Domande di giustizia e qualità della giurisdizione - XVII Congresso di Magistratura Democratica (2ª giornata)

Così bene
Anche se per gli ospiti e non vale il
Limite degli otto minuti e vi assicuro che stanno al al di meno di un Altadis al di sotto di un quarto
E anche a nome del Presidente della Corte
Riporto i saluti discende l'intera magistratura
Per Emilia Romagna
E vi devo dire che sono particolarmente felice che Magistratura democratica abbia scelto Modena per il suo convegno
Annuale o o biennali adesso non so come siano le vostre regole
Perché mi ricorda la mia giovinezza
Di magistrato naturalmente perché a Modena e Natta Magistratura democratica spero che voi
Lo sappiate ricordo tanti colleghi che adesso è inutile nominare mi permetto solo di fare riferimento
Ad uno che mi è particolarmente chiaro caro perché ho fatto l'uditore giudiziario con lui parlo di Federico governatori ecco
Cosa dire
Vi auguro buon lavoro
Lasciatemi dire una cosa
Anzi due
Ho visto che il titolo dello Stato convegno è
Tra l'altro qualità della giurisdizione
Mi permetto di out UCT anni qualche tempo fa nel corso di inaugurazione dell'anno giudiziario di fronte a tutti gli attacchi che vengono la magistratura mi sono permesso di dire e vi credo cerca ciecamente
Che quando si tratta di parlare del lavoro dei giudici
Gli attacchi sono
Sempre infondati perché perché la qualità del prodotto e più che buone
è ottima
E la catena di montaggio che non funziona perché ci sono meccanismi processuali e far argini che impediscono la giustizia di dare
Risposta alla domanda di giustizia nei tempi
Accettabili dalla ragione
E la seconda cosa che voglio dire poi ho finito e che le nubi che da tempo
Sì Ardenzi sono all'orizzonte nell'ordine giudiziario vanno guardate con lo spirito con cui
Guardava le cose Ennio Flaiano
Che diceva coraggio ragazzi il meglio è già passato grazie e buon lavoro
Grazie andare al Procuratore generale
Pintor e
Ha ora la parola il dottore Ernesto Venturini per psichiatria democratica voglio ricordare
Che con psichiatria democratica il nostro gruppo ha avuto
Fin da
Molti anni fa
Un percorso comune
E parecchie iniziative comuni
Intorno al proprio all'idea
Di tutela della dignità della persona
E di rifiuto di qualsiasi
Modalità di costrizione
Nella cura anche del disagio psichico
Proprio intorno alla tutela dei diritti e della libertà com'psichiatria democratica abbiamo fatto un percorso comune
E quindi sempre con particolare piacere che
Diamo la parola
Nel nostro congresso al rappresentante di psichiatria democratica prego dottor Ernesto Venturini di femminile al
Tampone
Buongiorno a tutti
Prendo proprio spunto dal
Da quanto detto poco fa il procuratore
Generale
Per
Fa presente che
Ogni giorno quando vado a comprare il giornale giornalaio
Che naturalmente con cui divide condivido diciamo le posizioni politiche sa i giornali che contano ebbene ogni giorno c'è una Geremia nel senso che ci diciamo
Hai visto letto alcuna corretto visto questo del Parlamento
Caso Englaro crisi economica e poi ci diciamo ma
Per fortuna peggio di così non può andare e poi ogni giorno ci rendiamo conto che invece peggio di così poco
Abitare
Alla fine
Contenta attivo di razionalizzazione diciamo una cosa
Che
Però noi ci siamo e questo io voglio dire a voi noi di magistrati di psichiatria democratica noi ci siamo e continuiamo a esserci e continuiamo a crederci
Abbiamo avuto modo in
In questi in questi giorni di verificare la nostra presenza c'era
Il trentennale della legge di riforme psichiatrica la legge centottanta la legge Basaglia
I trentacinque anni di psichiatria democratica e allora malgrado
Una certo diffidenza verso le celebrazioni per la retorica per
L'auto cioè le operazione eccetera
Tuttavia ci siamo incamminati in questo percorso
E abbiamo verificato
Che
C'è una adesione
Che continuiamo esserci ci sono stati numerosi
Convegni dibattiti decine
Da tutte le parti d'Italia
Sin dal nord al sud qualche giorno fa con un dottor Giulio Toscano eravamo
A Caltanisetta Caltagirone
Oggi appunto il Segretario Milio Lupo non è qui perché
è ad Arezzo e tra l'altro incontrarsi con l'onorevole Ciccioli che
Sul dibattito del proposte di riforma della legge centottanta
L'altro giorno a Perugia sono stati pubblicati più libri occasioni di incontro internazionale
Tra l'altro è stato interessantissimo Caltagirone l'aver messo insieme un sicché atterra israeliana psichiatra palestinese
Che
Credo per la prima volta si siano confrontati con intensità in mozione su cosa significa
Condividere la paura la situazione di guerra la la situazione di sofferenza
E i riconoscimenti anche in questo in questa frangente sono venuti da
I luoghi nel mondo dove si è operato tenendo il riferimento
La legge di riforma psichiatrica italiana in Spagna in Svezia in Finlandia
In Inghilterra in Canada in Argentina in Brasile dove sono stati fatti dei processi di deistituzionalizzazione di chiusura degli ospedali psichiatrici analoghi Alitalia
Tra l'altro voglio ricordare una coincidenza così insomma per il significato simbolico che ha in Brasile dove io
Ho lavorato come esperto dall'Organizzazione mondiale sanità per vari anni ho scoperto che
Il tredici maggio voi sapete che la legge centottanta e del tredici maggio del mille novecentosettantotto ebbene tredici maggio del mille ottocentottantotto
Veniva promulgata la legge aurea in Brasile
Che era alla legge che aboliva la schiavitù in Brasile ed è l'ultimo Paese diciamo del dell'Occidente che abolisce la schiavitù quindi
è la fine di un'epoca no
E anche le rigetto centottanta simbolicamente la fine di un'epoca e la fine di una schiavitù
Vorrei ricordare ma penso che voi lo sappiate che
Come dire il la legge centottanta la deistituzionalizzazione italiana
Sono state prese a modello dall'Organizzazione mondiale dalla sanità il
Walter tormentarla altro le porte del due mila uno
E della Comunità europea
Mentre alette Declaration mentalità Action Plan for Europe
Di Helsinki nel due mila cinque dove tutti i ministri dalla sanità dell'Europa hanno sottoscritto una dichiarazione di intenti ma di azione per arrivare al superamento dagli ospedali psichiatrici in Europa
E poi c'è il libro verde il grembo credo del dell'Europa sul problema delle condizioni del del dei sofferenti psichici
E l'euro piano acta Formentera verte Nouvel Boehringer ci cioè
C'è un
Massiccio riconoscimento scientifico e istituzionale di quello che ha significato di quello che significa
Il la legge centottanta
Anche
Nei giorni scorsi un comunque un gruppo di di pazienti è andato al Parlamento di Strasburgo
Un gruppo di paziente di Imola quando io ero direttore dell'ospedale psichiatri dimora era andato negli anni ottanta a Strasburgo e questa è già la terza volta che veniamo ricevuti
Allora
In questi incontri abbiamo
Visto quanti giovani ci fossero purtroppo abbiamo verificato la perdita
Di due
Mostri soci fondatori risicati la democratica professor Sergio Piro di Napoli
E professore Antonio sulla vicenda che è stato
Il
Primo collaboratore di Basaglia a Gorizia
E tuttavia
Quello che noi vediamo è questo
Questo consenso a questa volontà di continuare con questo metodo che è il metodo naturale e poi cercherò di spiegarlo del essere medico del fare psichiatria
Qual è il panorama il panorama ecco come voi sapete ci sono delle proposte di modifica della legge in passato ci sono state in tutti questi
Trent'anni mi pare che si parli di un qualcosa di quaranta cinquanta proposte in tutti questi anni
Attualmente al
Alla Camera c'è la proposta di legge Ciccioli al Senato disegno di legge di
Carrara poi c'è Guzzanti che
Non ho ben capito a cosa
Una una proposta
E c'è continua a esserci questa strumentale confusione su un raptus follia che invece malattia
Quello che è grave in questi anni è con le responsabilità di tutti i Governi e che non sia costituito un Osservatorio scientifico come avrebbe dovuto essere fin dall'inizio quando la legge è stato proprio
Iniziata che
Così monitorasse valutasse quelli che sono stati i i successi e insuccessi
Come come andava come veniva realizzata all'italiana si fanno delle Commissione parlamentare come se
Come dire il commissione parlamentare sostituisse quello che dovrebbe essere un come dire prima di tutto un un aspetto di professionalità ti valutazione scientifica di quello che
Stava avvenendo
Voglio ricordarvi che gli unici studi
Che sono stati fatti anche dal Ministero gli studi delle
Cento e del Centro Nazionale Ricerche studi progress sulle residenze sugli accolti bene
Gli unici e approfonditi studi che sono stati fatti dimostrano la validità
Dello strumento dello strumento legge centottanta
Badate bene io stesso Massaglia come dire avremmo desiderato
Qualcosa di diverso qualcosa di più che non fosse la semplici medicalizzazione della
Malattia mentale tuttavia
Basaglia e si chiama legge Basaglia anche se
Come dire
Non è il firmatario ma l'ha fatta propria perché giustamente è stata ritenuta come dire la
Possibilità concreta al
Maggior livello possibile di mediazione per poter incidere tale sia dimostrata
Perché sottolineo questo perché evidentemente penso e Tenno che invece
Si possa esserci una modifica anche se
Si gioca con le parole nel senso mossi Basaglia certo la legge non la tocchiamo eccetera però
Sia vanno a modificare alcune cose né trattamento sanitario obbligatorio
Che tra l'altro renderà scusi come sono formulati ingestibile la situazione complicando dal punto vista economico tutto quanto e si fa come tutto il problema verso
Un rischio
Di privatizzazione e quindi di
Messa in crisi di quello che il sistema sanitario pubblico
In realtà ci sono delle situazioni di fatto che hanno già compromesso in parte la situazione c'è la sentenza che è passata alla Cassazione
Sulla diciamo posizione di garanzia dello psichiatra in relazione
Al
Fatto di Imola del
Medico che è stato condannato ritenendolo responsabile
Di un omicidio colposo compiuto dal paziente che seguire
Dobbiamo dire che questo è stato un errore
Non so se si può dire
L'errore con con cui forse abbiamo condotto Neumann forse non ci siamo
Sufficientemente
Tenuti in contatto
Perché perché evidentemente questa sentenza apre dei problemi di ingestibilità e poi è paradossale perché appunto
Primo se noi facciamo il paragone con la medicina
è assunto qualunque medico potrebbe
Che che che
Essere incolpato delle conseguenze del del
Della dell'assunzione del danno un'assunzione di insulina del del paziente dei danni di conseguenti eccetera ma poi proprio perché
E questo è stata la responsabilità più
Dei periti del magistrato che del magistrato ci si è in fognanti una situazione dove si è come dire messa come causa effetto la sospensione della terapia farmacologica
Mentre invece
La realtà è che del tutto diversa cioè il paziente ha ucciso l'operatore che lo aveva picchiato più volte
No a buon motivo l'operatore nel senso che voleva convincerlo a prendere i farmaci
E il
Paziente che poi ucciso l'operatore aveva minacciato di ucciderlo quindi la causa effettuo
Fatto naturalmente sconosciuto
E che si è evidenziato successivamente ma poi come dire è rimasto una sorta di
Emozione nel senso come
Un un un giovane operatore che è stato ucciso
In maniera crudele che ha lasciato un bambino di sei anni lo riteniamo responsabile quello che è accaduto è no insomma quando ci sono i medici schei se la cavano comunque sempre facilmente per cui
Risolviamo questa qua bene
Voglio dire ci sono delle cose che andrebbero esaminate però insomma questa la situazione oggi non è in crisi la psichiatria alla legge centottanta è la crisi dei vuol fare e la crisi della medicina quella che grave
E la crisi delle problematiche sociali
Che so che non sono affrontate che comportano
Delle situazioni di degrado che comportano
La criminalizzazione
E e te che sono le le forme di disagio diffuso
Il disagio psichico è decisamente aumentato non è aumentato anzi diminuita la malattia mentale ma il disagio è fortemente aumentato non c'è bisogno come dire di essere degli esperti però
Le
Inchieste lo testimoniano questo fatto perché siamo in una logica una logica di guerra permettete di dirlo ma è così cioè la legge la logica del nemico l'estraneo
E lo straniero eh per definizione il nemico c'è una logica che naturalmente nei momenti di crisi sociale economica storicamente sappiamo
Che cosa comporta e
E noi non siamo nel nostro situazione storica ricezione quindi c'è evidentemente la chiusura
La perdita della solidarietà la ricerca di capri espiatori l'allarme sociale che però viene alimentato viene alimentato ad arte
Per per
Piani eversivi scusate queste parole
E comunque quello che noi vediamo come psichiatri è questa sofferenza questa sofferenza di cui
Non abbiamo gli strumenti per su cui interloquire forse appunto
Sarebbe una forse sbagliato da un certo punto di vista non è certamente lo psicofarmaco e possiamo dare al disoccupato
Al alla famiglia del decide di coloro che sono morti sul lavoro ai il professore che sono in bar nautri nella scuola
Agli studenti che manifestano il loro disagio a quello che succede nelle discoteche a immigranti gli immigrati pensate qual è quale livello di sofferenza tecnicamente si chiama
Post traumatiche Sindrom divisi is
Cioè
Gente che attraversa sulla barchetta il Mediterraneo che che hanno i figli e che muoiono non
Nelle loro braccia che vedono le situazioni di questo genere pensate quale
Quale grado di sofferenza insomma e oggi sicuramente sicuramente se Basaglia fosse presente direbbe io sono un rom perché è così cioè che
Si concepiva allora che noi concepiamo
Il paradigma dell'ultimo cioè prendersi carico dell'ultimo perché soltanto in questo modo si prende carico del problema di tutti se non c'è la legge del domino
Per cui
Quando salta l'ultimo evidentemente siamo tutti coinvolti tutti investiti
E
Quindi
Molto semplicemente ribadiamo questo noi ci stiamo muovendo bandiere non c'è bisogno Borraccetti lo spiegava ma comunque
Chiediamo a Magistratura democratica di condurre insieme evidentemente delle delle battaglie di
Di di sapere la nostra disponibilità
Questi esempi questo del rifiuto dei medici di spiare è stato come dire una testimonianza discuti spiare
Il
Immigrati
Irregolari è stato come dire un segno dei tempi ma è stato anche
Fortunatamente per dire che tutto sommato quando diceva mio giornalai ma fondo noi ci siamo ci sono anche i medici nessun medico farà una cosa di questo genere l'ordine dei medici di giri di Fini
Di Bologna rovesciato la cosa chi denuncerà avverrà sospeso dall'ordine dei medici insomma per dire che come dire
Non si può pensare
Di
Manipolare
Fortemente le coscienze e perché il giuramento di Ippocrate
La il giuramento di Ippocrate si fonda su questo rapporto di fiducia e voi naturalmente ma ad essi insegnate questa sei ha avuto atteso testamento biologico
Nell'articolo tredici della Costituzione la libertà personale è inviolabile quindi per quanto riguarda no lì il fatto per rapporto del medico
è anche che l'articolo tre che
Il
Che è la lesione del principio di uguaglianza per cui io faccio il testamento del Po il mio testamento
Non viene tenuto in considerazione se non è rinnovato o cose di questo genere certo oltre che l'articolo trentadue della Costituzione voglio dire tutte queste situazioni
Naturalmente sono una lesione del diritto per noi è una visione del
Del
Del principio fondante dell'essere medi ci del giuramento di Ippocrate perché
La medicina Ippocrate ICCA voglio ricordarla
Si fondava proprio su una prendersi carico complessivo del paziente molto di più del trattamento del paradigma del trattamento cioè
Nella mente medicina greca c'era il problema dell'ambiente il problema dalla famiglia cioè l'idea di un buon governo della salute come
Analogamente ci doveva essere il buon governo della città quindi la democrazia
è la salute è il principio fondante dalla salute Ippocrate fonda la medicina sulla democrazia
Chiudo chiudo ricordando un aneddoto Basaglia
Quando era in Brasile l'epoca le conferenze brasiliane
Faceva sempre queste conferenze brillanti in una di queste il Presidente dal suo starci di fisiatria del Brasile un po'indispettito Confidi di questo successo il nozionale tributaria
Lecce barra B ma insomma
Ma pensare di cambiare la società
Partendo da problemi come la psichiatria come
Rompere il pregiudizio le logiche ma vigilanti è un delirio di onnipotenza
E la Sardegna si alzò
Servivano di Potenza e quindi anch'io dico viva lui potenza del diritto grazie
Grazie Ernesto Venturini perché innanzitutto penso che sia
Intervenuto direttamente anche nel nostro dibattito
Mi auguro che con psichedelia democratica si possa
Riprendere un
Frequentazione maggiore mettere in campo iniziative maggiori perché abbiamo molti terreni comuni
E molti punti di convergenza e tanta sintonie ideale
Adesso per il primo a intervenire nel dibattito congressuale è Mimmo Gallo che chiamo al banco seguirà poi l'intervento del segretario generale di unità per la costituzione Marcello Matera
Bene
Siamo tutti consapevoli che viviamo in tempi difficili e siamo tutti consapevoli della necessità di fare quadrato
Attorno al modello costituzionale della magistratura
E di difendere insieme l'indipendente esercizio della giurisdizione e la qualità delle risposte di giustizia dagli attacchi che vengono portati avanti in tutti i modi e su tutti i fronti
Anche se non possiamo far altro che difendere
Zola per Zolla il terreno che la Costituzione ci ha assegnato non per questo dobbiamo rinunziare a guardare oltre il nostro ridotto
Resta il dovere della verità
Tale dovere comporta che nulla sia taciuto delle cose che pur nel diluvio delle informazioni restano nascoste
E allora non possiamo non vedere che nel nostro Paese è in atto un cambiamento del regime politico
Non possiamo non vedere che lo spirito pubblico che anima le forze politiche di maggioranza soffia in una direzione esattamente contraria i principi e valori fondamentali della Costituzione italiana e del costituzionalismo moderno
Nella nostra storia costituzionale ci sono sempre stata delle discrasie fra il modello costituzionale e gli orientamenti delle principali forze politica di governo
E ci sono state delle fasi storiche in cui la Costituzione materiale si è un po'più avvicinata o un po'più allontanata al modello di democrazia nascente dalla Costituzione
Ma non si era mai verificato un regime nel senso di leggi mento delle cose politiche completamente svincolato dei beni e i valori costituzionali
Come ci insegna Gustavo Zagrebelsky mirabile articolo pubblicato da Repubblica
Non voler vedere significa prendere per lucciole quelle che invece sono delle lanterne mentre l'accumulo progressivo di materiali di costruzione del nuovo regime va avanti fino a quando non si potrà non vedere
Ma allora sarà troppo tardi
La cartina di tornasole che qualifica distinguere Jimi politici sempre secondo Zhang nel Beschi
E che segna il passaggio dall'uno all'altro e l'atteggiamento di fronte all'eguaglianza il valore politico fra e tutti il più importante
Ebbene noi non possiamo non vedere che stiamo assistendo alla clamorosa rottura del principio di eguaglianza quale non si verificava in Italia dei tempi delle leggi razziali
Ed è tempi delle leggi razziali che non si vedevano misure di persecuzione così gravi nei confronti dei gruppi sociali deboli e discriminazione nel godimento dei diritti fondamentali
Come accade nelle nelle nostre misure nascoste nei vari pacchetti e decreti di sicurezza
Dalla creazione di un diritto penale del tipo di autore alla cancellazione o derubricazione di diritti fondamentali come quello di contrarre matrimonio o di ricevere cure mediche
Per una popolazione che comprende centinaia di migliaia forse milioni di persone
Il richiamo alle leggi razziali del trentotto non è un eccesso polemico il pacchetto sicurezza riprende due specifici istituti delle leggi razziali del trentotto cambiando soltanto l'oggetto della discriminazione
Si tratta del divieto dei matrimoni misti e del registro degli indesiderabili
Il
Del regio decreto del diciassette non avrebbe del trentotto provvedimenti per la difesa della razza italiana sanciva il
Che il matrimonio fra il cittadino italiano di razze italiane persona partente altra l'asse tra il Bitto
Ora il fascismo non aver impediti da assoluto agli ebrei di contrarre matrimonio aveva soltanto vietato il matrimonio visto adesso è tornato lo stesso divieto introdotto in forme mascherate ma molto più gravi
Perché l'effetto di impedire matrimoni misti è stato raggiunto vietando in assoluto agli stranieri che non siano titolari di un valido permesso di soggiorno di contrarre matrimonio
Nel luglio del mille novecentotrentotto fu istituito presso il Ministero dell'interno il registro degli ebrei
Col pacchetto di sicurezza è ritornato lo stesso istituto rivoltano questa volta non agli ebrei ma un'altra categoria di soggetti indi indesiderabili appunto l'istituzione del registro dei senza casa
Oltre a questi due specifici istituti delle leggi razziali il pacchetto sicurezza introduce delle misure persecutorie che nemmeno il fascismo aveva concepito nei confronti degli ebrei
Infatti le leggi razziali non introducevano alcun ostacolo per l'accesso degli ebrei e le cure mediche e soprattutto non sottraevano alle madri ebree i figli dalle stesse generate
L'Italia del trentotto infatti non avrebbe mai potuto accettare un insulto così grave all'etica della famiglia qual è la scissione del nucleo fondamentale di ogni famiglia vale a dire il rapporto fra la madre il figliolo lei generato
E invece questo è proprio quello che succederà attraverso il divieto imposto alle macabri immigrate di fare la dichiarazione di stato civile
Non potendo essere riconosciuti i figli saranno sottratti alle madri che li hanno generati e seguiranno la sorte dei trovatelli
L'ufficiale di stato civile darà loro un altro nome e il Tribunale dei minorenni curerà che siano inserite in una casa famiglia in vista dell'adozione
Per evitare di essere privati dei propri figli
E per evitare che i figli siano loro sottratti beh le madri dovranno partorire clandestinamente quindi avremo anche il fenomeno dei particolari destini
E i dati saranno dei nati clandestini quindi non avranno mai il nome non godranno dei diritti fondamentali previsti dalla convenzione dell'ONU sui diritti del fanciullo
Ora non c'è dubbio che questa norma si pone al vertice delle misure discriminatorie che si stanno introducendo e per questo è un grande valore simbolico simbolico si tratta di una norma
Ho avuto logicamente ingiusta
King incarna un diritto completamente svincolato dalla giustizia
In questo modo ritorna d'attualità quel conflitto antichissimo fra la giustizia il diritto che nella cultura occidentale è stato mirabilmente raffigurato nel mito di Antigone
Il conflitto fra Antigone Creonte diranno di Tebe rappresenta la metafora di ogni lemma sempre ricorrente fra le leggi del umanità Agra fuori noi le leggi non scritte e le dure leggi del potere fra la
Pietas e l'Autorità stessa
Il costituzionalismo moderno aveva risolto questo conflitto incardinando il fenomeno giuridico all'interno di una tavola di valori dalla quale almeno in astratto non poteva essere separato
Per questo quando noi ci troviamo di fronte a noi ad una legge ingiusta la prima osservazione che ci viene in mente e che è incostituzionale cioè priva della legittimità necessaria per far parte dell'ordinamento giuridico
La situazione che si sta sperimentando attraverso l'introduzione di norme così ontologicamente ingiuste e particolarmente grave
Perché rappresenta la punta di un iceberg di una tendenza che punta a cambiare nuovamente la natura del diritto
Separando lo dalla giustizia restituendola la dimensione del mero comando politico reso obbligatorio dall'esercizio della sovranità
In altre parole il diritto diventerebbe puramente e semplicemente l'arbitrio del sovrano
Se cambia la natura del diritto particolarmente delicato diviene il ruolo del giudice in quanto la giurisdizione trovi inserita storia dalla fino al centro di questo conflitto fra il diritto la giustizia
La domanda è questa la giurisdizione al servizio di Creonte o di Antigone
Poi il giudice trasformarsi nel braccio armato incaricato di far rispettare le leggi destinarlo di Tebe o rimane pur sempre l'interprete di una funzione al servizio della giustizia
Bene la differenza adesso e che le leggi dell'umanità non sono più a grafo i nomadi ma sono grafo i nomi cioè sono leggi scritte scritta le costituzioni nelle carte internazionali sui diritti dell'uomo nella Carta dei diritti dell'Unione europea
E questi grafo i nomi voi sono non l'onore della giurisdizione danno senso alla funzione giurisdizionale
Che non a caso in questo momento storico e massimamente invisa al tiranno di Tebe e quindi io concludo con
La citazione di un maestro carismatico del diritto Domenico
Domenico Barberio il quale ci ricordava contestava diciamo così il metodo dell'interpretazione pedestre della legge che ridotto la giurisprudenza dalla maestà di una Divina Roma atto promana rumore Roma notizia una meccanica esercitazione di codice
Questo metodo denunziamo Barbero ha prodotto l'ambiente le condizioni tecniche reali per la dittatura fascista
Che non sarebbe passata con una giurisprudenza più cosciente pertanto più geloso della sua superiorità e della sua funzione e che potrebbe anche ripresentarsi se la giurisprudenza non si affretta a prendere coscienza di codesta superiorità
A rifarsi un abito mentale che ripristini la Regione ovunque sia bandita quindi noi dobbiamo lavorare insieme ad perché la giurisprudenza come richiedeva bar vero riacquisti la maggiore pestati Divina Roma tout-court Madaro vorrei una notizia
In modo che non si possono più ripresentare l'ambiente le condizioni tecniche reali per l'istallazione di una dittatura di vecchio o di nuovo tipo
Grazie
Marcello Matera
A seguire Sergio mattone
Sono qui per porgere un sincero saluto della corrente che rappresento e di augurarvi un proficuo svolgimento dei lavori congressuali
Unità per la Costituzione alla consapevolezza
Che Magistratura democratica
è stato
Ed è
Un preciso punto di riferimento culturale
Per i magistrati tutti
Inclusi coloro che non vi aderiscono
Perché rappresenta
Una
Opzione ideologica chiare
Pur nella sua complessità
Il pluralismo ideale culturale in magistratura
Essenziale per l'affermazione e la difesa dei valori di autonomia della giurisdizione
Soprattutto nell'attuale contesto storico-politico di evidente involuzione democratica
Contesto nel quale
Le stesse sedi istituzionali della democrazia parlamentare
Sono sempre più ridotte a vuoti simulacri
Il forte rischio di svuotamento dei poteri di controllo impone a nostro avviso alle aggregazioni ideali in magistratura
Una ancor più forte ruolo di elaborazione e di proposta
In altri termini
La forza del pensiero organizzato
Il migliore antidoto alle derive antidemocratiche e alle tentazioni del pensiero unico
In particolare oggi più di ieri deve essere rivendicato il diritto di libertà di associazione dei magistrati italiani
Non che il ruolo ineludibile dei gruppi associati quali centro di elaborazione culturale di confronto
Funzionali a realizzare il responsabilmente
Una partecipazione trasparente consapevole dei magistrati al Governo autonomo della magistratura
In tal senso si impongono spazi di riflessione collettiva
Sull'efficienza del servizio giustizia
E sulla ragionevole durata dei processi
Sulla tutela dei diritti e sul contrasto alla illegalità diffusa
Spazi di riflessione che per quanto ci riguarda
Intendiamo ricercare nel circuito del governo autonomo
Nell'Associazione nazionale magistrati e nei gruppi organizzati che la compongono
Non ci attardiamo in proposito in sterili confronti con chi offre letture superficiali
Se non qualunquisti che o strumentali al ruolo delle correnti
Tali da confonderlo con l'inaccettabile esaltazione della logica dell'appartenenza
E della conseguente e tutela del sodale o dell'affiliato
Se diamo fermamente che pensiero organizzato significhi altro e molto di più
Innanzitutto
Capacità di confronto con ogni espressione di riflessione costruttiva anche critica
Ma non congelata in una antistorica logica di parecchio Tizio
Significa poi
Assunzione di responsabilità interne al sistema dell'associazionismo e del governo autonomo
Con la scelta di un percorso di autoriforma
Che consenta pieno esercizio di competenze di politica giudiziaria
E pensiamo che in questa direzione sia coerentemente andata
La Giunta esecutiva centrale dell'associazione nella vicenda Salerno Catanzaro
Il Consiglio superiore con una lettura costituzionalmente orientata nell'attuazione del nuovo ordinamento giudiziario
Ha offerto un primo positivo contributo sul terreno delle valutazioni di professionalità e della nomina dei direttivi
Proponendo un modello di magistrato valutato secondo merito e adeguato alle circostanze
Il lavoro fin qui svolto rappresenta un incoraggiante segnale nel percorso di autoriforma che vedrà certamente un importante banco di prova
Nelle prossime valutazioni dopo la scadenza del primo quadriennio
Siamo contrari nettamente senza riserve ad ogni forma di manipolazione dell'assetto costituzionale che metta in discussione il principio della separazione dei poteri
Che metta in crisi
Il principio dell'esercizio del potere diffuso della giurisdizione
Come corollario ineludibile del principio di uguaglianza di tutti i cittadini
Siamo contrari alla rivisitazione dell'attuale composizione consiliare
Così come all'adozione di meccanismi di selezione
Della componente togata
Casu ali agli attori e culturalmente improbabili
Siamo altresì contraria al progetto
Ahimè in stato avanzato
Di compressione delle prerogative di indipendenza del pubblico ministero
Sia attraverso il ridimensionamento del suo ruolo delle indagini con lo sganciamento della polizia giudiziaria dalle sue direttive
Sia attraverso il depotenziamento dell'efficacia dei principali strumenti investigativi a sua disposizione con il DDL sulle intercettazioni
Io assolutamente chiaro per quanto ci riguarda
Che il risultato complessivo dello sganciamento della polizia giudiziaria dalle direttive del pubblico ministero altro non significa
Che affidare l'esercizio dell'azione penale al potere esecutivo
Del resto questo inaccettabile Progetto prosegue anche attraverso
Il progressivo inevitabile svuotamento degli uffici di Procura in tutto il Paese
E in particolare negli uffici giudiziari meridionali
Nel quadro normativo dell'incomprensibile a nostro avviso divieto di assegnazioni ad uffici inquirenti dei nuovi magistrati in tirocinio
In questo contesto anche la previsione dell'articolo ventitré del DDL per la riforma del processo penale che incide sulla copertura delle sedi disagiate
Appare un chiaro segnale di volontà politica
Verso un sistema di reclutamento attraverso concorsi separati
Negli ultimi tempi abbiamo registrato importanti e positivi segnali di apertura
In una stagione di confronto di dialogo costruttivo
Tra due aree culturali diverse Magistratura democratica che unità per la Costituzione
Sicuramente le più diffuse tra quelle storicamente strutturale
Crediamo profondamente nel metodo di confronto avviato
Che riteniamo essere un messaggio di modernità per l'associazionismo giudiziario
Mutuando le espressioni Rita San Lorenzo nella relazione introduttiva del vostro congresso
Dobbiamo saper cogliere capitalizzate il valore di questo metodo di confronto
Senza farci nuovamente irretire da contrapposizioni che risulterebbero solo perdenti e non solo per l'immediatezza del risultato ma per il destino dell'autogoverno
E che e
E con questo spirito
Che abbiamo assunto responsabilità con comportamenti coraggiosi e innovativi
Sia con la Giunta monocolore del ventiquattro novembre del due mila sette sia comma la Giunta maggioritaria oggi in carica
Siamo convinti che l identità culturali di provenienza non si debbano discutere
Ma che anzi
Debbano essere valorizzate come linfa vitale per indipendente esercizio della giurisdizione
Pensiamo piuttosto
Che oggi sia più importante uno sforzo comune
Di ricerca di un equilibrio tra le diverse opzioni culturali
Per riuscire a far passare nel Paese
Un messaggio di democrazia che si va progressivamente perdendo
Consideriamo quindi la relazione introduttiva del Segretario di Magistratura Democratica un'importante serio contributo in questa direzione
Oltre che un costruttivo approccio alla dialettica e al confronto tra Ariel culturali in magistratura
Ed è con questo spirito che auguro a tutti voi buon lavoro
Grazie a Marcello Matera la parola Sergio mattone poi avremo il piacere di ascoltare l'onorevole Gaetano Pecorella
Posso avere un attimo
Cosa
Allora io questo mio intervento proporrei di individuare certo in via approssimativa le autentiche ragioni che negli ultimi tempi hanno alimentato Savino intenzioni più rubli pur gravi e bene dirle queste cose
Pensioni pur gravi al di là degli aspetti personalistici e francamente marginali che in questo acceso confronto hanno assunto impropriamente
Un rilievo più unitario credo infatti che dallo Stato corso congresso impoveriti troppa polvere sia stata vi cacciata sotto il tappeto
E che ora sia necessario che i veri nodi delle contrapposizioni esistenti all'interno della corrente siano gradualmente portati allo scoperto al fine di alimentare finalmente un dibattito Franco perciò solo secondo
In questa ottica
A me sembra allora che uno dei fattori principali i contrasti che hanno accompagnato la fase pre congressuale
Vi siete in effetti nella diversa percezione della crisi che attraversa la magistratura
E delle sue ricadute non dico sull'opinione pubblica ma anche su quella che può definirsi che io definisco la cittadinanza attiva cioè quella parte della società ancora in grado di una elaborazione critica di sottrarsi ai messaggi martellanti dei mass-media
Io non intendo con ciò dire che la profondità di questa crisi non sia stata colta da me di ma CAI che essa al pari della crisi che attraversa il nostro Paese sulla quale se avrò tempo mi soffermerò in seguito
Non sia stata presa sufficientemente incarico e non abbia costituito così necessario punto di partenza delle analisi e delle proposte relative al nostro ruolo
Nulla di particolarmente grave se si condivide la tesi secondo cui
Espressa da un saggista anche lo schieramento politico della sinistra in tutte le sue espressioni avrebbe subìto negli ultimi lustri uno stato di dissonanza cognitiva
La crisi la magistratura dunque
Mi sembra in proposito che un utile dato di partenza possa essere rappresentato da un'osservazione come sempre felice di Rodotà
Il quale di recente ha ribadito che la magistratura e un avamposto istituzionale nella società che una serie di situazioni serie calde difficili
Sono immediatamente il loro primo interlocutore nella giustizia e che la nuova dimensione emersa alcune recenti sentenze che si caratterizzano per la capacità di ragionare per princìpi
E di confrontarsi anche con quanto avviene al di fuori del nostro Paese sono in grado tradurrei in soldoni di spiazzare la stessa cultura politica
Perché mi sembra importante questo rilievo perché ritengo che non da oggi che nell'attuale situazione di discredito della magistratura
Al cui radicarsi per la verità abbiamo offerto in questi anni ultimi anni poderosi contributi anzi anche ad opera di giudici e pubblici ministeri hanno i vicini
Che in questa fase quindi soltanto la spinta di tutta
In media l'affermarsi di una giurisprudenza adeguata ai bisogni di equità e giustizia sociale che i cittadini esprimono in un silenzio sempre più ostile
Possa io dico aspirare a tradursi questa giurisprudenza in uno strumento di riattivazione del dialogo con le aree più avvertite della cittadinanza
E della stessa loro con poteri composizione attraverso il riconoscimento condiviso dei valori enunciati in sede giurisdizionale
Nel corso della nostra comune pluridecennale militanza ho sempre sostenuto che me di vedere agire su un duplice fronte quello propriamente interno
Che richiama la giurisprudenza
Costituzionalmente orientata ma anche la
La organizzazione degli uffici in termini democratici e partecipativi
E in quello che siamo come solidi definire sterno rimando alla nota nostra definizione ma tuttavia se non possiamo abbandonare in questo momento il fronte sterno
Nonostante la consapevolezza delle modeste forze che possiamo porre insieme ad altri pochi compagni di strada psichiatria democratica ad esempio
Che possiamo porre all'arroganza di una maggioranza governativa sempre più lontana la rispetto di principi fondamentali del patto costituzionale
Tanto più evidente mi pare che in questa fase il terreno da privilegiare sia proprio quello della giurisdizione
Rispetto alla quale neppure l'attuale scenario politico poco senso sentite può costituire un costante e decisivo fattore di contorni contenimento era quello spiazzamento della classe politica a cui faceva riferimento prodotta
Giorni or sono sentito ad una trasmissione radiofonica già cartelli il quale diceva che quando il gioco si fa duro possono astenersi dall'intervenire gli spettatori ma non chi adesso direttamente partecipi
Ebbene prima ancora di interrogarci perché questi dubbi spesso ce li poniamo danno una funzione frenante l'interrogarci sulla sussistenza delle condizioni idonee
A una significativa diffusione di una giurisprudenza disegno progressista e sulla sua eventuale tenuta a noi compete comunque procedere senza esitazione di sorta nel corrente esercizio della giurisdizione che connota anzitutto il nostro Stato di magistrati
Un esercizio che deve essere preceduto peraltro dall'assunzione di una piena consapevolezza della natura creativa dell'attività interpretativa una verità banale lo affermava già tanti anni fa
E Cappelletti e ciò ha ricordato adesso Mimmo Gallo
E dell'assoluta legittimità in più occasioni ho fermato ormai anche dalla Corte di Cassazione forse troppo vituperata
L'assoluta regimi dignità di una saldatura in sede ermeneutica tra norme ordinarie principi costituzionali ove siano in gioco i diritti inviolabili della persona
Una cosa primo Lezza che deve renderci più determinati nello sfidare legislatore anteponendo costantemente il primato della Costituzione delle fonti comunitarie ed internazionali penso la CEDU e dalle sentenze delle Corti europee alla legge ordinaria
E tentando di far sì che questa prassi vorrei dire questa modalità essenziale della giurisdizione del terzo millennio
Divenga con l'auspicabile sostegno della Corte costituzionale il nucleo fondamentale della professionalità del magistrato e quindi dell'attività di formazione permanente negli uffici giudiziari e al di fuori di essi
Rinunciando così a un certo accademismo che ancora con nota talune iniziative assunta in questo ambito
Affermando tale impegno come prioritario non penso affatto che medi debba rinunciare una forte presenza critica nella fase di elaborazione delle riforme che investono via via
Travolgendo ogni canoni di ragionevolezza e più diversi aspetti e non sto ordinamento non posso tuttavia nessuna sconterà
Penso alle centinaia migliaia di
Neri
Che circolavano in questo periodo sulla vista non posso tuttavia nascondere che avverto ormai una distanza siderale tale reali preoccupazioni e le effettive esigenze dei cittadini in tema di giustizia
Di una giustizia assolutamente inefficiente né dei tempi altrettanto inadeguata dei contenuti
Raramente disposta per di più una seria autocritica siderale distanza tra queste esigenze e preoccupazioni e l'oggetto di tante nostre discussioni sugli interna corpora
L'ordinata difendere indipendenza la magistratura che oggi come
Che oggi appare più una mera icona ed è priva di ogni appeal
Piuttosto se la cifra essenziale l'azione che mi dico che in futuro essere rappresentata dalla giurisprudenza improntata all'assoluta conformità ai principi costituzionali ed è un atto a tanto vigorosa critica miglioramento agli orientamenti divergenti da quel modello
Il segno della coerenza non potrà non connotare pena la sua credibilità e quindi è importante anche gli altri momenti del suo operato innesti compresi quelli che ha attraverso gli esponenti della corrente si vanno a collocare in ambiti ad essa Estero
Avevo c'è bisogno ancora di un paio di minuti se possibile avevo accennato all'inizio alla all'atteggiamento di MD davanti alla crisi sociale economica
Emette e finanziaria che attraversa il Paese e anche qui io credo che vi sia qualche riflessione da aggiungere a quella finora e portata avanti
Trascurando per brevità ogni richiamo al passato mi limito a rilevare attraverso una rapida incursione nel diritto del lavoro ma direi più che altro nel mondo del lavoro
Che come di recente osservato di lavoro è stato ormai oscurato e che la perdita di memoria delle lotte delle conquiste collettive
Ne vanno via Appia determinando una svaluta azione sociale ed economica che non potrà che tradursi ove questo fenomeno non si arresti
Nella sconfitta di una forza collettiva in grado di strappare spazi di libertà
E di potere dentro e fuori i luoghi di lavoro in questo contesto giocano un ruolo determinante le organizzazioni sindacali di cui forse troppo poco abbiamo parlato in questo biennio
Organizzazioni le quali in presenza in quanto in presenza di ordinamento sindacale mai rinnovato e via via approdato pertanto una condizione di inefficienza e di deficit democratico
Gli accordi separati che si vanno concludendo
Dalla fase
Si
Chiama in assenza della CGIL
Diventare un'arma fortissima in mano la parte datoriale Travanut premiando sindacato più pronto al compromesso indipendentemente dalla sua reale semmai modesta rappresentatività
Vicende queste che rischiano di emarginare i desideri monili enti che non hanno ancora abilitato a svolgere un loro conflittuale decisivo per la democrazia rispetto alle quali non possiamo dunque restare indifferenti
Questa premessa fa anni induce a due rilievi conclusi ma in primo luogo la giurisprudenza allora in questa materia chiamata anche a svolgere anche in questa materia un ruolo essenziale in quanto va studiato se questi
Accordi separati siano meno vincolanti per chi a quell'età alle organizzazioni sindacali non siano iscritti paga direttore agli STIR che la CGIL vi sono già
Interpretazioni che consenta un da parte della dottrina che consentono di pervenire alla conclusione che questi accordi con le siano peggiorativi per i lavoratori e accade in materia ad esempio di orario di lavoro
Non siano vincolanti per coloro che questi intaccati diciamo subalterni non siano iscritti
Inoltre
Nel momento in cui anche più accesi sostenitori ho libertà di Mosè mercato riscoprono esigenza di introdurre regole certe e definite ad evitare che il modello capitalistico sia posto in pericolo
Come avete enti ripercussioni sulla stessa questione il tessuto sociale ritengo che in termini analitica hobby la crisi che ha investito anche il mondo del lavoro
Possa contribuire a far riscoprire a una parte da società i rischi di una eccessiva mortificazione dei valori collegati alla prestazione lavorativa
E possa innescare soprattutto nei diritti e i diretti interessati una forte reazioni di rigetto che li conduca ad una comune riappropriazione della coscienza del proprio ruolo
Studi recenti mostrano del resto e concludo che lo smantellamento del contratto sociale fondato sul welfare e la problematica legittimazione del capitale
Aprono inediti spazia un legame fra lavoratori e lavoratrici su scala globale
E che la conflitto la
Conflittualità operaia slitta all'Italia da un Paese all'altro pur quando l'impressione è quella della sua totale estinzione sicché si assiste oggi secondo questi studi
Ad una sua di dislocazione della colpito l'opera dagli Stati Uniti e dall'Europa al Brasile al Sudafrica il Messico alla Corea del Sud per fino alla Cina che nel due mila otto ha emanato una legge sul contratto di lavoro
Che presenta molti aspetti
Francamente interessanti
In definitiva non credo affatto che un certo ciclo sia terminato per sempre
Ma penso piuttosto
Che come l'ignoto interlocutore di un versetto del libro di Zaia dovremmo limitarci a chiedere sentinella quanto resta della notte
L'onorevole Gaetano Pecorella
A cui seguirà l'intervento di Gianfranco Gilardi
Anzitutto
Grazie l'ospitalità
Naturalmente come ospite
Mi terrò lontano dal dibattito in corso nel vostro congresso
Mi permetto solo di dire che
Almeno
Per la vita che sto vivendo politicamente
Ritenere che la dittatura si dietro l'angolo mi pare francamente un allarmismo eccessivo anche se
La situazione contingente certamente inciso e sta incidendo su libertà fondamentali del nostro Paese
Quale partire invece da un dato che è il frutto della storia recente
Ed è questo
C'è nel sistema bipolare un virus
Che rischia di intaccare uno dei valori portanti dell'ordinamento giuridico
La certezza di diritto e ancora prima la stabilità delle regole
Un esempio recente l'ordinamento giudiziario scritto e riscritto nell'arco di due legislature
Ma non è solo questa la ragione della instabilità
E delle antinomie del nostro ordinamento
La ragione sta anche nella interna frammentazione ideologica in ciascuna ala dello schieramento politico
Un esempio
Il testamento biologico inteso come tutela estrema
La vita da un lato
I limiti al diritto a curarsi che discende dall'obbligo di referto per i medici
Tuttavia
La certezza del diritto
La stabilità delle regole
è una condizione necessaria per il buon funzionamento della giustizia
Per l'economia
Per la vita quotidiana dei cittadini
Ed è da questa considerazione da
Una
Alternanza
Di schieramenti politici lontani tra di loro
Che nasce secondo me è un dato
E cioè
L'impegno di tutti
Politici magistrati categorie professionali
Di ridare stabilità al mondo del diritto
Scrivendo norme che siano espressione di comuni denominatori
Di principi e di esigenze che non siano patrimonio solo di questa o di quella parte politica
Dunque
Si deve ridare assieme efficienza della giurisdizione con riforme condivise
Che durino nel tempo
Posso provare a proporre qualche idea niente più di un semplice catalogo
Su quella che
A mio avviso deve essere in concreto
Il comune sentire
Prima di tutto meno tribunali ma meglio organizzati
La specializzazione di magistrati e avvocati
La riduzione dei casi di ricorribili ITEA in Cassazione anche con la modifica dell'articolo centoundici
L'appellabilità solo per l'ipotesi in cui la pena debba essere scontata
Le nullità tutte sanabili se non rilevate tempestivamente
La incentivazione dei riti alternativi
L'applicazione già in sede di cognizione di sanzione alternativa o sostitutive
L'archiviazione per i rilevanza del fatto
Il diritto penale minimo
Forse concludendo
Se si ricorda solo le parole di Carlo Maria Martini sarebbe più facile intendersi tra schieramenti politici e tra magistrati e politici
Le parole sono queste
Non dare mai per scontata una soluzione come se fosse assolutamente giusta e sottoporla sempre a critiche grazie
Grazie all'onorevole Pecorella per questo intervento e per
Aver ricordato un catalogo di riforme possibili che stanno scritte da decenni nei documenti di Magistratura Democratica anche nei documenti dell'Associazione nazionale magistrati
Comunque grazie un contributo prezioso che abbiamo ascoltato con grande interesse e Gianfranco Gilardi e subito dopo il professor Barbieri
Non ho preso parte al dibattito pre congressuale perché sono sempre più convinto che anche al nostro interno si è aggiunto un tempo della misura
Che non consiste nel restare in silenzio ma nel parlare dopo aver dedicato tempo l'ascolto e prendendo la parola nello sforzo arsi di usare termini semplici e chiari privi di riserve e sottintesi
Nel percorso carsico che quasi sempre affiora all'approssimarsi di un congresso
Non ho colto solo tanti rivoli che si intrecciano indistinti
Ho colto anche la persistenza di un contrasto che da troppi anni cova dentro Magistratura democratica e che i diversi congressi a quanto pare non sono ancora in uscita ripianare
Una vecchia divergenza chiamare che a me pare sempre più anomala tra una funzione di testimonianza che apparterrebbe ormai alle anticaglie DM di ed un ruolo propulsivo di innovazione che imporrebbe di
Tagliare i ponti con il passato lontano e con i suoi nobili parte
Ancor più che all'ultimo congresso
E con ancora maggiore urgenza
Mi pare che sia il tempo di una sintesi capace di saldare in un unico percorso analisi teorica e attenzione al contesto concreto qualità della giustizia e responsabilità dell'organizzazione
Una sintesi che deve muovere dalla presa d'atto sia dalla presa d'atto della reattività del nostro Gruppo e della relatività di ogni teoria in un contesto che non può essere più tenuto insieme da un unico filo
Sia degli spazi che nonostante tutto ed a dispetto di ogni ostacolo ancora esistono
Per la giurisdizione poiché e solo muovendo da questa sintesi che può essere rilanciato un progetto professionale culturale e politico che sia di orientamento innanzitutto per il nostro lavoro
Un progetto chiaro e visibile all'esterno ma prima ancora comprensibile all'interno da tutti i magistrati soprattutto da quelli che per usare le parole di Arata
