Più libri più liberi - Conversazione con Alberto Del Bono e Mario Iannaccone sulle ultime pubblicazioni della Edizioni Lindau

Radio radicale un saluto da Giuseppe di Leo ci troviamo ancora più libri più liberi sotto la nuvola di Fuksas che sembra la nuvola di Aristofane però per chi conosce un po'di
Classici greci questa nuvola effettivamente da un effetto particolare devo dire è una edizione molto riuscita non solo per l'ubicazione
Ma anche per il successo di pubblico che sta avendo questa manifestazione naturalmente i problemi dell'editoria non si risolvono con un Salone del libro ancorché abbia avuto successo ci vuole una politica seria per la promozione e la diffusione del libro ed per i beni culturali di cui libero costituiscono una parte ma forse l'idea di aver disgiunto
Quello che era la competenza del ministro dell'istruzione
Che ricreando ad hoc con Ministero per i Beni culturali forse questa dirci minzione va va ripensata come ci invita a fare uno dei più grandi bibliografie
Diventi Alberto se RAI ho fatto questa digressione perché perché adesso parleremo in una botta sola come si dice con espressione di turcica romanesca di tre anzi di più libri che una delle case editrici singolari più singolari anche nel più provocatorie la casa editrice Lindau
E parleremo di alcuni libri della Lindau innanzitutto con l'editor Alberto Del Bono che ringrazio per valutare
La sua
Accettazione di invito Grazioli precipitati bugie Nettis Alberto Del Bono l'avete già conosciuto a Torino ci siamo visti uno che conosce la casa editrice conosce i libri della casa editrice
Di terra su dagli ruminare Ihama assurdo alla pazzia esame prima che nascano a dopo l'uscita questo Paese non si riprende se non ci sarà passione nel lavoro che si fa
Io non solo per prendere uno stipendio ma si lavora per per gli altri ero ritrasmettere questo questa alla passione in questo caso per il libro e poi parliamo Mario ho gradito ospite una firma brillante devo dire di Avvenire e di altri quotidiani molto provocatoria vediamo se
Riuscirà a conservare questa avverrà anche con le sollecitazioni del sottoscritto Mario Iannaccone benvenuto grazie grazie dell'invito che cosa fa Mario Iannaccone oltre che scrivere
Recensioni di libri o analisi faccio ricerche faccio ricerche per istituti privati faccio ricerche
Storiche
Dica il carattere storico un potere
Ricostruisco storie di famiglie
Quindi araldica anche non solo araldica faccio proprio ricerca d'archivio un po'in giro per l'Europa o delle commesse insomma che vanno avanti anni
Quando crearono le due biblioteche centrati nazionali quella di Firenze e quella di Roma
Quella di Roma doveva essere specializzata proprio nei libri di ricostruzione della storia delle famiglie
E poi la cosa si è un po'persa anche perché insieme sono moltiplicate di biblioteche nazionali anche se quelle
Nazionali centrali sono due ma mi è venuto in mente questo discorso perché è importante il discorso della ricostruzione di famiglia mentre siamo molto indietro perché per esempio
Io trovo a volte i fondi manoscritti dei memo area lunghissimi lo so a Parigi o a Berlino e in Italia invece sparisce tutto
La contabile cominciano con François Julien il ponte delle scimmie sulla diversità che verrà Alberto Del Bono chi è innanzitutto l'autore e qual è la tesi di questo libro mentre
Mentre chiedo alla bravissima
Ombretta Raponi tecnico o la tecnica chi sa come si dice il sindaco la sindaca nato ormai non se ne capisce meglio niente di più non se ne capisce più niente dirò la tecnico va bene così accontentiamo tutti
Inquadra questo libro
Chiara la sua ironia & un il ponte delle scimmie Franza sulle Anna nome abbastanza conosciuta infatti diciamo che si può citare semplicemente la sua opera da filosofo sinologo quindi il il lavoro che fare proprio un lavoro di cultura in senso lato e in questo libro in particolare che siamo molto fieri di ospitare nella nostra collana le frecce che si occupa di saggistica contemporanea
Lui parte da questa figura molto forte del ponte delle scimmie per parlare in realtà di di cultura di di identità
E di fecondità il primo concetto
