Attualità del pensiero di Antonio Gramsci - seconda giornata

Vogliamo cominciare
Abbiamo
Le prime relazioni sono nati Antonelli recuperati
Abbiamo cominciato
Prego
Non fossero più raccolta un seminario
Allora dovreste tener conto del demanda ottenga estratto distribuito disposizione fuori perché il
Min ciò mi permetterà di abbreviare
Il discorso
Occorrerebbe chiedersi fino a che punto si possa parlare di un interesse specifico e autonomo di Gramsci per i fatti letterari
In quanto letteratura cioè e non come documenti per altri fini
Se solo parzialmente e occasionalmente se in altre parole egli abbia inteso da un lato di esercitare
Sia pur solo parzialmente occasionalmente una professione di critica letteraria vera e propria e dall'altro lato si sia proposto di impostare in modo rigoroso una nuova metodologia critiche anti crociana
Ho diversa da quella crociana con riferimento alla lezione di Marx
Ci dovrà rispondere io credo
Che Gramsci non fu mai nel senso tradizionale del termine un critico letterario inteso accogliere i valori propriamente politici di un testo
E anzi mostrò in ogni tempo una certa scontrosa riluttanza rinchiudersi in i cancelli di uno specialissimo disinteressato
In un avendo sempre al centro della sua ricerca come era ovvio un interesse prevalentemente politico
E quanto la metodologia i suoi scritti offrono accenni e spunti di maggiore o minore profondità e utilità ma intercettarli però per coordinarsi in un concetto sistematico preciso
Così Natalino Sapegno e in un'occasione particolarmente impegnativa il convegno internazionale Gramsci la cultura contemporanea organizzato in Sardegna per il trentesimo anniversario della morte bilanci
In un momento particolarmente delicato per la storia della fortuna del pensiero gran usciamo in Italia
Era infatti appena stato pubblicato un libro di Alberto Asor Rosa
Radicale contestazione della linea politico culturale specificamente letteraria che il Partito Comunista Italiano aveva sviluppato a partire dall'edizione Platone Togliatti nel primo dei quaderni dal carcere
E che all'ambito letterario aveva riservato l'intero volume con l'edizione appunto di letteratura ed internazionale
Edizione tematica per quanto filologicamente corretta era indubbiamente interessata indirizzata come inimitabile per ogni antologia anche dottore a sostenere una particolare visione politico-culturale poc'anzi fu si può dire una straordinaria operazione politica culturale
Tanto più ciò era naturale che avvenisse per gli scritti di un fondatore segretario del PC editi dal segretario dello stesso partito dieci anni dopo la morte dell'autore
In un momento importante del dopoguerra italiano e nella convinzione che proprio unico termine Luciani fossero riconoscibili le basi di una linea politica e politico culturale
Che come stava la particolare funzione nazionale e internazionale attribuita al pc
Dopo la cosiddetta svolta di Salerno della vittoria sul fascismo
Sarebbe forse ancora interessante ricostruire ragioni sviluppi del dibattito successivo nell'ambito della critica letteraria di tendenza
Per così dire marxista per quanto appaia almeno in parte no ormai datato interno riferimenti filosofici e metodologici sostanzialmente ottocenteschi e tipico di uno scontro ideologico internato dalla sinistra impegnata
Ricostruire una metodologia letteraria di aspirazioni marxiste
In realtà si Asor Rosa che Sapegno convergevano nel giudicare la prospettiva gramsciana come innanzitutto politica
Salvo D'Elia replicare profondamente il loro giudizio proprio rispetto alla linea politica proposta dall'ANCI innanzitutto nei Quaderni
Per la sua prosa da quella linea derivano conseguenze devastanti riguardo alla cultura e le prospettive critico letterario ed estetiche che ne usciamo
Rimettendosi quindi di fatto come Salinari Petronio in altri nel dibattito molto delinea le il pensiero critico letterario di Gramsci
Mentre Sapegno con grande magistralmente distillato distacco critico sottraeva del tutto se stesso e bilanci alla querelle si veda non la leggerò la citazione al numero due
Partiamo dunque da Sapegno per verificare se dopo l'edizione critica si può estrarre qualche riflessione relativa del tiratura da quello che il nucleo più vitale storicamente significativo ancora oggi delle riflessioni nello sciame
Ovvero dal programma di svolgimento complessivo delle ricerche condotte in carcere
Non seguiremo perciò l'ordine del volume tematico di letteratura vita nazionale ma quello cronologico per quanto possibile ancora oggi dei Quaderni e delle lettere dal carcere che quaderni sono strettamente intrecciati
E a volte immediatamente riferiti
Come è noto il primo cioè mio il programma di studi che Gramsci intendeva svolgerà in carcere consegnato alla famosa lettera la cognata Tania Schucht del diciannove marzo del ventisette e la citazione numero tre
Quando finalmente messo in condizione di poter lavorare l'otto febbraio ventinove inizia la stesura dei Quaderni con un programma in sedici punti sono quelli riportati alla citazione numero quattro
Agli inizi all'inizio del
Due anni dopo la prima pagina del quaderno Tavo spero per la datazione sia esatta faccio
Confermerà
Si apre con un promemoria di carattere provvisorio che si presenta come un programma aggiornato di lavoro
Per cui l'ha fatto cenno in un'altra lettera al Tatiana
E quanto riportato nella
Citazione numero cinque
In questo programma gli argomenti della lista del ventinove vengono raggruppati sotto un unico titolo
Per una storia degli intellettuali italiani
E articolati per passaggi principali e raggruppamenti di Mattei di materia che serviranno poi ha organizzato almeno in parte i quaderni speciali dedicati ciascuno ha un solo tema
Da essi permette Gramsci nella nota introduttiva altro memoria potranno risultare dei saggi indipendenti non un lavoro in coorganizzazione insieme
Saggi indipendenti sì ma con introduzione generale a ciò che pur ripartito per argomenti appare come una storia complessiva degli intellettuali italiani e della loro funzione culturale socio-politica
Condotta attraverso una serie di lavori organicamente collegati un vero e proprio sistema
I cosiddetti poteri speciali svilupperanno in parte il promemoria non lavorino che sarà interrotto solo dall'aggravarsi Islam della malattia della morte
Cosa rimane invariato mentre programmi e cosa costituisce il perno intorno a cui
Il resto ruota
Nel programma del quaderno otto e chiaramente indicato il senso della nuova fase lavorare ha una storia degli intellettuali italiani
Ma anche il primo programma del ventinove seppure in forma meno tematizzare la
Meno tematizzato alla ruotava in tutto intorno alla questione degli intellettuali della loro storia del Rolo ruolo
E delle loro funzioni nella società italiana analizzate da molteplici punti di vista
Con una posizione di tutto rilievo assegnato ad argomenti letterari e linguistici
Perché dare dunque tanta rilevanza la questione degli intellettuali se è vero che l'interesse di Gramsci era innanzitutto politico
Lo ha spiegato benissimo articolatamente ieri Vacca mostrando le interpretazioni strettissimi fra politiche intellettuali in tutto il pensiero crociano
Mi limiterò quindi a fornire le linee essenziali al mio discorso
Una risposta chiara e organica al quesito del resto l'aveva già fornita lo stesso Gramsci in un saggio incompiuto del ventisei
Alcuni temi della questione meridionali già evocati ieri risposta a un intervento della rivista Quarto Stato dopo aver ricordato che i comunisti torinesi
Sin dal mille novecentoventi non c'erano mai sognati di chiedere la divisione Dell'Atti sfondo fra i proprietari rurali
Gramsci indicava nell'alleanza politica fra operai del nord contrattini nel sud il perno della politica comunista per rovesciare la borghesia dal potere di Stato
Formula evidentemente di derivazione leninista ma con una variante autonoma già importante
Ma la questione contadine in Italia diceva Gramsci è storicamente determinata non è la Coop dalla questione contadine agraria in generale
In Italia la questione contadina per la determinata tradizione italiana per il determinato sviluppo della storia italiana assunto due forme tipiche e peculiari la questione meridionale e la questione vaticana
Salto rispetto alla citazione che comunque avete per intero la notte al secchio
Poiché però per Gramsci
La società meridionale è un grande blocco agrario costituito di tre strati sociali la grande massa contadina mortai disgregata
Gli intellettuali della piccola e media borghesia rurale in grandi proprietari terrieri e i grandi intellettuali
E il contadino meridionale è legato al grande proprietario terriero per il tramite dell'intellettuale questi eterno dell'intero sistema
Per la soluzione della questione meridionale per un diverso orientamento della politica italiana era pertanto necessario per Gramsci cito di nuovo di sbrigare il blocco intellettuale che l'armatura flessibile ma resiste antichissima del blocco grati
E inserire gli intellettuali medi meridionali e non meridionali in un diverso tipo di alleanze come sappiamo bene
L'operazione che per Gramsci richiedeva anche la rottura dell'egemonia culturale di Croce sull'intellettualità meridionale e una diversa interpretazione storica del Risorgimento delle vicende postumi tali
Insomma una diversa egemonia
I moderni nascono quindi sotto la spinta
Dell'esperienza torinese dell'ordine nuovo ma dopo una sconfitta che l'ha portato in carcere
Che richiede
Proprio in seguito alla vittoria del fascismo una riflessione sull'intera storia italiana di quei tenta di offrire una nuova interpretazione
A partire dalla composizione di classe soprattutto dalle Poste dalla posizioni delle sue classi dirigenti
Tutto il primo programma e a riguardo chiarissimo ma è ugualmente chiara anche la ragione della successione degli argomenti e della centralità attribuita alla questione degli intellettuali
E intorno a tale questione che si diceva ruotano i quaderni e anche
Per questo
Avviene e anche alcune delle scoperte teoriche metodologiche si ricordi di nuovo la cioè sulla relazione di ieri di vacca che oggi portano il nome di Gramsci perfino sul web che ne assicurano l'attualità nel mondo
Il diverso rapporto fra strutture sovrastruttura elaborato progressivamente nelle note dei Quaderni il concetto di egemonia
Iscritto ancora nel ventisei Gramsci sotto il segno di denim chiaramente ormai inserito in una prospettiva politica del tutto nuova come ha dimostrato Norberto Bobbio
Ed è conseguente di blocco storico che con i due precedenti forme un sistema compatto e organico l'idea appunto
Si diceva ancora ieri del rivoluzione passiva
In definitiva l'idea che ormai nella guerra di posizione e non di movimento dello cioè tipica dell'Occidente
Nei Paesi a capitalismo sviluppato non si trattava più di una guerra contro il capitale come una rivoluzione russa in un famoso articolo gramsciana over diciotto
Ma per così dire di una guerra colpi capitale
Che all'interno della storia dell'Italia unita degli intellettuali la letteratura riga stesse rivestisse un ruolo di particolare rilievo per la funzione decisiva svolta nel processo unitario nelle vicende posto unitarie doveva essere constatazione ovvia
Per un politico intellettuale con la storia il retroterra
Politico culturale Gramsci
Ma non era certo una modalità interpretativa ovvio al suo tempo neppure nei decenni successivi come sembrano testimoniare gli interventi già citati sui rapporti fra Gramsci la critica letteraria
Intesa quest'ultima esclusivamente
Da parte degli attori di quella polemica come accertamento specifico dei valori artistici e politici
E dunque del tutto logica la modalità con cui Gramsci interroga a mio parere la letteratura
Quel che interessa il suo rapporto
Con la vita nazionale e dunque con l'emarginazione
Quasi totale seppure con eccezioni significative dei problemi estetici
A vantaggio invece di una come la definisce Gramsci ricerca di storia della cultura
Lo dichiara già in una nota del quaderno tre e lo riprende più distesamente nel quaderno speciale ventitre del trentaquattro dedicato alla critica letteraria è aperto dalla famosa notte al suo ritorno a De Santis
Che invece apriva il volume tematico
Dell'edizione Togliatti e Platone
Si veda la citazione numero otto che abbrevio in queste note dice Gramsci la ricerca sulla bellezza di un'opera è subordinata alla ricerca del perché essa villetta e popolare
E ricercata o all'opposto del perché essa non tocca il popolo non interessa mettendo in evidenza l'assenza di unità nella vita culturale nazionale
Per quaderno ventuno dedicato interamente i problemi della cultura nazionale italiana
Primo letteratura popolare come sottotitolo
Vengono riordinati organicamente materiali di quelle mi precedenti dopo aver esposto
Un
Passaggio molto importante il
Messo di problemi della cultura nazionale italiana
E avesse affrontato la questione del pubblico degli scrittori italiani discutendo un articolo di Leo Ferrero spiega io concetto di nazional popolare
No e la citazione numero nove
Non esiste di fatto né una popolarità della letteratura artistica né una produzione paesana di letteratura popolare perché manca un'identità di concezione del mondo fra scrittori e popolo
Ma il problema è più interessante al riguardo per Gramsci è a mio parere e per noi credo oggi
Un altro e la citazione numeri di dieci una domanda che i bilanci si pone
Perché i giornali italiani del tempo mille novecentotrenta se vogliono diffondersi o mantenersi devono pubblicare romanzi di appendice
Stranieri di un secolo fa o quelli moderni dello stesso tipo
Perché in Italia gli intellettuali sono lontani dal popolo cioè della nazione sono invece legati a una tradizione di casta che non è mai stata rotta da un forte movimento politico dal basso
Si noti come spesso nelle note
Nelle dialettica della discussione il termine popolo si affianchi senza difficoltà a quello di pubblico
Mostrando tutte le ambiguità in termini interni al termine il popolo e come il discorso sulla letteratura popolare si dimostri per lui strettamente connesso a quello sul teatro
Ove il lettore come sappiamo e organicamente pubblico
E nuovi mezzi di comunicazione di massa cito da Gramsci e da notare che alcuni dei tipi di lo Manzo popolare sua elencati hanno una corrispondenza nel teatro e oggi nel cinematografo
Sulla stessa linea interpretativa estremamente acute avanzata rispetto alla critica la storiografia letteraria contemporanea Gramsci nota come i romanzi di Dostoevskij
Siano
Cito derivati culturalmente dai romanzi trattengo indice titoli oceanici eccetera e la citazione numero dodici
Dove è importante anche
Non l'assalto ma potete leggerlo all'affermazione sulla continuità nella letteratura moderna fra generi alti e generi bassi anche questa affermazione completamente nuovo e originale
Si legga riguardo quanto scriveva Alberto Abruzzese già nel mille novecentosettantaquattro e la nota numero tredici
Dai citazione
Saranno forse evidenti a questo punto le ragioni della scelta degli argomenti letterarie degli autori trattati nei Quaderni
L'attenzione particolare dedicata alla questione della lingua alla letteratura popolare dei romanzi di appendice ai cosiddetti nipotini di padre Bresciani
Ai giornalisti e i giornali e le riviste tipo alle istituzioni a cominciare da quella cattolica
Di contro al carattere non nazionalpopolare della letteratura italiana
Dove come sappiamo ha ripreso una suggestione di Gioberti a tali tematiche si intreccia anche il tema antonimi code Cosmo pontili Tisbo degli intellettuali letterati italiani e del loro carattere di casta
Tutte scelte ribadite nel programma del trentuno con alcune estensioni e precisazioni significative
Riforme Rinascimento il teatro italiano una vera e propria storia dell'Azione Cattolica
Eccetera e due capitoli dedicati alla questione pedagogico pedagogica tema onnipresente nei Quaderni anche rispetto alla funzione della letteratura
A due sono i grandi autori nei programmi viene riservato un possibile nei tre programmi viene riservato un possibile saggio
Or commento principale Foscolo e tante
Foscolo però è presente nel secondo programma in quanto rappresentante archetipico di una modalità specifica dell'intellettuale italiano dice Gramsci Ugo Foscolo nella formazione retorica nazionale
Quindi alla stregua di tutti gli altri mentre Dante compreso soltanto nel primo programma in quanto poeta
Cito Cavalcanti Cavalcanti la sua posizione nella struttura e nell'arte della Divina Commedia ed è oggetto di un vero e proprio intervento critico estetico molto famoso
Si potrebbe discutere quanto ciò sia
Dovuto come dice Gramsci in una lettera Catania al desiderio di passare il tempo
O a quello di dimostrare
Come dice in un altro passo in modo drammatico fulminante sia pure demagogico
Che rappresentanti di un gruppo sociale subalterno cioè lui stesso possono fare le fichi ascientifica mente come costo artistico
A Russi anni intellettuali come Vincenzo Morello
O infine a quello di rilevare l'insufficienza metodologica della critica crociana sul soggetto particolarmente rilevante e impegnativo
Probabilmente
Queste cose insieme fatta salta un eventuale intenzione cifra
Pur se tutte del resto dichiarata esplicitamente nel Gramsci
Pur se la terza
Quella uscite in su Croce hai finito il discorso complessivo dei Quaderni come ricerca voltavano anti croce sarebbe dovuta apparire particolarmente utile e appetitosa
E perciò particolarmente significativo che Gramsci escluda la nota dantesca adeguatemi speciali
Evidentemente propri in quanto rappresentativo di quella critica dei valori estetici che non rientrava nella ricerca sul ruolo e funzione della letteratura nella storia degli intellettuali italiani nel progetto centrale dei colleghi
Una conferma definitiva dell'orizzonte gran Charlotte
Sia dal tipo di attenzione dedicata e letterati italiani ed europei unico a Terni anche nel quaderno ventitré intitolato appunto alla critica letteraria ma corrispondente si badi bene
Quasi
Certamente nel programma relativo a in ipotesi militare Bresciani letteratura popolare
E comunque impressionante la mole di letture testimoniata non solo nella letteratura francese e russa ma anche inglesi tedesche americana con l'avvertenza però che si tratta per la massima parte di letture precedenti il carcere come dichiara
Lo stesso Gramsci in una lettera Tania nel quindici agosto del trentadue che è riportata alla citazione quattordici
E si badi che tutte gli autori poi citati in nei Quaderni in queste parti in genere sono desunti da articoli recensioni di riviste
Un posto di assoluto rilievo lo occupano per quantità e frequenze più importanti autori di quella che oggi dei fondi definiamo parallele tiratura non solo francesi innanzitutto Chesterton
Colandonio piuma Paulson ditte RAI hanno ad altissima eccetera Verna cui sul piano italiano corrisponde dice Gramsci soltanto Caroline Invernizzi forse mastri anni in certa misura Guerrazzi
Il ruolo più significativo contrastino rispetto alla situazione italiana dal punto di vista
Estetico Nocco pone grandi romanzieri dell'Ottocento francesi e russi Balzac tosto Yes You Go Stendhal mi rimetto storiche il GMES
L'isola rappresentano quel rapporto nazionalpopolare fra letteratura e società assente in Italia
Salvo punto singoli
Castro e che Gramsci vorrebbe anche analizzare distintamente Qatar vola catalogare sottolineo questa parola tipologicamente per studiare il
Cambiamento dice dei gusti fondamentali delle masse popolari
Ricavandone anche la prova che esistono nel popolo diversi strati culturali diverse masse di sentimenti eccetera eccetera
Cito di nuovo fissare IMI un catalogo di questi tipi e stabilire storicamente la loro relativa maggiore o minore fortuna dice che l'ANCI
Avrebbe avuto importanza ai fini del saggio previsto sulla letteratura popolare
Anche qui si tratta di un'anticipazione metodologica notevole
Rispetto ai risultati in Italia viene sono databili dagli anni Sessanta Antonio
I poeti sono praticamente assenti dei Quaderni Ghete tante parti per ragioni soprattutto questi due Dante legate alla nota dantesca la sua posizione di grande gloria della nazione e di un canone a temporale
A Foscolo Carducci Pascoli gli annunci viene riservata particolare attenzione in quanto creatori di miti e comportamenti di riferimento come del resto Pirandello di cui però è sottolineata la funzione innovatrice e di cui anzi
Rivendica un metodo di anticipatore rispetto
Agli altri
Critici teatrali
Manzoni come è noto in questo in una lettera però a Tania donne quale Manzoni come è noto e oggetto di un giudizio rispettivo
Anche relativamente Promessi Sposi
Ma anche uno degli interlocutori a cui Gramsci rivolgere maggiore attenzione riconoscendone la straordinaria
Statura politico culturale un punto di riferimento quasi concorrenziale forse più che un avversario all'interno di un atteggiamento nei suoi confronti comunque molto complesso
Il romanzo in quanto genere più diffuso quindi contrariamente alla polizia più popolare e necessariamente il genere letterario di riferimento per Gramsci e il genere della modernità dell'allargamento progressivo del pubblico
Prima la borghesia poi anche alle masse popolari
Ed è
Il genere respinto a lungo non a caso dalla tradizione italiana in quanto genere basso come fino a ieri si considerava anche da parte la letteratura con i fumetti
Come la concezione gramsciana l'intellettuale ricopre una Rizzon Tassari vasto per sua esplicita e articolata dichiarazione
Comprendendo tecnici operatori politici e culturali a tutti i livelli anche quella di letteratura e dunque molto vasta non limitata ai prodotti ritenuti specificamente artistici
Con attenzione quindi specificamente dedicata all'aspetto linguistico per se stesso
Va al di là anche del genere romanzo fino ad includere non solo la letteratura popolare i romanzi di appendice polizieschi ritenuti questi ultimi il vero tipo del moderno romanzo popolare
Questa neppure una dichiarazione esplicita di Gramsci o quella di devozione soprattutto il teatro che fino a ieri del resto la critica italiana considerava complessivamente un genere basso