Vivono isolati chiuse nelle loro stanze disorientati frustrati danni di denigrazione
Esterni ed insufficienza interne angosciati da tempi e carichi di lavoro privi di un percorso politico proprio ed anzi cresciuti perché pregiudica il pregiudizio contro la politicità della giurisdizione
Poiché parliamo in un congresso di mezzo democratica non può essere un'astrazione interrogarsi sul ruolo del giudice del giudice democratico
Tema centrale dell'azione del Segretario generale di molti interventi svolti anche prima del congresso che hanno descritto con grande efficacia quella caratteristica ormai immanente strutturale dell'ordinamento giuridico che il diritto disuguale
Più che un diritto speciale a rovesciare
Io nove cemento stesso del diritto e del costituzionalismo moderno un rovesciamento grazie al quale non soltanto emergono netti i contratti di un nuovo Stato amministrativo ma come non si è regime
Si tenta di o travisare le sentenze dei giudici con atti del Parlamento e come negli Stati Teo pratici assoluti la dignità della persona viene espropriata ed il volere delle principali scegliere il luogo degli individui
Fino al punto di imporre per legge il dovere di soffrire e di restare privi di vendita
Contrapporsi a tutto ciò implica come ovvio mutamento profondo nel segno della legislazione e della politica di diritto
Ma rinvia necessariamente anche i compiti della giurisdizione
Qui spetta ridare impulso ad una giurisprudenza consapevolmente sistematicamente orientata grazie anche all'organizzazione dello loro al superamento del principio di disuguaglianza che soppiantando il principio opposto è diventato il vero e proprio cardine del sistema
La costruzione di una giurisprudenza capaci di esprimere una linea di difesa dei diritti e delle garanzie implica per forza di cose un'opera di elaborazione collettiva
Ed è proprio qui che penso che debba innestarsi quel processo di progressiva contaminazione di esperienze
Di partecipazione di inclusione
Su cui più volte Luca Minniti ha posto l'accento ricordando che il fine della nostra azione non deve essere quella di dimostrare che esiste una magistratura diversa ma di costruire con l'intera magistratura un progetto per migliorarlo
Dei nostri impegni devi tornare a far parte un'opera paziente di presenza sul campo capaci di contrapporre all'invettiva il ragionamento alle falsità gli argomenti per smentire alle alle astrattezza e i fatti concreti
Dobbiamo sostenere in modo convinto l'Associazione nazionale quando ribadisce che è elevata professionalità dei magistrati
Ed è rigoroso rispetto delle regole processuali e deontologiche costituiscono fattori essenziali
Per la credibilità della magistratura senza che questa convinta adesione possa far trascurare che anche l'associazione quando occorre deve essere capace di svolgere un ruolo critiche propositivo
Riguarda i modelli esercizio dalla stessa funzione disciplinare
Sarei saldi nell'associazione non significa che M. D. debba rinunciare quando corre al proprio punto di vista anche verso l'associazione
La strada di rinnovamento e del rigore del Consiglio deve essere
Fondata anche su una strategia
Lungimirante capaci di creare una sensibilità comune e quanto più possibile estesa ma ciò non implica come ovvio che a questo scopo debba essere sacrificata ogni possibilità di obiezione né che alle strategie non debba potersi replicare quando essa rischia di scadere a tatticismo o quando in singoli atti del Consiglio si manifesti non gli effetti di scelte deteriori
Che proprio l'associazione dovrebbe farsi carico per prima di contrastare con un'azione di motivata ed attenta denuncia
Ma nel ricordare tutto questo
E nel ricordare insieme ad altri che occorre ripercorrere l'antica strada del lavoro e della riflessione collettiva nella realtà territoriali
Affrontando le questioni e problemi che ad essi sono più avvertiti
E lavorando risposte capace di tradursi in prassi giudiziarie diffondendo le facendoli circolare di modo che sono ancora una volta a parole di rate il centro di vertice
Costituiscono un approdo ed il tramite di questo lavoro nel territorio e non un solo il luogo altro in cui si affrontano i grandi temi del rapporto tra il medico l'associazione con il Consiglio e con la politica
Nel ricordare tutto questo voglio anche ricordare che tutto questo è già in gran parte è avvenuto
E sta avvenendo che i media continuata contrastare dentro e fuori l'Associazione ogni progetto di riduzione dell'indipendenza ad operare affinché i problemi ai problemi del lavoro dei magistrati siano dati soluzioni razionali concrete
A favorire con fermenti novità di fortissimo rilievo
è con grande serietà metodologiche scientifica la maturazione e la concreta attuazione dei processi reale di autoriforma a perseguire in qualità e l'efficienza di sistema giudiziario anche per il tramite di un altro governo trasparente credibile ed efficace
Non si tratta dunque di partire da zero ma di andare avanti
Ed allora cari amici giovani e non più tali e tempo non di fratture ma di continuità di procedere verso il nuovo senza disperdere ciò che Del Vecchio è stato utile positivo in una sintesi non retorica
E di facciata ma dinamica e impegnativa frutto dell'impegno convinto di ciascuno e di tutti
Giacché di fronte alla sfida dei tempi
Che resta ancora una volta la salvaguardia la salvaguardia dei dipendenza dei giudici dall'interpretazione ed applicazione della legge
Abbiamo bisogno e non direi non di regime nascoste ma come ha detto Nello Rossi di molte intelligenze e competenze che non si escludono e non si macero inutilmente nella ricerca di un esistente giusta linea capace di salvarci da tutti travalichi da tutti gli orrori
A Rita a del mondo a quanti insieme all'organo esecutivo nell'associazione nel Consiglio negli UPT lavoro né nostre liste nelle sezioni hanno continuato ha continuato a dedicare tempo e fatica l'interesse di tutti noi
E nell'interesse più generale della magistratura intendo rivolgere un in grazia mento
Forte sincero come forte e sincero l'augurio che rivolgo al nuovo gruppo dirigente che ho citato al Congresso
Con l'auspicio che sia consolidata quell'opera di ricucitura dei principi di comunanza di solidarietà che la segreteria uscente ha perseguito con tenacia trasparenza e convinzione e che deve continuare ad essere perseguita affinché le tante forme
E le tante idee con le quali si manifesta al nostro interno il pensiero democratico non siano rivoli che prosciugare il fiume ma affluenti che nessi convergano però ripeto
Il professor Guarnieri e poi dopo Claudio Piazzi
Anzitutto un grazie per l'invito
E
Naturalmente come ospite anch'io
Non entrerò nelle questioni interne non l'autorevolezza e neanche le conoscenze per entrare ma anch'io sono stato partirò comunque dalla
Relazione verrà Presidente San Lorenzo perché lì c'è stata una frase che è già stata citata che mi ha colpito
Quella della magistratura come avamposto istituzionale nella società devo dire che all'inizio avevo fra intesa l'avevo letta in un modo un pochino più
Diciamo così arrischiato come avamposto istituzionale della società era forse un pochino troppo ma anche leggendo la nel modo più corretto
Ci si può indubbiamente mette l'accento su quello che è il ruolo della magistratura il fatto che la magistratura sia fra le istituzioni quella che forse più direttamente a contatto coi cittadini con la società così individui
Ecco però naturalmente se questo se questa notazione una notazione
Sicuramente intelligente ci si può domandare se poi il nostro setto La sette in cui la nostra Magistratura lavora
Permette a questa istituzione di entrare in relazione con la società in modo diciamo così il corretto in modo efficace
E qui io credo che
Anche se poi dirò profili
Il contesto politico oggi forse non è dei più favorevoli credo che poi ci siano almeno due temi su cui sia opportuna ancora riflettere e io credo che non siano assolutamente scontati come spesso invece accade
Il primo è quello che l'autogoverno del governo autonomo chiamiamolo come vogliamo
E ci si può domandare se un rapporto fra magistratura e società deve passare da quel tipo di governo di autogoverno così come è stato costruito dalla nostra Costituzione dall'applicazione che la Costituzione purtroppo in questi anni
Ecco ora stiamo ancora vedremo come
Funzioneranno i nuovi Consigli giudiziari però
Se guardiamo al vertice ecco noi abbiamo un modello di autogoverno che al limite
Costruisce un legame fra magistratura solamente al centro attraverso i rappresentanti eletti dal Parlamento e oltretutto in una situazione che comunque dalla magistratura
Una posizione diciamo così chi predominio ecco ci si può domandare se questo modello sia adeguato io credo che
Non lo sia alla lunga non lo sia e questo è un aspetto sempre che va tenuta in conto
Poi c'è un altro aspetto legato a questo
Ed è quello della cosiddetta separazione delle carriere ma li ora forse che io che è un termine improprio un termine che può indurre anche a confusioni ma se vogliamo è il
Problema del rapporto con la professione legale alla professione forense
Mi sembra che ieri l'altro ieri il
Ministro Alfano ha parlato di levare la avvocatura rango costituzionale ora non so se questa è una battuta data congresso così via
Però in realtà dietro c'è un problema il problema del rapporto fra magistrati avvocati nel nostro Paese è un problema molto serio
Io credo che qui nella debolezza di questo rapporto ci sia un altro elemento di debolezza del rapporto fra magistratura e società
Per cui anche il tema della separazione delle carriere
Che è un tema importante è importante perché l'hanno detto anche prima la riunione un processo accusatorio funziona bene solamente se
Fra le parti le parti
Sono poste nei confronti del terzo in una posizione di diciamo così relativa equidistanza
Che questo discorso che abbiamo già fatto che molti di voi immagino conoscono a memoria se c'è una connessione organizzativa fra una parte il giudice allora
Diciamo così l'immagine di imparzialità va a farsi benedire bene dicevo qui però e c'è dietro anche il rapporto con l'avvocatura io credo che tra magistratura avrebbe tutto da guadagnare
Da un rapporto più stretto con l'Avvocatura e forse elevare l'Avvocatura a livello costituzionale potrebbe anche significare
Dare diciamo richiedere dall'Avvocatura un certi impegni nella selezione nella disciplina deontologia che potrebbero poi essere molto utili per un rapporto più stretto fra magistrati avvocati bene dicevo quindi
Questi sono almeno due punti deboli
Che rendono la magistratura un avamposto debole nella società
Proprio perché alla fine cosa succede alla fine succede che
Il magistrato giudice essi come posso dire sì
Si inventa gli interlocutori
Interlocutori magari quindi buona volontà ma che sono interlocutori che hanno ovviamente le loro posizioni politiche le loro posizioni sociali
Invece l'avvocatura almeno come istituzione ecco una delle poche istituzioni interessate all'amministrazione della giustizia
Come istituzione come singolo discorso è diverso
Detto questo devo anche dire che questi ragionamenti possono sembrare un pochino astratti perché negli ultimi mesi dal punto di vista delle riforme abbiamo visto o poco o male
Diciamo poco e male
Qualcuno ha già parlato ho visto ci sono delle armi alcune misure abbiamo dicendo incidono anche sui diritti di libertà dal punto di vista istituzionale sono almeno sei mesi che io leggo sui giornali Ministro che annuncia grandi riforme finora
Non si è visto nulla parte almeno dal punto di vista dell'assetto e si può anche ritenere che le intenzioni non siano delle più benevolente
Il problema qui che probabilmente su questi concordo con quello che diceva il relatore onorevole Pecorella prima fra i due schieramenti si è creata una situazione
Più che di frammentazione direi quasi di polarizzazione o meno è ancora presente una situazione di polarizzazione che rende molto difficile l'elaborazione di proposte che abbiano una certa stabilità
Questo in parte è frutto della storia è frutto di vecchie divisioni
Ma se uno guarda un po'anche sul lungo periodo è anche frutto di spinte di polarizzazione cioè come posso dire spinte che hanno voluto allargare di nuovo
La distanza fra maggioranza e opposizione fra centrosinistra e centrodestra queste spinte
Un tempo
Venivano prevalentemente da sinistra mi sembra che negli ultimi tempi siano venute soprattutto dai vertici dello schieramento di centrodestra e hanno delle motivazioni varie che inutile qui
Stare a discutere quindi probabilmente la situazione non è delle migliori da questo punto di vista
Resta che però i due punti che vi ho citato secondo me sono punti di praticare importanza di radicale
Rilievo resta anche che spesso
I problemi si affrontano non tanto e non solo a livello diciamo così macro a livello nazionale ma sia spenta si affrontano spesso anche a livello micro e che da questo punto so che ci sono molte iniziative a livello locale
Che spingono verso una maggior collaborazione fra le professioni giuridiche e questo credo che sia un punto importante anzi forse uno degli elementi
Dove l'Università potrebbe essere d'aiuto alla ricerca potrebbe essere d'aiuto e proprio di metterle insieme di valutarle e di vederne diciamo di valutarle nel loro funzionamento
Chiudo con una piccola citazione
Qui tutti ho sentito all'inizio il peggio la situazione grave gravissima vi offro una citazione di un grande sociologo francese inutilmente ora
Remo avrò che una volta lezione interpellato desse studente di diceva che gli chiedevano lumi su uno mi ricordo più quale momento buio dalla storia francese dei DS non preoccupate di il peggio non è mai sicuro
Quindi
Grazie al professor Guarnieri
Claudio vi anzi
A cui
Signor seguirà poi quindi avremo il piacere di ascoltare poi il Presidente dell'Associazione nazionale magistrati Luca Palamara
Rinviando al contributo scritto che poi verrà
Consegnato
Parlerò per flash
Però
Voglio iniziare con una citazione storica perché è un
Forse l'unica cosa originale delle cose che ho da dirvi il resto e non dico aria fritta marzo cosa che tra noi
Ci diciamo da tanto tempo
La citazione storico originale
Tra il trentaquattro e trentacinque a Berlino ci fu un interessantissimo
Conflitto tra due eminenti rappresentanti del nazismo allora ancora in fase di assestamento nella sua occupazione dello Stato su un problema di questo
Tenore se fosse opportuno o meno mettere a capo delle direzioni generali della Gestapo dei giuristi o meno
Uno dei due
Confliggenti tale Werner bestia che proveniva dall'amministrazione statale dell'interno dalla Repubblica di Weimar
E che era un le Calista sosteneva che fosse opportuno mettere dei giuristi perché in quel momento c'era un'ala che poi venne spazzata via rapidamente ma nel nazismo
Che si interrogava sulla legittimità dei campi di concentramento privati
Che si stavano che si stavano diffondendo nella nel Paese si interrogava sul fatto che i fermati gli arrestati non avessero un avvocato che li assistesse chiedevano la presenza di un avvocato
Si interrogavano sulla durata di chi delle permanenze in questi
Campi di concentramento vale a dire si pone una serie di problemi giuridici di tutela di certi diritti di certe garanzie
Ebbene best sosteneva queste diceva a capo della direzione generale dalla polizia segreta Gestapo è bene metterci dei giuristi perché almeno Garin tiranno qualche principio
Sebbene molto elementare di illegalità l'altro che era RAI Tre Cerbara sotto braccio destro di Himmler
E se assolutamente non se ne parla nemmeno di mettere dei giuristi e per troncare quella
Nota estesissima discussione modestissimo conflitto cito le parole dal fare
Cosa diceva ulteriore su questo punto
Ulteriore era chiarissimo non avrò pace fino a quando ciascun tedesco non avrà capito la vergogna di essere giuristi
Questo era il pensiero dell'Iraq ma guardate che è un pensiero che
Si sviluppa nella storia
Sia chiaro adesso non voglio fare le solite
Equiparazioni diciamo fortunatamente anni luce lontani da certe realtà però è vero che rapporto tra
Democrazia e regole
Potere
E diritto potere e regole potere e funzione del giurista funzione del diritto è sempre stata negli stessi negli stessi termini di tensione perenti
Alle dittature i regimi autoritari alle stesse democrazie occidentali odierne che sono quotidianamente alla presa con problemi terribili
Che evocano le paure profonde il proprio dalla sicurezza al problema del terrorismo internazionale e il problema dell'immigrazione ecco il
Timore il rischio la facilità di rispondere a questi problemi
Con sprezzo Tech autoritari con la messa in discussione dalla funzione del diritto come momento di regolazione progressiva ed emancipate vice dei diritti la stessa funzione delle dei giuristi degli applicatori di queste regole
A magistrati avvocati giuristi stessi ecco tutto questo viene perennemente visto e sempre più spesso visto con ostilità
Con insofferenza come impacci come ostacoli come barriere come argine contro un potere che deve essere lo Stato regolato
Nell'economia
Ma forte regolatore repressivo sul terreno dei rapporti sociali
Perché questo quello che sta succedendo oggi e
Sono da un lato ma dire contente poco ma meravigliato ma contempo la mente molto preoccupato che lo stesso onorevole Pecorella poco fa ci ha detto sì non siamo la dittatura nessuno qui lo sostiene ma ci mancherebbe
Ma siamo in un sito in un momento in cui ho letto Benso scritto bene ci sono state forti forti lesioni dei diritti fondamentali
Ha detto
Allora ce lo stesso onorevole Pecorella condivide questa situazione vuol dire ecco perché se un partito da questa citazione storica per dire come io sono venuto a questo congresso convinto
Li ho visti tutti c'è un trent'anni che partecipa al congresso di questa corrente di cui mi faccio onore Chiappa sono onorato di appartenere fin da quando sono entrato in magistratura
Ma credo che mai come in questo congresso veniamo qui in un momento di eccezionale gravità mai come in questo momento del contesto in cui
Ci troviamo a operare
In cui
Proprio ciò che viene quotidianamente messo in discussione proprio questa funzione progressiva emancipate dice del diritto
Il ruolo dei giuristi e dire dell'ruolo degli applicatori delle reti
In un momento in cui la democrazia costituzionale è sempre più svuotata
Lo svuota nata da un'agenda
Di cose che stanno succedendo che non è
Purtroppo l'agenda che c'era che ci ha elencato poco fa l'onorevole Pecorella io sono un distratto letto
Di quello che succede nella politica tout court ma non credo che quella sia l'agenda dei lavori parlamentari non credo che quella sia l'agenda del programma sulla giustizia dell'attuale Governo
Purtroppo non lo era neanche del precedente
E quindi
Di cosa stiamo parlando ci non di quelle cose che condivideremo dalla prima all'ultima la firma lo firmo subito quell'elenco di di di proposte di e di obiettivi che ci indicava prima l'onorevole Pecorella purtroppo oggi non ci confrontiamo con
Piccoli passi verso
Un baratro il reato di immigrazione clandestina l'aggravante se il reato è commesso da uno straniero la castrazione per gli stupratori magari dietro concessione di benefici se ci fa castrare ti chiamo una riduzione di pena cioè
Che
Stanno girando idee e proposte
Di questo tipo
L'istituzione delle ronde qui ci dicono che è un'idea
Moderna la modernizzazione la sicurezza partecipata
Me questa di idea di queste milizie che provenienti dal popolo che esprimono il sani sentimenti popolari e
Integrano partecipando alla sicurezza di tutti mi fanno iniqui l'impiego perché sulle milizie popolari che partivano da certi partiti anche qui in passato abbiamo visto dove siamo finiti
La denuncia obbligatorio del medico del del del malato privo di documenti regolari cioè ma ce ne una fila
Di cose che sta succedendo sul piano del diritto e delle tutte la tutela dei diritti fondamentali
Che è agghiacciante
In più su terreni cruciali della vita
Stanno venendo fuori te molto chiare di una della legge come
Momento no di emancipazione di tutela dei diritti e di
Tende ma su contrario un momento la legge come repressione come divieto
Come ti viene ecco torna l'idea della legge che vieta che opprime è in gioco sviluppa non più veicolo di promozione di sviluppo dei diritti ma di loro compressione autoritario
La giurisdizione sta qui dentro sta dentro a queste
Coordinate terribili
E come ci presentiamo in questo contesto ci presentiamo con quei connotati con quelle situazioni con quelle luci e ombre molte ombre qualche luce ben descritta da da Nello Rossi
In uno degli interventi che ha preceduto questo congresso una legislatura attaccata delegittimata mezzi frustrate irritata arrivo rapidissimamente alla fine tanto discusso nelle cose nell'aria fritta
Pervaso da un sindacalismo
Senza valori spinte al localismo cadute di professionalità sempre più evidenti
Frutto di due cose veramente che noi come me di non possiamo tollerare doppia in tutti i modi in tutti i luoghi portare avanti con forza
Un'idea in intollerabile di indipendenza che non ci ha mai appartenuto questo tipo di indipendenza in questo modo di concepire fuori
è un'idea di eguaglianza altrettanto inaccettabile come se eguaglianza e per certi colleghi significasse trattare in modo sgangherato anti garantista sostanzialista
Sommario il ricco il potente come l'ultimo della terra non è questa l'eguaglianza
In cui noi crediamo e crediamo invece un'eguaglianza fatto tutto al contrario di garanzie professionalità elevate
Sia quando ci occupiamo del processo più importante di questo mondo sia circa quando ci occupiamo della direttissima del processo contro l'ultimo Ietto trattare queste le quali schifezze
E che abbiamo sempre creduto ma dobbiamo prelievo praticarlo noi
E poi portarlo avanti come modello per tutti i nostri colleghi
Ecco dimenticandoci che siccome noi siamo in M. di siamo i migliori urge unici e gli altri siano tutti
Minuta vendita essa e
Anche questo cerchiamo di dimenticarci questa spocchia questa preghiera essere gli unici portatori dell'unico modello professionale dell'unica capace di far Venitucci cerchiamo prima di tutto noi di predicare bene
E di razzolare altrettanto bene perché poi i colleghi questo guardano queste uguale
Quando parliamo bene poi poi dall'ufficio quel poi domani matti no oggi e venerdì tra due giorni torniamo ecco e vedere un po'di coerenza anche tra le parole le detonazioni e i fatti concreti ultimo flash
Questo congresso Cesi
Noi abbiamo davanti il proprio di fronte a questi problemi micidiali in questo contesto complessivo
Abbiamo il problema fondamentale di creare un nuovo gruppo dirigente di fare uscire da questo congresso un gruppo dirigente ho detto nuovo sbagliato non è detto perché non perché non va bene quello che abbia
Quello che abbiamo attivo ci sono riconoscente lo dico apertamente a tutti coloro che hanno diretto in questi due anni
La corrente nel contesto che sappiamo
Dobbiamo avere però un gruppo rivitalizzato un gruppo unito nelle diversità nelle diverse sensibilità che sicuramente ci sono
Basato sulla trasparenza dei rapporti totale
Nei raccordi continui tra le nostre delegazioni nei vari luoghi ove si disloca
La nostra attività la nostra azione e che non può essere identica fatta con lo stampino in ogni luogo perché un conto è la corrente che elabora culturalmente autonomamente le sue posizioni su iniziative che a cerniera
Tra istituzioni e società civile che si colloca come fronte molto all'esterno anche ad un'istituzione che deve andare alla ricerca di alleanze
Io spero che tra i tanti gruppi democratici ancora in Italia che non dobbiamo andarci a cercare ormai geologia democratica vi ricordate c'era una volta anche giorni che fine ha fatto c'è ancora
Geologia democratico oggi abbiamo avuto quattro i gatti revocata meno male che almeno quelle esiste ancora speriamo che entri nei dintorni non ci sia solo più geologia democratica
Però dobbiamo andare all'esterno politica delle alleanze dobbiamo dialogare con tutti varie siti società
Con cui poter instaurare ancora un dialogo sul dove andiamo su cos'è il diritto su cosa sono i giuristi è antico i penalisti perché i penalisti io vorrei chiedere oggi nonostante tutta la divaricazione divergenti cosa ne pensa
Di questo processo di polizia
E sta venendo fuori dalle proposte che oggi sono in discussione di evadere va bene ai penalisti questo nuovo modello di processo questo ribaltamento dell'articolo centonove dalla costruzione per cui non è più l'autorità giudiziaria che dispone dalla polizia giudiziaria ma
Al contrario
E in questo senso allora ecco io chiedevo finito escluso dalla
Grezza un gruppo unito un gruppo trasparente un gruppo dirigente raccordato con tutte le
Articolazione di fare diversi luoghi o si svolge la nostra attività presente sul territorio in grado di dialogare con tutti coi nostri colleghi ma anche all'estero
Un gruppo quindi che non può uscire da questo congresso come quella
Secondo me ma chi gliel'ha fatta scrivere quell'articolo oggi che c'è sul manifesti MD spaccata perché piace sempre all'esterno dipingere la realtà
Nostro interno e come sempre frutto di spaccatura di contrasti insanabili perché sembra che questa sia quella vena autodistruttiva micidiale
Che caratterizza purtroppo da sempre la storia dalla sinistra in Italia ma perché anche noi dobbiamo finire in questi imbuto auto distrutti perché
E allora io dico non facciamo un regalo I nostri avversari uscendo di qui spaccati ma facciamo soprattutto un dono a tutti quelli che ancora credono in noi uscendo da questo congresso in avanti meglio di come siamo arrivati
Sono lieto di poter dare la parola al presidente dell'Associazione nazionale magistrati Luca Palamara
Al cui intervento farà seguito quello di Francesco Menditto
Cari colleghi e care colleghe porto innanzitutto il saluto dell'intera Giunta esecutiva centrale augurando
Un
Felice proseguo dei lavori congressuali ma al di là degli
Dei convenevoli
E dei formalismi io voglio rappresentarvi come per mi costituisco momento molto importante parlare in questa sede in qualità di Presidente dell'Associazione nazionale magistrati al congresso di magistratura democratica
E voglio sottolineare il ruolo e l'importanza
Che la corrente di Magistratura democratica avuto nella storia dell'associazionismo giudiziario
Che il prossimo tredici giugno vedrà celebrato il centenario dell'associazione ma voglio cogliere anche l'occasione
Per svolgere alcune considerazioni legate sicuramente al suggestivo titolo del vostro congresso
E anche alla luce di quelli che sono stati interventi che ho ascoltato nella giornata di ieri
Non ultimo quello del segretario generale di magistratura indipendente
Vorrei innanzitutto svolgerò alcune considerazioni sul ruolo dell'associazionismo alla luce del mutato contesto sociopolitico
Che
Gli interventi la giornata di ieri quelli di stamattina hanno
Lucidamente evidenziato quale associazione oggi
Ipotizzabile
Di cosa appunto ha bisogno l'Associazione nazionale magistrati in questo periodo io penso che su un punto bisogna essere molto chiari
E l'Associazione nazionale magistrati oggi non può essere considerato un mero sindacato
Sicuramente tra i compiti dell'Associazione nazionale magistrati vi è la tutela di quelle che sono le pratiche dell'essere magistrato la necessità di un sostegno organizzativo reale e tangibile
Ma oggi il ruolo dell'associazione non può non essere quello principalmente deputato alla tutela di quelli che sono i valori costituzionali
Ma allo stesso tempo io penso
Che oggi
L'Associazione nazionale magistrati non può essere configurata nemmeno come una mera corporazione perché questo significherebbe difesa aprioristica di qualsiasi comportamento
Perché questo significherebbe non discendente singole situazioni ed è proprio questo il motivo per il quale noi in una recente vicenda che avuto molto rilievo
Nella cronaca nazionale mi riferisco a quella di Salerno Catanzaro abbiamo deciso di passare
Dalle parole i fatti per dare un segno
Tangibile e concreto di cambiamento era molto più facile nell'occasione appunto il dieci dicembre ultimo scorso
Trincerarci dietro aspettiamo quelle che saranno le decisioni da parte degli organi istituzionalmente competenti questo abbiamo ritenuto di non poterlo fare
Proprio perché abbiamo voluto trovare il modo di dare un segno concreto e tangibile di cambiamento del cambiamento lo abbiamo ancorato un presupposto che vuole essere un nostro cavallo di battaglia a difesa dell'autonomia indipendenza sì
Ma ancorata all'assunzione di responsabilità io penso che il ruolo che possa volgere in questa fase l'Associazione nazionale magistrati è un ruolo eminentemente culturale ispirarsi un modello di magistrato
Che può appunto dare luce a quella che oggi deve essere la nuova fase appunto dell'associazionismo nessi me nemmeno sindacato né corporazione ma una libera associazione che fa sentire la sua voce anche in maniera autorevole
Nell'attuale momento storico che vede appunto adombrarsi sullo sfondo riforme che mettono
A serio repentaglio l'autonomia l'indipendenza della magistratura qual è stato il ruolo il compito
Della ANM di questa Giunta nell'ultimo periodo
Il nostro obiettivo principale e quello di trovare degli efficaci rimedi è un dato che sotto appunto gli occhi di tutti quanti il malfunzionamento del servizio giustizia basta aprire i giornali di oggi
E vedere quali sono state le ulteriori censure appunto del consiglio d'Europa siamo stati tacciati appunto
Di essere arroccati di essere corporativi di essere chiusi a qualsiasi tipo di riforma che ha fatto piacere sentire
L'intervento dell'onorevole Pecorella per in certo qual modo ribaltare il termine la questione in realtà noi per primi abbiamo chiesto un efficace ammodernamento del sistema giudiziario anche attraverso una rivisitazione del mondo obsoleto
Or di un abuso leda organizzazione giudiziaria ci è stato sempre risposto dalla politica che non è possibile
Procedere ad una revisione delle circoscrizioni giudiziarie perché questo comporterebbe dei seri problemi politici dei sindaci del luogo dei politici del luogo e quindi tutto deve rimanere come le nostre proposte tanto nel processo penale quanto nel processo civile quanto
Nelle a organizzazione giudiziaria sono state fatte sin dal primo momento avendo a cuore appunto il tema che interessa tutti tutti i cittadini Centanin tribunali che funzionano
Avviene
Dei
Giudice che possono rendere un servizio giustizia in tempi ragionevoli viceversa siamo stati chiamati appunto a concentrarci su un altro tema ricorderete tutti quanti come al nostro congresso del maggio scorso
Il Ministro Alfano disse il vostro programma è il nostro programma anche noi abbiamo a cuore il miglioramento del servizio salvo poi dover constatare come soprattutto nel periodo successiva all'estate
Il dibattito politico di riforma della giustizia sia concentrato su tutti su tre temi fondamentalmente separazione delle carriere
Riforma del CSM principio dell'obbligatorietà dell'azione penale in relazione ai quali noi abbiamo avuto una linea coerente fin dal primo momento la giustizia urgente bisogno di riforme diciamo sì a tutte quelle riforme
Migliorative diciamo no a quelle modifiche che toccano l'assetto costituzionale perché toccare l'autonomia e l'indipendenza dei magistrati non è toccare il privilegio di magistrati mai toccare
Appunto un tema che è interesse dei cittadini e proprio da queste considerazioni traggo spunto ulteriore per dare una risposta quanto emerso nel dibattito di ieri
E
Alle accuse lo dico appunto al Maggi al congresso di magistratura democratica di quasi antidemocraticità di questa Giunta esecutiva centrale bisogna intendersi su che su ciò che si vuole dall'Associazione nazionale magistrati
La nostra linea politica è stata quella che vi esposto diventa difficile
Però
Poter poi trovare un punto d'incontro laddove soprattutto su determinati temi mi riferisco ad esempio uno degli ultimi temi quello delle ronde come ricorderete
In relazione al quale il Segretario di Magistratura Indipendente su un autorevole quotidiano nazionale ebbe a pronunciarsi in maniera favorevole sul tema delle ronde diventa così difficile pure trovare un modo
Per riproporsi e spiace anche però che nell'intervento di ieri a proposito del mancate o ritardate convocazione del Comitato direttivo centrale sulla cui importanza ovviamente non potrò in questa sede spendere parole
Poiché
Tutte le convocazioni avvengono ATER in termini statutari ometta però di considerare come
Il contributo di magistratura dipendente non sia stato fornito nemmeno nelle Commissioni dell'Anm che sono il luogo dove appunto viene elaborato il pensiero
Che poi viene portato anche le successivi appunto audizioni nelle Commissioni giustizia
E queste considerazioni però io penso che oggi non possano farci Etra lasciare un altro argomento che a mio avviso fondamentale
Io faccio ricorso a una parola che ormai spesso utilizziamo le nostra Giunta e che viene fuori anche in questi che gli è venuta fuori anche in questi interventi la sfida della modernità e delle rinnovamento della magistratura
Io penso che bisogna essere consapevoli di un mutamento anche avvenimento all'interno appunto della magistratura l'ordinamento giudiziario contestato
A più riprese comunque ha segnato una svolta epocale al nostro interno anche grazie all'interpretazione costituzionalmente rientrata che ha voluto da me poi il Consiglio Superiore della Magistratura
è inutile negare che siamo passati da un sistema basato sulla progressione in carriera fondata sull'anzianità
Sull'assenza di controlli sulla inevitabile protezione dell'associato oggi non è più così dobbiamo prenderne atto la partita che giochiamo è proprio questa
Giochiamo una partita che oggi mette al centro appunto del sistema la valorizzazione del merito
La previsione di controlli quei controlli sui quali nel mille novecentonovantasei non dimentichiamo la magistratura non si fece trovare pronta ma oggi è così
Allora io penso che proprio evidenziati questi due aspetti
Bisogna
Intenderci su quella che deve essere l'ulteriore fase della dell'associazionismo e vorrei essere chiaro su un punto
Io penso che sia insopprimibile la dialettica culturale tre gruppi nella diversità di idee perché rappresento le diverso modo di stare dei magistrati nell'ordine giudiziario
Ma vi sono alcuni argomenti che non possono non essere oggetto di condivisione dell'intera magistratura
E su questo terreno che noi giochiamo veramente la partito del rinnovamento e su questo terreno che noi possiamo dare una risposta anche al titolo del vostro congresso la qualità della giurisdizione
E questi argomenti che a mio avviso non posso non essere condivisi sono due fondamentalmente il tema degli incarichi direttivi il tema dei controlli professionalità
Oggi abbiamo un'esigenza fondamentale quella della valorizzazione del merito del tema degli incarichi direttivi ci porta su un altro tema quanto mai attuale le critiche al ruolo delle correnti
Le critiche allora lottizzazione nelle nomine e alle logiche dell'appartenenza
Io penso che la partita di appunto la magistratura gioca che l'Associazione nazionale magistrati vuole giocare che la Giunta vuole giocare proprio questa passare dalle parole I fatti
Tutte le critiche che vengono fatte al
Ruolo e al sistema delle correnti vengono e non possono essere prese in considerazione nel momento in cui hanno una portata sicuramente costruttiva non quelle che hanno una portata distruttiva
E allora sul terreno appunto degli incarichi direttivi sul quale va dato atto al Consiglio Superiore dei veri né intrapreso un'importante sfida non ci si può fermare
E su questo terreno che ne possiamo affrontare anche il tema della questione morale che non può essere disgiunto dalla tema degli incarichi direttivi perché anche le recenti vicende Salerno Catanzaro proprio questo ci insegnano
Il problema che nella nomina del direttivo fermo restando l'individuazione del criterio deve andare il più bravo chi se lo merita perché solo questo il modo per portare avanti la magistratura così come
Strettamente collegato a questo argomento è il tema del controllo di professionalità è in fondo quello che noi abbiamo detto anche con le recenti vicende vogliamo incidere sul tema sull'aspetto culturale
E a questo punto vogliamo però un controllo effettivo un controllo che esista non appunto
Come recentemente ha evidenziato un noto settimanale controlli solo sulla carta no controlli che siano veri siano effettivi grazie al Circolo di informazioni delle sedi periferiche
Attraverso questi due appunto meccanismi gli incarichi direttivi controllo di professionalità possiamo sicuramente sì avanzare in questo momento di cambiamento che l'intera magistratura oggi ci chiede e ci domande
E questo aspetto ovviamente non può però
Farci
Trascurare un altro aspetto che oggi noi riscontriamo
Il continuo aumento di domanda di giustizia
In in relazione al quale
Quanto mai si impone una visione pragmatica della realtà pragmatismo da una parte responsabilità dell'altra sono temi argomenti sui quali oggi
Non possiamo non confrontarci abbiamo una drammatica situazione
Negli uffici meridionali che non è dovuto direttamente constatare
Proprio perché abbiamo voluto dare un impulso dinamico all'Associazione nazionale magistrati non una concezione statica ma una concezione dinamica andare a vedere quella che è la realtà dei luoghi e forse su questo punto
La politica meglio dovrebbe interrogarsi nel momento in cui vengono fatte delle riforme è stata fatta una norma condivisibile nel principio ma che si scontra
Con la realtà dei fatti ci sono uffici giudiziari e da un lato e la revisione delle circoscrizioni giudiziarie ma che senso attenere in piedi un tribunale
In relazione al quale spesso dovremmo mettere un cartello chiuso per assenza completa di personale non ha più senso è questa la realtà che ne scontiamo negli uffici giudiziari del meridione della Calabria della Sicilia della Sardegna del nord
Avete visto tutti appunto quelle che sono stati anche recente bollettone in tema di uffici di Procura e anche su questo
Non possiamo come dire assumere un ruolo solo di mera denunciamo ruolo propositiva e quello che abbiamo cercato di fare ad esempio
Abbiamo
Chiesto abbiamo scritto al Consiglio Superiore della Magistratura e il primo aprile appunto prossimo venturo saremo chiamati dalla terza Commissione del Consiglio Superiore della Magistratura
Proponendo alcuni elementi alcuni corrette correttivi incentivi sulla previsionali da non solo dei colleghi che vanno nelle sedi disagiate ma anche quelli che rimangono
Prevedere una interpretazione estensiva dell'articolo centodieci dell'ordinamento giudiziario in tema di applicazioni extradistrettuali perché è chiaro che su questo tema siamo sotto scacco della politica
Aspettiamo la politica si aspetto una risposta da noi per dire non ci siete riusciti adesso ci pensiamo noi
E quindi noi abbiamo voluto dare
Una risposta propositiva il primo aprile saremo chiamati spiace in questa sede voglio dirlo
Che nell'intervento ieri però il segretario di magistratura indipendente abbiamo messo appunto di riferire approvo dell'ulteriori critica
Cioè della giunta esecutiva centrale che non coinvolgerà altre componenti che il primo aprile andremo a questa audizione integrati
Dai componenti di Magistratura indipendente nelle persone appunto dei colleghi Schirò e Racanelli proprio dimostrazione del fatto
Che
Anche sugli incontri istituzionali come già avvenuto sin da linee Simine da limitata avvento di questa Giunta
Magistro indipendente è stata sempre coinvolta sull'argomento mi avvio ad una rapida conclusione rinnovando appunto gli auguri di un buon proseguimento dei costi lavori congressuali
E ribadendo come l'impegno
Della e giunta esecutiva centrale l'impegno dell'Associazione nazionale magistrati sarà appunto quello di seguire la strada il rinnovamento
Non di Giunta ovviamente dal tema che ai magistrati e a noi come Giunta sta a cuore la difesa dell'autonomia e dell'indipendenza non tesa come mero privilegio ma intesa appunto
Come garanzia nell'interesse di tutti i cittadini nell'applicazione appunto di quelli che sanno sono e appunto i principi scritti nella nostra Costituzione tra tutti oggi in questa sede voglio richiamare quello dell'uguaglianza tra tutti i cittadini
Nell'applicazione della legge perché compito appunto dell'associazione nazionale magistrati è e sarà la difesa di un magistrato libero in quanto autonomo indipendente grazie
è stata insediata la Commissione per la verifica dei titoli che è composta dai colleghi mimo Pasquariello e Mimmo truppa inoltre da Fernanda Torres da Giacomo Roma
I segretari sezionali e coloro che hanno
Vede che lasciate ricordo nelle assemblee sezionali da questo momento possono quindi
Portare i propri documenti alla Commissione
La parola a Francesco Menditto e subito dopo a Valeria Fazio
Grazie Vittorio
Alcuni anni fa Pino Borre individuava uno dei pilastri dell'azione di MD nella tutela dell'indipendenza della magistratura quale precondizione per l'attuazione dei diritti scriveva
L'idea i valori dell'indipendenza sono oggetto ormai da più anni di una spregiudicata campagna discretamente di attacco da parte di alcune forze politiche
A tale atteggiamento qualche ragione è stata forse fornita dalla stessa magistratura ma è certo che la sostanza di essa sta in un disegno di ridimensionamento del sistema della legalità nella voglia di sbarazzarsi di un'indipendenza troppo scomoda
Queste parole di incredibile attualità dimostrano quanto a me di debba essere sempre in prima linea nella salvaguardia della magistratura così come delineato dal costituente senza mai però mettere da parte i valori per cui è nata
La nascita la storia la ragion d'essere di M. di molti dei presenti l'hanno vissuta nel suo evolversi anche pagando prezzi personali molto alti
Giudici gli MD significava essere giudici contro e allo stesso tempo giudici dalla parte
Contro il corporativismo la burocrazia verticistica la gerarchia il conformismo interpretativo la carriera in altre parole contro la passività culturale
Allo stesso tempo il giudice di MD erano dalla parte dei soggetti sotto protetti
Del riconoscimento e l'affermazione dei diritti più deboli dell'attuazione della Costituzione e della quaglia Anza sostanziale del rapporto trasparente con la società
Questo è stato e deve essere l'agire di MD per realizzare il modello di magistrato che propone la costituzione un impegno da perseguire nell'azione quotidiana di giurista nell'impegno sociale e personale
Sono passati molti anni tante cose sono accadute a livello internazionale della politica nazionale
è difficile in verità oggi parlare di giudice a sinistra con una sinistra che si ha difficoltà a cogliere negli schieramenti politici e a volte anche nel Paese
In un Paese però dove sono presenti ancora e di più ineguaglianza se e negazioni dei diritti
Negli ultimi anni MD pur non rinnegando la sua identità si è impegnata anche in altri settori
Quali laboratorio nell'attuazione della cultura tabellare dell'organizzazione consapevoli però che una giustizia inefficiente non consente l'attuazione dei diritti men che mai dei più deboli
Sono stati affrontati anche problemi quotidiani che ostacola i magistrati nel realizzare il modello che perseguiamo
Oggi in un contesto politico e sociale difficile il Governo manifesta una voglia di scontro con rischio di alimentare aspri compiti sociali che già vediamo in atto in Francia
E porta avanti con inusitata determinazione alla politica di riduzione dei diritti ben esplicitata nella relazione di Rita
Si giunge ad attaccare i diritti fondamentali riconosciuti dall'articolo due della Costituzione perfino sollecitando la delazione dei magistrati nei confronti degli immigrati irregolari
In questo contesto e ancora più necessaria una magistratura che riaffermi la sua indipendenza
Perseguire la tutela per perseguire la tutela ed anche l'espansione dei diritti
Questo il contesto esterno in cui c'è sempre più bisogno di Magistratura Democratica
Sentiamo oggi anche il dovere di riflettere su divergenze che sono state esplicitate al termine di due lunghi anni in cui segretario Presidente in prima linea hanno rilanciato l'azione di MD e gli siamo grati per quello che hanno fatto
Le divergenze sono è stata esplicitata in interventi e documenti a volte sono state di verità delle differenze altre volte valorizzate gli elementi comuni
La dialettica tra diverse posizioni e utile necessario e si deve esprimere senza timori
Occorre provare a ricomporre la e bisogna riuscirci nei luoghi decisionali prima di tutto in questo congresso poi in modo dinamico come diceva Gianfranco Gilardi
Anche nelle fasi successive al Consiglio nazionale nell'esecutivo ove i nostri rappresentanti presenti ciascuno per la propria sensibilità esprimono con segretario e presidente
Le singole se prezzo spese inseguita e hanno la responsabilità di sciogliere i contrasti di una sintesi che rappresenti tutti noi
Ci sono le energie le capacità per una sintesi politica pertiche tutti ci riconosciamo nella ragion d'essere di MD ancora oggi attuale giudici contro e giudice a favore
Sul merito dell'azione concreta di MD si stanno sciogliendo i vari nudi con i singoli interventi
Io oggi vorrei toccare solo un punto di riflessione concreta e ciò quella della azione quotidiana di Magistratura Democratica che deve essere chiara e riconoscibile nella sua concretezza
L'azione di chi si ritrova in MD deve essere Chiarello conoscibile nelle aule di giustizia e nei vari luoghi in cui entriamo in contatto con la gente convegni dibattiti incontri nelle scuole nelle università
Ma anche di fronte ai tanti giovani colleghi entrati in magistratura negli ultimi anni alcuni sono presenti oggi
Sono portatori di una bagaglio politico anche in parte diverso da quello di cui siamo portatori noi e di questo non dobbiamo avere paura di parlarne quello che è importante su questo mi soffermerò in questi ultimissimi minuti
E che con l'azione quotidiana dimostriamo di essere giudice a sinistra
E facciamo vivere dall'Olivier medi non per mere ragioni di consenso materializzare il modello di magistrato che vogliamo ciascuno di noi nelle aule giudiziarie nelle interpretazioni nelle decisioni dei rapporti con gli avvocati che le con le parti
Nei rapporti con i colleghi nei ruoli dirigenziali rappresenta gli ideali di amidi
Provo a toccare solo alcuni punti per individuare la concretezza dell'agire di Magistratura Democratica
Sull'immigrazione una migrazione di proporzioni epocali che trova origine in un mondo diseguale che nessuna Barghiero muro in grado di bloccare
E media avuto la capacità di elaborare da approfondire abbiamo un'eccellente gruppo di lavoro ed una rivista molti si impegnano quotidianamente nelle aule di giustizia ma non basta
Di fronte ad una rottura evidente di principi costituzionali rappresentati dall'aggravante prevista all'articolo sessantuno numero undici bis
Definita in un documento dell'Esecutivo espressione di una condizione individuale quella di migrante la cui criminalizzazione risponde alla logica del diritto penale d'autore
Sono state proposte solo tre eccezioni di costituzionalità
Poche troppo poche perché sappiamo quanto elaborazioni che affronti in ulteriori e diversi profili consentono alla Corte poi di intervenire
Il decreto legge sui rifiuti enti ridotto un diritto penale processuale speciale nella regione Campania creando anche la figura del superporto super Procuratore regionale che opera in deroga ad ogni norma ordinamentale
Non sono mancati rielaborazioni gli interventi tempestivi di MD ed anche del Segretario in cui sono stati denunciati profili di incostituzionalità ma fino ad oggi sono state proposte solo tre questioni di costituzionalità sono poche
Il punto più pericoloso del nuovo ordinamento giudiziario è rappresentato dalla usato però c'è troppa confusione anche fuori se si può dire di attenuare questo
Rumore confuso scusami se si
Recupererei no no figurati se non ho due minuti e ho finito
Il punto più pericoloso del nuovo ordinamento giudiziario è rappresentato dall'assetto delle procure un settore in cui è media sempre elaborato posizioni dirette a ridurre il profilo gerarchico e le iniziative di procuratori autoritari
Consigliere conseguendo finanche la rimozione del Procuratore di Napoli dottor Cordova
Anche oggi abbiamo elaborato una posizione culturale forte fatta propria in gran parte dal Consiglio Superiore della Magistratura occorre però ancora di più all'interno degli uffici
Un'azione di contrasto di procuratori che accentua il loro ruolo gerarchico semmai semplicemente avvalendosi dei poteri di assegnazione
Degli affari
Che consentono di orientare l'indagine e dispensare procedimenti ambiti a sostituti che proprio per ottenerli sono disposti a tollerare a tacere o addirittura e seguire
L'impegno sulla dirigenza sulla dirigenza degli uffici giudiziari abbiamo riflettuto anche in un seminario tematico è però necessario che sia percepibile il dirigente di M. D.
