È possibile in Italia una diversa politica economica

Olio anche comunicare anzitutto che la riunione avrà
Una sequenza riversa nel senso era previsto l'intervento di
Paolo leone camper fortuna mandato un testo
Che anticipa il suo intervento se non che da una parte paga Paolo ha
Non è in grado di camminare
Se
Ed è espresse con David al quinto piano e qualcuno ha sabotato l'ascensore
Per cui l'assessore non e non è in grado di di né di scendere mi salire quindi
Vi invia il suo saluto dovrò quindi leggere il suo intervento
Poi sul Gerolin con alcune considerazioni sul carattere questa riunione e apriremo il dibattito
Il titolo di questo incontro e positivo
Sostiene che è possibile una politica economica italiana cioè nazionale
Per potere sostenere questa tesi però e necessario rendersi conto dei vincoli questo atto possa sovranità economica italiana
Non si può agire sul tasso di cambio c'è concorrenza fiscale tra i Paesi membri la politica industriale contraria e trattati protezione nel senso che non si può fare protezionismo
Deficit
E debito pubblico stati stabiliti in parametri uguali per tutti i Paesi membri le crisi economiche non sono contemplate
E misure di alleggerimento dei parametri
Sono possibili solo per congiunture considerati di breve periodo
Le politiche economiche europee sono fondate sull'offerta menta chiese di domanda e non sembra esserci uno strumento per alterare quelle politiche
La dimostrazione più recente il Piano dispendi trecento miliardi che sarà finanziata direttamente o indirettamente agli Stati membri se è vero che la spesa non interferire altri parametri del deficit ma non del debito resta il fatto che non è finanza nuova
E anche dalla comunque i debiti pubblici
Per la BCE occorre riconoscere gli sforzi messi in atto con le politiche monetarie per superare l'estremismo conservatore i tedeschi
E l'abilità con la quale la dice opera sul cambio euro-dollaro
Ma resta indubbio che la sola politica monetaria non è efficace rosse non finanzia la spesa pubblica gli Stati membri
O dell'Unione peraltro anche la BCE entri in contraddizione quando sollecita l'aumento delle riserve bancari per far fronte a future crisi
Tenera errori di profonda sono distributive e non bancario finanziarie così riducendo il credito a imprese famiglia
Potrei andare più in fondo ne descrive l'utilità ottusità delle politiche europee e i vincoli che pongono i Paesi membri anch'io vorrei spezzare una lancia giuridica contro tali politiche
In primo luogo e del dove deve valere il principio ad impossibilia nemo tenetur valido per contratti patti perfino per trattati internazionali lo fece rilevare che in ESA a proposito delle sanzioni
A Germania dopo la Prima guerra mondiale
Naturalmente poiché a livello internazionale prevale ai tipici poteva forti trattare sono pezzi di carta di Bismarck ma di Batman colleghi ma questo non è importante insomma
Quel principio la ragion di essere accolto tuttavia se non accolto vuol dire che esistono uno o più Stati membri che usa la forza invece dalla Regione
E questo è un fatto rilevante per i gradi di autonomia di una politica economica nazionale
Quando le regole degli atti derivata e trattati
Dura PACS tutta e XIX pecche Euro Plus fiscal compero prestabiliti meccanismo o degli
Se si trattati suoi scontro sconfitti dello stesso proposito
Perché le misure Haute austerità aggrava riprenda rispetto i principi parametri rispettare e Geno sconvolgimento profondere strutture sociali
Ed economiche dei Paesi sottoposti a tale tutela siamo in presenza di una contraddizione e di una impossibilità
Di qui la necessità di mettere in campo non una politica europea ma la politica internazionale che usa libertà di movimento internazionale per laterali squilibri gli equilibri ed da Commissione e risponde la forza esercitata dal Paese egemoni due tre
In secondo luogo appalti al Trattato di Maastricht e compresa Unione economica e e monetaria fino al Trattato di Lisbona l'obiettivo dell'Unione non era soltanto quella stabilità monetaria ma anche quello pur subordinato dell'occupazione
Ora non solo la stabilità monetarie sublimato in deflazione frutto delle medesime pulire austerità
Ma è chiaro che nulla si fa per l'occupazione meglio si sostiene che i progetti riforme strutturali da dare il dare da realizzare in ciascun paese
Sono la via maestra per aumentare la crescita e forse l'occupazione ora c'è una discrasia temporale tra queste riforme di lingua di lunga lena e la crisi che si abbatte che giornalmente sull'economia europea
Inoltre si tratta di riforme che costituiscono la vera e propria agenda reazionaria
Riduzione dei riti dei riti lavoratori riduzione dello stato sociale riduzione del ruolo dello Stato si ha come regola regolatore sia come ad dentro la società libera competizione fiscale tra pasta di membri antitrust a favore dello sviluppo dei grandi gruppi più più che la libera da libera concorrenza
Nessuna considerazione per il perché i costi ambientali e sociali delle politiche banche universali dedica la dedite alla speculazione sacralità del debito
Assenze in assenza di procedure per un debito default sovrano per citarne solo alcuni
Si noterà che l'agenda reazionaria non è riconosciuta come tale nemmeno dove esistevano Pepe e molti ritengo si tratti di modernità inevitabile
Il discusso TTP chi è il Piffer trattato commerciali interrato antico FI quello di un'ulteriore evoluzione di quell'agenda
Infine
Non è stata nel non vi è stata discussione
Sulle idee di Guarino che da anni cerca di far comprendere che non è legittimo il trattamento unico e tutti i membri ma in linea con i trattati ogni Paese membro deve essere osservato e la sua singolarità
In queste condizioni se non cambia qualcosa le polizie delle politiche internazionali italiane se in quelle europee una politica economica nazionale possibile ma soltanto se avviene un formidabile contesto redistributivo
La lotta all'evasione fornirebbe risorsa lo Stato ma certamente parrebbe contrastata la fuga di capitali resa ancora più facile specie all'interno dell'Unione caso lussemburghese
E se si limita la piccola evasione senza sostituirla con la nuova spesa non fa bene al PIL
La riduzione del per la riduzione del personale pubblico per aumentare l'efficacia o efficienza comporta una corrispondente perde spesa privata
è un rischio risultato negativo in termini di PIL a meno che risparmi di risorse non sia destinata vigili spesa capaci di aumentare il PIL stesso
Ma sia risparmio serve solo a ridurre il debito
Non si produce nulla di buono
La riduzione dei diritti dei lavoratori che indico risparmi di costo del lavoro aumenta competitività esterna tra produzioni italiane ma riduce la domanda interna
Ora queste oltre l'ottanta per cento il PIL conti venti per cento le esportazioni lasciando in ombra di vita abbia reazione dei Paesi concorrenti
Gli ambiti domanda di una politica italiana troppo i ben noti l'ambiente la salvaguardia del territorio la ricerca l'innovazione ma tutti richiede la spesa pubblica in deficit
E per aver efficace occupazionale si tratterebbe di spese rilevanti incompatibili con i criteri europei
Senza contare l'incapacità tecnica
I trasformare spesa prettamente improduttivi spese produttive un esempio al tutti l'accusa e la o lei spending review dove il giudizio sull'utilità della spesa non riflette alcun criterio distributivo sociale
Territoriali nei criteri scientifici
Beh costi-benefici o zero bastati per esempio ad altri da molti anni questi criteri non sono più utilizzati
Anche qui si può con continuare a lungo
E discutere ideale a doppia moneta insieme ad altre destinate a ridurlo strangolamento
Dica del tasso di cambio dell'euro ma mi interessa rilevare che una
Una redistribuzione a favore dell'aumento dell'occupazione e c'è una vera politica economica nazionale implica un potere politico fortissimo
Prossima forme di autoritarismo che non sopporta ostacolo come la divisione dei poteri o resistente i corpi intermedi che rispondo più a loro deontologia che al mercato
Se invece guardiamo a realtà un potere simile si sta formando manovra scopi progressisti bensì per rafforzare l'agenda reazionaria
In questi argomenti non nuovi c'è qualcosa
Che manca la si si italiana euro italiane europea mondiale sembra incapace
Di un pensiero economica ossia l'automotive quello a destra e anzi considera inevitabile lo sciopero scivolamento ad essa non solo dei partiti ma anche la cultura di sinistra
Mentre cresce la sua sordità a capire parole come giusti giustizia sociale solidarietà fratellanza
Rilevavi elevata rilevata l'ipocrisia da chi si attenta utilizzarle
A Padova parte a destra conservatrice la pre ad parta dei nella deriva conservatrice
La grande costo la grande crisi del due mila otto che si trascina ancora nel mondo non ancora scosso le strutture del pensiero conservatore sembra ci sia si sia determinato
Dopo trent'anni delle trasformazioni Rainer Thatcher per non parlare di Clinton i Toni Blair un profondo cambiamento culturale nelle popolazioni
Che anche della crisi le crisi sembra ritenere nemico il proprio vicino
Non è più comprensibile che si aumenta il risparmio e le famiglie Caio dagli occupazione se si chiede primi debitori credo non serva a nulla
Che se le banche non presso a famiglie imprese ma specula sui titoli non produca produco nel Regione occupazione si aumenta di su questioni si riduce il potenziale produttivo
Se cresce la povertà e facile che venga consentita Enuta una colpa
Eppure
Mentre si propongono soluzioni originali come la doppia moneta per ridurlo strangolamento dell'euro mentre molto in molti cittadini si unì sventola causa ambientali e sociali culturali mentre molti interpreti hanno già espresso concetti identici a quelli qui proposti
La sinistra italiana europea e mondiale e incapaci di riconoscere i tratti dall'agenda reazionaria non c'è alcuna strategia un programma alternativo cerca di salvare il proprio consenso ma senza combattere ciò quello rode
Si vivono in Pirijani dettata le circostanze e non ci si accorge che esse si circostanze lo futura agenda reazionaria
Così l'accettazione un riluttanti di regole europee contraddittorie ridere la subalternità delle sinistra e non solo la politica economica a questo dobbiamo reagire e non basta l'astensione dal voto
Questo è il testo di Paolo leoni che vi aggiungo soltanto per alcune brevissime considerazioni
Per introdurre la nostra discussione
Noi abbiamo a lungo discusso nella sfera associazione
Se a se aggiungere al titolo un punto interrogativo un punto esclamativo
Si è poi ripiegato la positività posizione centrista sul punto semplice
Però e che comunque è molta il fortemente affermativo significa in qualche modo
E
Esisterà azione al mentre la possibilità di una politica economica diversa negli obiettivi ma a re razionale e praticabile le sue scelte
Oggi qui ci dice qui oggi invece Paolo Leon che questa politica è possibile in teoria ma però in qualche modo è bloccata da tre fattori cocktail partorì convergenti
La disciplina economica sul qui è suo e finanziare questo tuo posto il nostro Paese dai trattati