Si vedono invece proprio rispetto anche l'ANCI le vicende della critica pirandelliana
Comprende questa visione complessiva di Gramsci anche il giornalismo un altro dei poli culturali letterali intorno e letterati intorno a cui ruotano i quaderni anche nelle scelte di letture di aggiornamento
Vi tralascio la lista delle
Riviste
Per cui gran c'ero abbonato che leggeva molto ampia da Civiltà Cattolica all'Italia che scrive la Fiera letteraria le Lunelli tre la Nuova antologia pecca su la Revue de del mondo
Ottima alcune riviste specialistiche non letterario i nuovi studi di diritto ma non l'ho rivista storica la riforma sociale
Che si aggiungono le precedenti letture precedenti al carcere delle riviste d'avanguardia storica la voce in testa
E da lì che proviene
Lamastra quasi totalità delle note dei Quaderni dedicati alla letteratura
E allora i nomi degli interlocutori letterari più frequenti
Nelle
Nei Quaderni e mi puoi due quaderni specificamente saranno giornalisti poli mistici critici scrittori che sommano molteplici aspetti della scrittura colti soprattutto nelle vesti di opinionisti
Di opinion maker e spesso inseriti sotto l'etichetta di appunto nipotini invitarli a Bresciani laici e cattolici esponenti per lo più dell'egemonia culturale e letteraria moderata fascista
Tutti vagliati attraverso il filtro del nazional popolare
Si tratta angioletti Ansaldo Borgese Coppola Crispolti Maccari Martini lunga lista Ojetti Panzini soprattutto Papini Prezzolini Ionita retto la città
Ardengo Soffici
L'attenzione rivolte ai giornalisti e le riviste tanto più significativa se si considera che gli intellettuali dagli inizi del secolo si erano venuti sempre più caratterizzando come giornalisti secondo quanto notato da
Dallo stesso prezzo vini un interlocutore assiduo dei Quaderni cito tra prezzo Nichi il giornale si è trasformato
Da strumento che integra un pubblico cittadino relativamente omogeneo assistenza che integra più pubblici in un sistema comunicativo nazionale
Il
Una lista emerge
C'è da aggiungere a Prezzolini
Come nuova figura che assomma in
In sé tutte le qualità del depositario della cultura alta e contemporaneamente quella di un attento interprete che squarcia il Vella me del nuovo mondo fine della citazione
Il rilievo e tanto più significativo se si comparano queste presenze con quelle delle lettere scritte nello stesso periodo delle lettere le proporzioni si rovesciano sia sul piano quantitativo e qualitativo grandissima parte di quei nomi sparisce
Rimangono letture predilette grandi autori dei quali si formula addirittura un rapido mini cannone in una famosa lettera al figlio degli occhi un mero Eschilo tante Cervantes Shakespeare detesto storie Cadoneghe
Può valere ancora oggi e compare anche leopardi quasi del tutto assente apparentemente lontano nei Quaderni in un passaggio molto noto poche dà conto delle ragioni dei gusti bresciani testimoniati
Nelle lettere ma affioranti anche nei Quaderni esercitazione numero quindici
Ci potremmo a questo punto richiederà ancora come è già stato fatto nel passato
Quali siano i punti di riferimento dice estetico gramsciana
Ma non credo che sia rilevante ai nostri fini sottolinea né di nuovo le indubbie componenti crociana né o quelle comunque ancorato al gusto di una cultura estetica sostanzialmente ottocentesca
Precedenti di radicali sommovimenti intervenuti la grande crisi della letteratura e della cultura europea del Novecento
Quel che allora ed oggi sembra
A me ancora rilevante
Nella
Della ricerca dei Quaderni e a differenza delle giovanili cronache teatrali e delle lettere e proprio sostanziale accantonamento del giudizio estetico
E il suo recupero saltuario solo relativamente alla funzione di quel giudizio in sede politico culturale
Nella funzione egemonica esercitata dei grandi artisti e dei grandi intellettuali presso i medi e piccoli intellettuali
Analizzata però o limitatamente cosiddetti contenuti o ridotta la constatazione del loro peso nella società letteraria e culturale
E in questa prospettiva insomma che va collocato il concetto di nazional popolare e l'attenzione alla critica letteraria e i critici
Pur se aveva ben presenti si ricordi di nuovo la relazione Vaccari ieri le problematiche della crisi economica e politica contemporanea a Gramsci non interessava dunque e non comunque
Non era possibile una lettura interna la Crisis della cultura e della letteratura europea sotto la spinta dello sviluppo capitalistico la metropolitana
Con la discussione sovvertimento conseguente di tutti gli istituti culturali istituzionali e linguistici che avevano per secoli strutturato è garantito lo Stato se la funzione del ceto intellettuale
Come negli stessi anni di Gramsci stato invece provando a fare i nostri beni
Ma anche il caso di Benjamin come critico positivo e non puramente recrimina torio nella cultura e della letteratura espressa dalla rivoluzione industriale e tecnologica e delle sue conseguenze
Sui testi sul ruolo dell'intellettuale e unico nel panorama dei suoi contemporanei
Gramsci nella cultura del Novecento svolge un ruolo analogo nel valutare il senso dell'ingresso delle masse sulla scena sociale
Ma sul versante squisitamente politico e politico culturale
In cui viene però è inserita con risultati piste MOGC ha ugualmente rilevanti anche la critica della letteratura non la critica letteraria degli specialisti così legata alla tradizione del ceto intellettuale
E anche
La critica della storiografia letteraria
Questo
Credo che sia l'aspetto che lo rende ancora oggi moderna rilevante anche per la storiografia letteraria
L'enologia maglie larghe e mi avvio a concludere a volte spiegano meglio dei legami storicamente accertati
Beniamine Gramsci sono posti dalla storia del Novecento di fronte allo stesso problema l'uno in quanto politico studio fra i primi intellettuali come cento e nota che esista uno sketch Sisti uno strato di intellettuali
Che ha propri interessi specifici elaborato attraverso i secoli un sistema di riferimenti propri una tradizione
Per la quale occorre tener conto anche in sede politica
Gramsci peraltro per formazione non capisce non potrebbe capire dall'interno e particolarmente in Italia dal carcere il senso profondo della crisi specifica di quel sistema
E quanto la sua complessità comprensione sarebbe interessante per le sue ricerche
Che sono
Interi volte al ceto intellettuale italiano è specificamente meridionale in un'azione non ancora industrialmente sviluppata
L'altro del critico letterario dalla Germania nazione leader in Europa ragiona in libertà
Dall'interno della grande cultura borghesia metropolitana francese e tedesca che sottolineo non interessa in quanto tale Gramsci
E ne segnala il disfacimento delle ragioni come una critica che recupera la rilevanza politico culturale anche dei fatti estetici e linguistici oltre che di quelli
Quantità attivi espliciti aspetto estraneo e negato invece anche annessi Gramsci e però estremamente significativo che in entrambi
La coscienza della crisi della cultura di è lite dell'ingresso sulla scena culturale delle masse
Imperniata sul critiche su conti sulla critica del concetto di tradizione impegno su un ribaltamento del punto di vista Ingrascì ossia sul passaggio dalla critica della produzione artistica la critica letteraria
Dell'otto scelta a quella del dicessi della ricezione vada sfociare nella constatazione della trasformazione in entrambi della trasformazione della funzione dell'arte
Si ricordi Benjamin
Nel
Cito nell'istante in cui il criterio del dottor dell'autenticità nella produzione dell'arte viene meno si trasforma l'intera funzione dell'arte
Al posto della sua fondazione nell'abituale si instaura lassù la fondazione su un'altra prassi
Vale a dire il suo fondarsi sulla politica
Il tipo di attenzione dedicato Dachan scende al sequestro di nella letteratura di massa piuttosto che a quell'alta le conseguenze la profonda compenetrazione fra i due livelli sarà riscoperta grazie allo sviluppo industriale italiano
Alle nuove problematiche questo oggettivamente poneva sono dalla cultura negli anni Sessanta sessanta in Italia rivoluzionando il sistema letterarie culturale
Ma non quello storiografico rimasto nella massima parte ancora
Ai modelli De Santis Manni ma non Caramuscia
Senta Gramsci uno che si chiama appunto il senso più profondo della ricerca quella sulla letteratura popolare oggi diremmo di massa e sul tipo intellettuale che in esse studiato
Non c'era forse un caso
E davvero concludo che si è rimasta sostanzialmente inevasa fino al sessantotto e oltre anche la proposta sto rigorosamente più innovativa relativa alla storiografia letteraria italiana
Quella consegnata nel quarantanove subito dopo l'uscita dei Governi dei primi problemi che ne usciamo
Alla produzione alla prolusione Albert for College di Londra da Carlo Dionisotti
Anche il prodotto del degli stessi ambienti torinesi in cui si era formato giovane Gramsci
Partiva anche gli dall'analisi del ruolo della cultura e in particolare della letteratura nella storia italiana pre unitaria e posto unitaria
Per comprendere dice le condizioni e le prospettive dell'Italia dopo una con sconfitta catastrofica
Dopo il fascismo e dopo la Seconda guerra mondiale
Una storiografia politica dunque se si volessero applicare in senso limitativo le stesse categorie a volte riservate Gramsci
Ma proprio per questo io credo grandi e Storia della letteratura e grande critica perché consapevolmente e altamente politica come appunto quella di Croce e di Gramsci
Dionisotti rimettere esplicitamente in discussione delle radici la storiografia del De Santis e quindi la parte più caduca delle riflessioni gramsciana
Quelle invece poste proprio in apertura alle pagine iniziale del volume tematico sul letteratura dite nazionale e quindi destinate fornire l'orientamento di lettura per interrogo l'uno ma tangenziali rispetto alle Regioni complessive
Che i quaderni sviluppano come ho tentato di dimostrare
Sembra dunque innegabile la scarsa fortuna critiche politica culturale delle intuizioni più moderne di Gramsci anche se negli ultimi
Due decenni qualcosa si è fatto
Rispetto alla letteratura legate alla sua scoperta dell'uomo massa l'analisi di americanismo fordismo
E delle punte più avanzate dello sviluppo industriale e del liberalismo
Soltanto la rapida modernizzazione dei sistemi editoriali dei cataloghi delle case editrici
E non rapporto fra scrittori pubblico porteranno a trasformare tali intuizioni in processi di metamorfosi e sviluppo anche nell'ambito della letteratura di qualità quell'appunto non considerata Nicodemo
I decenni successivi giugno dopo una prima fase pur definibile come gramsciana lo capirà perfettamente Italo Calvino dichiarando in sede critica non solo l'attento del cito impero del settore
Ma proponendo anche nuovi modelli creativi di tipo interattivo come in siano note d'inverno
Un viaggiatore
Siamo agli inizi di quel che è stata definita letteratura diffusa una letteratura che fornisce archetipi e modelli all'intero corpo sociale in particolare alla cultura Massimiliano
Di tutti i tipi in come l'ha già avvenuto negli anni Cinquanta nella Titti fu italiana che esordisce con programmi di qualità di tipo certamente io
Scudieri nazional popolari un'etichetta invalsa voi per indicare
Spesso spregio attivamente anche altri tipi di di fumare alta è significativamente l'unica etichetta disponibili per indicare il nuovo ruolo della tv e tema sul medio media nell'esercizio dell'egemonia culturale
Al di là del linguaggio usato e dell'uso che ne è stato fatto Gramsci ha posto problemi che in forme diverse si presentano ancora nella storia culturale e sociale moderna
E politica in forme nuove la potenza mass mediatica ma nello stesso tempo antiche come abbiamo visto
Negli ultimi vent'anni in Italia
Intendo il ruolo il testo dell'ideologia che troppo strettamente è stata dichiarata più volte defunta e quindi anche della letteratura e dei suoi derivati o affini nella cultura di massa nella Costituzione del consenso
Un qualcosa che storia quanto mai attuale
Nell'attuale momento italiano e non solo italiano grazie
Nazionali recuperati
Ecco io vorrei partire
Da un dato che mia non poco coinvolto che
Che quando un convegno
Fa pensare a un relatore
Che sarebbe stato interessante cambiare la propria relazione un convegno in gran parte già riuscito devo dire che
Io devo un po'a spiegare il mio titolo garantire gli storici che pone alcuni problemi in qualche modo Gramsci
Compare diciamo attraverso
I testi e le edizioni e
La mia proposta e soprattutto un'indagine in termini di Sarezzo Tiozzo dieci terzo
Che
Ha come oggetto l'utilizzazione delle categorie che era il sociale da parte degli storici
Non quindi un progetto di rilettura di grandissima un tentativo di esplorare
Come la progressiva pubblicazione dei Quaderni ha condizionato arricchito e anche orientato la ricerca storica a partire dal secondo dopoguerra all'interno della quale è maturata la pubblicazione
è una scelta che in realtà
Coinvolge anche la secondo termine gli storici
Se fossi stato diciamo prudente
E forse diciamo meno temerario avrei detto gli storici italiani però confesso che sono stato trattenuto da questa onestà specificazione
Per un fatto che come mostra anche solo la bibliografia di
Giancarlo niente e le sue ormai notevoli integrazioni Gramsci è diventato
Una sorta di patrimonio dell'umanità la fortuna del suo progresso non ha più frontiere nazionali con una particolare presenza come ho avuto occasione di cogliere per esempio nel Congo greci di storia
Delle Società Internazionale degli storici in aree soprattutto in aree in via di sviluppo e la ricerca di progetti complessi complessivi
Questa premessa serve a delimitare il mio Progetto
Rivolto quindi in gran parte al contesto italiano ma tenendo conto di alcune
Presenze che del resto sono emersi anche in alcune relazioni di ieri
Un'altra conseguenza inevitabile che sul terreno delle possibili periodizzazione mi
Il tratto forse più lungo e significativo e quello dominato dalla prima edizione dei Quaderni
Quella organizzata da Togliatti attraverso una scelta genialmente tematica che tendeva non tanto a forzare ideologicamente il più
Si eroga lanciano come si è detto per un tratto
Quando a renderlo funzionale primo alla volontà di un'egemonia che fosse però leggibile perché il problema era che
Una edizione degli appunti dei Quaderni ad appunto
Sarebbe stata
Di difficilissima utilizzazione e scoperte certamente non avrebbe avuto quel numero di edizioni che si possono calcolare
In sette otto nel giro di cinque sei anni
Questo significa un dato forse solo apparentemente ovvio che per comprendere il tratto quarantacinque settantacinque
è necessario liberarsi per un momento dei problemi emersi dall'edizione settantacinque curata con profonda che rinvia da Valentino Giarre Giardina trattarla e da molti collaboratori
Per non parlare naturalmente di quelle successive
Va detto che la strategia di dei testi è interessante il quarantasette l'anno di uscita delle lettere del carcere destinate ha un forte impatto
Soprattutto il motivo
E richiamo un dato apparentemente estrinseco come la cronologia delle pubblicazioni consente di capire il crescente differimento
Anche
Fra gli storici del pensiero che lanciano a partire dal primo quaderno del quarantotto sino
Che è quello che è dedicato al materialismo storico alla filosofia di Benedetto Croce tale opera
Era importante perché consentiva
Di cogliere un nesso fra storicismo il marxismo emersi Nando Gentile semplifico moltissimo le cose
E prendendo sul serio come esponente alto dello storicismo europeo con rocce utilizzato però per smontare una versione dogmatica e povera come quella del saggio popolare di Buccari
Ma soprattutto ripercorso in pagine memorabili dedicate rispettivamente alla storia d'Italia
E alla successiva storia di Europa
Che facevano emergere i profondi limiti di Croce
Nel senso che separavano la prima e la seconda dalla lezione della Rivoluzione francese
Mi avevano alcuni nodi destinati a diventare di forte differimento nelle immediata lettura degli storici
Non solo al ruolo della Rivoluzione francese nella storia europea italiana ma anche quello che ha creato una letteratura
Veramente indovina bile del giacobinismo che a un certo punto finalmente fortunatamente è andata esaurendosi
L'esame spietato compiuto dal prigioniero del Progetto storiografico crociano faceva emergere immediatamente concetti come egemonia ruolo della cultura
E per contro rivoluzione passiva di cui ieri abbiamo
Sentito una versione
Effettivamente affascinante ed aggiornata e positiva tra l'altro nella relazione
Di banca
Rivoluzione passiva come chiave di lettura del Croce mentre era implicito l'interesse per il tema degli intellettuali
Che aveva due possibilità la prima legata alla ricostruzione del loro ruolo in funzione dei poteri e di modelli di società dovremo tenerne moderne e la seconda qui meno interessante che era quella
Di inventare
Un intellettuale organico per la classe operaia e contadina
è chiaro che l'anno successivo cioè c'è la pubblicazione di ben tre quaderni e compassato è presente e anzi
Letteratura ditta nazionale del cinquanta e compassato presente si chiude in qualche modo il corpo che diventerà l'oggetto
Un tema cui posso soltanto accennare
Appare quello di come gli storici e la storia si trovano
Nei quaderni dal carcere su cui esiste un preciso ventaglio di ricerca
Al quale sono costretto a rimandare un altro nodo che sarebbe stato interessante esplorare come Gramsci
Utilizzi le categorie di periodizzazione non le indicò ma dico soltanto che quello che colpisce
è che se non mancano riferimenti all'eredità dell'antico
E al Medioevo anche solo il fatto di parlare di Dante un richiamo al Medioevo ma soprattutto come modi di produzione l'interesse di Gramsci e prevalentemente rivolto alla modernità
Mi pare di dover segnalare in terreno insieme storico geografico e politico che Gramsci nei Quaderni usa in maniera significativa
Come Occidente e oriente dove il primo termine significa sempre più il modello sovietico
E la ragione della rivoluzione nell'ottobre mentre l'Occidente è lo spazio
Sul quale assenso elaborare il discorso e il percorso di un'affermazione dell'egemonia operaia e contadina tutta da inventare
Terreno sul quale Gramsci costruisce il suo progetto
L'unico modo di capire in termini di ricezione di sviluppo il pensiero di Gramsci in un ambito come la lettura da parte degli storici e quello che si può ricostruire dai quaderni
Partendo conto tra le parti tenendo conto
Di due stratificazioni
La prima perché quella della edizione iniziata
Nel quarantasette e la seconda e poi l'interferenza di quella di Giarratana che mostrerò almeno in
Allora un paio di casi
Emerge
Una prima importante
Io la chiamo triangolazione culturale fra gli intellettuali comunisti si comprende tre città
Roma Firenze Torino
Il nodo qui ha rappresentato da una rivista
Che mi sono letto tutto dall'inizio alla fine società che comincia come avventura prevalentemente fiorentina ma poi coinvolge Roma e Torino ed è un primo interessante Tirreno
Per la storia della fortuna
Anche fra gli storici del pensiero di Gramsci
Parlo di questa triangolazione di crescita perché vorrei un po'a tentare di ricostruirne progressivamente la geografia della fortuna di di Gramsci e il fatto che si arricchiscano
I terreni barrique per esempio interviene negli anni settanta
Pavia è un altro luogo fondamentale Bologna successivo Torino
è degli anni Settanta e quindi in questo senso però a Torino è presente in realtà fin dall'inizio per
La avventura che naturalmente e l'avventura
Di
Dei diedi edizione di Giulio Einaudi all'interno di questa rivista gli storici più attenti sono degli Okan timori almeno nella fase iniziale
Soprattutto molti dei suoi allievi un uomo come Furio dire assessore allievo di Calogero ed è attento a storicismo mie storicità
E accanto a questa avventura di avvicinamento in cui per esempio c'è un saggio di Dio ma diverso e molto interessante del cinquantaquattro che utilizzava sulle burocrazia proprio
Pagine di Gramsci emergono confronti importanti delineati dal Gastone Manacorda il quale
Diciamo in una vita di grande storico e di personaggio straordinario ha solo da farsi perdonare quel terribile editoriale sull'umanesimo di Stalin
Da filosofico l'attenzione alla storia come Cesare Luporini che ha certamente un ruolo
Rilevante
In realtà previste si contendono il la fortuna gramsciana rinascita da una parte società che a mio parere al centro e il contemporaneo che nasce successivamente
Un altro un voto è rappresentato invece da un personaggio parlerò poco di personaggi ma di qualcuno devo parlare questo è Giorgio Candeloro
E la sua ambizione di offrire una storia gramsciana del Risorgimento dalle sue radici dall'Illuminismo
Al tratto ma vuole Onigo comprendendo analiticamente l'Ottocento lo stesso fascicolo non a caso lo stesso Candeloro
Aveva introdotto l'edizione gramsciana sul Risorgimento con Ersaf Fubini la storia dell'Italia moderna frutto di trent'anni di lavoro e certamente un'opera importante ed è un'opera che ha ancora senso leggere
Cosa che spesso un non è vera nel lavoro degli storici nel giro di un decennio si consuma
A me pare che l'opera cresca però proprio nella fase nella parte in cui lo scavo di prima mano impedisce quella fedeltà eccessiva di tipo interpretativo che capita al primo volume
Resta il fatto innegabile che Candeloro e comunque un progetto importante quindi evita di dedicare un concerto spazio
E vale la pena di citare direttamente la prestazione del cinquantasei dove dice appunto che la pubblicazione delle opere di Gramsci ha contribuito fortemente a stimolare l'esigenza di questo ripensamento
Ma l'aspetto interessante è che e lì nota e che il Risorgimento ha lasciato aperto alcuni problemi fondamentali altrove risolti dalle rivoluzioni borghesi
I quali nella società italiana ci sono giunte intrecciati a problemi sorti
Nello sviluppo del capitalismo creando una serie di contraddizioni interne particolarmente acute e complesse
Ma questa interpretazione non è soltanto una tesi storiografica dice
