Forza Europa - Giovani, per la libertà, verso il futuro!

Siamo iniziare la nostra giornata
Chiedo a tutti i relatori di prendere posto tutti i ragazzi ospiti
Possono rimanere in sala durante i nostri lavori vi chiedo di stare un po'ai lati intanto che ci sono gli interventi e poi potrete girare tra i tavoli e interagire
Con tutti i nostri relatori
Abbiamo voluto organizzare questo momento di confronto di dibattito in vista del nostro congresso
Del partito popolare europeo che si terrà a fine aprile da qualche settimana Forza Italia ha iniziato una serie di incontri
E non poteva mancare anche un momento con i giovani di Forza Italia
Io lascerei subito la parola a Letizia Moratti che ha voluto dare forza e voce ai tanti giovani
Presenti oggi
è la madrina di questo evento come sapete da sempre è una grande sostenitrice dei giovani quindi lascia subito a lei la parola per aprire i nostri lavori grazie letizia
Grazie benvenuti a tutti buon lavoro
Due parole su come è nata questa iniziativa questa iniziativa nasce dallo spunto
Dalle riflessioni dalle idee che mi ha dato suggerito Marina Berlusconi
Proprio sul ruolo dei giovani dicendo che i giovani voi giovani avete bisogno di sognare di credere nel merito e nel talento quindi da da questi spunti è nata con con Stefano con tutti gli amici che ringrazio con Alessandro
Con tutti gli amici che ringrazio è nata con Fulvio con tutti presenti quindi ringrazio anche gli onorevoli presenti quindi al di là di Fulvio anche Tullio e anche Matteo terrà proprio per dare a voi la possibilità di esprimere in in questi tavoli di lavoro le vostre proposte
Perché questo importante ma in questo momento stiamo vivendo un in in Europa un momento di grande criticità e di grande trasformazione
L'Europa deve rafforzarsi deve crescere deve tornare a essere competitiva deve essere un Europa solida un'Europa solidale un'Europa a che nella quale è necessario purtroppo in questo momento questi momenti rafforzare i valori dei padri fondatori dell'Europa
Che sono i valori del Partito Popolare al quale noi siamo felici di appartenere come famiglia politica come Forza Italia
Voi giovani siete sicuramente linfa per il il nostro movimento portate una visioni innovative visioni
Coraggiose e quindi e di questo sicuramente abbiamo bisogno abbiamo bisogno terra darvi quegli strumenti che possono davvero consentirvi di realizzare i vostri sogni di realizzare le vostre le vostre ambizioni in un'Europa
Come ho detto che presenta criticità presenta criticità che sono dovute a una scarsa capacità
Di rendersi conto della e di aver la consapevolezza dell'importanza della difesa europea io troppo spesso sento parlare del piano riarmo euro come un piano
Di guerra non è un piano di guerra un piano di difesa è un piano
Che hanno fatto per difendere i nostri confini per difendere la lei no le navi nostre nel Mar Rosso più vengono attaccate che non riducono il nostro ex porta per difendere le nostre città per difenderci dal tacchi di cyber sicurezza che possono provocare gravi difficoltà nel nostro impresa la nostra economia abbiamo bisogno di un'Europa quindi che sia forte e quindi un'Europa che investa anche nella difesa nel cassonetto acquistiamo l'ottanta per cento dei nostri strumenti di difesa fuori dall'Europa abbiamo bisogno di un'Europa che cresca un'Europa che torni a mettere la competitività e la crescita e la competitività
Nella propria agenda politica
Un'Europa che quindi abbia una capacità di far leva sull'innovazione altro punto importantissimo per una crescita che sia ad alto valore aggiunto
Un'Europa che difenda le nostre imprese un'Europa che sia a un baluardo nei confronti
Tiri una perdita di di di una deindustrializzazione che colpisce non solo al nostro impresa i nostri imprenditori ma i nostri lavoratori
E purtroppo la sinistra questo anche in Europa non lo capisce quindi noi stiamo facendo molta fatica a a da ribaltare il paradigma e a pensare a un'Europa che metta davvero la crescita al centro delle proprie politiche
Lo stiamo facendo con il Partito popolare con la nostra delegazione di Forza Italia lo facciamo in maniera convinta perché davvero siamo i difensori dei nostri lavoratori siamo i difensori delle nostre famiglie delle nostre piccole e medie imprese sono tutti temi che oggi toccherà il tetto carrette in questi vostri tavoli di di lavoro
Voi sette lo specchio dell'Europa che vogliamo un'Europa coraggiosa un'Europa innovatrice un'Europa che come ho detto pone la crescita e la competitività alla base della propria mission perché crescita significa poter difendere il nostro welfare che è il migliore al mondo
Io davvero devo ringraziarvi tutti quindi Lidia Andrea Ludovico Fiorenza
Antonio
Sua figlia Mirko Michele Luca e Federico alzate Cannone
Ragazzi grazie
Grazie
Per davvero bravissimi sette preparati siete competenti siete appassionati io ovviamente non dico altro perché siete adesso voi che lavorerete nei tavoli ci darete poi nel pomeriggio
Il risultato del vostro lavoro ma io ho avuto occasione in queste due settimane di stare con voi e di preparare questo evento è davvero la la passione la motivazione
E la la la la la preparazione competenza che avete mi ha davvero fatto un grandissimo piacere siete davvero un un un sì te un linfa davvero per il nostro partito e come Forza Italia siete davvero Forza Italia PPE siete il l'argine e il baluardo contro
I sovrani SMI contro a i populismi che seminano Paure
Creano divisioni e non aiutano sicuramente a creare L'Europa che vogliamo un'Europa sicuramente migliore un'Europa solida un'Europa che cresce Mauro già più giusta
I lavori della mattinata saranno il vostro lavoro dei tavoli
E a fine mattinata avremo due auspici Spiro azionari bellissime di cui parlerò dopo
E nel pomeriggio dopo una breve lancia sarete voi a restituirci le vostre proposte che con Antonio Tajani in Italia al consiglio Fulvio Martusciello in Europa porteremo faremo nostre per costruire insieme a voi l'Europa di oggi e di domani e delle prossime generazioni grazie
Ovviamente dimenticavo grazie davvero tantissimo anche agli e Sperti tutti under quarantacinque che hanno accettato di accompagnarli in questo percorso quindi anche questo è un modo per far dialogare il partito con i nostri giovani esperte che vengono dalla società civile ed è quello che vogliamo però ascoltare ed essere capaci di raccogliere proposte
Che non sono solo le nostre ma sono le proposte che ci vengono dalla società civile grazie ancora
Grazie letizia
Cari amici cari giovani europeisti oggi siamo qui per scrivere tutti insieme il nostro manifesto programmatico dei giovani di Forza Italia
Siamo qui perché crediamo nell'Europa
Un'Europa forte non troppo unità un'Europa protagonista
Crediamo in un continente che non sia spettatore degli eventi globali ma attore principale nel mondo capace di difendere i propri valori la propria sicurezza il proprio benessere
Noi giovani di centrodestra moderato siamo europeisti convinti
Ma il nostro europeismo non è cieca adesione a un sistema burocratico inefficiente
Il nostro europeismo è ambizioso concreto pragmatico vogliamo ora Oropa che funzioni davvero che sia meno vincolata da Recco da regole soffocanti e più capace di risponde alle esigenze reali dei cittadini e dell'impresa
Vogliamo un'Europa che torni ad essere motore di crescita economica e di innovazione
Un'Europa che premi il merito che investa sulla formazione e sulle competenze dei giovani che crei le opportunità di lavoro senza costringerci ad emigrare per trovare un futuro migliore
Un Oropa che valorizzi le sue in prese che protegga il suo tessuto produttivo e che sappia competere con le grandi potenze del mondo
Viviamo in un mondo sempre più instabile
L'Europa deve proteggere i suoi cittadini difendere i suoi confini e garantire la sicurezza serve una politica comune della difesa serve un'azione più efficace nella gestione dei flussi migratori servono regole chiare e rispettate da tutti
L'Europa non può essere debole o divisa di fronte alle minacce Nepote regale la propria sicurezza ad altri
Essere europeisti non significa rinunciare alla propria identità nazionale al contrario significa valorizzarle dentro un progetto comune noi difendiamo un'Europa che rispetti le sue radici culturali e storiche un'Europa che non riniti i suoi valori fondanti ma che di rafforzarsi per affrontare le sfide del futuro
Dobbiamo smettere di essere subalterni ai grandi giganti del mondo come Stati Uniti e Cina l'Europa deve avere una politica estera unica deve essere protagonista nelle relazioni internazionali deve saper difendere i propri interessi strategici
Siamo la culla della civiltà occidentale abbiamo il dovere di essere una guida nel mondo e non semplici spettatori in Italia solo una forza politica incarna veramente questi valori ed è Forza Italia
Noi siamo in fieri interpreti di un certo resta moderato serio e responsabile che vuole un'Europa più forte più giusta più vicine ai cittadini senta il nostro contributo senza la nostra visione
L'Europa rischia di restare prigioniera gli estremismi
Di populismi e di burocrazie inefficaci
Forza Italia allora il baluardo del centrodestra europeo il punto di riferimento di chi crede nella crescita economica nella libertà individuale nella difesa della nostra cultura e delle nostre imprese
Siamo noi i veri promotori di una spinta europea moderata e concreta capaci di dare all'Italia il ruolo che merita nel grande Progetto europeo
L'Europa del futuro non si costruisce con slogan Utopie realizzabili si costruisce con una visione che ha pragmatismo e passione Forza Italia è pronta allora raccogliere questa sfida e a guidare l'Italia in un'Europa migliore più efficiente più dinamica più vicina ai cittadini
L'Europa non è il problema l'Europa è la soluzione
Ma deve esserlo Europa diversa più forte più giusta più coraggiosa
Forza Italia c'è e sotto la grande guida del nostro segretario Antonio Tajani vuole essere sempre più protagonista e con voi giovani europeisti costruiremo l'Europa del futuro questa nostra sfida questo il nostro sogno e insieme lo realizzeremo
Forza Italia e Forza Europa
Lascio la parola al segretario regionale di Forza Italia Alessandro Sorte grazie
Forza Europa
Forza Europa evoca una speranza un desiderio ma anche una consapevolezza che l'Europa è debole
Abbiamo vissuto per ottant'anni coperti dall'ombrello difensivo americano
In una NATO che serviva all'Europa più degli Stati Uniti ma per il cui sostentamento e mantenimento i soldi li mettevano in larga misura gli Stati Uniti
Già la prima presidenza Trump più condizionata di oggi dal contrappeso di allora di un partito democratico più vigile e di fasce moderate di partito repubblicano più vive avevano fatto capire quali fossero le intenzioni america Flero sta
E si è America first
L'Europa viene molto dopo
Una l'
Lontana provincia dell'impero anzi una lontana provincia fuori dai confini dell'impero
Stiamo vivendo un momento di svolta storica
C'è affanno c'è incertezza il risolutezza
Una inadeguata comprensione
Rispetto a chi svolge la faccia dall'altra parte
Noi dobbiamo dire di andare avanti Avanti con una difesa comune come sempre è stato il pilastro ed è stato il programma e la volontà del nostro grande Presidente Silvio Berlusconi
E
Rispetto a chi pensa di cavarsela galleggiando tra l'Europa e Trani
L'asse franco tedesco imposto da regioni geografiche quale il nocciolo duro su cui imperniare una politica di difesa si allargherà come sta avvenendo la Gran Bretagna per ragioni nucleari alla Polonia per ragioni ancora una volta geografiche noi abbiamo due strade quale di rimanere fuori come ha fatto la Turchia nella seconda guerra mondiale o mantenere la nostra coerenza europeista
Io non ho dubbi ne dobbiamo mantenere la nostra quei Renza europeista
E in questa situazione complicata noi abbiamo una certezza
La lungimiranza l'equilibrio la solidità di Antonio Tajani dal Partito popolare e di Forza Italia
Perché vedete purtroppo abbiamo visto in questi giorni che il partito democratico è stato corroso dalle spinte più estreme
Il partito democratico è franato
Ha perfino rotto con la sua famiglia europea votando una cosa diversa rispetto l'indicazione dei socialisti europei e questo ci fa capire come è tutto sulle nostre spalle questo ci fa capire come siete voi che dovrete portare avanti questa bandiera è questa bellissima sala e questa bellissima iniziativa e da questa iniziativa che dovremo trovare un nuovo Risorgimento europeo perché ancora una volta la storia ci chiede di essere liberi e forti ma soprattutto concreti e pragmatici
Guardate che i partigiani e gli americani ci hanno liberato dei nazifascisti con il fucile in mano i carrarmati non con i buoni intenti
E quello di piazza del Popolo di sabato scorso quel popolo non capisce che non è più disco non è più tempo di discorsi astratti
La piattaforma comune non può essere la piattaforma dell'inconcludenza
E quindi io volevo ringraziare
Di cuore chi ha voluto la giornata di oggi grazie letizia Moratti perché hai voluto fare
Un momento
Facciamogli un applauso porta Letizia Moratti
E cominciamo a scaldare questa sala
Perché ha voluto questo momento ma ha voluto anche rimarcare un concetto
Che noi siamo
Alternativi
A questa sinistra ma siamo anche l'argine agli estremisti ai populisti viva Forza Italia viva l'Europa
Qui con noi anche il nostro capo delegazione in Europa Fulvio Martusciello cui chiedo di fare un saluto grazie
Ma qualche volta esemplificando cercando di riassumere si dice i giovani Forza Italia solo il futuro di questo partito
Penso che questa affermazione sia davvero non in linea con quello che stiamo vivendo oggi
I giovani forse da soli il presente di questo partito solo la forza di questo partito coloro capacità di innovare con la loro capacità di spiegare anche a noi l'evoluzione del mondo che che ci circonda
E soprattutto i giorni Forza Italia hanno questa capacità di non parlare mai in prima persona fateci caso e sempre noi anche la forma di questo evento un tavolo circolare in cui non c'è un capotavola ma in cui ci si prepara a discutere per preparare un documento dimostra quanto questo movimento giovanile sia qualche volta anche più avanti del delle nostre strutture territoriali
E allora ritengo che dalla giornata di oggi darà questo format che si è immaginato possono uscire proposte concrete
Che potevo diventare parte del programma posso diventare proposte legislative posso diventare idee da sviluppare ecco un partito che a questa forza
Non soltanto ha avuto una grande storia ma e sicuramente un partito che ha un grande futuro quindi voglio ringraziare letizia per una grande intuizione che ha avuto e voglio ringraziare ognuno di voi tanti sono arrivati dalle parti più lontane
Di questo Paese soltanto per Sarpi per dare il proprio contributo questa e la migliore forma
Di partecipazione ecco l'ultimo elemento che voglio sottolineare che caratterizza i tanti ragazzi sono qui la loro generosità
Nei confronti di questo partito l'orgoglio di portare una spilletta al valore di Forza Italia e di testimoniare una fede che ci fa comprendere che non soltanto sono un partito appunto che ha avuto la grande storia ma se un partito che va anche un grande futuro
Grazie Fulvio è ora il momento della nostra bravissima vicepresidente del Senato Licia Ronzulli
Allora buongiorno a tutti un saluto ovviamente alle Tiziano altro segretari nazionali che Antonio che sta per entrare Stefano Benini per aver organizzato insieme a tutti voi questa giornata ovviamente saluto tutti presenti coloro che nel corso di questo lavoro daranno
Una nuovo manifesto forse terrà i giovani di Forza Italia
Siamo in un momento cruciale lo abbiamo sentite dagli interventi che mi hanno preceduto abbiamo davanti a noi un mondo pieno di opportunità allo stesso tempo pentirci investite l'Europa
Il vostro spazio la vostra calda la vostra casa comune ha bisogno della vostra Energia delle vostre inibire della vostra passione riflettiamo su cosa ha rappresentato l'Europa fino ad oggi possiamo dire
Che ha garantito la pace ha creato un ambiente in cui possiamo lavorare studiare vivere liberamente
Abbiamo disposizione del mercato unico più grande del mondo che ci permette di menti di scambiare idee beni servizi senza barriere e questi risultati devono essere la base per fissare nuovi obiettivi per rendere l'Europa sempre più forte nel panorama internazionale
Tuttavia
è indubbio che l'Europa sia stia attraversando un momento di crisi
Importante minacce di conflitto immigrazione non controllata la necessità di un equilibrio politico più il solito ci pongono di fronte a sfide importanti in per questo il dibattito di questi giorni sul riarmo
è una cosa seria
Non possiamo considerare investimenti indifesa come un tabù
Una in opposizione magari a fondi per la sanità e per l'istruzione la sicurezza è fondamentale per preservare le nostre libertà e anche per tutelare i nostri diritti e quindi la sicurezza non solo in termini di militari ma anche nella creazione di infrastrutture tecnologiche non è più un lusso come alcuni vorrebbero farci credere una precondizione per la libertà e investire in un'Europa unita difesa e con un sistema di welfare sociale significa investire nel futuro di ciascuno di voi
Significa creare un ambiente in cui poi si attende sviluppare le vostre capacità di dirigenziali professionali politiche contribuendo ovviamente a fare dell'Europa una superpotenza nel mondo
Per troppo tempo però l'Europa è stata un'enorme carrozzone burocratico
Lento inefficace
E più preoccupato dalle regole astratte che dai problemi reali
E le ideologie hanno soffocato la produttività e lo sviluppo e il risultato e un'Europa spesso debole incapace di farsi sentire
Non basta a far parte dell'Europa dobbiamo guidarla dobbiamo costruirla ride risvegliando la dal suo torpore perché l'Europa diventi davvero protagonista deve avere un posto al tavolo delle grandi potenze mondiali altrimenti resta un gigante economico un anno politico
E allora se vogliamo essere una potenza dobbiamo comportarci come tali e questo significa
Avviene una politica estera comune un esercito comune senza un esercito non possiamo avere una vera politica estera
Avere una difesa europea non vuol dire essere guerrafondai ma sta per ci difendere e usare la deterrenza per sostenere la diplomazia come diceva appunto il nostro Presidente Berlusconi che davvero pacifista
E che ha lottato per la pace non solo con gli slogan e le manifestazioni ma con concrete
Ironico beffardo di Pratica di Mare lunare tra USA e Russia
Ma la sinistra lo sapete faceva e continua a fare propaganda e allora guardate la polemica di settimana scorsa sul Manifesto di Ventotene ora la nostra Europa come anche ha detto Antonio Tajani è quella di padri fondatori quindi cristiani e popolari come Adenauer De Gasperi e Schuman
E non quella socialista che appunto è stata descritta Megna manifestanti venti tele senza mancare di rispetto ovviamente nessuno questi grandi leader
Ci hanno insegnato a credere nell'Europa in un periodo in cui la sinistra idolatrato il comunismo sovietico per poi convertirsi all'idea
Di un'Unione europea ma solo dopo la caduta dell'Unione Sovietica e allora ammettendo anche per un momento che oggi anche la sinistra sia realmente
Trasformata in un soggetto europeista
Dobbiamo rivendicare con orgoglio che all'Europa è stata costruita dai popolari e non dai socialisti
La vera Europa potrà crescere soltanto
Si manterrà fede al motto uniti nella diversità evitando ovviamente l'omologazione e la cancellazione delle nostre identità e delle nostre punto tradizioni nazionali insomma la politica è lo strumento più potente che abbiamo per cambiare le cose quindi per costruire il futuro che sogniamo per difendere i nostri valori e i nostri ideali il futuro ci riserva nuove sfide
Come appunto la sostenibilità ambientale l'innovazione digitale la tutela dei diritti umani la diplomazia internazionale sono solo alcuni dei temi che richiedono il vostro impegno collettivo
E allora ricordate che essere cittadini europei significa vere il potere di cambiare le cose
Abbiate il coraggio di mettere in discussione le vostre idee
Abbiate il coraggio di accettare i vostri fallimenti comun opportunità di crescita abbiate il coraggio di ascoltare davvero chi ha opinioni diverse dalle vostre
Anche il sedici sembrano avverse abbiate il coraggio di dire ho sbagliato quando serve
E giudicate di per il percorso che avete fatto non solo per il risultato finale
Quindi alla fine di tutto questo abbiate il coraggio di difendere sempre le vostre idee e ciò in cui credete fatelo guardando negli occhi le persone a testa alta
Perché il coraggio delle idee e ciò che separa il successo dall'insuccesso ciò che vi rende davvero liberi siate consapevoli ma non cinici
Entusiasti ma non dogmatici coraggiosi ma non temerari accorti ma non a Bari razionali ma non calcolatori e poi ottimisti sempre ma superficiali mai
Il futuro è vostra noi gli stiamo consigliando nero opaco mille Problemi con come abbiamo visto ma con altrettanti straordinari opportunità
Sì a te parte attiva della costruzione dell'Europa di domani io vi ringrazio anche perché sento un brusio al credo che sia arrivato il nostro segretario Antonio Tajani ma lo lascio annunciare a voi grazie
Grazie Licciana adesso può partire il nostro inno di Forza Italia perché è arrivato il nostro segretario nazionale Antonio Tajani facciamogli un grande applauso
Grande Antonio di essere qua con noi oggi
Grazie per il supporto e sostegno Dedaj a tutti i giovani grazie per aver raccolto l'eredità del nostro Presidente Silvio Berlusconi e di continuare a portare avanti la bandiera di Forza Italia
Ancora un grande applauso al nostro segretario
Antonio Tajani sì sì ingrandire furono zero il
Il
Comasco
Lo allora
Strisce
Producono
Pazza altrettanto
Gran quantità e
Senta
Prima certo buongiorno
Allora buongiorno a tutti
Grazie
Al movimento giovanile di Forza Italia Forza Italia giovani grazie al segretario nazionale Stefano Benigni un saluto a letizia Moratti
C'erano Giulia Fulvio Martusciello ha tutta la nostra classe dirigente nostri parlamentari
Che sono qui fra sostenere
Anche il vostro cammino verso il congresso del Partito popolare europeo che si svolgerà
A Valencia alla fine del prossimo mese
E dove nella delegazione
Di Forza Italia
Tra delegati ospiti ci saranno anche tanti giovani
A dimostrazione
Che noi guardiamo al presente e al futuro
Dove voi siete e sarete protagonisti
Una forza politica si misura anche da come valorizza
La propria classe dirigente giovanile da come riesce a coinvolgere i propri giovani nelle scelte del partito
Anche se le proposte dei giovani a volte possono essere rivoluzionaria è meglio così anche se sono in contrasto con quello che dice il partito nazionale è bene che ci sia una forza propulsiva
Che abbia idee
Con giovani che vogliono cambiare il mondo vogliono cambiare la società è giusto che sia così
Non dobbiamo TAR Pardi leali non dobbiamo fungere da tappo ma metterli nelle condizioni di poter crescere di poter lavorare
E abbiamo voluto farsi
Con i nostri parlamentari europei con
Il nostro
Segretario nazionale Stefano
Che voi possiate essere protagonisti anche di questo percorso verso il congresso discutendo di temi importanti di cui si parlerà
A Valencia
Perché la nostra partecipazione
Al Partito popolare europeo non è una partecipazione passiva ma la partecipazione attiva
Discutere in un partito politico e fondamentale confrontarsi su temi concreti che oggi avete tanti tavoli diversi magari anche con qualche guida che coordinerà il dibattito ma questo permette a voi annui di crescere
Perché più si discute più si pensa e più si ragiona più si cresce politicamente e più si è in grado di costruire consenso
Perché quello è il nostro obiettivo però un consenso costruito su una base
Di valori
Vedete quando si scrive qua forza Europa
Non è uno slogan retorico in
Io nel novantaquattro il gruppo parlamentare di Forza Italia al Parlamento europeo si chiamava forza Europa ancora una ramo parte del Partito Popolare Europeo ma il messaggio chiaro di Berlusconi
Fu da allora un messaggio fortemente europeista
Io mi auguro che poi si possa proiettare
La parte europeista dell'ultimo discorso di Berlusconi pronunciato proprio qui a Milano
Dal suo letto dalla sua camera d'ospedale
Un mese prima di mancare
