Meeting di Rimini 2016 - La strana demografia italiana: c'è futuro per noi?

Buongiorno oggi affrontiamo uno dei temi
Più bruciati debba demografico che riguarda
Due cose
Più basso sviluppo demografico del mondo e qual è la sorte dei vecchi
E
Terzo tutto il tema dell'immigrazione
Coi nostri interlocutori
Perché
Evidentemente condiziona tutto condizionato il nostro futuro produttivo condiziona le famiglie condizionale pensioni quindi l'idea la strana e
Proprio sul tema del meeting tu sia un bene per me
è un punto che viene fuori continuamente pensate cosa voglia dire oggi
Illiquide
Ma vuol dire il tu del tu
Ma
Due tra gli interlocutori più importanti in assoluto in Italia Giancarlo Blangiardo docente di demografia all'università degli studi di Milano Bicocca mia destra
Callari
Audizione demografia voi capite che sono autorevoli perché studiano esattamente
Quella parte della statistica quella che studia la popolazione demmo ossia in greco proprio popolo quindi studiano il modo di verificare quantificare e misurare la popolazione
Comincia prima Blangiardo e poi
Sì
Bene grazie buongiorno a tutti
Sono come sempre felice
Di
Partecipare a questa iniziativa
Parto condanne slide ancora qui la strana demografica italiano c'è futuro per noi allora
Strana dice come mai
Perché pensiamo che
Siamo di fronte ad una demografia strano allora il primo punto che mi piacerebbe sviluppare
Riflettere su questo termine sul perché
Potremmo sul come mai si è arrivati a ciò
Che cosa ne segue e se
Qualcuno eventualmente può fare qualcosa per rimediare se c'è qualcosa da ridire
Allora intanto cos'è strano non una cosa strana è una diversa che fa supporre che sorprende
Allora cominciamo col considerare
Una demografia normale cioè cosa sarebbe normale aspettarsi
La regola numero uno di una democrazia normale è che ci sia equilibrio tra le componenti che entrano in quella che
Pomposamente possiamo chiamare l'equazione della popolazione ma voi sapete c'è una popolazione iniziale
In atti morti fanno il monumento naturale poi gli immigrati gli immigrati fanno in movimento migratorio
Saldo naturale saldo migratori insieme determinano la crescita complessiva dalla popolazione esempio
Nella popolazione italiana
Di lungo periodo quindi diciamo che in centocinquanta anni abbondanti di unità nazionale questi possono i numeri della nostra demografica no eravamo ventisei milioni
Siamo sessantuno milioni circa
Ci sono stati centoquaranta milioni di nati cento milioni di morti in meno detta la differenza saldo naturale quasi quaranta milioni
Beh issato migratorio
Quasi quattro milioni non è neanche tanto noi fondo ci hanno detto che siamo stati un popolo di emigranti però c'è da dire
Che questi quattro milioni di differenza
Negativa derivano dalla compensazione tra quando eravamo noi ad emigrare
E quando oggi
Sono arrivati altri quindi compensando i cui numeri qualche modo si arriva a questo
Se volete una curiosità no oggi in circolazione c'è più o meno la metà di tutti coloro che sono nati da italiani
Perché siamo sessanta milioni
Sono nati circa centoquaranta milioni di bambini nella storia del Paese
Ecco allora queste chiudere un'evoluzione tutto sommato nel lungo periodo normale
Un'altra
La situazione diciamo di normalità e queste hanno
Se ci si aspetta che in una popolazione tra virgolette normale
Ci sia questa cosa che si chiama piramide del metano tanti bambini un po'sempre meno giovane via via pochi anziani
Se volete i nonni e i bisnonni sono relativamente pochi i nipoti sono tanti e questo accade in condizioni normali questa è la fotografia dalla popolazione italiana del mille novecentocinquanta
Ci sono due buchi
La prima è la seconda guerra mondiale avevano in qualche modo rallentato le nascite
E vedete che ci sono un po'di rientranze
Ma è un effetto come dire occasionale generato dalle alla prima ed alla seconda guerra mondiale però questa
La situazione di normalità un'altra situazione di normalità e più o meno descritto da questi numeri no qui sono tutti coloro che sono nati
Nel primo decennio del Novecento e poi via via all'età zero nove dieci diciannove venti ventinove cioè quindi a distanza di dieci dieci anni
Nel tempo vedete che
Circa dodici milioni di nati nel decennio
Si sono via via sotto i piatti fino strada facendo scomparire e anche questo è un segnale di
Conclude il progressivo eliminazione in una condizione di normalità
è quindi a me invece a a
All'oggetto cioè
Quando la demografia smette di essere normale
E diventa come abbiamo detto in qualche modo strana
Beh questo succede
Per esempio
Quando le componenti della dinamica
Nati morti movimenti migratori incominciano a fare un po'le bizze cioè ad a deviare da quello che le pulizie normale qualche esempio qualche esempio
Relativo
Ha dato più recente al dato del due mila quindici
Allora primo record
Nel due mila quindici in Italia abbiamo raggiunto il minimo assoluto di nascite
Ma eri distratto nella storia del Paese neanche durante la Prima guerra mondiale
Vedete quella curva
Quattrocentottantasei mila e il numero di nati nel due mila e quindici
Nel due mila nemmeno centodiciassette
Quindi con tutti i problemi che si possono immaginare ce n'erano stati seicentosettantasei mila
E questa è la prima la prima novità la prima se volete stranezza
Seconda stranezza
I morti
Nel mille novecentottantadue e quindici
Abbiamo avuto più alto numero di morti dalla fine della seconda guerra mondiale
Un'impennata incredibile di mortalità c'era stata qualcosina prima vi ricordate restate killer del due mila e tre
Da ed è la punta
Che nel grafico credo sia segnata in giallo
Però
Il valore delle quindici è decisamente più alto
E questa è una seconda un secondo elemento attualmente poi si può discutere sulle cause eccetera io personalmente sono convinto che in qualche modo additati altre spiegazioni che naturalmente si possono fare
Gioca un po'una indebolimento del sistema sanitario ma
Staremo a vedere
La terzo al terzo record e conseguenza delle precedenti è che per la prima volta dal mille novecentodiciotto
Quindi stiamo parlando della fino alla primavera mondiale e per giunta in quell'anno l'epidemia di spagnola che aveva
Creato una quantità enorme di morte per la prima volta nel due mila quindici in un anno
Tutto sommato tranquillo di pace eccetera
C'è stata una popolazione che deve aumentate in maniera negativa cioè diminuite centotrenta mila unità
Ecco questi sono di segnali
Di una demografia
Diciamo strana che da comincia a dare segni di stranezza
E in qualche modo forse dovrebbe cominciare a lanciare dei segnali
Perché qualcuno dica cosa sta succedendo è
Quale futuro c'è davanti a noi
Dice ma adesso qua andiamo avanti sempre così ecco
Un'anticipazione
Ho provato purtroppo i dati statistici sono ancora limitati ma ho provato a fare quattro conti utilizzando le informazioni
Più recenti qua del primo trimestre del due mila sedici che succede beh
Beh diciamo che ci sono due cose una una
Notizia buona è una cattiva la notizia buona e che nel due mila sedici probabilmente il numero dei morti sarà un po'più basso più basso ma più basso
La notizia cattiva è che le nascite
Che già avevano raggiunto il record come si diceva prima potrebbero ulteriormente diminuire questo naturalmente sono
Dal confronto primo trimestre sedici con primo trimestre quindici
Può darsi che poi nel corso delle hanno le cose cambino però queste sono in qualche modo i segnali
Che confermano
Un'evoluzione in questa direzione naturalmente poi
Le problematiche che in qualche modo ne derivano
Ma
Il il cambiamento delle
Componenti della popolazione nati morti emigrati immigrati
Lascia segni
Anche sulla struttura dalla popolazione ecco qui vedete ci sono alcune di me più o meno strane che non vedo benissimo ma insomma
è un po'alla storia
Dalla nascita
Le persone dieci anni vent'anni trent'anni quarant'anni quindi dieci venti trent'anni dopo
Relativamente a certe
Diciamo generazioni allora i nati nel mille novecentoquarantuno ed è la componente in nero
