La transizione è (quasi) finita - Presentazione del libro di Stefano Ceccanti (Giappichelli Editore)

Benvenuti a tutti grazie per
Aver accolto il nostro invito
Claudio Velardi farà diciamo da
Anchorman per questa
Serata di riflessione che abbiamo promosso
Come era Ming Académie reti in collaborazione con
L'associazione Libertà eguale infatti volevo chiedere a Marco Bartorelli se ci viene a fare un un saluto iniziare a nome di
Di libertà uguale per presentare il
Libero Di Stefano Ceccanti che diciamo insomma il caso politico del semestre diciamo allora
Abbiamo deciso di organizzare questa cosa con
Beatrice Lorenzin
Perché è Checco niente perché ci sta raggiungendo sta in Senato
Perché diciamolo che siamo abituati alle cose concrete
Ci piace siamo avere il parere di chi si troverà in mano uno strumento grazie alla riforma costituzionale per fare delle cose delle cose concrete e quindi
Abbiamo pensato di lavori incardinare così questa nostra partecipazione a questa avventura che
è un po'il cambiamento dell'Italia ma ne parlerà ovviamente Stefàno come sta facendo grazie al suo libro alla sua fatica letteraria la sua presenza sui social
Che rilevantissima per la spiegazione punto per punto di quello che avviene nella
Meccanismo decisionale su questi temi in Italia Marco Mazzarelli
E poi ha aderito la parola fra le varie quale onore qual è allora allora grazie a tutti anzitutto di essere stati qui grazie Aramini accademiche alla grasse reti per aver accettato la collaborazione per questo vento di stasera
A presentare il libero Di Stefano grazie a Claudio all'amministratore insieme ci sta raggiungendo
Il più debole Stefano sta consentendo a libertà eguale perché non la conoscesse l'associazione nata diciamo al confluire i diversi riformismi al centrosinistra
Una la situazione che ha contribuito alla nascita del Partito Democratico un contributo il pensiero idee
Un'associazione non ha perso nel tempo la voglia di stare sul pezzo sui temi politici cercando Dio tumori del normative come quelle che Stefano Provolo nel suo libro
Sostanzialmente le ragioni di fondo che conducono poi alla nascita di questo progetto di riforma costituzionale sono ragioni che adesso stiamo qui stasera domani col profusa Remo terminiamo in tour per l'Italia
A presentare questo libro perché viene chiesto a molti la presenza di Stefano come gli altri per raccontare un po'quello che alla fondo di questo progetto di riforma costituzionale con la modernizzazione della chiusura di una
Diciamo di una transizione che nata fin dalla nascita la Repubblica in qualche modo
I quindi tutto quello che si può fare in questi eventi è quello di cercare di formare anche le teste siccome desta in alcune circostanze non si contano ma si pesano cercare di formare le persone a capire quali sono le ragioni di fondo
In questa fase che è molto complicato contesa politico perché e delicata che nelle grandi città alle campagne elettorali per le amministrative
Però il libro di Stefano sta dando la possibilità di cominciare a ragionare su un tema che poi occuperà tutta la seconda parte dell'anno e speriamo che lo faccia come stasera
Con degli spunti interessanti e che siano possibilmente da condividere nelle diverse situazioni diverse realtà di studio per i lavori
Grazie passo la parola a Claudio quale onorevole strada
Allora
Benvenuti a tutti
Per non parlare
E a a Stefano cerca
No crosta condurrebbe funziona come la media
Si programmi prima
Il tema e più che noto a a tutti noi
E stiamo entrando in il vivo
Di una lunga stagione
Politico-elettorale che avrà un suo culmine il referendum
Istituzionale
Perché io voglio però ricordare diciamo dal mio piccolissimo diciamo il distretto orizzonte di che nel frattempo come ce l'abbiamo
Un appuntamento come quello del diciassette aprile del referendum così detto sulle trivelle falso finito perché le trivelle non c'è sedicente che però e parte diciamo di tutto questo e naturalmente siccome voi avremo un appuntamento elettorale
Di di qui a poco che sono le elezioni amministrative siccome qualunque cosa accade sul piano elettorale si scrive sempre in un disegno che anti qualcuno e nella fattispecie diciamo da un po'di tempo e anti uno solo diciamo due dice tutto quello che succede nel Paese diciamo che la il libro di Di Stefano Ceccanti come dire capiamo siamo nell'occasione aggiustiamo nel momento giusto per discutere il del libro di Di Stefano
Che come dire è un poco e e l'approvo diciamo di questa di questa fase
Dei prossimi mesi della vita politica italiana e che noi speriamo tutti quanti che si oppone un approdo positivo nel senso
Tutti quanti noi magari ma insomma inizia spero che saremo in parecchi diciamo a a a decidere che questa lunga transizione
Finisca Stefano Ceccanti ci mette quel quasi tra parentesi diciamo con una dose di Bolzano con realismo Richie auguriamo invece come in autunno si possa effettivamente dare il
Aprire una pagina nuova sul piano istituzionale questo Paese
Allora chi non è che voglio stare qui entra come dire ad allungare il brodo inattesa di Beatrice Lorenzin
Che arriverà ma nel frattempo fare la cosa più semplice di tutte
Darei la parola a Stefano Ceccanti che ci illustra diciamo i punti cardine di questa sua fatica di questo di questo suo libro
Aggiorneremo Beatrice Lorenzin in corso d'opera si inserì danni il nel dibattito Bra io terrò con con la misura e la pacatezza che è dovuta allo splendido luogo in cui ci troviamo tra un po'la regia dell'incontro
Naturalmente se ce la faremo in tempo daremo la parola Akira a chi lavora per intervenire nel chiedere per fare per fare domande
E a questo punto chiederei direttamente a Stefano Ceccanti punto una una breve illustrazione di questo suo libro grazie
Bene grazie a tutti io faccio una breve introduzione poi forse le cose più carina sono quando facciamo i botta e risposta
Ora a me sembra questo che nella
Nell'assestamento del testo costituzionale
Di cui noi abbiamo ricordato ieri la Costituzione provvisoria al settantesimo anniversario costruzione provvisorie decreto legislativo luogotenenziale
Del sedici marzo quarantasei quello che per evitare due schede per la l'Assemblea costituente per i referendum
E anche le modalità per gestire la fase transitoria lezione primo Capo provvisorio dello Stato e così via
Ne questi settantesimo i che ci accompagneranno con il due giugno con le ricordo che l'assemblea del signor Sindaco studente referendum monarchia e repubblica e così via
Il punto fondamentale però della comprensione del testo stante la comprensione dello scarto che sia tra la prima parte del testo costituzionale nel periodo in cui c'è una grande coalizione al Governo dei tre partiti di massa
E di come il clima invece si logora quando noi passiamo all'anno quarantasette l'anno in cui tutte le grandi coalizioni europee si spaccano perché la frattura della guerra fredda impedisce la prosecuzione di questo sforzo
Noi indubbiamente dobbiamo essere grati ai nostri costituenti perché i nostri costituenti sono riusciti a pilotare l'esito di un'Assemblea che poteva anche non essere positivo che quando si cominciano ritrovare nel marzo in quarantasette
Opposti su Governo a fare insieme il testo costituzionale
Che si riuscisse a votare un testo costituzionale varie maggioranza non era affatto scontato quando un'Assemblea funziona sia come Assemblea che dà la fiducia al Governo si è diviso il Governo e contemporaneamente bisogna fare insieme la costruzione il rischio di una anche la frattura di governo si ripercuota sulla frattura costruzione rilevante