Candeloro elaborata da un intanto attore particolarmente acuto dei fenomeni politici ma è anche l'espressione questo mi ha colpito molto storico critica ispirata al marxismo
E le spiego è praticamente
La espressione del movimento operaio italiano attraverso una ricerca intensa a delineare lo sviluppo della struttura di classe e quindi degli avvenimenti politici
Della società italiana dopo la crisi e il declino dei due secoli precedenti ecco di questa
Citazione troppo lunga
Che io ho letto colpisce la volontà di una resa oggettiva e non individuale sulla base degli schemi gran Ciani di un processo che interpreta il punto di vista del movimento operaio
Non continuo con citazioni che sarebbero pure interessanti devo dire che il lavoro di uno storico che
Uno non si sentiva solo in questo differimento altri erano della sua generazione sulle tracce di Gramsci
Ma entrare nel merito delle scelte che egli ha fatto è un modo di verificare come attraverso l'uso dell'edizione dei Quaderni della prima edizione
Candeloro ricostruisce non solo una breve storia d'Italia a partire dal Medioevo
Per poi affrontare come origini il settecento che non a caso nelle periodizzazione giunge fino
Al mille ottocentoquindici quindi comprendendo quell'età delle rivoluzioni che la storiografia dell'idealismo Croce in testa non aveva voluto considerare
Previamente dico che i primi quattro volumi ci portano analiticamente alla rivoluzione nazionale all'unità
Con un complesso intreccio fra storia politica storia culturale storia sociale storia economica e chiaro che quanto più la ricostruzione
Si fa densa tanto più la dipendenza dal modello è minore e successivi tre volumi ci conducono attraverso la costruzione dello Stato unitario lo sviluppo del capitalismo
Del movimento operaio fino alla crisi di fine secolo all'età giolittiana
E gli ultimi volumi dall'ottavo all'undicesimo
Hanno
Un grosso vantaggio che finalmente hanno degli indici e qui è possibile
Vedere
Come Candeloro ha utilizzato direttamente nel testo Gramsci un tempo meno vincolato all'ortodossia trent'anni sono tanti passando diversi modelli in qualche modo
Di anche Progetto comunista
Consente una grande ricerca analitica che resta un'opera complessiva
La storia la scrittura di questi ultimi corrisponde a una nuova fase della sinistra rispetti a problemi di maggiori aperture facendo
Facendo dico di tale opera uno specchio creativo e coraggioso nel cuore di una storiografia che stava profondamente trasformandosi
Ho tentato di verificare la presenza di Gramsci in alcuni dei grandi storici italiani il primo di tutti
Cantimori ho esaminato sia studi di storia sia studi storici è storia
E anche il carteggio epistolare di grande interesse convettori col quale stava in qualche modo facendo la Rivista storica italiana mostrando anche la di
La difficoltà del carattere di Cantimori che a un certo punto in società esplode
In una rissa con Berti e smette di collaborare
Mentre invece molto più lineare e notevole è il rapporto che si stabilisce fra Gramsci Eugenio carente
Il quale utilizza lo storico sardo e il suo riferimento a Croce per liberarsi definitivamente di Gentile come del resto avrebbe sfatto in quella
Che è un'opera che io consiglio
Tutti i giovani di continuare a leggere le cronache della filosofia italiana un serrato work in progress in cui in realtà
Il maggiore il Bilancio possibile della storiografia filosofica
Con
ISPO i suoi problemi e con questo progressivo spostamento detergenti le a croce Croce che sopravvive mentre i i leader gli attuali visti si convertono
Ma qui mi riferisco a un saggio preciso che il saggio di Bilancio del rapporto che si intitola con Gramsci e che raccoglie in qualche modo i contributi di gare come
Studioso legato al progetto
Anche del partito in qualche modo un altro nodo essenziale rappresentato dal rapporto fra antropologie storia fra Ernesto De Martino che era un crociano che però che era a un certo punto imparato molto da Gramsci
Che ha coinvolto anche Arnaldo Momigliano rapporto che giunge a toccare uno dei più geniali allievi di Cantimori Carlo Ginzburg
La sua attenzione alla cultura popolare al flop colore che lo portano tanto ad allontanarsi dal modello di ricerca sugli eretici cosmopoliti riformatori del maestro quanto a di trattarlo a problemi nuovi
Come quello che M come quelli che emergeranno nei penalizzanti o nel libro di svolta il formaggio e interni che trasforma il consumo del mugnaio in un Montello di quello che
Ginsborg ha definito
Inventando un ossimoro straordinario una storia sociale qualitativa
Gramsci è stato un riferimento sul terreno storiografico per i pedagogisti
Ma trascuro questa parte ricordo soltanto un nome che è molto significativo Dina Bertoni Iovine certamente una delle
Più grandi storiche della scuola
Anche se poi un po'in generosamente io stesso sono intervenuto per tentare
Di disincagliare la storia dai pedagogisti e farne un problema
Degli storici
Gramsci non può essere imprigionato soltanto fra i marxisti è presente interessante il caso di
Gabriele De Rosa che per un tratto aveva aderito con Felice Balbo il Partito comunista
E che avrebbe mantenuto a lungo un notevole interesse per il
Modo in cui le vicende del Partito Popolare erano state accolte ricostruite da Gramsci
Naturalmente del mondo cattolico prevale la polemica il caso più esemplare lineare e studiato e quello di
Augusto Del Noce che però e più filosofo che storico
Qui vorrei segnare un punto di svolta che permette per metter tutto il mondo credo le lacerazioni del cinquantasei
Le quali libera non è energie creano conformismi che sul piano politico possono essere anche difficili da capire ma sono essenziali sul piano conoscitivo
è un cenno particolare a questo punto lo merita il primo grande studioso di tradizione liberale che certamente conosceva bene Gramsci come Rosario Romeo
Per schematizzare direi che con Romeo c'è la prima aperta reazione non tanto a Gramsci quanto a un certo gran fascismo di maniera
è un discorso che ha tracce significative fin dal primo libro Risorgimento in Sicilia ma devo dire che in questo libro probabilmente
Romeo aveva appena scoperto Gramsci che sta per uscire allo scoperto la prima opera quarantanove il processo matura in pieno in un'opera del cinquantanove Risorgimento in Sicilia
Scusate capitalismo il Risorgimento che era già stata anticipata da due articoli in nord e sud
L'operazione di grandissima intelligenza polemica esamina alcuna delle ipotesi di Gramsci dal punto di vista della lezione marziana
Finendo per mostrare che l'alleanza fra operati
E contadini che era un topos fondamentale del messaggio storiografico del pensatore politico
Non avrebbe funzionato sul terreno economico non permettendo quell'accumulazione primitiva
Che era la via indicata da Marx per la rivoluzione industriale e per lo sviluppo
Romeo finiva per contrapporre a Gramsci un grande originale studioso di storia economica e sociale da un punto di vista marxista i cui libri sono veramente capolavori
Non solo per Roy ormai a livello internazionale un mio amico ha tradotto
Capitalismo nelle campagne
Un amico americano mi riferisco Emilio Sereni figura affascinante e devo dire io l'ho conosciuto personalmente e abbiamo parlato molto di vini che si devono venire di quelli che non si devono bere
E non tanto facile da decifrare quella di sereni uno degli intellettuali più significativi e anche poi impenetrabili che costringevano
Che coniugava un fortissimo stanno Vismara fino adesso grazie
Il fautori italiano diligente co protetto da Stalin ad un'apertura storiografica assolutamente innovativa e senza confini
Il dibattito è stato internazionale
Libero di Romeo vi ha partecipato un grande studioso che anche su una storia internazionale come Alexander viene al centro
Che è apparso sulla rivista storica italiana può in un libro pubblicato a Harvard e tradotto da Einaudi
Un bilancio di notevole interesse
è quello che emerge in un
Uomo che il più tipico rappresentante delle verità crociana Walter maturi
Interpretazioni del Risorgimento un testo che esce postumo
Ed è la raccolta curata dallo stesso Romeo non a caso uno dei capitoli riguarda personalmente anche se le pagine sul Romeo visto tra Croce e marce
Sono soltanto pagine iniziali perché
Maturi come è noto il morto mentre stava
Organizzando la fine di questo corso
A maturi si riallaccia una delle avventure storiografiche a cui devo dare un certo spazio
Perché
E connessa apertamente a modelli gran Ciani mi riferisco a Massimo Salvadori Massimo Salvadori è uno storico dalla precoci Sima carriera nel
Mille novecentosessanta una tesi di laurea fatta con maturi si trasforma in un libro molto importante di riferimento come il mito del buongoverno la questione meridionale da Cavour a Gramsci
Che rivela questa straordinaria maturità storiografica
Poi ci c'è un lavoro su Salvemini e infine c'è un lavoro su Gramsci del settanta
Questo viene sempre pubblicato da Einaudi nel settanta mai costruito densi saggi che nascono tra il sessantasette e cinquantanove tenete conto degli anni perché sono gli anni degli studenti
L'appendice e dedicata maturi
Dove il giovane studioso offre una lettura fortemente incentrata sulla continuità fra Gramsci dirigente del PC
E quello dei Quaderni intorno al concetto chiave di democrazia in senso marxista
Devo dire che io non sono assolutamente d'accordo con questo tipo di tesi
E sono rimasto assolutamente sorpreso come dirò però nella conclusione nel vedere che Massimo Salvadori accettato di ripubblicare mi sembra un narcisismo eccessivo
Raccontando Dio graficamente come è nato questo libro ma senza nessuna diciamo correzione questo libro che di una durezza incredibile perché risolve tutto Gramsci nella prima parte della sua esistenza del resto non è altro che lo sviluppo teorico come se io ho qua devo dire che ieri ho sentito
Citare Leo Strauss ma il libero Soru la letteratura in persecuzione un libro fondamentali
Non si può
Dire che la persona che scrive da dirigente politico e la persona che scrive entrata arciere vedendo fallire il progetto e vedendo nascere nazismo fascismo
E
Percependo anche le prime grandi storture del modello sovietico sia la stessa persona come pensiero del momento precedente vi risparmio
Vi risparmio appunto
Vi risparmio diciamo
Se si accerta se si no ma mi stupisce perché sia stato ripubblicato nell'otto senza dirmi niente questo devo dire
Però vorrei citarvi soltanto una cosa che è molto più divertente di questo libro perché nella parte storiografica che è molto intelligente dove da notizia di tutti i personaggi che ci interessano molto come Paolo Spriano che scrive il primo volume
Dice a Gramsci capita davvero di essere una fonte alla quale attingono tutti l'acqua di cui hanno bisogno per alcuni e il padre di una concessione di autentica democrazia operaia
E il padre per altri è uno staliniano di stretta osservanza per altri ancora il padre spirituale di Giorgio Amendola o tout cour socialdemocratico magari anche di destra
Vi è chi lo considera un leninista ortodosso agli occhi di altri per finire è un idealista impenitente che non ha capito niente di marxismo quasi
Troppa grazia Sant'Antonio
E devo dire che però le pagine su Togliatti sua Amedeo Bordiga su Angelo Tasca assurdo soprattutto sulle per Berti sono molto interessanti rivelano
Il grande allievo di Walter maturi che aveva una sensibilità storiografica straordinaria
Gramsci è un riferimento per una generazione
Devo farla breve cito soltanto alcuni nomi Rosario Villari Pasquale villani quali a riaffrontare una storia del Mezzogiorno tentando di combinare la lezione di Gramsci con
Forse più profondamente la lezione delle Anna al
Cito soltanto il fatto che villani avrebbe commentato un'importante edizione del saggio storico di Vincenzo Cuoco rivolgendo attenzione un concetto chiave che come quello di rivoluzione
Passiva
La crisi la la fine di società crea due riviste
Critica storica e le prime studi storici e critica storica le quali diciamo proseguono questa linea e indubbiamente in realtà raccolgono
Hanno raccolto anche né a un certo punto a io mi ricordo che avevo chiesto l'assoluta indipendenza di poter considerare
Diciamo equidistanti croce e grafici
Barbagallo mi ha detto che accettava questa condizione e io ho fatto parte
E devo dire ho fatto parte finché a un certo punto non ho sentito che la rivista storica italiana per una serie di ragioni affettive aveva di nuovo bisogno di me
Con gli anni ottanta è iniziato il tratto di direzione di Barbagallo
Ecco è interessante il caso di Barbagallo che allievo di Galasso il quale ha scritto alcune delle pagine più importanti del resto la devastante il le ma straordinaria lezione di ieri
Dimostra la
La contezza di Galasso
Devo dire che Galasso non ha partecipato il primo convegno gran Ciano quello del cinquantotto ma partecipato a quell'organizzato da Pietro Rossi
E lì la sua relazione è un testo straordinaria secondo me non sfruttato sufficienza
Anzi trattato malissimo da un arrogante con me Stewart U.L.S.S. il quale dice Massi continuate a occuparmi di Gramsci che in realtà è un provinciale noi facciamo le che le cose in grande eccetera
Ma al di là di questo in realtà l'unica risposta che io ho trovato fra gli storici
Alle obiezioni scontro Gramsci fatte da Prometeo sono presenti in Galasso e mi sembra il segno di una intelligenza critica che vale la pena di rispettare
Il quel naturalmente l'operazione è straordinaria quella di di Togliatti il convegno del cinquantotto è una risposta alla crisi ed è una risposta internazionale è un primo inizio della fortuna di Gramsci
Con dei limiti quindi
Diciamo i limiti sono che
Le presenze internazionali sono soprattutto
Quelle del mondo legato all'Unione Sovietica
Però non mancano francesi e soprattutto merita un cenno la presenza di un giovane che avrà una storia importante anche per l'Italia Eric ostacolo
Il quale nella bellissima e ancora recente autobiografia dice ed essere stato il solo inglese presente nel
Nel convegno
Ho del cinquantotto Hobsbawm merita un cenno perché a Roma rappresentava diverse cose
Fa presente e futuro non solo era rimasto il Partito Comunista dopo la crisi del cinquantasei quando si era dissolta anche il Gruppo degli storici
Che egli aveva fondato insieme con Cristo ferie ma era stato uno dei fondatori di pasta impresa e io mi sono posto molto se parte impresa anche nasce esattamente l'anno dopo la pubblicazione di pertanto il Presidente non ha qualche può
Diretto di Gramsci in realtà non ho trovato niente né i volumi che ho sfogliato senonché nella premessa
C'è un attacco violento accoro voce e i suoi seguaci che potrebbe essere un assorbimento da sinistra di gran se stesso in realtà perché
Diciamo cito pasta impresa in perché naturalmente
A Hobsbawm rappresenta
L'uomo che con Christopher Hill ha reso questa rivista importante fino al punto che è una generazione successiva assolutamente non marxista come Lorenzo Stone e cioè Eliot si accettano di collaborare entrano in questa rivista che acquista un'anima libero magari tra l'altro crea anche
Delle resistenze molto forti nel gruppo dei Comunisti ma c'è soprattutto un elemento che è interessante
Quando viene in Italia nel Gramsci di cioè ho bisogno in Italia già nel cinquantadue ne sapeva abbastanza poco l'italiano nel cinquantotto lo sapeva così bene da fare un intervento in realtà lui aveva un grande sposo e questo era Pietro salata
Pietro sarà fra in realtà erano
College del Trinity College con una stanza vicina a quella di Maurice dopo
Che era uno dei maestri di Hobsbawm e quindi in realtà si capisce questo legarle
Ecco va detto che tutto questo era rappresentato da outbound nel cinquantotto valido questo rapporto sarebbe continuato nel settanta nel sessantasette cioè a Cagliari
Hobsbawm fa una relazione bellissima sulla teoria politica
E in realtà
Non ho tempo di parlarne ma è di grande interesse
Arriva a scrivere un libro in dialogo con Giorgio Napolitano che è intitolato inchiesta sul Partito Comunista Italiano nel settantotto sedesse tanto
Intervista
A
No
Settantasei discusso raspi ottocentosettantotto va bene
Culturale
Che gli rievoca con una speranza in gran parte tra vita ma che è molto interessante perché vi si trovano le premesse dell'euro comunismo
Euro comunismo in cui Hobsbawm certamente si è schierato con gli italiani facendo una scelta
Non solo ma egli dice che alcuni amici italiani come Villari di non tanto villani quanto Procacci sono i suoi referenti continui
Nella esperienza che vuol dire anche un modo dividere l'incontro con l'Istituto Gramsci e con
Il sessantotto a tutta una serie di conseguenze un'altra data che non possiamo trascurare
Occorre fare una nuova edizione Togliatti l'aveva in qualche modo prevista ma a questo punto Giulio Einaudi la fa concerti con un
Giarratana
Affrontare quanto c'è di gran facciano nella storiografia successiva è molto complicato però vorrei parlare almeno di un'esperienza
Che conosciamo tutti ma sulla quale vale fra una riflessione perché rivela alcune cose
Dedicherei un cenno alla storia d'Italia Einaudi e ai due collaboratori che sono Corrado Vivanti e Ruggiero Romano
Sulla Gramsci e sui modi Vivanti è difficile discutere non solo come allievo di Cantimori ma anche per l'interesse per esempio che anche attraverso
Il più grande libro che ha scritto che è quello sulla storia
Delle guerre civili e la pace religiosa in Francia verso Machiavelli che dura tutta la sua vita e che addirittura
Ha una conseguenza postuma nel senso che Harvard a ha tradotto il suo libro su Machiavelli
Due o tre mesi dopo che
Era morto
Il problema naturalmente invece per complicato e Ruggiero Romano e questa diciamo doppia struttura da una parte gran sana da una parte analitica che crea un modello di storia d'Italia europeo perché dico europeo perché in realtà ci sono
Di del due presenze
Assolutamente
Difficili da combinare ma che sono invece messi insieme che sono Braudel e Venturi
Qual è l'elemento chiede ai comuni la la volontà di vedere l'Italia fuori d'Italia dal cinque dal
Quattrocento al seicento ed a settecento all'ottocento
Venturi naturalmente e
Critico verso Gramsci ma è critico verso
La concezione del
Del
Del cosiddetto le internazionalismo rispetto alla parola
Cosmopolitismo
Questa o quest'opera è stata presentata a Oxford e a Londra
E in qualche modo ricordo un giudizio abbastanza interessante di morisse Nardi che è uno dei maggiori collaboratori lo ricordo perfettamente
Io è Mardi Siervo italiani in realtà corrette un grosso rischio
Vi siete così affezionati a Gramsci che te rischiate di fare una storia provinciale
Questo giudizio diciamo e detto
E in mare molto più gentiluomo e molto più innamorato anche dell'Italia disturbarti molta anche se poi cultura fulcro
è venuto a lavorarci cosa
Quello che però volevo dire di della storia d'Italia è che mentre gran ci si trova al moltissimo nei
Volumi della storia d'Italia in Audi
Scompare negli annali perfino in alcuni animali che sono
Chiaramente suggeriti da Gramsci gli intellettuali
Eccitato sei volte
Mentre invece nel la parte di Asor Rosa che
La una parte molto lunga malgrado quello che si è detto della polemica di Asor Rosa contro il modello gran sanno in realtà
Le citazioni l'Impact factor è una cosa che non amo nemmeno per quanto riguarda
Il
Un passato però può essere interessante ventotto righe di citazioni indicano veramente una presenza
Interessante notevole
Un brevissimo cenno lo dedico ad alcune riviste che sono la Rivista storica del socialismo dove emerge la linea Bordiga contro quella
Gramsciana
è anche una rivista che in qualche modo flirta con una
Sinistra radicale che quella di qua si sa
La la rivista di Storia contemporanea da cui nascono alcune esperienze per esempio Angelo d'Orsi che uno di quelli che riprendono
Gramsci
Un modo di misurare la figura non solo euro la fortuna non solo europea ma ormai anche mondiale dello scrittore sardo eh un libro pubblicato da un amico compagno di Hobsbawm
Dal titolo inglese Antino misto o Antonio Gramsci uscito nei libri della New left de di Perry Henderson
Libero del settantasette tradotto dalla terza nel settantotto con un titolo a mio parere sbagliato perché le antinomie sono molto più complicate e che non
Le ambiguità
La parola ambiguità non riflette affatto una buona traduzione
In questo libro dove per esempio c'è le conoscenze linguistiche di Perry andazzo assolta ordinarie e quindi su fonti russe ricostruisce il concetto di egemonica
Dice chiaramente che Gramsci era stato un problema italiano fino agli anni Settanta che da allora in poi sarebbe stato un problema mondiale ed è quello che è emerso appunto nella
Relazione che affatto Liguori
Avena mi sembra che la storiografia italiana penso a villa via Villa Ania Caracciolo
Ah per non parlare
Del gruppo che in realtà mi coinvolge che dirige oggi la Rivista Storica italiano quella che la diretta nel dopoguerra
Ha imparato ad avere un atteggiamento laico nei confronti del pensiero di Gramsci utilizzandolo ma fortemente confrontandolo con la storiografia internazionale
In questo senso gli studiosi della mia generazione credo di poter dire hanno superato il problema del provincialismo non dimenticando Gramsci
Ma volendolo considerare studiare anche per capire la sua straordinaria ricezione europea
E il suo impatto sul storiografia altre ma forse con un'astensione transnazionale non parrocchiale che abbiamo
In qualche modo messo da parte
Non parlo della generazione più giovane io devo dire
In questa relazione ho utilizzato molti lavori sulla fortuna nel mondo di vacca che di Schirru
Che entrano nel merito effettivamente rivelano per esempio quello che è stato accennato ieri da Liguori sulla fortuna non solo in Inghilterra
Ha tradito attraverso cui gli anziani ma soprattutto in India e è stato interessante cenno che è stato fatto del rapporto va una India in questo caso
Naturalmente il mio quadro da Sant'per essere completato dovrebbe
Essere ripensato in tre momenti la costruzione di un modello interpretativo
I suoi problemi filologici politici disciplinari il crescere come avventura conoscitiva
Che costringeva tra ricollocare la stessa cultura italiana
