Sottosopra. La Sicilia di domani (1ª giornata)

Buongiorno a tutti e benvenuti prima di spiegarmi un po'così sottosopra e dare la parola ai relatori propongo di fare un minuto di silenzio per le vittime della Tunisia
Grazie
Vi ringrazio di nuovo per essere qui
Proverò a spiegarvi cosa sottosopra
Sottosopra è uno spazio dove costruire la proposta politica per una Nuova Sinistra che capace di uscire fuori dei sentieri che ha già percorso
Per candidarsi le città legittimamente è credibilmente a governare l'esistente
Sotto sopra però è anche un laboratorio politico e sociale dove convergono le energie migliori della Sicilia che si propongono di creare costruire a una proposta
Alternativa al sistema di potere che ha governato finora la la Sicilia condannandola a un futuro e di marginalità e isolamento
Il momento per fare ciò e adesso oggi infatti comincia un percorso comune che va al di là dei
Dei soggetti politici già esistenti e che si prefigge e che si prefigge di
Restituire alla Sicilia la la speranza per un futuro migliore
Sotto sapesse articoleranno tre momenti
Il momento di pensare di costruire di agire
Quella di questa mattina è il momento di pensare per queste abbiamo invitato molte personalità del mondo accademico istituzionale che ci daranno del un contributo di pensiero sulla Sicilia e sul modo in cui viviamo
Il secondo momento è quello del costruire per questo con i laboratori di oggi pomeriggio abbiamo voluto creare dei veri e propri spazi di discussione pubblica
Dove creare o una o da costruire appunto una proposta di programma di Governo per la nostra per la nostra isola per la Sicilia di domani
Domenica domani sarà il momento del confronto è un momento di agire perché ci confronteremo concretamente
Con la realtà della sinistra sia politica che sociale ma anche con il mondo dell'associazionismo per costruire insieme il cantiere dove nascerà il soggetto politico che darà un nuovo volto alla Sicilia di domani
La Sicilia in cui viviamo è segnata profondamente dalla crisi
La condizione economica caratterizzata dalle politiche di austerità che hanno guidato l'Europa si aggiungono qui ad una ditta debolezza strutturale della nostra economia causata da anni di malgoverno delle classi dirigenti siciliane
Se oggi volessimo descrivere
La nostra isola non potremmo che partire dalla fotografia di un'infinità di spesa di macerie culturali etiche economiche e sociali
Chissà se regionalista per comunica e comunitarie anche ingenti sono stati inutilizzata sprecate per alimentare un perverso circuito di affari e tentare
Invece che apre per una seria politica di investimenti che avrebbe potuto rilanciare la nostra economia
Non vi è traccia infatti di un piano energetico fondato sulle energie rinnovabili mentre si sia ancora una volta il miraggio delle risorse fossili delle trivellazioni mettendo a rischio il territorio
L'ambiente la salute dei cittadini
Pensiamo sia giunto il momento di chiudere la stagione dei per petrolchimici è delle sempre il carbone e avviare un piano di riconversione ecologica della nostra economia
Nulla è stato fatto in questi anni per l'agricoltura le infrastrutture la scuola la mobilità e servizi
Nel frattempo la Sicilia scalato tutte le classifiche nazionali
Regione con il maggiore tasso di abbandono scolastico prima per il numero di giovani under trenta senza occupazione strizza formazione
Prima per tasso di povertà assoluta e relativa prima per donne in occupate prima per emigrazione
I nostri atenei dico altro occupano stabilmente gli ultimi posti nelle classifiche della qualità
Così come ultimo posto in classifica ricopriamo per la raccolta differenziata le infrastrutture e investimenti per interventi di contrasto a distanze al distanza idrogeologico
Ed è in questo contesto che la politica siciliana si è distinta
Per il trasformismo
Presi trasformismo delle sue classi dirigenti tutti i giovani infatti che hanno segnato le esperienze dei Governi fare lombardo oggi sono uomini chiave dell'esperienza del Governo Concetta
Abbiamo assistito a blocchi di potere che cambiavano volto collocazione forma ma non la sostanza
Uguali burattinai dei grandi affari
Rifiuti energie sanità formazione professionale
Uguali metodi per selezionare una burocrazia regionale accondiscendente uguali gli interessi
Anche questa è la crisi siciliana un finto stenti e dibattito in una scenografia fatta di capannoni industriali abbandonati a Botteghe artigiane svuotate
Siti museali chiusi e scuole fatiscenti campi abbandonate distesi di rifiuti
Colate di cemento abusivo sui litorali è centrista rischia il degrado
Sotto le sedi però c'è ancora una Sicilia che non si arresta e che non si rassegna è ancora crede di quote di poter conquistare il proprio futuro
Uomini e donne che difendono il loro posto di lavoro
Il proprio territorio il diritto di vivere senza abbassare la testa davanti al potere alla mafia
Giovani impegnati in esperienze innovative di governo locale ma posti ai margini della politica perché antepongono i diritti è la legalità alla cultura del favore
Associazioni e comitati impegnati per difendere i beni comuni l'acqua pubblica la pace il diritto alla salute alla Cassa alla casa dell'istruzione
Il diritto all'accoglienza dei migranti che giungono qui da terre lontane per fuggire da guerre miseria
Movimento i è realtà delle donne in lotta per affermare il diritto dell'autodeterminazione è il valore della differenza di genere
In ogni città in ogni parte se c'è un focolaio di resistenza energie ed esperienze
Guardate deve pagare dei palazzi del potere con indifferenza e con aperta ostilità
Sotto le sane di c'è ancora la Sicilia migliore quella che trova la forza per ribellarsi
La Sicilia che non ha Casini dicono di incontro
E di confronto la Siria che vorrebbe mettere tutto sotto sopra
Buon cammina tutte tutte
Adesso passerei ai relatori e do la parola a Paolo Castorina protesterà illuministico di Catania
Bene
Buongiorno
Innanzitutto
Credo che tutti noi dobbiamo ringraziare chi fatto questo sì grande sforzo organizzativo oggi
Perché vedete era tempo come ci ha detto
La ragazza che ha introdotto i nostri lavori che
Si così si costruisse un momento di riflessione sulla Sicilia c'è un evento che indicasse finalmente in un quadro di valori
Un percorso sociale ed economico per la nostra isola all'interno ovviamente di uno scenario globale estremamente complesso oggi mi è stato chiesto di parlare
Di un tema
Sulla
Sullo sviluppo sostenibile sulla globalizzazione che richiederebbe diversi volumi come potete facilmente immaginare
E
Che naturalmente va contestualizzato credo
Sia a livello globale poi scartano il livello nazionale per ragioni di tempo e poi cercherò di parlare di come tutto questo entra
Pesantemente in un progetto di sviluppo per la Sicilia
Dobbiamo contestualizzare
Il ragionamento sullo sviluppo sostenibile sulla globalizzazione significa innanzitutto ricordarvi e ricordarci alcuni dati importanti voi se volete naturalmente vi darò le referenze
Sulle sorgenti dei dati ma uno di questi per esempio il report dell'ONU
Che riguarda la popolazione le previsioni di popolazione al due mila e cinquanta
Le analisi danno per il due mila e cinquanta con la popolazione mondiale di otto virgola nove miliardi
Di verità c'è uno scarto tra dieci e sei e sette quattro secondo di modelli che si usano la maggior parte dello sviluppo demografico incentrato nei Paesi in via di sviluppo ovviamente in Asia in Africa
E l'Europa avrà demograficamente un peso sempre minore per il due mila e cinquanta all'Europa penserà
Circa il sei per cento dalla popolazione mondiale con una fertilità
Nulla o addirittura negativa
Poi l'altra parte che riguarda il contesto all'interno per entro il quale lo siamo costretti ovviamente a discutere la questione
Di dello sviluppo sostenibile per la globalizzazione riguarda le guerre i conflitti perché noi oggi giustamente siamo estremamente preoccupati dell'ISI disse per la vicenda dell'Ucraina ma nel mondo oggi ci sono decine e decine di conflitti ecco armati
Ci sono diversi report quello presente di peace report
Solo in Africa ci sono venticinque Paesi in guerra dove com'si combattono
Tra di loro non solo i Governi ma anche gruppi di milizie centocinquanta gruppi di milizie tra ribelli separatisti eccetera abbiamo ovviamente i problemi del Medioriente in Europa ancora ce la Cecenia che ci siamo anche dimenticato farlo gran eccetera
Poi c'è naturalmente la questione della globalizzazione c'è quel processo globale facilitato
Da politiche economiche liberiste o neoliberiste dalla liberalizzazione commerciale e finanziaria delle nuove reti di comunicazione dalla time dall'abbattimento di i costi di trasporto dalla drastica riduzione dei posti di lavoro per unità di prodotto a scapito naturalmente degli elementari diritti dei lavoratori
In questo contesto che ovvio riassunti pochissimi minuti perché questo è il tempo che abbiamo a disposizione quali sono i risultati
I risultati sono continuo di un rapporto del rapporto Oxfam lotto somme una rete internazionale di
Organizzazioni non governative e dice sostanzialmente che se è vero che il meccanismo di globalizzazione a
In alcune aree del mondo migliorato le condizioni di vita che effettivamente erano disastrose tuttavia
Uno la diseguaglianza tra ricchi e poveri ha visto una crescita esponenziale negli ultimi trent'anni
La contestuale crescita della diseguaglianza e acqua ha prodotto un progressivo indebolimento dei processi democratici
In altre parole vedete non solo la crescita delle diseguaglianze dipende dalle forze fatemi dire naturali del mercato che già penso che basterebbe
Ma dipende anche dalle élites economico-finanziarie mondiali che agiscono sulle politiche erodendo il funzionamento reales non formale delle istituzioni democratiche
Quali sono i dati i dati alla fine di questo e gli ottantacinque superricchi del mondo detengono la ricchezza equivalente alla metà del genere umano metà del genere umano
Che il settanta per cento degli abitanti vivono in paesi dovrà diseguaglianze appunto è aumentata negli ultimi trent'anni in India per esempio negli ultimi dieci anni il numero dei miliardari è aumentato di dieci volte
La politica di austerità quello che ha prodotto in Europa c'è stata immediatamente adesso ricordata
C'è il report dovevano che ci ricorda che da oggi al due mila trenta ci sarà un deficit idrico
Del quaranta per cento e quindi un miliardo di persone sono senz'acqua e questo tra l'altro avrebbe strutturale insieme allo scenario globale che è ovvio
Brevissimamente raccontato la l'immigrazione infine voglio dire se proprio ce lo vogliamo ricordare
Ci sono circa tre milioni di bambini morti per manutenzione sotto i cinque anni nel due mila dodici
Questo è perché vi ho fatto questo ragionamento e vi ho raccontato queste situazioni di contesto perché se io parto da un ragionamento sostare sulla sostenibilità ambientale senza guardare il contesto
All'interno del quale devo muovermi questo contesto drammatico
D'accordo io rischio come che ha come a volte avviene di fare un discorso molto interessante ma assolutamente irrilevanti
Allora
Il ragionamento del contesto e quindi alla sostenibilità in questo contesto è che la questione dello sviluppo sostenibile non può non può essere distinta in termini di soluzione dei problemi dalla questione sociale e dalla questione delle disuguaglianze
Vado rapido perché non abbiamo molto tempo a disposizione ok ora di fronte a questo
A questa condizione a questo scenario vedete la questione della sostenibilità di cui vi ricordo la definizione del rapporto
Dove la nel mille novecentottantasette la sostenibilità intesa come lo sviluppo che soddisfa i bisogni del presente senza compromettere le possibilità delle generazioni future di soddisfare i propri bisogni questo diciamo la definizione spesso utilizzata allora in questo scenario vi dico che
La questione dalla sostenibilità vede dura risposte di tipo diverso
Fatemi dire ve le riassumo e
Un punto di vista radicale che coinvolge completamente alla globalizzazione il modello di società e la politica che
Questa posizione desidero riassumerle con le parole di parte sono del mille novecentonovantanove che ha scritto un bel libro che si chiama globalizzazione ecologia resistenze dice così
Le politiche sociali democratiche
Considerate semplicemente come me tutti i diversi di organizzazione dell'economia capitalista sono esse stesse soggette alle patologia ecologiche del capitalismo come non è il Leo liberismo
In altre parole questo queste politiche socialdemocratica e promuovono strutturalmente l'accumulo di capitale indipendentemente o addirittura a scapito
Per la questione morale
Come vedete in questa accezione l'ecologismo si configura come una vera e propria ideologia che offre una critica alla società capitalistica industriale ritenuta ovviamente responsabile della crisi ecologica
Ed una visione alternativa
Della Società sostenibili
Questura prima posizione vedete
Io considero questa posizione estremamente interessante estremamente interessante tuttavia
Vi dico quali sono le critiche in parte condivisibili in parte no
Che innanzitutto non è affatto chiaro in questo ragionamento qual è il modello socio economico globale globale alternativo al capitalismo
Che viene proposto non è
Viene chiarito
Da nessuno fino a questo momento come dovrebbe avvenire questa transizione ok va un sistema che è quello globalizzato che abbiamo davanti a quello basato su questo meccanismo fatevi dire di
Ideologia
Ecologici okay quindi a un problema che poi in verità è il problema della sinistra cioè quella di costruire un modello socio economico che sia capace di non essere sufficiente basato sul consumo
Gli ho parlato con dei colleghi indiani presente ogni tanto capita alle conferenze di incontrarci
Colleghi e vengono da parte del mondo che stanno peggio di noi e naturalmente io vi invito a non presentare non presentare proposte come potrebbe essere quello della decrescita felice per non essere presso
A male parole da un Paese come l'inglese
Però di quell'altro problema che vedo in questo
Prima
Posizione quella che questa posizione tende a scorporare
La questione ecologica vista insieme
Come appunto elemento ecologico dalla questione sociale dei controlli state contanti contestualizzando vedete questa proposta perché questa proposta per quanto interessante
Richiede tempi lunghi e quindi molto probabilmente va interpretata detto modi in cui la interpreto in termini di una utopia costruttiva che ovviamente la sinistra delle vere
E di una
Costruzione fatemi dire di una quello di una coscienza ecologica globale e diffusi tempi lunghi
Corte prende che possono essere anche molto lunghi va beh poi sapete come dice il filosofo nei tempi troppo lunghi c'è il rischio che siamo tutti morti
Cura
Proposta diversa
Rispetto a questo ragionamento invece dice così
Non l'analisi di partenza della stessa che arrivo un punto questa posizione che visto che assumendo tutto molto bene che si chiama di modernizzazione ecologica dice così
La crescita economica può essere adattata alle esigenze ambientali
Ed il progresso scientifico e tecnologico può invertire il degrado ambientale che e causato dalla crescita per esempio industria ecologica manifatture coscienza dei problemi ambientali progettazione ecologica eccetera
Questo così questa posizione
Modernizzazione ecologica come vedete
Dice sostanzialmente che il capitalismo può essere reso ecologicamente compatibile se
Le corrette tecnologie vengono utilizzate vengono introdotti opportune riforme
Per risolve il conflitto tra crescita economica
Sviluppo sostenibile protezione dell'ambiente eccetera
Certo questa posizione come capite
E più attenta alle questioni sociali in tempi brevi alle soluzioni che si possa immaginare d'accordo
Naturalmente fa come dire un affidamento molto forte e gli aspetti dello sviluppo tecnologico io che faccio fisica teorica non è che ci viene da tante persone
Però
La critica che viene fatta questa posizione dice che questa proposta anche essa avviamenti interessante il merita può essere interpretata
In termini esclusivamente tecnicistica cd da un lato e dall'altra parte può essere una specie di cavallo di Troia
L'accordo per giustificare
Il consumo delle risorse ecologica ed ambientali
Ora vi ho rappresentato questi due punti di vista che sono i due filoni più grandi diciamo delle
Più interessanti secondo me dell'idea attualmente sul mercato e io credo che entrambi i punti di vista contengono pezzi di verità
Sia l'uno che l'altro l'accordo se naturalmente riconosciamo che la globalizzazione
La questione sociale la questione ecologica sono totalmente connessi tra loro e non possono essere disgiunti
Quindi verrà e semplificare bile all'idea di ragionamento
