Sono stati discussi i seguenti argomenti: Cultura, Giovani, Letteratura, Libro, Toscana.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 15 minuti.
Rubrica
scrittore
Radio radicale bentornati alle parole le cose la nostra trasmissione d'approfondimento culturale oggi c'è venuto a trovare nostri studi Vanni Santoni bentornato radio radicale Vanni salvo sempre un piacere
Allora oggi se qui per parlarci del tuo ultimo libro L'impero del sogno edito da Mondadori un urban fantasy così si definisce nella sua scheda di presentazione però è un libro ne ha veramente interessante perché
Con un po'conversava amo prima di questa intervista ci dà l'opportunità di esplorare un genere quello del fantasy unito però a tanti elementi di contemporaneità
Diciamo la tua scrittura sì confermo una scrittura importante capace anche di in qualche modo trasportare il lettore in dimensioni differenti contemporaneamente nello stesso libero e questo ovviamente frutto anche del tuo percorso di ricerca nel corso degli anni l'impero del sogno da quali suggestioni nasce anzitutto
Beh forse se fossimo invece nel due mila diciassette nel
Cinquantasette Velasca dovrebbero scritto un romanzo onirico urban fantasy forse
Un buon punto di partenza perché nasce da da da da una suggestione di sogno ma veramente l'ho anche scritto nella nota a margine insieme a un minimali biografia lascia o da un suo cognato fatto
Sei anni fa
E che trascrissi non è una cosa che faccio normalmente tenere un diario dei sogni c'è chi lo fa e ci sono anche artisti ne hanno fatto un punto di partenza per il loro lavoro non soltanto in letteratura e non l'ho mai fatto solo quel sogno
Era molto vivido sono tuttora una caratteristica strana era seriale cioè tornò a letto il sogno riprendeva
Questo forse non è così strano perché siamo cresciuti immersi narrazione seriali abbiamo guardato in arte animati appuntate abbiamo guardato i telefilm guardiamo le serie
I fumetti spesso sono seriale magari non nella tradizione popolare italiana autoconclusivo ad esempio nei manga o o per non parlare della continuity della Marvel le storie sono tutte sono tutte legate
Questo sogno rimase trascritto per per sei anni in un quadernetto e poi l'ho ripreso in mano e da lì è nato questo libro ovviamente in questo caso il sogno
Ha una funzione un po'di portale il mondo dei sogni in quanto un mondo in cui si incrociano davvero
Suggestione di tutti i tipi c'è una breve poesia di Rabindranath Tagore che cito anche nel libero
Perché Dior veramente io stesso la scoprì non attraverso un libro sui Nobel indiani o cose del genere ma proprio perché riportata in una carta di Magic del gioco di carte
Che dice qualcosa come nell'oscura caverna della mente di sogni fanno il nido con frammenti caduti dalla carovana del giorno questo oltre al suo nella definizione dei sogni e delle meccaniche
Dietro di essi rappresenta un buon punto di partenza per un libro che cerca di esprimere un sincretismo
Estremo fra narrazione realistica narrazione fantastica fra letteratura alta riferimenti possono essere borghese Kafka invece cultura popolare come quella dei videogiochi e proprio perché il sogno può cogliere facilmente tutto anche ciò che apparentemente non sta insieme
Per me
è stato
Un
Punto di partenza verso il sincretismo letterario più estremo che ho fatto fino
Ecco questo romanzo mia ricordato non tanto per le ambientazioni però quanto per questo doppio passo per questa
Per questo sincretismo come lo chiami tu letterario un un libro un racconto lungo del diciamo di parecchi anni or sono del mille novecentoventisei di Arthur Schnitzler che si chiama Doppio sogno
Mi ha ricordato per per un per una serie di diciamo non solo
Di vicinanze teoriche rispetto alla impostazione pratica
Del sogno e di quello che poi questo vagabondare tra il sogno e la realtà ma ve lo ha ricordato perché in qualche modo il sogno è inteso come
Non solo un'avventura ma in qualche modo può essere anche e Federico che il protagonista di questo libro può diventare da un lato una condanna e dall'altro un'avventura liberatoria
Che arriva poi a contaminare la realtà chiaramente tu citavi Kafka Borges tutti quanti autori che hanno fatto del loro status onirico
Diciamo uno status letterario permanente però in in questo libro a mio avviso permane anche quella volontà quasi ideologica quasi sovversiva di arrivare voi tramite il sogno trovare una strada di risoluzione per la realtà per quello che si vive
Sicuramente
Paragone un doppio sogno fin troppo onorevole
Fra l'altro poi il il film Duck che è stato fatto a doppio sogno nei suoi diciotto per me proprio undici son felice sono di quelli e pensa che sia uno dei migliori film di Kubrick non dovete Giorgio
