L'Italia che non si piega - 1° Congresso della Federazione della Sinistra (prima giornata)

A me il compito di aprire
Come i nostri lavori
Che faccio innanzitutto uno dicendo soltanto due veri parole nel senso che questo congresso
Arriva dopo l'impegno che nella grande assemblea del cinque dicembre dell'anno scorso abbiamo assunto e cioè quello di tenere il nostro
Primo congresso di fondazione della Federazione della Sinistra entro quest'anno e questa appunto è la prima Assemblea congressuale quindi
Nel salutare e nell'augurare un buon congresso a tutti io fatto leggendo il primo messaggio che è arrivato a questo no però
Congresso e parto leggendo innanzitutto la lettera che Cesare Salvi ha voluto rivolgere al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano
Illustrissimo e caro Presidente
Il venti e ventuno novembre si terrà a Roma il primo Congresso della Federazione della Sinistra un nuovo soggetto politico
Che unisce parti associazioni della sinistra il nostro obiettivo è dare all'Italia una forza politica della sinistra
Che faccia vivere nelle nuove condizioni della società contemporanea i valori e le ragioni che hanno caratterizzato la grande e più che centenaria storia della sinistra politica in Italia in Europa
La più grande conquista la quale ha contribuito in maniera determinante è stata e rimane la Costituzione repubblicana
Che nei suoi principi ispiratori rappresenta tuttora un'essenziale punto di riferimento per l'unità nazionale per la democrazia per le libertà e per i diritti sociali e del mondo del lavoro
Vogliamo rappresentarle il nostro impegno per continuare a far vivere nella difficile situazione italiana questi principi e questi valori
Ci consenta di ribadirle il nostro convincimento che la figura istituzionale del Presidente della Repubblica da lei così mirabilmente rappresentata in questi anni
è per noi un punto di riferimento un elemento di tranquillità e di fiducia per la salvezza della democrazia italiana
Confidando nella sua attenzione per i poteri progetto politico al quale diamo vita con il nostro congresso costitutivo le rinnovo
A nome della Federazione della Sinistra la nostra stima e se me lo consente gli auguri più affettuosi per un sereno svolgimento del suo lavoro
Questa è la lettera firmata da Cesare Salvi a nome della Federazione nell'invito al Presidente della Repubblica
Leggo ora il messaggio di saluto che il Presidente della Repubblica manda al nostro congresso
Caro caro senatore salienti
Nell'annunciare mi d'imminente Congresso della Federazione della Sinistra e la ha messo in grande rilievo la storica importanza della conquista ad opera di tutte le forze che concorso la quel risultato nell'Assemblea costituente
Della Costituzione repubblicana e la persistente vitalità dei suoi principi ispiratori come riferimento essenziale per l'unità nazionale della democrazia per la libertà e per i diritti sociali del mondo del lavoro
Lei può ben comprendere come io condivida tale convinzione che mi guida nell'esercizio del mandato a cui sono stato chiamato nel due mila e sei
E la ringrazio per la sottolineatura della figura istituzionale del Presidente della Repubblica
E per il caloroso riconoscimento che ha voluto dare dell'impegno con cui io mi sono sforzato e mi sforzo di rappresentarla nell'interesse generale della democrazia e della nazione
Non mancherò di dare attenzione al Progetto politico affidato al vostro congresso così come ad ogni contributo allo sviluppo ulteriore della partecipazione
Partendo da diverse motivazioni ideali dalle giovani generazioni dei lavoratori dei cittadini alla vita politica
L'indebolirsi di tale partecipazione il distacco dalle istituzioni repubblicane dalle organizzazioni rappresentative di un molteplice impegno politico e sociale sono rischi Das congiurare attraverso ogni libera nuova iniziativa in questo spirito invio il mio cordiale saluto ed auguri a tutti i partecipanti al Congresso Giorgio Napolitano
Vogliamo ringraziare
Le delegazioni dei partiti qui presenti per il pane per il Partito Democratico è presente e guida una
Una del una delegazione Migliavacca che il coordinatore della segreteria nazionale clinico sconforto Vincenzo Vita e Rosa Calipari
Che l'Italia dei valori
è presente l'onorevole Ivan Rota
Per Sinistra ecologia Libertà sono presenti le ringraziamo Elettra Deiana Loredana De Petris
Per la Federazione dei Verdi Natale Ripamonti e Mimmo Lomelo e li ringraziamo
Per il Partito radicale il segretario Mario Staderini
Per il Partito Socialista Marco Di Lello incerti Gerardo Labellarte
Per il Partito comunista dei lavoratori Marco Ferrando
Per Sinistra critica Flavia D'Angeli che ringraziamo come tutti gli altri
E poi scusate un attimo
Sono poi presenti
Una fortissima delegazione dell'Associazione per la sinistra e questo ci fa davvero molto piacere perché stiamo lavorando insieme
Una delegazione guidata diciamo così da Giuseppe Chiarante che ringraziamo davvero
Il cuore
Così
Così come è presente
Noi siamo molto impegnati su questo terreno in rappresentanza del Comitato per il sì alle energie rinnovabili e no al nucleare al spero grandi che ringraziamo essendo questo un terreno
Di battaglia
Comune e che
Ci accomuna sono presenti per la CGIL Enrico Panini segreteria
Nazionale
Non so se ci ha già dato ci ha già raggiunto è presente qui I nostri lavori Maurizio Landini segretario nazionale della FIOM CGIL
Questo si riempie
Bisogna
Sono
Presenti
Delegazioni estere
Presenti qui in Italia a partire dall'ambasciatore di Cuba in Italia e dal consigliere politico dell'Ambasciata che ringraziamo
è presente e la delegazione generale palestinese in Italia l'ambasciatore
E il primo segretario che ringraziamo
Sono presenti per il Movimento per la liberazione nazionale palestinese fatta il rappresentante di fatta in Italia
Abbastanza lento
Vice responsabile delle relazioni
Internazionali bussammo Zonno spero di leggere bene
E insieme
Credo di avere letto per il momento tutto naturalmente qualcosa è sfuggito
è presente l'ambasciatore del Vietnam e
Ambasciata della Cina che ringraziamo vivamente
E lo dico subito
In apertura chiediamo scusa per qualche défaillance che ci potrà capitare ma certamente recupereremo nella corso dei nostri lavori quindi siamo molto onorati
è presente una delegazione dell'APT
Che
Che ringraziamo
Poi recupereremo con
Ma no ma non è nostri nei nostri lavori a questo punto
Un attimo sono
A questo punto do alla parola a Fabio Nobile in rappresentanza della Federazione della Sinistra di Roma federazione che ci ospita che porta un saluto appunto di accoglienza al Congress
Ma cari compagni care compagne porto a nome
Di tutta la Federazione della Sinistra di Roma il saluto alla all'avvio di questo nostro congresso fondativo
Un appuntamento che a Roma è stato preparato
Con circa venti congressi di base a cui hanno attivamente partecipato centinaia di militanti con un congresso un cittadino che credo abbia lasciato una traccia importante
Per quanto ci riguarda dopo la festa nazionale fatta a Roma crediamo di aver fatto un altro passo concreto di unità politica organizzativa che rende il percorso romano tra gli esperimenti glielo più avanzati della Federazione della Sinistra a livello nazionale
Un percorso in cui negli organismi dirigenti ognuno di noi proveniente dalle diverse organizzazioni del compongono la Federazione della Sinistra
Si è sentito rappresentato dall'altro e questo ci ha permesso di costruire oltre alla discussione nazionale una riflessione su come il contesto generale cala nella realtà concreta della nostra città
La città di Alemanno la città del Sindaco conoscerti calcolo che sta realizzando un vero e proprio nuovo Sacco di Roma
Definendo appunto su questo un'analisi un forte programma d'azione comune alla luce di questo mi permetta alcune breve fibre dissimili pressioni generali
In primo luogo io penso che la discussione del nostro congresso avviene in un contesto sempre più evidente che la necessità dei comunisti della sinistra
Continuo a trovare il suo fondamento nella realtà concreta una realtà in cui il capitalismo manifeste di svela tutte le sue contraddizioni con la crema concretizzazione della crisi in atto
Un contesto che non permette scorciatoie
Una fase in cui appunto questa crisi le forme concrete il capitale
E scarica sulla biomasse i costi della crisi e dall'altra parte espressione di una lotta per il cambio di rapporti di potere a livello globale tra le diverse aree economiche valutario in ogni parte del pianeta uno scontro durissimo
Che non esclude scenario ancora più importanti di una nuova recrudescenza bellica in tale quadro in Europa come afferma il documento congressuale nostro principale campo di battaglia l'assenza di democrazia produce le contraddice con dizioni per una gestione autoritaria di questa crisi
A cancellarlo assolutamente la voce dei Parlamenti nazionali
In questo senso il nuovo patto di stabilità rappresenta uno dei nodi principali di condizionamento micidiale delle economie europee in primo luogo in Italia che ha il terzo hub il debito pubblico del mondo ma l'Europa sono anche gli scioperi in Grecia in Francia
Sono immobili azioni agli studenti inglesi e le grandi mobilitazioni popolari violano attraversare bene quella è la vostra deve essere la nostra l'Europa
Contestualmente a tale situazione nell'Italia della crisi si sono aperti scenari di un terremoto politico con esiti ancora lo permette perfettamente prevedibili
Pietro questo terremoto certamente battere Berlusconi un obiettivo porta a praticare con forza con tutte le opposizioni democratiche ma con la stessa forza è necessario dare al nostro Paese fuori devoluti cinismi un soggetto politico sabbia costruire rappresentanza o realizzazione una prospettiva duratura alla piazza del sedici ottobre riuscendo ad andare anche oltre in sostanza battuto per l'oggi ci sono i Marchionne e Montezemolo il regime padronale che intendono costruire che va contrastato con tutte le nostre energie
Sta lì il ruolo strategico autonomo della Federazione della Sinistra contribuire
A costruire strade di unità politica dei lavoratori cassiamo ad essi di tutti coloro che non si arrendono a capitalismo un percorso difficile che va riaperto a partire dalla messa in zone del collegato al lavoro per vincere referendum sull'acqua pubblica per rilanciare difendere la scuola l'università pubblica per contrastare la devastazione ambientale portata la scellerata gestione dei rifiuti e della cementificazione per conquistare nuovi spazi di devo Grazia della società e nelle istituzioni per questi credo siano i terreni su cui lottare con tutta la sinistra disponibile a farlo avviandomi alla conclusione di questo mio saluto e di quest'se bevi riflessioni cari compagni care compagne ho percepito abbiamo percepito percepiamo né i nostri militanti da tempo un diffuso senso di frustrazione di stanchezza
Frutto svolto certamente le sconfitte delle incertezze degli errori che ci sono stati
Allora però di scuotersi la nostra presenza non è solo giusta ma è necessaria
In questo senso questo vostro processo deve andare avanti spedito senza incertezze accostando all'unità raggiunta passi ulteriore di unità e dicendo ci molto chiaramente di oggi e domani una cosa molto chiara
Che ritengo scandire con molta forza indietro non si torna e cerchiamo di essere all'altezza di questa sfida
Perché lo sappiamo bene
Perché lo sappiamo bene e concludo che dare prospettiva di questa crisi o se ne esce indicando un altro modello di società che noi diamo chiamo socialismo del ventunesimo secolo o c'è la barbarie e di fronte a questi scenari non c'è per cui perciò sconfitta della resa
Non ci dobbiamo e non ci possiamo rendere compagni e quindi andiamo avanti
Adesso abbiamo il primo intervento diciamo così ancora prima della relazione
Vogliamo abbiamo scelto
Di dare la parola ad un nostro amico uno che seguiamo anche con attenzione perché spesso e graffiante spesso diciamo così può rappresentare anche una spina nel fianco per tutti noi ma certamente si fa riflettere oltre che sorridere
Ed è davvero con grande piacere che da otto punto di vista congressuale la parola ad Andrea Rivera
Saluto la giuria
Mi pare resta X Factor come
Ormai la musica è quella
Innanzitutto ringrazio voi cosa Paolo Ferrero che mi hanno invitato qui
Che vi devo dire che
Vi porto i saluti di Silvio che non è potuto venire
Perché hanno la Pia via degradati
è stata
Arrestata
Dalla Mussolini
Mara Carfagna mi pare che segnaliamo
Perché per lui fede vuol dire Federazione scorta disoccupate quindi vuole almeno
Franco
L'Italia è andata a puttane e allora
State fare fare satira oggi in Italia
è impossibile
Abbiamo visto Saviano l'altra sera mio ho notato l'intervento di Roberto
Poi ho capito perché i Casalesi vogliono ammazzare Roberto Saviano perché ancora non hanno letto Moccia ma questa è un altro discorso
Saviano parlava di Welby di eutanasia di pieno Cherie Franco parole che io ho detto tre anni fa appunto a un primo maggio
Dal quale sono state escluso da tre anni
E questa la disporre la dimostrazione che in Italia purtroppo la satira non ha il il posto che le spetta di fare cultura di fare informazione quello che vediamo in televisione soltanto becero cabaret
Io sono qui per nome di Luttazzi di gente come Paolo Rossi Sabina Guzzanti Corrado Guzzanti
Perché siamo una razza in estinzione
Voi dovete difenderci spetta anche a voi
Anche a noi con quello che diciamo non è che
O io per non io ho capito perché
Vince sempre lui perché
Io raccomando gli extra campi stavo dicendo extracomunitari resiste I extra parlamentari di rimanere seduti perché dopo il convegno ci sarà appunto visto che le cifre fa
I di concorsi sino al concorso per entrare in guardia di finanza se qualcuno di voi vuole rimanere
Rimanga seduto io ho dato appunto l'apposita scheda
Mi fa piacere che c'è Cesare Salvi qui perché
Si diverte sempre come
Ma guarda così Cesare che mettono in difficoltà l'unica possibilità c'era un libro non so se l'eletto dei Ignazia mi fece leggere primo libro sia
C'era due volte valore Lamberto di Gianni Rodari non so se qualche alzi la mano chi se lo ricorda compagni
Mazza che avete la percentuale organizzati c'era due volte il valore Lamberto era un libro che raccontavo di invecchiare di Piero di un castello insomma un vecchio che
Paga quindici persone per farsi ripetere sempre il suo nome Lamberto Lamberto Lamberto Lamberto Lamberto così lui rimane giovane ringiovanisce sempre di più chi beh ricorda
Gianni Rodari vedeva lungo
Allora io propongo di non nominarlo più né qui né fuori tra gli amici quando passeggiate in giro perché è il suo nome che lo fa vincere chiudono anche se sa di sinistra più lo nomini parla Iaski ha dedicato scritto L'Ulivo
Allora io ho fatto gli anagrammi del suo nome e cognome che io non non non non Momi però l'amico di Dell'Utri
Compagnia rimangano insomma
Gli anagrammi
Mi dicono socio ma non so se c'è una società anzi
Nella grammi di asserviti che vi consiglio di usare
Delibera unico SS
Sì libero con il sub
Risolti con i Blues
Debba il socio suoni
Devi vicino sul suolo si scoprì debole
Bere l'uso incivile ivi
Sull'ICI
Questa tremenda quando scritta mi sono spaventato SDI ovini lesbo CLO spaventato quando
Secondo quelli serbi illusi a Bari condivisis lunedì rilevò imposta disse li condivido queste permangano
Dire come esempio R sei uno lei libici a Bossi perché il posto di vincolo
Scusi rien bollori poi di lusso sbilenco o alle queste per fini che fa il sub o quale sublimi crisi
Un sconvolse libri ci volle russi Boni Bisio scrive non l'ho visto le sviluppo si vuole RCS BNL
Queste televisiva sia assai il viso burlone desse una puntata
Riveli un losco bis questo quando l'ho letta Bersani sia spaventato anche lui Biscione Ulivo S.r.l.
E l'ultima è Silvio recluso invito
Devono cantare una canzone per i militari pensavo per i militari che stanno
Che lavorare in RAI bello però ci sono certe cose che magari
Non si possono toccare non si possono fare non dipende da Serena Dandini dipenda magari da qualcuno più in alto
Ma sì di massima senza fare nomi
E allora io della canteremo
Pignatelli
Dal palco che sta parla scusi
Comprende qua come fa a parlarsi chiamata solo la discussione
Siamo poco soli siamo consapevoli sinistra sette chiami da solo
E invece faccio omaggio a Pier Paolo Pasolini trentacinque anni dalla sua morte non è stato ricordato dalla RAI neanche un
C'è una battuta che
Mi veniva voglia di dire ma forse ma sia satira sempre satira si fa così da come dice benigna sale Varsavia giustamente nella strage di piazza Bologna visto che nessuno è stato
Condannato per la strage di Brescia quest'anno nessun ministro è andato di questo Governo
A commemorare la strage di Bologna vi ho detto ma Daidone dopo trent'anni ma che cazzo dei riconosciuta
Allora
Passati dagli Stati
Questi sono i scritti corsari di Pier Paolo Pasolini io li ho chiamati strati di corsa Rivera perché ho scritte io quindi sono un ragazzo di vita degli anni due mila dieci poveri lo vedi di acqua altro che una vita violenta sta Società è sempre più spenta i due ragazzi Derrida se capisce valgono solo quello molto più del posto è finito al Grande Fratello
La tua mamma a Roma si vergognava consiglio del suo mestiere adesso invece anzi è vergogna legame al telefono al Cavaliere abbia qua preferiva giocatore che rubavano semplici inghippi a uno che su un trono accattano ignorante peggio dell'unità definite
Con il vangelo secondo Matteo si è fatto vedere vero cristiano lo dovrebbero proiettato TIR giorno dentro abbancati al Vaticano
Le ceneri di Gramsci erano parole vide mò quelle scene riso lettura a sinistra morto Sanguineti Dario Bellezza la Merini De Andrè queste parole ma chi te inscrive
C'era un uomo Courbet uno ingenuo ma che alla fine Magnano insieme neppure Uccellacci uccellini Opare la storia desiderio Gianfranco Fini
Come tutte le storie tese a sette ville che oggi i tre racconti di Canterbury so diventa di racconti di Canterbury Dini
Poi non c'eri Artena Emas su come la famiglia borghese se fa l'isola di Gore petrolio mentre la prima venivano ricotta ed è per questo che è pagata e le spese Panama passato che hanno ammazzato e come dicevi tu anche se non ce l'ho prove io so che è stato
Perché se dovesse marito dalla gente che San tratta denota su una spiaggia novembre solo per far sesso momento Decamerone sosta denunce restano manco li cani manco un padrone o forse di ARPA
Celeste vestite tutti i poeti perché l'immortalità e la gioia che state cosa sono le nuvole appartiene solo a tempeste poche persone
Adesso tutti insieme anche concessa decantiamo al livello norme l'apertura
Così diamo i voti da cattolici capitato bene allora
Va beh dove tutto io porca miseria come si fa politica allora Lucisano no allora queste la canzone che cantava un modo cantante napoletano che è sposata con Uomo mantra cantante medico Chisso
Gigi se chiama
Che cantava i matrimoni dei casalesi Rio
Beh la ripropongo la possiamo cantare tutti insieme fa così
Abbiamo Peretto aree se specificherò nuovo
Però specie
Tutti insieme la
Fra l'Europa oltre fino ad ora
Quando vinciamo quanto molto molto
Bizzarro ancora
Verranno circolo quando lire
Ma per trovare lavoro ma non per vostra Marco Follini
Tutti fuori sincrono equilibrio
Opera
Quanti belli subappalti investitori sicurezza
Infatti non è sicuro che voi
Dipende dall'alto che
Cercavo la
Liberalizzare fra c'è la libertà in Italia ti puoi anche sul sito all'Out Anna Assilea solo Aversa
Dagli investigatori ai nove
Dovete sapere che
Ci sono io stamattina qui programmi avviati schizzate sinistra che è stata io nessuno
Vuol fare tante foto al Parco Nazionale d'Abruzzo
Dopo il terremoto voi rivelata devono
Vendicarci
Ma così degli all'ernia
Cartelle del termine
Napoli pori per curarti la parola
Va a snaturare la Sardegna una cannetta i vari dagli over appassionata e lo hanno fatto alcuni dentro la casa è
Paga
Diamo faremo ma
è bello il dodici luglio
Dalla varata ve li darò fastidio agli esplorare varare
Però è chiaro
Vedo che non
Varenna votando che hanno
Ormai al telefono si può fare si può dire di tutto
Passa è un cantante fino ad ora nella manifestazione abbiamo
Badate
Rapidamente analoga avvertita da ragazzina già
Manica larga vadano nella dalla magari alle quali non
Ma vorrei rilevare un errore rapidamente
Appare
Quali reale Oriana Fallaci avrei niente adesso scappato
Vostro allo Stato distorta
Per combattere o male
Poeta Mazzeo organizza in diretta su RAI uno
Delittuoso
Forza ci rivediamo non lo so
Grazie
Diciamo bene
Alla ringraziamo Andrea Rivera che appunto ci ha ci ha dato molti spunti con il suo intervento e a questo punto diamo la parola al portavoce della Federazione della Sinistra città Cesare Salvi
Cari compagni e cari compagni
Mentre diamo finalmente il via al congresso fondativo dalla nostra federazione
Attenzione di tutti noi si concentra
Sulla
Crisi politica italiana che si sta dispiegando
Per la verità ancora una volta non si capisce bene che cosa sta succedendo nel centrodestra
Se la crisi ci sarà se il quattordici dicembre
Come non ci auguriamo il Governo cadrà
Ma in questo caso e comunque
Il problema e che succede dal quindici dicembre
Su questo
Abbiamo
La nostra analisi le nostre proposte ci tornerò naturalmente ma voglio subito dire una cosa battere la destra si può nell'Italia dei sondaggi leggiamo anche gli ultimi sondaggi
Che dimostrano che
La forza dei partiti di Berlusconi e Bossi è inferiore
Alle forze dell'attuale opposizione parlamentare ed extra parlamentare
Tornerò su questo punto e come dirò siamo pronti a fare la nostra parte
Ma non dimentichiamo l'altra crisi sotto traccia
Quella che sa nelle pagine economiche sui giornali e che rischia di avere effetti drammatici sulle condizioni dei ceti popolari
La crisi e venti di tempesta che si addensano sull'Europa
Il Presidente
Del Consiglio
Van Rompuy ha detto in pericolo la sopravvivenza stessa dell'Unione
Certo questa la conseguenza di una scelta dissennata quella di avere costruito l'Europa sulla moneta sulla banca e sui mercati senza democrazia senza politiche sociali il senso e politiche fiscali comuni
Oggi
Non sia però
Questa situazione
Pretesto per pasticci
Ma ha ragione semmai per cambiare profondamente politiche
I nostro congresso propone tre scelte di fondo
E sono tutte scelte di unità
La prima e quella di unire
Le forze che si battono per un'alternativa di società
Al quella fondata sul capitalismo liberista
La seconda unità è quella che si rivolge a tutte le forze della sinistra italiana per essere in battaglie comuni più forti e per contare di più
La terza unità la terza proposta di unità e quella che rivolgiamo a tutte
Le forze democratiche in nome della difesa del rilancio ed è l'attuazione della Costituzione
Repubblicana
Il mondo l'Europa l'Italia sono di fronte al drammatico fallimento del capitalismo liberista
Ha infranto le sue stesse promesse
Aveva promesso che la crescita avrebbe comportato richiesta per tutti che liberismo avrebbe comparto avrebbe comportato crescita e quindi ricchezza di più un certo con qualche scompenso con la necessità semmai di attenuarne qualche conseguenza
Si è visto invece
Che
Il capitalismo liberista non solo ha determinato la più grande crisi economica degli anni trenta ma si è visto ancora qualcosa di più le ricette da esso ha pressante
Dopo la crisi
Hanno ulteriormente peggiorato la situazione hanno arricchito coloro che la crisi ha causato
A danno dei lavoratori dei ceti popolari di chi lavoro Roberto
Sapete a quanto ammontano gli aiuti pubblici alle banche in Europa dal dicembre due mila otto ad oggi
Fonte Mediobanca in Europa sono stati dati oltre mille novecento miliardi di euro alle banche al sistema bancario
E sapete quanto hanno guadagnato fonte Mediobanca alle banche europee nei primi sei mesi di quest'anno o due centocinquanta miliardi
Cioè gli Stati hanno dato alle banche per non farle fallire mille novecento miliardi
E
Il risultato è che duecentocinquanta miliardi sono aumentati i profitti bancarie adesso
Il tema è quello di far pagare questi aiuti con ulteriori tagli alla spesa sociale con ulteriori sfruttamento dei lavoratori con ulteriori riduzione dei diritti senza nemmeno che ciò
Garantisca
Una crescita una ripresa economica
Si era detto alla caduta del muro di Berlino che questo avrebbe determinato la fine della storia
E che si trattava soltanto di è sporca di esportare il mercato in tutto il pianeta
E di esportare la democrazia si sarebbe vissuti in un mondo
I Paesi democratici basati sull'economia di mercato esportare il mercato è stato fatto e ha determinato queste conseguenze
Esportare la democrazia lo si è voluto fare con la guerra con le armi con i risultati a cui stiamo assistendo
Voglio esprimere la solidarietà di tutti noi credo condivisa i cristiani in Iraq che Paesi occupato dalle democrazie occidentali e dove oggi cristiani vengono massacrati espulse condannati a morte queste alla democrazia che ha ricordato l'Occidente
Bisogna ritirarsi dall'Afghanistan
Bisogna creare nuove politiche di pace a che cosa servono all'Italia cinquanta cacciabombardieri al cento milioni l'uno ma chi lo abbiamo fare la guerra già schierarsi
Scienziati per la pace sono riuniti oggi a Roma esattamente per porre questa questione e credo che noi dobbiamo dire che hanno ragione
Quindi cambiare si deve
Si deve cambiare
Perché cosa noi indichiamo la necessità di un cambiamento profondo
In alternativa di società
Una società che non sia fondata sul dominio del profitto del mercato delle logiche mercantili
Ma che sia basato sul comma governo consapevole democratico da parte degli uomini e delle donne e dei processi economici e sociali
Noi usiamo nel nostro documento fondativo questa formula socialismo del ventunesimo secolo
Anche sperando che ci porti fortuna riga Sudamerica dove la usano insomma
è andata benino per fortuna perché le grandi contraddizioni
Quella fra chi ha solo il lavoro e chi ha la proprietà dei beni economici
Quello fra l'uomo e la donna nella
Persistente residui pesanti di Patriarcato quelli fra l'umanità e la natura
Quelle che portano alle guerre possono essere i sul capitalismo non è strutturalmente in grado di risolverli scivola e un'altra idea un'altra società e quindi cambiare si deve
La storia non è finita
Come pensavano questi cantori
Del libero mercato
Lei è straordinarie vittorie
In America latina
Dove le formazioni dalla sinistra non solo vincono le elezioni ma si confermano al Governo sono ci mostrano in grado di governare
E cominciano a vincere qua non ho cominciato a rimandare a casa quelli del Fondo monetario internazionale che venivano a spiegarli come fare grazie ci pensiamo noi tornate bene perché avete fatto abbastanza bene
E voglio ricordare anche pervenire all'Europa i recenti ottimi risultati elettorali della Linke nelle elezioni in Germania dei comunisti greci nelle elezioni cinque povero Paese
La storia non è finita
Ce lo dicono gli studenti inglesi che hanno riempito Romano se Londra l'anno scorso il mese scorso
Con qualche forse eccesso di troppo
In Italia basta far vedere un nuovo per diciamo per far parlare di terrorismo Laurent ho fatto qualcosina in più ma erano battaglieri in Francia con le proteste popolari anche lì con tanti giovani
La storia non è finita
Ce lo dicono i lavoratori di Pomigliano ed idee delle industrie private
Ce lo dicono gli studenti e ricercatori che hanno manifestato contro la legge Gelmini ce lo dice il milione e mezzo di italiani che ha firmato il referendum per l'acqua bene comune
Ecco perché diamo vita la federazione la prima unità deve essere
Quella
Fra tutti coloro che credo che la sinistra non deve limitarsi a correggere qualcosa
La sinistra deve indicare la prospettiva è costruire l'alternativa a un sistema economico e sociale profondamente ingiusto
La federazione non cancella l'identità e le organizzazioni insistenti ma non è un accordo necessita di un cartello elettorale
Un nuovo soggetto politico unitario e plurale le cui regole democratiche vi saranno sottoposte con la proposta di Statuto del Governo
Esaminerà che nasce
Non perché ci si deve mettere insieme
Ma perché
Come si dice nel nostro cuore documento condividiamo la piattaforma ideale identitaria intorno alla proposta del socialismo del ventunesimo secolo condividiamo proposte incisive
Per un programma di fase condividiamo le proposte politiche su cui tornerò per affrontare la crisi italiana
Sarà sottoposto al vostro esame
E voterete care compagne e compagni delegati nuovo simbolo
Che proponiamo per la Federazione della Sinistra
Dico solo questo questo simbolo conserva
Ripropone
L'antico simbolo del lavoro che ha caratterizzato la gloriosa storia chiara sul falce e martello no
Intorno al quale
Comunisti socialisti altre forze della sinistra si sono abbattuti da novecento
è una democrazia per i diritti del lavoro
Il simbolo con cui molti di noi hanno cominciato a fare politica senza esserne sarei vergognati senza vergognarsene oggi
è sbagliato rompere il legame con il Novecento certa bisogna andare oltre
Ci sono nuove culture c'è un mondo che è cambiato gli ambientalisti le femministe degli altri mondiali visti i pacifisti Giana insegnato tante cose non possiamo riproporre le ricette di allora
Ma
Non sarebbe sbagliato chiudersi nicchia identitario
Ma non si deve rompere con quella storia
Perché quando si rompe con il passato
Tutto è possibile
Quando lo Sciro muove e lo si cancella
Un'alternativa di Società dunque
Alla Società modellata sul liberismo
Il verismo italiano
La versione peggiore senza paragoni rozza selvaggia e volgare del liberismo europeo
Lo sloveno e del liberismo italiano potrebbe essere faccio quello che io mi pare
Quando
Vorrei usare uno di questi
Come si chiama sinonimi di Rivera ma non mi vengono in mente Presidente del Consiglio
Telefonata alla questura
Perché dice deve dire guardare gli hanno
Arrestato uno alla nipote cioè deve deliberare
Faccio quello che mi pare
Quando Bossi dice ma scusa ma perché non mi ha telefonato a me stessa logica faccio quello che mi pare
Quando Marchionne davanti al giudice di Melfi chi gli dice intervengo qui tra i lavoratori dice no Lomelo reintegro dice faccio quello che mi pare perché io sono il padrone e poi non si vede
Come diceva il marchese del Grillo
Quando avremo e e lo slogan e naturalmente rivolto
Anche voi fate quello che vi pare
Quando Tremonti dice quella volgarità la legge seicentoventisei cioè la legge sulla sicurezza del lavoro è un lusso che non ci possiamo permettere dice agli imprenditori fate quello che mi pare non vi preoccupate più di tanto
Di queste norme di questi meccanismi quando l'evasione fiscale la corruzione riguardano i maggiori gruppi dirigenti delle imprese italiane
Le oligarchie italiane vuol dire che il mare
è andato molto avanti
Del resto che cosa possiamo aspettarci da un Governo il cui il Ministro del lavoro dice
La cultura non si mangia
Per giustificare dagli sulle culture
Poi è chiaro che cade giù vuol venire meno il Vesuvio
Viene in mente che ebbe se
E che gli ebrei si diceva quando sento parlare di cultura metto mano le pistola qui essendo in democrazia Tremonti dice quando sento parlare di cultura metto mano i tagli in bilancio
Con i risultati che si vedono ma mentre dicono faccio quello che mi pare
Fate quello che vi pare intanto sia fanno gli affari loro
In questi due anni di crisi
I
Capitalisti italiani hanno avuto un aumento del valore del patrimonio impressione
Faccio un nome a caso Silvio Berlusconi nel due mila nove aveva un patrimonio di sei miliardi e mezzo
Adesso nel due mila dieci ha un patrimonio di nove miliardi
Ma gli esempi potrebbero continuare quando visto al nome accanto pensavo che
Compagno segretario di Rifondazione invece Ferrero cura dei cioccolatini sono passati da nove miliardi e mezzo a diciassette miliardi e l'elenco può continuare a non raddoppiato i patrimoni mentre c'era la crisi e mentre si facevano i dati
Per non parlare delle retribuzioni milionarie mentre intanto i cassintegrati hanno perso tre miliardi e mezzo
Seicentoquaranta mila lavoratori in cassa integrazione con un reddito da cinque mila cinquecento euro a testa
Allora dobbiamo capirci dietro questa volgarità il problema non è il Rubino e lo dico francamente
Anche quello non è quello cioè per un progetto politico preciso in corso Ina
L'attacco senza precedenti al lavoro ai diritti al reddito alla dignità alle organizzazioni rappresentative dei lavoratori
C'è un disegno che con atti differenziati ma convergenti vuole smantellare conquiste cinquantennale
Sono gli ultimi giorni il collegato sul lavoro approvato dal Parlamento
Giustizia privata Deroma individuale legge contratti riduzione dell'obbligo scolastico cedolare secca ritorno all'ottocento altro che modernità
Fabbrica Italia
I nuovi contratti
Si vuole impedire alla FIOM persino con questo meccanismo persino di poter presentare le proprie liste per le elezioni dei rappresentanti delle rappresentanze sindacali
Lo Statuto nel lavoro di Sacconi
A Marcegaglia aveva riunito le parti sociali
Ha detto lei stessa al Governo per favore non venite che rischia di far danno quindi senza Governo Sacconi non richiesto da nessuno gli ha mandato questo Statuto sul lavoro chiedendo l'avviso che è uno smantellamento progressivo gestuale
Dello statuto dei diritti dei lavoratori
C'è un disegno preciso
La chiamano produttività il suo nome e sfruttamento
Il vero nome con cui che loro chiamano produttività e di sfruttamento nasce operati venite a lavorare anche se siete malati non mangiate non andate al bagno lavorate e di più sempre di più
Per più tempo e più velocemente la produttività non c'entra niente
La produttività è una cosa seria
Se c'è
Se la FIAT e non riesce a vendere le automobili
E ogni volta c'è un calo ogni dato mercato europeo perché sedici la FIAT e prende trentadue perde trentadue mese dopo il mercato degli ebrei fare dell'industria la perdita media di vendita di auto e venti la FIAT perde quaranta
Ma davvero qualcuno può pensare che la colpa è dei tre operai se avevano sposato no il carrello in quel momento
Forse se invece di dare duecentoquaranta milioni di euro di dividendi alla famiglia Agnelli e cinque milioni di euro l'anno di retribuzione a Martone le avessero investiti nell'azienda in produttività in tecnologia
Cari dirigenti Veratti gli atti ma imparate a fare automobili che vendono prima di biliare della prima di biliardo era con i lavoratori
Del resto chi vuol fare come in Cina ma informato che in Cina gli operai scioperano e attengono menti
Noi siamo senza ansie e senza ma con la CGIL con la FIOM e con i lavoratori che si battono per i loro diritti
Abbiamo riempito con le nostre bandiere la piazza del sedici ottobre propongo che la Federazione aderisca Ecclesia massicciamente presente alla manifestazione del ventisette novembre
C'è quindi un disegno antisociale delle oligarchie dominanti
Rivolto contro il lavoro con il mondo del lavoro perseguito state attenti problema non è la Carfagna problema son queste cose qui anche se la rappresentazione mediatica da un'altra scala di prevalenza dei problemi
Vasco un fitto prima che sia troppo tardi
E che sta facendo danni e danni profondi
E per servizi sconfiggerlo server unità
Come dicevo l'unità della sinistra
E l'unità di tutte le forze democratiche che si riconoscono nella Costituzione
L'unità riduttore Foderà sinistra innanzitutto
A tutte le forze che hanno aderito alla manifestazione del sedici ottobre
Credo si debba chiedere di impegnarsi
A dare non solo la sponda politica come disse quel giorno il compagno Landini necessaria al movimento
Ma in prospettiva costruire una rappresentanza politica del mondo del lavoro
Per quanto riguarda in particolare se il
La diversità della proposta politica che c'è per la prossima fase
Non deve impedire la ricerca di tutte le forme di unità compatibili con la diversità di progetto politico
Qual è la diversità tra noi la priorità e ridare all'Italia un forte soggetto politico della sinistra
Non per fare testimonianza per raccontare incidere
Noi non siamo per principio contro la partecipazione della sinistra al Governo
Ma come diciamo nel nostro documento politico ne discuteremo anche in questi giorni riteniamo che per un Governo di sinistra serva un percorso più lungo
Una sinistra più forte più radicata in Italia probabilmente anche in Europa
Ma questo non vuol dire affatto
Sottrarsi alle proprie responsabilità
Come dirò parlando dell'alleanza democratica
Se le sappiamo che fa un ragionamento diverso
Compagno Vendola vorrei dire adesso di ritorno dall'America eccetera
Che al congresso di selle ho apprezzato quando ha detto
Rivolgendosi alla Federazione
Chiudiamo una fase passiamo dei risentimenti dei sentimenti vorrei chiedergli un passo in più passare dai sentimenti alla politica
Operare per unire le forze per le battaglie comuni possibili e necessarie possono persino anzi certamente a rafforzare i diversi progetti politici ma soprattutto possano dare più forza ai lavoratori e i ceti popolari
Io propongo un impegno comune con Sinistra e Libertà
Per l'elaborazione di un programma condiviso in vista dei prossimi progetti politici e in particolare in vista delle prossime elezioni amministrativa
Uniti si vince
A Milano
L'unità
Fra sale
E la Federazione della Sinistra ecco come sanno i compagni milanesi bocce aveva anche i militanti anche se qualche televisione non se n'è accorta diciamo li hanno
Che hanno operato in questo senso ha ottenuto un risultato importante alle recenti prima
Faccio i miei complimenti gli auguri affettuosi di buon lavoro al compagno Giuliano Pisapia perché Milano ritorni alla sinistra estrema mandata a casa Moratti
Garanzia magari una bella lettera
Che voi
Dice che non può venire ma poi ci fa tanti ragionamenti auguri affettuosi anche in particolare con pena la generazione di Milano vola basso la Presidenza eccetera non ho capito se
E diciamo
Si vuole un po'riposare o vuole stare sul posto per capire diciamo che non succede qualcosa comunque auguri e buon lavoro
Alle amministrative non c'è un grande non c'è differenza di progetto politico
Non andare insieme soltanto per farsi rispetto a vicenda
Anzi c'è convergenza sui tanti grandi temi che gli enti locali dovranno affrontare il prossimo anno
L'acqua
Se ci sono le polemiche non c'è il referendum ma comunque gli enti locali che fanno
Continueranno a privatizzare un po'lavoreranno nell'ottica dell'acqua bene comune l'urbanistica
E deve continuare l'uso dissennato del territorio con annessi e connessi di alcuni dei quali si occupano le procure della Repubblica o diciamo che anche il territorio la città è un bene comune non solo l'acqua di fronte
Ai tagli ma come come si gestiscono questi bilanci dei Comuni ci devono essere i servizi sociali vano queste son cose su cui dobbiamo lavorare insieme
Le primarie
Parli con la mia
Su questo primo punto
Non mi hanno mai convinto convivono con
Sarà un po'retrò sono parlamentarista sono verrà
Politica attraverso la partecipazione
L'ho detto dal primo momento proceda per suo limite compra ma mi rendo conto che ci sono che ci saranno
Che per molti sono un invece uno strumento di democrazia di partecipazione
Come si è visto
A Milano quando ci sono facciamo la nostra parte senza preclusioni e la faremo naturalmente se e
Dove ci saranno altri passaggi di questo tipo
Ora
Dicevo all'inizio
Se Berlusconi cade
Il quattordici dicembre come tutti ci auguriamo
E comunque bisogna evitare che torni Luigi o qualcuno che la pensa e opera come lui
Devo dire con franchezza i compagni e amici del PD che ringrazio per la loro significativa presenza in questa sala che la tesi che bisogna fare un governo tecnico a tutti i costi francamente non mi convince
Anche se capisco ma nemmeno la loro punto di vista
Su su un quotidiano se non ho capito male Veltroni ha detto che che serve per fare una manovra da quarantacinque milioni siamo maxi
Ma facciamo un'altra volta che prima l'ala destra fa danni e può arriva il Padoa Schioppa di turno diciamo a rimettere a rimettere i conti in ordine
Attenti attenti abbiamo già dato come si dice
Io capisco la preoccupazione politica ma non è
Che questo voi magari di vincere si consolida fa
Il rischio c'è se non si dice agli italiani magari c'è un'altra cosa che meglio di quella
Se ognuno fa per conto suo il cavo i partiti report è chiaro che c'è un problema
Ho attorno ai sondaggi
Sopportare di esse V.G. La sette Ipsos la Repubblica e l'altro giorno tutti questi sondaggi
Dei quali alcuni fanno gentilmente anche la somma delle forze chiamiamola adesso rapidamente di centrosinistra voterò sulla nostra proposta dicono che insieme abbiamo più voti
Di Berlusconi senza il terzo polo
Abbiamo più volte i di Berlusconi e Bossi
I sondaggi sono una cosa del risultato elettorale è un'altra ma
Allora perché trasmettere questo senso di paura e di preoccupazione trasmette voi anche un'impressione potrà sapete vedi di debolezza
La via è un'altra e noi proponiamo i darei subito vita all'alleanza democratica per la Costituzione
Ne parliamo nel nostro documento mi ha parlato del PD mi accompagna parlato il compagno Bersani in diverse occasioni anche il dibattito che ha avuto con me alla alla festa della Federazione all'inizio di settembre
Costruire un'alleanza di tutte le forze democratiche di progresso
Tutte le forze espressive del ricco e fecondo pluralismo politico della sinistra italiana
Quelle di cui si parla
E anche quelle di cui non si parla ma che nel Paese sono presenti e vitali socialisti verdi radicali che ringrazio per essere presenti al nostro convegno
Noi siamo pronti a fare la nostra parte come diciamo nel documento congressuale
è indispensabile l'unità di tutte le forze democratiche
O vogliamo Berlusconi al Quirinale presidente la Repubblica
Alleanza democratica può vincere ma bisogna partire subito
Io mi auguro chiedo che il Partito Democratico in quanto maggiore partito di opposizione assuma l'iniziativa
Convochi subito con le forze politiche e disponibili a un'alleanza di questo tipo discutiamo esaminiamo i problemi politici e programmatici
Abbiamo detto che non siamo interessati alla partecipazione al Governo questo non vuol dire affatto che non siamo interessati ovviamente ai contenuti programmatici alla stessa scelta del candidato alla Presidenza del Consiglio
Quando sarà il momento avremo qualcosa da dire sull'uno e sull'altro ma
Discutiamo di tutto ma partiamo
è venuta il momento di costruirla questa alleanza
Del resto se non adesso bando come si dice in questi casi
Questa alleanza perché diciamo Alleanza democratica della Costituzione
Perché propone io credo che sia giusto
Identificarle farla riconoscere nel testo fondativo la nostra democrazia la Costituzione repubblicana
La Costituzione più bella del mondo ha detto Bersani
La Costituzione amata dagli italiani abbiamo tutti cassato la più grande vittoria della democrazia dell'ultimo decennio il referendum del due mila sei contro
Modifiche costituzionali dei saggi fra virgolette di Lorenzago
A tanti anni non c'era stato un referendum o con la maggioranza assoluta libertà di scelta una grande vittoria perché gli italiani che amano la nostra Costituzione per lei la questione non fuori tecnicalità
Fuori diverse andava cambiata mandava valorizzata
Questa Costituzione è stata conquistata dal popolo italiano dai grandi partiti di massa nei quali il popolo italiano si riconosceva
Parlanti fascismo la gloriosa lotta di liberazione dalla saggezza le nostre norme e dei nostri padri permessa una Costituzione così bella
è l'attacco al lavoro e una quando dicono che abbiamo l'articolo quarantuno e quello che stanno facendo ma quest'anno anche teorizzando ci sono i disegni di legge in Parlamento
E che cosa dirà questo minaccioso l'articolo quarantuno
Che bisogna fare i conti Cossu collettivi zero le campagne dice l'iniziativa economica privata e libera
Non può svolgersi in contrasto con l'utilità sociale
Ne in modo da recare danno alla sicurezza alla libertà alla dignità della persona si potrebbe dire meglio
Qualcuno proprio a migliorarla
E la nostra Costituzione quando parla di eguaglianza all'articolo tre
Dicevo e tutti i cittadini devono essere uguali davanti alla legge ed è giusto lo stato di diritto ma aggiunge un secondo comma
è compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale che impediscono di fatto e queste eguaglianza si realizzi
L'articolo due parla i diritti della persona e come sappiamo la Costituzione comincia con un grande messaggio
Perché scrissero quella frase di dare una Repubblica democratica fondata sul lavoro
Perché si rendevano conto che la nuova democrazia che nasceva
Un Paese che non ha mai conosciuto
Partecipazione delle grandi masse né operaie né cattoliche
Un Paese che si avviano ad essere diviso dalla guerra fredda non poteva non essere solo regole e procedure premiano indicare un valore comune
Che parlasse
Di un'idea di società in un solo ridiano per
Sia
E trovarono quel valore
Nel lavoro
Che dice
Le persone gli esseri umani devono essere valutati per quello che è solo per quello che fanno
Non se si arricchiscono
Non sulla prepotenza non sull'individualismo
Un'idea di società
Che si era cominciata
Lentamente e faticosamente con grandi conquiste con grandi lotte a realizzare
E che viene progressivamente smantellata
E alla quale ora si vorrebbe dare il Coppoli grazie
Questo questo vuol dire costituzione
Non è solo una carta non essere un simbolo ma sono principi e valori condivisi da difendere anzi da attuare per realizzare
Poi ci sono disegni di attuazione diversi
Più moderati più riformisti dove dice adesso come dicevo all'inizio vorrei morire ma attuarla davvero il figlio fu ma intanto bisogna che l'Italia si ritrovi il suo spesso la Costituzione più bella del mondo
Questa credo che debba essere dove diavolo debba essere la base la battaglia e le ragioni
Della di questa Alleanza Democratica un'alleanza che può vincere
Care compagne e cari compagni
C'è un'Italia che non si piega
L'Italia delle donne che si ribellano mercimonio del corpo femminile
L'Italia la cultura e della ricerca che si batte perché il sapere è un diritto pubblico
L'Italia di quei cittadini che hanno firmato perché l'acqua sia un bene comune
Di tutti e non dei soliti noti che usano le risorse naturali per arricchirsi e fare profitti
L'Italia vicino a chi è debole
Per cominciare dei migranti e dei diversi
Italia che si scandalizzano nel vedere
Quei quattro migranti sulla gru
Intorno terra terrà brucia
Italia dei combatte la mafia
E si ribella vedere Dell'Utri qua si ribella anche che lombardo sia ancora al governo della Sicilia con i voti del PD
L'Italia delle persone oneste della gente per bene
L'Italia di Pomigliano del sedici ottobre
L'Italia che non si piega diritto a una politica migliore
A una sinistra migliore di come siamo
Un'altra politica è possibile un'altra sinistra è possibile
Dobbiamo dare l'esempio
Dobbiamo comportarci diversamente dagli atti
Non basta
Bucare educare proprio il minimo per fortuna diciamo dalle parti l'altro non
Non basta non rubare
Nello Statuto vedi proporremo c'è un codice etico molto preciso non perché siamo meglio ma perché rischiamo di essere con gli altri guardate che danno cui i cittadini sono molto più esigenti
E hanno ragione
Perché chi propone nobili ideali e progetti di cambiamento poli uguale Rodano dove vai che fare un percorso altri B allora scusi
Non so se mi sono spiegato
Gli obiettivi che ci diamo sono alti e importanti per l'Italia
Le battaglie certe non sono difficili
Abbiamo protestato con il Popolo viola con propria legge bavaglio ma il bavaglio non l'hanno messo non hanno mai tolto
E
E non siamo tanto ingenui
Da non capire perché
E se c'è qualcuno ingenuo gli dico che i padroni della televisione dei giornali bipartisan
Ripartizione perché televisione anche i giornali che ci piaccia hanno dei padroni
E
O si dice proprietario correggo e
I diamo fastidio
Perché richiamo presidio e perché siamo molto di sinistra e purtroppo abbiamo questo difetto
E perché pure essendo molto di sinistra vogliamo contare per cambiare le cose
Non fare testimonianza di nicchia
Ma se sapremo dispiegare le Energia la passione l'impegno nelle battaglie per i diritti e nei conflitti sociali ciò sarà tuffo poi ognuno oscuramento il sedici ottobre pieno di bandiere rosse non l'hanno voluto oscurare hanno cercato ma si vedevano
E non solo naturalmente nelle manifestazioni e dell'opposizione sociale dei conflitti e accanto a chi più debole
E nelle fabbriche che vogliono chiudere che bisogna essere presenti
Questa la nostra forza le compagne e compagni che hanno resistito resistono
E voglio ringraziare tutti quanti
I nostri militanti che mettono in piedi le FS senza una lira stanno lì tutto il giorno che si imbattono in fanno campagna elettorale loro per primi sono gli italiani che non si impiegano
Anche di fronte agli errori alle manchevolezza di Nordio dirigiamo
Ai nostri ritardi alle nostre limiti di fiducia nella democrazia dibattito
Consentitemi una parente seconda portavoce del resto per finire questa funzione un ringraziamento e un saluto affettuoso le compagne e compagni di Socialismo due mila
Sia quelli che da tanti anni mi hanno accompagnato in questa battaglia sia quelli che vi sono giunto in questa fase grazie confessa
Tutto e tutti dobbiamo impegnarci per realizzare il nostro grande obiettivo
Ridare all'Italia una grande forza della sinistra
Che svolga nelle condizioni certamente Delon il legno
La grande funzione su democratica e sociale che a lungo svolsero il Partito Comunista il Partito Socialista le altre forze della sinistra dice ma siete dei quali bisogna cominciare
Bisogna cominciare bisogna partire partirò il piede giusto ma all'Italia serve questo ai lavoratori ai più deboli serve all'Italia che non si piega
Per questo obiettivo è per niente di meno oggi fondiamo la nostra federazione della sinistra viva l'Italia viva la Costituzione è nata dalla Resistenza
Allora
Vorrei leggere al congresso una ordine del giorno che penso approveremo tutti il Congresso saluta la manifestazione dei lavoratori di tutta la città in corso a Massa Carrara
Manifestazione
In detta da tutti i sindacati da con la violenza con cui mercoledì diciassette le forze dell'ordine hanno caricato un pacifico corteo di operai metalmeccanici agli operai
In locali
Ai lavoratori
E ai cittadini di Massa va il nostro applauso il sostegno alla vicinanza attiva del Congresso della Federazione della Sinistra
E non appena una condanna verso l'atto di aggressione ve ne è parte dell'ordine e il ministro Maroni penso che questo messaggio lo possiamo mandare
Come messaggio di tutto
Il congresso
Ed è proprio partendo se volete da questo da questa nostra adesione ma anche dai contenuti presenti nel nostro documento da liberale di Cesare Salvi la Federazione della Sinistra
Si declina come anche
Come la sinistra del lavoro abbiamo scelto il lavoro come questione centrale della nostra politica come chiave di interpretazione di questa società vale per chi lavora vale per chi lavora lo perde vale per i precari e vale per le tante studentesse studentesse
Ed è per questa ragione che noi
Vogliamo dare
La parola a questo nostro congresso ai rappresentanti del mondo del lavoro a partire da questi dati
L'andini segretario della FIAMM perché simbolicamente questo nostro congresso è partito esattamente il sedici ottobre
In quella piazza la parola mantiene
Io innanzitutto
Ringrazio
La Federazione della Sinistra per l'invito e per l'opportunità
E mi viene data di fare questo intervento
I vorrei dare un contributo alla discussione
Non un semplice saluto
Con la franchezza credo che in questi momenti è utile
Vorrei proprio partire
Ricordando un punto
In queste ore
Oltre alla manifestazione che è stata citata
E a Massa Carrara
Ci sono
I lavoratori somministrati dell'Ilva
Che l'IVA vuole lasciare a casa
E cioè vuole licenziare
Non riassumere
Che insieme alla FIOM
Si stanno battendo
Per fare in modo
Che questo loro diritto stiamo parlando di quasi settecento persone giovani
Che questo loro diritto venga rispettato
Stanno
Protestando alcuni di loro
Sono saliti
Su alcune altezze diciamo così dell'Ilva alcune strutture dell'Ilva
E noi credo nel ribadire la nostra volontà naturalmente sindacale
Di ricercare un'intesa ed un accordo che dia garanzie di stabilità nel tempo a tutti questi giovani
Perché
La lotta alla precarietà non può essere semplicemente chiacchiere ma servono anche degli atti concreti che diano il senso del cambiamento
E credo che sarebbe molto importante
Se anche il vostro congresso
Esprimesse nel non semplicemente una solidarietà a quella lotta e a quei lavoratori ma anche un sostegno diretto alla battaglia che si sta facendo in quella direzione