Dove lui diceva una cosa fondamentale abbiamo bisogno dell'Europa abbiamo bisogno di più Europa abbiamo bisogno di una difesa europea guardate lungimirante
Due anni prima che il dibattito anche sui contenuti iniziasse a farsi concretamente e diceva che abbiamo bisogno anche di una roba in grado di avere un'unica politica estera
Abolendo il principio dell'unicamente unanimità
Perché così quell'Europa avrebbe meglio tutelato
Nello scenario mondiale gli interessi
Dei cittadini italiani un discorso lungimirante ma è anche un testamento politico che Berlusconi ha lasciato noi non dobbiamo far cadere quel testimone ed ecco perché siamo a favore della difesa europea perché siamo assolutamente convinti che l'Europa sia la nostra casa sì amo assolutamente convinti
Che l'Europa abbia un grande ruolo storico da giocare oggi
Che non può mancare quell'appuntamento
Perché l'Europa non è
Come qualcuno così un po'superficiale evidentemente neanche tanto conosce la storia
Non è nella Commissione europea nel Parlamento europeo della burocrazia di Bruxelles sì tutto parte della architettura istituzionale
Ma quello che conta è la nostra civiltà
Il primo grande europeista
Si chiama Dante Alighieri il padre della lingua italiana
è stato un il primo a disegnare la necessità di avere un'Europa unita
C'è da riflettere su questo
Perché vedete come coincide l'Italia con l'Europa
è che io consiglierei di studiare un po'di più a quelli che dicono che bisogna uscire dall'Europa che siamo contro l'Europa
Rete
L'Europa
Ha una rete di infrastrutture
Che è figlia
Anche qui bisognerebbe avere un po'di storia
Delle infrastrutture create
Dall'Impero romano
L'Europa a una
Struttura giuridica
Che il
Sì dello
Che è figlia del diritto romano anche qui bisogna aver studiato un po'
E il diritto romano è stato tramandato fino ad oggi
Tanto da essere la base
Del diritto che si usa in tutti i Paesi del continente europeo
Tranne che in Gran Bretagna
Perché nulla li hanno il common law ma è diverso
è stato tramandato
Dei giuristi tedeschi
E dal codice napoleonico
La prima moneta europea non è l'euro
Da Priamo Netero Vera Lamonica dell'impero romano anche qui bisogna rischiato un po'
Non tanto non possibile
Ma lo dico perché ribadisco questo perché
Bisogna prima di fare delle scelte capire perché si fanno
Sono le scelte di pancia
Sono scelte basate su fatti e sulla storia sulla nostra identità
Perché facile
Criticare a
Ricordiamo anche che le nostre imprese per passare a cose un po'più moderne
Esportano grazie al mercato unico dell'Unione Europea
Più di duecento miliardi ogni anno
E il più grande mercato dove l'Italia con le sue imprese esporta
Non dobbiamo dimenticarlo e queste cose
E anche quando si parla
Della difesa europea anche qui bisogna riflettere
Perché il primo passo recente contro una difesa europea integrata diciamo così l'esercito unico è qualche cosa che si potrà realizzare in futuro ma adesso bisogna lavorare più sul coordinamento sull'integrazione
Proprio in questa fase anche qui bisogna non dimenticare
Che grazie alla marina militare italiana che alle navi della missione
Europea Spiders
Noi proteggiamo
Decine e decine e decine di mercantili italiani che partono dei nostri porti con i nostri prodotti
Chi è devono andare di mercati orientali se non ci fosse stata la missione ascriversi noi non avremmo più potuto mandare mercantili attraverso Suez del Mar Rosso perché c'erano gli utili che attaccavano e continua
A rappresentare una minaccia preoccupante
Ride anche qui bisogna sempre argomentare le scelte
Perché essi europei o perché si è anti europea perché si anti robe non l'ho mai capito però posizioni legittime per carità
Europa
Non è avere simpatia per la fondarla e gli hanno meno
Fondarla oggi c'è domani non c'è ieri non c'era noi eravamo europeisti quando non c'era quando c'è l'abbiamo anche criticata la prima durante la sua guida della prima commissione
Europea però dobbiamo ricordare che ne votammo anche Berlusconi votammo a favore della fondarla nel per impedire che Timber mansarda se voi a fare il presidente dalla Commissione europea
Quindi bisogna punto sconoscere sapere ricordare
E quindi
Non possiamo non pensare benefici gli anche voi avete avrete
Pensiamo Progetto Erasmus
Pensiamo a ricoveri planet piene RR perché c'è perché il Partito Popolare Europeo lo ha voluto
E stanno arrivando parecchi miliardi nel nostro paese questo non lo dobbiamo mica dimenticare
Quindi
L'Europa qualche cosa affatto
Anche l'Europa moderna
Ha fatto qualche cosa per noi e nessuno osa dire che regnò per il brano il pm RR in italiano
Sia inutile
E queste cose dobbiamo pure
Non sottovalutarli e non dimenticare
Non si può cambiare opinione ogni giorno
Bisogna sempre essere la vita coerenti dicevamo Erasmus quanti giovani
Sono potuti formare girando per l'Europa
Io ho avuto un grande una grande fortuna nella mia vita
Arrivare a sei mesi
A Parigi perché mio padre ufficiale dell'esercito italiano e all'epoca la NATO era lì venne mandato
Alla NATO
E ho
Grazie a quell'esperienza
Ha avuto un'apertura mentale che altrimenti non avrei avuto
Diceva
Cervantes e cerchiamo un altro poeta europeo
E il chi
Andando verso
Il Muccio
Venne ucciso e sale Musso non serva traduzione credo colui che viaggia molto legge molto vede molto e sa molto
Ecco viaggiare significa sapere significa avere un'apertura mentale
Io credo che i nostri giovani debbono restare a lavorare nel nostro Paese ma esperienze fatte in Europa come l'Erasmus conoscere le lingue io sono difensore della lingua italiana Dante che organizzeremo col ministero degli Esteri la giornata dell'italo fonia
Difende l'Italia non significa non conoscere altre lingue
Ma ci sono alcuni provinciali dice per ogni cosa bisogna parlare in inglese l'abbia parlato italiano
Però bisogna conoscere il maggior numero possibile di lingue perché questo
è utile
Questo apre la mente e
Ti porta da dire persone meglio formati
Per affrontare le sfide moderne più competitive
Avere una mentalità internazionale
Significa a vere dentro le nostre aziende dentro i nostri uffici
Giovani
In grado di avere collegamenti mentali superiore a quelli che poteva avere i giorni della mia generazione
Perché per andare a Parigi serviva il passaporto bisogna cambiare l'amarezza voi non è che vi ponete il problema se dovete andare a fare le vacanze a Dublino o a Berlino prende decide prenotare dell'aereo e partite non dovete cambiare i soldi serve anche il passaporto
Quindi è molto più facile perché questo perché anche l'Europa costruito
Ma è anche l'Europa fatta di valori
Perché quando noi rivendichiamo il nostro essere popolari europei
Lo facciamo uno slogan solo di partito perché Berlusconi volle sul nostro simbolo che fosse scritto Partito Popolare Europeo
Perché è una scelta anche valoriale quella libertà centralità della persona solidarietà sussidiarietà
E ricordiamoci sempre proprio perché abbiamo radici giudaico-cristiane non dobbiamo mai dimenticarlo ripeto per l'ennesima volta no nella sindrome del sacrestano né quella del campanaro né quella del chierichetto
Però questa è la nostra identità anche perché non è credente la separazione fra Stato
E chissà cioè tra religione e politica e nel Vangelo di radio perché di Dio Elisa Gestri perché dicesse
La centralità della persona il fatto il principio che nessuno può togliere la vita ad un altro e figlia di una concezione cristiana
Siamo ricordiamo l'unico continente al mondo dove non c'è la pena di morte
Questo va sottolineate va ricordato
Anche per quanto riguarda i diritti siamo un continente che riconosce diritti a tutti nella maniera più larga possibile
Noi crediamo di fare grandi battaglie sui diritti e le faremo anche a livello europeo penso allo ius Italia dobbiamo far sì che la cittadinanza italiana sia una cosa seria la concessione della cittadinanza
Così come dobbiamo fare tante altre battaglie per i diritti penso a quelli dei detenuti eccetera
Per avere un'Italia protagonista in euro non voglio dilungarmi volevo soltanto dirvi perché
Siamo fortemente impegnati perché diciamo a forza Europa
Perché voi dovete essere i giovani che saranno contare di più l'Italia in Europa
Questo è quello che Conte questo è quello che ci interessa
Serve anche contare di più in Europa
Cioè essere europeisti non significa essere a critici
Significa essere determinanti e determinanti nel miglioramento di cose che non vanno
Troppa burocrazia
Troppe regole troppe scelte sbagliate
Negli ultimi cinque anni per quanto riguarda la lotta al cambiamento climatico però la nostra posizione ritorna sempre a quello la centralità della persona
Perché si è fatto una politica di lotta al cambiamento climatico non tenendo conto della centralità per la persona ma mettendo al centro la natura come la dea Natura non è quella di Bonolis se quella che hanno messo Greta Tumblr Timber Manza al centro della loro politica
Facendo danni enormi
All'industria agricoltura per fortuna le cose stanno cambiando
Voglio ricordare l'impegno di tutta la nostra delegazione al Parlamento europeo vi ringrazio
Onorevole Moratti carissima Letizia
Caro Presidente Martuscello caro Fulvio
Per le battaglie che conducente a Bruxelles e a Strasburgo
Per
Difendere l'ambiente
Tenendo conto che al centro c'è sempre la persona non si potrà mai fare una lotta contro il cambiamento climatico senza tenere conto della questione sociale
Senza tenere conto del lavoro perché ha colpire industrie e agricoltura con obiettivi raggiungibili significa colpire innanzitutto i lavoratori colpire in altri
Bene
Magari ci risentiremo alla fine della giornata di lavoro
La mente grazie a tutti quanti voi grazie a tutti i nostri parlamentare anche alla Camera al Senato Alessandro Stefano vinceva tutti impegnati per combattere le stesse battaglie
In ogni istituzione noi combattiamo le stesse battaglie da Bruxelles al più piccolo
Comune con i nostri consiglieri comunali noi difendiamo sempre gli stessi valori è sempre la nostra identità quindi veramente buon lavoro buona giornata a tutti quanti voi in bocca al lupo e grazie veramente
La nostra classe dirigente
Bene grazie Antonio prima possiamo iniziare i nostri lavori della mattinata abbiamo un'ora un quarto abbondante
Dopodiché ci sarà un pezzo molto carino con Dan Peter son e una ragazzo della comunità di San Patrignano
Insieme letizia Moratti poi ci sarà un pranzo esattamente qua sopra e riprenderemo i lavori nel pomeriggio
Quindi possiamo partire con il lavoro dei tavoli chiedo a tutti gli ospiti in piedi possono stare in sala ma non faccio amo troppo casino perché dobbiamo farla lavorare tutti i relatori per stendere il nostro manifesto programmatico buon lavoro
Nessun bisogno di presentazioni grande forti tante persone
è il primo filosofici ispirazione male che farà risponderà anche a delle domande che vorrete fare e poi avremo
Va
Bene
Risponderà anche alle vostre domande se avrete voglia e poi andremo un'altra auspici aspirazionale Stefano villa un ragazzo che ha completato il suo percorso a San Patrignano quindi è un esempio di resilienza e rinascita
Grazie a a danno e poi grazie a Stefano che è qui con noi grazie è buon ascolto
Se facciamo un po'di silenzio perché sono qui non si riesce a sentire se prendete posto interrompete un attimo i tavoli
Ragazze che in fondo se ecco così potete a sentire sentire il corso ha buone cose da dirti
Uno dovettero sessanta
A pezzi sportivi
E non sportivi buongiorno a tutti
Voi siete troppo giovane perché quella lì era da qualche se veramente ad Arcore che terrebbe grazie alle attese orarie per averne imitato minestra tagliare anche suo appoggio questo è perché c'era il mio
E a essere qui con voi oggi ho poco tempo voglio fare il tre o quattro messaggi
O no sette tutti giovani e siete parte di una grande squadra prima cosa che dico io voglio parlare e alla squadra
A
Io ho avuto la grande lezione
A cosa all'inizio della mia carriera
Avevo preso la seconda laurea pensava di sapere tutto ero molto presuntuoso sono meglio l'allenatore del mondo Kimi engagé a fra un affare però sai come con la seggiola arrivi a un certo punto
Che non ha esperienza e qualcun rotti avvicina per prendere un posto viene offerto un posto non ho preso alla fine però meno offerto composto come allenatore a livello scolastico un liceo
Improvvisamente la mia autostima
Presunzione meglio dire e in data da
Più di cento
Non non a zero a meno cento
Indi così che succederà forse a tutti voi
Avevo paura
Se vogliamo dire
Del mio futuro dal mia carriera Underwood quello che dovevo fare ho fatto l'allerta
Al mio allenatore Vibe ISPO al mio liceo io ne ero nello stato del Michigan
Prendendo al secondo la ora in questo momento scritte valori amiamo distano appena noi di Chicago quattro ore cinque ore di macchina al tempo per consigli
E io pensavo consigli mi dirà del
Se tu sei preoccupato
Per attaccare la difesa a zona
Lavora quindici minuti ogni giorno conta la zona si è sempre occupato per lavorare per giocare contro le difese presente lavorare cinque quindici minuti ogni giorno contro questo
Questa è la mia idea per quello che avrebbe detto voi
Mi arriva la lettera ha con la RAI tre
E le sue parole tra squadre approvato qualcuno questa mattina testuale
Camarda
Il mio primo consiglio
E di fare amicizia
Con il custode dalla palestra
Pensate un attimo allo spessore Dell'Uomo
Ne innanzitutto
Mi ha tolto ogni paura non aveva più paura di niente per quanto riportava la tecnica zona tre essendo attacco niente
Pensavo il mio loro
Il mio primo lavoro
E di fare squadra e tutti anche il custode della palestra forse e almeno un riguardato fa parte della squadra
Anche il decimo uomo quindi e ogni un volto che ero
Preso il nuovo lavoro come relatore ho fatto Amicis col gusto della palestra
Ora è nata prima definendo Italia dal settantuno al settantatré la nazionale del Cile
Fra l'altro apparenze sono andata via del Cile il trentuno agosto da settantatré con decisione dopo undici settembre settantatré agli anni è caduto
E c'è gente in Italia che penso è tuttora
Che Pietro se non fosse agente della CIA
Enti in Cile concrete
La mia risposta
No non non dico di no ok perché non voglio rovinare il fascino che viene da casa B venissero assieme apprezza e cosa ecco e quindi
Dico Scola Stern ha battuto se fosse vero
Il governo
Negli Stati Uniti mi deve due anni di stipendio arretrato ancora anche alcuni
Mentre non è assolutamente vero tra quelli
Però sono tornate in Cile nel novantanove
Per fa il Treviso nell'azione di bus eccetera
E la Federazione poiché sono ZPS nell'Italia lega famoso il Cile solo dieci volte più famoso perché abbiamo fatto questo nel settantatré Cile non avevo mai battuto Uruguay
è una partita ufficiale va semmai
Zero vinte dodici perse sudamericane
Zero vinte due perse nell'Olimpiade
Non si sono mai incontrati Mondial zero e quattordici
Non l'abbiamo fatto quattro partite abbiamo finito quattro volte con Uruguay umili queste del sudamericano sono passati cinquant'anni finora due mila ventitré
Che ci lega di nuovo avvocato a Vito cosa Uruguay quindi a Peters
Con la Federazione Michele vent'anni
C'è qualcosa saltiamo che vuole vedere cosa voglio vedere il mio vecchio avrei la mia vecchia Arena che era condannata
A abbia a dei lettori tre anni dopo la buttato a terra e lei c'è un condominio adesso perché era cadente sporco pericolosa tutto sarà come mai vuole vedere
Il palazzo ha detto voglio vedere il custode che si chiamava Due che
Dunque sei tu che li ancora sì sì dunque l'idea che sono stato duchi e quindi se tu sei
Capo di una squadra ricordarsi che tutti fanno la squadra
Tutti
Fa la scuola non esclude nessuno non ce n'ma è un nessuno concittadino del Seconda Classe
Altra cosa io ero un pessimo giocatore non essendo auto non essendo bravo sono stata o il decimo su dieci seduto in panchina
Ho ho deciso ad Ancona in tribuna fa il tifo per noi ok
Ecco io ho tagliato dalla squadra fate il coach che mi ha tagliato l'ultima volta Beha indirizzato per fare allenatore Torre del mio liceo che e quindi o questa grande identificazione con il giocatore più debole della squadra è anche tutti voi avrete giocatore debole
Il dieci fu e l'ultimo era
Ottantasette era Mario governa che adesso direttore sportivo dal socio roso passati a Milano che ci sono e seria Bingham sta facendo un grande lavoro Mario e ogni volta
Che vedevo Mario De quell'anno lì ottantasei ottantasette l'anno dal gran soirée
Lui non li avevamo mai però una volta al mese dicevo Mario Mario voglio che tu sappia quanto io presso
Ciò che fai per la squadra allenandosi conta meneghino ogni giorno quindi
Continuare tour de c'è un uovo e se lui o lei a problemi aiutare queste persone insomma non non sparare ma è un Cesare no bravo non è brava non si sa mai non si sa mai
Io voto due decimi uomini Marco Bonamico Bologna
Ricardo Peter se Milano sono andate nazionale monumento fatto due ore in piedi PTS abbia tentato capitana della nazionale quindi non sottovalutare nessuno
Altra cosa stesso allenatore
Che mi ha detto di fare amicizia
Come il custode della palestra
Niente date un consiglio che voglio darà a tutti fuori
Lui mi ha ha detto di guardare dentro
Ogni giocatore ogni prospettiva il giocatore sul cono io studiavo chi voglio prendere sul mercato tal marcato proprio la mia squadra quater dentro non solamente i numeri le statistiche all'apparenza coi suoi corda dentro
E il racconto poi sono passati diversi anni prima di poter utilizzare nel settantanove aveva appena finito
Mio primo anno con l'Olimpia Milano settantotto settantanove l'ala dalla Banda Bassotti e e il Genoa ma ne cerca appellare mi manda proprio giù media
Per visionare un quadrangolare quattro squadre della a due chi vinceva questo torneo veniva era uno l'anno successivo c'era già una squadra promossa quattro squadre con lo stesso calcolo c'era Gorizia Udine prova Brescia Brescia novità c'è prima partita cornice Udine che si odiano
Piove c'è qualcuno da Gorizia Udine di quei no non ce ne sono
E non c'è buon sangue o che allora l'allenatore di contenenti reddito Guerrieri ha un'idea
Ai tempi se ci fosse una rissa in campo pugni esposti tutti i due
Voglio fare un esempio tempi tre sopravvissuto ragazzo qui non faccio niente prima un cartone in faccia espulso anche io
Quindi la gente conosce la vicenda stentato solo espulso perché i ho preso un pugno monopolio anche ora finisce e all'interno una cosa far-west allora Corriere a considera mandò dentro il campo il mio decimo giocatore un bambino giovane a far uno uno sgambetto un fallo all'americano
Dico Orizia
E dopo ci sarà un rissa esposti tutti do io per al decimo uomo loro però al primo uomo
Ottima idea
Che giocatore di Gorizia era
Rosso a faccio il nome che fa paura okay ragazze americano di colore
Roscoe primo nome roscoe
Bond extra
Vasco ti scrivo Vasco ponte extra
Auto
Due metri
Largo
Due metri
Profondo
Due metri
Il giocatore più cattivo
Più cattivo della serie A uno A due qualsiasi cosa in Italia
Dico solo questo dopo la carriera di Pascal ed emendato capo di sicurezza alla prigione più terribile negli Stati Uniti Comacchio nel California roscoe forse Bosco teneva gente che non uscirà mai dalla prigione ok solo Elia e a Castro non ha niente da perdere e quindi se l'UE faceva con storie vere sul loro senso stai svelte Roscoe Fondersel lo Sergio Staino scorre preso alloggio RAI tutto da storie lui faceva questa storia vera lei prendeva con le due mani per la gola e lei alzava con il piede che
Che non giocava più a terra invece è
Voi comportarti vere
O no
Immancabilmente queste diceva mi comporterò bene OK questa è la punta esterna
E il bambino di Gorizia fa uno sgambetto porgersi h io ero seduto proprio quei bontà fondersi accade così
Podestà si alza vuole andare verso questo ragazzo per ucciderlo
Ero lì letto terrorizzato chiedo a Como scopre assistere con i miei occhi un omicidio ok e contesta il viene avanti
Come la locomotiva tu in metri centoventi chili ok
Prima che l'UE possa arrivare a questo ragazzo dovute le chiaramente era terrorizzata non faccio teatro dell'UE ok però ho un compagno di contesta coperto premia
Interviene
Pongo
Poi da Stefania troppo dal suo derivante qua ponte orate interventi dei premia non c'è rissa
Finisce la partita
Tornò a Milano viaggiano ANAGE Michele c'è qualcuno che voi sul mercato Roberto Premier
Perché ho visto dentro Roberto Premier qualcosa Superski non ha paura
Il rosso punta estrema fa per me
Settantanove non abbiamo preso ottanta hanno ottantuno l'abbiamo preso e c'è fatta vincere tutto
Quattro scudetti due Coppe Italia due cooperò con celle più grandi killer
Nel senso giusto che aveva mai visto
Voi fate parte della grande squadra vi voglio dare la mia definizione
Di una grande squadra
Uno
Ogni singolo giocatore del tuo squadra
Deve essere disposto a fare un sacrificio perbene dalla squadra
Seconda cosa ognuno deve essere disposto a dare una mano paga aiutare un compagno di squadra se tu riesci
Aver questo
Tu avrai davvero una una grande squadra
Una grande squadra
L'altra cosa
Tutti insieme anche a sto anche quest'oggi dalla sconfitta
Perché ci sono le vittorie sconfitte voglio dire una cosa voi siete nel mondo della politica
Ci sono tre i mestieri tra il mestiere in questa vita
Che tu sei nel occhio
Del Ciclone
Ventiquattro ore al giorno ogni giorno
Sono lo sport io sono sostengono lo sport
Tu pensi che non abbia ricevuto le critiche
Mi hanno fischiato
Ho preso spunti monetine accendini al teste tutto certo insulti
Fa parte del gioco
Io sono poche voci critiche
Due anni faccio un esempio che fa anche anche ridere due anni ottantatré ottantaquattro ottantacinque l Italia secondo il loro ottantaquattro secondo in Italia secondo in Europa
La stampa scritto di me
Dan Peterson
Virgola
Il santone dei secondi posti Figo per dire non conti niente fatta sempre secondo posto
Una ferita centri il terribile okay quindi riceverà il costo
Ora lo sport
Spettacolo
Spettacolo mai mai sull'interprete social media eccetera coso dico no no e io mia moglie e guardiamo al dare vita su paiono ogni sera con Marco Liorni okay
Critico con Lionello quindi criticano le autore critico fa parte del gioco e la politica
Questi sono tre i professione che ricevo RAI le le porte pochezza scansava l'armadietto subito e e deve sapere superare anche momenti di avrete momenti difficile no ogni anno avrete un momento difficile e le sconfitte
Quando io parlo con le industrie mi chiede non sempre della rimonta che abbiamo fatto contro l'Aris Salonicco era Salonicco nel ottantasei ottantasette costavano del gran sole occhiuti ricoprite sembra benissimo voi avete vinto Coppa Italia scudetto copre campione canzone
Una sofferenza
Con la sofferenza incredibile ok
Nella fase di qualificazione mani che gironi fila nel girone finale sei squadre creava Maggiorelli CS capo a certe non ce la farà no no no no prima del guasto
Dovevamo superare un turno andata e ritorno a fine ottobre inizio novembre coda Aris
Di Salonicco
Non siamo pronti io cominciavo sempre gli allagamenti Turner ventiquattro agosto ok troppo presto per noi una partita così cippato Lodi trentun punti novantotto sessantasette
Ora settimana per ricomprare corso qui ero
Amareggiato al massimo cercavano ho fatta questa grande squadra Dino Meneghin
Mike D'Antoni
Roberto premia
Baba che devo Vittorio Gallinari compagnia
E andremo fuori con la coda fra le gambe
E non ho parlato per una settimana
Passa una settimana giocano a Milano contro di noi ha reso viene Milano
Vinciamo dei trentaquattro e andiamo avanti e vinciamo la Coppa dei Campioni
Cosa è successo io
Dico con la a voi quello che dentro lo spogliatoio che non ho parlato e per sette giorni con la squadra come su
Finalmente parodico
Due cose
Voglio vincere questa partita anche per un solo punto avessimo vinto per un punto eravamo fuori capitolo loro onore deterrenza trenta fuori Mela
Però non volevo
Gente che corale del tabellone Tavano no no no qual è il campo
Il cane Asta la palla l'avversario e gioco
Ciò che passa seconda cosa
Non lo palate dei numeri e non farti diventare schiavi dei numeri questo e crea pressioni inutile ho detto non ho dato il trentuno trentadue ho detto
Sei a mettere in tensione
Del recuperare lo svantaggio un consiglio non aveva fretta
Passa becco curare un punto ogni minuto
Quaranta minuti colato potenziamo avanti no
Ed è vale abbiamo Rocco pubblico Morato quattordici
Secondo il tempo ricopriamo venti punti in venti minuti più trentaquattro
Quindi
Al vero
Calma
Sangue freddo
Sangue freddo dai fronti
