Don Vito. Le relazioni segrete tra Stato e Mafia nel racconto di un testimone di eccezione - presentazione del libro di Massimo Ciancimino e Francesco La Licata

Sasso sa
Tassa
Hassan approva sa
Saxa
A a
A
A va bene
Questa funzione allora
No no no abbiamo congelato purtroppo
Facciamo la cosa più alimentarlo
Eh va beh però non possiamo mandare la gente a latere volerne congresso carta presentazione di un libro allora
Direi che il quarto d'ora accademico l'abbiamo ascoltato e quindi
Possiamo cominciare
Buongiorno a tutti io sono Paolo Butturini sono il Segretario che l'Associazione stampa romana noi abbiamo alla quale è scritto anche
Francesco la Licata che insieme a Massimo Ciancimino l'autore di questo libro
Dal molto tempo l'Associazione stampa romana è impegnata mai diciamo nella cercando di far crescere la cultura dell'informazione ora spesso la cultura di formazione
Attaccata in questo momento è sicuramente sotto attacco per molte ragioni che non vi sto a dire ma
Che magari accennerà brevemente Franco siti segretario della federazione nella sua introduzione e
E noi proviamo a fare queste iniziative anche perché pensiamo che attraverso la conoscenza attraverso l'informazione si possa rendere i cittadini più liberi di decidere
E di sapere che cosa decidono
Sull'argomento del libro lo sapete tutti sostanzialmente in qualche modo quelli però che Vito Ciancimino non ha mai scritto prende spunto dal
Deposizioni le racconti personali di Massimo Ciancimino che qui figlio Vito Ciancimino di Giovanni suo fratello
E racconta questa storia che attraversa oltre quarant'anni nella vita italiana focalizzando soprattutto un
Pezzo diciamo oltre alla verso il finale
Di grandissima attualità visto anche quello che
In questi giorni si viene scoperta dopo rispetto all'attentato a Falcone all'Addaura
E cioè la famosa trattativa fra lo Stato e la mafia nel periodo cosiddetto stragista della mafia io non sono ma filologo quindi mi fermo qui non voglio fare analisi me ne guardo bene
La la cosa importante per noi abbiamo messo intorno a questo tavolo
Persone che hanno a accoglie vengono Garda estrazioni culturali
Professioni diverse tutte intorno la scrittura perché abbiamo un giudice Giancarlo perché penso che anche scrittore abbiamo l'onore di avere Dacia Maraini che non credo abbia bisogno di presentazioni che ha sicuramente una frequentazione
Con la Sicilia da una parte e con i temi ricordo che c'è anche un suo libretto preziosissimo che si chiama proprio sulla mafia in cui c'è anche una bellissimo monologo
Di una la madre di un pentito sulla tomba del figlio
Quindi ci sono c'è un filo conduttore delle presenze è questa a questo tavolo ma abbiamo voluto in qualche modo non riservarle esclusivamente ai giornalisti
Anche se il giornalismo siamo nella casa della Federazione nazionale della stampa è sostanzialmente il tema conduttore di questo incontro il giornalismo la mafia il racconto vi racconto di un protagonista quello che dovrebbe fare l'informazione che
Cercherò di non farci fare chiedendogli sapendo che il tema lo appassionava credendo di essere
Breve direi a fare così di
Su questo tema proprio il rapporto informazione censura che è di
Grande attualità di darci una sua breve introduzione
Per me è solo un saluto sono tutto un amico collega Francesco la Licata
Corpo da
Ci scambiamo qualche opinione qualche
L'idea sia sulla professione sia proprio sulla
Sugli intrecci oscuri che hanno attraversato e attraversa sono decenni la vita civile e politica italiano un saluto
Agli altri ospiti tutti i relatori siamo ben lieti di accogliere qui la presentazione del libro di Ciccio
Fatto insieme a
Massimo Ciancimino per contare un pezzo della storia italiana che i giornalisti hanno provato a raccontare negli anni in cui
Il padre di massimo era invita hanno incontrando spesso molte difficoltà per farlo
Rischiando di essere emarginati nei giornali
Rischiando di dover lasciare la Sicilia per poterne parlare
E andare fuori qualcuno grazie a questo diventato giornalista che si è proposto come Ciccio alla ribalta nazionale
Non necessariamente stato una sfortuna dover andare fuori da questo punto di vista però o la mafia la criminalità organizzata vario modo a nei luoghi in cui è radicata
Ha continuato ad esserci e si è
E però anche allargata fuori se è vero che oggi si dice che in Lombardia ci sia il maggior volume degli affari
Di mafia e di 'ndrangheta di tutto di tutto il Paese
Raccontare l'intrecci della mafia di di altre forme di criminalità con la politica con la vita civile è stato sempre complicato molti giornalisti l'hanno pagata anche amaramente
Lo stesso Ciccio credo Francesco la Licata avuto qualche episodio
Di rischio molto alto
Indagando o da cronista e da giornalista di inchiesta su alcune vicende oscure che ancora in parte credo siano scure anche il libro con racconti delle carte del padre che
Fa Massimo Ciancimino
Non lasciai in qualche punto forse ancora ancora in ombra quello che è sicura che c'è un intreccio reale che ne su sono oggi più o smentisce o che e nessuno oggi più cui immagina di poter combattere dicendo quel giornalista è pagato dall'opposizione
Quel giornalista fa il gioco o degli altri quel giornalista
Sta cercando uno uno scoop o uno scoppio in più soltanto è di fatto
Accertati altri dati elementi di che vanno ben oltre la cronaca vanno in profondità la cronaca sono all'attenzione della magistratura da decenni anche molti episodi molte vicende
Sono oggetto mi pare di ben cinque inchieste ancora le dichiarazioni di Massimo Ciancimino che Francesco nel libro riproporci
Credo che si tratti di un'opera meritoria di un giornalismo che non si ferma di un giornalismo che cerca di capire le cose i fatti e di
Vedere come si leggono tra loro singoli episodi anche apparentemente anonimo distinti tra loro invece fanno parte di un cammino di un disegno di un progetto spesso
Che in questo caso molto spesso ahimè non è un progetto virtuoso
è un progetto che fa male è un progetto che
Ci fa del male e allora siccome dobbiamo costruire attraverso la conoscenza anche processi che aiutino a invertire la rotta a vincere
I fenomeni deviati diciamo così sia
Ricostruire un tessuto una trama
Di vita democratica di competizione politica negli affari quindi anche nel mercato perché no pulita
Credo che queste o nel decreto di questo libro diventa un'opera
In cui l'attività del giornalista diventa qualcosa di più l'approfondimento diventa alla riflessione diventa una uno sviluppo diciamo così quasi naturale
In cui il giornalista alcune cose le ha già detto sul giornale altre le mette insieme in un libro che ci consente di sistematizzare i fatti le persone
Di dare una di aver di avere una visione completa
Non un racconto in termini di romanzo ma un racconto verità quindi o non lavoro che continua e che continua nella proiezione appunto di un libro come già in altre circostanze
Francesco la Licata affatto per cui ospitare l'atto di questo libro non a caso di giuristi italiani per noi
E un onore è un atto di curato dovuto direi
E anche una segnalazione di un impegno il giornalismo libero ha bisogno di non sopportare nessuna censura
Ha bisogno di vincere anche le tentazioni di autocensura che
Spesso in maniera quasi naturale si innestano in taluno di noi a causa delle minacce a causa del pericolo che può determinare dare una notizia piuttosto che non darla
A causa di qualche direttore o di qualche editore che
Sito
Ha paura o
O o addirittura più che paura spesso è scontento del giallista che riporta la notizia o credo che
E glielo chiederei anche a Francesco credo che qualche volta forse capito pronti all'UE
Di aver trovato in alto nei suoi giornali che non è la propria contento che il giornalista portasse una notizia che comunque era vera
Che era né certo maneggiarli abbia chiedeva più cura espone ma anche a qualche rischio ma non sempre lettore dette sono contenti delle notizie paradossalmente Polesano la notizia l'oggetto principale la ragione sociale dei giornale
In Sicilia su questo ci sia che non ci sono anche nell'informazione avvolta delle non dico dell'intrecci ma proprio
Delle evidenze
Che segnalano questo problema la Regione siamo democratici relazione alla stampa
Quanta so sono sostiene e un giornalismo che deve essere liberata ha bisogno di liberare l'aria di far circolare l'ossigeno puro per Roma un'informazione che non solo su non subiscano le censure noi per questo saremo adesso in trincea lo dico proprio così
Nella battaglia contro il DDL delle intercettazioni che vuole impedire corti noti la cronaca giudiziaria
Tanto la gireremo comunque se questo avverrà con i libri alcuni colleghi con il ricorso alla guerra con i siti dalle internazionale
Le notizie e non possono essere oscurate nel tempo moderno e questo lo garantiamo lo faremo con tutti i mezzi offrendo tutti i colleghi ogni opportunità
Perché appunto le notizie alla fine
Abbiano luce grazie buon lavoro grazie grazie veramente
Franco sedi segretario della Federazione nazionale della stampa Francesco la Licata l'inizio di questo libro a per un giornalista è singolare perché
Libero comincia con questa premessa edificio incontrato Massimo Ciancimino all'inizio del due mila otto mi venne a trovare alla redazione della stampa a Roma avevamo tanta voglia di parlare delle sue disgrazie
è un po'come se la notizia di veneti venirsi a trovare diciamo un po'come vedersi recapitare in redazione una storia e da lì è cominciata
Sì io intanto vi ringrazio di cuore per l'ospitalità e sono veramente contento di poter presentare
Questo libro nella sede propria diciamo perché
La mia è stata un'operazione di giornalismo contro anche gli sguardi scettici di di quanti mi sconsigliavano
Di farlo perché né perché perché dovete sapere che in Sicilia specialmente c'è un pregiudizio c'è settore accoglie la testimonianza di un di un killer che ha ucciso cento persone improvvisamente e diventa un'operazione giornalistica attuale plausibile se tu invece raccoglie la testimonianza con lo stesso spirito laico con cui hai fatto in passato
Alla Cogliate stimoli Anzaldi uno della società civile che
Che per la prima volta rompe il tabù del del silenzio perché fino a questo momento non avevamo avuto tutto sul versante della mafia cosiddetta militare
Poco o niente sul versante della della mafia della politica e dell'intreccio tra mafia e politica
Il fatto che Massimo Ciancimino abbia come dire passato
Il saltato il fosso in questo senso non è piaciuto non è piaciuto soprattutto I siciliane alcuni siciliani a quella a quella
A quel gruppo
Di potere che da anni sesta lato saldamente ai vertici della della gestione della cosa pubblica e che è una legge a leggere i giornali fino ad oggi non non si vede nel come dire non non
Non non tendo non mollare mollare la mosso come come si dice quindi
Ho dovuto come dire vincere
Questa è la paura di affrontare per la prima volta una materia che sembra vecchia ma nella sostanza il nuovo appunto perché