Vedete che erano
Novecento miglior mila Bond anche in via via strada facendo a dieci anni a vent'anni o trent'anni eccetera quindi conteggiati a distanza di tempo le persone di quell'età che derivano
Da quella generazioni questi via via diminuiscono
Lo stesso vale per i nati nel mille novecento e
Cinquantuno in qualche modo
C'è strada facendo una diminuzione
Non è
è già un po'diverso per i nati nel sessantuno perché in qualche modo
Qui
Nonostante
Passino gli anni il numero non è che diminuisce così radicalmente anzi in qualche modo è più o meno lo stesso
I nati nel settantuno addirittura quelli di trent'anni sono un certo numero quasi quarant'anni sono di più
Chinati nell'ottantuno c'è il tratteggiato sotto
Vedete che
Diminuiscono leggermente
Da zero a dieci anni e poi a vent'anni ci sono più quelli rispetto perché erano le dieci e trenta ne sono più di quelli che erano venti
Allora anche qui sono segnali di
Elementi di
Disturbo chiamiamoli così presenti nella popolazione già cosa vuol dire qual è la spiegazione di questo non è che la gente si rigenera
è l'effetto migratorio cioè improvvisamente abbiamo scoperto un altro elemento
Che cioè
Arrivano
Persone d'altronde persone che non sono nate da noi
E questo naturalmente provoca
In questo disegnino che è la piramide dell'età
Vi ricordate quella di prima del mille novecentocinquanta com'era tutta per la regolare
Pochi vecchie via via a scendere ecco questa è la piramide recati oggi
Sono i dati reali
Primo gennaio due mila sedici
Questa pancia enorme è derivante dai i nati negli anni Sessanta il famoso baby boom sono saliti somma cinquantenne
Esatto giorno saranno anche ottantenne novantenne
E sotto alla base è alla base la base stretta perché perché le nascite lo abbiamo visto ahi noi
Tutto lascia supporre che si vada avanti in quella direzione
Le nascite
Sono via via progressivamente diminuite ecco questa è la situazione strutturale di un Paese
Che deve costruire il proprio futuro e che si interroga sul proprio futuro
Qui giusto per dare migliore del confronto tra il mille centocinquanta e oggi
Provate a vedere
Dove sono piazzati i nonni che prestanomi e i nipoti
Allora
Pochi norme e tanti nipoti oggi
Abbiamo
Pochini ponti è una quinta rata di nomine esattamente cogliere il contrario
Per incidentalmente dato un'occhiata alla in alto a destra
Sono le femmine
Le femmine con più di ottant'anni
Dominano
Vincono loro è il
Diretta angolino più lungo
Oggi
Ecco allora uno dice ma demografia strana ebbe
Forse
Sette stranoto vuol dire sorprendente diverso e compagnia bella bene ecco qualche idea da la stranezza in falda qui ci viene fuori avrà questa era la fotografia
Era come dire la la diagnosi
Anzi
Era l'immagine del la radiografia mettiamola così
Cerchiamo di capire le cause ANCI come mai tutto questo succede allora naturalmente le cause sono divenuti io mi sono limiti mi limito la a considerarmi alcune
In maniera anche in maniera molto sintetica
Cioè si allungano i tempi del vivere in coppia
Quando si vive in copia coi Alessandro Rosina ci dirà meglio come si comportano i giovani
Ma insomma oggi ci si sposa
Meno o quanto meno si vive in coppia meno si forma
Più tardi la coppia e questo naturalmente rallenta i processi e altera l'elemento di stranezza che poi dà luogo a qualche dar luogo
Si mettono in modo meno figli magari se ne vorrebbe di più
Però poi alla fine
Ci si arrangia ci si difende
è vero che si realizzano grandi conquiste sul fronte della longevità cioè si vive più a lungo ogni giorno che passa non è un giorno in meno questo è un bel è un bel messaggio no però è chiaro che questo poi provoca l'invecchiamento nella popolazione e poi c'è il discorso da mobilità
Tra i flussi migratori che attenzione non è solo gente che arriva
Ma
Incomincia a essere sempre più gente anche che parte
I giovani che se ne vanno via dall'Italia
Non sono poi così una rarità ormai l'emigrazione italiana non è più quella delle valigie di cartone però è comunque un fenomeno importante ecco che va sempre più prendendo piede
Qualche dato a sostegno di ciò che vado dicendo allora qui vedete il confronto tra
La storia
Riproduttiva delle donne è nata nel cinquantadue delle tonnellate nel settantasei quell'istanza sei in un certo senso sommo le figlie
Delle nata nel cinquantadue quindi un po'un confronto tra due generazioni
Beh insomma la violazione delle mamme
Spetta quale delle figlie come vedete il dodici per cento era senza fili il ventiquattro per cento della generazione più giovane senza Filippin uno su quattro a quarant'anni
Quelle che hanno avuto solo chiudevano il ventitré solidità del ventisette insomma metà delle
Delle
Generazione più giovane e sono persone che hanno sono donne che hanno avuto al massimo un figlio fumoso modello del
Figlio unico
Il numero medio di figli per donna erano uno virgola ottantatré quello delle madri diventa uno virgola trentotto c'è una per mutazione il tre e l'otto si sono scambiate in fondo
Quindi o dire meno di un figlio e mezzo per donna in tutta la vita riproduttiva
E l'età mediana alla nascita del primogenito da ventitré anni sala ventotto quindi è chiaro che è cambiato molto il
Le scelte riproduttive questi dati lo sintetizzano ancora il famoso numero medio di figli per donna cioè quanti figli fanno gli italiani l'uno virgola ecco bene questi qui c'è l'uno virgola
Peraltro uno virgola distinto tra donne italiane donne straniere perché è bene distinguere perché
L'illusione
è che tutto si risolva magicamente grazie all'immigrazione quindi la grande illusione sbagliata
E che le donne straniere risolvano i problemi delle donne italiane o meglio i problemi da una dalla bassa natalità delle donne italiane
Non è vero
Come vedete il numero medio di figli nelle donne straniere nello spazio di sei anni è passato da due e sei A uno e nove quindi meno di due figli per donna anche nella componente straniera
Diciamo in poche parole anche le donne straniere si arrangiano
Si rendono conto delle difficoltà
Peraltro non hanno neanche i nonni approfittare Steve bambini spesso si rendano conto delle difficoltà e quindi in qualche modo alla popolazione straniera
Quindi non è una questione di cultura è una questione di contesto
Cambiano naturalmente anche i modelli di comportamento no una volta figli si facevano
Sposati non le donne nate prima del quaranta quasi tutte il novanta per cento abbondante faceva il figlio entrambe rimaniamo
C'era una quota di quindi le ragazze madri ecco
Adesso se andiamo a vedere le ragazze madri modico siano scomparse ma si sono fortemente ridimensionate
Mentre
Decisamente aumentato il modello prima il figlio e poi l'Unione
Quindi la
Non necessariamente si seguono quelli che erano i passi della tradizione di un certo percorso di vita di coppia
Con tutto un
Una situazione della della stessa vita di coppia dalla stessa Corte dalla struttura le coppie che in qualche modo sta cambiando
Qui senza nessuno spirito di polemica però
Prendiamo atto di come sta cambiando qui ci sono i numeri della delle coppie
C'è stato un grande dibattito come tutti ben sappiamo sulle coppie dello stesso genere
Questi però sono i numeri ufficiali che quantificano il fenomeno cioè non perdiamo mai di vista che comunque sia piaccia o non piaccia
Il modello di coppia tradizionale resta larghissimamente dominante del nostro Paese
Perché secondo le statistiche ufficiali le coppie dello stesso sesso sono sette mila
E se qualcuno dice che non è vero
Io dico che questo il dato di censimento
E dico anche che il dato di censimento e quello che definisce la popolazione legale quella su cui noi italiani basiamo molte delle nostre scelte delle nostre regole quindi o ci crediamo sempre o non ci crediamo e se ci crediamo i numeri sono questi
Conseguenze
Allora in qualche modo quelle erano delle dinamiche le cause che portano alla famosa demografia strana quali sono le conseguenze
Che derivano dai cambiamenti indotti da questo demografia strana beh ho identificato creare
