Presentazione dell'ultimo numero della rivista Civitas dal titolo "I Cattolici : storia e ragioni di una presenza"

Un saluto agli ascoltatori di radio radicale da Giuseppe Di Leo da alcune settimane sulla stampa nazionale
Si scrive parecchio sul nuovo movimentismo dei cattolici in politica
Grazie a lei intermediazione all'iniziativa delle alte gerarchie ecclesiastiche vaticane in primis dell'attuale Segretario di Stato il
Cardinale Tarcisio Bertone i cattolici stanno cercando di trovare una nuova forma di perché senza
Nella lei era a posto berlusconiana ammesso e non concesso che noi ci si trovi in questo vi inizio di era posto berlusconiana
Ed è per questo che si segnala con molto interesse
D'uscita
Della rivista Civitas
Pubblicato dalla casa editrice Rubbettino che ha dedicato un numero monografico bisogna dire che Civitas dediche sui numeri a un
Tema e quindi è monotematico ma in quest'ultimo numero il primo luglio due mila undici
Il titolo della rivista nei cattolici storie ragioni di una presenza
E per discutere di questo tema a partire da dalla rivista Civitas
Abbiamo in collegamento telefonico e professore Agostino Giovagnoli benvenuto professore
Buonasera
Professore Mussino giovani oriente ordinario di storia contemporanea all'Università di Milano il vero
Università Cattolica di Milano autore di numerosi
Testi sulla storia politica cattolica in Italia e non solo in Italia e non mi ci soffermo perché se non facciamo l'alba credo chi ci ascolta conosca il professor Giovagnoli che tra l'altro
E uno dei responsabili della rivista Civitas rivista che fra l'altro professore è stata fondata da Filippo Menga se non sbaglio
Chi ha una storia molto lunga e illustre questa rivista
Con stagioni differenze che sono appunto quelle che grande dignità se poi la lunga stagione del secondo dopoguerra sotto la direzione di Paolo Emilio Taviani
Anche dallo storico Gabriele De Rosa
Che ha diretto per molti anni l'istituto Sturzo fino alla morte e quindi ma pure Gonella quindi sono uomini di primo piano nell'ambito del movimento politico cattolico
Del ventesimo secolo
E insieme come Agostino Giovagnoli negli studi di radio radicale
Ho graditi ospiti la dottoressa Laura Balestra biomasse tanto Renaissance
Essa lavora Balestra collabora con la rivista Civitas ma collabora anche con altre esaurito viste legati all'università sia al mondo accademico
Con le riviste dialetti estese portata che sono afferenti alla al Dipartimento di Filosofia dell'Università degli Studi di Roma Tor Vergata
E poi insegna
Il docente presso l'Istituto superiore di scienze religiose fine la serie di Ascoli Piceno l'Istituto superiore di scienze religiose Mater Gratiae che è collegato a conti
Ci sono i nessi tra lateranense incoscienza tengo un seminario o stabile a partire da quest'anno due mila undici due mila dodici sul cristianesimo in età imperiale romana
A benissimo dottoressa palestra dato un contributo
Sul tema dei cattolici ed Europa tema non meno interessante dei cattolici e l'impegno politico dei cattolici in Italia
E poi negli studi c'è il collega giornalista Luigi Amicone benvenuto Amicone buongiorno buongiorno giusta Luigi Amicone dirige
Il settimanale cattolico tempi da tempo immemorabile
Verrai fondarsi lo fondato nel novanta cinque novantacinque somme sono sedici anni
Una piccola impresa
Che allo stesso diciamo cipiglio di Radio Radicale anche se
Se diciamo di educazione cattolica ma profondamente laica nel senso che pensiamo siamo sempre convinti che il ai co laico cioè cattolico Ciarlo meglio cristiano cioè perché
Certamente in tempi di di clericalismo di cui certamente la Chiesa ma non solo la Chiesa sofferto perché anche il PD ricordava che
Di clericalismo è pieno il mondo
Ieri ci clericali anche laici clericali ci sono quelli che ma appunto hanno una misura
Che non va oltre la ripetizione di una retorica di uno ideologicamente
La laicità e apertura curiosità perché non possiamo non dirci laici insomma e poi collabora per lui il quotidiano o il foglio diretto da Giuliano Ferrara
E in collegamento telefonico abbiamo anche Giuseppe San Giorgio di benvenuto Sangiorgi popolari
Giuseppe Sangiorgi uno scrittore no
Abbiamo
Purtroppo
Divulgatore autore anche di vari libri sulla politica
Ed è anche un collaboratore naturalmente in questa veste perché ha dato un contributo
A questo numero della rivista Civitas bene direi di cominciare dopo la presentazione doverosa degli ospiti e comincio proprio con lei professor Giovagnoli
Perché nel suo editoriale
Perché Wh analisi storica con riferimento naturalmente all'attualità lei
Lei dice
Che scrive che nell'attuale stagione storico-politica e cattolici incontrano grandissimi ostacoli offrire un contributo significativo alla vita politica italiana
E parte da due date cioè il mille novecentottantanove quanto c'è la caduta del muro di Berlino e il mille novecentonovantatré segnato dalla fine della Democrazia Cristiana sono due tappe fondamentali da cui partire
Ma che certamente
Aiutare viene chiamata la Seconda Repubblica
Definizione che letto sempre un po'
Nel limbo perché
Fa esattamente se questa azione pubblica che veramente nata e quali siano poi le sue caratteristiche
Proprio in quel Comune ci
Quanto
Proprio
Professore ed abbiamo avuto un problema seguono gli o comunque ripeto prosegua con l'obbligo che l'ora
Mozione dei in quella che viene chiamata alla seconda Repubblica
Dall'alto porvi questo numero Giuliano Amato una negativa riflessione sul
Bandi
Dal punto di vista costituzionale proprio della detenzione Seconda Repubblica comunque nella parte politica che si è aperta all'inizio degli anni Novanta e cattolici si sono trovati una situazione certamente di un
Hai più completa e più difficile