Ripeto su Brusca su Buscetta su su su sino su e giù Fresu tutti i pentiti di mafia
Si è come dire esteso questo bello di celebrazione fino a addirittura ad aggiungere all'eccesso alcune volte di beatificare dodici santificare senza senza alcun motivo
Però il politico no il politico il traditore che tradisce
La sua la sua gente allora
Io mi sono mi sono detto va beh è una scommessa l'accetto nella porta avanti devo dire che
Nelle variazioni successive ho avuto la conferma che l'operazione non era semplice ma era ardua perché
Perché s'dalla da quello che ho letto alle poche cose che si sono lette su questo libro
Perché sicché se noi togliamola l'esordio cioè l'uscita che ha coinvolto e di questo ringrazio i colleghi che se ne sono occupati le quattro testate le quattro testate principali
Italiane per il resto sul su questo testo è stato come dire stesso un un muro di silenzio che una tecnica abbastanza ormai collaudata cioè quella
Di non attaccare più
L'avversario o quella o colui che dice le cose scomode ma proprio stendere questo muro di gomma
Per per perché non non se ne parli che in fondo
Come dire la linea seguita da tutti da chi in questo momento sta lavorando per impedire ai giornalisti di fare il loro lavoro e di farlo e di farlo bene ma torniamo
A Massimo Ciancimino io Massimo conoscevo da diverso tempo non non non l'ho conosciuto l'anno scorso
Già quando lui aveva avuto questa come dire triste sorte di diventare il Segretario di suo padre Segretario autista poi l'UDC
Con un po'di Rania ci scherza su su su tutti questi luoghi che ha svolto nei confronti del padre col quale
Aveva credo un rapporto
Di scontro generazionale però nello stesso tempo io credo che alla fine la cultura siciliana l'abbia subita pure lui
Se è vero che non ha potuto fare a meno di imporre al figlio il nome del del dell'odiato nonno dell'Oriente quindi già Sorgato padre quindi in qualche modo c'è un problema il risotto in quelle in questo rapporto col padre
Io lo conoscevo dapprima dicevo già nel novantadue quando il padre faceva la trattativa per conto dei carabinieri con contratto Rina
Ero ti avevo chiesto di farmi parlare col padre Luigi sul momento ed è rimasto molto scettico poiché già approvato e ci siamo riusciti
Questo lo racconto perché perché mi sembra importante sottolineare come
E Massimo abbia sempre avuto attenzione per quello che il tema della comunicazione cioè lui pensava che l'una e giustamente devo dire
Che nella situazione in cui si trovava il padre coi suoi guai giudiziari con tutto quello che stava svolgendo non poteva continuare
In questo atteggiamento di ostilità nei confronti dei giornali e della comunicazione ma in qualche modo doveva affrontare e gestire
E gestirla
Quindi sapevo che
Che lui era disponibile ad accogliere un'operazione del genere
Opposto solo una condizione che era quella
Che prima di iscrivere qualunque cosa
Lui parla se quei magistrati perché l'impensabile visto proprio l'argomento che veniva fuori e visto che di reati gravi
Si trattava era impensabile che si potesse fare un'opera qualunque operazione editoriale senza prima essere passati dalle Procure
A modi di di provocazione io ho detto che
Quella era la condizione necessaria dopodiché non ci siamo visti per un momento ho pensato che fosse sfumata perché avevano non era stato accolto l'invito
Invece un paio di mesi dopo due o tre mesi dopo si è presentato detto fatto ha fatto Cheli ma ho parlato con i magistrati
Fatto i dovuti ha certamente ho scoperto che veramente accadeva detto poiché capogruppo due presenterà accusate di essere uno che racconta le cose errate ma credetemi
è talmente
Tanta l'amore
Di notizie che che c'era dentro
Cioè e naturale che magari parlando di un di una ad un'altra cosa Luigi vende abilmente dica Omar questa cosa io me la ricordo così
Quindi almeno
Io penso che non ci sia nessuna strategia nella nella sua testa soprattutto
Rispetto all'accusa di voler salvare questo benedetto tessono dal padre il tesoro del padre per quello che processualmente dimostrato entità
Sotto sequestro
E non credo che Luca massima abbia buone chance per riuscire a salvarlo questo questo personalmente non credo proprio
Non è non ha condanne gravi nel senso che la condanna più grave che che ci ha rischia comporta tre anni e mezzo che come tutti sanno e come
Tre anni anni e quattro tranne quattro mesi ho rubato due mesi di detenzione mette e ti chiedo perdono per questo perché è comunque dicevo suo rapporto con la con la magistratura e chiaro e netto
Per riciclaggio sic per riciclaggio dopo che gli è che è caduta dopo che è caduta l'accusa di di mafia che era la più
Che era che il reato più grave e poi addirittura
E di estorsione caduti in questi due reati è rimasto il riciclaggio che comporta la condanna a tre anni e mezzo io qui mi fermo perché non voglio rubare altro tempo nessuno grazie per essere qui vi voglio bene
Grazie a Francesco
Questo libro è singolare bene io spero che voi l'abbiate letto sono vi invito a farlo perché leggendolo chi ama diciamo i racconti connessi alle storie di mafia l'impressione a volte di trovarsi nel bel mezzo di soldi Couto Fella sta
Quei bravi ragazzi di Martin Scorsese oppure se si va indietro nel tempo somiglia più al padrino insomma a
Tutte questi richiami
Evidenti diciamo anche alla alla alla coreografia mafiosa no alla
Alla messa in scena qua ci sono delle degli aspetti che sono addirittura inquietanti per esempio
A me da profano
Fa impressione veder raccontato come
Vito Ciancimino incontrasse Provenzano e Riina come se io e voi ci incontrassimo al bar diciamo e quindi è uno si tiene ma sulla stampa la STAI incontrando i Capi di Cosa nostra
Però
Giancarlo De Cataldo che giudice scrittore
Chiederei anche come come l'ha letto l'UIC cosa cos'ha visto che dentro questo racconto soprattutto tenendo presente che
Molto
Come ben sapete tutti
Giancarlo De Cataldo ha raccontato un altro pezzo di una storia di grande criminalità che quello che la Banda della Magliana e anche dentro la Banda della Magliana cioè quel famoso personaggio che somiglia tanto al signor Franco Carlo
Che dir si voglia che ogni tanto compare a tessere nell'ombra delle strane trame
Buongiorno a tutti grazie a
Soprattutto Francesco per avermi invitato Francesco un po'il mio è stata la mia guida sempre quando mi sono addentrato come romanziere in territori
In territori di mafia e soprattutto in territori di Sicilia la ve lo dico perché avevo uno zio siciliano che era di un paese sia chiusa scala affanni non lontano dal Corleone comunque vicinissimo a Salemi
Vecchio militare monarchico era un siciliano di quelli di area di geni a Norman quindi biondo alpino con gli occhi azzurri
E aveva venduto tutte le sue terre in Sicilia era venuto si era ritirato a Roma all'inizio degli anni Settanta sul presupposto che la Sicilia era il re per abituare e che dalle parti sue ormai comandavano evitarmi questo nello diceva quando io ero un ragazzino
E mi raccontava tra l'altro mi faceva dei nomi e cognomi di personaggi che compaiono nella storia
Di di questo libro e che poi sarebbero comparsi nella storia italiana che dimostrava dal mio punto di vista due cose fondamentali che non è necessario per avere una coscienza
Consapevole del proprio tempo della propria storia dei mali del proprio tempo specialmente se si e siciliani appartenere alla sinistra anzi sarebbe molto da dire sulle défaillances
Che la nostra sinistra avuto ultimamente sul tema dell'antimafia e il secondo che
Sapevamo tutti
Ma noi italiani guardate queste cose le sappiamo fin dall'Unità di Italia perché questo
Patto scellerato che lega questa questa trattativa eterna diciamo tra
Stato potere poteri normali economie legali e organizzazioni mafiose camorristiche risale all'Unità di Italia comincia con la conquista della Sicilia comincia con la spedizione dei Mille si rinnova
Volta per volta in volta per volta c'è sempre qualcuno che si alza e dice che non è vero che la criminalità organizzata non esiste sono iniziative individuali e gente che porta la coppola la Lupa relegata a ritualità arcaiche
E sostanzialmente non ha niente a che vedere per esempio con i Piccioli con la circolazione di capitali
L'ultimo che ha fatto discorsi molto serie sul tema dei rapporti tra economia mafia un signore che si chiama Roberto Saviano e a quanto pare lo vogliono morto una assoluta a tutti i costi
Che non passa giorno che non
Non lo attacchi come vorrei dedicare anche un po'queste poche parole
A Saviano
Dunque io sono alcova ho letto che era uscito questo riposato in libreria l'ho comprato l'ho letto in un fine settimana ho pensato questa è una storia che fa tremare i muri questo è un libro che adesso susciterà UNESCO immensa non è accaduto
E allora ho cominciato a riflettere ma in che razza di Paese siamo allora smettiamola di dire che non esiste più il giornalismo di inchiesta perché più diciamo più fulgido esempio di grande giornalismo d'inchiesta di questo non può esserci
Noi noi siamo soliti dire che noi del noir italiano abbiamo colmato il vuoto che si è creato quando non c'è stato più grande giornalismo d'inchiesta una volta feci questo discorso
Con Francesco la Licata e lo mi rispose guarda non è che non ci sono i giornalisti né che non ci sono i giornali o che diciamo abbiamo molti problemi non è o infatti come suggeriva giustamente Dacia Maraini
Il vero problema che non ci sono i lettori o meglio
Io ho la sensazione che
Abbiamo speso speranze
Abbiamo investito energie diciamo la parte d'Italia che si riuniva intorno all'albero di Falcone a Palermo
Io che facevo il magistrato già allora avevo questi giovani uditori che entravano in carriera addirittura aiuti io ricordo diciamo uno di uno dei dei dei massimi investigatori eccesso Palermo ragazzo romano che andò deliberatamente trent'anni fa venticinque anni fa
A Palermo perché voleva allora era compensate allora nel mille novecentottantotto ante due combattere la mafia era considerato un valore tre cioè un magistrato che dicesse voglio combatte la mafia non era considerato un pericoloso sovversivo un animale antropologicamente diverso o quant'altro
E da questo punto di vista il fatto che
Il segretario della federazione stampa abbia parlato di
Barricate di rivoltati una battaglia dei giornalisti devo dire molto mi solleva
Perché per una volta vuol dire che la battaglia contro la legge
Assolutamente ignobile che si sta confezionando sulle intercettazioni non sarà una battaglia delle toghe rosse ma evidentemente sarà una battaglia che riguarda la società civile o per lo meno un settore della società civile e pare che abbia
La consapevolezza che dopo aver preso i disabili i rom e gli ebrei prima o poi entreranno anche nelle case dei borghesi come si diceva a un tempo dell'origine del nazismo
Perché ma io dico se questo libro ha fatto saltare me sulla sedia ci sarà sicuramente qualcun altro che è saltato sulla sede ci sarà qualcuno che ha raccolto il potenziale esplosivo che è contenuto dentro questa storia
