosiddetta Esposizione Universale colombiani Chicago appunto nel mille ottocentonovantatré nocca azione della quale gli Stati Uniti
Misero in bella mostra la loro crescente potenza soprattutto industriale e finanziaria
All'epoca il contributo i Turner rivoluzionare l'interpretazione della nascita del consolidamento e gli Stati Uniti
Lui voleva offrire una lettura nuova del processo di costruzione dello Stato-nazione
La frontiera nella visione dello storico del Bisconzo in era come una sorgente nella quale l'America poteva bagnarsi per uscirne sempre continuamente ringiovanita
E quindi un processo una trasformazione continua come sottolineava lo stesso e qui cito in movimento è stato il fattore dominante il movimento appunto e se questo allenamento non ha effetto su un po'
O Polo
L'energia americana chiederà continuamente un campo più vasto per esercitarsi fine della citazione
Tradizionalmente il termine frontiera indica un confine un limite come dicevo all'inizio
Nella nuova accezione americana di fine Ottocento esso comincia a significare un continuo divenire di uno spazio e non più un veramente una linea che seguire il percorso dei coloni in viaggio verso occidente
Lo spazio di frontiera e la cresta di un'onda
In moto continuo e progressivamente diventa anche uno spazio d'incontro confronto scambio dove si forma identità americana
Mentre Turner individuava nello spostamento verso ovest una serie di ondate successive con caratteristiche inizialmente più vicine ai modelli europei
A partire dai primi pionieri fino agli allevatori e agli agricoltori che si spogliavano si supponeva delle vestigia della loro cultura di origine nel muovere verso Ostia Occidente gli studiosi della nuova storiografia della frontiera hanno messo in evidenza la complessità di quello spazio alcuni di essi hanno rivisitato la tesi Turner smontando le molti degli assunti
Pur riconoscendo la centralità del movimento nel formarsi della frontiera e la sua capacità di amalgamare esperienze diverse
Hanno evidenziato come le tante differenze necessità non comportavano necessariamente un'arma Aldama coeso
Pronto a essere modellato nei nuovi cittadini americani quanto piuttosto confronti che spesso sfociavano in conflitti violenza che sopraffazione
Bisogna poi aggiungere che le terre vivere gli infiniti spazi come diceva anche il direttore che si offrivano
Scusate un prezzo ho perso il filo del discorso
Che soffrivano i coloni nel loro spostamento progressivo della linea di frontiera sempre più a Cipro ad occidente
Erano in realtà occupate da numerose tribù indigene diverse dallo tra loro per lingua tradizioni costumi esse venivano assimilata e l'ambiente in cui vivevano alla UIL da messa
Un termine praticamente intraducibile che indica la selvaggio oscurità della natura nel suo Stato vergine in realtà già trasformata dall'intervento dell'uomo da quegli indiani d'America che vi risiedevano
L'affermazione di una nuova realtà statuale nel suo farsi nazione implicava l'inevitabile sparizione o assimilazioni di quelle popolazioni che abitavano le terre ad Ovest e che avrebbero potuto sopravvivere al loro stato primigenio solo rimanendo al di là della frontiera
Cioè era praticamente impossibile però perché quella frontiera si spostava continuamente e spingeva la linea di demarcazione sempre più a ovest negandone per ciò stesso resistenza secondo Terna
Questo processo in particolare e in particolare l'avanzata i coloni di origine europea e la riduzione di terre libere come venivano chiamate allora spiegano lo sviluppo della nazione americana
L'individualismo democratico quell'identità che caratterizza gli abitanti negli Stati Uniti in America il disfa associare in uno sforzo collettivo basato però sulla promozione dell'interesse individuale
Si era costruito grazie all'esperienza della frontiera quel confine consentiva al cittadino americano
Di dare origine di dare ordine al proprio mondo di distinguersi dal caos che esisteva nella UIL Tennessee
Tale concezione venne superata tra fine Settecento inizio fu ottocento la frontiera perde progressivamente la sua connotazione di limite per diventare uno spazio Viminale
