Overshoot

Radio Radicale questa è over sotto l'ambiente il territorio lo sviluppo buona sera bentrovati all'ascolto da Errico Salvatori
Oggi torneremo nuovamente a parlare del decreto sblocca Italia che in questi giorni è al centro del dibattito per quanto riguarda i temi dell'ambiente del territorio dello sviluppo ma non solo
Perché questi giorni appena trascorsi mercoledì quindici giovedì sedici ottobre sono stati densi di iniziative politiche fuori e dentro Palazzo Montecitorio
Infatti se in Commissione ambiente il decreto viene discusso elaborato contrastato
Fuori in piazza Montecitorio in questi due giorni hanno manifestato comitati di cittadini venuti a Roma in particolare da quelli che sono le zone interessate direttamente dallo sblocca Italia o meglio
Da quelle parti del decreto che come sapete prevedono molte misure per il rilancio delle attività di estrazione di gas
E petrolio dall'Adriatico alla Basilicata
Buono
Così il quindici ottobre mentre in piazza Montecitorio i comitati di cittadini manifestavano
Dentro la sala stampa di Palazzo Montecitorio si riuniva una folta schiera di associazioni
Ambientaliste nel contrastare il rilancio indiscriminato delle attività di prospezione ricerca e coltivazione degli idrocarburi nei mari Adriatico e Jonio Alto Tirreno nel Canale di Sicilia
E impedire l'ulteriore colonizzazione petrolifera della Basilicata
In una nota unitaria queste dodici associazioni tra cui figurano il WWF Italia Nostra e Legambiente
Considerano il testo del decreto inaccettabile nei suoi contenuti per gli effetti devastanti che si prospettano per il territorio per l'economia stessa del Paese e per i suoi profili di illegittimità costituzionale
Una formulazione che continua a vedere nella cementificazione nelle infrastrutture nello sfruttamento delle risorse ambientali il solo motore dello sviluppo della nazione
Poi le associazioni aggiungono riferendosi agli ultimi fatti di Genova
Nonostante gli appelli fatti negli anni dalle associazioni di tutela ma anche da intellettuali ed economisti nominati la messa in sicurezza del territorio e la vera emergenza nazionale che continua ad essere ignorata dalla politica
Le mille Genova che si ripetono sono il frutto di questa visione miope della politica
E così continuano a mietere vittime e a produrre danni incalcolabili all'economia e al territorio ad aziende medie e piccole colpite al cuore dall'ennesimo disastro annunciato
E sembra quasi di sentire aggiungiamo noi una eco di quello che Marco Pannella sosteneva già nel mille novecentosettantotto scrivendo su notizie radicali
Come i referendum come i diritti civili l'ecologia è da sempre considerata un lusso un problema marginale rispetto a quello del pane e lavoro
Il risultato è sotto gli occhi di tutti viviamo in un Paese disastrato da calamità definite ufficialmente naturali senza che la definizione nasconda l'origine politica e insieme con sempre meno lavoro e meno benessere
Anche per le sinistre una bella raffinerie più gratificante della lotta alle alluvioni alle frane della limitazione dei livelli di inquinamento anche della prevenzione di un Vajont o di una serie di esso o di un incidente nucleare
Venti trenta mila miliardi di investimenti in trent'anni per il riassetto idrogeologico del territorio significherebbe lo centinaia di migliaia di posti di lavoro
Altro che leggi speciali per i giovani altro che B.O. proteine o centrali nucleare
Era il mille novecentosettantotto era appunto Marco Pannella
Ma torniamo a Montecitorio che abbiamo
Prima accennato al lavoro delle Commissioni che abbiamo
Parlato delle manifestazioni di piazza della presa di posizione di una parte dell'ambientalismo italiano contro il decreto sblocca Italia
Oggi sedici ottobre presso la sala stampa della Camera dei deputati è stato presentato un Istanbul con vero un libro scritto
Dichiarato in tempi strettissimi nel quale
Sedici firme importanti criticano
Duramente pezzo per pezzo il decreto sblocca Italia elaborato dal Governo di Renzi
