Radio Carcere: La realtà del nuovo carcere Uta di Cagliari, costato 92 milioni di euro, dove le persone detenute vivono nello stesso abbandono e nella stessa illegalità del vecchio carcere di Buoncammino. L'ultimo suicidio avvenuto nel carcere di Monza. Le lettere scritte dalle persone detenute

Monza nove novembre Vito Angelo Caruso di quarantuno anni si impicca nella sua cella del carcere di Monza
Vito che si è impiccato ieri intorno alle ore quindici utilizzando delle lenzuola era incensurato ed era detenuto in attesa di giudizio da oltre un mese
E proprio perché il detenuto in attesa di giudizio Vito era ristretto in una sezione del carcere di Monza dove le celle restano chiuse per quasi tutto il giorno e questo perché dicono che doveva essere completata la sua osservazione comportamentale ma non solo a causa della carenza di personale
La polizia evidenziare adito non era neanche guardato a vista peccato peccato che l'articolo uno comma sei dell'ordinamento penitenziario preveda proprio che il trattamento degli imputati di chi è in attesa di un primo giudizio
Debba essere rigorosamente informato al principio che essi non sono considerati colpevoli sino alla condanna definitiva peccato o che questa normativa non sia stata applicata
Ci si domanda è stato fatto di tutto
Per evitare che Vito si togliesse la vita era necessario portare avanti questa osservazione da oltre un mese non bastava una settimana
E poiché poi nessuno nessuno nel carcere di Monza si è accorto che Vito stava lentamente cadendo in depressione fino ad arrivare alla decisione di impiccarsi
Sta di fatto che salgono così a trentadue le persone detenute che si sono suicidati dall'inizio del due mila e sedici per un totale di novanta decessi
Adesso
Anche nella linea che affrontate armonizzate
Ma cerchiamo di ragionare qualcosa
Altrui
Come è possibile che potete fare quello che fate
Scusi secondi no secondi non esce fatica superiore
Naturalmente a quello italiano il tribunale
Cinque Codice di procedura penale
Dichiaro al popolo italiano la Corte d'Appello di Palermo Seconda Sezione
Data cinque aprile mille novecento
Bentrovati bentrovati all'ascolto di Radio Carcere da parte di Riccardo Arena questa sera prima di leggere le lettere dalle carceri entreremo all'interno del carcere
Unità di Cagliari una struttura nuova quella Uta di Cagliari aperta nel due mila e quattordici che ha sostituito di fatto il vecchio carcere di Buon cammino una struttura nuova costata novantadue milioni
Di Europ novantadue milioni di euro che però non sembrano tradursi in un investimento anche nel trattamento all'interno del carcere Uta di Cagliari
Infatti come ci racconterà tra poco Alessandro che da poco uscito dall'inizio nel carcere Uta di Cagliari all'interno di celle che possono ospitare due persone oggi ci vivono
Tre persone tre persone detenute costretti a vivere in pochissimi metri quadri visto che in quelle celle c'è un letto a castello a due piani più un'altra branda
Messa a terra è facile quindi immaginare che in quelle celle del carcere Uta di Cagliari spostarsi in tre sia tutt'altro che agevole ma non soltanto nel carcere Uta di Cagliari costato novantadue milioni di euro mancato come mancavano nel carcere Buon cammino mancano attività tra
Talmente tali per le persone e detenuti tant'è che sono pochissime quelle che possono lavorare sono ancora di meno quelle persone detenute che possono svolge attività
Lavorative che si erano davvero formative ovvero utili una volta poi scontata la pena il tutto il tutto al modico costo di novantadue
Milioni di Europ varate da sottolineare anche che per dimostrare l'abbandono che regna sovrano nel carcere del nuovo nuovissimo carcere quota di Cagliari
Sono stati diversi già
I casi di suicidio tra le persone detenute infatti qualche mese fa si è impiccato un ragazzo che aveva soltanto vent'anni e che si chiamava Michael giudice
Mentre recentemente una donna detenuta addirittura
Si è impiccata proprio del carcere Uta di Cagliari ma non soltanto questo infatti nel carcere Ute di Cagliari ci sono tantissime persone detenute tossicodipendenti molte delle quali non sembrano essere seguite adeguatamente
Non a caso sempre qualche mese fa addirittura una persona detenuta che si chiamava Simone o la se non ricordo male è morto
Per un'overdose in carcere segno evidente che nel carcere di Uta la droga gira mentre magari manca un'assistenza medica e psicologica adeguata per chi tossico dipendente
Ripeto novantadue milioni di euro per il nuovo carcere di unità
Infine una segnalazione quella che ci farà tra popoli Sandro
Ex detenuto nel carcere di juta
Pare che ci siano alcuni alcuni agenti della polizia evidenziare che le carceri Uta sembra che usino la mano pesante le botte circostanza questa che va monitorata con attenzione
Sia per verificarne la veridicità
Sia per verificare né l'entità
Del fenomeno morale morale un carcere nuovo
