John Maynard Keynes - presentazione del libro di Giorgio La Malfa (Ed. Feltrinelli)

Bianco il libro di cui discutiamo un libro e Giorgio La Malfa lo conoscete tutti economista politico ha più volte ministro ministro del Bilancio anche
Parla di
John Maynard Keynes
Grande economista uomo che ha segnato il pensiero economico del Novecento e non solo probabilmente non solo perché la fase cambiata quelle classi dirigenti che ha inizio degli anni Novanta erano preda di ubriacatura liberista sembrano aver cambiato radicalmente l'approccio lo ricordiamo tutti negli anni Novanta nei primi anni Novanta soprattutto
L'idea era quella che tutto quel che pubblico dovesse essere contenuto il più possibile il la parola stato già di per sé pro scritte nel dibattito pubblico italiano per ragioni diretti biografia nazionale
è stata ulteriormente screditata ritenere che i mercati potessero serenamente regolare se stessi che qualsiasi tipo di intervento pubblico
Sull'economia non potesse che alterare il fine chiave negativa un normale equilibrio alcuni mercati erano predestinati
Tutto questo naturalmente cambia cambia radicalmente con l'inizio della crisi economica due mila sette due mila otto quando la crisi tal
La finanziaria
Investe i debiti sovrani degli Stati
Gli stessi che si dichiaravano liberali liberisti imboccano ora un intervento pubblico in economia con i fatti ombre ematici il financial Times
Ha sostenuto l'intervento del Governo italiano americana rinazionalizzazione della Northern banche dopo il fallimento di Lehman Brothers
L'economista sostenuto le politiche la Banca Centrale d'Inghilterra che ha riversato
Grossomodo con cinquanta miliardi di sterline nel sistema finanziario per puntellare uno assistiamo a fenomeni fino a qualche anno fa probabilmente impensabili
Un candidato alle primarie americane che si dichiara socialista in un Paese di Stati Uniti dove
Il confine nella percezione dei più tra socialismo il comunismo è piuttosto ridotto
è cambiato il mondo torna d'attualità il concetto di Stato non foss'altro perché ci sentiamo tutti piuttosto storie in balia degli eventi e il concetto di Stato evoca l'idea di protezione torna quindi di attualità
Che Ines perché nella
Semplificando al massimo tra i pensatori economici è quello di maggior prestigio che ha sostenuto la necessità l'opportunità alle volte il dovere
Per lo Stato di intervenire nell'economia
Per puntellare la fortificare la o attraverso la spesa pubblica o a seconda delle fasi degli obiettivi abbattendo l'imposizione fiscale
E questo va benissimo se non fosse che c'è un problema non c'è più lo Stato
Gli stati sono stati dei sovrani Zaratti in maniera scientifica programmatica non di Stati che hanno aderito a Maastricht perlomeno non hanno il potere di battere moneta le politiche economiche vengono dagli atte preventivamente dalla Commissione europea secondariamente dai Governi dei Parlamenti nazionali
Ogni intervento pubblico in economia sostanzialmente bandito con alcune evidenti eccezioni e spesso per quanto riguarda la Germania ma questo è un altro discorso meglio lo stesso discorso ma provvedimento lo affronteremo in seguito
E quindi da qui volevo partire volevo partire chiedendo al professor Prodi cosa c'è di attuale nel pensiero di Keynes e cosa effettivamente può essere ragionevolmente applicato in un contesto come quello odierno dove gli Stati non hanno più il potere di fare politica economica
E l'Europa è una sorta di espressione geografica che per ragioni che sappiamo
Non ha ha il potere né sembra anche la Cogliati intervenire attivamente nella politica economica
Biasio piacere
Di
Per essere qui perché non perché ci si esplica un tour con cui abbiamo avuto anche differenze interpretazione questo
Un bel libro un bel libro perché
Keynes che in essa è difficile e
Soprattutto
Lunghe era così sistematico nella
Teoria generale su ogni pratica sistematico no si vede che non la metà non la messa a posto per idee e invece qui abbiamo ufficialmente una spiegazione di Keynes
Poco produco volevo dire sulle dottrine ma sulle conseguenze dei sistemi in modo
Perfetto
Quindi il fatto che ci sia tanta gente intervenuta qui
Mi fa piacere perché
Tocca i problemi fondamentali certamente
C'era
Il pubblico femminile era più un rappresentato per riprenderla Gamberale che per quello che ieri Giorgio La Malfa però insomma ugualmente un
Pubblico doveroso interessato
Allora alla domanda perché mi è stata fatta
I risparmi questo porto guardate
è talmente
Anche un'altra è talmente importante per il giorno d'oggi che io
Sta battibile non ieri stamattina viso potrà vantare una coppia di lavoro in sede di un articolo di Lawrence Samaras uno dei più grandi economisti viventi
Che
Serra che aveva copiati di Prodi l'avanzo
Perché né tra
Proprio le stesse conseguenze finali
Cioè
Guardate presto voglio essere sintetico e poi ci discutiamo ma
Noi ci siamo in una situazione in cui abbiamo bisogno di Keynes
Perché stiamo entrando se non stiamo attenti in un e gravi declino secondo
Cioè la cosiddetta sindrome giapponese in cui abbiamo gli interessi o zero o negativi
Addirittura
Abbiamo o quanto effettivi ISI cioè moneta moneta Bonetta Bonetta Bonetta e abbiamo gli investimenti che sono nettamente inferiore risparmi per cui siamo stretti in questa morsa di stagnazione abbiamo il record di Keynes
Abbiamo bisogno di dare un impulso all'economia io uso abbiamo perché la cosa particolare che mi fa più paura è che per gli Stati Uniti
Per l'Europa
E
Anche se in un quadro
No no e anche per la città
E anche per la Cina seppure in un quadro totalmente diverso capolista pronti vi dicessi investimenti tassi
Incida abbiamo una politica ancorché infrastrutture elevate ma pensate che ad esempio negli Stati Uniti avviamo il processo di investimento pubblico nelle infrastrutture ma in quelle più elementari e interiora gli ammortamenti
Cioè in poche parole negli Stati Uniti stanno permettendo
Quantità di risorse pubbliche ecco allora in questo quadro evidentemente la dottrina di Keynes
Di una stato attivo nell'economia è importantissima ripeto alla cantina detto va
Attenzione gli Stati non ci sono
Riferisce qualche degli ultimi anni
Questo ruolo estratto il ruolo del rilancio è stato affidato alla banca alle banche centrali no hanno fatto loro la politica monetaria
Bene
Secondo me
Siamo nel delicato momento in cui ci si rende conto che questo non basta
In questo senso allora
è vero che gli Stati hanno poco agito ma se non li ripeschiamo noi non usciamo dalla stagnazione