Lo dico perché
L'Ilva
Addirittura è arrivato a dire che potrebbe far saltare tutte le trattative
Per il fatto che i sindacati a partire dalla FIOM hanno chiesto anche l'intervento delle istituzioni
E quindi credo che sia assolutamente importante che questo sostegno ci sia tanto più che mi risulta
Che martedì
La Presidente della Confindustria la signora Emma Marcegaglia
Sarà presente proprio in visita all'IVA io credo che sia importante che questo diventi un momento di mobilitazione preteso tanto più che ho letto
Oggi sul giornale
Che la Confindustria
Ha dichiarato una grandissima insoddisfazione verso il Governo
Perché il Governo non avrebbe inserito nei suoi provvedimenti
Gli investimenti sulla ricerca sull'innovazione
Io capisco che a volte si può essere anche insoddisfatti di questo Governo vorrei però ricordare
Che non ho sentito dire nessuna parola dalla Confindustria
Anzi ho sentito dei plausi non delle insoddisfazioni quando questo Governo ha fatto il collegato al lavoro
Accordi separati
Quando ha aumentato la precarietà
E allora vorrei che la signora Marcegaglia esprimesse anche totali insoddisfazione serviva continua a non assumere
Quei seicento lavoratori giovani precari che sono quelli che
Han fatto funzionare in questi anni le imprese
Perché non si può
Non si può e credo che ci voglia
Anche una coerenza in questo
Pensare di dire qualche parola oggi contro il Governo perché c'è una crisi e non si sa come può andare a finire forse può anche convenire dire qualcosa contro il Governo
Io credo che su questo punto debba essere importante e chiaro un punto
E lo dico da un punto di vista strettamente sindacale di rappresentanza dei lavoratori
Penso che non ci sono ragioni politiche che tengano per parti sociali che mettono in discussione i diritti di chi lavora a me pare che questo sia un punto importante
Perché se davvero si vuole uscire dalla crisi che abbiamo di fronte
Credo che sia necessario valorizzare quello che sta succedendo
Io qui
Lo dico
Perché mi sembrerebbe utile
Davvero su questo punto fare anche una riflessione
Noi
Polemiche oppure insieme alla CGIL
Abbiamo organizzato una grande manifestazione
Il sedici di ottobre
E stiamo
Perché ci sia una grande manifestazione anche il ventisette e
Io vorrei però su questo punto dire due cose precise
Perché quella manifestazione
Sindacale
Costruita su una piattaforma sindacale
A prodotto secondo me è un elemento di novità e di speranza
E l'elemento di novità
Ed è questo un elemento sindacale che però può parlare anche alla politica
E che per la prima volta dopo tanti anni
Attorno a una piattaforma sindacale
Che metteva al centro cinque questioni la difesa del contratto nazionale
La difesa del lavoro la difesa della democrazia a partire dal diritto dei lavoratori di poter votare con referendum i propri accordi la legalità
Su queste questioni centrali
Per la prima volta dopo tanti anni
Si è riusciti
A costruire
Un consenso e un'unità di azione
Nel Paese che non aveva precedenti
Erano presenti gli studenti
Dell'università e della scuola i precari
Della scuola del pubblico impiego le categorie ma anche i tanti movimenti che in questi anni di cittadini si sono battuti per modificare questa politico per contrastare una deriva politica
Il punto però che io ho visto e che lo vedo come un elemento di novità e personalmente penso che sia un valore
Anche nelle discussioni fatte con gli studenti o nelle assemblee pubbliche fatte fuori dalle fabbriche per preparare quella manifestazione
Che
Occorre
Avere il rispetto di ogni punto di vista e non pensare
Che c'è qualcuno che è in grado di rappresentare tutti o che può mettere il cappello su tutti
Perché se si fa questo si corre un errore
Di non capire fino in fondo quello che sta succedendo la domanda di partecipazione di cambiamento che c'è ma anche la necessità di permettere ad ognuno di esprimere fino in fondo quello che può realizzare e di porsi il problema che in una fase di questa natura
è importante la possibilità di costruire un Progetto ma in più c'è un punto
Quando si ricostruisse una partecipazione
Di questa natura e perché in realtà in questi anni
Il problema vero è
Che la maggioranza delle persone se allontanata sia dai luoghi della partecipazione politica sia dai luoghi della partecipazione a volte anche sindacale se ce la vogliamo dire tutta
E allora il punto di novità che io credo vada colto e che non c'è qualcuno che insegna qualcun altro
Ma c'è la necessità che tutti ci si metta in discussione per cercare di costruire insieme qualcosa di nuovo che abbia il rispetto io insisto dei punti di vista e della parzialità anche della propria rappresentanza perché secondo me questo è il punto se si vuole rispondere a una domanda utilizzare quel patrimonio credo che questo sia un punto importante lo dico perché noi siamo un sindacato e tale vogliamo continuare ad essere e quindi ci sono domande di quella piazza
Che non spetta al sindacato darle una risposta
E che necessariamente chiede una risposta anche sindacale che abbia una capacità confederale di agire e di modificare il quadro su cui ci si muove
Questo io credo sia un punto importante perché anche quando le cose vanno bene come la manifestazione del servizio è andata bene io credo oltre a capire quello che succede
Sì anche importante l'umiltà e il senso del limite
E quindi avere anche il
La disponibilità non solo a dire ma anche ad ascoltare per costruire degli elementi di cambiamento
E questo è il momento lo dico
Perché a me pare
Che noi siamo di fronte ad un passaggio di fondo
Quello che entra in crisi
E la FIAT mi pare che sia emblematica in questo senso e proprio questo modello di sviluppo
E proprio questo modello sociale che si è costruito in questi anni
E se ci pensate una delle ragioni che abbiamo se si vuole anche cambiare questo quadro e anche a rompere la cultura che in questi anni si è determinata
Perché questo è il punto che ha permesso anche il fatto è che si può scoprire semplicemente quando ci sono le elezioni
Che più del cinquanta per cento non va a votare o scoprire che quelli che lavorano non vedono un riferimento per cui andare a votare non è che c'è bisogno di scoprirlo semplicemente quando si va a votare
E far finta di non capire perché ciò avviene e così strano davvero pensare che eventualmente chi oggi fino ad oggi a lavorare dopo o non va a votare o non sa ed eventualmente per chi votare perché c'è qualcuno che concretamente può dire che in questi anni a punto la rappresentanza del lavoro fino in fondo come punto di cambiamento era soggetta io credo di no ma questo elemento è un problema generale che riguarda anche la necessità proprio di un cambiamento di che cosa vuol dire affrontare questo tema e lo dico perché noi siamo di fronte davvero a un punto
E guardate che Marchionne la FIAT
E la Confindustria
Non è che sono improvvisamente diventati cattivi hanno un disegno
Questa almeno hanno il fatto di dirlo con chiarezza Marchionne forse a questa capacità
Di dire anche con chiarezza quello che intende fare
Mi stupisce quando tanti
Fanno finta di non capire perché se davvero non anche APT e preoccupante ma se continuano a far finta di non capire allora è venuto forse il momento di renderli chiaro anche il disegno
Perché noi qui siamo di fronte a un fatto di fondo
Che punta a dare anche un'idea di uscita dalla crisi
Che è quella di mettere radicalmente in discussione
Radicalmente in discussione
Il diritto delle persone di poter liberamente contrattare la propria condizione di lavoro
Badate che in gioco non c'è semplicemente il fatto si è scritto sui giornali che la FIAT vorrebbe liberarsi della FIOM della CGIL no io penso che ci sia di più
Perché naturalmente questo è un punto importante ma c'è di più
Perché quello che si vuol mettere in discussione
è il diritto spesso delle lavoratrici e dei lavoratori di poter liberamente se vogliono contrattare la propria condizione di lavoro
Quello che viene messo in discussione il fatto stesso che possa esistere un punto di vista del lavoro che alla pari può contrattare la doppia condizione con l'impresa e che l'impresa sia tenuta ricercare un contratto è una soluzione quindi una mediazione con un altro punto di vista
Ed è per questa ragione che io credo che oggi il punto centrale sia la democrazia
Il punto centrale non è semplicemente la difesa dei diritti che è importante ma mi permetto di dirlo con forza il punto centrali in questa fase è la democrazia a partire dai luoghi di lavoro e il diritto delle persone che lavorano di poter decidere e votare sull'accordo
Perché se queste cose elementare diritto
Attraverso il referendum non attraverso altre esportatori attraverso il referendum
La possibilità delle persone di poter votare decidere sui loro accordi a qualsiasi livello aziendali nazionali
Interconfederali se ci sono è la condizione per evitare di accordi separati ma è anche la condizione per ricostruire le condizioni di una nuova fase di unità sindacale perché l'unità è un diritto innanzitutto delle lavoratrici e dei lavoratori e questo è il punto su cui costruirlo e quando dico questo io so perfettamente se non ci vogliamo prendere in giro che questo è un elemento di rottura anche con la nostra storia
Perché quando io ho cominciato a lavorare da piccolo diciamo così mi ricordo che ne a fine degli anni Settanta e nei primi anni Ottanta
Non era la posizione né dell'azione della CGIL quella che doveva votare tutti si diceva che decidevano le assemblee decideva chi c'era perché che non si operava non poteva votare
Non era questo il punto
Io penso invece che oggi siamo di fronte a un passaggio nuovo e a maggior ragione se esistono punti di vista diversi tra i sindacati e io oggi esiste così la nostra discussione non è semplicemente dire che c'è qualcuno che ha tradito che non ha capito
Ma è quello di avere il rispetto anche di posizioni diverse che stanno andando da un'altra parte ma il punto vero se noi vogliamo difendere la possibilità di un'autonomia del sindacato e del fatto che le lavoratrici e lavoratori possono tornare ad essere l'ho protagonisti della loro vita debbono avere la possibilità di votare di decidere sapendo che quando si vota e si decide non è mica sempre detto che vada bene o il dirigente che va lì a dire le cose ma allora questo vuol dire mettersi in discussione perché far votare lavora Oricchio naturalmente in tanti non son d'accordo perché quando voti un accordo non voti solo l'accordo voti anche chi l'ha fatto e allora si pone anche il problema di una responsabilità ad ogni livello di quello che fai e di misurare quello che fai e non solo quello che dice e di avere questo elemento di ricostruzione
E a maggior ragione io dico oggi c'è questo problema perché noi siamo di fronte anche un cambio
E io qui lo dico perché penso che ci sia un elemento anche importante
Badate
Che la preoccupazione che bisognerebbe mettere sul campo con forza e non solo che Marchionne vuole cancellare i diritti ma la preoccupazione che bisogna mettere sul campo con forza e che qui il rischio concreto che tra un po'la FIAT in Italia non ci sia più
E che la testa della via della produzione venga spostata negli Stati Uniti e che progressivamente sei di fronte a un indebolimento complessivo del sistema industriale del nostro Paese
Perché basta guardare quello che sta succedendo
Negli altri Paesi siamo di fronte al patto anche in Europa dalla Germania alla Francia e le altre imprese automobilisti che non stanno facendo la cassa integrazione che pare Italia perché hanno investito perché hanno nuovi modelli ma non è sufficiente nemmeno quello
Perché di fronte a un modello di sviluppo che non ha funzionato tu devi porre un altro problema se vogliamo parla di espulsione fino in fondo si ripropone il problema di cosa è il prodotto oggi di che cosa se per produrre perché devi produrre e se uno ha ragione il prodotto non è l'auto ma è la mobilità delle persone e allora vuol dire non solo
Pare dei prodotti che consumino meno
Ma vuol dire avere anche un'altra idea della società nel territorio della pianificazione ma vuol dire andati in fondo a questa discussione
E vuol dire avere un fisco L'Unità
Di riconoscere che il sei di fronte ad un passaggio epocale anche culturale di cambiamento in cui deve aprirsi una discussione dove non c'è
Qualcuno che è in grado di dirti cosa si può fare perché è una situazione che nessuno ha mai vissuto prima con le contraddizioni e le caratteristiche che oggi hanno
E per questa ragione io penso
Che se davvero si vuole sconfiggere quello che è un disegno preciso della Confindustria del Governo e se si vuole incidere bisogna dare una continuità alle note alle iniziative
Io lo dico anche qui che penso che ci voglia una coerenza
Perché
Mentre la Confindustria lo dice con chiarezza quello che vuole
E cioè pensa
Esplicitamente
Che
Bisogna
Far lavorare di più le persone
E lo dicono in modo molto chiaro
La Presidente dei Giovani Industriali arrivato a dire che bisogna ridurre le ferie
Che bisogna aumentare gli orari di lavoro
Bombassei ha detto con chiarezza e bisogna andare all'orario medio giornaliero settimanale annuo guardate che in italiano per uno che lavora in fabbrica
Se tu passi che anziché otto ore quaranta ore come dice il contratto sei all'orario medio
Vuol dire che non è più otto ore può essere dodici può essere sei può essere quarantotto può essere quaranta gli straordinari non ci sono più gli orari di decidere impresa quando vuole
E se uno mi spiega
Che questa è la produttività che deve far funzionare meglio il sistema non solo io gli dico che non solo uno d'accordo ma gli dico anche che su quelli argomenti li non c'è possibilità di discutere non so se è chiaro come punto
Perché non solo questa cosa non serve
A uscire dalla crisi
Ma questo elemento non è nemmeno in nessun modo utile a difendere un'idea del sindacato che sia un soggetto autonomo che incontrate rappresenta sostanzialmente i lavoratori
E siccome lo stanno dicendo con chiarezza
E io non so se nel mese che ci separa dal fatidico giorno in cui forse questo Governo potrebbe cadere io non lo so se nel frattempo fanno altre cose ma a me pare che quando sei di fronte
All'atto all'accordo separato sul modello contrattuale
Alle cose che sta facendo l'Appia fino arrivare alla newco che in Italia non esiste
Siamo di fronte a una cosa che se parte dal fatto che io sono un dipendente di un'azienda
E improvvisamente se voglio continuare a essere dipendente della stessa azienda e parlo del tuo lavoro di prima debbo firmare una lettera in cui rinuncio a tutti i miei diritti se notturno media fiumi siamo di fronte a una cosa che in Italia non esiste
Se nel frattempo andiamo avanti sulla strada che è un fatto il collegato lavoro han fatto lo Statuto dei lavori
Sei di fronte a un attacco ai diritti alla democrazia che non ha precedenti allora io continuo a pensare poi c'è cade il Governo lo vedremo ma continua a pensare che di fronte a una situazione così
Dopo il sedici novembre dopo il ventisette dopo il sedici ottobre e dopo il ventisette di novembre bisogna dire adesso che è necessario proseguire quella lotta con lo sciopero generale di tutte le lavoratrici
Che badate
E badate
Che io per primo
Che io per primo sono
Sono
Che oggi
Oggi
Con questa situazione con questa cassa integrazione con questi ricatti che le persone hanno lo sciopero generale non è né semplice né parte va preparato ha costruito e so perfettamente che non è che con uno sciopero generale risolvo i problemi però vedo un punto
Se tu vuoi togliere
La speranza
Di quelli che finalmente cominciano a dire che non sono d'accordo e manifestano io ho fatto questo tempi già esempi
Se uno diceva
Che Marchionne
Non era un grande dirigente ad aprile di quest'anno veniva considerato un matto non era così
Se oggi qualcuno dice che forse Marchionne non ci sta prendendo forse c'è un po'più di consenso
Voi pensate che questo sarebbe successo
Se i lavoratori di Pomigliano avessero votato sì voi pensate che questo sarebbe successo sempre delegati di Melfi
Adesso l'attentato di tornare a lavorare ma non pagati no
E allora l'elemento che io vedo è che questo sussulto di dignità è partito dalle persone non dalle organizzazioni
Le organizzazioni hanno aiutato a questo processo
Ma se non ci fosse stato questo scatto di dignità delle persone che sulla loro pelle anche sotto il ricatto non accettavano di cancellare i suoi diritti la sua dignità per lavorare non ci sarebbe stato questo elemento di cambiamento
E se oggi questo cambiamento cioè e ciò ha portato alla manifestazione del sedici sta aprendo delle contraddizioni anche nella maggioranza apre la possibilità finalmente di poter pensare anche a un cambiamento nel nostro Paese io credo che è responsabilità di ognuno di noi
Fare la sua parte poi io insisto io ho fatto il sindacato rivendico una legge sulla democrazia il diritto sulla democrazia voglio difendere l'autonomia del sindacato
E lo dico con chiarezza su questo punto e concludo
Per me e penso che si debba andare un cambiamento quando parlo di autonomia del sindacato penso una cosa precisa
Che per me non può esistere né un sindacato di Governo né un sindacato di opposizione
Per me il sindacato non può essere che non sia oggetto democratico che ha come riferimento le lavoratrici e lavoratori che ha una sua proposta delle sue idee e si confronta alla pari con tutti i partiti forze politiche padroni
Che ha un suo progetto che non prende a prestito da nessuno e che si confrontano appare con tutti ma la condizione che questo avvenga e per superare anche diciamo così corsi e ricorsi storici che nel nostro Paese hanno impedito
La creazione di un sindacato unitario perché la politica non piaceva molto perché questa è la sostanza se vogliamo andare a discutere di quello che è successo negli anni settanta io credo che oggi ci sia un elemento di cambiamento da affrontare
E deve essere questo il punto che ha una sua forza ma allo stesso tempo e necessario che fino in fondo la politica faccia la sua parte e assuma questo elemento di novità per produrre sostanzialmente un cambiamento
Io non lo so
E davvero concludo se
Il quattordici di dicembre questo Governo cadrà uno non lo so perché vedo una campagna acquisti
E che il libero mercato solo far sorridere diciamo così no e quindi non so sinceramente cosa succederà però in questi casi io credo che non è semplicemente importante capire cosa succederà quattordici
Che è decisivo e lo valuteremo ma il problema è capire cosa succede prima del quattordici e non semplicemente guardando quello che farà
La maggioranza o la pseudo-maggioranza che genere il punto è far crescere nel Paese ed è per questo che io trovo importante le iniziative messe in campo dal sindacato dalla CGIL
Per dare una svolta a questo tipo di cambiamento ed è per questo che io penso che sia necessario proseguire in questa lotta e in questa azione anche introducendo degli elementi di novità nella nostra proposta
Io ne cito due perché a me paiono importanti e che hanno un significato non solo sindacale ma anche politico io alla fine mi sono convinto
Che di fronte a questa situazione c'è bisogno anche di innovazioni sul piano delle proposte che tu puoi fare penso ad esempio
Che il reddito di cittadinanza si oggi un punto con cui fare i conti
E lo dico con chiarezza perché a me anche colpito due cose
Quando tu vai a discutere con gli studenti con l'università scoprì un punto e cioè che noi stiamo piano piano tornando al fatto che il figlio di un operaio di un lavoratore non può più studiare non può più andare a scuola
E allora io credo che questo sia un punto non accettati
Così come si era giorno albi pronte al patto
Che il livello di precarietà che abbiamo di fronte non ha precedenti
E così come quei giovani che adesso dell'Ilva sono sul ponte dell'azienda per chiedere di essere assunti quello che si sta determinando che ormai ci sono centri ieri migliaia di giovani che non hanno più alcun ammortizzatore sociale hanno perso il posto di lavoro son disoccupati e non per colpa loro e non sanno come andare avanti
Allora io penso che anche su questo terreno c'è la necessità di dare una risposta
Perché deve essere chiaro che se tu vuoi che le persone che non hanno diritti capiscono che tu che eventualmente ne hai qualcuno in più
Sei davvero un soggetto con cui lo deve parlare non devi semplicemente aspettare che siano loro a battersi per i diritti che non hanno o sei tu
Che ti fai diventare la lotta di un'estensione dei diritti anche quelli che non ce li hanno o altrimenti non viene fuori e allora qui anziché cancellarlo lo Statuto dei lavoratori bisogna estenderlo anche quelli che non ce l'hanno
Allora su questo versante la democrazia deve essere affrontata in più c'è un altro elemento e davvero concludo
Guardate
Mentre noi ci siamo frantumati e divisi e la frantumazione la divisione non è avvenuta solo sul piano politico tra le forze politiche è avvenuta anche tra le persone andate nelle fabbriche
Tirate nei luoghi di lavoro ed è scoprite
Che c'è la cooperativa là sopra cooperativa l'appalto dentro la stessa azienda tre quattro cinque sei contratti diversi con le imprese che giocano questa APPA al comparto cooperativo questo contratto a loro piacimento per mettere in contrapposizione i lavoratori allora io penso che sia venuto anche per il sindacato un momento di innovazione
Perché se io voglio evitare questa cosa mentre dall'altra parte chi comanda il progetto è sempre quello noi siamo quelli frantumati allora penso che ci sia bisogno anche di un cambiamento
C'è bisogno del contratto dell'industria di un unico contratto dell'industria che unifichi i diritti di tutti i lavoratori c'è bisogno della democrazia c'è bisogno di un'innovazione che parli che vi è un elemento di cambiamento
E questi a me paiono le questioni su cui occorre battersi su cui affrontarlo e lo dico
Perché augurandomi e facendo di tutto perché questo Governo se ne vada e non ho alcun problema a dirlo penso che deve essere molto importante che se davvero si vuole costruire un'alternativa
Qualsiasi schieramento che ci sarà dal mio punto di vista deve rispondere ad almeno tre cose
Se intende fare o no a una legge sulla rappresentanza che dà diritto alle lavoratrici e lavoratori vorrebbe renderli votare se davvero si cancella la precarietà in questo Paese che se davvero si apre una battaglia che riguarda il superamento dell'evasione fiscale che l'altro scandalo della situazione che noi abbiamo
Perché non è sufficiente dire che tutti devono pagare meno tasse bisogna cominciare a dire una cosa precisa che i lavoratori dipendenti e il peggior i debbono pagare meno tasse e che gli altri mi debbo pagare di più ci vuole una cosa chiara precisa se vuole ricostruire un elemento di giustizia sociale
Questo a me pare l'elemento che abbiamo di fronte vi chiedo scusa ce l'ho tenuto un po'lunga ma il mio voleva essere un saluto e un contributo alla discussione davvero per provare a cambiare questa situazione fra
Intervento non di occasione e dice che insomma butta anche la palla nel nostro campo perché effettivamente noi forse una partita dobbiamo davvero cominciare a giocarla sinistra sui temi del lavoro della democrazia e dell'Unità
Sempre quindi in questo solco
Diamo ora la parola armonica Usai
Della rete della conoscenza proprio perché appunto abbiamo detto che l'interpretazione no del lavoro della precarietà parla direttamente PAI al quale tante che subito dopo diamo la parola segretario della CGIL panini
Grazie
Care compagne e cari compagni sono una studentessa universitaria è cui voglio parlare a nome di con gli studenti e studentesse che tutti i giorni vivono le scuole e università scusa un secondo solo cederei chiederei e qui sulla testa
Per chi parla al microfono è fastidiosi Simoni attraverso il microfono arriva dentro vi chiederei di spostarlo di andare
Insomma di là non si può stare perché
Infastidisce chi parla grazie
Per la burocrazia di Stato siamo i cittadini utenti del servizio formazione
Per l'aziendalismo privato siamo i clienti del prodotto conoscenza e per questo rivendichiamo il ruolo di protagonisti della produzione di sapere e di saper fare nella nostra società
Nel corso degli ultimi vent'anni il nostro mondo è radicalmente cambiato i luoghi della formazione sono stati pienamente coinvolti da privatizzazioni esternalizzazioni e precarizzazione
Che hanno contraddistinto ora impianto del capitalismo globale
Ad oggi le disuguaglianze nell'accesso i saperi rappresentano la condizione generale di buona parte della nostra generazione allo stesso modo il processo di mercificazione del sapere di parcellizzazione della sua produzioni si estende a tutti gli ambiti della conoscenza
Dalle scuole all'università puntando a fare del sapere socialmente prodotto una risorsa
Scarsa da contendere e commerciare sono una studentessa che fa parte di quelli che vogliono creare uno spazio di Grado in grado di mettere a valore le esperienze di analisi verte in salita rappresentanza conflitto e mutualistico
Che ogni settore della formazione riuscita a mettere in campo in questi anni e a realizzare le condizioni per un salto di qualità per un'azione sociale e politica ampia e condivisa in grado di abbattere le barriere all'accesso
Per cortesia chiedo davvero a tutti un po'di silenzio sta parlando una giovane ragazza della rete della conoscenza parla questo congresso penso che abbiamo proprio tanto
Ascoltare proprio tanto
Vi ringrazio e chi deve uscire
Lo faccia in silenzio
Continuo
Allo stesso modo il processo di mercificazione del sapere di parcellizzazione della sua produzione si estende a tutti gli ambiti della conoscenza dalle scuole agli università puntando a far del sapere socialmente prodotto una risorsa scarsa da contende corrette commerciare dice
Sono una studentessa che fa parte di quelli che vogliono creare uno spazio in grado di mettere a valore le esperienze di analisi vertenza Vitara presentando a conflitti mutuo ritmo che ogni settore della formazione
è riuscito a mettere in campo in questi anni e a realizzare le condizioni per un salto di qualità
Per la nazione sociale e politica ampi condivisa in grado di abbattere le barriere all'accesso dei ai saperi per tutti e tutte
Conquistare un rinnovato guai far come base dell'uguaglianza e della cittadinanza fare della conoscenza del motore di un nuovo modello di sviluppo democratico e sostenibile dal punto di vista sociale e ambientale
Lettera la crisi delle forme di rappresentanza e organizzazione politica e Palese
Segno che le risposte fornite sia sul piano politico che sia così sia su quello sociale non sono più sufficienti
In un clima di crescente distacco dalla sfera della rappresentanza politica della società reale di
E di sua quasi totale verticalizzazione non possiamo che rivendicare ribadire la nostra scelta di costruire sul piano sociale uno spazio di democrazia partecipata
Sarà una studentessa che come altri richiede una proposta politica radicale di massa che rivendica le battaglie dei vari settori della formazione i quali rischiano di diventare corporativa di essere relegata all'interno dei rispettivi confini istituzionali
Mancando l'obiettivo centrale cioè una vertenza generale sul futuro comma
Mi sentite
Mancando l'obiettivo centrale cioè una vertenza generale sul sito sul futuro e sui rapporti di forza che strutturano la società della conoscenza
Tagliare scuole e università e ricerca pubblica significa tagliare al nostro futuro
E a quella del nostro Paese
Dalla legge centotrentatré all'ultima legge di stabilità in campo finanziario si sa si tagliano circa dieci miliardi
Che incidono sul personale e qualità della nostra didattica a partire dagli FFO dell'università alla legge quattrocentoquaranta del novantasette sull'autonomia scolastica
Senza dimenticare i tagli abbiamo in mente ad ogni mine voli del no ma al novanta per cento al diritto dello studio universitario
Per questo le nostre organizzazioni l'Unione degli studenti evinco coordinamento universitario hanno lanciato la sfida di costruire un soggetto confederale sindacale per tutti coloro i quali annoso
I quali studiano e si formano come la rete della conoscenza un'organizzazione in grado di costruire un livello di rappresentanza sociale capace di esprimere nel necessita di milioni di soggetti informazione e rilanciare le sfide ed oggi
Partendo dei problemi di scuole di università sino alla questione più ampia di un'intera generazione di un presente e di un futuro a misura dei propri bisogni
L'attacco oggi ai diritti e generalizzato il modello Pomigliano rischia di divenire modello sociale di Stato è il caso del collegato lavoro l'apprendistato a quattordici anni la distruzione del contratto collettivo come già prima era stato anche ricordato
Per questo siamo e continuiamo a essere parte di quel
Percorso uniti contro la crisi che ci ha portato al sedici ottobre in un percorso ampio e partecipato a rivendicare
Lavora come bene comune ma anche sapere come bene comune ed acqua abbiamo anche
Tirato un'agenda politica Serra e precisa che l'altro giorno diciassette novembre giornata internazionale
Per i diritti agli studenti e studentesse di tutto il mondo siamo riusciti a riportare in più di cento piazze in Italia
Che il prossimo venticinque novembre a Montecitorio gli universitari ricorderanno nuovamente quali sono le nostre rivendicazioni rispetto a quelli di An Gelmini che sta distruggendo l'università pubblica
Che il ventisette novembre ci porterà come Francia e Inghilterra ribadire la necessità di uno sciopero generale anche per noi studenti e studentesse
Che il quattro dicembre ci porterà in molte piazze di questo Paese a rivendicare l'acqua come bene comune
E il nove dicembre a riportare degli azioni sempre rispetto a quello che il livello della crisi sociale economica e culturale di questo Paese
Accesso al futuro significa innanzitutto poter seguire per i propri percorsi di studio e di vita
Senza alcun vincolo di origine economica e sociale
Pertanto siamo convinti che al reddito di formazioni universale debba essere una misura necessaria non solo utile a garantire la possibilità di studiare ma debba essere anche svincolato dall'uso che se ne fa perché ognuno deve essere libero di scegliersi
Qualsiasi forma di consumo culturale che preferisca ma soprattutto ognuno deve essere in grado di autodeterminarsi
Ciò significa che il reddito in forte
Il reddito in questo caso scusate
Favorisca la partecipazione e la creatività giovanile favorendo l'opportunità di formarsi culturalmente al di là dei luoghi classici della formazione
L'eredità di formazione deve deve essere quello strumento che potrebbe assicurare davvero autonomia sociale per i soggetti informazione
Ciò che va ricostruito oggi è un nuovo concetto di cittadinanza studentesca
Riprendendo ciò che nella nostra società le differenze di genere l'orientamento sotto sessuale Lettonia e la lingua rappresenta ovvero una stupida sempre aperta per la costruzione di un piano di cittadinanza complessivo
Una cittadinanza inclusiva assume un valore rivoluzionario se contrapposta in ogni scuola università o città ha quella esclusiva incentrata su paradigmi identitari nazionalisti omofobici
E maschilisti abbiamo una grande ambizione e qui concludo nel pieno della crisi poco politica costruire uno spazio reale di costruzione di un'alternativa culturale e sociale di un nuovo senso di bene comune un'ambizione non da poco
Ma siamo consapevoli che il nostro cammino è in salita e questa sanità è necessaria grazie
Ringraziano Monica Usai
Adesso diamo la parola ci fa molto piacere a Enrico Panini della segreteria della CGIL mentre prende il posto avviso
Qualora appartenesse a qualcuno che c'è una Mercedes Crema da spostare chi
Ne fosse proprietario
Vada spostato
Carissime compagnie cari compagni
Si può pensare silenzi o meglio
E qui Loredana altra parte creano passo carissime compagne e cari compagni di porto il saluto di augurio di buon lavoro del nostro Segretario generale Susanna Camusso e dell'intera Segreteria nazionale della CGIL
è un saluto e un augurio di buon lavoro speciale
Quello che si riserva le compagne e compagni di tante lotte
Un augurio e un saluto che è stato con la CGIL in questi anni a chi lo è stato il sedici di ottobre e i tanti e le tante che lo saranno il ventisette di novembre
Un augurio e un saluto di buon lavoro alle tante che non sono stati con la CGIL ma che sono stati comunque dalla parte delle lavoratrici e dei lavoratori nella difesa dei loro diritti e delle loro prerogative
Tanti infatti le questioni sulle quali
Vorrei richiamare la vostra attenzione i tempi non lo consentono e in più ho scelto per quanto mi riguarda di affrontare qui un tema specifico
Però mi consentirete in questa
Crisi che sta attraversando il nostro Paese che anche
Crisi di valore di livelli di coscienza di ricordare a voi che a noi un fatto particolarmente devo doloso accaduto alcuni giorni fa
Con un'ennesima sentenza la strage di Piazza della Loggia non ha dei responsabili
Quella piazza
In quel lontano mille novecentosettantaquattro morire o no otto persone
DS cinque intorno iscritte e iscritti alla CGIL
Fa dolore anni anni di distanza che un Paese la cui costituzione fondata sull'antifascismo nasce
Su quello che è accaduto delle città delle montagne del sacrificio di migliaia e migliaia di
Persone
Che una delle crisi più una delle stragi più orrende pesanti ancora rivendichi che i responsabili vengano richiamati esattamente con il loro nome
Giulietta Bazzoli Livia Milani Clementina Trebeschi Alberto Trebeschi Luigi Pintor lui Pio Natalie Bartolomeo talenti
Vittorio zampata sulle persone che quel giorno ha lasciato la vita e che rivendicano ancora
Ma non c'è compagnia cantando solo questo drammatico fatto ci sono anche i tanti passi indietro che concretamente su questo terreno dell'antifascismo si stanno realizzando
E allora voglio richiamare la vostra attenzione quanto sta accadendo della città di Voghera
Dove la Giunta comunale
Ha messo sull'attore del Paese una targa per ricordare i cinque persone uccisa i partigiani perché responsabile di orrendi crimini in quanto componenti della polizia militare delle SS
Rispetto a quella scelta della Giunta comunale un'associazione glorioso come lampi migliaia e migliaia di persone hanno posto l'esigenza di rimuovere
Quella targa non per vendetta papere dispetto della storia della natura democratica del nostro Paese questo ha fatto non può non si è realizzato
CGIL
è impegnata perché questo avvenga il ventisette novembre Roma sarà attraversata da un imponente manifestazione nazionale
è una manifestazione che ha un titolo preciso parla noi parla l'oggi parla la prospettiva il futuro e dei giovani e del lavoro sarà imponente quella manifestazione nazionale compagne e compagni lo sarà per i numeri
Perché a mezzanotte di giovedì eravamo ad oltre duemila pullman già pronti che ha diciassette ter in speciali
Sarà imponente per una spinta a partecipare alla quale molto spesso non riusciamo completamente ancora farà fronte
Lo sarà per i contenuti e per la fase della quale questa manifestazione si colloca per i contenuti di chi rivendica un'uscita dalla crisi rispettoso del lavoro e dei diritti
Per i contenuti perché dice che questa maggioranza a undici out terminato una frase ed è bene che si apre una crisi di governo che riporti il Paese a pronunciarsi nel merito
Lo sarà imponente per i contenuti di una legge di assestamento del bilancio che prevede peraltro insieme a tante scelte sbagliate un rifinanziamento sostanzioso dei versamenti alle scuole private si si taglia sul pubblico
E si danno decine di milioni di euro
Alle scuole private e nello stesso tempo
I livelli della cassintegrazione continuo ad avere quegli importi mensili
E drammaticamente solo notti a migliaia e a migliaia i lavoratori di lavoratrici
Noi compagne e compagni arriviamo a questo appuntamento ventisette novembre con un calendario di lotta alle nostre spalle molto consistente
Dovendo preparare una conferenza stampa nella giornata di lunedì i proprio per illustrare l'andamento della manifestazione mi sono recentemente ha riguardato un po'che cosa abbiamo fatto in questi due anni dopo l'esito della delle lezioni politiche dell'aprile del due mila otto
E devo dire ho trovato un calendario di iniziative assolutamente rilevante che ricordo me ricordo voi ma soprattutto vorrei ricordare ai tanti smemorati che sono fuori da questi luoghi da quelli che frequentiamo noi
CGIL in due anni compagni ha proclamato pesci operi generali nazionali
In due anni CGIL organizzato sette manifestazioni nazionali
In due anni CGIL organizzati innumerevoli presìdi e sit-in di volta in volta per assegnare la coppia opposizione su vigenti di legge proposte
Lavori parlamentari o iniziative d'altro tipo e peraltro a queste iniziative si aggiunge quello che è straordinariamente
Hanno messo in campo le tante categorie della CGIL a partire innanzitutto
Da una categoria importante fondamentale come la FIOM
Io al ventisette arriviamo avendo della storia più recente alle spalle
Una straordinaria fase di iniziative
Mi riferisco alla manifestazione del ventinove europee unitaria negli altri Paesi e straordinari il nostro Paese solo della CGIL al ventisette arriviamo con una manifestazione straordinaria
Quella del sedici di ottobre organizzato dalle compagnie dei compagni dell'Appio ci arriviamo con gli scioperi della preghiera tende lavoratori della conoscenza
Ci arriviamo con gli scioperi generali
Dei lavoratori della comunicazione e dei trasporti del commercio della FIOM e di altri settori ancora
Con la settimana di mobilitazione dei pensionati delle pensionate e a tante altre innumerevoli iniziative subito dopo la manifestazione del del ventisette a settantadue ore di distanza
Se ha convocato anzi è già stato convocato il Comitato direttivo nazionale della CGIL
Per assumere le decisioni conseguenti rispetto alla prosecuzione dell'iniziativa di lotta
E ai tanti che in questi giorni si interfono sul dopo devo dire con molta nettezza che innanzitutto c'è un prima
Il ventisette riesca e richieste in modo straordinario e non lo dico
C'è uno sforzo dialettico fra di noi e mi ha fatto piacere che il compagno saldi nella sua bella relazione introduttiva abbia richiamato il ventisette come un appuntamento impegnativo
Per la costituzione di una nuova forza della sinistra per altro un processo che guardiamo con assoluto interesse perché da questo processo può un asse nascere sicuramente una stagione molto importante per il mondo del lavoro e per la stessa iniziativa della CGIL occorre guardare al presente perché penso a quelle compagne e compagni che partiranno venerdì ventisei attorno l'una del pomeriggio da Palermo da Catania
Da Trapani da Lecce per arrivare a Roma e di tornarsene a casa torna alle tre alle quattro del pomeriggio della domenica i tanti che si faranno notti in treno o in pullman o con altri mezzi di trasporto
E allora devo dire contemporaneamente come a voi e come abbiamo deciso per tempo perché le cose vanno dette tutte e per tempo per quanto ci riguarda dentro alla valutazione che faremo del ventisette di questa prima fase iniziative di lotta alla manifestato del sedici e quelle che ho richiamato
Alla vostra attenzione evidentemente sarà strumento della nostra valutazione anche la decisione di andare ad uno sciopero generale proclamato dall'intera CGIL per l'intero Vontobel grazie
Vedo e registro compagne e compagni in questa drammatica situazione dove la crisi economica agli effetti di questa crisi sulle donne sugli uomini sui pensionati sui giovani
Gli effetti di questa crisi amplificata da una politica sbagliata inaccettabile di questo Governo io vedo in questa situazione compagne e compagni le nel giro di fatti importanti che non ha regalato nessuno ma che sono il frutto di un'iniziativa ad un'Italia che non si rassegna che è scesa in campo e che ha spostato
I livelli di forza usciti dentro alle urne nell'aprile del due mila sette
Fatti importanti fatti che fanno dire che l'iniziativa paga e mi riferisco a quanto è accaduto a Pomigliano mi riferisco a quanto sta accadendo in tanti cantieri edili nella difesa concreta non solo del lavoro ma delle condizioni di lavoro mi riferisco alla straordinaria iniziativa in campo delle scuole dell'università nelle ricerche nei luoghi pubblici nei campi alla lotta dell'Asinara agli immigrati di Brescia ciò che in questi mesi in questi anni
Abbiamo messo in campo e che tengono completamente aperta la prospettiva
Il cambiare paga il nostro Paese di segnare punti noi abbiamo alcuni compiti precisi di richiamo e chiudo questo mio saluto imporre innanzitutto
Un'uscita da questa crisi che disegni un diverso modello di crescita del Paese dell'Europa e del mondo quanto sta accadendo in realtà molto spesso determina non solo il riproporsi
Dello stesso modello di sviluppo
Che fa sì che i diritti l'ambiente le condizioni delle persone siano sottoposti ad uno selvaggio sfruttamento rispetto a quelle che sono
Le priorità del mercato o della concorrenza e quando va in difficoltà richiede immediatamente
Una copertura da parte dello Stato ma che siano invece in grado di imporre un modello che dal versante della produzione della cultura della conoscenza dell'informazione faccia del protagonismo delle donne degli uomini il punto dal quale partire
La seconda questione noi dobbiamo ridare in un Paese soffocato da lei esposte da tanti scandali ridare centralità al lavoro I diritti ai bisogni delle persone
Ridare centralità ai sogni delle persone si perché ognuno di noi
Deve essere anche messi in grado di costruirsi il proprio progetto di vita
E quando si può smettere di andare a scuola quindici anni per andare a lavorare noi rimandiamo di nuovo si sceglie di rimandare di nuovo don Milani a Barbiana perché in una società nella quale ogni cinque anni mi
Raddoppi il patrimonio delle conoscenze e evidente che sul sapere o il non sapere passa quella grande discriminante che la democrazia e la partecipazione consapevole che ognuno di noi
Ridare centralità al lavoro i diritti ai bisogni e i sogni delle donne che lavorano e degli uomini che lavorano dei cittadini dei giovani
I ragazzi significhi innanzitutto ribadire concretamente
Che il collegato al lavoro è un provvedimento inaccettabile
E per essere i piani
Lobby sull'organizzazione sindacale che ha sempre assunto la democrazia anche nelle proprie iniziative di lotta comunità Boffo da mentale per quanto ci riguarda compagni campani quel provvedimento non porterà concretamente operare
Non potrà operare per l'opposizione che dovremo mettere in campo
Per la mobilitazione che la dovrà seguire per le impugnative che faremo alla Corte costituzionale perché quel provvedimento venga immediatamente rimesso in discussione della sua gestione concreta e nello stesso tempo
Centralità al lavoro i diritti e i bisogni
I sogni significa compagne e compagni
Che lo Statuto dei lavoratori non lo statuto dei lavori cioè lo status tutto che segna i diritti delle donne degli uomini che di fare che lavorano per quanto ci riguarda va proprio bene così ed inaccettabile
La proposta che il Ministro Sacconi intende pervicacemente portare avanti e ancora di più
In una fase di crisi che spero sia verrebbe e precisa nei suoi esiti per quanto riguarda il nostro appoggio il nostro approccio il nostro punto di vista
I colpi di coda proprio sul versante dei diritti delle donne degli uomini solo da mettere purtroppo allude al giorno e il terza questione e la riguarda la democrazia e l'unità del Paese sin unità del Paese
Perché i segni delle divisioni delle colture dentro il nostro Paese marciano molto più forte di quello che i nostri occhi a volte servono osservare e il dato della democrazia sulla democrazia
CGIL intende presentare una proposta delle prossime settimane in grado di rappresentare l'insieme del mondo del lavoro però compagne e compagni c'è una democrazia giusta
Che noi rivendichiamo che quella che le donne gli uomini siano messe nelle condizioni di potersi pronunciare sulle piattaforme sui contratti mai quell'anche che stabilisce quali sono i criteri sulla base delle quali localizzazioni
Possono essere ammessa i tavoli perché è inaccettabile che si vada solo le autodichiarazioni sul numero degli iscritti oppure che ci si basi come del pubblico impiego su sentenze di comodo del Consiglio di Stato che di volta in volta
Cambiano i parametri di riferimento però compagne e compagni non c'è solo una democrazia che giustamente va Rebibbia indicata c'è una giorno democrazia che va giustamente altrettanto giustamente difesa
E mi riferisco quei tre milioni
Di donne di uomini del lavoro pubblico ai quali materialmente si sta sottraendo il diritto di proprietà di portare per le azioni delle loro rappresentanze sindacali nei luoghi di lavoro elezioni previste per il mese di novembre
E
I vari ministri che il Governo che l'aria stanno di giorno in giorno spostandoci sottraendo sci
Rendendo sì sì responsabile di un furto di democrazia questo il saluto voi cari compagni cari compagni da parte della CGIL
Ma è un saluto e nello stesso tempo come si usa fra compagne e compagni che si stimano e che frequentano luoghi comuni e condivisi anche un preciso programma per quanto ci riguarda di lotta e di determinazione
Perché su questo lotto su questi obiettivi
Su questa determinazione noi compagne e compagni la CGIL va avanti per tutto questo e per niente di meno un abbraccio
Ringraziamo Enrico Panini
Subito dopo faccia all'ordine lavori però volevo innanzitutto che da questo congresso partisse
Un sostegno non soltanto perché sosteniamo le lotte ma perché noi comunque con una delegazione alle quattordici saremo all'Aquila in una straordinaria manifestazione
Nazionale che si terrà questo pomeriggio così come
Voglio anche dire che ci saranno nostri compagni sul ponte girevole di Taranto
Con i lavoratori somministrati dell'Ilva e noi naturalmente siamo molto d'accordo con quello che qui veniva detto non basta sostegno bisogna poi
è esserci e ricercare appunto soluzioni comune tuttavia esserci con i propri corpi a dare sostenga lavorare insieme per risultati positivi è qualcosa diciamo così che a noi
Non solo fa onore ma siamo contenti appunto di essere
Vicino a quei lavoratori per i nostri compagni così come siamo vicino a tutte
Quei lavoratori immigrati
Che senza permesso di soggiorno sono sulle diverse torri e noi siamo con loro a sostegno di quella lotta per i diritti
Per la democrazia e perché appunto il permesso di soggiorno sia
Un elemento di civiltà e non appunto un elemento nelle mani dei datori di lavoro
A questo punto compagne e compagni
Vale darvi conto dell'ordine dei lavori che ci attendono innanzitutto dirvi
Che abbiamo per quanto riguarda il pranzo e aperta la possibile andare a pranzo dalle tredici e trenta alle quindici quindi chiederei che ci sia vicenda senza al Ciak alzarci tutti quanti insieme ora dovremo passare
Alla e vi dico anche mentre andate a mangiare
Di prenotarvi eventualmente per la cena di questa sera che avviene solo su prenotazione perché non sappiamo quanti si fermeranno tuttavia
Caldamente vi invitiamo apriamo a darvi affermarli a mangiare nell'albergo perché avremmo con ogni probabilità e lo vedremo tra un po'rispedisco dipende dai nostri lavori è possibile
Che ci sia la sessione
Notturna diciamo così sullo Statuto i nostri lavori sono molto concentrati visto i tempi che sono davanti a noi e quindi vi inviterei a farlo anche per questa sera
A questo punto noi dobbiamo
E leggere le Commissioni
E precisamente la Commissione Statuto la Commissione politica la commissione verifica poteri che immediatamente dopo l'elezione si riunisce la Commissione elettorale che si riunirà
E dopo l'approvazione dello Statuto
Passo quindi alla
Alle proposte
Allora per quanto
Proviamo quali magari a vedere per il voto se c'è bisogno perché qualcuno
Conto insomma vediamo allora per quanto riguarda la Commissione verifica poteri
Sono proposti chiederei un po'di attenzione grazie
La proposta è quella di
Gianluca Schiavon Vincenzo Calò
Maria Rita alloggi
E
Va a ma Barbra
Chiedo grazie
Barham ascari
Ascari grazie non non capivo la scrittura oltre che probabilmente non saperlo pronunciare io suggerirei che leggo tutti gli elenchi delle Commissioni in maniera tale che se ci sono obiezioni io lo si fa su tutte
Per la Commissione politica
Roberta Fantozzi Bruno steli Stefano zuccherini Gianluigi Pegolo Claudio Bellotti Lidia Menapace
Nicola Nicolosi Tatiana Cazzaniga Orazio Licandro Nicola Atalmi Vincenzo Chiappa
Che paga Michelangelo Tripodi Morgia Corrado sol danni Anna Eugenio Donizzetti Lidia Castagnoli
E qui mi fermo
Per quanto riguarda la Commissione politica poi c'è la Commissione elettorale
Marco Gelmini Mimmo Caporusso Raffaele Tecce Alessandro Pignatelli no
Riccardo Menna
Messina
Concetto sci Coletta grazie per sostenne concerto circoletto Adriano Sgrò e Salinari Raffaele
C'è poi la Commissione Statuto Eleonora forensi sarà Sandro Fucci do Augusto Rocchi Paola Pellegrini
Francesco francescani via Gianni vigilanti Paola Morandini e Ciro Pisacane queste sono le proposte per me quattro Commissioni
Se non ci sono obiezioni le metterei in votazione chi è d'accordo alzi la Telegatti
Giù
Giù Craxi chi è contraria
Contrario nei aiutereste per favore qualcuno grazie due
E chi si astiene
Nessuna mi pare
Tre contrari
Nessun astenuto quindi la proposta di commissione è
è stata approvata
A questo punto
Passiamo
Agli interventi che mi sono pervenuti
E chiedo se
In sala c'è ai Chiaia Ismahil se è arrivato
Non è ancora arrivato
Cillis della FIAT di Melfi c'è
Se provvedere
Walter De Cesaris c'è arrivato
Si mette
Walter cioè grazie Walter la parola a
Walter De Cesari per l'Unione inquilini oltre che
Nostro delegato grazie
L'ESA
Sa
Edificare compagne e cari compagni io
Ringrazio moltissimo la sensibilità della
Federazione della Sinistra
Di
Aver indicato al suo congresso fondativo ordine di inquilini e io sento onorato di poter parlare di fronte a voi
Le riflessioni che io pochissime riflessioni che io farò Ossana sono diciamo un modesto contributo nostro e il mio alla
Al dibattito del del Congresso
Io penso compagne e compagni che la crisi politica che noi attraversiamo è emblematica
Della crisi della politica che attraversa questo Paese
Cioè usate compagni io capisco però
Vi pregherei caldamente di stare ad ascoltare per cortesia
Grazie scuse
Cioè
Della incapacità di questa politica di parlare alla condizione sociale cioè a quella che è la condizione reale del Paese cioè
Si è deciso di discutere la crisi politica dopo la legge di bilancio cioè quella che oggi è ridotta la finanziaria
Una decisione unanime del quadro politica attuale si è detto cioè
Che non bisogna scherzare sul fuoco cioè quello cioè la legge di bilancio è il Moloch intoccabile Padova si discute della della crisi
Ma io vorrei aggiungere una volta approvata la legge di bilancio qual è l'oggetto della discussione che c'è cioè
Io ritengo
Che
Se la crisi non è su questo su che cosa è
Cioè c'è qui materializzato concretamente secondo il mio modesto parere uno dei punti di fondo della crisi della politica
Un punto che io penso che
Noi
Voi intendendo un nuovo in generale del movimento alter molti a lista della sinistra di alternativa in Europa dei movimenti sociali europee gli avevamo assunto come uno di voi abbiamo assunto come uno dei punti di fondo della critica del neoliberismo
E del gruppuscolo della democrazia e i tempi della globalizzazione
Neoliberista
Che è sintetizzata da una frase che era
Al G otto del due mila uno vuoi G otto lui sei miliardi cioè lo svuotamento di senso della democrazia
Cioè l'economia e a monte c'è questa economia
Che ha le sue regole che sono inevitabili la politica a valle è quella che ne prende atto e che al massimo cerca di temperare negli affetti ormai neanche più quello che la differenza tra
Darà la destra politica
E il centrosinistra politico ossia tutto quindici anni detto in altri termini cioè la politica cessa di essere lo strumento per cambiare l'economia la società e quindi la condizione materiale delle persone
Io penso che la sinistra di alternativa o parte da qui oppure non parta cioè o si mette fuori quello schema o meglio
Proporsi fuori quello schema anni diventa la ragione fondativa o alla fine più o meno a malincuore lì dentro viene risucchiata e di realismo il realismo finisce lì finisce e smarrisce l'alternativa
Io penso che noi dobbiamo riflettere il perché non ci sia un'analisi un confronto nel Paese nella politica
Di questo Paese sulla legge di bilancio che segue già un'altra pesantissima manovra economica