Quello Uta di Cagliari costato lo ripeto novantadue milioni di euro dove però all'interno il trattamento riservato per le persone detenute sembra essere rimasto lo stesso di quello presente nel vecchio carcere
Buon cammino di Cagliari come dire non basta spendere soldi pubblici per costruire nuove carceri se poi non si investe anche
Nel trattamento riservato alle persone detenute se poi non si investe anche
Nel modo di gestire il carcere se poi l'approccio nei confronti delle persone detenute resta quello di un carcere dell'ottocento è evidente infatti che procedendo in questa maniera si farà contento pure qualche costruttore ma di certo non si rende lo felici i cittadini che con le proprie tasse hanno sovvenzionato la spesa per queste nuove carceri né dall'altra parte si adempie al dettato costituzionale e legislativo che prevede che la pena sia da un lato punitiva e dall'altra parte rieducativa
E dunque soldi soldi pubblici
Buttati e comunque questa è la voce e la testimonianza di Alessandro che è da poco uscito proprio dal nuovo nuovissimo carcere Uta di Cagliari
Alessandro du quanti anni hai gli hanno appalesando tu sei stato detenuto in misura cautelare in carcere in attesa di un primo processo nel carcere Uta di Cagliari è vero aereo un carcere nuovo che ha sostituito il vecchio carcere bon cammin
No dove le cose sembrano non essere cambiate nella mentalità è vero fatti la mentalità arrestata da spetta di come era ai mercati del Vecchio di poca meno le mentalità i modi di fare la gestione Haniyeh tutto uguale non strutture nuova ma il trattamento il vecchio
Rettore reparto uguale
Non è cambiato nulla sede Alessandro dicevamo Duse è stato in misura cautelare attese di un blog giudizio del carcere Uta di Cagliari nel nuovo tra virgole
Ti caccio gode di Cagliari e in cella in quanti eravate allora in cella eravamo in tre e la cella quanto era grande adattata
Sette otto metri un attimo dieci metri massimo dieci metri ma in questa cella essendo delle persone detenute
Presumo ci siano stati tre letti predette all'inizio quando è stato aperto questa nuova struttura tra virgolette era dotata di soli due letti quando hanno detto che la popolazione carceraria aumentava e hanno montato una
Altro quello che è diventata tre quindi nella c'era il carcere di Uta ci sono in una cella tipo c'è un letto casella due piani è un letto invece a terra giusto sette otto giusto giusto una disposizione che tra l'altro
Fa sì che lo spazio a vostra disposizione si riduca notevolmente perché ho letto in mezzo alla cella in otto metri quadri spazio importante
Quindi niente in cui voi per muovervi dentro quella cella del carcere di Uta avevate pochissimo spazio avete pochissimo spazio pochissimo pochissimo spazio o
Impatto lo stare uno appena si vedrà deve andare al bagno accende sui vigente dovrebbe spettare il turno di più sveglia prima prende il primo posto
In pratica il bello
Questo è
Però insomma tre persone in otto metri quadri
In una cella di otto metri quadri otto metri quadri occupati da un letto a castello e da un letto per terra in sole poi tavoli sgabelli gli armadietti giusto
Materialmente quindi di fatto lo spazio calpestabile era minori
Poi gli otto metri quadri certo territori sedi Alessandro il carcere Uta di Cagliari dicevamo prima un carcere almeno dal punto di vista strutturale nuovo qui insomma presumo che il bagno anche sia nuovo deroghe il Palio
Quello che riguarda il battere queste cose qua però di governo deve chiedere l'acqua calda anche non è che si può fare la doccia accoglierli ora o deve chiede
L'acqua calda non può restare degno di un certo tot di tempo e non è detto che ti dicono di sì e non è detto che dedicano dette cioè famiglie nel carcere Uta di Cagliari
Nuove costoso carcere di Cagliari ci sono le docce in cella però per avere d'inverno l'acqua calda devi chiedere il permesso
Proprio così deve chiedere il permesso per la doccia decapitati ci dicano di no molte volte capita che dedicarle indiano ma quindi la messa tutti
Persona detenuta in misura cautelare in attesa di un primo giudizio è rinchiuso in questa cella con tre persone sole ma
Rimanevate sempre chiusi o
Vedi aprivano al di là dell'ora d'aria allora all'inizio o patto dieci quindici giorni sempre chiuso che aprivano di mattina l'aria
Un'ora poi dopo pranzo un'altra ora è partita voi perché è servita serviva dello spazio
Mi hanno nella trasferito in un altro braccio hanno perché era in bianco non perché era ingiusto questo trattamento perché se diamo spazio alla lotta deteneva parte sì seria se va avanti e chiedo scusa in un altro reparto
Cecchetti perché per via dello spazio perché fossero stati questi sbarchi di immigrati gli statistici ai Gruppi e certi eccetera enti hanno sposato in un reparto dove gli uccelli durante il giorno erano aperti aperte perché dalle otto di mattina fino alle undici e mezza dalla mattina poi portava mangiare il riapriva
