Secondo anniversario della scomparsa di Marco Pannella

Quando
Vale
Qui
Allora
Buongiorno a tutti oggi nel secondo anniversario della scomparsa di Marco
Come partito radicale abbiamo deciso di fare più appuntamenti indiani in giro per l'Italia in modo da consentire a più persone di poter partecipare alla ricordo di Marco noi siamo qui atterrano come Presidenza del partito oltre a me c'è Antonio Cerrone
Ci sono molti i parenti di Marco
E molti compagni
Radicali sia locali sia venuti da Roma da Napoli
E e rappresentanti delle istituzioni anche a cui daremo ora la parola Marco vive continua a vivere nella segno di quello che ha lasciato nella storia di questo Paese noi contiamo continuiamo a lottare a portare avanti lei latte per cui lui ha investitori o tutta la sua vita
E in una difesa per la giustizia giusta in difesa dello Stato di diritto e soprattutto in difesa degli ultimi e quindi continuiamo così come ci ha ha sempre detto soprattutto negli ultimi mesi di avere coraggio e andare avanti
Ora lascio la parola a un agli altri compagni amici che hanno deciso di essere qui in questa giornata
Allora
Antonella procedemmo azionare subito immediatamente io poi
A parte quando stavo con Marco ma
Mi emoziono facilmente in generale
Pochissime parole per dare poi spazio agli altri che sono arrivati un po'come spiegava Antonella da vari punti da varie regioni
è voglio dire la la cosa che mi viene da dire che Marco ci manca molto Marco ci manchi ci manca molto ma non manca solo a noi
Del partito radicale degli amici di chi lo ha conosciuto ma proprio in questi nei si da quando ma a possiamo dire anche da quando è scomparso Marco che e il nostro Paese che proprio in questi momenti avrebbe bisogno di Marco
Noi dice stiamo cercando di fare il possibile di portare avanti le lotte il pensiero di Marco però loro sentiamo molto molto la sua mancanza che però ci guida nei momenti in cui affrontiamo questi questi in queste settimane ma anche dei prossimi nelle prossime settimane dei prossimi mesi
Un momento difficile non solo per l'Italia manca Mario Marco Manca non solo a noi ma a e al nostro Paese ma all'Europa e per le battaglie transnazionale
Transnazionale di Marco manca proprio a tutti quindi erano queste poche parole che volevo dire lascio la parola agli amici ai compagni che vogliono portare sanno portando un saluto a Marco
Ci abbiamo Maurizio brutti che già sindaco di Teramo ricordiamo Maurizio
Ha portato le chiavi di Teramo a casa a Marco Marco era felicissimo in quei momenti e ci siamo sentiti per telefono
Gli abbiamo detto che stavamo organizzando molto informalmente quest'occasione questa appuntamento oggi qui a Teramo e e subito Maurizio
Ha dato la sua disponibilità oggi qui dice do la parola
Grazie ci mancherebbe che io oggi non non fossi qui innanzitutto ringrazio e saluto gli amici radicali saluto i parenti di Marco
Questa mattina tra le appena aperto Facebook come faccia un po'tutti i telefoni non ci come dire oramai occupa buona parte otto aggiornata la prima cosa che è apparsa sul telefonino i ricordi ed appalto la foto di Marco Pannella il giorno in cui purtroppo questa città
Lo ha ricevuto come magari non l'avrebbe voluto ricevere
Però questo è stato un segnale importante lo dicevamo prima mentre facevano due passi per arrivare qui come la città ha voluto accogliere Marco quella sera quando arrivato a tarda notte
Mi ricordo che Piazza Orsini era gremita di gente e poi davvero le tante tante tante persone provenienti da tutte le parti del nostro Paese non solo sono venute a salutare ad onorare Marco Pannella io ero anche a Roma della camera ardente di il presso il parlamento che ho potuto anche lì costatare come
Come Marco era una persona amata amata a trecentosessanta gradi indirizza tutte le parti del mondo e dare da rappresentanti importanti tutte le parti del mondo e questo la dice lunga su quello che è stata l'attività di Marco che sicuramente non tocca a me ricordare io nel mio piccolo
Sono davvero contento e orgoglioso
Di aver avuto quella mattina io insieme al mio collaboratore viso Cerroni l'idea che il pensiero che a Marco andavano donate le chiavi della città perché le meritava e perché era un giusto riconoscimento che la città doveva e poteva fare a Marco