Questo spazio sul confine rimane a quanto caotico indefinito è proprio nel suo definirsi contribuisce alla costruzione di un'identità americana
In questo processo la frontiera diventa sempre più un abito mentale un modo che alcuni intellettuali Statunitensi delineano come caratteristica del virgolette nuovo cittadino americano
La frontiera si fa così anche spazio immaginario il luogo di contatto dove si mescolano esperienze e riflessioni non solo non solo assume nuovi significati ma diventa anche uno spazio immaginario in continuo divenire ed ridefinizione d'altra parte la cui Darkness e con essa gli indigeni che la popolavano rappresentava lo spazio esterno l'elemento estraneo l'altro da sé
Utile a consolidare un senso di appartenenza e di notificazione con la frontiera stesse con il movimento che essa implicava
Per questo il confine deve essere continuamente spostato non può rappresentare una barriera nel suo può spostarsi contribuisce a creare una nazione emerge così la necessità di creare un'ideologia del consolidamento dell'identità nazionale che si reggeva su una serie di assunti tra cui stava come afferma il famoso storico Richards Wacken
La premessa necessaria a qualunque altra forma di costruzione di un immaginario condiviso
Il movimento verso il fuori la migrazione lo spostamento in un ambiente nuovo che sarebbe cambiato con la presenza e sotto l'impulso dei pionieri e dei coloni gli americani si definiscono nella loro identità nell'atto stesso di superare il confine anche se alcuni degli intellettuali e politici dei primi dell'Ottocento
Si confrontano sulle modalità di cui questo confine venire in in cui questo confine veniva superato
A marcare questa differenza all'interno della politica statunitense stanno due presidenti di inizio Ottocento che incarnano due modi diversi di compartecipi dell'espansione e la crescita del Paese c'ha un Quinziato Hans Andrew Jackson
Rappresentano insieme il passaggio da quell'aristocrazia del censo e di cultura che aveva guidato fino allora il Paese a una democrazia popolare più ampia
I due furono al presidente in successione ma nel caso di Adams per un solo mandato tra il mille ottocentoventicinque mille ottocentoventinove
Cioè son come sottolineato dallo stesso tranne nella sua tesi
Ma già rilevato da Quincy Adams aveva reso politica nazionale la violenza dei coloni che andavano a occupare i nuovi territori creando un circolo vizioso di cito espulsione espansione e repressione
Che non si sarebbe fermato alleare a Roma allora reclamate dall'avanzare della frontiera ma avrebbe finito per prendere il sopravvento anche sulla stessa identità americana in questo processo si presenta ovviamente un altro problema con cui si devono confrontare coloro che guidano il Paese e non solo nel periodo della sua espansione quale tipo di nazione si sta costruendo
Una nazione nella quale esistono più identità e che cresce rapidamente dal punto di vista democratico
Anche per queste ragioni la frontiera sembra poter essere una soluzione praticabile non a parte risponde alle pressioni rivendicazioni degli stati già esistenti dall'altra rappresenta una cosiddetta safety Fausto
Come l'aveva chiamata il rappresentante del Massachussets scale cascina a metà del secolo
Una valvola di sfogo alla pressione demografica sembrava costituire insomma un utile strumento di difesa dell'istituzione capace di aiutare i governanti a tenere in equilibrio un Paese in continuo fermento
L'impero e cito cascine nel mille ottocentocinquanta era una valvola di sfogo per tutte le passioni represse e le tendenze esplosive addirittura sovversive di una società avanzata la nazione doveva quindi continuare a muoversi a progredire a spostarsi il giornalista John Ò Sullivan contribuì a sintetizzare il senso di quell'ideologia dell'espansione in una formula destino manifesto si trattava di un approccio a metà
Tra lo spirituale il politico che si concludeva con un affermazione proiettiva e con il ricorso a un neologismo scrivevano Sullivan chi può mettere dunque in dubbio che il nostro Paese destinato a essere la grande nazione della futuri tacca
Che toccava agli Stati Uniti nella loro missione di serve di salvare il genere umano
