Intervista a Laura Boldrini sulla prima Relazione al Parlamento del Garante nazionale dei diritti delle persone detenute o private della libertà personale, Mauro Palma

Presidente Boldrini è la prima relazione al Parlamento del Garante nazionale delle persone detenute i private della libertà personale la centralità di un argomento come questo che sicuramente no ma un grande appeal e che non viene considerato dalla politica com'è fondamentale
Beh è un obiettivo uno sul quale abbiamo lavorato in questa legislatura anche l'istituzione del garante dei detenuti è risultato di questa legislatura
Il sovraffollamento è stato ridotto sicuramente un dato positivo e questo consente poi di lavorare
Anche sulla
Possibilità delle persone di rimettersi in piedi perché quando in un carcere c'è sovraffollamento non si può fare nulla quando invece i numeri sono
Possibili allora sì che si può lavorare le persone hanno la possibilità di riconsiderare quello che hanno fatto e di vedere anche una prospettiva perché in questi carceri come bollata ad esempio
Si può studiare si può lavorare si può avere una prospettiva per l'uscita si imparano dei mestieri
Quindi credo che la funzione sociale del carcere si può o mettere in atto e quindi avvicinarsi a quell'obiettivo di Voltaire quando ci sono le precondizioni
E avere carceri sovraffollati non consentivano questo lavoro adesso sta a tutti noi a tutte le istituzioni poter impegnarsi a questo scopo beh lo stato di diritto vale sempre e con chiunque
Quindi anche il Garante a sollecitato punto più attenzione alla realtà giuridica ha detto che c'è un limbo giuridico negli hot spot e quindi io spero che questo sia poi oggetto di attenzione
Perché
Nel nostro Paese non ci possono essere degli indici politici
Tutti devono avere la certezza del diritto e dunque sapere anche che c'è sempre un rimedio
Anche dal punto di vista giurisdizionale laddove in questi casi invece non c'è perché nell'ottantotto se c'è un provvedimento di allontanamento la persona non può fare ricorso