Rispetto a quella del periodo precedente in cui la loro presenza nel bene e nel male anche era parta
Ricordata dalla presenza di un partito che richiamava esplicitamente alla tradizione cattolica che aveva solidi collegamenti
Cattolico accorti tutto questo è finito
Per martedì venti che sono tutt'oggi al centro di una discussione che un'analitica ricadute anche sull'attività potete finito fra l'ottantanove novantaquattro cioè però caduta del muro di Berlino e l'inizio una nuova
Anche politica in cui
Non sono più presenti di grandi partiti della prima falde invece della storia repubblicana e cioè in primo luogo la Democrazia Cristiana e poi il Partito Comunista Partito Socialista
Ora in questa stagione nuove
Si debba dire che il ruolo dei cattolici è stato un ruolo
Non il rilevante questo non mette in breve si possa si possa dire ma certo
Un plesso più frammentato meno incisivo sul prospettive della politica italiana nella nel suo complesso e quindi in qualche modo più problematico ed era un disagio che si è venuto a cui invito negli ultimi mesi e e è all'origine o credo dell'attuale dibattito che ha ripreso in mano questa riflessione in vista di Bucchi ancora molto importanti per alto
Per un come dire il ritorno dei cattolici in politica
Che appunto è tutto da capire è tutto da definire
Amicone allora Giovagnoni sostiene le tesi insomma la la presenza dei cattolici dopo la caduta del muro di Berlino sia stata più la problematica ma non ti pare che sia stata sostituita
Da un iter attivismo della Conferenza episcopale italiana
Beh certamente il cardinal Camillo Ruini a
Rappresentato per decenni una guida
Per la CEI ma anche diciamo
Per la dimensione culturale e politica in senso ampio perché chiaramente Ruini non è che sia implicato direttamente ma certamente
La sua guida della Conferenza Episcopale a cavallo appunto tra otto anni Ottanta e Novanta in questa frangente di appunto di
Cambiamenti furbo come turbolenti provocati dall'alto
Perché non dimentichiamo che la rivoluzione un la falsa rivoluzione di Mani pulite
Appunto rappresenta una cesura nella storia della di questo Paese una cesura che ancora non è voglio dire non è stata chiarita nei suoi contorni
Detto questi Toro
Appunto quando gli pare i cattolici i cattolici e politica
Non è che la democrazia cristiana e negli ultimi vent'anni diciamo dagli anni settanta gli anni Novanta
Abbia avuto un ruolo diciamo culturalmente
Politicamente avanti già cioè due anche dire che la secolarizzazione con la democrazia cristiana della società ed
C'è stata comunque dunque quando Pasolini quando Pasolini preconizza il processo alla DC che poi ci sarà nel novantatré
Dicendo metà degli anni Settanta che
La sua classe dirigente una classe dirigente ormai
Come dire in agonia vuota sepolcri imbiancati e non dice
Non dice qual è lo saniamo un'eresia in effetti la Democrazia Cristiana su tutte le questioni diciamo così che oggi chiameremmo non negoziabili ti che eccetera eccetera
Ha ceduto il passo su tutto ma al di là dei risultati dei referendum no non è stata capace di
Offrire diciamo così una risposta
Culturalmente avanzata e si è limitata a gestire un potere diciamo anche molto laicamente molto
Poi lattico pragmatica e voi polverizzato polverizzato
E insomma
Devo dire che l'ultima dici era quella che aveva un potere notevole fine anni Ottanta perché se non ricordo male Ciriaco De Mita
Grande amico anche di Eugenio Scalfari in quella fase la Repubblica di quella fase era era un un uomo era la DC che aveva tutti
Diciamo tutti gli uomini dello Stato nei rappresentanti delle grandi aziende statali erano in mano alla DC
In un certo senso quella DC poiché è sopravvissuta Mani pulite perché è una parte di quei cattolici sono in politica non sono stati sfiorati da da da mani pulite certo
L'unità politica dei cattolici è saltata da parecchi anni e
E quello su cui si ragiona oggi se sia possibile ricostituire qualcosa che abbia quella forma io credo di no però sulla Democrazia Cristiana di De Mita e sul ruolo della democrazia cristiana nella società e ancora utile forse rileggere
L'intervista di delimitare i colleghi per la terza intervista sulla DC che uno dei pochi testi
Anche perché i politici democristiani si prestavano poco analisi sui partiti però don Giovagnoli insomma mi par di capire che per Amicone
La data del mille novecentottantanove importante ampio significative ancora e forse la data del mille novecentosessantotto cioè
La contestazione politica ai del principio di autorità che intacca anche la Chiesa crea un problema per la democrazia cristiana è d'accordo
Ma mi pare che Gianni perché cristiana esso una ha tentato una vicenda complessa e non c'è dubbio che negli ultimi anni sono stati anni di declino di decadenza
Di perdita di contatto con i propri valori di fondo non in punterei particolare De Mita la colpa di tutto questo porta San Giorgio che ha scritto pure utilizzerò appunto sulla pietire De Mita può dirci qualcosa in più spetta perché c'è un processo di carattere più generale
Ed è stato un po'esercitato in generale anche perché il mondo cattolico ha preso le distanze dalla Democrazia Cristiana cioè c'è anche quest'altra faccia della medaglia cioè
Nessuno come dire che la di la democratica esperti e secolarizzata nel senso deteriore del termine del cioè della perdita di valori morali e e via dicendo
Ma è stata anche un po'abbandonata alla alla sua la vicenda che poiché l'intera vicenda è anche una vicenda di potere è già stato un grande partito politico è occupato posizioni di potere questo e questo è ovvio non va dimenticato
Però quella scommessa sull'unità dei cattolici Corte oggi impraticabile e questo mi scuso naturalmente aperta qui argomento unità dei cattolici per un certo periodo di tempo a certamente e imposto alla Democrazia Cristiana di cercare