Questa è la mia risposta la soluzione passa per gli Stati o dovrebbe passare per l'Europa cioè le politiche keynesiane che lei auspica chi le deve applicare
D'Europa è chiaro che senso riposo centrale europeo questo non parte però voi dell'attuale fase storica
Solo le politiche dei singoli Stati che devono coordinarsi fra di loro ma poi le decisioni del divertimento ancora in termini quantitativi Soliman agli Stati voglio dire poniamo non dico che ci sia bisogno di questo soprattutto
Ma poniamo che sia necessaria una politica di investimenti pubblici
L'Europa pone le condizioni necessarie ma non certo le condizioni sufficienti perché questo piano parta
Il piano deve essere poi fatto implementato e ha trattato alla situazione del Paese dall'Autorità nazionale
Su questo non c'è alcun dubbio autorità europea lo deve permettere utile mazzata Europa per quello che può fare con le attuali istituzioni lo ha fatto
L'ho fatto tramite l'unica istituzione che funziona cioè la Banca centrale europea
Ed è un assurdo perché
Nell'Europa democratica l'unica istituzione che ha potuto o lavorare operare e
Aiutarci del non avvitarci in una crisi e un'istituzione eminentemente non democratica
Però le cose in questa fase è stato così quindi la mia risposta è
Un piano di contorno dove si è fatto dall'Europa gli investimenti cioè le azioni
Il le condizioni dicevo necessarie di politica monetaria e di contesti risente però se fate d'Europa
Il rilancio specifico deve essere fatto dei singoli Paesi ma ci sono le condizioni scusi per associazione ed è quando lei parla di investimenti io pensavo al piano UCAMP reca ancore nella riepilogato rischiano io che
è piccolo voglio dire va nella direzione giusta a parte il fatto che è stato lanciato nel luglio
Del quattordici no
Quindi e a diciotto mesi e non ancora
Esercitato la sua funzione e quindi
Cioè pian piano è un piano perché va piano non un piano
Non un piano perché l'hanno chiamato Pianeta chiamato Piano perché va piano ma nella sua somma zero in una in un paese diciamo così di un'area economica di cinquecento milioni di abitanti
E nulla insomma cioè quando hanno contrastato il
La crisi gli Stati Uniti hanno messo
Che gli Stati Uniti allo divisione economica abbastanza Sibille all'Europa
Hanno messo subito Monti dentro ottocento miliardi di dollari la Cina cinquecentottantacinque miliardi di dollari cioè
Vicino a questo del Piano Juncker per una struttura che altrettanto grande come con l'American emette un quarto quando sarà a regime e mentre
Immediatamente
Il denaro americano cinese entrato nelle vene nella circolazione del sangue quella quello di Jucker deve ancora entrare perché gli solenni dei condizionamenti di un'Europa che non è in grado di decidere rapidamente
Professor Angelo Panebianco è uno dei pochi veri liberali in
Di questo Paese dove tutti si professano tali ma pochi lo sono e lo sono stati nel tempo riusciamo
Siamo pochi sono forti probabilmente per per ragioni storiche e non ultimo il fatto di non aver avuto una riforma protestante ma insomma
Questo il punto di partenza ed allora volevo chiederle quanto Keynes se compatibile quanto l'intervento pubblico in economia è compatibile con con i sacri principi del del verbo liberale
Do quei tanto permettetemi di dire da non economista e quindi vedo che ci sono alcuni economisti ma ci sono anche lì non economisti che questo libro un libro molto bello perché voi
Come me
Capirete che in essa benissimo siccome che mi senatore difficile come diceva prima Romano Prodi di ASPI vi invito a leggerlo perché riuscirete a capire
Un aspetto importante molto importante della storia del Novecento uno dei grandi snodi
Che spiegano la storia del Novecento e perché siamo qui in queste condizioni la prima osservazione da fare
La seconda osservazione naturalmente
Io solo sono
Parlo sempre da non economista sono convinto che
I momenti storici cambiano e quindi le ricette che possono andare bene in un momento non vanno bene in un altro e chiaro che ci sono momenti in cui
Cioè che non bisogna essere
Ottusa mente ideologici e rigidamente chiusi e che a seconda del momento storico in cui ci si trova bisogna andare a vedere quali strumenti che aiutano ad affrontare i problemi che di fronte di questo sono convinto
è il problema però e e ripeto non mi azzardo entrare nel merito che pure è un livello importante ma non è questa la sede e né io Mione capacità perché non sono un economista
Della discussione di teoria economica che pure importantissima badate perché la discussione tra economisti
Fra gli economisti di Cambridge guidati guidati da Kenzo e gli altri economisti che gli si opponevano ha un'importanza ha avuto un'importanza enorme nella vita di tutti noi
Quindi non è che questi patti di teoria economica erano una cosa astratta che avveniva in università senza conseguenze no le conseguenze ci sono state sono state no
Però non è questo il terreno su cui io posso permettermi di entrare perché non è
Io posso però osservare una cosa nel dibattito conche INPS una parte di quelli che
La Malfa mette tra gli ortodossi cioè INEA o classici una parte di loro non era proprio su
Su alcune posizioni che che inizi effettivamente condanna combatteva perché per esempio gli austriaci
Hayek Bises eccetera non pensavano affatto che il mercato portasse a condizioni di equilibrio quello che pensavano e su cui però
La risposta di Cancer non c'è mai stata era che
Quali che fossero i danni prodotti da i fallimenti del mercato
I fallimenti dello Stato potevano essere più gravi questo era il nodo vero cioè non credevano che il mercato necessariamente come altri come come altri neoclassici contro cui
Sfidati ma che è iniziato e probabilmente giustamente sui dati da e che in essa non pensavano che naturalmente il mercato porta la piena occupazione no no non pensavano questo pensavano però
Che
Le preferenze individuali
E anche la conseguentemente l'allocazione delle risorse potesse essere molto più distorta da interventi dalla mano pubblica rispetto a un mercato
Questo questo lo dico perché
Probabilmente
Il dibattito e più che tra due gruppi i che inizi anni e
I diciamo gli economisti ortodossi e tra tre gruppi ecco e a tre perché c'è c'era anche una posizione
Diversa a latere e questo è talmente vero che
Che in essa a un certo punto fa l'elogio di un libro molto famoso di Hayek sulla via della servitù se non se non ci fossero alcuni elementi che differenza no ai Eccher
Dai nemici di Keynes probabilmente quello notturno dove non ci sarebbe qual è il vero rimprovero che viene mosso e che Nesi anni allora non quello di