Le sconfitte insegna insegnano qualcosa c'è sempre qualcosa in parte se avente l'umiltà l'umiltà l'altra cosa che voglio dire a voi e voi siete giovani
Cosa portate voi a Forza Italia
Ora grande parola
Energia
Energia
Questo non vuol dire però anch'io
Per me non storcono laurea o aveva i raggi ragazze non avevo esperienza
La cosa che ho imparato
E la lettera Cosplay isola mio liceo e indica
Essere un buono ascoltatore
Io all'elettore
Forse nella tutta la mia carriera ho inventato uno uno schema forse
Ok io ho rubato
Tra tutti ero il Jesse James proprio degli allenatori ok provato l'idea Toronto RAI uno rubata da già cremisi
L'anno il gioco al gioco
Ho preso dall'elettorato del mio liceo
Questi
Rubare nel senso giusto okay idee
Modo di fare imparare
Tali errore Opus ho sbagliato abbiamo sbagliato e non aveva paura di sbagliare non aver paura disco
Sapete questo sbagli erette ognuno di voi fare Q ognuno di voi farà un errore io neo cicatrici dappertutto col dagli errori che ho fatto io okay
Io io costato lo scudetto
Alla mia squadra non l'ottantaquattro
Virtus a Bologna gara tre c'erano tre partite nel finale contro Olimpia
Non è meno uno
Dopo lungo ricopro da meno dieci ventinove secondi dalla fine
Loro fanno fallo su penso quale vi era
Peter servizi presunto genio non molto intelligente ricorrenze padre potevo non batte ritirati nel porto potevo rimette la palla giocare avevo mai D'Antoni dalla Pala De André Antoine cade dicevamo
Ma no perché se ne vanno il genio
Questo sbaglia e due tiri liberi noi perdiamo quindi tacos separata da
Impaurita kosovaro successivo
Giochiamo per lo scudetto appeso
Eletto
Partita importante
Thain ha avevamo la stessa situazione dentro l'anno scorso avvio costato allo scudetto cosa vogliamo fare ascoltare
Essere buoni ascoltatore e mai cantato lascia coperte tirare i tiri liberi coperte tirato ci ci voleva uno su due ha fatto uno su due abbiamo tinte dei tre
Quindi ascoltare imparare non finir mai di e imparare a qualcuno questa maniera dei di far carriera
Altra cosa
La carriera
Tu deve fare due cose se vuole far carriera dalla politica
Io sono certo che letizia Moratti Antonio Tajani ha fatto questa qui
Tu deve pensare a quello che stai facciano oggi
Oggi
Oggi
Però allo stesso tempo deve pensare dove voglio essere fra cinque anni dieci anni tuoi voglio vedere Forza Italia fra cinque anni fra dieci anni quindici anni poeta oltre ma cosa
Essere
Coerente
Raccontata questo è qui forse qualcuno ha sentito la storia che nell'ottantasette l'anno del gran Swamp a gennaio
Il Milan calcio mi ha parlato dei allenare Milan calcio
Allenatore di basket che fa allenare il Milan calcio Galliani
Adriano Galliani e Bruno Bogarelli che il mio manager i tempi
Mi hanno nove gennaio mi hanno preso e le danni possiamo parlare col nome hanno offerto la panchina ok però volevano fare lo possiamo parlare di averti come coste del Milan anno prossimo Pietro non faccio sabotaggio
Alla mia squadra è alla mia società
Il palo no assolutamente a fine anno bocce ferme
Ovviamente nel frattempo e il meno ne ha fatta una genialata
Non ha preso nientemeno che Arrigo Sacchi
Okay fate con Galliani scherzo correggono gli vuole gridare Adriano
Avete sbagliato tutto dovevate aspettare meno che rese e Galiani che espone
Legale Galiani che
Adesso imito Galleani che vi farà causa allo stato tappeti okay però Galiani nespole che de avremmo fatto gli stessi risultati anche i colleghi non è vero rappresenta il numero uno di tutti i tempi e poi quello però Sacchi qualche ora
Forse non lo saprà sa che non è Teo Teocoli o che non è conosciuto per sensitivo Boris era molto così però è volta che vedo Sacchi
Dico
Arrigo
Che fortuna che ha avuto che non accettate e e Luigi stranamente okay Sult ciò che da non fine a Roma arringa se mi prende in giro lui o che quindi su su col sa che è tuttora e tutta la storia così
Però opportunismo
Non
Non essere negativo sull'opportunismo e l'ambizione a l'avrei fatto non hai fatto perché
Non so perché l'avrei fatto
Opportunità essere ambizioso non è una cosa negato ambiziosa perché ha un pregio non un difetto
Ho tempo ho già bruciato qualche tempo qui domande quei Kia elitarie nessuno fugga se se non lo sapete nessuno fa uno domani in Italia quindi dico sempre
Tre tre domande
Che cioè
Nome e cognome Federico versati piacere ed Enrico Preziosi così grazie per le sue bellissime parole lei da allenatore avventava vinto tantissimi tormenti ma negli States o in Italia
Ne stamattina con questi dodici tavoli ci siamo allenati come dodici squadre quindi la mia domanda è la seguente secondo lei qual è il fattore fondamentale per portare la possibilità di essere uniti e potere fa squadra ma soprattutto qual è il il fattore vincente quella chiave affinché una squadra possa vincere grazie
Grazie per la sua umana ho già detto
Fare sa che fece da Romano l'avete fatta ogni tavolo ha fatto questo con Italo Cei
Ascoltare gli altri essere buoni ascoltatore suggerimenti con Casey che sono certo che i costi dove citava le hanno lavorato benissimo non ho nessun dubbio su questo coi ecco e queste diciamo una palestra
Per voi come voi e vi allenate per fare quello che dovete fare nella politica a qualcosa che io non sono un politico ok io non solo sono americano non non sono registrata con nessun partito politico che in seguito sono prova B reca come sono provi Italia
Voglio vedere l'America aveva successo prosperare essere sicuro idem per l'Italia contese permette una polsi depresse fa far politica e concordare io voglio la gente comprare queste quisquilie però
La la politica
Quando con lo fa in questo qui non dimenticare
La vostra identità che più o meno le idee ancora ti Silvio Berlusconi
Adesso dico una cosa e poi ci sono i tre alla Camera qualcuno deve dire no dicesse no ha detto questo
Ripeto che non sono però repubblicano provo democratico l'America ma dico questo
La gente dice come mai
Il partito democratico
Ha perso
Questa è l'indicazione che mi stanno per cacciar fuori ok
Qui oggi a esaurite sono già teatro supponenza
Cioè che nella loro non mi vogliono più che dei beni meno i buttafuori sono tenute in cui ha aspartame o fuori però dico a mio avviso come mai non ha perso la lezione nel novembre e anche loro lo dicono ha visto il ieri in televisione jeans Carobbio democratico proprio nato che adatta noi abbiamo dimenticato chi eravamo noi la nostra identità non dell'etica
Letizia parolacce
Grazie traccia esatto delle dei messaggi importantissimi il necessità di far squadra di non pensare che l'ultimo il decimo uomo
Sia arriva rimanga al Decio può diventare il primo quindi il custode l'importanza del custode
L'importanza di saper perdere e rimontare l'importanza di e questa è il messaggio che credo sia forse quello più importante non dimenticare le nostre radici non dimenticare
Ci siamo
La nostra identità quindi fosse chiara davvero grazie vorrei ricordare grazie ecco come come dicevo alla fine la lettera cronaca mano butta la pasta ok se crede
è ora di pranzo per no perché hai detto talmente tante cose importanti che ebbe anche
Fermarsi un attimo a riflettere perché tanti messaggi sono messaggi da introitare e sui quali riflettere quindi è solo perché esco
Tra la Gazzetta grazie
Grazie e dopo questo davvero straordinario messaggio mi fa piacere chiamare qua a Stefano Ludmilla Stefano attento
Stefano
Stefano è un ragazzo che la prova della resilienza e della rinascita
Sarà lui brevemente a raccontare la sua storia la sua storia è un ingresso a San Patrignano dove è rimasto quattro anni adesso è fuori da San Patrignano da due anni ha una compagna un lavoro è una storia bellissima io l'ho conosciuto abbiamo pranzato insieme tante volte
è una bellissima storia credo che questa anche questa porta in grande valore aggiunto
La consapevolezza che nella vita si può sbagliare si sbaglia macché magari con l'aiuto di qualcuno poi si può rinascere grazie Stefano
Buongiorno
Allora come ha detto l'altra sera sono Stefano ho trentotto anni e ammetto che è un po'difficile a parlare davanti a tante persone soprattutto dopo l'intervento monumentale il Peter Stone però insomma per me ma è già un successo essere qua perché sicuramente un'altra vita rispetto a quella che ho prima
Scusate matrimoni
Emozione
Sono usato a San Patrignano per quattro anni e sono da circa due anni l'ho scritto il mio percorso
E
Quando entra a San Patrignano avevo trentacinque anni e inevitabilmente si stava sgretolando intorno a me il mio castello di carta
Ero convinto che è un chilo di cocaina nella mia vita potesse non essere niente
Era a dieci quindici anni che portava avanti una doppia vita
Faccio fatica a capire che io avessi un problema perché voglio puntualizzare che la prima o il primo passo per uscire da questo problema e accorciasse di avere un problema che è la cosa più difficile da fare
Poi viene quello passo di chiedere una mano di far slittare a qualcuno ma se non sei tu il primo che ci può aiutare difficilmente ci da questa situazione
Ero bravo nel mio lavoro faccio l'assicuratore ha fatto carriera ho avuto dodici ragazzi sotto uno stipendio molto alto insomma sembrava andare tutto bene di pari passo con la portavo una vita parallela dove era quella superuomo del del fatto che io dovessi premiarli che la cocaina faceva parte di un premio palme ogni volta che faccio qualcosa
E fortunatamente forse anche dovuto all'educazione dei miei genitori io ma un briciolo di di di lucidità che ha avuto un certo punto della mia vita quando incominciava sgretola su un po'tutto ed ero in quel limite io la chiamo quella linea dove se fai quel salto di poi non torni più indietro
Mi sono guardato in faccia e me lo ricordo ancora suonato a casa dei miei genitori lo trovate per un caffè io una situazione che non è proprio quella in cui lo sto raccontando adesso con parecchio magone
Tra l'altro ricordarlo è abbastanza pesante
Sono arrivato da loro è convinto di un giudizio dei miei genitori che in realtà non c'è stato devo dire
Le persone di settanta anni che sono fatti abitava da sola voterà contro la famiglia gusto due figli
Gli ho chiesto io ho bisogno di una mano io ho bisogno rientra a San Patrignano perché già dentro di me io avevo inquadrato a San Patrignano come l'unica soluzione per la sua per la risoluzione del mio problema
E quindi passo dalla fantastico mondo incravattati uso questo termine perché anch'io caro questo spesso come se dovessero voi
A a una forca degli stivali la sveglia alle quattro di mattina
Per andare a mungere le vacche nella stalla di San Patrignano
Passo tre anni e mezzo
All'interno della stalla inutile dirvi che non è stato proprio così semplice non sapevo cosa fosse una scarpa antinfortunistica sono ma davano da vendere quindi
Però la tenacia che volevo mettere io volevo radicalmente cambiare la mia vita e devo dire gli educatori sono stati un un punto fondamentale secondo me
Nel mio percorsi San Patrignano perché all'inizio sembravano assenti
In realtà poi ho scoperto tutt'altro che la loro una mossa voluta visto che io avevo trentacinque anni era una persona a una rivista uno che aveva sempre bisogno di considerazione di far vedere a qualcuno che era il numero uno in quello che faceva
Forse proprio volutamente le hanno voluto lasciare lì da parte a parlare con i miei mostra scoprì Medea Monia conoscere te stesso perché in realtà quello che poi fai a San Patrignano tanto per il primo anno è conoscere veramente chi sei quello che tu non è mai conosciuto prima quelle debolezze con le fragilità da dove derivano i problemi divieti non i ragazzi della della comunità che non non sei campi stato capace di capire o che non è voluto comprendere solo dopo non hanno incominciato affiancasse il mio percorso quando l'ho capito che io non cercavo più tutto quello che era le problematiche mi portavano della vita di prima ma quando ho cominciato a comprendere chi sono veramente
Da lì poi non non dico che è stata tutta discesa ma
Un
Ma parecchio del lavoro è stato fatto coi in quel periodo lì
Usa sempre una frase di Francesco un amico che
Che chi ha fatto il percorso come San Patrignano che mi è sembrato se frutto di uscire da questo posto quando non ti accorgerai chiudersi dentro se fare la comunità
E io questa cosa l'ho fatta mia perché finisco il percorso San Patrignano ha deciso di rimanere altri sei mesi ad dare un po'indietro quello che mi era stato dato a me
E così a incominciare a capire anche io
Come realmente voluto procediamo all'esterno perché comunque sia chiuse i tre anni tre anni e mezzo quattro durante il percorso sei in una bolla
E ne dipendente il mondo fuori va avanti cambia tu esci che e vini di Capri catapultato in questa realtà
Devo dire che io però grazie a Samp va alla dottoressa tutti gli operatori
Ne sono uscito secondo me con una persona più forte che forza
Ma mi riallaccio quello che ha detto signor Pita son prima la capacità seguono ma in questo caso di capire gli errori che sono stati fatti da dove sono arrivati e quindi
E quindi i limiti inevitabilmente riconoscere i propri limiti perché nel mio caso riconosce i limiti è stata la prima parte o il primo punto della consapevolezza della nuovo Stefano diciamo ecco e quindi oggi sono qui davanti a voi a raccontarvi la mia esperienza abbastanza emozionato
Continua
Ministro
Stefano vedi io seguo da tanti anni e un'altra comunità di recupero
E la cosa più bella
Che appare
Nel volto di chi esce da con un Modena una comunità
E il recupero dalla propria dignità
Della propria personalità ma soprattutto il recupero della propria libertà e quando tu adesso come tanti altri ragazzi che escono dalle comunità invita
Possono avere una fidanzata avere una vita normale senza doversi si premiano il tuo premi oggi della tua vita normale
Non è la sostanza
Ma se è una parte fondamentale la verità
Applauso che tiri si hanno riservato questi ragazzi vale più della Striscia
Quelle sicuro quello è sicura quindi è importante capirlo queste
Ma soprattutto l'importante e dare la possibilità
A chi fa uso di sostanze
Di non farlo mai sentire comunque ieri
Perché poi magari qualcuno hanno un carattere più forte come avuto tu altre hanno carattere più deboli faticano
Ad uscire
Alcuni non riescono a trovare un lavoro
Bisogna aiutarli a recuperarli
Alla libertà ma anche far sì che questa libertà possono continuare a difenderla
Ministro se posso su questo punto speriamo accentrato non esiste
Ha centrato veramente un altro punto fondamentale
Di uscito a Sanpa l'unica difficoltà con riscontrato è stato un po'passatemi il termine il bigottismo che ancora c'è l'Italia su su su certi tipi di argomenti
Ve ne racconto una semplicissima e chiudo a uno dei primi colloqui di lavoro che è stato detto io non lo andrà in giro a dire
Io l'ho guardato e gli ho detto
Io sono fiero di dirlo per due motivi la prima se parto con una menzogna vorrei sapere lei che idea di mezzo proprio venga a sapere la mia reale storica ma la cosa più importante che io lo reputo un punto di forza quello che ho fatto oggi
Massimo
Vorrei vergognare
Di quello che ho fatto prima di quello che sto facendo adesso
Assolutamente perché chi entra in un tunnel le ha la forza di uscire vince
E come l'incidenza era una partita e vincerla tu hai vinto quindi l'applauso deve essere fatto perché hai vinto la partita
Ognuno di voi può sbagliare nella vita e perché ci sono tanti modi chi è che non ha sbagliato
Siamo deboli uno balia magari per quello non lo sbaglio è un'altra cosa che fa del male altri quindi siamo tutti esseri imperfetti
Io credo che chi esce dal tunnel della dipendenza sia essa alcol droga o ludopatia
è una persona che ha vinto una sfida e bisogna però aiutarli per questo io credo che servano le comunità
Per avere vissuto per continuare a dire il tempo che ho limitato
La comunità
Modo migliore per
Anche per quanto riguarda i detenuti
Detenuti tossicodipendenti perché non fargli scontare la pena in comunità
Perché è un detenuto tossicodipendente
è un problema dentro il carcere insieme agli sì gli altri ci
Continua a farsi perché tanto si fa c'è gente che se
Infilata pure l'inchiostro quindi figuriamoci un po'
Allora meglio farli scontare la pena e nelle comunità
Io non credo molto
Nel palliativo
Del metadone perché diventa una doppia dipendenza
Giusto sia d'accordo
Sono completamente d'accordo
Poteri non devi curare
La persona che ha una dipendenza come se fosse un malato
Perché la malattia non è nel corpo e nell'anima tu devi far riscoprire
Sì è lui ha ragione perfettamente i nostri militanti dico questo perché ho dedicato una parte in porta non parte importate attivamente della mia vita alla comunità
E
Capisco che cosa significa e so qual è la soddisfazione
Che quando mi sento magari chiamare in qualche città d'Italia antonimi Gigli ma tu chi sei se no come non si erano dei ricordi seminudo in comunità se è stato con voi
Anche se da una piccola mano a recuperare incoraggiarli a dare fiducia
Perché tutto l'ambiente farle riscoprire
L'anima la personalità la dignità quindi complimenti
Allora Barbapapà
è una storia bellissima perché credo che
Non è troppo spesso
Vogliamo nascondere le nostre fragilità e dobbiamo invece essere consapevoli anche tutti gli abbiamo nessuno escluso
A volte facciamo fatica a parlare delle nostre fragilità e questa storia una storia che ci insegna che se riusciamo a
A prendere la mano di chi ci sta vicino magari cercare di di far capire che stiamo passando un momento difficile
C'è ci sono tante persone che ci possono aiutare
E quindi io credo che la la storia di Stefano che la storia dei ventisei mila ragazzi che sono passati da San Patrignano che sono usciti da San Patrignano che si sono pienamente inseriti nella nella società con una famiglia con un lavoro io ricordo ancora i ragazzi degli anni Ottanta coi quali sono ancora in contatto adesso ci sarà un un evento a San Patrignano sarebbero porti i ragazzi degli anni ottanta
Ecco io credo che quel questa lezione invivibilità sia importante per tutti noi indipendentemente dai ruoli che abbiamo indipendentemente da quello che facciamo cioè non aver paura delle nostre fragilità e cercare aiuto se quando le abbiamo e Stefano è l'esempio di una fragilità superata di una come ha detto Antonio davvero di una battaglia vinta e di una persona che è tornata a essere libera e credo che questo sia l'altro messaggio bellissimo importante della storia
Posso aggiungo un'altra cosa
Via tutti i ragazzi che finiva il percorso
Di organizzare un viaggio al Parlamento europeo non mi vergognavo di portare una delegazione di ex tossicodipendenti
Ma alloro regalavo un messaggio di fiducia
Farli sentire primi e non ultimi proprio perché avevano vinto adesso faccio venire la Farnesina li faccio però il messaggio è questo
Farli capire
Che non devono vergognarsi come diceva lui ma che devono essere premiati perché quella vittoria una medaglia sul petto ma è una cosa da nascondere è una medaglia che devono avere anche perché troppe volte si sono sentiti gli ultimi già la loro vita
L'Italia
Possiamo organizzare infine viaggio dei ragazzi di San Patrignano e però ci aspettiamo un San Patrignano perché non si è mai venuto ancora non sono venuto dello zero assoluto del passato voglio ricordarlo svanì non aveva voluto medico avvenimento per conto mio non mi ricordo
Quali erano le abitazioni no no poco sotto il mare ma io siccome ufficiale lavorato dieci anni
Con Montanelli Montanelli faceva delle grandi battaglie a difesa di Muccioli a difesa di San Patrignano anche nei momenti in cui veniva attaccato perché c'è veramente
Un attacco indegno culturale L'Espresso contro le comunità di recupero
Perché anche lì la visione è sempre quella
Dessert e basta curiamo la malattia
Non curiamo
La persona perché non è una malattia non è che titola medicina non farti sentire gli effetti cioè si somministra il metadone e ho risolto
Perché poi il problema lo risolvi solo se tu fai recuperare quella persona la propria dignità e la propria libertà metadone serve in una fase corsi iniziale per calmarsi un attimo ma è una questione di giorni basta quindi per questo vanno difese le comunità di recupero perché è un modello
Di
Organizzazione sociale diciamo così di sussidiarietà orizzontale che mette al centro il discorso che facevamo stamattina anche questo
La persona la centralità della persona
Che non è un problema sociale è un problema umano un problema personale non lo devo addormentarmi col metadone il tossicodipendente lo devo portare a smettere di bucarsi o di sniffare o se alcolista di bere posseduto pratico di giocare
Quello è il sacrificio più grande fargli capire che ci sono delle regole da rispettare che devi comportarti una certa maniera non per gli altri ma perché spesso questo è quello che devi fare quindi il modello che noi sosteniamo l'abbiamo sempre sostenuto con Berlusconi come Forza Italia ne valeva con il giornale
è un modello che mette al centro la persona non il problema sociale della droga è il problema di ogni singolo tossicodipendente che ha un motivo per il quale l'UI si droga c'è sempre un motivo
Può essere e megalomania
Può essere debolezza può essere un lutto possono essere tanti motivi ma se tu non vai via
Colpire alla radice
Non lo risolvi quel problema
Ecco perché noi dobbiamo politicamente sostenere le comunità
Perché rispondono alla nostra visione di società di mettere sempre al centro la persona che ogni persona e indizi pensa b lei
Ragazzi e una ragazza tossicodipendente deve essere buttata in un angolo
Quando quella persona poi recupera
La propria libertà
Quante altre persone può aiutare
Questo il tema quindi è solo con l'esempio
Solo essere d'esempio
Per questo nessuno e non rende oggi venendo qua tu insegni tante cose a tanti ragazzi
E quindi
Se noi se la società cioè se non fosse esistito San Patrignano
E tu fossi rimasto quello che eri magari cosa celi manco più
Non arresti avuto l'applauso che ti sei preso all'applauso il riconoscimento delle cose positive che quelli per questo noi dobbiamo sempre centrale venuto sulla persona
Dobbiamo che avveniva
Va prego
Se forse
Un'altra battaglia nato a capire perché giocano
Un'altra
Esegue
Ripeto mamma
Butta la pasta offre un esame blu addosso
Vediamo
Una
Allora prima della pasta però vediamo altri cinque minuti per chiudere i lavori ai tavoli e poi possiamo salire nella sala qua sopra che si accede dicendo a sinistra per il pranzo
Riprendiamo alle ore due è un quarto puntuali
è arrivato il momento di dare spazio e voce alla nostra classe dirigente giovanile io sono molto orgoglioso di rappresentarli ringrazio Antonio in particolare letizia
Per il costante continuo supporto che danno a tutti i giovani stiamo facendo un grande lavoro di partito per formare la classe dirigente del futuro
Ma non ci limitiamo a questo perché oggi credo che il movimento giovanile abbia dato prova di essere già all'altezza delle sfide che ci aspetta e io in questo ringrazio tutta la classe dirigente del nostro partito a partire chiaramente da Antonio Tajani letizia Moratti ma anche Maurizio Gasparri Paolo Barelli
Fulvio Martusciello tutti i nostri coordinatori regionali del partito i nostri parlamentari nostri consigli regionali che quotidianamente supportano
L'attività dei nostri giovani che li aiutano a crescere in un percorso formativo
Di grande livello perché quello che vogliamo fare noi e costruire una classe dirigente che non sia improvvisata
Che non sia incapace di affrontare i problemi ma che sia all'altezza delle sfide che ci attendono
Ecco perché oggi abbiamo voluto dar vita ad un'iniziativa di grandissimo livello da un punto di vista qualitativo contenutistico
Di confronto per far nascere un nuovo manifesto dei giovani di Forza Italia
E quindi io chiamo qui sul palco
I capitani dei tavoli che hanno guidato i lavori durante tutta la mattinata hanno lavorato in queste settimane
Per redigere un lavoro tema per tema contenuto su contenuto che sia di livello e che sia in grado anche di spronare e di sostenere l'attività politica nel nostro partito
Che è protagonista a tutti i livelli dai consigli comunali e consigli regionali fino al governo del paese
E io credo che il compito di un movimento giovanile sia anche quello di essere uno sprone o per chi guida oggi il nostro Paese per cercare di andare incontro all'istante l'esigenza di tanti giovani che ci guardano che ci si è buono che si attendono da noi delle risposte
E quindi con piacere e orgoglio che chiamo
Il primo capitano
