Intervista a Massimo Teodori sul suo libro "Il vizietto cattocomunista. La vera anomalia italiana" (Ed. Marsilio)

Radio radicale ci occupiamo di un libro che trovate sui banchi delle librerie in questi giorni perché può essere interessante gira dalla copertina perché
Sembra un libro di che parlare di
Di comunismo in effetti lo è ma a una vistosa copertina con una falce e martello però se guardate bene non è una falce e martello vere una falce incrociata con una croce
Il libro e di Massimo Teodori si chiama il vizietto cattocomunista
E aperti nella citazione cinematografica nella prima parole del titolo identità è un libro molto serio che accoglie
La storia del rapporto fra Partito Comunista Italiano e e tutte le sue successive trasformazioni
E il mondo cattolico e le sue nelle sue proiezioni politiche ma in primo luogo la democrazia cristiana e naturalmente
E in realtà lo fa da un punto di vista storico senza dubbio ma anche
Abbastanza agile un libro che non arriva duecento pagine perché in realtà più che una minuziosa storia del vicenda del rapporto dei comunisti con i cattolici in politica in Italia
Fa una storia di una teoria politica della di come il Partito Comunista utilizzato il rapporto con il mondo cattolico in politica partendo naturalmente
Da Palmiro Togliatti ancora prima del voto sull'articolo sette della Costituzione Togliatti rispetto alla il mondo cattolico a una sua missione che con nota il Partito comunista poi ci sarà Berlinguer trent'anni dopo
Che la come dire l'aria aggiornerà
E e su questi due filoni su questi due
Segretari del P.C.I. si gioca tutto libero di Teodori partiamo quindi dall'inizio dire
Sì partiamo dall'inizio all'inizio appunto all'inizio quello del
Sostanzialmente del ritorno di Togliatti in Italia Togliatti era stato
Uno dei grandi esponenti del vescovo interna cioè dell'Internazionale comunista Mosca aveva passato tutti gli anni tutti gli anni Trenta fino quarantaquattro al Comitato e quando torna in Italia
E noto che fa una svolta che la svolta dell'accettazione della monarchia di collaborazione con la monarchia per combattere
Il nazifascismo ma quello che invece non è stato mai sottolineato è stato in parte oscurato dalla grandissima lettera dalla letteratura diffusissima del mondo
Comunista del mondo cattolico è che la l'altra svolta di fatto gli atti e lo fa sulla testa del popolo comunista
Della preferenza
Come interlocutori del mondo cattolico sia nella sua espressione religiosa cioè il Vaticano in sostanza in quel momento sia nella sua espressione politica vale a dire la Democrazia Cristiana con la quale
Già nei Governi del Comitato di liberazione cioè del Governo quarantaquattro Badoglio Bonomi
Fino alla al quarantacinque fino al Governo Parri con la Democrazia Cristiana e con cui Togliatti cerca di stabilire un rapporto preferenziale e perché in questo perché
Perché la tattica di Togliatti e il pensiero profondo di Togliatti aveva essenzialmente due o obiettivi il primo obiettivo era quello di fare
Del partito comunista non più un piccolo partito rivoluzione di professionisti rivoluzionari ma un grande per titoli nazional popolare molto esteso
Che riuscisse andare al di là
Della classe operaia verso il ceto medio che lui riteneva fosse
Legato al mondo cattolico e forse spesso dalle non si acquisti Anna
E in secondo luogo perché riteneva e che in sostanza la Chiesa italiana
Quindi il Vaticano e tutta la Chiesa italiana fossero in quel momento cioè siamo negli anni Quaranta di realtà un vero potere in Italia e che questo vero potere in Italia
Forse quello che aveva preso il posto della vecchia classe dirigente di carattere liberale del prezzo al cinismo
Quindi l'obiettivo di Togliatti quello di stabilire un ponte con chi ha il potere in Italia e con la quale con la nuova
Classe dirigente che è quella democristiana con dietro la Chiesa e il mondo cattolico che in quel momento è fortissimo in Italia
Non è è un conforme a mano si riunirà nel tempo non dimentichiamoci che l'elezione del
Per del mille novecentoquarantotto
Furono vinte proprio da Dalla Chiesa molto più che dalla democrazia cristiana che poter godere dell'appoggio massiccio della chiesa e delle sue milizie
Ed inoltre o gli atti adattarsi da oscurare
Un altro punto cioè il fatto di essere un partito strettamente legato a Mosca e quindi la via italiana al socialismo
Che dove che veniva teorizzata che doveva passare attraverso l'incontro con i cattolici serviva in realtà per annacquare il suo legame con Mosca il suo carattere
