Le morti in cella: una strage annunciata?

Io non leggerò quel con
Prendo in mano io posso collegamento cammino Grasso
Buongiorno a tutti allora diamo inizio alla conferenza stampa compro qui siamo siamo qui insieme all'avvocato Stefano Sassano che il difensore del povero russi
Rita Bernardini oggi è assente giustificato Maurizio Acerbo che comunque sostiene Rifondazione Comunista insieme al partito radicale Amnistia Giustizia Libertà Abruzzi sostiene l'iniziativa
Di oggi che
L'ennesima iniziativa di denuncia
Nel titolo dell'invito alla conferenza stampa abbiamo posto un punto interrogativo su cronaca di una strage annuncia Annunziata mi sembra che ho che quel punto interrogativo sentiremo adesso cosa ci documenta
L'avvocato Sassano si possono
Cancellare continua la strage di legalità
E di di persone con morti
Perché e
Da una parte lo Stato italiano non approvato e continua a ritardare l'approvazione della riforma dell'ordinamento penitenziario ed ispirò poi l'importanza in maniera specifica in relazione a quanto accaduto al povero russi
E dall'altra l'Abruzzo che ormai detiene un record potremmo dire nazionale sulla mancata attuazione della legge istitutiva delle garante dei detenuti
Ricordo soltanto che la legge a un certo punto visto che prevede un quorum altissimo fu modificata
E da allora il Consiglio regionale non ha più votato nonostante anche la dichiarata disponibilità
Come se fosse il problema la candidatura di Rita Bernardini a farsi da parte purché venisse eletto il garante dei detenuti
Da queste chiare violazioni di legge derivano quelle che sono purtroppo conseguenze direi
Normali
E inevitabili
Le morti in cella
Adesso Stefano
Ti chiedo di esiti di raccontare quello che
Che è successo al lavoro Michele spazio massimo assicuri secondo Massimo un ragazzo che io conosco da quasi vent'anni ci sono particolarmente affezionato perché è stato il primo
A entrare nel mio studio quando ho aperto e quindi è una persona che mi porto sempre dietro per la fiducia che mi ha mostrato per il lavoro che e con il quale che abbiamo fatto insieme
Massimo era un soggetto che da ragazzo ha avuto sul basso da sempre problemi di tossicodipendenza sempre più gravi
Tossicodipendenza porta alla commissione dei piccoli reati per approvvigionarsi della sostanza
Massimo devo dire che in tutta la sua carriera chiamiamola così non ha mai compiuto reati contro la persona questo no cosa che voglio segnalare ha compiuto sempre piccoli furti è ovvio che poi con il meccanismo la recidiva le condanne aumentarle maniera esponenziale fino a quando poi definitivi come diceva il mio maestro alla fine definitive arrivano e si scontrano
Stava scontando un cumulo di tre anni qualche mese
Da febbraio a dicembre due mila sedici
Più o meno
Aveva come fine pena iniziare il due mila venti Mammano con le varie i bracci anticipate altro stava arrivando al due mila diciannove
Purtroppo tra la sostanza in un periodo in cui era in una comunità
Ha portato a compiere alcuni gesti diciamo contro gli educatori che gli erano costati un provvedimento del tribunale di sorveglianza e quindi il divieto di chiedere sull'alternative fino ad agosto due mila diciotto
Verrà costumi a diciotto ore voluto chiedere misure alternative come la detenzione domiciliare o l'affidamento in prova a vendere tutti i requisiti
Lui
Una volta avuto questo divieto ha cominciato a ad accusare una si trova mai una sindrome depressiva sempre più acuta
Che l'ha portato a compiere gesti autolesionistici in passato di cui uno a febbraio due mila diciassette simile per dinamica a quello che poi ha portato alla morte con un tentativo di asfissia in quel caso però i compagni di cella se ne accorsero in tempo
Riusciremo a portare l'ospedale dove restò una settimana in coma prima di poter tornare in cella all'esito di quel tentativo venne chiesto
Anche sulla base di una perizia clinica fatta Sonia iniziativa da parte del del dottor Agarini Gabriele Paolini venne chiesta l'incompatibilità assoluta correggeva carcerario
Questo perché Massimo oltre la depressione aveva dei gravi problemi di natura patologica soffriva di epilessia aveva l'epatite B e C quindi esponeva a se stesso
I compagni di cella e il personale da polizia penitenziaria ha gravi problemi anche di contagio per questo tipo di patologia
Ma il magistrato di sorveglianza prima il tribunale poi basandosi sulla relazione
Del direttore sanitario senza approfondire con ulteriori perizie rigettava questa richiesta di sospensione pena dicendo che poteva essere curato in carcere
