Presentazione del libro «L'Italia che non ti aspetti. Manifesto per una rete dei piccoli Comuni del #Welcome» di Angelo Moretti, Gabriella Debora Giorgione e Nicola De Blasio (Città Nuova)

Quello che oggi presentiamo
è frutto di esperienza che poi si è tramutata in un modello e che abbiamo cercato di sintetizzare nella libro che viene presentato permettetemi innanzitutto delle sedi ringraziare il padrone di casa lanci nella persona di Luca Pacini perché ha messo a disposizione questa struttura che è la casa dei comuni che sono deputati a governare
La nostra proposta è un ma un modello che va al di là noi non guardiamo soltanto al migrante perché altrimenti faremo la guerra tra Protti tra i poveri
Il nostro modello modello monistico che guarda l'uomo in quanto uomo al di là del suo colore della pelle e partendo dalle fragilità che ne vogliamo trovare la forza per rilanciare uno sviluppo concreto
E noi intanto esperienze il sindaco massone che il sindaco di Pietrelcina
Sta qui a dimostrare che è possibile realizzare tutto questo stamattina c'è stato un interessante confronto qui a lanci dove si è parlato ed esperienze dei Comuni dei cinque mila ai centocinquanta mila invece questo e per i comuni al di sotto dei cinque mila quindi ecco la sinergia anche con lanci che significa che ad ogni numero anni dimensione possibile veramente e concretamente realizzare uno sviluppo concreto poi permettetemi di ringraziare il professore Becchetti che
Sta lavorando proprio nella generati imita e quindi noi stiamo lavorando con lui
Permettere ingraziare Paolo Pecce Gato che il vice per direttore di Caritas nazionale la Caritas di Benevento e figlia e Gemma di Caritas italiana e quindi quel poco che sappiamo lo dobbiamo Daloui e poi Carlo Cefaloni con Città Nuova che il nostro editore io mi fermo qui perché siamo mi allungo troppo faccio il prete e faccio la pratica grazie a tutti quanti
Permette non l'avevo vista in rete Ermete allocato perché la terra all'inizio Air mete che Symbola
Grazie dell'interruttore grazie all'assistenza tecnica
Allora grazie anche della della presentazione UE al campo questa bell'accoglienza in questa sala così anche dire nella nell'azzurra del di romanzi
Ci permette di entrare nel merito di quello che il manifesto dei piccoli Comuni devo quel karma che è un manifesto politico domani cioè proprio questa pretesa no di avere una politica in senso alta
E che quindi dà una visione di quello che la nostra società
Io penso che stare stare qui nella sede dell'Associazione Nazionale dei Comuni d'Italia importante perché il chi ha poteva stare
In mattinata ha potuto ascoltare qual è la Rete qual è la presenza qual è il lavoro continuativo che viene fatto per assicurare una sinergia una capacità di intervento strutturale e di conoscenza reciproco quindi una conoscenza e una condivisione che diventa anche l'arma per rispondere a quelle che sono le emergenze sul territorio della nostra società per questo dare subito la parola Luca Pacini come responsabilità da quel fare di Anci e direttore della Fondazione Città Italia grazie
Sì va be'Luzzi
Sì
Perché la le nostre dotazione diciamo una che sia molto oggi fanno i capricci dai tanto benvenuti a tutti
Sono molto contento di essere lì con tutti voi con alcuni di voi ma siamo quasi diventato non Pagnol rigiro perché ci vediamo continuamente a parlare d'integrazione di sinergie di una nel fare un po'un po'dappertutto i accanto a me sono molto contento ci sia anche nel suo Realacci è un amico della dell'associazione dell'ANCI in questa settimana comincerà alla diciottesima assemblea dei piccoli comuni
Italia ammirati Perrone è un il tema in cui opera tutta l'Assemblea capire questa legge sui piccoli comuni come si sta muovendo sui territori la legge
Che prevede molti aspetti la lo spopolamento con l'invecchiamento e la popolazione e mantenimento di servizi mantenimento di sportelli postali una serie di José ben precise già prevede la legge ma chimici che poi per essere recita
Deve essere anche un po'come dire a per un periodo di di rodaggio la prima riflessione strutturata si farà appunto in questa settimana mi di sono molto contento di essere qui con questa compagnia con carità se voi italiani Adamo rapporto strutturato sui temi dell'Guelfa di indicazioni da tempo quindi inutile dire ma torniamo un attimo boh velocemente la al tema guida la presentazione di questo di questo libro e in Germania il del Manifesto dei comuni dell'UE il Cam è un manifesto politico me qualcuno ha detto all'inizio
E e mi ritrovo pienamente ma è un qualcosa anche di più come qualcosa di più e che è anche il libro non è una semplicità tout court che raccolta di di buone prassi purtroppo avete ben descritti all'interno
Ma c'è una presentazione di un approccio diverso al tema dell'offerta che ci interessa molto ci interessa molto come ANCI e ci interessa molto
Perché è nato e sempre di più
Di emerge proprio da quelle sono chiamati i piccoli comuni fra i comuni fino a cinque mila abitanti che sono fuori
Non banalmente il settanta per cento e passa del nostro patrimonio diciamo ormonale a livello a livello italiano li si trova delle esperienze straordinarie
Tutti questi e problematiche legate alle aree interne leggiamo lo spopolamento eccetera trovano delle proposte molto interessanti
E i Comuni del welfare di cui parliamo oggi ci è sembrata negli ultimi nell'ultimo periodo una delle esperienze più complete da questo punto di vista quindi osé che abbiamo abbiamo un terzo un territorio interno anche molto bello ma con dei limiti quindi lo spopolamento i giovani se ne vanno
Un numero di persone anziane
I no in aumento
Un disagio sociale su messo ma ma presente in alcuni settori quindi una serie di problemi di non facile risoluzione anche perché i piccoli comuni sono appunto piccoli se presi uno per uno come dire hanno risorse specifica molto o limitati e spesso e quindi diventa difficile questi quattordici o quindici comuni un milione tonnellate quattordici mi sembra si son messi insieme con un manifesto di potevate venne rappresentato anche nella pubblicazione che ti dice alcune cose e che non parla solo di solidarietà no che pure è presente e che un filo rosso che conduce tutta questa esperienza ma parla soprattutto di diritti e di opportunità quindi parte da una valutazione dei competitori
E della dalla ed e dalla valorizzazione di un patrimonio fortemente presente in queste piccole che sono i rapporti umani no siccome non andiamo verso quel fare
Di rapporti di intere di di come si dei diritti di relazione non mi veniva la parola di relazione lì è un patrimonio importante in particolare banche
E come dire che ha un suo valore anche a livello transgenerazionale da giovane Pecchi tra uomini e donne ha un valore di bensì quindi si parte da questa valutazione
Quindi questi Comuni si son messi insieme politicamente hanno fatto un manifesto dico
Di contenuti che non solamente solidarietà ma è legata alla frontiera del diritto e ha un'idea di quel fatto innovativo che non è più quello quel fatto come tante volte si dice risarcitorio no che venne visto come una zavorra del nostro essere
Mondo moderno in qualche maniera manovra il far Idi prospettiva generativo mi viene viene detto con delle cose concrete
Io facevo riferimento alla legge dei piccoli comuni perché mi sembra che questo manifesto raccolti all'interno e le esperienze legate a questo rispondano vuota quest'idea della legge la legge sui sui piccoli Comuni quindi legarla sedili potenzialità che ha una per una non si non si fa niente ma legate al turismo ai prodotti tipici li troveremo anche all'interno della legge a tutti i documenti preparatori
Che che sono stati presentati questi riferimenti al fatto che prodotti quando si parla di prodotti tipici patrimonio
Della nostra Italia novanta per cento venga da piccoli comuni se si parla di turistico culturale il biondo nido pronta per cento bus sessanta per cento verrà lì
In questo territorio questo manifesto che agli spettatori il nostro Guelfa
Quindi voi x che vede il terzo settore partner strategico dell'ente locale nella gestione delle politiche sociali del territorio quindi nell'ambito di questo rischio de dispetto di questi di questi ruoli ha cercato di legare una serie di possibilità di potenzialità del territorio
Quindi qui si parla molto troverete dello strato il sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati dove questi Comuni hanno aderito in maniera in maniera entusiasta non solo per i per questa etica che che sottende a questo manifesto molto importante come si diceva prima ma perché hanno visto un'opportunità di sviluppo per il territorio una fonte di finanziamento specifica no che questi alcuni hanno hanno scelto di utilizzare un ente dedito all'esperienze non direttamente Pelucco cioè i soldi e vengo per i rifugiati si utilizza per i rifugiati
E quelli che vengono per il disagio mentale perché la Regione fa fund apposito si oppone e disagio mentale e quelli che vengono da un altro dal dal dal dal Ray no la misura ultima ossia utilizziamo perché Reanda hanno cercato insieme di utilizzare in progetti specifici legando tutte queste potenzialità quindi l'insieme
Si direbbe delle sfide no che vediamo gli è sfida grazie scarcerati ex tossici donne sole con bambini disagio sociale dell'anziano della donna sono sì
Del dell'immigrato deve essere integrato il disagio mentale molto presente con pochi strumenti questi piccoli in questi piccoli scende tutto questo qui è diventato una risorsa una una risorsa che da poco da un punto di vista economico cioè queste attività che voi troverete che sostengono questo impegno politico che frutto del Manifesto le troverete delle attività che si auto sostengono no chiede questa cosa che mi fa ottenere poi troverete in queste esperienze legate ognuna all'altro dal turismo ha prodotto di più dice eccetera mi troverete tante
