I valori del servizio pubblico. Indipendenza, innovazione, internet. Restituire la Rai ai cittadini - XIII congresso nazionale USIGRAI (terza giornata)

Sì partiamo adesso dice
Allora cominciamo i lavori della sessione mattutina di questa terza giornata del tredicesimo Congresso Usigrai
Ripeto e
Temo di doverlo ripetere ancora più di una volta lo temo per voi che abbiamo fissato alle dodici di oggi il termine perentorio per la
Presentazione delle richieste di intervento non possiamo prolungare questo termine perché altrimenti questo ci impedirebbe di chi ogni ficcare con lealtà reciproca la durata degli interventi noi vogliamo evitare una situazione in cui si interviene domani
Si trova a dover intervenire con tre o quattro minuti di tempo e la Presidenza dovere svolgere
Lo sgradito ruolo di chi toglie la parola allora il primo intervento e quello di Giuseppe Suppa mele segretario generale del Liebert Sindaco CONFSAL seguono Alberto Romagnoli che vedo e Laura Pasquini che sta arrivando
Quindi do lettura del messaggio che ci ha mandato Giuseppe su via Mele
Cari colleghi nella impossibilità
E il dispiacere per non poter partecipare al tredicesimo Congresso Usigrai per altri impegni sindacali
Avanzo alcune brevi riflessioni che spero possano trovare spazio nei vostri lavori
Il tredicesimo Congresso Usigrai si celebra in un contesto assai difficile per il Paese per la nostra azienda di questo siamo fortemente consapevoli altrettanto determinati a consentire una svolta vera
Affinché la RAI torni ad essere apprezzata dai cittadini perché unica per la sua capacità di penetrazione nel tessuto sociale
Attraverso mezzi che altri non hanno mi riferisco all'unicità della radio e della televisione che fanno della RAI un'azienda unica nel panorama competitivo nonostante
Nonostante lo sviluppo delle nuove tecnologie
Esistono piattaforme satellitari digitali web e quant'altro oggi le tecnologie offrono ma il problema nostro avviso non è occupare le frequenze tanto per esserci ma come stare invece nella dimensione giusta di servizio pubblico
Cioè di azienda che produce radiotelevisione con la sua capacità di produrre contenuti in innovativi dell'informazione e tra i programmi
La RAI in questi anni si è appiattita sulla programmazione degli altri la corsa una programmazione finalizzata ai soli i ricavi commerciali
Rinunciando a insistere con le istituzioni per un canone puoi pagato da tutti e dimostra oggi con la crisi dei mercati come questa scelta sia stata in grado di mettere in crisi l'economia complessiva dell'azienda
La RAI deve quindi assumere una nuova identità attraverso la rivalutazione dei suoi fondamentali informazione ideazione di programmi produzione trasmissione
Le sigle sindacali presenti in azienda devono farsi carico oltre che di un'azione comune a difesa dell'occupazione dei diritti di tutti i lavoratori tecnici impiegati e giornalisti anche di esercitare pressioni in tutte le sedi sia aziendali sia istituzionali
Per superare questa incomprensibile timidezza circa il pubblico accertamento dei danni al bilancio aziendale prodotti dall'evasione del canone
E avanzare la richiesta di impegno del al Governo per mettere in campo azioni coerenti per porre fine a questa ingiusta penalizzazione del servizio pubblico che deve riconquistare la centralità persa
L'informazione in queste nostre riflessioni che auspichiamo di poter condividere tutti insieme in un prossimo futuro è di fondamentale importanza come prodotto e come caratteristica centrale per una RAI di servizio pubblico
Libera e indipendente è fatta da professionisti amanti del proprio lavoro e della propria azienda è con questo auspicio che il diversi Indaco Orsal ringraziando il segretario uscente Carlo Verna
Per la capacità e la sensibilità dimostrata all'insegna dell'unità di azione in diverse occasioni augura a tutti buon lavoro e noi ringraziamo Giuseppe sulle mele segretario del Liebert Sindaco sala
Io do la parola ad Alberto Romagnoli fiduciario dei corrispondenti esteri che anzi con l'occasione ringrazio perché ha svolto un lavoro preziosissimo anche per la riuscita di questo congresso
Tenendo i contatti con i nostri colleghi sparsi nelle sedi di corrispondenza di tutto il mondo
A te la parola Alberto bene grazie a voi
Arrivo a parlare dopo che abbiamo sentito ieri direttore generale che è venuto fin qui per definire affrettata la decisione di chiudere le sedi di corrispondenza e quindi
Potrei essere piuttosto orgoglioso visto che anche viale Mazzini cominciava a dire le stesse cose che un anno fa quando proprio il ventinove novembre consiglio d'amministrazione approvò all'unanimità una delibera che cancellata
La mia fabbrichetta come perché trovo che sia giusto usare il termine fatto insieme ad altre sparse in giro per il mondo e a dire questa cosa eravamo francamente
In pochi anche fra i colleghi ringrazio Carlo che invece era
Era al nostro fianco bisogna continuare a vigilare sulle nostre fabbriche invito il nuovo sindacato il nuovo segretario a farlo ammettere fra i suoi impegni anche per quello che ho visto quando ero qua
Quando quando iniziato questo vostro congresso è appena iniziata una nuova l'esplosione di violenza in Medioriente la RAI aveva come era giusto che fosse un giornalista sul posto Filippo Landi
Che fra l'altro era il delegato degli corrispondenti che avrebbe dovuto essere qui insieme a me avrebbe avuto tante cose da dire
Anche lui ovviamente
Ha scelto di restare là continuare a fare il suo lavoro anche se con la stessa ostinazione di Filippo Landi c'è un una testata ad esempio il TG tre chi si ostina a non farlo lavorare preferisce fare i testi
In redazione
E credo che il problema della scelta fra fa di questi redazione e i tali testi sul campo un problema con lo scotch che molti colleghi della sede regionale uffa qualcuno dirà che tale
Sempre la stessa storia ormai adesso anche il comitato di redazione del TG tre dopo quasi tre anni ha detto che questa cosa non va bene
Però continua abbiamo parlato per tanto tempo dei costi se Filippo Landi e altri come luglio limousine effetti solo dei costi
Altrimenti se li usi solo delle risorse
Un direttore io penso un dirigente d'azienda un responsabile a tutti i livelli deve essere valutato e tanto più bravo quanto e capaci di valorizzare le sue risorse
Poche o tante piuttosto che penalizzarle
Tanti vengono a parlarci di merito ma com'è che si valuta il merito ecco io credo che un criterio per valutare il merito sia la capacità di includere piuttosto che escludere
Ricordiamoci per cortesia quando dovremo
Valutare presto le nuove nomine
Ormai in platea non ci sono più dei dirigenti dell'azienda come sono venuti qui a salutarci il primo giorno del dirigente io continuo a pensare che siano dei colleghi non i miei padroni
Continuo a pensare che anche i cubi Tosi che ha delle enormi responsabilità prenderà delle decisioni di enorme importanza sul nostro futuro anche personale non sia comunque il mio padrone
Eppure
Ho incontrato delle persone qua anche negli ultimi mesi mi
Mi spiegavano durante riunioni sindacali
Che tagliando gli uffici di corrispondenza non concordando come si poteva fare un piano di risparmi perché di questo loro non hanno mai voluto parlare si saltavano i bilanci della RAI
A giugno la signora lei e persino arrivata dire che questo risultato era stato raggiunto a settembre nuovo direttore generale mal dove c'era un buco di duecento milioni
A un certo punto e qui ci sono dei colleghi dell'esecutivo chiederlo sicuramente possono testimoniarlo uno di questi interlocutori
Durante queste riunioni mi ha detto ma insomma che cosa voi ma mica ti licenziamo licenziamo segnale i tuoi collaboratori ma il tuo cedolino stai tranquillo
Ecco allora che cosa ve lo faccio io del mio cedolino del mio posto si mai tolto tutto quello che mi sta attorno
è come se fossi un medico e purtroppo i giornali hanno già raccontato delle situazioni di questo genere al quale l'amministrazione dello Spedale dice non ti preoccupare il tuo stipendio non si tocca però abbiamo ridotto al minimo le medicine le case i turni
Degli infermieri
Come pensate che si regolerà ebbero inferiore gli ammalati di questo medico
Non pensate che si arrabbierebbe o con lui perché è venuto meno il suo dovere alla ragione del suo lavoro che qui è quello di curarli magari con dei farmaci generici che costano di meno magari con dei ricoveri
Più corti ma senza rinunciare
Alla cura
La politica e cito ancora Carlo deve scegliere le regole non i primari
Appunto chiediamo alla politica che ci dica qual è la soglia minima di informazione accessibile a tutti ieri mi ha molto colpito l'intervento del collega dello sport appunto cos'è che
è diritto del cittadino di vedere le partite
Cos'è la soglia minima che uno spettatore deve vedere che si mila soglie minime che un cittadino deve aviere per
Una scuola per i suoi figli per un autobus per andare al lavoro
Persino le elezioni americane tanto per restare gli esteri ci hanno detto che un minimo di welfare non è più uno scandalo nemmeno negli Stati Uniti cui certo oggi si lavora in un modo diverso cioè interrate come ci ricorda
Ma non perdiamo di vista
Che qualunque televisioni continua definirsi per il livello della sua informazione
Non sarà un caso che in tempi diversi sia Berlusconi che Murdoch quando hanno voluto indossare che facevo sul serio hanno iniziato a fare un telegiornale nella fabbrica della RAI
Oggi esce di tutto lieve dei utilitarie bulldozer ricambio alle biciclette e c'è anche un reparto corse
E il TG uno di cui ogni mattina leggiamo i risultati la differenza spesso è come nella Formula uno un decimo un centesimo di share in più o in meno al Giro fra pochi giorni verrà scelto il pilota di questa Formula uno
è importante che sia un pilota che scelga la strada
Che tenga la strada soprattutto in vista del Gran Premio delle lezioni che uno dei più scivolosi ma anche uno dei più appassionanti per il pubblico
Sulle elezioni la la televisione pubblica deve dare tutte una grossa occasione
In Francia la televisione pubblica h aumentato i suoi ascolti durante l'Estonia presidenziali che lo posso testimoniare Alberoni un minuto sì allora citazione della Francia molto rapidamente
Se abbiamo parlato punto d libertà dell'informazione dell'uguaglianza
Che vuol dire nel nostro caso che talvolta si colpisce qualcuno più conosciuto più in vista Perduca Arne altri io credo che prima si cominciare su questo di nuovo possiamo messi d'accordo a chiudere l'ufficio di corrispondenza di Parigi poi magari si arriverà a chiudere
Il corrispondente da Salerno
E infine vorrei parlare di fraternità
La fratellanza che per mesi e la colleganza non sentirsi parte di una stessa impresa come i grandi colleghi che abbiamo ricordato ieri mattina
E appunto cercare di avere l'editore di riferimento nel cittadino il sindacato può e certamente devo utilizzare Facebook non può essere solo un gruppo di amici su Facebook occorre parlarsi conoscersi
Esplorare le ragioni degli uni degli altri anche nell'epoca dell'innovazione
Non si può fare tutto questo ragazzi solo con un clic
Io credo che appunto dobbiamo continuare a farlo di mettere in campo per i nostri dirigenti le energie migliori
Io avrei voluto dire delle cose molto più cattive di
Di oggi sul TG tre e poi si era sentito la collega del CDR del TG tre suonare la chitarra
Io ho visto la passione che ci metteva e ho pensato che sarebbe bello fare con lei delle cose non solo del suo latte con la chitarra e non si Garino gli ascoltatori radiofonici ma dei programmi delle trasmissioni
Perché non ci conoscevamo non c'eravamo mai parlati e credo che questo bisogna continuare a farlo grazie a tutti
Grazie a te Alberto ha la parola alla collega Laura Pasquini segue lavora Pasquini TGR Sicilia Mediterraneo segue Francesco Di Mario TG uno prego Laura
Intanto ci sono tutti colleghe e colleghi sono una componente della Commissione pari opportunità dell'Usigrai scelte
Va bene
Sono una componente della Commissione pari opportunità un sente quella stessa Commissione realizzato il primo sondaggio sulla realtà dei giornalisti in RAI
Il sondaggio che tra l'altro abbiamo presentato in Federazione nazionale della stampa con la partecipazione
I rappresentanti istituzionali e vi posso assicurare che hanno partecipato attivamente questo nostro incontro
Sono una redattrice ordinari assunta da quindici anni in questa azienda in organico alla TGR Sicilia mai il distacco a mediterraneo che viene realizzata a Palermo in coproduzione con France Soir
Vi parlo di meritavano perché al
Vorrei fare un esempio su questo tipo di modello la coproduzione con Franzo tua di questa rubrica una delle poche rimaste alla testata regionale
Serve ad apportare casse alla nostra soldi alle casse della nostra azienda
Perché questa convenzione fatta fra la TGR Sicilia
Questa televisione francese corsa
Contribuisce
è collaborato economicamente
Vorrei proporre
Ai vertici della RAI e vorrei che lo facesse il nuovo esecutivo modelli simili anche per altre produzioni giornalistiche
Potrebbe essere una strada che valorizza sia le risorse interne dico abbiamo sentito parlare in questi giorni è tanto
è permette scambi permetterebbe scambi con altre realtà giornalistiche senza interferenze di alcun genere
è appunto porterebbe utili a questa azienda
Un esempio SerT o ma preso spunto dalle dichiarazioni del direttore generale della RAI dubito così
Che dichiara che i tagli che era in comunque ci saranno riguarderanno il superfluo
Se da una parte mi sono sentita di rassicurata dall'altra mi chiedo su che basi però avverranno questi tagli annunciati
Che riguarderebbero appunto il superfluo
Bene risparmio è la parola chiave incerto
Spero salvaguardando la qualità e l'indipendenza dei giornalisti della RAI ed è qui del sindacato deve essere più forte coeso è innovativo
A fronte dei conti aziendali non rassicuranti e mi spiego meglio
Forte
Lavorando per primo con la base
Con tutte le redazioni comprese quelle periferiche
Anche attraverso il CDR e propongo che vengano magari istituiti all'interno dell'Esecutivo del prossimo Esecutivo gruppi dedicati di lavoro
Coeso perché è la scure non ci illudiamo è destinata comunque a colpire tutti
Per questo l'esperienza serve certamente ma è fondamentale l'innovazione cioè il potere progettare e proporre a lungo termine
Il sindacato si è trovato in questi ultimi anni a dovere affrontare tante emergenze purtroppo e talvolta anche a discapito dei disagi denunciati da tanti colleghi di molte testate
E qui entra
La mia esperienza in seno alla Commissione pari opportunità restituita allo scorso congresso di Salsomaggiore mi riferisco in particolare casi denunciati mobbing anche da parte di alcune colleghe e alle difficoltà
Per esempio di chi è in maternità o perché segue genitori con gravi patologie
Difficoltà che sono quelle di tante redazioni con organici ridotti o colleghi emarginati loro malgrado
Il Direttore generale ha poi dichiarato che RAI e l'era della distanza dalla politica riferendosi a nuovi incarichi per i direttori di alcune testate in particolare riferendosi alla prossima
Prossimo cambio di vertice al TG uno
è che non saranno destinati né a pensionati né ad esterni RAI vedremo vedremo ma bisogna vigilare
Vigilare proporre
Perché c'è anche il caso di tanti capi redattori nello specifico della testata regionale incaricata otto dieci addirittura dodici anni
Il rischio con una lunga e gestione delle redazioni che hanno regionali che hanno diretto contatto con il territorio e dunque anche con quelle istituzioni è il delirio di onnipotenza anche per il più illuminato dei colleghi
A questo proposito
Vorrei
Proporre
Al prossimo esecutivo ovviamente nel rispetto del contratto nazionale giornalistico il tetto massimo di tre anni con la possibilità di altrettanti anni di rinnovo per questo tipo di incarico
Piccoli ma sostanziali interventi che possono migliorare anche la qualità dell'offerta informativa come piccoli interventi si possono proporre guardando se n'è discusso questo tra Esecutivo anch'
Agli orari di lavoro come spesso viene indicato per le fasce orarie disagiate
Notturni in particolare
Si è detto anche che bisogna trovare una maniera per verificare se vengono effettuati con meno realmente i Notturni dai colleghi
Io non sono d'accordo per l'uso del Budget
Perché noi non siamo in fabbrica
Siamo sia un'azienda
E non lavoriamo non dovremmo farlo con l'orario con l'orologio che controlla
Se è passato o meno il tempo degli permanenza redazione perché noi non dovremmo stare in redazione dovranno stare fuori guardare
I sentimenti e la gente a raccontare il nostro Paese Mauro un minuto
Ok sto finendo in questo caso si potrebbe chiedere appunto una verifica
C'è il controllo delle turnazioni settimanali espletate da chi gestisce l'erogazione della le redazioni
Penso alla verifica dell'Ufficio del personale e sanzioni ai direttori o capi redattori che l'agiscono e notturni per compiacere H alcuni colleghi ovviamente con la verifica del sindacato
Concludo per questo auspico che il prossimo Esecutivo dell'Usigrai mettendo da parte protagonisti affronti le prossime sfide guardando lontano grazie
Grazie a che Laura Pasquini alla parola Francesco Di Mario TG uno segue si avvicina al microfono Romolo Sticchi TG tre
Buongiorno a tutti sono della redazione economica del TG uno mi perdonerete se leggo mai sette minuti obbligano a leggere una cosina preparata per essere possibilmente chiari e completi poi completi non è possibile va bene
Nell'assemblea del TG uno di lunedì scorso un collega che stimo ha detto spero che questo sia l'ultimo congresso dell'Usigrai
D'ora in avanti vorrei si desse vita ad un congresso permanente on line in fondo siamo soltanto mille seicento
Una provocazione la sua certo anche se da non sottovalutare in questa era tecnologica
Io
Non arriva al punto richiedere che questo sia l'ultimo congresso dell'Usigrai incontrarsi serve ancora credo magari sarebbe bello che nessuno parlasse davanti ad una platea vuota come è successo ieri pomeriggio
Vorrei però vorrei però che questo fosse il primo congresso di un Usigrai completamente nuovo
Un sindacato che parli davvero a tutti i suoi iscritti facendoli sentire tutti inclusi che non abbia paura del dissenso costruttivo che non dia l'impressione di essere una piccola casta chiusa
Un sindacato che non viva nel passato con riti un po'al luogo di e molta autocelebrazione là fuori l'Italia è cambiata la politica se ne sta già accorgendosi dobbiamo aspettare che arrivi anche un grillo sindacale
O vogliamo provare a dare una sterzata al nostro modo di fare il sindacato riducendo la distanza fra parole d'azione
Se parlate com'è capitato a me con colleghi più giovani sapete che non credono più alla retorica sindacale e avanzano il sospetto che talvolta serva a proteggere una gerarchia e ad impedire il ricambio
Qui a Salerno sentito discorsi appassionati e condivisibili raccontano un sindacato che persegue o prova a perseguire obiettivi nobili e giusti
Difesa del servizio pubblico rifiuto della lottizzazione politica carriere basate solo sul merito e competenza innovazione tecnologica nessuna forma di discriminazione o emarginazione per nessun collega
Bene ci credo anch'io altrimenti non sarei qui
Peccato però che la nostra realtà quotidiana nella maggior parte dei casi sia di versa
Faccio un esempio tra i tanti
Nessun collega mai deve essere penalizzato demansionamento isolato per motivi che non hanno a che fare con il lavoro
Sicuramente siamo tutti d'accordo come non esserlo perché però il sindacato dà l'impressione di battersi soltanto per alcuni
Forse perché sono più visibili o più vicini al gruppo dirigente
Perché non spende parole per altri che lavorano con impegno e capacità ma in modo meno visibile e si vedono scavalcati nella carriera da chi ha dietro partiti o altre lordi
Forse perché e lo dico con grande dispiacere con vero dispiacere forse perché alcune volte ci sono incarichi conferiti anche grazie all'intervento del sindacato
Secondo l'opuscolo che c'è stato dato con la cartella congressuale che è una delle cose più interessanti che ho letto quindi il sessantuno per cento dei giornalisti RAI lamenta discriminazioni in redazione
Forse allora l'azione del sindacato non è stata abbastanza efficace e determinata
I quaranta colleghi che mi hanno votato come delegato al TG uno del TG uno al congresso ne abbiamo parlato chiedono un sindacato che oltre a confrontarsi con l'azienda sui grandi temi torni nelle redazioni per combattere con decisione interventi concreti
Le carriere veloci di chi ha dietro uno sponsor gli incarichi multipli di molti troppi colleghi
Un sindacato che esiga e sia pronto anche a mobilitarsi però per questo mezzi tecnologici adeguati per i giornalisti una vera formazione su tecnologie lingue nuove forme di giornalismo
Sappiamo tutti di lavorare con PC e telefonini obsoleti chi prova trovarsi da solo occasioni formative incontro soltanto mugugni e resistenze anche qui ritengo che il sindacato sconti ritardi e poca efficacia
Il merito tutti ne parlano tutti chiedono carriere basate sul merito e competenza nessuno dice
Che il merito deve essere misurabile in modo oggettivo se ci crediamo davvero dobbiamo essere noi a chiedere di essere valutati sulla base di parametri obiettivi e concordati come avviene per altre categorie
Dobbiamo fare far valutare le nostre competenze la nostra produttività il nostro impegno
Infine il discorso nuove tecnologie andiamo verso la digitalizzazione effettiva non è né un bene né un male
Semplicemente queste la direzione nella quale va tutto il mondo porsi serve solo a rimanere indietro
è necessario chiedere alla RAI scelte chiare e rapide formazione adeguata tutela della professione e anche importante però
Che il sindacato sia davvero al nostro fianco
A questo riguardo vi leggo alcune pochissime righe i che condivido inviate mi dà un gruppo di colleghi del TG uno Carpi Ceccarelli Carlini Clementi Berardini ed altri
Dicono i colleghi per quanto riguarda la digitalizzazione dopo una partenza nel duemilanove contratto nazionale pagina due tre e nove integrativo RAI dove si intravedeva la figura del media manager il sindacato ha segnato il passo
Sono più di cinque anni che in tre testate RAI alcuni inviati multimediali visti più come un pericolo che come una risorsa
Hanno contribuito a risparmio di centinaia di migliaia di euro annui con montaggio ed invio tramite apparato satellitare o internet direttamente dal luogo dell'evento seguito
Questo ha permesso all'azienda di coprire puntualmente i principali avvenimenti internazionali
Le tradizionali trasmissioni di servizi giornalistici dall'estero come sapete avvengono da posizioni da postazioni satellitari costosissime centinaia di euro al minuto che debbono essere prenotate con largo anticipo e con notevoli problemi logistici
Perché spesso ubicate in luoghi distanti da dove si opera
Il sindacato deve mettere al primo posto della trattativa sul nuovo modello produttivo la multimedialità
Adottata da tutti i network mondiali perché presenta molti aspetti positivi aumento di competitività ed efficienza risparmio puntualità nel coprire gli avvenimenti che rientrano fra i doveri di un servizio pubblico
Chiudo con una parola sul web vorrei un sindacato che faccia capire tra l'altro alla RAI che internet non è un optional una medaglietta ad appuntarsi Pes sembrare moderni oramai forse e il primo canale informativo grazie
Grazie a Francesco Di Mario TG uno ha la parola Romolo Sticchi TG tre segue Alessandra Mancuso TG uno
Va beh prima di iniziare l'intervento soltanto una parola per Alberto che ci ha chiamato in causa prima io faccio parte del CDR del TG tre noi
Oltre ad aver votato assieme a tutti i colleghi delle serie il documento
Che in qualche modo condannava la nostra testata per l'utilizzo dei colleghi delle sedi abbiamo portato avanti le vertenze dei corrispondenti e delle sedi durante tutto il nostro mandato sono stati due anni molto dure
Lo abbiamo portato in assemblea lo abbiamo portato avanti dei colloqui col direttore
E abbiamo rotto le relazioni sindacali anche su questo argomento e arrivato tardi però due anni sono due anni di battaglie il sindacato ci impone la mediazione scusatemi per l'inciso
Qualche giorno fa leggevo delle dimissioni del direttore del Washington post Marx bravi
Ha lasciato la direzione del giornale dopo contrasti con l'editore su una serie di tagli che voleva portare costi della redazione ma non è questo il problema
Il problema è che durante la sua direzione
Broli ha fatto vincere al suo giornale quattro premi Pulitzer lui stesso era un premio Pulitzer
Il suo successore Martin barra uno è un premio Pulitzer che ha fatto vincere al suo giornale precedente il Boston Globe sei premi Pulitzer
Ora con le dovute eccezioni e col massimo rispetto che invito a una riflessione sui direttori delle nostre testate
Il problema è che i direttori non li nominiamo noi
I direttori non li nominiamo noi non abbiamo questo potere l'incarico di direttori viene conferito dall'azienda
E allora pensiamo i nostri telegiornali come son fatti i nostri telegiornali ormai molto spesso troppo spesso inseguono il web anzi
Più che il web inseguono determinati siti di informazione on line al punto che se ci fate caso
Io ho fatto se nell'imminenza dell'edizione il sito on line di riferimento cambia impaginazione notizie c'è la corsa in relazione a cambiare qualcosa del genere
Ma perché succede questo ne abbiamo a disposizione molte più risorse molti più giornalisti di quello stesso sito o di quei siti che andiamo a inseguire e allora devo ragionare faccio il giornalista mi viene il dubbio
Che il fatto che le notizie siano pubblicate con un certo risalto in un certo modo su determinati siti ad ampia diffusione in qualche modo le sdogana
Quando arriva a quel direttore la telefonata magari frittata sì però quella notizia poteri trattare in un altro modo LDC adatti o è uscita sul web che ci posso fare non potevo fare una brutta figura
Ma se questi sono i presupposti come possiamo pensare di fare una buona informazione i direttori se è così e se la mia riflessione giusta e potrebbe essere sbagliata
Allora non sarebbero più i garanti professionali del prodotto ma sarebbero i garanti di quegli equilibri politici e lobbistici che in qualche maniera ne hanno determinato la nomina
E allora in quest'ottica cambia anche il senso dell'articolo sei
Come lo ricordava anche Carlo nella sua relazione perché ebbene ricordarcelo l'articolo sei nasce per dare al direttore la possibilità di tutelare la sua redazione dalle scorribande dell'editore
E non dimentichiamo mai che questo accade perché il direttore non è un'entità suprema cui rendere omaggio il direttore è un primus inter pares iscritto al nostro stesso albo professionale e dipendente dalla stessa azienda
Invece no l'articolo sei noi lo sappiamo veramente molto bene è diventato una specie di clava che viene utilizzata all'occorrenza per imporre alla redazione qualsiasi decisione che semplicemente non sia una violazione contrattuale
Noi
Non possiamo dire all'azienda lo ripeto come scegliere i suoi direttori ma come sindacato possiamo trovare il modo di limitare i danni questo sì e allora bisogna pensare in quest'ottica che se l'impoverimento dei contenuti la perdita di credibilità
Mette a rischio il nostro posto di lavoro forse ancora di più del dei mancati Delli mancati guadagni la raccolta pubblicitaria della Sipra
Il sindacato perciò si deve fare carico a mio avviso di
Tutelare in qualche modo i contenuti bisogna trovare una via per potersi ribellare quando un telegiornale sembra trasposizione dal web di un qualcos'altro o peggio in alcuni casi un bollettino di propaganda
E questo non si può tour non si può tollerare l'Usigrai dei prossimi anni non potrà tollerare allo ma a parte i grandi principi non potrà farlo perché deve tutelare i nostri posti di lavoro
A questo punto visto che il quadro che vi sto descrivendo è così triste devo anche farmi la domanda ma come faccio a fare un buon prodotto
E fare il giornalista magari non è proprio il mestiere più antico del mondo però poco ci manca è facile alla fine basta portare notizie interessanti pubblicarle prima degli altri tutto qua
Ma
Siamo mille seicento persone abbiamo mezzi importanti sedi in tutta Italia corrispondenti dall'estero corrispondenti territoriali
Le grandi agenzie di stampa sti numeri se li sognano e alla perché non funziona
Forse perché la gestione e affidata direttori e capire l'attore che non vogliono seccature che se ne fregano e allora devo parlare di modello produttivo
E
Se la giocano in termini di modello produttivo dobbiamo vedere chi deve portare notizia ne abbiamo tutta una serie di impegni professionali tra questi c'è la figura degli inviati che per competenze sono quelli
Che dovrebbero avere in qualche maniera quei contatti quei rapporti quella fascista di raccogliere informazioni che dovrebbe portare
Le notizie in redazione
E se Mario Esposito nome a caso ha passato la giornata davanti al pc a guardare quesiti di informazione quando torna a casa perché deve aspettare le diciannove diciannove e trenta le venti ore venti e trenta
Per vedere le stesse cose che ha già visto sul web magari con gli effetti più alti e con qualche immagine drammatica in più io non non me lo spiego tutto questo
Perché Esposito dovrebbe pagare il canone se queste informazioni lui già ce le ha
Giusto per inciso con tre inviati in a durante l'alluvione il
La mia testata il TG tre aperto con un servizio con l'immagine di una porta
La segreteria che uscirà da questo congresso concluda il suo mandato nel due mila quindici mancherà pochissimo al rinnovo del servizio di contratto pubblico
E del contratto di servizio pubblico e minuta era importantissimo minutino sì in questa in quest'ottica l'opinione che i milioni di Esposito in tutta Italia avranno di noi
Quello sarà fondamentale quindi bisogna tracciare a mio avviso una road mappa che ci porti in quei giorni ad avere una credibilità nei confronti del Paese che non potrà semplicemente essere messa in discussione
Nell'ottica della
Di questo il il problema è anche
Fare in modo che venga rispettata la dignità delle persone per capirci ma non soltanto in termini di orario come siamo finiti io il caporedattore
Che si arrabbi perché le notizie escono prima su altri siti
Voglio ok in qualche maniera
I colleghi che decidono di intraprendere il percorso siano garantiti anche attraverso una carriera definita fatta di meriti fatta di cose fatte non di cose dette non di chiacchiere di corridoio
E
Questo pranzo non è che mi parlava anche ieri hanno Ennio Remondino
Io sono sicuro che la prossima Usigrai dovrà occuparsi di questo non so se sarà una battaglia facile quello che so e sono sicuro di parlare a nome di tutti voi e che ne vogliamo fare i giornalisti e per come la vedo io i giornalisti sono quelli che portano a casa le notizie
Grazie Romolo Sticchi prima che prenda la parola Alessandra Mancuso che sarà seguita da Antonello carbone ricordo ancora a costo di sembrare noioso quale in effetti sono
Che alle dodici senza proroghe scadono i termini per richiedere gli interventi ringrazio tutti quelli che sono intervenuti finora che sono sempre stati lealisti mi e corretti nel mantenersi all'interno del tempo che ci siamo equamente diviso tra noi
Prego Alessandro
Grazie ma si sta riscaldando
Care colleghe e cari colleghi tre anni fa al congresso di Salerno lanciamo l'appello lanciamo l'allarme per il crollo degli ascolti del TG uno per le raccolte di firme che avevano spaccato la redazione le epurazioni politiche
Ho concluso il mio mandato di CDR un anno dopo concrete pistola che sono tutte e due qui
Con il Libro bianco che testimoniava due anni di manipolazioni e campagna di denigrazione perché ne restasse memoria
Memoria di come un giornale un tempo di tutti era stato trasformato in clava politica però opera di un direttore del suo gruppo dirigente che è andato via lui e ancora i posti di comando
Ringrazio lei ritenesse io e l'Usigrai per esserci stati vicini ringrazio Carlo per averci portati in piazza con le magliette siamo tutti farabutti per il coraggio di sfiduciare Masi per riprendiamoci la RAI
Un sindacato in prima fila nella lotta per la libertà di informazione è un sindacato di cui sono orgogliosa e se lunedì saremo chiamati allo sciopero sopra terremo
Ora sento fastidio quando si ricorda cosa è successo al TG uno si vorrebbe archiviare
Ma c'è un solo modo di archiviare senza perdere memoria
Restituire ruoli I noti e meno noti che sono stati discriminati ridurre l'abnorme concentrazioni di incarichi in capo a chi ha beneficiato di quella stagione
Non vendette depurazioni al contrario ma giustizia e redistribuzione degli incarichi
Se il direttore generale è sincero nel dire che serve una direzione che pacifici sia conseguente non sarà credibile se la scelta dovesse cadere su chi ha giocato in quella stagione con una delle squadre in campo
Il TG uno ha bisogno di ricostruzione professionale
E di tornare ad essere l'asset strategico che è sempre stato a beneficio dell'azienda nel suo complesso
Polo forte dell'informazione in un sistema che di altrettanta centralità TGR web all news e sappia ridisegnare le emissioni di reti e testate non si devono accettare nomine in assenza di missioni editoriali
Riorganizzare modelli produttivi e fisionomia editoriale ma vogliamo dopo averlo detto e non fatto dare alla Commissione tecnico consultiva il ruolo di supporto centro studi laboratorio a beneficio dell'Esecutivo basta con porla per compensare posti non dati e poi non convocarla
Su questo chiedo impegni ai due candidati ci dicano come immaginano di riorganizzare il sindacato il modello attuale obsoleto
Gli eccessi dell'infausta stagione al TG uno sono finiti ma sono rimasti ma siamo rimasti nell'immobilismo con un'identità sfocata e inchiodata bassi ascolti siamo esausti
E ciò che è stato consentito il TG uno non può essere consentito al TG tre il rispetto delle regole non ha colore politico
E non capisco perché dalle critiche dell'Usigrai resti fuori Casarini troppe redazioni regionali sono peggio di caserme ma vogliamo chiamare il direttore a risponderne
E lo vogliamo fare un flash Mob
A cadenza
Lo vogliamo fare un plesso Moba cadenza periodica al GR per ricordare preziosi che è stato sfiduciato una volta al mese tutti a fianco dei colleghi della radio
Cambiare la legge di governance deve essere tra gli obiettivi prioritari del gruppo dirigente perché abbiamo rinunciato a un nostro forte protagonismo come l'alloggio Camus in passato
Che dica la politica come vogliamo restituire la RAI e cittadini quel titolo alle nostre spalle va declinato
E non averlo fatto secondo me è stato un errore il modello della Royal Charter britannica mettere il servizio pubblico nella Costituzione
Erano idee del Congresso di Tirrenia due mila tre perché abbiamo lasciato cadere questa bandiera e come si intende arrivare al due mila sedici
Restituire la RAI e le cittadine non può essere che questo è il cuore della nuova missione della RAI
L'Italia non è un Paese per donne non è un Paese per giovani per gli immigrati la RAI deve tornare a giocare un ruolo come era nel suo DNA fondativo per cambiare la cultura di questo Paese
Una cultura che ha stracciato la dignità delle donne discriminate sul lavoro in modo emergenziali vittime di femminicidio
La cultura della RAI quella che si respira nelle redazioni e complice di questo stato di cose
Vogliamo un grande pervasivo Piano di formazione che parta dai dirigenti perché la RAI impari a rappresentare parlare delle donne come meritano e perché lo insegna Paese e vogliamo in video le giornaliste dire ISPO
Non le veline
Sono felice che questa denuncia sia fatta dei colleghi direi scorte perché non è una questione di donne e offesa all'intelligenza di tutti
Ringrazio la De Capitani e le colleghe per me un bel risultato che lasci più abbia assunto la centralità di questi temi facendoli diventare patrimonio comune dell'Usigrai
La RAI che vogliamo non è è una RAI
Che sappia valorizzare il merito e valorizzare le donne che meritano
Dobbiamo fare come la Banca d'Italia esami e concorsi per tutte le promozioni di dirigenti farà bene alle donne farà bene alla RAI farà bene i cittadini basta promozioni di incapaci lecca Julia raccomandati
Essa è la trattativa da aprire in azienda
E corsi di psicologia del lavoro e di verifiche un dirigente che fa mobili che va rimosso o il codice etico sia messo al posto della carta igienica
E a questo proposito chiedo che l'Usigrai tratti con l'azienda perché un suo osservatore partecipi all'audite quando questo riguarda i giornalisti per trasparenza il sindacato infine mi avvio a concludere
Vuole attuare al suo interno quanto chiede all'azienda questo non è un sindacato che premia il merito e poi vi assumete la responsabilità di candidare votare le donne cinquanta e cinquanta ne avete ne abbiamo il coraggio e la maturità
Il futuro segretario su questo si gioca la sua credibilità
Scegliete lo ma con trasparenza Giorgio Vittorio vi giocate la credibilità perché avete promesso entrambi cinquanta cinquanta e state lo anche per la TGR che non può continuare a essere un feudo sindacale al maschile
Le colleghe disposte a mettersi in gioco ci sono voi sapete chi sono candidate lei votate le votiamo né liberi libere di scegliere ma uniti
Non abbiate paura la dialettica rafforzarci rafforza dell'unità fa sì che non diventi contrapposizione
Perché i due discorsi di Giorgio Vittorio sono come dice Lidia Tilotta complementari uniti nella stessa lista abbiamo iniziato il viaggio per Salerno ringrazio Giorgio per la capacità di ascolto che ha dimostrato rinunciando a correre una lista separata
Lo ringrazio per la determinazione con la quale vuole proseguire questo percorso raccogliendo il sentire del Congresso e spero che anche Vittorio voglia confermare questa scelta perché ci aspettano tempi che metteranno alla prova la nostra unità
Giovani vecchi donne uomini e tutte le realtà professionali che fanno grande la nostra azienda non cominciamo divisi grazie e in bocca al lupo a tutte
E a tutti noi
Parola Antonello Carbone grazie ad essa andrà segue Claudio Valeri TG due
Cari colleghi colleghe siamo nel vivo del dibattito congressuale che a dire il vero è già cominciato con un utile confronto nei mesi scorsi pure attraverso la rete del gruppo di redazione RAI creato
Dopo Salsomaggiore sul più diffuso del social network consegno site tempi ma soprattutto della necessità di mantenere contatti costanti per affrontarsi sulle questioni più urgenti che riguardano la professione da noi svolta all'interno di un'azienda comune per molti aspetti ma tanto differente nelle dinamiche se vista seguendo la prospettiva di ogni singola realtà
Un concetto questo che possono meglio comprendere i colleghi della TGR forza maggiore la più frazionata delle testate RAI
Tanto che ad Assisi sia percepita più che mai l'esigenza di prevedere nello Statuto una Commissione ad hoc qual è il coordinamento dei CDR della TGR
Un organismo che dovrebbe fungere da cerniera tra le varie redazioni io ne ho fatto parte sono oggi un uscente
In tutta onestà faccio autocritica debbo ammettere che il meccanismo a mio avviso non ha funzionato a meraviglia e da perfezionare
E abbiamo ampiamente parlato con i colleghi non mi ripeto dico solo che l'Esecutivo deve lavorare più frequentemente a stretto contatto con il coordinamento e viceversa
L'impegno non è mancato però nell'istituto del coordinamento bisogna crederci dobbiamo crederci tutti per vederlo come primo punto di riferimento piuttosto che Baj tassarlo per rivolgersi direttamente alle posizioni apicali del nostro sindacato
Certo deve essere reso più forte ed autonomo deve avere una propria fisionomia deve essere la valore aggiunto come si è detto ieri
Questo non significa lasciarlo agire anarchicamente del resto ne fanno parte come da Statuto anche due membri dell'esecutivo delegati il cui ruolo in seno e previsto per offrire un'ulteriore garanzia
A
Ai tre eletti dai CDR che mi succederanno dico subito che dall'esterno metto a disposizione se vorranno l'esperienza maturata
Al Segretario che sarà eletto rivolgo l'invito di utilizzare il coordinamento come radar sul territorio con una consultazione costante per una fotografia sempre attuale delle varie redazioni non mica come un super CDR così
Come mai un membro sarà commissario Couto di un CDR lo sottolineo se dovesse sorgere qualche interpretazione equivoca abile
La presenza della dirigenza del sindacato nelle redazioni richiesta a supporto dei CDR per segnare senza soluzione di continuità la temperatura di ogni redazione per fungere da strumento di vigilanza
Per il rispetto del contratto spesso violato da capiredattori vestiti da monarca che fanno il bello e il cattivo tempo e creano vi serve le definisco di colleghi De mansionario di fatto estromessi dal ciclo produttivo delle redazioni
E se esiste l'articolo sei esiste pure l'articolo trentaquattro per esempio spesso calpestato il CDR se ne ricordino
Un virus purtroppo ormai diffuso non voglio usare a sproposito la parola mobbing perciò non la ripeterò
Di questo virus dei suoi dannosi effetti invece ne parlo con cognizione di causa purtroppo anche per esperienza personale che non sto qui ovviamente a raccontare ma basta leggere pure la rapporto dettagliato e la Commissione pari opportunità come si è detto per a scoprire numeri preoccupanti non li riporto ovviamente per ragioni di tempo ma vi invito la visionarli
Ebbene in questi giorni ho lanciato una proposta che ha raccolto numerosi feedback già l'accennava Alessandra Mancuso perciò valuto di trarne una mozione
Quella di istituire cercherò il conforto dei garanti un osservatorio ad hoc magari composto da tre colleghi uno per ogni Commissione statutaria escluso il coordinamento del già vada se sul territorio con il compito di monitorare sospetti casi diversi l'azione denunciati dai colleghi esse non privi di riscontro appoggia qui sindacalmente dei caschi blu li ha definiti qualcuno io sostengo più un'otite del sindacato preliminare per portare i casi in paritetica chissà evitare cause legali
Segnali di malessere si assommano e provengono da varie parti senza seguirli da vicino difficilmente si distinguerà hanno quelli veri e gravi da altri apparente o strumentali
Roberto Natale ieri nel suo intervento ha parlato per altri versi di attenzionare quella sorta di centraline antismog o che lanciano avvertimenti di allarme
Il significa c'è un problema ne va individuata l'origine noi qualche avvisaglia sappiamo persino da dove nasce non fa bene lasciare in mano la gestione di un gruppo di lavoro per dei cenni ad un caporedattore condivido appieno l'idea di rivedere in contratto i tempi di permanenza di chi sta a capo di una redazione altrimenti trasformata in un potentato locale
Io credo nella mission o di un sindacato che sappia ascoltare capire dove si annidano i problemi rappresentarli nelle giuste sedi
Siamo qui in questi giorni riuniti in poco più di duecentocinquanta nelle varie redazioni numero decisamente maggiore altri colleghi apro una parentesi che magari avrebbero voluto seguirci on line da sarà per il prossimo congresso
Si attendono da noi che li rappresentiamo dei segnali forti per spegnere pericolosi focolai e quindi ripartire
Come rispettando innanzitutto la dignità delle persone recuperando e valorizzando professionalità che sono risorse puntando sull'America Grazia onorando il contratto rasserenati gli ambienti si può guardare al buon lavoro è remare tutti nella stessa direzione
Insomma l'obiettivo è e deve essere per tutti noi quello di far uscire da Salerno un gruppo di lavoro che rappresenti un sindacato attivo tutti e moderno che si muova all'interno di un'azienda speriamo presto alleggerita da zavorre e di nuovo in grado di presentarsi competitiva
Grazie ad Antonello Carbone TGR redazione di Catania do la parola Claudio Valeri TG due segue Paolo fasi TG tre Milano prego Claudio
Quella di ieri è stata
La giornata dei ricordi io ho fatto molti ritratti di persone che se ne sono andate per fortuna intervengo dopo e non prima del decesso sarebbe una cioè due
Una volta un montatore una volta un montatore esasperato mi disse ma visto che ti sei specializzato quando morirai tu chi lo farà il pezzo
Feci tutti gli scongiuri possibile attaccai a leggere aspirare con una particolare attenzione a non scivolare nella retorica perché in quei casi la retorica litiga spetta come un autovelox appena insuperato centoquaranta in autostrada
Ieri mattina colleghi di retorica ne ho sentito un po'troppa
Almeno fino all'intervento di Ennio Remondino che con il suo inarrestabile piacere di parlare di parlare stupire ci ha fatto sorridere ricordando un inarrestabile fantasioso difensore di questa professione quale è stato Roberto Morrione
Io darò un dispiacere a qualcuno e non voglio nemmeno sfiorare la sensibilità di chi ha conosciuto come uomini di aggio Agnese Gilberto Evangelisti a cui devo tra l'altro la firma dell'assunzione e la prima promozione
Ma a me
A noi credo di allora là dove RAI non piaceva
A me l'hai prima Biancofiore con tutti per capire le correnti poi dai del CAF quella RAI della lottizzazione più visibilità non piaceva allora e non mi piace neppure il suo ricordo tra le nuvolette delle parole vaporose come scie di Profumo
Quella RAI che pure ha avuto il grande pregio dell'autoproduzione spero che non torni
Quella RAI senza concorrenza che diceva non diceva
