Conversazione sul libro di Salvatore Merlo "Fummo giovani soltanto allora" (Edizioni Mondadori)

Radio radicale o saluto da Giuseppe Di Leo fumo molti giovani soltanto allora un titolo piuttosto
Singolare
Per un libro che anche singolare per un giornalista singolare
Sia l'oggetto
Protagonista di questo libro Oltre il giovane appunto impronta negl'il sottotitolo e la vita spericolata del giovane Montanelli sia per l'autore che ha pubblicato questo libro nella collana di scie
Di Mondadori e cioè Salvatore Merlo che nostro gradito ospite per la prima volta al suo esordio a Radio Radicale benvenuto Salvatore ogni giorno
Allora ti presentiamo agli ascoltatori di Radio Radicale no presentati più dai
E che devo dire ho trenta quattro anni appena compiuti faccio il giornalista due mila e sei in maniera diciamo
Professionale se così si può dire perché sugli
Sloveni indennizzato sono siciliano nato a Milano come tutti i siciliani sto come tutti i milanesi
Fatto studi storici e mi sono laureato su Indro Montanelli sai mi permetto importante capire prima dell'uscita che studia i fatto perché è lì che si fanno le fondamenta poi l'università è quasi un arredo
Ma io penso che in realtà che se potessi tornare indietro avere studiato non sono ingegneri io o Medicina probabilmente
Perché penso Grasso citarsi bisogno di costruttori pontili medici e poi se uno ha una previsione
Vedi se non avessimo offerto attraverso una
Costruttori di fronte lei non me ne vogliano però io era una situazione di chi Grassi serve che noi volessimo racconto diviene costruttori di ponti
No dicevo
Penso che se questo diceva Prezzolini se non c'è un filosofo che sia uscito da una Facoltà di Filosofia e se uno ha la passione per la letteratura le lettere nella la storia di basta una bella biblioteca in casa leopardi
Da oggi non si era formato Innovation cioè l'università ma quella è una società di suo padre come del resto proprio Montanelli diceva lui fuori dalle conventicole accademiche faceva storia non ben visto dai parrucconi accademici
Nella storiografia ufficiale
Va bene ti sei presentato abbastanza bene ai da non è scoperto tutte detto e carte come è giusto anche perché ai come interlocutore una collega che io stimo molto posto è un amico ma è un amico in quanto un collega che stimo molto
Ed è Walter Vecellio benvenuto Walter grazie per aver accettato di sobbarcarsi nell'eventuale tra le tue migliaia difetti che anche questa agire cioè riusciamo attraverso spogliatoio una cosa un passo
No
Perché non sono io l'autore del libro però a
C'è stato finora non mi hai mai deluso voglio sperare che come il libro di Salvatore Merlo conserviamo questa ottima tradizione
Non ti presento al pubblico di agli ascoltatori di radio radicale perché credo che
La tua biografia sia conosciuta come quella di Montanelli da parte di Salvatore Merlo e allora andiamo subito
Al libero
Perché hai scritto questo libro scusate te lo dico perché oggi
Chiudi Fici le trovare persone che abbiano detto i libri giusti piuttosto che
Di insomma tutto il mondo giornalistico che abbiamo scritto libere e
Però immagino che tu sei giovarsi Giovanniello hai fatto perché aiuti
Un indumenti su Montanelli avevi una tesi che hai cercato quindi dimostrato
Non sai io
Lettura tutto quello che ha scritto Montanelli credo
Non tutti gli atti correttamente ma tutti i suoi libri e tutti i libri che sono stati scritti su Montanelli questo da quando sono ragazzino sostanzialmente
E ho sempre pensato che l'aggio Vineis di Montanelli fosse materia quasi per un romanzo di avventura sono stati poco subito
E poi non un intervento più faccio da vigile passivo quasi non puoi aver letto tutto quello che si sta è stato scritto sul
Su Montanelli perché da alcuni anni a questa parte ha in mente
Come qui faccio il contropelo per il tuo libro rientra in questa tradizione non proprio positiva e anzi andrebbe subito cambia non pochi anni a questa parte Walter non poche case editrici e talvolta anche sotto i più importanti e fra questi annovero la Mondadori non pubblicano alla fine per risparmiare se sette pagine l'indice dei nomi
Dove ci sono parecchi libri che anche per chi vuole essere informatissimo su un personaggio finiscono per essere
Era sfuggire all'attenzione per fortuna ci sono biblioteche
E con la Libia secco allora sul computer tre studenti bellezze di Gigi Indro Montanelli variabili tutte Nazionale Centrale di Roma trovi tutti
Sì ma non trovi non trovi il singolo episodio non trovi l'aneddoto che c'è in un libro punto mi pare semmai la Biblioteca nazionale cerchi e vedrete nazionale può essere anche la Biblioteca apostolica vaticana certi sull'autore