L'invecchiamento quindi è chiaro che la popolazione
Così come sta andando le cose invecchia cosa vuol dire vuol dire che nell'insieme della popolazione la componente anziana sempre più dominante
è vero che l'anziano di oggi non è l'anziano di una volta
Però è chiaro che
La sanità
La previdenza
Una maggior conservazione dei valori tradizionali
Somma per dirla in in modo sintetico insomma gli anziani tendono più come dire a fare manutenzione
Mentre i giovani che hanno più ad investire ecco se ne vogliamo un Paese
Che in qualche modo sia proiettato nel futuro beh insomma certa la manutenzione importante però occorre in particolare incentivare anche l'investimento ecco l'invecchiamento da questo punto di vista
Non è certo un elemento particolarmente favorevole in questa direzione
Pensate alla Braxton fino in fondo dal
I dati
L'analisi dei dati inglesi mette in evidenza come siano stati in particolare la componente più anziana che era per
In modo conservatore un po'contro l'immigrazione eccetera
Verso l'uscita dall'Unione Europea che creava secondo loro questo tipo di problemi quindi una città che invecchia mettiamo in conto che avrà anche nella componente anziano un maggiore potere anche di ordine politico di scelta
Quindi è solo questione di sanità di pensioni è anche questione di società che in qualche modo deve tenere conto di questi cambiamenti
Sugli aspetti di forza lavoro è chiaro che le cose se vanno in questa direzione ebbe indubbiamente indeboliscono la componente produttiva il che non è detto che sia necessariamente un male perché in un mondo una realtà come quella in cui c'è un sacco di disoccupati
Se diminuisce l'offerta di lavoro non è la fine del mondo
Però mettiamo nel conto
Cioè mettiamo in conto che avremo una minore offerta di lavoro
E magari anche un pochino più matura
E questo naturalmente impone la
Creazione di equilibri tengono conto di questi aspetti
Sull'area migrazione
Ovviamente cresce la componente straniera oggi ci sono in Italia come residenti cinque milioni e un pezzettino di persone
Come presenze complessive compresi i non residenti pur regolari vedi presenta alcuni comunitari oppure irregolare siamo intorno ai sei milioni su un Paese di sessanta milioni di abitanti Santo un milione di abitanti
Il futuro cosa lascia intravedere probabilmente più africano in Europa
Perché perché è chiaro che la pressione migratoria dall'Africa è una pressione che sarà inevitabilmente sempre crescente
Per darvi un numero i Paesi dell'Africa subsahariana potrebbero creare ogni anno per assorbire suppl demografico circa dieci milioni di nuovi posti di lavoro
Ora fare dieci milioni di nuovi posti di lavoro in Africa subsahariana ma è una cosa semplicissima
Che se questo continuo così finirà che in un mondo globalizzato come quello in cui viviamo ci sarà sempre più gente che si rende conto che
Non ce la fa campare lì siccome giovane età informato essa
Che vale la pena di provarci troppo ed ecco che c'è scatta la pressione migratoria verso l'Europa verso l'Italia in particolare queste sono tutte realtà demografiche scritte che abbiamo sotto gli occhi di tutti e con i quali inevitabilmente dobbiamo confrontarci
Nato aspetto dell'immigrazione sul quale non ci si sofferma sufficienza è che avremo sempre più una presenza non solo degli stranieri diciamo immigrati ma anche di coloro stranieri che non sono immigrati cioè
Le seconde generazioni nate in Italia
Che anche coloro che sono diciamo naturalizzata in circolo son diventati italiani
Per darvi un numero nel due mila quindici ci sono stati circa
Centottanta mila acquisizioni di cittadinanza italiana
E il quaranta per cento erano minorenni
Questo è avvenuto con una legge
La legge novantuno del mille novecentonovantadue che tutti critichiamo
Ma che in tre anni ha creato quattrocento mila nuovi cittadini
Battendo altri Paesi che invece hanno le leggi più belle migliori
Quindi è un'altra realtà con la quale dovremo nel deprimente confrontarci
Qualche numero a supporto di qualche vi stavo dicendo solo o in maniera un po'scioccante allora un primo esempio
Questioni bisnonni
Cioè le persone con più di novantacinque anni ho detto novantacinque
Oggi sono centoventisette mila
Nel due mila e sessantacinque che è vero che è lontana ma prima o poi arriva
Saranno un milione e duecentocinquanta mila
Dieci volte tanto in un Paese che rimarrà sempre di sessanta milioni di abitanti
Allora provate a immaginarvi cosa succede in termini di assistenza di sanità di disabilità quello che si può immaginare di assegno di accompagnamento dobbiamo dare al mulino altri cinque anni l'assegno di accompagnamento
Cinquecento euro al mese
Fatico ad cosa fa cinquecento euro al mese
Moltiplicata per un milione duecento mila persone
Se lo fa
Ecco allora questa è una realtà scritta
Non è Fantasia la fantascienza
è una realtà vera
Un secondo elemento è quello del ricambio della
Popolazione del mercato del lavoro no vedete generazioni che entrano diciamo i vent'anni generazioni che escano diciamo i sessantacinque anni ma le due curve
Vanno in direzione opposta c'è un proprio poste divergono
I giovani sono sempre quelli
Gli altri
Via via che raggiungono l'età per andare a chiedere una pensione
Crescono
E aggiungo un altro particolare abbiamo anche una cosa che io chiamo l'invecchiamento importato cioè da un certo punto in poi dal due mila e trenta circa
Ne avremo una quantità considerevole di persone che raggiungeranno l'età per andare in pensione
E che non sono nati in Italia
Cioè di fatto sono immigrati
Che sono arrivati qui una certa età che hanno iniziato a contribuire magari a trentacinque o quarant'anni se va bene regolarmente per la loro pensione
E che quindi quando arrivato il momento di incassare hanno pochissimi contributi dietro le spalle
Ma non giustamente il diritto ad avere una pensione
Questi signori saranno più o meno circa duecento mila all'anno all'anno
E avranno diritto ad avere una pensione dignitosa anche questa è una piccola bomba
Non di oggi
Arriva
Mottola mettiamo in conto e dobbiamo mettere in conto al più presto
Vado al finale
Allora la prima domanda dice ma va be ma queste cose qui non ne sapevamo già
Io confezione nel lontano
Settantasette settantotto quando inizia da fare questo mestiere
Già circolavano una certa idea che saremmo andati più o meno in questa direzione e poi mi è capitato spesso nel tempo che va in giro a raccontare sempre con le stesse cose che sta raccontando che adesso quindi non è
Nulla di nuovo
E secondariamente ebbe ma qualcuno
Visto se non è nuovo qualcuno ha fatto qualcosa sta facendo qualcosa si è preoccupato eccetera ecco qui vedete ho recuperato
Una
Se ne potevano prendere altre cose su delle previsioni che ha fatto l'Istat
Vent'anni fa
Previsione del numero dei nani allora vedete la curva quella quei puntini lì cui tondini Bianchi
E la previsione in lista
Delle due linee quella sopra e ciò che è accaduto veramente
E quella sotto è ciò che è accaduto veramente al netto degli stranieri loro tenuto conto che nel novantasei vista
Non immaginava certo sarebbero stati tutte queste nascite straniere
Scopriamo confrontando le due curve che stanno sotto che di fatto quello che si immaginava vent'anni fa più o meno è successo
Come dire
Non c'è nulla di nuovo ce l'avevano detto lo sapevamo ma potrebbe aver potuto prenderà altri esempi per scoprire che lo sapevamo abbondantemente anche prima
E qui adesso mi sono permesso di far vedere che ho descritto un libretto non è pubblicità perché tanto è introvabile
Però
Un libretto che diceva meno italiani più problemi punto di domanda e naturalmente poi al di là delle solite chiacchiere la sanità eccetera eccetera
I problemi o comunque i cambiamenti erano non fa per esempio c'è la successione a quel figlio unico cambiare in qualche modo
Certe regole di successione una prima bisognava spartirsi
Il bottino adesso via via questi gli unici una incassa tutto