Per rendere chiaro e leggibile come questi valori caratterizzano l'organizzazione dell'ufficio la vita concreta dei magistrati e la realizzazione delle condizioni per l'attuazione di una giurisdizione rispondente ai princìpi costituzionali
Senza fare torto a nessuno anche di molti presenti
Voglio ricordare l'azione del Procuratore generale di Trieste che vedo qui in Aula quando per bloccare l'attuazione di un diritto veniva richiesto anche da parte di quella politica che ha sempre attaccato la magistratura
è suo codetta interventismo veniva richiesto appunto il sequestro addirittura di una stanza di una casa di cura
In quel momento il Procuratore generale Trieste Beniamino di vita
Che fortunatamente ancora non abbiamo però spesso possesso della nuova sede con chiarezza tempestività ed autorevolezza ha ricordato che andava eseguita un'in quella sentenza grazie Beniamino dei
Da per quello che hai fatto grazie ancora
Nella società
Nell'associazione al CSM dobbiamo essere riconoscibili certo il ruolo associativo in cui sono necessari stretti rapporti con altri gruppi in particolare in momenti di forte attacco alla magistratura
Ed il ruolo istituzionale consiliare hanno una loro specificità
Che mai però deve nel concreto par appannare l'immagine di magistrati di Magistratura Democratica
Il gruppo deve però se necessario avere posizioni più decise chiare che consentano di cogliere con immediatezza e concretezza la specificità ci sta di Magistratura Democratica
Mi fermo qui sollecitando una sintesi politica dinamica dei contributi di questo congresso in cui si affermi con forza l'attualità di Magistratura Democratica dica da vivere quotidianamente
Una sintesi necessaria per consigliare consentire a Magistratura democratica ancora oggi di operare perché come scriveva Pino porre che mi piace ricordare ancora una volta
Magistratura democratica ha un compito di guardia maggio duro ed intransigente dei valori fondamentali di denuncia aperta i d'asta di ciò che li pone in pericolo fino alla Resistenza se la gravità lo richiede grazie
Prima di dare
La parola Valeria Fazio
Dal Presidente della Camera di Commercio di Modena Maurizio Torregiani di cui siamo ospiti che ringraziamo
Ci porta ombra saluto
Grazie buongiorno benvenuti a Modena ma so che anche l'amico Giorgio Pica il sindaco di Modena abbia già avuto modo di
Salutare accoglierle e mi fa molto piacere per quanto mi riguarda coglierli addirittura in camera di commercio
Ci auguriamo che tutto quello che possiamo metterli a disposizione sia quello che voi
Di cui avete bisogno tutta la nostra struttura è a vostra disposizione non voglio impegnare molto del vostro tempo perché la discussione dei discussioni che ho sentito che state facendo sono importanti non solo per voi ma
Re tutto il contesto dei cittadini del nostro Paese mi preme solo sottolineare una cosa
Voi venite moderna in una situazione che per noi per la comunità economica di Modena è particolarmente impegnativa
Stiamo vivendo una fase di carattere economico cui noi nel nostro territorio negli ultimi
Quarant'anni non eravamo abituati cioè quello di gestire una situazione di profondo con la sua crisi dell'economia
Noi non eravamo di pronti a una
Si semmai si è pronti a una situazione di questo genere
La Comunità economica di imprenditori che erano qui anche pochi giorni fa discutere stanno facendo del loro meglio una società che quindi cambia non solo degli aspetti da un punto di vista sociale
Ma anche da un punto di vista economico
I temi sulle quali e la Comunità economica di imprenditori tutti contrasto camerale vi assicuro fortemente interessato non è solo quello di verificare l'andamento
E a porre attenzione all'andamento economico ma ci preoccupiamo e sono preoccupati anche dell'evoluzione di carattere sociale
Una situazione che nell'uno e non ama modi Touati a ragionare era la penetrazione della manodopera extracomunitaria che ha raggiunto livelli del diciassette per cento nel nostro territorio che in fase di crisi economica può avviare
Delle ripercussioni sociali perché oggi noi purtroppo stiamo distruggere discutendo anche di contrazione dell'occupazione
Oltre questo stiamo discutendo anche di relazione detti dentro l'economia di imprese che hanno difficoltà
Economiche importanti quindi anche di relazioni tra imprenditori diventa anche molto importante che la giustizia contro civile
Di relazioni poi tra impresa e possa essere fortemente efficienza efficienza efficacia economicità
Diventa un uno di quegli imperativi che anche il tessuto economico lo richiede richiede ed è per questo che noi scriviamo anche i vostri lavori una importanza notevole perché
Le regole
Non siano solo scritte sulla carta ma possono rappresentare un elemento di scatto civile del nostro
Paese nel momento in cui siano anche ovviamente fatte rispettare per tutti e per tutte le strutture economiche di nuovo grazie del vostro arrivo Modona
Grazie Presidente la parola ora cavalleria Fazio al cui intervento si chieda quello di Livio Pepino
Se
Parto dall'osservazione finale di Gianfranco vigilare di che ci ha detto abbiamo già iniziato un lavoro dobbiamo continuare
Faccio un intervento volutamente non motivato e illimitato nell'oggetto perché l'olio rispettando i tempi
Affrontare alcuni dei problemi su cui abbiamo di watt di battuto a volte anche in modo un po'lacerante negli ultimi mesi
Io penso che noi M. dia un bagaglio sufficiente di valori condivisi per andare avanti restando uniti
è ovvio che i valori come succede a tutti i valori
Formano un sistema complesso che interagire ed interagiscono fra di loro e quindi ovvio che ogni questione ogni posizione da assumere
Possa comportare un'operazione di bilanciamento di messa in ordine di scelta di priorità di dosaggio fra questi valori tutti condivisi
E quindi fisiologico che ci sia un contrasto di vedute e penso che sia fisiologico che questo contrasto si possa
Vivere risolvere senza farci del male
Una visione condivisa sugli obiettivi prioritari che abbiamo oggi qui adesso ci può aiutare a fare un un dosaggio il dosaggio di questi
Valori dicevo senza farci troppo del male
E allora mi chiedo qual è la fase che stiamo vivendo quali sono le impellenti priorità anche qui io credo che ci siano dentro MD molti condivisioni
E chiedo che se ci siano dei dissensi questi vengano resi espliciti per poterli chiarire superare
La domanda che mi pongo per che pongo credo che debba avere ad oggetto soprattutto le cose che dipendono direttamente da noi
Se passiamo parliamo di priorità per la nostra azione necessariamente dobbiamo parlare di quello che toccano il fare nel contesto dato
E penso che non sia tanto la lettura del contrasto che ci divide quanto la direzione che sia da chiarire quindi la direzione d'imprimere alla nostra azione
Io penso che il punto centrale dell'oggi sia questo processo di autoriforma
Che chiamo sommariamente ma ci capiamo la diretti il passaggio dalla corporazione alla responsabilità da cui passa molto
Non credo che questa formazione voglia dire per restringere i propri obiettivi guardare al proprio interno e al proprio ombelico io credo che la necessità di fare giurisprudenza
Come qui ci è stato ricordato di dare ascolto alle esigenze di tutela vecchie e nuove
Di diritti di la necessità di superare il futuro la frustrazione l'isolamento dei magistrati di fare qualità
Di vigilare sempre sul significato del proprio lavoro credo che siano obiettivi
Che passino necessariamente attraverso l'intelligenza dell'organizzazione la responsabilizzazione di chi e a capo dell'organizzazione
La eguale diseguali Lai uguaglianza deteriore di cui parlava il Rossi e che oggi Claudio piazze ha ricordato la gestione oggettivamente discriminatoria dei degli strumenti processuali processuali
Le motivazioni a parando apparenti le tentazioni del tipo d'autore
L'esercizio a volte di un'agilità giurisdizioni in sintonia perlomeno nei tempi ma forse non solo con le attese del pubblico sono tutti i percorsi che
Nei quali i diritti vengono meno i quali lei essere giurisdizione
Soprattutto per gli uffici del PM perde qualunque significato
Noi sappiamo perché ce l'hanno ricordato gli esperti e di organizzazione che la qualità di un servizio dipende non solo e non tanto dalle singole eccellenze ma dalla qualità dell'insieme
Io credo che anche la capacità di fare giurisprudenza nasca
Da un complessivo tessuto di lavoro che essa abbia sappia essere critico pensante quindi
Da una struttura perché per come opera aumenta la consapevolezza l'autoformazione la responsabilità di chi dirige
E chi lavora
E pensando alla giurisprudenza che ha ricordato Sergio mattone mi viene in mente che quando i diritti sono riuscite camminare più speditamente
Questo è successo quando le vecchie apertura e di lavoro che molti di noi ricordano
Erano nuove in lungo ancora sommerse di fascicoli avevano dirigenti e a detti motivati e quindi uscivano hanno dato vita a una giurisdizione disservizio a
Professionalità diffusa e a una gestione trasparente
Quindi io penso che questo fenomeno di rottura della corporazione sia fondamentale io penso anche che ci troviamo di una fase decisiva
Ci sono a volte dei momenti in cui sembra che le cose possano cambiare o si imprime I fatti una direzioni sicura oppure il cambiamento diventa ancora più difficile
E penso che questa sia la fase presente
Dovuta tantissime ragioni
L'impossibilità di resistere in questa situazione di nomi efficienza agli attacchi alla giurisdizione la frustrazione di noi che ci lavoriamo le nuove norme dell'ordinamento giudiziario un nuovo atteggiamento nelle periferie nei Consigli giudiziari degli avvocati
L'attuale
Evoluzioni di Unicost noi qui abbiamo sentito il Segretario generale
Uno forse neppure Unicost sa quale sarà in nello nel lungo periodo un suo percorso sicuramente questa fase di cambiamento ha scelto come massima
Passanante come passaggio necessario l'attuazione dell'autoriforma
E quindi direi con parole mie facili dobbiamo cogliere l'attimo sono mediando al percorso che c'è da fare per arrivare a questo cambiamento perché ci sono rischi e farsi uscite
Non dobbiamo perdere di vista i nostri obiettivi e cioè la giurisprudenza la qualità e non solo la quantità non dobbiamo dare dobbiamo stare attenti che acché il cambiamento non dia vita a un cambiamento cautamente o di facciata
Non dobbiamo ovviamente sacrificare le prerogative dell'autonomia del singolo magistrato l'efficienza
Ma io dico un'altra cosa è un passaggio questo dalla corporazione della responsabilità
Che deve coinvolgere tutti i magistrati altrimenti non cambia l'accordo le cose
E quindi è un passaggio che non possiamo fare da sole altrimenti lo avremmo già fatto in passato perché abbiamo parlato molto di questi cambiamenti e non abbiamo avuto risultati
Ci sono gli a mente delle resistenze questa riforma propone dei costi molto alti e dobbiamo dircele
Vengono cambiate in corsa per molti di noi le regole della carriera si impone una responsabilità anche di risultato in una struttura del tutto casuale di ingiusta nella distribuzione delle risorse e delle
Dei numeri
E infatti siamo di fronte a a alcune forme di neo corporativismo che a mio parere
Possono rischiano di assumere delle nuove apparenze di agitare delle nuove parole d'ordine la al difesa dell'indipendenza del singolo magistrato come baluardo contro l'innovazione
L'intangibilità del contenuto giurisdizionale dei provvedimenti come spunto protetto protettivo anche sul piano della verifica della professionalità
La prevalenza della fine sui mezzi non criticate come lavoro perché lavoro per fini
Diciamo positivi
Se parliamo di strumenti e tre se parliamo del percorso di questo cambiamento dobbiamo fare riferimento all'azione dall'associazione del CSM e qui vediamo dei segnali importanti di novità e disse e di discontinuità
La giunta nazionale dell'ANM lavora per la prima volta
Non per la prima volta ma per la prima volta unità con forza per tradurre in realtà i principi di un torvo dieci proclamati già negli anni Novanta
Il CSM ha fatto una scelta di attuazione molto forte delle potenzialità del nuovo ordinamento giudiziario
Soprattutto è stata citata la scheda seguita dalla discrezionalità nelle scelte soprattutto dei dirigenti consapevole che in alternativa c'è solo l'anzianità senza demerito e abbiamo abbastanza esperienze su questo
Il criterio e la logica delle appartenenze ovvio che il rischio ineliminabile quello di verificare ex post e degli errori l'importante è che la prognosi sia ben sorretta da fare dati da motivazioni
E sia trasparente
Ci sono difficoltà in questa fase
Ci sono difficoltà perché la funzione di orientamento di ore di ontologico dell'associazione può apparire strabica così come può apparire sufficiente
L'azione del C.S.M. in generale io dico penso che sia proprio questo cambiamento che INSEAD abbia delle difficoltà
Dovute alla discrasia fra l'applicabilità immediata delle norme dell'ordinamento giudiziario che impongono al singolo magistrato dei nuovi doveri
Dagli standards di rendimenti al rispetto più stringente di regole interne anche dell'ufficio e i tempi invece lunghi e forse con un esito incerto del più difficile rendiconto in termini di responsabilità
Di un gran numero di capii appunto spesso inadeguati
Queste complessità ci accompagna ci sono adesso ci accompagneranno anche nel futuro e non sa più di un anno di breve durata e qui è soprattutto lo spazio di lavoro per MT
Il governo autonomo può essere soltanto un guscio vuoto io il primo secondo avviso ecco ahimè allora chiudo al governo autonomo e non esso non può essere soltanto un guscio vuoto
Per il cambiamento altrimenti il cambiamento tradisce i suoi fini l'autogoverno ha bisogno della capacità di MD di conoscere e di creare in vigilanza alleanza all'interno degli uffici di denunciare
Dobbiamo
Mantenere la nostra e aumentare la nostra capacità di portare nelle assemblee negli uffici
Nei Consigli giudiziari i problemi di razionalizzare
E fare emergere in modo non diviso il dissenso a fronte di gestione dell'ufficio nomi indipendenti proprio per intervenire su quel brodo di coltura
Su cui da cui nasce fisiologicamente essenzialmente la questione morale mi rinvio quindi al documento dalla Sezione Piemonte che da delle indicazioni importanti sul metodo lavorare per progetti lavorare sul territorio voglio aggiungere soltanto un'indicazione sul merito
Proprio perché
E necessario che recuperare tutta la ricchezza dei luoghi su cui lavoriamo io credo che sia importante per e medi saper lavorare
Accompagnando con spirito leale e fattivo questo cambiamento per darvi l'indispensabile sostanza e risolvendo i nodi critici inevitabili che questo cui questo progetto tale vinta
Secondo rispettando le regole della democrazia interna che sono le uniche regole che non disperdono tutte le ricchezze e le capacità di colloquio col territorio di cui ndr santa
In questo modo io penso che potremo risolvere tutte queste difficoltà che sono inevitabile in modo non distruttivo
Livio Pepino seguirà poi Luca Poniz
è un congresso lo hanno detto riversi difficile
Che si è
Avverto almeno alla sua vigilia con alcune polemiche interne molte delle quali io credo strumentali io penso che debba essere un congresso capace di superare nella chiarezza quelle polemiche
Per dare il mio contributo in questa direzione parto
Da che cosa è per me
E credo per i molti che guardano a noi con fiducia e speranza Magistratura democratica
Per me Magistratura democratica sono i pubblici ministeri di Genova
Che ostacolati isolati delegittimati lasciati soli o peggio anche nel loro stesso ufficio
Sono riusciti a ricostruire pezzi di verità sulle violenze di polizia a Bolzaneto e alla Diaz
Io credo che Magistratura democratica sia il pubblico ministero di Palermo
Che contro tutte le versioni ufficiali
E ostacolato anche nel proprio ufficio ha dimostrato dopo vent'anni di disinformazione di falsi
Che Peppino Impastato non era un terrorista
Ma era una vittima di mafia e ha ottenuto la condanna di don Tano Balai
Io credo che Magistratura democratica sia il Procuratore generale di Trieste
Che oltre a quanto ci ha ricordato prima Francesco Menditto
Ha restituito speranza ai familiari delle vittime di centinaia di omicidi di amianto prima costretti a manifestare sotto il palazzo di giustizia di Gorizia per chiedere giustizia
Io credo
Che Magistratura democratica sia
Il Tribunale di Milano
Che senza venire dal Consiglio Superiore della Magistratura nonostante l'impegno di alcuni di noi l'appoggio qui avrebbe avuto diritto
Conclude serenamente un processo che secondo molti don Abbondio non si sarebbe dovuto fare
Io credo che Magistratura democratica sia gli altri nomi li avete capiti almeno uno lasciatemelo fare
Sia Sandro Malgara
Che per decenni che ha dimostrato in concreto così la tragedia del carcere e che oggi sull'ultimo numero di questioni giustizia si interroga sul rapporto dei giudici con la legge ingiusta
Io credo
Che Magistratura Democratica siano i tanti giudici
Che quotidianamente magari senza ricordarlo ma fanno riferimento all'ammonimento
Non di un classico della sinistra ma di Alessandro Manzoni che chiudendo la colonna infame ricordava che per un giudice cedere alle passioni alle pressioni della piazza non è un'attenuante ma una colpa
Per me
Ormai da oltre trent'anni Magistratura democratica e questo non le polemiche di questi giorni
E ha un senso e una ragione di essere Magistratura Democratica solo se la sua azione complessiva improprio
Nell'Associazione nazionale magistrati
Nel Consiglio Superiore della Magistratura nell'autogoverno decentrato favorisce e rende possibile che questo avvenga
Badate non creando barriere o isolamento ma creando le condizioni perché rendere giustizia in questo modo sia consentito a tanti magistrati dentro e soprattutto fuori di Magistratura Democratica
Hai tanti magistrati seri rigorosi coraggiosi che non saranno mai di Magistratura Democratica macchie senza Magistratura democratica sarebbero più soli più isolati più intimiditi
Credo che questo sia il ruolo di Magistratura Democratica allora passo
Ad alcune valutazioni ulteriori
Perché in un momento inutili in un congresso che cade in un momento nel quale intorno a noi c'è una crisi senza precedenti che non è solo una crisi economica mai prima ancora una crisi sociale culturale
Dicevo in un congresso che cade in questo momento dobbiamo chiederci
Se questo è quello che stiamo facendo e se lo stiamo facendo in maniera adeguata e che cosa possiamo fare per farlo meglio
Attenzione
Parlare di questa crisi che ci circondano né parlare d'altro
O parlare di altri significa parlare di noi perché in questa guerra i poveri
Che ormai sostituito la guerra la povertà voluta dall'articolo tre della Costituzione la magistratura si chiede dobbiamo esserne ben consapevoli di essere in prima linea
E la magistratura
Complessivamente intesa incerta e confusa
Stretta fra crescenti fenomeni di autonoma distrazioni
E fughe in avanti o presunte tali velleitarie sbagliate controproducenti
Basti pensare da un lato i diffusi ripiegamento i della giurisprudenza del lavoro sulla immigrazione sia di merito che di legittimità e agli smantellamento i di fatto in molte procure anche dei pool contro la pubblica amministrazione
E dall'altro ai processi in cui si scambiano ipotesi accusatorie per prove
E in cui viene meno ogni interesse al vaglio dibattimentale
Che fare dunque qui e ora
Scusate in questa
Situazione per il medico i pochi minuti che mi restano posso solo fare pochissimi Flash primo
Dobbiamo cambiare tutto
Perché intorno a noi tutto cambia
Ma dobbiamo restare rigorosamente fedeli alle due ragioni di fondo di Magistratura democratica che sono quelle
Più volte ricordare tra di noi dette da Pino vorrei che poco fa ci ricordava anche Francesco Menditto da un lato il rifiuto del conformismo come gerarchia come logica di carriera come giurisprudenza imposta dall'alto in una parola come passività culturale
E dall'altro il sentirsi dalla parte di soggetti sotto protetti e sentirsi da questa parte in attuazione dell'articolo tre della Costituzione
Come giuristi con le risposte e gli strumenti propri dei giuristi
è facile dirlo ma dobbiamo cercare di farlo secondo dobbiamo io credo
Essere capaci di volare alto
So bene
Che molti dicono che non è tempo di volare alto ma io credo che
Volare alto e se l'attento i principi sia
Fondamentale anche quando mancano i giudici né i nostri uffici e quando mancano le condizioni minime per lavorare in modo accettabile volare alto non significa dimenticare il quotidiano
Ma significa evitare di navigare a vista come a volte anche noi abbiamo fatto
Per esempio quando Mastella regnante
Non abbiamo saputo distinguere adeguatamente nella riforma ordinamentale le cose giuste e condivisibili e quelle che richiedevano un'opposizione dura come oggi vediamo
Sarebbe stato necessario di ripeto come oggi veniamo con il deserto delle procure che era facilmente prevedibile
Io credo che questo significhi volare alto e significa anche riprendo la fine dell'intervento di Sergio mattone quando ci ricordava
Un verso biblico significa anche
Sapere che no
Abbiamo realizzato
Credo noi noi non non o in Magistratura democratica non insieme a molti altri abbiamo realizzato nella giurisdizione una scommessa cui molti non credevano
Perché il diritto
E spesso stato
Come molte analisi se hanno detto dalla parte del potere
Noi abbiamo dimostrato che non sempre era così oggi forse diverso ma ce una frase bellissima che io vi voglio ricordare di Franco Basaglia abbiamo sentito prima
Psichiatria democratica Franco Basaglia un anno dopo
La legge centottanta nelle conferenze brasiliane disse una cosa bellissima
La cosa importante e che abbiamo dimostrato che l'impossibile diventa possibile dieci quindici vent'anni fa era impensabile che un manicomio potesse essere distrutto magari questa è la parte più bella della frase magari
E aveva ragione i manicomi torneranno ad essere chiusi
E più chiusi di prima io non lo so ma ad ogni modo noi abbiamo dimostrato che si può assistere la persona folle in un altro modo
Non credo che il fatto che un'azione riesca generalizzare si voglia dire che si è vinto il punto importante è un altro e che ora si sa cosa si può fare terza cosa
Dobbiamo e sono mi avvio alla fine davvero dobbiamo essere convinti
Che l'organizzazione e l'effettività del servizio siano un valore fondamentale
Io non mi sento un neofita in questo senso lo ricordavo stamattina con Pierluigi Zanchetta ventitré anni fa organizzammo a Torino un primo confronto credo molto importante su questo tema che si chiamava
La giustizia tra diritto organizzazione non essendo un devo un neofita messe non è convinto
Da almeno venticinque anni credo che l'organizzazione si faccia più negli uffici scontrandosi negli uffici che non facendo i convegni credo che questo debba essere lo specifico di Magistratura Democratica
Quarto
Soprattutto dobbiamo essere convinti che e media un senso se sa coniugare i valori con la prassi
Perché senza valori non si va da nessuna parte ma si valori non li traduciamo nella prassi non siamo credibili e giustamente nessuno ci crede ho finito fare tutto questo nella situazione data i terribilmente difficile
Il pensiero unico non tocca solo gli altri tocca tutti noi nessuno escluso me per primo e tocca Magistratura democratica
Ci vuole la convinzione anche quando su punti specifici la pensiamo diversamente che stare uniti non è una triste necessità ma una ricchezza inestimabile per chi ha la nostra storia ma l'unità quella vera
Si realizza no con i silenzi e non dette
è stato ricordato più volte Pino porre
Molti di voi sanno che per me è stato qualcosa di più di un maestro e lo cito anch'io su questo
Pino porre come la sua mitezza e la sua compostezza scrisse anzi disse nell'ultimo intervento che è stato subordinato nel suo ultimo intervento disse che per andare avanti ci vogliono a volte strappi e lacrime
Detto da Pino guerre e un
Che non amava la demagogia e mi sembra un dato che ci deve far riflettere
Strappi che a volte sono dolorosi soprattutto per chi pratica ma quando sono necessari credo sia un fatto di amore di affetto per questo gruppo io lo dico a tutti noi e lo dico soprattutto ai giovani che sono qua
Se un insegnamento
Piccolo vi possiamo dare non siate mai conformisti e non siate mai silenziosi tenete la schiena dritta e criticate ci criticate ci soprattutto noi di Magistratura Democratica ne abbiamo bisogno grazie
La parola ora e Luca Poniz e dopo sentiremo l'intervento dell'onorevole Anna Franco Tenaglia che presente partecipa i nostri lavori della cui attenzione ringraziamo
Grazie
Nella storia del nostro gruppo sullo stesso ragioni costitutive l'obiettivo di saper rispondere al meglio alle domande di giustizia di fornire un contributo la qualità della giurisdizione
Non è credo possibile pensare che questo obiettivo sia mai venuto meno nella nostra azione né come gruppo né come singole che nel gruppo se riconosco
Piuttosto è necessario chiedersi se ed in quale modo esso tale obiettivo sia raggiungibile
Quali le ragioni di un parziale insuccesso se la sfiducia investe come sta investendo anche per mastica mentre la giurisdizione quali le ragioni di una crisi che investe con la giustizia nel suo insieme anche noi
Con interrogativi che non risparmiano nulla della nostra vita come gruppo e la sua identità e le modalità della sua azione nelle sedi nelle quali essa si esplica e la nostra stessa attività di singoli magistrati il profilo l'evidenza più interessante più rilevante
Interrogandoci ovviamente doverosamente su quanto facciamo se facciamo abbastanza se nel farlo siamo coerenti non tanto con un'astratta ideologizzate idea dell'appartenenza quanto con che i principi e valori della giurisdizione che trovano
Una chiara e altissima delineazione nell'assetto costituzionale
Ognuno di questi interrogativi impone almeno un tentativo di risposta ed una seria disponibilità all'esame critico sulla ricordato ora Livio Pepino
Nostro essere ed al rinnovamento dei nostri riferimenti ideali delle modalità della nostra stessa azione dei linguaggi insomma della nostra politica
Magistratura democratica è stata una grande magnifica eresia un elisir necessaria a scuotere dalle fondamenta un apparato giudiziario che offre mistica mentre potremmo definire arroccato quando non inerzia burocratico reazionario
Un'eresia magnifica e produttiva di esiti che nessuno può negare siano stati fondamentale per l'affermarsi di valori della giurisdizione
Che hanno costituito l'elemento fondante di insieme costantemente caratterizzante la storia stessa del nostro Gruppo tanto nella sua elaborazione politico ideologica quanto sia detto con forza e con orgoglio nel
Spaventa professionale di tanti di noi
L'indipendenza ed autonomia della magistratura del singolo magistrato come valori della giurisdizione
E non come prerogative di potere hanno caratterizzato come elemento essenziale la nostra storia ed il contributo guidato da Medina i tanti settori della giurisdizione o un pensiero finalmente in un unico
E soprattutto non conforme ha radicalmente rinnovato il diritto la sua interpretazione le prassi deve essere letto come risultato eccellente risultato provvede con l'indipendenza
Ride autonomia declinato nei livelli più alti quelli dei quali si misura nella sua concretezza il senso stesso della giurisdizione
Noi potremmo dire oggi senza scivolare senza timore di scivolare nell'autocelebrazione che molto di quanto oggi positivamente caratterizza l'assetto della magistratura
Le sue migliori conquiste le buone o doppi né prassi anche nella logica di quell'efficienza della di ore di lezione cui per primi abbiamo saputo porre attenzione coerentemente con l'idea sempre fermata del servizio e mai del potere
L'inveramento ancora perfettibile mente ma largamente realizzato dei principi costituzionali si devono fermarsi di quella magnifica eresie e tuttavia
Ciò non di similmente da quanto avviene per la sinistra nel sistema politico nella società civile costituisce paradossalmente il nostro problema e rischia di essere la traccia di un sentiero di declino
Perché con le battaglie che hanno costituito il senso stesso che la nostra esistenza da un lato non hanno più con l'aggettivo carattere di necessità
E comunque non sono più o non sono più percepite il che alla fine politicamente e lo stesso
Come caratterizzanti peculiarmente noi la nostra presenza politica e dall'altro proprio perché alcuni principi si sono già affermati indiscutibilmente nella magistratura sono emerse diverse esigenze sensibilità problemi via via facciate si registri gravi
Parallelamente al crescente fa con la giurisdizione anche nel mettere in crisi sono elementi fondamentali
Ha creato e crea sfiducia pessimismo disimpegno e frustrazioni colleghi
A ciò si aggiunga che i mutati assetti insieme sociali e politici hanno alterato nella sostanza i connotati dell'identità politiche
è l'emergere di problemi sociali affatto nuove su tutti
L'immigrazione il suo impatto sulla società con l'emersione del tema della sicurezza aumentato significativamente del quadro stesso dei conflitti e delle disuguaglianze
Facendo emergere nuovi soggetti del confronto scontro nuove debolezza sociali con uno sconvolgimento radicale delle idee
Delle aspettative dunque dello stesso elaborazione politica
è ben vero che a volte e per finalità facilmente comprensibile la pericolosa alleanza tra certa politica certe formazione altre i termini reali delle stesse emergenze sociali proiettando le mediante mistificazione inefficace suggestioni
Nell'agorà sgangherata della nostra democrazia
E decorare efficacia che è stato recentemente utilizzata e la formula Governo attraverso la criminalità
Contrapposto al governo della criminalità ad indicare appunto l'utilitaristica evocazioni di emergenze criminali
A giustificare scelte politiche che non di rado si concretano norme emergenziali contorsioni estreme di principi fondamentali rotture evidenti di equilibri che il più delle volte inerenti proprio rapporto tra potere giurisdizionale potere politico
Ma forse proprio per ciò la capacità di risposta nel nostro caso la nostra e poi quella della giudizio nel suo insieme
La sua efficacia sta proprio nella capacità di rielaborare le stesse categorie politiche
Non soltanto liberandoci di quell'ormai non più utili per il mutato quadro di riferimento ma anche rinnovando linguaggio e metodi stessi della nostra azione politica con una diversa capacità di ascolto l'interlocuzione di sintesi e perché no di mediazione
La quale è una categoria di metodo politico non il manifesto dell'opportunismo politico o peggio di rinuncia ad un'identità essenziale
Alcuni ideologi mismatch hanno talvolta fatto compiere scelte errate tanto nella giurisdizione quanto dalla vita associativa nell'autogoverno o comunque a scelte percepita solo come ideologicamente orientate
A mettere oggi un esempio tra i tanti che si era ideologicamente negato valore rilevanza
A quel significato il cui indice di pericolosità criminale che in taluni casi assumono alcune recidive sarebbe oltre che atto di onestà intellettuale la base per ammettere che l'orrenda riforme ad essa che ne è conseguito ha trovato suo presupposto proprio
E non sostanziale ideologicamente orientata disapplicazione dell'istituto
Il vero dilemma che ci riguarda allora è che un'indubbia ricchezza e il valore straordinario livello delle nostre lavorazioni ideologica soprattutto interno alla giurisdizione
Si risolva nella negatività della sua rappresentazione come schema quando non come
Dopo ma e consenso è complice talvolta un nostro modo di atteggiarci che persino al nostro interno consegne reduce allo schema rigido ragione torto ogni confronto ogni posizione ogni sfumatura
Quando invece almeno nella stragrande maggioranza dei casi la pluralità delle idee seppure nel recinto di valori fondamentali condivisi e la ricchezza e mai limite di un gruppo straordinario come il nostro
Io credo che là c'era anche il dibattito di questi mesi emerso in tutta la sua nettezza di contrasti nel Consiglio nazionale del quattordici febbraio trova il suo presupposto di un testo il gruppo
Nel metodo di fare politica prima ancora che nei contenuti della sua azione che certo non da oggi vedono legittime diversità di opinioni su punti anche rilevantissime del nostro intervento
L'ho detto lo ripeto che è impensabile che le divisioni di un gruppo e la critica anche così aspra chi l'ha guidato abbiano la loro ragioni
Nelle sole questioni e problemi di cui si è discusso in questi mesi
è più facile pensare che sia un certo personalismo d'aver preso sopravvento uno detto molti non desti a lungo strisciante minare la fiducia reciproca che si è poi caricato nutrendo artificiosamente al dibattito
Di questo o quel contenuto seppure nell'oggettiva rilevanza di alcuni temi che hanno diviso e di ritorno
E allora è drammatico che sintetizza manifesta molti difetti di un certo modo di intendere la politica per quel che interessa a me la nostra politica
Ed allora ritengo che si impongono cambiamento del metodo il quale in politica sostanza
Un rinnovamento delle idee non soltanto mettendo cosa che dovrebbe essere ovvio alla legittima pluralità delle stesse posto che ormai la storia del mondo che sarà cambiata
Ma che anzi individui intanto pluralista e reca la ricchezza del gruppo non arroccato difesa di un fortino gelosamente custodito come terreno elettivamente proprio ma dinamicamente proiettato verso l'apertura di quell'ideale fortino
Se il nostro compito non è migliorare solo MD ma più ambiziosa mente la magistratura la giurisdizione
La nostra linea guida da destra il confronto e l'apertura verso chi non è parte di noi ma noi saper guardare con fiducia e non per riconoscere la nostra presunta egemonia
Ciò che non significa ovviamente esprimere una tentazione peggio la vocazione di guida di chiunque in una logica meramente maggioritaria significa invece che ovunque noi operiamo come magistrati nel lavoro quotidiano come capi degli uffici come parti fondamentali dell'associazione
Negli organi di autogoverno il metodo del resto le confronto caso per caso collega per collega gruppo per gruppo istituendo vicinanze rapporti relazioni con quei colleghi ovviamente non tutti ma certo molti è certo ben oltre il nostro stesso gruppo definito
Acquisibile i valori fondamentali dell'efficienza dell'equilibrio del servizio oltre gli steccati talvolta intollerabile mente rigide dell'appartenenza
Per fare questo occorre anche un cambiamento del linguaggio di correlata capacità di ascolto anche verso temi verso i quali storicamente abbiamo mostrato minore sensibilità
A cominciare dalle condizioni di lavoro dei magistrati onde cominciare recuperare non già il loro consenso ma bene assoluto la loro fiducia non tanto in noi ma in loro stessi
Non ho mai creduto nel fare tutto materialmente taumaturgico del ricambio generazionale ed anzi non nascondo il timore che nel nostro gruppo una sua aprioristica invocazione possa segnare magari l'allontanamento di padre autenticamente nobili detto innovi
Ma certo penso che soffermarsi a garantire senz'altro l'acquisizione di diverse sensibilità la maggiore vicinanza quei problemi che l'ultima generazione di magistrati hanno mostrato essere vissuti
Con un importante ed un peso spesso danno ignorati e posso anche farci apparire oltre che essere capaci di rinnovare dalle fondamenta al nostro progetto politico aggiornando arricchendo la la nostra stessa identità
Ad un tale esito certo non facile non poco impegnativo non si perverrà certo con lacerazioni prodotte da competizioni personali con referendum più sulle persone anche sulle idee
Piuttosto con una patente tessitura di quelle trame che uniscono aggregano che compongono costruendo un'identità politica che fa della laica pluralità di dicono delle cose la ricchezza del proprio metodo
Finalmente portando anche lady legittime divisioni in quelle sedi in cui il gruppo affida la responsabilità delle decisioni che però poi debbono essere assunte coerentemente praticata
I temi su cui deve fare il nostro impegno certo non mancano e sono convinto che nelle scelte ideali di fondo il nostro gruppo sia oggi
Molto più coesa e di quanto non sia stato in un meno difficile passaggi storici
La strenua difesa dell'autonomia della giurisdizione come valore fondamentale della democrazia e con essa l'autonomia del magistrato nella correlata su altre responsabilità è uno dei punti qualificanti della nostra storia del nostro elaborazione ove abbiamo ancora molto da dire
Rita San Lorenzo conclusione del suo intervento del Consiglio nazionale con del quattordici febbraio
Usato una felice espressione all'evidenza straordinariamente utile ancora oggi se lei si interpreta nel senso costruttivo che poi penso possa avere invitava tutti noi a prenderci MB
E io credo che la richiesta fosse quella di una forte assunzione di responsabilità di tutti noi
Perché l'anima di un gruppo lo si può fare solo una diffusa condivisione delle responsabilità momento per momento ufficio per ufficio ruolo per ruolo non è un compito facile e non è fungibile da uno peggio se uno contro l'altro
Ma chiunque lo voglia fare a cominciare da Rita stessa credo debba sapere che prendo assieme di significa farlo per le consegnarla un minuto dopo
Ha servito le quella giurisdizione a cui fino a oggi abbiamo saputo credo dare così tanto che dalla quale credo abbiamo ancora oggi molto da fare
Grazie e Luca Poniz l'onorevole Tenaglia
Da Prodi dopo dell'onorevole Tenaglia giovani di attuarli
Grazie Presidente signor Segretario
Magistrati
Io porto
Il saluto del Partito Democratico alla congresso di magistratura democratica ma soprattutto
Voglio portare un ringraziamento che non è un ringraziamento di facciata o ho dovuto va un ringraziamento sentito all'opera che questa corrente ha fatto e continuerà a fare
Di crescita dei valori di autonomia e indipendenza della magistratura di affermazione dei diritti di uguaglianza e di affermazione del principio di legalità
E di modernizzazione della magistratura nell'applicazione coerente i princìpi costituzionali
De I della riforma dell'ordinamento giudiziario unitamente
Alla
Altre correnti che hanno intrapreso con decisione nel Consiglio superiore della magistratura questo cammini
E Dio solo lo sa come
In questo momento di crisi economica il nostro Paese abbia bisogno di maggiore legalità di maggiori controlli autonomi indipendenti di maggiore eguaglianza
Probabilmente se ci fosse stato un pizzico o meno di legalità
Come per esempio la mancanza di un principio semplicissimo che è quello della tipicità dei diritti di
Dei titoli di credito a quest'ora avremmo i nostri mutui come auspicava qualche anno fa il Ministro Tremonti spezzettati in tanti tipo i titoli atipici e le nostre branche travolte come quelle
Internazionali e anglosassoni dallo stesso problema
Se è non avessimo avuto i controlli autonomi indipendenti della magistratura avremmo avuto il fallimento totale dei sistemi di controllo come avvenuto con le autorità amministrativi
Ma
Parlando di giustizia
Io ho cominciato questa legislatura
Partecipando insieme al Ministro Alfano a gran parte degli eventi convegnisti ICI della magistratura dell'avvocatura del personale amministrativo
E
In quella fase in tutti gli eventi il Ministro Alfano ripeteva un ritornello
Alla
Qualsiasi platea avesse il vostro
Programma è il mio programma io ho pensato in quei momenti prende in giro qualcuno o prende in giro gli avvocati o prende in giro i magistrati dopo un anno posso dire che prendeva in giro entrambi
Perché la politica della giustizia di questo Governo c'è ma è tutt'altra perché la politica dell'efficienza è tutt'altra della politica delle garanzie tutt'altro che la politica dei diritti
E la politica del diritto penale del nemico e la politica dell'ascia te correre ognuno faccia per sé l'ambiente deturpato
Dalle aggressioni e la politica che demanda alla privatizzazione finanche la sicurezza
A questa politica noi nelle aule parlamentari abbiamo detto di no a questa politica continueremo a dire di no ma soprattutto a questa politica contrapponiamo una visione diverso
Cominciamo dall'organizzazione dall'efficienza
Ebbene noi abbiamo reso che chiesto conto al Ministro Alfano del perché nonostante i proclami e nonostante le affermazioni fatte fino a due a due giorni fa
Alla CNF non si è opposto al taglio lineare di ottocento milioni di euro per
Gli stanziamenti della giustizia che il Ministro Tremonti lira imposto
E sappiamo tutti quando sia necessario fare questo e ridare efficienza e ridare risorse alla giustizia
E la inerzia di questo Governo continua anche sotto il profilo
Della gestione del personale
Sappiamo tutti che è necessaria la riqualificazione del personale e rende necessarie all'assunzione la copertura dei delle vacanze soprattutto nella parte che riguarda i cancellieri
Questo che la scorsa legislatura e sta era iniziato
Questa opera era iniziata è stata fermata
Non solo fermata ma
A in Senato dove il Partito Democratico
Abbiamo presentato due disegni di legge una la Camera serata al Senato abbiamo chiesto la calendarizzazione in quota di minoranza
Di questo disegno di legge sulla riqualificazione del personale proprio questa settimana il Governo ha detto che non è una sua priorità
Che non è una priorità del Governo quella della riqualificazione del personale e della copertura dei voti dei vuoti di organico
Ecco si fugge il problema anche della quella che Livio Pepino ha chiamato la desertificazione delle procure
Io
è una norma quella che sta provocando la desertificazione delle procure che risale alla scorsa legislatura
Ma è una norma che andava accompagnata da interventi che questo Governo ha rifiutato certamente quello degli incentivi alle sedi disagiate
Ma anche quello di consentire che questi incentivi entrassero a regime
Il nostro emendamento che procrastinava al trentuno dicembre due mila dieci l'entrata in vigore
Della norma con un meccanismo di coassegnazione per i
Gli uditori giudiziari e Stato rigettato io non vorrei che questo fosse
Il prodromo e il pretesto per arrivare fra poco ad una richiesta di
Doppio concorso se si vuole la separazione delle carriere lo si dica chiaramente e lo si faccia alla luce del sole non
Utilizzando
Questioni e tre testi che invece andrebbero affrontati sotto altro profilo che è quello della qualificazione della
Motivazione del personale è quello della
Re efficienza anche degli uffici maggiormente disagiate
C'è un'inerzia del ministro sotto altri profili la Costituzione la Scuola della Magistratura che viene bloccata
La
Ripetuta o
Il ripetuto vi rinvio dell'ente dell'entrata in vigore della class action
Uno strumento formidabile di affermazione dei diritti dei consumatori
Quindi sotto il profilo dell'organizzazione dell'efficienza manca completamente una azione del Governo
Quello che si viene
Annunciato non viene mai realizzato
Il Partito Democratico sotto questo profilo affatto di questo aspetto una priorità
Il disegno di legge sull'efficienza contiene anche Perissich la norma che riguarda la delega al Governo sulla riordino delle circoscrizioni giudiziarie
Dal punto di vista legislativo me qua dobbiamo dire chiaramente che esiste una sola legge approvata da questo Governo che è il lodo Alfano
Non c'è nessun altro intervento dal punto di vista legislativo
Procedura civile
La procedura civile è stata
Un un'occasione mancata
Un'occasione mancata di confronto con le opposizioni parlamentare con gli operatori del diritto
Ed è stato un'occasione mancata per arrivare
Ad una riforma organica della procedura civile su alcuni
Interventi sono
Utili
In Senato
Perché solo in Senato c'è stato consentito di interloquire alla Camera la procedura si civile si è discusso in Commissione affari costituzionali in Commissione Bilancio non in Commissione giustizia
In Senato solo grazie al nostro
Al nostro alla nostra opera è stata inserita la norma sull'udienza di programma e la norma sul riordino dei riti ma rimane aperto il problema del fruiscono in Cassazione
Un istituto che così come è stato scritto nessuno vuole non vogliono gli avvocati non vuole la magistratura abbiamo sentito tre giorni fa in Commissione
La NM della Cassazione e tutte le organizzazione dell'avvocatura eppure il Governo insiste per dire che quella soluzione la soluzione che va approvata una soluzione che
Fa della Cassazione un un ibrido che noi contestiamo
Sul processo penale
Vedete
Io
Quella quella proposta contiene due aspetti molto molto pericolose
Il primo è quello che se approvata così come inserirebbe per la prima volta nel nostro ordinamento un'ipotesi di e le
Di funzione requirente elettiva che noi contestiamo recisamente e
Poi perché sotto il profilo del rapporto fra pubblico ministero e polizia giudiziaria
Ritorna indietro
Fa ritornare indietro nostro ordinamento a vent'anni fa ecco io mi chiedo e chiedo soprattutto all'avvocatura penale
Che tante aspettative aveva da questo Governo se è questo se sono queste gli interventi che si aspettava
Se sono le ronde gli interventi che si aspettava se il diritto penale del nemico con l'intervento che si aspettava se l'automatismo nella
Esecuzione delle nella concessione delle
Della custodia cautelare che si aspetta
Sulle intercettazioni
Io non entro nel merito delle scelte fondamentali di quella legge che sono sbagliate anche dopo le modifiche ripetute
Che vengono di volta in volta annunciate dico che la nostra opposizione un'opposizione durissima
Che noi faremo opposizione a questa legge in maniera
A senza a nessun
Nessun tentennamento tant'è vero che non solo abbiamo presentato i nostri emendamenti ma abbiamo presentato anche un articolato alternative
Anche un'articolata alternativo perché
La alternativa a quelle scelte esiste chiara e la conosciamo tutti
Sia
L'Avvocatura che la magistratura hanno detto chiare parole in questo senso
Ma su questi punti la nostra esiste una proposta
Complete alternativa del Partito Democratico
Abbiamo presentato quattro disegni di legge sul processo penale sul riordino del giudizio di Cassazione sull'effettività dell'obbligatorietà dell'azione penale
Sulla l'istituto dell'archiviazione per in offensività del del del fatto sono dei dimostrazioni che è possibile è necessaria e indispensabile al nostro Paese una pala una politica alternativa sulla giustizia che noi condensiamo in
Una frase una politica della ragionevole durata del processo mentre da questo Governo ci stiamo ci abbiamo di fronte solo una politica dello sfascio del processo
Ma abbiamo e dobbiamo dire anche una parola chiara sulla questione che riguarda le possibili riforme ordina costituzionale
Bene si dica chiaramente che la riforma costituzionale che si vuole e quella della separazione delle carriere ma
Si dica che chiaramente che la posta in gioco non è la separazione delle carriere
La posta in gioco il controllo sull'attività investigativa del pubblico ministero
La posta in quello che si vuole controllare il pubblico ministero
Perché
Non avrebbe non ha senso un intervento sulla Costituzione sul solo punto che riguarda la l'equilibrio dei poteri su un solo punto che riguarda la magistratura senza riguardare con alla complesso
Del sistema istituzionale senza una riforma che abbracci complessivamente la Costituzione se artatamente
La nostra il nostro sistema costituzionale non può essere toccato sotto i profili di autonomia indipendenza e la magistratura di soggezione della del giudice alla legge
Noi vogliamo rafforzare questi principi
E rafforzando li rafforzando il ponte che li tiene insieme che il principio di responsabilità della magistratura i controlli sulla responsabilità della magistratura e che sono i controlli del governo autonomo quelli sì vanno rafforzati
Ma non va sottratto alcol al governo autonomo della magistratura il controllo sull'attività della funzione requirente
Va l'autonomia l'indipendenza del pubblico ministero vanno a nostro avviso a nostro avviso preservati come va preservato il rispetto per i poteri di controllo
Non si può continuare a rispettare un potere di controllo una decisione solo quando si eh
A noi gradita e non sempre
Questo è un li hai motti fu che continua anche in questa legislatura si vuole un magistrato che non pensi un magistrato che non partecipi alla vita del Paese ma un magistrato che decide solo quello che si vuole e questa è la radice la norma la
La
La causa di più dei ripetuti attacchi che vengono alla giurisdizione all'attività giurisdizionale il Partito Democratico in questi mesi è stato interessato da inchieste dalla magistratura
Ma non avete mai trovato una parola che non fosse di rispetto per l'azione giudiziaria
Salvo chiedere che l'azione giudiziaria venisse svolta in maniera rapida per consentire soprattutto per consentire all'opinione pubblica di a vere subito chiari gli affetti di quella
Di quelle di quelle azioni
Vedete io credo che questa legislatura sarà un'ennesima legislatura di aspirazioni mancate e la vostra domanda la domanda che porre
Rete che ponete nel vostro con ingresso quello di a vere una domanda di giustizia che incontri una qualità della giurisdizione mancata rimarrà senza risposta ma
Non solo questo avverrà a mio avviso ma alla fine della legislatura avremo una domanda di giustizia che incontrerà una giurisdizione senza qualità grazie buon lavoro
Giovanni diretta Allevi a cui farà seguito poi e l'intervento degli Valerio Fracassi segretario del del gruppo dei movimenti
Persone
Parto anch'io dal titolo del Congresso perché il titolo del Congresso ci impegna perché la giustizia sia un obiettivo possibile non una grande illusione
Viviamo in un tempo caratterizzato dalla questione morale della disuguaglianza
Centrale il recupero del valore della legalità e individuare dove e chissà redassi l'asticella del principio di legalità sarà compito anche di Magistratura Democratica
Abbiamo da poco celebrato i sessant'anni dalla nostra Costituzione rimane intatto il valore del suo messaggio e siamo consapevoli che la carta non sopporta stravolgimenti
Soprattutto per ciò che riguarda l'istituzione di garanzia e la magistratura in particolare
Con il referendum del giugno due mila sei è stato riaffermato il fattore identitario della Repubblica il Luo
Oggi un ridicolo che ha consacrato in princìpi costituzionali sentimenti attese e speranze radicate nel popolo e che nel dramma della guerra si erano sedimentate
è stato segnato un vincolo della memoria che ha respinto l'altra storia quella del negazionismo e del revisionismo
Eppure ancora si insiste in progetti di profonda alterazione dell'assetto costituzionale
Perché il servizio giustizia non funziona non appassiona più le conoscenze le intelligenze c'è qualcosa del già detto dal già fallito in realtà la giustizia input
Deve essere non solo un progetto per il futuro ma un impegno per il presente ci dobbiamo confrontare con interventi parcellizzati in contrasto tra loro
Che perseguono interessi personalistici legge Alfarano consenso elettorale immigrazione scelte ideologiche la disciplina del sulla destinazione degli uffici di Procura
In materia di riforme processuali si pone l'attenzione sui soggetti del processo evocando una riforma istituzionale PRIS sorda di problemi della sua funzionalità e della sua efficienza
E nulla si dice sull'impoverimento delle risorse finanziarie sulla decurtazione del personale amministrativo sul mancato riordino della geografia giudiziaria
C'è la volontà di risolvere il rapporto tra politica e magistratura con la nuova Azio finium regundorum che lascia sullo sfondo gli interventi
Di riforma costituzionali attiva nell'immediato lo strumento della legge ordinaria per intaccare in moto indiretto ma incisivo i principi scolpiti nella Carta costituzionale
Sì riconfigurare i poteri degli organo di autogoverno della Corte dei conti la composizione del consiglio di al di Presidenza dei giudici amministrativi
Per la magistratura ordinaria si ridisegna il rapporto tra PG EPM diventa sempre più affannoso il rispetto del principio dell'obbligatorietà dell'azione penale
E questo Progetto rischia di diventare vincente grazie a un meccanismo continuo di delegittimazione della magistratura di disinformazione
Ma anche a causa di scelte operate dalla magistratura oggettivamente eccentriche rispetto allo Statuto del magistrato e incompatibili con le regole del caso concreto non comprensibili da parte dell'opinione pubblica
Negli ultimi quindici anni si è modificato progressivamente il panorama istituzionale e sociale politico ed economico del nostro Paese la magistratura è stata coinvolta in questo processo per il suo ruolo istituzionale
Anche perché la questione giustizia è divenuta un problema di tutto il Paese
Ed allora è alla situazione di tutto il Paese che occorre guardare per esprimere una qualità della funzione giudiziaria
Che sia l'espressione dell'interesse comune cioè dell'interesse costituzionale sotteso al patto fondativo della nostra società
Per cercare di fermare questo inarrestabile degrado dei diritti gli indennizzi
Perché le politiche securitaria non prevalgono sulle politiche sociali questo il senso del nostro stare insieme della validità del gruppo del nostro futuro dei magistrati associati
Siamo fedeli alla nostra identità ma essa non può vivere su una interpretazione di contrapposizione e di isolamento
La capacità interpretativa è una valorizzazione del pluralismo
Un'identità plurale che coglie la differenza interni la diversità dei contesti i fallimenti e le esperienze virtuose un profilo quindi di dare risposte differenziate a realtà differenziate
Attraverso un programma che si ha conosciuto sul territorio negli uffici espressione di collaborazione costante tra centro e periferia
Ma occorre l'assunzione di un forte impegno personale di una grande responsabilità collettiva una sinergia positiva tra la dimensione verticale quella orizzontale dell'organizzazione
Occorre guardare da vicino mutamenti accettare anche un regime
Di competizione istituzionale soprattutto laddove emergono situazioni di appartenenza senza particolare coinvolgimento
O situazioni discontinue rispetto alla scelta dei valori che sono espressione della storia di Magistratura Democratica
Con una forte proposta culturale riferita a tutti i temi decisivi oggi sul tappeto per creare un progressivo consenso sulla nostra azione
Vogliamo un diritto capace di imparare
Una comunicabilità di giurisprudenza in un rapporto paritario anche sopranazionale che ci predisponga politiche dei diritti fondamentali non funzionali ai soli esclusivi interessi nazionali
Ma è la scelta che esso presuppone una visione attuale moderna concreta della magistratura nel suo complesso
Del ruolo del giudice del pubblico ministero dei rapporti tra magistratura e politica della qualità dell'interpretazione della nuova frontiera dell'uguaglianza fedele saldamente e ostinatamente ancorata la nostra Costituzione
Anche e soprattutto in una società dove altre istituzioni si esprimono ed aspirano a veder riconosciute come totali scelte coerenti con la propria visione del mondo
E allora io credo che il primo profilo identitario di Magistratura Democratica
è quello della laicità costituzionale a partire dal primo comma dell'articolo sette della Costituzione solo così potremo dare nuova cittadinanza vecchi e nuovi diritti
Non significa vere un atteggiamento flessibile coltivare un pensiero debole se ci si muove con la consapevolezza del progetto costituzionale sia il principio dell'articolo tre comma due costituisce la chiave di lettura della realtà
In questo modo sarà possibile allora riallineare portare a sintesi la dialettica tra identità ideale quella reale
Sì allora la testimonianza del valore della legalità del rispetto delle regole dei diritti della tutela dell'abbia corpus dei cittadini
Sarà necessario un termine più largo perché non si muore per sentenza i nostri provvedimenti affermano diritti qualche altra sentenza che trovi ingresso nel nostro ordinamento non può affermare altrettanto
Parlo degli annullamenti del vincolo matrimoniale decisi dai tribunali ecclesiastici
Solo
