Presentazione della campagna di raccolta firme sulla proposta di legge d'iniziativa popolare per la legalizzazione della cannabis

Buongiorno a tutti se a questa conferenza stampa con i giovani democratici di Capitanata i radicali
Io sono Luca Greco il segretario dei giovani democratici di Capitanata insieme radicali di Foggia con Norberto Guerriero
Nel G di Capitanata abbiamo voluto contribuire alla sensibilizzazione alla raccolta firme per il progetto di legge di iniziativa popolare sulla legalizzazione della cannabis
Nella Regione Puglia siamo stati i primi a sottoscrivere questo impegno offrendo un contributo concreto alla nostra festa Provinciale tenuta sia dal pc nel primo agosto
Abbiamo dato avvio ad un atto di civiltà
Un incarico sottoscritta a livello provinciale che ha visto l'impegno di diversi circoli Gidi della Capitanata abbiamo preso parte ad una battaglia civile che nel resto d'Europa è già stata vinta
Oggi vengono utilizzate sostanze chimiche per essere più forme Tittoni ci ed è considerata fuori legge una pianta da diversi benefici
Questi benefici sono noti da millenni e includono effetti analgesici sul dolore cronico di malati terminali l'attenuazione degli effetti di malattia ATO infiammatori di alcuni disturbi legati alle demenze benefici contro l'artrite
I tremori del Parkinson nelle effetti collaterali della chemioterapia
E buoni risultati nel trattamento di Anza patologiche disturbo post-traumatico da stress
In Italia l'uso terapeutico della cannabis previsto dal due mila sette ma nella pratica la lunga trafila burocratica necessaria i costi rendono difficile l'uso medicinale i farmaci a base di cannabis devono essere importati dall'estero
Nel due mila e quattordici un decreto legge semplificato le cose consentendo i medici di base di prescrive alle undici regioni tra cui la Regione Puglia
Ha introdotto leggi specifiche sui quindicinali a base di cannabis accollando i costi al Servizio sanitario regionale per l'uso in alcune patologie ma non basta
Ne diciamo basta al mercato nero della cannabis
Uno dei punti a favore della legalizzazione che abbiamo riscontrato nelle diverse nei diversi punti in cui abbiamo raccolto le firme con lo legga alla lotta contro la criminalità
Il ragionamento è molto semplice oggi le droghe leggere su uno dei principali business delle mafie un business fiorente ormai nota acquisiti dedica
Legalizza hanno la cannabis si andrebbe a togliere loro un grande forma grande fonte di guadagno non solo
La legalizzazione della cannabis potrebbe rivelarsi conveniente anche in termini economici si parla di costi minori per lo Stato legate le tante operazioni di Polizia e Guardia di Finanza entrate per lo Stato legata alla commercializzazione più posti di lavoro
Questi effetti positivi sembrassero mai diffusi nella società basta guardare il numero dei firmatari PD cinquecento che nei giovani democratici abbiamo raggiunto in poco tempo che dire di più
Impegno che abbiamo sottoscritto è stato mantenuto ma saremo solamente soddisfatti quando il provvedimento verrà approvato dal Parlamento
Passo la parola Riccardo Maggi Segretario nazionale radicali Italia
Grazie grazie a tutti grazie in particolare ai giovani democratici i foggiani ai compagni radicali che nei mesi scorsi hanno
Raccolto le firme anche in questa città che ha dato una risposta positiva una risposta significativa
Di cosa parliamo quando parliamo di legalizzazione della cannabis noi i radicali
Pensiamo sempre
Alla prima disobbedienza civile di Marco Pannella di quarantacinque anni fa circa
In tema di legalizzazione delle droghe leggere
Che però è solo il primo passo
Perché qui siamo di fronte alla possibilità di una grande riforma una riforma che toccherebbe la questione della giustizia
Oggi in Italia abbiamo
Un terzo dei detenuti
Circa diciassette mila cittadini che sono negli istituti penitenziari per violazione del testo unico sulle droghe
L'anno scorso uno uno su quattro delle persone che sono entrate in carcere sono entrate appunto per questa violazione
All'interno delle carceri abbiamo in alcune Sezioni