Non a caso invece percorso costituzionale francese fu più tormentato perché dovettero Lecce due assemblee costituenti
Che la prima fallì
La seconda vide poi il testo approvato a una ristrettissima maggioranza cosa che nel minor rafforzarci al di là degli articoli scritti sempre se nasce un testo costituzionale in cui un terzo del Paese si riconosce un terzo vota contro un terzo si astiene è chiaro che la forza di quella costruzione molto
Scarsa però il problema è che noi dobbiamo tenere conto i prezzi che noi abbiamo pagato nel testo a questa frattura e quindi la sfiducia reciproca che ha inciso fortemente
Nella nei contenuti che non potevano essere migliori di quelli che furono allora ma che sono stati storicamente condizionati
Noi
Tutti diciamo tutti i manuali troviamo scritto che per esempio la sfiducia costruttiva
è stata inventata i tedeschi in realtà sfiducia costruttiva l'aveva inventata Egidio Tosato all'Assemblea Costituente Italiana però
Il Presidente del Consiglio chiamo i costituenti democristiani in convento ci diceva splendide intervista di ieri è Scoppola a
Dossetti Mortati gli impose di ritirare tutti gli emendamenti di rafforzamento del Governo dicendo non ci fidiamo gli uni degli altri cestinate questi emendamenti perché non c'è contesto politico per fare questa operazione
E lo stesso su un versante bicameralismo
Dove i passaggi chiave sono stati tre il primo passaggio è il testo Mortati che arriva in Aula
Nel marzo quarantasette appunto Mortati si era reso conto che sull'incrocio Stato-Regioni
Di cui poi in parte ci occuperemo oggi se tu crei un centro di potere che si chiama regioni che fa leggi sia pure in una in un ambito territorialmente delimitato o ai un'Assemblea parlamentare in cui quelli che fanno le leggi a livello regionale quelli che fanno le leggi a livello nazionale si incontrano
Oppure pensa di risolvere tutto con le parole che descrivono cosa fanno gli uni e cosa fanno gli altri per materie non funziona per questo Mortati prevedeva un testo in cui c'erano degli eletti dei Consigli regionali del Senato
Qui siamo al marzo quarantasette la crisi di Governo non c'è ancora stata
Poi abbiamo la crisi di Governo e abbiamo quindi il nuovo Governo De Gasperi con la maggioranza centrista anche si consolida e però paghiamo i prezzi perché nell'ottobre del mille novecentoquarantasette
Vive il Paese comunista Togliatti nel nuovo contesto politico immagina che il Senato debba essere una fotocopia e la Camera come elemento di garanzia reciproca fa un accordo
Sinistra a destra cognitivi e vari altri alcuni dei quali probabilmente c'è un
O ci si tiri aver dirlo forse gli eletti nel listino nuovo qualunque forse non era esattamente proprio
Di padri costituenti cui spesso parliamo però esiste ma anche quelle votavano pure questo votiamo l'ordine del giorno a Rieti con cui si decide di fare del Senato una fotocopia da camere preclude la composizione mista anche con i dati alle Regioni
Dopodiché a ulteriore puntello di questa scelta arriviamo a gennaio del mille novecentoquarantotto è
Proprio per puntellare ulteriormente la scelta garantistica si cover votare l'ordine del giorno riti si era votato che tutti i senatori fossero eletti a suffragio universale con il collegio uninominale mi piace liberali
Togliatti a quel punto fa l'accordo con Dossetti scariche liberali e vota quell'emendamento Dossetti elusivo dell'ordine del giorno a Rieti con cui per esserci davvero il collegio uninominale bisognava prende il sessantacinque per cento dei voti cos'è il punto potevano prendere
Sì e no i sudtirolesi in Alto Adige e qualche cambiato democristiana zona bianca
E quindi diciamo trasformando ulteriormente la legge al Senato in una fotocopia abbastanza simile a quella camera infine continui con la transizione italiana che cosa abbiamo fatto abbiamo cercato di fare i due passaggi a ritroso
Il referendum elettorale del mille novecentonovantatré che cosa fa attacca l'emendamento Dossetti del sessantacinque per cento il gennaio quarantotto e quindi
Elimina l'emendamento Dossetti denunce nei quarantotto e torna all'ordine del giorno al ritiro ottobre quarantasette cioè torna un senatore mette in maniera prevalente o colleghi nominale maggioritario
Cosa fa ora riforma costituzionale elimina l'ordine del giorno a miti e ci risposta dall'ottobre del mille novecentoquarantasette cifra tornare a marzo quarantasette quindi siamo tornati
Esattamente dove dovevamo essere se
La guerra fredda non ci avesse imposto scelte molto più limitative molto meno razionali
Questo diciamo mi sembra la chiave di lettura ovviamente come tutte le cose in parte è una ricostruzione un po'semplificato Bogani sia però la narrazione
Della riforma costituzionale in fondo questa ci abbiamo dei problemi ereditati da settant'anni il testo che fu fatto fu il migliore dei testi possibile in quel contesto storico potevano anche non riuscire
Il nostro la nostra responsabilità di oggi non sta né considerarsi migliori perché nobili chiaramente non lo siamo di quelli che fecero quel testo ma possiamo risolvere ora i problemi che
Non furono risolti allora
Quanto poi diciamo alle critiche incendi nel testo su bensì si va
La
La la tesi di Di Stefano Ceccanti e ardita ma anche di straordinario interesse direi
è cui non è parte delle del dibattito politico contemporaneo diciamo proprio perché il momento
L'idea
Che noi stiamo tornando a qualcosa di nidi sanno
Che poi invece la la la guerra fredda e la divisione in blocchi come dire ha impedito che avesse il suo corso
Mi pare di straordinari di grande fascino diciamola pratiche naturalmente avrà un suo fondamento di cui non ma che non metto neppure lontanamente in discussione però diciamo e nelle europee davvero un elemento
Sarebbe un elemento innovativo dentro il dibattito politico intendo dire perché questo invece manca di tutto la riforma della Costituzione che ci apprestiamo a votare a ottobre invece considerato come il
Il massimo dell'il più grande del Naviglio al punto di vista della
Di questo Ente tosto curioso in effetti di scala totale dibatto politico dibatto scientifico perché
Faccio solo due esempi di due autori della Costituzione
Costantino Mortati nel mille novecentosettantadue fece un'intervista alla rivista agli Stati
Dove diceva guardate che abbiamo per forza maggiore fatto un Senato che uno inutile doppione della casa questo l'autore del di questo pezzo di testo
E se andiamo sul sito per dire un'altra autrice di alterare politico-culturale
Sì andiamo sul sito la Fondazione Nilde Iotti cioè Giorgio Frasca polare che racconta gli effetti anche di stupore che creo Nilde Iotti
Presentandosi a Piombino nel mille novecentosettantanove dicendo alla base del PC Choir date che siamo la seconda legislatura regionale
Che con le Regioni elette direttamente abbiamo avuto i poteri amministrativi nel settantasette ma se non rifacciamo completamente il Senato consegna delle regioni esiste ma non tiene
E non abbia avuto farà costituente dobbiamo farlo ora per cui queste cose in ambito scientifico
Eh sì io non mi tengo perché allora vecchi tanti insorta tanti sacerdoti i tuoi colleghi non perché rapporto in considerazione questo elemento
Ma diciamo c'è anzitutto un filone culturale azionista che avendo perso il Partito d'azione
Penso che questo suffragio universale piuttosto irrazionale quindi meno le istituzioni funzionano e più Governo né i giudici meglio è
Cioè il la culla sotto diciamo la cultura elaborata da
Principale organo di opposizione alla riforma il fatto quotidiano è coerente con l'impostazione del governo dei giudici