Che nel tentativo di rilanciare l'economia italiana scrivono gli autori rischia di essere un pesante contributo alla devastazione del paesaggio è un regalo alle lobby
Il libro è nato da un'idea di Sergio Staino infatti è corredato di molte vignette anche di Vincino e vi hanno collaborato il professore Salvatore Settis Paolo Berdini l'urbanista Vezio De Lucia Antonello Caporale Paolo Maddalena e tanti altri
Noi come Radio Radicale abbiamo seguito l'evento e adesso vogliamo proporvi appunto l'intervento del professore Salvatore Settis archeologo e storico dell'arte italiano già Direttore della Scuola Normale Superiore di Pisa
Salvatore Settis poi torniamo in studio con ove asciutta l'ambiente il territorio lo sviluppo grazie mille non riesco a ricordarmi Kia di Chierchia chi sia l'autore della seguente citazione mi pare sia Machiavelli
Ma mi correggerete nei discorsi sopra la prima decade di Tito Livio guai
Quando è il male dire male di chi fa male
Bene oggi e male dire male di chi fa male specialmente incerte parti di quella che continua a chiamarsi sinistra
Allora che cosa succede oggi con questo sblocca Italia io non voglio parlare del mio articolo qui sul silenzio assenso perché
Se ne avete voglia lo leggerete vorrei invece citare uno degli articoli dello sblocco del cosiddetto sblocca Italia l'articolo venticinque utilizzando il saggio di Lo Savio giovedì cinque attribuisce natura di atto di alta amministrazione
Alla deliberazione del Consiglio dei Ministri a cui è rimessa alla decisione di nelle ipotesi di dissenso Espresso dalle conferenze dei servizi presa di servizio il dissenso che lo esprime di solito se non il Soprintendente cioè sette
C'è qualcosa che non funzionano penso dei servizi interviene l'onnipotente Consiglio dei Ministri il quale con un atto di alta amministrazione distrugge tutto il resto
Allora questo sarebbe nello sblocco è tale che mi consta non sia ancora legge in attesa della sua conversione in legge nel Consiglio dei Ministri è molto serio e molto svelto corre e quindi hanno già applicato questa legge
Nel vicentino diciannove settembre hanno preso ben otto delibere tutte ricche si riferiscono alla Regione Puglia ciò mi articolo su Repubblica oggi che dai dati nel quale dice così
Siccome nella Conferenza di servizi possono emergere per quello che riguarda alla installazione di pale eoliche dei pareri difformi dei pareri diversi così scrive una delibera del Consiglio dei Ministri ripetuta in fotocopia otto volte
Dalla comparazione degli interessi coinvolti individuati nella tutela paesaggistica nella produzione di energia rinnovabile
Nonché nella valenza imprenditoriale ed economica
Si considera prevalente l'interesse alla realizzazione dell'opera cioè se dobbiamo o difendere il paesaggio omettere delle pale eoliche pale eoliche sempre e comunque del paesaggio non ce ne importa nulla questo dichiaro che il Consiglio dei Ministri
Ora questa cosa qui che dichiara il Consiglio dei Ministri potrebbe potremmo dire che è politicamente opinabile ma oltre che essere politicamente opinabile qualcosa di peggio viola la Costituzione
La Corte costituzionale con svariate sentenze che nel mio articolo citato dichiara che
La tutela del paesaggio un valore primario assoluto e pertanto sto citando da sentenze Della Corte
Più volte ribadite non può essere subordinata ad altri valori ivi compresi quelli economici anzi deve essere capace di influire profondamente sull'ordine economico sociale
Abbiamo fra noi il
Un ex vice Presidente della Corte costituzionale che mi può dire può dire a me e a tutti noi se sto mentendo
Non solo ma c'è una sentenza del Consiglio di Stato del diciotto aprile due mila undici che dice che
Nessun atto amministrativo neppure a quello previsto dall'articolo venticinque qui può distruggere quello che fa una conferenza dei servizi se applicato all'autorizzazione paesaggistici