Quella RAI delle veline politiche quella RAI che USP che oscurava Umberto Bindi perché era omosessuale o Dario Fo perché era Dario Fo non mi piaceva i tempi e non mi piace adesso da veterano dell'azienda trentatré anni di RAI il prossimo undici dicembre concorso
Sede di osta tutti i giovani avevo ventiquattro anni c'era anche Ezio Tosoni
Ora il mio amico lo considero sempre tale nonostante qualche divergenza il mio amico Luigi Manfredi potrebbe uscirsene con un essi puntini puntini cinque Valeri sei autoreferenziale può darsi
Il mio ricordo però credo che piacere anche a lui e ricordo di Beppe viola che se ne andò via trenta anni fa trent'anni un mesetto fa
Faceva lo sport a Milano parlava del Milan dell'Inter dei cavalli scriveva canzoni con Enzo Jannacci e per Cochi e Renato scriveva con Dario Fo era uno come si dice a Milano e come diceva lui per i cavalli altra categoria
Una volta come tante lo mandarono che la domenica scolpire assi a seguire il derby Milan-Inter la partita fu un disastro uno zero zero pietoso
E lui che combino fece vedere Rivera Mazzola che all'inizio si davano alla mano sotto gli occhi dell'arbitro Casarin niente a che vedere con l'attuale direttore della TGR
E poi se ne uscì più o meno così disse quando uno fa un concerto che si rivela una delusione
Torna a casa e rimette un vecchio disco con un brano davvero bello per risollevarsi un po'così lui commentò un derby Milan-Inter con le immagini di fondanti un'altra partita di qualche anno prima in bianconero con un sacco di gole di emozioni
Ecco quando si parla della vecchia RAI facciamo un po'la stessa operazione guardiamo alla RAI del passato come ascoltare un vecchio disco pensando alle difficoltà alle delusioni alle preoccupazioni dell'oggi
Noi possiamo disquisire tra memorie nostra Gia io sarei più propenso ad avvolgere mi quest'ultima e più dolce
Per andare a dormire svegliarmi nei miei tempi dei nostri tempi e nel futuro
Perché in questo congresso perché tutti i giorni
Possiamo avere un'ala che Muccio sul passato poi dobbiamo guardare avanti guardare alla RAI che sarà
Costruire la RAI dei prossimi anni che vive in un contesto molto diverso da quello del passato
Un contesto di molteplici concorrenze compreso il web grande occasione anche per noi speriamo di non sprecare
E questo operazione di consapevolezza di rilancio di fiducia di lotta io credo che l'avevano portare avanti soprattutto quelli che hanno molti anni di lavoro da fare di questa azienda che la proprietà avanti magari anche con un segno di rottura i più giovani gli under quaranta più o meno e lo devono fare di loro iniziativa sentendo nell'esigenza
Un collega ieri ricordava la metà degli anni Ottanta ricordava Giulietti con Barzoni e poche altre cercando associare Collini c'è un giovane Blasi un giovanissimo Natale c'ero anch'io
C'erano i colleghi delle sedi che si fece insieme ad alcuni anziani Orazi Fiorito si cambiano le cose si disse superiamo i nostri riferimenti politici costruiamo sindacato ovvero di quelli che vogliono fare un'informazione libera
Senza essere pilotati o volti dalle veline dei comunicati dei partiti
Questo si fece tutta tante contraddizioni anche mie nei congressi di Trento e Rimini qualche anno prima Sinigaglia ci si era divisi addirittura per spostamento di serie quelli di sinistra a destra si spostavano proprio con le sedie
E quelli e IDC invece a sinistra già allora un po'di confusione si riuscì a crearla testi puntini puntini ma la nostra storia
L'Usigrai che nata anche spostando le sedie lasciando passive le tessere facendo un'inconsapevole ma reale rivoluzione generazionale che aspetta farla anche oggi
Che aspettate colleghi più giovani il mio appello va soprattutto a Vittorio di Trapani a mobilitare le forze delle scuole di tutte le occasioni di accesso sofferto
In RAI
E i colleghi delle testate nazionali che si sono rotti di fare pezzi inutili roba leggera o nuovi Passon Cini politici ormai più indigesti delle vecchie veline sempre la solita minestra riscaldata
Per quanto mi riguarda vi dava fiducia perché credo che un sindacato con voi condotto da chi starà per molti anni RAI piuttosto che un sindacato della rimembranza anche se i vecchi vanno sentiti eccome
L'ha fatto capire anche la grinta di Giorgio di Giorgio Bazzoni ieri
Una nuova Usigrai deve nascere qui adesso
Sulla digitalizzazione Beppe viola si sarebbe messo a ridere avrebbe dovuto un bicchierino e sarebbe andato a giocare un cavallo sbagliato la digitalizzazione è una
Necessità fosse già persino un po'vecchia fosse ci darà
Molto
Si farà anche superare qualche nostra pigrizia ci consentirà di ordinare meglio le cose
Se ci sarà una seria valutazione valorizzazione delle figure professionali se si faranno le cose insieme a tutti gli altri lavoratori l'unica cosa che temo è che e mi avvio alla conclusione
E che diventando più grandi schermi del computer si riducono le possibilità di andare fuori
Di vedere di raccontare il mondo o almeno la propria città spero soltanto di avvicinarmi alla pensione con quel pizzico di incisioni e via di Ennio Remondino che ha visto il mondo gente vivere e morire aiutarsi rubare fare l'amore seppellire i morti
Perché lui ha fatto il giornalista Beppe viola di come direbbe altra categoria ed ora se c'è qualcuno anche se non credo
Che dice resti puntini puntini non ha capito niente rischia di perdersi in meglio di questa annata professione in questa comunque amata azienda
Altri la dedizione che così si ripetono secondi preziosi qui vediamo
Vatti a fidare degli amici
Alla parola Paolo Pasini segue Daniela De Roberto colgo l'occasione per dirvi che abbiamo
Duecento sei su duecento sedici congressisti accreditati
E per ricordare per la penultima volta che alle dodici chiudiamo la ricezione delle richieste di intervento se qualcuno già usa la cortesia di dare
Qualche telefonata ad amici sodali colleghi del PD delegazione per verificare
Aiuterebbe i lavori dell'ufficio di presidenza non andremo un minuto che è un minuto dopo le dodici
Prego Paolo grazie
Sono onorato di fare questo intervento dopo quello di Claudio perché mi sono riconosciuto in pieno nelle sue parole per le citazioni che ha fatto
Beppe viola
Gli eredi Remondino detto una cosa bellissima chiuso dritto dicendo incontrollabili incontrollabili non vuol dire
Che non dobbiamo avere il senso la consapevolezza delle nostre responsabilità di giornalisti nel momento in cui abbiamo un'arma del tutto particolare che ha una penna è un'arma che è la telecamera
La responsabilità dell'uso di queste due armi però non implicano
Incontrollabile la contro l'essere controllabili da un potere e da chi
Non fa viaggiare le idee perché le citazioni per cui ringrazio Claudio ci dimostrano questo potrei citare per per un'altra mia passione personale Luciano Bianciardi che fece il critico televisivo da cinquantanove settantuno
E che per me è un caso un esempio di una libertà intesa come piace a me la libertà volteggiare solo sulle idee
E sul fatto che le idee devono respirare in un clima di libertà
Non può esserci libertà in un modello già produttivo sulle notizie mi spoglio suona male non ci può essere libertà in un contesto che assomigliasse più una caserma
Che ha una redazione dove
Ci sono
Sempre e comunque paure
La paura che muove una proposta la paura anche a dire di no rispetto a certe a certe considerazione c'è troppa la paura a porre le proprie ragioni
Ma ritorno tra breve a questo perché
A me è venuto in mente sentendo discorso del direttore generale ieri
Che in qualche modo apprezzato e poi spiegherò le ragioni è venuto in mente un paradosso di che era contenuto biglietto da visita che la RAI mi presento quando io vinsi il concorso
Allora c'era
Un giovane prigione anch'io ero più giovane Roberto Natale che coordinava i vincitori del concorso la formula era su tutte le gramma io arrivo a casa informiamo che ha superato la selezione dodicesimo in graduatoria già cominciavano i festeggiamenti
L'eventuale assunzione come eventuale avverrà nei limiti delle compatibilità tecnico produttive in relazione ai piani di riorganizzazione bla bla e quindi dalle o fuori a passare una rapida depressione
Ero infatti con l'influenza retto e comincia a dire va bene mi sento fregato cioè già hanno posto i presupposti
Per una selezione già stanno mettendo le mani avanti cosa c'è stato un mezzo però in quel passaggio che quel concorsone deciso sotto una gestione che era quella dei professori e nel frattempo era stato insediato alla presidenza della RAI letizia Moratti
Attenzione quindi ai passaggi cioè io credo che quanto ha detto il
Di direttore generale io spero che apre una stagione nuova
Una stagione basata proprio sul confronto delle idee e magari anche dello scontro perché no perché questo fa parte di sana e relazioni sindacali ma prima bisogna andare a vedere e la prima considerazione che mi viene in mente quando si parla di riorganizzazione di modelli produttivi
Io pongo il problema degli o dei futuri organi direttivi dell'Usigrai di questo sindacato ma siamo consapevoli che questo modello di informazione fotografa un'archeologia politica tre testate che riprendono un principio di lottizzazione che ormai non c'è più che non fotografa neanche più lo scenario politico di oggi
Di Ciprì SPC non esistono e non siamo costretti a convivere con un principio di appartenenza che soffoca le idee e che rischia di soffocare le stesse persone che se che appartengono perché non solo di tattica si può morire si può morire anche di appartenenze eccessivamente vissute in termini di
Di nemici e gli amici i nemici sono anche redazione sono quelli che remano contro sono quelli che non lavorano sono quelli che
Non sono dei miei sono degli altri tu non sei dei nostri queste sono
Frasi che uccidono secondo me lo spirito che dovrebbe animare un giornalista e quindi dovrebbe animare anche lo scambio di idee e la fantasia perché non vuol dire inventarsi le notizie vuol dire
Un clima un contesto
In cui le proposte le idee viaggino
Perché non si abbia paura di essere repressi solo per una per avere detto la propria opinione in relazione un pezzo l'elemento distintivo è uno degli elementi distintivi del servizio pubblico e e deve essere sicuramente radicamento nel territorio una frase che mi è piaciuta del direttore del Centro e produzione di Napoli
E proprio questa
Un territorio non può essere espropriato della sua capacità di attiva a me sembra un po'imbarazzante oggi risposi dire dal Berthod Romagnoli considerazioni suona perché il TG tra il Mezzogiorno fatto da Milano è un TG
Che si basa in gran parte sul contributo delle sedi regionali e dei corrispondenti dall'estro mi piace da questo palco ringraziare pubblicamente
La collaborazione ed impegno dei colleghi corrispondenti delle sedi regionali che rendono possibile ogni giorno la fattura di questo telegiornale a me sembra però un paradosso
Mi sembra un paradosso
Che sia un'idea mutilata che sia strano come diceva ieri Roberto Natale caso eclatante ma un reportage da una zona di guerra perché cosa c'è che cosa c'è che non va c'è un corrispondente può essere utilizzato solo in un'edizione non nelle altre mi chiedo ingenuamente perché
è veramente così una bestemmia voler conoscere i motivi criteri di scelta che stanno alla base di queste scelte in apparenza contrastanti
E la misura del sei di come dire un po'dello Stato patologico delle relazioni sindacali quand'è che avviene quando queste relazioni non ci sono quando vengono interrotte io ho preso atto di una di una di una decisione del CDR di Roma che la motivava in una sua comunicazione ho preso atto e mi sono associato e ho spiegato le motivazioni
Professionali sindacali della redazione di Milano detto questo io voglio anche però sottolineare
E voglio chiedere futuri organi direttivi dirigenti dell'Usigrai che la vigila lente di ingrandimento di cui parla Carabba parlato Carlo Verna nella sua relazione introduttiva ragazzi ingrandite la il più possibile
Non è paura io non voglio avere paura ma i singoli sono una cosa il controllo è un'altra e quando ci sono episodi inquietanti né relazioni e sempre meglio
Tenere questa lente di ingrandimento su non solo sugli espone di rappresentanti sindacali ma sulle sui redattori tutti
Troppe volte troppe volte ho sentito in queste in questi tre giorni la parola discriminazione la parola mobbing la parola intimidazione non è non è assolutamente accettabile che
Si possa rilanciare un servizio pubblico
In una il ruolo della RAI quando troppe sì sì sono quelle segnalazioni in questa direzione
Le schiene dritte io scusate non è un riferimento polemico Alessandra Mancuso citato Giornale Radio la schiena dritta deve essere sempre dritta che le bastonate arrivino da destra la sinistra dal centro dal centro-sinistra
O semi fosse
In codesto in questi giorni
Il buon Luciano Bianciardi spero potrebbe
Sicuramente scrivere
Un un bell'editoriale ma di certo la libertà e e quindi i giornalisti sono anche sotto attacco per la loro credibilità pensiamo agli insulti che vengono recitato anche
Roberto Natale Beppe Grillo non c'è così inquietanti
Però la credibilità si conquista tre sono solo non lo si può chiedere parlare di libertaria limiti sindacali e di libertà in altri Paesi oppressi se prima non la si è conquistata per se stessi e all'interno del proprio contesto di lavoro grazie
Grazie Paolo
Alla parola Daniela vero Berto del TG due segue il Pino Bruno redazione di Bari poi Monetti
Si è parlato molto di rilancio della RAI
E io credo che in un congresso sindacale dei giornalisti si debba parlare molto di rilancio dell'informazione di quale formazione e di come facciamo informazione
è importante parlarne dopo anni di sabbie mobili dopo anni di censure
Di addomestica menti di umiliazione di battaglie di resistenza
Abbiamo fatto un'informazione contro la quale questo sindacato
Tenacemente insieme insieme CDR redattori i vertici sindacali dell'Usigrai della Federazione della stampa e i cittadini hanno combattuto
Allora vorrei parlare di quale informazione facciamo o quale informazione vorremmo fare tutte e due le cose
La nostra informazione formazione costruita intorno a due assi
La politica che domina su tutto una politica parlata fatta di dichiarazione di contro dichiarazioni spesso senza mediazione giornalistica arrivano direttamente sono i monologhi di cui parlava Roberto
Dove il giornalista si limita a lavorare in cucina mettere insieme gli ingredienti magari nell'ordine che gli hanno detto non a caso si parlava di panini sempre in tema di cucina siamo
E l'altro asse la cronaca nera sempre più nera
Con sempre meno fatti e sempre più emozioni non si vergognano più i direttori a chiedere mamme piangenti e mamme parlanti sono richieste che vengono fatte
Con la serialità azioni di crimini che seguiamo quotidianamente come le puntate di beautiful tannini per anni e anni
è una cronaca usata è una cronaca strumentale la grande spazio nella cronaca inizio sotto la campagna elettorale per il Comune di Roma
è una cronaca che alimenta l'ossessione securitaria poi magari facciamo anche un pezzettino sul sovraffollamento nelle carceri
Tutto il resto tutto quello che non è politica tutto quello che non è cronaca nera è contorno gli esteri entrano salvo eccezioni ma con un po'di fatica come cronaca o come costume
Lo sanno i corrispondenti costretti a fare proposte dove c'è la curiosità la politica che non passerà fatto di cronaca
L'economia entra ma nella politica anzi addirittura girava un certo punto l'ipotesi anche al TG due di accorpare politica economia
Le due citazioni il sociale considerato alleggerimento questa è la nostra informazione l'informazione del servizio pubblico oggi naturalmente ci sono eccezioni
Ma quello che non c'è sono interi mondi privi di parola privi di pensiero Privitera presentazione
Ricordo uno studio dell'Osservatorio di Pavia sugli immigrati la RAI se ne occupa molto ITG se ne occupano molto nell'emergenza negli sbarchi quando c'è un barcone che affonda quando c'è
La marea che arriva a Lampedusa
Non c'è la quotidianità e soprattutto la parola non viene mai data agli immigrati parlano gli esperti parlano i politici parlano le istituzioni spiegano raccontano ma gli immigrati no
Ci sono interi Monte che restano fuori
Estremizzo poi devo dire che io ho partecipato alla campagna riprendiamoci la RAI
Con piacere e con stupore con stupore perché ho visto il forte legame che ancora c'è nonostante tutto tra i territori e la RAI servizio pubblico vi racconto un episodio che mi ha colpito molto
Quando Cotta disse con orgoglio che lui non parla non pagava il canone
E una lavoratrice della omessa si alzò e disse
Io ringrazio la RAI perché acceso i riflettori sulla nostra battaglia e se non c'erano loro prestavamo al buio
E voglio dire una cosa che io sono in cassa integrazione ma il canone lo pago sono cose che colpiscono questo al servizio pubblico questo delle
E questo deve essere l'orgoglio con cui i cittadini pagano il canone per un servizio che gli è dovuto
Per un diritto
E per un dovere per noi dovremmo esercitare e a proposito di sedi e di informazione
La discontinuità che chiediamo ai nuovi vertici attente ali riguarda anche la discontinuità e rilancio rispetto alla scelta delle direzioni
Per
TG non parlo solo i direttori oggi la nostra classe dirigente scelte alcuni punti fedeltà non è all'altezza della sfida
Non è all'altezza di un rilancio dell'informazione RAI e dell'innovazione tecnologica e produttiva che non vuol dire solo cambiare macchina
Ci servono direttori capaci con una squadra in grado di guidare il TG le redazioni
Con una
Ci servono direttori che condivida hanno con noi e con il direttore generale l'idea che le sedi sono la nostra specificità e i territori sono la nostra forza e non i nostri i loro nemici
Ci saremmo direttore che non considera non trattino le sedi italiane quelle estere comuni intralcio al loro lavoro esattamente come intralcio sono gli uomini e le donne e delle loro abitazioni più fedele al lavoro di giornalisti che non al direttore di turno
Il diritto al lavoro nelle nostre redazioni spesso è diventato il diritto a lavorare
Vale per le testate nazionali vale per le sedi e spesso nelle sedi piccole l'attenzione e la pressione diventa troppo forte
Torna a parlare di informazione
Con due
Con due speriamo
Con due o spicci
Vorrei una informazione capace di rompere il vergognosa imbarazzante provincialismo della nostra informazione mi piacerebbe un'informazione seriale non sul delitto di turno ma per esempio sulla Siria
Che trattiamo a singhiozzo ogni tanto perché noiosa le bombe sono sempre uguali e i morti sono sempre uguali i palazzi abbattuti anche mi piacerebbe un'informazione
Sul continente africano un continente che non è lontano perché ce lo ritroviamo in casa
Sui nuovi italiani so che a loro non piace essere chiamati così ma anche sulle in quattro dovremmo interrogarci sull'immigrazione sui flussi su come cambiano
Mi piacerebbe mi sarebbe piaciuto un'informazione in cui
Si andasse a vedere che cosa c'era dietro oltre dopo i respingimenti in Libia si chiamano inchieste non le facciamo più
Essi hanno verso la chiusura del leasing
Mi piacerebbe il venticinque aprile la giornata mondiale della violenza contro la violenza sulle donne mi piacerebbe che l'Italia che è l'unico Paese europeo con non lo fa raccontasse la guerra in Congo combattuta
Con gli eserciti di stupratori addestrati una modo di fare guerra iniziato a Srebrenica
Dove lo stupro sono le nuove cluster bomb o che uccidono subite uccidono a distanza che discrete hanno il tessuto sociale siamo gli unici a non parlarne mi piacerebbe che l'informazione RAI
Informazione del servizio pubblico riuscisse a riconoscersi per lo stile per il linguaggio per la rappresentazione
Di donne ne abbiamo parlato ma penso anche al caso recente terribile e drammatico di Leonardo il bambino strappato davanti alla scuola dalla madre dalla famiglia della madre qual è lo stile del servizio pubblico
Quello dei programmi di pomeriggio che invitano i genitori piangenti a parlare
A sfidarsi
Quello di chi ha scelto di non mandare in onda le immagini quello che la oscurate quello che la mandate quello che ha mandato in onda il nome qual è il linguaggio del servizio pubblico
Perché non ci facciamo anche noi sindacato promotori di uno stile che sia riconoscibile che sia lo stile al servizio pubblico che quello che dà voce alle piccole battaglie terribili grandi battaglie dello sa
Che dà voce
Che denuncia nel pieno rispetto delle persone di cui tratta
Grazie Daniela alla parola Pino Bruno TGR Bari segue Nadia momenti TG due
Prego prima
Devo leggere personale contenermi
Qualche giorno fa ero oltre confine o cessò il tablet avviato l'applicazione RAI timbri o piccato su uno dei canali perseguire un programma indiretta
E mi è apparso messaggio in inglese per problemi di Copyright se ce l'ha scritto la diretta e inaccessibile
Ho quindi lanciato l'applicazione della sette
E poi quella di Sky e oplà c'era la diretta
Ecco
La tecnologia colleghi non c'entra nulla è sbagliato l'approccio manca la visione strategica
Siamo ancora alle barriere dei confini delle dogane in Europa con Schengen eccetera la libera circolazione dei cittadini da un capo all'altro dell'Unione
E noi mettiamo i paletti al web
Cioè
La RAI io sono un autarchico come direbbe Nanni Moretti
Un altro esempio
Il ventiquattro ottobre la direzione della TGR
Ha promosso una videoconferenza con tutte le sedi alle quindici non importa il tema interessa
Lo svolgimento
La videoconferenza si è rivelata in realtà una audio Conferenza monodirezionale mancava il segnale video in alcune sedi si vedevano le barre
In altre la voce del direttore si sovrapponeva le immagini di Rainews in quel momento parlava di Pietro su RAI news è qui che c'era la voce di Casarin
Grottesco sperimentalmente si doveva fare un numero di telefono
Alla videoconferenza della RAI
Quindi non è un problema di penna d'oca di software di hardware lo sappiamo tutti ce lo stiamo dicendo da ragioni da mesi e settimane abbiamo strumenti inadeguati dalle telecamere al montaggio
Il problema è che la tv digitale ma noi siamo rimasti analogici nel cervello
I nostri inviati parlo ovviamente di quelli delle periferie dell'impero alla quale
Alle quali ho appartengono partono accecati lontani dalle agenzie di stampa e dal sistema editoriale in IUS peraltro rozzo antidiluviano superato vecchio
Riversiamo i servizi come trent'anni fa
C'è la Rete e noi siamo il vidi grafo
Arriva il quattro G la banda
Ultralarga mobile
Arriva il quattro G in alcune grandi città si sta già
Già sperimentando significa che l'anno prossimo avremo banda ultralarga intendo cinquanta megabit per secondo il più sul mobile potremmo riversare
I nostri servizi dal tablet d'o dallo smartphone
Come peraltro fa da un anno e mezzo il grosso grazie il broadcaster Matese l'attivo canadese non dobbiamo inventare nulla best praticasse buoni esempi
Il gatto con la concorrenza riguarda tutta la filiera produttiva ed è diventato burrone l'inadeguatezza tecnologica pesanti ricadute sull'organizzazione sulla qualità complessiva del nostro lavoro
Eppure eppure investimenti mirati avrebbero consentito e credetemi non è un paradosso grandi risparmi di tempo di denaro
I processi di digitalizzazione già avviati negli al TG due sembrano sbagliati in partenza scusate io sono
Un po'fissato con il problema delle tecnologie sarà perché me ne occupo da venticinque anni
Progetti elefantiasi e farraginosi che infatti si sono
Avenati sulle sabbie delle Terna sperimentazione
E l'offerta web pletorica disordinata ridondante tecnologicamente frenata già se si superasse
Il plug-in si intorno ai tre avremmo fatto faremmo un piccolo passo per non è un grande passo per l'utenza
E poi ci chiediamo perché facciamo solo centonovanta mila contatti unici al giorno contro i due milioni di Repubblica
E gli uno virgola otto milioni di colpire punti tutti
Il sindacato almeno in questo ambito ha perso qualche colpo importante non ha incalzato e non ha denunciato talvolta a passivamente subito non ha imposto ad esempio che i suoi tecnici
Partecipassero sia pure come osservatori gli osservatori delle Nazioni Unite I progetti di innovazione tecnologica con ricadute sul lavoro giornalistico
Solo i giornalisti possono far capire agli informatici cosa serve e cosa e inutile
A noi non servono le Ferrari
Per favore già ARCI davanti e i palazzi del potere noi abbiamo bisogno di Panda quattro per quattro
Che ci servono per arrivare sui tratturi
Nei luoghi degli eventi
E immediatamente fare dirette come farà tv canadese il primo minuto le prime due ore con l'I Phone con il tablet poi arriva il furgone e parte la diretta classica
Non dobbiamo inventare un tubo anzi se lavorassimo un po'su un po'più su Youtube forse faremmo meglio
Lo scriveva Claudio Valeri nel gruppo chiuso su Facebook redazioni RAI che fa dibattito pre congressuale
Da un anno a questa parte non soltanto nelle ultime settimane siamo pochi si eravamo pochi all'inizio poi siamo cresciuti
Si fa dibattito pre congressuale sulla Rete gli strumenti cioè che abbiamo se non c'eri c'è non ce li mette a disposizione il sindacato salta fuori un Mario Scano
Anzi si inventa un gruppo chiuso adesso siamo più di trecento persone colleghi gruppo chiuso riservato non dobbiamo inventare nulla diceva Claudio Valeri contenuti
Sono più importanti da tecnologia martedì Urologia fatta a dire i contenuti per cui le due cose devono camminare insieme
Devo tagliare non è un problema di hardware o di software e non sono temi per legittime per asma nei toni su queste cose si sta giocando la nostra sopravvivenza
Qui o si fa la nuova RAI o si muore avrebbe detto qualcuno il nostro approccio non solo tecnologico ma anche di linguaggio ed anni settanta
Devo chiudere perché devo tagliare parlando di cose di cose
Diciamo fiumi
Più locali io vorrei un esecutivo fatto di sindacalisti esperto in ognuno in un ambito preciso eletto con non con il manuale Cencelli una testate nazionali due quelle locali un al nord un al sud una
Una al centro e chi se ne frega
Io credo che questi strumenti siano superati siano da sindacato ottocentesco
E la prima rivoluzione industriale siamo già alla quarta rivoluzione industriale grazie
Grazie a te Pino anche per l'esemplare rispetto dei tempi
Oltre che ovviamente per i contenuti
Alla parola Nadia Monetti TG due segue Lazzaro pappagallo TGR Lazio prego Nadia
Buongiorno cari colleghi care colleghe cari colleghi tra i valori del servizio pubblico parlavamo di innovazione
In questo momento innovazione vuol dire digitalizzazione con tutti i suoi problemi ma comunque digitalizzazione TG due da prima tra le testate generaliste a fare questo percorso
E qui a nome di tutti i colleghi della delegazione del TG due vi parlo
Un percorso che l'azienda ci ha chiesto di accelerare in tempi brevissimi anziché essa dallo stesso Direttore Generale Gubitosi il primo telegiornali interamente digitalizzato forse molti di voi lo sapranno andrà in onda il trentuno dicembre
Noi la redazione e la direzione abbiamo accolto la richiesta consapevoli in parte del grande sforzo ma allo stesso tempo cogliendo la come un'opportunità
Ma
Tutto questo dopo quattro anni e mezzo di ritardi inaccettabili che ci hanno visti accampati letteralmente in tre edifici distinti con le cassette Bettin spalla molti
Dei colleghi che lavorano a Saxa Rubra ci hanno visto per tutti questi anni
E
Andare al montaggio e mille altri disagi
Dopo come ricordava un collega ieri oltre mille settecento giorni gli appuntati vissuti in condizioni molto disagevoli ecco il TG due si appresta a fare un cambio importante a livello tecnologico
Ma
Cambierà inevitabilmente il sistema di lavoro cambieranno alcuni ruoli nasceranno nuove figure professionali come ad esempio quella della
Famigerato media manager che avrà il compito della gestione della catalogazione archiviazione delle immagini
Un cambiamento che coinvolgerà inevitabilmente altre professionalità una trasformazione che non può
E non deve essere lasciata necessariamente al caso
Non è pensabile colleghi che si cominci a lavorare senza che siano e questo mi rivolgo al sindacato che siano stati definiti
Normativamente ruoli e compiti figure specifiche su questo chiediamo un forte impegno ha deciso immediato da parte del nuovo esecutivo
Ad accelerare il confronto con l'azienda per evitare che si lavori nell'ambiguità siamo in ritardo e solo il nostro senso di responsabilità ci ha fatto accettare questo impegno
Proprio in questi giorni stiamo venendo a conoscenza del nuovo sistema sono iniziati i nuovi corsi di formazione i primi partiti a fine ottobre sono stati seguiti da colleghi che subito dopo ha iniziato a fare formazione ad altri colleghi
Autoformazione imposta dall'urgenza dei tempi fatti tecnici non sono sufficienti ci hanno detto alla preparazione dei colleghi di tutti i corsi
La loro presenza quella dei tecnici è prevista dopo l'avvio del primo TG in digitale
E rimarranno altri solo altri tre mezzi poi la macchina ci dicono dovrebbe andare da sola
Ma non basta un tempo non considerato sufficiente un tempo che deve arrivare almeno ad un anno non si può lavorare con una macchina complessa di cui non si conosce bene il funzionamento come insufficiente la definizione
Delle nuove figure professionali nuovo percorso certamente interessante questo ritenuta imprescindibile dalla nuova dirigenza RAI ma che presenta anche molte incognite come immaginerebbe per questo chiediamo
Al nuovo esecutivo Usigrai sostegni impegno e soprattutto piena tutela necessarie in questo delicato passaggio
Ricordiamo tra l'altro che questa interessante macchina e che il digitale a un norme potenziale non useremo solo una minima parte perché le funzioni si intersecano con essi i confini tra ruoli
Che diventano più sottili
C'è parso interessante quello che ha detto ieri il Direttore Generale Gubitosi che per crescere bisogna investire nuova tecnologia informazione e non potrà essere altrimenti
Dovrà essere un nostro diritto Faraggi ornamenti continui così come avviene nei grandi network mondiali
Un investimento che l'azienda dovrà mettere in conto
Sulla digitalizzazione
Tornando le parole di Gubitosi la RAI si è persa per strada certo vorremmo recuperare terreno Manno del TG due vorremmo recuperare terreno anche altrove
Tutto il bando e tutto il nuovo non può esaurirsi con il digitale ci sono i contenuti ce la cosiddetta mission il TG due ha vissuto finora un drammatico abbandono la rete due diversi sostiene della testata e primi
Tre programmi in termini di ascolto fosse alcuni di voi non lo sapranno sono il TG due delle tredici costume e società il TG due delle venti e trenta il resto della programmazione di rete è praticamente l'inesistente
Il direttore generale si è impegnato in questo senso né pensare una programmazione adeguata nel prima e dopo DG ma nel DNA del TG due della rete due ci sono da sempre stati l'innovazione e la sperimentazione
Vogliamo tornare ad avere pienamente quel ruolo dentro una rete forte che abbia un obiettivo con dei programmi di informazione di qualità affidati a risorse interne per merito e competenza
Chiediamo al sindacato quindi di fare una battaglia comune per una collocazione per esempio adeguata di programmi di qualità nostri come dossier che è un marchio di fabbrica per tutta la RAI che ora va in onda il TAR la notte in orari impossibili la digitalizzazione della sua notazione per rilanciare complessivamente una testata all'interno di una rete forte su cui è mancato finora un Progetto in tal senso
Il TG due cari colleghi per tornare al PG tale è chiamato a sperimentare a beneficio di chi verrà dopo un sistema che ci vede in campo compartecipazione ma esposti
Ci sono molte incognite siamo gli apripista tutti gli effetti su questi temi presenteremo una mozione
Chiediamo al sindacato la massima vigilanza su questo processo a tutela del nostro lavoro per questi delegati del TG due che erano anche di essere presenti nell'organismo negli organismi sindacali che andranno ad affrontare i prossimi appuntamenti contrattuali
Perché cari colleghi del TG uno
Del TG tre dei regionali che affronterete dopo di noi questo cambiamento quelli che oggi sono i nostri timori i nostri problemi domani riguarderanno anche voi
La RAI cambiamenti che si presenteranno dovrà affrontarli insieme con spirito anche critico ma solidale
Lo stesso spirito che ci ha uniti ora nel TG due per affrontare questo impegno siamo tutti nella stessa barca e vogliamo che questa barca ci porti a tutti molto lontano
Grazie a Nadia Monetti TG due alla parola Lazzaro pappagallo TGR Lazio mentre Lazzaro si avvicina al microfono vi ricordo che Nadia parlava di mozioni
Le mozioni scritte e corredate da un numero idoneo di firme anche se lo Statuto non da un numero minimo devono essere presentate entro la giornata di oggi
La l'Ufficio di Presidenza entro la giornata di oggi quindi entro la mezzanotte riceve tutte le mozioni scritte possibilmente scritte Dattilo e stampate grazie
Lazzaro
Se qualcuno scriverà un libro tra dieci venti trent'anni sulla storia della nostra azienda dovrà intitolare il quinquennio due mila otto due mila dodici come gli anni dal fallimento un fallimento economico duecento milioni di euro di passivo
Fanno fallire un'azienda che ha un capitale sociale di cinquecentocinquanta seicento milioni di euro un fallimento morale e ciascuno di noi all'intercettazione canali lo ricordava Roberto la mia riguarda un tizio che si chiama Francesco Belsito
Questo padano che era il tesoriere di Bossi patteggia con Bossi il suo silenzio chiedendo un lavoro in RAI da trecento mila euro per quindici mila euro di guadagno mensile
Ma il fallimento è anche un fallimento giornalistico
E allora parto dal mio esempio da un esempio di carattere personale
Per tre volte nelle offerta la nomina a capo servizio quando era CDR da CDR non me ne escono carriera sindacato e rifiuto che i posti
I posti sono lì sono liberi l'azienda è disponibile a fare questi posti un posto da capo servizio non viene assegnato io protesto chiedo spiegazioni sindacato interviene media vada a finire su buongiorno regioni un vicedirettore mi dice
Sei diaria culturale diversa
Beh che significa essere diaria cultura diversa stalle Kubrick di destra di sinistra quadro le mie radici
Cioè se solco pone di destra di sinistra Apocalypse Now diverso di sinistra Truffaut e di destra di sinistra base in
Il suo mentre cattolico era di destra di sinistra i Rolling Stones esso di destra di sinistra
Charlie Works brulla più adesso più a sinistra Tom Waits Nick Drake tutto il mio patrimonio culturale ma la spiegazione è arrivato un anno dopo c'era un pezzo da assegnare
Un pezzo importante di sanità c'erano due colleghi libere in redazione la reazione che agli atti di assegnarla pappagallo che apre laddove responsi pappagallo è bravo però non prende ordini quindi il prezzo non lo fa
Pappagallo è bravo non prende ordini il prezzo non lo fa questo era il sillogismo
Ed è il sillogismo di chi non ammette che tu sia fedele alle cinque W che sia fedele al perché di quelle cinque W alle notizie tu deve essere fedele caporedattore e d'altronde è inconcepibile una fetta la notizia perché è stato selezionato dall'unica scuola di giornalismo che non conosce crisi la scuola di giornalismo di Montecitorio
Se ci sono solamente io
Non ci sono solo io in redazione e parlo di lunedì scorso c'è un collega bravo inviato appena nominato inviato che sa tutto dal nuovo porto di Fiumicino sarà cooptato in lungo e largo e alle fonti alle notizie ebbene arrivano gli avvisi di garanzia tra cui anche per il costruttore Bellavista Caltagirone non uno da poco
Va a fare il pezzo su Roma Torino di calcio
Lui giustamente arriverete azione si incazza ma il prezzo va ad un'altra persona la precaria l'ultima precaria non ultima per qualità ma l'ultima in ordine d'arrivo
Tenete conto che dal
Cioè di questo particolare questo collega fa tutto il processo Simonetta Cesaroni non fa il processo in cui Busco piena lingue il giorno in cui l'udienza in cui Busco viene assolto
è una cosa possibile alla RAI una roba del genere ancora una collega che ha buongiorno Regione fa venti ventidue per cento d'ascolto domenica deve uscire per fare il Congresso mondiale del taglio delle unghie
Congresso mondiale del taglio delle lunghe a Roma e nel Lazio
Tutta questa squadra andata a finire su buongiorno Regione poggiano Regione io mi ricordo le riunioni iniziare i tre quattro anni fa dove stavamo su sette otto per cento ritirati sommario perché andavamo male sotto media ma sarà colpa del traffico la gente porte bambini
A scuola si devono alzare presto la mattina e raccordo anulare eccetera eccetera oggi facciamo ultimi dati dodici virgola settanta per cento perché ci occupiamo di cose perché la conduzione leggermente diversa perché stiamo in mezzo alla gente
Si dirà ma tanto telegiornale va bene ci sono vizi fresca e quindi si freschi una conduttrice Paolo Portoghesi architetto Paolo Portoghesi
Diventa nella diciamo conduzione dalla mia collega Paolo Portoghesi Paolo opportuna che esce c'è neanche
Neanche la Roma di dominio Sarezzo di Falcao oppure di Renato Portaluppi
Paolo Fortin
Ci saranno le notizie direte voi allora vediamo un po'una campagna elettorale da brividi freddo per la Regione due mila dieci parentopoli Atac non data fra dieci giorni tutte le notizie di cronaca nera con ribalta nazionale manca Stati a Roma sorgenti a Roma cancellate perché nazionali quindi
Niente G otto niente cricche appalti Telecom e compagnia cantante cantando il non le Olimpiadi di Monti due mila venti cancellato dall'edizione da quattordici dal giorno dopo
Cioè la notizia arriva alle sedici si sviluppa dibattuti a diciannove e trenta
Hai fatto cioè il giorno dopo la notizia non c'è più
Montino a mio ponti che cancello di Olimpia del due mila venti
Par condicio per un annetto cosa è stata metà del telegiornale polverine Alemanno un quarto aggiro di Forza Italia perché come dire
Anche tra di loro avevano problemi di compensazione lotto quarto destinato agli altri al centrosinistra tra cui spiccava Gianluca perciò colà
Poi voi chiedete che ci aiuta Pesciola Gianluca perciò la e consigliere provinciale di Sinistra ecologia Libertà qui neanche un un guru dal partito dal Consigliere Provinciale di Sinistra ecologia Libertà questa nostra par condicio
Allora il fallimento giornalistico che vi ho descritto ha fatto evaporare una redazione rapporti minimi termini tensioni moltiplicazione di varia natura ne è derivato una serie di scarsi anche con l'Usigrai simboleggiato ad una decisione per Mescia curata folle di non partecipare a relazione del CDR
Una scelta di ambienti chimismo che sotto comunque sottolinea la sofferenza della redazione e una parte ancora maggioritario redazione io la rappresento pressato eletto dalla maggioranza dei miei redattori
Allora chiedo al prossimo esecutivo al prossimo segretario di occuparsi con attenzione il TG Lazio non c'è bisogno di di un intervento spot ma di una cura continua
E costante di un'attenzione costante dei rapporti umani e dei rapporti anche giornalistici
Però noi siamo sfortunati stava palazzina F. Alla quel campo arriva al TG uno il TG uno quindici minuti di comunicazione politica edizione venti e trenta quindici minuti di nulla è cambiato il TG uno si nella forma nella sostanza è cambiato
Passo al TG tre TG tre vedo venerdì un telegiornale TG tre venticinque minuti di politica su trenta due pezzi di esteri perché era stato eletto Obama e non perché
è un pezzo di cronaca campo Sulcis
Poi leggo Hillary colleghi dal del tra CDA TG tre uso abnorme dei precari competenze Carlo cancellate scavati dire dazio tra la redazione allatta ordini del direttore che dico redattore tu non può lavorare diciannove e trenta con lavora solamente dove c'erano ottima correlatore prende metà stipendio
Come possiamo giustificare a direttore generale che ci sono redazione in cui lavorano quaranta persone non duecento come
Come visto che stiamo cercando di come deve difendere quella che l'occupazione come
Minuti però io devo avere fiducia devo avere fiducia direttore generale di ieri che non parla della RAI parlando dalla farfallina di Belén ma mi cita Giancarlo Siani
Devo aver fiducia di questo direttore generale perché ha fatto un discorso da direttore generale devo crederci e devo sfruttare l'occasione è questo il momento del momento per il sindacato
E deve fare ci sono tutta una serie di cose che dovrebbe fare cito tre canoni in bolletta daremmo l'idea al Paese che pagando tutti le tasse le tasse si riducono un segnale anche di carattere politico
Di organizzazione vittoriale
Assente
TGR Rainews sotto deve andare un web i contenuti devono arrivare in tempo reale TG uno TG due TG tre non possono fare la stessa cosa TG uno fa un telegiornale generalista ma di approfondimento Salice flusso informativo
TG due economia esteri e lavoro TG tre diritti tecnologia società civile apertura ci vuole non replicare vecchi schemi
Volevo citare per per viola non lo posso fare
Non ero così feroce
Volevo solo fare solo parlare
Deteriora diceva Beppe viola diceva darei tutta la mia data c'è vorrei avere abilità trentasette virgola due per aveva la seconda parla di servizio di John McEnroe io vorrei avere trentasette virgola tre a vita per avere un'azienda degno di questo nome e anche per garantirmi la pensione mica per
Alla parola Eleonora Belviso che è pronta per intervenire segue Simona Sala
Care colleghe e cari colleghi il mio intervento a nome di tutta la delegazione della radiofonia
Per un motivo preciso le difficoltà che la nostra redazione è stata versando in questo momento ci rendono uniti nell'analisi e nelle stanze che intendiamo portare all'attenzione di questo congresso
Partiamo da alcuni dati che in modo sintetico illustrano la nostra realtà
Calo della pubblicità quasi meno venti per cento nell'ultimo anno secondo quanto comunicato dallo stesso direttore generale Gubitosi
Ascolti gli ultimi dati Eurisko ci ridimensionano in modo preoccupante in particolare Radiouno collocata ora al quinto posto tra le emittenti nazionali
I dati pur non essendo quelli ufficialmente riconosciuti dalla RAI non possono essere ignorati perché sono attualmente gli unici a disposizione degli investitori pubblicitari
E anche perché forniscono altre indicazioni interessanti come quella relativa al nostro pubblico che continua ad invecchiare sei ascoltatori su dieci hanno più dei cinquantacinque anni
Il pubblico giovane non viene catturato anche per la debolezza della nostra informazione sul web così come per la nostra inadeguatezza a rispondere alle sfide imposte dalla multimedialità
Il nostro modo di lavorare in calo risorse per trasferte tecnici tecnologia
Infine poi c'è ancora aperto l'annoso problema delle frequenze
E della scarsa ricezione del segnale
A fronte di tutti questi problemi le risposte giunte dalla direzione del Giornale Radio
Sono state apparire della maggioranza della redazione inadeguate perché
La programmazione di fatto ha tradito linee l'identità ogni USA di Radio Uno che oggi di fatto è un ibrido tra informazione intrattenimento
Con la con l'
Reazioni in fasce orarie importanti di programmi come quelli di Pupo e della Cuccarini che nulla hanno a che vedere con la missione originaria del primo canale radiofonico
L'affidamento a figure professionali esterne anche di alcuni programmi di informazione vedi zapping il comunicativo
Scelta che però stride con il particolare momento di ristrettezze di bilancio che sta attraversando la RAI così come il Paese
Il progressivo calo del dialogo tra direzione e redazione definitivamente interrotto da parte del direttore dopo il voto di sfiducia
Il crescente malumore nella redazione per quelle che vengono vissute come persistenti ingerenze della politica e non solo nella libertà di informazione
A questo proposito la relazione si è interrogata purtroppo senza avere risposte sull'opportunità della nomina del nostro direttore a consultore del Pontificio Consiglio per le comunicazioni sociali
Tutto questo e altro apportato la redazione a votare la sfiducia al direttore una sfiducia ci teniamo a sottolineare senza alcuna connotazione politica
Basti pensare che al momento del suo insediamento nel due mila e nove preziosi ebbene cento undici voti favorevoli al piano editoriale oggi quelli di sfiducia sono stati centodieci
Una dissipazione di aspettative e fiducia
Spiace dire qui che in questa parabola difficile vissuta dalla redazione tra tensioni crescenti sospetti timori fazioni ci siamo sentiti spesso lasciati soli dal sindacato
Ma è il momento di voltare pagina gli errori le trascuratezze del passato devono essere un monito per tutti noi e quindi chiediamo un impegno concreto all'Usigrai e ai prossimi organi dirigenti che stiamo per eleggere in questo congresso
Nel sostenere la redazione e il CDR nella riapertura di un dialogo costruttivo con la direzione per progettare il nostro futuro
Nel farsi garante di pluralità e indipendenza dell'informazione
Nel difendere la trasparenza anche per esempio per quanto riguarda gratifiche e a persone a me
Che in nessun caso devono divenire strumento di consenso bensì riconoscimento del merito e della qualità nel lavoro
Nel sollecitare l'azienda progettare un piano coerente e di sviluppo dell'informazione sulla Rete
Insomma in poche parole chiediamo all'Usigrai che si impegni affare della radio una delle priorità della sua azione sindacale
Perché i giornalisti siano messi nelle condizioni migliori per produrre idee
Contenuti tendenze attraverso la formazione la dotazione adeguata di tecnologie
Il sostegno prezioso del personale tecnico
Prezioso