Le ragioni del proprio detto del proprio agire anche nella i valori tipici della tradizione cattolica
Questo argomento è poi venuta meno è venuta meno perché anche una parte dei cattolici ha ritenuto che fosse importante agire
Come dire in modo di proprio senza delegare più a questo partito una propria rappresentanza e quindi chiaro che poi in questa vicenda che è andata quanto mando in tante direzioni
E questo è vero che un certo processo è cominciato prima dell'ottantanove
Tra l'altro io credo che non si deve faticare ottantanove su questo punto sono d'accordo perché
Il PATI danno l'ottantanove lo diciamo che la Democrazia Cristiana è stata solo Panto la grande diga anticomunista quindi finito quel problema è finita anche la DC
Cosa che invece non credo proprio perché invece credo che abbia rappresentato per molti decenni una presenza discutibile come tutte le vicende storiche attualmente ma significativa nella storia italiana che rappresentato tra l'altro un una singolare eccezione perché né prima né dopo i cattolici hanno avuto il ruolo che hanno avuto nel PD abbia pagato repubblicana sinceramente nel soggiorno ignudi non si può ridurre
L'esperienza politica di un grande partito popolare come la Democrazia Cristiana solo nell'essere anti un qualcosa contro perché la democrazia cristiana soprattutto con la generazione da prima alla seconda generazione
Dei
Dei
De Gasperi dei capire dei Fanfani degli orsetti ha costruito una struttura
Sociale economica
Forse si disinteressata dell'aspetto culturale
Però siccome Giovagnoli a evocato il nome di Giuseppe Sangiorgi che uno collaboratori della rivista
Dato un contributo scritto intitolato cattolicesimo politico per proseguire una storia
Chiedo a Sangiorgi
Quale cattolicesimo politico per proseguire la storia dei cattolici in Italia
E il parto a parte alcune notazioni sul dibattito molto interessante che si è svolto finora intanto per quanto riguarda gli anni ottanta in particolare di allunga segreteria
Quel decennio credo che bisogna rivolgerla con maggiore attenzione perché ci fu un tentativo molto generoso da parte non solo di credito a parcheggio
Diciamo alla fine
Novità dell'epoca
Rigenerare le motivazioni culturali istiga clinici che l'azione di contrasto
Non credo che si possa liquidare con dei luoghi comuni
Tutta quell'esperienza perché se un giorno capiamo il nostro contabile poi difficile anche comprendere
No
Sangiorgi lei si riferisce al contributo degli esterni intellettuali a cominciare da Pietro Scoppola
Ma non ci sono colui
Anche anche quello fu un momento di grande per grande apertura solo che quella solo che quell'esperimento San lì
Tuttavia
Competitivi perché molti di loro e però poi una lunga tradizione parlamentare voglio dire dalla trattativa tra scoprono adesso alle o comprendiamo tanti altri che entrano in quel momento ha la possibilità anche all'epoca
Quali Filas nel mondo cattolico non certo del partito in quanto tale quinta voglio dire non voglio far polemica ma credo che il Consiglio debba no non non è libero di fare una s consultiva è libero di Sardegna si misura in una chiave per i propri da Di Pietro improvvisamente qui ad abbandonare la alla fine degli anni Novanta video
Lo spero con un margine di Rio quando tutto il proprio equilibrio direi mercantili caccia ai mercanti non capisco il principio
Perché l'ATC riportato un po'come dire tra virgolette fatta chiudere all'inizio degli anni Novanta datata penale da parte della della gerarchia cartotecnica
Anche non signor L'Unità all'epoca circa una sorta di
Nuovo non accade così per il timore che la
Le vicende degli scandali legati a Tangentopoli potessero fallire coinvolgere un po'di catene lì anche nella tutta italiana credo che qualunque da chi l'abbia fatto una una sua
Valutazione su questo atteggiamento che appunto generare fortunatamente una e l'intera attività diversa carattere politico della Conferenza episcopale italiana fino a quando una tali editoriali
Che anche a partite per le opere d'arte prende due mila otto con un primo discorso Benedetto sedicesimo in cappello filiera ad altri passaggi quello del cardinal Bagnasco a gennaio due mila dieci poi un po'tutte le risultanze dell'ultima perché umana sociale Catinaccio Calabria corto nuovi interventi Benedetto sedicesimo a maggio in questo due mila undici
Allocato Rinascimento da chi dall'etichetta una nuova generazione interessante come loro pongono l'accento su la necessità di una nuova generazione
Amici Christian quattordici tornerebbe sul piano sociale sul piano economico si è creato quotidiano stessi perché ecco la ripresa di una nuova stagione del cattolicesimo democratico vedremo
Quando infatti palpatorio solo per concludere questo intervento
Io credo che al momento del cattolicesimo politico italiano e arrivando quella dei flussi economici che hanno
Solvenza ma quando di una pellicola riparto da un'immagine all'altra cioè nel momento in cui finisce all'immagine ripeto ancora cominciare una su guardi un film questura una frazione di secondo nella storia questa frazione di secondo è un po'più lungo dei cattolici non sono più il cattolicesimo
Io dico che è stato prima quello popolare il discorso con quello candidato collega rivelatrici non sono ancora una nuova forma il passaggio al Partito Popolare
Fino al terzo incontro
Nel novantaquattro e in questo momento dissolvenza quello che sta avvenendo all'interno del movimento cattolico l'italiano e la archetipo attenta di quello che sarà
Ma poi non è utile del cattolicesimo politico è pagato sulla scena civile nel nostro Paese
Neanche il papato e più lo stesso Sangiorgi perché certamente l'esperienza della Democrazia Cristiana si legava papato il Papa Pacelli
Poi anche