Che in questo caso il Cologgi più debole non ha diritto agli alimenti
Anche se sono state violate le regole del giusto processo come ha riconosciuto la corto europeo ha dei diritti dell'uomo con una sentenza del luglio del due mila uno condannando lo Stato italiano per aver reso esecutiva una tale sentenza canonica
Denunciare ciò che non c'è e di cui ci sarebbe bisogno è un compito proprio di Magistratura Democratica indicando soluzioni concrete slegate dall'eccezionalità e dalla straordinarietà
La bontà delle scelte vive negli anni e magari trova sic attuazione in situazioni di governo deludenti
Pensiamo alla temporaneità degli incarichi direttivi o semidirettivi ai nuovi criteri di valutazione della professionalità al consiglio direttivo presso la Corte di Cassazione
La magistratura deve crescere ancora sulla strada delle riforme ed eletta e dell'autoriforma è una questione cruciale perché è in gioco l'anima democratica del Paese
Noi non abbiamo i pochissimi istituzionali da difendere e per questo non vogliamo passare sotto silenzio comportamenti deontologicamente scorretti
Modalità di estivo Cinzia della funzione al di fuori del rispetto delle regole comportamenti professionali inclini alla ricerca del consenso piuttosto che alla ricerca della verità
Negli ultimi tempi nella magistratura è emersa la categoria dell'impolitico come valore in realtà è una posizione politici Sima
Che rappresenta il trionfo del particolare
Ci si deve confrontare allora con questi problemi facendo emergere quella differenza di fondo che restituisca l'azione complessiva forza e credibilità
Ecco dunque per Magistratura democratica l'importanza di una sintesi capace di tenere insieme il modo di essere distinti ma non distanti perché si poggiano si valori comuni della nostra storia
Non abbiamo mediazioni politica da proporre ne cerchiamo il consenso della nostra azione ma chiediamo rispetto per noi e per tutta la magistratura italiana
Da qui uscirà sicuramente anche la linea più giusta sul modo di stare all'interno di tutta la filiera dell'autogoverno
Con chiarezza con serietà con trasparenza per realizzare tutelare quei valori che vanno ben aldilà degli interessi e dei vantaggi di chi se ne fa portatore
è la sfida che Magistratura democratica deve saper raccogliere per essere polo di riferimento per tutti i magistrati
è questo il nostro bene comune quell'interesse comune che spesso sfugge dalle proposte che investono l'assetto della magistratura e la qualità della giurisdizione
A Magistratura democratica e a chi ne avrà la responsabilità della guida il compito di proporre di alimentare dove ci sono valori dove si è scelta condivisa di obiettivi
Tenace fatica per realizzarli intelligenza e capacità di spiegarli
Di proporre una sorta di politica delle ingenuità
Che significa poi coerenza tra il dire e il fare
Lo sappiamo tutti poniamo tutti ma forse è bene ricordarlo ancora una volta per ripartire in un momento cruciale per il nostro futuro perché la nostra forza è proprio quella di guardare al di là del presente
Di continuare a lavorare e sperare anche quando gli altri si rassegna no
Interviene ora Valerio Fracassi che il segretario del
Gruppo Movimento per la giustizia articolo tre che ringraziamo di essere presente al nostro congresso gran concluderà poi i lavori della mattinata
L'avvocato Giuseppe sì lecci e che rappresenta qui l'Associazione italiana giovani avvocati
Grazie a voi dell'invito io porto qui il saluto
Il Movimento per la giustizia articolo tre a questo diciassettesimo Congresso
Di Magistratura democratica che già esprime una impostazione nella sua titolazione che sentiamo molto vicina
E il mio è un augurio sincero che sia un'occasione per la crescita e il rafforzamento
Devo suo Gruppo nell'interesse di tutta la magistratura
Ho
Apprezzato molto la relazione verità San Lorenzo e gli altri interventi colgo un'attenzione
Che l'attenzione di chi si interroga su come si può fare
Per migliorare per andare avanti in un momento molto difficile
E allora io non mi limiterò ad un saluto formale lavori offrirvi un
Lo spunto per un'ulteriore riflessione
Non ripetendo le cose già dette molte delle quali io condivido
E se il momento è molto difficile nella relazione lirica San Lorenzo soprattutto colto una frase che a mio modo di vedere sintetizza bene la difficoltà
E una
Una fase in cui sono messi a repentaglio le prerogative costituzionali dell'ordine giudiziario e la sua stessa collocazione nel sistema democratico a difesa della legalità e dei diritti garanzie costituzionali il problema è duplice dobbiamo
Real riacquistare riprenderci
Nella pienezza del suo esercizio della nostra funzione di garanzia della legalità e dei diritti che significa da una parte non arretrare
Rispetto a situazioni di privilegio
Ma al tempo stesso
Tutelare quelli che sono i diritti più elementari
Rispetto ad una impostazione
Dissonante con i valori costituzionali se non addirittura con quelli di una società democratica
Sempre
Più spinta alla marginalizzazione di fasce deboli nella illusione che sia questa la soluzione problemi della sicurezza
Ma accanto a questo aspetto ce n'è un altro
Il momento è difficile perché noi non riusciamo
A dare una risposta soddisfacente
A dare un servizio giustizia adeguato e credo dell'altro giorno l'ennesimo richiamo
Alla lunghezza dei processi
E devo dire che
La il problema della ragionevole durata
Sta molto a cuore all'Associazione magistrati a tutti i Gruppi anche ad altre forze politiche che però evidentemente non no considerano quando propongono interventi normativi a nome
Che invece che
Accelerare i tempi non risolvono le vere cause
Certo i bisogni sono accentuati
In una società in via di trasformazione e spesso ci sovraccarica non come Magistratura al di quella di una quota fisiologica
Vi adeguatezza della risposta non dipende in buona parte da noi
Ma c'è sicuramente
Qualcosa che dobbiamo fare anche noi
Non possiamo limitarci a dire quello che manca quello che gli altri dovrebbero fare dobbiamo interrogarci su quello che possiamo fare
Ecco l'esigenza di un'attenzione alla resa del servizio
Una preoccupazione per
Una risposta efficace per un'efficace organizzazione ma una qualità professionale del magistrato io direi che questo proprio un concetto di giurisdizione di servizio in cui il valore dell'indipendenza è un valore mezzo
Rispetto a quello che la finalizzazione è una giustizia per il cittadino
E in questo tipo di
Giurisdizione
è necessario un magistrato
Professionalmente attrezzato ma responsabile ben consapevole dei valori che va ad attuare
Magistrato con la schiena dritta ma ho già magistrato che
Mentre tiene la scheda di vita e va avanti e Press professionalmente attrezzato responsabile sono
Aspetti che non bisogna considerare
In modo differenze se tutte e due importanti
E vedo però che la la impostazione che
Molti degli interventi che mi hanno preceduto e
Un problema che evidentemente condividiamo nello stesso modo
Ma quando scendiamo dal piano dei principi e
Che il problema diventa quello l'attuazione e la coerenza
Rispetto ad un modello e ci giochiamo tutto lì
Possiamo fare
Convegni possiamo elaborare delle eccellenti proposte che vanno fatte ma
Quello che poi
Deve seguire è un'attuazione concreta
Ed è la cosa più difficile un'attuazione che parla che parte dalla quotidianità dell'esercizio della giurisdizione alla organizzazione e di cui secondo me dobbiamo preoccuparci tutti ormai
E allora io affronterò soltanto tre aspetti modo molto rapido l'autogoverno l'associazionismo e il correntismo o quello che può fare un gruppo
Per incidere in questa situazione
è chiaro che l'autogoverno è il momento più qualificante
Di tutto quello che abbiamo detto
E diciamolo non ci siamo riusciti a pieno
Ci sono stati momenti molto importanti
Molto positivi
Però la critica che viene rivolta che qualche volta abbiamo avuto delle cadute soprattutto
Per questa nefasta logica delle appartenenze per un fondo di verità ce lo ha
Io adesso non voglio dare pagelle non tutti si sono comportati allo stesso modo c'è stato ieri il Segretario di Magistratura indipendente che ha detto bisogna criticare il CSM e guardate quante decisioni sono state annullate
Beh forse una valutazione statistica doveva portare
Spostare l'attenzione sulle per esempio sulle decisioni della precedente consiliatura
Dove sicuramente
I rappresentanti eletti nelle liste la lista unitaria movimento articolo tre
Erano in minoranza
Era una situazione dei blocchi contrapposti eravamo in minoranza ma lasciamo perdere allora le responsabilità di uno dell'altro fatto sta che è un problema esiste
Un problema
Che riguarda
Soprattutto
Un'esigenza che noi sentiamo di rendere percepibile all'esterno
Un rifiuto di questo tipo di logica abbiamo avuto con l'ultimo Consiglio grazie anche alla
Bisogna riconoscerlo ad un certo atteggiamento che è mutato da parte di altre altri gruppi dei passi avanti
Tra l'altro il Consiglio si trova ad affrontare
La la situazione
Disse ma difficoltà un ricambio
Dirigenti semidirettivi ed altro
E quindi da questo punto di vista è vero va riaffermata la discrezionalità del Consiglio che però deve essere trasparente e soprattutto deve essere consapevole il consiglio che le scelte sul territorio si vedono
Chiunque di noi sa benissimo quando vede certe designazioni se questa è una designazione che è stata
Al di là della condivisibilità della scelta se è stata ispirata ad alcune logiche od altre ma autogoverno significa anche
Non solo il Consiglio Superiore dalla magistratura
Che ci auguriamo continui in questa direzione
Ma anche quello che dal basso l'autogoverno locale io oserei dire tutti i momenti in cui ciascun magistrato deve riappropriarsi della funzione di contribuire ad una organizzazione dell'ufficio
Beh qui abbiamo un altro tipo di problemi non ce lo nascondiamo problema quasi di una tutela corporativa e perché le
Fisiologica è inaccettabile che il novantanove per cento dei pareri siano così elogiativi cioè c'è qualcosa che non funziona e quindi dobbiamo secondo me a tutti i livelli
Cominciare a comprendere che bisogna imboccare un'altra strada
Naturalmente su questo
Il nostro impegno come il momento per la giustizia articolo tre
E forte ci crediamo molto ci siamo anche trovati devo dire con
Magistratura democratica affianco sul tante questioni su tante battaglie non intendiamo continuare in questa direzione
Il tema dell'autogoverno però ci rimanda adesso l'associazionismo e alle correnti
Perché quel circuito che è stato visto negativamente in realtà esiste un circuito di comunicazione l'elezione alla Consiglio Superiore
Tiene dalla elaborazione dei gruppi organizzati
Naturalmente una volta eletti credo che questo sia un patrimonio comune i componenti del Consiglio Superiore non rispondono al gruppo c'è il problema dell'autonomia e cioè però è ovvio che
Questo
Sistema esprime
I componenti del Consiglio Superiore
Ora si la critica
Che
Ha dato luogo ad un vero e proprio malessere in tutta la magistratura è proprio quella delle correnti che hanno occupato autogoverno
Dell'Associazione magistrati che una passaggio obbligato di carriera sull'associazione magistrati io voglio dire che
Ritengo che abbia fatto finora un buon lavoro ho avuto occasione di affermarlo anche in altre occasioni
Ha cominciato incalzando chi doveva essere chiarirà responsabilità istituzionali
Sulle cose da fare sui problemi sulle proposte concrete è stato a fare è stata ferma nel ribadire
Determinati valori della magistratura e soprattutto il salto di qualità è stato anche quella di coraggiosa presa di posizione in alcune vicende molto delicate cui accennato Luca Palamara
Io credo che
Norme del Movimento per la giustizia insieme a Magistratura democratica e a unità per la costituzione
Siamo impegnati lealmente nel sostenere
Questa Giunta e vorremmo che continuasse in questa direzione
Vengo però all'ultimo punto quello dalla corrente
Perché è chiaro che chi stiamo parlando di come
I gruppi possono modificare la situazione e possono modificarla ovviamente coinvolgendo i vari colleghi
Ora
Il malessere a cui ho fatto riferimento prima
Come tutti avrete notato a
All'incirca tre tipologie
C'è chi si è rifugiato sul proprio particolare
Pressato dagli insopportabili carichi o da prospettive anche lì miglioramento economico che qualcuno gli atti fatto credere che sarebbero state accolte
Cecchini nome invece di una rifiuto di questo sistema che contesta
è passato ad un rifiuto radicale di tutto quello che i gruppi organizzati facevano talvolta senza preoccuparsi di un dato fondamentale che quando andiamo
Ad imporre agli altri il rispetto delle regole dobbiamo essere noi i primi a rispettarlo non possiamo sentirci resti di una missione che prescinda dalle regole
C'è poi una terza tipologia ovviamente la mia analisi molto sommaria ma serve per un discorso che vorrei concludere tra tra poco non vorrei
è quello di
Di una fascia questo riguarda
Sia Magistratura Democratica semantica che si è allontanata
Che non si impegna che non partecipa
Che rimane lì imposti enunciata
Io dico che con queste
In questi colleghino dobbiamo dialogare
Dialogare non significa che dobbiamo accettare
Per ragioni di consenso quello che dicono non non è questo il punto dobbiamo dialogare dobbiamo ragionare con loro farci capire
Abbandonando anche posizioni
Di come dubbio di superiorità nei loro confronti perché così riusciremo tranquillamente a ribadire che per quanto ci riguarda il modello culturale di magistrato che non vogliamo non è quello
E si occupa soltanto del suo fascicolo e della suo status ma dobbiamo anche comprendere che la qualità del nostro lavoro fa parte anche del modo in cui riusciamo a rendere giustizia così come agli altri
Dobbiamo tener conto che l'attenzione verso
La questione morale è un fatto importante che ci riguarda tutti
Questo significa
Che secondo me il nostro compito è proprio quello di
Coinvolgere
I colleghi evitando
Questa deriva verso forme
Di qualunquismo
Ovvero verso altre forme ancora più incontrollabili ugualmente dannose
Come di statura democratica il movimento ha condiviso un percorso su vari livelli
Abbiamo affrontato insieme
Spesso in quella che la frequentazione quotidiana l'analisi dei problemi la soluzione delle singole questioni
Ci siamo visti anche in altre
Situazioni su specifici temi direi che l'espressione più felice come
Qualcuno ha sottolineato e quella dell'autogoverno in sede locale
E anche qui ho apprezzato molto un passaggio della relazione di vita San Lorenzo che citando queste esperienze ormai radicate
Ha detto è un qualcosa che va al di là della sommatoria delle correnti è un qualcosa che
Ha una capacità attrattiva nei confronti dei colleghi bene io da questo punto vorrei partire e
Una piccola un piccolo riferimento personale io vengo da un'esperienza di aria di aggregazione viaria che aveva proprio questo scopo
Di fare un qualcosa di diverso e preciso subito qualcosa di diverso non è un'altra corrente un altro gruppo tranquillizziamo ci vorrei tranquillizzare anche gli amici del Movimento perché magari al mio ritorno potete trovare qualche
Noi abbiamo delle caratteristiche diverse dalle nostre specificità di cui andiamo orgogliosi
Magari se le vedessimo dall'esterno qualcuna la modificheremo ma non importa
E quindi su questo
Su questa nostra specificità
Io direi che fosse si può anche provare
Più che a farne un elemento di divisione
A farne una fattore di arricchimento di un'area che si muove su obiettivi determinati nelle varie situazioni
Perché guardate questo non vuol dire imporre qualcosa a qualcuno o nuove ho quasi concluso questo il concetto
Non vuol dire imporre determinate scelte ma è un qualcosa che abbiamo visto estendersi varie parti d'Italia e in altre viceversa no
Qual è la
Vera ragione di muoversi in questa direzione
Beh intanto diamo una dimostrazione di cosa significa corrente e cosa significa correntismo
Perché diamo a ai singoli
Anche quei magistrati che non vi sono iscritti ad alcuna corrente offriamo su determinati obiettivi la possibilità di camminare insieme
Il problema elettorale direi secondario il consenso importante ma io vedo un'altra
Ragione fondamentale per questo percorso ma se noi siamo gruppi organizzati e vogliamo coinvolgere le persone in un progetto in un modello culturale di giudice
Sì dobbiamo affermare i nostri valori ma se restiamo chiusi coinvolgeremo solo noi stessi allora il nostro risultato e di aggregare il più possibile gli altri non importa dove andranno alla fine anzi se
Andando altrove porteranno questo tipo di impostazione avremo già raggiunto un risultato
Ed allora
La nostra
Richiesta a Magistratura democratica è questo
Se credete realmente
In questo percorso lo approfondiamo approfondirlo significa anche interrogarsi sulle sue criticità comprendere cosa non va comprendere che quando si coinvolgono altre persone bisogna rispettare tutte le sensibilità perché altrimenti
E questo lo dimostra anche il fallimento di alcune esperienze quando si percepisce che solo una espediente elettorale
Non va bene è una scommessa naturalmente però vorremmo capire se Magistratura democratica intende seguire questa strada con tutta serenità perché
Ovviamente le scelte sono tutte
Le più che legittimi e questo senza pregiudiziali all'esterno
Ho ascoltato questa mattina ma con chi vuole seguire determinati perseguire determinati obiettivi con un certo metodo non c'è mai stata e non ci sarà mai alcuna pregiudizialità
Se quei cambiamenti sono di facciata Pepe non ci stiamo
Perché
In questo momento così difficile
Con quell'esigenza cui accennato in apertura la partita è troppo importante e non può passare attraverso semplicemente un consenso o altro no su questo
Il valore così importante
Che si va avanti anche da soli senza contarsi grazie
Grazie a Valerio Fracassi sono lieto ora di dare la parola
All'avvocato Giuseppe Silveri ci che rappresenta qui l'Associazione italiana giovani avvocati prego
Grazie Presidente
Avendo esperienza di questione soggettive so di parlare dei minuti di recupero per voler usare una metafora calcistica pertanto sarò abbastanza sintetico
Io vi ringrazio per aver invitato vai via
Apportare il un saluto a questo a questo vostro congresso e per avermi dato quindi a me e l'opportunità di ragionare assieme a voi
Su un paradosso che sta affliggendo la società nella quale viviamo
C'è una domanda crescente di giustizia e nel vostro titolo e venne espresso dal fatto che utilizzate
Il da declinata al plurale domande appunto
C'è una domanda crescente di giustizia
Dietro la quale
Ci sono tutta una serie di esigenze che interessano la società e i cittadini
Se volete volessimo capire quali sono i fenomeni che alimentano queste queste domande di giustizia è senz'altro una domanda di sicurezza quindi maggiore sicurezza
Maggiore sicurezza pubblica qui io è stato chiesto all'avvocatura penale cosa ne pensa di queste riforme in materia di sicurezza
E io mi posso dire quello che ne pensano i giovani avvocati i giovani avvocati sono preoccupati se per dare maggiore sicurezza ai cittadini si dovesse reintrodurre lo stato di polizia
C'è una maggiore domanda di sicurezza negli scambi economici testimoniata da quella dalla crisi che stiamo vivendo
Crisi che si sta riflettendo su ciascuno di noi
E che richiede delle risposte tempestive che mancano che tardano ad arrivare c'è una domanda di maggiore sicurezza sociale testimoniata anche essa dal fatto
Che l'Italia ha un record
Nel numero di morti bianche
Dalle quali di tanto in tanto si parla ma rispetto alle quali però rimedi non si trovano
C'è poi anche una maggiore domanda di tutela
E questo è testimoniata dal fatto che da un dato quantitativo un maggior numero di diritti
La queste zone qualitativa e quantitativa sicuramente e Sinni significativa del tasso di civiltà di un Paese
Rispetto quindi a questa domanda crescente di giustizia e qui il paradosso registriamo giorno dopo giorno il la progressivo inefficienza del servizio giustizia cioè quel servizio che dovrebbe dare delle risposte adeguate a questa domanda
E allora
Il problema il vero problema e
Chiedersi come recuperare qualità ecco utilizziamo questo termine qualità anziché efficienza come recuperare qualità della giurisdizione per dare risposte efficienti alla domanda a o alle domande di giustizia
E meno giovani avvocati riteniamo che probabilmente non occorrono dei progetti troppo ambiziosi
E questa nostra consapevolezza nasce da alcuni dati empirici
Se è vero ce lo dicesse pay che in Italia ci sono tribunali che a parità di ride di risorse e comunque riescono ad ottenere e ad assicurare dei tempi assolutamente ragionevole dei processi
Allora interroghiamoci sulle Regioni che consentono tutto ciò e vediamo di capire se prima ancora di riforme epocali non si possa intervenire sull'esistente e recuperare attraverso una riorganizzazione dell'esistente
Il servizio giustizia
Per quanto quello che dirò io qui quest'oggi probabilmente sono cose scontate ricette banali però credo che sia il dovere
Farlo
Ricette che partono anche da una ulteriore premesse considerazione CEI danni il tentativo in Italia o la ricerca disperata in Italia di recuperare efficienza attraverso il rito risma attraverso cioè le riforme del dito processuale
Civile penale
I dati ci consegnano il fallimento di questo tentativo perché se volessimo concentrarci sulla giustizia civile dal mille novecentonovanta ad oggi si sono registrati tredici interventi riformatori stiamo ancora parlando di emergenza giustizia
E allora se queste sono le premesse credo che sia difficile discuterne quali rimedi
Vedete io ho ascoltato io chiedo scusa sono arrivato soltanto oggi ho ascoltato gli interventi di di quanti mi hanno preceduto e mi ha colpito a cosa il fatto che nessuno abbia detto che oggi nell'organico della magistratura ci sono mille posti vacanti
E credo che questo sia un problema credo che siano i costi vadano coperti prima ancora di immaginare soluzioni di petto ancora più radicali
Poi mi chiedo lo chiedo a una domanda che rivolgo a voi
E
Ci sono in Italia un elevato numero di magistrati che sono assegnati a funzioni non giudiziarie questa è una vecchia battaglia dell'AIGA lo ricorderà il presidente Bruti Liberati anni fa organizzammo un convegno a Roma dal titolo incarichi extragiudiziari
E
è un problema che da allora ad oggi è rimasto irrisolto allora io mi chiedo chiedo l'Italia oggi con il deficit di giustizia che registra e che ci viene continuamente ricordato dall'Europa o permettersi un così elevato numero di magistrati
Assegnate funzioni non giudiziario
Dopodiché il presidente Palamara e l'Associazione nazionale magistrati a paziente è stato una battaglia per la verità non nuova la razionalizzazione belle
Delle risorse e la riorganizzazione delle circoscrizioni giudiziarie allora io dico
Ma prima ancora di pensare alla soppressione di un tribunale che comunque rappresenta sul territorio un presidio di legalità perché non immaginiamo a una razionalizzazione delle sezioni distaccate
Che a mio modo di vedere consentirebbe normi recuperi di efficienza perché non ragioniamo su questo e soltanto dopo penseremo ad abolire qualche tribunale
E ancora
E certo una un'amministrazione efficiente richiede una razionalizzazione dei costi allora investiamo investiamo nella informatizzazione di tutte le cancellerie civili e penali però
Ovviamente ponendo il problema di riqualificare il personale amministrativo perché altrimenti non avremmo concluso niente e in questo ha ragione chi dice che forse
I tagli alla giustizia potevano e dovevano essere evitati se si considera la giustizia una priorità
è in questo aggiungo io quel tesoretto rappresentato dei conti dormienti forse poteva essere destinati interamente alla giustizia anziché spezzettando in tanti rivoli che poi di fatto né vanificano i risultati con quella l'impiego
Concludo
Come ultimo punto mi soffermo sulla
Sulla formazione degli dico di quei magistrati che andranno a ricoprire o dovrebbero ricoprire gli incarichi lì direttivi e semidirettivi
Credo che sia anche questo un passaggio importante l'avete detto in tanti è fondamentale perché dietro alla efficienza di un qualunque ufficio e quindi anche in un tribunale ci sta sempre la la capacità di un uomo
è indispensabile valorizzare recuperare le risorse umane e indispensabile quindi che la scelta di colori i quali andranno a ricoprire questi incarichi sia una scelta fondata sua loro capacità manageriale
Due ultime annotazioni
Un posto ex collega Gerardo Colombo
Nelle dare un'idea la sua idea di quale può essere la
Società più equa la definisce orizzontale
Ed è cioè quella Società che assicura una maggiore eguaglianza una maggiore equità una maggiore solidarietà una maggiore giustizia ed individua almeno mi è parso di capire questo
Individua il valore della società orizzontale in due
In due dati il primo
Il recupero del valore delle regole inteso intese queste come strumento di prevenzione e di mediazione dei conflitti e in un'epoca in cui finalmente non si parla più di deregulation credo che sia un richiamo importante
E poi la trasparenza una società orizzontale è tale se trasparente e allora in una società orizzontale una giustizia la giustizia non può che essere trasparenti
E la giustizia sera immaginiamo come l'architrave
Si fonda su due pilastri una alla magistratura l'altra l'avvocatura non avremmo mai una giustizia efficiente senza un'avvocatura qualificata
è una battaglia che stiamo combattendo ieri abbiamo chiesto al ministro di calendarizzare quando prima la riforma dell'ordinamento forense perché senza quello credo che difficilmente riusciremo ad ottenere recuperi di efficienza un'ultimissima nota polemica però
E mi sarei atteso nella relazione del del Segretario Rita Sanseverino che ho letto con grande attenzione un cenno all'Avvocatura grazie per la vostra attenzione
Terminano qui i lavori di questa mattinata ci rivediamo alle quattordici e quarantacinque il primo intervento sarà quello di Francesco Messina
Viene signor cominciamo il tempo è otto minuti
Per favore prendete posto che sono il primo intervento
Per favore
C'è un invito scientifico
Ok Paolo Paolo
Ma grazie fino a quelli in fondo che si sedessero
Allora
Sì
Avevo pensato a come intitolare questo tipo di intervento come dare un incipit non mi è venuta veramente una un termine diverso dal termine apocalisse
Tempo di apocalisse
Sia nell'accezione quello un po'più consumata quella più usuale
Che in senso negativo ma direi io direi positivamente io penso che oggi c'è un tempo di apocalisse in senso di rivelazione di emersione
Di disvelamento di una realtà che importante rilevante
Per tutti quanti noi all'interno dell'attività scientifica
Strettamente operativa che deve contraddistinguere lavoro dei magistrati ma è anche un tempo di apocalisse deliberazione per quanto riguarda il nostro rapporto con la Società cui cittadini e con la conoscenza
Che dobbiamo a loro
è un tempo anche di scelte
E se vogliamo usare la metafora appunto del
Testo ebraico e anche un tempo di scelta fra bene e male e tempo di scelta nel decidere in sé
Oggi ha finito molti interventi sul fatto di ricordare da dove siamo nati come dicevo democratica come movimento come un gruppo come concetti
Direi che quello è un momento che si è già verificato e avendo avuto quel tipo di esempio da parte di quei padri
è il momento ormai di scegliere di scegliere costantemente e il fatto che non si sceglie secondo quelle quel pensiero quei pensieri e alla base del male oggi
O del non felice oggi nella società
Io però partirei anche da un'altra considerazione che a me particolarmente piaciuta e cioè come rapportarsi
Che aiuta come rapportarsi a questo tempo difficile ed è un'espressione che passa da una riflessione da un passaggio di da una pensino di Isaia Berlin
Che in un testo parla appositamente oggi di elogio delle imperfezione oggi c'è troppa cioè estrema tendenza a ricercare un
Ragguagliarci di quella che la nostra visione della realtà
A quello che la realtà esterna questo comporta evidentemente una sorta di crasi di contrapposizione di continua distonia fra il lesse il dover essere
Ma è evidente è evidente che anche nell'alta dei magistrati nel come gestire il nostro lavoro e nel come vedete la nostra vita di magistrato all'interno della società
Probabilmente una concezione dell'imperfezione come intesa come momento del possibile di quello che concretamente praticabile
Penso che sia un approccio meno idealisti co e molto più pragmatico nella concretezza
E questo e lordo dell'imperfezione sta anche nel sentirci anche come magistrati con magistrati di M. D. esseri finiti per definizione finite anche culturalmente
E quindi necessità secondo me oggi come non mai di un dialogo interculturale fa le diverse discipline oggi abbiamo Uto psichiatri democratico ma io andrei anche oltre
Andrea una concezione alle necessità di un rapporto con tutte le discipline scientifiche che ci possono permettere di
A vere un rapporto con la società nel senso più pieno più completo possibile anche perché
Oggi la politica rigetta questo apprezzo il questo approccio di tipo scientifico
L'intellettuale collettivo esiste in quanto riesce a comunicare né ci siamo sempre come dire fregiati di questa definizione è medico intellettuale collettivo ma l'Inter e quale coltivo deve
Prevedere codici culturali di comunicazione riconoscibili da tutti altrimenti non è collettivo
Deve prevedere e prefigurarsi esigenze collettive da parte di tutti deve dare una risposta a queste attraverso che cosa nulla Autority troppo citazione
Conoscibile
Ai cittadini ma attraverso una proposi quindi di qualcosa che si venga reso solamente come dire leggibile a chi ci ascolta chi leggi occhi ascolto il nostro nostro pensiero ma rendono pratica politica
E oggi di questo intellettuale che diventa anche pratica politica non c'è traccia perché la politica di oggi è eminentemente un esercizio puro di potere un esercizio puro di come dire vantaggi di natura economica
La direzione e lo dico verde insistere Edo verrei evidenziare questa discrasia fra
L'intellettuale che non esiste oggi e la politica secondo me è un tratto in cui marcarli differenze
Io dico anche questo noi dobbiamo rapportarci anche a un'altra considerazione le nostre parole bellissime parole Poggio sentito da parte di Livio Pepino da parte di
Piazzi straordinarie eccetera devono essere ragguagli atte
A una necessità
Le nostre parole le capi quelle che diciamo qui dentro non sono parole trasparenti che possono essere comprese da tutti oggi non è più così oggi non è più così dobbiamo renderci conto di questa
Necessità cognitiva che appunto le altre scienze ci portano a conoscenza
E chi ci notificano dire ormai visto ormai il il percorso che queste altre scienza hanno fatto
Oggi c'è da ricercare quei significati che ne abbiamo che sono propri bisogna declinabile con nuove significa azioni farle percepire come nuove significa azioni
Il che non significa scendere alta al compromesso su quei principi no tutt'altro
Significa
Colmare un vuoto cognitivo attraverso
Attraverso
La capacità di ascolto che lo dico a me stesso ma lo per il solito best fu lo dico come dire a tutti noi non è una capacità una una la capacità di pura ricezione ascolteremo logicamente civica house correre
Ascoltare attraverso l'orecchio ma coltivare dentro e coltivare mi insegnanti tutti quanti voi significa
Rivangare se stessi e rivoltare se stessi io penso quindi che la Consip Provence la comprensibilità del nostro dire dei nostri concetti di quei principi
Per i quali non dobbiamo essere eredi
Ma figli figli e fili significa avere una personalità autonoma significarvi declinare avi attualizzare quei concetti in quella che è la realtà odierna al fine di rendere comprensibile conoscibili
Comprensibilità e civile esempi mi aiuta anche la tecnica qui significa essere
Sintonizzarsi su un percorso di valori e un percorso di conoscenze che ci deve legare i cittadini setta al passaggio non faremo saremo appunto incomprensibili illeggibili
Sono d'accordissimo con quello che diceva Luca Poniz da questo punto di vista oggi giurisprudenza alternativa mi fa piacere appunto che poi cioè Giovanni Palombarini è un concetto che vari declinato
Assolutamente
L'esperienza di quei di quei momenti
Ed in cui è nata con l'espressione giurisprudenza alternativa oggi vari declinata attraverso una sentimento non Colle non come comune sentire un sentimento complesso
Chi deve evidentemente oggi permette dispensata inattiva significa andare a fare i provvedimenti mantelli Manera in materia Haute Lare
O in materia di sequestri motivata non come i provvedimenti di Salerno Reggio Calabria quella per me è giurisprudenza alternativa
Perché significa non andare a lui a rincorrere il mito dell'autoreferenzialità ma arrendersi coscientemente comprensibile da parte di tutti
E questo è evita
Che ci si possa poi a divenire ai fenomeni di deresponsabilizzazione APAT assieme ad dei dei magistrati e di alterazione della figura del magistrato all'interno della società all'interno dei cittadini
Non offrendo poi lo spazio l'agire politico ad altre forze che sapevo perfettamente Cano altro tipi di altri tipi di intenti
Io
Voglio chiudere solamente con una frase una e chiudo e chiudo
Una è una ne parlavo con il professor Rossetti che o fino al punto il piacere salutare anche oggi
Un'espressione di George l'accorso che dice che oggi come non mai la cultura del nostro vivere passa attraverso la metafora Cogni cognitiva li possiamo in realtà
Colloquiare Inter interagire coi cittadini solo se saremo se sapremo suscitare in loro dei meccanismi di tipo cognitivo oggi identici a quelli a più o meno a quelli nostri
Oggi evidentemente questo tipo di concetto non c'è pecore assistiamo a una realtà sociale che precostituita
Prete pro costituita dall'esterno per così dal punto vista politico la scommessa va fatta quindi esclusivamente attraverso percorsi scientifici attraverso percorsi di cultura attraverso percorsi anche di passione di cuore
Attraverso i quali potremo conoscere e far conoscere meglio la realtà grazie
Massimo mica Lozzi io chiedo scusa preventivamente sia all'ottavo minuto suona il campanello e poi lo vi sono un minuto dopo ma se non facciamo così qualche intervento salta la cosa sgradevole ovviamente Massimo Michelotti
Non solo si non sono schierati
Ancora parto come nella migliore tradizione da un doveroso ma convinto omaggio a tutte le parole d'ordine a tutti i binomi
Riferimenti culturali che ero già presenti nel dibattito pre congressuale
Particolare il binomio professionalità responsabilità la parola d'ordine dell'autoriforma
Il mantenimento immutato degli ideali dimensione democratica e richiamo alla concretezza a quel richiamo che ha fatto soprattutto la sezione Piemonte Val d'Aosta
La lotta di opacità tutte tutti quei riferimenti che costruisco cifre della signora di Magistratura Democratica ma ovviamente so anche del tutto d'accordo con tutti i riferimenti al binomio giurisprudenza organizzazione tutelati i diritti correttezza del magistrato di confronto e parti processuali come cifre a loro volta del magistrato democratico
E qui solo una situazione vorrei fare tra tutto quello che ho letto Gatto pre congressuale perché mi ha
Mi è piaciuto per il tutto a quel passaggio di Zaccaro in cui dice misuro il mio essere giudice a sinistra nella quantità di articolo tre comma due costituzione che riesco ad applicare ogni giorno
A chi sono e questa frase qui non so se sia sua non vorrei fare con la Fiera di Troisi firme ricomincio da tre comunque che sia suo che se gli altri mi sembra veramente una frase da insomma da tenere assolutamente presente
Poi però
Quando sempre dibatto poi professore leggo che alla professionalità responsabilità si lega
La legittimazione del magistrato cioè si dice intanto il magistrato si legittima in quanto è professionale responsabile
E qui comincio però ora che i danni in che Paese viviamo nel critiche paese si parla perché
In un Paese in cui ogni volta in cui un giudice applica o non applica la misura cautelare in cui emette un provvedimento che dà di contrario avviso rispetto fisiologicamente rispetto un altro
Eccetera si scatena una inverecondo a canea
Esempio ed è inutile stare a farli vorrei solo citare per
Un esempio assolutamente al di fuori del percorso o delle dei casi socialmente o politicamente rilevanti caso recapitato a Venezia
Fermo disposto un pubblico ministero che a suo tempo di un'altra procura a suo tempo aveva chiesto invece particolare il G.I.P. del luogo non l'aveva ancora risposta
Poi
Sopraggiunge un pericolo di fuga degli indagati stesso PM chiede fermo il fermo diede seguito un'altra verso l'alto tribunali il G.I.P. di questi Varenne convalida il fermo né applica la misura perché quella sull'avviso
Cause casualmente il giorno dopo il G.I.P.
A quota cioè quello che era stato richiesto dalla misura cautelare emette la misura cautelare
Non caso di alcun rilievo socio-politico perché si trattava di indagati poveracci per essere chiari
Però il giorno dopo titolo del giornale scontro tra Procure
Avrà uno si chiede quale professionalità Pometto ma siamo se poi comunque qualsiasi cosa faccia le più corretta la più fisiologicamente lineare poi viene presentata allora si va in Asia in questi termini
Quindi quale leggi di quale situazione si può parlare in questo contesto ma prima ancora quale professionalità quale responsabilità i nomi quando manca il personale amministrativo intorno ai segretari in in segreterie anche se degli asset
Con quando ai carichi
Ingestibili
In contesto cioè
Di progressiva distruzione che poi sia dolosa colposa oggettiva come cittadino non mi interessa
Distruzione di di tutto quello che finora davamo per scontato cioè il principio di uguaglianza
Il diritto spesso di cittadini di capirei minimamente cosa l'esercizio della giurisdizione
Distruzione dell'apparato amministrativo quando l'estate scorsa dalla Finanziaria a drasticamente ridotto le
Le piante organiche del personale ispettivo
Io avevo proposto che si facesse una giornata di
Sciopero chiamarlo come vogliamo della giustizia
Tutta
Magistratura perciò amministrativo perché se non è quella stato uno snodo fondamentale dell'attacco al all'esercizio ha giurisdizione perché se c'è la possibilità tecnica di porterà avanti l'attività fissava perché manca personale logiche
è un attacco vero e proprio all'esercizio stesso
Quindi distruzione progressiva della concreta possibilità d'esercizio alla desertificazione delle procure significa e sono procure che fanno soltanto il il turni che le convalide e la partecipazione a qualche ora qualche euro
Udienza e
Qualche misura cautelare questo significa desertificazione significato
Un contesto dove e questo non è la cosa più drammatica
Ormai sentimento diffuso nella società e nella magistratura
è sempre più dominato da quelle che
Tatto schematizzare dire le tre I da un atto immutabilità questo senso di immutabilità del malfunzionamento o non funzionamento della giustizia
Come tempi come meccanismo da prescrizione quindi effettività poi dell'esecuzione di sentenze
Immodificabilità delle carenze personali immodificabilità delle Circoscrizioni ormai siamo anche noi convinti che mai verranno modificate la circoscrizione giudiziaria
Questo l'aveva orgogliosamente programmato il Ministro Mastella ha ripetuto il campione del fare Berlusconi e noi sappiamo che così succederà
La ingestibilità i carichi d'Aula ineluttabilità poi
Senta alto sentimento ormai comune anche tra di noi l'ineluttabilità dell'inverarsi tutti i progetti del Governo dallo stupro dello stravolgimento dell'autogoverno la separazione delle carriere mi ha molto colpito che
Addirittura Palombarini ha detto ormai non ci resta che sperare che chiedere una meccanismi di
Tutela dell'indipendenza del pubblico ministero perché tanto di fatto comunque ormai le culture tra pulci ministeri e sui si sono già di fatto separati e quindi ormai non ci resta che questo
Quindi
In questo contesto di sensazione di realtà di ineluttabilità in di ineluttabilità anche proprio di portare avanti il nostro lavoro quotidiano e e quindi di impotenza per la terza Isam impotenza cioè ormai
Addirittura intero dimesse autonomo Fracassi e comincia a dire ma fare sciopero
è improponibile e e ieri e i due e non più provoca poi conseguenze
I cittadini lo per fatto partecipato agli scioperi alle manifestazioni dei sindacati dover fatto io girotondi anche perseveranza certo c'è un senso di impotenza
E allora ecco che se non è ma si sono democratica ha un ruolo invece fondamentale il ruolo siamo così di dare speranza
Noi nella magistratura delusa e ripiegato su se stesse nella sta dinanzi a che
Ormai dà per scontato che il futuro Italia secondo le ronde e della disuguaglianza non avesse dobbiamo supplente dare speranze la speranza ovviamente contento
Tesi con tutti tutte all alla nel il nostro lavoro alla giurisprudenza organismo eccetera ma anche con tre a azioni tre modi di agire
Primo protesta cioè non possiamo togliere dall'orizzonte l'azione di M cinque avvocati e della della
Sia sull'associata il
L'orizzonte della protesta
Protesta perché dobbiamo assolutamente pretendere quello che ormai cominciamo non pretende più la revisione delle circospezione deve essere un nostro cavallo di battaglia praticato immediatamente non rinviato sperando che un giorno sul sito pura pensato considera mai
Quindi risolto della protesta con gli strumenti che si decidono però questo va assolutamente probanti e poi
Un un agire continuamente in senso pedagogico di fronte a quella di alla disinformazione di cui ho parlato prima e dovere
Continuo costante drammi starlo scusato di MD di spiegare ai cittadini cosa a cosa vanno incontro se si invero il progetto del Governo
A come funziona il meccanismo funziona vento della giurisprudenza estinzione e poi propaganda questo è un l'aspetto che io che faccio politica un avevo quindici anni
Mi ricordo una volta nelle formazioni di sinistra politiche sindacali il settore di punta era quello della propaganda io slogan perché una volta aveva era capace lavorare la sinistra erano slogan bellissimi ricavo soltanto il
Da una parte sola da parte dei lavoratori sullo Stato debole forte coi deboli per i trasporti dobbiamo anche noi cominciare a
In denaro
Dire qualcosa di propaganda io penso siccome rifiutiamo giustamente il forti con tutti né forte coi deboli nervo Debray forte ma giuste con tutti grazie
Allora molisano accanendo il poi Fabrizio malato
Marisa canino
Allora Fabrizio malato cioè
Voi con otto
Sì vedo
Vediamo
Rita invita a riflettere sull'evoluzione del diritto dell'economia e delle conseguenze dell'ASL regola tizia giuridica e soprattutto politica che al fondo della crisi mondiale
I giudici del lavoro di Magistratura Democratica
Hanno cominciato questa riflessione partendo da un dato di fatto ampiamente condiviso già ascoltato in questo nostro congresso il principio di eguaglianza formale che sostanziale
E quello della tutela
Della dignità umana pura affermato questo in ambito europeo e nazionale quale capo salto del nucleo indefettibile dei diritti e delle posizioni soggettive di ogni essere umano sono messi ogni giorno in discussione
Per quanto riguarda lo Statuto del lavoro attraverso l'ampliamento di forme di rapporti lavorativi privi di fatto di diritto delle tutele essenziali e soprattutto della stabilità dell'occupazione
E le conseguenti condizioni materiali di coloro che sempre più spesso si trovano ad affrontare la devastante crisi economica globale
Le ed esiguo agli anzi secondo una tendenza che negli ultimi quindici vent'anni ha interessato quasi tutti i Paesi avanzati all'interno delle singole
Società nazionali si sono allargati sia per quanto riguarda proprio il reddito sia le condizioni di accesso e diversificati servizi se volete soggetto così poi per parlare con più calma favore e
Anche in fondo accomodati li prendete posto
Anche il nostro Paese e investito dalla questa pesante crisi finanziaria
Che è dovuta alla instabilità dei mercati globalizzati alla finanziarizzazione sfrenata di ampie porzioni dell'economia mondiale in Italia secondo stime recenti nel due mila nove ci saranno due milioni di disoccupati
Una crisi di tali proporzioni finora affrontata ancora una volta con strumenti protettivi e di sostegno solo per le aziende
Necessariamente generatrice di malessere individuale e collettivo e di insicurezza sociale che colpiscono fasce sempre più ampie di soggetti
Tra l'altro evidenzia i limiti strutturali di un'economia di mercato non governate bilanciata dall'attenzione alle esigenze delle persone che lavorano alla parte più debole della popolazione
Cioè si John ripensamento di ruolo e struttura dello Stato sociale
Novecentesco
E qui l'Unione europea da tempo sta indicando la strada un'agenda sociale definita nel due mila otto ha definito appunto obiettivi sociali attraverso la strategia della cosiddetta inclusione attiva
Lo so che di questo
Di questo parlare nel nostro Paese adesso sembra quasi
Una un sogno però ce lo dice appunto l'Europa impostata questa strategia su tre assi sostegno al reddito per rimuovere il rischio di esclusione sociale
Collegamento al mercato del lavoro con attenzione i soggetti più svantaggiati accesso a servizi
Di qualità questo si tratta anche la lotta alla povertà che nel nostro Paese non trova non ha mai trovato per la verità adeguate politiche sociali e la spesa per gli ammortizzatori sociali incapace di
Progettare seri percorsi di tutela e di reinserimento lasciando sempre gli ultimi senza copertura i precari le tante partite IVA con la sola prospettiva di entrare nei programmi di carità miserevole
Quella della social card
Sono maturi nel nostro Paese ma certo non ce ne possiamo occupare come giudici i tempi per una riforma organica degli ammortizzatori e pensare anche a forme come ha fatto
In Italia il mese scorso la Commissione Carniti su questo punto a forme di unificazione dei diversi sistemi di indennizzo in una in indennità universale di importo adeguato l'introduzione del famoso reddito minimo per coloro in condizioni di povertà
Su questo ragioneremo come teorici del diritto o come
Giuristi chiamati a interloquire il problema è che però qui parliamo di eguaglianza
Che è il cardine della nostra essenza ideale concreta di MD di cui appunto abbiamo visto quanto si fa strame nel nostro Paese
La introduzione su questo dobbiamo fare un minimo di riflessione
Di forme di tutela universalistica dei minimi vitali e misura di eguaglia mento per le fasce deboli realizza uno spicchio del versante sostanziale dell'eguaglianza rappresenta un'urgente necessità
Ed è funzionale apporre FRIE freno all'oggettivo scivolamento
Di consistente fasce di popolazione ai margini della mera sopravvivenza
Quando la mera sopravvivenza appunto rende difficile se non impossibile la fruizione anche dei diritti civili e politici
E quindi questi benedetti diritti sociali finiscono per essere precondizione di questi diritti civili e politici
Questa deriva rischia
Di condurre se già non lo è il panorama sociale del nostro Paese verso situazioni di dei guai di disuguaglianza intollerabili
Per una collettività che c'è ancora scritto nella Costituzione appunto il valore della dignità umana e dell'eguaglianza
è vero che noi ripeto non possiamo occuparci sostanzialmente di questo però è pure vero
Che oggi
Davanti a quella scelta che sembra dell'inclusione e dell'integrazione sociale che però sembra abbandonata nel nostro Paese
E che sembra invece vedere la riproposizione della vecchia ricetta liberista e autoritaria dobbiamo farci i conti anche come giudici probabilmente
Quando saremo chiamati a occuparci della famosa previdenza e assistenza che altro non è se la coniugazione la declinazione in parole più semplici del welfare State
E la crisi economica appunto mostra la esigenza di quanto questo o quel ferro anche rinnovato
Sia un questione cruciale e la giurisdizione ripeto le parole ripetute da Sergio mattone all'inizio della mattinata
Ah proprio qui in un ruolo fondamentale di avamposto istituzionale
Lo è questo perché appunto e anche su questo che l'attenzione dei contenuti della giurisprudenza può portare a qualche risultato migliore per la tutela dei soggetti più deboli sul mercato e nella società
Dobbiamo all'ora fermo restando le modifiche ma utilizzando il diritto che c'è a cominciare dei parametri costituzionali essere i motori
Di una giurisdizione consapevole dei rischi insiti nei cambiamenti in atto e del suo permanente dovere di attuazione
Della Costituzione
Dare slancio nuovo per una giurisprudenza autenticamente ispirata alla promozione dei diritti delle persone
Anche attraverso i giudici non lo dico forse media una particolare sensibilità su questo anche attraverso le autostrade interpretative che offrono la giurisprudenza delle Corti europee in tema di difesa dei diritti fondamentali della persona
E del soggetto lavoratore in particolare la specifica attenzione delle istituzioni sovranazionali che non sono solo parole
La effettività
Del principio di parità di trattamento e del divieto di ogni discriminazione sulla pur concludo
Per riprendere ancora Rita San Lorenzo
No al senso di inevitabilità della perdita dei diritti cioè attorno e appunto facciamo la nostra parte
Il ruolo della giurisprudenza come abbiamo scritto nel documento dei giuslavoristi di MT deve essere in questo frangente particolarmente audace
Attento ai profili di tensione rispetto al sistema di tutela veramente concludo ricordando quello che secondo me
Devo essere proprio l'impostazione culturale io parlo per i giudici del lavoro ma credo che possa essere condivisa su tutti i versanti dell'impegno a trecentosessanta gradi di magistratura
Democratica
Non più io credo sufficiente la mera resistenza costituzionale direi
Perché saranno decisivi proprio su tutte le leggi di cui si è parlato anche stamani la continua verifica di adeguatezza principi e valori della carta del quarantotto
La riscoperta collettiva
Della giurisprudenza alternativa costituzionalmente orientata una nuova stagione anche di inveramento costituzionale verso soggetti
Anche in parte diversi da quelli destinatari dell'attenzione del costituente
La lettura ho finito la lettura più aperta e aggiornata della democrazia costituzionale che lega a filo doppio i diritti fondanti la cittadinanza sociale al tema dei diritti umani
Di modo che tutti siano legittimati a usufruire dei diritti fondamentali credo che questo debba essere appunto la consapevolezza l'impegno la pressante priorità una delle pressanti priorità di magistratura democratica che deve riscoprire nella giurisprudenza nella lettura che ho provato a farne
Proprio non solo il suo veicolo principale ma proprio il terreno dove sperimentare queste nuove acquisizioni grazie
Guardi Santaniello
Il podio diverso per favore
Dopo due anni siamo di nuovo riuniti in congresso quest'anno siamo a Modena
Un posto che non è così facilmente raggiungibile per noi meridionali però siamo in tanti e questo è già un bel risultato perché siamo qui
Siamo per fare il Congresso ordinaria di Magistratura Democratica
E ciascuno di noi per venire qua naturalmente ha sottratto il tempo al lavoro
Spesso per la maggior parte di noi
E il lavoro che lì tra spetta non ci sarà qualcun altro che lo fa al posto nostro qualcuno ha dovuto prendere giorni di ferie perché non ci si può assentare
Dall'udienza per andare al congresso di magistratura democratica
Ma l'abbiamo fatto l'abbiamo scelto qualcuno
Pensa che l'ha mai questi congressi siano degli strumenti desueti
Alcuni alcune correnti ad esempio il movimento sta ripensando sulla utilità del Congresso in sé le nuove forme di aggregazione politica non credono più nel Congresso come strumento di democrazia interno
Noi finora questa riflessione non l'abbiamo fatta anzi in occasione di questo congresso
Abbiamo eliminato delle liste
Para segrete
Le ho liste più che altro forse male organizzate come poteva essere segreteria o autogoverno abbiamo dovuto aspettare un congresso
Per avere una lista per tutti gli iscritti
Cioè per tutti coloro che non solo si riconoscono in Magistratura democratica ma hanno fatto un passetto ulteriore che è quello di dire io sono un magistrato iscritto ad una corrente sono iscritto a Magistratura democratica e quindi finalmente abbiamo avuto un luogo dove tutti gli iscritti hanno potuto conoscere quali fossero i fatti e le opinioni che ci preparavano a questo congresso
E siamo qui per interrogarci su un tema domande di giustizia e qualità della giurisdizione
Quali sono le domande a cui io mi trovo a rispondere quotidianamente cosa vogliono i cittadini a me
I cittadini da me vogliono sentenze che siano in grado di risolvere controversie tutti vogliono che le loro deduzioni siano lette attentamente i cittadini vogliono da me chiarezza sulle responsabilità
Ma cos'è implicito nella domanda di giustizia qual è la precondizione
La precondizione a mio avviso è quella che troviamo nel capoverso dell'articolo centouno della Costituzione
I giudici sono soggetti soltanto alla legge
Tutti vogliono essere sicuri che quando deciderò nel segreto della Camera di Consiglio nelle riunioni della Procura non avrò altro riferimento che la legge
E che non subito le influenze che possono derivare dalle amicizie
Dalle parentele
Parentele anche con avvocati parentele anche con altri magistrati che lavorano nello stesso ufficio
Che
Non avrò cura delle
Blandizie del potere che non sarò guidata da mire di ambizione
Di ambizione di carriera
ANDI chiari che potrebbero farmi anteporre alcune indagini o alcuni processi rispetto ad altri indagini che ad esempio per la loro risonanza mediatica
Potrebbero farmi acquistare un'importanza che non appartiene al mio lavoro alla quotidianità del mio lavoro
I cittadini vogliono che io sia serena che io sia imparziale lo vogliono anche i non cittadini perché oggi
Tanti extracomunitari
Si rivolgono ai magistrati per avere
Asilo politico per avere rifugio per avere
Lari il riconoscimento della protezione sussidiaria e altro
A questo noi rispondiamo con una giurisdizione di qualità ho con me almeno è quello che vorremmo rispondere con una giurisdizione di qualità come misurare la qualità della giurisdizione
La risposta fondamentale e attraverso i valori della Costituzione perché nella Carta fondamentale che ritroviamo i principi fondanti il nostro impegno
E la forza della Costituzione che possiamo e dobbiamo porre è una legislazione
Che se non è possibile interpretare secondo i dettami della Costituzione dobbiamo con coraggio sottoporre al vaglio della Corte costituzionale almeno fino a quando sarà nell'attuale composizione o fino a quando sarà ancora una garanzia
Per la costituzionalità delle leggi
E la risposta a questa qualità della giurisdizione nasce anche da dalla dall'essere un magistrato di Magistratura Democratica per quanto mi riguarda
E io sono in Magistratura democratica perché finora trovato in questo gruppo altri colleghi impegnati come me con me nella difficile pratica quotidiana di rendere concreta l'attuazione dei principi della nostra Costituzione
Perché insieme ho visto che c'era un progetto unico da realizzare una magistratura libera da legami di alcol potere è una magistratura attenta alla realtà
Una magistratura che interpreta le leggi per rendere giustizia che si interroga i studia perché il servizio reso possa essere sempre migliore anche in termini di efficienza
è chiaro che una magistratura così non può non essere professionalmente attrezzata ma non solo non basta questo una magistratura così deve essere una magistratura motivata una magistratura consapevole del ruolo che la Costituzione le assegna
Una magistratura pronta a farsi carico del proprio ufficio ma con l'ottica del destinatario del servizio
Non per fare polemica ma
E difficile far credere alle persone che la giustizia civile sia efficiente perché alcuni decreti ingiuntivi sono emessi in via telematica quando i rinvii alla Corte arrivano fino al due mila quindici
è inutile proclamare i valori della Costituzione se poi la nostra giustizia si presenta debole con i forti e forte con i deboli se