Un percorso di rinnovamento difficile delicato ma insieme affascinante soprattutto unica garanzia in un'epoca in cui nulla sembra dato per scontato
Per assicurare ancora centralità al nostro lavoro
Il nostro auspicio allora per il bene comune RAI è di avere al nostro fianco un sindacato che
Al di là della naturale democratica dialettica di questo congresso esca alla fine unito
Solo l'unità è garanzia di forza di fronte alle grandi sfide che da subito siamo chiamati ad affrontare vogliamo in poche parole il sindacato più forte
Più unito e che sappia volare alto
Grazie a Eleonora Belviso grazie scritto in grassetto sottolineato dai colleghi per la sua testata che se ho capito bene presente a questo intervento esemplare ma i tempi come l'intervento derivata negazione della radio
Simona Salas segue Roberto Pinza rivisto utile
Ci sono vi dico che io vi chiederei di tirare con questa presenza la mattinata fino alle ore dodici e tre quarti
Considererei sostanzialmente chiusi gli interventi ne abbiamo tanti poi ci riuniremo come Ufficio di Presidenza per pianificare lì prego Simona
Buongiorno a tutti sono Simona Sala sono del CDR delle TG uno
Ho anche fatto una bella esperienza come garante
Nell'ultimo in questo sindacato
Io poco preparato delle sollecitazioni e sono molto contenta di aver ascoltato il dibattito anche ieri quando in sala non c'era tanta gente perché mi sono resa conto
Ho avuto la conferma di quello che pensavo cioè che i problemi che abbiamo avuto nel TG uno che sono stati dei problemi diciamo eclatanti sono usciti sul giornale per la nostra visibilità questa evidente
Poi non sono così distanti dai problemi
Che hanno anche i colleghi che lavorano per esempio in sedi che colleghi che io non conosco che lavorano magari con cui erano non sono non riesco ad avere poi dei contatti quotidiani
Io inizio ringraziando questo Esecutivo ringraziando Carlo come ha detto Alessandra per la battaglia che è stata fatta per la libertà di informazione
Perché è stata una presenza molto importante
Perché noi al TG uno abbiamo vissuto lo sapete un periodo drammatico però nello stesso tempo
Devo esprimere tutti i miei dubbi per come il sindacato
Si è riuscito riesca o riuscirà se non cambia in determinate cose a difendere i colleghi a difendere i singoli colleghi
Io non ho una soluzione ma ho sentito che molti di voi l'hanno detto
Nel momento in cui il direttore
Ha diritto di vita e di morte
Crea con dei vicedirettori e dei capiredattori che ormai appunto sono a vita delle vere e proprie labili
Riescono a controllare la redazione
Il dissenso del singolo che non deve essere per forza un dissenso politico può essere anche un dissenso creativo cioè la voglia di fare un altro pezzo di portare un altro pezzo di verità
Che poi è la
è dovrebbe essere la ricchezza di a
Avendo più reti più aggiornati chiudere giornali
Diciamo più possibilità di
Di parlare al pubblico
Queste persone vengono emarginate e restano emarginate al TG uno Minzolini non c'è più ma c'è sempre quel tipo di potere
E ci sono sempre le stesse persone emarginate
Però io so che anche nelle sedi regionali voi avete questo problema con dei capiredattori che sono
Potentissimi
Che non che non accettano nessun tipo di dissenso come il sindacato può difendere questi colleghi che sono la nostra ricchezza come con la parità etica
La paritetica bisogna rivederla in qualche modo non so come ma la paritetica sta diventando il modo in cui i direttori fanno passare le persone che non riescono a promuovere
Fanno fare cioè tre mesi
Quel determinato mestiere dopodiché il sindacato noi stessi io stessa Lippi riferendo perché ha il loro diritto
Avere quella promozione allora io sono rimasta latitante opposto stranita dall'applauso che abbiamo fatto risorse umane perché risorse umane è stata la nostra controparte è stato per tutto questo periodo un parco delle nebbie
Dove noi non siamo riusciti ad avere
Numeri dettagli non siamo riusciti a a capire se quelle persone che mezzo gli diceva d'atto
Le stesse persone che Minzolini aveva promosso non capivano se poi la promozione arrivava o no non è giusto per quanto siano diciamo lontane dal mio modo di vedere il giornalismo non è giusto che sia così
Allora io chiedo
Al prossimo sindacato io chiedo al prossimo al prossimo esecutivo di cercare di capire come fare alle volte bisogna alzarsi dal tavolo delle trattative io in questi
Due anni sono stata seduta come CDR con gli altri cibi are delle testate anche abbiamo Carlo in questo è stato molto bravo perché c'ha inserito in questa trattativa sui tagli
E credo sia stata la prima volta che i CDR si sono seduti quindi questo gli va riconosciuto però alla fine che cosa abbiamo portato a casa
Pochissimo
Di fronte a un pubblico istituzionale cioè il direttore di testata il CDR il Segretario delusi gravi il rappresentante del risorse umane c'è stato detto anzi si non vi preoccupate per i tagli perché non verranno più rifatti i contratti i pensionati
No abbiamo scoperto che sono stati rifatti potrà dei pensionati allora setto scoprì che risorse umane e ti dice dice
Delle Bugie
Cosa
Cioè
Bisogna in qualche modo Avellino norme siano più contezza e tu non diteci la verità
Io io e io questo lo santo comune esigenza propone concreta della gestione quotidiana dei colleghi che poi vengono dal venti dicono e tutti ci dia chi fa CTR lo sa
E ti dicono come questa cosa questo è un problema quindi paritetica oppure Alessandra proponeva qualcosa sull'o di anche lì quando un caporedattore fa mobbing
Che
Chi forza a il CDR dell'incidere
Praticamente quasi nessuna Luna poi se i colleghi non valgono in Assemblea e hanno paura di prendere posizione rispetto a un direttore che sanno avere
Pieni poteri l'abbiamo vissuto noi l'ha vissuto il TG tre quindi non è un fatto politico è un fatto di rapporto con i poteri del direttore
Quindi io chiedo che il prossimo esecutivo sia più vicino per esempio possibile il CDR alle volte lo stesso CDR ha delle difficoltà per riempire per imporre
Insomma di trovare una soluzione di questo tipo poi scusatemi
Allora difficile sono cambiate sono cambiati i vertici al giusto avere fiducia in questo direttore generale acchiappiamo lo quando IAI applaudiva Roberto Natale che diceva
Vogliamo tornare a fare le domande acchiappiamo lo sull'autonomia della politica noi aspettiamo che ci dica al nostro prossimo direttore
E lo valuteremo anche su questo quindi autonomia della politica ma noi stessi
Torniamo a fare le domande
Noi stessi per primi
Donne
Mi piacerebbe capire se è possibile cinquanta cinquanta cosa che diceva Alessandra
è possibile lo spot voglio dire la battaglia stanno facendo comunque anche alla Banca centrale europea per avere una donna nel board è possibile chiedo agli
Chi sarà il prossimo segretario di darci una risposta prima del voto
Un'ultima cosa velocissima su il fatto che cioè sono tre candidati a questo con Grasso due diciamo della stessa lista
è chiaro anche dalla mia relazione parte un invito all'unità
I due discorsi davvero sono stati complementari
Dobbiamo riconoscere io riconosco che la la caricatura di Giorgio e chiudo velocissimamente
è nata perché c'è stato c'è un gruppo che esprime dissenso nei confronti della gestione non Tota totale di questo questa segreteria ma dell'ultimo periodo
Vittorio ha cominciato dicendo faccio autocritica
C'è lo spazio per trovare una via comune
E garantire a tutti noi che il sindacato sarà unito
E
Più rigoroso grazie
Grazie siamo
Roberto Pinza litigi due segue Valeria Collevecchio TG tre
Allora care colleghe cari colleghi buongiorno a tutti
Io un pizzico rimozione le mozioni diciamo aumentata dopo aver sentito l'intervento di Claudio Valeria e voglio dirla questa cosa in apertura
Perché credo abbia fatto capire ancora di più quanto sia qui che nelle nostre relazioni il devo discrimine e tra chi crede e si batte per il servizio pubblico e chi no questo credo che sia la prima avevo discrimine
Sono qui come delegato e anche come superiore serve che vuol dire che sono uno di quei giornalisti che affatto il corso della digitalizzazione
E sta facendo i corsi ai propri colleghi
E molti ci hanno chiesto di di parlare anche
Sugli aspetti tecnici di questa situazione
Io le posso dire alcune cose altre se volete io sono anche a disposizione ci possiamo vedere a ovviamente anche al di fuori e di di questo
Di questo intervento per discuterne per parlarne anche magari per le testate che andranno
A a percorrere lo stesso percorso che stiamo facendo noi
Noi partiremo il primo gennaio il TG due ce la farà non ce la faremo la redazione ce la fa
Abbiamo letto che siamo sui blocchi di partenza noi siamo già in corsa faremo la nostra corsa la faremo bene e questo diciamo a voce alta però
L'azienda visto che stiamo facendo una corsa e il sindacato ci devono mettere Materazzi accanto
Perché quando noi visto che la pista ancora non è del tutto chiara la pista che andiamo a seguire perché è tutto un work in progress
Il sistema si sta costruendo fisicamente ci sono i tecnici che lo stanno montando i computer stanno arrivando i nuovi computer sulle nostre scrivanie
Ma non sono altro non hanno ancora accesso al sistema noi stiamo facendo i corsi
Quindi
Chiediamo al sindacato in questo bar in questo particolare occasione
Che ci stia accanto non ci lasci mai da soli
I corsi e colleghi importante che ci sia la presenza di un collega giornalista sì forse non solo servirebbero anche tecnici come ha ricordato
Nadia Monetti
Giornalista importante perché abbiamo sempre detto che non devono essere informatici gli ingegneri a disegnare anche i sistemi che andremo ad usare
è importante che appunto non sia un ingegnere che ci spieghi come tecnicamente e praticamente lavoreremo
è uno strumento utile per è una produzione multimediale noi andremo a produrre non solo televisione ma speriamo non nel futuro prossimo anche internet web contenuti per le piattaforme comma IPAB telefonini e altro
E questo non vuol dire che rimandiamo lo stesso telegiornale che abbiamo fatto in televisione su un sito questo significa prodotti nuovi prodotti fatti apposta per internet
E questo sistema lo permette bisogna vedere come riusciamo ad organizzarci per farlo bene
Riorganizzare si perché
La digitalizzazione in sé è una tecnica una tecnologia bisogna riorganizzare modelli produttivi
I processi e l'evoluzione del lavoro quindi vuol dire giornalisti operatori montatori assistenti grafici insieme devono fare squadre devono rivedere insieme il loro lavoro
Perché la digitalizzazione digitalizzazione è uno strumento e non un fine uno strumento per fare un prodotto migliore un'opportunità non è per risparmiare e far sì che ognuno faccia un po'di tutto
Ma perché ognuno faccia meglio il proprio
Ed è vero che lavora e con l'immagine e il nostro mestiere un è vero anche che non possiamo andare a sostituirci ad altre figure professionali
E dobbiamo anzi semmai liberare tempo ed energia per la notizia per tornare a parlare della realtà e non è vero gli atleti che stanno nella testa di qualcuno come spesso
Facciamo e come ci ha ricordato anche il nostro direttore generale Gubitosi quindi non l'ha detto un sindacalista nostro direttore generale ha detto dobbiamo fare in realtà no Reality
Per cui la digitalizzazione desse uno strumento per fare meglio il nostro lavoro di giornalisti e puntare sulla qualità del prodotto
Qualità del prodotto e quindi anche formazione io in nel piccolo sto facendo formazione ma tutti dobbiamo forse fare formazione e noto con favore
Che tutti i candidati hanno parlato della centralità della formazione dell'aggiornamento professionale che divento ultimato indispensabile
Così come mi fa piacere che
Finalmente si ricordi di valorizzare Ascoli Perugia
Sulla quale l'azienda spende quasi un milione di euro l'anno
Giovani vecchi falso problema di RAI non ci sono i giovani il novantasei per cento per quaranta stiamo non solo per danno una generazione di giovani colleghi stiamo per danno pubblico e quindi risorse
Non non si può parlare di guerra tra giovani vecchi queste sono state cose che sono hanno alimentato il dibattito pre congressuale falsamente
Perché qualsiasi tipo di riduzione di personale colpirebbe sia persone una certa età che i giovani anzi non abbiamo bisogno di nuovi giovani di nuovi ingressi che devono essere ospitati io lo auspico all'Esecutivo
Perché abbiamo bisogno di aria fresca
Partendo appunto sul meritocrazia e selezione e le scuole la selezione la fanno
A proposito di selezione di scuole voglio dire una cosa voglio ringraziare apertamente Vittorio per aver parlato di
Deliberare di andar via le barriere Vincenzo per l'accesso via le varie Vicenzo per l'accesso alla formazione alle scuole
L'uguaglianza non è un diritto che cade dal cielo quando si chiedono pari opportunità bisogna prima Abele condizione perché tutti ne godano e non solo chi ha un cognome una famiglia tante che possono garantire gliela e questo lo dice anche la nostra Costituzione rimuovere le barriere economiche e sociali per la piena partecipazione dei diritti quindi questo anche abolire
La Moro del censo per l'accesso alla formazione alle scuole
Concludo
Tirano fuori anche una una parola che mi piace lasciare poi al dibattito congressuale
A all'Esecutivo che avverrà formarsi a tutti voi la parola solitaria
No
Ci deve essere solidarietà tra generazioni tra colleghi tra figure professionali diverse
Non pensano magari a qualche spiccio impone proprio contratto ma pensando ad investire risorse informazione rimuovere figure professionali che le risorse umane risorse tecnologiche
E concludo
Propendo che la RAI torni la prima industria culturale multimediale del Paese
Il luogo in cui i cittadini si ritrovino con la loro storia loro problemi e trovino informazioni complete autorevoli indipendenti dobbiamo non solo fare il servizio pubblico ma essere il servizio pubblico e non casta grazie
Grazia De Roberto ha la parola Valeria Collevecchio del TG tre
Noi siamo una presidenza trasparente quindi anche se non sarebbe prassi vi dico i prossimi interventi della mattinata
In cambio presenza garantita fino a fine mattinata dopo Valeria abbiamo Santo Della Volpe Ida Baldi Ottavio lenta
Abbiamo chiuso gli interventi
Prego
Valeria
Ieri sera mentre cantava insieme ai colleghi e alle colleghe accanto al pianoforte con un formidabile pianista della sede
Della Sardegna ho pensato a quanto sono tristi lì dentro chiusi nelle loro redazioni a Saxa i responsabili dei nostri telegiornali
Gente che vede il mondo scorrere attraverso le agenzie gente che racconta un mondo di cui non ha alcuna esperienza si entusiasmano per un video su Youtube invece di amareggia assi perché quella telecamera non era nostra
Decidono cos'è una notizia quando glielo suggerisce un giornale on line con la sua bella impaginazione ordinata si innamorano del microfono dell'Oboh sul quadrato per avere la visibilità di testata come il marchio Chiquita
Organizzano le notizie scattano le informazioni da dare in base ad una presunta casalinga di Voghera sempre più umiliante depressa sempre sottovalutata meno rispettata nel suo ruolo di ascoltatrice e di pagatrice di Cannone
Ma al contrario blanditi angoscia nata come numero di audience di share da esibire per il rinnovo della nomina
Sono tristi nelle loro squallide guerra ugole con i colleghi del due dell'uno
Con il loro senso di superiorità verso i colleghi di regionali che conoscono solo per telefono e che comunque disprezzano a prescindere
Come con i corrispondenti che sono lì sul posto che vivono sulla loro pelle i fatti le atmosfere che per primi possono registrare grazie alle esperienze al fiuto della loro esperienza cambiamenti mutazioni epocali che da Saxa non potremmo nemmeno intuire
Dimenticando che noi siamo tutti dell'Aula stessa è unica grande famiglia del servizio pubblico siamo tutti della RAI
E infine sono tristi quando dicono il mio TG quando chiedono e si chiedono se è una cosa piace al direttore
Quando sperano di sì altrimenti il cazzi a toni assicurato e la giornata finisce male ebbene colleghi la notizia e che questi sono tutti iscritti al sindacato
E che io che sono dei CDR devo rappresentarli e tutelarli
Non importa se escludono un collega dal telegiornale per capirci personali mai abbastanza motivati se mortificano la gente in mezzo al corridoio per telefono con immagini che nulla hanno di professionale
Se promuovono o vengono promossi mettendo i piedi in testa ai colleghi meno avvelenati dal sacro furore della carriera
Non importa sentimi dispone impediscono il normale svolgimento di Assemblea ricatta no piegato la schiena le cani alcuno al potente di turno la notizia che sono iscritti al sindacato non ci posso credere
All'apertura dei lavori il nostro Presidente dei garanti ci forniva il dato con giusta soddisfazione più del novanta per cento dei giornalisti RAI è scritta al sindacato
Potenza formidabile corazze armatura robusti sine da usare al tavolo con l'azienda ma al nostro interno
Chi sono i nostri compagni di viaggio tiene la controparte davvero chi quotidianamente calpesta mortifica viola il nostro contratto cosa abbiamo in comune
Chiediamocelo colleghi e chiediamoci anche cosa significa essere tutti insieme precari redattori capi redattori vicedirettori direttori nella stessa pentola
Anomalia che riguarda solo la nostra categoria
Troppo spesso abbiamo visto colleghi usare il CDR come trampolino di lancio come canale privilegiato di comunicazione con i direttori troppo spesso dai colleghi siamo percepiti così
E allora più paletti più regole interne
Ho in mente un codice etico al primo posto di questo codice etico mi piacerebbe mettere
Che il CDR non possono accettare promozioni durante il loro mandato e per i sei mesi successivi al loro mandato
Abbiamo visto l'altra gente infine con la carica di capo redattore capo mandato sindacale
Vuol dire che si sono venduti non è possibile
Non è possibile ricandidati a fare il delegato quando durante il mandato e si sono prese delle prebende non è possibile il sindacato questa cosa la green
E dire dobbiamo trovare i meccanismi di autonomia regolamentazione etici interni per evitare di essere sfruttati all'esterno
Sono esempi che non fanno bene al sindacato prendiamoci né di meno ma rendiamoci di buoni
E poi la formazione si parla tanto di giovani io sui giovani ha già detto altre cose in un'altra sede
I giovani sono la più grande risorsa di questo
Di questa azienda lo devono essere io sono tra squali Perugia secondo biennio quando come dicono giustamente i colleghi più piccoli di me non ci volevano i soldi per andare a scuola pagava tutto una borsa di studio europea ramo tutta gente
Senza soldi siamo diventati giornalisti grazie a quella scuola
Però
Sui giovani avrei da dire una cosa importante intanto la formazione lo dico ogni volta che parlo in queste in questi contesti la formazione sindacale dei giovani
I ragazzi che vengono nella situazione non sanno che hanno dei diritti e si decide anno spesso non li vogliono esercitare
Noi abbiamo dovuto bloccare una nostra collega che veniva con la gamba ingessata lavorare l'abbiamo dovuta minacciare dicendo che passava i guai con l'azienda perché lei non voleva non venire a lavorare con la gamba ingessata
Non è possibile i giovani non sanno quali sono i loro diritti esteri con non scuola non li vogliono esercitare spesso non conoscono sono analfabeti da un punto di vista sindacale attenzione
Ne abbiamo bisogno di schiene dritte e coraggio da vendere da parte dei giovani che si mettono vicini al sindacato
Sull'esecutivo noi dobbiamo eleggere nessun nuovo esecutivo non un nuovo segretario è importante gomito si parlava di eccellenze
E allora cerchiamo tra di noi le eccellenze ascoltiamo gli interventi non siamo là fuori ancia siamo qua dentro e vediamo chi votare in base a quello che dicono a cosa pensa no
Non esiste era ricavata via vada ad un congresso
Non pensavo che il congresso si facesse fuori non avevo mai immaginato non è possibile
Io voglio votare una persona non perché è giovane non perché è donna non perché
E di una testata non mi interessa io voglio vota una persona perché quella persona deve andare davanti a un compito sia la squadra assolutissima
E avere di fronte altra gente altrettanto Katz utilissima che mi difende disamine posto di lavoro a me interessa chi ci va non
La categoria a cui è scritta allora dovreste determina il cinquanta per cento però deve essere data è stata il TG tre parate resta da fare
Non può essere da questa cosa esce
Vostro
Vostro
Noi dobbiamo delegare nelle zone in gamba
Che in gamba e basta
Vi questi giochetti basta non è possibile Marco
Allora cerchiamo le eccellenze dentro ognuno di noi qui è pieno di eccellenze ci sono colleghi prima ho sentito quello il Vera Greco ma per il Bruno che parla di tecnologie è un mostro
Bruno deve andare piano ed ecologia ovviamente ci deve andare enuncia si prende e si mette perché anche spettri tutte non le nuove tecnologie ma che ci vuole una votazione
Ho
E abbiamo e questo vale per un sacco di altri di noi ci sono delle persone che sono naturalmente delegate a fare delle cose non sono di natura per la loro storia da quello che pensa l'ho detto me li conosciamo
Ma siamo qui per conoscerci per parlare fra noi per cantare ballare allora sapremo chi cavolo mandare a a rappresentarci o no abbiamo bisogno del bigliettino con numeretto con la testata col sesso con l'età non è possibile io questa cosa ho finito quindi possibile
Chiudo il mio intervento parlando soltanto di Franco Mastrogiovanni
Un maestro elementare
Che è morto a Vallo della Lucania in un ospedale psichiatrico dopo ottanta ore di tortura senza legato mani e piedi senza poter mangiare né bere ho finito
A Vallo della Lucania la sentenza di questo processo ce lo soltanto io non c'era Sky non c'era nessuno
Io stavo qui con questo quaderno e con questa Renna però se qualcuno in Italia ha saputo che ci sono stati se condannati sei medici per omicidio per questo mesto ucciso e torturato per ottanta ore
E perché c'è una persona per raccontare i fatti servono prima di tutto le persone i mezzi sono mezzi non facciamoli diventare un alibi
Grazie Valeria
L'idea Baldi Arianna mutuo
Se non c'è Ida
Arianna voto e
Poi
Sono i
Santo
Arianna Ida okay
Santo solidarietà esplicito
Io abbia tegole decisioni per cui
Non è
è un caso non ci siamo per niente messi d'accordo con Valeria ma le cose che Valeria detto
Fanno parte di quello bancario
Della nostra cultura che io sono fiero
Stando qui dentro alla RAI da trentatré anni da per trasmessa una persona come Valeria Collevecchio
E lo dico anche con un po'di emozione perché mi piacerebbe parlare dei questa mattina di tante cose che sono successe in questi anni mi limiterò ad alcune
Ad alcuni pezzi di vita che forse i faranno capire perché molti di noi sono dentro gli stanzini
E non voglio parlare di me
Noi dobbiamo essere liberi ma lo dobbiamo
Per rispetto a noi stessi oltre che per il privilegio che abbiamo di poter leggere quello che succede nella società non capita tutti è un nostro privilegio usiamolo bene
Ed è questo quello che noi abbiamo di fronte oggi più che ieri
Perché abbiamo di fronte la necessità di capire non solo quello che dobbiamo fare come sindacato ma qual è il porto verso il quale ci vogliamo dirige che il nostro approdo finale
Per lo meno dopo i tre anni
Del mandato del prossimo Esecutivo del prossimo sindacato chi ci governa
Noi abbiamo il bisogno di sapere il Sacco dove l'approdo finale per poter tracciare la rotta per non scarrocciare durante questa rotta per non perdere di vista i valori
Alcuni li abbiamo sentiti questa mattina ha altri ieri ce ne sono tanti questo congresso sta portando avanti da ieri e anche
Dall'altro ieri non ho dimenticato la relazione di Carlo Verna per carità
Sta portando avanti dei contenuti
Che sono estremamente importanti perché io accetto la sfida di Gubitosi
Dubito osé venuta dire qual è la RAI che vuole questo gruppo dirigente impostare qual è la RAI che vorrebbe
Che si realizzasse nel prossimo periodo io accetto la sfida io la voglio realizzare ma ricordiamoci che quella che Gubitosi c'è preparato
è una scatola vuota
Sarà anche bella adesso un po'graffiata ci son tante cose lui dice che è bella fra un anno fra un anno vedremo fra un anno vedremo però una scatola vuota ed è giusto che sia così una dirigenza che sia veramente tale
Propone quella che è la scatola nel quale noi abbiamo il compito di mettere i contenuti ed è questa la sfida che io accetto e la sfida che vorrei che accettasse questo congresso mettere i contenuti molti l'abbiamo già sentiti questa mattina
Valeria mi ha preceduto ma quanti altri poi Claudio Valeri siamo invecchiati coi capelli bianchi insieme
Capita
Capita anche questo di invecchiare dobbiamo farcene una ragione
Però quella scatola vuota non lo dobbiamo riempire ogni giorno con il nostro lavoro riportando a galla quelli che sono i nostri temi ecco io quello che vorrei dire ai tre candida ti che ho sentito ieri a tutti e tre vorrei dire questo avete parlato bene avete trovato anche delle cose che si sono sovrapposte Vittorio Giorgio Luigi
Ci sono anche sovrapposte
Ma io vi chiedo uno sforzo in più
Voi dovete dirci qual è l'approdo qual è la cornice qual è il contesto nel quale noi andiamo a lavorare voi ci dovete dire dove dobbiamo arrivare
Qual è l'altro non solo la rotta del giorno per giorno redazione per redazione ma qual è lo spirito che ci deve far arrivare in quel porto
In quel progetto in quella RAI servizio pubblico non solo radiotelevisivo ma Multimedia mediale nel quale può cambiare tutti allora io faccio una proposta subito qua
Me mancano pochi minuti è quella di far ritornare domani i tre candidati a parlarci di questo di quello che è la fronda o del nostro la cornice è la prova del nostro sindacato del nostro lavoro io vi elenco solo alcuni temi perché Roberto Natale ieri contro insomma ci conosciamo da una vita gli addetti meglio di me facciamo alcuni esempi che fine ha fatto la cultura nei nostri telegiornali
Che fine ha fatto la cultura quando non è gossip quanto perché a noi arrivano soltanto i pezzi che devono essere gossip
Io voglio la cultura voglio sapere ma è possibile che in questo Paese non ci sia una notizia di teatro non ci sia una notizia di musica ma è possibile che si devono conteggiare soltanto i pezzi nei TG uno nel TG due nel TG tre poi la cultura va bene
Lasciamo perdere
Soltanto quando c'è o la polemica test che compare sul web su Repubblica punto it oppure quando c'è una bella trincea anche lì il ruolo delle donne l'hanno parlato anche gli altri
No da far vedere o qualche piccolo scandalo da o la farfallina
Questo è inammissibile perché la cultura nei telegiornali spesso troppo spesso è stata
Sopra avanzata c'è stata sorpassata scusatemi il termine con sbagliato è stata sorpassata dall'ignoranza
E questo è successo nei telegiornali ed è inammissibile come inammissibile che succeda nelle nelle trasmissioni pomeridiane in quelle che rovinano che rovinano lo dico molte teste nel nostro Paese prendiamo ce ne conto
E poi l'approfondimento scusatemi ma che fine ha fatto il TG sette che conosce le che conoscevo io il TV sette che conoscevo io scusate
Che fine ha fatto uno che fine hanno fatto i dossier del TG due che fine ha fatto l'approfondimento di esteri guardate ce n'è uno solo vostro ve lo dico io esce all'una e quindici di notte del sabato
E quando va bene
E il teatro che viene dopo tanto per parlare di cultura va in onda lunedì trenta di sabato notte ma è mai possibile dobbiamo accettare tutto questo
è la nostra dignità dei giornalisti che ne va di mezzo
Perché quella cose lì che noi mandiamo in onda comunque sono i nostri approfondimenti
Ma è mai possibile che debbano andare a quell'ora perché perché ci sono delle scelte di ignoranza da parte secondo me dei direttori alloca Gubitosi ieri ci ha proposto la sfida ieri dico benissimo benissimo parlare di mafia di criminalità organizzata ma nei TG non s'soltanto all'una e mezzo di notte eventi cigolio la sfida voglio che accoglie la rispetta i direttori perché noi avevamo la notizia dell'esplosivo che è stato
Trovato quello che vi dia la strage di Capaci un mese prima che uscisse su Repubblica ma non l'hanno voluta mettere in pagina per la miseria
Burlando ha voluto per fare in pagina e non è accettabile
E che fine ha fatto Ambiente Italia
Lo dico per i colleghi delle sedi a cui voglio molto bene sono nato lì Ambiente Italia e finita sovrapporsi e ITG della fascia di Mezzogiorno cioè quello dell'una dell'una e mezzo
Non è più indiretta mai fatto preconfezionato ed era l'unica trasmissione di ambiente che si fa in questo benedetta RAI radiotelevisione italiana
Perché
Cosa a chi dava fastidio
E non è vero che esso noiosi eh perché guardate che poi il Pubblico queste cose le sento e leggo le guarda le vede anche nella radio le sente certe trasmissioni perché guardate che poi io vi chiedo solo questo ma fa
Meno ascolto
Un pezzo sulla trattativa stato mafia oppure un telegiornale che mette i missili su e da Gaza dopo ventiquattro minuti di cui diciotto spesi e soltanto per la politica di palazzo e non la politica vera quella che vive la gente sulla propria pelle
Cosa ammazza gli ascolti fra le due cose
Allora io vi dico anche e ho finito che ci sarebbero delle cose che non dobbiamo lasciarci alle spalle ed è e quelle che invece dobbiamo chiedere di a vere al più presto dal nostro sindacato in futuro
Vorremmo avere dei telegiornali che faccio delle interviste
E non portino i microfoni come ha detto ieri stamattina è stato ripetuto magari a giorni alterni quelli feriali alle persone politici con la cravatta invece la domenica col maglioncino perché poi questo no la e la tecnica ultima
Vorremmo avere lo sport che non sia soltanto uno sport di dibattito di gossip anche lì
Ma che sia uno sport che sia il gioco perché il gioco è scomparso che fine ha fatto il gioco nel nostro sport nella nostra televisione e io lo voglio vedere in chiaro perché io il Giro d'Italia che è una delle più belle manifestazioni sporta
La voglio vedere in chiaro non dentro il canale satellitare che così mi impedisce di vederlo perché a questi canali satellitari esso come il terno al lotto il canale cinquantotto il canale sessanta penali sessantatré cambiano ogni due mesi e tute vera imposta che tutto ma questo modo per ammazzare gli ascolti non per favorirli
Sarà e in ultimo io chiedo una cosa a tutti noi
Guardate la nostra forza la capacità che noi abbiamo di potere essere forti e l'unica vera garanzia della nostra indipendenza non ce l'ha scritta nessuno non ce l'ha data nessuna
Vangelo Evangelista la nostra indipendenza
C'è la data la forza che questo sindacato ha saputo mettere insieme nella sua storia dall'inizio da quando abbiamo fatto quella modifica con
I vari chiodi Giulietti no e ci si e via discorrendo cambiando questo sindacato e facendolo diventare un sindacato che andava oltre
Le varie mediazioni e della politica e quindi per chiudere come io gli faccio qui vi esorto vi esorto perché io insomma fare ancora lavorare per dieci anni prossimi questa azienda
Portando i contenuti questi contenuti e io vi dico che è possibile perché da capo redattore mi onoro di aver fatto caporedattore per sei anni e questi contenuti ho cercato di mettere quindi è possibile farlo anche con buoni ascolti
Sfido qualunque dirigente da qualunque direttore a venirmi a dire che certe cose non fanno ascolto e io vi dimostro però quei dati che il nostro telegiornale quando faceva questi contenuti gli ascolti li faceva e li faceva anche più alte di adesso per la miseria
Fare quindi
Mi sono lasciato sfogare di
Discuto due consigli presi dal mio amico Baricco pertanto essendo amico non se ne farà sicuramente prima il primo è questo
Non avere paura a giocare con i pezzi Bianchi della scacchiera quelli che fanno la prima mossa facciamolo a noi la prima mossa facciamola uniti facciamola col sindacato unito facciamola con il sindacato che rispetti tutte le nostre voci
Seconda cosa secondo suggestione facciamo come lui diceva e come han detto come hanno scritto nel libro di storia come gli arabi quando sono arrivati in Spagna meno
Hanno bruciato le navi sulla quale erano arrivati
Hanno detto qui siamo in cui restiamo
Guardiamo il futuro noi non dobbiamo guardare solo nostro pressato perché il nostro passato ce l'abbiamo nella nostra testa dentro noi del nostro cuore scusate somma con pop-up etico ogni tanto
Ce l'abbiamo nella nostra testa nella nostra cultura quel passato lo faremo vivere lo dobbiamo far vivere ma bruciamo il passato bruciamo quel passato che è fatto di posti
Di
Capre che si diceva una volta il Paese dove io sono un po'vissuto di poltrone non abbiamo paura di lasciare questi posti per una nuova RAI
Per un nuovo avvenire e quegli spazi vuoti che ci sono nella società sono spazi di speranza noi sappiamo riempirli e sapremo riempirli facciamola insieme facciamola insieme facciamola infine
Alla parola Arianna voto seguita Baldi
Poi ho tali unità per chiudere
No foto Baldi col unità
Ma io vorrei iniziare questo mio intervento e non è veramente rituale e ringraziando Carlo Verna ringrazio anche personalmente per aver messo la sua intelligenza
E il suo cuore al servizio del sindacato delle redazioni e dei singoli in questi sei anni e scusatemi mi è sembrato un po'ingeneroso verso se stesso verso Carlo
Parlare e di Lori da parte di Vittorio io non credo che ci siano stati errori ci sono delle scelte che possono essere condivisibili o meno però non le conosciamo tutti i termini chi ha la responsabilità di vertice anche la responsabilità di trovare delle mediazioni i l'una trattativa penso che c'è una responsabilità anche nostra di CDR di platea sindacale quando vogliamo uno sciopero quando vogliamo manifestare se non sono stati fatti in questi a anni per alcune battaglie per queste ringrazio Carlo voglio ringraziare insieme a lui a oggi le donne che sono presenti qui al congresso le donne che con sacrificio
Personale perché il sindacato e servizio sono qui e hanno magari dovuto lasciare le famiglie pezzi di vita Petrini agirà come
Appunto è avvenuto per tante di noi paghiamo forse a un prezzo più alto
Al nostro impegno al sindacato e anche per questo chiedo oggi che questa partecipazione venga riconosciuta
Garantendo una equa e paritaria rappresentanza delle donne in tutti gli organismi sindacali con un preciso impegno politico da parte dei candidati
Alla segreteria non chiediamo poltrone chiediamo di a incidere sulla politica di questo sindacato non solo per le donne ma per tutti per tutti perché le nostre battaglie sono le battaglie per tutto il sindacato e per questo io oggi parlerò di politica
Sindacale non solo di questioni di genere la parola d'ordine per me aprire apriamo le porte di questo congresso perché non siamo andati in video streaming indiretta per esempio facendo partecipare anche i colleghi che non sono qui oggi
Apriamo alle donne apriamo la platea congressuale un numero sempre maggiore di colleghe e apriamo scusate io ho sempre la sensazione di non essere ascoltata essendo piccola
E apriamo
Appunto
E poi apriamo la platea congressuale diamo un ruolo maggiore diamo maggiori responsabilità anche I CDR facciamo formazione sindacale lo chiedeva anche Valeria da questo palco e poi ampliamo la base sindacale Usigrai anche i giornalisti nelle reti che devono poter eleggere i propri CDR essere rappresentati in Congresso negli organi elettivi in questo l'Associazione stampa romana con il CIS ha fatto da apripista
Carlo ne ha parlato nella sua relazione ne sono contenta ma la formula Usigrai due non deve dar adito a equivoci noi apriamo per estendere le tutele non per livellare i diritti al ribasso o per fare un sindacato di serie B
Lo dobbiamo fare perché la prossima sfida
Lo ricordava anche Bazzoni sarà riprenderci come giornalisti gli spazi informativi nelle reti e perché laddove l'Usigrai lascia un vuoto
E in qualche modo davate della CISNAL ricordava qualche vecchia ruggine altre sigle possono a buon diritto rivendicare la loro giurisdizione il nostro sindacato deve diventare sempre di più il sindacato della comunicazione il sindacato multimediale
Ma con gli altri sindacati e l'iniziativa di riprendiamoci la RAI è pilota occorre sedere allo stesso tavolo permanente che citava il fianco a fianco nel confronto aziendale
L'unità dei lavoratori del servizio pubblico è un valore che ci rende forti nella contrattazione così come nella nostra produzione interna che dobbiamo difendere e rilanciare
Unità anche della categoria dei giornalisti secondo quel principio di solidarietà qui evocato che rende il contratto nazionale un bene comune anche questo inderogabile
E la solidità degli enti previdenziali una responsabilità precisa anche della RAI è stato qui Camporese a ricordarcelo bene dunque la RAI al tavolo goffi ed essendo SI per il rinnovo contrattuale come auspicato
Dal segretario uscente come anche Gubitosi ci ha detto di voler chiedere
Dunque lavoratori ancora come soggetto attivo nella governance della RAI assieme cittadini abbonati facendo e dando attuazione all'articolo quarantatré della Costituzione
E interpretando anche queste nuove forme di partecipazione delle associazioni dei movimenti dei sindacati
Proposte dal modello della Rete
Ma una nuova governance discende da un nuovo modello organizzativo della RAI da una ridefinizione della sua missione di servizio pubblico che soddisfi anche l'articolo ventuno della Costituzione non solo come il diritto e cittadine e cittadini a essere informati
In maniera equa imparziale ma anche come il diritto a comunicare
Il Citizen nel giornalismo e qui riprendo ancora un termine della relazione di Carlo i social network le tele Street le associazioni come fonti di notizie dal basso che devono uscire dal recinto ristretto del segretariato sociale per costruire con la mediazione giornalistica questa sì sempre da conservare il racconto della polis e anche questo servizio pubblico se non lo facciamo noi ma chi lo deve fare
La RAI come grande Agorà e dunque
La RAI multimediale interattiva superando anche il vecchio modello di broadcasting quello sì da rottamare
Mentre i media più antico la radio che anche
Il mio quello in cui lavora è anche quello più moderno il primo esempio
Di interazione con i cittadini ascoltatori trasmissioni storiche tre uno tre un'ora di anch'io a Zapping prima pagina
Resta devono ispiro alla radio alla radio di servizio e al suo ruolo di servizio pubblico e anche all'Agnus a Radiouno chiediamo fedeltà di Miss non è per
Le nostre testate e
Non parlando di testate a Bettega ha detto bene Vittorio ma parlando di missione appunto e allora
L'altra radio istituzionale della RAI GR Parlamento che è servizio pubblico all'ennesima potenza col suo ruolo di raccordo fra i cittadini e le situazioni deve essere di disegnata nell'ottica di una razionalizzazione dell'offerta
Occorre salvaguardarne la specificità tematica e non fare accorpamenti di condominio
Noi vogliamo un'unica testata parlamentare che fornisca contenuti servizi approfondimenti anche alle altre reti e testate
E proprio questo potrà essere un modello anche per tutta la riorganizzazione complessiva la lottizzazione non deve più trovare casa dentro la RAI chiediamo scelte editoriali diverso immaginando un ognuno sa
E forse perché no va bene anche il TG unico sulla scia dell'esperienza consolidata in diciotto anni dalla radiofonia
Come grande deste tante redazioni testati tematiche anche perché oggi la specializzazione viene premiata anche dalla pubblicità
E mi ha fatto piacere anche una cena di Gubitosi in tal senso
Il sindacato dei giornalisti della RAI che oggi è chiamata a portare sul tavolo una proposta lo sto sto chiudendo
Ecco questo sindacato potrà portare per primo la sua proposta sul tavolo se saprà essere unito autorevole veramente rappresentativo contemperando esperienza e rinnovamento generazionale
Vittorio Giorgio abbiamo bisogno di entrambi e dobbiamo tenere conto anche delle minoranze dobbiamo mettere insieme un buon mini e donne aprendo tavoli anche con gli altri sindacati con la politica e con la società
Vogliamo dire citando Flaubert che i cittadini vogliamo che passano dire insieme alle lavoratrici e i lavoratori del servizio pubblico la RAI oggi siamo noi
Mentre i da Baldi si avvicina al microfono grazie all'Iran
Delle comunicazioni rapidissime i colleghi che vogliono pubblicare i propri interventi nel gruppo chiuso di Facebook redazioni RAI
Dovrebbero inviare il fai l'alla mail la che vi darò tra un momento ho il tempo che prendiate una penna e la mail di Pino Bruno
Mentre trovate la penna vi confermo che i
Scadono oggi i tempi per presentare mozioni ordine del giorno e documenti non possiamo prorogarli perché stasera all'Ufficio di Presidenza se li deve guardare
Per vedere che non siano tra loro contraddittorio che abbiamo altri problemi all'interno tipo due documenti sullo stesso argomento nel cui caso chiederemo i presentatori
Di sentirsi per coordinarli il tempo di scadenza di presentazione delle liste e delle candidature anche questo non è prorogabile è le ore dieci di domani mattina perché dobbiamo stampare le schede
E non lo possiamo prorogare nemmeno di un attimo adesso avete trovato carta e penna la mela cui inviare i file lei
Pino punto Bruno
Sì ho Ciola
Me punto comma
Chiocciola me punto come Milano Empoli
Ah no mancava il prenderne all'avviso principale noi riprendiamo lo dico adesso che c'è molta gente alle quindici sì prego di essere puntuali perché è un segnale con chi ha frequentato meno il Congresso vi ringrazio fin d'ora della puntualità prego Ida
Grazie
Ah ripeto la mail
Pino punto Bruno chiocciola
Me Milano Empoli punto comma
Atterrita grazie
Allora sarà per
Le belle parole che ieri abbiamo sentito in diversi interventi per le belle figure di colleghi che abbiamo rievocato alcuni anche con
Insomma malcelata commozione
Per le storie che questi colleghi hanno rappresentato
Che mi piacerebbe poter dire sondando ovviamente fuori dal mio intervento
Che qualcosa è cambiato cioè che è davvero questo congresso che è un po'come dire la prima prova dopo la prova generale dalla rinnovato sto tutto
Ha in qualche modo segnato un cambiamento un cambiamento che io mi auguro sia un cambiamento positivo ma sia chiaro ognuno di noi ha ricevuto dei voti ognuno di voi
E di noi ha ricevuto una delega solo hanno voi spetterà fare sì che questo cambiamento sia un cambiamento positivo
La campagna elettorale che ci siamo lasciati alle spalle è stata dura e ci ha visto per la prima volta indubbio se arrivare con due liste al voto per i delegati o meno
Ricordo l'appello all'unità sindacale lanciato da tantissimi uno fra tutti o limita
E subito raccolto ripreso da tutti perché tutti ci siamo convinti immediatamente che compagni di lungo corso compagni che sono state quando uso il termine compagni
Mi perdonerete
Intendo davvero amici
Che da sempre sono stati insieme nelle grandi battaglie per i diritti sindacali e civili non potevano concorrere contrapposti ce l'abbiamo fatta abbiamo sconfitta Lideo spiacevole che G davano non neghiamo c'ero che fosse ineluttabile il pensiero unico che qualcuno stesse operando per costruire una segreteria preconfezionata e questo a tutto scapito di colui che
è come dire correva da giovane Segretario Vittorio sa perché gliel'ho sempre detto che lui in qualche modo rischiava di essere la prima vittima di questo pensiero dominante
E allora abbiamo formato una bella lista unitaria con dei nomi diverso e storie diverse arrivando al congresso con le nostre esperienze e le nostre istanze plurali con le nostre belle che diverse complementi cari chiedo a tutti voi di impegnarvi per conservare e valorizzare questo spirito unitario dunque nessun tatticismo non ce n'è bisogno si vanno a comporre una lista unitaria di colleghe e colleghi competenti autorevoli rappresentativi di una platea redazionale più ampia di questa
E più ampia di quanto un solo uomo benché giovane capace
Che molto è cresciuto un solo Segretario di lungo corso diciamo così emerito possano rappresentare una squadra
Dove le donne siano rappresentate Viafora al cinquanta per cento come le direttive europee ormai da anni chiedono come perfino il Parlamento pensato Camera dei deputati quella eletta alcuni anni fa
è arrivata a fare per quanto riguarda i Comuni e le circoscrizioni spero sottoscrivere tutti una Racco
Fondazione che è una riunione faticosissima delle donne fatte mentre giustamente insomma c'era una tarantella è una bellissima scena
Di cui ringrazio tutti coloro o hanno organizzato questo congresso ci hanno onorato perché è stata un'accoglienza splendida e quindi come dire riunirsi per cercare di capire quale potesse essere diciamo la strada
Da suggerire a questo congresso perché qui nessuno vuole imporre niente le regole sono regole e tutti le dobbiamo rispettare le donne secondo me su questo hanno sempre dato un esempio nelle redazioni e fuori
Allora
Meno reality più realtà mi ha colpito moltissimo questa frase del direttore generale Gubitosi che ho sentito ieri per la prima volta ma che ho letto diciamo con attenzione in questi mesi perché quello che
L'Usigrai e tutti noi e tutti coloro che amano la RAI
Bene comune e io non finirò mai di ringraziare i colleghi che hanno dato vita alla campagna riprendiamoci la RAI anche se qui lo dico e qui lo nego riprendiamoci la RAI non ha raggiunto come titolo vanto detto visto il foglio perché riprendiamoci la RAI detto dei giornalisti RAI mi suona