I tentativi di auto l'esotismo sono aumentati poi a seguito di un provvedimento tribunali minori che disponeva l'allontanamento dei figli lui adorava i figli viveva per loro nonostante magari le l'esempio che portava a casa perché comunque i era un tossicodipendente quindi a volte lo vedevano purtroppo sotto gli effetti la sostanza a volte venivano in carcere quindi insomma per i minori venire in caccia trova un genitore comunque esperienza
Traumatica anche loro
Tutto queste questioni portando portato a un momento della depressione e delle patologie di cui soffre per russi fino alla tentativi appunto a gesti autolesionistici arrivata a inghiottire delle lamette spezzate
Frequenti ingressi
Giornalieri in day hospital presso l'ospedale appunto per suturare le ferite che essi provocava per togliere rimuovere queste lamette che ingerito fino appunto al gesto del diciassette maggio che ha portato poi all'esito che sappiamo al momento e in corso è stato aperto Congo fascicolo alla Procura perché la famiglia vuole vederci chiaro visto che pochi giorni prima sono ha detto il giorno prima era stato sottoposto a visita psichiatrica in carcere e aveva l'aveva visto lucido e privo o di istinti suicidi
Quindi così certificava il sanità il dirigente sanitario il carcere al momento non lo sappiamo perché il fascicolo appunto in procura però non sappiamo questo l'ha detto anche la trasmissione radio carcere che forse aveva qualche fonte più al
Inserita delle mie
E comunque la visita era stata fatta uno due giorni prima del tentativo
E non erano stati ravvisati i pericoli di sorta a seguito del pre CIPE recente tentativo quando Rita quando si è verificato precedente tentativo quello più grave parliamo di febbraio due mila diciassette circa un anno fa perché dice il più grave
Più grave perché poi sappiamo che dai racconti che facevano i compagni di cella alla famiglia sappiamo che c'erano stati i gesti tipo riprendiamo la corda si attaccava Proglio ha toglievano subito oppure Italia appunto queste
Ma era andato in coma al seguito di quello di febbraio si era già usato in possono posso leggere
La relazione clinica che feriti fece il dottor Paolini all'epoca ci fu un coma indotto dall'asfissia dalla spiccata associazione che unita alla all'epilessia portata come mi hanno spiegato io non sono un medico
A una a tempi portava morti in tempi ridotti rispetto alla persona che non soffriva questo antologia
Questo è stato documentato ed e nonostante ciò tribunali sorveglianza ritenuto che le condizioni di salute di di russi fossero compatibili con il regime carcerario di mento del tribunale quindi posso leggerlo che data la avendo preliminare ottimo
Adesso lo vediamo allora la mia relazione del ha minacciato verso al dottor fuori
Ne abbiamo una dell'undici febbraio integrata poi il trenta marzo due mila diciassette ma la decisione sulla mia stanza all'Ufficio di Sorveglianza decide il sedici febbraio in via d'urgenza il tribunale il quattro aprile due mila diciassette
Dicendo che l'istituto di cui a centoquarantasette numero due cippi c'è la sospensione pena in quanto è grave ed eroga a lo deve consistere in un'extrema ratio po'ipotizzarsi solo in ipotesi di prognosi infausta ravvicinata
Ogni ipotesi questo invece dall'articolo suicidio non rientra a Roma volte sia il loro no di prognosi infauste è vero la relazione dell'unità operativa il meglio della Tessaglia russi massimo affetto da encefalopatia posto anossica
Disturbo di personalità epatopatia HCV patologie che non determina un quadro complessivo grave
Questa bontà loro del del dirigente sanitario del carcere di Casiraghi portata dalla dal magistrato di sorveglianza è smentito da quanto accaduto Dinacci direi proprio di sì purtroppo e allora dico soltanto una cosa Stefano grazie sì purtroppo me mi conferma quello che già preannunciavo anche avendo già letto le cartelle cliniche mi ha sottoposto nel Progetto alla proposta di riforma dell'ordinamento penitenziario quella norma che citava anche cita
Il tribunale di sorveglianza nella sua decisione sarebbe stata modificata
Estendendo l'ambito di applicazione del dell'istituto previsto punto articolo centoquarantasette il differimento della pena per gravi motivi di salute anche alle infermità di tipo psichico
Inizialmente non ricomprese
Nella nel testo del dell'articolo centoquarantasette che ricordiamo inserito nel Codice penale il Codice Rocco
Atto applicato attuato entrato in vigore durante il ventennio ebbe da allora la normativa è ferma da allora non è stata non è stata