Paradossalmente la giustizia diventa uno strumento di sopraffazione davanti
Agli occhi di tutti le transazioni che vengono estorte proprio perché c'è una parte che non può
Sopportare i tempi lunghi della giustizia e quindi le transazioni che avvengono davanti a noi
Sono a uno strumento di vera e propria negazione del diritto
La nostra legittimazione nasce dalla legge ma nasce anche dalla professionalità e dalla qualità del servizio che rendiamo quale ruolo di Magistratura democratica in tutto questo
Magistratura democratica per me deve essere un luogo di confronto aperto
In quei risultati finali non debbano essere commisurati in termini di quanti direttivi o semidirettivi
Sono toccati ad una piuttosto che a un'altra corrente né quanti siano i segretari targati al CSM o quanti consiglieri siamo riusciti a piazzare a questo o a quel posto
E ne dei non può ridursi a una sterile contrapposizione di formule buone per tutti in cui tutti possono facilmente agevolmente riconoscersi tanto sono generiche
E ne deve continuare a esserci per la forza delle idee per la coerenza dei comportamenti perché i colleghi pretendono la coerenza molto più da noi di Magistratura democratica che non da quelli che si dicono appartenere ad altre correnti
Perché noi
Abbiamo fatto bandiera di alcune idee e non possiamo limitarci a proclamare le dobbiamo vivere con coerenza giorno per giorno
Se ne dica queste allora in un falso problema cosa faccia la componente di e Medina NN o cosa faccia la componente di MD al CSM perché gli obiettivi saranno gli stessi
E le alleanze si cercheranno essi troveranno all'interno della stessa logica
E voglio un po'scendere alla praticarlo cosa per il domani
Due minuti si scende attorno sul
Allora la mente la sezione Piemonte Valle d'Aosta secondo me è una Meli importantissima
I gruppi di studio non devono servire sono all'elaborazione di bei documenti e soprattutto non devono diventare quei simulacri di potere che spesso sono ridotti ad essere finta e l'uomo finti Lodi di elaborazione
I gruppi di studio devono essere un luogo in cui si elabora ciò che è già avvenuto come giurisprudenza in a livello locale e devono essere uno stimolo alla giurisprudenza che deve essere fatta a livello locale
è chiaro che una risposta alla qualità della giurisdizione non può venire solo dalla magistratura
E medie può impegnarsi come
Già la sezione Piemonte Val d'Aosta ha indicato a mettere in contatto fra loro realtà diverse penso ad esempio
Ah ho la possibilità di mettere in rete i servizi sociali le forze di polizia le associazioni di Oboh di avvocati che si occupano della famiglia
Quante volte ma i giudici della famiglia ci troviamo
A dovere mettere in contatto realtà così diverse che sembrano monadi assolutamente senza collegamento fra loro ma gli esempi potrebbero moltiplicarsi all'infinito e non c'è assolutamente tempo
E ancora ci lamentiamo dello strapotere delle correnti né diciamo di essere di volere la trasparenza nelle decisioni ebbene abbiamo una bella occasione l'anno prossimo si rinnovano
Si rinnova il Consiglio Superiore della Magistratura facciamo le primarie
Le diamo questo giocattolino delle candidature in mano a chi ce l'ha o a chi lo vorrebbe avere e
Facciamo scendere ai colleghi chi sono i soggetti fra i candidati che loro ritengono più idonei
Abbiamo sempre lamentato questo sistema maggioritario che ingente sarà le candidature che fa sì che i Gruppi scelgano sostanzialmente chi saranno gli eletti
Bene facciamo le primarie e così i colleghi potranno scegliere e ci sarà un sistema veramente democratico
Non un'indicazione delle sezioni come abbiamo fatto quattro anni fa ma una scelta fatta dando colleghi dai magistrati
Ahimè
Ti che cominciano questo bellissimo lavoro dobbiamo far vedere che rendere giustizia e ancora possibile in questo Paese a me la insegnato Magistratura democratica
Roberto il verso Puglia meglio si degli anni
Cari colleghi intervengo sul tema per me centrale del rapporto fra MD e la giurisprudenza soprattutto a proposito di quella che si occupa di questioni sociali del lavoro
In questo mi lego diciamo idealmente alle ben più ampia approfondita e considerazioni che stamattina sono state fatte da Sergio mattone appena pochi minuti fa
Da al dall'amico Fabrizio Amato
Non occorre essere acuti osservatori io dico per vedere come questa questione del ruolo del giudice della qualità della giurisprudenza si collochi all'interno dello scontro e dei mutamenti che sono ormai venuti a compimento negli ultimi decenni
Basta del resto sfogliare qualsiasi rivista giuridica frequentare qualsiasi luogo dove si discuta fra giudici per accorgersi della presenza di tipologie nettamente differenti di pronunce giurisdizionali
Direi quasi di tipologie modelli differenti di giudici
Da una parte quelli che sono attenti alla tutela dei diritti alla Mancin d'azione
Dei diritti nell'ottica progressista è stato detto dell'articolo tre comma secondo
Dall'altra quelli che sono più lontani dalla gerarchia dei valori costituzionali che appaiono indifferenti anzi rispetto all'opera di realizzazione del sistema dei diritti delle carte nazionali ed europea
Il diverso modello insomma del giudice che incline ad assecondare un livello di legalità meno penetrante e che appare quindi conservatore rispetto agli equilibri agli assetti politici
Esistenti questa duplicità d'altra parte emersa in modo sempre Lare anche nella vicenda Englaro
Nel modo stesso in cui si è dipanata questa vicenda sul piano processuale non possiamo certo dimenticare
Che quelle stanza di tutela aveva trovato una negazione nelle prime sedi processuali prima di pervenire alla sentenza della Cassazione che tutti e o o comunque molti abbiamo apprezzato
D'altra parte io penso che quella stessa vicenda
Conferma come l'attenzione alla qualità della giurisprudenza l'aspirazione cioè a contenuti elevati più autenticamente aderenti alla Costituzione
Assuma oggi un valore strategico direi è questo un fatto quasi oggettivamente rivoluzionario se è vero che come tale è stato percepito
Da chi ha finito per contestare i giudici di poter fare quello che quotidianamente fanno
Individuare una regola concreta per risolvere un caso rispondere a un'istanza di tutela
E allora a me pare che
Fra le molte anime e le diverse anime di magistratura di ma democratica
Tra i gli obiettivi anche giusti giustamente ambiziosa di che Magistratura democratica si pone quello che si chiede di più il contributo più lucido di quella che per quanto strana rimane pur sempre un'associazione di magistrati
Il contributo più costruttivo dovrebbe esplicarsi proprio su questo terreno cioè dell'analisi della denuncia critica del superamento di orientamenti giurisprudenziali recessività
Che in molti settori portano ad indebolire diritti abbassare tutele che invece dovrebbero essere riconosciuti in base a una più avanzata applicazione
Delle regole nel penale come nel civile e per quanto mi riguarda soprattutto in quello del lavoro e della previdenza sociale che conosco di più e su cui posso parlare con cognizione di causa
Quindi io penso che proprio la critica la giurisprudenza dovrebbe ritornare ad essere il terreno d'elezione per il un gruppo di magistrati che sia consapevole di come proprio nel provvedimento del magistrato si risolve quella questione dell'effettività della tutela
Della concretezza cioè dei principi che altrimenti rischiano di rimanere nel quotidiano dice il disattesi è scritta e scritti sulla carta anche su quella carta noi che più cara
D'altra parte io penso che la scarsità attenzione sul versante applicativo delle norme
Mi sembra P miope è incoerente anzi rischia di fare apparire né di per quello che non potrà mai essere ovvero una corrente associativa fra le tante connotata in modo corporativo che rinunci all'affermazione dello specifico
Orientamento culturale sul terreno che lei dovrebbe essere più congeniale
Allora secondo me occorre il coraggio della denuncia della distanza spesso siderale fra le cose anche elevate che pensiamo sui principi
E la traduzione concreta DS ad opera di una giurisprudenza su cui va richiamata sempre più spesso la costante attenzione del gruppo sarebbe utile fornire qualche esempio
In proposito per far capire la gravità di questo scarto nell'ambito fondamentale della giurisdizione del lavoro nella quale io mi muovo
Io penso che sia questo un settore dove non si può tollerare per esempio che dopo sessanta anni dalla Costituzione la maggior parte dei giudici del lavoro italiani nord conosca nelle espulsioni legittima del lavoratore dal posto di lavoro un motivo di per sé sufficiente per l'accesso alla tutela cautelare
E per sospendere gli effetti di un licenziamento già accertato come illegittimo
Sempre in questo ambito non è accettabile che larga parte della giurisprudenza consente al datore di lavoro di licenziare per qualsiasi motivo rinunciando effettuare qualsivoglia controllo sulla consistenza della giustificazione
è finendo così per restituire al datore di lavoro dalla finestra quella libertà di recesso ad nutum dello Statuto dei lavoratori gli aveva revocato dalla porta
Tanti giudici del lavoro non riconoscono neanche nel mancato pagamento delle retribuzioni pur documentate dalle buste paga rilasciate dallo stesso datore di lavoro
Il presupposto sufficiente per riconoscere l'immediata esecutività del decreto ingiuntivo e per garantire per c'è un'esistenza libera e dignitosa i sensi dell'articolo trentasei delle quote della Costituzione
Ma anche dinanzi alle morti sul lavoro larga parte della giurisprudenza
Sollevo ostacoli speciosi per la tutela delle vittime
Ad esempio negando competenze
Sugli eredi iure proprio altre per esempio pure ricredere negando riconoscimento dei danni differenziali da ultimo anche i danni non patrimoniali morali o esistenziali col risultato che
In concreto negli ultimi anni forse le parole anche le lacrime sarebbero state versate di piuma gli indennizzi accordati alle vittime sono state di entità sicuramente meno
Soprattutto io penso che come me di non possiamo tollerare
Che lavoro precario di cui ha parlato Fabrizia Amato
Da tutti a parola deprecato dive diventi ancor più precario e che lavora e povero venga reso ancor più povero per il contributo di una giurisprudenza che ex troppo spesso disattenta e riduce tutele sopprime o morti Zattoni
Come ad esempio per i lavoratori migranti che quando perdono occupazione fanno ritorno al Paese di origine sono state paragonati in alcune sentenze a turisti da Piani che sottraggono volontariamente alle ricerca del lavoro oppure ancora nel caso delle lavoratrice part-time che sono quasi sempre donne
Quella giurisprudenza italiana prima ancora del legislatore ha negato qualsiasi tutela previdenziale nei periodi non lavoro sostenendo una tesi surreale cioè che esse stesse siano artefici della loro temporanea disoccupazione
Con palese nascondimento qui della reale prevede prevalenza delle esigenze dell'impresa nell'articolazione temporale dei periodi di lavoro
Si potrebbe continuare a lungo e capisco e non lo posso fare
Ricordando per esempio la diffusa disapplicazione delle tutte le materie di malattie professionali
Un settore in cui si verifica spesso l'assurdo di una giurisprudenza civile che assolve dove la giurisprudenza penale invece condanna con un corto circuito del tutto evidente sul piano logico giuridico
Andrebbe richiamata anche la scandalosa gestione della normativa in materia di benefici previdenziali Hunter l'amianto che ha interessato almeno un milione di lavoratori e che ha penalizzato proprio per un certo tipo di interpretazione
Il lavoratori maggiormente esposti alla sostanza nociva ho capito che mi resta veramente poco tempo e allora io sarei per dire che Magistratura democratica deve riassumere
Di nuovo questa attenzione questo compito della critica della giurisprudenza
Che non deve essere intesa come destinata a produrre ovviamente sterili
Velleitarie testimonianze o dare sfogo atteggiamenti accademici o elitari ma a rappresentare una vera e propria strategia del gruppo una riflessione collettiva come diceva Gilardi stamattina
Che sia rivolta a conquistare spazi egemonia sul piano culturale per produrre con il confronto
E che l'approfondimento l'avanzamento delle possibilità di tutela e dei diritti per i consociati
L'attenzione su questo fronte tanto più necessario se si farà strada la consapevolezza di come il giudice nazionale si oramai un giudice europeo
Chi è chiamato a confrontarsi con la tavola dei valori dei principi comunitari qui deve dare diretto attuazione anche a preferenza della normativa interna
Non si tratta col finisco di praticare
Un nostalgico richiamo alle idee dell'origine dal nostro gruppo quanto semmai di effettuare io penso in modo nuovo un salutare bagno di umiltà con la cura concreta degli interessi
Dei soggetti che sono il terminale della nostra azione quotidiana di questa magistratura democratica c'è ancora tanto bisogno
Mi piacerebbe che a partire da qui ciascuno di noi sentisse sempre più sopra di sé l'importanza di questo compito sentisse il peso della responsabilità che la qualità della sua giurisprudenza
E dei suoi contenuti determina nei confronti di persone concrete e si chiedesse perciò cosa possa fare Luigi ancora per promuovere questa Magistratura democratica grazie
Negli anni e poi in data ancora
Come al sole
Scusa
Devo dire che ho avuto qualche difficoltà
Al
Per una volta tanto a trovare le pare le parole giuste per intervenire oggi
Io sono fra quanti credono che sia stato positivo che ci sia stato un dibattito che certi nodi per la prima volta siano stati affrontati a viso aperto in una discussione che per una volta tanto ha coinvolto tutti gli iscritti e non soltanto
Pochi
E credo che non si debba avere paura di questo
Anche se va pure detto che non è stato la discussione
Di grandissima chiarezza abbiamo letto ragionamenti sui massimi principi
Lunghe lunghe Mele lunghi scritti
E c'è stata anche
Qualcuno si è abbandonato anche nel confronto a qualche astuzia qualche scorrettezza in particolare nel
Dare una di finora versione caricaturale delle opinioni che sia versavano a volte addirittura certe citando le tra virgolette in modo errato
E comunque nel leggere questi scritti occorreva mi sono reso conto grande attenzione al dettaglio conoscenza delle dei retroscena per comprendere esattamente il senso di alcune posizioni
Solo il solo due cose erano chiare si capivano con nettezza chi era da una parte e chi dall'altra
E quale fosse l'opinione dominante di tutti su di una questione di fondo l'esigenza cioè che i luoghi formali della decisione della responsabilità coincidano con quelli sostanziale
Su questo mi pare che si sia manifestato l'opinione largamente maggioritaria ed è già qualcosa qualcosa da cui si può ripartire
Recepire quindi questa opinione maggioritaria facendone oggetto di un mandato congressuale preciso
Al prossimo gruppo dirigente non deve cioè più accadere secondo me che la legittimazione derivante dalla storia personale di qualcuno faccia premio su quella fondata sulle procedure statutarie
Agli alle agli eletti dovrà essere consentito anche di poter sbagliare
Quindi
Acquisita questa opinione che mi pare sia maggioritaria passare dal confronto delle regole sulle regole interne a quello sui contenuti dell'azione politica
Che credo sia la cosa che ci debba interessare maggiormente nel contesto che molti di noi hanno evocato
Per passare a ragionare di questo è anche quello che maggiormente interessa a me si può partire da una premessa che in fondo è banale e che è stata al fondo del ragionamento anche di molti altri
Quella che la nostra esistenza l'esistenza di Magistratura Democratica
Ha un senso non in quanto finalizzata ad esprimere un pensiero collettivo per quanto raffinato penetrante o addirittura profetico possa essere assenso soltanto in quanto sia il fondamento per l'azione
Di un gruppo di magistrati quindi di un gruppo di intellettuali che sono anche espressione di un potere dell'est dello Stato che sono artefici della giurisdizione cioè protagonisti
Dell'attività in quei luoghi in cui i diritti assumerò concretezza e trovano garanzia realizzazione
Solo se c'è piena consapevolezza di questo quel pensiero collettivo potrà incidere dentro e fuori la magistratura
Solo così io credo la declinazione teorica dei principi non si ridurrà a me la testimonianza
La capacità di analisi critica della realtà dello stato dei diritti e del diritto delle linee evolutive degli uni e dell'altro in ambito non solo nazionale che in Magistratura democratica a molte elevate espressioni non servirà
Solo in questo caso solo se declinata in questi termini
Chiedo scusa
Sono un po'perso questa capacità
Non servirà a risollevare da sole le sorti del gruppo e a cambiare il volto truce della giurisdizione non è sufficiente conoscere i testi di Borrelli ferraioli occorre praticare lo ha già detto bene Livio Pepino quegli insegnamenti
Ho trovato illuminante la bella trasmissione su Roberto Saviano dell'altro giorno su RAI tre e mi ha molto aiutato a trovare le parole che volevo pronunciare oggi qui davanti a voi
In particolare mi ha colpito mi ha colpito quell'immagine
Sulla quale razza abbiano a costi ha costruito un ragionamento e stringente che raffigurava i due ragazzi morti ammazzati quello per camorra di quindici anni e quello caduto da un'impalcatura e che lavorava in nero a diciassette anni
Entrambi vittime ci ha detto con chiarezza e con nettezza Saviano noi noi magistrati sappiamo distinguere tra vittime e carnefici
Messe da parte le chiacchiere sull'eguaglianza sostanziale che cosa fa realmente la magistratura che cosa dice o fa Magistratura democratica
Io ho in mente le bellissime parole di Peppino Diana
Ci tetti citate da Saviano e dire Telecom ai camorristi ai soldati della mafia la manovalanza
Quelle stesse
Quelle parole che esprimevano le stesse idee praticate a Locri dall'ex vescovo monsignor Bregantini che dopo troppo poco tempo è stato dalle gerarchie cattoliche allontanato da quella di oggi sì
Monsignor Bregantini si è dedicato per
Alcuni anni a costituire cooperative
Nella Locride e in particolare nei Paesi di San Luca dove
C'è
Il cuore dell'Aspromonte il cuore del potere della 'ndrangheta senza badare se quanti a quelle cooperative volessero partecipare avessero o meno la fedina pulita e per questo è stato anche molto criticato da alcuni professionisti dell'antimafia
Monsignor Bregantini scriveva lettere indirizzate I soldati della 'ndrangheta per spiegar loro
Come triste forse la loro esistenza quanto fossero sfruttati dai capo posta le tappe dati dai capi ndrangheta come fosse dura e difficile la vita
Del mafioso la vita dello ndranghetista quanto costasse al loro e alle loro famiglie
Io invece
Ho sentito pubblici ministeri criminalizzare teorizzare la criminalizzazione di intere famiglie o di interi Paesi addirittura la necessità di sottrarre i bambini alle famiglie dei mafiosi ed affidarle allo Stato quale unica via per risolvere alla radice il problema della lotta del contrasto alla criminalità
Ho visto
Pubblici ministeri che nella loro attività partiti nella loro attività processuale
Partono dal presupposto che appartenere a una di queste famiglie o questa comunità sia già di per sé prova di colpevolezza
In Calabria è impossibile non cogliere pregiudizio dei giudici la presunzione di colpevolezza che spesso li muove quando hanno davanti un santo Lupo otto o una Pricoco torce un abitante del paese di San Luca o l'abitante del Paese e di altri
La vita di molti ragazzi è segnata
Il loro è un Paese di mafiosi la loro è una famiglia di mafiosi una presunzione di mafiosità leggera su di loro per sempre finiranno prima o poi in qualche maxi operazione
Il loro nome si confonderà fra centinaia alla loro posizione sarà processuale saranno dedicati
Rapidi sguardi e poche righe in ordinanze cautelari e sentenze di migliaia di pagine
Per loro non ci saranno giustificazioni né emenda
Mi hanno molto colpito le acute osservazioni glielo Rossi sulle prassi sostanzialista di top di troppi pubblici ministeri esso un malinteso senso di eguaglianza che li muove del quale ha parlato anche oggi Claudio piazze
Una sorta di eguaglianza al ribasso cioè non l'estensione ai deboli delle garanzie che nell'azione processuale ampiamente sono riconosciuta i potenti
Ma l'applicazione a questi ultimi degli stessi abusi che si quotidianamente si pratica lo sulla pelle di quegli altri
Però questa osservazione ne porta con sé un'altra che dura da formulare ma ci siamo bene accorti di questi abusi quando hanno toccato il forti e abbiamo giustamente ha reagito ma prima quando colpivano solo i deboli siamo stati altrettanto solleciti ed efficaci
Proviamo a capovolgere il discorso
Uno dei molti Pubblici Ministeri dalla schiena dritta che mostre di andare con risolutezza allo scopo sorvolando su garanzia regole del processo e diritti degli indagati anche quando sono ministri o non è Voligech e generali che farà quando si troverà a indagare sul povero Cristo
Se si perquisiscono procuratori generali a termini di indagine scaduti e sin da
E l'onorevole senza neppure scriverne il nome al registro di notizie di reato che accadrà quando si procede contro un diciottenne di Scampia o di Platì e soprattutto Magistratura democratica è in grado di accorgersi anche di questi imputati
Si sono fatti una serie di incontri appassionanti sull'azione giudiziaria di contrasto al fenomeno degli infortuni sul lavoro questo è stato credo uno dei punti qualificanti dell'attività di questo gruppo dirigente
Abbiamo fornito dati esempi l'intervento illustrato normative criteri di interpretazione ma poi finito il convegno cosa succede
In Calabria nel corso del incontro che abbiamo organizzato a maggio scorso che le due sezioni calabrese era organizzata maggio scorso per cercare di fare un punto sullo stato della giurisdizione nella regione
è emerso che su undici procure soltanto tre avevano un gruppo specializzato nella materia e di questa è soltanto uno funzionava realmente quindi un ufficio su undici in una regione che anche in questo settore al record
Negatività di ingresso che ha saputo dire Magistratura democratica al riguardo
O ancora archi cosa abbiamo saputo dire sulla sentenza che ha assolto tutti gli imputati per il crollo della scuola di San Giuliano nel quale hanno perso la vita tutti quei bambini di quella sentenza che almeno a stare ai giornali
Ha dato la colpa un ente ineluttabile fenomeno naturale nonostante la scossa di terremoto non fosse poi così tremenda avesse lasciato intatto l'intero Paese tranne guarda caso proprio quella scuola da poco ristrutturata di da poco ristrutturata
Adesso è arrivata la sentenza d'appello di condanna spero che finalmente avremo la voce per parlarne
Oppure che le pensiamo dell'indagine sui fratellini di Gravina
Di quella ostinazione attenere inceppi con l'indagato che portava in pace le stimmate del responso è colpevole Lombroso si hanno secondo i canoni che i processi mediatici impongono secondo quello che l'opinione del popolo della maggioranza secondo la vulgata
Di moda imponeva
E si potrebbe continuare passando al civile un cattolicissimo giudice calabrese per molti anni quando i si ho quasi finito chiedo scusa
Una richiesta di aborto da una minorenne che non volesse fa sapere nulla in famiglia intendeva la garanzia della segretezza dalla procedura tutelare come limitata alla sfera extra familiare quindi la prima cosa che faceva era convocare i genitori
Immaginate con che percentuale poi gli aborti tra sorrisi imbarazzati di avvocati e colleghi anche di Magistratura democratica ma di questo non si parlava io l'ho saputo per caso da pochissimo
Abbiamo tutti salutato con cori di apprezzamento le bellissime pronunce Carlo così casi Englaro Welby però mi pare che Peppino Englaro abbia penato alcuni lunghi anni per ottenere il riconoscimento del proprio diritto e se ricordo bene la prima ordinanza
Sul caso Welby quella che negava a Piergiorgio Welby il diritto di por fine alle sue sofferenze
Il dibattito è stato tutt'altro che
Tutt'altro che
Aperto anche all'interno di Magistratura Democratica se n'è parlato poco e alle bocche critiche sono seguite alcune reazioni di molti di noi che cercavano di spiegare quali fossero le ragioni della povera autrice dell'ordinanza
è quello che è stato costretto a morire della clandestinità mentre la giurisdizione cercava le parole giuste
E queste pronunce queste sono pronunce che fanno clamore perché c'è la vita in ballo ma che cosa succede per esempio in un altro settore dove sono in gioco i diritti della persona come il diritto a procreare con la fecondazione assistita
Se ne parla forse nelle paludate di riviste degli addetti ai lavori ma nel dibattito politico e della politica giudiziaria che si dice noi che abbiamo saputo dire io ricordo l'unico caso quello
Dell'ordinanza di Catania la prima in materia un'ordinanza che meritava una critica un'ordinanza nella quale si parlava dei diritti del concepito come alternative prevalenti su quella dell'anno della madre andando contro una giurisprudenza consolidata dalla Corte costituzionale quando si provo a formulare delle critica quell'ordinanza anche in quel caso ci fu un coro di azioni all'interno di Magistratura democratica perché l'autore di quell'ordinanza era uno che comunque aveva vissuto duri è difficili anni di antimafia
Chiedo scusa
Chiedo scusa fatemi finire fa soltanto quasi finito
Per trovare quel nuovo linguaggio che molti auspicano per sapere di nuovo parlare all'esterno della corporazione e altri e al suo interno per riuscire a catturare l'attenzione dei giovani colleghi non necessariamente dobbiamo ricorrere alla consulenza di Umberto Eco basterebbe
Rispolverare alcuni vecchi arnesi che si sono rivelati molto efficiente ogni volta che abbiamo saputi usarlo Health usarli e la critica della giurisprudenza
Di cui parlavano molti altri prima di me è uno di questi anzi forse il primo
E non è una pratica da delegare ai vertici è qualcosa che ci riguardano tutti ben vengano le coraggiose prese di posizione del CDC dell'Anm o gli editoriali di questioni giustizia
Ma noi noi di Magistratura Democratica noi magistrati sul territorio quanto ne parliamo quando ne parliamo come ne parliamo
Siriani nonché il dispiacere ma bisogna chiudere un'ultimissima cosa sulla rivista di giudice asta
Cerchiamo di
Di rivitalizzare su strumenti vi chiedo scusa Santa qualche intervento
Ad
Allora
So salto giudice a sud anche se ci tenevo e concludo tornando a sabbia
Io credo fortemente in quello che ha detto Saviano anche riguarda un altro aspetto riguardo alla forza delle parole le parole cambia nel mondo ci ha detto sabbia nello stesso neonati in dimostrazione evidente
Se sono vuote siriani ti devo interna interrompermi dica
Prima
La
Tre righe tre righe tra le pratico freni
Le parole cambia nel mondo c'è insegnato Saviano se mosse da uno sguardo senza ipocrisie e senza veli da una passione ideale vera
Da capacità di sentire sulla nostra pelle le mille ingiustizie che ci sfiorano ogni giorno questa e la parola che Magistratura democratica deve ritrovare queste la parola che può toccare alle coscienze persino le smaliziati indurito e coscienza dei giudici
Io chiedo scusa se un certo punto mi vedo costretto a interrompere in questo modo
Però c'è questa regola io prometto che avendo scritto per domani un intervento di venti minuti estrasse valori dunque cinque ma insomma dobbiamo starci tutti l'in data ancora una una pagina si dovranno
è presente fra di noi il Presidente del Tribunale di Bologna il consigliere Francesco Scudellari lo saluto e lo ringrazio per
L'attenzione dei nostri lavori allora all'interno
A
Non infliggere o più degli otto minuti concessimi dalla Presidenza per dire tutto ciò che vorrei dire vorrei raccontare come sono andati questi due anni di lavoro in Esecutivo offrire una sola prospettiva di analisi dell'attività svolta
Condividere le emozioni le frustrazioni che ho avuto individuare un percorso per il futuro di amidi su tutte le questioni più rilevanti
Tuttavia sono costretta ad essere sintetica
Di vitale importanza per me è il significato di ruolo di Magistratura Democratica
Secondo me esiste uno strabismo una deviazione di ottica da cui siamo affetti
Dovremmo parlare di quanto sia devastante seria la crisi economica mondiale di come possiamo fare noi che stiamo nella giurisdizione ad affrontarla con tutti i mezzi che abbiamo a disposizione
Di quali siano le priorità della giustizia di come adoperarci per non lavorare a vuoto e finire inconsapevolmente per arricchire sempre le stesse categorie
Di come capire il contesto economico e sociale ed operarvi consapevolmente a tutela dei diritti dei soggetti che diventano sempre più deboli
Dovremmo svolgere innanzitutto un'opera di informazione di riflessione comune
E di valutazione di quanto il sistema giustizia può fare per riequilibrare le sorti umane per rendere i poveri un po'meno poveri per diffondere non soltanto prassi ma soprattutto interpretazioni giurisprudenziali
Per capire i problemi e dare un contributo alla loro soluzione
Dovremmo studiare quanto sia stravolta la nostra economia agricola quanto sia mutato il nostro territorio quanto l'ambiente risenta degli sconvolgimenti voluti dalla legge immanente del profitto immediato
Di quanto i nostri paesaggi siano cambiati e non li riconosciamo più
Mi ha colpito l'anno scorso la notizia che in Italia erano scomparse le api a causa dell'uso di particolari pesticidi
Sappiamo che cosa si può fare e che cosa si sta facendo per mantenere un livello di equilibrio dell'habitat naturale
Sappiamo quali sono i controlli sugli alimenti e quali tutele si possono mettere in campo a difesa della salute umana
Dovremmo analizzare la situazione carceraria lo abbiamo sempre fatto
Dovremmo saper dire che in istituti penitenziari colmi fino al doppio della loro recettività i detenuti si suicida hanno come accaduto recentemente a Napoli
Dovremmo denunciare la militarizzazione dei territori prima ancora delle ronde che certamente appaiono come la negazione di un patto sociale
Cioè il problema della presenza appariscente di forze dell'ordine in molti angoli delle nostre città una presenza che non rassicura ma inquieta
Cioè l'uso della forza pubblica per aprire le discariche in nel pieno centro di città come Napoli
Dovremmo dedicare attenzione al fenomeno dell'accumulazione dei patrimoni di mafia
Monitorare i provvedimenti di sequestro e confisca valutare che cosa possiamo ancora fare in quest'ambito
E soprattutto creare una più una rete di informazioni e notizie avvalendosi anche delle istituzioni ed associazioni che lavorano in questo settore
Per pubblicizzare i risultati raggiunti
Dovremmo parlare all'esterno di destrutturazione delle tutele nel lavoro né della credibilità di uno spazio territoriale normativo europeo
Dovremmo proseguire nel percorso di riflessione sulla laicità dello Stato dovremmo continuare a dare attenzione alle sedi giudiziarie meridionali nella consapevolezza che in quei luoghi vi sono paurose carenze di organico
E si annidano problemi gravissimi riguardanti la questione morale
Dovremmo trovare un punto di equilibrio tra efficienza e qualità della giurisdizione
La deriva efficienti Istat rischia di travolgere soci e rischia di provocare danni sia al contenuto della giurisdizione che a nostro modo di lavorare mettendo in pericolo i diritti dei soggetti sotto protetti
Il pericolo che si cela dietro la deriva efficienti Istat che purtroppo sta prendendo piede
E quello di rendere una giustizia solo apparentemente talent Nizzi sterilizzare la giurisdizione rendendola inservibile allo scopo favorendo chi vuole proprio una giurisdizione svuotata della sua funzione
Molto è stato fatto in questi settori ma occorrono ancora moltissime energie attenzione dedizione tempo e capacità di elaborazione che soltanto noi all'interno della magistratura possiamo aprire
Le altre questioni quelle più vicine a noi dovrebbero essere di semplice soluzione stare nella NM con chiarezza Anm siamo noi è lo specchio di Magistratura Democratica diceva il mai abbastanza compianto Carlo Verardi
è possibile che sia così difficile riflettere su come stare nell'associazione
Sempre Carlo Gherardi ha detto le nostre conquiste sono venute solo quando la magistratura ha trovato unità non sulla base di chiusure corporative ma di un rilancio culturale e professionale
è questa la strada percorsa secondo mi
E questa la strada su cui continuare
Tenendo presente che il corporativismo si annida in ogni angolo della nostra macchina giudiziaria dobbiamo saperlo riconoscere combattere
Non soltanto quando assume connotazioni eclatanti ma soprattutto quando è strisciante subdolo
Dobbiamo avere fiducia nei nostri compagni di associazionismo ed al contempo chiedere loro fermezza nei principi e chiarezza nei comportamenti
Consapevoli come siamo che la coerenza è il vero metro della credibilità della inerme e l'autorevolezza dell'associazione passa attraverso la valutazione di
Ciò che si è fatto in ogni sede ed in qualsiasi occasione
Soltanto in questo modo si potrà respingere l'accusa di correntismo e dimostrare ancora una volta che il pluralismo delle idee costituisce il fondamento positivo dell'associazionismo giudiziario
Ed anche stare nel CSM non dovrebbe essere complicato capire come lavorarci
Abbiamo creduto molto nell'autoriforma della magistratura sin dall'inizio abbiamo scommesso sulla possibilità di rinnovamento dalla magistratura attraverso la massima valorizzazione degli elementi positivi contenuti nella riforma dell'ordinamento giudiziario
Non ha bisogno di dire che condivido la relazione del segretario
Su questo punto oltre che sull'impostazione complessiva divergenze di opinioni sono normali e costituiscono una ricchezza ma sempre nei limiti fisiologici
Dobbiamo saper trovare un'armonia non soltanto nell'interesse di Magistratura Democratica ma di tutta la magistratura italiana
Lo strabismo sta dunque nel doversi eccessivamente consentì concentrati su temi che sembrano chiari e su cui non ci dovrebbero essere secondo me divisioni e dubbi
Il lavoro negli organi di autogoverno e di carattere istituzionale ed è scontato che in quelle sedi MD deve esprimersi con senso di responsabilità
L'Anm la casa di tutti i magistrati ed è scontato che MD debba lavorarvi nell'attuale composizione per difendere l'indipendenza di tutta la magistratura con l'autorevolezza e la credibilità di cui ha sempre goduto
Ma il compito era etico di MD deve continuare a svolgerlo come gruppo di magistrati che proprio non ce la fa a pensare che l'uguaglianza sia un valore recessivo
Che deve saper denunciare i mutamenti di regime come è stato ben detto stamattina da Sergio mattone
La capacità di orientare un gruppo sta anche nella comprensione del ruolo da svolgere in ogni sede di non rinunciare ad essere chiari e coraggiosi giudici veramente a sinistra quando MD a parlare
Per Magistratura Democratica dobbiamo continuare impegnarci collettivamente
Insieme a Rita all'esecutivo abbiamo otto attuato un percorso che è stato anche un cambiamento in modo semplice ma chiaro senza orpelli e con la trasparenza che caratterizza chi ha coerenza e coraggio
Ma l'impegno dei singoli e dell'intero gruppo deve essere canalizzato verso i tre i temi che ho ricordato sopra
Con la capacità di proseguire nella tradizione era etica di a me di mantenendo nell'impegno associativo nell'autogoverno i nostri punti fermi su cui non mi sembra ci debbano essere dubbi
è questo il mio modo di avere a cuore Magistratura democratica ed è questo che secondo me dà il senso al nostro impegno nel lavoro giudiziario e nella politica associativa
In caso contrario confesso che non capirei la strada da percorrere
Non si tratta di aderire a questa o quella linea ma di attuare una sintesi condivisa
E di scegliere con chiarezza quando è necessario quel che in parte compensati con spirito di convinto di condivisione lavorare per ciò che ci unisce e non per ciò che ci divide
E capire che manchi il cambiamento innovi già si è manifestato occorre avere il coraggio di proseguire su questa strada con rinnovata fiducia
Per concludere è buona abitudine a fare una citazione per impreziosire il discorso
Ebbene io non vi citerò alcun filosofo ma uno dei più grandi interpreti della comicità della comicità il principe De Curtis una Politano che tutti nel mondo conoscono il quale nei suoi film diceva ogni limite ha una pazienza
Io credo che se perdiamo di vista i nostri compiti il nostro coraggio nella giurisdizione nella critica e nella denuncia non potremo più sentire il senso dello stare in Magistratura democratica
Claudio Castelli si prepari Angelo Caputo
Assente
Allora dato che la situazione è pessima e questo lo sappiamo e può ulteriormente peggiorare credo che valga la pena fare l'intervento con un po'di ottimismo
Dicendo cose un po'diversa quella strada dette sinora però ma da una tradizione rediga per cui credo valga la pena
Da qui in fondo a questo una politica di reale riforma della giustizia oggi sarebbe possibile questo credo che dobbiamo affermarlo con chiarezza e
L'elemento da cui partire sono lei miriadi di esperienza che ci sono negli uffici giudiziari che sono già state fatte negli uffici giudiziari che hanno che già condotto a risultati
Della giustizia e falso l'immagine che noi diamo e che continuiamo ad a vere di una mondo immobile
Se c'è un mondo che è estremamente
A in moto come diceva recentemente un esperto in materia e il settore della pubblica amministrazione che ha più progetti
Di innovazione di cambiamento in corso è proprio quello della giustizia e credo che rispetto a questo noi non possiamo
Non so starne fuori perché ci siamo già dentro ma non possiamo assolutamente sottovalutare questo elemento che il vento fortissimo al giorno d'oggi che poi sia tra l'altro l'unico elemento vincente crediamo rispetto ad una politica che quella cooperativa
Che è una politica che al giorno d'oggi è del tutto fallimentare
Non abbiamo avuto una politica in questo periodo che è stata da un lato di declamazioni esporta e dall'altro di tagli della delle risorse ed i provvedimenti di legge alcuni fatti altri in itinere che non porteranno da nessuna parte se non a un ulteriore peggioramento la situazione della della giustizia italiana
Un'altra cosa che a me impressiona non so quanti hanno letto con attenzione il disegno di legge sulla modifica del Codice procedura penale e tutto quello che c'è connesso in cui c'è dentro moltissimo
Che davvero se venisse attuato come viene attuato porterebbe a una drammatico peggioramento della situazione
Su questo però la cosa che va detta è che c'è una radicale contraddizione che noi dobbiamo fare scoppiare tra un'immagine di politiche della giustizia che ci viene data
Quella che viene data a tutti i giorni colpa del di riforma ti faremo tutto e tutto il resto e la realtà è una contraddizione che dobbiamo far scoppiare
Anche perché quando io dico che oggi ci sono in corso miriadi di cambiamenti teniamo conto ne abbiamo sessanta uffici giudiziari che già oggi partecipano i progetti per
Alle buone pratiche finanziate dal Fondo sociale europeo
Abbiamo una decina di uffici in cui ci sono già in atto pratiche e sperimentazioni concrete sull'ufficio retrocesso
Abbiamo dieci uffici che vi stanno partecipando alla sperimentazione del comma sette assessment premo orga ha nel mondo della giustizia oltre a questo abbiamo perché ciascuno di Lolita
Lei decine e decine di piccoli
Elementi che noi viviamo all'interno della a del mondo giudiziario se non riuscissimo questi piccole esperienze che spesso sono esperienze eccezionali
Ad unirli mette a ricondurre ad una in un sistema completo noi avremo una seria riforma da giustizia che farebbe funzionare
Molto meglio giustizia italiana con un miglioramento della vita degli utenti con un miglioramento della vita di tutti gli operatori della giustizia
Tra l'altro tutti questi appelli tutte queste esperienze sono state ottenute
Con una fortissima condivisione una fortissima collaborazione tra tutti gli operatori
Gli avvocati il personale amministrativo collabora pienamente tutto questo creando tra l'altro una sinergia ed un'unità che va anche oltre i singoli progetti e che ci dà una progettualità comune estremamente importante al giorno d'oggi
Per questo tra l'altro io credo che sia sbagliato a porre la questione come contraddizione fra efficienza ai qualità
Il problema ovviamente poi dipende quali sono i progetti il come coniugare efficienza e qualità con la sola attenzione che siccome dobbiamo veri sin d'ora
I tra deficienza un problema cardine però sin d'ora dobbiamo punirlo alla questione della qualità del servizio
Se pensiamo che ci sia una questione di due tempi sbagliamo perché le a perché a questo punto rischiamo di avere a un'esigenza di sciatteria che salto poi
Come secondo livello sarà più nemmeno in beneficenza perché abbattuti gli elementi negativi di un'esigenza Marin portata per cui deve esserci un'unione tra efficienza e
Qualità
Su questo io credo che noi possiamo dare obiettivi seri a tutti gli operatori della giustizia e agli utenti
Di una giustizia che ad una migliore qualità una migliore quantità no di dire per gli uffici giudiziari di lavorare meno lavorare tutti e lavorare meglio credo sia una cosa realistica
Così credo che sia una cosa realistica di poter dare ai cittadini un prodotto migliore a partire da una cosa su cui scusate una la fissazione che mi è venuta quando son tornato ivi giudiziari
Da dare una politica di accoglienza di palazzi di giustizia
Non è una palla che abbiamo sempre trascurato ma il fatto che il cittadino arriva in un palazzo di giustizia
Sappia dove andare sappia quali sono i suoi diritti sappia che cosa deve fare cosa di cui tutti noi vi ho parlato con diversi col non è competenza mia è vero non è competenza specifica di nessuno ma la cosa assurda io mi domando come mai
Ci valutano kora così bene di fronte al fatto gente che viene che si perde normalmente il Palazzo di Giustizia che non sa e noi gli diciamo quali sono i suoi diritti e cosa può fare io credo che su questo dobbiamo cercare di far diventare davvero
A
La
Carne e sangue la politica il fatto che oggi si chiama il servizio
Se ha gestito il servizio dobbiamo impostarlo come servizio non può essere la questione soltanto come alta funzione costituzionale Noè ma deve essere anche
Diretta come mentalmente a questa utenza che è quella che hanno interesse
Su questo credo ci sia fondamentale per noi arrivare a obiettivi progetti e su questo mettere in mora il Ministero
Valutato che chiede dopodiché definanziabili deve darci gli strumenti dei dati personali inevitabilmente il Ministro della Giustizia questo è il senso il centodieci costituzione
Però detto francamente non servono le lamentele il fatto di proteste e basta puntuali dei progetti e degli obiettivi gli ha allora le tue proteste saranno avranno un valore irresistibile oppure è chiaro che sono le tipiche lamentele e proteste che si perdono nel nulla
Su questo prato teniamo conto che al di là del Ministero ci sono altre possibilità in tutte le quattro regioni Campania Puglia a Sicilia e Calabria c'è la possibilità di utilizzare i fondi dell'Obiettivo Convergenza del Fondo sociale europeo
Ci sono possibilità enormi la costruisce però bisogna vere idee progetti obiettivi e su questo vi chiedessimo alcuna capacità da parte nostra di pensare che la giustizia si può cambiare da oggi
Dimostrando che non la chiede che le politiche ci vengono sbandierati a livello governativo son politiche vagliate son politiche fallimentari sono politiche che non raggiungono l'obiettivo che tutti poi invece diciamo di voler raggiungere che è quello di una giustizia in tempi in in tempi ragionevoli
Per questo credo che anche
Nella grande alternativa che occupa ogni tanto si sente il dibatto ladino voi e c'è l'alternativa tra
Concentrarci tranne stessi a precede sterno l'unica possibilità oggi sia quella di aprirci all'esterno sia quello di aprire le finestre se quella deve il coraggio di confrontarci con l'esterno se quel concetto ricordi confrontarci col nostro vicino di stanza
Quindi non solo dentro la magistratura ma fuori ma anche dentro la magistratura perché credo che vista da questo sia l'unica possibilità oggi di avere una di dare una soluzione di dare una possibilità di apertura
E su quello che abbiamo grandi strumenti anche perché in tutti i privati i progetti che prima citato e mi dice dentro fino in fondo
E ci sono grandissime possibilità da questo punto di vista
Tra l'altro ho finito tra l'altro credo che vada accolta con grande favore l'apertura che ho già fatto che l'apertura meramente interna ma che io ritengo vada valorizzata da Valerio Fracassi rispetto alla disponibilità di discutere da parte loro
Di una apertura che superi gli steccati della MD movimenti e che valorizzi le esperienze comune che sono state realizzate al giorno d'oggi in una molte parti d'Italia
Non credo che il problema sia fra di noi di dividerci o meno lo dobbiamo unire le nostre forze Milos destinino riunire le nostre speranze rispetto a questo troveremo che ce ne sono tante non sono dentro magistratura ma anche fuori
Angelo Caputo dopo il tabacco
Sono molto io credo le domande che questo congresso si trova davanti l'una domanda decisiva
Io l'aiuto individuerei la formula in questi termini agli inizi di febbraio un gruppo di intellettuali di libertà e giustizia del Quebec schie qui da altri
Ha rivolto un appello intitoliamo intitolato rompiamo il silenzio il silenzio su che cosa l'appello lo spiega bene sulla perdita di senso civico sulla corruzione pubblica e privata
Sul disprezzo della legalità e dell'eguaglianza sull'impunità per i forti le costrizioni per i deboli sulle libertà come privilegi non come diritti
Sulle idee secessioniste e le pulsioni razziste e xenofobe sul fatto insomma che esiste un rischio di stravolgimento della Costituzione e che la democrazia e in bilico
Io credo che molti di questi punti ci riguardino in prima persona ci chiamino in causa in prima persona e allora la domanda per Magistratura Democratica credo che sia se queste me di come vuole contribuire a rompere il silenzio
E lei ha risposto il segno delle risposte che daremo a questa domanda credo che orienterà assegnerà un po'il nostro cammino e non solo nell'immediato io provo a dare tre risposte a questo interrogativo e prova declinarlo e intorno alla parola
Ho visto è stata già richiamata da molte che anche secondo me è quella che nel dibattito precompresso duale va salvata prima di ogni altra
La parola concretezza
Allora io credo che le risposte siano queste individuare contrastare tutti corporativismi difendere lo statuto costituzionale della magistratura tutelare i diritti di libertà negati e per usare sempre l'espressione l'appello all'eguaglianza disprezzata
Individuare contrastare tutti il corporativismo noi abbiamo
Sui terreni dell'ordinamento giudiziario dell'autogoverno delle organizzazioni
Abbiamo elaborazioni proposte convincenti e lo sforzo in questi anni è stato mutevole ed apprezzabile l'intervento da ultimo di Claudio lo lo lo confermo che ma ce ne fosse bisogno
Gli strumenti per portare avanti queste elaborazioni devono essere quelli del dialogo con i colleghi e con gli altri operatori della paziente ricerca del consenso sulle buone proposte e le buone prassi
E con questi strumenti che dobbiamo fronteggiare vecchi e nuovi corporativismo
L'insofferenza verso un autogoverno preso sul serio mi sofferenza alimentata oggi
Dalla lunga strategia di abbrutimento della giustizia vita giustizia di mortificazione dei suoi operatori che va avanti da anni ma che deve essere contrastata contrapponendo prima di tutto con l'esempio un altro modo di amministrare giustizia
Ancora
E anche questo non è molto recente del corporativismo la difesa di logiche di risultato dell'azione giudiziaria logiche che si traducono in quello che è stato definito l'attivismo processuale oltre le regole
Ma io credo che da una consapevolezza m di non possa prescindere
Ossia che l'ordinamento giudiziario autogoverno
Organizzazione degli uffici non sono terreni neutri sono terreni sui quali esistono ancora visioni e prassi molto lontane dalle nostre e talora inaccettabili
Io credo che sarebbe un grave errore rimuovere questa differenza dalla nostra dall'orizzonte della nostra iniziativa è un'iniziativa lo ripeto che deve far leva sul dialogo sulla capacità di persuasione
Ma della polemica della denuncia e anche quando e dove necessario della contrapposizione ed Magistratura democratica deve farsi carico e deve assumere la responsabilità
La difesa dello statuto costituzionale della della giurisdizione e qui davvero le cose da dire sarebbero tantissimi io credo che venga il rilievo in primo luogo il nostro impegno il nostro ruolo dentro l'ANM un ruolo che alla cui definizione abbiamo
Dobbiamo impegnarci senza riserve
Sarà anzi è già iniziata una dura battaglia la quale medi deve spendersi dentro l'associazione
Con il senso di responsabilità che ha animato il suo impegno nella lunga stagione che abbiamo alle spalle un senso di responsabilità che naturalmente deve essere alla base dell'impegno di tutti i Gruppi direi dell'impegno eguale di tutti i Gruppi
E io credo che la cifra la la la la connotazione specifica dell'impegno di MD nella nell'associazione debba essere questo noi
A me tocca questo compito io credo ribadire anche nei momenti più difficili che l'Anm non opera in un ambito sindacale ma opera difesa dei principi costituzionali e delle garanzie delle persone
Che lo sciopero dei magistrati se e quando saremo costretti a farlo nella logica di extrema ratio che con la quale va utilizzato questo strumento
Lo sciopero i magistrati non sarà mai uno sciopero corporativo ma sarà appunto uno sciopero a difesa della Costituzione
Da ultimo l'eguaglianza le libertà i diritti anche qui la nostra analisi deve cercare non senza attiva devono cercare di essere di essere concreti e devono guardarsi da proclamazioni di di maniera che sono facili non costa nulla
Io ho molto apprezzato
La scelta dei colleghi lavoristi che hanno dedicato una parte significativa del loro documento i punti più significativi più critici la giurisprudenza l'abbiamo sentiti ripercorrerà Roberto diverso
Con la forza dei fatti con la durezza dei fatti ho pensato se io dovessi fare un elenco del genere cosa metterei in questo elenco devo dire mi sono fermato perché l'elenco sarebbe molto molto lungo
Nel penale mi riferisco analogica in Malam partem travestite da interpretazioni costituzionalmente orientate
Le prassi gravi prassi con le quali il ruolo del pieno del pubblico ministero di viene sostanzialmente quello di avvocato della polizia prima ancora che le riforme che in questa direzione muovono siano si siano definite
Ma per concentrarci per provare a individuare il punto essenziale io lo definire in questo in questi termini
A me pare che esista un'area una parte una bastare a della giurisprudenza
Della critica la giurisprudenza che non si traduce in questioni di professionalità
Più o meno indiscutibile in quest'area la critica la giurisprudenza non riguarda la professionalità in quest'area la claque la professionalità non c'entra cento ha un'altra cosa c'entra il segno della della giurisprudenza
C'entra la sua distanza dai principi che delineano il volto costituzionale del penale dell'illecito penale e del processo penale
Io credo che MD debba occuparsi anche di quest'area ed anche qui è necessario stare alla larga le rappresentazioni neutre della giurisprudenza e dei suoi orientamenti
E in questo quadro e concludo
Che credo che si debba comunque continuare il lavoro critico sulle politiche del diritto per due ragioni perché l'analisi delle politiche del diritto
Ci fa capire ci illumina il segno della giurisprudenza quest'segno che si svincola da professionalità ma anche perché era presente il contributo di ragionevolezza che come magistrati i cittadini
Abbiamo il dovere di offrire alla sfera pubblica la discussione pubblica
Voglio richiamare
L'ultimo documento sulla condizione dei migranti che in media elaborato insieme con i giuristi democratici con Antigone con la legge è un documento che riprendo l'espressione per una disciplina sull'immigrazione giusta ed efficace
è un'espressione non nuova un'espressione che a dir la verità utilizziamo Dame da molti anni ma che racchiude senso le nostre critiche alla legislazione vigente e le nostre proposte in positivo per una legislazione diversa
Una disciplina giusta
C'è una disciplina rispettosa delle garanzie fondamentali della persona ed efficace ossia capaci di governare davvero e non in modo simbolico strumentale
La straordinaria complessità di un fenomeno come l'immigrazione io mi auguro che medi continui nel suo impegno sul terreno dell'immigrazione che lo continui in questa direzione
Credo però che questo tipo di approccio possa essere unico ovviamente
Con come contributo a discussione possa essere utile anche su terreni diversi dall'immigrazione
Guardare in faccia la realtà e affrontare anche nella discussione pubblica i problemi problemi veri che attraversano la realtà
Tenere ferma però l'adesione sempre e la fedeltà ai principi fondamentali questo credo che sia la chiave per per guardare le politiche del diritto
Io credo che l'intransigenza su questi principi si principi fondamentali non sia mai una semplice testimonianza
Non credo che sia radicalismo
Denunciare con fermezza la spinta verso un diritto penale del tipo d'autore che sta dietro al reato di immigrazione irregolare e questo anche se l'impatto sulla giurisdizione togata
è ridotto dall'attribuzione di questo nuovo reato il giudice di pace un'attribuzione che peraltro stravolge la fisionomia e il ruolo del giudice di pace
Ancora io non credo che sia ideologismo dire no alla detenzione amministra amministrativa dei migranti e dirlo sempre quando è stata introdotta dal centrosinistra sta e quando è stata dilatata e ridi la tata dal centrodestra
L'intero
Ho concluso grazie
è l'incapacità di tenere ferma la barra del timone sui principi fondamentali della Costituzione e credo una delle cause del declino delle culture politiche della sinistra e anche delle culture tutte le politiche del diritto della sinistra
E io spero che questa incapacità
Da questa incapacità arresti immune Magistratura democratica e che per la sua parte continui a rompere il silenzio l'augurio che voglio rivolgere n dire che e questo che che di noi si possa dire ciò che di recente lei direi autorevolmente è stato detto di Norberto Bobbio
Che la sua quella di Bobbio è stata la radicalità della ragionevolezza grazie
E crea Maccora crepare Antonio Ingroia
Rileggevo in questi giorni un libro di Salvatori che mi è piaciuto molto la storia della sinistra
E devo dire che in alcuni passaggi emergeva un punto che secondo me dovremmo sempre tenere presente un insegnamento che la storia ci lascia
E che credo in quello che nella vita di uno Stato di una società così come per i gruppi o gli individui i momenti di grande crisi o di grande svolta mettono a nudo un rapporto che è un rapporto fondamentale
Ed è il rapporto tra ciò che si teorizza e quello che si è
Tra il modo in cui si appare e il modo in cui si è
Costringono queste svolte queste crisi a svelare la propria natura non consente nessun tipo di tratte giovamento
E inducono a compiere scelte multe difficili scelte che
Non ci consentono di ritornare indietro io parto da questo per dire e fare un riferimento a quello di cui mi sto occupando ormai da tre anni a questa parte che l'attività del Consiglio Superiore della Magistratura
Credo che magistratura del democratica nel tempo ha profuso in tutte le delegazioni che si sono succedute un grande impegno all'interno
Del Consiglio perché ha capito che il Consiglio era un pezzo di storia importante per il gruppo sono stati anni di azione difficile di azione molto forte incisiva in cui hanno operato
Di volta in volta tanti colleghi di Magistratura Democratica non sono mai stati colleghi rassegnati non sono mai stati colleghi solitari