Va strano ma siccome a dare contenuto di bene comune è stata la società civile insieme ai giornalisti della RAI riprendiamoci la RAI è diventato uno slogan bellissimo che arrotolato diciamo per tutta l'Italia e che grazie anche al contributo della redazione di Milano ha saputo dare come dire rendere alto il valore delle richieste che venivano da parte delle relazioni della RAI di raccontare finalmente l'Italia reale quindi grazie al direttore generali Gubitosi che ci ha detto meno reality e più realtà
Vi voglio
Naturalmente vedremo qualcuno diceva ieri
Vediamo tra un anno o cosa succede vediamo anche tra pochi mesi cosa succede vediamo se davvero nella scelta dei direttori mi pare che il ventotto ci sarà un consiglio d'amministrazione
Che sarà proprio dedicato a questo arriveranno dei segnali di cambiamento o Dio vedo lì che scorre
E come al solito mi dilungo io io lo aspetto e spesso di tutti noi stia stiamo aspettando questo perché anche da questo
Avremo il segnale della credibilità che questo gruppo dirigente decadere quando andremo a trattare su un altro tavolo che è quello
Della tenuta dell'azienda che è quello delle richieste dell'azienda in nome della produttività dei sacrifici che vengono chiesti ai colleghi
Il linea con quello che sta succedendo con tutti gli altri sindacati con lo Stato e con con il Governo e con Confindustria il tavolo sulla produttività
Allora vi volevo solo dire brevemente questo oggi ho visto su Uno Mattina una una cosa che mi ha colpito non guardo mai Mottin anche perché lo conduce un signore un collega scusate che per due volte scampato a una sanzione disciplinare ma
Buon per lui
Io oggi ho visto raccontato su Uno Mattina la storia di LEA Garofalo una donna che ha usato voltare le spalle alla 'ndrangheta e di sua figlia Desirée io ringrazio Roberto Natale per aver letto ieri ricordato simbolo del coraggio civile della responsabilità di rischio atto di un Mezzogiorno umiliato dalla politica dalle mafie sono queste le storie che ci raccontano l'Italia vera sono queste le donne capaci di sconfiggere il sistema anche il loro nome vi chiedo non abbiate pregiudizi nei confronti delle donne non abbiate paura di guardare il mondo dalle loro spalle
Il tempo che abbiamo davanti nel qualcuno la lo ha illustrato anche il direttore generale Gubitosi un tempo duro a fine anno duecento milioni di euro il DG si è impegnato a far quadrare i conti entro il due mila e tredici quali come con quali vi forse con quali tagli gli sprechi e su questo ragazzi che ci siamo divisi è stata la paura qualcuno ha detto non abbiate paura io sono d'accordo non dobbiamo avere paura io vi chiedo e volevo scrivere
Cuffaro però
Di solidarietà generazionale io credo nei giovani io ho la storia in mano di una giovane collega di Milano una precaria che ha osato sfidare un potente direttore del TG uno io dico grazie a questa collega grazie al cinghiale che l'ha sostenuta
Spero che all'ordine dei giornalisti sappia dare una risposta venni a questa collega ultimamente non ha dato belle prove Carlo tu sei nel Consiglio nazionale dell'ordine tu sai quale scandalose sentenze sono uscite da quelli si
Tutto dal quale sinceramente dopo questa esperienza voglio allontanarmi e se
Dovesse passare ve lo dico il principio che a sanzionare i cronisti a sanzionare chi fa la cronaca giudiziaria fatta a sanzionare chi fa le inchieste le inchieste che Santo chiede che chiediamo tutti saranno pubblicisti con tutto rispetto che non hanno mai fatto questo lavoro io lotterò per l'abolizione dell'ordine
Di Chiello Soro
Vi chiedo solo
Di tenere presente che la squadra dovrà essere una squadra fortissima di persone competenti per esperienza e specializzazioni e anche scusate mi per età
Perché il senso di quello che ho detto io voglio rappresentare tutti la RAI dovrebbe rappresentare tutti gli italiani l'Usigrai IRAP senta gli interessi degli italiani per statuto ma soprattutto rappresenta anche gli interessi di tutti i giornalisti RAI per Statuto
E perché ci crede
Grazie Aida Baldini alla parola per l'ultimo intervento un Ottavio pulita
Ci vediamo alle tre mi fate fare un regalino Ottavio se posso permettermi
Il regalino sarebbe questo tali all'ultimo intervento io il Time era non lo faccio partire perché mi fido di te
Grazie Presidente ma comunque avrei chiesto un benefit per la ho troppa nazione perché come gli ovetti
Pagava le rottamazione io mi auto rottame quindi chiedo un benefit allora guardate
Parto da una riflessione che mi piace fare
Guardando questa Assemblea avendo ascoltato gli interventi ne parlavo prima con Roberto
E un orgoglio aver assistito aggiornate come quella di avantieri ieri e di oggi
E l'orgoglio nasce dal fatto che questo sindacato che lo fa
Quando io ho sentito
Parlare di web o cose del genere sostitutive delle assemblee fisica delle persone ma poi ve lo immaginate che cosa vuol dire una RAI
Che non abbia l'Usigrai che fa incontrare fisicamente le persone che le fa vedere in faccia
Che ne fa conoscere l'umanità che fa sentire come sa suonare qualcuno cantare qualcun altro ballare qualcun altro
Come sa cogliere le umanità delle persone individualmente quando Maio baccagliare avrei conosciuto qualche collega di quelli che ho sentito stamattina da Lazzaro pappagallo a Valeria Collevecchio o a Claudio Valeri o a o Alessandra Mancuso cioè i ragazzi
Rendiamoci conto di quale straordinaria ricchezza culturale non li abbiamo con questo sindacato
Allora ed a questo che io voglio partire guardate ieri straordinariamente due colleghe straordinari ne cito due perché di tutti quelli che ho conosciuto in RAI
Ho avuto la straordinaria fortuna di diventare collego e amico degli ultimi due segretario dell'Usigrai che sono Roberto Natale e
Carlo Verna io voglio partire nel mio nel mio intervento
Ricorrendo a due parole che loro hanno usanze per l'esattezza le parole sono tre una l'ha usata Carlo Verna ed è utopia e due le ha usate Roberto Natale nel chiudere il suo intervento niente paura
E siccome io sono uno che crede nell'organizzazione sindacale perché ho per come è strutturata alla base e non per come è strutturata al vertice
Io ho molta fiducia nel nuovo organismo sindacale qualunque esso verrà perché so che il controllo della base è fondamentale nel funzionamento dell'Usigrai
E se qualcuno io mi metto nelle critiche di chi ha
Violentemente anche criticato questo Direttivo non me ne tiro fuori le faccio mie lei le critiche le vere nel senso che le pere sono io destinatario di queste critiche
Perché pur condividendo alcune cose che ha detto per esempio Simona Sala sul fatto sulla necessità di ribaltare il tavolo della trattativa non avendolo fatto io sono corresponsabile di quel mancato rivolta mento del
Del tavolo
Allora lo vedete quando il sindacato non ha paura non ha paura neppure le sfide nelle sfide del cambiamento dell'innovazione dell'innovazione di se stesso
Allora io che il segnale darei e qui lo dico con estrema franchezza
Io
Ho mi sono piaciuti tutti i discorsi che abbiamo fatto sull'assistessimo importanza dell'incontro delle delle come dire delle competenze
Sull'incontro della esperienza ma che segnale diamo se andiamo avanti guardando al passato
Che segnale diamo se invece di puntare sul nuovo noi dimostriamo di avere
Paura del futuro rifugiandosi sul passato un passato
Degno di grandissimo merito
Degno di grandissimo merito
Ma allora
Guardate
Allora è questo che sia chiaro una volta per tutte è questo che sia chiaro una volta per tutte
Io non sono frutto né di schieramenti né di nulla l'appello all'unità che ho fatto quando abbiamo fatto l'Assemblea a Saxa aveva le stesse caratteristiche a dall'appello che rivolgo oggi
Allora noi dobbiamo avere la capacità e la possibilità politico sindacale di dimostrare che questo sindacato corrisponde assesta esso
SS esso è una forza unica in questo Paese
Guardate io ho cominciato ad innamorano e qui santo è stato quasi profeta ieri sera perché
Ieri sera a cena mi ha parlato di Gigi Riva e voi direte ma cosa c'entra Gigi Riva con l'Usigrai centra cioè invito nostri discorsi lo voi perché
Guardate abbiamo una tale comunanza di riflessioni che anche senza dirci delle cose e poi vengono fuori allora perché centra Gigi Riva
Nel mille novecentosettanta io avevo ventun'anni ed ero studente universitario
Non tutti ricorderanno che essendo molto più giovane di me che nel mille novecentosettanta il Cagliari a suon di Goldie Gigi Riva vinse lo scudetto e dopodiché
Il gol di Gigi Riva ci consentirono di diventare vice campioni del mondo in Messico
Nell'autunno di quel fantastico anno che fu il mille novecentosettanta uno sciagurato difensore della della nostra realtà al Coffa che faceva il postino nella vita tronco la gamba destra arriva
Sembrava che la carriera di Riva fosse finita perché tre anni prima aveva avuto un'altra frattura all'altra gamba sinistra per cui disperazione massima de disperazione particolare permette io più che tifoso del Cagliari ero tifoso di Gigi Riva
Allora che cosa ho deciso di fare per sfogare la mia rabbia impotente riscrivo al Corriere dello Sport
Direttore del Corriere dello Sport ecco perché me ne sono ricordate ho guardato era Antonio Ghirelli e siccome stasera
La l'Usigrai e il Salerno lo ricorda non me ne sono ricordato anch'io
Ho scritto anche i rally dire lei mi ha pubblicato quella lettera poi le ho mandate altre poneva pubblicata ancora fino a
Visto che mi pubblicava le lettere il prescritto scusa direttore ma cosa mi consigli per diventare per
Cominciare a fare la strada del giornalista e lo dico in grandissima con quell'umanità cioè io ribadisco essere il fondamento essenziale della nostra professione mi risponde
Risponde in due giorni
In due giorni pensate il direttore del Corriere dello Sport lettera privata a casa e mi dice carovita io sono contento del tuo entusiasmo per il giornalismo ma se lo vuoi continuare a fare dove stai
Oggi trovino sa un santo in paradiso oppure prendete la valigia e vai a Roma o a Milano
Io da sessantottino e vi confesso che non mi sono mai pentito di essere stato sessantottino almeno
Che
Santi in paradiso non ne avevo né nel cercavo perché ho deciso di filiere Messuti di laurearmi di cominciare a insegnare finché non ci fosse stata una qualche possibilità
La possibilità me la diede nel mille novecentottanta all'Ansa che fece una selezione pubblica per aprire le relazioni nelle redazioni locali
Fece il la selezione pubblica e in quel modo la selezione pubblica sconfisse i santi in paradiso è per me fu l'inizio di questa strada
Da allora e ho avuto la fortuna proprio da quando sono entrato in RAI vogliono nell'ottantotto nel seguire passo passo la nascita la crescita il Consiglio di diametro dell'Usigrai da Lucio Razzi
A Ennio Chiodi Segretario all'epoca del primo Congresso al quale presi parte a Trento all'entusiasmante stagione successiva che comincia con Beppe Giulietti segui con balzo unico Natale è Verna
Sono uscito nel due mila tre perché non mi hanno riconfermato nel al Comitato dei garanti a Tirrenia nel due mila dieci sono ritornato sapete perché
Avete sentito quanti colleghi hanno lamentato il blocco esasperante delle redazioni regionali per cui c'è
Come dire la morte civile e professionale all'interno delle redazioni regionali
Siccome io non potevo fare quello che mi piaceva fare nelle redazioni regionale ho detto prova ritorni a ritornare a fare quello che mi piace davvero molto che è l'attività sindacale
Nel due mila dieci mi sono riproporre proposto Salsomaggiore e sono rientrato in Esecutivo e la passione
La passione e l'umanità ancora una volta
Ora
Vedete questi anni sono stati
In momenti aziendali più difficili in cui il compito di
Interessi esploso al massimo livello con nomine risultati ad una valutazione finale disastrose per l'azienda e per gli utenti
Con il completo dispiegamento di una legge di governance che nega nei fatti i principi stessi su cui si dovrebbe reggere un servizio pubblico l'autonomia e l'indipendenza
Altro che una RAI al servizio del cittadino utente
In una condizione così difficile questo sindacato e questo esecutivo hanno dato vita ad iniziative di grande impatto di straordinari risultati due referendum su dirigenti con massiccia partecipazione degli iscritti
Ma soprattutto ed è di questo che noi tutti dobbiamo andare orgogliosi le selezioni pubbliche per il reclutamento del personale giornalistico e la regolarizzazione completa dei precari
Quando parlo di questo sindacato piuttosto che dell'Esecutivo mi riferisco alla forza di rappresentanza democratica dell'Usigrai
Penso alle assemblee generali dei comitati di redazione in cui periodicamente si fanno le verifiche o dell'azione sindacale
Penso alla formidabile partecipazione al voto in tempi nei quali dappertutto domina l'astensionismo riscontrata per l'elezione dei delegati a questo congresso
Un meccanismo di democrazia che non solo importante obiettivo contribuire alla costruzione di un servizio pubblico ovvero un nuovo libero da lacci e lacciuoli
Imposti dai partiti che abbia come unico editore di riferimento il cittadino utente
Quali strumenti adottare perché questo progetto finalmente si realizzi
Quanto più questo sindacato custodirà la propria compattezza la propria unicità di intenti tanto più sarà semplice individuarli e metterli in campo l'unica cosa non tollerabile in questa fase sarebbe la ricerca di divisioni fittizie
Questo non vuol dire non pretendere chiarezza di intenti e di progetti confrontiamoci su questo anche con Mark atta a Franchetto sa ma non sub preventive avversioni
E stiamo attenti anche segnali esterni come quello pessimo venuto dal PD che per il confronto tra i cinque candidati alle primarie non ha scelto la RAI
Ma un operatore privato segnale preoccupante anche la scelta sia stata frutto di superficialità da parte della RAI sia che sia dipesa da una decisione
Del partito comunque motivata anche con la scusa che la RAI non ha più un modello adeguato a questo tipo di confronto un format insomma di trasmissione adeguata cosa confronto
Quel mancato confronto in RAI deve diventare il punto ultimo prima del Bari del baratro
L'Usigrai rimase inascoltata quando ha denunciato le volgarità di certe programmazioni pomeridiane
La faziosità di un certo modo di informare la scelta di dare tanto spazio ad inutili e marginali frivolezze di un Paese nel quale bisogna difficoltà crescevano quotidianamente
Certo al tavolo della trattativa quei dirigenti che ci ascoltavano in qualche modo condividevano i nostri allarmi
Ma dal terzo al settimo piano di viale Mazzini tutto veniva bloccato da un insormontabile barriera di interessi etero diretti
Sta cambiando qualcosa
Ieri sembra di sì con la relazione di Gubitosi ma vi segnalo che anche nei giorni precedenti qualche segnale positivo cioè lo Stato mi riferisco alle audizioni alla commissione parlamentare di vigilanza sia della tarantola sia decubito
Allora
Basterà tutto questo a eliminare quella che io chiamo la Linea gotica che separa il terzo dal settimo piano è una lite si chiunque sto per chiudere
Immagino che tutti prendiamo per il pranzo neppure
Ecco ve lo faccio allora
La RAI e strutturata per
Competenza scelte culturali anche tra i dirigenti aziendali ad operare in autonomia e indipendenza trasparenza economico in alcuni momenti siamo riusciti tutti a dimostrarlo
Ora quel modo di operare non può più essere un'eccezione se si vuole restituire credibilità e quindi futuro alla gente e mi avvio a chiudere
Questo per ragioni anagrafiche sarà il mio ultimo congresso Usigrai lascerò la RAI con l'unico rammarico di non aver potuto dare professionalmente molto di più di quel che sono riuscito ad altri
Ma senza
Senza rivolgerà nessuna niente indici accusatori nella coscienza che vi sono entrato in un'epoca caratterizzata da meccanismi che ho combattuto la speranza di aver dato un contributo a migliorare gli accessi a renderle più trasparenti e qualitativamente migliori
I giovani che sono giunti nella mia relazione di Cagliari costituiscono tutti una notevole risorsa per il futuro risorsa che va tutelata e valorizzata ulteriormente per esempio con la formazione di cui si è tanto parlato qui
La RAI deve ascoltare il sindacato riprendere quel percorso interrotto nelle selezioni pubbliche così come deve rilanciare tutti i percorsi formativi ed alcune sue cifre fortemente distintive come la radio
è puntare molto di più su quel presidio unico che è la TGR in grado di coprire il territorio ventiquattro ore su ventiquattro
Ipotizzando sinergie produttive meno episodica stagionali di quanto avviene oggi
è come non rafforzare il filo conduttore informativo rappresentato da Rainews
Grazie all'Usigrai io sono diventato un cittadino migliore perché questo sindacato la capacità di guardare oltre
Di osservare il paese di riflettere su quale funzione deve tornare a svolga della RAI aiutandoli italiane a riconquistare una piena coscienza dei propri diritti ma anche dei propri doveri
E dire affermare che necessario smetterla con gli sedici mio talmente dei network privati o con il propinare tante gratuita e volgarità offensive per l'estetica e drammaticamente incidenti sull'etica
La nuova dirigenza aziendale può cominciare a mostrare dei cambiamenti in attesa della cancellazione di quell'orribile legge Gasparri che ha incatenato l'azienda i partiti al governo
Se possiamo e offrire una carta di credito al nuovo Presidente al nuovo direttore generale non possiamo continuare a vivere nel rischio che un nuovo o vecchio padrone torni a controllare il tutto il sistema
L'iniziativa riprendiamoci la RAI ha chiarito che nel Paese c'è una diffusa è forte sensibilità verso questo tema a dimostrazione che l'Usigrai non è solo nel denunciare il problema
Serve una spinta forte degli utenti schiera di cittadini della quale non quando lo non sarò più dipendente RAI entrerò a far parte
E nella quale continuano a sostenere l'azione di questo sindacato
Punto d'osservazione culturale politico unico nel Paese che non ha paura e senza paura può continuare a sognare e a costruire l'utopia grazie
Grazie a tutti ci vediamo alle quindici
Subito dopo Alessandro abbiamo chiara lungo di Fano
Ti chiedo la cortesia Alessandro
No no sempre dei sette minuti magari nel tuo caso essendo il primo anche orientativi in questo caso non faccio partiva lo ribadiamo anche se Fondo non faccio partire il cronometro non per fraternità ma perché devo fa parti le mail per Angelo con i moduli per le candidature
Vai le nuove tecnologie mi dicono che dovrei essere un pochino sotto i sette minuti non lo so vediamo un po'
Allora non c'è Carlo Verna però lo ringrazio di avermi invitato al Congresso e ringrazio luglio per fatto perseguano il segretario di questo nostro sindacato in un momento molto difficile
La mia condizione mi impone di avvicinarmi a questo microfono in punta di piedi io non sono delegato e proprio per questo non esprimerò pareri su questa corsa alla successione Di Carlo che si è accesa a fine estate
Auguro solo al nostro sindacato convenuto dopo l'esito del voto l'Usigrai o meglio libertà di informare ritrovi la sua unità
La stagione che ci attende inutile dircelo e tra le più difficili del sindacato dei giornalisti RAI si sia trovato a dover affrontare
Qui al congresso ma soprattutto la fuori in giro per tutta Italia ci sono mille seicento giornalisti che attendono con ansia l'arrivo del due mila tredici
Sperando che sia foriero di buone notizie per esempio il canone in bolletta e non di un tanto paventato piano industriale lacrime e sangue
Il nostro direttore generale è stato realista ma anche
Ottimista e a metà giornalista che ne ha viste tante non resta da dire
Che vediamo se Gubitosi e la persona giusta al posto giusto
Il momento difficile la preoccupazione delle redazioni c'è e si sente dicevo che lì fuori c'è una categoria preoccupata ma c'è anche una categoria inattesa di un grande rilancio
In attesa di un rimescolamento delle carte che abbatta steccati e che renda anche le ammiraglie un po'di tutti
Per abbattere steccati occorrerebbe inventarsi credendoci un'OPA letto di opzioni come fu a metà degli anni Novanta
è difficile pensare al rilancio del TG uno senza forze nuove non compromesse essenza scollate dalla sedia capo redattori che da anni stanno sempre le stesse posizioni interpretando le redazioni che dirigono come veri e propri feudi
Tornando ai temi generali occorre ripensare all'offerta informativa è un rammarico non essere riusciti con la Commissione tecnico consultiva ad affrontare questo argomento lo diciamo da tempo che unire le forze ottimizzare la concorrenza interna è un passaggio ineludibile
Anche perché riuscire a costruire una grande redazione centrale conventi e più propaggini sul territorio che su tutte le piattaforme riesca a produrre una vera all Music rilanci il marchio della RAI e si rende possa essi degli approfondimenti
è una sfida che dovrebbe almeno in teoria garantire se non ampliare gli attuali livelli occupazionali
Paura del tempo che verrà ma anche speranza di una fase migliore non c'è contraddizione tra questi due stati d'animo perché dobbiamo tenere in conto due fattori è vero che i conti non sono in ordine
Ma è anche vero che l'editore di riferimento la politica in questo momento è in forte difficoltà e questo se per qualcuno non è un bene perché perde i propri punti di riferimento lo ha certamente per la stragrande maggioranza Dino voi
Che crede nei valori del giornalismo libero e in una sola dittatura quella della notizia
La crisi del sistema politico libera risorse accende speranze come quella di chi vorrebbe contribuire fattivamente al rilancio dell'informazione
E non ha mai avuto la possibilità perché ha sempre trovato il posto occupato dal politico amico dall'amico del vescovo dall'amico del banchiere e via elencando
Ma per dare speranza occorre che anche il sindacato faccio autocritica sui curriculum per esempio
Occorre maggior convinzione e meno ritrosia ce lo dice l'articolo trentaquattro quando parla dei percorsi di carriera e ce lo dice il buonsenso
La meritocrazia in un'azienda si fa così conoscendo risultati e competenza dei propri dipendenti e potendo le valutare
L'Usigrai si rinnovi si liberi dalle incrostazioni perché se anche il sindacato è speculare al palazzo se assorbe le stesse logiche rischia di lasciare solo l'esercito dei relatori
Di lasciare sola quella lunga con colonna in continuo movimento che ogni giorno scende in strada raccontare il Paese tra mille difficoltà e biglie problemi tecnici e anche tra l'autocensura imposta da taluni caporedattore
Il compito che spetta al sindacato di occuparsi sempre di più degli operai dell'informazione non dico che non l'ha fatto dico che lo deve fare con rinnovato impegno perché lì in alcune redazioni la distanza tra sindacato e redattori si avverte molto forte
Per recuperare questo divario occorre essere molto concreti e occuparsi finalmente di modello produttivo cosa fanno i giornalisti per raggiungere i loro obiettivi cosa fanno gli inviati quali mezzi di produzione hanno a disposizione sono adeguati alla bisogna
Come cambierà il nostro lavoro con la digitalizzazione nelle news si può fare a meno del montaggio oppure tutti noi saremo costretti a sostituirci ai montatori anche se non siamo nativi digitali e magari a sostituirci in qualche caso anche agli operatori
La profondimento vuol dire allungare un servizio del telegiornale o richiede un lavoro completamente diverso i giornalisti rese il solo giornalistici come tutti gli altri oppure no
Non si può lasciare al caso il modello produttivo davanti alla digitalizzazione e alla tecnologia che avanza occorre pensarlo discutono tra noi e occorre che questo modello produttivo sia condiviso dall'azienda
Insomma il percorso è lungo va affrontato occorre infine occuparsi e qui ci tengo molto a ricordarglielo della cosiddetta carriera di scrittura inviati reporter giornalisti multimediali chiamateli come volete
Certo è che per troppi anni il volto dell'azienda sul territorio i giornalisti che si prendono in pieno gli incerti del mestiere hanno visto sacrificare magari per una casella di line né in più
Le loro legittima aspirazione a guadagnare meglio vedersi riconosciuta l'indennità di rischio a vedersi rimborsato una spesa in più e non come sempre succede una in meno
Non credo che faccia bene alla categoria l'idea che l'unico modo di fare carriera è quello di fare on line
Capisco che l'inviato scomparso al contratto nazionale ma poiché la narrazione dei fatti in televisione affidato a un signore ha una signora che vanno sulle vento raccolgo con l'operatore immagini e notizie io credo che dell'inviato non si possa e non si debba fare a meno
E allora se è così
Occupiamocene difendiamo le con convinzione figure compiti difendiamo l'autonomia da capi e capetti
Allarghiamo la platea ridiscutiamo le norme assurde che reggono la nomina degli inviati nelle sedi regionali
Abbiamo bisogno di narratori di cacciatori di notizie di giornalisti che portino a ciccia a casa e che in un modo o nell'altro vengano valorizzati e non vilipesi
Se il prezzo da pagare una verifica sull'effettiva della mansione possiamo parlarne ma attenzione l'autonomia essere incontrollabili diceva ieri alle ore Mondino
Crea antipatia e occorre sempre saper distinguere tra chi si è seduto e chi si è posato come è capitato a me dopo quindici anni di inviato della cronaca del TG uno
E se l'autonomia dell'inviato non piace all'azienda bene che se ne facesse una ragione il sindacato deve avere la forza per imporre le sue ragioni che sono le ragioni della professione il giornalismo si fa così senza troppi lacci e lacciuoli e consumando la suola delle scarpe
Fatemi concludere sulle nomine di vertice nei telegiornali dico solo una cosa niente porte girevoli
Basta con questa idea che siamo tutti uguali e che un giornalista bravo riconosciuto la carta stampata sia per forza un buon direttore di telegiornale non è così e non è garanzia di libertà come Minzolini e in misura minore anche Riotta hanno dimostrato
Noi abbiamo bisogno di rilanciare il prodotto televisivo e solo chi lo conosce a fondo può farlo
Il prodotto quando è ben fatto esso stesso democratico e dovrebbe dare tutte le garanzie ho finito grazie e auguri al prossimo segretario dell'Usigrai
Grazie Alessandro
Ha la parola chiara lungo di Fagnano segue Silvio lui sì
Chiara lungo Bifano giornale radio
Care colleghe cari colleghi
Io ho due figli piccolo piccoli tengo a dirlo non per aver consensi come scusa per segnalarvi un problema perché lo ritengo una risorse una parte integrante del mio curriculum professionale
Rimpiango anche io la RAI dei primati ma la mia non è rimembranza non può esserlo ma è l'unico tipo di RAI quella
Che immagino per il mio futuro
Senza eccellenza non può esserci RAI e allora io guardo l'avvicinarsi delle quarant'anni con molta apprensione Gubitosi mi dice che ha faccio parte ancora di quel quattro per cento del parco giornalisti ritenuti giovani
Ebbene io paura se non
Mi formo in fretta cari colleghi io come tutti quanti sono vecchi anzi sono fuori tempo fuori tempo massimo
Lo hanno detto in tanti l'ha detto anche il DG la formazione permanente
Serve a promuovere il merito
Investire perché esce io lo dico come membro della Comitato tecnico-scientifico dell'ordine dei giornalisti minimo di giornalisti è l'organismo preposto alla formazione per inciso ministro Severino
Ci ha appena chiesto di rendere più incisivo il regolamento sulla formazione permanente approvato qualche mese fa dal Consiglio e lo dico come dipendente RAI
Una volta ha ribadito il principio ora cominciamo
Il Presidente Tarantola ha parlato di formazione verticale io non sono d'accordo perché non ci sono dubbi la formazione permanente riguarda tutti senza eccezione
Senza eccezioni senza differenze anagrafiche di qualifica di Grado e riguarda anche i precari riguarda ciascuno di noi
Io faccio radio conduco dal due mila e sette non ho mai fatto un'ora di dizione non ho mai fatto un'ora di montaggio digitale i miei colleghi non hanno più accesso ai corsi da inviato
Auspichiamo più multimedialità ma non ci ha concesso per esempio un corso se nuovi linguaggi
Nel due mila e uno quando ero precaria al TG due mi pagavo quell'ora di conversazione in lingua con lo dei lettori che aveva accesso all'epoca Saxa Rubra sono spariti questi settori è sparita anche questa opportunità di andare a mensa e parlare in lingua
Allora per inciso parlavo due lingue ora non lo so più
E quindi adesso ribadito il concetto partiamo e vediamo come
Possiamo partire volando rasoterra ridateci quel poco che c'era già
Possiamo cominciare anche con un minimo di autogestione concorsi delicati per esempio le carte la deontologia alla disparità di genere all'immagine della donna facendoci aiutare da chi magari già la fa
Penso alle associazioni di stampa
E poi vogliamo alto e allora
Perugia la scuola di Perugia perché la scuola di Perugia
è già disponibile almeno cinque mesi l'anno perché gli allievi praticanti sono fuori per gli stage ormai da maggio a ottobre non potendoli più fare d'estate
E perché la scuola nel frattempo la staffetta con il suo personale
Con la sua foresteria da trenta posti con una struttura appena inaugurata bellissima credetemi
Dotata di uno studio televisivo di una Museum da venticinque posti da dieci postazione di montaggio media lotto di montaggio digitale più un auditorium da centoventi posti
Ogni anno se ne potrebbero formare già adesso forse quattrocento di colleghi
Allora chiedo al sindacato
Al nuovo esecutivo una figura di riferimento un coordinamento per partire con la formazione per l'istituzione di un tavolo un tavolo tecnico tra azienda e vertici di Perugia per cominciare questa
Possibile formazione preminente permanente per tutti e vado a chiudere
Il primo investimento e nelle risorse umane
Altrimenti non non servono
Non serve tecnologia non servono neanche superpoteri anche qualche ente ha cambiato mestiere super meno fa più il giornalista se ci riuscirà ha promesso che farà il blog grazie
Scusa ho chiesto di presentare io il prossimo che Silvio Louise perché insomma ci conosciamo da una trentina d'anni Silvio Luisa seguirà poi Fabrizio Feo
Mi sembra proviene sono sentirete anche
Sì certa del
L'accento non mi tradisce sicuramente
Care colleghe e cari colleghi
Amici dell'Ufficio di Presidenza tento di sintetizzare il mio intervento sul bidelli diversi
Il primo è quello della prospettiva c'è l'impegno che attende il nuovo esecutivo Usigrai in una missione che ritengo impossibile
Risanare il servizio pubblico recuperando quelle che sono contemporaneamente le sue radici e il suo core business cioè il rapporto con il cittadino utente
Io sono da sempre perplesso a fissare gli obiettivi in qualche misura dei contatti decontestualizzati credo che nella situazione data sia ragionevole immaginare che nel disinteresse generale della politica una riforma strutturale dell'azienda sia un'utopia
Noi continueremo a lavorare per questa prospettiva per riprenderci la RAI ma non credo che sia arrivato ancora il tempo
Su questo terreno come ha ricordato anche Carlo nella sua relazione lo spread fra Italia Europa è altissimo
Pensate che è del mille novecentonovantasei la risoluzione del Parlamento europeo che sollecita gli Stati a garantire l'indipendenza e l'autonomia dei servizi pubblici radiotelevisivi attraverso finanziamenti e cito letteralmente coerenti stabili realistici
Anche il Governo Monti Garlando pacca rattoppato la nostra immagine di nazione europea si è ben guardato dal mettere in agenda il problema dell'evasione del canone
Segno che il partito trasversale che a sinistra a destra al centro non ha nessuna intenzione di mollare la presa e di allentare il guinzaglio
Che cosa si potrà fare allora nei prossimi mesi io mi auguro che questa dirigenza quella che ha snocciolato davanti a questa stessa platea i suoi buoni propositi
Scusate il mio assoluto cinismo ma non ho sentito neanche Marchionne fare diversamente davanti ai suoi dipendenti debba prima di tutto essere costretta a manifestare la sua coerenza a partire dalle nomine imminenti e al rispetto delle regole fondamentali che ci riguardano in una stagione di ma che vale
Questo è il secondo livello il rispetto delle regole
Prima di tutto per dirla con Ottavio politica del rapporto umano e professionale io mi aspetto che il nuovo segretario del nuovo esecutivo le nuove Commissioni
Cancelli non è più breve tempo possibile a vergognosa pagina dei colleghi emarginati messi all'angolo mobilizzato e dimenticati
Parlo per fatto personale certo
Anch'io sono uno dei reietti io preferisco dire uno spirito libero che non potendo essere controllato doveva essere messo fuori dalla produzione
Il modo con il quale è stato fatto ancor mi offende hanno chiuso l'unico spazio quotidiano televisivo dedicato le frontiere della comunicazione dall'innovazione tecnologica senza fare neanche una telefonata
Alla faccia della volontà di rinnovare
Se ne parla e perché ritengo inverosimile che la RAI punto due tanto per dirla coerentemente con l'innovazione che ci aspetta
Possa vedere la luce con gli stessi uomini che hanno contribuito in modo consapevole o meno non rileva assolutamente nulla al dissesto attuale
Per non parlare di quelli che sono stati protagonisti della militarizzazione di relazioni e testate
Se davvero abbiamo a cuore le sorti dalla nostra azienda dobbiamo avere anche il coraggio di guardarci negli occhi tra di noi
Ed esprimere nella maniera più serena ma anche più ferma possibile il distinguo da coloro che hanno fatto scelta di appartenenza a palazzi palazzotti logge e cupole mafiose o meno
Infine mi avvio alla conclusione la conclusione con una riflessione sul congresso
Mi sia consentito nel nome della mia storia razzi indagare professionale io sono uno dei matti che traghettano insieme all'uso razzi giornalisti RAI dallo Sgr di Bepi Nava all'Unione sindacale dei giornalisti RAI
Lo Statuto come venne elaborato allora con il contributo di alcuni grandi saggi cito per tutti Nuccio Fava
Era stato immaginato per un'organizzazione che salvaguardando il diritto delle minoranze ad essere rappresentato consentisse tuttavia gli organi democraticamente espressi dalla maggioranza dei colleghi di affrontare le questioni in una logica di squadra
La selezione della squadra e ovviamente affidata all'esito del voto dei delegati al congresso
In questo congresso colgo tuttavia alcuni segnali di involuzione è una sorta di ritorno al passato
Ho ascoltato appelli all'unitarietà anche da due candidati su tre alla segreteria ma in realtà fino a questo momento almeno non ho visto poi maturare comportamenti conseguenti anzi
Mi consentano allora Giorgio e Vittorio con il primo mi lega Nord mi lega una decennale ultra decennale amicizia di invitarvi a fare entrambi un passo in avanti io non chiedo un passo indietro nessuno ma un passo in avanti a tutti e due
A farlo davanti alla platea congressuale e non in salette riservate
A tornare al microfono e ad illustrare quali sono i punti di incontro e quali sono i punti di dissenso
Quali dove si registra una diversità di opinioni che a mio giudizio non può che arricchire il futuro esecutivo e quindi garantire al meglio tutti quanti noi
Tornare al microfono per presentare una squadra che valorizzi
Tornare al microfono per presentare una squadra che valorizzi al medio esperienze e competenze acquisite e dimostrate con l'innesto di nuove energie di cui Ottavio ce n'è sempre bisogno
Chiudo esprimendo il mio personale ringraziamento al Segretario Carlo quindi lega un rapporto personale di Atene Louis tenerissima amicizia e all'Esecutivo uscente ormai
Colleghi per il grande impegno profuso in favore nostro dell'azienda grazie a tutti voi
Grazie per Silvio
Anche per la concessione siamo Elisa Marin con la sezione
Grazie rissa segue Ezio Cerasi
Cristiano è in sala
Ho finito
A me c'è fretta non c'è
Senza
Ecco
Sono del CDR di RAI News e partirò proprio dalla nostra esperienza ma non pensate che la nostra esperienza sia così marginale perché toccherò questioni che riguardano in realtà tutti allora primo punto la questione della funzione e con televideo
Allora l'incarico è stato dato l'incarico che prepara il progetto è stato dato
E in maniera da noi anche discussa e contestata al vicedirettore generale Marano
E però elusiva e ottenuto di poter avere un confronto di verifica step by step per capire come si sarebbe strutturato questo piano voi il direttore generale da verbalmente
L'incarico al nostro direttore Mineo di esprimere di proporre un piano editoriale allora prima tutto chi farà cosa
Tra due figure che neanche dialogano tra loro chi ha
I compiti su
I diversi aspetti che questo Piano della
Futura all news dovrebbe
Affrontare
E poi come affronterà l'azienda un piano per lo il MIUR che riguarda TV web rete le teste e quant'altro senza chiarire il modello produttivo le sinergie con
O anche di più con la TGR altre e le altre strutture informative RAI e con quali mezzi
Il direttore generale ha fatto riferimento a Scampia beh noi abbiamo fatto una diretta i dieci ore da Scampia il dieci ottobre
E in stretta collaborazione con TGR Campania con un impegno incredibile con il centro di produzione di Napoli è questo
Questo esempio è stato poi ripreso e da media assente ma anche da Sky quindi una dimostrazione che qua lo si vuole fare le cose si possono
Fare ma quello che io mi chiedo soprattutto e che limita e che ruolo ha il sindacato
In una vicenda che dopo un preciso accordo con l'azienda vede poi cambiare le carte in imputavo noi magari ci possiamo anche considerare contenti che il piano ossia in qualche misura forse
E sottratto al vicedirettore generale Marano che non sia mai amato i attentato sempre di interferire con la nostra
Ai indipendenza di testata e con la nostra autonomia però
Ci chiediamo come è possibile che questo accada senza che l'Usigrai sia informata formalmente
Dalla Direzione generale su come si muoverà nel nostro nei nostri confronti allora il
Direttore Mineo è venuto qui ha invitato l'Usigrai a rinunciare a un
Confronto di tipo consociativo con l'azienda a rilanciare il conflitto oltre che noi come CDR al nostro rientro lo prenderemo in parola e parte ripartiremo dal confronto con lui per rilanciare
Il conflitto chiediamo
Chiediamo anche al nuovo Segretario e al nuovo esecutivo che riparta dalla questione della funzione Rainews televideo per
Rilanciare il conflitto e chiedere all'azienda il dispetto della dignità del sindacato e delle il suo ruolo imprescindibile nella realizzazione dei nuovi piani che riguardano l'informazione RAI secondo punto la DG
Simone il TG due ai banchi di partenza l'abbiamo sentito anche dal direttore generale Carlo giustamente ha detto ha lanciato anche un avvertimento
No alla cancellazione del ruolo dei montatori Camera verso gli perché noi da tredici anni questo ruolo abbiamo dovuto dimenticare l'abbiamo perso per strada bene noi subiamo appunto subiamo sottolineo la digitalizzazione da oltre tredici anni dalla aprile del mille novecentonovantanove quando siamo partiti in varie forme e vi diciamo non illudiamoci non è come cambiare un'utilitaria con un'auto di lusso perché cambiare i mezzi di produzione significa cambiare IRAP porti produzione figure professionali il nostro stesso lavoro quotidiano nella sua essenza non
Non è una semplice briciole velocizzazione di posto assicurare io non tornerei indietro al sistema
Precedente al vecchio sistema
Con figure rigide io io ricopro io in quanto redattore di RAI news ma anche io personalmente ricopro diverse Loris e io acquisito diverse professionalità giro immagini con una telecamera quindi ricopro il ruolo di operatore
Scaricò materiali dal web del social network e
Egli ricarico quando lì saranno sono modificati che è un ruolo da UE master registro il mio auspicio è
Agisco si e ve li autocontrollo da tecnico audio e inserito assemblea in conto non solo a sembrò molto immagini che i ruoli mordi montatore è un'esperienza che mi ha molto arricchito e che sicuramente mi ha dato anche una visione completa del lavoro che sottende al prodotto televisivo e multimediale che noi dobbiamo sempre più completare e rilanciare però attenzione
Perché è una cosa e condividere
Le esperienze delle figure professionali che ci stanno accanto
Altra cosa e sostituire quelle figure perché è una e una prospettiva pericolosissima
Che non solo lede i ruoli di spazi e anche i posti di lavoro delle altre categorie ma
Riduce pericolosamente gli spazi della nostra professione allora attenzione
Non pensiamo che diventare medie attivisti o entrare in quel ruolo di redazione del relatore multimediale di
Mezzana e memoria significhi il futuro
Noi dobbiamo confrontarci con questi mezzi per rilanciare il la dignità e la credibilità del nostro lavoro giornalistico che consiste nel tornare sulla strada per cercare notizie verificare i fatti confrontare fonti che essi non possono essere più quelle solo istituzionali
Ed essere quindi capaci di gestire le nuove tecnologie per far questo ma attenzione allora io chiedo
Dato che siamo di fronte a un cambiamento epocale epocale dei della nostre figure professionali
E chiedo che noi presenteremo anche una mozione in questo senso che la Commissione nuove tecnologie si trasformi in Commissione nuove tecnologie digitalizzazione che sia una Commissione snella
è in grado di riunirsi spesso di lavorare concretamente e con compiti ben chiari soprattutto con un ruolo consultivo nei confronti della Commissione contratto e delle motivo che significhi in chi anche una reale partecipazione alle Borrelli elaborazione dei documenti e degli accordi come azienda e non solo anche a livello nazionale
Inoltre vi invito anche a
Tare attenti alle scelte aziendali
In tema di acquisti di mezzi macchine sistemi di digitali perché è con noi l'azienda ha deciso a pressing delle da quello che il nostro lavoro l'azienda non conosce il nostro lavoro ha deciso a prescindere il sistema che noi avremmo gestito si offra ho finito
E e nessuno però ha pagato questo invece è costato molto all'azienda inadeguati in adeguamento del sistema l'ultima parola scusami Maurizio ma tela chiedo vorrei rilanciare questo
Come come giornalista ma anche come attivista delle
Mondo dell'associazionismo rilanciare il appello di
Flavio Lotti che ha presentato come tavola della pace come articolo ventuno è libera perché da questo congresso riparta un cammino comune con il mondo delle associazioni che ci ha sempre
Appoggiato nel rivendicare il valore del servizio pubblico e nel chiedere sponde voce sempre più forte l'azienda che copra le crisi dimenticate in maniera adeguata che copre l'informazione internazionale le violazioni di diritti anche a casa nostra
Perché è questo l'albo rare con loro non può che servire a rafforzare anche noi il nostro sindacato e la nostra professione grazie
Grazie Lisa prima di Azio Cerasi c'è una comunicazione del Presidente della fairness e sulla legge sulla diffamazione
Allora colleghe e colleghi come molti di voi sanno in queste ore è stato ufficializzato l'annuncio dello sciopero che
Si farà l'inizio della prossima settimana in contemporanea con
La nuova discussione del Senato che sarà lunedì pomeriggio dopo il voto di stamattina in cui sciaguratamente
Questo pessimo testo sta andando avanti e allora si è deciso come ieri segretario della Federazione della stampa aveva preannunciato di
Formalizzare l'annuncio di uno sciopero di tutta la categoria del giornalismo italiano che sciopera lunedì per quanto riguarda noi dell'emittenza
E carta stampata lunedì su Marte di senza far uscire insomma i quotidiani
Del giorno dopo
Sul giudizio che diamo sul disegno di legge sulla diffamazione non credo ci sia da sottrarre tempo i lavori
Sottolineo soltanto invece l'aspetto che costituisce un elemento di problema come sappiamo per noi giornalisti del servizio pubblico perché come ieri è stato detto
Questo sciopero viene proclamato
Diciamo così in violazione della norma su della legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali che ci impone il preavviso dei dieci giorni
Ieri si è detto che per quanto riguarda le multe che da questo deriveranno avete sentito Presidente dell'ordine nazionale dei giornalisti e l'immediata sintonia che su questo se stabilito
Si è stabilita all'ordine
Provvederà a a quella a quella parte del problema sottolineo tra l'altro che
Un indice della gravità della situazione ma per converso anche dalla grande compattezza che tutta la categoria sta esprimendo su questo punto è dato anche da una
Sintonia diciamo così non scontata e non frequentissima che c'entra Federazione della stampa e dell'ordine e l'ordine
Questo però e l'aspetto è solo una parte del problema che si crea attuando un'azione di protesta senza rispettare i dieci giorni di preavviso
L'altro aspetto del problema è costituito dal fatto che
La legge dice che chi fa sciopero in violazione dell'obbligo di preavviso riceverà individualmente
Diciamo l'all'apertura di un proprio di un procedimento che contesterà la la violazione della norma
Ci siamo attivati come Federazione della stampa sulla RAI in queste ore la RAI fa sapere di non aver nessuna intenzione di segnalare questo tipo di violazione
E ritiene di non dover nemmeno ottemperare all'obbligo di
Annuncio periti canali comunicativi sapete che c'è la la necessità di dire cinque giorni mi pare prima del dell'azione di sciopero che l'azione di sciopero si sta per realizzare
Quindi sul versante RAI
Giungono buone notizie il soggetto di cui bisognerà nelle prossime ore vederle le reazioni è il conto la Commissione di garanzia per l'attuazione della legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali
Vedremo tra stasera e domani quale sarà la loro reazione magari ci regoleremo di conseguenza però non solo in qualità di il presidente della Federazione della stampa