Perché vedete c'è una legge nel nostro rapporto nei Stato mafia che va al di là delle trattative al di là dei
Del delle commistioni non dimenticate che Borsellino
Paio di giorni prima di essere
Assassinato in un'intervista famosa mentre l'intervista Fabbri Scalvini Nobel
Intervista che noi abbiamo potuto conoscere se non vado errato perché la BBC la mandate in onda non certo la televisione italiana ma una quindicina d'anni dopo
De minimis ma
Mio
Premio scuole trasmise benissimo allora
Chiedo scusa interviste l'abbiamo potuto conosce grazie a RAI News ventiquattro però con un certo ritardo rispetto alla versione integrale stava indagando sulla penetrazione dei capitali mafiosi nella finanza
Ecco io dico
E c'è una legge e c'è un è stato scritto qualche anno fa un libro illuminante su questo l'ha scritto un giudice scusate però insomma in me un buon libro e si chiama giudici lo scrisse Peppino Di Lello Teheran componente del pool di Palermo
C'è una legge quando la mafia spara troppo fa troppo casinosa il tritolo si fa vedere la repressione dello Stato interviene sulla la militare altrove
Se si sia capaci di operare una repressione altrettanto efficace sull'Alta Mafia
è un discorso che mi veniva in mente pensando che sì è vero in questi ultimi anni sono stati catturati molti latitanti in questi ultimi anni c'è un livello diciamo di controllo del territorio almeno viene comunicato come livello di contro il territorio molto più elevato che in anni passati
Ma questo non sembra che abbia intaccato molto il potere economico
Della mafia delle mafie se vogliamo
La ragione una
Delle possibili chiavi di interpretazione di questo persistente rapporto scellerato tra istituzioni e criminalità organizzata riposa esattamente
Nelle pagine
Alcune veramente indimenticabili di questo libro di Ciancimino e la Licata
Ed è se io posso azzardare un'interpretazione qui più da scrittore che altro un senso di appartenenza
Ciancimino padre sembra avere un atteggiamento di lieve disprezzo nei confronti dei mafiosi con i quali
Non dico che sia costretto a trattare ma con quella gente che definisce sempre con un altro da sé
Ma alla quale non può negare l'appartenenza ad un mondo ha un terreno comune l'uso di una lingua comune una lingua fatta di parole ma fatta soprattutto di gesti
E quella grosse mica indimenticabile che noi devo dire purtroppo abbiamo imparato a conoscere dei film piuttosto che da
Che dal tre che da altre manifestazioni
Ecco quando questa appartenenza diventa l'appartenenza non solo dei cattivi al mondo nero della notte delle tenebre
E e della violenza ma diventa l'appartenenza dei borghesi dei normali dei banchieri e finanzieri dei buoni allo stesso tavolo alla spartizione della stessa torta allora
La nostra stessa convivenza democratica e in pericolo perché spezzare questa appartenenza significa per noi per primi rinunciare a qualcosa rinunciare privilegi rinunciare a soldi
Ma insomma rendetevi conto i governi del mondo sono alle prese
Con una crisi che non riescono a dominare eccezione sembra che la politica non abbia strumenti per dominare questa crisi qualcuno ci si arricchisce indubbiamente
E la il volume d'affari della criminalità organizzata della quale
Molti dei personaggi raccontati in questo libro e raccontati dall'interno erano
Esponenti di di rilievo è pari ad una quota non irrilevante e anzi sempre crescente dell'intero patrimonio
Economico dell'intera ricchezza del mondo occidentale quando uno ha molti soldi
Smette di sparare perché c'è un sistema come dire c'è un principio economico che governa anche l'utilizzo del piombo e le democrazie comincia comprarsela io credo che ci sia qui un punto di raccordo tra le storie che noi scrittori
Diciamo di cose criminali andiamo raccontando non solo in Italia ma in tutta Europa da almeno una quindicina d'anni e alcuni lampi in presa diretta illuminanti che sono dati da da
Da questo libro di la Licata Ciancimino
Io vorrei dire un po'di chiudere con due considerazioni la prima e che veramente dopo aver letto questo libro
Ma qui veramente da uomo di spettacolo e spogliandomi della Torre di tutto il resto mi sono attaccato al telefono con Ciccio detto te l'hanno già chiesto cioè già delle offerte per se no te la faccio mi raccolgo i risparmi e ti faccio di un'opzione perché qui
Potrebbe venir fuori un vero grandissimo film o naturalmente altro e vede
Capire poi se la gente Han
Ci va a vederlo un film così magari se lo facciamo in America si si chiediamo a Martin Scorsese di metterci mano
E qui può venire una delle più grandi storie cinema pensate solo all'inizio alla sequenza in cui
In barberia cioè dal barbiere insomma dal parrucchiere il giovane
Ciancimino non si accorge che quell'ingegnere andava a trovare a casa sua padre persona gentile ma poi il TAR con quali pare manteneva sempre comunque un rapporto
Come dire io sono un satrapo e tossici avrei che i soldi però comunque dalle Marini e devi passare quello lì era Provenzano il superlatitante super ricercato e immagina c'è un inizio così è un inizio
Assolutamente devastante o meglio sarebbe devastante per qualunque cinematografia non so quanto per quella piuttosto moribonda agonizzante del nostro Paese in questo momento e mi ha ricordato di quando con un altro
Un giornalista qui presente dunque abbiamo scritto anche in altri tempi un bel film per la televisione Attilio Bolzoni se andare in giro per Palermo e lui cioè con la stava al secondo piano quando veniva al sol fine settimana Provenzano l'andava arriva eccetera
E io che come tutti continentali battaglioni andavo le dirà ma lo sapevate siete ma lo sapevano tutti nove poiché c'era il momento per prendere è il momento per lasciare andare e siciliani lo dicono di solito con questa loro
Come dire SMA leggerezza impastata di humour nero che li rende molto molto simili
Acquei né a questi medici legali inglesi che si scambiano battute davanti ai cadaveri piuttosto che all'italiano sanguigno e passionale che siamo abituati a considerare l'ultima cosa che voglio dire scusandomi per la lunghezza e che
Qualche nota di speranza noi dobbiamo pure coltivarla
Mio figlio ha diciassette anni ha messo su una piccola band musicale fanno solo Canzolino americano dico ma perché in America che perché l'americano perché l'Italia non ha riguardato Paese
La gente se non ti sette però facciamo una cover in italiano facciamo i cento passi del Modena si tira Blears dico perché
Perché questo Impastato era veramente fico
Ecco se non è questo questo tipo di Energia che pure esiste riuscissimo a incanalare la raccoglierla a indirizzarla dargli un senso
Forse non saremmo definitivamente condannati a finire nelle mani sbagliate grazie
Grazie ad Ankara da Cataldo adesso Marini io vorrei chiedere
Come commenta intellettuale come
Intanto che ovviamente qualche cosa le è piaciuto che cosa tratto dal libro ma questo silenzio a cui alludeva Giancarlo De Cataldo che è veramente
Angoscioso ma lo diceva il fondo anche
Francesco la Licata nella presentazione cioè possibile che una cosa una storia così che fa sobbalzare sulla sedia
Non non passino sfondi non dia
Avvio a un dibattito che conduce da questo Paese sicuramente
Ma dunque Chievo pensato come De Cataldo che questo libro fosse una bomba
La prima cosa che ho pensato leggendo lo dico ma queste un libro incredibile
Ecco fra l'altro una grande qualità di questo libro e che e convincente
E è un libro che dall'impressione e queste merito di tutti e due gli autori della sincerità
Devo dire veramente cioè non si non si
Neanche per un momento si si sospetta che dietro ci siano menzogne Bugie raggiri c'è una incredibile e anche
Come posso dire sorprendente sincerità
Ecco io mi sono chiesta da dove viene la sincerità di questo giovane uomo che che in fondo è in un dentro viene da una cultura
Che non prevede la sincerità e che non lo dà come un valore
Da cosa viene questa sincerità e con lui anche lì il merito del libro da far capire che dietro c'è una storia almeno io credo è questa la mia interpretazione
Di un rapporto familiare molto molto duro e difficile e questa è l'aspetto
Narrativo del libro che a me anche ha colpito
Un rapporto parte dal padre padrone figlio schiavizzate atto che che l'aspetto anche interessante umano diciamo della
Della storia
Il rapporto di questo bambino che piano piano scopre la potenza del padre e anche quello che c'è dietro questa potenza insomma è abbastanza inquietante
Di luglio ho pochi ricordi felici ero piccolo ma cominciamo a capire che era un uomo particolare sia per il carattere rude introverso prepotente sia per il ruolo che esercitava
E per come veniva percepito dagli altri l'unione con mia madre non era delle più tranquille perché lui si concedeva molte distrazioni piacevano le donne
E con quel suo carattere ciò voleva dire che tendeva a prendere che fosse un affare o anche una bella donna
Quindi c'è dentro ecco la scoperta del padre padrone che ha molti poteri non soltanto in famiglia
Come quella appunto di tradire tranquillamente la moglie di pretendere che lei non si lamenti e che non protesti che accetti ma anche che i figli diventino soprattutto il figlio più piccolo
Tenga dico mente dei degli schiavi insomma eh massimo è stato lo schiavo di suo padre e qui ci sono delle storie incredibili su
Il rapporto fra questo padre e questo figlio
Il fatto che lui lo mandasse come suo su un postino quando una lettera compromettente o quando c'erano dei soldi che lui non voleva far passare attraverso le banche
E mandare il figlio figlio era il postino dal banchiere era tutto però poveretto può e non poteva aprire la busta non è che poteva aprire la lettera e sapere cosa ci fosse detto solo alla fine
Quando il padre Gian malato e sente morire
Comincia renderlo partecipe forse a essere un po'meno
Schiavista del di di tutta la sua vita che mai la la storia e la loro vita è questa
Carattere del padre per esempio
Ormai avete capito non aveva un buon carattere mio padre aveva un temperamento violento arrogante e prepotente anche in famiglia
Ne sa qualcosa mia madre lo sappiamo noi figli soprattutto io che da ragazzino lo contestato disubbidienti o sistematicamente ogni imposizione
E sistematicamente subendone le pesanti conseguenze era Uribe eroi il ribelle gli davo più grattacapi io che gli altri quattro fratelli insieme
Tant'è vero che lui per esempio cioè massimo a tredici anni
E frequentavo il Gonzaga terza media è riuscito a farmi rimandare eravamo Mondello nella casa di villeggiatura viadana eh e ricordo ancora gli schiaffoni a ripetizione perché era stato rimandato
Mi ricorda ancora meglio quello che accade subito dopo baffo il free fratelli figli lo chiamavano baffo il padre baffo dire dell'ordine a mio fratello Giovanni di andare a comprare una catena
I diciannove metri due lucchetti esistenti mi diede due mandate entrambe le gambe