Allora strettamente legato all'Internazionale comunista e quindi a Stalin anche perché siamo stanchi Davide
Ad avere un patto da rispettare e sapeva che l'Italia e non non poteva diventare o in
Roba del Patto di Varsavia quindi però il Partito Comunista Italiano doveva trovarsi uno spazio certo che era stato Stalin né a mandare in Italia Togliatti con il mandato di collaborare
Con le forze moderate che in Italia era appunto la Democrazia Cristiana
All'interno di quello che il mondo occidentale che era stato più o meno sta comunque come si suol dire come si suol dire
Hai alta ma che poi in realtà si ricava dal fatto di quali erano state le zone di occupazioni chi è che aveva vinto la guerra con l'esercito rosso fino fino a Berlino ecco invece con gli angloamericani da quest'altra parte
Ecco io gli atti trova questa questa formula tattica
Ho dieci o in questa prima fase c'è un aspetto tu periodici sostanzialmente in due momenti il rapporto dello Stato italiano da quando esiste con la Chiesa
C'è un approccio dell'Italia monarchica ben liberale della Valchiria nella liberali copia purché poi cambia con il fascismo la Repubblica
Alla continuità con il fascismo vanno con
La lo Stato liberale
Non con lo Stato liberale perché la la classe dirigente liberale
Era si era estenuante a durante il fascismo
In parte silenziosa in parte collaboratrice nella piccola parte antifascista aveva dato sicuramente
Avere atteso i martiri perché non dimentichiamo
Che tre grandi personaggi del mondo liberale erano stati uccisi lei
Uccisi dal dal fascismo Gobetti Amendola i fratelli Rosselli e ci potremmo anche mettere
Il socialismo democratico di dismetterle sì ma di Matteotti insomma quindi i grandi i capi del dell'Italia democratica che era sia liberale che socialiste e democratica erano stati infatti e fuori
E soprattutto l'entrata della Chiesa e del mondo cattolico o nella politica che era stata sancita nel diciannove con la proporzionale con don Sturzo nel dopoguerra a alla piena espansione perché
Perché alla fine espansione perché in realtà con il concordato nel mille novecentoventinove
L'Azione Cattolica di organizzazione
Della Chiesa erano rimaste le uniche organizzazioni
Tollerate dal fascismo in base al concordato ed infatti tutta la nuova classe democristiana dell'immediato dopoguerra che era anche un'ottima classe democristiana veniva
Proprio dalle fila dell'Azione Cattolica c'erano i vecchi popolari come come De Gasperi
Ed alcuni altri che avevano erano stati anche deputati
Nel negli ultimi nei primi anni venti ma la maggior parte erano delle persone che erano da Moro Fanfani
A a molti altri a scelta che erano stati tutti quanti dei dirigenti dell'Azione Cattolica durante il periodo fascista italiani
Siccome
E quindi questa questa però è la fotografia di un passaggio poi fondamentale sono due passaggi fondamentali di Metheny libero
Che sono abbastanza conosciuti però sono basse stalli per essere in
Poche righe uno quando Togliatti
Alle prese col Governo Parri l'azionista di vuole fare fuorché vuole far fuori perché preferisce onde pochissima luce tu cd il libro su Togliatti di Giorgio Bocca
Che
Fa dire a Togliatti sulla base delle testimonianze precise però lasciate perdere quel coglione non accogliamo
Trattare con i democristiani perché si tratta meglio con Campigli quello che poi diventerà il Presidente dell'IReR ha poi non si
Personaggio occasionali proprie fu il primo Boiardo dirottato diciamo difficoltà è compresa
Presidente lei con quelli che con questi guai cresce è questa precede l'ATO e l'altro aspetto di Togliatti e poi lasciamo questa prima fase andiamo alle fasi successive all'altro aspetto di Togliatti fondamentale in quegli anni
E ne è testimone
La le sue polemiche condotte per venti anni dalle colonne di rinascita attraverso lo pseudonimo di Rodrigo dei Castiglia co con cui lui scrive termina centoquarantaquattro mila centosessantaquattro
Sul sul periodico rinascita il suo obiettivo e distruggere distruggere e delegittimare i liberali le i socialisti non frontisti
E infatti in venne e io dedico Dubai o di capitoli alle cose orrende infami
Che Togliatti scrive che scrive contro Benedetto Croce descrive contro Salvemini che scrive contro Ernesto Rossi che scrive contro ieri in modo che scrive
Tutti quanti conoscono quello che scrisse contro Vittorini qua nel momento in cui
Abbandono alla la direzione di Politecnico essere due
Dovrebbe essere compagno di strada dei comunisti ma c'è tutto un po'una serie di insulti su tutto il mondo
