"Il futuro della democrazia tra regole e soggetti"

Senta
Ringraziando tutti quelli che sana parte si fanno queste convegni Puccini enorme ringraziano soprattutto
Io partirei con i saluti che sono arrivati e la lettura di alcuni telegrammi
Occasione assemblea federale codesta Federazione universitaria cattolica italiana
Sommo Pontefice spiritualmente presente formula voti perché è importante incontro sul tema il futuro della democrazia
Serrare sa andare generosi propositi per sempre più incisiva testimonianza cristiana nell'odierna società e per favorire maggiore e migliore conoscenza del messaggio evangelico e adesione al magistero della Chiesa Mattera ex magistrato e mentre invoca copiosi doni e lumi celesti per buon esito convegno in via di cuore a partecipanti tutti implorato a benedizione apostolica
Cardinale Angelo Sodano segretario di Stato di sua Santità
Il secondo arriva dal Pontificio Consiglio per il dialogo interreligioso
Reverendo padre
Ho ricevuto la sua lettera del dodici corrente mese con allegato il programma dell'Assemblea federale della Fuci
Che si terrà si terrà dal cinque all'otto dicembre prossimo venturo l'importanza di questa prossima Assemblea e il segno del vostro lungo e attento impegno nell'affrontare le odierne problematiche della nostra società
Invocando su di lei e su tutti i partecipanti la benedizione di Dio mi auguro vivamente che il lavoro dei prossimi giorni sia per voi ricco di frutti e che la vostra riflessione sia di aiuto a tutti cordiali saluti Franzi scardina la rinunzia
Presidente del pontificio consiglio
Infine dall'Ufficio nazionale per l'educazione per la scuola e l'università
Carissimo don Mario è ancora incerto sulla possibilità di fare almeno un atto di presenza all'assemblea federale della Fuci
Non voglio mancare di far giungere a te alla Presidenza della Federazione a tutti i partecipanti l'espressione della mia vita partecipazione a questo forte momento statutarie
Così significativo sul piano ecclesiale e culturale
Sono felice e riconoscente del rapporto istituito tra l'ufficio per l'educazione la scuola e l'università e la Fuci arricchente per entrambi nella prospettiva del servizio ecclesiale da rendere al Vangelo e all'uomo nel mondo attuale
La Fuci nella tensione ideale che caratterizza tutta la sua tradizione dà testimonianza nella chiesa di una sapienza giovani che insieme consapevolezza del Tesoro antico e attenzione ai segni del nuovo in questo tempo di Avvento è bello pensare che anche quello che voi fate sia una piccola luce Cesar sulla strada degli uomini che cercano il signore monsignor Giuseppe Rizzo
Altri messaggi se non ci sono arrivati da eccellenza Lorenzo chiarimenti vescovo di Sora
Ma dal vescovo Tresoldi di Crema
Belloni vescovo di Trieste
Scolate scopo di Grosseto e da Emma Cavallaro della consulta nazionale dell'apostolato dei laici
Pressurizzato far casino
Grazie anche il rettore
Passerei la parola rettore per il saluto
Grazie
Un saluto molto cordiale
Un saluto e un augurio a nome della Sapienza
Del rettore ovviamente e di quanti conoscono la Pucci
E ne ricordano
Con grande simpatia la lunga vita qui nell'ateneo
Romano
La pulisce è una componente fondamentale nella vita di un ateneo
Un componente fondamentale del pluralismo
E da un apporto di e un contributo di umanità che credo non solo vada apprezzato ma guarda ritenuto come dicevo pochi istanti fa indispensabile
Il Periodo
Che attraversa il Paese certamente difficile
E gli atenei che nel Paese hanno una loro presenza fondamentale risentono ma solo in parte di tutte queste difficoltà
Però dobbiamo avere la coscienza che un'istituzione culturale e formativa che poi è il tema credo del vostro incontro dicevo istituzione di questo genere può essere di esempio che può dare un contributo fondamentale per una nuova rinascita per un nuovo assetto che innanzitutto deve essere un assetto umano
Quindi al mio saluto al mio augurio si unisce anche un ringraziamento per i contributi che certamente questo convegno terra un saluto alla presidenza a cui auguro una buona direzione dei lavori ringraziamento per aver riorganizzato qui in quest'Aula Magna che vuole essere testimone di tutti i contributi
Ideali
E che ovviamente politici nel senso istituzionale
Grazie
La giornata di oggi nasce dall'esigenza di fermarsi a riflettere sul delicato momento storico che ci troviamo a vivere
Caratterizzato da un anno punti da una mobilità confusa della situazione politica dall'esigenza di un cambiamento dalla gravità di avvenimenti che sembrano non trovare soluzioni
Proprio a partire da uno sguardo attento sulla realtà storica vorremmo offrire con questo convegno degli spunti per un approfondimento culturale su quei problemi che sono a fondamento di una rielaborazione possibile della politica
Ciò non significa tradire la scelta religiosa della Fuci
Anzi c'è il senso profondo dell'inserirsi all'interno di una tradizione che proprio attraverso la riflessione storica e culturale sul mondo contemporaneo
Opera nei termini di quel discernimento che nella centralità della coscienza e nella mediazione culturale va a costituire la coscienza letale quale luogo di incontro tra la chiesa e il mondo
Dalla fedeltà alla scelta religiosa fondamento della nostra stessa identità ecclesiale
Proviene quella passione per le cose del mondo che si declina quale attenzione particolare alla lettura dei segni dei tempi così come segnato dal dettato conciliare
Riflettere sulla politica allora in quanto Chiesa significa ribadire la necessità delle condizioni poste della stagione del discernimento per l'impegno dei laici nella relazione nella realtà storica
Ricordando con le parole del documento sei la Chiesa italiana e le prospettive del Paese
Come la specificità della scelta religiosa da un lato sottolinea l'importanza della formazione dei credenti a un coerente impegno fornendo non soltanto dottrine stimoli ma anche adeguate linee di spiritualità
Perché la loro fede e la loro carità crescano non nonostante l'impegno ma proprio attraverso di esso
E d'altro canto vogliamo ricordare con le parole questa volta del cardinal Martini come la scelta religiosa valga quale testimonianza di quella carità politica salvata da Cristo
Capace di per sé di redimere anche il mondo della politica anche se viziato come tutto il resto dal peccato
E di dare coraggio alle vocazioni politiche serie oneste
Ricentrare sulla politica e la distinzione di piano trazione ecclesiale ed efficacia storica significa ribadire nel valore di dimensione costitutiva dell'essere dell'uomo all'interno della vita sociale
Ma ciò ai senso profondo di una doppia sottolineatura necessaria
Da un lato il ripensamento sulla persona quale valore in sé nella sua identità che si viene a costituire grazie all'essere con altri nessun primato di libertà derivato le dalla coscienza
In secondo luogo si tratta di rivalutare la centralità della politica non tanto quale arte o tecnica del governo
Quanto quale ricerca del bene comune e della promozione umana all'interno della vita e dell'agire di tutta la comunità
Si tratta per la politica di operare quel crescenti mento dell'entropia del moderno che affermandosi come eliminazione delle differenze esistenti si pone come potere di gestione tecnica della vita pubblica e solo così
Eppure questo modello teoretico nonché pratico della politica come tecnica non regge più di fronte alla complessità del reale
La pluralità dei soggetti signore rappresentabile e rappresentate forse mai totalmente rappresentabile
Emerge nell'esigenza di determinare le scelte politiche possibili attraverso un potere essenzialmente comunicativo e discorsivo
Si percepisce la necessità di un trapasso nella vita pubblica dallo stare insieme all'agire insieme
Attraverso l'assunzione inconsapevole responsabile dei conflitti esistenti
Emerge allora un nuovo modello di politica
Che vogliamo di nuovo sottolineare con forza esperienza esistenziale primaria e autonoma di tutti quale azione ed espressione della pluralità di attori iberiche uguali che rivendicano il diritto a una cittadinanza compiuta
Da questa emergenza della cittadinanza
E vogliamo sottolineare il doppio significato che assume qui il termine emergenza da un lato e l'emergere del bisogno di sentirsi cittadini sovrani e dall'altro può essere il pericolo di una protesta senza sbocco
Da questa emergenza dicevamo nasce la necessità di delineare attraverso il dialogo e il confronto con esperienze diverse le coordinate per la costruzione di un nuovo concetto di cittadinanza politica
Questo stesso concetto d'altra parte un paradosso linguistico
C'è una doppia comprensione dei due termini la cittadinanza si dà necessariamente all'interno di una vita pubblica e quindi politica così come la politica si dà necessariamente solo laddove esistano dei soggetti consapevoli del loro essere sociale ossia dei cittadini
Passare attraverso il paradosso dell'espressione scelta per il titolo della mattinata del convegno ed età tra la necessità di porre l'accento sulla dicotomia che di fatto si è venuta a creare tra i due termini quasi che venisse disconosciute la capacità politica proprio di ogni singolo uomo per esso stesso essere sociale
Dicotomia tanto più grave in quanto si ripercuote nella separazione tra la sfera concernente la categoria del politico e quella che riguarda la categoria del sociale
La nostra riflessione allora vuole concentrarsi sulla ridefinizione che miri a riconciliare cittadini politica
Nella convinzione che proprio dall'essere cittadini e dal porsi con i propri diritti e doveri nella dimensione comunitaria del vivere scaturisca la consapevolezza di essere soggetti dell'agire politico
Cioè coloro che decidono dei conflitti di interesse della vita pubblica senza farsi giocare da una sudditanza che snatura la stessa dimensione sociale della politica
Si tratta primariamente di trovare i modi perché la consapevolezza della propria peculiare capacità politica diventi capacità creativa di risoluzione dei conflitti
Posto così lo scopo della mattinata si tratta di passare le destinazioni specifiche che permettono la nascita di una nuova soggettività politica dei cittadini e di una volta fondamento della città quale luogo per eccellenza del vivere politico di tutti
E le declinazioni che abbiamo scelto sono la formazione l'informazione e la partecipazione
Non si può dare alcun genere di consapevolezza politica se non si parte dalla formazione alla politica quale momento specifico dell'educazione e della persona nel rispetto del primato che quest'ultima
Formazione alla politica dunque e non formazione politica distinguere questi due tipi di percorsi e fondamentale per non confondere tra quella che è un'opzione obbligatoria per l'identificazione della cittadinanza
E quella che più strumentalmente e metodologie di lavoro perché già integrato in una dimensione partecipative più specifica quale può essere un partito un sindacato occorrerà allora definire gli aspetti progettuali di tale formazione questo perché essa stessa riesca ridefinisce continuamente a partire dalla concretezza delle richieste che provengono dal tessuto sociale
Senza cristallizzarsi informa obsolete rispetto alla realtà degli avvenimenti
E in continuità con gli stessi scopi che la formazione Cida
E so che sono la capacità di fornire strumenti adatti a leggere reale evitando da un lato il martirio frustrazioni in chi è chiamato ad usarli e dall'altro la riduzione della questione politica a problema di sola etica personale
Si dovranno allora definire gli obiettivi e metodi epistemologica sia logici di tale formazione a partire dalla situazione esistente
Da un lato si dovrà pensare un approccio di tipo sistemico alla complessità questo per raggiungere l'obiettivo di una formazione le interdipendenze che esistono tra le varie sfere della Società non omogenea
Educando a una visione sintetica dei problemi ed evitando quindi ogni direttiva di tipo tecnico risolutivo ambito questo della formazione politica per rendere ragione della politica quale governo delle interrelazioni tra le differenti sfere della vita sociale
La capacità di governo in questo senso viene a determinarsi quale capacità di visione globale dei problemi di progettazione di un ordine di organizzazione strumentale di questo stesso Progetto di coordinamento di definizione delle priorità
La Parenti asetticità scientifica di questo tipo di formazione ad esso correlato pedagogico nella definizione degli scopi assiologica d'azione formativa
All'interno di quella griglia di valori che sono proprio di una visione della politica quale tensione alla realizzazione del bene comune nel rispetto della persona
Si tratterà di educare la capacità politica proprio di ognuno alla gestione della conflittualità comunque esistenti tra le parti del sistema
Conflittualità l'interesse di ideali conflittualità che non deve e non può essere negata in quanto costitutivo della società
Ma che deve essere affrontata con la capacità creativa di trovare soluzioni possibili gestioni di dei conflitti
In termini non tanto di semplificazione degli stessi quanto di assunzione della complessità e di valorizzazione della pluralità delle risorse presenti sul territorio
Vorremmo qui aprire una brevissima parentesi sull'importanza che assumerebbe anche per la Chiesa una formazione alla spiritualità del conflitto interiore della coscienza esteriore della comunità
Per una più stretta vicinanza al mondo contemporaneo e per non cadere nel rischio di un facile Renis mo'che comunque non riassume in sé il senso della pace della Concordia cristiani
Il secondo momento della riflessione verterà sul rapporto informazioni cittadini
Che troppo spesso viene giocato in senso negativo nella mancata correttezza e completezza dell'informazione assistenza stessa
Non si tratta tanto di pretendere un'obiettività assoluta dell'informazione non è infatti possibile uscire dal problema ermeneutico dell'interpretazione che lo stesso informatore date le notizie anche se decisamente necessario evitare interpretazioni univoche o totalmente parziali
Si tratta piuttosto di ricomporre le modalità dell'informazione sia nella difesa del pluralismo delle agenzie sia nella completezza delle notizie
Se la società stessa sì da quale evento comunicativo per eccellenza
Informazione non può evitare di assumersi la responsabilità del proprio essere all'interno dei processi comunicativi che vengono influenzare e determinare la scelta delle opzioni possibili da parte dei cittadini
Ma ciò significa mutare il modello stesso dell'informazione che si è venuta a costituire da una dipendenza di tipo economico quantitativo come gestione omologante e spettacolare nelle notizie stesse
I rischi di un'informazione di tal genere all'interno di una Società mass mediale rivelano l'urgenza del controllo democratico sulle agenzie di informazione
Ad evitare l'insorgenza di un modello di cittadino passivo che confonda la dimensione dell'opinione con quella della comunicazione
Occorrerà allora a correggere la logica delle doppie verità attraverso la quale diventa possibile la manipolazione delle notizie che veicola di riflesso la manipolazione della stessa opinione pubblica
Una medesima correzione dovrà essere effettuata nei confronti della spettacolarizzazione dell'informazione attraverso la quale si nasconde la consistenza dei fatti per sottolineare la virtualità della superficie d'immagine
Ciò soprattutto in vista di quel motto anni mutamento del modello antropologico che stiamo già vivendo per cui l'uomo potrebbe vivere in una realtà virtuale la sostituzione dell'esistenza reale
Risulta importante inoltre porre l'accento sull'importanza del rapporto tra formazione e informazione
Attraverso il quale non solo si forniscono gli strumenti di lettura degli avvenimenti ma supporta questa volta con una comunicazione interpersonale
La richiesta di informazioni stringendo quest'ultima un ritorno circolare
Informazione dovrebbe di fatto tornare una ricerca di consenso nei suoi mezzi e nelle sue modalità cercando un'oggettività in grado di garantire le esigenze dell'interlocutori e non tanto quelle del prodotto
Il passaggio ad una partecipazione consapevole dei cittadini alla vita pubblica a questo punto si prospetterà ebbe quale sbocco necessario dei due presidenti dei due presidenti spunti di riflessione
Partecipazione non tanto come diretto esserci nell'agone politico magari nei termini di una protesta fine a se stessa quanto come responsabilità della cura del bene comune
Per cui vale quell'interesse quotidiana alla tutela dei diritti di tutti
Una partecipazione consapevole di non potersi chiudere in alto realizzazioni di stampo volontaristica
Che non affrontano la complessità dei processi di disagio pubblico e anzi riducono la sostanza della partecipazione stessa alla sola sfera etica
La partecipazione verrebbe a conformarsi allora quale sentiero di libertà democratica al servizio di una carità che si gioca nel campo delle opzioni per quella città dell'uomo a misura d'uomo
In cui la politica non è affare di pochi ma diventa l'atteggiamento costitutivo di tutti nella progettazione di nuovi sentieri di democrazia
Le tre dimensioni ora esposte formazione informazione e partecipazione sono in costante rapporto di reciproca dipendenza l'una rimanda all'altra a costituire una dinamica di formazione permanente del cittadino
Che può interpretare la stessa partecipazione democratica quale formazione di altri soggetti in grado di essere parte attiva della vita pubblica
Si tratta in conclusione di prospettare una nuova forma di libertà o meglio di rendere attuale quella stessa libertà democratica secondo la declinazione di una cittadinanza che consapevole e responsabile sappia pensare agire politicamente nella piena realizzazione della sovranità tutto ciò senza necessariamente fare della politica un lavoro riducendo così la portata fondante della dimensione pubblica qual è essere in comune
Che pur restando una realtà penultima della storia si rivolge tuttavia una forma di trascinamento del presente
Quale mantenimento nel tempo della possibilità stessa dell'esistenza della città
Luogo di ricomposizione creativa dei conflitti nel rispetto di quella pluralità che costitutiva della città stessa e senza la quale non ci potrebbe essere democrazia
La riflessione sin qui tracciata allora non può per noi Chiesa non riconnettersi all'insegnamento della targa ma spesso
Laddove si afferma che dall'interdipendenza sempre più stretta e pian piano estesa al mondo intero
Deriva che il bene comune cioè l'insieme di quelle condizioni della vita sociale che permettono ai gruppi come i singoli membri di raggiungere la propria perfezione più pienamente più speditamente
Oggi di e più diventa universale investendo diritti e doveri che riguardano l'intero genere umano
Pertanto ogni gruppo deve tener conto dei bisogni e delle legittime aspirazioni degli altri gruppi anzi del bene comune dell'intera famiglia umana
Per essere la presentazione dei dei relatori
è arrivato l'onorevole Spini per un saluto allora lo chiamerei un attimo prima di
Io innanzitutto ringrazio per quest'invito che mi riporta indietro negli anni al mille novecentosessantasette quando portare il saluto dell'Unione goliardica italiana al congresso della Fuci di Messina naturalmente erano altri tempi ma sono molto contento di essere qui rivedere tante facce nuove evidentemente purtroppo
Beh qualche fuori
E così ebbe il purtroppo la via in questo momento il mio attuale incarico mi ha visto stamattina col Presidente della Repubblica per l'incontro con Rabin e oggi pomeriggio mi Portanova mente fuori
E quindi sono costretto a cambiare un attimo l'ordine del mio intervento però non voleva mancare decoder l'occasione per un saluto credo tanto più importante in questo momento in cui credo
Abbiamo il problema di fare percorrere il mondo universitario ma anche il mondo della politica di valori vissuti più profondamente la politica è stata portata in un vicolo cieco dai rampanti Isma'
Dall'introduzione della politica stessa di moduli di comportamento e di valori che non sono consuetudine e che non sono propri dell'attività e del mondo politico
Oggi pomeriggio ci vorrete porrete relatori dei problemi molto importanti in questa direzione problemi di regole problemi di leggi problemi di riforme istituzionali io come parlamentare sono naturalmente anch'io un patito di questo aspetto
E non è un caso che fra le poche cose credo
Per le quali sono stato conosciuto è stato per avere tentato di introdurre delle regole sul finanziamento e sulla trasparenza della politica
Che tentassero di portare ad una dimensione di onestà e di correttezza una specie di iceberg dell'illegalità che purtroppo venuto alla all'orizzonte in termini estremamente drammatici
Quindi io credo nelle regole credo nelle leggi credo nel moduli che vengono diciamo così imposti all'attività politica
Però non sono diventato un parlamentare così incallito da ritenere che solo le regole solo le leggi solo le istituzioni possono fare supplire alla mancanza di valori con la mancanza di un ospite adeguato aiutano sono una cosa indispensabile ma qualsiasi legge qualsiasi regola funziona se vissuta cioè se trova un suo consenso si riesce ad essere in sintonia con i valori che si afferma
è stato veramente paradossale
Come nell'ultima campagna elettorale all'immediata vigilia
Terremoto che doveva scatenarsi con Tangentopoli
è stata forse la campagna elettorale in cui più si è scatenata la corsa alla stesa la corsa alla occupazione dei mass media all'occupazione degli spazi alla esibizione di danaro e di mezzi
Questo forse per chi come voi viene dal mondo cristiano non è poi così paradossale che forse nei momenti proprio ci sono dei momenti in cui vi è una mancata capacità di lettura di quello che sta avvenendo e purtroppo questo provoca coi dei drammi di carattere politico ed umano estremamente gravi e il dramma c'è stato il Tramacere
Pensate se i partiti fossero riusciti a riformare da soli questa realtà senza farsi a riformare le magistrati come starebbe meglio oggi il nostro Paese
Invece purtroppo il compito è toccato ai magistrati che non sono dei politici fanno altre cose certamente fanno il loro dovere bene che lo facciano del bene che lo facciano in aderenza alle norme ma certo non possono supplire a quello che doveva fare il mondo politico
E qui ma ho vissuto questo paradosso in questo vicolo cieco in cui una certa mancanza di valori stava portando la vicenda del mondo politico oggi noi dobbiamo nuovamente riempire di valori queste norme e queste regole
Ed in altre parole sapere affermare nella politica uno spirito di servizio ed uno spirito di il rapporto fra base e vertice che l'elemento fondamentale che abbiamo di fronte chi vuole arricchirsi è giusto che faccia altri mestieri non voglio scomodare Max Weber e lo spirito del capitalismo ma faccia altri mestieri faccio l'industriale faccio il commerciante che giusto che poi misure il suo successo anche in termini economici e finanziari
Ma questa è una cosa altra cosa fare politica mettersi al servizio della collettività
E allora io credo che dobbiamo fare un grande sforzo perché non venga in qualche modo buttato via il bambino con l'acqua sporca
E cioè perché quello che è avvenuto non scoraggi i giovani da un impegno politico e quando dico impegno politico lo dico a vasto raggio non significa semplicemente impegno partitico significa impegno politico verifica valutazione di quello che i partiti fanno verifica valutazione di quello che la politica e in questo momento in grado di fare e quindi credo che una testimonianza come la vostra nel mondo universitario sia di grandissimo rilievo di grandissimo interesse
La posso testimonianze la testimonianza sui valori
In qualche modo si potrebbe dire forse che una testimonianza prepolitica se il termine viene usato correttamente non nel senso che si ferma prima della politica ma è una testimonianza sui fondamenti su cui voi la politica si può esercitare e credo che sia una testimonianza importante nel mondo giovanile
Perché in qualche modo si parte come voi da una posizione da una presa di posizione di fede
Insieme ad un ragionato pessimismo non può non avere anche un fondamento di ottimismo di fiducia nell'uomo di fiducia nella possibilità di introdurre certi valori all'interno della convivenza e credo che di questo entusiasmo oggi in particolare giovanile ci sia molte molto bisogno proprio anche per riempire tanti vuoti che oggi si sono creati è un è un grosso disorientamento che oggi si è creato all'interno delle nuove delle giovani generazioni
E quindi certo noi politici dovremmo essere valutati delle leggi che faremo per le riforme del cinema a fare per le istituzioni che riusciremo a riformare ed è giusto che poi la valutazione su di noi si è fatta in questi termini
Però come dicevo prima se a questo non corrisponderà se non dovesse corrispondere una presa di coscienza certamente nostro lavoro avrebbe delle basi molto fragile
Io credo che più ci guardiamo intorno e più vediamo che il problema del nostro Paese e di riacquistare una certa spina dorsale morale
Poi ciascuno e poi delle sue idee in materia del perché questa spina dorsale morale non ci si
Ci sono teorie diciamo scusi su cui potremmo anche discutere molto a lungo ognuno di noi può avere la sua particolare sensibilità però credo che questo sia il punto fondamentale in un corretto è giusto rapporto col pubblico con lo Stato con le istituzioni questo spesso è mancato
E oggi che si passa dallo Stato che stava dando tutto a tutti ad uno Stato che sta togliendo molto a quasi tutti
Certamente questo problema viene alla luce in modo veramente importante in modo veramente sensibili e quindi il mio augurio è il mio saluto così breve perché non voglio adesso turbare il l'ordine della vostra lo vuole nostra rotonda è veramente un augurio sentito
E fraterno purtroppo da fratello maggiore diciamo così vista la differenza di età sentite fraterno perché questo è l'organizzazione molto curiosa
è inutile fare la vostra storia avete avuto dei grandi momenti io odiavo di avere anche un bel presente un bel futuro
Perché c'è bisogno d'una testimonianza come la vostra testimonianza pluralista una testimonianza aperta come quella che si conviene al mondo di oggi ma sono convinto che una presa di coscienza dei giovani degli universitari in particolare
E quello di cui abbiamo bisogno per guardare al futuro con maggiore ottimismo grazie
Ringraziamo veramente l'onorevole Spini per essere comunque voluto venire
Nonostante l'impegno a salutare
Tessere presentare relatori della mattina
Padre Piersandro Vanzan che redattore di Civiltà Cattolica e ordinario di teologia pastorale a Napoli che si occuperà in maniera particolare sul problema della formazione poi c'è il professor Nicolò Lipari che è professore di istituzioni di diritto civile quest'università
Ex senatore indipendente della Democrazia Cristiana fatto parte della commissione di vigilanza sulla RAI poi se c'è qualcos'altro da aggiungere
La professoressa Paola agli atti De Biase della segreteria nazionale del PDS per formazione cultura se l'Ufficio formazione cultura e l'onorevole Maria che si parlerà più nello specifico della partecipazione anche nei suoi rapporti con la formazione e l'onorevole Maria eletta Martini responsabile della segreteria della democrazia cristiana e in particolare per i rapporti con il mondo cattolico
E presidente del Centro nazionale di volontariato che parlerà proprio della partecipazione del volontariato anche come formazione di soggettività politica
Bene la parola patria senza
Grazie solo quindici minuti così ci hanno detto gli organizzatori quindi dobbiamo essere estremamente telegrafici
Io ringrazio naturalmente l'onorevole Valdo Spini perché mia introdotto molto bene il futuro della democrazia si gioca su questo binomio regole e Falorni
Le regole senza i valori costruiremo la casa sulla sabbia invece il Vangelo
I valori sono una roccia e peraltro non è ancora a casa su di essa si identifica la casa
Le cose dette anche nell'introduzione sono state quanto mai stimolante e io vorrei agganciarmi grida e concretizzare subito alcune idee per realizzare una partecipazione alta e responsabile come sentivamo poco fa
Nella costruzione della polis dalla città dell'uomo che per noi cristiani poi dovrebbe in qualche modo essere avanguardie prefigurazione una città di giro grandi un tutti a Piacenza attraversato tutto il mondo
Cristiano in genere evangelico in particolare
A me pare che pulito Pio lì non sia da lasciare nel dimenticatoio ma reinventato da continuamente per realizzare questo mi pare se necessari intenderci su alcuni punti fondamentali mi sono tre che io riassumo qui brevemente
Dando tre quattro minuti ciascuno Series
Innanzitutto almeno per la dottrina sociale cristiana che cosa politica è già stato detto di distinguere sempre molto bene fra la politico come tecnica di governo amministrativa eccetera
Quanto mai necessaria tutte riterrei vuole del gioco ma la politica in senso di Aristotele dico tomista
Arte sommamente architettonica della polis
Tra il politico in questo senso dicevano le voci
Che non è un in meno ma è affondamento terrestri
A parte sommamente architettonica della polis
Brevissime considerazioni se è arte io condivido questa definizione Hristo tecnico tomista che negli anni Trenta fu ripresa da mummie ma ritengo che negli anni Cinquanta dei professorini Trapattoni
Sì parte io vorrei capire come martedì
Troppi politici
Si improvvisi o artisti
Serate ci vogliono ti precisi talenti
Io non mi all'ufficio forcaiola
Ho ho in mente
Datamedia madre natura del Giro questi talenti e lì coltivo
Quindi individuare il me questa vocazione e coltivata tre oppure come diceva Spini facciamo un altro mestiere
Commercianti
Agevole acconsente grazie io non è coordinato da Lucio un medico fare il politico a tutti i costi
Quindi a te che suppone talenti suppone la loro coltivazione sviluppo e per noi cristiani una vocazione una chiamata
Dati io a rendere un grande servizio
I papi parlano di forma alta dell'accanita
Al bene comune subito
Essendo la definizione che risale ad Aristotele gli antichi quindi nella cultura greco-romana tre cristiane parlavano dell'aurea quater rigida necessarie per tirare avanti questo Carretto
Tel politico come Dio comanda
Laurea quadriga degli antichi era giustizia
Prudenza fortezza e temperanza
Quando manca una di queste per gli antichi greco-romani Parmiani diciamo noi
Ma volesse il cielo ce ne fossero molti di questi Pagani invece
Non so ecco un esame di coscienza non farebbe male
A questi da
Quattrini grazie i cristiani dovrebbero poi aggiungere lo specifico loro
In quanto vocazione il servizio latti diaconia politica il servizio teorie politico alla migliore costruzione della polis in servizio
Non a farli non intrallazzi non corruttele varie
Un cenno ricordo dei bei tempi del nostro liceo ricordate che Seneca
Parla della ciocca divinizzata
Anche allora si vede esistevano imperatori che politici corrotti così che cui l'imperatore che non valeva granché però il Senato
Servile Luti iniziò vita natural durante
E allora se nevica costruisce quel bellissimo apologo che quando poi questo Morri e arrivo su inviterei di fronte a questa cattivi iniziata non hanno fatto altro che buttarla sec.
