Nasce per l'Italia. Nasce per il lavoro

Cari amici
Grazie di essere qui e di essere
Così
Tanti e anche a nome vostro dopo ancora una volta il benvenuto al Presidente della Camera
Nostro leader Gianfranco Fini
Io credo intanto di
Dovere
Portare anche
Un saluto a tutti i colleghi
La classe dirigente
Nazionale che qui
Rappresentata
Dai parlamentari
Dall'onorevole Urso nostro coordinatore nazionale dal collega Bocchino
Il nostro presidente dei deputati
Questo è un evento straordinario ma con tanti colleghi Dino Lo Presti Fabio Granata
Condividiamo le fatiche
Di un partito nascente e la classe dirigente regionale del nostro partito che guidata dal Pippo Scalia con i nostri deputati
Regionali e lo voglio dire porre
Fuori da ogni
Infingimento anche chi ci rappresenta degnamente al
Governo
Quindi
Marrocco correnti a ricco Fiorenza Gentile gli assessori Tranchida espansiva
Desidero ringraziare
Più tardi darò la parola i colleghi
Del
Polo della Nazione
Il senatore D'Alia l'onorevole Lo Monte l'onorevole Naro l'onorevole Ardizzone vi ringrazio
Per la loro presenza che non è rituale ma è un grande fatto politico
Dirò pochissime cose intanto che oggi inizia questo lo nostro cammino verso
Il Congresso di fondazione di futuro e libertà che si terrà
A Milano
L'undici dodici e tredici di febbraio che sarà un grande
Fatto di popolo abbiamo immaginato di fare partire queste quattro manifestazioni nazionali
Che lo preparano con
Proprio da Messina
Con questa manifestazione dedicata
Al lavoro
E
Sentiremo più tardi prima del Presidente Fini e prima dei saluti dei nostri ospiti quattro testimonial che
Ci diranno dalla loro esperienza concreta dalla
Dallo sgorgare proprio della vita quotidiana con sé il lavoro nel nostro Paese in particolare
Nel Mezzogiorno d'Italia siamo in una fase di progettualità e quindi abbiamo bisogno di
Ascoltare
La gente
Oggi lo faremo sul lavoro sabato prossimo a Reggio Calabria sulla legalità poi
A Bologna per i giovani e poi a Padova per
Lo sviluppo
Noi dobbiamo stare attenti
A
Linguaggio alle parole TIA pesarle perché questa è la raccomandazione diciamo silente del nostro Presidente io dirò solo una cosa
Che i fatti sono più ostinati della propaganda
E che
E che
Dopo tanti anni
Di questo cammino politico
Dobbiamo comprendere
Che un partito vero fatto di uomini donne ragazzi ragazzi chi ha grandi obiettivi che è un popolo e che guidato da un grande leader come Gianfranco Fini
Passerà attraverso le piccole sconfitte i piccoli scoraggiamento i quotidiani
Ma noi dobbiamo a veri chiara lamenta
Perché attraverso la fatica del gradino che si sale l'uno dopo l'altro nessuno ci ha mai regalato niente vedrete che
Alla menta noi arriveremo
E che
Kia chiaro
Il punto che vuole
Al dove vuole arrivare
Chi è una grande squadra un grande team chi ha delle bandiere chi ha dei valori
Chi e in grado di affrontare deve superare le piccole
O grande difficoltà quotidiano e più forte di un esercito di sbandati senza bandiere essenza divise
Noi
Adesso dovremmo fare
Un grande lavoro
Questo appunto è la tematica del lavoro
Dirò tre cose brevissime primo
Mirafiori sembra lontana ma è vicina io credo che quel referendum che noi dobbiamo rispettare comunemente o di democrazia economica ci debba apportare
A
Ripensare il sistema delle relazioni industriali nel nostro Paese c'è l'articolo quarantasei della Costituzione
Dobbiamo riprendere
RIA ammodernare prendere atto che sulla
Proposta di una sorta di terza via
Degli operai che diventano azionisti la partecipazione dei lavoratori ai risultati dell'impresa e una bandiera di cui dobbiamo Rino impadronirsi ci e dovremo reinventare dando attuazione al dettato costituzionale
Non vogliamo e lo vedremo più tardi non vogliamo un sud assistito non vogliamo un lavoro assistito dobbiamo dare
Ai nostri giovani aitanti inoccupati e disoccupati che non hanno possibilità donne di accedere al mercato del lavoro vogliamo che il lavoro sia sgravato magari per dieci anni
Diamoci un tempo ma sia sgravato da qualunque
Onere che ci sia il credito di imposta per ogni assunzione nel Mezzogiorno d'Italia che ci sia un grande investimento sull'occupazione ma produttiva nel sud nel Mezzogiorno in Sicilia
Non chiediamo altro chiediamo solo questo e poi
Veniamo dal palazzo di giustizia
Dove il Presidente Fini ha avuto
Una grande accoglienza fin dove è andato una risposta data terza carica dello Stato
Da par suo
Io credo
Che lì bisogna fare un grande investimento
Abbiamo un'area di precariato che spesso
Non sappiamo nemmeno come utilizzare anche nella pubblica amministrazione ci sono sacche
Di personale a cui magari la mattina nessuno dice cosa fare
Ebbene
Vogliamo fare un grande investimento per riqualificare delle risorse umane e metterle in quell'obiettivo strategico che poco fa il Presidente Fini additava all'Italia che vuole degnamente celebrare il centocinquantesimo della sua unità statuale e nazionale e allora lo possiamo fare
Recuperando e riqualificando per esempio queste risorse umane e mettendole nel pianeta giustizia
Il dibattito e aperto
Io credo che questa prima tappa verso il nostro congresso nazionale con tanta gente che abbiamo qui dentro e molta che anche fuori inizia molto bene col viatico di Gianfranco Fini andiamo avanti
Con cuore
E con fiducia auguri a tutti noi
Adesso
Un saluto e breve saluto da parte del senatore Dalia Giampiero D'Alia Presidente dei senatori dell'UDC seguirà l'onorevole Lo Monte capogruppo dell'MPA alla Camera
Siamo tutti ansiosi di sentire il Presidente Fini quindi mi è veramente un saluto di trenta secondi
Che faccio con affetto e con commozione che la stessa di Carmelo Briguglio a cui
Vogliamo tutti noi gli amici dell'UDC di Messina della Sicilia tanto bene e grande affetto e grande stima per un lavoro comune che abbiamo sempre fatto insieme nella buona e nella cattiva sorte
Ed è l'occasione per salutare Pippo Scalia e gli altri colleghi parlamentari nazionali e regionali con cui ci siamo trovati
In sintonia da subito senza alcuna difficoltà perché comune e la tradizione di incontro di confronto
Che abbiamo sempre avuto
E quindi anche qui devo dire con assoluta sincerità ed affetto credo che la manifestazione di oggi con cui Future Libertà inizia questo suo percorso diciamo
Attraverso l'Italia
Per far conoscere meglio ciò che ciascuno di noi dal suo punto di vista vuol fare credo che non possa trovare occasione migliore di incontro di inizio di partecipazione perché se siamo qui e siamo insieme lo siamo per convinzione e non per convenienza
E lo siamo per convinzione perché noi
Abbiamo radici che affondano nella prima e nella Seconda Repubblica nella prima Repubblica anche per storia diverso in cui abbiamo conosciuto
Un bipolarismo forte ma senza alternanza ed una seconda Repubblica in cui abbiamo condiviso esperienze culturali politica insieme nell'ambito del centrodestra e che ha conosciuto un bipolarismo fatto di alternanza ma senza contenuti
Oggi siamo al punto di dover costruire un progetto politico che serva a questo Paese e che cambi la grammatica italiana della politica posto che ne abbia avuto