Come dire se la se necessario stimoliamo in qualche modo la domanda
Se il mercato non ce la fa per mille ragioni il rimprovero e un altro il rimprovero è chi aveva in qualche modo ha aperto un'autostrada cioè legittimato
O non avere introdotto sufficienti
Ostacoli
Alla alla legittimazione dell'uso per fini politici che la spesa pubblica
Questo
è il vero rimprovero che è stato fatto
Acché INPS quindi non riguardava tanto cui c'erano gli aspetti tecnici ma ripeto quelli io non posso entrare non sono non sono competente non mi permetto ma questo era il vero grande rimprovero politico che veniva fatto Achenza ora
La Malfa dice a un certo punto da una fase in cui la rivoluzione keynesiana si era fermata i paesi i paesi avevano
Capito come correggere alcuni difetti del capitalismo
Attraverso l'intervento pubblico si passa una fase in cui che le spine buttato via e si entra in un mondo completamente nuovo io ho l'impressione che questo giudizio sia un po'tagliato con l'accetta nel senso che
Quando ricordiamoci che quando arrivano Thatcher E reca negli anni
Ottanta
In Italia per esempio le cose vanno in un modo completamente diverso
Cioè se c'è stata quella che alcuni chiamato rivoluzione liberista che pure è una cosa molto complicata anche negli Stati Uniti anche in Gran Bretagna di sicuro noi non ne abbiamo visto traccia
Quindi vuol dire che
In realtà non c'era tanto un primo un dopo quando una situazione molto più confusa e complicata vuol dire confuse complicata perché io ricordo per esempio uno studio
Fatto sul l'impatto delle politiche della Thatcher e delle politiche di Reagan
Negli Stati Uniti e quindi la Gran Bretagna dove veniva fuori benissimo che a causa della natura del sistema politico britannico la Thatcher era riuscito ad avere un impatto molto maggiore
Sulla società britannica di quanto reca non ne avesse avuto su quella americana perché perché il Primo Ministro inglese gli basta tenere sotto controllo il suo partito controllato
Il problema di Cameron adesso e che non controlla il suo partito questa il problema che ha di fronte al referendum sei il ma qua fin quando
Il l'iter
Il il Primo Ministro inglese controlla il suo partito fa quello che vuole
E quando lo contro la più lo cacciamo via i suoi stessi come accade poi alla Thatcher nell'ottantuno faceva potere nel settantanove
Invece il Presidente americano sia che voglia fare scelte liberiste alla reca sia che voglia fare la riforma
La riforma sa della sanità come Obama va incontro attesi poteri di veto formidabili che sono propri del sistema americano quindi Reagan ebbe molto meno successo
Nella perseguire quelle politiche di quanto non ebbe la Thatcher e il sistema politico una differenza ridursi schemi politici a qualcosa che fa questo per dire che senza
Entrare nel merito e senza negare quello che la mappa pensa che anche che Romano Prodi ha ha detto o ci sono dei momenti in cui bisogna bisogna rendersi conto che non si può continuare se una certa ricetta non funziona dobbiamo cercare delle altre strade quindi
Non non ho assolutamente nulla
Mi sembra mi sembra assolutamente correttissimo però ecco ma
Il presta il problema il problema è aperto non è
Diciamo chiuso una volta per sempre e keynesiane non hanno mai secondo me militare libico modestamente lo ripeto non da economista
Risposto alla obiezione che alcuni che hanno fatto ma come facciamo a
Proteggerci dai fallimenti dello Stato
E allora facciamo facciamo rispondere non a Keynes macroregionale fretta
In un Paese gravato da un debito pubblico gigantesco come l'Italia spesa pubblica aggiuntiva e gestibile il
Ricette che inizia nei portabile in astratto insomma qualora avessimo il potere battere moneta e decidere di politiche
Di sviluppo autonomamente
Intanto chiuso il desidero ringraziare il punto
La libreria
Via ambasciatori cooperativa guidata istituito ospitalità bellissima
Presentare un libro con il direttore del Carlino questo Panebianco sano dopo così già
Virgola sei
E con l'avvocato Godina e uno a voi
Diciamo così non
Non non mi aspettavo ecco forse non merito quindi sono veramente molto grato di cui sono anche molto grato
Delle cose dette sono state dette
Comincerei da da dalla questione perché poi
Secondo problema è
Attualità delle politiche keynesiane quello di cui parlavamo vanno di cui lei mi chiama
Vorrei dare un chiarimento
E poi per senza
Perfezionamenti avvenuto Al Maliki
Il nipote di Salvo c'è l'Egitto quindi insomma voglio dire bisogna è proprio il sangue del delle delle cose
Il punto
E di fondo che c'è in questo libro
Che io non credo
Che gli economisti
Siano riusciti nel corso di
Duecento anni in cui la la scienza economica chiesta
L'Adamo Smith ad oggi
A dare una risposta
Col per così dire definitiva come potrebbe essere definitivo alla risposta della fisica un problema della fisica sul grande problema
Se il sistema economico intenda o meno all'equilibrio della questione
Questa questione cioè se il sistema lasciato a se stesso
Tende a generare la piena occupazione e del suo infortunio oppure lasciato a se stesso non intenda generale e quindi è necessario metterci le mani dentro questo punto non è riuscito a dimostrarlo né il mondo chiamiamolo così liberale liberista
Che vorrebbe escludere l'azione dello Stato nel mondo che ne siano cui romano Prodi ed io questo momento siamo qui per così dire così il terzo dagli esponenti dimostrare lo stesso che edizione
In questo e non oltre il lavoro formidabile gratuita generale passa a sei anni a cercare
Di cancellare la teorie economiche in cui era cresciuto John delle pagine bellissime nell'introduzione lui dice lo scrivere questo libro e la lettura da parte di chi lo vuole a leggere
è stato uno sforzo enorme per uscire dei modi consolidati di pensiero in cui io sono cresciuto cioè
Il tentativo è è possibile dimostrare
Che la disoccupazione perché di questo parlava che l'INPS negli anni trenta la disoccupazione non è
Un prodotto
Di un
Di una situazione casuale ma è la conseguenza di un cattivo funzionamento del sistema di mercato
Questa domanda
Chi è al centro delle indagini ciascuno di noi economisti a questa domanda io sostengo nel libro non ce n'è una risposta analitica cioè matematica già legge è una risposta diciamo così econometrica statistica
Semplicemente perché l'economia non essendo una scienza
Non è una scienza fisica non riesci a ricostruire il vocabolo in laboratorio il problema e quindi non riesci devi ragionare e di esperienze storie questi al primo punto allora se questo rilievo e questo è vero
