Informazione: la proposta di legge antitrust del PCI

Iniziamo iniziamo subito chiedendovi scusa del ritardo che è stato in parte determinato anzi essenzialmente terminato da i lavori dell'aula dove c'è stata una in prevista purtroppo non allegra anzi dolorosissima notizia quali giustamente Laura si è occupata su un altro in Procura Emilia-Romagna ecco e la riunione di oggi prende avvio dalla decisione che il governo ombra assunto il sei dicembre scorso all'indomani del agli avvenimenti che hanno caratterizzato settore dell'informazione nell'editoria nuovi processi di concentrazione dopo quelli che avevano caratterizzato ormai l'ultimo decennio perché non è che siamo di fronte a un fatto nuovo siamo di fronte a un altro speriamo l'unico ma non ne siamo certi manifestazione di un ma
Processo che ha ha assunto ormai come abbiamo ricordato anche ieri nel nel corso della discussione
Che si è svolto in aula in risposta alle interpellanze ed interrogazioni che non primo luogo avevamo presentato a vere e proprie forme di degenerazione che mettono in discussione il nostro sistema democratico comunque lo insidiano fortemente quindi questa questione assai delicata come e tutti noi possiamo immaginare dico tutti noi perché peraltro sono lavoriamo in casa di chi appunto eh
Più direttamente colpito da a fenomeni di questa natura anche se naturalmente colpiti sono tutti all'informale e l'opinione pubblica il Paese la base di quella che è la dialettica la vita democratica di un Paese che vuole definirsi moderno ed avanzato e deve diventare ed essere moderno da avanzato
Come voi sapete noi abbiamo presentato da tempo
Una legge in proposito per la disciplina dei fenomeni di concentrazione
Nel settore radiotelevisivo il modo particolare abbiamo già da tempo avviato una discussione e ha assunto anche dell'iniziative assai rilevanti voi ne parleranno
I colleghi che ce ne sono direttamente occupati con forza e con decisione con molta competenza
Contro prese di posizione fenomeni che non sono stati coerenti con le leggi che già esistono e abbiamo già sollevato l'esigenza di aggiornamento di adeguamento delle leggi esistenti nel campo dell'editoria così come abbiamo sollevato il posto i problemi della disciplina della pubblicità
Abbiamo sollecitato da tempo ahimè che nel settore ci fossero delle leggi adeguate purtroppo ci troviamo ancora al punto in cui eravamo dieci o più anni fa oggi Dini insomma con l'aggravante invece di tutto quello che è successo che è sotto gli occhi di tutti noi naturalmente noi siamo perché si proceda rapidamente
All'approvazione dei provvedimenti esistenti dura dieci rendiamo conto che occorrono anche misure adeguate perché ci aspettiamo tempi
Che non si annunciano veloci anche se noi diciamo uno vogliamo dire anche questo qui credo immediatamente finito
Diamo tutto il nostro appoggio perché il provvedimento che è in discussione al Senato faccia il suo corso dato il suo corso non c'è sicuramente da mento ostruzionistico o o può Coop o che tali in qualche modo posso configurarsi
Al Senato naturalmente vogliamo discutere vogliamo approfondire vogliamo fare la nostra la nostra parte quindi sappiamo anche che potremmo trovarci di fronte a tempi non facili mentre i processi corrono le misure le decisioni dei grandi gruppi avverso i quali non ci siamo battuti indifferentemente anche su questo forse una parola l'ha detto subito dopo credo che sarà
Ripeto si chiamano Berlusconi De Benedetti si chiamassero fiato Gardini non abbiamo mai esitato in ogni e siamo stati sempre i primi anche a prendere posizioni non siamo mai stati portabandiera di nessuno siamo i portabandiera della libera informazione vetture
La la posizione che abbiamo assunto proprio perché
Noi vogliamo che si intervenga subito dato ed adeguatamente e non sul possiamo o addirittura assolutamente condivide la posizione che ancora ieri il governo ha voluto
Manifestare cioè che intervenire a caldo sarebbe come in genere si nel negli affari altrui lavoriamo proprio ingerenze negli affari altrui
Come intervenire a caldo di fronte a fenomeni di questa natura a furia di non intervenire a caldo siamo arrivati al punto in cui siamo arrivati posso intervenuti quando noi abbiamo cominciato a prospettare soluzioni avanzate e moderne rispettosa di una dialettica
Nell'informazione della presenza anche di e di regolare il mercato che non siamo per strangolare stiamo per regolare il mercato posizione che peraltro visto molto diffusa forze democratiche avanzate progressiste
Del nostro del nostro paese e quindi certamente non può essere sospetta di di di di di di manie statalisti che io cose di questo di questo di questo tema le vogliamo riteniamo che questo sia il momento è proprio perché vogliamo far presto
Riteniamo che che sia opportuno presentare una legge stralcio la definisco così insomma molto provvisoriamente Sorbara meglio definita dai colleghi che vela illustreranno Bassanini Veltroni
In modo in modo particolare che e vogliamo intervenire anche per ed disciplinare meglio in maniera molto precisa tutto il problema della o pubblicità e poi diciamo così l'elemento il motore di tutto quanta questa deformazione che sta investendo investendo l'informazione non siamo l'unico paese dove sono permessi fenomeni che né i dati che vi abbiamo anche consegnato Matera estroso ma voi conoscete si trova in questa situazione
Detto questo io chiudo dicendo subito che se poi il provvedimento al Senato è velocissimo
Ma vuol dire che il nostro provvedimento stralcio sarà decaduto se quelle che proposte che noi facciamo saranno lì assorbite e questo è un provvedimento che non vuole né contrastare né contrapporsi è un provvedimento che vuole S. mandamento di accelerazione con questo dando una risposta anche a chi ritiene che l'accelerazione si possa fare in sede di legge antitrust
