Overshoot

Radio radicale questo aver sottratto spazio di approfondimento sui temi della territorio dell'ambiente dell'energia un saluto da Enrico Salvatori
Negli ultimi anni l'Europa affrontato scosse geopolitiche turbolenze economiche che hanno posto l'energia al centro delle sfide
Politiche ed economiche la crisi energetica accentuata come sapete dalla guerra in Ucraina ha reso evidente la dipendenza dalle forniture di gas e la necessità di diversificare le fonti per garantire una sicurezza a lungo termine
In questo contesto l'Italia da quello che apprendiamo sui giornalista adottando un approccio pragmatico e strategico per fronteggiare la crisi mirando a garantire sia la stabilità immediata che la transizione verso un sistema energetico più sostenibile
In particolare oggi sul Sole ventiquattro Ore si parla del ministro dell'ambiente della sicurezza energetica Pichetto Fratin ma che è al centro di questa gestione complessa
Il piano del ministro si sviluppa su due fronti da un lato misure immediate per limitare la speculazione sui prezzi del gas e protegge le famiglie e imprese
E dall'altro iniziative per garantire la sicurezza degli approvvigionamenti in un panorama geopolitico abbastanza instabile come sapete
Una delle principali misure l'introduzione di un price cap un tetto massimo ai prezzi del gas e il disaccoppiamento tra energia da fonti fossili e rinnovabili per evitare che le fluttuazioni dei prezzi del gas influenzino eccessivamente le rinnovabili
Questo intervento non è solo economico ma segna anche un passo importante verso quella che qualcuno chiama la giustizia giustizia economica in Europa ecco oltre la gestione dei prezzi Pichetto Fratin me consapevole leggiamo ancora dal Sole ventiquattro Ore che la sicurezza energetica
Dipende dalla capacità di garantire approvvigionamenti stabili anche in un contesto globale incerto con l'arrivo dell'inverno la domanda di gas potrebbe aumentare aumentandola persone sulle scorte nazionali
E attualmente le riserve italiane sono sotto l'ottanta per cento dei livelli ottimali
Ma il Governo sta lavorando per ottimizzare gli stoccaggi
Una strategia importante prevede l'uso di tecniche avanzate come delle i iniezioni incontro flusso che permettono di immagazzinare grassa anche durante la fase di erogazione creando riserve da attivare in caso di necessità questo per andare un po'le specifiche tecniche
E inoltre l'Italia sta puntando su riserve strategiche di gas naturale liquefatto il cosiddetto gemelle e investendo in infrastrutture come i terminali di rigassificazione che aumentano l'indipendenza energetica
Del Paese
Ecco nonostante le misure prese la situazione globale rimane instabile con continue fluttuazioni dei prezzi e nuovi rischi geopolitici
Pichetto Fratin pur rassicurando sulla disponibilità di cassa sottolinea che è fondamentale mantenere un alto livello di preparazione per affrontare le sfide future
E a livello europeo l'Italia sta cercando di costruire alleanze per affrontare la crisi cercando il sostegno di Paesi come la Germania per l'introduzione di misure condivise come il press che di cui parlavo prima da un fronte comune
Potrebbe effettivamente rendere anche in questo campo l'Europa più esistente in un mercato energetico sempre più diciamo così volatile
Ecco la sicurezza delle forniture è un'altra priorità all'Italia come sapete a diversificato le rotte di approvvigionamento riducendo la dipendenza dalla Russia
L'Algeria è diventata il principale fornitura di gas mentre i terminali Gnl sono stati ampliati per garantire una maggiore capacità vitale di rigassificazione
Nuove navi rigassificatori Ciccone lambita Bplus Singapore aumenteranno ulteriormente la capacità di approvvigionamento e insomma in sintesi la sfida energetica che l'Italia e l'Europa devono affrontare non riguarda solo la gestione delle forniture dei costi ma anche la capacità di adattarsi ad un mondo geopolitico in continua evoluzione e siamo all'inizio del due mila venticinque l'Europa si trova di fronte a una crisi energetica molto profonda alla guerra in Ucraina ha portato un blocco del flusso di gas russo sapete con conseguenze drammatiche che i paesi europei l'Ucraina da poco ha affermato il transito del gas russo attraverso il suo territorio come risposta la guerra mentre la Slovacchia
