Festa d'Europa - Cerimonia celebrativa

Buonasera a tutti buonasera
Io sono Umberto Broccoli sono il sovrintendente ai beni culturali del Comune di Roma
E
Non è in questa veste
Ovviamente o anche in questa veste che farlo qui ma
Tra parentesi sono legato all'Europa forse qualcuno di voi ricorderà
Alcune nostre iniziative che con la RAI facciano
Attenzione in Europa
Danni
A servizio
Dell'informazione giornalistica su questo
Sono particolarmente onorata ovviamente di
Partecipare di moderare
Questa grande festa
Per l'Europa
Ma prima
Prima ancora di cominciare nel darvi
Mio saluto personale
Do subito
Con la parola
Alla
Ministro Franco Frattini Ministro degli esteri
Per saluto
è un'apertura nella
Bene
Grazie molte saluto il sindaco di Roma e il
Presidente Andreotti la
Onorevole Bonino non voglio dimentica nessuno ha il
Caro amico
Baron Crespo
Tutti coloro che sono oggi qui a
Partecipare a questa importante occasione
Che molto opportunamente è stata organizzata con il contributo di molti con il contributo della
Delegazione della Commissione europea del Comune di Roma cui ovviamente il
Ministero degli esteri dai nel più convinto sostegno
E apprezzamento
E certamente la presenza di così importanti autorità il Ministro
Per il le politica dell'Unione europea il vicepresidente del Parlamento europeo ma insomma
Credo che tutti quanti possiamo oggi dire
Ci troviamo in un momento particolarmente delicato per l'Europa
Questo è chiaro
Che vi sono alcuni pericoli
Anche nel parlare di Europa
Il giorno della festa dell'Europa il rischio
Di limitarsi soltanto
Come dire
Ad un'autocelebrazione dei risultati che si sono conseguiti
Oppure indulgere al pessimismo
Oppure addirittura ripeto le frasi che sue almeno un po'
All'europeismo di facciata ecco io credo che sia opportuno oggi proprio perché siamo consapevoli del momento cruciale che attraversiamo
Riscoprire le motivazioni profonde che sono motivazioni
Morali e di ideali ancor prima che politiche
Che hanno portato a lanciare
Molto tempo fa
Il processo di integrazione europea
E certamente riflettere un po'
Su quello che vorrei definire il costo della nuova Europa
Cosa sarebbe successo e cosa succederebbe
Se non vi fosse stata allora quella integrazione di successo e se non si continuasse oggi a procedere ancor più fortemente
Noi rischiamo in altri termini di dare un po'troppo PESC contati
I risultati che abbiamo davanti a noi risultati che
Trovano radici profondissima e nella
Ambizione importante nelle speranze che i padri fondatori della allora Comunità economica europea
Avevano davanti all'uscita dal secondo conflitto mondiale ma
A dare per scontato anche i grandi traguardi che abbiamo raggiunto e di cui nessuno spesso sottolinea abbastanza il valore
Ricordiamo
Un
Momento fondante ovviamente i Trattati di Roma lo abbiamo fatto nell'anniversario nel due mila sette due anni fa abbiamo ricordato spesso i diversi trattati che si sono
Succeduti
Ma io credo abbiamo poco sottolineato il lungo processo costituente che l'Europa ha attraversato
Vorrei dire almeno dal mille novecentonovantadue ad oggi almeno
Dal Trattato di Maastricht in poi
L'Europa è stata in un
Percorso quasi continuo costituente
Che ha determinato una storia lunga e forse troppo complessa
Forse troppo poco spiegate ai cittadini di allora pochi Paesi oggi
Ventisette Paesi
Certamente
Poco si è detto sul significato profondo di un
Processo quello di allargamento
Di cui oggi si tende a sottolineare aspetti preoccupanti e troppo poco si tende a sottolineare gli aspetti esaltanti di aver contribuito alla riunificazione dell'Europa
Il che ha fatto vedere Paesi
Fino a vent'anni fa suo giocati dalla dittatura oggi
Sventolare le bandiere della NATO dell'Unione europea con orgoglio e con amore vorrei dire questo basterebbe a
Definire
Quel processo di allargamento come un momento di successo della storia europea degli ultimi decenni
Ora
Abbiamo parlato molto dell'Europa
Della moneta unica
Tra
Ancora una volta in queste giornate in questi mesi di crisi economica globale
Poco si sta dicendo per ribadire
Il costo del non aderire avuto le euro in questo momento quale sarebbe stato il prezzo per le economie
Degli Stati nazionali se non vi fosse stato
Quel risultato importante che molti criticarono fino a dire
Cose insensate riflettiamo sull'uscita da le euro e cose del genere
Ma oggi
Forse di più si dovrebbe ragionare sull'importanza che questo
Grande scudo ha dato a Paesi che da soli certamente una crisi come questa l'avrebbero affrontata assai peggio
E che dire poi
Di passi avanti che si sono fatti quando celebrammo nel due mila cinque i venti anni detto accordo di Schengen
Oggi noi diamo tutti per scontato il fatto che si circola senza esibire il passaporto addirittura ormai poco dopo l'allargamento di Schengen da Lisbona a Vilnius tema insomma
