Intervista a Maria Pia Garavaglia sul Disegno di legge sul testamento biologico, sulla reale opportunità di una legge in materia e sull'ipotesi proposta da Francesco Rutelli

Radio Radicale abbiamo ora qui CONAI Maria Pia Garavaglia senatrice del Pd senatrice Garavaglia qual è la sua posizione sul testamento biologico
Credo di aver avuto modo già di dire a questa benemerita radio che ci fa conoscere un po'in giro per l'Italia che io non ritengo serva una legge
Perché mi abbiamo a sufficienza di leggi per poter
Fare in modo che quando si è a fine vita
Ci si era positiva di scegliere la scienza la medicina i familiari la propria consapevolezza sorvegliare al fatto che il medico debba intervenire in scienza e coscienza di fatto più pretenderei da mio sistema sedare nazionale
Che faccia tutto ciò che serve a tutelare la mia dignità e non
Ad accanirsi attorno a me però
Se una legge ci vuole in questo momento vorrei leviamo
Che si voglia fare una
Avvertire delle divisioni profonde all'interno dei partiti nella PDL siccome c'è
Una
Maggioranza militarizzata non si viene a sapere se non Della Vedova ed altri
Quali siano le diverse posizioni per il PD si viene a sapere tutto e sembra che ci siano
Delle fazioni reale
Ah fino al
Fino al al versare il sangue per esempio la ipotesi Rutelli per entrare nel merito proprio secondo
è un'ipotesi ragionevole perché l'ipotesi Rutelli fa riferimento alla generalità dei casi
Quella l'altra mediazione e invece viene direttamente solo dal caso Englaro
Il fatto che ci debba essere una alleanza terapeutica fra ciascuno di noi ha il proprio medico è l'unica garanzia per il medico lo si sceglie il medico sa anche acché ospedale eventualmente
Affidarci a lei sembra che sia la logica della centonovantaquattro ora c'è la nota quattro si sa
Chi sono gli obiettori e quali non sono obiettori si sa dove andare a chiedere un intervento e non si sa anche che l'intervento si realizzerà io vorrei davvero semplificare la vita degli italiani
Che senso ha una dichiarazione
Fatte in che condizioni oggi sto bene posso scrivere una cosa domani sto male sono ha depresso e poi quanti lo faranno il problema è questo che se fosse obbligatorio sarebbe veramente contro un Paese democratico e liberale
Se non è obbligatorio non so davvero quanti euro scriveranno un pezzo di carta per il proprio testamento quindi io ritengo questa legge
Che
Se la si vuol fare perché lo stato in qualche maniera vuole mettere mano alla mia vita personale individuale la facciano io non la voterò
Ringraziamo come sempre Maria Pia Garavaglia senatrice del Pd