Una sorta di diversificazione dell'impegno economico sociale che tiene in piedi economicamente questa roba
E che come risposta alla ventenne perché quando un mese fa come dire quando i giovani perché gli operatori operatrici e partecipando strade
E diventa un operatore di punta dell'accoglienza anche possedere al comune perché le modalità della prestanza incarico multidisciplinare delle che caratterizza l'attività dello Sparta si possa trasferire anche il cittadino
Il diciamo noi autoctono della della rete quelle quella quella operatore non va via dal territorio rimane lì no e quindi se si fa poi come è stato fatto uno per l'azione permette di attivare delle cooperative di comunità
Vuol dire non si fa attività semplicemente perché immigrato ma utilizzando quelle risorse son grato all'integrazione sì da uno sviluppo del territorio quindi ecco perché anche un questo un qua in fasi che mi rendo conto che ci metto in questa mia comprende diciamo introduzione è così importante per noi perché spesso nei grandi comuni più grandi comuni avete visto oggi delle ottime esperienze fondi Pardi comuni importanti
Che fanno delle cose che si avvicinano con le vostre prigioni intorno a cose di questo genere però spesso i piccoli quindi grandi comuni
Che si si calca un po'troppo spesso la via del Dell'Orto cioè quelle esperienze e quei modelli organizzativi che sono abituati magari anche anche anche venne delineati ma sono veline piccoli comuni la mancanza di risorse a volte può avvenire in mente delle idee ed è poco e sull'ultimo punto vorrei mettere in evidenza visiva aldilà
Le chiome come funzionare sono sempre lì a perorare la mancanza di risorse dei Comuni dei piccoli comuni per le attività ed ed è una cosa di cui non mi fermo continuo continuo a perorare questa causa però in questo caso si va al di là della lamentela delle piccole risorse ma si mette sul tavolo la prospettiva che la prospettiva di sviluppo e della delineazione di un nuovo è il fatto che è importante per tutti noi al di là dell'immigrazione e della gestione di politiche di marginalità
Quindi grazie ancora a tutti sopra partecipasse siamo a disposizione per
Come prima parlava Donnicola punto si parlava delle un'esperienza che poi si fa cultura che si fa capacità di rendere ragione dell'esperienza che si porta avanti
E che capita in questo momento storico di grave anche conflitto di di di lo cerchiamo di fronte a un momento di frattura della nostra società di fronte a dei conflitti evidenti vengo qui da temete da una manifestazione di un digiuno di protesta contro la politica del governo si sta attuando adesso in questo momento
Piazza del Parlamento e contemporaneamente c'è una capacità dei Comuni che devono combattere come ha detto ultimamente proprio di fronte a Italia il patto di stabilità quelli che sono i vincoli e in quindici comuni non bastano però per dire che esiste questa realtà vuol dire che è sperimentata sì cercavo di dimostrarla più o meno quando partirà il video si dice che è dimostrata ma vuole essere anche promossa quindi c'è un'iniziativa che parte era ottobre di cui sono stato guidato anche a dare evidenza di questo percorso che partirà a ottobre che vuole toccare cento Comuni nel non sul nostro territorio con un camper quindi si diventa anche nomadi in questo senso
Vuol dire avere un incontro personali prima appunto Luca Pacini parlava e che noi siamo stati nella tre giorni ma in questo Giubileo voglio dire del delle dei fessi ma di porti di terre momento in cui i porti di mare il si chiudono sia con i porti di terra si diventa un luogo di accoglienza un luogo di integrazione e di crescita comune
L'appunto si parte dall'esperienza perché Naminé microcosmo in quel comune per esempio c'è quindi mille comune appunto di vedere Cina con il nostro sindaco mi diceva noi facciamo facendo la marcia della pace
La marcia della pace può essere un gesto così nobile o può essere qualcosa che costruisce che cambia quelli che sono le strutture di potere le strutture di potere iniquo e quindi se ci dice qualcosa il sindaco
Sull'esperienza
Visto che si parla di comuni le comuni dell'accoglienza devo quel campus ci dice qualcosa grazie
Beh io contavo di sentire gli altri perché le cose iniziano nel bagaglio che parlava che parliamo delle esperienze non c'è problema
Buon pomeriggio tutto in un'afosa giornata di Romana perché significa che già c'è un atto di volontariato ora dove dobbiamo fare la nostra parte a far sì che questo atto si Allevi parlando poco
Essendo concreti
Sa perché da tempo
La politica
Che è figlia spesso dell'Accademia tipica
Più meridionale ma italiana di quella cultura del dire vi capita spesso che chi è relatore si preoccupa solo di come ha parlato dopo sono andato bene sì non di che cosa farà dopo
Mi sono preoccupato di dire con chi parlo
Se erano operatori oppure colleghi o altre ed essendo del del campo è inutile che mi diretti a dire
Che cosa dell'welfare eccetera che io direi Qualcomm ma dire ciao perché è più facile con con il con chi viene da fuori questa parola internazionale che noi riteniamo sempre marciava entra nel cuore e lo diciamo anche praticamente bene Pietrelcina un paese di tre mila cento abitanti
Voi sapete che non che noto per aver dato i natali a Padre Pio
Padre Pio non era solo un santo
Dal punto di vista cattolico sì ma era un uomo straordinario
Che ha predicato la tolleranza la pace
L'ascolto degli altri il perdono non solo in senso cattolico nel senso umana
Il compatire la compassione partecipare alla passione degli altri se noi non avessimo dato senso al nostro territorio
Che per vocazione oramai deve donarsi agli altri avremmo tradito le aspettative non solo di un popolo ma dell'osso stesso futuro anche economico
Ermete Realacci mi può dire che questa storia della vexata quaestio del delle leggi leggi leggi dei piccoli comuni e intanto gli affetti del parlare e non del fare producono quello che ha detto
Che ha detto poc'anzi Pacini
Popola mento e quant'altro
E se noi
Non siamo ancora morti oppure ci ha CIA ancoriamo alla boa della salvezza lo dobbiamo alla Caritas per questa idea geniale sarà il contrario noi non aiutiamo siamo aiutate
Ed è noi non abbiamo il coraggio della normalità sapete nel mio comune ci sono settanta immigrati su cento su tre mila abitanti
Noi siamo arrivati anche a cento
Non se n'è accorto nessuno
Perché il politico ovvero l'amministratore perché politico no parola grande
Non ha anticipato pensando che gli altri si lamentassero lamentandosi
Ha detto
Sono venuti come turisti come tanti altre persone delle persone di colore diverso ma non se ne sono accorte nessuno
Nessuno ha detto niente ce li siamo trovati così ora gioco ne abbiamo trenta associazioni già conosca che fanno il CPA
Cioè imparano
Parlano la nostra lingua studiano e adesso contaminati dalla da tanta verba da tanta volontà da tanta generosità stiamo crescendo insieme iniziano a pulire il iniziano a fare i servizi turistici ad accudire perché i luoghi di pellegrinaggio non sono luoghi turistici
I luoghi di pellegrinaggio
Sono luoghi in cui si va per altri motivi per ritrovare se stessi
Lo stesso viaggio per andare a un luogo di pellegrinaggio è esso stesso
Momento di riflessione l'uomo che cercate di ritrovare se stessi sono luoghi di introspezione anche laica e quindi luoghi debbono indurre a questa riflessione a queste nozioni a questa suggestione
Debbono togliere dico sembra patina
Della polvere che la quotidianità sparge sull'animo umano che Dinoi vero chi fa politica diciott'anni non ha passato la notte in terra le mattine per sognare un mondo diverso oggi ci vergogniamo di sognare
In genere
E in genere
In genere perché i punti di riferimento si perdono guarda guardie onorevole nei nostri Paesi una volta esagerando
Si chiamava sua eccellenza il Polo il politico
Oggi invece il politico correnti Converso nei dibattiti in televisione altrove
Si fa per delegittimare se stesso e onorevole non è il titolo che torna onorevole il popolo che si rappresenta perché se non si Enter faccia delle ance dall'esigenza delle speranze della gente
E non solo moralmente facendo dando esempio di questo stando in mezzo alla gente
I tutti i Comuni languono non abbiamo aiuto da nessuno siamo diventati solo enti vessatori
Dobbiamo rifiutare ne siamo stati antesignana del rifiuto degli stipendi senza farne vanto e coraggio della normalità
Per vedere con gli occhi il il le difficoltà e avere l'umiltà di apprendere dagli altri di ringraziare gli atti perché quando si voleva gratitudine bisogna esercitare non ci siamo dati per mano quattordici comuni ma speriamo che tutta la provincia sia così ma con degli uomini eccezionali
Che sanno programmare fanno spingerci nei momenti di debolezza vede io vedevo qui loro torna hanno messo la foto del Santo Padre
Il Santo Padre per la prima volta un uomo straordinario non è venuto nei nostri luoghi perché c'è stata l'alluvione al terremoto
è venuto in tempo di normalità per noi stessi
Per la nostra nell'entroterra nelle famose zone dell'entroterra
Non è venuto mai
Un grande
Un presidente di un consiglio di consiglio Presidente della Repubblica quanta
Questa è la nostra il nostro territorio è parso dorsalmente lo custodiamo con i valori che hanno
Proprio perché per il mancato interessa ecco perché paradossale scaltri restiamo sempre noi stessi e noi stessi stranamente quando vengono gente dal Troma
Ci ricordano non solo le loro del la loro angoscia ma l'angoscia dei nostri genitori che sono andati in America e che ci hanno trasferito quando eravamo bambini non so che se qualcuno andato dove vanno gli emigranti lì se non si piange