Magari lo incassa più tardi però perché
I vini il PCC coloro che
Che dovrebbero lasciati e ripresi visto
Oppure non so sparisce in qualche modo al diminuisce l'esercito a mare sposarsi è sparito il tutto mi preme non si pone ma nel novanta in qualche modo ancora in ballo cambiano i consumi
è chiaro che gli anziani consumano in modo diverso sette giorni no dicevo prima fanno più manutenzione se si rompe il televisore lo fanno riparare
Magari non lo cambiamo come invece fare buongiorno
Elettori ed eletti
Se cambia lettorato B in qualche modo cambia anche poi la
Chi ci sta dietro
Ecco queste cose io le dicevo nel novanta
Lo dicevano meglio di me altri colleghi già allora intendiamoci
Aggiungo che quarant'anni fa
Era uscito una cosa che si chiamava rapporto sulla popolazione in Italia questa la premessa fatta dall'allora Presidente del Consiglio Francesco Cossiga
Dove si diceva si sottolineava l'importanza della conoscenza
E veniva evidenziato come c'erano ma
Dico quarant'anni fa questo tipo di problema
Nulla di nuovo
Altra
Aggiunto e arrivo quasi a chiudere
Nel due mila e undici è uscito a ad opera di la
Progetto culturale della CEI un libretto che si chiamava il cambiamento demografico
Dove
Ciò che abbiamo detto adesso
Motivato anche con un elemento propositivo veniva sottolineato quindi anche qui stiamo dicendo cose che ci siamo detti in molte occasioni che sull'elemento propositivo veniamo al finale
Che è e chi l'ha visto
Allora
Fatta la
Diagnosi la terapia è quella del tutto questo succede perché siamo di fronte ad una realtà in cui c'è un forte c'è stato un forte indebolimento della famiglia del suo ruolo dal punto di vista omografia
Ora
Esiste
Una cosa che si chiama Piano nazionale per la famiglia esso sta in un cassetto io lo so per aver fatto parte della Commissione che in qualche modo ha contribuito a farlo sta in un cassetto
Con tanto di approvazione dal Presidente del Consiglio da lontano
Due mila dodici
Ci son dentro delle cose è la ricetta
Con la quale andare in farmacia e comperare le medicine
Alcune di queste medicine accostammo quoziente familiare e via dicendo cioè è chiaro che i grandi interventi per andare incontro ai bisogni delle famiglie in termini fiscali
Costano che
Si può iniziare gradualmente non è detto che si debba partire necessariamente con il massimo
Però ci sono anche altre cose che non costano costitutivamente poco
E qui in questo
Libro dei sogni
Sono indicate che peraltro condivisi in modo democratico con tutte le forze sociali sindacali e quant'altro ci sono delle cose il vero guaio e che le cose stanno nel cassetto allora il finale di tutto ciò qual è
Abbiamo visto che la demografia diventata strana
Abbiamo visto che se è strana a una serie di conseguenze
E queste conseguenze impongono certamente cambiamento degli equilibri ma indubbiamente possono creare qualche problema
Magari non hanno
Ma le generazioni che verranno quasi certamente
Allora e ora
Che qualcuno prende in mano la ricetta e varie farmacie
E ora che qualcuno prenda in mano una serie di iniziative che non devono essere
Baby
Del bonus bebè una tantum e poi dopo tre anni ho cambiato idea il bambino tutelare Barboni non c'era il più
Ma una serie di cose sotto mi pare una regia coordinata
Che provveda a fare
Non abbiamo più un Ministro della famiglia
Non abbiamo più abbiamo sì una delle cause Segretario se ricordo bene però insomma c'è qualcosa da fare ed è ora di prendere in mano la situazione e cercare di affrontare solo così io credo che si potrà in qualche modo per far sì che la demografia magari rimarrà strana ma non avrà conseguenze pericolose per il complesso delle società grazie
Bene buongiorno
Dopo gli quadro problematico negativo di di frangia più cercherò
Di fare di peggio
Scherzo ovviamente
Però penso che obiettivo podi di questo panel per come è stato costruito sia quello di fare una riflessione su quello che nel presente potete nel passato ma anche nel presente non funziona per costruire
Un futuro migliore e che quindi sia importante vedere oggettivamente quello che non va riconoscerlo e poi
Poiché appunto mettere in atto le misure non solo politica ma anche a carico venerdì di supporto anche culturale che favoriscono
Una miglior percorso di sviluppo del nostro Paese e quindi di relazione positiva tra modello sociale economico e demografico ed è
Difficile pensare
A
Un futuro migliore si si perdono i giovani
Se ne pensiamo al futuro come una casa comune da costruire bene
Gli operai per costruire questa casa sono per forza di cose le nuove generazioni e quindi abbiamo bisogno non solo di questi operai questi operai si siano siano ben formati e possono costruire una casa migliore rispetto al passato al presente
Purtroppo
Questi operai per le nuove generazioni di abbiamo qualche morde potenziate un po'il tema
Che cercherò di illustrare arrivando qua alla fine alcune indicazioni su quello che potremmo dovremmo fare
Ora parto da quello che dovrebbe penso sia Suma un punto di partenza che abbiamo tutti ben presente riconosciuto cioè che una società cresce e prospera quanto più investe su un adeguato apporto sia quantitativo che qualitativo delle nuove generazioni
Cioè il fatto di avere
Una società con meno giovani
E oltre a essere di meno siano anche più demotivati più scoraggiati più messi ai margini porta per forza di cose a minor crescita uno sviluppo e a una
Aumento anche delle disuguaglianze generazionali e sociale
Quindi dobbiamo ribaltare questo schema dobbiamo andare verso una società che vogliamo che cresca e che Prosperi
E che quindi abbia un adeguato apporto e contributo di qualità delle nuove generazioni
E il presente per le dinamiche che in parte abbiamo visto nella presentazione di Blangiardo
In particolare in Italia
Ci mette nella condizione più problematica degli altri Paesi e quindi questa sfida di un futuro migliore noi dobbiamo coglierla con più determinazione convenzioni
Di fronte a confronto i principali uno con la Francia euro con la Germania semplicemente per avere due Paesi che per motivi diversi possono dirci qualcosa
Dal punto di vista della riduzione quantitativa dei giovani quella che io anche provocatoriamente ho chiamato dei giovani mento perché noi non possiamo solo parlare di invecchiamento dell'invecchiamento rimanda l'idea di cosa succede alla società in cui aumentano gli anziani
E quindi come dobbiamo mettere in atto delle politiche per favorire una migliora presenza di
Degli anziani che aumenta con vista quantitativo ma ci perdiamo e ci siamo persi la riflessione il ragionamento di cosa succede a una società in cui
Sì riduce sistematicamente strutturalmente
La presenza delle nuove generazioni
Per darvi l'idea di questo impatto dico che è successo negli ultimi trent'anni di avete le le alla curva della Francia in più della popolazione francese per ciascuna singola età dagli zero anni fino a cento e oltre e tratteggiato in rosso avete l'Italia
E compatto molto interessante perché come vedete le due popolazioni e sono direttamente comparabili perché ad una livello una quantità simile
E le due curve si sovrappongono età anziana sono molto simili in età adulta e la differenza è quello che poi è successo negli ultimi trent'anni come
Conseguenza della accentuata e cronicizzata denatalità ne siamo andati a svuotare progressivamente la presenza di giovani e fatti vedete la curva tratteggiato in rosso come si è inabissata molto al di sotto
Di quella
Quindi in Francia all'equilibrio generazionale sostanzialmente si è mantenuto tant'è che il numero medio di figli per donna
Attorno a due quindi vuol dire che è possibile nelle Società maturano da me avanzate avere almeno numero medio di figli in cui il numero di figli non almeno non è inferiore a quello dei genitori
Venti in Italia siamo scesi appunto a quel uno virgola
La conseguenza è che non solo
Abbiamo svuotato la presenza di nuova generazione rispetto alla Francia non potrà dire va beh la Francia è un Paese particolare perché da sempre fa politiche familiari