Mi sento di dire
A nome credo di giornalisti e giornaliste del servizio pubblico che più importante ancora di qualche problema che si creerà
Per noi nelle prossime ore e sui qua sul quale ovviamente ci sarà massima copertura da parte dell'Usigrai della Federazione della stampa medesima più importante ancora di quel problema più rilevante ancora è segnale di
Grandissima sensibilità alla difesa di valori costituzionali
Alla difesa del diritto dei cittadini ad essere informati credo che sia
Casualmente ma forse no uno dei segni forti che viene da questo bel congresso quindi vi ringrazio di quello che stiamo decidendo vi terrò aggiornato propriamente
Grazie Roberto a la parola Ezio Cerasi segue Riccardo Cristiano segnalo che è sempre aperto
All'ingresso del sala congressi lo sportello impinge lo sportello Casagit ringrazio i gestori la signora vittoria Mazzanti in signora un gusto mo'riga
Rispettivamente Casagit Impregilo sportello chiuderà alle diciassette dopo Ezio Riccardo Cristiano all'ingresso sono già disponibili
I moduli per la presentazione delle candidature individuali e in tutte le Commissioni collegi garanti e tutti gli altri organismi elettivi del Congresso queste candidature scadono domani alle dieci mattino dieci
Termine non prorogabile queste candidature non hanno bisogno di essere sottoscritte da altri
Congressisti detto questo Ezio attenti
E acceso
Una RAI tecnologicamente avanzata
Capace
Di produrre stabilmente reddito in grado di proporre un prodotto appetibile innovativo di qualità e in cui si cresce
Professionalmente per merito competenza indipendenza per offerto forte senso etico
Non è il pensiero di un irriducibile iscritto al nostro sindacato ma sono le parole di Anna Maria Tarantola
Ma la costruzione della RAI che vogliamo sarà possibile solo se vinceremo la madre di tutte le battaglie
Quella sul cambiamento radicale della governance che passa attraverso il superamento dei conflitti di interesse tutti i problemi sono riconducibili al Ragno dalla politica e delle lobby
Un bagno che continua estendere la ragnatela paralizzando il servizio pubblico dobbiamo riprendere il cammino virtuoso
E ti Merante avviato dal si dal sindacato con riprendiamoci la RAI ma dobbiamo anche in questo caso
Alzare la posta e sfidare la politica che non decide avanzando noi una proposta proviamo noi ad elaborarla oppure valutiamo quelle che ci sono già e poi avviamo una campagna di adesione
Tra i ceti cittadini per coinvolgerli in questa battaglia voglio però con la essere chiaro e non equivocato il sindacato non può e non deve solo sostituirsi
Al legislatore facciamo un'altra cosa ma di fronte alla palude politica dei poteri forti dei conflitti di interesse e doveroso dare una scossa
Dobbiamo usare perché delle condizioni cui le aste servizio pubblico le parole d'ordine sono indipendenza coraggio responsabilità credibilità
Il coraggio di superare le nostre debolezze la responsabilità nell'affrontare tutti i nodi che paralizzò la RAI la credibilità verso gli utenti con i quali dobbiamo ripristinare
Un nuovo rapporto di fiducia
Il sindacato deve prendere le distanze con durezza da tutti gli episodi che minano la reputazione dei giornalisti del servizio pubblico
Un esempio su tutti e lo scempio delle finte interviste senza giornalista è una vergogna soprattutto per chi opera in nome della RAI
Propongo che il Congresso
Dia mandato al nuovo esecutivo di definire una carta deontologica da sottoporre ad ogni singolo collega che preveda anche la pubblicazione sul sito dell'Usigrai dell'elenco dei firmatari
Ed è un primo passo verso un più ampio Codice del giornalista del servizio pubblico che bandisca l'uso dei linguaggi ottocenteschi inappropriati Edisu educativi quando deve raccontare i temi
E le emergenze sociali la cronaca il ruolo della donna il femminicidio
Il passato glorioso dalla RAI era fondato sulle maestro Manzi lo sappiamo tutti il maestro Manzi
A Fabio diviso il Paese dal dopoguerra a oggi il servizio pubblico deve essere protagonista di una nuova alfabetizzazione democratica capace di stimolare il senso critico dei cittadini fornendo loro di strumenti plurali
Che rafforzando il diritto dei cittadini ad essere informati e sul fronte interno tutti dobbiamo tutti abbiamo ascoltato l'intervento del direttore generale tutti comprendiamo la discontinuità rispetto al passato
Ma la gestione Gubitosi deve preoccuparci molto perché
Perché le insidie e rischi si addensano nell'ultimo miglio nel del confronto con l'azienda di ogni trattativa il Montis MO e assai pericoloso e per non essere schiacciati una posizione di guardia di difesa catenaccio peraltro perdente
Il sindacato deve alzare la posta e come ha detto bene Vittorio dobbiamo noi proporre un piano di rilancio che disegnino offerti formativa c'è tratta su RAI news il web la multipiattaforma la TGR e sistemi avanzati di interrare interazione con gli utenti
Un moderno modello produttivo sostenibile che superi la tripartizione dei telegiornali che privilegi la qualità le condizioni di lavoro e che libere le potenzialità di cui siamo o portatori ognuno di noi di rimettersi in gioco indipendentemente dal dato dal grafico i giovani sono una risorsa alla stregua dei colleghi che da anni lavorano con professionalità dedizione
Ma la flessibilità invocata dalle direttore generale produce benefici solo se si sposa con il rispetto delle regole
Con il merito e con la competenza Gubitosi dice rifiutare la logica dei tagli lineari perché non consentono la selezione
Bene ma è anche sul fronte del contenimento dei costi dobbiamo sfidare l'azienda facendo la nostra parte
I tagliatori di teste della McKinsey sono capaci di valutare le diseconomie riconducibili ai demand Sonati I danni prodotti dei direttori e dai capi redattori delle sedi regionali che utilizzano l'integrativo c'era alimentare gli appetiti del proprio cerchio magico
Sono capaci di comprendere i maggiori costi delle redazioni smontate dai capi per cercare il consenso attraverso la creazione di posizione di line
E promozioni salvo poi scaricarle sulla paritetica quando l'ok non arriva da viale Mazzini tutto questo all'insegna dell'irresponsabilità
La McKinsey
La McKinsey valuterà i danni economici e morali provocati da direttore capiredattori che dividono le redazioni anziché unirle
L'azienda è stata complice impotente di fronte a tutto questo e a questo modus operandi prossimo esecutivo dovrà pretendere che le trattative siano subordinate alla soluzione di questi problemi
L'ultimo non ultimo esempio arriva da TG tre la cui direzione Brill anche per l'umiliazione che impone al lavoro delle redazioni regionali saccheggiando le immagini pezzi quando vengono richiesti
Tutto questo deve finire
Deve finire perché la TGR non è il confine dell'impero ma il valore aggiunto del servizio pubblico il fulcro del del contratto di servizio che sarà rinnovato nel due mila sedici
La forza dalla RAI sul mercato di formazione si misurerà la capacità di raccontare il territorio né TG locali quelli nazionali strategico dunque il lavoro delle redazioni regionali in voce tanta professionalità inespressa perché le maggiori energie troppo spesso si concentrano sulla convegnistica sulle mostre sulle conferenze stampa
Distribuire in modo ecumenico per accontentare i poteri locali
Tutto questo ruba spazio all'ascolto dei problemi dei territori rende impossibile l'approfondimento quanto la digitalizzazione lo così QT volete rinegoziare l'età per
Quella la TGR non può essere l'ultima le sedi regionali sono al collasso ogni giorno una scommessa ogni giorno andiamo in onda incrociando le dita
Chiudo con un appello
Chiudo con un appello l'Usigrai con i suoi gruppi dirigenti e con i CDR rappresenta la struttura nevralgica dell'azione sindacale ma ognuno di noi deve essere sindacato per se stesso e sindacato per tutti i colleghi
Solo così sindacato della forte incisivo dobbiamo dire basta allo spettacolo triste dei colleghi che si girano dall'altra parte
Di fronte alle ingiustizie Aliu umiliazioni subite da chi ci sta affianco dobbiamo tutti gridare la nostra indignazione
Solo con una coscienza collettiva e solidale il sindacato è davvero un sindacato solo in questo modo sarà possibile difendere il nostro lavoro la nostra dignità è il nostro orgoglio di essere giornalisti è servizio pubblico radiotelevisivo radiotelevisivo noi non abbiamo paura
Va bene non c'è Maurizio quindi vedrete eletti lampeggiare il AN non c'è nulla di pericoloso diamo la parola Riccardo Cristiano seguirà Umberto Avallone
Su
Cari colleghi torno dopo parecchi anni a un congresso dell'Usigrai con piacere
Perché i temi sono
Numerosi
Credo però che
Sia importante almeno per me che tra questi ci sia una riflessione nostra su questo discorso della legge sulla diffamazione e della diffamazione
Per questo secondo me
Per come raffigurato dalla decisione assunta dalla Federazione della stampa dimostra che noi siamo arrivati all'apice dell'abisso
Determinato da un ventennio di avvelenamento dei pozzi comunicativi
Questo è il punto in cui poi il gorgo si chiude con la galera per i giornalisti e il plauso per i loro direttori siamo
Arrivati al punto conclusivo di questa dicesse quindi
Non si tratta secondo me è soltanto
Di esprimere un pieno apprezzamento per la decisione dello sciopero ma anche
Di accompagnare questo apre e adesione
Convinta con la richiesta di una nostra riflessione su che cosa significa e perché c'è
La possibilità di diffamare ed essere diffamati in questo Paese
La diffamazione è una cosa che pesa nella vita di chi viene diffamato e noi che di farmi amo che rischiamo di diffamare con questo problema non possiamo non fare i conti
E da vent'anni che questa spirale che è stata in e che che è stata imposta al nostro sistema comunicativo
Ci sta portando verso un sistema nel quale non si comunica più si insulta soltanto basta accendere la televisione o leggere un giornale che
Può essere anche un giornale sportivo perché il morbo oramai è talmente diffuso che riguarda anche il modo di fare comunicazione sportiva
Bisogna basta vedere quali sono i nuovi giornali come ci si articola all'interno del mondo e dei della Ca'dell'informazione scritta dei talkshow
Talkshow che appartengono anche alla nostra azienda non parlo soltanto
Di altri Talk ciò che invocano le piazze pulite ovviamente
Che non ci saranno mai
Questo sistema comunicativo è una malattia non soltanto nostra è una malattia della nostra società
Per consuetudine personale io mi trovo spesso a frequentare paesi della sponda sud del Mediterraneo
Ebbene colleghi vi devo dire che soltanto lì ho visto telegiornali Palazzo cento ICI come i nostri
Però da quando sono nate le televisioni satellitari neanche lì ci sono telegiornali Palazzo centri ci come i nostri ecco come un palazzo malato ha finito con l'ammalare noi stessi
Noi siamo vittime della malattia di un palazzo che ci condiziona in un sistema comunicativo determinato da questa spirale di follia ventennale
E a questa strada siamo noi chiamati
A indicare la strada di uscita questa follia è determinata anche da come dall'impostazione di questi telegiornali di questi giornali di questi settimanali
No
Non esiste nessun'altra parte del mondo un provincialismo come quello italiano
Si sta per votare in Catalogna stanno per saltare i confini di un Paese europeo in Italia questo non è dato saperlo che si stanno per decidere le modifiche dei confini di un Paese
Se all'interno dell'Unione europea no
Adesso no è che voglio dire desse il titolo di apertura del giornali però sotto un Marchesi che possa essere un argomento che ci riguarda io io credo di sì
Io credo che questa che questo problema in un mondo globalizzato il provincialismo e una malattia è una malattia delle società che ci sia contagiato
E
L'antidoto dobbiamo contribuire a determinarlo noi stessi
A proposito di provincialismo voglio dire che sulla uno come
Inciso che sulla vicenda di Gaza abbiamo improvvisamente superato questo provincialismo
Forse perché la nostalgica di John Wayne rende più facile parlare di conflitti nei quali ognuno si ritiene
Diciamo facilitato nel compito di identificare il buono il cattivo ora uno riterrà all'uno uno riterrà all'altro
Non mi è parso che ci sia stata una raffigurazione però c'è stata quantomeno una eco
Non abbiamo avuto conflitti va beh a due passi da lì per esempio in Siria
Che si sono protratti per diciannove mesi con quaranta mila vittime con due milioni di rifugiati interni con quattrocento mila profughi con il venticinque per cento delle abitazioni civili distrutte
Di cui non abbiamo parlato quasi mai quasi mai
Mi sembra di aver visto che lo se qualcuno se lo seguiva a mezzanotte mezzaluna lo seguiva dalla vicina Amman francamente
Un modo di raccontare il mondo che ci riguarda il nostro mondo il mondo del mare nel quale noi siamo presenti
A dir poco un po'curioso vorrei concludere con un riferimento a questo congresso visto che ci sto pure io
Condivido i numerosi appelli all'unità che ho sentito mi sembrano tutti significativi però devo dire la verità oltre che significativi mi sembrano un po'anche cifrati questi appelli all'unità
L'Unità a mio avviso è una strada chiara quando
La si vuole raggiungere in un congresso come questo L'Unità vuol dire
Prendere atto di quello che
Democraticamente i colleghi hanno indicato dopodiché riunirsi e
Scegliere insieme tutto il gruppo dirigente
Questo è l'unico modo direi che l'unità non è un valore
Allora io proprio perché ci sono delle riunioni di delegazioni quindi c'è un po'di
Problema qua comunque adesso toccherebbe Guglielmo Troina c'è
Sì ecco nomadi
No no Umberta dovuto americano neppure libero micro non annuncia il prossimo perché guardiamo se c'è
Sì care colleghe cari colleghi
Un congresso il nostro è un congresso questo tre ci sono Usigrai importante perché cade in un momento
Io non so se di grande difficoltà certamente per ciò che ci ha detto il Direttore Generale sì perché i conti non sembra in ordine certamente un momento di grandi cambiamenti per l'azienda è un momento che riflette naturalmente il momento più difficile dell'economia in generale
Perciò riguarda pubblicità lo sappiamo che la RAI ha perso più degli altri competitors anzi in alcuni casi
I competitors come La sette come Sky sono cresciuti il competitor principale nell'attesa generalista Mediaset accusato un calo abbastanza contenuto bene ha fatto il direttore
A cacciare tra virgolette
Il dirige il direttore generale la Sipra e la responsabilità questo dragato dalla Sipra male forse ha fatto sostituirlo col precedente direttore generale ma queste naturalmente sono risposte che avremo
Tra qualche giorno occorre dunque
Un nuovo sindacato libero da vecchie logiche onestamente
Le logiche vecchia di contrapposizione di ricerche di posizione di medagliette ad appuntarsi che è una Commissione che
Chi è in un altro e di fare chi fa cosa
Non lo posso far fare passi avanti al sindacato soprattutto non possono renderlo credibile neanche gli occhi dei colleghi io mi permetto di ricordarvi che le partecipazione ad assemblee sindacali non sono per la verità oceaniche anche se l'Usigrai a naturalmente vanta un numero di iscritti notevole
Ma io vorrei
Così al di là delle cose generali concentrarmi un attimo sulla TGR io vengo dalla relazione di Catania suo inficiare dall'adozione di Catania beh sia
Non è un ringraziamento non c'è Carlo ma non è un ringraziamento di rito ringraziare
Ho cercato va bene non è non è non era non è rituale non è rituale e non è e non è una giaculatoria ringraziare Carlo per l'impegno profuso INEA questi anni ti Carlo conosce bene la realtà della dalla sala giorni sia regionale perché ne fa parte però devo dire che siano la sua relazione che nelle proposte
Programmatiche dei tre candidati alla segreteria occhi sentito parlare davvero molto poco della TGR e dei suoi problemi
La TGR denuncio diciamo anche questo come una sorta di mantra e il l'asset principale e del servizio pubblico televisivo e forse
Il come dire l'unica testata che in qualche misura renda davvero di servizio pubblico la RAI perché la testata che sta sul territorio e che racconta
I territori le sue storie come certo non sempre bene ma questo
Diciamo tocca noi e tocca al nostro sforzo di sindacato e di giornalisti
Farlo sempre meglio però poi come dire esaurito questo passaggio questo passaggio diritto sulla TGR tutto ricade
Ma un pochettino nel dimenticatoio il collega di Trapani e nella sua pur pregevole relazione programmatica ha parlato soltanto per esempio di rilancio della rete ammiraglia RAI io dico che il TG ammiraglio alla RAI e la TGR io sono
Come dire sono pure di parte però io lo vedo così
C'è un difficile rapporto dunque proprio con il sindacato noi andremo ad eleggere il coordinamento decidere che l'organismo statutario speriamo che sia un coordinamento che abbia compiti nuovi
Come dire anche di rottura di scatole confronti del vertice sindacale che venga coinvolto in tutto ciò che riguarda
La TGR con un consultazioni costanti così come non è stato per la verità in questa prima fase questo primo esperimento
Dal lascio da parte persino
Le lamentazioni perché i problemi sul tappeto sono ben note a tutti e lo sto a ripetere l'aggiornamento tecnologico la cosa però si la voglio dire
Talvolta uscendo noi giornalisti della TGR chi fa l'inviato sul territorio lo sa devo dire proviamo un certo senso di vergogna al collega Duilio Calarco è stato a Caltanissetta
A seguire cancellerie abbia avuto in Sicilia una delicate lezione
Prodromica probabilmente di sconvolgimenti anche nazionali in cui
Il momento Cinque Stelle è stato il primo partito rappresentato l'Assemblea regionale ma siamo andati giustamente
Nella segreteria comica lettorati cancellerie che il
Cambiato perché
Ha rischiato di diventare Presidente della Regione del candidato dormendo cinque stelle
E siamo andati con tre pullman sembrava volessimo girare una fiction di Montalbano c'è il collega Calarco volevo dare atto lo vedo seduto in platea per un minuto di Colle mento quando non tanto Sky ma persino ti GS che un importante televisione privata siciliana sono arrivati con uno zainetto sono andati in onda semplicemente
Probabilmente non ce la facciamo ci sono problemi di di elefantiasi burocratica di adeguamento delle strutture perché si dice sì ma non è che la Sicilia valutare con un segnetto la Calabria Gauguin col somaro quell'atto volante Nino però una cosa decidiamo la perché siamo veramente non siamo indietro siamo qua all'anno sotto zero oserei dire
Un'altra cosa pontificie rapporto contestata norma lo ripeto di nuovo sa cosa il TG tre veramente diventa anche questa è una specie di un'altra però sempre il collega calate sempre il
Il collegamento da da da questa
Sede di cancellerebbe c'era un collega del TG tre
è venuto in io il ruolo e l'inviato lo capisco perfettamente all'inviato la testata nazionale quando racconto un'altra storia allora viene a Caltanissetta racconta che Cancellieri che ha fatto il momento Cinque Stelle cosa e questo mi sta bene ma per un minuto di collegamento è venuto un giovane
Inviato un giovane collega
Che probabilmente non sapeva neanche esattamente bene per fosse Caltanissetta ciò che doveva essere anche Aosta non aveva molta importanza
Ha fatto un esattamente un minuto di collegamento dal quale ha detto molto meno di quanto il collega Marco che conosce la realtà siciliana profondamente poteva dire e se ne nato non è uno spreco di risorse a questo io lo dico ma lo dico con franchezza lo dico con franchezza quando il collega Bazoli poco fa si lamentava del fatto che c'è un solo inviato
Il mondo inviato che segue
Che segue
Il presente ma ben venga o comunque certamente un solo operatore io ho seguito qualche avvenimento più importante in Sicilia ovvi sto rivale truppe cammellate sei Truppo dolose inviati dodici operatori permetta di tutti il microfono così a sgomitare per avere la stessa identica dichiarazione
Non credo che questo sia
Raccontare gli avvenimenti questo soltanto come dire avere un ruolo e dire ammonti sì però l'ho fatto la domanda cosa che noi
Come dire in questo siamo molto bravi
E vado naturalmente
Alla alla conclusione io penso che da questo congresso devo uscire un sia all'altezza del nuove sfide naturalmente
Su internet non mi soffermo dico soltanto però
Ieri per riversare FTP da Gela
Realtà difficile lontana centonove dalla grande che noi seguiamo ho avuto problemi enormi quindi voglio dire
Prima di andare avanti su internet e di andare avanti sulla rete cerchiamo un attimo di adeguare i mezzi tecnologici con i quali noi raccontiamo spesso ritardo le storie del nostro territorio grazie
Apro e chiudo per tenere segreti i nostri discorsi naturalmente
Però adesso oggi funziona
Allora la parola io in realtà avevo Marina Cocozza e avevo individuato e non trovo più se qualcuno magari vicino alla porta la chiama intanto diamo la parola a Nico Piro che già prontissimo e quindi a Luino
Con la gomma il maggior numero
Care colleghe cari colleghi voglio fare un intervento oggi un po'all'Azzedin che perché nella prima parte vi parlerò da Presidente della
Che titolo della uscente Commissione contratto nella restante parte diciamo da essere umano dalla collega impegnato nel sindacato
In questi tre anni ho avuto la fortuna di lavorare con alcuni straordinari colleghi in Commissione contratto colleghi che nonostante in questo mandato non ci fosse un esecutivo in scadenza nonostante l'Esecutivo fosse suo malgrado impegnato a rincorrere l'emergenza anzi l'emergenza del giorno
E nonostante il lungo periodo in cui c'è stata la mancanza di volontà dell'azienda di trattare per esempio si rinvii contrattuali
Bene questi colleghi hanno studiato e hanno scritto ed oggi consegniamo alla futura Commissione contrattura sedi proposte da inserire nel prossimo integrativo faccio alcuni esempi rapidissimi limitazione temporale dell'incarico di capo reattori regionali
Una miglior definizione della figura di rinviato passando per una proposta di un patto etico questa rivolgiamo al prossimo esecutivo
Che sottoponiamo ma era forte
Un'adesione volontaria un patto etico secondo cui chi si candida al CDR rinuncia in anticipo da ogni sua mozione esattamente come vale per le sedute se si esecutivo è un patto etico perché non può essere un fatto formale altrimenti bisognerebbe
Come di modificare delle fonti normative superiori a quelle in cui non abbiamo competenza
Come Commissione contratto anche quando la digitalizzazione era ancora una chimera abbiamo studiato il sistema anche con sopralluoghi presso la ditta fornitrice e quando negli ultimi due mesi l'azienda ha deciso viva Dio finalmente di accelerare il processo siamo stati pronti a chiudere un accordo sul filo di lana
E il corpo pisside giorni di preavviso un accordo che stralcia la trattativa sulla parte economica a fronte di una chiusa
Di una chiusura dell'azienda ma la trattativa è là che aprirà è già scritto il nuovo la nuova dirigenza sindacale ma è una trattativa che porta a casa forti garanzie per i colleghi affinché la tanto necessarie desiderata digitalizzazione non diventi
Un'onda finisca per comprimere le mansioni giornalistiche a favore di quelle tecniche e soprattutto affinché la macchina non diventi un nuovo strumento per marginalizzare i colleghi in un'azienda dove il mobbing e la dequalificazione sono ormai un'epidemia
Guardate noi il contratto spesso leggiamo per articoli perché cerchiamo una cosa cerchiamo una risposta ma se lo si legge tutto d'un fiato e una lettura affascinante
Perché ci racconta lotte del passato le trattative l'evoluzione storica del nostro lavoro e anche si legge fratelli degli sforzi magari di fronte alla chiusura la controparte per inserire una virgola un punto un appiglio che poi nella vita reale sarà interest
Sante utile per i CDR per i colleghi
Per questo è davvero triste avere a che fare con direttori
Che purtroppo sembrano o vogliono conoscere del contratto solo articolo sei è quello che è accaduto al TG tre con la Direzione Berlinguer
E triste perché come guardare il mondo in bianco e nero è come voler sostenere che un poliziotto che in quanto legalmente armato possa fare la sua pistola l'uso che vuole e non invece che posso usarla solo a certe condizioni e in certe condizioni
In questi anni al TG tre abbiamo assistito ad un governo del giornale basato sul criterio di esclusione non di inclusione che è valso per i colleghi della DGR per i corrispondenti esteri per i colleghi la redazione centrale di quella milanese
Abbiamo assistito alla
Trasposizione nella realtà e la favola di Cenerentola si Cenerentola con colleghi considerati all'altezza di fare pezzi solo per l'edizione delle doti delle ore dodici ma che alle dodici e zero uno
Da giornalisti sembravano trasformarsi in su che ed evitare buoni a nulla come appunto la famosa carrozzella favola
E guarda caso dopo la stagione dei membri del CDR
Due su tre promossi affini o durante il mandato al ruolo di capo redattore sicuramente permetti professionali sia chiaro
Siamo passati alla fase in cui praticamente tutti i sindacalisti che posto nelle Commissioni l'Usigrai l'esecutivo di stampa Romano nel CDR o il fiduciario sono stati sviluppi se non annullati professionalmente ovviamente è solo una coincidenza
Mi ha fatto molto male in questi anni devo dirlo con rispetto il silenzio l'Usigrai che non ha espresso mano pubblica solidarietà ai colleghi del TG tre
Finiti in questo tritacarne professionale come invece ha fatto per i colleghi del TG uno secondo me è stato un errore pure in un mandato segnato da tanti apprezzati successi
Però mi rendo conto devo dirlo che il sindacato si è trovato in una tempesta perfetta senza precedenti nella quale era veramente difficile muoversi
Da un lato infame dossier di un esponente della minoranza pensato forse per difendere Minzolini ma finito quel desertificare il dibattito all'interno del TG tre mi riferisco al famoso
Non nobile rinvio libro bianca dall'altro l'assemblea della testata che non si è mai espressa chiaramente
Ma mi chiedo come può un'Assemblea esprimersi chiaramente quando a parlare a raffica con una voce sola sono i dirigenti e il giornale quasi in blocco che agibilità sindacale
Resta
Ad un'Assemblea che si svolge in questo modo
Ettore un caporedattore di una redazione di punta arriva persino a proporre una mozione affinché non si facciano più assemblee
Non me lo dovete dire voi come può un'assemblea esprimersi chiaramente se nelle ultime assemblee un caporedattore si è reso autore di aggressioni verbali e quasi fisiche ai danni una volta il CDR una volta e del di un dissenziente
Pochi giorni fa siamo legati al paradosso di uccidere accusato al direttore Berlinguer di difendere i lavativi ma vi chiedo domanda non lo so ma qui lavativi sono per caso gli stessi dequalificata richiedono suoi tornare a lavorare nonostante le scelte al direttore
Bene
Il comporta mi comporta sapere che a difendere la Berlinguer sia rimasto sul Gian Ferrari
Qualcuno un amico un amico secondo il sindacato una volta mi ha detto bubboni al TG tre si vittime fu che a me del fuoco amico B io se c'è una cosa di cui so qualcosa sulle guerre
Per frequenza personale
E cioè a me non me la ricordo almeno essere vittime del fuoco amico in una sola pazzesca già dal nome fuoco amico ma se il Proietti avverrà di gomma da marzo ad onta fatto male
E poi i caduti per poca Micolano diritto la medaglia mi al titolo di marchi e la libertà né possono lamentarsi troppo perché cazzo se si lamentò si lamentano degli amici dei commilitoni fuoco amico
Bene il peggior tutto il berlusconismo colleghi è proprio questa divisione del Paese tra amici e nemici basta con la retorica dell'appartenenza
A me il fatto che un TG via le notizie
Mentre
Mentre gli altri gli oscurantisti questo va dato atto al TG tre non mi basta per classificare il direttore come amico mio amico solo il sindacato permessi studi direttori che rispettano le regole quelli che non lo fanno ci sono direttori che mettono a rischio di tagli occupazionali e quelli che non lo fanno
Questa è la bussola del sindacato saranno chiuse banale ma è così
Io quello che chiedo la prossima dirigenza sindacale cambiare rotta sul punto ovvero un mettere al primo posto i casi personali assieme esattamente allo stesso livello di grandi questioni strategiche
Perché perché si è capita una cosa i casi individuali non restano mai tali l'azienda sta scientemente usando la massa critica di casi individuali per occludere la diga del contratto e alluvionale le regole
I casi individuali diventano precedenti e apporta di precedenti le regole vengono scritte vengono svuotati di significato
Io per correttezza a Roma la trasparenza che insomma tocca ogni giornalista io ovviamente vi dico lo sapete morti che sono uno di quei casi individuali però mi sento libero di parlare perché
Visto che le mie istanze che sono in un'altra sede
A questo congresso posso chiedere senza conflitto di interessi senza parlare di me di impegnarsi affinché nessun altro collega nemmeno uno passi quello che io e altri colleghi in questi anni abbiamo passato al TG tre
Anche la paritetica deve essere informata in qualche modo ormai non serve più ad evitare il contenzioso locale
Legale scusatemi ricordiamo milletrecento cause
I casi individuali arrivano in paritetica il sindacato sbatte i pugni sul tavolo i rappresentanti aziendali ti danno quasi ragione ma alla fine come la canzone di De André lo Stato si indigna si impegna poi getta la spugna con grande dignità preparati aggiornata nel mirino perché se l'inizio finisco con una cosa che vado via col magone perché vorrei parlarvi della querela dall'istante indicata del conflitto in Congo della Siria c'è ovvero dell'informazione estera sulla quale la RAI a abdicato però insomma ho fatto l'intervento
Forse noioso però lo ha fatto sulle regole su come si scrivono e su come vengono aggirate questo e core business del sindacato alla nostra missione
Lascio
Alla parola Marina Cocozza segue maxi alzando Nye se c'è se non ci fosse Daniele ma chieda
Care colleghe cari colleghi noi dell'ufficio stampa siamo una piccola realtà nel macro sistema RAI
Siamo una minoranza anche al confronto del sistema Paese quelli di lingua ladina diventerebbero un'enormità
Eppure
Ci siamo sempre battuti e ci battiamo ancora per la nostra dignità professionale gestiamo un sito e due testate eppure non siamo testata
Indipendenza innovazione internet volete sapere la media dei nostri contatti mensili sono oltre cento mila
Oltre cento mila e siamo solo solo
L'ufficio stampa
Disponiamo quattro rassegna stampa pubbliche on line accessibili a tutti tutti i cittadini e disponibili sette giorni su sette
Come se non bastasse ogni settimana tiriamo fuori dal nostro cilindro anche un nuovo numero del tv Radio Corriere on line una nostra produzione
Fatta dignitosamente in casa
E come se non bastasse
Come se non bastasse ancora questa minoranza si fa anche carico della comunicazione e della promozione
Di tutti i programmi radiotelevisivi del prodotto diritti e testate nessuno esclusa
Dei rapporti con le redazioni e con i direttori di reti e testate
Ebbene
Tutti e tre i candidati alla segreteria hanno fatto riferimento a reti e testate una ad una non se ne sono dimenticata neanche una
Sull'ufficio stampa neanche un accenno
E questo ci è dispiaciuto non poco soprattutto da parte di chi ci aveva promesso attenzione ma non importa
E per fortuna ci ha pensato Carlo Verna riportarci nella sua genesi relazione introduttiva grazie che altro
I valori del servizio pubblico si intitola così il nostro congresso
Io penso che i valori siamo noi le giornaliste e giornalisti del servizio pubblico perché noi siamo risultati sa
In questi tre anni di esperienza alla Commissione pari opportunità ci siamo rimboccati le maniche e mi piace ricordare tutti i miei compagni di viaggio
Ilaria Capitani Stefania Giacomini Doriana Deiana Laura Pasquini e delegati dell'Esecutivo Alessandra Mancuso
E vi Dori Stefano è stato prezioso un traino che ci ha dato tanti spunti maschietto
Al nostro otto marzo abbiamo portato il nostro lavoro un vademecum sulla maternità ormai approdato in Commissione contratto
La volontà di realizzare asili nido aziendali ma si vedrà
I dati sulla rappresentazione femminile forniti dall'Osservatorio di Pavia i dati a dire il vero un po'vecchiotti sulle carriere forniti dall'azienda
Ma soprattutto il nostro sondaggio sulla realtà dei giornalisti in RAI
è stata la prima volta che una Commissione si è cimentata o in un'iniziativa così impegnativa
Potete spogliarla se volete era chiusa in un opuscolo che troverete nella cartella del Congresso che cosa è emerso tantissime tantissime considerazioni ma stringo
Se vogliamo parlare di donne carriere
L'asta distaccata se ne deve ancora percorrere parecchia
Quasi ex equo i capo servizio tra uomini e donne e mentre la forbice si allarga tra il capo redattori con preponderanza maschile per non parlare dei vicedirettori netta preponderanza maschile
Ma in questo mandato non ci siamo occupati solo di donne personalmente considero fondamentale fare una riflessione Lipari opportunità sulla professione
E vado subito a un altro punto il demansionamento è stato denunciato dal trentuno il settantasette per cento del nostro campione a cui si va ad aggiungere il ventiquattro e sessantasei che vive forti disagi
Micco è un esempio appena parlato con i propri superiori
Vi sembra poco e ci vogliamo mettere pure
Quel diciassette sessantasei per cento dei nostri colleghi che dichiara di subire mobbing
Ritengo che il sindacato non possa prescindere da queste urgenze
Luigi Gubitosi a lealmente mostrato i conti in rosso e poi ha detto bisogna ragionare sull'organizzazione del lavoro sul modello produttivo dobbiamo considerare primariamente le risorse interne
Abbiamo competenze dentro l'azienda e tanto talento tra i dipendenti banale
Di Terenzio e risorse da utilizzare ha parlato
Anche la Presidente Tarantola in una recente incontro con la Scipione ha parlato anche di formazione per la verità
Risorse allora eccoci qua siamo risorsa e vogliamo essere sempre di più risorsa donne e uomini
Ci fa paura sono una cosa non poter esprimere al meglio la nostra professionalità non possiamo restare all'angolo guarda a guardare le firme
Peraltro con diversi Zeri dei contratti esterni che lavorano impropriamente su programmi di informazione o borderline con l'informazione
Solo a titolo di esempio quanto costano l'istanza di Autority quasi mai giornalisti pronti
A imboccare questi personaggi che si sostituiscono hanno i giornalisti
Siamo disponibili a un tavolo di concertazione con i vigili in questo senso individuiamo le risorse da utilizzare e gli sprechi dai minare infatti sottoporremo alla vostra attenzione una mozione in tal senso grazie
Grazie a te Marina anche per l'esemplare come tanti altri colleghi rispetto dei tempi saluto
E ringrazio per la presenza al nostro congresso il direttore del TG due Marcello Masi
Che saremo felicissimi di ascoltare collega tra i colleghi intervento tra gli interventi quando vorrà magari subito quindi prego direttore segue ci avevano detto
Qualcuno seguirà
Allora innanzitutto buona sera e scusate un po'questa
Venuta che probabilmente sconvolge per programmi del Congresso
Vedo che è una folta delegazione del TG due sta entrando naturalmente tra
Sotto subdola
Esatto va bene classico esempio di persone che
Me ne ben Giacomazzo di Anzio a parte le battute no no va bene basta basta vedere che sono per l'Italia
Magari magari magari
Bene entro subito in argomento perché il tempo è prezioso è un congresso dei giornalisti della RAI in questa fase della vita politica credo che sia molto importante perché
Ve ne siete accorti anche voi stiamo vivendo una trasformazione epocale credo unica
Nella sua storia soprattutto per il nostro mestiere per il nostro lavoro
Sta cambiando tutto sta cambiando tutto in maniera così rapida che a volte i cambiamenti avvengono sotto i nostri occhi neanche ci rendiamo conto
Ma
Ne subiamo le conseguenze magari dopo qualche del giorno che partito nuovo programma magari nella concorrenza
Che un politico sceglie
Un'altra
Un altro un'altra rete per fare un importante dibattito
Quando leggiamo sui giornali che c'è aria di vendetta nei confronti dei giornalisti
Leggi la legge sulla diffamazione
Quando qualcuno che è sempre stato amico della RAI in termini forse non disinteressati oggi dice
Lasciamoli al loro destino
Bene tutte queste cose messe insieme
A me per un certo punto della mia vita negli ultimi anni hanno spaventato oggi che o
La responsabilità di una testata
Non sono più spaventato perché sto agendo con tutte le mie forze insieme alla mia relazione
Vedete io volevo scrivere un intervento che ho detto no
Non ha non ha senso che è un direttore venga a scrivere o a insegnare qualcosa io
In questo anno e mezzo e faccio direttore vengo a raccontare l'esperienza di un direttore che ha
Imparato
Che ha cambiato idea su molte cose
E che ha sfruttato
La voglia di
L'orgoglio anzi non sono proprio orgoglio
Dei giornalisti del TG due per rilanciare ora il TG due domani insieme la RAI
Parlo di orgoglio perché
Io sono stufo de fra le prime cose che ho detto al direttore generale appena insediato è stato direttore nel una cortese la devi fare
Di ritornare a difendere questa azienda
Io sono stufo non siamo stufi di sopperire giornalmente attacchi da ogni parte da ogni luogo da persone che non possono attaccare la RAI e che lo fanno quotidianamente certo questi attacchi sono attacchi strumentali
Hanno tutti naturalmente una matrice indebolire la RAI oggi è rafforzare qualcun altro
Certo è
L'ho detto anche a qualche interessato direttamente con la stessa franchezza con la quale sto usando voi ho detto siete sicuri che abbandonare la RAI che di tutti per un padrone solo vi convenga
Io sono convinto che il servizio pubblico sia insostituibile con i suoi difetti con le sue mancanze con le sue lacune
Con le sue oggettive con i soggetti di ritardi però
Però
Però noi dobbiamo essere convinti che il nostro lavoro unico
Che quando facciamo bene il nostro lavoro non ce n'è per nessuno dobbiamo quesito mi quelle della carta stampata e non ho capito perché ma c'abbiamo tutti una sorta di complesso di inferiorità per i colleghi la carta stampata non è così
Dall'altra parte e dall'altra parte loro ci hanno la sindrome della giornalista televisivo
Ne conosco di tanti di importanti lo faccio l'elenco dei nomi perché nel
Il tempo a disposizione breve ma vi assicuro che non è così
Abbiamo un'altra sindrome
Continuiamo ad averla quella di di pensare agli altri non li usa Sky ma provvedete ogni tanto Sky Mandica abbia di guardare notizie con i danni
Non per parlare male di colleghi ma non c'è paragone
Non c'è paragone l'approfondimento la capacità di sintesi di analisi che cercai dalle altre parti non centotre partecipano interessi che vengono mostrati
Vengono sottolineate vengo ripetuti fino alla noia e diventano notizia perché nel mondo in cui viviamo una notizia una non notizia ripetuta cento volte diventa la notizia del giorno
Bene questo il servizio pubblico non lo deve fare Insiel subito deve dare notizia deve farlo in maniera plurale
Equidistante equilibrata
E lo possiamo fare lo facciamo il TG due lo sta facendo vedete io parlo sempre di laboratorio nel TG due stiamo facendo una piccola rivoluzione come facendo esattamente il nostro lavoro
Una redazione che stimola un direttore che naturalmente si prende sua sposa responsabilità una volta ero un po'le scatole una volta che rompono diciamo il rapporto mi sembra così però insomma diciamo che però dice così
Si discute ci si confronta si litiga si litiga una volta si fa una risata anche perché pur anche quelle vita e poi si fa una scaletta che è la scaletta del giorno dopo di quanti quotidiani più importanti
I temi che usiamo trattare approfondire
Nel TG due delitti attenta vengo ripresi dopo due-tre giorni magari da una settimana da quelle della sera da Repubblica per me questo è motivo di orgoglio
Ma non del direttore di una redazione che è riuscita dopo quarant'anni a mettersi insieme unità per un progetto quel di fare il giornalista
La cosa più semplice di quello che appare poi è chiaro
Abbiamo
Spinte abbiamo
Lacciuoli abbiamo idee diverse all'interno di questa azienda abbiamo personaggi diversi in questa azienda però mi sono convinto che sta a noi
Sta a noi mettere la barra dritta non possiamo più continuare a ripetere come sento spesso troppo spesso
Nella vita di tutti i giorni come voi sentirete è colpa degli altri colpe agli altri colpa di clamor è colpa nostra o è merito nostro a seconda di quello che noi facciamo tutti i giorni allora
Io dico queste l'azienda che non ha nessun limite
Se non quelli che sono i nostri auto limiti che ci mettiamo le nostre autocensure che abbiamo purtroppo subito in questi anni tante autocensure che ancora oggi capita spesso di parlare con i colleghi e dire ma
Ma non si può fare ma chi l'ha detto che non si può si può fare tutto si può dire tutto
L'importante è che dietro quindi tutto ci sia una notizia ci sia una
Obiettiva verità
Daniela facciamo i conti a casa da gioco
è stato assegnato nasca
E allora
Senza andare oltre io
Del della bellissima istruzione di del segretario
Apprezzo soprattutto il passaggio dalla difesa bisogna passare all'attacco
è decisivo non solo dal punto di vista dell'orgoglio che è una cosa che fa parte della sfera personale ma proprio strategico ex strategico la RAI
Messe in un angolo una preda facile di più
Una RAI orgogliosa che torna all'attacco comincia a essere complicato da spedire
La voce della RAI soprattutto nelle grandi province intento in tutti Italia tranne le grandi città e ancora sentita è ancora importante quando si va
La gente ti riconosce con me portatore della informazioni
In quelle lealtà noi rappresentiamo qualcosa e chi dice di no e che cerca di sminuire questa realtà dice il falso
Partendo da qua noi dobbiamo tornare a contare ed essere convinti di quello che facciamo del nostro lavoro convinti che questo lavoro lo facciamo un possiamo farlo molto meglio lo possiamo fare soprattutto libri da ogni tipo di lacciuolo
Chiudo
è una cosa che mi ha fortemente colpito il padre di riporre parla di digitalizzazione forse un accenno lo devo fare
E qui lo accenno forse un po'polemico serve anche al dibattito
Ci stiamo impegnando lo sapete tutti ne parliamo tutti ne parlate
Ma attenzione
La digitalizzazione non risolve i problemi della RAI
La digitalizzazione con in nuovi mezzi di comunicazione a disposizione di tutti noi se voi ci riflettete un
Elemento necessari per competere sul mercato non è un elemento vincente
E asserenti indispensabile se necessario come lo è l'HD altro elemento sul quale dobbiamo chiedere immediatamente una messa in linea con gli altri
Ma ragionare in termini di Julius come lo news fosse la panacea di ogni problema anche su questo siamo fuori fuori linea
Tramite Twitter non so voi ma io sul telefonino notizie prima che vanno sulle agenzie
Il passaggio dei giorni USAE notizia agenzia schermo scrittura schermo passa mezzora quanto inutili in quei quaranta minuti noi abbiamo il giro del mondo cinque volte delle notizie che avvengono
Lo nevosa naturalmente portati bisogna averla ma non è il futuro perché l'anticipo il futuro si garantisce con la qualità non ci sono altre scorciatoie
La qualità si raggiunge con il lavoro la qualità e il lavoro sono devono essere Sinisi istitutivi del servizio pubblico senza unicità
Senza la capacità di poter parlare degli ultimi
Come nessun altro fa perché nessun altro interesse noi dobbiamo intese fra gli ultimi e quello che ci rende diverso dagli altri e controllare i primi perché questo ci rende diversi dagli altri
Sono questi gli elementi che daranno futuro il servizio pubblico a mio parere
Comunque
Una rivoluzione epocale ed è un passaggio chiave quello che stiamo vivendo di
Aggiornamento tecnologico
Però
Più di ogni altro sono i valori quei valori che noi condividiamo che per esperienza diretta ridico si possono condividere da destra da sinistra dal centro
Valori che sono chiari sono semplici e riguarda la nostra professione
Non c'è appartenenza ideologica che tenga se ci sono valori condivisi e chiari si sta tutti insieme e si fa molto lontano più dopo una citazione che mi ha molto
Piaciuta quella di Tucson io credo che
Non abbiamo grandi giornalisti abbiamo avuto
Da Ezio pro l'esempio come tanti giornalisti che sono morti sul campo raccontando la verità che nella RAI
C'è ancora la procedura possibilità la capacità di far sognare ecco Enzio la sua vita è stato veramente un esempio per tutti noi è stato un esempio eroico
E questo eccezioni è della RAI è nostro e al nostro patrimonio noi dobbiamo essere orgogliosi di appartenere alla stessa azienda vi ringrazio
Grazie a Marcello Masi direttore
Il TG due
Che spero resterà un pochino a seguire il nostro dibattito se c'è Max sia Zandonai
Si riconosce
Cioè chiedo scusa allora maxi abbandonai segue
Da miele materia
Passano gli anni devo mettere gli occhiali sta bene
Buonasera a tutti siamo tutti siamo tutti i colleghi vorrei iniziare dicendo che sono d'accordo con tutti quelli che mi hanno preceduto conto di quel che serviranno o sono d'accordo in molte cose che hanno detto
A parte gli scherzi chi mi conosce sa che sono un po'già controfirma e quindi sono una costrizione della memoria come
Diceva lo slogan dell'ultimo congresso della né dell'Associazione nazionale ex deportati non esiste futuro senza memoria
Allora due nanetti qualche anno fa andai a Telelombardia parlare
