Intervista ad Alessandro Politi sul Rapporto Nomisma 2007 sulle prospettive economico-strategiche

Il centro sull'economici di Bologna Nomisma pubbliche il rapporto due mila sette sulle prospettive economico strategiche no mosse causa questo è il titolo della pubblicazione di quest'anno cura dell'Osservatorio scenari strategici e di sicurezza di cui è direttore Alessandro Politi che abbiamo alla telefono buongiorno dottor Politi voglio
Poi
Allora cerchiamo di l'affondo di questo rapporto che offre spunti molto interessante molte riflessioni per quanto riguarda come dire quello che ci offre future quali strumenti sono quelli più necessari per
Carlo intanto partiamo da come dire da
Questione preliminare cioè a chi è diretto questo rapporto e come è articolato
Sul rapporto diretto innanzitutto ai decisori nazionale
E a una fetta dei decisori internazionali
A cui diretto alla sintesi in inglese che include l'introduzione
Nella sintesi decisionale quindi l'epidermide essa mare e le conclusioni
E quindi tutte quelle persone che decidono o che hanno
Per le persone diciamo dello Stato che aiutano la decisione sono
Il pubblico ideale a cui noi ci rivolgiamo
Come articolato come è stato composto
Per quanto riguarda la parte relativa la sintesi decisionale
La parte
C'è l'introduzione che effettivamente come dire una riflessione di villa coraggio
Poi c'eri per sintesi decisionale che raggruppa tutti i punti salienti della visione globale
Ed in questo noi siamo tra i pochissimi al mondo ad analizzare il mondo intero
Termini di riassunto ma in termini di tentativi di previsione per grandi scacchieri
E poi tutte quelle raccomandazioni o diciamo con le parti propositive contenute negli articoli che vanno o sulle aree o sui grandi temi
Quindi
In poche pagine la persona che ha poco tempo si trova una serie di aspetti salienti raggruppati sia come
Ci siamo cose da guardare oltre l'orizzonte che ancora non ci sono dei temi caldi ma anche lo possono divenire
Delle priorità globali europee e quello che
Tocca specialmente l'Italia si
Grazie intanto che
Per quanto riguarda le prospettive di lungo
Nel punto definitivo oltre l'orizzonte cos'è che evidenziate quali sono i temi che ha evidenziato il come caldi importanti in prospettiva
Innanzitutto evidenziamo che c'è un la concreta possibilità
Di uno spostamento degli equilibri mondiali nel Pacifico
Cioè quello che noi diciamo e
C'è una possibilità che non è ancora una certezza che ancora una serie di incognite dovute alle fragilità
Il sistema cinese ed il complesso dell'economia nel Pacifico del rapporto tra Cina e Stati Uniti che la Cina diventi un protagonista
E naturalmente gli Stati Uniti restano antagonista di prima grandezza e poi seguono gli altri attori tra cui la Russia
Altri grandi Paesi del Pacifico e l'India
Presenza cosa
Che pensiamo sia molto probabile così come pensiamo che ci sia
Un emergere forte di due potenze nell'Oceano indiano
E cioè l'India e l'Iran secondo però
Per scegliere di combinazioni diciamo ed equilibri
Che ancora sono in sospeso perché c'è una serie di variabili che vanno diciamo dalla Birmania
Fino all'Iraq che sono ancora in sospeso
E la crescita in sé della Cina che come dire una
Minacce all'orizzonte o anche il modo con cui l'America risponderà a questa crescita e a quali politiche elaborerà di conseguenza
Per incidere chi è amico e chi è nemico propose una minaccia e con un'opportunità
E chiaramente un gesto tanto politico quanto decisionale in altri ambiti che può essere sociale che può essere economico culturale o religioso
Di per sé il mondo da a cinque mila anni vede il cambiare
Gli equilibri di potenza del globo quindi un altro cambiamento in più
Non è assolutamente una catastrofe
Come però questo cambiamento avviene è invece molto importante
E qui dipende tanto dalle azioni che Pechino vuole fare e che per ora sono punte
Molto moderata e cioè non c'è una corsa agli armamenti vecchio stile non c'è una politica di potenza aggressiva come le abbiamo viste insomma in tre grandi guerre globali
Ma c'è naturalmente un investimento forte nel ruolo del paese della sua economia
E la sua espansione pacifiche ed economica in altri continenti disse a fronte di questo abbiamo degli Stati Uniti
Che ancora