Forme diverse di Roncaglie soprattutto di Montini quando è arrivata la
Caduta del muro di Berlino ormai da dieci anni più c'è era un polacco che si era disinteressato delle vicende italiane
Corretta
O no
Mi pare il particolari ma ed anche i retroscena del
Sì però non anni non ha avuto quell'interesse per colmare quella Sky
Essa conoscenza negli anni poi a seguire tanto è vero che ha dedicato al cardinale Ruini in toto la questione italiana dove invece qualora
Dove invece
Papa Wojtyla si è impegnato e sul fronte dell'Europa
Il tema della politica in Europa Entella costruzione dell'unità del continente che respirava in due polmoni
Ecco questo è un tema molto caro a Giovanni Paolo secondo e io evoco questo tema perché una sezione della
Della rivista
Intitolata i cattolici l'Unità d'Italia all'Europa ci sono gli articoli del contributi del cardinale Bagnasco dello stesso Agostino Giovagnoli
Di Andrea Riccardi di al freddo Canavero tutti storici questi ultimi e poi di una giovane ricercatrice che ospite qui appunto gli studi di Laura Balestra
Che ha scritto il contributo alle origini romane d'Europa e la Chiesa
Il tema dell'Europa quindi esitate in Europa dei singoli imputati
Tanti il Roma l'Europa e la Chiesa costituiscono
Stiamo definendo così il centro nevralgico del mio articolo che è strutturato peraltro una forma di indagine circa quelle che possano essere considerate
Le direttrici qualificativi dell'identità culturale europea
è un tema questo di certo ampio affascinante molto dibattuto insidioso ed è per questo che il mio articolo se da una parte può apparire poliedrico e suggestivo per la mole di citazioni
Storico letterario differimenti filosofici e teologici anche che contiene dall'altro però tende a procedere in maniera ardente
Prudente questo ante in una
Interrogazione continua qua sia la domandare io stessa lettore che cosa l'Europa coinvolgendolo quindi in questa mia riflessione
E in questa parabola che io traccio all'interno del testo accomunando le suggestioni più varie
In una prospettiva storica filosofica quindi partendo dall'antica Grecia fino a Roma dei Cesari dal cristianesimo delle origina Sanpaolo fino a toccare le figure di iene Abramo Ulisse Dante Alighieri
Le riflessioni anche dei filosofi Buster le Cacciari e le considerazioni come appunto diceva poco fa lei
Degli Giovanni Paolo II e anche del Cardinale Angelo Scola ecco in questa parabola così strutturata sembra anzi sembrerebbe perché quel condizionale è d'obbligo tre lo stesso peso sporchi persa e induce l'assistenza senza un
Se esiste la necessità del con del condizionale
Se dicevo sembra che le matrici culturali dell'Europa le le sue via identitari interpretative della sua essenza risiedano in tre grandi concetti tre grandi teorie
La prima teoria quella della seconda Rita Romano cristiana e ed è questo un concetto elaborato dal filosofo francese Remy brava nell'opera la Poirot Menna che fosse stato tradotto in maniera
Credo molto più esplicita ed esplicativa della tematica trattata
Nel titolo italiano che al futuro dell'occidente nel modello Romano la salvezza dell'Europa e la teoria della seconda metà è molto interessante perché definisce la capacità anche braghe ravvisa non solo in Romanazzo Impero ma anche nella Chiesa
Di riconoscersi secondari rispetto ad una cultura precedente portatrice
Di valori non da rinnegare di necessitare fondando né di nuovi ma i valori da accogliere comprendere mediare filtrare attraverso la propria prospettiva attraverso la propria ottica e per poi riversarle ri diffonderle al netto sia nell'alveo della propria cultura sia nell'ad eventuale di
Una cultura alterità varia con la quale sentì in contatto quindi
In altre parole la seconda Rita diciamo così l'attitudine all'acculturazione in una dimensione aste elitaria è ovvero
La mette così in termini accademici ora metteteci giù giù papale papale perché la scelta di remi branca qui credo che ride sotto i baffi
Amicone e gli faccio la domanda è la scelta dei temi Bari Barbara
Non è una scelta casuale ma è una scelta anche impegnativa
Perché questo studioso
Che insegna Patitucci
E insegna esperto di filosofia giudaica artistico su fiaba partenza bene
Poi viene chiamato dalla Conferenza episcopale italiana lo sapevi a fare la redazione relazioni principale nella primo Convegno organizzato e voluto dal cardinale Ruini
Sulla nuova Europa secolarizzata e la filosofia di Rennes in pratica si riduce questo vive un libro importante poi dirò anche un limite che venne segnalato serviranno Placido e che lui aggiunse nella seconda edizione
E questa cosa di Branca e che interverrà anche
C'è un minata contaminazione tra la cultura ci dai
E cristiana naturalmente ma anche con la cultura islamica
è allora qui
Tu vieni da Milano sarà la grande sfida
Cardinale del cardinale una delle grandi sfide del cardinale Scola
Infatti sul termine meticciato no accusa questa idea
Che ci pone questa mi sembra la novità non indifesa di qualche cosa
Ma
In
Apertura di un fatto storico che di un'obiettività evidente che
Come
Qualunque altra cosa se non vogliamo essere moralisti o
Ore un razionali
Dobbiamo semplicemente riconoscere cioè il fatto di un otto mescolamento di un movimento di popolo che naturalmente
La politica deve governare ma
Che
Una realtà sociale tanto più perché l'iniziale come come fatto la Chiesa cattolica deve cogliere come occasione
Anche perché obiettivamente
Spunti di novità di dinamismo diciamo siccome cristianesimo non è alla fine non è fatto non è mai stato fatto dagli intellettuali è stato fatto dai movimenti di popoli per fortuna
E
Se guardiamo ci guardiamo intorno cioè una vitalità
Esperienze nuove vengono da dai Paesi dall'Africa dall'Asia cioè mentre evidentemente il cristianesimo occidentale per non parlare del cattolicesimo europeo