Dei tavoli Michele Vitiello il nostro responsabile nazionale del dipartimento il movimento giovanile
A parlare del tema ambiente energia vieni Mickey
Lui
Non è solo un giovane come tanti altri ma un ragazzo che ha fatto la gavetta è un ragazzo che cresciuto nel partito ma chi è si è formato anche e soprattutto da un punto di vista professionale oggi ha raggiunto un ruolo molto rilevante perché segretario del board energica anzi
E quindi questo fa onore a noi al nostro partito il movimento giovanile all'Hui perché sta facendo un percorso professionale importante e questo è il modello dei ragazzi a cui noi ci speriamo vai
Grazie mille telefono permettetemi di ringraziare Stefano permettetemi di ringraziare letizia Moratti e il nostro segretario Antonio Tajani per l'opportunità che ci hanno dato ma mi fermerò coi ringraziamenti per non sottrarre troppo tempo
Ai miei colleghi capitani di questa di questa giornata invito a salire sul palco letizia Germana di tiglio che con noi ha lavorato a Larry la realizzazione di questo documento
Che e frutto di una sintesi con giovani esperti che ci hanno raggiunto da da tutta Italia e che ringrazio che con il loro attivismo la loro professionalità si impegnano per umanizzare la transizione energetica il nostro tavolo si chiamava appunto umanitarie la transizione perché che crediamo che come dice spesso il nostro segretario Antonio Tajani la transizione energetica sia giusta sia l'uomo al centro se umanizzata quindi lascio a letizia la descrizione della del contesto dello scenario poi mi occuperò di raccontarvi le nostre proposte grazie
Grazie a tutti e grazie a Michele per aver permesso questa fruttuosa discussione appunto sulla sull'Energia
Il percorso di transizione energetica è una sfida tecnologica sociale ed economica ed ha l'obbligo morale di questa generazione lavorare affinché si arrivi si realizzino gli impegni dell'attualizzazione
Lo sviluppo è positivo infatti solo quando è sostenibile sotto tutti i punti di vista esplica Lizza pienamente quando a cuore il benessere delle prossime generazioni tenendo appunto l'uomo al centro
Il difficile contesto geopolitico ci ha mostrato che l'indipendenza energetica per l'Europa corrisponda la sua sicurezza e alla sua crescita
Il punto di equilibrio del Tri l'arma dell'energia come ricordare vuol dare il council si ottiene se riusciamo a garantire allo stesso da un po'accessibilità economica sicurezza degli approvvigionamenti e tutela dell'ambiente
Nel due mila venticinque a questi tre punti è stato aggiunto quello dell'equità sociale e della giustizia
Il tema dell'energia purtroppo e divenuto in questi anni terreno di scontro demagogico e nel dibattito se insidiata molta disinformazione
C'è però la necessità di ridurre la dipendenza dall'estero anche sulle materie prime critica a bastare i costi dell'energia lavorare sulle competente su Achille in gare screening e risolve il bias che sappiamo sulla cultura animi
Ciò avviene se non realizziamo una normativa asfissiante che anticipi sbagliando i trend di mercato e le tecnologie da usare strozzando l'economia considerato inoltre che l'UE produce solo il sette per cento globale delle emissioni di CO due
Certamente l'obiettiva il progressivo aumento di fonti rinnovabili l'abbandono nei giusti tempi delle fonti che producono emissioni climalteranti e la costruzione di un dialogo pacificato basato su informazioni scientifica
Va salvaguardata però la competitività europea perché altri ambientalisti non vuol dire dovere strozzare l'economia esista ancora troppe divergenze i tetti di cristallo che impediscono a donne e giovani di offrire il loro piano contributo allo sviluppo di questo settore
Lascerò la parola mica dedicando terra diciamo esporre le nostre proposte
Grazie le leggo perché è un documento molto molto corposo e ringrazio anche un nuovo ragazzo di sedici altro movimento giovanile che esperto energia si chiama Luca Squeri ha partecipato ai lavori del nostro tavolo
Dal tavolo emerge questa questa richiesta per questo fatta la premessa crediamo che si debba parlare di energia come di un assetto strategico e in quanto tale farlo in un'ottica che non partisan e olistica e razionale
Occorre realizzare questo percorso sulla strada di una vera neutralità tecnologica
Senza inseguire target che sono irraggiungibili con lo sviluppo però di un mix energetico ampio senza pregiudizi ideologici
Non esiste una sola soluzione tecnologica ad un problema che così complesso e variegato
Serve quindi un approccio pragmatico che valorizzi tutte le tecnologie disponibili oggi
Rinnovabili nucleare idrogeno Carbon capture storage al solo per citare alcuni esempi riducendo inutile la burocrazia accelerando gli investimenti sulla ricerca e sulle infrastrutture
Senza un per meeting snello infatti con la cooperazione di cittadini ed enti locali che percepiscono la transizione come un'opportunità e non come un ostacolo questo percorso sarà lento e costoso
Il fenomeno della povertà energetica è un fenomeno che non può essere trascurato perché riguarda ancora milioni di cittadini italiani
Serve allora coerenza normativa che consenta all'industria di programmare gli investimenti con uno sguardo medio e lungo termine perché le ricadute in termini di produttività possano essere diffuse in maniera capillare sui territori
Questo contribuirà a diffondere una nuova cultura condivisa dell'energia basata su oggettività i dati scientifici
Il nucleare di nuova generazione cogli SMR e certamente cruciale in un ottica di prospettiva ma nell'immediato bisogna anche valutare favorevolmente alcune azioni da mettere in campo per evitare che in Italia l'energia costi molto di più che in altri Paesi europei
Il decoupling tra i prezzi del gas e dell'elettricità è una soluzione praticabile auspicabile soprattutto se realizzata con uno sguardo d'insieme uno sguardo europeo
Ma sempre sul piano del macché design'crediamo che il PPE dei i contratti a lungo termine meritano maggiore spazio costruendo garanzie che ne promuovono lo sviluppo
La revisione delle Thiessen va realizzata in combinato disposto con le considerazioni sul Sibande per nominare la competitività del nostro export ed evitare distorsioni di mercato con costi che possono ricadere sui cittadini e sui consumatori
E che anzi due infatti potrebbe portare ad un aumento in bolletta del trenta per cento per cittadini consumatori
L'aumento delle rinnovabili allora deve essere accompagnato da un maggiore K una maggiore capacità di accumulo ma soprattutto da una omogeneità territoriale degli Investimenti tra nord e sud
Da un lavoro sulla maggiore resilienza delle reti sottoposte da oggi a stress molto più corposi al fine di garantirne la sicurezza e la stabilità
L'Italia però deve proteggere i suoi pilastri strategici i biocarburanti le biomasse rispondono i primi principi dell'economia circolare il secondo i calcoli Life Cycle Assessment sono addirittura considerati emissioni negative
Consentendo lo stesso tempo la tutela gli assetti economici importanti come quello della distribuzione dei carburanti per citare un esempio quello della filiera automotive quello della componentistica
Il gas naturale infatti ancora una fonte fondamentale per i consumi del nostro Paese
Ma è da considerare chi gli investimenti italiani nel settore elettrico mobilitano venti miliardi di euro l'anno
Allo stesso tempo il lavoro da svolgere sull'efficientamento degli edifici pubblici e privati passa anche per l'adozione di pompe di calore
Per citare un esempio che ci rende eccellente livello europeo per la nostra industria ed è fondamentale per tutelare competenza e professionalità riducendo le emissioni aumentando la sicurezza energetica del Paese
Le smart grid la generazione distribuita le comunità energetiche rinnovabili l'apporto del digitale e dell'intelligenza artificiale consentiranno una maggiore resilienza il minore dipendenza esterne
Vista la maggiore potenzialità di monitoraggio e consapevolezza sulle informazioni
Per i consumatori che allo stesso tempo diventano anche produttori e diventano presume questo però comporta certamente una particolare attenzione all'utilizzo di materie prime critiche che possono determinare la nascita di nuove dipendenze
A tal fine l'Italia poi sviluppare l'ambizione di essere un abile europeo per il riciclo dirai dice la sua consolidata esperienza e lavorare su innovazione e ricerca per valutare lì dove è possibile la sostituzione di alcuni materiali critici quindi serve costruire una supply chain che è completa e che consenta di mantenere in Europa la sua ricchezza senza disperdere la svendendo l'ai competitor la stessa attenzione va riservata alle risorse idriche che nel prossimo futuro avranno un ruolo sempre più strategico al pari di altri elementi critici
Occorre quindi una governance chiara che non rincorre il trend realizzi investimenti mirati per difendere la competitività e la sovranità energetica dell'Italia
L'Italia al centro del Mediterraneo
Con una nuova diplomazia energetica e nel cogliere le occasioni del piano Mattei e del Global Gateway ha tutte le caratteristiche per diventare un ponte naturale di alleanze tra i Paesi dell'Africa e i Paesi del Nord Europa
Grazie
Grazie Michele adesso chiamo sul palco
Luca Della Schiava che ora Gazzoni trentadue anni e sta in consiglio comunale nel suo comune a Fontanafredda in provincia di Pordenone da quando ne ha venti quindi ormai è già vecchio dodici anni di Consiglio comunale in un comune in quattordici mila abitanti ci parlerà di infrastrutture vai Lucca
Allora innanzitutto vorrei ringraziare l'onorevole Ferrante che ha preso parte al nostro tavolo e tutti quanti componenti è stata lamenta discussione molto difficile perché i trasporti sono sono esattamente una materia complessa molto articolata e quindi la comunicazione è stato estremamente estremamente complessa e vorrei anche ringraziare gli altri Asperti Carlo Bettini Silvio De Rocchi e Andrea giudizi che fra poco si che verrà se non è in questo palco fra poco
Cari amici oggi nostro tavolo che si chiama futuro urbano ha trattato una sfida fondamentale per il futuro del nostro paese in Europa
Che la modernizzazione dell'infrastruttura la mobilità sostenibile e la digitalizzazione degli stessi
Temi centrali parla crescita economica per la competitività e soprattutto per la qualità della vita dei cittadini
La rete TEN-T rappresenta un'opportunità straordinaria per migliorare la connessione tra gli stati membri e garantire un trasporto efficiente di merci e di persone
Tuttavia dobbiamo affrontare una realtà inaccettabile molto spesso la distribuzione dei finanziamenti e ancora squilibrata e sotto questo punto abbiamo bisogno
Di colmare queste disparità all'interno delle aree geografiche dell'Unione Europea con un sistema di allocazione più equo basato su criteri oggettivi e sulle effettività dei territori
Il nostro impegno deve essere quello di garantire che l'Italia ottenga il giusto riconoscimento per il ruolo strategico che ricopre nei corridoi europei in particolare dei valichi alpini spesso congestionati e inadeguati rispetto all'esigenza del commercio internazionale
Dobbiamo puntare su infrastrutture multimodale e sostenibile
Integrando il trasporto ferroviario marittimo e stradale perché investire sulla ferrovia significa ridurre il traffico su gomma abbattere le missioni e soprattutto rendere il nostro sistema logistico più efficiente e più competitivo
Ma non possiamo fermarci qui le nuove opere devono rispettare elevati standard ambientali ridiscutendo il consumo di suolo e utilizzando materiali ecocompatibili
Abbiamo bisogno di puntare sull'armonizzazione dei sistemi tecnologici multi modali
Come soluzioni navali ferroviarie integrate in tutta Europa nonché garantire la certezza e la stabilità delle normative di riferimento per garantire continuità degli investimenti del mondo privato
Accanto alla rete del trasporto la mobilità sostenibile deve diventare una priorità anche delle nostre città
Il trasporto pubblico locale ancora troppo frammentato e poco integrato
è tempo di creare sistemi ad esempio la bigliettazione unica che renda più semplice per i cittadini spostarsi tra autobus treni e altri mezzi incentivando quindi anche l'uso di alternativa l'auto privata e poi c'è la grande sfida
La sfida da transizione ecologica
Vogliamo veicoli elettrici vogliamo Peter Rose nero ma senza l'infrastruttura adeguata
E ricaricarsi disincentivi questa transizione rimarrà un miraggio dobbiamo investire su colonnine di ricarica diffuse e che siano accessibili per rendere davvero sostenibile il nostro modo di muoverci
Nonché puntare sugli incentivi alla ricerca dell'ingegnerizzazione della soluzione idrogeno rispondente a problematiche RIS diverso rispetto a quella dell'elettrificazione nel settore automotive
Allo stesso recita devono diventare più vivibili attraverso una pianificazione urbana attenta mobilità dolce
Più piste ciclabili più aree pedonali più servizi dice arringhe mobility che sono essenziali per migliorare la qualità della vita ridurrà il traffico
La tecnologia ci può aiutare e con l'uso di sensori intelligenti e sistemi basati sull'intelligenza artificiale possiamo migliorare la gestione del traffico e ridurre l'emissione
Dobbiamo accelerare perché la digitalizzazione il vero motore del cambiamento
Abbiamo bisogno di approcciare concretamente il concerto della mobility a Sossio bis
Per garantire l'integrazione dei sistemi pubblici e privati e allo stesso tempo raccoglie l'informazione in modo coerente e ordinato per le analisi e le stazioni di soluzioni digitali algoritmi dedicate al mondo dei trasporti
Sappiamo che le smart cities sul futuro ma senza una rete cinque g capillare è un'infrastruttura digitale adeguata rischiamo di rimanere indietro
E proprio la testata intelligente additato urbani che può rendere al nostro sito efficienti
Questi temi non sono solo strategie politiche ma scelte che riguardano il nostro futuro Forza Italia porta e pronta a farsi portavoce di una visione di crescita innovazione e sostenibilità lavoriamo insieme con Italia più connessa più moderna e più competitiva grazie
Grazie
Ma il mio intervento sarà trenta secondi un minuto non di più da esperto diciamo un po'a livello mondiale di trasporti è stato davvero un tavolo davvero interessante ringrazio sottosegretario Ferrante l'onorevole Moratti e il presidente Tagliani propri questa discussione l'Italia però può essere davvero un buon esempio in tanti casi noi siamo stati in grado di portarla lì parola libertà nel settore dei trasporti dove questo è successo è stato un successo
Che cosa significa ad esempio l'alta velocità Alitalia due operatori in concorrenza probabilmente un terzo presto e questo ha fatto sì che l'alta velocità diventasse un punto di riferimento a livello europeo il quarto pacchetto di liberalizzazione europea va nella direzione dell'Italia e questo sicuramente
Può portare ad esempio in tanti altri settori intermodalità l'altra parola chiave
Sì noi abbiamo un'altra busta dei funzionante chiaramente nata russa un po'rivale dovunque da dal bisogno di creare questo sistema dei territori che si collegano questo backbone che può essere per i passeggeri alta velocità o per le merci il settore ferroviario riuscire integrare ebbene questo stato uno dei punti di discussione all'interno del nostro tavolo ter questo devo dire è stato una una bella discussione aperta perché sono uscite tante idee
Tante proposte e per questo ringrazio tutti voi tra possibilità di partecipare a questa giornata grazie
Grazie ragazzi procediamo spediti chiamò sul palco una ragazza giovanissima a ventiquattro anni ma sta già facendo una corriera importante segretario generale della Fondazione Lilli ed è eletta a suon di preferenze nel Cda dell'Università Tor Vergata Lidia Bonaccini che ci parla di salute
Grazie a tutti innanzitutto grazie Stefano ci tengo a ringraziare soprattutto voi tanti esperti che a insomma hanno supportato la redazione di questo documento programmatico in area sanitaria
Siamo qui appunto Pier Luigi Novelli senza
Ricercatore all'Istituto San Raffaele di Chirurgia toracica il nostro tavolo appunto ha preso il nome di Obiettivo One Earth o proprio perché noi come giovani come nuove generazioni crediamo proprio in questo concetto la nostra azione in area sanitaria dei proprio seguire quella di una salute quindi perseguire un approccio integrato dove tutti gli elementi stili di vita sensibilizzazione
Diagnosi precoce e trattamento della nursery integrabile definire quella che è la nostra attivazioni politica lascio adesso al al nostro esperto diciamo la fase di problem poi Sting insomma si esporrà il panorama sanitario odierno per poi proseguire con alle proposte
Grazie di via grazie a tutti alla onorevole Moratti qui e mi complimento per questa giornata perché è stato bello discutere di problemi a cercare con le soluzioni a questi problemi
Siamo partiti da quelle che erano le tematiche che ci hanno mostrato nonostante i progressi diciamo in termini di innovazione e di qualità di cura il panorama sanitario dell'Unione Europea
Ora oggi presenta delle sfide io molto complesse e diversificate che evidenza una serie di diseguaglianze per esempio nell'accesso alle cure
Tre pazienti dei vari Stati membri la sempre più crescente pressione sui sistemi sanitari nazionali un sistema che come ha mostrato lo stress test degli ultimi tempi del periodo pandemico negli scorsi anni ha visto la necessità di realizzare un coordinamento più efficace a livello europeo una delle principali criticità che abbiamo osservato che venivano presentate dalla ditta farmaceutica da Paesi terzi che espone l'Europa effettivamente a rischi legati a interruzione della catenaria precoce di approvvigionamenti
E all'accesso al trattamento l'accesso a trattamenti innovativi la maggior parte dei farmaci e delle materie prime infatti oggi sono importate da paesi terzi e questo concretizza il rischio di poter offrire risposte tempestive in eventuali future visse tali
è il costo adesso del workshop di paese
Di oggi abbiamo inoltre individuato l'esigenza di affrontare la crescente incidenza delle malattie croniche come ad esempio il PIL di Abete l'obesità le malattie cardiovascolari respiratorie oncologiche che rappresenta una delle principali cause di mortalità e di disabilità
La gestione delle malattie croniche infatti richiede delle politiche sanitarie preventive più incisive che ci siano capaci di ridurre i fattori di rischio attraverso l'educazione alla salute e che siano anche in grado di promuovere predisporre programmi di prevenzione secondaria
Creare quindi una vera e propria unione europea della salute è oggi fondamentale per garantire un sistema sanitario ecco accessibile sostenibile per tutti i cittadini europei
Grazie
Ecco il nostro lavoro sia sviluppato principalmente su tre macro aree iniziando dalla creazione di una rete sanitaria europea appunto integrata e quindi per rispondere al meglio alle emergenze sanitarie facendo anche diciamo
Tesoro delle nostre esperienze passate
Penso qui alla Markovic diciannove quindi tutta la fase
Pandemica è necessario creare un sistema di allerta sanitaria comune a livello europeo e di gestione di tutte quelle che sono le situazioni
Quand'EMI che ed epidermiche inoltre fondamentale definire valorizzare tutte le tecnologie avanzate che abbiamo oggi qui penso all'utilizzo della telemedicina
Alla alla valorizzazione dell'intelligenza artificiale per la medicina predittiva la medicina personalizzata
E un ulteriore punto di alta che è emerso nel corso del dibattito insomma di oggi nel tavolo è stata la necessità di attuare una reale un reale spazio europeo dei dati sanitari bilanciando quindi così sia il bisogno di efficientare il sistema sanitario ma anche rendere fruibili i dati in Armenia ovviamente con quello che è anche il tema della privacy del paziente un secondo una seconda maturare è stato proprio sulla l'ambito farmaceutico quindi rafforzamento dell'indipendenza problema ambito farmaceutico e quindi per garantire la sicurezza e l'accessibilità dei farmaci è fondamentale rafforzare l'indipendenza farmaceutica dell'Europa
Comportando quindi la diversificazione della produzione farmaceutica all'interno degli stati membri riducendo quindi la dipendenza da fornitori Esterni che attualmente sono prettamente Cina
Ed in diamanti migliorando la quindi la capacità dell'Europa di rispondere prontamente a tutte quelle che sono le crisi globali che si possono presentare
Poi è altrettanto importante sostenere la ricerca farmaceutica europea incentivando le aziende locali a investire nello sviluppo di nuovi farmaci con info su Focus
Particolare sulle malattie croniche rare sulla medicina personalizzata che richiedono ovviamente approcci innovativi
E promuovere la produzione locale appunto dei farmaci innovativi come quelli a base di RNA e via genetici attraverso incentivi fiscali e finanziamenti contribuirà certamente rafforzare l'autosufficienza del nostro sistema europeo è necessario poi rafforzare tutti gli strumenti giuridici che forniscono gli incentivi all'innovazione qui pensiamo abbiamo pensato ovviamente alla durata brevettuale
Quello che rivestirà l'Europa dovrà essere un ruolo da protagonista tutelando tutte le aziende che generano innovazione aprendo al contempo l'accesso ovviamente anche a tutti i farmaci generici
In quanto riconoscere progresso implica considerare la sostenibilità con un assetto di investimento in modo che i sani i sistemi sanitari possano effettivamente avere maggiori risorse per quelle che sono le reali
Innovazioni di cui il nostro Paese e tutti i paesi membri dell'Europa hanno bisogno
Ultimo elemento nella realizzazione ci siamo ci siamo focalizzati più sulla realizzazione di un piano europeo che metta un focus sulla prevenzione e sulla gestione di tutte le l'unicità quindi malattie croniche a e quindi essenziale adottare in questo sempre seguendo il la nostra visione ugualmente una visione olistica della salute sostenuta da normative nazionali ed europee sensibili Gina incoraggi uno l'adozione di stili di vita sani e in grado di prevenire lo sviluppo di patologie croniche come da via diabete e malattie cardiovascolari anche respiratoria
Questa iniziativa poi dovrebbe essere affiancata ovviamente anche da un piano sanitario di salute europeo che stavo favorisca il finanzi i programmi di prevenzione secondaria che ovviamente sono altrettanto importanti
Mirati per ridurre l'incidenza di questi malati che molto spesso non diciamo diventa esclusivamente dagli stili di vita e infine un ultimo punto che abbiamo elaborato e che sosteniamo fermamente è la creazione e l'implementazione di piani nazionali di cura personalizzata per tutti i pazienti appunto affetti
Da malattie croniche adatti diciamo alle loro esigenze specifiche quindi basate sulla singolo paziente
Proprio per diciamo continuare sempre l'anche con più mi viene in mente il nostro motto e quindi mettere la persona al centro e quindi in questo caso mettiamogli i pazienti al centro del nostro la nostra azione politica in ambito seminario
Grazie adesso
L'ora di Ludovico se Pilli che è il nostro segretario internazionale il movimento giovanile
Antonio Tajani in ogni posto in cui va nel mondo trova Serpilli e ogni volta mi dici ma come è possibile
Lui nel due mila e diciassette ha fatto il volontario per la campagna elettorale di Marco Rubio poi alla fine si è definito per sostenere Trump io invece sono un convinto sostenitore di Rubio
Però è sul tema degli esteri bravissimo ovviamente non abbiamo la presunzione
Di fare meglio del nostro segretario nazionale che è il nostro ministro degli esteri però proviamo a essere all'altezza di questa sfida quindi politico europee atlantismo
Grazie grazie Stefano
Grazie a letizia Moratti per questa bellissima giornata grazie Segretario Antonio Tajani ha tutte le persone che hanno voluto essere qui oggi io ho voluto intitolare il nostro tavolo atlantismo libertà proprio perché spesso ci diciamo che siamo il partito della libertà
E io amiche si sempre anche dire che siamo il partito della politica estera perché il nostro fondatore colui che più ha saputo nei passati decenni da una direzione con lucidità alla politica estera e oggi il nostro segretario ci consente di continuare su questa strada e la sua apertura Antonio Tajani stamattina
