Sono stati discussi i seguenti argomenti: Esteri, Gaza, Geopolitica, Hamas, Israele, Medio Oriente, Obama, Pace, Palestina, Rassegna Stampa, Usa.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 7 minuti.
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Buongiorno agli ascoltatori di Radio Radicale Lorenzo avendo in studio per questa rassegna rigido politica odierna dedicata uno degli ostacoli più pesante
Che gravano sulla processo negoziale tra israeliani palestinese processo di pace in Medioriente partiamo da questo intervento
è stato pubblicato dal settimanale americano Newsweek il dodici gennaio scorso ed è firmato è un pezzo firmato
Da Arona Devid Miller chiede è uno Stato lungo molto lungo negoziatore degli Stati Uniti per il Medioriente particolare
Sul fronte del conflitto israelo palestinese per le amministrazioni sia democratiche che repubblicana attualmente
è un analista al vudù Wilson Center
Che cosa scrive ha un debito Miller se Obama essendo questo il titolo del pezzo sottotitolo deve essere duro con Israele
Barack Obama come qualunque altro Presidente prima di lui proteggerà la relazione speciale con Israele ma i giorni del legame esclusivo dell'America con Israele potrebbero stare esaurendosi
Nonostante gli sforzi di dare riassicurazioni nel corso della campagna elettorale la nuova Amministrazione dovrà essere dura molto più dura di quanto lo siano stati Bill Clinton o George Debbio Bush
Se a intenzioni serie di fare la pace tra Israele arabi israeliani e all'ambiente
Se Obama e serio circa il processo di pace li dovrà attuare alcuni cambiamenti di linea di ricalibrare menti
Ad esempio quale sia la trasgressione attuata dai palestinesi ce ne sono diverse tra cui il terrore la violenza l'incitamento
Dovrà anche avere a che fare con il comportamento di Strehler sul territorio la crisi di Gaza scrive Miller
è un caso in particolare Israele a tutte le ragioni di difendersi contro Hamas ma non ha senso per l'America sostenere la politica italiana di punizione
Contro Camassa rendendo la vita intollerabile per un virgola cinque milioni della popolazione di Gaza negando loro lo sviluppo economico e gli aiuti la risposta è chiaramente no
Finisce con la nuova politica nei confronti di questo di questo atteggiamento di Israele e poi scrive Miller
C'è il tema degli insediamenti chi in venticinque anni di lavoro su questo tema per ben sei segretari di Stato parla in prima fila persona per la sua esperienza
Io non ricordo un meeting nel quale nel corso del quale abbiamo avuto una seria discussione con un Primo Ministro israeliano circa il danno che l'attività
Di costruzione degli insediamenti che comporta anche confisca delle terre attraversamento di strade demolizione di abitazioni arabe
Il danno che provocano questi insediamenti al processo di pace dunque c'è bisogno di imporre alcuni impegni e questo potrà avvenire solo dal presidente da Barack Obama
Questo scrive tra l'altro era un debito Miller allungo come detto negoziatore americano per il Medio Oriente per il conflitto israelo-palestinese tra l'altro
E anche un ebreo che parla correntemente l'ebraico che l'arabo a lungo impegnato nei colloqui di pace
L'articolo che ha scritto è stato pubblicato dal settimanale Newsweek il dodici dicembre scorso ed è intitolato se Obama e serio
C'è qualche indizio che stiano cambiando siano in qualche modo attenuate le politiche israeliane sul tema degli insediamenti no
Le ultime notizie ce le dall'organizzazione non governativa israeliana pacifista disse Naro con un rapporto appena pubblicato e vede che disponibile sul sito
Della ONG il sito l'indirizzo è Peace Now punto org punto il
La i piani del Ministero per le abitazioni per la Cisgiordania marzo due mila nove
Il ministero per le costruzione delle abitazione sta pianificando sa prevedendo la costruzione di almeno settantatré mila trecento unità abitative in Cisgiordania
Un esame dei dati disponibili sul sito del Governo israeliano Cosmet punto grosso punto il
Che contiene mappe informazioni messe a punto dal Ministero per le abitazioni rivela che
E i piani per la Cisgiordania di israeliani prevedono almeno quindici mila unità abitative piani già approvati e piani Pera addizionale cinquantotto mila unità abitative che devo ancora essere approvate
Comunque i piani pubblicati spiega Peace Now sono solo una piccola parte del complessivo piano abitativo nei territori occupati
Ci sono infatti altre migliaia di piani abitativi a livello di autorità locali che vanno calcolate a livello di iniziativa privata e di altre autorità pubblica
Tutti dati che noi stiamo cercando di ricombinare complessivamente quali sono i principali
Risultati di questa ricerca di questo rapporto dall'organizzazione peace now
Il numero totale di unità abitative nei piani
Pubblicati settantatré mila trecentodue di cui cinque mila settecentoventidue solo sono a Gerusalemme Est che come
Si sa a Gerusalemme est spesso ritorna come
Punto negoziale fondamentale tra arabi tra palestinesi ed israeliani uno Stato palestinese con capitale proprio Gerusalemme teste quindi su settantatré mila
Unità abitative cinque mila settecentoventidue dovrebbero solo essere realizzate a Gerusalemme testa
Se tutti questi piani e per unità abitative fossero realizzati il numero di insediare anti nei territori occupati sarebbe praticamente raddoppiato
Perché si tratterebbe di aggiungere di addizionale circa trecento mila persone in più
Un calcolo basato su una media di quattro persone per ciascuna unità abitativa sappiamo anche inoltre questo lo aggiungiamo noi che i tassi demografici del nei territori occupati sono
Attorno alla sette per cento molto più avanti del tasso
Riproduttivo del due cinque per cento israeliano
E poi ancora ben diciannove mila unità abitative con piani già approvati sono in insediamenti che sono addirittura al di là
Del muro di difesa del controverso
Muro di difesa negli insediamenti di chiediate araba di carne somme Ron Arielle ed Eva Benjamin Immanuel che arrivava
Dunque i piani per gli insediamenti per i territori occupati costituiscono il ventidue per cento i piani per le costruzioni da realizzare in Cisgiordania e costituiscono il ventidue per cento
Del totale di tutta l'Unità abitative che sono in
Programmi in pianificazione al Ministero delle abitazioni italiano questo e altro sono le conclusioni a cui giunge questo interessante
Rapporto messo a punto dalla organizzazione non governativa israeliana Peace Now pubblicata sul
Sito della organizzazione che riguarda proprio la
Le previsioni i piani della Governo italiano per
La grande espansione degli insediamenti con la costruzione di unità abitative in Cisgiordania è tutto con la nostra rassegna dirigevo politica di questo oggi Lorenzo vendi ringrazia per l'ascolto appuntamento a venerdì prossimo ove sette
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