La domini all'Europa di un'ideologia che lui chiama di azionare primati male conservatrice diciamo regressiva
E infine l'incapacità della sinistra di farvi fronte questi tre fattori sono fortemente ai presenti nella testo di Paolo Leon i si possono contestare sì sì poi si può invece possono apprezzare
Comunque se vuole glaucoma dal commercio ieri ha fatto Paolo stamattina perché io abito vicino a lui abbiamo potuto ragionare è
Vediamo cioè vere non ci inchiniamo a questa a questa diciamo con a questo questo blocco cerchiamo di vedere in che modo e in che forma con quali mezzi può essere forzato
Io dico la mia breve in su questo punto se non c'è una sinistra
Che abbia duplice Kapaj dal la duplice natura di essere
Critica del sistema alle capacità di critica il sistema e di avvertire la solidarietà chiameremo la versione laica del tutti i nomi sono fratelli
Che io però ritengo abbia discusso difficile o queste due
Le condizioni questi possa parla di una sinistra
Forse ho un altro non abbiamo due possibilità di riflessione su questo punto ecco da una parte come in che misura si può ricostituire su che base
Una si una sinistra in cui viene degna di questo però è questo convegno
In piccolo un un granello di sabbia in questa in questa direzione
Anche per riunirli è un convegno aperto e unisce una serie di nodi personalità di persone che in qualche modo su fronti diversi hanno questo hanno questo tema di fronte al loro
E la seconda che mi diceva Paolo stamattina potrebbe essere l'evoluzione del quali internazionale che obblighi in qualche modo l'Europa a cambiare posizione
è cui su queste questioni due il pool spunti di riflessione
Per e per chiudere dichiaro apertamente forse so di forzare in qualche modo questo convegno è un convegno politico
Non è cioè la presa di estraneo alla presentazione alcune tesi fronte no con ecco
è un convegno politico
Ed è un convegno politica in qualche modo a
Come dire noi abbiamo come pare la mia associazione come motore capire per cambiare
Io penso che capire ecco sia un dovere morale
Il primo è non è una la facoltà come pensavamo la sistole che capisce automaticamente
Anche saper lunghi anni lo ha pensato
Ecco quindi
Cercare di capire ripeto è un dovere che io sento perché qua
Fondo perché infondere il e chiudo su questi il metro di un clima culturale si respira sulle cretinate
Quando si dice per esempio mentre io lavoro gli altri scioperano
Questa è una roba che non si sentiva delle detta quanti trenta quarant'anni fa spettava sollevazione generale o che pena un sopracciglio che si alza
Quale sente dire che la colpa è che se uno è disoccupato e la colpa di chi di chi lavora questo Rove dicevo industriali fiorentini edilizi fiorentine libro Metello di Vasco Pratolini
Che era di cento anni fa quindi ecco siamo tornati cent'anni indietro e questo secondo me nelle proprie tollerabile ecco
Poi
Facciamo altre opere produzioni
Non sera io sono
Pierluigi Ciocca limitato da Paolo ad Alberto
A dir qualcosa
Su
Le ricette di politica economica
Il punto interrogativo non non c'è nel senso affermazione no mi pare abbattersi tutte stamattina quantitativo sui anche due punti è finito insomma penso che sia possibile
Una diversa politica economica almeno sulla carta almeno al tavolino
La crisi italiana è gravissima Paolo insistere molto sulla dimensione
Della crollo della domanda
Globale
In Italia
Che che si può toccare con mano una caduta del dieci per cento circa dal due mila sette a oggi
Della domanda effettiva e quindi della produzione
Con i dati che conoscete
Davvero negativi
Sul fronte della disoccupazione
La domanda è caduta a mio parere in una prima fase del due mila sette due mila nove
Diciamo sulla scia della crisi finanziaria internazionale che ha avuto ripercussioni negative sul commercio mondiale
Di fronte alle quali la debolezza dei produttori italiani ha impedito
Che le esportazioni italiane tenessero quindi c'è stata una caduta di esportazioni molto forte
In quel triennio
A cui è seguita com'è ovvio una flessione pronunciata degli Investimenti
E in capitale fisso in una seconda fase
Sono a posto due mila undici
Fino ad oggi
La caduta della domanda prevalentemente dovuta alla flessione dei consumi privati
In notevole misura io credo al seguito della durezza della politica fiscale a quanta dal Governo Monti
Per la via appunto dalla fiscalità per altre vie
I
Il reddito
Degli italiani è stato decurtato
I consumi
Sono scesi
A siccome la disoccupazione era altra le preoccupazioni delle famiglie
Proporzionalmente sono accentuata
Le aspettative pessimistiche
Il bonus di ottanta euro di cui molto si parla è piccolo
E forse non è considerato permanente durevole
Dalle famiglie italiane anche se il Governo insiste nel definirlo tale
E naturalmente caduti i consumi di nuovo caduti gli investimenti
Ora il punto
Il fondo è che
Questa nostra economia spontaneamente
Insomma è improbabile che esprima una ripresa della domanda globale
Molto perché più che
Mangiare sorge l'altra Bat non riesco a fare
I consumi non si riprendono per le ragioni dette
Gli investimenti non si riprendono perché i consumi non si riprendono perché c'era incertezza
Perché questi sgravi fiscali che il Governo attuale ha impostato il nuovo sono di dimensione modesta
Nel contesto dato forse andranno in profitti piuttosto che in maggiori investimenti e quindi maggiore il maggiore domanda
Le esportazioni
Non ce la possono fare
Perché la competitività di costo
E quindi ribrezzo delle merci italiane
Scaduta drammaticamente la manifattura italiana ha perso quaranta punti di competitività in termini di costo unitario del lavoro rispetto alla Germania
E ha perso
Venticinque punti
Rispetto alla manifattura francesi quindi occorre una politica economica quale può essere B se consumi privati non ce la fanno investimenti privati non ce la fanno esportazioni nette non ce la fanno
Non rimane che il bilancio pubblico
La politica che l'attuale Governo italiano stava seguendo sul fronte del bilancio pubblico
Insomma il mio modestissimo palese del quello che posso capire
Rischia di avere un lieve difetto restrittivo sulla domanda globale
Forse più probabilmente nessun effetto
Quindi
Nella migliore delle ipotesi essa rischia di essere neutrale
Chi non contribuire
Al recupero la domanda
Almeno per due motivi insomma dico brevissimamente il primo motivo è che l'obiettivo del Governo di
Ridurre il disavanzo pubblico sia pure per pochi decimi di punto ridurlo mondi aumentarla
In secondo luogo la intera manovra del nostro Governo
Sembra fondamentalmente giocata su una riduzione delle spese pubbliche più o meno simile
Alla riduzione della fiscalità
Ora l'effetto sulla domanda della riduzione delle spese correnti
Perfetto riduttivo
Maggiore dell'effetto espansivo che è una riduzione di imposte di pari dimensioni e può avere
Quindi
Quindi io dico che a tavolino occorrerebbe un incremento di disavanzo pubblico nel due mila quindici
Di
Io dico due punti e mezzo di PIL il mio amico Francesco Giavazzi noi la pensiamo diversamente da trent'anni dice
Mi pare tre punti
No
Quindi aumentare il deficit che chiaramente sono anatema
Nel contesto delle regole per le regole europee
Allora
Volendo questo deficit
In primo luogo l'aumento degli investimenti pubblici in infrastrutture
Almeno per una parte dell'extra del tipo due punti e mezzo di PIL sono quaranta miliardi di euro
Questo è l'ordine di grandezza
Quindi di nuovo a tavolino facciamo l'ipotesi del metano in netta quindi metà dei quaranta volti via investimenti in infrastrutture e l'altra metà volta a detassazione
Dell'economia dell'economia italiana
Naturalmente l'obiezione immediata al di là di quanto borsello potrà dire
Si può temere che i mercati finanziari reagiscano male di fronte a questa
Dilatazione
Ulteriore dell'indebitamento netto del disavanzo pubblico italiano
E quindi
Chi vi al mente contestualmente
Il Governo italiano dovrebbe
Avviare una rigorosa sistematica credibile linea
Di contenimento delle spese pubbliche di parte corrente non sociali cioè diverso da pensioni e sanità
Fondamentalmente si tratta di tre voci distesa
Pubblica su cui credo che se si è appuntata anche l'attenzione del mio ex collaboratore
Che si occupano di spending review di considerati
Costa rally insomma le tre voci di spesa del sono
Acquisti di beni e servizi o forniture
Dove a mio parere i fornitori si fregano circa un terzo di quanto lo Stato spende nel più via
La seconda voce di spesa
La riduzione intelligente che in parte è stata avviata devo dire attraverso il turn over senza licenziare nessuno
Dei dipendenti pubblici nelle sacche che esistono nelle quali c'è un eccesso
Dei mano d'opera pubblica senza toccare i loro salari la terza voce di spesa
Io la chiamo le mutande dieta beta voi ricorderete il giornaletto Tabet era quel personaggio che nelle sue mutande aveva di tutto
Cioè questa terza voce pari al tre in mezzo per cento del PIL composta da trasferimenti vari
Molti dei quali il fontanile efficienze
Fonte
Anche di di cose di cose peggiori
A se questo si facesse
Il prodotto interno lordo nel due mila quindici crescerebbe non dello zero uno dello zero due ma crescerebbe in prossimità del tre per cento perché l'effetto moltiplicativo
Per l'incremento di deficit
A cui mi riferisco
Alquanto maggiore
Dell'Unità
Se il PIL due mila quindici crescesse diciamo del tre per cento per comodità di calcolo
A
Il il disavanzo pubblico
Sì per questa via si ridurrebbe
Dell'uno e mezzo per cento del PIL
Scusate la la noia prestare it metrica noi partiamo da un disavanzo pubblico che è pari al tre per cento del PIL
Io ho giocato con mogli ci aggiungo due punti e mezzo che fa cinque cinque chiaro
Ma la ripresa dell'economia consente un contenimento
Del disavanzo di circa un punto e mezzo quindi cinque cinque almeno una cinque quanto fa fare quattro punti di PIL
Quindi il disavanzo pubblico salirebbe dal tre per cento al quattro per cento
Che il disavanzo francese
A questo punto a Bruxelles e la partita diventa politica bisogna che la si trova oggi
In modo complementare con i nostri cugini don Ferrante mi avvio a concludere però aggiungendo all'analisi o alla impostazione di Paolo Leon
Che questa economia nostra non soffre solo
Di bassa domanda
Ma soffre di un mal sottile risalente ad anni precedenti il due mila sette
Ed è lo scenario della produttività
Io non c'ero denso questo è il problema più grave e di lunga lena dell'economia italiana che sta diventando improduttiva
Naturalmente drammatizza un po'per voi di risparmio i dati statistici ma insomma da circa vent'anni la produttività del lavoro
Soprattutto intesa come progresso tecnico tasso di innovazione delle produzioni e qualità di ciò che si produce
Non so è stata brillante ma almeno secondo certi calcoli è addirittura diminuita insomma i produttori italiani sono riusciti ad inventare
Una novità improbabile ad un'economia di mercato capitalistica con le stesse risorse
Produrre meno di prima
Che è gravissimo
Obiezione immediata ci sono le eccezioni naturalmente singole imprese se la cavano ma la media
