Più libri più liberi - Amori che non sanno stare stare al mondo. Presentazione del libro di Francesca Comencini

Una
Ebbene
Lo vedi che mi ami riscrive piuttosto che tornare i dati lucido questa è una chiara dichiarazione d'amore
Moderni acquista e veramente Finzi ma è normale che lo dica funziona così e il gioco delle parti o di questo definita tu devi dire l'opera che torna durante il viaggio dalle tre alle cinque
La macchina rotta scrive Joseph ma se io non ho creduto nel telefonico dei messaggi gli arrivano spesso di occasioni no perché io ho mandato ventotto messaggi da ieri non è giunta nessuna risposta sempre cinque offeso
Seppure dunque vediamo qual è il problema chiudo il Polo in maniera il sistema farmaco pornografico una donna di quarantacinque anni esce alimentato sessuale comune quindi
Altrimenti proviene Simoni dell'emendamento perché lo psichiatra demanio venticinque anni di matrimonio nemmeno un caso adesso tutte così dicono tutti che non fanno più
Invece ancora da negli anni diceva appunto svolgere nei locali pubblici quando
Chiunque svolga Antonio
Lei dice tenuti da qualcun altro magari e centinaia soffre o abbiamo
La sera
Cioè qui così in tanti diamo il benvenuto alle nostre ospiti anche un grandissimo piacere che vi presento Francesca Comencini Francesca Manieri è la protagonista
Io
Io sarò particolarmente felice di parlare oggi con Francesca Comencini con una la sua protagonista con la sceneggiatrice di questo libro e di questo film che ho molto amato perché poi noi giornalisti esattamente questo facciamo ormai da diversi anni attraverso indagini sociologiche attraverso fatti di cronaca attraverso commenti stiamo cercando di raccontare questo difficilissima guerra tra i sessi questi uomini in cerca di identità queste donne in cerca di emancipazione in fondo uomini e donne
Che non sanno stare in questo in questo presente e Francesca Comencini ci mostra esattamente questo momento di guado questa questo momento nel quale uomini e donne sono entrambi
Infelice forse ancora di più increduli di quanto stiamo vivendo perché di cosa parla questo libro edito da Fandango riproposto da Fandango per l'occasione di l'uscita dal pochi giorni del film nelle sale di una coppia di cinquantenni di due professori universitari
Perché Luigi capisce ci sono questi venticinque anni di differenza sempre con attacca
Nel film L'idea è un pochino quella e quelle ma Lupo Alberto che poi a un certo punto diventa piuttosto indicativo
Parla appunto di queste di questi due individui culturalmente attrezzati per affrontare e l'amore e le passioni quello che ne consegue che in realtà poi si lasciano nel peggiore dei modi perché questa storia finisce perché Claudia una donna sincera fino alla crudeltà una donna perfettamente consapevole del tempo che passa del tempo che cambia soprattutto e non risparmia nulla quest'uomo
E chiede anzi dei segni tangibili del loro amore né i segni della loro presenza nella nel nella storia nella socialità chiede un figlio chiede un matrimonio quando sono proprio sul punto di lasciarsi
Questi due signori si lasciano l'uomo dice solo a costo di sentirmi indispensabile posso accettare di essere legato e Claudia non fa assolutamente niente per farlo sentire
Indispensabile allora io vorrei rubare meno tempo possibile passare subito al microfono Francesca Comencini perché vorrei che ci dicesse qualcosa su questa competizione che ha messo in scena e che ha raccontato prima nel suo libro e adesso nel film a che punto siamo in questa idea da osservatrice in queste dinamiche così complesse tra uomini e donne
Allora buona sera intanto tutte numerosissime e tutti
Ma grazie della bella presentazione naturalmente per me è difficile fare delle considerazioni sociali generali perché
Io ho cercato di raccontare una storia naturalmente di raccontarla grazie anche al talento della sceneggiatrice Francesca Manieri e Laura Paolucci alle attrici agli attori allargando la il più possibile però
è pur sempre una storia
Mi rende difficile
In qualche modo fare delle considerazioni più il tipo sociologi dicono ecco quello che io ho cercato di di raccontare
E di raccontare prima in un libro quindi prima in un libro e poi in un film che in realtà sono due tappe di un unico processo perché
Paradosso forse delle
Un paradosso in innato più al mio lavoro qua non agli amori e che i processi creativi sono sempre più lunghi e contano sempre di più secondo me cioè il modo con cui tu arrivi a fare qualcosa
Non è più non più un tempo in cui si può dire scriviamo una sceneggiatura mentre mi si trascrive poi raggiri perché la complessità è grande
E quindi i processi sono sempre più lunghi poi le vite sul mercato delle nostre opere sempre più brevi ma questa è una considerazione che faccio a dieci giorni dall'uscita del mio film
E queste scusatemi se la faccio
E diciamo il libro è stato
Una specie di perché cos'era la io stessa quando ormai parecchi anni fa ho cominciato affacciarmi su questa storia
Stava attraversando un periodo simile a quello che Claudio attraversa e cioè quella di ritrovarmi in un'età
Effettivamente abbastanza vicino ai cinquant'anni
In uno stato inatteso anche quasi adolescenziale di ritrovarmi sola sentimentalmente
E dopo una una vita insomma in un una una condizione inaspettata e poi mi sono resa conto di condividere questa condizione con tantissime amiche donne cioè questa età che che comincia diciamo in una mezza età inutile verso continuare questo scherzo all'infinito cinquanta quarantacinque poco importa
E poi dura dura speriamo abbastanza lungo
Che Titti fa trovare in una in un orizzonte sentimentale che non ti aspettavi che in cui ti devi di nuovo