La dignità e l'etica degli individui la nazione della futili futurista deve inevitabilmente costruire una nuova realtà
In grado di rispondere a necessità senza precedenti e in continuo divenire
Gli Stati Uniti costruiscono così uno spazio nel quale si va definendo anche una nuova identità di essere umano e di cittadino una sorta di esperienza di inveramento e redenzione che non a caso infatti in molte zone del Paese
Soprattutto sulle linee di frontiera si realizza su quella che Gregg garantendo Richard White due studiosi contemporanei hanno definito la cresta dell'onda ricorrendo a una metafora metafora di fine Ottocento
E allo stesso tale che così la definitiva in questa avanzata la frontiere la cresta la lama corta dell'onda un'onda che monta si crea che scorre per rigenerarsi continuamente
Non bisogna però farsi trarre in inganno come hanno sottolineato diversi studiosi della nuova scuola della frontiera
La conquista dell'Ovest non ha rappresentato un preciso taglio con il passato in una direzione verso il futuro senza compromessi attenzioni ha contribuito anzi a scatenare confronti e lacerazioni
Che hanno accompagnato il completamento della fabbrica nazionale
La presenza di molte etnie diverse per esempio di tanti immigrati provenienti da luoghi e culture lontani alieni tra loro ha complicato il quadro già complesso esistente nuovi territori
E le tesi di relazioni tra le due principali aree del paese nord e il sud una volta aperti i territori del nove sta la progressione della frontiera si doveva gestire l'arrivo di nuovi gruppi provenienti dal sud est asiatico che si stabilivano soprattutto nei nuovi insediamenti sulla costa del Pacifico per poi espandersi in tutto il Paese ma soprattutto nelle due aste nell'Ovest a costruire l'immaginario collettivo alla narrazione nazionale contribuivano quindi popolazioni diverse
Basti a questo proposito l'esempio della distribuzione nelle grandi pianure il Mid West che sappiamo oggi fortemente repubblicano tra i territori del Minnesota Dakota Kansas e Nebraska
Deluso tedeschi degli scandinavi esibirlo andesite
E ti niente e religioni diverse che finivano per incontrarsi nello sforzo comune di impossessarsi in quei territori di di salutarli e trasformarli da praterie apparentemente improduttive interviene infettivi
Capace di sostenere almeno per un certo Parisi periodo un'agricoltura intensiva
Una frontiera come può essere il di nuovo intesa oggi un muro di divisione il contenimento atto impedire a noi gruppi umani di riversarsi nel Paese meriterebbe il concetto di frontiera tipicamente americano per riproporne uno divisivo ed esclusivista
Un e negazione di quella di quello che dice lo stesso titolo di questo nostro festival del del due mila ventiquattro spazi di identità conoscenza e partecipazione
La progressione della frontiera è una transizione che si rinnova costantemente e nella quale il popolo in mente si identifica nel momento stesso in cui si sposta dando così senza al passaggio dei diacronico del suo muoversi
Quando la progressione si ferma il territorio Jani inglobato la Fia pausa la frontiera riassume il suo significato di limite e diventa Ovest il il Far West
Territorio di confine ormai al di qua della frontiera ciò scardina l'equilibrio più precario esistente tra le due aree geografiche
Prevalenti nel Paese il nord e il sud come dicevo prima molti di coloro che si muovono sulla frontiera portano con sé la cultura l'economia e l'approccio politico dei territori da cui provengono
Ripropongono la divisione tra due forme economiche molto diverse tra loro sollevando al tempo stesso una delicata questione politica circa la riproducibilità Ovest dell'economia della schiavitù
I promotori dell'espansione vanno alla ricerca di interpretazioni che consentano di includere la spinta propulsiva in una narrazione nazionale che promuove l'ideologia del destino manifesto i facendo sì all'idea di emissione di realizzazione di una nuova realtà politica
Destinata a espandersi come sosteneva Thomas Jefferson in un impero repubblicano della libertà promuovono un'ideologia politica che però anche connotati religiosi
E contiene i principi di superiorità razziale che si affermeranno soprattutto nella seconda metà dell'Ottocento
Molti americani