Conta conta molto
Quindi i mali son due domanda carente produttività carente fra l'altro sono commessi
Per il più ovvia e sono legati interagiscono negativamente
E quindi la domanda mi avvio a concludere per voi per voi ulteriore oltre a come si fa rilanciare
La domanda globale cosa può fare la politica economica per promuovere la produttività
Io credo concludendo che si possa
Pensare a tre
In linea di fondo la prima
è quella che ho già evocato degli investimenti in infrastrutture
Che essi sono drammaticamente ridotti in Italia
Siamo all'uno e mezzo per cento del PIL
Negli anni Ottanta eravamo altre in mezzo con l'uno e mezzo non si riesce nemmeno a manutenere le infrastrutture fisiche esistenti ereditare dal passato
Quindi non solo la gente muore se piove
Che è gravissimo sarebbe il primo problema da affrontare con questi investimenti
Ma io cito sempre il caso
Di quello che produce il torno a Pizzo Calabro
Che pare sia un buonissimo tonno e poi lo deve trasportare al nord
Lungo quella mulattiera che si chiama
Salerno etica
Reggio Calabria in più le reti in più le comunicazioni in più l'aiuti litis insomma infrastruttura
Infrastrutture migliori consentirebbero alle imprese italiane di essere più prodotte
Insomma o meno improduttiva
Secondo ci sono le infrastrutture giuridiche
Che sono insomma
Questa
Complessa società italiana e da millenni una Società di illustri giuristi
Il risultato è il fatto è che la dimensione giuridica
Dell'operare economico l'Italia è assolutamente inadeguata lo è in particolare su questi fronti il diritto societario inadeguato il diritto fallimentare o delle procedure concorsuali
Inadeguato il processo civile va senza dirlo
Tremendamente inadeguato
Abbiamo un diritto della concorrenza perfettibile
Un diritto del risparmio che abbiamo peggiorato con una legge improvvida del due mila cinque quindi di nuovo perfettibile anche alla luce della crisi finanziaria internazionale
E infine un diritto
Dico rozzamente amministrativo penso di nuovo alle procedure attraverso le quali le infrastrutture pubbliche o le opere pubbliche
Devono realizzarsi gravemente carente
Terzo concludo
Io credo che occorra una frustata nelle chiappe dei produttori italiani definitiva
Cioè detta in termini più parla Tabili c'è un problema di concorrenza nel sistema produttivo italiano in molti settori
Nella stessa industria manifatturiera
L'Antitrust
è riuscito solo in parte
A iniettare enzimi di concorrenza nel sistema economico italiano il fatto è che ancora oggi molte imprese
Pensano di tornare al profitto
Con danaro pubblico
Con oligopoli
Con un rapporto con i sindacati e con i lavoratori
Corporativo
E e forse anche col cambio dell'euro
Cedevole
E quindi attendo
Non investono in modo
A naturalmente supponendo che la mia ricettina abbia un fondamento la domanda ulteriore che probabilità avrà di essere attuata
Probabilmente nessuno
Almeno alla luce di ciò a cui stiamo assistendo probabilmente nessuno
Ma siamo qui per ragionare no dice che in primo luogo bisogna
Va bene che a capire che bisogna capire insomma e quindi
Io cerco di capire quello che sono riuscito a capire quello che confusamente gli ho detto grazie
Grazie a tutti
Consente
Acceso sì adesso sì
Purtroppo
Quando è
Gli diciamo i dati negativi che sono stati ricordati a Pierluigi
Alla caduta della domanda della produzione industriale della disoccupazione sono spesso risultato di divari fattori che si combinano che che vanno
A creare una miscela esplosiva
In particolare
Qui si è combinato diciamo un contesto macroeconomico negativo cioè una moneta unica che non sta funzionando con delle regole che
Non sono state capaci di di di di poter
Di permetterci di fronteggiare una crisi e poi i problemi strutturali di inefficienza della nostra economia che sono problemi molto vecchi
E in particolare si sono accentuati questa debolezza è riuscita della produttività che poi è legata alla debolezza degli investimenti privati e pubblici
E e quindi si sono un sistema di produzione anche
Sotto alcuni aspetti arretrato quindi si sono combinati
Diciamo una serie di elementi che hanno portato
Alla situazione attuale che che purtroppo è molto negativa e tra l'altro diciamo che in questo periodo sotto sotto alcuni aspetti ci
Ci sta anche dicendo bene nel senso che
Il prezzo del petrolio ad essere ad a settanta dollari al barile noi abbiamo una bolletta energetica di circa sessanta miliardi di euro all'anno
Il il tasso di cambio dell'euro sia leggermente indebolito e questo comunque sta facendo un po'respirare l'economia perché noi
Io credo che abbiamo avuto un tasso di cambio troppo forte in una fase di crisi
Poi c'è la fortuna anche dei bassi tassi di interesse
Che anche questo sotto alcuni aspetti un altro mistero perché l'economia con sta continuando comunque a peggiorare
Ma i tassi di interesse si sono notevolmente ridotti quindi anzi in questo momento siamo pure discretamente fortunati
Comunque queste evidente
Diciamo il nostro destino non è non non sta nelle nostre mani siamo nelle mani diciamo di eventi esterni che se dovessero cambiare alcune situazioni e andremo a addirittura anche molto più sotto pressione
Da un punto di vista dell'Europa purtroppo
Ci sono stati errori alla radice Cicchetti e poi si son pagati cioè per esempio il fatto di non aver costituito una banca centrale sul modello dalla Federal Reserve sta
Io qui cioè ci tengo sempre ricordare una cosa che
Viene totalmente ignorata perché
La memoria poi scompare ma nel mille novecentonovantotto Franco Modigliani
Aveva lanciato un manifesto contro la disoccupazione l'Unione europea
è uno dei punti era quello di creare una banca centrale sul modello Federal Reserve perché potesse intervenire adesso dopo anni di ritardo
La Banca centrale con delle resistenze fortissime hub
Sta cercando di
Di intervenire in modo più diretto nell'economia con questo quantitativi leasing così chiamato dire espansione monetaria per sostenere l'economia certo che se
A un certo punto queste operazioni fossero state fatte tre-quattro anni fa
Si sarebbero evitati molti problemi che adesso si sono molto accentuati
Poi
Purtroppo anche a livello diciamo di un nel piano di investimenti continentale com'è scritto Paolo
Questo piano Juncker abbastanza una farsa nel senso che non ci sono soldi
Quindi è tutto un po'fasullo
Un piano di investimenti pubblici continentale sarebbe stato importante non solo per rilanciare la domanda ma anche per
Diciamo far fare un salto di qualità all'Europa come diciamo soggetto politico ed economico purtroppo anche in questa circostanza si è persa un'altra occasione
E quindi purtroppo sull'Europa c'è da essere piuttosto pessimisti io non so che cosa sta aspettarmi dall'Europa effettivamente per dire con Giorgio Ruffolo noi per esempio avevamo proposto di usare
Questi soldi del fondo salva Stati che c'è una capacità finanziaria di circa settecento miliardi
Che sono state ci sono soldi diciamo liquidi fisici che sono stati messi e poi diciamo c'è una capacità di moltiplicazione che permette a vivere settecento miliardi di euro
Però si dice
Questi soldi devono essere usati
Se dovesse arrivare una crisi ma noi siamo già dentro una crisi per cui in pratica questi soldi vengono investiti in titoli di Stato tedeschi
O in titoli comunque e a basso rischio ad ad elevato rating e quindi
Questi era erano diciamo una possibilità che poteva essere sfruttata non sia mai cioè non si deve neanche parlare di una cosa del genere perché se si va a dire una cosa del genere i tedeschi
La prendono male e quindi anche sulle discorso diciamo di poter finanziare un piano di investimenti continentali
Pure qui un'altra occasione sfumata quindi purtroppo questa Europa non sta funzionando e dobbiamo renderci conto che stanno crescendo delle spinte
Cosiddette anti europee dei dei movimenti insomma che vogliono uscire fuori dall'euro comunque questo è un rischio e questo è un fenomeno che stanno nettamente in crescita
E sia in Francia la Francia diciamo potrebbe essere addirittura la punta di diamante DVD un processo del genere perché sappiamo che il Fronte nazionale
Molto forte anche qua in Italia diciamo sta crescendo tra questo Beppe Grillo
Che certo lui è il declino
E la lega comunque che essa in crescita sono comunque dei partiti che vogliono uscire dall'euro quindi
Il rischio che questa Europa possa cadere a pezzi
Cresce continuamente perché è chiaro che queste politiche di austerità sono insostenibili ed è insomma
Da un punto di vista sociale insista creando un'insofferenza sempre maggiore
E proprio per questo
Con Luciano Gallino un altro gruppo direi alto e altri economisti come Biagio Bossone rigore Razzini e Marco Cattaneo
Noi abbiamo proposto un una molletta complementare all'euro cioè un l'emissione di una moneta fiscale e che possa
Circolare parallelamente all'errore una proposta abbastanza
Certo fuori fuori dagli schermi che addirittura
Dure visto che
Un paio di giorni fa alla ripresa persino Berlusconi
Perché quello e spregiudicato e poi certo quella credibilità di Berlusconi chiaramente tutta da da valutare ma cioè è un'opzione secondo me che potrebbe essere praticabile
Perché diciamo nel nostro schema abbiamo pensato all'emissione di certificati di credito fiscale a uso differito che lo Stato si impegnerebbe ad accettare e a due anni dall'emissione
E diciamo questi due anni di riferimento sono proprio pensati per
Dare la possibilità all'economia di
Di recuperare di riprendere perché noi abbiamo capacità inutilizzata si disoccupazione e capacità produttiva inutilizzata c'abbiamo dei margini di miglioramento
Elevati quindi questi diciamo ci sono questi moltiplicatori del reddito che si possono stimare che possono essere superiori a uno insomma
è un'operazione che diciamo non richiede la stampa di nuova moneta che è vietata ovviamente non possiamo stampare euro
E non richiedere anche di
Recuperare soldi sul mercato cioè non è
Non è emissioni di titoli per recuperare i soldi sono diciamo dei titoli pubblici particolari e diciamo noi pensiamo che questa possa essere una strada praticabile
Diciamo probabilmente da un punto di vista giuridico questa operazione diciamo forse potrebbe essere anche fattibile
è chiaro che si aprirebbe uno scontro da un punto di vista politico perché
Comunque diciamo le missioni questi certificati di credito potrebbero essere considerati come deficit contabile e comunque dovremmo essere anche pronti insomma
A a sostenere eventualmente i eventualmente uno scontro fondamentalmente con la Germania che si è sempre opposta diciamo a qualsiasi tipo di misura
Diciamo espansiva
Tra l'altro qui la particolarità di quest'operazione
è che a delle analogie con quanto fu fatto durante il periodo nazista negli anni trenta perché praticamente una politica economica e monetaria molto intelligente
La Germania riusciti diciamo rimettere in moto l'economia che fra in situazione veramente disastrata perché lei è un viaggio tedesca all'inizio degli anni Trenta era totalmente distrutta
E ed era schiacciata dei debiti diciamo questo hai lasciato e che fu