Troverà in quello che è esplicitamente scritto ma il titolo nell'indice di ma certo dice non è utilissimo
è evidente quindi post allora c'è una mancanza di anche di questo nel libro
Non fatica ad ammetterlo nome probabilmente per quanto mi riguarda è l'unica mancanza poi vediamo o però ancora non erano Caselli loro è la casa editrice ti sciagura cioè prima
Lo fa come come scelta editoriale
Questo è
O però detto questo per alla Mondadori che ha tutta la nostra comunque sempre attenzione ma
Ci aspettiamo da un libro tra l'altro investe tipografica anche direi
Una Monticolo suo sarà sicuramente elegante un indice quindici degli iberici sarebbe stato ma sai dopo questa presentazione dovrà fare la seconda edizione quindi alla seconda edizione però non incide Chevy
Tu hai avuto la possono entro su Montanelli come già è nata questa passione
Dalla lettura moltissimi anni fa della sua autobiografia in realtà erano sono racconto consegnato a
Tiziana Abate forme né pubblicato da Rizzoli un libro bellissimo anche quello
E c'erano queste primissime poche pagine iniziali sul ritmo Stanelli da ragazzo il fascismo l'Africa alla guerra civile in Spagna
Gli incontri con Condemi in quei comandante allorché era la
è stata la seconda moglie se non sbaglio di
Di ed era questo personaggio sta affascinante perché era era una giovanissima signora una giovanissima donna i venticinque anni e americane in un mondo ma stiamo parlando degli anni trenta
Che faceva la reporter di guerra sfidava quindi diciamo
Il maschilismo avendo una
Giornalisti di un mondo di di di uomini che non non concepiva lo come una donna
Una donna per lo più anche carina potesse fare quel tipo di mestiere l'inviato di di guerra e lei ha scritto anche dei libri straordinari che ho consultato
Anche per la
Terrebbero trascrive fumo giovani soltanto allora questo libro di cui stiamo parlando oggi un quando mi sono
Quando ho letto per la prima volta quelle poche pagine sulla vita del giovane molte negli ho capito che lì c'era materia per davvero un romanzo di avventura da una cosa alla alla Kipling se vogliamo che era tra l'altro uno degli scrittori
Preferiti dal
Da Indro ragazzino no però tu qui sei argomenti vitaliano Brancati e Mario Missiroli Mario Missiroli è stato direttore di Indro Montanelli
Sfuggendo
Subito un immediato contatto un vitaliano Brancati io ci avrei messo un euro un benissimo ma
Spiega sul
Non regge
Noi non
Qui alla l'onere di si occupa gran parte questo libro Salas Andria perché stata una figura centrale fosse nella formazione del Montanelli probabilmente anche
E il maestro dell'uomo crea un certo punto loro lo plasma lo disegna lo fa nel mese di maggio e l'emergenza
Penso di sì insieme ad altri insomma Bertoli circa un personaggio
Dimenticato chi era stato un intellettuale un professore di scuola
Prima Nacchi Coppo i fascista che diceva molte sciocchezze perché pensava nulla fascismo socialiste già ante che aveva
Che contemporaneamente però poteva avere
Rapporti un forte rapporto di alleanza con la con la Germania delle era un'idea del fascismo c'era tutto il contrario di tutto
Però avevano vent'anni e quindi anche quelle sciocchezze in qualche modo a tutti loro
Possono essere perdonati in virtù della Giunta no anche il senso vogliamo non li ho fatti rifaccio tre nomi vitaliano Brancati avrei messo a punto
Secondo me oggi Leo Longanesi
Ma anche Prezzolini Aloisi tre Prezzolini Longanesi e Brancati Brellin Brancati nel all'inizio di
In quella citazione posto all'inizio del libro perché Brancati e più o meno era un po'più grande di di Montanelli ma più o meno sono nella stesso periodo
E Brancati nel suo diario romano
Parlare della della ubriacatura fascista è un certo punto dice io
Disconoscono c'era un grosso stupido portava il mio nome quando avevo vent'anni e però e paragona
Quella l'innamoramento per il fascismo questa fortissima partecipazione
Rimotivare le perché tracima incarnato tutto prospera generazione talmente stringata rigenerazione di chi era nato nel mille novecentonove da diciott'anni con ventidue più all'incirca
Lo paragona paragona quell'innamoramento per il fascismo a un Zucca una
Ubriacatura
Il fascismo aveva dicembre un cattivo sapore del vino
Da quello recanti simili disintossicante esiliato in Russia Caltanissetta ed a Caltanissetta manda le famose lettere al direttore
E il direttore appunto Longanesi e la rivista e omnibus che è una formidabile palestra
Giornalistica perché omnibus
Montanelli ma
Ci sia breve ma soprattutto