Ha minacciato di interrompere l'elettricità all'Ucraina in una mossa che aggiunge tensioni politiche energetiche
Alla situazione insomma degli sviluppi che mettono in luce le crepe nell'unità europea con Paesi come l'Ungheria che continuano a dipendere dalla Russia mentre altri come la Serbia
Che si allineano con Mosca l'Italia come diciamo cerca di mantenere un equilibrio tra le proprie scorte di gas il futuro energetico
Il due mila venticinque si è aperto con una crescente incertezza sul controllo delle risorse energetiche
Sentiamo che cosa ne pensa il professor Davide Tabarelli presidente di Nomisma energia a partire da questa notizia ovvero dal transito di gas fermo il transito di gas dall'Ucraina
Alla Russia
Si tratta di un assestamento di un terremoto esploso con nel febbraio del due mila e ventidue già annunciato nell'agosto del trentuno quando Putin comincia a accomunare truppe al confine con l'Ucraina questo lo si sapeva che doveva finire aprirmelo stupisce che ci fosse con un contratto che tutti e due rispettavano
Conta i soldi dell'Ucraina vero alla dato così alla Russia per risolvere un problema quel mentre quel che hanno i loro mancato finché il ci uccidano meretrice sia scomparso e questa è una cosa allucinante sapeva diverso perché mito al patto siglato Marco Giallini che doveva durare
Titolare ha quanti due giorni fa è finito si sperava fino all'ultimo che potessero trovare un nuovo accordo concertatore questore introduce un altro elemento di rigidità in un mercato già assegnato per praticamente quattro anni per abbiamo perso il quarto anno da custodito per la crisi che ripeto recata e aprirsi prima del proprio per l'invasione dall'Ucraina perciò cinquanta euro di oggi di solo
Oltre il tre per cento in più della media dell'anno scorso per due mila ventiquattro ore un prezzo alto Nord ripeto non è una novità rispetto alle traumatiche fiammate dell'area settembre del ventidue trecento e oltre euro per megawattora la media del ventidue è stato addirittura centotrenta insomma siamo valori alti Marlon eccezionale
Le misure specifiche che sta considerando l'Unione europea per affrontare le crisi energetica dovute alla chiusura delle rotaie sembrò sufficiente realistica
L'ho
Giocatori sono sempre le solite cose che invece per anni per alla crisi ma anche prima dall'altra dipendenza energetica europea all'estero sempre intorno al cinquantacinque per cento che non è diverso da cinquant'anni fa
Però in questa ultima crisi hanno detto ce l'ha con la erre favorisce uno con le prime misure marcio del ventidue perciò poche settimane dopo
Invasione sono sempre quei dal più efficienza risparmio a fare acquisti comuni e tanta rinnovabili
Ecco sono cose elitarie qualche contributo c'è però anche quando credo che come ieri che dice che non ci sono problemi
Capiamo quattro ruote alternative è un poco più staccarci dalla realtà
Che capisco eco quando sono politico anch'io dirò la stessa cosa
Però prova abbia perché non è un problema di quantità quello che sta affrontando l'Europa
E un problema di preferì prete sono altissime cinquanta euro si confronta con i dieci di stamattina degli Stati Uniti citano lamentano il ragioniere sono raddoppiate rispetto alla scorsa estate perché Cerreto anche le ecco questo presuppone a ricercatore testimoniato dal nostro grande banchiere
Col suo rapporto la scorsa o lo scorso settembre insomma non ci vuole una grande scienza noi abbiamo i prezzi delle merci è troppo alta in Europa c'è la crisi ma c'è anche questo
Questo Tusian Assimoco e direi anche per la traiettoria ergetica che ci ha allontanare le questioni centrali che so
E carte ai fossi Greco coi tutti come può farne a meno ma se il riscaldamento stasera
E poi c'è poco conto in Europa totalmente colpa quindi le misure che stanno esaminando i Paesi europei più vulnerabili per affrontare un possibile aumento dei prezzi del gas
Mi sembra che lei appunto lo definisca insufficiente professore mi viene in mente una cosa