E la che è in discussione in questo momento alla alla Camera
Non ci pare quella sia la sede opportuna diventerebbe un altro condimento di quella legge di quel provvedimento che affini
è che a fini diversi sarebbe peraltro un modo anche per non affrontare proprio in modo appropriato una questione così rilevante quale quella della disciplina l'informazione dei media
Che richiede tutt'altra trattamento appunto quello che noi proponiamo
La parola a Bassanini che come è noto di questi problemi qualcosa ne capisce
Grazie
Che succede
Dunque no le
I il
Il principio i criteri da cui siamo partiti sono quelli che Gianni Pellicani Aurora ricorda
Difendere pluralismo dell'informazione che significa difendere diritti e libertà fondamentali il diritto all'informazione alla libertà di opinione
La libertà di scegliere di formarsi le proprie idee la propria cultura ai propri valori propri modelli di comportamento senza vederseli imposti dai pochi Oba addirittura da un solo padrone dei mezzi di comunicazione di massa
Il funzionamento della democrazia delle regole democratiche che come sapete si basano sulle libere scelte di cittadini correttamente informati ci sono quindi valori fondamentali che difendiamo e difendiamo anche il mercato la libertà di mercato
E regole che garantiscano la il pluralismo contro i monopoli sono essenziali perché il mercato ci sia perché non c'è mercato senza libera concorrenza
Da questo punto di vista è un provvedimento democratico libertario e liberale possiamo metterlo in questi tempi
La secondo criterio che concentra tori per noi sono tutti uguali frasi che si dice spesso
Da mici dei concentra tori per noi sono tutte uguali nel senso che vanno combattute allo stesso modo e più sono grossi più vanno combattuti naturalmente
Questa è la ragione per cui in questa legge ce n'è per tutti come e vedremo e ancor più ce ne era per tutti in ce n'è per tutti nella nostra legge generale nella nostra legge di sistema che al Senato insieme la legge Mammì
La terzo criterio e che sulle concentrazioni si interviene a caldo lo diceva Pellicani esattamente l'opposto di quello che dice Andreotti e che i provvedimenti anti concentrazione sono odiosi come Andreotti te nel senso che puniscono i concentrato
Erano di osi le leggi antitrust americane sono di oserei legge antitrust americane che da cent'anni a questa parte
E hanno punito la General Motors le sette sorelle o la o con ai clienti era odiosa la legge che ancora qualche anno fa costretto la grande società telefoniche americane a scorporare sì
E a smantellare il proprio monopolio dei telefoni negli Stati Uniti
Questi sono i principi da cui i criteri da cui siamo partiti
Questa è una legge stralcio legge ponte con legge ponte
Il che significa che noi rinviammo per una disciplina organica la proposta che i i gruppi non c'era ancora il governo ombra quindi gruppi del Partito comunista della sinistra indipendente hanno presentato alla Camera e al Senato
La conoscete certamente quelle una disciplina più organica
Prevede una serie di norme che abbiamo visto con soddisfazione hanno formato oggetto di riflessione da parte dello stesso governo perché non c'è dubbio che gli ultimi emendamenti di ma mi seguono uno schema
Che
Che è stato proposto dalla nostra legge su questioni anche fondamenta per esempio sulla questione della pubblicità
Con la ripartizione i limiti di affollamento pubblicitario e tra i diversi mezzi televisivi o anche sul sistema
Dei limiti antitrust quindi noi restiamo a fa favorevoli a una disciplina antitrust che preveda una serie di limiti articolati
Per ciascun settore del sistema delle comunicazioni di massa e per le concentrazioni multimediali
E quindi come abbiamo proposto nella nostra proposta di limiti che tengano conto del numero di mezzi posseduti reti televisive
Del numero della diffusione delle testate possedute con dei limiti che sono ovviamente più larghi per chi opera in un solo settore e più restrittivi per chi opera in più certo
Peraltro
Riteniamo che proprio perché i grandi operazioni di concentrazione sono incorso in questo momento è la situazione la stazione di minaccia grave per le regole democratiche più diritti fondamentali si debba anche avere uno strumento agile
Di pronto intervento se la legge organica non dovesse procedere con la rapidità necessaria
Come diceva Pellicani e quindi noi siamo perché la legge organica possibilmente con le nostre proposte che sono più restrittive più rigorosa e più efficaci vada avanti molto rapidamente se non sarà così insisteremo perché allora si approvi un provvedimento
Breve semplice d'urgenza che valga per questo legge ponte sino all'approvazione della legge organica troverete in questo testo in tutti i punti chiave
Ripetuto questa formula fino all'entrata in vigore di norma generale sulla regolamentazione del sistema delle comunicazioni di massa
E quindi come si diceva per la legislazione urbanistica negli anni passati per l'appunto una legge ponte che serve intanto a salvare il salvabile fare un pronto intervento sulla legge organica non dovesse tracce
Per questo noi abbiamo ritenuto che il punto chiave per poter intervenire oggi è il punto della raccolta pubblicitaria il mercato della raccolta pubblicitaria
Questo è per natura sua un mercato trasversale nel settore delle comunicazioni di massa riguarda tutti i mezzi di comunicazione di massa e con e mi riguarda quella che è la risorsa diciamo più facilmente manovrabile più flessibili
Che concerne tutte e tipi di mezzi di comunicazione noi insistiamo nel dire