Non so contro contro Garosci cioè tutto il mondo per liberale socialista democratico socialista liberale
Di dice cose infami dei Rosselli dice cose incredibile di di di di Salvemini di Ernesto Rossi così come lei dice di Croce che accusa di aver collaborato con i fascisti eccetera perché
Perché in quel periodo anni quarant'anni Cinquanta fino a all'inizio degli anni Sessanta
In realtà
Il mondo laico nelle sue espressioni liberali o liberaldemocratiche o socialiste democratiche
Cioè allora erano i tre partitini liberale repubblicano socialdemocratico al cui poi si aggiunge il Partito radicale nel mille novecentocinquantacinque ero non la reale alternativa al Partito Comunista
Ed era un la reale alternativa che condusse nel Governo insieme la Democrazia Cristiana
Quel tanto di riforma civile che l'Italia ebbe e in quegli anni
E quindi Togliatti indirizza questi nemici come nemici culturali nemici ideologici
E i nemici e politici in Italia e in più attaccare tutto il mondo antitotalitario perché questo era un mondo antitotalitario
Cioè di coloro che erano stati antifascisti primissima linea e che diventano anticomunisti ma anticomunisti democratici non anticomunisti clericali o fascista ovini
Certo può essere una due tesi è espressione di realtà i libici perché in realtà quello del mondo quei partiti laici di quell'epoca non sono poi sono l'appendice della DC e non sono stati sconfitti
Hanno dato il loro contributo a diversi di forme civili e cose importanti
Ma in realtà allora giudici veniamo sia che perché il tempo passa e veniamo alla seconda fase si può essere lo schema tattico di Togliatti
Nel settantatré Berlinguer invece dare una dimensione strategica quasi filosofica
All'incontro con i cattolici
Con i suoi tre articoli sul golpe cilene CIPE come evitare che l'Italia sì diventi civile
Non basta cinquanta più uno ci vuole un Governo stabile che metta insieme lettere principi tre principali filoni
Comunisti democristiani e poi la bontà sua anche i socialisti è quella la linea di Berlinguer cosa cambia rispetto a tutti ma io voglio usare subito un'espressione forte crede Perbellini guerre è stata la sciagura dell'Italia
Perché è stata lasciata alle tante certa c'è cioè una rete stessi è stata la sciagura dell'Italia per delinquere il leader del Partito comunista dal mille novecentosettantadue settantatré fino alla sua morte
Del dieci anni
Dieci dieci dieci anni più tardi o come nel periodo cruciale dell'Italia perché periodo
Della crisi economica del terrorismo e e di tutto il resto perché dico che è stata la sciagura
Perché
Berlinguer
Poteva in quel periodo
Allontanarsi effettivamente dall'Unione Sovietica e fare quella svolta
Diciamo di carattere socialista europeo socialdemocratico che che i socialdemocratici avevano fatto che in Germania badò del Brasile verde
E presentarsi come un'alternativa per alla democrazia al governo moderato della democrazia cristiana
Del resto i segni che questo fosse possibile c'erano in qualche una qualche misura perché
Perché c'era un partito socialista che diventa con con Craxi con un partito di di forte autonomia che cerca di mettersi in mezzo fra Partito Comunista Democrazia Cristiana
Quindi anche di fare l'alternativa Craxi l'attento anche all'inizio degli anni Ottanta con l'appoggio dei comunisti veramente bene in quelli di seno
C'erano stati i risultati
Il grande movimento diritti civili che erano un po'
Lei sito diverso sul piano istituzionale di quel dei che dei movimenti degli anni sessanta c'era stato il referendum sul divorzio che aveva dato quel risultato con la clamoroso
Sessanta circa sessanta per cento a favore del mondo laico battendo democristiani
C'erano state le altre riforme che erano state lo Statuto dei lavoratori
L'aborto e via di seguito il diritto di fame
Quindi c'era un clima allora che se ci fosse stata una forza riformista o si fosse costruito una forza di corsia di cui ovviamente taglio comunista poteva e doveva essere il perno perché in termini elettorali rappresentava
Un terzo uno più di un quarto del Paese arrivo nel minuto settantacinque avere trentatré trentaquattro per cento quindi poteva essere insieme I socialisti alle forze laiche allora disponibile CEE e invece
E Berlinguer in ambito tutto su una ostinata ricerca del rapporto con i cattolici
Che al tempo stesso era un rapporto con il mondo cattolico nel rapporto con i bus con la Chiesa italiana in rapporto con la Democrazia Cristiana con tutta la democrazia cristiana poi con la sinistra democristiana eccetera