Ne segue che ciascuno di noi delibere scegliere
A quale religione appartiene
Cioè
Deve decidere a un certo punto della sua esperienza professionale per l'esperienza politica deve decidere ma io al fondo
Ho fiducia
Che esse lasciano faccio niente il sistema Tonna a produrre un risultato oppure come dice Panebianco
O più sfiducia nel tentativo di metterci le mani e delle conseguenze di metterci le mani nell'ombra questo e il punto allora trovato dopo aver pubblicato il libro ho trovato una straordinaria citazione
Vi è un
Di dall'abate Galiani l'abate Galliani un un economista di italiano del Settecento che andò a vivere a Parigi in mezzo agli illuministi scrisse oltre al trattato Cappato lesione della moneta scrisse un dialogo sul commercio e del
In questo viale di cui discutere se si debba fare o Logli a un massimo se lo Stato debba occuparsi
Dal cibo dei suoi cittadini da un certo punto Galiani scrive
Invece è un dialogo dice
Che l'hanno ucciso anche invertire Panda alle chi libro scritto in francese turchese francese
Che la notifica libertà e poi Vallecchi libro cioè che la natura liberale tenda all'equilibrio verità
Nemmeno esiste dalla tetto di metafisi sia cioè il metafisico di questo rinvio
I prati lì dice debbono pensando in modo diverso perché poi dice
Se il commercio il commercio libero falsi che se c'è bisogno di padre a Bologna l'agricoltore porteranno il pane a Bologna
E ipotesi saranno tali da far sì che il pane e vado a Bologna ma la domanda che lui si pone
Ci ha detto c'è bisogno di tempo dice lui fisico per portare il pane a Bologna e richiede l'ordinaria allora la domanda è questa
Se l'Espace detto e decadenza più
Mutamenti De Poli si opporsi a chiusura
Che succede nel frattempo succitate cassetta in sette appelli
O
Dargli anche today we diciamo decide
Uno vive
Se
Che è una cosa che non sta bene dice nuove di farne
Così la tiro via e giusta
Ma il problema va male cioè
Il punto vero di cui gli economisti e i politici devono discutibili stipuli discutere noi abbiamo più
Sfiducia nella possibilità di mettere le mani nazisti
O abbiamo più sdegno per le condizioni
Di diseguaglianze sociali e di povertà di disoccupazione che ci circonda allora io oggi sento intorno a loro ed è la stessa cosa che credo senta comando che una Europa
Che è una zona di alto benessere dove c'è il dodici per cento di disoccupazione
è una è certamente colpa è un modo
Dove noi non facciamo il nostro dovere
Perché se dieci anni fa avevamo il sei
Se l'Italia aveva il sei per cento dell'occupazione oggi abbiamo il dodici ma possiamo
Pensare che le regole di Maastricht siano più importanti della disoccupazione della gente no io non lo penso
E questo libro è stato scritto con lo sdegno per il fatto che noi siamo
Nonché noi non dobbiamo tener conto dei conti ricordi ovviamente sono importantissime
Provengo da una tradizione
Politica nella quale
I conti di bilancio l'apparecchio che tutto questo è importante
Ma noi dobbiamo stare a criticare ai conti il livello dell'occupazione o dobbiamo affrontare il tema del preoccupazione poi possiamo discutere
Per esempio
Il direttore Alberto ex agli Stati
Gesso quando scriveva scriveva gli Stati nazionali esisteva oggi i confini degli Stati sono molto più incerti i capitali scappano viene capitali stavano
Oggi
Il problema però non è recuperare
Le singole ricette che Chiesa aveva lasciato dietro di sé
è io credo recuperare lo spirito di fondo che è lo spirito
Abbiamo o no il dovere
Di tentare
Una risposta ai grandi problemi delle diseguaglianze sociali o disoccupazione nel Mezzogiorno le differenze divertito a fare tutti gli altri redditi bassi dobbiamo occuparci di questo
è
Meglio sbandare occupato circa adesso
O è meglio fare bene non occupata
Questo AVEPA nel senso
Professor Prodi razza credo che siamo tutti d'accordo sul fatto che
Sia opportuno occuparci dei problemi indicare le soluzioni possibili
Al momento grandi soluzioni non si vedono però nella scena sulla scena europea lettighieri la proposta del Ministro Padova
Sul tavolo di Bruxelles ad altre cose due questioni un fondo monetario europeo un dei conti europea e che
Sostengano la crescita e consentano ai Paesi di affrontare emergenze come per esempio l'immigrazione
Subito quella è una strada possibile qualcosa a che vedere con con una politica keynesiana
Ma
Nell'ultima parte dell'intervento di Giorgio ha toccato
Qualcosa che
Né io né
Come l'avevamo toccato priva
Cercherete esse
Pone un accento fortissimo
Sul problema delle disuguaglianze
E oggi questo sta tornando fuori come un problema economico fondamentale cioè
C'è questo grande squilibrio l'ho
Romana
Battuta di
Risparmio superiore gli investimenti non funziona quindi il moltiplicatore keynesiano
Lasciamo stare le teorie allora
Questo è dovuto in una parte sostanziale
A una distribuzione del reddito che è cambiata cioè il dal mille novecentottanta in poi
La distribuzione si è andata sempre più di fare il canto
E la parte
Detenuta dalla quota più ricca della popolazione e sempre maggiore
Come diceva bene
Sarà un fatto morale vale infatti però dico no perché
Più ricca più forte raccolta che va alla alla nella cintura più ricca della popolazione più questi risparmiano evidentemente non consumano e non investo
Per motivi assolutamente comprensibili quindi in questo momento la grande correzione poi vediamo i problemi delle politiche degli scarti
Difficile perché passa attraverso una correzione della distribuzione dei redditi cioè una economista e giornalista diceva che il trenta per cento e delle ricchezze
Perché perché tutte le persone
Le persone più ricche del mondo che posseggono insieme il trenta per un terzo perché se il mondo potrebbero stare in un pullman
Ora i casi delicati sette miliardi e mezzo cioè
Allora evidentemente questo frutto
Di trasformazioni che sono venute dagli ottanta dagli anni Ottanta in poi cioè
Sotto l'influenza di che scritturata fila che
Non c'è stata la rivoluzione
Della signora Thatcher e dire che al
C'era stato un leggero avvicinamento della uguaglianza di redigere leggero ma insomma c'era stato poi dall'ottanta in poi
Per effetto delle nuove tecnologie prefetto ma soprattutto della crollo dei sindacati globalizzazione
E finanziarizzazione dell'economia abbiamo avuto la distribuzione del reddito molto diversa oggi per far riprendere colonia ampi Giulio spendere di più che qualcuno spende di più
E questo con l'attuale distribuzione del reddito e impossibile
Cioè e però pensiamo che la distribuzione del reddito da