Ecco credo che bisognerebbe ritornare anche a questi sacri testi perché a quella quater vita aurea
Oggi è subentrata la dica ferrea
Solti e adepti uguale clientes cosa che c'era già nell'Antico Impero
Ma se i cristiani che sono sale e lievito
Non invertono questa tendenza la loro presenza nella politica sale perciò sapore a che serve più
Gettate lo
Dopo questo primo punto sulla politica come arte sommamente architettonica e molte altre cose
Avevo segnato ma il tempo fu cioè il secondo punto su cui intende per cinque punti fondamentali qual è l'atropina Litta ultima e inderogabile
Il questo fare politica già nel senso
Pagano e a fortiori nella pienezza dei tempi come servizio cristiano
Infine la finalità ultima il bene comune usciti c'è sempre lo si dice da tutti ma bisogna intenderci
Anche qui bisogna intenderci come prima abbiamo tentato di intenderci sulla politica come arte sommamente architettonica bene comune
Io lo sintetizzo in base al numero quarantadue della Populorum Progressio di Paolo sesto che peraltro è stato ripreso e sviluppato nello stesso numero quarantadue sia della sull'ICI tuttora i socialisti sia della Christie fideles laici
Quindi anche facce perché sempre quarantadue per andare a trovarlo che faccio
Il bene comune significa almeno nella dottrina sociale cristiana
Promozione umana integrale e l'aggettivo integrale
Bisogna sottolinearlo
Perché significa difende e sviluppare
Tutto l'uomo tutto
Anima e corte
Rita nascente evita fra montante
Sana enti K
Tutto nuovo
Non solo una parte o l'altra e tutti gli uomini all'Est come all'Ovest al nord come al sud del pianeta
Ma non è finito per la delle società istriana promuovere difende sviluppare tutto l'uomo tutti gli uomini a partire dagli ultimi
Questo frangente è un cristiano ce lo Shakespeare al Vangelo non so dove devi andare a cercare ispirazione
Quindi la scelta preferenziale degli ultimi dei meno fortunati e non viceversa
In una società dei due terzi
Chi si prende cura del terzo
E molti cristiani hanno dimenticato anche questo né mi basta apro una parentesi perché poi l'onorevole diretta Martini farà questo capitolo non mi basta che sia il volontariato
Pronta piatto e preziosissimo ma questo muore per gli emarginati deve diventare intervento sulle strutture
Altrimenti defilarsi
Comodo terzo certi politici e forse non innocente
A
Non penso ci siano molti a condividere questa prospettiva fondata su questo trinomio tutto l'uomo tutti gli uomini a partire dagli ultimi e senza di questo però le regole non sono fondate sui valori
Se volete precisare ulteriormente la dottrina sociale della Chiesa su questa finalità caposaldo fondamentale è il personalismo comunitario personalismo comunitario
Non mi è mai retta impacciati pochette personalismo comunitario cui nutrire la persona individuo Persona Comunità
Non io
Ma noi
Modello trinitaria
Personalismo comunitario
Austerità solitari stante
Quindi il taglio
Al superfluo non dovrebbe esserci solo un'emergenza che povero Amato intese affrontare e bisognerebbe veramente
Guardare con simpatia questo sforzo immane
Ma dovrebbe essere stata a monte una scelta dei cristiani perché il tuo superfluo deve diventare il necessario
I due terzi dell'umanità poi
Perché ecco il terzo allora altro caposaldo questa austerità suo vitalista non è solo per risparmiare ma per condividere e qui si inserisce il ruolo dello Stato sociale che non ha niente da spartire con lo Stato assistenziale come alludeva anche Spini poco fa
Fatto e finito anche questo secondo spunto il terzo e ultimo posto che ci intendiamo su quella politica come arte solamente architettonica il cui fine del bene comune molto arduo ed esigente
Esiste ancora tre sociale a Chiesa discorso fondamentale sulle ieri e i mezzi per conseguire tale fine
Sia a livello di singolo ci sia a livello di pubblico
Società
A livello di singolo qui bisogna cioè ciascuno faccia un esame di coscienza se fa tutto il suo dovere e se lo fa nel miglior modo possibile
Non basta dire beh io mi impegno abbastanza no bisogna impegnarsi al massimo il talento non va sepolto
Di una formula cara allacciati essere uomini di scienza e coscienza
E diceva ancora Lazzati fin da quarantasei che per essere un buon sindaco la pasta che questo prendi vada messa eccetera cedere alla moglie tutto quest'oggi Stuff approssimante ma bisogna che sappia anche leggere un bilancio vedere dove si insinua la corruttela allora Scienza
Competenza anche tecnica e coscienza moralità sul leali per volare
Questo a livello personale senza dei quali evidentemente tutto il resto le leggi le regole non basta ma a livello pubblico evidentemente
Qui c'è tutto
è alta
Dei partiti delle altre forze socio politiche sindacali che Toffetti vero prendere ahimè a cuore quella realizzazione del bene comune e non le cose tristi che abbiamo visto nell'ultimo periodo
Quindi a livello tipi mezzi
Politici collettivi pubblici le riforme strutturali elettorali eccetera sacrosante necessarie
Ma altrettanto urgente proprio come mezzo il rinnovamento improcrastinabile
Degli stessi partiti
Tutti i partiti talmente finita nel mentre hanno messo sul tappeto questo discorso perché la forma partito indispensabile proprio per realizzare quello se la democrazia in crisi eh perché se bloccato otto questo meccanismo anche dei partiti oltre che di altri forse sociopolitica eccetera
Per quanto riguarda poi un cenno solo al partito di ispirazione cristiana ricordiamoci che il movimento cattolico italiano quindi risaliamo addirittura l'Opera dei congressi
Non stiamo nell'oggi facciamo giustamente
E in una democrazia credo che nessuno possa negare
Quando già Romolo Murri
La Democrazia Cristiana Zinov'Murri poi Partito popolare di Sturzo poi la Democrazia Cristiana di De Gasperi domani sarà il Partito Popolare di chi volete voi non ci interessa
L'una o l'altra forma
L'importante è che è uno strumento di questo genere ci ci vuole ma deve essere quello che fu il Partito Popolare Sturzo quello che fu la Democrazia Cristiana Gasp
Non è il partito degli affari e non il partito delle coproduzioni
Finisco con una brevissima appendice perché il tempo mi è scaduto chiedo scusa
L'eventuale convergenza ideale
Che ho ricca su questi scenari
Che riguardano i valori base ditta e politico respinto
Lascia però aperti ancora due grandissime questioni che non tocco le mestoli e poi eventualmente il dibattito scettici ci sarà un po'di tempo per riprendere
Primo
Il problema luoghi di questa formazione alla politica
Alla s'sommamente architettonica i luoghi
Perché certamente non bastano le circa centocinquanta scuole di formazione all'impegno sociale e politico presenti in altrettanti Dior città piane
Dove fra l'altro bisogna stare molto attenti a non confonderle con quelle che in altri tempi erano scuole di partito scure sono formazione politica scuole diocesane formazione anche la politica una distinzione fondamentale già ricordata prima dare la relazione d'apertura
Non bastano quindi questi Uopini non bastano al altre iniziative perché sono presenti sia nell'ambito della comunità cristiana sia nell'ambito della società civile qui probabilmente c'è anche da domandarci se e quanto la Fuji come Fucci è presente in essi
La Fucci dovrebbe domandarsi se basta stare a guardare o al massimo criticare OSCE non dovrebbe rimboccarsi le maniche metterci dentro
E l'altro grosso problema
E quali siti
Sono attualmente aperti agli eventuali giovani che si preparano anche semplicemente nelle centocinquanta scuole in Italia ci sono varie migliaia che si presenti si preparano
Fanno un biennio a volte anche un triennio ci preparano veramente Denis scienza e coscienza dopodiché lei sito quale sbocco operativo
Qui è mettere le foglie di passare la domanda all'onorevole Maria eletta Martini è stata bypass per tanti anni e lui scrittore speriamo che Lucia lungo e ci aiuti
Agli esiti perché attualmente la lamentazione che io sento in tutta Italia voi fosse riapre il sentite più di me è che moltissimi giovani generosi
Che si sentono questa vocazione al servizio che si sono preparati in scienza e coscienza
Che potrebbero essere veramente la nuova generazione il futuro di che tornavano Spini bene questi qui attualmente anche nel partito d'ispirazione cristiana
Non entrano
Oppure entrano per la finestrella de il portaborse che semplicemente indegna
Oppure se vogliono entrare non c'è spazio attualmente se poi finalmente si aprirà un qualche ingresso tutti i partiti
Ma cominciamo da questo partito che dovrebbe essere il primo alta cogliere forze giovani e preparati per questa sarà un grande speranza che si sta realizzando per un futuro migliore grazie
Ho gli occhi qualche spunto per la riflessione ci sia anche rispetto alla domanda su cosa debba fare la Fuci passerella tra l'altro sul tornitori per promuovere l'informazione
Ecco premetto che secondo le indicazioni che vi erano venute dai gli organizzatori di questo convegno non vinco occuperò dell'informazione tout-court ad ampio spettro ma soltanto della informazione politica
E quindi della chiave in cui il discorso generale della sull'informazione può essere canalizzato all'interno di questa specificazione
Se con testo scritto anche per condizionare anni poi mi direte voi qualche misura si può nel corso della discussione di portare rispetto a questa un discorso sull'informazione politica rischia oggi di essere un discorso intrinsecamente ambiguo per l'oggettiva difficoltà di definire i termini dell'embargo binario con cui viene proposto
Se infatti la problematicità si risolve per definizione della richiesta di una intelligibilità che resta da cercare qui il problema consiste nel definire che cosa significhi informare
E fare politica il quale sia il rapporto tra questi due comportamenti cioè l'azione politica possa porsi come oggetto dell'informazione senza che questa si caratterizzi politicamente
O se per converso possa darsi attività politica che non si risolva necessariamente di intrinsecamente in una forma di comunicazione
All'interno di una società che fonda sull'informazione i suoi modelli più penetranti e incisivi e che sia lungo compiaciuta nell'aforisma del tutto di politica
Il rapporto tra il sostantivo e l'aggettivo sembra spogliarsi di ogni connotazione riduttiva o specificative per proporsi come una sorta di giustapposizione tra due assoluti ciascun termine rivendicando il potere di assorbire ed annullare l'altro al fondo di questa reciproca pretesa di onnipotenza c'è a ben vedere la crisi del valore della politica
E il riflesso della difficoltà che le società contemporanee hanno di assumere evidenze etiche a fondamento di giustificazione della loro organizzazione gli interessi si settoriali o corporativi apparendo sempre vincenti rispetto ad una visione politica dei problemi nel senso di unitaria di globali di integrale la perentoria alternativa che Rousseau prospettava nei suoi mille bisogna optare tra l'uomo e il cittadino poiché non si può nel medesimo tempo fare l'uno e l'altro
E che si è tradotta nell'antitesi fra il privato e il pubblico si risolve oggi integralmente nel versante di una logica di segno privatistico
Senza necessità di compiere qui analisi risalenti già altrove approfondite è sufficiente ricordare per limitarsi alla parabola dell'ultimo ventennio
Come si sia venuto perdendo il valore della cittadinanza languida entro il concetto stesso di politica nel senso di capacità di farsi carico delle esigenze collettive il tornante degli anni settanta ha lasciato cadere le illusioni del pubblico
La crisi economica si è inserita in un contesto sociale che mentre non era ancora riuscito a creare le condizioni di un'autentica solidarietà
Aveva tuttavia acquisito la falsa necessita di consumi surrettiziamente imposti da interessi di tipo mercantili il discorso sui valori unificanti che aveva caratterizzato la stagione costituente è stato quindi facilmente distorto in un'affermazione di valori particolari settoriali corporativo
Lo stesso disegno costituzionale che aveva ipotizzato le comunità intermedie come strumento di passaggio rispetto all'organismo totale si è risolto in una riesumazione del particolarismo storico italiano
Che anziché trovare il suo antidoto nella cultura dell'unità dello Stato si chiude nelle difese corporative e municipali
La pianta del nuovo corporativismo cresce sempre più rigogliosa sul terreno di coltura offerto dalla crisi del Welfare State
All'interno del proprio gruppo municipale della propria corporazione si trova sia la compiutezza onnicomprensiva di un di un universo che non riconosce altro fuori disse e non può chiedere quindi mi sacrifici né mediazioni
Sia la pacifica ante tranquillità di un microcosmo nel quale la serenità deriva dalla identità di attese con i propri simili
La realtà complessiva di un'esperienza sociale di questo tipo conduce inevitabilmente ad una crisi della dimensione unificante della politica
E parallelamente ad una progressiva continua riproposizione dei più diversi contesti di una logica contrattualistica
Tutta la dialettica sociale si tiene strutturando secondo la dimensione del contratto
E la legge
Sempre più contrabbandata sotto le false spoglie di una decretazione d'urgenza reiterata all'infinito quanto più è forte il potere contrattuale di sollecita il contenuto
Non tenta neppure più di esprimersi almeno nelle sue cadenze lessicali come regola generale ed astratta ma si propone nella misura sta propria dell'accordo destinati inevitabilmente ad emarginare coloro che non sono in grado di sedersi al tavolo della trattativa
O per dirla in termini più brutali coloro che non hanno sufficiente forza ricattatoria per farsi riservare un posto a quel tavolo
E la logica del contratto a far sviluppare l'ordinamento solo in funzione di posizioni già consolidati
Quella degli inquilini che già godono di un alloggio in locazione quella dei lavoratori che già hanno un posto di lavoro quella degli imprenditori che già hanno conquistato una determinata fetta di mercato
E la logica del contratto a ridurre ogni problema d'una rigida contrapposizione bilaterale in cui gli interessi terzi entrano solo in quanto si riflettano su quello delle parti attriti
In questo contesto lo Stato inteso come il sistema degli organi degli apparati costituzionalmente previsti per l'esercizio del potere politico non appare più come in realtà della volontà sostanziale nel senso hegeliano dell'espressione
Ha semplicemente come il mediatore il garante delle contrattazioni fra le grandi organizzazioni i partiti i sindacati dell'impresa dei gruppi di pressione
Che agiscono come potentati semi-indipendenti sia nei rapporti fra loro siano i rapporti con lo Stato nel suo insieme
Il cui conflitti vengono risolti con tipici accordi disegno contrattuale che sono il risultato di concessioni reciproche durano quanto dura l'interesse dei singoli contraenti ad osservare
è chiaro che un sistema di questo tipo conduce ad usare il diritto come mezzo di ratifica solo marginalmente di controllo degli interventi e delle compensazioni operate da chi ha un potere di fatto più forti
Conducendo Nord Coco ad un ordinamento rientrato alle convenienze dei potenti
Perdendo ossia il ruolo neutrale di chi è chiamato a governare le regole del gioco senza pretendere di orientarne i risultati sia quello riequilibratore che gli aveva assegnato la previsione rivoluzionaria di cui all'articolo tre capoverso della nostra Costituzione
In questa prospettiva la politica si colloca all'interno della dialettica degli interessi non al di sopra come giusta misura delle altre ragioni sociali ed individuali come funzione molto mediatrice delle prospettive particolari
Ed ecco allora
Che la politica diventa contratto sia a livello della composizione dei conflitti di gruppo e macro economici sia nella dimensione del rapporto diretto personalizzato che tende ad esprimersi come rapporto clientelare
Tensioni ad uso privato del contratto politico inteso come forma di scambio tra protezione ed obbedienza
Non è più il contratto per il politico descritto da Hobbes secondo il quale gli individui per sottrarsi all'Anarchia propria dello stato di natura formulano il patto di unione che dà origine a lo Stato cioè al potere politico
Sono disposto ad ubbidire al potere comune purché questo sia in grado di proteggere anche oggi il potere politico distribuisce le risorse pubbliche di cui dispone in cambio di consenso e quindi in definitiva della propria legittimazione ma quando lo fa nella forma del rapporto clientelare viene meno ogni valutazione dell'interesse collettivo ed il patto sociale si frantuma in una miriade di rapporti personali che assumo con la figura del contratto di scambi
Non ha torto copio ha di recente osservato che il rapporto clientelare è il trionfo di quella disgregazione della volontà razionale universale in cui gli Hegel credeva di cogliere l'essenza dello Stato moderno
E non è senza ragione che a questo processo di rifrazione
Del patto sociale originario in tanti patti particolari abbia corrisposto entro la logica distruttiva dei gruppi parlamentari la sostanziale cadute in desuetudine dell'articolo sessantasette della Costituzione
Quello secondo il quale ogni membro del Parlamento rappresenta la nazione ed esercita le sue funzioni senza vincolo di mandato
Il divieto di mandato imperativo su cui si è fin dall'inizio fondato il sistema rappresentativo ha infatti proprio la funzione di impedire che l'interesse del singolo del gruppo prevalga sull'interesse generale
Accade così
In senso diametralmente opposto al disegno dei costituenti che si arrivi ad ipotizzare senza rossori la possibilità di condonare i reati contro la pubblica amministrazione in quanto si siano esclusivamente risolti a vantaggio dei partiti
Da qui la caduta etica di ogni riferimento all'impegno politico e allo stesso rispetto del diritto come sistema di regole che pongono vincoli all'azione
Non che si limitano a ratificarla nella risultante dei rapporti di forza realizzati se la legge si esprime come contratto in funzione di beni individuati interessi particolari come si fa a prevedere che essa riecheggia all'interno della coscienza personale
In modo che il suo rispetto non si chiamerà operazione di osservanza esteriore
Ma ritrovamento di un valore condiviso virtù di spontanea operazione di giustizia
All'interno di un panorama così te eliminato l'informazione diventa strumento essenziale del dibattito politico
Quasi un'Offerta di elementi certificati che la stipulazione al meglio del contratto per la stipulazione al meglio del contratto ha auspicato per una protesi stent e conservazione dei suoi affetti la politica si restringe in una dimensione contrattualistiche chiede all'informazione di operare come veicolo pubblicitario delle sue scelte particolari
Per converso l'informazione divenendo stimolo dell'esito contrattuale si fa essa stessa politique
E noi da spettatori come spesso accade delle nostre serate davanti al televisore non sappiamo più distinguere tra il brutto film che ci viene propinato e le interruzioni pubblicitarie il rapporto di sostanziale parallelismo
Che si determina tra le frantumazione del sistema politico e le disse articolazioni della società civile non consente neppure di poter individuare il destinatario dell'informazione
Come semplice vittima passiva di una vicenda tutta gestito dalla
Come è noto infatti spesso la produzione dell'informazione provocata dall'utente
Il quale in funzione dell'interesse che lo muove funge anche da riproduttore dell'informazione
L'interpretazione conoscitiva dell'evento si trasforma in informazione portatrice di nuova conoscenza
Novità capace di rendere il fatto una notizia da trasferite ad altri attraverso un processo di comunicazione che ripropone ciclicamente i meccanismi dell'apprendimento
Le ha detto nel suo verificarsi è sempre portatori di novità perché costituisce comunque un mutamento dello Stato preesistente della conoscenza
Se non altro sotto l'aspetto dell'accrescimento informati
La sua conoscenza
Dunque avviene attraverso un'interpretazione che si conferisce che gli conferisce forma trasformandolo in coscienza
Ma anche il notizia che può essere trasmessa agli altri riproponendo su di essi la funzione interpretativa delle informazioni così come sono state trasferite
Come è stato giustamente rilevato la diffusione della conoscenza comporta sempre e comunque un duplice processo di interpretazione degli eventi
Può accadere infatti che l'interpretazione conoscitive iniziale dell'evento tenga poi manipolata d'arte per conseguire specifici Fini prima di essere trasferita ad altri rendendolo anch'notizia caratterizzata da una informazioni volutamente distorte
Si determina perciò una catena complessa che si intreccia su quel vento
Fatto interpretato modificazione strumentale del fatto comunicazioni relative interpretazioni interpretazione conoscitiva delle informazioni così acquisite Achille Ricci
è evidente che un processo di questo tipo per certi versi fisiologico rispetto alla vicenda informativa
Si carica di ulteriori ambiguità e complessità rispetto ad un sistema politico debole e frantumato ed una società civile ampiamente corporativo Pizzata i priva di un netto su in chiave digitali
Per sua natura il sistema politico almeno che lo si valuti secondo le regole della democrazia e il luogo della società in cui si pratica una duplice operazione
Da un lato la mediazione tra gli interessi particolari e l'interesse generale dall'altro l'individuazione dei figli della società e quindi la determinazione storica dell'interesse comune
Questa doppia natura del sistema politico
Che rende tendenzialmente sempre possibile la tentazione delle istituzioni pubbliche di contrabbandare per interesse generale uno o più interessi particolari risulta ancor più carica di effetti perversi in un contesto come quello in cui stiamo vivendo qui si determina infatti una ulteriore duplice di un dissociazione
Da un lato la società civile non riconosce alla società pur alla classe politica la li elenca per rappresentarla ai fini dell'individuazione di un interesse collettivo pubblico generale
Il la super solo come interlocutrice di un patteggiamento al minimo livello pur non essendo per il suo verso ancora capace di trovare forme alternative di legittimazione per il recupero di quel senso di integralità che caratteristico dell'avviso dall'altro lato la classe politica ormai in massima parte votata nella logica di un deteriore professionismo a gestire la propria personale sopravvivenza
Si colloca accanto alle molte come una ennesima società particolare che non si differenzia dalle altre se non per la ragione del tutto convenzionale contingente che ne individua il punto di convergenza si comprende allora come in un quadro di questo tipo risulti molto difficile per non dire impossibile
Determinare dove finisca l'atto politico cominci di informazioni su di esso
Ovvero reciprocamente depurare della sua inevitabile valenza politica un qualsiasi scritto giornalistico
Rispetto al quale diventa impossibile operare anche la scolastica scissione tra esposizione del fatto e valutazione o commento su su d'altra parte ognuno dei due interlocutori del rapporto comunicativo a una scarsa considerazione del suo antagonista ciascuno coltivando nei confronti dell'altro la cultura della diffidenza e del sospetto i professionisti della politica guardano ai cittadini come individui manipolabili più che come soggetti dotati di capacità di giudizio di potere discende mentre dal canto loro i cittadini guardano ai politici come portatori di loro convenienze egoistiche non come soggetti votati ad un servizio che suppone rischi Pierino
A ciò si aggiunga che la molteplicità dei soggetti implicati
E la pluralità degli interessi in gioco nel vario articolarsi delle loro possibili intersezioni
Incrementato dismisura il valore il volume delle informazioni trasmesse o la conseguenza che anche le notizie apparentemente più significative
Vengono annegate in un mare di fatti che satura non l'opinione pubblica fino all'anno
Ed ecco allora che ben presto ci si abitua anche agli eventi meno consueti ellissi Lisi seppellisce sotto un mucchio di ricordi
Non ha torto è stato rilevato che nell'era della grande comunicazione di massa
Queste pratiche stanno di fatto sostituendo quei meccanismi di attrazioni di stupito coinvolgimento della popolazione che nella storia più antica si identificavano con gli spettacoli del Circo Massimo
Una goccia d'olio è chiaramente individuabile in un bicchiere d'appare invece difficilmente evidenziabile inumana
Ecco allora che diventa impossibile identificare soprattutto per i soggetti socialmente e culturalmente più deboli l'informazione politicamente rilevante
Specie laddove essa appare formalmente relegata in alcuni ambiti di giorno particolari le prime pagine dei giornali o i telegiornali mentre sottilmente si insinua nei luoghi più diversi nelle comunicazioni in apparenza più i passi
Diventano quindi difficili il controlli intersoggettiva sulla veridicità dell'informazione
A ciò si aggiunga un'ulteriore considerazione di quattro pure essa significativamente incidente sul rapporto tra informazione e politica per sua natura la politica
Come intelligenza di ciò che conviene del necessario la convivenza umana
Dovrebbe essere prospettiva di medio e lungo periodo capace cioè di comprendere i processi di lunga durata neutralizzando e superando le contingenze di corto respiro
Nell'esperienza contemporanea specie italiana
In cui ciascun professionista della politica si preoccupa essenzialmente della propria persistenza del ruolo nel ruolo e quindi in definitiva della propria rielezione la politica si riduce ad una dimensione di piccolo raggio di conseguenza informazione politica viene sempre più trattata secondo i moduli dell'attualità
Accade così il che rende restano nascosti i processi di lunga durata i percorsi meccanismi le motivazioni e gli scoppi
Mentre i ritmi stessi dell'attualità trasmettono una meta comunicazione inconsapevole che produce una deformazione nella deformazione
L'abbondanza della comunicazione tutta proiettata in una dimensione di breve durata tende a produrre quello che è stato definito un nuovo tipo di opacità sociale
L'esposizione inconsapevolmente selettiva di tutti o quasi tutti anche per effetto del moltiplicatore televisivo di tutti o quasi tutti ad una o più fonti di informazione
Ad uno o più canali della comunicazione pubblica
Determina la formazione di nuovi stereotipi
La saracinesca di nuove preclusioni immotivate la formazione di movimenti di opinioni effimeri e transeunte i comunque privi di motivazioni radicate di Fini consapevolmente esce si determina così un effetto perverso apparentemente paradossale il di più generalizzato di informazione annegato in un'attualità sempre cangianti
E privo di una stella polare chiaramente visibile in un orizzonte pur lontano determina un nuovo tipo di ignoranza ignoranza di chi non sa di non sapere
Da qui due ulteriori conseguenze da un lato una progressiva assuefazione che tende ad hoc morti Zare ogni potere individuale e collettivo di indignazione
Dall'altro la tendenza a considerare ormai strutturale ineluttabile ciò che non appartiene più all'attualità e che quindi ne fa notizia nei appartiene alle attenzioni consuete della politica
Potrebbero allora riprese ripetersi le parole di Bertrand Russel stiamo accettando ogni ingiuria alla nostra vita come se qualcosa ci dicesse che non può essere altrimenti
E a me ritorna alla mente l'immagine di un bellissimo elzeviro di Sergio Zavoli
Quando ricorda quel bambino
Che fuggito dall'Italicus in fiamme in Val di Sambro si avvicina ad un pompiere e con gli occhi pieni di lacrime ma pacatamente gli dice se vuole venire il mio fratellino sta bruciando quella creatura in larga misura educata dai mass media si era ammalata di arrendevolezza
Un giorno prenderà le cose come stanno e affronterà la vita con un peso invisibili addosso magari disprezzando la politica ma senza nulla fare perché essa cambi registro
Un ulteriore dato mi sembra essenziale richiamare per offrire un panorama appena abbozzato dei rapporti tra politica e informazione in Italia oggi il nostro sistema dei media si è venuto nell'ultimo decennio profondamente trasformando orientandosi informa sempre più elastica in direzione del mercato
D'altra parte il ruolo che le imprese il mercato svolgono nella comunicazione non è regolato da norme e istituzioni adeguate
Le vicende dei vari decreti Berlusconi e della legge che all'esito di un vecchio vergognoso patteggiamento con una parte del sistema politico
Patteggiamento che personalmente ho denunciato fin dall'inizio del quale ho puntualmente pagato il prezzo che fin dall'inizio mi era stato minacciato ha ratificato tutta una serie di comportamenti contra ius
Ne sono un chiaro esempio
Sì è vero che quella legge è già entrata in crisi per l'evidente squilibrio che determina per l'incostituzionalità chissà è riuscita a rimuovere quel patteggiamento tra imprenditori privati sistema politico e tuttavia emblematico di un'altra modalità tipica del nostro del rapporto tra informazione e politica il mondo imprenditoriale fa valere le sue prepotenze nei confronti del sistema politico per realizzare i propri interessi mentre il sistema politico
Senza neppure attentare incanalare questi interessi in un bacino più ampio si limita ad esercitare una forma di vetro e di interdizione
Il potere di regolazione sul mondo dei media e perciò divenuto il in passato e continua ad essere nella sempre ricorrente necessità di modifica del quadro normativo un'arma di ricatto in mano al sistema politico che così dilata in modo abnorme il suo potere di intermediazione clientelare di parassitario
Di fronte ad un panorama così delineato non è facile indicare possibili vie di uscita che appaiono in qualche modo come i tragitti già in intravisti o avviati
La strada per un superamento della crisi non sarà né il prete mi faccia se potessi ridurre tutto ad una formula direi che bisognerebbe operare per una progressiva dei professionalizzazione della politica e per una maggiore professionalizzazione dell'informazione
Come diceva già Max Weber in una famosa conferenza del mille novecentodiciannove si può vivere per la politica oppure di politico nell'attuale realtà italiana la struttura fortemente blu burocratizzata dei partiti
La prassi invalsa a considerare i vari momenti dell'impegno pubblico come tappe di una carriera hanno condotto a isolare ad escludere chi vive per la politica
Il carisma che di regola appartiene a chi gli autonomi supporti culturali autonoma professionalità non è digerito dai notabili di partito
Ecco dunque che l'attività politica si struttura esclusivamente in funzione di coloro che da rissa attraggono lucri vantaggi e che nel momento in cui dovessero uscire da un impegno diretto sarebbero privi di qualunque fonte di sostentamento laddove non assistiti da un vitalizio parlamentare compensati
Da un meno appariscente ruolo para pubblico e comunque spogliati di qualsivoglia credibilità sociale
Accade allora che nel reclutamento della classe politica la selezione tende a creare la mediocrità e l'attitudine gregarie
L'esperienza viene da lontano se è vero che Max Weber dice così i partiti borghesi a partire dal mille ottocentottanta divennero in tutto e per tutto delle corporazioni di notabili
Di quando in quando i partiti a scopo reclami stinco dovevano pur mettere in mostra qualche intelligenza estranea al partito per poter dire noi vantiamo questo e quest'altro nome irritava no per quanto possibile di doverli includere nelle liste elettorali e ciò avveniva soltanto quando era inevitabile
Di fronte a questa lucida diagnosi di oltre settanta anni fa osserva giustamente Casavola che la pratica degli esterni e degli indipendenti viene da lontano si muove in un sistema dibattiti che va osservato in via Colonia non foss'altro che per misurarne la longevità
Si tratta allora di creare meccanismi istituzionali capaci di ridurre gli spazi ai politici di professione
Creando i presupposti di quella vocazione alla politica
Che oggi viene avvertita più di quanto non si creda e che tuttavia va difesa
Dalle tentazioni di chi aspira solo ad esercitare un potere per conseguire vantaggi personali o quale momento esponenziale di un gruppo di una corporazione individuato assetto di interessi