I riferimenti sono molti e poi quando si mette così tanto materiale di origine così diversa anche possibile trovarne altri a cui l'autore stesso la penetrato ad esempio in quarta
Valerio Evangelisti è un po'il padrino del fantastico italiano innamorato di un blu blocco Dio lo strillo in cui pare con Alfred Kubín che è anch'esso un paragone tanto gli onorevole l'altro giorno qualcuno ha ricordato Kubín
è stato
La del FIAT comincia problema se non un libro di di Alfred Kubín e anche disegnato ecco quindi lo posso ricordare così come c'è chi ci ha visto Magritte chi Bosh oltre che da lì che ha citato esplicitamente
E a livello di riferimenti
Credo doveroso anche segnalare Neil Cayman non tanto per American Gods a cui molti hanno già accostato questo libro perché effettivamente io riprendo ostile ma dal maniaco cioè l'idea che gli dèi sono tanto più potenti capaci di effetti speciali e quanti più adoratori hanno no e in una delle storyline dell'impero del sogno si riprende questo proprio al tatto e soprattutto il suo Sand man che non a caso era il Signore dei sogni il mio punto di riferimento perché Luís utilizzando Dream degli degli endless questa sorta di dio dei sogni anzi qualcosa dice una sorta di nume o incarnazione stessa del sogno riusciva a fare una riflessione
Molto strutturata sulla mitologia e metterla in relazione alla alla contemporaneità in questo senso forse inserendo vendica Imane davvero l'iniziatore dello IOR Ban fantasy come lo intendiamo oggi
E poi certo c'è questo tema netto ai identificato perfettamente per me
Il sogno la visione
Il delirio cosiddetto non mi piacciono queste definizioni dispregiativa e non così come non mi piace il termine allucinogeni che viene usato al posto di quello corretto psichedelici tra le parole sono importanti come diceva Nanni Moretti
Setola Lizzie allucinogeno genera allucinazioni psichedelico espande la coscienza c'è una bella differenza
Lo vediamo in una cultura che ha ormai derubricato i sogni e le visioni a fatti poco importa tutti d'accordo mentre per altre colture invece erano momenti conoscitivi decisi ecco io propendo per questa spiegazione tutto ciò che porta la coscienza in ambienti altri e quattro ore mettere anche i giochi di ruolo oggetto del mio libro precedente la stanza profonda
Ogni volta in cui la coscienza vale esplorare altre dimensioni
Torna con qualcos'altro no come diceva Fox lei l'uomo che torna dalla breccia nel muro è sempre un po'più umile è un po'più ricco perché ha visto qualcos'altro e qualcosa si portano per prendere un riprende leprotto e il suo morfologia della fiaba il ritorno dal sogno dall'adesione è un po'quello che Luís definito il forno al villaggio con L'elisir torniamo con qualcosa di più e di solito questo al costo di cinque una maggiore capacità di leggere la la realtà e quindi questo libro lo fa in modo addirittura estremo perché è anche un libro avventuroso l'impero del sogno c'ha un libro in cui ci sono fughe scontri combattimenti a un anche un libro fantastico d'avventura
E e e quindi addirittura in un in questo genere ci si può permettere di ribaltarlo proprio i duellanti non far sì che sogno e realtà si sovrappongano in un in Melanie C in cui voi nella seconda parte del libro sono indistinguibili o inscindibili
Ecco proprio una riflessione che facciamo verso mentre ci avviamo verso la chiusura è relativa al linguaggio il linguaggio è
Senza dubbio una delle delle caratteristiche peculiari della tua scrittura che non è solamente una sintassi Amor fa che diciamo in qualche modo colora le pagine di un libro ma il linguaggio è parte integrante dei contenuti per te la la la parola diventa in qualche modo un mezzo per traghettare non solo lettore all'interno di questa storia ma anche gli stessi protagonisti cioè diventa una sorta anche qui di doppia funzione la parola doppia funzione
E allora tu dicevi le parole sono importanti e le parole sono importanti soprattutto in questo libro dove alla fine questa funzione che viene effettuata tra la prima e la seconda parte
In qualche modo può essere effettuata grazie all'accuratezza e a un linguaggio che
Diciamo crea una sorta di crescendo che e crea una sorta di potremmo dire
Di nebbia in cui entrambe le dimensioni si fondono io ho trovato appunto diciamo proprio questa dimensione della tua scrittura
