"Droga: prevenire e punire"

Segretario scarto alla sanità Mariapia Garavaglia
I ci Telegraph cortesemente
Impossibilitato a partecipare giornata studio quindici settembre problemi droga per impegni ministeriale in Sicilia desidero esprimere il mio apprezzamento per iniziativa e formula auguri proficuo lavoro sto a relatori e a partecipanti invio cordiali saluti
Egualmente ci prospetta per telegramma un suo impedimento
A seguire questi lavori l'onorevole Alfredo Biondi vicepresidente della Camera debba
è presente in aula il professor Francesco carriere commissario straordinario dell'Istituto italiano di medicina sociale il quale intende portarci il saluto del suo istituto prego
Secondo secolo grosso
L'elenco di Sacramento agli organizzatori indica che le città quindi io francamente in aperta la grande cucina continuare uno rappresentante la
Svolta Italia introduzione tradizionale sensibile dove sta alla fine scopre
Promozione estiva poco ma all'interno dei propri figli della comunicazione io aspetto intercetta presenti dovuto sessantacinque
Volta quindi
Filippo continuava giusta
Come l'istituto di copertura nell'acqua riprodotto in giardino rimaneva
Una risulta dal
Ottantadue determinò e quindi già
Complimenti
Va
Il figlio
Tante
Ma
I giovani così
Letizia
Tra l'altro
Istituto
Profondamente ovviamente a
Ritiene collaborazione come ma iniziative
Indifferente che stiamo
Per una volta gentili grida
Comunque
Ma
Comunque
Grazie al professor Carrieri
Ed ora in limine al alla tavola rotonda che sarà piattaforma nel dibattito
Credo che tocchi a chi ha organizzato questo convegno queste giornate di studio
Dire quali intenzioni sono sottese alla centoventi
Sui giornali di ieri non più tardi
Che sui giornali di ieri
Erano notizia che a Mila no i morti per overdose sono ormai centouno nel mille novecento ottantuno
Un morto ogni sessanta ore
Dico questo
è un sintomo consideriamolo almeno un sintomo
Un sintomo
Di più fenomeni innanzitutto una presenza della droga
Ho anzi dell'economia insisto sul plurale
Nella nostra società
Una presenza articolata e complessa e varia
Se da un lato appunto ci sono i morti per overdose
Cioè il carcere cioè i testimoni cioè le ci sono le Polito siccome niente
E dall'altra però sembra sinfonia dice
Il manipolo di coloro che vengono chiamati Mick Enders
Consumato settimanali di fine settimana della droga
Cioè si estende
Il giro di coloro che i fan economia della droga e disse insieme mantenendo con la droga questo
C'è la normalizzazione
Dell'uso della droga
E c'è l'estendersi del consumismo se è vero che
Da analisi recenti risulta che
Ci sono fasce di persone di trentacinque quaranta anni che iniziano soltanto a questa età il contatto con l'altro
Un sintomo di questo allora emotivi omertosi problemi
Un sito ma anche
Viadotto
Di una costante
Di un dato generale della società di nella quale noi rinviamo
Costante e dato generale che il
Hanno un'attinenza soltanto eventuale con le droghe
Costante il dato generale che sono rappresentati da l'estendersi dell'area della alienazione
Il crescere dentro la gente di un senso forte di alterità rispetto assistiti
Ecco e per questo allora che per la seconda volta il Centro per la riforma dello Stato in per la seconda volta in un periodo breve sceglie di discutere di droga
Se ricordate che se qualcuno ricorda che abbastanza di recente sia discusso punto in una tavola rotonda pomeridiana sul caso di San Patrignano
Ci disse c'è il rischio che voglio è un tema che mi settimo vastissimo ultima pesante
E c'è il problema
Problema di scegliere una domanda
Scegliere un quesito dal quale partire per affrontare questo tema
A noi è parso significativo infarto
Nella scorsa legislatura
Quella che è finita l'anno scorso
Le Commissioni Giustizia e Sanità
Della Camera dei deputati e attraverso di esse le forze politiche che viene un rappresentante le forze politiche del nostro Paese
Mostrava un modo concludente di voler fare i conti con la seicentottantacinque
Nel testo scritto dal relatore per la giustizia l'onorevole Sinisi socialista
Si prevedeva che la non punibilità
Per il possesso di una modica quantità di droga ironica di una modica quantità di manovra per uso proprio questa causa di non punibilità potesse operare una sola volta se si trattava di provenienza
Il che significava che la seconda volta
La causa di non punibilità non operata
è il tossicodipendente andamento
Era evidentemente un espediente non può venire un tempo un criterio per criminalizzare l'uso proprio
Diciamo pure tra parentesi che questo livello di assestamento di scelte politiche era anche minacciato verso il basso da una forte pressione che veniva dalla democrazia cristiana
Per estendere questo tipo disciplina anche alle troppe leggi
Con un'alternativa di terapia può attivare o carcere per chiunque fosse trovato anche adeguare uno split o si faceva rieducare
Lo Spinelli stanche occasionale oppure andata in tilt
Ma questa era soltanto la proposta la democrazia cristiana
Riguardo invece
All'altra proposta di cui ho detto quella della criminalizzazione sostanziale dell'uso di droghe pesanti
Riguardo a quest'altra proposta si era creata nelle due Commissioni rappresentative degli equilibri politici nel Parlamento
Si era creato un consenso pressoché generale salvo qualche fra
E questo senza che l'opinione pubblica ne ricevesse
Alcune informazioni senza che ci fosse il dibattito di qualsiasi genere dentro l'opinione
Ne abbiamo ritenuto significativo partire da questo
Pongo una domanda ai rappresentanti delle forze politiche la sinistra che sono in questa sala e che intervengono la tavola rotonda
Che scelta intendono fare le forze politiche Roma presenta su questo punto specifico
Intendiamo porre un interrogativo molto esplicite e stringente
Un interrogativo che da parte nostra non intendiamo eludere proprio perché tema grande del dei lavori di questa nostra giornata e poi quale politica e quali politiche parlino
E certo non sappiamo che ci sono altre grandi questioni questa della repressione cioè la cultura della droga
Delle troppe insisto
Nel plurale
Cultura proprie non soltanto di chi li assume le prove
C'è la cultura la droga il bisogno d'altro c'è la domanda della
Che viene da strati larghi
Della società più o meno consciamente viene questo ecco rispetto a questa domanda che risposta
E il quesito e sicuramente un quesito pur
E poi ci son dei fatti
Che non si possono pretermettere
C'è il mercato il grande mercato della droga
E ci sono i rapporti con il potere di questo mercato
Il configurarsi come potere di questo mercato
Il suo configurarsi come politica
E l'intrecciarsi quindi alla politica tout cour del nostro Paese
Si tratta infatti di dimensione non soltanto nazionale ma internazionale
Se per esempio vaste estensioni agricolo del pianeta sono dedicate all'altro
Ecco allora risposta anche a questo problema
Il punto di partenza che ci sia un uscenti
Quello relativo alla repressione o no drogato
Il tema specifico io oggi ci consentono di toccare anche questi altri grandi questioni
Infatti l'ipotesi repressiva
A carico del drogato
Eh già una risposta anche a queste grandi questioni
Modifica un'intera prospettive qualifica una politica
E se invece la scelta di non punire il drogato in quanto tale e allora tocca dire in positivo quale diversa risposta si vuole affrontare a questi problemi
E ora la tavola rotonda inizia e intenderei dar la parola per primo
A Mario Santi che un operatore del servizio pubblico perché regredire appunto di cercare di rispondere ai quesiti che Biamonti inteso come
Quindici venti minuti io direi
Credo di
Allora
Il PD
Riesce a
Ho capito
Il
Come
E quindi
Vivo perché
Assieme
Nicola
Ormai o
Direi io
Vorrei
è stabilizzato ingessato senza nessun tipo di evoluzione
Credo che si sono trenta mila il rapporto di una dieci sia abbastanza plausibile sicuramente sono trecento mila che fanno uso
Santuario non saltuario periodico nel tempo insomma hanno rapporti con con le rovine
Un numero abbastanza
Esteso non più limitato vale il discorso delle classi sociali elevate dell'uso di cocaina
Poi siccome siamo a mettere insieme tutte le droghe senza fare distinzione tornano anche un attimo a progetti di legge
Credo sia plausibile pensare a due o tre milioni che il fallimento dello scrivente
Perché queste cifre che secondo me eventualmente son per difetto e per dire un cinque dieci per cento della popolazione italiana in particolare l'aria giovanile incontra le droghe illegali
Ora basterebbero già questi numeri per vanificare qualsiasi tipo di proposta repressiva come da più parti invece sta venendo fuori
In doppia direzione l'abolizione della modica quantità che molti cioè molti di questi che fanno quelle proposte ritengono responsabile dell'esclusione delle rovine a proposito di allora interpretare in termini complessivi il fenomeno
Basti pensare che in Germania non c'è certo la modica quantità il fenomeno va per conto suo le galere su utenze questo è assurdo
Secondo elemento è di fare tanti mini carceri
Per cui uno va più in carcere poi tutta la produzione italiana dovrebbe essere sommersa di queste strutture
Basti pensare sulla costo economico quindi la proposta in sé
Anche partendo dai numeri oltre che delle donne discorso culturale è impraticabile improponibile però avanza lo stesso
Allora sorge il sospetto che la il problema non sia che il perché la proposta sia realmente credibile K è tale
Sapete benissimo che l'anno scorso è stato l'anno nero per numero di morti cinquecentoundici quest'anno le proiezioni stanno a indicare che avremo settecento ottocento morti
Maggiormente concentrata e tra i ventidue e ventiquattro anni ma non solo perché gente comincia a Bukhara trentacinque quarant'anni non è affatto di un'eccezione anche servizi pubblici lo stanno a dimostrare credo valenza che che così il problema
Abbiamo anche notato e qui è troppo nel merito del problema che non è nessuno un'espansione dell'uso dell'eroina oggi come oggi ma c'è un'espansione tutte le dipendenze anche quelle legali
Proprio in sincronia
Vale a dire l'uso di di altro che storie che collocano ideale da secoli a proposito di qualcuno che ha detto bombardiamo le piantagioni di di oppiacei
In Sudamerica e Khomeini dovrebbe bombardare piantagione del Chianti si dovesse ragionare in questi termini
Comunque sia al in progressione poi c'è un altro elemento le così i farmaci legali
Che l'uso non terapeutico e cioè tutti i farmaci che più s'avvicinano assomigliano alle droghe sono usate da giovane da giovanissimi
Quindi noi notiamo un aumento delle dipendenza con possibili miscuglio dico di unione inetti
Questo è legato alla richiesta farmacologica siesta legale o illegale l'altro elemento da apportare
Così in discussione è che non siamo affatto di fronte come qualcuno sostiene interessata mente alla patologia
Una morsi Isma'fragile per cui prima o poi in termini elettivi dovrà trovare le droghe in particolare del quello che nessuno vuol discutere assolutamente oggi c'è il problema che le droghe sono entrata a fare parte della normalità degli attuali stili di vita
Per quanto mi riguarda un fenomeno altamente inquietanti
Questa avete benissimo che anche i mezzi di comunicazione alla stampa la televisione preferisce esempi caso clamoroso la storia clamorosa
La storia che va a finir male non si trova spazio alcuno nel cruciale parlane appunto del rapporto normalità stili di vita e uso di sostanze
In pratica non fa assolutamente notizie
E non fa clamore
Siamo anche in presenza di questo periodo storico a fronte dell'estensione del fenomeno a quell'altro fenomeno che il tossico spettacolo
Gente che si porta fuori in varie riunioni assemblee tutti quelli salvati
Dalla tossicodipendenza
Ognuno al suo metodo che ritiene esaustivo di tutte le problematiche di tutti i tossicodipendenti forse non lo dice chiaramente ma poi nel le modalità anche l'intervento lo suggerisce
Parlavo del fenomeno complessa
Le proposte di legge
Credo sia otto dieci anni che si parla sempre di modificare la sei otto cinque
Personalmente ne ho terrore
Perché è vero che la legge sotto cinque del settantacinque
Ma se mi devo fidare di quello che ho letto delle proposte di legge preferirei che l'asse otto circonfuso affatto tocca perché
La sei otto cinque vecchia ma era una legge quadro una legge cornice per quegli anni buona
La caratteristica italiana non solo per le tossicodipendenze ma anche in altri settori e di avere in larga parte disattese in un applicato la sei otto cinque
Sotto la scusa della modifica perché è una legge vecchia che può essere ovviamente anche vero ma a fronte di un fenomeno che si presenta complessa da qualsiasi parte lo si volle girare
Poi uno
Se ha preso consapevolezza del fenomeno complesso può prende le sue decisioni uscente
Però spesse volte si nega che questo fenomeno sia complessa la legge li leggi e devo dire anche la sinistra non ci fa una bellissima figura come cultura in questa direzione quindi
Sono leggerissime proposte di legge sono leggi arretrati parlano del tossicodipendente anni settantanove ottanta ancora tutto legato
Fra le altre piccole cose al problema della dipendenza fisica per esempio oggi sappiamo se benissimo in particolare per servizi territoriali che ancora riescono a funzionare senza un attimo centrò successivamente
Che questo fenomeno esteso eccome questo discorso del consumatore occasionale la dipendenza fisica spesse volte se c'è anche transitoria e in alcuni casi non c'è neppure quindi una legge intanto impiantata su tutta sulla dipendenza fisica è una legge che eventualmente poteva vantare un senso negli anni settantacinque
Ottanta quelli che oggi viene vengono definiti dipende i tossicodipendenti storici
Secondo punto
Il discorso della modica quantità è un guazzabuglio che non riusciamo anche stabilire per legge qual è la modica quantità porta due fatti abbastanza gravi primo
Che toglie la possibilità al magistrato intelligente di fare un discorso su quel soggetto e sulla storia sociale di quel soggetto
Secondo
Non c'è possibilità né da un punto di vista tossicologico né farmacologico di stabilire realmente qual è la modica quantità terzo punto e questo un'altra volta fa specie per chi ha la pretesa nudi
Così legiferare in materia sapete benissimo che il mercato clandestino sorga leggerebbe
Se quella dose di modica quantità eccetera mercato clandestino sorga nizzardi divide le dosi eccetera eccetera anzi al limite come ha detto qualche magistrato intelligente tutto sommato sarebbe un'ottima indicazione per il mercato clandestino quindi
Da un punto di vista prima che culturale anche tecnico scientifico è un assurdo
I servizi pubblici nel progetto di legge Garavaglia che tornava viene ora sembra attualmente che si adatta volta rimesso in cantina perché c'è un altro progetto così quella di usura Russo Jervolino che sta bruciando le tappe non so se vero o non vero comunque sia fermiamoci al progetto di legge Garavaglia dopo anni sono vent'anni che dicevo più o meno ci occupiamo di questo problema
Che ancora oggi a fronte di esperienze anche dei servizi pubblici a livello nazionale i servizi pubblici siano liquidati più o meno con due articoli dove si dice altri che ci si può avvalere di norma delle USL come ci si può vedere di norma nelle ultime o cambierà educanda tutta la legislazione oppure come di norma perché l'eccezione quale sarebbe non l'ho capito
Poi si parla di genericissimo i centri d'orientamento dovrebbero poi orientare i tossicodipendenti in venti mila posti per chi ha una una minima esperienza questo settore sa che un servizio pubblico deve avere più possibilità di intervento immediato perché è importante
Tossicodipendente né come c'è scritto lì genericamente in questi articoli si perderebbe nel giro d'un giorno non accetta tutti questi giri diverse parti dicono è un assurdo parole pone
Però così è ora se questo progetto come sapeva anche io
Quello che passato quell'attuale mi sembra ci siano sostanzialmente poche modifiche è il frutto collegiale in qualche misura di cui tutti i rappresentanti politici io torno a dire è bene che la sua otto cinque non sia affatto modificata se i risultati più o meno devono essere
Devono essere questi
Ho l'impressione ecco che dopo diversi anni
Viene da un punto prima che culturale costata attivo che dopo diversi anni ancora a fronte di un fenomeno alcune espulsi hanno a dover discutere io personalmente mi sono venuta a noia a sentirmi e a parlare con gli altri di quest'argomento
C'è solo la comunità c'è solo il metadone le regioni che hanno tolto completamente il metadone regione tipo Cagliari dove danno dei dei dosaggi da cavallo
Regioni dove altri otto punti e tutto sociale niente più sanitario no e tutto si Cologgi dopo vent'anni ancora si ama discutere di queste questioni
Che non sono discussioni solo culturale sono discussione che abbiamo visto e verificato che un progetto integrato anche del servizio pubblico è l'unica strada da percorrere non ci sono prevalenza di intervento le tossicodipendenze sono anche un problema sanitario basti pensare all'AIDS
Per tossicodipendenze sono anche un problema psicologico basti pensare storie personale e tossicodipendente sono anche un problema sociale
Il che una volta che mi sento di dire per l'ennesima anzi queste cose mi uno dice ma tutto morale tutto scontato sarà tutto banale tutto scontato di fatto l'ultima volta a Pescara sabato passato c'è stato una grande litigio in questo caso con Muccioli parte tutte le scene dico drammatiche che lui fa siamo punto e daccapo ogni comunità rivendica per se stessa perché è l'unico medico al metodo possibile
I servizi pubblici e questo è come dire una precisa responsabilità dei politici si vanno avanti in questa direzione particolare quelli territoriali nel giro di due o tre anni sono messi nelle condizioni di non lavorare più questa è la realtà
In applicazione di certi anche discreti tipo definita Aniasi venti regioni hanno fatto venti delibere diverso
C'erano venti tossicodipendenti diversi i che non era che ogni Regione poi le sue caratteristiche era un modo ideologico di vedere tossicodipendenti quindi un attimo e passare anche ovviamente alle conclusioni
Secondo me dopo vent'anni di esperienza anche guardando con un occhio all'estero quello che si dovrebbe fare nel settore delle tossicodipendenze lo sappiamo benissimo
Viceversa sembra che dai progetti di legge anca altri interventi socio sanitari dico di natura politica si vada nella direzione di talento porta con degli ottimi risultati
Che secondo me sono già all'ordine del giorno e servizi pubblici così strutturati vedranno sempre meno intensa
Sempre nell'utenza sequestro voglio dire compito un servizio sanitario nazionale allora credo siamo siamo a posto ultimo ultime equivoco penultimo
Si è sempre pensato nord come cultura degli operatori come diciamo in segno politico si è sempre pensato a costruire servizi sulla mono risposte sbagliando che una risposta la risposta di servizio non è in servizio
Solo metadone faccio alcuni esempi banali solo terapia familiare solo qualche cos'altro se un servizio pubblico ha impiantato in questo modo quella mono risposta un servizio pubblico che fa selezione
Ma non vuol dire assenza di regolamenti conseguito pubblico ci vede perdenti vuol dire impiantata in quella direzione li vedrà pochissimi utenti
E queste ancora oggi dopo vent'anni siamo drammaticamente a discutere quando ribadisco per l'ennesima volta
Se i progetti di legge gli accordi anche così parlamentari per la modifica classe otto cinque devono essere questi io personalmente torno a dire che bene che la cosa non vada assolutamente vada assolutamente avanti
Ora questa è una questione come dire non piantata molto anche sul lato tecnico evidentemente le tossicodipendenze sono un grandissimo affare
Sennò non si spiega oggi come oggi che tutto sommato esperienze ci sono stati verifiche l'abbiamo fatta anche diverse parti così de a livello nazionale
Il discutere ancora oggi vuol dire ci sono degli interessi in giro sia di ordine farmacologico di ordinare ordine anche tutto sommato così di Busi nel se per cui ognuno tira l'aria per l'acqua al proprio mulino
Solo con situazione abbastanza pesanti ultima cosa che volevo dire tra l'altro mi sembra che ci sia una discreta recrudescenza anche da parte delle forze dell'ordine forse per compiti precisi di rastrellamento di ragazzi minorenni che rientra nel percorso giudiziario per aver fumato uno spinello
Non sto che segnale sia questo non è un segnale evidentemente sintattico
C'è questa grande voglia di coazione Chance secondo me è presente anche nell'opinione pubblica perché l'opinione pubblica è stata ammaestrata ai miracoli per ogni tanto nel sempre fuori uno il miracolo del farmaco
Americane in altre sono in vent'anni ci fanno la non mi sembra abbia risolto il problema il miracolo dei servizi pubblici quali dovrebbero addirittura vincere la mafia che Nembro assume il miracolo delle comunità
Altri miracoli
Beh tossicodipendente a mio modo di vedere non c'è il miracolo che tenga l'uso e consumo è legata agli stili di vita normale non fa piacere molto dire questa parola normale perché coinvolgerebbe veramente i livelli preventivi di tutta una serie di situazioni
Io non lo so se Caldoro di parlare forse lo riprenderemo il dibattito anche sul problema della liberalizzazione dell'eroina
Che secondo me ne va discusso perché un problema complesso io lo magari dibattiti trova motivi perché mi sembra diceva di aver preso molto tempo personalmente ancora oggi rimango contrario però cerco di motivare il mio no
In altri posti non si può nemmeno parlare dell'argomento perché è tabù secondo me laicamente bisogna parlare di tutti gli argomenti un no va motivato spesse volte ci sono dei non molti isterici ma questa cultura della coazione Schio secondo me sta andando avanti progetti di legge in qualche modo anche con come dire sono un'immagine di questa situazione che è presente anche a livello dell'opinione fu
Grazie
In questo
Ma il mio nome è questo il primo potrebbe riferirsi a un discorso culturale io vedo che oggi come oggi ma non per le tossicodipendenze per anche tra le altre cose
In questo diffuso consumo personalmente non ci vedo nessuna capacità di gestione della sostanza in alcuni casi pensa sia possibile a livello di massa non ci vedo questa capacità di gestione
E quindi rimango ancora oggi l'opinione che uno più che usare
Le droghe Messia usato dalle droghe poggia diventò conteneva gli atleti si mette sullo stesso piano anche discute lo spinello che secondo me invece si dovrebbe aprire una prospettiva di depenalizzazione quindi allora mi riferisco al discorso eroina
Quindi oggi vedo che questo bisogno questa stampella indica è il larga parte dovuto a tutta una serie di problemi di soddisfazione generale
Secondo non capisco e capire molto bene perché questa multinazionale del crimine con tutti i legami generali e politici Stati addirittura Stati nazionali voglio dire interi sono al servizio di questa situazione
Dovrebbero improvvisamente così addivenire a una liberalizzazione che presuppongo quasi planetaria non è che si possa liberalizzare non solo paese in ogni caso in ogni caso per quanto riguarda il mio lavoro io bisogna sapere sa che cosa fare tra cui tre anni non credo che in ogni caso questo sarebbe una prospettiva a medio termine
Terzo elemento io vedo appunto collegato a tutto il problema dei dipendenti e quindi non solo rovina di questa avuto molti esteso e poco poco discusso di farmaci legali da parte di minorenni non minorenni
Che utilizzano questi qua questi farmaci come fossero droghe le stesse volto utilizzo le droghe come fossero farmaci quindi c'è questa cultura del farmaco di risolvere tutto e alla svelta non mi dilungo sui motivi culturale c'è e tutti sono a conoscenza
Di ciascuno tratta bene fare chiarezza perché spesse volte non c'è chiarezza tra legalizzazione liberalizzazione ah legalizzazione vorrebbe dire che sì dai rovina pulita chi è già tossicodipendente
E quindi in ogni caso non risolverebbe certo il mercato contro il mercato clandestino perché i formali al mercato clandestino la liberalizzazione a mio modo di vedere comunque pone dei problemi di ordine politico culturale nulla niente ma soprattutto io non sto discutendo che uno abbia
Cioè il diritto
Di usare quello che vuole usare