Il presidente della RAI c'è sbanca e il ministro dall'economia diciamo crea una moneta parallelo al Marco che circolava tra l'impresa deve
Con cui praticamente lo Stato pagava le commesse e diciamo questa circolazione monetaria parallela riuscì a rimettere in movimento tutta l'economia
E quindi a consentire
Diciamo poi una ripresa prima sul piano industriale e delle infrastrutture e poi purtroppo questo certo aprile poi la strada
Diciamo a a tutta la la politica tutta l'azione militare ma
Questa interessante proprio perché i tedeschi dovrebbero ricordarsi che loro praticare uno ha una politica monetaria non ortodossa e ad che adesso
Invece stanno ostacolando con tutti i mezzi e quindi io penso che questo qui potrebbe essere diciamo mozione che potrebbe diciamo perlomeno essere discussa
Discussa chiaramente sapendo che potrebbe comportare delle reazioni negative
Però almeno questa può essere un'iniziativa che l'Italia può portare avanti in un modo autonomo senza chiedere tre cioè senza comunque dipendere da nessuno
Perché e per recuperare margini di intervento perché perché noi non possiamo consentire comunque diciamo la distruzione del nostro sistema economico perché
Qui la nostra economia sta affondando e non si capisce per quale motivo ci debba essere
Un'inversione di tendenza
E questo è inaccettabile questo è chiaro che richiederebbe l'esistenza di una forza politica anche di sinistra
Che purtroppo in Italia è completamente scomparsa anzi io per certi versi sono pure
Guardato buone abbiamo
Con
Ottimismo diciamo a questa politica di Renzi perché secondo me l'aspetto positivo è stato per lui finalmente diciamo ha rotto il collegamento con la CGIL perché c'era questa commistione tra la CGIL il PD
Che secondo me ha creato dei danni enormi
E adesso invece si sta riprendendo uno spazio che che può essere diciamo sfruttato perché Renzi che erano intesa attuando una politica di destra ha rotto completamente tutti i collegamenti con la CGIL e questo diciamo potrebbe
Essere
Produrre diciamo che le possibilità
Per previe diciamo riprendere un'iniziativa nei nell'aria di sinistra perché come ha detto Paolo Leon certo qui bisogna fare una grossa politica di redistribuzione
Ma una politica di redistribuzione del reddito richiede quindi una forza e la forza comunque è legata anche diciamo l'andamento dell'economia cioè se riesce a crescere l'occupazione
E
E quindi i lavoratori riescono a vedere in maggiore forza contrattuale
Allora si potrà
Si potranno gettare le basi per una politica di ridistribuzione del reddito ma fin quando permane questa disoccupazione così forte
Chiaramente gli spazi di manovra sono veramente molto bassi quindi
Diciamo io credo che noi abbiamo delle possibilità e che insomma dovremmo ragionare su come sfruttarle grazie
Se apriamo la discussione
Naturalmente interventi Brady sul modello europeo anch'
Come
No no
Quindi
Se io
Ho ascoltato con si sente sì ho ascoltato con attenzione
Perché io non mi conosce miglia micro Ceccarelli non sono un economista
Sono un esponente in Roma del mondo delle associazioni
Più di una
Sono presidente di una Onlus
Ero venuto per sentire ogni tanto uno si sente tirato per i capelli
Non tanto
Ritira sentirsi tirato i capelli non vuol dire essere completamente d'accordo completamenti Risiko ordini disaccordo si avverte un'esigenza di esprimere opinioni
Che nel dibattito a sinistra
Sul tema dell'economia stenta terribilmente almeno dal mio punto di vista
A farsi avanti
Parto da una considerazione semplice semplice che tuttavia sarebbe opportuno sempre ricordare
In un in qualunque Tirreno
Che deve essere coltivato
Non è necessario
Argomentare quale concime sia il migliore
Ancorché importante
Che lo si discuta la prima cosa da fare è evitare che sul terreno ci siano le cavallette
Allora stiamo attraversando un periodo storico in cui la politica
Non solo la politica la finanza eccetera è fatta da tanti cavallette da tanti predoni che non hanno non solo a cuore l'interesse generale
Ma pare che abbiano a cuore soltanto un compito difendere se stessi
E decidere che la percentuale dei
Fortunati sia sempre più bassa rispetto ai di sedere
Ai diseredati io credo che
Questa questione sta diventando intollerabile
Forse il passaggio successivo dal non andare a votare sarà un po'più impegnato e impegnativo
E questo va detto non lo possiamo dimenticare l'altra questione ed è il motivo della tirata di capelli
Perché io avverto tre posizioni nella politica economica
Ce ne sono due
Che considero entrambi perdonatemi
Così vuol dire
Tradizionali
Per certi versi come interpretare meglio le scuole dottrinaria economiche del tempo passato e come meglio interpretare una modello keynesiano
Nel tempo attuale
Queste due scuole non si fronteggiano
è stato già detto destra e sinistra fanno all'incirca la stessa politica
Ed è una politica
Che ha realizzato la crisi di sistema non solo in Italia
è una politica che ha determinato i guasti più grossi
Dopo la
Seconda guerra mondiale una politica che
Comporta una cosa piccola piccola non la faccio tanto lunga che attualmente nel pianeta si produce il doppio dei generi alimentari di necessità per sfamare i cittadini
Metà della popolazione del mondo si muore di fame
Sei mila persone posseggono l'ottanta per cento della ricchezza mondiale
Sei mila persone mondiale a livello mondiale allora quando si rimane dentro questa
Come si può dire questo schema politico essi raggio una dentro quello schema politico ed esclusivamente in quel filone che lo schema politico io ho paura che qualunque ricetta sia destinata al fallimento
Le chiamo armoniche altri vediamo in altro modo io ho fatto anche una cultura tecnica vediamo armoniche
Le armoniche diventano sempre più ravvicinati ovvero le crisi si susseguono una pressa all'altra la crisi diventa una sorta di crisi infinita non stiamo attraversando una crisi ormai
Da qualche
Da qualche
Decente allora io credo che
Il problema che noi dobbiamo affrontare e ragionare se siamo in grado di percorrere strade inesplorati
Ovvero se siamo in grado di pensare a sinistra
Una politica economica che sia in grado di affrontare le questioni del tempo della globalizzazione in grado di affrontare le questioni del tempo attuale e
Faccio ancora un esempio piccolo piccolo per
Per significare perché c'è una grande confusione almeno io l'avverto diventa appunto non sono un economista c'è una grande confusione tra competitività produttività concorrenza
Una grande confusione che in
Viene seminata a piene mani tutti i giorni
E il tempo della storia che ha quella che viviamo in cui la tecnologia la conoscenza è in grado di far produrre
Ai cittadini del pianeta una quantità di prodotti mai accaduto nella storia mai
Con tutte le contraddizioni che ci sono anzi si dice che c'è una bassa produttività
C'è una bassa competitività c'è una concorrenza fatta sbagliata e quindi devo togliere la democrazia devo togliere i diritti ma di quale ragionamenti stiamo parlando
Il punto è
Che se si rimane dentro quello schema non se ne esce fuori perché quello schema è inesorabile
Per poter
Vivere io imprenditore
Dentro quello schema ho bisogno di licenziare e quindi cancello l'articolo diciotto
Per poter vivere dentro quello schema ho bisogno di dire che non sono competitivo non me ne frega niente seri infrastrutture del paese non sono all'altezza
Ho altri modi di intervenire chiudo la mia impresa la vendo logistica
Stiamo vendendo l'Italia oppure la deroga Lizza
Stiamo dentro quello schema è possibile pensare a un altro schema questa è la domanda che io mi bene mi pongo è possibile pensare che
Il tempo attuale
Possa proporre una politica economica davvero diverso
Io non sono un economista ma una proposta la faccio
E mi avvio rapidamente alle
Alle conclusioni
Io credo che sia opportuno
Che
Si diventi capaci di coniugare
Le aree gergo economiche
Con la globalizzazione cosa intendo dire intendo dire che
Tutta questo casino che si fa all'interno delle aree geopolitico nomi che ovvero
Per essere ancora più espliciti dentro non più
La riunione dei sette o degli otto dei venti
Ma che fanno soltanto puliti che
Di vecchio stampo e contro gli interessi generali del pianeta dei cittadini
Ma dentro le aree Giacomo economica è possibile cominciare a ragionare per interventi ad Area Geo economica con le stesse leggi e gli stessi che di criteri ovvero dentro l'Europa è possibile che ci sia
Una identica fiscalizzazione oltre che una moneta unica la banca che dovrebbe essere giustamente una banca europea
E tante altre questioni piuttosto che ogni singola nazione difendersi da solo pensare che risolve i problemi da solo e tutti siamo schiacciati
Da una impero mondiale che non è fatto neanche più dalle Nazioni ma dalla finanza
Allora ragionare per aree generoso nobile ragionare all'interno di queste aree
Gelo economiche mettendo rapporti di Colorno di collaborazione oltre che di un'operazione di come dice di intesa tra le diverse aree
Perché io trovo singolare che si tratta si trovi naturale che debba licenziare
Degli europei per non dire degli italiani
Perché un altro Paese produce un prodotto a un prezzo bassissimo mantenendo la
Una condizione di vita abbiamo pratica per non dire antidemocratica senza diritti facendo lavorare magari ragazzini di otto anni in Italia li ammazzano
All'IRI li ammazzano di lavoro
Io credo che questa questione ci pone un'idea
Globale del fare politica per aree geografiche e quindi di intervenire con una politica economica che sia in grado
Di dire la finanziarizzazione è cosa diversa dal concetto di globalizzazione
E la globalizzazione è cosa diversa dal permettere a tutti di intervenire da predoni in qualunque Paese
Si dovrebbe cominciare a ragionare per una nuova politica economica penare chiaro economica
Chiudo qua io penso
Che rispetto all'occupazione e tempo che cominciamo a staccare l'uomo dall'essere merci e la tecnologia lo permette
Come
Venti venticinque ore a settimana
L'uomo in grado di produrre molto di più di quello che attualmente si sta producendo questo presuppone appunto un'idea diversa dell'affrontare le questioni della economia e non ragionare con vecchi schemi dottrinari perché
Tutti sanno
Che
Che l'economia non è una scienza
Dunque
Io sono vecchio amico di Paolo Leon ma mi ricordo i tempi in cui l'UE da protagonista ricorda spettatore si parlava di politica di programmazione e vedo che
La sinistra mi commuove mia mozione entusiasmo che Paolo mette ancora nelle sue
Analisi alle sue proposte
E
Si chiede quale politica di sinistra a
Intanto
Non c'è programmazione
Visione nell'anno con un ceto politico attuale
Cos'è venuta fuori dagli interventi che ci servono tantissimi soldi enormi risorse e non però non ci poniamo mai il problema di le risorse che ci serviranno in più
Faccio due esempi velocissimi quando andranno diciamo così in pensione quelli che oggi non lavorano i co.co.co. eccetera o quelli che andranno con la riforma fornirò sono dei pensionati poverissimi
Quando il milione di Alzheimer e così altre demenze sarà diventato un milione e tre fra vent'anni e noi non stiamo programmando nulla per questo avremo bisogno di tantissime altre risorse