Una politica che parli al singolare
Nel momento in cui debba assumersi le proprie responsabilità e non che quando ci sono delle responsabilità Carmelo citava il caso di Mirafiori
Il problema degli operai di questa grande fabbriche italiane sembra che sia il problema di tutto il Paese intanto il problema di quei lavoratori e si son dovuti risolvere da solo la questione del contratto senza avere da parte di nessuno alcun tipo di sostegno
E allora ne dobbiamo imparare ad assumerci le nostre responsabilità sia come leader
Di questa politica sia come rappresentante di questa politica e mai dire che quando le cose vanno bene
In merito e nostro e quando le cose vanno male la colpa è sempre degli altri la politica del Capo espiatorio e quella che ha chiuso questa stagione della cosiddetta Seconda Repubblica e noi dobbiamo guardare avanti lo facciamo insieme
Con lealtà con amicizia con determinazione
E questa è la ragione per cui io vi faccio un mondo di auguri tra l'altro lunedì con Pippo inizieremo questo percorso anche regionale che credo sarà insieme a Carmelo Lo Monte gli altri amici del Movimento per l'autonomia
Molto proficuo nell'interesse di questa Sicilia e di questo Paese grazie auguri e buon lavoro
Quindici secondi
Intanto
Un saluto
E un ringraziamento
Un saluto un ringraziamento
Particolarmente a Gianfranco Fini
Perché vedete
Nella politica italiana
Con
Il coraggio che sempre contraddistinto la sua persone
Ha riportato
Coraggio e verità
Coraggio e verità
Che sono componenti essenziali
Della politica
Senza coraggio essenza verità
Non sia la passione per la politica
Senza passione per la politica
E con in deficit di passione per la politica caro Presidente Fini sono ormai tanti troppi gli affaristi che si sono annidati affaristiche mercanti
Che si sono annidati nel
Istituzioni
E grazie al tuo coraggio grazie alla tua forza grazie al tuo contributo comincia una stagione
Che assolutamente ci deve vedere convinti che ci deve vedere partecipi che ci deve vedere
Più che alleati
è un percorso difficile
è un percorso sicuramente io metodi difficoltà ma se recuperiamo verità coraggio e quindi passione però la politica avremo la possibilità l'opportunità di rimettere in circolo i giovani
E vedete se la politica
Non riesce a stimolare se la politica non riesce a introitare i giovani se la politica non riesce
A dare una risposta ai giovani non è politica quindi andiamo avanti
Andiamo avanti
Stiamo sulla strada giusta
Recuperiamo la passione e il piacere di fare politica auguri e grazie
Assumiamo il puntino testimoni
Buongiorno a tutti
Viviamo
Mi chiamo Alberto De Luca
Ho conseguito nel due mila la maturità classica l'ho scelto di schemi a Scienze Politiche nella mia città
Nel corso degli studi universitari
Ora le chiedo la mia formazione
Prima con un master a Roma presso il Centro studi stato nuovo è poi con una borsa di studio Erasmus così ho potuto studiare confrontarmi con colleghi di altri Paesi a Madrid
Nell'estate del due mila sei ho conseguito la laurea con il massimo dei voti e la lode
La Dessì pistola delle relazioni internazionali
è stata il motivo che ha orientato la scelta del mio primo la mia per prima esperienza posto laurea impatti o patto lo stage presso l'Istituto diplomatico di villa Madama Ministero degli affari esteri
L'importanza delle relazioni internazionali
Ruolo del made in Italy nel mondo vi hanno portato a scegliere come seconda esperienza uno stage presso Assocamerestero l'associazione delle Camere di commercio italiana all'estero
Aggiudicandosi l'unico posto disponibile
Successivamente ho vinto il concorso di dottorato nella tenore la mia città di storia dell'Europa mediterranea ora sono trascorsi tre anni aggiorni consegnerò la tesi
E quindi si concluderà questo percorso emigrò a ventinove anni di fronte a un ennesimo Bibione
Quello
Di scelte tra la scelta di un precario quanto ipotetico percorso universitario
è quella di spendere questo dicono altrove ma dove
Come tutti coloro che si affacciano al mondo della ricerca anche io crescente si tale strada dovrei accettare di vivere nel precariato fino alla soglia dei quarant'anni
Ma
Chiedo
A tutti voi ma
Come si può mettere su famiglia in tali condizioni
Ed Ennio e uno di quegli ambiti di studio a cui fa riferimento il Ministro Tremonti quando dice che con la cultura non si mangia
Ma
Che invece sono comunque importanti per il futuro del nostro Paese
L'Italia possiede infatti uno straordinario patrimonio culturale che andrebbe meglio valorizzato attraverso una seria politica volta non solo alla sua conservazione ma anche l'autopromozione
Specialmente
Parlo in Sicilia collegandolo alla nostra offerta turistica
Secondo l'OCSE d'Italia è uno dei Paesi al mondo col più alto indice di disoccupazione intellettuale
La percentuale dei laureati senza lavoro cresce di anno in anno solo nell'ultimo anno è cresciuta bello del sette per cento
Ma
Questo popolo di giovani laureati che non ha scelto di fare la professione del Papa che è
Non si può permettere un master in Bocconi
Deve essere considerato un problema o può essere considerato una risorsa per questo Paese
Penso
Che un giovane che ha seguito un percorso formativo simile al mio
Posso dare una mano ad esempio accedere i fondi europei ripiegare queste ingenti risorse inutilizzate ad aiutare le nostre imprese internazionalizzarsi o da aprile sbocchi sul mercato mediterraneo
Noi dobbiamo certamente continuare a fare dei sacrifici
Qualificarci ancora mettercela tutta per vince la nostra scriveva
Ma ci aspettiamo della politica
è
Future Libertà faccia la propria parte perché la ricerca di un'occupazione la nostra non sia la generazione delle raccomandazioni ma di chi vuol far ce la puntando sul proprio talento grazie
Grazie
Un punto secondo testimonianze
Buongiorno a tutti
Mi chiamo Marco Marazzato studio e insegno diritto del lavoro all'università da più di dieci anni sono qui perché sono convinto che il mondo del lavoro abbia assolutamente bisogno di una grande riforma
In primo luogo lo ha testimoniato ora bene Alberto perché il lavoro è cambiato e la legge no
Più del sessanta per cento degli occupati lavoro nel mondo dei servizi pubblici e privati eppure si parla solo di operai di metalmeccanici
Perché è necessario avere delle regole della rappresentatività sindacali con le quali si sarebbe risolta la trattativa FIAT già ad agosto di quest'anno perché è necessaria una regola che stanti i filippini Chico dalla maggioranza
Il sì e un grande sindacato ritiene che la maggioranza sia il cinquanta per cento più uno dei voti ed un altro grande sindacato rischia del sessanta per cento
In fin dei conti un compromesso non è poi così difficile da trovare
Perché gli premi Nobel
L'ultimo i premi Nobel per l'economia ci hanno ricordato che il problema dell'occupazione alcun problema di incontro tra domanda e offerta di lavoro
E cioè servono nuove politiche attive del lavoro
E sono convinto che le nostre Regioni potrebbero fare molto indirizzando i giorni nella scelta di percorsi formativi più aderenti alla realtà produttive quindi in grado di garantire maggiori sbocchi occupazionali
