Conferenza stampa di una delegazione radicale al termine della visita presso la Casa Circondariale di Cremona

Dario pensionati Segretario di radicali Cremona punti
Cominciamo allora sono Gino Ruggieri Segretario di radicali Cremona punto ittiche siamo qui davanti alla casa circondariale di Ca'del Ferro ovviamente di Cremona
Una doppia delegazione delegazione parti alle comporta da meno
Pedemontana e dal preside radicale ricostruzione ecco delegazione della Camera Penale di Mona ecco vicepresidente lesso Romanelli chiede Frattini che
Perché poi sentiremo una ad hoc a visitare una visita noma la rispetto alle consuete perché arriva a tre giorni dalla
Dalla Marcia dell'amnistia Anna marcia per la l'amnistia per la giustizia che
Nata pratica conditi questa idea nata in un carcere a Rebibbia durante il l'ultimo congresso dal Partito radicale che si è tenuto appunto Rebibbia ai primi di settembre
E si è pensato di organizzare questa marcia in occasione del Giubileo del carcerato il Giubileo Eurostat per terminare
Il sei di novembre prevista la giornata appunto per i carcerati una marcia quindi dedicata a Marco Pannella che ci ha lasciato quest'anno e a Papa Francesco che è sempre stato molto attento
Anche dialogato con Pannella sui questi temi del
Delle carceri e dell'amnistia in particolare un'amnistia che noi chiediamo non sono per i carcerati per i processi ma un'amnistia per la Repubblica perché è come ripeteva spesso Pannella negli ultimi anni l'Italia e le come Paese come è stato è delinquente abituale perché da ormai decenni è condannata dalla con dalla la Commissione europea dei diritti dell'uomo per le gravi violazioni sui diritti umani in tema di giustizia
Quindi molto importante questo nostro appuntamento delle del sei novembre
Invitiamo tutti a partecipare fisicamente a Roma
Per chi non può partecipare fisicamente perché in questo momento detenuto nelle carceri abbiamo optato per questa modalità
Di adesione a un digiuno di di dialogo il dialogo che c'è sempre insegnato Pannella nei confronti delle istituzioni un digiuno
Per il cinque e il sei di novembre
E quindi sabato e domenica
Siamo venuti per raccogliere le adesioni che stanno arrivando a migliaia decine di anni a questo punto ormai decine di migliaia da tutte le carceri italiane siamo ormai oltre
Del dodici mila adesioni pensiamo che i carcerati sono in questo momento
Poco più di cinquanta mila mi sembra e quindi è una percentuale già molto elevata ma è una un'onda anche si sta il che sta crescendo di giorno in giorno e poi magari la sorpresa su Cremona per la della dirà poi alla fine Sergio
Mille adesioni io adesso poi passerò la parola agli altri i nostri interlocutori le adesioni ovviamente non possiamo elencarle tutte le adesioni a questa Marzio delle istituzioni e delle delle associazioni in Italia perché faremmo notte ma della
Della giornata di domani non di stasera sono tutte visibili sul sito amnistia per la Repubblica appunto i tiri io volevo citare solo quella della
Sei
Ifi questa stereo fare serio fonia fra radicali cattolici come l'ha chiamata il appunto l'organo della cella venire veramente un successo clamoroso del
Per noi e quella ultima che mi è stata
Comunicata da da Sergio poco pochi minuti fa dell'ANCI quindi dell'associazione dei
Comuni italiani e in provincia di Cremona e il Comune di Crema e a titolo personale Sindaco del Comune di stanno lombardo Roberto Mariani
Io adesso
Roberto Martinelli
Se
Io adesso passerei prima la parola allora alla
A Alessio Romanelli avvocato noto Cremona se fuori e sappiamo anche per la vicenda
Del processo Tamoil e poi anche per la sua professional tale insomma
Passo la parola Luigi
Grazie sono adesso Romanelli e oggi sono nella duplice veste di
Vicepresidente della Camera Penale di Cremona Crema Sandro Bocchini nonché di scritto radicale Cremona punto tutti triplice ed iscritto al partito radicale transnazionale
Tra spartito e non violento il carcere da sempre al centro dell'attenzione dell'osservazione della riflessione