Che ci importa che funzionano bene istruzioni se funzionano male governa di giudici carichiamo il potere giudiziario di questo compito salvifico
Di un altro periodo avremo caricato sui nobili siccome i nove non ce li abbiamo li carichiamo sui giudici però questo pensiero tecnicamente un pensiero che in un Paese normale verrebbe considerato di estrema destra perché a versare il suffragio universale
No questo mi sembra esauriente direi no ma poi questo dibattito
Cioè gioca anche sui numeri in un modo piuttosto curioso
Allora no voi ora viene detto che per l'incrocio della legge elettorale da riforma costituzionale
La sovrarappresentazione della maggioranza della minoranza maggiore sarebbe in grado non solo di farla governare cosa che alcuni ritengono anche giusta diciamo sui filoni più moderati critica ma
Da fargli prendere gli organi di garanzia ora
E noi abbiamo per esempio i giudici costituzionali la riforma costituzionale cambia il giudice costituzionale nel senso che ne fa eleggere tre alla Camera e due al Senato
Come è noto in ogni legislatura visto che i giudici costituzionali durano in media nove anni statisticamente ne dovrebbero
Di quelli dei cinque parlamentari che poi è un organo in cui quelli parlamentari sono cinque gli altri sono dieci comunque parte questo i cinque parlamentari dura nove anni statisticamente dovrebbero cambiare due per legislatura
Anche nella legislatura in cui bisogna rinnovabili il quorum resta i tre quinti ora
Chi ha dei tre quinti al Senato non lo sa nessuno anche perché è un combinato delle elezioni regionali vedremo in futuro
Il sistema i principi di quel sistema Ettore c'è un sistema proporzionale in ciascuna regione quindi è abbastanza improbabile che ci sia qualcuno che prende tre quinti sedi al Senato non è detto peraltro che sia lo stesso che vince alla Camera
E comunque quella del Senato non sarà esattamente una maggioranza perché
Regione per regione sarai rieletto per traino delle elezioni regionali per cui diciamo se anche avessimo mettiamoli l'ipotesi che il PD vinca Lecce due mila diciotto
Avrà una maggioranza e anche abbastanza consistente al Senato ma
I senatori Pd della Puglia saranno più vicini a Michele Emiliano che Renzi
Perché quel modo direzione li porta in cui inviti chiaro contrario a questa riforma io ricordare va beh
è
E anche alla Camera quando si dice ma maggioranza parte da cinquantaquattro di manca poco per arrivare a sessanta anzi ma parte da da un cinquantaquattro lordo
In una votazione a scrutinio segreto e a tutta la storia della Repubblica anche quando i partiti erano più coesi di oggi
Ci dice che un cinquantaquattro lordo c'è volendo proprio essere molto ottimisti hai un quarantacinque netto
Quindi a quei quarantacinque per eleggere isole che non si calcola con i nostri stipendi che altrimenti diciamo più giù c'era sì forse l'aliquota più realistica sei reti porterebbe su trentacinque quaranta
E anche questa legislatura dove io ricordo a tutti alla Camera è scattato un premio cinquantaquattro
Per riuscire ad arrivare a sessanta sui giudici costituzionali abbiamo dovuto attendere mesi e mesi cui anzi casomai si potrebbe persino del dubbio che quell'innalzamento del quorum per il presidente Repubbliche porta anche quel sessanta ci crea dei problemi
Per cui io ciò tutte queste cose mi sembrano costruzione anche numeriche che sfuggono alle impiglia che sono più elementi di tipo ideologico poi come sempre ovviamente c'era queste sono le critiche di principio
Il governo dei giudici Ovo
E poi ci sono le critiche puntuali ma le critiche puntuali come sempre colgono anche degli aspetti veri cioè chiunque di noi scorrendo un testo che cambia quaranta articoli
Si può porre giustamente il dubbio se le soluzioni Massi Ciffo sono soluzioni su molti punti che sarebbero state anche migliori
Però poi come allora
Perché anche allora esiste ha trovato il consenso alcune soluzioni trovate per consenso tanto razionali non erano il primo testo prevedeva che la Camera dovrà su cinque anni al Senato sei
Ci si accorse che non era gestibile cinquanta delle si fece lo scioglimento anticipato però l'idea l'in cinquantotto otto uguale e nel sessantatré si fece la riforma costituzionale per adire alle cinque anni con un disegno di legge del Governo che qui sembra che
Questo Governo
Non debba toccare reddito in parte punto De Gasperi che li convocava in convento di procedere agli emendamenti quindi che il Governo c'entri niente con la voglia sembra costituente un falso storico prescindiamo eque
Sembra che il Governo possa presentare inziative dei dati sessantatré
La la parificazione cinque anni è una iniziativa legislativa del Governo
Poi identità estivo del Parlamento con un sacco di emendamenti come giustamente è stato fatto ora
Queste critiche spesso sfuggono però ai criteri
Per ciascuna delle soluzioni trovate in astratto si possono anche trovare delle soluzioni migliori di quelle che sono state votate il però
Il problema di fondo che avranno di fronte agli elettori il referendum e analogo a quello che hanno avuto i senatori e l'ultima lettura e deputato in quella di aprile cioè il giudizio complessivo
Il giudizio complessivo deve avere due carri indico primo
Ripetiamo il rischio che si vada a votare con due Camere che diano due risultati contraddittori cosa che abbiamo visto nel due mila tre tredici ma abbiamo visto anche nel novantaquattro con Berlusconi che praticamente non aveva la maggioranza al Senato
Che abbiamo visto nel novantasei quando Prodi praticamente non aveva la maggioranza alla Camera
E poi ancora nel due mila sei quando Prodi non aveva la maggioranza al Senato
Il testo pre-CIPE il rapporto fiduciario che i giochi il Governo e la sua relazione
Secondo criterio ma oggi che la Corte Costituzionale inondata di ricorsi conflitti Stato-Regioni collegi restano in vigore per anni non so se sono costituzionali hanno un Senato dove ai legislatori regionali
Può rappresentare una risorsa per sgonfiare questo
Questo contenzioso poi si può discutere se questo contenzioso i più ottimisti dicono che verrà ridotto di due terzi meno ottimisti diranno che il minuto in meno un terzo però senz'altro di contenzioso con aumentar una volta che coinvolge i dottori regionali al Senato
Siccome i due criteri di fondo sono questi non mettere il Governo in mano a due assemblee con maggioranze contraddittorio sgonfiare il conflitto queste cose si ottengono se poi dopo
Vivendo scopriamo che ci sarà qualche altro intervento da fare migliorativo lo faremo perché c'è sempre l'articolo centotrentotto riforme chirurgica di possono sempre fare la storia non finisce neanche a ottobre-novembre vorranno costituzionale
Un'altra domanda da privati rimettere a ma anche un ma è un po'più dipinte diciamo in questa
Alla così impegnativo ma al di là degli aspetti politici i politici
Perché siamo arrivati finalmente a questo punto e con la Bicamerale di D'Alema
No al di là degli aspetti ripeto del relativi al conflitto politico cioè che cosa in questa riforma
E
Più
Concretamente praticabile diciamo del disegno della Bicamerale che aveva forse una somma organicità eccessiva qual è il tuo pari
No io pensai nati con l'onorevole Semeraro pure rinnovi di quella nella fase no per carità che a me sembra che
In quella fase politica c'era un'eccessiva frammentazione interna alle coalizioni
Che non consentiva di stabilire dei patti stabili
Anche le soluzioni confuse di contenuto io ricordo che
Quel testo lì per esempio sulla forma di Governo prevedeva addirittura di eleggere due persone