Vorrei solo sottolineare alcuni elementi che sono molto generali cioè il Fondo nazionale per le politiche sociali che nel due mila otto era di quasi un miliardo di euro oggi lo si porta settantacinque milioni di euro
Viene azzerato il fondo per la non autosufficienza il fondo per le politiche giovanili viene ridotto del sessantacinque per cento il fondo per l'inclusione sociale viene azzerato
Non c'è più rifinanziamento del piano straordinario per i servizi socio educativi per la prima infanzia cioè se li mettiamo tutti insieme abbiamo una riduzione di oltre il settantacinque per cento dei fondi per
Per diciamo per l'insieme delle del degli interventi sociali da parte dello Stato
Il rifinanziamento della missione in Afghanistan e oltre il doppio dell'insieme degli stanziamenti per fondo statale di carattere sociale questo è lo scandalo
Ma non è che non si trovino i soldi quando servono
Le politiche abitative ne sono un esempio emblematico
C'è un fondo sociale per l'esodo segnò l'accesso all'abitazioni in affitto per le famiglie in difficoltà
Cioè per i quelli che sono poverissimi e che pagano di affitto oltre il ventiquattro per cento del loro reddito evoluto bene questo fondo viene ridotto con la legge di bilancio dell'ottanta per cento
Passa da centoquarantatré milioni di euro passa trentatré milioni per diventare quattordici nel per il due mila per il due mila undici
Intanto però in Italia ci sono stati soltanto nel due mila nove oltre sessanta mila nuove sentenze di sfratto e di queste ce ne sono cinquantuno mila per me un per morosità
Ormai in Italia ogni sei sfratti che avvengono cinque solo per me rumorosità quindici anni fa era esattamente il contrario ogni sei sfratti emessi uno era per morosità
Ecco la morosità ormai diventato un'emergenza sociale come l'usura
Ecco questo sogno ricercato io penso che squarci più di tanti discorsi
Quella che è la modificazione della conduzione sociale del Paese in questi anni
Ma lo ripeto ancora una volta non è che non ci sono i soldi
Contemporaneamente il Governo nel cosiddetto provvedimento per il federalismo fiscale ha trovato di fare
Un altro grande regalo alla rendita immobiliare
Cioè voi dovete sapere che do al due mila e undici sarà introdotta una tassa piatta sugli affitti che chiamano cedolare secca
Cioè
Dal due mila e undici un proprietario che affitta una casa a prescindere da quante ricco a prescindere da quante case a
Accorpo scindere da quanto chiede di affitto pagherai il venti per cento di imposta sull'affitto che riceve mentre il lavoro di un lavoratore dipendente
CIPAG almeno il ventisette per cento la conseguenza di questo è molto semplice se ne
Più sei ricco più se è un immobiliarista
Più chiari gli affitti del rapina e più ci guadagnerà ai
Una vergogna Boumsong conseguenze drammatiche faccio un solo esempio siano allo stesso beneficio qualsiasi affitto chiedo chiederò sempre il massimo possibile
E non sono pochi soldi e oltre un miliardo di euro cioè tre volte tanto qual è l'insieme del fondo del fondo del dell'insieme del di tutte le risorse che sono
Che sono messe nella legge di bilancio per diciamo per l'insieme degli interventi sociali da parte dello Stato
Faccio soltanto delle considerazioni che mettono a vostra riflessione che io penso meritino in una qualche l'uso di verità su questi italiani sulla grettezza e l'ipocrisia della sua classe dirigente
Qualcuno dotato di buonsenso ci può spiegare perché se uno cerca il massimo profitto possibile sul libero mercato
Dovrebbe aprire un'agevolazione pubblica
Perché vi chiedo non troveremo mai sul Sole ventiquattro Ore un economista liberale che impedisca contro questa intromissione dello Stato sul lì nel libero mercato
Insomma lo stato sociale esiste per il capitale e peggio ancora per la rendita immobiliare speculativa
Secondo ecco un esempio concreto di quello che noi definiamo come Robin Hood alla rovescia
Cioè le norme travaso di reddito di ricchezza dai redditi da lavoro verso il profitto è la rendita un miliardo e mezzo di euro nel buco più nero della crisi
In cui secondo l'interclassista molto tutti dovrebbero tirare la cinghia
Ma l'immagine che mi sembra vi è un'altra c'è qualcuno che nella crisi si ingrassa e si toglie la cinta
E questa città viene usata per frustrare quelli che sono i più poveri e che sono i vittime le vittime di questa crisi terzo noi abbiamo avuto un confronto con la politica si pure noi dell'Unione inquilini
Nel con il quadro attuale del Parlamento nessuno ha avuto obiezioni
Il PD in particolare ci ha detto noi non solo siamo d'accordo l'abbiamo proposto noi e su questo abbiamo incalzato il Governo
Io traggo una sola conseguenza politica che rimetto alla vostra dice a riflessione se l'alternativa le destre non si incarna nella condizione sociale e sei mesi straniera non ha futuro giusto è già sconfitta
Vince all'ora non lo status quo vince la cultura reazionaria della guerra tra poveri cene di riposo ce n'è più di qualche segnale preoccupante
Le destre cioè propongono una risposta loro la propongono una risposta querelle acquattano lento della difesa
Del diciamo della lotta tra poveri dei penultimi come gli ultimi contro gli ultimi
Non sono poche le realtà del Paese per fare soltanto un esempio che dipingono che per fare una domanda per una casa popolare può avere un contributo sociale
Non solo di vedere il permesso di soggiorno ma devi dimostrare di stare e in quella regione da almeno un certo numero di anni Trenitalia almeno il doppio di quegli anni insomma fatta in modo tale
Che tu non puoi poter fare una domanda insomma vi dico la nostra riflessione la seguente
Il berlusconismo non è una parentesi della storia chiusa la quale può tornare a prima non lo sconfigge il nome della continuità o della contiguità con i poteri forti
Lo sconcio spicci se proponevo loro cultura io penso anche con quel quadro della politica credo che indichino strada anche la si mi sa di alternativa penso che il realismo delle cosiddette compatibilità non solo uccide l'alternativa ma uccide anche la politica
Penso infine ho finito che indichi una strada anche a lui
Quella di un della unificazione delle lotte
Quarantuno anni fa
Era sempre una giornata di novembre di fine novembre come questa ci fu l'URSS
In grande sciopero generale per il diritto alla casa bene noi dobbiamo
Di questa quell'ora il nostro obiettivo
Il senso la linea del sedici ottobre c'era un po'visto che c'era era aperto ad un grande striscione che diceva il lavoro
è un bene comune
Così come il Movimento per l'acqua ha detto noto che l'acqua un bene comune
Come noi diciamo oggi che la città e un bene comune penso che di entra questo orizzonte possiamo trovare il punto di riferimento della ripresa di rilancio di una lotta per il cambiamento di questo Paese grazie
Allora ringraziano
Vaste del sei seri a questo punto volevo ricordare
Che i componenti della Commissione verifica poteri sana invitati a riunirsi immediatamente
Oggi
Nella sala delle Commissioni con delle delle Commissioni del Congresso che si tra la vicina alla distribuzione delle deleghe questa è la prima casa delle altre Commissioni in mano a mano di
Vi informeremo come vedete noi non abbiamo prevista
Un intervallo e per questo chiediamo che appunto ci si passa a vicenda are nell'andare a pranzo perché
Ne ha fatto il Congresso in due giorni e questo diciamo ci consente la non interruzione di dare la parola a più delegati più delicati possibile
A questo punto
Sarà informazione no fosse
La commissione verifica poteri è composta da ricorda da Gianluca Schiavoni Vincenzo calano
Magari Italia Oggi e non mi ricordo perché scriveva ascari banana
Grazie
Adesso
Allora parte
Passiamo a gli elenchi che mi son passati immenso stati passati appunto per
L'intervento io farei così vista l'ora leggerei in ordine i primi in questo caso magari i primi tre poi
Mano a mano che andiamo avanti vediamo questo per consentire magari
Che se
Chi è iscritto a parlare non fosse
Presente magari chi lo sentono certi allo abbiamo iscritto a parlare Paola Morandini Nello Patta e Alessia Di Donato
Paola Morandini c'è grazie
L'ISEE gli interventi intanto che parla arriva alla microfono interventi per tutti sana di a otto minuti
Se gli emendamenti
Gara d'appalto
Intanto
Buongiorno a tutti non per me se è un'emozione a essere di nuovo qui
E vi spiego anche perché ci sono stata molti anni fa quando facevo parte di un Comitato politico di un grande partito
Ho avuto l'onore di rappresentare in questa sede ricircolo operaio dello stabilimento Zanussi Electrolux di Susegana di Provincia di Treviso
Al tempo eravamo ben organizzati i compagni di lavoro iscritti al Circolo di fabbrica erano circa una trentina
Con il passare del tempo e con il mutare del modo di far politica il circolo al Circolo è mancato un serio supporto esterno e i compagni un po'alla volta si sono arresi Circolo si è sciolto
Molte di noi non ci sono più iscritti a nessun partito
Mi chiamo favola Morandini che ora vi parlo con la speranza di poter ricostruire a partire dal luogo di lavoro da cui provengo una nuova e più forte forza politica che rappresenti le lavoratrici e lavoratori
La nostra adesione all'associazione lavoro e solidarietà e ora la Federazione della Sinistra è la base per raggiungere questo obiettivo
Ritengo della Federazione della Sinistra possa essere un valido punto di partenza per coinvolgere nuovamente le lavoratrici e lavoratori in un percorso politico
Che possa far cambiare lo stato di cose presenti dobbiamo unire le nostre forze dobbiamo organizzare partendo dai luoghi di lavoro fino al Consiglio politico nazionale
Anche con i forum permanenti sul lavoro dei momenti di ascolto di studio di verifica e di proposta per far sentire la nostra voce
Dobbiamo fare in modo che le lavoratrici e lavoratori si sentano rappresentati
Lavoro da più di ventidue anni in una fabbrica metalmeccanica che produce frigoriferi e fa parte di una multinazionale svedese
Qualche giorno fa un compagno di lavoro rifletteva insieme a me e sull'evoluzione negativa che sta attraversando il gruppo elettro Lux
La domanda che mi poneva il compagno
E che mi è rimasta dentro è stata ma ne avete parlato con qualcuno oltre al sindacato che noi sosteniamo attivamente qualcuna disposta dal coro ad ascoltarsi intervenire
Quando noi siamo stati assunti vent'anni fa il Gruppo I in Italia contava più di dodici mila dipendenti ora siamo al a siamo poco meno della metà
è una lenta agonia la nostra che ancora non fa notizia perché viene gestita con ammortizzatori sociali che accompagnano dolcemente le lavoratrici e lavoratori verso l'uscita
Danni abbia subiamo la cassa integrazione che riduce salari già modesti quando si lavora quando si lavora il mese intero si fatica ad arrivare a mille duecento euro
Con questa lunga crisi la perdita o la riduzione del reddito si somma la perdita dei posti di lavoro temi ai quali l'attuale politica si rifiuta di trova soluzioni infatti vari stabilimenti di componenti che i progetti che producevano motori componenti di plastica le stesse fonderie sono state vendute
Ad altre società anche con il passare del tempo sono fallite o hanno fatto pesanti tagli di personale immateriale oggi che viene acquistato viene viene comprato quasi esclusivamente dalla Cina o dei Paesi dell'est con conseguenti problemi di qualità dovuti a produzione e trasporto
Alcuni anni fa il gruppo elettro rossa aveva imposto il sistema delle aste internazionali che mettevano in capiti in competizioni vari stabilimenti presenti in Europa
Chi si dimostrava più competitivo si prendeva la produzione degli altri hanno vinto gli stabilimenti italiani e con il nostro silenzio gli stabilimenti di frigoriferi di Francia Germania Spagna sono stati chiusi
Poi ha toccato una sorta di competizione interna al nostro Paese è stato venduto e riconvertite lo stabilimento di Firenze
E ancora una volta abbiamo vinto noi ma ora dovremo competere con gli stabilimenti ungheresi russi forse egiziani che hanno con costi molto inferiori nostri e se la multinazionale continua ad attuare il progetto iniziale è chiaro che non avremo lunga vita
Lavoriamo in una fabbrica con cinque linee di montaggio catena Paparella come ancora le tavole di legno
A ritmo vincolato producendo settanta pezzi settantanove pezzi ora e una quantità spaventosa di malattie professionali
L'impianto di Schio matura più importante dello stabilimento è stato costruito negli anni settanta e non sempre riesce ad adattarsi alle rare e nuove produzioni
Non c'è ricambio generazionale perché gli ultimi assunti siamo noi le lavoratrici e lavoratori nelle catene di montaggio fisicamente man talmente invecchiano velocemente perché i ritmi per essere competitivi sono insopportabili e la ripetitività eccessiva
Le condizioni di lavoro sono inversamente proporzionali alla produttività dell'azienda ossia recupero della produttività si ottiene quasi esclusivamente con il peggioramento delle condizioni di lavoro
La nostra fabbrica pro produce malati non frigoriferi io questo lo dico spesso anche
Quando sono in fabbrica le lavoratrici e i lavoratori con ridotte capacità fisiche si trasformano automaticamente in esuberi
Perché sono di difficile collocazione
Perché in una fabbrica metalmeccanica dove lavora ripetitivo e veloce non ci sono posti di lavoro perché sta male
Anche se la malattia esattamente il risultato degli anni precedenti lavorati nelle stesse catena di montaggio
Allora ecco che si punta il dito sui soggetti più deboli impervi tali definiscono i padroni e saranno i primi che subiranno la cassa integrazione o addirittura l'espulsione dal ciclo produttivo
Colgo l'occasione anche per ricordare le lavoratrici e lavoratori che perdono la vita sul posto di lavoro lavorate attrici e lavoratori che subiscono gravi infortuni
Che li segneranno per tutta la loro vita lavoratrici e lavoratori che lavorano per garantire a se stessi alla propria famiglia un reddito sufficiente per vivere e troppo spesso non riescono a tornare a casa
Sono passati nove anni era il dodici novembre del due mila e uno da gravi incendi o che si sviluppa nelle linee di montaggio numero tre nel nostro stabilimento i feriti furono sette
Nella due lavoratrici ferite gravemente portata ma ancora i segni del corpo nell'anima delle gravi ustioni Luisa Ciampi morì dopo sei mesi di agonia e aveva solo quarant'anni
Ogni anno nel giorno dell'incendio e nel giorno in cui Luisa ci ha lasciato noi compagni di fabbrica teniamo vivo il suo ricordo e cerchiamo di sensibilizzare i nostri compagni di lavoro sull'importanza della sicurezza nei luoghi di lavoro
Mai più morti sul lavoro e lo slogan con cui in atti iniziamo i nostri volantini
Parliamo di Electrolux ma potremmo citare anche la Thyssen con l'ultimo grave episodio di Milano
Quest'anno per la prima volta l'azienda si è dimenticata di ricordare l'incidente e non ha dedicato il dodici novembre alla prevenzione e di prevenzione degli infortuni come accadeva negli anni scorsi
Questo è un grave segno dei tempi una datarsi alla superficialità e all'indifferenza finora manifestata da alcuni sindacati presenti stabilimento
Noi non possiamo delegare al nostro Presidente della Repubblica il compito di indignarsi dopo ogni grave infortunio tutti noi di sinistra dovremo manifestare la nostra rabbia di fronte a morti e feriti che possano essere evitati con la prevede pone con un po'di attenzione e il CONI rispetto delle regole esista una legge fatta da noi definita testo unico che ha il compito di tout e l'are lavoratrici e lavoratori difendiamo la gelosamente contro gli attacchi di un Governo che considera Marzia di poco valore la vita dei lavoratori
Con la fotografia che abbiamo fatto del nostro stabilimento e del nostro Gruppo è evidente che noi siamo fuori gioco rispetti rispetto a stabilimenti più moderni e lavoratori meno pagati più giovani
Presto proveranno ad imporre anche a noi la legge Marchionne secondo la quale il cari in cambio di false promesse si deve rinunciare a diritti conquistati con tanti anni di lotte la cosa è certa
Il nostro stabilimento inventa ENI in vent'anni si sono persi circa migliaio di posti di lavoro
Vivo e lavoro in Veneto Regione notoriamente leghista dove ancora non ci si rende conto di quanto è profonda la crisi
Dove la parte all'apparenza importante e quindi si fa finta di essere ricchi anche a costo di essere calpestati dove si parla molto dei programmi delle tv e mai di politica
Dove si pensa che i nostri concittadini Sacconi e Zaia risolveranno i nostri problemi bisogna scuotere le menti dare un'informazione diversa
Da quell'atto attualmente presente spiegare che quel Sacconi lire lo stesso che vuole cambiare lo Statuto dei lavoratori
E delle lavoratrici modificando radicalmente l'obiettivo della legge trecento
Dobbiamo spiegare le compagne e compagni di fabbriche perché non basta non è sufficiente partecipare alla manifestazione manifestazioni sindacali
La tutela dei nostri diritti del nostro posto di lavoro la garanzia del futuro dignitoso deve essere approvato l'avvio a concludere si scusa subito
Deve essere presentato anche in Parlamento da una grande forza politica che ha
Che quelli che riuscirà a vincere
Quando rientrerò in fabbrica potrà dare una risposta il compagno che mi ha chiesto se ne ho parlato con qualcuno delle nostre condizioni di lavoro e del nostro futuro
Certo che ho parlato con qualcuno ne ha parlato con la Federazione della Sinistra
Con i compagni dei diversi partiti associazioni che si sono federati per riuscire a rappresentare con più forza le lavoratrici e lavoratori compagne e compagni che combattono per il diritto al lavoro e contro la precarietà per il diritto al reddito e per un futuro migliore
Questo è il mio augurio
Io chiedo scusa perché non va bene non ho presentato
Come meritava avrà Morandini che appunto la lavatrice Razzano ossidi Susegana P.A.I. lo ha detto lei
Ora daremo la parola
A Giorgio paterna dell'Udu per un breve saluto se in sala
Grazie e si prepari Nello Patta
Grazie
Buongiorno a tutti i compagni e compagne uno innanzitutto vi ringrazio dell'invito sarò breve voglio solo fare una fotografia di quello che è lo stato dell'arte oggi in cui diciamo versa all'università italiana e quello che sta accadendo in questi giorni nelle nelle università
Dunque noi facciamo sempre riferimento quando scriviamo documenti quando parliamo
A una cosa che oggi sembra diciamo non così scontata l'articolo trentaquattro la costruzione la nostra Costituzione quando recita i capaci e meritevoli anche se privi di mezzi hanno diritto a raggiungere i gradi più alti dell'istruzione inutile dire che oggi non è così
A e mi piacerebbe anche che ci ricordiamo che in realtà non è così non semplicemente da quando si è insediato il Governo Berlusconi ma quello che è successo non dal due mila otto ad oggi
A diciamo è molto più grave che sempre che la semplice marginalizzazione del ruolo della conoscenza ma quello che si sta creando una profonda divisione sociale tra chi può e chi non può studiate
Non stanno abbandonando l'importanza dell'istruzione io credo
Ma stanno cambiando nei fatti il principio che sta dietro quell'articolo della Costituzione che parla di pari opportunità degli studenti indipendentemente dalle condizioni economiche di partenza
Noi oggi ci troviamo in
In una situazione per cui
In Italia nel Nord nel nord Italia e coperto il novantasette per cento delle borse di studio cioè gli studenti che hanno diritto a una borsa di studio sono il novantasette per cento i viene concessa economicamente perché non hanno
Non ci sono i soldi nel centro Italia e novantacinque nel sud Italia il sessanta per cento degli aventi diritto a gode di una borsa di studio
Abbiamo residenze universitarie che coprono appena l'uno per cento della popolazione universitaria non ci sono i soldi per creare altri posti letto male non ci sono nemmeno i soldi per ristrutturare l'attuale residenza ed esitare tant'è che ne stanno chiudendo diverse in Italia quindi perdiamo ancora di più posti
Ha letto
Fare il confronto con
All'Europa ormai è scontato credo che sarebbe composto a questo punto un po'semplice fare un confronto con gli investimenti che vengono fatti negli altri Paesi europei è inutile dire che mentre noi copriamo sì e no il quindici per cento dell'intera popolazione studentesca in termini di borse di studio in Francia in Germania coprono
Un quarto della popolazione universitaria
Gli atenei vivono dalla dagli anni Novanta ad oggi un un regime di autonomia sfrenata quella che
Generò il movimento dell'Onda un'autonomia dove i rettori
Di fatto fanno quello che vogliono senza alcun vincolo di responsabilità
Un ventennio di fatto che ha portato gli atenei ad essere luoghi in ospitali per gli studenti in ospitali per il diritto allo studio in ospitali per la qualità della vita che ha per la qualità della ricerca ospitali invece solo per gli interessi particolari di potere interessi economici interessi di prestigio dei baroni
Quali sono oggi i risultati i risultati sono quelli
Cui faceva cenno anche il compagno Landini ovvero che
Oggi il figlio ma dell'operaio può fare solo l'operaio del figlio del dottore
Estremamente agevolato a fare lo stesso lavoro del padre e l'abbiamo tramite i dati per cui il quaranta per cento di figli di architetti avvocati e notai fa uno il lavoro dei padri e per cui il cinquanta per cento per il cinquanta per cento dei casi il reddito dei padri influisce su quello che sarà il reddito dei figli
Il titolo di studio di fatto è un titolo che oggi non viene più ritenuto spendibile o qualitativamente elevato da parte del mercato del lavoro di fatto ne andiamo a studiare non sapendo se tutti i soldi che in stiamo da parte che investiamo nel nostro formazione abbia una qualche utilità per il nostro futuro anzi probabilmente oggi è confermato che non ha alcuna utilità che forse sarebbe meglio andare a lavorare senza iscriversi agli studi universitari
E tutto questo rientra io credo in un disegno che oggi si fa ancora più puntuale con il disegno di legge che la Gelmini vuole portare avanti
Parlo di una profonda divisione sociale perché in realtà è quello che sta dietro l'idea che il Governo ha dell'Università non è semplicemente la marginalizzazione del ruolo della conoscenza
Perché si Standa ci se ci si indirizza verso un'istruzione privatizzata perché a fronte di tagli ingenti agli o alle università agli atenei pubblici compensare i tagli che c'erano stati prima con gli atenei privati regalandogli quei venticinque milioni che gli permette di non avere alcun tipo di taglio rispetto e funzionalmente gli atenei privati
Perché il DDL Gelmini inserisce i privati all'interno dei consigli d'amministrazione quindi cercando di agevolare un una privatizzazione tenta e subdola all'interno dei consigli di amministrazione perché il diritto allo studio che è l'emblema diciamo della della possibilità di emancipazione sociale degli studenti e dei giovani di fatto viene tramutato non più come un diritto ad avere una borsa di studio ma come un debito da contrarre nei confronti del sistema bancario perché oggi avanza all'idea dei prestiti d'onore anche all'interno del disegni di legge per cui le borse di studio non Ranno concesse più sulla base di criteri di merito e di reddito ma verranno date dei prestiti concessi dalle banche che dovranno essere Luigi all'indomani della conclusione del percorso di studi solo ed esclusivamente se sia il tempo di dedicarsi interamente agli studi e quindi avere dei risultati
A in grado di raggiungere quella quella quel prestito d'onore
Si sta abbandonando quindi completamente l'idea che ne abbiamo e che credo abbiamo sempre avuto di università ed istruzione pubblica
Noi abbiamo
Ci siamo mobilitati in questo autunno facendo degli sforzi muscolari non indifferenti il il quattordici ottobre sotto Montecitorio il giorno in cui fu obiettato il DDL Gelmini
Il dieci e undici novembre
In cui ha seguito diciamo di mobilitazioni
Diffuse nel territorio
La Gelmini cerca di zittire queste manifestazioni con cento milioni sulle borse di studio che sono assolutamente insufficienti a coprire neanche la metà dei vini e degli aventi diritto per l'anno prossimo
E e il diciassette novembre in cui insomma uno sforzo importante gli studenti che sono scesi in piazza con una rabbia di chi non ha più niente da perdere
A ha reso possibile una giornata di mobilitazione in cui di fatto gli studenti hanno spiegato che il futuro è il loro e forse il caso che è anche il resto la popolazione che non è studentesca ma che
Civile se ne renda conto io mi auguro che ai alle mobilitazioni che continueranno nei prossimi giorni a partire da martedì che c'è un presidio sotto la
Sotto la Camera proprio in occasione dell'apertura dalle preture della discussione sul DDL sia un percorso di mobilitazione che avendo dietro un'idea diversa da quella che il Governo di di università un'idea
Di università che
Uno già uno strumento del Paese non solo di una di un'élite economica e di potere del nostro Paese sia un'idea condivisa da tutte le forze di opposizione
Governo per pensare che quando magari speriamo presto speriamo il quattordici dicembre questo Governo cadrà ne avremo una discussione già in piedi su un'idea più giusta più più sensata di istruzione universitaria grazie
Grazie
Diamo ora la parola a Nello Patta di
Mila no e si presenti Francesco barra di Napoli
Ecco io chiedo adesso mente arriverà fatta
Siamo sul primo intervento della Di Paola volentieri siamo stati l'abbiamo lasciata andare sui tempi e chiaro
Che noi abbiamo bisogno di contingentare i tempi perché gli interventi sono molti e molti ci pensa
Si presentano ancora come richieste di interventi questo dipende
Esattamente da noi che passa a parlare il massimo numero di delegati non lo dico certamente per le ci fosse un proprio di persone non sarebbe male come
Niente niente
Quindi
Atta a meno che questo piano iscrisse anche la platea e non solo il tema d'accordo sarebbe bene
Io credo che noi ripartiamo con questo nostro progetto in un momento di grande difficoltà il Paese attraversa una fase politica istituzionale drammatica
Sull'impiego poveri mento straordinario per la maggior parte del Paese su cui arricchiscono pochi
Si innesta una regressione culturale e sociale in cui egoismi competitività e auto consolazione consumistica descrivono un modello di relazioni sociali e umane in cui sguazzano le destre
Con la gestione autoritaria populistica dall'alto
E il lavoro di massa
Quartiere per quartiere con l'indicazione degli ultimi come il nemico dal basso
Nelle periferie di Milano lo sapete a partire da quella che una volta era la cintura rossa sono state assegnate profondamente e in modo devastante dall'avanzata della cultura della destra
Noi in un
Momento
Di questo genere con queste difficoltà intanto
Credo che
Vi sia già stati portati i saluti di Pisapia credo non
Abbiamo ottenuto nella città di Milano un risultato straordinario
Lì si è vista una vittoria limpida trasparente
Che segna la fine del ciclo Penati hanno in cui per vincere tuteli assomigliare al nemico
In cui deve fare le rincorse al centro in cui devi accettare tutte le compatibilità di tutti i poteri che a vario titolo da qui a vario titolo ti fai condizionare la vittoria di Pisapia è stata la vittoria di una sinistra unita
E che si è presentata con la propria faccia con i propri contenuti in modo coerente e senza i condizionamenti di cui dicevo mi sembra un fatto davvero straordinario per anche perché
Non è legato
A fenomeni
Che abbiamo visto altrove
Di grandi personaggi Pisapia euro al o di sinistra
Intelligente serio che correttamente e coerentemente
Apro può affatto la sua proposta
Però
Nelle periferie di Milano
Insuccesso sì che
Si è visto che quella strada quel quei fenomeni hanno sedimentato negativamente il voto aumenta addirittura nel centro città
Si va riducendo Vivianetti avvicini alle periferie
Significa che da quelle parti
I bisogni
Le condizioni materiali di esistenza le angosce e rancori
Fanno
Guardano a questi fenomeni come elementi del teatrino della politica che non li coinvolgono problema difficile
Qui la frammentazione dei proletari e dei conflitti nei mille rivoli etnici territoriali localistici tematiche cinque
Fa il gioco di un capitalismo che prosegue senza scrupoli e riserve sulla strada dell'impoverimento del degrado delle periferie della devastazione del territorio
Della distruzione dei servizi sociali
Una sinistra presenti il sistema diffusissima
Però frammentata ognuna nella piccola lotta di quartiere del territorio che coltiva lei proprio ognuno coltiva le proprie piccole rendite di prove di imposizione i propri orticelli
Non si muove nella direzione dell'unità l'unica che sarebbe in grado di dare prospettive a quello che c'è non si allarga per il futuro noi abbiamo proposto dopo questo risultato delle primarie Axel
Di tradurre quel risultato
In una battaglia politica elettorale comune che capitalizza sì sul piano della battaglia vera quel risultato lì ci sono resistenze e dire che quelle due forze in particolare la Federazione Excel
Nella realtà di Milano potrebbero fare da riferimento capace di innescare un aggregazione straordinaria e di dare credibilità alla possibilità di unire
In mille rivoli che attualmente ci sono le miglia battaglie disperse in una battaglia per un altro modello di città per un altro modello di relazioni sociali
Noi insisteremo su questa strada anche se sappiamo che sarà difficile
Io credo che la federazione nasca infatti in primo luogo per ritrovare il filo della generalizzazione unificazione dei conflitti in direzione dell'alternativa
Sedici ottobre la direzione ce lo siamo detti semplifico
Però le difficoltà che ho richiamato non riguardano solo le condizioni sociali in cui ci troviamo a operare mi sembra che riguardino anche questo nostro progetto a Milano perlomeno
Lo slancio straordinario che si era verificato l'anno scorso non è così e più
Una battaglia più difficile
Più capillare da portare avanti di lungo respiro
E pure la Federazione della Sinistra le cose che scriviamo
Sarebbe una forma straordinario minimamente nuova della politica italiana un processo in cui soggetti diversi autor appresa Intino sul piano politico tutto ciò che riescono a unire sul piano sociale e delle lotte
Un percorso in cui sperimentare nuove modalità di democrazia e partecipazione
In cui ognuno mantiene la propria faccia e la propria casacca senza essere costretto a indossare quella degli altri in cui i posti i famosi posti non siano un ostacolo per far spazio a chi arriva a lungo il percorso
Corriere della Sera oggi descrive la nostra
Schiaffo preso questa mattina arrivando qui in treno all'alba come un'operazione nostalgica
Che unisce i comunisti sconfitti
Io
è chiaro che in media si sa
Oscurano bastonano quelli come noi che non stanno nell'alveo delle compatibilità e magari vogliono osano rompere col bipolarismo coatto che ha tanta responsabilità nella deriva del nostro Paese
Però sarebbe sbagliato
Ridurre
La difficoltà che oggettiva di proiettare positivamente all'esterno il nostro progetto sarebbe riduttivo attribuirlo solo la volontà dei media e dei loro padroni pochi nel loro insieme in Italia di farci fuori
Certo riescono a esercitare pesantemente la loro influenza su un bacino elettorale che è costituito
Definito
In una fase in cui il bisogno di mantenere vive le speranze di fronte a un presente insopportabile induce ad affidarsi a ogni santo che si presenti che sembri avere la capacità di vincere
Però voi non dobbiamo arrenderci
Non dobbiamo dare appigli e soprattutto lavorare perché la nostra immagine all'esterno non sia quella lì non appaiamo arroccati chiusino gli stessi e incapaci di relazionarsi al presente
Dobbiamo
Chiederci insistentemente cosa fare per apparire quella straordinaria innovazione che io credo noi possiamo essere
Questo deve coordinarle riguardare le forme organizzative e le modalità della democrazia interno alla cultura politica la formazione dei gruppi dirigenti o di coordinamento
Le relazioni con i movimenti lettica e la pratiche pubbliche la proposta politica programmatica
Radicamento sociale nelle lotte apertura tutti i compagni di viaggio
Mi ricordo la mi sembra l'immagine di bische straordinaria
Del treno che si mette in moto parte non si fa affermare da nessuno ma sempre le porte aperte a tutti i compagni che vogliono salirci intraprendere lo stesso viaggio
Credo che questo della processualità e dell'apertura sia un carattere fondamentale
Indispensabile perché i processi di unità che noi vogliamo costruire si disegna no e assumono le caratteristiche lungo il percorso
Tutto questo senza resistenze che rispondono a logiche di primogenitura o rendite di posizione di varia natura
Io credo che questa dell'apertura del radicamento nel sociale
Sia la base indispensabile per fondare l'autonomia vera del nostro progetto
Due questioni a riguardo del tema dell'unità
L'unità nella Federazione della Sinistra e specie verso l'esterno o a queste basi
Basi che fondano la nostra autonomia il nostro percorso il nostro radicamento la nostra presenza nei conflitti il rafforzamento delle vertenze dei conflitti e l'avanzamento dell'unità
Ho a queste basi oppure non può produrre risultati positivi la proposta dell'unità
Anzi rischia che questa parola d'ordine che di per sé l'unità che di per sé avrebbe una connotazione positiva appaia come l'estremo tentativo di trovare una scialuppa di salvataggio cui aggrapparsi per salvare la buccia
Finendo per perdere la positività e diventando nel tempo persino un ronzio fastidioso
Da dove ci sono lo stesso vale per la proposta dell'alleanza democratico costituzionale
O la battaglia per la difesa della democrazia e della Costituzione
Assume in primo luogo il carattere di una convinta e continua iniziativa politica articolata tutti i livelli
Dalla vita quotidiana alle fabbriche agli enti locali alle istituzioni nazionali oppure
Appare
L'attesa si osa e passiva di rientrare nel gioco elettorale
Al riguardo
A proposito di democrazia bisogna dire che l'antidoto ovvero i processi degenerativi in corso un minuto
L'allargamento voglio dire che dobbiamo porci noi Federazione della Sinistra a tutti i livelli come i più fermi sostenitori della partecipazione con proposte
Che non solo aprano le porte dei palazzi del potere indichino precisamente vere cessioni di sovranità
Questa strada oltre che provare a socializzare la politica permette di dare maggior forza contenuti socialmente utili ai diritti
Inoltre ci distinguere ebbe dal ceto politico autoreferenziale dentro cui purtroppo stroppo spesso siamo visti anche noi
Fra l'altro la partecipazione estesa ad organismi di garanzia e controllo sarebbe la vera introduzione di anticorpi potenti alla corruzione contro la quale dobbiamo mantenere alta la guardia assumendo l'iniziativa a tutti i livelli
Saviano è arrivato molto dirò dopo di noi a dire che in Lombardia c'è la mafia
Però noi troppo spesso avendo molto intuizioni iniziative analisi straordinarie
Abbiamo mancato di fare
Normalmente correntemente stabilmente di questa battaglia una battaglia fondamentale perché
La mafia la corruzione
Uccidono la democrazia e sono l'antitesi della liberazione delle persone e della conquista dei diritti grazie
Grazie nello scusate se io richiamo però
E anche perché questo incarico presso abbiano qualche regola quindi io intanto voglio ricordare che le alle diciannove e trenta ci sarà la riunione della Commissione politica e della Commissione Statuto
E
E poi alle ventuno ci sarà la plenaria sullo Statuto per cui è importante che chi non avesse sentito prima perché magari era fuori a pranzo si prenoti vera la cena di questa sera possibilmente
In albergo
Ora donne leggo delle persone vengono subito dopo abbiamo Francesco barra PE da
Che deve intervenire poi c'è Alessia titolato e Bruno Casati
Francesco Barra non c'è
Bruno Casati c'è
Si intenderebbe che si intende
Il problema è che dovevamo forse avvisare anche prima è che è un orario particolare le stesse a pranzo e cena
è una sono d'accordo diciamo così
Narrativa
Allora stati venti
Riccardo Messina c'è
E non sa
Allora io direi che sospendiamo non un'ora ma
No
E che molti sono già andati a mangiare quindi mi auguro che nel frattempo Torino sospenderei qui quindici minuti anche per poter
è
Mezzo era
Per mezz'ora e riprendiamo tra mezzora grazie
Allora eccetera
Precise
Fino
Fondamentale
Sempre
è
Realizzata
Acciaro abbastanza
Ha stanziato
Tanti
Boom
Insomma
Senza
Casa senza
Questa
Campagna
Prima
Saluto
Ci sarà una plastica
Stanze grazie
Zapaterista
Grazie
Sta
Attesta
Allora
Allora
Si stesse
E
Un danno
Che
Penna
Emendamento
Apprezzi Elena mantiene
Trasversale tagliando evidente
Negli anni settanta
Grazie
Camillo
Sane
Saldatura
Marchena Pezzulla ma
Vincenzo secca
Allora man mano
Denunciati in fretta
Per
Finita
Valutata
Delle leggi
Invito
Sono
Mirati
Riguardanti le attuali
Ma triennale
Quartultimo Mortinari no
Giacomo Matteotti ma
Prima
Cioè aspetti morte rimane
Né
Il primo
Tornare la sentenza
Mussolini
Editore andando
Libero
Rammento oppure in altri senza entrare
No non si accontenta anzi
A Brescia risultavano sull'economia intanto insomma non va bene Giovanardi
Perché
Tempi
Parlando
Nel
Tanti anni
Imputato
Italiana
Impantanato
Ogni tanto
Poi vengano trattati
Però
Clandestini
No
Definita
Disciplinari
Sopraggiungeva ma tanta
Nei confronti
Innanzitutto
Giovanni
Malta
Proveniente da tenere
Continente
La gente
Priorità
Tagliamo il saluto
Da vendetta del demanio
Anzi intanto genialmente
Qualcosa
Claudio Micheloni
Sottili rispetto
Degli LSU andrà in fuga
Tutte le Regioni devono
Gaetano Brescia
L'albergo
Ma
Io innanzitutto
Emiliano nello spazio
Il problema potrebbe
Cannitello in lingua inglese
Attività
Riferibili
Patrice null'altro
Applicate
Permesso civili
Fino al punto
Ambiente
Giovanni è stato fatto
Del
Autoritaria
Martin Luther King
Ma con
Consente
Vincenzo sbagliata
Penalizzata tavola cinque anzi una lingua termini che era quindi sangue tenebra eccetera
Sarebbe
Localizzato in temi bollenti General de
Pini massa pagarla venti
Ripetersi
Magari al termine di arrestare gliela do io inadempienti giusto nelle stesse
Delle opere non il vuole viaggianti balordi
Tastatore nell'insieme si verifichino e neanche entro lo chiediamo
Panel singolarmente nelle bene
Sganciato
Diretta ad Abano terzo guerrieri resistenze balistico oppure
Palestini hanno tutto il laiche Hezbollah Moena prenderci
Buone nuove inattendibile vien da sé stamane attinente né niente il taglio è giusto coerente
Diretta
Gettarsi andasse utilizzare quelle
Gli viene in mente
Innanzi avente ad esponenti
Serve l'embargo
Carminio abbiamo
Soltanto allargandosi segreteria Veltroni ha dichiarato
Carattere mentre coerenti venga iniziammo a risalgono
Divertente
Figlio presentate generasse
Venga
Danno purché ne magrezza cercando
Tranne l'assenza di rendere
Io votai allora teniamo anche per le ore urbano siano già
Tale deve andarsene deve dello Stato
Intervento del veniva spirito Basentana caro dei pena
Era che lei
Venga pesa
In realtà
Da
Pagano già teso alla
Dove ognuno pensa di non deludere perché sarà un resoconto operare
Zardini chiedere divenendo anglicane va bene tenendo volevano
Tempesta venti quaranta bene
Sarà l'andamento
Carlentini eroga allargato avrebbe danneggiata
Appena ente
Dare in questa in questa fase
Ma un'esigenza di dare un messaggio soprattutto aleggio alle nuove generazione che un mondo diverso è possibile che un Paese un po'
Meglio e possibile costruirlo io credo che questo sia l'elemento di fondo sul quale
Tutti quanti credo ci sentiamo in dovere di dare un contributo e di lavorare in questa
In questa direzione
è ma proprio perché
E il compito intanto non è nuovo e non è facile
Io credo che presuppone anche da parte di una
Volontà di compagne e compagni che hanno spesso in questa fase
Di contribuire a un obiettivo estremamente interessante e importante di in qualche modo
Arrivare a questi appuntamenti o quanto meno dare dei segnali che siano più coerenti con questa impostazione che vogliamo
Mettere in essere perché non v'è dubbio e non sfugge a nessuno che nel nostro Paese già in qualche altra fase storica su questo slogan di un Paese migliore
Abbiamo creato grande interesse grande entusiasmo un'aspettativa abbastanza
Ramificata all'interno del nostro Paese però purtroppo ahimè
Quelle aspettative quella
Grande disponibilità che abbiamo ricevuto attraverso anche
Una delega purtroppo dopo molto ammetterlo che in parte sono state tutte quante tradite quindi noi senza risultati con un clima
Di grande scetticismo che si è creato all'interno soprattutto del nostro del nostro Paese
Noi dobbiamo fare i conti con questo dato
Di quelli che
Alla politica danno una responsabilità enorme delle migliore
Delle occasioni e non ci penso neanche a criticare ma soltanto ad allontanarsi perché hanno perso gran parte della fiducia perché tradite in passato
E quindi dobbiamo sapere che è un lavorìo importante e duro è perché sì deve avere i suoi tempi ovviamente anche di maturazione rispetto
A
Come e in quale forme con chi
Noi proponiamo la ripresa di un dibattito in questa direzione perché presuppone presuppongono go
Come come molti di voi credo che questo della dell'esigenza di lavorare in questa direzione e un sentimento diffuso non soltanto per i compagni più impegnati in politica ma
Per i cittadini per le popolazioni soprattutto
Quelle realtà che più stanno pagando la crisi in tema di categorie meno abbiente categorie
Più deboli la stanno pagando quei territori chiarimenti da anni e anni che aspettano probabilmente de creare un ambiente un po'diverso più vivibile
Faccio un esempio a caso quello di Napoli
è però purtroppo ecco noi siamo in presenza
Di grande responsabilità della politica ma siamo cari compagni e compagne grave responsabilità rispetto a quello che la sinistra non è stato capace di fare in questi in questi anni
E quindi c'è un deficit è veramente di rapporto
Con
Quello che abbiamo predicato negli anni passati con quello che siamo stati capace di praticare negli anni passati
Ed oggi le grave difficoltà le difficoltà che a mio modesto avviso stiamo riscontrando non v'è dubbio e questo perché i dati diversamente non si spiega in una fase così cruciale
Per il nostro Paese una crisi così difficile con delle riproposizione sociale così pesante eppure il gradimento che al momento viene visto nei nostri confronti ha ridotto al lumicino
Quindi una spiegazione evidentemente su queste c'è
è la dobbiamo fare fino in fondo se vogliamo ripartire
Perché visto che il problema esiste
Che questo modello di sviluppo in Italia è un'Europa non fu non può andare avanti se non per produrre ulteriore macelleria sociale non v'è dubbio che c'è un problema e a questo problema ha dato una risposta
Il problema è la qualità della risposta e come ci rendiamo credibili
A dare questa qualità della risposta
Allora a me mi convinceva date il documento che è stato posto alla discussione
Di questo
Presunto congresso posso chiamare così assumendomi la mia responsabilità ovviamente
Che è stato messo in campo non c'è stato verso per farlo diversamente ma dobbiamo anche essere consapevoli abbiamo perso un un altro occasioni
Che si aggiunge allenata d'occasione di un anno fa della manifestazione del cinque si aggiunge a un'altra occasione a quello di due anni fa con il prima
Che avevamo creato nel Paese e con un sentimento che eravamo risvegliato di vedere finalmente
Avviare un processo di la della costruzione di una sinistra capace di essere rappresentativa attrattiva sulla qualità della proposta ma è capace di
Rendersi agli occhi
Delle popolazione utile
Per cambiare non solo per vincere per cambiare
Questo cari compagni mi dovete consentire
Un ritardo che non è più giustificabile ecco io la metto così
Opere assumendoci ognuno le proprie responsabilità perché in questa fase anche
Quelle assemblee che in qualche modo io
Ho avuto il piacere di fare più di un'Assemblea
Sento una pulsione sento una passione che viene viene fuori è però i compagni gli atti fianco a questa passione perché sente nella poi sulla propria pelle che c'è questa esigenza di
Lavorare per modificare le cose però ecco
Quando vai fino in fondo poi di emerge la debolezza della nostra del nostro impianto e stiamo mettendo di campo è qui io vorrei fare soltanto
Due considerazione
Premesso tutto quello che ho detto fino a questo vento e quindi che credo su questa esigenza di costruire una sinistra che sia di tale spessore ma dobbiamo domandarci
Perché i compagni non comprendono oggi
Io non so dare una risposta per la verità che in una situazione così difficile sull'Obiettivo così immaturo
Per al
Tentare di modificare le cose
E e poi magari immaginare che ancora oggi deve persistere nell'esigenza di mettere in campo due-tre sinistra del nostro Paese
Un interrogativo che io ho trovato in molti in molte occasioni e quindi un interrogativo che secondo me
Va dato una risposta scegliendo scioglie anche probabilmente qualche nodo che bisogna sciogliere perché non v'è dubbio
Che ci sono degli elementi che purtroppo ahimè in questa fase ancora fanno rappresentare queste forze in questo modo perché un non sfugge a nessuno e che è una cosa e lavorare per la creazione di una sinistra alternativa
A quell'Empoli ittiche che abbiamo fatto in questi anni come centro sinistra e ribadisco che abbiamo fatto come centrosinistra rispetto a quello che invece ci vorrebbe
Per incalzare e per dare dei
A un'aspettativa diversa altra cosa ovviamente e una sinistra che dite da di muoversi
Io dico può anche con le significative aggiustamenti ma si muove sempre all'interno di un sistema
Che per quanto mi riguarda voglio dire ha dimostrato e tutte le sue pecche le sue carenze in questa fase
Però se vogliamo che questa nostra posizione
Io sono uno di quelli che ci credo
E ci crede a questo sia convincente e non v'è dubbio che dobbiamo dare qualche segnale di maggior coerenza per andare avanti su questo tipo di impostazione
Perché fino a un certo punto probabilmente ci seguono pure i compagni a un certo punto non si riesce più a capire
Se non la ripetizione di quello di qualche firma che è stato visto già negli anni passati
Io non credo vedete che noi possiamo proprio per
Sì
Proprio per la la fase
Che stiamo a
Attraversando
Che noi possiamo immaginare delle scorciatoie
Che magari anche in buona fede anche utile
Per la costruzione ma che a mio avviso parola soltanto agli addetti ai lavori a non quelli al quale noi dovremmo pensare di più e cioè quel cinquanta per cento di italiani che ormai non credono più annientare
Vedete non crede più a niente per anche a giusta ragione io voglio farmi sei per non fare il solito ragionamento il meritevoli chissà che cosa
Ma io in qualche assemblea di qualche giorno fa sì che la compagnia
Di ormai mi avvio un po'alla fase diciamo molto datata è però è arrivi quanto Lentini cortei
E mi e sono stati impregnato i beni sono impegnati per avere un Mezzogiorno norme chissà che cosa un Mezzogiorno degno di un'Italia unitarietà più moderna benissimo beh io ormai
Sono a buon punto della mia vita
E devo ancora e sognare
Non di a vere un abitato uguale chi sa
A Parigi Londra ma un abitato uguale magari a Milano a Torino a Genova dopo una
Quindi ho consumato una generazione intera senza poteva fare un avanzamento in queste in queste cose
Allora e io
Cari compagni
Credo che proprio appello questi gravi ritardi che teniamo
Queste grave lacerazioni che abbiamo creato con l'insieme delle popolazioni sul fatto di credibilità io credo che
Dovremmo fare qualsiasi sforzo in questa
In questi due giorni per dare un segnale di maggiore forza di quale sinistra vogliamo fare
Di quale progetto veramente sposiamo e su questo non possiamo immaginare delle
Posizioni
Ondivaga e perché questo non ci sarebbero partire e chiudo un altro dato su un'altra cosa se segnalando oltre alle due meno e la richiedo scusa nata è un problema vi ringrazio Turazza esclusa
Allora mentre chiedo ad Alessia De Donato di raggiungere il microfono subito dopo il ricordo c'è Bruno Casati e poi Riccardo Messina chiedo solo un minuto perché voglio
Dire al Congresso
Dare questo messaggio all'attenzione di Cesare Salvi e grazie dell'invito che accogliere con grande interesse sono con voi
Le mie dolorose condizioni di salute mi impediscono di muovermi molti auguri ed affettuosità Gianni Alasia che ringraziamo e salutiamo
Davvero coralmente da questo da questo congresso
I dalla parola D'Alessio grazie alle attese dei giovani comunisti
Ecco un paniere e cari compagni
Non è mia intenzione ovviamente di serrare ulteriormente la sanare io politico che sicuramente trattato
Trattato in maniera molto accurata tuttavia dato comunista innanzitutto e da giovane mi premeva portare alla vostra attenzione il significato credo ampiamente condiviso
è un processo unitario a sinistra a per una generazione precarie precarizzato da come la mia
Compagne e compagni farla franca c'è bisogno di uscire da questa situazione anche asfittica e opprimente e ci toglie progettualità futura e qualità della vita presente
Parlo almeno per me io sono rappresento la generazione dei mille Euro stiamo la generazione di mille euro parafrasando un titolo di un film che dipinge con agghiacciante lucido e realismo
La società e la realtà in cui siamo immersi mille euro quando va bene magari aggiungo io Chezzi che prima di ogni sogno di questi dati ispirazione di qualsiasi desiderio e se dovessi pensare a cosa raccontare Vigliani zero di questi anni zero
Di certo non mi sentirei mio ottimista entusiasta non penserei al mio tempo come un tempo disperante grandi sogni purtroppo
Ma quando penso a una possibile soluzione a tale status quo beh penso che siti abbisogna di sinistra ci si avvicini al bisogno dei comunisti
E allora essere qui ad assistere alla nascita di sacche spero essere un grande progetto unitario mi emoziona mi rende fortemente ottimista e mi rende fiera di non aver abbandonato la mia militanza una militanza ed ho voluto fortemente portare avanti
Perché credo che quindici anni di berlusconismo abbiano comportato netta arretramento un imbarbarimento della nazione in tutti i suoi aspetti e in ogni suo campo
Tant'è che a volte mi considero più che una generazioni di avanguardia quali dovrei essere una generazione di retroguardia tali condizioni di precarietà esistenziale prima che lavorativa e aggravata dalle politiche del Governo anche nel campo dei saperi
Politiche che tagliano smantella nuance membrana il sistema della scuola pubblica e la possibilità che essa diventi luogo di formazione di cittadini anziché di sudditi e di forza lavoro
Pensiamo poi alla trasformazione dell'Università intanto fortemente classista
Che ha servisse il sapere alle logiche del mercato e alle richieste del mercato
Tant'è che io io stessa che sono laureanda in un campo del sapere umanistico correrà il rischio o probabilmente lo Corazza di essere considerato una laureata di serie B perché non produco merci né tanto meno a richiesta immediata
Non è da dimenticare poiché in questo scenario tragico la precarietà del lavoro un punto centrale credo della lotta della sinistra e dei comunisti
Che si deve prima di ogni possibilità di futuro di un mutuo di una casa
Di una pensione di una famiglia siamo la generazione atipica di contatti che addirittura durano ventiquattro ore per una giornata per lavoratori in affitto e quando poi non va più bene al padrone il giorno dopo non sa nemmeno se i lavori
L'annata generazione potremmo dire la generazione dei legami rinunce si portano atto cioè ci tolgono persino la maternità e in senso lato l'amore da donna questo mi permette di introdurre la questione femminile
Un tempo infatti non potevamo scegliere di non essere madri oggi non possiamo scegliere di esserlo noi donne siamo spiazzati non a Marta soffocante
No lato allerta Corte le battute effettiva ed essere
Che spingono a considerare la donna come buona da tenere in orizzontale e compagni e compagne badate bene che questo non è un virgolettato di una bolscevica è un virgolettato della Daniela Santanchè una sottosegretaria prima che Berlusconi l'ha conquistata Stone di scene barzellette
Dall'altro che la politica Fitto il filo vaticanista di questo Governo dalla doppia morale
Sostegno qualifiche famigliari vetrine confessionali che traggono la possibilità alla donna di autodeterminarsi attacchi continui alle coppie di fatto alla legge centonovantaquattro a ogni scelta di libertà femminile
La realtà nonostante giornali di gossip fogli di Regina è ben diversa