Essa non saprei gestire per gli affari suoi io politicamente non credo che oggi siano i tempi per i quali la sostanza o le sostanze che si campi talmente felici da poter leggerle autonomamente gestite criticamente i casi diverso centinaia di miliardi che ho viste anche i miei colleghi hanno visto c'è questa cultura che il farmaco ne trova son diventato un bene di consumo
E quindi va chi consuma droga in genere percorre una fa un percorso preciso perfettamente adeguato agli stili consumistici attuali e in larga parte è gestito dalle droghe e non utilizzato davvero questo non credo sia vero solo per le certe guerre
Fa differenza la classe sociale perché se è vero che tutte le classi sociali sono interessate coinvolte nell'uso del Torino presente non è affatto vero che le possibilità d'uscita sono uguali per tutti
Perché la classe sociale fa differenza quindi per questa serie di motivi soprattutto di ordine culturale oggi io non vedo questa grande come dire prospettiva sta grande progettualità legata a una ricchezza una stato di relazione sociale felici oggi le droghe sono usati in larga parte così come bene di consumo con accennavo e soprattutto spesse volte se usati Valentino io non nego
Che questa storia del proibizionismo questa storia anche del lei valere se un piene percorsi giudiziari abbastanza pesanti
Pensiamo a questo stretta anche sul piano delle cosiddette droghe leggere nasce spinello ci s'inizia percorsi giudiziaria fino all'inizio del e questo è un fatto grave per quanto mi riguarda personalmente
Credo che dovrebbe essere aperta invece una strana discussione per il discorso del dello scrivente
Mentre rimango attualmente diciamo questo e concludo Pino permette sono a tutt'oggi politicamente e tecnicamente prevalenti sul sì alla legalità alla liberalizzazione
Mario Santi ha già anticipato qualcosa
Tra le altre cose mi sono appuntato qui discorso sulla chiarezza sulle sostanze sui modi di usarle
E anche sugli obiettivi come vogliamo tenere attraverso la legge o attraverso una qualsiasi iniziativa dalla collettività
è un discorso non è inutile cioè forse inutile in questo contesto perché chiaramente fra i presenti qui tutti sapranno scenderanno perfettamente conto della differenza che esiste tra
Uno spinello e un buco per parlare in maniera molto chiara però il dramma
è questo il dramma che noi abbiamo a che fare come già accennato prima Santi
Con una classe politica per la quale queste differenze o non esistono possono irrilevanti oltre o vengono in qualche modo rimosse
Perché riprendendo la proposta della dell'onorevole Garavaglia in cui si proponenti
Indirizzare credono a una a una terapia obbligatorio per chiunque venga trovato con modiche quantità
Voi non capisco sulle quantità non sono modi non capisco cosa succedeva
Ma comunque senza poi chiarire
Di che sostanza si tratta in questo già entriamo nella nel delirio perché come diceva prima Santi e io sono d'accordo perfettamente su queste valutazioni qui stiamo confondendo quello che e questo lo dico io ma comunque rispetto ai dati che diceva lui
Quello che non vogliono capire è che esista è un problema di tossicodipendenza che riguarda probabilmente cento mila persone esiste un problema di l'uso saltuario di eroina che un problema grave
Importante io già molte volte ho sottolineato sul fatto che probabilmente le over dosi potrebbero derivare proprio da questo uso saltuario più che dall'uso continuativo
Che riguarda diciamo sulle trecento mila persone ma il problema della legge sei otto cinque non riguarda queste cento mila trecento mila persone ma riguarda due o tre milioni di persone alle quali fanno uso di sostanze illegali
E non si può dimenticare come fanno la gran parte devo dire delle forze politiche
Questo questo dato che è fondamentale
E purtroppo l'approccio politico a questo approccio politico come diceva prima Santi è quello di a di apparire credibile e io aggiungo che lo di apparire di apparire funzionale cioè si propongono delle leggi che sembra che possono risolvere il problema
E naturalmente siccome debbono sembrare
Debbono sembrare anche in maniera molto facilmente comprensibile da parte del pubblico perché sono leggi che hanno sicuramente un occhio o forse anche meno al problema
Che si vuole risolvere ma l'altro occhio più qualche cosa ce l'hanno ha problemi elettorali problemi quindi di di crediti di prestigio elettorale di Chiesa certe proposte rispetto a un'opinione pubblica alla quale
Ingiustamente preoccupata a volte forse anche eccessivamente sconvolta grazie poi anche una campagna di stampa un modo di presentare le cose che a mio modo di vedere e anche a volte molto esagerato abbiamo avuto l'esempio giorni fare oggi è uscito un articolo nel suo manifesto in cui si riprenderà questi incredibile articoli che sono stati inviati dagli Stati Uniti in cui si diceva che un bambino su dieci negli Stati Uniti nasce drogato
Che una delle veramente fa parte di una di una di una scienza o di un modo di intendere la scienza veramente straccione propagandistico che infatti non a caso è stato diramato da da una organizzazione americana alla quale fa capo direttamente a Nancy Reagan come io facendo diverse telefonate a mie spese negli Stati Uniti sono riuscito a sono riuscito a sapere cosa che francamente i giornalisti che l'hanno scritta magari se ci pensavano loro non sarebbe stato male
Ecco di fronte a queste cose il proprio il il il l'approccio dei dei politici è quello di fare delle proposte che siano appunto credibili che siano apparentemente funzionali e che poi siano anche semplice possono capire perché indubbiamente quando tu imposti dei il problema in questo in questo modo così
Così emozionale e così diciamo elettorale
Così semplicistico devi dare anche delle risposte semplicistiche devi arrivare quindi la risposta quella che diceva prima Santi la monocultura cioè devi creare illa illa l'arma magica Lanna magica vincente punto negli anni sessanta settanta stato metadone oggi sono diventate le comunità terapeutiche e quindi allora comunità terapeutiche per tutti ma io sono anni che diverse Dinoi
Stanno cercando di introdurre nel dibattito non è che noi vogliamo introdurre le nostre idee nostra ideologia cerchiamo umilmente
Di introdurre nel dibattito
Delle cifre no c'è delle cifre le quali saranno aree che saranno quello che volete potranno essere sicuramente distante dalla realtà esistenziali
Però hanno quanto meno un qualche aggancio alla realtà più di quanto non possono avere per esempio le nell'ideologia i fanatismi di Muccioli perché non è che l'aria c'è d'accordo che le cifre statistiche non non non specchiano realtà mano specchiata realtà meno che mai perché la realtà mi sembra la Weltanschauung Cioli
E e questo è un è un fatto molto pericoloso Neal se cioè il fatto che la chi fa queste leggi poi di queste cifre
Se ne sbatta cioè nel senso non non non se ne curi non le voglio neanche sapere noi e danni che andiamo dicendo e portiamo dei dati sul sul fatto che le comunità terapeutiche in in tutte le statistiche abbiamo a disposizione non non sia non sono riuscito a trovare né credo nessuno è riuscito a trovare una un un dato di una ricerca la quale abbia scoperta per una comunità terapeutica una percentuale di riuscite che vada al di là del quaranta per cento cominciano tutte al di sotto del cinquanta per cento
E si tratta allora bisogna anche fare questa considerazione di scelte che sono state poi compiute anche dai tossicodipendenti cioè i tossicodipendenti sono andati loro
No inviato in queste comunità quindi c'è stata in qualche modo una certa auto selezione cioè anzi ci sono auto selezionate anche i soggetti che erano predisposti a questo tiro costruttiva questo tipo d'intervento peraltro utilissimo quando funziona
E immaginiamoci cosa succede quando può innocente a mandare tutti cioè anche le persone che già in così aprioristicamente pensano di non poter di non potersi avvalere di questa di questa di questa sistematica
E i dati d'altra parte sono sono abbastanza chiare
Io che non voglio affrontare il problema da un punto di vista psichiatrico io non sono uno psichiatra
Sicuramente psicologi e psichiatri molto meglio di me potranno potranno disquisire sul fatto sul come e sul sul perché una cura intrapresa forzatamente
Certamente pone delle grosse difficoltà quindi pone probabilmente anche delle delle grosse limitazioni la sua funzionalità
Però posso dare dei dati e i dati Gianni Orlandi riportati sul libro del della situazione in Germania all'inizio degli anni ottanta anche lì dicevano dice questo sistema di Tura alternative alla prigione che poi uno su misura per parlare per non parlare di cura obbligatoria
E a suo tempo secondo l'elaborazione che avevo fatto io
Comparando alcune ricette che erano state fatte Repubblica federale tedesca
Saltava fuori che la la la capacità di di Ricupero di questo sistema si aggirava tra il dieci e il venti per cento ora proprio recentemente è uscito un grosso articolo sullo Spiegel
In cui venivano intervistati spiega di per sé non è una rivista particolarmente autorevole specialista in questo campo però venivano intervistati molti responsabili di servizi che si occupano di tossicodipendenza nella Germania federale da cui risultava che questa questo sistema di cura obbligatorio veniva definita da un da un responsabile
Di questi servizi purtroppo adesso non ricordo il nome come una una porta girevole cioè la gente entrava e usciva praticamente il novanta per cento di quelli che facevano che seguivano questa routine poi quando uscivano ricominciamo
Ricominciare a bucarsi quindi queste cifre voglio dire potete Conte
I quali tossico dipendenti sono quindi praticamente una mina vagante
Rispetto a questa alla diffusione di questa malattia non tanto e non soltanto per la possibilità di diffonderla attraverso l'uso attraverso l'uso comune delle siringhe
Ma soprattutto attraverso l'attività sessuale cosa spesso si dimentica italianissima che non si è fatto caso a questo dato importante del del dibattito sulla in sede del del discorso sulla
Che c'è una mescolanza di di queste di queste due grossi filoni di di comportamenti a rischio la tossicodipendenza e in particolare tossicodipendenza con
Attraverso attraverso l'uso delle siringhe perché avevo seri pendenza se non c'è l'uso indiscriminato mette un discorso non c'entra più niente ma in Italia d'altra parte novanta per cento usa le siringhe e il sesso
Considerando poi che proprio per le condizioni di mercato
Di tossicodipendenti lei tossicodipendenti particolare anche i maschi molte volte sono indotti alla prostituzione e quindi questo costituisce un elemento un tramite di diffusione della S e molto molto grave e molto pericoloso
E che soprattutto a dei tempi brevissimi cioè quando noi ci dobbiamo preoccupare della tossicodipendenza rispetto al pericolo di diffusione dell'Ice non dobbiamo e non possiamo pensare a quello che succederà tra un mese tra un anno quota cinque anni dobbiamo pensare che l'uscita domani ci dobbiamo pensare che questa persona domani potrà avere un rapporto sessuale
Con anche con una persona che non ha nessun rapporto col con le droghe
E quindi ed è per questa ragione che io ho visto sulla letteratura straniera in particolare paesi proprio in cui c'era stato un livello di rigidità veramente molto molto elevato cioè in Paesi in cui c'è gialla sei otto cinque nuova maniera alla alla Garavaglia la Russo
C'è già ci sono già leggi in cui non ci non ci sono modiche quantità ci sono già nei GP estremamente repressive ci sono già legge come in Germania dove addirittura la la cura obbligatoria già sancito ed è in questi Paesi sta sviluppando un grosso dibattito perché si stanno rendendo conto del fatto che il questi questi tossicodipendenti che
Per la situazione legislativa che c'è in questi Paesi sono praticamente una una mina vagante che sfugge completamente al controllo del del dell'autorità sanitaria in quanto non hanno nessun interesse a farsi vivi se non nel momento in cui stanno tirando le cuoia perché li abbiamo hanno avuto un'overdose Cesano altrimenti certe cercano evidentemente di stasera allineati e coperti di non farsi vedere
E questo è un dato molto importante che non dobbiamo tenere presente io ho letto proprio ed è strano come succedono queste cose ho letto su una rivista americana proprio ieri sera
Una una una
Ricerca che è stata fatta a Bergamo
C'è stata poi pubblicata su un giornale sulla sulla sulla rivista americana
Sulla sieropositività tra tossicodipendenti a Bergamo in Italia in diversi gruppi ogni gruppo trattato con metadone un gruppo sui residente le comunità terapeutiche un gruppo di persona che sono in prigione un gruppo di persone che non hanno avuto
Nessun nessun intervento terapeutica neanche sono stati
Sono strenna che erano in prigione ebbene qui risulta che il gruppo di delle persone che seguono il il trattamento di metadone c'ha una una positività la sieropositività dal ventotto quattro per cento quelli delle comunità terapeutiche del quarantadue per cento quelle del prigione del quaranta virgola nove per cento naturalmente questi dati si possono discutere
Chiaro
Si possono discutere anche perché evidentemente non è che queste persone sanno al quaranta per cento per esempio quelli della corrente le proprietà benefiche c'hanno questa forte incide incidenza di sieropositività perché sono il Comitato europeo probabilmente ed ero contraria
Però io voglio dire questo che ecco dati di questo tipo
Gli importa sarebbe importante sarebbe fondamentale che venissero quanto meno discussi non dico presi come oro colato perché sappiamo benissimo che le variabili sono tante sono diverse interpretazioni sono diverse però vivaddio che si discutesse ex ministro
Che si discutesse di questo fatto che si discutesse del fatto che
Un'altra ricerca gli ho trovato molto interessante guarda caso mi è arrivato proprio in questi giorni è stata fatta nella provincia di Trento sul settecentottanta
Tossicodipendenti che sono stati eseguiti dal servizio pubblico questo bistrattato servizio pubblico in questo caso ha fatto un lavoro emerito
A seguito settecentottanta tossicodipendenti nello spot nell'arco di quattordici anni che non è poco ha cercato di seguire nel destino e andato poi a vedere che cosa era successo di queste persone
Ora ecco si parla i riprendendo discorso faceva prima santi CEE ormai in Italia c'è la moda del fatto che privato bello che il pubblico giusto
Sotto certi punti di vista di posso anche al proprio posso anche essere d'accordo in certi determinati settori per dottore sicuramente no
Io vorrei sapere se esiste in Italia uno straccio di una comunità terapeutica
Privata la quale abbia fatto uno straccio di lavoro da cui ci di voci ci dicano quante persone sono entrate anno per anno quanta ne sono uscita quanta ne hanno seguito il corso cosa diavolo successo in questa comunità terapeutiche
Nessuna
L'unica te ha fatto un lavoro di questo genere è la Cascina Verde di Milano da cui poi sono stati estrapolati dati che io ho riportato nel anche in questo libro che ha pubblicato Giannichedda sul comprendere abbiamo fatto qualche anno fa da cui risultava peraltro anche lì che la la percezione sta mentre devo dire onestamente per Gorizia è una persona seria che dirige tra l'altro anche questa comunità ma questo è l'unico studio
Il signor Vincenzo Muccioli il quale va in giro a pontificare a pontificare come diceva santi ma non soltanto a pontificare a favore del delle comunità terapeutiche perché lui poi nell'ambito del Comitato Repetti l'unico sistema che vale il suo le altre fanno schifo per l'ha detto anche molto chiaramente quindi tra l'altro questo
è un è un discorso che mi sembra che rende molto velleitario questo discorso di ricorrere obbligatoriamente alle comunità terapeutiche come se la comunità terapeutiche poi fossero allora a loro volta un sistema univoco non sono assolutamente univoco perché una comunità terapeutica come quella di Muccioli e una come quella di del gruppo Abele sono dei sono due mondi che sono completamente diversi quindi
Il fatto di attribuirli indifferentemente dall'uno all'altro e quindi chiaramente mi sembra molto velleitario ecco nessuna di queste di queste comunità private ha dato dei dati la comunità di Muccioli non ha mai fatto entrare neanche
E neanche delle dei ricercatori del del ministero dell'Interno per sapere quanti se ne stavano dentro quanti riuscivano a quanti ne entrarono non abbia mai saputo Muccioli spara e i giornalisti devo dire molti giornalisti italiani devo dire indegni
Riportandoci cadono ci stanno e lui diceva di oppure al novanta per cento ogni tanto lo dice pure i picchi
Lo dice anche don Picchi dimenticandosi poi i suoi assistiti vanno in giro ammazzare le nonne perché quello che ammazzato nel non era stato dato un Pitti per due anni cosa che nessun giornale ha messo in evidenza e perché queste cose bisogna pur dirle se fosse stato in un servizio pubblico avrebbero detto astratto l'Austria dieci gialli non fanno niente per carità
Però siccome era stato da don Picchi la cosa è passata tra le righe però non se ne è parlato al mondo diceva questo lavoro della del della uso di Trento di settori su settecentottanta persone tra cui ci sono dati per esempio di questo genere
Loro in questi impegni queste settecentottanta casi hanno identificato centosettanta casi irrisolti dalla centotrenta casi risolti vuol dire non soltanto che non facevano uso di sostanze
Ma che si erano reinseriti che non usava l'arte non facevano furba abuso di alcolici perché anche questo un'alternativa molto importante che bisogna indagare perché sarebbe troppo facile direi che una guarito quando poi si è diventato alcolista che probabilmente
A delle conseguenze peggiore di quello che avevo l'eroina investì centosettanta casi
Che sono riusciti quarantotto sono passati attraverso le comunità tra utenti che e cioè soltanto il ventotto il ventotto virgola sette per cento seicentodiciassette non sono stati neanche in comunità cioè voglio dire che in questo piccolo campionario che però non è neanche tanto piccole sono centosettanta casi vediamo che in definitiva
La la la verità è questa che poi alla fine gira e rigira la maggior parte di quelli che riescono a superare
Il il la situazione di tossicodipendenza non vai in comunità terapeutiche segue altre strade passa attraverso i servizi pubblici possono passa attraverso nessuna esperienza particolare ma comunque sicuramente non è la comunità terapeutica la la carta decisiva è sicuramente la carta decisiva su un piano individuale scelto volta per volta in maniera in maniera attenta è accorsa ma non è sicuramente l'unico ministro fa adesso
Due parole ancora siccome
Diceva Manuzio che dobbiamo anche parlare della legalizzazione
Io faccio parte di un partito che propugna la legalizzazione delle droghe
E devo dire che però naturalmente quando noi proponiamo io personalmente di sicuro parlo anche a farlo quindi nome personale parliamo di riduzione graduale parliamo
Sul piano immediato sicuramente del della della legalizzazione strettamente azione cioè di un sistema che elimini questa idiozia della repressione del del consumo della droga leggera dico idiozia perché ecco io per esempio mi sono andato a guardare le statistiche
Del dell'anno mille novecentottantasette sono state emesse dal ministero degli Interni ebbene il quaranta per cento delle azioni penali altrove del primo semestre mille novecentottantasette riguardano droga leggera quindi vuol dire che non c'è soltanto l'idiozia di mettere in galera o disturbare o comunque coinvolto in processi migliaia e migliaia di giovani ma c'è soprattutto se davanti alla suprema idiozia
Di impegnare Cancellieri tribunali pretori forze di polizia Emma io ho riportato o tempo fa addirittura di una di un azione
Dei carabinieri
Di un'azione dei carabinieri che sia stata anzi è stata fatta nel in Emilia chi in cui aveva addirittura impegnato un elicottero
Una un plotone di carabinieri quaranta carabinieri erano nazionale largo raggio eccetera eccetera per prendere alla fine venti grammi di hashish ecco di fronte a questa questa cosa
Quello quello che fa veramente impressione la la veramente alla vacuità di queste cose quando noi sappiamo benissimo qual è la situazione della giustizia in Italia sappiamo quale la ricostituzione dell'ordine pubblico qual è la manca la quali sono le carenze anche delle delle forze dell'ordine per cose più serie quindi subito a quel punto di vista credo che
Siamo tutti d'accordo
Per quanto riguarda la legalizzazione dell'eroina eccetto il deduzione dell'eroina io sono d'accordo con santi pone sicuramente dei grossi problemi
Pone dei problemi che sono d'altra parte innescati da settant'anni di Himalaya educazione sulla sulle droghe da parte delle istituzioni di settanta anni di disinformazione di settanta anni di Bugie di idiozie di isterismi
Per cui in effetti in questa grande confusione in questo grande polvere
Come effettivamente se dall'oggi al domani non ci fosse più una legge non ci fosse più non ci fossero più delle norme che regolano la distribuzione la vendita delle rovine sicuramente si sarebbe sarebbero dei grossi guai per noi naturalmente non non poniamo una legalizzazione nel un'ipotesi di di rovina per dire dal tabaccaio dall'oggi al domani e neanche un alloggio dopodomani
Noi il poniamo il problema che questo tipo di problema non è fondamentalmente in linea di principio un problema che può essere gestito in termini repressive questo come l'inquadratura generale e che quindi bisogna lentamente per come lo permettono
Le circostanze naturalmente cercare di tornare indietro rispetto a questa a questa a questo problema e non di andare avanti perché indubbiamente oggi ci troviamo in una situazione in cui
Di fronte almeno non non a un a un aumentare della crisi di cioè di fronte al fallimento storico del proibizionismo per cui si si consuma più drogarsi e c'è più delinquenza c'è più lì ci sono più morti c'è più di tutto
Sì sì abbiamo e negli Stati Uniti che è lo Stato principe del proibizionismo e lo Stato
All'avanguardia nel nelle tecniche dure che vorremmo che vorrebbero essere poi applicate in Italia siamo arrivati in negli Stati Uniti a un aumento dei morti da eroina un momento addirittura anche il consumo di eroina abbiamo letto ultimamente che le le statistiche danno addirittura un milione di consumatore più di un milione di consumatori di eroina a un amento norme dei consumatori di cocaina e invece una diminuzione del consumo di marijuana perché di fronte all'impatto mini militare
Della del proibizionismo USA fatto da Reagan ed ha soprattutto direi ammansire anche l'anima nera qualcosa la le piantagioni marijuana sono state distrutte quindici a meno consumo di marijuana marijuana costa di più
Costa molto di più la cocaina costa di meno
Questi sono fatti raccontati a me da persone che sono stati in America cioè va in giro a cercarti un pezzo di fumo lo spacciatore dice Mazzetti con presumo comporti la cornea costa meno questi sono fatti
E questi sono i risultati di di queste guerre ecco noi riteniamo che questa logica bada invertita e che quindi si cerchi di uscire lentamente con la velocità che poi decideremo
Andare verso in una direzione opposta cercare di deve per regolare
Progressivamente in questo campo e soprattutto di De che diciamo di svincolato lotta alla legge s'imparano soprattutto dalla dalla dalla repressione e su questo cammino io credo che
Il discorso di di fondo che vogliamo fare se vogliamo seguire questo cammino insieme
Per le per le parti che ci compete oppure se no se vogliamo poiché accodarci a questa questa corsa a rotta di collo che fa verso verso la repressione di stampo rutelliano con la la la pipì tutti i giorni davanti al sorvegliante per sapere se ci siamo drogati che è la cosa che sta succedendo negli Stati Uniti
La paura sul proprio profilo
Le frasi d'intervenire a questo punto anche perché non potrà decretare molte delle cose che già sono state dette
Ma forse c'ho la speranza che a forza di ripetere qualche cosa in qualche modo candida intorno ad un andazzo quest'oggi si sta verificando rispetto al problema delle tossicodipendenze
Che lascia davvero poco ottimistica
Quando pensato se c'era una possibilità di un titolo ad una relazione intorno ad un tema di questo genere l'unico che mi è venuta la normalità del paradosso allora chi mi è venuto in mente Elaida con con i suoi nove