Cioè nell'uscivamo simultaneamente eleggere un Presidente della Repubblica e a fare un premio di coalizione con la legittimazione diretta del premier per avere due cariche perché in realtà i soggetti in campo erano quattro c'era Forza Italia Alleanza Nazionale
Renzi e D'Alema banalizza quindi c'era un problema di unificazione delle leadership ventricoli avendo due cariche
Dire derubricate questa associazione diciamo che
Sì scusate D'Alema è Prodi
D'Alema Prodi Fini e Berlusconi c'erano quattro l'idea l'idea di avere due posizioni di vertice tutte e due legittima direttamente magari anche con maggioranze con addirittura si teorizzava la positività della coabitazione
Che i francesi giacché dicano molto di praticamente abroga abolire o nel due mila stabilendo il quinquennale o lezioni in sequenza però dare volevo strade Cocco dai lavori della Bicamerale qualcuno diceva ma tutto sommato la
La coabitazione essere poi sarebbe ottima che ci abito a negoziare con gli anni con quattro leader e che si facevano la guerra ciascuna poco non c'era la non c'era l'elemento chiave di tenere insieme il sistema l'elemento forte
Di questa vicenda perché questo dal punto di vista tecnico questa dittatura iniziato in maniera così tragica ora
Con la richiesta Napolitano di
Di essere eletto che le cose dal punto di vista tecnico si erano già accumulate con la Commissione retta Quagliariello
Perché diciamo aldilà di Renzi la boschi per l'ottanta per cento dei contenuti
Per quanto i diretti interessati nodo rivendichi no e anche queste piuttosto curioso questo è un caso di riforma non rivendica da una parte degli odori
I primi che dovrebbero rivendicare copywriter sono rende sono letta e Quagliariello
Però poi il quella situazione politica di quel Governo debole Governo di tregua in cui non potendo come nelle grandi coalizioni normali Bersani Berlusconi andare direttamente loro a governare e che il patto lavano fatto pensare Berlusconi facendo un Governo di tregua con i numeri due
Sette Alfa nel Governo con numeri due che non avevano una saldezza sul loro forze politiche differimento obiettivamente era debole per cui
Scooter Vieste però ma quindi adesso c'est
L'anno arrivando per perché c'è una forza perché per la forza politica diciamo di ci stiamo lavorando per
Prima vera grande riforma non codificata che il ritorno a
Basta spiega speriamo in cui il segreta del primo partito Capo del Governo cioè la cosa normale nelle democrazie farà o che questo è l'elemento propulsivo che ha consentito di andare in porto con le riforme questo il dato politico vero
Mi sembra molto acuta questa considerazione molto giusta
Siamo sempre in attesa di vertice Beatrice Lorenzin neppure nulla vi dite manovra preoccupate dice
Avete delle domande
Volete porre questioni al Professor Ceccanti
Non vi intimiditi non vinti mi dica
Volete votare contro al referendum non vi permettete
Per farla propria dilungare un po'di papà che mi viene da io o comunque rispondo atto domani mi sembra che venga più spontaneo un pendolo capito però adesso ma devo inventa io l'intervista invece pensavo tranquillamente diciamo di no allora partiamo un attimo però dalle origini perché in realtà poi libero diciamo a uno sfondo molto più largo diciamo dartela ah ecco una domanda così mi
Togliere avrei Marrazzo
Chi è il nome e cognome professione numero di matricola
Questo prevede la nuova Costituzione considera
Prego allora adesso forse un po'di voce più
Cui
Che
Una
Allora
Durissimo all'appello
Di
Mila
Giusto
I
Trovarsi
Cioè fissazione
Parchi
Ne ha
Da
Già chiesi
Oppure
Ma
C'è
Ve ne è uscita parliamoci chiaro questa è la crisi non è proprio la
Non è proprio quella del fatto Quotidiano diciamo così un punto di vista un po'diverso aveva però per
Ha dunque diciamo il testo della Commissione eletta Quagliariello era decisamente più hard
Nel senso che il testo è commissariata Quagliariello perdeva il potere di revoca dei ministri risposta e lo scioglimento più sul preme che non sul Capo dello Stato e diventerà sfiducia costruttiva a maggioranza assoluta
Per varie ragioni immaginiamoci la campagna che avremmo in questo momento sulla dittatura della la Commissione detta Quagliariello quindi non di Renzi contesto così
Si è deciso di non mettere stato deciso in sede politica di non mettere queste norme ma di cambiare una cosa cioè di puntellare la forza contro il premio di liste a noi preme di coalizione
Che appunto letta Quagliariello prevedeva il preme la coalizione non alla lista ma questi punte lamenti molto forti dei poteri costituzionali del premier
E in realtà la la vera forza della riforma qui sta più sulla lista e non sulla coalizione che non sulla non è una forma di governo certo
è sempre un elemento soprattutto per l'incrocio con le preferenze
Che come noto le preferenze non sono i poteri degli elettori
Con le preferenze noi decidiamo la forza delle correnti non degli elettori cioè su una dimensioni di collegi di grande scala siccome tra l'elettore ed eletto ci sono in mezzo delle organizzazioni perché la politica propria organizzazione
Se metti liste bloccate la riorganizzazione che rafforza il partito se metti le preferenze l'organizzazione che rafforzi sole correnti
La lista che vincerà avrà duecentoquaranta
Eletti con le preferenze quindici o con un certo numero di correnti presenti in Parlamento e centoventi con i capilista che se non è più spostati verso la segreteria
Ci sarà una maggioranza di ventiquattro seggi e quindi chi si troverà a gestire questa roba sia fatto bene la lista
Comunque dovrà dovrà un po'faticare l'importante è che non molli mai il sacro principio democrazie parlamentari che io vado a governare se sono il segretario del partito
Perché se invece ritorniamo all'anomalia italiana che il Presidente del Consiglio deve mediare anche col suo partito
Siamo morti c'è quindi diciamo la lite è la stabilità della riforma tra virgolette costruzione già acquisita che dalla credibilità questa operazione dopodiché c'è una maggioranza i ventiquattro seggi che a me tantissime non sembrano
Prego
Se vogliamo
Ricordiamo e apprezziamo
No non esattamente c'è una norma transitoria
Che dice che dovranno essere revisionati in coerenza con il cambiamento di lupi vinto anche gli statuti delle regioni speciali
Quindi queste diligenza nella transitoria esiste
Però di norme transitorie diciamo
Tecniche piene si però attenzione
E
La il parere è questo livelli studi speciali sono fatti con legge costituzionale onorevole particolare però
è stato anche avvicinato il trattamento nel senso che è stato riscritto meglio l'articolo centosedici comma tre che consente anche alle regioni ordinarie con i conti in regola di diventare speciali
Cioè non è stato proposto un livellamento al ribasso delle speciali è stato proposto l'impotenza al livellamento al rialzo delle ordinarie
Perché se le ordinarie hanno qualche di gente che diciamo ora
Questo mi mi obbligate aspirano a cose in sostanza come funziona il nostro quinto funziona come una casa apparecchi mobili e non apparecchi cemento
Le pareti mobili sono fissati in un certo punto che sono il centodiciassette secondo comma e terzo come i due nuovi elenchi quelli sono i paletti mobili in periodi normali
Poi queste pareti però si possono spostare in una direzione o nell'altro il cento sì e diciassette comma quattro la prosa e super Mattia
E quello che usi quando hai delle esigenze di ricentralizzazione imperi straordinari quindi tu usi quella clausola quali supremazia
Se il Senato e contro deve avere tutta la maggioranza parlamentare a tuo favore perché devi fare la maggioranza assoluta Camera deputati e poi procedere