Due giganti del giornalismo che imparano tutto quello che sanno proprietà Leo Longanesi e parliamo di
Maio Consiglio dico Pedretti che vengono anche citati in questa
Come possiamo dire biografia giovanile non so come definirla perché poi non è una biografia completa un certo punto appunto
A flash c'è si occupa di
La gioventù vive ben vent'anni di di Mussi sì soli
Di di Montanelli
Diamo il bus Cerano Irene Brin
C'era hanno formidabile rivista perché passo gli Mario Praz c'erano gli autori americani Maurizio frasi fare i nomi spieghiamo chi era richiesto che anche era attrasse di cui poi tra l'altro c'è anche un museo qui a Roma
E Irene Brin era come dire la
In realtà fu inventata da avere una donna molto intelligente molto acuta
Che ha
Inventato il giornalismo di costume in Italia e la mamma se vogliamo di tutte le
Natale astensione Camilla Cederna
D'Italia e la prima Istat a lungo dimenticata per fortuna ogni tanto capita che le è stata deliberata da Leonardo Sciascia nella memoria e la cui nomina di Saverio perfetto e Sellerio acquista questa insomma
La Repubblica hanno e sono delle pagine bellissime PRIN avevano una scrittura veloce affascinante con una intimazione ricchissima per non dire all'AREU prassi dell'insieme dei nostri investimenti e sì cioè il quel la caratteristica di della redazione di Omnibus in cui passava anche Mario braccio forse il più grande esperto in letteratura che abbiamo avuto modo in questo Paese messo di tutti
Questa spetta
Saldature andiamoci piano perché lui era sicuramente riconosciuto dal punto di vista dell'Angri Istica che non aveva i quali in Italia e tutti voi
Sul piano della francesi Istica io ci metterei a fianco un Giovanni Macchia e per quanto riguarda i stupidità slavo Filia Ettore Lo Gatto sono più o meno la medesima generazione di questi tre grandi che hanno formato poi tutta
Tutti gli altri insomma
Le edizioni critiche detto prelibato vengono seguite dai russi revisioni critiche
Di
Praz riguardo alla al Teatro vittoria Nocera sono stati sin qui che fino a scuola di Lombardo praticamente anche dall'Inghilterra
E poi Giovanni Macchia traduce Giovanni Macchia
Accademia di Francia mentre la sinistra viene studiata andando ancora oggi
Giovanni ma che ha scritto cinquant'anni fa storia letteratura francese
E ancora oggi
Viene studiata in Francia Marcora forse qualche scontato come ricorderà agli ultimi scritti una tirar su il Corriere della Sera quando quando c'era la terza pagina che ma omnibus interessante
Perché stiamo in pieno fascismo
Longanesi e tutt'altro che antifascista lo possiamo dire che Longanesi sia Salvemini o il quale ha sempre ragione no becco da quelle uno di quegli slogan dove
Dovevate atlanti fascista non potrebbe essere questo
Una presi in giro clamorosamente in giro ma
Potremo usare un termine più conto colorito sì ma non dimentichiamo che poi omnibus pubblica
Alberto Savinio autore di un articolo che non è gradito diciamo così a un gerarca fascista napoletano
Ed è il pretesto quell'articolo per la chiusura di questo settimanale che per esempio Leonardo Sciascia attendeva quando era studente a Caltanissetta lui studiava magistero Caltanissetta e Brancati insegnava
Lui dice che raggranellato i soldi li risparmiamo e per poter ogni settimana comperare omnibus e letteralmente si avvede grava questa lettura dove trovava
In grandi scrittori americani tra folclore aveva in lingua a Caldwell tutta quella stagione stai bene
Tutti questi scrittori cui in pieno fascismo e
Quindi ed era londinese di Leo Longanesi ripeto
Il grande giornalista di un Paese di Romagna che si chiama Bagnacavallo e quindi anche quello nove
Che è quello che schiaffeggia mi pare di Toscanini a Bologna sì perché Toscanini appunto norme non si spiega il fascismo quindi
Non era però è un fascismo del tutto strano anomalo
E che la soprattutto colui che era Foggiato un'intera classe giornalistica
Dopo il fascismo perché ripeto Benedetti fondatore
De L'Espresso Pannunzio fondatore del mondo
Devono tutti tutto a Longanesi erano spesso minimamente era l'intendimento di relazione
Si sono formati quindi per dire come attraverso questo libro però e attraverso Montanelli
C'è tutto un mondo
Che affascinante a mio giudizio come ha fatto venire in mente avuto uno sconto escluso che il primo gruppo di spazio
Quella famosa frase del film di John Ford l'uomo più incisiva Liberti balance
Quando con gioia in jeans due classico
Verso la fine bando di ricerca che racconta effettivamente il senatore ormai iniziano come sono andate le cose il direttore del giornale
Senatore quando la leggenda supera la realtà la vicenda vincente più o meno a questa la frase