Aspirano vogliono essere il numero uno del mondo ma che hanno perso tanto delle occasioni concrete perché la guerra in Iraq l'hanno persa
Forse possono recuperarla diplomaticamente con l'Iran
Ma la grande azione napoleonica che volevano fare conquistando l'Iraq trasformandolo rapidamente fallita
E questo però come dire un problema congiunturale anche se è serio il problema strutturale che gli Stati Uniti sono indebitati pesantemente
E nel mondo di oggi i più piccoli lo toni contano i bigliettoni i Paesi creditori nel mondo quindi con bilanci inattivi liquidità inattivo ce ne
Piuttosto pochi e non sono affatto sempre delle democrazie
Genere né i fondi sovrani quindici fondi sovrani più importante del mondo sono la capitalizzazione di Paesi di democrazia come dire consolidata
Difficilmente discutibile pari al tredici virgola quattro per cento altro che l'esportazione della democrazia insomma
C'è un problema di rivedere completamente le nostre categorie mentali certo un'altra possibile a
Alleanze probabile in cui circa verificare un altro confronto tra Cina e Stati Uniti è quella relativa al continente africano anche qui da questo punto di vista considerato anche il penso che la questione delle risorse energetiche che cosa si può
Per vedere
Se tutto si può prevedere che arriverà un terzo attore
Cioè
Sulla uscire
Gli Stati Uniti Cina ne stanno arrivando a noi sulla scia degli Stati Uniti diciamo con il pieno accordo degli Stati Uniti sta arrivando di nuovo la Francia
Che non dimentichiamoci scatta invece brutalmente espulsa
Dall'Africa durante gli anni Novanta con la politica di Clinton
E le due grandi guerre congolese peraltro anche l'Italia è stata buttata fuori dalla Somalia
Quindi il rientro c'è ma è un rientro come dire d'intesa con nuovi cento
Poi sta arrivando il Brasile che non era nessunissima voglia
Di fare una politica solo limitata alle proprie all'ex colonie l'uso pone portoghesi quindi
Angola e Mozambico il Brasile è un altro di quei Paesi in ascesa sicuramente e oggi
Il leader dell'America del sud punto più che vuole anche
Se tutto questo ancora non è consolidato
E infine ce il dato rivoluzionario
Per l'arrivo dei cinesi perché gli americani in questo sono stati più rapidi proprio con Clinton con l'Africa non Air France
Hanno cominciato una politica africana di grande respiro che è stata continuata con altri mezzi dalla guerra al terrorismo formale Basile ha prospettato intorno
L'arrivo dei cinesi rivoluzionario perché hanno fatto stanno facendo quello che secoli di colonizzazione
Europea non hanno fatto cioè dare
Al continente africano delle infrastrutture che sono vitali per il suo sviluppo
Strade ponti ospedali a reti telefoniche
Tutto quello che serve perché finalmente
Le materie prime africane circolino in modo più rapido e naturalmente questo il senso degli accordi
Circolino verso la Cina
Questo non significa che noi rivedremo la corsa all'Africa come nell'Ottocento con un rischio probabilità guerre insomma
C'è un certo ottimismo per ora nella saggezza dei Governi anche se poi
Sappiamo che si possono fare errori molto costosi però i punti di attrito ci sono i punti di attrito immediati si chiamano Sudan
E poi un altro prossimo punto d'attrito probabilmente la Repubblica Democratica del Congo che Pecorelli considerata dagli Stati Uniti
Una sua riserva privilegiate potrebbe non esserlo se i cinesi
Decidessero di aprire delle sfide sempre puramente politico diplomatiche
Ed economiche però dopo questo ingenera arrivano prima o poi nel giro di cinque dieci anni anche degli accordi di sicurezza e questo naturalmente
Cambia parecchio sette dottor Politi per quanto riguarda continente latinoamericano
Anche causa soprattutto a causa della dottrina Moro applicata dagli Stati Uniti nel senso che a considerare per esempio insomma una riserva interna c'è stato più che altro un lo sviluppo di questo campione nazionali che poi è il Brasile a questo punto gli Stati Uniti intanto come si devono
Come si devono confrontare con questa realtà emergente con queste nuove dinamiche che sono in corso nel continente sudamericano
Negli Stati Uniti hanno innanzitutto una buona notizia
Che forse insomma certe élites statunitensi non piace ma che invece non è affatto cattive fra Washington
L'idea del Gringo cattivo come era negli anni Settanta quando gli Stati Uniti favorivano senza scrupoli delle dittature feroci