Poi anche però spostare le pareti nell'altra direzione ce lo dice il centosedici comma tre
Tu Regione deve avere i conti in regola dei fa un accordo con lo Stato si devota non legge bicamerale che atterraggio l'ordinaria può dare qualche competenza in più se
Ci spieghi ragionevolmente perché lavora utilizzare nel segno di castità
Sensatamente a me sembra un ragionamento che abbia una sua ma solo recita
Detto e abbiamo Sterpa che ha scritto un libro quindi ha scritto recentemente che l'unico Geppi che risulti questi temi qui quindi poi lo costringo a intervenire a dirmi cosa pensa però quando noi inseriamo in costruzione una cosa che si chiama clausole supremazia
Il Titolo quinto è scritto per le ordinarie e speciali cioè nel seicentosedici però anche gli statuti speciali ci sono norme che richiama principi sopra cioè
Se non se abbiamo un'autonomia che non funziona peraltro anche negli ultimi anni anche sull'autonomia speciali se non funziona
In genere la Corte abbastanza benevola verso il dottore nazionale che interviene quando un'autonomia non funziona un altro conto sarebbe se ci fosse se mi proponessero interventi commissaria autonomia che che funzionano
Che qui il nostro scopo di far funzionare le cose quindi non è detto che tutte le speciali debbano essere valutate allo stesso modo se c'è una speciale che nel suo pezzo di specialità
I esce governare bene e magari vuole un'altra materia o anche un'ordinaria perché invece il problema è quando la specialità è usata per non funzionare però io in quest'ora
Il il merito del testo e che far rifluire le cose sono state politico istituzionale il Senato mentre oggi tutto si gioca la Corte e questo è negativo
Però
Appunto c'è una logica di funzionamento dei sistemi non è che anche oggi la Corte benevola quando le cose non funziona quindi si e anche il testo della Sicilia del quarantasei quarantasette prevederebbe cose anche molto alti che nessuno ha mai pensato di praticare vada anche in materia di ordine pubblico di altre cose però la risposta puntuale costringo poi Sterpa dargliela
Non ce l'abbiamo tradizionali
Così fa pubblicità anche al suo libro uscita che quello che ha già Picherri che fa il punto sull'evoluzione dei rapporti Stato-Regioni in maniera molto puntuale sia sull'ordinarie che speciali con lettura del dalla giurisprudenza costituzionale
Grazie ma siamo qua per il tuo che è molto più bello del mio no prova prova dire due cose su questa parte delle Regioni proprie te la riforma ha un pregio di fondo che quello che razionalizza il rapporto fra Stato e Regioni
Nel due mila uno lo abbiamo un po'fatto il passo più lungo della gamba sotto molti aspetti rispetto al sistema regionale perché l'abbiamo caricato di una serie di competenze incredibili
Se leggiamo la Costituzione vigente materie
Strutturali porti aeroporti comunicazione Energia ambiente turismo parte dell'ambiente
Agricoltura in prese tantissimi settori stanno in teoria sotto la legge regionale o sotto la legge regionale i principi statali
L'esperienza di questi quindici anni ci ha detto che non funziona questo schema o meglio funziona un po'nelle grandi regioni che hanno la capacità di bilancio di sostenere delle leggi ma soprattutto hanno delle differenziazioni vere no perché voglio dire inutile dirci che alcune nostre regioni rappresentano divisioni territoriali ma non identitarie non culturali ed economiche
Serra aveva ricordato ma
Durante lo ricorderà l'elenco delle regioni italiane è frutto dell'UDI l'utilizzo in sede di Assemblea costituente di un criterio meramente organizzativo sono le circoscrizioni statistiche
Di quello che era il regno quindi non è che dietro la rilegge italiane c'è sempre un'identità culturale un sistema economico specifico
Però il problema che va dal due mila uno uno abbia fatto un passo molto lungo
Che però non ha funzionato e questo ce lo dice il fatto che la Corte costituzionale ha fatto la giurisprudenza costantemente dal due mila due due mila tre in poi in cui ha riportato molte magari in capo allo Stato
Inutile anche utilizzando anche i grimaldelli assolutista tecnico ma cosa ha fatto ha cercato di evitare il passo
Allora forse il pregio della riforma che sicuramente risposta molte materie in capo allo Stato quello dato oggettivo
Poi può essere valutato assiologica mente da me magari come negativo perché insomma autonomista convinto ma è successo perché nel frattempo il sistema già si è orientato nel riportare le competenze
Allo stato quindi quel centodiciassette nuovo in realtà è una fotocopia di una giurisprudenza che in questi anni ha visto lo stato di assumere molti titoli di competenza
La domanda che forse ci poniamo e perché è successo
Perché la risposta finale diciamo che anche piace a molti la classe politica regionale competente non è all'altezza va anche bene ma è un pezzo del ragionamento probabilmente in Italia e chiudo
Non esiste ancora una dimensione regionale ottimale
Cioè è possibile immaginare che la differenza tra regioni come il Molise e l'Abruzzo sia due leggi diverse
Cioè due leggi capiamoci vuol dire no forse quel livello di differenza si può attestare su regolamenti diversi esercizio diverso di funzione amministrativa fare due leggi diverse certe materie utili che tu presuppone che ci sia una differenza forte fra i testi no
Quindi forse questa domanda perché io faccio da tempo
Perché se no scusami apertura e è questa io vedo in questa riforma che ancora un passaggio intermedio
Per assurdo cioè c'è ancora da lavorare e uno dei passaggi forse eh ridurre il numero delle Regioni
Cioè creare cinque sei sette voi i numeri sono poco importanti stabiliamo il criterio prima ambiti territoriali macro nei quali assenso diversificare
Magari non tutto qualcosa magari agricoltura si commercio si ma non infrastrutture
Cioè dovremmo un po'come c'era studiare sul modello americano gli ambiti ottimali e far fare a questi ambiti delibere regionali ciò che sanno fare alla mi domando Stefano
C'è in questa riforma già in nuce qualcosa che ci dice che dobbiamo continuare lavorare anche dopo per finire di razionalizzare un Paese che oggi con Province in campo a cinque livelli di governo
Adesso però aggiunge aggiunge aggiungo così questa è una risposta compiuta perché
Che la cosiddetta diciamo l'abolizione delle province sia stata una cosa Bab diciamo giusta dovuta necessarie
Non so dire bene
Però
L'idea mia a regime cioè una volta che noi volessimo mettere mano come dei bravi ma come dei semplicemente come dei disegnatori diciamo su carta
Ad una
Ad uno schema ottimale nodi istituzioni sul territorio e tenendo presente che siamo in Europa
Per me finiscono per diventare adesso sta andando molto grave finiscono e diventare più importanti alcune delle alle macroregioni di cui si parlava
E importante un livello di aggregazione territoriale puramente territoriale che sia superiore al Comune voglio dire le le le attuali Province ma cose che dicano diverso Millino quindi è evidente che
Secondo me di un ridisegno
Ripeto ci sarebbe bisogno
Anche se però non possiamo ragionare cioè non ci possiamo mettere a tavolino rifare istituzioni come più ci piace perché naturalmente voler da tenere conto degli la storia dei nidi di tante altre cose
Però appunto io aggiungo anche un po'questo noi probabilmente diciamo una
Riorganizzazione compiuta
Su anche tenendo presente diciamo che ci chiamiamo alcol ancora Europa dovremmo come dire guardarla in un ambito più ampio partendo dalla dimensione minima che naturalmente è quella del Comune che penso che grossomodo