è in una situazione abbastanza drammatica
Se pensiamo quello che sta avvenendo in Austria
In Germania no alle Irlanda l'Irlanda no dove settantadue per cento la popolazione che fino all'anno scorso due anni fa era così che la no al Paese
Si dichiara favorevole a rompere le relazioni diplomatica addirittura ho letto qualche parte poi non so se priva di fondamento però sul Corriere credo che qua
Perché fondamento ci va bene ma le rilevazioni diplomatiche con la Santa Sede non son dopo una difesa lascerò dice di uno spirito
Di uno spirito critico l'amico polemico che cioè non nei confronti
Detto questo detto questo io penso da questo punto di vista appunto il cardinale Scola e con questa sua partiti
Quale sensibilità perché venendo che da parte del Cato di Venezia che storicamente aperto alla dimensione appunto del dialogo e il dialogo
Detto questo io penso che ecco uno dei fattori che si imporrà come
Come una variabile che non abbiamo ancora considerato ma che secondo me invece in prospettiva dovrà considerare
Della questione cattolica in Italia in Europa sarà il rapporto con l'immigrazione per le perché non è soltanto indicazioni islamica ma è anche
Anche tutto l'Est europeo anche tutto ciò che ci arriva da da da mondi appunto che restano di antica evangelizzazione professor Giovagnoli quando uscì il libro di remi Branca
Fu recensito in Italia sulla Repubblica da Beniamino Placido il quale dissacrante libero però misto che indica la via Romana manca una corsa
Manca il riferimento alla più grande scoperta della civiltà romana che non è il diritto che non è il modo di combattere ma è l'acquedotto
Rembrandt lesse quest'anno è la fecero leggere questa recinzione
E disse caspita ragione e nella seconda edizione aggiunto nella seconda edizione francese c'è questa questa cosa aggiunta dell'Acquedotto non società
Cioè nella traduzione italiana ma perché l'acquedotto professor Giovagnoli perché mi pare di capire e che qui bisogna capire qua ne e
Esatto acqua portare c'è un tema di confronto dei cattolici oggi e il confronto ecumenico le chiese si confrontano in Europa lei è uno storico con molta sensibilità
Sulle tematiche internazionali europee e internazionali apprezzo molto il sui contributi sulla Cina e i rapporti tra Santa Sede e Cina
Però la sfida ecumenica e un'altra sfida in Europa che chiama l'impegno dei cattolici anche in politica non crede
Sì certamente affida ecumenica una sfida molto importante e giustamente a partire dal Vaticano II è diventata centrale nella nell'agenda della Chiesa cattolica tra l'altro
Va prima del Galliano spopolamento beh nuove responsabile
Professore la sentiamo purtroppo in maniera intermittente inattesa che Miss noi lei ci sente Piero
Il problema ma la verità no prima noi l'abbiamo sentita benissimo adesso la sentiamo in maniera intermittente sensibile tiene fermo sul posto dal momento che l'abbiamo reperita su un cellulare forse riusciamo sentirla in maniera più continua prego
Ecco spero che adesso mi io adesso non sentiamo Udine ecco allora proseguo
Dicevo la questione ecumenica certamente al centro dell'agenda della Chiesa cattolica fatti al Vaticano II
E pace prima chi fa la meccanica alcova indubbiamente Milano è stata in questi ultimi decenni un laboratorio particolarmente importante
Infine il dialogo ecumenico
In realtà oggi il cattolicesimo non può considerarsi come dire in modo monolitico e soprattutto ritrovato
Dalle grandi correnti religiose e culturali del del nostro tempo ecco perché l'ecumenismo come del resto anche il dialogo tra le religioni rappresenta certamente oggi una fidati di grande importanza
Da questo punto di vista l'esperienza politica dei cattolici nel passato appartiene a un'altra stagione molto diverso da questo non c'è dubbio
Però io credo che Sellam l'incapacità di confrontarsi con le sfide del mondo contemporaneo corretti una questione assolutamente decisiva per
Anche i figli proprio come dire della dello scopo istituzionale che la chi lo applica tribune dice annuncio della del suo messaggio
In questo senso come dire è è importante che il cattolicesimo propri delle forme
Per pur innanzitutto sul terreno del confronto come priorità decisiva per i suoi sviluppi futuri si
è un nuovo impegno dei cattolici naturalmente non solo dei cattolici quali però accattoni dici lo chiedo a Sangiorgi devono
Misurarsi con misurarsi
Con la grande sfida dei valori non negoziabili in nulla
Valore ormai acquisito che il valore della democrazia come conciliare i valori non negoziabili in sistemi democratici
Dove è insomma
I valori di per sé e sono tutti negoziabile
Ma
Guardia Walter
Si fa un uso strumentale del problema per i valori non negoziabili
Peccatori fanno anche da parte diciamo di riaperta una copertura politica nuova di cattolicesimo impegnato nella vita civile del Paese incasso appunto che i cattolici ad oggi anzi dai deputati immobile professor impegnativi rielaborare una nuova cultura di governo e quindi di una nuova proposta siccome apertamente club organicità e coerenza con i principi ispiratori cattolici eccetera del cristianesimo spesso ma
Le opzioni fondamentali
Comuni accogliendo la ricerca di questa nuova cultura di governo italiano per le siamo molto più lunghi per campi decreto decidere ai criteri per l'apertura del nostro Paese in astratto discorso sui valori non nell'ottica
Fondamentali intorno alle quali con l'accetta del cattolicesimo politico italiano oggi cerca di ricostruire una sua
Cultura di governo sono
La opzione però capita c'è è una concezione della democrazia perché ripeto a compiere di democrazia rappresentativa quella delle istituzioni e di democrazia partecipativa quella dei corpi sociali legate tra loro dal principio di sussidiarietà