La condizione di vita delle donne in quello che era il bel Paese assorbito una netta involuzione una delle prime domande che ci fanno Nicolò queste abbiamo agito intenzione di spostarci o di avere dei figli
La risposta affermativa ovviamente fatale
Dobbiamo difenderci dal bombardamento effettività del berlusconismo inseguire per forza modelli di donne rampanti bellissime in carriera anche se raggiunta con scorciatoie spintarella è nulla che abbia a che fare con il vero merito
Siamo ancora pagate meno degli uomini purtroppo esperto allora ancora subalterni non mi sono politiche che incentivino una maternità sana e consapevole come ad esempio Fazzo un esempio tra tanti
Gli asili aziendali che sono una realtà in tutta Europa in un contesto del genere il fatto che i vertici di uno dei maggiori e più rappresentativi sindacati italiani sia stato eletto una donna la compagna Susanna Camusso è un'iniezione di coraggio
Credo che la Federazione della Sinistra intesa comuni unioni e vera fatta di passioni di energie messa in comune di sentimenti di proposte
Che passa attraverso l'unione delle giovanili a cui io appartengo un modello virtuoso da riproporre in scala possa essere una risposta
Una volta mi è stato detto che quando il potere ha paura stringe la morsa e il potere capitalistico sta attendendo sempre più le sue spire intorno al nostro futura è arrivato il momento di riprenderselo cari compagni
E di impegnarci con ogni grammo di energie di sogno che ci sono rimasti usando la Federazione come un'arma credendoci davvero è in gioco a ciò che sarà di noi e non possiamo delegare ad altri ciò che ci appartiene di diritto
Grazie ad Alessia anche perché in cinque minuti ci ha
Fatto davvero un bel un bell'intervento ora la parole a Bruno Casati a cui chiedo un momento solo di pazienza Bruno Casati eh
è un delegato utili di Milano dirigente a tutti conosciuto perché ne approfitto per dare conto della lettera che ci ha mandato Giuliano Pisapia
Velocemente e dice caro Cesare il nostro invito mi ha fatto molto piacere
Non solo per una storia ormai lunga di impegni comuni ma anche per le prospettive che ci attendono nei prossimi mesi leggo solo alcuni tratti ci attendono mesi difficili in cui le forze della sinistra articolate tra scelte strategiche
Diverse che vanno rispettate ma che devono ne sono convinto costruire rapporti sempre più unitari sono chiamati a mettere a disposizione un patrimonio di intelligenza passione impegno civile di cui l'Italia che a grande bisogno
Anche a Milano avremo tempi complessi appassionanti la Federazione della Sinistra ha dato un contributo importante alle elezioni primarie
L'esito delle primarie il consenso che ho potuto più che misurare vedere toccare vivere nel mese di impegno
Da luglio a domenica scorsa sono andati ad un'idea di Milano città giusta per tutti che abbiamo sostenuto a sinistra contanti democratici con militanti e dirigenti di partito
Con chi ha operato nel volontariato nell'associazionismo e con molti che negli ultimi anni sono stati lontani sia dalla partecipazione politica attiva sia dal
Sia dal voto un caro saluto tralascio altri passaggi tutti comunque importante un caro saluto a tutti i compagni e compagne della Federazione della Sinistra
Con l'augurio di un buon lavoro e la certezza che dal vostro congresso usciremo tutti più forti più convinti più convincenti
E quindi pronti alle tante sfide che ci attendono e alle tante battaglie che solo insieme potremo vincere Giuliano Pisapia
Prego
Giuliana proprio paragone
Allora io convissuto Hillary il Congresso questo Congresso come una specie di anteprima di un congresso che sarà
Questo era necessario farlo e farlo così
Però è assolutamente indispensabile questa la mia opinione almeno pianificare iniziative di ritorno quindi se questo è un congresso a metà scelto di farlo così
Si passa all'altra metà dove si presenta la Federazione lo Statuto la prova del voto che a breve ci sarà o anche se non ci sarà
Attenti però una cosa c'era l'intervento della FIOM questa mattina
Che tutto non non si riconduca a un Governo che da cacciare
Ma riprenda essendovi un partito evidenza l'esigenza di attrezzarci alla fase di lotta di classe che dichiarate ed è dispiegata in cui la FIAT e non solo l'affiliata
Pare imporre al Paese un proprio regime dispotico lo vuole adottare passare al Paese quello che sta cercando di fare nei suoi stabilimenti per reggere alla competizione di prezzo soltanto battendo abbattendo salari e diritti
Usa un termine
Marchionne ogni tanto polmonite dare l'Italia quindi nemmeno più delocalizzare la Polonia che arriva qui
E questo è tutto evidente nel senso che non è come ci siamo detti più d'una volta che la democrazia si fermo si fermava davanti al carcere da fare che riguarda te che sta avvenendo
Non sono mancate rovesciamento ed è lo Stato servile in cui si voglia ridurre l'operaio
Che tende a uscire dalla fabbrica per diffondersi in un Paese fatto azienda o peggio fatto caserma in questo quadro
In questo quadro Milano vuole premiano congresso
Torno a dare un piccolo segno attenzione cancello l'enfasi un piccolo segno di vitalità un minimo di guizzo di energia che viene offerto alla Federazione
Perché Milano e la Federazione sono stati protagonisti almeno per una volta di un'affermazione che l'affermazione del voto le primarie che fa bene fa bene i nostri partiti fa bene però sia chiaro
Senza enfasi sul risultato
C'è qualche contraddizione
E men che meno sulle primarie
Però un piccolo Miracolo a Milano c'è stato ed è questo siamo riapparsi e guardate e importante
Dove eravate rimasti fino adesso o ci siete ancora e oltre esserci ancora abbiamo fatto un passaggio in avanti
E certo che avevamo un buon candidato avete sentito la lettera
Anche se la scelta di investire sul Giuliano ha richiesto va detto un supplemento di discussione dentro i nostri partiti non è stato così automatico ma e
è stato anche giusto discutere
Due avevamo un buon capitolato comma
In verità io personalmente che l'ho sostenuto all'inizio non pensavo che la ribellione dei cittadini al candidato del PD raggiungesse lo spessore che ha raggiunto è successo un qualcosa dentro il Pd che ci demente dava da tempo
Guardate non è come si dice leggo sui giornali che il PD abbia sbagliato a dichiarare che il suo fascinoso archistar
Con una il il il
Il proprio appoggio abbia portato nocumento al partito erano spesso candidato non è così
Non era sbagliata la modalità era sbagliato il candidato
Nel senso che entra il PD nella scelta fatta a Milano più e più volte del rosario di candidati che vanno dal prefetto l'uomo confindustriale e a questo punto l'uomo degli a fare degli appalti dell'Expo queste apparso chiarissimo
Non soltanto a noi non soltanto noi ma gli stessi elettori
E qui c'è stato il gran rifiuto
Guardate che era rifiuto anche dei Democratici di non andare a votare taluni ha votato Pisapia altra votato unità altri inerzia al venti ha votato l'architetto la gran parte non è andata a votare
Però va fatta un'analisi
Più raffinata non tanto del voto perché il voto parla la federazione allora
Per una volta mi limito a questo passaggio ancora sul Pd
Non ha funzionato non so se dallo Tura sia definitiva la macchina da guerra dello speech CGIL altre ancora si sono rifiutati dire disertate una parola forte eccetera ma
La contraddizione nostra
Perché questo voto ha visto i ceti medi acculturati del centro storico della città sostenere in massa Pisapia questo è vero
Ma più si andava verso le periferie geografiche sociali più asciugarsi asciugare vantaggio Pisapia che ha vinto ovunque però scalando via via
Ma questa è Milano oggi vorrei confrontarmi con le altre realtà del Paese nel senso che
è un paradosso
Guardate
Il paradosso secondo il quale il centro Recco e colto ma passiamo la così ricco e Curto
è orientato in senso proprio si sta ma non da questa volta e le periferie le periferie degli sfruttati le periferie degli anziani così coloro Formisano te e diffidenti
Che quando vanno al voto votano a destra quando c'è da votare adesso sono sta intatti nel dare un voto di ribellione questo va ascoltato
Va ascoltato perché
Questo parla noi Federazione
Ma come date un atto io rispondo per quello che conosco non so per gli altri che cosa siamo noi adesso al di là delle sigle dei partiti si compongono noi siamo un insieme di opinioni e di piccoli frammenti sociali
Per quanto riguarda Milano ma ognuno deve fare la sua analisi i nostri parametri sociali sono negli insegnanti qualcosa
Nel lavoro appunto in cui lavorato pubblici qualcosa
A Milano operai non ci sono tanti terreno battuta ci andassero al voto levata le badanti le badanti e fossero Lentate votare con noi noi saremmo solo con le badanti un partito due cifre ma abbondante per dire che questa è la
Scomposizione che è venuta avanti insomma noi abbiamo
E con la Federazione cominciamo un fortissimo problema di identità l'identità non è la bandiera rossa salvaguardiamo la ma l'identità e
Da ricostruire con pazienza e questo è il Congresso e allora
Le primarie con loro esito danno lo slancio per ricostruire almeno in due direzioni ma misuriamoci su questo perché anche questo e il Congresso
Le due direzioni rispondono alla domanda retorica che cos'è oggi la federazione certe lo Statuto le cose che diciamo ma che cos'è oggi
Secondo me è la federazione ce la vogliamo presentare all'esterno e due cose e non di più un'estate detta l'altra era nelle cose primo
La federazione il lavoro
Non tante cose è il lavoro lavoro materiale immateriale cognitivo con tutti i suoi intrecci con la scuola con la formazione con la sicurezza dico una cosa
Se Marchionne vuole realtà dei sindacalizzati più o meno come la Thatcher in Inghilterra noi dobbiamo proporci nelle realtà dove ci siamo e dove abbiamo uno spessore un qualcosa di fare di queste realtà
Dei comuni degli ambiti deprecare esatti come obiettivo Obiettivo per oggi Obiettivo per domani ma obiettivo
Questo va detto
La scuola formazione quindi va ripreso un punto di vista abbandonato secondo punto dell'ultimo
Secondo punto le ultime L'Unità L'Unità la risposta alla domanda delle file dei votanti cosa dicevano i votanti infilare vanno ascoltati non dividetevi ricompone Teri
La federazione è il primo passo per la ricomposizione in quella direzione
Poi vediamo se siamo d'accordo sul secondo sul secondo le intese con Sella e il passo successivo
Ma ragioniamoci perché questo è il Congresso questo ci chiede la gente passo successivo di unità di carattere elettorale questo CIPE caro
E se oggi Sella cerca di capitalizzare verso il loro partito il consenso a Milano su Pisapia il pensiero ciò che ha raccolto per tutti allora va detto
Che se ne sta facendo un'operazione contraria al senso comune che indicato almeno in quella fila e anche questo va detto e va sostenuto ultimissima questione
Siamo in una specie conoscenze perché l'ultima questione riguarda proprio c'è Vendola è così
Noi siamo in una specie con questi compagni
Una specie di uscire Moro di hub unità competitiva
Ma c'è un un fattore
Che gioca a loro favore in questo momento luce un fattore che ciò profano il fattore dato dal fatto che
Il capitalismo in questo momento ha vinto riuscendo in un'operazione raffinatissima che quella di chiuderci in casa davanti un video
Qual è l'uso compulsivo di una tastiera nel senso che sei sedute in modo attivo sei solitario on line e fuori la politica che ha battuto le ideologie ci fatta prassi a fare
In questo momento almeno io volevo così però mi si dica che sbaglia hanno successo gli affabulatori
Chi racconta le storie ma devono raccontarle bene i mercanti di sogni attenzione che può essere anche bello ascoltare ho visto migliaia di persone ascoltare pendolare centinaia ascoltare noi
Pericoloso anche seguire utile farci con loro un tratto di strada ecco il punto ma perché
Farci con loro un tratto di strada per una ragione anche tattica ed è quella per offrire ai seguaci
Quando è finito lì intanto amento i sogni prima o poi spariscono l'albo d'altra parte
Portare nuovi e mettere in campo nuovi la federazione
Una ritrovata politica arte del possibile
Guardate che questo deve essere il nostro programma se non a medio termine
Almeno dei prossimi merci questa è l'auspicio che io consegno alla federazione di oggi grazie grazie romana
Ora
Alla parola Riccardo Messina poi si prepari no Ezio Locatelli soldi a Lima Morales e Luca mi varrà
Che
Vorrei che la che questo congresso
Facesse un applauso alle compagne e compagni e agli operatori che stanno trasmettendo indiretta questo nostro congresso affinché anche le compagne e compagni che sono sul territorio possano
Seguirei i nostri lavori e penso che sia un lavoro importante anche
E e anche faticoso vi dico anche che lunedì ventidue c'è lo sciopero generale di tutte le lavoratrici e lavoratori dello spettacolo
Con manifestazioni in tutta Italia contro Italy e le politiche per la cultura
E tagli naturalmente fatti dal Governo e quindi ha indetto da tutte e tre
Le organizzazioni sindacali e riteniamo che sarebbe non solo necessaria ed opportuna la nostra adesione
A queste lotte Mannori
Chiediamo a tutti di partecipare oltre che dare l'adesione come Federazione della Sinistra e manderemo messaggio come congresso della Federazione della Sinistra prego
Un congresso un momento importante per chilo dire per chi lo vive per i delegati per le compagnie per i compagni un momento di discussione di dibattito di confronto
Però io credo che il tema vero di un congresso non è tanto che cosa questo possa rappresentare vernacolo viviamo ma cosa un congresso può rappresentare per per il Paese per l'Italia
E in particolare cosa questo congresso può rappresentare per i lavoratori per i disoccupati per i giovani di questo Paese questa dovrebbe essere la stiva vera di questa nostra assise cercare di riuscire anzi a costruire una proposta alternativa che si ponga come primo obiettivo la necessità di trovare le risposte
Che poi in qualche modo o
E anche trovare la risposta significa anche trovare la risposta che cosa significa essere comunisti a che cosa significa essere di sinistra nel nel terzo millennio chi sono i comunisti ce lo siamo chiesti tante volte noi
Se lo sono chiesti molte volte tante volte le persone con cui siamo
Entrati in contatto durante le battaglie durante le rotte io credo che la cifra
Principale di noi che ci definiamo ancora orgogliosamente che siamo ancora orgogliosamente comunisti
Nel terzo millennio e cercare di dare delle risposte e non fare semplicemente
Testimonianza perché i comunisti non sono solo quelli che stanno fuori dalle fabbriche a portare solidarietà I lavora licenziare di i comunisti sono anche quelli che
Riescono a bloccare i finanziamenti Risiko riescono a risolvere i problemi materiali di vita
Delle persone
Perché voi con la solidarietà purtroppo non si arriva a fine mese non lo certo non mi arrivano i lavoratori che numerosi sono in cassa integrazione in questo momento i comunisti mese in più a Cuba sono quelli
Che riescono a garantire gratuitamente i medicinali contro per la lotta contro il cancro anche ai cittadini che non sono cubani sono devi persone delle SOGEI dei soggetti che riescono a dare delle risposte concrete i comunisti ancora sono quelli che sono stati ammazzati per combattere la mafia Pio la Torre Peppino Impastato buoni donne compagni compagne grazie quale è stata per esempio varata nel nostro Paese un'importante legislazione antimafia che consente oggigiorno meglio che in altri momenti è meglio
è meglio di e e nonostante ci sia questo Governo tremendo di riuscire a produrre a produrre dei risultati ora
Per queste ragioni
Per questa nostra storia anche noi dobbiamo costruire una federazione che sia non utile a noi
Perché sarebbe inutile scusate il bisticcio ma dobbiamo costruire una federazione che possa essere utile lavoratori che possa essere utile disoccupati a quelle ragazze
E quei ragazzi che rischiano la vita perché hanno avuto magari il coraggio di rivendicare il loro orientamento sessuale o il loro antifascismo e che rischiano la vita perché di notte girono squadracce fasciste soprattutto in queste città
Produrre risultati modificare le condizioni materiali di vita
Di chi sta peggio questo io credo sia un punto imprescindibile
Che dobbiamo tenere presente anche quando si tratterà di siglare eventuali alleanze democratiche nei prossimi nei prossimi mesi perché è vero che
Alcune alleanze potrebbero risultare indigeste compagne e compagni però io credo anche che
La più grande indicazione per chi si dice comunista perché comunista o di giorno e andare fuori alle fabbriche sentirsi dire ma voi acché servite voi non servite a niente
E allora noi sappiamo che rientra in Parlamento può essere uno strumento importante non è l'unico e vero o può essere uno strumento importante per dare delle risposte concrete
A questi lavoratori a queste persone che oggigiorno purtroppo non si aspettano niente ma che è nostro compito nostro unico compito nostro principale compito riuscire da insomma a a soddisfare con con la nostra azione politica
Si può uscire dal pantano perché in questo fine anno ci sono stati anche dei grandi eventi in qualche modo dimostrano che il vento può cambiare
Un evento è stato il milione e quattrocento mila firme raccolte sul referendum per l'acqua pubblica che dimostrano che ancora c'è in Italia una forte domanda instaura una forte domanda di beni comuni
Un evento importante o altro strumento sociale è stata la grande manifestazione del sedici ottobre che hanno richiamato in tanti però credo che a
Accanto a questi due enti sociali ci sono stati anche due
Eventi politici importanti il primo è stato il con il congresso di sorta non di
Sì scusare viselli di Sinistra ecologia e Libertà
Che ha proposto una insomma una modalità di azione che è profondamente diversa dalla vostra ma che sicuramente è stato un evento polarizzato alunne ventuno Idario all'interno della sinistra e nel e nel nostro Paese
L'altro avendo volitive questo congresso che stiamo
Che stiamo vivendo oggi
E credo che sia proprio a noi fare in modo che questo Congresso non sia semplicemente una liturgia stanca ma che si trasformi anche in un'occasione per rilanciare delle battaglie partendo dal collegato lavoro come sapete
Dal ventitré gennaio migliaia di lavoratori
Decadranno dal diritto di impugnare il loro contratto di lavoro precario
è un effetto devastante che il Governo Berlusconi sostanzialmente silente perché si è parlato semplicemente di Ruby rubacuori o della casa a fini di Montecarlo
Ha portato avanti in questo periodo è questo qua deve essere un terreno di battaglia concreto su cui si deve confrontare tutta quanta la federazione anche assistendo materialmente i lavoratori organizzando i ricorsi la compagna Fantozzi
Già fatto un lavoro enorme su questo punto io credo che queste battaglie debbano diventare il patrimonio di tutta quanta la Federazione lo dico anche che è scritto al partire Comunisti italiani dobbiamo fare anche noi
Lezione di
Di un risultato del Congresso di Chianciano Rifondazione l'alto politico politicizzazione del sociale e la socializzazione del politico come come ci hanno detto come ci hanno insegnato un'ultima questione su questo congresso cioè che ha detto che questo Congresso non è un vero congresso alcuni compagni hanno detto addirittura che questo Comune stesso ad una farsa
Perché relegati sono stati scelti alle quattro forze federate perché non ci sono state Commissioni elettorali nei congressi territoriali non ci sono stati momenti organizzativi
Io ho partecipato a diversi congressi dovunque c'è stata una discussione politica seria a volte anche accesa ma è sempre stata una discussione politica sereno
Per la prima volta non ci sono stati scissioni in un congresso e per la prima volta non ci si è tirati del sedi addosso come spesso succede
è stato il primo congresso che ho vissuto in cui alla fine le compagne e compagni si sono salutati abbracciandosi e sentendosi parte di una grande comunità
Ora io credo che
Nonostante le critiche questa scelta che è stata fatta sia stata una scelta positiva e grazie a questo congresso sistema Grado fra tutti quanti noi fra compagni dei Comunisti Italiani
I Rifondazione Comunista di Socialismo Duemila di lavoro e solidarietà un senso un uomo che il senso
Di far parte di una nuova comunità ed è un senso di soli eri aderirà che unisce che unisce tutti noi e quella solidarietà che nasce dalle battaglie porta di assieme alle battaglie comuni
Dalle serate trascorsi infezione discutere mentre magari le famiglie si incazza uno perché succede anche questo
La solidarietà
Che nasce quando di notte si va adatta chinare per l'iniziativa dal giorno dopo io credo che questa solidarietà debba rappresentare il senso profondo di questa nostra avventura che ci vede tutti i protagonisti e che abbiamo deciso di chiamare Federazione della Sinistra
Carta
Può salire il compagno Ezio Locatelli e si prepara la compagna Assogna Lima Morais
Ma io sono d'accordo con l'intervento che mi ha preceduto quando
Si dice che noi con questo congresso stiamo dando un segnale importante di volontà politica sul tema dell'unità dalla sinistra
E tuttavia dobbiamo aver ben presente che questa nostra volontà non basta non abbiamo bisogno di rendere il nostro progetto pulsante
Di rendere cioè questo nostro Progetto capace di suscitare motivi di attenzione di identificazione e di speranza
Proprio per questo io penso che la vera sfida per partire con il piede giusto come ci ha sollecitato Cesare Salvi e nel suo intervento iniziale
Sia quello di costruire una sinistra che torni a rappresentare un fatto positivo di iniziativa sociale e al tempo stesso un fatto positivo di risposta democratica
A scanso di equivoci quando dico risposto democratica non penso ad una risposta di governo di cui non vedo nelle condizioni sociali nei margini politici
So benissimo che
Non è facile in questo momento riuscire a superare questo limite di immaginario avendo alle spalle una storia recente di divisioni e di sconfitte
Con un problema che oggi è un problema di marginalizzazione dei circuiti della comunicazione
Problemi che ci sono problemi che pesano grandemente
Però io penso di una discussione che debba essere anche e soprattutto sulla nostra capacità di trasmettere
Una immagine guardate con lo dico immagine non penso un'immagine al punto di vista mediatico
Ma delle idee forza delle pratiche politiche della nostra capacità di parlare gli strati più profondi della società sui temi cruciali del lavoro della precarietà dell'istruzione pubblica
Della Casa dei diritti di cittadinanza dalla questione morale
Qualcosa io credo che possiamo e dobbiamo fare lavoriamo per cancellare ogni scarto di coerenza tra le cose che diciamo e facciamo
Innanzitutto sul terreno delle risposte che noi diamo la crisi in atto stando attenti a non commettere
Un errore che incorre che stanno facendo anche molti nella sinistra stando su un piano su una dimensione superficiale di una politica sopra strutturale quando si parla
Di primario si parla di cambio di leader oppure si parla
Di crisi o di pericolosità di Berlusconi
Ma non si vede invece la pericolosità e la forza di un disegno
Padronale che oggi usa la crisi per distruggere tutto il quadro dei diritti sociali e dei diritti del lavoro allora io credo che se questo
è il quadro di una pericolosità di una crisi che innanzitutto sta dentro l'attacco feroce per quanto riguarda il quadro dei diritti sociali
Se il patronato utilizza la crisi in un senso costituente nel senso di una radicalizzazione dei processi di trasformazione in senso capitalistico dalla società e dei luoghi di produzione
Allora anche noi come sinistra dobbiamo costituirci come Federazione dalla sinistra come forza costituente
Naturalmente in senso opposto
Per un progetto di società di dignità di liberazione del lavoro a partire da un'idea della politica che opera nella quotidianità e nella vita quotidiana nella realtà concreta di ogni giorno
Proprio per questo quello che vorrei dire
E lo vorrei dire semplicemente non hanno gli stessi non semplicemente quest'ambito ma anche a chi a sinistra ha fatto scelte diverse dalla nostra proprio per la portata dei problemi che abbiamo di fronte
Oggi noi non siamo chiamati
A costruire le fabbriche di Paolo le parti fabbriche di Oliviero le paure di chiese e permettetemi nemmeno le
Le fabbriche di Nichi
Noi siamo chiamati
A costruire una sinistra che sta sul terreno di una crisi che sta a falcidiare Ando occupa azione reddito noi siamo chiamati a costruire una sinistra che sa sul terreno delle lotte sociali di tantissimi lavoratori
Da quali di Pomigliano io
Hai insegnanti agli studenti o anche a quei cittadini migranti che sono saliti diciamo sulla torre o sulla gru e hanno suscitato in tutto il noi una grandissima emozione
Anche per questo io credo ci serve una proposta
Che non sia semplicemente l'espressione d'accordo questo congresso è stato importante ma non ci serve oggi soltanto un congresso che sia l'espressione
Di una volontà convergente delle forze promotrici che sono in questa sala
Ci serve qualcosa di più si serve qualcosa che guardi fuori noi stessi questo è soltanto un punto di partenza è soltanto un punto di partenza
Quello che ci serve
Essi una proposta di grande autonomia sul piano progettuale organizzativo
Ma una proposta che sia animata anche
Dal senso di una grande apertura ed al senso di una grande unità la federazione è nata per questo
è nata per dare una risposta
Di unità noi non ci chiudiamo credo che deve emergere con grande forza un messaggio di questo genere in questo nostro primo congresso e quindi giusta la sfida
Che dobbiamo perseguire con grande forza
Noi l'abbiamo intrapresa già due anni fa rivolta alle altre forze di sinistra in particolare a sinistra e libertà per un discorso di unità che non si misura sulle percentuali elettorali
Si misura sull'idea di un processo largo di ricomposizione delle forze della sinistra
Io credo
Che dobbiamo percorrere questa strada
Perché e su questa strada che noi possiamo pensare
E tornare ad essere percepiti come possibilità di cambiamento chiudo
Sentivo l'intervento dalla compagnia giovane che diceva la Federazione Sinistra deve in qualche modo rappresentare un sogno e mi sono venute in mente le parole con le quale vorrei chiudere di Cesare
Compagno nostro ammalato e allettato da tredici anni Isla per lo sulla
Che ci ha fatto pervenire nell'ultimo congresso che abbiamo tenuto tre giorni fa ad Alzano un suo messaggio e una sua adesione alla Federazione dalla sinistra
Il messaggio cosa che diceva che cosa è che differenzia la sinistra dalla destra
La sinistra può ancora permettersi il sogno che è quello di pensare ad un progetto di trasformazione la società io credo che la Federazione a sinistra deve porsi
Insieme all'idea di unità anche questa sfida ambiziosa di alimentare questo sogno persistere e per tanti altri giovani cittadini lavoratori di questo nostro Paese
Grazie
Allora
Mentre si prepara ad arrivare al microfono sogna Lima moleste giovani comunisti ricordo che poi c'è
Lucani varrà e chiedo anche a Ismahil
Ai Chiaia lavoratore di Padova di prepararsi
Io volevo dire al congresso che è passato per portarci un saluto ma è dovuto andare via Francesco cori in grado sentenza del coordinamento nazionale precari della scuola che ringraziamo per essere venuto da averci ascoltato
Così come voglio comunicare al congresso lo abbiamo ricordato questa mattina che una delegazione di questo congresso è partita per L'Aquila
Ed è una delegazione diciamo così e in cui è presente il compagno Paolo Ferrero e rappresenterà questo congresso la Federal della sinistra insieme alla delegazione in quella manifestazione quindi madre un applauso di questo congresso a quella manifestazione
Ora la parola Assogna grazie
Carissimi compagni e compagne
Iniziamo nel ringraziarvi per avermi dato la possibilità di essere qui e di intervenire al Congresso
Vorrei fare una piccola premessa sono una studentessa italiana nata qui a Roma quasi vent'anni fa Milito
Da molti anni e precisamente nella sinistra amico da due anni
Cerco di battermi con altri compagni per i diritti e alla cittadinanza di migranti
Come già detto sono da Trenitalia
Ma di Sottani della mia vita ho dovuto fare lunghissime file in questura per rinnovare il mio permesso di soggiorno
Sembra surreale
E la cosa buffa è che parlando con i miei coetanei mi sono accorta che solamente all'un per cento di questi
E ancora non senza che chi è il figlio di genitori stranieri deve richiedere la cittadinanza italiana pure essendo nato in Italia e per ottenerla deve aspettare la maggiore età
Solo dal due mila otto infatti sono cittadina italiana prima era una comunali extracomunitaria
Sembra surreale e lo ribadisco ma siamo in Italia
In Italia si vantiamo una oggi essere avanti in molte cose e di essere all'avanguardia però poi ci scandalizziamo se un insegnante Negro insegna agli italiani i nostri figli
è vergognoso ancora oggi nel due mila dieci trovarci di fronte a dei fatti a sfondo razzista che sono vergognosi
Non posso non citare
La ragazza di Padova che nel due mila nove dovuta scappare dall'aula in cui faceva elezione perché è uno studente italiano strozzando del Garante addossare ha detto neri puzzate
A Roma nel quartiere Esquilino dei ventenni hanno cercato di dare fuoco a dei bambini stranieri
Sempre qui in Italia a Milano un ragazzo nel bar china fase è stato ucciso a sprangate in testa
Pensandoci Danae potrebbe sembrare una realtà così distante da noi in una realtà distante anni luce
La stessa Italia che mostra sdegno davanti a tali episodi di intolleranza ma che allo stesso tempo attua delle politiche Carrier prima agli immigrati ripensandole della nullità privi totalmente diritto alcuno
La stessa Italia che Di Mezza non di di molto Di Martino numeri isolanti stranieri nelle scuole elementari perché d'intralcio alla corretta Chrissie aree bambini italiani dei nostri figli
La stessa Italia che approva la legge Bossi-Fini e che permetta alle forze dell'ordine di caricare i manifestanti avversa attuarsi emendare il loro sostegno ai migranti saliti sulla gru
I NAS
Grazie
In altre no è un Paese da del razzismo c'è e tutti lo sanno ma la maggior parte di questi preferisce aumentare il vi sarà l'altra parte fare finta di niente e razzismo in conseguenza della discriminazione dello Stato stesso
In Italia non c'è a tutela dello straniero che subisce violenze fisiche e psicologiche
Non c'è comprensione per il GIP compra che ci venne siti sotto casa perché per noi
è e resterà sempre un volontà insignificante e cerchiamo di ignorare la propria ci cerchiamo Linear nella propria storia non considerando terzo Paese potrebbe essersi laureato in architettura ingegneria medicina
In Italia addossare a consegnare ignorante e non ha diritto dicono senza diritti per fare il gioco di parole
E oggi sono qui perché Brebemi riportati non se lo sanno in temi e problemi ma sono problematiche che colpiscono la collettività
Perché mentre io sono qui che parlo chissà quanti stranieri la fuori si stanno ammazzando di lavoro in nero sottopagati al massimo Guaragno ne avrà allora sfruttati ed umiliati sono qui per ricordare a mente
E a quei tutti
Che a essere comunista non vuol dire solamente ripudiare il fascismo
Ma essere anche antirazzisti costituire reti antirazziste costruire sportelli informativi per stranieri che non sanno nemmeno da dove cominciare per ottenere per del permesso di soggiorno
Mettere in atto delle direttive che tutelino allo straniero e fare in modo che l'Italia rispetti le leggi europee
Essere comunisti a oggi vuol dire non sempre ci sarà niente di unirci tutti quanti in questo congresso ma vuol dire anche essersi nelle lotte essere sempre presenti metterci la faccia Sparkasse le mani
Per ottenere i diritti di noi tutti tutti gli individui
Grazie diamo ora la parola Luca
Mi varrà impiego ricordo che poi c'è l'intervento di Ismaele I aiuti agli atti lavoratore di Padova e poi lo dico perché così si possono
Preparare Giovanni Russo Spena e Giacinto botti
Grazie compagno sarò brevissimo o due cose da dire o meglio due punti su cui vorrei richiamare la vostra attenzione il Polo punto è questo congresso
Questo congresso molto importante e rappresenta una tappa importante non va in alcun modo sottovalutato
Il frutto naturalmente di un pro cesso fortemente condizionato dai venti di verticismo e inutile nasconderselo ma del resto
Tenuto conto delle condizioni dalle quali siamo partiti era impossibile immaginare
Un percorso era impossibile realisticamente ragionando immaginare un percorso diverso da questo
Mi è capitato di dirlo anche in occasione del Congresso della Federazione del Congresso territoriale della Federazione di Palermo
La minestra si fa con gli ingredienti di cui uno dispone e noi disponevamo di questi ingredienti incerto è
Che se questo dovesse essere non
Il punto intermedio
Di un processo ma il punto d'arrivo
Il luogo in cui
Come dire invece salgo verticismo
Che non poteva non essere ingrediente fondamentale di questo percorso si dovesse però cristallizzare evidente
Che le prospettive diciamo di questo nuovo soggetto politico sarebbero prospettive di
Brevissimo diciamo periodo
La seconda questione appunto mantengo fede alla promessa iniziale non
Togliere troppo tempo agli altri compagni al dibattito
Io ho ascoltato con moltissima attenzione tutti gli interventi che si sono succeduti sin qui e in particolare diciamo la relazione introduttiva del compagno Salvi che naturalmente
Anche per ragioni come dire di affinità professionale
Mi trovo a sottoscrivere al novantanove virgola nove per cento c'è uno zero virgola uno per cento che non è soltanto diciamo della relazione di Cesare Salvi
Ma un po'diciamo del dibattito che si è sviluppato all'interno di questo congresso e anche nella fase pre congressuale
Che mi lascia un tantino perplesso noi continuiamo
A ragionare delle prospettive della crisi politica
Del ruolo che all'interno diciamo di questa vicenda
Che
Potrebbe svilupparsi in modo drammatico concitato tumultuoso nelle prossime settimane o al più nei prossimi mesi la Federazione della Sinistra si troverebbe diciamo a svolgerle
Ora io non nego naturalmente che questo sia un aspetto importante diciamo del
Del nostro futuro immediato però io vorrei ricordare
Come si dice in primo luogo a me stesso e poi
A tutti i compagni che sono qui anche fuori di cui che la Federazione della Sinistra è nata almeno sto a me è sembrato di capire questo da un anno a questa parte nata sulla base
Diciamo di un progetto che era quello di restituire voce
Diciamo e rappresentanza a quanti voce e rappresentanza in questi anni non hanno avuto
Se l'obiettivo è questo se l'obiettivo quindi è quello di
Rioccupare diciamo
In nome di questi interessi
Uno spot uno spazio diciamo del circuito politico che è rimasto un vuoto
Noi dobbiamo essere anche consapevoli del fatto che questo comporta o potrebbe comportare chiamiamole così delle rinunce
Rispetto alla prospettiva diciamo dell'alleanza e del Governo
Perché e se vogliamo naturalmente prendere sul serio quello che diciamo e quello che diciamo di voler fare
Perché
Mi pare abbastanza evidente mi pare abbastanza evidente che
Per usare un termine brutto ma molto diffuso ormai l'offerta politica
L'offerta politica attualmente come dire disponibile sul mercato politico è un'offerta che lascia completamente fuori
Le tre questioni fondamentali le tre questioni fondamentali compagni che si sono proposte all'attenzione
Del paese in questi ultimi mesi
Bene al di là molto bene al di là
Della
Ecco della rappresentazione mediatica che esse hanno avuto
E le tre questioni fondamentali che
Come dirò a conclusione rapidissima di questo mio intervento sono collegate strettamente collegate le une alle altre sono
La battaglia dei lavoratori metalmeccanici da Pomigliano al sedici ottobre
Il referendum contro la privatizzazione dell'acqua e la battaglia
E contro il disegno di legge Gelmini questi tre significativi momenti di conflitto l'opposizione sociale hanno in comune
Un punto costituente della identità nostra o che dovrebbe essere costituente della nostra identità cioè il
L'opposizione alla privatizzazione di beni fondamentali che si tratti dell'acqua che si tratti della conoscenza o che si tratti del lavoro che i padroni oggi
Che si sentono fortissimi pur essendo in realtà molto deboli vorrebbero riprivatizzazione
Trasformando quello che prima era un diritto in una merce
Allora questo percorso diciamo di conflitto e opposizione sociale è completamente fuori dall'agenda politica di tutti gli attori che si muovono sulla scena politica in questo momento
Il larga misura anche al di fuori anche diciamo dell'agenda del Partito Democratico
Allora
E io capisco tutto
Come ha detto prima il compagno mi pare Locatelli il cui intervento diciamo condivido interiore integralmente
Noi dobbiamo rientrare in Parlamento dobbiamo riacquistare visibilità mediatica dobbiamo in qualche modo tornare a contare dobbiamo in qualche modo tornare dare delle risposte
Però noi non possiamo partire da qui
Cioè non lo portiamo non possiamo partire diciamo dal bisogno della Federazione di essere un soggetto politico
Ho politicamente rilevante per meglio dire il metodo che va e avvisatemi manca pochissimo io difatti ho finito è il metodo che va rovesciato il metro va rovesciato nel senso che noi prima dobbiamo decidere
Se diciamo nella nostra agenda politica viene il conflitto e la lotta la battaglia lo diciamo strenua
Alle politiche di privatizzazione
Che il neoliberismo imperante ancorché diciamo sofferente
Persegue o si è il nostro obiettivo sia quello di ricavare una piccola nicchia
All'interno di uno schieramento
Il cui unico obiettivo sembrerebbe a questo punto essere quello di mandare a casa Berlusconi un obiettivo cinque certamente commendevole certamente importante ma ne che non può esaudire diciamo la prospettiva nella quale a mera passo
Che dovesse diciamo inserisse un progetto politico come quello della Federazione della Sinistra grazie grazie
Allora
Ora la parola a Ismaele I che ha ieri IT Ajaria
E voglio mentre si avvicina al podio
Innanzitutto avvertire che fuori c'è un carro attrezzi quindi che avesse proprio messo male male la macchina forse suggeriamo che vada a controllare
Prima cosa poi ci hanno chiamato perché evidentemente la nostra diretta è seguita c'è anche Amato i compagni da Milano
Per dirci che sta partendo la manifestazione a Milano la manifestazione degli immigrati che sono sulla sulla torre sta partendo da via Imbonati e che le compagne e compagni della Federazione della sinistra sono in quella manifestazione
E io penso che sia giusto e in questo congresso noi ricordiamo tutte le situazioni di conflitto che si stanno
Svolgendo
Nel Paese che ci vedono presenti lì
Come come come qui
Voglio ricordare chiedo scusa
Che le Commissioni Statuto si riuniscono all'età come sia stato trasmissione diciannove e trenta e la politica le diciannove e trenta e alle ventuno c'è la plenaria quindi prenotarsi per la scena grazie ti chiedo scusa la parola Ismaele
Grazie
Buona sera company allora nel mio intervento non vorrei
Iniziare da
Questa lotta che sta per entrare intrapresa da lavoratore migrante a Brescia
Per dire due due semplici cosa
Intanto
Questi sono lavoratori sono operai
Hanno hanno fatto secondo voi hanno fatto questa lotta per uscire da un lavoro nero lavoro clandestino un lavoro sommerso non mi piace la parola nero ma comunque
Allora rischiato tanto hanno rischiato tantu dal
Al di là dei
Hanno trovato tanta difficoltà per arrivare qua sono
Non rischiato la loro vita per denunciare una condizione di lavoro
Inspiegabile e ingiustificabile in questo Paese
Perché comunque la loro lotta disperata nel senso che sapevano che dopo quella lotta alla fine usavano mi scusi ho saranno imprigionati
Vorrei dire che
Questa lotta all'inizio sapevano benissimo che era disperata
Dico questo
Per
Perché io adesso da da otto anni che faccio politica
Questo Paese perché sento sempre prima di fare una manifestazione prima di fare questo bisogna sapere se
Ci sono ragioni per
Vicine c'è che la questa manifestazione deve andare bene sei treni manifestante nonno
Queste questi ci hanno dato un esempio vivo che quando il giusto fare una lotta bisogna farla anche sapendo se non andrà da nessuna parte
Ne ha fatto ricordare
Ha fatto ricordare non sono voi sapete meglio di me la lotta che ha fatto la figlia un medico come per caso anche con la FIOM contro alla FIAT piazza
Statuto
Quando hanno iniziato a fare manifestazioni scioperi che non andavano da nessuna parte dopo c'è stata
Una manifestazione grandissima dove lavoratore hanno preso conoscenza nelle condizioni di lavoro quello volevo dire
Quindi
Questi lavoratori credo neanche ringraziarli perché
Intanto ci hanno reso una dignità sapete che cos'è un lavoro così un clandestino io da dieci anni che sono qua tre anni di clandestinità e non è vero che
Si lavora sempre nei campi si lavora anche dentro asiatico lavorato nell'azienda elimina che si chiama Lazzi elmetti
Chi fa la fasi
Disposizione e che le venti dappertutto nel mondo ma ero clandestino e paga Bunin mese quattrocento mila lire all'epoca
Per quello che amo procurato il posto quindi non solo lavoro in nero che nessuno riconosce tu fai un lavoro produce produci più valori produce quello che vogliamo parliamo anche contermini marxisti
Ma nessuno nessuno le conosce quindi tu non sei nulla questore e quindi anche dentro qualche azienda grande grandissima ci sono anche i lavoratori clandestini
Perché e questo sistema il sistema è questo il sistema regge non è
Non è una cosa fortuita o per caso questo sistema regge si regge sul lavoro
Nero sul lavoro sommerso Cusi fanno più più valore ai lavoratore ha meno diritti non può fare sciopero non può far un bel niente deve arrivare infine giornate per andare a nascondersi in un
Posto letto
Questa è la condizione di un lavoratore clandestino
Questo è
Io mi ricordo che ha appena avuto il permesso di ci torno sono andato via quindi hanno ragione questo ramo di chiedere un permesso di sicuro
è una tappe dopo ci saranno altre problema il problema della residenza il problema della casa ma comunque tu da d'ora in poi sei contato Segni
Che riconosciamo come essere come lavorato questori
Questi lavoratori cosa hanno fatto hanno fatto quello che allo hanno copiato su altre lotte dei lavoratori non erano i primi a salire sopra il tetto usa dire era non c'erano lavoratori c'erano lavora per e prima di loro che hanno fatto lo stesso modo di lotta
Questo ci parla che le condizioni sono le stessi
Le condizioni di lavoro sono le stessi quindi non cambia Titus è un lavoratore italiano nulla le
La tua condizione e quella
E di un lavoratore in un sistema
Non nel modo di produzione
Come questo italiano capitalista questo è
E questo bisogna fare il massimo per diffonderlo tra i lavoratori perché
Manca manca tanta informazione in questo caso ma non è colpa nostra perché noi ce la facciamo tutta comunque
Quindi questi lavoratori hanno
Sono uguale altre lavorato il sole che hanno rischiato più utili attesi forse la loro vita e anche loro condizione di essere tra di noi ci sono ci sono che sono stati espulsi e
Se non vi dico quanto costa
Quindi parlato anche della mia esperienza
Parlando della crisi
Lavoratori migranti e la stanno pagando a un prezzo molto alto alta su disoccupazione tra di noi
E più alto da altre parti dico questo io dico un'altra cosa che le condizioni di lavoro si assume gli hanno
Tra lavoratore migrante giovani
Donne donne
Dico un esempio
Due mila sei due mila sei due mila sei parlavo con una giovane italiana
La domanda che lavora allora era giovane in una donna quindi due condizioni aggravanti della sua condizione no
Che lavoro fai ma detto faccio solo un lavoro a progetto
Aveva ventisei anni ma per fortuna non o progetti quindi ma contento anche di seicento euro al mese questo ente e il due mila sei quindi non venite a parlarmi non so
Chi non mi parli lo più di come si può vivere a mille duecento al mese vorrei vedere che prende mille duecento al mese
Questo è il
Sono due mila sei a seicento euro e
Non dico non dico altro
Allora
Vorrei comunque
Consapevole permette a
Se ci sono allora siamo qua per far nascere una federazione che la sinistra
Non dico
Allora se ci sono ragioni
Se ci sono ragione perché
Questa è la federazione nasca una scelta non solo
Nasca ok
Allora
Secondo me sono semplici prima cercare di unire
La sinistra tra cui
Che sia comunista
I sia comuniste o altro ma bisogna che sia anche antica aprile capitalista i antirazzista perché anche questo modo riproduzione si basi sul razzismo è stato detto anche prima due interventi prima di me non vorrei
Prendere le stesse parole
Quindi
Bastino che uno si dichiara
Comunista o vuole anticapitalista hub
O tutti e trenta non disse
L'ONU non escludo lato
Un altro obiettivo secondo me guardate dopo dopo la la
Si chiamati disastrosa esperienza del Governo Prodi no
E io metto dentro il partito
Ma nessuno ha mai detto che la colpa del lavoro che è stato fatto con immigrante ad esempio per una volta non abbiamo la colpa di qualcosa
Nessuno dico pare chiara e che hanno sofferto dopo la la sconfitta allora ma nessuno ha mai detto guarda che adesso
Come dire non si parla più di immigrati perché ci fanno perdere i voti no questo lo riconosco
E quindi
Sì sì il l'obiettivo dei ed arrivare avere un parlamentare avere un Assessore avere un Consigliere perché sempre
Una buona cosa
Ma io come ho detto ma io parlare a
La compagnia Ruffini chiara
Il leghista non so no come si chiama pure di Cittadella va bene
Per dire
Possiamo un ma non è l'uso l'unico obiettivo per noi dobbiamo comunque cercare
L'unità della classe perché questi lavoratori l'hanno anche mostrato sono sono lavoratori questi lavoratori migrati ovunque sono anche i lavoratori io faccio politica lavoro invece otto dieci ore al giorno
E cosa fa chi già cerco di fare
Un poco qualcosa no
Non mi interessa non mente resta di andare al Parlamento io nessuno mai vuota nessuno ma comunque le cose li faccio perché esso invio di difendere
La mia gente così si dice i miei
La
Le le le persone più debole i lavoratori questo è a me non mente le cose le le facciamo lo stesso fari sopra abbiamo sostenuto le le
La manifestazione di inserisce
Volantinaggio prepara le cose le facciamo lo stesso
Quindi chi sia basta OPA un'altra cosa e finisco un altro punto fondamentale penso che il
Il la manifestazione della figlio
Del sedici diventata un punto centrale per noi
Possiamo unire possiamo unirci con quelle che
Celant
Quelle che il c'erano non c'era l'UDC non
Alle me ne frego delle undici
Per villa così alle
Con quelle che hanno sostenuto quella manifestazione possiamo trovare un terreno d'accordo
Io vi ringrazio
Grazie I Smile diamo ora la parola
Giacinto porti
E volevo dire che ah chiedo scusa non l'ha già si sono toccate preannunciato prima chiedo scusa rassegnarle distratto ludoteche metodo ora tocca a me invece no tocca Giovanni Russo Spena e poi
E poi già Giacinto Botti
Chiedo scusa e e voglio anche dire che se volete Armeni garanti a quest'ora abbiamo meno meno ospiti ringraziamo alcuni ospiti che vedo ancora
Presenti anche in questa parte della del Congresso potete vedere più avanti grazie
Sì grazie rosa beh Cesare Salvi nella sua bella relazione ha sottolineato che siamo ad un congresso costituente
Che significa l'inizio non certamente l'esito di un lungo percorso
Vogliamo lavorare per un'inversione di tendenza rispetto alla maledizione del Fazio nanismo ci sionista come la chiamava il nostro grande maestro Fortini una reazione allo spaesamento del nostro popolo
Non vogliamo essere un'alleanza politicista contrattata fra i soci fondatori soci fondatori sono il sale della terra
Della federazione ma essi devono saper coinvolgere tutte le soggettività di movimento di conflitto con generosità e apertura
I compagne le compagne che ci stanno portando il loro contributo in questo congresso abbiamo sentito due splendidi interventi di migranti l'intervento del
Dalla compagna precarietà compagna studentessa
Abbiamo sentito Landini fra poco sentiremo sono onorate contentissimo non mio fratello che sia qui sentiremo Giovanni Impastato
Non sono per noi dei fiori all'occhiello ma sono parte del nostro vissuto né della nostra esistenza futura se dovessi scegliere uno slogan
Per la nostra federazione direi più anticapitalisti come condizione essenziale per essere più in più unitaria
Difesa del lavoro
Difesa del lavoro difesa della Costituzione quindi
Noi siamo giunti siamo giunti lo sottolineava cioè essere ad un presidenzialismo
Lasciatemi dire lestofanti libertino portellone che dice che combatte le mafie
Mentre approvava scudi fiscali condoni mentre le penalizza il falso in bilancio
Che sono il reale processo di accumulazione di valorizzazione del capitale mafioso perché oggi la mafia è borghesia mafiosa come ben dovrebbe sapere
Il ministro Maroni e Presidente del Consiglio visto che la mafia oggi si basa sul riciclaggio nei grandi santuari finanziari
E sanno benissimo che quello stesso riciclaggio eh da cui è nata la Fininvest cioè l'impero finanziario del Presidente del Consiglio
Ciò
Ciò ci farla
Di corruzione e ci parla di
Dal punto di vista morale di una forma sul serio
Grammi ci avrebbe parlato di crisi dei principi di autorità quando l'apparato egemonico si Screti Pola e
L'esercizio dell'egemonia diventa sempre più difficile cioè siamo di fronte ad una crisi organica che genera una forma di corruzione diffusa che è metafora di decomposizione politica e morale
Ma attenzione se questa è la nostra analisi la decomposizione di un regime dobbiamo sapere non è mai un tranquillo declino ma è un convulso e pericoloso moto antidemocratico
Il peggiore autoritarismo proibizionista securitaria carceraria anti operaio il più feroce razzismo di Stato
Che genera né migranti capri espiatori guerre fra i poveri se ne fobia di massa che trasforma la contraddizione di classe in contraddizione di nuovo questo
Da cui nasce appunto la Libia ma pensate da un lato abbiamo nelle stesse ore la compravendita vergognosa dei parlamentari dall'altro la ferocia Proto nazista di Maroni punto i migranti che sopra le gru le torri alludono fisicamente come loro stessi corpi alla materialità dei diritti di cittadinanza ma di più al meticciato della lotta di classe commi sbaglio ci diceva poco fa
Ma noi comunisti contemporanei abbiamo sul serio compreso mi chiedo che nessuno si salverà da solo e che la costruzione di poi Variati mitili Biticci sono il fondamento dell'anticapitalismo oggi come già Max ci insegnava
Maroni
Maroni ha capito lui che l'organizzazione dei migranti è un pericolo contro le comunità chiuse leghiste per questi fare presso così duramente a Brescia ammirare negli altri casi
Noi probabilmente non abbiamo ancora compreso che l'auto-organizzazione dei migranti la messa al centro della nostra strategia anticapitalista
Così come
Così come mi pare un po'trascurata da noi la centralità della nuova questione meridionale
Il Mezzogiorno
è la metafora oggi del fallimento del modello di sviluppo capitalistico la riproposizione da parte nostra necessaria della costruzione della regione euromediterranea
Parla della critica agilità come dicono i compagni e pratica all'Europa carolingia ci parla del Mediterraneo della cooperazione non verista ci parla del sud come arca di pace da un'arca di guerra come diceva don Tonino Bello nella nuova strategia globale
Della nato dalla nuova NATO per il cui scioglimento dobbiamo riprendere abbatterci con poco
Noi dobbiamo
Preparare l'abbiamo proporci di ricostruire una società ma anche un punto di vista una visione del mondo rispetta l'atomizzazione alla disgregazione alla solitudine che il capo tali si impone
Pensate alle ragazze e ai giovani precari che nel sud ma non solo sono diventato privazioni dissenso una vera e propria mutazione antropologica noi dobbiamo compagne e compagni saper rinominare i soggetti
Chiediamoci
Perché Bersani avviene con me parlando dei valori di sinistra è sembrato troppo simile affini che parlava dei valori di destra
Perché non ha mai nominato me poteva guidando un Partito liberaldemocratico Pomigliano Melzi i lavoratori della si darà quella splendida civiltà alternativa
Bellegrouh il periodo di Brescia
Perché non addosso destrutturato la vergogna di questo bipolarismo maggioritario tanto caro a Berlusconi ma anche Abu torni ricostruendo la politica vera che riscrittura di uno spazio pubblico democratico ha organizzato socializzato
Perciò il sedici ottobre
Per la FIOM può essere un passaggio di fase insieme alla Buba alla mobilitazione delle sinistre sindacali del sindacalismo ad organizzato