Che è corretto porre norme anti concentrazione per ciascun settore e per
La raccolta pubblicitaria
Ci sembra meno serio e meno corretto anche in termini di principio anche in termini teorici oltre che pratici prevedere limite di concentrazione basati sul fatturato dell'intero sistema delle comunicazioni di massa
Non ci rifiutiamo neanche a queste quote sei limiti fossero posti in maniera in maniera corretta e convincente cioè in modo da ridimensionare le concentrazioni esiste
Però questo se ci pensate bene non è un mercato omogenee
è un mercato omogeneo quello dell'editoria è un mercato omogeneo quello della televisione un mercato omogeneo quello della radiofonia al mercato omogeneo quello della raccolta pubblicitaria
Parlare dell'intero fatturato delle comunicazioni di massa sarebbe come dire che di fronte alle concentrazioni nella produzione automobilistica o nella
Fabbricazione di computer io pongo un tetto alla produzione metalmeccanica
Automobili computer armi funivie e skilift e e quant'altro
Quando è evidente che invece ciascuno dei sotto mercati ha un problema di libertà di concorrenza
Se io controllo come oggi avviene se l'operazione Mondadori andrà in porto il quarantadue per cento il mercato della pubblicità io ho un potere di mercato tale da poter buttare fuori mercato
Qualunque altro concorrente nessuno degli altri concorrenti raggiunge neppure la metà di questa quota di mercato e da poter impedire l'ingresso di altri concorrenti sul mercato nella pubblicità
Così come se io controllo o l'ottanta per cento della produzione automobilistica
Io sono in grado di tener fuori gli altri salvo che qui scatti la concorrenza internazionale che nel caso dell'automobile e cioè nel caso invece dei mezzi di comunicazione di massa ancora oggi non c'è e su questo concordiamo con quello che per esempio Boggi ha detto ieri in
Non c'è dubbio che oggi mentre il cittadino si può difendere
Rispetto al monopolio Fia dell'automobile avendo la scelta tra il comprare macchine fiato al comprare macchine straniere statica non può difendersi rispetto ai monopoli delle comunicazioni di massa
Comprando giornali straniere sia perché non tutti i cittadini conoscono le lingue straniere sia perché i giornali stranieri non possono occuparsi degli affari delle vicende italiane
è come un giornale italiani
Quindi concentrato sulla raccolta pubblicitaria questa legge ponte anche se lo vedete dell'articolo uno
Noi ci preoccupiamo di una norma generale che apra già da questa legge lo sguardo verso tutti i fenomeni
Attraverso i quali si realizzano posizioni dominanti si limitano la o si distorce la concorrenza sì altera il pluralismo dell'informazione
La la norma specifica che noi proponiamo e che è già nota perché era nel comunicato del governo ombra prevede un tetto
Invalicabile al di sopra del quale la posizione dominante si intende realizzata che è del venti per cento per il fatturato globale del mercato pubblicitario e del trenta per cento per i singoli settori
Una norma di questo genere
Costringe a un ridimensionamento della loro quota di mercato il gruppo Fininvest
Sia in relazione alla sua quota di mercato globale sia in relazione alla sua quota il mercato televisivo
La RAI per la radiofonia per la raccolta pubblicitaria meraviglio fonica e il gruppo Mondadori anche senza Fininvest
Per quanto concerne la raccolta pubblicitaria nel settore dei periodici qualcuno dirà che questa norma non investe il gruppo FIAT e Gemina Rizzoli
Sottolineo che il gruppo FIAT Gemina Rizzoli è già fuorilegge sulla base della legge esistente cioè della quattrocentosedici e chi presenta questa proposta di legge insospettabile di qualche come dire di qualche simpatia o dei quali o di chiudere un occhio a questo riguardo perché come sapete ben prima che il garante abbiamo
Ha proposto azione popolare di fronte al tribunale di Milano perché dichiarasse la nullità nell'operazione Gemina prezzo
Vi sono poi alcune altre disposizioni nella legge due gruppi di disposizioni che sono fondamentali per la sua applicazione che noi riteniamo fondamentali per qualunque disciplina antitrust
Compresa la legge mamme se come noi speriamo andrà avanti e se andrà avanti con limiti di concentrazione
Accettabili e condivisibile e sono le disposizioni che trovate a pagina due
E che concernono il
Il modo di verificare quali sono i soggetti concentrato
è questa una questione di cui si è a lungo discusso solo fra addetti ai lavori
E che però in questi ultimi giorni è emersa all'attenzione di tutti i con gli emendamenti Usellini con l'intervento di ieri di Amato e così via
Noi abbiamo qui sintetizzato attraverso uno sforzo di
Trovare una soluzione diciamo più snella dal punto di vista legislativo una serie di norme che erano già presenti nella nostra legge generale
E che sono essenziali per evitare che avvenga quello che è successo proprio con l'operazione Gemina Rizzo di FIAT Gemina Rizzo e cioè l'aggiramento di norme antitrust che pur sembravano molto chiare molto nette
Voi sapete che il Tribunale di Milano ha dato ragione in prima istanza adesso siamo in appello a Gemina sostenendo che
Ai fini della legge FIAT non controlla Gemina
Mentre voi sapete che a ogni altro aspetto FIAT controlla Gemina sostenendo addirittura che se non si ha il cinquantun per cento cinquanta del da uno per cento del capitale di una società non si controlla questa società
Noi prevediamo quindi che il riferimento sia fatto ai gruppi d'impresa e non alle singole imprese che i rapporti di controllo di fatto come avviene nella legislazione degli altri paesi siano verificati sulla base di indici sostanziali e non di indici formali