Quando si sente la voce dei vecchi de della gente che era stata a allora sotto la Statua della Libertà adesso lì
C'è stato c'è un momento catartico
Dove tu incontri la storia capisci l'esistenza dall'essere transeunte capisci che devi accogliere per essere accolto
è normale quanto non ce la facciamo più si rende conto anche chi viene che non è possibile venire e andare insieme sentirli parlare prima in francese premendo mese Trenitalia è una gioia che ti prende nel cuore ci aiutano come viene quello del paese vicino investite dallo
Ed attorno e adesso attraverso vuol far attraverso le varie idee che vengono mi ha appena telefonato condividevo colui la la moglie del sindaco di Salerno che vuole interagire con noi perché avevano avuto l'esempio di quello che facciamo imprese in questo territorio impareranno a suonare la musica
Ho detto gli scacchi come il il calcio naturalmente e quant'altro
Li abbiamo avuti a casa ne abbiamo fatto come Pietrelcina
Non l'abbiamo mai detto perché non si ostenta ma visto che dobbiamo portare l'esempio
Ospedali in Costa d'Avorio attraverso la TV di Stato
Abbiamo portato del all'inizio portavano le lenzuola Perino Marie bambini che avevano vita fino a nove anni
Poi abbiamo costruito abbiamo mandato un macchinario per rivelare light sempre in modo precoce
In Tajani in Tanzania
E poi abbiamo fatto delle delle case per dove le ragazze di strada imparavano a cucire
Poi abbiamo fatto una scuola in ciabatte
Abbiamo fatto i pozzi neri tre un un paesino di tre mila abitanti che sfrutta le potenzialità non per noi ma siamo quasi in debito strutturale poi ne parliamo così poco volontario ma questo non ci fa questuanti
Ci deve dare sempre l'imperativo per dare
Ciò che possiamo
Ciò che possiamo io tenga presente che mi sono sentito con una giornalista del TG duo
Aveva un servizio dal Venezuela una bambina sì
Sarebbe vi verrebbe qui in Italia ma non avevano niente con l'ospedale ho visto mia figlia ho contattato questa giornalista la burocrazia italiana fa sì che quella bambina muore perché c'è un medicinale che in Italia si vende
Ma siccome lei intra ospedaliero c'è per prenderlo per mandarlo in Venezuela cerca io credo che morirà
E questa è l'angoscia di un Papa che c'entra la politica quale la politica non c'entra niente centra l'uomo l'uomo che si rapporto con l'uomo fai il possibile senza essere ore senza parlarci addosso voi che state qua operate in questo senso non ce lo dobbiamo dire a me complimentarci
Dobbiamo solo farlo condividerà gli altri col nostro esempio con la nostra normalità perché stupirci se accogliamo lo stupore e la normalità e di chi fa tante storie fuori
Di chi fa tante storie fuori
Ci sono i problemi non bisogna negarle
Perciò deleghiamo alla politica di razionalizzare di essere serie e dimettersi in in moto con voi
Noi facciamo o loro fanno prima accoglienza ma anche per i nostri poveri
Perché non c'è uno stato sociale più la crisi ha distrutto tutto anche per i negli indigeni
Si fa tutto non solo con la benevolenza storica del Meridione nel o alcune zone periferiche età no
Ci sono persone perbene ovunque e persone che vogliono diventare perbene ma non sanno a chi rivolgersi noi dobbiamo lavorare per questo materno dobbiamo dare il nostro esempio prima di tutto grazie collaborando essendo un milione suggello dall'esperienza altrui
Verificando la nostra intelligenza dando senso la nostro essere dando senso alla nostra politica io avevo promesso di non parlare troppo è il cuore che creò estrarre salvo grazie di tutto Lazzaro di non aver
Ecco grazie
Grazie di questo intervento questa testimonianza siamo pronti anche adesso con la presentazione del video
Terzo metà dei conferma
Nel frattempo
Questa qualche qui
Prodotto prodotto
E
Qua
Senta qua
Accompagnamento al messaggio l'importante è saper dire qualcosa volerti qualcosa poterlo dire in questo senso potrà chiedere dopo Domenico Masone l'obiezione del suo intervento come Caritas italiana Balo beceri
Abbia cercato dico bene no per quanto riguarda la non cediamo punto dentro con la frattura l'abbiamo detto l'esperienza che poi nasce dalla capacità di condivisione si prende questo
Capacità di condivisione la pochezza delle risorse proprio dice un manifesto a costo zero Sansone partiamo da risorse che ci sono quindi vanno ottimizzate vanno messe le devo non ci troviamo di fronte a politiche nazionali
Che magari vogliono dirottare dalla dalla dall'accoglienza a all'espulsione controllata la controllo delle frontiere all'esternalizzazione delle frontiere
E contemporaneamente si magari si visita non si parla di quelle che sono i commerci degli armamenti Colico solenni situazioni strutturali
La Caritas come dalle come soggetto odiosi nazionali importante presente sul territorio sempre stata capace anche di proporre no dall'arredo di inclusione sociale che non è che non è il resto molto è diverso di fronte al dramma della carenza di fondi vedi della certe volte proprio che c'è stato un negli ultimi anni anche dell'azzeramento del fondo politiche sociali mi trova di fronte ad una richiesta che nasce dall'alleanza con l'alleanza contro la povertà che vuole dare una risposta ad una carenza di politica non di critica sociale quindi come si innesta questo qual è il contributo chiedere palo beh cercato un intervento
Grazie diciamo che
Vorrei sottolineare soprattutto
Il tema dell'inclusione
Quindi dal reddito d'inclusione ha un approccio di questa sperimentazione che parte dalla sua bella concretezza poi si evolve nel manifesto e su questa bella pubblicazione
Però ecco di fondo c'è un approccio inclusivo tra tre cose arrivo da una doppia conferenza quella sulla lauda Tosi
E quella di chi Orban Donato oggi nel pomeriggio si chiama impazzite investing
Che è tutta incentrata o dei due incentrate su questo tema dello sviluppo umano integrale e anche questo ossimoro di mettere insieme una finanza sociale
Quindi c'è un mondo che cerca di contaminare approcci diversi realtà diverso anche perché parlare io ho parlato durante la pausa con uno dei massimi mene Ger di un fondo d'investimento che ovviamente a dei criteri di parametri di ragionamento profondamente diversi dei nostri io da cui massimizzazione del profitto quindi è un obiettivo e ebbene queste persone sono intorno allo stesso tavolo ragionare con soggetti tipicamente che ragionano ad uno che ragionano sotto diciamo il cappello
Del valore della gratuità della solidarietà percosse oggi c'è un mondo che cerca di contaminarsi di imparare gli uni dagli altri di vedere l'altro come parte di me stesso c'è un modo diverso intendere dalle cose che quello dell'esclusione
Che è l'esatto contrario al perché questa esperienza è fortemente apprezzabile e quello che scrive Donnicola a pagina centoventotto
Per stimolare attraverso questo manifesto tutta una serie di altre realtà è fortemente condivisibile e proprio perché questa esperienza partendo appunto dalla concretezza va proprio nella direzione dello sviluppo umano integrale
Che integrante
Per esempio tutti i popoli della terra sono cinque dimensioni integra dimensione individuale familiare e comunitaria
Integra dimessi levati dagli aspetti lo sviluppo sociale economico ambientale non escludendo le nessuno
Integra in modo sussidiario tutti i soggetti che vogliono concorre con lo sviluppo
Pensiamo al pubblico e il privato insieme
Dicevo prima al profit non profit integrale per chi crede anima e corpo
Allora le dimissioni di uno sviluppo integrale quindi che va verso un discorso di inclusione di integrare sono tutte presenti in questa esperienza e anche negli stimoli chieda alla alla al suo esterno
L'altro elemento che veniva fuori dall'altra conferenza quella lavorato sì è il percorso verso gli Obiettivi di sviluppo sostenibile
Il traguardo è il due mila e trenta mancano dodici anni siamo andiamo verso la cosiddetta Meet dal Meridione cioè un momento di verifica a metà percorso verso questo traguardo
E lì la parola centrale sempre indirizzata al discorso dell'inclusione e quella delle coerente la coerenza delle politiche è inutile parlare di cooperazione allo sviluppo è inutile parlare di accoglienza inutile di parlo parlare di questi sì altro tema se non è coerente con le altre politiche giustamente
Si parlava di commercio delle armi di produzione di temi ambientali tra tre cose la sessione relativa al cala invece in città è stata come sempre fondamentale non c'è ambito di lavoro
Che non viene e non verrà condizionato da dal cambiamento climatico e quindi la componente ambientale che sta dentro in questa sperimentazione penso che sia tra le più apprezzabili
E allora lì lo stimolo che da questa pubblicazione non vado a leggere una sorta di decalogo che qui sta appunto tra pagine centoventotto e centoventinove anche alla politica sta proprio qua inutile
Parlare in alcuni ambiti della politica di approcci appunto inclusivi se sostanzialmente in altri si tende all'esatto opposto ecco perché la coerenza delle politiche e a è è stato presentato un rapporto della quale c'è un'italiana di lotta alla povertà che sottolinea proprio questo aspetto la l'importanza determinante della coerenza delle politiche quindi sia tema reddituale ma anche appunto il tema ambientale che diventa determinante in Italia e altrove perché ogni politica posso andare in una direzione appunto inclusiva e non esclusiva
Per quanto riguarda noi come Caritas ritrovo sempre dentro questa sperimentazione che diventa appunto stimolo anche quelle che abbiamo definito le tre vie della carità la carità educativa la carità politica e la carità concreta ci sono tutte e tre nessuna manca
E quindi queste un'esperienza inclusiva perché include anche dentro i nostri percorsi quello che è appunto un impact investing e cioè un investimento a trecentosessanta gradi