Quando poi lo abbiamo comunicato a Marco io non dimenticherò mai quella telefonata
Luís
Attratti piangeva tratti voi invece riprendeva il discorso poi aveva un altro momento di emozioni e ma sì capiva che era davvero contento era una cosa che forse si aspettava che forse nella sua mente come dire no pensava fosse giusto come è stato giusto poi far queste poi ce ne siamo andati a Roma porta di quella mattina le chiavi e mi ricordo che Marco viveva quella mattina un momento difficile era uno di quei momenti del della della sua malattia che non lo rendeva
Sempre come dire così vigile abbiamo perso tempo però quando siamo a non abbiamo taciuto abbiamo atteso giustamente quello poi siamo saliti e gli abbiamo dato le chiavi la frase che secondo me rimarrà nella storia lui mi guardò e mi disse ma piste effigie io so pure tira falsificate queste sono false io so pure che la falsificate
Che non so cosa volesse dire con questo forse perché non ci credeva e questa cosa in qualche modo doveva un po'come dire a titolo anche di così per di non so ma comunque è stato un altro momento importante passato una mattinata davvero bella con questa delegazione teramana e poi la cosa che mi ha fatto più piacere quando mi mi hanno raccontato Maurizio mi ha raccontato che l'unica cosa che lo ha voluto portare con sé
Il quando è stato trasferito per problemi ovviamente di urgenza in ospedale sono state proprio le chiavi della città
E quindi io credo che sia una di quelle cittadinanze onorarie
Non Teramo non ne ha date tante di cittadinanze onorarie numerato a tanti personaggi le chiavi della città ma sono certo che quella data Marco Pannella sia una delle cittadinanze più giusto e più meditate le sue battaglie che tutti conosciamo ma anche su Teramo
Mi piace ricordare quella dell'otto zero che per qualcuno potrebbe sembrare una battaglia firma dopo che l'aveva ragione Marco perché se ci pensiamo per quello che è stato il lotto zero venti ventisette ventotto anni di appalto mai finiti danni ad abitazioni
Un fiume praticamente distrutta e Marco aveva ragione in quella battaglia così come le ha portate avanti altrettante quindi io da parte mia l'ultimo ricordo quando Marco veniva Teramo lui si sedeva sotto i portici
Di di fumo così si chiamano ancora Teramo e poi diceva chiamatemi sindaco alla mi chiamavo diede ordine sindaco scenici e Marco io scendevo i primi cinque minuti Arunachal sia ad aver chiuso tu fai troppo poco devi fare di più utili fa di più per il carcere dobbiamo fare di più per ovviamente come è giusto che fosse perché io credo che oggi manca un po'questo il rispetto sia per le persone che hanno qualche anno più di tempo
Perché comunque il rispetto dovuto al fatto che le persone sicuramente
Hanno vissuto più vite hanno più esperienza di te credo che sia doveroso ma soprattutto del rispetto per una persona ripeto che ha dato tanto a questo nostro Paese a questa nostra società e quindi io diciamo come Dio mi pare mi prendevo anche la reprimenda e pensiamo a parlare delle cose che dovevo fare Marco giovane che tanta Harbinger
Tanto tornerò e poi vedrò se quello che tu hai detto e fatto
Questi sono i ricordi belliche io di Marco e io vi ringrazio oggi per avermi invitato anche da Sindaco emerito perché per me è una bella occasione un pensiero che apprezzo molto il per questo saluto tutti gli amici radicali
Ecco noi anche Luciano D'Amico rettore dell'università di Teramo ricordiamo tutti la manifestazione che si è tenuto a Teramo
Per la laurea honoris causa una giornata bellissima
Chiedo subito la parola
Grazie signor nursery Teramo ha conferito la laurea honoris causa in Scienze della comunicazione a Marco Pannella
Per le straordinarie innovazioni nel linguaggio politico che lui ha introdotto e lo ha fatto perché quelle innovazioni non hanno rinnovato solo il linguaggio hanno innovato la politica l'hanno resa probabilmente più vicino ai cittadini
E con le battaglie che poi con quel linguaggio Marco ha portato avanti è aumentato il grado di libertà di cui oggi noi tutti noi tutti possiamo beneficiare e questo ricordo di Marco è questa la lezione cioè all'assalto