Nessuno mette in discussione
E di quella macro che almeno per ora diciamo si chiama Europa è ancora almeno per ora non è
Anche quello in discussione no sì no io avevo fatto lo spot per il libero perché in realtà il libro dimostra che la presunta correzione degli elenchi di materie che fa la riforma costituzionale non è altro che quello che è già successo
Cioè una pazzia ricentralizzazione l'invenzione dell'applauso supremazia son tutte cose che stanno giurisprudenza alla Corte
Il testo costituzionale cosa cerca di fare cerca di razionalizzare queste cose di evitare che queste decida la Corte ma che si decide in un dialogo Camera Senato c'è mira riparla mentalizzare problema anziché affidarsi a un giudice che poi deve fare
I giudizi caso per caso con leggi che restano per anni vincenti e non si sa in questo limbo se sono strutturale in costruzione questo il punto
Per il senso della riforma e questo qui perché nel due mila uno avendo tempo a fine legislatura di cambiare il Senato cosa si è fatto si ecceduto nella generosità di materie peraltro convinti che tanto alcuno l'avrebbero mai usate
E poi non sapendo bene che a fare questo mostra quasi nessuno si è scritto in con una norma che dice siccome non possiamo cambiare al Senato che prima o poi cambieremo
Inventiamo una terza Camera la si Troiano a San Macuto alla Commissione bicamerale per le questioni regionali ci mandiamo un po'di Sindaci consiglieri regionali cosa che poi non è mai stata attuata perché sembrava assurdo a fare una terza Camera Rachel cambiare la seconda
Quindi è rimasto questo elenco generoso e inattuata la parte della Camerina che doveva risolveva intendevo ricostruzione anni qui si fa un'operazione più trasparente meno generosità finta sugli elenchi di materie e responsabilizzare nazionalmente l'autonomia anche al Senato
Dopodiché spesso qual è il senso cioè al di là di alcune cose permanenti il senso di avere delle Regioni che fanno leggi
E l'idea che su molte aree di policy alla fine ha banalizzo dalla politica gli slogan però alla fine a priori noi non sappiamo qual è la ricetta giusta di policy
Anche perché a cominciare dagli esperti ognuno giustamente chi rivende la sua richiesta di politica sopra soluzioni poi come la migliore
Ma spesso le soluzioni di policy sono come la prova budino prima degli mangiare prima di capire se allora
Una grande riforma su un grande tema di policy merita di essere sperimentata con soluzioni diverse temporanei in aree regionali diverse
Per vedere quella che effettivamente poi funziona meglio da generalizzare arresto certo questa cosa qui richiede che si vada per aree più vaste che non sia sperimentare una legge in Molise
Perché altrimenti la dimensione discrezione
Per vedere se gli effetti sono efficaci devi avere una dimensione di scala comparabile di dove fai le leggi
E quindi a questo punto di vista una dimensione di scala un po'più ragionevole è un punto chiave su questo e ha ragione Alessandro
No no ma eventualità no io cioè il problema è questo però
Noi dobbiamo avere in mente quando ragioniamo sul sistema elettorale qual è la gerarchia dagli obiettivi
Perché non possiamo massimizzare tutti gli obiettivi allo stesso tempo
Allora in questo momento i sistemi di partito europei sono minacciati da una frammentazione fortissima
Questo è il dato quindi rischiamo quindi il primo problema è sulla legittimazione diretta dei Governi più che la sulla scelta dei singoli eletti perché si va anche collegi uninominali che sono lo strumento migliore per raggiungere
Ma poi questi eletti arrivano assemblee parlamentari dove non si riesce a fare il Governo io del collega Minale me ne faccio radicamenti poco qui noi li si rischiamo situazioni o in cui i Governi non si fanno perché non è detto a priori che
Si crea un'Assemblea parlamentare non nessuno dice che anche si riesce a fare la maggioranza chi l'ha detto si può benissimo step non fa raggi Spagna lavorato venti dicembre al momento non risulta che l'abbiano fatta
Oppure si è costretti al problema di fare grandi coalizioni eterogenee
Ma se fare grandi coalizioni eterogenee gonfi ancora di più le vele partiti antisistema che dicono vedete partiti strutturalmente alternativi sono insieme quindi realtà sono uguali
Tale l'alternativa al sistema sono io non c'è niente di meglio per i praticanti sistema che ha delle grandi coalizioni di fronte
Allora
Siccome è più importante la legittimazione diretta dei Governi che non la scelta dei singoli candidati
Io ho il problema appunto di sistemi che mi Pola Rixi non nazionalmente
Il Collegio nominale di per sé nomi polarizzata su una mente perché io ne colleghi nominale
Sono spinto a votare per i due candidati in testa lì
Ma i due candidati intestarli
Possono essere degli stessi partiti che sono in testa dall'altra parte cioè come se noi le elezioni amministrative le avessimo in tutta Italia no no in questo momento però stiamo discutendo che molti ballottaggi saranno PD cinque stelle
Però da altre parti ballottaggi sono più di centrodestra da altre parti ancora saranno ballottaggi Cinque Stelle centrodestra
Mi viene fuori una mappa coerente in tutto questo caos se io votassi con i colleghi nominati a turno unico ed opportune tutta Italia no
No perché al secondo turno comunque è un turno unico avrei tante competizione diverse
E
Cioè
I colleghi nominale io lo posso usare mi può dare una legittimazione diretta del Governo se io prendo la Francia per intero e leggo il Presidente faccio lezione nazionale del Presidente un presidente vince un mese dopo si vota per il Parlamento e collegio per collegio io decido se dalla maggioranza Presidente
Ma l'elemento di forza specialmente dopo due mila due che mi inazione all'inizio del sistema francese che mi fa pensare che una maggioranza parlamentare non è colleghi nominale ma che verso il Presidente si svolge un mese prima
Sì no no a tutto questo è l'unico altro a cosa che si che ci siamo inventati con la Commissione detto Quagliariello è di avere un doppio turno nazionale sul Parlamento
Cioè sulla Camera unica ecco che il sistema legittimazione diretta del premier dell'italico quelli sono gli unici due sistemi
Che ne conseguono l'obiettivo ciò quello francese e me lo promette quasi sicuramente nota l'Italie come lo dà in automatico
Per di più c'è un altro problemino che utilizzare i collegi nominali in via generalizzata mi può provocare due cose che invece di tali cono mila
Punto primo la maggioranza che vince se c'è un polo molto che organizzano gli altri potrà vincere
Io posso prendere l'ottanta per cento dei seggi col quaranta per cento dei voti e
Cioè elezioni francesi e novantatré il centrodestra ha preso l'ottanta per cento dei seggi con quaranta per cento dei voti altro del cinquantaquattro ritardi comma
Poi non so cosa direbbe il fatto Quotidiano a una
Campagna che proponga
Lo spot un'apposita in cui con i colleghi nominati a dire l'ottanta per cento cioè che la ricerca o le maggiori garanzie effettivamente decadali vai sopra delle maggioranze noi garanzia
Oppure ti può produrre effetti disse rappresentativi un po'il logici io sono l'Ukip non ciò lettorato concentrato prende il dodici per cento dei voti e prendo un seggio
Sono i nazionalisti scozzesi cioè il tre per cento dei voti e prendo quaranta seggi
Non è che sono problemi c'è perlomeno con ritardi comma ognuno ha in proporzione voti certo chi vince ha un bonus però non ci sono elementi di illogicità nazionale la Direzione ha presentati vita poi per carità