Una dimensione che rende questo libro nella unico anche tra li categorie dove lo si vuole collocare un libro comunque non fa tanto solamente della struttura e della storia un elemento di di fascinazione vetrine Ettore ma lo fa proprio con le parole anche i nomi degli psicofarmaci a mio avviso diventano parte della narrazione del tutto ecco su questo in maggio e ti si è anche costato un po'di di fatica un po'di impegno riuscire affondarle tutte queste dimensioni
I a plasmare le moto che per il lettore venisse fuori un prodotto ma è una storia così plastica così univoca i e e penso che poi il rischio di un libro del genere sia poi in realtà fare arrivare alla fine del libro in una enorme confusione che l'autore non è riuscito a svelare quindi è un libro anche che si muove su un filo particolare questo quindi la tua sapienza della scrittura ci aiutano anche arrivare
Bene alla fine ma di un panino fatti ringrazio per me
Boh lo stile
La prosa tutto cioè non mentre mi interessa fino a un certo punto
La trama raccordo sono quel tipo di scrittori anche quel tipo di curatore lì nella mia collana scelgono in base esclusivamente alla qualità della scrittura di cosa parlano un fatto secondario così parlano anche di qualcosa di interessante tanto meglio ma mi interessa fino a un certo punto
è chiaro che quando si scrive però un libro in cui c'è una dimensione avventurosa e ci si confronta con un cannone avventuroso perché poi quando tu i generi
Poi considerato non considerarli io personalmente rifiuto la distinzione manichea fra generi ma è vero che esistono dei sotto canoni con i quali tu quando
Agisci in quella zona in qualche modo di confronti anche se lo scopo è superarli o integrarle all'interno di altri canoni considerati più alti
O più colti in questo caso ovviamente non si può sempre forzare la prosa al massimo ogni tanto lo faccio l'esempio quando il Mella per la prima volta guarda in faccia la bambina a una sorta di visione psichedelica violentissima è dura tre pagine in cui utilizzo una parata assi estrema in filo citazioni
Altri che vanno dal board che assai veneta e la la spingo molto la prosa questo non si può si può fare in altri tipi di libri in questo caso a volte bisogna anche essere
Più lineari e bassi per mandare avanti per mandare avanti la storia e
E e questo poi lo dico anche in sottotraccia quando
I protagonisti si trovano a dover di fatto educare una bambina e creerà un mondo letame palleggia un sacco di libri fondamentalmente alla fine la soluzione
Che trovano per provare a far sì che lei si attaccare un mondo almeno un mondo decente è quello di darle
Tantissima roba buona da leggere sui nomi degli psicofarmaci c'era una scelta perché i tre dar vita a un certo punto per capire se il protagonista deve dormi e quindi pur di dormire prima assume di i barbiturici Lipsia in le benzodiazepine della madre poi passa all'oppio poi passa barbiturici maggiori rischiando c'è addirittura chi ha chi pensa che il Mella un certo punto quando si mangia due Darken e si buttano a si apre della bibita e laziale sia morto e questo siano sorta di Bardo foto di sogno di un uomo già morto la si poteva scegliere fra quelli storici degli anni Novanta Rohit no al quindi FIP non la parola deriva dai penosi Serenase che ispira una certa figlia serenità e darcene che esprime invece una oscurità molto pesante l'anta su tutti lo stesso farmaco sono diversi nomi commerciale o tutte affascinanti raccordi mandava un poco l'immaginario fossimo negli anni novanta
Spesso rotto il riposo appongono drogati birrerie Louis scriviamo euro al primo e Potì svegliare la mattina pieno di lividi e non so esattamente cosa era successo
Il Serenase mi rimandava dimensione cioè gli anziani Noda il Serenase alla nonna così dorme cinquanta ore
E e il Dark Camera sembrava la fine quello più adatto no perché presentava anche una un volto abbastanza ostile inusuale no dare un nome del genere a un farmaco sembrano il nome di una band new Waves
E qui a fare scendere ho scelto Darken
Bene allora in conclusione
Ricordiamo Vanni Santoni l'impero del sogno edito da Mondadori grazie per essere stato nostro ospite in maniera sicuramente ci incontreremo
Presto con quarantadue presentazioni visto che questo libro prima le dicerie ho fatto appena
Ma io nel solo pensionamenti degli anni arrivare a centoventi centotrenta centrerà l'arredo del volo di cassa centosei spero di non non superarlo perché comunque da quel turno uscì anche abbastanza logoro
Ecco allora speriamo di mantenerti su una media inglese
Come dire equilibrata grazie a Vanni Santoni l'impero del sogno grazie a Lucerna Bruno in regge grazie a voi che c'avete ascoltato e seguito fino a questo momento rimanete con noi perché proseguono le trasmissioni di Radio Radicale
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