A tutti noi come cittadini anzitutto e ci fa piacere ricordarlo anche come straordinario comunicatore come una persona che non ha mai avuto timore nell'innovare nell'affrontare nell'affrontare temi anche spinosi e nel proporre sempre delle soluzioni che poi si sono rivelate straordinariamente giuste non ricordo nel conserveremo in ateneo io spero che al più presto in ateneo si possano si possa ricordare Marco con una borsa di studio a lui dedicata farò di tutto perché questa cosa avvenga venga fatta al più presto nel più breve tempo possibile grazie grazie
Grazie Olivera aveva che
Il il presidente della Provincia di Sabatino che come tutti ricorderemo negli ultimi l'anno scorso mi sembra che ci siamo rivisti
Per aver intitolato I Giardini della provincia a Marco Pannella
Grazie ognuno cerca di fare il suo piccolo quello che può non saranno ovviamente le chiavi della città ed è anche laureato laurea honoris causa ma insomma
A riaprire uno spazio verde e intitolarlo a Marco è stato Carnot ai quasi un atto dovuto
Io sento spesso dire che sul filo dei ricordi ricordano la tristezza Nostalgia però quando si ripensa a Marco Pannella e difficile avere un sentimento di tristezza avere un sentimento di gioia
è ENI e soprattutto la cosa che ultimamente non l'ha fatto ricordare che non c'entra nulla ed è un'annotazione personale
Io ho una figlia che scrive giurisprudenza abbiamo parlato un attimo un po'quando preparava diritto costituzionale del referendum abbiamo parlato di Marco Pannella
Adesso sta facendo diritto privato abbiamo parlato della famiglia delle divorzio con parlando di Marco Pannella io credo che questa veramente sia il modo migliore per trasmettere anche alle generazioni che verranno e che non l'angolo subito diciamo tutto quello che lui è riuscito è riuscito a fare non solo per questa diciamo per questa questo Paese ma soprattutto terre
Diciamo i diritti civili di questo Paese che insomma veramente solo una cosa davvero grande e che noi continuiamo diciamo a a rendercene conto sempre di più man mano che passa il tempo grazie
C'abbiamo anche
Di esponenti dell'Associazione Teramo nostra un'associazione ambientalista di insieme abbiamo prego
Culturale che comunque
Ha partecipato spesso insieme annui ad alcuni eventi sia Theramore anche culturale è ambientalista l'associazione Teramo Mastrangelo
Che è stata vicino a Marco Pannella nelle ultime ore il presidente assieme al sindaco quando ci fu la consegna delle delle delle chiavi della città fu presente ora io voglio ricordare brevemente la vita di Pannella e mensa o ce la ricordiamo da sempre
Da anche quando vivevamo a Roma la sua mole per la città di Teramo intanto lui è stato uno dei protagonisti di una battaglia ambientalista notevole che ha ricordato anche il sindaco la difesa dell'ambiente quando si voleva passare sopra al fiume e il il famoso progetto dell'otto zero Maio concludo adesso sono mille i ricordi
Con la Marco Pannella la il paliotto boro che gli fu conferito per la città di Teramo Marco Pannella però ecco l'ultima ha dato un ultimo un ultimo contributo grandioso
Quando tre anni fa
Ai primi di luglio nelle prime ore del pomeriggio
Si recò in via del Collegio Romano vestito di tutto punto con cravatta alle tre del pomeriggio di luglio con la canicola Roma che voi immaginate per perorare la causa della recupero del Teatro Romano dove lui ha parlato poi spesso quando veniva a Teramo un recupero del teatro romano che doveva essere con l'orgoglio per la città di Teramo purtroppo poi ci sono state altre vicende che hanno che hanno intralciato bene Marco Pannella salì nella ministero app conferire con il ministro Franceschini assieme alla all'onorevole al presidente dell'associazione
Assieme all'altro associo dall'associazione
Alberto melarance varia soprattutto con il sindaco
Per perorare questa causa del teatro romano a cui l'ulteriore Eva particolarmente quindi noi siamo grati alla sua memoria e continueremo la battaglia affinché si possa valorizzare il patrimonio archeologico teramano