Io torno mia per una serata intera quando uscimmo un ex un senatore della Margherita mi avvicino che era stato lì come ne ha sentito parlare e mi chiese se volevo avere un rapporto organico con la Margherita
Gli risposi che ingenera rapporti organici se andrà bene devo col mio fidanzato
E che senza peli sapeva dove trovarne comunque
L'anno scorso un alto dirigente di questa azienda mi ha spiegato una cosa che
Sapevo ma mi ha fatto molto male sentire mi ha detto vedi
Io non la mia vita sono stato socialista questo lo stato di Forza Italia questo stato della lega magari domani sarò più il vino ma per fare carriera bisogna fare così
Io gli ho risposto che ed io non sono mai stata di nessuno e sono molto più libera di tecnici della evidentemente sotto testo di non fare carriera
Quanti di noi hanno avuto un rapporto organico
Con qualcuno quanti milioni sono stati di sono stati in quota serbando
Da un partito all'altro non hanno scambiamo ci dite un dito sono stati molti tra noi soprattutto quelli che appunto hanno fatto carriera
Non non lo ritengo un vulnus irreparabile
L'editto bulgaro e del due mila e due io già allora di seme di Biagi mi dispiace ma di Santoro di Luttazzi ma il problema non sono loro siamo nuovi
L'editto bulgaro avuto effetto su tutti noi diceva Brescia
Invita di Galileo povero il Paese che ha bisogno di eroi io già allora dissi che mi sembra che sono reduce tant'
Dissi povero il giornalismo che ha bisogno di eroi non
Non possiamo essere costretti ad essere eroi che c'era prescritto il dottore di essere Roy non tutti sanno la vocazione c'è anche chi tiene famiglia
Treno esservi però c'è una bella distanza eppure l'omologazione ha prevalso sull'autonomia soprattutto certi livelli incontrollabili per dirla alla Remondino sono stati silenziato immesse nelle condizioni di non nuocere al manovratore
La qualità lo dico da anni è diventata una variabile nella migliore delle ipotesi indifferente anche perché ci sono tanti che la qualità non sanno proprio neanche dove sta di casa quello che conta è l'affidabilità
Non siamo esenti da responsabilità ma come ho già scritto la mia candidatura al Congresso a null'altro il pesce puzza dalla testa mi consola sentire Gubitosi pronunciare parole i quali
Qualità e ricerca dell'eccellenza quasi Chong lo sviluppo orgasmo intellettuale
Non abbiamo
Noi abbiamo votato dei piani di teoria ali nei quali
Poche paginette non c'era mai mai mai la parola qualità non c'era mai mai mai la parola autonomia e neanche
Sinonimi
Sempre quindi alla testa torniamo questa è un'azienda che ha sperperato soldi
Perché il Sarin RAI le veline di qualcuno dissidio tanto per non fare nomi per produrre dei kolossal che si chiamavano Barbarossa che sono stati dei fallimenti pazzeschi perché in consiglio d'amministrazione la soldatessa di Bossi pretendeva che si facesse
Questa è un'azienda
Nella quale degli arlecchini ha fatto i servitori di due padroni nei quali nella quali consigliere d'amministrazione RAI hanno mostrato i conti al capo della concorrenza che poi casualmente sto parlando di Urbani che mostra i conti a Berlusconi
Un'azienda nella quale di recente un consigliere amministratore azione ha fatto la compagna elettorale pessimi per diventare sindaco continuando a mantenere l'auto blu e meno male che la legge parla di
Comprovata autonomia di comportamenti neanche durante non dico prima neanche durante
Questa azienda in questi anni ha fatto la discarica degli ex direttori della Padania
Che poi si è andati via con le valigie di soldi questa è un'azienda che ha fatto fare le valigie Santoro piaccia o non piacciano che ha fatto fare i pendolari abbastanza diano i Fazio che ha lasciato che Celentano perché avevamo paura che dicesse qualcosa contro praticano
Se ne andasse a fare il record ascolti a Canale cinque questa è un'azienda che ha sostituito la Dandini con volo volo d'uccello mi verrebbe da dire per quasi settimanale farlo visto suonare un pianoforte io che sono ormai mista venuto un malore Coluccello ovviamente simulando ma questa è la RAI la RAI che è servizio pubblico con un deficiente che sono pianoforte Coluccello volo d'uccello appunto
Perché io devo dire l'esclusività per questa azienda e ci sono dirigenti che hanno lavorato conto terzi perché non devono pagare il conto visto che questo conto poi lo paghiamo noi l'abbiamo pagato noi questi anni con il sangue abbiamo dato del lei alla Sipra
Ma quanti sono ancora lavoro Marano è stato adesso condannato per falsa testimonianza non vorrei che fosse come l'evasione fiscale per Al Capone
O per per lo scopo di quante clavicole Doro sono state pagate in questi anni mentre nelle redazioni lavoravamo con macchine Marcello viaggiavamo con
Con macchine marce pure quella abbiamo fatto contratti a ribasso con gli appalti che con la qualità che è finita nel cesso persino per la carta igienica è calata di mai qualità Milano vogliamo parlarne ma non è certamente il problema maggiore
Sempre lì si ritorna
Perché non c'è penso che quando a bassi costi eccetera crolla la qualità
Qualità e autonomia sono strettamente collegate e quindi bisogna cambiare radicalmente la governance perché non puntare ad un modello BBC perché non dobbiamo più guardare in altro
Partendo da riprendiamoci Dellai dobbiamo farne decies dieci decine e decine di queste iniziative bisogna mobilitare
Le persone bisogna tornare al concetto di RAI bene comune perché l'acqua che abbiamo distribuito in questi anni era un giorno buona un giorno torbida un giorno marcia pure quella
Tornando al discorso invece sindacale però siamo sempre lì ci siamo ci sono tre candidati lo sappiamo due di una stessa lista io vorrei un sindacato fatto con le persone migliori con le teste migliori non me ne frega niente di chi sta con chi
Non mi piace questo discorso qui dobbiamo fare uno scatto in avanti sono venuta qua per scegliere per ascoltare con la testa libera io non mi sono file fatta guidare da nessuno e spero che qualcun altro apprezzi questa cosa
Le battaglie future sono troppo importante per
Per importanti per fare dei giochini fuori nei corridoi
Ascoltiamo ciclica andate candidati si presenti note dicono cosa vogliono fare i candidati all'Esecutivo altri voglio insieme le testi migliori esperienze del passato le e le esperienze e chi guarda al futuro i giovani vecchi le donne e bambini quasi
Non sono in generale noi dobbiamo scegliere
Se stare con il Gattopardo i occhio chi aspira una rivoluzione delle idee perché fuori il mondo sta cambiando non vorremo mica essere noi gli unici a non cambiare
Noi non siamo più obbligati ad essere eroi oggi e
Non c'è più l'editto bulgaro addirittura si respira un'aria migliore
Allora ho finito
George Clooney dice la pubblicità che insomma va beh tu puoi io dico tuteli
Noi dobbiamo
Pena rimanere indietro e farsi sorpassare dal
Realtà che sta fuori fine
Ho Daniele ma che da grazie Daniele
Se cure
Se pure Raffaella Soleri
Cioè
Sì
Prego Daniele
Allora voglio dire alcune cose partendo dal tema della digitalizzazione e voglio soffermarmi su come questa innovazione entrano i processi e nei rapporti di produzione all'interno all'azienda e dei contratti
Innanzitutto per dire che il passaggio al digitale non può e non deve essere inteso come una scorciatoia per l'eliminazione di alcune delle figure professionali coinvolte nel la produzione di notizie credo sia industrialmente sbagliato
Sono sicuro sia professionalmente un errore
Il vero valore aggiunto del digitale sta nel fatto che velocizza i processi e dunque può e deve porsi l'obiettivo di aumentare la produttività una sfida
Che ognuno di noi credo
Debba sia pronto ad accettare
Ma digitale richiede a noi all'azienda di tenere fermo l'altro pilastro di questa innovazione cioè la qualità formale e sostanziale di ciò che produciamo e questo ha bisogno dei giornalisti
Ma anche dei tecnici e delle altre figure professionali che rendono possibile il nostro lavoro intendo il lavoro di giornalisti del servizio pubblico radiotelevisivo
Ma digitale richiede
Hanno voi
Ancora altro dovremo modificare il nostro voi lavorare
Vale e varrà per tutti ma almeno per quanto ci riguarda non è e non sarà disponibile a trattative il dovere diritto di fare prima di tutti i giornalisti
Cercare notizie e non rimanere fermi dietro un computer oggi dovrà essere lui il computer a seguirci dove i fatti accadono
E dovremmo essere noi a pretendere che ritorni nelle decisioni della testata e non come si è detto al settimo piano di viale Mazzini si è detto e viviamo tutti i giorni nelle redazioni
Se e dove andare in trasferta e come dovrà essere composto una troupe se fa il giornalista
Ma solo se ci va il tecnico ritenerci operatore producer produsse chi l'ha mai visto il proprio segretario
Avendo chiaro che per vincere la competizione di oggi dobbiamo essere magari snelli nella squadra ma non spogli tempestivi nell'informazione ma non superficiali
Restando seduti non scrivania potremmo raccontare il mondo solo come altri ci dicono che sia e saremo destinati a sparire superati la social network come già avviene come abbiamo sentito anche prima e come viviamo anche questo basta pelle
O addirittura anche da un soft perché magari scriverà possono sta notizia
Il web si è detto due ben presente e futuro del nostro lavoro e dunque dobbiamo ripensare il modo di fare giornalismo facendo i conti con i nuovi strumenti della comunicazione
Non sono non devono essere in discussioni fondamentali del nostro mestiere come ho già detto ma solo i processi e le modalità di produzione dell'informazione su questo il confronto con l'azienda deve essere deciso e chiaro negli obiettivi
Oggi la convergenza dei mezzi e la comunicazione di chiede anche un cambio delle definizioni che diamo al nostro mestiere e non sbagliamo credo nella forma e nemmeno nei contenuti se ci riconosciamo nella figura di giornalisti i giornalisti e basta
Lo dico perché si usa ancora dire giornalisti onestà radiofonico giurista televisivo giornalista web ma radio internet televisione non hanno più i confini netti entro i quali siamo abituati a collocare il nostro lavoro il giornalista oggi potrebbe e forse dovrà pur produrre informazione per più piattaforme
Ma
Lo potrà fare io dico a condizione a condizione di non fare lotto il bar Nelli del giornalismo
Deve averne deve avere vicino altre figure professionali e tecnologie in grado di rendere possibile questo lavoro
E in questo quadro che si va componendo anche anche le funzioni di coordinamento delle osservazioni capo servizio caporedattore così come sono oggi potrebbero non bastare più a richiedere nuove specializzazioni
Tra le cose che ho ho letto mi è capitato di sentire che mi hanno incuriosito c'è per esempio l'ipotesi di un giornalista che decide su quali media veicolare le notizie
Queste notizie per la radio quella per la tv l'altra per il web e l'altro ancora per tutti e tre
Dunque
Prendendomi così poco tempo almeno di quello che è a disposizione
Chiudo dicendo come ho sentito anche questo nessuna nostalgia per il passato non erano lì a fare serve a su cosa ha rappresentato la RAI in questo
Paese e dopo il necessario confronto di idee chiare su come vogliamo si scriva al futuro nostro e dell'azienda nella quale
Tanti di noi
Sono e sono stati anche felici di stare grazie
Grazie a tutte Daniele se Raffaella sono Rini se pure Franco Pistolato Trento se non ci fosse Danilo prepara
Prego Raffaella
Grazie
Cari colleghi e cari colleghi in sono entrate in RAI Condi a Giovanni S. ho avuto direttore
Per tanti anni Roberto Morrione anche se allo stanzia per Roberto Morrione incerto non mi voglio soffermare su questo peraltro ha fatto in maniera sublime Claudio Valeri oggi
Allora partendo da una RAI di cui dobbiamo avere memoria ma che ormai rappresenta il passato una RAI che non c'è più
Pensiamo tutti insieme la RAI del futuro alla RAI che vogliamo la RAI che questo sindacato un uomo deve rappresentando il sindacato peraltro lo ricordo a me me lo ricordo a tutti voi siamo noi a non è che siamo tanto lontani
Dai rappresentanti che
Andiamo ad eleggere e allora partiamo da un assunto di base che secondo me è rinunciabile
Noi siamo e saremo sempre il servizio pubblico perlomeno così speriamo e allora riprendiamoci
Il territorio dobbiamo recuperare
Il rapporto con il territorio e sediamoci nei problemi della gente torniamo nella strada
Facciamo in modo che la crisi ecco
No mica quella che sta imperversano in Italia non solo
Diventi una risorsa per raccontare quelli che sono i problemi quelli veri quelli che alla gente che non riesce ad arrivare a fine mese quelle che hanno gli operai andiamo nelle fabbriche attraversiamo lo questo territorio
Possiamo farlo abbiamo le competenze sbandierata e competenze che oggi
Ci sfidano ha mostrato i nostri stessi vertici aziendali
Facciamo vedere che siamo davvero dei professionisti lo facciamo vedere tutti i giorni
Esibisce diamo allora la realtà dei fatti solo così possiamo recuperare un rapporto con i cittadini altrimenti non possiamo pensare che nessuno ci difenda e che qualcuno scenda al nostro fianco a chiedere
Di pagare il canone perché oggi noi siamo invisi alla gente alla gente che comunque ci ascolta che magari ci apprezza anche Maccari stanca di una RAI
Che per troppi anni è stata vissuta come una RAI del privilegio anche in
I colleghi fuori da qui
Vedono nella RAI quello che molti e penso ai giovani per esempio che vengono pagati quindi rappezzo no ci sentono e ci dicono come dei privilegiati
Quindi nessuno è disposto a difendersi se un domani dovessimo scendere in piazza
E difendere i nostri interessi nessuno ci appoggerebbe abbiamo poco tempo per farlo io sono convinta che il treno che passa adesso è un treno che poi non passerà più dobbiamo rinnovarsi dobbiamo accettare
La sfida delle nuove tecnologie io lavorato dieci anni la redazione internet dieci anni fa facevamo gli stessi identici discorsi che sento oggi su internet andai da Celli allora direttore generale
Ponendo il problema
Dell'interattività del fatto che internet ormai era una realtà e lì non ci sono state disposte da allora ad oggi
Allora io mi sono sentita dire da Gubitosi ieri passiamo dai reality alla realtà vero bravo ma chi ha messo i soldi per finanziare i reality fino ad oggi certo non noi nessuno mai finanzia la realtà
I reality assicurano senz'altro gli ascolti la realtà molto ma molto meno
E va bene allora per rappresentare la realtà siccome diventa centrale il ruolo della TGR delle sedi che sono a contatto con il territorio
Lavora in News so bene che è fondamentale per noi il rapporto con le sedie peraltro uno ogni usa senza territorio che razza di un'illusione allora
Parliamo di digitalizzazione e la TGR non viene digitalizzata subito per
Lavorare insieme a noi adesso lo è il TG due ben venga ma è un processo che deve avvenire
Velocemente tutti insieme siamo un'unica azienda e noi tutti dobbiamo cominciare a pensare che siamo un'unica azienda non esistono parrocchie e parrocchie Seregno sbuca bucato la RAI non è che un gatto RAI news anche se siamo gli ultimi perché la nostra
è per certi versi fermare
Voglio
Dire una cosa sulle donne
Ho sentito
Molte donne e me ne dispiaccio anche dicono io voto le persone non voto le donne giusto le vituperate quote rosa sono già di per sé una sconfitta ma io
Sono ormai quasi anziana
Voglio essere rappresentata voglio contare voglio essere presente al cinquanta per cento ma non in quanto donna ma perché noi donne abbiamo bisognerà presentare Anza e in questo Paese non sono in RAI ma la RAI lo sappiamo lo specchio del Paese
Guarda caso levanzo le donne in RAI sono in minoranza non parliamo delle carriere
Allora scusate se faccio un accenno personale ma quando io sono tornato a lavorare nel dopo la mia seconda
Gravidanza sopra di me non c'era nessuno
Va bene ero la più alta in grado c'ho messo quattro anni per diventare caporedattore e non non ha mai allattato quindi non ho mai fatto sei ore sia al mio posto ci fosse stato un uomo sarebbero passati quattro anni lascio a voi la risposta
Chiudo perché amo essere sintetica Roberto Natale ieri ha
Citato Ligabue io vi voglio citare Francesco degli odori perché il futuro è un dovere buon lavoro
Grazie Raffaella Franco Pistolato
Sì cioè
Dopo Franco segue Danilo prepara
Allora solo dalla relazione di Trento caro cari colleghi permetteteci di dedicare la prima parte del nostro intervento alla scomparsa di Lorenzo Luciana
Una soluzione del mancato
Non è solo cenere mancato la notte di due settimane fa una morte che ha sconvolto l'intera redazione tutti noi Lorenzo era una persona preparata dal punto di vista professionale culturale un grande punto di riferimento per tutti
Sicuramente lascia un vuoto difficilmente colmabile
Da quella notte la nostra redazione ha dovuto però fare i conti e difendersi da strumentalizzazioni che sulla morte di Lorenzo Luciana sono state fatte da alcune persone
Strumentali esazioni diciamo noi lo dice tutta la redazione inaccettabili
Che rischiano ce lo diciamo con forza con il mandato della stragrande maggioranza della redazione
Di creare danni umani e psicologici devastanti nel presente nel futuro di Pili di chi continua a vivere e nell'azione di Trento deve lavorare
Quella di Trento e la redazione dove esistono delle tensioni dei conflitti lo sa bene l'Usigrai come in tante
Non è una caserma come ho sentito dire stamattina
Un laboratorio di idee che non vengono soffocate
Costringiamo le agenzie i giornali rincorrerci spesso
Per primi abbiamo sperimentato lo dovete fare tutti invariata redazione il testo e lo stress correlato
Abbiamo avuto l'approfondimento della psicologa del lavoro il risultato secondo quanto ci ha anticipato lo sapremo poiché martedì il medico dell'ufficio legale della RAI dottor Bianco non è evidente a situazioni fuori controllo
Se così fosse evidentemente l'esperto che ci ha sentito sarebbe sicuramente intervenuto immediatamente
Certo ci sono pressioni che come CDR con l'aiuto dell'Usigrai
Abbiamo tentato di risolvere ma che permangono oggi per in qualche caso siamo sempre impegnati a risolverli
Noi con i colleghi sono stati indotti a portare fuori dall'ambito sindacale le loro tensioni e questa ve lo diciamo per esperienza
è una cosa che non porta da nessuna parte tensioni conflitti vanno ricondotti all'aria sindacale se non vogliamo perdere la bussola del buonsenso della soluzione condivisa
I cui margini e ne siamo convinti esistono sempre
E dividiamo anche i disagi inevitabili con carichi di lavoro che aumentano di giorno in giorno con personalità molto diverse che disagi che devono avere comunque attenzione molta attenzione dalle violazioni contrattuali
Lorenzo Luciana sarebbe stato proposto ce l'ha confermato il vice direttore Pasquetti vice caporedattore corridoi pensionamento tra qualche settimana di pane per inermi
Non c'erano ostacoli si accingeva a seguire mondiali di sci nordico in Val di Fiemme per la nostra redazione una il suo grande passione
Era l'artefice riconosciuto
Con una tra le migliori percentuali d'ascolto in Italia di buongiorno Regione rubrica che li curava dall'inizio con passione grande attenzione era curatore anche della rubrica religiosa aveva volontariamente rinunciato a diventare inviato di trasporto
La sua insoddisfazione che alcuni hanno raccolto tradotto in disagio poteva riguardare sicuramente il lavoro ma in maniera limitata
Altre redazione non hanno ricevuto tutti i riconoscimenti che Lorenzo aveva avuto e che si era comunque guadagnato sul campo a carico della redazione dei nostri dirigenti non vi sono
Inchieste e procedimenti penali o civili o quant'altro come addirittura abbiamo sentito dire da segretario nazionale della Federazione della stampa Franco sedi evidentemente anche lui male informato
Qualcuno ha voluto scambiare la visita doverosa alla redazione del direttore Casarin della capo del personale flussi e del dottor Bianco come un'inchiesta interna
Quando invece l'azienda salita Trento per essere vicino alla famiglia CDR alla relazione
E questa circostanza così tragica per la verità
Lo ha detto il giorno prima della nostra partenza con rammarico l'assemblea tutta di redazione che noi rappresentiamo non abbiamo purtroppo ricevuto in quelle ore nessuna visita nessuna telefonata nove decidere da parte dei vertici dell'Usigrai
Certo questa storia ci insegna alcune cose importanti che vogliamo porre alla vostra attenzione i CDR vanno formati l'abbiamo detto in molti oggi ieri
Vanno seguiti passo passo per poter adempiere al meglio a situazioni sempre più complesse che si stanno delineando nelle redazioni
Analogo sforzo deve fare l'azienda con i dirigenti
Deve seguire le accompagnarle suggerendo le soluzioni migliori questo l'abbiamo detto con chiarezza anche al direttore Casalini all'azienda l'incontro a Trento
Non so se fa parte delle relazioni sindacali ma siamo d'accordo anche sul fatto che per i capi redattori sia necessario un turnover
Evitando così direzioni ultradecennali al futuro Esecutivo la redazione di Trento ricorda che il CDR è un organo collegiale da ascoltare nel suo insieme la stessa cosa abbiamo chiesto con fermezza anche a seguitare regionale della te ne sei Stefan Wallis
Dal sindacato sono diffuse alcune notizie non corrette proprio per l'unilateralità della raccolta dell'informazione
E altre cose che vogliamo sottoporre all'attenzione del Congresso sono simili a quelle di molte altre redazioni anche noi lamentiamo immobilismo industriale organizzativo aziendale produciamo notizie e immagini
E non siamo in grado a volte di farle per
Soprattutto le immagini per motivi di Baget non sono alibi il nostro lavoro la nostra passione c'è sempre ben venga la formazione ne sentiamo fortemente il bisogno la nostra professione cambia velocemente
Ma non ci siamo messi in condizione a volte di essere competitivi mezzi telecamere che mettono a repentaglio la recita di un servizio sarete rimontaggio che non funzionano
La nuova esecutive Kitano così coltivo chiediamo trasparenza di essere garante dei nostri diritti e dei nostri doveri un esecutivo combattivo e controllore chiediamo proposito del nuovo contratto di prevedere una riorganizzazione sto finendo
Del nuove competenze che ci verranno attribuite dei nuovi compiti che dovremmo affrontare presso il Governo
Quando ci chiederanno di fare questo noi dovremmo essere pronti chiediamo anche l'Usigrai di essere quando servirà deciso fermo capace di prendere decisioni nei confronti dell'azienda senza tentennamenti direttore generale anche i candidati alla segreteria Usigrai hanno definito la TGR una risorsa fondamentale la fonte primaria della RAI bene
Vorremmo che questo non restasse solo una dichiarazione di principio il TG tre non trasmette i servizi chiusi della TGR
Chiediamo quindi che l'Usigrai promuova buone pratiche di raccordo tra le regionali le testate nazionale e a proposito di risorse interne alla redazione di Trento sottolinea con forza la bontà del lavoro svolto dei nostri Tizio o quattro colleghi
Che da quando sono diventati redattore tutti gli effetti rappresentano una grande risorse sono stati valorizzati
Come una grande risorsa sulle tre colleghi a tempo determinato che da quattro anni lavorano trenta dovranno attendere altri tre anni per ottenere un contratto a tempo indeterminato
Troppo per loro e per la relazione perché in una situazione di carenza di organici per via delle loro pause contrattuali perdiamo complessivamente centotrenta giorni di lavoro all'anno
Non possiamo permettercelo per questo chiediamo che il prossimo Esecutivo si impegna e nell'accelerazione dell'assunzione dei precari di tutti i precari
Ringraziamo il fino naturalmente Carlo Verna l'Esecutivo uscente del suo impegno dalla sua sensibilità del suo esserci sempre
Delle iniziative che ha portato avanti per riconoscimento della RAI come bene di tutti della nostra piccola provincia in Trentino abbiamo visto questi risultati grazie
Grazie Franco organico tre Taranto
Segue Cristina prezioso poverino Cascio
Maurizio primari
Di far partire il microfono loro
Chiederti solo dieci secondi per portare al microfono come dire una una che rinuncia ad economie troppo abile per mandarti no no per per condividere con con l'amico Gigi Capone questa questa lacrima ed è quella dei
Dei papà che giunti al terzo giorno di congresso sentono molto la mancanza dei bambini che sono a casa anche va fatto
I valori del servizio il valore dei valori del del servizio pubblico dovremmo ricordarle sia come categoria ma anche e soprattutto come come singoli
Se vogliamo restituire la RAI ai cittadini abbiamo l'obbligo il dovere di metterci e rimetterci continuamente in discussione tornerò
Su questo punto da qui vorrei partire per una riflessione su GR Parlamento novantanove punto tre
Sono pronto a scommettere sembra impossibile che molti di voi neanche sa nove GR Parlamento avrà frequenza novantanove punto tre
Il Segretario Erna ma anche Vittorio di Trapani nel suo discorso ha detto ci sono colleghi che attendono risposte colleghi che
Svolgono questa specifica funzione di servizio pubblico che è l'informazione dal Parlamento GR Parlamento chiede
Si riesca dall'imbocco Orba mento testato autonoma o in caso di accorpamento con chi strumentale considerarlo tematica corre Parlamento
Ma Carlo anche detto su RAI International ha detto abbiamo tutelato chi ci lavorava forse poco la testata e con grande onestà ha chiuso
Chiedendo si lo dico a parole mie ma per gli italiani all'estero abbiamo ragionato in termini di servizio pubblico
Allora i costi ragni osé televideo può probabilmente GR Parlamento dopo noi forse RAI Parlamento
Attenzione però al servizio pubblico l'Usigrai da tempo ci dice guardiamo all'insieme non ai
Particolarismi delle singole redazioni e noi siamo pronti all'apertura di credito di fronte a prospettive del nostro sindacato il patto allora però è che
Giorgio Vittorio Luigi
Noi ci mettiamo in gioco ma voi ci garantite che se accorpamento deve essere il passaggio lo si pilota insieme e voi siete con noi
Perché sia chiaro i giovani sono codici ha ricordato pubblico così ma ci sono e cresceranno e quando sarà scaduto il vostro mandato voi sarete qui ma anche noi ci saremo
Allora torno dove sono partito valori del servizio pubblico e poi la RAI e i cittadini perché se i cittadini si allontano dalla politica noi
Facciamo di tutto perché avvicinarli cerchiamo almeno tutte le testate parlano di politica noi proviamo anche a renderla noi GR Parlamento ma anche RAI Parlamento proviamo a renderla più trasparente e comprensibile e mi spiego
Se mandiamo faccio un esempio una seduta parlamentare magari proviamo anche a spiegare di cosa si stia parlando di sta parlando mandiamo integralmente ciò che dice spediamo se parla
A titolo personale per dichiarazione di voto magari in dissenso dal proprio Gruppo chi ascolta si fa un'idea che la posizione di di chi parla e può scegliere
Sentendo integralmente Collor con l'offerta di strumenti per capire anche quello che dice ora poi magari per la legge elettorale che ci ha non potrà sceglierlo mandarlo a casa ma una riforma elettorale non è nostro compito ma gli strumenti per giudicarlo li abbiamo offerti
Dobbiamo tornare a considerarci un avamposto mi piace questo termine
Lo ha usato una collega del parlamentare ieri e io me lo Riggio o che lavora tutti i giorni a Montecitorio
Chi ha la Camera al Senato a Palazzo Chigi che spulciata scruta emendamenti subemendamenti e mille proroghe con la competenza la scrupolosità grazie al loro spessore porcate non passano
L'ultimo baluardo attenzione a smantellare tutto questo
Non cadete nell'equivoco una redazione parlamentare non è una relazione politica è altra cosa mandare un giornalista parlamentare in una relazione politica di una testata generalista
Significa chiedergli un altro lavoro registrare le dichiarazioni di un politico è cosa diversa dall'approfondire un provvedimento ripeto attenzione
Se un risparmio mi costa in termini democrazia
Quindi tutte le testate hanno una relazione politica ma due solo testate fanno prettamente lavoro parlamentare
Per fare questo badate bene si ricomincia studiare si fa formazione continua per questo all'inizio dicevo rimetterci in gioco la lunga si chiama specificità che va salvaguardata la nostra e quella di altre testate oggi nel limbo RAI Parlamento ad esempio
Allora parliamone insieme redazione sindacato azienda non facciamo come per RAI International nessuno ce lo dice cari colleghi ma probabilmente qualcuna breve deciderà per noi GR Parlamento e RAI Parlamento
Se noi resteremo così come siamo adesso immobili per favore di fare un passo
E non invece quel passo dobbiamo farlo noi prima di loro se non per chiedere un accorpamento delle nostra testata e badate bene non possiamo farlo non sarebbe corretto
Senza un mandato delle rispettive assemblee che non hanno scelto non abbiamo scelto GR vorrei Parlamento vedremo
Ma possiamo chiedere insieme dobbiamo chiedere nuove testate parlamentare insieme la salvaguardia della nostra specificità del servizio pubblico che offriamo quotidianamente con fatica con poco organico tanta specificità mettendoci la faccia anche
L'asse non sanata indiretta quando si parla di questioni tecniche dietro l'angolo
E voi Giorgio Vittorio Luigi due deve essere al nostro fianco in questo passaggio allora rivendichiamo la questa nostra specificità insieme al di là dell'accorpamento perché
Era solo la garanzia che abbiamo di poter continuare ad offrire il nostro servizio pubblico al di là dei costi da tagliare
Per riportare la politica la gente e la RAI ai cittadini
Concludo con una
Riflessione sia detto spesso in questi giorni fuori la politica dalla RAI
Siamo credibili solo se diciamo anche fuori la politica dal sindacato
I giovani scelgono sono pochi ha detto Gubitosi ma cresceranno i giovani scelgono le persone
Voi ci avete detto superato i particolarismi e non i particolarismi che superiamo
Ma giriamo voi anche questa cosa superato i particolarismi siamo al terzo
Giorno di congresso
Quanti incontro dovranno fare ancora Giorgio Vittorio siamo arrivati al ventisettesimo incontro
Quanto ancora dovranno incontrarsi deve decidere cosa fare allora io sono nuovo a fare al sindacato dopo faccio sindacato non ho esperienza sindacale sono il primo Congresso come a Valeria Collevecchio
E quindi qualche stronzata posso anche dirlo la dico loro a loro sorprende decide siate rivoluzionari
Presentatoci una lista sul campo Giorgio Vittorio Luigi ruote un'intesa politica dato su una squadra i migliori senza volto
Grazie vennero Cristina prezioso non si pure il primo passo
Molte cose che avremmo voluto dire sono state già anticipate dal nostro collega perché sono tanti temi che ci uniscono
E che ci fanno condividere forse un festino ancora molto incerto
Mi voglio riagganciare alla vicinanza della giornalismo alla politica
Tante volte che è intervenuto prima di noi lo ha ricordato
Ed è stato anche sottolineato come qualcuno fa carriera nei corridoi Montecitorio Palazzo Chigi aggiungiamo anche Palazzo Madama
Anche la Fornero recentemente attaccato i giornalisti che li ha definiti una categoria potente proprio perché ha uno stretto legame con la politica
Beh chi più di noi è vicino alla politica siamo sempre lì gli abbiamo consumati quei corridoi
Ma siamo lì per lavorare
Siamo lì per fare servizio pubblico siamo lì per spiegare ai cittadini come cambia la loro vita con l'approvazione di una norma di una legge
E questo non è che ci ha fatto guadagnare poi tanto soprattutto sulla busta paga
Da questa vicinanza alla politica non abbiamo trovato le scorciatoie per fare carriera la carriera abbiamo fatta con anni e anni di lavoro e di precariato
Continuiamo a stare lì proprio per continuare la nostra mission per
Fare servizio pubblico perché ci crediamo nel servizio pubblico
Il sei aprile due mila undici è stato stipulato un contratto di servizio tra il Ministero dello sviluppo economico e la RAI
All'articolo diciotto questo contratto prevede un canale tematico per l'informazione parlamentare
Noi abbiamo creduto che volesse dire è un progetto per la nostra testata un progetto di televisione tematica
A tutt'oggi non c'è ancora nulla noi non abbiamo visto ancora nulla
E quando si parla di eventuali accorpamenti
è stato detto giustamente che anche le redazioni dei dovrebbero essere interpellati e se le redazioni oggi non hanno deciso è perché non hanno elementi per poter decidere perché non conoscono qual è il Progetto dietro un eventuale accorpamento
Chiediamo di sapere chiede all'azienda sulle aree tematiche
E vorremmo anche poter contribuire a scrivere e realizzare questi ed è insieme al sindacato un sindacato al quale chiediamo attenzione su questi temi
Non vogliamo fare polemiche ma molti di voi hanno parlato del mancato confronto sulle primarie del PD sulla RAI
è comunque forse se quel confronto ci fosse stato saremmo stati noi a gestirlo
Come saremo noi a gestire le elezioni politiche
Un onere abbastanza ingrato visto che
In quel momento si accendono sulla nostra testate riflettori per sottolineare quanto sono noiose queste tribune
Sono io se perché debbono rispettare dei paletti molto precisi fissati dalla Commissione di vigilanza noi quello che possiamo fare è cercare di farla nostro meglio mettendoci tutta la nostra competenza tutta la nostra professionalità
Perché ci sentiamo anche facenti parte di questa testata e riteniamo che il prossimo appuntamento delle elezioni non sarà solo un banco di prova per noi ma lo sarà anche per voi
E veniamo al web
Ne siamo andati avanti sul web
Ne spende energie e tempo e aumentando il nostro carico di lavoro anche perché non avevamo né risorse né gente da poter
Impegnare sul sito
E lo abbiamo fatto perché eravamo stanchi di aspettare un progetto editoriale su questo tema
Noi non abbiamo una redazione dedicata siamo talmente pochi che forse sarebbe anche ridicolo ma non abbiamo neanche un singolo redattore dedicato al web
Però i risultati ci stanno dando delle piccole soddisfazioni
Siamo cresciuti
Ma certo non si può andare avanti solo con la buona volontà
Chiudiamo con la razionalizzazione
Noi di cure dimagranti le abbiamo subite già tante abbiamo tagliato le trasferte dobbiamo ottimizzare le truppe dividerci ricco e conti le telefonate fra colleghi per la sfruttare al massimo questi vale riservista
Abbiamo tagliato i notturni i festivi super festivi
Questa spending review e l'abbiamo fatta e adesso prego vorremmo sapere perché l'abbiamo fatta vorremmo sapere insieme a voi qual è il futuro di questa azienda e qual è il nostro ruolo in questo futuro grazie
Ha la parola Rino trascendere riorganizzazione TGR di Palermo Seguso prima Gandolfi di trasporto
Grazie
Abbiamo detto tante parole in questo congresso indipendenza innovazione memoria nostalgica competizione ci diceva Roberto
Io ne aggiungo un'altra passione lo sappiamo per fare questo mestiere ce ne vuole tanta e la passione che spesso non ci fa guardare all'orario i chilometri da percorrere che non ci fa separare lavoro e vita che ci fa avere
Un'attenzione continua anche quando stiamo facendo altro una volta intervistando uno degli autori dell'arresto dell'allora latitante Bernardo Provenzano gli ho chiesto
Chi è chiamato subito dopo la cattura mi ha risposto mia moglie ho detto allegri ma che ad altri chiamò catturato il latitante numero uno di Cosa nostra insieme ad altri dopo mesi di sacrifici di cui avevano sofferto lei e i figli
Ciò riflettuto in questi giorni sono ben altre dimensioni ma anche a me capita spesso di chiamare
Mia moglie quando voglio seguo
Servizio quando mi è piaciuto più degli altri e ritengo di aver appreso la notizia importante un arresto un risultato elettorale recentemente una storia di emarginazione
Ma dopo un po'di tempo da un po'di tempo mi risponde so già tutto lo appresso da un blog secchiello mio figlio per raccontare il risultato di una partita appena conclusa mi risponde che ha già visto il gol emessi in tempo quasi reale sul web
Da un po'di tempo mi sono trovato mentre intervistò un imputato diciamo eccellente da Dell'Utri a Massimo Ciancimino
A controllare se intorno ci sono telefonini che stanno riprendendo perché le mie domande le risposte a me fornite
Non diventino di dominio pubblico prima che è ancora possa arrivare in sede ho fatto questo mestiere lo faccio come molti di voi per la voglia di raccontare prima presumo spero alcune volte meglio quello che bene o cento apprendo
Alcune volte però non mi diverto più come prima se questa professione è cambiata non devono cambiare strumenti e contenitori di un'azienda che vuole fare informazione prima e meglio di altri perché devo arrivare prima di altri ma a trasmettere dopo
A Palermo si dice ma Manzù su quaranta cioè mangio in bianco senza soddisfazione
Trasmettere prima essere più veloci significa innovazione tecnologica ma c'è anche il problema di dove trasmettere in quali contenitori penso che già i nostri concorrenti l'hanno deciso ognuno sul web altre piattaforme noi
Ha ragione Carlo Verna cui
Rinnovo un sincero ringraziamento e un abbraccio non scontato per la sua continua costante disponibilità in questi anni ha ragione quando dice che la TGR ama affrontare e vincere le sfide la TGR perché può venti o momenti è questa la differenza principale con le altre testate la nostra dislocazione sul territorio la nostra forza di impiego in periferia che non è uguali le nostre edizioni locale locali che altri non fanno
La nostra velocità intervento che prova un po'di tempo non serve come dicevo
Per raccontare prima di altri e la passione così di tanti colleghi viene erosa mortificata sgonfiata non riusciamo più neanche a racconta ora tutti è meglio perché se la TGR una marcia in più le testate nazionali devono tornare a essere uno dei bottoni principali dove potersi affacciare
Il rapporto tra testate regionali e nazionali non è più fluido come una volta ce lo siamo detti il TG tre non chiede più servizi tutti g due
Lo vuole differenti al TG uno il TG uno lo chiede poi loro rinvia poco prima della messa in onda ictu già iscritto in un'ora
Tre servizi per TG due TG uno TG regionale scoppi la passione scema
In direzione inversa se cerchi di ottenere immagini di archivio contributi giornalistici sull'evento appena accaduto a Roma devi sudare finché non trovi
La persona disponibile che impieghi del tempo per te
Spesso a troppi e la passione che non ti fa stancare i cercarla
Quindi
Più velocità più piattaforme più fluidità il sindacato che domani dovrà essere capace di far affrontare tra di far fronte a trasformazioni aziendali che non saranno piacevoli ma dovrà
Anche a far superare i confini di una professione che per certi versi è già cambiata non possiamo evitarlo c'è un collega
A Palermo ama dire non possiamo fermare lo tsunami con le mani
Bisogna abbattere alcuni steccati rinunciare a prerogative che sono diventate privilegio così vengono percepite dai colleghi all'esterno e dai cittadini questo sindacato dovrà
Mostrare disponibilità cambiamenti attrezzarsi per governarli
Lo ha fatto deve farlo ancora deve però tenere la barra ferma sulla necessità di un'informazione di qualità tutelando le migliori figure professionali trovando tempi e spazi adeguati per questo
E per questo tipo di scontro richiedo serbo un sindacato diviso
Comprendo l'operazione chiarezza la voglia di evitare false unità ma è così difficile unità che faccia della dialettica interna una marcia in più
Per la mia formazione l'unità non è un'opzione non è un traguardo è un imperativo qualunque vittoria senza unità è una vittoria sia
Occorre scelto unità sui nomi
Di chi viene chiamata delle responsabilità Maccora unità su una piattaforma un sindacato moderno che guarda lontano che vola alto
Tutela diritti e interessi con la
Collettivi che vanno oltre questa corbelleria ebbene faccia parlare il servizio pubblico e di RAI dei cittadini c'è bisogno di un progetto forte che sia spina dorsale che faccia andare
Oltre le pastoie individuali e questa è la pagina dolente del mio intervento mi spiego
Ci sono situazioni mobbing e ci sono ingiustizia ci sono soprusi ci sono umiliazioni si denunci non si intervenga sindacalmente si intraprendano tutte le strade anche se necessario quel
Legali bene l'Osservatorio sui disagi che proponeva il collega Carbone ci sono delle regole facciamole rispettare
Però non è più accettabile secondo me un sindacato che continua occuparsi spesso dei mal di pancia dei singoli
Di chi si lamenta perché ci vuole condurre di chi si lamenta perché vuole fare le domeniche e festivi di chi si lamenta perché volo un servizio piuttosto che un altro
Basta ai distacchi per agevolare la serenità di singoli e chi resta in redazione deve subire le carenze di organico di questi distacchi distacchi ingiustificati rubrica che non sono in produzione
Distratti
Il relazioni che soffrono delle stesse carenze di quel
Di partenza a Palermo e Catania quest'estate hanno sofferto e soffrono ancora per distacchi a uno rubrica me di terraneo che lontana fisicamente un solo piano del palazzo ma per la quale la TGR Sicilia i colleghi che lavorano TGR non collaborano da sette anni
Diamo colleghi in distacco non otteniamo sostituzioni non partecipiamo al prodotto mediterraneo
I colleghi Mediterraneo vengono a votare per il CDR ma noi non siamo neanche informati sulla loro organizzazione di lavoro è concepibile mi chiedo che nessuno dei quindici redattori della TGR Sicilia
Sto chiudendo impegnati in una grande emergenza di Lampedusa non sia mai stato coinvolto nei servizi sullo stesso tema in mai Terraglio
Che si ricorra per questi servizi ad appalti invece che
Alle straordinarie professionalità PET-TC o che sono la storia della RAI che non ci posso offrire un prodotto più condiviso il più ricco un sindacato moderno con un progetto forte
Non lascia spazio a chi cerca di far fruttare posizioni di rendita e relazioni privilegiata è un sindacato che non ha imbarazzi non avalla silenzio aziendalistici non propone anzi indica
Che propone e indica strade percorribili dove tutti possono trovare quale cittadinanza dove non vi siano colleghi seria e altri colleghi
Ho parlato poco due di azienda e troppo di noi forse faccio ammenda ma sono ecumenico faccio mie tutte le critiche alla dirigenza aziendale che ho sentito in questi giorni però direbbe sempre quel solito collega di Palermo che conosce
Match sei sempre il solito vecchio cattocomunista io non voglio fare sconti innanzitutto a me stesso
Diceva Valeria con Moretti evitiamo che le carenze di mezzi diventino una scusa un alibi per le nostre mancanze io ritengo che per offrire un prodotto migliore bisogna apparire credibili nei confronti di tutti dentro la categoria
Fuori da questa categoria nei confronti dei nostri editori di riferimento grazie
Al sette adesso disciplina Gandolfi piena ISPA
Come annunciato
Buonasera
Allora mi sono scritto a due cose un po'tipo Bigini nel senso che non ho preparato un discorso
Parto da dal discorso fatto con le colleghe nell'incontro dell'altro ieri sera
Che sono state insomma è stato l'incontro illuminante che mi ha permesso di capire che
Per arrivare con la pancia con il cuore ci vuole anche la tecnica essendo io ne ospita il mio secondo congresso il primo come delegata ora come fiduciario di Milano RAI Sport
No no sicuramente maggiore preparazione ma un po'più di intuito parto col dire che la dignità non al sesso assolutamente
Tutto quello che ci toglie dignità non si riverbera sulla donna e quindi sui genere si riverbera su tutti uomini e donne
Si parla di linguaggio di formazione allora entrerei nel merito di quali sono le problematiche che toccano innanzitutto la donna e poi anche i colleghi maschi
Nel momento in cui si prevede si immagina di poter realizzare corsi di formazione che migliorino il nostro linguaggio in modo da azzerare
Discriminazione ma poi si sostituiscono a noi giornalisti interni in RAI
Figure esterne che contaminano il nostro lavoro e che vengono sistematicamente confusi con giornalisti RAI il nostro corso di formazione è perfettamente inutile
La fatica che tutti noi hanno messo per entrare nel
Forse alcuni con un sogno come il mio con decenni di precariato per arrivare trovarsi di fianco però sto malignità che escono col buffo come lo chiamate con il cubo con scritto RAI senza appartenere alla nostra testata
Con contratti esterni è scandaloso
Scandaloso perché ha messo otto stiamo ancora dice deontologico legato all'ordine nazionale e poi regionale
Dei giornalisti
Ha un codice deontologico etico aziendale per il quale ogni volta che sforiamo anche per un microscopico errore in buona fede
Una felpa con una virgola piuttosto che
Noi sotto stiamo questo codice etico queste figure marginali consento no
La il veicolare di quello che noi non possiamo più piccola e veicolare quindi non sono solo belle statuine
Ma sono anche potenziali
Giornalisti perché parliamoci chiaro lo sapete molto bene che con la nuova legge Fornero dopo una
Una serie
Di partecipazioni e televisive non solo in qualità di pseudo giornalista è molto semplice arrivare a una causa ed entrare
Quindi bisogna stare attenti molto anche a questo però la cosa importante che le figure esterne non rispondono a nulla e affiancate ad un giornalista interno RAI
Ne
Svilirsi dicono il ruolo un uomo o donna che sia entrando nel merito della donna se nel due mila dodici siamo arrivati ancora
A parlare di bella presenza di fianco al conduttore
Probabilmente dagli anni Settanta quando lei antesignani giravano urlando per avere un'autonomia e una dignità noi non abbiamo fatto un passo avanti e continuiamo a permettere che questo accada