Non è stata attuata la riforma
Potremmo dire che molte di queste morti in cella dipendono proprio da un lato dalla mancata modifica della norma
E ne abbiamo parlato ridati ricordi tante volte anche con Marco Marco ma ripetutamente do se non erro anche una volta o con collegamento che facemmo tramite era non so se a Radio Carcere Marco Pannella intendo quando dico
E dall'altra il la circostanza che come potete vedere il il tribunale di sorveglianza è rimasto fermo a una interpretazione letterale
Dell'articolo centoquarantasette
Ci sarebbe un'altra ipotesi di differimento della pena disco di formazione di creazione giurisprudenziale
E che si ha quando la pena viene in contrasto con il senso di umanità ma il senso di umanità e non e non è la prima volta che lo denunciamo sembra ormai sia stato smarrito da altri da tempo dal tribunale di sorveglianza
Io passerei la parola De Rita si
Ma ha fatto bene
Vincenzo diranno a ricordare che se fosse stata approvata la prima parte della riforma penitenziaria quella che si riferiva alle pene alternative ma che aveva tutta una parte dedicata proprio alla sanità penitenziaria
Perché per casi
Come quelli di questo detenuto si perdevano tutto una gamma tutta una serie di ipotesi diversificati e perché la riforma si era fatta carico di
Rispondere a quel che si è verificato dopo la chiusura degli Opg
Perché rendiamoci conto che con la chiusura degli Opg a parte coloro che sono ricoverati nelle Rennis e che sono quelli che devono eseguire una misura leggi sicurezza
Perché tutti gli altri cioè quando la infermità mentale sopraggiunge l'unica risposta è il carcere oggi come non è stata una Gabriel centoquarantotto che sarebbe stato drogato con la riforma esatto quindi
Noi ci troviamo costantemente purtroppo a visto che le carceri le giriamo le visitiamo
Con di fronte a questa problematica vengo da una lunga visita fatta al carcere di Pagliarelli per darvi le dimensioni del fenomeno
Pagliarelli ci sono dai duecento ai duecentocinquanta casi psichiatrici gravi
Che stanno in carcere più io non so se questa cosa si verifica anche in Abruzzo cioè se le rendesse sono sufficienti me lo auguro ma
Erano detenute illegalmente altre quattro persone in quel caso il magistrato indenni nel caso che io ho esaminato il magistrato di sorveglianza aveva disposto l'immediato ricovero nelle aree Sanna siccome nella Renzo il primo posto o libero
Il primo letto libero
Si verificherà nel due mila e diciannove quel detenuto continua a rimanere in carcere ora per chi ha patologie di tipo psichiatrico in più unite al problema della tossicodipendenza se c'è un luogo dove la persona non deve stare il carcere
Dal proprio questo è stato detto da tutti gli Esperti perché sono persone che hanno bisogno di cure
Costantemente e nel carcere sappiamo benissimo che nonostante questo non mi sembri almeno questo lo posso dire l'ho visitato alcuni anni fa uno dei peggiori perché partito c'è un direttore veramente molto bravo dove sono tanti i detenuti che lavorano si è inventato anche l'attività
Per cui fabbricano le scarpe insomma antinfortunistica insomma
è un direttore che si dà da fare però non può Luís assumersi il carico di quel che non fa la sanità penitenziaria perché un altro punto
Che dobbiamo precisare è che non dipende più dall'amministrazione penitenziaria la gestione della sanità in carcere ma dipende direttamente dalla ASL e quindi siamo parlando dalla Regione
E sappiamo che sul carcere si tende a risparmiare
Ora noi per tutti lo stipendio misero del garante
Cioè
No sarebbe rispetto degli uffici più economici se vogliamo ecco
Però questo qui ci tenevo a sottolinearlo perché questo passaggio purtroppo non è che risale a diversi anni fa
Purtroppo non è avvenuto con le modalità che sarebbero state necessarie per cui poi la situazione a macchia di leopardo in Italia ci sono delle situazioni dove la sanità penitenziaria continua a funzionare funziona bene e altre come al centrosud dove purtroppo
Non funziona
Aveva detto questo ci sono a mio avviso in questo caso delle responsabilità precise al di là dell'approvazione o meno
Del decreto legislativo che non è stato approvato non è stato approvato come sapete
Che come partito radicale abbiamo condotto una lunga battaglia anche non violenta per la sua totale perché quel primo era solo una parte totale approvazione della riforma
Battaglia non violenta con scioperi della fame alla quale hanno aderito moltissimi detenuti molti di questi anche dall'Abruzzo