Nel suo nome
Sergio Sergio Rovasio
Per molti che non lo conoscono un compagno radicale storico è stato un collaboratore del tantissimi anni di Marco
Ben qualche cosa lo dirà direttamente Luini
No emozionare
Ne siamo venuti con Marco questa città per trent'anni
Volle con lui insieme a Umberto a Laura e Matteo fare l'ultimo viaggio da Roma
Su quel carro fu uno vere
La città lo accolse mezzanotte all'una di notte c'era tutta la città di Teramo credo che per lo sia stato
Forse il più grande momento che non ha potuto vedere con i suoi occhi
Ma che sicuramente l'avrà ve lo avrebbe reso felice
Così come le ha reso felice ricevere dal sindaco le chiavi della città così come lo ha reso felice riceverà la laurea honoris causa dall'Università di Teramo
Così come a suo tempo lo rese felice
E con tanto orgoglio ricevere il paliotto d'Oro che poco fa è stato ricordato lo teneva nel suo studio a casa come un cimelio
Perché lui era legatissimo questa città quando noi venivamo qui in macchina
Lo abbiamo fatto davvero per tantissimi anni ma proprio tanti tanti anni che in un certo punto di vista Teramo non ne potevo più
E lui mi diceva non capisce un cavolo dico cavolo per rispetto al luogo dove c'era dove siamo perché diceva un'altra cosa
Non capisce niente questa è una città meravigliosa poi girando per il centro storico conoscendo questi palazzi storici questa chiesa questi luoghi che hanno fatto la storia soprattutto anche se i tempi di suo del suo prozio le Giacinto Pannella
Le sedi Sissi si divertiva a raccontare un po'tutto quello che era il suo trascorso la suo sono le tre zie di Marco
Che lui usava sempre prendere in giro mi raccontava che quando era piccolo
Le faceva degli scherzetti gli arrivava da Roma veniva qui le prendeva le stringeva e giocava con loro qui c'è Franca c'è John ci sono i parenti di Marco che possono testimoniare
Quanto Marco fosse legato ovviamente venivamo che qui al cimitero a trovare il babà a trovare la mamma a trovare Andrea Leonardo persona anche loro straordinaria e la cocciutaggine della mamma André
Testa dura Svizzera il padre Leonardo una persona mite una persona buonissima
E questo era un po'l'essenza di Marco tutto questo suo trascorso divinità qui a Teramo
E ovviamente quello che è stato per il Paese e per tutto quello che come ha ricordato poco fa Antonio quello che ci fa soffrire tanto dell'assenza di Marco al di là dell'aspetto umano dell'amicizia dei legami che ognuno di noi aveva e sicuramente lo sfascio di questo Paese
Dove lui avrebbe sicuramente oggi saputo sollecitare scrivere telefonare rompere le scatole a tutti muoversi fare proposte è questo manca manca totalmente e ce ne accorgiamo tutti nel nostro quotidiano
Aveva pochissime cose a cui teneva Marco una di queste cose al partito radicale di cui è stato uno dei fondatori nel mille novecentocinquantacinque
E io credo che oggi mettere quella bandiera del partito radicale vicina Luís
Averla qui intorno ai
Sia per l'una delle più belle cose quindi forse credo che tutti noi dovremmo avere la capacità di vedere queste o di andare un po'oltre
Ciò che è stato l'aspetto umano di Marco e capire che questo messaggio del partito radicale vuole portare avanti il messaggio politico l'azione politica quotidiana e quello che Marco ci ha lasciato ci ha lasciato come eredità è che siamo costretti in qualche modo a portare avanti e quindi forse dobbiamo dare forza a questo partito radicale perché questo che ci verrebbe ha dire quotidianamente ora dopo ora con l'azione quotidiana Marco
Abbiamo chiesto ho chiesto l'altro giorno a Vasco Rossi S. poteva darci un messaggio lui mi ha detto che non l'avrebbe scritto ad hoc ma mi ha detto di portare chi è semmai il messaggio che scrisse quando Marco è mancato
Quindi magari io dopo darò lettura di questo testo che è bellissimo di Vasco che era uno degli orgogli di conoscenza di amicizia intima di Marco di cui andava fiero
Per Vasco Marco era il il suo ego politico disse io non ho bisogno di candidarmi con i radicali con il partito radicale perché c'è già Pannella quindi per me già questo basta e quindi non ha by non ha mai voluto candidarsi però Vasco Rossi sin dagli anni ottanta da quando Marco prese contatto con lui quando era dentro il carcere