Che voglio seguire naturalmente io vi parlo della Sicilia
Perché è lì che noi vogliamo arrivare vogliamo capire come questo ragionamento complessivo alla fine ci dice alcune cose che sono direttamente connesse con la nostra realtà e che per esempio un Governo regionale serio potrebbe e dovrebbe fare
Corto
Per la riconversione ecologica di cui parlava poco fa
Chi mi ha preceduto il punto e anche in Sicilia dobbiamo ricordare il contesto
Poche parole disoccupazione mafia desertificazione industriale quando la polvere della crisi economiche si sarà diradata ci accorgeremo che
Purtroppo le modifiche la desertificazione industriale è un dato strutturale e non è un dato congiunturale
Abbiamo un drammatico impoverimento delle risorse umane
E abbiamo una classe politica inadeguate
E questo all'interno di un contesto globale di competizione che possiamo definire selvaggio allora
Domando
L'idea della riconversione ecologica della Sicilia
Parte rispondendo a queste domande che mi faccio è che
Penso che
Hanno delle risposte abbastanza chiare prima domanda può
Puoi la Sicilia competere su produzioni a bassa intensità di conoscenza essenza l'evoluzione dell'economia siciliana
Verso una logica di quali riqualificazione dei contenuti dei materiali e dei processi produttivi risposta no non possiamo competere
Se decidiamo di percorre quanto la strada che abbiamo seguito fino a oggi secondo domande
Puoi la Sicilia immaginare la soluzione della questione sociale
E quindi
Provvedimento disoccupazione per via di risorse umane riduzione drastica dei servizi ripercorrendo modelli di sviluppo non rispondenti alla vocazione della Sicilia
Vedete la risposta è no sempre il petrolchimico come è stato citato precedentemente perché noi in un contesto globalizzato possiamo e dobbiamo
Fare forza solo sugli elementi che caratterizzano la Sicilia sostanzialmente al riparo dalla competizione globale
Che possono anche rappresentare un'inversione di tendenza rispetto
All'impoverimento generalizzate
Quindi
L'altra domanda è se vogliamo salvaguardare queste risorse che sono quelle che
Permetto la sopravvivenza futura della Sicilia alle generazioni future e quindi
Credo che sia chiaro chiaro che la risposta ovviamente sì
Quindi
Queste quattro domande che vi io vi ho fatto vedete riceveranno una serie una lunga serie di risposte analitiche pezzo degli altri relatori e penso nei tavoli di discussione che ci saranno nel pomeriggio
Tuttavia
Rispondere a queste domande come abbiamo come io ho risposto metterli in pratica disegna un modello di sviluppo della Sicilia e che adesso io voglio rappresentarvi in maniera
Semplici
Qual è il luogo di massima insolazione dell'Europa luogo rimasti desolazione dell'Europa e l'aria di Pachino
Qualche tempo fa Carlo Rubbia premio Nobel per la fisica suggerì
Con una tecnica che si chiama solare termodinamico
Lo feci una conferenza in India appunto
Igieniche semmai data nel deserto all'Africa e fate un rettangolo inquadrato anzi di cento chilometri per cento chilometri
E lì costruite una centrale di solare termodinamico voi avete prodotto le energie sufficiente per tutta l'Europa
Corte
Quando Rubbia Presidente dell'ENEA proposta la realizzazione di centrali di solare termodinamico in Italia per tutta risposta quello c'è il centrodestra venne trombato
Si dimise dalla presidenza dell'ENEA con il risultato che immediatamente dopo venne chiamato dalla Spagna e Spagna sono state realizzate trenta centrali trenta centrali di solare termodinamico
L'accordo
E mentre in questo momento la C due giorni fa c'è stata la riunione dei Capi di Stato e di Governo che hanno parlato della questione delle energie io vi chiedo e vi chiedo come sia possibile non immaginare la Sicilia come risorsa dell'energia solare per l'Italia
Per gli italiani
Con un potenziamento della rete esistente perché non sono state trovate delle delle pale ecologiche levare diciamo quelle del vento che alcune ferme altre che sono in modo non è che quelle ferite sono sfasciate per le moto funzione che siccome la Rete elettriche siciliane non riesce
A gestire
La
La produzione non c'è dovuta al plurale bloccano le fermo lì quindi noi nel pensare alla Sicilia come luogo di risorse
Di energia solare bene
Per l'Italia dobbiamo immediatamente pensare al potenziamento delle resistenze eh ovviamente alla costruzione di queste centrali come con quali soldi bene io dico vedete in questi giorni mi pare che sta discutendo il piano di un terzo
D'accordo si arrivo col tempo il per lui Kerr eh
Mi pare che si vogliono i fare una serie di investimenti strategici per la Sicilia bene io credo che questo è
Esattamente quello che deve essere fatto o con i soldi del Piave Ulker o con i soldi del fondo straordinario europeo per gli investimenti strategici queste quello che deve essere finanziato
Come si deve guardare a trombetta l'agricoltura di qualità e quant'altro tutto quello che sappiamo e verrà discusso e se le qualcuno mi dice che è vero che noi abbiamo una polverizzazione della produzione a scapito
Dei prodotti siciliani è lì che dobbiamo intervenire come Governo regionale non creando dei distretti che prevalga il non ce la facciamo ma pensando per esempio a cluster
Va bene dove c'è una fiscalità di vantaggio
Dovremmo parlare si parlerà di nuovo sviluppo urbanistico diciamo di un ambientalismo urbano le solite politiche locali finalizzate al consumo al consumo di fonti rinnovabili trasporto sostenibile eccetera
E interrompere il consumo del territorio e per questo presenta una cosa da fare sarebbe quella di abolire questa legge Fleres
Sapete che cos'è la legge sei restano in genere si dice così io o una cooperativa finanziato dalla Regione
Abito in un Comune dove però non sono state individuate le aree per l'edilizia convenzionata
Allora questa legge di questo tizio che cosa fa consente di trasferire
La vostra cooperativa dal Comune in cui non sono state individuate le aree per l'edilizia sovvenzionata un terreno agricolo in un comune limitrofo
Accordo
E quindi quello che sta succedendo egli un grandissimo numero di comuni è proprio questo
Che addirittura ci sono le cooperative che si spostano da un comune ai terreni agricoli nei comuni limitrofi e immaginate quale mercato ci possa essere in questo senso mentre
Vece quello che dovrebbe essere fatta semplicemente imporre comuni di fare sulla base delle nell'indice demografico di ogni Comune il piano per le
Per le per le
Edilizia sovvenzionata non vi parlo ovviamente del giacimento storico-culturale turismo queste cose verranno discusse prima né della riduzione differenziare dietrologia tra nord e sud
Che avrebbe bisogno del Rafah del potenziamento delle reti materiali
Quindi banda larga eccetera del rapporto molto forte con le università e pensare finalmente che la Sicilia dovrebbe essere il luogo dove si fa il Politecnico del Mediterraneo
Perché questo andrebbe fatto in Sicilia consorzi hanno tra loro le competenze che ci sono nella nostra Università e infine
In questa logica di riconversione industriale di riconversione ecologica che è la scommessa della Sicilia per il
Per il futuro perché non ce ne sono altre
Al netto poi delle chiacchiere che si possono sentire la formazione che rappresenta uno dei grandi scandali dalla Sicilia dovrebbe avere
Solo diciamo dovrebbe lavorare solo all'interno in questo quadro di nuovo sviluppo socio economico per la riconversione ecologica della Sicilia concludo quindi questo ragionamento
Che come dal partito l'imbuto è partito dall'alto è arrivato addirittura discutere l'abolizione del legge Fleres purtroppo in pochi minuti e vi dico che
Questa scelta di fondo che deve essere fatta per la Sicilia avrebbe bisogno
E si può realizzare se naturalmente
Si crede nella Sicilia si credere in Sicilia
E questo ha bisogno sia a livello nazionale che a livello europeo questo ha bisogno di un Governo è una politica siciliana autorevole
è una politica siciliana con l'idea molto chiare su quello che deve essere fatto non mi pare che oggi purtroppo ci si trovi nelle condizioni di avere un governo autorevole un Governo che ha le idee chiare
Corte le soluzione che si cercano solo dettata da altre logiche quelle dell'emergenza infatti tutta la vicenda dei rifiuti andrà a parare una condizione di emergenza perché realizzare i termovalorizzatori come
Molti di noi sanno d'accordo pure con le trivellazioni eccetera
C'è una logica sostanzialmente che ci vogliono propinare però oltre quella dell'emergenza le prime ce l'avremo bisogna finalmente di uscire dall'emergenza e proporre un progetto autorevole per la Sicilia che naturalmente e abbassato su ecologia sulla democrazia e sulla sinistri
Vi ringrazio
Bene Ignazio Marino
Faremo la tara Castellina nella tana anche Sabrina
Grazie
Beh intanto che voi mettete a posto il computer per la supportare con qualche slide è la mia presentazione anzitutto un doveroso ringraziamento a chi mi ha invitato a chi ha organizzato questo magnifico evento
Un ringraziamento che ha messo a disposizione questo magnifico spazio davvero per noi che veniamo da da quella valle di lacrime che va sotto il nome di Pianura Padana
è sempre una una grande emozione vedere certi spazi che ospitano queste iniziative è un ringraziamento a voi che avete deciso di spendere queste due giornate in un momento di grande passione civile questa cosa bellissima quando la passione civile
Riesce a concretizzarsi a farsi proposta quindi vi faccio davvero gli auguri per il proseguo dei vostri lavori io dovrò giocoforza invece compie comprimere e fortemente la mia presentazione perché la mia agenda e invece governata da un altro fuso orario molto meno gioioso un po'più triste nebbioso del vostro o un aereo che ma spetta e quindi loro giocoforza scappare però volevo intanto condividere con voi
Alcuni elementi fondanti va il microfono lì adesso perfetto
Alcuni elementi fondanti di una proposta complessiva sul tema della gestione delle risorse in particolare le risorse a cavallo tra il il sostegno a una riconversione ecologica delle dell'economia e la minimizzazione degli impatti causati dalla gestione dei rifiuti
Bene
Anzitutto mi sembra di essere stato ottimamente introdotto dalla bellissima prolusione che è stata fatta da chi mi ha preceduto perché
è chiaro che il tema rifiuti sta al crocevia di tantissimi temi relativi
All'ambiente ma non solo all'economia e alla dimensione sociale del vivere perché Risiko parlando di rifiuti la prima cosa che ci viene in mente è il tema Bellolampo ed affini
Come prevenire quelle emergenze ricorrenti che hanno martoriato questa terra ma non solamente questa terra ricordo Napoli ricordo Roma ricordo la stessa Milano che mi nel mille novecentonovantacinque aveva venti mila tonnellate di spazzatura in strada
Spesso ci si dimentica anche di queste cose
E di sicuro l'istanza ambientale quella che noi mettiamo
A a fondamento del nostro agire sul tema rifiuti ci sono però tanti altri temi il motivo economico gestire bene i rifiuti e consolidare le filiere della raccolta differenziata del riciclaggio significa mantenere il valore
A livello di comunità locale con c'est con ciò stesso generando indotto occupazionale
Gli stessi studi ufficiali dell'Unione Europea parlano di seicento mila nuovi posti di lavoro semplicemente con raggiungimento di quegli obiettivi che erano previsti dal pacchetto sull'economia circolare quello che era stato predisposto dalla precedente Commissione Barroso
Comportò cinico e commissari all'ambiente e che la nuova Commissione coclea quella di un carrettino arma se sta dicendo che vuole togliere
Perché c'è un problema di competitività della
Della dell'economia europea non hanno capito niente non hanno capito niente perché è stato detto magnificamente da chi mi ha
Preceduto
In un contesto globale in cui ed economica di trasformazione come quella europea in massimamente quelle italiana povera di materie prime
Deve competere con le economie crescenti tipo il Brasile e la Russia l'India la Cina la Thailandia l'Indonesia che sempre più spesso reclamano l'uso delle proprie risorse primarie
L'unico modo per salvaguardare la nostra economia e di garantire gli approvvigionamenti massimizzando riciclaggio questo è l'unico modo e generando indotto occupazionale un nuovo posto di lavoro ogni mille abitanti è una sfida da cinque mila e passa nuovi posti di lavoro semplicemente
In Regione Sicilia
Motivi geopolitici e non uso il termine a sproposito mi avete già capito che questo e che Java in queste prime considerazioni che ho voluto condividere con voi ma ci ritorniamo subito
Ci sono tutta una serie di temi che si
Richiamano sempre più spesso e che ci bombardano quotidianamente sul tema della dell'efficientamento dell'uso delle risorse all'economia circolare l'ecologia industriale che vuole
Mimare quelli che sono i cicli naturali
Il dalla culla alla culla c'è il miglioramento delle CoDiSA Intercantieri la perfetta riciclabili tali utilizzabilità di ogni materiale e Rifiuti zero di cui io mi onoro assegnata altri amici che sono qua in sala di essere esponente
Che vuole portare a cottura porterà totale tutte queste istanze facendoli diventare un grande progetto per l'efficientamento dell'uso delle risorse la minimizzazione degli impatti
Che i nostri materiali post consumo generano poi sull'ambiente una volta che vengono invece utilizzati male
Voi sapete che la politica ambientale e in particolare la politica di gestione rifiuti e in gran parte materia derivata cioè i derivati dall'implementazione a livello locale e nazionale di quelle che sono le direttive europee
Tra tutte le direttive europee forse la più importante sulla gestione rifiuti allo stato attuale delle cose nel recente passato è stata la direttiva discariche ahimè largamente disattesa in Italia del motivo per cui noi siamo il Paese
Al quale è stata elevata comminata la più grossa multa dalla Corte di giustizia europee a quarantadue milioni di euro più altri quaranta milioni di euro ogni semestre
Per mancato rispetto della direttiva discariche ma l'altra direttiva che funzionerà da darai Garda forza trainante per l'evoluzione del sistema nei prossimi anni è senz'altro la direttiva quadro sui rifiuti che dice tante cose importanti e mi dice una che le riassume tutte quante
Cioè che l'Europa vuole diventare una mattina resa chiuso Saiti una società fondata sul riciclaggio e ancora una volta come ripeto
Non è solamente l'istanza ambientalista chi fa dire questo ma il fatto che mai come in questo momento la riflessione ambientalista va di pari passo con la riflessione sulla Rifondazione i sistemi produttivi per garantirne la sopravvivenza nella competizione globale
La crisi la scarsità delle risorse una cosa che è stata climatizzata da tempo questo qui e un estratto nel documento fondamentale della massima istituzione ambientali europea l'Agenzia europea per l'ambiente
Ne abbiamo già parlato ma io penso che vi rendiate conto di quanti conflitti fino ad adesso si è portato dietro il fatto di andare a prelevare risorse in altri quadranti nello scacchiere mondiale
Per alimentare
L'economia delle aree di trasformazione come l'Europa l'Italia riciclare il movimento del riciclaggio il movimento Rifiuti zero
Danno un grosso contributo a quello che può essere il nuovo movimento mondiale della pace perché ognuno può
Secondo i meccanismi circolari dell'economia
Operare semplicemente sull'impiego delle risorse che ritengono ricircolata all'interno della propria economia
Per questo Hilla le la precedente Commissione epopea sotto la magnifica direzioni portò cinica e commissari e l'ambiente aveva predisposto un pacchetto sull'economia circolare
è stato pubblicato nel luglio scorso che prevedeva un ulteriore innalzamento degli obiettivi di recupero materia noi attualmente abbiamo a livello europeo un obiettivo di recupero materia del cinquanta per cento è un obiettivo nazionale di raccolta differenziata del sessantacinque per cento
Il nuovo obiettivo che era proposto ora del settanta per cento di recupero materia dell'ottanta per cento per gli imballaggi perché c'è il tema della responsabilità estesa il produttore
Per cui ci poteva essere anche il sostegno economico da parte di chi immette imballaggi al consumo per potere sviluppare ulteriormente ottimizzare consolidare i sistemi di recupero di materia degli imballaggi
Il divieto di smaltimento per materiali compostabili riciclabili l'obiettivo di riduzione lo scarto di evitare che si porta dietro anche
Un portato etico oltre che ambientale importantissimo e l'obbligo di raccolta differenziata dell'organico
Se vi rendete conto che questa qui è una grande sfida progettata dai massimi livelli delle istituzioni europee che concretizzavano e stoccavano al massimo livello istituzionale quello che noi diciamo da sempre