L'ultimo aspetto io voglio toccare
è quello della comunità
L'altra cosa bellissima che viene sottolineata è proprio la dimensione comunitaria lo dicevo già prima tra le dimensioni dello sviluppo c'è una comunità che etimologicamente e ciò che ci unisce ma c'è un'altra comunità che ciò che noi siamo disposti a mettere in comune
Questa differenza radice etimologica della parola è fondamentale perché nella prima radice ciò che ci unisce
Automaticamente dice che altri non sono uniti dallo stesso criterio quindi in quella radice etimologica
Fa in qualche modo a condizionare una visione filosofica e quant'altro della realtà stessa cioè che intrinsecamente già esclude ciò che ci unisce vuol dire che altri non sono uniti dallo stesso fattore ma etimologicamente c'era altra voi l'altra maniera d'intendere il termine e ciò che noi siamo disposti a mettere in comune eccolo sottolineavo questa dimensione di comunità questa radice etimologica e nell'esperienza che si è fatta Benevento in altre località
Questa
Prevale sulla prima ciò che ciascuno di ogni nazionalità di ogni credo di ogni visione però alla fine viene unito dall'altro diciamo che vuole mettere a disposizione per il bene comune
Rende quella comunità unita e coesa e inclusiva e questo fa la differenza
Grazie
Grazie per la previsione dell'intervento per lo specifico noi non abbiamo potuto vedere gli avvisi di chi ha visitato i riconosce l'esperienza che nasce devoti nasce la Comunità nasce dall'incontro tra le persone che si riconoscono dalla convivialità dalla capacità della convivialità delle differenze si sperimentano per cui bisogna saperlo raccontare e se occorre bisogna andare in giro di no parlare in questo senso
Il il professor Leonardo Becchetti gira tutta quanta per lo meno l'Italia voglio dire non solo e quindi è assoldato in questo camper della presentazione sui cento Comuni ma soprattutto perché come tale fin dall'inizio ha dato sostegno anche nella sua capacità anche di lettura insieme con Cittanova abbiamo fatto un testo proprio sulle cause strutturali della povertà ultimamente sulla ragionevolezza di una scelta che nasce dall'impegno personale quindi su questo fronte qui lui e poi anche un po'il portatore di questo ossimoro sull'economia la felicità
Quindi ci mette sempre di fronte ad in una possibilità di ragionevolezza del bene possibile
Quindi se su questo ci può dare un suo conti troppo Buonocore allora siamo amici per cui crediamo di Roma M oggettivamente così grazie
No stavo pensando mentre son venuto qui da voi che non esistono oggi più delle piccole battaglie locali scollegate l'una dall'altra
Ma esiste una sola grande battaglia nazionale e culturale
Di cui tutti noi nel nostro territorio nel nostro locale nella nostra battaglia locale siamo protagonisti
Ed è un impegno per il bene comune per la generati vita e devo dire che paradossalmente stavo dicendo in questi giorni che da un punto di vista culturale siamo in un momento promettente come lo è stato mai cioè oggi non esiste un altro orizzonte un altro manifesto stavo scrivendo con Giuliano Amato adesso col Cortile dei Gentili luci entusiasmato all'economia civile alla generati vitalità andiamo in Parlamento la cioè io credo che siamo arrivati ad una sintesi sul temi del del voto col portafoglio l'economia civile anni documenti vaticani adesso il palo eccetera e sulla generati vita veramente a una bella sintesi
Dove sappiamo ce lo dicono anche gli studi empirici che la felicità il senso della vita delle persone dipende dalla loro capacità di dare e quindi abbiamo concepito proprio l'idea che ne dobbiamo grave società cento per cento generative dove tutte le persone sono messe in condizione di essere generati e la generalità va dalla da quella biologica a quella a quella politica quella sociale la partecipazione partecipazione nella comunicazione nella politica quindi abbiamo un orizzonte chiaro come non mai lo stiamo raccontando la gente piano piano ci vuole tempo per farlo assimilare ma devo dire che sta crescendo
Sempre di più
Però tutto questo non può camminare se poi non ci sono degli esempi concreti e quindi qual è stato il grande percorso che abbiamo che stiamo costruendo in questo momento in giro per il Paese dopo ci spostiamo infatti a un altro posto a parlare di di questo per me questo percorsa quattro tappe per percorso anche che Fire mete non Symbola siamo ci hanno un po'tutti
Innanzitutto dobbiamo avere l'umiltà di andare sui territori a cercare le buone pratiche Caritas Benevento è uno degli esempi più belli e più entusiasmanti più ispira anti per noi
Le buone pratiche che sono i Toniolo gli oliveti di oggi inutile che celebriamo solo il passato chi è che oggi nel momento difficile come quello della globalizzazione
Con tutti i problemi del digitale sta facendo questa quadratura tra creazione o economico responsabilità socioambientale quindi le buone pratiche
Col precursore Giasone dedicargli abbiamo dove quattrocento quattrocento una fonte di ispirazione splendida
Di cui siamo partiti né dalle buone pratiche devono nascere le policy manifesto loro sono alte li sintetizzano tutti questi momenti no il manifesto con le politiche le proposte politiche un angelo siamo Lando Progetto di legge nazionale per il Budget di salute eccetera
Dalle policy i laboratori terzo momento
C'hai chiesta aiutare chi deve creare delle nuove idee dei nuovi progetti sul territorio codici a Cattaneo il fattore più scarso non sono né nel capitale né lavoro sulle idee
Oggi non non manca capitale non manca il lavoro non mancano i soldi in questo Paese quantità di sì ne sono arrivati a tonnellate
Ma restano nelle banche restano sui conti correnti se non ci sono delle idee e quindi i laboratori con la Cei Fondazione con il Sud non siamo c'hanno percorso bellissimo quattrocentosettanta Progetti in sei regioni del sud d'Italia
E poi il quarto polo fondamentale anche qui il loro sono forti che la comunicazione non basta fare le cose oggi dobbiamo pure comunicarle perché perché ci vogliamo Manta no non c'entra niente perché abbiamo scoperto che oggi le sorti politiche culturali del nostro Paese si giocano su quell'arena che ci piace o non ci piace ma l'arena dei social in un minuto nel due mila diciotto
Passano quattrocentottanta mila tweet
Pensate quanto ci vuole invece per per cui un giornale dal dal giorno dal giovedì al venerdì Asciano nord copia di un giornale quindi oggi lì si gioca tutto nel primo tempo c'è qualcuno che ha saputo usare questo strumento meglio di noi
Lo ha usato per creare divisione per creare una cultura che non che non ci piace
E oggi come dico io nell'asta di Twitter siamo tutti convocati perché noi siamo di più
Perché noi siamo abbiamo noi io dico tutto il Paese non è noi diciamo la la nostra ispirazione un'ispirazione più più ricca più profonda ma la gente deve partecipare deve starci e loro son bravissimi hanno creato delle cose io mi ricordo l'immagine del giovane italiano e del giovane emigrante assieme che fanno la cooperativa
Delle immagini che smontano
Tutta una serie di luoghi comuni perché l'altra storia interessante che dovremmo raccontare
E perché l'accelerazione della velocità di circolazione delle conoscenze che la Rete produce
Invece di aumentare il progresso a creare sembra provoco in finanza la stessa cosa ha creato una bolla speculativa oggi siamo vivendo delle bolle speculative della comunicazione per cui la gente si si crede delle cose che non sono non sono mai non approfondisco questo perché Novato colà
Dicevo ci sono tante cose concrete tante ricerche la cosa bella loro di mettere dentro il piano Socrate allora c'è un punto fondamentale basta ne parlavamo prima dice ma allora non è assistenza eBusiness
Questo è una dicotomia su cui ci vogliono inchiodare
Ed è una dicotomia che ripropone un mondo vecchio il mondo del profit cattivo che produce inquilina e crea danni e poi le crocerossine del terzo settore che in quel cinque per cento di tempo libero mettono le pezze
E che vanno col cappello in mano a chiedere i soldi a chi li può dare ecco questo mondo che non deve esistere più
Il mondo che l'economia civile vuole creare il mondo l'economici ha fatto una copertina ci sono le di corpo del bene fitte le imprese coesive competitive di di Ermete è il mondo dell'ibrido
L'ibrido vuol dire che ogni il mondo della generati vita al cento per cento dove chi nel nel motel posso del lavoro cambiamo il mondo e creiamo valore
In maniera creiamo valore economico e allo stesso tempo sostenibilità sociale ambientale quindi loro sanno mettere assieme a molto bene l'accoglienza l'assistenza ma la creazione di valore i prodotti ho fatto il mio dritte con la con l'olio buonissimo che fanno loro con con i prodotti eccetera quindi questo è un punto fondamentale
Valorizzare il genio sull'OSCE quindi le le le la forza del del territorio di territorio italiano è ricchissimo di biodiversità
E trasformare anche e questa interessantissima e la battaglia dei sociali in parte ci sto lavorando Turandot stanno facendo fuori dei progetti bellissimi dove lo Stato risparmia soldi
Le persone sono più generative da costo si trasforma l'investimento questo accade nella sanità accade addirittura con gli homeless sono due progetti bellissimi questa settimana
Lego a Marlene interessante a crearne multinazionale transitavo se il progetto venerdì ridai il progetto di che presenteremo a villa Blanc
Dove in in settori chiave appunto lavoro in carcere Budget di salute homeless
è possibile veramente mettere in modo questa genera di vita che poi si appoggia ad una gamba