Prevediamo che le posizioni di controllo congiunto siano assimilate alle posizioni di controllo
Quindi chi controlla una società un'impresa insieme ad un altro sorge sulla base di un patto di un'impresa con un altro socio è considerato controllante qualsiasi sia il numero di azioni di cui dispone il numero di quote
Di partecipazione al capitale di cui dispone
Prevediamo inoltre che si considera controllante la società e il gruppo che mi controllo un altro anche attraverso una catena lunghissima di altre società direttamente o indirettamente controllate
Ad evitare che si verifichi appunto attraverso il meccanismo del
Delle di una lunga catena di rapporti societari di nascondere quello che la capogruppo sia riferimento sempre alla capogruppo
Prevediamo anche che siano ridefiniti i rapporti di collegamento
In modo che siano rilevanti anche quelli che intervengono attraverso società direttamente o indirettamente controllante
Un secondo gruppo di disposizioni che sono quelle
Dell'articolo tre e dell'articolo quattro
Ride finiscono esigenza che ieri è stata espressa anche dal Sottosegretario Cristofori a nome del governo ma il governo non ha ancora presentato una sua proposta ride finiscono i poteri del garante degli editori
Anche qui tutti sapete che noi siamo per un organo di garanzia e di governo collegiale lo abbiamo scritto la nostra legge generale intanto però in una legge ponte utilizziamo l'organo che c'è
Il via l'attuale Garante dell'editoria ha dimostrato di essere persona
Che con grande equilibrio e con guanti con grande imparzialità può effettivamente svolge una funzione importante e positiva manca completamente di potere
La legge attuale sull'editoria e non gli dà poteri efficaci
E qui se mi consentite una polemica con alcune dichiarazioni di ieri del di Giuliano Amato e devo dire che noi abbiamo seguito quella che l'impostazione di pressoché tutte le leggi antitrust straniere
A partire
Dai tassi specifici come la Federal communication Commission e degli Stati Uniti per andare ai casi generali come il Bund e scarpe Lampre pesco la May AGES Commission inglese io sono commissioni con competenze generali sul
Gli interventi a garanzia della concorrenza della libertà del mercato
Cioè noi prevediamo che l'organo di garanzia abbia direttamente il potere di prendere i provvedimenti che impediscono la conseguimento di posizioni dominanti
O che costringono a ridurle quando queste si siano ciononostante verifica
Dopodiché certo c'è la garanzia
Dell'intervento del giudice ce la garanzia dell'intervento del giudice nel senso che chi si ritiene leso nei suoi diritti un i suoi interessi legittimi dall'intervento dal provvedimento del Garante ricorre all'autorità giudiziaria
E così possono ricorrere autorità giudiziaria ai cittadini quisque de populo azione popolare che ritengono che il garante non abbia preso provvedimenti che doveva prendere quindi non si si è opposto ad una concentrazione
Noi insistiamo su questa soluzione su questa formulazione per una ragione molto precise nonostante tutti i tentativi fatico per esempio con la legge del del ottantasette al numero sessantasette di accelerare l'iter del procedimenti giudiziari la soluzione opposta a quella che vuole Amato per cui garante ricorre alla magistratura comporta inevitabilmente i tempi non ti e i tempi lunghi si traducono in una impossibilità spesso per il giudice di far valere le norme di legge se mi consentite riferimento concreto il caso FIAT Gemina Rizzoli ormai dominato da questo problema
La Corte d'appello di Milano dovrebbe sulla base poi della nuova legge che ha interpretato retroattivamente la legge dell'ottantuno dovrebbe dar ragione al garante e agli attori popolari che saremo poi noi
Però si trova a dovere annullare un'operazione diffusione di di di e di DIA
Diedi di acquisto di una società avvenuta cinque anni fa io dovere rimettere azzerare tutto quello che è avvenuto in quei cinque anni
E quindi l'intempestività di questo intervento che avviene cinque anni dopo neppure cinque anni dopo perché è chiaro che sarebbero ricorsi in Cassazione quindi finirebbe per avvenire definitivamente addirittura otto nove dieci anni dopo rende impossibile
Prende talora tecnicamente impossibile provvederei intervenire
E allora occorre affidare all'organo di garanzia non il potere di investire l'autorità giudiziaria
Che poi inevitabilmente tra ricorsi controricorsi memoria contro memoria e finisce ad operare necessariamente il ritardo ma dare all'organo di garanzia il potere di prendere i provvedimenti necessari
E si e questi provvedimenti potranno essere impugnati ed il giudice deciderà sulle impugnativa
Deciderà anche non lo riteniamo nei tempi più rapidi possibili ma sapendo la complicazione delle nostre procedure e l'intelligenza l'abilità e la litigiosità dei nostri avvocati sappiamo come l'esperienza insegna che poi questi provvedimenti non potranno essere non potranno essere rapidissimo
Il giudice il giudice il TAR nei confronti dei provvedimenti del Garante
E naturalmente la magistratura ordinaria nei confronti dei ricorsi dei cittadini che assumano che è un provvedimento doveva essere preso e non è stato preso aggiungo che sempre la magistratura ordinarie anche nei confronti di chi si ritenga leso da una concentrazione chieda un risarcimento dei danni per esempio un concorrente
E veda che non essendo stato preso un provvedimento dal garanzie non gli resta che agire appunto di fronte al giudice civile per avere il risarcimento dei danni