Chi ricorda cosa significava fare le code alle dogane ne ha la frontiera del Brennero
Oggi
Forse non da tanto per scontato questo grande traguardo
Che
Solamente accaduto è avvenuto e conquistato grazie al percorso di integrazione europea
Questi esempi
Che ho fatto solo per dire
Non dobbiamo dare troppo peso contato i grandi risultati che sono stati raggiunti e limitarsi agli aspetti problematici
Oggi però questo processo costituente lo dico con grande chiarezza il momento che finisca
Non possiamo lasciare l'Europa in una fase di sospensione che duri ancora perché questo francamente i cittadini dell'europea non lo capirebbero ecco perché dobbiamo
Dire la parola fine al processo di ratifica
Del Trattato di Lisbona in tempi rapidi e positive
è il momento di non lasciare più incertezze sul fatto che il Trattato di Lisbona che come tutti credo in questa sala ci auguriamo
Dovrà entrare in vigore questa il nostro auspicio a fine di quest'anno per potere far sì che lei nuove istituzioni comincino a funzionare all'inizio del duo mila dieci ebbene che si dica una pare una parola chiara l'Europa non può sempre trovarsi in una fase di continua transizione istituzionale
Questo non sarebbe comprensibile la gente perderebbe fiducia anche in un momento di certezza che invece dobbiamo garantire
Sul piano interno ormai questa grande Europa di quasi cinquecento milioni di abitanti ha bisogno di qualcosa in più in termini di costruzione del consenso dei cittadini
Questo è un altro tema che vorrei toccare perché celebrare la festa dell'Europa vuol dire anche chiederci se
Questa Europa che
Noi amiamo l'abbiamo fatta conoscere adeguatamente ed abbiamo conquistato giorno per giorno il consenso dei cittadini
Credo che su questo dovremo lavorare
Non è francamente molto comprensibile né tanto meno a mio avviso accettabile che quando un problema non si risolve bene lo si scarica sull'Europa
Quando un risultato lo si raggiunge è sempre merito dello Stato nazionale che lo ha raggiunto
Abituiamoci a dare anche all'Europa il merito o il contributo al merito
Perché altrimenti il cittadino comincia a persuadere si che evidentemente questa Europa
Non serve comunque la sua vita quotidiana e se serve serve a creare problemi quindi costruire il consenso è una responsabilità dei leader politici
Il terzo il quarto punto che voglio toccare e che per fare questo
Dobbiamo
Come dire a costruire meglio il ruolo dell'Europa come attore sulla scena internazionale
Questo certamente vuol dire affermare con più coraggio con più forza i valori fondanti di questa di di questa nostra Unione io vedo debbo dire talvolta
Una debolezza nel coltivare attraverso scelte politiche ed azioni concrete alcuni nostri valori fondanti
Diritti fondamentali della persona il diritto alla vita il diritto alla dignità della persona umana
E certamente su questi grandi temi l'Europa non ha dato sempre prove esaltanti il Governo italiano ha preso da ultimo una decisione
Difficile
Dolorosa ma necessaria nel
Non universi
Alla celebrazione di una conferenza delle Nazioni Unite in cui a nostro avviso non si metteva a fuoco adeguatamente uno dei valori fondamentali della nostra Unione europea il valore
Della non discriminazione parlavamo lì dell'antisemitismo del valore fondante che ha fatto l'Europa come il rispetto della libertà di espressione
Ebbene l'Europa si è divisa alcuni Paesi europei hanno condiviso la scelta dell'Italia altri e non l'hanno condivisa questo è soltanto
Un esempio
Quando su altri temi invece penso alla moratoria per la pena di morte e qui lo dico
Alla ministro Bonino che da mini strofa fatto molto e noi
Abbiamo continuato in questa strada l'Europa in quel caso ad esempio non ha avuto esitazioni
Ad essere unita nell'affermare
Il valore della vita
Che in questo occorre sottolineare anche due principi quello della trasparenza e della comprensibilità delle istituzioni dell'Unione UPEA
Questo è un tema su cui noi insistiamo molto perché evidentemente pensate al livello di conoscenza di un documento
Essenziale per tutti noi che la Carta dei diritti fondamentali
è un livello di conoscenza scarso insufficiente
Presso le opinioni pubbliche presso i normali cittadini che non sono addetti ai lavori ecco io credo che qui il Trattato di Lisbona farà fare un grande passo avanti
Ci vuole più trasparenza più capacità di immedesimarsi nella domanda del cittadino che non è una dette o lavori che chiede di poter partecipare un po'più direttamente ai processi politici
L'altro aspetto
Indispensabile sempre per conquistare quel consenso a cui ho accennato
Delle opinioni pubbliche e la capacità di decidere parlare con una sola voce
Anche qui la logica del Veneto la logica dell'unanimità la logica della possibilità che un Paese su ventisette blocchi gli altri ventisei
Noi ci troviamo ogni giorno di fronte a delusioni che diamo a noi stessi e diamo soprattutto ad un mondo che ci guarda fuori dall'Europa