Contro il quale si scaglia
Pensate un pensiero così
Semplice forse da diventare rivoluzionario più il concetto stesso di identità culturale
E lui dice non è possibile tenere insieme nella stessa espressione l'identità che sono io è il mio è una cosa fissa con invece la cultura che per sua stessa natura e qualcosa di liquido di in hanno un'entità in continua evoluzione e quindi il l'accento che pone all'inizio del del libro del saggio è proprio su questa contraddizione in termini e l'UDC sta dicendo se continuiamo a parlare di identità culturale
Restano opponendo eretta nel nello stesso momento in cui iniziamo il discorso le basi per allo scontro anziché per l'Unione
Questo discorso però questo discorso però che usa categorie un po'occidentali
Del Bono perché
Nel mondo ortodosso
L'identità e un'identità nello stesso tempo nazionale e sovranazionale è un'identità politica e nello stesso tempo quello politologi tenero stesso tempo religiosa
E teologica at Alessio logica
Non solo
Putin per versare i libri poi son belli perché incide lasciano il Putin noi
Occidentali definiamo il sopra animismo di Putin che in realtà quando si parla di sopra in smoking tutti lo si fa
E oggi ci sono delle analisi di Fabbrini sul Sole ventiquattro Ore di Molinari sulla stampa ignorando quella che la teologia politica
Ortodossa che si appoggia sull'idea imperiale che ieri fu rifugge dal non la secolarizzazione ma dal secolarismo
Se non capiamo questo non capiamo perché alcuni Paesi europei di tradizione ortodossa è anche cattolica perché all'interno c'è una maggioranza una forte presenza ortodossa non reputano
O antinomiche
L'identità
Nazionale con alla specificità culturale
Una bellissima domanda per la quale ti ringrazio perché mi permette di fare un ragionamento proprio sul linguaggio
Che è fondamentale perché quando si trattano questi temi la prima cosa che bisogna fare proprio mettere le basi sulle quali costruire ragionamento e infatti è proprio quello che fa Giuliana Luís diciamo costruisce un concetto molto preciso di di identità fecondità e fa questo lavoro sul linguaggio apposta per riuscire a dimostrare una tesi altrimenti troppo vaga che quasi sfuggirebbe
E altrettanto molto interessante questo nella seconda parte del del saggio lui fa una differenza tra il concetto di conoscenza come siamo abituati a con sì dall'anno e quindi io che mi avvicino a qualcosa di estraneo a me e lo conosco con atto attivo
E invece propone di utilizzare nel in questo contesto il concetto di connivenza
Cioè non una conoscenza alla quale io come soggetto estraneo mi avvicino a livello quasi di studioso ma come una conoscenza diciamo che si sviluppa lentamente quindi come io posso conoscere una persona non istantaneamente guardandole in faccia ma con il tempo allo stesso modo le culture possono essere avvicinate soltanto con il tempo
Jannaccone qual è la sua opinione in proposito sinteticissimo a mente ovviamente perché poi abbiamo altri libri rappresentava mi posso riagganciare a quanto detto prima Putin il tre fondamenti su cui lui si si rifà
Richiamandosi a Nicola secondo autocrazia popolo e ortodossia se non sbaglio
E quindi questo è quello a cui stiamo assistendo effettivamente
Discorso analogo disastro occidentali anche intelligenti come Molinari anche
Tecnicamente preparati attrezzati dei sul piano anche di giuridico della conoscenza dell'organizzazione politica e giuridica a mondiale come Sergio Fabbrini è però gli spunti sfugge loro questo dettaglio e si sa che nei dettagli che si nasconde il diavolo
In un ritratto che Putin porta sulla sua scrivania Nicola secondo è appunto qui ci fermiamo perché naturalmente poi può essere anche che si ritorno chiamato in causa Iannaccone che invece ha scritto questo libro un meglio regnare
All'inferno con un sottotitolo perché il serial killer popolano il cinema la letteratura e l'atteso l'emissione qual è la tesi di questo volume Iannaccone
Ma la tesi di questo volume e che il fenomeno dell'omicidio seriale è sempre esistito