Io sono in atto dei piani per le rotte alternative che non europea sta cercando di implementare no quali sfide nuove potrebbero sorgere secondo lei
Pare
Credo che sia tutto ben definito e le sfide sono sempre quelle ma io mi auguro che ci sia più spazio i poveri africani dove ci son tanti missionari ne ho visti questo primo tornante natalizio
Come vedo da da decenni da sempre sono vediamo i poveri dell'Africa quelli che muoiono nel Mediterraneo
E così è ingiusto che noi abbiamo prendere delegata agli Stati Uniti dal fra i trenta e i ricchi americani alla stampa e lascia morire di fame gli africani quando ad altissimo gas come il Mozambico come Nanda chissà nostra Libia all'idea l'anno scorso ha avuto l'esportazione verso l'Italia in calo due virgola cinque miliardi di metri cubi
Un gasdotto che potrebbe portarne tranquillamente dieci con un po'di espansione quindici
Andiamo in Africa ecco fare più
Più gas l'Algeria che doveva essere una soluzione l'anno scorso c'ha dato sempre venti miliardi di metri cubi che quello che ci dava anche prima della crisi perché perché non c'era Nuovi Investimenti
Il nuovo e giacimenti d'Algeria Nigeria ma temo la manna dal momento che cioè un paese che ha delle grosse difficoltà
E niente perciò è questo il grande cambiamento che intravedo Mozambico la nostra in Mozambico e sta facendo un grande progetto
Ed è tra l'altro gli africani hanno bisogno tardi tantissimo calcio loro ecco invece noi continuiamo a mandarci i pannelli re dicendo che è giusto che partono subito la transizione pregato che noi anche stasera ripeto ci curiamo il solito Guns mancare che viene dalla Libia o dall'Algeria mentre Roberto d'Africa continua a usare Pio Marte opere inquinano che non danno quello che serve
Ci sono dei vantaggi dall'importazione di cassa dagli Stati Uniti per l'Europa rispetto a quelle attuali
Nove chi bendaggio e che arriva subito che non c'è bisogno di avere dei contratti di lungo termine un mercato spot
Per fortuna che c'è se no i prezzi sarebbero anche superiore ecco non non è non c'è bisogno di teorie complottiste spiegare
Che c'è grande conveniente né americani trasportare dicevo di pace sono dieci euro MWh negli Stati Uniti oggi onori sono cinquanta i costi di trasporto sono cinque massimo sette tutto il resto il profitto
Potesse ci andrei anch'io fare Hakkinen nel metrò del Texas Starhotels aumento anche mentre da noi ripeto è vietato mano importiamo cinquantacinque miliardi di metri cubi due mila ventiquattro
è stato quasi totalmente contrari queste sono fa parte cosa assurda
Piano si meno male che c'è poi dopo già presidente così in maniera un po'strana ha detto che occorre che noi importiamo di più ben venga ecco
Insomma è un elemento di debolezza nostra su cui ti verrà sfruttato ad ad Atlanta chiederci qualcosa di più tariffe o più spesa prevista
Ultima cosa colpisce l'aria allora a lungo termine per concludere si possono prevedere nel mercato energetico europeo in relazione a quelle che sono l'abbiamo visto le attuali dinamiche di approvvigionamento generale
Allora frecce al ribasso però ci siamo sbagliati c'è anche passato noi perché non c'è nessuna ma io mi sarei mai aspettato caso oltre cinquanta sindaco e anche quei cento metri dei centoventi annuale
Spesso siamo cinquanta parole in maniera razionale non possiamo che prevedeva di passo rispetto oltre non ripeto dico
Che i costi di produzione
Nel mondo in Italia in Europa negli Stati Uniti non arrivano cinque euro per Mika fruttuosa
Quei giacimenti grandi abbondanti potrebbe America sino in Italia ad esempio se volessimo sfrutta la nostra morte Adriatico sono anche venti euro maga
Obbligato un mondo sottoterra cime tantissimo un regalo della matura gli americani hanno raddoppiato l'autoproduzione vent'anni
E ce n'è tantissimo facciano poi sarà la previsione che tra si stabilì quest'anno perché Levi-Civita rimangono ma poi in calo nel non poter
Questo il professore Davide Tabarelli presidente di Nomisma Energia ci fermiamo qui dicono aver assunto nostro spazio di approfondimento sui temi del territorio dell'ambiente dell'energia un saluto da Enrico Salvatori