Intervista a Rita Bernardini sull'iniziativa nonviolenta di Lucio Bertè in merito alle condizioni abitative e di salute nelle carceri lombarde

Rita Bernardini Lucio Bertè è arrivato al
Quarantasettesimo giorno di sciopero della fame una sua iniziativa non violenta di interlocuzione con le autorità regionali lombarde con
Per quello che è lo stato di conoscenza e lo Stato anche di vita di visibilità delle carceri della sua Regione e gli interlocutori sono appunto
I diciamo qui i membri componenti del Governo lombardo
Tu hai avuto occasione anche di di di parlare con l'uso di occupati anche di questa di questa parte del mondo carcerario che segue costantemente grazie anche all'altro presenza radio carcinosi riascoltato riconoscono anche sotto questo aspetto che dire di questa iniziativa di Lucio Bertè adesso come non si può sbloccare la situazione secondo te
Ma intanto ricordando Marco Pannella quando faceva le iniziative non violente
E appunto e soprattutto non chiedere a chi la spara conducendo semplicemente di smettere di digiunare ma cercare di fare in modo che gli obiettivi e sono perfettamente condivisibili
Gli obiettivi di Lucio Bertè giungano a compimento questo è quello
Che dobbiamo cercare di fare in queste ore perché Lucio Berté chiedere una cosa molto semplice le Regioni
E in questo caso lui si riferisce soprattutto alla Regione Lombardia appreso come interlocutore le Regioni
L'anno ormai un compito essenziale per quel che riguarda la sanità penitenziaria
L'abitabilità dei luoghi delle celle gli attenzione quindi
Noi sappiamo tutti invece che
Le Regioni sono inadempienti da questo punto di vista
Diciamo che tendono a risparmiare sul carcere per cui
Persone che dovrebbero fare controlli analisi addirittura interventi chirurgici intervengono
Costantemente rimandati si trovano a vedere che veramente compromesso il proprio stato di salute
Recentemente come fa e adesso sono state in Sicilia
E Chiarelli ho dovuto riscontrare nel carcere di Agrigento che sicuramente persone erano inattesa persone gravemente malate un'attività
Lei di potere fare dei controlli soprattutto al reparto femminile oppure addirittura degli interventi
E chiaro che il in modo
Di muoverci Dino i radicali usa molto
Lo strumento della non violenza che
è uno strumento che dà fiducia all'interlocutore allora
è
Sicuro che le Regioni devono mettere mano
Perché la legge ormai del due mila e otto quella che ha fatto passare alle competenze dalla politica dalla amministrazione penitenziaria le competenze sanitarie direttamente alla Regione e quindi alle ASL
E quindi quel che chiede Lucio Bertè semplicemente anche la trasparenza e l'informazione
Anche della cittadinanza esterna di quello che avviene all'interno delle carceri
E dicevo i metodi sono tanti io per esempio
Avendo constatato condizioni con cui avvalgono
Le lunghe traduzioni dei detenuti di Agrigento per partecipare alle udienze nei tribunali di Catania o di Palermo
Ho presentato ieri un esposto alla Procura della Repubblica di Agrigento lo dico brevemente anche qui si parla di salute e perché
Costringere il detenuto a
Ad entrare sul lindo ammanettato e chiuso in una gabbietta che viene chiamata canile da parte dei detenuti
E sopportare un lunghissimo e travagliato viaggio fino all'udienza tanto che si svegliano alle quattro e mezza del mattino e ritorno la sera tarda
Da tutto questo dei risvolti sulla salute significa e psichica
Quindi sono l'olio usato lo strumento della denuncia che forse
In alcune occasioni può essere compreso meglio perché una cosa è chiara stiamo parlando quindi illegalità
Ci stiamo parlando per quel che denuncia Lucio Bertè attraverso la sua iniziativa o per quel che
Ho denunciato io in queste ore e stiamo parlando di violazione delle della normativa vigente stiamo parlando i trattamenti inumani e per Gradanti