Di tutti i sistemi si può dire il pro e i contro però ricordiamo la gerarchia delle finalità di un sistema oggi è
La legittimazione diretta dei Governi per evitare vuoti di governo e per evitare grandi coalizione obbligate
L'ora dato che non è ancora passato il referendum costituzionale che il Senato nella vigente nell'attuale forma ancora esiste Beatrice Lorenzin è bloccata al Senato e pare che non non ce la faccio arrivare
Benissimo allora adesso dica un po'di pepe alla risoluzione faccio un po'di domande accecanti libero diciamo da ogni momento comunque incombere diciamo istituzionale primo punto
Comunque mila con la quelle Bill all'assurda legge del
Riforma del due mila uno che fu fatta per motivi unicamente di natura politica diciamo
Spese che non furono realizzati diciamo
Energia e sanità stanno nelle mani delle Regioni grazie a questa riforma tornano allo Stato
E così
Sarà integralmente così sarà davvero così questa è una cosa alla quale tengo molto a perché sulle energie stiamo per andare a fare uno dei referendum più scombinare Pia assurdi che si possa immaginare
Mi raccomando nessuno di voi date acuta sto riferendo qua perché non non non c'è non c'è motivo al mondo per cui lo si debba votare
E la sanità e noto diciamo in che condizioni si trovano i punti disparità di condizioni che trova a seconda delle Regioni
In cui in cui si trova a vivere quindi questo punto della centralizzazione di alcune materie che sono strategiche per uno Stato nazionale fino a quando non disporremo ci viene garantita questa centralizzazione a questa riforma
Dunque allora qui ci sono vari punti di accordo disaccordo allora sulle energie vero perché le grandi reti Energia si spostano al concorrente ad esclusiva però
Sulla sanità invece il sistema resta fondamentalmente concorrente come oggi perché la sanità avrà una cosa che si chiama disposizioni generali e comuni però attenzione io capisco che Claudio viene da Napoli
E quindi ha uno sguardo sistema sanitario partivamo del centro sud un po'
Tele terrorizzato però attenzione
Non è che i servizi nazionalizzato di
In capo al centro consone necessariamente meglio del sistema nazionale di istruzione o la giustizia non sembrano che sono uniformi sul territorio
Funzionò certamente peggio dalla sanità
Cioè né né i rating internazionali il nostro sistema giustizia il nostro sistema istruzione sta più in basso che non è un sistema sanitario quindi questo il punto ammettere e
Quindi
Per questa ragione non viene centralizzato per intero però il punto è questo mentre oggi
Il grado di centralizzazione decentralizzazione alla fine te lo dici che la Corte costituzionale
Che con la concorrente attuale in sostanza te lo decide la Corte volta per volta i ricorsi siccome non ci sono poi dei criteri oggettivi poi Sterpa mi smentirà casomai però alla fine
Dipende molto dall'al contesto dal caso specifico in cui la Corte si trova a valutare
è ragionevole pensare una Regione che ha un sistema sanitario scalcinato se viene fatta una legge statale invasiva tendenzialmente quella legge venga dichiarata costituzionale
E a rovescio se invece la legge invasiva contro una Regione particolarmente efficiente prova viene divenga ricade in costruzione siccome alla fine andiamo molto sul politico poco sul giuridico
Che cosa ti fa la riforma costituzionale in realtà ti sposta queste cose sul negoziato parlamentare
Perché
Quanto devono e essere comunità disposizioni generali comuni questo vale questo interrogativo vale per le varie materie in cui si usa questo allocuzione comincia la sanità
Lo si decide nel dialogo Camera Senato
Nel senso che
Il Governo avrà delle idee e le porta alla Camera il Senato farà le sue obiezioni e poi prevarrà Camera che rapporto fiduciario sul Governo sino determinata situazione
Riteniamo che i divari si stiano ampliando vuoto sulla prestazione x facciamo una legge uniformate se riteniamo che dobbiamo sperimentare il servizio sanitario le cose momentaneamente diverso e vedere quello che funziona meglio
Riprendiamo la disposizione dal generale al generico con questo modo di fare leggi per cui non è che ricentralizzare ma flessibilizza spostandolo su un organo politico invece che su un organo
Giudizi c'è un bel
Esattamente di canali di un giudice questo è quello che fa
Ma comunque non è immaginabile un sistema sulla sanità né integralmente regionalizzato né integralmente uniformato anche perché
Le condizioni di partenza
Per esempio dell'equilibrio demografico tra le varie regioni sono diversi e quindi si richiedono anche esazioni persone diverse per dei motivi effettivi di diversità poi noi possiamo vedere anche gli impatti negativi in termini Standa però ci sono le motivazioni per cui il sistema non è rigidamente uniformato
Un'altra domanda nel nuovo sistema i partiti come e bene che vengano regolati
Bene questa una buona domanda io ho fatto ieri un'audizione alla Camera no no che ho fatto io non ci sono la Camera il testo sul mio blog però riassume il problema
La prima cosa che dobbiamo fare
Che coerente con la legge elettorale che è decisiva e fare una norma simile a quella della Spagna sui gruppi parlamentari
I gruppi parlamentari si fanno a inizio legislatura non si possono fare in mezzo alla legislatura e corrispondono alle liste che si sono presentati agli elettori se tu potere mosti chiami può Demos
Hai si è andato lezioni seppure o nomi leggermente diverso cioè un unico gruppo che si chiama problema nostro come fai quattro come hanno cercato di fare
Si sono trovati il Regolamento di modello sociale a crisi di coscienza e di levare ancora visto lui ma non fa un altro buco perché se noi consentiamo
Di poter distruggere le liste che sono entrate un conto lo spostamento del singolo a pezzi lo si sposta amministratori pare perché da questo di rimane identico ma se io consento che si formino dei gruppi solo in base a dei quesiti numerici
Che non ho niente di politico né a che mi serve mette lo sbarramento del tre
Se poi due che si mettono insieme arrivano a cinque poi si spalmano cioè gli effetti anti frammentazione la legge elettorale mi vengono poi legate al funzionamento dei gruppi cioè i Gruppi devono corrispondere a liste elettorali questo il punto
Fondamentale
Per coerenza di sistema altrimenti appunto tutte quelle cose i ventiquattro enuncia diventano tutte
Cose di inizio legislatura
Quindi soggetti politico parlamentari devono coincidere con i soggetti elettorale un elemento di
Di coerenza e disincentivazione poteva frammentazione comminerà fa una domanda Ri.Rei giornalistica cioè pessima
Cioè perché tu sei
Le un costituzionalista riformatore e i tuoi colleghi sono quasi tutti i parrucconi no ma questo non erano nelle tutele era Pepe risposta diplomatica ecco però non è detto dei no perché voglio dire
Nella Commissione retta Quagliariello eravamo trentacinque più sette redattori c'è quarantadue persone
Che hanno firmato dei testi mi sembra il testo quello
Su combinato legge elettorale forma di governo solo quattro hanno posto
Delle riserve quindi non è così vero certo è più facile andare sui giornali dicendo che c'è il colpo di Stato autoritario piuttosto che dire la riforma tre articoli scritto bene ho scritto male c'è
Fa più notizia questo direi
Non è un altro punto invece questo più serio più davvero come la mettiamo con la diciamo con questa riforma che è una riforma nazionale e la dimensione europea posto che anche che ancora rimanga diciamo con una prospettiva
Ma diciamo io penso che questa cosa che sta facendo la Gran Bretagna per certi versi è benefica perché di rimbalzo ti costringe a distinguere molto bene
