La Corte Costituzionale e l'autonomia differenziata. Intervista alla professoressa Giovanna De Minico

Siamo in collegamento con Giovanardi mimico professoressa di diritto costituzionale all'Università di Napoli buongiorno professore sembra introvabile
Bongiorno cara Roberta il buon giorno a tutti coloro che ci ascoltano
Allora professoressa colleghi parliamo ancora una volta del dell'autonomia differenziata società c'è un comunicato con l'Ufficio Comunicazione della corte costituzionale che annunciano anticipa una sentenza che arriverà probabilmente nelle prossime settimane
Sì proprio su questo tema sulla legge di attuazione dell'autonomia differenziata la sentenza non dichiara costituzionalmente illegittimo il DDL Calderoli nella sua interezza
Quindi non accoglie il ricorso delle Regioni erano impugnato però ne consideri legittime diverse disposizioni orientando anche l'interpretazione gli altri contenuta nel testo e una delle conseguenze potrebbe essere il venir meno dei presupposti per lo svolgimento dei due referendum ma sentiamo appunto la sua opinione sul contenuto del comunicato poi parleremo anche della questione referendaria cosa si evince da questo testo
Allora la prima cosa che io evinco da questo testo è un po'una diciamo diversa impostazione che il comunicato da alla al disegno chiamiamolo così di autonomia differenziata
E del proprio un'impostazione diciamo opposta a quella consegnata nella legge Calderoli perché dalle prime battute del comunicato
Si dice che l'autonomia differenziata non è non deve essere una spartizione del potere vivamente il boom sono questa espressione così diciamo tranche anche sposando Miglio a me sembra che sia appunto la spartizione delle vesti dello Stato
Tra le regioni più aggressive e più presuntuosa perché più aggressive perché lì vale la legge che chi prima arriva meglio Loggia chiaramente in ogni compare in questa legge della priorità diamo questo in secondo luogo perché petto
Le regioni presuntuoso se perché queste regioni che sostengono di a vivere diritto a differenziarsi dalle altre
Lo sostengono in ragione di una presunta efficienza sono migliori delle altre ma non lo provano
Ora l'espressione che usò la corte che assolutamente non è diciamo così rustica come sono stata io che ho parlato di una spartizione difensiva del potere dice
Che non vede rispondere all'esigenza di di riparto di potere
Manelli rispondere al bene comune qui addirittura si chiama in causa il Comune dubbio
Perché c'è il riparto di potere secondo il comunicato
Perché le regioni attraverso la Calderoli
Potranno chiedere in una sola volta tutto e la cosiddetta pesca a strascico qualcuno come espressione di missiva villone ha parlato dello shopping al supermarket che entri compresi
Quello che vuoi tutte le ventitré in materia senza dover indicare e provare
Che poi anche una particolare materia non tutto il ventitré una per una una funzione per funzione viene Iniesta in quanto la Regione
A una specialità territoriale una particolarità anzi andrebbe meglio territoriale che la giustifica non solo e in secondo luogo qual è il vantaggio per lo Stato nel compiere questa cessione perché qua se non si sono più soggetti un soggetto che si spoglia non soggetto che precede teniamo con dovevano spoglio definitivo perché dallo Stato per come è costruita la legge di attuazione non può tornare indietro perché ci vorrà un'altra intesa affinché si torni indietro allora la Corte dice chiaramente qua non si tratta di spartizione del potere ma di un ridisegno dei confini delle competenze
In ragione di principi che la Calderoli calpesta e mi sostituisce degli altri è come se fosse un dialogo tra sordi qui
E il principio della solidarietà e dove il principio della solidarietà se qui ogni regioni trattini integralmente il gettito fiscale senza vorrebbe trattenere integralmente il gettito
Fiscale non mi non contribuisce al fu al fondo perequativo qual è la solidarietà
Se il perché qui il comunicato è fortissimo
Vengono semplicemente determinanti e non anche pagati e non li può pagare perché Calderoli dice fermi tutti bilancio non si tocca devono essere a costo zero mai letta
Non è come il mio parlare qui con lei e con i nostri cari ascoltatori e non costa niente il parlare ma andare in ospedale Cossa sì oltre ad andare voi ricevere la cura
E se la legge Calderoli dice io ti definisco il letta anzitutto lo definisce neanche lo rinvia
Ai decreti per semmai affrontiamo questo tema ma questo è un tema di Mino dimmi neo l'importanza l'il punto centrale io definisco il sette ho definito il letto e tutti i cittadini sono uguali