Perché e anche questo lo diceva Alberto bisogna
Spezzare il problema della precarietà
E questo a mio avviso si può fare con un modello di welfare progressivo che distribuisca la flessibilità su un'equazione molto semplice più guadagno più flessibilità meno guadagno più tutele meno flessibilità
Perché le imprese hanno bisogno di strumenti più efficienti per rispondere alle variabilità dei cicli Badiali variabilità del mercato
Di regole più certe e al tempo stesso i lavoratori hanno bisogno di ammortizzatori sociali non più riservati a pochi ma estesi a tutti
Perché c'è bisogno di più legalità nel mondo del lavoro anche nel mondo del lavoro c'è bisogno di regole più certe più chiare
E soprattutto c'è bisogno di azzerare la tolleranza nei confronti del lavoro irregolare che anche nelle zone economiche più depresse non fa altro che impedire l'atteso salto di qualità
Ed infine
Perché con queste riforme è forse possibile vincere la sfida più importante che ci attende e cioè la sfida demografica
Grazie contezza testimonia
Buongiorno a tutti io son antenne
Il mio iter formativo è molto simile a quella di tante aprendone meridionali tanti giovani studenti maturità scientifica Lanave in scienze politiche
L'Erasmus e poi infine un un master no viaggiato in Italia all'estero ho viaggiato per imparare le lingue quindi per studio ma mi sono anche confrontandola con una realtà diverse con nazionalità di diverse
Ho imparato no va bene noi non la mentalità ho imparato anche ad a confrontarmi con studenti di affrancarsi diverse
Nelle mie esperienze lavorative sono state create a termine nel settore alberghiero qua nel marketing nella promozione turistica e non solo
Poi
L'inserimento nel LSU i lavori socialmente utili un circolo vizioso di precarietà dal quale mi è stato difficile uscirne
Sono ormai dieci anni circa che
Sono qua dentro in questo circolo in questa situazione di precarietà nell'ultimo anno dice dire inventarmi un po'come persona come era come lavoratrice
Così
Ho deciso di utilizzano meno in famiglia e non trasformati in onda gambe parte
Certo le difficoltà le quote anch'io
Ho dovuto affrontare ristrutturazioni le modifiche un costo
Rivolgersi alla banca era quasi una un'altra poco percorribile per una lavoratrice come me un precario
Quindi
Un
Di con tanta buona volontà con sacrifici ce l'ho fatta comunque
Adesso
Irradia portare avanti questa mia creatura di comunicarne l'esistenza di investire ancora allargando anche il campo di azione
è utile ero questa mia di quell'intesa sto valutando di di utilizzare la borsa per l'alto impiego le somme che
La Regione concede a chi vuole uscire da questo circolo vizioso
Mi sto dando da fare come ha sempre fatto non mi sono mai scoraggiata conosco quali sono stati i miei errori così come le come sono anche i miei punti di forza
Certo tutto sarà più facile fare
La politica desse una mano a chi ha scelto di scegliere
Un lavoro produttivo come nel mio caso nel settore turistico tanto evocata insomma la nostra la nostra isola
Lo dico non solo non tanto per me lo dico per le donne per i giovani che come me hanno voluto misurati con un altro impiego hanno anche avuto scommettere sulle proprie forze grazie
Opuscoletto testimoniare
Buongiorno
Per un giovane imprenditore come me
L'idea del futuro rappresenta un'incognita stimolante perché sono consapevole che dalle mie scelte dipendono il mio destino quello di un giovane che il posto di lavoro se ne creato da solo
Per le sorti dei miei dipendenti e delle loro famiglie cioè di decine di posti di lavoro che abbiamo creato insieme in anni di sacrifici
Oggi sono qui
A dar voce ai giovani imprenditori siciliani che come me hanno cominciato dal nulla magari dal garage della propria casa
E ogni giorno
Lavorano sodo e con dignità perché sono anzi siamo gli unici artefici del nostro destino e di tanti altri lavoratori
Quando fondato più di dieci anni fa la mia società proprio in una stanzetta della casa dei nonni
Non hanno non aveva ancora ben capito che le vere aziende sono fatte di grossi capitali di prodotti di marchi ma soprattutto di donne di uomini di tanti giovani che seguirono a un lavoro vero in un finto
Sono un giovane imprenditore che ha compreso che l'unico modo per fare un buon lavoro chiamare ciò che si fa
Da pochi anni infatti ho raccolto l'affascinante sfida della green economy
Un modello di business che oltre a garantire nella mia azienda più di trenta posti di lavoro con contratto a tempo indeterminato ci rende davvero protagonisti nella salvaguardia dell'ambiente il più grande patrimonio che lasceremo i nostri figli
Sono un giovane imprenditore meridionale che non prova vergogna a dire di sentirsi orgoglioso di essere italiano
D'orgoglio e
Con orgoglio che spinge migliaia di piccole imprese come la mia scommettere a rinnovarsi a investire sulla propria terra a creare futuro per i propri figli e quelli degli altri
Sono un giovane imprenditore siciliano che ha compreso che dobbiamo contare innanzitutto su noi stessi sulla nostra inesauribile voglia di emergere e migliorare
Sulla nostra convinta presunzione che anche nel Mezzogiorno si può e si deve fare impresa
Come imprenditore meridionale chiedo di avere garantito e pari opportunità
Che il merito e la capacità vengono riconosciute a prescindere del territorio dove si trova l'azienda
è giunto il momento di un sistema creditizio che faccia davvero gli interessi del nostro territorio di una fiscalità differenziata
Di una riduzione del carico fiscale per chi produce epiche per chi è realmente competitivo di un potenziamento delle infrastrutture
E concreti strumenti legislativi che ci garantiscono nella sfida alla globalizzazione
Solo così potremo restituire alla nostra società una crescita occupazionale che dia la possibilità ai giovani e alle donne in particolare di posti di lavoro stabili e dignitoso
Ma vogliamo di allegare dialogare con una classe dirigente che sappia rispediti are in tutti noi il significato di patria che oggi vuol dire appartenere tutti insieme alla medesima cultura dei diritti e dei doveri
E concludo citando una frase di Steve Jobs fondatore di Apple imprenditore che come me ha cominciato la sua avventura nel mondo dell'information technology e che considero un esempio di uomo è un modello di come il si fa impresa
Diate affamati diate folli io me lo auguro tutti i giorni oggi lo auguro a tanti giovani della mia generazione mi chiamo Nicola venuto sono un imprenditore del sud sono un imprenditore italiano grazie
Grazie
E adesso
Indolente utili della nostra generazione
Un'elezione come tutti i nomi
La parola
Praticare
Care amiche Calderisi Messina innanzitutto ma in modo sincero un ringraziamento dal profondo del cuore per questa bella accoglienza
Era qualche anno che non avevo modo di incontrare dell'ICI di Messina è sempre un piacere anche per quella calore particolare che la vostra circa saltare
Altri momenti
In altri momenti
Fatto vivere momenti indimenticabili credo che tra i tanti comizi delle tante campagne elettorali delle tante città d'Italia