Bisogna trovare il modo per saldare l'etica della convegni convinzione con quelle della responsabilità perché solo così si potrà davvero concorre alla formazione di un uomo che sia autentica pentì capace di aprire la vocazione alla politica
Solo su questo presupposto sarà possibile valorizzare alcuni timidi segnali
Che si comincia ad avvertire nella direzione di una sensibilità Mino settoriale più attenta alle compatibilità generali più aperta cioè ad una dimensione autenticamente politica
Se questi avvertimenti appena accennati ma comunque potenzialmente capace di capovolgere il trend di questi ultimi anni dovessero essere gestiti da chi ha una concezione utilitaristica del potere e si sarebbero inevitabilmente segnalanti soffocati come è stato già segnalato e qui mi riferivo nel testo scritto al venticinquesimo rapporto del Censis ma ho visto proprio ieri che anche il ventiseiesimo si muove in questa direzione
Il corpo sociale comincia a lanciare segnali di contraddizione quando chiede nuove forme aggregative associazioni di impresa e Sistemi Territoriali allargate aree metropolitane ovvero una nuova valorizzazione dei soggetti intermedi
Quando sollecita lo sviluppo di accordi di più ampia portata e prospettiva dalla politica dei redditi alla spesa pubblica della previdenza a mezzogiorno quando pretende una nuova imputazione delle responsabilità ad ogni livello
Si tratta di operare in concreto perché questi germi frutti no e non risultino invece soffocati dalla rigogliosa Gramigna delle convenienze personali o di gruppo
Ricordiamoci che la rivoluzione oggi non sta più nel cambiamento ma nella velocità del cambiamento
La e professionalizzazione la politica essenziale anche per depotenziare lo strumento dell'informazione poi lo strumentalismo dell'informazione politica
Quanto più si allargano le tematiche quanto meno e se diventano funzionali agli interessi di singoli e di gruppi tanto più è possibile ridare all'informazione il suo ruolo naturalmente sarà anche necessario che i professionisti dell'informazione Eric conquistino la loro professionalità abdicando alla funzione che oggi esercitano in massima misura quella cioè di orientare indirizzare costruire come ha scritto lucidamente Mario Pirani facendo ammenda di un giudizio sommario frettolosamente denunciato a proposito di un discorso di Philippe tieni invierà al Bundestag
Un giudizio a priori formato si dentro una sorta di Brecht conoscenza del fatto induce a darne una lettura una lettura soggettività cominciata e ideologizzata prima e altrove
Nasce allora una verità governata da una precedente idea del fatto il quale viene giudicato non rispetto a ciò che dice ma all'origine che gli si assegna
Il procedimento in tal modo si ideologizzata perdendo la sua autentica dimensione di professionalità
Questo modo di leggere dietro i fatti va attribuito secondo Pirani a una sorta di autismo tribale del quale i giornalisti diventano prigionieri quando finiscono per classificare natura degli eventi prima ancora di decifrarne la storia
Da qui quello che Zavoli ha definito l'uso pedagogico e quindi tattico della notizia cioè il bisogno di accreditarli la con un più di opinione perché la cosa comunicata diventi simbolica di ammoniti oggi
La notizia insomma viene trasformata nel suo commento accade così che il destinatario dell'informazione venga espropriato di un suo fondamentale diritto
Trasformarsi in protagonista dell'evento conoscitivo sentirsi interpreterà notizia costruito costruite su di esse il proprio giudizio per assumere direttamente la responsabilità della conoscenza
Su questi due presupposti e sarà possibile costruire un nuovo in modo da essere dell'informazione politica
Da un lato determinando una riconversione etica della politica
Facendo sì che il disinteresse diventi la categoria morale guida dell'azione politica
E rispetto a questo fine garanzia il ricambio di uomini nuovi
Dall'altro gli assegnando professionalità alla missione dell'informare che non significa certo assumere la pretesa giacobina di rappresentare con la propria opinione una crisi generale
Prendendo il posto del popolo e al tempo stesso assumendo il ruolo delle non so se ed attraverso quali tragitti un simile duplice traguardo potrà essere raggiunto so come uomo di diritto che comunque con il concorso di una serie di altre condizioni esso potrà essere conseguito solo nel recupero di un nuovo senso della legalità
La legalità cioè che si costruisca contestualmente
Dall'alto come strutturazione istituzionale e dal basso come etica collettiva si tratta di un impegno che richiede una difficile battaglia per superare forme della mentalità e del sapere concetti e preconcetti posizioni acquisite di interesse e di potere
Se può valere in una prospettiva così ardua il soccorso della poesia conviene ricordare il G otto per noi non c'è che tentare il resto non ci riguarda
Ringraziando ancora professor Lipari per la ricchezza di tutte le cose non solo da uomo di diritto direi che ha portato nella riflessione passo la parola senza Palatenda tenete anzi
Il mio tema la partecipazione politica e va da sé peraltro che l'intreccio fra informazione formazione partecipazione va nei due sensi
La prima e la seconda non sono solo processi passivi preliminari da maturare in vitro che hanno la partecipazione come sbocco finale
Ma relazione reciproche che si attivano positivamente negativamente anche grazie entro motivazioni occasioni di impegno di elaborazione collettiva in un tema ad alta partecipazione la domanda di informazione politica adeguata può riuscire a essere competitiva sul mercato rispetto a quella di evasione e la richiesta di occasioni formative e più ricca
Io credo comunque che noi dovremmo partire analisi che sarà comunque centrata sul tema della partecipazione dall'analisi dei processi di sviluppo e di crisi nel nostro Paese
Nell'ultimo ventennio della esperienza di partecipazione
E dentro questa analisi lo possiamo distinguere alcuni fenomeni temporalmente anche temporalmente secondo una confezione temporale però abbastanza consolidata
Intanto
La crescita vorticosa della domanda e dell'esperienza di partecipazione negli anni settanta nel nostro Paese in cui ha dato luogo a una precisa strategia insieme istituzionale e politica
Ma insieme i limiti di quell'esperienza che io non posso che richiamare molto sinteticamente di cui forse
L'esperienza anche socio culturalmente più significativa quella della scuola per il tipo di persone che coinvolge ma non certamente la sola i limiti che hanno portato alla sua crisi
I limiti secondo me sono fondamentalmente nella convergenza di due processi
Da una parte il carattere ambiguo condizionato e controllato dell'apertura degli spazi di autonomia di decisione decentrata entro una dinamica istituzionale che è rimasta rigidamente controllata dal centro raccogliendo sia le perplessità riserva l interessi corporativi della burocrazia
Sia il bisogno di controllo sul fenomeno delle centrali politiche
Dall'altro peraltro una deriva ideologizzate forte nella cultura degli anni settanta
Che è atteso spesso anche se inconsciamente involontariamente in alcuni casi a imbrigliare la partecipazione nel gioco delle mobilitazioni e delle appartenenze
Spesso traducendo la non tanto in una partecipazione alla gestione reale dei singoli ambiti partecipativi ma in una sorta di verifica delle capacità di conquista del palazzo centrale del Palazzo d'inverno
Riposizionando la così di fatto sotto il controllo dei partiti o delle grandi centrali riducendo la spesso a una conta delle diverse centrali d'influenza anziché farne un luogo di verifica e sperimentazione dei nuovi diritti civili
Questo tipo di rischio è stato forte anche in aria cristiana con una prevalenza di una partecipazione spesso giocata sul parola d'ordine sigle totalizzanti
Anziché sull'apertura di nuovi processi di elaborazione culturale e civile fui critica già allora negli anni Settanta per esempio
Sopra di Ferrari viste di presenza cristiana nelle scuole che spesso traducevano tra le diverse strategie valoriali sola politiche scolastiche sulle politiche pedagogiche
Le facevano convivere a fatica praline di recupero della tradizione di rigore e di disciplina della selezione fra una pedagogia attiva personalista più aperta al dialogo delle componenti la disponibilità e anche a componenti allora forti di utopie
Post conciliare il uguali ettari e anticostituzionali
Questa crisi favorisce non c'è dubbio negli anni ottanta la messa in crisi radicale teorica e pratica dalla partecipazione ma questa messa in crisi non è propone il frutto dei suoi limiti
è il frutto io credo di una precisa strategia politica è frutto di quello possiamo chiamare la traduzione
Molto particolare molto simili molto molto da caso italiano nel nostro Paese
Di una preoccupazione di una strategia di tipo mondiale che ha caratterizzato gli anni ottanta e per quello che riguarda possiamo prendere lo spunto dal da un famoso documento della Commissione Trilaterale del mille novecentosettantacinque quello che poi offriva le parole d'ordine alla alla crisi dalla alla riduzione della partecipazione mettendo al centro la dottrina della governabilità
Di fronte al rischio di una democrazia che rischiava in qualche modo di essere travolta dall'eccesso di domanda dall'eccesso di pressione partecipativa la strategia di difesa dei sistemi democratici richiedeva un rafforzamento degli esecutivi e la riduzione della pressione partecipativa
Questo avvenne dentro un complesso fra culturale e politico
Che da una parte
Mettiamo che da una parte ridusse la la
La capacità la forza gli spazi della partecipazione ma dall'altro esalta la competizione l'autodifesa come strumenti adeguati della modernità il in qualche modo e la decennio da rampa antismog e il recente riferisce anche a cui ci sia ci sia ad altro da sé sia sul terreno teorico della teorica politica in senso stretto e sia soprattutto nella informazione e cultura di massa
Sono gli anni della politica spettacolo esprime molto bene tutto questo sono gli anni in cui si attenua
Il ruolo della formazione su cui tornerò il ruolo dei grandi partiti nella formazione sono gli uomini coi la di tutti in cui appare avviene esplicitamente la riduzione pilotata Creek come ricordava poco fa Lipari molto bene del ruolo della politica e del fare politica a strumenti di affermazione individuale sono gli anni in cui si comincia a fare comizi diceva
Dall'India e l'apertura d'inizio della politica un lavoro
E tuttavia negli anni Settanta non sono solo questo il residuo dell'esperienza degli anni ottanta
E gli anticorpi prodotti negli anni ottanta
Allora mantenuto aperto spazi di partecipazione ma l'hanno concentrata esplicitamente fuori dell'aria delle decisioni politiche in senso stretto
Separandosi in qualche modo dalla tradizione di una precisazione politica e cioè nell'aria dell'associazionismo della sua pensione organizzata
Dell'aria del volontariato che diventa così qualcosa di più è una pura e semplice a me pare in questo decennio disponibilità a spendere le proprie energie a diverse al servizio degli altri
Diventa la registrazione della caduta del potere contrattuale della partecipazione una ritraduzione della politica nella necessità di operare i tassi di fronte alla crisi dello Stato la crisi della mediazione
Alla rottura in qualche modo del rapporto società civile e società politica
Vorrei ricordare che non a caso
Questa consapevolezza politica dell'aria dell'associazionismo del ruolo politico dalla partecipazione
Ha cominciato una esprimersi
Proprio sul tema della legislazione televisiva uno dei primi convegni che vide insieme tutte gli associati tematici tutte le associazioni di a di volontariato diritto dibattuto la arco dell'associazionismo laico cattolico di centro destra e di sinistra e così via fu proprio quello sulla competenza la convenzione sul diritto a comunicare
Il merito di questa esperienza
Il merito ormai definitivo di questa esperienza
Al di là della ricchezza anche umana che hanno già prodotto qualche modo
è quello di aver rotto una storica comprensione
Intellettuali quello della distinzione fra sociale e politico frappe politico e partitico
E il Partito della convenzione del partitico come politico reale in qualche modo hanno rotto l'idea che la responsabilità politica si sviluppa soltanto dentro il quadro tradizionali dei partiti
Questo è la storia della partecipazione che sta dietro di noi grazie anche a questa esperienza degli anni Ottanta questi anticorpi che hanno operato negli anni ottanta contro ogni apparenza
Gli anni Novanta esprimono a mio parere un ritorno della domanda politica e dunque di partecipazione in senso completo
Anche una consapevolezza della insufficienza di quella
Rottura in qualche modo di quello è di quell'esito di quella funzione positiva politica del volontariato nella misura in cui questo si esprimeva dentro la una separazione quasi radicale dalla politica la critica radicale al sistema dei partiti entro cui è implicito il rifiuto della delega in bianco è a suo modo una domanda di politica
Certo questa critica a oggi prevalentemente un effetto destrutturato
Quella che emerge e soprattutto una domanda condizionata da un sistema informativo costruito sulla politica spettacolo sulla crisi radicale delle culture politiche di forse è il caso delle leghe
Che cosa indica
Walter esperienze civili del nostro Paese
E quella in cui la funzione storica dei grandi partiti popolari dagli inizi del Novecento delle grandi aggregazioni polari
Si è espressa più che in ogni altro luogo del Paese gomme diffusione di cultura politica diffusione di linguaggi politici diffusione di consapevolezza politica
Sono le aree in cui in qualche modo è radicata la grande tradizione politica della prevede l'assunzione di coscienza collettiva da parte delle masse delle masse popolari
Sono aree ad alta scolarizzazione
Tra le Area più alta scolarizzazione del Paese
Sono le aree con forti connessioni internazionali sul terreno economico certamente più vicine al quadro europeo ovunque hanno una pratica anche aree sociali gare interessate delle sommarie socialmente Conforti
Rapporti economici
Eppure esprimono esprimono una domanda di politica forte a un livello di massima bruttezza politica
Se c'è qualcosa che indica la crisi della funzione storica dei parchi dei grandi partiti come funzione fondamentalmente di unificazione culturale del Paese attraverso culture politiche io vorrei ricordare che Salvemini diceva
Che i partiti storici hanno avuto Rizzo e Lord lei l'unificazione italiana è stata fatta dagli oratori dalle case del popolo
Fino
La le linee che indicano sono il testimonio più visibile della crisi dei grandi partiti politici quella crisi che è già avvenuta negli anni ottanta
E non si tiene conto di questo lo stesso dibattito attuale sul recupero dei partiti politici è un dibattito falsato non ci sono dei partiti politici da salvare ci sono dei partiti politici da rifondare
Secondo c'è una domanda che risponde all'affarismo partitico
Tornando indietro la preservazione dell'identità culturale alla ricostruzione dei ghetti ideologici chiudendosi in qualche modo dentro la sicurezza delle proprie certezze
Anche questa ha un effetto della struttura
Nella convergenza de la frammentazione teologica e del recupero dei vecchi soggetti ritengo che le due cose stiano insieme la riproposizione di vecchi oggetti produce oggi frammentazione ideologica e non passa Anna sparito la riproposizione delle vecchie appartenenze attraverso le grandi identità ideali oggi è una delle cause delle origini della frammentazione non la risposta alla frammentazione
C'è anche però una domanda che si concentra sulle condizioni materiali della partecipazione
Come costruzione di regole nuove che soggetti nuovi sono contenta di una volta di più riconoscere il merito della fucina d'aver espresso questa domanda ricordo
Il congresso di Bari
Con la proposta dei referendum ma in qualche modo voi siete stati uno dei soggetti che con più forza
Ha proposto una domanda di politica che fosse costruzione di regole nuove di soggetti nuovi e quindi io ristrutturante anziché del strutturante come su uno oggi le domande di politica emerge
Io non credo che qui dobbiamo fare la difesa della partecipazione io credo che va da sé
Che la vediamo insieme come un valore antropologico l'introduzione dell'UDC con una grande chiarezza disegno di una Antropologia della legittimità del progetto collettivo
Che coniuga la responsabilità storica del sì del singolo
Con
Col destino comune dell'umanità
E credo che noi dobbiamo anche riconoscerla come uno
Questo suo legame stretto partecipazione democrazia non evidentemente la democrazia quando non è pura ingegneristica di regole partecipazione difficile distinguere le due cose
Come uno dei modi propri in cui la contesa il conflitto
Tra Chiesa e mondo moderno viene in qualche modo superato perché nel riconoscere la partecipazione come valore lo ritroviamo insieme la speranza cristiana il valore del servizio la carità
Proprio della tradizione cristiana della sede in pianura che Dell'Utri centristi Anna e la fiducia nell'uomo come soggetto padrone della propria storia propria del cultura laica e democraticamente
Sappiamo naturalmente che visto insieme i riferimenti ideali
Va corretta oggi
Con da
Per corretta annuito voglio dire va corretta con quello che è stato un apporto forte uno dei delle grandi gli apporti tedio lo gitanti della esperienza politica dei cristiani che in qualche modo rimette in gioco riprovo critico o costringe a riposizionare la cultura laica della
Dell'intervento nella storia con la consapevolezza del limite della politica
Per la impossibilità di affidare alla politica un compito totalizzante universale di rifare l'uomo e il mondo e contemporaneamente del suo essere dover essere debitrice alle forze spontanee della società
Per la non perfettibilità della storia di petto della pericolosità del Progetto totalizzante ma con questa correzione la partecipazione mantiene tutto il suo valore se mai viene rafforzato l'esigenza di articolarla correttamente nelle sue varie forme io credo che noi dobbiamo tenere conto delle tre ventitré forme fondamentali in questo e quando parliamo di partecipazione di Trenitalia vide la partecipazione il primo dell'intervento informarne nelle da un nelle dinamiche sociali capace di orientare lo sviluppo e la grande lezione ripeto dell'associazionismo del volontariato e il grande principio del primato della società civile e anche l'esigenza che tutti abbiamo di caricare di consapevolezza politica le esperienze quotidiane di ognuno di noi di dare questo segnale assegno alla nostra professione
Di dare questo segno alla nostra ricerca culturale di dare questo disegno alla nostra esperienza e vita familiare
Un secondo livello opposto a questo quello ultimo della politica quello centrale e il potere di decisione reale intorno a opzioni essenziali identificabili e verificabili
Partecipazione come partecipazione alle decisioni che siano realmente tali
Qui si introduce il tema allora della qualità della scelta della rappresentanza delle regole elettorale che presiedono della appunto verificabilità e precisione delle opzioni che sono sottoposti
Delle proposte di selezione politiche su cui deve misurarsi il cittadino superare insomma quel meccanismo della partecipazione alle decisioni che in qualche modo
Rimuoveva la questione della decisione concreta
Per sostituirla con una proclamazione della propria identità se vogliamo guardare bene la differenza fra il sistema proporzionale il sistema maggioritario e culturalmente queste sistema proporzionale a qualche modo fatto entrare e storicamente è stato un processo rivoluzionario di grande portata per cui abbandonare la proporzionale oggi non significa cancellare il valore storico tra proporzionale velieri
Ha fatto entrare nella agone politico riconoscendogli legittimità culturali
Le grandi culture politiche che sono state alla base della presa di coscienza di grande masse di cittadini quando con la proporzionale il Partito Popolare il partito socialista qualche modo
Consumano definitivamente la novità del suffragio universale appare chiaro che non solo la vecchia cultura liberale era legittimata ad hoc Ernani le altre non era una cultura eversiva e quindi in quella fase una scelta elettorale attraverso la proclamazione della propria identità aveva un grande valore politico
Oggi questa frase è chiusa oggi alla decisione politica non si chiede più una partecipazione attraverso la programmazione di identità si chiede una partecipazione reale alle scelte di governo ed è qui il passaggio fra la proporzionale è un sistema prevalentemente maggioritaria
E tuttavia queste due forme di servili partecipazione non bastano
Non per coprire però la gamma della partecipazione
Perché resta il problema della elaborazione e maturazione delle proposte di selezione politica su cui deve misurarsi cittadino
E queste non possono essere che il prodotto di una partecipazione attraverso la costruzione dei grandi soggetti politici e delle grandi aggregazioni politiche che propongono
Varrebbe a poco la modifica del sistema elettorale se non ci fossero i soggetti che attraverso questo sistema
Propongono al cittadino occasioni non elitarie opzioni non rispondo nasce qui la centralità di quella l'aspetto del dibattito politico attuale una riforma che cancelli i partiti o una riforma ti riconosca
E del resto insistito nel mi ricordo di una bella frase del club di Roma in cui metteva in evidenza che la domanda di partecipazione non era solo e mi pare che pare di ritrovare nella reintroduzione del
Di oggi partecipazione alle decisioni ma partecipazione alla elaborazione dei dati comuni di un problema
Oggi si vuole non essere messi solo di fronte a un'altra data decisionale ma poteri partecipare al processo che costruisce e identifica con chiarezza i termini di questo aut aut
Tre livelli dunque
Tre passaggi attualissimi riconoscimento del ruolo dell'associazionismo delle Autonomie geografiche ma anche professionali scientifiche eccetera per iniziativa del privato sociale insomma
Riforme elettorali riforma ridisegno del quadro dei partiti semplificato per grandi opzioni
Ma questo però e anche il nucleo della battaglia politica in corso il punto discriminante che oggi distingue le forze in campo oggi questo tema della democrazia e partecipazione non è un tema teorico astratto
E la questione politica
Per certi versi oggi è proprio questo del valore etico-politico antropologico della partecipazione e delle condizioni che la rendono possibile
Il passaggio entro cui sono chiamati a riqualificarsi le vecchie parole destra e sinistra il conflitto politico
Intorno al quale si colloca da una parte o dalla
Ed è un conflitto in conflitto cui si deve si decide se si aprono non gli spazi senza conflitto oggi la parti senza riconoscere questo carattere conflittuale
Oggi la partecipazione non ha futuro ed è un conflitto duro conflitto
Vorrei dire
Abbastanza all'ultimo sangue senza sulla
Sulla indicazione moralistica sulla predica sull'esortazione non si non si computer vorrei per fare un esempio di attualità se mi consentite Martinazzoli non sarebbe diventato segretario della Democrazia cristiana senza Mantova
E la misura della capacità di pressione e della e della e della indisponibilità alla mediazione cioè consente certi passaggi
Sul piano teorico la natura di destra in questo conflitto esplicita dove la forza principale dello sviluppo sport sociale delle risposte ai problemi della convivenza
E perseguita di fatto attraverso la dinamica naturale delle iniziative individuali e gli spiriti animali della competizione
Riducendo il peso dell'assunzione solidale delle responsabilità il mito del mercato per intenderci
E tale anche quando contraddittoriamente e attraversata da una visione pessimistica tendenzialmente intollerante delle capacità etiche di autogoverno del singolo imponendo risposte univoche omologazione di comportamento
I fondamentalismi cioè veri letti che per rispetto letterale di ciò che è scritto contraddicono il valore della coscienza personale della fecondità dell'apporto individuale
Non riconoscono che nella crescita entità possono anche esservi momenti di trasgressione sono perciò anti partecipativo
E ancora tale quando disegna solidarietà non soltanto parziali ma chiuse che escludono e si auto e scrutano dalla solidarietà universale del progetto
Se questa destra nel conflitto partecipi sulla partecipazione e visibile è ancora difficile però che tutti i soggetti politici il fatto di destra si esprimono formalmente contro la partecipazione confessando la loro natura
C'è una destra intesa in questo senso che consente perfino sospeso inconsce
Che consente perfino sollecita una partecipazione
Ma a condizione che si esprime entro l'identità ridefinite che tengono luogo delle decisioni reali
E ciò si assimila ancora un ampio mobilitazione che lascia tutto lo spazio di trattativa e di compromesso ai vertici politici in cui insomma i singoli sono pedine di un potere contrattuale che sfugge loro
Ho il dovere di dire che io temo che la riproposizione dell'unità politica dei cattolici che pretende tenere insieme al di là del progetto politico reale posizioni diverso e su questo punto
Senza tenere conto delle divaricazioni radicali che l'attraversano in una fase come l'attuale entra in questa categoria Resta tu coperto il problema della costruzione di una destra democraticamente rispettabile cioè che in qualche modo ridefinisca su un altro asset secondo per la democrazia
La discriminante politica intorno alla quale acquistino completezza le scelte determinanti dei cittadini
Un tale problema tuttavia non può che venire dopo la vittoria netta di una netta opzione per il rafforzamento della democrazia intesa come concretezza della partecipazione del cittadino le decisioni e dunque sinistra quella che ha posto il problema centrale di una stiamo Ion tale di una partecipazione che recuperi il potere di decisione la sovranità popolare come fonte della legittimità democratica concentrandosi di fatto giustamente sulle riforme elettorali
Ma oggi ha detto la partecipazione come valore non è solo partecipazione alle decisioni ma anche parte ci porta Simone alla elaborazione dei dati comuni di un problema
Lei fasi sulle decisioni si deve ora accompagnare è un ulteriore passi sui luoghi e le forme della costruzione solidale partecipata del progetto politico e la questione dei partiti e della rinascita dei partiti
Per il disegno dei partiti come grandi aggregazioni che accettino la semplificazione del sistema politico ma in chiave ricca in chiave forse io credo che in questo momento di questo passaggio è un momento di Carlo dinamico proprio il recupero della funzione di formazione politica dei partiti la loro rilegittimazione come in primo luogo agenzie di crescita di cultura politica diffusa
Che nei recuperi il significato storico e che in qualche modo leggi i passaggi
La loro funzione di essere partiti di programma di vuoti di costruzione solidale del programma accanto a quelli della formazione non dunque una formazione in vitro non dunque una formazione preliminare non che viene prima in qualche modo della politica non fu dunque una formazione astratta
Ma una formazione come momento di passaggio dell'est del loro essere partiti di programma io vedo con molto favore il fatto visto con grande interesse il fatto
Che
Fin la prima proposta di modificare la legge di finanziamento dei partiti presentata dal PDS legata la il riconoscimento del valore partito quindi la legittimità di un finanziamento pubblico
Alla costruzione di fondazioni culturali sul modello dei partiti tedeschi partiti tedeschi hanno una struttura tale per cui le loro fondazioni culturali sono molto ricche anche di personale di centri di ricerca disegni mentre il partito come tale partito assai leggero
Perché riconoscono fondamentalmente questa funzione di leader ricerca e di formazione politica il luogo
In cui si costruisce la legittimità tra loro fortuna legata alla capaci la loro fortuna elettorale politica legata alla capacità di essere elementi di diffusione di cultura e questo in qualche modo si lega all'altra grande questione
Problema capitani della partecipazione della democrazia certe verità la risposta oggi alla domanda come impedire la riduzione delle rappresentanze accetto politico e corporazione
Soltanto Attraverso passaggi di questo tipo non possiamo immaginare qualche via di uscita a questa deriva inevitabile quasi naturali delle
E democrazie moderne
Ho sempre sostenuto la tesi ripeto
Della necessaria contemporaneità perché aprire spazi di democrazia e partecipazione del nostro Paese la riforma delle regole nel senso che le condizioni di una democrazia basata sul principio dell'alternanza
E della costruzione del grande soggetto politico dell'alternativa
In cui una azione di di formazione sia anche lo strumento del luogo di un misurarci delle diverse culture del Paese di un confluire dentro una Nuovo Progetto culturale e un nuovo programma
Fuori dalla conta e in modo che ognuno Secondo una grande frase di Moro
Offra
Abbiamo si misuri sul filo che ha da Tex
Passo ora la parola al l'onorevole Maria eletta Martini che recupererà il discorso della professoressa Daniotti dal punto di vista del del volontariato la partecipazione ma io intanto vorrei portare una testimonianza
La preoccupazione della politica come professione
Che in fondo è uno dei motivi tutto molto bene Lipari prima anche di un disagio
Corriere qualche possibilità di non di non presenza Livni Alberta così decido diciamo qui a questo tavolo impari la Garriott io abbiamo fatto un'esperienza parlamentare adesso nessuno di Twitter e la fa più
E continua ad impegnarsi in sede politica
è un errore
Pensare la politica uguale un partito è un errore pensare la politica uguale il Parlamento o roba del genere dico il Parlamento per dire la più alta possibile il Consiglio comunale possibile la Regione
Questo forse anche per abbandonare qualche così per il giudizio che per carità esiste in molti casi ma che molti non esiste più
E allora l'approccio anche della quella Cressimiro definire società civile
Un po'meno spettacolo e un po'più concretezza di determinati problemi forse porterebbe anche ad una visione così di approccio più sereno a questi problemi
Perché non c'è dubbio che quella difficoltà di informazione
Di cui parlava Lipari prima per cui non si sa se la politica Facci giornalista con la faccia disse vorrei aggiungere la faccia dei poteri economici che sono il dieci per certi strumenti di informazione
L'esterno poi questa difficoltà di comprensione il dialogo tra quella che si definisce la società civile
Le istituzioni e quelli che dovrebbero stare tra la società civile le istituzioni che sono tradizionalmente ma certamente non gli unici lo dirò subito dopo i partiti politici che avendo debordato da una parte e dall'altra avversità politica e occupando le istituzioni hanno segnato il punto più basso di incomprensione tra società civile e istituzioni ora la i fatti accertamenti e poi i fatti dermatiti di quest'ultimo periodo hanno anche dimostrato che c'è anche complicità tra società civile e istituzioni
Certi persone della grossa industria ma anche di aziende più semplici
Conniventi dal punto di vista economico degli errori che si sono compiuti dimostrano che forse una riflessione ancora attenta su che cosa sia
La società civile si sia come è stato detto prima una corporazione di interessi sia attraverso la frammentazione anche la proposta di cose concrete un'altra dato da tenere presente
Ma in qualche momento
C'è stata una certamente una prevalenza in anche nei momenti di opposizioni e mi rifaccio a tutta la parte che Paola Gregotti ha dedicato agli atti
Perché quello fu il momento ricordiamoci che il settanta viene dopo il Sessantotto
Un volontario che di volontari si intende con monsignor Nervo
Pone sempre l'attenzione su questo fatto molte volte il cosiddetto rifugio nel sociale quando al volontariato al sì et sintetizzato e ha significato la reazione
Cioè la continuazione ha fatti istituzionali che non si condividevano e non si condividono
Ha segnalato anche un po'di rifugio dalle delusioni della politica
E questo è un dato da tener presente perché non è vero che esiste un unico indistinto associazionismo e un unico indistinto volontariato