Allora in questo libro si raccontano tante leggende di Montanelli che Moscato finiscono di un'unghia
Il monumento che è stato in vita e che continua a essere
Anche se un poco dimessi di mistificare perché racconta di come
Certe corrispondenze sono completamente inventate certi incontri come quello con Hitler completamente inventato certe avventure non ci sono minimamente state
Però Montanelli aveva la capacità di agganciare usava degli artifizi delle astuzie somma era quello che era
Ed è un personaggio ancora più affascinante proprio per questi aspetti contraddittori questo suo non capire il fascismo ma poi
Abbiamo detto Longanesi ma anche per soli che è stato un grande maestro
Di Montanelli la storia degli apporti quelli che non la bevono
è lui Montanelli comincia comincia lì a muovere ma io direi su questo cosa interessato conoscerla posizioni
Salvatore secondo me distinguerei la preparazione prettamente culturale di Montanelli più debitrice a Prezzolini mentre quella giornalistica allevo Longanesi tu che dici
Non saprei delle
Cioè distingui Prezzolini lo lo lo conosce molto dopo
Un incontro credo la degli anni Cinquanta mentre Longanesi proprio il
Quello che noi in qualche modo hanno scolpisce lo scolpisce negli anni negli anni trenta mandato nell'asta culturale giornalisti riguarda tutto il
L'utilizzo del c'è il solito modo di di di intendere il rapporto con la società con la professione con la cultura
Quella un modo di essere un po'sempre
Quasi eccessivamente scheggiate si infila sotto le unghie del senso comune o
Quelli Ra
Rapporto ironico e distaccato dalle cose dagli eccessi di un Paese che vive dice sì partigiani
Credo che che che che che Longanesi sia stato decisamente più
Importante nella formazione di e di Montanelli poi lui in contrapposizione Lini
E e riconosce in Prezzolini qualcosa leggervi possedeva ancorché numero perché Petrolino appunto è quello degli apporti quello che non se la beve ma già Montanelli dopo l'ubriacatura fascista e Prezzolini lo conosce dopo
Già quel periodo di passioni violente un quegli atti
L'idea del del disincanto come stella polare ce l'aveva ce l'aveva già Tolo racconti cos'è il primo incontro tra i due interrogazioni via del sudario ventotto qui a Roma
A un tavolo collocato nel fondo della seconda stanza quella del direttore incombono di grandi fogli spiegati il pavimento tappezzato di volantini pubblicitari con la scritta omnibus o gettati alla rinfusa
Stavo un uomo di bassa statura impieghi Comun generale davanti alle carte della zona cooperazione Leo Longanesi sicuro del fatto suo meticoloso stava dando brevi istruzioni e sua in tanti sbarra Battelli
Che si chiamavano Mario Pannunzio Arrigo Benedetti due Biondini del giornalismo madri precari che avrebbero poi fondato uno l'Europeo e l'altro l'Espresso nientemeno
La radio suonava a tutto volume e Longanesi rivolgendo cioè due ragazzini come un chirurgo agli assistenti sembrava sorto nell'esame dei suoi fogli
Ma quando sentì aprire la porta appoggiò i palmi delle mani sul piano del tavolo io non so il capo gli apparve così alla distanza del suo metro cinquanta da Spezia uno spilungone magro magro e Dalmasso sfrontato
L'aria forse troppo sicura affrettata di chi in realtà si sente in faccia era entro montani
Era Indro Montanelli litigarono
Tanto per cominciare tanto per cominciare
Era
Forse destino due caratteri fortissimi lì oltre agli questo racconto ovviamente non è allora si è tentato ma
Lo desunto l'ho preso solo da da un racconto di Montanelli perderla
Ha scritto più o meno questa cosa qui nella nella biografia
Di di di Longanesi che scrisse con Marcello sta glielo
Autore scomparso era ha scritto una ottima bibliofilia scritto una bellissima biografia su Montanelli recita
Poco prima di morire
Perché adesso museo Mondadori Ramundo piano d'adozione uno straniero Mondadori sì sì posso confermarsi perché io ero alla presentazione
Air France facciamo un po'di gossip però la presentazione ufficiale appresso
La giornalista della televisione tedesca Lanzetta desse Carlotta taglierini
Sopravvenuto
Un anno prima della morte di Marcello sta lì e non è questa ed era proprio Mondadori c'era case editrici degli è un buon lui è un autore Mondadori quei Figo grazie ecco no so che nel catalogo altissime le cose di Montanelli sono pubblicate da quasi tutto pubblicato dalla Rizzoli tutta la storia
Sopra d'Italia il pruderie dopo l'uscita dopo l'entrata in campo di ieri del Cavaliere
No no anche i pareri favorevoli mi ha cominciato con Garibaldi assieme a Marco Nozza poi come la storia di tanta ma allora non era storie ma allora Enegobalt sala sale Cafasso un antiberlusconiana