Citava un bel passaggio del Presidente Berlusconi che in modo lungimirante nel due mila diciannove parlava di difesa europea comune però io questa mattina scartabellando su internet arrivando foto
A questa intervista
Dove una persona diceva abbiamo fatto la moneta unica io ne sono molto felice ma gli Stati Uniti d'Europa li faremo solo quando faremo la difesa unica perché altrimenti in pochi anni saremo subalterni alle grandi potenze internazionali
Era il due mila otto lo diceva Antonio Tajani e quindi questo ci conferma come veramente abbiamo oggi una capacità e l'ammissibilità la lungimiranza di cui dobbiamo essere orgogliosi del nostro piccolo come cavolo esteri lo volo abbiamo l'abbiamo fatto lo facciamo ogni giorno stamattina abbiamo discusso un po'di queste tematiche della grande sfida la difesa europea comune da un ruolo dell'Europa nel mondo
Ed è uno dei giovani nell'Europa che ambisce ad essere protagonista di adesso lascerò
Un uno spazio per un saluto uno degli esperti che viene indicato che è venuto dalla Spagna per noi è nostro amico Ignazio d'anca oltre che presidente di nuova generazione fra Madrid i nostri alleati enfatico Popular che si ospiteranno anche al congresso del PPE a Valencia lucida due come dire indicazioni in inglese perché siamo internazionali di quello che si può segue anche spagnolo se vuole di cui
Se poi in cui di cui vi ho parlato io poi di sintetizzava in modo molto rapido il documento per le foto di Francesco
Spagnolo
Col
Ma a segno mostri Pola nei tanti inglesi radere Spanish nel settore
Buona buona stare versato addosso intendesse
Voi intentare afferra un passo un po'uditore a basco estiva nel sambo Silvio mass voterà la piazza Ludovico Moccia vasi a Samo Forza Italia Giovani
Poli invitarne e su Blatter treni su un gruppo una famiglia politica impressionante cani sul gruppo umano impressionante ah sì che non amo è nata a menare Stefano nata dalle tipo porre l'incredibile gruppo catanese anti-casta incredibile famiglia politica come nel in una buona Damen Antonio Porro incredibile partita della polio che le basi al giovani che gravissimo importante va bene
Creeremmo importante che diamo Straight dove il tema della defensa comune europea potesse essere Porthos quaestiones ma importante El Primero porte nessun problema cassetta specialmente allo Spice estensore su un problema che ha fretta specialmente a Paese scomodi Talia come la Spagna porte tenemmo s'Majors canea con Africa
Io sola secreto migratorio io tra Same nata sta vittoriale aspetta nel mosto cane specialmente un problema del Sur ed ambiente porte sopra le materno estrasse nell'azione
E su un prato
E la provenienza e sopra le Marasco ve ne sporche o teste nella Fiona Smart maglione espande Vito non Oropa Depardieu prosperità e larghe Novi a conflitto sette nove amena fase internazionale
IPO le sono state nella FIOM chiamate nel Totò sesto arretrato lo che sono aumentate non so tra scomodo come in turno
Allora Cennamo s'idea para Ferrara a voler Klose in Noble le cure ma esserci né in queste cose dismesso il Sud Go for ovvero European Samantha a maschi o dei propri Angius tra su specie auto intenso uso del ferro
Mi costa a quelle attento vi sia in i talenti Vito girovita escavatura implacabilmente lui stipo laico Antonio Tajani
Arretrate sembra ai contrabbasso voce alle istanze e non è cosa nostra voce le stanze o qualche anticipo mito che su oltre il giorno tutte Aldo Stua forte h è vuole socialista ministeri Aureliano Vesce non pure è un pure
Da suoi a maschi ebbe vari che apre gli antipodi rotto né aver Lezza uso desse durante e mi sento
Signori venga svolta
Declassò del premier poveri lo si nostro panieri è Interiors dica la svendita flat Other People coi non voto mi costoso disse che sabato su senza ormai diviene morbo Ouverture politici nello studio Poulenc last Errani e pressing aste of your life
In Aspen Bay ormai rilevante del Miriam bevande ai biologi inglesi durante e dopo che il signor End è attraente ok conteggia Chance ucciso anzi in lui Cannata le il aprendo da squadre a maschili e prepari dire e per i parigini rotte Gian people ovvio turiste io mai le for the High dia o fluido eh no Prosperetti gradiamo Dias o Forza Italia è forte and I di Asti o Partito Popolare Europeo
Sofferente Overmars grazie mille
Lello dove i quattrini
Grazie a Ignazio
Io voglio ringraziare davvero tutti gli e Sperti del tavolo che questa mattina ci hanno aiutato e molto brevemente vi racconterà un po'quello che abbiamo di cui abbiamo discusso si è si è parlato appunto e la difesa comune europea che non ho definito scelta strategica e volano di sviluppo
Questo perché l'assenza di una difesa comune europea rende il continente vulnerabile in un mondo sempre più instabile questo è un concetto che è emerso è emerso come Forza Italia commenti piè possano e debbano essere protagonisti nel promuovere la creazione di una difesa comune
E come istituzione di questa difesa comune non sia assolutamente un
Una corsa solo per forza all'elemento delle armi come ogni tanto c'è un po'questa percezione errata
Grazie sottosegretario Matteo prego che ha partecipato al nostro tavolo che ringrazio
Abbiamo posto molto l'accento sull'importanza che la difesa sull'innovazione veniva ricordato al tavolo che il GPS un qualcosa che tutti noi utilizziamo oggi e frutto di ricerca fatta nel comparto militare
Quindi l'importanza di investire in difesa non vuol dire compra i proiettili vuol dire dotare il nostro Paese di tecnologie d'innovazione
Veniva ricordato che duecentocinquanta mila persone solo in Italia
Lavorano grazie alla supply chain della difesa quindi investimenti in difesa soprattutto per un Paese come l'Italia vuol dire posti di lavoro vuol dire investimento
Allora nel tavolo è emersa l'importanza di cambiare la narrativa la narrazione sul concetto di difesa
Perché difesa
Vuol dire sì esercito il che è un orgoglio tra le persone che ogni giorno ci difendono ma udire anche capacità di tradurre con innovazioni in altri comparti
Vuol dire creare volano economico vuol dire creare Pil creare lavoro spesso per giovani che si specializzano i nuovi comparti e nuove tecnologie che fino a qualche anno fa
Non esistevano
Abbiamo parlato del ruolo dell'Europa
E l'Europa non può pensare di essere altro se non un protagonista sullo scenario globale perché noi siamo la generazione che nata come vorrei come giovani ci sentiamo orgogliosi i verificare non solo il nostro europeismo ma il protagonismo che associato al concetto di vocalismo
E questo lo si può fare continuando a dialogare con un partner storico come gli Stati Uniti da questa denunzia Mato anche nostro panel atlantismo
Ma cogliendo le nuove sfumature che vengono dalla con l'amministrazione americana come un'opportunità S noi protagonisti preoccupandoci un po'di meno di quello che vogliono fare gli altri e un po'di più di quello che dovremmo avere il coraggio di fare noi e questa è l'occasione storica
Dalla difesa comune a tanti altri a tanti altri aspetti e solo dei giovani si è parlato dell'importanza di una web più competitiva a livello globale che investa su innovazione su digitalizzazione un'Europa che sappia coinvolgere nuove generazioni nella sua vita politica istituzionale
Affossando programmi di mobilità come stato citato anche stamattina l'Erasmus ovviamente
E cercare di formare di fare
Sentire le istituzioni europee vicine alle nuove generazioni talvolta nelle generazioni passate
Le quote è stata percepita come qualcosa di molto lontano abbiamo un'opportunità che questa è la generazione che nelle qua Paci è nata e allora ancora forse è più facile che sicuramente più importante fa sentire con istruzioni vicine alle nuove generazioni
è stato parlato delle portanza di una identità europea talvolta spesso qualcuno in Italia utilizza il fatto che a dobbiamo essere orgogliosi l'identità italiana quindi no all'Europa ma questo sbagliatissime o perché nulla più dell'identità europea
Dell'identità italiana e si è parlato gli Stati Uniti d'Europa
Rifacendosi agli al modello gli Stati Uniti d'America nessuno negli Stati Uniti d'America
Non si direbbe orgogliosamente statunitense può essendo curiosamente californiano newyorkese che sono due cose diversissime la bellezza identità diverse nel contesto di un contenitore valoriale più grande comune che è l'Europa
E chiudo con la riflessione che abbiamo fatto sul piano Mattei è una grande intuizione di questo governo ramo il privilegio di avere un ospite dal Kenya che ce ne ha parlato in maniera molto anche ricettiva rispetto quello che loro stanno vedendo polo per la sua natura
Non impositiva ma di cooperazione di insieme costruire a partire dall'esigenza dei Paesi africani
Quelle che sono fatte magari energetici quelle che sia una gestione condivisa e le politiche migratorie e tutta una serie di altri filoni
è emersa poi un'ultima proposta tornando alla difesa comune e cioè si è notato come Stati Uniti Cina Russia India hanno tutti all'interno delle loro forze armate una forza armata dedicata allo spazio
Nessun Paese europeo ce l'ha e allora sottosegretario Perego condiviso al tavolo diceva lanciamo una suggestione facciamo la forza armata dello spazio ma c'è una specie post ma facciamo la sin da subito europea
Visto che non ce ne sono di nazionalità potrebbe essere bellissimo lanciarla come europea in primis
E questa è una bella cosa che penso venga da dei giovani quindi oca ringrazio ancora davvero tutti e ringrazio nostro segretario nazionale Stefano Benigni che è stato veramente una guida nella creazione di queste vento e lo è ogni giorno nel nostro lavoro sui territori grazie a tutti
Grazie Ludo adesso è il momento di un ragazzo che viene dalla Calabria
Bravissimo giovane ma già capogruppo di Forza Italia nella città di Reggio Calabria
Recordman di preferenze oltre due mila preferenze in una città di centottanta mila abitanti viene da una terra straordinaria che governiamo con il nostro governatore Roberto Occhiuto al quale va al nostro grande a braccio
Federico Milia che viene a parlarci di turismo
Grazie grazie Stefano grazie a tutti complimenti ancora una volta abbiamo dimostrato che la comunità il partito di Forza Italia sa lavorare sa lavorare non solo l'organizzazione logistica ma sa lavorare lei su tutto sui contenuti
Grazie
Mi è stato affidato tavolo sul turismo
Rispetto agli altri tavoli agli altri temi potrebbe a volte sembrare un
Un argomento secondario l'argomento accompagnatore rispetto a quelle sono i temi e la politica nazionale ed internazionale eppure i dati ci dicono che non è così
Infatti il turismo oggi è uno dei pilastri fondamentali dell'economia italiana alle pilastri fondamentali della nostra economia
La spesa turistica generato oggi un introito circa duecentocinquanta miliardi all'economia reale italiana parliamo del dodici per cento del PIL del nostro Paese
Soprattutto nelle aree del Paese è meno industrializzate come purtroppo sono le regioni del Sud questo assetto e rappresenta un volano è un sostegno all'economia
Indispensabile per la sopravvivenza su tutto di alcune aree interne piuttosto di altre aree rurali
Abbiamo affrontato questo lavoro questa relazione su due temi le criticità e le proposte
Le criticità sono sicuramente si inizia sicuramente dalla mancata Palma Carlo superamento e la riforma del titolo quinto del due mila uno
Dove tra le tante materie demandate dallo Stato alle Regioni c'è anche quella del turismo tanti non lo sanno perché si vede e tanti cittadini ovviamente dal ministro del turismo che è sicuramente un passo in avanti ma ad oggi ministro del turismo se non si organizza questo schema burocratico Manera più profonda non può operare come dovrebbe
Perché il turismo non si può fare soltanto si deve fare anche con i temi nazionali con quelle organizza il governo ma poi si è organizzare anche sui territori
C'è ad esempio una forte mancanza lo abbiamo approfondito con degli operatori del settore proprio questa mattina delle vie e meno sono destination management organizza e ce ne sono delle strutture regionali che sia un occupare di coordinare
Quelli che sono l'offerta turistica organizzazione turistica della Regione delle varie delle varie aree del paese
Questione sicuramente i due le due recita principali un'altra criticità che stiamo riscontrando proprio in questi in questi in in questi mesi in questi ultimi anni perché ricordo che
L'offerta turistica le presenze turistiche nostro Paese sono aumentate posto pandemia rispetto al decennio precedente e quello dell'affollamento
Dello per turismo
Che rischia di rovinare anche l'immagine nostro Paese
Perché voi no è un assetto di marketing col turismo principalmente se si rovina l'immagine turistica al nostro Paese si rischierà andarlo meno appetibile
Sì rischiarando non appetibile anche in confronto altre mete anche oltre oceano non solo europee
E quindi questo non ce lo possiamo permettere
Per limitare questo problema abbiamo immaginato abbiamo mangiato una proposta
Al nostro tavolo su quella di affiancare non di sostituire
Perché il turismo il cosiddetto di massa in gergo
Va affiancato non va sostituito perché quello chiaramente già è un'economia importante un intro importante va affiancato un quello che si chiama il turismo Gentile in gergo tecnico da parte degli operatori ad esempio il turismo dei borghi in sale entrano il sole entrare
Cioè viaggi più lenti che coinvolgono i borghi
Per essere più chiari un turismo che metta al centro la persona persona intesa come turista come operatore
Come le comunità che abbiamo viveri il turismo
In questo in questa proposta e abbiamo avuto anche una dirigente nazionale questa traccia aiutato e supportato hanno un supporto fa
La non sopporto fondamentale quelle sono le prologo d'Italia
Le pro loco ad oggi rappresentano anche in assenza del anche as sopperendo alga pregio aiutarla o prima sopperiscono spesso appunto
A quelle sole mancanza degli enti locali
Per esempio fanno da veri e propri assessorati al turismo soprattutto nei comuni più piccoli domando il personale formato dove non c'è persone formato non c'è prova il personale tante volte per sopperire a quella che la richiesta
Sarebbe fondamentale a nostro avviso e l'abbiamo inserito lo inseriamo nel programma
Un investimento nel supporto digitale
Nelle in queste piccole realtà dei piccoli borghesi oltre che chiaramente supporta le regioni che poi sono ha seguito la riforma gli attori principali di questo assetto
Nell'incentivare il rinnovamento turistico lo abbiamo fatto per esempio l'ho fatto il Presidente Roberto Occhiuto con il bando al due mila venticinque per incentivare rinnovare
Le proposte turistiche nelle nostre strutture
E soprattutto un Pandi proprio per supportare le piccole realtà i piccoli borghi che non sia soltanto per le strutture internazionali ma che siano accessibili alle piccole e medie imprese tutto questo ci teniamo è per noi soprattutto della regione meridionale dove ribadisco è un asset fondamentale della nostra economia
Ci teniamo siamo contenti e orgogliosi questo manifesto sia stato inserito addirittura un tavolo su questo su questo tema
Ci tengo a ringraziare a uno per uno le persone all'una per una le persone che hanno lavorato al tavolo Paola raggi Vincenzo Mazzaferro Giorgio de iure Chiara lezzi ero Maria Petrolo Antonioni le e Giuliana Federico
Per concludere e vi ringrazio ancora l'obiettivo il nostro partito a mio avviso nostra bisogna avere è quello di ampliare non di sostituire di ampliare e approfondire l'offerta turistica del Paese includendo i piccoli borghi le piccole realtà senza dimenticare quello che è l'incentivo che danno su tessuto socio economico grazie
Verso il turno di un'altra giovanissima ragazza la nostra portavoce dei giovani regione Campania a ventisei anni
Eh già consigliere comunale nel suo comune in provincia di Benevento guarda guardie sanzioni mondi
Viene a parlarci di agricoltura e are interni Fiorenza Ceniccola
Grazie mille grazie mille onorevole Benigni onorevole Moratti onorevole Tajani per aver fortemente voluto questo momento di confronto che sicuramente molto importante soprattutto grazie agli esperti del mio tavolo che e dedicato appunto all'agricoltura alle arie interni e le isole e territori in Generali che rappresentano senza ombra di dubbio
No no o diciamo ambiti strategici per uno sviluppo sostenibile del nostro Paese
Ebbene seppure questi rappresentano questo patrimonio inestimabile per il nostro Paese
Diciamo sono segnati da delle criticità che purtroppo nel limitano la crescita si economica che sociale oggi però siamo qui per diciamo presentare un nuovo approccio un approccio pragmatico orientato all'azione quindi non è nostra intenzione elencare quelli che possono essere le problematiche Emma nostro obiettivo e appunto individuare delle soluzioni concrete che possano effettivamente realizzare un un progresso un progresso sostenibile ed innovativo
Ebbene le all'interno insulare italiani rappresentano un patrimonio ma perché un patrimonio unico in termini di biodiversità di cultura di identità di tradizione questi territori però rischiano
Di scomparire le aziende agricole le piccole e medie imprese si trovano a scontrarsi quotidianamente con una burocrazia opprimente con una fiscalità
Molto soffocante
E mentre la concorrenza internazionale spesso sleale ne minaccia le compila competitività i giovani in questo contesto diciamo non vedo non è l'agricoltura un'opportunità e molti lasciano questi territori con il rischio appunto che intere aree possano diventare punto si deserti fino e non solo i giovani ma noi vogliamo portare all'attenzione dei presenti anche la questione delle donne in agricoltura
Le donne in agricoltura devono poter a bere le stesse
Gli stessi mezzi e le stesse opportunità degli uomini in agricoltura bene la pacca ma bisognerebbe anche incentivare quelli che sono dei bandi ad hoc per garantire la partecipazione delle donne in agricoltura
E se vogliamo che l'agricoltura arresti o comunque per certi versi anche diventi attrattivo per i giovani dobbiamo anche puntare nella tecnologia
L'agricoltura del futuro non può prescindere dalla digitalizzazione dobbiamo incentivare l'uso dei droni l'intelligenza sensoristica avanzata quindi strumenti che permettono di monitorare i campi ottimizzare le risorse e ridurre così anche gli sprechi ma la tecnologia così come emerso dal Tavolo distinzioni di stamattina non può esistere o comunque non può allontanarsi dalla formazione e quindi proponiamo di introdurre i nostri istituti tecnici corsi specifici che rilasci no brevetti
Per l'uso di mezzi agricoli avanzati così da formare una nuova generazione competente e competitiva
E tra le principali criticità che abbiamo analizzato quindi stamattina abbiamo anche diciamo analizzato quello che è il sostegno all'agricoltore e al made in Italy in generale i piccoli produttori spesso si trovano a lavorare sotto i costi di produzione mentre
Le diciamo
Il settore agro industriale concentra i profitti è fondamentale di nobilitare la figura dell'agricoltore soprattutto nelle zone svantaggiate perché questo diciamo si operano in queste zone in questi
In queste zone non svolge soltanto un'attività economica
Ma anche il duro compito di salvaguardia dell'ambiente quindi e anche il garante della manutenzione del territorio
Ebbene ne sappiamo bene che appunto all'abbandono delle terre coltivabili porta infatti a conseguenze catastrofiche anche a livello ambientale si pensi a quelli che sono i dissesti idrogeologici la perdita di biodiversità
E noi dobbiamo appunto contrastare questa realtà e in questo senso abbiamo pensato anche ad un registro europeo di Terri di terreni incolti permettere a disposizione in modo trasparente ma soprattutto semplice e in maniera veloce
Quelli che sono i terreni che oggi appunto restano abbandonati
è inoltre necessario tutelare il made in Italy a livello europeo imponendo maggiore trasparenza su quelle che sono le etichettature di provenienza
Infatti la regola diciamo la normativa vigente sancisse che tra tutte le lavorazioni a questo posto un prodotto prende l'origine del paese ultimo dove è avvenuta la trasformazioni diciamo fondamentale e decisiva cioè
Questo è chiaro che non rende chiarezza e trasparenza e soprattutto a discapito di quelli che sono i consumatori ma anche i produttori ed infine importante difendere i produttori italiani da quella che nella importazione leale questo significa applicare in principio di reciprocità commerciale perché non possiamo
Accettare che vengono importati prodotti agro alimentari provenienti da Paesi extracomunitari
Che appunto non rispettano non rispettano gli stessi standard di qualità sicurezza di tutela ambientale dei nostri produttori di conseguenza sono sottoposti a costi inferiori e diciamo
Danneggiano comunque e le nostre produzioni i nostri agricoltori devono poter competere ad armi pari almeno nell'ambiente e nella zona europea
Si è parlato di tanto ma non voglio dilungarmi vorrei anzi invitare sul palco il dottore tra Pietro Colombo esperto Coldiretti aria interni che farà diciamo un analisi più tecnica delle proposte avanzate al tavolo
Bene innanzitutto grazie grazie un saluto al ministro Tagliani all'onorevole grazie mille fra
Ci pensa c'è stata bravissima sei quasi pronta per venire con noi nelle nostre manifestazioni di Coldiretti perché davvero complimenti no parte gli scherzi quello che
Da subita sempre risultato fondamentale è quello di far parte di questa Europa
Come ha detto il ministro Tagliani insieme nella diversità questo è un dato di fatto quello che serve essere distintivi però il principio di di visti distintività deve essere
Alle basi perché perché l'omologazione di tutti gli Stati non può essere coerente con quella che è l'agricoltura locale dell'Italia specifica
Le fasce di coltivazione cambiano da tre chilometri a chilometri figuriamoci in distese di Stati differenti e qui io mi allaccio poi di fatto all'argomento clou quello della ruralità un'agricoltura che esprime resilienza
Esprime tradizione esprime quelle che sono eccellenze Dio PGT che soltanto noi come agricoltori italiani siamo in grado di portare all'interno dei Paesi europei e anche mondiali
Cosa necessitiamo però di un riconoscimento che non sia soltanto quello del custode del territorio del giardiniere dell'ecosistema
Che è la verità però siamo prima di tutto imprenditori e quindi noi dobbiamo potere abbiamo il diritto di godere di quello che il diciamo il riconoscimento della virtù di poter fare impresa in questi territori è un diritto fare impresa in questi territori
è difficile tutte le problematiche del comparto agricolo in linea generale qui sono amplificato all'ennesima potenza quello che serve
Diciamo da parte della politica da parte della società
Una visione una visione che consenta a queste aziende di poter superare la lotta contro la fauna selvatica che assolutamente a ardua e che però a fronte delle diciamo delibere regionali
Che tutte le regioni vitaliano messo in campo per combattere quella che la fauna selvatica figlia di disequilibrio di abbandoni eccetera
Possa garantire un equilibrio
Per non parlare poi di quello che rappresenta poi anche il come si dice
La lotta sulla sulla carne sintetica non è una lotta è una
Battaglia di etica una battaglia che porta all'interno del nostro Paese
Una produzione di laboratorio che minerebbe drasticamente quella che è l'eccellenza del nostro prodotto in che maniera noi non possiamo competere con la quantità noi siamo competitivi nei mercati solo esclusivamente attraverso la qualità dei nostri prodotti
E portarsi all'interno dei nostri mercati prodotti che arrivano dall'origine di laboratorio dovrebbero meritare un'attenzione oculata sia dal punto di vista di diciamo sanitari coerenza con quello che è il prodotto vero di laboratorio e quindi un trattamento come se fosse un medicinale a quello che poi è la concorrenza sleale che ne deriverebbe ora immaginiamoci se all'interno dei nostri mercati dovessero arrivare dei produttori dove dei dei prodotti
Dove la loro come si dice dove la loro de per esempio la carne il il latte sintetico
Il prodotto di fermentazione di laboratorio porta alla formazione di prodotti come formaggi di di Oppi parliamo del Parmigiano Reggiano insomma i nostri allevamenti sarebbero drasticamente minacciati da questa cosa