Che non si può andare avanti con il sistema attuale e non solamente per i
Sacchetti che danno bella mostra di sé lungo le strade che gli ho visto venendo da Punta Raisi verso Palermo
Ma proprio per un tema di massimizzazione delle l'efficientamento della gestione delle nostre risorse
Questo si traduce evidentemente poi un'agenda su che cosa fare a livello locale che cosa manca
In gran parte del territorio nazionale e in molte comunità della Sicilia non a caso uso ho usato il termine in molte aree non in tutte
Perché poi è facile adagiarsi
In quella contrizione nove leggere la media regionale che dice che la Sicilia e l'ultima Regione d'Italia per tassi di raccolta differenziata undici per cento
Ma se mi permettete il francesismo questo non significa che i siciliani sono Strozzi scusate
Perché in Sicilia quell'undici per cento significa che molti Comuni sono fermi al cinque per cento che risultato di raccolta differenziata di comunichiamo qualche campana per il vetro e qualche cassonetto per la carta
E un po'di comunità che avendo introdotto il porta a porta avendolo seguito appassionatamente avendolo consolidato
Sono riusciti ad arrivare al sessanta il settanta l'ottanta per cento volete che dici che in qualche caso Zafferana Etnea Biancavilla Buseto Palizzolo Calatafimi Segesta
Il vostro caro amico il mio carissimo amico Cicero che a Castel buona fatto delle cose spettacolo se tra raccolta differenziata e recupero di soggetti socialmente se Vantaggiato il condono terapia l'uso degli asini per la raccolta differenziata nelle loro strade un caso di studio mondiale guardate noi in Italia e anche in questo caso
Un campionario del meglio e del peggio a quando ci mettiamo a fare le cose
Con quel tanto di gente fantasia tipicamente italiano riusciamo a farle davvero bene e sono contento che avete tributato questa plauso Mario Cicero
Le pratiche di riduzione e la responsabilità della comunità ci sono delle cose che direttamente senza aspettare che il settore industriale prenda le responsabilità e rivolgetevi sistema per ridurre gli imballaggi ad esempio o per garantire una un utilizzo più lungo degli elettrodomestici contro stesso diminuendo
Il coefficiente di prelievo di risorse per stare continuamente a produrre frigoriferi televisori e quant'altro perché ad oggi domina il concetto dell'obsolescenza programmata
Ma
Senza dover aspettare che vengano riviste queste cose le comunità possono già cominciare a lavorare su alcune cose
Promuovere l'acqua del rubinetto in gran parte in Italia abbiamo acqua buonissima che sgorga dei nostri vigneti non c'è bisogno andarla conterà dei supermercati
Promuovere il compostaggio domestico significa semplicemente recuperare la memoria storica di quello che tutti quanti fanno perché io che sono appassionato di queste cose girando l'Italia ha trovato il corrispondenza di costo di compostaggio domestico in qualunque dialetto
Se ce n'è il dialetto vuol dire che non ne un lascito degli era tecnocratica ma è una tradizione che c'era e che stavamo perdendo che dobbiamo semplicemente recuperare
La tariffazione puntuale che può intervenire in un secondo momento
Una volta che abbiamo consolidato i percorsi della raccolta differenziata a domicilio l'analisi del rifiuto residuo che il superamento del sistema attuale
Noi ad oggi recuperiamo raccogliamo differenziata mente un po'di roba
In altre comunità un po'di più
Poi quello che rimane nel rifiuto residuo lo vogliamo smaltire possibilmente in condizioni di sicurezza e qualcuno dice ma magari recuperando un po'di energia
Ma dove c'è rifiuto residuo che chi opera sul Rifiuti zero e sull'economia circolare individua un'opportunità del futuro e non un problema del presente
Noi vogliamo aprire i sacchi del rifiuto residuo per vedere che cosa ci rimane e che cosa può essere fatto per migliorare ulteriormente il sistema in modo da dare anche al settore industriale la sua giusta responsabilità
Quello che abbiamo fatto ad esempio a Capannori primo comune italiano ed europeo ad aver adottato la strategia Rifiuti zero arrivate all'ottantacinque per cento di raccolta differenziata apprendistati del rifiuto residuo ci siamo accorti che c'erano tanti pannolini
E quindi ci siamo dati da fare per promuovere i pannolini papabili e tanto capsule nel cassetto
Abbiamo mandato una lettera Lavazza latin Boran espresse e quant'altro in questo caso sto facendo pubblicità mai negativo
L'avete capito subito dicendo signori e siamo arrivati dove potevamo arrivare da adesso in poi le vostre responsabilità volete prendervi la responsabilità per riprogettare le capsule per renderle riciclabili e compostabili o la prossima lettera la mandiamo al Corriere della Sera ci hanno chiamato il giorno dopo
E sono partiti una serie di progetti ultimamente avete sentito l'inizio di marzo Lavazza ha presentato la Cazzola compostabili e altri hanno lavorato sulla Cazzola riutilizzabile e così via ma questi sono dei bellissimi esempi
Di come applicare intelligenza a quello che veniva individuato fino ad adesso con un problema il rifiuto
Viola nuova iniziativa
Nuova progettualità e nuova economia
Va bene questi sono degli esempi di di cosa si può fare nelle comunità locali per la per la riduzione del del rifiuto vado velocemente solamente all'ultima cosa che mi ero riproposto di condividere con voi perché il tempo è tiranno
E che
Beh questo anzitutto la voglio condividere con voi l'indotto occupazionale e questa è una magnifica evidenza
Cioè introducendo raccolta differenziata sul territorio e questo l'evidenza che anche nelle vostre comunità che hanno adottato la raccolta differenziata porta a porta e venuta prepotentemente fuori
Io non solo vado a fare un beneficio per l'ambiente
Riesco a risparmiare e c'è ormai
Un'evidenza diffusissima di questa cosa come vedete dalla parte inferiore del grafico il costo pro capite in euro per abitante hanno tenga diminuire dopo l'introduzione del porta a porta
Voi potreste essere stupiti giustamente stupiti dite ma come faccio una raccolta differenziata intensivo aumento il numero di giri di raccolta si però ci sono quei criteri di ottimizzazione operativa del sistema come la riduzione le frequenze del secolo esiguo
L'utilizzo dei mezzi a vasca perché a quel punto io non ho un materiale eterogeneo ad andare a raccogliere frequentemente con il compattatore ma posso utilizzare piccoli mezzi a vasca o gli asini a Castelbuono
Per poter andare a raccogliere i singoli materiali quindi singolo giro di raccolta costa di meno e soprattutto c'è una forte riduzione della componente di costo dovuta gli smaltimenti quindi con ciò stesso io risparmio
Risparmio su una voce che ad oggi è la prima o la seconda voce a seconda delle situazioni dei bilanci comunali e se la gioca sempre con il costo del personale
E quindi risparmiare su queste cose significa liberare risorse per scuole trasporti ospedali case assistenza eccetera eccetera eccetera eccetera
Fatto sta che mentre risparmio io sposto il baricentro del costo della gestione dei rifiuti dal costo d'uso dell'ambiente
La discarica l'inceneritore
Che poi sono costi d'uso dei dei capitali grossi progetti di investimento tecnologie pre dettate che derivano dalla Danimarca e dalla Germania per incenerito rigassificatori dal Giappone eccetera eccetera io ho risposto dal costo d'uso dell'ambiente dal costo d'uso del capitale
Alla remunerazione di posti di lavoro
E questa la cosa più importante
E qua vengo all'ultima cosa che voglio condividere con voi perché io operato in in Sicilia orgogliosamente
E tenendo insieme con le intelligenze più vive del contesto siciliano dal due mila e nove al due mila e tredici per scongiurare quello che era il vecchio incubo del Piano Cuffaro i quattro inceneritori
E qua però dal vecchio incubo i quattro inceneritori stanno venendo tanti piccoli gli incubi noti piccoli gassificatori inceneritori per ogni singola Provincia allora anzitutto da tecnico vi dico
Io sto ancora aspettando
Che qualcuno mi porta in evidenza di sistemi di gassificazione che hanno funzionato persone per un sufficiente numero di anni nel contesto europeo ci parla sempre del Giappone le normative ambientali in Giappone sono totalmente diverse dalle nostre i gassificatori in Europa
Sono falliti a Mergozzo sono fabbriche a caso due i ticinesi l'hanno capita per tempo hanno deciso di non costruire lo
Ce n'è uno a Roma che ci hanno messo quattro anni per
Per collaudato e però autorizzarlo e non ha mai funzionato a regime
Questa è la prima cosa che vi dico da tecnico
Ma
Da persona che ha a cuore l'ambiente
E il portato economico del e e e sociale della gestione ambientale voglio condividere con voi
Questa considerazione questo qui è un grafico che ci vediamo noiosamente riprodotte riproposto più volte dagli avvocati dell'incenerimento
E classificati allora il ventisette adesso ventotto paesi di una propria non c'era ancora la Croazia
In ordine decrescente di ricorso alla discarica
Per cui sembra che i bulgari accidenti a loro non non gliene frega niente dell'ambiente mentre tedeschi olandesi austriaci svedesi danesi sono quelli bravi perché mettono gli inceneritori minimizzano il ricorso alla discarica
Anzitutto c'è una grande bugia in questa cosa qua parla di percentuali non di chilogrammi perché già verrebbe fuori che in Bulgaria producono trecentocinquanta che gli abitanti hanno di rifiuto urbano mentre producono settecentoventi chili in Danimarca
E allora qual è la situazione è più sostenibile anche se tutto il rifiuto bulgaro va a finire a tutti tuttora in discarica prima considerazione seconda considerazione un'altra grande bugia
Ma chi è in grado di sostenere il fatto che dall'inceneritori modalità significato rendite va a finire in discarica
C'è un venti barra venticinque per cento di scorie e ceneri che devono che hanno bisogno di due tipi di discariche
Una per rifiuto non pericoloso quella per le scorie una per rifiuto pericoloso quella per le ceneri volanti
Che guarda caso ce n'è una solo in Europa la salsa perché ha dei in in Germania dell'est e quindi c'è anche un grande problema di indipendenza strategica che succede se un giorno per l'altro quella ex miniera di salgemma implode se crollasse venisse chiusa per problemi ambientali o chissà che cosa
Ce le dobbiamo mangiare le ceneri volanti che sono quelle dove si accumulano
Le diossine i furani eccetera eccetera eccetera
Evidentemente no
Fatto sta che se la Sicilia sceglie quella strada
Determinando la necessità di incenerimento e collegati gassificazione sull'attuale produzioni di rifiuto e poi c'è un problema di rigidità del sistema
Perché
Questi sono impianti che si sostengono i garantiscono il ritorno degli Investimenti solamente con i contratti vuoto per pieno cioè di costringono a portare lì per vent'anni
Quel quantitativo di rifiuto mentre le leggi l'intelligenza e le direttive europee vi direbbero di dover evolvere verso un'altra parte verso un'altra direzione cioè la massimizzazione raccolte differenziate
E allora l'ultima cosa che voglio proporre a voi perché lo facciate diventare slogan momento di riflessione e come toh di comunicazioni anche politica e
Facciamo una comparazione esiste un Paese in Europa l'ho già citato
Che fa più di settecento che gli abitanti hanno di produzione del rifiuto ne manda il sessanta per cento incenerimento sono quattrocento viti che gli abitanti hanno il venticinque per cento di questo diventano scorie e ceneri sono centocinque chili abitante hanno di scorie e ceneri che hanno bisogno di essere smaltite
Nel
Distretti Rifiuti zero su cui lavoriamo non siamo in grado di scendere a trecentocinquanta che gli abitanti hanno di rifiuto Grazia l'attenzione sulla riduzione sul riuso
Di questo vi citiamo l'ottantacinque per cento scendendo a cinquanta chili abitanti hanno di rifiuto residuo
Su questo facciamo degli ulteriori opere di operazioni di recupero di materia perché c'è ancora della carta della plastica che è sfuggita la raccolta differenziata che possiamo recuperare anche dal rifiuto residuo
Perché abbiamo tolto l'organico a monte quindi materiale poco imbrattate poco pastoso il più lavorabili si può ancora recuperare del materiale bene
E in più non avendo un inceneritore già si sta progettando il futuro di arrivare a dieci chili abitante hanno di rifiuto residuo allora parliamo di minimizzazione del ricorso alla discarica signori pillola rossa o pillola verde
Pillola rossa o pillola verde
Pillola assopito la verde qual è la cosa che minimizza il ricorso alla discarica la strategia Rifiuti zero non certo l'adozione di sistemi di incenerimento con questa riflessione rilasciò vi ringrazia
Ringraziamenti a tavolino e la scuola parco laterali e di Marisa è lei la parola anche a scopo di Mazara del Vallo Domenico mondane
Che ci parlerà di Mare Nostrum
Grazie
Buongiorno
Buon lavoro fin dall'inizio io vi porto la voce di questo nostro mare e del mare Mediterraneo
Un mare che oggi grida
Grida per essere ascoltato perché fin qui ha parlato invano
Si citavano delle
Classifiche poco fa
Io ne cito una
Positiva per noi è una negativa
La positiva è che la Sicilia e la prima Regione per l'accoglienza dei migranti
è un'accoglienza che non ci fa scoppiare
Ma che ci fa sottolineare
Alcuni tratti caratteristici dalla nostra identità e anche
Dalla nostra missione storico culturale in questo mare
Però cito anche il rovescio della medaglia
Quanto all'attenzione
Per questo nostro mare siamo all'ultimo posto
E mi dispiace che questo mare cominci a interessarci
Per questioni un po'attinenti all'intervento che abbiamo adesso appena sentito
Che comincia a interessarci per le trivellazioni
Io spero tanto che
Questa follia non non ci coinvolga perché
Questo nostro mare
Senza aspettare il disastro ma con le trivellazioni questo mare muore
E se muore il Mediterraneo noi siamo i primi ad affondare allora è una questione di sopravvivenza invertiamo
Questo dato che ci vede ultimi per interesse nei confronti di questo mare
Non pensiamo lo come un bacino idrogeno che era fico
Il Mediterraneo un microcosmo
Nel quale la Sicilia da sempre per sua vocazione naturale culturale storica a
Un ruolo primario
Un'altra parola
Che veniva citata nel intervento introduttivo era la parola laboratorio
Questa è la nostra collocazione specifica
Noi non abbiamo
Fatto alcuna attenzione
Alla posizione privilegiata in cui ci troviamo
La Sicilia deve diventare un laboratorio di idee
Non deve subire i fenomeni passivamente
Non deve adeguarsi a quelle che sono linee di tendenza che altri ci impongono
Noi non abbiamo un protagonismo in questo mare
Noi andiamo quando va bene un po'a rimorchio ora di questo ora di quell'ora di quell'idea ora di quello strilla
Dobbiamo riappropriarci di un protagonismo che ci appartiene totalmente
Stiamo piangendo i morti di Tunisi
Non accusatemi di
Di di di masochismo di sfruttare la disgrazia
Affini propagandistici o progettuali
Ma io mi auguro che questo fatto di sangue che è accaduto a ottanta miglia dalla mia città di adozione di Mazara del Vallo finalmente scuota l'Europa
L'Europa
Non ha guardato non è stata in grado in questi anni di guardare a questo mare non ha avuto nessun attenzione per i fermenti che in questo mare ci sono
Se facciamo un'indagine e chiediamo in giro che cosa se ne sa delle primavere arabe
E soprattutto che cosa l'Europa ha capito nelle sue istituzioni di primavere arabe e che cosa l'Europa affatto per assecondare
Un fenomeno
Una volta tanto fatemi parlare bene di casa mia
Un fenomeno che le chiese dei paesi del Maghreb hanno capito in tutta la loro portata rivoluzionaria e hanno paragonato le primavere arabe all'ottantanove dell'Europa
Come l'ottantanove ha sconvolto positivamente
E ne verifichiamo a tutt'oggi gli effetti
Benefica mente devastanti ha conosciuto un cambiamento epocale così le primavere arabe
Potevano avere un il ruolo di cambiamento epocale io personalmente senza far torto a nessuno e senza essere accusato di un giudizio storico approssimativo e affrettato ritengo
Che le primavere arabe la Tunisia ne è un esempio
Avrebbero potuto consentire il passaggio del mondo arabo nella sua globalità e nel e gradualmente da quello che rispetto alle nostre condizioni storico-culturali era il nostro Medioevo
Ad una ad un ingresso nella modernità
Capite sono state pagine che avrebbero potuto scrivere capitoli veramente nuovi in questo nostro scacchiere in questo nostro contesto
Ecco io
Spero che i morti di Tunisi di quattro giorni fa facciano finalmente svegliare l'Europa e facciano svegliare l'Italia
L'Italia nei confronti di questo mare e di quel fenomeno che non è l'unico
Della migrazione ai miei occhi apparsa un Paese Accattone
Che ha chiesto l'elemosina per fronteggiare l'emergenza dell'accoglienza ma non si è preoccupata delle risorse che queste ondate