è proprio per dire che gli istituti penitenziari italiani si trovano ancora oggi nella più totale illegalità perché non ci sono
E non svolgono quella funzione di rieducazione prevista dalla nostra costituzione in più il sovraffollamento che ripreso alla grande anche qui in Abruzzo incide molto sulle condizioni di vita all'interno del carcere
E tutto questo
Non deve farci dimenticare che nel due mila e tredici non abbiamo avuto una severa condanna dalla Corte europea del dei diritti dell'uomo
Che ha CIA denunciate ha condannato il nostro Paese per trattamenti inumani e degradanti e e aveva affermato che entro un anno avremmo dovuto porre rimedio in realtà sappiamo che ormai siamo oltre i cinquantotto mila detenuti anche qui mi pare che ce ne siano cento venti o trenta per cento in più di quello che potrebbero ospitare è una cosa diffusa in tutt'Italia
E e le condizioni di vita all'interno del carcere in generale sono veramente contrarie quando diciamo al senso di umanità ecco io vorrei anche sottolineare il fatto
Che mentre si scherza
Perché
Io mi permetto di dare questo giudizio rispetto all'andamento anche della crisi
Di governo istituzionale del nostro Paese si scherza con la vita dei cittadini la vita quotidiana dei cittadini aggiungo che noi proprio l'altro ieri abbiamo avuto un altro ammonimento da parte della Commissione europea per l'irragionevole durata dei processi ecco sembra che in Italia
Di giustizia la giustizia che riguarda i cittadini e ce ne dobbiamo occupare solamente noi e quelle figure concludo con le figure di garanzia che sono previste dalla legge
Anche il Garante nazionale è stato istituito a seguito di un pronunciamento europeo
E i garanti regionali dovrebbero coadiuvare e l'attività del Garante nazionale ma sappiamo benissimo mi pare che l'Abruzzo sia stata una delle prime Regioni ad approvare la legge
L'ultimo nelle sue è l'ultima nel darvi attuazione fra c'è un vecchio detto popolare che dice fatta la legge trovato l'inganno per cui non c'è alcun controllo
Di quello che avviene negli istituti penitenziari adesso qui per la vicenda di questo ragazzo so che è in corso un procedimento se degli accertamenti
Io per quel che mi riguarda laddove dopo aver visitato un istituto un riscontro che ci sono delle violazioni palesi di legge
Beh in quel caso sono io a presentare esposti alla Procura della Repubblica però mi pare che qui la situazione sia molto sorvegliata
Da questo punto di vista
Se ci sono domande da parte numerosi giornalisti presenti se volete chiedere precisazioni soprattutto penso a Stefano Sassano perché ha il le le carte
Quindi non ci sono domande
Allora viene viene alla TGR
TGR scoprirebbe
Dalla vicenda emblematica di Massimo russi nel carcere di Pescara
E più urgenti e fondamentali l'approvazione della riforma penitenziaria da parte del Parlamento ma tutto sembra con Curreri a una vanificazione di questo importante passo quel che dovevano fare non l'hanno fatto e hanno avuto tutta la possibilità il precedente governo e le possibilità di vararla quella riforma purtroppo vede vita come ha detto il filosofo Aldo Masullo per paura di perdere voti non hanno approvato una legge di civiltà chi aveva avuto il consenso degli esperti dei massimi e Sperti del settore ma anche i costituzionalisti che hanno rivolto appelli al governo non l'hanno fatto prima delle elezioni
Avrebbero potuto farlo dopo le elezioni perché è presente il primo decreto
Quello riguardante le pene alternative la sanità penitenziaria e quindi siamo in tema
Quel primo decreto aveva già avuto tutti i passaggi che erano previsti dalla legge delega bastava solamente che il governo decidesse e di vararlo definitivamente
Ora abbiamo letto dal programma Cinquestelle lega
Che vogliono rifare la riforma ecco dobbiamo avvisarli che la riforma non è passata
E e che proprio recentemente sono arrivate delle segnalazioni dalla Commissione europea perché si sono resi conto loro stessi che la popolazione detenuta sta di nuovo aumentando in tutti Italia aumentata
E all'inizio gradualmente ma adesso abbiamo sforato i cinquantotto mila detenuti rispetto ai quarantacinque mila posti effettivi disponibili questo significa che tutta la struttura salta
Perché poi si verificano anche
Danni materiali perché se un carcere concepito per cento persone
E io ce ne metto dentro duecento significa che tutto viene e l'acqua calda se c'è perché non c'è in tutte le carceri e il riscaldamento tutto viene sollecitato e si rompe più facilmente