Stiamo parlando di uno Stato che viola la sua stessa legalità quindi occorre assolutamente intervenire io so che
Soprattutto l'interlocuzione di Lucio Berté è con l'assessore mia regionale alla sanità
Sappiamo che le regioni svolgono
Un'opera fondamentale
E oltre a trascurare tante cose che riguardano i cittadini normali diciamo che sul carcere ci metto il carico da undici
Nel senso che è proprio c'è undici impegno diciamo
E noi la propria attraverso la conoscenza di questi fatti dobbiamo fare in modo che invece
S'intervenga tenete presente
Ecco perché è importante l'azione di Lucio che le altre due
Devono anche fare delle relazioni semestrali sull'abitabilità sia delle celle detentive che in generale del carcere
Ebbene siccome molti degli istituti penitenziari cadono a pezzi piove dentro le celle e sono sporche non sono dal punto di vista igienico assolutamente tollerabili ecco noi vorremmo
Ad esempio che queste relazioni fossero rese note e che si agisce di conseguenza io sono
Questo vale anche per le
Diverse scuole italiane
Ma so per certo certo da la regolarità della sicurezza e del tutto tutta la mente relativa che la maggior parte degli istituti sia c.d. scolastici che penitenziari diciamo perché infatti quelli voglio accomunare
Con la difficoltà per le carceri che cosa sono luoghi oscuri insomma impenetrabili
Se non per l'opera costante
Che c'era stata insegnata extra mandata da Marco Pannella che cerchiamo
Di continuare a portare avanti e a tal proposito Rita siamo anche a incluse in partenza da Roma perché continuare a farlo anche nei prossimi giorni
Che io cerco di essere anche vicino ai compagni che vedo che mi chiedono di andare è da loro Pepper visitare gli istituti penitenziari della loro zona in particolare
In questo momento voglio essere vicina all'impegno di Giampiero portantini
E quindi riciteremo con lui è una delegazione cilena Roberto cassonato Silvano Quaglia e altri compagni
Andremo a verificare le carceri e ed io
Di Verbania domani domani mattina alle nove e di Novara domenica mattina
E magari potremmo anche constatare quali sono le condizioni per l'esercizio del diritto di voto faremo questo ma ci sarà anche una iniziativa molto bella domenica
In cui ricorderemo l'opera straordinaria di una militante radicale
Dominique velati che come sappiamo colpita da una gravissima
Terminale ma la FIAT Affori deciso di fare l'eutanasia indicherà
Ed è stata una cosa bella perché con
Marco Cappato l'associazione Coscioni e tutti i compagni della zona veramente questa
è nostra militante forte fortissima percome
Ha esercitato la sua militanza durante tutta la sua vita fosse dolcemente accompagnata e saluta affettati l'ultima volta
Tutti i compagni le compagne e quindi la ricorderemo in questo convegno in questo incontro per fare in modo mi
Rita grazie davvero di
Ci aggiorniamo anche sul appunto sulla le visite del si è vedete
Adesso sono tutti presi dal referendum
Noi
So che anche per esempio Giuseppe Candido domenica prossima ci troverà nel carcere di Catanzaro verificheremo anche la possibilità che viene data la popolazione detenuta
Di potere effettivamente esercitare
Per chi non ha perso i diritti i politici e di poter esercitare il proprio corto però
Una cosa che abbiamo detto nel comunicato del Partito Radicale non violento transnazionale tra un partito
è che insomma comunque vadano le cose l'Italia c'è un problema che ci trasciniamo Vanni ed è un problema
Forse chiarissimo profondissimo che nelle valli radici delle istituzioni del nostro Paese cioè il problema di una democrazia che è sempre più reale
Fondamentalmente perché si nega ai cittadini il diritto di conoscere per deliberare
Grazie davvero Rita Bernardini grazie