Continuavano a rifiutare la possibile costituzione sistema imperiale che avrebbe potuto essere la logica conseguenza dell'espansione la frontiera ma che avrebbe messo a repentaglio la stabilità del Paese
Da una parte e per le responsabilità e i rischi che ho comportava dall'altra perché avrebbe implicato l'inclusione di nuove ancora diverse popolazioni nel corpo della nazione
I Statunitensi dovevano riadattare la funzione stessa della frontiera nell'orrore nel loro immaginario con formarla alle diverse necessità che il paese di venne via via incontrando nella prima metà del ventesimo secolo
Due guerre mondiali e una crisi economica disastrosa costrinsero il Paese a rivedere i miti fondativi
E a cercare nuove soluzioni identitarie più inclusive che comprendesse talmente spazio delimitato da quella linea un numero sempre crescente di persone
Non facilmente immediatamente integrabili e che erano rimaste a lungo fuori dei confini nazionali
Non si e non sembravano poter appartenere al corpo della nazione
Nella prima metà del ventesimo secolo una nazione si consolida in via definitiva con la fine della seconda guerra mondiale e con la successiva entrata nel mille novecentocinquantanove
Nella federazione di due nuovi Stati chi più occidentali proprio del Paese proiettare i i proiettati sulla frontiera del Pacifico l'Alaska e le Hawaii
Fu con gli anni sessanta che l'immaginario collettivo americano conobbe una svolta fondamentale che incise tanto sul ruolo degli Stati Uniti a livello mondiale quanto sulla percezione che gli Stati Uniti avevano di se stessi e della propria cultura
L'esperienza della lotta per i diritti civili e manifestazioni studentesche l'emergere del femminismo aprirono nuove frontiere di conoscenza e partecipazione
Ma paradossalmente erano cominciati proprio con la riproposizione del mito della frontiera quello che abbiamo visto poco fa intesa come in movimento e tensione nel Paese verso nuovi obiettivi a un rinnovato per progresso
E qui ritorno al discorso di Kennedy appunto del quindici luglio mille novecentosessanta
In cui ricorse alla metafora della frontiera
Conscio della sua presa sull'immaginario collettivo della nazione
In quel discorso restituito tutto il significato metaforico che quel concetto nella storia degli Stati Uniti combinando con altri punti fermi della politica americana come il New Deal di Franklin Delano Roosevelt e la New Freedom di Woodrow Wilson
L'obiettivo era quello di ridare vigore all'attenzione che avevamo sul popolo degli Stati Uniti altro elemento fondamentale insieme al movimento movimento e tensione aspirazione progresso verso il cambiamento per guardare a nuovi obiettivi
Cito Chennedy il pezzo che non avete sentito nel filmato da dove mi trovo stasera
E sulla costa del Pacifico io guardo verso ovest a quello che un tempo era lunga l'ultima frontiera
Dalle terre che si estendono per tre mila miglia dietro di me cioè a destra i pionieri del passato abbandonarono le loro sicurezze il loro comporta in alcuni casi le loro vite
Per costruire un nuovo mondo qui nell'Ovest
Noi siamo qui oggi sul limitare di una nuova frontiera questo un pezzetto l'abbiamo sentito
La frontiera degli anni sessanta una frontiera di opportunità i pericoli ancora sconosciuti una frontiera di speranze sfide non compiute vi posso dire che la nuova frontiera e qui
Che noi perseguiamo meno
Kennedy individuava così le debolezze e le potenzialità di una società che secondo la DIA Dichiarazione d'indipendenza avrebbe dovuto continuare a perseguire maggiore giustizia ed equità
Con la sua presidenza si inaugurava una stagione di riforme poi pienamente realizzata dal suo successore Lyndon B. Johnson tre millenni novecentosessantaquattro e mille novecentosessantotto quando vennero approvate in successione leggi che miravano a superare un'altra frontiera che gli Stati Uniti avevano ottenuto
Chiusa troppo a lungo
Quella che ha inizio novecento WTC bijou Boy esso riprendendo un famoso saggio infradito da classe aveva chiamato la linea del colore
Gli afro americani si vedevano finalmente riconosciuti i loro diritti civili Manna era una battaglia che ritiene ancora si forzi ai nostri giorni