Non lo era non era certamente sulla io ai soli Ristori quindici tra Berlusconi
No era per dire che in fondo la propria azione voi nei su importanti questi libri perché tu metti le carte la carta le carte a posto per
Il Montanelli giovane
Ci sarebbe necessità di ricostruire il Montanelli maturo quello anziano è anche quello della senescenza riportando umili giuste secondo me dimensioni anche la sua polemica nei confronti di
Poiché forse più che politiche era personale significative al fino a quando fino a quando Berlusconi riconoscendo in politica
Quando Berlusconi è l'editore del Giornale ed è solo il proprietario di Canale cinque Cioce anche di Rete quattro all'epoca il taglio
Montanelli non
L'unica lo dice lui l'unica interferenze che subisce e nella pagina degli spettacoli telegiornale smaltimenti tutto il resto non subisce è quando Berlusconi scende in politica che lui
Si sente in dovere di non fare più il direttore del giornale perché
Se ne parla male parla male del sopralluogo e non può parlarne bene finisce con l'essere un serbo
E allora di convince la frattura fino a quando Berlusconi dieci stanno il suo autore è ma solo essi trasmissione questa frattura secondo te Salvatore
Nasce né eventualmente sarebbe stata condivisa dalle o lunga Nisida Mario Missiroli
Cioè quanto c'è divisione in gioventù dici che c'è un messo maestri Leo Longanesi in modo particolare ma anche missioni di Montanelli
Questa magistero quanto si riverbera su questa pochi polemica è questa frattura ed è possibile individuarla
Qua non non saprei non saprei dire quelli ci fu anche uno scontro di di caratteri violentissimo il giornale era la creatura di Montanelli lui se ne sinti scippato da un editore che non aveva
Come ricordava Vecellio poco fa non era mai intervenuto in nessun modo improvvisamente quando scende in politica invece arriva addirittura convoca una riunione di di redazione senza dirlo alla direttore e fondatore del giornale lì lo scontro è stato violentissimo e tutta però questa storia
Chi si avvicina così tanto alla cronaca e ai giorni nostri e anche le passioni un po'eccessive e non suppongo distaccate
Criteri definiti seconda sempre il nostro paese un po'per qualsiasi cosa però ci vogliono poi
Decenni e decenni per guardare ai fatti con un po'di mi stanco di distacco senza farsi prendere quindi devo dire che tutta la storia
Che mi appassiona meno di quale meglio è per questo che ho scritto la storia del giovane Montanelli
Perché era avessi come dire raccontato anche la seconda parte della sua vita sarei finito trascinato in un momento un demagogo di
Però direi che questa tua operazione non è meno impegnativa della ricostruzione di un Montanelli diciamo maturo anziano negli ultimi anni della sua carriera
Della sua vita anche terrena perché qui si tratta di capire fino a che punto
Quindici tuttavia pagina ottanta suo omnibus scrivevano Mario pranzi Alberto Savinio Renato Barilli Alvaro Mario Soldati Alberto Moravia Arrigo Benedetti altro a grandissima Mario Pannunzio altre due
Grandissimi primo faceva critica letteraria il secondo indici scriveva di cinema Indro faceva di tutto come apprendista ecco secondo me manca uno studio da questo punto di vista vorrei capire sui tu o attraverso questo
Questo tuo ripercorrere gli anni giovanili di Montanelli riesce a individuare a parte l'aspetto nominalistico di Leo Longanesi allora potrei capire l'ironia o il sarcasmo no oppure Arrigo Benedetti magari la visione di un giornalismo anche impegnato Mario Pannunzio
Oppure Mario Missiroli che fu il direttore che gli affidò facendo un grandissimo torto ma siamo già alla fine degli anni Cinquanta l'intervista a Giovanni ventitresimo
Togliendolo al vaticanista ufficiale principe che vaticanisti Versilia Silvio Negro
Ecco qui Montanelli non capire niente di quello che gli aveva detto il Papa no con la notizia buona questa sera
Rassicuri Montanelli
Cioè se si trattava di andare a a Pagliuca apprende la notizia probabilmente Montanelli vera inventore noi che non conosceva quel mondo non conosceva era non solo non era Ratti
Non era laico era anticlericale in maniera come lo sono certi toscani sì ma era molto diverso quindi di Roncalli miracoli esigono era curioso dalla perché era
Lo incuriosiva l'umanità
Dopodiché quando il Papa lì comincia a parlare dico in Consiglio che non sa che differenza c'era un Concilio un Concistoro Simeone di Dini ripetitiva una cosa che
Non lo interessa affatto e quindi quello che è una notizia enorme cioè si sta facendo il Concilio Vaticano II effettuarlo