Ma perché basta essere uguali
Per essere uguali basta dichiarare di avere il diritto alla salute ossia uguali quando recandosi in un ospedale
Si ricevono le cure adeguate alla malattia io penso che sia la seconda situazione uguale ragazzino che va a scuola e non trova l'insegnante non i libri non è banchi
O uguale quando che queste cose le trova
Ecco che il comunicato chiarisce il principio della solidarietà Checconi letta è stato completamente violato oppure il principio della sussidiarietà
E non basta dire io sono bravo più diritto ad avere di più devi dimostrare che sei bravo invece una legge prima
Premia l'inefficienza anche per quello che sarà il calcolo delle risorse le risorse che devono seguire le funzioni e non possono essere calcolate su un'aliquota fissa sul gettito di tributi sa cercherò di essere semplice sul punto diciamo sull'Iva
E e oppure sull'IRPEF un'aliquota fissa c'è una percentuale fissa ma nel momento in cui il getto il ripudio menta perché annualmente aumenta ma l'aliquota rimane fissa le regioni Fini quelle che chiedono l'autonomia finiscono per ricevere i di più di quello che avrebbero diritto per soddisfare quelle funzioni
Vedete che qui in nome dell'efficienza si premia l'inefficienza degli riceventi
Che potrei venire da Deaglio rifiuto di più eh no perché come e come quella troppa è stata fatta in casa l'unico da mamma dal padre che qualcuno ha fatto una volta in casa
E però viene dato una fetta più grande a qualche figlio agli altri avanzano sette minori perché la torta è sempre la stessa
Ecco il secondo principio che viene violato che quello della sussidiarietà terzo principio che la colpisce ricorda l'unità dello Stato se un principio tardi nell'articolo cinque
L'Unità il grande Berti diceva
L'unità dello Stato una fare una medaglia ha una doppia faccia da un lato l'articolo cinquecento unità
Dall'altro lato c'è il riconoscimento dell'autonomia uno stato che si rende conto di non poter fare tutto da solo si piega su se stesso tenda
Spazio alle voci che vengono dal basso le regioni ma condizione che queste voci parlino
Il all'unisono con lo Stato che non vadano contro che si muovano all'interno della cornice statale e anche costruita in lotta perché come si fa a essere uniti se io cittadino di meno di quello che ha un altro cittadino L'Unità si fa
Sulla uguaglianza di diritti non è un nome vuoto
Ecco il principi di fondo una Filosofia completamente diversa che ci ricorda la Corte costituzionale che la legge Calderoli aveva
Diciamo l'impiegato poi ci sono singoli motivi di incostituzionalità sia di annullamento e sia di di rigetto che se vuole possiamo possiamo posso parlarne
Però ci teneva a chiarire il punto della filosofia perché la cosa importantissima secondo me
Non volevo chiederle ascoltando anche insomma al pari dei suoi colleghi imprese meglio
Professor Guzzetta diceva che da questo comunicato qualcosa non torna insomma lui ce l'aspettiamo comunque la sentenza perché non è tutto chiaro secondo lei invece il comunicato a uno logica di farlo completa o c'è qualcosa che se anche secondo lei che non non è chiaro
Guardi sinceramente io non questo circuito nel comunicato proprio non la vedo poi è chiaro che un po'come quando finiscono le lezioni il giorno dopo anche i partiti che hanno perso diciamo di aver vinto
Anche questo è un po'un uso italiano che fa molto libera l'analista subito nazionale nonostante quelli però da qui a dire che il comunicato nettare no è chiaro quello che il comunicato indica che c'ha una parte che è di annullamento cioè quella parte
Il comunicato annuncia che la sentenza eliminerà alle radici
Talune norme della Calderoli che proprio rompono con l'assetto costituzionale e sono fondamentalmente le norme che hanno a che vedere con il sistema delle fonti
Le faccio un esempio perché insomma non c'è sanno dilungare troppo
Le fonti per quanto riguarda la Calderoli che dovranno intervenire sulle per
Importante quindi la materia delle picking lento e sulla misura dell'uguaglianza dei cittadini e perché la misura dell'uguaglianza dei cittadini il grado di democraticità dello Stato
Quindi non è che la sinistra il maniacale sottolineare l'importanza dei letta sono centrali bene essendo centrali racchiuso in ozio nell'articolo centodiciassette comma due lettera M dice che letta sono riserva dello Stato c'ero stato qui intervenire con legge ho conati equiparato che cosa farà Calderoli la Calderoli dice che per di determinare eletto che sarà non è decreti legislativi benissimo fin qui perfetta diciamo riserva
