Meeting Rimini - Intervista a Salvatore Natoli sulla giustizia

Professor Salvatore Natoli docente di filosofia teoretica presso l'Università agli Studi di Milano Bicocca partecipato a un incontro dal titolo la concezione dell'uomo filosofia e libertà
Si è parlato di molte cose
Lei ha detto ci vuole una nuova ascesi
Però ha parlato anche e e qui partiamo
Dalla realtà diciamo bassa
Dove si soffre
Lei ha detto la legge
è il fondamento dello stare insieme il rispetto della legge
E la legge
Eh riconoscimento anche dell'altro e del fatto che
L'altro un deve essere considerato cosa mi passi la
La traduzione ma deve essere vissuto e capito con me
Quello che vale quello che vuole quello che
Ora noi abbiamo in Italia una legge che articolo ventisette alla Costituzione che dice che
La pena deve tendere alla rieducazione del condannato abbiamo la Corte europea dei diritti dell'uomo
Che condanna l'Italia per violazione strutturale più strutturale si intende che in Italia qualche volta edilizi vengono rispettati normalmente vengono calpestati
Per la irragionevole durata dei processi e per
Condizioni queste testuale inumane degradanti che vivono i carcerati concentrati nelle carceri italiane vi è qualcosa di più di del sovraffollamento
Ecco
Marco Pannella di sciopero della fame comincerà lo sciopero della sete su questo mappare questa essere cosa che non interessa più nessuno
E all'economia che dormiva
Questa ingloba anche culturale del dominio della
Struttura economica sul
Come siamo messi lei dal suo punto di vista
Che ci può dire tutto insomma io direi che intanto questo è qualcosa peggio che è scandaloso no
Ma mostra fondamentalmente una totale indifferenza ecco per usare il mio discorso dell'individuo nella sua singolari
Perché non è abbiamo rapporti generici con la giustizia
Colpevole incolpevole vittima ora queste cose non è che siano false però ogni vita ha una sua singolarità soprattutto se si è nello spirito profondo
Della
Dimensione afflittiva della pena che non deve essere quella di torturare l'altro ma sostanzialmente di renderlo consapevole
Di quello
Che ha fatto del suo errore e il modo migliore
Per far sì
Che questa persona risarciscono la società
Non è l'Impregilo momento avverranno nella tortura non la sua Sesa ma metterlo nelle condizioni di potersi di nuovo rendersi disponibile per la società però da questo punto di vista ci vorrebbe una legislazione che riveda tutta la penalità
Il carcere dovrebbe essere un'eccezione per certi tipi di delitti
Perché probabilmente c'è un pericolo la reiterazione la sala la società si deve garantire ma laddove si può
Convertire la pena in altre possibilità dove già
Dentro la situazione detentiva il soggetto apprenda a essere utile alla società questo è quello che il diritto dovrebbe fare la legislazione dovrebbe fare allora c'è una totale indifferenza per esempio il fatto che in Italia si pensa ad altro tranne che a questi
Lei dice non c'è bisogno di un dio
Tutto è di meno nella sua precaria preziosità ciascuno ciascuno sia la cosa che era l'Argentina le cose alla a agli uomini evidentemente a maggiore e allora che cosa vuol dire ho detto precaria prêt preziosità il che vuol dire
Che e a rischio esposta può sbagliare e Gramsci mille lavora questa preziosità per essere salvata esige che noi
La prendiamo in carico e allora una società funziona quando l'uno prende in carico l'altro ma questo già lo diceva leopardi alla fine della Ginestra la grande catena umana che permette agli uomini di sopportare dolore ma anche di realizzarsi come vita piena qualitativa
Lei appunto dice non c'è bisogno di Dio
Viviamo in nulla io concepito secondo
La trascendenza perché secondo me il divino se Dio e generatore di vita il creatore B il divino risplende in ogni atto di creazione che noi produciamo nella vita
Viviamo in una Società quelle italiane laddove
I credenti cattolici nominalmente definiti tali
Sono da sempre la maggioranza
Stragrande maggioranza in anni lontani oggi si sa bene
Eppure in questa condizione io prima parlavo di questa situazione rispetto a una
Il
Corte europea che condanna uno Stato e minaccia sanzioni se entro un anno quest'idea violazione non viene meno eppure appunto
Il rispetto della propria legge viene assolutamente dimenticato prima ancora del disprezzo della vita dell'altro
Con cui abbiamo che fa ma proprio il villa dimenticanza della legge no costituzionale
Non mi dirà che questo devo farle fa meraviglia perché noi abbiamo una illegalità diffusa in Italia
Anche in altri comportamenti
Dal punto di vista fiscale gli evasori cioè dire questo è uno dei punti perché questo può essere più grave di altri perché ne va delle vite umane questo il vero punto ma l'illegalità diffusa e una delle cose tragiche dalla nostra della nostra realtà sociale
Voi prima si parlava di libertà negativa e libertà positiva Sami riassume un attimo
Il suo punto di vista su questo se ho capito bene nella libertà
Negativa va salvaguardata per poter
Assicurasse garantirsi SI nella costrizione evidentemente non potesse libero ma quando tu sei
Liberato dalla costrizione ma non hai la capacità di valutare ciò che è bene ma tinto gruppi quando crede di essere libero perché coi comprarla Ferrari
E non perché tu hai già condizione di valutare la tua scelta allora distratto se incapsulato inclusi collettivo massivo che non ti fa sentire ecco la cosa grave
Soprattutto negli ultimi tempi e che non sentendo la costrizione
Crede di essere libero
Ormai la costrizione delle società contemporanee soft
Illudono di libertà e crede di essere libero questa seconda libertà
Non è un dato comunica statistico è un processo un processo da tennis che ci porta a fare il bene attraverso cosa appunto lei parlava delle carceri prendendosi
Pura di ogni cosa di determinato vedendo quello che può essere quanto può fiorire e vedendo quanto le condizioni in cui vive la distruggono
Ecco farsi carico delle individualità delle singolarità delle comunità in questo senso è un elemento attraverso cui più realizzabili davvero la libertà
Lei è stato presentato come una persona che in un'ottica neopagana le ricerche e per il momento ha trovato l'etica della
Finitezza della virtù cosa significa la l'etica della finitezza vuol dire sostanzialmente
Cancellare ogni delirio di onnipotenza tecnologico
Consumistico e quindi rendersi conto che in effetti non posso tutto l'etica della timidezza e la condizione
Preliminare per riconoscere l'altro come colui che ti corrisponde perché altrimenti te lo mangi metterlo dimori allora soltanto la dimensione del finito tutto
Ti prendi in carico la finitezza dell'altro perché altrimenti chi a Cecchi
E la virtù e quella modalità attraverso cui
Tu produci relazioni costruttive con gli uomini
Diciamo in sintesi
Essere liberi di fare il bene significa assicurarsi di non essere costretti ma poi imparare a non essere prepotente imparare non essere prepotente certe grazie grazie presa d'atto
No