Intervista a Cesare Damiano sulla cancellazione da parte della Camera della nuova procedura di conciliazione e arbitrato contenuta nel ddl del governo sulla riforma del lavoro

Con Cesare Damiano del Partito Democratico parliamo di arbitrato infatti
Non ci sarà la la possibilità in caso di licenziamento appunto di usufruire dell'arbitrato il processo si dovrà fare per forza lo ha deciso la Camera dopo che la Presidente della Repubblica aveva rimandato indietro la legge
Beh e il gesto compiuto dal Presidente Repubblica è stato importante un gesto di consapevolezza
Sappiamo quanto sia attento il Quirinale i temi del lavoro devo dire che purtroppo il Governo ha interpretato questo messaggio a mio avviso in termini un po'riduttivi
Intanto
In quel testo del Presidente della Repubblica c'erano delle affermazioni molto importanti
Che
è ora di finirla
Nel
Fare leggi
Che sono un po'degli omnibus molto eterogenee non nel modo giusto di legiferare voglio ricordare che questo collegato lavoro cosiddetto avuto tanti passaggi
Nato con nove articoli ed è arrivato a cinquanta articoli dopo quattro vetture adesso siamo
Alla quinta lettura noi volevamo rivedere di l'insieme di questi altri eccole perché sono tanti i dispositivi a mio avviso negativi per il lavoro però il Governo con un voto qui in Aula cioè imposto di restringere i cinque articoli maggiormente segnalati poi di questi
Se vogliamo parlare di quello che ha suscitato più attenzione è quello relativo all'arbitrato
Chi si collega
All'articolo diciotto che è sempre argomento simbolico in Italia vorrei dire questo che
Come Partito Democratico noi non siamo contro l'arbitrato ci mancherebbe l'arbitrato
Può essere uno strumento a disposizione i lavoratori e siamo contrari ad un modo col quale si intende operare con l'arbitrato il cosiddetto arbitrato secondo equità le pare poi Sibille che
Ad un certo punto affidiamo ad un arbitro quindi a un terzo anche la possibilità di abbassare le tutele rispetto a quanto stabilito dalle leggi e dei contratti questo a noi preoccupa
Noi ci soffermiamo sull'articolo diciotto però vorrei ricordare che l'arbitrato può toccare tutti gli aspetti
Del rapporto di lavoro la retribuzione riposo gli orari e così via sull'articolo diciotto c'è un passo avanti si un piccolo passo avanti perché si recepisce un'indicazione di un avviso comune delle parti sociali
Solo la CGIL non l'ha firmato nel quale si dice
Anche in risposta alle preoccupazione che si erano manifestate no l'articolo diciotto non viene coinvolto infatti la proposta di emendamento esclude ma io credo che questo non sia assolutamente sufficiente perché
Rimane anche
Seppur spostata dal momento dell'assunzione al superamento della prova l'obbligo
L'obbligo insomma quasi quasi l'obbligo di
Sottoscrivere una clausola che ti costringe se avrai un contenzioso ricorre all'arbitrato secondo equità noi diciamo lasciamo
Che le cose maturino naturalmente sorge un contenzioso lavoratore decide di fare una causa
Possono scegliere liberamente se andare allargato andare da un giudice
La CGIL contrada Santa la CISL e UIL la nota un atteggiamento più morbido Santa cadevano firmato anche quella sorta di di accordo con Confindustria
Adesso la situazione come cioè la la possibilità di di arbitrato può essere per esempio firmata in sede di dalla fine del periodo di prova
Sì sindacato si è diviso anche su questo argomento naturalmente il Partito Democratico non è che segue questo o quel sindacato noi abbiamo una nostra open
Se non siamo formata se coincide con questo con quello dipende dall'opinione pretende da un fatto preventiva di schieramento io questo lo voglio dire
Come estrema chiarezza perché alle volte
Abbiamo opinioni che convergono con la CGIL oppure coinciso con lui ci auguriamo sempre che sia un'opinione di convergenza
L'Italia perché questo sarebbe assolutamente preferibile e dopodiché
Succede con questo cambiamento che non c'è più la sottoscrizione all'atto dell'assunzione perché sappiamo che l'atto l'assunzione soprattutto in momenti come questi lavoratore molto debole
Di fronte al fatto che manca il lavoro se uno ti dice
Voi sottoscrivere o no se sottoscrivere mezzo secondo lei che cosa fa questa persona chiaramente cede a questa delicata pressione dato che il diritto del lavoro in Italia
Riconosce che fra un imprenditore un lavoratore c'è un soggetto forte un soggetto debole indebolire chi è già debole rafforzare chi è già forte a nostro avviso sbagliato