Da De Santis a Croce piuttosto sul nesso De Santis Gramsci i processi di rottura del provincialismo e quindi un Gramsci europeo e infine un Gramsci
Che non vorrei definire del terzo mondo ma preferirei definire del mondo
Un ruolo notevole
Come
Ha spiegato Liguori ha certamente all'interno la
International gran SIS sottrarci society che affatto ci ha fatto vivere una sorta di
Gramsci sarà in essa sa
Non mancano riprese italiane ecco devo confessare che su queste riprese italiane o alcuni dubbi il primo dubbio è che alcune Cinti tornano in un modo assolutamente scorretto il nostro Gramsci
Proprio che nessuno a il diritto di dire il nostro granchi perché è un termine esclusivo perché esclude gli altri
Ma soprattutto pericoloso perché chi scrive il nostro Gramsci scrive anche che Gramsci non è un classico ma è attuale politicamente ebbene questo tipo
Parlo di Bertinotti quindi
Non
Non è uno storico ma certamente una persona che ha contato nella cultura italiana forse più negativamente che positivamente ma comunque questo è un giudizio personale avendo fatto parte anche del
Del del di avventure politica insieme con lui
Il quale
Che rivela un cattivo concetto di classici
Il classicismo non è la morte di un autore non è la sua trasformazione in testo
Che si legge soltanto a scuola il classicismo al momento in cui l'autore vive tanto da rappresentare il passato per il futuro e trasformarsi anche in un'utopia
Questo secondo me è un giusto concetto di
Classicismo
Per quanto riguarda D'Orsi devo dire che ho trovato un po'strano questo ripubblicare l'opera del settanta di Salvadori come una barriera contro le interpretazioni revisionisti che va detto che però
Il o dorsi quando fa lo storico sul serio come quando ha scritto un libro su Torino in realtà si rende conto
Che corretti a contatto anche più di Gramsci e a un'ombra
Lunga nella cultura torinese e quindi anche qualche modo ripreso una proposta implicita in Spriano
Vorrei concludere segnalando un ultimo filone che in parte mi ha coinvolto e che è molto legato alla mia profonda amicizia con
Con chi ha aperto al convegno danni Franci sogni
Che è quella di vedere in Gramsci un altissimo esempio della letteratura carceraria non soltanto italiana
Ma qui accanto a storici come Miguel Cotto Miguel costoro che guardava al caso Moro ci sono mossi letterati comparatistico come Bartolo Anglani
E in questo senso la lezione che ci viene da uno dei maggiori studiosi dichiararsi che appunto l'autore dell'officina gramsciana annesso stato fondamentale
Per capire il modo di scrivere in carcere Di Pietro Giannone spostando dice due secoli le osservazioni
Che Franzoni a
Portato nel suo testo il Po in questa straordinaria avventura che per adesso è passata attraverso l'edizione giustamente fotografica e non alla statica dei quaderni dal carcere
Dico questo perché
Grazie Gianni è stato fondamentale
Offrendoci in forma già critica l'elaborazione carceraria riprodotte ingrati originale i problemi di letture di scrittura di eventuale correzione
Di cancellazione per spostamento che si oppone a chissà leggerli
Nel loro drammatico ma ride l'attivo con testo
Collega
Lunghi limite perché poi saremmo l'intervallo
Al termine di questa relazione un'informazione del Professor Rossoni salutarla e bloccato a Fiumicino questo dimostra la sua buona volontà ma purtroppo i treni sono in forte ritardo i taxi è meglio non prenderli perché le strade nostra bassi
I tre versate pare non siano percorribili comunque conta di arrivare qui in qualche modo
Il titolo della mia relazione Gramsci critico dell'economia e politica
E qui vi presenterò un estratto dei miei ragionamenti su questo argomento rinviando soprattutto per l'eccitazione
Al testo scritto che sarà disponibile piuttosto presto
Ora la cultura italiana tutta soprattutto per colpa
Di Benedetto Croce che come ricordavo ieri era il maggiore idolo polemica di Gramsci
Tradizionalmente ignorare questione teorica e pratica dell'economia
Antonio Gramsci è un'eccezione e ricordo a questo proposito una lettera Tania
Nel dicembre del ventisei qui ho stabilito questo programma star bene per stare sempre meglio di salute a studiare la lingua tedesca e russa con metodo e continuità terzo studiare economia è storia due giorni dopo scrive Asaf
Mi rivolgo a te perché mi faccia la cortesia di inviarmi qualche di Libero desidererei avere un buon trattato di economie di finanza da studiare
Si tratta di mandare il penso si possa di Sraffa scusate di merchant non so se con intenti propriamente pedagogici o forse con un po'di sadismo impresa di Prodi
Denaro Sansone monumento
Del margine adiscono
Inglese
In ogni caso nonostante queste vetture poi si procurerà altri libri ne troverete l'elenco
Nel testo definitivo un economista non è se per scienza economica si intende una forma di conoscenza aiutata da strumenti speciali dovesse per scienza si intende la definizione di Schumpeter
Senso comune affinato e soprattutto se dell'economia politica si può accettare questa definizione l'economia politica è una miscela di teoria economica e di arte del Governo dentro a questa definizione Gramsci ci sta
Perché la teoria economica di Gramsci la Marx è una critica dell'economia e politica che è il titolo vero del capitale
E la sua arte del Governo e la pazienza non mi sono mai fatto illusioni e non ho mai avuto l'illusione mi sono specialmente sempre armato di una pazienza illimitata non passiva ma anima tardi perseveranza
Qualche cenno questioni economiche si trova anche negli scritti pre carceraria M. nei quaderni che risulta evidente da curiosità di Gramsci per l'ingrediente teorico dell'economia e politica dove secondo una congettura di Sraffa cito
Il carattere astratto non popolare di molte notte e l'assenza di riferimenti a fatti contemporanei sono spiegate dal timore della censura questo timore fondato evidentemente
Tuttavia bisogna dire questo risulta
Da quanto è già noto che quanto risulterà dal carteggio fra
Si tratta di Gramsci che sarà fatta estremamente severo su ragionamenti economici di Gramsci
In alcuni nel soprattutto su alcune questioni sulle quali tornerò
Qui io mi limito a
Poche questioni di fondo almeno dal punto di vista dell'economista e in particolare a quello della critica dell'economia politica e qui di nuovo il rapporto fra Gramsci entrata è cruciale
Tutti sapete bene qual è stato il ruolo
Amicale politico utilizzerà fa nella vita di Gramsci però c'è anche un attimo contrapposizione molto evidente netta fra il modo di intendere la critica
Dell'economia politica da parte di Sraffa e da parte di Gramsci su questo tornerò presto
Concezione differenti se non addirittura opposta
Salvo che per un fatto naturalmente che la radice comune è
La critica dell'economia e politica di Marx sia produzioni merci a mezzo di merci che descritti economici o sull'economia di Gramsci hanno evidentemente come
Dice
Questo
E ricordo se mai ce ne fosse bisogno che non solo i quaderni ma anche produzione di merci e mezzo di merci è uno dei libri più importanti del Novecento in campo certamente
Economica la differenza radicale fra i due può essere messa in questi termini
E l'economia critica di Gramsci è storicamente eloquente ma teoricamente approssimata
Mentre quella di Raffaele teoricamente rigoroso ma storicamente Mutta il lettore comune se apre produzioni merci a mezzo di merci non capisce di che cosa si fa
E tuttavia grazie a produzione di merci a mezzo di merci possiamo dire dal sessanta in poi che l'edificio neoclassico sulla quale si fonda la visione egemone dell'economia non sta in piedi perché non ha fondamento
Naturalmente questo fatto della approssimazione ingrandisce non dipende tanto dalle condizioni di lavoro
La biblioteca del carcere ma da una scelta di strategia teoretica circa i pesi relativi da assegnare al rigore dell'analisi
E alla rilevanza politica di Israele di questa Astraface forse il massimo esempio di comunista negativo è un termine che voi conoscete
E che si ritrova spesso mentre gran ci pensa il comunismo come umanesimo integrale come la vera risoluzione
Dell'antagonismo tra la libertà la necessità quindi gran scesa Raffa come accennavo si collocano le due polarità estreme della ragione economica critica ma muovevano dalla stessa convinzione
L'anatomia della società civile qui emersa naturalmente che è il complesso dei rapporti materiali dell'esistenza è da cercare nell'economia politica
La scissione tra economia e politica è una intima necessità della civiltà capitalistica politica ed economia ambiente organismo sociale tuttavia sono un tutt'uno
Ed è uno dei più grandi meriti del marxismo avere affermato questa unità dialettica tuttavia il però
Da politica io mi sempre in ritardo e in grande ritardo sull'economia e i fatti ideologici di massa sono sempre in arretrato sui fenomeni economici di massima di massa ingrandisce critico
Dell'economia politica nel senso che il critico della prospettiva ortodossa
Cioè a quelli di quella visione sono molti i luoghi in cui cioè il manifesto
Di quella visione ortodossa che vuole che il sistema economico politico nasconda un ordine in un altro
Tale che lo faccia grato per gravitare inevitabilmente verso una configurazione di equilibrio unica stabile e tutti conveniente e il modello
Che Gramsci descrive brevemente in quel durissimo attacco a Einaudi che ricordavo ieri in apertura dei tavoli di questo convegno
Naturalmente una visione di questo genere ha delle conseguenze politiche seri e gravi che in Italia stiamo sperimentando peraltro
E cioè gli ortodossi guardano a questo modo di produzione come se la produzione di fosse produzione per l'uso anziché per il profitto eccome se denaro e macchinari fossero strumenti neutrali del rapporto tra uomo e uomo
E tra uomo e natura di qui l'idea che il mercato sia capace di autoregolarsi e di qui il precetto di politica economica veste fare esattamente il modello che prevale
Nel nostro Paese altrove ormai da diversi decenni dal punto di vista degli eretici
La prospettiva si rovescia
Sistema capitalistico non è un sistema naturale ma è un sistema storicamente determinato
Come tutti gli altri sistemi storici esso ha avuto una nascita e molto probabilmente avrà una morte
Anche il sistema capitalistico e capace di un qualche equilibrio infatti esiste nel tuttavia questo equilibrio potersi soltanto per un caso o in forza di un piano la crisi e non l'equilibrio la norma capitalista
Questa è la
Grande distinzione di massima fra ortodossi aderenti ci è ovvio
Che sono eretti ci entrambi sia Sraffa che Gramsci proprio perché la loro radice comune
Marx e però c'è uno scambio di lettere fra i due
Mi spiace che non ci sia io collega e amico che a suo tempo mi aveva rimproverato per avere
Ho usato questo scambio di idee ma qui lo voglio riproporre anche perché è semplicemente sono semplicemente estratti da due lettere circa i rapporti tra grandi scesa cioè qui è un punto politico Sraffa allora era docente di economia Cagliari
Vecchio abbonato è amico dell'ordine nuovo amico Di Grazia da diciannove quando gli era stato presentato dal Comune maestro Umberto cordone ventiquattro
Sraffa scriveva Gramsci
Mi pare che il nostro disaccordo sia di ordine cronologico accetto la gran parte di ciò che lei mi scrive
Ma come soluzione di problemi che si presenteranno dopo la caduta del fascismo è utilissimo studiarli e prepararsi ad affrontarli ma i problemi di oggi sono assai diverse
Confermo la mia opinione che la classe operaia è completamente assente dalla vita politica non posso che concludere che il Partito Comunista oggi non può fare niente o quasi niente di positivo
La lettera segue abbastanza lungo ma
Interessante Petrella scene giudizio contenuto nella risposta di Gramsci Gramsci commenta così da letterati Sraffa
Sono contenuti in questa lettera a tutti gli elementi necessari e sufficienti per liquidare una organizzazione rivoluzionaria come deve essere il nostro partito
L'amico esse puntato non è ancora riuscito a distruggere disse
Tutti gli avanzi ideologici della sua formazione intellettuale democratico liberale cioè normative kantiana non marxista e dialettica un giudizio di una feroce
Terribile nonostante la stretta amicizia tra i due ma credo esatta questa definizione come di più non si potrebbe
Vengo ad un'altra questione che ha a che fare con questo e
Alla quale domanda che Gramsci stesso si pone
Grande ci dà una risposta che non piaceva molto astratta molto frequente strano questo fatto
Sarà stata moltissimi Consigli a Gramsci
Che Gramsci non segue
Mettiamola così sui punti che davvero non interessa il punto in questione ora è questo irregolarità e necessità
Gramsci pone questo interessantissimo problema
Come è sorto nel fondatore della filosofia della prassi es il concetto di regolarità e di necessità nello sviluppo storico
Rolando importante evidentemente a che influenza hanno avuto gli economisti classici inglesi in Marx
Per quanto riguarda questo punto
Non pare seguita Gramsci che possa pensare o si dà una derivazione dalle scienze naturali ma pare debba invece pensare sia una elaborazione di concetti nel terreno
Dell'economia politica specialmente nella forma e nella metodologia che la scienza economica ricevette da Davide Di Carlo
è una questione ovviamente di grande importanza non solo per la storia dell'economia politica ma anche per la storia della filosofia
A quel punto
Gramsci scrivo una lettera tranne trenta maggio del trentadue
Vorrei sapere da Piero
Raf se esiste una qualche pubblicazione sul metodo di ricerca nelle scienze economiche
Proprio del Riccardo e sulle innovazioni che ricadrà introdotto nella critica metodologica il costo delle mie riflessioni e questo si può dire che Riccardo abbia avuto un significato nella storia della filosofia
Oltre che nella storia della scienza economica dove certo di primo ordine
Anche questa è una lettera molto lunga e ne riprendo soltanto altre sterili che prendo lo spunto da i due concetti
Fondamentali per la scienza economica di mercato determinato e di legge di tendenza che mi pare siano dovuti a Riccardo questo è un punto centrale perché di nuovo
Più avanti tornerò sul punto Raffarin provvederà a Gramsci questi due concetti che sono invece centrali evidentemente
Ternana se per Gramsci accusandoli di essere un po'vaghe greve Sraffa non amava le cose vaghe approssimate per brevità possiamo dire così Zaffra risponde infatti tramite tante
A
Di lì a poco vorrei
Minimo può immaginare quanto vi abbiano interessato le sue osservazioni
Vorrei però dire qualche spiegazione sui due concetti di mercato determinato di legge di tendenza che Nino chiama fondamentali e che mettendoli fra virgolette sembra attribuire loro un significato tecnico che io Sraffa nego impiccio
Ora la domanda ricordate che Gramsci si pone questa si può dire che l'economia politica classica inglese ha avuto influenza sulla filosofia successiva e perciò assume alza
La risposta
Che argomenti non subito di gran cessi
Bisogna anche ricordare che le considerazioni critiche distratta su un autorevole per definizione nessuno conosceva Riccardo nei dettagli quanto sarà fatta inaugurata una magistrale ed esemplare edizione
Tuttavia l'ipotesi di Gramsci abbia infondata ed è curiosamente significativo
Mente analoga a quella di Lucca nella distruzione della ragione nel Giovanelli che lei problemi della società capitalistica
La risposta di Lucca cioè i denti che è quella di Gramsci
Marx il primo contatto di Marx con gli economisti classici inglesi non è alla British ladri ma è attraverso e
E questo è un punto evidentemente
è importante
C'era anche il rimprovero da parte di sarà fra Gramsci circa il fatto che Riccardo era un uomo ignorante un uomo d'affari che aveva fatto una barca di soldi e che però che le sue letture filosofiche storie che erano di scarsissimo interessa
Ma anche qui sarà credo che sia un po'troppo sommario che si è invece vero quello che scrive Marx nelle teorie sul plusvalore
Che Gramsci non conosceva se la concezione di Riccardo e in complesso nell'interesse della borghesia industriale
Ciò non soltanto perché e nella misura in cui l'interesse di essa coincide con quello della produzione dello sviluppo produttivo dello loro umano
Dove esso dove esso viene in contrasto con quelli e le altrettanto privo di riguardi verso la borghesia come lo è d'altro lato verso il proletariato e l'ha visto che la zia
Questo è un punto importante evidentemente il fine della tesi che
Gramsci sostiene qui c'è un punto che in
Ganci economista critico dell'economia politiche molto evidente e che ha a che fare con l'idea di mercato determinato il problema è questo come nasce l'economia politica attiva
Come politica classica nasce quando si costituisce il suo oggetto
Non getto dell'economia politica classica è il modo di produzione capitalistico e soltanto quando esiste un oggetto si può dare una scienza di quell'oggetto l'economia politica classica a come oggetto il capitalismo
Qui c'è un curioso errore epistemologicamente gli economisti politici classici commettono
E cioè pensa no e non in nome di una filosofia della storia Walter ingenuità
Che il capitalismo sia la forma definitiva dell'organizzazione economica e sociale
E che abbia cioè
Sia caratterizzato cioè da un ordine naturale questo è evidente in particolare e fin dall'inizio nel fisico tratti ben conosciuti dagli economisti classici inglese
Lungo naturalismo l'ordinative del dei figli dei
Dei dei fisico
E cioè la credenza in un ordine naturale però questa credenza in un ordine naturale è un errore vedente
Però è anche
La ragione che consente agli economisti politici classi di affrontare l'oggetto della loro disciplina in maniera scientifica buona
Cioè io devo pensare che ciò che sto studiando sia caratterizzato da una qualche legge
Naturale perché altrimenti non riuscirei accoglierne le determinazione e qui c'è un punto c'è un tasso impieghi
Molto importante laddove dice a proposito di Smith quindi
è una scienza che fa onore al pensiero poi che trova le leggi di una massa di carte sulla ditta
è uno spettacolo interessante come tutti i rapporti si tra gruppi influiscano su altre
Sere particolari e ricevano desse promozione impedimento questo reciproco confluire a un'affinità col sistema planetario
Che è presente all'occhio sempre solo
Che presenta all'occhio sempre solo movimenti regolari ma le cui leggi possono essere conosciute
Qui Luca Ashton ricorda deve Hegel che questo è il regno delle leggi e cioè il tipo di legge
Che
Di economisti politici classici inglese grazie proprio a questa ambiguità circa la storicità effettiva del modo di produzione capitalistico il concepirlo come retto da un ordine naturale
Consente loro di costruire l'economia politica classica alla quale però
C'è uno splendido apparso che non posso leggere per intero di marzo Economia politica classica muore però ad un certo punto e non può non morire
Muore con il mille ottocentotrenta puntualmente ottocentotrenta subentrò la crisi che decise una volta per tutte
La borghesia aveva conquistato il potere politico in Francia in Inghilterra eccetera eccetera per la scienza economica borghese quella lotta suono la campana a morto
Ora non si trattava più di vedere se questo quel teorema era vero o no ma se è utile o dannoso comodo scomodo al capitale
Sera accetto almeno alla polizia ai ricercatori disinteressati subentrarono fuggito attori appagamento all'indagine scientifica spregiudicata subentrarono la cattiva coscienza e la malvagia intenzione
Della Porta apologetica altro passo come sempre di un classico che parla anche del nostro presente
Passo a un'altra questione di notevole interesse che ieri è stata accennata una vacca in particolare
Che la questione delle macchine cioè americanismo fordismo e terrorismo
Io ho creduto di rintracciare l'interesse di Gramsci per questa la questione
In una lettera del nove aprile del ventotto
Catania
Nella quale Gramsci progettava di dare al figlio delle no
Un regalo serio
Qual è il regalo serio che Gramsci vuole fare al figlio è il meccanismo
La signora Pinato promesso dire capitarmi il catalogo del Meccano spero che le diverse combinazioni siano esposte non solo in ordine ai prezzi eccetera cede il principio del Meccano
E certamente ottimo per i bambini moderni badate non sto scherzando perché poi c'è un'altra lettera sempre a Tania
Molto importante su questo terreno intanto tuteli informarmi su come dello interpreta il mercato
In generale io penso che la cultura moderna
Tipo americano della quale il Meccano nell'espressione avendo all'uomo un po'secco mattinale burocratico
E crea una mentalità astratta in un senso diverso da quello che è appena strafatto mi perché per astratto si intendeva nel secolo scorso c'è stata l'astrattezza determinata da una intossicazione metafisica
E c'è l'astrattezza determinata da un'intossicazione matematica ora l'opinione comune circa le macchine ovvia e banale
è che esse siano uno strumento neutrale nel rapporto fra uomo e natura
Neutrale nel senso che esse sarebbero ininfluenti nella determinazione dell'equilibrio economico e sociale
è questione in realtà è molto più complessa perché ovviamente il problema non è la macchina semmai l'uso delle macchine quindi il cambiamento tecnico il cosiddetto progresso tecnico e via dicendo
Vale a dire le macchine dell'uso capitalistico delle massime hanno un ruolo particolare in quel grandissimo problema sul quale tornerò poi della caduta del saggio del profitti
Su quella tornerò dopo ma l'uso capitalistico delle macchine e uno degli strumenti con i quali il capitale tenta di contrastare la legge della caduta del saggio di profitti
Sono diversi impegni sono stati diversi modi
Di reagire alla crisi del ventinove
A
In Europa nazismo e fascismo furono risposte alla caduta del saggio profitti
In America fu l'americanismo e Gramsci fu estremamente attento ed interessato come Vacca ricordava questo però il primo punto aveva fissato è questo
L'America nido non è un'invenzione geniale benefica di Ford tanto per intenderci ma è una intelligente e entro
Certi limiti democratica risposta entro certi limiti perché sapevano che Ford aveva dei comportamenti