Percentuali altissime di tossicodipendenti sessanta il settanta in alcune sezioni si arriva al novanta per cento di persone che hanno problemi di tossicodipendenza questo significa
Che quelle persone non dovrebbero essere negli istituti penitenziari dovrebbero a vedere la possibilità di un approccio terapeutico rispetto a una dipendenza
Quindi una riforma che toccherebbe il sistema della giustizia
Una riforma che colpirebbe lavora la criminalità organizzata che Marco mafie non a caso la Direzione nazionale antimafia espresso un parere favorevole su tutte le proposte di legge e quindi anche su questa che di cui parliamo oggi
Che promuovono e propongono una legalizzazione della cannabis lo ha fatto sulla base dei propri dati
Il procuratore nazionale antimafia ed antiterrorismo Roberti ha detto
Noi ogni anno spendiamo circa un miliardo e mezzo di euro in aree pressione in operazioni di polizia in carcere
E i risultati non ci sono perché in particolare il mercato delle droghe leggere cosiddette droghe leggere diciamo della cannabis i suoi derivati è un mercato che è in continua espansione in continuo aumento sono i consumatori
Eppure la maggior parte degli sforzi in termini di operazioni di polizia e di risorse impiegate va proprio sul mercato sul traffico sullo spaccio sulla detenzione sulla cessione di cannabis
Ma non solo noi avremo una grande riforma nel rapporto tra Stato individuo e quindi sulle libertà fondamentali
In questo momento se
Andrea o qualcuno di voi mi passasse questa sarebbe commettendo un reato perché questa sarebbe cessione quindi noi avrei abbiamo
Oggi nel due mila sedici nel contesto nazionale e internazionale che viviamo uno Stato che si preoccupa di perseguire
E di mettere in carcere
Cittadini che
In realtà
Commetterebbero un reato senza vittime
I reati sappiamo che se noi non vogliamo perseguire
Di stili di vita o i peccati come si sarebbe detto in un altro
In altri tempi i reati devono avere una vittima
Allora
Lo Stato per essere uno Stato che rispetta le libertà individuali deve
In qualche modo smetterla di
Illudersi di poter influenzare gli stili di vita delle persone punendo le ed esprimendo
Quando abbiamo avviato questa campagna nazionale prima dell'estate scorsa lo abbiamo fatto anche con l'intenzione di aiutare gli iter parlamentare di un'altra proposta di legge che la proposta di legge
Sostenuta da un intergruppo parlamentare molto ampio quello promosso da Benedetto Della Vedova ci sono duecentoventi deputati circa un'ottantina di senatori un intergruppo trasversale
Purtroppo quella proposta di legge che
Su cui era iniziata la discussione generale
Alla Camera dei deputati è stata rinviata in Commissione è evidente che nella situazione attuale di calendario o istituzionale di calendario parlamentare con i referendum costituzionale con la legge elettorale con la
La legge di stabilità
è molto probabile che quella legge rischi di essere affossata
Tra l'altro già ci sono circa quattro mila emendamenti presentati da un fronte proibizionista emendamenti di ostruzionismo non emendamenti costruttivi non emendamenti che vogliono migliorare quel testo emendamenti che vogliono sopprimere di fatto
Totalmente la possibilità che ci sia un dibattito
Nel nostro Paese
Quindi l'iniziativa popolare
A livello nazionale serve proprio a questo serve a far sentire al legislatore a far sentire alle forze politiche che i cittadini italiani credono che sia matura questa riforma questo è quello che noi vediamo per strada quando raccogliamo le firme c'è una grossa consapevolezza da fare da parte dei cittadini
Che sia davvero assurdo che le nostre istituzioni che le forze di polizia continuino con questo approccio assurdo e fallimentare
Le risorse enormi che potrebbero essere risparmiate in questo modo vanno investite
Perché ci sia la possibilità dei servizi sociali dei servizi sanitari di avviare progetti di riduzione del danno basti dire che in Portogallo dove da quindici anni c'è una legislazione che ha dei criminali Zadro l'uso di tutte le sostanze stupefacenti ci sono stati dei risultati incredibili in termini di riduzione della criminalità della microcriminalità
E in termini di capacità delle istituzioni di aiutare i cittadini con dipendenza
