Intervista a Cesare Damiano sul disegno di legge sulla riforma del lavoro

Non a Cesare Damiano del PD già
Ministro del lavoro faremo di riforma
Del lavoro B la situazione al momento decisivo nel senso che da una parte Presidente del Consiglio Monti vorrebbe arrivare al Consiglio europeo
Di fine giugno con la riforma già approvata
E dall'altra però lo stesso Ministero in questo momento
Ha dei problemi di Parma con il Parlamento
Ma la richiesta di Monti
Comprendo sotto il profilo politico ed economico perché
Il Presidente del Consiglio vorrebbe arrivare
Ovviamente
All'appuntamento europeo del ventotto giugno avendo concluso la riforma
Della
Lui ti dice in questo modo l'Italia materialmente in virtù
Quando si dice così vuol dire che
Ci si aspetta una reazione positiva dei mercati ed il partner europee circa la capacità d'Italia proseguire l'indagine
Beh
Il punto ricchi
Noi siamo molto critici nei confronti di questa riforma non crediamo che sia
Vicepresidente del Consiglio ventotto Cassano e del resto
è una riforma ampiamente criticata anche dalle parti sociali sia da Confindustria sia dalle associazioni di impresa piccole
Sia
Dai sindacati unitariamente
Ed è una riforma che sicuramente crea problemi
Non produrrà nessun posto di lavoro in più su non
Ci sarà un'azione di governo fissata riportarlo in Italia verso
Allora che cosa accade mai
Non possiamo accettare l'idea di uniti tanta parte del Presidente del Consiglio ci vuole un accordo politico
Con i partiti che sostengono questo Governo ci sono
Troppi problemi sociali aperti
Ho il Governo da un segno concreto tipo Alberta risolvere prima
Di arrivare alla fiducia
Su un testo che è arrivato dal Senato quindi
Risolvere prima alcuni di questi tre obiettivi ad esempio
Famoso argomento dei lavoratori rimasti al Segretario valorizzazione senza lavoro
Senza tensione perché
Termine si è spostato anche di cinque o sei anni per taluni se non ci sono questi segnali prima è molto difficile pensare che si possa arrivare facilmente alla fiducia considerato il fatto che
Ogni partito anche
I partiti che sostengono il Governo alle sue rivendicazione sulle richieste quindi bisogna sapere
Che l'accordo del mestiere di tutti i partiti che sostengono il Governo può basarsi su nel senso
Qualcuno
Dissenso qualcun altro
Ed eventuali emendamenti eventuali correzioni concomitanti
Successive
Che dovrà essere anch'esse concordate tra tutti i partiti
Quindi il nodo
Centrale mi sembra di capire
Insomma
Numero tre dei cosiddetti esentati da salvaguardati preferisce il Ministro Ferrero quello è un punto
Salvaguardare
Sormonto sessantacinque milioni
Stiamo aspettando questo decreto ministeriale degli scomparso
Aspettiamo la sua pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale
Per quello che ci è dato sapere leggendo i testi che sono circolati è un decreto
Prescrittivo rispetto
Al testo della legge
Mi domando persino il SIOPE non sia impugnabile un decreto restrittivo rispetto ad una legge tre tutti insieme
Quindi
Cioè ancora una volta questa tendenza del Governo di fissare una risorsa dalla quale discende da dei numeri ai quali vanno applicate le normative interpretazione è chiaro che non se ne esce
Perché in questo modo si corre il rischio come si dice di restringere in modo molto forte la platea di coloro che potranno accedere le vecchie regole pensionistica allora no diciamo
Che bisogna curare assolutamente un passo avanti bisogna trovare le risorse bisogna trovare l'accordo politico sì le risorse e quante sono e da dove le prendiamo quali sono i numeri
Oggi pomeriggio
Ministero chiarirà al Senato tutto il problema dei numeri noi non vogliamo più seguire numeri dovremmo fissare criteri intorno ai quale poi tutto il territorio coinvolto dovranno trovare
La loro soluzione poi c'è un secondo problema
Che va a nostro avviso considerato
Tutti sanno che la nuova regola del mercato del lavoro farà transitare il sistema
Da regole antiche cassa integrazione mobilità eccetera a regole nuove rassicurazione sociale per l'impiego
è una transizione lunga che si conclude nel due mila diciassette
Però iniziare dal primo gennaio del due mila tredici noi diciamo che
Nonni essendo conclusa la crisi
Nel due mila dodici nessuno può dirlo probabilmente si protrae
Vorremmo che il Governo accettasse
Assieme al tema dei lavoratori cosiddetti risultati
Di affrontare una sorta di dilazione nell'entrata in vigore dell'entroterra di un anno anziché l'altra dal primo gennaio due mila tredici far entrare mila quattordici in modo tale che non si crei un fenomeno perverso