E quindi noi di Coldiretti e nove del tavolo agricolo abbiamo pensato che il tema principale che quello che rappresenta al nostro tavolo è quello di portare formazione sburocratizzazione e sicuramente banchi vuoti e puntuali affinché le nostre nuove generazioni possano pur proseguire il cammino che storicamente abbiamo incominciato e che è assolutamente arduo e impensabile perdere grazie
Grazie
Adesso giovane collaboratore del nostro vicepresidente del Consiglio Antonio Tajani e consulente dell'intergruppo sulla conservazione della sartoria italiana viene a parlarci di made in Italy Mirko tondi vieni
Una sera innanzitutto grazie mille all'onorevole Moratti per averci supportato dalla realizzazione di questo meraviglioso vento Grazia non sono presidente Tagliani
Al segretario Stefano Benigni tutti gli esperti che hanno partecipato questo bellissimo
E evento innovativo soprattutto e lo so da così chiamava Stile Italiano moda design ambasciatori del made in Italy lo stile italiano da sempre il simbolo riconosciuto in tutto il mondo del nostro Paese per la bellezza la qualità la vocazione dei territori la creatività e il design
Dal design alla moda made in Italy resta in costante crescita dimostrando di saper resistere alle tante crisi che hanno attraversato il nostro tempo
Oggi tuttavia questa eccellenza messa a dura prova da un processo di massificazione dei prodotti e delle tendenze e sottoponendo sempre più la grande sfida politica dei militari a preservare la specificità della manifattura italiana e contrapporre la qualità alla quantità
La ricerca di prodotti e stili di vita su misura al consumo di massa
L'artigianato e parte integrante dell'identità italiana e quattro Arre consumatori sempre più interessati alla qualità sostenibilità tutti cita tuttavia ad oggi le professioni artigianali risentono della svalutazione culturale che ha disincentivato i giovani a scegliere questo tipo di carriera
Difatti se l'Italia riuscisse a conservare la sua eccellenza manifatturiera che l'ha resa celebre Cogne continuerebbe a distinguersi sui mercati
Analizzando i fatti dati ascoltando le però
Nel settore la principale difficoltà che emerge l'assenza di mano d'opera artigianale in sostanza il grande fervore creativo in termini di progettazione di racconto del prodotto trova profonda difficoltà realizzativa nel tentativo di cambiare la percezione negativa relativo alle professioni puramente artigianali si sta cercando di sensibilizzare i giovani sulle potenzialità di questo mercato
Le grandi aziende per sopperire alla mancanza di tecnici in alcuni casi lanciano delle proprie Academy allo scopo di inserire coi di studenti in azienda dunque mancanza di una formazione tecnica a fronte di una grande offerta formativa per le materie teoriche
Un comparto produttivo così integrato con gli stili di vita non può prescindere da adottarsi diversi fenomeni sociali ed economici che stanno richiedendo gli equilibri mondiali la ricerca l'innovazione in questi settori possono attrarre sempre più giovani anche stranieri
Pronti ad apprendere la conoscenze tecniche nel nostro Paese rendendo i nostri prodotti sempre più sostenibili tracciabili e aprendo nuovi orizzonti di mercato
Per sopperire la grave carenza di manodopera e al difficile ricambio generazionale necessario ripensare il sistema formativo italiano
I giovani italiani rispetto ai loro coetanei negli stadi a degli altri stati membri accedono tardi al mondo del lavoro Italie infatti l'alternanza scuola lavoro occupa solo una ruolo marginale nel percorso formativo degli studenti
Al contrario in paesi come la Francia e la Germania l'insegnamento delle discipline tecniche e pratiche una componente essenziale del sistema scolastico fin dalla scuola secondaria di primo grado
Grazie alla stretta collaborazione tra scuole imprese giovani vengono introdotti precocemente nel complesso mondo del lavoro
Dunque necessario adeguarsi
Creando percorsi mirati di alta formazione attraverso scuole specializzate in designers stile e produzione moda l'introduzione di lauree brevi o diplomi specifici può attrarre giovani talenti verso l'artigianato e la moda contribuendo così ringiovanire nostro mercato artigianale
I colossi della cosiddetta fast fashion con la loro produzione massi di capra Mina nel mercato con capi accessori a basso costo per mantenere questi standard
Tali industrie producono principalmente i loro prodotti in Paesi extra UE e con criteri sociali ed ambientali molto più bassi di quelli europei
Iniziative legislative sono già stato attuato in altri stati membri simili iniziative dovrebbero accompagnare la produzione industriale guidare l'innovazione
Riduzione dell'impatto ambientale economico e sulla salute e possono essere utili ad attrarre preservare nuovi artigiani per tutelare la qualità delle Pro tutte le nostre produzioni attrarre nuovi talenti ed evitare la fuga all'estero di artigiani italiani per preservare l'eccellenza della produzione made in Italy tanto richiesti in tutto il mondo può avvenire sardi solo tramite scelte politiche beh non rientrate
è importante che anche in Italia sarei venuto definizione legalmente riconosciuta di fast fashion intervento di conseguenza sulla defiscalizzazione delle produzioni
Autenticamente italiane e artigianali di grande rilievo e anche la semplificazione lo snellimento della burocrazia per le nuove imprese artigiane del made in Italy che si affacciano sul panorama nazionale
E necessario anche dare valore nostri artigiani attraverso strumenti che premino riconoscono non solo la capacità tecnico professionali dei nostri maestri
Ma anche la loro capacità di saper trasmettere a dipendenti e collaboratori il nuovo che rappresenta la caratteristica che contraddistingue le imprese artigiane ne determina il successo
Questo può venire attraverso l'istituzione di una vera e propria magnificenza con la quale insigni delle migliori eccellenze del nostro Paese che possono rappresentare per tanti giovani un punto di riferimento e modelli ecco ispirarsi
L'avvento della digitalizzazione dell'industria quattro punto zero nel mondo della moda di Odessa in un processo complesso è inevitabile che richiede un approccio sistemico
è opportuno quindi investire su questo su la il rapporto tra il settore del digitale e il settore della manifatturiero affinché possano i nostri artigiani ai nostri imprenditori costruire la loro la loro impresa il loro la loro attività
All'interno di una di un mondo che cambia il mondo che ha bisogno del digitale ha bisogno di vendere fuori dai nostri confini fuori dai mercati che oggi possiamo possiamo sfruttare
Quindi io insomma insieme ai nostri agli esperti che erano al tavolo abbiamo individuato una la persona che maschilista e aperto è non è di origine italiana
E aperto a Milano produce made in Italy vorrei che salisse qui da noi perché ci ha fatto un discorso bellissimo e ci ha convinto che meditare effettivamente è un punto di riferimento per tutto il mondo è un simbolo dell'Italia prevalente
Daniela De Sousa
Grazie mille amico grazie
Questa mattina quando mi sono svegliata sicuramente non avevo pensato di essere qui con voi proprio davanti a tutti voi allora io son Daniela rissosa sono andata nel cuore dell'Amazzonia
A Manaus e vent'anni fa mi son trasferito in Europa ho vissuto in Germania Austria in Svizzera e da tredici anni sono venute in Italia e studiare la moda
Ho fatto fashion design da otto anni ho cambiato il mio marchio marchio che porto con Montoya Julio all'estero
Naturalmente perché è made in Italy prima chiariva la stilista chiari va tutto il mio servizio che dico mai facciamo su misura un servizio dedicato solo a lei avverrà solo lei questo abito
Arriva sempre il made in Italy arriva per primo e made in Italy cosa succede succede che una volta quando io sono riuscita a vendere questo prodotto bellissimo che ha prodotto all'interno del mio laboratorio a Milano centro faccio molta fatica a trovare manodopera e artigiani
Molta fatica cosa devo fare devo iniziare a lavorare io inizio a lavorare con il giovedì dove gli faccia imparare insieme al mio sarto signor felice di ottantasei anni che ci dà una mano a fare imparare questa nove generazione questo mestiere che stanno che stiamo perdendo che sta che stiamo lasciando andare davanti al mostri i nostri occhi e pelle tendenze si apre il fast fashion che non è una cosa per noi no italiano no io dico no è perché sono la mamma di una italiana esportata come italiano no e italiani non possiamo accertare qual è questo perché quando vedo all'estero voi insetti e del x sta delle non me ne uno stent Diamanti il loro Paese le vostre cultura la moda e i nostri aste Astegiani hanno bisogno di essere sostenuti il piccole e medie imprese che portano ai media in Italia all'estero hanno bisogno di una mano noi abbiamo bisogno di voi
Grazie mille grazie
Gli ultimi tre tavoli quindi ci avviciniamo verso la conclusione poi ci saranno gli interventi finali dalla Sicilia con furore il nostro vice segretario del movimento giovanile nonché consigliere comunale a Caltagirone che è una città di cinquanta mila abitanti ma in particolare città natale di don Sturzo che non a caso viene a parlarci dei nostri valori Antonio Montemagno
Buona sera Totti
Innanzitutto
Volevo ringraziare Nore vuole Moratti
Il lavoro e l'abnegazione che ha messo in campo per organizzare questo evento
Che devo dire
La lunga carriera politica nel senso lunga militanza mai così bello e e coinvolgente e il lavoro fatto con gli esperti nei tavoli ci hanno dato tanti spunti questo è stato un lavoro per me importantissimo che mi ha arricchito molto e soprattutto grazie per la pazienza che ha messo in questi due-tre settimane quando nelle video colle
Ci tra virgolette bacchettava sulle cose da fare perché è giusto anche questo perché l'esperienza la sua esperienza annuncia arricchito tanto e quindi la volevo ringraziare
Un altro ringraziamento va al nostro segretario Antonio Tajani per il coinvolgimento che ha sempre per noi giovani e poi al nostro Stefano che fa tanto per tutti quanti noi allora il nostro tavolo si chiamava si chiama la nostra Europa abbiamo redatto un documento
Che è stato come dire migliorato emendato dai questi esperti che hanno dato un valore aggiunto a tutto quel lavoro fatto perché con le loro esperienze con le loro peculiarità hanno saputo
Capire
Dove poter intervenire lei io volevo ringraziare il li cito perché è giusto gli ospiti per non dimenticarli perché ci siamo conosciuti
E stamattina di deriso e quindi per non dimenticarli io li li cito Ilaria Bernardi Marco d'aiuto Simone Facchinetti Erika agli ottant'Paolo Balbo Mariacristina Pisani Daniele Donà dei Francesca Barone Luca Vassallo
Abbiamo lavorato insieme in sinergia gli esperti hanno dato un contributo fondamentale e proprio questo motivo io chiamo qui Ilaria Bernardini che una curatrice d'arte contemporanea
Che ci ha fornito lei insieme agli altri esperti una serie di miglioramenti quindi lascio a lei la parola per qualche minuto così da spiegare il lavoro che insieme abbiamo portato avanti
Grazie Antonio grazie ministro grazie onorevole Moratti per quest'invito a il nostro documento programmatico si basava su due concetti fondamentali che sono quelle dell'identità culturale e quello della promozione culturale
L'identità culturale ha come base e come input necessario quell'ovviamente dell'educazione educazione e promozione del patrimonio culturale sono i due tasselli che possono se utilizzati bene se promossi bene possono portare l'Italia ad avere un ruolo centrale in Europa e anche nel mondo
Ovviamente nel documento programmatico erano indicati alcuni dei limiti
Congeniti che ci troviamo davanti oggi in Italia per promuovere al meglio il nostro patrimonio
C'è la mancanza di finanziamenti che spesso non sono sufficienti la gestione frammentata perché come sappiamo nelle regioni nelle province non sempre si attuano delle stesse omogenee attività per la promozione del patrimonio e poi anche una mancanza di consapevolezza a del dell'importanza del nostro patrimonio per quanto riguarda i turisti che spesso appunto non tutelano
Adeguatamente i nostri beni fatta italiani il documento programmatico
Promuovere un nuovo modello culturale fondato su sostenibilità innovazione e consapevolezza
Attraverso un coordinamento tra i diversi livelli istituzionali e attraverso anche un ampliamento del pubblico che un elemento fondamentale da ha detto
Culturale e proiettando con la nostra cultura a livello internazionale attraverso uno strumento oggi contemporanei Simo che è quello del discale
Noi al nostro tavolo ci siamo confrontati e al documento che già molto preciso e molto esatto in sé abbiamo apportato delle modifiche in termini di stessi fissità dal punto di vista dell'identità culturale della sua definizione e in termini invece di proposte attuative in termini invece di come promuovere il patrimonio culturale per quanto riguarda le specificità dell'identità culturale europea il nostro documento parlava di costruzione di un'identità europea dal nostro punto di vista più che costruzione sarebbe necessario parlare di riconoscimento qualche come questa mattina il ministro ha ricordato abbiamo una storia anche molto lunga alle spalle che ha fatto l'Europa quindi noi dobbiamo riconoscerla educare i giovani soprattutto a riconosco appunto studiarle a farla propria come solo come come propria un'identità europea che se no non deve essere vista come un monolite omogeneo ma dobbiamo essere consapevoli che l'identità europea passata riconoscimento delle singole identità nazionali e anche da un'identità che sovranazionali che quella mediterranea che ha le nostre origini dove sono i nostri vicini e che in cui dobbiamo riconoscerci solo così
Le la cultura può diventare una strada privilegiata Piera formare una vera pur senza dai cittadini europei
Per quanto riguarda invece la promozione del patrimonio culturale abbiamo individuato delle pratiche che sarebbe necessario attuare soprattutto per avvicinare le giovani generazioni a patrimoni e quindi alla loro tutela
Il la prima è l'implementazione della collaborazione pubblico e privato senza essere spaventati da quel da una fantomatica privatizzazione del bene pubblico in quanto sappiamo che i musei oggi hanno difficoltà spesso a attuare la loro programmazione e qui il privato può sostenere lì non solo in termini di sponsor ma anche in termini propri di attività
Che per esempio sono fatti da brand molto conosciuti a livello del pubblico di massa fra virgolette può a possono anche attirare questo pubblico al Museo un pubblico che magari non andrebbe per vedere una mostra Magda perché magari c'è un evento fatto da un brand
Molto conosciuto per questo la pubblicità e anche le strategie pubblicitarie riprese da le pubblicità tra virgolette dal mondo di massa passatemi il termine possono aiutare attraverso la creazione di claim
Attraverso la creazione di posti e tutto quello che è che passa The social media dal digitale e dalla comunicazione più adatta alle giovani generazioni infatti un problema che sta che è emersa dal nostro tavolo è quello che la cultura spesso passa da una comunicazione un po'troppo in Italia che quindi fa sì che i giovani vedano la cultura qualcosa
Più afferente alle generazioni precedenti al lavoro quindi bisognerebbe in qualche modo
Abbassare non il livello culturale ma abbassare e rendere più semplice le modalità comunicative
Attraverso una manualistica scolastica che magari parta dall'arte contemporanea che è più vicina alle giovani generazioni per poi andare a studiare con la Presidente
Attraverso appunto le piattaforme digitali il sociale le tv programmi fatte appositamente
Per i giovani gravissima nella cultura
E attraverso anche delle piattaforme si informino ciò che la comunità europea sta già facendo
Per la cultura perché la comunità europea sta già facendo molto ma spesso questo molto non pasta e non arriva
A i nostri musei a al nostro al nostro pubblico
Altro elemento fondamentale la digitalizzazione dei beni culturali perché questo comporta sia una tutela dei beni se pensiamo presente agli archivi che attraverso la digitalizzazione possono essere tutelati per il futuro
Ma anche per una fruizione più a larga scala e in questo dobbiamo ringraziare Marco d'aiuto che era perché al nostro tavolo e che ci ha fornito un'esperienza diretta in campo di digitalizzazione
L'ultimo argomenti e qui concludo che abbiamo trattato
La la necessità dal punto di vista legislativo di a ripensare a criteri con cui oggi si permette l'assicurazione delle opere d'arte all'estero
Perché la si poté azione delle opere d'arte è fondamentale ovviamente per far conoscere la nostra cultura all'estero i collezionisti sono le un elemento fondamentale propositivo per promuovere la nostra cultura
E oggi la diciamo normativa che su cui si basa i processi per dare gli attestati di libera circolazione altri atti statisti inutili
è diciamo più restrittiva rispetto presenta quando si fa in Francia quanto si fa in altri Paesi europei quindi sarebbe necessario magari agevolare anche un'assicurazione più ampia delle delle opere d'arte queste in sintesi quello che abbiamo prima discusso e proposte lascia ancora la parola Antonio con una conclusione grazie Dario brevemente
Concludo
Per riprendere un po'la questione dell'identità
Come fattore di coesione integrazione noi abbiamo un'Europa che nasce dopo la seconda guerra mondiale dà un'idea dell'indizione che veniva da don Luigi Sturzo
Poi messi in pratica da De Gaspari da Sofia Corradi che ha dato vita alle programma e Erasmus però sarebbe anche come proposta utile
Ritornare a discutere della Costituzione europea
Come elemento di coesione come elemento di dibattito tra gli stati membri affinché si possa dopo vent'anni sottoscrivere questo documento che però rispetta terminati i canoni che rispetti la la libertà di ogni Stato che rispetti l'identità di ogni Stato
Come proposta quindi perché non firmare finalmente la costruzione europea grazie
Bene ora passiamo una ragazza lombarda soffia Pellizzari che consigliere comunale a Marzano comune in provincia di Brescia la nostra responsabile nazionale del dipartimento università nonché dottoranda presso un cerco un centro di ricerca di eccellenza che la Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa ci parla di università ma il suo figlio
Grazie Stefano mi hanno detto che c'è il divieto di fare altri ringraziamenti ma esprimo la mia profonda gratitudine per questa giornata che è stato un grande dono
Arriviamo di corsa dal tavolo università e ricerca perché un tavolo diciamo che ha a che fare con università talmente statalizzazione di sinistra che avremmo dovuto parlare cinque ore non un'ora quindi chiamo subito sul chiamo subito sul palco nostra tecnico Filippo Galli
Ex allievo ordinario presso la Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa nonché dottorando presso l'università Luiss-Guido Carli
Ci siamo chiesti se questa università ci piaccia
E la risposta non è troppo positiva quindi lascio la parola a Filippo per l'illustrazione della parte di problem pose in delle problematicità
Che interessano attanagliano soffocano sia al nostro sistema di istruzione secondaria di secondo grado che il nostro sistema universitario prego Filippo
Grazie buona sera salto ringraziamento approfonditi per non mettermi contro l'onorevole
Mi limiterò punta ad introdurre la più ampia riflessione politica segnalando alcuni dei macro temi emersi dalla discussione di questa mattina semplicemente in primo luogo uno dei primi grandi nodi è quello della tuttora assai carente armonizzazione dei sistemi europei di istruzione superiore secondaria e terziaria tanto nella durata dei cicli di istruzione penso in particolare al nostro Paese quanto nei contenuti se pur tenendo ferma l'esigenza che è emersa nella discussione di salvaguardare anche le specificità e le eccellenze del nostro modello educativo
Qui bisogna partire dalla consapevolezza ecco che il mancato riconoscimento dell'equipollenza e delle mobilità dei passaggi anche riconoscimenti di crediti formativi eccetera
Che è un mancato riconoscimento spesso unilaterale cioè in danno dei soli studenti italiani costituisce a nostro parere in primis un insopportabile lesione costituzionale alla libertà di circolazione all'interno dell'Unione
Il secondo tema emerso è quello che spesso viene un po'sbrigativamente indicato con l'espressione fuga dei cervelli ma che in realtà allude a un fenomeno abbastanza complesso che non abbiamo ritenuto quantomeno triplice da una parte abbiamo la scarsa attrattiva dei nostri atenei sul piano internazionale
A causa di barriere linguistiche e soprattutto di decennali carenze strutturali e qui non mi soffermo sui cronici problemi di finanziamento e insiste marcai col definanziamento esclusivamente pubblico spesso degli atenei
Il secondo profilo è la fuga del mercato da lavori italiano per evidenti noti a tutti i problemi di stagnazione economica
E il terzo tema a me particolarmente caro è il tasso di espulsione dalla carriera accademica di dottorandi e personale cosiddetto imporre il ruolo della ricerca è un dato l'espulsione dei dottorandi che in certa misura è fisiologico di ogni sistema accademico piramidale
Ma che nel nostro Paese tende ad assumere una proporzione drammatica parliamo dell'ottanta novanta per cento dei dottorandi e poi degli assegnisti che vengono espulsi
Qualcosa si è fatto molto si può ancora fare per la valorizzazione di queste figure all'interno e all'esterno del mondo della ricerca evitando così anche la la dispersione comunque di competenze dall'elevato costo collettivo costo sociale ricordo i tassi record di dottorandi espatriati i problemi anche l'intolleranza psicologica rispetto a questa condizione di precariato semipermanente
E pensa in positivo alla nascente implementazione molto recente finalmente dei contratti di ricerca che sono delle formule contrattuali provviste di tutte le tutele lavoristiche
Invece dei precedente sistema degli assegni di ricerca
Oppure delle enormi possibilità ad oggi discusse ma ancora astratte di valorizzare questi espulsi appunto dal mondo della ricerca nella pubblica amministrazione
Ad esempio nei concorsi o con l'inserimento diretto in posizioni dirigenziali o dire elevata professionalità come si fa all'estero pensa modello francese oppure al potenziamento del trasferimento di competenze all'impresa dove il nostro Paese sappiamo che ha un divario molto significativo con rispetto alla media dei Paesi OCSE infine chiudo terzo tema va rilevata la perdurante e problematica ricaduta professionale del sistema nazionale di istruzione
Ovvero la dissociazione che rimane storica tra domanda del mercato è offerta scolastica e accademica in questo senso
In breve possiamo dire che le istituzioni formative e il mercato del lavoro faticano ancora con ogni evidenza a parlare la stessa lingua una lingua che dovrebbe essere una lingua di sviluppo di crescita e di benessere sociale grazie
Io ringrazio Filippo e tutta la componente tecnica al nostro tavolo per il lavoro approfondito di analisi e per il dibattito politico che ne è scaturito
In primo luogo Filippo ha relazionato ora al tema dell'equipollenza estremamente attuale in sede europea in questo momento è anche in sede ministeriale
Ecco che uno dei primi temi che è stato posto e la necessità di armonizzare i percorsi di studio sia di scuola superiore scuola secondaria di secondo grado
Sia per corsi universitari nella durata e nel merito organizzativo
E qua
Come movimento giovanile chiediamo d Europa che cosa significa
Significa che chiedere degli strumenti l'adozione di direttive o di regolamenti che vadano a porre nuovi studenti in una condizione di competizione leale all'interno di quello che poi il mercato del lavoro
Noi ragazzi arriviamo in ritardo sul mercato del lavoro rispetto alla media europea in ritardo di due anni rispetto alla media europea e l'università è responsabile di questo ritardo
Ma è giusto che l'università si faccia responsabile del proprio auto non solo di ricerca ma anche di collocamento sul mercato del lavoro dei giovani
E qua andiamo agli altri punti che abbiamo analizzato all'interno del quadro dell'equipollenza che il primo grande problema sia armonizzazione
Armonizzazione della durata ma anche appunto all'interno di quella che la riforma dei criteri di competenza in sede europea per intervenire con direttive regolamenti e qua lanciamo un assist al tavolo