Perché mi sembra che oggi il gioco più in voga intorno a me tossicodipendente sia una sorta di gioco del di più
In sintesi il gioco dice se le cose non sono cambiate
Avendo fattori se
E perché non si è fatto abbastanza x e allora bisogna fare il salto quadrato
Ora poiché il concetto di abbastanza
E mutevole e infinito quanto i numeri
Chissà al quadrato X alla terza e così via
Questo è un classico gioco che non ha mai
Sei brevi esempi sono già stati citati
Tutti riconoscono l'inutilità delle forme contenitive molte proposte di legge direttamente o indirettamente
Producono o auspicano proposte contenitive
Si parla delle comunità in alternativa io vive in comunità credo nelle comunità
Ma sono anche molto bene come le comunità sono una classica istituzione in cui le garanzie e le regole
Sono a totale appannaggio degli operatori
E noto credo tutti
Le vicende che hanno coinvolto alcune comunità e molte altre in termini di sfruttamento e di violenza
Nei confronti dei soggetti ospita
Si sa benissimo che l'informazione serve molto poco su un fenomeno di questa complessità e si continuano a propugnare campagne di tipo informativo di massa
Si dichiara ogni piè sospinto l'importanza della prevenzione e credo che i soldi spesi
E gli operatori investiti in termini di prevenzione sono
Dire briciole dire già tanto
E chiaro a tutti che impossibilità di contenere in qualsivoglia categoria il fenomeno delle tossicodipendenze e diceva Mario giustamente prima la mondo soluzione la fa da padrone
Beh
Credo che tutto ciò stia a indicare che c'è una sorta di paradosso latente dentro tutto il dibattere sulle tossicodipendenze che più o meno si pronunci in questi tempi
Vorremmo tanto che la tossicodipendenza da eroina non esistesse scomparisse che operiamo in modo tale che essa non possa che incrementare
E questa è la natura profonda del paradosso che stiamo vivendo potrà sembrare pessimista quello che dico ma purtroppo alle zero e le cose che si sono a disposizione non credo che questo sia pessimismo ma sia più che altro realismo
D'altro canto da un certo punto di vista e il vedere questo fenomeno da più punti di vista è l'unico modo di vedere corretto
Questo paradosso è molto meno incomprensibile ed è molto più tra virgolette vantaggioso di quanto sembra
E il prenderne consapevolezza credo sia un passo avanti intorno poi al arrivare a definire che cosa si può fare
Per lo meno per tre motivi e molto meno incomprensibile molto più vantaggioso il primo beh in un momento di grandi inconsistenze intorno alla definizione degli status sociali proponibili di forte incapacità di possibilità di prevedere il proprio futuro
Di polverizzazione delle identità e della possibilità quindi di comunque averne una certe sicure la necessità continua di cambiare mascara che coinvolge non soltanto la classe giovanile o le categorie dei giovani ma coinvolge un po'tutti noi
Beh l'esistenza di una semplificazione così radicale come il fenomeno tossicodipendenza
E come questo spesso appare non è
Pare ripeto costituisce una certezza di divisione tra identità normate e identità devianti molto rassicuranti molto rassicurante per il contesto in cui questi fenomeni si agitano
Il secondo motivo per cui è vantaggioso
Non solo questo non solo c'è una rassicurazione collettiva nelle rito di dei titoli a tutta pagina o di certe proposte di legge
Non solo ma questo gioco consente l'assunzione di identità collaterali
Che obiettivamente consentono la vita e è un è un processo di e chiarezza e di appartenenza ad categorie a intere categorie di persone non me ne si voglia ecco però quando si parla di certi fenomeni di mamme
Di vario tipo di terapeuti d'assalto di streghe sprechi e di stregoni e stregoni Cini
Oggi in gran moda di intellettuale culturale Rogolon oggi e così via forse di me stesso
Non solo ma è anche vantaggioso perché si crea in questo modo un campo di discussione in cui ha perfettamente ragione andavo a chiedere razionalità ma in cui la razionalità non conta
Ciò che in conta è che i fendenti
Spesi l'un contro l'altro armato dai vari santi Santoni eroi martiri navigatori di turno in qualche modo abbiano un buon risultato
Di fronte a questo si potrebbe quasi affermare che l'esistenza del fenomeno la sua persistenti inafferrabilità garantisce al sistema sociale tali vantaggi rispetto alla sua capacità di produrre controllo previsione
E oggetti polemizzi gestibili
Che oggettivamente diventa da un certo punto di vista se non fosse tragico il dirlo ridicolo assumere posizioni irrazionali
D'altro canto molti oggi cerca non rispetta questo fenomeno di individuare dei delle chiavi di lettura che permettano di superare questo per contrapposizioni in qualche modo sono venute maturando nel dibattito degli ultimi anni
E in qualche modo si rifanno mi cito soltanto alcune
A dei modelli di lettura antropologici in cui ad esempio si pensa ai fenomeni come la tossicodipendenza o come il disagio come dei fenomeni di fissazione di certi processi diritti identificatori di distrazioni di iniziazioni non portate a termine e così via in cui però molte volte
Pur dando merito a queste letture di ampliare il dibattito di consentire in qualche modo di vedere da più punti di vista il fenomeno molte volte si perde quello che è uno dei problemi di fondo
E che in qualche modo la collettività rispetto a questo fenomeno è vero ciò che è stato detto non è stata fatta crescere in questi anni
Non è stata assolutamente fatta cresce
E che le voci che in qualche modo hanno cercato di portare razionalità in e laicità intorno a questo dibattito
Sono sempre stati etichettato in un Maudit null'altro ma in qualche modo sempre squalifica
E allora e allora per provare a entrare nel merito molte delle cose non le ridico perché sono già state dette le condivido in pieno per cui mi sembra ridondante io ripeto
Ecco
Credo che appare in modo abbastanza chiaro che la volontà di proibire di punire assume sotto questa prospettiva un significato di una risposta che tutto sommato è coerente
Ha delle finalità che certo non hanno nulla a che fare con l'intervento rispetto alla sofferenza di chi vive quotidianamente questo problema ma che hanno un alto così forte funzionalità sociale che sei proposte noi dobbiamo in qualche modo pensare le dobbiamo pensare in funzione di una resistenza al cambiamento che non può essere ignorata semplicemente con un appello alla ragione
Perché ben altre sono le partite che si stanno giocando qui sono
Quanto
Comunque si pone comunque un problema o almeno è stato posto quasi subito dopo la comparsa della sei otto cinque anch'io vorrei subito sottolineato sono profondamente d'accordo con Mario
Piuttosto di alcune delle proposte di legge che stanno venendo avanti
Non si faccia alcuna proposta di legge
Meglio la sei otto cinque
Vorrei essere anch'io assolutamente chiaro su questo
Le proposte che subito io se non ricordo male sono almeno dodici come gli apostoli possessi sarà una tredicesima le non so se verrà crocifisso meno ecco ma
So che dal settantanove in poi c'è stato un culturale di proposte anche questo come segnale preciso in qualche modo permettete di una risposta che
Sull'onda de di una apparente domanda molto spesso manipolata dai mass media il potere politico ha tentato di dare ma non a caso nessuna di queste dal settantanove a oggi non è arrivata in porto
Qualcuno volgarmente molto volgarmente dice perché non gliene frega niente a nessuno
Del problema delle tossicodipendenze io credo sia un'esagerazione sotto un certo punto di vista anche qui sotto un certo punto di vista
Il problema che si pone quanto proibire quanto punire chi lo deve fare e come deve essere fatto sostanzialmente mi sembra che il problema viene posto in questi termini
Da sempre le risposte a queste domande vengono date da una legge la sei otto cinque fu una di queste risposte tutti noi ci ricordiamo bene che la sei otto cinque fu risultato di una mediazione
Intorno ai problemi del quanto punire non fuma essa assolutamente in discussione il punire o il proibire
E il problema diventava quanto punire chi doveva punire come
Doveva essere fa
Vorrei qui pare una precisazione prima di continuare ad entrare nel merito stellare
Mi sembra che il proibire il punire oggi vengono percepiti un po'come un vincolo di esistenza di del sistema
Cioè
Che per quanto si possa discutere
Il problema sia che comunque questo venga dato il proibire il punire
Perché senza il proibire il punire
Sembra sia impossibile pensare qualche cosa
Ora il porre in questi in questo modo la questione certamente forse è realistico
Ma spesso passivi
Che si diventi poi impossibile in qualche modo prendere in considerazione quelle riflessioni che Arnaut prima faceva e che invece consentirebbero davvero forse di fare un salto di qualità Rispetto all'obiettivo della legge
Perché non è detto che obiettivo di una legge sulle tossicodipendenze deve essere il proibire e il punire nel quanto nel come eccetera dicevo stamattina io sono un po'preoccupato anch'io della discussione intorno alla modica quantità
Come se il problema fosse sostanzialmente lì certo e anche lì
Ma a me sembra che il problema stia da tutt'altra parte
E spiega
Su ad esempio
Intorno ad almeno tre questioni
Che con la sei otto cinque con gli articoli della sei otto cinque erano stati in qualche modo
Messi in una condizione di ambiguità e di ambivalenze
La prima la confusione tra una volontà repressiva e la volontà di recupero
Mi sembra che da questo punto di vista l'asse otto cinque presente delle ambiguità non indifferente
La seconda il carattere tipicamente promozionale di una serie di capitoli
I titoli nove dieci e undici credo dalla sei otto cinque da questo punto di vista
Dico parlano di prevenzione parlano di una serie di iniziative
Molto ampie che dovrebbero essere prese ma chi si trova a operare concretamente sa poi bene come
Non essendoci alcun vincolo sull'applicazione da parte dei funzionari o degli enti preposti della legge tutta questa serie di capitoli sparisce nel nulla ciò che resta è l'impianto punitivo sostanzialmente e di prevenzione di recupero e così via
Resta la legge
Ma non restano i fatti
Ora
Secondo me se una nuova legge calato si dovesse comunque pensare in qualche modo si dovrebbero definire dei vincoli di questo tipo
Non è possibile che nella mia regione esista da tre anni una direttiva che prevede sin nei minimi particolari ampliamenti di organici e modalità di lavoro all'interno dei servizi e non ci si onora SL che abbia in qualche modo anche soltanto preso in considerazione questa direttiva
Non è possibile che esistano regioni e città in cui è da un anno che si sono aperti i servizi per le tossicodipendenze
Terzo
Beh quello su cui mi preme di fermare di più
La contraddittorietà della legge si esprima ricava ad un alto livello
E come s'sotto
Il profilo penale si è sottolineato il dato rilevante è costituito dalla prassi della delega così anche in questo ambito è proprio su questo concetto occorre richiamare l'attenzione era una riflessione di alcuni anni fa che faceva
In sostanza con la sei otto cinque mi sembra che poi nei fatti si sia delegato ai tecnici
Agli operatori ai servizi il compito in qualche modo di fare e di realizzare ciò che era un disegno politico già frutto di mediazioni
Ora poiché come ha perfettamente ragione Mario
I tecnici gli operatori e i servizi non sono stati e non era chiaramente neanche pensabile messi in condizioni di fare questo il problema a questo punto diventa che si richiede ai tecnici
Di assumersi con quali forze in quali modi mi piacerebbe saperlo la responsabilità di definire ciò che invece il politico dovrebbe definire
Ora io credo che su questo su questo principio della delega sul avere in qualche modo introdotta all'interno della legge dei meccanismi di questo genere
Probabilmente si è giocato una delle partite forse ai tempi della promulgazione della legge non così consapevole una delle partite che poi hanno lasciato così spazio e io che sono del privato sociale difendo il privato sociale
Devo dirlo con estrema chiarezza non lasciato così spazio ad una svalutazione e ad una perdita di credibilità culturale di elaborazione culturale da parte del servizio
Io dico sempre con molta chiarezza che come
Membro del privato sociale io credo che solo un servizio pubblico altamente qualificate capaci garantisce
Al privato la possibilità di esistere
Interagire permettete la presunzione creare innovare insieme ecco
Solo la presenza di un forte qualificato servizio pubblico
Le politiche che oggi vanno in direzione contraria sono politiche suicide da parte degli stessi gruppi che le propongo
D'altra parte nella seduto cinque comunque esistevano paradossalmente se volete una serie di elementi estremamente positivi tra cui metto
Anche la modica quantità ma metto anche un richiamo chiaro ad un concetto di sanitarizzazione del problema che non può essere
Ignorato sono molto preoccupato del fatto che in qualche modo si definiscano o si tenda a definire le tossicodipendenze con un problema sostanzialmente da di tipo assistenziale sociale
Personalmente sono molto preoccupato può sembrare paradossale che lo dica una persona le fa parte di un gruppo che lavora nel sociale ma non è così
Temo soprattutto che cosa può avvenire una sorta di ghettizzazione del problema spesso ulteriore oltre alle giacche gravi ghettizzazione e che in qualche modo sono avvenuti in questa
Beh
E chiaro d'altra parte
Che nella sei otto cinque comunque esistito un margine notevole di realizzazione di modelli di intervento diverso che in qualche modo dovrebbe essere mantenuto in qualsiasi nuovo testo di legge
E anche altrettanto chiaro che non ci si può aspettare comunque da un testo di legge un cambiamento culturale chiedeva vere radici ben più profonde
E soprattutto che forse deve ritrovare una grinta un obiettivo che vadano al di là del problema del proibire pubblico
E allora inizialmente forse presuntuosamente di presentarne
Uno ma perché non pensare se l'analisi che facevamo prime tra
E che cioè i vantaggi che
Genericamente la normalità l'area della normalità ricava da questo modello di
Interazione con il problema tossicodipendenze sono così elevati proprio perché comunque spostano delegano producono una serie di eventi
Estremamente vantaggiosi di ruoli e così via ma perché non pensare che il problema reale è quello di pensare ad una legge
Che abbia come obiettivo quello di ridare delle capacità e le copie delle competenze ai contesti all'interno dei quali si vide il fenomeno dell'abuso e della non governo delle dipendenti
Perché non è vero che il problema delle tossicodipendenze un problema di un soggetto o di soggetti
è un problema collettivo
è stato credo detto con estrema chiarezza
Ma perché non pensare ad una legge che invece di porsi il problema di quanto chi come punire proibire non pensa invece a come far sì
Forse un sogno forse è utopia ma permettiamo citando meno di sognare visto che aria tira
Non pensi di farsi di ridare alla gente ai contesti in cui è diffusa dispersa
Il problema dell'anno incapacità del governo delle dipendenze la non cultura sulle sulle droghe e così via di ridare lì capacità e competenze non è vero che non è possibile solo ma sono storie che non è possibile
Ci sono fiori di esperienze che dimostrano che è possibile naturalmente
Non perse
E allora
E allora credo che dal punto di vista concreto se qualche indicazione con un obiettivo di questa di questo tipo per una riforma della soli otto cinque dovrebbe esser data fatto salvo ripeto quelle che già ho definito
Credo che dovrebbero essere evitati capolavori alla posta
Della serie I tre dell'Apocalisse prima Muccioli poi Ciotti e poi Pittini credo che dovrebbe essere in qualche modo evitato
Ogni forma ancora di discussioni intorno scusate mi alle cure coatte
Ha ragione Mario quando dice veramente è anni che diciamo sempre le stesse cose ma è mai possibile che siamo ancora qui a discutere di questo
Io mi rifiuto di discutere con chi parla di queste cose ormai basta
E si dovrebbe forse invece ecco qui rivedere un attimino Etenismo istituzionali di realizzazione delle varie norme che riguardano in particolare i temi della prevenzione dell'educazione sanitaria la salute perché su questo ma non c'è il tempo
Forse si potrebbe fare qualche riflessione in più magari riportando certe titolarità all'ente locale
Che oggi in qualche modo è stato un po'allontanato dalle responsabilità rispetto a questo tipo di problema
Ma non c'è tempo
Quali altre indicazioni molto rapidamente ne do solo quattro
Mi sembra che sarebbe importante
Istituire in qualche modo dei sistemi vincolanti
E poiché in Italia sempre dei sistemi vincolanti che esistono sono quelli che sono a base di denaro e di finanziamenti dei sistemi vincolanti nei rapporti tra realizzazione della legge enti locali enti privati
è vero anche noi stiamo appena adesso facendo un lavoro di rilevazione intorno
Al palo appena rispetto agli interventi che come piccola realtà portiamo avanti è anche vero che però c'è stato
Troppe volte uno si legano inetto a volte voluto da parte del privato sociale ma a volte anche voluto da parte del servizio pubblico
Tra quelli che sono obiettivi dichiarati e realizzazione degli stessi e modalità
Di confronto tra chi questi obiettivi in qualche modo perseguito
Mi sembra comunque che dovrebbe essere garantito un'aria di sperimentazione non si può in questa fase estremamente complessa e delicata pensare ad una normativa unica o un buono per tutti dovrebbe essere comunque garantito un'area della sperimentazione a livello regionale a livello locale che consenta di adattare il sito a situazioni estremamente diversificati progetti e programmi faccio un solo esempio
Io non credo che a Torino ad esempio per le tossicodipendenze servirebbero in qualche modo gli operatori di strada ma pensa realtà come Napoli o come Palermo dove forse questo tipo di operatori potrebbe costituire
Obiettivamente un aggancio seria intorno ad un sommerso estremamente diffusa
Penso al problema di inventare delle forme rispetto ai weekend ansima a quell'area distese di sommerso che fa spesso dello spaccio una fonte di reddito e guardate che non sono
Sono impiegati sono persone molto normale che fanno così
Oggi a Torino non costa molto comprarsi un etto e mezzo duetti di roba e trovare un pusher per ridendo alla
Credo che dovrebbero essere garantiti delle aree di sperimentazioni credo che non deve essere assolutamente delegato al private mi rifiuto come privato di accettare ogni forma di dedica l'intervento rispetto al problema delle dipendenti
Ma che nello stesso tempo non possa essere fatto in qualche modo una sorta di anche qui permettetemi ritorni indietro verso uno statalismo o o comunque un pubblicista mode Therion rette certamente non ha non ha pagato in questi anni
Abbiamo sperimentato per tanti anni dei momenti di lavoro integrato
Abbiamo costruito assieme delle regole reciproche e di relazione tra pubblico e privato penso ai ai modelli ad esempio di rapporto di convenzione con le comunità eccetera
Perché non li realizziamo
Ecco credo che una legge dovrebbe aiutare a fare questo se se se ripeto tutte le cose che prima manico Terna hanno sottolineato in qualche modo vengono acquisite e accetta altrimenti ripeto per l'ennesima volta meglio nessuna meglio che resti la sei otto cinque
Parola
Ma
Proprio
Carlo
Ma
Io credo che
Al premesso che sono d'accordo da molti anni come no no con tutti gli argomenti che sono stati portati fino adesso
Sia da Mario
Da Mario Santi sia nel gruppo Abele sia Giancarlo Arnao
Vorrei cominciare così le riflessioni che di cui voglio discutere con voi a partire da un un sentimento che io credo che che tutti si avverte oggi anche se è difficile poi verbalizzarlo di enorme disagio che si prova nel confronto tra la percezione netta del dell'alimentazione Anita delle argomentazioni di coloro che stanno dalla parte di chi critica impostazioni proibizionista dico repressiva della politica sulla droga
Quindi da una parte ecco da questa parte qui si sente la presenza di argomentazioni forti e ragionevoli
Se si vanno a cercare le ricerche le ricerche dimostrano che la gestione repressiva di questo problema che giustamente ricordava Renato e poi anche Mario cioè la gestione repressiva del problema del consumo di sostanze da settant'anni una gestione fallimentare ciò è stato dimostrato e non da ricercatori liberarsi ma dalle ricerche più al di sopra di ogni sospetto e fattivo apprezzato morto e l'ho sempre consigliato molto
Così dato molto la lettura
Ha così anche ai giovani ma il giovane le persone che fanno i dibattiti anche era gente qualunque appunto del tuo pezzo
Che poi esercente nel nel nostro libro del prezzo di di Giancarlo Arnao che analizza una serie di ricerche fatte ma non da lui non la gente di sinistra
Fate da nasce all'istituto destra rabbiosamente eccetera eccetera a queste allora gli argomenti che ne abbiamo sentito fino adesso sono tutti argomenti che dimostrano che strategicamente e cerca praticamente
Se non fallimentare comunque e a assurda in termini di costi-benefici cioè di sforzo che si fa
Investimento che si fa e di risultati il tipo di politica appunto questa strategia che prima ho chiamato proibizionista dico repressi
Tuttavia però non si può non soffrire di fronte al fatto che i giudici io c'ho ragione ma nessuno mi ascolta allora che fai c'è ma nessuno mi crede anzi no nessuno mi crede molto più interessante nessuno vuol discutere come cioè nessuno accetta cioè nessuno del versante invece che vorrebbe un rafforzamento dell'attitudine repressiva della legge e della della risposta istituzionale con nessuno da questa parte accetta di misurarsi con questo tipo di argomenti
Ovviamente non ripeto qui le motivazioni che sono state date di questo tra l'altro io riflettevo che lavorando
Nel mio mestiere lavorare sulla salute mentale lei GP centrale di centottanta sono una donna mi riguarda l'andamento la centonovantaquattro
Il problema delle tossicodipendenze non è lontano dalla salute mentale dopodiché il liceo né dentro il mio corpo sperimenta in realtà nel tutta la sua potenza l'attacco che viene fatto oggi a a queste e diciamo tre leggi assunte come
Commessi in come simbolo di un rapporto Lai quei tendenzialmente decente tra il problema dei dei bisogni dei cittadini i loro diritti
Ecco però credo che non possa essere sufficiente considerato che se si crede ancora come per esempio io credo alla bontà degli argomenti ragionevoli credo che
Se e che non si può accettare e
Non che non si può accettare il disco della sconfitta a cioè a fronte del fatto che si percepisce l'enorme sproporzione tra gli interessi
Che vengono portati da chi è critico nei confronti di questa politica e che interessi sono sono degli interessi che in realtà sul piano della della del potere pesano poco pesano al massimo in senso quantitativo perché possiamo pensare che sono gli interessi di una massa di possibili elettori che stanno male
Dall'altra parte sull'altro piatto della bilancia poi ci sono gli interessi già detti e che sono di proporzioni assolutamente pazzesche
Di fronte a questo il rischio molto forte che sia Ripetta no cioè di di cadere in un atteggiamento soggettivo il polittico che ribadisce le buone argomentazioni
Che in qualche modo è consapevole di dover andare verso la sconfitta e che pensa però come capo
Ho amato molto il capitano ha va be'anzi è una tentazione Xanthi in continuazione in realtà però credo che si debba resistere contro questa tentazione come si può resistere si può resistere secondo me non e questo la sinistra talvolta lo fa cadendo nell'opportunismo di mediazioni impossibili
Cioè tra il discorso e tipicamente occulta opportunismo di mediazioni impossibili il discorso dell'alternativa carcere tra fiaccolata
Carcere tratti ancora tre no ne affatto un'alternativa e la risposta repressiva a chi gli va bene serate
Che si in venti che la terapia coatta e un'alternativa buona e però
Per la persona contro l'aspetto puramente afflittivo del carcere questa è una mistificazione che non sta in piedi nei termini diritto del ministro Gelmini buonsenso
Tanto è vero che c'è tutta con come è noto poi ci sono a parte insomma diritti buonissima argomenti sulle ricerche già fatte riesca eccetera eccetera