Capire come fare no
Quindi il libro è stato un po'come riferimento un po'all'immagine di un vulcano no comunque cratere incandescente che indicibile Elisa contabile perché non troppo brucia troppo però con le parole
E e e riuscendo in qualche modo a pescare da me a partire da me
Perché forse è questo che rende questa storia che alla fine forse è la più banale la più raccontata di tutte
Particolare perché ci sono dei dettagli delle unicità che sono legate a qualcosa che che che io ho conosciuto profondamente e poi quindi il libro è stato proprio questo materiale molto caldo molto dentro questo vissuta ed erano quattro voci of quattro dialoghi interiori del del dei quattro protagonisti che poi sono rimasti nel nel film
E poi
Qualche anno dopo cominciato a scrivere la sceneggiatura con Francesca con Laura
Ed è stato lì un'operazione invece di secondo me poi magari Francesca ne parlerà sicuramente meglio di me
Un'operazione di al punto di allargare di rendere tutto più ironico più ariosa cioè di avendo preso il bandolo di qualcosa di così
Incandescente anche doloroso e avendolo descritto con una certa precisione ci siamo potute permettere invece di aprire le porte più persone possibili
E parlare in maniera un po'più generale è questo lungo preambolo per arrivare alla tua domanda parlare in maniera più generale e porci delle domande e ragionare di fatti il film non è tanto un fin d'amore ma è un film che ragiona sull'amore
Dello dello Stato appunto conflittuale degli amori almeno degli amori eterosessuali diciamo del del
Che si può riassumere forse in una sola parola nel senso che
I codici dei rapporti tra gli uomini e le donne sono completamente cambiati perché le donne sono libere
Questa loro libertà una libertà che ci sembra
Almeno speriamo fatto dato nel senso che è ormai nell'ordine della vita
Eppure libertà relativamente recente recentissima nella storia degli uomini e delle donne e ancora fragile e probabilmente se con fatica devo dire in alcuni ambiti come quelli lavorativi come quelli anche se anche lì con fatica questa libertà questa voce emerge puramente c'è un cono d'ombra che è quello dei rapporti amorosi
Dei rapporti sentimentali tra gli uomini e le donne in cui Stirling come un
Un con possibile un rimbalzo cioè in cui rimbalza qualcosa di ancora non
Accettato in una in in una zona più buia e lo vediamo ecco per finire proprio sul
Sul
Sul generale io da del da lettrice da cittadina punto vediamo come le notizie ci raccontino continuamente in uno stato abbastanza di guerra nei rapporti di amorosi tra gli uomini e le donne che è dovuto secondo me alla crescente forza la crescente libertà delle donne
Allora prima di vedere un po'quali sono stati i rapporti tra il libro e il figlio con la sceneggiatrice volevo parlare di Claudia evocata dalla libertà di cui è permeato questo libro si poi questa
Ma c'è tanta gente qua io credo che larga parte sia dovuto alla al personaggio di che tu interpreti Claudia volubile svagata ragazza stropicciata mi piace moltissimo l'espressione utilizzata e nel libro come foglie al vento un'altra metafora che ricorre continuamente allora io mi chiedo ma questo stare questa questa muoversi senza un centro questa muoversi apparentemente senza direzione di questo personaggio
Dipende dal fatto che l'amore che ti spettina in questa maniera che ti fa muovere in questo modo ho a che fare con la contemporaneità e quindi conclude la donna oggi
Allora buona sera a tutti dunque
Poi arrivo rispondere intanto fatto così
Orlando
Un po'sconnessa perché volevo dire quando Francesca parlava del vulcano prima no
Io sono
Felicissima di questo film perché nonostante ancora fatichi in sala un pochino rispetto alla pioggia di complimenti di però si difende da si difende bene si difende però e talmente tanta la risposta positiva che
Non so che cosa ci aspettavamo pur anche di più uno ma io sono felicissima perché questo film
è esattamente un vulcano cioè
è riuscito a
Cioè la felicità me arriva da questa parte la felicità di lavora con Francesca con loro questo personaggio stupendo cioè a parte tutto questo ma l'idea che la e sia riuscita a rendere una contropartita così importante così solida così per me questo è un film cult perché arreso copie per me così io la vedo così ragazzini consenso esaltata
Non ci posso fare niente cioè sono fiera di questo film
Perché è una contropartita quella dell'arte sia i sentimenti personali no che è partita da una storia vera tutto questo poi è stata trasformata in un libro può è stato consumato in una sceneggiatura eccetera perché la gente si rivede scrive si emoziona così tanto perché il film tocca il cuore e lo tocca perché parte da una cosa vera ma attraverso un'operazione da parte la trasforma e ti ridà indietro l'energia che tutto quel dolore tardiva
In qualche modo inferto e quindi non lo so la mia felicità e la contropartita che nasce da questo film ma anche per le persone che sono sempre un po'come sono anch'io quindi mi ci metto in mezzo a questa contropartita che si sentono così tanto che è un problema che quando tu senti sempre così tanto sei esagerato sei fuori volume sei fuori misura
E invece Claudia anche è fuori misura come personaggio no
E io pure cioè io in questo mi sono ritrovata nel nel ruolo che loro hanno stupenda mente scritto
Però la felicità è che beh comunque c'è una parte positiva di essere così e la la partenza positiva e che tu lanci come un vulcano di di messaggio di libertà di coraggio
E sì sì è questa la contropartita va bene dai ci sto a sentire così tanto