Sono stati colleghi determinati a crescere in una dialettica molto vivace ma molto leale sono soprattutto stati colleghi rileggiamo un po'i notiziari delle varie epoche che hanno rivendicato uniti
L'iniziativa politica assunta perché era una iniziativa condivisa
Mi riferisco guardate a cose che tutti ricorderanno la rivitalizzazione dell'articolo due che ha consentito la bonifica in alcuni uffici giudiziari parlo dell'epoca
Senese Bruti Polito lo scontro durissimo con Cossiga per la difesa delle prerogative dell'organo di rilevanza costituzionale l'investimento nel settore della formazione in quello dell'organizzazione con la Costituzione
Della settima Commissione la battaglia sul caso Cordova fino all'ultimo Consiglio con che ha aperto all'Europa con l'istituzione della Rete di formazione e della Rete dei Consigli europei erano tutti i filoni di intervento
Nell'autogoverno che i magistrati ricordano in cui Magistratura democratica è stato un soggetto attivo di iniziativa culturale politica molto forte
Allora io credo che noi dobbiamo fare una riflessione su quello che in questi due anni e mezzo di attività questo Consiglio ha fatto perché probabilmente per quello che ha fatto e non per le proclamazioni sarà ricordato
E lo sarà nel bene e nel male lo sarà per la fermezza con cui ha operato seriamente per l'autoriforma e perché l'abbiamo affatto io non credo che nessuno
Fosse felice di fare un'agenzia di collocamento di dirigenti ce lo dobbiamo dire uno dei lavori so più banale che ci possa essere in realtà l'abbiamo fatto peraltro abbiamo fatto perché abbiamo compreso
Che camminare sconferma Enza sull'autoriforma era difendere questo modello costituzionale di governo autonomo della magistratura perché era possibile mettere da parte tutto quello che vi superato e di autoreferenzialità
Autoreferenziale oggi c'era nella magistratura e ci siamo fatti carico profondamente dell'ammodernamento del nostro sistema
L'autoriforma rappresenta lo dico soprattutto i colleghi che oggi si avvicinano a questa funzione è l'unico strumento che ri consente di dare credibilità al sistema
L'unico strumento che può contrastare la volontà della classe politica di controllare i magistrati attraverso
LEA ridimensionamento la normalizzazione proprio del Consiglio superiore non è un caso che nei momenti in cui c'è la crisi maggiore
Tra politica e giustizia abbiamo proprio le proposte di modifica costituzionale del Consiglio si vuole rivedere la composizione ridimensionare nei compiti mutare la legge elettorale
Allora questo Consiglio acqua bisogna dirlo bisogna ogni tanto richiamare che Borrelli tanti anni fa diceva resistere resistere resistere ed è oggi abbiamo scoperto quale può essere per noi una nuova resistenza è questa e trovare
Nel Consiglio superiore nel suo meccanismo di funzionamento una resistenza a un Governo che vogliono modificare quello del nel governo autonomo della magistratura Magistratura democratica non poteva fare nulla di diverso rispetto a quello che ha fatto e forse su un terreno io mi rendo conto che non era del tutto congeniale al suo senso disse
Ma così è questo c'è stato imposto e non l'abbiamo scelto allora abbiamo cominciato a riscrivere tutta la normativa secondaria in tema di valutazione di professionalità di incarichi direttivi di organizzazione degli uffici abbiamo incentivato i dirigenti a lavorare
Per obiettivi è lungo percorsi di mogli funzionalità abbiamo riguardato la mobilità orizzontale abbiamo attivato procedure di semplificazione per garantire una maggiore tempestività è un'efficienza
Io vorrei dire che è stata una sfida necessaria che ha coinvolto le idee che ha coinvolto le Maggi lame le strategie che ha in con volto anche gli Stati nani mi dico Anto di noi si
Confrontavano con queste novità non è stato facile ve lo assicuro e soprattutto nulla era scontato neanche risultati se ci sono stati che abbiamo conseguito
Forse dimentichiamo abbiamo la memoria troppo corta dimentichiamo che dopo l'approvazione dell'ordinamento giudiziario vi era un assoluto scetticismo sulla capacità del Consiglio di dare attuazione con rigore tempestività alla riforma
E c'era chi non ce li dimentichiamo nostri colleghi colleghi che si collocavano a sinistra come il senatore Di Lello che mentre con assoluta leggerezza dava il suo senso a norme come quella che prevedono il divieto per gli uditori di essere destinati agli uffici di Procura invitava i Consiglieri a stare con il culo questa era l'espressione
Sulla sedia a lavorare io credo che in questo contesto Magistratura Democratica fatto fino in fondo la la propria parte forse oggi lo possiamo rivendicare si è assunta il compito di far fronte all'emergenza
Assumendo la presidenza di due commissioni di gestione e la terza e la quinta che erano molto coinvolte dalla riforma è per questo erano molto impegnative sicuramente poco ambite
Insomma abbiamo avuto un Consiglio superiore che non si è piegato in molti auspicavo un Consiglio piegato sotto il peso dell'attuazione di una riforma difficile
E non si è trattato solo di dare una risposta efficiente ma di consentire un salto di qualità abbiamo investito su tre questioni che sono tre questioni cruciali per il nostro avvenire
La professionalità dei magistrati l'organizzazione degli uffici il rinnovo della dirigenza abbiamo valorizzato capacità e attitudini
Siamo riusciti a fare il cambio di tutta la classe né dirigenza con la nomina di oltre trecento magistrati
Non è stato facile guardate no anche per un altro motivo lo stato d'animo che c'era nella magistratura non ci siamo dovuti confrontare con una magistratura frustrata con una magistratura danni sotto attacco
Delegittimati aggredita costretta ad operare in conti sta in contesti processuali razionali privata delle minime risorse quindi anche
Poco propensa ad accettare una riforma di questo questo tipo lo scriveva Maria Rosaria Guglielmi in una e-mail che ha mandato in lista poco tempo fa basta vedere il numero dei ricorsi amministrativi che sono stati
Attuati per contrastare la pubblicazione dei posti direttivi per capire quanto fosse ampio il fronte di resistenza corporativo interno la magistratura questo cambiamento
E dico forse che ancora oggi ci sono dei segnali che sono preoccupanti a mio modo di vedere sono segnali di resistenza e anche una certa volontà di arretramento
Soprattutto in quanti sono più occupati affermare la loro attenzione sul particolare su singole nomine sbagliate io non le nego sicuramente ci sono e probabilmente ci saranno anche nel futuro
Ma credo che dobbiamo ragionare proprio sulla complessa azione politica che abbiamo attuato e non è sul singolo particolare
Quella strada di rinnovamento è stata avviata io credo che abbiamo oggi davanti una autostrada che dobbiamo percorrere perché lo dico
Perché non possiamo non renderci conto che se la vicenda da ultimo citato di tutti la vicenda Englaro rappresenti ci ricorda come la giurisdizione rappresenta la frontiera estrema della cultura dei diritti
Queste vicende giudiziarie si realizzano perché ci sono magistrati che nel merito nella legittimità sono professionalmente attrezzati e perché abbiamo dirigenti capace indipendenti come ha dimostrato Beniamino Deidda
A Trieste e allora Magistratura Democratica per tantissimi anni ha avuto davanti a sé con chiarezza di dover operare per il fine da raggiungere che era appunto la tutela dei diritti che era la lotta alla criminalità organizzata
Oggi abbiamo un'altra sfida rispetto alla quale forse alcune volte siamo sembrati distratti io credo che la relazione di Rita San Lorenzo
Compia in questo un'opera di grande chiarezza dobbiamo non essere distratti rispetto i mezzi perché i mezzi ci consentono di raggiungere quei figli non è più tempo di distrazione dobbiamo operare per una mobilitazione forte
Per un forte mutamento culturale allora abbiamo bisogno di dirlo in questo congresso e dobbiamo dire alcune cose
I magistrati devono accettare soprattutto quando sono coinvolti e poi rivendicare che la professionalità sia il solo criterio che legittima decisioni in magistratura devono accettare che l'organo di autogoverno compia questa debbo dire questa accertamento di adeguatezza professionale
E i magistrati devono sapere che Magistratura democratica è riuscita a fare quello che ha fatto perché è stato in grado di dialogare con tutte le componenti togati Dellai che senza alcun pregiudizio
Attraverso il confronto anche se anche astro alla ricerca di convergenze diverse di volta in volta ricercate raggiunte su singoli questioni
Senza nessun cedimento a logiche clientelari senza alcun quieto vivere le nostre prospettive io credo che abbiamo lanciato un segno positivo che adesso deve crescere si e deve crescere deve perfezionarsi
Allora lo possiamo fare parlando di autogoverno diffuso non demandando al centro ogni iniziativa di intervento e scaricandoli ogni responsabilità abbiamo bisogno attraverso i Consigli giudiziari riformare un sistema
Effettivo conoscitivo dobbiamo fortemente investire perché i fascicoli professionali cambiano rapidamente e dobbiamo soprattutto stare attenti a quelli che Cordero definiva i guasti dell'anima l'autogoverno si legittima
E si alimenta nella fiducia che riceve dalla magistratura allora le logiche più di protezione e ci sono sono sempre esistite non le dobbiamo
Assolutamente negare anzi combattere
Però credo che alimentare la sfiducia su ogni decisione porta una delegittimazione in generale di questo organo e così fatto facendo aiutiamo soltanto chi lo vuole depotenziare e chi lo vuole cambiare il Consiglio organo sto finendo
è un organo elettivo I magistrati credo che affidato il compito del controllo dell'operato del del dell'autogoverno in questo contesto MD deve agire con un fortissimo senso di responsabilità sapendo di operare all'interno di un meccanismo fortemente
Delicato che richiede senso istituzionale che che richiede attenzione ed equilibrio dei rapporti interni esterni è una grande capacità di dialogare
Insomma l'autoriforma rappresentato credo per la magistratura l'ora della verità
Nulla era scontato ma nulla soprattutto oggi e certo ed acquisito e basta leggere le norme che sono presenti nel disegno di legge innate già penale che però anche norme ordinamentali per capire come quello che adesso ci sembra un dato acquisito in realtà non lo sia
Io concludo dicendo questo il Consiglio ha cercato di porre al centro della propria azione la responsabilità professionale dei magistrati credo che sia l'unico elemento ce lo dobbiamo dire chiaramente
Che legittima l'attualità e la modernità del potere diffuso e contrasta l'invasione di campo di altri poteri e allora se qualcosa è destinato a rimanere nella memoria dei magistrati mi auguro che sia questo sia la forza dell'azione politica
Che abbiamo impresso che voleva segnare una strada il futuro ci dirà se questa strada siamo riusciti veramente assegnarla
Accogliendo però io sempre pare Luigi Marini
Ha ragione
E sia Maccora per quello che ha
Detto finora
Se guardiamo in particolare al di lancio di questi ultimi anni alle vicende consiliari
Ma
Ed altro
E di altro di cui
Voglio parlare io voglio un attimo provare ad allargare lo sguardo perché
Non vi sembri
Catastrofismo il mio
Se lo dico
Che
Se dico che andiamo verso l'epilogo
E non di un romanzo ma di una lunga storia
Una storia che a tanti altri fatti
Ma che è un anno chiave
Il mila duecentonovantadue
Perché lì che inizia tutto
Perché noi siamo in qualche modo figli di quel meno centonovantadue
Mio centonovantadue all'anno in cui è iniziato tutto quello che abbiamo visto poi
L'azzeramento di una classe politica arrivata al capolinea alla quale hanno contribuito in modo diverso indipendente
L'estendersi a macchia d'olio di dall'inchiesta giudiziaria a Mani pulite
Estesa si può in tutt'Italia con la magistratura che applicato il principio Leanza di tutti i cittadini di fronte alla legge dall'altra la strategia stragista di Cosa nostra
Che a partire dall'omicidio l'onorevole Lima
Avete fatto gli equilibri del rapporto con la politica ricontrattare nuovi rapporti di forza
Sono seguiti gli anni della tregua armata e della trattativa ormai vicenda processuale nota che ha indotto il sistema criminale il sistema criminale mafioso a mutare strategia
Mentre cambiava anche la politica
Una politica sempre più debole
Che ha consegnato allo Stato e le risorse pubbliche completi di epoche opposizioni e gli interessi
Le lobby di interesse non sono più da quel
Da quegli anni
Non sono più strumenti di pressione ma sono entrati in scena sono scesi in campo con brutalità
Senza mediazioni impossessandosi fisicamente delle istituzioni
Di qui una slavina continua
Di qui la progressiva perdita di senso delle istituzioni
Di qui la percezione
Della legalità e del regole
Come un impaccio la Costituzione come una carta straccia va a violare ripetutamente
I poteri di controllo da dominare ridimensionare
Informazione Magistratura da controllare intimidire gli spazi di libertà autonomia e indipendenza da restringere quasi annullare
è un disegno lucido che avanza danni da più di un decennio al quale italiani hanno finito per adattarsi associarsi
Oggi l'omologazione impera
Nei giornali chi sbaglia viene cacciato nella politica nella società
Anche nella magistratura talvolta spesso nella magistratura
Una magistratura che nel suo complesso è stanca ed abilità
Con una parte pronta ad adattarsi come tanti italiani atteggiamento che va combattuto così come vanno combattuti io rischi delle semplificazioni e delle fughe in avanti dentro quella stessa magistratura
Ma c'è anche un'altra magistratura è un'altra Italia
Una minoranza ce una minoranza certo ma non è una minoranza sparuta una minoranza senza voce poco rappresentata ma che ha bisogno di parlare di esprimersi di esserci
E qui credo veniamo in causa noi viene in causa Magistratura democratica perché
Non per fare diciamo appelli di tipo enti identitario ma
In un congresso come questo credo che dobbiamo ancora chiedercelo che significa oggi essere magistrato democratico
è solo un'etichetta
Una formula
Ormai vuota un residuo storico del passato siamo destinati cioè ad essere travolti dalla crisi della rappresentanza politica crisi che si sente non a caso alla tradizione politica democratica italiana
Dipende da noi
Credo che nel suo intervento introduttivo
Rita San Lorenzo abbia ragione quando dice che se in una fase delicatissima di attacco all'assetto costituzionale dello Stato democratico e ha ragione anche quando dice che medi non fa non può fare opposizione politica non ci compete però
Abbiamo il dovere di ascoltare questa voglia di opposizione di resistenza che c'è nel Paese nella magistratura opposizione resistenza a questo disegno di sapere per ritardi o di restrizione degli spazi di libertà e di autonomia
Ribellarci alla nostra stessa crisi
Che c'è
Al nostro interno non neghiamo
Ho sollevato operando questo spazio potremo fare uno scatto in avanti potremo credibilmente recuperare il contatto con la realtà della magistratura e della società
Allora dobbiamo diventare un gruppo ancora più aperto verso l'interno questo il senso delle modifiche statutarie proposte dalla sezione di Palermo aperture rilevamento ma non solo rinnovamento
Di persone soprattutto al rinnovamento di contenuti
Condivido che non basta
La parola al rinnovamento ma occorre una nuova intransigenza una più decisa intransigenza morale quella intransigenza morale che ha sempre caratterizzato Magistratura democratica di cui in questi tempi
Di lassismo e adattamento c'è bisogno a tutti i livelli esserci nei palazzi di giustizia accanto ai colleghi e colleghe nelle situazioni più difficili ma esserci anche nella società nel dibattito politico in quello politico giuridico
Ma di un anno va resistenza costituzionale pronta ad applicare la legge
Qualsiasi la Regione perfino quelle che rischiano di compromettere per sempre
Qualsiasi effettivo controllo di legalità contro i poteri criminali operanti sul territorio e nei palazzi del potere come quelli che si profilano
Sul progetti di modifica delle intercettazioni ma pronti a verificarne sempre il momento per momento e per tutti
Pallaoro compatibilità con la Carta dei valori costituzionale
Co costituzionali compresi
Per parlare di intercettazione con il diritto di cronaca e il diritto all'informazione dei cittadini che rischiamo ancora una volta
L'ennesima mortificazione una Carta costituzionale che rimane e deve restare la nostra bussola da tenere ben stretta
Prima di affrontare il nostro prossimo viaggio nel buio dalla notte alla democrazia e dei diritti ove sarà facile smarrirsi e molti temo preferiranno smarrirsi
Se sapremo interpretare nel migliore dei modi la difficoltà del momento ma anche la chiave della Resistenza possibile
Potremo superare anche questa difficile traversata se resteremo impantanati dentro orizzonti bassi difesa delle esistenze
Dell'esistente ricerca del politicamente compatibile ed accettabile ricerca di soluzioni semplici ed accomodanti per consenso più o meno facile paura dell'isolamento e dell'essere minoranza mere denunce sindacali
Avremo perso per sempre
Taluni segni di dissoluzione interna diventeranno devastanti e inarrestabili
Coraggio politico
Sono vado verso la conclusione più coraggio politico più presenza
Accanto i magistrati in difficoltà più capacità di affrontare rischi dentro l'ANM senza paura di distinguerci ma anche fuori per ricordarlo la indenne
Quale mezzi quale Magis democratico usciva dal Congresso une Mezzini capace di mettersi alla testa di un processo di rinnovamento forte
Capace di chiedere anche alle NM a essere più forte più visibile più presente
Avremo questa forza
Riusciremo a derogare dall'opinione pubblica
Da ciò credo che dipenda il nostro futuro anche il futuro lo dico senza enfasi senza retorica della magistratura
In per quell'epilogo della storia di cui dicevo prima partita dal novantadue si tratta di un obiettivo troppo gravoso per le spalle oggi gracile Magistratura democratica
Io credo che la partita e così importante che merita comunque di essere giocata altrimenti dobbiamo soltanto attendere l'epilogo
Luigi Marini si prepari Pasquale Liccardo
No
I magistrati del
Dice hai chiuso a
Ogni mezzo e nessuna colpa mia
Va be morto i magistrati devono essere capaci di porsi all'altezza dei problemi di oggi
Che non sono rappresentati dalla lezione data la magistratura lezione fra virgolette ma dal tentativo di sconvolgere il modello costituzionale
Amarezze frustrazioni rabbia dei magistrati esistono
è nostro compito trasformare questi stati d'animo improduttivi il riflessione in cultura in forza per un'opera di resistenza costituzionale
Con queste parole il Segretario di Magistratura Democratica ventitré anni fa chiudeva il convegno
Su giustizia organizzazione tenutosi a Torino ricordato già questa mattina
Non mi sembrano parole molto diverso da quello che ricordava poco fa Angelo Caputo rispetto all'appello dei costituzionalisti o rispetto a quello che noi scrivemmo due anni fa
Anzi tre anni fa per la campagna referendaria del due mila sei
Sono parole che si potrebbero talquale riprodurre e sono di ventitré anni fa
Lo dico per due motivi primo
Per ricordare a chi oggi rivendica primazia e sul terreno della cultura e l'attenzione all'organizzazione che quelle primazia e stanno in queste parole di ventitré anni fa e non è in improvvisati efficienti visti di oggi
Questo voglio che sia chiaro perché la tradizione di ai media e lunga su questi terreni viene da lontano e ha ben altre basi di quelle che vengono rivendicate oggi
Perché questa cultura
Perché l'allora Franco Ippolito scrisse queste cose allora
Perché mdi pensò ventitré anni fa un convegno sull'organizzazione
Per rispondere a un convegno governativo sulla giustizia come azienda per dire che l'organizzare bene la giustizia non è organizzare un'azienda che si può imparare molto ma che non è la stessa cosa ma perché
M di allora scriveva e pensava a questo perché MD aveva capito per prima dentro la magistratura ed era tutta la sua novità
Che ci sono dei punti
Chiave della giustizia
Delle condizioni per avere giustizia e per dare giustizia tu puoi avere buone sentenze solo se hai non la singola sentenza ma una buona giurisprudenza
E che la buona giurisprudenza nasce da un giudice formato
Con l'impegno di MD fin da allora sulla formazione professionale dei magistrati di cui fossimo protagonisti ma non basta un giudice formato occorre un giudice indipendente
E allora MD era in prima fila sull'autogoverno sui concetti di indipendenza e di responsabilità
Mai medi sapevo un'altra cosa e la capi per prima la scrisse perché aveva cultura politica
Scrisse medie in quegli anni e lo ha sviluppato nel tempo che non puoi avere buone sentenze non puoi avere buona giurisprudenza se non hai anche leggi buone e che la legge buona non è un problema del Parlamento
La legge pone un problema del sistema nel suo complesso
Perché è soltanto un sistema felice crea buone leggi
E una buona legge celai
Ma poi anche non averne ed MD cosa disse allora i principi costituzionali ci impongono l'interpretazione costituzionalmente orientata
Ci impongono l'applicazione diretta degli articoli tre due della Costituzione non soltanto un rinvio al Parlamento
Ed è made in produzione la Costituzione l'interpretazione costituzionalmente orientata e fece leva fortissima sul rinvio alla Corte costituzionale
Perché capiva che senza quegli strumenti non avresti mai potuta avere con la giurisprudenza che è il nostro primo compito
Ma è medica P ancora un'altra cosa
Che non puoi avere buone leggi se i professionisti non partecipano al dibattito culturale non partecipano alla creazione delle leggi nei loro compiti ma con tutta la loro esperienza con tutta la loro cultura
Ed ecco allora l'impegno di MD richiamato da tanti oggi da ultimo anche Antonio Ingroia all'attenzione a ciò che succede nel Paese a saper leggere quello che passa a sapere anticipare a saper essere presenti
Mai medica P fin da allora che tutto questo non basta
Perché tu puoi avere tutto questo ma poi avere uffici inefficienti
Privi di prassi positive uffici che nella concretezza
Piace questa parola usiamola che nella concretezza non sanno rendere giustizia
Poche buone sentenze ma il ritardo fuori norma di tempo massimo in un sistema caotico che disperde energie ma tutto questo non nasceva
Dal piacere intellettuale della riflessione nasceva dalla consapevolezza Chennedy era un gruppo che aveva fatto una scelta di campo per richiamare le parole di Palombarini se non sbaglio a Venezia
Una scelta di campo in favore dei soggetti che non hanno voce se non gliela danno i giudici
Perché senza i giudici sono soggetti che non hanno voce ed M di questa scelta la fece la rivendico come sua ragione d'essere
Ecco perché l'idea che l'artista la scelta di campo che non era la scelta arbitraria di un gruppo di intellettuali ma era la scelta di applicare i principi costituzionali portava con sé tutte queste conseguenze
Questo noi oggi dobbiamo attualizzarla non possiamo rimanere fermi a quello che è successo
Si è detto tante cose e non abbiamo individuato tanti soggetti deboli tante situazioni che dipendono da noi io però ne voglio aggiungere due di cui si è parlato a posto
Sicurezza del lavoro si è detto
Non basta qualche buona sentenza
Amici non basta fare qualche buona sentenza
Su questo terreno sono le prassi che conta
E lavorare insieme agli Stresa dalla polizia giudiziaria ragionando insieme giudici e pubblici ministeri perché se non si fa questo in giù dice non avrà materia per decidere perché non gli arriverà il processo o gli arriverà talmente istruito male preparato male che non potrà decidere
Ma io volevo farla di questo voglio parlarvi due settori poco rammento di queste banche il carcere
Credo che MD debba fare una riflessione rapida su cosa il carcere oggi ma non soltanto come riflessione teorie comincia la scheda che ci cosa succede negli uffici di sorveglianza e cosa succede nelle carceri
E io vorrei introdurre un altro soggetto che lo dimentichiamo
Sono un penalista e penso alle vittime del reato
Io l'ho scritto in una mail che è rimasta senza risposta può darsi che io mi sbagli io ve lo ripropongo
Dopo la scarcerazione dello stupratore di Roma
I giornali erano pieni di notizie della ragazza violentata inorriditi ha per il fatto che è stato messo agli arresti domiciliari una persona incensurata che aveva confessato che era stata accompagnata dalla famiglia tutte condizioni che
Potevano giustificare gli arresti
La mia domanda è ed è
Ma perché la vittima non ha avuto ascolto non ha avuto informazione non è stata messa nelle condizioni di capire perché non ce ne freghiamo
I nostri uffici sono organizzati nostro lavori organizzato
Fregandosene delle vittime dei reati non facciamo niente per loro e non lo facciamo noi e non lo fa la la realtà territoriale non lo fanno gli enti ma se non cominciamo noi chi lo deve fare
Se non siamo noi con la polizia giudiziaria cominciare a mettere insieme dei meccanismi coinvolgerli entità pensare che sono loro ISO chi c'è di più debole della vittima di un reato anche quando lo lo l'autore del reato un soggetto di
E credo che su questo dovremmo allora il problema dell'organizzazione
Noi oggi abbiamo due scenari entrambi i testi la rassegnazione
Ma anche un produttivi ISMU che io chiamo un produttivi ISMU offrendo il calcolatore
Stiamo molto attenti non gli MD che per anni abbiamo parlato di organizzazione di produzione di risultati
Perché oggi molti troppi pensano all'organizzazione come a un risultato numerico
Come a una targhetta da mettersi qui al bavero per fare ulteriori domande e per far vantare la propria produzione questa produzione non la vogliamo dobbiamo dirlo non ci interessa
Produrre per produrre non è il nostro mestiere
Noi dobbiamo produrre cose di qualità
E su questo noi dobbiamo avere le idee molto chiare
Molto chiare non voglio non vogliamo che i nostri dirigenti diventino come i manager delle grandi imprese che spogliano le imprese per ottenere risultati di breve periodo si spendono i risultati e mandano
A molti è tutto lavoro dell'ufficio lottando l'uno con l'altro per avere più risorse per fare bella figura
Non ci interessano questi soggetti
L'organizzazione deve essere organizzazione dell'intero ufficio o anzi dell'intera
Produzione che parte dalla Procura arriva all'esecuzione se non ragioniamo così chiariamo solo dei piccoli opportunisti che spenderanno risultati sulla carta danneggiando gli uffici e allora cosa occorre
Occorre cultura
Occorre cultura
L'organizzazione ci chiama ad una cultura diversa da quella cui siamo abituati
Ci chiama a gestire l'innovazione e l'innovazione non si può gestire come si gestiscono i codici e le leggi è un'altra cosa
Noi dobbiamo essere in grado di gestire l'innovazione e la cultura organizzativa questo ci chiede di fare i grossisti mi sforzi dobbiamo controllare le informazioni
Dobbiamo essere padroni del nostro sapere dobbiamo essere in grado di far fruttare e di esse allora chiudo con questa osservazione
E Medina degli anni Settanta negli anni ottanta ha rappresentato la novità
Perché era unanime di moderna
Che sapeva cogliere in anticipo i bisogni che sta privare nazionale c'è la città alla cittadinanza perché aveva la cultura della democrazia dentro di sé e l'attenzione agli ultimi che se non hanno risposto all'anno voi non l'hanno da nessuno
E me di ideali e continuare a essere moderna
Deve continuare a guardare avanti anticipare i tempi anche a costo di cambiare pregiudizi che si è formata nel tempo e io voglio dire qui allevio Pepino e ad altri
Voglio dirlo con forza devono essere orgogliosi di quello che hanno fatto
Hanno creato una e mediche oggi esistenti gli hanno dato delle basi deleghe gambe su cui camminare delle novità da gestire
Queste novità vanno cambiate vanno aggiornate ma quelle sono le cose importanti
Quei magistrati hanno cambiato il Paese
Hanno cambiato il modo di fare giustizia hanno creato un modo diverso di essere i giudici adesso tocca tutti noi continuare su quella strada innovando per cui prego veramente questi magistrati più anziani
Di non vivere questa fase di difficoltà
Io non parlavo di quei ovviamente
Di non vivere questa fase di difficoltà come se precipitasse in un baratro di insipienza
Stiamo faticosamente cercando di cambiare di aggiornare di migliorare ciò che loro hanno costruito nessuno vuol buttar via il loro lavoro la loro storia perché anche la nostra storia
Pasquale Liccardo sempre Karen Mariano Brianza
Io parlerò delle tecnologie
Perché mai come in questo momento io penso che la magistratura si è chiamata anche
A interrogarsi sulle tecnologie sul valore delle tecnologie comunicativa e sul processo telematico che pure tanti di noi hanno voluto sul valore di una nuova organizzazione per il processo
Perché dobbiamo parlare delle tecnologie perché delle tecnologie o noi ne prendiamo il Governo n'è assicuriamo il senso costituzionali il valore comunicativo per i soggetti che partecipano al processo
Oppure loro disperdano de del rendono freddo quello che il senso della loro partecipazione al Comune modo di gestire l'istituzione giudiziaria
Il rischio e questo di una passività di un'imposizione di un luogo alieno che determini le logiche d'azione e che determini cale logiche d'azione anche le logiche di come dire ridefinizione di ruolo
Di funzioni di attività di sguardo di capacità comunicativa della stessa magistratura
E allora le tecnologie sono un problema su cui la magistratura da tempo è intervenuto
Ma dobbiamo capire in che mondo queste tecnologie in che modo queste tecnologie devono essere calate in questo modo
Nel mondo dei principi costituzionali del mondo del principio dell'uguaglianza e l'abbiamo vissuto un'epoca
L'epoca della modernità all'epoca del PAN conti attualissimo
Per cui tutto si definiva attraverso il contratto venivano costruite piramide contrattuali capaci di sfidare il tempo di chiamare le parti all'adempimento egualitario perché nel contratto
Ideologicamente le parti erano fra loro eguali
Si nascondevano e non l'abbiamo detto nella nostra cultura
Si nascondevano luoghi di prepotenza luoghi di arbitrio e qui mi
Mi piace richiamare la cultura che ne abbiamo fatto sorgere per l'attenzione al consumatore soggetti deboli a quei soggetti che nelle parti contrattuali
Assumevano il ruolo spesso di spettatore
Muto di una volontà da altri definito
Ma c'è stato un processo più largo che ha condiviso che ha preso che ha permeato anche le strutture dello Stato abbiamo pensato si è pensato anche nella cultura di sinistra nella cultura che era più
Vicino allo al far stent c'è stato anche il pensiero dei pezzi di costruire uno Stato
De leggendo l'oste Trezzo salti society capace di autorganizzarsi cioè di vedersi come rapporto tra i quali la negoziazione Inca nel diritto amministrativo
Anche come rapporto in cui la pubblica amministrazione perde una suo carattere di autorevolezza e di pubblicità per assumere le vesti più accomodanti spesso ritenute più moderne più democratiche di parte
In questa logica
Si sono come dire consumati dei luoghi
Dell'azione collettiva
Che hanno trovato nella magistratura e soprattutto nella Magistratura democratica un luogo di visibilità è di alterità dei diritti e dei doveri cui le parti sono richiamati
Il richiamo forte i principi di esecuzione secondo buona fede
Il principio appunto alle qualità dei comportamenti lo troviamo in tutta questa giurisprudenza ma qual è il valore di questa giurisprudenza qual è il valore delle norme che oggi in quest'epoca che tutti definiscono postmoderna andiamo ad applicare
La norma è stata detta ed è stata sempre più riferita come norma ipotetica non è più una norma prescrittiva
Non richiama più un giudice muto capace di interpretarla univocamente e unilateralmente quella norma la norma deve essere letta deve essere data alla norma la sua capacità cognitiva la norma deve assumere
Come dire significato sociale i tribunali diventano luogo di significato sociale della norma ed ecco perché le tecnologie della comunicazione devono in prima luogo rendere partecipe
I soggetti
Del processo la comicità la società di quel luogo di socializzazione del significato prescrittivo delle norme stesse
Ed ecco appunto che le tecnologie finiscono per essere un veicolo il diritto si dice il diritto al presente è un diritto sconfinato che non riguarda più solo noi ma che riguarda soggette che dai nostri confini entrano e lo utilizzano
E questo diritto al presente vuol dire che il diritto del qui ed ora deve essere immediatamente letto comunicato conosciuto
Le
Banche dati Polis
Le tecnologie della comunicazione richiamano appunto a questa come dire ripensamento del diritto come diritto giurisprudenziale come luogo di pensa mento della società civile come presenza comunicativa dei valori costituzionali che noi con quelle norme con quelle sentenze andiamo ad riforma abbiamo a indicare e questa presenza comunicativa va resa attraverso appunto delle tecnologie che bei hanno quella ragionevolezza dei diritti costituzionali che prima appunto
Con Bobbio dobbiamo richiamare
Perché allora il processo telematico è una sfida soprattutto per Magistratura democratica
Perché
La riorganizzazione ripensamento del processo mai come in questo momento per le nuove tecnologie
In un pò né un ripensamento dei luoghi dazione delle parti del processo e del fra queste parti anche del giudice
Ne abbiamo avuto che questa ideologia neo contrattuale a come dire invaso anche una parte del processo il diritto societario fortunatamente abbandonato a se stesso
Era anche questo uno scambio tra proposte accettazione piatti di parte che non erano ancora processo ma potevano diventare processo questo luogo questa diciamo esternalizzazione dalla giurisdizione
Di momenti che invece richiedevano come dire la presenza l'ausilio all'indirizzo la valutazione del giudice
Per questo dico le tecnologie devono essere questo un processo di riappropriazione del processo
Di ridefinizione del processo levando quello che Al Gore viste tutti red tape cioè tutto ciò che vanno prendere tutto ciò che invece è sostanza decisioni immediatezza
E in questo non c'è non ci può essere ci saranno ma io penso che non possa essere nella nostra cultura un rischio di produttivistica
Perché quando le tecnologie diventano processo diventano significato sociale
La produzione sociale di quel significato non è più rimessa a un decisore occulto ma diventa circolazione diciamo così partecipata di quel significato
Mi piace sempre qui ricordare e chiudo perché gran parte dico di delle cose sono già state dette da altri
Questo diritto moderno era stato definito come diritto come dire dell'eternità era stato tolto il futuro non c'era più futuro il la fine del futuro era stata preconizzato
Il PAN Conte attualismo aveva questo oggi l'uomo ha raggiunto quello che potrebbe diventare nel futuro in questo c'era una visione se volete
Non solo Prometeia dica di quello che noi eravamo di quell'economia ma c'era l'economicità azione di tutto c'era l'economicità azione del contratto del diritto privato del diritto pubblico
Mi piace sempre pensare invece che il processo con le tecnologie possa diventare il luogo
Diciamo così di attrezzatura un'attrezzatura alla l'imbarbarimento alla caduta diciamo di significato sociale del diritto stesso per questo penso che se il momento
è così difficile perché noi
è il momento in cui anche in questo momento Magistratura democratica e apprezzata
Per governarle attrezzata per dare un indirizzo attrezzata per
Come dire dare significato a quella che è la sua partecipazione alla come dire alla costruzione dei valori costituzionali è stato detto appunto
Il contingente cerca
Nelle aule giudiziarie il filo del diritto noi siamo chiamati a questo e solo se non riusciremo a dare valore a questo contingente nell'opera quotidiana
Di ogni nostro atto il processo riusciremmo ad adempiere a quelle che erano le parole diciamo ante in qualche modo Pino porre ci ricordava
Poi
Non molti anni fa sulle sulla funzione costituzionale del processo e sulla funzione dei valori che l'attività giurisdizionale deve comunque rispettare e rendere utili
Variano Brianza ricordo a tutti che su due subito dopo questo intervento il dibattito proseguirà con un confronto con i magistrati ordinari in tirocinio di prima nomina
Ora si sente sì
Dicevo che ci mancava solo che magistratura democratica si dividesse come ha scritto oggi il manifesto
Che tutti abbiamo visto e che sprecate se le sue poche energie per convincerci che questa tesi è migliore di quest'altra che questo leader e migliori di quest'altro ci mancava solo che ci chiedesse una conta unendo schieramento
Come lei peggiori congressi democristiani o del partito socialdemocratico che di di vecchia data
Vorrei che si evitasse di parlare di questo vorrei che si che non si sprecata se un congresso per questioni che sono meramente interni non voglio parlare di questo non voglio parlarne per un motivo semplicissimo perché i tempi non ce lo permettono
Non ce lo consentono sul punto voglio solo portare una mia piccola testimonianza per l'unità del gruppo non dividiamoci
Rimaniamo uniti tiriamo sulla testa il compito che ci aspetta e il cammino che dobbiamo fare sono molto delicati e lunghi e la partita non è affatto detto che sia persa
Siccome voglio Conte concrete concentrarmi maggiormente sulle nostre prospettive
Sul nostro ruolo su quello che da domani dobbiamo fare sorvolerò quasi sull'analisi dalla situazione attuale rinviando sul punto a quella che ho trovato nella relazione del nostro Segretario che condivido pienamente
Non posso evitare però di segnalare che è partire da un'analisi della situazione data e necessaria per individuare e modulare il tipo del nostro intervento la sua intensità la forza l'impegno la capacità organizzativa che dobbiamo profondere
Più l'analisi è sconcertante maggiore deve essere il nostro impegno
Non posso evitare ulteriormente di segnalare che la gravità della situazione è ancora più profonda per il fatto che contro iniziative e direttive politiche certamente fuori dal solco istituzionale e costituzionale
Capace di calpestare come se niente fosse diritti fondamentali dell'uomo
Non si registra purtroppo quasi nessuna reazione né nella a opposizione politica né tra la gente
Con questa precisazione e per obbedire a un principio di sintesi definisco la situazione attuale in cui tutto si realizza
Con una sola parola barbarie
Stiamo sperimentando una stagione di barbarie una situazione che è il contrario del diritto del rispetto delle regole in pratica si tratta di una stagione di supersonica regressione della civiltà
Leggi che sono chiaramente razziste sono approvate in grande abbondanza condizioni di lavoro che uccidono operai e dipendenti più di un'epidemia esistono senza che nessuno intervenga
Controlli verso l'esecutivo che cadono come birilli in una partita di bowling tutto senza reazione senza argine politico e sociale diritti individuali dell'uomo che vengono ridotti a mere aspettative dunque la barbarie questo il nostro scenario
Come barbarie però è stato il nazismo e il fascismo certo oggi non c'è una dittatura ma la regressione della civiltà lo scempio del diritto fa pensare ad un'identica condizione di barbarie
E di fronte a questa barbarie noi noi magistrati di sinistra non i giudici di Magistratura democratica che cosa facciamo pensiamo a dividerci pensiamo a stabilire quale documento sia migliore dell'altro
Totò dopo questa in fasi avrebbe detto ma mi faccia il piacere
è giunta l'ora invece in cui tutti dobbiamo sentirci impegnati al cento per cento tutti dobbiamo essere consapevoli che oggi la nostra unità è un valore rappresenta la premessa di una reazione dati fare in una pratica una partita che ancora è tutta da giocare
Certo ognuno di noi dovrà rinunciare a qualcosa dovrà mettersi a disposizione ancora di più con grande umiltà ma l'impegno che ci attende difficile e gravoso e doloroso è questo pretende
Anche per i partigiani l'impegno è stato doloroso gravoso e gravoso ma non per questo si sono tirati indietro
E neanche noi ci dobbiamo tirare indietro noi abbiamo davanti una missione è semplice e lineare negli obiettivi quanto complicata nella strategia noi dobbiamo realizzare l'obiettivo di un ripristino del diritto nella nostra civiltà
è dobbiamo farlo con le nostre armi che sono quelle della cultura giuridica e della giurisprudenza
Noi a non dobbiamo caratterizzarci come forza della reazione alla barbarie come baluardo di democrazia certo e senza nessun tentennamento
E per fare questo noi che siamo all'avanguardia del settore siamo chiamati ad elaborare e mettere a disposizione della democrazia di questo Paese
Una proposta chiara e convincente un progetto un Progetto capace di contrastare lo straripare della barbarie
Capace di riaffermare la giurisdizione come tutela dei diritti rispetto delle regole come controllo di legalità
Dobbiamo essere capaci con il nostro progetto sulla giurisdizione di ridare voce a coloro che sempre più numerosi perdono foce
è perdono cittadinanza nel nostro consorzio a coloro che l'unica voce che anno è appunto la giurisdizione in sostanza dobbiamo sentirci impegnati
Da subito nell'elaborazione di un progetto di Rivoli rivitalizzazione e affermazione dei valori costituzionali sempre più negati
E saremo tanto più bravi quanto più diretto e immediato sarà il messaggio che sapremo diffondere
Il progetto non avrà come obiettivo l'accademia o il sapere fine a se stesso ma la gente comune la quale
Se saremo bravi e uniti non avrà difficoltà a capire che quel progetto è dalla loro parte
E che rappresenta lo strumento con cui l'essere umano potrà continuare a contare per quello che
E non per il suo rango o addirittura per la sua appartenenza ad una stirpe
Dunque elaborazione condivisa studio analisi e ricerca ricerca comune prima tra di noi e poi attraverso un serrato confronto con gli operatori del settore gli avvocati
I circoli culturali sindacati infine la politica
Ma l'elaborazione del progetto di valorizzazione dei fini costituzionali non bastano se non saremo capaci di unirli ad altri due strumenti dire di reazione alla barbarie il primo alla giurisprudenza la nostra giurisprudenza il secondo è la denuncia
La giurisprudenza deve essere caratterizzante idonea a far capire che le barriere dei principi non possono essere rotte sull'onda emotiva oppure ancora peggio per calcolo politico la nostra dovrà essere dunque una giurisprudenza di resistenza
Perché resistere alla erosione dei diritti è un nostro primario dovere non solo nella fase della teoria e dell'elaborazione ma anche della specifica difesa concreta
Con la nostra giurisprudenza dobbiamo farci sentire fare capire alla gente che a noi si affida
Che non ci siamo che che sul piano della tutela dei diritti teniamo che non arretriamo non ci lasciamo intimidire da un sistema che vuole che noi giudichiamo secondo opportunità e non secondo legalità
Sogno che la sentenza nello stile di quella di Englaro
Si diffondano e diventino patrimonio di normalità per tutti noi
Giurisprudenza di resistenza a questo il nostro Rispoli Zonta
Giurisprudenza di resistenza ma anche denuncia seria a accorata costante solo con essa potremo collegarci virtuosamente con la gente differenziarci da altri settori dalla magistratura cultura con cui in realtà abbiamo ben poco da spartire
Vedete il Progetto di rivalutazione costituzionale giurisprudenza di resistenza denuncia
Se sapientemente utilizzati con la regia del nuovo Direttivo potremo far nascere una nuova stagione di origine di argine alla barbarie
E contemporaneamente riafferma e Remo un nuovo modello di magistrato impegnato quello del giudice politico sì del giudice politico non dobbiamo avere paura di dirlo noi siamo e diventeremo sempre più se vogliamo opporci alla barbarie
Che è in atto dei giudici politici siamo giudici politici perché siamo giudici costituzionali siamo i primi e gli unici apporre apparato per attivare il procedimento di incostituzionalità delle leggi
Siamo giudici politici perché chiamati a rendere concrete le scelte della Costituzione
Che sono sicuramente scelte politiche che noi condividiamo in pieno uguaglianza Stato sociale laicità dello Stato libertà
Partecipazione eccetera siamo giudici politici e dobbiamo esserne fieri senza paura con orgoglio con consapevolezza
Pronti a fare la nostra parte e a resistere per i nostri committenti il popolo la gente ciascun essere umano altro che mancanza di legittimazione
Guardate quante attività c'è da fare pensate quanto sarebbe bello se a partire da domani e per un anno intero ogni sezione si impegnasse a realizzare una pluralità di iniziative
Per discutere dei diritti dei diseredati per riappropriarci dei valori della Costituzione diffonderli tra la gente come strumento di rivincita a aspetto che il prossimo segretario e il prossimo Consiglio nazionale
Lancino subito una campagna per l'elaborazione di un progetto sulla giurisdizione
Che con la che con la giurisprudenza di resistenza e la denuncia di venti egemone nel settore della giustizia
Un progetto che ci colleghi alla gente che ci tenga uniti perché noi abbiamo la cultura giusta e le idee migliori per realizzarlo un progetto che almeno ci faccia dire
Che come a loro tempo fecero i partigiani anche noi abbiamo provato a resistere alla barbarie con la convinzione che anche noi come loro alla fine vinceremo grazie
Grazie a Marianna Brianza ora diamo inizio alla seconda parte di questo pomeriggio un confronto con i magistrati in tirocinio o di prima nomina
Sono iscritti a parlare sette magistrati in tirocinio di prima nomina in interverranno dopo in replica a interlocuzione con loro altri magistrati non più in tirocinio come Ferella filata componente del CSM Luca Minniti ed Anna Canepa
Il produce queste questa sessione Aprica San Lorenzo nel frattempo sono stati inviati le ronde a rastrellare quelli che disturbano fuori che non facciano finta di non sentire perché mi stando sentendo
Beh il monitor installati anche nelle altre sale
La parola vite a San Lorenzo e questo è un avvertimento che vale per tutti dall'autorevole voce del Presidente
Io volevo dire soltanto poche parole volevo ringraziare prima di tutto i nostri colleghi magistrati in tirocinio per avere accolto il nostro invito noi abbiamo pensato quest'anno è stato l'idea della Sezione miglia devo dire attribuiamo le paternità
A chi le merita quella di appunto riservare un angolo dedicato proprio all'ascolto di questi giovani colleghi che hanno appena scelto le sedi
E adesso affronteranno tirocinio mirato e quindi poi andranno a raggiungere gli uffici di destinazione
O l'ho detto nella lettera che abbiamo rivolto a loro uno per uno
Ci interessa in questo
In questo congresso e quindi abbiamo organizzato per questo una sessione
Dedicata più che di dice in più che farci conoscere quello che insomma stiamo cercando di fare figli facciamo inevitabilmente fin qua nel bene e nel male attraverso questo dibattito congressuale soprattutto pure ci interessa conoscere conoscere
I vostri problemi le vostre aspettative le vostre attese
Ecco vi sarete accorti da questo serrato dibattito che dura da ieri e che si prolungherà ancora per tutta la giornata di domani che il fulcro il nucleo insomma di dette del dibattito del discorso che altrimenti non avrebbe senso
E quello un po'di trovare una chiave di lettura per interpretare la modernità la modernità di questo Paese la modalità di questa giurisdizione la modalità di questa giustizia
E non so se appunto in questo dibattito voi troverete anche molte ripetizioni molti
Ricordino ricorre di molti temi probabilmente vi sembrerà anche vi sembreranno esserci anche delle divisioni un po'artificiose un po'strumentali
Però davvero è è una sfida che dobbiamo assolutamente un gruppo come il nostro deve assolutamente raccogliere che portare avanti già però lo facciamo noi che appunto
Ci dividiamo tra meno giovani e meno meno giovane quindi è un'ottica ahimè un po'a un un po'particolare ed è un po'anche di ultimo posso tipo se posso dirlo con ma con pochi contenuti alto contenuto di rimpianto per quel che siamo stati e non siamo più
E quindi rispetto alla quale abbiamo bisogno davvero che concretamente visto che è un
E è un'indicazione che è giunta da tutto il Congresso ci si riporti a quello che è è la vera essenza dei problemi la modernità sedi innanzitutto voi perché dovette affrontare oggi
Anzi tra pochi mesi quella che la giustizia italiana di questo momento che è una giustizia guardate molto diversa da quella che abbiamo conosciuto noi al momento del nostro ingresso
Più o meno remoto nel tempo
è una giustizia che è stata appunto riformata da poco con delle norme avete sentito anche qua
Rispetto alle quali c'è stata una chiara
Adesione da parte del nostro Gruppo un investimento politico a vario livello culturale associativo e per il piano dell'autogoverno ma
Che anche portato delle norme che appunto stanno in qualche modo sconvolgendo il panorama della giustizia italiana e voi sarete i primi tocca dirlo a farne le spese
Una delle prime norme e appunto è quella che
A impedito a voi stessi di andare a coprire quelle sedi
Hai tristemente scomode che noi però non siamo mai stati capaci appunto attuativa a a coprire con il nostro normale e la normale nostra normale adesione nel corso del servizio delle nostre svolgimento della nostra carriera
E quindi in qualche modo vi è stato riservato vi è stato e siete stati esonerati da quello che era uno scotto che molti di noi pagavano allora ingresso in magistratura però il rovescio della medaglia è un altro che vi troverete in molti casi in uffici
Anche sguarniti e dove l'agire dove il riuscire a rendere giustizia sarà molto difficile sarà molto più problematico
Mentre intanto appunto questi complicano i problemi organizzativi essi si crea anzi si allarga sempre di più la forbice tra situazioni dove invece l'iniziativa è stata prestata assunte portata avanti e dove viceversa tutto questo non è stato fatto e in qualche modo sembra che la giustizia sia lasciata sprofondare al suo destino
Accanto a questo l'abbiamo detto in tanti così perché in tanti vi è questa situazione questo panorama politico normativo in cui è lo stravolgimento delle regole delle norme
E del e quindi anche un intervento diretto prefetto a quello che il contenuto della giurisdizione la possibilità il ruolo quello che noi in particolare di Magistratura Democratica
Abbiamo sempre creduto essere nostro faro il ruolo può appunto dell'applicazione
E dell'attribuzione dei diritti e delle garanzie soprattutto ai più deboli e i più indifesa
Quindi sarebbe è importante che voi ci diciate
Quali sono le vostre aspettative su tutti questi piani questi discorsi che si sono intrecciate cui avete assistito fino qua le aspettative professionali innanzitutto rispetto a quello che potrà e dovrà essere il vostro compito di giudici di oggi
Nella nel punto due nell'amministrazione della giustizia contemporanea
Sarà importante sapere quali sono le vostre aspettative anche nei confronti dell'associazionismo in generale e della dell'autogoverno anche su questi temi ci siamo intrattenuti parecchio per
Come posso dire
Per in qualche modo illuminarmi anche le passate difficoltà ai passati limiti passati difetti quelli che in tanti casi andante generato sfiducia allontanamento ma avete sentito da molti interventi e anche da quello che ho detto io all'inizio anche per lanciare
Lanciare lo sguardo un po'oltre per poter offrire una prospettiva di lavoro di possibilità di intervento
Vorremmo sapere da voi se questo messaggio disse di è giunto prima di tutto sufficiente in modo sufficientemente chiaro e se lo trovate in qualche modo condivisibile e praticabile
Ultima cosa e poi finisco perché dovere mentre voi la parola quello che è può esposto Mestre le vostre aspettative nei confronti dell'attività di un gruppo di una corrente noi siamo perfettamente consapevoli
Perché lo sappiamo dei nostro editore lo sappiamo dei giovani da quelli più giovani di noi e dalla
Difficoltà quando non con la diffidenza con cui si avvicinano ai gruppi organizzati
Come il nostro e non solo come il nostro che appunto
Non tira aria molto buona che veniamo visti come fattore in qualche modo di divisione di contrapposizione di rottura di un fronte che invece dovrebbe essere unico unitario in qualche modo veniamo dipinti
Come appunto coloro
Che partiti magari da
Da da un ruolo o da un intento lodevole che quello appunto di sviluppare il pensiero del dare un luogo al confronto di dare un luogo all'elaborazione culturale si sono poi trasferiti trasformati scusatemi in qualche modo in
Comitati d'affari vogliamo dire così in comitati in qualche modo di potere o di sottopotere di spartizione e e di quant'altro
Ecco è è inutile che io noi qui facciamo difese sperticati aprioristiche
Io ho proposto nella mia relazione anche in quello che ho detto ieri quello che dovrebbe essere consapevolmente e responsabilmente
Il ruolo di un dei gruppi e in particolare di un gruppo come il nostro in questo momento
Un gruppo che appunto si fa carico non intende minimamente
Trascurare potrà volgere la propria esperienza e la propria elaborazione Marche la offre al pensiero interno ma soprattutto al PIL a tutta la magistratura e anche possibilmente all'esterno di essa
Per cercare di approntare meccanismi di reazione in positivo
Rispetto alla situazione attuale
E meccanismi positivo vogliono il meccanismo impositivo che si muovano essenzialmente è stato detto da tanti sul piano della cultura
Sul piano della dell'elaborazione sul piano del confronto
E possono dare soluzioni a tanti livelli e tante richieste tante domande ad una domanda di giustizia più efficiente sicuramente ma anche ad una domanda di giustizia che ingorgo detti in qualche modo riesca ad opporsi
A questo panorama complessivo di caduta e di senso quello che ho chiamato di un senso un po'generale di inevitabilità nella caduta dei diritti
Quindi adesso a voi la parola davvero
E vi ringrazio innanzitutto per ancora una volta per aver voluto partecipare a questo congresso abbiamo sette interventi
Già segnate cui poi risponderanno alcuni no però vorrei anche che fosse una cosa poco ingessata cioè ci sono abbiamo due ore ci sono sette interventi ma nulla impedisce che poi ci lettere possa raggiungere altri come voi ritenete e come ritenete opportuno vi ringrazio
Allora prima di ridare la Presidenza la legittima Presidente Manuela massicci inviterei coloro che sono in piedi a tener conto che ci sono delle confortevoli signor poltroncine libere la parola adesso a Giuseppe Infantini giudice del Tribunale di Trani
è presente
Mi piace ricordare che il tributo più proprio tramite
Soltanto cento cinque anni fa nell'aprile venne emersi primo accenno di associazionismo giudiziari in Italia con il cosiddetto proclama di Trani di Verona bibliografia succinta fatte
Grazie e buonasera a tutti
Il mio intervento sarà brevissimo limitato a quello che in realtà mi è stato chiesto e cioè di
Individuare quale potrebbe essere l'idea della qualità della giurisdizione in base alla mia brevissima esperienza professionale un'esperienza di circa tre anni di servizio avendo preso possesso delle funzioni nel due mila sei
Ho preso possesso le funzioni assegno tabellarmente alla funzione allo alla funzione di componente del collegio penale ma in realtà
Dopo pochissimo tempo sono stato
Come dire assegnato in varie sezioni distaccate a svolgere le funzioni di giudice civile naturalmente monocratico non potendosi svolge funzioni collegiali nell'ambito delle distaccate
Non ho detto ahimè perché sono un appassionato di diritto privato per cui
Per me è stata una grande fortuna e quindi ho beneficiato di quelle che sono le recenti riforme che impediscono ai giovani giudici di svolgere le funzioni monocratiche penali
In base quindi a quelle che sono che è stata la mia breve esperienza
Faro queste questa questa osservazione da un duplice angolo visuale cioè in base a quello che ho fatto e quello che non ho fatto