Vi è infine una norma due norme di chiusura che dico subito uno il comma finale che stabilisce in generale che sono vietati i contratti patti e le scritture private intese ad aggirare le disposizioni della legge quindi gli accordi in frode della legge vi sono poi due disposizioni che prevedono sanzioni penali sono le uniche sanzioni penali che prevediamo nei confronti di chi non assolva ad obblighi di comunicazione
O di trasparenza o ad all'obbligo di uniformarsi alle
Prescrizioni degli garante
Questo è necessario perché occorre la chiarezza la trasparenza e la lealtà nei comportamenti e quindi
In questo caso noi pensiamo che la sanzione penale sia strettamente necessaria
Ecco
è aperta
Conferenza stampa chi vuole fare domande
Come ci auguriamo che avvenga
Il presidente
No
Hong al dibattito
Non si non si sovrapponga al dibattito al Senato dove la discussione sulle due riforme organi sui due progetti fanno Graniti posto è quello del Governo è già iniziata dove avverrebbe la discussione verte legge ponte necessariamente ho qui alla Camera e questo buono mi è sembrata di capire non lo volete
O al Senato nella stessa Commissione in cui si discute verso la Spagna mi mi spiega
Seconda chiarimento
Questa ammetto che addirittura fra tecnico e queste cose purtroppo è diventato importante quando voi cominciate a dire un terzo del fatturato consolidato che delle comunicazioni di massa per capire ci mette di Db io no
Visto che questo poi sarà la quale ci troveremo nei nei prossimi giorni cioè che cosa intendete a questo punto poi come fatturato consolidato di comunicazione di massa
Mi sembra di capire questo comma il comma tre dell'articolo due è volto a limitare concentrazioni orizzontali questo senza
Ultimo chiarimento
A proposito del controllo
Lei me l'emendamento Usellini ha un pregio che indi individua un McLean come si dice un parametro oggettivo
Questo venticinque per cento ecco perché invece non voi preferite evitare un parametro oggettivo e lascia la responsabilità del garante con individuare le i controlli grazie
Sulla prima questione
Leggi contento
Io devo riferirmi a quello che detto Pellicani ce n'è non siamo
Ha fatto contrari anzi siamo favorevoli a chi si acceleri al massimo l'abbiamo chiesto per tutto per tutti questi mesi l'iter della legge organica restiamo dell'idea che la cosa migliore sarebbe una
Rapidissima approvazione di una legge organica che naturalmente può risolvere tutti i problemi meglio che non un provvedimento di emergenza
E tuttavia non siamo più disposti ad attendere all'infinito
Ad attendere all'infinito e credo che questo dovrebbe essere convinzione comune perché ogni mese che passa ci sono nuovi fenomeni di concentrazione io non credo che poi siano finiti con le vicende di cui si parla in questi
Questa è la ragione per la quale noi presentiamo presenteremo questa proposta qui
E al Senato al Senato sarà inevitabilmente perché questo chiede il Regolamento
A assorbita dal procedimento generale quindi diventerà un contributo al procedimento alla alla al alla all'iter della legge generale senza possibilità di interferenze con le non sarebbe neppure giusto
Qui no qui ad ha una sua vita autonoma
A questo punto che cosa può accadere se nonostante la nostra piena disponibilità in nostro favore
Le contraddizioni di ostruzionismi non dichiarati i conti i conflitti di interesse esistenti all'interno della maggioranza portassero ancora una volta bloccare l'iter
Della legge generale a quel punto e quindi questo lo potremo verificare tra qualche settimana a quel punto noi chiederemo di discutere immediatamente questa legge alla Camera
Utilizzeremo tutti gli strumenti regolamentari è probabile che per quell'epoca sia in vigore la modifica del Regolamento già approvata dalla giunta per cui l'opposizione disporrà di una sua quota del calendario parlamentare useremo i giorni a noi riservati nel calendario parlamentare
Per chiedere per i per chiedere per pretendere questo punto perché sarà un nostro diritto la discussione in aula di questa proposta essendo limitata quattro articoli
Qualche giorno da una riservato all'opposizione al maggior gruppo di opposizione è sufficiente per arrivare al volto
Dopodiché si vedrà il voto in questa materia è segreto silice ciascuno si assumerà di fronte alla propria coscienza le responsabilità di a questo punto arrivare all'approvazione di una provvedimento ponte che interviene immediatamente in questo settore oppure di impedirle seconda questione
Il fatturato il testo dell'articolo due primo comma
Con una scelta che noi abbiamo fatto che si riferisce a quello che è e il il mercato principale limita il fatturato pubblicitario destinato il settore editoria quotidiana editoria periodica della radiofonia della televisione quindi non c'è in questo non ovviamente non ci sono le vendite dei libri ma se stiamo parlando di fatturato pubblicitario sta parlando di fatturato pubblicitario in Ibrāhīm normalmente
Non hanno non hanno pubblicità sta operando il fatturato pubblicitario Maurizio
Eh non c'è non c'è la pubblicità come si chiama vita i mezzi Esterni mezzi Esterni le affissioni stradali e così via in quanto ci sembravano
In manifesti la pubblicità cinematografica e così via ci siamo limitati ai settori fondamentali e quelli in cui opera il sistema delle comunicazioni di massa
Scusami l'ultima domanda che mi Usellini posizioni contro
Perché garantendo nel parametro Bettino
Perché il Garante non regge garantendo la fissazione di una percentuale uno emendamenti vengano fissata giudice perché abbiamo il cardinale obbligatoria
Nella libreria sì
E
Grazie o che i diciamo così in modo automatico di di no capito individuare in modo automatico mentre stavamo già la responsabilità dei garanti perché questa scelta ecco ecco dunque il
Premesso premesso che personalmente non ne abbiamo parlato credo che sia interessante confrontarci con la proposta