Che non sono in agenziali e che non sono la fine il tracollo della nostra
Del nostro assetto istituzionale della nostra economia
Che cosa le migrazioni potrebbero diventare per l'Italia
Si dice attenti perché
Questi che arrivano una minima parte
Vengono a toglierci poco lavoro che abbiamo
Ma stiamo scherzando
Abbiamo idea di che cosa stiamo dicendo
Io vengo da Mazara del Vallo
Non c'è un solo equipaggio di pescherecci mazaresi che abbia
Una sua composizione di persone locali
Da un minimo del trenta al sessanta settanta per cento è formato da immigrati
E il giorno in cui
Quella che era una volta la prima marineria d'Italia prima marineria mercantile d'Italia
Il giorno in cui questi immigrati dovessero dire noi oggi non partiamo
Nessun peschereccia mazarese prenderebbe male e ci vengono a togliere lavoro
Abbiamo l'altro esempio campo
Dei badanti delle badanti
Non aggiungo altro per per brevità
Ma i lavori che noi non vogliamo più fare
Li abbiamo delegati
Ai migranti
Con uno sfruttamento per la loro dignità e dei loro diritti dei quali non stiamo neanche a parlare
Allora
Allora io dico oggi
Una parola che complementare alle due che ho già sentite molto molto interessante molto concrete
Non sono parole che
Ci danno fumo che poi non riescono a trovare una traduzione progettuale
Io dico ricco allochiamo cinque sto male
Riscopriamo la nostra vocazione di terra che luogo di incontro e il luogo ponte perché sia vi un riavvicinamento tra popoli tra culture tra fedi
Noi come Chiesa per un bel po'di tempo siamo stati indietro su questa materia oggi forse siamo una delle poche voci che riesce a
Levarsi con coraggio io sono stato attaccato perché in questi giorni ho parlato continuato a parlare di dialogo
Io non sono per il dialogo con Lisi anche perché questi non parlano questi sparano e quindi ci fanno fuori
Ma il mondo arabo non Ellis
Il mondo arabo non sono illesi pressioni di fondamentalismo religioso terroristico il mondo arabo e ben altro
Finiamola quei luoghi comuni riscopriamo questa vocazione di centralità che la Sicilia come luogo di incontro dicevo la mia è una voce complementare
Io guardo all'altra sponda
Se vogliamo risolvere il problema del Mediterraneo delle migrazioni degli estremismi del terrorismo
Dobbiamo assumere un atteggiamento diverso nei confronti della sponda dirimpettaio del Mediterraneo
Dobbiamo pensare che non possiamo
Gestire questi fenomeni estremi pensando ai bombardieri o pensando agli attacchi
Avete visto cosa è successo in Libia
L'altro ieri ci sono state diverse dichiarazione dell'arcivescovo di Tunisi
Ne ho sentita una per radio al GR uno credo ieri mattina
Lui diceva giustamente per risolvere il problema del Mediterraneo bisogna affrontare la questione libica ma aggiungeva un'accusa pesantissima che sfido chiunque a dire che non è vera
Ha detto il problema di dico l'ha creato l'Europa
Lo risolva l'Europa
Dopo averlo lasciato andare a quota libera per tanti per tanti anni
In una forma di uno stadio
Che oggi ci sembrano assolutamente
Ingestibili eppure c'è gente che continua a star lì il vescovo di Tripoli
è un italiano anche duri come il vescovo di Tunisi è rimasto a Tripoli e non lo smuove o non è anche le cannonate io l'ho sentito due settimane fa
Ma detto finché c'è un cristiano
E finché eventualmente non mi ammazzano io da qui non mi muovo
Dobbiamo esserci
Anche a costo di pagare determinati prezzi
Quante sono state le vittime delle resistenze in Europa
Contro fascismo nazismo
Regime sovietico
Quante decine o centinaia di migliaia di vittime
Ha fatto il processo di RID democratizzazione dell'Europa
E ci scandalizziamo se
Ci sono delle vittime ci sono state ci saranno ancora per le vittime
Nel mondo arabo per la
Conquista di una
Di un assetto istituzionale culturale
Che distingua distingue all'ambito religioso dall'ambito civile
Che avvicini in qualche maniera
Nei valori belli della partecipazione al Governo questa cultura e questi popoli a quelle che sono le grandi conquiste democratiche dell'Occidente
Quello che hanno i si chiede e quello che noi non abbiamo capito
E che dobbiamo accompagnare il cammino di questi Paesi che non hanno nella loro tradizione quelli che sono gli schemi e i modelli di vita democratica che per noi sono modelli ormai assodato anche se
Con le
Corruzioni di sistema non solo corruzione economiche con le correzioni di sistema che
In questi anni abbiamo potuto registrare
Italia non esclusa
C'è bisogno che l'Europa senta questa urgenza di proiettarsi sul Mediterraneo per portare
Un meticciato culturale un incrocio di culture
Per far
Diventare i punti critici punti deboli del sistema e dell'incontro punti forza
A Mazara abbiamo concluso
La settimana scorsa un progetto finanziato dalla Regione con fondi europei che si chiama nuovi italiani progetti di inclusione per dire immigrati di prima e seconda generazione
Quindici donne dieci uomini
Le donne hanno seguito un corso di formazione e di esperienza lavorativa
Per fare incrociare la pasticceria siciliana con la pasticceria magrebina
E hanno già costituito una cooperativa che probabilmente entrerà nel mercato con buone probabilità di penetrazione di occupazione
Ecco son queste se volete una esperienza piccola limitata ma si comincia dalle piccole cose avete mai visto una pianta una quercia che sia nata norme è nata da un piccolo segue
Affidiamo a questi piccoli germi e affidiamo soprattutto al nostro amore per questo mare e per i popoli che lo circondano
Affidiamo questo interesse nuovo
Di esportare idee cultura tolleranza accoglienza condivisione solidarietà
Ridiventa era questo mare veramente un mare di pace e chiudo con
La citazione di un nostro grande siciliano
Che tanti hanno
Etichettato come velleitario utopista sognatore sognatore di pace Giorgio la Pira
Diceva che se
Il Mediterraneo
Diventerà sul serio un mare di pace tutto il mondo vivrà in pace sperando
Ringraziamo il vescovo Domenico Mogavero
Lei la parola Barbarani noi presentatrice di università di Palermo
Intanto
Allora intanto sono veramente emozionata di parlare insieme e dopo
Relatori così importanti quindi non posso cominciare ringraziando gli organizzatori
è presentandomi sono una ricercatrice dell'Università di Palermo mi occupo da diversi anni di temi della rigenerazione urbana di politiche urbane
Quindi quando mi hanno
Invitato insomma a dare una riflessione a fare del a condividere con voi
Delle riflessioni in questa occasione o pensato di interpretare questo sottosopra in due direzioni
Sottosopra è sicuramente una provocazione Perra ribaltare la condizione in cui ci troviamo ma sotto sopra e anche secondo me
Un istigare ad assumere i nuovi punti di vista
E quindi o vorrei raccontarvi di piccoli germi che nell'ambito delle politiche urbane
A mio avviso la insomma anche condiviso contentissimi ricercatori caratterizzano l'innovazione nell'ambito le politiche urbane della città
è chiaro che non esauriscono le cariche innovazioni che ci possono essere però credo che da questi si possa cominciare a
A riflettere a parlare
Per vorrei però partire da due considerazioni su sulla condizione che vogliamo ribaltare
La crisi re l'hanno già citata altre
Altri relatori in maniera anche molto argomentata
Ma quelle vorrei dire che siamo comunque in crisi da tantissimi anni non cresciamo da quindici anni al novantanove e anche oggi che si parla di dire crescita realtà hanno ricrescita molto lieve molto timida si attesta su ordini di grandezza lo zero quattro zero cinque
Quindi degli ordini grandezza molto diversi da quelli che invece hanno caratterizzato altre fasi della crescita nazionale è proprio che con quelle dimensioni non ci a detta degli economisti non ci era porteremo più
Un altro dato è quello invece relativo alla alla
Al fenomeno di desertificazione con cui ci stiamo confrontando
Si parla di settanta mila giovani che ogni anno che ogni anno se ne vanno dal dal sud Italia verso il nord oppure
Mo'sempre più spesso verso l'estero è un terzo di questi sono
Laureati si parla con diciamo proiettando questo trend di quattro milioni di persone che nei prossimi cinquant'anni lascia nel sud Italia
E allora cosa fare e come come cambiare l'approccio perché fare mi diceva qualcuno sempre la stessa cosa pensando risultato possa cambiare non funziona nell'ambito delle politiche urbane quindi anche lì
Anche nel campo urbanistico utilizzare sempre gli stessi approcci
Pensare di utilizzare sapesse si approcci non funziona
E a hanno a mio avviso quello che
Me quello che sta avvenendo negli ultimi anni che commesse a livello dal basso ci siano delle esperienze di resistenza passatemi questa parola
Forse va ancora più o è ancora più adatta per resilienza cioè forme di adattamento che proviene provengono dal dal basso che sono state iniziate come forme di adattamento spontaneo
Alcune sono le resetta suburbana s'di riappropriazione riappropriazione di alcuni spazi di rivendicazione riconquista di alcuni spazi
E questo tipo di temi quelle dell'altrui tirasse il furbo incomincia dell'urbanistica del fai da tempo si sta diffondendo e si è diffusa
Ma in realtà quelle che invece qualcuna di queste
A livello locale in particolare si sta riconoscendo la forza di questo tipo di iniziative è alcune
Amministrazioni riconoscendone la forza del valore hanno ri hanno stanno provando a introiettare queste e iniziative nell'ambito delle politiche urbane mi riferisco ad esempio a Bologna che Asstra per settembre ha firmato il Primo patto di collaborazione affidando a dei reali dei cittadini e dei comitati
Di cittadini di un quartiere periferico della città
Alcuni spazi per la loro gestione la loro cura e il loro utilizzo o affini diciamo per per creare attività
A disposizione di tutti
E lo stesso sta facendo il Comune di Milano costruendo alcuni incubatori di impresa nelle periferie i quartieri periferici della città
Queste fabbriche che nasce che nato a Quarto Oggiaro e che incombe era iniziative di
Innovazione sociale quindi attività di innovazione sociale
Lo fanno realtà più piccole con me materia Corniani monasteri lo fanno anche nei luoghi come San Vito dei Normanni in Puglia
E quindi dove una una un edificio comunale che è un edificio che era stato poi
Primo Nexus un'ex fabbrica poi trasformato acquisito dal Comune è stato dato in gestione a dei giovani e che abbiano fatto un problema sociale che e quindi con un sistema di chi ci può paga un canone resta lì usa quegli spazi chi non può perché la proprie attività non lo consente cosa fa offre un servizio di manutenzione di cura di alcuni servizi
Ecco io
O un'altra forma di innovazione ecco ovviamente non non non l'approfondisco stanno nel campo del recupero della rispetto riscoperta invece dell'agricoltura urbana
Una città come Monaco con Agropoli sesta tre immaginando totalmente la gestione delle proprie aree periferiche soprattutto di quelle ovviamente caratterizzate nell'aria ma è con l'Italia per verde agricolo PRI provare a immaginare un modello di citate funzioni in maniera otto non autosufficiente utilizzando la propria l'agricoltura e quindi la produzione di cibo
Dai dalle dalle campagne urbane
E questo ovviamente ad una scala diversa interesse sta negli orti urbani dove questi orti non sono più solo l'occasione per costruire comunità per fare attività didattiche e divulgative ma diventano anche è un'occasione per ripensare forme di di produzione sostenibile
Costeranno di innovativo perché esso ne innovativo questo tipo di di attività perché
Parlare di queste iniziative si piccoli germi
Nell'ambito di una
Riflessione su città innovazione
Perché riescono a mettere insieme due componenti la componente diciamo del capitale umano e delle comunità
è la componente invece del capitale dei dei beni ma in particolare anche dei beni dismessi e a maggior ragione di quelli di proprietà di proprietà pubblica
Cioè credo che innovativo non è solo la retorica tanto diffusa della Smart City perché è la Smart City se intesa in quanto città intelligente perché
Tecnologicamente dotata
è innovazione ma ma non è in converso quell'innovazione che vogliamo guardare e innovazione e c'è una scelta intelligente perché intelligente la sua comunità e quindi e perché capace di offrire opportunità di sviluppo di trasformazione
Data l'ultima riflessione che vorrei proporvi è da dove partire a fare questo dopo dove inizia a costruire a
Sostenere come hanno fatto Bologna come sta facendo Milano questo tipo di iniziative
Dal dalle aree centrali
No io credo che sia importante invece ripartire dagli ambiti più periferici della città
Perché lì si trovano nelle condizioni al contorno più difficili è perché non sapete Renzo Piano sotto è d'accordo quest'idea della dei riparti alle periferie mi è stato nominato senatore a vita e quando stato nominato senatore a vita pensato di costruire di pagare colpe
Lo stipendio un gruppo di giovani ricercatori che lavorassero proprio sul tema delle periferie
Ma il tema le periferie non è un tema esclusivamente architettonico urbanistico lo dico qui è un tema che mi sembra il posto giusto è un tema innanzitutto politico quindi non volevo diciamo ripulito ripartire dai era questo e ultima riflessione mi mi
Mi rivolgo diciamo un pubblico forse più più locale timidi per Palermo emiri con o forse e in questo modo all'intervento del Soprintendente una un'opportunità che invece ne qui abbiamo non ho parlato ovviamente del tema del recupero della
Valorizzazione dei beni culturali che sarà sicuramente ampiamente rappresentato da altri interventi ma abbiamo un'opportunità Palermo che è quella del
Del del da la candidatura né di pale Primo nelle per l'inserimento nell'award Heritage List UNESCO vedremo nei prossimi mesi se questa candidatura civico si concretizzerà realmente in uno un'occasione un'opportunità
E ma credo che da quella diciamo sporse su quella potremmo anche cominciare a lavorare all'interno dei tavoli di oggi pomeriggio grazie mille
Ringraziamo Barbara Li no ed Bevilacqua rammarichiamo alpestri Soprintendente Beni culturali di Palermo
Grazie
E allora buongiorno no no no per me va bene così buongiorno quando
Eravamo quarantotto minare invitato
Per questa
Mattinata discussione sul tema della bellezza io sono diciamo iniziato a fare una riflessione
Cosa
Cosa volevo raccontarvi come raccontarvi nella bellezza dei beni culturali
Allora io ho pensato che le immagini parlano molto meglio meglio di me di tutto quello che posso dire io sul tema della bellezza la bellezza e quindi io le farò scorrere farò scorrere mentre mente parlerò e vi parlerò ditemi diciamo legati appunto al
A questo tema nella bellezza il
Cosa desiderano io stamattina cosa voglio da voi qual è l'obiettivo della mia presentazione l'obiettivo è la mia presentazione è conta Giardi l'amore che io o per i beni culturali
Per condividere con voi un percorso convinto
Perché dico questo perché è il tema della bellezza nel corso degli anni molte persone c'è un tema assolutamente scontato tutti noi sappiamo benissimo che cosa sono i beni culturali tutti noi
Ci riempiamo e ci siamo sempre riempiti la bocca specialmente negli ultimi anni
L'ultimo decennio del concetto di bene culturale dello sport armamento della
Del concetto di restauro dell'interessa che hanno i beni culturali la valorizzazione su temi di grandi di di grandi sul su grandi temi ma
Che cosa sono i beni culturali
I beni culturali e in particolare io per
Parlo di quelli nostri di quelli siciliani beni culturali sono tutto quello che voi vedete sono persone
è ambiente è cultura è archeologia è storia sono monumenti sono monete sono strumenti musicali
Organi liberi è tutto il patrimonio che noi abbiamo
Noi abbiamo un patrimonio enorme che perché discenda da
Da tante cose
Discende dalla
Dal da tutti i popoli che
Ci sono stati e io vorrei dire
Non vorrei usare una parola colonizzazione non voglio usare una parola invasione
Ma i popoli con i quali noi ci siamo incontrati e che hanno diciamo condiviso
La Terra che noi abitiamo la Sicilia e parlo dei sicari mi dessi Couli degli animi dei Fenici dei greci dei romani dei barbari degli arabi dei Normanni degli Angiolini dei spagnoli
Negli aragonese dei francesi è sicuramente mi sono scordata qualcosa
E qualcuno
Però attraverso
Tutte le persone che si sono avvicendate nel corso della nostra storia millenaria
Noi siamo gli uomini che oggi siamo
E siamo un popolo straordinario un popolo di grande bellezza interiore di grande storia di cui dobbiamo andare assolutamente fieri
Io
Ho raccolto alcune provocazioni alcune provocazioni che mi vengono ai giovani da anche dalla
Dalla
Dalla vescovo di Mazzara
Io
Non parlerò del di tutto il del percorso di tutta la storia di tutti i beni culturali di tutti i restauri che facciamo quotidianamente delle battaglie che fa Ciano per recuperare un centesimo dell'accattonaggio che facciamo ogni giorno per sopravvivere per sopravvivere per fare sopravvivere i nostri monumenti