è le ipotesi del professor Ciocan molto affascinante anche io sono un pessimo economista però
L'idea di aumentare il deficit di modo tale da avere più o meno quaranta miliardi in più da investire e quindi per un anno e quindi un circuito virtuoso
è un'idea interessante però lui stesso per detto però so che questa proposta sarà
Per le ragioni politiche europee che conosciamo impercorribile però io mi domando
L'orario è semplice però io mi domando ma la sinistra perché non affronta mai
E anche Paolo liquida un po'il discorso dell'evasione fiscale dicendo che tutto sommato verrebbe ridotto a poca cosa dallo
L'ha messo dei capitali all'estero
E io sono in totale disaccordo con questo secondo me il il problema allora l'evasione fiscale è
Il problema più grave e diciamo il reato economico beninteso laureato economico morale più grave che esista
Sono i Robin Hood che rubano i poveri per dare ai ricchi in sostanza ed è il reato ed è il comportamento che alle più gravi conseguenze in assoluto tanto che
Mi ha colpito la coincidenza con i suoi quaranta miliardi perché io ho sempre detto con la politica
Conto all'evasione fiscale decisa e poi dirò quale
Si potrebbero
Ottenere a cinquecentocinquanta miliardi centoventi centottanta nessuno sa quanti sono recuperando e un terzo e non solo per un anno per tutti gli anni avvenire si potrebbero ottenere quei quaranta milioni
Quaranta miliardi chiedo scusa di euro per fare degli investimenti
Perché non si può colpire l'evasione fiscale io ho avuto la polemica con l'onorevole Fassino che mi ha particolarmente devo dire antipatico quindi l'ha avuta volentieri questa polemica
Sull'Unità quando c'erano direttore amico molto aperto e ho provocato e quindi su questo punto e siccome il sistema Fassino mi mando una mail in cui mi disse caro Tonino andiamoci piano con questa cosa perché anche nel Pd
Ci sono tantissime partita IVA
Ne ha messo per iscritto questo sì avuto l'imprudenza di metto io naturalmente siccome direttore era coraggio solo free lor ripetuto e questo è se questo è l'atteggiamento
Che tutti ci abbiamo gli evasori del nostro partito ma dove dove possiamo andare dove possiamo arrivare
Ora
Tutte le cose che sono state fatte si sono rivelate inutili gli scontrini vi ricordate insomma
Gli incroci anche adesso otto avremo le banche date tutti aperti
C'è solo un modo io sono Alberto lo sa tutti più o meno lo sapete
Sono stato per tanti anni fondo militante socialista e un simpatizzante eradicare quindi solo garantista a priori però le cose chiare antismog una cosa è
Lasciare che i reati restino impuniti nel Codice penale finiscono il Codice penale italiano non esiste andate quella legge il reato di evasione fiscale non esiste
Negli Stati Uniti questo problema è stato affrontato ed è stato affrontato nell'unico modo efficace magari non la vita ma insomma per un certo punto e cioè si mandano in galera gli evasori fiscali
Questo è l'unica perché l'unica cosa di cui veramente hanno pure agli italiani probabilmente impressionati dei film che pesano sulle carceri è quello di finire in carcere quindi secondo me una volta tanto bisognerebbe che la sinistra avesse anche il coraggio
Di fare una politica che magari non viene considerata sufficientemente di sinistra perché la galera è una parola che è un'altra pronunciata grazie
Buonasera nel nome Antonino Andreotti omonimo
Non sono un economista professionista sono un appassionato della materia e grande estimatore del professor Leanza
La prima cosa che mi viene in mente da dire e che non esistono soluzioni in locali a problemi globali questo credo che lo sappiamo da una ventina d'anni
E qui già vado un pochino
Pochine rotta di collisione con l'ipotesi di fare una politica economica a livello nazionale
La seconda cosa che mi viene in mente da dire e che non accetterei mai una terapia da un medico che non mi avesse già fatto una diagnosi bella chiarita
Perché rischierei di incappare in un
No no Corno
Mancavano
A
Vado vado a spiegarmi
Tre
Un esempio concreto la crisi mondiale lo sappiamo è deflagrata nel campo finanziario
Forse non è di origine
Finanziaria però è deflagrata in campo finanziario
Sappiamo che vennero smontate tutta una serie di regolamentazioni via via fino al Presidente Clinton credo che fu
Il il punto finale della
Della deregolamentazione finanziaria anche negli Stati Uniti sappiamo che
Questa deregolamentazione locale negli Stati Uniti seguiva una politica generale di collection finanziaria nel mondo
E quindi ci troviamo di fronte a problemi giuridici giustamente come è stato fatto rilevare anche dal professor Guarino
Soluzioni litigando con i tedeschi
Forse possiamo cominciare da soluzioni
Da valutare i problemi che non ci portino necessariamente in rotta di collisione con i tedeschi per esempio sappiamo che nel nostro Paese un'idrovora gigantesca la criminalità la criminalità organizzata la corruzione
Se cominciassimo ad affrontare in maniera più seria il problema del prelievo
Di ricchezza e di reddito che viene fatta dalla criminalità organizzata e dalla corruzione compresa naturalmente di evasione l'evasione fiscale e contributiva non credo che andremo necessariamente in rotta di collisione con i tedeschi
Si potrebbe cominciare a dirla e poi e poi continuare
Globalizzazione e non siamo certo alla prima fase della globalizzazione sappiamo per esempio che
Nel periodo della Belle Époque ci fu una prima grande ondata di globalizzazione
Sappiamo anche che il rapporto tra patrimoni e Tito
All'epoca era molto più vicino a quella attuale che non nella
Nel periodo della politica economica Roosevelt Diana come la chiama il professor leone
Adesso siamo in una fase abbiamo fosse speriamo al termine di una fase
Di politica economica di di polo reaganiano
E ci troviamo un rapporto una distribuzione del reddito tra
Capitale e lavoro tra
Patrimonio quindi ricchezza e reddito e quindi il flusso simile a quello della Belle poc'
Picchetti ce ne ha dato una una dimostrazione molto recente
Siamo quindi verso una società siamo dentro una società diventato ormai patrimoniale
E
Le
Le proiezioni meno ottimistiche dicono che le cose potrebbero peggiorare cioè che l'uno per cento lo zero uno per cento lo zero zero uno per cento della popolazione almeno occidentale potrebbe concentrare
Fino al cinquanta sessanta per cento della ricchezza e verrà del nuovo reddito prodotto
I anch'io penso che bisogna fare grossi investimenti in infrastrutture
Penso anche che come richiamava Mazzuccato ci servano capitali pazienti capitali pazienti che
Il
La maggior calato
Capitali pazienti che sono sempre stati forniti dallo Stato sia negli Stati Uniti d'America che in Europa quindi penso
Realmente che serba una iniziativa pubblica
Forse
Si potrebbe esplorare la strada a me pare meno conflittuale di togliere gli investimenti dalla
Quello che viene considerato il deficit
Perché gli investimenti non sono spessa ma danno un ritorno qualche volta ad avere qualche volta medio in questa fase di trasformazione diciamo deve dell'economia a lungo termine
E non si capisce per quale motivo proposte già fatte alcuni anni fa per esempio da Fitoussi ma anche da altri di togliere la parte investimenti dal calcolo del del deficit
Perché non possano essere accolti insomma l'ultimo aspetto che voglio diretto sfiorare en passant è il discorso della Banca centrale europea
Abbiamo detto sentito abbiamo ridetto siamo tutti convinti che
La politica economica inutile la politica monetaria in una crisi di domanda sia poco efficace ancor meno efficace quando la crisi si prolunga
Il rischia di aprire di gonfiare nuove bolle
Ecco diciamo così attribuire tutta questa grandissima importanza al quanti dell'in leasing che promette Draghi
Io tante speranze non ci non ci non ci non ce le metterei come grosso impulso alla domanda grazie
Devo
Introdurre
Introdurre
Io la tecnologia sono proprio
Pessimi un è un elemento aggiuntivo di valutazione rispetto brevissimamente rispetto quando è stato detto
Noi rischiamo
Di entrare poi tanto più la discussione si prolunga in valutazioni di carattere tecnico tecnico questi profili questo sistema va bene io farei io mi professor procederei con questo tipo no di proposta e così via
Noi
Siamo cioè del resto queste proposte circola un pezzo
Io ho il piacere di conoscere proprio ciò che la qualche tempo e so che le cose che lui dice adesso diceva molto tempo
E non le dice da una da una da un'Accademia dei Lincei non lo dice dalla piazza di paese so che la CGIL ha proposto un piano di tipo keynesiano no per il lavoro che nessun onere che a cui nessuno ha risposto come se fosse un esercito totalmente
E mi domando perché
Perché in Italia situazione così disastrosa a
Secondo me per ragioni ideologiche
Ne abbiamo vissuto una catastrofe ideologica
Nei primi anni Novanta
Potrei citare impediamo tante vittime vorrei citarne solo una
Il Mezzogiorno
L'abbiamo sostituito in più e lo spazio di sei mesi
Alla questione meridionale la questione settentrionale
Abbiamo anche sul cimitero spazi pochi mesi al movimento operaio M maiuscola o maiuscolo l'imprenditore
Rivoluzione copernicana
Ve ne siete accorti e passata così
E parto e sedi sotto in un disastro perché oggi abbiamo il Governo più settentrionali centri o meno detti gli sta nella storia
E i lombardi non sono grandi dirigenti diede diano del Bel Paese le è stata l'unione tra piemontesi napoletani credo che sarà molto improduttiva nel tempo
Ebbene
E accaduto questo
Oggi il Mezzogiorno perché la mafia oggi
è una potenza a
Consenso nessuno ne parla perché da lavoro
Perché rimasta l'unica istituzione che allo stato non parole si sostituisce a modo suo dando lavoro alle persone creando un'economia parallela e così via ebbene questo è avvenuto
Noi non c'è stato nessun dibattito all'economista è avvenuto a rivoluzione copernicana per cui l'ideologia dominante è quella
Che l'ideologia che i partiti fanno schifo ideologia deleghe che bisogna fare
I controlli non servo ideologie rappresenta perfettamente da Renzi
La grande forza di Renzi la grande debolezza di Renza di essere perfetto figlio non degenera il figlio perfetto dalla Seconda Repubblica
Tutte le fregnacce culturali insultare prodotti in questi vent'anni tutto taglia assunte no con grande capacità comunichi una persona
Quindi o facciamo battaglie su questo punto o faccia una battaglia politica oppure la speranza di tipo di potere per far passare questa nostra questa tratto tutte correttissime e pari a zero
Perché era
La cultura dominante respinge ne dobbiamo essere in grado e qui c'è tra i partiti di contestare questa ideologia di contestare questa cultura
Facendo ricerche e parlando dei fatti questa è la la brevissima considerazione
Che equivale a dire che
Prima di tutto c'è
La politica cioè non la politica politicante la politica come capacità complessiva di valutare le condizioni ed esprimerà una capacità critica e il perfetto
Esempi di questa capacità è qui presente Walter Tocci che invito alla alla presidenza e a parlare ci pare e già preparato saprei praticamente
Colpo al tradimento