Solide continuative
Qualsiasi sia il Governo centrodestra centrosinistra tecnico queste politiche non vengono messi in discussione come vedete quindi
L'impatto tenda le condizioni favorevoli per far figli sicuramente sono meglio rispetto all'Italia ma se ci confrontiamo anche con tutti gli altri Paesi e avete il grafico sotto
Noi
Ci troviamo ad essere il fanalino di coda cioè il Paese con più bassa quota percentuale di under trenta sul totale per la popolazione
Quindi se c'è un Paese che ha ridotto che ha disinvestito sulla presenza quantitativa dei giovani senz'altro siamo tra questi anzi siamo quelli che hanno accentuato un po'questa situazione
Però
Quello che gli rispetto a cui ci troviamo di una davanti anche un paradosso perché e intuitivamente non potrei pensare se
Le nuove generazioni si riducono e quindi quando entra in età adulta e si affaccia mercato del lavoro sono di meno
Questo un po'lo dice
Anche semplificando la latteria economiche se un bene
è meno disponibile sul mercato diventa automaticamente più preziose più ricercato e quindi se i giovani che si affacciano in età adulta e al mondo del lavoro sono di meno avrebbero dovuto trovarsi in condizioni più favorevoli
Cioè ottenere l'investimento per pensioni più spazio per opportunità
Questo è quello che ci saremmo aspettati
è invece la realtà osservata è l'opposto cioè ci troviamo formi il paradosso di avere meno giovani ma anche come Investimenti meno valorizzazione meno opportunità e quindi in condizioni più sfavorevole
Questa questo paradosso di un dei giovani mento quantitativo che è diventato anche un dei giovani mento qualitativo e che quindi va
Com'primarie la possibilità che questi operai di cui parlavamo prima della costruzione di questa casa
Per il futuro siano non solo di meno ma anche
Meno messi in grado di dare il meglio di sé
Ma
E appunto all'interno di queste generazioni che si sono ridotte ci sono almeno due categorie che sono aumentate più rispetta le generazioni precedenti
E sono in Italia
Egli Expo
Limite sono
è un acronimo che Renato
Nel Regno Unito alla fine dell'anno del del secolo scorso che la l'Unione europea ha adottato nel due mila dieci proprio per andare a misurare
Lo spreco delle nuove generazioni all'interno dei vari Stati dell'Unione
E
è sostanzialmente una cronico che va indicare i giovani
Che non studiano e non lavorano e che quindi sono in qualche modo messe Maggi messi da parte
Bene noi siamo
Il Paese che ha in valore assoluto il più alto numero di niente abbiamo il più basso numero di giovani in Europa gli under trenta ma tagliando trenta siamo quelli che hanno il maggior numero
I giovani che lo studiano e non lavora
è qualcosa effettivamente che non ha funzionato al nostro modello sociale di sviluppo se ci troviamo in questa situazione
E poi
Abbiamo questo saldo
Negativo di ex patto cioè di giovani qualificati
Che se ne vanno e sono molto di più quelli che se ne fanno rispetto a quelli che riusciamo ad attrarre
Il confronto quindi sostanzialmente
Un giovane si trova in questa situazione fuori ma in Italia e accetta di però
Qualche modifiche o al Senato condizione di difficoltà
A a trovare valorizzazione e quindi a fare di meno rispetto a quello che potrebbe fare
E in qualche modo i trovarsi più immagini di cogliere meno opportunità oppure di andarsene all'estero
E entrambi questi comportamenti sono più accentuati vedere il nostro Paese
Quindi il confronto interessante con la Germania perché la Germania perché al all'opposto della Francia Germania avuto una un andamento all'anno
Natalità simile al nostro quindi avuto un crollo delle nascite paragonabile al nostro
Quindi i giovani mento quantitativo simile
Però a contro di noi a
Riequilibrato questa riduzione quantitativa con un potenziamento qualitativo delle nuove generazioni
Quindi
Più investimenti formazione
Anche tecnica più investimenti politiche attive più investimenti ricerca e sviluppo innovazione
E quindi cosa succede che la frase emaniamo è uno dei Paesi d'Europa con la più bassa percentuale di niente adesso vedremo e con saldo invece positivo di attrazione di giovani qualificati nel proprio paese
E quindi i giovani che hanno gli valorizzano di più ma ne attraggono anche altri per alimentare un proprio processo
Di crescita e di sviluppo
Qui avete la mappa appunto del dei netta
Tra gli under trenta italiani nella fascia quindici ventinove
Noi che abbiamo oltre il venticinque per cento in Italia sono meno del dieci per cento già prima della crisi economica
La percentuale era abbastanza elevata attorno al diciannove per cento
La crisi diventerà
Accentuato ulteriormente questa condizione
Però da prevedere la curva della Germania che vedete che anziché aumentarle già parte la più bassa rispetto agli dall'Italia e comunque non ha sofferto l'impatto della crisi economica
Quindi anche la crisi in qualche modo è un alibi
Anzi
Un modo per rispondere alla crisi era proprio quella di aumentare
La formazione le opportunità per le nuove generazioni era possiede ita calore intraprendenza diventasse
In qualche modo migliore formazione intraprendenza un antidoto alla crisi quello che quindi ci troviamo
La seguente situazione se noi andiamo
Tra
Perché il niente è un gruppo abbastanza eterogeneo
Che mette dentro
Sia chi cerca attiva avente lavoro chi non lo cerca e in più rispetto al tasso di disoccupazione mette anche inattivi scoraggiati cioè quelli che vorrebbero lavorare ma ormai non ci credono più e quindi cercano sempre di meno si sono rassegnati
Se mettiamo assieme tutte queste componenti cioè di chi vorrebbe lavorare
Che non c'è che attivamente o meno cioè che sia tecnicamente disoccupato o meno ma che vorrei che abbia voglia comunque di immettersi nel mercato del lavoro che svolge un'attività
Nel mondo del lavoro quindi avente il grafico di quello che teniamo nella fascia venti ventiquattro noi siamo il Paese
Che meno mette i giovani che avrebbero poi di lavorare nelle condizioni di farlo
Questa è sostanzialmente la sintesi
Questo
Ovviamente sta producendo una forte sfiducia nei confronti dei giovani stessi qui la percezione di vivere quindi anche appunti sta non solo oggettivo ma anche soggettivo di vivere in un contesto
Che
Offre poco opportunità e che quindi sia fortemente penalizzata provvista generazionale
Questa percezione abbastanza trasversale in tutte le categorie di giovani
Ma ovviamente molto più forte nei giovani più svantaggiate cioè quelli che si trovano in condizione di niente
Perché sono quelli che vedono questo futuro
Che magari vorrebbero positivamente poter costruire che
Progressivamente rischia di di sgretolare essi
Sì alla domanda che le ho fatto all'interno della
Grande indagine che abbiamo in Italia che rapporto giovani promosso dall'Istituto Toniolo orribile quella sui farò vedere un po'di dati
Questa differenza questa situazione penalizzante
Al quadrato dei mitra rispetto ai giovani in generale la si vede in maniera molto molto retta
La domanda quanta fiducia anche la possibilità che l'Italia nei prossimi tre anni
Riesca a tornare a crescere
Quelli che hanno molta abbastanza fiducia sono solo il trenta meno del trenta per cento in generale dei dei giovani
Ieri non c'è una porta chiusa rispetto questa possibilità per comunque l'età giovane comunque un'età
In cui
Si vuole comunque pensare positivamente nonostante le difficoltà quindi chi dice per nulla né comunque
Meno di chi dice
Molto abbastanza tranne per l'invito
Corrette Perini tra percentuale
Vedi chi dice che non ci crede più ad una positiva di crescita è quasi il doppio rispetto invece indichi C tre
Questo va ad erodere anche poi la visione di appartenente il senso di appartenenza sociale delle la soddisfazione rispetto a quello che che sia che si fa ha il senso che si può dare insomma la proprio per può essere fare nella società
E però va a incidere anche sui progetti futuri e questo poi diventa