Dior di Usellini però io trovo abbastanza forte su questo punto l'obiezione che Amato formulata ieri su questo punto
Ci sono situazioni in cui con meno del venticinque per cento è possibile controllare una società
Ci sono situazioni in cui tre soci
Tre gruppi tre soggetti legati da un patto di sindacato avendo ciascuno il venti per cento magari persino meno avendo ciascuno il quindici per cento e avendo un largo flottante controllano un'impresa
Allora il venticinque per cento sembra apparentemente una quota che ci garantisce in realtà non è così
Allo stato leopoldo Pirelli controlla la Pirelli ma non ha il venticinque per cento della Pirelli
Qualche anno fa a la famiglia Agnelli che pure nessuno dubitava controllasse la FIAT non aveva il venticinque per cento delle azioni FIAT contro quindi la a la Olivetti la Olivetti almeno fino a qualche mese fa era controllata sicuramente dalla CIR che non aveva al venticinque per cento forse adesso ha raggiunto il venticinque per cento
Con acquisti in Borsa e fuori Borsa però
Ed è controllante nel senso che in Francia sulla gestione noi crediamo che le norme che abbiamo indicato siano nella formulazione che vi sottoponiamo tali da consentire di accertare i rapporti di controllo anche con quote inferiori al venticinque per cento
Quindi crediamo che la formula Giannini non abbia nessun vantaggio rispetto alla nostra invece comporti dei fan degli svantaggi situazioni nel quale dei rischi situazione nei quali
Poiché badate bene rispetto ad altri Paesi io vi devo dire facendo un po'questo mestiere che la fantasia e l'intelligenza degli avvocati e dei consulenti
Societari italiani e ahimè per fortuna non lo so molto più grande di quella di altri di altri paesi per cui fatta una norma che non chiude si inventa l'inganno si inventano gli accordi le intese i patti parasociali per cui stando sotto il venticinque per cento si controllo ugualmente
Ma io allora
Se non ci sono preparazione
Spiegazione o alla
La risposta che ha dato Bassanini per concentrare l'attenzione su un tema che in qualche modo l'equivoco che la domanda di Ricci ripropone c'è una differenza sostanziale tra la proposta che noi facciamo e la proposta che viene fatta ad esempio dalla Democrazia cristiana
L'una la proposta che ne facciamo agisce su una delle questioni fondamentali delle valvole fondamentali di regolazione del sistema che la questione tra pubblicità
L'altra agisce su una come dire su un ambito indefinito
Che è quello del volume degli investimenti nel campo tra comunicazione
La prima dei riferimenti certi
Che sono dati dalle statistiche vengono regolarmente pubblicate che d'altra parte quasi tutti i vostri giornali hanno con certezza e senza smentite pubblicato nel corso di queste giornate
Noi sappiamo quanta percentuale pubblicità hanno i singoli gruppi nei quotidiani e settimanali in televisione e quanta pubblicità hanno sul piano generale
Pensiamo di agire su questo allo scopo di stabilire un elemento di equilibrio che non per caso è quello che è stato definito anche in altre legislazioni
Non è l'unica regola antitrust che si possa stabilire io penso che l'altra regola Antitrust seria che si possa stabilire ed è definita nella nostra proposta di legge generale è quella che riguarda il numero ad esempio delle reti televisive in possesso oppure la tiratura dei giornali anche quelli dati obiettivi
Non capisco bene l'ho detto ieri anche nel dibattito in aula non capisco bene che cosa si intenda con non lo capisco nella proposta Mammì nella proposta della democrazia cristiana
Con questo monte degli investimenti nel settore
Per diversi ordini di ragioni il primo riguarda la difficoltà di stabilire in assenza di bilanci consolidati
L'ammontare di questi investimenti
Il secondo è la difficoltà di fare il dizionario di queste voci
Queste voci sono in continuo estensione e l'innovazione tecnologica porta con sé dei mercati nuovi io mi auguro ad esempio e colgo l'occasione per dirlo
Che questo Paese scelga una volta per tutte la strada della informatizzazione diffusa
Perché questa è una delle grandi carte attraverso il quale non possiamo affrontare non solo un processo redistributivo legato alle questioni dalla comunicazione ma possiamo affrontare tanti altri capitoli del modo dell'organizzazione della nostra vita quotidiana pensiamo a tutto il tema Della riforma dello Stato ma la butto lì solo per dire che lì si aprirà per esempio un altro enorme mercato ci mettiamo anche quello non ce lo mettiamo
Io ieri ho anche indicato le cifre per dimostra e non ho avuto risposta anzi mi meraviglia che l'onorevole Scotti che ha parlato dopo di noi non abbia risposto su questo addebito che non abbiamo fatto la proposta della democrazia cristiana
Se sono venti mila e seicento i miliardi sta che si possono desumere dall'elenco delle voci
Indicate nell'emendamento che la democrazia cristiana
E si stabilisce il venticinque per cento questo venticinque per cento corrisponde a cinque mila e cento miliardi il che significa circa novecento miliardi in più
Di ciò che ad esempio il gruppo Fininvest definisce avendo già incorporato la Mondadori
Quindi al di là di essere una soluzione anti Trieste questa è una soluzione che dice al più grande tre è stata la comunicazione italiana hai altri novecento miliardi da concentrare come è stato con la legge Mammì
La legge Mammì diceva il venti per cento il venti per cento corrisponde a quattro mila cento miliardi Berlusconi che era al tredici per cento concentrato fino al venti per cento
E quando noi facemmo questa denuncia indicammo questo pericolo avevamo ragione