Verso l'una e mezza l'una non emette credevano verso le cinque e mezza dalle cinque metta alle domani mattina però ecco voi somma da Berti queste sei sette ore di Protti facevate in cui si sia sentivo le passeggiate dei corridoi nei corridoi all'anno e tornando oppure poteva capitare che c'era mappale dove poter giocare a biliardo o ad Artena beh insomma un trattamento rieducativo all'avanguardia ma voi poco e poiché le decide ondate Annamaria che poiché lo dicevano la sola volta e basta meno perché tenere più poveri e per la rete dei veri
Vorrei fare le carte abbandonati così nel corridoio pure a giocare a giardino e lascia parlare però questa è la rieducazione presente del carcere unica di Cagliari nel modernissimo carcere utile dica modernissimo come dicono allora modernissimo
Se a dire Alessandro ma è vero che
Le celle del carcere Ute di Cagliari sono un caldissime d'estate estremi dell'inverno guardi d'estate io ci sono stato proprio l'agosto chiara siamo in Sardegna fa caldo mali ed entrò un forno perché non si poteva stare
Non torno non fu neppure di governo talvolta molto presto sette fissando già hanno detto però che
Il carcere Uta di Cagliari
Si è nuova come struttura maltrattamento sembra essere rimasto quello del vecchio carcere Buon Cammino di Cagliari anche da un altro punto di vista ovvero dal
Dal punto di vista della condotta di alcuni e sottolineo alcuni agenti della polizia evidenziare alcuni elementi
Venezia delizia densi aree che ci hanno riferito che uso non può dei metodi pesanti cinque confermare questo dato in loco per la raccolta e allora io visto o sentito altri Vigonovo sentito
Urla durante la notte entravano cinque o sei in cella di questo al malcapitato perché allora era mai capitato Lorca Pretato lo portavano via lunedì abilitavano
Captavano nel testo che
Penso che lo legavano perché urlava metto mai il braccio mi fa male qui io penso quei
E poi botte sicuramente polacca citata dall'Avvenire perché non sapeva prima però nel carcere di juta tra voi persone detenute parlavate di questo atteggiamento di alcuni agenti sottolinea che accorpi alcune agenzie
Era una cosa che tra di voi si sapeva detta tra di noi si parlava infatti ma con i piloti Cervaro le guardie quando al proprio con la voce ricevono paga pago lo sai come contro l'acqua
E che lo Stato
Do la parola accetta funziona quartetti ti prendo e ti porto giugno invece lui sulla meno ancora coglie separa come vogliono alla quale voglio quindi le solite eccetera
La notte del carcere Uta di Cagliari si sentono le urla tre ore la urla di sofferenza cover queste violenze e magari non è tutti i giorni però società tutti succede poi sei riconoscerle quelle urla dopo un po'bene Recchia
Dove sono la uno che è stato appello che quando si impedisce mi parlate al braccio quell'aspetto non è il vero debito che dirà secco che
Entrano in tre quattro in una cella prendono il detenuto lo portano giù isolamento credo che che regolamenta
O in un'altra stanza dove nessuno li vede insomma
Io non altrettanto dove ne sono liberi Pati quando quando qualcuno parla molto carino di questi ragazzi che stanno male entro l'anno per paura che non si suicida nonché allora tolgono tutto coperte asciugamani e tutto quello che ha tenuto conto
E lascia lodo sedia Alessandro parlavi prima delle persone che sono malate e detenute del carcere Ute di Cagliari ecco queste persone malate vengono adeguatamente curate del carcere Uta di Cagliari
No io non credo
Non credo proprio
Non penso perché quando vedevo che passavano i medicinali partono gli infermieri con i carrellini delle idee quali qua delle lanciano le
Le
Le medicine
L'avevo letto io perpetrati spenta quindi sono due visto persone sofferenti malate non curate nel carcere di Cagliari decreti anche persone anziane anche persone anziane perché ci sono molte persone anziane che Abete CEE
E via dicendo
Senti qui insomma un clima di abbandono ci sta descrivendo del carcere USA di Cagliari sbaglio europee ma di abbandono veramente che viene
Da quando è e a quanto è
Riveda pianetto degli occhi
Senti Alessandro ma nel carcere una di Cagliari ci sono possibilità per elezione detenute
Di svolgere lavori che siano con la forma divi chiaramente non certo fare lo scopino al portavitto c'è lavoro c'è possibilità di lavorare nel carcere Uta di Cagliari perché detenute condannato no no no però non c'è
No no no no no no verso no no non lo mette tutti cioè io non l'ho capito ma non l'ho capito neanche dagli altri
E bisogna ma la voglio fare questo corso niente e questo è il carcere nuovo e
Appena è un carcere nuovo appena inaugurato
Ecco setting e Alessandro due ne visto nel carcere pure di Cagliari va beh che tu eri misura cautelare inattese di un primo giudizio però ed è visto ho sentito dire che veniva in visita il magistrato di sorveglianza di Cagliari no
Non l'ho mai esistenti fai visto ma che ho detto niente neanche per parlare col direttore che il direttore che e lì chiederei di avere la pensione antimalarico direttore del carcere gli utili e così difficile l'anticamera mai
Mai io le voglio lo spirito che avevo delle delle questioni da porgere ma riportato in tempo ad uscire mai visto