Una nuova battaglia intanto si annunciava del colore che premevano ancora al limitare di quella frontiera le masse di migranti ancora una volta come in altre occasioni nella storia degli Stati Uniti
Che spingevano sui posti di frontiera del ridando al termine il suo originale si significato
Tuttavia la politica di contenimento al confine con il Messico
Con il Messico era già cominciata dopo la fine della guerra fredda negli anni novanta fu in realtà i presidenti George Bush Siniora che Bill Clinton ad approvare la costruzione di un muro al confine con il Messico
Si metteva così un suggello a una ridefinizione complessiva della frontiera nell'esperienza americana su quella che fino allora era stato lo spazio dove il movimento era necessario per la formazione definizione dell'identità nazionale
Ora si andavano costruendo muri
La fine della guerra fredda la guerra al terrorismo con le loro implicazioni in sicurezza e crescente fragilità del Paese contribuivano a una rivisitazione del concetto di frontiera che rimaneva sostanzialmente un elemento mitico
Nella costruzione della nazione americana
Oggi quell'elemento potrebbe perde di nuovo il suo senso metaforico la frontiera tornare a essere il confine che divide gli Stati Uniti dal resto del mondo
Ma cosa sarebbero gli Stati Uniti senza l'ideale della frontiera nel suo continuo trasformarsi espandersi e adattarsi
Dove andrebbero a cucù coagularsi l'identità e la partecipazione che hanno caratterizzato per quasi duecentocinquanta anni la Repubblica federale
Nel due mila ventisei si celebrerà quel quattro luglio mille settecentosettantasei
In cui i fondatori della nazione ariani scritto quelle che ritenevano che evita di per sé evidenti e qui concedetemi di citare e sto chiudendo una
Passo della dichiarazione di indipendenza che i miei studenti conoscono molto bene
Che per assicurare questi diritti
Dunque diverse evidenti che tutti gli uomini
E oggi possiamo dire le donne sono creati uguali che essi sono stati dotati di alcuni diritti inalienabili dal loro creatore che tra questi diritti sono la vita la libertà il perseguimento della felicità
Che per assicurare questi diritti sono istituite tra gli omini delle forme di governo che traggono il loro giusto potere dal consenso di coloro che sono governati
E questo sistema sostenuto da un ideale come quello della frontiera gioca ancora un ruolo fondamentale nella percezione di sé che hanno gli abitanti e gli Stati Uniti e nella percezione che di loro sia nel resto del mondo grazie
Grazie Daniele
Credo che abbia come dire
Fatto capire a tutti noi che cosa è stata e che cosa che ancor oggi la frontiera
Ora io chi
Della mia generazione ci sono tanti giovani
Che appartiene al mio generasse una generazione un po'esige credo che primitivi risentire le parole di Chennedy dica quanta distanza accetta certi personaggi che hanno caratterizzato il mondo e purtroppo come dire specie questa mia opinione
Una specie di Medioevo che ci caratterizza
Sempre che il Medioevo sia stato impedito un po'oscurantista tra parentesi quindi credo che veramente ci riporta a pagine della nostra storia nella mia personale estremamente interessante e importante un festival non può non avere socia non può aver non può non avere videoconferenze
Michele Geraci e c'ha realizzato quattro videoconferenze
Ha intervistato Paolo da chi lo ha detto il presidente dell'Accademia della Crusca professore di linguistica quindi chiaramente sul tema la frontiera Silvia Andreoli esperta di fiabe
Lucia Ronchetti direttore della Biennale di musica due mila ventiquattro è stata menti chiamata nostre bibliotecari vi faccio vedere brevemente una vi è una un po'poi non brevissima composizione di queste interviste su site sui socia poi potete trovarvi in maniera chiaramente esplose e complete
Bentrovati e benvenuti a tutti quanti al festival della cultura americana
Questa è una serie di video conversazioni avente ad oggetto l'oggetto stesso del festival la frontiera unità un significato innescamento di confine di separazione con una utili comunque ostile marca una diversità poi Torchiera no vediamo anche in senso positivo come invito anche a superare quelli che che si entra in un campo non è nessuno Marche Alberto alle possibili