Si è sempre scritto ininterrottamente al partito radicale
Quindi credo che questo sia una delle cose di testimonianza vive quotidianamente reale del rapporto forte intenso politico e anche di anni ma che c'era e che ci ha lasciato Marco quindi dopo vi leggerò questo testo che mi sono portato dove adesso la parola da altre persone però vogliono intervenire grazie
Dopo quest'appello alle iscrizioni al partito radicale da parte di Sergio
Diamo la parola a Vincenzo Dinant una dal segretario dell'associazione ambrosia dice libertario teramano che molti Luigi conoscono già
Comma oggi grazie Antonio come anche lo scorso diciannove maggio voglio rinnovare l'iscrizione al partito radicale e lo faccio consegnando la somma spero di averla
Contatto avvenne non senza sconti senza
Neppure per i terremotati Sergio nel suo straordinario intervento a ricordato era sottolineato la condizione di sparso di completo che sta vivendo la la nazione be'qui a Teramo se possibile ma difficilmente immaginabile ma le cose sono sono vanno ancora peggio di quello che si possa immaginare è una città devastata non tanto dal terremoto quanto dalla mala gestio da parte dell'amministrazione statale regionale e anche e anche comunale nonostante nonostante i per cui assolutamente importante tornare e far vivere quelle idee per le iniziative di lotta politica
Nate con Marco che qui a Teramo hanno avuto un momento importante nella Fondazione dell'associazione a me sia giustizia di di libertà
Da Luís fortemente voluta e presieduta nella sua nella prima nella sua prima formazione insieme Orazio papiri
Ebbene la commemorazione di Marco per noi deve essere non solo oggi ma tutti i giorni
Perché tutti i giorni dobbiamo impegnarci per portare avanti quelle lotte quelle iniziative politiche che peraltro sono iniziate insieme a Marco vedasi ma la leggo potrebbe essere anche troppo lungo
E nella la pressione Dental ceri la la l'istituzione del Garante dei detenuti l'elezione cosa che ancora o che ancora non avviene in violazione di una legge regionale approvata ormai da anni
E la
La lotta per la per la legalizzazione della cannabis che qui ha assunto la forma di una di una vera e propria punta di diamante
Con la vicenda denunciata da Mark da Rita Bernardini del caso di manager di mala amministrazione più che di malagiustizia
Di Fabrizio Pellegrini a cui sono state negate cure indispensabili e sono cure a base di cannabis la legge regionale sulla alle di fatto inapplicata quindi e poi non da ultimo non da ultimo il terremoto siamo siamo per occuparcene noi radicali
E con seguendo quella quella quell'esempio di
Di grande impegno che ci ha dato Marco quindi un un ricordo non non volto verso il passato ma al futuro e al presente cioè come se Marco e oggi qui
Con nuovi anche dopo la morte grazie
Un altro compagno micro di Marco del partito Riccardo chiamarono lì
Santo già anche il consigliere regionale compagno Buzzi vinse che pure ci può raccontare
Portare un saluto a Marco
Perché quando Marco veniva qui in Abruzzo comunque con Riccardo ci si vedeva sempre da tantissimi anni
Grazie Antonio Ciao Marco noi ci sentiamo tutti osservabili fatti lasciamo fare un po'fumare in santa pace
Antonio grazie grazie a tutti
Ho conosciuto Marco nel mille novecentottantanove io del gatto stavamo allestendo un palco per un comizio Marco mi viene incontro mi stringeva la mano mi dice ciao io sono Marco incrociate sono Riccardo ma realtà ci conoscevamo
Come Marco conosce conosceva tutti gli italiani Marco Pannella e i Radicali tutti quanti noi nel nostro piccolo siamo stati fantasmi vi ricordate che Marco lo ha dovuto anche ricordare fisicamente spesso eppure il paradosso positivo in questo momento è che Marco nella carne di molti di noi sicuramente nella testa nella storia degli italiani
Vive vive con le sue battaglie ha subito per riprendere le sue parole non c'è tema lo ricordava anche Di Sabatino che oggi vogliamo citare che non abbia visto l'intervento l'azione politica alla lotta politica di Marco Pannella