Perché il sedici con la manifestazione sedici settembre ottobre si apre anche simbolicamente una rivolta di massa pari a quella del due mila
Uno due mila e tre del movimento
No global
Anti Vondra contro la globalizzazione liberista gli studenti ed insegnanti precari
Gli antirazzisti i migranti pacifisti centri sociali i detenuti
Coloro che hanno accettato di marciare appunto con
Con il casco disutili Ugc costituiscono di fatto un nuovo blocco sociale allora qui due errori dobbiamo evitare l'
Dico per titoli per finire due ruoli dobbiamo evitare quello che facemmo nel due mila e una due mila e tre il proprio il primo fu quello di considerare con
Spontaneità economicista quei movimenti
Non costruendo in essi che potesse unificare lotte settoriali e come ha detto questa mattina Landini non costruendo un blocco sociale sulla critica delle nomina politica sulla capacità di costruire un altro modello di sviluppo un nuovo rapporto Paolo modo è una produzione riproduzione traduzione ambiente
Ma il secondo loro è molto grave da evitare che allora facemmo e di dare una risposta politicista e governi Istat a quelle lotte dicemmo non c'è efficacia allora andiamo al Governo errore gravissimo
Oggi il Governo può nascere in queste rapporti di forza sociali esclusivamente dalla costruzione di Comitati unitari che nascano sedici ottobre dall'unificazione dei soggetti dalla condivisione fra loro dal fatto che dopo costruire una nuova confederali TA dal basso ecco questo e il Polo della sinistra anticapitalista che vogliamo costruire insieme all'Alleanza per la Costituzione per battere Berlusconi sapendo che le forme che oggi nessuna forma e chiudo in cui si organizza l'attività politica e a
Come dire esaustiva della stessa partiti sindacati comitati associazioni reti sono tutte forme parziali
Non vi sono scorciatoie tantomeno scorciatoie è corto circuiti plebiscitarie cala file fanno soltanto a base di massa dell'antipolitica occorre invece un lavoro paziente occorre tessere federare
Bis dettare le differenze cucire legami politici organizzare il conflitto queste la strada lungamente disprezzabile e del resto le comunista e comunisti conoscono il passo lungo è il senso della storia
Grazie ora la parola Giacinto Botti delle in Milano
E voglio che intanto da un annuncio la Commissione elettorale che ricordo è composta da Gelmini Caporusso specie vigna bello
Messina sci Coletto sperò e Salinari è convocata alle sedici e trenta di vicino il tavolo in cui vengono accolti i delegati così come voglio ricordare
Che perché intende cenare qui questa sera
Ebbene che sta si prenoti e bisogna farlo entro le sedici e trenta perché come capite debbono organizzare la a cena per tutti quelli che si
Prenotano e io in Vito affermarsi perché vi ricordo che alle ventuno dovremmo essere tutti presenti delegati perché abbiamo la sessione sullo Statuto Giacinto Botti care compagne e cari compagni
Credo che nessuno sfugga l'importanza di questo primo Congresso dalla Federazione dalla sinistra
è per me credo per cui tutti un appuntamento dal quale ripartire nella convinzione nella consapevolezza che non avremo un'altra occasione per la costruzione di un percorso collettivo
Con l'obiettivo prioritario di ricostruire un partito dalla sinistra italiana in continuità con la parte la migliore tradizione comunista e socialista di questo Paese
Capace di dare voce speranza a un mondo del lavoro disperso frantumato diviso dalla riorganizzazione capitalistica e dalle politiche neoliberiste
Che stanno mercificare andò e privatizzando tutto alla ricerca di nuovi profitti abbiamo di fronte a noi una sfida difficile complicata
Perché è difficile complicata è la situazione in cui il Paese l'Europa il mondo stanno vivendo
E dobbiamo affrontare
Questo nostro appuntamento senza infingimenti con il coraggio senza rimuovere o sfuggire dalla dura realtà
Di un contesto generale di una crisi non conclusa e che non lascerà nulla come prima
Dobbiamo analizzare conoscere la crisi sociale politica e culturale in cui noi ci troviamo lo dobbiamo fare
Per poter intervenire con concretezza ed efficacia per sconfiggere la sola riproponendo Noè un progetto alternativo
Non c'è permessa compagne e compagni da comunisti e da compagni di quanto la crisi e le trasformazioni in atto da anni ci hanno già modificato
Hanno modificato il nostro tessuto sociale i rapporti di forza tra il mondo del lavoro e la società tra capitale e lavoro
C'è uno scontro di valore generale nel quale si ridisegna il futuro del Paese e il futuro delle generazioni il nuovo future
In pericolo non sono solo le conquiste storiche acquisite per sempre ma è la stessa nostra Costituzione il nostro stesso assetto democratico e sotto duro attacco
E c'è durezza nello scontro e nulla è facile
Per questo abbiamo bisogno di ridare forza alla nostra radicalità dentro a un progetto e una proposta alternative
Capace di parlare di attrarre lavoratori e lavoratrici giovani e pensionati di questo Paese
Malagò la globalizzazione il capitale che si muove senza controllo e ricerca convenienze globali che sfugge al controllo dei Governi degli Stati un mercato che sta uscendo da qualsiasi controllo sociale
La competitività ricercata e perseguita avendo come unico riferimento il pensiero unico dal mercato
Diviene fattore destabilizzante per i diritti e i salari del mondo del lavoro dipendente
Ci obbligano a tutte queste cose di pensare al futuro ma non con gli occhi del passato senza disperdere o negare la storia gli ideali del nostro passato
E la globalizzazione la natura della crisi di accumulazione hanno consolidato una interdipendenza di tutto e di tutti da tutto
Questo ci obbliga a studiare ripensare aggiornare le nostre analisi le nostre proposte e gli stessi strumenti di intervento e le stesse modalità del conflitto
E la crisi la sua dimensione profondità ci impone concretezza serietà di analisi e di proposta se non vogliamo essere le relegati in un angolo senza credibilità in rappresentanza
Abbiamo la priorità del lavoro avremo l'aumento della disoccupazione anche in presenza di una lontana ripresa produttiva
A aumenterà la diffusione della precarietà del lavoro di vita il lavoro nero e sommerso dalla nostra economia e avremo la rottura generazionale
Per la prima volta nella storia moderna del sistema capitalistico nazionale la crisi colpisce più i giovani ciò coloro cioè coloro sui quali tecnicamente si dovrebbe fondare il futuro del nostro Paese
E la crisi investe per quattro quinti
I giovani sotto i trentacinque anni con un livello di disoccupazione che raggiunge il trenta per cento questa è un'emergenza e sono i giovani appunto a subire maggiormente la crisi anche in ragione di un
Di uno quadro giuridico legislativo del mercato del lavoro dobbiamo porci la centralità del mondo del lavoro perché queste la condizione primaria per potersi definire ad essere un partito di sinistra un partito comunista
Dobbiamo essere lo strumento di vaste masse e di un mondo del lavoro disperso diffuso dobbiamo avere un progetto e una proposta di paese e di economia di sviluppo in distonia industriali Novate alternativo all'attuale
Che sappia avere come obiettivo politico non solo sindacale la riunificazione e l'unità del mondo del lavoro
Dobbiamo ridare speranza riattivare la partecipazione di un pezzo della nostra storia che vive in solitudine rassegnata piegata dalle sconfitte subite
Noi
Noi
Oggi dobbiamo chiederci senza incolpare altri dove si è sbagliato
Beh come abbiamo disperso il patrimonio di consenso elettorale e di partecipazione in questi pochi anni per non commettere gli stessi errori io
Dirigente oggi dalla CGIL delegato sindacale ieri rivendico
L'autonomia della mia organizzazione ma non l'indifferenza verso i processi politici ma sento si sente il vuoto della rappresentanza politica e del ruolo del partito politico
Che abbia come riferimento il lavoro che sappia vere coprire quel ruolo di proposte di Progetto che non può essere coperto dalla semplice organizzazione sindacale purché si purché anche sia la CGIL nella sua dimensione
E nella sua storia
Ho bisogno abbiamo bisogno di un partito in sintonia con la più grande organizzazione di massa sociale che la CGIL nella quale si riconoscono milioni di persone
Ma un tondo umana un partito autonomo un progetto Uto ognuno nella sua la colazione e nella sua proposta
Abbiamo bisogno di un partito non equidistante tra capitale e lavoro come oggi oggi indica il PD abbiamo bisogno di un partito che essa dove stare come è stato
Finisco
Un partito di parte e non è sufficiente
Oggi un leader capace di attrarre consenso un affabulatore raffinato se dietro non c'è un collettivo un Progetto una propone sta che cambia e si rinnova con il cuore la testa la partecipazione di quadri di militanti di persone che credo non si spendono per un progetto collettivo
Questo è secondo me costruire il nuovo partito grazie
Grazie
Ora compagne e compagni
è un momento importante per questo nostro congresso
Che diciamo così io passerei direttamente la parola alle immagina questo video che vogliamo offrirvi e pane che paghiamo ancora
Può partire spiega
Ma era tardi
Mondiali
Allocata fa
No come papà
O avanti
Ma non è capire
Fino
Confronti
Marotta non è cattiva
Andare a scuola se contare
Far contare
Raccontare uno due tre quattro sei contare
Senza contare
Sa camminare
Esattamente
Compare camminare insieme lo sai fare
La forza
Cosa
Noi non è venuta meno la domanda d'asilo se non andrà al tavolo e
Senta fasi va bene davanti a vorrei fare una grande novità insomma
Piano regionale
Realizza
Creerà una casa
Coetanei
Nella sanità privata
Armenia marionette impallinata
Oratorio inderogabile ma
Maddalena degno
Esaminata uno dei dati
Ritrovarli e attuare
Tornare a fare
Poniamo ai LEA fly sei anni di
Chiaia fatela
Viaria spiegava abbiamo Alitalia regolarità
Di
Io noi alla
Temi amare avrebbe ancora la
Faccio
Elaborata
Manca
Ecco compagne e compagni e io penso che questa è la parte dalla quale è stata l'alterazione della sinistra
Ed è quindi con emozione e con gioia che diamo la parola a Giovanni Impastato
E allora
Cari compagni
E care compagne
Io vi ringrazio tantissimo per
L'invito rivoltomi come Giovanni Impastato
Come fratello di Peppino
A partecipare
Al vostro primo congresso
Della federazione
Della sinistra io penso che
Lo possiamo considerare un fatto storico almeno per me lo ero
Sono veramente emozionato stare qui con voi
Ve lo dico senza retorica qualcuno mi conosce le conosce bene molti sanno che io non faccio retorica
E queste mozione nasce dal fatto
Che la storia di mio fratello si lega al vostro percorso di impegno politico sociale e culturale
Proprio per questo motivo
Non dobbiamo perdere
La nostra identità
Sono passati
Tanti anni a parte il suo impegno di militante comunista prima del nove maggio
Quella data che ancora il viva nella nostra memoria nove maggio mille novecento settantotto
E a proposito di memoria
Dobbiamo ricordare mi sembra giusto ricordare
Tutto quello che abbiamo fatto assieme
Nel portare avanti l'impegno di lotta contro la mafia
Dove possiamo dire
Di avere consegnato Peppino alla storia
Di questo movimento
Ma che cosa dobbiamo fare oggi
Famiglia
Lavoro
Immigrati riforme
Se ne parla sempre sono problemi che
Sicuramente non possono passare in secondo piano
Chi governa
Dovrebbe servire a tempo pieno
Il Paese
E dedicarsi totalmente al bene comune
è questa la necessità più urgente
A maggior ragione che
Oggi nel nostro Paese
E alle prese oggi il nostro che il nostro Paese alle prese
Con una delle più gravi crisi economiche e morali
Che abbiamo mai affrontato
Moltissime famiglie vivono in povertà
Moltissimi lavoratori
Sono senza occupazione
Ci sono si chiede di giovani precari a vita senza futuro e senza speranza
A questi giovani
Bisogna dare l'esempio
Non certo in col cambio al loro i valori del successo del godimento del denaro e del potere
Infine emigranti
Che
I due interventi mi hanno
Colpito tantissimo perché i migranti
Perché si accaniscono contro di loro
Perché evidentemente sono
Uno strumento di destabilizzazione del sistema proprio così
Una classe non ancora del tutto controllo controllabile
E di carta Pirelli
Oltre a chi ancora
Libera soprattutto tre questioni culturali
Da alcune forme di influenza ecco perché vanno respinti
Non so ecco perché vanno respinti non sono soltanto un ottimo capro espiatorio
E arriviamo a noi
Arriviamo a Peppino
Anche lui è di fatto un respinto un'inaccettabile per un motivo
In particolare
Perché rappresenta una speranza una delle ultime che animano quel popolo Corno alle spande mille patto osti e delusioni
Ma che continua a sperare nel cambiamento ecco perché bisogna cancellarlo ecco perché sia la mafia che la lega lo vogliono cancellare
E a proposito
Di memoria abbiamo ricordato cioè vi sembra giusto ricordare quello che è successo qualche anno fa a Ponteranica
Dove
Quel Sindaco leghista
Ha tentato di cancellare una memoria storica
E io sono convinto di una cosa chi vuole cancellare in questo Paese la nostra memoria commette un crimine politico ecco perché
Noi abbiamo reagito
E abbiamo reagito fino in fondo
Grazie
E allora
Cosa bisogna fare quindi
Innanzitutto accettare in noi stessi
Noi che abbiamo la consapevolezza la necessità del cambiamento
Comprendere che fin quando non avremo smontato pezzo per pezzo questo sistema e fin quando accetteremo anche una sua piccola componente
Continueremo ad essere vittime o complici
Solo a questo punto potremmo adoperarci per diffondere la coscienza di questa necessità irreprensibile per farla accettare dagli altri e potrebbe non essere difficile
Con le possibilità che ci offre l'attuale crisi
Come sappiamo però
Si tratta di un momento passeggero perché ogni fase di stallo
O di perdita nel sistema economico viene poi facilmente R. integrata e digerita
La prossima occasione
Viste le condizioni in cui versa il pianeta potrebbe arrivare già troppo tardi
Bisogna promuovere sorteggi e di sviluppo
Nuove forme di evoluzione spiegando a tutti come il consumismo non sia l'unica strada possibile ma è di certo la più pericolosa perché porta all'autodistruzione
Ma lasciare a quelli che ancora brancolano nel buio che c'è
Che più conta e il benessere individuale e collettivo più che l'accumulo
Di beni inutile scegliere la decrescita
Concentrando si sui bisogni necessari e non su quelli superflue
Per ottenere
Buoni risultati nel portare avanti questi attività è fondamentale raccogliere le forze e Unilever rette
Tutte quelle realtà che continuano a resistere ad impegnarsi dalla basso e che non si sono ancora integrati come atto quindi al sistema
è necessario recuperare una dimensione pubblica e quella partecipativa partendo anche dai contesti più immediati come il partito stesso favorendo scampi con l'esterno
Con il mondo dell'associazionismo e dei movimenti e lasciando da parte né gerarchia e e le sue strutture pre creare forme collettive nella costruzione del percorso politico
Il rapporto tra Roma e
Tra la nostra realtà di lotta e di impegno che è partita con
L'esperienza di quindici anni di battaglie
Condotte da Peppino contro il potere politico mafioso
Ed è continuata con i successivi gente a due anni durante i quali abbiamo impiegato
Tutto il nostro coraggio e la nostra determinazione
Per riportare alla luce la verità e salvare Peppino da chi voleva infangare la sua figura con il depistaggio oltre che per consolidare la sua memoria
E il Partito della Rifondazione Comunista è ormai storico oggi abbiamo una fase nuova politica
Dall'altro del ma Federazione della finisce là è stato caratterizzato da numerosi momenti significativi
Come il sostegno in fase processuale
Con la richiesta poi rifiutata di costituzione di parte civile
è il rivoluzionario lavoro svolto dalla Commissione antimafia sul caso Impastato che per la prima volta spinto lo Stato
A scusarsi per il ruolo avuto da figure istituzionale nella Pan manipolazione
Del percorso e delle indagini qui abbiamo
Il compagno Russo Spena che
è stato lui
A presiedere quel comitato all'interno della Commissione antimafia dove ha elaborato quella grande quella grande relazione diciamo che per noi
è stato uno dei momenti più belli anche Giovanni Russo Spena
Se non sbaglio a sostiene sempre che è quello il suo commento più importante della sua storia della sua e carriera politica e io ve e io lo ringrazio
Voglio aggiungere
Che quello è stato l'unico caso della triste storia del nostro Paese
Che è annoverarlo man numerosi episodi del genere
Dove la verità e la giustizia viene sepolta sotto cumuli di falsità di non so di segreti di Stato eravamo vicine con il G otto però purtroppo
Non ci siamo arrivati
Questo eravamo non non non siamo riusciti a costituire un'altra Commissione
Ed è per questo che è la verità e la giustizia avviene come dice scusate solo molto emozionato per me è una grande emozione
Dicevo
Ed è per questo stavo saltando un ricorso stavo ripetendo anche organico ed è per questo che ci permettiamo di suggerire
Di approfittare che ci permettiamo di suggerire di approfittare delle potenzialità di questo momento degli spiragli che si intraprendano nelle crepe del muro l'essere stati esclusi
Dalle precedenti elezioni
Potrebbe permettere
Di avviare un efficace critica di quanto è stato per avvicinarsi ad una riscrittura delle linee guide tentando di recuperare il contatto con il territorio e di passare all'azione
Coinvolgendo le singole persone a partecipare assumersi delle proprie responsabilità io ho dovuto legge le terre
Per evitare che
Qualche piccolo il percorso poteva saltare mi interessava proprio comunque io
Non ho altro da aggiungere non mi resta altro che ringraziarli per l'invito e ringraziare tutti voi per quello che avete fatto per Peppino per le fratture
Grazie al quale va fuori a Giovanni scusami davanti chiedo di fare ma anche la un momento
XE Grazie
Perché questo momento che non è un momento davvero particolare ternana rappresenta un'icona Peppino Impastato e Giovanni ci dice che la direzione di marcia che prendiamo eterogeneo allora è un piacere per me in particolare consegnare al compagno Giovanni in passato la
Tessera della Federazione della sinistra la quale si scrive oggi direttamente vorrei chiedere alla lotta contro la mafia e contro ogni forma di corruzione di connivenza con la mafia
Siamo ancora
Giovanni Impastato per il suo intervento e ora la parola alla
Sono iscritti diciamo così toccherà adesso lei prende la parola aprono sterili
Dopo però un'osteria Gianni Ferrara costituzionalista che ci ha dato Nania diciamo così
Una contributo molto importante anche la costruzione di questa nostra
E dell'azione poi Francesca Francesco Francesca agli atti
Chiedo a tutti prepararsi capisco che è un momento un po'particolare
Beh questo è un
è un pezzo importante della nostra storia io
Penso che debba essere anche un pezzo del nostro futuro
Quindi anch'io ripeto ringrazio da qui Giovanni Impastato
Nei minuti che ho poiché siamo qui a
Celebrare la costituzione di un nuovo soggetto federato
Provo
A dare un paio di risposte a
A un interrogativo banale
D'altra parte dico banale tenendo conto che a volte nella banalità si nasconde una qualche profondità l'interrogativo è perché siamo qui
Ho ascoltato anche
Ragionamenti che rispondono vorrei sottolineare un paio di punti quale la nostra irriducibile specificità
Una specificità che rende necessaria la nascita di questa Federazione della Sinistra
Ora
Le risposte chiedo
Per darle mi avvalgo di quello che ha detto
La settimana scorsa un lavoratore della Saatchi livornese del livornese dove io ho assistito ho seguito il il congresso nella
Nella città di Livorno un lavoratore
Che come i suoi colleghi di lavoro purtroppo in cassa integrazione alla prospettiva
Di uscire dalla fabbrica
Lui dice
Sono qui
Perché io qui difendo il mio posto di lavoro
Questo è
La prima affermazione certamente qui c'è l'espressione ovviamente di una pesante condizione di lavoro e di vita ma non c'è solo questo
C'è anche
Una scelta precisa
La scelta di una parte
Nel campo di un acuto conflitto di classe
è stato detto che il lavoro e la cifra
Una delle cifre se non la principale cifra dell'identità di questa nascente federazione la sinistra
Per il lavoro è un luogo attraversato dal conflitto
Questo è importante perché
Sento in televisione anche recentemente ho sentito in tv Casini dirlo
Che è ora di smetterla
Con questa distinzione tra destra e sinistra poi non parliamo poi di comunisti socialisti roba vecchia del secolo scorso
E
Aggiungere che davanti alla crisi alle urgenze della crisi siamo tutti nella stessa barca
Non è vero
Non è così
Non siamo tutti nella stessa barca Cecchi Ciarlo gli otto
E chi non ha neanche una ciambella di salvataggio
Se l'Europa
L'Unione europea
Decide
Quello che sembra decidere proprio in questi giorni
L'inasprimento dei parametri di Maastricht
E
L'aggiunta del riferimento al debito oltre a quello del deficit con uno una tabella di marcia di rientro da questo debito
Beh bisogna sapere se questa
è la strada scelta non è una strada neutra
Questa è
Forse l'applicazione di una tecnica neutrale no no bisogna dirlo a chi in questi giorni pensa a un governo tecnico
Un governo tecnico come successore
Del l'attuale Governo delle destre no il punto di fondo
E che un'eventuale uscita dalla crisi in cui siamo ancora a tutt'oggi immersi
Non implica soluzioni meramente tecniche nel quello che sta decidendo l'Unione europea lo comprova imponente delle decisioni politiche
E queste decisioni rispondono a interessi diversi e contrapposti e qui c'è un problema di responsabilità caro Pier Ferdinando Casini mi rivolgo a lui perché ricordo queste sue improvvide parole
La crisi in cui siamo non è un terremoto un fenomeno della natura
Ecco perché quando il compagno dice io qui difendo il mio posto di lavoro non si tratta solamente di una
Constatazione difensiva
Ma è anche una scelta di campo squisitamente politica bene
In questa acuta coscienza del conflitto di classe sta
Quella che è
Una cifra della identità di questa Federazione della Sinistra e cioè il suo carattere anticapitalista il carattere anticapitalista di questo soggetto federato
Che stiamo costituendo ebbene
Che i nostri interlocutori ne prendano atto di questo
Oltre a ciò
I lavoratori aggiunto una seconda cosa che a me pare significativa e qui sono al se qua la seconda delle due risposte alla domanda del perché siamo qua
Lui dice nel mio posto di lavoro siamo ventitré operai ventitré lavoratori
Che forza abbiamo così come siamo nessuna
Nudi e crudi abbandonati a noi stessi non abbiamo nessuna forza io sono qui
Perché qui o più forza
Io sono qui perché qui o più forza e qui c'è il secondo dei temi che riguarda
La linea politica
Ed è il tema dell'unità il tema della efficacia perché noi sappiamo che dire cose giuste non apre automaticamente la via dell'efficacia politica dire cose giuste necessario ma non è sufficienti
E il tema dell'Unità l'abbiamo articolato e qui è stato già detto in
Diversi e successivi ambiti ovviamente noi qui siamo l'espressione della ricerca di una forma seppur
Come dire da sperimentare federata di unità
Ma il tema dell'unità e il tema dell'Unità della sinistra di alternativa
E qui evidente che il pensiero va a Sinistra ecologia e Libertà e a Nichi Vendola
Non bisogna essere
Reticenti su questo
Voglio
Atto a questo proposito ricordare una recente dichiarazione decente espressione DD di Mario Trombetti
Lui la la la detta nel corso di una
Di una riunione sulla sull'attuale fase critica insomma del
Nostro Paese e lui ha detto
Parlando di
Partiti
Ha detto quando la destra
Parla alla pancia di un Paese accade spesso che la sinistra parli al cuore
Sarebbe ora che qualcuno parli alle teste della gente
E ha aggiunto che noi abbiamo bisogno di campi ma abbiamo ancora più bisogno di forza organizzata e di partiti
Mario Tronco
Questo
Lo dico perché credo che
Il compagno Nichi Vendola dovrebbe riflettere su questa su questa riflessione che viene da un vecchio leone del movimento operaio italiano
Uno che alla vista lunga si possono ottenere dei successi ma l'importante è
Sostanziali costruirli nel lungo periodo
Questo lo dico perché
Non dormiamo da Chieti
E tuttavia aggiungo
Che l'interlocuzione con Sinistra ecologia e Libertà
è necessaria
è urgente
E deve essere priva di retropensieri di secondi pensieri
Ne ha bisogno quel lavoratore lì così come ne hanno bisogno i lavoratori di Pomigliano occorre perseguire con ostinazione
Una unità della sinistra di alternativa
E abbiamo
Tematizzato il team L'Unità abbiamo articolato il tema dell'unità anche in riferimento al cerchio ancora più largo che è quello appunto dell'alleanza democratica in difesa della Costituzione
è il tema della cacciata di Berlusconi
Ma qui secondo me nei pochi minuti poco tempo e mi rimane vorrei che esso si focalizzasse l'attenzione su un punto io non so fino a che punto noi ci rendiamo
Ci siamo ben resi conto di cosa sta succedendo intorno a noi noi abbiamo più volte evocato
La fase critica le difficoltà del Partito Democratico
E pur
Io son convinto che noi siamo davanti
A queste difficoltà che tuttavia sono espressione di una intima fragilità di quel progetto
Per certi versi una fragilità vado a concludere meno inaspettata nel suo rapido e polvere né i suoi effetti dirompenti vedi Milano le cose che sono successe che hanno raccontato i nostri compagni
Una fragilità che con l'uscita di scena da Segretario di Veltroni è progressivamente emersa con una grande evidenza e se pensiamo bene il
E il fenomeno Vendola e l'altra faccia di questa fragilità
Del Partito Democratico io penso che davanti a questo noi non possiamo rimanere dei semplici spettatori
Penso che sarebbe sbagliato una volta chiarito declinata la nostra i principi diciamo così fondanti del nostro essere
Un progetto politico autonomo indipendente una volta detto questo noi tuttavia dobbiamo come dire incalzare
Quel partito lo dobbiamo fare e chiudo ricordando questo
Recentemente Bersani ha convocato le
Delle le parti sottile forze sociali in un incontro in questi giorni il tema centrale la crescita
E ha chiamato tutti quelli che sono seduti attorno al tavolo per la crescita e la produttività
E lì si è parlato di fisco più leggero per imprese e lavoratori si è parlato di privatizzazioni si è parlato di aumento della produttività che giustamente il nostro portavoce Cesare Salvi a ha ricordato che per questi qui per Marcegaglia e soci produrre uno equivale rema sfruttamento finito
Bisognerebbe chiedere nel momento in cui Bersani convoca quel tavolo che fine ha fatto la precarietà e il documento del suo stesso partito che liquidava la politica del lavoro attuata fin adesso sulla precarietà che fine ha fatto quel documento quanti Pd ci sono nel PD io penso che noi dobbiamo incalzare su questo senza scalfire minimamente quello che è il nostro progetto il suo profilo strategico
Grazie diamo adesso la parola
Grande piacere grande affetto al nostro compagno costituzionalista già di Ferrara
Se la la sapete costituzionalisti
Televisione due punti
Compagni e compagne
A me pare che questa sia una buona giornata
Brevemente vorrei ho avvertito già stamattina un attimo spiega
Che non esito a dire
Molto confortante molto comportando bevve un vecchio militante del movimento operaio
Forse il più vecchio
In questa
Ha volato forse il più vecchio in questa
Mille novecentoquarantasei
Due mila dieci sono del sessantasei anni quanti sono compagno pure
Compagne e compagni
Arriviamo a questo incontro
Non in modo francamente esaltante no
Appunto perché sono ovetto posso permettermi di parlare bene
In modo tale
Da non essere nel reticente nei compiacente
è la una contrattazione io me ne dobbiamo parlare e dobbiamo anche dircelo
Senza frustrazione
Ma senza attenuazione
Questo nostro ritrovarci questo atto può ripetere attivo appare
Appare timido
Incerto dubbioso
E si vanterà
Compagne e compagni lo è
Ma lo stiamo compiendo però questo atto la stiamo facendo questa operazione per fortuna la stiamo facendo
E io credo subito avevo detto io sorrido
Che la stiamo facendo facciamo bene a farla è dobbiamo ritenerla irreversibile se vogliamo operare positivamente
Dobbiamo riprendere che se non facciamo questa federazione saremo forti
Saremo spazzati via
E con la nostra scomparsa scomparirebbe ed è meglio non vede l'Italia
Una formazione dei classe
Una formazione veramente di sinistra
Darò andare morosi in via definitiva chissà per quanti anni una rappresentanza dei classe di cui questo Paese a un bisogno mentale
Compagni e compagne
Detto questo devo dire però anche
Non posso
Non vero
Che il domani che si intravede
è foriero di non poche sfide
Di non poche pericoli
Di pochissime chances
Di prove che se perdute
Lo saranno per moltissimo tempo
Ma c'è intanto una prova una prima prova una prima veda
Urgente è incombente
Quella di esistere
Di esserci nel panorama politico italiano
è cruciale
E dobbiamo vincere
Si tratta di imboccare all'oscuramento dei media
Spezzare l'emarginazione programmate perpetrata
Da domani da subito
Con forza con insistenza con tutta la nostra voce la nostra presenza ovunque possiamo trovarci e sembra che qualche dono già scorte
Dobbiamo gridare oculare deliberato ribadire carico e Maurice disadorno
Dobbiamo dire che ci siano ma ancora
Nel suo morosità seppellito
Nel suo morosi ossia Pellerito siamo vivi decisi più commenta gli amari
Più combattivi degli ammalati con tutte le nostre ragioni
Più conveniente gli abbia mai della forza dei nostri ideali
Siamo
Quelli che vogliono nientemeno che cambiare i rapporti di produzione
Siamo quelli che niente meno vogliono rovesciare la gerarchia economiche sociali e politiche
Sono siamo bene
Che si battono per l'eguaglianza cinici alto quella formale
Ma noi l'uguaglianza la vogliamo materiale alla vogliamo reale
Vogliamo uguaglianza vissuta vissute reale nella dalla mia del mio meglio questo paese
Sì
Ne vogliamo che anche i figli degli operai possono diventare dottori
Ma per il bello
Compagni e compagne
Per dirlo
Per il ritardo è per essere credibili
è necessario esterno
N deve stare in ogni momento essere
Da una certa parte
Su di noi pesa
E lo sappiamo
Lo sappiamo dovremmo tenerlo Godot sia per le iniziative quotidiane di ciascuna Sezione Dejan con il gruppo de Giacon compaio sia per le grandi scelte nel verde revisione
Dobbiamo sapere che nessuno di noi il Paese ha una responsabilità enorme
La responsabilità dei vari esistere di tener viva fertilizzare
Dei flirt cresce una prospettiva
Un punto di vista un ente da una forza politica comunista socialista desidera avere radicale è una responsabilità enorme
è enorme espresse una
Quanto sia grande questa responsabilità
Ma dobbiamo anche sentire il fascino di questa responsabilità
Dobbiamo agire
Sentirci esaltati per essere chiamati a questo compito
Dobbiamo anche
Sapere che il proseguire insieme significa
Intanto rivisitare alla nostra storia si rivela soprattutto esorcizzare una maledizione
Una maledizione per rovesciare una tendenza la tendenziale in breve vi emergente
Quella impressa nella storia della crisi italiana tormentando all'alba alterando la violentandola con quello spirito di scissione
Che ci ha ridotto nella tragica angosciante situazione della esclusione della sinistra di classe
Dalla rappresentanza nazionale a quel punto siamo giunti
Questa
Esclusione della sinistra di classe dalla rappresentanza nazionale certo ha colpito noi
Certo ha colpito Neumeier un'amputazione del Parlamento nazionale
è l'amputazione dal Parlamento nazionale ed è una forza che è stata e non soltanto degli usi va ma anche egemone
è già e voler nella costruzione della democrazia italiana egemone
Nella elaborazione della Costituzione della Repubblica democratica e antifascista
è già e vuole nella realizzazione dei quel tanto di è stato sociale che oggi ci tocca difendere ad ogni costo Cologno e mezzo per assicurare
Niente meno che l'Unità d'Italia all'unità reale
Quella della solidarietà
Quella
Che hai consente consente alle donne agli over the questo Paese ad avere speranza di perseguire disegni di avere la possibilità e la volontà debbo der modificare l'esistente e compagne e compagni
Quel completo noi abbiamo
Quel compito che hai scritto ne parlavo stamattina salve
Che è scritto
Nell'articolo tre della Costituzione
Quell'articolo che
Che si agisce nientemeno che l'obiettivo il fine lo scopo
Dello Stato italiano lo scopo della nostra nazione
Lo scopo cioè
Di fare in modo che
Di fare in modo che si possono rimuovere gli ostacoli che di fatto limitare la libertà ed uguaglianza e impediscono il pieno sviluppo della persona umana l'effettiva partecipazione
Delle
Lavoratrici e lavoratori alla politica dell'Italia
Vi ricordo vi dice nulla
Mi ricorda nulla compagne e compagni un'espressione come questa falsificare
Far sì che l'eguaglianza la libertà di ciascuno possa essere possa essere l'eguaglianza di tutti non mi dice nulla nella nostra cultura questo grido questo obiettivo
Fu scritto
Nel quarantotto
Nel partito nel manifesto del Partito comunista
Scrissero queste cose quei due signori che si chiamavano Marx ed è interesse qui dice nulla
Forse trenta della Costituzione poco noto nella Costituzione non soltanto dalle sedi estere a scriverlo altre opere anche a Fanfani un esponente del suo del
Cristianesimo sociale
Perché era valida quella proposta perché ancora valida quella proposta è un obiettivo di indennità
Euro obiettivo dei civiltà umana che non possiamo né dimenticare né attenuare
Il riferimento alla Costituzione non è casuale
Lo stato della democrazia italiana e di avessimo allarmante
Da diciotto anni
Dopo le polemiche implicita di Craxi e le picconate a di Cossiga
La Costituzione che è la forma la sostanza è la nostra democrazia
Ed è venuto il bersaglio quotidiano dell'appalto che la destra quelle bollette e quella politica quella economica ha scatenato avverso le conquiste di civiltà ottenute dal Movimento per l'italiano
Programmate ha riconosciuto in Costituzione come i diritti delle lavoratrici e dei lavoratori italiani
Di questi delitti ne cito uno
Ne cito uno è quello che
Quello che è prescritto
Nell'articolo trentasei della Costituzione
Quello per cui
Tutti i lavoratori e lavoratrici hanno diritto hanno diritto ad una retribuzione corrispondere dalla quantità e alla qualità del lavoro
Comunque è sufficiente per garantire al lavoratore o lavoratrice alla sua famiglia una verità dignitosa
Serve Gianni ai Corvaglia in vita umana
Compagne e compagni della dignità umana ha questo valore universale con gli piace di costituzione di questo valore universale era e attaccato è legato dai nostri governanti
Possiamo noi non lei oggi ma possiamo pure non combattere possiamo noi denunziare
A questa conquista di civiltà
Comprende conveniente
Il riferimento alla Costituzione il riferimento alla democrazia italiana
Alla democrazia ideale alla dell'ambiente il terreno ha proprio necessario indispensabile content condizionante i progetti all'obiettivo della trasformazione della società era l'altra ragion d'essere
Il perché il come si è comuniste e sia realmente di sinistra
Il nesso indissolubile tra democrazia e socialismo connette i due termini del binomio
Inerisce all'una e all'altro come emerge come Fini come ideali e con gli obiettivi come teorie come a pratiche come movimento e come istituzioni
E questa connessione
E proprio questa connessione che lei spiega storicamente la lotta del movimento operaio per raggiungere ogni stadio della democrazia
E questa connessione che motiva la classe lavoratrice
Classe lavoratrice a difendere la propria esistenza e il proprio salario
E questa connessione
Quella contro poi si muove all'attacco laghi capitale ogni qualvolta ne ha la possibilità
Due volte nel secolo scorso
Nei primi anni trenta
Negli ultimi anni trenta
Negli ultimi anni e venda quando
La trilaterale
Dettò
Detto la parola d'ordine
La parola d'ordine del capitale
Detto alla parola d'ordine di tagliare
Di decidere
Le domande e della democrazia è incompatibile con il sistema di colpo Conte il sistema economico vitalista e quello contro cui angolo dopo trent'anni noi siamo qui in Italia nel mondo a dover subire
A dover subire a dover subire Standa rate nasce
è
Criminale
Volontà
De
Porre l'ideologia neoliberista a fondamento della convivenza umana del mondo e scriverla nelle cartelle nei trattati e dell'Unione europea le
Dove è possibile allora è stato possibile comprimaria la forza dirompente dalla Costituzione della Repubblica
Queste cose compagni costituiscono il motivo della nostra lotta la ragione della federazione che stiamo
Per avviare
Perché stiamo per avviare
E che stiamo per avviare in un momento particolarmente drammatico
Tranquillamente drammatico anche perché
Abbiamo a che fare con una sconfitta storica quella
Di venti anni fa
Quella sconfitta che ha fatto in modo che il movimento operaio internazionale
Uscisse tramortito dal crollo dell'Unione Sovietica ed al disfacimento del movimento operaio internazionale compagne e compagni
Comprende compagnie
Io credo solo convinto
Che tutto questo non ha scalfito neanche
Di un millimetro
Il fondamento della cultura che ha creato il movimento operaio Nestor nel secolo scorso in quello precedente
Il metodo dell'autocritica
è il metodo della critica incessante coerente dell'ASI dell'esistente sono state non scolpite
Solo nell'restano gli strumenti adeguati per la costruzione una ricostruzione dei una teoria comunista all'altezza del ventunesimo secolo
Io credo che
Abbiamo questo enorme patrimonio che ci ha lasciato il secolo scorso è un patrimonio di metodo ed i risultati che non possiamo disperdere
Noi non possiamo disperdere perché
Perché per esempio non possiamo non tenere conto del fatto che
Oggetto la globalizzazione sia presente dal come ma come fu già individuata in essere
La globalizzazione non fa che confermare una intuizione anch'io una teoria classica del marxismo
La
Tendenza arriva alla perdita
De Riboldi forza delle approfitto la legge tendenziale decaduta dall'interesse è
Alla base della globalizzazione questa legge tendenziale e quelle che ha fatto sì che la globalizzazione si realizzasse questa legge tendenziale con situation di significato veleno
Della crisi degli attraverso il mondo così come la Finlandia finanziarizzazione costituisce noto l'esito di una critica a una crisi profonda
Dicono queste priorità
La convegni ma
Delle nostre culture
La conferma e altre colture
Che avviene
Ad essere sempre più indefettibile per un'azione politica degno di questo degno di questo termine
Noi sappiamo compagne e compagni perché sì è vero che il socialismo reale è stato battuto
Ed è vero che è quello fragore ha fatto in modo che il movimento operaio
Piacesse è anche vero che la socialdemocrazia fallito strategicamente
Siamo a questo punto
Ne sono dei modelli e precedenti ci può servire dobbiamo inventarci tutto
Ed è immenso il compito ed è anche ed è anche delibere perché la responsabilità che ci assumiamo cubane condanni ma non possiamo diversamente
Non possiamo diversamente veri che non siamo condizionati
è vero però che l'inderogabile il compito che abbiamo assunto noi fin quando ci sarà un solo essere umano che reclama il proprio diritto alla libertà alla giustizia alla vita
Oggi ce ne sono miliardi enormi e parte del mondo che reclamano libertà diritti eguaglia anzi io uguaglianza possibilità di vivere ne siamo da una parte
Dobbiamo fare la nostra parte grazie
Grazie a Gianni Ferrara
Ora diamo la parola
A Francesco Francesca agli atti
E si prepara Stefania Turi dopo
Della Rete ricercatori ventinove aprile e poi unico Perrone
Ogni giorno
Noi ci sentiamo ripetere che il mercato cioè capitalismo ha vinto e comunismo e la sinistra anticapitalista sono stati sconfitti definitivamente che saremo come ha scritto Fukuyama la fine della storia
Non è così
In America latina un tempo cortile degli Stati Uniti oggi vince il socialismo del ventunesimo secolo e contiamo dieci diverse esperienze di governi di sinistra
Dal Brasile di Wilma alla Bolivia di Evo all'Ecuador di correre al Venezuela di Chávez
Se oggi vediamo realizzato in Sudamerica ciò che solo pochi anni fa sarebbe stato inimmaginabile
Lo dobbiamo
A chi ha saputo con tenacia attenere aperta si può decidere il socialismo in America latina Cuba
E con questo congresso ribadiamo la nostra richiesta di cancellazione dell'immorale illegittimo blocco economico imposto dagli USA al popolo cubano
Così come chiediamo l'immediata liberazione dei cinque agenti cubani dell'antiterrorismo ingiustamente detenuti nelle carceri statunitense di
Anche in Asia vediamo uno sviluppo impetuoso dell'economia di nazioni che governano appunto la loro economia in modo alternativo al sistema neoliberista imposto dagli americani
A cominciare dall'esperienza della Repubblica popolare cinese
In Africa le forze politiche comuniste di sinistra sono protagoniste i numerosissimi palesi
Come in Sudafrica dove il Partito Comunista governa dopo essere stato protagonista della lotta di Nelson Mandela controparte
Il ventunesimo secolo dunque non sarà come vagheggiata dai neoconservatori il secolo dell'unipolarismo americano emergono nel mondo altre forze che stanno mettendo a freno l'imperialismo negli Stati Uniti
La stessa crisi economica globale dimostra il fallimento del capitalismo e che il dominio economico rinuncia in declino
In Europa le politiche di austerità imposte dall'Unione europea della BCE
Hanno scatenato la protesta dei lavoratori dei giovani dei ceti popolari in Europa le forze comuniste di sinistra non sono all'angolo assistiamo continuamente a nuove affermazioni DS
Dalla Linke tedesca al Partito Comunista portoghese dalla che è di Cipro che governa quel Paese fino allo straordinario è recente successo del Partito Comunista Greco il caparra appare
Ovviamente
La strada
è tutt'altro che in discesa la reazione dell'imperialismo ancora brutale e potente
Non vediamo ad esempio con il golpe che in America latina ancora ci sono quelli tentati quelli riusciti e lo dimostrano le guerre americane che continuano
Mai più la sinistra italiana dovrà trovarsi a negoziare sulla pace sulla guerra
Mai più gli italiani ne sporche guerre via subito l'Italia dall'Afghanistan via subito l'Italia dalla NATO che ieri ha cambiato il suo concetto strategico in una maniera
Illegale cambiando la natura di quell'alleanza già sbagliata
Noi vediamo all'opera le forze della reazione anche con l'ignobile perpretati della più colossale ingiustizia del nostro tempo
La negazioni a di un popolo intero del diritto ad avere uno Stato Palestina libera è il grido che facciamo anche nostro
Noi appoggiamo come federazione da campagna PDS del boicottaggio le iniziative delle flottiglia per Gaza io il diritto al ritorno in ogni altra iniziativa di solidarietà con il popolo palestinese
Così come sosteniamo quelle esperienze che in Medio Oriente si battono contro il sionismo e l'occupazione israeliana dalla Resistenza libanese a quella siriana
Questo quadro ci dice che pur dovendo affrontare mille difficoltà le forze di sinistra comunista del mondo ci sono e sono protagoniste in molti Paesi
è l'Italia ad essere anomala è in Italia che la sinistra è debole
Noi oggi con la Federazione della Sinistra ci proponiamo di iniziare ad uscire da questa anomalia e di ricostruire una sinistra anche nel nostro Paese per la nostra recente storia un risultato notevole
Che ne dobbiamo rivendicare come un successo e con orgoglio perché se non ci crediamo noi c'era difficile convincere gli elettori ed anche ricostruire un insediamento sociali decente
E ne ho io penso che dobbiamo smetterla riguarda ci sempre nostro ombelico di ripetere all'infinito snervanti discussioni per il mediocre controllo del nulla perché questo non significa fare politica
Anche noi abbiamo i nostri rottamatori compagne e compagni sono quelli che danno continuamente lezioni su cosa si dovrebbe fare
Ma che in realtà impediscono sempre di fare qualsiasi cosa io penso che sia giunto il momento di rottamare i rottamatori della sinistra
Facciamolo almeno per i nostri giovani per ridare speranza ed entusiasma i tanti giovani compagni che ci sono e che ogni giorno fanno lavoro politico nella speranza di ricostruire una sinistra in questo Paese
Io credo che il modello federativo che
Ci siamo dati
C'è il migliore per la fase attuale
L'unico che ci consente di stare assieme assumendo le differenze con un valore
Se la Federazione funzionerà
O invece scivolerà verso una forma di accordo elettorale
Dipenderà dalla capacità che ciascuno di noi avrà di riconoscere gli altri come soggetti paritari e dalla capacità che avremo di far vivere la Federazione nelle istanze di Basile e territoriali
Ogni detto
Ogni problema che ci sarà non farà altro che impedire la crescita della federazione appunto spingendola verso l'accordo elettorale è quello che non ci possiamo permettere a quello che
Non possiamo e non dobbiamo fare
Ora io mi chiedo dentro questo modello che sono convinto che funzionerà io mi chiedo anche se non è oggetto di questo congresso ma che senso ha continuare a non realizzare l'unità dei due partiti comunisti l'unità dei comunisti ho concluso non è alternativa all'unità della sinistra
Ne sarebbe anzi a premessa fondamentale
Quando la Federazione funzione riesce ad interloquire con il resto della sinistra i risultati arrivano come a Milano
Quella straordinaria vittoria dei primari di Giuliano Pisapia dovesse DS Sella ed altre esperienze civiche hanno lavorato per far vincere la sinistra
A Milano ne vogliamo proseguire questo cammino e chiediamo a Sinistra ecologia e Libertà liste civiche di sinistra di presentarci insieme alle prossime elezioni
Per dare più forza i contenuti di programma che condividiamo e non per prefigurare un nuovo soggetto politico della sinistra di tipo arcobaleni sta
Ora volta quell'arriva debolezza la sinistra italiana concludo davvero l'Italia anche un'altra anomalia è quella di Berlusconi per questo noi proponiamo una alleanza per difendere la democrazia e la Costituzione
Chi pensa però di potersi sottrarre la sinistra ad una lotta unitaria per mandare a casa Berlusconi
Semplicemente non si rende conto che il nostro popolo ci inseguire beh con i Forconi
E che noi non avremmo alcuna crescita di voterà alcuna crescita di consenso
E quindi in quella battaglia per la difesa democrazia italiana ci dobbiamo stare soprattutto oggi che con la profonda crisi politica del Governo nessuno capirebbe una linea settaria della sinistra
Io vivo la possibilità di tornare a votare di qui a breve come l'ipotesi di una straordinaria liberazione per tutti quanti noi
Dopo questi anni terribili abbiamo finalmente la possibilità di riportare il conflitto anche nelle istituzioni e riconquistare un successo elettorale che è mancata troppo tempo
Non possiamo permetterci di sprecare anche questa occasione usciamo dal politici ISMU per tornare a fare politica nel sociale nelle istituzioni c'è bisogno di sinistra e c'è bisogno dei comunisti grazie
Grazie ora la parola per un breve intervento a Stefania tumori della Rete ricercatori ventinove aprile si prepari Perrone poi Agnoletto
Io ringrazio della possibilità di questo intervento sono ricercatore
Universitaria
Faccio parte di questa rete di ricercatori che si chiama ventinove aprile in
In lotta contro il disegno di legge Gelmini che di fatto chiuderà l'università pubblica
Tra il ventiquattro e venticinque novembre tra mercoledì e giovedì sarà approvato il disegno di legge Gelmini se questo avverrà l'università pubblica verrà regalata i privati
Che entreranno in consiglio di amministrazione potranno decidere l'apertura la chiusura dei corsi e la vendita degli edifici universitari i precari non avranno più possibilità di accesso all'università
E le persone verranno prese solo per chiamata diretta spesso scelte dei privati
Ne ricercatori siano chiamaste considerati figure ad esaurimento del resto Berlusconi l'altro giorno ha dichiarato che perché si deve pagare uno scienziato quando siamo famosi all'estero per vendere scarpe
Ma il problema più grosso e per gli studenti quello che succederà agli studenti è veramente grave
Sono state tagliate del novantacinque per cento le borse di studio saranno raddoppiate le tasse universitarie
Il treno il professore che andranno in pensione non saranno sostituiti noi rischiamo di non garantire alla laurea gli studenti che hanno cominciato l'università
E per loro sarà introdotto un prestito d'onore cessi dovranno indebitare a vita per poter fare l'università
Si è detto che si finanzia l'università si dice che si darà un miliardo in realtà è stato tagliato un miliardo e mezzo quindi alla fine dei conti è stato tagliato mezzo miliardo
Questo non è più un problema solo degli universitari questo è un problema di tutti coloro che hanno a cuore il futuro di questo Paese di tutti coloro che hanno figli o nipoti e che sperano di poter rimandare all'università o che possano chiudere i corsi universitari iniziati
Per cui
Pensate che si calcola che il non il figlio di un operaio ma al fine di un impiegato della classe media non potrà più accedere agli studi universitari
Questo Governo vuole assolutamente approvare questo di leggi del disegno di legge Denis cosa ieri addirittura violando i regolamenti della Camera hanno cancellato dei loro emendamenti
Con evidenti principi di incostituzionalità addirittura il Ministro dell'università se l'atto sottoposto al ministro dell'economia cosa che la Costituzione non prevede
Sono qui per fare un appello
Il ventiquattro a partire dalle ore dieci fino al venticinque non saremo non presidio a Montecitorio
Noi ricercatori molti hanno figli e che quindi vorrebbero vedere all'università siamo disposti a tutto perché questo disegno di legge non passi
Anche
Ad azioni eclatanti sono qui per chiedere il vostro sostegno la vostra partecipazione attiva in questa battaglia
Aiutateci affermare questo disegno di legge in nome dell'eguaglianza e dei diritti
Soprattutto in nome del diritto allo studio
Perché l'università non sia soltanto una cosa per ricchi e al servizio dell'impresa
E perché rimanga come diciamo noi della Rete ventinove aprile libera pubblica e aperta a tutti grazie
Grazie a Stefania attori ora Perrone ci saremo sicuramente il ventiquattro in quest'altra straordinaria lotta perché sulla ricerca ci siano investimenti pubblici e non tagli come sta accadendo la parola Perrone poi Agnoletto
Prima di tutto
Una emozione una emozione
Profonda e sincera che voglio condividere con i compagni
Le mozioni di partecipare
Al congresso formativo
Un congresso formativo che unisce ed è un fatto
Quasi straordinario per la sinistra che è stata capace di trovare tanti modi per per dividersi e questa volta invece mostriamo la forza di unirci e di creare un soggetto nuovo che sappia diventare il protagonista
Ma vengo agli argomenti brevissimi che tratterò in questi
In questi sette minuti che mi rimangono perché uno non lo sono già mangiato così
Prima cosa prima considerazione da fare io credo che dobbiamo riflettere sulle
Straordinarie trasformazioni del del nostro mondo che si riflettono inesorabilmente sul mercato del lavoro
Quindi quando sentiamo leggiamo
Partecipiamo alle lotte di fabbriche che sono in crisi quando sentiamo dire lavoratori che perdono il lavoro e ci battiamo
Perché invece il lavoro sia conservato la quanti più lavoratori possibile non ci rendiamo conto però della straordinaria trasformazione del nostro mondo
Una trasformazione che renderà questo
Che renderà questo problema del
Lavoro sempre più drammatico
Perché il sistema produttivo riesce a raggiungere i medesimi risultati impiegando sempre meno forza lavoro
Questo è il il vero dramma di questo momento e questo è il
Problema che
Rispetto al quale
E difficile immaginare delle soluzioni che possano essere realmente
Forti realmente capaci di invertire una tendenza l'unica è quella di rafforzare il movimento operaio quella di a rafforzare la
La volontà di lotta va con questa
Consapevolezza della necessità di far fronte alla grande trasformazione
Che esce
Nel mondo del lavoro
E poi c'è il
Ci sono i problemi internazionali ci sono i problemi internazionali lei quali
Noi siamo come sempre legati al Carlo dell'America da l'America si trova in una condizione particolarmente difficile
L'America
Specialmente con la nuova Presidenza sembra aver preso la consapevolezza
Di non avere più la esclusiva nella gestione del potere e nella gestione della della forza a livello internazionale
Perché ci sono insidie di vario genere che vengono sia
Nel mondo della l'economia e sia anche del il mondo della