Ma a un certo punto ha cominciato ad essere costruito anche socialmente costruito anche politicamente ed è stato utilizzato per vari scopi anche diversi fra di loro soprattutto a partire dalla fine degli anni Settanta
Quando Reagan identificò nel serial killer il tipo della giovane contro culturale
Quello era il serial killer di quel periodo degli anni ottantadue ottantatré quando fu inventata la locuzione
Successivamente con slittamenti di paradigmi sotto sociali culturali letterarie di altro genere il serial killer è diventato non più quella ribelle contro culturale mai diventato vittima della società
E vittima della società patriarcale questo è successo dopo lotte femministe eccetera
E altre cose quindi di tempo in tempo la figura del Sega Keira che adesso è sovradimensionata nella cultura popolare è un
Simbolo e incarna diverse idee e diverse agende anche ho cercato di analizzare questo fenomeno complesso
Ma il serial killer rappresenta più un bisogno per chi guarda dal buco della serratura Nord vuole essere ittiti duellato vince istinti magari anche più bassi
Una forma una esigenza di andare controcorrente di essere un po'etero little un'esigenza di conformismo
Beh
Allora la interpretazione tradizionale diciamo psicanalitica e che nel guardare che chi trasgredisce noi in qualche modo evitiamo di trasgredire
In realtà la questione molto è molto più complessa i criminologi tra di loro litigano per capire che cosa porti certe persone a diventare serial killer quello che ne possiamo fare analizzare il modo in cui la figura del serial killer nel cinema nella televisione e nella letteratura anche fondamentalmente è stato e viene utilizzato il fenomeno reale molto più piccolo rispetto a quello diciamo mediatico letterario cinematografico e televisivo è io ho cercato di capire come mai interessa tanto
Ho scartato subito alla prima diciamo hanno o o l'omessa fra le altre la la la la la giustificazione noi guardiamo quelli che fanno peggio di noi ha in qualche modo ci sentiamo meglio perché questa è la classica diciamo spiegazione psicanalitica credo ci sia molto di più
Nel libro come spiegarlo ai diciamo in televisione i presentatori che ha sconquassato la grammatica e la sintassi gossip noi non ci sentiamo
Inferiori a luglio no
Una pseudo democrazia se non meno logica di Mike Bongiorno colestasi essi si anche se Mike Bongiorno devo dire ha in seguito agli contribuito a una Miglio riconoscenza della lingua italiana questo lo diceva Umberto Eco no quando scriveva la fenomenologia di Mike Bongiorno il titolo di un saggio di Umberto Eco esatto vogliamo citare qualche
Quindi ma che specificamente
E stato famoso è assegnato la cinematografia sui serial killer i serial killer certo ma certamente possiamo citare molto velocemente un firma che fa parte di un di un paradigma antico che Psycho di
Dice Cocca nel quale classico genera il mostro vino aceto sessanta dal libro di Robert Bloch Gene in chi General mostrare la madre come si diceva all'epoca castrante
E mille novecentottantasei con libro novantuno con il firma il silenzio degli innocenti dove il serial killer si sdoppia
C'è un serial killer Firino diciamo Luino che quello che deve essere catturato e c'è il serial killer intellettuale artista consapevole che Hannibal Lecter che fa il mentore di chi troverà il serial killer in quel momento
Abbiamo diagonale splendida Jodie Foster non risolvere e poi invece il protagonista maschile chi grandissimo nove
Appunto l'ora la velocità lei io lo cito io
Prego no non lo citerei
Anthony Hopkins ecco ecco e qui vengano possono ricaricare averne se no lei mi fa le domande io rispondo possiamo anche fare così come si capovolge la cosa è non sono ancora arrivato a fare il tecnico a chiedere al tecnico di dirigere ma prima o poi ci arriverò Ombretta e prima o poi si mantenga sul chi va là concludo
Poi magari vizietti Isco li abbiamo e il le due figure tesserati e che vivono oggi nel mondo mediatico che sono la vittima della società che è il serial killer a Buffalo Bill in quel film in quel libro
E il serial killer consapevole artista dell'omicidio Saviano che è colto eccetera che quello che adesso sta facendo una sua strada