Antico parla sempre più spesso dei volontari alti e forse ha ragione
Perché c'è il volontariato così fatto della persona che di fronte a un bisogno si rimbocca le maniche fa da seri dà il suo contributo
C'è un volontariato che assume di invenzione sempre più pubblica
C'è un teatro che si candida ad essere o è già soggetto politico la questione di cui parlava Paola e forse bisogna tener presenti tutti perché comunque tutto è nel segno della partecipazione
Veramente con la partecipazione degli anni settanta a cui io aggiungerei una una motivazione in più
Alti ai alle regioni del fallimento che ha accennato Paola ghiotti
Quello che tradurre in legge la partecipazione è sempre una cosa un po'complicata perché se stabilisce questo rapporto quasi indispensabile
Tra chi dovrebbe essere espressione di una libera realtà associative chi determina poi conduce le condizioni di un secondo momento oppure è un simbolo senza potere e allora se si deve fare la partecipazione a qualche organismo che non decide nulla perché altri decidono il fallimento è tutto lì perché oggi ripartiamo questo fatto perché il tipo di partecipazione alla quale l'associazionismo in genere il volontariato in particolare si sono si stanno dedicando
è forse meno ideologizzato vinto che di di qualche tempo fa
Non verremo mai quanti errori ci ha fatto fare lei dirlo citazione in questo Paese
Ma che ha riscoperto il fatto propositivo che non di necessità deve passare attraverso le strutture partitiche ci ha questo rapporto diretto e associazionismo istituzioni se e quando le istituzioni sono circa l'associazionismo le e il volontariato che continuano per i loro passi se questo questo rapporto non è indispensabile e non è possibile
Certo
Siamo passati in questo Paese
Dal ideologizzazione del tutto pubblico oggi volontari sono fin troppo corteggiate
E non c'è legge che non faccia riferimento al volontariato
E non c'è indicazione che non porti qualche parola di elogio nonché un po'sospetto qualche volta
Perché in tutto in ultima analisi si traduce con un termine che è volontà di non piace molto utilizzazione quello quest'ultimo decreto del ministro Ronchi sui le sulla possibilità di volontari nei musei che dall'altra parte esisteva già attraverso convenzioni specifiche insomma la parola utilizzazione si è fatta togliere varie volte perché questa idea
Di non ce la facciamo più
Da parte delle istituzioni voi siete bravi vediamo un po'di soldi meno di quanti ne avremo agli altri agli alti e voi continuate la strada è una delega
Che è inaccettabile e che però è uno dei grandi rischi che oggi si trova di fronte l'associazionismo insiti in genere e il volontariato in particolare
Prima
Tutto quello che si muove tutto quello che nella società esiste
Ha trovato una indicazione anche perché gli anni settanta hanno costituisce un altro momento importante l'autonomia dell'associazionismo dal collateralismo tra i partiti
Quello cattolico e sappiamo le cose di casa nostra ma anche quelle legati al PDS ad altri organi
Il segno della autonomia
Della della fine del collateralismo della autonomia dai partiti politici è spacciato una grande forza che la ripercorriamo certo per i cattolici in quel periodo è stato il che il periodo che è sfociato in I Vangeli dazione promozione umana ci possiamo dimenticare dove alla riproposizione di un impegno sul piantine sia inventato anche una parola prepolitico che per un certo tempo ha fatto ha fatto il re la possibilità di una presenza pubblica mentre nella società non ci possiamo dimenticare era all'epoca del ritorno al privato
Cioè noi siamo sull'associazionismo è stato presente in questi ambienti anche di ambienti dello stesso periodo
Dove in Italia si è fatta una battaglia tabacco litica la battaglia contro gli enti inutili dove c'erano tanti enti inutili ma guarda caso c'erano anche tutte le forme di solidarismo che si realizzava attrezzi
Io ricordo sempre non per fare così ma per la memoria storica che quando nel settantotto per la prima volta nella riforma sanitaria che la prima legge nella quale si parla di associazioni di volontariato
Questi due articoli che dicevano che le associazioni di volontariato possono partecipare alle finalità del servizio sanitario nazionale passano per un soffio
Perché partiti politici importanti votarlo conto
Oggi un anno fa ne abbiamo posato una legge sul volontariato alla unanimità in Parlamento e non è cosa facile
E contemporaneo poco dopo quella sulle copertine di sociali anche quella delimita cos'è successo
Paura diceva ed è vero della pressione della società sulle strutture dei partiti ma è anche vero l'associazionismo ha contagiato nelle sedi di partiti io do sempre atto molto volentieri Lipari è testimone di queste cose perché è stato il primo presentatore della di un disegno di legge sul sul volontariato di una nel lavoro che abbiamo fatto insieme in quel centro volontaria sacri di Fulvio ancora io mi occupo e che istituimmo su indicazione di Ardigò
Il quale ci disse
Guardate che non sarà così semplice volontariato non è l'esercito dei buoni e anche quello ma può a vere
Una ruolo ed una soggettività se c'è qualcuno
Che anzi che oltre la importantissima azione che volontari fanno andassero sto in uno che ha fame quando danno da mangiare uno che non ce la quando portano un malato all'ospedale c'è qualcuno che pensa
Ad una strategia culturale
E politica intorno a questo fine intendo politica nel senso più alto del termine non partitica
Allora in questo senso la presentazione la compresenza
Di una di una maggiore libertà in questa posizione di un rapporto che tutto sommato ha cambiato la cultura del nostro Paese questo rigido schematismo pubblico-privato che poi è vero come ha detto giustamente Lipari in qualche caso ha ripreso gli schemi del privato anche per fare il punto
Ma che aveva riconosciuto la ideologia del tutto pubblico di qui la opposizione anche alla presenza o la riduzione del pluralismo si è detto per molto tempo da tante forze politiche nelle istituzioni
I cristiani hanno sempre detto anche delle istituzioni a norma di Costituzione la Costituzione chiara dei rapporti pubblico-privato
Non lo è stato altrettanto la legislazione del nostro Paese soprattutto per questa e e Crazy in questa valutazione di un pubblico che poi ha mostrato le scorte
Ora c'è qualcuno che dice che io sono ottimista
Quando dico che è un e largo una evoluzione culturale importante che si è
Che hanno più avuto ragione in questa accettazione
Di quello che appunto Ardigò chiamò il privato sociale c'è un'iniziativa di privati a vantaggio di tutti
Che una indicazione importante sia stata anche la conquista di amministrazioni locali
Da parte di forze politiche che poiché si sono resi conto che tutto sommato un aiuto dalla società civile potrebbe essere utile io non lo so siepi so però e preferisco pensare che la evoluzione culturale quel contare che l'associazionismo volontaristico ha fatto di determinate forze politiche sia stato un fatto positivo impatto positivo a dimostrazione che non è vero che bisogna entrare nelle nelle stanze del potere per solo nelle stanze del potere per determinare la politica certo se un partito in un Paese non è più democratico queste cose non certo ma altrimenti la creazione di un'opinione pubblica la creazione di una cultura ecco perché l'informazione
Sarebbe importante io metto il condizionale perché mi pare che non è così
Alla formazione di queste indicazioni e allora è chiaro che questa questa presenza che si è reazionari Jack che parte da uno spontaneismo di carattere generale e diventa anche irrazionali stato diventare disegno politico
Rappresenta una compresenza di diverse attribuzioni ma il punto di partenza dicevamo è proprio quello del partecipazione quello di una partecipazione che significhi proposte
Quanto le associazioni riescono a fare proposte quando non so
I gruppi di volontari per hanno creato le comunità di tossicodipendenti prima che esistesse una legge quando si sta discutendo come sicura l'AIDS e la Caritas romana già in piedi questi organismi questa anticipazione
Che volontariato fatti Sollicciano inusualmente i migliori perché poi dirò anche i rischi attuali che anche il volontariato occorre perché non è tutto oro quel che riluce perché tutti siamo fatti di un po'di bene un po'di male insomma è la natura umana che è fatta così
Allora quella possibilità di organizzare e di presentare le proprie i propri progetti e le proprie triplice è diventato un fatto certamente importato c'è stato un rischio che io spero che ci sia abbastanza civile il rischio di finalizzare l'attività delle associazioni in genere del volontariato in particolare alle istituzioni
Ne facemmo una battaglia ripreso lo ricorda perché questa norma che è venuta fuori stabilisce soltanto i rapporti tra le associazioni e le istituzioni nei casi in cui lo si voglia fare
Perché non si fa si non si ripeta l'errore che allora le istituzioni il sindaco l'assessore bianco giallo verde e rosso che sia scegliere come canale di consenso magari nella società l'associazione x da tutelare conta organizza o o da favorire
Ma perché si riconosca questa legge che è un diritto la partecipazione e anche la collaborazione è un diritto non è un favore che l'istituzione fa qualcuno incerto coi diritti si stabiliscono in due
Poi dobbiamo essere in due garantire le cose ma usciamo dal favore da fare e introduciamo una norma di chiarezza di questo genere però dicevo
Questa è una norma che stabilisce solo ed esclusivamente questi rapporti però nella sua impostazione nella sua preoccupazione iniziale qualcuno e qualche grande Comune la faccio nel tempo anche utilizzato credendo di realizzare un rapporto con i singoli questa è la strumentalizzazione ne abbiam detto che questo si chiama lavoro nero
Che questo si chiama rapporto che non ha niente a che fare con un rapporto corretto anche perché il rapporto si fa con un progetto
Non collassi della che presente il progetto questo abbiamo voluto introdurre in questa norma allora voi capite che dia su questo c'è una una così c'è una visione che non è distrutti volontari
D'alto valore morale e anche civile di una persona anziana che fa compagnia ad un'altra resta vero resta importante
Resta importante dal punto di vista dicevo morale è anche civile
La normalizzazione che si è voluto creare sull'uscio i rapporti si quando si possono avere e non è certamente di tutti l'importanza non è perché su questo piano sì sì allora gli enti locali le strutture e gli ambienti locali sono quelli che realizzano il più questo problema
Ma l'ambiente più vivace del dell'associazionismo e del volontariato è proprio quello che pone il tema che voi avete posto questo della nuova cittadina
Perché che Società civile non significa soltanto sfera privato locale U
Ho ma significa presenza di cittadini attivi capaci dice il solidarietà interlocutori autonomi collaboratori non a seconda di che vogliono della vita civile della vita politica e sociale e anche dello Stato
Ecco non sono le realizzazioni qualche volta si realizzano troppo all'interno della sulle colline di mercato
è vero che c'è questo problema è sostanziale magari nell'Est è questa voglia di Occidente semplifica troppo in questo senso un mercantile mance invece una rivoluzione quindi c'è in atto una riflessione sul concetto di società civile e concetto di cittadinanza
Cioè il superamento delle ideologie che hanno fatto da collante di troppe diversità anche il concetto anche il superamento della concezione liberaldemocratica che era troppo preoccupata del rapporto individuale è stato o quella anche socialdemocratica troppo statalista oggi
Hanno un ruolo di libera di su sono in atto di superamento per una visione di cittadinanza che si che non è più la il parallelo stato cittadino
Nel parallelo Staso cittadino del del visione liberaldemocratica Cernobyl cittadino aveva qualche dovere no pagare le tasse fare il servizio militare rispettare le leggi
E poi aveva anche molti diritti civili e politici scritti ma non così i diritti sociali fino al mille novecentodiciotto in Inghilterra c'era ancora in vigore una legge sui poveri
Per cui per accedere all'assistenza pubblica della persona indigente doveva fare atto esplicito di rinunciare a possedere i diritti civili e politici mille novecentodiciotto civilissima Inghilterra
Allora la partecipazione per esempio quello che sta stiamo vedendo anche in questi giorni
Di diritti che poi non si utilizzano una così scarsa partecipazione alle elezioni ultima abbiamo visto quella quel degli Stati Uniti d'America
Ma è anche la discussione di questi sistemi più antichi liberal denunciati e ora il passaggio all'ora e proprio a costituire qualcosa di intermedio
Che sono che la nostra Costituzione prevede sull'articolo due di cui è stato parlato prima
Che è stato anche accusato di te bollette di un inserimento di questa norma ad indebolire lo Stato da persone di tutto rilievo ricordo Micromega di un anno fa questo dibattito aperto lì dentro questo passaggio che si sta realizzando dal Belfast dette all'espulsione sì tipo con giudizi cioè ormai se ne parla
Cioè non più incontro cittadino stato ma cittadino comunista sta e questo sulle associazioni questione le indicazioni su basi comunitarie e perciò soprattutto locali
Ecco allora come io ritengo sia stato un fatto importante anche se ha difficoltà di applicazione quella legge sulle autonomie locali che ha introdotto nel suo articolo sei la valorizzazione delle libere forme associative
Il testo diceva la promozione non le balle molto oliere perché i volontari sintomo e le associazioni si promuovono da sé
Altrimenti ha vinto sospetta la produzione da parte delle istituzioni ma si prevedono poi possibilità di dialogo e allora in questo questo spirito di cittadinanza ha bisogno di realizzarsi nelle convivenze locale
Prende corpo allora sempre di più la concessione di uno Stato non ha centrato ma decentrato io ricordo sempre con molta simpatia una cosa rimasta poi una espressione quando la commissione Bozzi parlando di associazioni come questione chiamava strumenti di luoghi e strumenti di democrazia diffusa
Credo che lo dovremmo riprendere questo discorso perché questa è la prima partecipazione vera che allora serve per tutto l'associazionismo e per tutte le realtà che si muovono
Ho detto una una nota per esempio questa riproposizione che adesso si sta facendo dello Stato dello Stato non più Stato sociale ma comunità sociale
Che si realizza per esempio con quella di intuizione assolutamente interessante
Che mette insieme quella Servitia rese così si chiamano famosi con persone famiglie un mito del istituzioni un mix pubblico-privato che attraverso gli enti locali
Può avere la sua prima realizzazione prima che le codificazioni ufficiali e le spiego ed indispensabili certe qualche altra realtà del europea queste cose le in qualche realtà si sono realizzate da noi come dicevo prima questo ideologizzazione che ha avvelenato la vita del nostro Paese per molti anni non lo ha reso possibile questa sospetto che comunque tutto quello che non fosse riconducibile al pubblico fosse una cosa da allontanare da discipline allora si dice si capisce
Come il riconoscimento di queste cose porta per esempio a a superare anche condivisioni di culture diverse di Monti Diversity realtà diverse
Mi pare molto importante quello che alcune alcuni comuni hanno stabilito
E che ad esempio alle investire sì ai sistemi di consultazione e di elezioni partecipa non non soltanto i cittadini di quel comune ma anche quelli che li hanno la residenza pensate tutto il problema degli immigrati
Queste cose le dico tutte queste cose può essere attore una un associazionismo è un volontariato intelligente sapendo benissimo come dicevamo prima che non tutto il volontariato è così
Che è importante anche quello che è fatto nei modi più semplici e tradizionali che che se non ci fosse questo punto di partenza di spontaneità e di altruismo e di generosità
Anche le strategie sarebbero più difficilmente raggiungibile
Ecco oralmente parlando di saldi di di indicazioni di carattere di riforme di riforme istituzionali
Una riga una riflessione un po'più attenta tra tutto quello che sta tra cittadino e Stato sarebbe essenzialmente fondamentale e non solo per gli enti locali e non solo sugli aspetti regionali ma proprio sulla formulazione della presenza di queste realtà
Certo prendo
Quando altrimenti non si non si codifica non si riflette sufficientemente su questo il pericolo rimane quello della quello spartitorio quello di una eccessiva appiattimento ora che è finito il collateralismo con i partiti con latte viaggino con le istituzioni da parte delle istituzioni la delega per cui si chiede la supplenza e da parte del volontariato la preoccupazione delle associazioni e la preoccupazione della omologazione o della burocratizzazione che sarebbe la propria fine perché se le associazioni e volontariato non sono forza di cambiamento sociale non si sa che cosa sia o meglio sono un'appendice delle cose che non vanno e sono invece quella forza di mutamento che appunto il compito anche di contagiare la politica grazie
Ringraziando ancora lei quattro relatori è arrivato un telegramma
In sede me l'hanno forzato scritta il Presidente della Repubblica in vie convegnisti della funzione espressione della sua adesione spirituale è sicuro che l'azione degli universitari cattolici si elemento essenziale per un rinnovamento etico e culturale del Paese
Il capo dello Stato estreme congratulazioni sincere terrà per fin qui svolta e gli auguri più calorosi per una sempre più incisiva presenza dei cattolici nel mondo universitario italiano il consigliere per gli affari esteri dottor Franco Rossi
Allora prima di attendere il dibattito saluto
Porterà Fabius adotterà il Movimento federativo democratico nel frattempo chi volesse intervenire alza la mano perché ci dovrebbe essere qualcuno del gruppo di Roma che raccoglierà i nominativi per gli interventi
Vi ringrazio per averci invitato questo questa interessantissimo convegno avete
Convocato scottato gli interventi dei relatori
Semmai cosa molto interessante soprattutto devo dire l'introduzione del presidente rende molto
La diciamo l'idea della riflessione che c'è dietro l'organizzazione di questo convegno
E il mio sarà un brevissimo intervento soprattutto appunto un saluto
Come voi sapete la nostra non è un'organizzazione del mondo cattolico ma un movimento politico di cittadini che è impegnato da anni in una riflessione
Su quella che può essere definito uno dei una delle questioni più importanti del nostro del nostro tempo cioè la mancata tutela dei diritti dei cittadini che viene
Momento in cui i cittadini hanno entrano in contatto con con con lo Stato con la Fuci abbiamo da alcuni anni un un rapporto molto fruttuoso
Di riflessione comune anche su questo tema devo dire non vorrei usare ma mi pare che anche questo convegno risenta molto di questa impostazione me ne compiaccio veramente
In particolare ci siamo ci siamo trovati insieme da due anni due anni fa nella giusta battaglia che per la riforma elettorale che è stata ricordata voi in particolare avete il merito di averla iniziata credo da soli o quasi da soli e e mi pare un fatto importante anche da ricordano in un momento come questo insieme ce ne siamo allontanati anche questo vorrei dire ci siamo allontanati almeno io parlo per per per l'anno per la nostra esperienza quando abbiamo capito che questa questa battaglia stava assumendo diciamo una delle connotazioni che non erano le stesse con le quali si era iniziato
Ecco anche questo convegno è stato devo dire organizzato pensato con la consueta acutezza proprio della della Fuci e cioè tentando di dare nello stile nel titolo stesso del convegno
In qualche modo non lasciarsi interpretare ma dare un'interpretazione del momento che stiamo vivendo nel nostro paese questo mi pare un po'fatto importante le regole da una parte ma anche i soggetti che dovranno poi essere al centro protagonisti di queste regole e che si badi bene non sono gli stessi probabilmente di qualche decennio fa o qualche anno fa
Una frase che mi ha colpito né i documenti diciamo preparatori del Congo del convegno
Sappiamo ad una frammentazione sociale mi pare che ricorresse anche nell'introduzione del presidente della presidente
Assistiamo ad una frammentazione sociale coniugata con una incapacità di opposizione genericamente si dice ma importante di operare una sintesi razionale
E questo mi pare un fatto importante perché effettivamente è un fatto che prima esisteva e che ora non c'è più la sintesi razionale prima c'era c'era una sintesi e ora questa sintesi non c'è più
Basta pensare alla alla lunga vita dei partiti i partiti erano un un esempio di una di una sintesi che veniva fatta in Parlamento
Le istanze venivano portate dalla società dai movimenti dei cittadini che si organizzavano penso tutta la storia del movimento operaio
Venivano portate venivano raccolte dai sensori dei partiti portati in Parlamento e sto dicendo maniera molto superficiale evidente e come dire
Tradotte in innovazione sociale attraverso la la legiferazione del Parlamento
Effettivamente questo è un fatto che a un certo punto
Ha cominciato a venire meno lentamente questo è uno dei punti di maggiore crisi erano state democrazia io credo che il posto l'accento su questo punto mi sembra molto importante
E ma credo che oltre ad essere un un è un esempio una manifestazione della crisi della nostra democrazia sia anche qualcosa di più io credo che questa mancanza di una sintesi razionale sia un tipico esempio della crisi della modernità
In generale
Stiamo parlando effettivamente di un mi rendo conto qual era questa la mia idea potrebbe anche essere una così un po'avventata ma qualcuno anche l'altro ha detto potrebbe essere poteva essere giunti alla fine di uno degli aspetti fondamentali della nostra stessa cultura potenziate al partito
All'idea diciamo che potrei
Non vi è non non ci scandalizziamo
Considerare legata sia Sturzo da una parte ma anche alieni dall'altra sto ovviamente cioè un'idea di un partito ovviamente nel senso nel nella nella nell'idea e nella tradizione Sturzo Asiana
In modo democratico alla lezione leghista in modo non democratico
Come già fece a questa sintesi portava l'istanza in Parlamento caso diviene mentre porta in Parlamento ma faceva rivoluzionerà il propugnatore Mitchel protagonista della rivoluzione ispiratore di uno Stato nuovo il creatore di un uomo nuovo
Queste idee si stanno concludendo con la fine della modernità è entrata in crisi questo aspetto fondamentale mi sembra importante ricordarlo ed è un fenomeno che non riguarda soltanto i partiti d'altra parte o gli organi dello Stato ma anche le centrali intellettuali
Anche i sindacati
Penso per esempio ad una manifestazione di questo e qui chiamo in in gioco anche la scritta Obama della formazione nove mi pare messo così bene in rilievo andrà nella nell'idea stessa di questo convegno diceva benvenuti in un'intervista televisiva qualche tempo fa
Quando lui era lì segretario della UIL e dicevano i nelle nostre
Nel sindacato qualche tempo fa dovevamo organizzare catorcio nostre scuole dei corsi su sulla contrattazione sappiamo concentrazioni sindacalisti che sono nati son formaggi queste scuole di contrattazione l'amo spiegare il fiscal Drag per esempio
Ora non abbiamo più bisogno di fare tutto ciò perché ci sono gli
La c'è la televisione per esempio che che spiegare cos'è il fiscal Drag ci sono i giornali
Ci sono tante fonti alle quali cittadini possono attingere per capire certe cose che prima non potevano comprende se non attraverso certe offese centrali ufficiali delle spiegassero loro che potevano essere l'università
Ma anche le altre centrali quelle legate ai partiti colto questo è venuto meno
E qui c'è un formazione con riferimento alla informazione anche l'informazione è stata affari affatica dietro ai fenomeni nuovi che stava avvenendo nella società io nodo effettivamente un problema di come dire di come qualcuno ha detto non pare professor Lipari diceva difficoltà appunto di capire con chi ci sia dietro certe dietro la personalizzazione della politica c'è il rischio che questi canali formativi questi mezzi di comunicazione abbiano qualcuno qualche potere economico che
Ovviamente
Posso agire attraverso un suo disegno preciso questo è un rischio d'altra parte c'è un problema che magari siamo poco abituati a considerare il fatto che la informazione c'è tutto un settore della società
Chi non riesce più a toglierla accoglie raccoglie di formazione non riesce più a cogliere tutta una parte di quello che sta accadendo la società che import tante pensiamo a tutor al rapporto che c'è o al modo in cui la informazione il mondo dell'informazione tratte il fenomeno del volontariato
Per esempio io ritengo pur non essendo un un un volontario facendo parte di quella di quell'esperienza promuove lo lo vedo che sia del tutto deludente il modo in cui viene trattato
Ci sono dei fenomeni immensi che avvengono nel nostro Paese legate appunto al mondo del lavoro del valuteranno ma anche al mondo che alcuni sento più legato a quello che noi chiamiamo la cittadinanza attiva di guanti ha parlato
Maria eletta Martini che vengono completamente trascurati dal dalla dal mondo dell'informazione
Quindi è un problema si di lobby economiche stabile da certi giornali ma anche un problema di
Capacità professionale dei giornalisti cioè
Incapacità e in alcuni casi di togliere certi aspetti che sono importanti della nostra vita sociale e rimangono completamente fuori perché abituati ad ascoltare le riforme istituzionali la politica
Da una parte l'economia dall'altra qualche volta un riferimento diciamo abbastanza volte anche pietoso certe realtà di emarginazione evidente che entrano nei mass media in un certo modo che messo solamente non soddisfa
Ma non si dice nulla su le questioni importanti che riguardano la vita di milioni di cittadini comuni cioè della maggioranza dei cittadini italiani
Io non sono necessariamente tutti ritiene meno tutti emarginati ma che possono anche essere cittadini normali che hanno dei problemi normali
Sì mi ma anche molto gravi che incontrano per esempio quando si recano le corsie degli ospedali o facendo altre cose questo può capitare a me a quelli che son se dietro a questo tavolo
A voi ecco di queste cose molto spesso la stampa non tiene non tiene considerazione soprattutto non tiene in considerazione le risposte positive
Che vengono dei cittadini che per l'appunto si organizzano per fare fronte
A questa mancata tutela dei propri diritti
Ma perché è successo tutto questo di questa questa perdita di capacità delle centrali ufficiali parliamo di informazione e formazione di fare una sintesi nel caso dei partiti o delle
Oltre o delle o del o di interpretare la realtà nel caso della delle centrali intellettuali oppure di parlare di rappresentare in maniera adeguata questa realtà nel caso del mondo dell'informazione
C'è una questo si spiega probabilmente forse anche con il successo ottenuto dalla nostra democrazia negli ultimi cinquant'anni si potrebbe dire e il brutto del bello
O almeno io tento questa interpretazione e questo successo a determinato l'emergere di un cittadino muovo più autonomo più ricco più libero da condizionamenti più informato un cittadino più consapevole dei propri diritti questo in Italia si è manifestato molto prima della scoperta drammatica di Tangentopoli si è manifestato per esempio con la risposta dei cittadini a referente positiva al referendum del sulla riforma elettorale oppure con le elezioni del cinque aprile ma anche in altri modi
E questo è un fenomeno credo non soltanto italiano questo va sottolineato
Io credo che possano allo stesso modo considerarsi fidi di queste crisi degli Stati-nazione diciamo
E e di questa frammentazione che veniva richiamata diciamo
Tra gli altri protagonisti
Del movimento dei movimenti di revival etnico dell'est Europa quelli che stanno facendo parlare di sé in maniera così evidente che hanno il nitrati che ha distrutto l'impero l'Unione Sovietica
Sia più vicino a noi i cittadini organizzati milioni di volontari che punto in Italia per esempio come Chamot eretta Latini sostituiscono lo Stato sul molti importanti ambiti della vita sociale
è un fenomeno che ha varie facce potremmo dire una a facce positive ha risvolti negativi ma credo che faccia parte dello stesso della stessa causa la crisi degli Stati-nazione
Bene ha fatto a Fucka mettere l'accento nel titolo sulle regole ma anche i soggetti che dovranno far funzionare queste regole che sono nuove rispetto al passato dicevo
Perché vorrei dire quasi fare un accenno alla riforma elettorale anche me lo consentirete anche se il tema di oggi pomeriggio però credo che sia questa la divertente di questo convegno cioè il fatto che si dà spazio non solo la riforma elettorale punta veramente un marito la Fuci perché non non tutti
Sono stati in grado di organizzare convegni di questo genere ma anche a quello che c'è dopo la riforma elettorale perché la riforma elettorale non è insufficiente io credo non è sufficiente come qualcuno invece vuole farci credere diciamo
In questi in questi giorni e in questi mesi e perché il cittadino io credo che voglia contare non soltanto ogni cinque anni quando va a votare ma anche
Ma tutti i giorni tutti i giorni della propria della propria nella prova dimensione quotidiana nel momento in cui controllo sono la dimensione quotidiana
E quindi vuole fare un riferimento alla nostra esperienza o pochi minuti devo chiudere essere saturare il dibattito interno
Se c'è qualche intervento penso di sì parlato da sei minuti dentro centodue minuti concludo
Allora i qui voglio fare riferimento alla nostra esperienza un'esperienza che ha portato diciamo la speranza Movimento federativo democratico lei
Stiamo chiamando alle elezioni per la tutela dei diritti i cittadini tutti quelli che vogliono possono votare sedi avendo compiuto sedici anni
Per eleggere propri rappresentanti per la tutela dei diritti hanno già risposto in oltre trecento mila in tutta Italia
Son cittadini comuni che votano cittadini comuni come il loro avrei voluto dire qualcosa di più ma forse qualcuno di voi avrà letto di questa esperienza io credo che con questa esperienza e con tante altre di cui si è parlato stia introducendo in Italia
Potremmo dire una nuova tradizione democratica ne sappiamo il nostro Paese ha funzionato sempre secondo il criterio per cui si contava nella vita pubblica solo se si apparteneva ad un'associazione o un tre buon partito
Invece si sta facendo strada quella che potremmo definire una nuova traccia democratica secondo la quale si può contare nella vita pubblica
Solo per il fatto di essere cittadini di essere nati in un determinato luogo senza dover esibire autocertificazione autocertificazioni
E la nostra obiettivo è quello di costruire una rete di rappresentanza dei cittadini che possa lavorare per per esempio per attuare tutte le leggi che vengono programmati ma che non vengono attuate come la centoquarantadue
E si può fare questo anche non entrando nel potere nel nelle stanze del potere come Cina Maria eletta Martini è un compito molto importante che va tra l'altro secondo l'hai svolto dall'esterno
Voglio concludere in questo modo dicendo che ripetendo la frase che avete stampato nel vostro nel vostro del declinando il convegno
Dominare con intelligenza gli avvenimenti vuol dire secondo me saper comprendere il nuovo che emerge e non è nuovo solo e non è buono soltanto perché nuovo
Ma che va capito a fondo e va guidato essendo consapevoli però e quindi rivolgo ai soggetti tradizionali della società alla comunità operanti governanti manca la comunità interpreta anche gli intellettuali
Che ognuno dovrà accettare per il futuro di perdere un pezzetto della propria centralità per lasciare spazio alla grande maggioranza coloro che una volta deboli
E ai margini ora sono divenuti forti della Fuci sta iniziando in questo mi sembra molto importante grazie
Nessuno che a interventi anche recuperando penso il lavoro dei seminari di ieri pomeriggio sotto questo punto di vista avevano dato
Suggerimenti anche piste di riflessione
Se qualcuno che inizia immediatamente a venire e poi magari arrivano agli altri il coraggio del prima
Allora Simone vivere può intervenire poi gli altri spero che si aggiunga
