Intervista a Rita Bernardini sull'iniziativa dei Radicali per la convocazione del Parlamento per dibattere di riforma della giustizia e delle carceri

A Rita Bernardini prosegue anche se
Quanto ha detto
Montecitorio ancora
Piuttosto deserta ma la settimana prossima ci sarà un inizio attività diciamo che forse
Tocca prosegue però malgrado questo la all'iniziativa tua
Dei radicali volta attenere una convocazione
Di di straordinaria
Per discutere di giustizia e di amnistia tu sei reduce da un'estate particolarmente impegnativa
Rispetto alla presenza attuale degli altri parlamentari radicali e dei parlamentari che si sono uniti a voi nelle carceri
Forti di questa ulteriore esperienze nonché ve ne mancasse adesso si passa a quest'altro tipo di azione sono forti anche delle parole del capo dello Stato
Consegnate all'opinione pubblica esso tutta la stampa del perché
Ne ha saputo fare in termini di uso proprio in occasione del convegno
Fatto voluto dai radicali con l'aiuto del Presidente del Senato Schifani
Il fatto importante di questa ultima fase della satira che possiamo dire va avanti da trent'anni non è un caso che proprio dall'archivio di Radio Radicale
Siano saltati fuori interventi di
Marco Pannella del mille novecentosettantasette
In cui Pannella da deputato invocava
L'amnistia come apertura come
Riforma strutturale come base per una riforma strutturale e della giustizia e delle carceri
Quindi è una battaglia possiamo dire trentennale
Abbiamo in quest'ultima fase di Satyagraha abbia avuto questo convegno che tu hai ricordato veramente importante che si è tenuto al Senato della Repubblica
Dove ci sono stati interventi e che hanno
Veramente reso esplicito quello che i radicali dicono da tempo insomma le parole che tu hai ricordato del Presidente della Repubblica o del primo Presidente della Corte di Cassazione
E l'UPI sono parole gravi solenni
Non è che i radicali
Ricordano da tempo con atti anche ufficiali con documenti parlamentari con interrogazioni interrogazioni che non ricevono mai risposta
Marco Pannella parla delle carceri italiane come Dean di una Ashoka in corso e devo dire
Se mai ce ne fosse stato bisogno
Perché di carceri ne abbiamo girate tante i radicali girate tante nel corso di tutta la loro storia dei primi visite vere di sindacato ispettivo
Sono state fatte proprio dei primi quattro radicali nel mille novecento
Settantasei
Ciò abbiamo potuto constatare che
Di vera e propria Shoah
Si tratta
Di una pena che porta alla morte alla menomazione fisica e psichica all'annientamento ma non solo dei detenuti ma di tutta la comunità penitenziaria tutto questo
Avviene domenica tra l'altro perché ormai di fatto gli operatori finanziari sono unanime o quasi dar ragione a questa denuncia nessuno nega uno nega nemmeno la politica
Che però
Non riesce a fare non è riuscita a fare fino a questo momento quello scatto invocato dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano
E dopo quel convegno
Così importante e poi c'è stata la mobilitazione del quattordici agosto quest'anno come radicali non abbiamo organizzato il Serra gusto in carcere proprio
è sponsorizzato da noi nel senso che chiamavamo tutti i deputati tutti i senatori tutti consigliere regionale ma abbiamo lasciato alla libera scelta di ciascuno dei più sensibili di fare o meno quest'atto
In questo atto di sindacato ispettivo però abbiamo dedicato ville quattordici agosto a questa giornata non violenta di scioperi della fame intanto c'erano stati molti altri
Questa giornata non violenta di sciopero totale della fame della sete che ha visto mobilitata tutta la comunità penitenziarie all'associazionismo
L'associazionismo cattolico non solo quello laico di ristretto di Giunti o di Antigone odio buon diritto
Ma abbiamo potuto
Leggere anche prese di posizione particolarmente significative come quella della comunità di Sant'Egidio
Con il suo massimo esponente Marazziti e che approprio invocato una provvedimento di amnistia
Da quella azione non violenta che ha visto così tante persone coinvolte
Della comunità penitenziaria familiari detenuti e agenti psicologi direttori
Da ammenda meravigliato insomma chi
Partendo dal direttore del carcere di Trieste Errico sbrighi via
Altri dodici direttori si siano uniti all'Ulivo per partecipare con la non violenza
A questo auspicio dell'autoconvocazione di del Parlamento ti Senato e Camera ora al Senato l'obiettivo
è stato raggiunto abbondantemente raggiunto perché a fronte delle centocinque firme necessarie se ne sono in realtà raccolte centosessantacinque
Alla Camera chiede razza assoluto per invece maturi e le
Praticamente abbiamo superato la maggioranza
Assoluta alla Camera