Non c'è più
Cioè può essere un argomento elettorale
Può essere un uno slogan populista ma insomma gli Stati Uniti non sono più temuti dell'America del sud
Questo non significa che gli Stati Uniti
Non abbiano ancora delle responsabilità per
Poter meglio sviluppare le loro relazioni in quell'area anzi per riprenderlo in mano perché
è proprio un continente che hanno lasciato un po'andare senza però dimenticare
Che sono stati gli stessi Stati Uniti poi ad avviare e a favorire l'ondata di democratizzazione
Che hanno permesso oggi
Per via democratica una serie di
Governare anti solo di vincere di governare ma anche di tentare di trasformare le diseguaglianze sociali di questi Paesi quindi
Da un lato gli Stati Uniti hanno un'opportunità anche perché
Metà degli Stati Uniti
Prima o poi sparo americana
E questo forse può essere un vantaggio
Dall'altra però devono reinventare una politica perché i loro alleati in senso convenzionale stretto
A sud del Canale di Panama comincia ad essere pochini
Chi c'è la Colombia il Cile poco altro insomma non
Non è una politica che io definirei vincente dal punto di vista di leadership anche come potenza
Morbida illuminante
Lei reputa possibile lei
Coloro anche che ho partecipato l'Assessore insomma di questa analisi la in un cammino analogo a quello dei loro dall'Europa verso l'Unione europea per il Sud America che ha creato anche strutture ad hoc sia attraverso accordi commerciali che attraverso come dire disegni di architetture regionale più ampi come l'una sua
L'usura è stata liquidata con grande rapidità in molti posti come una velleità
Io non ho abbastanza adatti per dire il contrario o per essere d'accordo
Ma ricordo che anche lascia carico per reciprocamente Nation quando è nata come accordo russo cinese per l'Asia centrale è stata liquidata come una mini car oggi nessuno si sogna di sottovalutarla
E chiaro che
Tutti questi tentativi di copiare
C'è un solo atto l'esperienza dell'Unione europea hanno delle forti fragilità di partenza l'Unione africana è un caso classico ma anche l'una sull'o può essere
Ma non bisogna sottovalutare che questi Paesi e queste classi dirigenti hanno bisogno di cose concrete e di superare
Degli handicap molto forti quindi
Gli ostacoli sono tantissimi uno degli ostacoli paradossalmente più grandi è proprio la crisi dell'Unione europea
Crisi che non non è tanto limitata traino franco olandese o a quell'irlandese queste sono delle punte di iceberg la crisi dell'Unione europea è una crisi triplice e la crisi dello Stato nazionale così come lo abbiamo inteso negli scorsi trecento anni
E la crisi delle democrazie rappresentative mature che è molto evidente
E perciò è anche la crisi di un certo modello di integrazione europea che varrà inventato
Se vogliamo che poi questa integrazione funzioni e non sia sulla carta
Su questo se permette torneremo tra breve perché è molto interessante anche il
Taglio proprio che non mi sto ha voluto dare all'assetto diciamo così del la struttura dell'Unione europea ancora per quanto riguarda lì priorità come dire medio lungo termine un c'è una questione che torna anche due volte nel corso del rapporto che è quella relativa alla corsa all'articolo
La questione della ripartizione delle risorse marine dell'articolo questo caso ecco
Come andrà governato questo fenomeno in che misura esso è stato aumentato diciamo così dal mutamenti climatici
Direi che per ora ancora da una speculazione di potenza regionale cioè un
Una corsa all'anticipo
Tutti noi cominciamo a essere convinti che il riscaldamento globale sia una realtà
Perbacco che possa avere degli architetti sulla banchisa polare tergo che cambi i rapporti di interesse
E di forza e di collaborazione tra una serie di attori alcuni dei quali anche molto poco conosciuti come potente artica
Questo è lo stato della questione come affrontarlo
Il modo ideale che i Paesi e qui c'è purtroppo un un problema tra gli Stati Uniti
Sottoscrivano tutti
Dei trattati che permettono di regolare per via legale eventuali contenziosi gli Stati Uniti in questo senso sono ancora fuori
Non credo sia una posizione nel loro interesse
Perché se c'è un quadro giuridico si può negoziare in modo