Quindi una grande riforma una grande riforma che cambierebbe come dire la prospettiva con cui le istituzioni vedono il proprio ruolo
E s'metterebbe finalmente l'illusione l'illusione proibizionista
Questo fine settimana in particolare per questo siamo qui c'è una mobilitazione straordinaria ventuno ventidue ventitré ottobre legalizza modeste sono i tre giorni in cui noi contiamo di raccogliere le ultime firme che mancano
Una piccolissima parentesi e poi concludo noi in realtà abbiamo raccolto cinquantadue mila firme a questo punto in teoria quindi abbiamo superato il numero delle firme necessarie
Il problema è che
Ci sono tutta una serie di passaggi burocratici tra cui la certificazione delle firme
Che ci sta creando una mole di lavoro enorme quando noi raccogliamo le firme dei cittadini dobbiamo poi chiedere il certificato elettorale se qui a Foggia si richiedono
Si si raccolgono firme di cittadini di Milano di Torino di qualsiasi altro comune il comitato promotore deve poi chiedere il certificato elettorale a cui il Comune
Lo lo stiamo facendo sono migliaia di pecche che vengono inviati ai Comuni molto spesso i Comuni non rispondono
Quindi ci siamo rivolti anche al Ministro degli interni al fanno perché evidentemente qui c'è anche una
Come dire restrizione una violazione dei diritti politici dei cittadini ad attivare questi strumenti di partecipazione
Contiamo di arrivare in questa tre giorni a livello nazionale ha almeno cento punti di raccolta in tutta Italia in queste ore proprio mentre noi siamo qui stanno arrivando anche adesioni nuove ricordiamolo questa è una campagna
Promossa da radicali italiani con l'associazione Coscioni ma hanno aderito a buon diritto la Shields
Forum droghe praticamente le le più importanti associazioni antiproibizioniste del nostro Paese
Foggia una città che ha dato una risposta ottimale e quindi da qui anche facciamo un appello a tutti i cittadini
A firmare ma magari anche ad aiutare nella raccolta delle firme perché avere un banchetto in più per strada
E poter far conoscere ai cittadini la possibilità di firmare è importantissimo in questo in questo momento la data di consegna delle firme alla Camera dei deputati è fissata per l'undici novembre grazie
Grazie a Riccardo Maggi passo la parola Norberto guerriero Segretario Associazione radicale di Foggia
Allora buongiorno io sono molto più breve anche perché è già molto è stato detto nella
Relazione introduttiva che è stata fatta da Luca Grieco
Dalle parole che sono state dette
Da Riccardo che ha sicuramente dato la dimensione nazionale ma anche in un certo qual modo sovranazionale di quella che è la
Battaglia per ottenere la legalizzazione della cannabis
Darò soltanto alcuni spunti alcuni dati rispetto a quella che la nostra azione radicale sul tema
In questo territorio intanto vorrei ringraziare
I giovani democratici di Capitanata di Puglia per quella che la mano che hanno deciso di dare rispetto a questa campagna ricordo che i giovani democratici non sono qui per caso
Sono qui perché a livello nazionale hanno deciso di aderire e di promuovere questa campagna
è da questo punto di vista
La Puglia ha dato una risposta importante siamo riusciti ad attivare in Capitanata dove la associazione
Maria Teresa rilascia opera in maniera più dinamica insieme sia a Francesco Di noia del segretario regionale giovani democratici che allunga Grieco come Segretario
A livello provinciale diversi punti di raccolta anche abbastanza difficili in alcuni in alcune zone del nostro territorio abbiamo avuto un ottimo disco riscontro il che dimostra
Che alcuni temi hanno un carattere trasporti dico quando si parla di
Cannabis di legalizzazione di crescita
Di quello che è una tutela dei diritti civili e fondamentale all'interno del nostro territorio e difficile trovare delle barriere che possano differenziare le diverse esperienze politiche avesse un disamine
Ricordo quello che è stato detto proprietari giovani democratici settimana scorsa che hanno
Pubblicato sul sociale hanno scritto siamo con i radicali a fare la bella politica credo che al di là della
Alle non so se siano stati ma non credo assolutamente né
E io credo che si possa