Finanziare che va costruita nel modo giusto perché noi il privato lo vogliamo però mentale la scala degli investimenti ma il rendimento lo diciamo noi a un K e non è che viene viene in questi campi per escutere per speculare
Viene per essere remunerato per il rischio che corre gli daremo quel giusto che è un po'la logica anche la riforma del terzo settore questa molto importante
Quindi Bach dando verso la conclusione la questione fondamentale però che dicevo anche prima al giornalista e e mi piaceva l'idea si chiudono i porti di mare si aprano quei diverrà molto successiva ricaricarlo
E che qui ci sono due tribù che si contrappongono la tribù dell'uno meno uno uguale a zero quella dell'uno più uno qua uguale a tre e guardate che nella vita uno più uno è uguale a tre
L'uno meno uno uguale a zero e dei sfocia necessariamente nella nella visione o Psi Ana homo homini lupus la torta e fissa chi arriva miti vuole rubare un pezzo e quindi siamo nemici nel condominio nel tra Paesi tra Regioni
E questa è una logica folle nel senso che la la vita è fatta invece di super additività la diversità per cioè questi giorni siamo diretti di appostare l'immagine da nazionale francese della staffetta italiana eccetera eccetera la diversità crea vale in tutti i settori economici la diversità produce di più uno più uno fa tre vuol dire che se cooperiamo se impariamo a lavorare insieme possiamo produrre di più di quello che avremmo fatto da soli
E perché il mondo è stato creato con un'intelligenza magari noi pensiamo che sia la Provvidenza qualcuna ma guarda che soprattutto tutto ciò ha una logica dei tempi in cui gli italiani si muovevano con i piroscafi a oggi le persone si spostano da dove
La vita è più dura hanno grandi motivazioni hanno grandi energie vanno ad animare la vita economica e sociale dei Paesi in cui arrivano vengono pagati meno dei locali ma mettono stesso da parte qualcosa mandano le rimesse così ha sempre funzionato
E chi interrompe questa cosa fa una cosa gravissima dal punto di vista umano sociale ed economico ed economico e questa bolla sta per scoppiare tra un po'scoppierà bisogna prepararsi anche a questo
Momento
Chiudo dicendo che appunto la mia frase della generalità quella il tempo supera lo spazio guariva o Francesco quindi noi ci divertiamo con Nesta con con Caritas Benevento e tutti gli altri a mettere in moto dei dei percorsi
Dei dei dei dei percorsi generati lì piuttosto che occupare spazi che poi cambiano le cose nel tempo no e quindi anche qui la la bellissima successione la logica di di Ermete che va cerchio dico sempre ci sono quattro caselle no cioè etico non etico sostegni come diciamo competitivo non competitivo
Su tutte piene sta casella e e peggio del peggio di tutti sono gli ADC non competitivi perché poi Zoppetti disse lamentano fanno e poi fare fanno credere che nulla è possibile purtroppo allora è andata male
Il nostro compito è quello di riempire la casella in alto a sinistra etico e competitivo dobbiamo riuscire a dimostrare le persone per dare speranza per incoraggiamento eccetera lo facciamo anche alla raccolta le buone pratiche
Che si può fare si può non è non è l'immagine ingenuo che chi è buono ce la fa no però si può quella casella è piena
Il discorso di coesione competizione e quindi dobbiamo lavorare per questo e ripeto io concludo con la vi riporto sul fronte della comunicazione sia facendo un progetto bellissimo nelle scuole per i ragazzi per insegnare ai ragazzi
Da subito a comunicare bene a seguire detersione eccetera
Siamo tutti convocati e queste partite sono tutte collegate e credo che sarà affascinante generativo giocarle tutte insieme grazie
Grazie Leonardo Becchetti proprio perché si parla io inviterei appunto a leggere intervento l'ultimo intervento Colletto i Ermete Realacci ha vinto all'incontrario diretta da Fondazione Symbola perché parlare di coesione è competizione e quindi è un discorso molto molto concreto che entra facendo esempi partendo da esperienze reali per diretti di rinvii per dire appunto per quella quella tesi quella di affermazione che affetto che ha fatto adesso
Professor Becchetti che la capacità di dare risposta nasce dalla capacità di creare coesione sul territorio tra le persone quindi e poco l'ottica antropologica completamente diversa quella che vuole essere invece l'ideologia dominante nell'ultimo ventenni o per lo meno in questo senso io nell'intervista ultimato potuto fare con Angelo Moretti per i lanci anche quest'incontro gli ho detto di fare quali sono le buone intenzioni do quante persone sono coinvolte in questa rete
Che tipo di contratto hanno perché uno può fare una maschera cooperativa che però numeri nasconde una struttura è una struttura di potere la struttura che non è diversa da altre oppure che che delega alla maschera cooperativa quelle che sono le logiche sfruttamento l'importante è fare le cose con giustizia perché se no poi i soldi le mafie che ne hanno tante di so che posso investire posso inondare di soldi quelli che sono i piccoli comuni
Posso fare decente dispaccio posso fare dei centri investire sulle su digital Devine come si dice intervenendo le fanno Descent delle centrali di altro genere importante invece partire la capacità di fare comunità e soprattutto di essere competitivi ma nella produzione in questo senso penso che proprio il sì alla proposta di legge che
La Fondazione Symbola un un punto di riferimento e interlocutore importante di questa esperienza sì grazie insomma
Facciamo fatica diciamo fa un dibattito siamo più o meno d'accordo porterà altro con Leonardo c'è un lungo lavoro comune
Io penso onestamente gli all Italia la Comus Corbella giro tanto nei suoi nelle sue sventure Sandro ambientalista ma anche nei suoi punti di forza diciamo io penso francamente quest'esperienza della carità stili Benevento Welcome sia forse la migliore esperienza che cioè di animazione incrociando piccoli demoni questioni sociali
E accoglienza non non ce ne sono molte altre anche se poi l'Italia a velocità molto diverse le storie anche dei territori dei comuni delle culture
Sono molto diverse l'una dall'altra e Ines che è coerente sia con il ragionamento che da ultimo che ho fatto anche con un contributo di Leonardo
Di cercare le radici specifiche della competitività del dell'anima dell'Italia sono convinto sempre stato convinto che l'Italia è forte se fare Italia
Cioè se non imita modelli degli altri se non pensa che il suo futuro sia competere col Guangdong
Pagando o quei lavoratori e col dumping sociali ambientali ma sia produrre bellezza all'ombra dei campanili come diceva Cibola produrre cose belle che piacciano al mondo all'ombra dei campanili
In questo c'è un intreccio fra un'idea di economia è un'idea anche di territorio
La legge sulle corde uniti nasce in qualche maniera da questo che nasce anche dal da una dal dal guardare questa esperienza meno sembra affascinato
Lo sconto è consentito in una piccola divagazione la storia e la scoperta della penicillina no Fleming scopre la penicillina perché a un certo punto si accorge che una muffa in una in alcuni dei debiti delle culture in vitro che faceva i batteri morivano perché c'era una muffa degli uccideva
E andando a vedere qual era diciamo la natura di questa muffa scopre un uno delle dei dei medicinali più importante diciamo
Scoperti negli ultimi secoli da questo punto di vista analizzare le esperienze capire cosa che funziona è come scoprire la muffa di uccidere batteri negativi
Cioè andare a cercare le esperienze buone per combattere l'esperienza invettive da questo punto di vista io penso che questa esperienza un'esperienza positiva erano speranza anche Coulthard scuro può essere qualcuno metterà mano la Pistore quando si parla di cultura perché il ragionamento che ho visto fare in questo libro in particolar modo anche da Angelo sulla passaggio da Guelfa Cauet con me è un ragionamento molto profondo
Ha radici antiche ma è di assoluta attualità
Non sono che una se c'è presenze otto comando quest'anno sul cinquant'anni Del Noce delle dell'assassino di Bob Kennedy
Gli ultimi discorsi boccate di fumo bellissima nessun non li ripercorro tutti ce n'è uno peraltro che ritengo uno dei più bei discorsi ambientalisti mai fatti voglio sul PIL
Eccetera ma c'è un discorso che li fa poche settimane di essere ucciso molto forte sul tema proprio del welfare
Perché in quel discorso vi dice non possiamo più pensare a un welfare che risolve le questioni delle diseguaglianze
Costruendo grandi agenzie ferite federali grandi burocrazie grandi spesso perché questo concentra su Washington potere che Washington non sa esercitare e che poi opprime le comunità il guasto che noi dobbiamo virilmente desse un welfare in cui sono chiamate le comunità farsi carico dell'inclusione no e anche l'impresa a farsi carico dell'inclusione
Cioè costruire un meccanismo anche sgravi fiscali è un discorso di una rotture di una modernità straordinaria fatto allora quando diciamo i liberal erano sostanzialmente statalisti e lui era il capo dei libri no anche se era un'evoluzione da quel punto di vista io vedo in queste cose l'embrione di un'applicazione originale dell'articolo centodiciotto esso non ti vogliamo metterla così torno per per non farla diciamo troppo lunga ed è un'applicazione che incrocia molte questioni collegate tra di loro una è quella anche nell'identità dei territori a quella importantissima nessun essere brutale consentitemi per secchezza di essere anche un po'la legge sui piccoli comuni nessuna vita per far approvare ed è solo un primo passo perché voi o lanci ne fa una vertenza territoriale e un sacco di punti che vanno messi in pratica con le regioni con lo Stato centrale
L'unica cosa che abbiamo portato a casa sulle Poste
Perché prima che finisse la passata legislatura convocammo alla Camera