Pensate ai Balcani occidentali una regione strategica per l'Europa in cui il veto di un Paese
Blocca l'avanzamento della Croazia il veto di un altro Paese blocca l'avanzamento della Serbia il veto di un terzo Paese blocca il progresso del Montenegro nell'esame della sua domanda di adesione
E questo francamente da al resto del mondo il senso di una difficoltà di parlare con una sola voce
Che francamente francamente dobbiamo superare ancora una volta il Trattato di Lisbona ci farà
Fare
Dei passi avanti
Un'Europa forte è un'Europa che fa la differenza sulla scena internazionale
Dobbiamo dirlo con grande chiarezza ed è un'Europa ed è questo il
Quinto punto che tocco verso la conclusione delle mie riflessioni è un'Europa che si assume responsabilità globali
Noi come Unione europea dobbiamo fare di più sul grande tema della salvaguardia della garanzia dei diritti della persona fuori del territorio dell'Unione europea
Dobbiamo portare questa bandiera ho citato la moratoria contro la pena di morte dobbiamo farlo
In modo
Più responsabile più unito le voci di alcuni di noi si sono levate per fermare una legge afgana che ad ebbe giustificato la sottomissione della donna ma non è stata tutta l'Unione europea e non è stata subito tutta l'Unione UPEA
Avremmo dovuto fare di più poi è chiaro
Questo dipende da questa o quella Presidenza ma
Voglio dire l'Europa fa la differenza se non si divide ad esempio sulla lettura da dare alla crisi in su un danno alla situazione in Somalia se rimane un po'assente sulla scena del continente africano come purtroppo
Si rischia di fare tante volte noi credo
Che su questo
Possiamo portare nel mondo il nostro modello di multilateralismo efficace
Ci abbiamo sempre creduto non si tratta di esportare una ricetta si tratta di mostrare quello che l'Europa può fare essendo
Unità
Il tema dei diritti umani il tema della legge del rispetto delle regole è un tema su cui l'Europa può dare al resto del mondo un grande contributo così anche
Amiamo un po'di più questo modello sociale europeo di cui tanto si parla e poi non siamo capaci di promuoverlo fortemente quando per noi è un valore aggiunto che debbo dire per le nostre società
Questo era forse l'Europa
Che era nel sogno dei grandi padri fondatori del di De Gasperi di Adenauer di Schumann insomma non era un'Europa dei compromessi al ribasso noi oggi rischiamo
Di accettare l'idea che per arrivare al compromesso si vada ad un compromesso che di lui scatta i nostri valori siano essi il valore della vita siano essi il valore del rispetto della dignità della persona o del ruolo della donna questo compromesso al ribasso non può essere accettato
Credo che se vi è un futuro forte come noi vogliamo per questa Europa non sarà un futuro di nuove regole di nuove istituzioni ma sarà un futuro politico solo un'Europa capace di esprimere messaggi politici forti potrà andare oltre l'Europa solamente dei mercati
Che è stato ora grande conquista ma oggi francamente rispetto al resto del mondo non è più abbastanza grazie
Il Ministro Frattini ha insistito molto sul verbo costruire costruire
Bene dunque
Mi capita l'attività istituzionale signor Sindaco
Di rivolgermi spesso ai ragazzi spesso ai giovani hanno voglia di ascoltare del resto sono loro la prospettiva del futuro sono loro d'Europa del futuro
Vanno interessati ma a volte sono distanti dalle istituzioni vale interessati tornando forse in quello che è l'elemento migliore del Europa dell'OPA del racconto della storia della grande letteratura della mitologia sappiamo tutti ricordiamo tutti come quante Europa
Sia un mito
Nato sull'amore peraltro
L'amore
Sua mole di c'è uso per questa fanciulla bellissima ecco i ragazzi si possono interessare su questo ragazzi si sono interessati sulla figura di Altiero Spinelli vivere costruendo una
Una una
Pièce teatrale e una
Una rappresentazione evoluta dalla scuola schiero Spinelli di Torino
Messa in scena ad Adriana Castellucci quindi dalla loro insegnante quindi
Che mette i riflettori pone i riflettori sulla parte
Più giovanile di Altiero Spinelli quindi
Il quotidiano come grimaldello per interessare per creare interesse nei confronti di persone i ragazzi che possono essere distanti non
Dalle istituzioni con volontà possa essere istanti perché sono distanti hanno altri interessi vanno interessati perché il nostro futuro
So che sto dicendo una cosa
Un luogo comune ma nuove comune perché ci si trova a tutti quindi opera entrare proprio loro un momento di Breno e spettacolo
Di questi ragazzi vivere costruendo dedicata alla
Alla gioventù
Di Altiero Spinelli e rapporto con il padre e quindi alla
Alla forza evidentemente di questo messaggio
Che Spinelli ha portato avanti legando al alle sue legandosi a parole alla fondazione della
Della della nostra Europa possono possono entrare ragazzi