Scusatemi
Io sono veramente un po'
Turbato perché vengo dal Senato dove ho fatto la commemorazione
Io ho un carissimo compagno di un
Grande uomo di sinistra come Silvano Andriani
E quindi mi dispiace sono venuto qui in poi impreparato non mano ascoltato
Un caro maestro come Pierluigi Ciocca
Quindi arrivo un pochino Alfredo Peri però arrivo con
Ancora
Nella mente
Questa figura di Silvano insomma che un po'ci aiutano
Anche penso a
Dirimere questi problemi e qui
Oggi la sinistra italiana credo si possa dire insomma con con crudezza
Tra di noi
Al punto più
Più
Debole della sua della sua lunga storia ma se guardiamo nel Novecento a parte la parentesi fascista mai era stata così debole la sua influenza
Politico-culturale e nei rapporti sociali insomma ecco
In quando si è sulla difensiva quando sia in punto di debolezza si rischia di
Assumere una posizione ancora più
Minoritaria e quindi di aggravare la situazione
E io non credo che i problemi attuali no se a sinistra siano risolvibili con una mossa
Spettacolare un'ingegnosa nessuno di noi ce l'ha in mente non mi sembra neppure possibili
Credo che questa debolezza sia frutto degli errori molto gravi che ha compiuto soprattutto la classe dirigente la sinistra italiana
Quella generazione anche di cui io faccio parte
In modo particolare credo una responsabilità in più ce l'abbiano quelli che
Vengono dalla storia del PC e che hanno diretto la sinistra italiana negli ultimi venti anni
E questa analisi diciamo critica autocritica è sempre stata rimossa
Dopo la la sconfitta del due mila tredici
Dopo quel vero e proprio collasso della classe dirigente che è stato
Il diciannove aprile due mila tredici quando appunto si manco l'elezione del di Romano prego Prodi al Presidente della Repubblica ex e credo che
Come accade impone la vita delle persone nove quando c'è un rimosso quando c'è un un lutto che non viene affrontato
Quando c'è una una pagina insomma tragica che non viene
Almeno detta
Quindi pensata e quindi trasformata
Rimane appunto una debolezza rimane una incapacità di
Di guardare al futuro
E questo credo quindi che il lavoro sia molto complicato molto difficile
Non sia risolvibile con nelle formule politiche
Possiamo fare tanti dibattiti sulle attuali formazioni politiche PD selle o quant'altro ma credo che
Queste queste discussioni insomma sulle forme politiche attuali non non ci portino molto lontano insomma
Credo che il lavoro sia un lavoro di lunga lena prima di tutto culturale
Prima di tutto di atteggiamento cioè riuscire appunto da
Una posizione difensiva nella che ripeto è naturale quando si subisce
Una sconfitta tanto importante noi si rischia appunto di entrare in una
Un circuito vizioso per cui
La debolezza corrispondo minoritarie smog che accentua la debolezza insomma ecco
Bisognerebbe invece pur nella difficoltà fare uno un lavoro punto culturale di pensare in grande problemi italiani non
Io quando punto ragionavo con Silvano
Si fanno ritornava sempre a quella nel momento
Al momento grande alto
Tra gli anni Cinquanta agli anni Sessanta quella grande stagione
Della cultura del centrosinistra della programmazione economica
Si parlerà uomo realista
Era un uomo
Sempre con la testa al futuro quindi
Non credo insomma che si illude esse che quelle politiche quegli strumenti
Fossero in qualche modo riproponibili
Però diceva appunto che non si esce da questa crisi se non c'è una ambizione una grande ambizione cioè se la sinistra non è portatrice di una grande ambizione per il Paese no
Come un po'accade in quel momento che e quando dico sinistra insomma se pensiamo a quel momento penso a a un'area riformista molto ampia in fondo lì
Che cosa accadde insomma che ci fu una grande convergenza tra Altran tra
Filoni diverso insomma pensiamo Pasquale sarà saraceno e quindi tutta
Tutto riformismo cattolico
Al grande Riccardo Lombardi che
Fortunatamente questi ultimi tempi si sta un po'riscoprendo e anche rileggendo con un grandissimo personaggio
Ma anche a tutta un'area diciamo così come vogliamo chiamarla
Di tecnici nonché avevano anche una certa influenza in Banca d'Italia un po'
I figli di Francesco Saverio Nitti se così vogliamo cioè che cosa è stato il nichilismo insomma
In Italia certo erano dei tecnici molto più appassionati
Con una grande passione civile che non hanno
Gli altri di tecnocrati di oggi insomma non è senza una bella differenza tra i tecnici
Di Nichi ANIE quelli bocconiani vilipendio oggi senza che io mi spingo oltre su questi riferimenti e poiché poiché grande Giuseppe Di Vittorio insomma ecco il piano del lavoro insomma
Quindi una sinistra che ha questa ambizione di
Unirei i grandi progetti trasformazioni io credo che questo oggi si faccia la differenza possa fare differenza perché siamo in una situazione in cui in realtà all'establishment italiano
Dopo aver portato il Paese al declino in realtà non sa che farne
C'è in questo momento la classe dirigente italiana in senso lato politica economica insomma
Propone delle
Politiche che non hanno realisticamente nessuna possibilità di
Portare il Paese fuori dalla crisi
Eppure sono
Considerate in questo momento le politiche necessarie le politiche
Che
Indiscutibili che bisogna fare e politiche che in ogni momento vengono accompagnate da annunci mirabolanti sulla ripresa nei prossimi mesi questa famosa crescita insomma che si annuncia
All'uscita di questo tunnel e che non finisce mai insomma
E se andiamo a vedere diciamo così
Essenzialmente che cosa
C'è dietro queste ricette riferita all'idea insomma che abbassando l'asticella dei diritti
Del lavoro
Magari dando qualche incentivazione IRAP all'impresa
Magari non ha ancora detto forse più in là abbassando anche un pochino i salari soprattutto in certi settori
Cioè insomma lasciando un po'di briglia come si dice
Miracolosamente l'impresa italiana prenderà il decollo insomma questa è un po'l'idea che
Non dei traghetti che c'è dietro insomma ne
Ancora peggio
Si si si pensa diciamo che già già la parola crisi secondo me è fuorviante perché dall'idea di uno dei tanti cicli economici in cui c'è una difficoltà ad un certo punto c'è la ripresa ma
In realtà è una cosa che dura sette anni forse non è soltanto uno dei tanti Scicli
Ma è una trasformazione profonda non del capitalismo dei rapporti geopolitici e dei modi di produzione degli stili di vita insomma e quindi è qualcosa
Nella quale noi come Paese siamo già una cosa molto diversa da quella che eravamo quando siamo entrati
E ne usciremo solo con un con un cambiamento comunale con un cambiamento pensato progettato insomma non ne usciremo con L'Italia di prima
La classe dirigente pensa che questa ripresa si possa
Certo punto riaccendere appunto lasciando briglia all'INPS all'al tessuto produttivo vecchio quello che è stato
Insomma soppiantato nella nel nuovo mondo nella nuova competizione
Mondiale
è veramente un un progetto per i per il declino del Paese pensare di vincere la competizione in per nazionale sfidando su sui costi dei Paesi emergenti non è
è una battaglia persa in partenza hanno già vinto loro
Insistere su questa linea significa insistere sulla decadenza del Paese non sulla sua sulla sua fuoriuscita insomma
E quindi problema invece
E
Che che noi possiamo ritornare ad essere un grande Paese con una politica molto complessa che modifica questa struttura produttiva
Che la sposta in alto nella
Nel rango del cronologico che che che ricostituisce una un fra un welfare moderno che combatte questa diseguaglianza che sta
Indebolendo diciamo le energie sociali e civili del Paese insomma ecco
E soprattutto in questo si può far radon grandi politiche o grandi politiche pubblica insomma con con un'attenzione nel merito della
Io
Ieri ho passato la mattinata di di ieri sotto il Ministero dell'industria tornando a fare cose un po'che facevo ragione cioè guidando una mobilitazione operaia insomma
I miei amici e al Governo mi hanno un po'criticato ci molti metti alla testa della lega ma non è un entro adesso insomma è una situazione un po'assurda perché
Poche settimane fa sono stati iscritti i fiumi di retorica su
Rosetta no il la la sonda
Che è andata sulla galassia
E andrà sulla galassia con elenco un degrado portando dei trapani che che che vanno a scalare Nieri materiale
E questi sono stati realizzati da nostri progettisti qui a Roma tra l'altro insomma da nostri ricercatori insomma
E quindi in un Paese che ci sono nel quale ci sono queste competenze
Significa che dovremmo fare una politica Perelli industria spaziale così come in tanti altri settori tecnologici insomma ecco
E invece questi lavoratori stavano lì a manifestare perché da gennaio andranno in cassa integrazione perché mancano i fondi di finanziamento della ricerca insomma questo
Questo è a mio avviso
Il la è un po'la schizofrenia di questo momento cioè noi passiamo il
Il
Il tempo a in queste discussioni generali in cui si segue la politica degli ultimi vent'anni che non ha prodotto nessun risultato e non si mette ma in agenda invece
Un altro ordine di problemi che è appunto quello di trasformare le strutture produttive e sociali educative del
Paese
Silvano negli ultimi tempi
Era molto
Seguo sempre questa traccia di era molto
Preso dal da un problema norme diceva appunto anche due usciamo dalla difensiva lui diceva anche
Da sinistra dovremmo avere una
Un'idea nostra nuova
Dell'impresa anche dell'impresa non perché
D'impresa in questi venti trent'anni insomma è diventata l'impresa degli azionisti via
Il valore degli azionisti ha vinto su tutto il resto non sommano servano insisteva dire
Un'idea di sinistra dell'impresa insomma deve invece valorizzare sugli altri caratteri un'impresa che sono appunto la valorizzazione del lavoro
Il il ruolo dei consumatori che sempre più importante in un'economia come contemporanea insomma ovviamente la la qualità dell'ambiente insomma le condizioni
Formative e così via insomma ecco
E e questo credo che
Anche questo credo che sia un punto molto importante cioè una noi stiamo facendo una polemica questi giorni sud Jobs Arpac io lo ritrovo
Una una misura
Inutile e ingiusta
Inutile perché non produrrà nessun nessun vantaggio vi dico io ha preso un po'di tempo il vizio di leggere i giornali un anno dopo perché la metà di cose che si debbono sono stronzate quindi
Il però se le leggi il giorno che è ascolti sembrano tutte vere invece si elegge a distanza vai più rapido perché vedi subito quelle che non hanno nessun seguito insomma ecco
E nel fare questo lavoro mi sono ricordato di quando Monti fece perché non è vero affatto che stiamo modificando l'articolo diciotto gli anni Settanta Giorgio se non esiste più perché Monti lo cambiamo due anni fa insomma no
E quindi l'Italia del tutto possibile licenziamento individuale c'erano sono stati circa ottocento mila anno scorso persona grande panzane che è stata raccontata all'opinione pubblica insomma
L'unica cosa è che proprio per merito del PD
Fu inserita quella quella garanzia cioè che non si può licenziare se la motivazione è falsa sia economica sia disciplinare insomma ecco
E mentre invece oggi si vuole ripristinare questo cioè che