E stiamo ancora raccogliendo le firme devo dire con un po'di fatica anche perché i deputati non sono presenti fisicamente a Montecitorio
E siamo arrivati ad ottantatré sulle duecentodieci firme necessari sappiamo la prossima settimana è convocata
La prima un'Assemblea di Montecitorio alla ripresa estiva
E intanto vediamo di raggiungere anche questo risultato perché è vero che in base a quanto stabilito ossia dalla Costituzione che dal regolamento parlamentare
Del delle due Camere una Camera di diritto convocata Sissi autoconvocato l'altra
Però vorremmo veramente a raggiungere e questo risultato che è un risultato anche politico che cosa si chiede con questa
Automazione si chiede un dibattito che si è incentrato su un documento che segni un percorso
Un percorso urgente per la discussione la votazione di provvedimenti
Riguardanti l'amnistia l'indulto la depenalizzazione il di carceri Zazzera
Noi eredità riteniamo come ricordavo prima che si debba necessariamente passare per un provvedimento di amministrativa
Re e di indulto non solo per le carceri ma per la giustizia
Per propiziare una riforma della giustizia che non c'è stata in questi decenni e che mette letteralmente
Praticamente
In ginocchio il nostro Paese dal Governo quindi anche farsi forte di questa iniziativa
L'argomento si è uno strumento per i cittadini soprattutto
Che dei dono
Ormai possiamo dire negli ultimi dieci anni in milioni di processi che cadono in prescrizione cioè ci son processi arretrati a milioni
E via via ci sono le prescrizioni
E sappiamo benissimo che comunque anche quando si arriva a sentenza non possiamo parlare di giustizia perché si arriva a sentenza
Dopo così tanti anni dal fatto o dal fatto reato se c'è stato
Che insomma una giustizia chi non
E
E
Che non si esprime che non si non si estrinseca a
Alla vicinanza del fatto allorché è stato compiuto è una giustizia negata
E e questa è la nostra convinzione in ogni caso siamo
Disponibili a de dire sì si pone un rimedio
Immediato a questo stato di illegalità che come ho detto Giorgio Napolitano ci umilia in Europa
Ed è una vera e propria vergogna poi
Cioè noi diciamo queste cose ma
Quando poi la realtà la vediamo direttamente con
è i nostri occhi ci rendiamo conto di quanto
Sia stata irresponsabile la politica di questi anni che ha riempito le carceri italiane
Quarantadue per cento in attesa di giudizio
è possibile che tutti queste decine di migliaia di persone debbano trascorrere per forza in carcere se per legge sono considerate innocente fino a sentenza definitiva tutte
E decine di migliaia debbano attendere in carcere nella sentenza
è una percentuale che non si riscontra in alcun Paese europeo e già questo ecco che riempie nostre carceri se pensiamo al problema della
Tossicodipendenza e e quindi dei reati che sono connesse alla tossicodipendenza anche lì troviamo un altro trenta per cento di detenuti
Sì consideriamo in poi
Un'altra categoria non solo quella degli immigrati
Che
Tenuti ai margini della società italiana con il reato di immigrazione e clandestina sono sì facilmente preda poi della criminalità organizzata
E
E e se aggiungiamo a questi i casi psichiatrici orde di persone che dovrebbero essere curate
E che invece stanno letteralmente ormai occupando le
Nostre carceri ecco tutto questo
Veramente a poco a che fare con la giustizia con la rieducazione e con la riabilitazione e
Insomma non ci si può meravigliare che le carceri siano veramente dei luoghi dove si impara il crimine Lusi insegna e lo si impara
E per cui i tassi di recidiva perché ha scontato interamente la propria pena in carcere sono altissimi mentre per chi avuto accesso
O a misure alternative o a situazioni che in Italia ci sono in un solo carcere il carcere di Bollate se andiamo a vedere la recidiva che hanno anche per reati gravissimi che hanno i detenuti
Di che sono stati presso il carcere di Bollate queste si aggira attorno al tredici per cento Celli lavorano li studiano li hanno un percorso veramente di
Riabilitazione di reinserimento sociale
Tredici per cento contro sessantacinque settanta per cento di chi
Sconta la propria Pinna nella scuola del crimine cioè il carcere italiano
A proposito di carcere tinto ricordavi prima le le risposte normative che sono state nel corso degli anni si pensi alla CDL pertanto per la parte relativa ai colletti bianchi emana quella della recidiva
Che è stata sicuramente un provvedimento è incentivato la popolazione carceraria
Ce n'è un altro diciamo questo per inserire l'altro argomento di questa nostra conversazione che quello che riguarda
La manovra economico-finanziaria talmente alla discussione al Senato perché
Risposta ad effetto segnale da dare ai cittadini di Rivara è stato il carcere Ski vale più di tre milioni di euro ovviamente poi è una misura chissà come e quando se verrà mai attuate però