Ed è questa credo la cosa più bella che forse ci può consolare e la responsabilità piacevole che ci portiamo addossò grazie a Marco
Se io dovessi e e mi fermo qui ci ci pensavo arrivando in macchina e e difficile ricordare a parte i ricordi personali privati intimi del del rapporto dall'amicizia con Marco Pannella
Pensare a un filo che Marco può aver dato a tutti noi io penso sempre
Al fiume carsico Marco ci ha insegnato ha costruito insieme a noi
A ad apprezzare ad amare il diritto e la libertà quelli erano i suoi grandi fari ecco questo fiume carsico di diritto e di libertà che in Italia in Europa nel mondo a volte si inabissa altre volte viene fuori lo vediamo e il fiume carsico che ci unisce quel fiume che noi dobbiamo avere la responsabilità di far tornare sempre a galla nelle forme più strane come sempre ci ha insegnato Marco nelle forme partitiche più incredibile nelle lotte meno scontate noi siamo navigatori in questo fiume carsico e sono sicuro che prima o poi arriveremo ad un approdo positivo e troveremo Marco che ci accoglierà con un sorriso al comma uno sberleffo grazie
Dunque incredule dare saluto ricordare rotti agile sei Rocco Ciotti Amnistia Giustizia Libertà Abruzzi
Ma ricordare Marco noi in pochi minuti esercizio impossibile perché dubbiamente per noi giovani per me soprattutto rappresenta veramente un una figura
Alla quale veramente sono sono devoto
Ricordare Marco quando veniva a Teramo le risate il caffè preso sotto i portici di fumo richiede cerate in detto teramano aspetto che Marco teneva a a rimarcare quando quando diciamo passava il Gran Sasso e un qualcosa che ancora oggi un po'mi emoziona indubbiamente sono emozionato perché due anni due anni fa Marco è andato via però i suoi ricordi i suoi insegnamenti sono ancora sono ancora presenti qui a Teramo in maniera veramente quotidiana
Questo grazie all'impegno ovviamente del partito male la nostra
Della nostra associazione del del lavoro che che ha svolto segretario Vincenzo di Inanna unitamente agli altri
E gli altri compagni io penso che non c'è un modo per ricordare non c'è un modo giusto sbagliato per ricordare una persona la cosa che possiamo fare l'impegno che possiamo avere nel ricordare Marco
è quello di di provare a a portare avanti le battaglie che Luís soprattutto in Abruzzo aveva iniziato nel periodo forse più intenso
Umanamente che quello diciamo della malattia quando stava prendendo il sopravvento ha cercato di intraprendere qui qui in Abruzzo grazie
Gabriele
Io
Gabriele
Gabriele Paci
Racconto dici tu
I tuoi ricordi comma dello struscio bresciano perché
Siamo qua per stare
Con Marco in quest'uomo che è un luogo simbolico nel cielo che qui in nessun cimitero e nessun barra c'è qualcosa che si possa interessare e che possa contenere quello che l'uomo sicuramente non
In quello che dice che si interessa relativamente di Marco Pannella che in ogni caso è ovunque che rimane in quello che ha lasciato soprattutto in quello che da quello che ha fatto continua accrescere nelle persone che sono state sono vicine a lui o in chi magari nella maniera più differente più lontana ripreso quelle cose quindi
Non ho nulla di aggiungere di mio se non che sono qua per stare assieme a agli altri assi a Pannella che però è ovunque e ovunque
Nelle tante cose che ha fatto cadere sotto le vite di ciascuno qui c'è chi vede potrebbe raccontare ben più di me
Iseo Maurer Due che è stato ed è amico di Marco ed è stato più stretto fosse collaboratore
Operativo negli ultimi dieci anni credo che uno dei motivi per cui si prendessero morto e che Pannella era Bruzzese io sardo e quindi erano due Testoni due capa tosta tremende si prendevano
La Cappato Stasi né di Pannella la conosciamo la capa tosta Genisio consiste nel fatto che non vuole raccontare le cose straordinarie di frequentazione quotidiana
E dei viaggi a Teramo che Pannella magari faceva per anche con dei pretesti per il puro piacere di tornare alle sue radici niente io sono qua per Pannella quindi non ho nulla da spalmare sopra del mio ego che non è piccolo magari lo spalmiamo in altre in altre occasioni niente l'omaggio che da un'idea di dei di quel capa tosta dice ma volendo che non so se le mie parole riescono a portare qua