Diciamo tutti sono Simone di Varese
Il mio intervento vuole essere anche una testimonianza l'ho fatto anche molta strada
Cerco di partecipare a questo dibattito io volevo mettere alla vostra attenzione porre alla vostra attenzione essenzialmente due punti primo punto e quello di una formazione sociale
Si è parlato molto di partecipazione della società civile si è parlato molto di partecipazioni generale
Sono convinto che bisogna ricercare seriamente le ragioni di una partecipazione perché io non vedo un quadro così ottimista purtroppo davanti a me
Vivo anche in una realtà difficile dove oggi far politica spesso significa fare discorsi ma ci ha detto da osteria o di facile protesta
Per recuperare una partecipazione forte
Probabilmente
Immagino bisogni ci debba anche recuperare un certo coraggio e una certa voglio di testimoniare alcune idee
Per fare un po'al documento dobbiamo fatto nuovo iscritto nomi di Varese
è un'immagine bisognerebbe cercare di uscire dalla caverna
Immagine di Platone
Che anno è piaciuto riprende osservare qual è il bene poi uscire dalla caverna
è sbagliato misurare di evitare oggi dimenticare certi valori
Che io non mi sono
Cari
Soprattutto sono fondamentali per la nostra esperienza di buttarci solamente a fare davvero professionisti tra politica o quelli che sono bravi occuparci di economia di bilanci ma perdono di vista la realtà della gente in questo non è appagante sicuramente
Non va lontano come Progetto
Secondo punto sulle riforme istituzionali anche se questo probabilmente stamattina è stato solo accennato questo criterio
Questo tema
Sulle riforme istituzionali a nome del mio gruppo io sento di dire questo bisogna sempre prima recuperare il livello personale
Voglio dire livello di formazione individuale mission minimalisti sulle informazioni sulle riforme istituzionali
Che succede all'uninominale secco l'uninominale a doppio turno i premi di maggioranza è questo può essere importante ma solo se prima prima si recupera una coscienza politica
Solo se prima ci sia come fondamento la dignità della persona
Sistema elettorale poi sicuramente può agevolare ma solo come strumento
Fondamentalmente erano questi due punti che volevo toccare vi ringrazio
Sa è ricco di Catania
Volevo rivolgere questa domanda
Ormai moltissimi oggi sia la presenza di queste scuole di formazione d'impegno sociopolitico
Però appunto è stato anche riscontrato note le difficoltà di inserimento organico con i partiti e quindi essere una spinta fino matrice riusciva in primis i partiti
E queste scuole quindi il loro obiettivo è quello di fornire gli strumenti discernimento per agire per il bene comune
Adesso io pongo il problema
Se arrivati a un certo momento vista alle queste difficoltà
Non si immaginabile mi impegno autonomo comune di questi soggetti che maturano questa esperienza formativa con l'appoggio io scoppia augurerei nel mondo cattolico
Si prepari che altrove è realmente intervento da fare
Sono Simone sonora del gruppo della Cattolica di Milano
E vorrei leggere un brevissimo
Nel documento che avevamo preparato non particolarmente in occasione di questo incontro che però
Ci sembra che insomma possa così essere portato a conoscenza perché passasse significativo
Lo scollamento dei cittadini alle istituzioni si aggrava eppure il mondo politico cerca ancora di inviare messaggi
Un giudizio sui motivi per cui questa comunicazione fra chi chi e si dimostri quanto mai efficace viene immediato e spontaneo
Ma appunto per questo rischia sempre di apparire generico e superficiale
Allora con l'aiuto di alcuni esperti abbiamo tentato un'analisi dei testi con i quali il mondo politico si mette ossia messo in comunicazione con la società civile
Per testo intendiamo ogni atteggiamento comportamento parola che nel rendersi manifesto si presta a essere letto e interpretato
E quindi testo non è solo il discorso di un politico o lo slogan di una propaganda
Ma lo è anche il segno una proposta di legge l'adesione alla manifestazione e persino quando vengono scoperte le mazzette intascate
Quest'ultimo esempio sta evidentemente indicare che non sempre la produzione di di un testo implica la volontà di comunicare
Ma la comunicazione del ceto politico risulta inefficace proprio quando è consapevole e mirata e questo è il problema
Esaminando i discorsi di alcuni soggetti politici e l'ultima campagna elettorale è stato possibile individuare la compresenza di componenti persuasive
Componenti informative e via logiche
Che variamente dosate rivelano la prevalenza di un fine persuadere persone di meritarsi il voto di avere agito correttamente di perseguire una politica di rinnovamento e così via
Sì però questa comunicazione spesso neanche persuade
E proprio perché le altre due componenti rimangono schiacciate cioè componente informative componente dialogica
è a nostro avviso una comunicazione a senso unico che non tiene conto delle reazioni del destinatario
Anzi a volte neanche lo raggiunge perché non sa fare riferimento a fatti reali e significativi
In USA tra l'altro un linguaggio lontano da quella di da quello della gente
Per questo motivo ci siamo un attimo messi così in chiave propositiva
E quindi per riportare progettualità e dialogo nel panorama della comunicazione tra mondo politico e società civile
Occorre iniziare a percorrere secondo me delle strade diverse qui facciamo delle proposte molto molto semplice secondo me anche concretizzabili
Rivolte al mondo politico uno assumere un atteggiamento creativo innovatore dei quadri del pensare e dell'agire comunicativo
Non si tratta ovviamente di personalizzato di spettacolarizzare il messaggio politico abbiamo già visto che si fa e del male quanto diffondano su azioni e contenuti nuovi
Inoltre tener conto del destinatario
Essere disponibile incontrarsi con lui capirne i messaggi di ritorno per rimettere anche in discussione il proprio quadro di riferimento
E cambiarlo se necessario
Adottare di conseguenza lo stesso linguaggio di coloro i quali ci si rivolge e smetterla col politichese
Creare luoghi di verifica e di certificazione di troppi programmi e del proprio operato
C'è qualcun altro perché diamo spazio ancora per un paio di interventi prima delle repliche anche perché poi all'una doppia
Uscire nelle sale
Buongiorno a tutti sopra cioè scorrere insuperabili volevo porre un'altra domanda professor Lipari
Mi scusi professore in tutto questo discorso che abbiamo fatto tutore affatto volevo chiederle
Come nell'ambito del della logica contrattualistica come si e nuclei alla trasformazione della società interni di contratto al contratto allo status
Mentre previamente già Colmegna si parla invece recentemente della società dalla dallo status al contratto ecco io questo le volevo chiedere
Citazione su questo
Sono le sanno del gruppo di Ragusa volevo fare solo una brevissima riflessione per quanto riguarda il discorso dell'informazione sentito alcuni discorsi che Amex
Sono giornalista lasciano un po'perplesso
Discorso dell'informazione che fa politico dell'informazione che fa formazione
Questo non è compito della stampa non è compito degli organi di informazione dobbiamo lasciare e i giornali faccia il nuovo compito che è quello di dare notizie di informare fare politica spetta ad altri soggetti ISPA fare formazione spetta ad altri soggetti ancora
Fare formazione in particolar modo non spetta ai giornalisti non spetta ai giornali fare formazione spetta a quelle agenzie che hanno questo specifico compito spetta alla famiglia spetta alla scuola spetta per certi versi anche alla Chiesa ma i giornali non hanno questo specifico compito dobbiamo chiedere i giornali che ci diamo le notizie chiaramente notizie corrette verificate tutto quello che vogliamo ma che facciamo solo questo che diano semplicemente delle informazioni
Il resto non appartiene ai giornali appartiene giornalisti ma perché alla stampa non possiamo chiedere io non possiamo chiedergli e se lo fa lo fa diciamo in un regime di delega ma è sbagliato come sbagliato che fare formazione siano anche altri soggetti io penso ad una storiella che viene raccontata spesso i giovani cioè del un altro soggetto che impropriamente secondo me
Ecco qual è impropriamente nell'attribuito un compito di fare formazione che l'esercito l'esercito non deve fare formazione non deve formare i giovani Presezzo deve addestrare ad usare le armi che è una cosa diversa dalla formazione
Io lascerei questo punto lo spazio per replicare
Io
Faccio due sulle osservazioni a quello che è stato detto
Uno la faccio riferita al l'amico della Cattolica
Che ha letto un documento per tanti versi interessante ma dal ma alcuni passaggi del quale mi sembra emergere quasi da convinzioni
Che tutto sommato Xia spetti soltanto da un livello per così dire istituzionale legislativo il cambiamento del sistema delle regole o degli effetti di queste regole
Ecco io credo che specialmente in una realtà culturale come quella che ci accomuna qui in questa sala oggi il nostro atteggiamento deve essere quello del cambiamento dei nostri comportamenti personali individuali rispetto ai quali le perfetto poiché il mutamento delle regole dovrà essere semmai una presa d'atto una constatazione finale
Ciascuno di noi alcuni di noi in misura più accentuata di altri c'hanno provato a partire dall'alto
Personalmente registro il mio tentativo in termini di radicale fallimento
Ma soltanto per la direzione nella quale qui l'iniziativa si è mossa non per l'intento dal quale era mossa il che continua a muovermi come giustamente diceva prima la Martini
Quindi e oggi c'è un contrattuali moda vince nella società una logica di tipo spartitorio tocco patto una logica di segno di cui stinco
Ecco e questa che va vinta nei comportamenti individuali di ciascuno di noi ecco Maria eletta Martini sa che in forma se si vuol volete alquanto provocatoria in una recente riunione di volontari
Ho detto che mi sarebbe piaciuto chiedere a quanti di quei volontà quanti di quei volontari avevano partecipato in ipotesi a recenti assemblee di gruppi di professionisti di artigiani di commercianti
Che avevano ragionato esclusivamente in una logica di tipo
Settoriale corporativo niente affatto solidarietà
C'è un un sacco di gente in questo Paese che iniziativa ore della giornata o incerti momento incerti convegni si salva l'anima privato predicando certe cose e in altri convegni in altri momenti in certi luoghi in ratifica il cui nei criteri di il valore o quei modelli di comportamento contro quali poi non facciamo in modo che la nostra impegno soggettivo individuale terapia nella globalità della nostra esperienza umana
Convinti come diceva Capograssi che ciascuno con la propria attenzione modifica la vita del mondo della storia e quindi ne porta tutta responsabili
All'amico di Reggio Calabria certamente di formazioni giuridica
Dico che il discorso avrebbe prospettive infinite noi giuristi abbiamo un bel mia vecchia querelle su questo discorso dallo status al contratto dal contratto se allo Stato s'qui rispondo soltanto dei termini comprensibili ad una platea non formate esclusivamente da giuristi
Acquisti dico il rischio della nostra realtà oggi è come direbbe eroi filosofi del posto moderno i muovere nella logica di una società posto sul tetto
Noi siamo abituati a pensare prima al soggetto ai suoi ruoli sui collocazioni e poi alle qualificazioni giuridiche alle collocazioni alle posizioni soggettive da riconoscere
Oggi noi muoviamo nelle tentazioni di una società che rende tra gli affetti e in funzione della forza con cui questi effetti sono stati conseguiti attribuisce anche la legittimità soggettiva la qualificazione soggetti
Tanto da alcuni testi di legge che riconoscono un certo ruolo ai il cosiddetto sindacati maggiormente rappresentativi dopodiché si scopre che ci sono l'infinita il Copasir chissà quante altre quante altre strutture che contengono i medesimi effetti indipendentemente dal fatto di essere x i i i
Sindacati più rappresentativi ecco allora che c'è qualcosa di equivoco nello stesso modo di impostare il discorso dell'alternativa stato sul contratto
Perché l'alternativa è stato sul contratto suppone un punto di riferimento del soggetto che oggi è in qualche modo in crisi
E allora ricostituiamo sforziamoci di ricostituire e anche questo ci compete individualmente una saldatura tra le posizioni soggettive e e i profili di responsabilità e i ruoli e le qualificazioni
Capisco che questo è un discorso sconfinato infinito ma ripeto coloro che oggi di affacciato ad una riflessione anche di tipo giuridico comunque più genericamente di socio economico
Non si trovino incapsulante si sforzino di non lasciarsi catturare nelle vecchie categorie concettuali e facciano questo salto di qualità
L'ultimo intervento del giornalista chi ha parlato
Sì d'accordo adesso non lo vedo qui fisicamente sono volevo cogliere il suo sguardo adesso non lo ritrovo più eccolo edicola la il discorso che lei dice un discorso in termini di principio assolutamente fondato
Vorrei però esemplarmente potere qui che ciascuno dei presenti molti hanno dei giornali potesse oggi tirare fuori dalla tasca un giornale legge minuti con un articolo ma una frammento di articolo che si qualifichi in termine tecnico come notizia come
Forse trasmissione di una notizia e l'intersezione tra notizie convento e quindi il meccanismo di qualificazione il modo di prospettazione dell'Effetto
è un discorso che ormai gli è connaturato al modo con cui il cosiddetto professionismo giornalistico fa il suo mestiere dal titolo all'impaginazione al modo di prospettare a notizie
E nel famoso GR due di Sergio Zavoli all'inizio dell'esperienza della RAI rinnovata c'era un GR due che si trovava si intitolava
I fatti e le notizie e il commenti fatti e le opinioni fatti e le opinioni
E ed era finalmente differenziato per sette otto minuti si davano i fatti e poi si davano da diverse prospettive le qualificazioni del fatto
Oggi quel GR arriva ha conservato il titolo
Ma perso il concetto perso lo stile e fa un mix incredibile di fatti di commenti nei quali non si riesce ad individuare il ruolo della informazione
Per questo mi sembrava di capire a conclusione del mio e della mia relazione che il
Mentre dobbiamo operare per una dei professionali jazz della politica dobbiamo per avere una professionalizzazione dell'informazione perché questa è certamente oggi fortemente inquinata da connotazioni
Di tipo imprenditoriale politico comunque di convenienze di gruppo che vanno infatti in qualche modo operando perché c'è la crisi dei giornali di partito non soltanto perché c'è la crisi dei partiti
Ma perché non c'è più ragione d'incontrare i giornali di partito perché tanto anche se contro i giornali della cosiddetta informazione leggi la cui età stampa di opinione questa opinione esprime opinioni già politicamente caratterizzate e quindi io sto già già il criterio di decodificazione ma io sono un lettore selettivo la platea e formata da persone che questo processo di codificazione riescono a farlo qualche volta rispetto a certi problemi non sempre non c'è sempre ho passato alcuni a dire verità cupa occuparmi delle vicende di Ustica per le informazioni su Ustica certamente il meccanismo di decodificazione non N non è stato nelle mani di tutti ecco
Il soggetto sprovveduto il terzo escluso comunque una massa incredibile i cittadini manca di questo potere di decodificazione dell'informazione
Ecco quindi che le piste si intersecano i problemi si riconnettono cerchiamo comunque di tentare faticosissima mente di risolversi ciascuno partendo da se stesso
Io vorrei dire solo la risposta che al a un quesito che è stato posto questo Niccolò di Catania
Certamente le scuole di formazione alla politica delle diocesi non sono le scuole di formazione un partito ci sono le scuole di formazione di una coscienza delle persone
Fatta insieme di quella formazione alla motivazione di cui ha parlato l'amico di Varese che diceva essere un po'debole
E insieme con una serie di notizie di informazioni di cultura perché la persona possano esprimersi
Ora non c'è dubbio che tutto è in movimento che affidato alla discrezione alla responsabilità di ciascuno la collocazione in un impegno che può essere politico che può essere sociale cioè non è poi a dire
Non è il patentino quello che si esce dalle scuole per fare politica e tanto meno per farla qui piuttosto che là
Il problema allora è quello di un discernimento attento della persone a un a trovare la strada dell'impegno pubblico
Come si diceva cioè la visibilità tutto il discorso che abbiam fatto sul atti d'informazione anche e del ruolo politico dell'associazionismo presente già in questa strada
Non c'è dubbio che poi c'è la resistenza dei gruppi partitici tradizionali di quelli nuovi di quelli nuovissimi di quelle che verranno ci può essere la questa doppia versione
Un po'di blandizie e un po'di resistenza non c'è dubbio dipende da chi dipende da dove dipende dagli ambienti ecco la cosa che mi sembrerebbe utile da fare è intanto avere questo patrimonio personale
Poi dove sarà spendibile non solo è affidato alla conoscenza alla responsabilità di ciascuno ma anche ai fatti che si stanno susseguendo se davvero come molti di noi del ciascuno nel proprio ambiente cercando di fare chi modifica la pista interna la struttura l'orientamento dei partiti la scelta sarà più facile
Se no non c'è nulla di precostituito di ma dire oggi cosa succederà domani mi sembra un po'difficile un po'complessa
E così come forse anche così questo generico appoggio a delle indicazioni che non si sa se sono sociali se se non pollici CIO come o se sono culturali anche questo forse è un discorso che non ha soluzioni immediati
L'ora per la responsabilità dei singoli
La
Paolo sesto invitava le comunità cristiane addio a a esaminare collegialmente le realtà ma pare che si faccia assai poco per la verità oltre Cessna avvenenza in questa parte mi pare molto il ribasso
Anche se è difficile da realizzarsi ma probabilmente anche il costruire insieme qualcosa può essere un fattore essenziale è un fatto importante importante che la gente ci sia che la gente si è preparata che la gente voglia partecipare poi ognuno per la sua strada credo che la soluzione ciascuno troverà
E anche siccome è stata fatto prima un riferimento io credo che il problema è quello così come la posso padre Vanzan prima
La lista iniziale dei cristiani che lo vogliano quelli che lo vogliano non rappresentando mai tutti
A il di vedersi insieme per costruire un loro progetto politico il problema è quello della legittimità
Poiché anche io voglio citare muore in questa cosa quando diceva la nostra è una posizione Gullit politica e culturale da mettersi vicino alle altre per la costruzione di questo pezzo quello che mi pare poco accettabile e che invece viene ampiamente così auspicato discusso realtà col tentativo anche di realizzarlo è che si voglia che questa voce dei cattolici democratici prima che della democrazia che siano scompaia tra questo prezzo questa mi pare la cosa che non ha certamente il carattere della illegittimità così commette Vanzan diceva ma forse anche dell'opportunità politica io anche della concretezza storica di questo Paese ma poi ciascuno
Purché sostenuto dalle sue convinzioni dalla sua preparazione dalla sua coscienza trovi il posto per dove realizzare un impegno civile questo mi pare una cosa importante
Nel nulla
Silvio vorrei intanto dire qualcosa sulle al primo intervento sulla
Importanza certa del recupero della formazione personale ma a una condizione che collochiamo questo processo di formazione personale di crescita delle motivazioni non nell'isolamento
Ma la motivazione anche alla politica matura entro esperienze per esperienze da non è un caso che negli anni Ottanta in una fase storica di crisi generalizzata della domanda dall'interesse politico alla politica da parte dei giovani questo sia rimasto vivo fino a sollecitare le scuole formazione diocesana fondamentalmente in area cattolica perché si era trattato di un coinvolgimento retro esperienze a loro modo e formative
La formazione e sempre in primo luogo cauzioni formative i pedagogisti hanno parlato tempo fatti città educante
Sappiamo benissimo un'associazione sportiva può essere formativa altro perché l'oratorio riguarda lo sport ma anche per il carattere volontariato informativo al di là dei compiti che indirettamente si riconoscesse mai un po'per riequilibrare l'ottimismo di va riletta voglio dire che forse la legge sul volontariato senza quello dell'associazionismo poco senza in qualche modo rompere l'eccesso ancora oggi di dipendenza dell'associazionismo dal potere politico senza rafforzare il peso di consulenza del volontariato
Quindi in qualche modo
Cioè
Il riconoscimento che ogni esperienza umana tende poteva essere vissute gestita come esperienza formativa
è estremamente importante qui non c'è più nemmeno il contrasto fra formazione e personale e battaglia delle regole dentro la battaglia delle regole c'è una grande occasione formativa
è stato uno dei terreni di verifica di una cultura politica di una capacità di impegno di una capacità di comunicazione politica
E quindi in qualche modo avere affrontato la battaglia delle regole non è qualcosa di opposto diverso e separato dalla forma non è che prima ci si forma poi si fa la battaglia a vedere
Soprattutto nel periodo giovanile ma non solo il periodo giovanile ricordiamo nel nostro Paese paese in ritardo che ignora privo di strumenti di formazione permanente quindi anche per questo tanto difficile formazione politica
Perché non c'è esperienze di formazione permanente che hanno altri paesi
E
La battaglia politica e d'essere vissuta a sua volta come una grande occasione come una grande Arena formativo
E questo vale anche per un'altra domanda che le è stata posta sulla questione degli dell'assenza degli strumenti della possibilità di creare strumenti per chi esce dalle scuole di formazione politica eh no io credo che la verifica dell'essere formati
Deve stare nella capacità di crearsi gli strumenti se non ci sono poter individuare gli strumenti possibili
Non di aspettare da chi ha dato l'occasione formativa la costruzione degli strumenti cioè si vuole essere soggette protagonisti della politica si inventa nuove forme le forme di pressione le forme di aggregazione
Si è in grado di fare un'analisi che chi non ha avuto questi strumenti non ha se questo non c'è allora si trova la conferma della pericolosità e astrattezza di una formazione in vitro che in qualche modo non non non consente di andare oltre la notizia o l'insieme di principi e di valori a cui si è stati
Vorrei dire qualcosa anche su un postino sulla tratta proposti sia per la informazione giornalistica che per i la comunicazione politica
Io non solo dico che l'informazione giornalistica di fatto è già in qualche modo che i giornali giornali non fanno solo informazione ma sono protagonisti di battaglie politiche in prima persona
Ma l'informazione politica è un altro elemento e progredire è diventata anche il canale
Di una singolare deriva partecipativa
Oggi l'informazione politica è un luogo della partecipazione
Pensiamo a due forme dell'informazione politica abbastanza tipiche una quella per cui per ogni tema per ogni cosa che succede si interpellano una ventina di tuttologi Casacci
Ci sono dei personaggi che la cui fortuna politica e e costruita sul fatto di essere sistematicamente interpellati
Io dico scherzando che oggi intellettuale non è chi ha scritto venti libri ma chi appare due volte alla settimana sui giornali o sulla televisione per dire la sua
Quale che sia il suo background culturale
è indifferente no rispetto
Ecco chi ha creato cioè una forma di partecipazione è finita ricitata spettacolo che non a caso ha privilegiato la provocazione notti di una una strage continua di provocazione l'altro forma di partecipazione politica invece quella di una serie di mani di manifestazioni i quali vivono sulla mobilitazione della piazza
E si sostituiscono le mozioni della piazza alla informazione corretta qualche volta pilotando la altre volte no ma comunque anche queste diventa una recita una partecipazione finta che fu viene passata come informazione quindi anche qui c'abbiamo una stortura forte del e l'altro tema è quello della comunicazione politica che è un tema di grandissima rilevanza a mio avviso noi come dipartimento della formazione abbiamo messo questo è uno dei temi al centro anche delle nostre iniziative formative
E una comunicazione politica che inefficace anche perché sì
Tecniche deteriore non c'è dubbio questo
Il grosso passaggio che non è solo comunica e costruzione di un linguaggio politico
Influenzato negativamente anche questo
Stato negativamente anche questo da ora il sistema informativo che sia in qualche modo scimmia
è incredibile riusciamo
A chiudere da mattinata all'una io il porto le scuse da parte dell'onorevole Martini che è dovuta scappare per un incontro alla FAO che sostiene qui a Roma
Comunque saluta tutti
E la ringrazio nuovamente ringrazio il professor Lipari
La professoressa decide di accettare nell'anziano
Tutti voi
Tutti nell'atrio dell'aula perché il gruppo di Roma si conduce alla mensa
Grazie
La parola a Giorgio Vezzosi
Allora io ho compito di produrre un attimo la struttura meriti
Mi inquilini anziani messaggi sterminati
La prima cosa avviene subito brevemente relatori intervengo questo pomeriggio
Perché l'onorevole Spini se alla fine si è scusato Beringheli vedendo impediscono ed è stato sostituito dal senatore Bruno Pellegrini il PSI che noi ringraziamo veramente tanti ma anche perché di nostre unità arrivando con molto ritardo
E mentre l'onorevole Veltroni è stato colpito da un malattia potremmo dire infantile visto che ha preso la varicella bene anche in questo caso dobbiamo ringraziare tantissimo vennero Bassanini perché l'abbiamo rincorso dentro stava viaggiando in treno ovvero il Pd partito di accettato dimostri mite quindi ringraziamo
Allora dò lettura di alcuni messaggi pubblici sono pervenuti poi cercherò di spiegarmi un attimino strutture di questo pomeriggio
Vocazione assemblea federale codesta Federazione universitaria cattolica italiana sommo pontefice spiritualmente presidente formula voti perché importante incontro sul tema di futuro della democrazia serva rinsaldare generosi propositi per sempre più incisiva testimonianza cristiana nell'odierna società e per favorire maggiore e migliore conoscenza del messaggio evangelico di adesione al magistero della Chiesa Madre dei magistrati e mentre invoca copiosi pionieri mi celesti per un esito convegno cuore a parteciparvi tutti implorato benedizione apostolica cardinale Angelo Sodano segretario di Stato di sua Santità
Un altro messaggio invece il sintomo
L'annuale appuntamento della vostra assemblea federale e momento privilegiato di fra tutte le diverse realtà che animano la vita grazie grazie neppure momento importante di verifica del lavoro svolto e di progettazione di quello futuro e dunque momento carico di una rinnovata chiamata alla corresponsabilità e alla partecipazione a nome di sua Eminenza il cardinale Camillo Ruini presidente della CEI ed i vescovi italiani formulo l'augurio vive cordiali che l'assemblea favorisca in tutti i partecipanti aderenti la gioiosa coscienza dell'identità cristiana ecclesiale della Fuci
Come radice forza di quello evangelizzazione testimonianza della carità che in termini specifici in qualche modo insostituibili vedere impegnata la Federazione nel campo dell'università Literature
Allora Curioni stona preghiere al Signore Gesù luce delle genti perché ciascuno di voi sappia crescerli unità profonda tra il Vangelo
Tra una fede il sapere così da poter dare alle molteplici e complessi istanze che provengono dall'attuale vita personale familiare sociale e politica risposte più vivere e più significativi
Con gratitudine stima e cordialità Dionigi Tettamanzi il segretario generale della CEI
Cecilia telegramma Center la Repubblica invece il Presidente della Repubblica e gli ex ministri della Fuci l'espressione della sua adesione spirituale sicuro che le azioni degli universitari cattolici sia elemento essenziale per un un rinnovamento etico e culturale del Paese il capo dello Stato esprime congratulazioni sincere per l'opera sì risponde
Agli oppure i più calorosi per una sempre più incisiva presenza dei cattolici nel mondo universitario italiano
Il consigliere per gli affari esteri esterni Franco Messina
Marta Russo ventidue sono brevi e quindi
Sì
A nome presidente Corte costituzionale il professor Francesco Paolo Casavola rammaricato non poter intervenire incontro Fucci sul futuro della democrazia trarre soggetti esprimo suo ringraziamento invito poste nei lavori gli auguro secondi sui risultati come più viva cordialità dottor Maurizio Nicola direttore dell'ufficio del cerimoniale rendere l'ordine pubblico e della Corte costituzionale
Tutti
Ringrazio Bridge intimidito ragionate istruite promossa da questa federazione il sette dicembre prossimo spiacenti poter intervenire per concomitanti impegni da tempo fissati formula auguri del successo della manifestazione invio cordiali saluti Giuliano Amato presidente del consiglio dei ministri
Passo spiegano in atti di una struttura della giornata adesso Massimo Parisi segretario nazionale leggeranno nostra introduttivo poi daremo immediatamente la parola al dottor Guerzoni tiene guiderà modererà questa tavola rotonda e quindi stimolerà
Restano i politici intervenuti attraverso domande che riguardano inutili più attuali della situazione politica questo nel nostro Paese alla fine ci sarà una conclusione da parte nostra che riguarderà tutto il nel convegno che si soffermerà in particolare sul il rapporto fra identità cristiana impegno quindi passo la parola subita sì
Innanzitutto vorrei scusarmi per tono basso della musica nell'augurio che comunque questa voce rimanga uccidono decine dell'introduzione
Non poche persone potrebbero domandarsi quale sia il senso per un'associazione ecclesiale come la fucina di un simile momento che vuole essere un'occasione di approfondimento della situazione politica esistenti in una prospettiva aperta al futuro
Una prima risposta è fornita dalla lunga tradizione in cucina che sempre guardato con interesse spesso con apporti originali
Nell'ambito della politica e della di ma le motivazioni più profonde vi siete venduti peculiare dimensioni
La prima e quella formativa culturale chi si pone come finalità la maturazione di coscienza e nel caso responsabile che sappiano concretizzare il valore della laicità politica non può evadere dal di dominare con intelligenza
La seconda e quelle inglesi come membri di una chiesa in cammino nel il necessario come afferma la gaudium et spes
Curare l'educazione civica deboli affinché tutti i cittadini possano svolgere il loro ruolo nella vita della
Vorremmo iniziare allora le nostre analisi soffermandoci sulla struttura delle moderne democrazie
Che si fonda sulla capacità del sistema di dare rappresentanza al corpo elettorale
Di Lecce diverse espressi
Non riteniamo certa di dire cosa originale
Quanto affermiamo l'esistenza di una frammentazione della rappresentanza in seguito ad una continua gemmazione di carissimo che vengono ad esprimersi in avaria
Assumere tale complessità in una visione negativa sarebbe tuttavia una limitatezza culturale
Essa rappresenti invece una risorsa importante per la società pluraliste
Di fronte al venir meno giorni Gico pretendeva di omologa in una visione totalizzante Nico del sorgere contemporaneo di domande sempre più diversificato specialistiche risalta maggiormente l'incapacità
Tradizionale
I rappresentanti pensiamo ai partiti sindacale
Di assumere questa complessità come valore di operarmi una corretta dando forma politica alla costitutiva conflittualità sociale
I partiti non riuscendo più ad identificarli di domande alle quali tentare di rispondere evidenze non la difficoltà di incarnare storicamente da loro funzioni assegnata al dettato costituzionale
Cioè di concorrere con metodo democratico a determinare la politica nazionale
Da mediatori delle distanze delle domande sociali si sono trasformati in titoli di interessi particolari
Rimanendo prigionieri di quell'istanza che erano chiamate governi
Emblematico risulta il fenomeno delle tangenti già messa a nudo il sistema Bosch partiti un contratto illecito tra società civile e mondo politico