A dir poco dubbi per esempio nei confronti dei sindacati ma di reagire in maniera
Sì e no
Senza
Se mi lasciate finire ricordo tutti i difetti
Per esempio imponeva anche cure psicanalitica i suoi lavoratori eccetera eccetera quindi ho premesso
Che tuttavia di mettiamola in questi termini che pro su sono capi suppongo saremo d'accordo che era sempre meglio la risposta americanismo fordismo che non quella di Mussolini Hitler per essere ebrei
Ma così è stata
Sarcastico sapienza
Abbiamo fatto la nostra vettura
è diversa la questione ma ieri ne abbiam parlato brevemente a parte con baccalà del terrorismo per il quale invece Gramsci mostra un in più che una non interessa una
Adesione come possibilità di una diversa organizzazione economico sociale
Che ha anticipato in questa risposta che cosa si intende qui si leva dei riformisti
Che cosa si intende con l'espressione strumento di lavoro cioè la macchina che cos'è
E fa un esempio di ciò la posizione di Gramsci tanto per intenderci è l'esatto opposto della posizione nudità
Che scrive il proletariato deve farsi consapevole dell'ordine che esso stesso assume nel sua derise plasticamente al processo tecnico del lavoro della produzione e degli scambi
Grazie bene certamente conoscete da questo testo ma questo ordine non è in rapporto al modo di proprietà
Non è quindi contingente non è dipendente dalle esistere o meno delle classico della lotta delle classi questo ordine e inerente alla tecniche industriali
è inerente al grado di sviluppo raggiunto dalla produzione
Quel che lo perché Gramsci vorrebbe anche qui taglio soprattutto l'eccitazione
Un mondo della produzione perché nel mondo della produzione che si stabilisce questo rapporto in ordine fosse quello dettato da una gestione democratica nella fabbrica
Che è una tesi con alcuni aspetti chiaramente preoccupanti devo dire ma bisogna che è importante tenere distinti questi due aspetti la critica di Gramsci al americani due fordismo come organizzazione sociale
Riconoscendone il ruolo di causa antagonista della caduta del saggio dei profitti e l'ammirazione per i tagli Ozpetek
Anche
Anche questo lo sapeva
Dalla c'è
Tant'è vero Berno posso dire il tutto
Ossia
Se allora approviamo
No per carità allora provo ricordare un passo di un certo interesse
Laddove gran si dice il principio dell'organizzazione è superiore a quello della libertà pura e semplice citazione
Il capitalista non è affatto necessario e lo spirito di iniziativa lo slancio vitale economico non viene mortificato dal fatto
Che gli amministratori tecnici di un'azienda sono dei semplici stipendiati e non dell'interessati fino all'ultimo centesimo rendimenti
Detto questo Gramsci antico dell'ulteriori dubbi circa la possibilità di importare americanismo fordismo
In Europa
Per quella gran si dice in Europa non c'è la composizione demografica appropriata ci sono ancora troppe classi improduttivi ceti improduttivi
Che rendono improbabile una ragionevole introduzione americani del fordismo il Paese come l'Europa
Laddove
Citando demografici l'Europa vorrebbe avere la botte piena e la moglie ubriaca ma ciò non si può fermo restando
Fermo restando l'idea di Gramsci che il metodo di forma qui il riferimento è e al terrorismo
Razionale
Nel senso che deve generalizzare sì ma che perciò sia necessario un processo lungo
In cui avvenga un mutamento delle condizioni sociali è un mutamento dei costumi e delle abitudini individuali ciò che non può avvenire conta sulla coercizione come forza Ceva negli Stati Uniti ma solo con un contemporaneo contemperamento della colazione
Nella forma dell'autodisciplina vengo all'ultimo punto
Che per molti versi è il più importante la questione l'accaduto è stato profitti
Qui è davvero di fatto l'antagonista croce
Il quale a proposito della caduta tendenziale del saggio del profitti qui don Benedetto verrebbe donerà dimostra molto semplicemente di non aver letto Marx
Cosa di per sé legittima ma non quando ci si occupa della caduta del santone profitti in Marx c'è un capitolo il cui titolo è la legge in quanto tale
Al quale seguono due o tre capitoletti di straordinaria importanza sulle cause antagonistiche il ragionamento di Marx che è quello che al
Gran si oppone a Croce
Il ragionamento di base di questo tipo l'ideale dei capitalisti ovviamente legittimamente Electrolux dimostra in questi giorni in Italia è abbassare il costo dei salari
Cosa legittima e nella loro natura
Per fare ciò introducono un appropriato uso capitalistico delle macchine vale a dire concepiscono le macchine come concorrenti dei lavoratori
Utili a creare un esercito industriale di riserva che grazie alla concorrenza fra lavoratori Terralba
Sì i salari
Tuttavia
Per ragioni banalmente aritmetica
Se aumenta la composizione organica del capitale cioè il rapporto fra macchine lavoro morto e lavoratori cioè il lavoro vero allora il saggio dei profitti per ragioni aritmetiche diminuisce
Cioè
Il perseguimento da parte di tutti i singoli capitalistiche ragionevole obiettivo detiene il bassista alla ragionevole per loro beninteso
Dette nel basso il saggio e salari si traduce per il capitale nel complesso non accaduto nel saggio del profitto
Se la legge di Narciso se questa
Vorrebbe dire una cosa estremamente semplice che
Non sappiamo dire quando ma se così fosse il capitalismo è condannato a morte
Con una conseguenza anche politica di straordinaria importanza secondo dei punti di vista non ci sarebbe che da aspettare con timore con piacere che arrivi il Parlamento è una tesi peraltro
Che è corsa anche molta parte dei diversi emersi
Il ragionamento che in altre molto più complicato
Che in conduco che lo conduce a dare come titolo e rubriche è corretta di questo problema la legge della caduta tendenziale del saggio dei profitti e qui si lega alla questione delle tendenze immane
Categoria invece sì piace però qua si tratta però di ragioneria
Non sufficiente nettezza allora se la legge se la legge che vale forse la legge in quanto tale il capitalismo sarebbe destinato
Susan vengono
Non c'è niente da fare puro determinismo e meccanicismo
E che consente anche un altro argomento che Croce usando volgarmente degli ordini
Ma se noi trovassimo
Delle statistiche che dimostrano che ci sono lunghi periodi nei quali è stato dei profitti cresce la presunta legge dinanzi sarebbe infondata e questo è un argomento che molti annosa
Se una legge gli altri capitoli due capitoli successivi sulle cause antagonistiche NARS
Fra un ragionamento estremamente semplice si capitalisti sanno benissimo che le cose stanno così
E per contrastare
La legge in quanto tale introdurranno una serie di cause antagonistiche che valgono a rinviare
La caduta tendenziale del saggio dei profitti ne fa nel
Di nuovo sarà l'uso capitalistico delle macchine faccio un esempio già prefigurato demarcazione
Perché la globalizzazione lì non si usa il termine globalizzazione naturalmente ma conquista dei mercati esteri colonia di eccetera eccetera eccetera
Badate bene la cosa interessante anche per una ragione che la risposta alla caduta tendenziale del saggio il profitti nella forma della globalizzazione una risposta antica da parte del capitale
Perché ha la grande depressione della fine dell'Ottocento la prima risposta fu precisamente in quella direzione con tutte le conseguenze che poi
Interverranno però questo punto di Gramsci
A
Critico del Croce critico di Marx retta mio per venerdì per titolare
Importanza nel ricordare molto banalmente
Che alla legge in quanto tale si contrappongono delle controtendenze o delle cause antagonistiche
Qui è interessante
Vengono mi avvio rapidamente alla conclusione
La questione piste ma logica del Tecnost lo Stato subito ecologico della questione del leggi di tendenza qui
C'è uno spunto interpretativo una volta tanto favorevole al ragionamento di Gramsci da parte di strada
Scrive che la Sraffa la mia opinione è che la legge di Marx sia metodologica
E non storica e quindi non verificabile statisticamente però qui stessa ricordarli riferendo alla legge in quanto tale di marzo
Da quel che si sa sembra che in ogni data società capitalistica sia il saggio del plusvalore che quello del profitto siano straordinariamente stabili nel tempo
Questo non contraddice la legge di Marx quando tendenziale sia inteso relativamente ad una particolare astrazione
Cioè essa sia il risultato dell'azione di un gruppo di forze accumulazione
Supponendo che altre forze progresso tecnico invenzioni scoperte non operino il risultato è che la caduta tendenziale costringe i capitalisti a continue rivoluzioni tecniche
E aggiungo io e non soltanto tecniche ma di ordine politico strategico e via dicendo per evitare la caduta del saggio del profitti
Però qui c'è una puntualizzazione immediata da parte di Gramsci
In in risposta a questa osservazione distratta il progresso tecnico non avviene evolutiva mente una volta
Un tanto per volta
Per cui si possono fare delle previsioni oltre certi limiti il progresso avviene per spinte determinate in certi campi se fosse così come ragione in auge si giunge nebbia l'ipotesi del paese di cuccagna in cui le merci si ottengono senza lavoro alcuno
In economia politica ogni legge non può non essere tendenziale dato che si ottiene isolando un certo numero di elementi e trascurando quindi le forze contro operanti
Un altro luogo nel quale e con questo chiudo nel quale Gramsci chiarisce
Alla perfezione quello che ha in mente circa lo Statuto e piste non logico nell'economia politica va sotto il titolo a voi certamente noto il mio cameriere sostiene fatale andare delle leggi economiche
Scrive Gramsci
Di leggi economiche si può bensì parlare
Ma questa benedetta fatalità è uno spauracchio che convince solo molto relativamente perché tutte le leggi
Anche quelle che paiono più metafisiche più impalpabili sono in realtà l'esponente di uno stato di fatto
Le cui responsabilità si possono impersonare o meglio se si potesse dire in classe fare in corsivo
Può darsi suggerisce Gramsci che la scienza economica si è una scienza sui generis anzi unica nel suo genere essa non è ne è una scienza naturale né conoscenza storica nel senso comune della parola
Il modello alla legge lo schema sono espedienti metodologici che aiutano a impadronirsi della realtà espedienti critici per iniziarsi alla conoscenza
La grandezza degli economisti classici riprendo quel punto sta nel loro metodo del supporto che del mercato del terminale
Ciò non vuol dire che la loro visione sia naturalistica del termine Istica poiché il mercato determinato e appunto determinato dalla struttura fondamentale
Della società in questione infine una citazione vi è un commento alla questione della possibilità o meno della previsione alla quale hanno fatto cenno altri relatori
In campo economico poiché pare
Scrive Gramsci per uno strano capovolgimento delle prospettive
Che le scienze naturali diano la capacità di prevedere l'evoluzione dei processi naturali la metodologia storica è stata concepita scientifica solo se e in quanto l'abilità astrattamente
A prevedere l'avvenire della società in realtà si può prevedere scientificamente solo la lotta ma non in momenti concreti di essa
Che non possono non essere risultati di forze contrastanti in continuo movimento non riducibili mai a quantità fisse poiché emessi da quantità
Diventa continuamente qualità
Realmente si prevede nella misura in cui si opera in cui si applica uno sforzo volontario e quindi si contribuisce concretamente a creare il risultato prevenuto
Grazie facciamo questo brevissimo intervallo
Non più di dieci minuti
Come dobbiamo
Chiudere con le ultime relazioni
Doveroso
Subito
Forse un'altra
Armeggiando equivoco Lorenzo esistente
Speriamo Abbagnato
Si getta venti direi di sì
Vi prego di
Accomodarvi anche perché pare
Che il Professor Rossoni
Sia riuscito a superare certe difficoltà di trasporto e che si è in arrivo
Quindi chi fosse particolarmente interessato anche alla sua relazione
Potrà opportunamente fermarsi un po'di più
E allora
Con la l'azione Bagnasco
Sia il tema è grazie alla sociologia
Direi piuttosto per come lo svolto la sociologia e che nasce nel senso
Ma naturalmente le due cose si toccano
La tradizione di teorie ricerche che chiamiamo sociologica nasce
Come tentativo di applicare canoni del metodo scientifico allo studio delle relazioni e delle interazioni sociali
Questa idea come sappiamo molte radici
Poiché naturalmente diversi sono il modo in cui intendere la possibile scientificità dell'impresa
Agli inizi o Biscom propone la prospettiva positivista di una fisica della società
Per poi adottare al riguardo il termine sociologica che rimarrà anche quando ci si allontanerà moltissimo d'accordo
Molti sociologi riconoscono una delle radici più importanti della sociologia nel materialismo storico di Marx
Ma proprio in quegli anni lontani si stabilì una contrapposizione tra sociologi il marxismo come campi teorici separati opposti che rimarrà a lungo
Ramona rom fa risalire la vera fondazione della sociologia a quella che chiama la generazione fra due secoli
Ad opera soprattutto vivi Emilio il cane Max Weber Georges Zimmer Vilfredo Pareto
La sociologia comincia in quegli anni il suo cammino con lo sviluppo di diversi ambienti teorici e tipici campi e tecniche di ricerca e trova così anche lentamente una sua istituzionalizzazione accademica
Pertanto e finché la contrapposizione sociologia marxismo si è mantenuta rigida un marxista che pensa e agisce politicamente sulla scia del materialismo storico tende a uscire dal campo di riferimento i sociologi
O di esserne messo ai margini
In realtà l'interazione è sempre stata presente convincenti con vicende alterne
Quello che presenterò naturalmente
Sono alcune vicende fra sociologia e incandescente in particolare ma dico subito che una questione
Poco esplorata che anzi questo un'occasione per cominciare ad esplorare
Antonio Gramsci è di una trentina di anni più giovane di giudicante di Fiemme la sociologia della generazione tra i due secoli circola in quegli anni nelle reti intellettuali europee
Gramsci in parte direttamente o indirettamente la vicina
Sì sacche di Weber aveva avuto accesso diretto a parlamento e Governo e all'etica protestante dei lavori di ricerca in aveva avuto invece conoscenza indiretta tramite croce esso radio
Nel mondo reale e nei modi di conoscerlo le contrapposizioni sono però molto forti
E Gramsci come sappiamo e duro critico della sociologia del suo tempo ma
Attenzione non è così critico di tutta la sociologia
Alessandro Pitzorno ha notato in quel famoso convegno già ricordato
Confluenze fra la concettualizzazione gramsciana e quella delle scienze sociali
E Michele Filippini re prendendo il punto di recente parla di virgolette una assunzione consapevole dei principali nodi problematici che i grandi studi di Sociologia hanno sviscerato a cavallo del Novecento e conclude
Gramsci sembra essere l'unico marxista che si rapporti alla pari condire il cane e convenne
In un recente convegno Ursula appiccica sostenuto poiché la violenta critica di Gramsci alla sociologica era nei confronti da un lato della sociologia marxista di bucare
E dall'altro del positivismo della sociologia accidentale diffusi in Italia in quegli anni
Ma che sono anche evidenti i segni
Di apprezzamento per Rosenberg come per nessun altro sociologo
Pur avendo una conoscenza limitata come dicevo ciò non toglie che a sua volta come marxista rivoluzionario Gramsci sia allora e anche in seguito trascurato o perlomeno sottovalutato dalla sociologia istituzionale che si sviluppava
E allora possiamo vedere qualche esempio emblematico di questa emarginazione
Gramsci non trova alcuna menzione nel libro che forse è meglio rappresentato la codificazione teorica della sociologia mense Rin del secondo dopoguerra del social system di talco Parsons
Ma anche un sociologo critico di allora molto polemico nei confronti del funziona l'inno di Parsons Wright Mills
Non si rifà mai a Gramsci non nel famoso libro dedicato all'immaginazione sociologica né in un testo di teoria come carattere struttura sociale né nelle sue ricerche empiriche sulla società americana
Negli anni Sessanta Gramsci non trova posto nella raffinata esposizione della tradizione sociologica di Robert ISMETT
E in giorni più vicini a noi Antoni Giddens quando prova cercare nuove regole del metodo sociologico o a formalizzare una sua teoria della società Indeco situation society non sente il bisogno di un riferimento a Gramsci
Tuttavia
Non mancano tracce contrarie di un'attenzione che si fanno più frequenti avvicinandosi ai giorni nostri
Gramsci compare come innovatore nel solco del marxismo che in alcune esposizioni della teoria sociologica Randal Colle in città il fare un esempio nel suo autorevole volume teorie sociologiche di fine anni ottanta
Ne riconosce l'originalità gli dà rilievo dedicandogli un paragrafo insieme allocarci
Luciano Gallino nel dizionario di sociologica inserisce riferimenti a Gramsci in ben dodici lemmi ciò che indica la ramificazione delle influenze che esercita
Ma il livello al quale è arrivato in certi casi l'interesse può essere documentato con due riferimenti attuali
Il sociologo e forse e più letto
Oggi nel mondo mentre Sigmund Baumann
Parlo in un'intervista di Gramsci come di un suo decisivo maestro virgolette mi ha permesso dice
Di congedarmi onorevolmente dall'ortodossia marxista senza vergogna per averla condivisa e senza l'odio di tanti
Mai più al bar a voi invece arriva addirittura sostenere
Che la teoria di Gramsci eh scienza sociale del capitalismo avanzato attenzione barra a ore e l'attuale Presidente dell'Associazione Internazionale di Sociologia dopo essere stato di quella americana
Ora i pochi richiami che ho fatto servivano solo a ricordare la lontananza fa Gramsci e molta sociologica e le ragioni di queste ma anche a mostrare che da tempo enzima è cambiato
E allora dopo il quanto proverò a saggiare il come si orienta l'interesse dei sociologi lo farò mostrando come a Gramsci sì rapportano tre autorevoli sociologi biologiche prendo ad esempio
Alessandro Cavalli ha proposto un breve ma denso confronto fra Gramsci e verde considerando alcuni elementi di somiglianza e differenza
Somiglianze portano con evidenza considerate Gramsci vicina i sociologi o
Le differenze di vengono aspetti critici
Ma
Come vedremo anche la rilevanza per i dilemmi che si ripropongono oggi come vedremo poi anche
Entrambi Gramsci e Vemer reagiscono all'economici il meccanicismo tipico del marxismo dei loro anni
E coltivano l'idea della autonomia relativa di cultura politica e queste evidentemente è una cifra sociologica
La teoria di Weber al riguardo è però agganciata ad un altro punto di critica al materialismo storico
E cioè che non è possibile prevedere come necessaria la transizione dal capitalismo al socialismo
L'esito del gioco fra condizioni storicamente determinate e opzioni aperti all'azione per Weber non è in generale in generale
Non soltanto su questo problema non è in generale precisabili scontato e Gramsci non è in generale così altrettanto netto al riguardo
Anche se mi
Molto vicino a questa posizione
è una differenza che diventa più chiara se si considera la teoria della politica
Di nuovo comune e l'idea fondamentale della politica come luogo dei rapporti di forza e di dominio tra chi comanda e chi ubbidisce
Teme innesta su questa idea una tipologia delle ragioni soggettive dell'obbedienza vale a dire la credenza nella legittimità dell'autorità che emana il comando
E la famosa tipologia delle tre forme di potere carismatico tradizionale legale razionale
Alla quale aggancia una teoria dello Stato facendo corrispondere tipi diversi di questo a forme diverse di autorità
Il confronto fa osservare a cavalli
Che ma anche in Gramsci virgolette una considerazione dello Stato come elemento autonomo della politica al di là dei gruppi e delle classi che occupano le posizioni di comando e che si contendono il potere al suo interno
Gramsci recepisce peraltro il concetto di carisma attraverso la ripresa che ne aveva fatto mi che alza ma non ne individua completamente la portata teorica sviluppata in Weber
Che lo avrebbe interessato
Il carisma e infatti associata in momenti di rottura della storia quando assetti istituzionalizzati sono messi in questione
In particolare Weber aggiunge al riguardo un elemento cruciale
è il problema di cosa attenga succedere dopo il momento della eccezionalità delle trasformazioni rivoluzionarie quando si ristabilisce un ordine sociale
I partiti rivoluzionarie tendono a subire una degenerazione autoritaria e burocratica e socialismo di Stato per vendere tende a diventare un regime incapaci ancor più del capitalismo a garantire la dialettica tra gruppi e classi sociali
Il Partito rivoluzionario e per Gramsci l'attore politico che unifica le classi subalterni
Sviluppando una volta ideologica per l'egemonia vale a dire la capacità di un gruppo di una classe sociale
Di influenzare ideologicamente oltre che organizzativamente politicamente altri gruppi e classi sociali in modo da poter costituire un blocco sociale di opposizione potenzialmente orientare a diventare orientata a diventare blocco di governo
Con questo si assume l'importanza cruciale delle idee nella loro relativo autonomia
Ma ritorniamo al problema dell'involuzione dei partiti rivoluzionaria
Garantisce adotta leader del partito guida dilemmi e che cosa impedisce a lui che pure aveva letto mi chiese di tematizzare la degenerazione burocratica del partito anche se poi avrà
Nel tempo dei ripensamenti al riguardo
Cavalli pone questa domanda lasciando in sospeso la risposta
Il punto precedente chiama in causa gli intellettuali un aspetto in comune
A intravedere
Mark Weber Gramsci l'opposizione ha una visione idealistica degli intellettuali al di sopra delle parti liberi da condizionamenti
Divergono poi profondamente la figura gramsciana dell'intellettuale organico un blocco sociale schierato in una lotta ideologica per legge non unica e la figura weberiana dello scienziato
Anche Webber vede gli scienziati segnati dalla lotta per il potere
Ma tematizzato una irriducibile e drammatica tensione tra l'uomo dedicato all'azione e l'uomo dedicato alla conoscenza