Delle atipiche Leardi non solo più soltanto quelle tradizionali ma ci sono tante altre armi rispetto alle quali le grandi potenze sentono di doversi di doversi difendere e questo rende l'America più vulnerabile l'America
Più consapevole di dover trattare e questo apre anche a noi che siamo alla periferia della dell'impero
De nuovi spazi di intervento politico delle nuove possibilità di far sentire la forza delle nostre analisi e la forza del del nostro movimento
Io ho promesso di sfiorare soltanto un paio di argomenti mi pare di averlo fatto credo così di stare perfettamente dei limiti del genere del tempo grazie
Grazie più che perfettamente anche in anticipo diamo ora la parola Vittorio Agnoletto e si prepari Caiazza
E gli scienziati hanno ragione quando parlano di cambiamenti climatici
Ma io non avrei mai pensato di venire gli autunno romano a parlare della primavera milanese
Perché quella che è scoccata Milano è una vera e propria primavera
Guardate non sottovalutiamo la vittoria di Giuliano Pisapia
Una vittoria ottenuta con l'unità di sinistra
Ma non solo una vittoria la quale va sommato il tredici per cento di varare di unità
Il che ci dice
Che di coloro che sono andati a votare alle primarie
Il sessanta per cento non ha seguito le indicazioni del partito maggioritario del centro sinistra e che nel centro sinistra detiene quasi l'ottanta per cento
Questa è una cosa estremamente significativa
Perché perché abbiamo vinto
Sui nostri contenuti
Abbiamo vinto in un'Assemblea enorme alla Casa della cultura
Dove Giuliano parlava di precarietà del lavoro
Dove Giugliano mettevi in rapporto una lotta per la difesa dei precari con il salario di cittadinanza
Con la necessità di difendere quei lavoratori che erano stati travolti dall'ennesima tragedia sul lavoro a Paderno Dugnano cose che non possiamo assolutamente dimenticare
Abbiamo vinto riuscendo a parlare a una stratificazione sociale prodotta della crisi
Ma riuscendo anche a legare quella parte importante
Dell'intellettualità progressista milanese che aveva già dato qualche segno di attenzione non dimentichiamo alle regionali l'appello quando mi candidai come Presidente che veniva da Moni Ovadia da tutta una serie di personaggi
Abbiamo vinto senza fare un passo indietro su alcuni temi fondamentali oltre al lavoro
Sostenendo le unioni civili
Sostenere le unioni civili in un Paese dove si va a chiedere dall'altra Sparta del tema del permesso prima di fare le leggi anche se poi fanno ieri per me è scorta ma si va al di là del Tetra chiedere permesso avere il coraggio di dire quello
è importante
è importante di fronte a tutti i tatticismi di fronte a chi discute di puntare su Albertini dimenticandosi che ha governato per la destra che ha governato in modo disastroso
Si è vinto rivendicando il fatto che incita ci deve essere una moschea perché ci deve essere una diversità di fede
Allora non siamo destinati a rimanere in un angolo minoranza in un angolo della sinistra potendo avere solo un esempio e un ruolo di testimonianza
La vittoria di Milano però va utilizzati in un combinato disposto insieme alla grande manifestazione del sedici ottobre
Cos'hanno in comune
Questi due fatti io credo una cosa al Parlamento europeo vedi imparati in cinque anni che c'è tutta una legislazione dell'ONU che parla della responsabilità sociale delle aziende io credo che la vicenda di Milano del sedici di ottobre ci dice una cosa
Cioè che in lui abbiamo una responsabilità sociale
Di fronte al nostro popolo e che questa responsabilità sociale
Ce la dobbiamo assumere fino in fondo e che lo spazio c'è
E io credo che ci dica anche
Che considerato pure e non ci nascondiamo che oggi a sinistra ci sono differenti progetti politici
Ci dice anche che quando andiamo davanti e posti di lavoro o ancora peggio quando andiamo a parlare coi disoccupati
La prima domanda che viene
è
Ma voi o meglio ancora come voi
Si possono cambiare le nostre condizioni sociali nella loro drammatica materialità
Serve etico non servite
è in politica come in fisica si serve quando si riesce ad avere anche una massa minima di attrazione
Che può permettere dei cambiamenti
Allora credo che mentre noi oggi siamo consapevoli di strategie diverso all'interno della sinistra noi siamo anche consapevoli che la federazione che andiamo a costruire a oggi
Che è importantissima non è un fatto compiuto è chiuso ma che noi pensiamo che strategicamente in Italia dobbiamo riconquistare e ricostruire uno unità di sinistra di classe
In un polo che sappia essere culturalmente e organizzativamente autonomo danni o liberismo moderato del Partito Democratico
E però
Lo dico
Con parole delicate però permettetemi perché due modi accenti a queste cose lo dica tutti lo dico a me per primo
Voler costruire percorsi unitari che voler caricarsi sulle spalle una responsabilità sociale di questo tipo
Significa guardare anche dentro di noi però significa avere il coraggio di dire che il burro il berlusconismo che va oltre Berlusconi ha creato un disastro in tutta la società dal quale noi non siamo esenti
Significa cominciare quando parliamo a sostituire io con il noi a tornare a pensare che anche le ambizioni che ciascuno di noi è una star dentro una storia collettiva a cominciare a ricredere anche noi che c'è spazio per una storia collettiva
Non possiamo metterci a mimare grandi scontri cordate corda Tinari Ariette non andiamo da nessuna parte
Non riusciamo a cogliere con lo spazio che c'è nella società che guarda anche a noi
Questo è un terreno di riflessione che magari non si fa in sala Stifani corridoi ma lo dobbiamo fare
Quando
Mi chiedono ma
Che cos'è il berlusconismo cos'è Berlusconi come lo sintetizzi nella società di Facebook per cui ci sono duecentocinquanta reitera al massimo
Io ho fatto o con gli atti in questo modo cos'è berlusconismo era Petre pornografica a mio parere
Petre pornografica
Perché
è la continuazione della P due non c'è ombra di dubbio
L'idea di sottoporre di cancellare il potere legislativo riassumono tutto nell'esecutivo
Di cancellare l'autonomia della magistratura
Ma ci pensate con una magistratura che dipende dall'esecutivo ma saremmo mai arrivati alle sentenze su Bolzaneto alla Diaz saremmo mai arrivati a venire
Nel processo come condannati tutto il Gotha della polizia e dei servizi segreti italiani tutti mai ci saremmo arrivati
L'autonomia dei media che veniva strozzata del Progetto P due P oggi Tentori strozzare se Saviano dice qualcosa in cinque minuti in televisione Marino
Maroni ha diritto amori ore di replica canali unificati ma è questa la democrazia
E poi omesso pornografica
Pornografica su diversi aspetti
Perché a metà del genere umano
Per Berlusconi ma per quella cultura non è solo Berlusconi sono disposti manifesti per le strade metà del genere umano per loro e merci da comprare da utilizzare da cacciare
E quando va sul palco Berlusconi e per dare la parola a una ministra dice e si sente in audio dov'è la zona ancora ma capite che cultura
Queste veramente pornografia pornografia culturale e sociale
Noi abbiamo un progetto
Politico che si contrappone a chi oggi Berlusconi tenta di trasformare e l'ha fatto in parti sante parole di ferraioli Di Livio Pepino quando dicono
Allo stato sociale se è sostituito lo Stato penale lo dicono le nostre carceri che sono sempre più piene di poveri cristi che magari hanno rubato un paline che invece ha portato i soldi all'estero in carcere non ci andrà assolutamente mai
Abbiamo un nostro progetto che deve saper congiungere coniugare la difesa col dell'occupazione con la consapevolezza che viviamo in un mondo di risorse finite
Dobbiamo saper coniugare la crisi l'analisi della crisi climatiche la necessità di ridurre i consumi generali e finisco
Con l'analisi della crisi economica
Su due cose finisco con due
Punti velocissimi sono velocissimo primo non so se siamo d'accordo io la vedo così
è importantissimo che dentro questa federazione
Ci siano le storie dei due partiti comunisti
Permettetemi credo che noi dobbiamo portare qua dentro altre storie
Credo che dobbiamo intanto un ricordo all'ATI omologa Adriana Zarri morta tre giorni fa con noi candidata nelle urne nella lista europei del due mila e quattro
Che ha sapete unire la riflessione teologica con la presenza nel mondo ma dobbiamo dire che questo nostro progetto ispirato all'opera che ogni giorno don Luigi Ciotti
Don Gallo Riccardo Petrella Moni Ovadia portano avanti è parte della nostra storia in questo non interessa sapere se sono comunisti
Mi interessa sapere che accettino di lavorare con noi e portare avanti le nostre idee e credo che in tutta la storia italiana lo spirito dei comunisti sia sempre stato questo in Italia
E l'ultima cosa che voglio dire
L'anno venturo il decennale di Genova noi allora dicevamo vuoi G otto nove sei miliardi
Dicevamo miliardo vive sotto un dollaro di al giorno oggi purtroppo diciamo un miliardo e mezzo vive sotto un dollaro al giorno
Ecco allora prepariamoci anche a questo evento dentro attuali noi dopo dieci anni vogliamo che ci sia tutti gli effetti ne parlavo stamattina
La CGIL le grandi organizzazioni di massa perché vogliamo dire avevamo ragione a Genova
Ripartiamo darà prendiamo ancora quelli dei siamo noi che abbiamo detto dieci anni fa che la globalizzazione finanziaria economica avrebbe portato alla crisi economica ed è documentato e andiamo anche a Genova
A chiedere le dimissioni di tutti coloro che sono stati condannati non possono essere i loro a garantire la nostra Costituzione
Grazie Vittorio
Io chiedo
Chiedo scusa del compito un po'ingrato però
I tempi c'abbiamo moltissimi scritte i tempi sono davvero tirannia con abbiano Caiazza poi così si preparano Tommaso Sodano Flavio Arzarello Tatiana Cazzaniga
Cari compagni e care compagne
Chi come me analogamente a molti altre molte altre presenti in questa sala
Ha iniziato a fare politica per quanto mi riguarda quasi quarant'anni fa sostanzialmente con i pantaloni pantaloncini corti
Mosso animato da grandi ideali da uno spirito di cambiamento da uno spirito rivoluzionario
Ed è inteso la politica a partire
Dall'impegno nel movimento studentesco al tempo
Ha inteso la politica come partecipazione
Come impegno militante bene per me e complicato
Perfino denominare riconoscere come pratica della politica il
Teatrino il gossip lo spettacolo che ormai da troppi anni subiamo
Una politica basata sulla personalizzazione sull'immagine sull'idealismo
Sempre meno
Basata e d'intesa come terreno di scontro e di confronto tra idee con un merito con contenuti messi sempre più ai margini
Ed è forse per questa ragione che per
Diverso tempo negli ultimi anni pur continuando a votare per i partiti della sinistra che oggi animano il progetto della Federazione della Sinistra
Per molti anni mi sono limitato ad un impegno esclusivo nel sociale come dirigente della CGIL
Non
Avendo più tessere di partito e non spendendo più un impegno politico partitico
Poi mi sono interrogato e mi sono interrogato proprio in questi ultimi due anni segnati da una straordinaria
Mobilitazione della sola CGIL in una condizione di rottura violentissima con CISL e UIL
Mi sono interrogato
Su quali sono gli elementi di diversità di questa stagione di questa lotta della più grande confederazione italiana dei lavoratori quali sono le diversità con una stagione analoga quella vissuta nel due mila due negli anni successivi
Quella vissuta contro il proposito di menomare l'articolo diciotto
La grande oceanica manifestazione del ventitré marzo al Circo Massimo
Quali sono gli elementi di diversità
E mi sono dato una risposta
Gli elementi diversità stanno dentro un'azione che per molto tempo è stata solo ed esclusivamente della CGIL
Mentre negli anni due mila due negli anni successivi quell'azione intralciava con altri grandi movimenti il Movimento per la pace il movimento no global altri grandi fermenti sociali
E soprattutto aveva ancora delle sponde politiche
Vi erano ancora partiti anche nel Parlamento in grado di rappresentare le istanze del sindacato nel sociale la CGIL anche allora di una condizione di rottura con le altre organizzazioni sindacali poneva
Bene la diversità con oggi esattamente questa
Non insisto l'aldilà dell'azione della CGIL altri fermenti importanti strutturali in grado di stare in campo per molto tempo e soprattutto
Siamo in presenza di un quadro politico
Desolante
La sinistra fuori dal Parlamento
Il più grande partito di opposizione
Che assume si definisce sostanzialmente partito interclassista equidistante tra gli interessi del capitale e gli interessi del lavoro
Per questo che ho deciso
Di aderire a questo progetto che un progetto ambizioso non è la scorciatoia non è la scorciatoia della
Di pietrisco apre per tempo permettetemi anche nel vento lirismo
Che in qualche maniera aldilà ovviamente delle debite differenza distanze
Ma rappresentano specularmente un politica del berlusconismo prima la persona prima il leader e poi vediamo se ci sono anche i contenuti essa c'è anche un'altra cosa
Bene credo invece che questo nostro Progetto sia un progetto importante scelto una scommessa una scommessa ardua una commessa difficilissima ma per la quale vale la pena spendersi se non ci si vuole rassegnare alla realtà di questo Paese
è ovvio e normale che per quanto mi riguarda urrà
Avendo la tessera della federazione
Continuerò prevalentemente soprattutto dopo aver assunto un ruolo di direzione generale di Segretario generale in un territorio della CGIL continuano prevalentemente nell'impegno sindacale di dirigente di dirigente sindacale
Ma in questo impegno guarderò
E anzi mi adopererò lavorerò affinché cresca anche insieme contemporaneamente l'idea deve costruire un grande partito del lavoro cosa che manca da troppo tempo all'interno della nostra società
Un grande partito buon lavoro e mi permetto di dire e con questo concludo
Parlando di tutti i temi affrontati questa mattina che essa delle forze uno messo sullo sfondo guardate
Io come dirigente sindacale ovviamente mi rimprovero di non riusciva a fare tutto quello che è necessario ogni giorno per affrontare e risolvere il problema del precariato per affrontare e risolvere il problema di tanta gente
Che viene sfruttata sistematicamente nei posti di lavoro per non riuscire ad intercettare quei giovani che purtroppo si sentono soli e non riescono nemmeno non hanno la condizione nemmeno a volte per poter iscriversi al sindacato
Ma vi è soprattutto la questione
Della quale mi rimproverò come sindacalista e sulla quale forse un po'tutto il mondo politico dovrebbe interrogarsi e dovrebbe rimproverarsi e mi riferisco al fatto che ancora oggi c'è tanta
Troppa gente troppe persone troppi lavoratori e lavoratrici
Ogni anno che si svegliano la mattina vanno a lavorare per vivere e purtroppo con il lavoro muoiono questa piaga questa cosa non è più sopportabile
A Civitavecchia devo dire insieme con CISL ed UIL
Abbiamo condiviso una cosa abbiamo deciso di portare nelle scuole elementari media superiore l'insegnamento delle materie che attengono alla sicurezza sul lavoro poi contrapporre all'idea di Tremonti che definisce la se questa è le norme sulla sicurezza un costo che l'Italia non può permettersi per contrapporre a quella cultura infame un'altra cultura la sicurezza sul lavoro intesa come patrimonio valoriale come qualche cosa che va trasmessa già a partire da Roma generazioni grazie
Grazie ora la parola Tommaso Sodano poi Flavio Arzarello e
Poi Roberto Passini
Tommaso Sodano e della Campania
Alle prese con un microfono
Bene compagne e compagni
Io ho apprezzato la relazione di Cesare sardi soprattutto l'appello a recuperare sui nostri limiti e anche sui nostri ritardi
L'attacco alla Costituzione come ci spiegava prima Gianni Ferrara mette in discussione i diritti dei lavoratori i diritti dell'ambiente e richiedono da parte nostra uno sforzo di unità
Tra di noi e oltre di noi che non più non può più soggiacere ai nostri tempi I nostri rituali
A nostro modo di operare che ci allontana dal nostro popolo potenziale c'è un quindici venti per cento di popolo della sinistra quello del sedici ottobre che noi spesso evochiamo
Che aspetta e spera nella nascita di una formazione di sinistra che al momento non c'è in Italia
C'è Vendola con cui assolutamente dobbiamo dialogare abbandonando anche degli atteggiamenti alcune volte incomprensibili ma se vengono dicevo ma non c'è un partito non c'è una formazione organizzata in grado di intercettare questi bisogni
Ma ci sono invece nel nostro Paese
Tante realtà di lotta di conflitto di proposte alternative al modello di produzione capitoli distico che sono avanzati in questi anni
Ci sono le esperienze sulla decrescita con cui dovremo confrontarci ci sono esperienze importante che
Sono arrivate sulla scena politica che vivono nonostante la nostra assenza dal Parlamento e allora possiamo noi
Come Federazione della Sinistra essere
Preoccupati solo la nostra sopravvivenza
Noi penso dobbiamo definitivamente abbandonare le preoccupazioni abbandonare i metodi da manuale Cencelli che non appartengono alla storia glorioso della sinistra comunista
Certo c'è bisogno di avere rispetto
Per
I componenti di partenza per i costituenti di questa federazione ma dobbiamo capire che questa è l'ultima occasione che abbiamo davanti a noi o c'è uno slancio una sua usato finanza un attimo solo per cortesia giustamente Quadrana sarà mi hanno chiesto
Di richiedere un po'di silenzio e di attenzione vale per tutti e quindi vi prego davvero
Di non disturbare chi interviene chi vuole ascoltare che aveva già da dire soprattutto la pecora come al solito erano Tosi sulla destra e sempre da destra arrivano disturbi ecco quindi evitiamo da grazie
Dicevo
O c'è uno slancio un'accelerazione vera senza avere paura della contamina
Tra di noi senza temere che ha un'idea possa prevalere su un altro io in Polato da ragazzo ad ascoltare pronto a cambiare idea se c'è un'idea che può avere maggiore capacità di incidere
Di farci fare un passo avanti e quindi non capisco le resistenze al nostro interno legate esclusivamente
Forse
Alla garanzia di postazioni prima o poi di un ritorno in Parlamento senza così considerare che di questo passo non è scontato proprio nulla
Allora la nostra unica possibilità e di metterci in cammino insieme a tanti e tanti con cui abbiamo contatti quotidiani
Con cui condividiamo esperienze lotte ma che ci chiedono maggiore coraggio innovazione nuove pratiche nuovo linguaggio
Abbandonando anche e abbattendo gli ultimi muri che ancora ci separano da queste esperienze innovative che sono presenti nella scena politica il nostro Paese
E come forze della sinistra dobbiamo recuperare ho sentito poco fino a questo momento interventi su alcune questioni a nostro avviso fondamentale a mio avviso fondamentali su cui pure eravamo molto provo forti e presenti fino a poco tempo fa
Di una rappresentanza politica sulle questioni che riguardano l'ambiente il modello di produzione di consumo abbiamo perso molto in termini di
Elaborazione di proposte in questi ultimi anni
Siamo presenti molte vertenze ma non sempre riusciamo a ricomporre nelle istituzioni in cui siamo presenti poche un principio di coerenza
Tra le lotte e le presenze istituzionali la sentenza della Consulta dell'altro giorno sull'acqua rappresenta un colpo durissimo all'iniziativa per la ripubblicizzazione dell'acqua
E un duro colpo anche quei detriti importanti come abbiamo fatto
Al Comune di Napoli dove siamo riusciti insieme con il Movimento per l'acqua pubblica ad ottenere finalmente un atto di delibera che indicava il percorso escludendo la rilevanza economica per la cui avviando un percorso per la ripubblicizzazione
Questa sera questa sentenza della Consulta
Da rappresenta indubbiamente un colpo di freno
Che però deve vederci ancor di più impegnati in questi giorni in questi prossimi prossime settimane perché si ottenga almeno la moratoria perché nel mentre incombe la crisi di Governo evidente che se si dovesse rinviare
Il referendum nel due mila e undici diventerebbe praticamente impossibile con l'ingresso dei privati nelle altre realtà dove ancora non ci sono per poter poi successivamente con un referendum che avrebbe sarebbe profondamente depotenziato così come
Questo Governo sul nucleare ha lanciato una grande straordinaria campagna una campagna mediatica
Molto sottile che passa in tutti i contenitori dei rivisiti anche quando non si discute di energia c'è una campagna per convincere gli italiani che il nucleare bello riavviare pulito e la scelta anche
Dimettere Veronesi alla Presidenza e l'agenzia è un altro segnale di questa
Di questa
Intenzione del Governo e vedete che qui
Noi abbiamo e abbiamo fatto poco dovremo utilizzare
Le poche settimane che mancano per dare forza alla legge lì d'iniziativa popolare per le fonti non rinnovabili del no al nucleare su cui siamo tre promotori
Con insieme col Comitato presieduto dal fiero grandi e voglio chiudere con un
Con un punto permettetemi perché credo che tra di noi non sembra abbiamo avuto la possibilità di discuterne approfonditamente
Spesso sul tema dei rifiuti in Campania e quell'immagine devastante che fa il giro del mondo anche tra i compagni nostro tutti compagni del nord non sempre si è compreso che lì
Dietro quel sacchetto c'è il paradigma di una sperimentazione di un laboratorio che il Governo le forze
E gli interessi forti delle lobby degli inceneritori e sistema di potere con Russo corrotto fatto di camorra ma l'impresa ma la politica in questi anni hanno in qualche modo rappresentato il primo passo tassello
Di un'iniziativa più larga
Si è sperimentato sui rifiuti ma il passo successivo punto sono le centrali nucleari quando tu riduci
Do riduci le garanzie democratico quando tu militari zitta Vittorio quando ti è impedito anche di fotografare
Non un sito militare ma una discarica vuol dire che lì hai avuto una violazione di quelle che sono i due diritti fondamentali di cittadina difendo il toro per i Orio quando un sindaco non può neanche accedere a un luogo perché definito un ruolo strategico di interesse militare nazionale
Beh insomma in qualche modo
Hai provato è forzato la mano e aperto hai aperto con il sistema delle
Politiche emergenziali hai aperto
La strada
Alle nuove sperimentazione che il capitalismo vuole fare ebbene dicevo il il tema dei rifiuti e quell'immagine del sacchetto insieme al muro e al
Che cade a Pompei sono il segno del degrado di nostri tempi sono il segno di una
Regressione culturale del tutto il Paese non solo della campagna del Mezzogiorno rispetto alla quale noi dovremmo
A
Affrontare seriamente ne abbiamo avuto anche su questo
Parlo come Sinistra non come solo la rifondazione abbiamo dei ritardi
Abbiamo avuto ritardi nell'elaborazione e capire che le denunce che io avanzavo i primi anni del due mila erano denunce che guardavano non solo la Regione ma mettevano al centro il tema di una nuova grande straordinaria questione morale nel nostro Paese
E insieme a questa la questione meridionale come la citava prima il compagno Giovanni Russo Spena dobbiamo recuperare su questi temi io credo che è possibile costruire la Federazione della Sinistra e dare una speranza di sinistra se si parte dalla questione meriti meridionale dalla questione morale
E da un ruolo modo la nuova etica pubblica che dobbiamo recuperare a sinistra
Grazie
Ora la parola afflati Arzarello della prelazione giovani comunisti poi mi ero sbagliata incetta Tiana Cazzaniga e poi Roberto passivi nel frattempo scusami un attimo Flavio
è in distribuzione lo Statuto per cui non vi alzate perché vi arriva lo stanno distribuendo che arriverà mentre siete seduti facciamolo nel massimo silenzio possibile
Perché e davvero fastidioso il rumore di sottofondo
Alle diciannove e quarantacinque si riunisce la Commissione Statuto
Forensi sarà fucili torno a occhi Pellegrini Francesca agli a vigilantes Morandin pesa cane Sempre nelle sale commissioni vicino dove si distribuiscono le tele che c'è l'accoglienza dei delegati una volta ricevuto lo Statuto che appunto è in distribuzione proponiamo
Che entro le ore venti perché avesse degli emendamenti da presentare dei presenti entro quell'ora grazie qui alla Presidenza rappresentazione Flavio sì della Federazione giovanile dei Comunisti Italiani almeno una volta ho dico bene diciamo nella tutta la giornata sanitario Arzarello della Federazione giovanile dei Comunisti Italiani
Io credo che noi teniamo care compagne e cari compagni questo Congresso in un momento importante
In un momento
Che
A livello internazionale vede credo due questioni centrali
La prima era crisi del capitalismo
Che io penso mai come oggi sia chiaro a tutti a tutti è una crisi di sistema e non una crisi dovuta a qualche un uomo di finanza cattivo e dall'altra parte in cui una parte di mondo
Vere e già gonfie vele verso un altro modello di sviluppo
E questo io credo
Che nel documento nazionale la Federazione della Sinistra si colga bene noi lo chiamiamo il socialismo le Secolo ventunesimo non voglio essere noioso perché credo che su questo altri compagni siano stati molto più precisi ma a livello internazionale si usciamo dalla feritoia dalla quale siamo abituati a guardare il mondo nel nostro Paese capiamo che le nostre ragioni di fondo di chi si pone dalla parte di un'alternativa di sistema si altro ancora più forti
Da questo punto di vista io credo che nel nostro Paese
Viviamo un paradosso
E cioè di vedere le nostre ragioni realizzarsi per essere più preciso le ragioni di chi ha deciso di essere comunista di continuare a credere in un'alternativa di sistema dopo il crollo del mille novecentonovanta
E vediamo le nostre forze SI minimi storici
E su questo io credo che noi dobbiamo interrogarci l'altra questione e che la crisi economica nel nostro Paese si unisce a una crisi della politica è una crisi democratica senza precedenti
Su questo io credo sia
L'interessante analizzare alcuni dati
Negli ultimi
Trent'anni lavoratori italiani hanno perso otto punti percentuali in termini di potere d'acquisto
Oggi noi abbiamo due milioni di ragazze di ragazzi che sono fuori dei processi produttivi e foglie processi di studio
Di cui più di un milione nel Mezzogiorno d'Italia che ci dice che c'è una grande questione generazionale ma c'è anche una grande questione del Mezzogiorno del Paese
Io credo che su questo noi dobbiamo
Essere bravi
Ha cercato di andare in profondità rispetto alle scelte che questo Governo e i Governi della destra negli anni scorsi hanno messo in campo
Io credo che
Il Governo Berlusconi in particolare questo ultimo abbia sferrato colpi mortali su due questioni centrali la questione del lavoro e la questori sapere
Due questioni che sono assolutamente interconnesse che si sono intrecciate con un attacco violentissimo quadro democratico italiano e che hanno avuto un loro corrispettivo
Sul piano della sovrastruttura diciamola così negli ultimi vent'anni con la creazione di un senso comune nuovo e distruttivo
Per cercare di far capire di cosa sto parlando intendo dire che l'idea banalmente progressiva di qualche decennio fa che le condizioni individuali di ciascuno potesse o migliorare attraverso un percorso di lotte collettive è stata distrutta
è stata distrutta ed è stata sostituita dall'idea che ciascuno e ciascuna possono farcela migliorare la propria condizione a scapito di quello che gli sta a fianco e non insieme a quello che gli sta a fianco e questo io penso sia uno dei temi che dobbiamo mettere a tema
Su questo
E questo credo sia anche il motivo per cui noi abbiamo così grandi difficoltà a costruire una relazione agli scempi che il Governo ha messo in campo
Io diciamo
Credo
Che le due questioni si tengano in maniera strutturale Italy al lavoro Alitalia sapere per la compressione dei diritti sul lavoro e credo anche che noi dobbiamo essere in grado di mettere in connessione le grandi battaglie su questi temi
In particolare io credo che abbiamo vissuto una grande giornata il sedici ottobre
Che è stata non solo una giornata ma lo snodo di un percorso è stato un percorso nato prima che ha vissuto dentro il sedici ottobre che deve continuare che ha messo insieme a partire dal debito sanitario per cortesia
Vi chiedo davvero silenzio grazie intorno ai temi del lavoro
Ha messo insieme
Tutte le scintille di lotta che si sono aperte nel Paese a partire da iter dal sapere dai ricercatori che abbiamo sentito prima dalle studentesse dagli studenti alle tante giovani tanti giovani che si sono battuti per la difesa della Coppa obbligo l'acqua come un bene comune
E comunque atto pubblico io penso che li abbiamo avuto la grande dimostrazione plastica
Che attraverso
La battaglia sui temi del lavoro si possa ricomporre una sinistra frantumata sia socialmente sia politicamente
E allora io credo che il nostro compito di comuniste comuniste ma di donne e uomini della sinistra italiana sia continuare questo percorso costruire a partire dai territori propulsori comunitari di conflitto
Uso questo termine perché penso che noi dobbiamo anche liberarci
Dalle nostre paure dei nostri errori e allora noi dobbiamo superare i politici ritmo non abbiamo scoperto che la sinistra ancora un popolo in questo Paese che si trova unito su grandi temi
Ma che forse è diviso in piccole formazioni politiche o sociali e su questo io credo che noi possiamo a partire da grandi temi costruire un'unità
Su questo io penso che dobbiamo anche riscoprire un grande valore qualcuno l'ha accennato il tema della democrazia partecipata
Cioè diciamo all'inizio di Seco aveva avuto
Un impulso attraverso la stagione di Genova
Io penso che nella costruzione di questi soggetti propulsori di conflitto noi possiamo riscoprire una modalità di discutere nuova che metta insieme idee percorsi politiche progettualità diverse ma che trovi una grande unità su alcuni temi centrali
Questo io credo sia la sfida e su questo noi vogliamo vogliamo concentrarci
Dicevo che c'è una grande questione generazionale perché dentro le scelte del capitalismo e dentro le scelte dei governi relazionale che abbiamo avuto in questi anni nati da generazione più colpita è stata certamente la nostra
A partire dal dalla riforma del sistema pensionistico passando alla scelta della precarietà come paradigma di vita penso alla legge trenta ma tanti altri provvedimenti
E penso naturalmente l'ho già detto ai tagli sui cerca e scuola che vogliono dire per noi un futuro incerto e allora su questa questione noi dobbiamo diventare il soggetto politico che intercetta la voglia di cambiamento che sta dispiegando in questo Paese
Su questo io penso che
Dicevo prima crisi economica crisi della politica che si democratica perché
Il Preside mo'pratica e naturalmente il fatto che in Italia il Parlamento è calpestato c'è un uso privatistico della politica ma difesa della democrazia vuole anche dire riscoperta dei valori dell'antifascismo non solo come osservazione di una memoria che certo importante ma anche come prassi quotidiana e io penso di difesa della Costituzione come programma politico
Dall'altra parte
Io credo che questo né democratica volante di che noi non siamo più disponibili come ragazze e ragazzi che crescono in quest'Italia a vivere in queste condizioni
Cito cioè esempi Norman Zarcone
è stato un ricercatore che se tu hai citato a Palermo perché nella ricerca non aveva più speranze e non certo per la sua capacità ma per una mancanza di prospettive Federico Aldrovandi e Stefano Cucchi che sono stati ma staccati
Da uno stato che continua diciamo una stagione inaugurato nel due mila e uno
Nel due mila e uno a Genova con il domicilio di Carlo Giuliani
Questo per noi vuol dire difesa della democrazia come difesa della democrazia vuol dire che non siamo più disponibili ad accettare che in una città come Roma
Sia pericoloso per un ragazzo una ragazza che vuole esprimere liberamente il proprio orientamento la propria identità sessuale
Non può essere pericoloso aggirarsi di notte e su questo io penso che una formazione politica della sinistra comunista debba dire cose chiare
Liberarci dal politici smog per costruire un'unità reale
Ma dico anche che se la Federazione della Sinistra nasce come il fulcro se volesse più ampliare lo spettro di forze politiche programmatica che raccoglie io penso che sia necessario una semplificazione
Noi siamo impegnati spalla a spalla parlo delle militanti dei militanti dei partiti comunisti ormai da due anni
Io non penso che la differenza di opinione culturale e programmatica che pure esiste passi quasi mai per i confini dei due partiti allora possiamo dirci che forse è necessario una semplificazione di questo quadro che non è infatti identitario di chiusura del recinto ma sarebbe aiuterebbe anche il fatto che altre forze che non sono comuni stessi vogliono federale in una sede si sta nuova aperta e plurale questo l'interrogativo che lascio questo congresso ma che credo sul quale noi dal giorno dopo dobbiamo interrogarci grazie
Grazie laghi ora la parola Tatiana Cazzaniga del CGIL di Milano poi Roberto passivi di Firenze
Questo nostro congresso rappresenta un importante atto di responsabilità per ricomporre la sinistra
Ma è necessario aspirare alla creazione di un soggetto politico unico non sommatoria di forze politiche anche perché siamo in ritardo siano ritardo noi ma siamo ritardo anche verso l'esterno
Siamo a volte siamo invisibili e non possiamo dare la colpa solo i media ma dobbiamo pensare anche a noi alla nostra volontà di diventare un soggetto unico della sinistra
Sarà sicuramente un percorso difficile ma è un percorso necessario
è necessaria
Una cessione di sovranità verso questo nuovo soggetto politico di sinistra che si è aperta Adama alleanza politica a sinistra
Bisogna promuovere da subito e far vivere tra le lavoratrici e lavoratori e le forze politiche in tutto il Paese la questione sociale e quella del lavoro
E anche la battaglia per la democrazia deve vivere nei luoghi di lavoro perché la democrazia per non essere formale
Non può che vivere nei luoghi di lavoro in forma organizzata e nella sfera politica istituzionale attraverso i partiti che organizzano era presente lavoratrici e lavoratori
Ed è ormai chiaro che questo ruolo non può essere di un Pd che ad oggi equidistante tra capitale e lavoro e che quindi non lo può rappresentare il lavoro
La Federazione deve quindi porsi l'obiettivo di aprire un'interlocuzione con la CGIL
Perché la federazione è soggetto politico che a differenza del PD
Rappresenta lavoratrici e lavoratori di questo Paese
E nel tempo deve organizzare la maggioranza delle lavatrici lavoratori di questo Paese
Io solo della CGIL e arrivo dal pubblico impiego
Sono di formazione un'educatrice dell'infanzia del Comune di Milano
Del lavoro privato abbiamo sentito questa mattina ma il lavoro pubblico
Ha bisogno di una rappresentanza politica perché guardate i lavoratori pubblici con cui io parlo quotidianamente nel mio lavoro spesso si sentono smarriti non hanno riferimento
Quell'attacco portato verso i lavoratori per lavoro pubblico da questo Governo dal Ministro Brunetta
è stato accolto Colin Giants spesso in questo Paese dall'opinione pubblica delle cittadine e cittadini ma anche dalla decide lavoratori
Il dito puntato contro i lavoratori fannulloni in questo Paese è passato
I lavoratori pubblici sono quelli che tutti i giorni ieri ma era per il servizio pubblico quelli che accadono in anni nelle scuole e le scuole dell'infanzia negli asili-nido nella sanità ma anche agli sportelli
Ed è lavoro pubblico che sostiene lo stato sociale di questo Paese con la qualità che in questi anni ha fornito forme le difficoltà di continui tagli dati dalle finanziarie
E questa Finanziaria quella che verrà approvata in questi giorni tali alle risorse agli enti locali e Italia la possibilità per le lavoratrici e lavoratori di questo Paese di avere dei servizi pubblici
La federazione in queste devi dire e deve dire lavoratori mani cittadine e cittadini di questo Paese perché hai però Progetto del decreto Brunetta
Non è una riforma della pubblica amministrazione non è la squadra il fannullone mai lo smantellamento dello stato sociale che insieme all'attacco allo Statuto dei lavoratori mena
Alle fondamenta quella che è stato costruito a partire dal dopoguerra
La legge sulla rappresentanza la democrazia nei luoghi di lavoro
Io vengo da dalla funzione pubblica danaro è legge sulla rappresentanza e rappresentatività per stabilire chi si deve sedere i tavoli c'è
Per sei noi atti non passare allargamento in Parlamento e l'estensione anche lavoro privato
è una legge che ha le sue pecche
Ci sono delle cose da sistemare ma è una legge importante che è nata nella battaglia di Consigliere delegato dalle delegate e delegati e posto di lavoro
è un'esperienza oggi però svuotata dalla mancata volontà di soggetti che sono seduti al tavolo all'Aran il Governo ma anche CISL e UIL di non voler indire le elezioni che nelle more dei rappresentanti RSU
I rappresentanti RSU sono migliaia in questo Paese il pubblico impiego dal primo dicembre non saranno più soggetto contrattuale
Questo è un attacco alla democrazia
è un attacco alla diritto deve dateci lavoratori di essere rappresentati indirettamente da chi eleggono
Sono la CGIL solo la CGIL insieme alla funzione pubblica CGIL stanno portando avanti una battaglia perché queste restano degna rinnovata in tempi medi perché era restio possano sedere ai tavoli
Guardate a volte qualcuno dice magari come dire
Cittadini un po'disattenti che nel pubblico impiego non c'è il problema dell'occupazione
Ma noi sappiamo che il licenziamento di massa di centinaia e migliaia di lavoratori della scuola è un licenziamento perché non sono precari sarà personale che lavora nella scuola David decine di anni
Ed è buona vere una continuità per loro Peraro professionalità per la loro vita ma anche per le bambine e bambini e gli studenti di questo Paese
Per queste o anche per questo oltre a quello che è già stato stamattina
Saremo in piazza il ventisette di novembre ci dovremo andare e convintamente ENI ha fatto piacere sentire il portavoce questa mattina
Dire che la Federazione aderisce alla manifestazione ventisette di novembre è importante è fondamentale il sedici ottobre le bandiere c'erano ma se ci saranno il ventisette di novembre sarà un segnale importante fondamentale
Io sono un richiamo se ancora tempo
Un minuto sulla questione di genere
Qui abbiamo
Tutti hanno fatto uno sforzo chi più chi meno perché le donne potessero venire partecipare come delegato a questo congresso
Però guardate la questione di genere non può essere solo dei numeri
In questo Paese le donne viva una situazione
Veramente veramente pesante perché le donne di questo Paese non hanno raggiunto l'autonomia finanziaria perché le donne di questo paese fanno dei lavori più precari degli uomini
Perché andando in questo Paese sono pagate meno e non possono non riescono ad emanciparsi da una famiglia che spesso non li aiuta partecipare né alla politica né a sindacato
La politica e sindacato spesso anni orari
Che non sono compatibili con le donne e col loro lavoro di cura e ancora c'è una battaglia culturale da fare in questo Paese perché le donne possano uscire di casa e possano AGEA
Partecipare alla vita politica in modo pieno e costante e guardate le donne non devono essere un'imposizione devono essere una risorsa grazie
Grazie a Tatiana Cazzaniga ora la parola Roberto passivi di Firenze e a preannuncio quelli immediatamente dopo Passini subito dopo cessi more o Johnny
Poi la di Miró giacché poi Eleonora forense ha
Roberto passi né di Firenze
Ma i miei compagni buona sera
Oggi un bel giorno dopo un anno e mezzo di nascite
Di un percorso di nascita dal luglio del due mila nove siamo a dicembre del due mila dieci e finalmente c'è il primo Congresso della Federazione della Sinistra
Io vorrei dire diversi interventi e penso anche alcuni compagni che interverranno sarà domani sta stasera domani lo riprenderanno la Federazione della Sinistra la sua cultura politica la sua storia affonda in qualche cosa di più complesso
Di quello che mi sembra è stato tratteggiato certamente per me che mi rifaccio al socialismo di sinistra e l'unità dei compagni del movimento comunista italiano
E quindi non vivo dialetticamente con diciamo
Forte dialettica questa questione perché la considero assodato e mi auguro che sia foriero di un'avanzata del nostro soggetto politico allo stesso tempo nella Federazione della Sinistra e questo come Socialismo due mila e mi auguro anche
Altri movimenti e associazioni che in questo momento non hanno ancora aderito possono trovarvi la loro casa per una riaggregazione non indistinta ma con una cultura politica precisa
In questo nostro soggetto politico ma una cultura anticapitalistica o di critica del capitalismo affonda le radici nella storia repubblicana possiamo pensare al socialismo di sinistra grandi figure
Da Riccardo Lombardi Lelio Basso
Raniero pensieri Rodolfo Morandi che magari alle giovani generazioni sono sconosciute ma
A qualcuno con i capelli brizzolati dovrebbero dire qualcosa
La ricostituzione di quel fiume in piena della storia del movimento operaio
Che non è un'accozzaglia ma che parte da una condivisione precisa e netta della critica del sistema capitalistico del suo modo di produzione
Quindi c'è una storia
Una storia che agli albori della Repubblica trovo un consenso nel ripudio del Patto atlantico per esempio nel quarantanove
Dove il fronte sociale comunista a me piace usare questa parola che capisco minoritaria ma continuerò a spenderla
Il fronte sociali comunisti al Fronte popolare vuoto nettamente contro il Patto atlantico e anche altre forze
Della sinistra se si pensa la sinistra azionista verrà presentata Piero Calamandrei con un memorabile discorso le ragioni di un no al Patto Atlantico
Non aderire a una quell'impostazione che poi è stata l'impostazione che ha aperto le porte a questa Unione europea
Nega Trichet della democrazia e di una democrazia sociale quale rappresentata dalla nostra Costituzione quindi per per in queste radici
Nasce per me la federazione della sinistra che
è Unione dei comunisti e qualche cosa in più
Perché oggi sul manifesto avrete visto tutti un articolo dove si dice che si rimane in mezzo al guado tra l'unità dei comunisti e
Una costituente della sinistra e lo abbiamo scelto penso consapevolmente una strada che è la più difficile senza scorciatoie
Senza rimozioni dopo la Bolognina dopo questi vent'anni scellerati la ricostruzione di un'identità del mondo del lavoro e delle sue matrici fondamentali
Venendo velocemente a a quanto dovrebbe
Contrassegnare diciamo la la nostra politica nei mesi prossimi nel solco
Della nostra cultura politica appunto in una rinnovata critica dell'economia politica cioè l'attuazione di politiche economiche e sociali in controtendenza
A il sistema e al neoliberismo che
Purtroppo è entrato a far parte anche dei centro sinistra e delle sinistre moderate continentali ecco io penso
Che questo dovrà accolta caratterizzarci non sarà facile perché l'alleanza democratica di cui parlava Cesare Salvi azione introduttiva quanto mai necessaria perché il nostro popolo anche il nostro popolo non capirebbe
Una uno sganciamento da questa alleanza democratica e da questa emergenza democratica e costituzionale che non è mai stata così acuta
Come in questi ultimi tempi in perché il berlusconismo e le crisi la crisi l'irrazionalità delle politiche economiche e sociali della destra
E del capitalismo continentale in genere hanno fatto sì che questa destra soprattutto nostrana una destra anomala una destra pericolose eversiva
Cominciasse a farci veramente preoccupare per la tenuta delle istituzioni questa volta davvero non sono parole roboanti questo è quello che deve preoccuparci
E dico per esempio sul versante delle politiche economiche sociali poi penso dopo di me ci sono altri compagni vedo Vladimiro giacché ed altri è stata fatta alcuni mesi orsono da alcuni intellettuali di economisti hanno i vicini
Una lettera c qualcuno di voi l'avrà notato una proposta di politica economica la lettera degli economisti
Proposta del Milano Brancaccio che ha un compagno vicino a questa Federazione da tanti altri così come altre proposte
Di economisti che fanno parte della Federazione o noi molto vicini
Ecco
Politiche economiche restrittive che stiamo vivendo a livello continentale internazionale Fondo Monetario Banca centrale europea stanno strozzando la sovranità economica la sovranità democratica del nostro Paese come già l'hanno fatto su Grecia Spagna Portogallo
E i Paesi cosiddetto l'anello più debole io penso che in questa alleanza democratica noi dovremmo caratterizzarci
O in questa probabile Alleanza democratica quindi nelle elezioni
O comunque sia se non vi saranno le elezioni
Nei prossimi mesi il conto una due proposte molto forti e nel nostro nelle nostre intenzioni c'era alcuni mesi fa oltre alla ripubblicizzazione dell'acqua l'abrogazione della legge trenta
Io penso che l'abrogazione della legge trenta insieme a una e rilancio
Di un intervento pubblico nell'economia da selezionare attraverso
Quali strumenti quali azioni
Possa caratterizzarci in maniera seria e credibile perché non si può parlare di difesa e rilancio della Costituzione
Limitandoci alla pure importantissima democrazia politica che è in pericolo ma le questioni del lavoro le questioni delle disuguaglianze le questioni dei bassi salari vuol dire rilanciare una certa idea di costituzione un'idea di la sinistra comunista socialista di questo Paese e c'è un titolo che si chiama costituzione economica che venticinque trenta anni che è stato rimosso dall'agenda politica del Paese quindi riappropriamo ci politicamente e culturalmente di una visione
Da sinistra della Costituzione e vedremo che quelle norme e leggi scopriremo
Le razionalizzazioni le socializzazione le collettivizzazione
è vero che non è una Costituzione socialista ma la Costituzione che apre delle finestre che apre delle possibilità per queste politiche usciamo dal nostro torpore e dalla nostra diciamo
Come dire i media ci hanno Scurati rilanciamo la costituzione della democrazia sociale per una prospettiva della democrazia socialista grazie
Grazie ora la parola Simone otto giorni dei giovani comunisti poiché c'è Platì Miro giacché economista e saggista Eleonora forense
Compagni e compagnie io avrei voluto essere all'Aquila questo pomeriggio
Perché avrei voluto essere con la mia comunità politica con i giovani comunisti che sono lì a manifestare tutta la loro rabbia contro un'arroganza
Veramente squaglia di un potere che utilizza la tragedia del terremoto per fare affari e chi utilizza quella tragedia per alimentare con i soldi dello Stato le clientele mafiose e criminali
Io avrei voluto essere a Catanzaro quest'oggi perché a Catanzaro c'è successa una cosa molto semplice e che nessuno sa un compagno del collettivo la riscossa un compagno
Vicino a noi un compagno della sinistra comunista è stato accoltellato poche settimane fa da un gruppo di fascisti e io volevo essere con i compagni giovani comunisti che li fanno antimafia che lottano contro la 'ndrangheta tutti i giorni e che in qualche modo solo la cioè di soli a fronteggiare i poteri clientelari poteri mafiosi i poteri economici e anche i poteri esplicitamente fascisti
Io sono qui e quindi cerco come dire seppure con il cuore sono da altre parti provo a dare il contributo nostro rispetto a questa discussione
E parto appunto dall'Aquila i da Catanzaro perché io ho l'impressione che o partiamo da qui cioè dalla lettura reali viva dinamica di quello che accade nel mondo e in Italia
Nel nostro Paese oppure noi siamo già finiti perché siamo impantanati in un politici siamo e in un tatticismo che almeno per me è noioso sterile è logorante ed è incomprensibile
Questo deve essere il Congresso della chiarezza ed è il coraggio
Perché io vedo e sento negli animi dei compagni dubbi timori
E penso che questi dubbi e questi timori siano il frutto e la conseguenza di una linea politica che è dubbiosa e Chieti morosa e che di Durban che come se noi avessimo in quello che facciamo il freno a mano tirato come se in quello che facciamo noi avessimo di Fo con una sorta di pudore e di insicurezza permanente pensiamo a diversi temi al tema delle alleanze di cui abbiamo parlato e di cui parliamo anche sui giornali compagni diciamo cose diverse ci sono compagni che fanno il tifo per l'accordo di Governo e lo dico esplicitamente
Ci sono compagni che dicono che anche l'alleanza democratica e troppo rivoluzionaria ci sono compagni che dicono cose diverse la nostra linea politica e non emerge perché è un giorno ci accontentiamo del posto che Bersani ci dà dentro quell'alleanza è un altro giorno proviamo a dire che vogliamo noi con il PD è il giorno dopo diciamo che colpì non bisogna nemmeno prendere un caffè e in questa situazione che cosa manca in questa confusione e contraddittorietà mancano i contenuti io vorrei che la Federazione la sinistra dicesse al Paese e quindi anche a cento sinistra cosa vuole della scuola cosa voi le università che cosa pensa della critica dell'Aquila che cosa pensa dei fascisti Kakà tendano certe ma caro qual è il nostro progetto di paese e sulla base dei contenuti poi capire se ci possiamo alleare oppure no e con chi ci possiamo alleare
Anche il rapporto con Sel è viziato da queste contraddizioni da questo nostro
Perenne titubanza ci sono compagni in alcune circostanze lo diamo l'impressione di vedere in Vendola l'unico riferimento la sinistra
Senza capire che cos'è Vendola sul piano della democrazia così malate così vittima di personalismi e di presidenzialismo e dall'altra parte altri giorni altri compagni diciamo invece che Vendola il peggior nemico eccoli non possiamo né meno se scendere in piazza insieme io penso che anche questa seconda atteggiamento sia viziata da una subalternità noi non abbiamo bisogno di specchiarsi in casa di Vendola per capire che cosa siamo perché l'ha fatta come dire la ragione a Rossi esistenza l'abbiamo da trovare dentro di noi dentro nostro progetto politico nei nostri congressi nelle nostre piazze e questa è una sindrome di subalternità che dobbiamo dal mio punto di vista scrollarci di dosso ma ce n'è un'altra
Che io voglio citare perché è una sindrome che mi sta purtroppo a cuore perché riguarda un qualcosa con il quali noi definiamo chi siamo che cosa siamo cioè una sindrome di subalternità rispetto alla identità
Io sono stanco compagni che ogni volta che diciamo che siamo comunisti dobbiamo fare pubblica penitenza per gli errori ed orrori della nostra storia io voglio avere
La tranquillità d'animo
Per poter dire che in questo congresso noi siamo comunisti perché vogliamo ricostruire un forte Partito comunista nel nostro Paese un partito comunista unito come ci chiedono i lavoratori
E voglio poter dire
Che siamo tutti insieme in fieri di essere i piccoli uomini sulle spalle dei giganti che hanno conquistato la democrazia
E l'ho fatto con il sangue e sudore le lotte nel nostro Paese hanno garantito tutele e diritti e salario a milioni di lavoratori ecco il mio invito
è un po'a scrollarsi di dosso questa sindrome di subalternità
Dobbiamo stare attenti a passaggi tattici ma dobbiamo individuare con chiarezza la strategia politica quello che definisce quel cosa siamo ed ho dove vogliamo andare io la dico così dicendo due cose molto semplici ma dal mio punto di vista anche molto impegnative determinanti la prima
Dobbiamo costruire un soggetto politico comunista che metta fine a quella assurda irrazionalità che c'è in Italia
Che corrisponde all'esistenza di due partiti comunisti divisi e distinti dobbiamo costruire un'unica casa politica dei comunisti in Italia
Si può dire con questa chiarezza
Secondo punto guai a noi se pensassimo che essere comunisti sia sufficiente e che potessimo quindi rintanato ICI nel recinto chiuso dalla nostra identità auto celebrando il CIPE
Noi dobbiamo dire con chiarezza che questo è il tempo in cui i comunisti mettono a disposizione la propria identità e la propria forza per un processo di ricostruzione della sinistra ma non siamo noi a decidere chi fa parte o chi non fa parte la fissità Agliana
Lo decido le piazze ho deciso di lavoratori lo decidono come dire gli elementi di del conflitto di classe nel nostro Paese che ci indicano che non siamo soli a combattere una lotta a fianco dei lavoratori contro conto in USA contro Governo Berlusconi e concludo dicendo quella che secondo me e l'ultima parola chiave che manca a questo nostro congresso e mi dispiace che in molti non l'ho detta potendolo al contrario fare
La parola è il rinnovamento
Il rinnovamento
Delle pratiche politiche dei linguaggi