L'elemento problematico perché fine tra Regione in una spirale negativa in cui tutto viene progressivamente rivisto al ribasso
E si fa da cui si fa fatica poi uscire
Rispetto la soddisfazione per la propria vita abbiamo chiesto da un punteggio da uno a cinque
Quindi tre
è il punto un po'a metà
E vedete che i mittenti ore quindi che non studiano non lavorano rispetto a quelli Carlo loro a tempo indeterminato o determinato autonomo
Hanno un senso di soddisfazione la propria vita sensibilmente più basso
Quando ci si chiede
Spetta l'affermazione non cambierei nulla rispetto a quello che ho scelto finora vedete anche qui da
Il punteggio è molto basso vuol dire che c'è l'impressione
Di aver fatto delle scelte che poi si sono rivelate
Non felicito di successo
E questo è anche legato alle difficoltà poiché hanno molti giovani ad essere orientati a fare scelte adeguate di percorso solido siamo di formazione che all'interno la percorso formativo questo può incidere anche sui progetti
Non solo sulla realizzazione di progetti ma anche sull'intenzione di realizzarli
Alla domanda sull'intenzione di uscita accade genitori entro un anno come sapete noi siamo dei Paesi in cui i giovani rimangono per lungo a vivere con i genitori e quindi in tutte le categorie perfino
Chi ha la patente determinato questa percentuale
Non è elevatissima
E qui abbiamo confrontato due fasce dettagliante venticinque gli over venticinque
E quello che vedete
Chi ha un lavoro soprattutto se a tempo indeterminato progetta maggiormente la possibilità di uscire dalla famiglia d'origine
Più si va avanti con l'età più questa
Idea di Cusano per contro mia cresce fortemente ancor di più perché ha un lavoro che considera solido che vieta la base per costruire qualcosa
Questo non succede perimetri in questo è un dato veramente molto preoccupante non solo
La percentualmente che intendono celata dei genitori a bassa
Ma l'aumentarla dell'età lo si svuota
Rimane fissa
Che vuol dire che si invecchia
Con il futuro che via via si sgretola ENEL senza nessuna possibilità di che acciuffarlo cioè non migliora praticamente niente
Aumenta solo età ma tutto rimane fermo è ovviamente
Questo fatto
Entrare in quella spirale violente di scoraggiamento demotivazione in cui si perde tutto nero cosa succede niente qui il rischio appunto che diventi da possibile quindi Sorsa per la crescita di un Paese diventi un costo sociale
Che poi
Diventa fortemente
Pesante nelle ditte individuali e nelle possibilità di crescita del Paese quindi di rischi diventa di sentirsi un costo sociale pregresse una risorsa potenziale incompiuta
Di avere una progettualità che non si realizzate rimane quindi
Sospesa
Più si rimane in tale condizione più è difficile uscirne
Noi siamo uno dei Paesi con una all'interno dei ricetta
La più alta quota di chi è nitida più lungo periodo
E ovviamente più si va in questa condizione e più appunto il la luce oltre il tunnel simile diventa sempre più lontani
E questo va deteriorare anche la fiducia nelle istituzioni il senso di appartenenza sociale come ho detto anche va ad agire anche sulle motivazioni personali e quindi va a produrre un effetto corrosivo
Su tutte le dimensioni di vita quindi parte da un aspetto economico oltre che economico collaborativo cioè
E poi però
Il rimanere in quella condizione a produce effetti negativi
Sulla costruzione per il percorso di vita non solo del percorso professionale
Quindi l'idea
è come quella di
Il punto nevralgico di tutto questo è la il percorso di transizione dalla scuola al lavoro
Quello che produce un così alto numero di niente in Italia Hoecke troppi giovanissimo tardano in questo Paese dall'al uscita del portone della scuola all'entrata dei cancelli del mondo del lavoro in questo percorso troppi giovani in Italia si per
Ed è come se in questo percorso entrassero nulla per il
E l'interno questo labirinto girano girano inizialmente a vuoto perché era ed è l'inizio ci credono in esso sono motivate e mi sono ancora freschi esuberanti hanno tanti dai progetti eccetera
Ma a furia di girare a vuoto in questo labirinto in cui
Pochi
Se non i genitori ma anche loro hanno strumenti tutto sommato limitate almeno
Percorsi abbiamo famiglia particolarmente affluente che consenta anche poi di trovare un lavoro
Ma la gran parte dei giovani classi sociali ma di più basse rischia di tarda saltano di questo l'avvio
E attenzione questo labirinto questo snodo del
Passaggio attraverso la scuola Moro
Come dire rischia di penalizzare tutto il percorso anche di transizione alla vita adulta
E rischia quindi poi di diventare un avvenimento inquisiti Manin pensionati non sono il percorso
Professionale ma nel percorso di realizzazione se proprio progetto di vita adulta
I dati della rapporto giovani che poi vanno
Al di là de gli aspetti macro e degli indicatori principali ma cercano di
A adottare il punto di vista l'ottica dei giovani stessi per capire come dicono la presentazione che cosa si aspettano cosa vorrebbero fare quali progetti hanno e come vorrebbero realizzarli
Sono invece molto incoraggianti sulla loro voglia di non rassegnarsi chiediamo sì di provare a
Dare comunque il meglio di sé in una condizione di difficoltà
E c'è un forte rifiuto di sentirsi una generazione perduta caro etichetta invece che in qualche modo gli viene affibbiata dopo quella di di bamboccioni è quella di
Di chiusi e così via adesso sembra che siano sia un destino che sia un parente è quello di essere per forza una generazione perduta
In realtà questo non a quello che loro si sentono
Più che disillusi sono disorientati però
Perché hanno progetti di vita
Grandi potenzialità
Ma difficoltà poi trova la propria strada era l'idea sarà aiutati a
Trovare il modo per realizzarsi appieno
E più che disperati sono Age.Na.S. dispersa
Non so dispersa perché se ne vanno
Non accettando la condizione di sottoutilizzo e di sfruttamento in qualche caso nel proprio contesto di origine deciso di andarsene all'estero
Non con la valigia di cartone ma con un tablet nel piano di progetti i desideri
Ma dispersi soprattutto perché è come se fossimo una energia
Che c'è
Ma che noi anziché indirizzarla
Nella possibilità di produrre meglio di sé e poi produrre
Liana la migliore Energia per produrre benessere sociale economico all'interno del sistema Paese
Né questa energia semplicemente la la disperdiamo anziché incardinarla indirizzarla
Ne
Possibilità
Di queste sfide
Che cosa chiedono arrivo velocemente a toccare
Alcuni elementi che possono essere utili anche impatto incoraggia
Sempre di più anche come effetto della crisi stessa
C'è stata una forte lavorazione di consapevolezza
Se
In passato terme di Bacco geologici usi poteva in parte esserci anche se nuovo
Per la maggioranza dei giovani ora questo effettivamente saprebbe nove
C'è una forte
Riconoscimento all'importanza per l'adattamento ebbe l'intraprendenza
Quindi chiedono a se stessi
Di
Dare di più di adattarsi a quello che c'è comunque e di cercare di migliorare quello che c'è
Non pretendendo Roma cercando
Essi stessi di diventare soggetti attivi di miglioramento del POR perché qui vivono
Comunque una sfida complicata ma che è l'unico modo per terra
Migliora la per la condizione
Alla scuola chiedono
Una preparazione solida
Competenze avanzate
E anche questo Skin scrive troppo e fondamentali per il successo nella vita
Alle aziende chiedono
Valorizzazione
Lo sfruttamento va possibilità finestra riconosciuti come potenziale e
Quindi do essere risorse da pagare il meno possibile
Ma
Essere risorse da valorizzare
Meglio possibile per resistere al mercato al lavoro non riducendo il costo del lavoro va aumentando la competitività dell'azienda facendo leva sul capitolo potremo accettazione
E al Paese protettiva investire sulla crescita
Non chiedono
Guai se al passivo Dipro protettivo ma
Chiedo di giocarsela
Al meglio coro opportunità o devo atte quell'occasione quater in un Paese che crede nelle proprie possibilità di un futuro migliore