Numero l'orrore loro se mi si chiedesse
Sui quali lei segrete profondo
Io abbia cercato di aiutare la mia amica
Risponderei
Vivere
Chiediamo in questa mia tenace voglia di operare
Pur essendo io consapevole nella l'abilità di meno e la mia opera
C'è un mistero ex intanto lo stesso Ministero avvolge l'umanità intera
La quale possiede trasmette
Di generazione in generazione
La voglia di vivere
Costruendo essa tuttavia
Di essere apparso senza plausibile ragione
In un momento qualsiasi
Su ogni certamente sparire
Proroga di un dato momento meglio
Giustizia
Nei
Ecco
Vi
All'insegnamento è
Nel
Nel
Non lo stile
Se
Dalle audizioni
Collasso
No
Vada
Dalla
Fatto
Dall'esterno segue
L'azione
Il motivo
Venezia
Relatore
Relazione
Io
Lo
Allo
Due mila
No
Concorrono
Vasco
Io voglio diventare
Così come si diventa
Con la consapevolezza di assumere un Governo
Deciso
Forse
L'evoluzione
Va bene
In agenda Larizza ma
Dare gratis ogni Adichie ma
Additare attraverso nella
Canta nel mille capinere
Allora ci ha ma ad una
All'altro perdente una chi va a cercare
For Giunta il problema Ramallah
Ammettendo ma
Gare andate il gli ex il nello scurrilità
Ognuno ne oppure verde
Bensì di passione e il gran bella uscita grazie il
E questa è una finanze o
Di mille ma qui in
In altri termini
Quindi
Bisogna
Richiede
Presidente del processo
Potrebbe
Questo fa ascolto
Sarebbe
La città
Sono
è approvato
Diciamo
Come evitare ad esempio
Già
Ma
Rinvenire
E qui andiamo
Il
Nel
Ovviamente
Cammelli
Bene
Esplicativa attente
Aziendale
Meno
L'imputato
A delle dichiarazioni da fare
Questo processo
Ratifica giurista
Avrebbe
Nel
Più
Questo Tribunale
Condanna Spinelli Altiero a sedici anni e otto mesi di detenzione per cospirazione contro i poteri dello Stato
I primi tre anni
Saranno dicendogli azione da scontare presso il carcere di Lucca
Portatelo via
Presagire nulla
Riservati Arnaldo
Tre mila
Ottocentottantacinque
Era questo il mio numero di matricola
Cucito sulla giacca riprodotto su ogni mio indumento
Con questo
Sarei stato d'ora innanzi chiamato dalle autorità carcerarie
La porta si chiuse alle mie spalle
La chiave Girotti svolta nella serratura
L'orrore
Il lago nel silenzio del mio animo
Di colpo mi resi conto di questi
Alla vita quotidiana del corpo delle passioni
Dei sentimenti
Della fantasia spesso
Avrei dovuto imporre la forma del Cubo Bianco
Entro cui era ormai chiusa
Nulla
Avrebbe cambiato questo destino
Rapidamente
Anche
Uno vota a sinistra in una delle
Venezia
Somigliano tra le sbarre
Allora
Inutilmente
Bisogna far
Vorrei
Polizia
Molto
Il momento
Ma
Dagli ultimi comma
Concentrarsi io ogni potere
Primo
Io
Serva
Attiene
Riscosse
Egli
Capito
Non ce l'ho
L'
Bolivia
No
Ma
è il momento giusto
Proprio perché siamo
Lo ricordo
Dobbiamo guardare in prospettiva
Benissimo
Solo progettando
Con lo Stato
Si ritiene
Io
Alla
Dicono
Alla difesa fissi soltanto
Io
Capito sulla necessità
Penso
A valle
Partito rivoluzionario necessarie
Io veramente mi spiego
Un capitolo sulla riforma della società
Sulla crisi dell'attività
Bene
Almeno
Per questo conta
Una
Dobbiamo
No
A questi
Parlo
Noi dobbiamo
Vediamo
Tali cada e
Istante rinati flessibili
Dopo
Dopo il
L'ha chiesta entrare delicata Altiero Spinelli stiamo per continuare
A parlare di Altiero Spinelli però prima di farlo appunto del signor Sindaco di Alemanno
Signor presidente
Autorità eccellenze
è il luogo più giusto per questa festa d'Europa a pochi metri dalla sala degli Orazi e Curiazi dove
Nove maggio meno centocinquantasette
Si firmare trattati della vita prima la comunità e poi all'Unione
E credo che per noi è questa celebrazione
Debba essere sempre più una richiamo di coscienza civile
E non semplicemente una atto dimora rispetto al passato
Lo è perché abbiamo dietro le spalle un percorso lungo ma sappiamo che in questo momento stiamo giungendo in un momento di svolta
Che può essere
Molto positivo è molto significativo
Sono lontani gli anni in cui ci sono state le amarezze sono stati i referendum che hanno bocciato costituzioni europee
Oggi
Siete l'invio di fronte alla crisi globale emerge in tutti i popoli europei la consapevolezza che questa crisi non si può affrontare
Se votano si può risolvere senza che l'Europa acquisisca un ruolo da protagonista
Un ruolo all'interno tra Unione stessa come appunto riferimento a un'equità per i Paesi membri uno all'esterno per chiedere un mercato globale che sia più attento I valori la persona umana
Solo l'Europa ci permette
Di compiere questa strada senza tornare indietro senza chiuderci
In pericolosi cortocircuiti protezionistici senza insomma in qualche modo ripercorre strade del passato
Noi possiamo attraverso l'Europa fare in modo che ci sia apertura