Serie Alesando possiedono lo sai ma c'è una regola nuovi c'è una norma dell'ordinamento penitenziario che stabilisce che
Chi è detenuto in attesa di giudizio deve essere trattati in maniera particolare proprio perché presunto non colpevole ora te in base ad un'esperienza di detenuto inattesi giudizio del carcere di Uta
Tu sensato trattati in maniera diversa migliore rispetto chi è la condanna ad un turno uguale uguale come erano gli altri dove io uguale c'era una persona che aveva già era stato già progettato del MIUR laddove appare dieci anni dodici anni
Che era quello che era appena arrivato
C'ero io c'era uno che c'era da tempo ed era uguale tutti trattati alla stessa maniera uguale non lo avete messo il trattamento niente sedia riserve ma è vero che
Nel carcere Uta di Cagliari per un certo punto e condiviso la cella con una persona detenuta straniera
Che era affetta da scabbia
Sette che sia vero un ragazzo algerino algerino tunisino le comunque era uno di questi scafisti però non non so se l'avevano che ha curato per ad accusare non lo so seggi Alessandro ma è vero che nel anche
Il carcere Ute di Cagliari si fa un grande uso dei cosiddetti psicofarmaci che in carcere vengono chiamate le gocce e pausa sepolto arriva l'infermiere al piano
Protezione
E allora dice trattamento gocce terapia terapia POR
Ettore autori escono nella cella vanno per loro questa terapia anche le carceri Calieri ci sono persone detenute che dormono per tutto il giorno perché vinto utili da questi psicofarmaci perché ad euro che sono a terapia eccellono Silvano ne sono anche tanti
Se è di Alessandro invece vediamo la tossicodipendenza del calcio gode di Cagliari ci sono molti ragazzi tossicodipendenti
Che ce ne sono che entrano entrerò Gattuso decima ce ne sono anche che fanno uso dentro perché non è detto che con calci e non ci sia ci sono lunghe soltanto dentro il carcere valuta ci sono persone che fanno uso di sostanze subito
Intini o l'accesso non a caso ricordo incidentalmente che alla fine di ottobre due mila e quindici un ragazzo di ventisei anni è morto Simone Simone Olle morto di overdose nel carcere Uta di Cagliari qui due ecco
Qui insomma la droga c'è nel carcere girare droga nel carcere che c'era chi era sulla loro che voterò
Non lo mettono non lo dicono nominano fare scandalo ma ne trovano
Cioè
Se uno si vuole abrogare dedicarci dovuta di Cagliari se cioè i soldi ci riesce Enzo questore crea
Ma queste persone tossicodipendenti ristrette recarci quelle di Cagliari vengono seguite dal SerT dagli psicologi per aiutarli ad uscire da questa a liberarsi da questa dipendenza oppure no no
Se non vengono
Dal quel poco che ne so no ecco tra l'altro travisando questo contesto così degradato che ci sta raccontando del carcere
Uta di Cagliari anche confermato da un suicidio che è avvenuto un anno fa proprio nel carcere di Cagliari
Un suicidio che ha riguardato mai con Laura Cafasso di vent'anni che se impiccato nel carcere tutta l'altro lo conoscevi
Si era al piano
Dove ero io e sacrifici cresceva all'aria socializzare per la socialità va perché non stava bene a tutti si è accorto che non sa va bene
No non lo stava bene perché era sempre triste alla testa di educarli camminava aperta battano parlava con nessuna parte
Cercavamo di rating ammaccate niente le quote che andavano e tornavano e
Non è che ogni tanto entravano per poterla portano vedevano e non
Non ero che come gli altri e gli psicologi gli educatori ma quando mai sono fuori
Allora è bene cioè voi vi siete accorti che Michael vent'anni stava male e psicologicamente era depresso tant'è che poi si è impiccato
Ma nessuno ha fatto niente per aiutarlo no se no non sarebbe nata come una
Avrebbe spetterebbero intervenuti non sarebbe andata così
Ed ancora oggi è oppure non lo so però non vuol dire perché accordi uno che non ha tutti atto si collocò psichiatra comunque mette ancora in campagna note le accordi devono polacchi spente subite esatto
Senti Alessandro tra l'altro il carcere Uta di Cagliari è situato in una zona industriale una zona industriale stage situata lontano dalla città di Cagliari
Ma questa zona industriale è bello è collegata con il carcere voglio dire se è un parente di un detenuto nel carcere Uta di Cagliari che non ha la macchina
Vuole andare a fare il colloquio che ne so con un autobus ci riesce oppure no allora ci potrebbe riuscire ad ad arrivarci
Ma non andare via sintesi bensì perché non ci sono i collegamenti proprio io quando mi hanno scarcerato a me
A me personalmente
Mi hanno lasciato andare fuori lì con il busto ribadire con le mie ponte meno male che ho telefonato
Con i miei familiari però è ancora lì
Perché non c'è un autobus non c'è niente satellite abbandonati si abbandona quando esci voterebbero al telefono sepolto l'atto è ancora a carico o ha i soldi
Sì perché è raramente che debbano fare una telefonata
Se nota arrangi