Cioè ogni tanto un po'di tregua va anche bene però questo penso che il film è restituire come dirà ha dato uno spazio elegantissimo profondo comici Simo
A qualcosa che uno studente e che tutti hanno sentito e pensare di poter sdrammatizzare o anche ridere su delle cose che sono così profonde
Ridere non perché la butti un po'sul superficiali nulla butti giù ridere perché la lanciò Ilaria la faccenda
E l'idea di poter ridere di una questione che insomma di queste di queste difficoltà di ruoli ma anche banalmente senza puntare assolutamente il dito perché firma non lo fa di puntare il dito non è proprio Maschi contro femmine non credo che sia questo zero anzi però delle cose e delle debolezze che possiamo ritrovare in una donna o in un uomo sono trattate con tanta tenerezza anche l'idea che Luis fondo nasce per una ragazza più giovane che è un argomento molto frequente eccetera non è trattato con me
Drummond secondo me mai è trattato come mezzo allettante argomentazioni c'è anche quella non lo so come mi mi rende felice che ci sia un film così intelligente quindi grazie
Grazie Grazia Francescato infine grazie
Attenta com'era interpretato perché questo senso di liberazione arriva il più tua i pori aperti dentro di te vivi le cose con un'intensità straordinaria
Più noi che osserviamo ci sentiamo un pochino più liberati perché facciamo parte di una spesa modo di sentire un po'le cose io sarò anche un molto grata ed ci tengo a precisare perché forse nel mio racconto iniziali ho dato l'impressione di una storia in cui si fronteggiano con le le unghie ai due sessi realtà queste quello che accade nella realtà purtroppo fino alle estreme conseguenze il libro non prende posizione anzi delle cose straordinarie delle analisi di grande consapevolezza le fa proprio la figura maschile per esempio nel libro vediamo se abbiamo il tempo per spigola e anche all'interno del testo c'è un sentimento che tutte le donne che lavorano tutte le donne che tutti i giorni fronteggiano un potere modellato sugli uomini dei tempi di lavoro modellati sugli uomini
Una vita tutta di corsa poi riscontrano anche ne il compagno più alleato
Che in quella specie di Nostalgia in fondo agli occhi per un tempo nel quale i rapporti fossero un po'più semplici quando arrivi tardissimo a casa la sera devi far quadrare delle cose
In fondo un'aspettativa più tradizionale anche nell'uomo che chi ha più accanto condivide Conte
E le tue libertà la notizia Nostalgia nel libro si esprime attraverso dei flashback in bianco e nero di filmini di
Filmati di feste e di documenti d'archivio suppongo nel film dice nel film e in bianco e nero c'è anche uno dei momenti più felici secondo me che quando io rompe Silvia Calderoni
Ecco Silvia Calderoni
Perché straordinaria una stradina e l'attrice teatrale che ha fatto del suo ex resta essere essere ciò che sente di essere e la sua cifra artistica
è lì che teorizza
Una teoria economica in
Colonne con la quale dimostra lo svantaggio iniziale per il solo fatto di essere donna allora siccome questa questo passaggio non è così esplicito nel libro non è così attizzato volevo
è capire dalla sceneggiatrice Francesca Maniero appunto come avete lavorato
Cosa avete infatti usato rispetto al libro cosa ha detto invece il sfoltito e se vuole raccontarci meglio questo passaggio della teoria economica applicato l'essere donna essere uomini
Sì dunque sono domande in una condurre avventurato fa a e anche con voi a benedire banalità parto dalla seconda nove passa bene adesso mi son dimenticato e dunque allora da dove siamo partiti come materiali scritto il testo
Allora agli sceneggiatori capita spesso di lavorare a partire da un da un romanzo da un testo dato
Ebbe qualcosa parlo per me che tranquillizza e terrorizza nello stesso tempo no perché
I linguaggi sono diversi ovviamente e il primo passaggio che deve far lo sceneggiatore un passaggio di mezzi no di media proprio il libro ha una vocazione una comunicazione letteraria il film ha un altro vocazione questo testo qui è un testo particolarmente scivoloso perché non è un romanzo non
E e quindi a una prima lettura e terrorizzante immaginare da un materiale così fluido che sono punto quattro flussi di coscienza quattro voci
Raccontate in maniera non dia cronica con una temporalità alterata come la temporalità del sentimento ecco ci siamo trovati davanti a questo materiali magmatico informe
Abbiamo detto facciamo un film
Eppure c'era in questo tessuto
Paradossalmente anti narrativo mi viene a dire una potenza di racconto fortissima ma qui ci siamo attaccate e questa potenza è la voce
Di questi personaggi di tutti che poi nel film per ragioni di semplificazione narrativa di ossatura drammaturgica del cinema è diventata essenzialmente la voce di Claudia no ma è come se lei contenesse il coro di tutti gli altri astanti no
E e da queste voci abbiamo desunto però era fortissimo nei libri Francesca senso di questo racconto c'è una grande contemporaneità una una comunicazione profondamente autentica qualcosa che attraversava il tessuto di un'esperienza specifica per arrivare a parlare a a tutti noi anche a me che ho un'esperienza un portato di vita ma grafico di posizionamento di genere molto diverso da lei ho sentito in questo testo
E sento nel nel nel film che sarà fatto
Un'opera incredibilmente presente no che forse una cosa simile a quello che diceva Lucia quindi a partire da questa cosa anziché restare attaccati al libero il libro è stato come una
Abbottonati no che si apriva su un orizzonte di materiali che potevamo utilizzare ed è stata in primo luogo la possibilità di discutere cioè che cosa è scrivere un film sull'amore
La roba terrorizzante perché quanti firma quanti testi quanti cioè ed argomento degli argomenti no