Quindi allora
Una delle possibilità nell'appunto rifiutarsi di essere Capitan Achab è quello di far compromessi con l'esistente questo geni compromesso pur esistendo appunto a mio parere non è affatto un compromesso è una scelta per la linea tout-court repressiva e mi pare insomma che forse all'interno della sinistra bisogna mettere in campo solo gli argomenti per dimostrare la Nanni lacci cita totale di questo tipo di possibile compromesso se lo si assume appunto come compromesso il rapporto ad una resistenza insomma alle risposte puramente repressivo al se l'opportunismo non va bene e non si può però continuare a ripetersi
Dove possiamo trovare
Diciamo una strada politico-culturale perché questi argomenti diciamo non rovesci no
L'apposizione del piatto della bilancia ma comunque Penny trino nel discorso
Penetrò nei discorsi arrivino fino alla gente arrivino possibilmente fino ai mass media
Ecco io credo mi infilo in questo discorso perché io credo che in realtà in questi anni la
Quello schieramento culturale politico che sia identificato con la cultura critica nei confronti appunto del proibizionismo della depressione che in realtà ha fatto una serie di errori
Io quello che sono stati fatti e quindi penso che si possono rimediare questi errori quindi individuo nell'analisi degli errori stati diciamo dalla virgolette nostra poi spiega occultata questo mostro è molto complicato parte
Io le dico come personalmente come un modo dicevo prima Mario Santi facendo una battuta di lotta contro la mia depressione quindi già questo mi sembra positivo perché riflettere su ciò che si è sbagliato subito che qui si potrebbe anche non sbagliare fare diversamente
Credo tra l'altro che la riflessione in questo terreno è importante perché ciò che è successo in Italia diciamo come malintesi sulle posizioni
Progressiste è molto simile a quello che è successo negli Stati Uniti
Nel mondo anglosassone generale sui malintesi tra virgolette cui vedremo grammi peggio che malintesi sulle posizioni liberarsi tipo si son trovate spazzate da dal Reagan insomma eccetera
Allora che cosa che quali errori secondo me sono stati fatti di due tipi uno di tipo pratico
E uno di tipo ideologico culturale nella confezione del messaggio
Allora quindi l'errore pratico Mario già da lo Angelo a Mario Santini ha accennato prima e poi credo che di fatto mancante nell'intervento
Delle dell'amico del gruppo Abele che non mi ricordo come si chiama Roberto Merlo è venuto fuori secondo me l'errore pratico è stato questo quando è stata approvata la legge
Correva l'anno settantacinque questa legge è stata prese in mano da uno schieramento in fondo nel campo della salute mentale forse anche in altri campi succedeva una cosa analoga da uno schieramento che parlata
Il linguaggio progressista il linguaggio della non di repressione
Ma questo schieramento penso soprattutto a tecnici e amministratori era uno schieramento che in realtà sottovaluto quindi gravissimo
Il problema della gestione appunto del problema
Se voi ci pensate prova perché la gente che cos'è la rassicurazione cioè perché dalle comunità terapeutiche piacciono
E come da Capriotti piacciono lo lo uso tra virgolette questa parola perché cui appunto so bene che le comunità terapeutiche vuol dire di tutto delle cose diversissime però ideologia cioè quando si parla di comitati e di appelli che separa facendo finta che siano
Così un mondo compatto tutto uguale a questo mondo compatto tutto uguale viene data la valenza di essere una sorta di
Rambo che vince il mostro
Un padre che si assume la sua la sua volontà buona la volontà del padre vince la volontà
Inesistente dell'altro la capacità latinizzazione flessibili di Muccioli
Nel senso che farete riverberi fa ridere insomma sulla distinzione tra capacità di intendere e di volere ove il tossico avrebbe la capacità di intendere ma non ci avrebbe quella di voler sana che il proprio puro non lo so la da Parmenide in poi la cultura occidentale si viene di fronte a tali uso della loro città ciò non toglie però che giornali autorevoli come Repubblica il giornale più comprato in Italia riporti queste idiozie
Però appunto avere io stessa mi riscaldo perché io stessa sono in questo rincorsa come dire a a vivere con orrore questo rifiuto dalla razionalità però il punto è perché però la gente ci casca in quest'altra
Perché ci caschi Scalfari un discorso perché ci Taschin misto all'interno un discorso perché ci caschino gente qualunque è un altro discorso in parte e custodisco su quale
E stato e torno qui a al figlio che avevo già atteso prima c'è il problema di che lo pratici il fatto è che quando lo schieramento progressista poi faccio distinzione all'interno di questa cosa che praticamente un po'di più nulla
Ha preso in mano la gestione di questo problema
Non ha afferrato
Di questo problema il fatto che
E possibile
Una cosa in in in apparentemente contraddittoria cioè il possibile fare una cosa che tipica dello schieramento progressista ha percepito che il problema della droga è un problema costruito che si autoalimenta
Quindi è un problema per il quale non c'è Rambo per tenga nel senso di bisognerebbe cambiare così come è fatto il mondo
Il fatto che la sinistra non si ha scioccato e che l'atteggiamento critico di confondere la repressione abbia questo
Questa terribile percezione che bisogna fare delle cose grosse per vincerlo davvero
No non non ha però alcuna aveva cioè non è affatto però conseguente a questa posizione che si debba avere nei confronti del portatore del problema un atteggiamento possibilista
Un atteggiamento
Un atteggiamento che vada tra la tolleranza e l'irresponsabilità
Insomma se fosse sono atteggiamento culturale pazienza il problema è che non è stato un atteggiamento culturale degli operatori progressisti
è stata in realtà imperante questo ma comunque è stata al di là d'atteggiamento puntuali operatori progressisti
Spesso un fatto indotto dall'elemento che è importantissimo che Mario Santi poneva prima i servizi mono culturali
è il fatto che il problema del quale si discute come assessore gli angeli che cos'è il tossicodipendente è un malato in deviato disgraziate uno che ha fatto una cosa prese la decisione sulla vita diversa la mia ma
Il problema è che bisognerebbe su questa discosta sesso degli angeli rispondere in realtà a me me ne frega relativamente di sapere
Come collocare il tossicodipendente all'interno di un firmamento cioè di una descrizione del del mondo sulla quale aprì anche i dubbi perché non capisco neanche bene cosa quale sia difesa tra Maretti devianza perché non mi sfugge
E ciò altri una bibliografia che mi dimostra che c'ha ragione ha fame sfuggire per la quale preme come io devo trattare questo qui è come lo devo trattare
Credo di avere tutto l'aspetto psicologico per il discorso che faceva male
Per fare questo però che cosa bisogna fare e ci vuole un servizio che no non sia che da solo il metadone
Ci vuole un servizio che non sia che dalla psicoterapia e basta
Ci vuole un servizio che noi ossia l'ambulatorio dove tossicodipendente ci va un giorno e si sente dire anche le cose più intelligenti e poi tutto il resto è la sua vita sono affari suoi
Ci vuole ancora un servizio che non sia trasparente nel posto dove stai la gente non sa nemmeno l'indirizzo il numero di telefono
Al punto è che sul problema dei servizi pubblici si sono incrociate in modo ahimè perverso due tendenze Lunati veniva lo Stato al premier niente di ai servizi l'altra però che tenuta nati da quello schieramento progressista convinto che il contrario della depressione sia la tolleranza il contrario della vocazione coattivo paterna sia la vocazione
Terapeutica come se lui vuole venire viene se noi non lo vado a cercare perché lui ha diritto di macchine utile tutti
Certo che vuol dire che le cose però appunto come il suo stato educato a lavorare i manicomi e mi si celasse & Simona mutande non vuol scendere quindici a prima che le mutande e poi dopo luce vera nel senso che finché in una mutante non si può nemmeno il problema di dire io lo violento uno violento così ecco e così un po'di tossicodipendente
Una persona di potersene dev'essere messi posizioni sceso
La maggior parte cinque dipendenti vivono in delle situazioni dentro le quali non è per colpa della droga che non c'è Brancher là dove è giusto è uno degli elementi di coazione a essendo determinato modo
Bene di fronte a questa complessità non serve a niente un servizio pubblico mondo culturale appunto un servizio pubblico che ha ambulatorio e che per di più non inscena nemmeno nessuna potenziare assicurativa perché non fa parte della sua cultura inscenare la potenza assicurativa
Ecco qual è stato secondo me
Da parte di chi ha capito aveva capito che così non si faceva
E che quindi cominciava a fare servizi pubblici diversi da queste che poi il paradosso è erano parte è vero che lo Stato non ha voluto fare nulla
Piove anche paradossale grazie a Dio insomma che sia nel campo dei tossicodipendenti che nel campo e la salute mentale esistono servizi pubblici che tanto di cappello
C'è anche questo è vero e bisognerà faccio una pensata su questo pensata che spero che voi non crediate che per me questa pensata si traduce in una in lino al volontarismo sfrenato si traduce però nel sospetto che
Una forte interi intenzionalità e intelligenza politica
Che incerti poiché che ove c'è è ovviamente di operatori e amministratori insieme perché non siamo neanche se ne parla
Appunto tutto e quindi avrebbe potuto di più
Vincere l'inerzia le resistenze l'atteggiamento repressivo dello Stato quindi il primo problema allora
E lo schieramento progressista e nella vita tra le parole e i fatti e c'è stato di mezzo il mare cioè non sarà capito niente si era creduto appunto che la c'è contro all'alternativa alla repressione e la libertà e la tolleranza
In realtà è una cosa molto più complessa
E il rapporto con le persone portatrici del problema in tutti i suoi aspetti
Quindi è servizio che va verso la gente no mi aspetta che la gente venga servito eccetera cioè
Secondo tipo
Di errore però che secondo me in parte è stato fatto appunto dicevo non tutto però è andato così i servizi pubblici che lavorano in questo modo in realtà ci sono
Non solo ma interessantissimo ci sono delle comunità terapeutiche cioè c'è un privato sociale che anche lavori in questo modello avete appena sentito
Altra cosa interessante come esiste un servizio pubblico a vocazione molo culturale giocato però sulla non interferenza diciamo
Nella vita del suo della persona e del contesto esiste altrettanto un privato sociale anch'esso un mondo culturale giocato però sull'estremo opposto
Cioè sulla iper interferenza cioè sulla assunzione della persona all'interno di un'istituzione più o meno totale e totalizzante
Quindi da questa parte si crea come che da una parte c'è un sistema di rapporto tra servizio pubblico struttura privata del genere di quella che avete sentito che lui poneva dall'altra parte c'è o in realtà un rapporto tra servizio pubblico e struttura privata
Dove la struttura il servizio pubblico gioca la scena
Della diciamo della libertà amministrativa io ti do il metadone ti do l'indirizzo è il servizio pubblico servizi astuta privata gioca invece la scena del padre
Qual è il problema nostro secondo me il fatto che questa realtà non è venuta alla luce abbastanza e con tutta la sua potenza cioè secondo me noi abbiamo fatto mentre i primi erano pro erano sicuramente degli errori politici
Di aver rispetto a Pechino infatti almeno per esempio ritengo di non appartenere alla alla faccia delle persone che li hanno fatti nella pratica e credo però che questo tipo questo secondo tipo di errore invece un errore come dire culturale nella confezione del messaggio secondo meno in queste abbiamo fatto grossi errori su questo per esempio secondo me io ve l'ho già detto anche un po'secondo me lo ripete fate anche voi come noi
Giorno siete stati ammette giocato al ribasso quello che fa
Cioè se siete meno bravi a dire le cose che fatte di quello che fa
Per esempio dal suo io sono stata colpita dei voti più visto le cose vostre Attolino ma come le volte che ho visto i servizi pubblici rapina impropria Parma o quelli mi amici a Trieste
Cioè vedere questo servizio pubblico ciò che è anche presidente oggetti commissario appoggiati serenamente cani
Lavoro quando vanno in giro il polso come commissario comincia amati da tutti li conoscono tutti
Quando c'è un problema da affrontare Abete cento mila indirizzi un sistema delle capacità mirabolanti di costringe chiunque compreso il commissario o addirittura dei magistrati perché io ho visto voi operatori
In azioni di manipolazione splendida quei magistrati assolutamente assurdi nella per concepire la difesa del vostro utente
La pazzia che invece il campione di codesto il lancillotto e la situazione è un deficiente come Montjovet eguali dice datemi a me che faccio tutto io e non è possibile non è possibile che faccia tutto lui perché quando il problema è come è domani mattina un volo regione abbiamo il problema non si risolve solo attivando delle incredibili e meriti di complicità degli eletti di controllo sociale altrove
Quando loro parlano
Di questa quella verbalizzati in una maniera che forse suonando troppo oltre
In una maniera che per esempio questo secondo me è esemplare
Di questo calvinismo del linguaggio in cui non abbiamo fatto di enormi errori presero voi dite
Noi abbiamo creato tra le situazioni residenziali gli ambulatori delle una area intermedia disservizi anch'io che sono sociologa il mio mestiere sapere di cosa vuol dire anche meno ai servizi infatti io lo capisco subito
Questo mi fa venire dei pensieri bellissimi prendo il treno e mi reco lì a vedere che cos'è questa cosa perché una cosa grossissima
Però se uno è un sociologo lo capisce che è una cosa giustissima sono un tecnico del problema
Se uno è un disgraziato uno qualunque non capisce
Che loro con questa parola hanno inventato una cosa incredibile che una situazione di non cultura di continuità possibile tra la struttura che la casa della persona la cosiddetta comunità terapeutiche quello che sta per strada
Cioè non è che c'è non sono separate le due cose ma loro hanno fatto supplente mediamente
E integrare in termine che cos'è è la cosa che loro fanno dei concerti che sostengono lei è cooperative di giovanotti che si mettono i laboratori che si mettono a fare i musicale
Posti strani dove voi entrate dentro non capite bene che l'operatore che libero tossicomane che quello così così che è quello che proprio non c'entra niente questi posti a cosa serva servono a dire alla gente ci siamo se vuoi venire vieni
Poi dopo ci sono delle altre strutture dove invece uno è già venuto ha già messo il piede nella Rete e comincia a ricevere delle risposte lì anche c'è la collaborazione con la Scuola con la con la lega delle cooperative con la Madone eccetera ecco
Secondo me c'è stata da parte nostra un errore è enorme né non avversa appunto uditive di queste cose cui
Con la Potenza assicurativa ma non in senso bieco cioè la rassicurazione che possiamo offrire noi non è una rassicurazione che domani un altro quello giusto risolverà il problema è un come dire la una rassicurazione sorta di speranza laica io posso fare questo io sto facendo questo questo cambia la situazione io lo vedo
Vinco in sostanza allora secondo me non siamo oggi in una situazione tanto mi piacerebbe molto spero che Pietro Folena ci racconterà che cosa fanno i vostri centri d'iniziativa perché io credo che
Tra il lavoro che viene fatto nel sociale dalla gente a quindi ne importa di questo problema tra il privato sociale tra i servizi pubblici
Tra l'altro siccome non vedo la giustificazione di scomparti stagni tra salute mentale tossicodipendente ci sono della marginalità applicazione della della legge di riforma penitenziaria penso che si potrebbe benissimo trovare lo spazio
Di una iniziativa politica e culturale forte che faccia bende nere l'esistenza di questo e che lo nomini con le parole giuste
Con le parole che da un lato ammicca fino all'ideologia dominante persino repubblicano ti fa il titolo e che però dall'altro abbiano in questa ricerca la finalità seria di farsi capire dai non addetti ai lavori e di assumere la domanda di rassicurazione che farà gente il corpo sociale come la domanda seria
Cioè come una domanda nonna da assumere con opportunismo per gliele pur vive se c'è il figlio Toso dovrai pur credere in
E non non puoi accettare una risposta così appunto calvinista di chi ti dice il problema complessa socket preme compresso ma danni qualche altra secondo me è possibile che noi oggi riusciamo a dare queste risposte
E solo se noi facciamo a dare questa questi input quest'immagine secondo me solo nella misura in cui noi facciamo questo
E possibile che riusciamo a fare la cosa che secondo me oggi ahimè da fare puntare i piedi sulla
Sulla nessuna se otto cinque e non farla toccare perché realisticamente domani cioè io me lo domando a voi io sono convinta i sassi otto cinque la toccano ci fa un disastro asciutto perché non abbiamo la forza di opporci
A suo nome a settecento mila neanche parlare però non si può stare zitta a secondo me il discorso in attacco
E da fare sia in questa visualizzazione positiva di quello che accade sì anche però in attacco secondo me un attacco grosso sono molto contenta in parte le cose che ha detto tu perché vuol dire va bene
Che stiamo tutti pensando alla sensibilizzazione noi per esempio noi intendo dire e il l'aria di persone che si occupa della salute mentale ma ho appreso anche contato con diverse compagnie che lavorano i consultori abbiamo pensato adesso ve la butto qua quest'idea perché ancora lo statu nascenti
Di tradurre in qualche modo il fatto che per esempio quando
Noi andiamo in giro a parlare con le associazioni di familiari che una cosa che io faccio molto spesso in questi ultimi due anni
Mi ritrovo con queste persone che nella misura in cui non vogliono più una risposta repressiva perché hanno cambiato hanno capito pure non hanno mai voluta
Non voglio un'altra risposta repressiva vorrebbero mettere in galera tutti gli amministratori e i ministri e senso critico indecente allora io mi ritrovo tante volte visto anche il mestiere che faccio spiegare alla gente che questo ahimè non è possibile cioè che da un lato se manca gente in galera non più niente
Secondo che non si può mandare in gara un amministratore che è nostro diritto al fatto una maniera tale che cambia più anima danzatori indiani aderisco quello che ormai Sacco forse non ci riesce per
Come scopre con la battuta a appunto
Allora qual è il punto
Allora il punto è che come se fatta la battaglia sulla responsabilità civile dei giudici
Fa molto del dai su
Porto problematico sta pari pari pari giusto comunque in linea di principio Kariba risponde di quello che fa
Non si capisce perché l'amministratore pubblico è la pubblica amministrazione o delle funzioni non debba mai risponde del fatto che in questo Paese esistono una serie di leggi c'è la cui applicazione Missouri neanche stime e nell'ottica dei al punto tale che noi chiamiamo sincere riformisti e ci portiamo in giro ai convegni quelli avvisatore pubblici sono limitati ad applicare la legge Rattazzi a totale nel senso che quei dieci che noi non ci portiamo i giovani convegni sono come sei io se non pago le tasse CIPE commette un reato insomma cioè che commettono cosa che non va bene perché mi è stato dato per o pagare
Io credo per esempio che intorno a questo che è una simpatica vena repressiva diretta in una in una direzione che a me pare più giusta che nei confronti graziato
Si potrebbe lavorare no pensando immediatamente col vizio era sicuro di fare un disegno di legge di scampi e liberi ma piuttosto pensando di però io me ne sono studiata assai un po'perché siccome su questo punto ci siamo da un po'non bastano i critici pensate altro tema dell'ambiente insomma Pazzini e cioè i gli amministratori locali ignorano
Semplicemente il fatto che devono fare alcune cose per attivare dei controlli o fare delle azioni positive su secondo me
A parte che io sono convinta che la difesa dell'ambiente
Della delle fa parte l'essere umano l'uomo in una maniera non secondaria nel senso della sua salute la sua possibilità di esprimersi cioè esprimere quello che io penso non è meno importante che pieni polmoni vespino l'aria cui penso che per esempio anche delle cose che dovremmo fare
E di riuscire ad avere a trovare un rapporto diretto con chi lavora su queste cose qui
Appunto nell'idea di fare per esempio un discorso sulla responsabilità dell'amministrazione pubblica che ci consente anziché come dire che ci consenta di lamentarci
Sul fatto che le scelte non si fanno ma questa volta indicando alla gente chiaramente un nemico contro cui prendersela aveva indicato
Credo che sia luogo
Lo
Io mi scuso perché
Così
No
Oppure parla
Nicola
Chiedo conosciuto la signora ci sarà
Guarda
Dunque
Ora
Cioè
Ma dicevo che io comunque nel pomeriggio non ci possono essere c'è un impegno Commissione ambiente sulla
Provo anch'io a dire in ordine sparso alcune idee
Cercando sempre di non ripetere un dibattito che è un po'stancamente sentiamo troppo tempo cioè cerchiamo di capire quali sono i punti del dibattito per esempio a me non sembra più attuale questo contrasto fra comunità private private del sociale comunità pubbliche né tanto meno mi sembra rilevante discutere le tesi di quel tale che continuamente viene citato
E che non voglio recitare perché non giudico assolutamente ininfluente nel dibattito politico e culturale su queste vicende ancora meno influente quello che fa
Su il problema che abbiamo di fronte
E nemmeno penso più che si ci si possa salvare l'anima
Dicendo che esista una cultura liberal progressista grosso modo di sinistra che contro l'occupazione che per un rapporto diverso con l'utente
E che quindi il problema si ridurrebbe a o un'applicazione della sei otto cinque o grosso modo alla gestione di immagini che consente questa legge
E quindi è molto facile la modica quantità e quindi non sono criminali e quindi dei vivi contro la cura qua questo secondo me anni può anche essere che non si arrivi nemmeno tenere questi livelli sono anch'io preoccupato
Però non credo che si possa tenere su questi livelli o la sinistra la cultura progressista
Riesce a cogliere a mio parere qual è il dibattito qual è il livello del dibattito oggi
Oppure noi semplicemente gestiremo sulla difensiva alla gestione di una politica che è risultata inefficace
Per tante ragioni però io con questi ragionamenti della complessità non vorrei che voi cadesse in un'ala pura complicazione verbale del problemi dobbiamo riuscire ad individuare alcune risposte fare il punto oggi sulla situazione
Ora a me pare sì posso dire questo
Il consumo di droga nome eliminabile
Non è eliminabile dal lato dell'offerta
E qui ormai possiamo non è più una previsione
Stati Uniti hanno investito l'esergo se mi ricordo quanti milioni di dollari
Budget tre mila e tre eccetera eccetera cifre enormi
Dispiegamento Massimo dalla polizia una volta delle sinistre dicevamo ma fanno finta di colpire la droga in realtà la droga serve a vetrine magari può anche essere stato vero in alcune comunità e ghetti neri dieci anni fa ma non è più così
Questa battaglia secondo me realismo l'ha fatta con un un impiego di mezzi a livello degli Stati Uniti a livello internazionale il massimo possibile
Il risultato è che non è possibile limitare significativamente l'offerta
Per tante ragioni perché è una presenza diffusa perché è facile produrla perché
Ha un alto valore aggiunto non so se si dice proprio così comunque con la bassa Spesal consente di realizzare profitti enormi
L'altro pollo si potrebbe eliminare il consumo se si potesse eliminare la domanda
E quindi la repressione dei consumatori la repressione del consumo
Anche da questo lato possiamo fare un bilancio di diversi stati l'esempio della Germania federale veniva prima citata cioè
Ci sono degli Stati che hanno può applicato politiche repressive sul consumo molto più dure di quelle italiane molto dure
E oggi
Non dando raggiunta fatto limiti il l'obiettivo di ridurre la domanda
Ma hanno un'espansione del mercato un'espansione del consumo
Di tutti i tipi di droghe mettiamola così comprese quelle pesanti