Un'opzione istituzionali nella quale lo sviluppo delle autonomie necessario nel nostro Paese attenta comunque dentro con il processo dell'Unità preferite e non puoi contro copia sarebbe stata l'con la lega Nord una opzione
Economia sociale di mercato che non è un'autocritica perché l'unico Paese europeo che in questo momento sanata dal normale anzi il Governo rispetto a tutti gli atti e la Germania dove l'economia sociale mercato una scelta fondamentale fatta da Adenauer all'uscita per la seconda guerra mondiale una opzione diciamo così culturali e dunque l'IVA che è la ricerca di un nuovo senso gli appartenenti all'identità del nostro Ente dedicargli hanno ed europei ed il Quirinale
La l'opzione politica prettamente politiche da un lato
L'affermazione della politica come dimensione internazionale dei problemi innanzitutto Galli per la sicurezza poi gli aspetti della sicurezza nazionale evita il picchetto di non essere uno strumento una politica di detta così liberati bandi principali retroscena oscuri oggi purtroppo caratterizzano l'autorità fino ad aderire un Latour cure per la democrazia italiana e qui e questi guai su quel che è vecchio doversi dotare una polemica sulle questioni non negoziabili
No è la polemica ormai questo bisognerebbe chiederlo a chi ha messo in campo la questione delle delle opzioni non negoziabili sa perché
E ci sono stati interventi per esempio di monsignor Crociata su questi temi
E non è una non è un indizio un'imminente ed è in ogni caso San geologico che molte di una portata armistizio non negoziabile io però parlo come persona che vuole ridare vita ad un'esperienza politica
Liquidazione
Cremona largamente autonomamente rispetto a fondamentali suggerita integrative stia
Soprattutto sul si manifestano per esempio
Quello che avevo però una battuta viene considerato uno dei provvedimenti a far è inutile l'artista italiano e cioè abbi pietà sociale vergini sentirà lapidario ricchezza utilità perché impone di affrontare le sfide del nostro Paese all'architetto il ciclo storico come quello al quale stiamo a quanti AMAC oggi pomeriggio la legge ora Berlusconi cara alla Camera non a giocare la partita del berlusconismo carpire complica ricavati da oggi questo coltello attuali più sviluppo debilitato il parente a fronteggiare le nuove quindi organizzato per la verità un attimo grazie al cinque luglio delle tariffe relative alla viabilità si emana sento non c'era Sagliano Sangiorgi non
Basta evocare la dottrina sociale della Chiesa perché sulla dottrina sociale della Chiesa poi le sensibilità diciamo così SI genetiche
Sono diverse perché nel momento in cui lei mi fa vocazione democratica è per esempio l'opzione democratica si sostanzia anche egli in leggi elettorali e qui cattolici non sono proprio uniti
La la opzione istituzionale si sostanzia nel principio di sussidiarietà è oggi sull'idea di età
Però non possiamo negare che nella lega Nord ci siano dei cattolici non meno cattolici di lei a meno che non vogliamo dare
Delle patenti di autenticità
è una bella oppressione
Culturale educativa è
Anche qui ci sono cattolici che guardano all'esperienza della scuola statale cattolici che guardano all'esperienza della scuola
Non statale insomma Amicone mi pare che le opzioni del pluralismo cattolico rendano estremamente attuale ricerca dell'unità politica dei cattolici
E in effetti
Pur essendo riconosco come mi è sempre stato insegnato che l'unità è un valore perché L'Unità
Dal punto di vista del cristianesimo che storicamente è un valore perché e ciò che permette
Poi di costruire con maggior pace
E perché primo fattore ITIS disgregazione la divisione come siamo a ogni livello quindi anche per i cattolici per i cristiani è sempre stato insomma storicamente quando
Il cristianesimo si è frammentato anche la civiltà che ha portato nei suoi aspetti politici giuridici sia disgregata
Quindi fermo restando che che che il bene che rimane che
Il valore del dell'unità da ricercare è una cosa importante sul piano proprio
Del buonsenso anche laicamente parlando esiste però certamente e pervenne a in questa conversazione emerso chiaramente
Una storia diversa cioè prima evocavano dei dei nomi professo Sangiorgi faceva riferimento
Alla mancata comprensione da parte di Giovanni Paolo II dell'Italia ecco per esempio dal mio punto di vista come gli altri amici esattamente il contrario cioè c'è stato uno sviluppo per cui
Certo cattolicesimo appunto il cattolicesimo democratico fosse rappresentato anche dall'esperienza di una certa azione cattolica degli anni Settanta che fece la scelta religiosa tranne poi
Con i suoi responsabili andare diciamo a
In politica la grande Rosi Bindi è una delle delle delle responsabilità l'Azione Cattolica voglio dire ci fu una una scelta per la religiosità tranne poi mandare tutti i leader Azione Cattolica dentro la Democrazia Cristiana
E dentro quella storia degli anni Ottanta per esempio ricordo un mondo unito e una un'intervista un intervista Lazzati e Dossetti degli anni Mita e metà anni Ottanta pubblicato Giarda
Da da dal Mulino in cui la valutazione appunto di di questo ambiente di intellettuali democratici leopoldo Elia Dossetti Lazzati era quella di Giovanni Paolo II non capivo all'Italia
Non capiva la necessità della riforma della Chiesa e si ponevano chiaramente in con in contrasto alla linea pastorale Giovanni Paolo secondo questa linea
Di fatto è stata
Come dire respinta poi da dalla chiese e certamente Ruini ha guidato diciamo l'offensiva culturale su questa linea
Anche se su questa linea poi di fatto in politica avuto i suoi successi perché L'Ulivo nasce con Romano Prodi attorno a queste ipotesi culturale dei cattolici democratici
Con la sinistra storica del post comunisti voglio dire ha avuto una sua affermazione storica anche sul piano politico