Che va a minare lo stesso patto fondativo della convivenza sociale
La rigidità del sistema autoreferenziale incapace di interrogarsi seriamente sulle radici della propria crisi convogliato il malessere diffuso nella società bianche nel cosiddetto mondo cattolico in forme di protesta sterile operata da profonde egoismo la crisi italiana è dovuta al fallimento storico di una classe politica auto rigenerante essi incapace di porsi indiano con la Cina
Scusa si potrebbe ipotizzare di risolvere la crisi attraverso un profondo rinnovamento dei partiti la determinazione di una compiuta democrazia all'interno degli stessi favorirebbe infatti la riattivazione di canali di comunicazione con i cittadini
E permetterebbe di operare il Talmud la sintesi democratica degli interessi esistenti nella società
Ma fermarsi a questo punto non solo non sarebbe sufficiente scadenti in un moralismo fino a se stessi
Ma sarebbe pericolosamente scorretto da un punto di vista teorico e dell'utilità
A tale riguardo è sufficiente ricordare che la democrazia si pone come sistema politico organizzato attorno a dei soggetti precisi quali agiscono nel rispetto di regole precedentemente stabiliti
Le regole che disciplinano lo svolgimento della distinta il modo di agire dei partiti non possono essere considerati indipendenti dalle norme elettorali che stabiliscono le modalità attraverso cui si forma DC legittimi il consenso Ida quelle sulla forma di governo attraverso cui la sovranità si spera
Ecco perché appare profondamente segnato da un vizio costitutivo
Parlare oggi di partiti o di nuove forme associative senza precisare in quali contesti essi dovranno operare di fronte ad un probabile Successo derivato dal sistema non cambiati si corre il rischio di compromettere irrimediabilmente quegli strumenti
Che pur con i loro limiti di potrebbero essere fondamentali per riattivare in un nuovo scenario la partecipazione politica ci sono quindi regole di diversa importanza priorità da rispettare si pone la necessità di una stagione delle riforme
Al riguardo vorrei esprimere il nostro disagio di fronte all'evolversi ultimo della situazione ci preoccupa profondamente il modo di concepire di proporre le riforme quali semplici strumenti di affermazione di una parte tutti temi tentativi di riforma riposano nella logica tanti in coppia durante la Repubblica francese delle a ritardare la soluzione dei problemi finché sì abbiano perso la loro importanza proprio per questo non sono necessarie piccole riforme che al massimo correggono il sistema senza innovando profondamente quanti non sono destinate ad un inevitabile insuccesso sono invece auspicabili riforme dei che pur definiti nei loro valori e nella fermezza dei loro principi ispiratori si pongono in maniera mantiene l'ora X quelle quelli risulta cioè difficile identificarle
Da parte favorita della parte sfavorita del cambiamento
Per avere una possibilità di successo le riforme devono cioè essere avvolti da un velo di ignoranza vedevano andare ad incidere sui nodi effettivamente c'è
Si ripresenti in questo modo il paradosso delle auto riforme istituzionali l'estrema debolezza di un sistema si determina dal suo immobilismo decisionale per uscire dalla quale si richiede una scelta coraggiosa che i soggetti presenti in non hanno la forza
Si deve quindi pensare seriamente ad una etero di forma l'espressione della reale voglia di cambiamento esistente nel Paese non può certo trovare espressione nelle logiche ormai scrivere utilizzate di una classe politica che considerasse stilista delle realtà partitiche commenta
I discorsi sulle riforme istituzionali fatte da soggetti politici che non mette in discussione loro stessi suscitano qualche dubbio sulla loro intrinseca coerenza il rinnovamento delle aree non può passare che attraverso un rinnovamento della politica interroghi seriamente il modo di essere e di identità degli stessi soggetti della politica incapaci di venire a capo del problema delle righe
Ribadiamo a questo punto l'importanza prioritaria della riforma elettorale pur nella convinzione dei limiti vige una tale prospettiva imponga
E comunque da parte nostra l'impegno ad inquadrarla gli ha problemi problema Blizzard la in un contesto più ampio della tensione hanno improprie individuare gli obiettivi i valori che la sorpresa
Riforma elettorale appare dunque come uno sblocco necessario per la situazione attuale senza però costituirne lo sbocco si vuole connesse a restituire significato alla scelta del cittadino espressa nel voto nell'ottica del recupero del rapporto fra questi dove il suo rappresentante tale rapporto non può limitarsi al semplice momento della scelte ma deve spingersi anche a quello di indirizzo e di effettivo controllo sul governo scelto con il proprio
Si vuole dare la possibilità di spostare il conflitto politico dal livello delle demagogica astrattezza al terreno concreto di programmi chiari e contrapposta ciò significa abbandonare l'asfittica competizione in favore della formazione di precisi schieramenti della ricerca di un consenso guadagnato sulla capacità di servizi di progettualità per la comunità civile e non sulla base di ingiustificate posizioni dire
Insistere sul tema del cambiamento delle regole non nascondo una povertà di valori di concretezza sostanziale ma pur nei limiti propri c'è questa proposta esprime una forte carica la politica e la capacità di dare risposte concrete alle istanze della società che trova una sua rappresentazione anche se non esclusiva e la classe politica
Rimanere indifferenti all'ostruzione del canale di comunicazione con i cittadini corrisponde ad un pericoloso allontanamento dalla fonte dalla quale ogni progetto politico dovrebbe originato
In tal modo la politica pure astrattamente fondata sui valori sarebbe all'espressione di una classe autoreferenza fargli acquistare valore al voto è un modo per riattivare la percezione dei cittadini anche come già è stato affermato questa mattina la partecipazione non può e non deve esaurirsi all'atto del
Per evitare che il passaggio da un sistema all'altro non si trasformi in un pericoloso avventurismo è necessario fare accompagnare la riforma elettorale da una legislazione di contorno sui variante ne individuiamo attratti esemplificativo ventitré
Quello dell'informazione la in un sistema che tende a caratterizzarsi in senso maggioritario tanto Fegica nella formazione del consenso
Indipendenza della magistratura necessario sta sezione delle risorse della politica percorre per corrompere con una pratica di sottogoverno la politica stessi la riforma della pubblica amministrazione per uscire dall'impotenza attuativa che determina la frustrazione per l'incapacità di realizzare riforme approvate dal Parlamento
Sul punto sembra necessario evidenziare la preziosa utilità dello strumento del trasversalismo
Sembra indubbio che esso rappresenti un'importante via per la riforma a cui si faceva precedentemente riferimenti il concorrere mantenendo le proprie specifiche identità il cambiamento delle regole del gioco costituisce un importante assunzione di responsabilità per le sorti del Paese significativo fattore di novità per un possibile e concreto rinnovamento
E lo stesso Trimboli tuttavia necessario prospettare il rischio di considerare tale esperienza non limitati nel tempo e nel campo grazie
Bisogna evitare infatti di ricadere in un ottica nebulosa quanto infine ha auspicato è quello di arrivare a regole che sappiano garantire chiarezza e riportare ad una netta conflittualità dietro l'angolo potrebbe insinuarsi il trasformismo malattia non nuova alla classe politica
Una suggestione per concludere
Non ci si deve certo fermare al semplice cambiamento delle regole a guardare oltre come ci insegna tutta la gente classiche del processo degenerativo del sistema politico
Riveste un ruolo determinante la mancanza degli attori politici delle virtù pubbliche che innervano il sistema stesso
E necessario dunque che venga ad essere rinnovato e rigenerato il senso del pubblico per noi pericolosamente messi in crisi deciso tale tipo di cultura venga sostanziarsi una progettualità che sappia dare risposte immaturi intelligenti attesi da tutto il Paese e soprattutto da noi sul passo la parola al dottor Corrado corso
Io non credo di avere solo due titoli per tutelare questo clima l'antica militanza
Quand'era prescritto Romolo Pietrobelli che vedo qui sale e che per questo saluto verrò erano veramente altri anni
L'altra ragione l'altra ragione è quella di avere condotto per nove anni e un altro emissione radiofonica il tre uno tre uno alla quale vorrebbero che in qualche modo ispirare le modalità della nostra conversazione gettato credo che sia stato abbastanza significativo che da parte della Fuci sia come premessa sulle dichiarazioni di principio una sorta di carte d'identità di quell'opera fuggire di quello che era ci vuole essere nei confronti di questo tema così delicato procediamo secondo una regola che quello dell'alfabeto
Non è molto intelligente ma se non altro consente di essere oggettivo dato tecnico
Allora la prima palla la parola spetta al senatore Franco Bassanini perché di
Chiedo prima di tutto che sono senatore
Turismo normalmente più anzi
La seconda cosa che appunto essendo un po'più giovane di
Relazioni
I miei ricordi in Fucino risalgono alla presidenza Pietrobelli che era già un invito all'epoca in cui entrai in Fucci tra il fucile vedi che faceva la terza liceo e c'era Carlo Maria Gregolin ma stava finendo la sua presidenza poi venne ricoprire di Italo De Curtis però qui c'è don Agostino Ferrari tra questi la Ferrari
Da una continua Ferrari allora
Chi era dice assistente centrale stenti Centrale latte un costo anche tutti ricordiamo io in particolare
Grandissimo affetto
Don Agostino Ferrari pure essendo infusi con noi rappresentava per noi un mito è un riferimento perché allora la Fuci si divideva non so quanto ha ragione perché poi ripensandoci queste discussioni hanno segnato moltissimo la nostra formazione ma forse oggi che stiamo ripensando allora c'era per così dire Unalat spiritualista è un'ala sociale Laras la la spiritualità faceva capo a monsignor Bettazzi vescovo di Ivrea rivista qualche mese fa e l'Anas tranne che faceva capo aggiunge destino insieme si integravano benissimo e consentivano ai nostri dipendenti di a vere molta molta sostanza di di pesare moltissimo
Sulla nostra informazioni io penso voglio dire qui poi entra nel merito di sistematicamente il momento decisivo servizi
Niente niente
Mi
C'è una seconda ragione per cui
Ho accettato questo invito a venire qui a sostituire sostituire Veltroni emanato
Molto volentieri ed è che la fucina fucili degli anni più recenti
Ha un un grande merito crea un
Che ha una connessione molto ristretta con le questioni di cui parliamo oggi ed è che stando a un congresso della Fuci che è stato prospettato per la prima volta l'ipotesi di un referendum in materia elettorale Mario Segni ricorda benissimo perché mentre l'amo molto in
Ed è stato prospettato l'ipotesi di un referendum quando per la verità tra noi costituzionalisti questi ipotetici sembrava ancora tecnicamente molto difficilmente praticabile
Il congresso della Fuci ti costringe a fare quello che i giuristi dovrebbero sempre fare cioè non accomodare sulle idee consolidate ma andare a vedere se è possibile
Fare dei passi avanti io mi ricordo che io per Mario lo ricorda io ero molto scettico su questa possibilità d'inizio poi riflettendoci lavorandoci si scoprì che una possibilità ci io penso che nessuno di noi può oggi sottovalutare il grandissimo penso che il referendum del nove giugno
E poi l'intuizione la promozione dei referendum della prossima primavera ha avuto per sblocca l'immobilismo
Quella sorta di ostruzionismo del potere costituito
Che rendeva impossibile parlare di riforme e di riforme istituzionali di riforme elettorali con qualche speranza di parlarne in modo concreto una prospettiva di riforma vera invece richiesta
Ho finito le premesse per stare all'impegno ci richiamava Guerzoni in questo primo giro faccio solo due brevi osservazioni sulla questione della riforma elettorale neanche a mio avviso è chi entra
Sì di allora la prima osservazione queste io penso che noi siamo di fronte ad una crisi
Molto complessa che non è certamente solo una crisi di terreni
Una crisi della costituzione materiale
E certamente sotto il profilo delle regole una crisi di rappresentatività delle istituzioni una crisi di rappresentatività di legittimazione di autorevolezza di efficacia e di efficienza
Delle istituzioni e il del ceto politico c'è una crisi dei partiti e del sistema dei partiti dice la crisi di un idea della politica di un metodo della
Confusa con l'arricchimento personale
E con la gestione spregiudicata degli strumenti del potere e delle risorse pubbliche al fine di accrescere di consolidare il consenso e il potere e questo ha travolto regole diritto mercati perché perché quegli stessi che predicavano le virtù del mercato dal lato del ceto politico e dal lato della società civile poi praticavano accordi oligopolistico cit
Che garantivano dalla libera concorrenza alcuni soggetti nel
Conquista di appalti e di commesse pubbliche in cambio di tangenti
Però c'è anche una crisi di valori una crisi di etica collettiva la crisi di cultura politica
Come si le grandi vicende che hanno percorso il mondo e che hanno visto crollare i sistemi filosofici e modelli statuali costruiti sulla base di questi sistemi filosofici comportasse per molti molti giovani sono giovani comportasse
L'abbandono di qualsiasi ancoraggio a a principi etici e a valori comuni
E questo pesa moltissimo c'è lavoro di ricostruzione tasse
E quindi nessuno di noi può illudersi che sia solo un problema di cambiamento di Raikkonen
Nel campo del cambiamento delle regole
Certamente azioni e Regione regione che ne ha parlato prima di me la riforma elettorale riunite
Cambiare alcune regole può veramente rappresentare il punto su cui far leva regole innanzitutto della rappresentanza su cui far leva per rimettere in moto un processo di rinnovamento
Però la crisi e più profonde richiede una risposta più profonde e credo che questa mattina abbiate parlato appunto di soggetti e di valori
Che è questione prego giudiziale preliminari
Al questione della riforma
Poi però c'è la riforma delle regole di riforma delle regole ormai richiede il coraggio di capire che aggiustamenti non bastano più
A me è capitato quasi una decina ormai di anni fa di presentare una proposta di riforma elettorale insieme Rodotà insieme Visco insieme ad altri basata su l'applicazione in Italia chiedeva un lavoro di adattamento del sistema elettorale tedesco
Sospendere tonale del Bundestag tedesco
Era allora un grande progresso rispetto ai nostri meccanismi elettorali oggi non lo è più oggi sono i i gattopardi della conservazione istituzionale che propongono una soluzione di questo genere
Così come non basta un premio di maggioranza per incentivare alle alle aree nell'ambito di un sistema prevalentemente proporzionale a realizzare quel forte cambiamento che è necessario e che richiede innanzitutto regole che consentono alla alle donne e agli uomini agli elettori alla società
Di poter veramente scegliere uomini maggioranze e i governi tra chiare alternative politico-programmatica
E quindi di inserire anche in Italia le regole della democrazia dell'alternanza e del ricambio che sono la prima e la più forte il primo e più forte rimedio nei confronti della corruzione della degenerazione della politica e dei guasti della partitocrazia quello che è mancato in Italia è innanzitutto queste e poi occorre un rapporto più diretto
Tra gli elettori e viene in collegio uninominale con tutti i suoi difetti consente questo consente un rapporto più diretto e quindi consente di attivare una responsabilità diretta degli eletti ed una scelta che tassa sulle persone date bene io non sono favorevole a tutte le forme democratiche dirette lo dico subito
Dico subito che meccanismi di elezione diretta su grandissimi circoscrizione come sono quelle previste per esempio dal sistema presidenziale in cui si elegge direttamente il capo dell'esecutivo si chiami poi Presidente della Repubblica primo ministro presidente del Consiglio non importa
Meccanismi direzione direi dell'uomo c'è su grandi dimensioni
Dove la scelta dell'elettore per forza di cose mediata dal sistema delle comunicazioni di massa
E si tendono a creare il meeting i carismi e le immagini della politica spettacolo
Non mi convince vedo in questo tutti i difetti vedo i rischi che è un signor Berlusconi o chi per lui
Conquisti consensi maggioritari sulla base non di una scelta di fa valori ma sulla base di altri meccanismi però il collegio uninominale
Nell'elezione di un Parlamento tiene lezioni di un Consiglio regionale e quello che consente c'è una dimensione quindi
Più ristretta e quello che consente di valutare le persone tenendo conto dei fattori fondamentali che devono entrare in gioco
L'onestà e la limpidi da personale la storia e le coerenze di una vita i valori e programmi i valori e programmi e per questo io penso che oggi in Italia un sistema elettorale basato sul collegio uninominale e su una scelta maggioritaria che consenta all'elettore di
Dare un voto decisivo per scegliere maggioranze e programmi di maggioranze e governi e programmi di governo sia la scelta oggi necessaria per rimettere in moto la rinnovamento della politica e la rifondazione dello dello Stato italiano spingerà anche inevitabilmente le persone ho finito proprio finito le persone di persone a
Ridistribuire essi la riforma del sistema politico diventerà inevitabile perché ciascuno dovrà Ciampi era sì in una nuova mappa in amava Geografia per il sistema politico italiano sulla base di scelte fondamentali di valore e di programma che andranno verso due schieramenti alternativi e terzo forze politiche nuove o profondamente rinnovate e ancorate alla sostanza alla realtà delle posizioni politiche dei valori che di spire solidarietà o individualismo tanto per fare un esempio grazie
Allora dopo questa premessa che è un po'
Non ricorda altro vediamo di appiccicarsi al tempo ideale che sarebbero cinque minuti
In modo fiscale ovviamente avvocato Raffaele Cananzi
Si deve anzitutto salutare gli amici legge il monito Maffucci
Molta cordialità ringrazia anche questa possibilità che oggi viene offre
Partecipare a un l'incontro così importante non soltanto per quanto abbiamo ascolta
I strisce
A
In questo momento anche importante per la riflessione che si va svolgendo Vito
Perché i minuti sono pochissimi
Entro rapidamente in argomento
Intanto quanto onorevole Bassanini diceva poc'anzi prova fondamentalmente concordi dal punto di vista delle premesse
Abbiamo avuto un referente il nostro paese che certamente ha provocato a prescindere dal contenuto spesso referente se ricordate
Che era quello per la preferenza unica
Qui effetti anche immediati probabilmente non sono stati neppure del tipo sperando ma quello che è stato importante che il referendum
Abbia in realtà avvertendo
Una nuova epoca nella vita del Paese unitamente ad altre circostanze che è bene non dimenticare che difatti dell'ottantanove con tutte le conseguenze interne ed esterne non sono fatti da mettere da parte in questo momento per un esame della vicenda politica italiana ma quel referendum ebbe l'effetto fondamentale di
Valga ad
Paese che in realtà
Essi potevano tornare accorreva
Ad avere rilievi ad esercitare al quella in qualche o di sovranità a Costituzione ad essi
Sono anche d'accordo con Bassanini
D'altra parte lo dite voi stessi il titolo di questa tavola rotonda uno dei spiegato l'amico che ha letto l'introduzione della presidenza della Fuji che la riforma delle regole di per sé non basta
Certamente non basta
Momenti solo che ci vede così diciamo vivamente
Va
Occupati per cercare di lire per quello che è possibile la china il momento è quello di una crisi della punizione
Generali genericamente intesa ma della politica soprattutto come politica dei valori delle prendiamo sei tipi della agitati sovente di coniuga tutto quello che in fondo risiede nello spirito umano e viene dallo spirito umano con una realtà storica che vorrebbe i cittadini di partiti le istituzioni di questo Paese al servizio di tutta la comunità e quindi per quella costruzione del bene comune che per noi costituisce diciamo così l'obiettivo tipico fondante del pensare dell'agire la crisi è perciò della politica viene su questo punto se ci fosse il tempo bisognerebbe dire che certamente il rinnovamento delle regole non solo non è sufficiente ma direi che non è neppure il dato particolarmente rilevante certo è che questo forse possiamo tutti convenire e dal punto di vista del meccanismo della ripresa nella vita del Paese un passaggio significativo e importante un passaggio decisivo e allora sotto l'aspetto del meccanismo torna in campo questo tema delle regole ma l'altra domanda
Alla quale credo che in qualche modo prima di entrare nello Stretto dibattiti di quale tipo di regola scegliendo di regole sceglierebbe in questo momento S
Sia possibile pensare ecco questo è un punto che portò alla riflessione se sia possibile pensa ad una modifica delle regole nel nostro Paese senza tenere conto della storia della vita della vicenda politica democratica della vicenda dei partiti
In questo s'
Cioè a me pare che forse si corre in qualche modo un rischio grosso forse si sta anche correndo questo rischio nella discussione alla nostra commissione bicamerale quando le riforme lessi ricerca lutti a tavolino che rispetto invece a quella che è l'essenza storica della vita di questo se non si riforma le istituzioni ad alcuni non si riforma le istituzioni in radicale autonomia rispetto ad un passato vi vorrei capire meglio quanto è stato detto nella relazione della presidenza della Fuji col termine e terrorismo nel senso che mi sembra che dobbiamo sempre fare d'altra parte questo è nello spirito dalla Cina quello che mi costa dobbiamo sempre fare i conti con la sto non possiamo copiare da modelli gli altri visitati intera astratte funzioni e dimensioni rispetto alla vita di questo nostro Paese tutto questo può essere il guardare agli altri suggestivo e accattivanti
Può anche essere certamente accattivante nei confronti della gente ma non è quella Poli vocazione fra storia e politica fra Storia e istituzioni che in definitiva io credo per una saggia evoluzione e per un saggio superamento della crisi della politica in questo momento ci viene richiesto
Sì Peugeot direi anche quando parliamo della riforma elettorale anche quando parliamo della riforma del bicameralismo anche quando parliamo della riforma dalla magistratura della pubblica amministrazione la riforma tributaria non possiamo fare a meno
Di guardare alla realtà di questo paese al punto in cui siamo perché volere superare il punto in cui siamo di volere offrirci dei modelli offrire alla gente dei modelli ripeto accattivante
Ma sostanzialmente poi inutili perché incapaci di coniugarsi con la realtà tutto questo non solo è fuori dalla storia è un salto storico non consentito mai fuori dalla politica
E quella sana coniugazione diciamo così delle regole con l'ha vinta una vicenda la qualità ecco della gente di questo momento e di questa storia di questo Paese per cercare di migliorare di fare un passo ecco detto questo dire per quanto riguarda in particolare la riforma elettorale
Certamente no alla conservazione ma neppure no alla lacerazione totale alla conclusione del resto al modellismo intellettuali distico ed aspra le regole ripeto sono frutto di studi sono cornice per nuovi itinerari
Quindi anche presenze valgono poco
Bisogna che siano appunto questa strada in questa cornice per nuovi di io credo che per fare una seria riforma eletto partire da questo nel nostro Paese bisogna avere chiaro gli obiettivi che si intendono Buzzi
E inutile discutere sulla regola se prima non si a chiarezza simili obiettivi vogliamo certamente costituire un corpo elettorale che non esprima soltanto un'opinione ma che esprime una volontà e allora certamente bisognerà studiare una qualche regola che risponda a questo principio voliamo un rapporto più stretto fra elettore ed eletto cioè ma vogliamo pensare che nel nostro Paese per la crescita e il futuro di questa democrazia non servano ripartiti io personalmente vi dico subito lo posso motivare ritengo che assolutamente impossibile tutto questo e allora non c'è dubbio che una riforma elettorale non possa porsi soltanto indetta connessione tra elettore ed eletto lasciando da parte del partito e su questi punti io credo che sono punti preliminari sono obiettivi di fondo sui quali bisogna discutere nel Paese con quello stesso clima di già visto discutere dopo la seconda guerra mondiale quando si apriva itinerario costituzionale ecco perché l'invito e a una riflessione storica prima che direi ad una dirompente riflessione procedurale che in fondo ci potrebbe dare dare anche delle regole molto belle ma che non corrispondono alla realtà nelle
Elastici ma credo che entro riforma forse riferito ad una sorta di necessità di supplenza storica della società civile né altre forme laddove i partiti siano capaci autoriformarsi di ritornare credo che questo fosse lo spirito con il quale la foce aveva espresso questa necessità se gli altri non ci sono sei gli altri vengono meno noi dobbiamo non perdere tempo trovare forme e modi che si sostituiscono dei nostri tempi si avventura su sprizza storie senatore Bruno Pellegrino speriamo che lei si venga adibita altamente diciamo in linea di tendenza nacque l'orario auspicasse l'avevo assolutamente nei cinque minuti sui listini diciamo anche molte possibili no però insomma se ci diamo una regolata cominciamo rispetto
No io partirei proprio da questo chiarimento sulle tira direzione all'ultima parte della intervento dell'avvocato canadese per dire che in convinto che di fronte alla politica oggi
Estremamente diciamo
Impegnativo proprio perché
C'è diciamo un Nord e un Sud spirituale non geografico diciamo che attraverso invertiti
Attenzione
Problematica che la spettante
Fra chi il termine tra
La crisi della società italiana che è una crisi istituzionale una crisi dello Stato una crisi della politica e dei partiti dell'economia che è molto forte vistosa come una crisi per qualche verso aggirabile mo'facilmente
Sul fine
L'importo
No
Inizia
Reputa che si possa procedere con relativa tranquillità a modificazioni tanto non che vadano fondo della questione
Losurdo pericoloso perché non solo i segnali che sono giunti dal referente ma il malessere pezzi esprime attraverso i giornali attraverso il dibattito nelle siepi a insomma che si sta che si sta e soprattutto nel nord di Thun parte più industrializzate più brevi
Virgolette del Paese bene il nel segreto del
Da importanti dove la diciamo proprio sullo raccogliendo uno spirito di protesta
Votanti ora se di fronte a tutto ciò si può pensare di passare la nottata
Riproporre vecchie regole anche se poi toccante credo che scommette proprio per la difesa nella storia in questo Paese
Anzi ci invitava a fare c'era si passa
Cancello ma questo non credo questo lo dico non mondo riferite polemici Cananzi lo dico anche rispetto al dibattito interno al mio partito ogni volta che si propone una novità si dice beh ma voi volete distruggere i partiti nessuno partitiche secondaria dei partiti che si sono distrutti
La credibilità nuova e una capacità di agire di agibilità anzi ringrazio l'invito che oggi perché qui c'è un clima di grande serenità e di rispetto cosa che non c'è andando in giro per il Paese perché essere politici a destra persone perbene spero di essere è è diventato un problema resta loro quando si arriva a questi punti così alla consapevolezza di modificare venti di accelerare il ribasso probabilmente diciamo di problem sono abbastanza grande e di ok Cossiga per esempio aveva già messo sull'avviso da questo punto di vista l'aver consegnato le carte della riforma istituzionale in mano al Parlamento e alla commissione bicamerale che non vogliono delegittimare
Diciamo a un sistema codificato dibattiti e gli uomini sul dentro queste istituzioni senza passare attraverso l'avvio di una costituente che poteva essere diciamo un luogo neutro in qualche modo e creativo ha creato diciamo ha determinato una condizione di rischio sul quale noi dobbiamo per riflettere vengo al problema dei tetti a Roma
Dettero riforma perché lei questo Parlamento non ha la capacità di raccordarsi con gli umori profondi di ma l'essere di ribellione
Via tesa che ci sono nel Paese e come un carciofo sfoglia diciamo tutto di buttando via una volta il presidenzialismo una volta il federalismo una volta la maggioritaria per cercare di riproporci lo stesso modello del politico istituzionale con qualche piccolo emendamento il rischio e Eastpak poter passare non dico con un papocchio ma insomma con qualcosa del genere ma di perdere il contatto con la società italiana questa è la cosa più grave è che la politica democratica possa fare in questo momento vedi io mi fermerei in questa prima tornata prestarmi ai miei cinque minuti pattuiti stando questo segnale attenzione a non criminalizzare il dissenso interno ai partiti pensando che c'è chi vuol distruggere la democrazia dibattiti e chi invece pensa di poter passare la lotta da come si dice credo che un punto di responsabilità collettiva a noi dobbiamo trovare dobbiamo trovare proprio sapendo che le incombenze della che ha oggi la politica democratica non sono di ordinaria amministrazione forse parliamo degli forse qualche passo in avanti possiamo
Qualche tempo fa andava di moda l'antinomia apocalittici
Adesso negli ultimi tempi va molto di moda precisissimo ottimistiche nordisti
Onorevole ma semi dovrebbe essere di questo l'ho vista se mi piace
Regole
Sostanza oppure però
Io parto da una considerazione guardando saluto tutti questi questi temi
Da quando
Sempre
Minimali Bellingardi evidentemente
La leggenda per trent'anni movimento uniti cioè possibilmente riforma
Nel listino
Le cose sono cambiate
Negli stessi obiettivi le stesse esigenze
Su questo credo ottenuto grazie vengono Franco Bassanini ha ricordato fra primo esempio molto significativo alcuni anni fa cinque anni dirige aziendali una proposta di legge cento modelli tedesca allora le accuse tra progetto all'avanguardia allora e Gaucci sicuramente un qualche cosa che non è non è giustificato oggi sparando leggo questo vale per tutto il movimento referendario
Olmetto referendario nasce soprattutto con l'esigenza di obiettivi che è quello della stabilità del funzionamento del ministro
Sino a pochi anni fa questo
Quindi giorni dei Comuni la capacità decisionale dell'istituzione conseguenze che questo
Qualche cosa che ricordava un po'problemi guarda Repubblica francese in questi due anni
La crisi dei del sistema e la crisi dei partiti sì è andata dal medico mi assicurava e il problema della riforma tutto il sistema
è diventata non prevalente ma certamente allo stesso livello dallo stessa importanza la stabilità esigenze la stabilità
Non c'è stata soltanto tangenti
Accelerare questo fenomeno
Eppure intendiamoci un esempio oggi dopo che pure ha avuto un effetto enorme tutto quello che ha significato e arriverà
L'ampiezza dei fenomeni di degrado nessuno
Prevedendo meno sulla spaventoso generalizzazione del suo spaventoso
Generalmente c'è anche qualche cosa
Proseguito sono convento ma credo che ormai stia entrando nell'opinione
Con i dipendenti nazionali soprattutto mondi che si sono verifica in questi ultimi anni il modello impartite Massimo tradizione eventuale se crea rendita storica cioè
Dibattito sul dell'India centrale burocratizzare da San Giustino concentra nei più lucidi ardente Vincenzo partito ideologico partito e sentiti nel partito dei militari
Quel tipo di partite attenti
Pentito non è l'accettando dalla società interviene è stato travolto anch'esso dal crollo del muro di Berlino perché era legato a una certa concezione una certa cultura gli è stata superata dentro la evitando culturalmente dal modello strettamente leghista ed è stato interna premi Carmine dall'inizio dal Partito comunista da una cultura di allora era diffuso
Tra l'altro vissuto in una società che era profondamente diverso dall'altro nel sistema e
Una liturgia ben preciso