Però dall'ANCI con le ottenere pari piove se agli esami insomma questa è stata la tua detenzione in misura cautelare come persone in attesa di giudizio persona presunta non colpevole del carcere Uta di Cagliari
Una razza una realtà che darà contraddice tutta insomma però quando si è uscito da lì
Visto anche seri da solo in quel deserto che il carcere fuori dal carcere proprie pensato intravide sono uscito dall'inferno parlare togliere tra lettori attaccarla ma
No no no no
Vedete anche per tutti quelli che ci sono ancora perché ce ne saranno anche come come me che aspetto nel processo
Però decoro che nuovo tra virgolette nuovo magari umori e ma ci sono tre cose che non funzioneranno nel dire Tanzi Putin è quello che ci ha raccontato faccio prima a trovare le cose che funzionano insomma ecco ecco forse sì forse
Ad esaminare la vuoi puoi approfittare di che radio carcere per salutare proprio le persone detenute che adesso ci stanno ascoltando dal carcere Uta di Cagliari e se voi visto che son tanti detenuti che ci ascoltano dalla Sardegna
Dunque fare anche nella bella lingua sarda certo vecchiotto
Chiedeva entro contrario carmelitano sopra otto bene grazie del Sangro e soprattutto buona fortuna grazie grazie grappette recata
Ci scrivono Alfredo Gaetano Orazio edito dalla Sezione di alta sicurezza del carcere opera di Milano cara radio carcere siamo quattro ergastolani quattro ergastolani che insieme ad altri hanno partecipa
Toldo con film di Ambrogio Crespi sperma contra spenda una partecipazione la nostra che è stata mossa dall'intimo convincimento di quanto sia ingiusto all'ergastolo ostativo e soprattutto per far vedere alla gente quanto una persona detenuta possa cambiare dopo ad anni e anni di galera bravi considera che tutti noi siamo entrati in carcere che eravamo poco più che
A
Do le scelte
E ora ci ritroviamo davvero i cinquant'anni ma
Nonostante i nostri cambiamenti non vediamo un domani ovvero ovvero la possibilità
Di tornare liberi la possibilità di avere un presente possibile ora con questa nostra lettera vogliamo usare atti tra virgolette come portavoce nel per tutti i detenuti d'Italia e vogliamo dire loro che l'unica comodo l'unico modo per riuscire ad ottenere qualcosa restare uniti e dimostrare un aut venti con cambiamento diversamente saremo destinati a rimanere confinati in queste quattro mura
E allora scrivono ancora del freddo Gaetano razze Vito dalla Sezione di alta sicurezza nel carcere opera di Milano e allora mettiamo voci la faccia crediamo più forte e facciamoci avanti senza aver paura di dimostrare quello che siamo diventati oggi
Dimostriamo che si può cambiare e demoliamo quelle pericolosissimo luogo comune secondo cui le persone non cambiano mai
E i delinquenti non cambiano mai no no non è vero noi cambiamo e se lo dimostriamo con forza ogni momento della nostra pena un giorno qualcuno si accorgerà di noi info linee ci tenevamo a diete che anche noi abbiamo aderito allo sciopero della fame in occasione della marcia che c'è stato a Roma per l'amnistia e per la riforma della giustizia del giorno del Giubileo dei carcerati ultimo andiamo un caro saluto
La lettera a punto e firmata da Alfredo Gaetano Orazio il dito persone detenute condannati all'ergastolo presumo ergastolo ostativo e ristrette della Sezione di alta sicurezza del carcere opera di Milano Alfredo Gaetano ora ad signor Vito che li avrete forse visti se avete visto il film il documentario il DOCUP film spesse contrasta m di Ambrogio Crespi dedicato proprio alla realtà dell'ergastolo delega sullo ostativo una lettera accorata quella di queste persone detenuti condannati all'ergastolo che però evidentemente coglie nel segno coglie nel segno nella misura in cui vuole responsabilizzare le persone detenute
E dire di guardate che noi dobbiamo
Dimostrare il nostro cambiamento non arrendiamoci mettiamoci la faccia noi vogliamo mai facciamo vedere che siamo persone nuove che abbiamo capito di aver sbagliato e vogliamo vogliamo voltare pagina
Facciamolo vedere perché
Se smettiamo finita
Hanno perfettamente ragione io ringrazio Alfredo Gaetano vorace Vito persone detenute la sezione di alta sicurezza il carcere opera di Milano e mi raccomando scrive etici scrive etici ancora poi si scrive Ivana che persona detenuta nel carcere due palazzi di Padova carissimo Arena dopo una terribile carcerazione eseguita nell'inferno di Poggioreale ero tornato finalmente libero e stavo cercando con tanti tantissimi servizi idrici di rifarmi una vita onesta ma poi ma poiché ecco che arriva un fulmine a ciel sereno infatti mi hanno arrestato di nuovo mi hanno arrestato di nuovo per fatti commessi sì sei anni fa ovvero nel due mila e dieci quando addirittura ero detenuto morale scrive Ivan dal carcere Palazzi di Padova morale
Mi hanno riportato in carcere perché mi hanno condannato a tre anni di pena in merito al reato di danneggiamento commesso mentre ero ristretto danneggiamenti che io avrei commesso mentre durante l'esiguo ciò che la mia pena mi hanno fatto girare come fosse un pacco postale Perben quarantasette carceri danneggiamenti che io avrei commesso mentre mi stavano facendo letteralmente impazzire