E questo firma una vocazione una presunzione platonica cioè ha proprio l'idea che l'amore sia costitutivo dell'esistere cioè sia il fatto dell'esistenza e che la fine del sentimento amoroso sia la fine dell'esistenza
Cioè sia il lutto dei lutti e quindi è un film
Che ha in sé una una straordinaria leggerezza impressa da da fra una Cardini Anna leggerezza no che ha in sé la capacità di di di tenere la vita e la morte che l'amore è sostanzialmente
E in più lo fa come si fa
Quando si parla d'amore trenta in maniera metà morosa perché l'amore parla di se stesso continuamente no diamanti dicono continuamente
Ti ricordi ieri mattina abbiamo fatto quella cosa hai dimenticato che ti ho detto un minuto fa questa cosa perché c'è questa e son danza del discorso amoroso no questa necessità della narrazione amorosa perché l'amore imprime all'esistenza il senso che a noi ordinariamente sfugge
E nel fare questo è chiaro che in un momento storico come come quello che noi viviamo c'è un momento di di battaglia di conflitto tra i generi noi ci troviamo a come dire ad avere a che fare con il nucleo fondante dell'esistenza che però è un nucleo di guerra
In questa cosa è sconcertante spaventosa eppure i firma il coraggio di dire non possiamo farne a meno no bisogna ripartire da questo mette a discorso amoroso bisogna ritrovarsi smarrirsi ma ricercato sì sicuramente
Prima mandamenti la seconda domanda
Perché sono delle amiche
E Alessandra Nigro del
La seconda domanda riguarda quella sana lì
E
A che fare con appunto questa questa Bottura no che si è aperto e questi materiali tra questi materiali non è ammessa abbiamo messo sul tavolo tante cose c'è dai romanzi filosofi pensatori danzatrici
Tra questi ci divertiva a parlare di un testo difficile spigoloso che che ha aperto delle de delle strade che fra non condivide no perché viene da un femminismo diverso da qui io sono stata vicina
Che si chiama testo tossico di all'epoca ben rispecchiato adesso Dini polipi potenziando
Ed è una teorizzazione che sta dentro questo testo e e parla appunto di un'economia che l'economia etero capitalista
Quella in cui siamo immersi e in cui gli omini le donne hanno un'età anagrafica che non corrisponde a vita sessuale era un fatto sostanzialmente gli omini non escono dal mercato sessuale fino a insomma alla prossimità con la proprio la la decomposizione fisica
In realtà le donne escono da questo mercato sessuale non appena sfiorano lambiscono l'incubo della menopausa sostanzialmente che diventa primo uno spettro no che aleggia su di noi
Appena ti avvicini quaranta poi dopo i quali debba è questo cavalle perché cavalcata che che
Sociale culturale che preme sul corpo delle donne che vengono appesantite da degli orpelli culturali sociali non sono i figli il lavoro precario e tutte queste compagini
Che si posizionano sul corpo e sul sull'esistenza della donna l'appesantiscono Alfano si che chissà sia meno appetibile sul mercato sessuale
A meno di non entrare in quello che Paul vip chiama il mercato parallelo che mercato Lance dico in cui invece questo peso sociale culturali si avverte in misura minore
Lei abbiamo giocato con un testo che appunto un testo filosofico l'abbiamo abbiamo giocato in chiave di commedia viene drammatizzata questa sequenza che pure una sequenza culturalmente incontestabile
Perché c'è Anatoli che si alza la fine dice sì però io vengo dal da una terra in cui questo non è vero nonché la terra delle balere in cui c'è l'amore a tutte le età cioè quindi il film gioca sempre questo doppio registro su questa cosa che diceva lei prima non c'è su questo Nostalgia su questa età dell'oro che viene evocata continuamente no nel nel film questa suggestione che è esistito un tempo uno spazio in cui tre generi c'era la possibilità di un equilibrio ma che non è mai esistito che quell'equilibrio era fondato su una violenza su la soggezione di un genere a un altro
E adesso l'era dell'equilibrio perché dalla guerra nasce la possibilità di un equilibrio se si ha il coraggio di attraversare questa guerra in questo senso questo film non giudica gli o meno giudicati le donne
Chiama come si fa in un era di guerra al coraggio degli eroi e Claudia è un'eroina
Voglia la maglietta voglio la maglietta
Lauria però io direi che prima di proseguire con altre parole vogliamo vedere un altro pezzo in cui c'è proprio Claudia in azione papà fatte a Roma grandi
Sentiti gli ho detto che negli Stati Uniti e Cina nei cassetti tipi diversi di tisane generosa canina camomilla la sì no tutti rispettano i diritti umani fai tecnicamente veloce decine vediamo business
L'avvenimento tutto salta tutto
Concentrati pure importante andato via io sto morendo spingiamo che non sono sette anni che si è infinita adesso sto parlando io delle sette Pisani per
Una volta volevo inserirmi in questo due non lo so se è possibile posso posso sì precedente
Continuò a casa mia dividere il sindacato quella finché non cominciano a proiettare non ero da sola così a lui è stato due messaggi alle due di notte vetture ed io ero dunque anzi però molto ero decisamente molto si doveva sposare di questo ragazzo sì sì scusate Scarlino spento così forte io l'ho detto io non sono giudizi lui farli sensibile al pagamento sta con un'altra macchina libero statuale anzi sta con un'altra lui Renzi
E così ho sentito come detto ma io non sono un cellula modi mi ha detto ma io la rispetto minore rispetto a Lima perché deve essere sempre rispettate se ho detto io certo in questo momento quali esiti insopportabili ma poi