Allora io da questo devo trarne una conclusione bisogna cominciare a ragionare in termini diversi terzo il terzo punto è
Servizi pubblici e privati fatti funzionare bene o male meglio fatti funzionare bene però
Quando ne abbiamo trecento mila in Italia di temi quali sono i servizi che possono dare una risposta pubblica e privata un problema di questa dimensione
Se il dieci per cento si rivolge oggi al c'è fra servizi pubblici e comunità private
Resta il grosso resta il grosso che significa il grosso del problema
Si può affrontare semplicemente migliorando i servizi pubblici servizi privati o i servi o tutte e due
Non dico che è poi in una visione complessa articolata acque ciò non debba essere fatto sono d'accordo ciò deve essere fatto
Però a me pare che
Ciò non è sufficiente ma non è non è sufficiente ciò non è quasi nulla rispetto al problema
Allora io credo che se il quadro è questo un consumo non eliminabile bisogna operare in due direzioni
Uno è il contenimento delle conseguenze negative
Deluso
Due il contenimento del consumo
Il contenimento delle conseguenze negative
E qui il contenimento delle conseguenze negative deluso è molto legato al tipo di uso delle sostanze per facendo
Può essere
Articolato il conte ma la grosso delle conseguenze negative deriva da dal mercato nero
Dalla utilizzo
Delle droghe pesanti e in condizioni di illegalità
Perché negli Stati Uniti riprende forza l'idea di superare il proibizionismo anche in relazione del e non da settori molto liberal di tradizione
Perché
C'è il terrore dell'AIDS
E l'utilizzo clandestino della sostanza
è un utilizzo diciamo meno controllabile da anche dal punto di vista delle garanzie sanitarie questo mi pare ovvio
Tanto banale da essere o
E che certamente però
Oggi non si può parlare che è già stato detto
Di tondi trova di uso delle droghe senza discutere anche il problema della
E di come l'utilizzo clandestino e illegale sia l'utilizzo che più fa correre rischi
Di diffusione di questo virus
Le modalità delle siringhe perché il tossicodipendente è costretto a coccolarsi soldi comprare e quindi è costretto a o a prostituirsi io eccetera
Quindi questa indubbiamente aggiunge qualcosa di nuovo e di estremamente rilevante la considerazione
Di questo fenomeno
Secondo sulle conseguenze
Negative
Diciamo una certa
Che sussiste
Criminal se non so se chiama perché non è meno una criminalizzazione è un po'il gusto della della trasgressione che
Si lega a una certa concezione oggi del di determinati consumi
Insomma io vedo molto più relazione fra certi consumi a latere della balera
E la corsa veloce in autostrada di quanti non ve ne siano fra il giovane disperato alcune eccetera che poi non è che voglio semplifica cioè magari sono anche tanti non conosco i nomi
E i fenomeni generali dell'emarginazione cioè c'è un consumismo oggi che comprende anche l'utilizzo delle sostanze
Di sostanze stupefacenti di sostanze come le droghe
E questa illegalità quando un fenomeno raggiunge questa dimensione in quel tipo di soggetto diventa esso stesso elemento di promozione
Com'è bello correre sulla Ferrari perché gli altri non vanno sulla Ferrari e perché le Ferrari ci sono
Quindi avere una macchina adesso tutto il dibattito sui limiti di velocità e questi che assolutamente anche se si risparmino i morti però si inventano scuse di qualsiasi tipo per poter giustificare l'emozione della velocità
Allora il problema del contenimento è anche stato detto un problema pur di cultura
E io sono molto d'accordo però un problema di cultura
E diciamo e di critica al consumismo un certo consumismo che non può essere limitato ad una sostanza o ad alcune sostanze
è un ragionamento molto più complesso
Che se volete riguarda molti altri consumi che hanno conseguenze o ugualmente negativo addirittura più negative delle conseguenze delle del consumi delle droghe pesanti non mi riferisco solo alle dipendenze
Vi sono consumi che
Comporta non la crescita rilevante di malattie cardiovascolari eppure consumi che continuano a essere sì vi sono consumi che comportano un aumento rilevante dei tumori e leucemie pure consumi che comportano processi produttivi che comportano inquinamenti di tipo irreversibile pericolo eppure continuano ad esserci
Quindi diciamo il problema consumi è un problema di questa civiltà di crisi di questa civiltà ed è un grande problema da discutere ma se ne separiamo e cioè diciamo vi sono i consumi letti che dei consumi leciti
E credo che sbagliamo e pretendiamo di incanalare negli illeciti solo le droghe assolutamente con questo non voglio sottovalutare la valenza negativa
Di una sostanza che si appropria della capacità di autodeterminazione che accusa non voglio sottovalutare ma dico che vi sono altri consumi che hanno conseguenza ugualmente o anche forse più negative
E che il problema va affrontato quindi nel complesso non pretendendo non pensando di contenere le conseguenze negative
E criminalizzando solo alcune sostanze
Sarebbe invece più corretto e più efficace e contenere le conseguenze negative aprendo una riflessione seria sul come viviamo sul vivere meglio consumando di meno consumando in maniera diversa
Cioè cercando di affrontare il problema alle radici
Secondo
Contenimento del consumo dicevo contenimento delle conseguenze negative contenimento del pool
Se è un prodotto consente altri profitti c'è un'altra promozione ama leggere di mercato c'è un'altra promozione della vendita di questo prodotto
In presenza di una domanda che tendenzialmente alta ovviamente
E qui abbiamo consumatori tendenzialmente in espansione
Con capacità di spesa relativamente alta
Il poi bisogna vedere come viene realizzata questa capaci come si riempiono le carceri ma resta una domanda
Come si può contenere il consumo allora
Perché quindi esprime in realtà il proibizionismo innescato una rete di spacciatori e non più nemmeno i di venditori che realizzano buoni affari con piccole quantità con con quantità intermedie
E quindi si sta creando una rete che si auto di Formula tre e che non viene frenata dalla polizia il poliziotto dal verde del comma
A volte mi è capitato di contrarne di parlarne per ragioni intervento a favore di questo qua e questi dicono ma cosa volete che faccia cosa volete che facciamo
La polizia assolutamente non è in grado di contenere il consumo e chi se ne occupa ogni tanto fanno il colpo eclatante lo sanno anche loro per far vedere che esistono se queste hanno un po'di roba
Ma
Non è ovvero l'ho vista in un film questo ma non mi sembra tanto lontano dalla realtà il fatto della preoccupazione via non perché sono corrotti c'è anche la corruzione
Ma se ne togli troppa il prezzo sale talmente tanto che in quella zona i problemi dei tossicodipendenti e dalla criminalità invece che migliorare peggiorano
Quindi da disco dal punto di vista il contenimento del consumo le misure poliziesche non producono non possono essere efficace non c'è un modo più efficace di organizzare questo controllo non esiste
Allora cosa si può fare
Ecco a me pare che bisogna aprire un dibattito serio non difensivo perché anche quelli che han parlato qui del proibizionismo né mi colpisce che Annan parlato guardate che si potrebbe anche alla fin fine arrivare a come se
Avessimo paura di affrontare razionalmente
Questo problema qui invece secondo me dobbiamo perché la fase attuale i problemi i bilanci che possiamo fare ci portano a mio parere a vedere nel proibizionismo il nodo da discutere oggi
Poi aggiunge siamo ormai a sinistra siamo no abituati il cautele l'avviso una complessa non tra lanciano però cominciamo anche a tirare fuori i problemi perché altrimenti gli altri fanno e noi chiacchieriamo
Non c'è un progetto alternativo forte a chi dice
è andata male oltre che alla oltre alle forze di polizia anche l'esercito
Non riusciamo colpirle piantagione bombardiamo le non si riesce a controllare il consumatore mettiamole in galera se non c'è un progetto alternativo e si continua a essere talmente esitanti da riuscire a opporre un progetto alternativo io credo che a noi secchezza il semplicemente no ma non mettete lì tanto in galera finirà così
Ma mettete
Con consentite alla cura coatta solo quelli che già sono condannati alla galera
Perché l'alternativa sarà fra la galera fuori la galera dentro al meglio allora tratteremo che sarà meglio prendo i tossicodipendenti dal carcere e via dicendo ma io credo che così non risolviamo assolutamente mi
I due terzi e lo dice uno che nelle carceri c'è stato ogni tanto ci va
I due terzi la gente che si trova non solo il reato diretto di spaccio ma i due terzi della popolazione detenuta in carcere per reati connessi
In qualche modo con l'uso o con il traffico della droga è mai pensabile perché
Il problema della giustizia e questi
Stiamo parlando dei problemi della ce ne sono perché poi alcuni detenuti è importante anche se fosse uno solo
Ma il grosso problema della giustizia in Occidente è che le carceri sono piene di tossicodipendenti e che il proibizionismo della droga ha riempito le carceri non si può affrontare il problema del dalla situazione della giustizia e delle carceri se non si affronta il problema del progetto non esiste
Diciamo alle strutture mamma come si fa nient'ad avere strutture adeguate
Semplicemente vale il consiglio di buonsenso del commissariato anche questo ma è capitato di sentire calmatevi un poco non ce la facciamo più non sappiamo più dove metterli allora rallentano un po'agli arresti
Questa era gestione concreta perché i giudici sono come fanno occuparsi d'altro per non parlare poi del grande problema della mafia del nostro Paese
Che è un grande problema istituzionale e politico voglio capire finché la mafia una rendita garantita dal proibizionismo dica non so dire miliardi perché qualsiasi cifra è sempre risultata una stima in difetto
Mi dica qualcuno come è possibile che l'azienda mafia che la multinazionale mafia posto in qualche modo essere costretta al fallimento se può continuamente venire alimentata da questi enormi profitti se non si fa fallire l'azienda Mattia
L'azienda mafia continua ad essere forte istituzionalmente politica è l'unico modo per far fallire la mafia
E quello di incidere sul proibizionismo della droga e quello di togliere la rendita di posizione la rendita che consenta il proibizionismo della droga
Un anno poi magari rinascerà sotto altre forme io non lo so ma certamente
Ma certamente ma certamente ci vorrà del tempo certamente questa è una via per tagliare questo tipo questo tipo di mafia per tagliare grossa parte di questo tipo di massa
Ovviamente
Poi nemmeno io che mi vado convincendo già nella scorsa legislatura mai presenta una proposta di legge in verità per la distribuzione controllata del discutendo no siamo sempre più convinti che il nodo è questo non vi dico che la soluzione tecnica sia semplice non sto a dire che o da ricetta quello c'ha la ricetta dalla sua comunità adesso arrivo io o altri
E che tirar fuori dalla droga dal tabaccaio so benissimo
Però non si può saltare il nodo del del proibizionismo e nel in sede di dibattito bisogna affrontarla soluzione deve essere internazionale
Eh sì però non è internazionale se poi nessuno lo solleva in sede internazionale se nessun governo se nessun Paese se nessuna forza politica in dal Parlamento europeo ISU non porta queste posizioni
Il problema è tecnicamente complessa certamente però bisogna cominciare a studiare delle soluzioni anche tecniche cioè le rovine in farmacopea
La che una sostanza possa essere prodotta possano essere prodotta dallo Stato e non è difficile come ben sappiamo
Modalità di distribuzione in modo da soprattutto se non parte a livelli internazionali in maniera contemporaneo e penso che sia difficile
Però ciò non è un ragione sufficiente per dire allora andiamo avanti così si possono trovare dei dei diciamo delle modi sperimentali transitoria limitati che però cominciano ad aggredire il nodo del proibizionismo
Se non aggrediamo questo nodo io ho pari ho ho paura che noi continuiamo a chiacchierare
Continuiamo a chiacchierare senza riuscire a individuare alcuni interventi alcuni interventi che sono invece non più rinviabili dopo discutiamo anche del resto cioè del resto del dieci per cento perché è giusto siccome i servizi di come di come articolare l'intervento eccetera eccetera ecco la riprova di questa timore e
Bene subalternità non vorrei offendere nessuno
E il sentir dire che la sei otto cinque per l'amor del cielo non tocchiamo la
Ma vi rendete conto se noi siamo se noi difendiamo la sei otto cinque la riforma dalla sei otto cinque la fanno loro scusate Suso queste categorie del novello
Assolutamente assolutamente non si può difendere solo sei otto cinque perché la gente fa il bilancio delle cose e dice
C'è la legge ma il problema della droga come andate in Italia
E ti dice i morti sono passati da top autobotti
I consumatori sono passati da Tota tot e tu sinistra mi vieni a dire che non bisogna cambiare la situazione perché FI eh no no
Bisogna avere la capacità di dire si vero rosse otto cinque non è andata bene ci sono carenze dei servizi c'è un ma carenza io credo anche l'impostazione politica generale del problema
E cioè perché resta un'impostazione proibizionista repressiva rispetto al problema della droga senza capacità di affrontare complessivamente il problema del consumo e il problema Bernacca
Basso
Figo
Vorrei partire da una cosa su cui son molto d'accordo da quella che ha detto per ultimo anche con rispetto ad altri interventi che ci sono stati una posizione che dica la sei otto cinque non si tocca perché qualunque modifica in peggio è una posizione non difendibile
Perché il problema crescente i dati di sappiamo la situazione peggiorerà diciamo non è una posizione che possa avere una sua sostenibilità è un suo peso credo ragioniamo piuttosto seriamente sulle direttive
Che noi indichiamo per un superamento della sei otto cinque costruiamo su questo una battaglia che abbia anche come dire le stesse ad ho detto qui ma corre ribadirlo Qiang bianchi capacità di costruire ragionamenti e idee che colpiscano il senso comune
Perché e inutile dire certe cose le sappiamo quindi è inutile discuterle e occorre che certi messaggi passino dell'opinione pubblica su certe questioni che magari sono scontate in sedi come queste e si costruisca la capacità di farle diventare terreno con il Comune di base perché altrimenti sono quelle altre cose che passano avanti
Io credo che qui la questione della beh intanto proprio così a livello di di di di di di di senso comune
La gravità del fenomeno in sé nei suoi nei suoi risvolti nei suoi aspetti che non sono solo le cifre dei caduti diciamo così ma sono i due enormi problemi che ci sono alle spalle
Da una parte la questione droga dentro il contesto più generale di un ragionamento sulla liberazione di soggetti e quindi in un ragionamento sui diritti a partire da quelli delle giovani generazioni
E qui certamente non c'è solo la droga fra virgolette di cui parliamo cioè la droga illegale c'è un ragionamento più ampio più complessivo su tutti e su tutte le cause quello che c'è dietro che però non deve fare perdere con la specificità di questa di questo elemento particolare che comunque se le cifre sono queste come dire mette ai margini di una partecipazione sociale economica e politica
Centinaia di migliaia di persone di cittadini di giovani qui intanto questo problema che tocca subire una questione di democrazia e di libertà
E l'altro della della mafia
Questo non
Poi ragioniamo stiamo ragionando da altro però intanto questo non può essere messo fuori
Noi sappiamo che ci sono interi paesi sudamericani dove c'è una connessione strettissima fra istituzione sistema politico e organizzazione criminale legata alla la questione la droga alla produzione al commercio della droga
Purtroppo oltre che alcuni paesi sudamericani ci sono anche alcune zone del territorio nazionale da qualcosa di molto simile accade
E questa è una questione nella quale anche qui si tocca immediatamente un ragionamento di democrazia si tocca immediatamente il destino di interi intere popolazioni nel mondo ma anche in Italia perché
La droga non è tutta la mafia come è stato come ben sappiamo la droga è lo strumento che dà la mafia
Il potere economico e finanziario degli consente poi di essere quello che davvero è c'è un pezzo del sistema di potere economico e politico
In alcune in alcune realtà italiane e come dire della e quel surplus in termini di denaro che Pula Matia trasforma in potere legale potere legale economico poteri legali e istituzionali
E qui devo dire romantiche la questione della lotta al grande traffico non la metterei ha fatto da parte
Non è vero che non si possono ottenere risultati
Quando c'è stata la questione del pool di Palermo negli occhi questa questione che si risolto ieri Consiglio Superiore Magistratura le preoccupazioni che venivano dagli Stati Uniti e che secondo me non sono stati ininfluenti
L'esito della vicenda che c'è stata e dico al governo statunitense erano legati al fatto che certi risultati giudiziari sul terreno della lotta al grande traffico avevano alterato i canali di trasmissione della droga cioè non passavano più da ridere non era più la droga italiana che arrivava e l'altra quindi si era visto che quando ci si attrezza essi colpisce dei risultati possono essere conseguiti
Che procede molto insicuro da fare c'è la dimensione internazionale e così via
Però il diciamo l'idea che il grande traffico sia imbattibile e che quindi la mafia sia imbattibile un'idea secondo me che non risponde alla prova dei fatti che dobbiamo stare molto attenti se dobbiamo stare molto attenti a portare avanti
Questo ragionamento non è fuori dal nostro tema anche da un altro punto di vista perché vuol dire che se non altro in termini di analisi costi-benefici di come attrezzare dove dirigere gli apparati repressivi dello Stato
Di prevenzione e repressione dico polizia e magistratura
Questo già è un argomento fortissimo
Contro la logica del proibire punire nel senso che questi apparati si devono concentrare lì
Sul grande traffico non sulla non fu con sulla sul consumo nelle in diversi aspetti in cui presepe che altrimenti veramente non non se ne esce non c'è non c'è proprio la capacità di offrire una risposta su tutti i terreni
Quindi poggia basta questo argomento come dire tecnico ripeto di analisi costi-benefici per dare nel mi pare un forte un forte significato alla scelta
Di i limiti di ridurre l'elemento proibitivo punitivo per concentrarlo litri sulla questione del grande traffico io credo che anche sul terreno legislativo quei questa nota grave traffico una priorità perché abbiamo bisogno di strumenti nuovi
E che che mi parve un se non rientra nelle banche abbiamo bisogno di collo e strumenti di collaborazione internazionale e così via e che richiede una normativa autonoma
Una normativa tanto autonoma abbiam visto che sarebbe sbagliato ma su questo lo qualcosa in più continuare a tenerlo pensare di tenerla dentro un discorso di riforma della sei otto cinque anche legislativamente deve stare a parte perché un'altra cosa
E un'altra cosa anche se fino a un certo punto perché è un argomento che fa appresa sulla questione della punizione del tossicodipendente e la questione della difficoltà di trovare un momento di interruzione fra ciò che fa parte del traffico dello spaccio e ciò che fa parte del consumo e qui secondo me la questione della modica quantità non è eludibile
Perché se noi se noi andiamo in un sistema di legalizzazione ma pone parlo dopo questo è un altro è un'altra questione siccome io non ritengo ecco che comunque sia maturo
La soluzione normativa in questi termini dobbiamo ancora ragionare in una logica in cui di fatto il consumo non è illecito
Il sistema il consumo non è illecito illegale quello che è illecito
Lo spaccio e quindi come dire c'è un elemento è stato detto di ipocrisia
In questo ma che secondo me va difeso perché in quel questo è una materia in cui vanno evitati credo estremismi di tipo ideologico vanno trovati punti di equilibrio molto concreti io credo che il punto di equilibrio
Della sei otto cinque cioè si può consumare non si può commerciare sia un punto di equilibrio ancora oggi valido
Si tratta di farlo funzionare
Si tratta di farlo funzionare e qui per farlo funzionare cioè la questione il ragionamento la riflessione su come modificare se è il caso di modificarla ma pare di sì
Quella norma della quel modo di organizzare la questione della modica quantità credo che sia una un nodo cruciale c'è una riflessione da fare su questo
Ci sono delle ipotesi delle proposte su come su come e su come articolare anche tecnicamente una normativa che tenga conto soprattutto del fatto che lei si intanto che come ben sappiamo le proprie sono riverse
E che le esigenze anche del tossico di del tossicodipendente o del consumatore di droga sono diverse e quindi quello che il consumo per uno per un tipo di droga non è consumo ma è qualcosa d'più per altri però ragionare re acquisire le esperienze e vedere se su questa strada si possa fare un passo avanti rispetto alla sei otto cinque secondo me importante
E stato retto non torno neppure a dire che le le le ragioni per le quali ripeto sul consumo io credo che intanto ma qui siamo tutti d'accordo però attenzione perché anche questo deve essere un argomento su cui si deve essere presenti può nel dibattito più generale e più complessivo sul quale la soluzione del problema non è quella della penalizzazione del consumo dalla penalizzazione
Del tossicodipendente quindi raccogliere e diffondere tutti i dati e gli elementi compare artistici e sul passato che dimostrano che questo questo
Non è una risposta messo per perché non funziona e secondo me anche perché qui c'è in un certo senso ma questo è un punto delicato tornerò più avanti una questione di libertà che non è questione di di responsabilizzazione
Provare questo punto di equilibrio fra la logica di libertà del consumatore della droga e la logica però di non irresponsabilità
Non irresponsabilità credo che sia un passaggio decisivo
La questione però del carcere è un'altra
Perché il consumatore di droga il tossicodipendente va in carcere
Non perché la consuma ma perché commette altri reati connessi all'uso della droga
Che non sempre sono lo spaccio molto spesso sappiamo benissimo sono altri tu hai dato la cifra di due terzi io avevo un dato del quaranta per cento
Sono cifre abbastanza diverse ma che comunque dico dei detenuti che sono detenuti in carcere per reati comunque connessi alla droga
Sono comunque cifre cifre cifre impressionanti
Che riportano in campo
Alla questione della delle condizioni del detenuto tossicodipendente
Perché siccome questo è un passaggio che molto spesso attraversa la vita del tossicodipendente soprattutto del tossicodipendente economicamente e culturalmente più debole che non ha strutture culturali e familiari alle spalle che lo proteggano
E intanto c'è il problema di assicurare condizioni umani di sopravvivenza dentro il carcere sappiamo che terribile realtà sia il carcere non solo per tutti i detenuti purtroppo molto spesso ma in particolare per il tossicodipendente
Occasione di contagio e occasione di di di di di situazioni personali terribile come dimostrano anche i dati sui susciti ma anche in che misura questo passaggio così frequente del carcere possa essere socialmente utilizzato
Per offrire l'occasione di uscita dal circuito dopo
E lì c'è non se ne è parlato stamattina c'è l'articolo quarantasette bis
Dobbiamo verificare questa cosa ormai sono due anni che esiste cioè la possibilità le programma terapeutico alternativo alla detenzione in carcere
Vedere i dati vedere se ci sono le strutture di supporto cosa che mi pare a prima indagine non esiste e lavorare in quella direzione
Io ho un'idea su questo credo che
L'alternativa della quarantasette bis sia troppo facile
Per i tossicodipendenti troppo facile perché
Prevede un programma terapeutico non controllato non verificato e perché da subito come dire misura alternativa della prima il solo fatto bis pare questo programma terapeutico
Io mi domando se in un'ottica in cui noi vogliamo non solo non punire ma nemmeno deresponsabilizzare il cui
Fumatore
Di droga
Non si possa fare un altro ragionamento e cioè dire Tuscia in carcere
O hai una pena detentiva non perché se il consumatore ma perché hai commesso un altro reato però sappiamo che sei tossicodipendente ti diamo l'alternativa tra carcere e