Non voglio raccontarvi di quale sto perché questo è un problema
Interno che dobbiamo risolvere ci noi in qualche modo
Ma vi parlerò della valorizzazione del percorso una esco a cui noi abbiamo lavorato tantissimo la candidatura appunto di questo percorso una esco su Palermo arabo-normanno
Che ha visto insieme alla Regione Siciliana che appunto a nell'Assessorato Beni culturali sostanzialmente è il quello lenta e che fortemente ha voluto questa candidatura insieme ai Comuni che sono Palermo che sono quello di Cefalù è quello di Morreale ma insieme anche alle Curia
Abbiamo fatto un lavoro complicatissimo difficilissimo lavoro che da un punto cioè c'ha una componente diciamo tecnica ma anche una componente ecco qua scorrono immagini per esempio veneta
Chiostro di immobili San Giovanni degli eremiti sono tutti monumenti che stanno dentro questo percorso arabo-normanno
Sono i più importanti monumenti palermitani nel caso di Palermo ma anche di di Morreale alcuni già diciamo questa candidatura vorrei dire un po'
Ottimistica ma intercorsi come io sono portato a dire certamente voglio dire accerta manca andrà in porto
Andrà in porto ma noi non avremmo comunque finito ci sarà è un momento di partenza ci sarà un un'attività che costantemente dovremmo fare su questi monumenti sia per continuare a mantenerli
è continuare arrestare all'interno della di questo percorso una esco
Ma anche di tutti i monumenti che sono sempre del percorso arabo-normanno che non sono entrati perché ancora non
Con è talmente definiti e quindi mi riferisco a mare dolce e mi riferisco alla Cuba la Cuba soprano alla piccola Cuba all'uscita al cartello e Lucibello
Il il commissario che è avvenuto Palermo già era stato appunto dell'ispettore spagnolo o della Comunità Europea nominato
è stato molto favorevolmente impressionato dalla
Modo in cui noi tuteliamo conserviamo e monumenti dalla Teti più di restauro che ne stiamo facendo
è dalla attività che abbiamo intrapreso per recuperare gli altri che vi ho detto che ancora non
Non sono entrati ma anche certamente entreranno
Tutto questo non l'abbiamo potuto fare grazie alle risorse della Comunità europea
Le risorse della Comunità europea io vorrei spendere una parola su questo su questo tema e estremamente difficile poterle utilizzare i soldi della Comunità europea ma intanto sono gli unici soldi che possiamo utilizzare
Questo dipenda da una serie di fattori
Per noi non dipenda dalla progettazione ma siamo in grado perfettamente di fare progettazione esecutiva siamo autonomia in quanto
Siamo perfettamente in grado di far direzione dei lavori i cantieri gare tutto e quant'altro tutto perfetto problema però è relativa alle norme contenzioso che praticamente c'è dietro tutto quanto
Per fare una gara assoluta ma in tal proprio ciò a il di di poter centinaia di migliaia di euro è che si è costretti a fare delle procedura fantascienza significa e poi c'è un contenzioso prezzi presentano ottanta ditta e ottanta ditta e litigano fra di loro si fanno praticamente la guerra l'una con l'altro ricordarsi il TAR ci gira tutti quanti
è poi adesso c'è anche l'annata la notte che praticamente a un'attività appunto di di controllo un organismo
Superiora che è in contrasto con una serie di
Di
Per per esempio corso specifico con l'UREGA hanno incontrarsi aprano contenziosi enormi per cui noi siamo la stazione appaltante siamo in mezzo a due fuochi tra la braga che ci dice di fare una cosa è e l'annata che ce ne dice di fare un'altra
E quindi diciamo si aprono scenari sempre più complesse complicati
Comunque sono fiducioso che hanno in un mondo in un altro riusciranno a uscire da questi guai è al utilizzare bene le risorse della Comunità europea però sicuramente
Diciamo sarebbe da porre l'attenzione su questo problema mentre dalle sette e ci sono mordi perché certamente ci saranno per riuscire a velocizzare e a risolvere più velocemente il contenzioso
Un'altra opportunità che noi stiamo utilizzando è quella dell'Expo
Allora l'Expo come sapete non non a Palermo naturalmente però
Noi abbiamo ci siamo inventati una ISPO siciliano e noi palermitano
Per cui in concomitanza con con l'export di Milano quindi dal primo maggio al trentuno ottobre noi faremo una serie di carenti a Palermo è organizzano una serie di di attività
Cui metteremmo diciamo dei valori aggiunti ai nostri mono Manenti facendo dei percorsi virtuali dei percorsi materiali delle guida scartiamo
Riuscendo alleato delle mini guida delle cose che praticamente consentiranno
Consentiranno i turisti di potere fare ben venti percorsi sulla nostra città di Palermo
Percorsi che vanno da
Cosa percorso arabo-normanno al percorso del Liberti al percorso delle biblioteche al percorso del
Del il di tutto
Il i parchi tutte le le
Le ville Strobe urbane insomma del palazzi storici tormenti percorsi
è che essa l'anno diciamo innovativi rispetto all'offerta normale che noi riusciamo riusciamo a fare
Una parola vorrei spenderla anche per il discorso bella dell'ambiente che in qualche modo ci interessa a noi diciamo stiamo interesse dell'ambiente in quanto paesaggio quindi un a dit noi facciamo ci occupiamo della anche
Nella difesa dei valori del dei paesaggistici è
Bando particolare quelli intorno alla città
Quello che diceva la ragazza di prima
Mi trova perfettamente d'accordo anch'io ho studiato quello che ha detto Renzo Piano e sono perfettamente d'accordo con quello che dice lui è io ritengo che bisogna
Per recuperare l'ambiente non pensare solamente al recupero dei centri storici che pure abbiamo fatto ma con cui ancora c'è tantissimo da fare
Beni culturali non sono solamente centro storico ma come dicevo e anche
è e anche paesaggio ma non è solo paesaggio sono anche tutte le gatta quando io penso a a quello che ha detto Renzo Piano cioè alle rammendo delle città al
L'UDC hanno alla alla necessità di
Di recuperare le periferie io non penso solo alle periferie ma penso anche alle borgate di Palermo
è stato nelle borgate spesso molto abbandonata portanza entra
Molto abbandonate che avevano una grande storia
Cioè io penso per esempio una per tutte alla borgata di colori l'asset la bontà di quella sia stata tagliata fuori dalla città di Palermo dalla circonvallazione
Per cui sostanzialmente
Oggi
Pochi cittadini palermitani sanno la bellezza che ci possono essere ci sono ancora né in quella
Zona
Spesso abbandonate anzi Sempre abbandonate perché
Si è puntati sia puntata l'attenzione sul centro storico di Palermo che puntate verso la bontà delle risorse sul centro storico di par dimenticando dimenticando tutte le ville liberty Latiano dei Colli distruggendo la grande crolli facendo operazioni diciamo un po'gratta esca va bene voglio dire solo questo
Per cui sicuramente molto c'è da fare
Per questo recupero è questo mando il fare significa restituirà verde appunto alla nostra città
Il verde come sorgente di bellezza dice Renzo Piano e di migliori condizioni climatiche trova assolutamente d'accordo questo insieme all'adeguamento energetico per siamo a tutte le nostre al nostra città ha bisogno che hanno le nostre città di adeguare energeticamente poi non parlo bella
Della
Delle condizioni di di degrado generale delle nostre città rispetto a quella del nord
Al nord non è non esista che ci possa essere un grado di
Diciamo imbarbarimento della città lei condomini vengono multati la gente viene multata sette e nel male il proprio balcone se c'è un intonaco che non va bene se non ha messo a norma del proprio condominio con tutte le con tutte le regole bella
Del che che che esistono
Da noi tutto questo non esiste concettuale la multa esista esclusivamente se c'è qualcuno che fa una denuncia arriva la polizia municipale o chi per lei è fa una multa diversamente non esiste nessun controllo non c'è alcun controllo
Quindi io volevo conclude mio discorso in modo molto semplice vorrei fare un appello a al a trovare un sistema per il miglioramento dell'la comunicazione della conoscenza delle risorse dei fondi europei ci sono moltissimi fondi europei a cui si può accedere è noi non sappiamo niente
Noi non dico forse io ma comunque i cittadini non sanno niente per cui è possibile accedere tanto nota attraverso i Comuni attraverso la Regione ma anche attraverso i privati a fondo Europa è non
Non si sa quindi c'è un bisogno di conoscenza un bisogno di comunicazione comunichiamo tra di noi è non teniamoci la notizia stava perno comma sei gli altri potessero essere dai concorrenti gli altri sono concorrenti nel senso che concorrono con noi a
A a raggiungere un obiettivo tutti insieme
Potremmo farcela da soli non si va da nessuna parte grazie
Ringraziamo Marilena Porta S. che Amerini appannare Aldo lombardo della Scuola di musica Kandinsky
Eccoci
Buongiorno tutti quasi parliamo di musica per una volta anche di questo
Pro perché vogliamo di musica
Voi io
Voglio dedicare questo preziosissimo momento al ringraziamento incondizionato rivolto a tutti i musicisti alle associazioni musicali
Alle scuole di musica direttori artistici agli amministratori del settore cosiddetto privato e autonomo dal comparto musicale che in tutti questi anni con
Passione tenacia e cultura civile e democratica
Nonché straordinari sacrifici personali anche di natura economica hanno resistito resistono volete immaginate
Per la cultura siciliano una possibilità diverso
Perché contro tutto e tutti contro un sistema dalla politica e della pubblica amministrazione ma un attore apparentemente vedi inibire
Contro la disattenzione pressoché totale dei mezzi di informazione e la società siciliana culturalmente
Arretrata soprattutto nei nostri settori
A dispetto di tutto questo invece giovani e meno giovani musicisti e organizzatori continuano a crederci a fare cose importanti
Allora demandare la nostra riconoscenza indiscriminata perché loro in tutti questi anni sono stati va migliore risposta alla corruzione e alla povertà della politica
Io sono della Sicilia il diversi si rifà un do di ma quello che il cui titolo è stato dato questo intervento in realtà invece esiste già
Basta semplicemente uscire il naso dei palazzi e vederlo e sentirlo
E sono per esempio dei giovani cantautori musiciste gruppi musicali che con la loro forza soltanto hanno raggiunto i canali di distribuzione migliori
Proponendosi collo forza da loro autentica natura artistica penso gli Agricantus
Penso a Di Martino più anzi Fabrizio Cammarata esse congressi quando il diavolo io molto fumo gli a cura Simona onorato e serena Ganci per citarne solo alcuni
E sono prevalentemente palermitane ma penso anche per esempio a Chiara miliardi
Che insospettabilmente da Palermo veneta ha visto il suo disco di
Dispongo jazz scalare le classifiche coreane e giapponesi
Oppure al giovane violoncellista di Termini Imerese ventenne Adriano Fazio che pensate registrando per la Stradivari osso Bacco un ragazzo di Termini Imerese che suona Bach
è arrivato primo nelle classifiche di è Punzo per la classica dal mondo scavalcando nomi di livello internazionale e con
Con critiche e di settore di grande rilievo
Queste Sicilia fa un
Di fronte a questo fiorire di cose straordinarie l'ente pubblico con i suoi assessorati costosissimi è immobile e anzi è avverso il nemico di queste cose
La verità è che la Sicilia nel nostro comparto e non solo purtroppo vive ancora in età borbonica essere usate
Non si possono giustificare altrimenti i privilegi la corruzione e le posizioni di potere economico e politico che hanno dominato il settore distruggendo le qualunque possibilità di crescita sana
E parliamo a questo punto degli enti stabilire delle fondazioni ma anche di manifestazioni come circuito del mito le Universiadi calzata a Palermo le manifestazioni estive attornia e via dicendo
In Sicilia e il novantotto per cento delle risorse destinate settori della musica del teatro il novantotto per cento è destinato alle fondazioni agli enti stabilite attraenti musicali
Nonché poiché vi vuole e chi vuole che gli altre manifestazioni di nessuna importanza
Per la musica di cogliere facciamo i nomi i tigli invitiamo il Teatro Massimo di Palermo l'Orchestra Sinfonica siciliana il Bellini di Catania e per il teatro il biondo di Palermo lo Stabile di Catania questi diciamo sono quelli che assorbono
Rimarco il maggior peso delle risorse
è chiaro che quando si affrontano questi argomenti ragionamento diventa assai complesso perché in questi teatri è presente una forza lavoro capite sostanzialmente il danaro pubblico
Della nostra
Però un ragionamento deve essere fatto va fatto soprattutto se vogliamo costruire una forza di sinistra che
Che
Che miri a cambiare strutturalmente il sistema
Io più che siccome il tempo è poco ovviamente non possiamo entrare nel merito delle delle strutture di questi enti però quello che
Che più hanno impresa e il fatto che
A dispetto delle delle ingenti risorse che vengono utilizzate questi enti non hanno contribuito in nessunissimo modo
A
Provincializzato la cultura siciliana e a portarla a una dimensione internazionale di peso
Io per per esemplificare voglio farvi due esempi velocissimi il primo sarebbe anche divertente se se non fosse
Se non avesse pensato così disastrosamente sulla nostra credibilità o di quello internazionale
Da questo punto devo fare il nome di una signora che si chiamava Lega Grasso
A voi non dirà nulla
Possibile che se anche qui che non la conosco non so chi sia né ho nulla contro di lei la signora vola che a Valeria Grasso
Titolare di una palestra di fitness nel quartiere che voi San Lorenzo
Nonché vittima di intimidazioni da parte della criminalità organizzato
E null'altro di questo io ho letto sul suo curriculum dicono trovato oltre altre indicazioni
E
In un momento forse di di differisce estasi psichedelica al nostro Presidente Crocetta per tramite della Assessora Michela stanche RIS la nominata sovrintendente dell'Orchestra sinfonica siciliano
Cioè di queste si capite
Il mondo cosa cosa possa avere detto dalla nostra Regione una delle principali orchestre non solo italiane ma che puntava a essere una delle migliori orchestre del mondo dicono non c'è da commentare
L'altro è un po'più articolato e più diciamo minuziose riguarda la
E prove farci del male la la il Teatro Massimo trovassimo come palermitani sanno è stato chiuso la bellezza di ventitré anni per ristrutturazione dal settantaquattro novantasette
è stato inaugurato il dodici maggio
Proprio del novantasette da dalla Giunta allorquando nella nostra primavera felici
Condivisibile per molti aspetti i particolari di quella
Inaugurazione però io vorrei un po'
Dare una lettura particolare a quelle Laura azione
Per dire come rimaniamo sempre una terra di provincia di conquista
In quel giorno dell'inaugurazione andò in questo modo non so se tutti lo ricordano
Il pomeriggio del del del dodici maggio di quell'anno nel pomeriggio alle sei mi pare sono Orchestra del Teatro Massimo diretto dal maestro Mannino
L'inaugurazione del reale fu fatta con grande supporto mediatico fu fatta la sera dei Berliner direttiva Claudio Abbado
Voglio dire
Inaugurazione fatta con con grande stupore e meraviglia da parte di tutti
Inclusa insisti del teatro i giornalisti e tutti i settori della politica
Io faccio una considerazione
Dimettono guarda più dalla parte del dei musicisti palermitani degli orchestrali del verde del Teatro Massimo
I quadri dissero questa cosa anche con grande con grande gioia come dire che
Anche se prendiamo tutti questi soldi in fondo lo sappiamo che siamo qui per caso e in fondo non abbiamo grandi aspirazioni
Quindi
Questo e questo è la dimensione che io ritengo assolutamente limitata e provinciale della
Del di come la cultura siciliana non riesca a fare il passo che deve fare
E vi faccio Dio perché questo
Ma accade così anche nel nel no rischiato la Fenice di Venezia che fu distrutto da un incendio nel novantasei
Fu un inaugurato nel due mila e tre dall'Orchestra del Teatro la Fenice di Venezia il Petruzzelli di Bari
Che
Fu fu inaugurato nel due mila nove dopo dopo il suo incendia dall'orchestra una neanche aveva un'orchestra il teatro di Bari fu costituito l'orchestra provinciale per inaugurare il teatro
E il Petruzzelli di Bari
Perché purtroppo in Sicilia quando si parla di cultura si si esce questa bandierina durano in campagna elettorale da esporre nelle fasi diciamo propiziatorio poi subito dopo
E diventasse complicato sedersi e ragionare perché c'è in fondo chi lo fa
Nelle nelle sue stanze decidendo per tutti noi
Così le nomine sovrintendenti per esempio così intrallazzi alle tangenti del circuito del mito che io continuo a indicare sperando che qualche Moggi magistrato di buonsenso vado a prendere le carte perché
Ed è costato otto milioni e mezzo di euro all'anno per due anni dico chi se n'è accorto