Dell'Unione delle Camere penali e della Camera Penale di Cremona Crema e in questo percorso sempre siamo stati vicini al partito radicale i radicali Cremonesi relativamente al carcere di Cremona
La lotta per l'amnistia e per l'indulto da sempre un obiettivo comune insieme ad altri insieme a quello
Relativo ad esempio la separazione delle carriere l'obbligatorietà dell'azione penale oggi abbiamo incontrato i detenuti è stato più una visita più che una visita al carcere è stato un incontro con i detenuti
Abbiamo parlato con loro abbiamo raccolto dirà meglio Sergio Novelli una decisione che definire massiccia poco
Una straordinaria decisione dei detenuti del carcere di Cremona alla questa iniziativa di lotta sappiamo che il percorso è lungo
Sappiamo che uno dei motivi che ha alimentato sicuramente la partecipazione dei detenuti quest'oggi a questa iniziativa è il ricordo di Marco Pannella abbiamo visitato comunque una sezione
Abbiamo visitato alcune celle e in una di queste celle c'era proprio c'erano due fotografie di Marco Pannella attaccate da un detenuto egiziano il quale ci ha fatto presente che
Pannella fosse più conosciuto all'estero che in Italia e lui proprio venire dall'Egitto diceva perché ci sono anche condizioni peggiori di queste
Io ricordo che la prima volta che ho fatto ingresso in carcere all'interno diciamo cioè facendo una visita mi ricordo una scritta sul muro fatta con l'accendino Pannella santo subito
Adesso speriamo che Pannella dall'alto Papa Francesco da qua ci diano tutti una mano ad ottenere questo risultato a fare comunque un ulteriore passo in avanti questo verso questo risultato che sono l'amnistia ed indulto
Detenuti ci hanno chiesto le modalità per partecipare alla al digiuno
Cioè volevano sapere effettivamente se bisognava stare digiuno completo se dove potevano bene se non potevano ovvero se dovevano essere assoggettati a visita medica quando una visita medica questo era il il messaggio
Abbiamo avuto uno spaccato relativamente a qualche a qualche a qualche episodio di però niente di particolare diciamo
Cioè mente prima
Mentre prima il la distribuzione del Vito avveniva con le celle aperte adesso qualche giorno la distribuzione del dito avviene con le celle chiuse
Pare di capire perché c'era diciamo così un'eccessiva foga calca nei confronti del carrello porta vitto e di conseguenza qualcuno mangiava per due qualcuno rischiano di non mangiare
Quindi è stato assunto questo provvedimento dalla direzione
Sì ecco questa domanda mi mi fa quindi partire dal dalla che condizioni carcerarie perché noi
Abbiamo
Utilizzato questa scadenza del del del digiuno e dalla marcia proprio per
Perché già era stato fatto un lavoro di in precedenza di sensibilizzazione per raccogliere quelle che potevano essere le potenziali disponibilità adesioni di detenuti ma è stata anche
L'occasione per fare come la tradizione ne siamo entrati come delegazione del Partito Radicale
L'anno scorso il trenta di dicembre del mille quindici quindi a meno di un anno ritorniamo in questo carcere che
Notare manifesta gli storici
Problemi problematiche connesse a una
Struttura carceraria vecchia che poi si è moltiplicato e con il nuovo padiglioni in cui le situazioni poi dico di convivenza sono anche molto differenziate non abbiamo visto le nuove celle sono esseri che sicuramente più in condizioni molto buone fosse direi
Non ci sono più care letti a castello quindi condizioni anche ottimali per i servizi igienici da legale di detenzione certamente nella vecchia struttura presenta una problematica molto più complicata di convivenza
Anche perché la la la la mostra i segni del tempo e anche se si sta in tutti i modi cercando di
Ridurre la il più possibile la l'Aula l'affollamento in questo vecchia struttura
Sta di fatto che rispetto anche annunci che sono stati fatti al massimo vertice da Ministro Orlando di questa costante
Diminuzione
Della popolazione carceraria e quindi una riduzione drastica del sovraffollamento noi stiamo verificando che è una situazione che non corrisponde hai dati obiettivi oggettivi il dato che mi è stato trasmesso ieri