Rispettata ma questi decreti legislativi devono dicevi di criteri da una legge ed è legata altrimenti Diana concreto in bianco bene la Calderoli dice non sono io la legge di delega dei decreti un rinvio Alatri finanziaria del due mila ventitré uno sino a leggere questi articolati commi della Finanziaria dell'articolo uno
Ebbene scopre che non ci sono criteri sostanziali ma criteri procedurali
Ora che cosa significa riserva che il costituente vuole che quella materia sia sottratta al dominio dell'esecutivo e si è affidato all'assemblea parlamentare perché la materia sensibile politicamente
E oppure che sia affidata a un esecutivo guidato anticipatamente dal dalle mani dell'Assemblea ma qui non c'è questa guida perché qui a parlare del primo sarà il Governo col decreto legislativo
Vede questi sono ormai chiare un annullamento chiaro della norma sui Letta e poi di tutte le norme
Di questa diciamo nostalgico adesso i DPCM tanto criticati quando di emetteva Conte e che ora invece la destra li sta utilizzando
Ancor meno potranno essere i LEP definiti con il DPCM che badate bene qua si tratta sempre di dei terminali Letterman di pagarlo
E come se fosse poi debitore che annuncia che pagherà cento marchi così questo pagamento non avviene perché non avviene
E questa è la parte di annullamento e ce ne sono altre la parte invece della sentenza che posso imparare meno chiara e mai meno chiare perché un comunicato dobbiamo attendere la sentenza qui Lacorte annuncia che su altre norme non si esprimerà con un annullamento anche se poi le norme a lei non piacciono e perché non le piacciono da coi suoi diciamo che non le piacciono perché lei Larry interpreta qui che l'amore per la corte fa uso di ermeneutica cioè rilegge quanto ha scritto Calderoli che proprio la Corte non garba e lo legge all'annuncio della Costituzione
Per esempio il parlamento e da questa legge è stato proprio dire messo in un angolo i l'ha già dato un ruolo così usassi questa espressione
è stato proprio tolto di mezzo perché inutile perché perché insomma una discussione faticoso a quella che il governo deve fare col Parlamento tanto vale metterlo a tacere un soggetto silente chiedo rispetto a questa devoluzione entra proprio in punta di piedi entro la fine quando l'accordo è stato già fatto di una sorta di dialoghi un tête à tête ecco immaginatevi due persone sanno a prendere un tè e no non abbia presente della regione avanzata dal Presidente del Consiglio
E questo poi accorso tavolino arriva alla fine il Parlamento quando ormai il teste finito il biscotti sono stati già mangiati solo sparecchiare
E questo fa il Parlamento deve dire sì o no e un prendere o lasciare ma scusate se l'autonomia differenziata i la dicitura di democraticità dello stato ed è la misura dello stato sociale perché qua ci stiamo giocando
I diritti sociali delle future generazioni ne parlavo stamattina con una mia amica
La quale diciannove del referendum non si deve fare i probabile guarda che tu sai doglianza togliendo il panico i figli
O se non te ne rendi conto benché se in America ho speso lungo tempo ma ovviamente rimasta della sua opinione
Allora parlamento che fai un prendere o lasciare o accetta o rifiuta
E in questo modo se se dovesse rifiutare e anche diciamo un boomerang un'annata lascia che va contro la le stesse regioni perché poi a zero il processo fatto infine in quel momento Parlamento deve entrare con questa legge
Poi un soggetto diffidenti perché il soggetto dissidente centrale della nostra democrazia e quindi deve poterla modificare è chiaro che se modificare pesa l'intesa
Torna la sua il suo procedimento dall'inizio e ma questo è il bello della democrazia e inoltre non siamo ancora lo so forse la Meloni si dispiace ma insomma non siamo ancora nel premierato
Quando saremo nel premiato cosa che non mi auguro affatto e allora il premierato che ha previsto la Meloni vede fa pendant per un certo punto per ora con l'autonomia differenziata e fa tornando perché lì cioè questo modo finto
Qui credo tutto si affastella nelle mani del premier c'è una confusione di potere anche qui si stanno affastellando i poteri decisionali
Tra presidente del Consiglio con voglio dire marginalizzazione del Parlamento questa norma la corte non piace ma non annullata ha detto devi interpretare quell'intesa
In modo che il Parlamento intervenga e possano dire