In base a quello che ho fatto e quindi in base alle funzioni di giudice civile presso mi ripeto le funzioni le sezioni distaccate di Ruvo di Puglia di Canosa di Puglia dei più conosciuti come padre Lino Banfi di Molfetta e di Barletta
Posso dire questo che mi sono occupato come unico giudice anche di ruoli con più di due mila cause sul ruolo
Questo ha comportato un enorme sacrificio ma solo grazie alla passione mia e di chi mi aveva preceduto diciamo sono riuscito a fronteggiarlo con estremo entusiasmo
Il problema e le sezioni distaccate quindi nel meridione mi faccio portavoce anche di che quello che mi hanno detto diversi colleghi soprattutto della Sicilia sezioni distaccate per esempio del Tribunale di patti è proprio quello dei carichi di lavoro carichi lavoro che nella stragrande maggioranza dei casi superano anche i due mila procedimenti
Iscritti pendenti chiedo scusa a fronte poi della prassi virtuosa che ho visto un po'
Indicato dal CSM che indicherebbe come cinquecento procedimenti a testa per ogni giudice civile l'ottimo ma
Quindi a questo punto segnalo quella che è stata l'iniziativa del Presidente nuovo del nostro tribunale
è stata quella di ripartire le funzioni civili e delle sezioni distaccate maggiormente gravate in due ruoli cioè a indirizzato a assegnato due giudici civili
Che saranno punti magistrati di ordinari in tirocinio di
Di prossima
Assegnazione proprio le sezioni distaccate a mio avviso questa
E qualità della giurisdizione e la presa di coscienza che le sezioni distaccate non solo il reputo un peccatorum
E
Spesso in sentenza scrivo quando mi sono questioni di competenza
La sezioni staccate un'articolazione del tribunale e una ripartizione degli uffici interni e in sostanza questa deve essere cioè la la sezioni staccate un'articolazione di un tribunale e alla medesima dignità
Un'altra idea appunto del Presidente del Tribunale è stata quella
Di trasferire alcuni procedimenti imprevisto l'ordinamento giudiziario sia pure in casi eccezionali
Dalla distaccato alla centrale per me anche questo è un ottimo
L'idea di come partiti ripartire le risorse su questo condivido come diceva il rappresentante dell'Aja stamattina a proposito dell'ANCI
Preminenza della risoluzione dei problemi riguardanti la ripartizione delle distaccate che prima ancora che per la risoluzione di problemi riguardanti i circondari
Questo è quello che ho fatto per quanto riguarda invece quello che non ho fatto
Per mia fortuna ripeto non essendo un appassionato di
Di penale particolarmente però mi devo forte fare portavoce dei miei colleghi
Ebbene molti che fa molti ragazzi che fanno questi con questo concorso studiando
Diversi anni a valle penale
Ama il penale altrimenti non parteciperebbero farebbero altri concorsi un penso per esempio a quello notarile
E all'oggetto il diritto civile puro
Quello classico quello che intendiamo tutti come diritto le successioni il diritto commerciale
Ebbene questi ragazzi sono mortificati meno poter svolgere le fusioni monocratica penali spesso a fronte di giudici onorari
Per i quali il massimo rispetto che però non fanno il giudice professionale e che in caso di impedimento i magistrati professionali senza il quarantatré bis ordinamento giudizio se non vado errato possono sostituirli sia pure con le limitazioni
Dei procedimenti per i quali l'esercizio l'azione penale limitata alla citazione diretta appunto giudizio
Questa limitazione
Secondo me
Ha portato
Degli effetti negativi
In primis ha portato l'effetto negativo che nel nostro tribuna non siamo riusciti a trovare un giudice penale cioè Canosa di Puglia volesse svolge funzioni monocratiche
In secondo luogo ha mortificato come dicevo
Vari colleghi
Che hanno fatto questo concorso per svolgere questo tipo di materia
In terzo luogo nell'ora di mezzo l'utenza
Perché sono fermamente convinto che la specializzazione delle funzioni oggi si imponga alla luce di quello che dice il Presidente Gilardi stamattina della sfila
Dei tempi
Oggi non si può prescindere soprattutto in questa situazione emergenziale alla alla spesa dalla specializzazione delle funzioni
Che significa professionalità e significa ancora inclinazione e passione
Senza la passione a me dal giovane magistrato ritengo
Non si possa andare avanti
E ritengo anche i tempi questa limitazione
Non tenga conto di
Due fattori fondamentali spesso si dimentica le chiedo se dimenticato in queste
In queste riforme scusate un po'la
La passione ma credo veramente in questo pericolo che spesso i procedimenti civili
E gli interessi di natura poteri mondiale ad essi sottesi o anche sentivo prima i gli interessi del sottesa processo lavoro
Non sempre sono di minore importanza di cause di procedimenti penali monocratici naturalmente limitati ripeto ai casi di citazione diretta a giudizio
Concludo dicendo
Probabilmente io dopo tre anni di professione ma è una domanda che rivolgo a tutti quelli che
Hanno fatto giudice civile per tanti anni
Forse è il caso di chiedervi ripeto a me stesso e a un loro sarebbero in grado se sono in grado il volgere funzioni meglio di chi
Alla passione all'inclinazione ha voglia di specializzarsi ha fatto un tirocinio di sei mesi mirato e soprattutto ha voglia di dare un senso alla sua professione grazie
Fabrizio Cicconi
Si prepara Giulia Marchetti
Buonasera a tutti
Ricollegandomi a quello che diceva prima il collega Infantini che si è soffermato sul lei sugli affetti devastanti che sta
Che sta producendo l'applicazione della riforma dell'ordinamento giudiziario per quanto riguarda
La lo svolgimento delle funzioni monocratiche penali
Intendo invece soffermarmi sugli affetti ancora più devastanti che sta producendo nel sistema giudiziario l'applicazione del divieto contenuto nella riforma dell'ordinamento giudiziario della legge centoundici del due mila sette che come è noto
A introdotto il divieto di assegnazione dei magistrati di prima nomina quindi all'al termine del tirocinio a funzioni requirenti
E prima di preparare questo intervento ho letto i dati sulle varie sulla mailing list di Magistratura Democratica relative alle alle domande tra mutamento presentate per i posti vacanti di primo grado
Pochi giorni fa la terza Commissione del CSM ha proceduto all'individuazione delle sedi ed i dati che emergono sono assolutamente sconfortanti ne cito soltanto due in Sicilia su sessantuno posti pubblicati
Ne verranno coperte appena sei durevole due dei quali soltanto due o due dei quali assegnati a magistrati in servizio in altre regioni
Mentre dieci magistrati lasceranno la Sicilia per essere destinati ad altri siti con la conseguenza che in tutta la Sicilia sul sul settanta vacanze totali sfruttando duecentoquarantatré posti
Con rimarranno quindi settanta vacanze su un totale di duecentoquarantasei duecentoquarantatré posti
La spesa situazione si è registrata in Calabria laddove su ventisette posti pubblicati soltanto due sono stati assegnati mentre sedici magistrati sono destinati a lasciare la Sicilia
Quindi la situazione che si sta determinando allungato ma sfascio
Drammatica è la situazione non soltanto nelle procure del Meridione ma anche in molte procure dell'Italia settentrionale rischiano infatti di rimanere praticamente prorettore quasi
Per non soltanto per esempio Gela Termini Imerese Vibo Valentia lanusei ma anche Voghera Saluzzo Brescia
Frizzi a lecco
E a fronte di questa situazione occorre
Individuare alcune soluzioni come è noto
Il
L'ANM e il CSM hanno più volte sollecitato il Governo attualmente in carica ad introdurre una modifica al diritto o di assegnazione dei magistrati in tirocinio alle funzioni requirenti
Tale sollecitazioni non hanno sortito alcun effetto e sarà ben difficile nei prossimi mesi che anche con me gli strumenti che sono stati individuati
Questa situazione riuscirà ad essere risolto infatti il ruolo del pubblico ministero ormai e ad esaurimento
Sia visto soltanto che solo quattro magistrati in cui con assegnati a funzioni giudicanti hanno optato per il passaggio di fumo i fondi e da questo punto come è noto è il CSM appena quindi conclusi questi trasferimenti individuerà su proposta del Ministro della Giustizia
Le sedi disagiate e quelle a copertura necessaria
Da ed è destinare ai benefici economici o di carriera previsti dalla legge numero cento ottantuno del due mila otto però si tratta come uno ad uno strumento insufficiente in quanto è prevista la possibilità soltanto di un deve trovare
Soltanto sessanta sedi con una scopertura non inferiore al venti per cento per un massimo di cento posti quindi è verosimile prevedere che han e al termine di questa successiva pubblicazione almeno cinquanta uffici di Procura rimarranno nelle stesse condizioni previsti dalla legge
Cento ottantuno del due mila otto senza nemmeno poter rientrare nei meccanismi premiali previsti dalla legge
Ancora più di recente il Governo in un disegno di legge collegato al pacchetto di riforma del processo penale ha previsto quest'altra possibilità che rischia di diventare molto penalizzante pericoli per i magistrati
Che hanno appena conseguito è la prima valutazione di professionalità e non ancora la seconda cioè quella che prevede il trasferimento d'ufficio in imposti in sedi di Procura disagiate
Anche in deroga ai divieti e limiti deve te territoriali per il passaggio di funzioni
Come l'altro si tratta di una riforma sulla quale non so ancora se il CSM si è pronunciato si sta per pronunciare che rischia di essere estremamente penalizzante perché andrà a colpire proprio quei magistrati che in negli anni passati sono stati assegnati in uffici lontani dalle loro regioni di origine quindi aspiravano legittimamente approdo rientrare e questo ovviamente preoccupa anche chi
Come mi è stato adesso assegnato alle funzioni giudiziarie quindi se entrerà
In dico questa normativa fra quattro anni
Correrà il rischio insomma di essere trasferito d'ufficio in una sede anche lontana dalla propria Regione di origine
Il punto e che creando riflettere sulle cause di questa di questa situazione c'è una responsabilità certo della politica in senso bypartisan evidentemente considera
Giusta una limitazione di questo tipo cioè precludere e magistrati in tirocinio lo svolgimento delle funzioni requirenti
Però credo che sia ancora di più necessario riflettere
Su ruolo anche per esempio di un gruppo come Magistratura democratica che in anni passati
Ha combattuto contezza ogni ipotesi di riforma costituzionale ordo ordinamentale che con le tasse il pm fuori dall'alto della cultura della giurisdizione perché il rischio
è proprio questo cioè che
Sull'azienda diciamo dell'emergenza che si sta che è che si è creata
E che ne inevitabilmente si verrà a creare
Da parte del Governo si insisterà ancora di più sulla necessità per esempio di un concorso separato persone pubblici ministeri o anche per esempio per proporre
Forme di reclutamento separato persone i pubblici ministeri per esempio destinate a magistrati onorari oppure ad avvocati quindi anche e violando non soltanto la spessa unicità della funzione giudiziaria ma anche la stessa necessità di una formazione specifica per i magistrati
E in conclusione di questo mio breve intervento vorrei fare tre proposte che secondo me hanno hanno possono avere un senso
In questo senso possono essere uno strumento per cercare di ridurre i danni almeno nell'immediato futuro per esempio
Si potrebbe pensare ad ipotizzare dei benefici di carriera quindi da parte del CSM direttamente
In primo luogo sussidio quindi sul successivo trasferimento perché svolge le funzioni di giudice in sede lontane ma quelle di origine per esempio a chi perché aspira a rientrare in una sede ambita tipo Napoli Roma per le quali per esempio come come è noto è richiesta un'anzianità
Di servizio particolarmente elevata e decidesse di andare in Procura disagiate cioè e poi si potrebbe prevedere un punteggio aggiuntivo
Per quei magistrati che svolgono attualmente funzioni giudicanti che decidono turchi che di rientri di trasferirsi in una Procura disagiata
E poi al termine di un periodo limitato
Presentano domanda per una sede particolarmente ambita un'altra proposta che potrebbe essere a questo punto indirizzata direttamente alla classe politica sarebbe quella per esempio di prevedere dei benefici
Non soltanto per coloro che accettano come adesso è previsto di andare in una Procura disagiata ma anche per chi
E già all'opera in una Regione con un alto indice di scopertura e decide di rimanere volontariamente in quella in quell'ufficio oppure e questo riguarda ovviamente i prossimi trasferimenti
I prossimi bollettone per il posto giudicanti evidente che a questo punto sarà necessario bloccare i trasferimenti in posti giudicanti per esempio a anche per evitare rischi dire che di reclutamento straordinari quindi in modo proprio per per evitare un ulteriore un'ulteriore emorragia dei posti di Procura
è possibile cercare di governare la mobilità interna la magistratura non mettendo a concorso quindi congelando taluni posti negli uffici per esempio che hanno l'organico è quasi completo e quindi evitando di mettere a concorso quegli ulteriori posti rimasti
Si tratta di ipotesi ancora allo stato visto che il CSM
In una riunione della terza Commissione a ipotizzato la possibilità di ridiedi fare ricorso all'articolo centodieci dell'ordinamento giudiziario quindi sulle applicazioni extra distrettuali dei magistrati
Il problema e qui chiudo il muro intervento
E questo il rischio è ormai che se
Cioè la realtà che si sta determinando è quella dello sfascio della giustizia penale
Ci sono uffici dove ormai c'è un solo sostituto su cinque in organico alcuni colleghi per esempio che sono stati destinati ad un fine il giudiziario della Sicilia e che saranno del appena destinati al collegio penale mi hanno detto che vi sono per esempio sette processi penali
Otto dieci massimo quindici
In alcuni uffici
Iscritti al ruolo del collegio penale il rischio è proprio e questo cioè di uno spaccio della giustizia penale
Nel nostro Paese poco se ne è parlato nel dibattito ho già avuto occasione di ascoltarlo le responsabilità di chi al CSM nella NM sul piano della proposta politica e chi sta al governo evidentemente quello di individuare delle soluzioni produrre
Favorire una non
Un
Un po'una maggiore infatti le persone i posti di procura però allo Stato la situazione che si sta determinando estremamente negativa lui siamo i primi una tutori critico diciamo soggetti alla nuova normativa in primo luogo abbiamo sperimentato anche la ingiustizia diciamo di una di una norma estremamente estremamente penalizzante per il futuro ecco questo è l'auspicio che che mi auguro e che non passino i trasferimenti d'ufficio
Perché se passano il tre i trasferimenti d'ufficio veramente si arriverà a Dino ad una situazione terribile per cui dopo quel tre a due anni tre anni
Due anni tre anni di esercizio di funzioni giudiziarie soprattutto nel civile sia trasferiti ad altre sedi e credo che nei prossimi mesi questa sarà la questione principale sulla quale l'autogoverno della magistratura
Giocherà anche credo la sua credibilità
Giulia Marchetti si prepari Tommaso Pierini
Allora io alcuni colleghi di Roma prima di venire qua ci siamo un po'
Confrontati su che cosa significa per me fare questo lavoro
Che senza venire qui e cosa ci aspettiamo la Magistratura democratica
Qualche giorno fa sulla mailing list generale c'era una mille nella quale si parlava anche di noi
E si divideranno INEA vincitori di concorso in due categorie che si potrebbe riassumere insomma in quella del
Magistrato e sindacalista quella invece le cavaliere solitario
Se ne deve essere almeno un'altra perché noi abbiamo un'idea diversa di quello che vuol dire fare il magistrato
E la partecipazione alla vita associativa visita noi come la naturale prosecuzione nella spinta che ci ha portato a fare questo lavoro estendemmo grazie significa prima di tutto partecipazione allora forse questa è la realtà alla quale ci sentiamo più vicini
Accanto all'attenzione della tutela Perini evincibili costituzionali che reggono l'ordinamento giudiziario ad essi veramente imprescindibile
Però vorremmo che il medico si anche e soprattutto un luogo di confronto e di discussioni di scambio di crescita professionale e quotidiana di elaborazione giurisprudenziale
Che porti e ci aiuti ad interpretazioni consapevole delle norme costituzionalmente orientata
E attenta sempre tutelare garantire i soggetti deboli nella società
In questo senso durante il tirocinio le esperienze vissute nei diversi uffici hanno rafforzato negare l'importanza di una formazione comune a tutti i magistrati requirenti e giudicanti
Che si pone non solo e non tanto come un arricchimento ma con una vera e propria necessità infatti la complementarietà dei ruoli a formazione culturale comune rappresenta non erano stati non valore da difendere da preservare
Ci rendiamo conto di essere entrati magistratura in un momento di passaggio che percepiamo ma forse il quale non riusciamo a cogliere
La reale portata fino in fondo attenersi al confronto con gli affidatari emessa in parte
Se il rapporto con il foro e con le parti e della tempestività e qualità dei provvedimenti e forse proprio questa può essere per me la chiave per affrontare questo inizio d'incanto meno stante le condizioni oggettive a volte non proprio incoraggianti
Molti ne andranno inseriti saggia alte o comunque in sedi con carichi di lavoro particolari ma nessuno di noi cerca protezione o copertura all'interno di una corrente piuttosto che di un'altra perché siamo convinti che la nostra preparazione
Sia debba essere unica vera forma di protezione e solo un magistrato tecnicamente attrezzato può essere un magistrato realmente autonomo indipendente
E proprio per questo motivo però che chiediamo a Magistratura democratica di impegnarsi nelle scene scelte capaci di favorire premiare
La professionalità il merito i primi rigore e trasparenza nell'individuazione degli incarichi direttivi nelle valutazioni di professionalità
E nell'esercizio del potere sanzionatorio in modo da metterci nelle condizioni di svolgere al meglio il nostro lavoro evitare che si riduca semplicemente a smaltire i fascicoli
Cercare quindi soluzioni che garantiscano il giusto equilibrio tra qualità e produttività dare risposte al tempestive al cittadino magari risposte adeguate
Poterci soffermare di più su ciò che richiede maggiore attenzione perché solo così si realizza l'uguaglianza sostanziale che siamo chiamati a garantire
Avere il coraggio quando ce ne sarà bisogno di prendere decisioni non sempre facili e di assumersi la responsabilità di queste scelte
Maso Perrini si prepari Desirè per rogo
Aldo a tutti intanto volevo ringraziare MB per averci invitato un
è un onore come si dice in questi casi ma realtà davvero un'occasione per imparare spero possa essere occasione anche per noi di nel nostro piccolo dare un contributo
In questo senso e mi riaggancio a quanto detto Giulia la collega di Roma
E sviluppo diciamo nella scheda di prenotazione intervento indicava oggetto io ho indicato cosa mi aspetto da MB
In maniera forse ingenua vorrei dire che mi aspetto che mi aiuti ad essere un buon magistrato cos'è che fa di un magistrato un buon magistrato la qualità del suo lavoro quindi la preparazione e professionalità
Però e questo credo che sia un elemento su cui noi appena entrati un evento in cui ci scontriamo però
Per essere un buon magistrato la qualità del lavoro presuppone un carico di lavoro che non sia un ostacolo adesso la realtà in molte sedi che andrò in Sicilia a Marsala Castelvetrano ha sede distaccata la realtà è un carico di lavoro che per definizione
E di difficilissima gestione per chi appena arriva in queste
Che incomincia a fare questo lavoro
E e qui mi riaggancio alla sollecitazione una sollecitazione di Livio Pepino Pepino che sollecitava critiche B però io mi permetto di dire che forse non dovremmo anche Volare basso ma sia chiaro non terra terra Volare anche più basso
Che forse da più basso che non riusciamo a essere più vicini ai problemi del quotidiano
Perché in realtà quello che ho sentito già da altri interventi essere
Una questione combattuto anche un tabù forse per le medie lo capisco lo condivido il problema degli standards produttive un problema reale che chi arriva a fare questo lavoro vive
Forse come un miraggio de proprio qui che secondo me in Magistratura democratica deve essere abile ad evitare che possa diventare un argomento seduttivo facilmente seduttivo
Quindi io credo che veramente l'alternativa a a trovare degli
Come dire delle soglie numeriche semplicemente delle asticelle che ci rassereni no
L'unica alternativa perché quella non sia quella fine inevitabilmente disperati si cerca poi di raggiungere
Possesso e cura della cultura dell'organizzazione e qui son contento che realtà armi sacri don Luigi Marini lo abbia sottolineato ecco secondo me
La cultura dell'emersione del lavoro e mi riaggancio in polemica con Livio Pepino
è un elemento fondamentale per noi nuovi magistrati ed essere oggetto di formazione quindi esattamente il contrario ci vogliono è la mia opinione ci vogliono i congressi dei convegni che ci aiutino ad organizzare il lavoro
Perché la teoria chiaramente fino adesso si presume
La ci siamo confrontati abbiamo studiato nei quali gli strumenti per imparare equilibristi manuali sulla giurisprudenza li abbiamo gli strumenti per organizzare il nostro lavoro esattamente ciò di cui abbiamo bisogno perché l'esperienza che ci manca
Tra l'altro
Sappiamo bene che il periodo politico non è quello che ci consenta di chiedere soldi ora
Questo dell'organizzazione del latte e della cultura dell'obiezione lavorio credo sia il classico intervento a costo zero come si dice è un intervento che possiamo noi per primi di MD MD può proporre stimolare
Questo un aiuto concreto ad oggi con la realtà che questa perché spunto siamo in sotto organico è stato detto ma chiaramente non è adesso ci possiamo aspettare un rinforzo
E quindi l'ottanta mila di Mila garanzie di o su questo in maggio del volare basso e credo che
E riconosco i limiti di noi appena arrivati insomma no anche Livio Pepino per me è un nome
Che spaventa Racco in alto sono un pochino testualmente vertono le classiche
Solo sede molti di di quelli seduti qui sono le figure su cui noi ci siamo un po'
Immaginati un futuro gli modelli gli esempi delle Petrella carismatiche preparatissimi però ecco in alto forse sono in pochi a riuscire a volare forse volando anche più in basso tra l'altro una strada quello che potrebbe sembrare
Una vile strategia
Politica però d'altronde lei i numeri fanno anche la forza ecco forse volando anche un po'più basse sia chiaro non un ma anche alla Veltroni ma anche
Quindi non una contraddizione anche un po'più in basso si possa intercettare dei colleghi
Altrimenti estranea la sensibilità politica propria della cultura storica di MD
E qui mi permetto una di gestione cioè
Noi noi nuovi magistrati siamo cresciuti negli anni Novanta diversità purtroppo e lo dico un'invidia non siamo cresciuti e sessantotto né settantasette quindi
Molti di noi e il punto che quell'atto dove a Roma siamo molti molti di noi sono lontani romanzi
Non vorrei dire molto di loro sembra antipatico Bracco molti di noi sono molto lontani dalla politica la leggono male pensano appunto che
M. dissi a una delle correnti che fa politica questo invece di essere un'espressione nobile alta e viene visto negativamente quindi purtroppo bisogna confrontarsi a quello che il futuro dalla magistratura
E se noi continua a parlare molto alto come per fortuna siete in grado di fare voi il rischio che se non ci aggiungiamo quel famoso anche un po'più in basso
Queste novità le nuove generazioni non li intercettiamo non si riescono a coinvolgere e a quel punto secondo me perché prima o poi il futuro nella magistratura fra vent'anni saremo noi ad oggi
La prospettiva è solo semplicemente un impoverimento se noi evitiamo rimproveri c'è adesso volando solo alto potremmo forse recuperare in futuro il rischio che si vada svuotando
Una cultura
Di alto livello come quella di M. D.
Io credo che io personalmente come altri si avvicina teme di perché in qualche modo punto la prosecuzione naturali di quello che ha detto
Ha ragione per cui siamo in magistratura un'estrazione socio culturale e politica di un certo tipo però non ci possiamo limitare a quello e non limitarci a quello può essere proprio questo sviluppare una cultura dell'organizzazione perché io sogno di poter arrivare a fare
Un'alta giurisprudenza la qualità del mio lavoro che sia
Come tanti e in altre realtà poi può arrivare ad essere però se io devo smaltire perché poi di quello si tratta riprendo le parole di un collega qui presente un tempo c'era l'uditore monnezza come si debba Roma che viene costruito il ruolo ad hoc per lui adesso purtroppo
E il giudice monnezza tout-court nel senso che un po'la realtà di molti giudici quelli di dover smaltire la preoccupazione la statistica lo ha siccome questa è una realtà
E lì finché i giudici quello il numero invece le cause aumentano
Ho introduciamo una cultura di organizzazione del lavoro sennò finiremo per fare solo e soltanto quantità e disperati chiederemo un'asticella chiederemo gli standards saremo contenti così ma quello chiaramente un impoverimento
E mi permetto di aggiungere
Che quello che noi
Giovani magistrati chiediamo in particolare mi di autocritica
Son contento lo dico quest'
Potrebbe sembra polemico forse lo è non so che stamattina ho chiesto già che fosse
Che
Approntare varo aveva da dire mi è stato detto Pintor ora non conoscano detta un'ottima persona mai di Magistratura Indipendente pezzi e mi è stato le sue parole sono
Credo di prima lei critica la magistratura sono sbagliate il nostro è un prodotto di alta qualità ecco mi
Lo dico mi sono inorridito nel senso che se continuiamo a difenderci dagli attacchi terribili continuando a dire siamo bravissimi delle non abbiamo futuro cominciava a dire siamo anche
Scarsi pochi magari prassi cominciamo a
Quindici mi aggiungo questo si compie consapevole nota polemica
Non mi è piaciuto affatto il rigore con cui si imponeva al collega Sirianni di internet di chiuda l'intervento l'unico intervento con un po'di vis polemica fino adesso l'intervento fortemente autocritico quando la mattina l'intervento che me personalmente molto che sull'ora non so
Del Presidente di Genova molto simpatico carismatico
Che a Piazza fatturato tutti però all'Hui non è stato imposto con lo stesso rigore di terminare perché ha un altro carisma benissimo però le critiche una volta tanto che il primo intervento ad un rinvio è avvenuto è stato subito richiamato all'ordine sia stata una brutta sensazione
E qui mi riaggancio sulle il rigore sanzionatorio a volte da
Da comune cittadino prima ancora dal magistrato mi spaventava mi
Mi chiedevo ma come è possibile che certi magistrati che fanno certe cose vengono semplicemente trustee riti per incompatibilità cioè a me verrebbe dire
Utilizzando parole da una parte con la mia cultura tolleranza zero espulsi la magistratura ci certe persone non possono just in magistratura ci hanno fatto certe cose non vanno sposta in un'altra parte perché le rifaranno nel giro di dieci anni perché se la loro
Formazione tra loro etica che supera il limite potessero Enrico Maria negli legale è questa non si può sperare e poi cambino quindi su questioni
Credo che sia e mi ricollego appunto al famoso rigore sanzionatorio che negli ultimi atteggiamenti anche del Consiglio si è visto per fortuna
Dei brevi flash adesso su delle ipotesi di
Nel piccolo di suggerimenti che potrebbe essere così nell'esperienza di me uditori romani
Ci sono sembrati magari utili
Innanzitutto la novità sulle valutazioni periti di cento che io credo possa essere qualche modo
Anticipata per renderla anche come come un momento che siamo metabolizzato per educare e abituarci vorrei dire ha uno spirito critico ecco io credo che potrebbe essere sempre una novità interessante introdurre un parere degli uditori sugli affidatari perché il
Perché fa il problema che
Le risposte che io riceva è quello sì lo so lo sappiamo tutti però sulla carta non c'è scritto noi come possiamo si son trovino un gruppo di Roma siamo trovati con un coordinatore
Che non coordina non c'è modo di dirlo meglio si è provato insomma ci son difficoltà ci un parere dei Judith Doris gli affidatari vuol dire quanto meno i prossimi uditori non avranno
Gli affidatari che non sono in grado di fare questo lavoro
E contestualmente ci aiuterebbe a responsabilizzarsi un futuro noi dovremo essere oggetto di
Valutazioni noi dovremo valutare i colleghi è importante essere i primi Cacco responsabilità siamo si si riconosca
Come dire la capacità di criticare e fare autocritica in questo senso io credo che forse piuttosto che il banale quaderno dell'uditore che alla fine una proroga inutile di quello che ha fatto un diario scolastico oggi ha fatto il saggio fatta entro io credo potrebbe essere il
Utile quanto meno aggiungere anche un'autovalutazione visto che poi in prospettiva sarà quello che dovremmo fare alle prime valutazioni introduciamo questo elemento anche da prima facciamo anche
Nel panel quaderno DiDoRe mettiamo un'autovalutazione dell'uditore su se stesso che può esser punto un inizio di questo
Poi forse in un taglio un po'più politico parlando anche con i colleghi oggi per esempio e c'è stato è stato accennato scusate sono lungo accendono è stato accennato anche l'altro intende io credo che possa essere un po'
Fortemente potenziato in questo momento il
Critico per la democrazia per la l'ordinamento giudiziario lo strumento del ricorso alla Corte Costituzionale mediante le questioni di tenuta costituzionale si potrebbe non lo so forse mi è venuta lo dico
Lo vedo come un'arma notevole si potrebbe pure ipotizzare di non so all'undici bis delle aggravanti sulla clandestinità
Sul reo clandestino si potrebbe ipotizzare di sollevare tutti insieme in un giorno X perché tanto si sa che questa una grande ricorro comunque in qualunque direttissime tutt'Italia decidere tutti insieme un giorno
Di sollevare questa legittimità costituzionale con un testo unico elaborato dal Comitato scientifico per quel problema che coinvolge la Corte costituzionale che va fatto perbene ricorso se no chi nascondo sul fatto che è ammissibile
Questo mi potrebbe sullo strumento che noi abbiamo come giudici per sollecitare
Totale ne approfitto dell'occasione
Un'altra ecco il per esempio che il sito di MD a proposito di arrivare a noi più giovani magistrati file medi mi permetto di qualità esche
è scadente
Non è in io credo che sia non lo dico non è intellegibile da questo punto di vista mi correggo chiedo scusa
Ora intellegibile ciò che è in magistratura democratica cioè per un esterno io sapevo che questo sarebbe stato mio percorso per uno delle magistrature esigere queste ore m di cose non si capisce
Non si capisce ciò che pensa a ciò che dice soprattutto le posizioni assunte in sedi istituzionali e mi permetto di aggiungere qui di nuovo tornava vis polemica in questo congresso
Aleggia vano addirittura ipotesi di Vichy cessione e si leggeva sui giornali ben questo congresso si sono fatti accenni sottolineature non secca cioè noi se io non avessi chiesto il capitolo tre menti non si sarebbe capito nulla di queste famosi due fazioni il rischio di scissione se addirittura nel congresso noi siamo trasparenti io credo che come esempio di nuovo torno non è un buon esempio
Banalmente sul
Ah ma pure quello è un po'preoccupato io per primo sono un po'Jurassic allevamento di
Di tecnologia però nell'intervento del collega parla di tipologia se mezza svuotata Laura ora banale in mente un altro suggerimento Aim i corsi di formazione addirittura uno non riesce materialmente che a farne uno mi dicono i colli affidatari
Allora quantomeno prevedere una webcam che consenta di vedere a distanza indiretta il corso io credo che a livello economico sia
La stupidaggine a quel punto di vista tecnico ma guarda quindi io da Marsala potrò non essendo fisicamente presente a Roma vedere il corso perché certo posso leggerlo però un'altra cosa e magari anche prevedere che possa far domande via internet indiretta siano leggibili
Però dopo sinceramente non so tecnicamente sicuramente fa ce l'ho detto che non ci sia soldi per questo non so
L'ultima cosa una sempre una cosa dunque abbiamo la da Roma
Da sempre mi ha mi affascinava quello che il percorso che fu di Caponnetto e anche di Gherardo Colombo sia il interagire intervenire nell'educazione a legalità nelle scuole allora uno dei privati e mi piacerebbe fare un giorno sarebbe quella e mi chiedo se non sia il caso di suggerire
Ahimè di di elaborare io non ho saputo nominarlo meglio una sorta di format un protocollo tipo
Per l'educazione a legalità nelle scuole e intendo tanto dal punto di vista degli schermi formali di convenzioni con le scuole
Tanto dal punto vista dell'elaborazione i conti inutili dei contributi contenutistici e mi chiedo appunto perché non approfittare di mente i persone come Gherardo Colombo ecco questo secondo me potrebbe essere un
Visto che ormai il messaggio è un'altra ricavi verso la televisione che la magistratura è è ben altra cosa da quello che è realmente alla Chiesa forse dal basso nelle scuole con la colpita dei bambini si potrebbe riuscire a far qualcosa e ringrazio
Allora a ai
Ho parlato tredici minuti e ti abbiamo lasciato parlare per non farci accusare di
Gli uditori le facciamo parlare anche un po'di più Borraccetti risponderò alla dirigenza di aver fatto parlare troppo piazze nel pomeriggio c'ero io
Siriani ha parlato sedici minuti li ho segnati molto di più di tutti gli altri ed è per questo è stato tagliato e lui lo sa bene credo non penso che si sia sentito censurato
La parola Desirè Perego si prepara Fabio Regolo
Buonasera
Beh innanzitutto ringraziamo per l'invito che abbiamo ricevuto a partecipare a questo evento nella parlarne nel confrontarci con i colleghi milanesi uditori in vista appunto delle nostre eventuali partecipazione al Congresso
è emersa la nostra comune in tensione di partecipare al fine
Non tanto di essere ascoltati ma soprattutto di ascoltarmi osservarli
All'ingresso in magistratura infatti aveva avuto un incontro con l'aggiunta locali della MM in cui c'è stato rivolto l'invito
A peacekeeper c'è lei Mennea svolge attività associativa ma di attendere prima di decidere di iscriversi ad una o all'altra corrente attendere
Facendo precedere questa nostra intenzione da un'attività di partecipazione di ascolto di osservazione delle concrete istanze proposte delle varie realtà associative
E quindi con questo spirito che nel partecipiamo a questo incontro
Noi abbiamo tra di noi anche diversi gradi di maturazione della nostra consapevolezza o volontà di partecipare chi svolge attività associativa di aderire o meno una corrente sì sì a quale
Quindi più che altro nelle menti su questo intervento come un modo per presentarci a voi non tanto per darvi dei suggerimenti non avendo ancora maturato idee sui massimi sistemi diciamo
Quindi noi l'intervento che abbiamo strutturato e che è composto da due parti la mia è anche in quella di Fabio Regolo che costituiscono sostanzialmente un intervento unitario
Si incentra proprio su il perito dell'uditorato che sostanzialmente l'unico si quindi abbiamo una conoscenza un'esperienza diretta
E quindi su cui abbiamo delle cose da dire con una certa cognizione di causa diciamo
Va beh innanzitutto quindi le presentazioni ne siamo una classe di uditori decisamente attempata
Ne abbiamo un'età media superiore nettamente i trent'anni laddove molti dei nostri affidatari dei coordinatori sono entrati in magistratura vinti sa ventisei venticinque ventisette anni
Questo è stato dovuto non certo con la nostra nostra volontà magari a qualche incapacità ma soprattutto diciamo i tempi biblici di gestazione del concorso a cui ma ovviamente artici Pato
Abbiamo atteso il bando due anni abbiamo atteso due anni gli iscritti e poi avendo partecipato dieci quattro quattro mila candidati che hanno consegnato abbiamo atteso un anno le correzioni
Questo ha fatto sì che noi rimanessimo a lungo tempo in un limbo
In un limbo che ha fatto sì che il nostro ingresso in magistratura sia avvenuto decisamente tardi
Questo fatto questo dato oggettivo può essere letto in molti modi ma anche dei risvolti positivi
Non siamo arrivati fino a trent'anni da Mary studenti ci stiamo arrivati sviluppando nel frattempo parallelamente professionalità diverse
Gli editori di Milano sono tutti avvocati molti di noi hanno svolto la professione forense per anni
Svolgendo la propria attività lavorativa in studi professionali di Milano del circondario quindi sostanzialmente vi siete ritrovati di fronte a una categoria di uditori un po'sui generis è una categoria di titoli avvocati
Questo ha fatto sì che noi avessimo nel corso dell'uditorato delle esigenze forse in parte diverse da quelle che caratterizzavano le precedenti generazioni Vittori
E forse anche da quelle che caratterizzano l'intera caratterizzeranno le successive Class Editori di fatto nostro concorso è stato già un concorso di secondo grado
La legge è soltanto intervenuta a ratificare una situazione che di fatto si era già assolutamente creata
Nessuno di noi
è privo di uno dei titoli necessaria adesso partecipare al concorso in magistratura il dottorato di ricerca la spy specializzazione l'avvocatura quando non addirittura due di questi titoli io ero avvocato e al diploma di Ascoli specializzazione
Quindi questo apposto nell'organizzazione dell'uditorato alcune necessità necessità che devo dire a Milano in parte sono state accolte
Noi a Milano siamo stati devo dire ascoltati i nostri coordinatori nostri affidatari sono stati generalmente poi con gradi di sensibilità diversi dovuti iniziali personalità degli affidatari dei coordinatori che degli editori
Sono riusciti a personalizzare l'uditorato su di noi
Come si è espressa questa personalizzazione assolutamente apprezzabile ve innanzitutto nella destinazione presenta delle sezioni
Prima di civile ripete generico nel senso a Milano non esiste il civile generico tutto e specializzato
A ascoltando anche le nostre esigenze io ho già svolto come avvocato attività nel settore della famiglia
E quindi non il rinvio paradossalmente era un rito che conoscevo meglio di altri riti e quindi mi è stata data per esempio la possibilità come ad altri a quanti ne hanno fatta richiesta di parte di fare
Già parte dell'uditorato generico in sezioni specializzate io ho scelto la fallimentare altri la famiglia i societario e così via
Questa è stata una grande risorsa anche in vista della scelta futura
Devo dire che lo stessa la stessa personalizzazione è stata in generale accolta
In tema di formazione decentrata la formazione decentrata a Milano e decisamente eccellente sia per vastità della proposta vastità della materia qualità delle delle singole episodi di formazione
Ma noi abbiamo beneficiato anche di una serie di incontri ad hoc e alle volte di incontri su nostra richiesta cioè noi abbiamo manifestato delle problematiche relazioni anche a questioni
Magari banale le notifiche somma e questa nostra istanza è stata accolta
Devo dire che in questa
In questa situazione fondamentale il ruolo l'hanno svolto i coordinatori
Che una figura imprescindibile nell'organizzazione dello tirato in tribunale come Milano in cui la specializzazione che ho già ricordato totale delle sezioni che è propria soltanto di pochi altri Tribunali d'Italia credo Roma-Napoli
Fornire forse non altri
Ha fatto sì che noi dovessimo passare in tempi relativamente rapidi da un affidatario all'altro
Quindi non abbiamo avuto un affidatario comune per tutto il periodo cui fare riferimento ne abbiamo avuto tanti affidatari in venticinque ne abbiamo collezionati centoquarantaquattro
Nel solo uditorato generico e quindi la figura del coordinatore è stata essenziale come elemento tappe di continuità questa figura e Iraq ed è essenziale anche qui i coordinatori hanno svolto la loro funzione devo dire
In generale in modo soddisfacente sempre con le
Alcune differenziazioni
Certo
Quindi e ci siamo affacciati a questa professione abbiamo svolto
Parte del nostro
Uditorato in una situazione che abbiamo detto diversa dalle generazioni precedenti
La nostra maggiore età maggiore anzianità anche avuto dei rilievi deriso atti evidentemente negativi ne siamo meno flessibili presente trasferimenti abbiamo già famiglia
Queste famiglie sono già radicate nel territorio quindi ad unità in cui voi torna fatti dalla vostra sede di prima destinazione noi stiamo partendo con tutto ciò che ne consegue
Inoltre non c'est nella individuazione delle nostre sedi
Non sono stati individuati non sono stati individuati dei benissimo dei benefici tipici che erano stati individuati nei precedenti concorsi
Ne abbiamo delle sedi a copertura necessaria che dava un vantaggio di punteggio solo dopo sei anni che daranno un vantaggio il punteggio solo dopo sei anni
Non c'erano le sedi a copertura
C'erano esteri di dichiarati disattivate
Quindi sostanzialmente chi adesso sta partendo
Non sa esattamente quando tornerà la prescelta già era appena precetto assoluta a fin di questa prima fase già era venuta meno
Quindi noi ad unità di trentuno trentadue anni con famiglie conviventi con figli stiamo partendo per non sapere esattamente quando torneremo
Noi
Abbiamo ci auguriamo di poter
Spendere la nostra professionalità acquisita anche in altri
Contesti
Per meglio svolgere le nostre funzioni da giudici
Questa nostra
Diversa formazione questo diverso percorso professionale che noi abbiamo affrontato ha fatto sì
Che più stridente fosse il contrasto tra le limitazioni che adesso andiamo ad affrontare a livello di funzioni
Con quello che avveniva in precedenza noi affrontiamo non è
E tipicamente avvenuto che pubblichi che ha funzioni di Pubblico Ministero ha funzioni
Di giudice penale monocratico fosse svolta da magistrati di prima nomina ora tutto ciò è precluso a fronte invece di parte della magistratura onoraria che può svolgere tali funzioni
La magistratura uno a Milano tutte le udienze monocratiche sono tenute dal vecchio
I la magistratura onoraria può anche svolge una funzione di giudice noi che pure abbiamo già trent'anni e oltre che pure siamo già tutti avvocati che pure abbiamo avuto un asse che pure da ora in poi saremo comunque
Partecipanti un concorso di secondo grado non potremo andare a svolgere queste funzioni tutto ciò è semplicemente incoerente è contraddittorio ci si chiede una maggiore professionalità e poi ci si mette nella impossibilità di spenderla
Ne siamo anche i primi uditori la cosa è già stata osservata
Che la cui carriera sarà interamente disciplinata dal nuovo ordinamento giudiziario questo io lo vedo anche con un vantaggio per gli Esteri Palù Tati ogni quattro anni e cosa assolutamente normale
Cosa che invece altri hanno dovuto maturare l'idea che dovremo continuamente dare testimonianza del nostro lavoro fare auto-valutazioni fare relazioni essere soggetti a valutazioni altrui
Per noi è un dato acquisito acquisito da sempre per nulla traumatico anche devo dire
C'è da dire però che l'ordinamento ne abbiamo subito lo smacco di avere l'ordinamento cambiato in corso d'opera né ci siamo iscritti ad un concorso che citava prospettive professionali diverse da quelle poi in concreto realizzati
Molti di nomi alcuni di noi si sono insita questo concorso per fare i pubblici ministeri a bando già
Fatto già pubblicato iscrizione avvenuta scritti svoltisi è cambiato l'ordinamento giudiziario
Molti di noi hanno affrontato delle rinunce anche a livello professionale per fare questo concorso e poi in corso d'opera questo concorso è cambiato le nostre ambizioni professionali nostre legittime ambizioni professionali nostre
C'erano sorretto da grandi motivazioni sono state
Fra i dati
Senza che fino a quando non si è manifestata l'urgenza di andare a coprire le procure che rimarranno scoperte si sta ora se un vero dibattito
Sulla professionalità degli editori che avevano e che avrebbero acquisito
Quindi c'è stato anche questo
Questa problematica insomma di una serie di ambizioni professionali che sono state frustrate
Tornando brevemente la questione della personalizzazione per uditorato ci sono anche dei rilievi negativi ovvero mentre
A Milano sostanzialmente
Questa personalizzazione avvenuta questa valorizzazione delle nostre risorse è avvenuta
A livello per esempio di formazione dice accentrata dei corsi a Roma di formazione che abbiamo qui tutti abbiamo partecipato si sono manifestati dei problemi
O perché questi corsi tenevano ancora in conto la vecchia figura dell'uditore dell'uditore neolaureato probabilmente
E quindi presente nel civile ci sono state numerose lezioni numerosi incontri numerose relazioni dedicati ad argomenti
Relativamente banali stiamo parlando di
Le modalità di concessione dei termini ex articolo centottantatré sesto comma li chiedono
Il piano cioè senso la problematicità di testo aspetto
Avviene ne parliamo però ritengo che in cinque minuti si possa abbastanza esaurire l'argomento è detto tante altre sono le questioni pratiche
Non dico drammatiche ma comunque ansiogene per gli uditori né potevano essere affrontate forse è stato un po'sprecata un'occasione
Lo stesso problema per esempio non c'è stato nel da nel corso di diritto penale ne abbiamo avuto un taglio scientifico nettamente più alta degli interventi di più ampio respiro eccetera
Ma si è realizzato un seconde diverso problema
E cioè il fatto che probabilmente il Comitato scientifico non era rassegnato all'idea che non avremmo fatto i PM la metà circa degli interventi hanno riguardato tematiche che nettamente erano d'interesse soltanto
Per la frontiera fosse andata svolge la funzione requirente quindi non noi
Sinceramente o la funzione di G.I.P. e Cuba funzioni preziosissime siamo comunque andati a fare l'uditorato in queste Sezioni per comprendere esattamente il percorso del procedimento penale
Ma
Dedicare quattro interventi alla disciplina delle intercettazioni telefoniche
Non è di grande interesse per gli uditori giudiziari perché nei prossimi anni noi le intercettazioni telefoniche non le tratteremo non le chiederemo
Non
Relativamente laddove non stiamo dicendo
Non è emersa l'idea che non l'argomento non dovesse essere affrontato
E c'è stata una sproporzione tutto potevo era poteva essere ricondotto ad una misura diversa è giusto che la formazione riguardi ogni argomento
C'è stato uno squilibrio nella dosaggio di questi argomenti almeno noi non noi lo abbiamo avvertito qualche è ovvio che
Le valutazioni del Comitato scientifico
Avranno i loro
Motivazioni
Ranalli loro capitolo prigione
In merito noi osserviamo anche un'altra cosa noi abbiamo compilate relazione a questa formazione veniva auspicata la valutazione degli affidatari da parte degli uditori cosa di cui anche a Milano abbiamo parlato
Ma una valutazione già esiste i corsi a Roma vengono valutati noi scriviamo nome e cognome valutiamo i relatori e facciamo delle osservazioni anche propositive
Vi invito chi organizza questi corsi a Roma a dare valore
A queste a questi suggerimenti a questi per meglio comprendere che si trovano davanti per meglio adattarsi a lei loro esigenze
Per quanto riguarda un altro elemento propositivo e quello che è sempre in ambito di formazione potrebbe essere otto maggior rilievo proprio agli aspetti all'aspetto dell'organizzazione
Effettivamente mentre in merito alla preparazione giuridica riteniamo di avere comunque uno strumentario di base che ci permetta non già di sapere le cose ma quanto meno di andarci da studiare
In relazione ad altri aspetti della vita del giudice che ormai e estremamente complessa i rapporti con le parti i rapporti con le vittime nel caso di diritto penale i rapporti con gli avvocati l'informatica eccetera
Speriamo che sempre più figure professionali fossero coinvolte nella nostra formazione in particolare
Magari anche in tema di principi dell'organizzazione nell'erogazione dei servizi
C'è stato ripetuto da più parti che la giustizia è un servizio giustizia noi siamo pronti
A
Ad andare ad erogare questo servizio giustizia vorremmo essere messi nelle condizioni il più possibile di farlo e di farlo bene
Grazie
Fabio Regolo sempre fare Fabrizio felice
Allora io spero di non
Essere troppo noioso insomma però distonie
Quello che abbiamo detto da due anni a questa parte insieme ai colleghi io vorrei
Innanzitutto esprimere la mia mozione che ovviamente si sentirà anche la voce
Sentirete anche io sono milanese per caso perché ovviamente sono marchigiano insomma quindi ma sono veramente emozionato di far parte di questo momento perché
Voi parlavate di aspettative né per noi uditori beh come dire una
L'abbiamo OLO come dire realizzata cioè riuscire a fare un lavoro che che mi emoziona ogni mattina al al risveglio come mi emoziona essere qui a parlare con voi davanti a ho visto prima Antonio Ingroia ho intravisto il professor Smuraglia vedo Edmondo vedo Nicoletta vedo potrei citarne fino a domani mattina perché
Sono quindici anni che leggo libri in argomento e le e vi ho seguito come dire
E quindi e quindi l'emozione perché sento vibrare quelle corde dell'anima lasciatemelo dire a momenti sento quell'odore di legalità che scaccia il cinismo e
L'osso informazione
Di cui parlava Paolo Borsellino e quindi sono veramente orgoglioso a di fare il lavoro che faccio
E a me è stato lasciato il compito tra l'altro di
Parlare di quei punti di criticità che ovviamente sono stati detti e ridetti mali dico pure io perché ci tengo personalmente insomma
Perché noi vero il nostro concorso io dico sempre stato fantozziana o perché
Non abbiamo aspettato per moltissimo tempo
Non usciva poi annullato per i ricorsi insomma eccetera eccetera voi sapete tutto e poi
Hanno cambiato le regole in corso io questo lo lo vivo e lo sento come una profonda ingiustizia perché vedere in come dire che siamo considerati incapaci di discutere in dibattimento della ricettazione di uno scooter però come giudici delegati al fallimento
Possiamo gestire fallimenti milionari non riesco veramente a capire la ratio perdonatemi ma non la capisco
Come le i divieti o le incompatibilità che sia
Si applicheranno a noi come dire per primi ovviamente anche a voi ma noi per primi e il fatto dalla famiglia ovviamente per le donne ancora più più impellente come come necessità
Però è vero perché o si rinuncia al sogno di fare il PM o
Si mette in conto di sconvolgere insomma la propria famiglia
E proprio a questo proposito sono stato autorizzato dei colleghi a
Come dire a citare il mio caso tra virgolette tra mille regole ti risposta alle polemiche che ho visto che mi sono state riferite sulla richiesta di anticipo del
Del del mirato per per iniziare e
Vi assicuro lo come dire mi ha fatto molto male ascoltarle perché tutti quelli che sono qui presenti che mi conoscono e creo ammorbato
Vedo Luca vedo Laura vedo tutti i miei
Ecco lei vedo Bruno e soprattutto la mia coordinatrice lo ammorbato per ore ed ore perché
Non potevo fare il pm cosa anche volevo assolutamente fare e poi o insieme ad altri a a parte ovviamente sottoscritto quel documento per anticipare
Di dieci giorni voglio dire il mirato perché una volta scelta la sede per uno come me che dovrà andare a Vibo Valentia
A fare il giudice del fallimento delle misure di prevenzione se permettete per un attimo
Ho avuto il senso e di non essere all'altezza della situazione in quei dieci giorni mi sono tappata in casa studiare il libro delle prevenzioni quindi vedere come dire quella tutti quei discorsi come se uno
Voleva scappare dalla Procura fatto veramente male perché era il colmo dico dopo due anni che ho rotto le scatole a mezza magistratura italiana
Che trovo essere accusato di voler Scalfaro e la Procura veramente veramente il colmo quindi vi prego veramente di di capire che non è stato quello ma è stato proprio un voler
Anticipare lo studio per essere più pronti possibile nel limite del
Del possibile su questo
Mi è stato anche ha dato il compito di parlare di alcuni come dire sì suggerimenti che già sono stati detti sarò breve
Il discorso che faceva il collega di Roma sulla legalità nelle scuole io sono
D'accordissimo proprio io organizzato vari convegni con l'associazione Libera nelle Marche al cui sono venute molte persone anche qui presente quando
Per me fare il giudice era ancora solo un sogno e sono d'accordo che il nostro
Potrebbe essere un ruolo importante anche in quelle sedi perché ho visto poi ragazzi
Chiamare a casa per fare temi sulla legalità per avere libri da leggere per intavolare discorsi con i professori e
Risvegliare anche
Le anime di quest'altro parte fondamentale la nostra società che sono gli insegnanti italiani spesso vessati spesso umiliati spesso trattativa
Burocrati invece voglio assolutamente testimoniare la mia vicinanza per un altro settore
In prima linea insomma quindi condivido perfettamente sulla scelta dei coordinatori ovviamente la mia amica e collega Desideri è stata chiarissima io lo ribadisco perché
Vi prego assolutamente scegliere coordinatori all'altezza soprattutto sotto l'aspetto umano visto che siamo qui come dire non siamo in un tribunale spero di poter essere libero di parlare
Io sono vera visto che tanto il parere l'ha fatto quindi posso dire quello che voglio sano veramente orgoglioso di aver avuto come coordinatrice Elena Riva Colognola perché è stata veramente la
è stata veramente la mia come dire mamma milanese e e soprattutto mi ha permesso di capire l'estrema
Differenza il gatto emotivo emozionale con tutto l'altro già nell'idea di
Di di di persone insomma e soprattutto ha fatto una scelta proprio nel discorso dicevamo prima MD deve
Non deve essere un luogo di lottizzazioni deve essere una deve risvegliare
Le anime e appunto io ho visto scegliere da una persona che ha un pilastro di a me di scegliere affidatari che erano di tutt'altra corrente proprio per le loro capacità per per loro attitudine ad essere
L'affidatario questo mi ha reso ancora più più orgoglioso pensavamo anche ai passaggi di funzione guidati perché noi saremo anche in questo i primi a cui si applicherà
Il passaggio di funzioni dopo un tot anni eccetera Un voglio fare la lezione ordinamento perché c'è stato il mio collega napoletano che molto più preparato
Di me però suggeriamo veramente dei passaggi come dire indolori guidati insomma non è che uno si trova a fare il giudice penale per dieci anni poi sbattuto affari civile o viceversa insomma dall'oggi
Dall'oggi al domani e sulle scelte chiare di cui parlava sempre il mio collega Romano nonché collega di cravatta che vedo lì
Sul M. D. veramente deve essere chiaro non solo sul sito ma anche approva e dire quello che condivide e quello che non condivide ad esempio solo parlando adesso con Bruno ho capito la la la la posizione sul discorso PM insomma però vorrei veramente sapere che qualcuno
Vorrei che qualcuno rispondesse la domanda quando noi potremo fare il pm tra due anni tre cinque anni tra sette anni quando qui vorrei che qualcuno rispondesse insomma anche sul livello della della professionalità ho ascoltato prima le parole di di
Del nostro collega Castelli insomma che
Che stimo e noi abbiamo ben presente come dicevamo con i nostri colleghi la produttività il fatto che il giudice di uscire dalle proprie stanze non deve essere autoreferenziale non deve perdere l'umiltà
Deve far deve sentirsi parte di una squadra e non ognuno sentissi meglio dell'altro a perché come studio io come scrivo io no noi siamo parte di una squadra come dire i nemici tra virgolette ce ne sono molti all'esterno vediamo Leon crearli pur all'interno perché altrimenti è una battaglia persa persa in partenza però
E di e vi dico veramente a cuore aperto di aiutarci ad essere Debra vigili dei bravi giudici organizzati all'altezza della situazione la mia è un'ampia in a richiesta veramente
Di aiuto visto nell'Osservatorio del civile a Milano a fare cose bellissime dei rapporti tratti pena tratti della difesa
E sentenze
Io vorrei appunto che questo modello avvenisse esportato ovunque sotto l'aspetto organizzativo e suggerimento però personale ma penso che sia un po'per tutti per favore come me di come magistrati come coordinatori come volete voi insomma