Abbastanza agevole e poco costoso se non c'è si rischia di andare a dei confronti politici che possono diventare invece pesanti
E del tutto contro produttivi
Il mondo
Non aveva bisogno di un nuovo ordine vecchio stile
Chiuso ha bisogno invece di un ordine in rete tra una serie di attori anche non statali che contano ma che possono permettere una collaborazione per quanto altra qualche volta marocchino produttiva
L'articolo questo se è vero facciamo probabilità polare retrocede come è possibile immaginare non dico prevederei scientificamente
Per il dato strategico più importante che
La Russia ha finalmente dei porti perfettamente agibili per grandissima parte dell'anno
Questa è una trasformazione epocale sessione lei pensi nel mille novecentocinque non una Russia viene battuta
Dal Giappone al sushi ma precisamente perché l'articolo blocca i sui porti costringe una flotta un periplo intorno all'Africa per poi farci distruggere in uno stretto vicino al Giappone
Molto interessante
Questo è un dato mentre dalle previsioni di medio lungo termine torniamo a quella come dire quali sono le questioni
Più ristretta attualità nel breve periodo che esigono intanto risposte non necessariamente pericolo ma diciamo così rischio opportunità esso tende un po'trovare
Cioè non tanto in genere comunque e difficili chiaramente fare un selezione totalmente delle questioni che sono più urgenti come dire tra queste nel rapporto Nomisma troviamo per esempio la gestione del sulla questione dei fondi sovrani d'investimento perché in che senso viene anche considerata tra le priorità globale
Perché i fondi sovrani ogni investimento sono u un in modo completamente diverso di rappresentare il rapporto tra Stato e mercato
Finora il rapporto era a somma zero o c'era più Stato c'era più mercato
Questa volta invece lo Stato che entra nel mercato e quindi
Diciamo da due punti di vista è il trionfo del mercato della finanza lo Stato che non si adegua alle regole del gioco dal mercato dalla Cina
Ma dall'altro è un ritorno di sovranità dello Stato attraverso gli strumenti più consone di quest'epoca che non sono leggermente le armi ma che invece la grande sfida
Questo apre delle opportunità che peraltro sono già state
Colte in Italia da questi fondi
Segnalo per esempio che il centro commerciale di lunghezza che il più grosso d'Italia vicino a Roma che è stato comprato due fondi sovrani
Che ci sono fondi sovrani arabi che hanno dei grandi piani di rinnovamento completo del porto della città di Palermo
Che ci sono delle partecipazioni di fondi sovrani dalla Ferrari
E queste sono le opportunità
Però al tempo stesso bisogna capire questo tipo di attori come vogliono muovere politica delle idee molto chiare
Su perché investono e con quali prospettive anche perché un fondo sovrano può sbagliare
Investimenti esattamente come un fondo privato e questo è un primo problema
Il problema ancora maggiori fondi sovrani sono sempre gestiti dagli stessi gestori privati e qui siti di interesse diventano enormi c'è proprio un problema di difficoltà nello scendere responsabilità gestioni e consiglieri clienti qui in Campania campo minato che però va subito affrontato perché altrimenti ci faremo degli scandali il fronte dei quali quelli che abbiamo conosciuti fanno impallidire conosco scontata ebbero grazie
E per un provino ritardi
Ecco ma secondo me come mai c'è questo ritardo sempre nel reagire a questi menti diciamo così anche prima per il caso della degli Edge found per i quali si richiedevano comunque analoghi come dire meccanismi diventerà in sede di controllo in un qualche maniera dagli organismi di governo danze economica e monetaria adesso analogo problema si pone con lei i fondi sovrani però
Questi già sono in azione oramai ed tempo insomma
C'è un ritardo
Direi innanzitutto congiunturale ed opportunità il vecchio come il mondo l'avidità
E diciamo l'interesse fa premio sulla valutazione del rischio
I fondi sovrani sono i grandi Salvatori adesso o in parte o vengono presentati come tali della crisi dei subprime lei capisce che non
Non c'è molto interesse a farle delle domande
Dopodiché tutti gli Stati democratici o non c'è qualcuno che suona l'allarme dicendo scusate ma questi chi sono
Cosa voglio non dovevano hanno che fanno specialmente di sono cinesi facilissimo diciamo montare questo tipo di allarme