Aldo bene abbiamo dato abbiamo più educato su questa tematici attualmente poi
Ti ti diamo la curiosità di chi ci ascolta senza farlo Abu fare perché se no questi libri non vendono e e non credo che sia interesse dell'editor da questo punto di vista ne è sempre meglio parlarne serve per dire ci sono ecco qui sono a vostra disposizione ma senza assecondare troppo la curiosità e poi ho un romanzo io di solito non tratto coi romanzi a meno che non siano classici secondo me il genere romanzo è finito con Tolstoj i Tour viene a fare insomma Vittorio Aimone una volta magari facciamo uno speciale dedicato a questa sede lei li aveva veramente che vai sempre dritto al punto perché il romanzo deve avere una Weltanschauung una visione oggi scrittori a parte che spesso anche quelli che vanno
Premio Strega ce la fanno errori grammatica e sintassi
Cari amici miei questo però rimanevano a strategie no no ai compagni che si vanta di liti per la Noemi di colpa degli scrittori e c'è stata una polemica una discussione accesa anche seria
Settimane scorse sul fatto che gli scrittori non leggono i classici come si va a scrivere un romanzo senza aver letto il classico ci sono scrittori che vengono anche il premio
Strega il premio Campiello e che non hanno letto Molière non hanno lo conoscono degli uscenti nascevano nani sulle spalle del gigante ma se non conosci il gigante rischi di scivolare giù
No rischi di issare a terra abbassare è questo il punto comunque
Io ho preso perché lei mi ha detto quale esso è un grandissimo anche perché leggo
Il più grande romanzo mai scritto in gaelico allora Martino cada in no si pronuncia consiglieri grunge okay si mochena Martin ok Mina parole nella polvere
Allora sì giusto dire che è un romanzo ma è anche qualcosa in più di un romanzo due parole sul modo in cui è stato costruito in realtà tutti personaggi che vengono presentate in questo libro tra battibecchi e vecchie beghe risolte sono tutti morti e sepolti quindi il luogo e la terra del cimitero e il tempo in cui si svolge in realtà all'eternità quello che viene fuori da questo romanzo diciamo sulla struttura invece la particolarità fondamentale quello che lo rende quasi un unicum nel corpus letterario il suo essere un romanzo interamente parlato perché ovviamente visto dalla particolarità dei protagonisti l'unica cosa che è rimasta è la voce e quindi questo in questo piccolo cimitero del Connemara in Irlanda o che in ambientato questa sua storia che si una persona come personaggi principali dei morti ma parla in realtà di vita parla realtà di tutte le nostre piccole vicissitudini equity quotidiane
La cosa molto interessante che ci sono tantissimi livelli di lettura in una libero del genere
C'è innanzitutto il suo essere un un po'un capoccia capostipite rifondatori ed in genere
Perché sono pochissimi i loro erano pochissimi romanzi che venivano scritti in irlandese all'epoca e questo infatti è stato definito un po'anche l'Ulisse della letteratura irlandese perché è stato veramente qualcosa di innovativo dal punto di vista del linguaggio e della struttura
Ma la cosa fondamentale che ok non parte da questa idea alla fine anche semplice ricorda un po'
Spoon River ovviamente infatti vengono spesso paragonati per arrivare però a un a una fine a un una ricerca diametralmente opposta e questi personaggi veramente rappresentano un po'ognuno di noi soprattutto attraverso i loro battibecchi loro screzi rivediamo tutta un'intera comunità sbucciato
Vecchi sono molto vivaci devo dire molto dei sul tori botta e risposta e quindi lo farei vedere di nuovo fervore telecamera e dunque stiamo parlando di parole nella polvere di Martin ok
No benissimo a presentati questi tre libri adesso facciamo gli ultimi cinque minuti
Una considerazione sulla casa editrice Lindau per rendere la Lindau si segnala per essere la casa editrice di pubblica un grande sociologo delle religioni Sid però del resto
Vero
Che cosa avete pubblicato in passato il corsa oggi proponete di loden esatte perché è importante questo socio
Dunque intanto Rodney Stark viene pubblicato nella nostra collana dedicata ai saggi storici che si chiama i leoni e è una delle collane che portiamo avanti da più tempo da prima di iniziare a dedicarci alla letteratura