Chi l'ha visto è successo qualcosa bene
Oppure universitario novantasette oppure dal sarto di Palermo nel due mila e quattro del due mila cinque con la Giunta Cammarata dove sarebbe stato commesso di tutto di più questa e questa è materia da magistratura perché nel netti
In che mentre
Quando si parla di di fabbriche di confisca dei beni mafiosi quando si parla di cultura
E stranamente si dimentica che lì accadono cose paurose da questo punto di vista
Sono fiumi di denaro finiti nel distributore automatico dei politici dei burocrati
Molti dei quali sono ancora negli uffici chiave
Di quelle organizzazioni niente gli organizzatori senza scrupolo chiaramente
Mi auguro
Partendo da qui che una volta per tutte è un primo passo per per una dimensione nuova possa essere fatto dei sindaci dal Sindaco quando le carte di causato sono ancora all'ufficio grandi eventi di Palazzo destino
La vada a prendere vado a vedere cosa è successo durante causato
Bisogna scoperchiare quei pentoloni della vergogna dentro i quali sono state cucinate le potenzialità più sale della Sicilia musicale non solo tutti tutti
Campi culturale queste cose dobbiamo saperlo dobbiamo dircelo perché non vengono non sono mai state tirata in ballo
Questa diciamo la parte negativa del dal nostro racconto adesso per chiudere e assolutamente necessario che invece
Proponiamo una possibilità diversa per
Per cosa possiamo andare affare costruire per la Sicilia nuova
Io l'intervento è stato chiamato Sicilia found che ovviamente gli addetti ai lavori lo sanno riecheggia un il titolo di un progetto che Nichi Vendola ha messo in cantiere in Puglia
Offra un posto di bambini all'altro da comunista è riuscito anche a fare una cosa buona questo si chiama Puglia fa un s'
E molto semplicemente Vendola nel due mila nove del due mila dieci appresso la sia fatta una fotografia della situazione di fatto
E a
E apprezzo
E ammesso in campo ha visto che c'erano tre sezioni da da valorizzare
E ha messo in campo tre tre dimensioni Puglia fa un solo ai gruppi significava attività concertistica Puglia fa un sul record le case discografiche Puglia fa un Sky Sport
Cioè l'esportazione degli artisti pugliesi alle in Italia all'estero
Costruendo sul quella che il richiamo alla filiera musicale che composta dagli operatori dai festival dagli artisti e degli artisti io più che a leggere il Progetto voglio
Voglio prendere qualche riga di un articolo che
I Verdi Repubblica pubblico nel due mila e undici con grande con grande dando grande risalto a questa questa cosa
E e dall'agosto del due mila undici dice che proprio il
E quel progetto e Puglia fa un sedere un programma regionale per lo sviluppo del sistema musicale che è unico in Italia
I della utilizzato per crearlo si parla di un milione e mezzo di euro a uno anno
Viene preso dai da FS cioè dai fondi europei per lo sviluppo regionale
La Puglia ha infatti deciso il dedica alla Cina ma musica teatro danza una parte ovvero venticinque milioni di euro in programmazione triennale di fondi generalmente destinati solo a infrastrutture e aziende
Perché dice Vendola in questo articolo mi chiedo che differenza ci sia tra produrre un disco un tondino un cucchiaio un libero
Non si fa Paolo stessa maniera non stiamo qua a discutere a volo raggiunto approviamo invece ad accostare il nostro Budget di un milione e mezzo all'anno con quello per esempio dell'ICI
Che l'istituto Catalano delle industrie culturali implicita spende ottantasei milioni di euro a uno anno per la per le stesse attività con centosettanta dipendenti e così ci facciamo ridere
Qui a fine tutte le strumenti per permettere all'intero sistema musicale pugliese artisti etichette Festival eccetera di arrivare sul mercato rafforzati
Del resto appare
Ceccon investire in cultura continua rendono in un Paese in cui la cultura l'Italia un Paese in cui la cultura rappresentano il quattro virgola nove per cento del PIL e dal lavoro
A circa un milione e mezzo di persone
Ovvero il cinque virgola sette per cento dall'occupazione nazionale
Si potrebbe dire finito Vendola finisce il progetto Puglia sono non so l'ipotesi di Vendola non è questa perché
Dice che
Vendola dice alla fine dell'articolo che ogni volta che abbiamo costruito percorsi di investimento non abbiamo pensato ammette di scena eventi
Ma costruire vettori in grado
Di camminare con le proprie gambe questa la chiave di tutto
Il risultato attirato attenzione di pubblico turisti artisti ed è diventato un indotto economico che merita anche fuoco e qualunque sforzo anche dopo di me tornare indietro sarebbe come chiudere una fabbrica
Certo per la Sicilia immaginare un progetto così semplice
Non è semplice perché troppo troppo facile
è difficile pensare di utilizzare finalmente i fondi europei con progetti facili da capire e soprattutto a cui è possibile partecipare senza fare intrallazzi amministrativi
Perché in Sicilia quando l'amministrazione pubblica progettava fa benissimo così bene che alla fine progetti siciliani ed i progetti i siciliani onesti e volenterosi non possono anche partecipare
A meno di avere il cinquanta per cento ottanta per cento di risorse proprie perché i progetti vengono finanziati voi lo sapete per una
Parte minima del dell'importo necessario Lula
Allora realizzazione
Vorrei i soldi della Comunità europea ne abbiamo spesi in tanti modi male
Li abbiamo spesi per esempio questi fondi strutturali per comprare io vivo in ambito scolastico da da quarant'anni
Per comprare decine e decine di computer perché sono fermi nelle aule scolastiche perché in realtà la scuola camminerà un altro modo
Io
Faccio il mio posto personale avendo da quelli che sono riusciti ora che la sinistra siciliana cominci anche ad affrontare questi argomenti perché
La cultura
Da
Lavoro
Io vi ringrazio è faccio un buco univoca Lupo tutti
Futuro
Ringrazio anche ad un'altra canali magistrati al pettine migliaia
Vi ringrazio per l'invito come si diceva una volta amici e compagni
Sarò molto breve spero almeno ma mi sono
Scritto alcuni appunti proprio per non divagare non
E non scantonare
I recenti avvenimenti
Di cronaca stiamo parlando di mafie antimafia ovviamente ci spingono ad una urgente e riflessione sui termini
Mafia e antimafia che oggi sembrano in alcuni casi confondersi e confronto
Ora le autorizzazioni sono importanti ma ancora più importante però sono le prassi le azioni concrete
Che ci permettono di stabilire
Confini precisi tra queste due realtà
La prima cosa per me
Importante e che neppure da dire che non si può parlare di mafia o antimafia in sé
Come entità ascisse dalle altre realtà ma bisogna calarono in un contesto più ampio e comprensivo
Parliamo brevemente prima di tutto e le regole la nostra legislazione antimafia in sé è la più completa possibile e viene presa a modello dagli altri Stati e dalla legislazione europea
Il contrasto ai capitali illeciti è stato allargato dalle leggi e dalla giurisprudenza anche costituzionale a tutti gli ambiti possibile immaginare
Anche con decisione di dubbia costituzionalità e oggi viene usato persino per il contrasto all'evasione fiscale
Quindi
Come leggi siamo veramente saturi
L'Università di Palermo con Giovanni Fiandaca in testa
è un po'ritenuto il faro della elaborazione teorica in materia antimafia
Pensiamo a che cos'era questo università nel passato Università che ci teneva fuori da ogni riflessione sulla mafia e che anzi era la fabbrica di professionisti ampiamente utilizzati dalla mafia proprio
Per la gestione la difesa dei suoi affari criminali
Pensiamo alla magistratura degli anni Cinquanta e Sessanta fino alla comparsa sulla scena i magistrati come Aldo Rizzo coi Terranova costa Chinnici ripartibile Ciaccio Montalto ed altri fino a Falcone Borsellino
E dei tanti che dopo di loro ne hanno seguito l'esempio l'impegno
Ma la legislazione l'opera
Di contrasto della magistratura e delle forze di polizia in sé da sole non bastano abbiamo sempre detto
Era una riflessione che poi divenuta talmente banale che nessuno ci fa più caso
La corruzione dilagante è sotto gli occhi di tutti
Eppure stiamo assistendo ad una difficile costruzione di una legislazione più efficace per contrastate reati che molto hanno a che fare con gli interessi criminale
I reati di qua quadro che poi sono il brodo di cultura dalla mafia
Fino ad oggi resiste tutto l'impianto berlusconiano di smantellamento di quel poco che c'era in questo campo
Dal depenalizzato falso in bilancio la prescrizione breve seguito
Voi in epoca ma è un Monti Anna dalla scellerata legge sederino sulla concussione
E chi ci troviamo tra i maggiori frena Torino
Di questo per di
Ricostruzione il Ministro dell'interno dall'attuale Governo
Ora sembra che qualcosa si stia muovendo però
Che qualsiasi cosa perché qualcosa si stia muovendo e non lo stiamo pensando degrada due anni e non si muove quasi mai niente
Ne e qui lo voglio dire dico dirò alcune cose forse non piacerà non è vale a ricorrere alle scale alle scorciatoie alle scorciatoie come la nomina di Cantone a capo della struttura anticorruzione
In questi ultimi tempi
Tanto non ha scoperto niente fino adesso ma in questi ultimi tempi e fino a ieri la magistratura si è rivelata come una vera e unica struttura efficace contro la corruzione
Firenze
Romano Milano
Tutte tutte queste ed esporre aveva
All'alta velocità sul essa da sempre la magistratura e quindi è questa struttura che va potenziata senza ricorre ogni volta dall'est a delle figure salvifiche
Detto per inciso però uno dei fattori che rendono comunista la criminalità organizzata così forte e radicata in questo nostro Paese è proprio l'enorme tasso di costruzione di corruzione generale trasversale
Capillarmente presente dal nord al sud
C'è una un tasso di corruzione che è veramente il brodo di coltura queste organizzazioni e ha ragione un un mio amico giornalista e poi è stato anche vice vicedirettore dell'Uganda
Del loro di tanti anni fa che di recente io vorrei organizzare un convegno dal titolo il pesce puzza dalla coda
Ed è vero secondo me
Ora proseguendo su questo tema e parlando più specificamente dico se siciliani
Che non riguardano formalmente la mafia ma che ne sono molto contigue
Ma cosa dobbiamo dire di una camera di commercio che nomina il suo Presidente
Un imprenditore notoriamente fallito
E in cattive acque
è chiaro che poi con questo bollino di credibilità
Costui nei ritagli di tempo abbracci tutte
Crociate antimafia possibili e immaginabili
Firma patti di legalità
Ed realtà imprenditoriale mentre nella sua qualità di vice Presidente della Chiesa fare estortore
Carte un po'perso
Fate estortore chissà quante volte questo tizio avrà pure come Morato Libero Grassi
Lo stesso Ministro Lupoi Lupi
Ex ministro gruppi
Aveva emanato l'avete visto in tutti i giornali un codice di comportamento
Diceva che non bisognava accertare negare però per il suo Ministero però si era dimenticato di applicarlo asse FI familiare
C'è poi incredibile storia chissà se qualcuno se lo ricorda dell'Assemblea regionale siciliana
Una storia sulla quale
Nessuno si è soffermato più di tanto
Novanta deputati che in maggioranza si dimettono per anticipare l'entrata in vigore della legge costituzionale
Che riduceva settanta e così avere più chance di essere rieletti
Certo la mafia non c'entra niente ma questo metodo affaristico e di prevaricazione istituzionale un po'la chiamo in causa
A ciò cui è seguito l'assemblea attuale
Chi ha perso due anni per discutere solo di rimpasto
E la cui devastante in attività unità un po'pesante passivo fai finanziario da capogiro ha ulteriormente sprofondato laici
Sono cose
Di contorno che però altrimenti se parliamo solo di mafia Tisato attiva stato martedì parliamo solo di di processi poi non non cogliamo la realtà complessivo
Pensiamo per esempio all'incredibile storia dell'alienazione degli uffici ponte gli edifici pubblica da basa la Regione
Poi ripresi in affitto
Il richiamo dell'operazione è stato subito inghiottita o dalla spesa corrente nel giro di pochi mesi il ricavato l'operazione si è subito consumati però sono rimasto adesso sono rimasti canoni di locazione che noi pagheremo in eterno
è che una regola d'oro
Dice che il bello delle prime Zizza azioni e che
Consentono di fare subito cassa
Scuola Previti colombari mitizzazione con la Previti
Aree
Privatizzazione si fa subito cassa la il brutto dalla di queste privatizzazioni invece è che una volta che sono finiti i soldi
Noi
Poiché io quindi
Niente né niente perché non c'è più niente
Quindi il dramma della della prevede privatizzazione
Poi c'è l'impegno pure qui vorrei rifarmi anche a quello che ha detto poco fa per il resto di Mazara del Vallo
L'impegno dalla Sicilia dello Lampedusa
Lampedusa anni per i migranti meriterebbe il Nobel per la pace
Ha però un serio impegno antimafia ci si dovrebbe occupare di più sulle norme flusso di risorse che affluiscono in questo settore fine riceve i benefici e con quali regole
Il CARA di Mineo dovrebbe pure insegnarci qualcosa
Non c'è dubbio infatti il CARA di Mineo che poi i siti al si riallaccia alle bande di ovvero utero Vahidi Bucci di Carminati c'è tutto un sistema nazionale non è solo il carabiniere
Ora non c'è dubbio infatti che si è dato di là del Mediterraneo ci sono bande criminali
Che sfruttano la disperazione dei migranti anche al di qua
Ci sono bande di affaristi che non scherza
E che sono molto ma molto omologhe a quella di del Del Balzo sponda del Mediterraneo
Se tutti questi episodi e tanti altri dello stesso genere passano inosservati
E non spingono ad una ribellione delle coscienze
Ma ancor più ad una
E di
Adeguata risposta politica organizzata allora tutto l'impegno antimafia rischia di rimanere fine a se stesso
Di esaurirsi la sterilità
O comunque i modesti risultati inutili adesso caro Erasmo palazzotto ed altri Company
Sia di seria di Rifondazione inutile illudersi con la favola delle norme praterie verso est esisterebbe Razzini sono anni
Che se ci sono enorme praterie che c'era per una sinistra usavano ma
E ancora esaltarsi per un troppo modesto quattro
Esaltarsi per un troppo modesto quattro per cento conquistato le elezioni europee
Ci sembra dubita che accolti al quattro per cento ITT i partiti di sinistra dello dell'America latina
Hanno per decenni perso le elezioni Lula la breve però sembra
Sul quarantacinque per cento quarantotto per cento cioè perdevano elezioni vale per l'emendamento su questa non sul colpo e non speravano di andare al potere col quattro per cento
Con le ammucchiate elettoralistiche non si va da nessuna parte
L'esperimento di rivoluzione cigni civile ha dato una mazzata non indifferente alla alla sinistra
Bisogna che i partiti in i politici della sinistra ne prendono atto è pensionato un'organizzazione serie
Che non sia strutturato solo per prendere seggi in Parlamento e non esaurisca
Il suo lavoro all'interno di comitati centrali
Cortei manifestazioni di piazza ma pensi ad entrare dentro al mondo del lavoro che non c'è
Alla disperazione sociale delle famiglie dei giovani delle donne e proporre azioni le soluzioni possibili
Quando e come del resto fanno si leasing e ciò può demos in Spagna
Questo sì che rafforzerebbe il
Il fronti antimafia io lo ricordo sempre per averlo letto sui giornali da loro ho sentito da compagni che hanno riferivano che durante le elezioni europee
Dall'Istat si presso è venuta a fare una manifestazione del signor credo ci sia la la
La la all'esponente femminile quello che è stato eletto come si chiama la
La Spinelli con Travaglio e sono venuti in a Palermo e hanno fatto l'intervento centrale sul processo stato mafie
Ora in una Sicilia perché ha perso la FIAT che c'è una desolazione industriale un'altra tremenda io credo che i problemi centrali siano ben altri
A questo punto bisogna parlare di questo benedetto fronte antimafia finisco subito
Il cui rafforzamento essenziale e però deve l'anche ridefinito ridefinito perché si è allargato troppo
Fino ad includere chiunque sulla base di una semplice autocertificazione o di una certificazione concessa senza regole certe si proclama proviene programmato antimafiosa
I cardini di una azione antimafia dovrebbero essere lo spirito critico e la trasparenza dei comportamenti
Lo spirito critico deve essere esercitato soprattutto
E soprattutto e cioè accertata non ci possono essere santuari immuni dalla magistratura alle associazioni antimafia passando per tutte le istituzioni i partiti politici
Nessuno deve sentirsi delegittimato sedi si chiama in causa c'è spazio e si esprimono dubbi o riserve motivata
Può sbagliare di critica non può sbagliare anche chi ha criticato
Dire che io sono antimafioso perché chi mi critica perché lo stesso fa il gioco della mafia e peggiorò danno che si possa fare all'antimafia
Mi sembra a questo proposito esemplare