Parlare nella vostra città e nella vostra piazza dell'Università in molte circostanze o in piazza Cairoli in molte circostanze a rappresentato
Momenti indimenticabile della campagna elettorale
Grazie ai parlamentari che hanno reso possibile questo incontro che in particolar modo Carmelo Briguglio cito lui per tutti gli altri parlamentari nazionali e regionali Future Libertà
Un ringraziamento altrettanto sincero non agli ospiti non sono ospiti
Sono amici
Gli esponenti dal Movimento per l'autonomia
Dell'UDC che hanno portato con
Il loro intervento anche in senso
Di questa manifestazione
Che sarà una manifestazione tutta squisitamente politica
Concentrata quindi su un argomento quello del mondo del lavoro
Politica nel senso pieno del termine di interesse generale e lo dico perché ringraziando
Anche i tanti conservatori e soprattutto i tanti operatori dell'informazione che sono qui
Dico subito che rimarranno profondamente delusi gli amici giornalisti se da messi attendono chissà quale polemica chissà quali invettiva
Chissà quale sono entità
A proposito delle notti tristi vicende
Che riguardano il nostro Presidente del Consiglio e che campeggiano sulle prime pagine dei giornali
Perché siamo qui
Per parlare d'altro
Siamo qui per
Indicare una prospettiva all'Italia ed in particolar modo all'Italia del sud
Perché siamo qui coscienti innanzitutto del fatto
Che la scelta
Non è stata
Ringrazio Dalia per averlo detto con grande chiarezza una scelta all'insegna della
Convenienza è stata una scelta all'insegna della convinzione
Perché
Monte passione passione vuol dire una certa idea dell'Italia
Passione vuol dire una certa idea di ciò che serve all'Italia in termini politici passione vuol dire
Anteporre quello che può essere di interesse personale ad un interesse generale se non si fosse questa logica alla base della nascita di Futuro e Libertà bene
Urso che qui e Ronchi non si sarebbero dimessi viviamo in una fase in cui per entrare al governo qualcuno vende l'anima figuriamoci se chi è al Governo e si dimette per un progetto politico non merita di essere rispettato innanzitutto
Garante
Certa idea
Una certa idea che l'Italia in cui vi sia rispetto tra l'istituzione incontro di questa mattina
Nel vostro bel palazzo di giustizia con tutti gli operatori della giustizia è stato anche un segno di un reciproco rispetto
Reciproco rispetto nell'ambito dei ruoli che la nostra Costituzione definisce in modo inequivocabilmente chiare ai rappresentanti dei tre Potì quello legislativo quello esecutivo quello giudiziario
Reciproco rispetto nell'ambito del rapporto tra le istituzioni maggior senso dello Stato
Maggior consapevolezza della necessità di rafforzare la coesione nazionale e la coesione sociale del nostro Paese
è un dovere soprattutto in questo
Due mila e undici centocinquantesimo anniversario della nascita dello Stato italiano
Un anniversario che sarà ricordato con tante belle manifestazioni per ripercorrere le tappe di quel processo
Ma un anniversario che deve essere vissuto giorno per giorno all'insegna della domanda che cosa significa essere italiani oggi
Che cosa significa essere italiani nel meridione che cosa significa coesione nazionale e sociale e che cosa soprattutto la politica deve fare per far sì
Sì quella divisione nord-sud
Che purtroppo caratterizza da tempo uno degli aspetti del nostro Paese
Venga un giorno definitivamente superata
Ecco è attorno a questi ad altri principi che nasce
Future Libertà il senso dello Stato l'etica pubblica intesa innanzitutto come cultura del dovere perché sacrosanto rivendicare i diritti ma certamente avevano ragione i nostri padri quando ci insegnavano che non c'è diritto che può essere rivendicata se non si è immediatamente pronti ad adempiere ad un dovere
E chi ha delle responsabilità deve avvertire questa cultura del dovere e quindi questo atteggiamento di etica pubblica come uno dei fari cui orientare il proprio cammino
E accanto a questi principi
Quello basilare di una legalità che sia innanzitutto rispetto di una legge uguale per tutti ma sia precondizione per una società autenticamente democratica e libera
Perché senza legalità soprattutto nel vostro sud soprattutto nel nostro sud
Perché la questione meridionale è una grande questione nazionale perché non possiamo più pensare di addossare soltanto alle classi dirigenti del sud un compito che è di tutti gli italiani beh soprattutto nel il nostro Sud se non c'è l'illegalità non c'è alcuna possibilità di libertà perché se non c'è legalità c'è il prevalere del potente dell'arrogante nei confronti del giusto
E anche in termini economici e produttivi senza legalità non c'è alcuna possibilità di sviluppare con lo spirito di impresa
Che come hanno detto anche alcuni dei giovani testimonial di questa iniziativa
Non è certo prerogativa del nord Italia nord Italia un ceto produttivo certamente più diffuso anche per ragioni storiche ma credo che il primo impegno dei giovani meridionali debba proprio essere quello di accettare la sfida
Nel sud ci sono intelligenti risorse intellettuali capacità che nulla hanno da invidiare a quelle dei loro colleghi coetanei del nord magari non c'è nel Meridione
Un'importante università
Occorre vigilare sono altrettanto e che sono in grado di sfornare una classe dirigente ecco nasce
E nascerà fra qualche settimana in modo ufficiale a Milano con l'Assise fondativa un soggetto politico che a per l'appunto una certa idea dell'Italia una certa idea del centrodestra
E intende nelle prossime settimane impegnare la sua classe dirigente
E impegnare tutti coloro che si avvicinano a Futuro e Libertà senza avere esperienze politiche o partitiche
Non è futura libertà AN in sedicesimo non è la divisione di un movimento politico di destra è qualche cosa di più e per certi aspetti di assai più impegnativi
è il tentativo di chiamare a raccolta donne e uomini che hanno una certa idea
E la politica che hanno un'esperienza politica che hanno lo voglio dire chiaramente una certa idea della destra politica che non è oggi rappresentato dal Popolo delle Libertà che altre
Abbiamo l'ambizione di allargarsi di aprire
Che porti ad altri faccio una piccola anticipazione questa sia beneficio non soltanto degli amici
Che saranno al congresso ma anche della stampa congresso sarà certamente aperto alla presenza di tanti
Che non hanno mai avuto una tessera invitarlo
E gli organi dirigenti che usciranno dal Congresso saranno organi dirigenti estremamente aperti non facciamo un partito per dare una
La Lupa di salvataggio I parlamentari non posso che ringraziarvi lo faccio dal profondo del cuore che hanno accettato con medi vince di correre di vincere questa sfida difficile noi cerchiamo di dal casa
Hai tanti italiani
Che se si continua di questo passo a votare la prossima volta non ci vanno più hai tanti italiani che non ne possono più
A politiche una politica lontana dai problemi della gente
Una politica che vive sempre con lo specchietto retrovisore di una politica che non pensa a quello che forse l'aspetto più drammatico la crisi di fiducia dei nostri figli nei confronti del futuro anche quella protesta così forte