C'abbiamo provato da una sua idea l'omaggio ma l'omaggio mia professione giornalista editore che abbiamo fatto ma regali primo luogo a noi
A tutti su pure mia testata li Indro www punto l'intero punto it al volo abbiamo costruito in queste ultime due settimane sto facendo un'altra cosa volevo a partire da dal dopo diciannove da pensa prossima settimana una serie di interventi interviste
Cose di di che cosa è Pannella dopo nella come dire Pannella dopo Pannella anche se per quanto mi riguarda e certamente la sua è solo un'assenza momentanea assenza più acuta presenza come scrive Bertolucci e come ha ritrovato un'affermazione di Pannella proprio di questo genere
Quindi la sua presenza attraverso le persone magari da quelle che meno hanno conosciuto che magari hanno oggi quindici vent'anni o magari cinque o dieci che prendevano quel frutto niente la cosa che ho fatto io volevo fare questa corvi che farò dalla prossima settimana su questo punto mi attestata l'intero www punto unimi punto it di raccogliere appunto da da Cerrone alla casa sua turco alla Bonino Spadaccia a tutti quanti indipendentemente dalle famiglie eccetera
Che cosa è secondo loro nel bene e nel male rimane e fruttifica di Pannella
Il sabato due sabati fa insomma detta ma nessuno racconta con la storia di è cronica ma delle cose incredibile secretiamo la quantità di cose che Pannella fatto l'ho fatto in dieci puntate
Cinque settimane cinque Cuesta il racconto lo fattuale quasi un elenco e con pochi giudizi condivisi si sono pagavamo tempo di lavorare di più di delle cose che delle tante cose vane l'ha fatto la cosa forse più bella è quella che uscite ieri il ricordino divisio che non vuole parlare ma che ha raccontato in maniera personale il suo il suo Marco Cosimo e sana conta tanto nel Serrone Antonella Casu e tanti altri vogliono sono qui come Maurizio Turco Rita Bernardini quelli che gli sono stati più vicini negli anni che soprattutto negli ultimi anni negli ultimi secondo Tosoni Alessio Falconio direttore di radio radicale che che abruzzese tutto e e grazie a voi
Calcolo
Renata cassanata danno Maria Laura turco è stato è la prima volta che sono stata attaccata erano è stato il tre maggio del due mila quindici perché se non è nonché a festeggiare il compleanno di Marco Pannella
L'occasione siamo stati lì con lui sotto i portici lui ha interrotto il digiuno che stava portando avanti Giarda tanto per festeggiare il suo compleanno per onorare diciamo una setta negando caffè non sa qualcosa
In no caffè loro potente un'altra cosa pasticcino ammenda
E quindi diciamo darà ma nazionale una setta che porta nel cuore una bellissima città ciao Marco
Grazie alla Maria Laura allora inizio De Sisti
Ora volete
Cantone siete arrivati soltanto fra loro funzione l'uso si sono pieno Camarra dove scritto al partito radicale non solo un saluto a Marco
Perché un riferimento umano e politico per la mia vita
Roberto ci dice di chi viene ormai ci dice voleva raccontare come metodo la nostra vita allora saper definiti eroi da Pannella una delle cose più gratificanti
Della mia vita ebbe vi lascio la considerazione di queste cose la sera va nelle radio nell'ambito della campagna elettorale del principio elementare referendaria ci definì eroi perché eravamo riusciti a a mamme attenzione comma certo un bel po'di modi di firme in una serata che non non aveva dato delle non era favorevole è stata una una gratificazione immanenza e quindi un semplice saluto un ricordo per questa figura straordinaria
Grazie grazie
Assente nessuna
Non c'è nessun altro
E allora come ci aveva promesso Sergio
Ci legge il saluto di Vasco russi
C'è chi dice
C'è chi dice Pannella
Quando io incominciavo la mia avventura Rocca e scriverlo cantavo le mie prime provoca Anzaloni
Non siamo mica gli americani sensazioni forti colpa d'Alfredo Albachiara Marco Pannella e i radicali con cui stavano le prime roccaforti di una civiltà liberale il divorzio e l'aborto
Già oggi diamo tutto per scontato talmente assuefatti che quasi non ci accorgiamo che ogni tanto e per motivi non proprio nobili