Che ci sia collaborazione fra i popoli che ci sia grande attenzione ai Paesi in via di sviluppo ma tutto questo nella ambiente un mercato che abbia regole precise che non permetta fenomeni di dumping che abbia sostanzialmente una realtà di grande equilibrio questa e la strada qui oggi che ci chiama la crisi che stiamo vivendo
Quindi per noi cerebrale Europa significa avere la traccia di un percorso avere l'idea che questo momento di crisi potrà essere il momento non lo slancio e permettetemi di concludere
Qui a Roma noi sentiamo con molta forza questa a questa radici e questi valori lo sentiamo perché qui ci sono altri sì firmati non a caso i trattati europei lo sentiamo perché ogni capitale europea anche se una traccia d'Europa
La Repubblica italiana da tempo ha scelto di abbinare il tricolore
Con la bandiera europea proprio a far sentire questo doppio sentimento di cittadinanza di appartenenza
Qui a Roma lo sentiamo con forza e facciamo sì che questa città sia sempre un punto di riferimento ogni qual volta bisogna riflettere
Articoli che sono i listini l'Europa trovare percorsi comuni costruire un senso e di cittadinanza che ci spinga sempre essere migliore l'Europa per ogni Paese membro anche per l'Italia è una spinta esperimenti meglio alla cittadinanza il meglio della ferma cioè diritti quella che la grande prospettiva di un ciclo di sviluppo che non dimentichi mai quelli che sono i valori della persona umana grazie e buon lavoro
Dimenticavo
Come è tradizione consegno al presidente la Repubblica
La nostra capitale abbiamo coniato Medaglia d'Oro abbiamo coniato per il Natale di Roma che quest'anno è dedicato al centenario del futurismo
La Federazione europea non si proponeva di colorare in questo o in quel modo un potere esistente
Era la sobria proposta di creare un potere democratico europeo
Sono parole di Spinelli di Altiero Spinelli
Che mi permetto di far scivolare qua sul tavolo del dibattito perché stiamo per aprire sostanzialmente una conversazione
Con interventi sulla figura e sull'opera di Altiero Spinelli dopo ha visto i ragazzi alle prese con l'opera di Spinelli secondo me questo è un momento abbastanza importante vedere i ragazzi che mettono in scena
Una persona di cui proponente non ha hanno soltanto un un ricordo bibliografico e letterario non ricordo fisico visto che morto nell'ottantasei
A questo punto sentiamo Renato Guarini Presidente del Comitato nazionale Altiero Spinelli prego
Va innanzitutto
Vorrei salutare tutti i presenti a nome del Comitato per alle celebrazioni del centenario della nascita di Altiero Spinelli di cui mi onoro di essere Presidente però si
Innanzitutto voglio
Rivolgerei più fervidi ringraziamenti alla Capo dello Stato Giorgio Napolitano che oltre ad aver concesso
Il suo alto patronato al Comitato ha seguito la nostra attività ed è stato presente alle nostre più importa chi manifestazioni quali l'inaugurazione svoltasi il sei dicembre due mila e sei nell'Aula Magna della Sapienza
Compito del Comitato è stato quello di promuovere
Attorno alla figura di Spinelli un'intensa attività di sensibilizzazione e
Di formazione dell'opinione pubblica
Ma soprattutto di limiti sensibilizzazione degli studenti delle scuole e di alle università e
La la rappresentazione fatta prima dagli studenti ne è una prova
Cioè Nori il nostro insista intento è stato quello di commemorare la figura umana intellettuale e politica di Spinelli sottolineando
Al tempo stesso all'attualità
Della sua opera il riferimento
Ad un tema fondamentale del presente qual è
Il progresso dell'unificazione europea con al centro la Costituzione dell'Unione
Oggi l'intera Europa
Riconosce
In quello che io definisco la l'urbano della Sapienza ecco mi dice ricordavano gli studenti Spinelli sia rispetto alla Facoltà di giurisprudenza di Roma ma non terminò gli studi perché a venti anni era già in carcere
Allora dicevo il merito a Spinelli di aver promosso dai europarlamentare il Progetto di trust di Trattato di Unione europea chiamato appunto
Progetto Spinelli
E
Vorrei ancora ricordare che le nostre le iniziative del nostro Comitato si sono basate su questo aspetto cioè
Altiero Spinelli come risorse sa non ancora
Abbastanza bollori Zanta e interiorizzate a livello collettivo del nostro Paese e anche in Europa eppure al tempo stesso
Altiero Spinelli come presenza pervasiva fondante e continuamente attuale nella nostra vita pubblica culturale assai più di quanto non si comprenda a prima vista
Mi pare in segno di questa continuità
Il fatto che il Presidente Napolitano non appena eletto abbia voluto recarsi personalmente sull'isola di Ventotene pena forma
Peraltro mare l'importanza del manifesto come uno dei momenti più alti della Resistenza italiana e come impegno europeistico della nostra Europa
Nella nostra Repubblica
Anche il nostro Comitato ha voluto sottolineare l'importanza dei luoghi in cui è maturata l'esperienza
Di umana e politica dei Spinelli raggiungendo
Con numerose iniziative lei località legate alle origini familiari