I restanti sedici metri bastavano a coprire esattamente la distanza che mi separava dal bagno
Quello era il mio carcere
Poi quando in altri momenti per esempio invece lo chiudeva nella stanzino delle adibita a spogliatoio del personale di servizio
E ci rimane Moni intera settimana col permesso solo di mangiare a tavola in solitudine andare a dormire la sera si era nel mio letto
Per una contrappeso visto che ero scarso in italiano mi chiedeva in di mi chiudeva in compagnia del libro Cuore che ovviamente ho detto è stato aperto statista ci sono anche degli aspetti economici
Poi per esempio il padre
Chiamava con degli squilli di campanello cioè lui non è che non ha neanche siti neanche si sforzava di usare il nome dei figli faceva un cavo non solo il campanello per figlio maggiore due perfino secondo quattro squilli di campanello per
Il figlio più piccolo che poi era chiamato nano
Un nomignolo che mi è rimasto sempre
Ecco lui cerca un certo punto il CIPE e io devo imparare a ridere di queste cose perché altrimenti sono troppo drammatica questo si capisce ecco io credo che la sincerità di massimo derivi da questo rapporto col padre
Che non è solo di odio anch'perché
La Licata detto ve come poi alla fine però ha messo nome del padre al figlio
è perché perché la cosa terribile e che
Per quanto io sia un padre
E il padre non vi ricordate il pensate che un padre per un bambino è una presenza importante non è qualsiasi anche se il padre il diavolo
Però il padre queste punto soprattutto in una società patriarcale come quella che era la siciliana
Ma
E
Infatti Luini dice dice all'Hui al Moloch ho anche provato a volergli bene a capirlo giustificare specialmente da ragazzino molti dei suoi gesti incomprensibili
Giura giuro nonostante tutti i miei sforzi non ci sono riuscito
Però la subito ha subito questo padre ha subito diciamo così la
La sua prepotenza la sua
Violenza ma anche
Un certo amore che esiste fra padre e figlio nonostante tutto che è l'amore che passa attraverso due corpi che sono stati vicini
E triste più di quanto possa immaginare il sentimento di rabbia che ho provato quando è morto non riusciva ad aggrappare proprio dolore un solo episodio di vera gioia
E non avere nulla per colmare il vuoto di anni e pensare che siamo stati sempre fisicamente vicini prima quando lo scorrazzano per Palermo e dintorni inseguendolo verde compagnia
E poi il confino e poi colloqui in carcere l'assistenza durante gli arresti domiciliari fino alla morte
Una vita contatto senza mai essere veramente stati insieme non ricordo anniversari compleanni feste di Natale ma quale albero
O a doppio presente al massimo il rito della vigilia come si chiamava uno per uno nella stanza col campanello e cosa dava il padre Ciancimino al figlio
Una busta con dei soldi
E che lui lo dice che questo padre teneva più ai soldi aveva una specie di ossessione per risolti aveva o infatti lui quello che teme da più di tutto era di essere privato del suo tesoro vero
E quindi
Ecco perché voglio ricordare anche qualche altra cosa va beh la madre purtroppo e non riesce a contrapporsi questo parte se non chiudendo sia una specie di cattolicesimo molto
Molto
Fra l'altro molto rituale non veramente legata o forse non so io interpreto così più che è una fede a una serie di rituali esorcista ICI no ecco scaramantici bravissimo
è un'altra cosa che colpisce proprio del padre
E che era oltre a tutto era ipocondriaco aveva continuamente dell'ossessione di malattia era convinto di stare per morire ogni cinque minuti avere tutte le mattine al mondo
E aveva un solo dottori di cui si fidava che si chiamava detto io
Che stava in Svizzera e allora lui proverò Marzio da bambino ogni volta ogni anno
Ogni anno noi ogni sei mesi prendeva questo figlio ragazzino se lo portava in Svizzera dove mi ricorda Ginevra a Losanna
In treno in treno perché oltretutto aveva paura di volare quest'uomo così potente quest'uomo che trattava con la mafia coi grandi banchieri coi grandi industriali aveva però
Paura di volare
Aveva paura di volare non solo ma le ha paura di tutto paura delle malattie paura degli e trattori paura e
Anche dei lampi togliere tant'è vero che aveva un piccolo un piccolo sacchetto che portava che si portava sempre addosso ovvero
Con della sabbia e della farina che veniva benedetta ogni volta ogni sei mesi
Fa del sale non farina sale e fa sabbia che veniva benedetta ogni mese e da perché bisognava rinnovare la benedizione da un prete
Quindi
è anzi la cosa divertente fra l'altro ogni tante sono le cose anche molto divertente che la moglie a un certo punto stufo stufa di queste continue gite presso il medico di aprire
A Losanna che poi ogni volta che diceva tu stai bene lui che era arrivato lì bocconi senza mangiare sentendosi addosso tutte le mattine tutte le malattie
Lo prenderei figlia da un grande ristorante perché il medico gli ha detto che non c'era niente e lo ricominciava mangiare
A tutto
Spiano allora reading un giorno la moglie è stanca di questa storia
Io dice sai ho saputo che il dottor deprime è morto allora lui Cindy sbiancato dirittura comincia a sudare sta malissimo e rinuncia a tutti i suoi appuntamenti si chiude in camera ed è per una settimana
Sta fermo chiuse in camera senza neanche voler parlare con i suoi familiari
Poi invece incontra un suo amico che gli dice sai ieri sono andato da deprimere che mi ha detto queste questa come dice come è vivo
Ci si ma mia moglie mi ha detto che era morto ce l'ho mai tipo allora lui capisce che la moglie era fatto un trucco perché
Cercando di evitare questa continua andare viaggiare dal da detriti gli aveva detto che era morto ma non era vero allora da lì addirittura
Addirittura Massimo dice che sua madre e suo padre a quel momento si è rotto il matrimonio anche se hanno continuato a stare insieme però si è rotto qualcosa fra di loro
Perché la granitica fiducia che quelle Ciancimino padre aveva e questo
Medico era venuta meno per colpa della moglie che l'aveva ingannato con una notizia falsa
Poi
Per esempio
Sì il malocchio aveva paura del malocchio e e allora sentiva il bisogno di scaricare su tali Sbano porta fortuna
La ricaricava sostituire consisteva nell'aprire un piccolo sacchetto che portava sempre con sé eliminare contenuto cioè sale grosso mischiata una specie di Farina e riempire nuovamente sacchetto con gli stessi ingredienti
E poi andavano dello zio Mimì posizioni mi aveva fama di guaritore
E di uno che mi ha colava le persone e li andavano loro naturalmente ecco queste sono le contraddizioni molto interessanti che però
Questo contraddizione di una cultura se voi avete letto un libro interessante che forse tu conosci quella della Dino Alessandra Dino
Sulla mafia i rapporti tra mafia con la religione con la Chiesa per vengono fuori delle cose straordinarie per esempio quello è un punto su cui i magistrati dovrebbero anche
Soffermarsi infatti ha fatto scandalo voi vi ricordate il caso di quel parroco questo che in Calabria che si è
Che si è rifiutato di far portare la Madonna a una serie di camorristiche per loro era una cosa importantissima intatti lui ha rischiato di essere ammazzato
Per fortuna è stato appoggiato dal suo vescovo che si chiamano Enzo se ricordo bene
Quindi questa questo rapporto con l'aspetto più deteriore della della della religione o comunque della del mistero dell'aldilà della trascendenza è una cosa
E è una cosa su cui dovremmo riflettere di più
I viaggi poiché tende i viaggi tantissimi Biagi di Ciancimino padre con sia Giovanni che con il massimo per andare a deporre i soldi nelle banche svizzere
Adesso noi sappiamo che le le banche svizzere per fortuna hanno cambiato l'atteggiamento non è più così facile nascondere il denaro non c'è più il segreto bancario
E quindi
è
E quindi questo ecco quello che a me anche ha colpito e
La
La la quotidianità del rapporto sia con Provenzano vetrina meno Rina meno perché a un certo punto e queste molto interessante da questo libro si capisce
Che lì si crea uno su una
Una una divisione fra
Fra zarina e Provenzano sul modo di condurre di portare avanti la guerra di mafia perché Rina era per la violenza per le bombe per una forma che lui chiama terrorismo
E che invece
E Provenzano era per i metodi dolci insomma per diciamo
Per quello che diceva prima De Cataldo cioè comprare insinuarsi nella nella quest'del sistema economico e non buttare bombe perché poi buttare bombe uccidere porta tutta l'attenzione internazionale e in effetti si è dimostrato che
Rina aveva torto no nella sua ostracismo
Poiché l'altra cosa interessantissima che il
Il papello
Ma insomma questa è una cosa abbastanza curiosa questo papello che è un nome siciliano per dire il pezzo di carta insomma le papello era era quello che i contadini adesso non mi ricordo più come la cosa che chi è che crede
Assai la tassa la tassa sempre
Ecco ecco però poi dopo è diventato sinonimo di
Un una carta diciamo così importante un elenco
E qui famoso papello che tutti cercavano o almeno fingevano di cercare perché questo viene fuori
Quando Massimo Ciancimino dice ma ce l'ho io aspetto stava dentro la
La cassaforte di famiglia probabilmente onestamente non vale più non controllate quei addirittura questo libro eh
Stampato c'è tutti possono vedere questo sta a di questo papello di cui in cui si chiedevano alcune cose allo Stato italiano insomma cose gravissime
Centottanta quattro
Io assegnati centottantaquattro crocchio naturalmente centottantadue
Più avanti ma non lo trovo più papello ecco qua
Dice d'appello uno revisione sentenza maxiprocesso due annullamento decreto legge quarantuno bis e tre
Revisione legge Rognoni-la Torre quattro riforma legge pentiti cinque riconoscimento benefici dissociati brigate
Rosse Brigate Rosse per condannate di mafia e sei arresti domiciliari dopo settanta anni di età sette chiusura recarci super carceri otto carcerazione vicino alle case dei familiari nove niente censura apposta familiari dieci
Misure prevenzioni sequestro non familiari
Undici arresti solo fragranza reato qui veramente gestito fragranze e poi si è scritta sicché perché insomma un errore curioso dodici levare tasse carburanti come Aosta
Ecco voi capite
Non so se ci capite la gravità di questo rapporto fra
Mafia e
Stato non so se
Non so forse non ci rendiamo conto non io credo che la gente non se ne rende conto forse non legge i libri forse non legge certi giornali io non lo so non capisco come questa appunto bomba
Non susciti
L'indignazione la curiosità all'interesse
La passione e la voglia di e giustizia
Che dovrebbe suscitare in chi legge questo libro in cui con molta innocenza
Comune innocenza quasi da monsieur candite che cascata la luna ma che implicito assenso secondamento muta la questa a questa terribile storia familiare
Viene raccontato tutto viene raccontato attraverso questo nodo familiare secondo me che sta all'origine di questa
