Intervista a Giampiero D'Alia sui risultati del primo turno delle elezioni comunali di Messina

Giampiero D'Alia sottosegretario agli interni alla Casa delle Libertà questo giro mancano i voti di Lombardo che prima era un terzo comoda Catania adesso il vostro terzo incomodo
Ma
Non credo sia proprio così le liste del centrodestra consiglio comunale dalle previsioni vanno al sessanta per cento
Quindi non c'è mancato nulla come avviene in tutte le città che si rispettino quando si vota per il sindaco insiste anche il voto disgiunto della gente
A ha deciso per un probabile ballottaggio aspettiamo i dati definitivi per poterlo confermare
Mi sembra che
Non ci sia da enfatizzare alcunché e credo che questa competizione in città debba essere come dire
Concentrata sui il governo dei prossimi cinque anni di Messina che credo meriti più di tante piccole logiche di piccolo cabotaggio
Di interessi regionali o nazionali che in questo momento non ci importano tanto insomma comunque lombardo l'ha fatta un po'storia no era nelle previsioni che l'idea di porre un candidato un terzo candidato che fisiologicamente prende il sei per cento perché chiunque in una competizione questo tipo arriva a questo risultato come avevamo già detto
Era ed è funzionale solo ad agevolare il candidato di sinistra cosa che è avvenuta quindi nulla di più ma da qui ad attribuire dignità politica ad una cosa che obiettivamente dignità non è a da nessuna parte
Ce ne corre
Però voi avete scimmiottando il suo modello il franchising delle liste già adottato a Catania è stato trasportato pari pari a Messina quarantuno in totale le liste solo ventuno quelle che appoggia la Casa delle Libertà anche Berlusconi è stato abbastanza critico su questa storia
Ma io credo che non ci sia stato nessun franchising perché in tutte le competizioni elettorali amministrative ad esempio a Milazzo nella provincia di Messina come in altri comuni ad Adrano ad esempio e così via sì i candidati a sindaco si sono presentate con un folto numero di liste
Questo nasce dalla tipo di competizione elettorale l'errore è stato fatto da una parte del centro destra e dalla sinistra
Siciliana che hanno impedito dopo l'approvazione della legge regionale per la nuova legge regionale che ha introdotto lo sbarramento al cinque per cento di estendere lo sbarramento anche ai Comuni e alle Province se così fosse stato probabilmente ci saremmo trovati con un numero di Lester
Molto più o ridotto