Le aziende pur di mantenere le vecchie regole potrebbero essere indotti ad accelerare i processi di ristrutturazione questo comporterebbe superiore questo comporterebbe mobilitare questo comporterebbe un picco di disoccupazione
Che sarebbe socialmente devastante nomino governabile in una situazione come l'attuale quindi
Si può fare tutto nella vita importante che ci sia un accordo un accordo ad essere però esigibile bisogna trovare la strada a sedersi attorno Carlo per quello che ci riguarda abbiamo questi due punti
Naturalmente bisogna anche vedere cosa pensano gli altri partiti che sostengono il Governo per quanto riguarda
Il Popolo della Libertà mi pare che il sistema no su un punto
Che è quello di rimettere in discussione di cambiare in qualche modo la
Flessibilità in ingresso mentre noi diciamo che
Con tutti i distretti questa riforma al Senato un passo è stato compiuto passo avanti
Nel compromesso tra i relatori Castro ritraevo si è trovato un accordo Mola
Una formula che lascia tutti con l'amaro in bocca tutti un po'insoddisfatti ma sarebbe saggio di non toccare quella formula di compromesso che è stata trovata sul tema delle tre possibilità in ingresso semplicità e concentrarci invece sul tema
Che e molto caldo le tutele nel momento in cui c'è una recessione in corso commenta la disoccupazione facciamo in modo che non diventino più strette manteniamo le vecchie tutele
Ancora per un periodo abbiamo detto un anno in più
Tratta la questione di tali
Perché da una parte il suo fra l'edilizia
Proposto un'ipotesi di cassa integrazione per
Abbiamo persa settanta
Che poi era qualcosa che
Si era già sentito
Sotto Governo Berlusconi euforici azione dichiarazioni del sottosegretario quello che dice
Meno serie così il
Potrebbe addirittura salire di un punto
Ma
Anche su questo argomento mi pare che ci sia un po'di confusione del Governo che andrebbe risolta
Perché da una parte mi pare sia stato sottoscritto un protocollo tra le organizzazioni sindacali il ministro Patroni Griffi sulla pubblica amministrazione
Ed enti locali
Però
Questo protocollo non si sa che fine abbia fatto perché non viene in qualche modo tradotto ratificato
Reso esigibile
Del resto se un accordo come parti sociali meglio del meglio dall'altra parte accanto ad un protocollo che è scomparso
Cominciano di nuovo esternazioni prese di posizione sul lavoratore del pubblico impiego
Il sottosegretario condivido come si dice non è nuovo a queste uscite anche un po'di carattere estemporaneo si mette d'accordo con il suo Ministro
Naturalmente io penso che sarebbe opportuno
Mettere un po'd'ordine perché
Verso i lavoratori la pubblica amministrazione sia un atteggiamento alle volte un po'eccessivo
Che non considera il fatto di questi lavoratori hanno avuto il blocco della contrattazione
E hanno avuto il blocco delle indicizzazioni salariali di conseguenza c'è il blocco del turnover
Si insiste sul fatto che non sono licenziarli quali sono le regole ormai tassative l'immobilità quando si sovrannumero di accettazione di uno spostamento
Dimessa
Appunto a disposizione verso i settori scoperta di amministrazione
In qualche modo diminuendo le presenze dove c'è un sovraccarico di organi
Necessario
Ci sono causali di licenze abilità nel caso il cattivo comportamento pare disciplinato da leggi e contratti
Allora una parola conclusiva su questo punto secondo me andrebbe fatta perché altrimenti si genera nell'opinione pubblica una sorta di sensazione del tipo B sono più protetti gli altri
Ormai le regole sono sostanzialmente analoghe
Ma si proceda in linea retta
Azienda
Sta facendo
Oggi c'è questa riunione dei capigruppo con
Esternare o dopo
Il
Dopo appunto che mi è stato è andata al Senato e poi gli ex domani sarà in Aula
Secondo lei stiamo
Da parte del Pitti c'è un atteggiamento positivo rispetto al passato da parte del nostro cioè quello che ho detto prima
Noi andremo a quell'incontro con delle richieste
Ci sono le richieste i monti ci sono le richieste in tal risulta
Vogliamo degli impegni sui temi sociale
Se non ci sono gli impegni a mio avviso non si può dare via libera
Allora
Fiducia in ogni caso sarebbe una fiducia a rischio
Quindi io penso che noi dobbiamo assolutamente trovare un accordo bisogna che il Governo dia
Segnale di una dissero
Disponibilità all'accordo all'ascolto
Perché se c'è
Mi si dice semplicemente l'atteggiamento unilaterale richiesta no porta da nessuno a fare
E c'è il rischio disagio