Terapia
Chi va se la terapia funziona se i risultati ci sono
E un'ipotesi bisogna vedere anche lui so bene che voi il risultato non è mai definitivo il momento delle verifiche difficile ma almeno la serietà dell'impegno meccanismi di controllo di verifica
Ripeto per responsabilizzare perché non sia perché credo che di questo di questo ci sia bisogno nel rapporto
Fra la società e il consumatore di droga
Ho detto prima che la questione liberalizzazione proibizionismo
è una questione
Mi pare che è stato detto
Mi sembra da santi una questione di cui giusto discutere laicamente io sono convinto di questo vedo un argomento forte
Per la liberalizzazione
Che non è però tanto quello che diceva Romiti attorno Europol perché ma è un altro ed è che
L'illegalità il proibizionismo costringe troppo spesso il tossicodipendente al crimine
Perché il costo è tale
Che come sappiamo bene le disponibilità economiche non non non consentono se non attraverso l'attività criminale di può esserlo spacciano possono essere anche altre attività
Quindi tutto ciò che in un sistema sociale costringe al crimine certamente e un fatto negativo
Giusto distinguere ovviamente non lo non lo ripeto nemmeno la questione droga pesante dalla questione droghe leggere però credo che questo non sia un argomento sufficiente
Dobbiamo riflettere sul fatto che non a caso la il discorso della liberalizzazione e l'altra faccia del discorso della criminalizzazione
Ho l'impressione che siano due facce della stessa medaglia e non a caso negli Stati Uniti d'America idea della liberalizzazione viene fuori dagli stessi ambienti reaganiano i che avevano puntato sull'altra strada
Dopo la sconfitta della vita
Cioè scatenato l'apparato repressivo e visto che non era sufficiente
Affermare il fenomeno si sono posti il problema allora eliminiamo la criminalità e parlo del traffico ovviamente non del consumo eliminiamo la criminalità del commercio della droga
E allora ho l'impressione che qui il quel quello che l'obiettivo vero della della proposta non sia quello di ridurre
Il fenomeno in seno alla sua nocività ma di ridurre il pericolo che il fenomeno presenta non per il consumatore il soggetto debole ma per la parte tra virgolette sana della società
Cioè di eliminare quel margine di pericolo in più di criminalità in più che l'esistenza della prova determina in termini di pericolo per chi è sano per chi non è drogato
Perché gli affari ecco perché vive negli ambienti repubblicani americani la cosa credo
L'alloggio dei vogliamo stare tranquilli non vogliamo essere scippati e non vogliamo essere pugni alati per strada se non ci riusciamo dispiegando gli strumenti nell'ordine dalla forza
Riusciamo ci liberalizzando quel se ne troveranno di più va bene
Non ci ci interessa non vorrei estremizzare questo ma ci questa faccia del ragionamento secondo me non a caso Jesse Jackson è stato ostili Simo
A questa proposta con un ragionamento mi pare abbastanza vicino a questo cioè voglio dire lo Stato liberale il diritto borghesia in fondo questi due strumenti o è la libertà di mercato ora punizione la repressione penale
Se non funziona l'uno si rigetta sull'altro
Credo che dobbiamo fare uno sforzo di costruire una risposta articolata una risposta che sfugga fra questa alternativa tra libertà e punizione e quindi entrare in una logica in una logica di responsabilità
Per questa stessa ragione non mi persuade o tutte le proposte di ragionamenti che toccano lo status del consumatore di droga c'è questa legge che sta provando il Congresso americano adesso che secondo me del tutto sbagliata perché vada un sul sul versante del grande traffico va sul terreno dell'inasprimento della pena la pena di morte
Mentre sappiamo benissimo che
Il problema non è di Dalì la pena di morte invece dell'ergastolo provvedi pigliarmi intanto no quindi una risposta del tutto emotiva che non è e sul terreno del rapporto con il consumatore la strada che si sta seguendo è quella di come dire introdurre elementi punitivi DiVersi
Dalla sanzione penale per esempio la perdita dei benefici di un welfare la perdita delle borse di studio e così via
Secondo me vista Inter in questi termini di riduzione di status di sanzioni diverse dalla pena è sbagliato c'è un elemento ovvero qui su cui può valer la pena di ragionare che è quello della responsabilizzazione torno a dire tre il ragionamento se il problema non è quello di trattare con come dire
Un atteggiamento pietistico il tossicodipendente quindi di tolleranza ma è come è stato detto anche qui è un problema di responsabilizzazione si può provare a fare un ragionamento di questo tipo
Purché ripeto non ci sia invece una logica della diminuzione di status cui guardare di discorso capacità di intendere e capacità di volere che viene fatto
Al di là
Della
Sua come dire dimensione tecnica
Che meno meno come dire opinabile di quanto talvolta non si dica c'è un punto di errore di fondo che tutto quello che riduce la capacità e lo status del soggetto di luce anche la sua responsabilità
Che il discorso che si fanno un per equiparare le due posizioni per gli infermi di mente
Cioè la risocializzazione dell'infermo di mente vuol dire la sua responsabilizzazione la riduzione della sua aria di immunità credo che anche per i consumatori di droga il discorso debba essere debba essere di questo tipo
Sulle terapie coattive ovviamente non c'è ragione Eric di esprimere il pensiero però vorrei dire dobbiamo essere anche qui credo molto chiari nel diffondere il senso del rifiuto della terapia cognitiva
Perché
Di che e l'argomento decisivo che va battuto secondo me e che non funziona non può funzionare
Perché l'argomento ideologico anche qui è delicato perché il problema di fino a che punto la società può costringere l'individuo di fingersi da se stesso non è un problema di facilissima soluzione
Sulla questione delle cinture di sicurezza c'è stata una polemica negli Stati Uniti vecchi liberisti dicevano non potete imporre a uno la cintura di sicurezza perché quella serve a proteggere la sua salute la sua vita e quindi è un intervento che urta contro un principio di libertà
E ovviamente è una posizione inaccettabile mi serve per dire che l'argomento della libertà è un argomento che ma valutato con attenzione io credo che la questione debba essere posto in termini molto chiari e non funziona questo va detto va spiegato debba dimostrare
Quindi dicevo la logica invece quella dell'incentivo credo legato alla responsabilizzazione
Quindi accennavo prima concludo rapidamente perché è già tardi alla questione del quarantasette bis come andare avanti costruire le strutture intorno riformarlo vedere se si può migliorare in questo senso
Un discorso analogo si può fare per il servizio militare di un altro come dire luogo in cui si passa anche qui non è che il servizio militare deve non il tossico ripete non deve fare il servizio militare nell'occasione del servizio militare
La collettività e che ha un rapporto con il soggetto a un'occasione per aiutarlo per tirarlo fuori quindi anche lì
Organizzare questo
è la questione del luogo di lavoro
Non solo precludendo ogni discriminazione ma anche qui facendo in modo che
Il discorso sull'equiparazione allo stato di malattia ai fini economici e previdenziali sia un discorso che abbia però una logica anche qui io credo di responsabilizzazione cioè non serve a dire tu
Con don perde il posto di lavoro cui continua a fare quello che vi pare continua a drogarsi ma trovare valutare spessissimo momenti in cui la conservazione del posto di lavoro fino a un certo punto sia condizionata un impegno del soggetto
Anche qui in una logica di responsabilità
Un ultimo punto chiudo sulle strutture pubbliche mi pare che sia emersa una linea comune oggi e su questo non vorrei abbastanza quindi non mi pare necessario occorre un servizio pubblico forte e qualificati
Questo non c'è dubbio oggi non esiste
Gli apparati dello Stato non hanno fatto la loro parte bisogna vedere fino a che punto è un problema di in attuazione della sei otto cinque fino a che punto è un problema di creare strutture nuove secondo me l'uno e l'altro però certamente questo è un punto da cui non si può tornare indietro
Il che non vuol dire affatto ma anche questo è stato detto questa mattina eliminare il ruolo del privato sociale
C'è spazio per tutti sarei tentato di dire purtroppo
Anche perché il privato sociale conseguite quell'articolazione di meccanismi di raccordo Rispetto al consumatore di droga esperienze diverse collegate alla diversità dei percorsi umani
Di ciascuno di questi soggetti forse lo consente anche in una certa misura più il pubblico però che il punto di riferimento debba essere pubblico io credo che sia fuori discussione
Noi come comunisti stiamo elaborando un insieme di disegni di legge di comuni insieme ai disegni di legge perché io credo che sia per evitare l'impantanamento i delle altre volte quando c'era il treno lunghissimo che poi si fermava a venire
Sia per una ragione di chiarezza cioè individuare le differenze fra i problemi fra il profilo penale da una parte il profilo che educativo dall'altro e così via riteniamo che la strada da seguire sia quella pacchetto di seguire non della legge Ronchi
Credo che sia rapidissima la definizione di questi testi e naturalmente riporteremo a confronto
In fila ora in questo campo perché seppure se le esperienze insomma le verifiche gli aggiornamenti sono assolutamente necessari
Ed è necessaria iniziativa non solo per vincere l'elemento della rassegnazione della convivenza che c'è ma anche perché una risposta deve essere data un fenomeno che diventa sempre più grave è una risposta non può non essere data che costruendo idee nuove presentando una piattaforma anche concreta anche articolata chi si differenzi dalle posizioni che noi sappiamo essere inconsistenti e prive di effetti pratici ma che purtroppo sono quelle che fanno loro canale privilegiato di rapporto con l'opinione
Però adesso Pietro
Gli oneri che a questo punto della discussione
Trovo per l'ultimo anno in dire le mie opinioni
Di fronte a tante cose che sono state dette molte suggestioni
Molti aspetti che condivido
Altri di meno
Però vorrei premettere per chiarire un po'il senso poi della nel breve ragionamento che voglio cui sviluppare
Che mi trovo in una situazione di
Come dire parziale ambiguità tra l'essere parlamentare
Alle primissime armi
Come giovane comunista nel gruppo comunista e trans lavorare in un'associazione giovanile organizzazione giovanile
Che proprio recentemente ha aperto un capitolo nuovo stop anche invitato risponderò su questo punto a raccontare un po'di questa esperienza
A fondato appunto una esperienza assolutamente
Originale che alle prime armi ma che non per questo è meno significativa
E ora questa situazione di ambiguità mi invita ancora di più problematico rare
In anni in cui ci sono stati decine e decine di dibattiti in cui è stato espresso da tutti un diffuso disagio proprio per questa serie
Si tratta di le discussioni poco ideologica che abbiamo avuto per molti anni che talvolta proseguono devo dire per fortuna
Non mi sembra assolutamente lo spirito del seminario di oggi
Abituata problema attizzare e hanno un come dire a non accettare la logica della soluzione
Della farmaco della ideologia della risposta
Della semplificazione estrema perché
Un po'
Sono logica che in ogni caso non funzionano e l'abbiamo avuto la dimostrazione
Ma vorrei anche dire
La nostra esperienza concreta di questi anni ci ha dimostrato che opzioni fondate su scelte che si presenti la come risolutive sono sbagliate concettualmente
Che hanno come oggetto non il problema la tossicodipendenza
Che credo invece debba essere l'oggetto della nostra riflessione e anche l'iniziativa legislativa ma un altro problema che è quello della controllo sociale
Che è quello dell'egemonia nella società
Voglio sviluppare fra un attimo questo ragionamento
E quindi vorrei accogliere la provocazione che è stata fatta da santi ed altri con lungo la quale diciamo ha polemizzato puntini poco fa saldi
Hanno polemizzato diciamo sul punto che certamente non non dobbiamo disarmare sul terreno legislativo della proposta
Perché oggi c'è una situazione di fatto e vorrei dire anche molto concretamente di rapporti di forza
Che è peggiore di quella di fase precedente
Però vorrei cogliere culturalmente la provocazione
Nel senso che dobbiamo dotarci di un apparato di idee
Di politiche e probabilmente di leggi concordo molto con quanto Salvi ha detto a questo proposito poco fa in conclusione del suo intervento che editi
Il provvedimento tantum diciamo risolutivo o la risposta di emergenza la confusione tra questioni che ormai è dimostrato digerito anche se molti si ostinano a non accettarlo
Non funziona
E invece credo che la risposta quando insomma arriviamo qui a dire non abbiamo la risposta
Noi giovani cui si non abbiamo risposta
è un'affermazione non di impotenza ma una formazione invece di iniziativa la risposta è invece
L'accettazione di questa situazione problematica
Della differenziazione che c'è
La riflessione sui diversi problemi che ci sono e la ricerca di risposte anche sul terreno legislativo che corrispondano
Allo stato chiamiamolo così del movimento delle iniziative che contro le tossicodipendenze sono mosso nel corso di questi anni
Qui andare alla realtà vuol dire sono d'accordo su questo punto con Arnao
I dati e discutere non ideologicamente dei dati vuol dire accanto ai dati prendere atto del di quello che io chiamerei il tasso di dolore sociale di sofferenza sociale o di insicurezza sociale ciascuno chiami come vuole
Che questo fenomeno provoca al di là delle sue dimensioni quantitative in tutte le parti della società e vuol dire porsi forse ancora più più diciamo radicalmente il problema
L'egemonia le culture degli orientamenti delle ideologie che
Nelle società contemporanee sono prevalenti
Ora certamente la situazione di fatto è una situazione fondata su un impianto proibitivo e punitivo
Che però ecco lo vorrei dire insomma pur con elementi di diciamo apertura che gliela seicentottantacinque c'erano cioè la seduta del CIPE non è solo una legge repressiva è una legge che ha tutta una parte che è rimasta del tutto in ombra nella applicazione che sfidava discorso assolutamente nuovo lo voglio dire perché non facciamo la caricatura dei legislatori di dieci anni fa e anzi quella parte lì portò è stato detto qualcun'altro prima fortemente il segno delle idee della cultura della sinistra
A me pare che la situazione di oggi
Lungi da essere una situazione di repressione
Diciamo drammatica del fenomeno è una situazione in cui proibizionismo e punizione sono funzionali a una normalizzazione c'è un'accettazione di questa situazione come un dato di fatto altro ma un dato di fatto su cui costruire o forti campagne di opinione ideologia di tranquillizzazione psicofarmaci che non sono solo quelli che compriamo in farmacia che sono anche i titoli di Repubblica o i
Un tanti servizi della televisione che servono a determinare un orientamento che non solo investe i gruppi familiari gruppi amicali chi è vicino
A una situazione di tossicodipendenza e tanti nel nostro Paese sono vicini
Ma che investe anche chi non è vicino ma chi ci si preoccupa di poter diventare vicino
Chi ha un bambino piccolo che poi cresce
E rischia di entrare in un giro e così di insomma ci troviamo di fronte a questa situazione quindi io credo dobbiamo affrontare anche questo problema
E cercare una risposta anche a questo problema altrimenti io credo che le le la forza culturale che ha avuto in regalo lirismo
Negli anni passati smantellando come è stato detto da altri anche un sistema di idee di culture della sinistra
Questa forza difficilmente potrà essere arginata da una battaglia difensiva da parte della sinistra onori affrontiamo questo quesito questo grande diciamo fantasma questo spettro dell'insicurezza del dolore sociale della sofferenza
Effettiva è indotta e immaginaria legata fanno da tossicodipendente cerchiamo di fornire una risposta oppure io ritengo che non saremmo facilmente messi in un angolo e ce lo diversi me modi per essere messa in un angolo una quello di cedere alle culture repressive
Io insomma non non ci voglio venire troppo
Troppo in modo troppo specifico sento che però Ina larghe aree di orientamenti progressisti alcuni anni fa era acquisito un certo orientamento più facile oggi
Sentiamo un'involuzione sentiamo fortemente abbiamo avuto casi di i comuni diciamo che in cui la maggioranza dell'elettorato fortemente di sinistra eccetera in cui sono state vere e proprie rivolte di piazza contro l'insediamento di comunità e se lo dico non per dire perdemmo ma per rendersi conto che c'è questo problema e noi andando in giro dalla mattina alla sera tutta la settimana tutti i mesi per l'Italia ci rendiamo conto che poi facciamo i conti con questo tipo di problema che si traduce talvolta anche sul terreno dell'impostazione politica o legislativa poi allora io credo che
Il problema delle tossicodipendenze noi dobbiamo affrontarlo
Anche dando nome e cognome a quest'altra questione che è una questione diciamo culturalmente paragonabile
Diciamo e che ha un valore sociale simile a quella della insomma di chi bruciava le streghe nelle piazze del Medioevo cioè la tossicodipendenza informa dirette indotta come strumento del consenso
Delle classi dominanti di passività azione della gente e di spostamento a destra degli orientamenti
Non lo dico per dipingere un bieco capitalista che con la forchetta in mano il cilindro azzanna i giovani e cerca di no non è questo non è non facciamo alcuno tipo di caricatura
Ma cerchiamo di comprendere come
Questo diciamo su questa partita si cerca di giocare una passività azione rispetto alla politica e
Diciamo un compattamento dei gruppi sociali attorno a un bisogno di sicurezza
Che potrebbe essere motore gravissimo di una involuzione in senso neoconservatore o meno autoritaria e allora vuole dire smettiamola di discutere appunto di Muccioli o di don Picchi
O di tutte le i simboli di questo discorso smetterò discuta anche di Pannella ludico cioè del Muccioli reale del Picchi reale del Pannella reale
Dell'arma o reale oggi luglio spesso cioè di di diciamo quello che nel concreto solo ciascuna di queste proposta di questa esperienza ma rendiamoci conto che c'è invece un Muccioli immaginario
Che è il vero problema e quindi non è tanto la comunità cosa fa cosa non fa che è un problema intendiamo abbiamo discusso qualche mese fa lo diceva Malluzzo di questa sentenza
Di secondo grado quella di Bologna che solleva inquietanti quesiti a proposito del tema di cui ha parlato salvi dal rapporto fra libertà individuale
E responsabilità fra libertà di tutti e libertà di ciascuno insomma
Inquietanti i quesiti ma io credo che il punto è cogliere questo nodo e cercare di costruire una risposta che sappia fare i conti con questo tema
E allora la proposta costa la recente proposta cosa abbiamo già parlato Merlo non è altro che dovrà dire la chiusura del cerchio perché probabilmente è una proposta che è stata fatta accaduta ma si iscrive perfettamente organicamente dentro questa cultura
E io credo che
è stato tolto questo argomento è stato già sollevato da poco fa da da saldi non è un caso che l'offensiva culturale negli Stati Uniti che ha colpito nei fatti molto di più gli spinelli
Ne parla tornano l'hashish e la marijuana e così via che non tutto il resto oggi
Da quegli stessi ambienti venga fuori
Una proposta di liberalizzazione non sono per demonizzare assolutamente la libertà mi disse
Ma da questi stessi ambienti venga fuori una risposta che ha io io ritengo come Salvi
Al in fin dei conti quello stesso obiettivo
Allora io
Sono convinto maturato la convinzione anche nell'esperienza che l'abbiamo fatto limitata in questi mesi
Che la sinistra deve affrontare di petto con il tema della insicurezza sociale e delle forme di dipendenza reddituale alla società contemporanea non per dargli risposte consolatorie
Ma per cercare di proporre un orizzonte di tipo nuovo e questa chiama in causa indubbiamente un problema di carattere cultura un problema etico perfino un problema politico cioè
Diciamo quale in funzione della sinistra nelle società avanzate
Quale modernizzazione che segno deve aprire la battaglia che noi che noi conduce
E allora se parliamo delle dipendenze delle culture appunto della dipendenza io credo che noi dobbiamo parlare di quelle illegali di quelle para legali che sono le più diffuse nel corso di questi ultimi anni e mi riferisco soprattutto ai farmaci
Agli psicofarmaci e così via di quelle legali
E in generale di una cultura del farmaco e aggiungo anche di una parte dalla cultura dell'alimentazione
Fino al a forme e qui il campo evidentemente si allarga andrà a dismisura di dipendenze
Psicologiche
Il tema per noi è quello delle alienazioni vecchie e nuove
Delle in libertà in questa società e del dominio
Sarebbe detto una volta in forma un po'ideologica della forma di merce e cioè della droga
Della droga reale dell'eroina reale come estrema sofisticazione di una logica di me di merci e di mercato che in ha sempre bisogno di costruire nuovi mercati per dare sbocchi a parola o un meccanismo di sviluppo modernismo economico non penso che possiamo prescindere da questo punto
Anche per affrontare positivamente un discorso sulla liberalizzazione perché badate se prescindiamo da questo punto allora noi accettiamo passivamente
Una specie di mercato santificato nel quale però ci sono i più forti i più deboli e alla fine ci troveremo accettare delle logiche che sono nuove nuove logiche di dominio
Allora io credo che fra le giovani generazioni la questione della lotta alle dipendenze
Diventa la questione da lotta per l'indipendenza individuale
Quindi la lotta della autodeterminazione la lotta della responsabilizzazione la lotta abbiamo scritto recentemente di una libertà solidale e cioè di una acquisizione sul terreno politico generale ma anche del comportamento individuale di un diverso nesso fra libertà di ciascuno e libertà di tutti libertà dell'uno e libertà dell'altra libertà dell'umano e libertà diciamo e
Diciamo situazione problemi dell'ecologia dell'ambiente dalla natura e così via
è dentro questo impianto che al tema della sicurezza noi possiamo offrire una risposta non repressiva
La cosa può sembrare non del tutto congrua con il dibatto che abbiamo fatto oggi
Ho ripreso oggi ma io penso che il tema del passaggio dà un'idea per cui la sicurezza si esercita prevalentemente con strumenti di forza di coercizione
E con gli eserciti
Rispetto all'insicurezza e fondamentali che sono state quelle a una situazione in cui la sicurezza si fonda invece sulla interdipendenza l'indipendenza e l'interdipendenza sul rapporto fra
Gli stati le persone
Quindi su lo sviluppo anche di forme nuove di garanzia della sicurezza
Della gente io penso al servizio civile tedesca
A servizio civile come alternativa diffonda servizio militare nella prospettiva ma intanto in una sola in una situazione in cui questo obiettivo rimane ancora molto lontano certamente servita civile può essere il terminale di diciamo dell'assunzione delle forme moderne di insicurezza nella società contemporanea per dare ad esse risposte non repressive ma risposte a perde risposte problematiche risposte democrazia
Questo è un è un problema di discontinuità anche nella cultura comunista una cultura dalla sinistra lo dico perché per dire che non sono affermazioni
Diciamo che si fanno a cuor leggero sono affermazioni forti che però io penso che politicamente oggi la sinistra i comunisti devono assumere come strategie di una prospettiva per una una fase nuova e accanto a questo la diciamo
Sostituzione a una cultura del rimedio del farmaco che poi diciamo è profondamente insita ha una logica
Di merce portata a diciamo all'ennesima potenza e quindi provoca la logica del rimedio rispetto al disastro ambientale cosi come provoca la logica del farmaco o dell'attesa del farmaco nei confronti della di un la malattia come il tumore oppure provoca la logica dello psicofarmaco nei confronti delle insicurezze o delle forme di alienazione contemporanea
Contro questa logica è questa cultura tipica di un modello di sviluppo quantitativo io credo che noi dobbiamo costruire la cifra e le scelte poi concrete di questo comporta marci una serie di scelte