La scomposta polemica sollevata da Crocetta contro Fiandaca nella campagna elettorale per le europee proprio con il riferimento al processo Stato ma
La trasparenza delle regole è anch'essa fondamentale
Come si assegna un bollino antimafia a imprenditori o esercizi commerciali che poi si scopre non hanno rotto il loro legame ore con ambienti criminali o continuano a subire il ricatto estorsivo
Cancellarli dall'elenco degli associati subito dopo la scoperta del legame ad opera della magistratura o delle forze dell'ordine è troppo facile
Bisognerebbe bisognerebbe a Varese più rigore e non rincorrere la giusta suggestione dell'autocertificazione guardare alle storie personali e se queste non ci sono bisogna soprassedere
Non bisogna puntare sulla quantità negli scritti anni questi fantomatici aventi e che a contare sulla qualità
Ecco per esempio ciò che è successo allocate al Sant'Andrea da Pippo Bisso merita una grande riflessione questi sono i veri
Non ci può essere un albo degli antimafiosi
Nessuno ha la legittimazione a compilarlo e a gestire
L'imprenditore o il commerciante che dice di essere contro il pizzo valutato
Aiutato ma non può essere bollo bollinato come antimafioso solo per questa sua dichiarazione
Lo potrà essere solo quando ci sarà la prova di una sua attiva azione di contrasto
Non c'è dubbio dell'onestà di nessuno gli imprenditori commercianti o associazioni ma quell'onestà va giudicata in campo bisogna
Prendere ad esempio le associazioni antiracket
Come quella da Di Tano Grasso ma atta a livello nazionale che includono le persone che hanno realmente denunciato i mafiosi agli estortori
Che li hanno denunciati e li hanno portati in giudizio
E ancora
Veramente chiuso
La trasparenza sulle risorse
La esporrà in Rete per sapere come si raccolgono i fondi chi finanzia chi come si gestiscono
Perché altrimenti tutto diventa OPA ecco io credo che queste mie poche riflessioni
Anche se sono sbagliate possano essere criticate ma
Spingano ad una riflessi qualche riflessione a qualche discussione in questa vostra due giorni di ragionamento sulla nuova su questa sinistra che dovrebbe nascere speriamo anche in Sicilia e la
Grazie al magistrato a livello
Chiamo a intervenire nella docente dell'Università di Catania Rossana San fognario
Buongiorno spero di riscaldarmi sotto questa luce
Che sentito veramente freddo ma non freddo umano in questa solo freddo freddo parlando dall'unità di questa di questa bellissima sala tra le altre cose
Varrebbe la pena di stravolgere Lelli levi il mio breve intervento per
Parlare discutere dei tanti stimoli che sono venuti oggi
Da tutti gli interventi
Che mi pare di si concentri no però su un aspetto un aspetto fondamentale che mi pare possa essere una sorta di filo rosso che quello della
Da una parte la rigenerazione
La rigenerazione
Della società stessa dei partiti che passa però nominata un modello verticistico ma da una
Mobilitazione dal basso per utilizzare di immagini che prima è stata richiamata
Dalla dalla dalla coda del pesce dipende la coda del pesce che deve ritorno ritornare a rigenerarsi che deve che deve partecipare
E partendo un po'dalla discussione che abbiamo fatto con comma trentina Spada prima di questo invito portare contributo
I lavori di oggi
Io penso che la presenza di questo gruppo così così numerose così attento derivi da una parte da un'esigenza forte di partecipazione che si intravede in tanti ambiti
Sociali da una parte
E dall'altra una crisi nelle forme tradizionali di rappresentanza purtroppo io concordo con quello che
Ha detto prima di me Di Lello sulla insufficienza di qualsiasi
Il modello di Rifondazione della della sinistra i parta o si limiti ad una federazione di quanto esistente e poi cercherò di essere più chiara nell'intervento a seguire
E proprio perché quello che è essere in crisi è il il modello del partito del partito tradizionale
De di quelle che rimane
Dopo come dire un astratto una stagione lunga e piuttosto complicata
Di decostruzione pezzo a pezzo del partito di massa che non è probabilmente neanche più in grado di leggere e di adattarsi alle esigenze che provengono dalla società le soluzioni e questo è il mio con del contributo che voglio dare che sono state già
Percosse e non si adattano secondo me ad una rifondazione della sinistra della sinistra in Sicilia la prima strada quella della personalizzazione
Che conosciamo bene e purtroppo non solo dall'esperienza del ventennio berlusconiano ma a partire dalla prima fortissima esperienza di personalizzazione e di forma
Degli istituti della partecipazione partitica che proviene dal
Da Bettino Craxi che se qualcuno di voi lo ricorda fu il primo è un primo segretario socialista tessere eletto per acclamazione
E portando poi di fatto ad uno svuotamento delle del dell'Assemblea stessa del partito socia
Vista ma dall'altra parte anche le altre esperienze di riforma di riforma dei partiti organizzati sono
Per certi aspetti fallimentari a partire dalle dalle primarie stesse
Se leggete un po'di letteratura
Uscendo fuori un attimo fuori dall'Italia quindi mettendo il naso
In Europa o anche negli Stati Uniti sapete bene che le primarie sono uno strumento che viene adottato quando non si sa bene cosa fare
Quando non si ha il coraggio di riformare nel profondo la struttura organizzativa
Si pensa di fare un intervento di listing e l'intervento di listing e non solo non solo il
Il PD il PD grande abbia esperienza prodiana fatta uno Stato anche nella maniera più curiosa possibile
Con una un'esperienza che non è e irripetibile in ogni parte del mondo
Mi piace chiamare
Di richiamo nate una cosa che ho scritto qualche tempo fa e che si chiamava le primarie apertissima e il condominio
Ossia che qualsiasi partito come un club Sergio essere come una bocciofila e fondato da su un
Su un patto associativo poco ma il condominio no se poi ci pensate bene un condominio né
Una piccola associazione
Le primarie però in intervengono all'interno di un'associazione perché un partito è un'associazione
Nella quale
Però fate immaginate il il condominio di cui sopra
L'amministratore tiene selezionato quando va bene da quelli che stanno nello stesso isolato e nei casi peggiori anche da quelli che stanno nel palazzo di fronte
Così come succede
Che chi paga le quote del condominio e contribuisce regolarmente per farlo funzionare
Non possa più decidere se mettere i fiori rossi o gialli nel giardino comune perché gli spazi sono stati asfaltati per far posteggiare i condomini dello stabile di fronte
è un modello
Piuttosto strano curioso
è
Per cui paradossalmente noi abbiamo e guardare con che questi non sono problemi sugli italiani io parlo del del PD perché lo conosciamo ma sono problemi che hanno avuto anche altri partiti non siamo arrivati però a queste strade
Enzo azione
Per cui da una parte eccedente un gruppo di persone che fonda un'associazione
E il gruppo dirigente di quell'associazione che invece
è eletto da altre persone quindi stiamo parlando di una
Incoerenza che deve essere di cui qualcuno prima o poi dovrà dovrà occuparsi
Forse consultando gli scritti perché probabilmente questo potranno fare coloro i quali sono iscritti al Pd però ripeto non aveva un discorso riferito
Esclusivamente al PD le strade sono che che vengono intraprese per rifondare e per stimolare la partecipazione per incanalare le energie positive sono tantissime
Perché in
In mancanza di forme di attenzione nei confronti delle nuove esigenze emerge quella che Rossanda donne me la concedete faccio l'unica
L'unica citazione della della giornata chiama contro democrazia
Cioè abbiamo
Tanti cittadini più capaci che nel nel passato attenti informati che invece di riversare tra loro voglia di partecipare nella proposta
Si concentra no solo sulla distruzione solo sull'attenzione nei confronti di quelli che in quel momento detengono il potere
Allora questo ma anche le altre esperienza di parte le che le le altre gli altri esperimenti di partecipazione che in questi ultimi anni
Sono stati proposti devono partire proprio da qui dall'utilizzo delle energie positive io devo dire volevo iniziare proprio da questo punto quando ho pensato all'intervento
Mi come dire mi è sembrato né mi è sembrato terribile questa accostamento anche se i luoghi ci assomigliano molto
Della di questa di questa Assemblea alla alla l'audio ponte giornali anche quelli on line me l'hanno definita come l'anti Lante Leopold eppure
L'esperienza di partecipazione dal basso significative da cui partire problematiche chiamiamole come volevo le vogliamo ci sono stati anche in Sicilia
E non so quanti di voi hanno partecipato ma per esempio c'è un'esperienza probabilmente con con molti limiti che era quella dei cantieri
I cantieri avevano un'idea di partecipazione che metteva insieme una dimensione territoriale che erano i comitati per Rita allora
è dall'altra parte i cantieri i cantieri tematici un po'come i tavoli tematici di cui si parlerà stasera che invece
Avevano una dimensioni di specializzazione
E che erano di livello regionale illesi tenenza fu un'esperienza
Perché si come dire si è svuotata nel giro di pochissimo tempo ma è un'esperienza che mirava a mettere insieme persone che avevano appartenenze diverse
In base ad una partecipazione che era che non è una partecipazione sulla base delle sigle io partecipo ma non partecipo perché sono iscritto asset lo perché faccio parte
Dell'ARCI o della CGIL o o sono faccio parte del PD ma o faccio parte o facevo parte del PD ma partecipò in quanto singolo
E quindi contribuisco a Rifondazione a rifondare una una nuova sinistra capisco che tutto questo e molto difficile è molto complicato
E mi auguro che questa Assemblea e anche le le prossime riunioni sappiano con attenzione
Pensare
A
Al delle ha delle regole del patto fondativo
Cioè non esiste democrazia senza regole non esiste senza senza regole qualcuno
Indenne negli anni passati ci ha fatto credere che poteva esistere una politica senza regole
Senza regole esiste solo il totalitarismo il liberismo la prevaricazione in qualsiasi forma di politica deve partire dalle regole questo ci dicono le esperienze passate
Quindi non esiste politica senza la presenza di regole e senza la presenza
Di una trasferire
D'un di trasparenza dei meccanismi decisionali non può si può affidare voi capite bene a che cosa mi sto riferendo
Il meccanismo decisionale ad una ad un software e di cui
I partecipanti non conoscono il Codice o che i partecipanti non possono controllare io non posso delegare la partecipazione ad una macchina che è gestita
Autonomamente da un gruppetto di persone i codici devono essere aperti i meccanismi di partecipazione devono stare all'interno di regole certe
Ma soprattutto all'interno di un prenda di grande di grande trasparenza e qui le esperienze
Anche in Europa ci sono a partire io non chiaramente non non voglio fare un riferimento preciso ma si puramente
Ci sono delle esperienze interessanti in tal senso lo è
In parte quella dei pirati nel senso che il meccanismo
Di formazione e di contempera il contemperare mettere insieme democrazia partecipativa e democrazia rappresentativa è stato affrontato
In maniera approfondita dai dei pirati attraverso una piattaforma che gara garantisce da una parte la partecipazione ma dall'altra anche il principio di bene legga
E di competenza
E dall'altra l'esperienza anche molto critica criticata dei venti che se da una parte garantiscono a coloro i quali sono formalmente iscritti
Diritti e possibilità di partecipazione rafforzate si aprono all'esterno
Per ricevere dall'esterno indicazioni soluzioni sollecitazioni utili per un miglioramento
Io vorrei volevo dare solo queste queste queste brevissime dispersioni e mi auguro che queste
Queste energie non si disperdano e che si possa anche come dire evitare che la voglia di partecipazione si si tramuti
Non energia negativa e nella logica devasta vi ringrazio per l'attenzione
Prima di dare la parola saldarmi
Volevo ricordargli che è una vera strategia è quella di finanziare estratta sapientemente
Grazie contributivi di tutti i presenti oggi quindi poi te la sei un contributo all'entrata fermarla resta vero durante la pausa che avverrà tra poco
Adesso dalla parola Rosalba il milione che leggerà un messaggio di del Presidente regionale Assostampa Giancarlo Macaluso che oggi non è potuto essere con noi
Grazie
Grazie
Come è stato anticipato
I avrebbe lo spazio sulla libertà d'informazione avrebbe dovuto essere
Occupato il tema ha svolto da Giancarlo Macaluso che il Presidente regionale dell'associazione della stampa il sindacato dei giornalisti io sono una componente del Consiglio regionale dell'Assostampa leggerò una brevissima lettera che l'UE
Ci ha inviato perché voleva in qualche modo essere comunque presente
La parola sotto sopra mi piace anche se letteralmente ne sono una vittima visto che l'altro ieri sono finita gambe per aria
è una fastidiosa ingessatura mi chiedo non tanto alla vostra manifestazione di questo mi scuso con voi con molto dispiacere non posso partecipare non perché ci sia bisogno
Di ascoltare cosa abbia da dire un giornalista ma perché Englaro che i giornalisti vengono coinvolti in quanto categoria professionale in un discorso di programmazione politica e l'averci invitati costituisce un successo in sei quindi grazie
Vi avrei voluto dimostrare che noi non esistiamo in quanto lavoratori nell'opinione pubblica può sembrare un paradosso perché l'opinione pubblica
Contribuisce a formarla ma è così difficilmente troverete un pezzo sui giornali ogni un telegiornale che racconti le difficoltà in cui ci dibattiamo
E specialmente in questo momento di crisi generale che si entrava con quella epocale per il settore della carta stampata del sistema televisivo in Sicilia a tutto ciò fra l'altro assume contorni
Ben più pesanti e più drammatici discutere di rivendicazioni in questa sede però non ha senso
è utile qui riflettere sugli spazi sempre più ristretti di agibilità professionale con cui la professione de giornalistica fa i conti il potere quale esso sia si blinda chiude le porte tiene a bada curiosità e domande
La pubblica amministrazione senza giornalisti nonostante la legge preveda di creare gli uffici stampa vi invito fra l'altro a fare in modo che le previsioni normative vengano rispettate finalmente questo chiaramente un invito rivolto alla politica
La trasparenza spesso è una parola vuota le querele spesso temeraria di politici si moltiplicano l'accesso alle fonti ha reso sempre più difficile
Le aggressioni alle minacce fisiche persistenti immaginate che cosa potrà accadere ora che l'articolo diciotto è stato abolito un giornalista senza tutele in certi casi e concerti editori o si adegua o sarà costretto a fare le valigie
Viene così ulteriormente compresso lo spazio di libertà fondamentale per il giornalismo
E in Italia in queste condizioni elitaria scusate in queste condizioni non può far altro che scivolare al settantatré esimo posto all'indice mondiale della libertà di stampa dopo la Moldavia prima del Nicaragua
Essere la libertà di stampa e a forte condizionamento ciò è un campanello d'allarme per la democrazia e la libertà di un Paese
Non vi impressioni dalla quantità di informazioni da cui ogni giorno siete bombardati dai corridoi tradizionale dai soci al network è la qualità e l'affidabilità delle notizie che ci fanno davvero donne e uomini con gli occhi aperti
In questa direzione le parole di Papa Francesco si attagliano perfettamente stranamente non abbiamo mai avuto più informazioni di adesso ma continuiamo a non sapere che cosa succede davvero
In conclusione per sapere cosa accade attorno a noi per essere consapevoli serve un'informazione anche istituzionalmente onesta
Svolta da professionisti preparati che non può essere gratis perché il lavoro si paga questa la proposta che ci fanno in molti casi hanno i giornalisti
Negli ultimi tempi sempre più spesso
Niente a che vedere col Blob spesso in forme senza regole sputato fuori dal web quello ce lo regalano e solo un'illusione pensare di potere delegare esclusivamente i sociale alla nostra necessità di sapere ciò che accade
A meno che ma meno di non accettare l'idea di informazione approssimativa sguaiata senza verifica spesso falsa
Che come accettare di vivere con un po'meno di libertà come rassegnarsi alle veline dei potenti rinunciare all'orizzonte della piena consapevolezza e indipendenza del giudizio grazie
Ringraziamo Resvanian eh chiama parlatelo camminare a questo ente ha beni comuni
Anch'io intanto
Vi prometto che sarò molto breve non voglio ulteriormente mettere alla prova la vostra già
Provate a pazienza volevo ringraziare in primo luogo i compagni che hanno promosso questa iniziativa e ringraziare in particolare della