è
Molto difficile da correggere perché politicamente ci son tutte posizioni che tendono a Porta perché il mondo finanziario ha un enorme politiche e perché è
E qui è il frutto della rivoluzione contro Keynes
Il ruolo del fisco
è stato demonizzato nella politica mondiale
Cioè non è calato il peso del fisco intendiamoci perché anzi è cresciuto
Ma
Non è più distribuito in modo progressivo come era prima cioè per essere buttati
La rare l'aliquota base per gli Stati Uniti e il settantotto per cento negli anni Cinquanta se intorno al sessanta il settanta ottanta insomma
Oggi è ventitré ventiquattro insomma quindi c'è stato una politica coerente con queste
Dottorini antiche i mesi e anni che ha
Redistribuiti reddito oggi se noi lo vogliamo correggere da far spendere più e gli investimenti
E nella nella nel consumo noi dobbiamo ricorrenza né questa distribuzione perché se no andiamo nella stagnazione di tipo giapponese
Allora
Le proposte
Italiane che
Ho letto non sono ancora
Venite fidi cioè sono definite delle proposte sono perfettamente corrette sui bonus
Io mi ero riceva Quadrio Curzio ci siamo buttati per anni e anni eccetera eccetera
Però il problema è che non ci sono ottici in Europa le alleanze per imporre
Cioè
Anche adempio è stato proposto invece il Tesoro europeo in teoria questa questa proposta è fantastica
In pratica ha scritto l'articolo il qui presente Giorgio La Malfa
Che
Civette di fronte a un rischio enorme qui dice ma
Intendiamo e
Comma no no
I rischi magari un articolato che si faceva potere
Degli aggiustamenti cioè allora
Mettiamoci l'avverbio giustamente la partecipa come
è una provvigione per se stessa giusta
Ma attenzione
Che fatta
Da coloro che non la vogliono come è stata fatta vecchio perché le centrali viene fatta in modo che sia poi rifiutata e di conseguenza la politica del rigore che questi
Che hanno proposto il Ministro del Tesoro vogliono applicare diventi ancora più duro
Cioè
è una
Falsa apertura a una politica europea comune mentre nasconde
Della sicurezza che queste non verrà adottata nella irrigidimento della politica stessa allora risposta al direttore Cangemi problema è molto semplice
Le proposte italiani vanno bene il problema è che
Perché diventerebbe poi discutiamo le cinque ci sono alcuni aspetti che possiamo anche criticare eccetera
Ma il problema è che non ci sono le alleanze
Per poter farle prevalere in Europa e infatti sono
Sono passate
Non dico come acqua fresca ma non sono entrate nel centro della discussione perché
Prendendo ad esempio l'articolo dirama altri il Tau prima non sono riportate realistiche
E allora voi capite che
Se forse realistica l'idea che in Europa c'è un presso il Tesoro novero stasera discutere non solo di quello chissà che poteri ha farà
Che controlla tra il Parlamento invece la proposta è partita
E poi e morta lì perché non era politicamente una vera proposti
Detto questo se ci fosse e forse ovvero visto il Tesoro e chiaro che vorrebbe dire che finalmente accompagniamo alla politica monetaria dell'euro una politica economica vera
E necessarie questa però per rispondere alla domanda non è
Il caso di questo momento
Io penso e qui
Mi allargo un po'nel discorso io penso veramente che
Dopo in ultimo summit cioè
L'Europa e ormai un'Europa attuati lo cita perlomeno
Cioè ormai
Quando la Gran Bretagna al Paese così importante
Mette e fa approvare dal Consiglio europeo la frase non morirono no non morente cresce nessuno integrazioni in più nel futuro vuol dire che è un'altra Europa
Perché non farà mai a fare l'esercito non vorrà mai avere Schengen cioè la libera circolazione delle persone non vorrà mai avere nessuna può dica sociale comune
Allora ecco adesso quindi poniamoci l'interrogativo una volta
Potremmo
Che si si va verso questa Europa a due velocità o a cerchi concentrici l'Europa il nocciolo dell'Europa che dovrebbe essere forma attuata
Certamente Francia e Germania qualcuno mette il punto interrogativo sull'Italia che invece è chiaro che dovrebbe esserci
Allora questo avrà la capacità
Di integrarsi e farla politica
Che
Era insita della domanda del senatore Cangini secondo me in questa fase ancora no
A mio parere
Dobbiamo andare più avanti della crisi
Poi
Io sono convintissimo che l'istinto di sopravvivenza ci obbligherà a fare la politica comune oggi come oggi ancora io non la vedo matura
Temo che abbia ragione il professor Prodi personalmente confesso un tormento cioè culturalmente come approccio non sottovaluto l'importanza degli stati e vedo gli enormi immensi limiti dell'Europa per come sistema manifestando
Il tormento è che temo sempre che avessero ragione coloro i quali ci hanno portato a Maastricht e sostenendo abbastanza esplicitamente che
Per un Paese come l'Italia per un'azione come la nostra
Fosse un bene avere un vincolo esterno avere qualcuno che ci obbligasse diciamo semplificando alla virtù uno essendo noi capaci
Di esercitare il potere di uno Stato sovrano in maniera lungimirante essendo proiettate sul risultato immediato e quindi la spesa pubblica
E quant'altro mi interessa su questo il il parere del professor Panebianco cioè
Per noi d'Europa il vincolo esterno per noi italiani e è una necessità o o no somme
Secondo me si accorga secondo me sì
Secondo me continua a essere una necessità vorrei ricordare come però le condizioni
Con cui arrivammo a Maastricht sì perché poi col senno del poi si può sempre dire e lo fatti errori si cento errori tutti ne facciamo tutti siamo direzionati dalla razionalità limitata però vorrei ricordare che i mastri che venne fatta
Essenzialmente perché eravamo in un nel pieno di uno sconvolgimento cioè stava nascendo l'unificazione tedesca stava cambiando il volto del
Del mondo e quindi masse che punta imitativo
Di apprendere di affrontare un cambiamento epocale
Che modificarla tutti mi avevano la piena consapevolezza che modificava gli equilibri gli equilibri europei di affrontare questo questo problema quindi può incerto col senno del poi come dire sempre bene abbiamo fatto male vi ha fatto il passo più lungo dalla gamba su molte cose sembra così però attenzione
Quando è stata fatta
è veri voi forse non non vi ricordate ma c'erano i giornali popolari
Inglesi e francesi che parlavano dell'unificazione tedesca come il ritorno del Quarto Reich il povero pazzo si stimo con la che veniva dipinto come
Chissà quale
Alfieri del nuovo nazionalismo tedesco quindi massimi fu anche un tentativo
