Intervista a Carla Di Veroli sull'utilizzo della pillola abortiva RU486 nel Lazio, sul ricovero ordinario e sulla privacy per le minorenni

Presidiare ottantasei davanti la Regione Lazio sembra qui con Carla vivere dell'assessore alle Pari opportunità del municipio o della proprio un disciplinare l'undicesimo Municipio un aspetto che voleva sotto il mio aree proprio l'assessore di vero rispetto proprio alle minore avventurarsi perché e secondo la legge centonovantaquattro le donne e minorenni possono fare l'interruzione di gravidanza essendo autorizzate dal giudice e quindi
Cercando di mantenere la privacy rispetto alla famiglia di origine non coinvolgendo le direttamente corna questa proposta vede il ricovero dei tre giorni sarà sempre più complicato per una donna minorenne adolescente deve e può terra accedere all'apporto
Quindi l'interruzione di gravidanza con utilizzando questa nuova tecnica assolutamente meno invasiva rispetto all'intervento
Chirurgico e quindi poter giustificare la propria assenza da casa per tre giorni quindi volevo sottolineare questo perché penso che una la possibilità che peraltro prevista dalla legge centonovantaquattro di ricorrere interruzione di gravidanza consapevole
Ma in questo caso purtroppo collaudato con l'housing diciamo di una decisione
Il giudice tutelare sia messa seriamente a rischio e credo che questo sia anche un rischio per la privacy rispetto a un aspetto nella propria lingua in astensione assolutamente fondamentale perché azzeccato addivenne atterraggio