Per la riforma Gelmini
Va vista ed ha ringraziato il Capo dello Stato che lo accolto in modo preciso ENEL memorabile messaggio di fine d'anno guardato come monito
Anche quelle proteste
Sono la riprova del fatto che oggi i ragazzi per la prima volta dopo molto tempo temono che loro domani sia peggiore della condizione in cui vivono oggi
è venuto meno quella che è stata quella naturale
Propensione quella naturale speranza di una ascensione sociale che ha caratterizzato l'Italia negli ultimi trent'anni un giovane ha sempre pensato domani Stato membro oggi ragazzi coming c'è una temere domani di star peggio di quel che stanno oggi c'è un deficit di futuro perché c'è una politica introflessione perché c'è una politica sempre con lo specchietto retrovisore perché c'è una politica è stato detto
Che pensa di risolvere tutto con la logica tipica dalla propaganda del capro espiatorio e sempre colpa di qualcun altro c'è sempre una responsabilità
Da indicare c'è sempre un motivo per il quale ciò che si vada impegnati a fare non si è fatto economico la vogliamo chiudere presuntuosamente questa fase
E cerchiamo di impegnare le nostre energie in un dialogo a tutto tondo e a tutto campo con la società italiana per parlare delle questioni reali di oggi ma per disegnare un'Italia possibile domani
Il compito della politica quello di indicare le linee lungo le quali cambiare le condizioni del Paese
Compito dalla politica è quello di
Indicare una prospettiva specie i più giovani compito della politica è quello di
Avere un progetto di fondo del nostro Paese
è compito della politica anche quello di indicare le priorità perché questo va detto in modo inequivocabile soprattutto quando si parla di lavoro non siamo più nella fase del passato in cui si poteva spendere di più
Nella speranza spendendo di più di alleviare dei bisogni di risolvere dei problemi di mettere in moto dei meccanismi virtuosi
Oggi ci troviamo in una fase in cui inevitabilmente
Dobbiamo contenere la spesa inevitabilmente dobbiamo ridurre il debito pubblico inevitabilmente dobbiamo garantire competitività rispetto agli altri Paesi europei ed in particolar modo agli altri Paesi mediterranei
Ci troviamo in una fase in cui il primo compito della politica è quello di bandire la demagogia e di dire chiaramente ciò che concretamente si può fare indicando delle priorità
E
Onestamente rimandando ad altri momenti ciò che
Nella situazione finanziaria in cui siamo chiamati ad operare oggi non è possibile indicare come obiettivo
Quindi una strada del tutto diversa rispetto a quella seguita negli ultimi tempi
è stato in cui tutti promettono più o meno tutto
Salvo poi alimentare quella separazione tra il Paese la politica che si nutre di delusione che si nutre in qualche modo di
Scoramento o di conferma della impossibilità di raggiungere certi obiettivi
E abbiamo voluto non a caso partire con la prima manifestazione tematica tale importante città del sud per parlare di un tema quello del lavoro che è tornato drammaticamente
Ad essere al centro delle preoccupazioni dell'Italia
Non soltanto perché ci sono meno opportunità ma anche perché è cambiato il mondo del lavoro
Anche perché ed è già stato detto da alcuni dei testimoni
Oggi il mondo del lavoro si confronta con delle sfide che sono anche il portato della globalizzazione di quello che accade in tempo reale in ogni parte del mondo se mentre siamo qui e discutiamo
La borsa di Tokyo vacilla anche risparmiatori di Messina mi ha un danno
Mondo del lavoro è profondamente cambiato
Ed è per certi aspetti paradossali che nel dibattito politico
In quella quotidiano confronto all'arma bianca che in Parlamento e fuori caratterizza
Lo scenario sui temi connessi al lavori alle prospettive della nostra economia ci sia un'attenzione certamente inferiore rispetto a quella che dovrebbe esserci
Partendo ed ecco la prima considerazione da una
Valutazione se volete di tipo culturale
Perché non è vero che tutte le forze politiche sono uguali non è vero che tutti hanno più o meno le medesime responsabilità certo negli ultimi tempi c'è stato un po'l'idea della marmellata in cui i sapori si assomigliano
Ma se si ha una certa concezione della politica e dell'interesse di una società quando si parla di economia beh in primo luogo bisogna riaffermare
Che è al centro dell'economia vi deve essere la produzione reale di ricchezza
E da che mondo è mondo la ricchezza viene prodotta realmente se base alle sue fondamenta sul lavoro poi può essere lavoro intellettuale questo lavoro davvero nell'ambito di
Certo
Che badate non occorre essere esperti per sapere quali sono le conseguenze se si perde questa fondamentale distinzione
Di cui la politica si deve far carico cerchiamo di mettere al centro dell'economia il lavoro inteso come produzione reale di ricchezza
Non occorre dicevo essere Sperti basta pensare
A quel che è accaduto non cinquant'anni fa non settanta anni fa ma pochi anni fa nel nostro mar Mediterraneo con quella crisi greca
Che ricordiamocelo a tante motivazioni
Ma tra le motivazioni di fondo alla propensione di qualcuno nel ritenere che la richiesta si possa produrre in particolar modo attraverso l'azione della finanza la finanza non va demonizzato
La finanza è una leva fondamentale di quell'economia globale la finanza è certamente uno degli elementi che caratterizza la produttività
Nell'anno due mila undici in cui siamo chiamati ad operare ma se il baricentro dell'economia si sposta sugli assetti finanziari a discapito della produzione reale di ricchezza per amici miei la ricchezza così come rapidamente si pro luce altrettanto rapidamente si consuma lasciando popoli interi in condizioni di assoluto disagio e di profonda precarietà
Al centro della economica
Lavoro
Il lavoro
è stato accennato da Carmelo Briguglio
Il lavoro capace finalmente di superare ed ecco il ritorno di una cultura politica ecco perché non possiamo sempre a basarsi sulla propaganda ecco perché dobbiamo smetterla con la logica degli slogan e delle promesse
Un lavoro
Che
Sia cosciente della necessità imposta dalla storia di superare le finte contrapposizione del passato
Viviamo nel terzo millennio abbiamo iniziato il ventunesimo secolo abbiamo consegnato il giudizio spero sereno della storia
Nel secolo passato che è stato il secolo delle grandi passioni ma anche delle grandi divisioni dei grandi oggi è stato il secolo scorso il secolo per certi aspetti delle grandi utopie
E quando si parla di economia e di lavoro beh non si può non tornare immediatamente allo scontro tra quelle due visioni antitetiche quelle due utopie
L'utopia di chi pensava che il mercato potesse in qualche modo autoregolarsi che il mercato fosse un totem capace di essere punto di riferimento e non necessitasse di alcun tipo di regole
E dall'altro lato
La utopia di chi pensava che non il capitale
Bensì illo scontro di classe tra capitale e lavoro potesse determinare la levatrice di una storia all'insegna del progresso e dell'aumento di solidarietà il secolo scorso