Ricordati CE che noi dobbiamo essere sentinelle di legalità non dobbiamo essere solo in impiegati statali o professionistico appunto autoreferenziali dobbiamo avere bene in mente qual è secondo me secondo la mia modestissima
è opinione il nostro obiettivo cioè essere Sentinelli della legalità ricordate ci per favore al di fuori delle polemiche
Che
Stiamo per iniziare a fare il lavoro più bello del mondo e come diceva un un collega anziano con cui io
Ho parlato varie volte
E io condivido moltissimo insomma quello che lui diceva che bisogna essere acculturati ma non è tutto bisogna essere preparati ma non è tutto
Bisogna essere a laboriosi ma non è tutto ma soprattutto bisogna avere schiena dritta e cuore alto quindi io spero
Veramente
Di riuscire a interpretare questo ruolo perché io tengo a quella foto di Falcone Borsellino che mi ha fatto compagnia per quindici anni grazie
Fabrizio Felice sempre pare Giovanni Zaccaro
Buona sera
Innanzitutto io mi associo alla ringraziamento davvero sentito per questo invito per averci voluti qui
E credo che la migliore risposta quest'invito sia quella di esprimere
Come hanno fatto i miei colleghi quelle che sono le aspettative che noi abbiamo
Nei confronti di Magistratura Democratica le ragioni per cui abbiamo scelto di
Di venire qui di iniziare questa a nostra
Questo nostro percorso professionale con questo tipo di approccio
E vi dico che l'aspettativa più grande per noi nei confronti di ma delle magistrature ingenerare come ha detto benissimo il mio collega d'Elia medi in particolare e quella della concretezza cioè la possibilità l'opportunità
Incidere di intervenire concretamente per quel minimo margine che ci ha concesso
Alla
Alla tutela e alla promozione dei diritti civili
Non ci possiamo nascondere è stato detto moltissimo e lo ridiciamo che viviamo in un momento in cui questa visione del diritto non è scontata affatto perché ha il diritto è fortemente sminuito commercializzato ci si piange molto addosso anche giustamente
Perché ci sono ormai è una realtà sia radicata la convenzione ad abituarsi sul fatto che ci sono interessi prevalenti
Che riescono che sono stati ormai sdoganato il sono riconciliati con i meccanismi della politica egli escono a prevalere sul diritto
E anche un diritto commercializzato perché non molto spesso più diciamo sorridendo ma la verità che ci troviamo a gestire adesso come uditori ci siamo trovati a studiare
E a chiedere come applicare delle norme che in realtà
Sono delle norme quasi dei prodotti di marketing più che delle leggi anche dai nomi cioè sono per che a mente come se gli imprenditori inducessero il bisogno per poi commercializzarli prodotto giusto quindi si induce ad esempio
La paura bisogno di sicurezza e poi si fa
Il decreto antistupri che come dire una crema antirughe cioè la stessa cosa cioè sono proprio
Prodotti qua
Però
Senza ripercorrere sempre i soliti discorsi sul degrado culturale eccetera noi qui ci troviamo siamo contentissimi di trovarci qui di avere vinto questo concorso
E quindi quello che dobbiamo fare chiedersi che strada prendere cioè che cosa fare
è una prima risposta è una risposta in negativo cioè quello che noi non vogliamo essere e quello che noi non vogliamo fare
Io condivido senz'altro quello che diceva il collega che ha parlato prima c'è il richiamo alla cultura dell'organizzazione il richiamo all'autocritica
I la l'ostilità verso gli voleva essere autoreferenziali questo tutto giusto non spendo una parola di più sul punto perché l'ha detto benissimo
Però denunciante il rischio che poi
Il risultato ultimo sia comunque una fuga nella burocratizzazione
Cioè vanno benissimo le discussioni in luoghi come questi aperti al confronto con le discussioni con i nostri colleghi
Il dividersi sui documenti su ci punta più l'aspetto sull'organizzazione su che cosa vuol dire autocritica però il rischio che poi quando ci troviamo ognuno di noi
Nel nostro lavoro con l'urgenza dei fascicoli ci faccia sentire giustificati nella nostra singola situazione
A sfuggire alla burocratizzazione c'è una gestione di massa ecco noi non vogliamo essere questo noi non vogliamo essere quelli che si pongono questi problemi solo in astratto
E anche con un certo compiacimento intellettuale e poi dopo non battere minimamente ciglio quando queste situazioni
Vengono davanti a noi nella nel concreto la sana gestione del nostro quotidiano ad esempio con riferimento al diritto penale dell'immigrazione a cui tra l'altro è criticata bellissima agenda di quest'anno per cui pure lui vi ringraziamo
Insomma noi non vogliamo essere quelli che vengono qui
E
Si confronta ne parlano e poi però dopo quando fra qualche mese ci troveremo sparsi nei tribunali di tante Province italiane
Ci preoccuperemo soltanto di avere il file giusto con la frase di stile giusta la massima di Cassazione giusta per levarci d'impiccio e esautorati semplicemente da fare
Il lavoro per cui come diceva prima il collega abbiamo studiato tanto per poter fare cioè quello di decidere nulli
Su quel caso concreto e per equilibrare al meglio tutti gli interessi contrapposti ma con il punto fermo dei diritti umani
E delle nostre costituzioni la nostra Costituzione italiana ma anche la Costituzione europea che anche se non esiste ancora come fonte normativa officiare
è comunque già portatrice di un messaggio che è il messaggio che raccoglie
Gli atti i diritti civili
E anche
Tutti i diritti racchiusi nella Convenzione europea dei diritti dell'uomo e quindi anche l'Europa del Consiglio d'Europa oltre all'Unione europea
Ed ecco qual è allora la se no la seconda nostra aspettativa che era alta una petizione nei vostri confronti cioè quella di non essere soli di non lasciarci soli
Perché noi come dicevano molti alcuni no in sede di Ficili altri in sede più comode tra virgolette
Però ci troveremo tutti fra un po'a confrontarci realmente con il lavoro e ci troveremo magari con qualche collega con molta più esperienza e autorevolezza di noi
Che ci guarda storto quando noi di diremo magari di sollevare l'eccezione di incostituzionalità sull'aggravante di clandestinità o parleremo di
Di interpretazioni costituzionalmente orientate ricorderemo che la Corte costituzionale dice che dobbiamo essere i primi noi a cercare queste interpretazioni anziché fare
Ordinanze di remissione quando possiamo risolvere la cosa magari ci guarderà storto magari ci dirà
Abbassa reali e allora in quel momento noi vogliamo abbiamo bisogno di sapere se non saremo storica
Abbiamo bisogno di sapere che in quel momento con noi ci sarete anche voi
Per aiutarci per sostenerci e quando si capì che era di chiederci
Se spendere una cittadina un cittadino ad esempio del Darfur o della Costa d'Avorio
In uno dei casi di mente non discussioni manga ministro attiva ma di quelli che competono al giudice penale
E
E ci chiederemo queste sapremo che con ogni probabilità verrà rimpatriato nitidi nelle carceri libiche e poi forzare inoltrato in un Paese con un conflitto civile in corso e allora in questi casi
Noi non vogliamo avere fine giusto quando un avvocato si spera ci chiederà di applicare l'articolo diciannove del Testo unico sull'immigrazione e di dire che un cittadino non può essere rimandato in un Paese dove rischia la vita
Per la cui situazione politico per le proprie convinzioni o per il proprio orientamento sessuale e allora non ci si può
Presi dall'urgenza dalla timidezza accontentarci del file che dice ha ritenuto che non sussistono i presupposti per l'articolo diciannove PQM e via dicendo
No in quel momento noi avremo bisogno di voi ci avremmo bisogno di quel modello di magistrato che ha tanti nomi e tanti volti
Avevo bisogno di telefonargli avremo bisogno per cui si passi davvero il fine giusto cioè quello che dice che la nostra Costituzione non esiste solo perché è scritta esisterà finché noi avremo la volontà di far resistere difenderla
Perché altrimenti
Non c'è
E infatti
Quello che noi
Che anche prima diceva il collega molto bene cioè tutti noi abbiamo un percorso di forte volontà che ci ha portato fino adesso e ci riconosciamo in nel costituzionalismo che quella lotta quel progresso civile che non è finito
E che ha visto la magistratura come una componente fondamentale
Nel mille novecento ottanta per la prima volta una sentenza degli Stati Uniti d'America
Ha detto ha stabilito l'illegittimità della tortura a qualsiasi fine
Dall'ottantanove la Corte europea dei diritti dell'uomo sistematicamente condanna gli Stati per fatti di tortura e di obbliga quando ciò avvenga a svolgere indagini approfondite per punire i colpevoli
E oggi per la prima volta il Primo Presidente afroamericano degli Stati di Uniti d'America ordinato la chiusura di Guantanamo
Non per questo però noi tutti sappiamo la tortura smesso né smetterà di esistere quindi è un cammino a cui non ci possiamo sottrarre
Mi piace sempre a questo proposito leggervi
L'incipit di una sentenza Corte della Corte Costituzionale del Sudafrica una sentenza storica del primo dicembre del due mila cinque
Ha affermato il principio che non ha senso abbandonare condannare storicamente la discriminazione verso un gruppo di persone per passare discriminarne altre
E allora a praticamente affermato l'equiparazione del diritto delle persone omosessuali a sposarsi
Questa sentenza inizia così
Trovandosi particolarmente attratte l'una dall'altra due persone si dichiararono che decisero di mettere su casa insieme
Conosciuti dagli amici come copia da più di un decennio decisero che era arrivato il momento di ottenere un punisce pubblico e registrare la propria relazione per abbracciare formalmente tutti diritti e le responsabilità che ne derivavano
Come altre persone nella nostra situazione volevano sposarsi c'era solo un impedimento erano entrambe donne
Questo è l'incipit della sentenza della Corte costituzionale del Sudafrica del due mila cinque
Oggi il tema della famiglia delle discriminazione delle minoranze sessuali è un tema al centro dell'Europa molti Paesi si stanno adeguando in molti altri c'è dibattito
Noi viviamo in un Paese sordo a queste istanze però questa sentenza non è stata sorda è stata una sentenza che ha saputo ascoltare una storia una storia d'amore e usare le parole per dirlo
Ecco questo è quello che noi vogliamo essere questo il nostro modello di magistratura
E quindi riteniamo che sia giusto intrecciare l'altro il basso profilo e quindi l'invito
Vi dico che noi non ci sottrarremo non abbiamo intenzione come paventava prima al collega di volare alto noi non ci sottrarremo al confronto sui documenti sulle mozioni sulle dichiarazioni
Non ci sottrarremo nulla di tutto questo perché è per noi MD rappresenta una risorsa
Però quel riferimento non deve essere oscurato da queste polemiche e allora per questa ragione dei ringraziamo ancora tanto di questo invito e ci sentiamo tra Rizzati era interpretarlo come una promessa cioè la promessa di non essere lasciati soli grazie
Una informazione del servizio chi questa sera vuole partecipare alla società deve iscriversi cui pagare la quota qua ritirare il biglietto altrimenti nel posto dove andremo nonna non sono autorizzati ad accettare altre persone
La parola a Giovanni Zarkawi sono Giovanni Zaccaro
Sono un giovane magistrato non giovanissimo perché ormai
Svolgo le funzioni a sette anni mi hanno collocato in questo momento
Sono contento perché dopo mesi che
Di udienza della lobby Ungaretti Bari Brindisi dove c'è uno zero due tre gradi non c'è più valido fra Cassio può testimoniare ho trovato ovviamente un alla causa che mi ha riscaldato le ossa ghiacciate
Sono punto da sempre vicino a me di mi sono iscritto da poco sono venuti muto nonostante qualche difficoltà familiare apposta
Qui congresso per verificare se
Quello che era la mia rappresentazione di esso il giudice a sinistra citato prima un collega è una mia frase non so se è giusta
E se il giudice a sinistra nella misura della quantità di articolo due l'articolo tre comma due la Costituzione che si riesce ad applicare nelle decisioni
Gli ogni giorno sia una immagine corretta sentito interventi tanti di Peppino di Marini mi hanno rinfrancato il suo punto di vista quindi sono contento di essermi scritto qualche settimana fa a Magistratura
Democratica
Perché finora avevo solo individuato un modello negativo di magistrato il magistrato che non volevo
Mai diventare che
Abbiamo anche indicato e i colleghi Ultori giudiziari come punto non magistrato che quello famoso dalla canzone di Bassani De Andrè che viene
Regione giudice con la Total questo anche mi fa ridere essere sempre indicato come giovane magistrato perché il giovane magistrato ricorda
Il giovane giudice le tolgo la toga tendono a qualche pianura viene solo Mezzato sa un gorilla piange urla mamma mamma mamma mamma i gorilla non ha preferisce Regione magistrato con la toga una vecchietta
Lui ci chiede perché io sono un giovane magistrato sono sono io gorilla il citatissimo non ha
Che tali lo porta in un cespuglio lo su Domizzi Daloui piangere grande
Ricorda che piange piange come piangeva l'imputato per
Voleva dire la sua il giorno prima non l'aveva lasciato la giudice appunto nonostante suo giovane età l'aveva lasciato in silenzio
In questi anni molti mi hanno chiesto
Preso atto della
Senescenza del
Dei colleghi iscritti Magistratura democratica come Magistratura democratica deve parlare
Ai giovani magistrati ho sempre risposto e Loris non lo ridico anche adesso ma non detto benissimo i colleghi gli ultimi sette colleghi che hanno parlato
Non c'è bisogno che ma di sopra democratica parli se siamo qui siamo per un qualche motivo Magistratura democratica deve fare non servono servono relativamente le affermazioni dei principi costituzionali avevo tutti giurato sulla Costituzione
E inutile dirci dobbiamo applicare la Costituzione è il minimo che dobbiamo fare quando abbiamo preso possesso e funzioni abbiamo giurato sulla Costituzione quello che io voglio che chiedo continuo a chiedere magistrati un po'più grande di meri ma giusto Magistratura democratica e non di declamare ogni continuamente solamente la storia di magistratura democratico o
I belli ideali ma giusto democratica ma di comunicare le prassi democratica di spiegare dimostrare col comportamento in Aula
Cosa significa essere un magistrato democratico al di là dell'esempio sentito sono contento non sono stati mia filata rinchiuso ottimi affidatari qualche anno fa a Bari che
Loro punto sentivo la dimostrazione che
Degli affidate a prescindere dal fatto che manifestino o meno l'appartenenza Magistratura democratica
è il primo passo per avvicinarsi io ricordo di
Collega alle quali si potrà affiancato
Che stimavo per l'operazione per la loro tenuta in udienza che solo al
Dopo aver incontrato a Roma con gas ma giusto magistratura democratico scoperto essere magistrati democratiche ma democratica e sono stato ancora più contento di ciò
Perché ci si diffondono le prassi democratica e sono tornare a fare
Quelle cose che ho letto in qualche
Messaggio di posta elettronica si facevano un tempo si dovrebbero fare secondo l'ordinamento giudiziario quei seminari quei gruppi di studio che i gruppi di lavoro sui temi giurisprudenziali
Qui importanti sulle novità legislative più importanti
In cui ciascuno di noi io perché ho affrontato una questione Rita San Lorenzo perché l'ha affrontata qualche settimana fa Franco Cassano che parte ante ferrato in quel campo spieghi agli altri come si regola in quelle situazioni come applica
Lulli le norme questo modo di lavorare non solo è utile perché lo scambio di informazioni o scambiare conoscenze è sempre utile ma è anche il meccanismo per che
Si diffonda il seme della giurisdizione democratica
Senza farsi rispondere come rispondo tanti miei colleghi devo scrivere assenti sette sentenze non mi rompere scavato non posso perde il pomeriggio a sentire le beghe del Consiglio giudiziario di letti piuttosto che di Bari non voglio venire Rognoni Magistratura democratica sera riunione
Se nella riunione in Magistratura democratica
Sì parla di misure di
Prevenzione piuttosto che di diritto penale l'immigrazione di diritto della penale dell'ambiente
è un pubblico ministero un chip un giudice spiegano la loro esperienza di
Giudice giurista democratico in questi campi inevitabilmente un giovane collega sarà tenuto anche solo per imparare qualcosa a partecipare solo così potranno poi essere coinvolti
Sempre parlando dei
Diciamo
Ma che l'hanno detto in tanti è vero che ormai nella
Anche maneggiato democratiche vittima della
Nel qualunquismo dell'antipolitica una della dei giudizi sommari negativi e spesso si sovrappone il giudizio
Per l'associazionismo tout-court otto per le correnti tout-court anche a quello in magistratura
Democratica tant'negli ultimi mesi si dibatteva bisogna fermare e tornare a fare ma i nostri ideali sono cercare forme di nuovo una sorta di di sindacalismo ma lasciando da da parte i problemi
Più prettamente sindacali che forse altri riescono a comunicare svolge meglio di noi lo stipendio la condivisione del problemi
Previdenziali che sono problemi ma che
Vedono professionalità ormai conclamate negli anni in altre correnti che riescono a dare informazioni con una velocità
è una precisione
Ammirevoli si sono più proprie professionisti riveste minuti andarli a scimmiottare non siamo mai capace non saremo mai non sarete non saremo mai capaci di rendere un servizio migliore però esistono altre
Strade per afferma
Pareri
Sindacalismo che è un sindacalismo democratico io svolgo e funzione da sette anni ho sentito in motto eliminabili colleghi uditori hanno rappresentato le novità legislative che
Impediscono a loro di svolge funzioni monocratiche penali svolgono svolge le funzioni in Procura ciechi dispiaciuto cioè chi sente con una diminuzione di professionalità queste disposizioni di legge
Sono senza dubbio una fesseria perché ha detto non mi ricordo chi
Non vedo perché è più delicato scrive una sentenza ricettazione di un telefonino piuttosto che
Non
Permette licenziamento di trenta persone avevo disporre dei figli di una coppia è veramente una cosa aberrante rotta così introduce un principio altrettanto aberrante per cui si sono funzioni giudiziarie delicate che possono svolge soli cd
Le funzioni giudiziarie non delicate che può svolgere
Chiunque fatto sta che al di là del merito della questione questa
Congegno legislativo rende ancora più incatenati a quelle funzioni magistrati giovani ma non giovanissimi cioè quelli che rimarranno in quelle sedi di Procura che rimarranno
A svolgere per esempio le funzioni penali e sezioni distaccate che sono tendenzialmente poco
Poco piacevoli per un fatto logistico o geografico è per questo il tema della mobilità c'è Fiorella per questo sto dicendo per la della mobilità orizzontale un
Tema importantissimo tema importantissimo sia per affermare una
Dignità di comportamento dei nostri in Consiglio suprema magistratura sia per soddisfare le legittime aspettative io ho scritto l'e-mail non so perché non si è mai
Del
Esistono e diamo atto che l'ultima consigliatura è stata la più veloce di tutte hanno adottato dei criteri per rendere veloce i trasferimenti con vietando le le revoca delle proposte ma perché invece di tornare ogni volta un questo rito del bollettone
Delle domande delle revoca domande se l'attesa di questa benedetta dall'odore esce non esce non creare strumenti informatici lo permettono posso fare proprio software
Una graduatoria permanente per ciascuna sede giudiziaria che riguarda posizioni di ciascun magistrato
Ciascuna sede giù deve se ciascuno di noi sapesse per ciascuna sede giudiziaria Procura di Tivoli tribunali Corbani al Tribunale di Bari la sua posizione in graduatoria tenendo conto sede per sede eventuali punteggi aggiuntivi tutto quello che vogliamo che previsto dall'ordinamento ciascuno di noi sarebbe in grado di
Sapere a che punto è in quel in graduatoria essa sarebbe in grado di
Riesce organizzare la propria vita familiare e professionale di fatto accade che aspettative di trasferimento vengono
Bruciate da colleghi chi si ricorda all'ultimo momento di fare la scelta di vita e abbandonare nel Trieste per la Sicilia piuttosto che da
Un
Benefici riconosciuti all'ultimo momento non pubblici non pubblicizzati non conosciuti se invece esistesse questa
Sistematicamente
Permetto di proporre la graduatoria permanente continuativo on line pubblica trasparente per ciascuna sede giudiziaria
Poi individui Lagardère scusami finisco individui la classifica di tutti i potenziali aspiranti a quel posto già scuole noi saprebbe di che morte deve
Morire si libera un posto il presidente dell'Ufficio chiede al Consiglio superiore ma ci sono se vuole coprire posto il capo del dell'ufficio chiede al Consiglio superiore di coprire Consiglio sapere chi è in graduatoria Giuseppe Rossi se prossimi andare no chiamiamo Achille Bianchi chiamiamo
Sì per lui
Il gli intenti della mobilità delle orizzontale dei trasferimenti sono
Una delle ragioni massime della disaffezione
I magistrati della mia generazioni quelli o più grandi quelli insomma vogliono tornare a casa io farlo santo abbastanza giocata pretenderlo però a Bari stono tredici quattordici quindici anni di funzioni svolte fuori sede immagino che
Nelle metropoli è di gran lunga pregio
è
Un punto mi sento di proporre questo così come chiedo anche se antipopolare sembra antidemocratico l'ho chiesto l'anno scorso in lista uno dei
Delle
Voci di corridoio nei tribunali italiani più fastidiosa più meschina
E quella del mercimonio dei benefici a legge centoquattro i tanti diffusori nei nostri tribunali di malcontento verso l'autogoverno quello che ho chiamato cavalieri solitari perché fanno finta
Quando le battaglie contro il CSM contro NM
In stile a tutti i colleghi sai se ti iscrivi a quella corrente se si vicino a quel Consigliere chi prepara la pratica per tornare a casa avevo chiesto lista tanto tempo fa
Di fatto esistono tanti colleghi beneficiati da questa legge sono due le cose o è vero che sono tanti colleghi hanno ragione i qualunquisti che fanno tutte queste polemiche e dobbiamo preoccuparci di queste epidemia diffusissima
Nello fanno i magistrati se invece i dati sono conformi
Dati gli studi epidemiologici nazionali
Possiamo controbattere i tanti che fanno antipolitica qualunquismo su questa cosa delicatissima che i dati sono pochi e dicono cavolate per questo mi permetto di tornare a Chieti ancora un popolo quello che devo chiesto un paio d'anni fa
Sono stato massacrato Dinelli insulti poveri colleghi che effettivamente
Ne avevano bisogno scusami
Allora siamo quasi alla fine di vi faccio mio il programma parla Fiorella Pilato fa parla la Canepa con loro ritornerò essere rigida
Sui minuti chiuderà la i lavori di questa giornata al professor Carlo Smuraglia il l'intervento di Luca Minniti su questo tema
Rinviato a domani
Grazie
Quindi Fiorella
Va bene allora
Intanto
Forse
Chiedo a al presidente seguito
Far tacere
Allora sono contentissima veramente di aver scelto di dare risposta hai magistrati ai giovani magistrati e quelle reti indicata questa Sezione
Devo dire che mi hanno tirato su il morale parecchio e che moltissime delle cose che avrei voluto dire io le hanno già dette loro in realtà
E cercando di andare con ordine
Proverò a fare una chiosa di tutti i problemi che hanno a tutti i problemi che hanno messo sul tappeto partendo dai primi allora
Ci sono magistrati del nuovi magistrati cioè il motto
I magistrati di nuova nomina tirocinio che prenderanno le funzioni fra poco
E che hanno esposto una problematica che è particolare proprio del loro concorso intanto il fatto che l'hanno dovuto aspettare tanto questo ingresso in magistratura
E anche noi abbiamo dovuto aspettare per molto tempo che loro entrassero in magistratura e noi abbiamo bisogno proprio del dell'apporto delle nuove generazioni quindi questo ve l'avevo già detto
Quando avete scelto le sedi ed è lo stesso discorso che vi faccio
Intanto benvenuti fra noi e ben venuti con questa
Capacità di critica e capacità di starci nella corporazione che è sicuramente immediatamente
Molto maggiore anche perché come dite voi siete uditori attempati magistrati che nei fatti
Hanno già sono già magistrati che hanno vinto un concorso di secondo grado e che vengono da altre esperienze lavorative perché ovviamente non potevate stare dieci anni a fare gli studenti e basta
Spesso venite da
Dall'attività ha proprio o forense
E magari qualcuno di voi addirittura
Svolto la funzione di giudice onorario
E quindi ha potuto svolgerà le funzioni MOSE funzioni monocratiche dibattimentali che invece
Per misteriose ragioni perché veramente non ha senso vi sono inibite
E avete già detto tutto voi dico perché te il tutte le osservazioni che avete svolto
Su questa limitazione assurda mortificante per voi
E veramente disastrosa per gli uffici queste limitazioni funzionali che avete che non riguardano soltanto le funzioni requirenti
Ma riguardano anche delle funzioni giudicanti appunto come quella monocratica penale del dibattimento
Che è il insomma il massimo il il grosso diciamo dei processi penali si svolgono nella fase proprio davanti al giudice monocratico dibattimentale creerà fra l'altro
Perfetti assolutamente negativi sull'organizzazione degli uffici
Si ha un bel predicare sulle prassi virtuose sulla diffusione delle buone pratiche anche da parte del Ministero che ne vuole che le vuole promuovere le vuole portare avanti
Quando in tribunali
Di medie e piccole dimensioni
E dire che abbiamo riempito praticamente di magistrati di nuova nomina perché soltanto a quelle funzioni potevamo potevamo indirizzarli potevamo destinarli si creeranno dei problemi organizzativi pasta ventosi
Ci sono adesso non ricordo se era il Tribunale se il Tribunale di Sala Consilina
Dieci magistrati in organico ce n'erano soltanto treni abbiamo deciso di mandare sette magistrati di nuova nomina ma potranno essere destinati solo alle funzioni civili e di lavoro
Sarà un tribunale che azzererà tutte le pendenze civili però si troverà vincono con un problemi organizzativi spaventosi sul carico penale
Perché il il di ma il dibattimento collegiale è rimasto talmente residuale appunto in questo Tribunale diceva il Presidente hanno iscritti soltanto quindici processi con di collegio che finiscono al collegio penale quindi è impensabile
Teste che questi per quindici processi possono costituire il ruolo di un magistrato destinato al Collegio
è indubbiamente questo stare a casa provocherà in moltissimi uffici di piccole e medie dimensioni enormi problemi organizzativi
Fra l'altro sono d'accordo con voi queste queste questi divieti io ci metto anche il divieto un di di esercitare funzioni requirenti sono irragionevoli
Tanti l'hanno detto non non si vede una ragione al mondo per cui
E certe funzioni possano essere svolti da chi
Fra l'altro entra in magistratura non certo ragazzino
E con alle spalle
è un una una preparazione tecnica molto molto forte con un tirocinio ossia teorico che pratico ormai molto serio e approfondito e me ne avete dato la conferma
E non possa
Occuparsi di tutto fra l'altro in contrasto col principio costituzionale della pari dignità delle funzioni ma nel vero senso della parola
E con il tentativo di far passare il concetto che esistano nella nostra professione dei mestieri
Più importanti e e dei mestieri meno importanti e questo assolutamente non vero
O
Dunque
Poiché si è parlato Fabrizio circoli ha parlato degli effetti devastanti del divieto di assegnazione dei magistrati di prima nomina alle funzioni requirenti
Questo lo abbiamo detto l'ho detto io l'ha detto il CSM l'addetto all'Anm tante volte che veramente mi sembra
Inutile ripeterlo dopo che è stato ricordato anche da uno di voi è vero che il ruolo del PM ormai un ruolo esaurimento
Oggi come oggi sono vacanti duecentodue
Posti
Di pubblico ministero all'esito dell'ultimo bando di trasferimenti
Posti destinati a De vita ad aumentare in tempi brevissimi
Se non altro perché i magistrati continuano ad andare in pensione a trasferirsi in secondo grado ad andare in Cassazione ad andare a ricoprire incarichi direttivi o semidirettivi
è ormai questo questa divisione di fatto
Che si è realizzata fra la funzione requirente e la funzione giudicante porterà a svuotare
In brevissimo tempo
Anche
Di il le procure che oggi sembrano più solide sembrano vere
Un organico un organico apposto
Noi appunto correremo ai ripari e per questo abbiamo chiesto
Abbiamo accolto di buon grado la richiesta della Jack del dell'Associazione nazionale magistrati ad un confronto che va proprio
Nella direzione che anche Fabrizio Cicconi suggeriva
Cioè dato che sullo sfondo stanno soluzioni
Normative ancora più preoccupanti e devastanti come reclutamento straordinario separazione delle carriere con addirittura concorso proprio per soli PM eccetera
è lui suggerisce sistemi un più rinforzare i sistemi incentivanti di rango consiliare e quindi benefici introduzione di benefici
Anche perché i decida di prolungare la permanenza in sede disagiata e non soltanto per chi decide di andare di trasferirsi in sede disagiata
Sulle soluzioni che suggeriva Fabrizio Cecconi ho qualche perplessità
Rispetto a quello al suggerimento di bloccare i trasferimenti alle sedi giudicanti vacanti
Qui il problema è è piuttosto grosso perché dovete considerare che attualmente le sedi giudicanti da canti che abbiamo lasciato vacante
Proprio per consentire i trasferimenti con una mobilità nel settore giudicante che ormai
Si è quasi chiusa a magistrati che da otto dieci dodici anni lavorano lontanissimi da casa
Alla Regione non è solo quella il fatto è che oggettivamente bisogna riconoscere che nelle sedi maggiori nei tribunali più grandi
Esistono anche i carichi di lavoro io pur di lavoro più più impegnativi
E e quindi lasciare scoperte queste queste sedi potrebbe essere un un problema
Andando avanti che cosa vi aspettate teme di
Giulia Marchetti dice l'idea di fare il magistrato
Un esprimono idea di fare di di mente di magistrato che è proprio
Quella che Tommaso Pierini lo lo ripete
E sviluppare
Proprio l'idea di magistrato poco che stiamo sempre predicando la ragione per la quale
Noi siamo in magistratura che ritorna ancora nel discorsi di Desirée Perego
Che parla anche del periodo dell'uditorato e
Cosa vi posso dire veramente qua non voglio neanche ripetere anche perché non c'è tempo Emanuela mi spegne immediatamente
Voglio dirvi grazie perché nel parlare del perché vi siete accostati a Magistratura democratica perché siete venuti a questo congresso
Mi avete fatto un po'rivivere l'emozione del mio primo congresso di magistratura democratica per me che appartenevano generazioni in cui
Si faceva al concorso non in magistratura ma in Magistratura democratica per alcuni magistrati che avevano
Che c'entravano con questo tipo di tensione
A danno parlato Fabris Fabio Regolo anche di legalità nella scuola e ha detto un'altra cosa molto importante a proposito degli insegnanti ricordando che se stiamo male noi
Stanno male anche altri settori e vitali della società civile la scuola è senz'altro uno di questi
Qui è la avevo preso appunti
Ci chiede Fabrizio Fini dice
La cui aspetti attiva più grande proprio l'opportunità di incidere sulla tutela dei diritti civili tradurre i diritti nel nel processo che cosa ti posso dire
Hai colto proprio la ragione profonda la motivazione profonda per cui tutti noi abbiamo scelto di esercitare il diritto di praticare il diritto come operatori del processo per far vivere la tutela dei diritti
Invece di limitarci allo studio teorico del diritto
E il ci chiede anche di non
Lasciarvi soli ma porno non vi lasceremo soli figuriamoci se vi lasceremo soli siatene certi perché se non altro perché e di voi e in realtà siamo noi ad avere bisogno
Io mi sono ho sforato molto e quindi
E quindi la chiudo veramente su questo grazie
E dicendo che sono contenta perché M. D. a questo punto non finisce mai di continua a camminare sulle vostre gambe e noi possiamo anche farci da parte
Anna Canepa
Dunque siete voi c'avete ringraziato di avervi di averci invitato di avermi invitato e e lo ha già detto Fiorella invece siamo noi a ringraziarvi di essere venuti ma non grazie Michele grazie
I vostri interventi tutti hanno dato non me ne vogliano gli anziani
Hanno dato vita vita a questo congresso
I giovani
Voi giovani anche quelli che non sono poi così più giovani con chiarezza si implicita ci hanno detto che cosa non va hanno compreso le nostre difficoltà difficoltà
Che ci sono
Che sono emerse ma sono emerse con difficoltà ai giovani con grande spontaneità hanno colto nel segno
Chiarezza
Capacità di comunicazione trasparenza questo ci hanno chiesto questo dobbiamo dare lo dobbiamo a tutti lo dobbiamo già ai giovani e lo dobbiamo a noi stessi
Certo abbiamo delle difficoltà i giovani hanno anche però capito la grande forza la grande vitalità di questo gruppo che è capace di mettersi in discussione di mettersi in discussione sicuramente per ritrovarsi
Di guardarsi dentro ma anche poi di trovare la strada e di percorreva
Gli interventi che si sono susseguiti mi hanno fatto capire che con questi giovani noi condividiamo la passione una passione che ci anima parlo per me dal primo momento
Un vero colpo di fulmine una passione per questo lavoro che dal primo istante ha riempito la mia vita
Incontrerete un sacco di difficoltà come abbiamo incontrato noi io faccio parte di una generazione che è stata chiamata giudice ragazzino una una generazione a cui non era impedito di fare il pubblico ministero il pubblico ministero abbiamo fatto
Lo abbiamo fatto in quelle sedi disagiate che anche voi andrete a ricoprire con diverse funzioni
Lo abbiamo fatto mai stata un'esperienza unica dal punto di vista umano e professionale sarà un'esperienza unica per tutti voi che andrete a fare i giudici è davvero mi rincresce
Che non possiate fare i pubblici ministeri perché è un mestiere bellissimo mestiere che potrete
Sperimentare e perché poi dobbiamo dircelo
In astratto
Questa l'articolo tredici tormenta giudiziario era protezione dei giovani
Però non faceva i conti con la nostra organizzazione soprattutto secondo me ha sottovalutato
Che il nuovo ordinamento giudiziario ha fatto sì che in certi uffici la mia esperienza io sono ritornata giovane perché in questo momento sono applicata alla Procura di genera una procura disastrati stima non è così vi assicuro che non è così
Sono ritornata giovane dicevo non hanno fatto i conti con la grandissima possibilità che il nuovo ordinamento giudiziario ci ha dato quella dimettere campi in questi uffici
All'altezza HT che sono dei punti di riferimento cosa che noi non avevamo vent'anni fa quindi questa grande possibilità
Non è stata accolta in tutte le sue potenzialità perché mandare dei giovani che poi abbiamo visto così giovani non sono provengono comunque
Da esperienze lavorative sono giovani formati mandare i giovani in questo uffici pieni di motivazione con dei capi adeguati sarebbe stata una grandissima risorsa per tutti i dubbi
Questo non è non importa e poi è stato chiesto e questo voglio rispondere da alcuni dei giovani che sono qui quali sono le ragioni perché un magistrato deve avvenire in MT
E allora mi viene anche qui io voglio partire proprio dal basso volare basso perché secondo me è importante per poi consentirci di volare altissimi
Perché MD
è una risposta che tutti voi nel momento in cui comincerete a misurarmi con la giurisdizione
Con i problemi quando ti accorgi che quella scritta che sta alle nostre spalle non è proprio così perché la giustizia non è uguale per tutti e ce ne accorgiamo dal primo giorno
Ecco quando ti misuri con un certo modo di rendere giustizia o meglio di non renderla causa di tutte quelle difficoltà che abbiamo evidenziato quello stesso congresso evidenziato non possiamo
Non innamorarci di Magistratura Democratica
Incominci nel momento in cui eserciti la giurisdizione prendi le funzioni già te ne accorgi quando le funzione non le hai ma dal primo momento
Quando ti ritrovi davanti una persona ed è stato detto in maniera molto più alta di quello posso dire che posso dire io quando impari a guardare negli occhi chi ti sta davanti e lo guardi
Consapevole che per te è un numero nel senso che ci sono tante cause che ci arrivano davanti tante persone tanti questioni mente per te tu sei il suo giudice quando ti accorgi di questo
è per forza di cose diventi piene di non so come dire è vedi nel diritto
In quel diritto che se è chiamato ad applicare la possibilità
Di affermare l'uguaglianza e la possibilità di tutta di tutelare i più deboli e in questo modo schierarsi diventa spontaneo
Questa la ragione per cui mi richiamo in MD poi ce ne sono molte altre che il Congresso ha fatto emerge però questo voglio dire ai giovani che si chiedono perché netti per questo
Tina movimenti e poi per altri motivi perché hai la fortuna io l'ho avuta ma anche voi l'avete avuta stasera mi è molto piaciuto ringraziamento che alcuni di voi hanno fatto
Ahi loro affidatari che hanno
Vi hanno preso per mano e vi hanno
Cominciato a far percorrere questa strada lunghissima
Fino a Mori di MD perché hai la fortuna di importare dei grandi uomini delle grandi donne dei grandi magistrati che sanno trascinare atti che stanno negli uffici che ti sono gli esempi che ti insegnano a lavorare ma ti insegnano anche a pensare e riflettere
Molti sono in questa sala
Li avete nominati voi stessi fanno parte della storia viene medi li ringraziamo tutti sono stati nostri maestri saranno ancora i nostri maestri
Altri ci hanno lasciati oggi è stato evocato un nome Carlo vera Carlo Gherardi
Parlo di lui perché lui si è molto occupato di formazione quello cui lui ha fatto assegnato la strada della formazione di noi tutti
Lo richiamo perché Carlo Gherardi amava ripetere e questo deve essere un nostro motto che senza cultura e senza professionalità
Non si può parlare di indipendenza di autonomia
Che è uno dei temi di questo congresso ed è uno dei temi evocati dai giovani
Parlare di Magistratura Democratica io lo faccio perché io sto in associazione
Significa anche ragionare di associazionismo significa riflettere di magistratura perché è stato detto anche quest'oggi la magistratura è l'associazione siamo noi
Parlare ai giovani di associazionismo oggi è problematico perché in un certo senso si riflette quella situazione generale di crisi di partecipazione gruppi organizzati
Che per chi entra in magistratura adesso comporta una certa difficoltà a schierarsi
CIACE sicuramente diffidenza verso l'associazionismo e verso le correnti anche perché voi e altri come voi sono entrati siete entrati in magistratura in anni
In cui è stato affermato come dato di fatto incontrastato che la magistratura è politicizzata
Ed è attraversata solo da logiche di schieramento e non è invece portatrici di valori di ideali e di progetti noi oggi abbiamo smentito tutto questo io ne sono certa ne sono certa perché voi con i vostri interventi avete già capito tutto
Chiaramente il punto
Tragico e che è stato illustrato qui
Che ha raggiunto la società italiana e soprattutto la giustizia italiana non può non riflettersi
Al nostro interno siamo tutti stremati stanchi disillusi ci muoviamo in un contesto di grandissima incertezza
Quelle che sembravano conquiste definitive
L'autonomia del magistrato sia del giudice che del pubblico ministero la soggezione solo alla legge sono messe in discussione
L'opera di demolizioni di tutele di garanzia che sono state faticosamente approntate nel corso degli anni a me piacerebbe che qualcuno dei nostri padri nobili non vorrei chiamarli così di raccontasse la storia di Magistratura Democratica
L'opera di dimensioni di tutte le garanzie voglio dire stavo dicendo
è compiuta in un contesto dove molti la sostengono forti del fatto che poiché il sistema giustizia obiettivamente non funziona siamo noi a voi gli unici responsabili di tutto questo sfacelo
Questa è la situazione in cui voi vi trovate
A entrare
Dovete trovare la forza di reagire ma mi pare di capire che l'avete già trovata non dovette ripiegare vissute stessi su cui stessi non dovete abbandonarli a riflusso
Io ho molto apprezzato le parole del Segretario di Magistratura Democratica ieri il suo discorso chiaro che spero abbiate sentito
Di chiarezza abbiamo tutti bisogno ce lo avete chiesto esplicitamente
è stata assegnata la strada
Con il discorso di verità che il gruppo deve percorrere in questi prossimi due anni senza alternative con spirito unitario aggiungo
Dove si deve percorrere questa strada si deve percorre nelle sezioni dove voi giovani dovete impegnare Fini non abbiate paura anche nelle sedi dove sarete destinati
Frequentate le sezioni impegnati delle sezioni e questo cominciare veramente dal basso e poi dobbiamo impegnarci in associazione al Consiglio Superiore della Magistratura è stato detto oggi è stato ripetuto
Io penso che attraverso
I giovani di età e anche quelli
Più giovani nella militanza deve passare la strada del rinnovamento di questo gruppo
Un rinnovamento che non può prescindere lo avete detto anche voi
Proprio perché noi siamo la giurisdizione perché agiamo la giurisdizione non può prescindere acché passi non può che passare attraverso la professionalità e la responsabilizzazione
Lo ha detto con grandissima efficacia e lo ringrazio perché è stato semplice mai andato diretto come un fuso all'obiettivo il collega che se uno sbaglia si chiama Tesini
Dobbiamo necessariamente dialogare con voi
è uno sforzo che noi dobbiamo fare
Per provare a ridurre quella distanza tra elaborazioni culturali e politiche e questo lo diceva Carlo Gherardi e i motivi concreti modi di essere della magistratura
E della giurisdizione volare alto ma polare anche basso le battaglie che ci attendono sono tantissime in primo luogo chiudo la sopravvivenza di una magistratura autonoma e indipendente
Dobbiamo sapere rinnovarsi al nostro interno tocca Magistratura Democratica sicuramente il ruolo trainante per la magistratura tutta di questo processo
Che non è un processo indolore emerso un processo di autoriforma
Dobbiamo avere la capacità critica
Lo ha detto benissimo Valeria Fazio
Di essere garanti come Magistratura democratica della direzione del cambiamento dobbiamo saper passare dalla protezione alla responsabilità dobbiamo stare attenti all'interno ma mi sembra che voi siate già vaccinati
A non passare a non batterci per un sindacalismo autonomo e senza valori in termini questo lo dice Claudio Piazzi di sono diritti senza doveri dobbiamo evitare questa viva ma noi come magistratura democratica dobbiamo anche farci
Portatori di tutti i bisogni concreti
Degli uffici compreso anche
I bisogni riferimenti con riferimento anche al discorso che sono degli stipendi del trattamento retributivo del trattamento pensionistico perché questo è anche il nostro futuro il vostro futuro soprattutto
Abbiamo davanti lo dice Nello Rossi davvero delle praterie perché di fronte alla crisi dei diritti Magistratura Democratica davvero tantissimi spazi
Io penso che dopo questo dopo questa sessione dopo questa sessione dedicata a voi il Congresso davvero abbia la possibilità di confrontarsi ulteriormente di scambiare ulteriormente opinioni con voi
I vostri
I vostri enti chiudo subito i vostri enti interventi ci hanno riempito di ottimismo e di speranza abbiamo assolutamente bisogno di voi
Grazie grazie per esserci ci date fiducia nel domani e soprattutto non vi lasceremo soli grazie
La parola al professor Carlo Smuraglia e l'ultimo intervento
Poi siamo liberi
Arrivederci
Naturalmente io non ho nessun titolo per chiudere una sessione sono per il fatto che
Qualcuno la deve chiudere
Lo strumento essenziale per poter seguire andare via e forse perché c'è un paradosso
Che dopo questa idea che ho trovato eccellente quella di
Invitare a parlare i giovani che mi è parsa viveva veramente degna di magistrato democratica delle sue concezioni
Perché è importante per tutti sentire proprio quali sono i problemi reali
Di chi entra in magistratura forse ci mancava il paradosso di far chiudere la sessione a quello che meno giovani probabilmente di tutta questa sala lo faccio volentieri
Soprattutto per testimonianza e per un'antica amicizia la Magistratura democratica
Io sono venuto qui oggi fra due impegni
Secondo
Una contraddizione che ha contraddistinto tutta la mia vita
E cioè che più le cose vanno male e più mi sembra impossibile rassegnarsi e allora si finisce per
Assumere degli impegni che forse sarebbe il caso anche di lasciar perdere ma questo era
Indifferibile
Perché io credo di non essere mancato mai a nessun congresso di magistratura democratica
E c'è una ragione in questo
E cioè perché forse e quella che da esterno
In cui mi riconosco di più
Quella in cui riconosco di più l'immagine che io di come dovrebbe essere un magistrato eccome di dovrebbe essere un gruppo di magistrati che vuole essere veramente coerente con la sua funzione per questo
In più ho aggiunto una speranza e cioè che in tempi
Così difficili dove questo Paese sembra spesso rassegnato assuefatto al peggio
Sono venuto anche con la speranza di sentire invece qualche voce
Che si ribella alla sua estrazione che si ribella
A la consuetudine a sentirmi dire di ogni colore ogni giorno a vedere tutto che dà l'impressione di andare verso lo sfascio e cerca invece di costruire qualche cosa e non sono rimasto
Deluso
Non solo in questa ultima parte ma anche nella parte precedente perché ho sentito un dibattito vivo ho sentito che si discute di problemi reali o se dico che non ci si arrende che ho sentito soprattutto questi
Giovanni magistrati che hanno e presentano richieste speranze pretendono in un certo senso e hanno ragione
Di non essere lasciati soli vivere raccogliere le loro istanze rivedere consolidarsi e di immagine di un magistrato ed è su questo che io voglio dire soltanto due due cose
Associandomi a quello che è stato detto soprattutto in quest'ultima fase la prima riguarda la professionalità
Molti hanno parlato di professionalità e hanno detto che la professionalità e elemento fondamentale io sono d'accordo a condizione che ci mettiamo d'accordo su che cosa significa professionalità
Perché se professionalità cultura
è conoscenza tecnica e così via io dico subito che non mi basta
E che quando penso alla professionalità di un magistrato penso a una professionalità che riguarda una profonda conoscenza del diritto che deve amministrare e quindi deve conoscere e deve aggiornare continuamente ma penso anche che ne faccia parte una vera cultura della giurisdizione
Che è un elemento imprescindibile o si è convinti
Della importanza della giurisdizione oppure non si è professionali
O si è convinti dei diritti che si è chiamati a difendere di questo principio di legalità che bisogna far rispettare oppure altrimenti non si è dei veri professionisti non è questa la professionalità io dico subito che esse
Un magistrato mi racconta che sa tutto in mille materie ma poi lo vedo metterlo da parte una
Processo
Perché è complicato perché riguarda l'amianto altre cose del genere io non lo considero un magistrato professionale lo considero un cattivo ma di
Quindi professionalità come cultura della giurisdizione professionalità come cultura della legalità
Professionalità come esigenza di rispetto delle regole e chi deve far rispettare le regole deve essere ovviamente il primo a rispettarlo
In questo c'era una cosa che è stata anche rilevata da alcuni mi pare molto esattamente
Che conta in questo anche il rapporto con tutto il mondo che ci circonda
Conta molto il modo che ci si rapporta ai cittadini ai quali si deve dare giustizia
Conta molto il modo col quale ci si rapporta a quelli che chiedono di avvicinarsi a un palazzo di giustizia con un po'di timore non è uno dei luoghi in cui si va
Con animo sgombro il Palazzo di Giustizia
Il magistrato non è di per sé è simpatico la giustizia di per sé non è quella che attrae
Lo spirito di divertimento dei cittadini è una cosa che c'è
Ce n'è bisogno è un'esigenza però sempre con una certa rispetto e con un certo timore
Ecco disperdere questo timore e dare l'impressione che
Si sarà severi rigorosi prima di tutto con se stessi è una cosa fondamentale per questo
L'immagine prima che spesso dalla giustizia e negativa al di là di quello che si costruisce proprio perché non sempre
Queste regole elementari vengono rispettate proprio perché talvolta accade
Che si dà un'impressione anche un po'di disfacimento di sfilacciamento e questo dovrebbe essere sempre evitato perché è fondamentale che invece cittadino abbia l'impressione di trovarsi in un luogo
In cui si amministra seriamente ma si amministra con rispetto del cittadino e sapendo e si lavora per lui perché è un'esigenza essenziale che il cittadino abbia delle regole
Qualcuno che le faccia rispettare
E che in definitiva il principio di legalità venga sempre affermato ricordo in un congresso di maggior democratica fu detto con
Molti applausi
Perché era una considerazione giusta da
Un altro partecipante frequente frequentatore dei congressi
Che
I cittadini sono molto più propensi a ricordare alle esperienze negative dell'incontro con i magistrati che non quelle positive
E che talvolta un incontro negativo e quello che segna l'immagine che uno ha della magistratura di questo bisognerebbe ricordarsi sempre e questo dovrebbe far parte della professionalità
E della cultura della giurisdizione perché questo è un elemento imprescindibile questo credo che debba essere ripetuto anche a chi
Si avvicina nei primi anni alla giustizia perché si ricordi sempre che c'è questa esigenza di umiltà ma c'è questa esigenza soprattutto di rispetto
Dei cittadini perché questo
Sarà anche una risposta hai tanti troppi che cercano di svalutare di fronte al cittadino l'immagine della giustizia c'è una campagna che ormai sta passando violentemente
In nessun Paese civile credo che sarebbe tollerabile che si possa dire che i magistrati sono una metastasi credo che in qualunque Paese civile tutti si libererebbero in realtà non si è ribellato nessuno
è successo passata questa cosa sotto silenzio
Perché sta passando si sta facendo passare l'idea che la giustizia è amministrata male che le colpe sono dei magistrati che ci sono dei problemi da risolvere in quel campo ed è a questo che bisogna reagire
Senza grida manzoniane
Alla rovescia perché sarebbe anche questo sbagliato ma proprio con i comportamenti con l'essere invece dimostrare di essere dei magistrati degni di questo nome in questo senso credo che
Professionalità è una parola che deve essere detta con un senso così ampio ma soprattutto debba essere
Largamente e insistentemente e quotidianamente praticata
La seconda cosa che volevo dire ed è l'ultima tranquillizzo con quelli che stanno aspettando con anzi ormai di andarsi dopo una giornata di
Di lavoro
E unirmi a quelli che si sono chiesti che cosa si aspettano da MT
E dico anche la mia quello che mi aspetto io da vecchio amico immaginato democratica dal vecchio frequentatore dei suoi congressi perfino nelle sue manifestazioni dei suoi celebrazione di soia anniversari
Che cosa mi aspetto
E la risposta per me è abbastanza semplice mi aspetto soprattutto che
Magistratura democratica sia se stesso
Sia quella che ha cercato di essere in questi anni anche cercando gli aggiornarsi ovviamente non si è statici e fermi a un'immagine ma questa linea
Di una
Associazione che
Vuole non essere correntizia
Che vuole essere soprattutto una situazione in cui ci si trova come a casa propria perché c'è una cultura comune c'è un confronto comune questo è un elemento che io ritengo ancora di grande importanza perfino nel momento in cui si litiga
Perché se si litiga
Ci si confronta si discute anche animatamente ma in fondo c'è una sostanza comune che unisce questo vuol dire che l'associazione c'è
Ed è il primo elemento fondamentale che ci aspettiamo che rimanga il secondo e questa è già più duro e la coerenza io so perfettamente da persona che ha
Praticato la politica affatto
Diverse cose nella sua vita so che qualche volta la coerenza ha dei costi anzi molto spesso ne e quindi può averne perfino per Magistro democratica
Comportamenti che può avere anche nel Consiglio Superiore della Magistratura anche incerte operazioni che si debbono compiere richiedono coerenza e possono costare immediatamente io sono convinto
Sarà un'illusione che si può anche perdere qualche voto
Per aver esercitato troppa coerenza ma alla lunga finirà per prevalere invece il fatto che la sensazione che si dà e quella di avere dei principi e di rispettarli e di seguirli anche se questo costa e la seconda cosa
Decreto
Qualcuno forse potrà dire
La si può dire dall'esterno però poi neanche i voti dei posti il Consiglio superiore hanno una importanza però credo che sia fondamentale anche questo tenerne
Conto sempre
L'ultimo aspetto riguarda anche l'atteggiamento base democratica per quanto riguarda difesa Senaldi dei diritti
Ci sono stati e su questo piano vari momenti gettato un momento ormai remoto alle nostre spalle quando si pensava che per tutelare i diritti si dovesse andare anche nei luoghi dove i diritti vengono compressi
Mario topografia nelle fabbriche e così via
è stata una fase
Che ha avuto i suoi
Pregi e i suoi difetti che è stata superata si è compreso nel tempo che diritti vanno tutelati sempre e dovunque dimostrando di averne
Una concezione estremamente estesa nel senso che quando sono diritti e valori soprattutto costituzionali questi vanno difesi sempre e comunque
Credo che questo non vada dimenticato mai e ci aspettiamo che sotto questo profilo non solo con le parole ma anche con la azione ci sia una serie di comportamenti anche in questo senso coerenti
Qualcuno dice difendere la Costituzione e opera da conservatori perché quando si difende qualche cosa
è sempre come a rimanere fermi a un punto stabilito consolidato io credo che non sia così
Che i conservatori sono quelli che fanno finta di cambiare come il Gattopardo per non cambiare niente o quelli che dicono di cambiare in meglio intanto cercano di peggiorare la situazione discendere dei valori
Essenziali
è un elemento imprescindibile
E va fatto anche questo quotidianamente non solo con i pronunciamenti ma anche con
Le azioni quotidiane e col modo di amministrare la giurisdizione io da questo punto di vista debbo pensare che quando accade in qualche ufficio giudiziario in Italia che si lasciano dormire per anni dei processi
Di amianto con
Molte vittime e quello non sia una difesa di valori quello non sia prenderli in considerazione che sono convinto che mai magistrato di Magistratura Democratica abbia fatto nulla di simile e mai lo farà
Chiedo e penso di aspettarmi che sia sempre così cioè che
Possa pensare
Forse di questo fronte a questo problema questo valore in discussione in gioco nessuno reagiranno ma pensare che forse ci sarà almeno Magistratura democratica che farà sentire la sua voce è qualcosa che
Rende più tranquilli
Non dico che ci fa dormire con più tranquillità perché so che non basta non basterebbero dieci magistrato e moderati e cento in una situazione come quella che stiamo dicendo ma so che è un elemento comunque di conforto e penso che quindi questa
Idea
Magistratura democratica farà bene a mantenere l'aperta in tutti noi
Che è sempre cioè possiamo essere sicuri che quando è in gioco un valore
Fondamentale per la persona un diritto costituzionale
Ci sarà qualcuno che nell'amministrazione della giustizia ma anche nella programmazione l'affermazione la difesa di questi valori sarà presente sarà magistrato democratiche questa e la speranza
Con la quale io chiudo questo
Sessione
Ma la giornata odierna esprimendo quindi non solo la mia antica amicizia e la convinzione che i giovani magistrati potranno trovare
Immagino democratica la sede sempre dove potranno confrontarsi tornare
Una compagnia
E un'amicizia solida che consistente
Ma anche noi dall'esterno possiamo sperare che nel disfacimento generale ci sia sempre
Questa forza in Magistratura democratica che sa unire all'Amministrazione corretta della giurisdizione anche la difesa di valori nei quali continuiamo a credere grazie