Poi qui ha giocato un grande paradosso è una storia naturalmente un tentativo di dire noi voi fate l'unificazione tedesca però rinunciate al marco poi siccome i tedeschi sono bravi e pensiero primi compiti a casa
Hanno rinunciato al Marco e hanno acquistato un ruolo centrale nella moneta unica quindi un esito paradossale però un esito paradossale anche negato alla loro virtù obiettivamente non
Non alla alla alla cattiveria o o altro lo sapete avete sono stati virtuosi e bravi
Hanno fatto bene i compiti a casa altri
Non li fecero bene e
E e sono nella situazione in cui sono
Sono anch'io penso guardò intanto scusate mi prima che diminuiti devo fare un'osservazione sono molto contento che
Appunto l'economia venga riconosciuta come diversa dalla scelta fisica sperimentale per cui gli economisti assomigliano un po'noi poveri politologi cioè e quindi in qualche modo dalla fine bisogna
Per esempio tanto complesso di inferiorità del politologo però no però no sono
Viene e mi rende contento anche perché voi alla fine ci sono
Una serie di grandi scelte
Sul quale lei poco da fare non all'esperimento che ti dice questa è la scelta giusta e allora lì gioca la weberiana relazione al valore
Li gioca un problema di scelta di fondo di ciascuno di noi rispetto I grandi temi chiusa chiusa la parentesi su questo punto
Però ho perso il filo
E
E no è quello che
Quello che invece che volevo dire il sono totalmente d'accordo con Romano Prodi le proposte italiani a parte la proposta è quella del Ministero del ministro proposta trappola
Ma anche le proposte italiane hanno il punto di debolezza che se tu vuoi davvero contare far contare del
Delle proposte di costruire delle alleanze prima se no non ho mai da nessuna parte ti guardano di CONAI documento interessante adesso passiamo al secondo punto all'ordine del giorno evidentemente quindi non non si può fare politica
Nel senso di
Imporre scelte di policy così importanti e rilevanti se non hai costruito e io magari mi sbaglio ma non ho visto costruire queste lenti cosmonauti
Secondo me problemi che non ci sono quindi in realtà
Se dobbiamo dare anche un consiglio al
I governanti del nostro Paese
Perché siamo tutti interessati a questo
In Europa bisogna muoversi con tenendo conto della complessità della situazione e appunto sempre e comunque
Costruito alleanze naturalmente noi sappiamo benissimo che ogni mossa non solo degli italiani ha perché se no tra ognuno sa di tutti
I Governi in Europa in parte sono con un occhio a quello che succede nel tavolo europeo e in parte inevitabilmente con un occhio a quello che succede a casa
Cioè tutti devono anche preoccuparsi
Delle dinamiche elettorali a casa loro no e e e questo è giusto però è meglio comunque mantenere un equilibrio diciamo tra
Tra tra
Muoversi guardando acciocché cade sulla scena europea e muoversi guardando a ciò che accadrà nelle prossime elezioni italiane francesi tedesche cento
Posso un attimo
Quel che c'è uno uno uno stranissimo situazione politica perché in teoria
Gli interessi in questo momento di interessi di politica economica francesi italiani spagnoli sarebbero gli stessi
Ma
Non si riesce allegare il figlio perché
No Francia
Preferisce fare il essere giocare perdenti seria cioè con la Germania che essere capofila
Di una serie di che può però prendere in mano l'Europa cioè abbiamo una Francia totalmente assente dalla politica europea che non vuole rischia niente e che va al traino di uno in Germania contro i propri interessi
Questo era e l'assurdità che l'alleanza non sarebbe impossibile dal punto di vista uno diceva la politica qualora propria esperienza politico fatto di razionalità il rilievo
E non è vero la politica un fatto di legame di passioni di prestigio il P.G.T.
Sì no hai ragione per non pensi che giochi anche un'altra cosa il terrore che hanno della le pene
Perché a che questo sia uno degli elementi di paralizza cioè diciamo per ricondurre a razionalità una cosa che altrimenti razionale non è
Questa potrebbe essere una però no però invertendo la Merkel conterrebbero la l'eterna probabilmente
In casa all'interno delle perdite economiche lo fa
Questi italiani
Eccetera eccetera eccetera no e ripeto proprio ho parlato tante volte anche col politici francesi autorevoli insomma alla fine
Essere con la Germania da un certo prestigio si sono ricavati un ruolo in Europa assolutamente assurdo cioè c'ero io verso il Governo europeo noi in questo momento
Allora francese Consiglio
Sarebbe tedesca visto economia sarebbe tedesca ed francesi sorpreso il Ministero della difesa
Cioè
Hanno per ulteriore sul prestigio con un'economia debole con dei problemi politici interni diventano prendono iniziative su tutti i discorsi di politica estera
Poi ricerche che molto parziale perché a chi seria
Mandano Quadrio Pirani però hanno preso iniziative della guerra di Libia hanno sostituiscono la loro debolezza dell'ambito europeo assumendosi il ruolo di ministro della difesa dell'Europa
Ed è forse dico forse anche uno dei motivi che attirato sulla Francia tanto ottanta
Tanta tensione terroristica no quindi hanno assunto anche un ruolo delicato non non non giudico mai questo però ti rende impossibile
Un discorso di una rinnovamento di politica economica no
Proprio perché non sai con chi farlo se non ti costruisci adagio adagio una credibilità e l'alleanza ed è per questo motivo che quando era al Governo avevo l'ossessione della diminuzione del debito
Perché senior mai un se non sei in ordine con il rapporto debito PIL non ti prendono sul serio
Non ti prendono sul serio
Il problema del debito delle saper sul serio alle riunioni internazionali è drammaticamente importante
Capisci questo la trappola in cui si trova si trova si trova all'Italia noi riassunta nel
Proverbio napoletano dice sei sedere passo non portava danza classica capisci
Questo è il problema prima qui a rialzare
Bisogna rialzare
Le gambe e poi si danza insomma
Senza impedire che altezza sia il sedere di Renzi ma quindi
Niente
Scusi per completare il discorso
Quindi mi pare che i margini di manovra per l'Italia indipendentemente da chi li governi nel momento dato siano siano ben pochi perché la Francia per ragioni sue non si staccherà mai dalla Germania
Sì ho capito bene l'unica cosa che non se ne parla mai oggi non ci sta una crisi più profonda potrebbe anche
Portando i poli oggi è così
L'unica cosa da fare quindi dovrebbe essere dare una dimostrazione di virtù aggredendo il debito pubblico tagliare la spesa pubblica
Seguono gli strumenti e col resto cioè il dramma dell'Italia io l'ho sentito rate ripeto sempre quando andai la prima volta a Bonnot appena arrivata al Governo del novantasei