Ma scusi però ancora il fatto che ci sia un fondo diciamo così da trecento miliardi di dollari costituito dal Governo cinese è pronto a disposizione per operazioni finanziarie immediate non è
Assumo noi per Roma il problema è che spesso l'orizzonte politico anche
Potenze massime
Lo si lascia distrarre da considerazioni molto più immediate
No chi è che ci salva quella banca ai un fondo sovrano da Beppe ora ce lo salva poi vediamo
Però la cosa fondamentale che almeno a livello multilaterale e livello G otto a livello Fondo monetario si comincia a discutere con i cinesi che altrimenti
Senta verrebbero loro modo di scegliere dove investirono regole congiunte codici di buona condotta di trasparenza perché sono almeno una via per la questione
Ecco questo è molto importante che l'Italia non sia presente
Cogente qualificata di punta
E solitamente appoggiata dal Governo perché altrimenti noi rischiamo lo che gli altri ci facciano una fresca questo il problema
Immediato direi difensivo e poi invece c'è un problema di opportunità che non è la creazione di un fondo sovrano che con i debiti che abbiamo
Non ci possiamo permettere ma quello che viene chiamato Benedetta quindi un fondo per i giorni di pioggia un fondo per le vacche magre
Che permetta di non sperperare i tesoretti nell'assalto alla diligenza il parlamentare ma invece di avere una gestione oculata e trasparente
Lì surplus fiscali in modo da avere un'elasticità sui parametri di Maastricht rientranti nella
Sessuologo di Colombo che però poi per gestito con molta onestà perché altrimenti
Mentre invece una storia dai contorni molto ambigui
Senta dottor Politi allora da questo punto chiedo quali devono essere le priorità europea anche alla luce dell'ultimo esito fallimentare del essere anche se tenute nell'Under che ha detto no al trattato europeo di Lisbona frutto di una complicatissima rilettura riorganizzazione dopo le bocciature degli anni precedenti da parte di con la da che Francia insomma quello era già una Piano B diciamo questo il Trattato di Lisbona già un piano B rispetto al piano Hardy allora la Costituzione opera a questo punto che cosa fare
Vedete
Il primo problema è che in realtà il fallimento non è dell'Europa ormai ha delle classi dirigenti di tre Paesi precisi e Paesi Bassi Francia Irlanda
Se è un
Una classe dirigente non riesce a far passare un referendum giudicato come dire interessante e che quel Governo approvato come trattato
Eh beh non è competente
Oppure irresponsabile perché preferisce
Giochini a breve piuttosto che poi occuparsi
In quella che la solidità di una sovranità collettiva perché insomma i ventisette Paesi peli da soli
Valgono sul peso come peso globale nocchiero virgola qualcosa nel mondo
Questo è un punto essenziale che però è anche il punto cruciale dell'integrazione europea
Le formule diplomatiche politiche sono note ma queste sono tutte formule congiunturali che toccano il break even o che facciamo adesso
La formula strutturale purtroppo richiede
Un superamento dello Stato nazionale così come perché non è nemmeno in grado di trasferire sovranità verso l'alto perché troppo debole
Richiede una ridefinizione della democrazia rappresentativa in modo che uno sappia con chiarezza qual è la catena di responsabilità da posso Segrate Canicattì e Altopascio fino a Bruxelles
E poi richiede un modo diverso di fare un'Europa che non sia inconsciamente copiato sullo Stato nazionale che è un modello in via di superamento
Noi dobbiamo essere
Coscienti non solo di questa crisi ma cominciare a lavorare perché ci siano delle soluzioni di pensiero forte
Perché altrimenti se noi non saremmo capaci di questo saremo di nuovo spartiti ma questa volta intrecci senza muri di Berlino
Da negli Stati Uniti la Russia la Cina
Tra un attimo arriveremo alla questione del nuovo ordine o disordine globale che
Dir si voglia ancora con una battuta per quanto riguarda il capitolo relativo ai rischi e le minacce quali ne avete individuati nell'immediato in particolare che sub a base di quali ragionamenti insomma
Il primo ragionamento è che noi vediamo che mentre le Marche continuano prosperare felicemente
Stiamo parlando del dieci per cento del PIL mondiale
Il che significa una concentrazione di potere spaventosa
La concentrazione di affitti contropotere coglierlo