Rodney Stark in particolare un autore molto interessante perché ha un'opinione talmente netta
Che non si può prendere diciamo non si può prenderne solo un pezzo ed è facile essere d'accordo è facile non essere d'accordo con quello che dice
Ma la cosa fondamentale è il motivo per cui lo pubblichiamo e siamo orgogliosi di farlo e che il suo pensiero non può lasciare indifferenti le persone intelligenti vogliamo citare qualche certe per esempio sì
La vittoria dell'Occidente è uno dei suoi titoli più famosi
Cito i suoi ultimi due perché sono qualcosa di leggermente diverso il primo e false testimonianze è un libro che lui dichiara di aver scritto non per difendere la Chiesa ma per difendere la storia e poi suo altro grande successo il trionfo della fede
E cosa vuol dire pubblicare Stark oggi per una casa editrice indipendente come Lindau vuol dire dare spazio ha una voce che merita di essere ascoltata come dicevo le sue opinioni sono forti a tante persone possono anche quasi dispiacere assolutamente grazie proprio di cattolici parlando anche di cattolici sì certo dai cattolici agli anticattolici perché le opinioni così dirette dispiacciono spesso a molti
E però il compito dell'editore non è quello di scegliere che cosa si può dire che cosa no perché allora si diventa censori
Sarebbe un peccato gravissimo il compito dell'editore a far sentire una voce se quella vorrei se quella voce merita di essere ascoltata
E se siamo l'editore giusto sì servitori giusto per far Mario Iannaccone Luciano Pellicani definisce sociologo della politica conosciuto definisce Rodney Stark più che un sociologo un apologeta
Qual è la sua opinione
Ma è un apologeta e intanto lui parla spesso della della chiesa della storia della Chiesa ma non è cattolico
I suoi argomenti sono storie violetti tutti i libri di Stark e quindi ce li ho
Sono storici Luís smonta delle tesi storiche che spesso sono state create sulla base di dati falsi
Quindi a mio avviso sta facendo un bellissimo lavoro
Che spero verrà anche completato
Del Bono due altre segnalazioni nel campo della saggistica Dini Now quale potrebbe essere per la lettura per le vacanze le feste di Natale ormai imminenti o per l'inizio del nuovo anno
Ma allora cito volentieri il grande saggio edition sulla o divisione che risale all'epoca d'oro del cinema di Lindau ne abbiamo iniziato nell'ottantanove occupandoci di cinema
Secondo me è rimasto uno dei testi fondamentali riguarda la settima arte e poi bene senza dubbio il saggio di Iannaccone meglio regnare all'inferno sulla figura del serial killer l'abbiamo già se ne
Però non facciamo il serial segnala aiutare repetita iuvant infatti
L'ultimo che a me ha colpito molto beh false testimonianze di stare che sicuramente in titolo valido anche per queste
Insieme nel due mila e diciotto cosa si annuncia quale chicca una chicca da segnalare allora un esponente ritorniamo non si può svelare il titolo però ritorniamo nell'ambito di Julian nella cultura e l'indennità culturale
E soprattutto il rapporto tra culture
Che è un tema che Lindau indaghiamo con costanza e volentieri bene adesso Giulia era uno specialista sulla dalla cultura anticulturale e quant'altro
Allora io ringrazio Alberto Del Bono editor della casa editrice Linda o a cui auguro un proficuo due mila e diciotto gran aspetto l'ultimo di Rodney Stark Caroli vediamo di per creare un dibattito a più voci LSU insieme con altre pubblicazioni riguardo alla funzione del cristianesimo
E naturalmente ringrazio Mario Iannaccone autore visto repetita iuvant di questo meglio regnare all'inferno
Perché i serial killer popolano il cinema la letteratura e la televisione vi ringrazio di questa conversazione anche per aver accettato con spirito
Non malmostoso ove le mie sollecitazioni
Ringrazio naturalmente Ombretta Raponi e dò
Un saluto agli ascoltatori di radio radicale i quali dicono non vi azzardate andarvene perché qui gli appuntamenti nello stendere di radio radicale e mezzo euro due sotto la nuvola di Fuksas e di Aristofane
Proseguano