Il modulo della conferenza di servizi bis dei Servizi decisoria applicato l'autorizzazione paesaggistica non è idoneo a legittimare l'intervento se non è seguito da un ponte espressa e puntuale autorizzazione dell'Ente competente
E se la Soprintendenza non si esprime in senso favorevole allora qui io la la mia domanda è ma esiste ancora il Consiglio di Stato
C'è ancora la Corte costituzionale esiste ancora la Costituzione della Repubblica oppure se non esistono tutte queste cose allora se noi sì tutte queste cose ci blocchiamo l'Italia come dicono loro
Se no blocchiamo la come diciamo noi ricordandoci per l'appunto che
La la la la grande deriva del nostro del nostro del nostro una delle grandi derive politica del nostro tempo e per l'appunto che abbiamo dimenticato che cosa c'è scritto nella Costituzione
Per esempio nella Costituzione non c'è scritto da nessuna parte che esiste la lealtà di partito per cui se uno non vota quello che è stato deciso dal suo partito si deve dimettere subito dopo subito prima che sia come ha fatto Walter Tocci
Non c'è scritto da nessuna parte c'è scritto al contrario c'è scritto che uno
Che USA in quanto deputato in quanto senatore rappresenta l'insieme del popolo italiano io spero che i deputati se ne ricordino
Radio Radicale torniamo in studio siete all'ascolto di ove assunto l'ambiente il territorio lo sviluppo e questo era l'intervento di
Salvatore Settis archeologo e storico dell'arte italiano già direttore
Della Scuola Normale superiore di Pisa Salvatore Settis appunto interveniva oggi presso la sala stampa della Camera dei deputati nel corso della presentazione degli Sambuca che prende il nome di rottama italianista bocca
Scritto appositamente contro il decreto sblocca Italia
Qualche minuto dopo il professore Settis e intervenuto durante questa conferenza stampa
Conferenza stampa di presentazione di questo breve Libra commento del decreto firmato dal Governo Renzi
Paolo Berdini urbanista e docente a Roma Tre sentiamo anche Paolo Berdini poi torniamo esclude
Io credo che insieme nate cose importanti ho sentito dire che è un manifesto ideologico io credo che sia un manifesto economico vorrei provare a ragionare con voi su questo
Primo punto non è trattato nel libro perché la fretta è cattiva consigliera
Ma insomma ci sono un centodieci milioni impegnare contro il dissesto idrogeologico di questo Paese
Nell'articolo tre ci sono tre mila e novecento milioni per le grandi opere aggiuntivi non quelle già finanziate
Dunque di fronte a quello che è avvenuto cioè quasi l'intero Nord Italia che è andato sott'acqua il tre per cento delle risorse economiche del che che il Governo stanzia vanno al dissesto idrogeologico
Nel novantasette alle grandi opere
Guardate che su questo è aperta la la campagna mediatica del Presidente del Consiglio perché evidentemente è stato toccato da questi numeri che che abbiamo che abbiamo pubblicato cioè non c'è un soldo sulla sulla grande emergenza
Di questo un Paese
Ma veniamo al problema dei soldi ha fatto bene chi mi ha preceduto di perché Anna Donati è una grande studioso su questo
Noi abbiamo pagato fino a oggi almeno le grandi infrastrutture attraverso il cemento questa macchinetta non funziona più perché sulla Quadrilatero
Tra l'Umbria
E le Marche scusate se cito Maria Rita Lorenzetti che che insomma stamani domiciliari quindi quel queste l'Italia
Erano state messe delle aree di cattura del valore perché con il cemento finanziavano l'opera
è stato letta nel nel suo decreto del fare a dire che questa macchina non funziona c'è solo in relazione ovviamente non l'hanno messo nell'articolato
E dunque gli davano gli diamo centoventi milioni di euro
Che cosa sostituisce il cemento sostituisce la vicinanza perché loro fanno questo articolo sul placebo onde che terrificante nel senso che il concessionario di un'opera può accendere sul mercato internazionale finanziario io solo sa quello che c'è dietro la finanza in questo momento