Incredibile sincerità di Massimo viene raccontata la storia della Sicilia viene raccontata storia dell'Italia
E di un punto molto scudo della storia dell'Italia
E questo ci dovrebbe
Far saltare sulla sedia come dice De Cataldo ma non sembra che nessuno Sissi
Salti sulla sedia e questa è la cosa che mi ha colpito di più
Ad un'altra cosa molto divertente per esempio la cerimonia delle lettere perché poi Ciancimino padre era molto sospettoso
Era molto molto sospettoso
Trecento e sei
E quindi aveva era molto bravo nel
Nel gestire il suo rapporto con i mafiosi no anche per esempio aveva due case Trecase una segreta una la portai dietro la porta davanti per cui
Continuamente andava
Questa è anche una cosa che fa rabbrividire cioè Provenzano entrava usciva entrava usciva o quasi tutti i giorni la casa Ciancimino
E non lo so
E questo signor Sacco ma chi è questo signor Franco non lo so se voi lo sapete forse lui lo sa ma però qui non viene fuori ma e questa è una specie di emblema dei misteri del nostro Paese
Allora la questione delle lettere molto anche questa è una cosa s'
Se non fosse tragica sarebbe comica dato otto
Che fatica la gestione della corrispondenza clandestina di mio padre mi consegna una busta chiusa contenente il solito mezzo foglio con un messaggio criptico
Il destinatario quasi sempre al signor Lo Verde signor lo avverte Provenzano
A volte poteva essere consegnata Pino Lipari altre volte andava data personalmente a lui allora bisognava chiedere al che Lipari mi combinazione puntamento ritornare sempre uguale la busta andava aperta davanti a me dopo aver accertato che non fosse stata aperta dalle strutture su uno me compreso
Per questo le buste venivano sigillate con nastro adesivo davanti a me la leggevano e dopo aver la strappata miracoli consegnavano per riportarle indietro a mio padre insieme alla risposta che mi veniva recapitata giorno stesso capite tutta la cerimonia
Del segreto
Attraverso queste lettere
E lo il godimento non poteva neanche leggeva la legge però la portava cioè
I pericoli affronta
Continuamente affrontava questi pericoli perché portava soldi lettere e cui però non sapeva ben nulla perché suo padre non voleva che sapesse
Per cui era proprio uno schiavo bendato cieco
E questa è un'altra cosa e alla fine
Io dice per la prima volta comincia a conoscere Vito Ciancimino non più nella veste di padre del resto limitata ma in quella di uomo di politico scopro un uomo solo rinchiuso dei suoi ricordi sui sensi di colpa
Disponibile per la prima volta condividere peso enorme delle sue memorie
Nel suo passato dalla sua solitudine malgrado la presenza di ben cinque figli
Lo guardavo disteso dal sul sul suo famigerato letto che era stato icona del potere dell'arroganza in quel momento si trasformava semplicemente il simbolo del suo disfacimento fisico
Complici la frattura del femore e i postumi della lunga carcerazione ecco ricordiamo cinque letto quelle Tonet
Di viadana e o no andare via subito San Sebastianello a Roma lui riceveva molti mafiosi riceveva banchieri riceveva omini d'affari riceveva spesso un po'alla siciliana con questo idea del
Del del del pigiama del letto invece quel letto poi alla fine lui se lo ritrova
Debole malato moribondo e gli viene anche faccetta pietà e devo dire che questa è una cosa molto commovente perché alla fine
è una storia anche di un rapporto che ho voluto appunto leggerla questo punto di vista il libro
E la storia di un rapporto straziante di un figlio che ha
Amato e ha avuto fiducia in un padre padrone che la schiavizzate atto che l'ha trattato malissimo per cui si è fatto anche odiare ma che alla fine
Forse suscita anche una qualche forma di pietà che Sassi che non
Non riesca del tutto a
Come posso dire a rifiutare questo pare perché poi se è un padre se Puppato insomma
è difficile io credo per un figlio essere figlio di un padre
Che si condanna per le cose che lui ha fatto e che per le cose che ha fatto e prende le distanze io credo che veramente
Massimo merita la nostra stima la nostra fiducia perché ha fatto un tragitto che poche
Persone fanno ed è un tragitto chiaramente culturale emotivo anche molto emotivo molto profondo e ricordo io ho fatto un libro sui bambini si bambini abusati no che si chiama buio
Ebbene la cosa che mi ha colpito di più in questi bambini
E l'apporto che loro avevano quando l'abusatore era un familiare
I bambini erano sempre lì a proteggere questo padre o questo zio questo non
Ecco perché in un certo senso loro diventavano i padrini che loro stessi padri
E non riuscivano del tutto mai
A condannare del tutto il loro avevano una forma di pietà e queste attività e anche in modo di uscire da un rapporto così difficile come quello appunto di un padre padrone con un figlio Schiano
Io comunque ringrazio Massimo e ringrazio il signor ringrazio Alicata tenere scritto questo libro che ci insegna molte cose veramente molte cose terribili sì il nostro Paese
E molte cose terribile anche sulla famiglia italiana
Adesso avete capito perché abbiamo invitato Dacia Maraini che sia
Illuminato su questa parte che vero
Parte
Preponderante anche nell'in alcuni momenti del libro di questo rapporto padre e figlio
E per la
Arrivato il momento di parlarne con il protagonista di questo rapporto di questa storia questa storia che
La coinvolto direttamente personalmente nel ruolo di figlio
E però ecco la curiosità che mi dire da chiedere
Come si sta dentro questa storia che familiare ma che è una storia poi invece
Sociale e di di ma la vita di di criminalità organizzata
Concludo rivedendo la poi adesso che che cosa serve che sentimento si prova che che
Riflessioni vengono oltre a quelle che ci sono anche nel libro
Vorrei ringraziare innanzitutto per l'ospitalità pienamente dato come ringraziare
Chi ha anche
Quindi commentato o e apprezzato questo libretto
Come si ci sta anzi ci sta sicuramente secondo me per capire come si stacco veramente dentro qualcosa bisogna riuscire a capire quando si inficia né fuori
Io ancora non riesco a capire se ne sono fuori ne sono dentro è questo il vero problema
Dovevo scrivere questo libro con mio padre ovviamente e libero scritto con mio padre dovesse soltanto quello per lui voleva la sua verità un racconto
Tutta quella
Che era la malavita o la ma la società il malcostume che per anni abbiamo imparato non sono inesistenti Cilia ma anche attraverso la Sicilia aveva anche influenzato il resto della politica a livello Italia
Sono convinto che questo libro non sono riuscito a scriverlo con mio padre sicuramente sono state vi altri fattori che hanno fatto sì che mio padre non riuscisse
A terminare questo di però con me
Lo stesso giorno che
Mio padre è morto nascosero mai suo funerale fa al funerale dove
Anche la presenza di quel famoso signor Franco
Non venne meno e ricordo neanche avevo seppellito mio padre che signor Franco mi chiamo
Mi chiama per la prima volta mi fece percepire un messaggio chiaro per la prima volta il signor Franco mi dà una busta dove all'interno c'è una lettera di condoglianze di Provenzano
Per cui per la prima volta percepisco anche un rapporto diretto tra due denti entità che per decenni hanno determinato non solo la mia vita ma credo la vita di tanta gente di questo testo
E lo stesso giorno mi comunicano che sono stati iscritto nel registro degli indagati il giorno stesso della morte di mio padre mi dicono
L'abbiamo fatto attua garanzia
Perché ora che non c'è più tuo padre se ti chiamano non ai l'obbligo di rispondere ti puoi avvalere dà facoltà di non rispondere
Rete di conto
Come
Dici come vedi questo libro come vedi questo mondo io da questo mondo né può riuscire
Non vorrei quanto meno che mio figlio analisi restasse completamente fuori non so se ne è riuscito uscire sinceramente non lo dico con
Malinconia o con perché voglio piangere mi addosso lungi da me mi sembra che anche il mio atteggiamento verso la stampa è stato prego sempre molto espansivo ho cercato sempre di di costruire di farmi questa immagine
Non scordiamoci che non l'otto in una prima intervista che ho fatto con un vostro collega convertito il Nunzio avevo detto
Come scontava un ergastolo mediatico del mio cognome
E questa è la pura verità purtroppo parlando di Ciancimino non si parla di pregiudizio si parla di qualcosa di più è una sentenza passata in giudicata credetemi ogni giorno e difficile come un voler chiedere una revisione di un processo di un processo dura
Non è facile riaccreditate sì
E purtroppo oggi che succede oggi
A prescindere il silenzio non silenzio che c'è intorno al libro ma spettava almeno una due querele
Neanche quelle comunque dico a prescindere questo non
Il dibattito politico il bar dibattito pubblico verte su altri fronti oggi dobbiamo capire perché Massimo Ciancimino parla bisogna trovare un motivo valido perché Massimo Ciancimino ha deciso di raccontare il tutto
Credo che
Se ancora oggi il dibattito ecco sul perché io parlo e non su perché tanta gente non parla perché tanta gente per diciassette anni ha bisogno di aspettare le mie i miei racconti per farsi illuminare comandanti scritti
Tetto personaggi ben più illustri ben più attenti o
Anche per doveri istituzionali a quelli che sono stati questi lunghi anni ha dovuto aspettare che io parlavo che io incominciavo a raccontare incominciava raccontare perché perché qualcuno mi chiamava
Non scordiamoci
Che nel momento in cui avevo tutto questo materiale ho parlato conciso ho parlato con anche un altro giornalista sette dove poi di recente è stato pure interrogato la magistratura dove ho detto non so che fare
Non so come comportarmi sono indagato non so che devo fare ed è tutti sia Ciccio gli altri hanno detto questo non è il momento prescrivono libero potrebbero pensare che voi
Usare tutto questo bagaglio di notizie tutto Bach questo bagaglio anche di documenti che ai per poter influenza il tuo processo per cui ho saputo anche aspettare mi son fatto undici mesi
Carcerazione preventiva mi sono fatto la mia bella condanna poi d'accordo con Ciccio
Ho cercato di avere un contatto con magistrato l'ho avuto e da lì ho incominciato questo percorso questo percorso è sicuramente credete non è facile
Poc'anzi il segretario e la stampa diceva come per scrivere di queste cose bisogna lasciare la Sicilia anch'io ho dovuto lasciare la Sicilia
Perché le questo libro ovviamente oggi non posso vivere più in Sicilia vivo a Bologna una città aperta età che mi ha accolto in
In doveroso silenzio doveroso silenzio mi lasciava tranquillo mi lascia
Vivere
è chiaro che
Mi chiedete tutti leggendo questo libro che li notizia io ne so di più
Tutti diranno signor Ciancimino salta il signor Franco sicuramente signor Ciancimino sa che il signor Franco sapete qual è il rischio
Ed è un rischio che ho percepito
Ultimamente esattamente che da febbraio di quest'anno
Il rischio di raccontare cose dove non ai supporti cartacei che possono avallare quello che tu dici specialmente quando vai a toccare certi livelli certi ruolo è un rischio concreto di don se non riesco a lasciare