Ora domando schiva ancora Ivan dal carcere due Palazzi di Padova ma perché io devo pagare per questi danneggiamenti e loro restano impuniti
Per avermi trattato così ed ancora non aveva più senso farmi scontare questa pena lavorando invece che è rimettendomi in carcere ebbe direi proprio di sì
Tra l'altro Schio ancora Ivan tra l'altro la mia famiglia vive molto lontana da qui ovvero a Pisticci in provincia di Matera e di conseguenza sono dieci mesi ormai che non faccio più colloqui con nessuno
Poco fa siccome mia madre avuto un ictus ho chiesto al magistrati sorveglianza un permesso per andarlo a trovare anche accompagna do dalla scorta ma il magistrato mi ha rigettato l'istanza perché dice che mia madre non è inattuale pericolo di vita
Quanto infine al carcere di Padova ti posso dire che al di là di quello che si racconta non è migliore di tanti altri anzi anche qui il cosiddetto sistema tra virgolette non scherza svuotando ci lettere al mente l'anima e il corpo sperando di resistere vivo durante quest'altra detenzione e sperando di non cedere come hanno fatto già tanti compagni detenuti che si sono tolti la vita ultimando un saluto
Di stima e la lettera a punto e firmato da
Ivan persona
Detenuto nel carcere due Palazzi di Padova beh insomma io va bene pone diversi temi
Nella sua lettera primo fra tutti il tema dei temi ovvero LEP in modo in cui la persona detenuta viene trattata
Durante l'esecuzione della sua condanna i ma nei fatti è stato trasferito perbene quarantasette volte quando era detenuto e durante questo
Periodo di detenzione evidentemente
Non ha resistito e ha commesso dei reati di danneggiamento non a tutti i torti quando Ivan dice
Beh forse se non mi trattavate con un pacco postale forse quei reati di dal dimezzamento non l'avrei commessi il dubbio viene e poi un altro tema ancora la lunghezza del processo penale possibile che per arrivare una condanna per dei si in piscina reati di danneggiamento commessi in carcere questi ci hanno messo sei anni mi sembra veramente un po'troppo per un process su così facile e poi l'altro tema che pone Ivana con una sua domanda è quello delle pene diverse dalla pena detentiva infatti Ivan
Dopo diversi anni passati in carcere
Si stava rifacendo la vita affrontando tra l'altro tanti tantissimi sacrifici adesso trova quella sua piccola normalità
Rivoluzionata spezzata perché si ritrova di nuovo in carcere per scontare una pena relativa dei reati di danneggiamento commessi in carcere ora la
Essa pena poteva benissimo essere espiate misura alternativa facendosi che Ivan mantenesse il lavoro che ci aveva e riuscisse a portare avanti la sua piccola
Realtà di vita onesta che tanto piccola non è perché è una vita importante una vita onesta e invece la giustizia spezza tutto spezza anche tante piccole normalità è la giustizia che crei ingiustizia vedete quanti temi
Si sommano in una singola lettera scritta da una persona detenuta vedete
Quanto caos genera quella che ancora oggi qualcuno si ostina a chiamare giustizia ma dal Veneto ce la diamo in Toscana perché adesso si scrive Samir che è persona detenuta nel carcere di Prato sementi affrontato
L'annosa questione delle persone detenute straniere che nonostante i proclami di del politico di turno
Ammasso cordicelle delle carceri italiane
Ogni volta che ci ha messo la giustizia dice mai più detenuti stranieri nelle carceri italiane poi invece questi aumento lo sempre quando fanno domanda
Per andare a scontare infine la pena nel proprio Paese di origine non riescono a ottenere nessuna risposta Samir è uno di loro infatti scrive caro Riccardo Di schivo perché come tanti tantissimi di tutti stranieri non riesco ad ottenere di finire di scontare la mia pena nel mio paese di origine così come prevede la legge italiana e le normative europee
Infatti
Nonostante che non ci sia il ministro per la giustizia che non faccia altro che ribadire quanto sia importante la questione degli stranieri nelle carceri noi stranieri non riusciamo a fini di scontare le nostre pene nei nostri Paesi di origine e di fatto quando uno di noi chiede di essere portato in un carcere del proprio Paese non riesce quasi mai ad avere risposta
Io ad esempio scrive Samir da casi di Prato io ad esempio sono di
Nazionalità svedese e già nel due mila e quindici quando ero detenuto nel carcere opera di Milano ho fatto la mia prima richiesta per finire di scontare la mia pena nel mio paese di origine
Ma ma come vedi dopo un anno e mezzo dopo un anno e mezzo ancora mi trovo in un carcere italiano ed infatti nel maggio due mila e quindici ho fatto la mia prima richiesta richiesta che misteriosamente ed stata smarrita dall'ufficio matricola del carcere ebbe queste son cose criticabile allora va bene poi scrive ancora se mi stacca sì di Prato poiché nell'ottobre dello stesso anno ho fatto una seconda richiesta e ho dato incarico al mio avvocato di seguirla ebbene