Può accendere accensioni accessione di di credito perché così facciamo facciamo l'opera poi se l'opera va male e lo Stato che garantisce quindi noi ci stiamo indebitando impoverendo in prospettiva
Per per dare la garanzia sulle cose importanti
Ultima tanto conclude ho sentito
Paolo Maddalena e su questo però è il tema principale già non ce l'ha toccato Tommaso
Sulla vendita del patrimonio immobiliare pubblico loro sono arrivati al disegno perfetto attenzione che qui non scherzano affatto appunto il problema di potere non è solo ideologico e di potere
Allora attraverso Cassa depositi e prestiti cito anche qua un nome bisogna farne i nomi perché basta non fare sconti
Ma insomma il PIL Presidente di Cassa depositi e prestiti è stato nominato nel dicembre del due mila otto appena eletto Silvio Berlusconi per la Silvio terzi
E Franco Bassanini ex ministro del dei Governi del centrosinistra è l'autore di una norma scellerata che ha messo l'urbanistica in mano alla speculazione fondiaria perché ha tolto il vincolo di destinazione
Cosa complessa ma tanto la capite tutti deve gli oneri di urbanizzazione per lecita cioè gli oneri validazione sa andati per pagare il personale o il nell'impianti di illuminazione queste l'uomo
L'uomo è stato nominato da un Governo di di di senso opposto almeno un terzo che concorrono alla geografia
Ci chiediamo se sono cerchia e evidentemente da che il disegno è perfetto allora la Cassa depositi e prestiti viene potenziata fino fino al limite nel senso che si può poi intrufolare in tutte le partite
Dopodiché non c'è solo la teoria ma c'è la prassi a Roma dove ci sono voi li vedete all'Euro insomma Fintecna non ha funzionato la macchinetta Fintecna sono dodici anni che prova la valorizzazione delle torri delle finanze all'euro
Non c'è riuscita
Invece Cassa depositi e prestiti nel giro di sessanta giorni grazie a questa Amministrazione comunale di Roma ha portato a casa la valorizzazione delle caserme grandi di famiglia un posto straordinario cioè il centro di Roma
La metà della proprietà pubblica nostra andrà a ai privati in un modo assolutamente non trasparente io credo che a ragione Tommaso
Bisogna fare un referendum contro questa vergogna grazie radio radicale si per l'ascolto di over sotto l'ambiente il territorio lo sviluppo abbiamo ascoltato l'intervento di Paolo Berdini urbanista e docente
A l'Università di Roma Tre durante il suo intervento oggi alla sala stampa della Camera dei deputati durante la presentazione dell'
è un book questo
Breve libro che prende il nome di rottama Italia curato da lui
Ed altre firme importanti contro il decreto sblocca Italia di Renzi
Subito dopo Berdini sono intervenuti Pippo Civati deputato del Partito Democratico e Claudia Mannino deputata del Movimento cinque Stelle membro della Commissione ambiente sentiamo questi due interventi perché appunto sono importanti per farci capire quali siano i rapporti tra i vari gruppi
Parlamentari chiamati a lavorare su questo decreto e poi torniamo in studio no sto qui molto umilmente anche se non sono affatto in imbarazzo oggi
Ad essere qui con voi pur essendo il Partito Democratico perché credo che debba essere in imbarazzo il PD
I ministri che hanno votato questo decreto le persone che non si rendono conto
Dello scandalo che può generare anche nelle coscienze democratiche una di queste la mia io tutti pensano che lo votano la fiducia sull'articolo diciotto cosa che non farò non voterò nemmeno quella sullo sblocca Italia così visto che la metterà lo sapevamo già
è una delle cose che mi dispiace di più segnalare perché è la mia cultura politica come tanti militanti del Pd tanti esponenti anche in Parlamento è nata su queste battaglie
è nata nel territorio nel confronto con soggetti come i vostri con come quelli che partecipano a questo a questo testo
E
Mi sembra la cosa più vecchia del mondo di una destra cialtrona che in questo Paese abbiamo conosciuto di ricette che io ho visto in Lombardia perché io sono abito vicino ad Arcore per cui capirete l'imbarazzo sulle ulteriore