Ci vengono messi in dubbio quei diritti civili che abbiamo acquisito con cui è stato con molta fatica nel secolo scorso
O se preferite soltanto quaranta anni fa
La Bortot per esempio viene continuamente puntualmente messo in discussione non parliamo poi di alcuni temi di etica sociale che ci collocano in fondo alla classifica dei paesi più avanzati discriminazione di sesso colore della pelle religione eccetera
Ecco perché c'è chi dice Pannella
Marco Pannella sinonimo di radicali che esiste una riserva ma proprio a questo a ricordarci che non si smette mai di combattere per la difesa dei diritti civili quando Pannella fondava il partito radicale nel mille novecentocinquantacinque
Io avevo tre anni non voglio dire che simpatizzava già allora ma un po'di anni più tardi si erano gli anni Settanta i favolosi anni della presa di coscienza politica
Della fantasia al potere delle grandi battaglie delle grandi conquiste c'era un gran del movimento culturale a Bologna dove mi ero trasferito
Per studiare
Diciamo pure la verità più per l'avventura per scappare da Zocca che per fare piacere a mio padre che mi voleva laureato
Non aveva ancora ben chiaro quale sarebbe stato il mio futuro di certo non mi vedevo seduto dietro una scrivania o in banca
Vi vedo nell'immediato frequentava gli ambienti anarchici facevo teatro sperimentale suonava la chitarra scrivevo canzoni e correvo dietro alle ragazze
Le idee radicali di Pannella per combinazione erano molto simili alle mie ai temi delle mie canzoni
Abbattere il pregiudizio sospendere il giudizio tolleranza anticlericalismo cosa non da poco antiproibizionismo
Finalmente un approccio moderno alla vita sociale con l'uomo e sui diritti al centro di tutto davanti anche alle logiche di partito di sinistra destra o centro
Avevo praticamente il mio alter ego politico anticonformista contro l'ipocrisia un provocatore di conoscenze decisamente rock
Un idealista nel tentativo di bigottismo
E di cambiamento della società italiana un uomo politico onesto che al posto dei salotti sceglie sempre la provocazione la piazza e che inoltre ha sacrificato il suo patrimonio personale quanti altri lo fanno
L'ho poi conosciuto durante le mie prigioni dopo il successo di vita spericolata credo Luís a Fabrizio De André
Mi mandarono un telegramma di solidarietà io mi ricordo quel giorno scusate io mi ricordo quel giorno era un sabato mattina
Scusate questa parentesi
Questo passaggio di Vasco è è davvero emozionante perché io quella mattina la ricordo eravamo con Marco al gruppo parlamentare radicale
Io e lui da soli di sabato a lavorare perché con Marco si lavora anche la domenica
E Marco
A Pasqua Natale Capodanno Ferragosto soprattutto e mi ricordo che Marco a un certo punto leggevamo i giornali davano un'occhiata il giornale dico Marco guardano arrestato Vasco Rossi sta nel carcere di Rimini
Fa come sta nel carcere di Rimini e cosa ha fatto ha detto ma sembra che l'abbiano formato per non so se mezzo grammo vedi qualche decimo milligrammo di di cocaina non lo so
E li fa dobbiamo subito andare a Rimini non potevamo andare perché non mi ricordo cosa diavolo c'era
E allora a un certo punto mi disse mi dettò questo telegramma
Chi ha mai chiamai Lily servizio telegrammi e dettagli alla Titta il telegramma la tipa che era una fan di Vasco né al telefono di Suma perché sta in galera Vasco detto si sta nel carcere di Rimini all'operatrice dei telegrammi è così partito telegramma
L'ho poi conosciuto durante le mie prigioni dopo il successo di vita spericolata credo lui Fabrizio De André mi mandarono un telegramma di solidarietà
Cosa che per me conta moltissimo era il gesto di due amici veri di quelli che non stanno lì a menar pelati stanno vicino anche quando sei in difficoltà
Qualche tempo dopo ci siamo incontrati non ricordo bene in quale occasione ma so per certo che da quel momento mi ha inseguito per anni chiedendomi di candidarmi
Io non mai CED io non ho mai ceduto alle sue lusinghe e ci ho sempre riso su ripetendo gli seggi atto il mio alter ego politico io sono una rock star a ognuno il suo mestiere Vasco Rossi
Grazie grazie alla