Tutto felice evidentemente vado a trovare il cancelliere e abbiamo due ore di colloquio bellissimo in cui
E dopo
Sia da è nata l'amicizia che tuttora va avanti poi mi accompagna nel giardino alla cancelleria verso l'elicottero camicie cabernet stato romano la prossima volta chi viene
Cioè voglio dire vi trovate in una situazione così drammatica no dopo felici contenti che le cose vanno a mantenere e ti senti dire ma la prossima volta chili
Ecco questo è il problema dell'Italia di avere
Una di dare sicurezza nel lungo periodo
Dettare Checcucci sia tutto vero che conti però un po'anche la la la miopia De Luca e della classe dirigente d'Italia nell'élite politica in modo particolare cioè
Rimaniamo sempre sorpresi dei fatti quando i fatti
Si manifestano ma non percepiamo mai le cose nella misure nella nei tempi in cui si sviluppano il Bellini ultimo esempio così come prima il fiscal compatte
Delinea una direttiva europea però è quella che mette a carico dei correntisti degli azionisti e degli obbligazionisti le banche gli oneri di eventuali fallimenti le banche non è direttiva europea approvata il due mila tredici passata averne le Commissioni parlamentari passata in Parlamento passata al Consiglio dei Ministri senza che nessuno nessuno eccepisce nulla
Entra in vigore il primo gennaio ci rendiamo conto che per noi un enorme rischio e chiediamo una moratoria
Conta anche un po'l'incapacità di prevederei i problemi veri della classe politica professor Panebianco
Sì sì certe o conta conta ma conta per le ragioni che ha benissimo sintetizzato Romano Prodi prima se tu non hai continuità
E Cristina esploriamo Pietro Previti nulla perché l'unica cosa che di ricerca di prevedere se
Tra un mese tra tre mesi sei coralli oppure c'è un altro che ha ovviamente posizioni completamente di forse
E quindi le gli impegni che entra in quanto spesso si è costretti a Cannes moduli reso o tu stesso se costa dipende perché se cambiano le combinazioni
E questo è questo è sempre stato il nostro problema purtroppo
E
E in qualche modo
Ci
Insomma sono trent'anni che stiamo ricostruzione dando la commissione Bozzi abbiamo sempre tentato perché alla fine il problema italiano era questo qui
Era dare una qualche continuità ai Governi non è possibile che grazie alla Merkel che incontra e in Italia non si sa chi arriva e non si sa chi arriva dopo perché questo toglie qualunque possibilità anche di prevedere adesso qua adesso ragiono su questa
Direttiva europea e cerco di capire prima quale sarà l'impatto se io tra due anni non so nemmeno se ci sono
Perché mi devo occupare dell'impatto è questa questo è sempre stato il nostro problema per cui abbiamo avuto non siamo mai riusciti per esempio anche da affrontare questioni interne nel lungo periodo come faccio preoccuparmi
Del dissesto idrogeologico se
Non c'è una qualche continuità del Governo no me ne occupo io adesso e poi tra un mese non sono più in quella poltrona perché anche quando noi avevamo le grandi continuità perché c'era la Democrazia Cristiana
Però se ricordate c'erano rotazioni continua al Governo pure sì c'è stato qualche caso chiudo Andreotti alla difesa insomma
Però in genere
C'era una una forte un forte spostamento forte turn over e questo significa che il ministro in carica non ha il tempo per chiarificare alcunché questa questo è il problema che abbiamo noi che altri non hanno pensate un Governo che ha
Vince le elezioni sta cinque anni con lo stesso primo ministro rivincere le elezioni ebbe a pongo un tempo di dieci anni
No su cui è può essere valutato attorno questa non è mai stato dato a noi purtroppo
Purtroppo è un problema
I
Nelle nel suo libro Giorgio La Malfa
Fa professione di ottimismo si tira fuori dalla categoria dei catastrofisti
Però obiettivamente torni in base a quello che stiamo dicendo un po'tutti quanti a me sembra ci sia poco da essere allegri ed essere ottimisti perché italiani si portano dietro di loro vizi storici connaturati
La Germania tutt'altri interessi la Francia non si staccherà mai dalla Germania i populisti incalzano
Cose cosa ragionevolmente possiamo pensare che accada in una logica keynesiana perché la situazione si sblocchi l'economia si riprenda l'occupazione segni qualche punto in più
Io penso che
Abbiamo molto allargato il discorso io penso che
L'Europa nel mille novecentottantanove la caduta del muro di Berlino visto imbuto due treni uno sulla moneta unica diceva Panebianco e l'altro fu l'allargamento
Che fu gestito prevalentemente da
Da Prodi come Presidente della Commissione
Una delle cose che si sia suole dire
Che l'Europa ha sbagliato a fare l'allargamento cioè Prodi ha sbagliato a fare la gavetta perché questa adesso più difficile vagano pulito
Io penso esattamente il contrario
Cioè la sola cosa importante che l'Europa ha fatto sotto con l'allargamento
Perché l'allargamento e quello che ha consentito una transizione ordinata dal
Totalitarismo la democrazia nella maggior parte dei Paesi dell'est
L'abbiamo visto la Jugoslavia Fabio vediamo l'Ucraina
Il giorno in cui ai Paesi Ugo sulla via è stato offerto alla prospettiva dell'Unione europea
Si è calmata la situazione
Che cosa sarebbe successo tra l'Ungheria come si sarebbe vota la Cecoslovacchia se non ci fosse stata le condizioni di AAMS più all'Unione europea come prospettiva di speranza quindi
La scelta dell'allargamento era il dovere
Che l'Europa aveva perso altri Paesi europei che si vedeva portarla dalla dittatura e qui il merito storico
Di quella presidenza della Commissione è stato di avere accelerato nei limiti del possibile un processo che ha salvaguardato l'Europa dal sangue e dalle guerre di religione e così via
Il problema è che quell'allargamento indispensabile
Rendendo ancora più difficile pubblica dell'approfondimento cioè della moneta unica perché la moneta unica la puoi fare soltanto se hai deciso di andare al Ministro del Tesoro comune
Al ministro una difesa comune al Ministro degli esteri comune l'Europa non è e non è improntata
E la moneta unica il dato da questo punto di vista un errore
Non so se è rimediabile
Queste il punto sette se fosse facile dire che rimediabile io sarei dell'avviso diciamo dei di di quelli che dico usciamo né siccome
Andare dalle uova fare una frittata è un processo che difficilmente consente ritornare dalla frittata le uova non sappiamo che cosa vuol dire uscire dalla moneta unica
Ma sappiamo che sta nella moneta unica in queste condizioni comporta dei costi sociali insopportabili