Ho conosciuto quando c'era un nostro alleato Presidente la Regione Lombardia che siamo Roberto Formigoni ho conosciuto quando c'era un nostro alleato nostro antico oppositore che siamo Orizio Lupi
E le ricette sono sempre le solite che peraltro metà frizzante sono perfettamente del linguaggio dello stesso Presidente del Consiglio
Assaltare spianare aggiungerei trivellare che però non ho ancora usi utilizzato ma mi candido volentieri ad esserlo grazie sì grazie tirò punto anch'io pochissime parole probabilmente mi rifaccio anche alle parole che sono già state dette qui
Noi come Movimento cinque Stelle ci fidiamo nell'articolo nove della Costituzione ci fidiamo delle AA degli organi di garanzia che nel corso degli anni hanno
Scritto sentenze importantissime sulla salvaguardia del paesaggio sull'importanza della proprietà sull'importanza del diritto dei cittadini ed esprimere la loro opinione quindi di partecipare
Alle scelte pubbliche non ci fidiamo non ci fidiamo di tutta quella classe politica che fa l'ambientalista
Dentro le stanze dell'associazione dei portatori di interesse e poi in Commissione
Mettere la tagliola per ben tre volte intervengo solo per dire qual è lo stato dei lavori in questo momento non sono stati presentati due mila emendamenti di cui sappiamo benissimo la maggior parte ero proprio al PD è stata applicata una prima a tagliare là dove si è detto
Intensiva resine ognuno ha una percentuale dei propri emendamenti abbiamo consentito siamo scesi da cinquecento a centoventi è stata applicata in ulteriore tagliola dicendo che ogni gruppo parlamentare potrebbe intervenire per soli tre minuti su un bus su un emendamento
Non sono stata applicata una seconda tagliola dal Presidente di Commissione dove si è passati da tre minuti AUI tutto per la spiegazione dell'emendamento al gruppo
E oggi siamo nella fase in cui è mentre in Aula abbiamo un'informativa cioè urgente del Ministro c'è la Commissione in corso e in più
La relatrice la braga sempre del Pd in ossequi a
Come dire e comunque convivenza con il Governo
è ha deciso anche l'ordine di discussione
Concludo non si è partiti dall'articolo uno che parla delle Ferrovie dello Stato e si è conclusa all'articolo quarantatré si è partiti darsi sette dall'otto per il ventidue quel trentatré poi torniamo al sei presto questa lasciando fuori gli argomenti più importanti a cui non so se arriveremo
A fare una discussione o approvare di migliorarlo è come diceva il collega Civati verrà messa la fiducia è già in Commissione c'era tagliola quindi invito tutti a come dire alzare i toni perché in Commissione
Siamo solo noi del Movimento cinque Stelle a fare opposizione a cercare di far notare lavori per farebbe cadere questo governo invito tutte le opposizioni e tutti coloro che non la pensano favorevolmente a venire in Commissione a intervenire su tutti gli emendamenti chi perché il PD SEL lega Nord Forza Italia idee Crescenza Civita tutti lei ed nessuno sta intervenendo per discutere minimamente un emendamento migliorativo ostruzionistico che sia
Grazie ed erano Pippo Civati deputato del Partito Democratico e Claudia Mannino del Movimento cinque Stelle membro della Commissione Ambiente della Camera nel corso della presentazione
Delli Sambuca rottama Italia piccolo libro di analisi che boccia il decreto del governo Renzi oggi giovedì sedici otto
Ma a margine di questi incontri abbiamo anche realizzato delle interviste come questa che vi siano per proporre a Massimo De Rosa vicepresidente della Commissione Ambiente della Camera dei deputati del gruppo del Movimento cinque Stelle
Ci sono dei dati
Però
Cui se facciamo politica noi non possiamo comunque
A nostro avviso diciamo sottovalutare la presente fanno sapere dal Governo l'altro giorno sulla
Sole ventiquattro Ore queste semplificazioni potrebbero generare
Investimenti per diciassette miliardi di euro andare a creare almeno cento mila posti di lavoro
Nelle casse dello Stato dicevano