Il potere parallelo irrigazione non solo dello Stato ma dalla società di arretramento in tavola molto poco
Il limitare il terrorismo in giro per il mondo
Possono naturalmente impressionare per un po'possono tentare la loro chance politica fallendo la
E da due anni che noi abbiamo scritto con grande chiarezza che
Il terrorismo brigatista ha interpretato la rivolta ma non il cambiamento ed è per questo che sta fallendo politicamente
Ovviamente noi siamo contenti quando il direttore della CIA mai concrete qualche settimane prima della presentazione che abbiamo fatto in Italia
Ha detto le stesse cose arrivando come chiave per altre vie immagino visto che noi lavoriamo su fonti aperte
Ecco
Di fronte a questo il problema invece è dato dal crimine transnazionale
Dalla creazione di un come il capo Atlantico integrato
Ci sembra un problema molto serio prima questo poi c'è il problema
Di come affrontare l'equazione dell'energia
Ecco un attimo solo
Finora e come dire tratta
Lasciata andare di pesce solo una battuta per quanto riguarda la questione appunto della criminalità transnazionale la questione del traffico della
Rodà c'è anche un riferimento molto concreto il critico nei confronti del fallimento delle politiche statunitensi di lotta alla droga allora
Se questo è il dato quali alternative dovrebbero
Esserci
Allora nonché miei se ben mi ricordo non abbiamo suggerito lead uscita dal clan Colombia
Però ci siamo insomma abbiamo registrato che
Il Plant Colombia di perdite
Permette soltanto al Governo il Presidente Uribe di affrontare un problema alla volta partendo
Dalle forze di opposizioni o di complicità più debole
Forse di autodifesa colombiano sono state largamente smantellati
Adesso bisognerebbe cominciare per convince
In movimento guerrigliero più piccolo lei L.N a disarmare in larga parte
Sfruttando anche una crisi profonda delle FARC
O se c'è una soluzione di questo tipo politica
Allora si può dire che il clan Colombia dal punto di vista della stabilizzazione dalla Colombia cioè della fine della sua lunga guerra civile è stato un successo
Però è un fatto che il con la la produzione di narcotici oppiacei e a base di cocaina e hashish io ma è concentrata in
Pochissime zona del globo
E queste donne risultano assolutamente impermeabile a qualunque serio tentativo di
Distruzione organizzata dei raccolti
Questo è un dato che ormai crediamo
Non da ieri e da quando è stata lanciata la guerra tra poveri reca
Allora è chiaro che poi delle politiche di riduzione del consumo
Allora sono da questo punto di vista molto importanti ma il titolo scelte sociali molto profonde non sempre popolari
Che significa poi cambiare dei modelli di consumo e di percezione della prosperità nei paesi ricchi che sono i maggiori consumatori di questi
Di questi beni criminali
Certa dottor Politi lei poco fa
Era arrivato fino al punto come dire cruciale che è quello dell'equazione energetiche che forse solo compresa la mia impressione dalla lettura non risulta diciamo così come un capitolo a sé ma emerge come un fiume carsico sotto diverse questioni aspetti si è che sia la competizione sia che sia la questione degli investimenti nelle rinnovabili a sé che se la questione dei mutamenti che lei nati sulla questione
Delle
Politiche di come dire di di di riduzione delle emissioni Vegas è colorato come si sostanzia questa equazione energetica
Noi l'abbiamo affrontato in due anni perché spesso massimo al quarto anno come Osservatorio
Con questo rapporto appunto che non per nulla si chiama non mosse gravoso no la legge e caos ed e considerate da questo punto di vista come
Parte di una dinamica tra olistica
Il nome lo spot decadere nel caos dal caos nasce un uomo nuovo se non c'è un bianco o nero
Stabile da questo punto di vista
Allora
L'anno scorso noi abbiamo fatto vedere con grande chiarezza che tutti i modelli
Diciamo del rapporto tra Investimenti consumo e disponibilità
Di Carbonetti indicano un problema di crisi
Non tanto in termini di picco ho il fisico quanto in termini di rapidità dell'offerta nell'andare incontro la domanda
Sulla base di redditività di certi investimenti
Perché anche l'industria petrolifera e ormai finanziari intatta da un bel pezzo
E la prima cosa che abbiamo sottolineato con molta forza e che il primo petrolio che chi gestisce e quello che si può risparmiare