A mio figlio un'eredità di un padre non mafioso
Possono incappare nel rischio di lascia unitari un padre mitomane pazzo
Non scordiamoci che appena
Un do un giudice attento sicuramente molto più attento di altri che ben dopo cinque anni ritrovo un foglio di carta anche se lo ritrova solo per metà un foglio di carta dove
E anche scritto il nome del Presidente del Consiglio gli viene mostrato questo foglio di carta io vado del panico credo che
Neanche la rappresentazione fedele di quell'istante il verbale la registrazione
Che veniva eseguita durante l'interrogatorio ma parla il panico perché so so che devo incominciare a parlare di argomenti delicati devo incominciare a toccare certi personaggi con il rischio
Che
Contro di me si muove una campagna stampa tutta intenta a delegittimarlo e credo che così è stato ma la cosa più terribile sapete qual è
Chi questo dello Stato tanto per cambiare ancora volta avvisato da quel famoso signor capitano e credo
Dovremmo per fortuna verrà anche identificato core grazie all'aiuto anche la magistratura di Palermo e di Caltanissetta tutto questo ma l'aveva previsto dopo appena dieci giorni che lo Stato
Messo sotto scorta
Ringrazio ancora il
Ma di stato di Bologna è stato il primo attivarsi in questo senso
Con questo sangue freddo questo personaggio viene a bussare a casa mia dicendo al ministro SI così deficiente se così pazzo pensa tuo figlio tanto anche se mai avanti sarà riconosciuto come un pazzo
E credo che non si sono limitati nei giudizi dei né nei confronti quando ho incominciato a parlare di certi argomenti
Ovviamente
Farlo prima tanta gente riceva ma perché ETI
Non ti ribellati perché avallato in questo modo s'modus vivendi questo
Questa
Questo gioco al massacro questi contatti tuo padre perché non ti ribellati sicuramente l'ho sempre detto io ammiro si è parlato poco fa l'Impastato non ho non ho mai avuto la stoffa di gente come Impastato non sono mai stato un errore nascondiamoci che
In passato si è ribellato Impastato è stato ammazzato non so dopo quanti anni è stato riconosciuto un errore
E non scordiamoci che non entrava solo Provenzano a casa mia entrava Provenzano usciva Provenzano entrava il questore usciva il questore entrava il procuratore usciva il Procuratore entrava il generale dei Carabinieri persino al Comandante dei vigili
C'è
Ma ribellarsi a chi
Mi compri dell'ARSIAL chi
Chi era
Un'entità o un'istituzione al di fuori di questo gioco
Ho detto che credo la ma c'è qualcosa di così forte così ben costruito che non può essere stata fatta da un solo componente io non credo che un buon edificio un buon muro si faccia soltanto col cemento ha bisogno di tanti componenti
E credo che anche la mafia all'interno nel suo DNA né a tanti componenti eh continua ad averne tanti
Ora non voglio dilungarmi credo che si terrà sono più le domande potete farmi che non ascoltare magari me che parlo per cui lascio poi la parola a voi per sapete cosa da chiedere
Grazie a Massimo Ciancimino io siccome direi che se ci sono delle domande
Bene abbiamo qualche minuto di tempo prima che
Roberto Natale concluda tra domande ovviamente sia per Massimo Ciancimino che per Giancarlo De Cataldo perverso marinese Francesco la Licata
Per i protagonisti del nostro incontro io ne ho una la vorrei fare a Francesco e la vuole fare anche a a De Cataldo
Tanto perché così smentiamo questa cosa che siamo tutti a favore delle toghe rosse ci sono dei passaggi in questo libro in cui anche la magistratura non fa una
Una gran figura diciamo
E quindi questo dimostra che insomma c'è anche la possibilità anche di criticare i magistrati non sono riusciti sostenerle quando si oppongono anch'disegni di legge Alfano
Non sulla base su quello che dice Massimo Ciancimino riportando la sua esperienza diretta
Di vita vissuta con il padre parla di un gruppo di potere a Palermo di cui a pieno titolo faceva parte anche una parte della magistratura perché e ne abbiamo né incontrato
Falcone Borsellino abbiamo scoperto questo modo diversa di affrontare
Di fare antimafia ma siamo nel novantadue se andiamo indietro dalla dalla prima Commissione antimafia fino al novantadue diciamo che
La magistratura non non si è occupata della macchina nei termini in cui
Insomma di basterebbe ricordare soltanto
Chi è il reato di associazione mafiosa nel nostro codice è stato introdotto nel mille novecentottantadue
Dopo la morte di dalla Chiesa della torre questa radice Dunga
Sull'arretratezza dei di Dante anche nella magistratura e non dimentichiamo
Chiedere i procurati Procuratore generale di Palermo fino agli anni Ottanta all'inaugurazione dell'anno giudiziario si chiedeva se la macchina si stesse e che cosa fosse esattamente
Beh anche per i magistrati della magistratura nel suo complesso bene magistratura come istituzione vale il discorso dell'appartenenza che facevo prima tradizionalmente storicamente il giudice braccio armato del potere
Comincia a diventare qualcosa di diverso in Italia non tanto quando si approva la Costituzione
Che ci rende tutti soggetti solo alla legge pone tutti i cittadini posizione di eguaglianza
Ma quando una serie di fattori che dobbiamo ricordare fattori storici e sociali l'ingresso delle donne in Magistratura mille novecentosessantacinque la liberalizzazione dei piani di studio mille novecentosessantotto che sottrae l'appartenenza del magistrato la borghesia
Tradizionali ereditaria cui aveva appartenuto sempre se non addirittura l'aristocrazia democratizzare la base chiunque può fare il magistrato perché appartiene
Purché abbia sostenuto un esame di idoneità a una prova un concorso e i giudici cominciano ad applicare seriamente la Costituzione se voi guardate la storia del rapporto conflittuale tra magistratura e politica in Italia vedrete che
Nasce esattamente al l'indomani del sessantotto con la famosa storia dei fanghi tossici di Scarlino i famosi pretori d'assalto
E nasce proprio per questo c'è nasce perché i giudici la smettono di sedere alla tavola dei potenti si alzano e cominciano a fare indagini anche per vedere come dicono i poveracci che sono
Esclusi diciamo così dal Palazzo e vedere se
Qualche responsabilità in questa esclusione qualche reato c'erano anche i loro commensali sino a un momento prima
E questo naturalmente ci ha fruttato l'accusa di essere traditori di classe quello che nessun potente che finisce nel mirino della magistratura capisce è perché una persona colta sensibile ricca benestante come
Beh me imputato
Debba finire sulla graticola quando ci stanno tanti zingari tanti delinquenti tanti lati tante persone Lombroso chiaramente brutte in giro per la strada prendetevela con quelle nove lasciateci lavorare figurati quindi se questo non poteva essere moltiplicato
E
Ampliato a dismisura in terra di mafia
Ci sono domande per i nostri ospiti
Prego
Sì io volevo chiedere a Massimo Ciancimino condivido con cose che qui sono state dette in modo particolare
Dataci amare Heine da De Cataldo
Su un nuovo significato anche il contributo che questo vibro da
Alla conoscenza di un fenomeno che è sempre preso
In modo superficiale o da un lato me inventare oppure da un lato diceva così fan tutti e basta pregio del libro e che descrive il meccanismo
Come è che
Vito Ciancimino prendeva alle decisioni
Che orientale e che erano per la decisione guardate che erano fatte nell'ambito di un sistema collaudato
è sostanzialmente rispettoso della legge nonché abusivi non sapesse cosa c'è da dire lui sapeva benissimo ma per esempio
Palermo
Meno a novecento cinquantanove si approvò un piano regolatore
Che prevedeva in verde agricolo la costruzione di ventuno metri cubi per metro quadrato
Successivamente invece in vigore duecentosessantasette del mille novecentosessantatré
E cosa fanno licenzi almeno l'ingegner Francesco Paolo alla mia
E che era la sua longa manus vanno nei terreni soggette ad esproprio e dicono i contadini che erano tutte a raggiera tutte disposte attorno a Palermo adesso viene dall'Istituto Autonomo Case Popolari
E vi espropria cinquecento lire al metro quadrato non ritenne diamo dieci ogni povero contadino che aveva poca terra Mario Tavana figlia con e quindi affari fu fatto dopodiché io
Quando capì questa cosa quando nel settantacinque è diventato consigliere comunale con Sciascia Guttuso Occhetto Ercole
Però io che era quello che ero quello che cucinava o la cosa dovevo capire come mai storici ANCI o meno
Era riuscito ad apprendere più voti più consigliere del Partito repubblicano che era il principale punta in modo alla Giunta quanti partita
è capire questo
Capivo operazione che c'era importo per il risanamento che prevedeva allora la copertura del fiume Loreto e anche in un mare di fiume Rio danari un poco
Il vecchio capo del Vito astratte come si chiamava
Il Fanfani hanno
No
Io non
No io non quello fiorentino quello che è stato a capo
Nella che è stato a capo dalla RAI ed Bernabei Bernabei vorrei cordata ricorda tutta la vicenda del
Del la convenzione gialli transatto il Comune di Palermo alla Regione Siciliana
Quindi europeo operazioni che a cui voi presiedeva con grande acutezza e con una velocità del realizzazione delle cose erano cose formalmente allegato S come tutti loro facevano
E allora non c'era un problema il risvolto che poteva vere voi sicuramente nuovo Zubine mai già materialmente traumaticamente come l'onorevole vico vette perché anche all'onorevole Nicoletti
Era abituato affatto chiese come suo padre era
Il capo dell'ufficio tecnico del Comune
Anche Bossi ci andavano col cappello in mano dicendo ingegneri sta cosa si può fare perché non e così via tutto veniva aggiustato
E questa era una normalità è una norma aperta di un comportamento di una classe dirigente verso UE diventava difficile fare aveva Votta sociale così come era avvenuto con la mafia da zero
Perché finché si è sì eravamo mafia Graffeo
Il contadino sapeva chi era il cantiere mafioso e alla lotta alla mafia diventava una volta mafioso
L'operaio edile sapeva chi era continuista mafioso
Che una volta politica sociale sindacale diventava diretta
Evviva mafia fu sconfitta
Quand'è che diventò difficile capire che cosa c'era dietro a marzo
Quando questi impasto mafia politica professione impresse diventa un tutto inestricabile
E quindi deve fare capire aiuto bariamo AVCA dalla conoscenza su questi processi
Fare avrebbe come quello che è stato fatto aiuta chi vuole suscitare una ribellione muove vuole io sono convinto io
Da ormai da anni abbiamo fatto il Presidente adesso passato il testimone obiettò Monaco del Centro Pio la Torre di nuovo dopo consultare www Pio la Torre
Punto it e vede la ricchezza di iniziative qualcosa su cui stiamo lavorando è quello di suscitare una opposizione
Sociale
Al sistema di potere potete gonfio sua gente ne deve prendere coscienza deve conoscere vago
Complimenti e voi a Massimo però su questo un'osservazione
L'unica cosa che non mi torna
Del