Potrebbe raddoppiare il gettito delle tasse pagato dalle royalty italiani questo secondo Assomineraria
Potrebbero pagare almeno
Sette miliardi meno di importazione
Petrolifere
Scusi sono i dati l'economia verde può aspettare una domanda ASS con la So mineraria probabilmente anche le piattaforme anzi sicuramente hanno dato delle piattaforme creando un bell'ecosistema sotto e quindi che favoriscono gli ecosistemi del mare
Questa se vogliamo raccontarci delle falsità raccontiamoci a ciò abbiamo presentato un attimo e tale avremmo venticinque stalle con proposte
Condivise dalle associazioni e alle richieste dei cittadini che creerebbero veramente posti di lavoro e quindi non c'è investì sì un miliardo in opere contro dissesto idrogeologico creeremo posti lavoro creammo circa sette mila posti di lavoro per miliardo investito
Sarebbe stiamo in trivellazioni creiamo semplifichi semplicemente seicento posti se investiamo i grandi opere seicentoquaranta posti se ne restiamo e riqualificazione energetica questo miliardo creiamo diciotto mila posti di lavoro allora di raccontarci storie sui numeri non non ci proprio perché abbiamo sentito l'associazione mi ha sentito il Cresme abbiamo sentito le unità di missione contro dissesto idrogeologico questi numeri ce li hanno dati loro se il governo vuol far finta di sapere al i dati che pesca Renzi in base alle sue slide le sue stesse slide non ci fermiamo qui avrebbero no che siamo il Paese anche questa è una balla
Più dipendente dall'importo di gas
Proprio perché trascuriamo soluzione algerina
Siamo un Paese che dobbiamo deve puntare sul proprio territorio allora ONU iniziamo a produrre noi Energia oppure siamo semplicemente dall'est di di petrolio animare i Tagliani ce n'è per a sufficienza e stime più pessimistiche danno nove mesi le stime più ottimistiche terra due anni di autosufficienza il territorio italiano allora investire in trivellazioni
Secondo voi è la soluzione per assegni pendenti dall'estero a me non pare sembra che questo decreto abbia molte zone d'ombra di incostituzionalità scriveva infiammato
In un messaggio al Presidente
Napolitano
Tutto il provvedimento si espande un po'la figura di questo commissario in grado di scavalcare la burocrazia
Parlamentare in totale assenza del
Così penso che sì assolutamente incostituzionale le Regioni i Comuni si stanno già muovendo e quindi ci saranno
Molti ricorsi a molte Regioni hanno già fatto mozioni richieste di di bloccare questo decreto inoltre c'è
Anch'anche l'attacco che c'era di questo decreto all'ambiente veramente insopportabile a oltre che incostituzionale il paesaggio è tutelato dalla nostra Costituzione questo decreto non tiene a giustamente in considerazione il territorio paesaggio tiene in considerazione solo gli interessi delle finanze la finanza delle lobby di potere avete chiesto al Movimento cinque Stelle la le dimissioni di Realacci del direttivo di Legambiente
Questo perché che cosa poteva fare che cosa
Fatto
Perché era l'ACI non rappresenta più gli ideali che può rappresentare la l'associazione Legambiente quindi
Realacci in se non si vede più negli ideali di difesa del territorio difesa dell'ambiente e tutela delle fonti rinnovabili ecco che si dimetta perché crea solo un danno di immagine all'associazione
Realacci poteva affermare e rallentare i lavori di Commissione rimandare questo decreto criticarlo modificarlo perché il Presidente in Commissione a poteri illimitati
Realacci invece ha contingentato i tempi d'accordo con la maggioranza e ha limitato la possibilità in discussione tutto questo per far arrivare il decreto in Aula e non farlo decadere grazie a Massimo Grosso vicepresidente della Commissione ambiente Gruppo Movimento cinque Stelle grazie ancora buon lavoro
Grazie a voi Radio Radicale torniamo in studio per questo era Massimo De Rosa
Vicepresidente della Commissione Ambiente della Camera dei deputati del gruppo cinque stelle e della richiesta di parlamentari Cinquestelle di dimissioni dal Direttivo di lega Ambiente