Alle sofferenze carcerarie alle iniziative gli intellettuali e militanti di Altiero Spinelli favorendo approfondimenti scoperte memorie identificazioni
Mobilitazione di energie intellettuali organizzative non per
Trovando alti momenti di riflessione alla Camera dei deputati al Senato e anche nelle sedi istituzionali di Bruxelles
Il nostro Comitato operato al tempo stesso per congiungere vorrei dire
In una sintesi creativa il messaggio di Spinelli e i problemi del presente
La dizione la passione la politica la passione politica il coraggio degli uomini del passato come Altiero Spinelli possono dare anima
Determinazione soluzioni il nuovo
Lungimirante dilemmi dei nostri giorni restituendo soprattutto ai giovani
E questo sottolineo soprattutto ai giovani le motivazioni per l'azione
è questo
Sia nel nostro Paese sia nell'agone politico culturale e sociale europeo cioè non lo spazio pubblico
Europeo in entra parte ancora da costruire che dovrà dare fondamento e sostegno alla Costituzione federale dell'Unione europea che tutti auspichiamo
La
Conclusione dell'iter del nostro Comitato deve essere un punto di partenza non di arrivo e le imminenti consultazioni popolari per il rinnovo del Parlamento europeo e i parlamentari eletti
Della nuova legislatura sono chiamati a dare
Un contributo determinante
Per il raggiungimento degli obiettivi sognanti e perseguiti da Altiero Spinelli e noi su questi aspetti ci
Impegniamo ancora per il futuro grazie
Proseguiamo con le testimonianze
Senatore Giulio Andreotti
Per
Signor
Data la mia età o
Ho avuto l'occasione più volte dissentire Spinelli
E c'erano due concetti che ritornavano spesso qualunque fosse poi l'argomento specifico della riunione
Cioè l'invito a guardare avanti e non indietro e l'invito a guardare a ciò che unisce e non per ciò che divide
Mi è rimasta impressa questa
Direi
Veramente dottrina morale che deve illuminare la politica e la nostra convivenza certo se guardiamo alla realtà
Alcune
Di quelle prospettive che Spinelli aveva dichiarato il per cui si era battuto e che con grande Russia Asimo descriveva
Per sono ancora in fieri le difficoltà ma d'altra parte nel costruire
Diciamo pure una parola e non deve spaventarci una rivoluzione se i tempi
Sono brevi probabilmente
I dati negativi possono anche prevalere sugli altri
A me sembra che questo cammino e il fatto che noi con molto rispetto della sede così autorevole quale quello del Campidoglio siamo meditando convento su quello che era
Il cruccio dislivelli di non farà il tempo forse a trasmettere completamente quella che era
La sua
Non ho paura di usare questa espressione la sua religione politica insomma il suo modo di vivere
Certo se guardiamo a quello che è stato fatto rispetto a quello che c'è da fare beh siamo indotti ad un grande
Ottimismo eccetera però le linee guida
Sono state tracciate bene
E la alternativa al rispetto di queste linee guida
Non è un'alternativa positivo è certamente un'alternativa negativa questo mi sembra sia l'insediamento
Che noi dobbiamo
Mantenere da quello che è un ricordo che deve esserci soltanto l'invitato ad una cerimonia dura
Adunanza così
Significativa
Gli autorevoli per la presenza
Vede Presidente della Repubblica
Ma deve essere un po'
Un qualche
Elemento che ci debba guidare nell'affrontare nuovi problemi che esistono e che certamente non possiamo vedere risolti alla lettera in quello che era l'insediamento di Spinelli però lo spirito
Ed quello che a mio avviso
Ci deve guidare noi abbiamo bisogno di persone che ci diano
Anche un po'di ottimismo le difficoltà sono
Notevoli del resto nella
Storia
La dizione homo homini lupus
Era
Una specie di regola che veniva
Accettata toccato dalla contro indicazione filosofica
Politica e morale che si chiede
L'insediamento di Spinelli
è questa necessità
Di comprendere e di far comprendere che cosa significhi che l'Europa
Utilizzando tutto quello che di positivo c'è lungo la storia sia nostra che degli altri Paesi ma nello stesso tempo sforzandosi per ricostruire
Qualche cosa di nuovo sotto questo aspetto veramente la personalità
Di Spinelli non invecchia grazie
Tra le le cose che uniscono non è una quasi una mia fissazione la cultura senz'altro può ottenere come legate io per sono
So i grandi poeti andalusi
Perché hanno parlo lo stesso linguaggio
Perché parlava Umberto Saba nello stesso identico periodo
Penso a time Nezza penso a Raffaele Alberti quindi viene in mente che parlo lo stesso linguaggio in epoche in cui questo traguardo Rho-Pero lontanissimo negli anni venti
Beh proprio questo vi voglio sentire la vorrei desideriamo sentiva testimonianza di Enrique Baron Crespo
Grazie signor Presidente della Repubblica signor Sindaco
Autorità cittadini cittadine e cittadini europei
Io credo che dobbiamo tutti ringraziare
A questi bravissimi ragazzi che ci hanno mostrato come era l'Europa