Del cose scritte nel suo libro riguardano l'amicizia tra Michele Reina
Vito Ciancimino
Per quello che risulta a me
Essendo io al tempo
Segretario federazione comunista e capogruppo nel Consiglio comunale prima del San Filippo
E mi chiedo se Reina trattato sempre con me
Discutevamo Noè non facemmo mai all'intesa a Palermo
Si chiamò confronto e non abbiamo mai votato neppure una delibera con la DC si sta bene io so che il fatto che
A Palermo doveva decidere abituata a prendersi sia alla maggioranza che ha una minoranza perché il rapporto di forze da questo serre spettava nuove regole e quindi se dava diritto
Alla minoranza di avere i suoi rappresentanti nel consiglio di amministrazione debba
Da Doohan Marte ma dalle municipalizzate del Teatro Massimo e basta tutto lì
Ma
Elena
Era fieramente
Opposto Vito Cenci
Reina Michele Reina Michele Reina Michele Reina da questo punto di vista era irriducibile
Perché
Come
Cioè
Chiera andreottiano ed era a voi e quello che viceversa detta perché Ciclobby nate perché noi non abbiamo più
Con come dire non abbiamo più nessuna saltava affronterei
Era questo perché era stato quello che
Che quando Vito Ciancimino fu eletto sindaco
E stavamo noi a fare casino ove sotto
Il municipio liquidavano io mai chi
Chi
Voi operava in Consiglio comunale era negli over Reina
Attenzione
E io credo che questo non glielo abbiano mai fatta per donare nel Vito Ciancimino né del fresco né nessun altro quindi
Da questo punto di vista non non ci sono non ho dubbi che i rapporti tra Reina Vito Ciancimino furono sempre di netta e chiara contrapposizione con Vito Ciancimino poi ho un ricordo personale che al riguardo abbiamo la Torre
E una suora meditazione sul fatto che una torre era andato al suo Paese
A fare un comizio denunciando io Luisella arricchito Ecoservizi ricordo il ghigno devi docenti in meno e confesso che se lo avessi incontrato qualche giorno dopo l'uccisione del Pio la Torre
Gli avrei saldato il conto tranquillamente il timone può detto lo dissequestro i giovani Falcone vorrei questo qui perché
Questo è il fatto che
Grazie mi sembra
Una testimonianza che arricchisce questo dibattito ma
Ruotolo
La domanda che io non so se se il Paese agevole chiarire i rapporti Evelina Ciancimino notevole soltanto rivolgere una domanda massimo perché
Non sono se ho capito bene manda la prima volta stamattina ci ha raccontato che Sacchi e il signor
Sono l'uomo dei servizi questo fantasma
Signor Franco non so l'ha raccontato già l'ha raccontata i magistrati oppure
Davvero una novità delle ultime ore
Ovviamente
Non può essere una novità per me delle ultime ore sesso o non so è che il signor Franco perché nel mondo ma Riva la velina che ho scritto il nome del signor Franco come ho poc'anzi detto di cosa ne so tante che non ho scritto
Di cose ne sono molte di più ma anche su altri personaggi signor Franco anche su altri illustri personaggi il problema è quello
Specialmente quando Totti certi livelli riuscire a portare anche
A supporto qualche documentazione che possa sancire quello che dico
Il problema come uno io non sono un pentito
Purtroppo o per fortuna nono ammazzato nessun magistrato non ho un
Nella mia tabellina un fine pena mai in Italia la credibilità il riscontro di quello che dici
Soltanto
Quantificato da quello che
Sono le colpe che tu stesso ammetti questo purtroppo il
Il teorema eccetera
Una figura come la mia nuova io sono prima ero un collaborante poi hanno fatto a gara per darmi aggettivi dichiarante l'ultimo è stato indagato di reato probatoriamente collegato una cosa che veramente difficile
Solo a pronunciarsi
Io mi sono accusato del reato che ho fatto detto Siro riciclato i soldi di mio padre don riciclati certo certamente anomalo che su cinque fratelli sono stato condannato solo io per me è uno dei soliti
Messaggi dei soliti potenti in i fratelli tutti gli altri fratelli nonostante indagati sono stati poi
Prosciolti su richiesta del pm perché non sapevano l'attività che svolgeva mio padre
Per cui non poteva immaginare la provenienza illecita del denaro sono sono stato soltanto io essere rinviato a giudizio
Capite bene lo status con me
Concordo con il quale uno possa affrontare tutto questo percorso
Ovviamente
Questo il problema io devo rendere molto più credibile veri c'ero quello che dico su signor Franco sto lavorando con la magistratura è chiaro che prima di voler fornire io voglio un po'
Anche arrivare a capire cosa stanno facendo non mi sembra che di nomi neon tardi di identificazione abbiamo fatte tante
Fino adesso vediamo sento dire segreti di Stato sento dire che neanche le fotografie possiamo lei neanche le posso firmare nel non le posso neanche allegare al verbale
Perché capite bene come è anomalo che uno fa un riconoscimento fotografico e non può neanche allegare la fotografia che riconosce soltanto un numero non c'è un domani ampiamente
Anche con il mio legale venuto a fare la domanda ma io metto solo il numero potete cambiare Liber mettere e dice ma no questa è la prassi quando si lavora con documentazione dove c'è il segreto di Stato
Insomma io credo che è un percorso che sta facendo la magistratura con ma io faccio con loro sempre detto che non sarà mai
Per causa mia che verrà meno il mio supporto alla magistratura capite bene che mi sembra che le minacce sono di ogni giorno capite bene livelli di sicurezza
Ho anche un figlio da guardare ogni giorno a spiegargli perché mi arrivano cinque ore
Bossoli kalashnikov of o un amico giornalista poi tra l'altro tuo fratello che a causa mia gli arriva anche un altro Proietti dedica l'albergo o tutto un mondo con cui fare i conti ogni giorno per cui ovviamente quello che so
Sarà vagliato la magistratura e prima di renderlo pubblico oppure di delle dovute inchieste credo che anche i magistrati devono avere avuto i giusti riscontri trattandosi poi di i livelli credetemi molto elevati
Assolutamente sì
Allora devo fare una domanda perché ad un certo punto delibera dice che
Quando è morto sul suo padre lei non c'era
No perché né con lei non c'era anzi si dispera tre insomma come io sempre vicino a mio padre proprio quel giorno della morte non c'è e poi lei dice che ha trovato sul suo telefonino alle due di notte
Una chiamata di sottane ecco
Io ho letto sui libri e invece loro datano l'ora della morte padre molto prima allora c'è voglio chiedere se lei pensa che ci siano dei sospetti che potrebbe anche
E se è stata procurate questa morte lo pensa
C'era un'altra breve domanda così li accorpiamo e poi diamo la parola Roberto Natale
Sì volevo porgere una domanda all'autore libero Massimo Ciancimino lei tempo fa disse sulla base di alcune confidenze ricevute da suo padre che
Il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi non era assolutamente un mafioso
Però poi davanti al giudice abbiamo ricevuto una una versione diversa ecco AKP in merito al discorso che lei faceva prima sul coinvolgimento sugli intrecci tra mafia politica e istituzioni quali Stato il motivo che
Le ha
Fatto cambiare idea grazie
Rispondo prima
Allora voglio dire che
Non ho la sensazione che
Mio padre
Non sia morto
Ho la certezza una sensazione non scordiamoci che
Aveva fatto un verbale col dottor Ingroia
E con
Il
Dottor Caselli dove anche su mia sollecitazione non credendo in quella che era la reale lotta
Alla mafia la reale opposizione nelle istituzioni nei confronti della mafia
Non tanto poco per provocazione anche se il soggetto era era solito farle e anche ben azzardate retto al dottor Caselli dottor Caselli soltanto le fa io guardi
Son famoso sicuramente per il mio cognome ma anche per la mia serietà
E perché quello che dico mantengo nel momento in cui
Lei riuscirà a condannare il senatore Giulio Andreotti anche un solo giorno putativo di carcere
Io ho un impegno con mio figlio e anche l'hanno verbalizzato è un verbale credo che sia legato anche nel libro se non va
E allegra lei dopo ventiquattro quarantotto ore mi chiama e incominceremo a parlare di questo famoso terzo livello
Beh il senatore Andreotti sapete benissimo che
Che è stato condannato la prima volta produce il diciotto novembre
Del due mila e due mio padre è morto il diciannove novembre
Per cui diciamo non ha avuto il tempo neanche di passare quelle famose ventiquattro quarantotto ore per rispettare l'impegno
Io l'ho sentito la sera ho sentito tranquillo io avevo ricordato il suo impegno si è potuto già chiamare perché avevo appreso notizia alla stampa era stato condannato da Perugia e lo metto vieni e ne parliamo a voce sarei dovuto ripartendo ogni mattina son partito l'indomani mattina
L'ho ritrovato in un sacco di juta non hanno fatto vedere già tutta la casa
Chiusa tutto bloccato e
Autopsia eseguita con un referto di mezza pagina dove aggrapparmi a cercare di capire quello che è successo
Per cui questa non è una mia sensazione è una mia certezza che ovviamente ho anche questa manifestato alla magistratura rispondo alla
No
Sul disco
Sì prego
Dei moldavi sì dei ragazzi
Che poi sono spariti comunque non ho più ritrovati
Rispondo alla alla purtroppo su quelle che sono state le mie dichiarazioni sul l'onorevole Berlusconi si è fatta molta confusione cerco di ribadire una cosa non ho mai cambiato versione dei fatti
Sembra assurdo quando mio padre mi parla di Berlusconi sono io che sollecito a domandarmi ricordo perfettamente perché era
Non giorno io ho detto oppure una triste notizia e ho portato i giornali avevamo a Rebibbia ed eravamo intorno
Subito dopo l'anniversario di Borsellino del novantotto stavamo a Rebibbia
Ho detto a mio padre che ha una sua istanza per
Questi buoni sorveglianza sperava lui una disattenzione una mamma Giove diciamo comprensione la sessione estiva del tribunale di sorveglianza mentre la stessa aveva negato
Gli arresti domiciliari per motivi di salute mi ricordo come
Questo particolare vero che i soldi dalla parte opposta
Proprio vero e fatta si fanno destato e che ho fatto la domanda sul dopo la fine sul periodo alla feriale
Mi ricorda quel buongiorno a voi i giornali come dove c'era un collega di Berlusconi esattamente l'onorevole Bossi che scrivevate Boscone un mafioso
E un meno IGT uno che parla che viene a Milano quei soldi della mafia quei soldi Dell'Utri ed era esattamente il ventidue Luigi io del mille novecentonovantotto
E in quel caso sentito mio padre difendere Berlusconi
Perché ho detto ma
Cosa c'è di vero e stasera com'è che adesso onorevole Bossi dice che ha la certezza che i soldi di Berlusconi sono della mafia vengono da Dell'Utri e mi appare in quell'occasione proprio per distendere
Berlusconi disse Berlusconi forse
E la più grossa vittima della mafia oggi come oggi
Per cui non ho mai cambiato il fatto a domanda più anche un'altra volta la stessa cosa a mio sempre detto però
C'è un però sicuramente
Soggetti che stanno vicini a Louis sono a conoscenza di tali situazioni antecedenti alla scelta sua politica di scendere in politica che riescono a condizionarne e a deviata né o a indirizzare tutte le sue scelte