Vertici di Poste Italiane siccome c'era una vertenza in giro per l'Italia Claudio sugli uffici postali la legge dice o non si chiudono più potente aggiungendo delle cose
Potete fare negli uffici fa non è grave non è molto diverso quando si dice incrociamo diciamo i vari strumenti che ci sono no poi
Simile potere mettere negli uffici postali la tesoreria comunale il centro di scambio altre altri servizi ma non li potete chiudere più perché chiude l'ufficio postale un piccolo comune è una cosa diversa da chiuderlo in una città ma la ce ne sono altre dieci di cose così
Sulla banda larga sui servizi sanitari sulla sul sulle scuole sulla priorità dell'accesso dei piccoli comuni e fondi di convergenza dell'Unione Europea son tutte cose su cui bisogna applicare a strutture una vertenza bisogna che che lanci
E questo non devo dire all'assemblea dei piccoli comuni che c'è fra qualche giorno regione per regione porti avanti ma la filosofia della legge
Anche se io vengo da un piccolo comune perché sono stato fino a undici anni in una metropoli tentacolare della Ciociaria credo grossa più o meno quanto Pietrelcina diceva la filosofia e la legge non è un'assistenza agli sventurati
Non è un organo sia dolce non è perché guardate che non è stata semplice fare approvare questa legge
Perché poi al di là della retorica è chiaro perché come è fatta la politica se uno non sembra di colui dice di piccoli comuni li vuole tanto bene servono assemblea i coltivatori di TAR barbiere dove dice la barbabietola è il futuro del mondo eccetera eccetera eccetera
La verità è che c'è stata c'è traccerà trasversalmente impartisce nella politica italiana un'idea a mio avviso vecchia secondo cui i piccoli Comuni era un peso dico trasversalmente perché nel mio partito c'era chi aveva presentato una legge sulla accorpamento obbligatorio
Dei piccoli comuni io non sono contrario né all'Unione dei Comuni nelle scelte ma non può essere un obbligo perché è una un'altra partita
C'è stata i Cinquestelle la passata legislatura non questa andarono al voto con una legge con con un programma che dicevo scioglimento dei comuni sotto i cinque mila abitanti
E ricordo benissimo quando Calderoli fece una sceneggiata sulla sul fatto che va tagliato trenta mila poltrone di voi ventinove mila
Erano assessore dei piccoli comuni no assessori consiglieri comunali coinvolti che come è noto non guadagna nulla nel senso che che assessore in un Comuni sotto i mille abitanti
Spara più volentieri la neve perché si sente investito di una responsabilità da parte della comunità non non era quello il punto della semplificazione dal punto di vista delle diete Dellas delle strutture
Quindi far fare questo passaggio non era obbligato ma soprattutto non era semplice ma soprattutto hanno semplice entrare in un'ottica che invertiva attorno alle cose diceva Leonardo l'idea di economia
Perché questa partita sta dentro un ragionamento in cui non c'è una sola idea di modernità avevo intermedi un po'secchi cieco sicuramente non lo dobbiamo non possiamo abbandonare nessuna delle sfide che il mondo ci propone
Perché l'innovazione tecnologica non si ferma perché i flussi migratori non si fermano perché nessuno può dire a Cina e India di fermarsi scusate sono brutali quando facevo le medie si raccoglievano i fondi per la fame in India
E l'India c'è da quattrocento milioni di abitanti adesso l'India c'è un miliardo e cento miliardi e duecento mila abitanti chi raccoglierà i defunti per come in India
Che cioè due miliardi e mezzo di persone che non c'erano e sto parlando soltanto di Cina e India se ci mettiamo gli altri che e che si sono affacciati diciamo che saremo come spose non è fermi come pure i flussi migratori cioè non l'altra sera per televisione
Piero Angela ha fatto una traduzione sul mare e io Ombudsman dettando l'ho presa mentre stava parlando proprio di Ellis Island no
A metà anni mille novecentodieci mille Orquera quarta città italiana a quarta città italiana dopo Roma Napoli e Milano più della metà di quelli e in galera per omicidio a New York erano italiani
E a Ellis Island son passati milioni di italiani
E tre mila si sono suicidati
Di quelli che son passati dall'ISAE quando venivano respinti vere per essere mandati indietro mia nonna Ennahda figlia di emigrati poveri in Brasile
Poi un pezzo della famiglia è tornato evitare altrimenti non sarei qui a rompere le scatole diciamo un altro pezzo rimasta spazzaneve sulla non ci abbiamo dei cromosomi da questo punto di vista che solo dovrebbero vaccinarsi contro la cattiveria contro quelli che dicono che tre bimbi morti
Ci sono bambolotti montati dalla televisione ma al di là del di un ragionamento di carattere umanitario c'è in questo supplemento accordo con Leonardo c'è un ragionamento Prodi profilo dell'economia italiana
L'Italia è forte se fa l'Italia noi non possiamo competere sul terreno della quantità del basso prezzo se fa un po'neanche gli altri perché noi competiamo integrino in cui la tenuta delle comunità dei territori e la messa a frutto di quello che siamo mise a frutto anche economico
Anche perché poi quando uno da pensa da fuori d'Italia all'Italia pensa un intreccio unico al mondo di storia e natura cultura produzioni di qualità coesione sociale
Lo dicevi tu prima il nonno più del novanta per cento in un'anta tre per cento dei prodotti tipici degli anni hanno a che fare col territorio dei piccoli comuni
Il settanta per cento dei grandi vini italiani hanno a che fare col territorio dicono i comuni il un'espansione possibile di un turismo che non ha concorrenti nel mondo
è allegata la valorizzazione del territorio diffuso oltre a quello perché di grandi poli turistici molto più di tanto non potranno fare una questione dell'economia e e termino
Queste vede bonomia
è paradossalmente forte anche in relazione alla manifattura
Cioè c'è una capacità di produrre bellezza che richiede coesione sociale io dico sempre scherzando mica fin fino a un certo punto che se voi vedete le facce
Nell'affresco del Buon Governo dell'affresco del malgoverno c'è un punto che salta agli occhi quelli e buon governo si sorridono
Quelli erano al governo sono i cacciatori
Cioè la le nel nella una componente del buongoverno con la componente anche di economia di socialità tutti lavorano è una componente anche di serenità no cioè c'è una componente con il malgoverno sono di Grignani si sono fatti per ma questa componente e spesso la componente di imprese che hanno successo prima qualcun tutti accennavi alla alla partita di via di Adriano Olivetti la pratica dei non eletti in realtà a dietro secoli diciamo di elaborazione si io penso Uras sarebbe un ragionamento penso a San Bernardino da Siena e alla sua maniera di descrivere
E codificare in qualche maniera il mercato nascente no ma e ha radici salde ancora oggi di congiura esempio e su questo chiudo
Proprio io ringrazio ancora
Angelo e gli altri son venuti al seminario di Simona
In noi in questo rapporto coesione competizione che aveva come sottotitolo sfidare paure diseguaglianze che solitudini per sfide per per costruire il futuro abbiamo cercato di misurare quanto diciamo le imprese coesive eccetera definire come imprese che hanno un rapporto positivo per capirci con lavoratori col territorio con le comunità con le altre imprese
Sono efficienti dal punto di vista economico e quello che si vede è che questa impressione sono in realtà molto più competitiva
Cioè su quelle che esportano di più innovano di più crescono di più producono più posti di lavoro molti più posti di lavoro degli altri venerdì voglio citare un solo esempio che fa vedere una liaison che non è scontato ad esempio tu accennavi spesso Lonato varie dalla felicità no
Il cotto Laura al sorriso diciamo fra del del buongoverno di Lorenzetti io che sono un patriota proprio confessare sono rimasto contento anni fa quanto scoperto che una cosa di Piero profondamente invidioso e cioè il fatto che gli americani nel momento in cui descrive una dichiarazione di indipendenza e farlo sostanzialmente una guerra FIS una guerra fiscale può alla fine no perché il dazio sul permettono quella bellissima frase sul diritto alla ricerca della felicità
Quando ho scoperto che quella frase era napoletana
Cioè e sono Filangieri e genovesi che lavoravano intorno al tema dell'economia civile e della funzione dello stato che mandano Di Girolamo sono per la verità perché allora la massoneria
Grazie era un corso cosa diverso perché era non era il groviglio armonioso no
Se incrociava un poco con i fenomeni diciamo di indipendenza e ce ne eccetera è che mandano a proprio come si chiama il lo scienziato che scrive i livelli
Franamento anche no Frank
Ma mandano a freddo e che sta scrivendo
Essi cioè quella che sta scrivendo diciamo il manifesto ammiraglio De Nichilo guarda che lo stato e lo scrivono anche bene
Perché il diritto lo cioè se fosse il diritto alla felicità ci sarebbe al confine di Pol Pot no nel senso che devi essere felice diretto alla ricerca felicità è una cosa più aperta da questo punto di vista però ecco quello che che per pervenire un'esperienza predatori nell'area del cratere attua poche chilometrica Treia c'è un piccolo paese impone l'abitante sia Belforte del Chienti no
è un Paese che sta nell'area del cratere di uno Stato a inaugurare qualche due mesi fa un nuovo stabilimento di una azienda italiana che esporta il novanta per cento da produzione che fa macchine da caffè
Alle più belle ma chiarisce del mondo Di Fazi chiamo la Ferrari delle macchine da caffè si chiama Nuova Simonelli
E questa azienda è un'azienda che utilizza il meglio della tecnologia per fare mille tipi di macchinazione diverso è se ci metto il microchip c'hanno le isole di produzioni eccetera