Conosciamo il patto sconclusionato MOSE conferenza sul lavoro intellettuale come professione Weber radicalizza la differenza fra l'uomo impegnati in politica per la conquista l'esercizio del potere
E lo scienziato che persegue liberamente viali di conoscenza e verità
E dunque una
Differenze differenza rilevante che però lo sappiamo richiama dilemmi ricorrenti
Comunque entrambi convengono vice cavalli nel richiamare continuamente alla necessità di condurre puntuali analisi specifiche della realtà sociale in modo disincantato
Senza farsi ingannare dei desideri negli occhiali ideologici perché soltanto così e possibile trarre indicazioni sul che fare
Questo porta cavalli a un'ultima considerazione entrambi Gramsci sono rientrati ad analisi concrete di momenti e situazioni storiche specifiche ed è il riferimento a questa dimensione storico empirica
Che oggi importante rivalutare in Gramsci la figura di grande analista dei fenomeni sociali
Anche le raccomandazioni per la ricerca sulla società italiana che ci ha lasciato sono attualissime cavalli ricorda come esempi le pagine in cui invita conoscere da vicino il mondo che la cultura cattolica le pagine in cui dice che bisogna andare
Vedere come lavorano i giornalisti nei giornali di provincia come lavorano i maestri nei paesi come si formano e cosa fanno gli intellettuali che si collocano a distanza di verza fra centro e periferia
Questa è l'analisi empirica ravvicinata della Società proprio della sociologia che si muove fra storia ricerca e che proprio la sociologia introdurrà in Italia
Il secondo esempio che propongo riguarda significato di gran ci per lo sviluppo della sociologia storica un ambito teorica di ricerca che costituisce una delle prospettive più interessanti dell'assessore già contemporaneo
Massimo Paci in un recente libro ne ricostruisce quello che chiama il perimetro
Con un virgolette viaggio tra i sociologi che possono essere considerati interni a questo spazio o che si situano si situano ai suoi margini immediati
Lo spazio ha individuato da tre parametri
La rilevanza macro sociale dell'oggetto da studiare con analisi che riguardano casi nazionali o processi rilevanti a questa scarsa
Per esempio la costruzione dello Stato nazionale l'avvento di regime autoritario democratici la nascita e la crescita dei sistemi nazionali di welfare tristezza
L'oggetto di studio inoltre è colto nella sua determinazione storica concreta o particolare e non con una teoria assunta ex ante
Secondo la concezione del mondo sociale costruito dagli uomini tramite le loro rappresentazioni intenzionali individuali e collettive e le loro azioni dotate di senso
Una visione del Meridiana per i sociologi per cui la conoscenza richiede di passare necessariamente attraverso i significati e le rappresentazioni intenzionali degli uomini
Infine
Un metodo storico comparativo di nuovo
è arrivato preso Ciolino avrebbe fondato su un numero ristretto di casi che permette il confronto sistematico delle somiglianze ricorrenze analogiche o viceversa delle differenze
Ho discordanze tra ICCA tre casi stessi
Anche se vedremo tra momento differenze queste somiglianze emergevano chiarissimamente ieri nella relazione di borsa
Non seguirò il percorso di questo programma di ricerca ovviamente che a partire dei fondamenti classici della sociologia storica mi considero lo sviluppo con sguardi dentro ai confini del recinto il nostro interesse solo vedere
Come perché Gramsci sia qui evocato con molto spazio da
Paci
In realtà né Marx né gran ci a giudizio di Paci possono essere ricompresi propriamente nello spazio della sociologia storie
Max tuttavia ha compiuto un primo decisivo passo in direzione di una visione della società come Società storicizzata rompendo alcuni idealismo e Galiano e con il positivismo dico
Questa è stata la precondizione di ogni possibile sviluppo della sociologia storica
Altri aspetti lo avvicinano a questa ma altri anche lo allontanano soprattutto il presupposto teleologico e il fatto che virgolette il significato dell'azione tende a essere dedotto dal contesto in cui l'azione si svolge
Gramsci
Condivide la fiducia nella razionalità della storia all'idea di una necessità per cui
Sono le costruzioni che corrispondono alle esigenze del periodo storico che finiscono per imporsi
Per tale ragione resta anche lui ai margini dello spazio della sociologia storica tuttavia e ritrova e rilevante una novità rispetto a mare la scoperta dello spessore nella società civile borghese
Pacini città ma in proporzione al secondo il quale Gramsci non sembra interessato a nessuno degli non sembra interessato nessuno degli elementi di indagine propriamente marxisti la base economiche i rapporti di produzione e così via
In realtà nota pace non dimentica fatto le condizioni materiali ma si rende conto che esse non muovono da sole la storia movimento della storia per lui dipende essenzialmente dalla coscienza che gli attori sociali hanno delle loro possibilità di azione e di lotta
Da qui un'idea diversa di società civile non identificata con la sfera dei rapporti economici e strutturali ma con una sfera sociale le istituzioni sovrastruttura avete la cultura dell'ideologia e delle tecniche del consenso sociale non solo
In vista dell'autonomia della sfera sociale del ruolo dei corpi intermedi e degli apparati culturali Gramsci rovescia il rapporto tra lo Stato e la società civile che si fa più problematico di influenza a due miliardi
Questo rivela una maggiore sensibilità sociologica rispetta Marx dalla quale derivano concetti attenzione fenomeni come senso comune conformismo o in molti conformismi egemonia intellettuale collettivo
Gramsci riconosce una molteplicità di combinazioni esiti possibili delle azioni fermo restando il limite già detto dell'idea di razionalità
Nazionalità della storia nel senso che benché la scena della Società gli appaia ingombra di una molteplicità di conformismi culturali biologici tra loro in conflitto
Egli è convinto non solo che uno solo di essere sia conforme alla razionalità storica ma anche che sia possibile l'osservatore correttamente preparato decifrarlo in anticipo
Si può aggiungere ancora in conclusione l'importante elemento che avvicina a Gramsci alla sociologia storica e ribadire non altro che direi lo avvicina alla sociologia tout-court
Il caso italiano nelle analisi gramsciana e diventa comprensibile lei confronto con altri casi nazionali conti Bush esperimenti dell'associazione storica da Weber in poi su somiglianze e differente
Si può così dire che lo studio sul Risorgimento che mostra la particolarità del caso
Italiano rispetto ad altri con l'idea di rivoluzione passiva è virgolette divenuto classico tra gli studiosi della modernizzazione politica nazionale in Occidente
Lo riconosce apertamente un autorevole esponente di questi ti dà scorci folti che ne vede la forte influenza per la ripresa di studi comparati negli Stati Uniti tra gli anni sessanta e ottanta
Il secondo elemento che è importante ribadire e l'orientamento che cerca spiegazioni causale con una micro fondazione dell'analisi
Questa procedura assume che non si spiega davvero come condizioni strutturali generali producono conseguenze sociali se non considerando queste
Come e setto aggregato di scelte azioni e interazione di attori in situazioni specifiche definite nel quadro delle condizioni generali
La procedura il cui uso in Sociologia risale peraltro andrebbero presi nel
Si è diffusa in ambiti e Campiti diversi della sociologia contemporanea a diverse scale e per temi diversi
Eseguita anche a suo modo da Gramsci e in questa luce va anche vista la micro Fondazione dei rapporti fra società civile luogo dell'azione e situazioni giuridiche Stato di cui si dice che era
Questo ultimo punto avvicina le considerazioni sull'attualità di Gramsci che troviamo nell'esempio successivo che farò
Negli anni scorsi è iniziata una vivace discussione sui diversi generi ottiche di Sociologia è stata innescata in oro parlare Mobutu
E in America da mai turbare a voi nel suo presidenziale Andress all'American sociologica society
Per bar a un movente nella temperie della crisi sociale originata dal neo liberismo i sociologi e sono chiamate a tornare a riflettere su perché e perché cosa operano
In questa prospettiva propone di distinguere quattro generi di Sociologia in tensione e collaborazione fra loro ma necessari gli uni agli altri
La sociologia professionale e al cuore delle disciplina perché fornisce metodi sperimentati elementi cumulati di conoscenza domando rientrate apparati concettuali teorie programmi di ricerca che evolvono
Nessuno degli altri tipi può esistere senza la sociologia professionale nelle quali sociologia hanno come pubblico i sociologi
La sociologia orientata a politiche risponde a richieste di un committente per affrontare problemi che da questi sono stati formulati la richiesta può essere più stringente oppure più aperta come d esempio investigare sulle cause della povertà per conto del Governo
La sociologia pubblica
Al centro della proposta di bare a voi si distingue dalla sociologia
Orientata politiche perché stabilisce una relazione dialogica dei sociologi con un pubblico specifico
Partecipanti un movimento associazioni di quartiere gruppi in difesa di minoranze organizzazioni per la difesa dei diritti e così via
Nella interazioni discorsiva
C'è un aggiustamento reciproco non discussioni in cui i valori e scopi sono non sono automaticamente condivisi ma lo scopo è proprio di sviluppare una conversazione è un consenso in vista dell'azione
La sociologia critica infine un quarto tipo di conoscenza riflessiva sulle premesse di valore sia nella società che della sociologica
Una specie di coscienza critica della sociologia professionale come
Attenzione la sociologia pubblica lo è della sociologia orientata a politiche
Le quattro sociologia hanno tipicamente pubblici legittimazioni criteri di affidabilità diverse ma sono necessari allo nelle alle altre perché si stimolano a vicenda e senza gioco incrociato dei loro rapporti vanno incontro a tipiche patologie
La sociologia professionale rischia di diventare autoreferenziale sociologi orientata alle politiche Posca avere le servilismo
La sociologia critica rischia il dogmatismo settario e la sociologia pubblica e tentata dall'assecondare passivamente e adulare i suoi pubblici
Del presidente calabresi intitolato per la sociologia pubblica Mara voi non nomina esplicitamente Gramsci
Ma l'attenzione di Gramsci alla società civile
Frati Luigi un fondamentale riferimento originario per la sua idea di Sociologia pubblica e questo è esplicitamente riconosciuto da bara o in altri contribuì tutti gli altri contributi alludi dedicati
La traduzione italiana di per una sociologia pubblica e procedure e preceduta da un'introduzione che mette a confronto Gramsci edifici
Per distinguere due tipi diversi di Sociologia pubblica barra uno e lo fa prendendo a prestito alla distinzione gramsciana tra intellettuali tradizionale organici
Mese ricordato come oppositore della sociologia professionale del suo tempo la grande teoria funziona liste l'empirismo astratto
Ma il suo impegno pubblico espresso dall'idea di nell'idea di immaginazione sociologica come orientamento allegare difficoltà personali e problemi pubblici Daloui coltivato per sensibilizzare l'opinione pubblica in famose ricerche
Rappresenta anche una resistenza la vera Sociologia pubblica in mancanza di un diretto contatto del rapporto dialogico con pubblici specifici in lotta dice barra O e nelle trincee della società civile
La capacità analitica e la portata pratica nel suo lavoro come ricercatore isolato non risulta limitata
L'immagine e la denuncia della Società americana come società di massa composto di individui manipolati non gli fanno scorgere che in quella società stanno maturando
Movimenti sociali che esploderanno pochi anni dopo nei campus universitari nei ghetti neri suburbio
Quale differenza da Gramsci esclama barra uno che non ha mai perso la fiducia nella possibilità di recuperare il buonsenso sepolto nel senso comune
Un buon senso che gli intellettuali possono elaborare a diretto contatto con le classi popolari
In un articolo precedente barra voi mostra una fino ad allora in esplorata complementarietà fra Gramsci e caro popolani un'altra figura di scienziato sociale che solo tardivamente è stata riconosciuta in tutta la sua statura
Provenendo da diverse declinazioni del marxismo entrambi arrivano a scoprirla Società da due angolature Campanino complementari
Gramsci vede la società civile in tensione con lo Stato
Polvani intenzione con il mercato
Per Gramsci l'espansione della società civile consente allo Stato nazione stabilizzatori cioè di controllo delle tensioni di classe sino al limite della dittatura per polare il mercato minaccia la società con la sua invadenza in ogni ambito di vita
Insieme sollecitano un investimento in difesa della società civile assediata e usurpata da mercati Stati e per l'azione politica conseguenza
Naturalmente queste interpretazioni in barra voi e poi vanno nella direzione di vedere questo tipo di influenze problemi a livello mondiale
Con la mia relazione ho mostrato alcune tracce perseguire i rapporti fra Gramsci alla sociologia dopo avere indicato i segni di un'attenzione crescente nel tempo da parte dei sociologi
Ho provato assaggiare la consistenza di tale attenzione perché che come ci si avvicinò già Gramsci
E ho risposto con tre esempi tra elaborazione su Gramsci che direi attive perché
Non si fermano a una semplice collocazione di storia del pensiero
Di questo genere sono leporati le elaborazioni di cavalli e pace ricordate
Avete visto che in entrambe Weber sovente richiamato io credo che veramente per parte sociologica sia il punto di Massimo
Avvicinamento fra sociologi e Gramsci
Ancora in gran parte da esplorare questo l'abbiamo visto nella relazione di ieri ma
Anche
Anche oggi
Per concludere conviene però ora
Concentrarsi su ma voi che chiama in causa una elaborazione attiva di Gramsci al fine di definire una divisione del lavoro sociologico che ha suscitato una vasta eco e dibattito accesi
Ricordiamo che bara voi propone quattro tipi di Sociologia la sociologia professionale dove i sociologi parlano fra loro conservano affine non metti discutere mentale apparati eccetera
La sociologi orientata politiche che risponde a richieste di un committente pubblico privato la sua
Via pubblica in dialogo compartecipanti a movimenti associazioni organizzazioni di figli evidenti la sociologia critica una conoscenza riflessiva sui valori della Società della sociologia
è uno schema molto interessante molto articolato
è un punto cruciale del suo sviluppo e l'affermazione della complessità di ognuno di questi tipi e soprattutto l'idea che i diversi tipi sono necessari gli uni agli altri per la crescita virtuosa della disciplina
Per impedire patologie di unione di queste ma anche per sinergie impositivo
Io credo che queste affermazioni vadano prese davvero sul serio Mara voi fa illuminanti esempi di sinergie al riguardo ma a volte non sembra prendersi
Altrettanto sul serio
Sono in particolare limitativa equivoca l'affermazione che la sociologia pubblica eh tout-court l'anima critica della sociologi orientata politiche
Autonomia di giudizio capacità critica appartengono a ogni tipo di Sociologia e dunque anche i sociologi orientati a politiche se vogliono restare sociologi
Non si può negare lo spazio di autonomia e anche di critica alla sociologi orientata politiche se è in grado
Di discutere denunciare scelte che sono di fatto inattuabili o di segnalare conseguenze perverse delle scelte sull'un più lungo periodo o effetti in contesti allargati
Questo mostra che l'etichetta di strumentalità del lavoro dei sociologi delle politiche e troppo limitativa già per questo la patente di coscienza critica attribuita procura la sociologia pubblica deve essere problematico esatta
La Porta autonomo dei sociologi impegnati nell'elaborazione del controllo di politiche contribuisce ad affrontare problemi pubblici e a garantire sufficiente quindi mi sistemici e sociali complessivi
Il rischio di subalternità alle richieste di un committente da parte di un sociologo che non fa il suo mestiere fino in fondo per e non fa valere la sua autonomia capacità critica non è superiore a possibili derive populiste ideologiche di un movimento
E allora si potrebbe arrivare a dire che proprio una consuetudine di confronto fra sociologi è orientata politiche e Sociologia pubblica sia indispensabile ma che le due hanno reciprocamente una funzione di coscienza critica l'una per l'ARPA
Sta di fatto
Che l'apporto della sociologia pubblica delle sue pratiche nostro CIPE nel corso dei movimenti sociali
E di pubblici nelle trincee della Società CDC viene e indispensabile
Ed è comprensibile l'enfasi di barra O e al riguardo se si considera che l'onda neoliberista a stavano
Ho
No non mi sembra che c'entra eccome
Ad ogni modo
Vuole
Allora una una se fosse questione mettiamoli
Ecco qua allora sta di fatto
Dicevo che
Che in queste circostanze che comprensibile l'enfasi di bara ohi sulla sociologia pubblica
Se si considera che l'onda neoliberiste lato del di nata globalizzazione degli ultimi decenni hanno consumato Società generato disuguaglianze ostacolato un controllo politico delle dinamiche economiche
E in queste circostanze che Gramsci ritornati in primo piano per questo siamo tornati a Gramsci alla sua scoperta della società civile fra Stato e mercato
Al merito Martinelli sociologo si chiedesse barra voi non stia tuttavia
Un po'idealizzato alla società civile facendone una specie di feticcio a fronte di una demonizzazione di Stato e mercato esagerando la loro separazioni
In effetti esistono forme diverse di mercato come esistono forme diverse di Stato e anche di società civile
Gran ce lo sapeva bene del resto e il mercato però non è un ordine spontaneo ma una istituzione che deve essere regolata
La ricerca sociale mostra che la società civile non è necessariamente tutta buona
Ne sono parte anche i movimenti xenofobi dei fondamentalisti per esempio così come clientelismo familismo sono aspetti di società civile che diventano più forti e dove gli Stati sono deboli i mercati non competitivi
In luogo di
Cito Martinelli il luogo di opporre la buona società civile al mercato cattivo e allo stato cattivo
E meglio analizzare in modi diversi in cui differenti tipi di istituzioni interagiscano entrano in conflitto fra loro e cooperano rendendo così possibile la società
In gioco incrociato di Sociologia professionale orientata politiche critica e pubblica suggerito da bar a voi ma preso sul serio penso porti effettivamente a concludere
Cose a conclusioni come queste io penso che comunque se ne considera continuerà a discutere fra i sociologi voglio invece chiudere
Con un dubbio sul quale riflettere
Abbiamo visto critiche a Gramsci da parte dei sociologi ma è certo che sui concetti suggerimenti di ricerca analisi sulla società italiana continuano a essere acquisizione riferimenti essenziali per ricercatori di oggi
Abbiamo anche avvertito il rischio di incapsulato uno come un'icona dei movimenti
Facendo della società civile un fittizio Gramsci e
Molto più complesso non si lascia facilmente in capsulare il dubbio allora è questo
Lei in fasi sulla sociologia pubblica come intesa nell'elaborazione gramsciana di Barack voi spinge di nuovo una contrapposizione di Sociologia e marxismo
Nella sociologia professionali di oggi si confrontano per esempio nella storia della stratificazione
Una sociologia neo weberiana è una neo marxista e questo è perfettamente accettato e giudicato utile più teorie possano convivere nella società nella sociologia professionali concorrenza fra loro e dunque anche una sociologia marxista
Altro però è
Un marxismo sociologico
Che Mara voi afferma di volere sviluppare
Sarebbe un esito in certo senso paradossale per un lavoro teorico che molti anni aveva giocato a sviluppare nuove strade rifonda endo radici diverse e che Gramsci
Può ancora contribuire privatizzare perché è un classico nel senso che diceva recuperati prima grazie
Sia
Collega Rosso al lavoro
Ci ha raggiunti faticosamente
Abbiamo
L'ordine
Io
E
Insomma
Secco
Caro Presidente carri con soci caro
Giorgio Longhin mi sono molto mortificato di questa
Così avventura che mi ha portato a ritardi sopra ritardi
Data l'ora cercherò di essere sintetico rinunciando a molti degli argomenti e troveranno sviluppo negli atti del convegno stesso se ha ricevuto più coraggio forse anche
Impronti tutti nel avrei dato il titolo Gramsci scrittore poiché in effetti
Oggi questa è la tesi andrò avanti più per tesi perché non c'è tempo per sviluppare di esempi
Ma
Credo che si possa
Diciamo così uscire dalla FREMM Manti frammentarietà
Delle diciamo dei Quaderni del carcere con lo stesso piglio con cui la critica francese uscita dalle frammentarietà
Delle tasse di Pascal per riproporre l'interezza l'integrità del testo ed è questo che agro come
Guida in questa relazione peraltro
Destinato ad essere scorciatoia
Ho preso proprio per questo come nucleo centrale della riflessione il rapporto di Gramsci con il teatro
Sia perché intorno ad esso Gramsci
Si sviluppa una parte della propria Biografia negli anni torinesi
Sia perché è come concetto intorno a teatro troviamo molto spesso unite le rubriche letteratura popolare romanzo d'appendice romanzo poliziesco folklore
E poi a cascata dal folklore si potrebbe passare alle osservazioni linguistiche
Dello stesso Gramsci si potrebbe anche passare alle osservazioni non meno importanti intorno a Manzoni al Manzoni ritmo insomma
Distinguerei per avviarmi subito all'analisi
Una parte della scrittura gran Scianna come
Giornalista inventivo e scrittore fino al ventuno e poi l'ingegnere specifico della scrittura carceraria che lo pone certamente
A come vedremo a una diciamo così coscienza critica sulle lettere sul come praticarle che è certamente tra le più importanti del novecento
C'è vorrei partire così sinteticamente da una celebre lettera del diciannove marzo mille novecentoventisette in cui Gramsci scrivendo a Tania detta il suo