Allora se non possiamo eliminare la bella presenza quantomeno distinguiamo la nelle sedi opportune dove ci sono in anni e le ballerine don non dove si fa informazione
Per chiudere parliamo di soldi
Io non ha voglia io personalmente ma credo valga per tutti i miei colleghi
Di passare la trasferta da cinquecento chilometri in macchina andando a prendere l'auto a noleggio facendomi percorsi incredibili mezza alle bufere d'inverno per le partite di avere di sentirmi rimproverare
Sessanta euro di albergo per il mio dovere coprendo dalle tredici del pomeriggio fino all'una di notte la produzione nel mio caso sportiva nei casi noto delle altre colleghe e degli altri colleghi
Di cronaca di insomma di tutto quello che ci compete
è meglio che rientri però scusatemi il termine molto grezzo il grano per questi esterni c'è sempre
Attenzione i canali non devono essere il ricettacolo di quello che sulla generalista non può più passare perché il controllo è diventato più elevato
Non possiamo fare finta di niente perché si sono trasferiti in anche Hanane all'altro e fra un po'ci ritroveremo su un altro canale
E allora quando Sabrina andrà intervistare illuminare di Sociologia dello sporto di psicologia dello sport
Dopo che un con un ma una pseudo collega perdonatemi perché
Le carte in tavola poi ci sono lo ribadisco per andare in causa quando una pseudo collega
Ha già reso ridicola la mia professione
A me questo non sta bene non mi sta bene che qualcuno si sostituisca qualcuno che ha fatto la gavetta e da noi che devono partire i no
Tutti i giorni non si può ad avere paura nel due mila dodici non possiamo avere paura Mendel dei sistemi gonfiati che ciascuna di noi
Ha diritto di farsi semplicemente se le piacciono e non per rimanere in video è la nostra competenza sono cose vecchie trite ritrite ma cosa è cambiato che per nel nostro caso centotto la Valletta dalla Domenica Sportiva ce l'ha spostata da un'altra parte ma Ventura i cinquecento Euro mille Euro due mila euro
Fra il mille due mila e tre mila euro non sono consentiti a me non sono consentiti avverte Atene per fare una trasferta per qualcosa che vale davvero a chiudere e poi vi lascio spero di essere stata sufficientemente breve
I contenuti
Ma noi siamo arrivati che e-mail nostri pezzi finché sono due non mettere oggi ieri e domani va benissimo perché perché
Uno reti Rizzi per due edizioni siamo arrivati a ottocento edizioni mandando in onda i pezzi senza oggi ieri domani non sai più a che cosa ti stai riferendo
Ma facciamo i giornalisti
O facciamo ci inventiamo delle cose un pezzo sul Milan di tre anni fa ha costruito nello stesso modo e pensate per la cronaca per me era per la giudiziaria che disastro sarebbe
Se non potesse dire
Loira il giorno quando il perché io posso prenderlo emetterlo fra un anno non se ne accorge nessuno
Allora io parlo si da donna perché sono
E peraltro una donna non discriminata perché la mia testata anche se poi a questi scivoloni
Permette a donne come me come Paola Ferrari come Arianna secondini come Simona Rollandin di condurre trasmissioni molto importanti e non parlo di discriminanti discriminati in questi termini non sono quella segregate in un angolino qui facciamo ma se me lo merito ma non voglio sentirmi dire che è per grazia ricevuta non è una regalia
Io abito a fare il mio lavoro
Sto a fare il mio lavoro
E come anello sapete fare tutti voi donne uomini
Noi permettiamo più che ci parlino di tagli e se i tagli non cominciano da fuori grazie
Grazie adesso Petrescu Cellino di televideo
C'è sì
Ma prodotto dopo c'è Francesca Bettini
Salve a tutti
E anche se qualcuno di voi mi conosce danni preferisco presentarmi lo stesso sono Francesco più lire faccio parte del CDR di televideo
Avevo preparato un bellissimo intervento costruito in modo preponderante sui recentissimi e molto confortanti dati su quello che possiamo chiamare udienze di televideo
Sia per il telefax che per il web
Poi purtroppo come spesso avviene la realtà supera l'immaginazione
E ieri inaspettatamente
Il direttore di RAI news Corradino Mineo ha spiazzato tutti noi con un intervento breve
In stile un timore
In cui diceva che mercoledì prossimo avrebbe portato al direttore generale un piano editoriale richiesto dallo stesso Gubitosi
Sulla testata che dovrebbe ancora nascere tra RAI News e televideo
Ma io chiedo a voi che ne sapete senz'altro più di me
Il piano editoriale non è in genere l'ultimo tassello di un processo che passa attraverso la creazione di un piano industriale le doverose relazioni sindacali e la formale nomina di un direttore che dovrebbe dirigere il tutto
A quanto pare l'azienda ha ritenuto sopra superfluo tutto ciò e dopo anni di trattative che hanno visto il pellegrinaggio di CDR e delle due testate
Al terzo piano di viale Mazzini per decine di volte
Si è pensato bene di bypassare questo percorso che come una tela di Penelope il sindacato aveva tessuto con l'azienda allo scopo di delineare il cosiddetto perimetro entro il quale si doveva decidere quali testate avrebbero
Dovuto partecipare al gioco e la logica o meglio la mission di questo fantomatico canale omnibus
Nel silenzio assordante delle bocche cucite di viale Mazzini
Questa testata potrebbe nascere già mercoledì prossimo alla faccia delle relazioni dei percorsi sindacali
Carlo Alberto Carlo Verna sa bene quale linea sindacali sia stata concordata tra le parti per garantire posti di lavoro professionalità autonomia delle due testate eccetera eccetera
Tutto doveva essere discusso e accettato sindacalmente ma se per fare un canale all news dovesse bastare un piano editoriale allora ci troveremmo di fronte già da mercoledì ad un clamoroso fallimento del confronto sindacale
Dopo aver atteso anni per la costruzione di un progetto competitivo una frettolosa e pasticciata soluzione possono fare del male a entrambe le realtà
Noi di televideo siamo favorevoli a fruttuose sinergie tra le due relazioni ci piace un po'meno parla gli accorpamenti o di cancellazioni tout-court dell'autonomia della specificità di una ossia che qualsiasi testata RAI
Ci ricorda tanto almeno io
Ho questa impressione la vicenda di RAI International
Eppure l'azienda dovrebbe conoscere i dati Sipra
Esse da vigili
Del due mila dodici che saranno utili alla pubblicità del due mila tredici che registrano diciotto milioni ottocentottantadue mila utilizzatori del Televideo nazionale
E nove mila settecentodieci nove milioni settecentodieci mila del Televideo regionale che perché non lo conoscesse quello che si vede su RAI tre tanto per capirci
Senza contare che rispetto alla precedente rilevazione del due mila dieci l'indagine si parla del due mila dodici vede un aumento inaspettato di fruitori giovani che guarda il televideo attraverso le acque dei tavolette delle smartphone ha dimenticato
Il sito web di televideo e il più visitato della RAI
E concludo
Non volevo come dire rubare e tempo perché il mio intervento e soprattutto un intervento molto indignato per quello che l'azienda sta facendo ed è quindi al richiamo
Il vertice attuale e i vertici che si verranno a formare a darci una mano
Non sarebbe lungimirante ed economicamente utile per nessuno se dopo aver preso e perso tanti anni per questo benedetto canale all news si cercasse ora in fretta e furia un risultato qualsivoglia
Il CDR di televideo chiede al nascente vertici Usigrai di riprendere in mano la vertenza riguardante lo ius ed inserire questa interrogazione tra gli atti congressuali grazie
Allora Francesca Bertini collega delle reti RAI Tre
Segue perché mi viene inserito il seguente addirittura Gianfranco Botto al credito stamattina dieci seduto pronto
Masera
Io non sono non mi sono candidato a sono qui per caso perché fosse qualcuno invece mettere una fetta di salame dentro la scheda ha scritto il mio nome però sono contenta
Perché in effetti noi delle reti che non ci conosciamo fra di noi perché lavoriamo tutti in posti diversi siamo molto poco coordinati e questo sarà
Io spero l'inizio di un nostro
Conoscerci innanzitutto fra di noi se avanzare delle istanze comuni
Ho parlato con vari colleghi ho chiesto loro quali volevano che fossero le cose che io portavo qui a nome di tutti non mi ha risposto praticamente nessuno
Questo dall'idea anche della scarsa fiducia dei colleghi che lavorano nelle reti del sindacato che secondo me deve crescere in credibilità
Io sono preoccupata per quello che ha detto compito così Gubitosi apparentemente di nuovo
Cioè appartenente voleva forse tranquillizzarci però ha citato il grosso debito che pesa sulla RAI
Quello che secondo me dovrà fare il sindacato soprattutto
Vigilare su
Il servizio pubblico sul suo destino su dove sta andando invece di forse perdersi nel dettaglio un po'di miopia cioè digitalizzazione non digitalizzazione
E fusioni non fusioni
Sono cinque minuti
Io sono preoccupata perché
Non so che cosa questi signori vogliono fare
E lo vorrei sapere cioè perché credo effettivamente il servizio pubblico c'ho sempre creduto lavori RAI da trent'anni dieci anni come tempo determinato e da vent'anni
Assunte
Francesco De Gregori ha detto che il futuro è un dovere io penso che il futuro sia un dovere anche per noi giornalisti della RAI di adattarci al futuro di adattarci alle nuove tecnologie di adattarci a quello che sarà informazioni domani
E il futuro è anche il futuro di tutti quelli mi sono fatta portatrice delle istanze di tutti i giornalisti professionisti che lavorano nelle trasmissioni delle reti io lavora presa diretta perché non lo sapesse
E abbiamo una mare d giornalisti professionisti che sono giornalisti come noi e che lavorano per sette ottocento novecento euro al mese
Con dei contratti che sono un mosaico di
Scrittura presenza video stesura testi cioè
Adesso stanno inventando le cose l'azienda sta aumentando le cose più fantasiose
Pure di utilizzare queste persone pagandoli pochissimo
E quindi penso che
Furbi in futuro bis e questo fa parte di tutti del del nuovo voglio dire concetto di lavoro che sia in questo Paese
Della riforma del lavoro forme però e del futuro dei giovani io penso che noi dobbiamo pensare al futuro dei giovani questi sono giovani
E sono quelli che fosse faranno l'informazione del servizio pubblico domani a meno che non muoia di fame prima basta volevo solo dire questo domani verranno tre di questi colleghi vi pregherei di accoglierli calze
Eccoci qua allora Gianfranco botta proiettano comparti di Venezia cefalico botto il TG tre
Sono TG tre ma sono qui in quanto componente dell'esecutivo con la delega al giornalismo per immagini
Sono qui da questa mattina alle dieci proprio perché
Siccome non mi
Non mi candido più ho avuto modo di ascoltare tutti i colleghi in questa giornata
Ottimi interventi però ho sentito parlare poco di giornalismo per immagini e allora volevo darvi qui lo stato dell'arte su quello che è il giornalismo per immagini dentro la RAI
E devo dire che grazie ai componenti di di tutto l'esecutivo di tutti i miei colleghi si è potuto mettere in pratica durante questo mandato era già stato iniziato nel mandato precedente però
Come si dice i decreti attuativi sono venuti in questo in questo triennio si è avuto il pieno riconoscimento della figura professionale detti CIO
Una sessantina di colleghi
Più o meno equamente divisi fra testate nazionale TGR
Oggi come oggi possono chiudere i servizi in piena autonomia con immagini testo e voce
Sono contento perché dopo moltissimi anni passate a discutere si è chiuso una questione che era anche spinosa
Che era ancora aperta e di questo sono grato sia l'Esecutivo e in particolar modo a Carlo a Carlo il segretario perché con tenacia veramente grande sacrifici
Ha mantenuto la promessa che aveva fatto all'inizio del mandato insieme a tutti noi siamo riusciti a concluderlo ma a portarla a termine
Il percorso diciamo che concluso a questo punto perché si è ottenuta la il pieno riconoscimento
Però è ancora aperta in questo in in questo modo perché quelli che vorranno ancora usufruire di questa possibilità con l'azienda si è convenuto ad avere un secondo una seconda prova che avverrà nei primi mesi del due mila tredici
E interesserà tutti quelli che non hanno ancora fatto questo accertamento ed è un per me è una notizia veramente buona per tutti per tutti i colleghi
Però e c'è un però in tutto questo la televisione è fatta di immagini
E trovo sconcertante che ci siano Carturani telegiornali
Fatte esclusivamente con immagini di un reporter o Youtube
Abbiamo ancora bisogno di qualità
E bisogna fare in modo
Affinché i nei nostri telegiornali
Ci siano immagini di qualità
E per avere immagini di qualità bisogna prevedere l'ingresso di nuovi giornalisti per immagini
In che modo
è aperta la dico la discussione però io penso alle scuole di giornalismo per loro sarebbe un'ottima opportunità anche di ingresso professionale no al nostro interno
E per me
Dopo
C'è il modello è sempre stato quello della televisione francese perché la televisione francese a un modello produttivo
Che prevede dei corsi universitari di giornalismo poi ci sono delle specializzazioni le specializzazioni prevedono anche l'uso della telecamera si posa la telecamera si possono scrivere i testi ci sono le specializzazioni per la radio e e via dicendo
E queste figure sono anche intercambiabili cioè ci sono truppe della televisione francese che si alternano all'uso della telecamera la scrittura o viceversa
Ed è un
Una buona idea che a me è sempre piaciuta questa idea purtroppo non siamo mai riusciti a entrare ad
Bene dentro questo processo
E allora è su questo che chiedo l'impegno al nuovo esecutivo nuovo impegno a fare entrare nelle nostre redazioni nuovi giornalisti che prevedano l'uso della telecamera affinché nella qualità delle immagini
Faccia sempre la differenza che costa contraddistinguere una televisione come la nostra che di servizio pubblico
Meno appalti è troppo più professionalità
E più professionalità si può ottenere solo con queste scuole di giornalismo
E con i giornalisti e con professionisti delle immagini come docenti
Perché la telecamera non può essere un accessorio al nostro lavoro deve essere uno strumento per fare giornalismo
Ancora un appunto
è un appello sulla multimedialità
Sono uno di quelli che quando si trova all'esterno ha usato a piene mani la multimedialità per trasmettere i propri servizi facendo risparmiare migliaia di euro alla RAI
Uso la multimedialità dal due mila e uno dalla
Dalle torri gemelle e puntualmente dopo ogni trasferta in tutti questi anni ho sempre l'azionariato all'azienda sui costi fatti effettuati e sui risparmio
Ottenuti e purtroppo a queste relazioni che ho fatto non ho mai ricevuto risposta
Invece di usare le nuove tecnologie a disposizione si preferisce ricorrere ai vecchi sistemi
Forse perché gli interessi di parte aziendale non sono quelli legati al risparmio
Esiste un accordo che definito ponte con l'APT Enna miglior credo e provvisorio però è andato in proroga
E si tratta comunque di un contratto capestro danno io orca abbiamo una fibra ottica né possiamo riversare da New York in fibra ottica con costi che ho hanno un canone predefinito
Quando lo scoperto perché lavorando in segreteria o ho provato dire ma loro usiamo la fibra ottica riversare serviti non usiamo il satellite perché costa molto di più mi è stato detto
Che
Bisognava raggiungere un determinato bacetto no per l'APT n perché se no sapremo pagato delle penali che ci sarebbero costante l'ira di Dio
Tutto questo mi sembra allucinante
Purtroppo però è avvenuto
Ci avviamo alla digitalizzazione del TG due dopo toccherà a tutti gli altri
Abbiamo subito
Negli ultimi mesi una grande accelerazione in questo processo
E noi esecutivo si dovrà far carico di definire i nuovi modelli produttivi
E questo dovrà avvenire attraverso un confronto sereno senza avere paura di affrontare nuove
Il problema vero che molto del nuove già vecchio sul mercato
A Boston dieci giorni fa dove ero per l'elezione americani
C'era la televisione israeliana usavano zainetto con quattordici sim dove andava indiretta broadcast da qualsiasi punto della città
Secondo me pone seri problemi di di natura medica professionale perché avere uno zainetto con quattordici sin che funzionano simultaneamente crea crea qualche qualche problema però
Si possono usare dei cavi a tre metri distanza e questa questa si può fare
Il problema che noi ad esempio nell'armadio ne abbiamo uno di questi non è una danza in netto perché ormai gli anni anche la tecnologia va avanti e passa
Abbiamo una scatoletta che ha quattro SIMP però ancora adesso bisogna definire chi la usa come la usa seri dubbi Ingegneria o di Citti
E resta chiusa nell'armadio
Il mondo corre e noi dobbiamo riuscire Astana al passo di questo mondo
Per stare al passo abbia bisogno di formazione la formazione deve esser continua
Costante per tutti
Termino il mio mandato con questo esecutivo
Però il mio impegno non termina sulla qualità delle immagini sarà sempre una costante che mi impegnerò su questo perché voglio che le immagini che trasmettiamo siano un valore aggiunto per il nostro prodotto RAI grazie a tutti
Posso dove ti prendo il posto del vincolo perché li conto cioè servivo dodici devo premio
Paolo Colombati Venezia seguirà Cinzia
Dottor figlia
Ad ora Raitre
Ciao a tutti io vorrei iniziare il mio intervento con un ringraziamento Carlo e all'Esecutivo per quanto hanno fatto in questi anni
Sono state molte le idee che hanno portato avanti ma in questa occasione e lo voglio ringraziare in particolare per una delle iniziative che ha messo in campo durante il suo mandato l'idea di riprendiamoci la RAI
Attraverso la quale almeno in Veneto è stato possibile iniziare un percorso che ha portato ad un diverso rapporto fra la RAI del territorio e le istituzioni le forze sociali e culturali
Da quel giorno abbiamo percepito nuove interesse verso di noi e il nostro lavoro
Un patrimonio che credo non sia si non sia disperdere da ma da valorizzare anche con iniziative analoghe e di dialogo diretto con i cittadini da fare in futuro quindi grazie Carlo per questo
Arrivando a temi più strettamente congressuali abbiamo ascoltato le parole del direttore generale parole che fanno percepire chiaramente un cambio di rotta rispetto al recente passato
Però più con cambio di rotta direi che finalmente la nave sembra essersi rimessa in moto dopo anni di colpevole immobilismo
è altrettanto chiaro però che nei prossimi mesi potremmo essere chiamati a gestire scelte che potrebbero cambiare la natura stessa del servizio pubblico così come lo conosciamo adesso
è necessario quindi un impegno forte dell'Usigrai per spingere l'azienda verso il futuro in quanto troppo lungo e pericolosamente la RAI è stata immobile è bloccata nelle scelte strategiche
Il cosiddetto carrozzone assistito inerme I velocissime cambiamenti che la tecnologia impresso né al modo in cui l'informazione raggiunge chi è in cerca di notizie
Non ci dobbiamo mai stancare di sottolineare ritardo che abbiamo accumulato in tema di presenza sul web vero cardine di una possibile RAI del futuro
Solo crescendo sulla rete
Potremmo recuperare il terreno perso nel campo del rapporto con le giovani generazioni
Oggi
è inutile discutere di futuro se non si vuole mettere mano ad un radicale cambiamento di modelli produttivi di palinsesti e di rapporti tra sedi e testate nazionali
Lo abbiamo sottolineato recentemente in un documento all'azienda in occasione della per fortuna scampata possibile nuova alluvioni in Veneto è successo una settimana fa o poco più
Il nostro telegiornale le quattordici è finito con un'intervista al sindaco di Vicenza che era fortemente preoccupato perché di lì a pochi minuti il fiume catene che attraversa la città sarebbe potuto esondare allargando allagando come due anni fa completamente il centro storico
Se fosse successo dalle quattordici noi avremo potuto informare i cittadini del Veneto soltanto alcune ore dopo
Invece che tenerli aggiornati di minuto in minuto come stavano facendo le televisioni locali in quel momento
Che diventano per forza di cose un vero servizio pubblico perché i cittadini volevano sapere quello che sta che stava accadendo
Come stavano facendo i giornali attraverso i siti internet dotati di vita in tempo reale o attraverso i social network come Twitter aggiornate di continuo per la loro stessa natura io credo che saremo spazzati via in pochi anni se non cogliamo le opportunità che la rete ci offre
Il calo negli ascolti la tv generalista destinato a non fermarsi perché viene percepito ormai tranne che dalle persone anziane come un mezzo obsoleto quello che ci perde in termini di ascolti e pubblicità in questo settore credo che debba essere cercato altrove
Sta anche a noi come abbiamo fatto inascoltati danni indicare con coraggio e lungimiranza strade nuove da percorrere all'azienda
Un altro tema che riteniamo importante e quello dell'accesso bene le selezioni come è stato fatto con successo per i colleghi di Bongiorno Regione
Benissimo quanto proposto da Vittorio di far diventare la scuola di Perugia accessibile a tutti e non solo a chi ha una famiglia alle spalle in grado di pagare la retta
Ma secondo noi la possibilità di entrare in RAI
Deve essere data a tutti i giornalisti professionisti o meglio ancora una selezione come quella che è stata fatta nel novantaquattro per i praticanti solo in questo modo la nostra voce la voce dei giornalisti RAI sarà davvero la voce di tutti i cittadini
Moltissime le sfide che attendono la nuova dirigenza
Ed è per tutti questi motivi che osserviamo con preoccupazione la contrapposizione che si è venuta a creare in questi mesi insieme al sindacato
Con il rischio per ora scongiurato della presentazione di tre o più liste in campo
Non è di questo che sentiamo il bisogno in un momento difficile cruciale per il futuro dell'azienda per questo da me e dai miei colleghi di Venezia devono arrivare un richiamo all'unità che fino ad oggi come a salutare dialettica ha costituito la forza di questo sindacato
Sarebbe difficile da accettare e poco giustificabile sotto il profilo della strategia una contrapposizione che tenda a spaccare e dunque indebolire il nostro fronte
Approfitto dei pochi minuti che ancora mi mi restano per collegarmi a quanto detto da da Gianfranco l'intervento prima al mio
Precedente al mio su l'uso di un reporter che viene fatto troppo di frequente nella nostra azienda
Un episodio recentissima stato TG tre che appunto aperto ammessi mi titoli del telegiornale addirittura l'immagine di un report sulla eccezionale acqua alta che c'è stata a Venezia
Anche questa pochi pochi giorni fa quando non avevamo girato a tutte le testate e anche alle veline internazionali chiama dati non è tutto il mondo le nostre madri da veneti fatte dagli operatori veneziani che durante la notte
Erano stati a documentare quanto stava accadendo nonostante questo è stato preferito utilizzare iure porta cava immagino tra l'altro peggiori delle nostre
Credo che sia una pratica che vada censurata Nevada denunciata il più possibile
Grazie a tutti
E a Torrisi via di agorà Raitre segue Claudio Pistola
Grazie e buongiorno a tutti devo dire con piacere essere qui e devo dire anche che fa male quando sente una collega come Francesca Bird Zini che dice che non c'è risposta tra i colleghi che lavorano nelle reti
Questo è vero ed è vero perché per anni noi ci siamo sentiti non riconosciuti
Allora incomincia a dire le cose che avevo preparato
Una parola che è stata usata spesso in questi giorni al Congresso è stata regole è una parola fondamentale e vorrei fosse applicata anche per i colleghi che lavorano nelle reti
Le regole sono sinonimo di doveri diritti e tutele per questo devono valere per tutti
Nelle reti gli spazi dedicati all'informazione sono multi
L'informazione è fatta Grazia colleghi distaccati dall'intestate da chi è nato e cresciuto nelle reti come me che lavoro in RAI da vent'anni ed a collaboratori esterni ma tutti ugualmente giornalisti
Eppure le differenze sono ancora tante differenze che si evidenzia non una disparità di contratti di trattamento economico di crescita professionale
E sono sempre le regole che non vengono applicate a determinare le differenze
Vi faccio un esempio se sei un precario nelle testate dopo un po'di anni entri in un bacino per poi essere assunto
Se sei un precario delle reti dopo dieci quindici anni di contratto a tempo determinato l'unico modo che ai per vedere riconosciuto il tuo lavoro di giornalista è fare causa all'azienda
Un costo alto per il giornalista e non solo economico
Le regole non possono mai essere discrezionali tantomeno è impensabile che si possano applicare due pesi e due misure tra chi svolge lo stesso lavoro nella stessa azienda
Eppure in RAI accade perché se sei un collega che ha lavorato in una testata vieni prima assunto per due anni con un contratto depotenziato e poi Biga Plicato il contratto di categoria nella sua pienezza
Mentre se hai lavorato nelle reti anche se un giudice ha riconosciuto il lavoro giornalistico fatto per anni l'azienda agire integra con una sentenza applicata a metà cosa vuol dire una sentenza applicata Mita
Ti ritrovi con un contratto depotenziato senza integrativo e il tuo diritto lo vede riconosciuto soltanto a causa conclusa o con una transazione sindacale dove sul tavolo troppo spesso si lasciano anni di anzianità professionale
Ma le differenze non finiscono qui
Nelle reti è quasi impossibile veder riconosciuta una crescita professionale il tuo futuro rischia di essere quello di redattore ordinario a vita i capi servizio i capi redattori arrivano solo dalle testate
Riconosco che Usigrai si è impegnato perché non esistano figli di un'informazione di un dio minore nella nostra azienda
Infatti ultimamente una selezione ha premesso ad alcuni colleghi delle reti contrattualizzati come programmi sti registi di passare alle testate regionali
Un passo importante e decisivo per riconoscimento della professionalità dei credo dei colleghi che da anni lavorano in Rete ma c'è ancora molto da fare
Pertanto chiedo alla nuova dirigenza che uscirà da questo congresso di continuare il lavoro iniziato perché tutti i giornalisti che lavorano in questa azienda di servizio pubblico abbiano parità contrattuale
Solo attraverso regole
Pag parità contrattuale
Solo attraverso regole condivise e rispettate prendo in prestito le parole del presidente della Federazione nazionale della stampa Roberto Natale si riconosce professionalità e si dà dignità al lavoro di tutti
Grazie
Allora o ventotto Claudio Pistola
Che per mera per l'associazione dei giornalisti ex
Per presentare questa iniziativa Prodi questo allora è stato grande collega del TG uno
Stato anche nel comitato di redazione del TG uno ha fatto tante battaglie offre dei servizi
Molto importante a lui la parola
Si fanno in un certo effetto dopo tanti anni con
Il
Il badge per votare avere quello da ospite che si fa fare l'ospite
Per di più
Di età avanzata
Allora così è praticamente è una comunicazione di servizio è una richiesta di aiuto
è stata una felice intuizione quella del precedente congresso di Salsomaggiore
Provare a non disperdere l'in house è orribile ricchezza di storie ed esperienze professionali che hanno attraversato la RAI lasciando forme a volte addirittura irripetibili in ogni caso forti
Dico subito non è un'operazione nostalgica né un'operazione decorativa ha un suo senso che adesso poi ma mano viene fuori
Raccogliere per mettere a disposizione dell'Usigrai come un affluente per il fiume principale
Un ulteriore baluardo a difesa del servizio pubblico e della centralità il nesso dell'informazione e dell'informazione
State dicendo tutti resa autorevole dalla storia recente lontana del giornalismo RAI
E queste appunto la finalità principale per cui nasce l'associazione giornalisti ex RAI
Su quell'ex collocato dopo giornalisti e non prima credo che non ci sia bisogno di soffermarsi i colleghi con i quali ci siamo consultati in questi mesi sono tutt'altro che ex giornalisti
Hanno una gran voglia di essere ancora in campo anche se con funzioni diverse da quelle passate non più centravanti o portieri ma cocci senatore se della Roma repubblicana
Il battesimo ufficiale sarà il prossimo quindici gennaio quando a Roma si terrà l'assemblea nazionale costituente per poi confluire come gruppo di specializzazione in Usigrai
Strumento principe dell'attività di giornalisti ex RAI sarà il sito web del nostro sindacato
Sul quale ci impegneremo tenere aperto un angolo di tribuna dedicato ad accendere i fari sugli snodi grandi e piccoli collegati alla nostra professione e in particolare alla nostra professione in RAI
Lo vediamo come una fonte continua di produzione culturale quella cui non sempre il sindacato riesce ad affondare il dovuto rilievo schiacciato come da compiti diciamo di istituto a ciclo continuo
L'associazione che andiamo a costituire con il quale ha collaborato anche
L'amico e collega Bettin Muraro
Coltiva anche ambizioni ulteriori come quella di promuovere sui temi che stiamo richiamando incontri diretti con le redazioni nazionali e regionali
Molti colleghi ex tra quelli finora incontrati hanno infatti messo in rilievo l'esigenza di una funzione tutor
Svolta non certo a modificare a mortificare ma al contrario fare emergere il meglio dalle nuove leve almeno a quelle fra loro che hanno voglia di essere un po'seguiti da chi vi ha preceduti
Sarà comunque l'Assemblea di gennaio a definire organicamente le direzioni da prendere cominceremo da subito a mettere documenti sul sito Usigrai
E approfitto dell'occasione per un piccolo appello a tutti i comitati di redazione qui presenti
Fatemi circolare in quei documenti e in più se siete in contatto con colleghi ex
Estende i tagli l'invito a mettersi in contatto con i recapiti che metteremo sul sito web
Grazie buon lavoro
Allora grazie Claudio
La parola ha premiato Venturelli della TGR di Bari
Anche lui un grande veterano valgono in grande attività
Dovrebbe seguire se c'è
Angelo Pancrazio di Venezia cioè
Buonasera a tutti collega colleghi sono
Molto lieto di essere qui in questa pratica seppur vuota ma
Come si dice vuota ma qualificata
L'ultimo all'ultimo
Naro per carità all'ultimo congresso a cui ho partecipato
Dissi questo sarà il mio ultimo intervento e affetti l'ultimo intervento in un congressi in un congresso in effetti è stato l'ultimo intervento quello
Come Tizio adesso vi parlo come multimediale che ha superato questa prova che recentemente il sindacato è finalmente riuscito a mettere sotto
Un impegno che è durato più di vent'anni che a diciamo ha percorso l'intera attività sindacale
A più voci con dissensi con apprezzamenti con
Ma comunque come ha detto Carlo Verna nella sua relazione con una costante azione trenta Regina operatori che hanno sempre
Diciamo sono sempre state presenti
E questo va dato atto va su un ringraziamento particolare quindi a Carlo Verna ma anche adesso è uscito ma Gianfranco botta che ha dato un contributo considerevole negli ultimi due mandati
Lo ringrazia anche perché non avendo non essendosi ripresentato sono io l'unico ad aver fatto tre mandati tattici rock ippiche detengono il record scherza
E poi Renato Orso Franco Cignini che
Non è presenta al congresso che
A tanto brigata pertanto si diciamo ha lavorato per questo obiettivo
Un obiettivo che
Non ha le radici non ha come dire le fondamenta basate sulla sabbia l'obiettivo che è stato possibile perché
Precedentemente nei tre mandati in cui ho lavorato ho avuto il piacere lavorare con Roberto Natale
Abbiamo costruito un percorso graduale di avvicinamento e di convincimento nelle redazioni del ruolo fondamentale dal giornalismo per immagini
Però io oggi vorrei portare l'attenzione su alcune alcuni particolari ho letto con attenzione questo dato che veniva fuori dall'indagine presentato in cartella praticamente l'ottantatré per cento dei giornalisti
Hanno dei quaranta e sessanta anni questo dato ancor più allucinante ancor più preoccupante se si esamina solo la specializzazione giornalismo per l'immagine
Che da quando è stata quando è nata eravamo in duecentoventi persone ad oggi siamo meno licenza santa gradualmente non si sta rinnovando e quindi è giusto l'appello che ha fatto Gianfranco botta cerchiamo facciamo un annuncio cerchiamo nuovi giornalisti per immagini
Che sappiano riportare il valore della
Linguaggio audiovisivo e del linguaggio delle immagini nel terne i nostri telegiornali
Non possiamo più derogare all'acquisizione di immagini per l'informazione completamente all'esterno peggio se preconfezionata dai
Dai network
Che indubbiamente sono rapidi
Ma come qualitativamente sono avvolta insopportabili
Ma qui va fatta una riflessione che cos'è la qualità dell'immagine
E sono il dato
Estetico
Ho il dato il contenuto delle immagini informati ecco una riflessione che magari
Sarebbe un più approfondito diciamo percorso comune magari un convegno su questo
Occorre quindi che queste nuove selezioni lavare faccia e le faccio prendendo dai giovani colleghi disoccupati delle scuole non della scuola
Perché non è giusto che si dia la possibilità solo i colleghi di Perugia anche se sono bravi e della scuola della RAI però la RAI l'Italia è una un'azione molto lunga e non tutti si possono permettere di frequentare la scuola di Perugia giusto dare spazio anche i colleghi delle altre scuole delle altre Regioni
Noi siamo stati per anni il simbolo dell'eccellenza anche sotto l'aspetto dei mezzi di ripresa dalla nostra tecnologia portante
Oggi siamo lo sberleffo di tutte
Le fra
Le i network quando siamo invenzione operative facciamo ridere ci ridono addosso
Tutti hanno telecamera ad alta definizione di ieri il collega Franco Rosso fa prevedeva a differenza dei formati ma quando io dicevo
Forse qualcuno di voi era presente a qualche congresso fa con faccio vedere il telefonino con questo noi faremo i telegiornali siamo arrivati a questo punto gran parte delle immagini
Dei dei conflitti dei Paesi dal nord Africa sono state documentate anche grazie alla all'utilizzo di questi strumenti di ripresa vi dirò di più vedete la macchina che ha
L'ottimo
Da
Claudio vale il discorso che Claudio Toti stavo seguendo
Alcune macchine fotografiche a sistemare flex hanno qualità molto ma molto superiori alle nostre Betta campi
Cioè
Una una Nikon che cosa
Un paio di migliaia di euro oggi consente ora canoni consente di girare alla qualità delle fiction televisive in alta definizione
E questo è un fatto molte puntate di dottor Rausa di altre fiction sono realizzate con questi strumenti
Quindi occorre
Una formazione
Su questo uso delle tecnologie nelle scuole di giornalismo perché così come non va adesso è un'informazione sulla
Sullo strumenti non solo telecamere io magari palmare
Ma non funziona la formazione deve essere
Seria deve si deve
Partire dei grandi pare del giornalismo per l'immagine si deve spiegare che cos'era
Che cos'è la scuola di Robert appartiene
Chi sono i giorni i foto giornalisti che hanno
Composto Cartier Bresson e tanti altri che hanno
Perpetrati
Per primi utilizzato al linguaggio per immagini per esprimere
La storia della dal nord alla nostra il nostro pianeta perché guardate vedete il materiale di di queste agenzie veramente hanno espresso il maschio varo mi avvio velocemente alla fine
Noi non siamo i microfoni aperti davanti e politici rifiutiamo il ruolo di essa di passacarte che vanno lì a prendere le dichiarazioni noi giriamo realizzano interviste
E questo Cenci va dato atto quanti diedi voi lavora nelle redazioni regionali hanno compreso appieno
Quanto sia importante questo nuovo modo di produrre è il nostro apporto al prodotto telegiornale
Mi auguro che
Il sindacato che verrà finisco tenga fede agli impegni presi e continui
Prosegua su questa strada grazie a tutti
Angelo
Anche Azimut direttamente dal
Venezia
Grazie guidasse c'è Vania De Luca direi di uso cioè
Chiari sia sì anche nel che trattato ci saranno altri colleghi che arriveranno quindi garantiamo platea
Angelo sarà premiato
Secondi ma credo di averne bisogno esso
Ma per il gruppo dirigente dell'Usigrai che e leggeremo la fine di questo congresso si aprirà subito una sfida molto impegnativa
Tutta proiettata sui nuovi scenari
A lungo siamo stati chiamati a contrastare l'impoverimento villa tentativo di distruggere il servizio pubblico la legge Gasparri
I direttori di testate e i direttori generali paracadutati in viale Mazzini con il compito di soffocare il giornalismo proprio di far tornare i conti di altre aziende
Ora dobbiamo cimentarci su un nodo dirimente dobbiamo andare a vedere le carte dei nuovi amministratori dell'azienda
E dobbiamo rivendicare un piano industriale di rinnovamento e rilancio del servizio pubblico radiotelevisivo in grado di mettere
Profonde radici nella indipendenza dell'azienda
è una battaglia giusta sacrosanta come qui
Ricordato Alberto Romagnoli quella combattuta per difendere gli uffici di corrispondenza all'estero
Il nostro è un grande Paese e il servizio pubblico ha il dovere di raccontare i cittadini cosa accade nel mondo insieme a questo nel tanto discusso modello Olmi USA
Diventa centrale il ruolo delle sedi regionali per alimentare
Dalle citate alle Regioni una grande piattaforma multimediale
Ora noi
Abbiamo ascoltato l'intervento della direttore generale e voglio dire che il processo di digitalizzazione a tappe a lunga scadenza
E colmo di rischi per lui e per tutta l'informazione RAI
è un processo che dovrebbe invece coinvolgere le strutture delle testate nazionali e della TGR in un lasso di tempo programmatori e molto molto più breve di quello che si preannuncia
Luigi Gubitosi ha tracciato il quadro della situazione economica preoccupante dell'azienda indicando l'obiettivo del pareggio di bilancio per il due mila e tredici
Ma sappiamo tutti che serviranno nuove risorse ingenti investimenti nei prossimi due-tre anni per mettere al passo le nostre strutture con gli standards tecnologici del digitale internet
Per costruire piattaforme che raccolgano lavorino e diffondono negli USA
In questa marcia incerta verso il digitale la testata regionale corre il rischio di una reale marginalizzazione corre il rischio di vedere aumentare la scollatura con le testate nazionali
Da Venezia Cagliari
Abbiamo bisogno come il pane di strumenti di lavoro che ci consentano di stare per il di più e meglio sui territori
Anche rivedendo l'organizzazione del lavoro maggiordomo dopo giorno aumenta invece la precarietà i nostri standard produttivi sono vecchi disastrati
E sempre più capaci di produrre effettivi disastrosi
Di questo passo solo per fare un esempio tra i più recenti ne sono stati ricordati anche prima qui da altri colleghi la deprecabile Scelta di qualche Direttore di coprire i servizi sulle inondazioni
Con le immagini di iure porterà mentre nostre truppe erano impegnate sul campo
Può diventare una scelta definitiva alimentata dall'ipocriti dall'ipocrita alibi che ebbe tanto lo dalle sedi regionali le immagini arrivano sempre tardi
Badate colleghi colleghi le sedi regionali non possono più sopportare lunghe attese
Hai Trianni prima di essere dotate delle nuove tecnologie
E qualcuno deve assumersi la responsabilità di dare risposte i cittadini ai sindaci per esempio che giustamente protestano per i buchi nella ricezione del digitale terrestre
E che si fa con le sedi con i progetti di vendita di alcune sedi
Fino a quando si può sopportare il singolare ragionamento che per esempio a Venezia non si spende più un euro perché se Palazzo Labia
Sarà ceduto che senso che senso ha metterci dentro dei soldi
Tra gli obiettivi che ci dobbiamo dare ci deve essere la valorizzazione delle professionalità le nostre
E quelle dei tecnici che lavorano con noi occorre rilanciare l'accesso con le selezioni e dobbiamo dire che il ricorso a strutture esterne agli appalti
Va ridotto alle necessità che si presentano e non deve essere la prassi accompagnata peraltro sempre più
Dalla inaffidabilità degli appalti stessi c'è una foresta cresciuta nel settore degli appalti che continua a succhiare linfa dai bilanci della RAI ed è forse per venuto il momento di ripulire disboscare
Concludo dicendo che ci serve un sindacato unitario non l'ho detto
Tutti unitario e di qualità un esecutivo capace di scendere in campo subito perché da subito saremo chiamati a giocare una partita difficile e impegnativa decisiva per il futuro della RAI
Devo dire che in alcune redazioni ha suscitato sconcerto la fase pre congressuale la difficoltà
Accogliere le diverse opzioni le differenze tra le proposte avanzate per esempio da Vittorio di Trapani piuttosto che da Giorgio qualche soli
A Salerno questa fase adesso va va superata e confortano gli impegni unitari espressi in questa sala che vorremmo poi verificare nelle prossime nelle prossime ore
Abbiamo bisogno di unità
Forza
Forse intelligenza e determinazione abbiamo bisogno di un esecutivo che rappresenti il meglio del nostro patrimonio
E delle nostre esperienze tra le più recenti tra queste esperienze c'è stata la mobilitazione ricordato anche da Paolo Colombati riprendiamoci della RAI una delle tre cita prestata a Venezia alla Fenice
Vedete è stato importante registrare la presenza di tanti Sindaci di Presidenti di Provincia dal Presidente del Veneto
Ma quel che conta quello che ci ha colpito è stata la partecipazione all'interesse manifestato da personaggi come Ermanno Olmi Marco Paolini Maurizio Scaparro
I rettori delle università ma soprattutto
Categorie economiche produttive ai sindacati gruppi associazioni culturali e del volontariato
Insieme a Nicoletta Zago operaia cassintegrato del Petrolchimico di Marghera che ci ha detto che lei
A differenza del Presidente del Veneto Luca Zaia lei il canone lo paga
Voglio concludere con
Il mio grazie
Nella relazione di Venezia Carlo Verna e all'Esecutivo uscente per il lavoro svolto con passione in questi anni del loro mandato e un grazie a tutti voi
Allora pane nell'occasione
Perfetto
Negli USA
Si prepari sei pronta Antonella Armentano sito non tanto
Ok
Tre punti la digitalizzazione non news il ruolo del sindacato sulla digitalizzazione non ripeto alcune cose già dette da alcuni miei colleghi di RAI news Marin qual è ma che dà in particolare e penso che sia una grossa opportunità questa di del processo di digitalizzazione che peraltro in RAI
è in corso da anni perché la RAI avuto questa esperimento nato come speri mento tanti anni fa di RAI news che è già una realtà digitale e in qualche modo ha anche perso una scommessa
Con Rainews perché era questa la prima ogni USA in Italia è successo che quando sono arrivate le altre quindi quando c'era una concorrenza
Tanto per cominciare abbiamo tolto il ventiquattro dare News ventiquattro tant'è che oggi non sappiamo se una se la RAI Nautilus la vuole come la vuole se la vuole con una una grossa un grosso contributo delle sedi regionali e dei corrispondenti che dice di voler tornare a utilizzare in maniera incisiva o meno
Ecco io penso che il processo di digitalizzazione che da qui a breve invece coinvolgerà tutta la RAI sia una grossa scommessa
è stato proposto lo faremo anche con un la mozione
Una Commissione sindacale che segua questo processo da vicino io quello che vorrei chiedere e che il modello produttivo di una RAI digitale sia in futuro uguale per tutti
Oggi c'è il modello Rainews domani non sapremo che cosa ci sarà però o il modello RAI news viene steso in qualche modo a tutti o il modello che sarà di tutti i dovrà essere esteso in qualche modo arrendi USA
E mi piacerebbe che non ci fosse non ci fossero realtà digitali a diverse velocità con diversi modelli di contratto perché questo sarebbe una cosa senza senso
Uno dei problemi che lo
Che il processo di vigili dazio depone e quello dell'avviso velocizzazione del processo produttivo ma anche quello dei mezzi veloci che in qualche modo ecco sarà una realtà che riguarderà tutti il sindacato ruolo attivo del sindacato in questi anni
Io penso che il sindacato debba recuperare una sua propositività per assumere un ruolo di guida in una fase di cambiamento che sarà un cambiamento radicale e profondo ampi come innanzitutto vigilando
Quello che ci ha detto Gubitosi l'altro giorno a me è sembrato come l'indice di un libro che è tutto da scrivere io non ho capito che cosa c'è dentro i capitoli forse non lo sa neanche lui molti e di quelle pagine dovremo scriverle noi mi è sembrata la cornice di un'immagine che ancora non c'è
E noi in questo libro da scrivere in questo quadro da dipingere dovremmo avere un ruolo attivo come giornalisti e come sindacato quindi la prima cosa e la vigilanza anche rispetto a una legittima proposta dell'editore dell'azienda che deve a ora arrivare nello specifico quali dovremmo giudicare perché non tutto quello che viene detto proposto va bene ci vorrà un giudizio via via e poi anche degli interventi perché è intervenire coinvolgendo anche quelle parti di società civili sensibili o da sensibilizzare rispetto ai temi del servizio pubblico e dell'informazione sarà un fatto credo per nuovi importante
Si è detto in questi giorni di non aver paura non aver paura ecco a me è una sposa cosa sola fa paura ve lo dico con molta sincerità ed è la solitudine
Cioè mi fa paura la solitudine di quei redattori che si trovano a vivere situazioni ingiuste spiacevoli nelle ridà sezioni e che vengono isolati rimanendo soli mi fa paura la situazione di quelle redazioni lasciate sole
Di quel servizio pubblico lasciato a se stesso ecco io penso che questi anni di cambiamenti di cambiamenti profondi e radicali richiedano sinergie di forze virtuose di mondi tali di persone che credono che il servizio pubblico appunto sia un bene del Paese un bene dei cittadini un bene della democrazia che per molti aspetti in questi anni