Si può licenziare anche dicendo il falso cioè si può vincere una causa in tribunale dichiarando una cosa falsa
Insomma che a mio avviso è un'aberrazione non solo del diritto del lavoro ma l'aberrazione giuridica in senso generale
Ma soprattutto
Monti disse guardo anni faranno dopo in Giappone disse faremo cinque punti di PIL con questo revisionare articolo diciotto insomma ecco
E grosso modo o l'attuale prendere anche segue su questa illusione insomma io credo invece che si possa dimostrare
Che proprio questo questa sballo Rizza sezione del lavoro ha contribuito in questi venti anni a una
Un impoverimento dell'Italia e anche a una a quella che Luigi tocca ci richiama sempre come la questione fondamentale cioè il declino della produttività totale dei fattori insomma che significa
Sostanzialmente una perdita di capacità di innovazione di creatività del sistema produttivo italiano che pure in altre fasi nella fase industriale al dimostrano di averne insomma no
E lui forse le due cose sono legata insomma qui ricordo la lezione
Nel grande Sylos Labini che diceva appunto che in fondo la forza di un sindacato romano e quindi la forza del lavoro
Crea delle condizioni favorevoli all'innovazione perché impedisce all'imprenditore
La via di fuga della dell'abbassamento dell'asticella dei diritti e dei salari insomma e quindi lo costringe invece a innovare insomma io credo che in Italia si è perso totalmente questa
Questa lezione Di Siro semmai Juppé Deiana in qualche modo di una
Forza del lavoro come come lei avanzo ma di una
Di un cambiamento di innovazione
Infine sempre seguendo questo ricordo di Silvano sì ma non fu uno dei primi pur avendo presa così formato dentro questa grande scuola
Della programmazione che in fondo è una scuola macroeconomica insomma
Una scuola di
Che vedeva
Come dire in grande diciamo la
I processi economici però poi negli anni Settanta andò a fare il Piccin Toschi responsabile economico del PC in Toscana
E fu tra i primi a capire che stava accadendo qualcosa anche incrociandoli gli studi Becattini
Se UE e fu uno dei primi che uscì da un certo paradigma dell'arretratezza che nel PC era molto forte in quegli anni nonché deve vedeva sempre l'Italia dalla un'arretratezza è una una ma il messaggio avendo odiano
Che aveva anche una sua nobiltà insomma cioè la borghesia arretrata per cui la sinistra doveva fare meglio doveva risollevare la bandiera insomma che la borghesia gettato nel fango questo paradigma diciamo che la funzione nazionale che pure a livello
Ha una storia nobile che oggi è rappresentata al massimo livello al Quirinale
Però diciamo questa si portava dietro anche una pesantezza culturale perché era molto agganciata questo paradigma dell'arretratezza
E quindi a volte impediva il PC di vedere le cose nuove ma questo in una mentre vivace con quella esibivano questo pericolo non
Loro correva quindi lui capisce che in realtà sta succedendo qualcosa appunto ed vide la nascita di questi distretti
E e lì cominciano pensiamo a che cosa è stata quella fase no cioè
Davanti a una parte
E innovazioni imprenditoriali secondo determinate filiere industriali e quindi imprenditori che tentano strade nuove
E questo avviene però in certi territori avviene non per un impermeabile o di un imprenditore isolato ma in quando quell'imprenditore è collegato a quell'ambiente e quindi anche a quelle tradizioni anche a quella coesione sociale
E anche a quelle culture
E poi degli studiosi appunto
Come Becattini come Andriani che inquadrare il problema lo capiscono e quindi ne traggono delle conseguenze per la politica e quindi
Da lì si elaborano degli interventi regionali all'avanguardia in quegli anni che vanno a potenziare questi processi a fare un po'da come posso dire da catalizzatore per processi questo avviene dentro la cultura comunista ma avviene anche
Nelle regioni bianche in forme diverse insomma avversi tali e così via
Questo mi fa pensare che in
Fondo può è quello che che questo ha portato appunto a questa economia territoriale che se non so se Pierluigi d'accordo la somma è forse un mare pagine più importanti
Nell'epoca repubblicana dal punto di vista dell'innovazione famosa innovazione sicuramente
Nella letteratura mondiale una delle cose più ammirate del nostro Paese no
Ecco questo vecchi mi viene da da pensare un po'concorda queste sono le riforme vere che non abbiamo fatto in Italia cioè le riforme vere l'abbiamo fatta non abbiamo mai fatte dall'alto
In questo momento in Italia si aspetta il salvatore si aspetta il
Diciamo il lì la decisione che che che taglia il nodo gordiano senza provare a scioglierlo fra
La decisione che che che
E quindi quello che taglia insomma è quello che taglia eri uno che rifiuta la complessità appunto di scioglierlo questo nodo
Alessandro che taglia tronca anche la discussione che era in atto tra
Chi
Proponeva di sciogliere un modo chi proponeva di sciogliere in un altro è una decisione che delega sembra un condottiero uno solo punto e basta e questo mito
Molto forte in questo momento che lei è assolutamente dominante cioè la decisione politica in questo momento anche di
Non
Senza adesso fare delle analisi sofisticate mai nel senso comune diciamo anche il cittadino che non si intende queste cose però ha in mente questa decisione che tagliando somma ecco infatti poi sono quasi tutti i tagli reali vere insomma i bilanci
Ma soprattutto è la forma di coesione che taglia
Però se ci pensiamo bene questo è un mito italiano di questi tempi ma è un fondo in fondo un mito antitaliano se lo guardiamo nella lunga durata no perché insomma
Non so curiamo fare un gioco qui tra di noi chi di voi mi pare mi senti gara storia nazionale
Una
Una innovazione importante realizzato dall'alto insomma ecco dall'alto son venuti spesso tragedia insomma ecco dando a Cristea Mussolini e Berlusconi in forme diverse insomma
Le riforme le famose riforme o li famosi cambiamenti quelli importanti che abbiamo fatto in tempo fatto tutt'altro modo
Cioè quando la politica consapevole che non poteva fare tutto da sola
A
Incontrato una società quelli che stavano già cambiando qualcosa e li ha aiutati appunto i distretti sono nati così la scuola elementare è nata così
Non Milani Mario Lodi hanno inventato
Nuovi
Modelli pedagogici in una classe una generazione nuova di insegnanti e comincia a sperimentare
Le amministrazioni locali hanno aiutato queste sperimentazioni poi via via sono diventati politiche nazionali possano diventare leggi dieci quindici anni dopo quell'inizio le sperimentazioni e sono le cose importanti d'Italia Paese insomma
Lei dice le decisioni dall'alto non ha mai prodotto niente insomma ecco
E quindi è un Paese che curiosamente lavora contro la sua natura cioè bis stiamo lavorando con un mito che è profondamente in contrasto con la nostra con la nostra storia nostro carattere insorgono
Sarebbe brutto dirlo ma diciamo così la la forza non della politica in Italia e quando una politica debole
Cioè una politica in grado di
Aiutare i processi in una politica forte mi dalle non ha mai prodotto duo Prot produrre nulla perché non aveva
Perché perché perché non ha mai avuto uno stato in grado di fare le grandi decisioni dall'altra sono e che la la vera
Cesura diciamo così tra
Stato del popolo incongruenza che già Labriola realista e poi Danti altri ci impedisce questo
Volontarismo questo giacobinismo questo azionismo dall'alto che l'azionismo ha contribuito solo nella misura in cui si è immerso in un processo più ampio
Tutto questo io credo che la la Poli e sinistra la lo deve Rollo quello può rivendicare lo può riscoprire insomma questo chiodo su un punto secondo me però
Comportare non solo un discorso di poli economia ma anche mi scusi politica istituzionale insomma non in questo momento noi stiamo andando a tavolino e spiegate verso un modello istituzionale litorale
In cui sostanzialmente
Quello che vince le elezioni vince il banco
Per venti anni abbiamo detto che la sera delle elezioni bisogna sapere che governa qui se avremo ma se davvero
La Serbia e la si fa della la sera elezioni se avremo solo i governa ma anche chi va al Quirinale
Perché
Messe insieme vitali con me e le aree visione costituzionale crea una situazione in cui un partito che raggiunge quella quota e che in termini di valori e quindi voti assoluti quindi può stare anche sotto il trenta per cento cioè una minoranza
Prende il Quirinale prende in gran parte del CSM della corte costituzionale
E soprattutto è una situazione in cui
E diciamo
Non solo non si risolve ma anzi si aggrava quello che è il problema italiano negli ultimi dieci anni fa questa frattura tra eletti ed elettori insomma no
Qui è stato davvero una sciagura il porcellum però adesso sembra dimenticata la però la polemica contro il porcellum perché si sta facendo una legge elettorale che è un pochino gli assomiglia
Perché perché in fondo in fondo si si dà la colpa Berlusconi però in fondo in fondo
Questi DEA che il leader di turno possa scegliere i parlamentari è una cosa che
Non inconfessabile ma insomma piace piacere anche i nostri insomma anche piaciuto anche i nostri mi piace anche i nostri e io credo che questo sia
Sia un punto
Che che che indebolisce diciamo così anche non solo per la partecipazione politica ma anche questa situazione che stiamo vedendo questo paese che
Che da un lato
Quando parla di politica parlare partitura Nazione c'è un partito unico
E dall'altra c'è una frammentazione sociale sta esplodendo la frammentazione sociale no io penso
A questa nostra Tor Sapienza
Mi viene in mente una considerazione molto semplice ma chi di voi sa insomma Tor Sapienza quando c'era il Mattarellum
è una delega dei tanti toponimi di quella fascia orientale ovviamente torri di avvistamento dello Stato pontificio mentre mentre c'è una torre senza essere
Tor Sapienza vedere quando
Quando c'era il Mattarellum aveva due parlamentari una recensione salve l'altro la Carlo Leoni
Tosel conoscere due brevissimi compagni insomma ecco
Io credo che
Con quelle colleghi con quei parlamentari in quel collegio
Un burocrate del Ministero non avrebbe mai avuto la possibilità di
Realizzare questa follia rimettere quattro cinque strutture per l'immigrazione in una situazione sociale già di per sé esplosiva no
Perché perché
In un rapporto forte tra eletti ed elettori
In una politica che
è costretta a insediarsi nel tendone la società quel territorio è più forte perché ha più voce in capitolo che può incidere di più insomma ecco quindi io sono
Molto preoccupato di questa
Di questa politica verticalizzata che viene avanti e noi dobbiamo assolutamente contrastare questo lo stiamo facendo in Parlamento ma anche qui è un lavoro culturale perché
Questo questo giacobinismo Italia serve a poco e dobbiamo invece ricostituire forme di di partecipazione di condivisione delle delle scelte a livello popolare perché soltanto in questo modo la strada delle riforme si può riaprire
Nessun altro ente può intervenire
Prego
Prendo spunto dalle cose che diceva particolare
Questo problema la frantumazione sociale