Prima
Di incominciare il processo di unità europea
E di vedere quell'Europa che non deve ritornare più
Ci hanno dato una lezione
Anche ci hanno spiegato un aspetto che io trovo che è molto importante della personalità di Altiero Spinelli
La perseveranza perché Altiero Spinelli e uno che con meno di venti anni è andato in prigione
Fino a trentacinque anni allora sia un certo tempo per riflettere e per avere delle idee e io credo che questi lungimiranti qui questi queste proposte sono stati quella della sua vita
Io ho conosciuto
Altiero Spinelli nelle riunioni dei del movimento dei federalisti europei
Ma all'epoca soprattutto quando io ero al Governo né Spagna li avevamo
Filiera trattative per rientrare nella comunità
Spinelli ci parlava sempre di andare avanti noi quello che volevamo era
Anche andare avanti con i e altri non essere fuori
Allora io mi ricordo che all'epoca era il presidente Andreotti e quello che ha fatto con il metodo del confessionale è stato molto efficace per farci rientrare
Non so se si ricorda
Perché alla fine delle trattative
Ci rimaneva solo sul tavolo la pesca
Allora
Non tradiscono segreti se dico che al terzo giorno all'alba delle trattative che erano impossibile e ma sa qualche cosa di questo lui ha detto sottovoce
Ma e pensare che Gesù ha fatto la Chiesa quando dici pescatori
E
Io
Quando sono arrivato in Parlamento europeo
Devo dire che il Trattato Spinelli per noi
Non era non era la Bibbia ma era un testo che ci ha ispirato
Soprattutto nel momento nel quale abbiamo fatto la trattativa
Per far passare la comunità all'Unione europea che il momento della fine della guerra fredda la caduta del muro io ero Presidente del Parlamento europeo ha avuto questa fortuna
Io mi ricordo anche si ricorderà il presidente Andreotti che alla Sala della Lupa
A a Montecitorio dicembre del mille novecento novanta si è deciso di farla Conferenza intergovernativa non soltanto per la moneta ma anche per la cittadinanza
C'era un caro amico che non c'è più il Ministro degli affari esteri spagnoli Bagordo ogni esche mi diceva sempre
Io porto nel portafoglio il Trattato Spinelli sempre perché ci dà delle idee
Allora è molto utile e noi abbiamo usato il Trattato Spinelli io devo dire che Spinelli era più l'evoluzione Dario di noi noi siamo andati mal mano passo passo
Ma
Oggi io direi dopo aver portato avanti dei il processo della Carta dei diritti fondamentali delle due convenzioni della Corte tutti si oneri io devo anche rendere omaggio al lavoro che ha fatto all'epoca come Presidente della Commissioni costituzionali del Parlamento europeo il Presidente della Repubblica
Noi siamo adesso un traguardo molto importante perché abbiamo recuperato dello Franjo della Costituzione il trattato di Lisbona
Sia Moggia
Siamo già un po'alla fine del processo questa settimana il Senato della Repubblica Ceca ha tolto il freno in mano
La trattato io mi auguro che il presidente de la Repubblica Ceca come quello della Polonia agiscano con presidenze così costituzionali
Perché soltanto imperatori posso rifiutare quello che fu un Parlamento ma
Non
Un sistema democratico e che
Facciano quel passo avanti e anche che i nostri soci amici irlandesi in una citazione molto molto difficile sul piano mondiale con la crisi siano capaci di capire che abbiamo dei valori comuni ma che la solidarietà è molto importante che dobbiamo difendere
Quello che già il nostro patrimonio
E anche il valore portante che all'Europa
E io credo che questo il migliore a me omaggio che si può rendere a Spinelli io sono sicuro che Spinelli se fosse cui civile perché siamo un po'conservatori ancora no qua
Se facciamo questo passo possiamo andare avanti nello spirito di Spinelli
Vi ringrazio
Il
Barroso che tra parentesi ha contribuito in un libro Europa l'impossibile statu quo
Che nel titolo
Riecheggia il latino che peraltro è la grande madre
Del recentemente la Lega Navale europee statu quo per l'appunto
Vicepresidente del Senato Repubblica Emma Bonino
Grazie dell'invito grazie dell'iniziativa mi è stata chiesta oggi
Portare una testimonianza preme
Soru è su Altiero Spinelli e io mi concentrerò sull'ultima parte dalla vita di Altiero Spinelli gli anni ottantaquattro ottantasei
A cui molti hanno già accennato
Tanto più puntualmente
Più opportunamente forse di meno Marco Pannella poteva portare qui la sua testimonianza perché all'epoca era esattamente il vicepresidente della Commissione istituzionale del Parlamento europeo
Che lavorò dove dolenti ero Spinelli elaborò il famoso progetto di Trattato per all'Unione europea
E e si sviluppa in realtà tra i due credo almeno ancora l'ultima parte e ottantaquattro ottantasei una grandissima
è intesa intellettuale dei veri sodali credo
Tutti a due di carattere molto difficile a chi erano loro gli vogliamo tutti bene ma non era un personaggio come si direbbe anche buon carattere