Che si possa rilanciare nel cercare di portare avanti dei temi che non hanno
Una bandiera sicuramente hanno un capofila che la battaglia radicale
E su questo tengo a sottolineare appunto come per noi dell'Associazione Maria Teresa rilascia
Questa sia soltanto uno dei punti una delle perle che inanella con quella che è la
Collana che l'insieme delle battaglie radicali che portiamo avanti
Non per appartenenza ma per identità queste nostre battaglie sono battaglie in primo luogo sono per me battaglie nella nostra vita e che cerchiamo attraverso quelli che sono gli strumenti offerti anche da questa associazione
Di riuscire a realizzare nel miglior modo possibile
Passando in maniera un po'più concreta
Non è qui nella provincia di Foggia al momento siamo riusciti a raggiungere abbondantemente quello che era un obiettivo che già ci eravamo prefissati perché una realtà difficile e complessa come quella di Capitanata che riesca
Con nelle
Poche forze che abbiamo in campo a poter permettere la raccolta di oltre due mila firme è un dato sicuramente importante
E se no non è ancora più significativo evidenziare ed è qui anche la
Necessità di
Questa conferenza stampa a mettere in evidenza come l'unica volta in cui la stampa ha dato una concreta mano informativa
Rispetto a questa campagna e cioè lo scorso mese nel primo unicamente di mobilitazione la città ha risposto con quasi quattrocento firme raccolte in poche ore il che dimostra che
Quella che veniva denunciato ed è sempre stata denunciata dai radicali come
La
L'assenza di informazione sui temi anche oggi nonostante siamo in una società
Che
Attraverso i social network veicola tantissime informazioni ancora un problema essenziale
Per questo io ringrazio la stampa che qui presente sono sicuro che
Questi tre giorni che rimangono di raccolta ci potranno permettere di raggiungere e di superare quella che è l'ambizione di riuscire a dare un convegno di una contributo concreto a questa battaglia
Che tra l'altro per noi
Non è soltanto la battaglia per la legalizzazione della cannabis in realtà
è una battaglia per la depenalizzazione perché ne guardiamo questa battaglia anche all'interno di quello che il complessivo tema della giustizia e sfrutto questo momento di questa conferenza stampa
Per ricordare che noi sabato
Prossimo il ventidue non saremo soltanto in piazza a raccogliere le firme ma lo faremo anche all'interno della struttura della casa circondariale di Foggia
Nel carcere dove ci sono moltissime persone detenute proprio per
Reati legati alla all'uso e alla cessione di stupefacenti ma non lo facciamo soltanto perché siamo per la depenalizzazione ma anche perché vogliamo garantire l'esercizio di un diritto democratico che tante volte come Radicali abbiamo denunciato essere violato come quello di poter esercitare i propri diritti
Politici attivi e passivi e quindi vogliamo permettere a chi è recluso all'interno della struttura detentiva foggiana di poter esercitare quello che un proprio diritto di partecipazione attiva al alla nostra Repubblica
Sarà anche l'occasione e con questo chiudo per
Manifestare in maniera forte la nostra adesione a quella della marcia del sei novembre la marcia che è stata indetta dal Partito radicale per l'amnistia la libertà la giustizia
E che è dedicata a due figure simboliche per quella che la tutela dei diritti umani però permettere di dire con diverso simbolismo perché
Marco Pannella è un simbolo ma anche uno strumento di affermazione dei diritti umani ha dedicato la propria vita ciò e mi auguro che anche Papa Francesco possa
Essere anche ogni strumento di tutela dei diritti umani quindi a queste due
Persona questi due uomini dedicata questa marcia qui noi aderiremmo e saremo presenti
Proprio dal carcere di Foggia vogliamo partire
Con questa nostra marcia che ci porti al sei di novembre ad essere a Roma e a denunciare quella che la patogena condizione in cui versa la giustizia italiana
La depenalizzazione la legalizzazione della cannabis deve essere vista all'interno di questo più ampio
Cerca all'interno di questa piantina cornice che è la patologia una condizione in cui versa la nostra giustizia e per cui ne come radicali continueremo incessantemente la nostra battaglia grazie molte