A rischio
Si è detto prima mi piace l'idea di creare degli angoli di tribù una sulla web che faceva pistola io penso che il Governo possa essere anche un luogo dove creare angoli in tribuna per segnalare una serie di cose che nelle redazioni per esempio succedono e di cui si sa poco il fatto che una notizia non ma impagina per esempio
è un elemento che contiene due notizie dentro la prima e la notizia che non è andata in pagina ed è di per sé una notizia
La seconda notizia e che quella cosa lì che era importante impagina non c'è andata allora se quella cosa lì non ma nel telegiornale segnaliamo la rendiamo navi si vede attraverso altri mezzi che possano essere per esempio il web e facciamone un argomento di dibattito perché queste cose purtroppo ci feriscono
E a volte e che non si sanno e invece è meglio renderle visibile in questo modo si fa circolare la notizia
E si segnala l'anomalia evidente che c'è poi mi piacerebbe anche che nella RAI ciascuno cominciasse
A dare conto ciascuno per il suo ruolo e ciascuno perché sono lo chiedesse a sua volta conto se è un programma non fa ascolti quel programma chiude se una dirigenza o dei direttori
Non portano risultati o portano risultati negativi gli si può chiedere conto
Si può chiedere conto di un danno che diventa un danno collettivo
Ecco io penso che questo sia un fatto etico nel sentire che noi in quanto giornalisti dobbiamo rendere conto del nostro lavoro e che altri che hanno responsabilità ciascuno il suo livelli devono dare conto
Ecco l'azienda deve chiedere conto ai direttori da lei nominati
E noi dobbiamo chiedere conto all'azienda e ai direttori ecco penso che questo dovrebbe essere una prassi normali e invece purtroppo così non è
Chiudo con una immagine è un'immagine poetica che membri è cara da molti anni Giorgio Caproni in una delle questioni più note che è il passaggio di Enea descrive questo quadro Troja brucia
E neanch'portai spalla un passato che crolla e per mano futuro troppo gracile per rendersi ritto e camminare da solo ecco io penso che il ruolo dell'Usigrai che oggi è un po'quello di Enea
Questo ha Troja che brucia può essere servizio pubblico può essere la democrazia italiana questa è la nostra situazione quello che volete questo è un mondo che Brussa in questo momento
E ENEA però che la generazione di mezzo se volete ha il dovere grande ed è penso se guardiamo alla nostra situazione anche in base ai dati anagrafici che sono state rese evidenti la generazione di mezzo in qualche modo
Ha il compito di traghettare quel passato che che crolla il padre Anchise con il piccolo Ascanio che da solo però ancora non ce la fa
Ecco questo è è una cosa importante io credo perché Anchise non riuscirebbe da solo a traghettare sul futuro su Ascanio quello che è importante e
Che dal passato deve traghettare nel futuro quindi questo patto generazionale deve passare attraverso le le persone giuste letta giuste
A trent'anni si fanno delle cose che ha cinquanta non si fanno quindi restituiamo anche alle singole età
Le le cose che si possono fare a quell'età lì e prima è troppo presto e dopo e troppo tardi questo penso sia importante perché purtroppo a molti giovani anche dentro la RAI non è data la possibilità di crescere nella mani
La più adeguata perché magari si arriva anche al programma importante alla funzione dirigenziale importante non più nell'età giusta e anche per questo non siamo un Paese un po'vecchio perché non si consente alle persone di sviluppa
Aree quelle e capacità adatte negli anni adatti quindi svecchiare non è tanto per svecchiare io credo che nel passato nella memoria ci sia tantissimo di di importante di di di di di serio
Però ecco le cose giuste nell'età giusta grazie
Bene grazie adesso Antonella Armentano TGR Lazio
Come annunciato se c'è poi cosa Ricciardi ticinesi Sicilia ce
Allora io volevo cominciare da una frase che appunto ha detto ieri Gubitosi passiamo dal reality alla realtà perché bisogna appunto raccontare militari al mondo il mondo agli italiani e quindi benissimo mi sta molto bene la riapertura delle sedi con l'essere un segnale di apertura anche perché siamo un dato di profondo vostri duecento milioni di buco quindi la cosa ci preoccupa come ci preoccupa il taglio ulteriore al Budget nostro della TGR si parla di un cinque per cento
Di taglio quindi sono segnali sicuramente preoccupanti ma come la vogliamo raccontare questa realtà con degli inviati che alla TGR Lazio non B qua la TGR in generale non vengono più fatti non abbiamo fatto uno che è andato
In paritetica dovuto affrontare questo può dire quindi il territorio non si riesce a raccontare quindi noi puntiamo
Giustamente riapriamo le strade di corrispondenza non abbiamo il corrispondente da Viterbo non avremo tra poco il corrispondente da Rieti quindi è questa la realtà che ci si sta prospettando
Quindi si apriamo al mondo ma non siamo in grado di racconta una realtà a cento chilometri da casa nostra
Poi le regole quante RAI siamo da noi non si possono fare la TGR rinviati altrove se possono fare
La somma di cariche che vedo che
In altre testate possibile da noi assolutamente no da noi o fai una cosa ho frenato consapevoli ente responsabilmente non si si vuole dare quel poco che c'era un po'a tutti invece altra dove tutto questo noi non lo vediamo
Gli sprechi abbiamo visto che adesso alla DGR la grafica viene svolta e internamente perché abbiamo scoperto che c'era un appalto al quale venivano dati non so quanti soldi quante centinaia di migliaia di euro adesso finalmente siamo arrivati
Alla corte nazionalizzazione su Roma che cosa vediamo una concentrazione spesso di truppe di appalti che seguono contemporaneamente tutti quanti lo stesso evento ecco anche su questo penso che un coordinamento visto o che Gubitosi ha parlato di un centro di produzione come una fabbrica quanto meno su i centri di produzione soprattutto su Roma dove si concentra una molti
Molteplici testate compresa Nossa che regionale
Ed ora è spesso rimaniamo scarsi ghiacciati perché siamo centrali quando serve ma siamo locali quando fa comodo ecco anche su questo io chiedo quindi un maggior coordinamento
Le tecnologie parliamo delle tecnologie non stiamo inseguendo un web è una digitalizzazione con mezzi che qualcuno dice stavano già superate quando diventeranno
Pienamente operativi io questo non lo so ma esistono già delle tecnologie esiste l'STP che consente con un semplice computer diversa un pezzo non è diffuso mancano le chiavi di accesso mancano le password noi abbiamo dei mezzi incredibili
Viene ammazzato una persona ossia cerchiamo di mandare subito a fare la diventa la la chiamiamo alle cinque alle sette e mezza per non è arrivato al mezzo dobbiamo chiamare
H ventiquattro pagare un appalto la stessa cosa con l'emergenza neve i mezzi della RAI non sono mai arrivate al Colosseo delle quattordici e quindi l'emergenza
Siamo usciti a programmare una diretta ecco questa non penso che sia una vera competitiva questa non è
Una RAI che va avanti quindi speriamo di poter
Riuscire a
Mantenere vivo l'orgoglio di questa testata perché è vero che tutti i nodi vengono al pettine ma come diceva Sciascia Sciascia se perché non c'è è un po'difficile hai detto
Abbiamo rosse ettari prosa Ricciardi TGR siciliana
Segue
Lo sapremo tra un attimo scusate un secondo rosa
Segue
Parere ai Ferrante Rossella Matarrese o Daniele Valentini
Prego rossastra professor rosa
Prego
Chiudiamo allo stremo delle forze
Lo stanno delle forze previsto attorno alle sette e mezza
Buona sera colleghi Grazia
I valori del servizio pubblico il tema di questo congresso di questo dobbiamo riflettere io ho pensato che bisogna
Sicuramente a risento Nizzar si sull'ascolto del paese reale
Intercettare il bisogno di informazione di una di un Paese che è in sofferenza
Dove i giovani non hanno lavoro dove non ci sono certezze per il futuro dove crescono disagio sociale e povertà esclusione dove le donne sono vittime di violenza quotidiana
Bisogna tornare a raccontare la società il mondo l'umanità
Bisogna riuscire a far vedere in tv ad ascoltare alla radio la realtà di oggi nelle sue molteplici contraddizioni nelle sue sfaccettature ma proprio quello che non la logica perversa di proporre modelli sbagliati e devianti per fini che possono andare dall'audience alla pubblicità alla costruzione di un modello superficiale e privo di valori
La RAI ha in questo momento tanti problemi da risolvere le tante sfide attendono il nuovo vertice ma la più importante resta quella di cui secondo me
Si parla Sempre poco il contenuto dei programmi il prodotto che facciamo
Nessuna rivoluzione tecnologica e organizzativa
Potrà fare a meno di questo di migliorare il prodotto quello che noi proponiamo quotidianamente i nostri utenti in tv alla radio sul web un prodotto di qualità è declinabile su tutte le piattaforme
Qualità un concetto che va di pari passo lo sappiamo bene con la libertà e democrazia abbiamo fatto tante battaglie su questo punto
Ecco qual è la sfida del servizio pubblico oggi a questo una di informazione di qualità
Come
Attraverso le nostre risorse territoriali sorse interni e le professionalità
Le persone i giornalisti che sono stati dei qualificati
Cacciati allontanati per ragioni estranea valutazione di merito semplicemente perché avrebbero potuto disturbare il manovratore nelle redazioni centrali come in quelle periferiche
Bisogna andare subito a recuperare quelle professionalità
Tornare ad arricchire l'informazione diversificando i linguaggi le scelte produttive le specializzazioni editoriali
Bisogna cancellare un sistema che RAI che ha avuto gioco facile per troppi anni quello delle appartenenze e che ha riguardato soprattutto io l'Poli dirigenziali direttori vicedirettori capiredattori mi rendo conto che queste cose sono state dette abbondantemente dei colleghi però secondo me
è opportuno ribadirle pensiamo alla ne abbiamo parlato molto al potere norme che hanno i capi redattori regionali paragonabili a quello di una direttore di testato
Di testata autonomia decisionale editoriale micidiale
Io penso che si debba fare una battaglia fortissima è questa la la deve fare il sindacato
Perché le posizioni apicali siano a tempo determinato e si raggiungano dopo una selezione pubblica e trasparente lo so ci sono problemi contrattuali ma bisogna cominciare bisogna avviare questo percorso
Entrato nelle cariche più alte io penso che la carriera debba diventare precaria
Nelle sedi regionali c'è un impianto elemento diffuso che è direttamente proporzionale al tempo di permanenza dei capi redattori nelle loro cariche
Posizioni a vita
Prebende come se quei posti fossero stati concessi per diritto divino
Questo non succedeva neppure ai tempi di Luigi sedicesimo e una delle metastasi che corrodono l'azienda assieme alla legge Gasparri
La RAI deve darsi delle regole non può lasciare le cose come stanno non stiamo parlando di posti di lavoro comunque dunque ma di cariche
Temo che in questo momento l'azienda sia paralizzata dal timore delle vertenze io penso ad un sistema in cui la caporedattore viene nominato supera l'esame del voto di fiducia dopo tre anni
Il suo mandato scade e a questo punto gli si offre la possibilità del rinnovo ma questa volta avendo il settanta per cento dei consensi della relazione che si deve guadagnare sul campo lavorando bene
Questo assenso perché glielo chiede la relazione
Pensiamo alla Presidente degli Stati Uniti Obama si farà altri quattro anni ma si è dovuto fare rieleggere riconquistando a fatica il consenso dei suoi elettori è un discorso che deve valere d'ora in avanti e sul quale il sindacato si deve impegnare
TGR costi non si non non può reggere le sedi devono essere strappate alla loro condizione di isolamento ricondotte nei grandi circuiti nazionali e internazionali dell'informazione
Diventando lo abbiamo detto la spina dorsale l'ossatura del canale o il mio uso e per fare questo occorre rivedere il modello produttivo editoriale organizzativo che risale lo sappiamo bene agli anni Settanta
Dobbiamo chiederci oggi e che cosa corrisponde quell'aspetto quelle sono le ragioni editoriali e produttive di questo modello
Pensiamo alla terza edizione del nostro TG regionale un break che irrompe senza senso nella programmazione serale della rete del TG tre un prodotto
Vecchio con un rullo di notizie confezionate a mo'di pacchetto due ore prima pensiamo buongiorno Regione che seppure nel suo complesso a un risultato positivo in termini di ascolto
Complessivo a livello regionale secondo me è un flop eppure per buongiorno Regione
Si è stravolto il nostro modo di lavorare spostando al mattino le lime condizionando pesantemente inevitabilmente la linea editoriale dei principi delle principali edizioni dei TG regionali
Chiediamoci quanto quanti sono i trascinamenti dei prodotti del mattino nei TG dalle quattordici alle diciannove e trentacinque quante sono le scelte che spesso non si fanno per mancanza di personale
Pensiamo alle nostre rubriche nazionali quelle della TGR alcune anche di spessore
E vanno inonda Danimarca sono mandata nelle prime ore per esempio di sabato e domenica come un film in bianco e nero del dopoguerra perché le scelte di palinsesto sono queste e dobbiamo accettarle anche se demenziali
Dobbiamo tornare a parlare di queste o di tante altre cose
In questa situazione io credo dobbiamo dare una grande prova di maturità di unità sindacale
Sono finiti dei tempi delle barricate degli steccati dobbiamo gestire il cambiamento puntando sulla qualità dell'informazione che è l'unico valore aggiunto per superare la crisi
Lo dobbiamo ai nostri utenti lo dobbiamo alle stesse il momento nonostante l'ottimismo del direttore
Generale a me fare molto complesso e difficile
Dobbiamo mettere da parte il classico chi lo fanno spetta a me non lo prevede la mia figura professionale
è puntare sulla multimedialità per non essere superati dall'informazione on line e soprattutto per non far morire la RAI di competenze forse tutto questo vorrà dire
Perdere qualche rendita di posizione o forse qualche privilegio ma la difesa del nostro lavoro viene prima di tutto dobbiamo essere pronti a dare noi le soluzioni che ci riguardano
Fare subito la nostra spending review da mettere sul tavolo poi dell'azienda quando l'azienda ci dirà questo è il mio piano anche se adesso dice che farà risparmi e nessun taglio
Solo così credo che potremmo avere più forza per trattare il nostro futuro
Così potremmo salvare la nostra azienda disastrata da vent'anni di scelte che hanno lasciato le macerie che oggi troviamo sul nostro cambino grazie
Una brava unanime una lettura si abbiamo ancora
Ci deve interessare Umberto Avallone
Dopo Umberto Avallone un Valeria Ferrante raccomando caldamente a tutti i colleghi caldamente di restare in sala
Magari di dirlo
Dove il consiglio del pensiero così allora innanzitutto buonasera a tutti i sette minuti sicuramente non sono tanti
Cercherò di mantenermi nei tempi dunque fare un elenco insomma per per permettere illustrare qualche cosa come tutti gli elenchi comincerà in ordine alfabetico ovviamente si comincia con la
Amarcord
No no Vallone amarcord
Bene spero di di poterlo dire evidentemente non l'ho fatto a caso sì non è stata una scelta a caso che lo dimetterà dimettere questo tema innata essa questo mio discorso sto parlando ovviamente di Di Carlo Verna
Per sei anni ho lavorato insieme
E devo dire con una brava persone ma sia ben chiaro non è
Sì va bene no avrà fatto qualcosa molte difetti penombra un vaglio si dice da noi una brava persona no
Io ho sentito anche delle critiche ovviamente io
Come o addetto Ottavio Rita me le prendo tutte sulle spalle io devo dire una cosa che per sei anni ne abbiamo lavorato il Carlo Verna soprattutto ha lavorato in trincea
Pioveva lo tutti i missili li sapete tutti sapete tutti che cosa è successo ebbene non abbiamo fatto solamente l'ardire Carlo verrà non ha fatto solamente la difesa voglio solamente citare alcune cose la selezione di buongiorno Regione
Avrà avuto tanti difetti mi è stato un argine un argine a quello che capitava sempre che purtroppo capita anche ora cioè le assunzioni senza alcuna regola solo di quelli che
Hanno bandendo idee dei hanno curricula che vengono costruiti altrove
E poi la sfiducia ammassi la sfiducia Maccari non capitava non era mai capitato nella DGR capitato da noi e poi attenzione
Lo scacco vi ricordate quella che era il sulla terza edizione lo scacco a Marano scacco arredi il vero re
Purtroppo non scacco matto e poi riprendiamoci la RAI
Dépliant la prima cosa alla quale ci tengo a dire
Grazie Carlo davvero grazie
Poi andiamo avanti Demengo arriviamo alla lettera c calda un che sia ben chiaro non è quello che mi riguarda che mancano quattro minuti e quaranta reca un danno quello sino al due mila sedici
Quello della
Della della scadenza del contratto di concessione del servizio pubblico televisivo alla vedete
E noi siamo davvero il ritardo che abbiamo fatto una riunione anche oggi mi ha fatto non è non è della TGR non so se in in sala Maria auspico Nardo della della sede di
Di Cagliari che ha fatto il suo collega Alberto Calvi andata fatto un intervento lei ha preso il telefonino e affatto la foto poi la messa su Facebook non so dove e l'ha inviato quelle presente il futuro
I
Voi ora
Tutti insieme e vediamo che succede quando dobbiamo andare a fare una diretta o qualche cosa telefonate il coordinatore vicenda andare a Roma bisogna vedere il pulmino prese parte e magari come è capitato a a Ischia praticamente il pulmino è troppo grande ci sono queste cose insomma che non partiamo e qui ritardo esattamente quello attenzione
Quello è il pericolo perché nel due mila sedici non è che il servizio pubblico ci sia ci si dirà B guardate voi cioè il pericolo è che ci dicano il la concessione di servizio pubblico per la per il passato ce l'avete voi
Gli altri multimediale il web non è la digitalizzazione ma multipiattaforma diamo alla agli atti se si pacchetti amo questo noi siamo morti bisogna assolutamente andare avanti
Altrimenti
Fra poco ci convenga ci converrà iscriverci alla Pro-Loco c'è praticamente
Facciamo venire levi gli studenti a visitare ne facciamo una cosa di soldi come museo della comunicazione almeno diamo una mano anche ammassi
A scusate scusate la sa dubito così scusate l'altro seduto
A proposito di Gubitosi
Allora vi ha detto che non farà tagli lineari ma farà i tagli questo è un bell'ha una bella domanda prima dei tagli periodico una cosa ci vogliono i progetti quelli seri vedete ha dato un altro passaggio nel suo discorso noi vogliamo dare parlando degli impiegati operai vogliamo esattamente vogliamo dare dei soldi però vogliamo la flessibilità noi siamo pronti alla flessibilità
Però bisogna dirlo una volta per tutte purché la flessibilità non riguardi la nostra Schininà
Basta dico basta
Bassa le carriere costruite al settimo piano di viale Mazzini basta le carriere
Costruite nei
Nelle segreterie dei partiti e non voglio più sentire quella famosa frase ora arrivano l'elezione mi ora arrivano IMI amici ora tocca a me io voglio che tutti una volta per tutte si dica ora tocca i più bravi basta
Scriviamo le regole lo diceva Valeria che vedo in in sala scriviamo le regole va bene va bene tutte le regole quelle dei CDR che non devono accettare per un anno per due anni
Va bene tutto non devono accettare le promozioni sia durante il mandato e sia dopo va bene va benissimo altrimenti va avanti quella frase di Evangelisti che diceva abbiamo ricordato che non è
Che la politica notizie giornalistiche sono i giornalisti che lottizzato la politica ora basta
Poi per quanto riguarda la formazione Sant'sindacale vado veramente per titoli bisogna fare la formazione professionale e quella sindacale
Va bene per tutti ne dobbiamo fare fra giovani e vecchi un patto generazionale guardate io
Voglio che loro debbano lo ha detto anche la Valeria condivido molto di quello che ha detto che devono
Rivendicare i propri diritti però dobbiamo farlo tutti insieme
Io non voglio citava veniva citato una collega che ha detto non ho mai detto ha detto no o un direttore del TG uno una collega di Milano io voglio che non solo per sa con lei che ci siano tanti colleghi a dire hanno ma che poi non ci sia la fila fuori gli altri colleghi che dicano coi di sì che prendano il loro po'
Sto io voglio poiché questo collega venga supportata non isolata come capitato a tantissimi colleghi
Infine
La TG
La TGR mancava manca poco vedete della DGR tutti i direttori generali si ricordo nella TGR centrale nei programmi e periferico coi nelle cose che mettere in pratica io voglio che la TGR non si abbiano Cenerentola però è importante
Che con il contributo del coordinamento tutti noi
Dobbiamo viva la TGR vuole essere protagonista del suo futuro una volta per la tutto vivibilità so arrivando alla conclusione vivibilità io propongo qui una
Una mozione
A favore dei capiredattori lo detta ieri in
In assemblea in nella nostra regione lo dico ora guardate ne dobbiamo fare una riunione asso una una mozione a sostegno dei capiredattori delle reazioni regionali perché non è giusto
Che i capi redattori debbano per tutta la vita fare capiredattori per dieci anni poveretti facciamogli fare anche altro perché guardate a parte gli scherzi
In alcuni casi se ti va di culo scusate il termine tu vai benissimo e vai bene quando c'è il caporedattore amico se però si crea una un'incomprensione con il caporedattore
Non vedo accordo e diventa davvero un avviso una situazioni invivibile davvero una grande sofferenza infine l'unità del sindacato guardare dico
Con delle regole chiare per favore
Uniti insieme tutti insieme costruiamo una squadra è importante avere una squadra coesa e compatta nella rispetto dei rom Poli e nel rispetto di quello che è già
Credo è stato detto da tanti colleghi nell'elezione del listone nazionale e nel le elezioni
Dei dei delegati per quanto riguarda questo congresso per favore tutti insieme io ritengo che si possa vincere una sfida per ore un sogno quello di c'è una canzone
Un autore brasiliano se sogna una persona solo è solo un'utopia un sogno se invece il sono più persone a sognare insieme diventa la realtà grazie
Piazza Umberto
Parere a Ferrante c'è
Si alle
C tre
Sì sì per fare
Quando torno a casa la sera accendo la televisione prova spogliarmi
Dei panni
Gravasse professionale anche se a fatica e papà guardare interpretare quello che offriamo che ci guarda
E meritava constatare con molta tristezza che quello che vedo non è il Paese reale
è un Paese nostro in crisi in crisi economica in crisi politica in crisi sociale lacerato che però salvo qualche rara eccezione non trova spazio le nostre TG
E non già stato sufficiente neanche per il mondo in cui viviamo
Un esempio dopo l'ubriacatura di esteri a reti unificate per le presidenziali americani questo con un battito d'ali siamo tornati alla storia di sempre notiziari con poche notizie
Con gli occhi puntati spesso peraltro in modo molto parziale
Al nostro ombelico
Penso
Per esempio a quello che sta accadendo passavano in Medioriente
Un mix di miopia e di per metro Pia che rischia di tenerci lontani anni luce dalla gente
Questo è inaccettabile perché si batte per essere né i fatti di servizio pubblico
Il collega Sticchi stamattina nel nel suo intervento parlava di un ipotetico spettatore Mario Esposito perché si chiedeva spicchi Esposito dovrebbe guardare la sera quando torna a casa un telegiornale che ha le stesse notizie che lo ha letto tutto il giorno sui siti internet
Purtroppo spesso va anche peggio di così disposta purtroppo spesso guardando il telegiornale Esposito quelle notizie magari neanche le trova
Forse dovremmo smettere di inseguire gli altri su terreni che sono lontani dalla nostra mission penso
Ai social network che vanno tanto di moda certi portali
Di fonti anche con fonti anche dubbia che non hanno il dovere di autorevolezza che deve avere il servizio pubblico e dovremmo anche smettere magari di cercare le notizie sui quotidiani on line piuttosto che nelle strade
Ieri il Direttore Generale c'ha ribadito che è servizio pubblico va di pari passo con qualità
Qualità del prodotto e allora vogliamo chiederci che cosa vogliamo proporre vogliamo prendere noi la palla per rilanciare sull'offerta magari batterci per un ampliamento degli spazi informativi
Non dobbiamo offrire alibi alla controparte abbiamo i mezzi per farlo per rivendicare che vivo quel ruolo che in tanti hanno ricordato prima di me è tanto più importante adesso che si avvicina la scadenza del due mila e sedici
Lo hanno detto in tanti
Ripeterlo non fa male una delle nostre ricchezze è la rete delle
Sa di regionali ancora quella delle stadi di corrispondenza
A questo proposito voglio riprendere un passaggio del collega Romagnoli Alberto stamattina ha parlato del sentimento di colleganza
Forse a quello che ci ha mancato un po'negli ultimi tempi il sentimento di colleganza anche quello che ci fa solidarizzare con i colleghi messi da parte magari definiti è successo anche questo sfigati occasionali
Da membro Sante della Commissione sindacale sacche di casi umani nella nostra azienda ce ne sono tanti troppi
E le armi che il sindacato ha avuto a disposizione input nell'impegno costante a volte sono sembrate spuntate anche di questo dovremmo discutere
Dobbiamo insistere sul fatto che il dimensionamento e la marginalizzazione non sono solo scelte umanamente e professionalmente spregevole ma anche strategicamente suicide
C'è spazio per tutti in questa azienda e le risorse tutte vanno valorizzate non mortificate
Penso anche al ruolo dei colleghi Tizio
Anche lì ci sono casi di colleghi messi in un angolo poi magari si ricorre agli appalti e qui si apre un altro capitolo la questione degli sprechi
Anche su questo dovremmo forse anticipare la controparte individuando le sacche di i deficit inefficienza su cui possiamo intervenire
Penultima accenno leggendo il documento della CPA che c'è stato consegnato nell'opuscolo c'erano tanti dati interessanti uno mi ha colpito in particolare
Quello sulla percezione che abbiamo sul nostro grado di autonomia i dati erano questi degli sintetizza il quarantasei per cento di noi ha risposto di avere adeguata autonomia il trentasei per cento ha risposto qualche volta gli altri quasi mai no
Banalmente quei qualche volta quasi mai il no fanno venire i brividi
Allora spero di trovare qualcuno
Per esempio Marcolongo uso del resto cioè
Francesco Marino di Torino
Rosalba anagnino di Perugia
E sono tutti
Senza che vi devo raccontare le barzellette
Ecco la
Grazie
Magari se qualcuno ci chiama Lo Russo oppure è perfetto
Grazie USA
Allora
Sono Rosalba Nino della redazione dell'Umbria CDR Umbria e questo sarà un intervento un po'critico su alcuni punti ma che vuole essere soprattutto da stimolo
Per la nuova dirigenza sindacale è ovvio che essendo rappresentante di una sede parlerò soprattutto dei problemi delle questioni che riguardano
La TGR
Riscoprire il territorio credo che questa sia una priorità
Da parte dell'azienda ma anche del sindacato da parte dell'azienda abbiamo sentito ci sarebbe questa intenzione lo vedremo
Intanto il sindacato deve necessariamente avere un rapporto costante con le sedi che non può essere demandato solo al coordinamento della TGR che si augura che ci si augura abbia finalmente un ruolo reale
Ho sentito parlare di carichi di lavoro controllo degli orari dei giornalisti c'è anche chi ha invitato i colleghi ad una sorta di autoregolamentazione
Bene francamente questi non sono purtroppo problemi che affliggono le sedi soprattutto quelle medio-piccole dove la realtà è ben diversa si va ben oltre gli orari previsti dal contratto di lavoro e lo violazioni contrattuali sono una costante
Come del resto ed è stato più volte reso noto
I carichi di lavoro andrebbe Rossi redistribuiti e non solo all'interno delle singole redazioni perché è chiaro che in ogni realtà ci sono sacche di inefficienza il vero problema sta anche nella redistribuzione dei carichi di lavoro tra le testate comprese
Compresa la nebulosa agenzia della TGR
Sapete tutti che il Congress anche occasione di scambio e di incontro tra le varie realtà e quindi vengono fuori deposita le positività ma anche
Le tante magagne
Ecco così che si scopre il capitolo nove azioni che meriterebbe davvero un approfondimento lungo
E qui alcune sedi mi risulta vengono ripopolare atteggia giovani colleghi innovativo anche senza averli chiesti mentre nelle altre sedi come la nostra vengono lasciate scoperte
Non sostituendo e questo è un capitolo veramente importante una collega in maternità e mi risulta che questa sia una pratica aziendale che si sta reiterando e costituisce davvero un pericoloso precedente che potrebbe indurre colleghi maschi
E forse anche qualche campana come me ad avere un atteggiamento psicologicamente sbagliato nei confronti
Delle giovani colleghe
Che ci auguriamo tutti possono avere tutta la prole che vogliono senza dover fare i conti con le redazioni che restano sguarnite il peso che a volte dalle redazioni arriva questo
Vertenza sedi credo sia necessario a distanza di quattro anni riaprire una vertenza serie
E questo è un impegno che nove esecutivo deve assumere va riaperto una vertenza sedi perché vanno rivisti gli organici
Sia nel numero che nelle mansioni va riaperta una vertenza stadi anche per una ricognizione
Dei supporti di cui possiamo disporre compresa la funzione delle Teki re delle teche regionali insomma distanza di quattro anni credo sia inevitabile una verifica dopo la quarta stagione di buongiorno
Regione e delle altre pubbliche e qui perdonatemi vogliamo ricordare cosa è accaduto con Italia sera
Ve la ricordate un'esperienza fallimentare imposta alle redazioni a costo zero
E sulla quale il sindacato adottato
Capiredattori a tempo
Credo che e senza aggiungere all'istituzionalizzazione della scadenza si possono anche trovare dei sistemi di controllo ad esempio l'ascolto concreto dei comitati di redazione da parte della dirigenza sindacale
Blahnik come la marginalizzazione fino al mobbing ma anche un'eccessiva confidenza con i vari poteri locali fino all'uso dell'orario come premio o castigo
Contratto di lavoro rispetto a Salsomaggiore quanto mai fondamentale essere attenti nella scelta della dirigenza sindacale metto l'accento sulle Commissioni sindacale contratto
Si va verso il rinnovo dell'integrativo e necessario eliminare ogni ambiguità nella stesura degli articoli che mettono in grave difficoltà i comitati di redazione voglio portare un esempio per tutti la questione del riposo e del non lavorativo
Ma è solo un esempio
Che quando possibile si legge devono essere consecutivi un quando possibile davvero opinabile
Mi avvio alla conclusione sollevando la questione della comunicazione tra i colleghi il comitato di redazione di Perugia Andreacchio i limiti ex comitato di redazione Mario scattanti
E la sottoscritta diedero vita all'indomani del Congresso di Salsomaggiore al gruppo Facebook
Redazioni RAI che siamo lieti davvero abbia potuto abbia avuto la sua riscoperta prima di questo congresso sostituendo purtroppo dico purtroppo il sito Usigrai nello scambio di informazioni
Infine una provocazione ma neanche tanto venite a conoscere la realtà delle sedie permettiamo alle sedi di conoscere la realtà delle testate nazionali
E allora per esempio ogni nuovo assunto e non solo faccio un semestre in una sede TGR e nel contempo redattore TGR
Vada in una testata nazionale certo su base volontaria ma fino a un certo punto ho finito buon lavoro
Allora già procede Andrea Lorusso di RAI Sport
Cogliete dico collega
L'ha fatto di tutto nella vita ideali
Prossimamente fare anche il direttore non lo sono direttore generale di lo sa Andrea
Non poniamo insegue Antonio Gnoli se segue Antognoni
Non poniamo limiti alla provvidenza buonasera a tutti la prima cosa che devo ricordare sono delegato di risposta
Siccome alcuni colleghi che
Sono due anni che cerco di fare i giorni per arrivare
A prendere finalmente la nomina da inviato mi dicono gli altri si sono raccomandati di ricordare al Congresso che magari si sa saltano i servizi non si fanno i servizi pur di non farvi fare dei giorni
Pertanto giustamente
Sei troppo alto quindi dovesse avvicinarsi al microfono restituite
Se se non c'è problema
Non so se si è sentito
Allora dicevo che
Ci sono dei colleghi che mi hanno
Diritto di presentare questo problema presenta questo problema al sindacato
Sono due anni che fanno i giorni siamo a novembre mancano pochi giorni non ha non vengono mandati in trasferta non vengono manda in trasferta per evitare
Che raggiungano la possibilità
Di chiedere la nomina indaga I inviato allora io siccome
Penso la penso come Nico Piro che ha detto che l'azienda che aver fatto anche di storie personali
Vi racconto una storia personale una storia personale io
Claudio mi conosce magari da vent'anni forse si è confuso col nome ha sbagliato con Lorusso Caputi però diciamo che sono trentatré anni RAI fatto nei cinque anni
Ventidue anni nel contratto impiegati
E ti vani al contatto impiegati sono undici anni che
Adesso non so neanche quello che sono
Perché
Ho vinto la sedazione date le cineoperatore
Che con
Che l'Usigrai insieme alla direzione aziendale con Roberto Natale
Misero in piedi e lo fa il dieci
Dieci persone che nel due mila uno sono diventati
Sono diventati di Terracina operatori
Praticamente del due mila dal due mila uno sono stato al TG uno
Nel due mila dieci sono uscito al TG uno per
Andare a RAI Sport da dal due mila dieci praticamente dal primo agosto due mila dieci
Ho fatto sempre il Coordinamento array sporta il coordinamento è una qualifica che prevede nel tempo di diventare capo servizio sono passati due anni e mezzo
Nonostante tutte le assicurazioni
Che mi sono stati dati da da tutti e dei settori aziendali dalla Direzione dal sindacato alla fine sono andati in parità di che ad aprile ad aprire
Passa la paritetica il collega Pallone Stefano in via di casa in passato bene siamo a novembre
L'ultima ho saputo di un conto del CDR con CDR di RAI Sport con la con l'azienda dove io dovrei passare adesso alla fine dei motori però sono ancora delle cineoperatore gioco la busta-paga da TBC numeratore e niente questa è una è una cosa ma la cosa più grave secondo me è avvenuta in precedenza diciamo io sono vittima della di Di Masi che a novembre del due mila dieci
Ha scritto che non si può dare più gli aumenti non si poteva non si poteva fare nulla e quindi siamo passati altri due anni
I discorsi che ho avuto con l'azienda non c'è riconoscimento mi dicevano non c'è speranza che hai un riconoscimento del
Del pregresso mia cosa fare causa mi regolerò di ben personalmente deciderò al momento quando bisognava fatta presentato una transazione quello che dovrà fare
Dicevo la cosa che
Che secondo me è stata un po'più pesantemente questi undici anni di
Nel contratto giornalistico è stato il fatto che
Io sono gli altri ci un'opera perché
C'è stata una richiesta del delle testate cioè mi ricordo che c'era mulinello mondi sa che al TG uno per con Longhi
E praticamente da decine operatori erano erano pochi insito a risparmiare sugli appalti siccome ho avuto sempre un senso del servizio pubblico del dovere del servizio pubblico
Ho sempre combattuto
Sulla gestione che si faceva degli appalti
Nella testata in cui in cui lavoravo questa cosa è stata mi è costata molto
Non è una cosa che ho fatto presente sempre a tutti dai CTR che si sono susseguiti ai al sindacato nazionale al sindacato aziendale
Ho saputo che le cose come sono andate a finire come io dicevo che non erano giuste
Se andare a finire che praticamente
Delle aziende che facevano gli appalti in esclusiva per
Delle testate giornalistiche
Ultimamente ho saputo che non vengono più chiamate evidente evidentemente qualche qualche ragione ce l'avevo la ragione mi accostata Carra perché io del due mila sette ho avuto una proposta per entrare in una segreteria di gradazione
E praticamente sono stato respinto con perdite subito mobbing di tutto sono stato a solo un Sondalo cioè Orsola esposto i fatti non sono stato difeso da nessuno probabilmente perché non avevo un
Un nome famoso non è un nome da spendere
Da spendere in manifestazioni per la libertà di stampa
E quindi questa questa opportunità l'ho persa poi dopo un po'cambiato il direttore il Poletti primo direttore ne è arrivato un altro chiara di
Di centro diciamo di centrodestra
Sempre la stessa musica visto il tuo curriculum andrà in Segreteria di relazione assolutamente respinto con perdite al sito internet al sito internet
Al sito internet
Il sito interne al TG uno mi sembra che che l'ha detto credo proprio
Il il direttore generale che l'
è soddisfatto dei siti di della RAI il sito internet del TG uno praticamente
Nonostante che ci fosse una anche i comunicati del CDR che io ero dentro al sito internet i G uno praticamente quando decido di fare il sito internet del
Sono stato per così dire asfaltato neanche via solo orario fortunatamente diciamo ha avuto una grossa fortuna lo spendibile a livello aziendale c'era qualcuno e mi conosceva e mi ha offerto un altro posto di lavoro
Però diciamo che la l'amarezza che
Altro che cioè il sindacato il sindacato riduttiva oggi abbiamo sentito l'abbiamo sentito ieri il sindacato deve essere di tutto
Io siccome ho ho molta fiducia e aspetterò di capire nel nel nei prossimi anni se questo sarà veramente un sindacato di tutti
Chiudo su una digitalizzazione ho sentito parlare di di nuove assunzioni di nuovi
Di una Sezione di rete di TLC gli operatori quello che mi sembra è un discorso checché se perché è stato fatto mi sembra un discorso molto molto vecchio
Io credo che
Fra dovremmo dircelo anche tra di noi si può pensare che da questa azienda in queste condizioni proceda nuove assunzioni
Non dovremmo forse diventare tutti chi più chi meno chi entrerà successivamente lei vedi tutti multimediali
Si pensa che che il sito che il sì che i siti si possano si possono li devono fare altri oppure ridere li dobbiamo fare comunque noi già quando si parla del sito internet TG uno io ho assistito all'Assemblea
Che praticamente ha delegato è scaricato
Le sue responsabilità dicendo va beh chi se ne importa il sito lo faranno questi nuovi che dovranno essere assunti
è stata fatta una selezione ad hoc sono stati assunti e nuove persone e
Il sito internet è partito
Adesso sono passati altri due anni non siamo sempre le stesse condizioni
Si si parla ancora di vita decide operatori di assunzioni di assunzione di nuovi giornalisti io credo che pur tutti noi ci dovremmo mettere un po'la mano sulla coscienza e capire anche quello che dovremmo
Che dovremmo dare visto che
Io sono entrato che c'era la pellicola
Adesso la situazione è cambiata e quindi forse dovremmo fare tutti quanti un passetto un passetto diverso a seconda della
Diciamo dei settori
Di che vengono occupati dalle dai colleghi
Perché non si può chiedere magari al TG uno prevedeva il servizio su Monti che va in onda dopo cinque minuti di di occuparsi anche il sito internet ma anche in qualche ambiente visto che abbiamo quattordici canali forse un'opportunità di essere veramente multimediale cioè
Buonasera
Grazie Marco abbiamo l'ultimo intervento del
Sì allora falle chiamare subito allora vi prego di rimanere in sala
Verrà l'ultimo intervento è un documento
Importante che fa AIM votazione vi prego quindi di
Prestare Antognoni
Fabrizio Feo
Elisa Anzaldo
Allora mettiamola diversamente
Sto parlando di intervenire adesso
La mettiamo diversamente c'è qualcuno dei presenti che abbia chiesto già di intervenire ne ha non abbiamo ancora una venticinque negli interventi che mancano
C'è qualcuno dei presenti che interverrebbe adesso
Se non ci fosse nessuno
Cosa che non auspico
Posso blandire sostenendo che magari gli diamo tempo più ampio
Va beh ho capito medico mi rendo
Prego
è per
Spetta un attimo di pazienza
No per carità è una giusta trattativa però prima vorrei sapere se c'è qualcuno iscritto
E se è pronto quel documento
Se non è pronto tempo prima dare alcune comunicazioni importanti che sono
Il termine di scadenza per le mozioni cioè i testi scritti con le firme da sottoporre al voto domani dopo la
Relazioni dopo la replica di Carlo Verna devono essere consegnati entro oggi un oggi esteso alla nottata per tutto il tempo che serve
Però ce li dovete consegnare entro oggi abbiamo bisogno di vederli domani mattina
Prima che cominci la sessione mattutina vi ricordo che alle dieci e con un termine non prorogabile
Scade la presentazione delle candidature individuali per le candidature eventuali di esecutivo la Sgarella il meccanismo di presentazione attraverso le liste e quindi le liste hanno la presentazione di lista la stessa scadenza
Delle candidature individuali il documento che Alessandra Mancuso è andato a prendere dotato di
Corredo di firme
è una raccomandazione alle liste
Che concorreranno per la formazione delle se nell'esecutivo per mantenere la quota di genere il più possibile vicino al cinquanta per cento io lo sto riassumendo
Però o finito il mio pur ricco buche di forme per far passare il tempo con l'ultimo fiato ringrazio le colleghe
Che mi porta nel documento io ho dato un'anticipazione approssimata e provvisoria ovviamente fa fede
Quello che le colleghe leggeranno adesso
Questo documento va votato quindi vi prego di fermarvi fino alla fine della cultura
E magari se fosse possibile avendo proprio esaurito l'armamentario di
Ecco perfetto di andare
Venire
Responsabile fallite perché
Ci
Concorre
Allora le io l'avevo anticipato diciamo nella mia relazione anche se quando parlate fra il primo giorno c'erano poche persone e avevo anche detto che la mozione che
La citiamo voleva portare ritenevo fosse a un passo dalla sua approvazione perché avevamo avuto già l'impegno
Della dei tre candidati alla segreteria avevamo proposto una mozione cessato invece suggerito che era meglio
Fare una raccomandazione adesso vi spiego perché lo capirete leggendo prego
Per cui
Si chiama raccomandazione sì giusto
Maurizio ci ha spiegato che era meglio fare una raccomandazione perché altrimenti avremmo dovuto chiedere una riforma dello Statuto e sarebbe stata una cosa molto più complessa e non opportuna così è stato
Valutato ve la leggo questa raccomandazione
Al fine di favorire l'affermarsi di una piena democrazia paritaria come richiesto da numerose direttive europee all'interno del sindacato delle giornaliste dei giornalisti RAI chiediamo che il congresso Usigrai si impegni
A modificare Statuto e Regolamento per garantire pari rappresentanza con una quota percentuale di genere pari al cinquanta per cento all'interno delle liste elettorali per l'elezione dell'Esecutivo e delle Commissioni statutarie
Il Congresso auspica
Che nel rispetto del libero esercizio del voto le delegato i delegati vogliano favorire il meccanismo della doppia preferenza nella scelta dei componenti dell'Esecutivo
E delle Commissioni statutarie affinché si abbia una più equa rappresentanza di genere negli organismi dirigenti del nostro sindacato
Ci sono state tante relazione tanti appelli affinché questo congresso desse una prova concreta del sostegno alle donne abbiamo detto che non ha una battaglia solo di donne abbiamo detto che una battaglia per la credibilità della RAI
Questa è una prova quindi spero che venga approvata devo leggere tutte le firme
Va beh Ilaria Capitani Alessandra Mancuso Arianna voto diciamo però so scusate ne mancano appaltante di delle col lei che Max Zandonai perché siamo stare qua fino alle due di notte un giorno per fino la notte a discutere questa cosa quindi insomma c'erano Maria Luisa Elisa Anzaldo e anche
Staro colleghi maschi insomma acqua grazie
Non scusate non non l'applauso mi permetta usciva con la libertà
Di spendere un attimo di più e chiedere
Per chiedere un voto
Regolarizzati avere un voto non l'applauso
No sia del bello Pio l'applauso ma l'ho chiesto udito
No scusate nove ragione Alessandro dimenticato di dire una cosa che abbiamo avuto l'impegno adesso devono firmarla vittoria di Trapani Giorgio Bazzoni che l'ha detto anche nella sua relazione e Luigi Manfredi
Ok
Perfetto allora facciamo le cose in modo formale serio cortesemente due
Questori che contino chiedo a Donatella appalto scherza se ci usano la cortesia si mettono cui avanti
Grazie Donatella grazie Walter ci vuole un attimo ci vuole un attimo
No no no aspetta aspetta il favorevoli e contrari funziona così di solito no no vieni vicino a noi Walter vicino a Donatella adesso io chiedo i favorevoli contrari gli astenuti si vota col Belgio azzurro che avete
Qualcuno che si è scordato voti consensus dalla
Abbastanza dell'albergo vale lo stesso materiale la raccomandazione come letta da Ilaria Capitani e illustrata
I favorevoli alzano il badge o la tesserina della Camera contare
Si sentiva nel frattempo scusa stiamo votando e
Vota il delegato o il membro di CDR a nessun altro
Walter i tuoi
Tredici da quel lato non
Due zero
Allora ventitré più tredici sono trentatré trentasei più la Presidenza
No Diana trentasette più la Presidenza otto nove quaranta
Due trentanove
Quarantatré a favore okay contrari
Astenuti
La raccomandazione è a
Due astenuti
Iniziamo
No no no esso due astenuti
Allora quarant'allora approvata la raccomandazione nel testo letto da Ilaria con quarantatré voti a favore due astenuti grazie grazie anche ai gestori
Beh se c'è la lasciate
Non ho capito
Eppure lui
Perché devo dire
Diciamo dopo
No
Se
Se non abbiamo
La sessione serale è chiusa adesso partono i pullman e per la cerimonia di inaugurazione del teatro partono alle venti
Dedicata alla inaugurazione del teatro intitolato azzardi rally giusto alle venti i pullman