Poi di fatto l'esperienza storica dell'Ulivo non è sopravvissuta o comunque nel
E anche essa è entrata
In crisi
E
Berlusconismo è un fenomeno secche invece a riassorbito anche obiettivamente istanze che
Venivano dal cattolicesimo popolare non NI chiarendo anche perché è chiaro che se si senza scendere in un resoconto stenografico siccome immagino che Sangiorgi fungesse
Io leggo un minuto di sintesi per replicare prova
Guardi
Diciamo così il cattolicesimo politico italiano evocato per molto tempo il piatto forte nella politica interna onere coppie con evento i piatti al turismo
Ecco perché lo merita definire con un condimento merita di essere considerato con un piatto affidabile qualificata rigore la differenza per esempio tra
No perché
Piana e Forza Italia e poi il Partito delle Libertà nato successivamente è qui
La demografia racchiude cristiana nasce disponibile a rilevanti derivanti fasce noi pensiamo finestra partendo dal tema eh labile Torre Italia nasce alleandosi
Con la
Farà agricola ora
Ovvero
Bene un attimo però scusi Sangiorgio c'è anche una differenza della destra
Anch'io per carità probabilmente non è un particolare seconda guardi dalla storia aree specifiche alle volte ricorda sempre dopo il congresso di Torino per descrivere il Partito Popolare Conte velocemente pur trattato
Locride authority insieme dei firmatari della costruzione dell'appello abietta perché credibilità alla nascita del Partito
Ora uomini liberi sospesi in pendenza attenuerebbe gli accordi specie nei grandi prescelto
Anche invitiamo segno a volte a stimolare ripetersi dei nomi a quote più gola
Conclude il
Merita del Partito fascista ex comunque al di fuori il tempio ora a me pare che dei cattolici dettero conclude il pioppo questi raggruppamenti di centrodestra per il nostro Paese non è che appena una capacità di atti all'opposizione di alcune opzioni poi ritengo informino anche nell'immaginario collettivo quella che accada poiché rientra di questo movimento ripetuta pecca negli occhi
Pongo
Professore abbiamo un modello vincente semplicemente abbiamo un modello vincente che mi auguro verrà proposto
Per tutto il Paese perché se lei ha presente cos'è la Lombardia sotto tutti gli indici economici un Lombardia e anche di guida cattolico popolare
Con un'alleanza leghista
E secondo il mio parere è un modello per l'Italia ex vincente
Sentiti rendo noto che
Rendo noto che il nuovo Sindaco rimanete in Comunione e Liberazione forse non è arrivata la notizia che a Milano ed sembra una delle Regione noi faremo vedremo la regione lombare ma noi credo che la tua evocato la Regione Lombardia parliamoci anche chiaro Gianluigi
Comune di detrazione abbia dedicazione cattolica
Ha dato una
Classe politica e poi su questo vorrei sentire l'opinione a cominciare perché qua sta diventando troppo maschilista questo dibattito voglio sentire la dottoressa Balestra
O no
All'Azione Cattolica riuscita a dare una classe politica
Di livello
Il
Nazionale ed europeo
Formigoni
è rimasto un leader locali
Cioè
Perché questo Papa Benedetto decimo sesto a un certo punto chiede ai partiti popolari europei un impegno concreto perché ha capito
Che l'esperienza dei movimenti ecclesiali non è sufficiente pensare
Ripartire
L'impegno unitario dei cattolici in politica
Ora a prescindere se sia un'idea positiva o negativa dell'idea dell'unità politica dei cattolici che io reputo obsoleta però
Tuttavia
è un dato di fatto che Comunione e Liberazione non è riuscita a creare una classe politica
Nazionale ed europea come era riuscita all'Azione Cattolica di Montini costa questo è un dato di fatto storico cerca di ma è vero
Per il no allora quale modello pari a quale modello evoca un modello di localismo che però
Diciamo così per certi versi e la malattia non la cura perché oggi quello che noi
Cerchiamo di capire anche da questo dibattito come l'impegno dei cattolici in politica l'impegno di uomini di fede possa
Con ricostruire questo brandello d'Europa che non riesce a dare soluzione i problemi di qualsiasi natura
è questo il punto fondamentale impegno dei movimenti ecclesiali a cominciare da Comunione e Liberazione purtroppo è stato insufficiente
Mentre l'Azione Cattolica storicamente ha assolto un ruolo
E
Innegabile da questo punto di vista lei ha ragione il fatto è che i Comuni noi giornalisticamente identifichiamo sempre CL comunque elemento politico e Lombardi CL
In realtà non non è quasi evocato dal web ma dico Formigoni le
Di coprodotto diciamo però voglio dire io sono
Dell'idea che innanzitutto il politico deve essere competente che si è cattolico non sia cattolico cioè non ho questa preoccupazione
Dico però che si quando mi mi interrogo su Lombardia dico che certamente un certo tipo di di presenza di educazione alla laicità cristianamente ha prodotto che poi perché CL non perché ci alle poiché è un movimento che
è molto più sviluppato sulla sul come dire come attenzione come sensibilità sulla scuola sulla cultura eccetera e in politica effettivamente non sia organizzato anche come come dire
Svolge strutturate quindici alcune persone ma non esiste una venga situazione lo rilevano ancora né voglio essere cattivo guarda che l'esperienza di Comunione e Liberazione era una grande esperienza
E giudiziale perché partiva dalla visione fisiologica di don Giussani
Poi si è trasformata in onda visione Clesio logica in visione politologi città ed è passata da Comunione liberazione comunione lottizzazione
Questo è un punto di Chrissie guarda
Del rapporto dell'impegno politico dei cattolici in ambito soprattutto locale con il potere che secondo me ha incrinato il la fiducia
Della stessa base cattolica dei parrocchiani di quelli che vanno a affari di quelli che vanno al a al duro dopo a Fatima di quelli che leggono avvenire di quelli che leggono anche tempi