Io non ho avuto risposta su questo e attendo una risposta su questo attendiamo che ci sia in sede parlamentare una risposta chiara su questo
E per questo insistiamo sul fatto che la pubblicità
è la questione fondamentale dire che nessuno può avere più del venti per cento dietro il volume massimo di pubblicità significa dire che ci saranno risorse che porteranno inevitabilmente è un rapporto tra domanda e offerta
è una logica di mercato hanno vogliamo ricostruire secondo logiche democratiche e qui si di mercato perché in Italia io insisto non esiste il mercato dell'informazione
Perché dentro un mercato regolato per legge tutti i soggetti hanno delle certezze che in Italia non ci sono
Allora significa ricreare un equilibrato rapporto tra domanda e offerta il che nel campo specifico dell'informazione che è materia che chiama in causa anche la questione dei diritti e porta con sé anche un di più di pluralismo
E io insisto anche sul fatto che la nostra proposta di normativa corrisponde a ciò che è in atto sulle grandi scene europee
Perché Bertelsmann entra in Europa l'argomento usato ieri da Scotti è un po'singolare perché non è che la lingua tedesca sia di molto più diffusa di quanto non sia l'italiano ecco
Bertelsmann investe fuori dal suo Paese perché dentro il suo paese ci sono dei limiti che gli impediscono di investire oltre una certa misura
Perché a scelte forte su scala europea perché su scala nazionale non può essere perché l'Italia che pure a questo colosso
Di queste dimensioni o i colossi precedenti perché lo stesso vale per De Benedetti e vale prima per FIAT non investono nel campo della comunicazione dopo perché in Italia si può concentrare nella sfera nazionale i concentrare in presenza anche di un rapporto perverso con sistema politico di quelle dimensioni io insisto Bertolt ma è al diciassette per cento in Germania
A scelte al ventidue per cento se non sbaglio
Ha scelto da ventidue virgola cinque stiamo parlando Germania e Francia in Inghilterra la reti International e al quindici per cento in Italia siamo al quarantadue per cento
Io vorrei anche concludere dicendo questo
Vorrei parlare bene dell'opposizione
E parlare bene del Partito comunista
Che su quelle della sinistra indipendente che su questa materia nel corso di questi anni a semmai ecceduto in termini di proposte concrete noi non abbiamo portato il cartello dei no tanto non l'abbiamo portato che mi son trovato anche la paradossale situazione in un convegno repubblicano di difendere abbastanza isolato diciamo così la proposta di legge presenta la prima proposta di legge presentata dal ministro repubblicane ma ironia della storia produce anche questi scenari io vorrei ricordare la nostra attività legislativa in questa legislatura noi abbiamo presentato una legge di sistema poco dopo l'apertura delle Camere
Abbiamo presentato una legge antitrust e abbiamo presentato una proposta di legge alla quale io ride sulla quale richiamo la vostra attenzione perché lì dentro ci sono appunto i riferimenti tra migliore legislazione in campo degli organi di controllo
E delle autorità presenti in altri Paesi del mondo per la istituzione di un'alta autorità ed è la seconda proposta di legge abbiamo presentato una terza proposta di legge quella sugli spot
E se mi consente di aprire una parentesi siccome il tempo è poi rende giustizia si è visto che quando Berlusconi dopo nostra proposta di legge ha ridotto gli spot
Perfetto nella campagna di opinione
E si è visto che a questa riduzione di spot è corrisposto come ci hanno dimostrato le audizioni nel comitato ristretto tra Camera e corrisposto una aumento della investimento pubblicitario sulle reti di Berlusconi perché come noi sostenevamo
Riducendo l'affollamento all'interno dei film sono cresciute le tariffe
Sì si può pensare che l'abbiamo fatto per fargli un favore ma per fortuna diciamo siamo abbastanza esenti da questa da questo rischio e comunque siamo esposti a fare una sia un favore ulteriore il favore ulteriore è quello di togliere gli sport dall'interno dei film di fare come si è fatto nelle altre registrazioni e questa è stata la terza proposta di legge la quarta proposta di legge che abbiamo presentato con Scola il governo ombra quella sulle quote di produzione
E ho sentito che per esempio ieri su questo Amato ha dimostrato una disponibilità nuova diversa dai giudizi un po'lapidari che erano stati formulati
Prima abbiamo una proposta di legge nel campo della radiofonia e adesso presentiamo ed è la sesta proposta di legge nostra in questo campo questa proposta che oggi abbiamo discusso
Lo facciamo perché siamo un partito di proposta e non solo un partito di diciamo indicazione negativa perché questa è una materia sulla quale queste nostre proposte hanno fatto un cammino anche ben più largo
Di quello che ci si poteva aspettare perché nelle anche le proposte di legge del governo nelle parti più per parte nostra evidentemente accettabili
Si trova si rintraccia il segno delle nostre indicazioni l'ultimissima questione e queste corte costituzionale
Sia ben chiaro che noi non accetteremmo che si faccia una legge allo scopo di una legge magari fatta per decreto fatta in maniera per come dire intervenire sul corso
Delle decisioni della Corte costituzionale
Perché la Corte costituzionale non si pronunci c'è bisogno che ci sia una legge che corrisponda alle sentenze che la Corte costituzionale ha emanato e noi per questo obiettivo lavoriamo e come ha detto giustamente Pellicani siamo disposti a lavorare con il massimo di celerità al Senato dove questa legge in discussione ma a condizione che sia questo e non a condizione che sia ottenere qualcosa pur di potersi presentare dimostrando che si è realizzato qualche obiettivo e questa è una questione