Perché noi diciamo cose facciamo cose senza essere
Come dire compresi da i nostri riferimenti sociali e forse che la politica non si fa solo in televisione ma si fa anche in rete qualcuno dovrebbe inizierà a dirlo perché altrimenti ci sono altri che la politica su internet la fanno
E con grande successo come si vede dai dai sondaggi dalla politica nelle strade e lei vale e dall'altra parte anche il rinnovamento
Del partito del soggetto politico e della sua immagine posso dire senza timore di essere confuso per un rottamatore
E ci vuole innovazione anche nel partito rinnovamento anche nel partito perché altrimenti
Tra di noi quelle al rapporto che esiste e concludo rosa
Tra giovani e adulti che è un rapporto fatto spesso di indifferenza quando non di in sofferenza non cambierà mai e quindi dobbiamo iniziare a discutere anche di questi temi e concludo dicendo una cosa in pochissimi secondi
Io penso che la politica non si faccia soltanto
Con la consapevolezza razionali della correttezza di quello che diciamo noi siamo razionalmente convinti di quello che
Diciamo e quello che proponiamo al Paese la politica si fa anche credendoci
E quindi si fa soprattutto a sinistra con la passione
Con i sentimenti con la nostra volontà con l'entusiasmo si fa anche con il cuore con panino penso che la politica non sia un qualcosa di cinico freddo ragionieristico la politica è anche cuore ed è per questo che io penso che oggi è giunta l'ora di buttare il nostro cuore oltre l'ostacolo grazie
Grazie Simone ora la parola
Abbiati mi ero giacché economista e saggista e poi
Eleonora coerenza
Dunque
Ringrazio
Compagni per avermi
Dato la parola ringrazio per la definizione di economista saggista io sono
Soprattutto un comunista senza partito
Perché ce ne sono troppi diciamo
Però ecco al di fuori delle battute
Io credo che la situazione attuale sia sia stata disegnata da molti degli interventi
Nella sua gravità
E penso che effettivamente non abbiamo nulla da invidiare alcune delle peggiori crisi che hanno investito nel passato il capitalismo
Direi che non manca niente crisi economica e finanziaria guerre valutarie
Politiche del fattive
Siamo praticamente in qualcosa di molto simile agli anni Trenta
Manca soltanto il protezionismo esplicito che ovviamente la guerra anche se come si ricordava prima il nuovo concetto strategico della NATO non è molto incoraggiante
Lo scudo stellare io credo che soltanto un idiota possa pensare
Che serva per proteggersi contro l'Iran
Si continua a comprare gli effetti trentacinque che oggi Repubblica diceva sono roba della guerra fredda no sono roba che è stata costruita con la scusa dell'undici settembre
Si continua con le provocazioni nel Mar della Cina da parte degli Stati Uniti e il New York Times l'altro giorno suggeriva Obama che forse per recuperare popolarità una bella quel retta all'Iran poteva essere un'idea
Questa è la situazione in questa crisi l'Italia e messa peggio degli altri a differenza di quello che ci hanno raccontato per anni
Sta saltando rapporto di subfornitura le imprese tedesche come dimostra anche l'ultimo dato sull'importazione di beni intermedi all'interno dell'Unione europea che in grande crescita
Ecco
Sta
Sta saltando modello economico sta saltando per quanto riguarda il nostro Paese vengono alla luce i problemi strutturali del capitalismo italiano che sono le i sistemi di collusione ai piani alti del sistema
La frammentazione produttiva
L'assenza di scusa giacché esponenti non solo mi chiedo chiedo scusa per cortesia chiedo anche sulla destra
Sta
Vi chiederei per cortesia se
Potreste andare a parlare fuori esse dentro non potete stare e chiedo silenzio e attenzione alla sala perché è giusto
Contravviene Sempre scusami mancano figure
Un un sistema produttivo caratterizzato da pochissimi investimenti ricerca e sviluppo tecnologico
Con leve competitive che sono state negli ultimi due decenni essenzialmente l'evasione fiscale e il basso costo del lavoro questo sta venendo fuori
Questi sono i problemi che stanno emergendo
E
Questo ci dice il motivo profondo della gravità di questa crisi che investe l'Italia peggio di tutti gli altri Paesi industrializzato questo il punto a mio avviso fondamentale
Oggi l'obiettivo è ovviamente rilanciare un percorso di equità e sviluppo
Per questo occorre molto banalmente rovesciare le politiche economiche seguite negli ultimi anni e decenni
Ma direi anche e questo è un punto a mio avviso fondamentale rovesciare l'ideologia che ha trainato queste politiche
L'ideologia dominante l'ideologia liberista diciamo neoliberista possiamo chiamarla come ci pare l'ideologia per cui il mercato è la soluzione dei problemi
Guardate che da questo punto di vista è evidente io credo che la crisi attuale ci dica molte cose ci dice che
Senza un controllo sociale dei mezzi di produzione da questa crisi non si esce in avanti
Ma si esce con la barbarie già conosciuta nel secolo scorso informe forse neanche tanto diverse da quelle che potrebbe assumere in questa occasione
Ecco senza un recupero dell'intervento pubblico nell'economia senza occuperò di queste istanze che sono le istanze storiche del movimento comunista da questa crisi non si esce
Allora questo è un punto a mio avviso molto importante perché
Definisce un po'le ragioni storiche del nostro impegno
E devo dire anche specifica
Cosa sono oggi cos'è oggi una forza comuniste cosa la distingue dalle altre forze di sinistra per quanto avanzate e mi limito un semplicissimo esempio
Quando leggo in un'intervista al Sole ventiquattro Ore di
Quando leggo un'intervista di Vendola al Sole ventiquattro Ore in cui si dice
Lo Stato non deve fare l'imprenditore
Allora io dico questa non è una posizione che va rifiutata perché non è scritta nei sacri testi
Perché innovativa
è un in giù una soluzione che va rifiutata perché è sbagliata perché in questo momento
Perché in questa fase storica
La formula libero mercato più diritti
Non funziona
Non funziona perché i diritti ce li stanno levando uno dopo l'altri e uno dopo gli altri e chi si rileva è precisamente il mercato
La situazione italiana Perosa è la situazione del Paese che ha privatizzato più imprese negli anni Novanta
Questo è il punto fondamentale
Se noi non capiamo questo
Coltiviamo degli altri sogni dopo svariati sogni che abbiamo coltivato forse
Negli anni scorsi
Allora da questo punto di vista io credo questa sia la ragione sociale vera
Vedi quello che dice di quello che propone e di quello che vuole essere la Federazione della Sinistra
Io per quanto riguarda la Federazione della Sinistra credo molto importante questo momento credo che sia essenziale per questo Paese ma per la democrazia né questo Paese
Che si rafforzi
Credo però anche un'altra cosa
Io lo voglio dire con molta sincerità
Perché se no faccio un torto
Ai compagni che mi ascolta
La Federazione della Sinistra secondo me è una cosa sensata
Nata da un'insensatezza
L'insensatezza e il fatto che tuttora in questo Paese ci sono due partiti comunisti e non uno
Io credo
Che non solo non sia in contraddizione
Ma sia il più grande elemento di forza per la Federazione il fatto di superare questi insensatezza e di restituire ai lavoratori di questo Paese
Un unico vero forte consentitemi orgoglioso Partito comunista grazie
Grazie alla credo giacca che è stato perfettamente nei tempi anzi un minuto in meno ora
Ora la parola a Eleonora Forlenza poi abbiamo Alberto Burgio e poi abbiamo delle comunicazione della Commissione e elettorale dopo questa comunicazione Claudio per lotti
Tanto deve passare mentre se qualcuno aiutare afferenza dall'altra si fa una loro non solo di un'ora si voglio avvertire
Le delegate e delegati che hanno prenotato per la cena che lacera sarà servita dalle ore venti alle ore ventuno
No maschio non mi serve grazie allora
Care compagne e cari compagni noi
Faccio un po'più pop scusate noi oggi
Siamo qui
Per costruire una nuova casa una casa per
Le nostre passioni una nuova Casa della sinistra
Una nuova casa che sia l'avamposto
Non idea dell'altra formazione in una società sempre più ingiusta
Per la trasformazione di un senso comune senza Sempre più passi Rizzato spogli ti citato per un mondo e contro il mondo Sempre piume necessitato
Una casa
Che sia il laboratorio di un altro mondo possibile quell'altro mondo possibile che abbiamo iniziato a immaginare in tante e in tanti nelle giornate di Genova
Una casa della sinistra lo diceva prima benissimo Vittorio Agnoletto
Che si presenti si pensi si costituisca come costantemente aperti da ad altre storie e a tante storie
Per scrivere insieme un'altra storia un'altra storia collettiva un'altra pagina di futuro
Io la voglio dire così rubando
Una citazione compagnie le compagne
Di Sinistra critica io sono comunista perché guardo e penso al futuro e allora io non sto mettendo la mia casa comunista la mia identità di comunista a disposizione di altre storie
Non lo faccio perché so che la mia storia la mia identità comunista non mi ha messo al riparo dagli episodi da episodi
Storici di
Di valenza inaudita e perché so che l'identità comunista non mi ha messo al riparo anche nella storia più recente di questo Paese da tentazioni governi liste e allora non è in questa identità che io mi voglio rifugiare
Io penso che ne stiamo costruendo
Una federazione e non un partito perché abbiamo imparato a riconoscerci a rispettarci nelle differenze
Abbiamo imparato che tutte le storie e tutte le contraddizioni sono da mettersi alla base per la costruzione di quell'altro mondo possibile allora io voglio una casa della Fini tra abitata con pari dignità da operai e operaie da insegnanti da precarietà trans da Dieye da lei dica alla pari alla pari
Perché sono tutti questi soggetti che costruiranno insieme un altro mondo possibile
è una sinistra
Lo diceva prima benissimo Giovanni nel suo intervento che saprà essere tanto più unità quanto più rispettosa della pluralità tanto più unita quanto Sapio saprà essere radicale e radicata
Perché l'unità cari compagni care compagne non si costruisce sul compromesso
Sapremo essere tanto prioritari quanto più sapremo essere alternativi e quanto meno risulta eremo omologati rispetto lo scenario politico
Quanto più sapremo costruire la nostra idea di consenso sul conflitto e non sulla leadership quanto più
Saremo la sinistra non che vince ma che fa vincere una speranza dell'alternativa per tutti e per tutte
E allora io penso che la Federazione della Sinistra dovrà misurare la propria efficacia no no su quanti eventuali sottosegretariato i parlamentari riuscirà ad ottenere nelle prossime elezioni
Ma la propria efficacia su quanto
Riuscirà a concretizzare di quella speranza che condividiamo con chi lotta in questo Paese
Quanto più riusciremo a consolidare quel movimento di unità contro la crisi che in questo momento vede uniti soggetti diverso Sisto utenti e lavoratori
Per de mercificare il sapere per De mercificare il lavoro per rivendicare nuovi diritti al sapere allo studio alla cultura e nuovi diritti del lavoro
E c'è una generazione lo diceva benissimo Flavio prima la generazione precario ormai sempre più estesa che abbraccia fasce di età sempre più
Elevate
Che assiste
Alla
Come dire alla propria collocazione costantemente in panchina perché incomincia ad essere troppo vecchia per essere definita giovane e ancora non ha trovato una propria posizione nella società
E che assiste tutti i giorni persino alla mercificazione della propria speranza beh cari compagni care compagne non abbiamo sentito guida questo palco
Dire al Segretario
Della FIOM
E proporre il reddito di cittadinanza io non so se questa è una proposta coerente con tutte le pagine del capitale
Solo che lo chiede un'intera generazione che senza diritti un'intera generazione che è senza diritto al futuro e allora io chiedo che la Federazione della Sinistra
Incroci quadro questa domanda incroci questa speranza cari compagni care compagne perché la lezione dei classici
Stanno i tradurla se stiamo comunisti nonna perché stiamo ancora comunisti ma appunto perché pensiamo che ci sia una maturità una maggiore attualità oggi della questione
Comunista e del superamento del sistema capitalistico
Dicevo prima
Una nuova casa per le nostre passioni better i compagni io davvero non sono una Roma Trotta matrice sono peraltro convinta che ci siano tanti giovani vecchi e piccoli burocrati e che davvero molte volte
L'idea della speranza e dell'innovazione passi attraverso quello che noi possiamo apprendere dai compagni più grandi io penso davvero l'intervento che ho fatto Giovanni da questa platea
Sì io ho quasi finito e allora lo voglio dire con affetto ad alcuni che mi hanno preceduto
Abbiamo dato che è stato un bel Congresso perché non ci sono state Conte compagni ma abbiamo paura della democrazia
Compagni pensiamo davvero che non siamo in grado di discutere
All'interno di regole democratiche di confronto francamente penso che facciamo un torto hanno gli stessi e che abbiamo fatto un torto alla nostra passione alla nostra intelligenza
A costruire barriere di correntismo di burocratismo a dividersi su chi fa il portavoce chi non fa il portavoce del comma sette nove dello Statuto
Cari compagni e cari compagni io credo che la nostra passione e la nostra intelligenza si meritano davvero di più e infine voglio scusarmi davvero per un'ultima cosa
Abbiamo fatto molto ma non abbastanza per far capire I nostri compagni
è
Quelle battute si assiste
Che portano a dire che ci vuole una donna per completare la presidenza per completare la Commissione ASI ma che tale non sono molto diversa da quella cultura politica che fa portare l'escort a Berlusconi a Palazzo Grazioli
Cari compagni care compagne
Allora abbiamo fatto molto
Ma non abbastanza ci vorrà ancora più
Il conflitto per
Affermare ad esempio che non si possono avere segretari e portavoce Sempre costantemente di un solo senso Sempre costantemente non solo sesto
E allora
Abbiamo parlato qui della costruzione di una casa la casa nuova per la sinistra io chiederei a questa platea
Di fare un minuto di silenzio per quella violenza che si consuma nelle case italiane e che ammazza alle donne di questo Paese ecco io vorrei che in questa Casa della sinistra quelle morti non fossero morti da cronaca nera ma che fossero una questione politica di prima grandezza chiedo un minuto di silenzio
Un minuto di silenzio
Grazie
Credo che quello che abbiamo fatto non è soltanto un rito ma è un riconoscimento utile e importante visto che appunto spesso passano per fatti di cronaca e qualche quasi si è colpevole di quanto accade soprattutto le donne
Quindi ora do la parola ad Alberto Burgio poi c'è Claudio Bellotti e poi Gianni Pagliarini
Anch'
Chiedo scusa chiedo scusa dopo Alberto Burgio abbiamo una comunicazione da parte della Commissione elettorale
Care compagne e cari compagni
Comincio col dire
Non senza emozione
Che sono convinto che stiamo facendo una cosa molto importante
La politica esatta anche di segnali
E la decisione di muovere un passo nella direzione dell'unità
è un segnale giusto
Che dichiara la consapevolezza che la frammentazione della sinistra è un male grave per certi versi il più grave
Tra quelli con i quali dobbiamo oggi fare i conti
Sancire l'unità
Tra alcune delle maggiori forze organizzate anticapitalistica
A cominciare dai due partiti comunisti nati nel corso degli anni Novanta e importante
Perché permette a ciascuna di queste forze di operare in un soggetto politico dotato delle dimensioni minime necessarie per stare sulla scena politica nazionale
è un segnale giusto
Anche se voglio dirlo subito non compiuto nel modo migliore
Il Regolamento che ci siamo dati
Per comporre la platea di questo congresso
Non è certo il migliore possibile
Avere deciso di predeterminare
Le rispettive proporzioni tra le forze costituenti della federazione
Garantisce per un verso un clima disteso tra noi
Ma certamente
Non dà una spinta al processo unitario anzi
Rischia di andare in controtendenza poiché fotografa la situazione data estende ha cristallizzato
Resta il fatto positivo
Che siamo qui finalmente a sancire la nascita di un nuovo soggetto politico e che questa nascita rappresenta in qualche modo la sutura di una ferita dolorosa
Aperta si nel mille novecentonovantotto quando si verificò la più grave scissione in seno al PRC dopo dodici anni
Quella di Varese divaricazione si chiude almeno sul terreno politico e programmatico dopo dodici anni
Ci ritroviamo a fare discussioni tra noi come parti di un solo con corpo collettivo e sulla base di un documento unitario che sancisce una ritrovata comunità
Che comprende anche le compagnie i compagni di lavoro solidarietà e quelli di Socialismo Duemila un fatto quest'ultimo anch'esso molto significativo
Considerato l'intero arco delle vicende che hanno condotto e fatto seguito allo scioglimento del PC
Stiamo dunque vivendo un momento molto importante
Ma nel riconoscere questo dato positivo dobbiamo anche vederne i limiti
Forse questo congresso lo si sarebbe dovuto fare prima
L'idea della Federazione in campo dal due mila e otto siamo alla fine del due mila e dieci credo
Che due anni di tempo per tradurre in realtà un'idea subito largamente condivisa siano davvero troppi
Questa eccessiva lentezza
Ha nuociuto alla visibilità della federazione che ha vissuto soprattutto in occasione degli appuntamenti elettorali
Rischiando di ridursi agli occhi di tante compagnie tanti compagni a un cartello elettorale
Ora
Si tratta di scrollarsi di dosso tante resistenze e di impegnarci tutte tutti a recuperare il tempo perduto
Dico questo
Perché riguarda anche la questione più generale dei rapporti a sinistra che credo
Sia il vero tema politico all'ordine del giorno la federazione
Deve fare l'unità tra forze che condividono presso che tutto
Ma questa unità in Terna della federazione non risolve il problema della sinistra di alternativa italiana e non esaurisce il nostro compito anzi
Possiamo dire che il problema vero sta fuori della federazione e che la federazione è un mezzo per affrontare il problema che le sta di fronte il problema della frammentazione della sinistra
Tanto più grave se consideriamo il momento che il Paese sta attraversando
Siccome so che su questo tema dell'unità a sinistra vi sono posizioni diverse tra noi vorrei dire qualcosa a questo proposito e siccome il tempo è poco sarò diretto
Perché sarebbe un peccato sprecare questa occasione di confronto tra noi
Parliamo care compagne e cari compagni dei nostri rapporti con Sinistra ecologia e Libertà
Mi ha colpito molto
Un passaggio dell'intervento del segretario generale della FIOM
Da questo palco
Quando Maurizio Landini ha detto che nel fare politica
Bisogna avere umiltà e senso del limite
Allora credo che dobbiamo partire in particolare da due dati di fatto imprescindibili il primo e brutale
Riguarda i rapporti di forza a sinistra
Stando agli ultimi sondaggi
Sinistra ecologia e Libertà e circa il triplo della federazione
Il compagno Nichi Vendola e la figura politica più attrattiva sulla scena politica nazionale
Il secondo dato e che la nostra forza non ci permette qui e ora di considerare scongiurato il rischio della nostra estinzione
So che alcuni di noi
Pensano che la nostra eventuale scomparsa dal quadro istituzionale non comprometterebbe la nostra intrapresa e anzi
Favorirebbe un nostro più proficuo impegno nel conflitto sociale e di lavoro
Io credo che questa opinione sia infondata perché scinde meccanicamente il terreno politico dal piano sociale e sottovaluta la potenza del sistema mediatico stare al due per cento significa
Lo ha ricordato con la sua straordinaria passione pocanzi compagni Gianni Ferrara rischiare di scomparire Matthew nemmeno
Da questi dati di fatto indubbiamente spiacevoli si deve partire
Per capire come muoversi tra ciò che ci divide e ciò che invece ci unisce alle compagnie i compagni di Sella da loro ci divide molto sul terreno delle idee
Se non si definisce anticapitalista
è timida sul terreno dell'intervento pubblico in economia considera praticabile nell'immediato un'alleanza di Governo con il centro sinistra gran parte del suo gruppo dirigente ritiene tramontata la funzione dei partiti
Dalla cultura politica disse ci dividono dunque molte cose
Il punto è come dobbiamo maneggiare queste differenze secondo me
Considerando in primo luogo
Che esse sono prevalentemente di natura ideologica e non impediscono di essere in sintonia
Sua esperienza cruciali di movimento e di lotta dai problemi del lavoro e i beni comuni dalla battaglia per la scuola l'università pubblica la difesa della pace dell'ambiente
Dalle questioni istituzionali e i temi della legalità e della moralità dalle questioni di genere al razzismo ai diritti civili e sto per concludere
Poi
Dobbiamo considerare che fuori dalle nostre stanze compagne e compagni le differenze che a noi sembrano incolmabili non le conosce nessuno
E non interessa a noi guardia nessuno quando andiamo in mezzo alla nostra gente che ha problemi di lavoro di salario vita Asadi figli da mandare a scuola all'università quasi nessuno
Al corrente delle nostre presunte ragioni di divisione le scoprono solo quando arrivano le elezioni e ci rimproverano di essere divisi e di essere frammentati concludo Rosa concludo con un'ultima battuta un'ultima battuta aprendo questo nostro congresso
Cesare Salvi ha detto che la nostra gente meriterebbe una sinistra migliore di come siamo e ha proposto la costruzione di un programma comune con Sinistra e Libertà sono d'accordo
E penso che la Federazione debba essere soprattutto un fattore di unificazione politica pratica dell'intera sinistra di alternativa
Nei giorni scorsi dalle pagine de il Manifesto Valentino Parlato rivolto alla Federazione un preciso invito
Ci ha chiesto di fare un primo passo noi
Promuovendo un incontro con Sinistra e Libertà per definire obiettivi comuni e costruire un'agenda politica condivisa che ovviamente nulla tolga all'autonomia delle singole organizzazioni
Credo che parlato abbia ragione e fare il suo invito debba essere accolto e tradotto in pratica al più presto
Allora
Allora diamo la parola alla Commissione elettorale per la proposta numerica sull'organismo io chiedo scusa appunto come ad altri compagni e compagne a cui ho dovuto bussare più volte però giustamente poi viene qualche compagno dice
Che magari c'è qualche elemento di parzialità cosa che francamente non mi pare però
Essendo citati diciamo dei tempi proviamo perché stiamo cercando di far parlare il massimo dell'dei compagni possibile quindi chiedo scusa perché fastidioso anche per me richiamare il tempo
Sarò molto più breve la proposta ha a che fare avanza la Commissione elettorale di
Ovviamente numerica
In attesa poi dell'approvazione del dello statuto stasera meglio domani mattina di composizione del Consiglio politico nazionale attualmente dissesto settantasette componenti
La proposta che avanziamo è di cento dieci componenti
Nello Statuto poi anche se non è ancora stato approvato chiediamo alla presidenza di mettere in votazione
Preventivamente ovviamente se poi lo Statuto non approverà questa norma ritorneremo in plenaria per votare lo Statuto diceva è prevista anche la Commissione di garanzia
Prevista nella proposta una un composizione paritaria e la proposta che avanziamo sempre numerica della Commissione di garanzia è di dieci riassumo quindi proposte del Consiglio politico nazionale cento dieci
Componenti
Proposta di composizione numerica dei commi del Collegio di garanzia dieci componenti ovviamente sulla base dei principi che lo Statuto deciderà
Allora se non ci sono osservazioni
Metterei in votazione questa proposta al congresso che è d'accordo alzi la tele gara
Proviamo ad abbassare
Chi non è d'accordo alzi la delega mi aiutate
Quanti sono
Dove
Allora dice
Giù chi si astiene
Potete alzare un po'attrasse
Allora
Allora uno due tre
Felice
Comunque siccome non
Diciamo che approvato a grande maggioranza con quindici astensioni e cinque voti contrari quindi la proposta che la Commissione elettorale ha presentato h
Accolta grazie dico solo la Commissione elettorale che ci vediamo quindi domani mattina per avanzare poi all'Assemblea l'ha proposto ricomposizione tra bene ora la parola a Claudio Bellotti poi Gianni Pagliarini e poi
Guido Guidi
A comparire
Io come la maggior parte di voi ho fatto tanti congressi
Per tanti anni
E ho sempre difeso l'idea che un congresso momento decisionale della massima importanza
Lo difesa anche quando sapevo che le cose che proponevo che proponevamo erano magari fortemente minoritaria
Come mi è capitato peraltro nel percorso di preparazione di questa Assise quando mi son trovato
A proporre un testo che è stato respinto al Consiglio politico nazionale che poi ha varato il testo ufficiale diciamo
Ho sempre difeso questi concetti perché credo nella dignità del dibattito però devo dirvi la verità compagni oggi
Oggi forse la dignità che cerchiamo stava da altre parti
Qualcuno ha già detto vorrei esservi qua vorrei esservi la io oggi avrei voluto essere in via Imbonati a Milano dove c'era la manifestazione il sostegno del presidio
Perché non perché le manifestazioni son più importanti dei congressi dopo ci torno
Ma perché quella lotta di Brescia e di Milano
A me ha fatto riflettere molto
La dico in sintesi scusatemi se taglio con l'accetta sei compagni a Brescia sei compagni a Milano che sono saliti sulla gru e sulla Torre
Hanno smosso più eventi e più coscienze
Di tutti i congressi che abbiamo fatto pervenire qua
Questa è la verità
E quando ho iniziato quella vertenza con la mobilitazione non si sono fatti spaventare dal fatto di avere quasi tutti contro
Non hanno piagnucolava toh come sento fare sempre più spesso nelle nostre riunioni
Non si sono detti mamma mia quant'è forte questo Governo
Non si sono detti quanti voti abbiamo anche perché notoriamente non votano essendo non avendo diritti di cittadinanza in questo Paese che spesso anche
Neanche il permesso di soggiorno come sappiamo
Semplicemente hanno ritenuto intollerabile che nessuno tentasse di dare
Voce a centinaia di migliaia di loro compagne e compagni fratelli e sorelle chiamateli come volete a cui nessuno dava voce e hanno detto ci mettiamo in gioco fino in fondo
Ora
Forse dovranno scendere a mani vuote come sono scese a mani vuote compagni di Brescia
E lo sanno benissimo
Che non si sale su una torre non se ne scende con cinquanta mila permessi di soggiorno
Forse dovranno subire l'infamia della deportazione come è successo già uno dei compagni del presidio di Brescia
Due
Io non credo che abbiano retto letto Rosa Luxemburg anche se ci sono dei compagni politicamente molto formati anche in questa lotta però mi è venuta in mente quella frase famosa Di Rosa quando dice
Solo chi si muove si rende conto delle proprie catene
Invece noi stiamo fermi e immobili del nostre catene ce le teniamo come la coperta di Linus cari compagni ci stiamo avvolto lati dentro e sono tutte nelle nostre teste
Tutte nelle teste di un gruppo dirigente che ha paura muovere un solo passo per paura di rendersi conto che quelle catene vanno rotte attenzione
Non faccio non voglio fare la demagogia
Del movimento bello dei partiti brutti del movimento è bello dei dirigenti brutti anche perché
Negli ultimi venticinque anni ne ho sentiti si troppi che agitavano queste demagogiche poi TGR dopo cinque minuti ritrovi nelle teste di lista e di seduti dietro tutte le possibili presidenze
Io dico che nella fatica immane che qualsiasi movimento di lotta sia quello di degli immigrati sia quello dei metalmeccanici sia quello della scuola
Deve fare esige esigo esige dirigenti all'altezza all'altezza Company
Perché questo Paese attraversato da una tensione lacerante sul piano sociale nel già parlato altre prima di me c'è un abisso che si sta spalancando tra tra ricchezza e prove artata fra chi ha potere chi non ne ha
E si vede in questi lampi a Pomigliano appunto a Brescia Milano in tanti altri che noi dobbiamo capire cosa rappresentano
Se avvenimenti in apparenza piccole perché appunto parliamo di un movimento che non è di massa e a Pomigliano in fin dei conti sono stati mille settecento lavoratori che hanno detto no a Marchionne però se avvenimenti che sembrerebbero piccoli muovono cose grandi
Vuol dire che c'è qualcosa che sta maturando allora Company smettiamola di giocare al piccolo chimico con le alleanze elettorali iniziamo a discutere dei percorsi di costruzione e del conflitto il sedici ottobre ci ha detto qualcosa
Ci ha detto non solo che c'era una grande piazza non solo che c'erano migliaia di bandiere rosse compagni ci ha detto che il conflitto operaio il conflitto di classe può essere l'elemento unificante di tutti i conflitti di questo Paese
è qualcosa che non si vedeva da trent'anni non si vedeva dal mille novecentottanta ci ha fatto vedere la potenzialità che appunto non era solo nei numeri ma nella composizione la nella dinamica che ha portato a quella piazza
E ci ha anche mostrato come ci ha ricordato stamattina segretario della FIOM il drammatico vuoto di rappresentanza che quella piazza soffre
Ora
Noi cosa offriamo a quella piazza
L'alleanza democratica
L'alleanza Demola grande alleanza democratica come avrebbe detto segretario della Democrazia Cristiana del tempo che fu
L'eterno ritorno del sempre uguale giù lacrime oh mamma mia questo Berlusconi come forte o mamma mia questo Vendola quanti voti prende oh mamma mia questi giornale che non parlano di noi questa televisione che non ci danno spada se
E finiamola un po'di piangere sempre addosso le nostre disgrazie parole vuote unità unità del compagno Burgio del massimo esponente allora unità di chi unità per fare cosa
La piazza del sedici ha unito sì ma per unire ha dovuto dividere prima ha dovuto dividere con CISL e UIL su Pomigliano sul contratto nazionale e diciamolo è una divisione che attraversa anche gran corpo della CGIL non da oggi
O ci siamo dimenticati la consultazione sul welfare nel due mila e sette quando noi eravamo in quel Governo che ci ha portato le disgrazie di oggi allora carissimi compagni
Quella piazza quel movimento e altre che vengono avanti vivranno se possiamo capaci anche noi di far vivere quella rottura
Il di articolarla di trasformarla nella piattaforma politica alternativa che oggi manca sì manca certamente
E questo va fatto non perché sposiamo nella FIOM né nessun altro anche lottando anche impegnandoci anche contro le esitazioni le paure le titubanze che ci possono esserne i gruppi dirigenti lo ha detto chiaramente Pier Ferdinando Casini
è un uomo di mondo e la sera del sedici ha detto rispetto a quella piazza c'erano i lavoratori però mi dispiace
Chi era in quella piazza e al di fuori di un'alternativa riformista in questo Paese sottoscrivo lo capisce Casini lo capisce la Marcegaglia lo capisce Bersani possibile che siamo gli unici a non capirlo
Che la cosiddetta alternativa riformista significato uccidere le rivendicazioni che quella piazza
Coro per non non portare altro tempo ti chiedo scusa Rosa siccome non ci avete dato grandi non ci avete dato grandi diritti in questo congresso forse qualcosina ancora posso riuscire a dirla incompatibili con cosa
Con la costruzione dell'alternativa borghese e confindustriale l'impreparazione che vuole gestire l'uscita
Dal berlusconismo in crisi che si attraverso nuove elezioni o che sia attraverso i governi tecnici e allora
Carissimi compagni il solo fatto che il Partito Democratico
Dica prima la stabilità dei conti e poi forse vediamo di discuterle mozione di sfiducia al Governo ce lo dice dove siamo ce lo dice dove porta
Questa la logica di questa
Di questa alleanza la stabilità dei conti non vive con la rappresentanza del lavoro che oggi appunto anche i bambini
Ci ha sollecitato ad assumere che lo scoprirà anche il compagno Vendola e soprattutto lo scopriranno tanti che in questo momento ripongono fiducia in quel progetto finisco su un punto devo tagliare
Allora tante parole oggi è stata dichiarata la battaglia per tutte le democrazie possibile la democrazia repubblicana la democrazia partecipata la democrazia dei luoghi di lavoro scusate
Facciamo anche la battaglia per la democrazia qui dentro per favore perché io cioè il questionario sul congresso ma anche una domanda hai mai visto un congresso blindato come questo
Adesso portate pazienza e questa federazione come una casa in cui saremo e spostare un posacenere deve tirar su tutta la Casa rifarla perché altro che Cencelli come ha detto sorda
E troppi troppi discorsi stridente in cui le parole che si dei con cui non corrispondono a niente di quello che si fa fuori
Che lo dica qualche vecchia volpe lo capisco mi preoccupo di più quando lo di con compagni giovani e giovanissimi fin troppo esperto in questo tipo di arti ecco io Stra affinità il mio tempo chiedo
Della ringrazio la Presidenza per la pazienza
E concludo credo di aver detto dove penso che possiamo andare a trovare quello che drammaticamente e con grande evidenza manca oggi compagni l'ultima spiaggia non esiste ma per chi lotta però attenzione perché l'ultima spiaggia per le organizzazioni parti delle strutture può esistere e questo non è la fine del mondo ma sicuramente alla fine dei progetti che non sanno confrontarsi con la realtà grazie
Grazie Bellati
Ora
La parola a Pagliarini poiché vedo qui vi poi Maria Campese
Preannuncio così ci si prepara grazie
Ma care compagne e cari compagni
Questo Congresso è chiamato a fornire una proposta politica in grado di affrontare una fase complicata inedita
Complicata perché siamo nel pieno di una crisi che sta peggiorando le condizioni di vita di lavoro di milioni di cittadini
E inedita perché dobbiamo fare i conti con una sinistra e con i comunisti che per la prima volta nella storia repubblicana sono fuori dal Parlamento
Vedete per quante sfumature possiamo usare per interpretare la nostra vicenda politica mi riferisco al periodo che va dalla sconfitta dell'arcobaleno ad oggi
Il fatto incontrovertibile e che non siamo ancora riusciti ad interpretare il disagio e di inquietudine profondi che il Paese vive
Da questo congresso dell'uscire un messaggio forte e chiaro all'intero Paese un messaggio che dice che la sinistra i comunisti ci sono e soprattutto che non si arrendono
Non ci arrendiamo alla drammatica crisi che ha investito il rapporto tra politica e cittadini
Non ci arrendiamo alla derivanti popolare qualunquista cui è stato abbandonato il Paese
Non ci arrendiamo ad una maggioranza ad un Governo che in ogni decisione in ogni atto dimostra di essere estraneo allo spirito alla lettera della nostra Carta costituzionale
Non ci arrendiamo ad un sistema economico basato sul mercato di un mercato di un mercato arrogante e prepotente
Chiede la democrazia soffre regole e controlli e non ci arrendiamo ad un modello di sviluppo che è segnato da profonde ingiustizie
Ma noi non solo non ci arrendiamo da questo congresso deve partire un messaggio forte dicevo che ha a che fare con l'impegno per la trasformazione della società
Ma per poter lanciare un messaggio forte e chiaro o capo occorre capire fino in fondo quali sono le ragioni della sconfitta e a riempire subito dopo la nostra proposta di contenuti politici attuali e credibili
Riguardo alla sconfitta non possiamo nasconderci l'incapacità di entrare come dicevo prima in sintonia con le aspettative i bisogni dei cittadini se no non si perdono due milioni di voti queste il dato e questa è la cifra
Ma se non vogliamo essere ipocriti dobbiamo dirci che si tratta di un'incapacità che ha radici lontane
Che affondano nella crisi di egemonia culturale ideale della sinistra
Negli ultimi decenni non abbiamo fatto abbastanza per evitare di sradicare ci dà i territori dai quartieri dai luoghi di lavoro vale a dire dai luoghi dove scorre la vita normale con le sue contraddizioni
La sinistra i comunisti non hanno saputo leggere correttamente e quindi nemmeno contrastare efficacemente il senso di disgregazione che si respira in ogni angolo della società italiana
A partire dalla frammentazione lavorativa e dal venire meno del senso di appartenenza ad una classe al venire meno di un sistema di solidarietà
Ma la nostra sconfitta ancora più profonda affonda nella crisi epocale dei principi di uguaglianza e solidarietà
Sostituiti dai disvalori proposti negli ultimi due decenni dalle destre incentrati sull'individualismo più sfrenato sul primato dell'egoismo e del particolarismo
La prova della nostra inadeguatezza sta nel risultato e nel consenso della destra e della lega Nord vedete il precario le insicuro
Sia esso un lavoratore atipico un operaio espulso dal ciclo produttivo ogni cittadino ha spaventato dalla vigilanza di una discarica
Chiede risposte utile al soddisfacimento di bisogni materiali anche psicologici ed emotivi
In altre parole
Quando i cittadini su curò chiede sicurezza chiede più servizi e più garanzie ma vuole anche a poter sognare un futuro diverso
Ebbene
Noi non abbiamo saputo rispondere né alla pancia nei sentimenti dei più deboli lasciando i nostri elettori imprigionati nelle loro comprensibili paure
E allora da dover ricominciare penso dalla rimotivazione delle persone io vedo un rischio
Il rischio è quello della rassegnazione di una parte significativa della nostra gente e anche di una parte del nostro gruppo dirigente viene avanti pericolosamente con insistenza l'idea che il cambiamento è impossibile
Che denunciare le ingiustizie protestare lottare non serva a niente o addirittura sia rischioso
Guardate non tragga in annullando in in inganno la straordinaria manifestazione del sedici ottobre della FIOM
Oppure referendum dei lavoratori di Pomigliano o le tante straordinarie lotte messe in campo in questo periodo il contesto generale ci segnala il disagio e la solitudine dei lavoratori delle lavoratrici
Il nostro compito è quello di contrastare sconfiggere questa idea
Perché è il vero rischio a rimanere in silenzio voltarsi dall'altra parte e non provare indignazione di fronte alla sistematica violazione delle regole più elementari di convivenza sociale
E allora dobbiamo dare niente ridare dignità alle persone
E la dignità passa per il riconoscimento al diritto al lavoro diritto richiamato nella Costituzione dall'articolo uno l'articolo quarantuno all'articolo tre tutti quegli articoli messi in discussione dal Governo delle destre
Eppure quel diritto al lavoro così solennemente garantito dalla Costituzione è un diritto solo sulla carta e lo si intuisce dalla sua scarsa tutela nella vita di tutti i giorni
Quale diritto costituzionale ha maturato chi muore lavorando e qual è il diritto a otto Enuta Autissier tra chi ha trattato senza dignità o chi percepisce un salario indecente
E come se non sbaglio tasse deve sentirsi dire che in fondo la Marcegaglia gli operai della FIAT navigano sulla stessa barca
Siamo frastornati da continui proclami ha libertà di impresa
Ma qualcuno si domanda perché chi ogni giorno che ogni mattina si alza per andare a fare il suo dovere in fabbrica o in ufficio galleggia sempre più a fatica e viene tale vive talvolta stenti
Noi ce lo domandiamo eccome e diciamo con forza che non accettiamo di vedere milioni di lavoratori rivendicare per anni minimi aumenti salariali mentre i compensi dei manager i profitti delle imprese salgono alle stelle
La sinistra un futuro solo se sa parlare a chi vive faticosamente del suo lavoro senza immaginare un sistema economico che superi le retribuzioni inadeguate
Che dia garanzia di un lavoro a chi non lo ha che permetta alle ragazze e ragazzi di immaginare un futuro senza dover dipendere dalle spietate intollerabile logiche del profitto
Prima ancora che diritti riconosciuti il lavoro e la sicurezza sociale sono infatti un bisogno e allora due questioni per finire la prima è una questione di marketing
Noi non possiamo continuare ad essere additati come quelli
Che sono antichi e inutili la falce e martello i simboli del riscatto dei lavoratori meritano ben altri aggettivi che devono richiamare i contenuti della battaglia politica più moderna possibile
E la seconda cosa
Nello stesso tempo sappiamo ce lo insegna la storia del movimento operaio che la politica senza l'organizzazione non è in grado di camminare
Ecco perché dobbiamo riflettere su come far vivere il nostro progetto nei luoghi di aggregazione a cominciare dai luoghi di lavoro
Abbiamo bisogno di costruire una posizione sociale dal basso che sappia fare interagire territori vertenze mobilitazioni
Che sappia costruire un conflitto in opposizione ampia al Governo Berlusconi e alle sue politiche
Ci aspetta un lavoro titanico da far tremare le burle le vene ai polsi dipenderà da noi siamo arrivati fin qua e non era scontato se sapremo superare divisioni diffidenze
Se il pluralismo riusciremo a trasformarlo con un valore
Questa avventura sarà un'avventura positiva riusciremo a dare risposte alle milioni di lavoratrici e lavoratori che hanno bisogno di rappresentanza grazie
Grazie Pellerini ora la parola a Guido Guidi de la Liguria quali Maria Campese
E poiché Maurizio Musolino
Allora
Buonasera a tutti
Io appunto
Vengo da Genova sono
Ligure
Non ho un lungo percorso di di militanza partitica alle mie spalle
Diciamo che vengo da dal dal mondo dei dei così detti i movimenti e e però ha deciso di avvicinarmi a questo soggetto che nasce che muove i suoi primi passi
All'insegna dell'unità
Della riunificazione
Delle delle varie organizzazioni dei vari partiti di sinistra e prova interrogarsi secco su cosa vuol dire oggi
Far parte di una Federazione della Sinistra che riso allievi i temi della sinistra in questo Paese che dia risposta a quanti ormai da
Anni ci chiedono
Di
Unirci
Nel documento politico apprezzato sentito appunto l'espressione socialismo del ventunesimo secolo che cosa vuol dire come questa federazione promuovere i suoi passi
Qual è e il percorso politico che deve intraprendere io
Sono stato molto contento di sentire numerosi riferimenti alla Costituzione che penso che costituiscano un'avanguardia culturale
Al giorno d'oggi nel due mila dieci ancora i valori costituzionali sono
Sono vivi sono forti del nostro compito storico è quello di difenderli a mio avviso è quella di far capire ai giovani che abbiamo degli strumenti che nascono dalla Resistenza e che ci danno l'opportunità di
Partecipare all'indirizzo politico di questo Paese di rispondere al alla disillusi disillusione alla frustrazione che molti miei coetanei hanno
E che mi contrappongono quando io provavo a sollevare un po'di passione politica all'interno dei
Dei dibattiti che si fanno anche al di fuori dei
Così dei circoli di partito quindi è da un po'di attenzione per favore grazie spontanea credo che abbia diritto di poter parlare con la sala casco
Grazie quindi secondo me abbiamo bisogno di un percorso politico aperto e coraggioso che sia veramente capace di
Aprirsi ad istanze della società civile e alle lotte che stanno nascendo
Come reazione a volte anche spontanea come a questo attacco concentrico I diritti alé alé alle conquiste anche culturali che i nostri padri i nostri nonni hanno saputo conquistare
Quindi bisogna avere l'umiltà come si diceva stamattina anche di imparare che cosa vuol dire socialismo del ventunesimo secolo io credo che in questo momento di crisi nessuno abbia delle risposte
Concrete già date nessuna possa aver la pretesa di insegnare agli altri come si lotta ma
Bisogna praticare i contesti di lotta come quello di via Imbonati per imparare
Imparare oggi come si lotta
E per collegare le varie istanze della lotta perché io penso che l'unico modo per fare controcultura sia quello di partecipare di attraversarle queste lotte e di
Scaturire né
Di di di di di maturare una coscienza anche cangiante che checché sia capace di tradurre queste istanze di collegarle perché quando
Un immigrato sale sulla gru a Brescia Milano
La sua lotta secondo me
è collegata a quella di un operaio che invece vede i suoi diritti anche lesi da dal fatto che questo immigrato lavora dodici ore al giorni nere prende magari quattrocento euro al mese di stop è disposta a fare gli straordinari sempre e comunque
Allora bisogna scardinare questa dinamica economica per
E partecipando a queste lotte per creare una controcultura per valorizzare quella
La figura del migrante come una figura in primo luogo culturale
è un discorso che io ho sentito fare in via Imbonati
Domenica scorsa Milano durante l'Assemblea nazionale dei comitati
Dei migranti i migranti sono una risorsa culturale per il nostro Paese
E creano controcultura eccome Landini diceva che adesso possiamo criticare Marchionne dopo il sedici ottobre noi possiamo dire che i migranti su una risorsa culturale dopo che sono saliti sulle gru
E dopo che hanno dato avvio ad una lotta quindi creare controcultura collegare le istanze di rotta presenti nel nostro Paese nella nostra società civile e di spendere
I valori costituzionali perché io
Sono l'insegnante quando vado a parlare ai ragazzi della Costituzione durante le ore di diritto e dico che sono orgoglioso che la nostra Costituzione difenda
Il diritto d'asilo riconosca ad ogni uomo perché è un diritto deve valere per tutti non può valere solo per una categoria
Mi guardano con degli occhi un po'esterrefatti loro non le sanno queste cose loro sentono il discorso egemone dominante che non è affatto certo da noi oggi
E che sento nei bar stentano a casa sentono in televisione
Quindi il nostro compito e quello secondo me di riportare i valori costituzionali di riempirli di sostanza
E di far sì che non siano solo degli articoli formali percepiti come un qualcosa di giuridico di lontano ma che siano
Vissuti DD
è nota
Sì che siano appunto riportati all'avanguardia
Politica e culturale nel nostro Paese grazie
Alla all'azione all'indirizzo politico che che qui che da questa federazione io mi aspetto e e spero che che appunto si si possa verificare grazie
Ringrazio qui dovevi ora la parola a Maria Campese poi Maurizio Musolino poi Anna per leggero
Bene
Care compagne e cari compagni verrebbe da dire ci siamo
Ci siamo finalmente in questo momento congressuale un momento
Non scontato
Nonostante le nostre difficoltà non è stato nonostante
Le nostre problematicità hanno resta nonostante i nostri diritti nonostante il volerlo comunque sempre vedere le differenze piuttosto che le cose che
Ci uniscono
Oggi siamo qui
A fare un congresso che è stato già detto avremmo dovuto già affare un po'di tempo fa
Abbiamo giustamente voluto rispondere a una domanda di unità che ci viene dal popolo della sinistra
Perché guardate del favore scusa Maria per favore davvero un po'di silenzio grazie soprattutto dalla parte destra ma anche da in fondo grazie
Perché guardate i compagni e le compagnie che negli anni scorsi delusi hanno abbandonato ad ogni successo scissione ci sono stati tante tanti
Che si sono ritirati e che non sono andati via da una parte né dall'altra e che dei lussi hanno smesso di fare politica di fare militanza
Io credo che rispetto a tutte queste compagnie a tutti questi compagni noi abbiamo un dovere che è quello di dargli uno strumento di battaglia politica e di lavoro politico
è questo un punto di arrivo assolutamente no cioè la una cosa la consapevolezza che noi dobbiamo avere tutta piena è quella che questo è un punto di partenza che lavoro che ci aspetta è un lavoro difficile
Le difficoltà sono già venute fuori le conosciamo sui territori ma dobbiamo avere la capacità di superare questa difficoltà dobbiamo della capacità
Di costruire
Un soggetto capace di costruire un'alternativa di società
Quindi un'unità necessaria
Ma io credo anche
Non sufficiente
Cosa ci prefiggiamo in questa fase io credo che il primo obiettivo che abbiamo di fronte è quello di cacciare Berlusconi guardate un Governo che
A osato dire che la legge seicentoventi sei quella della tutela sui luoghi di lavoro la sicurezza sui luoghi di lavoro è uno lusso
Un Governo capace
Di dire una cosa di questo tipo nonostante le morti sui luoghi di lavoro sappiamo tutti sono morti nono quotidiane ma si può dire all'ordine delle ore
Un Governo che ha tagliato a Comuni Province e Regioni e ci renderemo conto nel due mila e undici
Negli enti locali la impossibilità di dare risposte in termini di assistenza in termini trasporto pubblico il trasporto in in in termini di servizi
Ai disabili e le categorie più deboli
Un attacco feroce al pubblico impiego con il blocco delle assunzioni blocco dei contratti o produttive essa unica per i pensionamenti scippo anche del TFR
Tali a scuola università ricerca cultura guardate un
Un Paese che non investe in termini di istruzione di cultura di ricerca e un Paese che si è condannato alla morte civile
Un Governo che sta mettendo in atto un federalismo che guardate
Io penso che la portata del federalismo ve la stiamo anche sottovalutando
Per il Mezzogiorno d'Italia la ricaduta sarà devastante solo in Puglia vengo dalla Puglia significherà avere settecento milioni di euro in meno nell'annualità due mila undici
Un Governo che sta attaccando la Costituzione e stacca attaccando
Sta minando alle basi la democrazia allora io credo che rispetto a quale sto sia un dovere di noi comunisti ma io credo di tutto il popolo della sinistra
Porsi l'obiettivo di cacciare questo Governo
è di cercare di costruire un'alternativa
Credo anche che lo strumento che ci stiamo dando quello della Federazione della Sinistra perché lo vivo come uno strumento di lavoro politico
Debba porsi alle prossime elezioni amministrative non vi parlo delle elezioni politiche e perché diciamo io seri dubbi che si vada ad elezioni
Nei prossimi mesi però ecco porre anche essere smentite questo
Ma le prossime elezioni amministrative e noi dobbiamo lavorare laddove
Si fanno le primarie pure non è uno strumento che
Io personalmente ritengo il
Lo strumento migliore nella scelta del dei candidati e dagli esponenti politici che devono a presentarci
Eppure io credo che l'esperienza di Milano ci parli di una pratica possibile che possa
Introdurre l'elemento del cambiamento quindi puntare sull'individuazione dei candidati di sinistra con un programma fortemente connotato a sinistra
è costruire un fronte a sinistra un fronte unitario perché il cambiamento è un cambiamento possibile il compagno Pisapia sarà il prossimo candidato
A Milano alle prossime amministrative e io credo che quel risultato parli di una battaglia possibile e che possa portare a casa il risultato
Credo anche che dobbiamo porci il tema delle liste unitaria con Sinistra ecologia Libertà perché laddove ci sono le condizioni noi dobbiamo lavorare a costruire delle liste unitaria
Perché io ritengo che comunque la federazione
Della sinistra debba avere due gambe
Una gamba della società e l'altra nelle istituzioni perché io credo che noi non possiamo
Eludere il tema della rappresentanza colate sistema maggioritario e gli sbarramenti ce l'hanno
Di fatto di fatto messo nelle condizioni che di essere soccombente rispetto al voto utile quindi c'è un tema
All'ordine del giorno che è quello della legge elettorale perché se non si cambia la legge elettorali in termini proporzionali
Noi effettivamente abbiamo un problema di rappresentanza alle scorse elezioni regionali nel Mezzogiorno d'Italia abbiamo eletto consiglieri solo in Calabria in tutto il Mezzogiorno non ci sono altri gruppi
Altri rappresentanti anche singoli consiglieri quindi il tema della rappresentanza dobbiamo post cielo
Così come io credo
Che dobbiamo porci il tema di una sinistra efficace capace di di parlare al popolo della sinistra e di poter
Essere riferimento quindi io credo
E dobbiamo dirci che vanno bandite tutte le pratiche minoritaria
Tutte le pratiche settarie
Dobbiamo lavorare non a presentarci comunque arteria elettorale cosa che abbiamo fatto fino ad oggi ma dobbiamo essere capaci di costruire un soggetto
Per l'alternativa di società un ultimo passaggio voglio farlo sulla su come siamo fatti tutti quanti
Io credo che
Il tema
La questione di genere non possa essere risolta con le quote c'è un tema grande che parla del
Di che tipo di lavoro politico noi facciamo sui territori di quali
Temi
Che coinvolgono le donne riusciamo ad intrecciare perché se non cambiamo il corpo del partito se il nostro
Il corpo degli iscritti a unità composizione fatta con la presenza di donne che è veramente
Rischi bile io credo che non ci possiamo aspettare che ci sia una grande un grande lavoro anche in termini
Dini
Cambiamento che possa partire dall'alto o partiamo dall'alto che dal basso altrimenti il cambiamento non è possibile grazie Maria
Ora diamo la parola Maurizio Musolino poiché andateli Gero e poi Giusto Catania
Vedete io volevo partire da una considerazione che mi veniva a oggi a pranzo