Era un personaggio di carattere che
A volte è un'altra cosa
In ogni caso ricordo che il ventiquattro febbraio ottantaquattro il Parlamento e
Però a approvati oggetto di trattato e da lì inizia immediatamente una tutto un'attività perché questo
Progetto di Trattato che era una Costituzione federaliste tanti litteram in buona sostanza dell'Europa basata sul modello federale molto chiaro con una
Commissione eccetera eccetera
E dove la Commissione doveva divenire il vero Governo dell'Unione Unione che
Era ancora al di là da venire a ma questo era la visione di di Altiero
Io iniziò tutta una mobilitazione perché appunto questo
Progetto Spinelli potesse essere incardinato anche giuridicamente niente quindi passare dalle indicazioni dalle raccomandazione non documento vincolante ed una vera
E e propria modifica dei trattati
E ovviamente al momento non tornerò su quel momento storico ma tutti lo ricordiamo era certamente un momento favorevole con un'Europa ancora separate in due blocchi eccetera eccetera
Però questo contesto oppure pure foro pure favorevole aveva bisogno di un motore
E l'Italia si trovò in un crocevia molto importante di quel motore mi piace mi piace ricordarlo
Stava crescendo una domanda di più Europa proprio in quel contesto in quel contesto particolare
Al tiro pensava che c'era bisogno di un anche di una spinta militante per andare avanti
E credo che il mio moltiplicando insieme col movimento federalista tutte le iniziative possibili
Per incardinare il progetto del Parlamento europeo nell'agenda del Consiglio europeo che il Presidente Andreotti ricorderà molto bene e del Consiglio dei Ministri
Il punto culminante Virgilio pure se lo ricorderà di questa grande mobilitazione si raggiunse a Milano giugno mille novecentottantacinque
Quando in occasione del Consiglio europeo sotto presidenza italiana si fu non solo da una parte una norma manifestazione in piazza Duomo rivisto la fotografia recentemente anche nella mostra che abbiamo fatto
Migliaia e migliaia di persone sotto bandiere radicali federalista eccetera
E Craxi ad Andreotti rispettivamente presidente del Consiglio il Ministro degli esteri
Con un no strappo chiamiamolo così è vero
Sì
Con uno strappo istituzionale quasi senza precedenti convocarono in buona sostanza una Conferenza intergovernativa per la riforma del Trattato c'è
Chiedendo di partire proprio dal progetto Spinelli
Come è facilmente intuibile alla signora Thatcher non era proprio come dire di buonissimo umore ma tante funziona così
E in sé il semestre seguente
A partire da da da quello in realtà quella spinta si perse
Si perse e in realtà per mille ragioni che non voglio neanche
Ripetere siamo arrivati all'Atto unico che non era esattamente il progetto Spinelli era quello che forse si poteva si poteva in quel momento
Ma certamente Altiero ne soffrì moltissimo ne soffrì moltissimo di questo ripiegamento e ricordo io con grande emozione un l'ultimo intervento vi Altiero Spinelli al Parlamento europeo che pronuncio
Peraltro usando i tre minuti del tempo dei radicali quindi concedendo perché il suo gruppo di appartenenza aveva scelto altri oratori
E ricordo perché
Con la morte nel cuore credo pur non amando quell'atto unico chiese però al Parlamento di
Di ratificarlo perché di nuovo con una cosa senza precedenti il Governo italiano aveva posto come condizione per la ratifica dell'atto unico che il Parlamento europeo
Desse parere favorevole quindi ricordo credo Altiero con la morte nel cuore ma chiese al Parlamento europeo di votare quell'atto e Fini con
Credo con grande emozione ecco e con queste schede che voglio qui trasmettervi con l'apologo di Hemingway
è l'apologo di Hemingway quando disse onorevoli colleghi
Quando votammo il progetto di Trattato per l'Unione gli ho ricordato l'apologo armi in quegli anni del vecchio pescatore che cattura il più grande pesce della sua vita
Lo vede divorare dei pescecani arriva al porto con la sua
Con la sola lisca del pesce
Anche noi siamo noi ormai arrivati al porto e anche a noi del Gran pesce resta solo la lista
Il parere del Parlamento non deve per questo motivo nel rassegnarsi nel rinunciare
Dobbiamo prepararci ad uscire ancora una volta e presto in mare aperto predisponendo il primo migliori mezzi per catturare il pesce ma anche per proteggerlo dei pescecani sedici gennaio mille novecentottantasei
Altiero
Muore a maggio mille novecentottantasei ma credo che quello che ci lascia sia quel grano di follia chiese al Congresso radicale
E che forse siamo un po'troppo conservatori forse quello che ci serve in questo mondo che corre e forse un grano di follia spinelliana grazie
La celebrazione continua
Ci trasferiamo voi sulla piazza turco ci saranno altre iniziative il Presidente il Sindaco e le autorità hanno
Ci raggiungeranno totale
Grazie a tutta
Contrari