E che pensa questo futuro migliore robusti possa che realizzare attraverso le nuove generazioni tutto questo che vi ho riassunto in una slide è confermato
Dai dati che adesso velocemente
Illustro
Ricavate appunto da dallo stesso
Quando si chiede cos'è utile maggiormente per trovar lavoro
La capacità di adattarsi
Supera il cinquanta per cento le competenze avanzate sono più elevato del titolo
C'è un riconoscimento che il titolo di studio importante
Ma non basta più bisogna metterci qualcosa in più
Intraprendenza
Anche adattamento se vogliamo e competenza dell'OLAF
Cosa
In coerenza con questo a cosa serve istruzione scolastica
E che cosa vorrebbero che aiutasse a
A potenziata e dell'istruzione scolastica come vedete le il tipo di di risposta a trovare più facilmente lavoro a trovare un lavoro migliore
Sono
Mano percentuali elevate ma non solo quelle più elevato
Accorati importante per l'istruzione scolastica per la formazione
Sa per affrontarla vita imparare a ragionare impara a stare con gli altri
Di aumentarla conoscenze le
Invece
Proprio l'idea
Che
La formazione sia qualcosa di più
Che
Competenze tecniche per trovare lavoro anche quell'ovviamente e quelle comunque una
La condiziona precondizione
Ma più che trovano lavoro si vuole trovare un posto nella vita
E quindi questo trova un posto alla vita bisogno di
Avere deve essere dotati di tutti gli strumenti culturali e sociali per poterlo realizzare
Tant'è che quando si chiede l'importanza
Vari valori veri successo anche professionale vedete
Il titolo di studio se voi sommate vota abbastanza
A una percentuale altissima
Ma ancora di più importante l'impegno le competenze le capacità relazionali e quindi questa forte consapevolezza di andare oltre metterci del proprio che non basta più bassa d'Abruzzo studio abbisogna metterceli
Di più tirare fuori qualcosa in più
Fortemente
Dovrebbe essere papà già belli incoraggiato aiutato AN
Poi si entra su quello invece che si aspetta di trovare l'intero delle aziende quello che è interessante notare lo dico velocemente quello che vorrebbero veramente i giovani dal lavoro è l'autorganizzazione
Non tanto il successo questo valeva per le generazioni di abbattimento previene ottanta certa ma il realizzarsi
Del lavoro quindi lavoro in cui tu vedi che fai qualcosa che ha un senso che
Produce miglioramento
In cui ti riconosci
E sono anche disposti a essere in parte sottopagati a creare un po'la cinghia certa pur di fare un lavoro
Che all'inizio si è soddisfatti e si è soddisfacente ma che all'inizio possa anche essere
Non completamente
Solito
Il problema è che poi questo
Rischia di diventare penalizzante perché poi
Dall'incertezza sulla stabilità del lavoro elevate pure la sede basse
Possono
Siffatti trovare anche un lavoro che magari ti piace faccio adesso soddisfazione sul lavoro
La maggior parte dei giovani sostanzialmente non si lamenta
Ma il limite che loro riconosco fortemente sempre di più è quello della remunerazione
Perché la remunerazione troppo bassa e questo effettivamente un tema
Anche i dati della Banca d'Italia per vedere come a parità di lavoro di occupazione
Dalla prossima e potere di acquisto sia ridotto fortemente per i nuovi entrati nel mercato del lavoro
Ma anche il mea comparativa rispetta i giovani coetanei degli altri Paesi o i giovani italiani che vanno all'estero per fare questo lavoro si vedono differenze
Molto rilevanti e questo rischia poi di esserlo fortemente penalizzante nel realizzare i propri progetti di vita cioè al di là del lavoro
Costruire un proprio percorso in cui
Gli obiettivi personali
Degli obiettivi dividersi possa effettivamente realizzate per si può continuare a vivere senza alcun lavoro magari che ti piace macchia instabile che è poco pagata riti costringe
Di
A vivere continuamente cui tuoi genitori o di tornare a vivere questa è gente una volta che finisce il contratto perché non riesce più poi
A
Pagarle fedele spese d'affitto poi i costi
E questo è appunto quello che dicevamo prima già questo nodo
Di difficoltà che riguarda l'apporto fra giovani e lavoro sta penalizzando fortemente tutto il percorso di tradizione la vita adulta e quindi di realizzazione dei propri progetti vite più generale
Sui motivi che
Sta frenando l'autonomia dei giovani i dati ci dicono della nostra indagine che il quaranta per cento ha avuto un'esperienza di autonomia rispetto e John intervistati under trenta e il sessanta per cento ha poi
Di quelli che sono riusciti a questa autonomia dalla famiglia d'origine sono tornati poi dietro a vivere con i genitori
Per questi fa capire come i giovani
Cerchino
Di
Aiutare anche il cuore oltre l'ostacolo ma poi
A un certo punto le difficoltà li costringono anche
A volte non era frustrante anche a fare marcia indietro a tornare indietro
Quindi progetti di vita che ci sono in provarci che c'è ma poi il fallimento molte volte che niente o fallimento non solo
Bene penalizzante consegna negativo personale ma anche poi
Attorno anche propri coetanei
Sull'aspetto
Rispetto invece alle alla fecondità i figli anche qui
C'è questa
Coerenza di questo modello che
è un poco quello poche Berti tardare dei nostri dati
Di giovani che hanno progetti che vorrebbero realizzare sono costretti professionali progetti di vita progetti di famiglie con figli eccetera
Che poi invece
Non riesco resa in un contesto che non li favorisce nella e non li sostiene non i supportati
Nel poter poi mettere in
Dopo questi
Desideri questi progetti e sul numero di figli questo emerge in maniera molto netta e quindi l'otto ma e chiudo di nuovo il confronto con la Francia con la Germania complessiva
Grafico più sotto
Abbiamo chiesto
Siccome poi l'indagine la facciamo non solo i giovani italiani ma facciamo comparativamente acché cioè di altri Paesi per
Per vedere
Comincia l'Italia che si differenziano
Abbiamo chiesto ma
Se tu potessi avere l'abilità ideale senza problemi di lavoro che i soldi eccetera
Quanti fischi vorreste avere
La stessa la quale ho fatto che
Che tipo di lavoro Pecere per fare quanto pensi se tu stasera curato c'è traccia Damasco accettiamo
Vede se voi confrontate dai singoli piani Filippin
Addirittura lo voglio dire
Dei giovani italiani intervistati è un po'più alto rispetto al giovane francese
Qui interventi e non ci sarebbe una differenza cioè se giovani potesse italiani potessero far idealmente quanti ci vogliono
Immediate farebbero quanto ovvero come
I giovani Francia
Poiché si chiede ma
Concretamente realisticamente vedendo
Avendo presente le difficoltà
Che incontrerà il
Quanti figli aspetto
Lì c'è un po'
Il crollo
Dato indicato in Giunta che è anche molto più forte rispetto al dato fra
Il ribaltamento fra
Quello che si vorrebbe fare
E quello che si pensa
Che essi
Ma non è questo il dato
Da qui accanto ad un altro confronto
Possono con un ideale non sono poi lungo che concretamente realisticamente basta realizzare ma quello che effettivamente poi si realizzi
E qui mi sbagli ci mettiamo dentro anche il numero di figli effettivamente realizzato
Cosa succede
Che non modifichino effettivamente realizzato
Per i giovani italiani è ancora più basso rispetto a quello che realisticamente si aspettano di realizzare quindi le cose vanno ancora peggio rispetto a quello che è realistico storno idealmente napoletani dal
Mentre succede l'opposto per la Francia cioè di Grumo disegni effettivamente riesca a realizzare
Maggiore rispetto a quello che realisticamente
Dicevo di aspettare svolge che da un lato ci si trova in Italia in un contesto
Che
Di fatto tenere meno
Dispetto
Ed obiettivi Menis pone dei limiti quote aggiuntive rispetto a quello che prevedibili ti costringe a rivedere al ribasso
Progressivamente i due progetti di
Da un l'altro invece contrasto francese in cui due anziché rinunciare a un figlio in più riesce a Giugliano a fare un figlio in meno riesce addirittura aggiunge la parola Filippo rispetto a quello che realisticamente
Quindi Sergio italiana si trova in difficoltà non è perché sono