Dopo mesi e mesi scopro che la mia richiesta per finire di scontare la mia pena nel mio paese di origine giaceva presso la Procura generale per gli adempimenti del caso
Nel frattempo passano ancora mesi e mesi senza che io ricevessi nessuna notizia e di conseguenza mando il mio avvocato di nuovo il quale nell'agosto del due mila e sedici mi riferisce che la Pro ora generale ha dichiarato la sua incompetenza ora ti domando che devo fare per vedere sbloccata la mia pratica e finire di scontare la mia pena nel mio Paesi di origine
Infine un particolare che tanto piccolo non è devi sapere infatti che da anni scontavo la mia pena nel carcere opera di Milano carcere dove da anni avevo inizi se ad un percorso trattamentale tanto che lavoravo per una ditta esterna e grazie a questo lavoro riuscivo anche a mandare dei soldi alla mia famiglia che versa in povertà
Bene
Dopo anni e senza alcun motivo quel mio percorso rieducativo è stato d'improvviso interrotto e così sono stato trasferito nel carcere di Prato dove ora mi trovo ti sembra sensato comunque sia ti ringrazio molto per il tempo che ci dedichi e ti mando un caloroso saluto la lettera punte firmarla sarà mia persona detenuta
Nel carcere di Prato allora se mi è partiamo dalla questione più semplice che quelle del tutto l'esperimento semplice e crudele
Infatti capita spesso che la persona detenuta
Che magari trascorre in carcere anni anni intraprende un percorso rieducativo che è così raro nelle carceri italiane utile per la sua riabilitazione percorso trattamentale che dà ottimi risultati Bodin l'avviso con la persona viene presa impacchettata e spostati su un altro carcere carcere dove deve ricominciare tutto daccapo sembra che ciò sia possibile perché dubito che nei casi di Prato la stessa ditta per cui Samir
Lavorava sia operativa anche anche lei insomma
Con un semplice trasferimento con un semplice atto burocratico con un semplice atto amministrativo si cancella di fatto
Il percorso trattamentale tutelato dalla nostra costituzione questa è la triste realtà
Presente nelle carceri italiane e la vicenda di Samir è una
Una tra le centinaia e centinaia e centinaia di vicende di persone che dopo tanti sacrifici
Hanno trovato un loro percorso riabilitativo in carcere un loro lavoro un trattamento riabilitativo e poi quel trattamento viene brutalmente interrotto per una decisione meramente burocratica
E amministrativa e la burocrazia che di fatto detta legge il che non mi sembra poco per quanto riguarda invece caro Samir
Il tuo trasferimento nel tuo paese di origine per finire di scontare la pena io mi limito a ricordare quei sogni parlo i passaggi salienti per ottenere questo famigerato trasferimento che così
Quindi lui stranieri riesca a ottenere infatti
Per
Mettere in moto questo meccanismo del trasferimento dei detenuti all'estero nei propri paesi di origine è necessario inviare l'istanza
Al Ministero della giustizia
Dipartimento per gli Affari di Giustizia direzione generale della giustizia penale ufficio secondo via Arenula settanta a quel punto il Ministero della giustizia nella persona del ministro dal sì sia a sua volta trasmette gli atti al Procuratore generale affinché promuova il procedimento davanti alla Corte d'Appello del distretto in cui
è stata pronunciata
La condanna
Di conseguenza se tutto questo è stato fatto caro Samir mi sembra molto strano che la Procura generale si dichiari incompetente a meno che non si tratti di un'incompetenza territoriale
Fammi sapere casomai farmi chiamare anche dal tuo avvocato
Ma ora ci spostiamo nella bella Sardegna perché si scrive Antonello che persona detenuta nel carcere di lanusei in provincia di Nuoro Canareggio carceri ti scrivo anche a noi
Gli altri miei compagni per l'informatica e siamo stati oggetto di un trasferimento che non riusciamo a spiegarci e che di fatto peggiora le nostre condizioni detentive
Devi sapere infatti che nel mese di ottobre io insieme ad altri undici detenuti siamo stati presi e trasferiti dal carcere di Cagliari al carceri lanusei in provincia di Nuoro un trasferimento che ci ha lasciato SCO menti visto che nessuno nessuno di noi ha subito un rapporto disciplinare ma anche un trasferimento che di fatto ci crea enormi difficoltà per incontra aree i nostri familiari familiari che prima vedevamo o una volta a settimana o una volta ogni quindici giorni e che adesso invece non vediamo più
Infatti anche se la Sardegna è piccola qui non ci sono autostrade e risulta assai difficoltoso arrivare da Cagliari fino a qui fino all'anno userei
Visto che si tratta di un tragitto tortuoso lungo oltre duecento chilometri insomma un sommati un tragitto che non tutte le famiglie si possono permettere di fare
Sta di fatto scrive ancora Antonello dal carceri lanusei sta di fatto che noi undici detenuti
Siamo stati trasferiti in un carcere che viene descritto come un carcere punitivo
Senza aver fatto nulla di male e vorremmo e vorremmo che qualcuno si degnasse di darci una spiegazione