Non lo capisce che straordinari è straordinario perché il Corriere del Sera esce alla fine di gennaio il ventinove gennaio sono le varie a pagina uno due tre quindi tre pagine degli interviste
All'intervista papà che allora non era proprio l'intervista era una conversazione e allora faceva notizie come un'intervista al Papa non è come oggi
Ebbe e manca proprio questo fatto manca l'anno dopo tanto che Loris Capovilla si vede costretto a dover riconvocare un nuovo un passavo automatica mista per fargli fare in festa per fare la notizia
Qualcosa che simpatica e che per Montanelli spesso gli capita ovviamente come tutte le di sbagliare e però e questo forse è troppo segno di grandezza lo sapeva mettere
C'è lui una quasi una caratteristica del suo modo di essere il giornalista in un certo punto
Signori io questa cosa completamente sbagliato spese diceva ho sbagliato e ho cambiato idea ma quanta
Sforzarci vuole conta grandezza ci vuole permettere
Ben queste soprattutto nel Montanelli però uggia Mantu uno cui i giornali a chi affidavano una voce una veste di mentore nella rubrica delle lettere
Sui suoi reportage dalla Finlandia
Difficilmente avrebbe ammesso UO di aver inventato
Ma non è una lingua spero intenzione
Scuole
Allora partiamo dalla Puglia
Luigi certo punto siamo già dopo la quale siamo degli amici c'è l'invasione sovietica in Ungheria
Lui scrive per un giornale pompieri siccome più non si può che ancorché Rossi
E riconosce
Che
Quelli che sono
Gli ungheresi che si sono sollevati sono dei compagni
Che
Chiedono la libertà cioè non sono grazie mentre invece c'è tutto il coloro che indichino come controrivoluzione Vangelo questa aree
E quindi va controcorrente ma
Anche i reportage un certo punto non fare i reportage che non sono niente affatto quando il giovane Minervino lo si è occupata niente affatto in linea sia in Spagna sia in Etiopia
E questo punizione lo mandano
In un posto dove nessuno si aspetta che accada qualcosa
A insegnare l'italiano tali
Dei Paesi nessuno noi oggi barocca sono
E fino a quando fino a quando l'autopsia Stalin non invade proprio elusi trova essere lì può anche reportage s'inventa però lui
E lì quando c'è la resistenza della Finlandia contro l'offensiva de
E questi sono reportage che sono stati tra l'altro il pubblicati
E con un po'di pazienza vi si può ritrovare il perché boh quelli a pubblicati irrisorie non temo smentita aree marine sono nove io non voglio essere Longanesi straniero dopo andiamo contare non solo del tutto convinto
Io ancora mi ricordo l'edizione che a occhio è simile a quella che ho del dell'intera storia montane dice di Montanelli Gervaso
Però dicevo sapeva raccontare ecco sapeva agganciare il pubblico e i piaceva anche
Che il pubblico lo seguisse lui
Ci arrivano questa sì in questo fare se vogliamo pur breve dote anzi un poco però
Insomma gli piaceva essere
Fascinoso e conosceva molto bene aveva imparato molto Benito chi del mestiere quindi sapeva anche io voi conoscere i suoi errori
Lo rendeva più credibile agli occhi del lettore perché il vettore evidentemente
Non deve percepire il giornalista come enciclopedia vivente
Ma come persona credibile che ti racconta la verità che gli appare in quel momento ed è pronto a riconoscere che quella verità che gli apparso in quel momento non è la verità perché successivamente viene smentita
Quindi anche questo continuo di conoscere ho sbagliato
è è un'astuzia alla fin fine
Perché aumenta la sua credibilità unicamente di sbagliare e sicuramente poi ti cedo subito la parola stava
Ore ma per sapere anche su questo punto perché poi luci King libro nelle note su un punto però non aveva mai riflettuto e cioè
Sulla polemica con Angelo Del Boca
E sulle guerre coloniali se non aveva visto vogliamo ricordare questo episodio e etc alla fine cede si alla fine cede ovunque di fronte all'evidenza e mandò teoricamente mancavano le fotografie
Sì
No la polemica per creare diciamo per uscire per farsi farci capire chi mi ascolta e la polemica sull'uso dei del gas di gas nocivi da parte delle truppe italiane durante la guerra coloniale in in Abissinia in Africa solidi e Mussolini scusate Montanelli negò sempre
Che l'esercito italiano avesse utilizzato questi gas Angelo del Boca odioso punta anche tra i più importanti del colonialismo italiano insieme Nicola labanca
Ha sempre sostenuto il contrario portando fra l'altro una innegabile
Documentazione diciamo prove documentali fonti o Montanelli quelli se io però non li ho visti son c'ero in Africa non ho visto l'uso Vegas
E questa polemica andare avanti per trent'anni credo
