Intervista a Claudio Fava sugli effetti della criminalità organizzata nell'economia italiana

Radio radicale con il vicepresidente della Commissione antimafia all'onorevole Fava per parlare
Del del del della situazione economica oggi c'è stata da la relazione annuale le considerazioni finali del Governatore di Bankitalia Visco che è tornato a parlare di illegalità e dei limiti che l'illegalità propone Alloni nostro sviluppo economico quanto è importante questo aspetto secondo lei nella mancata ripresa economica del nostro Paese
Ben una porzione significativa di ricchezza e viene tolta dal Paese ricchezza economica ricchezza sociale perché non è soltanto
Il danno procurato con
Decine di miliardi di euro che diventano profitto privato di alcune organizzazioni criminali neanche l'intervento devastante
Nella nella distribuzione delle risorse nella gestione delle gare d'appalto nel modo in cui la spesa pubblica viene intercettato e dedicata
Personaggio né di legalità e di profitto privato e tutto questo naturalmente
Danneggia non è soltanto
Il lucro cessante anche il danno emergente di un'economia in cui spesso la qualità della proposto nell'offerta viene messa da parte di fronte alla brutalità la durezza della proposta mafiose
Ecco lei ritiene che ci sia una ripresa dell'attività
Dell'attività mafiosa in uno stile nuovo lo abbiamo visto in questi giorni che diciamo una ripresa dell'attività della mafia la cosiddetta mafia agricola che ha colpito un esponente che che che il Presidente del Parco né inerte
Non è una mafia agricola è una mafia comunitaria una mafia che intercettava
Qualcosa come due miliardi e mezzo dei fondi europei diciamola l'agricoltura la il punto di partenza la gestione di pascoli di terreni ottenuti
Per un tozzo di pane in affitto dai Comuni e per i parchi e sui quali
Attraverso pratiche costruite con raffinatezza
Imprenditoriale tecnica si ottengono finanziamenti per centinaia e centinaia di milioni e quando il Presidente del Parco nebulosi ha voluto vederci chiaro e ha preteso
E si abbassasse la soglia dei controlli al signor Prefetto di Messina per capire quali di queste imprese fosse in regola se scoperto così tutte le imprese di facciata di famiglie mafiose venticinque interdittive su ventisette toppa sette hanno tentato di ammazzarlo ma stiamo parlando
Non traffico che consente di investire uno di quei nelle due mila
C'è una roba e più lucrosa e assai meno faticosa e meno rischiose al traffico di rovina per conoscere i pascoli diciamo ha un titolo letterario ma
Sia parlando la marcia di colletti bianchi dove alle spalle a fianco di queste cosche
Mafiose ci sono studi professionali e di commercialisti Evin genieri di avvocati che costruiscono pratiche inappuntabile che hanno i loro
Attaché a Bruxelles incaricati di far marciare queste pratiche co tengono senza una sola sbavatura finanziamenti che vengono naturalmente sottratto una logica di mercato
A migliaia di piccole aziende agricole che invece non concorrono perché una nuova forza economica imprenditoriale per competere con quelle
E io credo che
Facciamo male a stupirci che di fronte al rischio che vada in fumo un affare di questo tipo
La mafia si sposta ammazzare la mafia quando viene toccate un nervo scoperto né quello al proprio profitto il porto quella nella propria impunità spara ed è pronta a farlo anche
L'attacco diciamo convenzionale che aveva come obiettivo il Presidente del Parco Nebrodi e quattro poliziotti di scorta che la cosa più grave che si ricordino ai tempi del sequestro di Aldo Moro si sia attaccano le scorte utilizzando l'Esposito questa voti sono attaccate
Fucile in mano ed è una cosa deve farci preoccupare certo ecco di fronte a questa offensiva della criminalità organizzata non ritiene che diciamo
La giustizia non non sia stata in grado di
Riutilizzare questi beni
Sequestrati I ahi ahi mafiosi rimetterli nel circolo delle economie sappiamo che la Commissione che lei guida insieme Rosi Bindi avete fatto uno sforzo da questo punto di vista presentando delle proposte concrete cosa cioè che non va