La sua e così anche sulle norme finanziarie che sono più tecnica c'è una sentenza di rigetto cioè la norma rimane in piedi a condizione che sia interpretata
Come la corte ha detto
Per il suo lavoro resta ancora ci torneremo naturalmente se lei vorrà quando ci sarà nella sentenza che potevano leggerla
Però nel frattempo visto che abbiamo ancora pochi minuti volevo chiedere il referendum alcuni suoi colleghi sostengono a questo punto la legge è stravolta nel suo orientamento non è più quello iniziale i referendum potrebbero dei cani lei è d'accordo
Io non sono d'accordo in qui credo che sia più una questione tecnica il meno una questione politica cercherò di essere chiara perché la sfida perché la vicenda non è proprio diciamo semplice
La sentenza due parti una gamba si chiama annullamento l'altra si chiama rigetto interpretativo guardiamo alla prima l'annullamento non è totale non viene sradicata tutto alla legge ma alcune norme nel momento in cui queste norme cadono che cosa rimane
Brani il quesito referendario così come era stato formulato almeno le norme cadute
Quindi su quasi delle norme chiamiamole residuali il quesito referendario si può fare perché l'oggetto non è venuto meno come ho scritto in un articolo
E stamattina è stato pubblicato sul Sole ha subito una cura dimagrante ma il corpo di questa di questa legge ancora c'è ancorché smagrito quindi
Da questo punto di vista scelgo Ardant lo so la gamba annullamento il referendum resistente
E se ne esiste e la Corte di Cassazione dovrà dichiarare che può procedere se si può procedere a operazioni referendarie perché l'oggetto c'è
E una nulla in quanto il referendum un'abrogazione totale
L'altro quello dell'abrogazione parziale quello fosse corre il rischio di venire diciamo bloccato qualora l'annullamento riguardasse proprio le disposizioni oggetto del quesito referendario parziale perché in questo caso su che vanno a votare se è venuto meno l'oggetto non c'è più diciamo la domanda di Hamas seconda gamba che più interessante
Quelle invece del rigetto abbiamo detto che il rigetto conferma la validità delle norme
A condizione che l'interpretazione sia cambiata
Ma è una sentenza interpretativa le interpretazioni non voglio dire che sono pari a a zero anzi spesso il diritto si fa con l'interpretazione
Ma in questo caso l'interpretazione non ha un effetto prescrittivo
Sulla norma Calderoli non l'ha cambiata non è una legge che è intervenuta medio tempore modificando e alterando la riconosciamolo come un calzino è una sentenza che l'ha rovesciata come un calzino ma interpretativa quindi non ha un effetto prescrittivo non riscrive il quesito referendario e se il quesito referendario rimane o si come era quando furono raccolte le firme e va fatto salvo il diritto politico degli elettori di andare a votare
Anche per e
E quand'è che la Corte di Cassazione
Devi dichiarare che non si può andare a votare che il referendum deve cessare quando punto medio tempore intervenisse una legge
Che modificasse sostanzialmente il quesito che diciamo rompesse con l'intenso legis precedente e a una nuova invenzione Aegis ovviamente non può corrispondere l'originaria volontà
Di coloro che hanno firmato che hanno firmato su quel quesito non sulla nuova legge diversa ma qui non è una legge e il vero che come se la così la corte si fosse sostituito al legislatore ma non si è sostituita
Da un punto di vista giuridico non abbiamo le norme che nascono dalla futura sentenza le norme nascono sempre dalla Calderoli quindi anche su quel anche il pezzo che avanza
E identico a come era originariamente e quindi referendum si deve fare secondo me
C'è una ragione che forse la prima di tutte
E cioè il giudizio sull'abbiamo detto e legittimità e poi vedremo anche quello di ammissibilità che compete invece alla corte costituzionale sono giudizi che vanno condotti con una festa cautela con molto rigore scientifico
Bisogna dichiarare si giudizio un'interpretazione ristretta perché più allarghiamo i giudizi e più restringiamo il referendum ma come diceva
Un grande del diritto barile e le libertà devono ricevere la massima espansione possibile e non devono essere invece ridotti al lumicino da volontà autoritaria è per questo che io consiglio insomma consiglierei di attenermi a quanto il diritto dice e cioè che il referendum ma debba essere svolto
Contrada è chiarissima professoressa Graziano Giovanna Benini con i segna ricordo diritto costituzionale alla Federico secondo di Napoli risentirci presto grazie alle Roberti grazie a tutti quelli che ci hanno ascoltato