Cogliamo l'occasione per informarti che anche noi abbiamo costituito il Comitato per la missione per la riforma della giustizia per questo ti invidio tutte le nostre firme Chávez Graziella lettera punte firmare da Antonello persona detenuta
Nel carcere di lanusei è già in Sardegna non ci sono due strade la Sardegna è l'unica Regione d'Italia
Priva di tragitto autostradale ci son soltanto
Le due superstrade il resto sono strade provinciali alcune delle quali attraverso la Barbagia e di conseguenza come dice giustamente Antonello solo tra Gitti stupendi dal punto di vista paesaggistico ma estremamente tortuosi dove a volte addirittura non prende neanche il telefonino quindi
Va capita l'obiezione posta da Antonello dei suoi compagni che ora sono sei trascrivere calci dal osei perché un'obiezione che ha un suo fondamento laddove si conosce però la realtà della Sardegna
Se pensiamo che la Sardegna sia la Lombardia
Non si capisce il senso di questa lettera questo è poco ma sicuro comunque Antonello fai bene a chiedere chiarimenti di questo esperimento fate un'istanza armadi se sorveglianza fate un'istanza anche al provveditore della Sardegna e fatemi sapere cosa vi
Hanno risposto quasi salutiamo con le persone detenute che ci hanno comunicato di aver aderito allo sciopero la fame del cinque sei novembre ovvero più di mille persone detenute del carcere Lorusso Cutugno di Torino Alfredo Gaetano Orazio il dito nella sezione di alta sicurezza il carcere a ma di Milano Serge settantasei persone detenute nella prima e seconda sezione del carcere di Cuneo ottanta per cento è tenuto in carcere al di là di Reggio Calabria Franco insieme centoquindici persone detenute nella sezione a esse del carcere lo sanno il sessantasei per cento e chiude nella terza Sezione del calcio montoni per ora settecentocinquantasette persone detenute nel carcere Bibbia di Roma totale più di
Sedicimila persone detenute che hanno aderito lo show dalla fame di cinque e sei novembre sarò dopo i salvatori il carcere di Cagliari che mentre scontava la pena dell'ergastolo si è visto revocata la semilibertà perché è stato coinvolto in un incidente stradale le cui di Nanni e devono essere ancora chiarite secondo Luca per padiglione Roma del carcere Poggioni Napoli che si protesta innocente e poi Renato dai casi di Ferrara
E allora prima di salutarvi ecco i nostri recapiti come entrare in contatto con noi di radio carcere prima di tutto il numero di telefono di qui di Radio Radicale ovvero zero sei quattro otto otto sette otto uno ripeto
Zero sei quattro otto otto sette otto uno chiamateci se siete da poco usciti dal carcere e volete raccontare la vostra esperienza carceraria chiamateci se come imputati sesta delibera accusati può e restati e poi prosciolti se sesta di vittime insomma di un errore giudiziario manchi amate ci anche se siete state vittime di un reato e non siete riusciti ad ottenere una risposta di giustizia dirigo do anche che siamo presenti su Facebook e su Twitter basta cercare Riccardo Arena o radio carcere e su Facebook o sul più inter e disputerà fuori il simbolo di radio carcere vi ricordo la nostra e-mail ovvero radio carcere chiocciola
Radio Radicale punto viti ripeto raggio carcere chiocciola Radio Radicale punto viti e poi ricordo soprattutto le persone detenute l'indirizzo dove inviare levo ho stretti lettere dalle carceri lettere che leggiamo il giovedì alle ore ventuno questo l'indirizzo per far sentire la vostra voce dalle carceri radio radicale
Rubrica radio carcere
Via
Principe Amedeo due
Zero zero uno otto cinque a Roma lo ripeto sempre scrivete scrivete scrivete non lasciate che le ingiustizie che subite tutte dico è rimangano protetta da quel maledetto silenzio ed e quelle maledette quattro mura ma scrive etici anche per dirci in quali carceri avete creato il Comitato per l'amnistia per la riforma
Della giustizia comitati che per noi sono molto importanti che ci siano nelle carceri perché così ci possiamo mobilitare tutti insieme e scriveteci anche se per caso non è arrivata qui a Radio Carcere la vostra decisione allo sono della fame che c'è stato il cinque il sei novembre quindi se non avete sentito menzionare il vostro nome o il vostro carcere scriveteci di nuovo perché noi
Vogliamo che tutte le adesioni siano registrate e vogliamo che tutte le volte le lettere poi siano consegnate sia Papa Francesco sia il Ministro della Giustizia che al Presidente della Repubblica bene io ringrazio Alessandro Teodori per l'assistenza in regia e poi grazie grazie di cuore a tutti voi che ha anche questa sera da una casa da una macchina da un camion e da una cella sporche sono affollata avete acceso una radio per ascoltare una piccola voce la voce
Di radio carcere l'informazione sul processo penale e la detenzione a tutti voi davvero a tutti voi un caro saluto da Riccardo Arena
Una volta con l'italiano il tribunale
Cinque Codice di procedura penale
Italiana è la Corte d'Appello di Palermo seconda soluzione
Data cinque aprile mille novecento