Ma non è tanto la giustizia il sistema Paese
Si è molto concentrato sul momento repressivo cioè il sequestro la confisca
E si è reso conto male tardi che gestire
Un bene confiscato se questo bene non è un palazzo è un terreno ma è un'azienda vuol dire bene gestire un bene che ha un fortissimo di vedove deperibilità Europol gestire l'Agenzia così come organizzatorio può gestire
Un curatore giudiziaria che ha soltanto il complete né dei bilanci in buon ordine così sempre portarli alla fine
Al tribunale fallimentare ha bisogno che sia il Paese nel suo complesso che vuol dire circuito bancario circuito imprenditoriale circuito sindacale
Circuito professionale a riproporsi questo bene fare in modo che diventi una ragione di investimento per tutti per fare un esempio quando
Un'azienda viene confiscata alla mafia spesso si scopre che quell'azienda quando ha fatto parte nera un padrone mafiosa aveva accesso illimitato al credito del
Banca locale appena lo Stato prende il posto al mafioso il banchiere si presente dice tu non mi garantisce più mafioso né garantire per cui voglio rientrare
Nelle mie scoperture il rischio è che un'azienda confiscata diventi una zavorra destinata al fallimento trascinandosi dietro decine centinaia di di posti di lavoro per cui
è una sfida che non riguarda più soltanto un aspetto simbolico ma anche alla vita concreta materiale reca questo momento di migliaia di persone che lavorano le aziende confiscate
Un'ultima considerazione che riguarda il lavoro che avete svolto sulle liste in vista delle elezioni amministrative
è cambiato l'atteggiamento dei partiti nei vostri confronti dopo la vicenda dei cosiddetti impresentabili
Avete notato maggiore disponibilità da parte delle forze politiche voi state concludendo questo lavoro pure ci sono ancora molti molte più molti esponenti politici che sono detrattori del vostro ruolo
In via accusano di aver diciamo Aveta assunto un ruolo che forse non non vi compete così
No non è così
Sono gli stessi leader politici che quando si tratta di
O sanare un codici autorizzazione sono in prima fila quando si tratta di applicarlo solo in ultima fila
C'è da dire il lavoro fatto l'anno scorso la Commissione e riproposto quest'anno ha rappresentato un utile deterrente che i partiti hanno tenuto in considerazione per cui
Risultati che stiamo presentando
Ah raccontano almeno nella parte diciamo di realtà elettorale che abbiamo esaminato a Roma e i Paesi del ricco il municipio stati sciolti per mafia in cui c'era stato l'accesso quindi in tutto quindici
C'è stata una particolare attenzione sono
Circa quattordici casi di incompatibilità e ineleggibilità
O di candidati al di sotto della soglia ostativa prevista dal Codice autopresentazione però sono
Casi abbastanza isolati nel complesso di fronte a migliaia di candidati
Le liste sono tutte liste che hanno sul piano giudiziario delle leggi vigenti una loro dignità c'è un altro problema che abbiamo affrontato quest'anno e cioè
Abbiamo provato ad accompagnare questo lavoro con l'analisi dei rapporti di polizia giudiziaria delle prefetture sui Comuni in cui si andava al volte che abbiamo analista minato perché
In alcuni di questi Comuni avere un certificato penale pulito non vuol dire nulla
Ne abbiamo trovato situazioni in cui
Il peso opprimente pervasivo delle organizzazioni criminali anche a fronte di casellario giudiziario virtuoso e un peso
Notevole chi ha bisogno di una risposta politica di prevenzione che non può essere affidata all'applicazione Severino
Per la Severino tutti quei candidati sono candidabili sul piano di una legge morale che vuole che questi Comuni vengono amministrata in nome del popolo sovrano e non non è il nome di una cosca sovrana
Quei nomi sono nomi di incandidabilità
Bene io la la la ringrazio e ringrazio il vicepresidente della Commissione
Antimafia l'onorevole Fava col quale abbiamo parlato delle considerazioni finali del governatore di Bankitalia Visco e dell'illegalità della della nostra economia e delle liste le cosiddette liste pulite grazie