Tu hai quell'altro egocentrico narcisista anche vagamente stronzio se posso dell'ex fidanzato che detto studi sugli incontri sedici sorriso cosa che sa più di me lo presenta agli elettori sì perché lo dice allora tu devi se sicure definitiva festa
Questa è veramente fittizi ma è normale che lo dica funziona così è il gioco delle parti o di questa volta è finita tu devi dire no vedrà che torna ma io te l'ho detto perché non esiste perché non esiste perché perché
Perché
Perché evidentemente per strada o nei film
Questa questa ragazza esiste esattamente quello che accade nella vita dei dei due protagonisti che irrompe una ragazza una ragazza di venticinque anni due ragazze sì certo nella vita di lui una ragazza di venticinque anni più giovane professore universitario analogamente una ragazza nella vita
Di Claudia diametralmente opposte evidentemente le reazioni per l'uomo è un'occasione di fare per fare di start è un'occasione di vita un'occasione per ricominciare Claudia affronterà questa relazione che pure vibra con grande
Paura con grande disorientamento con
Anche il timore il rischio di essere un pochino ridicola ecco la ragazza che arriva la studentessa che irrompe nella vita del protagonista maschile
è una donna che si prende tutto come accade nell'esperienza che ci circonda poi uomini che sono stati fortemente resistenti a compiere dei passi molto importanti poi di fronte a questa ragazza abdicano ed è molto divertente quel passaggio nel quale lei si trasferisce a casa di Flavio ma lo fa con grandissima leggerezza con queste con queste cose sospese come se non volesse lasciare traccia di sei tutto che tutte le sue cose che non toccano non toccano terra in realtà esattamente quello che vuole farsi sposare avere un figlio riesce a ottenerla
Flavio questo ce l'ha chiarissimo pur accedendo a questo luogo amore volevo leggermi scusandomi per la lettura perché non solo appunto un'attrice un passaggio del libro per domandare poi a alla regista i tempi i tempi dei tempi della ragazza di oggi e i tempi della ragazza altrettanto di oggi Claudia
Flavio dice siano tanto veloci tutto quello che per anni non sono riuscita a fare con la strozza si sta compiendo in un attimo con la ragazza
Lei ha preso le cose in mano e figlia del suo tempo pragmatica abituata allo sforzo di restare a galla e vivere con un orizzonte temporale che non supera i sei mesi
Sa riconoscere all'istante una boa di salvezza quando qualcuno gli lancia una l'afferra senza chiedere il permesso forse è stata questa la sua forza non chiedere il permesso
Ha saputo riconoscere al momento giusto è stata anche una questione di fortuna poi ci sono cose che le donne non dovrebbero domandare agli uomini perché loro le sanno e noi no dovrebbero prendersene e basta
I figli per esempio noi uomini non capiamo niente io ho creduto per tutta la vita di non volerne invece forse non aspettavo altro
La ragazza è figlia del suo tempo la ronza reduce del nostro
Ci dice qualcosa di questi due temi
Bella la la la nozione del del tempo appunto molto importante nella storia d'amore perché ci sono misteriosamente non si sa mai perché degli amori che azzeccano il tempio degli amori che non li azzeccano mai in cui i due innamorati
Si rincorrono sono sempre in delle fasi oppure sono uno in un posto né in un altro
Non lo so questa quello che ho scritto effettivamente così nel senso che questa storia che che compiti che qui alla voce of di di Flavio che lo comincia un tempo pur paradossalmente basandosi su una su proprio uno squilibrio temporale perché c'è una grossa differenza d'età però i tempi di questi due in qualche modo funzionano
Sì i temi invece tra storia tra Claudia e Flavio proprio questa caratteristica per questo da qui deriva il titolo amori che non sanno stare al mondo perché se pure un amore estremamente intenso
E anche reale c'era qualche parte ha una sua realtà però è una realtà che sta
Che non sta nella vita di tutti i giorni che non stanno i tempi che coincidono e penso che tutti tutte conosciamo questi amori che talvolta non riescono proprio a forse perché è un amore che non porta tranquillità ecco un amore
E in questo senso secondo me interessante qui aggiungo quello che diciamo Francesca che si prende i rischi di sta dentro anche il conflitto effettivamente Porta in tranquillità e forse questa o queste in questo senso l'UDC a nastro serve duce di quel tempo di una di un generazione che forse si è scontrata in maniera più proprio più diretta e più
Tutt'al più un forte
La libertà di amare la libertà di sperimentare lei a un certo punto il libro Claudia scrivere
Nel libro leggiamo noi volevamo essere libere non volevamo essere il sole cos'è un passaggio che mi ha molto colpito perché è una constatazione che spesso ci si trova a fare
L'uomo riparte riprende la sua strada con una ragazza più giovane che addirittura di fronte sui difetti fisici estremamente
Accogliamo osa accogliente sì tra l'altro poi loro Francesca scelto
L'altra volta lo raccontavi per cui lo racconta adesso io che c'era è una cosa bella perché il personaggio l'attrice che interpreta H Giorgia cioè la ragazza giovane diciamo
Chi è un'attrice che si chiama Camilla Fabro segnino bravissima
è bravissima anche perché interpreta un ruolo anche un po'antipatico volendo nel senso la ragazza giovane quella proprio placida che arriva e gli va tutto liscio no però non riesce non risulta odioso nel film
Affatto
è la cosa strana è che in effetti ci assomigliamo un po'solo che come diceva Francesca lei emana un oceano di pace dal viso cioè a questo viso disteso
Proprio sembra che non ha avuto un conflitto con il personaggio sto parlando ovviamente non dell'attrice però anche lei ha un viso cioè e emana questa tranquillità questa questo c'erano di pace e quindi la somiglianza tra nuovi amplifica ancora di più questo passaggio dalla battaglia alla pace