Del presidente della Commissione ambiente Ermete Realacci abbiamo chiesto a Pippo Civati deputato del Partito Democratico cosa ne pensasse
Io penso che Legambiente di Realacci decideranno Legambiente era l'accesso il problema più che altro e quanto riusciremo a cambiare di un testo che
A me piace pochissimo l'ho detto in tutti i modi senza fare polemica tanto la polemica sull'articolo
Minore importanza proprio Italia però insomma il punto vero è queste ogni impegno perché ha una coscienza
Lavorato per tanti anni in questo campo non è solo Realacci
Deve essere
Davvero quello di migliorare le cose altrimenti basta una logica che banalmente quella del Governo di centrodestra di Berlusconi e l'UPI neanche dell'interprete questo Governo il Presidente così come proprietaria parlano pochissimo c'è molta leggerezza su argomenti in nella popolazione enunciamo vedere oggi davanti a Montecitorio sempre moltissimo comincia trivelle dagli inceneritori dall'autostrada
Dal consumo di solo poiché non ci vengano a dire che serve per risolvere questioni come quella che
Purtroppo travolto Genova perché la filosofia proprio il contrario quindi
Sì troviamo le parole giuste per fare una discussione
Facciamo e facciamo
Ecco il richiamo romantico che
Chi se ne deve occupare per conto del Governo cerchiamo di non fare casino dicono a fare confusione di risolvere alcune questioni anche nella norma che ci viene proposto anche perché per inciso che ecco appunto l'allargamento dei sotterranei Bisagno sono anni che ha bloccato
Va beh il tribunale come appieno le cause dell'Unione generale bloccare regolare la burocrazia abbiamo un piano per mille seicento interventi che devono essere immediatamente messi Fincantieri e dobbiamo curare la malattia delle opere bloccate ma chi lavora restavate un commissario partirà che scavalca tutta la burocrazia non lamentare io anche no particola parlamentare che scavalcabile come ha visto uniti non è lo dicono per tutto ma c'è qualcuno anche un il Presidente l'ANCI un periodo come dire curioso poiché non è stava il cardine secondo me
Stizza amministrativa nel senso che certo deve lavorare meglio e più prontamente però adesso che nessuno possa ricorrere alla magistratura mi sembra una follia
Cioè sono trent'anni sempre no sono trent'anni che bisogna sistemare il Bisagno e tante altre cose se c'è un ritardo lo si verifichi però il guardi posso chi dirle l'ultima cosa
Che non sopporti politici e dà la colpa agli altri i espresso spariti interi assessorati che se ne occupano cioè nei prima al premier che fa capire di essere un po'di avercela col Sindaco con il Sindaco dice che la non lo può per la Regione come la Regione dice che amo
Fa saltare tutto perché vince interviene lungo come si fa
Allora il problema è coniugare l'emergenza che in cui ci siamo infilati danni con uno stato di diritto se si può migliorare il bloccare certi processi procedimenti burocratici amministrativi io perché dove chi è contrario cioè mi sembra anche o meno una cosa messi in moto sbaglia
Piuttosto la filosofia complessiva dello slot italiano validi direzione di ridurre i danni al paesaggio e al nostro territorio questo va detto molto se ci infiliamo Genova dentro si fa una cosa che italiano sia ma trucco
Per farne un'altra quindi non va bene è chiarissima superficiaria sappiamo Cellatica
E noi anche però oggi abbiamo concluso il nostro tempo disposizione sperando di avervi offerto come sempre degli spunti importanti per poter riflettere in particolare oggi
Su un decreto sblocca Italia del Governo Renzi quindi o verso tutto l'ambiente il territorio lo sviluppo finisce qui vi ricordiamo che ci trovate cercando su Twitter Salvatori Enrico e che potete commentare questa e le altre trasmissioni di Radio Radicale
Scrivendo io ascolto chiocciola Radio Radicale punto it ripeto io ascolto chiocciola Radio Radicale punto it
Restate in ascolto i programmi di Radio Radicale proseguono e un saluto una buona notte come sempre da Enrico Salvatore