Tra il due alla fine sui giornali ma anche sui giornali però questa non era una
Distorsione della realtà non rientra in quelle in cui nella in carattere svolga
Locali fece questa
Sì no e che molto probabile che lui non avesse visto anzi è sicuro cioè lui in Abissinia andava stava nel retrovie con una banda di ascari andavano a facevano perlustrazioni nonno sennò starei anche
Si sia deciso ci sono anche queste storie qua
Ma a proposito della dell'invenzioni dilungarmi Montanelli avvolte in maniera stupida maligna UNMIK ITC dicono inventava
Ecco però io
Penso questo e Veron crearlo e vero e non c'è dubbio che ci sono molte volte polo ammetteva anche lui
Luigi inventore colori una rissa con i capitoli assistere in Francia
Negli anni all'inizio degli anni Trenta che fu la sua prima piccola fortuna giornalistica perché poi venne assunto
Dal dal Paris Soir gli capitò di inventare
Da inviato del Corriere della Sera mentre seguiva una biciclettata di camicie nere che andavano
Dall'Italia verso il Brennero dovevano raggiungere Berlino si annoiava da morire a un certo punto il ventuno episodio
Mai avvenuto per cui questi ciclisti italiani tedeschi vedo nove dei contadini dei campi allora fermano le biciclette si mettono a mietere il grano con i contadini
L'episodio di come dire cameratismo Italo germanico inventa
Anche la la battaglia di Santander battaglia fu vinta da dagli italiani contro decisamente di contro il
Inerenti ai controlli i rossi
E lui la raccontò come una battaglia dove più che pallottole si era sparato l'acqua fascicolati fallendo essenziale contro la realtà avvince una leggenda ecco
Ma però ecco il punto è
Che lui raccontando quella battaglia in quel modo in realtà cosa non
è vero traditore forse la realtà
Cronachistica e più spicciola ma non la sostanza del fatto storico e cioè che quella era una guerra di propaganda
Del del fascismo
Louis spesso faceva sorgere e tramontare il sole come gli veniva più comodo e con gli piaceva di più come
Omero quando
Descrive i suoi i medi e gli eroi delle sue
Del delle delle sue avventure
Però non tradiva mai la realtà di fondo è spesso l'intenzione di serviva per spiegare ancora meglio cogliere ancora meglio la realtà perfetto tra l'altro faceva un supporto Abilene
Devi metafore quindi anche di Viterbo ribelle sintomatiche straordinario se ci pensi perché voi passata così con quasi come un luogo comune l'idea che Montanelli Ski
In maniera semplice e secca e lui stesso o quando raccontava di come si dovesse scrive devo fare il giornalista diceva dovete farvi capita tante egli scrive a una scrittura ricca
Alla scrittura complessa al punto tale che la ex Presidente
Del Accademia della Crusca Giovanni Nencioni lo voleva socio onorario Dexia Salemi esaurisco per due motivi fermo per apportare scrittura secondo ventidue mi ha fatto del direttore dei lavori c'è una campagna e difesa nell'Accademia della Crusca
Io ho parlato con uno dei Presidenti successivi Nicoletta Maraschio che mi ricordava questa cosa perché la stessa battaglia a difesa del Brusca abbiamo fatto una con Radio Radicale tre anni fa quando l'Accademia
Ebbene momenti di difficoltà e disse questa battaglia a difesa la fece solo ora trent'anni fa con Giovanni Nencioni Presidente Indro Montanelli Murano avevano inventato per il tavolo su
Lasciamo stare in questa CONSAP piuttosto impietoso perché insomma ai ragazzi bisognerebbe insegnare innanzitutto in termini che ci sono già nel ricco vocabolario italiano prima di cimentarci
Con Luigi smentita strapazzo però voglio dirti per esempio quando definita nella i radicali due bis
Sanno di bucato
Convinto questa espressione aspersione diciamo racconta tutto una formula
Di un italiano che sembra un italiano come semplice che semplicistico
Ma che però dà un'immagine non a caso era un un cattiva è stato uno dei pochissimi ultime giornalisti essere ad avere un seguito di lettori per cui dove si sono saluti si sposavano si spostavano mila elettori insomma andate
No è così anche se però non dobbiamo dimenticare che l'ultima era
C'era era sicuramente un segno
Minima dei lettori fedeli
Lo scrive Montanelli lo leggo
E anche però un pessimo organizzatore voglio dire non Eugenia scarsa no no ma non solo il genio Scalfari è un imprenditore
E essa fare l'imprenditore credo che il suo portafoglio
Non sia mai stato particolarmente vuoto
Ma Montanelli a differenza per esempio di Longanesi
Che era anche un uomo macchina che anche con la povertà dei mezzi sapeva a creare un qualcosa che poi
Era ricco pensiamo un impulso alle invenzioni grafiche ma pensiamo che longanesi che non nel dopoguerra fondo una casa editrice non sa una parola di inglese e pubblica una quantità di