La dice lunga anche su sulla cultura e la parola carcere sanno che dire dicono carcere
Già quando il carcere la risposta del carcere il loro
Le istituzioni che ormai si governano questo Paese da sessanta anni la la risposta del carcere quando non sanno che fare
E indicano una risposta assolutamente inefficace per raggiungere e poi il risultato perché non è attraverso il carcere che si raggiunge
Il risultato per esempio di combattere l'evasione fiscale però così appena dicono cardiologiche bellezza abbiamo risolto tutti i problemi sappiamo benissimo che non è così e
Tornando indietro perché
Io volevo sottolineare che questa
Azione che ormai non è solamente
E azione di radicali in Mai azione di una comunità
Che si sta e che adesso vede impegnate anche alcune
Figure istituzionali a partire dai
Parlamentari questa iniziativa non violenta questo Satyagraha
Adesso delle idee
Riprendere
Di colore abbiamo avuto diverse Fassino possiamo dire potremmo veramente fare un libro
Di come in questi anni in questi decenni
Si è svolta questa azione religiose che sono gli ultimi mesi proprio per stare cioè una densità di iniziative
La tua lo sciopero della fame quello degli altri parlamentari quello del degli alti esponenti dei tanti radicale e come ricordare il mondo carcerario
Marco Pannella ci tiene sempre giustamente ricordare come
è una comunità quella che si è creata di fatto in questo cammino sì ma
Parte poiché lo sciopero della sete e di Pannella che è stato piuttosto lungo
Praticamente sono più i giorni che non hanno annunciato e in alcuni casi non abbia avuto che gli altri se andiamo a guardare proprio hanno
E
E comunque io ritengo che questo metodo sia un
Metodo essenziale in questo momento che è uno dei tanti momenti in cui
Veramente la tenuta delle istituzioni
Sembra non esserci più
E
Appunto di fronte alla rabbia che può provare il cittadino rispetto a chi non riesce ad affrontare i problemi cura la risposta non violenta poi forse
Far migliorare
Ed è questo fondamentalmente quello a cui
Tendiamo con la non violenza questa classe politica alla quale
Ri chiediamo fondamentalmente e di fare non cose straordinarie
Chiediamo di rispettare le norme fondamentali chiede le sue stesse legge
E e di fare è quello di cui è convinta nell'intimità
Comunque a voce in tutti i libri da non ragiono così tout court certo è nei fatti che poi sappiamo che succede
E dicevamo questo provvedimento questa manovra avuto invece un segnale sicuramente
Interessante è quello della
Poi vediamo quello che esce dalle Camere ovviamente però quello della presenza on line delle
Dichiarazioni dei redditi per tutti
Quindi per tutti vuol dire per i cittadini
Tu però ieri si è intervenuta per notare come a fronte di una iniziativa quella radicale comincia con comincia nell'ultimo periodo degli ultimi anni con l'anagrafe pubblica degli eletti
Dei risultati ci sono stati e ci sono stati anche dei degli impegni adottati da diversi parlamentari quelli appunto di pubblicare i propri redditi de proprie proprietà
Azioni partecipazioni
Tuffano nel come
Però proprio il Governo che si fa carico di questo in questo cd questa scelta di ieri fino adesso buon esempio non lo ha dato tranne rare eccezioni cioè
Io dico che prima di fare una proposta del genere
Prego insomma chi la fa dove tre presentarsi
Insomma con una certa credibilità rispetto
Ai cittadini ai quali chiede
Di non nascondere niente B insomma su cinquantadue membri del Governo non posso parlare degli altri ma su cinquantadue membri del Governo che sono contemporaneamente anche o deputati o senatori
Visto che noi radicali abbiamo ottenuto con fatica dalla Camera dei deputati che
Firmando una liberatoria sia possibile per ciascun parlamentare pubblicare on line la propria anagrafe patrimoniale B sondata controllare
E dei cinquantadue membri del Governo che contemporaneamente sono anche parlamentari
Beh insomma non c'è il Ministro delle Finanze tanto cominciamo ricerche importante può dire che c'è
Accerto debba allora un'ora insomma
Non ho fatto niente di straordinario però rispetto a tanti silenzi c'è il ministro Renato Brunetta cioè il Ministro Frattini Franco Frattini
E c'è il sottosegretario Misiti tutti gli altri Nada non hanno firmato la liberatoria per mettere on line la propria anagrafe patrimoniale
E dico prima di fare questa proposta si dia il buon esempio e ci facciamo vedere domani così come possono vederla pere i soli centoquattordici deputati
Credo che i senatori siamo ventisette in tutto
E che hanno firmato la liberatoria
Ci facciano vedere anche la propria anagrafe patrimoniale
Grazie a Rita Bernardini