Concrete di una cultura che metà più l'accento sulla libertà sull'espressione individuale e collettiva sulla responsabilità
Ora in quadro delle leggi se noi accettiamo un orizzonte culturale che gli ho tracciata che può sembrare vago un predicatorio ma che io penso penso che rappresenti uno spostamento forte di Yasser per l'Indirizzo che la sinistra
Deve perseguire le forze diciamo di progresso devono perseguire non solo nel nostro Paese se ne accettiamo questo quadro allora la stessa questione legislativa credo che si possa porre riforme diverse
Anch'io a modificazioni Dellas sei otto cinque così come oggi
Cioè su un impianto così come quello di oggi anche in virtù dei rapporti di forza di cui ho parlato sul terreno politico a sinistra oggi è più debole e sul terreno degli arredamenti sociali
C'è stato uno spostamento nell'orientamento dal gente anche della nostra gente adesso parlo per la mia parte no già dalla gente del con la parte di lavoratori di
Popolo insomma che ha guardato e che è stata attraversata da valori di sinistra di solidarietà
Sapendo questo e
Considerando la stazione di fatto io vedo il rischio che se manteniamo un impianto concettuale
Che è quello lì l'impianto concettuale venga spostato in un senso repressivo cioè che alla fine il problema se a trovare o appunto di equilibrio che fotografi i rapporti di forza del mille novecentottantotto che non sono problemi costante a cinque
E lo dico con molto realismo non per dire che non si fa la battaglia legislativa ma per dire che bisogna saperlo perché a meno che non siamo in grado di produrre un movimento di massa una spinta un orientamento a una pressione popolare istituzionale così a tale che riapra un discorso invece in positivo
Io penso però che è una provocazione culturale legislativa sia pensabile e possibile dei termini di una riscrittura concettuale della seicentottantacinque cioè e mi aiutano molto le cose che ha detto che la parte finale suo intervento saldi
In una separazione fra aspetti penali
Che sono oggi presenti all'interno della seicentottantacinque altri aspetti penali che sono presenti invece in altre legislazioni o in altri decreti insomma che sono stati approvate nel corso di questi anni e invece fra spetti
Scusate ha detto di recupero
Di reinserimento e così via io direi ancora più radicalmente di diritti
Di diritto all'indipendenza è possibile pensare qui insomma è un po'la provoca a un testo di legge a una diciamo affermazione di principi e poi di scelte che affermi
Concretamente un diritto all'indipendenza
Per chi oggi diciamo vittima di forme aperte di dipendenza
Come quello di cui abbiamo parlato qui questa è una
E allora se questo all'orizzonte io credo che le cifre proprio l'appello a andare alle cifra la realtà ci debba spingere a scegliere delle priorità qui c'è poco da girarci attorno storica che da Ronchi
I problemi sono che abbiamo una parte tutto sommato limitata nelle comunità privati semi poco poco più di sei mila circa sei mila trenta mila ventotto mila nel servizio pubblico
Abbiamo una cifra non quantificabile cioè certamente dovremo nei prossimi giorni
Vere dati aggiornati
Nelle carceri che enorme che intorno al cinquanta per cento la popolazione carceraria
La stragrande maggioranza dei quali sono in carcere per motivi estranei allo spaccio ma per la criminalità indotta o collegata con lo spaccio
Abbiamo il sessantacinque per cento della dei della sieropositività Carey tossicodipendenti questi mi sembrano i dati nuovi della situazione che oppure diciamo sui quali occorre sforzarci di costruire qualche impianto nuovo qualche proposta legislativa insomma qualche rinnovamento su questo terreno
Ora io credo che abbiamo sul terreno che la sieropositività insomma della i DS e più in generale la necessità
La Scarl modo scandaloso con il quale nel corso di questi anni
Il Ministro della Sanità soprattutto questa mini sarà sanità hanno affrontato il tema vorrei dire che anche lei di essere stato usato come le tossicodipendenze dentro quel tipo di logica di Filosofia
Che appunto noi noi contestiamo
Ma ci sono anche casi concreti si dice ma i malati di AIDS in fase terminale di fatto non sono più caccerà è successo a giugno vorrei che non lo dimenticassimo Bologna che una ragazza in carcere è morta in fase e la la cosa l'abbiamo saputa anche qualche mese prima
Perché che c'era una situazione drammatica nel carcere di Bologna perché il vice direttore del carcere di Bologna che è anche direttore del carcere di Reggio Emilia in occasione di una visita come parlamentare avevamo fatto nel carcere di Reggio ci aveva raccontato di questo episodio diciamo molto molto
Diciamo difficile drammatico e che rispetto al quale non avevamo strumenti diciamo istituzionali per poter intervenire
Quindi credo che occorre affrontare questa questione della sieropositività
Delle diverse fasi della mala successive la malattia e poteva chiedere di essere in modo radicale
E quindi usando gli strumenti che sono a disposizione già
Sul piano legislativo per
Prestare le cure per evitare ogni forma di ghettizzazione
Per diciamo affrontare un un problema che rischia poi alla fine di coincidere tra il carcere tossicodipendenza ai DS informa con sbocchi che possono essere anche dramma la seconda questione è quella del carcere perito scrive ed è tutto legato alla prima ma del carcere per i trasferimenti noi evidentemente a forme di terapie
Quarte o coattive il problema non è sostituire al carcere
Diciamo la terapia coattiva il problema è esattamente il contrario chi oggi è in carcere tossicodipendente il più delle volte per altri reati
Deve avere altre possibilità in parte c'è una situazione diciamo istituzionale che lo permette sono degli spazi che lo permetta
In larghissima parte prende applicati senza strutture senza servizi io credo che l'utilizzo e la l'allargamento di una pratica che permetta di riavere
Forme di simili semilibertà centri diurni
Forme di inserimento nel lavoro di formazione e lavoro
A questo proposito io voglio dire che è aperta la battaglia sulla riforma dei contratti di formazione lavoro e c'è un articolo anche nel progetto di legge passata al Senato
Che è negativo per tanti aspetti rivela la Camera che affronta anche questa questione cioè di soggetti particolarmente sfavoriti
Nel mercato del lavoro quindi l'incentivo in questo senso come struttura volontaria come struttura punto diurna come struttura che non limiti assolutamente le idee in nessun modo la libertà della persona ma che avvia una fase in cui insieme la modificata dalla pena ci sia una parziale Deckard Cerizza azione
Di situazione di tossicodipendenza che all'interno delle carceri sono diventate esplosive incontrollabile sono oggi credo il principale problema che abbiamo di fronte
E infine la questione la terza questione è quella del insomma delle strutture
E credo anch'io insomma che qui le parole dette da Merlo ed altri siano del tutto condivisibili sul rapporto fra pubblico e privato e sul fatto che dobbiamo finirla con una logica che alla fine del tutto funzionale poi a chi vuole farsi il business del privato
E a cui va bene ai quali va benissimo la devastazione che c'è di una parte di privato sociale la parte libera al privato sociale che non aiuti e del pubblico che invece aveva lasciato deperire il problema è quello del governo sociale delle strutture del controllo sociale pubblico
Della capacità di costruire diciamo un'intelligenza di Rete ecco diciamo così tra questo pubblica questo privato che rimette al centro una funzione sociale una funzione pubblica non in senso statalistico
Ma dal punto di vista appunto degli interessi degli individui e della collettività e infine la questione ho veramente concluso della modica quantità
Diciamo di questo aspetto della legge la proposta comunista della precedente legislatura e non è stata ripresentata per le ragioni che sono state dette poc'anzi da saldi già inseriva un elemento di differenziazione
Fra tossicodipendenza abituale e consumatore riferita essenzialmente alla questione delle droghe leggere su questo punto c'è un accordo generale su questo tavolo però io credo che non vada dato per scontato nel momento in cui impatta nella società e nel Parlamento che riguarda la depenalizzazione
Sul punto che la modica quantità io mi rendo conto della forza di un'argomentazione che santifica apportato che cioè un diciamo formulazione come quella che sempre deve prevedeva nel testo di legge comunista della nuova legislatura
Potrebbe prestarsi a a un utilizzo anche da parte del mercato
Diciamo di questi spazi e sappiamo bene quanto il mercato sia camaleontico se in grado cioè di prendere colori e potremmo dire anche forme diciamo di
Diciamo rispetto alle studia le leggi all'apparato insomma istituzionale che viene viene presentato proposto io non so se quella lì sia la strada sicuramente occorre salvare questi idea
E se possibile dare più strumenti per una sua gestione elastica personalizzata flessibile che cioè permetta insomma di tenere conto anche di storie e non solo di avere una struttura diciamo rigida che alla fine rischia appunto di avere quei limiti che sono stati evidenziato
Sulla questione generale della liberalizzazione
Beh io credo che bisogna appunto intenderci
Io non sono del parere che la strada possono essere quella della legalizzazione e neppure quella somministrazione controllata qui proposta da Ronchi se intesa come risposta io credo che la somministrazione controllata
Con la possibilità di somministrare
Diciamo anche eroina potrebbe essere accettabile solo in un'idea di un servizio o appunto che USA diverse molte terapie che è molto flessibile che non da diciamo a quella carattere mondo terapeutico in quel cara premono culturale che assunto nel corso della del periodo precedente quindi
Non ideologico siamo assolutamente una battaglia che alla fine poi rischia di essere di essere appunto insufficiente la liberalizzazione è invece un discorso insomma come dire più alto più radicale
Io credo che ci sono argomenti a favore e a sostegno di questa ipotesi
Come prospettiva di fondo attorno alla quale la le forze di progresso ma possono lavorare
Però bisogna assolutamente sapere che nella situazione di oggi in cui ci sono poteri in cui c'è un mercato con più forti e più deboli
In cui non siamo una società delle pari opportunità ma siamo una società tra virgolette liberale con un forte intervento dello Stato
Ma diciamo con fortissime ingiustizie
Anche un anche ponendo il caso di un possibile accordo internazionale che vada in questo senso saremo sicuramente di fronte a risposta assolutamente diverso io sento insomma che il tema della liberalizzazione non può essere che il tema della più che della liberalizzazione della droga il tema della libertà della persona della responsabilità della persona e allora l'orizzonte di una battaglia di indipendenza di superamento delle forme di dipende quindi io non ci credo come risposta insomma come assunto come comandamento ideologico per l'oggi io penso che come prospettiva libertaria
Nella quale l'intelligenza individuale e collettiva permetta di avere un autogoverno
Della propria salute della propria alimentazione del proprio modo di stare con gli altri e così via questo certamente sia un tema che culturalmente noi dobbiamo noi dobbiamo presenta
Ho veramente concluso su di noi voglio dire in questo contesto noi non abbiamo nessuna
Idea di diventare con i nostri centri d'iniziativa contro i pascoli permette che hanno quattrocento aderenti
Sparsi un po'a macchia di leopardo una ventina di realtà effettivamente funzionanti
Nel Paese e badate questa interessante fortemente concentrati nel Sud dove la struttura pubblica è più devastata dove anche il privato sociale meno efficace non abbiamo la non abbiamo nessuna idea di sbarcare
Ultimi arrivati dentro il privato sociale con una risposta chissà in quale no la risposta è l'associazionismo e cioè l'affermazione della costruzione di una rete di persone di giovani
Alcuni dei quali
Diciamo vengono anche da esperienze di tossicodipendenza molti dei quali non vengono assolutamente da queste esperienze
Che lavora essenzialmente usiamo la parola sembra un po'vecchia che è una parte da seicentottantacinque anch'io credo dovremo trovare nuove definizioni sia decisiva sul terreno sul terreno della prevenzione sul terreno dalla cultura dalla salute dell'informazione di massa io mi domando un ragazzo di quattordici anni che arriva al liceo alla scuola superiore che informazioni ricevibile
Ecco quelle diciamo degli apparati istituzionali sono sostanzialmente quelle qui descritte quelle televisive fanno spesso a mettono spesso l'accento su aspetti scandalistici
Sospetti appunto di spettacolo beh io credo che rimane del tutto in ombra l'altro aspetto e cioè appunto quello se volete di valori insomma della responsabilizzazione della libertà e così via con il primo aspetto è la prevenzione
Il secondo è il controllo sulle istituzioni si spendevano i quattrini perché non è che se non se ne spendono ma non si sa non c'è un controllo dal basso
Non c'è una denuncia non c'è una verifica delle istituzioni e del privato sociale che richiede finanziamenti pubblici e cioè la costruzione di un'attenzione degli individui indipendenti attorno alle forme che devono e possono aiutare molti a uscire da una situazione di dipendenza terzo punto la messa in rete delle realtà cioè non solo non sono quattrocento giovani forti che possono fare qualcosa che è molto più grande
Però al di là dei giudizi guidati su questo su quell'esperienza questo quella cooperativa certamente in Italia c'è un patrimonio informe forse superiore a quello che c'è in tanti altri Paesi un patrimonio pubblico che abbiamo dimenticato un patrimonio associativo un patrimonio sociale un patrimonio privato
E non tutto questo patrimonio è rose e fiori no ma questo grande patrimonio io credo debba essere messo in comunicazione
Deve essere messa in movimento debba diventare anche col diciamo elemento di controparte e l'operatore non può essere la controparte della famiglia insomma
Io credo che c'è il problema di costruire da questo punto di vista una domanda culturale sociale e politica nuova da parte di questo insieme
Di movimenti distanze di cooperative che eserciti una propria funzione politica
Nei confronti delle classi dominanti dei Poteri politici economici nei confronti de la lotta al mercato alla mafia quegli strumenti nuovi che sono necessari nei confronti degli atteggiamenti
Assolutamente Farisei delle forze che hanno in mano le leve del potere non dimentichiamo cioè l'ultima parola che Bettino Craxi quando era presidente del Consiglio
Nel spara a Pasqua del mille novecento trentacinque partecipando a un convegno a Venezia alla Fondazione Cini sulla tossicodipendenza disse siamo stiamo vincendo siamo in fase di regressione
Del fenomeno ci sono i dati che ci dicono perché c'era stata una contrazione delle due del numero dei morti per droga nel mille e mille novecento
Questo ne minaccia l'ottantacinque Successo oggi costa ci propone l'alto commissario questa schizofrenia non si può che spiegare con la mano
Facciamo
Sono
Un costo
Ricorda
Subito la parola
L'azione
Ecco
Vengono
Sì sarò brevissimo a quest'ora penso che siamo tutti veramente stanchi ecco questo penso che possiamo rassicurare Folena che si chiedeva se avremo la forza di portare avanti la battaglia insomma se un quarto e le due siamo ancora tutti qua e ci siamo in parecchi penso che
Possiamo proprio portano avanti tantissime di di battaglie
Io sono qui per fare un ringraziamento ecco a chi organizzato oggi questa giornata di incontro e per quello che mentre il buonsenso mi avrebbe detto di starmene seduto per cercare di elevare le conclusioni voglio proprio portare questo messaggio di ringraziamento Kirila organizzato faccio parte della comunità di San Benedetto al Porto di Genova che una realtà
Da tredici anni cerca di tenere faticosamente la porta aperta all'emarginazione della della nostra città
Sa che direi
Don solamente alcuni alcuni flash ecco siamo venuti qua perché abbiamo visto l'annuncio di questo seminario abbiamo tirato un sospiro di sollievo forse no no no
Abbiamo tirato un sospiro di sollievo perché ci sentiamo a casa nostra con tutte le forze che qui sono rappresentate con gli operatori del servizio pubblico con la psichiatria democratica con la lega antiproibizionista con la FIGC con D.P. e con
Con il piccino che a Genova abbiamo una collaborazione piuttosto solida ormai ormai da anni
Quindi ci sentiamo a casa nostra io dico forse bisogna collocare storicamente questa discussione allora bisogna partire anche con una forte autocritica tutti quanti
Prima di tutto le le comunità quelle realtà che da quindici da dieci quindici vent'anni vivono sul territorio dobbiamo fare una grossa autocritica in questi tutti questi anni che siamo stati presenti sul territorio dobbiamo chiederci quale cultura abbiamo un prodotto mi sembra che l'unica cultura che le comunità hanno prodotto
Che siano terapeutiche non di accoglienza o Muccioli eccetera l'unica cultura e abbiamo prodotto è quella che appena si sa tra un gruppo di persone che quel ragazzo quella ragazza buca o ha dei problemi
In relazione al trasferite nel si pensa subito a metterlo in una comunità questo purtroppo allo stato attuale delle cose mi sembra l'unica cultura concretamente che abbiamo un prodotto e quindi su questo va fatto una autocritica profonda proprio tra noi comunità tra e centri sociali tra tutte quelle realtà che hanno operato nel nel territorio e qui in questi anni
Va fatta una forte autocritica tra i partiti politici questi discorsi qua sono discorsi che affrontavamo più di dieci anni fa
Noi per personalmente come comunità mi ricordo che nel settantanove abbiamo sostenuto una proposta dove c'era il gruppo Abele dove c'era la FIGC dove c'era democrazia proletaria che diceva proprio la depenalizzazione di hashish e marijuana la proposta di una somigli un tentativo sperimentale di somministrazione controllata della delle rovina e una campagne di prevenzione quindi sono son dieci anni e più di ritardo che i partiti politici
Hanno e in questo come forza noi ci identifichiamo in una sinistra e quindi mi rivolgo soprattutto se in casa nostra ad una ad una sinistra
Una forte autocritica penso se la devono fare anche i cosiddetti terapeuta allo stato attuale delle cose
Qual è la presa in carico dov'è esiste una presa in carico reale della persona tossicodipendente noi a Genova siamo in una situazione e drammatica ecco forse e che ci ha portato ad apprezzare per esempio la norma del ricovero coatto che è prevista nella sei otto cinque
Per tanti e tanti anni fino all'anno scorso l'unico ma l'unico modo a Genova per ricoverarsi in ospedale era farsi dare ricovero coatto dal giudice
Quindi allora ci domandiamo allo stato attuale dove da parte dei terapeuti la presa in carico dalla persona trasferite niente quindi su questi punti bisogna farsi una grossa autocritica
E volevo dare adesso due citare due punti
Che forse sono stati poco toccati nel dibattito qui evidentemente lo scontro politico c'è una serie di forze politiche lo stato italiano che vuole affossare quelle che sono stati alcuni legge che sono scaturite da da delle battaglie popolari la legge centottanta la centonovantaquattro che citava la compagna prima l'ottocentotrentatré la sei otto cinque tutte queste leggi sono nel mirino e c'è una vera e propria tentativo di controriforma allora quindi se ne dissero chiaramente c'è il volontariato e volontariato e su questi su questo siamo chiamati ad una scelta politica c'è il volontariato che con la sua opera
Dà una mano a questa azione di controriforma e c'è un volontariato in cui penso
Possiamo mettere il gruppo Abele in cui ci sentiamo anche noi come comunità di accoglienza che compiuta l'azione cerca di riflettere cerca di dare uno sbocco politico all'azione che sta compiendo e non una nera azione di supplenza e quindi di di sostegni a questo progetto di controriforma e qui c'è da scegliere c'è da scegliere proprio per l'uno e compagni la Regione Emilia-Romagna non può dare una targa d'oro a Muccioli proprio prima
Della della sentenza del processo d'appello sul sulle catene eccetera eccetera qui c'è da fare proprio in casa nostra c'è da fare delle scelte molto concreti è un secondo punto chiaro se di nuova legge si deve parlare bis bisogna parlarne se ne deve parlare dobbiamo partire in avanti con una battaglia culturale profondissima proprio quindi in una nuova legge da progettare insieme un punto da inserire fondamentale è il punto del controllo delle comunità in Italia non c'è nessuna norma e non c'è nessun ente autorizzato a controllare le comunità terapeutiche e non private
Noi gestiamo due trattorie un negozio di pelletteria quando arriva la Finanza
Dobbiamo alzare le mani perché la finanza all'autorità di e il dovere di verificare l'andamento fiscale del delle nostre attività
Come mai le uso dei servizi di salute mentale di aiuto ai tossicodipendenti
Non hanno non hanno ancora svolto questa per esempio questa attività di di verifica somma succedono delle delle cose a livello di speculazione economica l'anno scorso state chiuse dodici comunità da da un giorno all'altro in Italia e a livello proprio di di coazione che se ci fosse un organismo scientifico serio secondo me per esempio un Muccioli sarebbe costretto a chiudere allora un punto fondamentale di una nuova legge quella di istituire un organo una commissione parlamentare scientifica internazionale che vigili che controlli profondamente i metodi delle
Comunità ecco
Questi sono solamente degli spunti proprio per farsi secondo secondo me che la discussione non si fermi qua c'è bisogno a questo discorso non solo di farlo di farla Roma ma di estenderlo a tutte le città d'Italia non c'è San partita Genoa perché eravamo molto contenti per sostenere questa questa iniziativa però cioè da portici ad espandere la veramente perché è impossibile in mezza giornata
Discutere approfondire tutti i punti che qui sono emersi grazie a un particolare
Volevo
Leggo
Volta
D'altronde
Otto
Adesso
Per cento
Forse
Preferisca franche
Dunque
Come rappresentante di viva Maraini che è una comunità terapeutica diurna
Pubblica inserita nel circuito cittadino integrata antidroga del comune di Roma
Ci tenevo a far presente come
La situazione dell'assistenza pubblica bando appunto visitata da un occhio critico
Perché brano fuori da questo dibattito come sia assente
Sia colpevolmente assente l'assistenza pubblica
Diceva bene Merlo
Quando poi assistenza pubblica è assente
C'è la possibilità a chiunque di entrare a far parte della
Per l'assistenza privata
E che un'assistenza pubblica forte sarebbe un incentivo positivo proprio per la l'assistenza priva
Nel discorso appunto è riferito alla liberalizzazione o alla
Alla legalizzazione alla riparazione di oggi
Credo quanto o
Bisogna uscire da questo da questo discorso che o Rizzi tocca poi nel estremista
E sono d'accordo a puntualizzare più sulla responsabilità
Certe cose certe problematiche
Sono d'accordo anche sulla
L'utilità di un discorso sulle terapie coattive
Perché non c'è nessuna funzione terapeutica promesso al passato
Non sono qui per pubblicizzare il nostro lavoro
Però voglio dire quello che è presente
Nell'ambito delle
Di Roma
E che non è presente in molti altri ambiti
Voglio far pubblicità voglio soltanto dire che se c'era un altro
Possibilità
Se c'è una potenzialità voi a Roma
Possibile che sia presente in altre parti
E che anche nella stessa Roma sia presente in in possibilità maggiori
Da circa due anni
Come villa Maraini andiamo nelle carceri romane di Rebibbia e di Regina Coeli
Organizzando dei gruppi di accoglienza nei gruppi di sostegno che sono validi come accoglienza per le comunità terapeutiche del Comune di Roma che sono due
Città della Pieve Massimina
E sono valide come accoglienza per la comunità diurna di Villa Marelli
Questo grazie poi al
Alla collegamento che abbiamo Connell ed elezione delle carceri e con i magistrati di sorveglianza
Eccone ai giudici che appunto hanno incarico le situazioni giuridiche dei ragazzi
In me in un anno quest'anno ottantasette ottantotto abbiamo soltanto a Rebibbia
Contattato cento sedici ragazzi
Ci sono state le possibilità e