Coloro che invece vogliono fare di più cioè la zona di integrazione politica
La richiesta di dire noi vogliamo stare solo in un'area di libero scambio dovrebbe dire va bene ma allora distinguiamo nettamente come già facciamo
Sulla riunione del Consiglio europeo che si riuniscono diciannove o ventotto secondo la Zona euro nella zona euro un po'tutte le istituzioni dovrebbero essere ripensate secondo questo schema
Abbiamo due livelli molto chiare di coloro che vogliono fare sull'integrazione economica e di quelli che con un po'integrazione politica in senso stretto sapendo però una cosa
Che non è che nell'integra nell'aria di integrazione politica in senso stretto prendono tutti quelli che lo vogliono
Cioè per stare nella o coloro che siccome e hanno i titoli nobiliari di essere stati dei Paesi fondatori e tentativo ma
Allora siccome cinquantasette nei Paesi fondatori ti prendo no dipende anche da lì Standa decisionali
Che dubito che i Paesi che maturi in un certo punto di voler un'azione di integrazione
Possono accettare di avere dei Paesi che non hanno risolto loro instabilità politica
Da questo punto di vista secondo me noi sul referendum ci giochiamo anche questo
Cioè le due Italie e che si possono manifestare il giorno dopo il referendum c'è un'Italia che completa transizione che manda le cose in porto oppure un'Italia che affonda con referendum di fatto l'agricoltura
Sono due Italie diverse da prima viene ammessa quando si riuscirà a fare integrazione quella seconda nessuna chance entrarci
Mi sembra un dato o assolutamente scontato dello scenario RAI forse dovremmo insistere più su questo che non sul problema della caduta del Governo è contrario natura
Nessuno accoglie un Paese alla deriva intorno all'integrazione nessuno accetta di fare un'integrazione con gli compaesano deriva
Manca questo elemento di consapevolezza faccio due ultime domande una una importante altra più così
Amato stamattina sul Foglio dice di sì stanno i blocchi che si stanno creando
Sono grosso modo tre lo dice lui è non è che ho posto ci si ferma un blocco un grande blocco centrale grosso modo di governo un blocco da una parte che quello contro come dire che c'ha come problema cardine quello dell'immigrazione un blocco dall'altro ci ha come problema cardine quello dei diritti
Posto che questa
Tesi sia fondata io per la verità qualche dubbio nel senso che mi sembra un po'approssimativa ma insomma
Posto che queste tendenze abbiano una loro forza questo tipo di riforma e in grado di assorbire o di governare queste grandi tendenze in atto
Sì io penso per quello che si può fare con le regole che una parte del lavoro si perché
Vedo invece che ci sono delle tendenze a dire ma
Siccome
Noi riducendo a due condotto tour nazionale abbia un elemento di rischio
Che purtroppo nella fase attuale
Di proposito e lo ce n'è una sola
Cioè citate due non sono di governo qui facendo un ballottaggio un'azione due può vincere un gruppo
Non adeguato diciamo mettiamola così non adeguato alla luna immaginando che poi la fattispecie amo questa parte che attualmente governa si prende Governo e diritti lasciando invece il
L'hai tutta la laguna la xenofobia dicono sì
Però io mi chiedo ma noi sul piano delle regole cosa possiamo fare il diverso
Perché se non eri proporzionalità assieme al sistema avremo questi tre blocchi
In Parlamento separati
C'è un modo di metterlo primo potremmo non metterli insieme potremmo trovarci in una situazione porto medici abbiamo tre pezzi non comunicati e Governo non lo fanno e quindi siamo per vari mesi senza cuore
Soluzione numero due prendiamo
Quelli più sensati
Conto quello degli altri due che alla fine è disposto a fare qualche la cosa che può hanno fatto pensare di Berlusconi
Però con il Governo letta Alfano c'è Bersani Berlusconi non stava andando alle europee commovente cinque stelle a primo
Che
Perché appunto
Dieci hanno fatto il Governo insieme su quali con una Chiapponi allora tra l'altro io capisco che ci sono gli elementi di rischio in un sistema di coalizione però i rischi che ci sono anche le altre soluzioni sono peggiori
Perché sono il non governo con la grande coalizione permanente ma voi vi immaginate
Che fra quattro anni con i risultati meridionali settico l'anno prossimo risulta delle navi la grande coalizione tedesca la dovranno rifare perché non c'è altra si se c'erano i numeri e se ci riescono c'è un cinquantadue cinquantatré per cento
Perché nel frattempo e poi si noteranno ancora di più perché queste grandi coalizioni vanno rifatte ogni volta con meno voti in meno sedici
Allora siccome le alternative istituzionali sono non governare o avere grandi collezioni permanenti secondo me è meno rischioso per un ballottaggio nazionale sì e ma questa riforma anche in caso di
Diciamo ditte ripartizione estrema dell'elettorato riesce a garantire il Governo
Questa riforma chi fa vincere uno nell'unica camera che questo
Siccome però le altre soluzioni non far vincere nessuno che si sia obbligare due su tre a governare insieme molto eterogenei che sembrerebbero guai non converrebbe perché sono peggio
Per la parte che dipende dalle regole poi c'è una parte il miglioramento dell'offerta politica che non c'è ci auguriamo venga per la parte che compete alle regole fuori da questo soluzione quale veste peggio
Teste No va bene insomma
Io sono d'accordo peraltro non
Non sono insomma poi l'idea che poi sia proprio così ripartito ma poiché secondo me però è una forzatura poi bisogna stare anche attenti che le motivazioni di voto
Cambiano con livello di Governo prese un conto è portare un partito di protesta ed anche il Sindaco
Un conto è votare un paio di protesta per dargli in mano il Governo nazionale sono due cose diverse
Esattamente così questo è il punto ultima domanda
Tu dici una riforma importante pure la sua parzialità facce la intera pianura sta riforma attua riforma ideale quali che altro bisogna fa dopo che abbiamo fatto tutto sto casino abbiamo vinto il referendum
Poi verrà il CdA innovando bisogna fare un'altra cosa no andare su questo do ragione Benigni cioè che mancano schemi facciamo qui la stabilità la la
Cantiamo tutto sulla legge elettorale
Mentre invece alcune norme sulla forma di governo cioè che in Italia
Domani mattina per riuscire a mandare via un ministro dobbiamo inventarci questo sorta di cosa iper complicata per cui la maggioranza se lo deve sfiduciare alla Camera al Senato la mozione di sfiducia individuare pure su impazzisce
E cioè che il Presidente del Consiglio non potrà procedere alla vera per fare un esempio ma anche che la soglia per sfiduciare un Governo debba essere più alta di quella per dargli la fiducia cioè sono tutti elementi
Di cui non si è tenuta perché si è gioca tutto sulla legge elettorale che andranno poi ripresi però appunto io penso che anche nella sua saggezza
Abbia avuto ragione la maggioranza parlamentare a volere alla fine condensare il testo su alcune cose non mettere tutto perché altrimenti le critiche
Che vengono dal complesso del tiranno sarebbero state un po'più facilmente a Vimercate non c'è più
Va bene allora noi ringraziamo no l'ultima domanda no piano andava fatto e lo farà tranciatura
Non ce l'ha perché è rimasto qualcosa di inevaso no nodi
No parecchia roba però non possiamo invece adesso le liberiamo tutti ringraziano Leningrado Beatrice Lorenzin finanziamo Stefano Ceccanti
Mi raccomando il diciassette aprile non andate a votare a giugno fate quello che volete a ottobre votate sì queste sono le indicazioni di voto il bello alto quelle che diamo noi perfetto