Per fare delle osservazioni diciamo parallele al tema della politica economica
L'idea che ci sia una crisi
Della sinistra
è ormai un'idea abbastanza comune concorde
Non c'è dubbio che la classe dirigente della sinistra
Sia dei partiti che del sindacato non sia stata negli ultimi
Decenni
Produttiva produttrice di particolare innovazioni e che anzi abbia fatto consistenti passi indietro
Magari
Attuando politiche che la rendono succube di altre visioni della società
A me viene per esempio da citare io ho avuto
In anni lontani
Un importante esperienza importante dal punto di vista personale nella CGIL
Ma sia i partiti di sinistra che il sindacato hanno completamente abbandonato ormai da lunghissimo tempo
Qualunque attività di ricerca politica e sociale
E senza un'attività di ricerca politica e sociale è chiaro che
Partiti e sindacati innovazione non ne producono
Però
Però però c'è un però che mi angustia particolarmente perché fosse solo un problema di struttura dirigente
Ma si potrebbe sempre sperare che
Si riesce a fare qualcosa viene una nuova classe dirigente
In realtà
Per come la vedo io i partiti della sinistra il sindacato so
Ovviamente dei corpi intermedi e i corpi intermedi che fa
Stimolano però
Organizzano veicolano portano avanti le richieste di soggetti sociali
Allora a me pare che
Forse forse mi sposto dal contingente un po'troppo verso il meglio periodo però credo che non si possa fare diversamente a me pare che il problema al quale si debba ripartire
E quello dell'analisi di quello che sta succedendo alla società
Non tanto della crisi del gruppo dirigente che c'è stato un pezzo importante però questo è un elemento
Starei per dire contingente
Un'analisi di quello che sta succedendo nella società
Dei gruppi delle aggregazioni dei movimenti
Che operano nella società e
Io credo che da questo punto di vista
Forse questo è il vero elemento di di grande difficoltà
Sono tutti molto carenti in particolare la sinistra perché poi e la sinistra che ha a cuore un'analisi della società per trasformarla
Allora io non ho certo la pretesa
Soprattutto
In questa circostanza di
Muovermi su questo terreno se non
Dire una cosa banale se volete che in fondo la società oggi estremamente frantumata mancano soggetti sociali
Che abbiano una posizione forte
E che abbiano una coesione durevole nel tempo perché questo è un elemento rilevante perlomeno la mia esperienza passata questo mi dice
E allora e allora se non ci sono questi gruppi sociali
I corpi intermedi le gambe per camminare non c'era
Senza soggetti sociali attivi e senza corpi intermedi attivi ed efficaci a me non pare che una politica di sinistra perlomeno
Come la intendiamo noto come la intendo io non voglio coinvolgere nessuno non mi pare che una politica di sinistra abbia molto spazio
E allora chiudo così
è possibile tornare indietro
A quella società quella sinistra quei soggetti sociali
Riprendere quelle parole d'ordine quelle metodologie con le strategie
Importanti
Alle quali noi sulle quali si era costruita una certa idea di sinistra io personalmente penso proprio di no
La società è troppo cambiata e troppo diversa e allora probabilmente occorrerà delegare nuovi soggetti sociali
E credo che questo sia il problema centrale di medio-lungo termine
E probabilmente se si riuscirà a capire come è possibile in una società altamente frantumata aggregare nuovi soggetti sociali
Sarà possibile costruire dei nuovi corpi intermedi che riescano ad evitare quella deriva di politica personalistica che oggi ci affligge
Grazie
No
Credo
Poi
Quindi
Europeo
Di non fare il cantante confidenziale che dice cose Bellinzona tante cose bellissime poiché però ci perdono battutine frasi eccetera
Quindi andrò in modo
Pesantissimo
Esco fuori
Dalle ultimissime soprattutto considerazioni
E dico a quanto proprio per quanto riguarda la
Relazione di leone è un esercizio di realismo estremista quasi
Perché
Siti abusivi cerca di tenersi all'interno
Della costruzione europea indicando anche quali sarebbero i punti
Di forzatura giuridici eccetera
Fa riferimento anche una cosa di Guarino importantissimo che poi proprio io ignoro insomma
Demerito mio
Allora
Sarò tranchant
Si può dire
Cilicio ogni ed altro
L'Italia non può fallire perché è troppo grande per fallire si può anche però dice uno può aggiungere
Sì
Ridefinire i possono durare anche cinquanta anni è
Ritaglia legal conosciuti
Anzi
Quelli dell'Italia sono durati circa centocinquanta duecento anni come minimo
Poi
Qualcuno potrebbe anche aggiungere che il problema dell'Europa
Non ce lo dimentichiamo video on fallisce recisione di stare dentro l'Europa
Potremmo anche dire
Ma l'Europa troppo grande per fallire
Allora
Poi non so cosa verrebbe fuori
A questo punto dico una cosa precisa l'Europa
Rispetto
A partire come è nata è già morta
Già morta l'Europa nasce
Da due incontri stranissimi
Quattro cinque padri fondatori che avevano fatto l'esperienza di due guerre mondiali esatto va ben questo fatto era unico il prete con grossi sentimenti ideali comuni
Secondo fatto misterioso nasce anche dietro a una
Utopia totale
Che individua nello Stato nazionale no nel non nel marxismo distali e non nel
O il nazismo
Di di Hitler
Gli mali perché quelli sono solo una
Come dire superfetazione del male vero lo stato nazionale queste nell'utopia che stranamente
Insomma
Non all'impatto degli altri quattro cinque padri ma alla fine si incontreranno
Allora
Si arriva addirittura pronto ad approvare una Costituzione europea per superare
Proroga questori questo male
Male nel senso non peccatore male nel senso che produce guai
Ecco guerre
Prende quei tempi era già riciclo adesso pare che non si picchiano perché
Si approva persino una Costituzione e poi gli Stati nazionali
Cont insomma logicamente dell'avvocatura su tagliamo corto gli Stati nazionali che riprendono fiato chi ci ha finanziato comanda di più
Per esempio qui siamo in presenza di un'anomalia tipica che li contraddice l'Europa come come è nata
Il fatto
Che bisogna stare attenti perché lavorare alla Corte Costituzionale tedesca certe cose sulla sordo sulla faccenda delle monete
Non le sopporta perché
Perché per la Germania è molto più grave il fallimento totale del secondo del primo dopoguerra con un'infrazione pazzesca che aveva distrutta
Quello ha fatto
A soffrire tutti i tedeschi e non hanno mai dovuto fare atti rimproverare raccolti elaborare questo complesso di colpa perché era stato una catastrofe per tutti vissuta in maniera
Orizzontale e generale
Che ha inciso profondamente nella loro storia una nuova cultura primo dal nazismo mettetelo in testa più dal nazismo perché è vero che hanno fatto i conti con nazismo perché è vietato sostenere le ragioni sono e cose di questo genere Leardi
Errore hanno fatto onestamente ma risolto ma di fronte a una colpa e l'hanno elaborata quell'altro primo fatto Nolan Noto vissuto in questo modo e quindi è diventato più importante nella loro memoria delle aziende
E comunque basta questo
Questo per dire no questo è il fatto più clamoroso c'è
Una Corte costituzionale che può dire no a questa legge questa cosa in Europa
Ma non si può fare di fatto è così a parte che certe volte basta persino la Bundesbank che non è
Un'istituzione
Venga paragonabile alla Corte costituzionale ma forse conta di più non lo so
Bene
L'Europa è morta
Quell'Europa
Cosa c'è cede qualcosa da salvare salvabile io ho l'impressione che le logiche dello Stato nazionale per esempio tutti i nuovi paesi che vengono
Ci sono dalle sono socio sono stati sottratti diciamo all'impero russo quando gli parli di riduzione del del della sovranità nazionale penso che l'hanno vissuta abbastanza
Non hanno mica avuto quel matto di Colorni
Quei due matti insomma di colonne di Spinelli
A ragionare sul
Sul male dello Stato nazionale
Ecco qui quindi Europa e diciamo Orte forme
C'è da salvare il salvabile non lo so non sarei ottimista perché le condizioni esterne sono quelle che sono però non c'abbiamo e dipendenza energetica
Mentre gli Stati Uniti sono sono i fatti adesso sta soltanto va bene erano i topi raggi sono insomma una serie di e nobile e andare avanti
Allora il problema qual è
Ma secondo me
Cinque a sinistra recuperare il ruolo sinistra fondamentale comunque
Perché
La deregulation tanto per dire no Corte ci trascina in questa Inter già trascinato in questa crisi
Chi conosce ma stiamo parlando realizzi
Ma il problema vero è
O c'è la forza di tornare a questi ideali
Che stanno a monte di tutto oppure dovremo assistere a uno sfaldamento a un irrigidimento rifiuti mentre non lo so che cosa ma
Non non troveremo lì
L'Energia per venir fuori
L'equivoco c'era un signore che ha parlato delle grandi aree ed
Sono così importantissimo la cosa più triste del
Ed è la più grande area culturale
Politica e anche con nuovi che ancora in termini oggettivi no
Procedere in questo processo di invecchiamento di morte diciamo il papà Stato fornisce un letto che una nonna l'Europa
Ma l'Europa Dell'Anna Cocche è nata e
No o che è nata
Del dopoguerra quella già morta qui bisogna fare veramente un le non solo la ricchezza non ce lo io per me
Cerco di riprendere su queste cose qui è e come posso raccontarle agli altri
Due considerazioni brevissime non è una conclusione su alcune cose state dette
La prima riguarda l'Europa
Io ricordo a Umberto
Un eppure una fotografia che comparve sul mondo del mille novecentocinquantadue
C'era un gruppo di Jovanotti che buttava giù non so quale quale barriera doganale tra gli sguardi compiaciute doganieri
Quindi l'Europa che più di
Tra gli sguardi compiaciute doganiere cioè l'Europa è stata fatta è stata fatta con il consenso degli Stati non mi si venga a raccontare che è stato oggi
è stata frutto di una serie di accordi tra gli Stati e quindi
Non è mai stata nel senso né politico né altro norme a Roma
E lo stesso Spinelli che inizialmente era partito o movimento federalista che non si è mai misurati nessuna lezione europea
O nazionale
Ha finito per lesse giustamente una una grande lobby che spingeva gli Stati accede il loro potere quindi questo dato iniziale eliminabile la seconda considerazione io
Starei molto attento a chi ci dice
Dobbiamo rielaborare dobbiamo guardate qui recettore molto semplici
Ed è in termini immediati
L'Italia italiani hanno vissuto vent'anni di continua erosione dell'ordine di no del loro benessere
Ed no
Vincerà
Citerà e italiani una spiegazione di tutto ciò
La sinistra non ha dato una spiegazione
La destra data nel senso che bisogna aumentarla dose sì come no insomma il malato è ancora vivo che aumentano
La dose
E c'è un'altra risposta che quelle dalla destra
Attenzione che poi il contrasto politico ossia tra coloro che vogliono aumentare le dosi è chiaro che non voglio all'Europa cioè che ci sia io vedo un il futuro mi terrorizzano ed equità RAI da una parte Renzi d'altra parte Salvini
Questo dobbiamo a tutti i costi evitare all'unico ma per evitare di dare una spiegazione politica
Di cosa è accaduto perché siamo siamo arrivati a questo punto è come rimediare
Non ha spiegato elaborati ed è molto semplice
Si sa deve darmi spiegazioni va ancora data questa cosa mi preoccupa