Si mangiava con dei compagni palestinesi che erano venuti ospiti del nostro congresso è una domanda che loro rivolgevano per cercare di capire anche le dinamiche cosa stava succedendo qua dentro era bene
Cosa succede domani
Quando usciremo da questa sala e soprattutto che giudizio che cosa pensavamo di aver fatto in questi mesi è in questi anni
Ora abbiamo provato a spiegarli nella parlando con questi compagni che probabilmente ci sono due punti di vista
Un interno interno ai partiti interna le organizzazioni che hanno partecipato in questi mesi a questo progresso
E con tutti i limiti con tutte le recriminazioni che ci stiamo facendo che ci siamo fatti non possiamo non riconoscere come in questo anno e mezzo
Siano compiuti dei passi inaspettati probabilmente un anno e mezzo fa stare insieme discutere condurre insieme tante battaglie
Coordinare e organizzare insieme tanti momenti di lotta
Era difficile pensarli possibili appena qualche mese fa Maurizio scusate per cortesia alla fuori sulla destra
Dico a voi ovvia allontanate lotta scelte grazie a fronte di questo grazie a fronte di questo però c'è anche una percezione
Inviti non sta dentro il nostro percorso di chi non sto a dentro i nostri partiti
Ed è chiaro che questa per me percezione una percezione che non può che giudicarci
Inadeguati rispetto al disastro che in questi mesi e in questi ultimi anni in Italia sono successi
Rispetto a questo disastro rispetto alla crisi economica rispetto agli soccu PATI rispetta una scuola che si dimostra sempre di più fallimentare i commenti Voligech sessione che vuole
Che vuole la scuola fallimentare rispetto a tutto questo si doveva e si poteva fare di più
Allora dobbiamo partire da queste considerazioni per guardare avanti per uscire da questo appuntamento io credo anche con l'entusiasmo e con la convinzione che non sempre ci ha accompagnato in questi mesi
Sapendo che le difficoltà sapendo anche delle differenze che ci sono fra di noi ma facendo di queste difficoltà di queste differenze una ricchezza per essere più forti e per andare avanti
Vedete io credo e voglio entrare su alcuni punti perché il tempo è stretto e su alcuni punti voglio in un qualche modo
Mettere a verbale diciamo delle posizioni il primo è un punto che è stato molto dibattuto oggi che il sindacato
Credo che l'intervento di questa mattina di Landini ha riscaldato i nostri cuori come la manifestazione del sedici ottobre ce l'ha dimostrato non solo che un'unità
è possibile ma che questa unità può essere anche ampia e andare oltre quello che la Federazione della Sinistra
Eppure detto questo e sottoscritto tutto ciò
Io credo che non si può oggi non guardare con attenzione e probabilmente la questo congresso questa attenzione deve venir fuori senza non raccogliere alla CGIL senza nulla togliere alla FIOM guardare con attenzione a quel sindacalismo di base che in molte realtà
Ad iniziare dal pubblico impiego ha un peso e sta conducendo una lotta importante è una lotta che spesso e volentieri si incrocia con le nostre coppie con i nostri percorsi
Io credo che questo debba avvenire
Un altro elemento parlerò un po'per flash perché gli otto minuti sono un po'tiranni e il problema delle compagnie
Io credo che sinceramente l'oliva tante compagnie se le compagne ne parlano come di una loro questione e rimane una questione di cui la bagni e parlano di questo gli altri parlano di altri gli studenti degli studenti lavoratori dei lavoratori non si va avanti e si è tutti fregati
Io credo che la valorizzazione del lavoro di tante compagnie bravi che noi abbiamo nei nostri partiti che sono nella federa zone della sinistra e una ricchezza e deve essere un obiettivo alla quale dobbiamo concorrere tutti i compagni e compagne
E non deve essere un problema delle compagnie rivendicare spazi quote o quanto altro ma resta un problema di tutti quanti noi
Rivendicare se consideriamo che questa è una ricchezza e su questo ci dobbiamo interrogare anche nel cercare
Di capire
Morì di fare politica qualcuno prima diceva orarie tempi probabilmente anche forme per aprire il partito a questa partecipazione
Tanto abbiamo fatto abbiamo fatto tanto noi come Comunisti italiani tanto hanno fatto i compagni di Rifondazione tanto hanno fatto gli altri compagni in questi anni per creare regoli e morì al nostro interno di favorire la partecipazione compagnie
Ma quello che noi vediamo in tante sezioni in tanti organismi dirigenti e soprattutto negli organismi dirigenti non poche portarci a dire che tanto è stato fatto ma tanto ancora va fatto e probabilmente con altre direzioni e altre indicazioni
Concludo su un tema che mi sta particolarmente a cuore che è quello del Medioriente della Palestina
Ecco io credo che come Federazione della Sinistra non possiamo non avere una posizione internazionalista una posizione che sottolinea il nostro essere di parte partigiani
E in questo essere dalla parte del popolo Lipari destinati occupato rioccupato nord a un'entità astratta indefinita ma occupato da uno Stato rammostrato vi Israele
E questo dobbiamo avere il coraggio di gridavano e come dobbiamo avere il coraggio
E chiedo che nel documento politico si anche sottolineato risottolineare una nostra piena adesione a quella campagna BDS di boicottaggio disinvestimento e sanzioni
Verso lo Stato di Israele una campagna che in questi mesi in questi anni ha avuto sempre un maggiore appoggio che ha riscosso successi che ha ottenuto delle concrete
Riferimenti che mettono in discussione in crisi lo sviluppo di questo Stato fiorista concludo
Veramente con un ultimo elemento che un elemento io credo dirimente anche nel nostro essere al fianco di quei migranti di quei cittadini
Che tante note stanno facendo vedete io credo innanzitutto che quell'arrampicarsi sulle torri sulle gru sui tetti sia un segno di debolezza e non di forza
Un sindacato che funziona una rappresentanza politica che funziona che riesce a dar voce a queste esigenze
è quello che bisognerebbe mettere in campo ed è la sconfitta di tutto questo vedere quegli uomini e quelle donne invece arrampicati su quelle gru
Io credo che nel preambolo dello Statuto su questo ci debba essere un riferimento preciso che sottolinea il nostro impegno l'impegno nella Federazione a fianco dei diritti dei cittadini e dei cittadini migranti
A fianco dell'abbattimento di tutte quelle discriminazioni che sono oggi dei cittadini e delle cittadine migranti ma che sono quelli discrimina azioni che iniziano a colpire questi cittadini per poi colpire il giorno dopo se non il giorno stesso anche tutti noi grazie
Grazie a Maurizio Musolino ora diamo la parola d'annata belligeranti e poi a casa Giusto Catania Anna Pellizzaro dei giovani comunisti
Giusto Catania da questa parte giusto dall'altra ho sbagliato da stamattina alla fine ho imparato
Compagne e compagni io inizierò a partire da una cosa che condivido tanto e che ha detto Vittorio Agnoletto nel suo intervento quando ha detto che ha già non avevamo ragione
Io inizio proprio da qua esso per spiegare sia perché penso che ha già notavamo ragione e sia perché penso che dieci anni dopo e quindi non semplicemente per celebrare un anniversario ne dobbiamo mettere anche al centro della della nostra discussione di questa federazione quelle che sono state le pratiche quelli che erano quelle che erano le parole d'ordine e soprattutto fare autocritica rispetto alle ragioni che invece hanno portato alla sconfitta nostra rispetto quel movimento che si era creato e che ci aveva completamente investiti del quale noi eravamo parte assoluta ed integrante
Ditta della destra hanno detto anche Giovanni
Io credo di poter dire che sicuramente
C'è un elemento che su questo ci ha fatto perdere terreno fino ad arrivare diciamo negli ultimi anni ad avere una un livello di conflitto veramente molto basso nel nostro Paese
Si chiama governissimo compagni e compagne e io lo voglio dire e voglio mi soffermerò un minuto almeno
Su questo semplicemente perché io non credo che il governissimo come non lo citiamo sia semplicemente il rifiuto di assumersi la responsabilità di governo il governissimo è una malattia che ogni tanto a intacca il cuore lame in tele braccia degli uomini delle non di sinistra e che gli impedisce di tenere al centro quelle che dovrebbero essere invece le ragioni fondanti del nostro essere di sinistra
E non semplicemente l'attaccamento a qualcosa che appunto è il Governo possono o sono le poltrone ed è un rischio che molto spesso noi diciamo
Corriamo e che sento e che ho sentito diciamo più o meno velatamente anche in alcuni interventi che mi hanno preceduto dico questo perché ripeto il problema non è se andare non andrà al Governo il problema è andare al Governo per rappresentare chi
Per rappresentare il movimento già le viti CUP quando andiamo al governo quegli amici il cardinale Bagnasco io penso che allora non ce lo chiedono andare al Governo per gli operai di Pomigliano quando andiamo al governo quelle amici della Marcegaglia io penso che loro non ce lo chiedano andare al Governo per a presentare gli studenti e studentesse dell'onda ed è l'attuale movimento per fare cosa per continuare a fare quello che abbiamo fatto corra Berlinguer Zecchino no compagni e compagne non ce lo chiedono così come migranti dell'agro di Brescia o a Milano oggi non ci chiedono di tornare a far è una Turco-Napolitano compagni e compagne per cui io credo che se lei non abbiamo le condizioni reali per rispondere al nostro popolo a quelli che vogliamo rappresentare non a parole da questo pulpito ma quelli che già abbiamo lessi già e sa e il dovere di rappresentare dei momenti in cui ci impegniamo a governare per loro o anche compagne e compagni a fare per loro l'opposizione semplicemente diceva in passato nel suo splendido intervento
Che adesso noi non abbiamo nulla da perdere ed è per questo che compagne e compagni io dico se non ora quando se non ora che davvero noi non abbiamo nulla da perdere non vogliamo
Mettere al centro quella che deve essere quelli che devono essere gli elementi della costruzione di questa sinistra che io penso siano esattamente due sia per i congressi che si sono svolti in questi in queste settimane per le feste per tutto quello le iniziative che i compagni le compagnie fanno sui territori uno si chiama militanza non l'ho sentito citare una volta compagni e compagne se noi assistiamo ancora non è per iniziale non è per i leader cari compagni e le compagnie che sui territori fanno gli attacchi Naji volantinaggi fanno le campagne elettorali fanno la militanza e quei compagni e quelle compagnie si stanno stancando e noi a questo segnale dovranno in qualche modo prestare orecchio la seconda si chiama credibilità
Ed è proprio quella che ci non ci può consentire da andare al Governo o all'opposizione su delle posizioni appunto come ho già detto prima e poi di fare fatica tenerle per cui perde la come successe lo dico principalmente per il partito di cui faccio parte visto che all'epoca non eravamo ancora una federazione come è successo dopo per cui c'è stato uno svuotamento di consensi può perché non siamo riusciti a dare delle risposte
Rispetto a questo congresso dirò due cose velocissime
Detti cistico ademocratico a volte antidemocratico
Bene io devo dire la verità non posso negare che qualche difficoltà c'è stata nella costruzione di questo congresso e compagni le compagni l'hanno percepita adesso ci siamo e proprio perché è
Ho
Ventisette anni preferisco guardare al futuro e a quello che noi ci mettiamo come dire mettiamo in cantiere di fare con questo nuovo strumento di cui ci stiamo dotando oggi compagne e compagni
E quindi appunto di aprire la Federazione della Sinistra non a parole ma con i fatti e quindi di intavolare davvero delle discussioni con i soggetti che con noi nelle piazze non a parole ma si stanno e chiedere a loro che cosa dovremmo fa e non deciderlo Santerno e per loro e qua invitarli qui a fare i saluti compagni e compagne perché altrimenti mi pare chiaro che se non gli diamo la possibilità di partecipare le decisioni quelli ci dicono scusate preferiamo continuare a fare il nostro movimento dove bene o male decidiamo noi
Non che sia un soggetto autonome alternativo e io gradirei che da questo congresso venisse fuori
Venissero fuori delle parole forti rispetto a quello che ne dobbiamo fare appunto nel futuro degli errori che abbiamo fatto ne abbiamo già discusso a sufficienza ne stiamo discutendo oggi
Adesso penso e io questo sto provando a fare di tanto appunto di continuare a dire su che cosa abbiamo sbagliato che cosa vorrei che si facesse per tornare ad essere che i debiti per tornare ad avere consenso eccetera eccetera eccetera e non soltanto per predicare bene e poi diciamo razzolare non esattamente allo stesso modo
In questi due due anni che sono passati da quando abbiamo lanciato questo soggetto
Abbiamo imparato a conoscerci quindi passa piano conti abbiamo a che fare nel momento in cui parliamo tra componenti di soggettività di massa
E io penso che in questo collasso le dobbiamo dire chiaramente che lasciamo a casa le armature per rimettere a disposizione di nati per metterci a disposizione tutti e tutte della riscrittura della sinistra di questo Paese
E quindi perché io stante la mancanza di una sinistra vera compagni la sentite anche voi però quando siamo nei cortei quando stiamo davanti alle fabbriche quando stiamo sotto la gru a Brescia con i migranti con le lenti che con i gay eccetera eccetera quella mancanza di posso garantire che la sentono anche loro perché quando siamo a quei presidi ci chiedono che dobbiamo fare di più e noi dobbiamo secondo me dire chiaramente che facciamo uno sforzo in più a partire da questo congresso che non è politici smog a quali forze vogliamo l'altare no compagne e compagni quanta partecipazione noi mettiamo a disposizione di questi soggetti con i quali lavoriamo costantemente a me il futuro della sinistra interessa davvero tantissimo
Ed è per questo che dico che voglia costruire una sinistra laica non soltanto che tende al centro la laicità ma che non mi costringa a dover essere o una tifosa
Ho una fideistica cattolica perché a me non interessa non interessa fare i cori da stadio non interessano le tifoserie
Non interessa a pregare per qualche santo che non ha in paradiso ai quali non crei do voglio poter scegliere di essere comunista femminista ambientalista antiautoritaria compagne e compagni né di sinistra e acqua esso voglio dare il mio contributo di donne di giovane
E di tutto quello che diciamo incarni in questo momento
Proprio perché ho pochissimo tempo dire alle ultime due cose salterà una importante però l'abbia già parlato del della repressione per cui
Sento di poter super
Oggi Bagnasco sulle pagine del Corriere diceva una cosa che i politici devono vivere retto che per bagni ASCO evidentemente significa che dobbiamo essere tutti assolutamente eterosessuali e soprattutto non sarebbe vere quello che facciamo
Sotto le lenzuola e perché il problema non è la libertà delle donne degli uomini che poi siano anche politici bisognerebbe spiegare al cardinale Bagnasco il problema è che indipendentemente dal fatto che loro siano omosessuali o eterosessuali
Non devono fare uso e abuso di quello che non è proprio ma che dello Stato perché non se non è che Berlusconi il suo problema e che va
Va contro pedoni a me non interessa e che è chiaro che sono contro il fatto che vada per i minorenni
Però voglio dire il problema bisognerebbe spiegare a Bagnasco che dice ancora che la vita dell'uomo indisponibile che ancora più indisponibile la vita il corpo delle donne compagni e compagne
E chiudo con una cosa
Chiudo perché è scusami Rossi veramente trenta secondi però io mi sono emozionata tantissimo nel momento in cui oggi Giovanni ha preso la tessera di questo partito perché credo che
E lo dico noi abbiamo di questa federazione scusatemi
L'antimafia sociale è stato un elemento di una pratica che noi da anni
Facciamo e portiamo avanti tant'è che vogliono andare la mia solidarietà totale ai compagni alle compagnie di Palagonia
Che ieri sono stati vittime di minacce da parte dei mafiosi per aver denunciato prima di altri che quelli erano dei mafiosi
E hanno fatto comunque un comizio molto partecipato e vi chiedo compagni e compagne un applauso per il coraggio che hanno avuto di portare in piazza
Tantissime persone ieri di non aver paura di solidarietà
Dico l'ultima cosa raccogliendo la sfida più che la sfida l'indice di Giovanni io qualche tempo fa avevo scritto un articolo dal titolo Pepino e è stato nell'aria che attiva una generazione da io penso che noi caro Giovanni faremo esattamente questo non impediremo con tutte le nostre forze
Che la mia madre la vita di Peppino siano stati spesi in banca grazie Anna
Ora la parola Giusto Catania di Palermo poi Ciro Pisacane e poi Antonio Sartorelli di debbo dire con
Vi debbo dire un attimo che la Commissione politica si riunisce
Sente in una delle salette di fianco dove danno le tele che solo per memoria faccio l'elenco veloce veloce Fantozzi steli Pegolo Bellotti Menapace Nicolosi Cazzaniga Licandro Atalmi Chieppa
Tripodi Corrado
Morgia Corrado
Solita anni Dordoni ISEE cast Castagnoli Lidia e se vi accomodate la riunione iniziali
Lo statuto invece alle ore venti sempre in quella zona lì grazie
Posso
Grazie rossa
Io se dovessi
Scegliere una metafora per questo nostro congresso scegliere il titolo di un di un'opera di un drammaturgo importante del Novecento e mi viene in testa Un tram chiamato desiderio
Però io vorrei che questo tram dentro cui siamo tutti noi
Non sia solo un desiderio
Per questo tram lo provi a diventare
Una teoria una pratica politica potrà diventare un ragionamento di prospettiva perché credo che questo Paese è questa la consapevolezza di tutti noi abbia ancora bisogno della sinistra e dei comunisti
La situazione attuale del nostro Paese è una situazione molto complicata
Però guardate compagne e compagni io credo che l'attuale crisi politica del Governo Berlusconi
Non abbia un esito scontato
Non è scontato che andremo alle elezioni così come non è scontato che il declino di Berlusconi sia compiuto anzi
Io penso che
Il processo di devastazione culturale e sociale avviato già a sedici anni fa
Abbiamo aggiunto il suo apice sarà difficile ricostruire gli anticorpi democratici una nuova coscienza di classe una nuova egemonia culturale della sinistra
Ad attaccato i capisaldi della nostra Repubblica a partire dalla Costituzione come ci ha detto bene oggi dell'introduzione il compagno Salvi
E io voglio portare la mia esperienza la mia esperienza di insegnante di un istituto superiore in una periferia di una grande città quale Palermo dove gli studenti non sanno più leggere
Non conosco la grammatica no parlano come i personaggi delle serie televisive e i docenti
I docenti litigano tra di loro tra precaria stabilizzati da tecnici specializzati e professori per spartirsi qualche briciola del salario accessorio del salario che viene fuori dal contratto integrativo
Io credo che questa la dice lunga su quello che è avvenuto in questi anni la devastazione culturale di un patrimonio e lo smantellamento dell'unità dei lavoratori allora siamo davanti a questo quadro drammatico
Io compagne e compagni sento code un'urgenza la necessità di rifondare di ricostruire la sinistra
Mi tornano in mente le parole del compagnia Ingrao
Che qualche anno fa qui a Roma disse Annoni molti di noi c'erano
Disse a noi
Fatte presto fate presto altrimenti la sinistra scompare dal Paese io credo che quel monito del grande padre
Della sinistra italiana sia oggi ancora di più valido dobbiamo fare presto per ricostruire
La sinistra è un'urgenza
E questa iniziativa che facciamo oggi questo congresso non può che essere solo un primo tassello di questo lungo percorso
Ma dobbiamo evitare
Sky lottizzazioni cristallizzazione ricorrenti dovrebbe evitare la modalità
Di costruzione di un congresso di un'Assise democratica così come abbiamo costruito questo dobbiamo evitare che si continuerò per prestare dentro l'all'organizzazione e la Federazione dell'oggi che abbiamo ormai incancrenito dentro i nostri partiti dobbiamo evitare di dare l'immagine che questa federazione
E sembra l'assemblaggio delle forze politiche io credo che non facciamo bene secondo me hanno da voi alla sinistra la nostra prospettiva che domani il nostro congresso si chiuda con le conclusioni dei quattro segretari
Dando l'idea plastica che questo processo è solo l'assemblaggio delle quattro componenti che compongono la federazione
Allora credo compagne e compagni
Per noi dovremmo avviare un processo unitario più ampio vero e io sono d'accordo con le cose che ha detto nella relazione al compagno Salvi soprattutto su due punti
Ma voi anche se pensiamo che l'accordo di Governo sia difficile
Forse impossibile che non ci siano le condizioni per fare un'ipotesi di governo non siamo disinteressati beh al programma degli atti da guidare la coalizione Lodetto saldi io sono molto d'accordo
E allora se non siamo
Disinteressati al programma dobbiamo immediatamente avviare un'offensiva politica programmatica sulle questioni che qui
Ha detto il compagno il compagno segretario della FIOM
Compagnia se che dalla FIOM è stato chiaro apposta alcuni temi sull'agenda politica del Paese che possono e devono diventare programma politico della Federazione della Sinistra
E io credo che debbano diventare anche oggetto dell'iniziativa del compagno di compagnie persone impegnati dentro il sindacato
Così come compagne e compagni se è vero che non siamo disinteressati atti debba guidare questa coalizione non possiamo girare attorno alla questione centrale
Non possiamo girare attorno al nodo politico che è oggetto di dibattito quotidiano del Paese
Lo possiamo dire e su questo sono
In disaccordo col compagno saldi che quando sarà l'occasione decideremo chi sostenere alle primarie
Non credo che sia utile
Non credo che sia utile per voi
Per voi
Perché se è vero che scegliamo di fare l'offensiva unitaria a partire dai compagni di Sinistra ecologia Libertà
Il primo passo per la costruzione dell'offensivo l'Italia è quella di dire chi è il nostro candidato alle primarie se non siamo disinteressati ce lo chiamo disinteressata chi deve guidare questo processo unitario dell'alleanza democratica
Allora io credo che questo sia rilevante e lo dico alle compagnie compagnie che dirigono la Federazione della Sinistra compagne e compagni
Diciamolo subito
Che Nichi Vendola il nostro candidato alle primarie altrimenti ci troveremo a prendere una decisione dopo che le compagne e compagni della Federazione della Sinistra hanno già deciso e ci troveremo a dover prende una decisione su scelte che hanno già fatto i militanti delle nostre organizzazioni
Allora credo che questo sia un punto rilevante supporre costruire l'offensiva politica dei confronti esiste libertà e su come costruire un processo unitario per rimettere insieme le forze della sinistra e guardate questo
E anche importante per ancorare il processo unitario per l'alleanza democratica perché io
Non lo vedo scontato questo processo non lo vedo per niente scontato
Guardate compagne e compagni il porto un'esperienza e vi rubo un minuto su questo riporto un'esperienza concreta l'esperienza siciliana
Nella storia di questo Paese la Sicilia spesso è stato laboratorio politico delle scelte compiute a livello nazionale spesso e anche ora
E anche ora rischia di essere così
Guardate la vergognosa operazione costruita a Palermo con Lombardo sostenuto dal
Dal Partito Democratico non è un'operazione
Lasciata lì in una zona periferica del Paese un'operazione che mette dentro i finiani l'UDC il PD lombardo
Questo è un tentativo anche c'è il tentativo in atto di esportare questo modello a livello nazionale per esempio sulla costruzione di un Governo di un Governo di transizione
Allora guardate compagni e compagne dobbiamo stare attento perché quello che avviene in Sicilia in queste ore non essi
Non è
L'onere è escluso non è
Diverso da quello di cui abbiamo parlato quali da quello di cui ci ha parlato Qualcomm bagno e finisco il compagnia Giovanni Impastato
Non è un'altra cosa
Perché le connessioni politiche affaristiche in Sicilia spesso guardare in faccia gli affari di Cosa nostra e noi come dire diceva Leonardo Sciascia
Ne abbiamo tanti di professionisti dell'antimafia che vengono alle manifestazioni di Peppino Impastato e poi ci spiegano che bisogna sostenere invece il Governo Lombardo ne abbiamo tanti di quelli che ebbe a voi dove voi abbiamo spacciato per sindaci antimafia
E poi quando hanno trovato strette le collocazioni i nostri partiti si son ricollocati oggi sono gli alfieri più spudorato e alla difesa del Governo Lombardo concludo compagne e compagni
Questo però serve anche a noi per capire dove dobbiamo andare è una sfida difficile
Serve un po'di coraggio però e io credo che ci serva ancora più coraggio di quello che abbiamo dimostrato nella costruzione di questo congresso lo possiamo fare un semplice assemblaggio dobbiamo evitare di qui
è uscita usciamo di qui per rimandare edilizio partiva dalle decisioni a un'altra Assise a un altro congresso oppure a un'altra riunione di partito credo che sia arrivato il tempo di smettere di temporeggiare lo dobbiamo difendere niente spero che i nostri dirigenti tutti noi che siamo dirigenti questo qua di questa organizzazione
Mostriamo coraggio avanzando proposte innovative anche
Per la gestione politica della Federazione della Sinistra compagne e compagni o facciamo così o il nostro Tramper rischia di rimanere soltanto un lontano desideri
Grazie
Ora la parola Ciro Pisacane
Poiché abbiamo l'intervento di Giuseppe Lupi tenere sedute del di Piombino acciaierie di Piombino Giuseppe carrozza di Roma e poi mancano
Due interventi ancore abbiamo concluso se io penso che sia a questo punto utile io devo dire batto anche prima che gli otto minuti si siano proprio per consentire di concludere però tutti gli interventi di oggi lo dico per onestà
Posso
Vado all'Commissione Statuto si riunisce prego presa allora Saro
Molto veloce perché mi sembra giusto da visto l'orario abbiamo dobbiamo anche
Poi ci sono anche continui dei lavori io vorrei dare facciano atti una piccola riflessione io sono interventi bellissimi stupendi iter vestirmi Viesti Moni anzi Interventi di lotta interventi analisi
Confesso io l'abbia interista ma ha colpito molto l'intervento di Impastato
Ora in passato ha già detto una cosa ci ha narrato la storia ci ha narrato cosa significa la mafia la malavita mamma in passato ci ha detto un'altra ma anche un messaggio ben preciso ha parlato di modello di consumo
Certo lui si è fermata soffermato sul modello di consumo del modello di società che basa su un consumo che non va bene io vuole portare veramente molto velocemente io sarò molto veloce con vorrei portare una testimonianza diverse io sono un ambientalista
Che crede in un progetto di federazione la sinistra che credo che
C'è bisogno di fare analisi e c'è bisogno di combattere questo modello di società
Spesso noi lamentiamo e lo diciamo Agnoletto l'ha detto bene parla l'esperienza di Genova quello che assuma presentato Gene quello che ci ha che ci ha dato è quello che c'era rimasto è quello che continua perché per l'esperienza di Genova
Continuamente non finisce perché l'esperienza di Gela ci racconta che questo nostro territorio
Succede al nord al sud storia incredibile
Perché c'è un conflitto che si chiama ambientale un conflitto che metta al centro la questione della democrazia ma non solo a queste dalla democrazia mettano a questo di questo modello che non va perché non è questo il tema
Bandini lo diceva stamattina parlava di lavoro per la ma il tema è questo qui oggi abbiamo una crisi economica ecologica c'è una novità che dobbiamo riflettere tutti una novità che si chiama
Limite delle risorse una novità che si chiama che il pianeta enuncia fattivo questo che corpi col nostro ritmo di consumo e ci dice delle belle cose ben precise
E attorno alle questioni ambientali nascono le questioni di classe usando suo termine molto cara né a sinistra voi immaginate la questione della come le armi e mezzo di persone che non c'hanno acqua nel mondo non è la grande questione di classe
Cioè la viene vietato l'accesso all'acqua
Nel mondo nel sud del mondo le persone non possono e muoiono sulla questione l'acqua il cibo
Qua si muore di cibo
E questo è un mondo che non piace un mondo che ne dobbiamo lottare e un mondo che noi
Dobbiamo riflettere che questo mondo che noi abbiamo conosciuto Lund che nel Novecento apportano anche queste strutture queste brutture cioè apporta delle cose che nessuno pensava che il ventunesimo secolo nascesse
Su questa grande differenza tra gli esseri umani basate su dei principi fondamentali l'acqua il cibo
Esiste
Insiste
Il sud del mondo ancora più povero e abbiamo delle contraddizioni che non finiscono mai io guardare porto veramente che voglio
Ad entro il nei voli essa anche più breve per approdare accettare con il quello diceva Rosa così finiamo poi ognuno di noi da nelle più Commissione a finire questa giornata ricca di io vorrei portare
Una testimonianza a volte mi lo dico spesso e volentieri c'è un conflitto in questo Paese siamo completamente a Riga unito culturalmente questo Paese abbia un Paese dove
Qualche duro ci vuole farle dire e c.p.c. ci dice ogni giorno che è diverso c'è la lega Nord Viciani siamo andare vero ne abbia un grande Paese
Che nessun conflitto aumentare si unito dal nord al sud dice la stessa cosa dal nord al sud le storie narrava stessa dinamica al narrano che questo modello di società non va bene ci dicono che questo modello da cambiare le lotte della Val di Susa opere ponderose trimestri la lotta dell'acqua
Guardate che
è stato citato più volte io sono uno dei fortunati e quarantatré che ha firmato il referendum del Metastasio ne sono la prendevo se la firma e mi sento un portale sono molto Conte essere andato lì a fare
A mettere questa firma perché attorno alla questo comico che può nascere quella
Forza che dice anche Landini riprenderci la democrazia perché atto che il tema dell'acqua e questo è un miliardo un milione e mezzo di persone hanno firmato ma perché hanno firmato
Ma chi sono quel milione e mezzo di persone
Sono persone che si rileva ribellano sul tema dei beni comuni un milione di persone che dicono una cosa ben precisa che l'accordo resse privatizzata ma nell'acqua un bene di tutti e dirà la quel modello di società dirà la cosa è la democrazia partecipata
Dire all'acqua c'è un processo stupendo un processo
E le lotte che si fanno sulle grandi opere inutili
Le lotte che ci sono sul territorio e controllo dell'incenerimento che dirò incenerimento significa il modello di consumo un modello di consumo che ci ammazza ci distrugge un modello di consumo
Che
Che porta a questo decisa portare immaginate una una una frase piccola ma Kerkebes che passi rivoluzionare consumare bene consumare meno consumare bene consumare meno
Parlare in concerto rivoluzionare perché tu metti in discussione il ciclo delle merci lotti contro la Banca mondiale il WTO consumare bene consumare meno ed ecco che è chiaro che normale che chi così sui territori lottano contro l'inceneritore cioè questo messaggio che diventa così devastante è chiaro che poi deve andare e chi ama la raccolta differenziata e il nemico del popolo e meglio vincendo che dirà questo concetto c'è questo consumare bene consumare meno
Pare che
Ci dovrebbe far riflettere fa pensare e allora io va davvero penso che la questione
Nel conflitto ecologia un conflitto che ci dovrebbe far riflettere che ci dice ci narra delle storie incredibili però ci dice un'altra cosa
E questo lo dovremmo
Affrontare seriamente in partner la federazione la sinistra deve essere portavoce di questo di questa cosa a l'obbliga mi avviso di essere portavoce guardate che la questione ecologica ci fa uscire dalla crisi
Perché ci dà un modello di società diverso ma cita il lavoro
Una parola che così difficile ci dà un lavoro alternativo non lavora che abbiamo conosciuto negli anni lo quello lavoro che conosciamo e che apporta devastazione
E che oltre a distruggere
Le nostre spiagge i nostri posti ha portato anche morto perché molti lavoratori non conoscono non l'hanno conosco la pensione che son morti che lavoravano imposti che dove inquinava imposti che
Psicosi costruirsi lavorava male che sicché stia ammazzava però possiamo parlare
E finalmente coniugare ed dato coi a chiudere davvero chiudo su questo tema Ambiente e lavoro o dare che io persone che sono uno che vado molto fiero di essere contro e chiedesse con quel l'ambiente interpretava ambientalismo del no io auspico
Sono uno che dico tantino io soli con no alla privatizzazione all'acqua
No alla alla grande avallava alle Lalla Hattab nord al ponte dello Stretto di Messina no agli inceneritori ma dico anche tanti sì che possono parti sono dalle questioni ecologica nessun ambientale
Immaginare questo Paese che sicché ogni volta che fa due gocce d'acqua succede quello che succede morti alluvione la messa in sicurezza del territorio non è una grande opera abbia in tale che porterebbe grande tanto di quel lavoro
La la messa in sicurezza al territorio significa riappacificano apicoltori dorma dare lavoro perché ne abbiamo bisogno dal lavoro ma parlare invece di costringendoli facciamo la raccolta differenziata oltre quel messaggio grossissimo
Che e chiudo davvero va minuto e chiudo
Ma immaginate
Che significa fare accolta differenza migliaia di posti e le energie alternative in Germania danno quattrocento mila posti qualche non si inventa il mille Nuclear quattrocento mila di Poste
In Germania ci su quattro mila quattrocento mila persone che lavoro svolge alternativo e chiudo su questo tema dell'acqua
Perché me molto caro
Per dare
Ne siamo contro la privatizzazione tutti quanti ma siamo perché
L'Aquila le acque non perdono abbiamo un parco acquedotti che perde in tutta Italia gli acquedotti andrebbero rifatti e non soltanto non è
Lavoro e allora e chiudo
Una vita lista che sta nella Federazione della Sinistra c'ha un sogno
Un sogno che partito tanti anni fa di poter realizzare quello slogan che
O dieci anni fa
Undici anni fa si autonoma partire poi Genova fu ripreso che era un altro nome possibili io penso che sia un altro mondo è possibile io
O questo sogno e vorrei insieme a voi poter sognare poter realizzare questo grande sogno cambiare questo mondo questo pianeta che non va bene grazie grazie
Acceda pesa Caner essere stato perfettamente nei tempi
Ora la parola a Giuseppe Lupi e l'acciaieria RSU acciaierie di Piombino
Poi abbiamo Giuseppe carrozza di Roma
Ci sono o no
Sanno a cena allora
Questa volta sono d'accordo
Allora la parola Salvatore Bonadonna
A Karachi assente
Perché Giuseppe Carrazza di Roma poi Salvatore Bonadonna e poi Fabio Sebastiani
Ma innanzitutto compagni vorrei
Partire dalla dal sentimento che ci ha espresso prima il fratello di Peppino Impastato quando ci ha detto che era emozionato
Perché gli sembrava che quello che facevamo oggi era una cosa importante dal punto di vista storico però
E credo che
Forse due ha intuito una cosa
Ha intuito una potenzialità in quello che noi oggi stiamo facendo ma sarebbe bene che noi ce ne rendessimo conto in modo più collettivo e più ragionato
Io penso e lo dico molto schematicamente per il per il tempo che abbiamo che noi
Con la forma che ci stiamo dando della federazione stiamo tentando con questa innovazione
Di dare conto della necessità di mettere insieme di unire cose diverse
E quindi di assecondare un'esigenza che è nella società perché nella società c'è una frammentazione e una frantumazione che ha bisogno di essere messa insieme per usare uno slogan
Così come stiamo federale dopo organizzazioni politiche associazioni noi dobbiamo imparare a federare le lotte i conflitti perché questo è l'esigenza principale di questa fase
Credo anche
Che molto
Con molta diciamo così modestia dobbiamo però anche sapere stare dentro il conflitto sociale conflitto politico attuale
Senza lasciarci condizionare
Dal fatto che i sondaggi ci danno una percentuale bassa o da altri fattori noi dobbiamo agire in relazioni all'utilità politica e sociale che possiamo avere
Da questo punto di vista il sedici ottobre è stata data una grande giornata perché ha dimostrato come in una situazione di conflitto Bush dava giocare un ruolo da questo punto di vista secondo me in questo momento la cosa più importante che dobbiamo cominciare a ragionare a organizzare
è capire come possiamo contribuire nei prossimi mesi a organizzare nel nostro Paese un grande forte
Vero sciopero generale in questo il tema secondo me più importante di questa fase politica non lo diamo organizzarlo noi lo dobbiamo contribuire all'organo
Ogni ma parliamoci chiaramente se in questa fase non entra in campo con una proposta così forte se il Paese non si ferma di fronte a quello che sta succedendo
La possibilità di cambiare la politica la così la possibilità di
Battere Berlusconi la possibilità di evitare il governo tecnico la possibilità di mandare a casa questa manica resto Fanti si riduce a nulla e vorrei anche dire che per noi proprio come federazione
Diventerà difficilissimo riuscire a giocare un ruolo perché mentre in una fase
Politiche sociali di tenuta o di avanzata del movimento operaio il tuo ruolo a volte può essere anche quello sì c'è ragione
Ma quello che dici che non si può realizza ma quando sei in una fase come questa così drammatica
Così tremenda per i lavoratori perché perdono il posto se la tua
Proposta politica non è credibile non hai la forza per aggirarla
Dai persino fastidio I tuoi interlocutori sedersi a un problema quindi per noi è assolutamente evitare che ci siamo i denti che ci siano lotte come sedici ottobre
Che ci sia per l'appunto che si costruiscono le condizioni fra un mese due tre di un vero sciopero generale che blocchi il Paese c'è questa esigenza perché non se ne può davvero più
Noi stiamo assistendo in questi giorni in televisione al mercato delle vacche al fatto che si Company parlamentari vorrei ricordare a tutti che è un reato
Quello è un reato ora sentiamo tutti i giorni di fronte a un reato che viene addirittura rivendicato da questo Governo ma se non c'è di fronte a questo una reazione forte dei lavoratori delle lavoratrici io non credo che riusciremo a a Bach e li ha mandati a casa e questo vale anche e soprattutto in provincia revisioni di una finanziaria che accentuerà ulteriormente Italy agli allo stato sociale in una situazione già completamente devastata
Per questo motivo io credo che noi dobbiamo in questa fase
Proporci come quelli che costruiscono questo sciopero generale e su questa base produrre il nostro radicamento nove a Roma abbiamo fatto il Congresso attrazione al visto abbiamo fatto ventuno congressi municipali alcuni congressi di lavoro vogliamo andare avanti stiamo formando quasi dappertutto i coordinamenti
Chiedo che su questo terreno si vada avanti cioè non si può tornare indietro abbiamo preso un impegno con le compagne e compagni questo conta è l'impegno ma mantenuto
Non commettiamo l'errore di produrre una delusione rispetta l'aspettativa che abbiamo proposto infine
Credo che se noi lavoreremo bene
Noi possiamo determinare a sinistra davvero un fatto nuovo nel tempo
Che abbiamo un tempo politico
Noi in questo momento al quadro Colico al Paese abbiamo a destra la lega e la lega resta determinano l'agenda politica del nostro Paese e sono anni che va avanti così anche quando aveva il quattro per cento
Non c'è a sinistra una forza che sappia contrapporsi a questa a questa egemonia leghista che è Arche razzista che fascista
Che è dalla parte dei padroni noi dobbiamo fare in modo che a sinistra ci sia la federazione perché è un'idea buona per riuscire
A mettere insieme le le varie anime la sinistra ma anche i vari soggetti sociali che la compongono finisco
Ricordando
Voglio ricordare a tutti noi che abbiamo anche l'esigenza di un'analisi della società a partire anche la nostra storia che non è però soltanto la memoria che comunque dobbiamo difende ma anche capire la nostra storia
Trent'anni fa in Irpinia cessato chiusa una catastrofe il terremoto ci sarà da strofe naturale ma forse più che la catastrofe naturale lì c'è stata una catastrofe politica
Perché secondo me la crisi
Da cui lì non ci siamo poi ripresi dopo quel terremoto la crisi politica di insediamento il fatto che la mafia la camorra no hanno preso in mano il Mezzogiorno finisco
Ha determinato pochi anni dopo l'esplosione la questione settentrionale della lega noi abbiamo un problema di ricomposizione unitaria del Paese
Questo per fare questo occorre che torna in campo la sinistra i lavoratori e anche per questo bisogna fare ottenere questo sciopero generale perché lo sciopero generale una cosa che si fa dalla Val d'Aosta alla Sicilia
Grazie
Ora la parola Salvatore
Ora D'Anna che mentre e mentre raggiunge
Il microfono comunico al congresso
Che la commissione verifica potere ha certificato che alla chiusura della prima giornata dei lavori congressuali erano presenti cinquecentosettantaquattro delegati su seicento ventitré
E quindi circa
Il novantadue per cento della platea
Congressuale domani naturalmente la Commissione darà il resoconto completo dei partecipanti al congresso questo per dire che il Congresso dalla Commissione
Stato certificato essere un congresso valido perché corrisponde ai canoni che vedano la validità Salvatore padana
Compagne e compagni
Questa comunicazione del
La commissione verifica al potere lì
In qualche modo mette a nudo
Un punto
Ne abbiamo una percentuale di partecipazione molto alta
Di delegato
La prima domanda che dobbiamo farci ma siamo delegati
Siamo stati nominati dai nostri organismi dirigenti di partito
Era inevitabile
Io penso
Che era evitabile
Si poteva fare diversamente e io penso che si doveva fare diversamente
Penso cioè
Che
Un gruppo dirigente o gruppi dirigenti delle formazioni della sinistra
Sì le abbiamo vissute tutte
Che metto facendo dopo punto sulla necessità di ricostruire
In Italia la sinistra di classe una sinistra che non c'è più che è stata sradicata questi gruppi dirigenti avrebbero avuto e avremmo tutti ha avuto
Come dire l'onere
E
Di caricarsi di una sfida
Di caricarsi di una sfida
Di non accontentarsi del fatto del mettere assieme di fare la somma dell'esistenza
Questo è il punto
Il processo che abbiamo attivato un anno fa
L'avevamo presentato come un processo che
In qualche modo avesse
Il la funzione di una valanga mettevamo in moto
Un po'di sassi
Questo processo avrebbe dovuto attivare
Forse
Finalizzate alla costruzione di una sinistra
Compagni abbiamo fatto di tutto perché questo non avvenisse
E che invece si determinasse una cosa che dal punto di vista come dire umano
Mi è anche simpatico mi anche caro perché ritrovarmi con compagni e compagni che dal che con cui avevamo litigato avevamo Lezzi avevamo manifestato dissensi eccetera eccetera
Mi fa piacere
Rivera ridendo compagne e compagni
Tanti anni ebbe bellissimo ma siamo una riunione congiunta di parti dei gruppi dirigenti Rifondazione partiti comunisti italiani
E compagni e amici di di di di riso il socialismo Socialismo Duemila e
Il gruppo di compagni variamente distribuito
De che che che che che tra l'altro io me lo ricordo dal sindacato da trent'anni fa pena
E se io penso che dobbiamo avere consapevolezza di questo e quando ho dato una scorsa lo Statuto poi ne parleremo successivamente ma volano
Guardo lo Statuto e vedo che questa condizione e proiettata praticamente nella prospettiva e allora dico che
Questa federazione così come la stiamo realizzando
Mi pare difficile che possa avere dal prospettive se a queste basi e a quelle
A e a quelle indicazioni dobbiamo fare di più io credo che dobbiamo avere il coraggio
Di investire in un processo di costruzione unitaria che non è soltanto un processo organizzativo è un processo rifonda TV della sinistra in più occasioni ne abbiamo parlato
Ma io avverto che da una parte facciamo gli approfondimenti anche culturali
E dall'altra parte non riusciamo a Schio darci
Dalla condizione dell'autoreferenzialità della conformazione
Dei gruppi dirigenti dalla conferma d'azione degli stessi e dalla proiezione nel domani all'infinito delle condizioni che conosciamo queste condizioni compagne e compagni
Ci hanno portato alle sconfitte siamo figli dei scuola una sconfitta non stiamo mettendo assieme pezzi e di di di un ministero glorioso
Stiamo mettendo assieme pezzi che derivano dal Ministero doloroso delle sconfitte
Allora dobbiamo avere il coraggio da questo punto di vista
Il coraggio
Il coraggio intanto di
Pensare
Alla a una elaborazione strategica nuova quando Landini
Che finalmente si manifesta come dopo dopo tanti anni con un vero capo sindacale nella CGIL
Dopo quindici anni di di di di grigiore consociativo ecco ecco le
E concertativo con il Governo quando Landini ci pone quelle sfide ma guardate che quelle schede non sono le sfide del sindacato
Quando ci dice guardate dovete fare un'operazione
Che guardia un'alternativa a Berlusconi
Un'alternativa alla destra un'alternativa che abbia tre cose fondamentali il salario sociale cioè un elemento di redistribuzione di giustizia
La questione dei diritti
Con la questione fondamentale perché su questo è l'attacco del capitale
Globalizzato e del mercato libero
E la democrazia a partire dalla democrazia nei luoghi di lavoro beh su questa sfida compagnie noi rispondiamo dicendo che siamo d'accordo per far per mandare a casa Berlusconi però il resto
è una cosa che non ci riguarda
Perché la questione del Governo in queste condizioni mi sembra ho sentito Annina Pellizzaro ma preoccupato per essere una di ventisette anni che che che che dice guardate che io per carità per carità
Ma che cosa aspettiamo qual è il ruolo nostro della sinistra dalla sinistra rivoluzionaria non è quella di costruire le condizioni per trasformare la società o aspettiamo che qualcuno per grazia di Dio ce la trasformi e poi finalmente a noi saremo pronti a governarla questa società io penso che dobbiamo avere il coraggio per la sfida
Questo coraggio la sfida
Ho finito il tempo quindi la la la dico così
Ne ha parlato prima giusto
Compagni la ricostruzione dalla sinistra significa un Progetto significa una proposta politica
Ecco io sono d'accordo con come l'ha detta giusto
Oggi il rapporto con uno un pezzo dalla sinistra
E il rapporto con Sinistra ecologia e Libertà personalmente ho avuto tanti di quei dissenziente metà bastano metà bastano
E probabilmente ne avrà gli altri ma oggi oggi
La individuazione di Nichi Vendola come il punto di riferimento di una possibile leadership e assolutamente
Da assumere non come fatto come dire necessitato e a posteriori ma come scelta su cui lavorare offensiva la costruiamo
A partire da alcune proposte strategiche di contenuti di politica economica e sociale di alternativa ma anche nella sfida che noi facciamo a tutta l'area moderata del del centrosinistra per realizzare un compromesso
Il compromesso tra una politica è una forza e una formazione di sinistra dalla formazione Galli sinistra o non lo è
è quasi se ne ho centriste non si tratta di fare l'unità non si tratta di fare
L'Ulivo non si tratta di
La di fare la riedizione di quelle di quelle esperienze
Ma aver la forza di configurare il compromesso tra un programma di sinistra una forza di sinistra e
Forze che di sinistra non sono
Che di sinistra non solo il compromesso questa natura io penso che dobbiamo avere il coraggio di
Come dire di affrontare questa di affrontare questa sfida di portarla avanti
Voglio comunicare compagni che siccome non vedo nell'esistente
Le condizioni per questo
Vedremo insieme ad altri compagni quale sarà il comportamento nel pronunciamento su i documenti sulle decisioni che si propongono a questa Assemblea dei gruppi dirigenti
Come siamo grazie
Grazie a Salvatore
Una donna chiedo scusa ma siamo proprio all'ultimo
E da per l'ultimo intervento la parola Fabio se da sei di liberazione a quei prego anche lo di tenersi nei tempi così possiamo chiudere grano
Poiché
Poche parole insomma va abbastanza
Chiare io non sono un delegato però
Ciò ha tenuto ad intervenire a fare questa piccola intrusione perché che le questioni legate all'informazione sono importanti
è scritto nello Statuto
Forse non è scritto però abbastanza chiaramente che occorre ripensare al tema dell'informazione la vicenda
Di liberazione
Delle difficoltà in cui ci dibattiamo ormai da tanto da tanto tempo e per altri versi l'esclusione
Di rifondazione della federazione dai mass media ci indicano
Che manca un pensiero non dico strategico ma
Ora almeno rientrati Ivone urgente e lo è tanto più
In una fa e in cui l'informazione sta cambiando i ruoli e sta cambiando le funzione sta trasformando lo dico da giornalista la materialità dello stesso lavoro
Degli operatori dell'informazione
Cambia tutto ma non cambia
La connessione che l'informazione accolla trasformazione sociale e politica è per questo che come comunisti abbiamo il dovere di un'elaborazione profonda e di uno studio attento
è per questo che dobbiamo tornare a pensare
Non tanto a fondare questa o quella testata questo quella rivista ma un progetto informazione
L'informazione apre nuovi orizzonti è stato così negli anni Settanta contro la cultura e la pratica politica del clerico fascismo e i risultati sono stati evidenti sono sotto gli occhi di tutti
Qui c'è una piccola riflessione sul perché proprio su quell'informazione che
Come sinistra avevamo inventato in un'Italia appunto clerico fascista
Perché proprio su quel terreno oggi siamo
Siamo sconfitti
L'informazione avremo veri risolti e deve soprattutto Aprilia noi oggi
Tanto più saremo sapremo maneggiare l'informazione moderna tanto più sapremo qualificare l'informazione forse lo diceva qualcuno prima di me riferendosi all'acqua per esempio
Sapremo qualificare l'informazione come bene pubblico necessario
Non si può più pensare che oggi
Questa sfida però lo dico chiaramente anche se siamo in pochi
Parta dall'idea della propaganda oggi il quadro è profondamente cambiato oggi il modello vincente è quello di un'informazione condivisa
è per questo che
Per noi
Vuol dire stare nei processi dell'informazione starci dentro un iter Mita profonda
Alla sua velocità e alla sua capacità di elaborare Singh simboli e di indicare nuovi percorsi
Al nostro interno ci sono professionalità e capacità che non abbiamo guardato Rizzato non parlo tanto di liberazione parlo delle federazioni parlò
Della attività quotidiana del partito della federazione nei luoghi sociali nei luoghi di lavoro
Sono tutti nodi di una Rete che va organizzata che va costruita e solo così possiamo diventare tornare a diventare finalmente protagonisti vero la Rete libera ma per noi non può essere in forme
La Rete può essere una fonte inesauribile per l'inchiesta per lo studio per l'approfondimento e come comunisti il nostro compito è quello degli urtare la Rete nel passaggio dal virtuale al reale
E fare in modo che la rete stessa non ricada su se stessa diventando spettacolo è metafora
Della rappresentazione è inutile negare che lo scontro in atto nel giornale mi prendo qui un breve spazio per parlare di liberazione
è inutile negare che non sia anche uno scontro politico tra che si rifà un'idea non più realistica della professione giornalistica ormai sotterrata dall'informazione spettacolo delle grandi Corporation editoriali e chi invece vuole guardare avanti
Ed è l'idea di un giornalismo di comunità
Che possiamo e dobbiamo trovare risposte ma questo per Hopa di pari passo con una pratica nuova liberazione sta lavorando attivamente per quest'idea direte piccoli esempi come l'inserto lotte ma significativi
La buona collaborazione con il sito di contro la crisi ci sta dimostrando
Che il posto per i comunisti nei mass-media c'è a partire dal fatto che i comunisti si organizzino lotti uno in modo intelligente senza copiare però modelli ormai dei cotti
Sui contenuti
C'è una prateria sconfinata che va percorsa in lungo in largo oggi i contenuti
Se tematizzato in maniera corretta anticipa la realtà
Dobbiamo cominciare a sperimentare compagni occorre però luogo per farlo dopo ad abbiamo le risorse per farlo quindi concludo
Come si concludeva tanti anni fa e quindi al lavoro alla lotta grazie
Grazie anche a Fabio Sebastiani l'appuntamento quindi è
Alle ventuno e ventuno e trenta perché chi si è fermata una mangiata eventualmente
Ha diritto di mangiare però
Ci vediamo qui per i lavori sullo Statuto
Ventuno e quindici suggerisce
Ventuno e quindici qui per i lavori sullo Statuto e
E ci vediamo alle ventuno e quindici