Che ha trattato il tema del diciamo dell'europeismo Antonino il tema della riforma del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea guarda anche a un ambito di competenze
E qui l'Europa ancora troppa poca competenza per permetterci di essere in competizione leale sul fronte educativo
In secondo luogo si è toccato il tema della centralità del valore legale del titolo di studio
E ci siamo accorti che siamo all'interno di un sistema dove al centro non viene messa da parte la persona ma il valore legale del titolo
Abbiamo avuto la testimonianza di una componente docente che si trova a dover rispondere a quelli che sono i sessanta CFU per l'accesso all'insegnamento
E questo significa mettere al centro non ciò che una persona sa realmente fare ma quelle che sono delle competenze su carta
Quindi oggi chiediamo in questa sede teniamo una mano al ministro Bernini Anna Maria neanche diamo l'abolizione dei sessanta sia se Hooper la spesa per l'accesso all'insegnamento
Perché questa si chiama barriere all'ingresso del mercato non è una certificazione di competenza la competenza la fa l'esperienza e questo l'occhio schiacciato ai sessanta cercavo ricordiamoci è stato fatto dalla sinistra da chi parla della necessità di abolire le barriere che fanno di costituiscono ostacoli di ordine economico hanno che frenano la partecipazione dei cittadini che arrivano da classi sociali diverse i sessanta certe uso sono esattamente questo e l'ha voluto la sinistra non l'abbiamo voluto noi
E ora andiamo al secondo punto il tema della fuga dei cervelli è stato detto bene è un tema che ha una rilevanza di natura
Triplice un tema linguistico un tema di strutture accademiche che non sono all'altezza di quella che è la competizione internazionale accademica
Ma anche un tema di valore percepito del titolo di studi italiano
Allora qua però rimando va fatto necessariamente al sistema di finanziamento universitario
E noi non abbiamo paura a parlare di liberalizzazione del sistema di finanziamento
E parlo una conversione che passa dall'estero uomo al sistema che siccome sul fondo di finanziamento ordinario che metta al centro l'istituzione alle FS gli al fondo di finanziamento personale
Io il voucher io stato garantiscono istruzione ai capaci e meritevoli privi di mezzi mala persone non all'istituzione e qua possono esserci tante mediazioni al tavolo ci siamo divisi c'è chi sostiene un sistema fondato sullo student loan
Su modello americano insetti invece crede appunto in un sistema
Più di mediazione diciamo di contemperamento più a carattere popolare come appunto quello voce distico personale
Ecco che questo sistema risponde anche a un altro problema che sta arrivando il tema degli Atenei fantasma nell'arco dei prossimi anni la decrescita demografica porterà davvero nel nostro Paese una serie di attenente saranno frequentati solo da chi vi lavora
è chiaro che bisogna porsi un tema cioè un problema attizzare la questione come come si finanzia l'università e poi c'è un altro tema e qua lanciamo la palla al di a quello che lavoro del tavolo economia Andrea ti tendo la mano
Perché la fuga la fuga dei cervelli non è una fuga e che riguarda chiaramente solo all'università ma riguarda il sistema economico e mai come oggi una misura liberale di liberalizzazione nel nostro sistema economico è necessaria meno spesa pubblica perché meno spesa pubblica permette di dire meno tasse meno tasse permette di dire
Impresa più libertà economica più crescita per il Paese salari più alti e la gente torna la gente rimane ma senza questo cambio di paradigma economico ci fermiamo a misure sul breve termine sul qui ed ora
E alla fine chiudo arrivo al terzo punto il tema professionale il tema del ministro messo in primo luogo noi chiediamo l'adozione di una piattaforma europea che recepisca automaticamente riconoscimento di titoli di studio in sé dall'Unione Europea non fosse
A tollerare in sede universitaria il riconoscimento di esami dati nel programma Erasmus dipenda dall'autonomia e dalla discrezionalità della componente docente a un sistema ingiusto un sistema su cui bisogna intervenire
Titoli universitari esami universitari titoli professionali in un tema di viene equipollenza libera circolazione della persona e qui torna attuale in tema professionale guardare all'inserimento quello che dice la mia ecco sul mercato del lavoro
Serve una riforma della scuola superiore perché la tripartizione gerarchico gentiliana liceo o istituto tecnico istituto professionale non è più attuale allontana dal mondo del lavoro allontana dal mondo del lavoro nel mondo del lavoro non va demonizzato
E le ultime due proposte sono rispetto all'intervento
Mi dicono di chiudere e quindi chiudo ITS sono una grande soluzione bisogna lavorare sul percepito valorizziamo le grazie
Grazie solo e approfondiremo e parleremo a lungo di università il sette
Di aprile a Roma perché faremo gli stati generali dell'università insieme a tanti esperti ragazze il nostro movimento giovanile quindi ci sarà tempo e spazio per approfondire questo tema ultimo tavolo un bocconiano milanese nostro vice coordinatore di Milano nonché responsabile nazionale del dipartimento impresa Andrea Rizzoli viene Andrea
Beh allora se i ringraziamenti
Vorrei essere breve ma mi sembrerebbe davvero un peccato non iniziare proprio dal ringraziare chi oggi è venuto qua gli ha prestato il suo lavoro e le proprie idee perdendo passatemi il termine una giornata
Di riposo proprio per dare il proprio contributo a un output così importante che è per noi e quindi fatemi ringraziare barbare aperti fondatrice fisso esatta Kagim Group Maurizio campi a fondatore di farmaci ora Federico chiarimenti
Prese presidenti di Assolombarda gruppo giovane Giammarco Ciarfaglia capo Jag Panzer dagli ingegneri in Group Andrea quaglie ricercatore Scherfig scientifico di serpente e dieci chili in Bocconi Domenico De Camillis
Commercialista Simona la marca Paolo Morina Andrea Notari vicepresidente no Presidente giovani imprenditori Confindustria e Eugenio Zoppolato consulente finanziario di UniCredit in ultimo la la dottoressa onorevole letizia Moratti per averci permesso di fare questa evinto oggi
Ebbene partiamo proprio da una visione attuale di quello che sta coinvolgendo l'Unione europea in questo momento
Due rivoluzioni industriale e tecnologica attraverso l'intelligenza artificiale l'automazione hanno estratto stravolto quello che è il mercato attuale mondiale
L'industria europea purtroppo però negli ultimi anni non è riuscita a tenere il passo con quella che era una produzione industriale globale che correva a un'altra velocità
Ebbene allora prima di iniziare vorrei citare velocemente una parata del commissario Bretton che diceva vogliamo una un'Europa che non sia solo un luogo dove nascono le idee maggiore nascono l'impresa
E proprio per questo abbiamo analizzato tre scrittori chiavi tre pilastri da cui muovere per il nostro per il nostro lavoro
Che richiedono una Europa più forte una ma un'Europa più coesa
Luisa in maniera strategica un'Europa più unita fiscalmente di un'Europa più unita a livello finanziario proprio l'acqua muoviamo a livello del primo punto che abbiamo toccato Orsi alla reindustrializzazione europea
A livello strategico crediamo sia importantissimo andare a compiere una riforma che sia sia tecnica ma soprattutto culturale
Perché non rotta noi siamo forti nel fare siamo competitivi nel savoir faire ma non siamo abbastanza forti nel fare savoir noi non siamo abbastanza forti nel riuscire a far capire alle persone importanza dell'industria l'importanza della nostra
Industria dobbiamo smettere di demonizzare quello che sta quella che le industrie attuale come lo possiamo fare attraverso un percorso che parte dall'istruzione ma che si sviluppa anche successivamente attraverso una campagna mediatica una campagna politica qui come Forza Italia
Dobbiamo compiere questa cosa perché per troppi anni è stata demonizzata l'industria purtroppo anche per colpa di ideologie di sinistra
A livello fiscale dobbiamo muoverci verso la defiscalizzazione nei settori strategici e che quindi quando una piccola media impresa va ad investire all'interno di un settore strategico menti intelligenza artificiale decadere un ritorno all'interno del proprio per i propri Investimenti chiediamo l'implementazione di questo e questo può avvenire attraverso una defiscalizzazione per le PMI perché dico PMI perché attraverso uno studio fatto da serve ad vediamo che il sessantaquattro per cento
Di quelli che sono i nuovi assunti avviene nelle intere nelle aziende con meno di cinque mila dipendenti che sono quindi pianeti o start-up innovative
E proprio per questo dobbiamo andare a lavorare nei settori strategici a livello capillare
Invece a livello pilastro finanziario dobbiamo puntare sull'unione di capitali strategica
Ossia andare a lavorare con quello che un Indirizzo privato il pubblico insieme per andare a creare qui compie presso il Centre
Che Cremino di punti di sviluppo Kennedy lo Stato attraverso l'università né le il privato riescono a d'utilizzare quindi pensiamo software molto costosi o addirittura dei macchinari che però possono essere utilizzati come poli industriali innovativi quindi va identificata quelle che quelli che sono i settori strategici fondamentali e che questi devono essere fonte l'investimento privato e pubblico
E l'acqua ci siamo mossi a quello che è un tema critico quello dell'imprenditoria giovanile e lo sviluppo delle start up e il ruolo della donna all'interno delle discipline stemma
Per farlo crediamo che sia fondamentale e questo un punto fermo quello che è lo sviluppo del
Del ventottesimo ricina per meglio spiegarlo dobbiamo immaginare non è ad oggi abbiamo ventisette Stati nell'Unione Europea
La creazione di un ventottesimo ipotetico Stato dove qualsiasi start-up in qualsiasi Paese dell'Unione sottostà sottoscrive al pentito di ventottesimo Reginald ismi designa regole per le per tutte le PMI scartata all'interno dell'Unione Europea
Questo che cosa ci consente ci consente di avere un'unificazione legislativa una dedurre dei burocratizzazione e un vantaggio competitivo verso Leicester non se incominciamo a varare miti comunione
Europea unica voce possiamo essere competitivi verso i colossi americani è verso collassi cinese
Inoltre dobbiamo fare un altro passaggio un passaggio culturale attraverso la riforma di quello che ha il diritto fallimentare
Attraverso prendere spunto in questo caso dal modello americano il charter e da tanti in cui un sistema in cui fallire non è un disonore ma la medaglia medaglia rapportare sul tetto
E ardire ho provato ce l'ha fatta e ritrovo e ha proprio all'interno della normativa legislativa del Chapter renderemo riprenderne i dettagli ossia quello che la sospensione
Della moratoria sui debiti
Ossia quella che è la Finanziaria età prioritaria nonché la possibilità di gestione non giudiziale dell'impresa che sottostà a liquidazione e qui abbiamo già fatto un passo avanti con la riforma delle procedure concorsuali negli ultimi anni ma lo dobbiamo fare come Italia come Unione europea
Dobbiamo fare insieme e qua passa l'ultimo treno punto il più critico
Quello del dell'implementazione del lavoro femminile all'interno delle ma disciplina stanno c'è un dato che è allarmante me ancorché molto più speranzoso secondo uno studio di McKinsey se noi portassimo la quota delle donne al quarantacinque per cento e quindi non sa neanche parlando di paritaria ma quasi paritaria ne avremo un aumento nel PIL europeo tre quattrocento i seicento miliardi noi non possiamo più permettere che le donne rimangano fuori ma quelle che sono le discipline sane qui prima sappia mi ha teso una mano ma della ritengo di anche adesso
Dobbiamo farlo sia agli verso a livello universitario e quindi a livello di formazione
Il sia a livello privatistico e allora perché non immaginare una con una defiscalizzazione per le imprese che pagano la borsa di studio a coloro a le donne che vicino intraprende un percorso e ne disciplina esterna pari alto tali contributi e della borsa di studio
E questa deve essere accompagnato che ritorna i tre pilastri da però una riforma culturale dobbiamo incominciare a far passare messaggio che
Le donne si sono sono a livello paritario all'interno dell'IDV in settori strategici come di discipline spaziale disciplini microchip le discipline dei dell'innovazione
E adesso in ultimo che lo farò trattare Giammarco Ciarfaglia
Quello che è stato il fil rouge era per nostro tavolo di lavoro sia innovazione l'intelligenza artificiale una sfida che porta
Una
Un peso molto complessa perché analizzarla oggi vuol dir dovervi analizzarla domani perché corre a una velocità più veloce di quella che ne possiamo immaginare una sfida che richiede quindi creatività e immaginazione quindi adesso passerà parola Giammarco Ciarfaglia che da tecnico esperto di agli Advanced analizza
Tra l'altro
Grazie allora buon pomeriggio a più
Manes engineering gruppo l'azienda per la quale lavoro noi sviluppiamo software di intelligenza artificiale fondamentalmente per tutte le aziende italiane la pubblica amministrazione
E quello che stiamo vedendo che poi è anche lo spunto emerso al tavolo è che quando si parla di intelligenza artificiale non si parla ancora di sostituzione dell'essere umano ma si parla di aumento della produttività
Su questo sarà fondamentale un intervento la parte dell'Europa approdo in termini di formazione e parliamo di rischi Lin quindi insegnare ai lavoratori a fare meglio il proprio lavoro attraverso gli strumenti dell'intelligenza artificiale
E a skilling
Dicevo e quindi a a Killing
Ovvero sfruttare insegnare ai lavoratori nuovi lavori quindi le nuove opportunità che emergeranno grazie appunto all'intelligenza artificiale
è importante poiché queste nuove opportunità vadano a coprire tutta quella che oggi possiamo definire la filiera degli Ait
Filiera sulla quale a livello se italiano europeo siamo già presenti in diversi punti quindi soprattutto per esempio
Per la parte di sviluppo di applicazioni che utilizzano l'intelligenza artificiale ma parliamo anche di coprire le prime parti quindi per esempio lo sviluppo di chip
Quindi le leggi più delle cosiddette schede grafiche sono fondamentali per lo sviluppo di quelli che oggi chiamiamo i grandi modelli di linguaggio quindi strumenti come Ciatti CPT ma non dobbiamo pensare solo alle ai grandi player americani perché anche in Europa soprattutto in Italia ci sono molte aziende che stanno sviluppando me siamo fra queste i propri l'arciere angosce model quindi Proving grandi modelli di sviluppo cominciate CPT proprio in ottica di permettere aziende italiane europee alla pubblica amministrazione di essere autonomi sotto questo punto di vista è fondamentale un'altra parte voi della filiera che quella della filiera dell'intelligenza artificiale che è quella dei data center
Su questo questo punto di vista in Europa in Italia abbiamo grandi risorse che già sono presenti sicuramente ne andranno implementate le altre di alte ma pensiamo per esempio a Cineca che è uno dei più grandi computer al mondo che si trova a Bologna quindi qui in Italia
Il tema qui è quello di mettere a fattor comune queste risorse che abbiamo in Europa attraverso degli abati data center centralizzati in modo che tutte le sia le grandi aziende che anche le start-up possano attingere a questi strumenti così fondamentali per implementare gli stilisti intelligenza artificiale
L'ultimo questo tema del mettere a fattor comune i data center chiariamo centralizzati ci porta alla digitali alla
Sovranità digitale cosa si intende prima oggi abbiamo sempre parlato di sovranità del dato personalità del dato intendiamo secondo la Cdp hard di mantenere
Diciamo far rimanere il dato che viene utilizzato sempre all'interno dell'Unione Europea
Oggi invece si inizia a parlare di sopra sovranità digitale quindi non parliamo solo del dato ma anche di tutte le infrastrutture di tutte le competenze per creare sviluppo are mantenere queste infrastrutture che devono rimanere in Europa devono essere presenti in Europa in modo da renderci comunque Autonomie sotto questo punto di vista
Con questo concludo grazie a tutti
Grazie mille facciamo ancora un grande applauso tutti i nostri ragazzi che sono intervenuti
Essere ente all'altezza delle sfide che ci aspettano
Il nostro movimento giovanile ha dimostrato di avere grande qualità competenza passione Energia
Ma noi non solo ci limitiamo a dare spazio e voce in momenti come questi i nostri giovani più valorosi
Ma dal tempo di valorizziamo anche all'interno dei contesti istituzionali di grande responsabili
No e
L'ha fatto il Presidente Berlusconi lo sta continuando a fare Antonio Tajani la prova del fatto che Forza Italia crede e investe dei giovani
L'abbiamo nel fatto che Forza Italia a il più giovane membro del Governo del paese del Governo Meloni
Il sottosegretario a Infrastrutture Puglia Ferrante vi chiedo di fare un saluto
Grazie a tutti una ringraziamento sentito a letizia a Stefano al nostro seguire Italia Antonio Tajani perché oggi per la prima volta credo
Certa la data la possibilità ai giovani del nostro partito di confrontarsi in maniera dettagliata e strutturale con stakeholders con Esperti devo devo partire da un dato credo che nessun partito italiano oggi Conti quaranta mila iscritti under trentotto questo è un merito
Che va dato ad Antonio Tajani Aster Padoa Benigni bella passione per il coinvolgimento che mettono
Ai nostri Giovanni
è chiaro che questo è un partito che ha inteso dare al tema della libertà il filo con con tutore dei dieci tavoli che oggi si sono inutili questa sala un partito dietro
Spencer valorizza il tema della libertà nessun partito italiano oggi impegna i suoi giovani su temi come
Lato la autismo su temi come le loro per Isma'sui temi sul sulla grande tema delle in Trastevere le infrastrutture voglio bisogna ricordare e i e evidenziando che in questo non siamo secondi a nessuno che il nostro è il partito delle grandi opere pubbliche il Partito della legge
Obiettivo del due mila uno e il partito della tarda il partito del ponte sullo stretto tendo a Vimercate che su questo non siamo secondi a nessuno
Badoglio
Anche dire che questo è il partito
Per garantisce la libertà movimenta i nostri giovani sui sui grandi temi della certo della giustizia nessun partito semmai impegnato sul tema della Disney della dignità nelle calci perché come dice sempre il nostro sia leggerezza segretario per la privazione dell'ambito della libertà
Non può corrispondere a privazione della dignità quindi questo è un grande tema che appassiona e che coinvolge ancora una volta ancora una una volta i nostri giovani ma anche il par credo che molti tenta il più giovani sulla grande tema della libertà redige belli Giosa nessun'segretario di partito tende ad esaltare il tema
Via
Accendere i i riflettori sul tema della persecuzione dei cristiani nel mondo grazie
Al nostro il ministro nel degli esteri questo tema è al centro
Bella difatti con nessun partito il Estate Moratti dettava i suoi i suoi i giovani sui temi della libertà e della democrazia il Venezuela voi i denti nostri giovani con le nostre bandiera eravamo in piazza a a difendere il tiro oppositori
Politici ma è anche il partito della tutela della casa fatemi dire che siamo siamo solo noi forse nello scenario politico di oggi a
Difendere quei proprietari incolpevoli che pagano le colpe di una incapacità amministrativa in materia urbanistica quindi noi siamo ovviamente convintamente per la tutela dei
Proprietari ovviamente di case anch'esso esso e soprattutto in un contesto come quello Milanese siamo ovvia ovviamente impegnate anche per la libertà e il conto ecco no mica siamo quelli della abolizione dell'Imu sulla prima casa siamo quella di per la difesa e per la
Tutela del ceto del ceto medio siamo siamo stati i primi ad introdurre un'aliquota fiscale agevolata del cinque per cento per coloro che
Avviarono una attività e siamo quelli odio oltre ovviamente della deduzione del aliquote fiscali quindi il nostro partito c'è no è passata la narrazione del pulp del partito delle casalinghe dei pensionati rispetto ai quali c'è il massimo
Sì sì sì inesperto sempre più giovani guardano a noi con si riduce con coinvolgimento compassione noi ci siamo e puntiamo a quel venti
Per cento alle elezioni del due nel due mila venti denti sette e lo facciamo con quel quinta in più
Quei perché è rappresentato dalla qualità della nostra classe di dirigente anche rappresentata dai nostri giovani Forza Italia c'è forza i Italia forza Europa forza Antonio Tajani grazie
Voglio e ora
Andiamo verso le conclusioni chiedo Letizia Moratti divenire sul palco letizia io ti voglio ringraziare perché hai messo a disposizione una sede Juan Milano nazionale per Forza Italia Giovani che è molto utilizzata dal nostro movimento giovanile
E per questo ti ringrazio molto perché ci dai la possibilità di trovarci di farci confrontare e quindi veramente grazie di cuore per il tuo sostegno e per il tuo supporto Letizia Moratti
Grazie c'abbiamo alle conclusioni dopo una ma ma mattinata una giornata intensa se io posso sintetizzare noi oggi abbiamo i ascoltato il coraggio di innovare
Voi giovani ci avete dato
Avete dato a questo quindi cioè avete dato avete trasferito a noi il nostro sogno adesso siamo noi che dobbiamo mettere a terra i vostri sogni con delle politiche concrete
Che portino avanti quelle che sono le vostre istanze che sono davvero molto innovative quindi c'è un filo rosso in tutte le gli interventi che avete fatto quindi è già stato ricordato il filo rosso della libertà
Il filo rosso della attenzione alla centralità della persona in tutte le sue forma in tutte le iniziative in tutte le gli ambiti nei quali opera la l'attenzione più fragili la valorizzazione dei talenti
Cioè avete sottolineato come importante il vostro ruolo in Europa e noi ci crediamo profondamente e quindi io mi farò portatrice di riassumere le sintetizzare di mettere insieme questo lavoro bellissimo che oggi avete fatto voi insieme agli esperti che ringrazio tutti voi
Portarli all'attenzione anche dei dipartimenti in modo da poter fare un non diciamo un lavoro sistematico strutturato che possa essere utile al nostro segretario che ringrazio davvero perché qui da questa mattina con
L'impegno veramente straordinario
Così come ringrazio ovviamente tutti gli onorevoli tutti quelli che hanno condiviso con questa questa giornata quindi questo filo rosso che riguarda la libertà che riguarda alla centralità della persona che riguarda l'importanza dell'identità che noi dobbiamo continuare a valorizzare perché valorizzando la nostra identità saremo capaci di capire ascoltare non demonizzare le identità degli altri
Ma non è annullando la nostra identità che noi il fatto saremo capaci di andare incontro alla identità degli altri sarà valorizzando la nostra perché valorizzando la nostra capiremo anche quelle degli altri
E poi abbiamo ascoltato l'importanza dell'innovazione quindi anche qui in ogni settore nel settore del lavoro nel settore dell'agricoltura nel settore dell'artigianato in tutti i settori abbiamo sentito l'importanza dell'innovazione
E poi abbiamo sentito l'importanza delle competenze delle nuove competenze abbiamo ascoltato anche delle idee concrete e innovative quindi dalla stessi forza che uscita dal tavolo della della difesa alla la registrò dei terreni incolti che è uscito dal tavolo agricoltura
Al ventottesimo Stato per le star tappate uscito dal tavolo del lavoro e tante altre
Nulla andrà perduto del lavoro che avete fatto quindi faremo tesoro di tutto quello che avete fatto io è ai a voi ragazzi ho chiesto di fare la sintesi di quello che in questi ma in questo tempo avete per ma messo insieme
Ma così come un blocchetto di farla sintesi oggi sappiate che il lavoro che comunque avete fatto che è anche più esteso non andrà perso e poi vi dico anche che questo sarà il primo di una serie di incontri che faremo e avremo la possibilità di approfondire anche altri temi che magari oggi non siamo riusciti a trattare quindi davvero grazie e un ultimo ringraziamento prima del video
Poi della chiusura di di italiani perché grazie a a questa nostra visione dell'Europa si è figlia dei nostri padri e madri fondatrici ma è davvero figlia della lungimiranza del nostro Presidente Berlusconi e quindi io non posso