Il impedendo qualsiasi altra cosa tant'è vero che lui sopporto malamente il il referendum sul divorzio perché lo riteneva una rottura del rapporto con i democristiani e fece di tutto per per chiudere quella stagione allora perché dico è stato una sciagura perché l'Italia
Da Berlinguer in poi
Non parliamo prima perché prima c'era la guerra fredda e c'era il mondo diviso in due parti ma da quel momento
C'era una liberalizzazione l'Unione Sovietica Partito Comunista aveva fatto anche
Dei dei passi significativi l'ammissione l'ombrello della NATO e via di seguito da quel momento era possibile
Fare in Italia una democrazia della dell'alternanza come c'era stato dappertutto in Europa e quindi c'è una possibilità di candidare le forze il fatto che i comunisti vollero restare comunista
E per restare comunisti restarono certe
Insistendo sulla mano tesa dei cattolici quali cattolici erano
Ben lieti di avere a che fare con i i comunisti in particolare la sinistra democristiana ma anche
Molti settori della Chiesa che al tempo stesso combattevano però vedevano
Questa alleanza fra potenze fra poteri una cosa molto più consona alle loro idea di quanto lo lo era invece il mondo laico e socialista che che insisteva sui diritti civili
E sulla libertà e diritti individuali perché questo questo la scelta fondamentale di Berlinguer
Che che che riprendeva quei Togliatti mala peggiorava
Con con la mano di di di Rodano e del delle stronzate
Del della del connubio fra cristianesimo il marxismo e altre cose del genere per creare
Chissà che cosa è una società organica e via di seguito
Hanno posto l'Italia
Fuori dalla democrazia occidentale demonio occidentale che si basava su un'alternanza tra una forza moderata e conservatrice una forza adesso socialista riformatrice liberale via di seguito
Sì e questo quadro adesso veniamo proprio così abbiamo finito quasi da veniamo al punto più inquietante del tuo libro
Perché leggendo l'ultima aperti proprio questa teoriche utilizzazione ribelli guerra blu CDD importantissimo il discorso fatto da Berlinguer in un teatro Governo nel settantasette
Il discorso sulla ostilità contro il consumismo e perché perché
Per perché dove si incontrava altresì congolese con i cattolici l'anticapitalismo
Lancio individualismo liberalismo su queste tre fondamenti c'è uno c'era stato CEE continua a esserci il connubio fra la famiglia
La famiglia comunista con i post comunisti e la famiglia cattolico riposte Fondi stia poiché c'è
A sotto a tutto questo c'è questa diffidenza verso il mondo del libero mercato il mondo dell'individualismo cioè il mondo occidentale che ha avuto naturalmente le sue versioni
Conservatrice sul fondo le sue espressione riformatrici come conosciamo dappertutto in Inghilterra in America che altrove
E questo però in qualche misura spiega i lei riesce i recenti le recenti modelli culturali giudiziarie spiega perché Berlinguer dico del periodo delle libere pubblica sia ancora una sorta di merito per alcuni settori dell'opinione pubblica
Perché alcune cose si ritrovano
Essi pecche così
Insomma delibere era una persona di grande onestà di grande dirittura morale
Non so con quale visione politica a mio avviso con la visione politica nel contesto italiano di quegli anni assolutamente sbagliata perché nonno non riconobbe
Quelle che erano le grandi tendenze della società italiana la secolarizzazione Coppiello voi
Nel rigo Benedetto contrastare le contrasto ovvero dal pubblico economico ricorrere Lele contrastò fondamentalmente vero non riconobbe
Che che il
Capitalismo libero mercato evolveva in tante maniere diverse che bisognava controllarlo e non bisognava insistere su quella sulla faccenda che per il Socialismo alle porte come diceva Rodano io
Il socialismo e qui è pronto ad arte è servita ove Spagna risatina servirlo eccetera
E questo è stato quando io dico delinquere stato una sciagura perché poi
Quello che è seguito
E insomma perché nel due mila e sette finito l'Unione Sovietica aprire il Partito comunista finita democrazie che si Anna
Nel due mila sette questi fanno un partito che chiamano democratico con un'etichetta
Ripresa delle cose americane non so che cosa e in cui gli elementi costituenti
All'inizio c'era l'idea di fare qualcos'altro ma subito viene viene messa da parte
Viene allora e non è nient'altro che la sinistra democristiana e i cattolici e forse comunisti ma perché perché questo perché
Degli in un'Italia del due mila con tutti i problemi