Circostanza di aver me invitato a parlare il tema che mi è stato assegnato è quello dei beni comuni tema
Di cui
Sarebbe inutile sottolineare da un lato la complessità dal punto di vista teorico e dall'altro la diciamo enorme rilevanza a politica
E proprio perché
La questione così complessa io ho approntato uno schema
Che sottopongo alla vostra attenzione e che credo abbia il pregio di offrire di questa materia
Un una visione sufficientemente sintetica da un lato e diciamo esaustiva dall'altro
Mi avvalgo di una tecnica elementare cioè
Dobbiamo chiederci in relazione a quali fatti
Abbiamo parlato di beni comuni in Italia negli ultimi anni
I fatti sono fondamentalmente tre i fatti a cui collegare
I fatti della vita reale infatti diciamo della vita politica i fatti della vita collettiva
In relazione ai quali si può sensatamente parlare di qualcosa che ha a che vedere con i beni comuni sono fondamentalmente tre
Il primo
Userò naturalmente delle formule molto sintetiche
Il primo è rappresentato dalla Commissione Rodotà
Il secondo fatto è rappresentato dal referendum sui servizi pubblici locali il terzo è rappresentato dalle occupazioni
Questa tavoletta sinottica ha un pregio che poi emergerà alla fine di questa brevissima è mia è esposizione
Cominciamo
Dalla ha un pregio apprezzabile in sede immediatamente politica
E quindi l'ambizione di questo mio intervento è quello di tenere insieme come credo sia al doveroso tenuto conto della sede nella quale ci troviamo il registro politico il registro o culturale
Cominciamo
Dal primo fatto la Commissione Rodotà
La Commissione Rodotà è una Commissione che state istituite della quale facevo parte anch'io una Commissione composta prevalentemente da giuristi in realtà
Se volessimo essere filologici la dovremmo chiamare Commissione Mastella
Ma per carità di patria si chiama Rodotà perché Commissione Mastella perché all'epoca il ministro guardasigilli che la istituì era per l'appunto Mastella stiamo parlando del del del secondo
Ebbero similmente ultimo Governo Prodi
Prende il nome di Commissione Rodotà perché presieduta da Stefano prodotta
A seguito di un lavoro devo dire piuttosto serio piuttosto impegnato la Commissione adotta esita un disegno di legge che così come è un disegno di legge delega che nel rispetto della un del mandato che lei era stato conferito dal ministro riscrive la disciplina
Codicistica dei beni pubblici
Secondo un disegno molto coraggioso dal punto di vista direbbero i giuristi tecnici sistematico poli che a mente e culturalmente assai meno innovativo nel senso che l'idea che sta a fondamento della disciplina
Dei beni comuni di cui per la prima volta si parla all'interno di un disegno normativo nella nostra diciamo prassi legislativa
L'idea di fondo è un'idea abbastanza scontata cioè l'idea che ci siano alcune tipologie di beni
Che indipendentemente dal fatto che
A possedere sia un privato o pubblico debbono essere assoggettati diciamo a un regime normativo che ne garantisca la fruizione collettiva
Non si tratta di una grande novità perché paradigmi di proprietà come dicono sempre i giuristi conformata
Celai ce li consegnano il disciplina dei beni culturali la disciplina dei beni paesistici ambientali la grande novità sotto questo profilo certamente non
Sottovalutabile
Del disegni di legge esitato dalla
Cosiddetta Commissione era vuota
La grande novità è rappresentata era rappresentata dalla generalizzazione di questo diciamo paradigma di proprietà conformata dal suo collegamento ad una clausola generale
Quella della tutela della dignità dei diritti inviolabili della persona e della promozione del libero sviluppo della personalità
Che si è portati all'interno del codice civile avrebbero avuto certamente un diciamo perfetto di grande
Innovazione sul piano o della tecnica legislativa e anche sul piano dei contenuti diciamo del del diritto disegno di legge Rodotà
Non non non non non ha avuto seguito sul piano o parlamentare
E anche se è stato ringrazia
Credo alla senatrice De Petris e al senatore Casson è stato per incardinare atto in Commissione pronta all'inizio diciamo di questa
Legislatura
Secondo fatto il referendum e sui servizi pubblici locali
Meglio noto come referendum sull'acqua anche se si tratta diciamo di una definizione
Inesatta perché in rete il quesito i due quesiti referendari abbia un apporto il primo scusate dei due quesiti referendari aveva una portata assai più ampia investiva
Buona parte diciamo della disciplina introdotta dal Ronchi dall'articolo ventitré bis i servizi pubblici locali
E qui
Quali sono lo gli elementi che emergono sono fondamentalmente due
Il primo è rappresentato
Da una chiara volontà che poi si è tradotta nella esito o referendario Dini contrapposizione ai processi di privatizzazione
In atto in Europa a partire dai primi anni novanta ottanta chiedo scusa che
Hanno investito anzi direi come dire i geni a logicamente la privatizzazione dei servizi pubblici locali rappresenta la madre di tutte le privatizzazioni penso all'Inghilterra di Margaret Thatcher
E dall'altro la rivendicazione di nuove e più avanzate forme di democrazia nella gestione appunto dei servizi pubblici locali quindi
Qui mentre nel primo caso beni comuni è sinonimo diciamo di
Fruizione collettiva di beni a cui si riconoscono particolari in virtù repubblicane i laghi le montagne patrimonio storico culturale il ghiacciaio e via dicendo
Nel secondo caso invece emerge un secondo più pro
Filo che è quello da un lato di petto della diciamo rivendicazione alla sfera pubblica di
Servizi e attività di impresa considerati strategici sia dal punto di vista economico sia dal punto di vista sociale
E contemporaneamente però anche diciamo la
Avanzata pretesa
Di diciamo
Restituire questi servizi pubblici locali a un pubblico rivitalizzato da forme di democrazia inedita
Il terzo fatto è rappresentato dalle occupazioni
Le occupazioni che a partire diciamo dalla dal due mila e dieci
Popolano le cronache diciamo del del nostro spesso a causa dell'atteggiamento non certamente benevolo della stampa come si dice a Mestre in mano
Spesso diciamo una cronaca che si vorrebbe nera
Da Macao a Milano sino a Garibaldi a Palermo passando per la madre e qui non di tutte le privatizzazioni ma di tutte le occupazioni che è quella del Teatro Valle a Roma
Qui c'è un elemento di novità su cui io richiamo la vostra attenzione
Se voi ci fate caso nelle che dei primi dunque nelle prime due ipotesi che abbiamo non esaminato ma direi evocato
C'è un elemento comune elemento comune è rappresentato dalla circostanza che tanto i ghiacciai le montagne il Colosseo quanto i servizi pubblici locali per esempio il servizio idrico
Sono considerati o vengono considerati temi oggettivamente comuni o come dice la grande economista la vostra una beni collettivi
Quindi ci sarebbe come dire una dimensione perdonatemi il termine
Falsamente accademico una dimensione unto logica diciamo del del che che fa del di quel bene o di quella tipologia di beni un bene comune
Nel caso delle occupazioni nel caso delle occupazioni invece ciò che rende il bene comune non è una sua identità precedente all'occupazione l'occupazione
Non so se riesco arrendere l'idea
Cioè
Ciò che rende un po'per esempio lasciate stare il caso del Valle
Ma prendete un altro caso esemplare che è quello dell'ex colorificio di Pisa occupato dal Municipio dei beni comuni
Limoni avevamo uno spazio abbandonato da una proprietà privata assenteista
Che ovviamente aspetta aveva diciamo de localizzato e trasferito stiamo parlando di una delle multinazionali del delle delle dei colori e delle vernici
Presenti diciamo sull'intero o o pianeta lei questo pesa era stata diciamo portata fuori dalla filiera produttiva
Lo spazio abbandonato inattesa che in
Comune a
Diciamo rigorosa
Conduzione
Piccini
Prescrivesse il piano regolatore e
Trasformasse diciamo il la quel fondo in un
O straordinari una straordinaria occasione di rendita
Quindi dal
Guardate tenne a vicenda
E emblematica su questo c'è potremmo fare diciotto seminari ma non è il caso
è una vicenda invertendo tematica che descrive la parabola del capitalismo che da capitalismo industriale cioè che dal profitto si converte in capitalismo finanziario cioè rendita
Una piccola storia una piccola storia come quella dei bonifici del dell'ex cotonificio di Pisa
Racconta
Una grande storia che è quella della mutazione genetica conosciuta diciamo dal capitale
E
Questi spazi vengono occupati
In alcuni casi
Nel pieno rispetto della loro originaria destinazione come nel caso del Valle occupati da
Artisti che
Rivitalizzano il luogo con una nuova produzione culturale un nuovo cartellone e via dicendo oppure come nel caso di beni diciamo così a specifici
Cioè beni che non siano diciamo caratterizzati
Da una
Vocazione funzionale inequivocabile e in in indelebile per così dire
Noi abbiamo esperienze interessantissime matta o a Milano il municipio dei beni comuni a Pisa ripeto è un caso che è stato studiato anche se non come avrebbe meritato in cui comunità di lavoratori per i precari i lavoratori delle materiale madri e
Artisti anche lì che cosa fanno sì e diciamo organizzano si danno regole
Le regole diciamo di una gestione comune di un bene che diventa comune non perché è oggettiva per tale ma perché viene reso tale dall'uso che ne fanno le comunità che il sud interno si insedia no
E conto ciò sfidando gli appetiti appunto della della della rendita
E sul piano politico sul piano politico regolo
Queste tre declinazioni del bene comune del
Queste tre declinazioni dei beni comuni e
L'ultimo caso cioè nel caso delle occupazioni i beni comuni tra scolo ora hanno in
Comune
Nell'accezione che spero di non turbare le coscienze di nessuno dei presenti nell'accezione diciamo così Negri Anna diciamo del del termine spero che nessuno se ne abbia troppo o male
Avevo proposto adesso vi racconto questa piccola cosa
Vi rubo soltanto dieci secondi avevo proposto quest'anno abbiamo dato vita a un grande dottorato dottorato diciamo di diritto del pluralismo e giuridici e della globalizzazione parlo
Della ex Facoltà di giurisprudenza che adesso assunto un nome che neanche io conosco esattamente diciamo ma questo basta avevo proposto siccome a ciascuno di noi membri del Collegio dei docenti le è stato chiesto di temere ed è dottorato internazionale in con tutela come si dice nel gergo
Burocratico accademico con una un'importante università francese
Io avevo mi è stato chiesto io sono membro al collegio dei docenti ma era stato chiesto di organizzare un seminario nel quale figurarsi come relatore insieme a
Un altro collega
Ed è venuta
Io
C'era un po'diciamo la vocazione del provocatore lo riconosco me ho chiamato il coordinatore gli ho detto senti io vorrei fare un un seminario sui beni comuni con Toni Negri apriti cielo
Perché e tra l'altro tra gli argomenti spesi
Da
Il cessa interrato il radicale
No allora lo al quale argomento portato spesso non lo dico andiamo avanti e comunque insomma non mi è riuscito di portare Toni Negri a Palermo
E quindi i beni comuni tra scolo ora no in comune nell'accezione diciamo ne creano del del termine sul piano politico nessuna di queste tre declinazioni ha avuto un seguito
La la la legge il disegno di legge-delega con partorito dalla Commissione Rodotà è stato ripreso all'inizio del legislatore ma insomma non mi non vedo grandi diciamo prospettive
Non parliamo poi di quello che è stato fatto diciamo dell'esito del del referendum
Mi pare che diciamo le cose stiano marciando in una direzione molto o diverso da quella che era stata prefigurata dal referendum medesimo e per quanto riguarda le occupazioni
Con buona pace del mio amico carissimo amico e compagno Peppino Di Lello
Che è stato mio maestro all'università facendo un seminario sull'uso alternativo del diritto gli i giudici che farne uso alternativo del diritto non esistono più perché non c'è una sola di queste vertenze che non si sia conclusa con un ordine di sgombero e con diciamo il
Anche Bari troppo come dire procedimenti a carico di alcuni non di tutti e gli occupanti
Ma
Io non mi sentirei diciamo di fare una colpa la magistratura è chiaro che qui c'è una responsabilità politica è mancato
Un imprenditore e politico dei beni comuni è mancato
A volte a me
è capitato di pensare anche di lire che mentre all'Assemblea discreti
Sicuramente si discuteva per esempio sull'articolo dell'articolo quarantaquattro della Costituzione quello sulla cooperazione c'erano
In atto le occupazione delle terre in Sicilia che erano atti parimenti illegali
Eppure lì diciamo c'era un imprenditore politico delle occupazioni l'imprenditore politico era il partito comunista al punto tale che poi
All'interno della Costituzione è entrata una norma
Che non legalizzato alle preoccupazioni ma che prendeva diciamo spunto dalle occupazioni per ridisegnare un diverso assetto della proprietà a fondiaria
Inutile dire che se diciamo as
Che se a Roma piange saluto si dispera
Diciamo la Sicilia
Abbiamo avuto
Ho un Presidente della Regione eletto con la
Prima parola d'ordine del suo programma la ripubblicizzazione del servizio idrico integrato non abbiamo il servizio idrico integrato peggiore sotto ogni profilo d'Italia
Che opera in un regime di assoluto anarchica la Regione non è ancora riuscita a
Istituire i famosi enti di governo dell'ambito
Tutti gli ATO siciliani sono commissariati perseguitano
Facendo sì in questo modo strumento degli interessi del gestore privato o di di di di turno perseguitano i Comuni che si
Oppongono alla copie diciamo meglio hanno
La consegna delle infrastrutture altro che ripubblicizzazione del servizio idrico integrato
Non parliamo poi diciamo delle sciagurate politiche di distruzione ambientale che questo Governo come i precedenti
A perseguito e non parliamo poi
Delle esperienze anche qui vive eritema
Qui però la mia la responsabilità e più delle amministrazioni diciamo comunali che non
Diciamo dell'Amministrazione regionale che pure in Sicilia ci sono stati al teatro Garibaldi a a Palermo
A Catania adesso io i nomi non me li ricordo ma insomma ci sono state varie cose
Di una certa importanza che sono state lasciate se stessi
Concludo con quell'annotazione di carattere politico generale che vi avevo o preannunciato se voi ci pensate bene noi qui abbiamo tre declinazioni dei beni comuni
A ciascuna delle quali secondo una sinossi tradizionale corrispondono tre declinazione della sinistra
Tre
Possibili modi di essere della sinistra
I beni comuni diciamo della Commissione Rodotà
Come dire interpreta non danno voce potrebbero interpretare potrebbero dare voce ad una
Sinistra di tipo riformista
Ad una sinistra diciamo classicamente socialdemocratica perfino a qualcosa che a metà diciamo tra socialdemocrazia europea e il Partito Democratico americana
Cioè una specifica speciale attenzione a valori di convivenza civile assicurati dalla fruizione collettiva di beni che rivestono
Per la collettività un rilievo primario
Poi abbiamo una seconda accezione
Diciamo una seconda declinazione dei beni comuni quella che si lega all'esperienza del referendum sui servizi pubblici locali questa io la chiamerei una declinazione Togliatti Anna da riforme di struttura
In cui diciamo ad una
Restituzione di settori strategici dell'economia
Al pubblico va
Come era nel disegno togliattiano con la Costituzione
Di pari passo una riscrittura
Diciamo del Pubblico e poi
Abbiamo
I beni comuni Sua esce come dicono i giovani di oggi comune
E
Corrisponde che è una declinazione di beni comuni che corrisponde
Diciamo ad una
Versione come dire
Eversiva
In senso puramente descrittivo e per carità cioè descrittivo eversiva e dell'ordine diciamo fondato sulla rendita di una sinistra
Che potremmo chiamare sinistra radicale sinistra comunista sinistra chiamata la come mi pare tanto ci siamo intesi
Eppure cari compagni il disegno di legge era adottata giace come vi dicevo prima in Parlamento Giarda sei anni
Il referendum è stato il larga misura disatteso e e i municipi gli spazi diciamo occupati sono stati sgombrati
Questa
è la dimostrazione del fatto che nonostante le chiacchiere
E nonostante
Tentino in tutti i modi di convincerci del contrario la sinistra in tutte le sue possibili epifanie da questo Paese è scomparsa
Io mi auguro che da qui
Ma non soltanto da qui
Come dire riprenda un percorso di diciamo costruzione di una soggettività di sinistra
Che se non ci porterà come dice il compagno vanno fatti is al capo al comunismo diciamo nell'arco di qualche
Tempo quantomeno ci dia la riforma del Codice della disciplina pubblicitari disciplina civilistica dei beni pubblici sarebbe già un grosso passo o in avanti grazie
Grazie onorevole Nirvana con ringraziano tutti presenti se volete potete fermarvi elementi estranei riprenderanno alle ore quindici con i laboratori tematici grazie