Allora
Che cosa sta ed avvenuto in questo anno e mezzo di politiche con il due anzi due anni o giù due anni che c'è il nuovo Governo
Sia impostato la sua politica interno ed europea
Sull'idea che noi dove si volesse dei buoni europei ma
Far ripartire l'economia italiana attraverso
Delle politiche che non disturbasse voi il cammino di rientro dal debito
Cioè
Si un pochino di più però se l'Europa ci chiede due
Ne facciamo due due ma sostanzialmente
Possiamo otteneva
Di ripartire con le regole europee
A due anni di distanza tre-quattro mesi fa Renzi secondo me che io non conosco non ho mai incontrato bivio acqua seguiranno giudici sugli per i giornali le cose che scrivo secondo me si è reso conto all'improvviso
Che quella politica va da nessuna parte
L'economia italiana non è ripartita
Neanche nelle modeste dimensioni
Che gli consentiva vuol dire che stava ripartendo perché nemmeno io non considero loro percettori partiva
Non longevo sette etnie lo zero nove non lo considero ripartire
Io considero ripartire quando la disoccupazione scende sotto il dieci per cento allora avremo il segno che l'Italia è ripartito
Eh no no che ho ventata di cento mila posti di lavoro perché ho regalato dieci mila euro a chi fa un contratto sapendo che trovate arrivo cacciata via il lavoratore
Perché questo non vuol dire
Fa come tale l'occupazione vuol dire regalare soldi della spesa
Allora
Sei metri mesi fa Venezia ha capito
Che quella politica che aveva tentato
Cioè
Vado verso la ripresa
Facendo politiche tipo il Brunello Jobs atto e
Stando però nei limiti buco tutto alla flessibilità non funziona e a non ha cominciato a perdere
Il filo cioè ha detto ha bisogno di più spazio
E quindi ha alzato la voce pensando che in Europa se uno alza la voce trova più spazio secondo me ecco
Per quello che capisco che per le ragioni che diceva Panebianco siccome ciascuno ha i suoi elettorati
Se io ho solo voce verso la Germania la signora Merkel sa che si accede avrà qualcuno a vederlo in faccia quindi se uno alza la voce in Europa secondo me non tiene niente o chi per
Ce ne sono di irrigidire le posizioni
Allora
E vengo e finisco alla domanda che faceva il direttore
L'Italia ha bisogno del vincolo esterno la risposta è sì
Ma se si può essere utile il vincolo esterno ma e questo è il punto più delicato da affrontare oggi perché è un punto di politica di politica economica secondo me l'Italia deve dire all'Europa
Che in dura e obiettivi che sono imposti nel fiscal Coppa cioè la diminuzione del debito pubblico del rapporto debito PIL è la diminuzione del deficit
Sono fra di loro incompatibili
Cioè
Se ne vogliamo diminuire il rapporto debito PIL e dobbiamo
Perché altrimenti quello l'ho già detto allora abbiamo necessità di dare uno stimolo speciale all'economia
Per dare uno stimolo speciale all'economia il deficit deve crescere
Perché se no non c'è niente perché più di quello che ha fatto la Banca centrale con i mezzi monetari non si può fare quindi
Il tempi di deve cresce l'Europa ci chiede due cose che solo fra di noi irrealizzabili
Ci vuole una politica che dica all'Europa con garbo ma con fermezza
No voi poi chi vogliamo rispettare l'obiettivo indispensabile di far crescere diminuire il rapporto debito PIL dove per i prossimi due anni
Facciamo investimenti
Diminuzione delle imposte molto belli
Mirati precisato senza alzare la voce ma non ci potete chiedere perché se noi tentassero di rispettare ambedue questi obiettivi tra due anni saremo nelle condizioni della Grecia quando è arrivato vanno fatti su cioè un Paese con un debito pubblico altissimo
E senza crescita quindi questo è il problema
Politicamente oggi questa è la situazione
Andrebbe trovata una risposta a chi può essere l'interlocutore con l'Europa
Che ci consente di fare questo discorso
E l'Italia lo deve trovare presto perché se non trova presto questo interlocutore la gravità dei problemi ci arriverà un corso di una Regione
Proprio tecnica Rossoni rispondere con il sì o con un no realistico che l'Europa in generale la Germania in particolare ci consentono di fare manovre in deficit
No non è realistico o ma era realistico elette realistico pretendere
Che la Germania Accame lascio politiche economiche cioè quello che non è
Comprensibile in Europa è che la Germania mutui surplus nel suo bilancio un'enorme surplus nella bilancia dei pagamenti potrebbe
Mettere su un
Situazioni in cui noi possiamo aver compatibili con le due cose e la Germania non lo sta facendo quindi il problema non è che noi
Dobbiamo dire i tedeschi vogliamo andare in deficit eccetera perché non accetteranno mai
Ma aveva
E qui le alleanze con tono dalla Germania una politica economica diversa con anche un po'di inflazione perché sai benissimo
Che il debito non si riduce se non c'è un po'di infrazione tanto per essere chiaro no con anche un po'di infrazione
Questo non risolviamo mai programma si può risolvere con un politica economicamente ma vi rendete conto che la Germania c'era
In questo momento
Tredici il sette e mezzo quasi l'otto per cento di surplus della bilancia dei pagamenti commerciale
Molto più della Cina molto più della Cina e noi abbiamo accusato la Cina di squilibrata del mondo
E la Germania lo squilibrio senza nessun problema
Il discorso grosso dell'Europa cioè la politica economica che realistica queste
Senza sconvolgere gli schemi parametri europei in questo senso dicevo prima non ho voluto di locali ma ci sarebbe un interesse francese spagnola italiano che è identico perché abbiamo tutti lo stesso problema
E in più in questo momento la Spagna
Che mentre raccoglie era
Un terzo otto dalla Germania sostanzialmente no la Spagna è un po'cambia la politica potrebbe esserci un
Un movimento di questo genere allora come diceva Eduardo Biasco reale l'alleanza per la politica economica diversa e allora si raggiunge l'obiettivo
Ma non pensiamo
Che la Germania critica tu puoi sforare perché ciò Iblea impostato tutta la sua politica la sua carriera politica la sua vita politica la sua immagine contro questo aspetto e non tornerà mai indietro
Grazie io vi invito ad acquistare il libro di approfittare della presenza dell'autore per far quello firmare il sul discorso che si faceva prima sull'infallibilità delle scienze economiche mi piace ricordare che lo stesso Keynes
Era talmente sul pezzo che non fu in grado di prevedere la crisi del ventinove
E ci rimise i tre quarti delle proprie fortune Irving Fisher chiarissimo Professore ritiene il
Ci rimise anche le fortune di sua molte grazie e buonasera