Niente lo raccontavo perché siccome c'è stata anche un'intuizione no di solito si va in contrasto allora quelle mora quella bionda allora per decine fatti sono associabili queste due figure quasi che all'inizio arriva sembra Claudia più giovane e poi è bellissimo tutto l'argomento che c'è sul fatto che la guerra diciamo tra questi due personaggi è un po'associata essendo lei una professoressa di filologia romanza tutta la alle metafore che si usano
Nella mondo cavalleresco quindi lei dice non volevo c'è com'è che si dice aiutatemi che poi lo sapete meglio non volevo deporre deporre le armi non volevo
C'è questa idea come il la difficoltà è da un lato c'è la devozione che comunque un elemento importante anche nella morte cella sarebbe volto all'altro
E nello stesso tempo è difficile capire dove questa devozione sfora dentro il mondo invece del della sottomissione cioè è vero che è un tema difficile cioè bisognerebbe essere molto evoluti entrambi per beccare in quel punto uno oppure ma io non voglio fare la teorizzazioni volevo non non mi sento all'altezza volevo solo dire che che ci sono queste due figure che si si somigliano che entravano in su sì esatto che ci assomigliamo ventrali arrestati non risulta antipatica come sottolinea Vito
Poi si ride davvero c'è questo senso di liberazione che arriva che sottrae tutta la carica di un angosciati nella quale ci si può anche e facilmente riconoscere cioè quella scena nella quale lei prende delle pillole che tutto sono tranne che ricostituenti e Luini dice ma perché non li compri un anche tu perché non perché non me ne compri lei nervosa risponde
Competere da solo quel giorno per questa Cazzato ha dentro di me ho detto basta ecco sono le Cazzato e di solito poi quelle che deflagranti quelle
L AGEA lire futura c'è questo gioco che a un certo punto lei di lei individua il punto di rottura esatto in cui lui ha deciso di lasciarla che chiaramente non sarà mai quello il punto e c'è una scena in cui le grida dal balcone
Di un grande museo prestata per il ricostituente cioè quelle quelle immaginazioni Grecia abbiamo nove legale Luigi Girelli rispondessi
E tutti rimangono un po'allibiti insomma e preso sono anche la cosa bella del film che ci sono dei momenti che io almeno faccio mi faccio le fantasie mini uscendo ai pensieri nome di mettere
E e ci sono senza tante spiegazioni che pensi questa scene reale questa scena non è reale buttata là al centro esattamente come quelle vere
Insomma così e diventano etiche sì esatto sì allora situazioni volevo chiedere Francesca Manieri qualcosa sul sul personaggio maschile com'è stato lavorare su di noi
Con quali premesse appunto siete partiti e come è stato poi incarnato dall'assistente di oggi
Allora
Premesso che il film esercita in Italia cosa rammenta sempre ridere capitato altre volte rilievi
Di dialogare ironicamente anche con Thomas tabacchi che il protagonista maschile firma su questa cosa
Il film esercita una rivoluzione copernicana cioè in Italia non siamo abituati a tendenzialmente accusino a vedere il cinema dal punto di vista appare essenzialmente dell'arte cinematografica dal punto di vista maschile
Questo film
Ruota Russel
Cioè pone fa dell'uomo una cosa che l'uomo non è abituato ad essere l'oggetto del desiderio dell'occhio femminile questa una doppia rivoluzione cioè mette la donna nella posizione del soggetto desidera tema mette l'uomo di fronte a uno specchio che non essere Luís l'attore del fatto moroso ma la possibilità di guardarsi così come una donna lo guarda
Questa secondo me è se io fossi uno spettatore l'uomo la cosa più preziosa di questo film cioè un firma onesto perché guarda un uomo Amato profondamente amato come una donna lo ama e come una donna lo interroga quindi il primo tentativo che abbiamo fatto nello scrivere questo personaggio è stato lavorare contro l'autocensura
Cioè l'autocensura implica che se tu vivi in un sistema culturale in cui l'occhio il soggetto che guarda è il soggetto maschile che tu sia una donna o che tu sia un uomo in scrittura tende a dare quel posizionamento quel personaggio
E quindi il tentativo è stato dire ma perché
Questo film interroga lo sguardo amoroso di una donna verso un uomo in questo c'è una ricchezza anche per un uomo e quindi il tentativo è stato raccontare un uomo Amato
Un oggetto Amato che ha una sua soggettività che poi ne abbiamo costruito a cui abbiamo dato spessore
Che gli ho amato molto no disco abbiamo discusso molto e l'ho amato per le sue fragilità perché è un uomo che a me dispiace quando sento dire no è un uomo debole è un uomo che ha la forza di quella debolezza poi non è in grado di vincere da solo questa battaglia come noi a volte non siamo in grado da solo di vincerla né che no
è uno Stato è uno stallo quello che il film racconta uno stallo che è una possibilità questo è stato il tentativo secondo me più per me più formativo del lavoro perché spesso lavoro sui personaggi femminili maschili e lo faccio dando loro la centralità drammaturgica questo personaggio ha una potenza drammaturgica degli o meno un anno perché guardato
Questa è stata la la caratteristica della nostra scrittura crede in questo credo che lo spettatore abbia la sua la possibilità di riconoscerle di riconoscersi
è un uomo smascherato un uomo che davanti a Claudia non ha nessun tipo di
Di barriera perché lei lo smaschera io vivo con l'apprensione di essere smascherato di essere un bluff come uomo e anche nel lavoro pensa perché qualcuno lo scoprirà ecco perché Claudia poi lo mette così tanto soggezione perché questo svelamento l'ha già fatto