E considerato che poi i fondi per la manutenzione non ci sono non ci troviamo spesso a visitare strutture totalmente degradate quindi far vivere le persone che hanno sbagliato se hanno sbagliato perché poi ce ne abbiamo anche molte in attesa di giudizio e molte di queste verranno riconosciute non colpevoli
Ma far stare in una situazione di gradata anche dal punto di vista umano per la scarsità di personale
Debba farlo stare in una struttura così io credo
Poi è lampante cioè anzi incide in un modo incredibile sulla recidiva quindi a coloro che parlano di sicurezza ci sono degli studi che sono stati fatti chi esce dal carcere dopo anni di detenzione e dopo aver subito questo trattamento inumano e degradante è pronto a di commettere reati quindi da una recidiva
Altissima che toglie sicurezza ai cittadini Pescara il problema
Caserma sin qui dentro non ci doveva stare
Sì
E infatti perché io ho parlato Laridae della riforma dell'ordinamento penitenziario perché coloro che hanno partecipato agli stati generali dell'esecuzione penale
Si sono resi conto che c'erano delle falle importanti per esempio con la chiusura degli Opg
E e noi ci troviamo sempre di più un'alta percentuale di persone malate dal punto di vista psichiatrico che non dovrebbero stare in carcere che invece ci sono tanto più che Massimo mi pare
Che avesse anche problemi di tossicodipendenza
E e una cosa che proprio si dice in tutti i convegni ma poi non la si attua da nessuna parte che per una persona tossicodipendente
La cura non può essere certamente il carcere quindi bisogna prevedere altro tipo distrutti di struttura
Di cura e riabilitativi e di aiuto per tornare ad inserirsi nella società as dovrebbero fare di più no le ASL e sono completamente latitanti
Sono latitanti perché al loro è passata insieme a tutti i fondi la competenza che prima era del ministero della giustizia
Solo che accade che per le carceri il personale è di bassissima qualità nel senso che qua c'è un turnover incredibile uno si decide di venire a lavorare in carcere è un medico e ci sta due mesi dopo due mesi scappa perché si rende conto che non ha strumenti per intervenire
Quindi problema di personale problema anche avvolti di medicine non ci sono le medicine problema il problema per esempio di poter fare delle e analisi delle tacche delle operazioni ci sono persone che aspettano anni prima di poter essere operati anche di patologie piuttosto gravi
Quindi le ASL sono latitanti e perché sanno ecco
Sottolineo da questo punto di vista la funzione del Partito Radicale perché sanno che non c'è nessuno che si occupa di carcere di queste persone
Che in base alla nostra costituzione come tutti la SMI la sbandierano la Costituzione la Costituzione però
Tranne alcuni articoli che sono stati improntati da parte dei nostri col padri costituenti propria Rispetto fondamentale dei diritti umani
Non c'è non è un caso che la no sia la nostra Costituzione a dire pulita è l'unica parte in cui si parla di pena ogni violenze fisica o morale commessa nei confronti di persone private della libertà l'hanno scritto i nostri padri costituenti che hanno conquistato democrazia per il nostro Paese
Ma sembra che di questi diritti fondamentali in Italia si possa fare a meno non è possibile accettare una tale situazione
L revisore da adottare in Brera e nell'immediato quali sarebbero per migliorare la situazione narrativo
Intanto proprio nel decreto legislativo nella parte sanitaria era previsto il quindi con la modifica dei codici era previsto il differimento
Dissi del della Pina per gravi motivi di salute anche per quel che riguarda le e malattie di tipo psichico cosa che oggi purtroppo non è prevista
Dopodiché si prevedevano tutto una serie di possiamo dire un ventaglio di interventi diversi che possono essere la comunità che possono essere il ricovero in clinica perché veniva considerata appunto una malattia e che questa persona dove e era il carcere era l'ultimo luogo dove poteva andare a finire perché intanto in carcere si diventa Pazzini
Rendiamoci conto che e la vita talmente poco indirizzata alle attività trattamentali al lavoro lo studio la cultura per cui diventa semplicemente un ozio un occhio prolungato per cui il problemi soprattutto di chi ha difficoltà di tipo psichiatrico si acuiscono
E chi ha predisposizione poi i spesso si ammala e si ammala gravemente curati quest'anno siamo già a venti suicidi dall'inizio dell'anno che si sono verificati da parte dei detenuti nelle carceri
Non ci sono altre due