Comunista da una parte in cui si schiera anche una forte ideologizzazione dall'altra parte ora tutto queste sue il mondo di ieri e tutto questo inciderà tutto questo per giunta creando dal sedici novembre di distorsione del malgoverno e hanno portarlo tutto quello che vediamo creando partiti chiusi verso la società tutto questo fa parte di un modello di partito e condanna allo studio supera
E rifiuta rifiutato in maniera totale emblematicamente dalla gente
Protesta contro la politica versi impongono protesta contro tutti i due partiti questo tipo i partiti del Montiferru politiche Helmut il servizio della classe politica e il rapporto tra politica e cittadini di
Formati Bertinotti storicamente soprattutto ben il partito maggiore democrazia mi sta è stata coronata da una serie successivo il quale gli stabilimenti storia grazie cristiana nella storia di una serie di fallimenti di tentativi cioè l'occlusiva illustri ignobile c'erano saranno vent'anni fa continuano Zaccagnini ebbero la massima espressione intimità limiti segretario del partito nei pieni poteri come segreteria incentrata essenzialmente
Riforme tardi perché storicamente il Vespucci dando una risposta negativa la conseguenza logica che in questo Proci di cambiamento delle regole fondamentali partita non può che essere portato fuori dei partiti quindi cambiando le regole fondamentale dello standard che sono appunto le regole elettorali e poi anche altri
Questo
Un obiettivo che tanto diventa il movimento
Referendario riformista ma che certamente negli ultimi anni si è fortemente accentua esigenze dato quello che c'era della società se qualche anno fa sistemi e meccanismi picchiavano molto meno erano
Perfettamente accettabile nessuno puntualizzazione sessanta su alcuni strumenti vent'anni ventitré mila adesso non voglio entrare in particolare che intanto
C'è una seconda esigenza oggi questo significa e vengo al punto che è stato detto distruggere i partiti questo no
No Sempre toglierebbe studi qui
E anche le riforme più ardite poi dall'accettazione perché ti esistono oggi tutte le democrazie moderne sinistra stati richiesti Francesco Germania sull'Inghilterra gli straordinari son partiti diversi cioè noi vogliamo partito Index
Tanto che debbano esistere i partiti non ci dice che debbano esistere qui strutturalmente convinto che questi partiti debbano scomparire blu modello di partito strutture argomenti Tanger ordinato il medico non c'è scritto da nessuna parte del mondo dibattiti ed edonista
Volete essere godute questi problemi verrebbe tanto conseguenza
E questo credo che sia il
Passaggio insinua il sospetto arriva veramente società c'è
Torni su queste prime cose che abbiamo detto rapidamente voglia fare dobbiamo notazione
Allora un volontario
Subito
Ma venire qui al microfono rapidamente
Secondo che però si prepari mettersi lì vicino così rapidi
Eppure Valentini
Ha parlato di una crisi inglesi
Ovviamente la crisi
Bene
Additando
Equamente
Richiama
Mistero
Grazie
Però non credo che i partiti comunque la funzione storica dei sia stata mai variamente elitaria pubblicando
Comunque i partiti senso elezioni siamo stati mediamente quando
Basta emerging abbiamo avuto questa democrazia bloccata nel senso che c'è stato dopo ci sono stati due ed forse
Preponderante il nostro Paese la Democrazia cristiana dall'altro comunista
E qui c'erano queste c'era questa contrapposizione ideologica che bloccava la vera struttura dei e e artificiale Emilia
Appunto la struttura dei partiti quindi c'era c'è stato in questi anni il debordare della democrazia cristiana delle ed è essere della della decisione della negli enti pubblici nelle banche vede i mezzi di informazione nei mass media era una deportare da parte di grazie seguisse Antonella Martini altri gruppi politici altri di formazione che affermazioni politiche politiche che vera un po'conosciuta da clima che era bloccata nel senso che non si poteva
Si poteva far niente appunto perché l'altro c'era il il mostro comunista e volevo fare un muovere un rilievo anche sulla sussistenza rischia un sistema
Mozione maggioritario che sia la panacea di tutti
Anzi cioè messo contrapposizioni diverso no però delle proprie convinzioni sino volevo dire solo questo il nostro sistema il nostro modello comunque l'immagine promozione proporzionale maggioritario apportato alcuna Meiman come e alla caduta di Ray ma di come si dice possiamo anche dire che nell'uninominale ed ha portato alla a all'avvento del fascismo
No
Schiavello
Francesco venuto a Brindisi e innanzitutto è stato ricordato Romolo Pietrobelli esperienze cioè i presidenti della Fuci pure i denti io voglio autista in sala Stefano Ceccanti cioè lo ricordo perché propone l'ottantanove quando di referenti e lui era presidente quando Fuci propose Guidi saluta diciamo anche lui
Voi una cosa vorrei dire pazzo che tutti gli interventi a cominciare professor Bassanini per Cananzi anche gli altri viaggino a Mario Segni
Interpretano ovviamente questa situazione di crisi del Paese non solo come crisi di regole ma come la crisi di valori si è parlato quindi di una crisi dell'etica collettiva per cui la necessità quindi di rifondare un nuovo patto sociale che in definitiva dice questo logoramento dell'etica come se dice il professor Bassanini il crollo dei sistemi ideologici con i riferimenti etici che entro il sistema Piero a avesse portato appunto questo logoramento dell'ippica al Pd la caduta di o di moralità pubblica allora il problema Pinzo oggi sia quello di rifondare questo spazio litiga come lo spazio neutrale incontro tra anche le diverse culture politiche che quindi al di là delle appartenenze
Io rischia di terreno d'incontro ed in questo senso la provocazione mia e quella di riguardo rapporto tra religione e politica un rapporto Taittinger evidentemente come dell'esperienza per esempio che la democrazia in America ci dice Alexis de Tocqueville e quindi debba essere interpretato hostess interpretato in Italia anche da Nonda come un rapporto diretto dissipazione di scelte politiche da
Dalla religione la attraverso la mediazione dell'etica c'è in modo da costituire litigando come collaborare come qualcosa che innerva la vita del la vita sociale e civile debba il senso e attraverso ciò quindi anche diciamo la l'aspetto religioso rifluisce quindi tra vita collettiva di questo sì lo si pone il problema dell'unità politica dei cattolici va bene chiuso conclusivo questo argomento poi Solaroli una frase mi preferiti di richiedere una cosa non vedo
A accentuato cioè non vedo proposto con forza come dal mio punto di vista invece bisognerebbe proporre in questo momento il discorso dell'elezione diretta del premier perché non sono d'accordo con sorpassa i vicini quando dice contrari a queste tentazioni plebiscitarie siamo tutti però il discorso e tira personalizzazione della politica oggi già esistente si tratta soltanto di al giusto punto di canalizzare dentro di canali istituzionali e allora ritrova ad esempio consenziente la proposta di Barbera circa l'elezione diretta del del premio
Suo Stefano Bellotto del gruppo di Treviso
Volevo fare alcune considerazioni molto brevissimo CIPE
No sono ottobre sono cinque minuti si
Senza no volevo dire che inizia dicendo che sono contentissimo di vivere in questo momento perché abbiamo avvalere
Siamo liberi da da ombrelli ideologici DVD pure fino a diciassette anni eravamo provvisti di ci vediamo tuttora Diogenes dov'è molto bello trovarsi in questa situazione lagunare c'è una grande pluralità di conflitti
Solo così capitale e lavoro spesso
Anziché il servizio se il problema della scuola problema dell'ambiente problema della i DS c'è il problema di una performer balistica cioè scoppia interpretare la politica insolubile verso sinistra c'è una pluralità di soggetti che si trovano ad agire anche l'esigenza di diverse nazionalità
Adesso se se la politica come mediazione tra virgolette ma quella che era stata gli uomini della che può essere di benzine cittadini o è una un'altra interessa i vigili espresso responsabilità in questo senso veniva finiscono questione la seconda la politica in senso liberista come la capacità di risolvere conflitti in questo senso prima capirli trovare invendibili svolto capire gli effetti dell'istruzione poste e far crescere la società qui non so se può sparare di bene a mio parere di bene comune sport parlare essendo obiettivi in una comunità cioè in copia delle comuni radici etniche filosofiche religiose linguistiche c'entrano in una società come la nostra che sempre più aperta
è sempre più difficile a mio parere Bernardin bene identifica nel senso vedo che la politica molto brevemente come servizio che certamente al centro la persona di tenuta sicuramente dove la persona sotto servizi e non
La politica è regole sergenti e contenuti
In questo senso
Dal punto di vista dei soggetti brevissime considerazioni sei il impartiti servivano tanti cinghia di trasmissione fra la società civile vestizione induttivamente come ha detto Bobby Solo di leggi diaframma e mi pare se e quanto di più senza esporsi a scegliere cioè ricettività delle delle richieste che spesso neanche danno risposte questa generalizzazione mi vengono incontro però può servire come innanzi come contenuti lamenta una certa mancanza di elaborazione culturale mettervi dei problemi dell'azienda mancanza di capacità di mettere in atto le le proposte per risolvere in questo senso la riforma deposizione secondo me essenziale nel momento in cui parliamo di una società pluralistica con molti conflitti con molti sporgenti il confronto sulla sulla legge elettorale scommesso sui programmi e sulle proposte e in questo senso si sposta al voto al voto di appartenenza partito allora al fatto che il voto è davanti in base a a Cipro abbonamento già a nostro parere proponendo evidentemente malgrado vanno in questo senso meeting identificabili
Dell'uomo
Io vorrei fare un video digressione per questi venticinque mi disse in questo senso abbastanza fortemente
Adesso se sarebbe valere si può immaginare che i cattolici che esista un partito che abbia derby diventa diritto il voto dei cattolici foto delle persone che vivono divisi tentoni insomma il grandissimo
Il voto dei cattolici presenti scienza atti propone non resisterebbe non esistono una politica se esistesse sarebbe grave Patto Atlantico ha visti i cattolici divisi da una parte che dall'altra viene mi scusi
Per quanto riguarda le regole siccome si devono fare riforme che diano più responsabilità sistema politico nei confronti della società e all'eletto nei confronti delle
Si devono fare riforme permettono l'applicazione del principio spine brandelli percezione dello scooter spese a livello locale vadano prese a livello locale quelle che necessitano di essere presa a livello nazionale vado
Finisco dicendo che deve essere permessa interna bazzica nella legge elettorale equilibrismi sull'intervento in questo senso in questo momento pare prescrive la legge criminale possibilmente ma nel maggioritario e possibilmente anche per l'insieme di renderli sarebbe venuto meno Bambang
Abbiamo
Ma tra
Secondo deriva anche per i nostri
Di Guido rimosso
La Svizzera ecco allora problema potrebbe essere una
Esso
L'identità
Facilmente riconoscibili
Tra le persone
Quando si abbiamo si capisce
Che cosa
Vestiti invece abbiamo visto che sì esigenza nata da una situazione
Richiesta si sono levati Parma
Schernito delle persone che scherza
Recarsi
Per
Visto attraverso i biscotti certamente certo sistemi certamente pagava
Nel senso picchetti ritmo situazione io nota transitoria
Notti insonni
Attaccarsi perso qualche altra in
Sala Ghedini precisazione
In avanti caratterizzare
Maria
Già tradizioni ventinove gennaio
E questo anche
Sintetizza sì sì giudizi
Le specie
Scritti questa è perché quello del trasversalismo credo che sia stata un'esperienza forse giustizia
Che ha caratterizzato come detto alternativo al blocco della situazione questi nostri allora cominciare questa volta Persichetti tavole in questa direzione diciamo tarda onorevole Pellegrino senatore Pellegrino che grazie al taglio
Rispettato
La strada
Trasversalismo io
Individua una introduzione ha una sua relazione
Alla
Mario sì quando lui diciamo si richiama al vento dell'ottantanove un po'tutti ci siamo richiamati alla stessa
Non vorrei dal fastidio di bambini
Ce la caduta del comunismo e l'improvvisa accelerazione della crisi politico
Istituzionale sociale così come centri ha messo in moto delle tensioni fra i partiti e nei partiti il ma i partiti che la società così dette ci
Naturalmente si sono create con le contrapposizioni di cui parlavo prima fra chi pensa di poter riordinare un po'le carte e chi pensa che invece le carte debbano essere ridistribuite profondamente per corrispondere avvenuti
Ora sono riusciamo a me non mi piace questa questo questa parola trasversalismo non mi piace questo continuo costruirsi tre alleanze contro Alleanza ci sono però dei tratti transitori e ci sono dei processi politici più complesse e profonde sicuramente il Taranto transitorio guarda gli uomini di buona volontà politiche che da diversi punti di partenza concordano sull'ITEA di creare rettore del gioco efficienti e moderni in grado di governare il paese test difficile transizione verso questa fine questo simile e credo che in questo proprio per Pirlo molto esplicitamente siccome ridotte in Mario Segni la relazione fra uniti i nomi socialisti comunisti ex comunisti per la verità i diessini faccio sempre fatica cinema portarmi su su questa novità del PDS
Repubblicani e
No no no no no no all'aborto l'anno ma nei debiti un'onda che secondo me dei democratici e di sinistra che sarebbe una volta che certe dei tipi giunge al tutte basica mi viene più facile dire comunisti non è un errore imperdonabile
Dico una volontà comune fra diciamo personalità politiche i gruppi politici di fare un percorso comune sulle regole del gioco dozzine tra
Se invece il problema che grande grandissimo riguarda socialisti
La tradizionale area della sinistra che frantumato divisa e che deve trovare una linea comune denominatore naturalmente non deriva logica necessità di prontissimo Olimpo annuncia in una logica anche di relazione con le novità della società politica italiana che guardando soprattutto alle forze liberaldemocratiche la pensante a tutto il movimento ambientalista movimento radicale che in qualche modo si connota con magari progressiste battiti
Sinistra tradizionale allora io penso che diciamo trasversalismo dica tutto il nulla sicuramente c'è una volontà
Tanti di stare insieme in questa battaglia di rinnovamento democratico per le regole poi c'è una battaglia per una semplificazione del panorama politico italiano perché vivere di turno alla questione iniziale perché si sceglie modello anzi chiediamo che non sono Capri cita ingegneri istituzionale si pensa che moderno uninominale maggioritario spinga derivi meccanismi interni quel tipo di competizione verso una semplificazione del panorama politico non è possibile che noi ci si ripresenti dall'opinione pubblica con una moltiplicazione dei pani e dei pesci nei TG cioè continuiamo care dibattiti best dell'unico paese al mondo dove nascono tempo in falliscono e si trasformerà imperdibile rimangono le rimangono per anni che tutto questo significa nuovi gusti nuovi certo il mondo oggetto politica giusto inevitabilmente porta ha un collasso del rapporto fiduciario e anche a livello di corruzione dello presidente panteismo se avessero dei bravi cristiani lavoro voli naturalmente questo prescinde dai costi i costi naturalmente vanno sulla comunità e quindi il meccanismo elettorale
Vi è un meccanismo che devi in qualche modo tagliar corto inneggiano in questa direzione della moltiplicazione dei soggetti vedete di
Sarà al GIP Ghitti di
I Daspo nella saletta revisionista per una comunità
Allora l'avvocato Cananzi aspettiamo i cinque minuti su questo tema trasversalismo
Sì sbizzarrirsi gratuitamente
Sponsor
I vecchi
Ma
Ma cos'è emersa i partiti sono indispensabili per la vita
Questo presupposto già
Punto
Derivanti dai vostri interventi
La necessità tempi non del rinnovamento fondazione sempre di questi nostri partiti italiani o comunque la necessità di sbloccare questi partiti che sono rimasti però
Ritirare dicendo
La vita del paese prima dei fatti
Museum pochi minuti questi due aspetti
In questo quadro bisogna guardare il problema del cosiddetto tra scherzi spunti certamente una parola di persone
Ambigua e che certamente che probabilmente in questo momento che qualcuno di voi nessuno
Siamo definire magnifico e drammatico un tempo i problemi sono molteplici ma d'altra parte anche le speranze
Scritti ecco in questo contesto
Cosiddetto trasversalismo mio modo di vedere nuovi viaggiava contribuisce una funzione che del tutto tenuto e che è funzione del tutto attinenti proprio alla formazione della regola intensa in quanto fornirci non in quanto conti
Quando nella nell'introduzione questo dibattito proprio da parte della francese facendo pressioni
Il fenomeno del trasversalismo quanti assume una forma trasformismo certamente divieti nella vicenda politica in ogni vicenda abbiamo sperimentato di nella storia politica di questo nostro Paese naturalmente questo è
Cioè a me pare il trasversalismo
Possano al massimo servire per offrirci una cornice quando si vai contenuti quando si fa al qua basterebbe pensare a degli esempi concreti
Relativamente di recente
Allora
La la questione della dell'educazione cosa nelle Cerbone uno dei tanti temi alla legislazione familiare
E
Quando sia una formazione trasversale e poi si fa a ragionare sui contenuti in queste formazioni trasversali relativamente a questi problemi evidentemente Bouygues trasversalismo It a solo assente dipinto da persone che hanno una matrice culturale in qualche modo diversificando ma che conveniente un obiettivo preciso che a mio modo di vedere non può essere che soltanto questo di cornice i contenuti sostanzialmente voi non si ecco allora gag ossia il trasformismo completamente negativo oppure sia all'immobilismo nell'altra conseguenza del trasgressivo scherza l'ISMU
Voi nella realtà concrete nella vita pubblica delle istituzioni sempre rischia della missione democrazia un'istituzione giudice si cambia anche in questa visione diciamo sì del quadro costituzionale fondamentale probabilmente scorgere grazie ma se restiamo in questo quadro a mio modo di vedere potrebbe essere particolarmente rischioso un trasversalismo che volesse continuare il ministero
Dico questo mi discussa in anche continua per esempio quell'obiettivo prima della unità dei cattolici
E qui
Ogni forma trasversale di vertice comporti in qualche modo venir meno appannarsi lei identità trasversalmente con perché possono convergere solo se in qualche modo ciascuna di queste identità sia una lei la mediazione dell'identità in alto i contenuti politici altra cosa l'appannamento dell'identità nel momento stesso in cui l'ho proposta viene allora bisogna stare molto attenti perché nel momento in cui sviluppo io però faccio una proposta chiara trasparente direi quasi espressiva della mia identità e poi la metto a confronto con le altre e nel vuoto dei contenuti l'armadio in maniera Alda allora faccio della buona pratica in realtà aveva già la proposta di energia prima appannaggio brodo per farlo entrare nella speranza prima di arrivare ancora al discorso contenutistico io credo più arriverà terribilmente sbiadita dissezione senza su questo è il timore dite la valutazione storica attimi a questo momento convenire con quanto anche autorevolmente in questo Paese ritegno che l'unità dei cattolici in ambito politico oggi sia in un quadro di valutazione storica ancora decise
Salisse in modo come direbbe il filosofo Derrida per strutturare ovvero il rischio la
Si discute sul termine così generali si vede tutto contrario di tutto
Nei sistemi problemi a scorrimento
Sì sulle
Presidenzialismo pur venendo da vede creare il movimento di
Obiettivi specifici su le caratteristiche finale terminata intanto robusto dei referendari nel
Enormi investimenti interessi mass trasversalità rallentamenti nel sociale in città
Dallo status di
Nel senso
Se Salus populi Tikkun i partiti l'alibi pongo alter
Intendere che si intende Salis
Sadismo significa sostanzialmente mettere insieme forse in realtà diverse ivi
Non solo l'accertamento sull'oggi Partito trasversale vitali anziano sulla caratteristica tradizioni trasversalità grandi partiti italiani sono stati il massimo trasversalità diverse che stiamo particolare
Personalmente le forze sociali prendersi idee politiche estremamente specie
Materie di politica sociale di politica economica
Ragazzo ricordava prima di politica estera realtà la politica estera esterno ditemi sostanzialmente mentre lo sversamento stadi dissi singolo rosso
Nella stanza
Su tutti temi fondamenta
Di tendenzialmente in questi anni no trasversale saputo rappresentare
Gli interessi dell'industria sindacale comune dell'industria del commercio leggi estremamente diversi non significa che non abbia fatto una politica negli anni felicità fatta scopre l'unicità fece va be'non ha avuto trasversalità cinque siciliano nel senso che la famiglia anche se alcuni comuni importantissimo e fondamentale perché è uno degli avvenimenti inevitabilmente
Respinge lo stesso mister
Inizialmente stabilito ardito di massa di Massenzio insomma si è sempre stato il partito fortemente caratterizzato dalla classe operaia l'intervista negli anni settanta
Comunista già detto trasversale
Rischia
Suocero
Finalmente taluni sotto questo aspetto diventi un grande trasversalismo il tipico di tutti i partiti società occidentale quindi non c'è bisogno trasversale pacchetti americani e inglesi lui tedeschi centoventuno esiste
La recente calarsi Berlusconi teme che dopodiché si tende delicata vicenda la convergenza tra laici e cattolici per le aziende
Mendes ventenne
Non è
Sia utile indomita
Un annacquamento un'ampia ereditati dal ha detto che questi temi sia estremamente importante che ciascuno contenga
Menzione di fondi entrambe la forza di chi nel mondo virtuale
E per l'importanza che uniti
Sì
Si è esprime
Vini importanti che linea dei seggi tant'è una presenza che pubblici che espressamente fanno riferimento a niente
Le critiche a mettere politica prevedendo ripristino questo è dopo la rete delle forme spingerlo alle forme per mantenere in questi benvenuto al successo non credo che questo sia costa
Stretta su altri grandi temi era punibile denunciamo questi questa sempre intervenuti diversi
Che fornisca verrà
Sì realizzerà credo che fatalmente sfida un sistema nuovo
Dopo l'azione deve essere più stretta e l'integrale inglese per esattamente quale questo
Questo non significa
Vorrei ricordare
Nulla a risposte diverse da quelle si è preparato ma c'è anche un altro elemento connesso percepiscono i gendarmi che i giornali la stampa una sorta di celebrazione del tradimento il ripiegamento come si oggi dovesse essere in qualche modo questa una sorta di
Definiti caratteristica vicolo venga fatto di
Pubblicato quattro editori
Ferrara che ha fatto la difesa traditori si ma questa è una vecchia tradizione già in qualche modo dice Ferrara cinque sempre questo
Non sono io mi sembra Serrano
Nel trasversalismo c'è sicuramente il ministro
Gravenberg senza trasversalismo oggi non c'è il rinnovamento minimi allora il problema caso mai uguale Espressionismo
Dico subito che nell'energia con ENEL Mario Segni il massimo di trasversalismo
Detto quello che abbiamo conosciuto non con i partiti interclassista in perché questa è un'altra
Ma con i partiti del che ordine di sociologico Libardi ti prendi tutto con i partiti che presenta pretendevano di rappresentare tutto il contrario di tutti e che erano semplicemente un conglomerato di interessi tra loro tra loro contingenti
C'era trasversalismo anche nella vicina diciamo che negli altri partiti perché
Vorrei
C'era trasformismo in questi partiti dei loro dirigenti quando andavano in sedi diverse
A difendere contemporaneamente interessi contrapposti inglesi minimizza
Oggi il problema è quello di un accordo le regole che senza un'alleanza trasversale tranne innovatori e riformatori onesti non sarebbe stato c'è un
Io sono convinto che si
Due anni fa Mario in Cassazione poi ancora a un anno e mezzo fa non fossero andati non solo non tanto quelle persone ma persone che rappresentavano
Molto più difficile mettere in moto questa mania
Sarebbe stato molto più difficile io ricordo le difficoltà che alcune Dino io gusto Barbera e altri incontrammo nel Partito Comunista allora quando promuoveremmo il primo referendum quello del nove giugno e poi ricordo ancora il dieci di giugno a Botteghe Oscure Aldo Tortorella arrivare dicendo cavo funk ottavo fango abbiamo finito
Il vecchio proporzionalista ma l'abbiamo vinto era solo perché Craxi si era schierato contro il referendum invitato ad andare al mare e allora il referendum era una vittoria politica
Quindi il trasversalismo necessario un'alleanza di riformatori appartenenti a forze politiche diverse esperienze e culture diverse necessario per cambiare l'evento però non basta
Non basta perché la democrazia dell'alternanza la democrazia richiede anche sorgenti politici rinnovati e in qualche misura nuovi o rifondate ho ricomposto Gloria aggregati questo è il punto
Questo è
La geografia dei partiti dopo che avessimo introdotto nuove regole elettorali restasse quella attuale
E noi avessimo diciassette diciotto partiti come quelli attuali frammentate come quelli attuali
Le cose non funzionerebbero ugualmente
Dico subito perché e con che mezzi altrimenti sembra che abbiamo idee opposte che io sono per una democrazia pluralista
Nel quale credo che abbiano un ruolo fondamentale partiti tre associazioni di donne e di uomini che svolgono anche hanno un impegno politico che partecipano alla vita politica sulla base di valori e di un progetto comune a questi partiti non associazione a delinquere non obbligare chi è politico affaristiche non chiese o burocrazia e chiuse in se stesse
Per consentire poi a una ristretta oligarchia di decidere dai presidenti delle banche agli uscieri della Rai
Strumenti di partecipazione democratica come dice la Costituzione
Per tornare a partiti di questo genere occorre rimescolare profondamente le grandi
E occorre che Siria greche hanno le donne e gli uomini di questo Paese sulla base di grandi scelte di valore io credo per questo quando si dice rifondare un'etica collettiva intervento lo dice io credo che quelli che si ritrovano in un etica collettiva e che si basa su valori personalistici comunitari solidaristici ambientalisti
Di uguaglianza di ogni donna e quindi sulla necessità di regolare il mercato perché questi valori possono realizzarsi e non lasciarli alla libero incontrollato svolgimento dei dualismi anche dalla logica del profitto lasciata a se stessa questi sono quelli che possono costruire insieme soggetto politico progressista insolita risulta che è uno dei due tra i grandi soggetti e di una sistema politico che funziona secondo le regole di una moderna democrazia dell'Auditel
Questo è un lavoro dei singoli e anche delle forze politiche io credo che sarebbe giusto che anche le forze politiche cioè partiti che sarà capace di rinnovarsi di cacciare i ladri di cacciare imitarli Tangentopoli anni possono mettersi in quest'ottica è un'ottica però che presuppone che un partito del suo parere si mette in discussione e sia pronto a collaborare a costruire un nuovo soggetto politico in uno di questi grandi soggetti politici della nuova democrazia ci sono partiti sono messi in quest'ottica stampò stanno cercando di farlo con mille contraddizioni e difficoltà altri che invece difendono l'esistente ma l'esistente la vecchia politica che ci ha condotto a tangenti
Allora prima
Vorrei due due due del Pubblico venissero sempre disponessero avverrà prende la parola pagare una ragazza perché abbiamo sentito solo maschi allora due di che devo dar brevissima farò anche per ragazzi in rosso mediante un terzo purché siate rapidissimo anche per la ragazza
Va be'allora hanno chiesto avvocato Canal sette declino ha chiesto
Rapidissima
Sono sognava chiarirlo affatto Bassanini il trasversalismo non esce s'villa TG è stata la sua storia interclassista
Ha avuto grossi problemi di sintesi politica possegga
Storia fermo restando che nessun trasversalismo ha avuto il suo interno perché le basi ideali comuni di tutti i partecipanti a questa associazione sono rimaste diciamo sostanzialmente il altra cosa poi ci sono i comportamenti
Però
A sto dicendo altri sono i comportamenti ma le basi ideali del partito di quindi i valori di fondo sui quali si è giocata la sintesi politica sono rimasti quelli antichi ma sempre nuovi ecco nella vicenda politica della DC io direi che bisogna distinguere ed è una District distinzione anche concettualmente utile come d'altra parte il fatto tuttora interclassista morte trasversalismo sono due cose diverse voi siamo d'accordo su quale trasversalismo
Cioè che io avevo già detto che può essere utile per un obiettivo preciso puntuale ecco qua si allarga il concetto e si parla di accordo sul rigore non lo so
Sì uno strumento sufficiente fino ad arrivare a questo punto perché anche le regole in fondo voi all'un immediato riflesso sui contenuti e non vorrei che il trasversalismo si buttasse poi una sorta di immobilismo
Siamo d'accordo sulla necessità dei nuovi soggetti politici però anche qui chiarezza per alcuni partiti occorre certamente rimescolare le carte perché c'è una questione di quell'etica che sta apparse anche dell'azione politica sulla quale bisogna ampiamente ripreso
Per altri partiti che la nostra democrazia occorrono forti processi Qatar Forti purificazione i profondi ma i valori posti a base di questo cambino partitico politico sono ancora valide quindi bisogna fare attenzione in questo rimescolamento delle carte che non significa non mettere in gioco i valori per ottenerne la purezza e la chiarezza
Onorevole perché credo ragazzi
Ma sulla trasversalità io credo che la vera lettura di questa vicenda dalla trasversalità nasce
Do della disciplina per la prima volta il fronte nuovi compiti della democrazia italiana la disciplina di partito si è rotta e quindi brande più o meno grandi certe volte gratis tolte quasi all'unanimità certe forze politiche si sono ritrovate o per fissare insieme degli Obiettivi sulle regole del gioco oppure per tardività a la fase successiva cioè quel processo di integrazione di alleanza federazione di considerazioni forse rivista dell'alternanza però la mia ho chiesto la parola verrà una porre un quesito proprio in questa sede sulla rapporto fra cattolici e democrazia stile
C'è un un
Passaggio estremamente delicato del nostro noccioline
Si dice
L'unità dei cattolici è stata necessaria soprattutto per le
Fondata l'azione dopo la grande
Dopo la guerra e soprattutto per fronteggiare il pericolo del comunismo adesso il comunismo non c'è più
Se noi andassimo verso una democrazia dell'alternanza mi domando
Il Paese lo dobbiamo dividere
Va laicità una parte
Cattolici dall'altro ma mi pare questa sia una interpretazioni poco manichea che nessuno può
Le formazioni in alternanza
Che sì contendono la gestione della cosa pubblica la dobbiamo dobbiamo dividere secondo il criterio di destra e sinistra io ogni volta di incontro diciamo degli amici democristiani loro rifiutano di essere la destra
Tesi chiaramente persiste così pure dichiarano di non essere divisibili semplicisticamente fra progressisti e conservatori allora
Quale può essere il compito dei cattolici in una società che si semplifica in schieramenti alternativi
E non è diciamo più interessante dopo la caduta del comunismo una separazione fra l'ambito della
Fede religiosa
Diciamo la gestione della cosa
Governo dello dello Stato contaminando dei propri valori tutti gli schieramenti lasciando ognuno la possibilità di schierarsi fra conservatori progressisti best mi pare che sia riparto all'ordine del giorno questa questione la pongo con molto garbo sapendo che è una questione strano
Delicato però credo che questo prima o poi dovremo discuto perché noi troviamo il minimo comun di notte denominatore a sinistra per esempio stiamo cercando ma non è che noi non vogliamo avverrà nelle nostre file di cattolici perché devono essere conservatori che non vogliono essere
Facciamo di test che non vogliono un ex