Ha avuto i suoi momenti più difficili e al tempo stesso un più capaci di produrre anche in termini di elaborazione culturale dello scontro tra capitale e lavoro
Da un lato chi teorizzava
La centralità del capitale dall'altro lato chi teorizzava all'ineluttabilità dello scontro tra il capitale e lavoro vedi Grazia nel due mila dieci nel terzo millennio nell'epoca della globalizzazione
Il primo insegnamento culturale che deve avere una politica con la P maiuscola
è che dobbiamo lavorare per il superamento di quello scontro e anche nell'ambito delle nuove relazioni industriali dobbiamo lavorare perché capitale lavoro siano sempre più UAL reati l'uno dell'altro per produrre quella ricchezza materiale
Che è essenziale per lo sviluppo dell'economia non lo dimostra soltanto la vicenda recente
Che riguarda la fabbrica torinese della FIAT lo dimostra quello che sta accadendo in tante parti d'Europa
Lo dimostra il fatto voglio dire che cresce la consapevolezza anche in certi ambienti della sinistra
Di quanto sia superata la concezione di chi dice i diritti dei lavoratori anche dei lavoratori più esposti anche dei lavoratori che chiuse sono gravati dalla fatiche dal sudore
Non è demagogia ma chi conosce una catena di montaggio sa che cosa significa non mi meraviglia il prevalere del no in alcuni comparti di Mirafiori ma proprio anche coloro che conoscono bene questo sugo ore questa fatica
Devono essere coscienti che non ci sarà mai una politica per la tutela dei diritti dei lavoratori e non ci sarà più la possibilità di rivendicare i diritti dei lavoratori nello stesso momento dovessero chiudere le fabbriche non c'è tutela dei lavoratori se non ci sono le fabbriche all'interno dei quali lavoratori sono chiamati ad operare ecco sto comporta per un Paese come il nostro vincere la sfida della globalizzazione della competizione con altre aree questo comporta per la politica
La capacità di mettere in campo delle riforme
Che siano attrattive di capitali
è un momento difficile se si discute
Se Marchionne fa bene o meno a prendere in considerazione l'opportunità di trasferire altrove Mirafiori e non c'è un solo dibattito sulla necessità di far sì che i tam tutte Marchionne che in un'epoca globale operano nel mondo guardino all'Italia in particolar modo al meridione d'Italia come un'area in cui investire è un'area in cui trasferire stabilimenti perché ovvero
Prodotti e
In cui Alitalia
Il deficit della politica italiana allora che fare le precondizioni per la ripresa dell'economia perché il lavoro deve essere basato sull'economia sulla produzione reale di ricchezza anche qui nessuno crede più spero
All'utopia del passato si confondevano il lavoro col posto di lavoro ce n'era poco di posti ce n'erano tanti la vostra Sicilia da questo punto di vista deve essere me lo permettete compiere uno scatto di orgoglio e far capire a tutti che non soltanto è offensivo ma è profondamente sbagliato dire
Che qui più che altrove si è fatto abuso di una certa logica di assistenzialismo e di statalismo è stata una stagione politica
Per fortuna chi vi abita che non mette però la Sicilia in una condizione peggiore rispetto a quella di altre parti dell'Italia comprese alcune aree del nord perché da questo punto di vista
Alcuni amici leghisti dovrebbero essere più onesti intellettualmente lo statalismo e l'assistenzialismo erano una piaga tanto nel meridione quanto in alcune aree del nord Italia non è che la
Difesa
Determina la ricchezza
Gliela in modo dettagliato il bene ma tornando al ragionamento
Se vogliamo competere se vogliamo che ci sia produzione reale di ricchezza
Per poter creare il lavoro i posti su una cosa è il lavoro e un altro se vogliamo distribuire in modo e con la ricchezza ovviamente ne dobbiamo produrre di più e questo significa
Mentre l'Italia in condizione di poter attrarre capitali
Questo significa inevitabilmente dal corsa quelle grandi riforme di sistema in assenza delle quali
Nella migliore delle ipotesi riusciremo a superare l'emergenza
Ma non riusciremo mai a farsi che in Italia e nel meridione d'Italia possano essere investiti capitali provenienti da altre aree del pianeta maschile quella oggi
Mi auguro proprio che la vicenda FIAT lo faccia comprendere a chi non lo ha compreso
Ripeto il concetto non si può discutere soltanto fa bene o non fa bene ad andarsene se passa un referendum è sbagliato o meno che la FIAT agisca in una logica globale l'Italia è uno dei grandi Paesi del G otto
Si chiede alla politica perché nessuno pensa di venire ad investire in Italia
E la risposta è nel fatto che in alcuni casi non ci sono le precondizioni
Le precondizioni rappresentate ad esempio dalla legalità
Non è una fissazione della destra e anche se lo fosse in qualche modo dovremo andarne fieri
E che senza legalità non c'è il presupposto per alcun tipo di libertà nemmeno la libertà economica
Fin quando un imprenditore è costretto o per quieto vivere paga il pizzo ma non si può pensare che qualche imprenditore o qualche investitore estero venga in Sicilia di investire se il primo problema di un imprenditore si Viano e quello di mettersi nella condizione di poter produrre magari allungando qualche bustarella al mafioso di turno senza legalità non c'è la precondizione per la ripresa dell'economia
Non c'è la precondizione per l'aumento dell'investire
Non c'è alcun competitività operare
Che accanto alla leva alita la certezza amici miei la certezza delle leggi lo dicevo prima dell'incontro con gli operatori di giustizia nel nostro palazzo di giustizia ma si può venire ad investire in Italia nel meridione
Se
A fronte della prima domanda che ogni investitore fa da chi dipende qual è l'iter procedurale in Italia è impossibile fornire una risposta
Che non sia subordinata tutta una serie di varianti
Con una battuta
Si chiede e possibile o meno fare o non fare una certa cosa nove volte su dieci ci si sente rispondere dipende
Dipende dal ginepraio legislativo che abbiamo dipende da una
Giungla burocratica che negli ultimi tempi ha reso ancor più difficile l'azione di coloro che vogliono operare in modo trasparente onesto
Mi capita di oggi vanno là dove ci sono poche leggi e molte chiare no come in Italia dove c'è una legge che in alcuni casi si aggiunge all'altra cambia il significato dalla precedente David ad un'interpretazione con un contenzioso che non soltanto è sterminato ma che dura dieci quindici vent'anni ma mi spiegate in un'epoca globali in un'epoca in cui tutto si basa sulla veridicità
Ma investirà in Italia se per il primo problema che ha
Necessita di dieci anni per sapere se aveva torto aveva ragione va altrove
E allora anziché
Continuare a dire
Che dobbiamo attrarre gli investimenti con chissà quale incentivo
Cerchiamo di attrarre investimenti con un'azione demolitoria della giungla delle norme delle interpretazioni delle leggi di tutto quello che nel corso degli anni si è
Stratificato
E che
Nel prossimo futuro in tempi di federalismo rischia per certi aspetti di moltiplicarsi
Intendo dire che in una setta autenticamente federale che può rappresentare una grande opportunità