Punto da la Rita Bernardini che le carceri c'è negli ultimi sei mesi da maggio la popolazione carceraria anche se di poco aumentata di un paio di migliaia di punita ma la situazione più a macchia di leopardo
Rende più difficile la lettura di questi dati perché ci sono situazioni paradossali di carceri italiani totalmente si popolate che a Bruno pochissimi detenuti e situazioni attuali di carcere in cui la popolazione straordinariamente oltre i limiti di capienza quindi un sovraffollamento enorme
E quindi rende è difficile lettura dei dati sintetici quelli complessivi ecco Cremona e diciamo che sta sul telo
Sta sul vero nel senso che i quattrocento quarantaquattro detenuti un po'di più fra l'altro a quelli dell'ultimo ad un'ultima visita che abbiamo letto i dati di quattro tre nostro di quattrocentoventi dalla dalla dal dicembre scorso
Quattrocentoquarantaquattro con la costante maggiore crescente malgrado gli sforzi della direttrice di tutto il sistema
Detentivo italiano di alleggerire dalla
Componente extra comunitaria la componente se dai detenuti stranieri ancora largamente maggioritaria perché sono duecento sessantacinque ancora e questo è un dato
Le di incremento rispetto all'ultimo all'ultimo dato che avevamo dal dicembre scorso
E questo
Fiera duecentoquaranta topo di Dora tutti i dati completi anche della vecchia visita quindi diciamo che
Ecco dicevo che Cremona il carcere Cremona si trova proprio a metà strada c'è è saturo non va manifesti evidenti segni di sovraffollamento perché comunque la
La situazione è governabile sotto controllo
Però sta sempre soggetto a queste fra trasmigrare azioni costanti giornalieri da altri carceri più
Grandi tipo poco e quelli di San Vittore Milano che continuamente manda gente quindi venti trenta persone nell'arco di una settimana che
E che accrescere fa diminuire la popolazione carceraria
Ma oserei dire che l'aspetto principale delle dal di crisi del carceri sono come gran parte delle
Quasi oserei dire salto i fiori all'occhiello ecco per esempio il carcere visitato dal nostro primo ministro RNC certa scelto non a caso Padova che è un caso assistant come il caso di opera dove carceri che da anni
Hanno un'attività intramuraria extra Burali a molto consistente hanno anche una struttura che permette di professionalità che permette queste attività
Lavorative che però sono
Fiori all'occhiello eccezioni nel panorama penitenziario italiano
è infatti anche Cremona mostra questa
Storica carenza de I lavoranti che di fatto è la richiesta ma ecco quando
Ci dicevate ma cosa chiedono al partito problemi particolari del detenuto singolo
Quelli legati alla propria condizione fisica sanitaria perché sono moltissimo ancora i tossicodipendenti Cherie positivi
I casi psichiatrici
Gli affetti a patologie sanitari anche molto gravi ma a parte le problematiche individuali personali la richiesta crescenti di tutta la popolazione carceraria di come trascorrere
Il tempo le ventiquattro ore che in piccola parte viene utilizzata anche per attività sportive ma quella che è la carenza maggiore e solo adesso i primi passi
Si stanno faticosamente vedendo anche nel carcere di Cremona ne parlerò subito dopo su un'iniziativa lodevolissima richiederà inaugurata e il nove novembre di il la il
Detenuti lavoranti si parla di piccoli lavori alternative cioè che si fanno per poche
Da a rotazione per poche per poche settimane
Coinvolgono solamente una minoranza di detenuti rispetta e così via I quattrocento quarantaquattro dei nel ritenuti RFI e sono soltanto un centinaio di detenuti che
Svolgono mansioni
Alle che lavorano alle dipendenze nel Nova anzi addirittura meno dalla volta scorsa novantasei quindi sono una piccolissima minoranza
è uno di Colucci ma anche parlando con la direttrice la la dottoressa Gabriella Lusi che del carcere di Cremona è che non ci sono
A Cremona detenuti che lavorano alle dipendenze
Esterni o di privati o di cooperative esterne quindi non ci sono detenuti in articolo ventuno e che quindi appresso istituto è previsto dalla semilibertà che svolgono lavori fuori dalle mura e questo un cruccio dalla direttrice ma