Grazie Norberto passo la parola Francesco Di noia segretario regionale dei giovani democratici
Grazie Luca buongiorno a tutti io
Diciamo
Mi inserirò nel solco tracciato da Norberto quindi Saro molto breve anche perché
Il mio sarebbe
Un intervento diciamo ripetitivo dei temi affrontati diciamo in maniera chiara ed esaustiva da chi mi ha preceduto saluto agli operatori dell'informazione che con
Per la loro presenza testimoniano vicinanza è interesse a questa a questa battaglia saluto il segretario nazionale dei radicali italiani Maggi ringrazio Norberto guerriero ormai non possiamo diciamo
Al definire un compagno in compagnia di di battaglie ringrazio Andreatta il suo gli o che
Porterà una testimonianza ha molto forte in questa conferenza stampa e ringrazio diciamo
E l'organizzazione provinciale dei giovani democratici perché sempre molto attenta a a queste a queste tematiche
Diciamo la conferenza stampa di oggi non è
Ora un evento estemporaneo ma e la prosecuzione di un'interlocuzione che
I giovani democratici di Capitanata di Puglia intrattengono da diverso tempo con a i compagni i compagni radicali di Foggia abbiamo accolto l'invito a sostenere
Seppur con una diciamo
A
Un impegno minimo con nei limiti logistici che
Ci troviamo ad affrontare a abbiamo accolto diciamo di buon grado l'invito a scendere nelle piazze e a contribuire a la raccolta firma alla raccolta firme
Per la proposta di legge per la legalizzazione
Della cannabis e i suoi derivati e
Alla depenalizzazione dei reati connessi
Ha una
Alla detenzione alla cessione a della cannabis suoi derivati
Questo è sicuramente
Un modo per
La
Creare dibattito attorno a questo tema che
Ma dobbiamo dire riscontriamo anche molto vicino
Molto nelle corde della della della popolazione è una proposta di legge che come dire riscontra
Il favore dei cittadini io sono convinto che i tempi siano maturi
Per
Una legge che va in questo senso
Noi siamo pronti a fare la nostra parte del resto la legalizzazione la cannabis diciamo scritta nella diciamo e lo statuto della
Della della nostra organizzazione giovanile
E è logico che
Il nostro il nostro lavoro
Possiamo diciamo farlo anche in maniera molto forte in quelle che sono le sedi a ciò deputate nel Parlamento a nel dell'intergruppo parlamentare di cui si diceva prima la presenza del Partito Democratico
Molto molto forte e visibile più di un terzo penso dei
A dei parlamentari provengono dalle file del Partito democratico tra le altre cose né come giovani democratici siamo molto orgogliosi che tra i sottoscrittori vi siano Fausto Raciti che
è il nostro richiamo ex segretario
Nazionale digerita Pini
Il giovane deputata che proviene dalle fila
Del dei giovani democratici e la nostra parlamentare pugliese di Diana Ventricelli
Per
Concludere brevemente passare la parola ad Andrea
Diciamo chiudo dicendo che
Questo fine settimana diciamo daremo il nostro contributo lo daremo anche in una maniera particolare perché sabato e domenica vi saremo a Santeramo in Colle per una scuola di formazione politica di livello radio regionale organizzata da
I giovani democratici dal Partito Democratico
E dagli attivisti persa della Puglia con
Il contributo del Gruppo dei Socialisti Democratici nel Parlamento
Europeo e in quella sede raccoglieremo le firme tra coloro che prenderanno parte a questa due giorni di formazione e avremo modo anche di confrontarci con gli autorevoli ospiti
Diciamo uno a caso il Ministro della Giustizia onorevole Andrea Orlando che chiuderà questa due giorni di formazione grazie a tutti come dire al lavoro e alla nostra
Prendo solo un attimo io la parola intanto perché questa che era un'idea diventa un impegno quindi non c'è soltanto lo mando a questa scuola di formazione ma c'è anche
Il sindaco di Italia dei caro
Possiamo definirlo così visto che è diventato Presidente dell'ANCI e quindi
Saremo ben contenti per fare in modo che sia anche questo un altro segno importante da dare dalla Puglia all'Italia perché sicuramente una scuola di formazione