E però ha dei conti rapporti straordinari non sono con i lavoratori ma con il territorio con le comunità dagli asili nido alle iniziative culturali eccetera
La porta è straordinario che sembra un atto di bontà ma sono un atto di intelligenza perché mi ha raccontato il Capodanno Simonelli che peraltro un signore di una certa età che era entrato come apprendista Nemo Simonelli quindi non è un figlio diciamo di appare in per industriali eccetera
Che quando alcuni degli stranieri arrivano lì riporta Belforte del Chienti Belforte del Chienti come come potete immaginare dal nome un forte cucuzzolo in cui si è costruito poi intorno al corpo
Molti si affacciano vedono questo paesaggio marchigiano e dicono ma dove sono i giardinieri
Perché percepiscono quel paesaggio che la che è prodotto da una comunità senza una pianificazione sovietica non so come dire come invece un paesaggio pensato ecco non sottovalutiamo quanto questa maniera di essere dell'Italia
Che è presente in un pezzo delle come delle non piccolo dell'economia italiana e che incrocia in maniera formidabile la storia dei piccoli comuni e il futuro possibile dei piccoli comuni sia un elemento costitutivo per noi ho sempre pensato che forse forse un po'il ragionamento che questa idea di Italia assomiglia alla lodato sì molto più di altri modelli economici
Se devo pensare a un modello di economia che incrocia un po'non c'è un'economia a misura d'uomo proprio perché a misura d'uomo e più competitiva no è più in grado più residente più in grado di stare al mondo
La vedo più nell'economia italiana di quanto la posso vedere nell'economia americana o nel Guangdong io penso che dovremmo essere capaci di leggerla dargli forza e scommettere su questo è la partita dei piccoli comuni voto col portafoglio l'attivazione della gente che questa esperienza della Caritas di Benevento mi pare che vadano in questa direzione
Proprio per riprendere appunto l'intuizione di genovese in cui si è fatto riferimento dalla felicità ove pubblica o non è lo diceva genovese quindi questa è l'esperienza reale poi incontrare
In realtà di Benevento penso che c'è anche bisogno però di confrontarsi prendiamo no dicevo facciamo siamo qua sul tavolo siamo tutti quanti d'accordo ma questo è un momento di condivisione di dire
è un inizio anche di promozione comune di capacità di rendere ragione di avviare una nuova narrazione su questa nostra Italia in questo momento storico non domani
Come ci trova insieme ad altre realtà faremo un momento di dibattito pubblico sulla questione degli emigranti capire sulle politiche delle migrazioni
E penso con esperienze come questa cita la possibilità di capire come reagire come dare una risposta credibile sia anche accettabile che sia tema di un dibattito reale aperto non tra persone che si parlano tra di loro
L'appunto io vorrei dire magari chiede lei agli odori di poter fare un breve intervento però di fatto confusione insomma ma di dire state qui voglio dire importante voi mi ha detto che anche ringraziare tante persone che sono qui presenti per l'accoglienza a tutti i presenti di questa sede
Chi è che ha dato vi dice qualcosa in cui come riscontro perché non abbiamo accarezzato determinate tematiche non potevamo affrontare parlare del banchiere salute sarebbe già un tema che ci accompagnerebbe tutta quanta la serata
Però son tutte quante cose che si volevano tra di loro quindi se
Io dico solo due cose poi lascio subito la parola D'Angelo e a Gabriella
L'esperienza più bella che
Mi sento di dire che qui la condivido con Paolo
E che lavoro di Caritas è finito
Adesso questa esperienza
Deve vedere scemare la presenza di Caritas
E deve invece far nascere questa comunità di giovani tu prima chiedere quante persone sono in volto pensa che nel giro di quattro anni Caritas Benevento ha fatto contratti a tempo indeterminato per cento ottanta Giovanni
Questo significa fare pastorale giovanile questo significa fare pastorale del lavoro questo significa fare soprattutto quello che
Il compito di una funzione pedagogica che l'obiettivo primario di Caritas ma abbiamo un secondo obiettivo che è quello più grande di Caritas che quella della distruzione delle strutture di peccato grazie al nostro lavoro
La procura di Benevento altri enti hanno questo quello che succedeva per chi gestiva determinati cassa
E sono intervenuti e hanno chiuso e hanno portato all'arresto di tante persone che invece utilizzavano questo tipo di realtà quindi ecco che l'azione di Caritas
Diciamo ha finito il suo compito infatti da come state cominciando a vedere adesso devi andrà sempre più grande il logo del Consorzio sale della terra perché anche questo è un'espressione che per me è fondamentale essere sale della terra
E Caritas diventerà sempre più piccolo ma resterà come la mamma che guarda da lontano il figlio quindi sostegno medico perché deve continuare l'azione di tutela del lavoratore dell'ambiente tutto quello che ha fatto in modo tale che questo potesse continuare
Perché adesso la Caritas riprendo dover aprire nuovi fronti dovrà andare alla ricerca di nuove periferie esistenziali dove ancora la politica partitica non è arrivata allora ne mettiamo il campanello d'allarme facciamo venire fuori
Una problematica dando evitando una soluzione per dire guardate un altro mondo è possibile quindi l'idea di questo manifesto era vitale che non ti aspetti è proprio questo
E che poi proprio da queste realtà che sono nel profondo Sud possono invece comincia a diventare un qualche cosa di diverso e per far dire guardate che partendo da poco tutti quando usciamo fruttuoso quindi questa è stata l'idea della dell'intervento della Caritas e io sottolineo soltanto questo
Abbiamo voluto fare movimento politico pastorale
Perché c'è questa visione perché è una comunità che deve crescere Paolo lo diceva lo diceva bene proprio quella comunità dove non si esclude nessuno perché all'interno di queste persone c'è Stalin mamma con la sua comunità islamica che lavora con noi
C'è la chiesa evangelica che lavora con noi c'è la Croce Rossa un altro nel settore Caritas e Croce Rossa di solito
Si beccano noi abbiamo il cane diciotto che lo facciamo insieme
Quindi è proprio questa paura di non contaminarsi che ha portato a lavorare su questo quindi per noi ben vengano anche associazioni laiche perché soltanto in questo modo ne possiamo costruire un qualche cosa che
Duri per il futuro
Perché Donnicola morirà Angelo morirà
E di persone che
No no io lo dicono loro
Vedete di persone che pensavano di essere indispensabili
è che senza di loro il mondo non poteva i cimiteri sono pieni se invece noi già quando cominciamo a costruire un qualche cosa pensiamo già al dopo di noi la stiamo costruendo un qualche cosa che resta per il futuro e purtroppo la politica ha perso questa visione
Ed è andato troppo personale
E diventando troppo personalistica
Ad perde la dimensione di di una prospettiva futura la Chiesa io scherzando dico noi vendiamo un prodotto che da due mila anni sta sul mercato e nessuno sa che esiste quindi nessuno ci può insegnare niente
Grazie da regalare
Posso dire una cosa che mi ha fatto le fette della del pezzo di Angelo oltre al anche gli altri tutte
E lo ha fatto una cosa apparentemente minore fa un passaggio c'avevo pensato diciamo un un anche se conosco la storia della della definizione dalla dieta mediterranea anche perché cedolare dovuta Angelo Vassallo che era un amico
Molto molto caro
E quando lui dice che nella determinazione della dieta mediterranea un patrimonio dell'UNESCO conta il sistema di relazioni cioè nel nel nelle motivazioni
Contro il sistema relazionale se volete proprio la dieta mediterranea
Il simbolo di come tu abbia l'identità sia importante no ma si ha un'identità in divenire Nacciah c'è sorriso che si è avviato il processo di beatificazione di di la Pira terapie no La Pira una volta detto una frase bellissima secondo me perché ha detto che sono gli animali privi di spina dorsale hanno bisogno del guscio no
In biologia non è così decennali diciamo tutte e due diciamo perché la tartaruga c'è facciamo tre due però invece dal punto di vista culturale un messaggio molto forte
Cioè se tu hai un'identità forte
Le cose che dici tu ti puoi aprire cioè tu non hai paura di avere l'apporto collima Anna perché non hanno non ti senti debole natura ed entità si entusiasma identità debole costruisce muri c'è voglia di Bosusco amori son sempre quelli che son disossata e
Oggi grazie rete grazie perché insomma c'era possibile parlare a Roma
E Vivar parlare con voi
è un po'come deve parlare con voi non è non è facile vecchie coerenza tazza
Certe però parlare ecco avvenire
Come dire diciamo che
Generalmente un territorio piccola e marginale di un entroterra per farsi sentire a Roma si dice delle urla era un teste fate fare qualcosa di eclatante
C'era un bel film ultimamente che era delitti italiano
Che un territorio per poter parlare al mondo che parla di un delitto satellitare che certi piccoli centri urbani e rurali sotto i mille abitanti sono famosi quando succede un delitto particolari allora vanno sulla sulla cronaca ma se fanno comunità non interessa nessuno
Per cui diciamo che parlare qui
Lanciarono con con voi code che avete teorizzato prima di noi no quello che doveva essere fatto per noi non è soltanto un onore ma una grande speranza
Però c'è un tema che negli anni ottanta novanta sì siamo era molto dibattuto il Paese un po'dimenticato sia Marco localizzazione
C'è questa roba di pensare globale e agire locale e poi dirò personale emendato e di Watteau sembrava che tutti i movimenti che all'epoca c'è anche la rete Lilliput famosa due mila ce la dovessero fare qualcosa di grande di grandi cambiamenti perché unendo tutti i piccoli ridisegna portare grande cambiamento