Questa è l'intenzione perché la fiducia della classe politica e bassa
E su questo non si fa differenza da parte degli stessi degli stessi elettori cattolici tra elettori laici o no o non cattolici e
Tra politici cattolici politici non catorcio sicuro che questo è proprio
è proprio un cliché primo perché veramente da anche dal punto di vista del diciamo del della cronaca giudiziaria è difficile trovare
Un un uccellino che sia coinvolto in questa
In vicende per il resto quando si parla di vede di Compagnia delle opere eccetera e si parla di persone che non è che esiste un'organizzazione come si dice
Esistono delle persone competenti che fanno il loro mestiere riparleremo Gallimard però su questo ne farà in onda nera
Dottoressa Balestra con me qual è la sua opinione su quest'ultimo punto sulla sollevato poi in questa diatriba tra l'altro in simpatica tra Sangiorgi e amico
Parecchi la politica è solo un po'da quelle che
Da quello che è un po'il mio campo di indagine specifico però se posso esprimere un'opinione di natura teoretica diciamo così bonifica dice tutto e politica si tutte appositi
La politica pertiene alla sfera della ragione una ragione naturale che è comune a tutti è se da una parte la fede può illuminare non cattolici possono illuminare con dei valori etico
Morali particolari
La
La politica tuttavia il campo politico non può essere spostato dalla ragione alla fede perché comunque le due serie credo debbano rimanere autonome individuali seppur nel reciproco riconoscimento
C'è un tratto comune secondo me è che lega la politica e la religione il cristianesimo in particolare che è la DIA conia
Cioè il servizio al servizio del bene comune perché poi credo che la politica se andiamo a considerarla nella sua veste originaria
Quella della sua nascita della sua origine greca la politica è un'arte una tecnica e l'arte dell'armonia all'Inter di di creare l'armonia all'interno della polis Arcuti unificando quindi le istanze più diverse funzionando come spazio di mediazione
Creando lo Moya la concordia
E in questo senso il cristianesimo
Credo che sia quanto di più vicino alla politica intesa come spazio di mediazione proprio per la sua dimensione di asperità di accoglienza e di apertura all'altro
Quindi
Un discorso ecumenico e interreligioso ma anche politico professor Giovagnoli perché la dottoressa Balestra parlato di bene comune bene secondo me
In questi anni se c'è un contributo nuovo del cattolici e del cattolicesimo politico se preferisce e quello di aver riscoperto rivalorizzare Turri pensato
Il concetto di bene comune
E che in questo caro certamente al centro di una riflessione
Utenza io volevo soprattutto agganciarmi a quanto lei diceva prima il rischio del localismo cioè cattolico vuol dire universale quindi c'è una specificità diciamo della con storie
Per i cattolici imposti
Pur una abisso riguardo al bene comune
Che è proprio il contributo di uno sguardo che va al di là locale questo effettivamente oggi un problema assolutamente cruciale
è vero che nel dopoguerra i cattolici d'Italia hanno avuto una funzione importante perché in realtà si agganciava non una prospettiva che era molto più ampia che aveva un respiro e non a caso l'Italia ha vissuto
I dieci anni ritengo repubblicana un inserimento sul piano internazionale molto intenso oggi di fatto il problema meno spesso cioè il problema di partire ad un mondo che ha allargato le sue dimensioni che normalmente globalizzato in cui l'artista Europa fa fatica a trovare una sua identità quindi oggi io credo che il contributo al bene comune significa
Capire affrontare i problemi dell'Europa nel mondo e cioè a partire dall'immigrazione all'interno a partire dalle sfide del mondo arabo che sono presso di noi fino a tutti e poi
Anche molto più lontano quindi effettivamente oggi come dire il il rischio mortale
Dei cattolici e di tutti è proprio quello di una chiusura provinciali dica e di cui oggi la politica italiana soffre moltissimo Mrs termini catodico
C'è il termine che è bocca l'universalità la fratellanza ed è questa la grande sfida in tempi in cui la globalizzazione
Pone molti problemi
Ma può essere anche una
Risorsa per lo sviluppo dei popoli io direi di fermarci qui se siete
Sì siete d'accordo perché insomma questa è stata l'occasione per discutere
Di un tema impegnativo che sarà ancora attuale e per i prossimi mesi forse anni ma mi è piaciuto o mi è piaciuto che la rivista Civitas gloriosa rivista perché chi conosce le annate
E gli opuscoli perire alla fine del numero
Vede che la rivista affrontato almeno nell'ultimo lustro tematiche molto interessanti minimi Giovagnoli da Europa senza confini alla democrazia
Malata alla Chiesa è
Stato in Italia il ieri e oggi al tema del Welfare State al tema dell'Islam
Ma poi nel due mila sette vi siete occupati anche di dove vanno i cattolici con ricordo poi Di Pietro Di Pietro Scoppola e quest'ultimo numero
Di Civitas primo numero due mila undici cattolici storie ragioni di una presenza
Si segnala per contributi
Ricchi per anni che equilibrati che non scadono mai nella polemica Cuccia politica ahimè è sempre difficile trovare momenti di riflessione che non scadano e spero che questo sia stata anche un'occasione
Di riflessione pacata grazie professor Giovagnoli
Grazie grazie Sangiorgi o
Grazie alla dottoressa grazie a lei Balestra grazie Luigi Amicone resta la promessa che non è una minaccia di fare un dibattito
Da Comunione e Liberazione a Comunione lottizzazioni
Dall'ai pressione oggi all'al Polito Lucia ringrazio i tecnici che ci hanno assistito come angeli custodi è naturalmente un ringraziamento un saluto da Giuseppe Di Leo agli ascoltatori di Radio Radicale