Programma di studi programma di studi beninteso e in carcere scrive da Milano
Lascio da parte e la prima perché è stata evocata oggi vorrei però usare il termine proprio cioè
La formazione dello spirito pubblico
è un termine credo varrebbe la pena di riproporre
Perché salta alcune mi pare in più forte che società civile la lo spirito pubblico in Italia
Secondo lo studio di linguistica comparata terzo ed è qui su cui il tema su cui vorrei soffermarmi uno studio sul teatro di Pirandello e sulla trasformazione del gusto teatrale italiano che il Pirandello ha rappresentato e contribuito a determinare
Poi la battuta celebre ma tanto vale ripeterla
Sai che io ho molto prima di Adriano Tilgher o scoperte ho contribuito
A popolari Zare il teatro di Pirandello ho scritto sul Pirandello dal mille novecentoquindici al venti
Tanto da mettere insieme un volumetto di duecento pagine è un po'di meno ma calcolando il manoscritto sì
E allora le mie affermazioni erano originali e senza esempio il Pirandello era ho sopportato o apertamente deriso ma
Quarto tema quarto elemento del suo programma un saggio sugli romanzi di appendice il gusto popolare in letteratura quindi teatro Pirandello
Gusto popolare romanzi di appendice e stanno in quel momento e anche dopo insieme
Come allora legare questo elemento diciamo così teatrale con le la letteratura diciamo così più periferica rispetto
A criteri estetici diciamo
Ordinari e bisogna riprendere un'osservazione che ha titolo letteratura italiana Pirandello ove e Gramsci
E qui sono obbligato a non
Citare mi spiace distingue insomma tra il Pirandello che scrive
Ed è un Pirandello libresco e un Pirandello che dirige il proprio teatro ed invece un grande capocomico o un grande uomo che
Anima i personaggi cioè lì
Pirandello diventa autentico
Il suo teatro vive esteticamente in maggior parte solo se rappresentato teatralmente insomma come una musica che non esista solo come partizione
E se era presentato teatralmente avendo il Pirandello come capocomico e regista solo a quella condizione diciamo così
Di un teatro in atto se fosse concessa la la definizione ma vorrei arrivare rapidamente saltando altri
Passi
Il al punto che mi sembra decisivo per quello
Che vorrei diciamo qui proporre un'osservazione del quaderno sesto
Dove ancora parlando di Pirandello Gramsci arriva a una
Diciamo a una dialetti zonazione per e poi il tema sostanziale di questa relazione è questo
Tra il teatro di Pirandello e appunto il carattere del popolare l'importanza di Pirandello mi pare
Di carattere intellettuale e morale più che artistica
E poi questo è l'elemento straordinario che non credo di aver trovato mai se noi ingrandisce nella critica pirandelliano
Egli ha cercato di introdurre nella cultura popolare la dialettica della filosofia moderna
In
Opposizione al modo aristotelico cattolico dico
Vice pire l'oggettività del reale tutte e due le affermazioni meriterebbero una lunga chiosa anche questa idea che unisce
Diciamo il modo aristotelico cattolico di concepire l'oggettività del reale
Che fa saltare d'un colpo diciamo così da un lato ora visto tempismo dall'altro la linea diciamo così del pensiero cattolico soprattutto dell'ottocento ma non è questo che conta cioè non è la seconda osservazione ma è quella
Prima che introduce
Il discorso e cioè ha cercato egli è di introdurre nella cultura popolare la dialettica della filosofia moderna questo diciamo così il tema che vorrei adesso molto sinteticamente sviluppare perché
è chiaro mi spiace non aver ascoltato le bloccato da questo sciopero le relazioni di ieri ma è chiaro che se noi lasciamo la cultura popolare anche nel sistema gran usciamo e anche prima
Esternate alla diciamo così allo sviluppo della dialettica essa sarà sempre subalterna ma d'altra parte come portare la dialettica nella cultura popolare
Questo è il tema appunto che vorrei ora
Sviluppare ricordando tuttavia quali sono i grandi modelli
Gran sciami di cultura popolare qui sono obbligato ad essere ancora più sintetico ma direi che su vanno in un arco anche se sembra
Paradossale ma dice soltanto tutta la ricchezza
Del pensiero gran ci hanno da Goldoni a quello che egli chiama il ritorno di Spartaco
Questo sta pertanto un look una lunga riflessione che porterebbe direttamente diciamo così dal
Non riuscito tentativo manzoniano di creare una tragedia su spaccato agli Sparta chi scrive è vero
Quasi contemporanei
Allora in Goldoni
Gramsci vede
Il carattere popolare nazionale della letteratura italiana
Democratico
Prima di Rousseau e della Rivoluzione francese
Ma nello stesso tempo contenuto popolare delle sue commedie lingua popolare nella sua espressione mordace critica dell'aristocrazia corrotta te imputare in vita
Goldoni quindi diciamo come modello di questa giunzione
Non ho tempo perché anche se nelle diciamo un esempio celebre
Di vedere convengo come Gramsci
Introduca l'idea di Spartaco dentro la letteratura popolare in particolare chiosando un articolo del Corriere della sera dell'otto gennaio trentadue che
Dedicato a
Allo Sparta arco di Giovagnoli
Dice Gramsci indipendentemente da questo
Diciamo così testo Spartaco come mito si presterebbe a un tentativo che
Entro certi limiti potrebbe diventare un metodo
Ecco un tentativo che potrebbe diventare un metodo
E poi ecco se noi teniamo insieme da un lato Goldoni e dall'altro
Questo metodo Spartaco è chiaro che potremmo coi integrare più di altri generi in particolare il rapporto
Tra letteratura popolare e romanzo poliziesco sul quale meriterebbe anche soffermarsi di più prima di tutto per vedere le norme capacità di lettura e di
Diciamo così di
Attraversamento della letteratura europea dell'ottocento particolarmente
Dico
Balzac naturalmente
Ma tutto ciò che collega questa
Letteratura questa come di un bene questo affresco dell'umanità con il bisogno come dire di avere giustizia perché dice Gramsci che cos'è il romanzo fu poliziesco se non tutta una trama narrativa che alla fine cerca giustizia
Ma non dobbiamo appunto mitizzare neppure questo perché poi come si sa cioè quelle
Celebre passo su piedi grotta che mostra come la letteratura popolare uno spettacolo popolare o le maschere lasciate a se stesse siano diciamo l'oggetto
Comunque Soweto della falsificazione
In un articolo sul lavoro Adriano Tilgher scrive che la poesia dialettale napoletane quindi in gran parte la fortuna delle canzoni di Pieri go grotta in Fiera crisi
Aggiunge Gramsci salto un po'di passi la crisi di piedi grotte veramente un segno dei tempi
La teorizzazione vista da Paese a s maiuscola ha ucciso strappare rese
Cioè la realtà alla quale egli vorrebbe attingere e poi l'epoca moderna non è espressiva ma repressiva
Altra frase vertiginosa e e così via non Si ride più di cuore si sogghigna e si fa dell'arguzia meccanica tipo campanile
La fonte di piedi grotta non sia essiccata estate essiccata perché era
Diventata ufficiale e i canzonieri diventati funzionari
Questa è un'altra diciamo delle osservazioni che meriterebbe un
Un lunghissimo diciamo una lunghissima chiosa non c'è tempo ma direi che varrebbe la pena di prendere molto sul serio
Questa osservazione gramsciana vengo adesso alla parte finale chiedo scusa anche della sinteticità ma spero che le tesi
E anche le parole di Gramsci siano chiare
Allora come dialetti Zare questa cultura popolare così come troppo sommariamente tra Goldoni e Spartaco cercato
Di mettere in luce è chiaro che Gramsci non fa le loro e storico di di fare una pozione metterla dentro un corpo semi morto
Ma
Vorrei qui riferirmi a un
A un lungo appunto dei Quaderni sviluppato due volte
Sulla quasi un discorso di metodo quello celeberrimo su tutto
Le osservazioni sulla scuola
Per la ricerca del principio educativo un testo ovviamente molto meditato stima alla fine dopo aver detto che la
Diciamo così la riforma
In corso della scuola era soltanto fatta per facilitare quindi
Di fatto non fornire nessuna possibilità
Di ascensione sociale le classi subalterna chiude con questo elemento paradossale
Che quando lo si legga lascia stupefatti vado direttamente al testo
Il fanciullo che si arrabatta coi Barbara e Varalli tutto
Si affatica certo
E bisogna cercare che egli debba fare la fatica indispensabile non più
Ma è anche certe dovrà sempre faticare per imparare a costringere se stesso privazioni e limitazioni di movimento fisico cioè
A sottostare
A un tirocinio
Occorre persuadere molta gente che anche lo studio del mestiere molto faticoso con uno speciale tirocinio oltre che intellettuale anche muscolare nervoso
è un processo di attualmente un abito acquisito con lo sforzo la noia e anche la sofferenza la partecipazione
Di più larghe masse alla scuola media porta con sé la tendenza a rallentare la disciplina dello studio domandare
Facilitazioni ma queste andranno ovviamente contro coloro che vogliono scendere non si farà come oggi del resto che replicare
I posti e
Le funzioni di chi già leale ma questo discorso così andrà cioè come conto evocare i Barbara dei Baraldi Tondo che sono le la figura diciamo così seconda del quarto schema del sillogismo aristotelico della scolastica
Dove può aver Gramsci preso questo allora le ipotesi sono due
Non incompatibili tra di loro la prima B non incompatibili perché la nostra memoria come dire accumula
La prima e molto possibile che l'anno e mezzo ho fatto nel ginnasio Di Santo lussuria giù che era in una fase di transizione tra scolo Pia salesiani
Possa aver determinato questo ricordo la seconda
Altrettanto certa perché attestato dai quaderni Hoecke
Gramsci discute spesso oppure per via mediata fitte ora fitte nel mille ottocentododici pubblica la logica trascendentale
è nella logica trascendentale uno dei paragrafi centrali ma talmente centrale che ha ripetuto da uno dei personaggi di Strindberg
Un non riuscito quello famoso della Camera rossa che assomiglia un po'a
A Abu guardi barrette crescente
Cioè quelli che cominciano con le nuove scienza e poi finiscono far perché facciamo prima
Beh Strindberg dice che questo personaggio entra imparato fitte a memoria e per mostrare che aveva veramente in perché imparato memoria citati un Barbara Baraldi tonda
Esattamente come lo cita qui Gramsci quindi
è una una coscienza critica attraverso fitte
Che la logica formale
è la base della dialettica e senza logica formale neanche le classi diciamo subalterni anche la scuola media può andare avanti ecco
Allora da questo punto di vista l'ultimi cinque minuti sono dedicati a
Vedere come Gramsci applica a se stesso questo principio ricorderò ancora ma non c'è tempo che
In un altro spunto dei Quaderni
Gramsci ricorda il ragionamento di don Ferrante a proposito delle sostanze delle cause degli accidenti
E richiama di nuovo il barbare barra little e soprattutto richiama oltre a don Ferrante molto più seriamente e per dire quanto gli egli avesse letto lo stesso esempio
Richiamato da Strindberg e cioè
Il famoso racconto di Tolstoj la morte Ivanisevic il modo di ragionare di licei nella novella di Tolstoj
Gli uomini sono mortali Caio e uomo dunque Caio immortale ma io non sono Caio perché devo morire questo è il grande ricordo appunto di questa
Ma lo troviamo tale e quale appunto
Nei diciamo così nelle riflessione di Gramsci adesso per chiudere vorrei mostrare come Gramsci ma sono veramente due minuti non di più
Applica a se stesso questa dialettica d'azione
Facendo disse l'esperimento dei di questa dialettica e
Diciamo così la presa di distanza da sé per potersi meglio rappresentare
Dico soltanto perché il tempo è finito
I punti una lettera celeberrima da Ustica nove dicembre mille novecentoventisei ti assicuro eccettuate pochissime ore ditte tarantina
Da sera quando hanno tolto alla luce dalle nostre celle sono sempre Stato allegrissimo
Lo spirito e il no che mi porta accogliere il lato comico
E cari catturare di tutte le scene era sempre attivo in me Emilian mantenuto Giocondo nonostante tutto mettiamo pure che era una lettera per rassicurare ma lo stesso principio lo troviamo
In un'altra lettera stavolta da Milano in cui dice
Gramsci incerto mi controllo assiduamente perché non voglio cadere nelle mondo ma mia e che
Caratterizzano la psicologia dei detenuti
E su via aiuta specialmente un certo Spirit bello ironico il pieno di umore che mi accompagna sempre da ciò anche delle note molto belle Sturzo Stern che non ho tempo
Di leggere ma quello che conta di più è in realtà
Come diciamo così garanzie allora
Mette in scena a se stesso auto io ironicamente altra lettera dice
Io appartengo a una cerca abbastanza ristretta e bizzarra il mio nome storpiato in tutti i modi i più inverosimili GRA Massi gran Asti gravi Michy Graniti
Gramsci fino Ankara Mascio con tutti e di intermedi più bizzarri
E poi ricorda nottetempo di leggere mi spiace molto perché è una pagina di alta letteratura un incontro con un detenuto Palermo che si fa chiamare l'unico vorrebbe avere un socio poi vede Gramsci alto così e dice
Questo mi ha tolto la parola ed è andato a sedersi su un oggetto che hanno un omino ma era andato a sedersi super dimostrare tutto il suo di sdegno e dichiara l'unico la incontrare l'alto unico
Ma questa du queste due pagine sono straordinarie così come sulla avanti del sette aprile del diciotto
Un un atto breve proprio un atto teatrale brevetti
Un dialogo che s'intitola storia diventerà anni e di esercenti e poi né ancora nelle lettere dal
Carcere otto agosto ventisette la descrizione straordinaria che richiama certe pagine non so la pancia del cieco di Calvino
Di due pass erotti che sono nella sua stanza di carcere una pagina veramente di altissima letteratura controllatissima con grande
Diciamo ANCE manca narrativo
Avevo diciamo così altre altre citazioni ma vorrei chiudere con quella celebre
Che
La storia di un uomo che ha battuto il naso contro un lampione
Io ho cercato dappertutto è stata né del giovanissimo che giovanissimo Gramsci
è stato detto ho letto almeno da qualche parte che negli anni torinesi Gramsci partecipava alle avanguardie fino a un certo punto sapeva distinguere presento rimasta
Nota la sua battuta sui futuristi futuristi un gruppo di scolaretti che sono scappati da un collegio di gesuiti
Hanno fatto un po'di baccano nel bosco vicino
E sono stati ricondotti sotto la firma della guardia campestre il proprio
Da diciamo così il Bill epitaffio ultimo su questi cominciano in un modo e finiscono tutti sotto Mussolini
è più importante invece
Quello che
Allora sono andato a cercare questa storia molto apparentemente surreale di questo c'è un solo grande esempio che implichi storico ma non ho tempo di leggerlo però varrebbe la pena nei Miserabili
Romanzo che Gramsci città praticamente a ogni pagina nella quarta parte c'è cioè il requisito dell'ombra aumenta c'è tutto un paragrafo che quello che da inizio alla
Rivolta
Di
Vagliato ed è le gambe
Anni dell'India il ragazzotto nemico appunto dei lampioni e è tutta una rimeditazione però molto più secca molto più
Nervosa molto più drastica di Gramsci perché poi qual è la conclusione io questo lo metterà in tutte
Le antologie scolastiche italiane
Dice la luce di questi lampioni testimonia del collettivismo della paura
è anche collettivismo della sofferenza mai della felicità un testo veramente decisivo e
Chiudo con una
Piccolo osservazione che è quella
Di diciamo così Gramsci che diventa come dire
Non solo dialettico anche della sua concetti della sua situazione carceraria
Non ho capito male il perché non sia stato diciamo così studiato abbastanza io l'ho fatto anche troppo poco però almeno trovato due punti
E cioè che Gramsci ha un estremo pudore
Nel racconto della propria situazione carceraria e non parlando mai disse fa parlare gli altri
La prima la citazione che ha per titolo rata della via un possibile rendere la vita impossibile Rete
Diciamo così l'una citazione che viene addirittura da un saggio di Eugenio Doors la vita di Goya
Ma che noi sappiamo potremo applicare alla famosa frase del ministro fascista dice bisogna
Rendere a a questo intellettuale
Impropri impossibile la pratica del pensare Gramsci lo sa ma non parla disse e citando Goya dice ci sono due maniere di uccidere una quella che designa
Francamente che si designa francamente con il verbo uccidere l'altra quella cresta sottintesa
Dietro queste un femminismo delicato rendere la vita impossibile è la maniera di assassinare lentamente e o scuramente che consuma una
Folla di invisibili complici
Essenza le fiamme dell'auto da fare e dell'Inquisizione la seconda e con questo chiudo molto più importante
La citazione che li fa
Con un titolo
Assolutamente o omogeneo alla propria condizione impressioni di prigionia diciamo di rinviare in realtà il titolo
Dice a verificare che era stato prigioniero nella prima guerra mondiale la nel mondo sunniti e riflessione don prigionieri Del Piero
Uscito nel diciotto ristampato nel ventiquattro Gramsci lo conosce per
Alcuni estratti tradotte sulla Fiera letteraria del primo aprile del ventotto
E qui viene la cosa per la quale
Vorrei ringraziare il responsabile dell'edizione nuova di Gramsci dal cominciato con la traduzione diretta ma
Perché
Gramsci senza mai citarsi si modella su vicende riviera e dice
Dopo una perquisizione nella cella gli hanno tolto fiammiferi carta da scrivere e un libero le conversazioni di grave perché come fermarmi
E poi cita direttamente penso a tutto ciò di cui mi hanno derubato sono umiliato pieno di vergogna orribilmente spogliato
Conto i giorni che mi restano da tirare
E benché tutta la mia volontà sia teso in questo senso non sono più sicuro di arrivare sino in fondo questa lenta miseria
Logora più che le grandi prove e qui ritroviamo il passo citato da Goya attraverso Eugenio dorso
Ecco io terminato vorrei solo
Terminando
Diciamo così proporre due chiose dapprima e davvero
Profittare di questa edizione nazionale per cominciare a leggere Gramsci esattamente come nei secoli molto faticosamente
Rinunciando di volta in volta progetti apologetici quello di forma gli alle poi quello di Condorcet vuol sottoterra come sono state dette le tracce cioè
Riportare all'unità della scrittura e dello stile non più militare cercare intellettuali è un organico un tutto di grandiosa potenza
Di scrittura secondo effettivamente questo è purtroppo ciò che
Dobbiamo pensare con malinconia ma può sempre essere utile alle future generazioni ricordare il principio gran c'hanno che bisogna trovare modi
Per dialetti sanare la cultura popolare perché non diventi
Diciamo così una seconda terza quarta quinta noi abbiamo già visto la Sesta e Settima piedi corrotta grazie
Siamo giunti
Alla chiusura
Prevista anche una relazione affidata a chi vi parla su Gramsci l'esperienza del diritto
Ridurrò il così a poche
Riflessioni questo tema che
Avevo chiesto ai colleghi l'idea
Questo fruttuoso seminario risale a lunghi INEA Ossola è nella fase organizzativa è stata
Supportata per usare un vocabolo burocratico non bello soprattutto da Giorgio Rondini
Parlare di
Gramsci e dell'esperienza del diritto
Significa introdurre un tema che può sembrare del tutto estraneo allarmismo cultura dichiarando uscire anche alla sua
Curiosità intellettuale che lo portò a interessarsi
Tante discipline di tanti temi specifici tuttavia
Se si intende
Questa espressione dell'esperienza giuridica in un senso che poi è quello
Più esatto in cui essa va
Ma prese in esame
L'esperienza
Per rifarci a un pensatore un filosofo morale
E del diritto come Capograssi e con la più comprensiva di
Un diritto che non è soltanto affidato alle leggi al costume
Mai affidato in primo luogo alle pronunce dei giudici ma poi anche
Alla
Produzione alla creazione che ne compie
Ne compie popolo nel compiere la coscienza
Sentire comune
Quarto di secolo fa però su una delle nostre maggiori riviste di giurisprudenza si sono il foro italiano e la giurisprudenza italiana
Apparve
Un articolo in termini di un magistrato impegnato nella
Corrente più aperta della Magistratura democratica intitolato
Gramsci lettore del Foro italiano che
Significa appunto e interesse dimostrato da Gramsci anche per una rivista specificamente tecnica
In realtà nell'elenco delle riviste che Gramsci Consulta Gramsci fu nel periodo del carcere soprattutto in un lettore
Scusi
Tutti conoscono la vastità degli interessi quindi delle fonti a cui attinge
Lei visti diritto hanno un posto minimo il Foro Italiano ricco compare però
Con riguardo alla
Non solo la constatazione del carattere scadente che generalmente hanno le riviste di diritto questa è una constatazione un giudizio di Gramsci
Che può condividersi è per l'epoca in cui scriveva e per tutte le epoche la lavoro della giurisprudenza teorica e pratica
Però segnalare le riviste di diritto come utili alla lettura alla lettura del lettore comune perché
Risultino chiare
Attraverso l'elaborazione dei giudici e attraverso i commenti dei teorici anche nozioni che impegnano già nella vita sociale la vita comune
Dimensione all'adozione di
Mozioni che riguardano
Lavoro individuale nozione di impiegato dice l'opzione dimezzando però la nozione di capo tecnico
Ricevono concretezza attraverso la lettura della giurisprudenza dico la segnalazione di questa va rivista nata nel mille ottocentosettantotto
Tra le altre citazioni di riviste di diritto sono
Più occasionali e naturalmente
Riguardano specifici argomenti me e non già l'intero contenuto che proprio di questi periodici
Ecco come e comprensibile
Mi appartengono invece alle sue letture
Le riviste che non sono soltanto
Giuridiche ma che toccano tutte le discipline in cui sono coinvolti i fenomeni fattibile ideologia politico sociali
Proprie idee l'epoca
E quindi le riviste che riguardano
Il corporativismo e che sono spesso riviste miste per ciò che ne riguarda i contenuti
Mi nelle quali però la componente giuridica e presente e Gramsci coglie anche temi che sono al centro del dibattito dei giuridici così l'archivio di studi corporativi
Nel quale archivi io scrivono
Studiosi non strettamente giuristi Volpicelli e spirito che non sono certamente autori che Gramsci
Che Gramsci legge critica ma che non può particolarmente apprezzare e l'archivio di studi corporativi e un'altra lettura di Gramsci
Anche quella
Nozione