L'ex questo voi l'ultimo passaggio credo che sarà consentito a tutti ed è una battuta allora mi pare che sono tre i ragazzi negoziate sintetici resoconto chiare dire quello che distacco
Come Zignani trenta Silvestrini Palermo
Vorrei fare un paio di domande avvocato garanzie regole Bassanini
I primi demandiamo tenta dinanzi sono state anticipate onorevole Lillino parte da un discorso quando si parla storia sensibilmente mentre io sto in piedi
Quando si dice non possiamo prescindere storia Primo perché vuole sapere di quale storia pregnanza italiano della storia dei partiti se perché nella storia di nazioni se per l'industria e finanza eccetera perché se parliamo della stele dei partiti ad esempio quindi s'impegna neanche proprio partendo dalla storia dei partiti ci si rende conto che Cimino ha scritto a rischio e come abbiamo detto prima
I partiti così come sono nettamente la stretta nelle spalle per tutte le domande a cui non hanno risposta finendo devono cambiare perché non possano rimane non rispondere alla società
E queste in Imad maligna diverse quindi non si è tenuto a cosa si riferiva nei il secondo invece nessuna trasversalità
L'esperienza
Grazie discorso del trans estremismo
Disperse terminale mi sembra che non si tenga presente che certe volte che quello che succede
I partiti in ogni sta succedendo se c'è c'è anche a livello di gente comune il presidenzialismo esiste già perché non siamo più nel baretto Pandev tiene bistecchiera cattolico ed eterno le sponde separate benissimo tutti universitari
Dice no che nega universitari sì ma abituati a cercare di risolvere i problemi cercando di creare schieramenti neanche possibili perché se non proprio di alcuni è secondo l'ultimo discorso invece le volevo chiedere onorevole Bassanini ma io partiva da un discorso abbastanza vicino insomma nel forno Savini tenerne spade di caccia music palestra risparmi letteraria il partito ora questa distorsione
Ma per un motivo diverso perché secondo me i partiti hanno perso la società civile emesse i partiti hanno perso la società civile e la società civile elemento di attenermi mi sembra che spesso sia assolutamente indispensabile ricostruirla per risolvere i problemi domina ma anche a questo genere di problemi nell'area nell'uninominale batterista tenta e c'era semplicemente perché mi sembra che mi costringe i cittadini a creare gruppi a creare dubbi di azione all'interno della società cosa che in cui invece né in una Arnate mi chiedo se perché lei pensa che non sia così erano
Quindi nuove nuove già no non sono ci sono socialista sono un esempio di questo trasversalismo
Che stanco si parlano e abbiamo raccolto venticinque mila firme su tutti e nove i referendum purtroppo ufficialmente dicevamo che sostenevamo solo quattro quelli dell'onorevole Segni non potevamo dire sostenerli però quelle firme che lei raccoglieva tenendo il oggetto nascosto sotto gli altri sotto gli altri elenchi poi rimandando al corrente ricevette venticinque mila firme senza sapere là dove da dove provenivano però quello che io volevo utile dico questo non tanto per
Far sapere anche per far sapere che socialisti non sono qua e hanno fatto anche
Hanno fatto hanno fatto anche in Trentino sei i tempi non sospetti delle battaglie
Quando era difficile farlo non soltanto quando Tripoli ormai veniva veniva facile ma perché quello che sostanzialmente invece è capitato di incontrare di trovare per le strade e insieme alle persone con cui abbiamo raccolto queste firme delle più varie estrazioni politiche era che non quello che realmente manca per un'identità politica cioè voi state parlando con troppa ad facilità esercita identità politica e di valori e quello che quarant'anni di consociativismo
Di Tangentopoli di partitocrazia hanno lasciato sul campo
Non è soltanto e una democrazia spossato da una democrazia per gli ottavi brandelli ma sono anche i dei valori sono anche delle identità distrutte forze chi aveva vent'anni trent'anni fa lei sente di meno ma chi oggi ha vent'anni si rende conto come tante volte identità e valori boschi coincidono sempre di più con una dose in rovina o con il Milan o con l'intero o con la Roma o con degli Iron Maiden da o con con la discoteca sono delle dimensioni che per molti giovani tentano totalizzanti diventano diventano appartenenze tentano valori diventano identità ecco la politica chi vuol rinnovare la politica deve rispondere anche a questo perché e perché invitarne costruiti non so soltanto il padre di Guido prodotti a trovarmi istituzionali sodali di valori sono bambini e zona l'identità solo danni più difficili da ricostruì e perché richiedono anni e anni e non soltanto di Forlì succede a questo dovete rispondere in questo senso io penso che il senatore Pellegrino abbia azzeccato risposta bisogna che si disponibilità che il che cosa vuol dire essere di sinistra costruttive sterili destra che cosa vuol dire essere progressisti che cosa vuol dire essere conservatori oggi in Italia sulla questione ottimo procure una piaga antica questione sulla questione della unità dei cattolici devo dire che secondo me è uno pseudo problema perché se in Italia di cattolici sono soltanto quelli che votano DC ci sono davvero troppo pochi cattolici danni
Stiamo andando bene segnaliamo
Vendere servizi riflessione trasversalismo perché credo che
Si possa fare a meno oggi come oggi
Voci delle domande di fronte a questo fenomeno chi anni già in altre non mi è venuto in mente qualche riflessione sia un modo
Vent'anni fa di sinceramente dietro all'esigenza o meno dei trasversalismo se economicista nella concezione della politica cioè dobbiamo capire ma che cosa serve la politica
Ventisei trasversalismo è mettere insieme più forze simile per raggiungere determinati ingredienti visto ma va benissimo però mi sembra che
Ci sia dietro una concezione della politica parziale c'è una politica ok e voltava quindici richiamati pratiche trenta ma allora da questo punto di vista abbiamo visto che mettere insieme delle forze per raggiungere
Negli obiettivi forse sta già facendo
Io sfido qualsiasi consiglio comunale che adesso ha formato una Giunta a dire che qui la civiltà non è programmatica ma è politica non esistono più
Cioè quindi forse nella prassi di politici finalmente si stanno rendendo conto che nel momento in cui si basa la gestione appunto la giunta è un organismo Pitti gestisce le cose concrete bisogna lasciare un pochino da parte chi le ideologiche e concentrarsi su dei programmi quando invece andiamo a vedere e ad interrogarci se la politica e anche pensare neanche lavorazioni di De allora sinceramente io non vedo come qualcosa di negativo il fatto che ancora oggi ci si possa ritrovare attorno ad alcuni Baum valori prioritari e se questo crea delle distinzioni
Ma oggi credo che la sintesi è sempre tutti di un processo dialettico magari tra tesi antitesi batterò vien fuori qualcosa di significativo ecco nel momento in cui la politica non si ferma alla scelta obiettiva quindi non si ferma referendum per i referendum aveva va benissimo andiamo tutte le forze ma nel momento in cui cominciamo a ragionare sulle cose e credo che in Italia la gente che possa far politica sia tanta grazie a Dio siamo un popolo abbastanza maturo in cui sono penso proprio a tutti quanti e allora mi dico da questo punto di vista ben vengano delle forze politiche con non tanto dell'identità ideologiche appunto che mettono ed è priorità sui valori allora mi dico se il trasversalismo è una prassi dettata da da delle urgenze
Va benissimo ma qualora dovesse diventare forza politica forse potrebbe essere riduttivo proprio perché i di rabbino quel quel rapporto dialettico che nonostante tutti i problemi che che abbiamo in questo Paese è sicuramente ha prodotto tanti
Una sera dietro di
Al nostro socialista vale dice che quarant'anni storia sono stati lasciati sul campo dei valori stante quella che sia stata la storia del nostro Paese dico subito che il termine trasversalismo
Non trova il mio gradimento perché secondo me quello che di cui c'è bisogno oggi proprio ricollegare proprio l'esperienza l'espressa volontà popolare di dare la scelta una persona e di farla portare avanti perché secondo me c'è bisogno di Rigotti di fondare un'etica collettiva perché l'etica collettiva c'è sempre stata ma è stata disattesa perché la gente non ha mai mai visto che le loro idee le loro espressioni la loro volontà sia poi stata portata in Parlamento e siano state fatte le cose che la gente voleva quindi mancato Conte nessuno vuole la crisi dei partiti però se si vuole attraverso una giusta riforma elettorale che personalmente penso servizi sembra uninominale
Poi Davide via tecnica quale possa essere ma che costituisca il vero punti tra la volontà che la gente vuole lavoro che devono fare poi politici sì
Nell'ultimo
Pare che Bobo ora
Colomba magari
Questa è una stasi
Salvo prevede ma
Senza avremo
Due ho sentito richiamare Brindani il principio di sussidiarietà di
Cinque minuti decisione devono essere ascritto il più possibile avvenuta effettivamente questo principio acquisito nel nostro ordinamento
Di Giordano sulla democrazia
Gli enti locali a
Prego sapere di la regione dalla stava in mano di cui le persone scusa siti per i territori del
Ma io
Discutono
Mantenendo nello schema dell'avvocato garanzie
I loro comportamenti forse non abolizione paludi dei partiti rispettivi però trovo più sicuramente queste persone hanno bisogno forse la democrazia
La democrazia spesa
Nome cognome quello che debba Ford autentica parla solo Mario passa diceva
Volevo
Sottolineare soltanto che a mio parere
L'industria storico
Sono
Grosso problema che esiste in Italia
Sì dal dall'Unità nemmeno di una coscienza e penso che grande servizio che sia di rendere all'azione chiederci moderno
Crederci
Elettorale possa essere interessa parecchie
Insegnarci
A ragionare poi politica e che non c'è un cinque cibo buono benché combinazioni negli ultimi anni del premier maggioranza eletto direttamente dal popolo come se poi fosse responsabile
Premier di questo di questo di ricchezze unicamente poi viene eletto gli emendamenti premio di maggioranza salvo
Che in maniera verbali serio rispetto
Quindi io penso che veramente soprattutto per quella persona
Cattoliche Bignamini diversi all'esigenza di acquistare senza vittime politica l'esigenza che vengono
Di a sottovalutare cominciare dei giornali in quindi sì in Italia uguali quando Barroso della chiesa quando riportare insieme al signor Tonino Bello vi ricordo che in maniera abbastanza diciamo ironica per dire altro
Leggendo intitolata
La notizia venne nichilismo che è stato presentato in Francia si poteva avere
Queste aggressioni e penso che veramente se riuscissimo a formare devo venti se volete Bardi di però certamente dobbiamo vendere di mantenere determina
Il ministro
Ci siamo trovati Demi Moore
Instaurare dopo meno che riescono a esercitare la funzione ispettiva sulla sui politici singoli politici dei collegi auspicabilmente bisogna anziché delegarla alle gare vere
In quel momento riusciremo veramente a puntare di più e pensiamo rispettare
Bene allora ma anche noi esattamente ventiquattro minuti alle sei siccome sei il segno
Sono invidiati allora questo è il tipo Giro raccomanderei di ospiti stare dei tricipiti esatte tre quinti sussistano
Insomma lo abbiamo visto
Far tardi di questo percorso seppure in fase conclusiva la domande va be tutto questo per fare che cosa cioè che cosa in sostanza voi questi partiti rinnovati dovrebbero fare al servizio della sanzionate salvaguardare delle condizioni quelle che erano state in passato trasferite oppure che altro ed è ancora la politica tutti i partiti parlo esterno della politica e la politica pubbliche intenzione e ancora il quattro e di riferimento per la gestione della polis o ci sono altre istituzioni altre agenzie altre realtà altri momenti che possono pondera alla politica in generale professionali
Votazione siamo andati in ordine alfabetico segreta una parte
Quindi l'onorevole ma
Abbiamo già detto senatore Pertoldi
Scopo ultimo
Questi grande gesso di trasformazione politica che stiamo attraversando
Sì non debba essere quello di immaginare questa è semplice invertito
Migliora di questo sarebbe l'abitazione di uno scenario politicamente e storicamente supera siamo di fronte ad una trasformazione sgomitano ripulsa nei Mondiali s'inquadra
Che richiede in Italia ma trasformazione delle regole ed i soggetti che ne
Credo che tra l'altro il processo di rinnovamento interno dei partiti sia impossibile se il ricavato in una cornice di quest'oggi lo dico anche a proposito di avvalersi grazie segna considero generoso tentativo di Martinazzoli non credo che riesca realmente è incidere sulla sostanza dei partiti nella Democrazia cristiana se in questo momento in un sistema viva trasformazione cambia vivete proprio cambiare il mondo dicendo di tutto del partito venti gli apparati il le regole gli apparati continuerà
Credo che questo debba avere sempre come riferimento politica valori debba il proprio son convinto che sarebbe un grande di questo debba portare boia fatalmente di giustamente anche da un punto di vista istituzionale politico aggregazioni più ampie spettacoli via dell'Alleanza democratica non vedo in che cosa ci sia una perdita di valori vendita Cristina in un grande schieramento aggregazione per l'infortunio di modifica si vedrà quali saranno
Bellavia Alleanza democratica che su alcuni temi fondamentali di ricostruzione dello stabile il
Su valori anche il richiamo in uso cattolici all'anice fortissimi stavano in forme dei
Nessuno dei
Richiami anche forze diverse delle donazioni e questo sì è un contributo straordinario possiamo darsi non vedo che cosa noi siccome il tema è particolarmente dobbiamo diamo rischiamo di perdere del mostri cultura dei nostri valori della nostra identità
Sì ci partecipiamo come tali ci partecipiamo come persone che lui chiama fattore dubbi idee di fondo ne alla propria appartenenza del proprio credo anzi che sarebbe un terribile sbaglio
Se cattolici democratici
Sono stati
In questi quarant'anni l'azione non voglio dire l'asse portante del tribù dirmi altri dieci meriti ma certamente un perno della democrazia italiana che hanno scritto pagine glorioso inviando scritte proprio perché son stati capaci sempre di interpretare la novità si trincera siccome la difesa di un sistema esistente che ormai indifendibile sono per la paura di dover cambiare alcune cose la forma di partito nell'ambito sociale di una terribile sbaglio storico è strategico porterebbe i cattolici da un'opposizione democratici che in questi quarant'anni non sembra intende approvando le imprese non sempre nella scuderia mondiali
Video quasi sostanzialmente invece sempre nello studio questi quaranta
Centrale proprio perché sono stati tra i nanetti verso il progresso credo di essere più il drammatico errore Center paura di qualche cosa di nuovo si chiudesse a difendere il sistema e indifendibile
Di questo sistema è indifendibile
Non dobbiamo dimenticare che studi quando gli stessi che noi abbiamo undici come partito non solamente una contraddizione Preite il valore in un particolare non abbiamo visto qualcosa di peggio
Tra scusate per i valori tra i debitori che comportamenti questo è tutto sommato nello studio dell'umanità essendo il ricorrente dobbiamo vissuto qualcosa di peggio
Uno che ha vissuto una contraddizione tra i valori del mondo invierà organizzando il sistema dei partiti che lo stesso ministro Bondi quindi strutture la forma concretamente le modalità dico di organizzare il partito che era in quelle che portavano ben cento boliviano quelli contrasto con i valori di mica dell'UDC un dramma al quale possiamo uccide solo buttando ci davanti ed essendo il trascinanti in grande movimento riformatore delle regole della politica e del gusto
Relatore Bruno Pellegrino
Quasi i programmi formare le regole ma non solo quasi programmi muovendosi Spider-Man
Io penso
Dare nuove forme
Istituzione forme visti
Secondo bisogna partire dalla legge elettorale del
Mi
Già
In terzo luogo tutto ciò capitale se si mettono in moto processi politici conseguente
Gli obiettivi sono per nuovi esplicito una democrazia dell'alternanza che sia che dia stabilità
E contro
Di ristabilisca un nesso
L'apporto
Diciamo che in realtà
Che ha di processo di semplificazione codificazione del panorama
Che sia progressivo ma ineludibile proprio per ovviare
Ritiene che dicevo prima
Fra movimenti
Dalla stagnazione
Imputazione
Dei soggetti della polis
Accanto al bisogno
Trasparenza efficienza dalla politica cominciando i costi e i motivi udienza e infine
La mia educazione sentimentale sta assolutamente prima idea Brusca uno stato di
Perché questo noi non abbiamo ne abbiamo bisogno in un Paese dove andare illegalità non è solamente le illegalità dell'grande piccola media criminalità ma di illegalità dei nostri comportamenti quotidiani in un Paese dove l'etica della responsabilità non sempre esercitata non ci sono valori comuni per uno spirito di solidarietà io penso che oggi non è questo lo si possa fare anzi latte politica democratica debole lo debba fare per quanto riguarda la mia parte politica al di là questo sforzo comune di tutti
C'è uno sforzo supplementare consiste nel unite la sinistra per rinnovare la Repubblica uno slogan ma penso che riassume bene nostro tentativo di questi settimane nei prossimi mesi
L'avvocato Raffaele Cananzi
Quale storia
Storia del Paese cioè in tutte le sue implicanze che certamente comprendere la storia società civile la storia dei partiti storia l'evolversi della politica tutti i mutamenti che questo nostro Paese nel corso l'ultima parte di questa vicenda storica cinque
Si prescinde da questo io credo che potremmo anche conseguire
Un bel modelli idealmente il bello
Ma incapace naturalmente voi di calarsi nella realtà e di offrire alla gente la possibilità di avere i canali le regole servono
Per partecipare per far crescere il futuro della democrazia sta in questa capacità cioè nella capacità di una avete discusso sta più larga partecipazione di cittadini e di una risposta direi pregnante consonante della politica alle esigenze dice in fondo la ricerca del bene comune proprio questo
La risposta a queste esigenze e la capacità anche di progettare questa risposta da parte di chi fa bum quindi non si può prescindere dalla storia di questo Paese anche nel modellare il nuovo il quale nuovo non può essere modellato a prescindere da altri può certamente essere modellato considerando tutto quanto del vecchio deve essere naturalmente tolto eliminato stralciato perché non più rispondente o perché comunque mai rispondente alla necessità della gente in questo se certo che non c'è più quarantuno su questo siamo d'accordo però attenzione proprio perché non c'è più il quarantotto ora si verificano le condizioni possibili perché ogni espressione politica sia sempre più tesa nella ricerca dell'obiettivo politico che si non vi confondere le chiese il fatto che sia venuto meno di blocco comunista e che sia in qualche modo superando il grande tema per salvare la democrazia nel nostro Paese non implica che da questo necessariamente debba nascere una confusione generale
Direi in altri termini perché non vorrei che qualcuno avesse equivocato il mio dice su attenzione non essere integri gestibili io non lo sono mai stato né per posizione le direi per comportamenti per quello che ritengo di aver ma non significa essere necessariamente trasversale
Non essere integri di non significa essere necessariamente trasversale si può essere aperti gli alloggi non separati senza essere trasversali ma essendo se stesso questo il punto delicato anche di questo passaggio storico rispetto al quale giochetto dobbiamo avere la netta consapevolezza che l'identità di terza serie non crea separazione
Ma in una democrazia avanzata come la nostra e che vuole sporcarsi del tutto identità nel dialogo fa crescere tutti
Questo è il punto perché invece il trasformismo chi è l'altro rischio del trasversalismo mi già ci siamo detti sul quale visto che abbiamo tutti convenuto convenuto e naturalmente alla possibilità che invece non si cresca più decisi fermi dell'immobilismo quindi bisogna stare attenti su queste posizioni che in definitiva devono portarci ad una crescita del Paese ma esprimendo ciascuno già una parte di questo paese il meglio di se stessi e le Enzo
Una parola scusate bisogna che la ditta che qualcuno vi ha fatto cenno Giorgio anche in questo momento un impegno in Calabria e bisogna che su questo problema delle persone indaga non imputabile
Indagato sul delitto legato ecco vadano rispettati anzitutto le persone
Pur nel rispetto profondo del lavoro della magistratura quindi prima di dare giudizi siano essi riferiti alle persone siano esse riferite ai partiti bisogna aspettare che le cose si chiarisca
L'esperienza dei cattolici democratici
Questo è in fondo il grande tema i cattolici alla democrazia l'esperienza dei cattolici democratici in questo Paese ha avuto eccome contesto storico nella vicenda dell'Italia la formazione di questo partito nato sulla scia del Partito Popolare Italiano di Luigi Sturzo il problema è visto che i bimbi sono se il problema val la pena di continuare questa esperienza
Quale tipo di risposta
Quindi un giudizio prettamente storico
Io vi ho accennato nel corso del mio dire prima adesso direi una parola in più secondo me questa esperienza in questo momento mai naturalmente il giudice quindi potete contestando proprio perché questa sua esclusiva valenza storica val la pena che venga proseguito naturalmente per il semplice fatto che i valori su cui questa esperienza è stata sono in fondo gli unici valori rimasti ancora in campo anche per questo tempo rispetto a quel tema dell'etica collettiva dell'etica sociale dell'etica pubblica se c'è un punto di riferimento in questo momento per i partiti e per la politica nel nostro Paese sono proprio questi valori della esperienza dei cattolici democratici che torna ad essere momenti di riferimento per
Un attimo solo Fini quindi cambiare senza intanto le regole per rinnovando però direi la coniugazione
Fra valori dei cattolici democratici e vita di questo paese direi una forte identità in una grande avverte questo è il cammino che io mi prefiguro davanti per la crescita della democrazia
L'onorevole Franco fa
Penso anch'io che non si possa prescindere storie bisogna fare i conti sto per le storie italiane anche una storia di Tangentopoli della complicità tra mafia e politica andrà anche peggio
Della lottizzazione della RAI e di tutto il resto
Che l'appoggio del PC ai carri armati in Ungheria
E lo scandalo della cooperazione Terzo mondo
Dice con questa storia bisogna fare i conti fino in fondo io penso per cambiare cambia la storia è anche queste di queste cose vanno danni alle nostre spalle vogliamo ricostruire la nostra democrazia e riconciliati
La società civile cioè la gente
Con le istituzioni con la politico
Questa è la prima considerazione
Seconda prostrazione sono d'accordo con chi dal pubblico ha detto Silvestri altri che
Innanzitutto bisogna affrontare il problema della rappresentanza per queste una legge elettorale per questo una legge elettorale che consenta un rapporto più diretto
Tra il cittadino i gli eventi il cittadino non solo il singolo ma anche c'è fuori dalle logiche di apparato e di appartenenza ma dentro le logiche delle scelte di valore delle scelte politiche
Queste anche lo dico subito alla ragione per cui discorso sarebbe lungo e non lo faccio io sono favorevolissimo a un sistema nel quale come in Inghilterra
Come in Inghilterra il Governo è eletto tu dai cittadini
Insieme la maggioranza insieme ai deputati che ciascun agli eletti di ciascun collegio non sono favorevole a un sistema si chiami elezione diretta del premier un sistema presidenziale sono politicamente e tecnicamente la stessa nel quale la gente politicanti traduce nella scelta di un uomo per tutto il Paese che interpreta gli indirizzi politici
Quanto a me pare che sia sia un cavallo di Troia contro la riforma del sistema elettorale in senso uninominale proporzionalisti il maggioritario perché spinge verso voi
Soluzioni proporzionalisti che di fatto anche con le migliori buone intenzioni e questo innesca i rischi di una democrazia alla sudamericani
Di brasiliani non sono stati più Vite che non hanno partecipato di più perché hanno potuto scegliere Collor de meglio molti di loro credendo che fosse un progressista
Perché aveva l'appoggio della magnate della televisione sfida minimi
E d'altra parte uno presidente un capo di un governo più un governo democratico abbisogni se di stima ed democratico di avere una maggioranza in Parlamento
Altrimenti si crea carico di responsabilità e la paralisi che ha segnato gli ultimi anni del rapporto tra degni ingresso
Ultima questione ben ecco io penso che l'avevo già accennato lo ripeto
Che sia necessario che insieme alla riforma delle regole sita dal punto una riforma dei sufficienti dei valori e delle idee della Bonino e per far questo bisogna che i partiti si rimettendo in discussione ok sette di rimette in discussione o i partiti si trasforma nord mettendo in discussione la tema dei partiti così come oppure io penso che i genitori debbano cancellare questa è io penso perché un vera democrazia pluralista richiedibili forze politiche attirerà menti alternative passate su grande alternative politico tra grande
Che riguardano l'organizzazione io penso per esempio che il federalismo basato sul principio di sussidiarietà sia una forma di organizzazione dello Stato
Molto più moderna del centralismo burocratico ma tirato da regionalismo ed autonomismo già governato l'Italia in questo in questi anni che questo sia un modo per rispondere
La lega tagliando Rivière da i piedi
Rispetto ad una lega che separatista e anti sanitari sta
Ma così riformare lo stato sociale
Non certo difendere lo Stato sociale dov'è indifendibile ma difendere i valori dello status il patto costituzione
Io penso che una grande forza progressista in Italia può mettersi d'accordo su una piattaforma che Giaccherini ed è quella valenza modelli di democrazia economiche sociali democrazia pluralista che descritto nella prima parte delle
Credo che anche il programma istituzionale sia riformare le regole i meccanismi e i soggetti della politica per finalmente poter lavorare a realizzare quel grande modelli quel grande patto costituzionale in cui sono iscritti in termini estremamente moderni i diritti le libertà e i doveri di solidarietà di una moderna democrazia pluralista
Allora adesso abbiamo l'abbonamento pensosi e vorrei dire anche questo
L'impressione è quella
Meglio mettersi anzi
Penso che il consiglio
Giorgio Prezioso
Il cristianesimo in contrasto con le sue informazioni
Non ha fissato il messianismo nel politico sì sempre invece impegnato fin dagli inizi
Lasciare politico nella sfera tenga razionalità e delle ha insegnato all'accettazione dell'imperfetto nella resa possibile
Innestati radicalmente in questa chiesa di oggi così come essa è sante peccatrice
E chiamati in forza del mandato battesimo a divenire sale della terra nello specifico carisma dinamici vorremmo portare a conclusione di questo impegno
Alcune riflessioni di merito sul rapporto tra impegno politico identità cristiana a partire dalla frase del cardinale Ratzinger riportata all'inizio
Imperfetto il possibile l'incertezza e l'opinabile costituiscono oggi più che mai le categorie tipiche dell'agire politico delle vicende che coinvolgono il nostro Paese
La politica è una realtà penultimo per eccellenza
Coinvolge di siccità libera razionalità orientata dalla responsabilità l'impegno eticamente fondato non solo da parte di chi si assume direttamente il carico di decidere ma che dice un cittadino appartenente alla comunità civile
In fondo è proprio questo il luogo significativo il cristianesimo ha lasciato alla politica nell'ottica delle Autonomie nelle realtà terrene per l'economia della Santa
Viviamo oggi un momento di particolare delicatezza della nostra storia repubblicana una sorta di transizione culturale a tutti i livelli che coinvolge anche l'elaborazione emergere buoni
Lutto meno il collante ideologico che determinava ad orientarmi in ogni sua manifestazione all'azione politica assistiamo alla necessità di distribuzione di ridefinire le categorie culturali di fondo che garantiscano invalidità ed efficacia progettuale nel tempo posti di
Le forme tradizionali dell'azione politica che si definivano proprio a partire dalla differenziazione ideologica sono entrati in corto circuito i partiti non riescono più ad avere una propria ricettività definite individuabili si è persa progressivamente la loro specificità dissolta entro la crisi che ha colpito l'intero sistema il
Christié rappresentata dall'altro gli araldi di scomposizioni interni che investe in modo dirompente anche la base elettorale già disfatto frantumata soprattutto di partiti definiti di masse popolari
Disaffezione sfiduciarlo verranno accompagnati dalla tendenza ripiegamento particolaristico in difesa dei propri micro interessi sono le cifre che il Vivenzi allora di soluzioni in atto di quell'ethos politico sui quali si basava al patto sociale fondativi della carta costituzionale
Sembra rilevante però sottolinea rare una sorta di ambivalenza sottesa alla crisi della cittadinanza
Da una parte la tentazione all'individualismo purché siano colpiti gli interessi materiali dall'altra il sempre più crescente diffusione anche se a volte contraddittorio bisogno di partecipazione reale ed efficace
Ritessere il tessuto politico quindi ripartiti in tre partendo da uno sforzo superiore culturali impegnato oltre che urgente è doveroso soprattutto per chi come noi Christian università guarda con libera coscienza critica anche i fenomeni politici
In fondo è stato il risultato della riflessione della mattina
La peculiarità ed importanza di un lavoro culturale come quello che proviamo appunto si descrive nella capacità di intuire orientare attraverso l'intelligenza di segni di venti ciò che cambia negli scenari complessi del nostro tempo
Quindi lo sforzo razionale che ritrovare le coordinate le condizioni di possibilità per una progressiva crescita umana e civile
In queste ci sentiamo di aderire allo specifico mandato ecclesiale cui siamo chiamati come i laici con i cittadini
Forse mai come oggi siamo interrogati provocati dal contesto culturale politico da divenire momento significativo di confronto critico aperto dei disponibili
Nel rispetto della legittimità e diversità dell'opzioni temporanee affinché sì ma davanti si riesca a dar forma significativa agli ideali di una politica orientata al bene comune e alla promozione umana
Come cristiani non possiamo non guardare a noi stessi al momento di crisi che anche i i cattolici stanno vivendo nel loro approccio al momento politico attuale siamo no difficoltà crescenti di trattenere le categorie di fondo che orientino alla luce della sede di pensare ed agire politico dei cartoni soprattutto dei giovani destinati per statuto oncologi l'aver vissuto ciò che il passato e a non vivere ancora ciò che verrà
Anticristiani dunque rischiano di perdere la coscienza della loro speciale vocazione nella comunità politica
Occorre allora mettere mano e impegnati organici progetti formativi terminò episodici interventi di orientamento ma che facciano dell'accettazione dell'imperfetto ed il limite per loro peculiare sposa emotiva e dal loro diritti e la costante consapevolezza che la sede non indica una soluzione dei propri ma illumina senza costringerlo le scelte concrete che anche i cattolici oggi sono chiamate opera nel rispetto del travaglio vissuto sbattute da chi come responsabilmente nell'ottica di tirare sperimentare i biglietti permettere di uscire dalla crisi
Ieri in conclusione chiedere alla fede che cosa dobbiamo fare
Ma di illuminarci per capire che cosa possiamo fare oggi di nuovo
Per impegnare di valori in cui crediamo il futuro della nostra democrazia
Grazie e può venire
Vorremmo ringraziare in modo particolare il dottor Guerzoni perché guidare usata una rotonda con il politico in questo momento non è
Soltanto una comunicazione alle ore diciannove alla messa alla cappella universitaria alle diciannove e quarantacinque la partenza degli altri se anche depressa dai politici io vorrei fare un grossissimo ringraziamento a Giorgio
E comunque l'azione concludersi domenica
M'
Che