Proposta è una Regione che per chi conosce le potenzialità del nostro Statuto è l'esempio di cosa significhi un federalismo davvero competitivo
Ma in un assetto federale
Bisognerà essere molto molto chiari nel definire ciò che di pertinenza statale Roma
Ciò che è di pertinenza regionale senza materia che si sovrappongono senza che vi siano zone d'ombra
Un federalismo ustionante quando si sa chi fa cosa e una volta che c'è l'autonomia bensì deve essere anche da parte di chi esercita questa autonomia la piena possibilità di agire senza perché vi siano interferente nell'ambito di quelle che sono le materie perché l'autonomia fissa all'interno degli Statuti regionali poche norme ma molto chiare e dando in particolar modo alle regioni meridionali
La possibilità di ovviare a una delle altre grandi cause di scarsa competitività e di scarsa attrattività del sistema Italia il deficit infrastrutturale
Si discute tanto a torto o a ragione il ponte sia il ponte no ma al di là del ponte
Possibile che non si comprenda che se non ci impegniamo rapidamente per superare il divario che c'è in termini di infrastrutture per le infrastrutture sono gli aeroporti sono le strade sono le Ferrovie sono tutte quelle reti che in qualche modo rendono possibile la comunicazione
Non è sufficiente dire ma oggi si comunica attraverso la rete per antonomasia che internet certo attraverso internet però non si spostano nell'emerge negli uomini né capitali è una forma di comunicazione che in qualche modo globale
Ma qui si vede intersecare
Con una comunicazione
Di tipo materiale queste una delle altre grandi questioni l'economia riparte nello stesso momento in cui
C'è consapevolezza di una
Nuova stagione di infrastrutturazione del Paese
Nello stesso momento in cui c'è consapevolezza della necessità
Di una sintesi tra capitale e lavoro nello stesso momento in cui come dicevo poc'anzi è consapevolezza della necessità
Di guardare a quello che è lo scenario globale ma al di là di questi aspetti se volete generali il lavoro
Lavoro per i nostri ragazzi la speranza di garantire il loro futuro attraverso anche il miglioramento della condizione sociale
Beh è arrivata negli ultimi giorni qualche indicazione da questo punto di vista e mi fa piacere che
Gradasso tutti hanno portato la loro testimonianza in qualche modo lo abbiamo confermato
Questo è una società diciamolo francamente più egoista di quello che era qualche tempo fa si dice non Società competitiva ed è un bene è una società in cui
Nessuno ti regala più nulla è una società in cui
Si può vincere a condizione però di essere capaci di farlo e la conseguenza di questa considerazione amici miei e che noi i nostri figli dobbiamo dire con chiarezza
Che è finito il tempo in cui il merito contava poco o nulla
Noi dobbiamo dire ai nostri figli in un'epoca globale
Che è sempre più vicino e il giorno in cui
Se sei capace se sei bravo se meriti se studi se lavori con grande impegno raggiunge l'obiettivo
Noi dobbiamo dire con grande forza è finita l'epoca in cui lo Stato come una mamma chi proteggeva ti garantire i patti offriva ti riempiva di tutti quegli ammortizzatori che ti si facevano sentire un po'più sereno nei confronti del tuo futuro
Esattamente il contrario
Noi dobbiamo dire chiaramente i nostri ragazzi siamo in una fase in cui quel che conta sempre di più sarà all'eccellenza
La cultura del sapere
La professionalità anche esasperata la capacità di competere in una dimensione sempre più globale egli meridionali se me lo posso permettere da questo punto di vista i siciliani non devono avere nulla da temere
Perché il mondo non l'Italia è piena di ragazze di ragazzi siciliani meridionali che hanno sfondato in ragione del loro sapere
Ragione della loro
Città ragione della loro qualità
è chiaro che dobbiamo
Tale che dobbiamo è chiaro che dobbiamo preparare i nostri figli anche attraverso
Un mondo studentesco un mondo scolastico universitario che recepisca questi valori ed è anche la ragione per la quale
Seppure da con mille problemi seppur sottofinanziata e questo è un rischio
Noi abbiamo pensato che la riforma Gelmini non fosse certamente da buttar via a priori si rischiava di buttare il bambino con l'acqua sporca
Perché accanto a dei dieci che in quella riforma ci sono e che hanno determinato anche la protesta di tanti ragazzi c'è per la prima volta un principio il principio di una selezione meritocratica
Nella società globale nella società della competizione esasperata e la qualità che fa la differenza e questo comporta
In termini più ampi la necessità di investire su alcuni settori strategici
Mi fa molto piacere che con gli altri amici con cui stiamo cercando di elaborare
Una
Minimo comun denominatore programmatico di quello che viene chiamato il Polo della Nazione polo degli italiani
Che
Quale che sia il nome che si darà non dovrà comunque essere chiamato mai e poi mai il terzo polo perché abbiamo preso
Azioni molto molto maggiori alto
Semmai un nuovo appello
Che
Diciamolo francamente
Era di poter diventare un giorno il primo polo del Paese ecco mi fa piacere che questi amici si stia ragionando ad esempio sul fatto che quando si indicano dei settori strategici
Su cui una politica accorta lungimirante che guardi al futuro deve investire
Anche in un'epoca in cui occorre tagliare la spesa beh ci sia piena concordia con gli amici dell'UDC dell'attuale MPA sulla necessità d'esempio
Di individuare la ricerca l'eccellenza il sapere l'alta tecnologia
Come i settori trainanti anche in termini di ulteriori investimenti pubblici perché qui dobbiamo essere intellettualmente onesti e dirlo a qualche ultra liberista
Il nostro sistema produttivo è un sistema basato su piccola e media impresa lo diciamo in ogni circostanza perché corrisponde al vero
Non si può pensare amici miei
Che alle piccole e medie imprese che già sono oberate da un carico fiscale
Che nonostante tanti begli impieghi è rimasto il medesimo anzi in alcuni casi tende a salire da quelle piccole melomane d'impresa e si debba anche far carico
Di investimenti sulla ricerca sull'alta tecnologia che ciò che può essere estremamente competitivo perché lo può fare una grande industriale
Lo può fare non a caso la FIAT che mette un miliardo di euro carica nel piano se ci sono certe condizioni lo può fare buona parte dell'economia tedesca che è un'economia ancora basata sulle grandi industrie manifatturiere ma mi spiegate in siciliano in ogni parte d'Italia chi nell'ambito dell'impresa si può permettere
Di in dire in tempi di magri bilanci per la ricerca per l'innovazione per una competitività basata sulla qualità del prodotto o c'è l'intervento della mano pubblica o non c'è alcun tipo di investimento e c'è un indebolimento
Della competitività nazionale e peggio ancora c'è la fontana in alto i cervelli
Perché se i nostri ricercatori se ne vanno e perché in molti casi non sanno dove in Italia
Mettere a frutto il loro sapere
Allora investire su questi settori rilanciare la competitività del Paese garantendo legalità con l'infrastrutturazione con
Una politica di lungo respiro puntata sulla produzione di qualità e di eccellenza da questo punto di vista quel genio italiano credo che debba essere un po'il fil rouge il filo conduttore