Ma io ho visto commenta che ci siano delle domande e delle curiosità proviamo a sentire un po'il pubblico chi ha visto il film chi ha letto il libro se vuole approfittare della presenza di di Claudia di Lucia Massino di Francesca Comencini e di Francesca Manieri
Ci sono delle domande
Ma gli spezziamo un po'la timidezza
In Siberia le facevano patatrac sono notoriamente friendly
Siamo a Roma quindi
Se non ci sono domande proseguiamo hanno vedi che c'è una domanda
Venti una minore allora la sceneggiatrice ha popolazione di
A nel nel fin ci sono queste scene imbianchini nero dove si evince che la vita e i rapporti tra uomini e donne erano prima più facili ma sembrano comunque molto felici in manca invece la cosa che è stata detta prima
Che era dato invece da una sottomissione della donna un rapporto somma dove dove la donna aveva accettato questo fuori ruolo
Di
Sudditanza insomma
Invece no nel film ma io ho notato che sembra come se nostalgico nei confronti
Solo questa non l'avevo capita finché
Finché la giornalista non ha perché non ho letto il libro mi scuso di questo no ma che si immagina
Ignorando nella possibilità di farlo perché Fandango lo diciamo corsetto mettere dazi sì questo lo farò senz'altro perché la firma mia entusiasmato quindi grazie ringrazio perché è una tema trattato proprio in una maniera strepitosa anche l'interpretazione io l'ho trovata veramente dal non non faccio il giornale perché voglio difendere dei personaggi abbastanza grandi però ecco volevo sapere solo perché nel film ma non cioè questa un po'questo voler infatti rizzare il passato come periodo finisce no allora
Diciamo
Allora intanto
Questi questi piccoli pezzi di repertorio sono tratti da dei Cimini privati di famiglie che sono conservati in un archivio di Bologna che si chiama o movies
E volevo anche dire che è presente cui credo Ilaria Fraioli con cui ho montato firma
Ecco ordinaria
Che questo è un film veramente di montaggio anche oltre che di scrittura e credo che Hillary abbia fatto un lavoro straordinario questo lavoro sul repertorio l'abbiamo fatto
Beh rito anche di Ilaria Fraioli questo mi fa piacere
Citarlo diciamo che
Non è ovviamente almeno poi
Diciamo il pubblico padrone misantropo all'interpretazione che voi date è quella che ciascuno e ciascuna da quindi non è discutibile facciamo però nella mia nella nostra intenzione
Non era
Assolutamente quella di dire c'è stata un'età dell'Oro in cui tutto era più semplice e adesso tutto è complicato perché
Non è così e perché raccontata con tale passione questa difficoltà presente
E ed raccontata soprattutto con tale passione anche autocritica anche auto ironica
Questo personaggio di Claudia che ha come caratteristica principale dalla prima scena quella di essere una persona libera quindi questo film è chiaramente un
Come dire è possibile esiste ed è quindi anche uno accanto
Di questa libertà che in quei filmini non c'era
Però è vero che c'è una battuta c'è uno scambio di battute tra Flavio e Claudia
In cui lei esattamente lei gli dice rimpiango quell'epoca perché lui sta parlando delle tinture più adatte da farsi sulla barba con i suoi colleghi per nascondere
L'embargo la barba bianca come tingersi la bianca la barbarie scherzando diceva rimpiango il tempo in cui gli uomini parola
E lui rispondeva ma non è mai esistita quell'epoca
Ed egli risponde neanche l'età dell'Oro ma questo non ci impedisce di rimpiangerlo
C'è quei repertori interrogano i tempi e i codici anche quelli passati da un punto di vista cinematografico ma certamente non almeno nella mia intenzione
Non c'era quella di poter minimamente pensare che
Siamo dei tempi più facili certo però siccome firme spietato che fa proprio dentro anche i non detti fa dentro anche dei pensieri veramente nascosti
Delle donne forse anche spero del del del personaggio maschile come come i peli che crescono sul seno sulla barba una certa età come fare l'amore come il mettersi in gioco e fare l'amore con una ragazza molto più giovane
E fra i due donne mostra le due donne che fanno che fanno l'amore con una grande attrazione tutto questo finché
Che non
Cercare assumo delle parole Francesca Manieri che come avete capito quella dimora che parla meglio finché non l'altra a che in un'altra presentazione aperta una cosa che mi ha colpito il che è vero è un film che cerca di allargare una possibilità di libertà
Ecco
Quindi è invero che forse questa tentazione di pensare che ci sia stato un tempo in cui forse le cose erano più facili
Ritter lì riagganciandomi alla frase che tu hai letto che che sta nel libro che non stanno finché ho molto noi volevamo essere libere non volevamo essere sole
Cioè il prezzo talvolta anche di tutto ciò
Ci viene presentato che io pago non una volta ma triplo perché lo pago perché mi piace stare come sto però è vero è innegabile proprio in questa spietatezza che forse ci sono delle volte in cui ci diciamo
Da soli sa ma chi lo sa se ho fatto battere ecco questo va detto perché è vero e avvalora questa libertà non la non l'amica
Anche Giovanni Truppi pensava che ha composto una canzone per questo film che bellissima Giovanni grazie che si chiama Monica non sanno stare al mondo alla canzone chirale lo ringrazio
è un'altra domanda dal pubblico
Abbiamo
No questo non non credo nel senso che appunto
Stando questo firma anche un po'diciamo
In finché ragiona che si interroga si diverte anche che ride intorno al discorso amoroso però è un discorso amoroso legato all'età