Concretamente diciamo questa esperienza del del piccoli due webcam è un'opera locale cioè cerca di dire e grandi sfide del mondo
Non sono delle non aspetto le grandi risposte dei grandi potenti del mondo la posa aspetto le risposte delle piccole delle piccole comunità e fosse le piccole come da possono essere aggiusta già mondi reazione a certe domande prima parlava Realacci del Mediterraneo ed è evidente che in questo momento storico il Mediterraneo cercano di farci avere un nemico
Perché in questo momento cercano di vita di fare in modo che non solo sguardo verso questo mare Ponzio sguardo amico
La dieta mediterranea certamente il patrimonio immobiliare più importante d'Italia no che cosa che non si può riprodurre in Cina in Corea e in India possiamo rifare tutte le altre parte mo'non possiamo futura diva mediterranea
E questo evidentemente il nostro specie specifici e quello che concretamente l'Italia con dice Realacci deve fare l'Italia non è riproducibile
E poi che vedete i discorsi di oggi
Tutta siamo la l'orientamento di un certo tipo anche diciamo di di Unione Europea cerca di far vedere il mirra è un pericolo
Come un mare a cui bisogna stare molto attenti perché ciò che vediamo i verbali e pericoloso e questo non è un non è da poco perché abituarsi
A vedere i nemici di fronte sapere che cosa abbiamo prelude a dei cambiamenti che spesso non sono per niente diciamo di diamanti di felicità proprio con la propria vi arrivano se venire a dire che
Ti ringrazio che avete messo in luce un'estesa locale chi ha in testa Emilia Errani pro affacciandosi sulla terra
Non guardiamo in mare mezzi in testa abbiamo una civiltà mediterranea che secondo noi assolutamente va difesa perché in questo momento è sotto attacco che fosse la prima la prima vittima di questa diciamo il rischio è che ci sono a retorica in questi giorni razzisti antirazzista permise abbia vittima concretamente sia l'amicizia dell'asse mediterraneo che se uno è fondamentale
Un secondo punto su cui siamo ci deve ecco avete parlato e su cui siamo noi ci ispiriamo acquisita quello che avete voi teorizzato
E l'idea che nei piccoli comuni il terzo settore sia una o una gamba fondamentale se smette di gestire i servizi
Noi abbiamo eventualità settore come gestione di servizi e questo è fondamentale che il rischio vediamo tutte e del settore sia una valvola occupazionale sentore dove c'è più povertà ho più difficoltà più disagio o menti terzo Ettore assistenzialista che è una stampella e disagi utile al disagio perché di fatto dove c'è disagio c'è servizio c'è servizio reso all'occupazione di servizio e questo non comporta sviluppo anzi dopo morto molto atteso un'involuzione
In questo momento storico è accaduto quello che con i migranti diciamo se ripetuto con il successo di psichiatrici
Nel Sud ma anche al Nord Italia sono fioriti dove aveva chiuso i manicomi
Una serie di strutture private cliniche privati centri di riabilitazione del disabile
Che dovevano hanno preso la riforma straordinaria di basalti hanno fatto diventare un affare privato che di fatto ha trasformato delle ville e delle case dei palazzi in rette ospedaliere a trecento euro giornaliere come diceva prima Beckett questo ce
Quel costo dagli anni ottanta novantadue mila
Cose dunque molte Batigol bisogna fare i tagli a Guelfa
Ma non è vero
Però dalle dagli ad un nucleo creato su Guelfa dove il terzo attore spesso ha fatto da stampella perché se ne segua gestire i servizi che non avevano una dimensione di futuro Mirabello Nicola ma la direzione di Giuseppe presente per cui era un'occasione occupazionale enorme ma non è nessuno ricaduta chiara sulla sviluppo di comunità
Oggi voi migrante connivenze all'assessore in condizione sono arrivati i migranti grande parola accoglienza e poi questa Marose trasformate in centri di accoglienza cento accoglienza un'accoglienza incendio accoglienze
Una struttura che dovrebbe essere straordinaria se parlo molto te dializzati Sant'esame Sandro quarantacinque giorni
Alla fine quando cinque sino al giorno immigrante viaggia un nesso Indirizzo sapere se per dove doveva andare malori cassa sono durati sei anni brioso strutture che ospitavano i migranti soprattutto nei piccoli Comuni perché è più facile basi segrete
Affittare io sono Gelmini e i genitori sono mia madre di Itri vicino c'era una una bellissima se montagna Ceci Itri Illy province latina con lo scopo Grande ghanese va bene o male e avesse è che c'era una lì c'è un accenno un albergo in questa moda che parla si facilita ah chiediamo diventano fosse lavorava se il nome ce l'hanno certo che se si è riempito di di migranti tutto l'anno allora è chiaro che se violazione di questi piccoli Comuni diventa una grande occasione di speculazione su una parola fondamentale un'accoglienza e che vede come il terzo attore diventa un provo una parte del problema onda soluzione
Dal settore diventa una parte di quelle di quella gestione che crea i primi disagi e problemi sulla base del quale va innata fosse un'intolleranza verso i migranti che probabilità causare sapete al settore per settore si fosse rifiutato
Di essere stampella l'emergenza dopo i quarantacinque giorni
Probabile non avremmo avuto quello che oggi oggi ci doveva dire insomma
Terzo vediamo dimensione su cui finisco su cui diciamo non ci sono formate è questa idea
Ecco c'è un che le comunità sono dei laboratori privilegiati
Due dove sarebbero pregiati le comunità e i poveri gli ultimi
Perché rispondere agli ultimi di rispondere a tutti rispondere forte signor espone sono i primi chiaramente allora l'idea che c'è venuta che Igwe Alcamisi una richiesta dei migranti che non sono solo gli ultimi della terra
Ma quel che non è che se disabile che se gli anziani richiesta di famiglie povere una richiesta ma se oggi veda loro probabilmente c'è un momento storico bisogna interrogarsi perché
Probabilmente gli unici le uniche che possono espone concretamente webcam so esattamente le piccole comunità
Quelle che anche papà Francesco tocca nella nodosi quando si Inter Roma
Peculato decrescita funzioni funzione quali sono idea non è della decrescita nelle piccole comunità ma è la resilienza rispetto a quelli fattori vitali che oggi consentono alle comunità nostra via Sangro comunità di qualità
Però oggi la richiesta riguarda un dei migranti e la richiesta di non scomparire delle fu comunitarie si niente e che questo è il rischio estinzione convenne che abbiamo è non è l'incrocio delle spighe euro due sfortuna tra due sogni
C'è un migrante che sogna e c'è un autoctono questo
Se noi guardiamo questi due sogni che si incrociano c'è la grande speranza guardiamo due sfortunate che scarica mio chiaramente siamo noi abbiamo e fondano è soltanto c'è un dal più vere i comuni Secondo lei ecco questa è una speranza facevo riguardare in un altro modo quello che sta accadendo in questi giorni grazie
Grazie grazie
Grazie
Gabriella si
Bene e quindi chiediamo questo intervento con Gabriella che ci sia
Ma io parlo giusto quei quarantuno minuti e cinquanta secondi che mi servono per salutarvi
Per ringraziare innanzitutto l'ufficio stampa di Anci Victor all'ICE Giuseppe per ringraziare naturalmente la mitica Camilla che è stata storiche errata per circa un anno
Però va be'insomma sono sono questa per questo sono qui grazie a Luca e grazie naturalmente a tutti voi che pazientemente ci state accompagnando e abbracciando la comunicazione per sarebbe che ti ha detto un paio di cose interessanti tra tutte le cose interessanti che naturalmente insomma ogni tanto con le quali ogni tanto ci solletica
Non possiamo più
Non guardare
Non possiamo più non parlare
Nessuno si senta escluso siamo tutti chiamati dobbiamo essere tutti parte attiva fino ad ora la comunicazione prima di Caritas
E progressivamente adesso insomma con il neonato sale della terra neonato non tanto ormai più insomma ormai cammina sulle proprie gambe abbiamo utilizzato un tipo di comunicazione molto positiva molto esemplificativa
Parlavamo attraverso
Le persone attraverso le loro storie non troppo
Invasive naturalmente come racconto ci hanno guardato alle li ringraziamo tutti dal primo all'ultimo noi abbiamo semplicemente mostrato un esempio
Adesso secondo me dobbiamo utilizzare una comunicazione due punto zero
Che stia
Più di impegno mai d'attacco ma sicuramente che dica io non ci sto
Io non ci sto
Ad essere come qualcuno ha detto a Symbola no nel tuo seminario
Ad essere tacciata come italiana non accogliente italiana nazista italiana cattiva noi siamo la culla
Dell'accoglienza
Italia sempre significato cultura apertura sorriso
Io non ci sto ad essere un'italiana diversa
Da questa
Quindi l'impegno deve essere veramente da parte di tutti non possiamo più delegare non possiamo più dire va be'ma tanto non gli rispondiamo
Dobbiamo trovare insieme il modo di rispondere non attaccando ma dimostrando che stanno dicendo il falso
E dimostrando eventualmente il motivo per cui ce lo dicono perché qualcuno dovrebbe dirci come mai
Il responsabile
Di un ministero
Che gestisce un sistema di eccellenza come lo SPRAR parli in questo modo dell'accoglienza dei migranti
è veramente siamo al delirio per cui tutti insieme tutte le agenzie tutte le persone tutti gli operatori
Insieme dobbiamo tracciare un nuovo cammino che è quello di una comunicazione per quanto riguarda noi naturalmente questa il nostro pensiero ovviamente mai aggressiva e offensiva
Ma sicuramente non più difensiva dobbiamo essere vigili critici attenti e non dobbiamo avere paura siamo noi dalla parte del giusto
Grazie
Parole migliori non ci sono per concludere quindi allora
Il libro è fondamentale come strumento e come condivisione che nasce dalla vita andiamo avanti insieme grazie