Per cui lo confermo l'anno come non ho mai cambiato protetto cura Jamma mosso collega Chiodo CO non ho mai detto che Berlusconi e mafioso io non ho mai detto che dal partito dalla trattativa nasce Forza Italia
Io ho detto che in un periodo in cui c'è una trattativa Forza Italia
Sfiduciata da quella che è il risultato elettorale di un novantadue non scordiamoci che nel novantadue
In mezzo ancora prima della strage di Falcone c'è una lezione da cui erano in sé un'elezione dove
Avanza molto allega e avanza molto la Rete di Orlando
E dove per la prima volta la ma la mafia si rende conto dove i partiti non io non posso dire non mai pensato ed Evan perché la DC era mafia o il Partito socialista la mafia erano due partiti su cui la mafia aveva puntato alla giocato dei suoi Fischer
Uno vecchio da sempre la DC un altro nuovo su cui aveva provato a puntare erroneamente sicuramente conoscendo anche l'onorevole Martelli un'ennesima finisce per cercare di
Avere poi i giusti i benefici in quell'anno poi iniziano le stragi ovviamente come ho sempre detto mi a pare si stupiva di questa
Questa politica comunicativa stragista operata dal Rina conoscendo la sua visceralità la sua irrazionalità nel
Portare a termine quelle che erano le sue decisioni per quei gioco l'ho detto una prima volta e lo ribadisco oggi
Non ho mai sentito dire a mio padre che Berlusconi conoscesse o avesse frequentazioni mafiosa ha sempre detto però
Di che certa gente neanche
La
Terra il merito di Berlusconi ma si era presentata con la forza si era accreditata con la forza alla Corte per poterne poi decidere o condizionale tutte le scelte
Non mi sembra quindi di aver cambiato mai idea non è stato mai
Prego
Buongiorno subito ci conosciamo
Sì diversi album fotografici
Sì lo come servizi l'ho visto non l'ho mai servizi
Questo ovviamente
Capisce bene anche che debbo rispettare nonostante ore
La mia diciamo apertura verso Avossa classico anche rispettare ogni tanto il giardino il segreto istruttorio poi è scritto nel libro che l'ultima volta che lo vedo è proprio di fronte all'ambasciata americana presso la Santa Sede
Dove
Diviene detto di allontanarmi viene consigliato di allontanarmi perché da lì a poco una grossa inchiesta avrebbe dovuto caratterizzare negativamente quella che era anche la mia inchiesta per cui parliamo esattamente del marzo due mila e sei poco prima dell'arresto di Provenzano
Per cui
Sicuramente anche raccontato nel libro o
Ho raccontato di aver incontrato fino al due mila sei il signor Franco corrente se i conoscenti fotografici posso dire che siamo stati fatti grandi passi
Personaggi sono stati individuati presso capirà bene come non posso anche trattandosi di materia delicata e anche di due procure che congiuntamente lavorano non posso dire altro
Ed è la legge Mancino
Ecco sempre stand alone da qualche carato al padre uomini dei servizi segreti gli album fotografici che ci sono stati sottoposti ci sono state altre persone
Dette riconosciute ricorrente per esempio
Così nell'ambito di alcuni misteri siciliani questo personaggio mostro e mai stati identificata
Buongiorno a ritengo di aver dato indicazioni tali ovviamente dire che è stato identificato che ho riconosciuto credo che come quello che dico
Ogni volta che mi trovo
Davanti magistrati non può esserne frutto di intuizioni di deduzioni
Ovviamente ritengo di aver dato spunti investigativi ora
Se nelle mio riconoscimento avuto buon esito credo che sia compito alla magistratura ovviamente io ritengo di aver individuato più di uno o due soggetti che ruotavano intorno a questo per voi o
Magari non per me misterioso signor Franco ca
Allora
Roberto Natale il compito di
Concludere quest'incontro mancherebbe
Poche parole
Perché molto
Molto dense ne sono state dette
Sono parole di ringraziamento siamo orgogliosi siamo onorati di aver ospitato
Questo incontro a conferma del fatto che informazione sulla mafia non ce ne è mai troppa
Anzi nell'Italia di oggi troppo poca lo sappiamo che la pensiamo in maniera radicalmente diversa ho usato a calcola frase sulla quale si è polemizzato nei giorni scorsi c'è chi pensa che di libertà di informazione in Italia ce ne sia troppa
E chi pensa che ce ne sia troppo poca noi la pensiamo così di libertà di informazione ce n'è poca e di informazione sulla mafia ce n'è poca e aggiungo che le due cose si tengono
Come si tengono negli Anna nelle analisi di quelle società internazionali questo certi internazionale da Reporters sans frontières afflitto mouse che quando fanno l'analisi dell'informazione italiana guardano anche
Allo stato di informazione sulla criminalità organizzata e alle minacce alle quali sono sottoposte
Le colleghe e colleghi che si occupano della criminalità organizzata su questo c'è da intendersi perché la diversità è radicale c'è chi pensa che
Chi faccia questo tipo di informazione così come chi fa questo tipo di fiction chi fa questo tipo di cinema chi fa questo tipo di letteratura sta sporcando l'Italia
La pensiamo in maniera radicalmente opposta e se posso dire riteniamo in questo di assolvere all'appello che è la più alta istituzione italiana il Presidente della Repubblica
Che domenica ricevendo i familiari nella giornata delle vittime del terrorismo
Ha rinnovato ancora una volta l'appello a far luce sulle troppe pagine oscure
Della storia italiana allora non ci si può commuovere
E consentire col Presidente della Repubblica quando fa l'appello sulle vittime del terrorismo e far finta che un problema nel del genere non ci sia anche sulle troppe pagine oscure che riguardano la storica Agliana e le Commissioni sulla
Con la criminalità organizzata
Allora grazie colleghi e allora come si dice e mi corre l'obbligo di dire di cogliere quest'occasione per dire che con il massimo rispetto per la libertà di espressione di ciascuno come consolidati si fa tradizioni questo sindacato
Diciamo che non condividiamo una parola di quelle dette dal direttore del TG quattro Emilio Fede domenica a proposito di Saviano non può passare l'idea che qualcuno
Che parla dei fenomeni della criminalità organizzata sia uno che vuole
Farsi pubblicità
Noi la pensiamo anche qui in tutt'altro modo ricordiamo che anche grazie al lavoro di Saviano dico anche perché ci sono stati anche tanti altri
Comunisti Economist Dalila paté Rosaria Capacchione l'elenco sarebbe lungo
E seppur tutto rompere un silenzio che pesava
E allora dobbiamo dire anche qui che non ce ne è mai troppa di questa attenzione e a proposito della vicenda Saviano colgo l'occasione per tornare su un tema che è stato toccato
Se si debba esser pessimisti io credo di no perché quando anche il successo di Saviano così come Giancarlo la cover percento passi
E son tanti così come
Il successo di pubblico che talvolta registrano queste iniziative e dicono che c'è una parte non piccola dell'opinione pubblica
Che se si vede offrire contenuti di qualità risponde partecipa io credo che più che chiederci se sia un problema di lettori o di spettatori
E cerca di guardare qui lo dico da giornalista da appartenenza al sistema della comunicazione a quello che offriamo noi
Chiedevo a Francesco la Licata quanti passaggi televisivi abbia ottenuto per questo suo libro
Francesco la Licata ma tutti qui dentro lo sappiamo è uno dei più stimati comunisti di mafia italiani uno dalla dalla fama integerrima e e lucida avuto un passaggio televisivo l'ironia della sorte vuole che l'abbia avuto al caffè di Corradino Mineo
Che è stato chiuso adesso allora siamo noi che siamo su
Siamo noi che siamo sospettosi
Siamo noi che siamo sospettosi o c'è una cappa che grava sul sistema dell'informazione della comunicazione non ho avuto modo di chiedere a Massimo Ciancimino
Quanti passaggi televisivi abbia avuto oltre quello da Santoro dei mesi scorsi e credo che ci tornerà
Giovedì prossimo
Eppure tutti qui dentro abbiamo avuto la percezione netta
Abbiamo avuto stamattina tutti la percezione di aver assistito e partecipato a due ore di contenuti che potevano
Ma direttissima mente diventare lo vogliamo chiamare un talk show un approfondimento
Allora più che chiederci se
L'opinione pubblica risponde io credo che da giornalisti e da rappresentanti dei giornalisti dobbiamo dirci che
è questa cappa che Barrotta che non dipende certo da chi ci legge o ci guarda
L'ultimo accenno lo faccio riprendendo il tema che toccava all'inizio Franco SIDI sul disegno di legge sulle intercettazioni che apparentemente non c'entra massicci
C'entra perché come ci hanno spiegato tanti magistrati negli incontri
Guardate ci hanno detto i magistrati non vi fate abbindolare dalla risposta che vi viene data ma tanto le intercettazioni sui fatti di mafia di criminalità organizzata sono fatte salve perché ci hanno spiegato se ricordo bene la percentuale
Che il sessanta per cento delle indagini di mafia
Partono da imputazioni e da ascolti decisi per ragioni diverse magari una cosa apparentemente lontanissima dalla criminalità organizzata
Porta poi con le intercettazioni a entrare nel cuore di questi problemi sarà una delle cento motivazioni che porteremo nella battaglia che
Chiudo con fermandolo questo sindacato dei giornalisti farà in maniera
Totale e frontale
Se necessario arrivando di nuovo allo sciopero come facciamo tre anni fa garantendo lo diciamo a tutti i cronisti e le croniste presenti la più totale copertura chi decide chi deciderà qualora dovesse esserci
L'approvazione di questo sciagurato testo
Chi volesse fare disobbedienza che è professionale e civile insieme ci tengo anche al secondo aggettivo
Disobbedienza professionale civile lo farà questa azione di copertura la farà il sindacato lo farà l'ha già detto anche l'ordine dei giornalisti ci sarà il ricorso alla Corte costituzionale italiana
Alla prima occasione utile ci sarà un attimo dopo l'eventuale approvazione del testo il ricorso alla Corte europea dei diritti umani di Strasburgo che ha già detto in maniera chiarissima
Come la pensa difesa del diritto di cronaca noi faremo questa battaglia secondo me possiamo uscire dall'incontro di cui anche con la consapevolezza
Che non la si fa da soli questa battaglia a me come giornalisti né come dico a Giancarlo De Cataldo né i giornalisti e magistrati
Penso al fatto chiudo con due immagini la piazza del Popolo stracolma del tre ottobre
Sul diritto all'informazione e la mobilitazione che c'è stata in tutti Italia dopo la soppressione di talk show nella campagna elettorale per le regionali il movimento che se acceso intorno a RAI per una notte
Dice che c'è una parte larga dell'opinione pubblica che ha capito perfettamente il nesso che c'è
Tra
L'attacco alla magistratura
L'attacco alla possibilità nostra di informare
E il suo di quella parte dell'opinione pubblica di quei cittadini diritto ad essere informati esser cittadini pieni consapevoli e non spettatori della Repubblica a reti unificate grazie ancora per essere stati con noi