Potrebbe avere anche questo
Potrebbe raggiungere questo scopo beh certo l'approvazione di queste norme corrisponde ad esempio a uno dei punti fondamentali delle richieste della corte costituzionale
Redatti grazie
Va va
Risponde tutto fornisce dei due anni precedenti sì di dico subito presto e poi mi scuso con i presenti è stata convocata d'urgenza in conferenza dei capigruppo e sono costretto
In buone mani piena da abbiamo inserito questa disposizione sui due anni tenendo conto di un specifiche devo dire obiezioni chi ci ha fatto il ministro mamme
La specifico viceministro mammina l'obiezione in questo senso
Come crede anzi è bravissimo il termine per e rientrare e normalmente se immersi ma c'è un problema di prima applicazione della legge
Proprio perché i limiti che noi poniamo sono abbastanza rigorosi in qualche caso il rientro all'interno di questi limiti richiede un procedimento di un certo impegna per esempio nel caso del gruppo Fininvest il rientro richiede una una serie di complesse operazioni
Che sono o o lo scorporo dell'alienazione di una parte delle attività di una parte delle reti televisive o per esempio ipotizzava mi una forte riduzione delle tariffe pubblicità una forte riduzione delle tariffe pubblicitarie rischia di creare qualche problema sul mercato
Sono problemi che noi riteniamo positivi per esempio può provocare una ridistribuzione del Monte pubblicitario tra i vari mezzi di comunicazioni che vada per esempio più alla carta stampata
E meno alla televisione più alla radiofonia la carta stampata e meno alla televisione la Corte costituzionale questo ha chiesto nelle sue sentenze quindi siamo anche qui perfettamente Illy
Però da questo punto di vista un meccanismo che imponga di fare tutto in sei mesi nella prima applicazione della legge può essere un meccanismo eccessivamente brutta e allora che cosa ne proponiamo che nella prima applicazione il termine sia di due anni ma ci sia un termine intermedio di una non entro il quale almeno metà dell'operazione di rientro deve essere fatta per cui se uno è al quarantadue per cento
Deve alla fine del primo anno S arrivato al trentuno al trentuno per cento alla fine del secondo essere rientrato nel limite generale del venti questa è la ragione diciamo è una è una disposizione realistica
Per evitare diciamo qualche conseguenza non voluta nell'applicazione di questo vi si può ricordare anche a questo proposito che c'è ci sono dei precedenti per esempio quando si approvò la legge sull'editoria
Si diede un margine di tempo alla Rizzoli per rientrare nelle quote poi con le quote si preceduta peraltro
Sì però è chiaro
Sì sì no ma questo è chiaro il problema è è ovvio che una legge di questo genere che fosse approvata dal Parlamento B costituirebbe obiettivamente una espressione chiara di volontà del Parlamento del quale una legge sistema sarebbe difficile che non tenesse conto vuole fare anche un'altra richiamo più storico c'è un altro precedente nel campo dell'informazione che agli albori della radiofonia
Negli Stati Uniti d'America c'era una posizione di controllo attraverso due reti radiofonico che non avete blu e la rete rossa deve CIA è una di queste fu fu furono costretti a cederla quindi voglio dire le le normativa antitrust in questo campo comportano sempre delle cessioni perché significa che si è creata una condizione di Trieste che come tale deve essere ricondotta a Lecce
Tutto quello queste imprevedibili
L'andamento del dibattito generale e quindi vi ha pensato di introdurre questa parte
Si è spiegato proprio per evitare una situazione poi di precipitazioni immediata questo tale è il tempo necessario per rientrare nei limiti quindi una cosa un po'di buonsenso
Si cambia la legge cambiale
Beh dalla legge restano spera che sia è strano diversa si spera noi ci auguriamo che la Regione conta di recuperare venga chiusa nuova avventura hardware contraddittorie senese sarebbe un portfolio isolato parchi ora un limite basso valutaria per poi se mai non passa proprio questa ecco
O semmai questa pasta con limiti numerici senza condizione che criteri se vogliamo fare ipotesi ma mi pare che sia il caso di entriamo Gerry nelle case dei soldi
Cogliamo in questo momento sessanta si può anche aggiungere dal punto di vista politico questa nostra proposta sulla pubblicità non è
Diciamo isolata
Quando noi facemmo la proposta della fissazione dell'indie di indici di affollamento orario noi abbiamo visto che questa proposta che lanciamo in una condizione di solitudine ha fatto la strada
Come registro che da parte repubblicana da parte alcuni settori della democrazia cristiana da parte di altri soggetti
Politici presenti in Parlamento c'è un interesse rispetto alla e una consapevolezza che la questione della pubblicità
Probabilmente la valvola di regolazione sulla quale si può intervenire con maggiore urgenze anche con maggiore efficacia
Ci sono altre domande o possiamo
Potete licenziato salvo aggiungere all'elenco che fece di tutte le attività riproposto dal partito
Proprio ieri è finito il lavoro delle commissioni sulla venti organica del cinema cinico
Legge organica del cinema e televisione che verrà presentato da dai gruppi nei prossimi giorni e quindi anche questo è un insetti nei punta di fare
Voglio tutto
Fanno mettere
Bene grazie grazie grazie
Quindi
Quote
Qui
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Quest'
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Quelle
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Quattro
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Qui
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