Che decida un impegno del genere è sicuramente qualcosa che è importante di questo ringraziamo l'impegno politico che assume Francesco poi però ho ripreso la parola perché non sono bravo a fare gli interventi e quindi posso scrivere tutti gli appunti che voi e poi di li dimentico sempre però una cosa la vorrei dire
Questa campagna una campagna radicale e domani credo che sia un in un momento radicali importante
E mi piace dirlo da qui qui da Foggia perché
In parte una storia che ci
Ci vede coinvolti domani con Andrea saremo a Siena dove Rita Bernardini a alla sua udienza
Perché per fortuna è stata rinviata a giudizio
In un processo per cessione e detenzione di cannabis che venne fatta durante
Il congresso di radicali italiani non mi sbaglio del due mila quattordici nel due mila quattordici dico un po'nostra perché
Poco pochi mesi prima Rita aveva effettuato e perfezionato tra l'altro dire anche una
Cessione di cannabis proprio qui a Foggia durante un
Convegno che avevamo organizzato con Andrea per parlare di cannabis ad uso medico e di legalizzazione
Io credo che domani sarà un altro tassello importante nella lotta radicale per garantire la libertà e la tutela dei diritti perché domani
Rita preannunciato che con il suo collegio di difesa che vede l'avvocato Giuseppe Rossodivita se non mi sbaglio giusto Riccardo
Sarà sollevate de ci evita la questione di incostituzionalità rispetto al proprio alla legislazione sui cannabinoidi
Questo appunto per evidenziare quello che è lo stretto la stretta interconnessione che c'è tra giustizia
E legalizzazione della cannabis d'e quella che anche la stretta interconnessione tra diritto alla salute
E cannabis dopo questo piccolo intermezzo che non era previsto vorrei dare proprio la parola ad Andrea rubo un po'il ruolo a Francesco visto che Andrea è stato
Più volte protagonista con Rita di forme di disobbedienza civile scusate passo la parola ad Andrea
Buonasera buonasera a tutti e grazie all'onnipresente anche Radio Radicale che
Permette di ascoltare queste parole
Norberto mie tolto tutto ciò che volevo dire io sul
Sul fatto di Rita Bernardini importante domani si va assieme assicura scrivere spero un po'di giurisprudenza
Perché se è vero che viene accettata questa eccezione di costituzionalità e fatta
Cioè io penso che Rita che Rita Bernardini che da sola non venivamo R. assalta avuto una bellissima intuizione quella di fare
Un paio d'anni fa un'associazione a delinquere l'ha fatta con buone mani Mario Marco Pannella e con la novantenne lavorano sconti
Quindi organizza non questa cosa e viene processata domani si tiene il processo a loro Valsella leggi uguale per tutti e non resta solo nelle aule dei tribunali ma è la realtà
Allora domani composito esperienza
Ci deve un po'a dire una cosa visto che siamo i microfoni di Radio Radicale
Sempre la stessa cosa
Guardando tutte le battaglie antiproibizioniste nel mondo ho visto che hanno tutto ma che per tempistica comune
Quelle che vengono vinte tutte quando scendere in campo i malati sul tema sono scesi in campionati allora ultimamente leggevo tutto
Tant'si parla tantissimo di cannabis inventari in quest'ultimo periodo tanto tantissimo
E dice io non sono stati presentati i circa tre mila emendamenti alla legge quella che si sta presentando con l'intergruppo e quindi diceva l'ex Ministro la giustizia filippica
La legge sia ed è nata un percorso che arranca quando utilizzato il termine arrancare per io ho pensato ad una mia deambulazione
Perché io sapevo dell'influenza la stampella poco OCCAR Franco perché cammino male
Allora abbiamo pensato ho pensato di chiamare la legge e lega leggiamo un po'una stampella perché effettivamente una stampella
Verso la legalizzazione che stiamo raggiungendo e alle soglie alle porte
Se ripeto domanda domattina nomi in qualsiasi data domani ventuno ottobre
Al processo di Rita Bernardini ripeto si potrebbe scrivere una nuova Gianni storia è questa la così importante
Grazie Andrea ringrazio Riccardo Maggi Segretario Nazionale dei Radicali Italiani ringrazio Norberto guerriero Segretario Associazione radicale di Foggia ringrazio anche Francesco Di noia il segretario regionale dei giovani democratici
E in particolar modo ringraziate Andrea perché portina grandissima testimonianza a tutti noi grazie a tutti