Simone Santucci, commentando il discorso di insediamento di Trump, ha dichiarato: "Ho avuto l’impressione che l’insediamento di Trump sia stato quasi una celebrazione di vendetta rispetto a quella che lui ritiene una vittoria rubata.
È stato un cerchio che si chiude ma non sappiamo quale si aprirà adesso.
Sarebbe … ingenuo pensare che sarà il Trump che abbiamo visto nel 2016.
È un Trump molto più vendicativo basti vedere le parole pronunciate nei confronti di Biden: ‘Si è dimenticato di graziare se stesso’".
Passando all’Europa, Santucci ha sottolineato l’importanza delle elezioni tedesche del 23 febbraio: "Impressiona vedere come nelle aree della Germania Est i sondaggi mostrino una valanga di consensi per Alternative für Deutschland.
Sembra che il confine dell’ex Germania Est non sia mai stato abbattuto.
La mappa politica riflette esattamente la divisione pre-riunificazione.
È impressionante".
Ha poi aggiunto: "La Germania Est, un tempo fiore all’occhiello del socialismo, oggi va in controtendenza rispetto al resto d'Europa, dove l’elettorato di estrema destra è spesso caratterizzato da bassi livelli di istruzione.
Qui invece troviamo molti laureati tra i sostenitori di AfD".
leggi tutto
riduci