Autori americani diciamo ha fiuto
è Montanelli erano sistemi anche di collaborazioni ci sono certamente però sono già dei collaboratori di poter anche perché appunto bisogna scegliere di stabilizzare sa apprezzare
E Montanelli paga dei debiti per esempio il figlio di Longanesi Paolo Longanesi per lungo tempo è stato un giornalista del giornale pollo segua la voce
Però Montanelli come direttore di giornale beh insomma
Piuttosto fallimentare Montanelli un solista ma poi anche la stessa storia d'Italia
Se non c'era Mario Cervi dopo e se non c'era Gervasio prima semplicemente fosse saremmo arrivati alla deriva come uscita e e quindi Montanelli
Aveva meditare meritoriamente
Dei dei lettori e a proposito delle lingua credo che sia interessante è stato pubblicato un volume
Dalla Fondazione Montanelli di Fucecchio
Dove si raccoglie un po'tutti i titoli della sua biblioteca
E quindi attraverso i titoli di quella che è sopravvissuta perché larga parte poi dei libri sono andate disperse però attraverso quei libri
Si può anche fosse seguire il percorso di Montanelli dalla gioventù servizi avvocato Kipling c'è quella poesia
Se se è un uomo mi pare il
Se che Lula cita in continuazione affascinato da quella poi lascio manifesto di vita
E e quindi
Si può seguire tutto il suo percorso anche la sua formazione
Però come organizzatore somma l'abbiamo visto con la voce la voce a
Fosse
Molto evocativa come titolo perché appunto la voce di Prezzolini
Molto bella graficamente
Regionale raffinato se c'erano degli ottimi giornalisti li cito uno per tutti Manlio Cancogni cioè il famoso capitale corrotta nazioni fretta poi anche scrittore di un certo pregio
C'erano molti altri naturalmente
Però dopo qualche mese non credo che abbia fatto fosse un anno la voce miseramente fallita quindici aveva dei lettori però
Non era un grande organizzatore ecco esenti di allora saldatore siamo arrivati agli sgoccioli di questa nostra
Non breve ma neanche troppo lunga perché dobbiamo dare poi anche
Facoltà del piacere della scoperta chi ci sta ascoltando
Ma a volevo dirti volevo chiederti insomma
Questo un libero
A chi si indirizza
I giornalisti ai giovani giornalisti agli aspiranti Italia chi detesta il mondo del giornalismo perché possa non è un libro secondo messo nell'UE Valter Giuseppe Ceva possiamo definirlo un libro di memorie un
Noi giornalisti noi giornalisti sono classi fame
E
è un libro ci dentro c'è la storia d'Italia ICE questo personaggio questo giovanissimo questo ragazzo che viene da Fucecchio ubriaco affamato di vita che sbatte
Continuamente contro la grande dentro la grande storia
Che la storia diciamo le la fine della dell'età giolittiana nel dell'Italia dell'Italia liberale e il fascismo quindi la guerra
Le passioni gli errori le mostruosità ma anche con anche la coincidenza di grandi personaggi come gli indennizzi D'Annunzio è meglio dell'intelligenza italiana e che si è poi
Nel Titolo quinto rivelata negli anni Cinquanta quando finalmente si è liberato dalla corazzata del credito nel
La
Nel recinto del del regime ma che a un contesto che ci si è sentito al giovane montani e gli dico che crescere maturare
è un romanzo la sua vita che la sua vita una ragazzo ancora di più sembra quasi una cosa
Con siluri davvero si fosse ispirato ai racconti di Kipling di Salgari perché erano alle sue letture sue letture infantile
Fumo giovani soltanto allora con un sottotitolo la vita spericolata e mi ricorda mi ricorda una canzone questa del giovane Montanelli
Come si è variato nella prefazione dell'ex direttore del Corriere della Sera Ferruccio De Bortoli un libro pubblicato una collana di sci e Mondadori
Ne abbiamo parlato con il suo giovane autore collega brillante del foglio Salvatore Merlo che ringrazio grazie ed il tutto incredibile l'altra
Buon buona bensì brillante perché hai interloquito
Senza cedere di un ente alla
Alla robusto Collebeato buono
Altro Busto collega Valter Vecellio no Walter non non è in buona dice
Senna insediate distribuisse negativi il rilievo il rilievo sulla mancanza di nomi quel momento non è colpa dell'autore questo è colpa della casa editrice che appunto assenso verso le sei punti senza enfasi arrossate carenze dell'autorevole a Varese Avolio ai Governi di di consigli abilissimo lettura anche da parte di chi crede di conoscere l'ammontare
Una seguito non si finisce mai di imparare
Grazie a Luciana dell'assistenza tecnica di la dal vetro e naturalmente un ringraziamento saluto da Giuseppe Di Leo agli ascoltatori di Radio Radicale