Falso il il tema giusto dietro quello dell'amore e quello delle del dell'inizio dell'invecchiamento e dell'autorizzazione che la società da all'invecchiamento dei corpi maschili e femminili che è molto diversa ed è quello che raccontiamo in maniera ironica che invece racconta in maniera più serie analizza in maniera più seria il libro testo tossico di Paul Preciado che peraltro pubblicato da Fandango che è un bel bellissimo libro devo dire
Quindi
Capita che questi due personaggi SIM si imbattono entrambi in due ragazze più giovani no
Però son molto diverso e le storie che che che che
Che si intrecciano nel senso che sono questo adesso non è che voglio fare delle teorie però sono due storie molto molto diverse anche questo Sanzo che credo che l'invecchiamento dei corpi e la possibilità di continuare appunto
Dicendo la in maniera ironica stare sul mercato sessuale
O di sedurre dicendo ma in un altro modo di mettersi in gioco di considerare assurdi considerarsi autunno assolutamente autorizzati
A piacere apprendere a conquistare sia sbilanciata sia asimmetrica come dice Preciado e sia totalmente aperta per gli uomini
E ancora abbastanza chiusa per le donne quindi queste due storie hanno due esiti completamente diversi una proprio una storia come un un soffio
Però questo soffio che che questo respiro questo attraversamento quando Claudia incontra questa ragazza Nina questa storia che ha una storia essenzialmente di attrazione di quegli Stati che succedono quando si si esce da una storia d'amore molto importante
E abbastanza pezzi in cui non si è ancora pronti per magari per impegnarsi in qualcosa di serio però il corpo iniziata aprirsi a delle ecco qui c'è una storia di attrazione fra queste due donne però è vero piace ricordarlo che semina traversa come un soffio la ditta di Claudia poi né svanisce
Secondo me le consegna nell'ultima battuta che le dice Errani andar via le consegna qualcosa che fosse anche solo questo quello che ci si ricorda di questo film io sarei contenta cioè le dice tu non hai bisogno di due braccia forti che ti protegga no
Non ne hai bisogno e non si è neanche brava farlo credere
Allora io credo che che sono non esattamente così chi glielo dice glielo diciamo meglio però che se c'è una cosa importante cioè questa narrazione amorosa no
Nella quale tutti e tutte ma soprattutto tutte viviamo in questi sembra che abbiamo un bisogno per stare al mondo di una protezione maschile di una presenza maschile di qualcosa
E che senza di questo ma non siamo niente quando ci ritroviamo da sole e ci ritroviamo da sole anche non più giovani pensiamo diva finita non è vero e e minimale consegna questa cosa non solo non è vero
Ma siamo anche stufi di farlo credere molto allegramente
Armonia fra i più fermarci qui anche se io avrei un sacco di altre curiosità
Beh esprimermi ma ha un'ultima domanda voglio farmela tutti quanti perché è vero che il Guarini vero che hanno tutti dei modi un uomo donna diversi di attraversare il tempo ma la cosa bellissime che Claudia non si soccombe e Claudia non soccombe affatto
Perché le vengono in aiuto un manto di riferimenti fatto di ricordi depositati nel corpo con un tappeto di foglie cadute
Un manto di riferimenti mi accompagna mi consola mi dà le coordinate impedisce che io mi perda
E della bellezza di questa stagione della vita la mia stagione del raccolto Lenoci schiacciati a due due tra le dita le braci le chiese di Pitt invecchiato il basilico le carezze le mutate le poche i libri
Tutti quelli che ho letto che mi porto dentro confusi in abbracci sterminati di parole non titoli né autori ma solo un vocabolario dell'anima allora siccome siamo in una Fiera del libro io mi chiedo no nel libro che vi ha cambiato la vita nei il libro per resistere ma le parole tre parole importanti che aiutano davvero che è la vera causa vocabolario dell'anima no credo che sia ma non lo so
Allora
Varia faccio solo io sono le parole che mi hanno cambiato alle parole del resistere le parole per andare avanti quando
Quando siamo dentro situazioni come quelle che abbiamo racconta io come sempre rispondo di altro dal Po e cervi poc'no volevo dire si fa così anche le interrogazioni
No perché volevo dirle cose prima che e poi giuro arrivo è ma piano piano arriva il pensiero
Velocissimo che secondo me il i filmati del passato anche a me vedendoli mettono serenità perché è vero che io l'ho fatto fin troppo e l'ho visto l'ho visto anche come pubblico il loro l'hanno montato eccetera
Mettono serenità perché però non tanto come nostalgie di un passato ma come sospensione proprio di un mistero che poi sono le relazioni cioè secondo me quello la cosa che unisce portano dentro il film
Il sentimento che veramente l'amore sia abbastanza un mistero punto cioè rimane come sospeso si dilata tutto no e tubi di queste persone che ballano e si guardano con gli occhi
Il Ticino cosa Camorone che ci unisce cioè cosa quella cosa per cui non guarda l'altro effettivamente in quel momento quelle due persone si destinano nella vita cioè
A me quello che da il filmato di repertorio più che un'analisi sul
No del momento attuale o del passato e come sempre apre un paracadute e lo fa un po'viaggiare in sospeso che è un po'anche l'essenza del di tutte le relazioni anche quelle più battagliere anche se loro quel reggiano c'è quella cosa lì forse sono città non risponda alla domanda
No va be'io ho scoperto che abbiamo la grande passione di Elsa Morante in comune io e Francesca lei ha fatto anche un documentario
Io va be'io risponderei sempre chiede che l'autrice che in assolutamente dire sempre stimolante anche ad
Dire Straits era proprio destino eravamo destinate dal Simona
Bene allora grazie grazie Francesca Maria letizia maschile opera
Pertanto nel