Che lega il nord come al sud ci sono degli imprenditori siciliani che hanno stupito non solo l'Italia ma al mondo intero con prodotti di qualità in nicchie del mercato
Che hanno fatto di certi prodotti il top dell'eccellenza il biglietto da visita di una buona qualità di produzione
E nell'ambito di questa strategia avere ben chiaro che
Diamo in una fase in cui inevitabilmente
I contratti di lavoro vengono rimodulati in base alle nuove esigenze dell'economia
Non solo appartiene al passato
Ma probabilmente non tornerà mai più il tempo del contratto di lavoro a tempo indeterminato della sostanziale impossibilità di perdere il lavoro una volta acquisito
Questo non soltanto nell'ambito
Della al Ministero della cosa
Dell'economia basata sull'attività privata ma anche su quell'appunto siamo in una fase profondamente diverso
Ma
Ed è una proposta che avanziamo dobbiamo renderci conto che non possiamo
Superare questa condizione se al massimo della flessibilità che nella nostra legislazione finalmente è stata introdotta
Anche con
Quella legge del pendolo che a volte caratterizza il nostro modo di legiferare siamo passati da una fase in cui in Italia in buona sostanza vigeva un sistema di tipo socialista
Senza che nessuno ne avesse mai certificato la nascita
Ad una fase in cui la legge del pendolo ha spostato la legislazione supposizioni estremamente liberale giustamente liberali credo che nessuno si debba lamentare del fatto che oggi un imprenditore può dire
Beh guardi non te lo faccio il contratto a vita
Perché non so se me lo posso permettere che ti faccio un contratto di sei mesi o di un anno a certe condizioni poi vedo se al termine di quel periodo la mia e allora si può permettere di confermarsi dell'incarico o giocoforza deve privarsi della sua collaborazione è inevitabile che sia così
La flessibilità e nella logica della competizione del terzo mille
Ma attenzione perché noi siamo un Paese in cui ci sono elementi di flessibilità analoghi a quelli di altri Paesi
Ma contemporaneamente quella flessibilità diventa precarietà
Perché si unisce ad un potere d'acquisto degli stipendi e dei salari di contratti flessibili tra i più bassi d'Europa
Il paradosso italiano non è contratti di tre mesi e di sei mesi
Paradossi italiano è che a parità di funzioni a parità di mansione il ragazzo che ha un contratto di sei mesi
Guadagna di meno rispetto al ragazzo che ha un contratto a tempo indeterminato e fa la stessa identica cosa di colui che ha un contratto di sei mesi allora quell'uguaglianza al progressivo di cui si è parlato e che presenteremo all'attenzione degli amici del polo che non sì Olimpo in Parlamento è sostanzialmente un'inversione dell'equilibrio hai un contratto a termine benissimo materiale era una busta paga mediamente superiore non inferiore rispetto alla ragazzo che ha un contratto a tempo indeterminato
Ma al lavoro
Va bene
Le sue implicazioni
Solo in questo modo
Si può incrociare appunto quella logica che è la logica tra l'altro che dovrebbe stare a cuore anche le imprese
Se l'impresa
Si trovasse in questo assetto legislativo inevitabilmente tenderebbe ad assumere in modo stabile anche per avere un costo del lavoro inferiore
è una proposta certi
è una proposta che va io credo nella direzione di un dibattito su queste questioni che sia fondato sulla situazione reale
E non sia il dibattito ancora viziato dalle ideologie del secolo scorso o dai pregiudizi dei pregiudizi che hanno avvelenato rischiano di avvelenare ancora le dinamiche nel mondo del lavoro
In una fase
Voglio concludere così in cui il nostro popolo è chiamato certamente ad una sfida impegnativa
Perché la sfida collegata allo scenario globale
è la sfida in atto all'interno del nostro mar Mediterraneo
Mar Mediterraneo che
è stato nel passato il simbolo
Della coesione tra i popoli
Della possibilità attraverso gli scambi di garantire benessere e miglioramento delle condizioni di tutti i popoli e che negli ultimi tempi al contrario
è diventato soprattutto per il perdurare del conflitto israelo-palestinese il sinonimo della instabilità qua addirittura
Il luogo in cui si possono riaccendere antichi demoni che sono quelli dell'intolleranza
Quelli della presunzione di superiorità quello dello scontro etnico religioso ben questo nostro mar Mediterraneo il nostro popolo deve essere coscienti innanzitutto del ruolo che storicamente ha sempre avuto
Essere italiani nel due mila e undici
Senza iattanza senza presunzione senza nazionalismo
Inteso nel senso deteriore di superiorità ma con un legittimo orgoglio patriottico che è cosa diversa essere italiani nel due mila undici significa anche ricordare
Che è la storia che ha fatto sì che nel Mar Mediterraneo l'Italia e in particolar modo la Sicilia hanno rappresentato il faro il punto di riferimento di una sintesi positiva e di una fusione tra culture
La vostra è una terra uno lo dico certo per accattivarmi le vostre simpatie
Che può per davvero essere l'esempio di che cosa significhi coesione in sintesi nelle diverse identità nelle diverse identità coesione
Sintesi di culture di religioni di storie diverse perché non c'è terra come la Sicilia che ne sia la dimostrazione in termini dopo di biglietto da visita fu il plurale
Da offrire al mondo intero
Perché anche
Il signor la ragione per la quale
Quando si parla di lavoro in Sicilia bene
Non si dimentichi mai che la vostra è una terra che ha dei giacimenti
Che non sono certamente quelli del petrolio anche se è un piccolo giacimento petrolifero c'è stato in cui è stato individuato anche qui
Il giacimento vero profondo inesauribile di ricchezza della Sicilia è il giacimento culturale
Trascurare la politica culturale la politica quindi dica
Sicilia significa rinunciare abbinasse competitivo che nessun altro nel Mediterraneo può offrire ecco per la ragione per la quale
Rilanciare l'economia
Per garantire lavoro significa anche
Cominciare a seguire delle strade non ancora percorso
Significa avere la fantasia il coraggio di mettersi in competizione su alcuni settori che tradizionalmente non hanno visto dell'economia italiana in prima linea è perciò
Altri aspetti non sono stati avvertiti come i settori in cui si può per davvero garantire una ripresa dell'economia e quindi un aumento dell'occupazione non c'è bisogno per la Sicilia
Di
Fabbriche dal nord che vengono ad aprile quindi stabilimenti
Non c'è bisogno di sussidi romaniche arrivano a Palermo c'è bisogno soltanto
Di una politica che abbia ben chiari quali sono gli interessi della Regione e dell'intero Paese
E c'è bisogno soprattutto che il popolo siciliano sia finalmente da una condizione attraverso una buona politica di esprimere al meglio le sue capacità nel momento in cui sono garantite queste due precondizioni beh non soltanto c'è la ripresa dell'economia e l'aumento del lavoro ma c'è quel protagonismo siciliano e italiano che non può essere soltanto un retaggio del passato ma deve essere l'obiettivo del nostro immediato futuro
Grazie viva Futuro e Libertà
Viva la Sicilia ed i radicali