Avanti avanza mento ad una società secolarizzata del
Trasformazione di capire eccetera eccetera sono queste le le componenti culturali perché
C'è questo tremendo vizio
Chiamato vizietto con un titolo sfizioso ma che in realtà una linea politica eccetera è una linea politica profonda
Che c'era tutte quante lettere sue variazioni perché se le variazioni sono anche le variazioni religiose oltre che politica ma tutta questa cosa e quello che che ha messo fuori gioco o nell'Italia di oggi
Tutto
Quel mondo che siano il centrismo che sia nel centrosinistra e che sia
Nel movimento per i diritti civili che tutto il resto ha reso lì l'Italia più più moderna più civile più europea ecco questo è l'espressione contrari adesso Renzi
è un pasticcio perché è un po'dentro un po'fuori quel questa roba però vi chiedo a lei e l'ICI guardare atteso anche il lottatore Renzi
E poi tutto sommato parte di quella cultura non solo Tornatore Renzi ma anche l'aver inserito Mattarella ottima persona al Presidente della Repubblica è un'espressione
Di di di di queste evoluzione che ha scelto alcune cose le ha scelte LEA coltivate
Con tutti i loro difetti con tutti le le loro pesantezze storiche
E a immaginato scartato buttato fuori tutto il resto che potremmo dire che quel Moro molte delle cose non non le sole cose
Che hanno fatto dell'Italia un Paese più civile più moderno cioè questo
Se guardiamo un po'con il Grand ancora e siccome
La letteratura italiani fatto essenzialmente
Da
Gente che si è mossa nell'ambito
Del del mondo comunista postcomunista con comunque almeno con quella cultura continua a esserci con lei norme letteratura eccetera
E poi naturalmente il mondo cattolico che ha una sua enorme forza per per la Chiesa e lo sappiamo oggi con Francesco
Anche
Questa
Tipo di punto di vista
E di analisi storica con un libretto agire come quello che che che qui pubblicato
è stato è stato ignorato perché a me non risulta che ci siano altre liberi e altre ripensamenti
Di un certo respiro storico che affrontano come
La vera anomalia italiana anche il sottotitolo
Di questo libro come la vera anomalia italiana questo rapporto fra la maggiore forza della sinistra che è diventata egemone è unica e e il mondo cattolico perché
Questo non è avvenuto in Francia non ha avuto in Germania non è avvenuto nessun altro Paese perché in Francia
E molta parte del mondo mondo a parte dei cattolici è passata a sinistra ma allora non lo è passata con un rapporto di potere
Fra e le correnti devo quindi quelle che allora era la Democrazia Cristiana francese il Partito Socialista ed è passato come come come se spirito dei dei dei singoli persone
Socialiste cristiane che se perché sono entrati a far parte e in primissima persone del mondo del mondo del mondo della sinistra socialista
Certo nella vera anomalia italiana giusto questo è il titolo che sottende diciamo voi il senso del del libero va bene allora
Il libro e edito da da Marsilio e Massimo Teodori il vizietto cattocomunista
Lo trovate nelle vicende che viene presentato pure Consigliere presentato questo giovedì prossimo ventinove ottobre
Alla Biblioteca Angelica piazza Sant'Agostino di Roma
Con un panel di eccellenza non lo dico qui perché è presente uno dei
Dei pani e visti ma ci diamo citiamo innanzitutto gli altri che sono Marco Damilano che vicedirettore
Dell'Espresso Antonio Polito che vicedirettore del Corriere della Sera
Ernesto Galli Della Loggia storico professore e Bordin e speriamo di fare o
Una bella discussione che che tiri fuori
Questi elementi che abbiamo cercato quindi di mettere in evidenza perché
Bisognerebbe un po'aprire però un un dibattito su questo
Proprio nel momento in cui
C'è un
Uno un grande arrivai dal per esempio di Berlinguer
C'è un grande ricevettero dice sembra derivare la di Berlinguer valore ora discutiamo sub però visto che
Che ultimamente anche
L'Unità affetto onde contagiosa una persona che credo sia più o meno abbiano
Un punto di vista molto naturalmente di di di grande peso abbia un punto di vista
Credo analogo a quello
Descritto in questo libro che Keller già degli aerosol viaggio del del del Giovanni
E che ha più volte ammesso in rilievo quanto di di di di di fasullo ci fosse nell'incontro per il riformismo
Comunista così quello cartoni
Sì certi di Bailey Bonilli di quel dibattito signor Biagio De Giovanni adatte Occhetto dall'altro che dice delle cose che lei dice bene però sono molto diverso va bene grazie a Massimo Teodori resta degli ascolti programmi di Radio Radicale proseguono