E che poi viene sviluppata soprattutto da spirito e che cosa rappresenta proprio il momento più originale originale nella formulazione non già nella possibilità di sviluppo
Di concretizzazione quella nozione della corporazione proprietaria
Che Froner
Forse evoca in Gramsci che è stato attento anche a quelli
Tema alla
Trasferimento di certe nozioni di certi istituti
La proprietà e l'istituto del dominio individuale sulle cose nella nostra tradizione
Che conosce in minima parte residui storici di proprietà
Collettive di beni comuni
Ecco ma la corporazione proprietaria può rappresentare invece un modello
Modello puramente teorico che poi non trova
Nella distrutta tra i corporativistico nessuna spiegazione effettiva soprattutto
Non trova nessun istituto
In cui
Tradurlo
Come
Dico
La qualificazione dei proletari era passata alla nazione all'inizio del Novecento
Per alla retorica delle nostre guerre coloniali così la corporazione proprietaria pure significa il trasferimento di una mozione
Certamente sempre di peso politico e sociale
Indiscutibile a questo soggetto
Attraverso il quale il regime ed è forse una delle poche note così io rido
Canali almeno nella proposta teorica vuole risolvere non solo i conflitti tra
Produzione e lavoro tra capitale e lavoro ma appunto creare un nuovo ordine sociale
Un'altra rivista per completare questo che è un brevissimo elenco che gli
Menzionare Umbrella riviste di diritto ecclesiastico
Ma
Non solo per citare uno scritto Livorno
Cultore della materia verità non passato alla storia della disciplina il quale nell'occuparsi del diritto della Chiesa delle confessioni religiose nelle colonie
Menzionato
Ma non con preveggenza anticipazione ma evidentemente per un solo errore di geografia più volte l'Albania con una nostra colonia tra l'altro l'Albania
Diventerà soltanto una corona di cui si
Ma Adorni erario il sovrano italiana ma non sarà mai tecnicamente una colonia come invece questo articolo due volte ritiene di giudicare e occupazione
Ma del diritto e le case degli si occupa però perché vi trova e vi trova due argomenti sui quali spende considerazioni
Come sempre di estrema puntualità e serietà
Sia quella dell'adozione del matrimonio canonico e del giudizio
Delle
Corti ecclesiastiche sul matrimonio e sulla possibilità di annullarlo di scioglierlo con riguardo a
Indagini a prove che cadono sulla
Purezza e perfezione del consenso
Naturalmente il commento né di Gramsci il serio e quello che di questa
Amministrazione della giustizia relativamente al matrimonio
Il principio
Il principio della percezione del concetto del principio
Che può
Trovare una sua giustificazione nella
Ricostruzione dell'istituto ma che poi invece
Diventa uno strumento utilizzabile contatti su queste corti attraverso
Strumenti
Diversità questa
Difficile ricerca psicologica può esercitare la sua professione
Anche il concordato che è uno degli avvenimenti più importanti dal punto di vista anche dell'ordinamento giuridico
Voglio dire concordato tra Stato e Chiesa cattolica e naturalmente un tema non estraneo
Ma che nelle lettere ad esempio è visto con riguardo ad una normale certamente tra le più pesanti per ciò che riguarda la libertà individuale
Nei Quaderni
Concordato viene
Affrontato invece anche con riguardo ai temi
Più importanti quelli della libertà religiosa né quella
Del trattamento delle altre Conversi Pettenò confessioni
Che diventano
Ammesse da tollerate che erano senza che il giudizio
Politico sia diverso
E con nelle lettere concordato appare soltanto con riguardo a quella
Gravissima misura dell'interdizione
Che ai agli soprattutto agli insegnanti e che abbia rapporto con il pubblico
Ne e che si era stretta atto
Gramsci usa proprio questa
Parola del linguaggio comune del tempo vietata di mantenere l'insegnamento l'incarico il caso Bonaiuti e presente evidentemente nella condizione nella reazione di Gramsci
I giuristi dell'epoca anche questo è un dato che può apparire
Così singolari ripeto in un uomo
Che
Per curiosità poco Foggia usato questo termine più ancora e prima ancora che per interesse specifico questi testi
E certamente un lettore viva prodigioso quantità e
Valutazione critica delle opere perché
All'epoca cui Gramsci appartiene quella che lo precede è un'epoca in cui i giuristi hanno affrontato temi che non rimangono estranei alla riflessione
Dichiararci qualcuno dei quali entra poi specificamente
Cade sotto la sua attenzione
Come quello del rapporto tra i diritti storici e i diritti positivi moderni
Ma ecco dicevo un grandi novità almeno otto portarli nella
Cultura del diritto non entrano nelle sue letture
Pensiamo so i nomi
Come Scialoja autunno come Bettin io come il Santi Romano della pluralità degli ordinamenti giuridici o come ciò venga come cultore del processo
Rimangono estranei appunto ripeto in questa
Ideale ma
Che poi una realtà concreta biblioteca senza confini delle letture gramsciana
Gramsci incontri giuristi dell'epoca perché
Nella sua
Drammatica esperienza
Vi sono giuristi
Che
Dei quali egli apprendere esistenza e che non rimangono estranei anche alla sua vicenda personale
Per parte di madre
Sraffa Piero Sraffa dal nome che abbiamo sentito tante volte evocare
Aveva come Dio Mariano D'Amelio che fu uno dei
Giuristi più eminenti delle tasse fascista anche se
Dotato di uno spirito critico che Lugli consentiti soprattutto nella
La fase della codificazione di temere nei confronti del fenomeno al quale
Partecipo atteggiamenti
Di cogenti notevole resistenza
Egli scrisse l'ad esempio contro le leggi manifesto le leggi programma
E nel periodo in cui già la Germania era diventato l'alleato politico dell'Italia e indicando proprio il modello tedesco come un modello estraneo alla cultura italiana
Ecco da meglio entra nella
Ritardi Gramsci perché nella corrispondenza attraverso
Lastra
Si va bene
Lei accetta
Che essi interpelli D'Amelio sulla possibilità e i limiti
Dire uno una
Di un intervento con riguardo a misure
Adottata e su un piano generale relative ai soggetti ristretti nella loro libertà perché questo
Questo e il un punto che così che occupandosi di Gramsci dell'esperienza del diritto conviene non dimenticare perché il diritto conosciuto direttamente da Gramsci
E il diritto
Che talvolta anche nella
Così nella
Configurazione accademica
Di discipline speciali
Di è divenuto oggetto di insegnamenti particolare voglio dire e il diritto penitenziario il diritto dell'esecuzione penale
Che generalmente viene confinato ad essere una capitolo del diritto del processo penale ma che invece rappresenta una fase che aldilà del processo al di là della irrogazione della pena
E rispetto al quale Gramsci ha un atteggiamento
Dice assoluta disponibilità
Nel senso di
Acqua così calmo Ferraro figli acquiescenza di accettazione non discute
L'assurdità di certe regole
Che pongono l'alternativa telaio
Il tempo che si possa dedicare leggere o a scrivere e la compagnia più intensa
Di detenuti che condividono con lui la prigionia
Accetta queste regole le rispetta idee in tutta la sua corrispondenza dare questi fatti dolorosissimi anche della
Difficoltà agli comunicare vengono riportati non tale a ragione avverte
La ragione così semplicemente così il comando il potere
Ma amo così ad una
Ad una certa così intrinseca logica del sistema che e lo ha privato della libertà
Quindi
Discorso tocca anche il processo tardiva ma tocca soprattutto alla penna e l'espiazione il discorso
In cui il nome di D'Amelio più volte ricorre e quello della possibile revisione del processo delle procedure necessarie
Gramsci da estraneo al mondo del diritto ogni tanto compie però
Delle osservazioni
In termini di ragionevolezza come quando
Ritiene
Che vi sia contraddizione tra un giudizio penale
Che ha assolto come era avvenuto in concreto alcuni soggetti riconosciuti come mandatari di una certa attività mentre mantiene nella loro pienezza le pene irrogate ai cosiddetti mandanti
Che poi spesso sono mandanti rinuncia insomma così puramente morale ideologico piuttosto che di fornitori gli strumenti concreti adatti a una certa attività giudicata come illecita
Qui rilevanti presente il nome di Terracini come del
Soggetto compagno coinvolto nell'ideologia
Nelle condanne e che tecnicamente egli vede come il più idoneo anche a tradurre in motivi di diritto
La il
Le richieste le istanze di rilettura e di revisione del processo
Dicevo di questi
Della
Dire dell'interesse assai ridotto che Gramsci porta agli istituti soprattutto se ci Ferrari istituti giuridici quindi ecco tutto il complesso
Di regole che rappresenta all'ordinamento giuridico l'ordinamento giuridico dello Stato italiano in un momento in cui
Lei ferite inferte
Ai principi di eguaglianza di giustizia di non discriminazione già connotano in maniera gravissima l'ordinamento italiano
Per me quindi
Nelle lettere dicevo di questi è la presenza del Concordato che invece
Diventa poi uno dei punti del discorso sulla libertà religiosa sul rapporto Chiesa Stato nei Quaderni
Delle lettere vi è un accenno ad esempio un istituto di cui Gramsci dimostra ed è un istituto che anche in concreto allora rappresentava o Hong presentava un espediente tecnico forse non privo di una sua spiegazione nel sistema ottocentesco dei rapporti familiari
Che era il Consiglio di famiglia verosimilmente messo in moto nell'esperienza della sua famiglia con riguardo alla condanna che scontava il padre in carcere
Uno e che
Si chiede e chiedere ai semplici interlocutori semplice nel senso che
Di privi di una cultura giuridica e tecnica familiari che cosa
Sia questo Consiglio di famiglia che deve decidere dei minori e del quale fanno parte anche i congiuntivi diversi dai genitori e fino a un certo grado secondo appunto una
Tecnica e una concezione della famiglia che connotava la famiglia ottocentesca e quindi di quei codici scomparirà poi nel Codice
Ne del fascismo ma non per non per una ripensamento per un giudizio critico su questi strumenti
E il mondo familiari ma perché si dirà che occorre riservare allo Stato dal giudice che amministra
La giustizia i problemi della famiglia gli interventi decisivi circa queste materie l'incapacità l'interdizione i minori e così via
Meta anche
Accenni dietro trova nella lettera dei nelle lettere dei familiari a movimenti che potremmo
Considerare nel segno dell'autonomia ma dell'autonomia
Specifica
Di Cingoli comuni sardi di larghezza possibili
Fenomeni non già diffusione di
Ho disciolte anche queste notizie che gli giungono le trova strane e chiede
Che lo informino in maniera un po'più precisa di che cosa significano questi movimenti locali
Gramsci il quale finirà col condividere sia pure
Con una certa autocritica discende il mondo da cui proviene
L'idea che la Sardegna sia un'isola rispetto alla realtà italiana e che ciascun sardo sia a sua volta un'isola rispetto all'isola cui tutti appartengono
Istituti giuridici ecco gli istituti giuridici sono presenti nelle pagine gran sciame
Quando tocchino
Problemi di carattere sociale
Ed
Boom economico politico così vi compare anche se la scelta da può apparire una scelta legata ad esperienze che mollo sollecitano di più la sua reazione
Piuttosto che rilevanti per
La larghezza ecco del fenomeno
Gramsci per esempio si occupa delle infinite è usi che è un istituto della realtà meridionale e del ferrarese Comelli puntualmente annota assai meno della mezzadria
Che invece il fenomeno allora molto più diffuso fenomeno di squilibrio trarne la posizione del
Carta nel caso delle indifesi del concedente
Il quale
Obbliga il
Lucchini Istat come
Viene chiamato il soggetto che sul fondo è impegnato non solo a lavorare per trarne il reddito modesto per la sua famiglia ma anche al miglioramento del fondo
Con la sanzione di una di un ritorno pieno al concedente della proprietà nel caso che questo risultato non riesca
Ecco non glieli sull'istituto at tutta la
Iniquità se vogliamo con un termine semplicistico ridurre la storia di un istituto
Che è servito anche ed adesso voi nel Novecento ci sarà chi uno ne invoca erario se non un ritorno una
Così una rinnovata possibilità di uso
Che è servito anche al miglioramento della terra e che ha creato anche un problema giuridico estremamente così
Raffinato per il giurista ma anche forse per lo studioso di logica
Su chi sia il vero proprietario cioè colui che concede o colui che lavora con la speranza poi di riscattare il fondo di diventarne proprietario
Che appunto per il giurista
Per il pratico del diritto
Rappresenta un problema un problema non solo di diritto positivo ma anche di logica applicata al diritto
Gramsci
Naturalmente non
Non manca di sentire come problema rilevante per il diritto quello del diritto naturale ma il discorso sul diritto naturale
Che non è un discorso così sterile o puramente di principio sulle libertà fondamentali
E qui è interessante anzi come Gramsci noti che in definitiva l'adesione così larga se non totalitaria delle masse francesi alla rivoluzione con la rivendicazione di queste libertà fondamentali
Tragga probabilmente una spinta anche dall'esistenza di condizioni comuni riducibili a un dito così ad un principio giusto naturalistico
Che è forse prevalentemente le masse né di origine cristiano di origine cattolica
La cosa più interessante nel discorso che Gramsci in più punti fa del diritto naturale e il collegamento che costantemente gli fa un discorso sul folklore
Il folklore che vorrebbe addirittura materie di insegnamento nelle scuole
E il collegamento che V ne fa
Anche questo d'interesse anche per il giurista che lo legge
Con il senso comune
Il senso comune che poi non coincideva con il tuttavia rivela nella sua prosa collegamenti strettissimi strettissimi con il buonsenso ecco le pagine cioè di Gramsci dedicate al diritto naturale sono sempre
O si inseriscono nel discorso dedicato a questi fenomeni o viceversa rinvia hanno a questi a questi dati di costume di un comune sentire che interessano il diritto
E qui egli anzi introduce un discorso
Che non sviluppa anche perché il fenomeno aveva avuto concrete esperienze nella vita italiana ma era stato poi
Così ridimensionato e lì
Vede fatti
Meritevoli di attenzione nelle nella presenza nelle giurie popolari delle Corti di assise di questo elemento appunto
Popolare che vi porterebbe uno dovrebbe portarvi la componente alla componente della reazione della gente comune ha infatti che la Corte è chiamata a giudicare
E così richiama anche le esperienze di conciliazione di arbitrato
All'inizio del Novecento c'era stato un fenomeno importante
Né quello dei collegi probiviri cali nella materia del lavoro che era stato studiato poi particolarmente da un giurista che era più che per ragioni di classe sociale sul metodo per mentalità
Ai giuristi più arriva aristocratici che abbia
Annoverato la cultura italiana Enrico residenti ecco di
E dimensione a questi fenomeni non sviluppa il discorso ma bisogna sottolineare anche ammirare
Questa capacità di un discorso che tocca anche istituti giuridici
Tentati o non assenti ecco dal sistema
Giuridico italiano è così come
Anche dicevo laddove il rapporto tra diritti storici e diritti positivi è presente nella
Nei Quaderni gran sciamani ed è presente domani
In una trattazione Brera e ma
Assolutamente incisiva e che corrisponde poi alla modo di vedere il fenomeno e l'altra
Che era forte quello
Più così più alto più vero più
Meritevoli di essere condiviso
E cioè il passaggio
Attraverso letta bizantina da un diritto che era un diritto casistico
Va bene voluto poi tradurre in una sorta di codice che aspirava poi alla piena immunità questo diritto significava punto aperto
Trascurato l'origine che era
Dire con una ordinamento metodologicamente costruito su questo rapporto tra il pratico e l'imperatore
E che ma invece una volta ossia ficcato proprio vocabolo che Lugli USA in un ordinamento codificato ad un solo tradisce
Questo patrimonio ma appunto crea poi
Il
I presupposti per un ordinamento un che appunto rischia come poi storicamente avviene di rimanere immobile fermo rispetto alla
All'evolversi della esperienza
Dicevo dei rapporti
Chiesa asfalto della libertà religiosa dei fenomeni
Anche
A questo Gramsci estremamente sensibile
Ma non solo i movimenti panche rischiano i colleghi richiama
Ma anche
Ai movimenti nella Chiesa cattolica e alla abitudine
Crediti giudica in termini così crediti
Capacità di controllo e di scaltrezza della Chiesa
Di assumere questi movimenti e ciò che egli pensa soprattutto del francescani il cibo di conglobare lì nella propria struttura e così
Di allentare nell'attenzione la novità il significato che rappresentano
Offerte
Gramsci questo panorama vastissimo di interessi e di
Opinioni comprende anche istituti
Istituti taluni almeno in apparenza remoti superati altri invece trattandosi di concetti forniti una validità che va aldilà del tempo quando si occupa ad esempio
Dei privilegi e dei diritto singolare che riguarda singole categorie o singole persone
Ed
Muovendo da una visione più generale che
Sopravvivere appunto alle varie epoche storiche che è la nozione di prerogativa
E svolge ancora una volta in termini brevi ma molto efficaci un discorso sulla prerogativa rispetto alla quale il privilegio sarebbe una prerogativa dei generata
E che è un modo di va a vedere la necessità di un sistema
Che si regga sulla distribuzione di potere di legittimazioni riabilitazioni e invece di questi processi storici che di molte prerogative hanno fatto invece manifestazioni di diritto singolare privilegiato
Attraverso appunto una degenerazione del sistema dei poteri
Nella prosa di nelle pagine di Gramsci anche taluni concetti che possono apparire rispetto all'ideologia politica che tutt'altro pervade la sua opera
Anche alcuni concetti sono
Presentati come i concetti giuridicamente e politicamente ideologicamente necessari come il concetto di disciplina
Sia il concetto di disciplina
Sia
Una in un altro settore quello del diritto penale l'adesione di Gramsci al SIC
Alla
Teoria se vogliamo costringerlo
Così nelle sistema di categorie come rinunciate della scienza giuridica
L'adesione sostanziale di Gramsci alla concezione retributiva della pena piuttosto che all'idea che era allora della scuola positiva e quindi poteva
In apparenza apparire come all'attesi più uno più avanzate più coraggiosa
Del sistema della prevenzione della sicurezza sociale il sistema della prevenzione perché vorrebbe
Almeno a parole
Estirpare questa nozione di un ordinamento che appunto sanzione la
Con un sistema che fa equivalere la misura della pena alla gravità dell'infrazione dell'ordine sociale
Ma in realtà si presta poi soprattutto
Negli ordinamenti autoritari a una
Serie di interventi estremamente pericolosi limitativi della libertà
In fondo e gli dice
Comunque come sempre in maniera breve ed efficace
Se
In un superamento da dello stato assorbito che finisce col coincidere con la società civile c'è un sistema di possibilità
Con carattere di uguaglianza
Di accessibilità non discriminante per i soggetti è chi rompe questo sistema è anche giusto che
Riceva una sanzione adeguata questo suo comportamento perciò egli coglie
Nella dottrina retributiva della pena o un fondo di culicidi più di giustizia sostanziale
Molto più
A accettabile di quanto sia invece quello di un ordinamento giuridico
Che un
Ripeto soltanto informalmente esclude peccato colpa
Pena che però è tutto costruito su una prevenzione rispetto alla pericolosità sociale dei soggetti ciò che poi diventa
Materia di un giudizio preventivo sul quale
Gravano possibilità e sospetti di arbitrio
Perlomeno di una discrezionalità che può sconfinare nell'arbitrio ecco io
Per tutti tutte
Non lo compiuto
Tanto così per
La
Scarsità della mia attitudine una rilettura che portasse in evidenza almeno tracce
Del pensiero di Gramsci utili al giurista ma credo che questi temi
Forse a senz'altro ce ne saranno molti ancora che
Avrebbero meritato o
Proverò una prima indicazione
Devo dire che la lettura la
Rilettura e in certi casi la scoperta normalmente Gramsci un autore un autore
Così il ricco anche delle suggestioni letterarie che
Abbiamo
Sentite qui presentate in maniera
Molto più
Attraente di quanto non possa essere invece una ricognizione del giurista articoli
Di
Gramsci e ne parla due volte lettere per limitarsi soltanto quelli ecco ad un passaggio abbastanza
Divertente parla due volte del cavallo che ha la coda soltanto la domenica
E in un altro passaggio che spiega che e un cavallo che in realtà questa coda perduto per uno sfregio un dispetto
Io però
Quei che deve partecipare alle fiere col proprietario la domenica viene attrezzato con una coda artificiale quindi il racconto che invece l'altra volta il punto del cavallo con la coda soltanto di domenica
Trova una spiegazione ma resta in sei molto divertente per ciò che riguarda
Così il Gramsci
Lettore traduttore di favole
Oppure
Oggi e che quindi quei attinge
Dalla ricchezza popolare
Vorrei ricordare da giurista quando parla della giustizia del Saladino ove alla pretesa
Della giustiziere di farsi pagare gli aromi delle cose che
Prepara comunque
Risponde condannando colui che ha goduto di questi effluvi a farmi sentire
Il team chimica delle monete
Ma ancora più divertente forse del
Per Gramsci che
Vede poi così e la miseria anche gli istituti giuridici fondamentali delle nostre libertà quello che Gramsci scrive a proposito di un istituto chiave
Della civiltà l'istituto dell'onere della prova che significa che chi vuole
Vuol far valere un diritto deve dare prova delle ragioni dei fatti che sono a fondamento di questo suo diritto egli se ne occupa proposito delle richieste del detenuto una sospensione della pena queste sono misure più radicali non la clemenza ma anche piccole cose che egli può chiedere nella sua vita quotidiana così distrutta o annullata largamente
E gli dice quando certamente per chiedere certe cose bisogna dare alla prova di una malattia o un'inabilità una sofferenza
E aggiunge certamente la prova più sicuro che il fatto esisteva sarebbe quella di morire
Che
Modo appunto di rispondere
A all'istituto dell'onere della prova con l'esempio più immaginare io più triste ma al tempo stesso anche
Se si vuole al di là della commozione più
Sì
Con un'ombra di ironia rispetto alle pretese del diritto grazie