Meno bravi meno intelligenti meno creativi Formigoni ideali con meno voglia di spendersi e di fare dispetto il giovane diatriba ha chiesto contrasto che oggettivamente
Frena e ovviamente
Nel confrontarsi con questa difficoltà
Poi nel tempo si demotiva nel tempo accettano
In qualche modo
Di
Trovarsi
Delegati immagino a meno che appunto Borio facciano scelte
Di andarsene
Quindi è vero che poi certo punto troviamo i giovani che sono passive missili rassegnati ma perché troppo a lungo le abbiamo lasciate in questa condizione quando se avessimo fatto
E li avessimo incoraggiati nel momento giusto avrebbero potuto dare molto di più
L'altro confronto ecco con la Germania adesso
Qui realtà confronta molto più ampio
E
E fa capire invece l'aspetto più qualitativo qui avete un grafico che confronto che mette in relazione
Dedicato che sembra molto diversi in verticale avente la percentuale di giovani che
Anziché essere attivi e protagonisti di crescita del Paese sono passivamente dipendenti dei genitori
Quindi più alte la pallina con la bandierina
Più quel Paese di a giovani
Ah trentenni under trenta che
Solo in panchina anziché giocare
In attacco nelle squadra del proprio Paese per usare una metafora
Il orizzontale invece avete gli investimenti in quelle voci che fanno la differenza dove appunto
Si fanno questi investimenti adeguati che sono
Politiche attive per il lavoro formazione ricerca e sviluppo innovazione
Evidente come la relazione
Ma strettamente
Negativa cioè
I Paesi che pensiamo di risparmiare come investimento pubblico dell'investimento privato sui figli lo facciamo ma come investimento pubblico sulle nuove generazioni
Sono anche quelli poi che questi giovanili pardon rilasciano passivi non li fanno entrare in gioco non diventano quegli operai per la costruzione della casa comune del proprio futuro
Nel futuro come
Mentre i Paesi che non risparmia sui giochi ma investono cioè considero nuove generazioni un bene pubblico su cui investire
Si trovano con giovani che sono intraprendenti e che sono
All'interno dei processi di crescita di sviluppo di di quel Paese quindi questo vuol dire che si può fare
Sì noi possiamo diventare un Paese
In cui la fecondità invece aste uno virgola molteplicità
Livelli
Di sostituibilità tra generazioni in cui i giovani anziché vive passivamente dei genitori possono essere attivi tra pendenti
E il Paese anziché inventino Paese un Paese che grazie a nuove generazioni torna a crescere e crede nelle posizioni
Possibilità
Di
Generare un futuro migliore
Questa convenzione giovani ce l'hanno quindi non sono una generazione perdente sono generazione
E di qui finisco questa slide come vero se stessi
Si considera la vera ricchezza di un Paese
E come vedete anche la percentuale del sessantasette per cento di consapevolezza del dire
Ok ci sono delle difficoltà siamo un Paese una demografia strana con un'economia strana con una società strana eccetera
Ma bisogna smettere di lamentarsi bisogna rimboccarsi le maniche
E bisogna prendersi mal proprio futuro e bisogna comunque darsi da fare per togliere l'acqua Lerna la realtà lettera dalla quale si dice
Questo all'impegno considerarsi verso la ricchezza di un Paese
Noi dobbiamo fare in modo che di di sostenere all'interno di questa consapevolezza di farla diventare vincente di farla consolida
Perché se noi passiamo a una generazione che entrava in mettono in difficoltà ma comunque partecipi e dà la possibilità di riscatto
Ancora qualcosa può succedere
Se invece i giovani si rassegnano per quanto non cerchiamo di poi
Vuole mandare in conto un futuro migliore ci troviamo con a risorse che ci è spenta che non riusciamo più ad accendere
Attualmente per fortuna
I giovani non sono una risorsa spenta vogliono essere
Voglia sa aiutati
A diventare concretamente
La ricchezza del Paese
Vogliamo andare verso il futuro
Ma non vogliono farlo Kobe pensando che l'Italia sia un treno
Il loro sia con l'ultimo vagone di questo treno che va verso il futuro ma che ci va sempre più lentamente con rischio di deragliare
Bonora prima se la locomotiva di questo treno
Perché hanno in mente ben chiaro il futuro che vogliono costruire ma hanno anche la necessità di avere il supporto giusto
Per diventare appunto la risorsa principale di un Paese
Che torna cresce di se stesso che rischiano di le grandi potenzialità che ha caparbi che a partire dai una generazione e vince la sfida
Di costruire una casa comune che sia migliore grazie
Allora di solito si discute
Solo delle riforme costituzionali ma
Anche se si fanno tutte le riforme costituzionali del mondo
E non si affrontano questi temi
Non si va da nessuna parte
Quadro che abbiamo visto che siamo uno dei Paesi
Col più basso sviluppo demografico
Del mondo in cui abbiamo molti giovani che sembra non avere in futuro
E in cui questi problemi
Hanno delle conseguenze non diciamo culturali ma pesanti come dicevo all'inizio non poiché è stato documentato
Enormemente sul lavoro sulle pensioni sulla sulla salute
Sulla vita
Perché evidentemente
Che abbiamo sentito ci desse una proporzione tra
Giovani e vecchi ma se poi questi giovani hanno più problemi dei vecchi
Qual è questa possibilità noi siamo
Una Paese
E
Una continente che è venuto su noi siamo abituati
A un welfare universale che vuol dire ognuno ha
Diritto all'assistenza alla sanità di istruzione
Ma noi rischiamo
Se valgono queste cose
Di essere un Paese in cui
La persona può non essere più assistita
Può invecchiare ma
Può nasce può non avere un'opportunità
Quindi il quadro deve essere realisti
Noi non abbiamo come unico problema in Italia come si fa come si fanno le riforme
Istituzionali abbiamo anche questo problema radicale
Chiesta la radice anche delle difficoltà economiche perché
Difficoltà economiche si affrontano innanzitutto
Con la forza lavoro di qualunque tipo
Col capitale umano
Con le persone
Le persone creano sviluppo
Ora questo
Solo rendersi conto di queste cose in questo percorso
Informativo conoscitivo chi è questo meeting
Sulla Repubblica perché queste party la Repubblica è una questione fondamentale
Ma
Mi sembra che in entrambi i nostri interlocutori Blangiardo
Rosina
Come
è giusto non ci hanno detto solo
Un pò da club di Roma di
Sessanta ci fu una una una gruppo culturale negli anni Sessanta che diceva è impossibile lo sviluppo perché siamo troppa gente moriremo tutti
Invece come sempre nell'analisi di più vere
C'è
L'opzione
Non è detto che
Come dire
Che i giovani devono vivere così
Tutto il percorso di Rosina sul fatto dalla norma assegnazione e queste
Per anche perché io sono convinto che la gente che va all'estero e gente che esce
Che decide come gli immigrati di una volta di darsi un futuro non è gente che è
Cioè luce
Vuole non essere l'uso
C'è la possibilità di riscattare questa situazione
Dipende come abbiamo visto e vediamo nella mostre settant'anni dagli io che ci metto in relazione
E decidono di non avere
Un destino meccanici campestre
Negative devono prendere in mano il loro destino
Costruire lavorare
Impegnarsi
Questo è il primo punto
E do e vogliamo far parte di questo destino
Per non essere ingenui come sentivamo da Blangiardo
Riprendendo in mano anche
Quelle proposte politiche che giacciono nei cassetti
Anche perché con l'abbiamo visto l'UE
Che il dibattito sulla famiglia sia ridotto semplicemente al dibattito
Bene o male delle coppie omosessuali
E non sia il MIBAC
Cito economico come si sostiene
La nascita di figli e lo sviluppo
Come
Come abbiamo visto che altri Paesi branche statalista malati stabiliamo sostiene questo Commissioni
Sul momento
Noi siamo cattolici e la Commissione
Località Monte Mario e negli anni allora dal punto di vista politico vorremmo che questo valga per l'immissione finisce
Il primo riprendere in mano al nostro descritto
Che venivano da me delle politiche
Siano più politiche per la famiglia
Che la famiglia non si arrendono dal problema importanti ma qui in una vorremmo bianco maggioranza
Possono rappresentare questa possibilità
Grazie