Sostanzialmente un dato di fatto per gran parte delle carceri italiane quindi sono problemi storici
Che faticosamente si cerca di corrispondere con lodevoli attività che prendono avvio alcune negli anni scorsi sono state avviate e poi interrotte permuta molteplice serie di problematiche attraverso l'opera
Lodevole dei responsabili dalla dalla dell'area e dalla
Dottoressa
Gabriello luci come questa qui che partirà avverrà e mi inaugurata c'è stata annunciata questa attività legata
Alla trasformazione delle dei prodotti agricoli che una cooperativa fornisce fornirà al carcere che Mona che vengono trasformati quindi
Vengono poi messi questa attività vere e proprie lavorativa darà poi messa in commercio verrà da quanto ci è stata annunciata inaugurate e promossa e illustrata la cittadinanza il nove novembre è lodevole ma siamo parlando di pochissime pochissimo unità di detenuti occupati che saranno occupati in questa attività di lavoro intra murario
I problemi mio storici a mare i problemi storici
Della convivenza fra etnie diverse degli extra comune extracomunitari
Il problema il problema costante dalla presenza ancora attualmente di un centinaio di tossicodipendenti con tutte le problematiche conseguenti quelli in trattamento metadonica o quelli trattamento
Psichiatrico che sono ancora molti
Detto questo quindi dal punto di vista le carenze di Cremona
Sono le storiche carenze del del del dei
Quasi tutte le carceri italiane ad eccezione di questi piccoli fiore all'occhiello tanto pubblicizzate all'esterno sulla la stampa italiana
Questo che mi permette di
Agganciarmi questa
Problematica di delle
Richiamare i principi fondamentali di una
Ad una struttura carceraria che è come dice l'articolo ventisette della Costituzione
Operare
Attraverso la rieducazione e reinserimento che è stato
Ancora in gran parte lettera morta è l'oggetto specifico dell'iniziativa specifica dei detenuti
Aggiuntiva rispetto all'obiettivo generale dall'amnistia dell'indulto che
Però proprio oggetto dalla loro forma di mobilitazione e non violenta del digiuno collettivo
Perché i detenuti attraverso questa operazione che diciamo questa proposta fatta dalla con una modulistica specifica una richiesta specifica
Dei e dalle del Partito Radicale di Marco Pannella è stata proprio quello di aggiungere un articolo una richiesta specifica sul Ministero dalla giustizia Orlando per dare concretezza agli Stati Generali
Delle carceri fa che non ha trovato un provvedimento legislativo operativo concreto di attuazione del nuovo regolamento penitenziario che al primo posto prevede l'effettiva
A attuazione del principio del reinserimento a favore di tutti i detenuti nessuno escluso quindi
Tornando quindi su quello che è stato un po'la sorpresa della nostra visita
Di questa mattina al carcere di Cremona perché
Noi
Eravamo fermi alle comunicazioni che ci arriva periodicamente tramite radio carcere che cresta trasmissioni esplicita settimanale di radio radicale che abbiamo scoperto e seguitissima
Da da
Da molti detenuti anzi una ecco una delle richieste più particolari che ci hanno fatto
Tantissimi detenuti che abbiamo incontrato ne abbiamo incontrato non abbiamo avuto il tempo di fare questa visita generalizzata alle singole celle ne abbiamo viste faccio una sezione dal nuovo padiglione ma abbiamo incontrato l'intera Commissione
Dei detenuti un più d'una ventina di persone c'è una delle richieste più pressanti e di essere
Per
Perché molti non hanno soldi non hanno niente
E quindi è stata proprio quella di porterà vere una radiolina per aspetti essere collegati ascoltare questa radio carcere che
Per loro una uno è uno strumento una voce che dirette alla interno delle carceri
E noi da fuori ascoltando martedì scorso la radio carcere
Vedevamo queste centinaia e centinaia di adesioni sia quella del Sindaco tutte a Bologna domani da tutte
Da tutte le sue Carzeri italiane
Del non vedevamo la la la nessuna segnalazione dal carcere di Cremona rendite riusciamo a capire come mai
Non arrivavano queste buste perché vedevamo anche tramite questi video