Per ringraziare ancora una volta perché grazie alla sua lungimiranza noi come Forza Italia in questo momento vogliamo essere siamo protagonisti di un'Europa che come diceva il presidente Formigoni non deve essere una costruzione burocratica
Ma deve essere un luogo di opportunità di merito di talento di valorizzazione
Delle singole persone grazie presidente Berlusconi
Bene prima dell'intervento conclusivo nel nostro segretario nazionale abbiamo un vizio del nostro Presidente Berlusconi
Che fare partire
Sì
Malta cinque un anno alle elezioni europee l'Europa e Grosso o risonanze di riferimento solo l'Europa può essere protagonista e dei clandestini globali a cominciare da quella posta dall'imperialismo cinese
Dobbiamo soci dell'Europa diventi un vero il continente uniti con regole di voto diversi rispetto a quelli attuali dobbiamo passare dall'unanimità alla maggioranza qualificata che gli ho proposto possa essere il futuro senza senza il cinque per cento il prelievo felici dobbiamo avere un'unica politica militare con una forte cooperazione fra le forze armate di tutti i Paesi europei
Con un aumento della spesa militare e con un colpo di pronto intervento nemmeno trecento mila voti
Purtroppo tutto questo fiducioso nel due mila e tre non è stato mai realizzati e purtroppo così
L'Europa nel mondo
Consapevole
Se la Cina lo dico naturalmente sul
Giovani cinesi di occupare l'Italia magari qualche altro paese europeo non sapremo assolutamente contrastare
E cose migliori che circonda deve fare sarebbe quella di andare a scuola
Infine
Roberto il grande lascito
Che ci ha lasciato in eredità al nostro Presidente Berlusconi e nel suo nome nel nome dei nostri valori della libertà dell'Europa vi chiedo di alzare le nostre bandiere che sventolano le
Per salutare il nostro presidente chiamò sul palco il nostro segretario nazionale Antonio Tajani grazie Antonio
Movimento politico serio
E quello che non rinnega mai
Le proprie radici
Che non rinnega la propria storia
Che non rinnega la propria identità
Ma si fa forte
Di tutto ciò
Che il suo leader fondatore
Affatto guardando al futuro
The lungimiranti parole di Berlusconi dimostrano quanto il suo
Ho lavoro fosse
Il lavoro di un visionario
Di un uomo che aveva capito molto prima di altri
Cosa doveva fare loro cosa di cui l'Europa aveva bisogno
Questo che avete ascoltato una parte
Nel suo ultimo discorso
Che pronuncio un mese prima di morire proprio qui a Milano parlando dall'ospedale dove era ricoverato
è un testamento politico e non abbiamo raccolto
E anche tutti i ragazzi che hanno parlato oggi
Hanno raccolto quel testamento politico dimostrando cosa è un partito serio
E che differenza c'è tra un partito serio un partito quaquaraquà
Un Pardo quaquaraquà è un partito che parla che dice senza studiare senza riflettere Partinico ancora qua sono i partiti populisti
Crede che un giorno dico una cosa un altro giorno le dicono un'altra
I partiti seri sono quelli che studiano che approfondiscono
E poi parlano e poi decidono
E poi fanno quello che dicono
E non rinnegano quello che dicono cambiando idea
Oggi abbiamo dimostrato di avere una classe dirigente che in grado di approfondire con grande determinazione con grande serietà
Argomenti che sono quelli
Che i giovani sentono come prioritari dal cambiamento climatico al lavoro l'università all'industria
L'artigianato
Ebbene
Credo che tutte queste proposte dovranno arrivare l'ha detto prima letizia che ringrazio e saluto per il suo impegno per questa manifestazione dovranno essere date nostri gruppi parlamentari ai nostri ministri nostro dipartimenti perché ne possano far tesoro di possano
Elaborare in maniera approfondite in modo che
Non sia stata questa soltanto una Passarella perché io insisto sempre sulla serietà
Perché non possiamo permetterci di sprecare il lavoro
Frutto di tanto impegno e quindi il vostro lavoro deve essere come un seme
Che si getta nell'ambito della famiglia politica dalla quale fate parte da protagonisti
Io ho molto apprezzato quello che avete detto le analisi le soluzioni
In gran parte condivisibili ma anche se c'è qualche cosa che possiamo come partito nazionale non condividere va benissimo ho detto stamattina
Meno male che c'è un movimento giovanile che propone che dice che discute
Politicamente si cresce discutendo
Entrando nel vivo dei problemi
Senza slogan senza parolacce senza insulti
Senza minacce
Che poi i cittadini vogliono persone serie soprattutto nei momenti difficili
Vogliono anche giovani ai quali affidarsi
Se tanti di voi sono eletti
Dei consigli comunali sono eletti nelle università
Vuol dire che i vostri colleghi mi considero persone sulle cui spalle appoggiare
Le loro speranze
Quindi siete persone serie affidabili
In questo momento diciamo così di di grandi cambiamenti nel mondo e difficoltà quando guerra le porte con tanti problemi anche economici
C'è bisogno anche di giovani con la testa sulle spalle
Che siano guidati
Da persone anche se con la testa sulle spalle
Con la capacità di saper governare i processi
Con la determinazione
Che viene dalla saggezza
Dall'esperienza
Dal lavoro
Questo è quello che conta se vogliamo
Governare rispondendo alle attese dei cittadini
Perché noi abbiamo vinto le elezioni anche grazie al vostro impegno anche grazie all'impegno di chi non ha votato tanti giovani ancora non erano lettori nelle due mila ventidue sono impegnati in campagna elettorale
Che giorni pare avesse quattordici anni
Bene e allora
Gli elettori hanno premiato
Le nostre proposte ora abbiamo il dovere di attuarlo
Con grande determinazione con grande forza
Senza false promesse senza minacce senza urla senza strilli
Mi ricordo quando studiato
C'era un personaggio
Al commedia che miles glorioso sa
C'era questo generale Pirlo Polinice che urlava sempre
E il suo interlocutore un certo modo e disse
Ma se comandi perché strilli
Ecco chi strilla vuol dire che conta poco e comanda poco
Noi preferiamo lavorare e non strillare perché poi gli strilli finiscono il lavoro rimane
Dobbiamo continuare a lavorare per il bene del Paese sono emerse tante idee
Parlando di politica industriale parlando di artigianato di piccola media impresa avete ribadito l'importanza anche di università
Di abbassare la pressione fiscale che rimane una delle nostre grandi battaglie ecco perché noi rilanciamo con grande determinazione con grande forza la necessità di abbattere l'IRPEF dal trentacinque al trentatré per cioè
E di allargare la base fino a tre
Mila euro è una delle richieste che facciamo
Ai nostri alleati
Ai ministri di questo governo
Perché si mantenga fede un impegno del centrodestra che quello di abbassare la pressione fiscale
Abbassare la pressione fiscale rimane una priorità insieme alla riduzione del fardello burocratico insieme alla riduzione delle eccessive regole in Europa
Quindi anche d'acqua è partito questo messaggio molto chiaro dopo un approfondimento o nello slogan abbassiamo le tasse avete argomentato sia per quanto riguarda l'università sia per quanto riguarda le imprese perché bisogna abbassare le tasse
E non possiamo non raccogliere noi che siamo poco più grandi di voi
Il vostro anche piccolo grido di dolore
Perché l'ho cominciato a toccare sulla vostra pelle severe delle start-up sede dei giovani imprenditori se siete gli studenti universitari anche lì
Bisogna cambiare abbiamo cominciato già l'abbattimento del
Del muro di accesso la facoltà di medicine è stato un grande risultato un grande cambiamento che abbiamo fatto grazie all'impegno del ministro Bernini la volontà di Forza Italia di cambiare perché servono più medici serva più infermieri
Sono risultati già ottenuti ma dobbiamo andare avanti anche nell'università
Queste sono tutte cose che noi abbiamo fatto parte di un percorso che dovrà vederci protagonisti vederci lì perché mi riferisco anche a voi
Che siate che siete la parte viva
Del nostro movimento politico diceva Dante stamattina voi portate Energia citate energie
Ne possiamo darvi di esperienza e questo mix virtuoso energie esperienza come diceva Dante stamattina è piaciuto molto il suo intervento
Deve portarci al successo
Ma il successo in politica non è la soddisfazione di ambizioni personali sì per carità se un elette Conte se uno vince contento
Però in politica il successo delle idee che le proposte il successo del fare
Vincere per fare non vincere per vincere vince per fare tutte le cose di cui abbiamo parlato di cui avete parlato oggi nell'ostentare
Questo è un po'il filo conduttore di ciò che noi dobbiamo fare
Dicevo mi è piaciuto molto perché anche l'appello all'unità la scuola
è fondamentale
Io considero le correnti il male assoluto
Sono
Della cellula maligna
Che a volte entrambi i partiti
Per ambizione personale per
Sopra c'è un confronto di idee va benissimo alle correnti di potere come lo sono una iattura per la magistratura così lo sono
Anche dei partiti politici
Essere contro le correnti non significa
Essere contro il dibattito contro le discussioni
Anzi tutta filo sempre fuori ricordo quando organizzato a Fiuggi non era ancora segretario del partito nero soltanto parlamentare europeo e poi presidente commissario
Organizzato giornate per i giovani dedicate proprio a questo confronto erano sempre tre giorni il primo era sempre dedicate ai tavoli dei giovani bisogna andare avanti in questa
Direzione vero dobbiamo sempre se vogliamo vincere guardare L'Unità
E quando si discute bisogna discutere sempre
All'interno delle nostre sedi
All'interno dei nostri eventi
Perché ogni discussione cioè finisce sui giornali
Fa un danno al nostro movimento Coppolino
Ogni attacco all'amico all'alleato è un regalo all'avversario
Lo stesso discorso vale anche per per il Governo ecco perché noi non pronunciano mai una parola
Negativa nei confronti dei nostri alleati
Perché noi siamo leali sempre e comunque anche se siamo distanti
Per alcune posizioni a volte anche molto distanti
Ma siamo leali agli elettori e alla coalizione di centrodestra perché abbiamo il dovere di governare insieme fino alla fine della legislatura
E non sarà mai Forza Italia a creare problemi alla coesione del centro destra perché noi siamo seri credibili affidabili responsabili responsabili furono
Perché nei momenti di
La nostra responsabilità l'abbiamo offerto ai cittadini italiani continuiamo a fare
E la responsabilità la rete dimostrata voi ragazzi oggi
Con le tante idee tante proposte di tante discussioni avendo ascoltato avendo avuto
La disponibilità la modesti
Di chiamare esserti a spiegarvi
O aiutare gli a comprendere ancora meglio
I problemi a cercare le soluzioni a questi problemi a fare delle proposte
L'umiltà se
Sì è stata una bellissima lezione complimenti risedere invitato tante stamane
Perché è stata una bellissima lezione di vita anche per noi grandi non soltanto per i giovani
E quello che succede lo scotto del trasporto ad aspettare nel le regole sono sempre le stesse per vince per competere per ottenere dei risultati
Ecco l'unità della squadra è fondamentale abbiamo detto
L'umiltà e anche importante anche l'ambizione
L'ambizione
Una molla in fondamentale per cresce
Dobbiamo dovete essere ragazzi ambiziosi
Ma c'è una bella differenza tra l'ambizione l'arroganza
L'arroganza e qualche cosa di negativo l'ambizione qualche cosa di positivo perché dentro l'idea una spinta che ti porta a fare di più
Non è sbagliato voler diventare professore ingegnere di manager deputato non c'è nulla di
In San tutto ciò ma l'importante è il fine per il quale si è
Ambiziosi
Sì ambiziosi per fare qualche cosa di positivo non per sgomitare per colpire gli altri o per comandare gli altri
E l'ambizione sane quella che
Ti permette di mettere a disposizione della società tutte le tue capacità appunto le forze tutte le tue energie
E noi dobbiamo promuovere questo tipo di sana ambizione
Perché per vincere bisogna anche essere ambiziosi
Noi perché abbiamo raggiunto il dieci per cento alle elezioni europee quando tutti ci davano ormai per morti e sepolti sciolti come neve al sole
Perché siamo stati ambiziosi perché ci abbiamo creduto
Perché anche quando qualcuno rideva quando
A Paestum vi si nostro obiettivo reso note arrivato al dieci per cento
Siccome ci abbiamo creduto tutti non soltanto io io da solo non posso fare niente ci abbiamo creduto tutti
A quel dieci per cento ci siamo arrivati siamo diventati la terza forza politica del Paese
Abbiamo scavalcato anche il movimento
Non siamo stati soltanto la seconda forza politica il centrodestra ma siamo stati la terza forza politica all'europea
Grazie all'alleanza che abbiamo fatto con la Südtiroler Volkspartei parte della famiglia del Partito popolare vedete cosa significa essere parte della famiglia del Partito Popolare Europeo creare alleanze che ci permettono di essere forza politica guida
Non forza politica che segue forza politica che guida che traccia
Il percorso da seguire
Berlusconi l'ha tracciato con anni d'anticipo rispetto
In queste settimane in questi giorni a buffet
Questo significa essere guida politica
E noi vogliamo essere la guida politica anche in cui
Sto Paese
Vogliamo crescere per poter guidare meglio Italia per fare ancora di più per essere il perno fondamentale del centrodestra perché diciamolo in maniera molto chiara senza di loro il centrodestra non esiste non esiste
E stiamo facendo tanto per
Rinforzare la nostra identità
Perché più chiara la nostra identità più rafforziamo
Il convincimento di essere determinanti
Perché siamo in queste settimane insistendo sul percorso che deve portarci al congresso del partito Popolare Europeo
Perché nelle diverse manifestazioni che siamo organizzati e questo è già
La quarta
La prima è stata Pietrelcina
Proprio per ricordare le radici cristiane non elitario ma popolari
Dell'Europa ma anche
Il nostro essere un partito cristiano liberale riformista garantista europeista e atlantista come ricordava sempre Berlusconi sono
Aggettivi che non dobbiamo mai
Togliere dal nostro vocabolario politico
Poi siamo stati ad Ancona a ribadire
Questo impegno
Poi abbiamo organizzato alla Fondazione Alcide De Gasperi
Un confronto
Proprio sulle radici cristiane dell'Europa
Ricordando che noi ci ispiriamo a quel tipo di euro c'è un dibattito culturale in questi giorni hanno dobbiamo guardare avanti però noi
Abbiamo un punto di riferimento
Anzi tre punti che si chiama De Gasperi Schumann Adenauer avete fatto benissimo complimenti per aver messo insieme alle frasi di Berlusconi grazie anche perché la mia ma quelle di De Gasperi Adenauer e Schumann proprio per far capire
Chi c'è nel nostro Album di famiglia che è importante
Anche per voi giovani andatevi a rileggere
Quello che dicevano in quello che pensavano
I personaggi del nostro Album di famiglia
Non sono soltanto questi ovviamente ci voglio mettere don Sturzo cella mentre Gaetano Martino vogliamo metterci anche personaggi fuori della politica io penso a gente come Salvo D'Acquisto che non a caso il Papa ha deciso di portare
Fa di avviare il percorso verso la santità
Penso a tanti
Altri personaggi penso Carlo Alberto Dalla Chiesa che ha dato la propria vita per difendere la legalità
La democrazia libertà nel nostro Paese la lotta contro malavita organizzata io sono fiero che Rita Dalla Chiesa sia un nostro parlamentare come Caterina Chinnici parlamentare
Anche impegnarsi contro la malavita significa essere popolari europei
E poi siamo venuti qui
A Milano abbiamo studiato in maniera scientifica come preparare il percorso verso il congresso abbiamo voluto con il gruppo al Parlamento europeo
Far sì che a Mila no quarta tappa di questo ideale cammino terzo
Il congresso fosse dedicato ai giovani
Perché siamo un partito che guarda al futuro lo ricordava bene
Tullio Ferrante che che è responsabile del tesseramento del nostro partito
Che c'è un cambiamento generazionale
In due anni e cambiato il nostro elettorato
O meglio si è ringiovanito il nostro elettorato
Ci sono sia ancora i pensionati le casalinghe come diceva
Ma tutti gli studi demoscopici ci dicono
Che l'elettorato giovanile cresce di settimana in settimana
Cresce cioè quella fascia tra i diciotto e i trentacinque anni di lettori che prima non ci votavano e chi oggi vedendo
Ciò che facciamo
Guarda noi comparti do di prospettiva un partito che possa garantire
Il loro futuro
Altrimenti cresceremo se dovessi siccome siamo crescendo tra gli ultrasessantenni
è l'esatto contrario rimane stabile l'elettorato con i capelli grigi meno male perdiamo
Ma cresce molto l'elettorato giovanile
Questo ci fa molto piacere perché siamo un partito di prospettiva merito anche del movimento giovanile tutto quello che fate voi e non è merito solo del partito ma evidentemente il partito recependo anche determinate istanze dare risposte ai vostri coetanei
Per questo è importante che noi ascoltiamo come parlamentari dirigenti di partito quello che voi dite
Perché è ovvio noi non abbiamo la sensibilità che avete voi su alcune questioni
Il trenta saremo a Firenze
Per organizzare un altro manifestazione
In questo percorso
Parleremo più di economia ci sarà in collegamento alla come sarda che attendeva come sarà
Che si occupa di questioni finanziarie
E poi concluderemo il tutto
Con un Consiglio nazionale aperto a Roma il giorno cinque di aprile al Palazzo
Dei congressi laddove abbiamo svolto il nostro ultimo congresso nazionale
Con il segretario uscente ed entrante
Del partito popolare europeo ma fredde
Sarà un modo per ribadire la nostra forte adesione al popolarismo europeo ma sarà anche il modo per ribadire il nostro essere protagonisti all'interno del partito popolare europea
Perché non siamo abituati
A fare i pappagalli
A ripetere quello che dicono gli altri
Siamo abituati a dire sempre e comunque la nostra siamo abituati sempre e comunque a far valere le nostre idee
Siamo abituati sempre e comunque a partecipare all'attività del Partito Popolare Europeo voglio ringraziare tanto i nostri parlamentari cara letizia europei ma anche la nostra segretaria
Internazionale che Deborah Bergamini a tutti coloro che seguono anche l'amico se i tanti ragazzi che seguono anche con il partito con il tavolo esteri seguono i lavori del Partito Popolare Europeo
Per lui rappresenta
Non solo la storia ma rappresenta anche il futuro
Ricordiamo a tutti
Perché è bene intanto metterlo in testa quando diciamo il voto utile a Forza Italia
E il voto che ci ha permesso di dare un contributo affinché il Partito Popolare Europeo diventasse il primo partito
Dentro l'Assemblea di Brussel di Strasburgo
Ma fosse anche il partito che ha il maggior numero quindici di commissari europei quindi un partito centrale in un momento particolarmente complicato di passaggio della storia non solo europea ma della storia mondiale
Quindi con una grande responsabilità ma anche con la grande forza che gli viene dal consenso dei popoli europei
Ecco perché vogliamo essere protagonisti ecco perché è importante partecipare al congresso ecco perché è importante discutere inattesa del congresso
Passiamo facendo come l'abbiamo fatto per il nostro congresso nazionale
Abbiamo fatto i congressi provinciali così adesso stiamo facendo dei mini congressi
Dove affrontiamo i temi che saranno al centro del congresso del Partito Popolare Europeo
Proprio per ribadire l'importanza della nostra adesione a un progetto politico
Che era il progetto politico di Silvio Berlusconi
Saremmo veramente degli stolti
Se pensassimo noi poveri sessanta milioni di italiani fieri di esserlo orgogliosi orgogliosissimo
Di esserlo
Però se andassimo da confrontarci
Con
Da soli
Con gli Stati Uniti la federazione russa la Cina
L'India
L'Africa avrà nel due mila cinquantadue miliardi e mezzo di persone finiremo stritolati
Saremo marginali destinati a non contare alcunché
Magari a fare da appendice a qualcun altro
A me non mi piace fare l'appendice di qualcun altro
Mi piace essere protagoniste credere a tutti quanti voi piace ed essere protagonisti e da qui oltre alle cose che vi ho detto stamattina di identità
La necessità politica di essere parte dell'Europa senza l'Europa lo diceva Berlusconi saremo schiacciati
Per questo dobbiamo incoraggiare l'Europa ad andare avanti
E ogni passo in avanti che si fa è un passo che va nella direzione della tutela degli interessi di ciascuno di noi
E ciascun cittadino italiano certo bisogna migliorare molto le cose una giustamente avete sottolineato la necessità del riconoscimento dei titoli di studio è di fondamentale importanza proprio per il mercato del lavoro
Però
Criticare migliorare non significa cancellare ecco perché siamo profondamente europeista
E quella bandiera che avete sventolate lo ripeto per l'ennesima volta
Non è
La bandiera di uno Stato fantoccio
è la bandiera della nostra identità cristiana
Perché quelle dodici stelle sono le dodici tribù di Israele
Che cingono il capo della Vergine Maria e quella bandiera e azzurra perché mantengono la Vergine Maria
Ritorniamo sempre hanno al nostro modello valoriale le radici giudaico-cristiane
Non è in contraddizione con la nostra bandiera
Si possono sventolare eccoli al centro dall'Atac
Siamo fieri sventolare il tricolore siamo orgogliose del tricolore
Ma perché non sventolare affianca tricolore anche la bandiera era nostra identità europea non sono due cose in contrasto anzi sono due cose che si completano fra di loro anzi
Se non ci fosse stata Roma forse non ci sarebbe stata Roma dico l'Italia la nostra civiltà forse non ci sarebbe stata neanche dall'altra bandiera ecco perché c'è questo legame
Solido forte
Quindi cari amici io credo che possiamo essere fieri di quello che facciamo
A volte ci attaccano anche aspramente
Ma non ti curare i loro ma guarda e passa
Ci attaccano aspramente perché forse
Pensava che saremmo sciolti come neve al sole
Forse pensava di poter venire a saccheggiare
I nostri Pascoli ma
L'abigeato e anche un reato politico e noi
Abbiamo saputo difendere le nostre pecorelle i nostri lettori che anzi sono aumentate aumenta di giorno in giorno anche in Parlamento non soltanto dei consigli comunali consigli regionali perché sono tanti coloro che aderiscono un progetto politico non promettiamo poltrone a nessuno
Promettiamo solo un progetto politico di voler costruire insieme la grande dimora che possano assicurare tutti i cittadini italiani in un momento difficile
Certo può anche dare fastidio a qualcuno cioè l'invidia fa parte della natura dell'essere umano noi non siamo invidiosi andiamo avanti della nostra storia per la nostra strada
Siamo sicuri
Di ciò che vogliamo
E siamo forti anche delle nostre
Siamo forti anche di tanta gente come noi
Che si conosce
Si dovrà conoscere sempre di più e sempre meglio perché esso sono importanti congressi che stiamo svolgendo abbiamo in programma una serie di attività inimmaginabile da cui alla fine
Dell'estate
Pronunciato soltanto quelli che riguardano il congresso
E intanto sono in svolgimento in tutta Italia i congressi comunali
Abbiamo in programma
Una serie di eventi dedicati a Forza Italia forse i territori in ogni provincia per incontrare la gente per incontrare gli eletti per incontrare rappresentanti nel mondo produttivo gli Stati generali
Dell'università abbiamo in programma eventi sulla casa
Sull'auto
Abbiamo insomma tantissime
Iniziative
Per avvicinarci ai cittadini per parlare alla gente comune
Che vuole persone rassicurante noi però non è che lo possiamo ce lo possiamo dire solo fra di noi dobbiamo dimostrarlo
Incontrando il maggior numero possibile di persone
Tre quello che stiamo facendo è quello che vogliamo fare
I risultati non si vedono sempre subito
Però tutto i risultati li abbiamo ottenuti anche elettorale come nei sondaggi e tutte le case ma so che ci dicono che le nostre basi sono costruite sul cemento armato quel dieci per cento che abbiamo raggiunto il dieci per cento non possiamo perdere più
Possiamo andare avanti e siamo andati avanti nei sondaggi
Però dobbiamo lavorare tanto e alla fine i risultati non si vedono immediatamente
Ci vuole tempo
Lo diceva da questa mattina l'ascoltato molto attentamente
Bisogna avere pazienza
E risultati ne abbiamo due anni di tempo
Io ho detto possiamo arrivare anche al venti per cento
Dobbiamo lavorare tanto
Ma la politica qualcuno dice che è una scienza non è stata qualcun altro dice che è una scienza esatta
Secondo me è più esatta che inesatta
Perché
Almeno per questo aspetto
Il lavoro paga
Se lavori se ti impegni i risultati arrivano
E sono sicuro che risultati arriveranno anche per tutti quanti noi buon lavoro Forza Italia grazie
E
Lui
Le senta avanti
Non si
Sì