Dell'affidamento sociale
Della semilibertà in comunità diurna degli arresti domiciliari in carcere
Questa è una situazione possibile sicuramente insufficiente
Ma siccome c'è una realtà pubblica presente perché non ci devono essere altre
Spesso purtroppo una domanda che
Non avrà una risposta
Attuale ma che
Rimanere ben presente
Però insomma forse i
Però
Vado va
Pronti che la la tranquillità sociale debba essere un valore di destra non di sinistra anche costatare dei ma comunque il dato fondamentale questo che parlare della metro
Della microcriminalità dei tossicodipendenti significa parlare comunque del del problema della giustizia parlare comunque del fatto che queste persone che in ogni caso poi vanno seriamente dunale vanno a finire nelle carceri vanno a finire nel nel vanno a finire in tutto questo a meccanismi di tutti questi meccanismi processuali in cui tornare in carcere non ci stanno ci stanno poco eccetera ma mettendo in moto tutta norme macchina pazzesca
Che è che era macchina che sta portando la nella giustizia italiana alla paralisi ma questo non è un dato da poco non sono spiccioli non sono ideologiche non sono astrattismo sono cose concrete
Su cui dobbiamo assolutamente confrontarci quindi anche quando Folena parlava per esempio di dare un'interpretazione elastica alla alla modica quantità
E interpretazione elastica cosa vuol dire colpire che volta per volta ci dovrà essere un giudice un protone eccetera che dovrà giudicare se la quantità Modica no
Il che in termini irrealistici è bellissimo però in termini pratici vuol dire che laddove se noi avessimo una legge il chiedesse concretamente del delle misure per la modica quantità come fanno alcune leggi straniere
Che danno del danno dei veri del del dei limiti ponderare dicono un dramma chilogrammi dieci grammi questo significa in termini pratici e scusate la volgarità del discorso
Ma in questo discorso è fatta anche di queste banalità vuol dire che il poliziotto parla trova trova l'hashish lo pesa nove grammi a te ne vai basta la cosa è finita invece che andare a finire da un trattore il quale stabilirà se questi dieci grammi
L'ordine
Sì ma questo sì però questo comunque vale ugualmente perché vale ugualmente anche per la droga pesante
Perché anche perché interrate pesantemente andiamo comunemente le le rovine ma poi dobbiamo anche considerare che esiste oggi
Un consumo crescente di cocaina
Che è un dato un po'un po'che ci mette tutti in imbarazzo perché è andato un po'anomalo rispetto perché sicuramente consuma cocaina non è come tutti i consumi rovina è molto diverso però è anche molto diverso da chi consuma marijuana anche perché gli effetti delle sostanze
Sono molto diversi ma qui discorso diventerebbe complicato però voglio dire mi sembra importante di
Ad avere chiaro il discorso sulla sulla sulla giustizia del chiaro il discorso che legalizzare signor te pendere a legalizzare significa anche liberare tutta questa struttura della giustizia da compiti che la stanno lo stanno paralizzando
Come anche discorso che faceva prima Sante che io ho trovato assolutamente fuori dal mondo si parlava addirittura di condizionare il mantenimento del posto di lavoro ha fatto una persona udiamo trova qui siamo all'Inquisizione siamo ecco dal discorso che avevo fatto in chiusura cioè l'esame delle urine ogni settimana per sapere se fratto bravo bambino perché se no ti licenziano
A me la la a me sembra che sia giusto che un individuo su un cittadino sia giudicato sul lavoro per quello che fa
Sul lavoro e non per quello che fa capo a quello che fa caso sono fare assolutamente fuori ci sono molti tossicodipendenti i quali continuano a vivere a lavorare da anni e quindi questo non lo possiamo disconosceva cosa dobbiamo fare dobbiamo fare tutto da buttare fuori dal loro posto di lavoro praticamente buttando i sulla strada persone tornare
E mi sembra che questi equivoci vadano sanati si debba entrare in discussione eventualmente anche scontrati su queste cose perché
Un dibattito interno alla sinistra su queste cose passa anche per questi per queste piccole questioni che non sono tanto piccola mi sembra valida
Per una breve replica quello abbattuto Roma
No alcune
Non sintetiche flash di riflessione connotato che chi lavora nel settore si tenga una cultura della complessità rispetto all'esperienza vent'anni non solo italiano ma anche ex io credo che sulle questioni di fondo ci sia poco da scoprire
I dati sono quelli non sono altri da un punto di vista tecnico professionali mi riferisco al discorso sui servizi territoriali discorso della modica quantità l'aumento del consumo un discorso di odio Offerta specie da parte del servizio pubblico polivalenti e quindi di diverte situazioni eccetera che tengono conto dell'età preservata e quindici anni diciotto e quaranta dico no che sarebbe più opportuno a proposito della definizione tossicodipendente parlare di persone che ha contratto la tossicodipendenza ad esempio si legherebbe meglio la sua storia personale
Ma volevo fare un altro riferimento a proposito di come poi certe situazioni si pagano mi riferisco a questo discorso che adesso della cultura dell'emergenza anche da un punto di vista legislativo
Voi sapete che la due nove sette non contiene sottosuolo misura alternativa al carcere ma contiene anche norme per una serie di finanziamenti
Io che l'atto facevo parte della commissione del ministero degli interni all'epoca
Come Merloni e altri compagni altri amici venne subito fuori la non costituzionalità di palleggi perché escludeva totalmente le regioni quella legge è stato trovato nulla all'unanimità interni
I danni dentro uno
C'è una commissione centrale
Che deve valutare tutti i presenti ora questa commissione può essere la più brava la più preparata professionalmente di fatto si trova esaminare di poter dei progetti che non sa esattamente in quale contesto storico sociale e culturale di servizi Panazza quindi il rischio e più che rischia una cosa certa
Si sprecano soldi fondi su Progetti le Regioni sono totalmente tagliate fuori queste frutto della cultura dell'emergenza è stato approvato all'unanimità
E queste cose si pagano questo lo dico anche in prospettiva riferita a questo problema della legge che ribadisco non è un'arroganza una constatazione professionale
Dire appunto tra operatori pubblici e privati legati da questo gusto della cultura della sempre della complessità che non nega uno specifico ma rende corretto lo specifico che le questioni sul tappeto ormai sono stati verificati danni
Ed ecco però Quattro sotto cinque lo prevedeva le piazze erano piene di ricoveri coatti falliti in ospedale perché qualora e qui è anche colpa della medicina ma questo c'è poco da fare hanno sempre inteso la tossicodipendenza come la polmonite
Te c'hai la polmonite tanto antibiotico ventun giorni l'antibiotico guarisce sono il problema più complessa perché qui il volere o volare c'è un atto di volontarietà
Condizionato quello che ci pare nell'assunzione di sostanze
Quindi problema grosso non è nate tossica azione fisica sarebbe cinquant'anni da che il problema risolto e un discorso proprio psicologica e sociale quello più largo possibile però il meccanismo è sempre stato questo
Allora dico alcune questioni di fondo secondo me e chiudo questo mio intervento sono sul tappeto verificato
Io direi che anche il Parlamento si dovrebbe un pochino documentarie sue esperienze acquisite nei paesi da quindici vent'anni
Anche discorso delle comunità che giustamente veniva tirato fuori delle speculazioni
Ci sono regioni che hanno ampiamente regolamentate il rapporto con gli enti ausiliari della Regione Toscana
C'è un'unica condizione però fatta la legge che i servizi pubblici ci siano perché se non ci sono i servizi pubblici questi non possono verificare controllare l'andamento terapeutico
Quindi se prendiamo alcune realtà e alcune esperienze verificate io credo che potrebbero essere delle otto indicazioni anche a chi deve forse andare verso un nuovo quadro legislativo il fatto che si era ignorata e sospetto e ribadisco il mio intervento sulle proposte di legge dovrà essere queste io come tecnico operatore amerei molto che rimanessero seduto cinque così come
Sì anche perché condivido ciò che andava diceva rispetto ad alcune per nazioni forse così rivedibili insomma però certamente problematiche che sono state fatte qui
Sono due battute sono queste prima no alla fretta mi auguro veramente no alla retta da parte della sinistra su un tema di questo genere
O su temi di questo genere che sia possibile davvero allora aprire un confronto per evitare permettetemi delle banalità
Il rischio della banalità ce l'abbiamo tutti credo che ce l'abbiano anche Ippolito
Secondo
Mi è sembrato di cogliere il rischio di un errore uso una parola grossa me
Di un errore epistemologico di fondo
Ho spesso sentito parlare della tossicodipendenza come se ciò posti un problema di un soggetto
Del soggetto tossicodipendenti questo modo di pensare la tossicodipendenza è un modo sbaglia
è una Ray e sociale che produce la dipendenza era tossicodipendente che poi si incarni concretamente in quel soggetto e tutta l'attenzione debba essere posta anche su quella persona
Ok ma dimenticare che è una rete che fa questo porta ad un errore e faccio un esempio molto banale quella di pensare ad esempio che il problema
Della repressione sia un problema di tutela del soggetto e allora quanto carcere meno carcere più calcio e non meno carcere eccetera e di non pensare ad esempio che in Italia siamo credo l'unico paese del mondo che ha un fondo per
Io adesso non so
Per le vittime dei reati e che invece di utilizzarla per far sì che le reti sociali ieri definiscono il loro mondo di pensare il reato che definiscono il lo la loro posizione sul carte
Se l'esperienza è splendida e anche qui in Italia da questo punto di vista fatte con gli sci partire da autoradio che a Torino sono tali
Ieri definiscono ore otto è un'opportunità di affidamento cautelare per cui la Guzzini diventa reale e così via questa che è la strategia della complessità
Dateci la possibilità di farlo di sperimentarlo
Ecco non chiudete questo canale chiudendo che intorno alla logica del soggetto
No è una RAI le tossicodipendente non sorge
Allora quindi grazie di questi due-tre generazioni ora il ricorso del Catania ma taccuini sei meno e questo che è stato detto fino adesso mettere mi pare un po'difficile
Interpretare ferocemente come forse sa che ha fatto prima mi dispiace che non c'è il la nostra resistenza ad Arcene bene alla discussione sulla sei otto cinque i temi di centimetri di repressioni terapia ad eccezione città esperto il problema è sì tu se stai riceve uno schiaffo da uno che è tre volte più grosso di intense ti sposti un attimo Pilato a me non sembra subalternità
Mi sembra contributo a capire che invece siccome il problema posto in altri tempi mi bisogna non a darsi il tempo per poi in altri termini che ci sono a livello di tecnica parlamentare degli infiniti mondi per fare questo c'è per non cadere nella trappola che è stata tesa
Qual è però il punto che io credo che tutti gli interventi di noi che lavoriamo sul campo hanno sottolineato ma non voglio esplicitare veramente abbiamo in mente oggi
Un'idea l'idea che però sarà il problema l'OPA non lo dico in modo paradossale provocatorio si gioca società cioè è nella storia della mafia ovviamente le guance Rocco cioè vero nazionale vero è che briccone in Paraguay
Colombia addirittura in alto traffico anziano Street risanare il debito estero questo nello spiazzo più benissimo su queste vicende il punto però è che riuscire a fare degli interventi lì che abbiano un senso i quali secondo me non possono che passare disposto sulla liberalizzazione può esplodere di opere generale fa psicolabile per legge
Dalla cattiva
Il problema è invece il discorso liberalizzazioni dell'urina è un discorso tecnicamente più complicato ma francamente io non vedo tecnicamente complicato il punto i cambi di difficile ma lunedì come un a in un orizzonte astratto e lontano Pietro Folena ci io lo vedo
Nell'arco di no lungo tempo lo vede un obiettivo possibile a condizione però naturalmente che si faccia prima un passaggio serio sul sociale cos'è questo Sanchez sociale
Secondo me quello che noi dobbiamo fare i conti il gli operatori pubblici e privati quindi noi che studiamo il problema intercetta devono provocare
Una visibilità delle situazioni interessanti positivi e aperti succedono una denuncia a nome cognome tende a bene cioè escludo però quello che devono provocare un incontro diretto tira i portatori del problema
I tossicodipendenti reggente che il vento nel cortile dello stabile e le persone che non sono i tecnici più una cosa drammatica Dello concede il future che questa marginalità sociale che hanno Mining bensì uno di questi è la tossicodipendenza
Sia toccata solo da gli addetti ai lavori con Lippi con le pinze o no e che invece c'è l'unico caso diverso è il volontariato cattolico una parte coordinato cattolico diciamo che ha per vocazione questo dell'incontro fisico con le persone del fare delle cose insieme con loro
A me pare che invece è proprio questo il centro del problema
Chi sono i linguisti induce la gente cioè nemmeno i momenti della vita sociale normali andando a un concerto o creando terribile situazioni che consente non è gente normale di incontrarli incrociare il tossico è a seconda delle situazioni anche di impiccarsi
In questo problema
Secondo me questo tipo di e situazioni che noi dobbiamo provocare
In un dobbiamo valorizzare che dobbiamo rendere pubbliche dalle quali possiamo aspettarci cambio di ideologia di di di di modo che la gente rivedere questo problema dentro il quale è possibile che noi segniamo allora un discorso e nell'altro ottavo l'avremmo preparato in termini realistici di liberalizzazioni
Allora se il problema è questo io vivo trema sia questo
Toccare la sei otto cinque ognuno bene è puramente un problema di siccome ogni strategia ed è alta la liberalizzazione e la riduzioni degli aspiranti
Tra il tuo sequel non tossico da Norman il patologico ma non in senso ideologico io immagino come geofisica aumentare il numero di luogo dove stanno i concerti sono stati in maniera tale ci vanno giovandosi impedito succitata modificazioni questi positivo immagino all'interno di determinate parole d'ordine ma se il problema è queste l'orizzonte la liberalizzazione
Il trattamento della sei otto cinque la tattica politica da impiegare oggi è l'una o l'altra
A seconda che io abbiamo obiettivo l'altro scoglio vittime la liberalizzazione io sto cercando cioè qualora e la discussione sulla sì otto e cinque non avvenga in maniera tale che mi allontani di più l'obiettivo siccome io oggi con lo scarso radicamento che abbiamo nel sociale
Cioè diciamo non abbiamo ma sa che hanno nel sociale determinato tipo di discorsi
Credo che oggi si è qui che con le rapporti forza ci sono in Parlamento per cui si è difficile non peggiorare la sei otto cinque penso che invece facendo una serie di iniziative che oggi a me sembrano possibili gli altri prossimi mezzi sia invece possibile arrivare all'eventuale dibatto sulla sì otto cinque con un'altra chiarezza con degli altri obiettivi non appunto dovendo contrattare sui centimetri di sanzione rispetto centimetri di terapia e soprattutto su questo
Discorso della responsabilizzazione deresponsabilizzazione che va fatto secondo me con grandissima cautela perché credo che si sia capito da quello che io ho detto che ce l'ho assolutamente contro la cultura cattolica
Ho molta difficoltà a un discorso astratto sul responsabilizzazione deresponsabilizzazione molte difficoltà unificarle pieni di leggi Anzio francamente terrorismo quando si dice al problema della delle quarantasette riscaldato spago ottusità il problema nel quarantasei BBC fa bene il servizio
Perché o tossico stabilisce un tipo di rapporto più in cui Luigi dare terapia
Perché la trova sensata e la sua rette perché noi e la sua rete into non sei tutelando così tu stesso un americano Rota queste due reti si crea un rapporto e allora pax televisiva finissimo oppure non va bene però se tu lo questi perché non c'è il rapporto ma si turisti quarziti mi suggerì proprio Cina America e in Olanda che hanno me nato in Germania nemmeno le sentenze sui centri psicotiche fanno dei rapporti esposto conseguente rapina e ovvio che succede come alla sua riscosso difficile conosce la responsabilizzazione deresponsabilizzazione
Sul piano diciamo socioculturale è un discorso che magistrati potuto un'altra vicenda c'è molto caldo secondo me su questa cosa qui e questa è l'ulteriore ragione per la quale io penso che la politica prima di discutere in Commissione parlamentare dovrebbe farsi una nuotata nel sociale vede cosa succedendo dare magari suo contributo
Per metterlo insieme questo sociale e poi dopo
Che ha adesso Pietro Folena
No
Francamente vorrei ripetere cose che ho detto faccia un po'una differenza io penso non mi dispiace morire a conclusione del dibattito di fare la figura dell'idealista diciamo così dell'utopista senatore come dice l'Anaao
Perché io vorrei che appunto non il nome
Della diciamo inadeguatezza di alcune formulazioni generali che sono state seguite ho proposto nel corso di questi anni non ci trovassimo a proporne un'altra che non è assolutamente diciamo se calata nella realtà concreta delle cose di oggi può produrre potrebbe produrre forme di diciamo ingiustizia di differenziazione di peggiori di quelle che abbiamo conosciuto fino adesso cioè non credo che possiamo nasconderci il fatto che viviamo una società in cui il discorso della dipendenza dell'indipendenza della della tossicodipendenza è un discorso che ha un segno non piaceva la parola di classe
Non do dico questo per paralizzare me lo dico perché dobbiamo pensa pere in un non è che il rinvio fra chissà quanti decenni e dico mi interessa più che la liberalizzare una sostanza perché poi dopo ce ne sarà un'altra devono proporsi problema di liberalizzare
Interessa fare un discorso che sul piano degli atti e l'apparato concettuale e culturale delle idee sul piano del movimento
E con i necessari strumenti legislativi Possa accrescere gli spazi di libertà delle persone figlie auto-governo di possibilità di decidere questo è il il contesto del mio ragionamento sulla modica quantità gli o problema frizzante
Io non dico che la soluzione sia quella di affidarsi via al magistrato atti dico che anche la soluzione proposta dal partito comunista che era nella precedente legislatura fra che prevedeva la dose M minima giornaliera dose media massima giornaliera e così via
Si poteva prestare a obiezioni che sono state qui fatte passanti che io ritengo non non irrilevante
è un problema che noi dobbiamo affrontare in questa fase salvaguardando però l'idea e differenziando radicalmente fra tossicodipendenza abituale il consumo e quindi andando via prende il capitano della depenalizzazione delle droghe leggere
Quindi io sono di questa opinione quanto alla politica ecco perché c'è forse a questa battuta l'affare io credo che uno degli affetti della fannullone rivoluzione conservatrice rischiando il vento di destra sia di concepire insomma un politico come spera separata è chiusa nelle istituzioni ultimo spetta un compito essenzialmente elaborazione istituzionale e un sociale
Che invece è al di fuori e che domanda al politico è un dato di fatto mi mi rendo conto questo processo oggettivo che ha investito
La Società italiana e non solo quella italiana io però solo per un politico sociale se mi permettete cioè sono per la un'idea in cui io sto in Parlamento prima che come parlamentare comunista appartenente a un gruppo che è una disciplina come rappresentante di una piccola organizzazione fatta di cinquanta mila
Ragazze che si danno da fare un po'in giro per l'Italia entro la quale ci sono quattrocento che si occupa di tossicodipendenze e che si sporcava le mani non condanne per rapire non con la repressione del grande traffico non con la solidarietà
Diciamo della cooperativa dalla comunità perché non siamo né in grado nel nostro compito ma certamente con un qualcosa che associazionismo che erette che intelligenza collettiva che mi pare molto importante
Cioè restituire la politica alla gente ai giovani e fare in modo che
Diciamo ci possa essere una forma di impegno di conoscenza di intelligenza che va al di là del proprio singolo gruppo del proprio attorno del proprio frammento di crisi sociale a me sembra qualcosa
Di molto concreto assolutamente non ideologico nella lotta contro la tossicodipendenza c'è qualcosa opere importanti di
Fare un esperienza che comincia a mettere fino in fondo in causa le ragioni profonde che cui sono state anche ripetute poco fa da me sui d'accordo di un fenomeno che certamente non prova le sue origini
Solo diciamo nella crisi degli individui ma la stessa crisi insomma delle persone il disagio e così via non è altro che è il frutto di qualcosa di profondo che non va e che
Richiede una trasformazione
Non ideologie non c'è non certamente con paroloni con astrattezza e con l'ideologia ma con atti concreti visibili tangibili
Traguardi una battuta se mi è consentito prima di ringrazia
Lo diceva Maria Grazia Giannichedda
Una nuotata della politica nel sociale
La il tentativo di una iniziativa come questa e di altre che noi facciamo il tentativo proprio questo è se non è presunzione chiamare sociale una facoltà così come questo di stamattina
Naturalmente voi lontano e sociale talvolta sì beh si va un po'fondo insomma ecco però ecco appunto ma comunque comunque il tentativo questore io non non so non so se e coloro che hanno partecipato a questa tavola rotonda sia da questa parte del tavolo sia dall'altra abbiano avuto come qualcuno forse ha detto in qualche modo anche esplicitamente un'impressione di ripetitività
Ci diciamo addosso sempre le stesse cose
Qui ho questa impressione non lo ha non l'ho avuta perché vive mi è venuto sempre di riferire le cose che qui sono state dette alcun testo
E il contesto è quello di una grande offensiva moderata non dobbiamo dimenticarlo mai domi ha sempre fare i conti con questi di una grande offensiva moderata
Generale e che non lo specifico
Dice in carcere per i tossicodipendenti più educazione nelle terapie questo dice l'offensiva moderato qualsivoglia terapie che poi è una finzione noi sappiamo perché perché siete soltanto equazione senza Terapia e questo anche santi far che l'abbia missioni
Ecco se l'offensiva è questo
E se non è soltanto un fatto che viene da questo da quest'altro centro di potere
Ma qualcosa di più mai cultura e cultura questa offensiva moderata
E cultura che ci troviamo anche a casa
Perché dobbiamo censire anche tante ore permanente tante regressioni che ci sono a sinistra e Kosei così
Io credo che sia importante cercare di costruire come abbiamo fatto abbia tentato di fare in qualche modo stamattina
Una risposta e sono importanti o di con le convergenze che dobbiamo censite stamattina e anche le non convergenze anche i momenti in cui si è registrata una fruizione si è registrato per il problema resta il suo è importante costruire questa cultura alternativa all'offensiva moderata per reggere a questa offensiva e per contrapporre non credo ci sia altrimenti molli reggere per contrapporre una iniziativa capace di una proposta politica di un progetto politico di
Detto questo
Ringraziamo e assai caldamente e in modo particolare tutti coloro che avesse fino adesso ore quattordici e venti sono rimasti in questa sala ma anche quelli che non hanno retto ma nonostante non sono stati quasi eroici un un ringraziamento particolare poi va agli amici e compagni che hanno accettato di partecipare da protagonisti alla tavola rotonda e per quanto riguarda il centro quale forma lo Stato ma io credo anche la FIGC eccoci interessano particolari contatti con le comunità per esempio che hanno dato espressione la loro vita stamattina qui in nell'ambito di questo dibattito mi riferisco quali San Benedetto
Di Genova e a quella di villa Maraini io ma ecco al Teatro Valle fa mostrato interessa molto un contatto con queste comunità al fine appunto di iniziative simili a queste o che comunque si volgono a realizzare lo stesso concetto grazie
Davvero grazie
Grazie particolare
Grazie ma
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