Dalla radio radicale queste centinaia di buste da ogni casi italiani era capitali italiani e la crema onorario a niente abbiamo scoperto stamattina perché non arrivava niente
Perché autonomamente i detenuti di Cremona si sono fatti carico organizzandoci attraverso i loro rappresentanti
A si sono fatti carico dalla raccolta di massa dei sezione per sezione di dei moduli della delle firme di dei detenuti per il digiuno e queste mattina
Elena tramite il treno del comandante la direttrice abbiamo avuto il pacco che che esce l'avvocato Romanelli dovrà scannerizzare trasferire direttamente
Alla al partito radicale dove
Firma per firma proprio con la firma della anche dalla
Questi chiama dalla Fardella liberatorie dalla fraintese eccetera con lei ha l'età di ogni singolo detenuto molti anche extra sul extra comunitari ci hanno consegnato quei durante la vista gli trecentocinquantasei firme trecento
Cinquantasei firme su quattrocentoquaranta detenuti che
A grandi così da un primo dopo rimo calcoli circa l'ottanta per cento e che sicuramente uno dei tassi
Più alti di partecipazione al digiuno di tutte le carceri italiane perché sono oramai circa dodici mila
I ma si tenga conto che le duecento trecento cinquecento firme provengono da grandi strutture carcerarie col mille duemila tremila detenuti e quindi Cremona dobbiamo noi
Ci siamo fatti carico del proprio di ringraziare attraverso tutta la
La Commissione deve dei detenuti ringraziare moltissimo perché questa volta anche da Cremona è arrivato questo questo questo esempio di io nel mio
Comunicato di che annuncia questa conferenza stampa ho annunciato proprio che a mia memoria avendo frequentato anche negli anni settanta anche la vecchia struttura è la prima mobilitazione
Straordinaria di digiuno così così massiccia non ho memoria io di una
Di una solidarietà ed una ad una partecipazione così
Così mi
Concreta e così diffusa che fa un salto che fa fare un salto oserei dire come una vera e propria rivoluzione culturale oltre che politica
Rispetto a quello che sono state per chi ha vissuto lì negli anni Settanta quando un detenuto che ad un problema o un c'era un problema di convivenza un problema generale sì e no sui tetti e si è acquisivano le le le le prime e le pagine della delle delle dei giornali italiani perché si faceva notizia con la violenza attraverso forme violenti a Borsa aggressive i sommosse ci sono voluti tanti anni l'opera costanti di dialogo
E il metodo Candiano di Marco Pannella e siamo riusciti ad avere questo quei invece
Convincere la comunità penitenziarie di operare attraverso forme sempre di non violenza
E di intervento comunque diretto anche nella nella nelle vicende politiche e questo secondo me è un valore aggiunto che va ad onore non solo dal carcere Cremona ma di tutte le carceri italiane che stanno rispondendo così massicciamente
A questi e con questi loro adesione alla marcia
Di domeniche per questo ne siamo molto grati e non smetteremo mai di ringraziare anche i detenuti di Cremona
Ricordo che fra questi trecentocinquanta persone sono moltissime anche
Le le le persone non italiane che quindi faranno questo a questo digiuno noi
Ci siamo molto preoccupati anche per le problematiche a volte sanitarie molto gravi di alcuni detenuti perché
La direzione in primo né in prima o la distanza dovrà sarà costretta a monitorare
Indire detenuto per detenuto per ci sono patologie anche gravi e quindi il digiuno che noi svolgiamo nelle
Modalità classiche Candiani e che
Là non quindi Keller la rinuncia al cibo però è possibile alimentarsi e per esso bevande
Liquide quindi
O
Poi ci saranno situazione probabilmente i famosi
Tre cappuccini pegni nel carcere più difficile fare i tre cappuccini facce può fare comunque
Idee e dei surrogati e comunque darà tenuto conto per perché la cosa sia chiaramente un'azione non violenta e di dialogo sia fatta anche col massimo della responsabilità individuale e soprattutto
Per la responsabilità collettiva di chi vede governare questa struttura carceraria
Ho finito se li ringraziamo
Io ho finito orario ma domande quantità
Adesso
Se
Presidente d'onore non vuole dire niente no no ce l'ho io
Accusato perché bisogna