Quindi vanno rimodellato i consumi
Perché la prima cosa che non possiamo controllare come Paesi consumatori
Facendo durare di più le risorse disponibile questo significa
Ripensare profondamente i processi l'impiego dell'energia rivali settori della vita pubblica e privata
La seconda cosa che abbiamo notato e che
En passant il nucleare offre una diversificazione che può essere utile
Senz'altro utile nell'elettricità nella generazione elettrica ma non può sostituire determinati tipi
Di energia portabile che quella
Del petrolio dei carburanti per
Diciamo la il trasporto trasporto era il trasporto neonatale trasporto
E sulle rinnovabili constatiamo che per ora il loro contributo e molto piccolo sicuramente al di sotto di quarantuno fissato dall'Unione europea
E in Italia c'è una struttura di incentivi che è disastrosa perché in realtà noi abbiamo incentivi più alti in Europa e abbiamo meno pale eoliche che in Germania o in Spagna
Quindi anche qui c'è da ripensare un modello
Energia alternativa sapendo che su certe cose ebbene agire sempre per diversificare il portafoglio energetico
Però anche come dire con grande chiarezza e soprattutto
Evitando degli sprechi perché altrimenti non
Non c'è senso diciamo e e poi nessuno succo francamente permettere insomma i ventisette sono tutti degli imputati ricchi ma indebitati
E il pareggio di bilancio non è a questo punto uno è il cane sarà economicistica e una necessità per poter recuperare sovranità concreta
Alla luce di quanto sin qui detto allora
Veniamo quindi al passo successivo come dire alla luce dei di queste prospettive come
Governa il cambiamento intanto verso quale tipo di ordine globale stiamo andando ho già
Quale ordine ci troviamo lei mi pare lo definisce nelle sintesi multipolarismo disagi attivo che cosa vuol dire questa espressione tecnicamente
Ci sono molti i poli di potenza
Ma che non c'è nessun principio ordinativo intorno ai quali si organizzano
Non c'è più o l'ordine mondiale
Se non nelle vestigia l'ordine mondiale immaginato a Yalta che pure ci asservito Bernard molti decenni
E non c'è più una superpotenza capace di dire si fa così e tutti gli altri si adeguano
Ci sono potenze divario peso e quando parlo di potenze non parlo solo di scatti questo estremamente importante il panorama è diventato molto più obbligazionario sfumato
Ci sono potentati appunto criminale ci sono potentati economici ci sono potentati religiosi
Per tutto questo rende il quadro molto più difficile da leggere e ovviamente da organizzare
E a questo punto se noi pensiamo che adesso stiamo andando verso un
La transizione di potere rock per semplificare vada
Da Washington a Pechino
Credo che stiamo ripetendo un modello che ormai non serve più
Serve un ordine
Che non è un ordine ma è un sistema di riferimento
è un sistema di riferimento ha innanzitutto un'implicazione concettualmente molto più laica
C'è un ordine da opporre un disordine una barbarie
C'è un sistema di riferimento intorno al quale ci si mette d'accordo che serve per orientare la serie di problemi globali che da soli non si possono affrontare insomma questo pianeta non è a pezzi di ricambio
E poi questo sistema di riferimento è basato su un numero punti attori
Emblemi Winning ma che agiscono come dorsali di una rete più vasta
Perché anche la stessa concezione di ordine piramidale gerarchico
E ormai un prestigio rispetto a quello che è la logica di rete che nella vita quotidiana ci attraversa ma non solo nei Paesi ricchi
Anche in quelli in via di sviluppo
Si può spiegare ecco anche questa metafora della Rete delle reti compare per
Spiegare un po'la situazione a partire proprio dall'Unione Europea che quello che rappresenta il modello di questa Rete qual è il senso della vostra lettura
L'Unione europea potrebbe essere una rete ma percorrano lo e
Molto importante capirlo
Va organizzata con una rete partendo anche da quelle che sono
Le funzioni dei vari attori sociali
Perché uno dei problemi evidenti di questi referendum pro poi come vengono politicamente interpretati si può discutere
Però c'è senz'altro uno scollamento per all'evoluzione delle società
E l'evoluzione del modello di organizzazione dei poteri a livello europeo e aggiungo anche a livello statale come prive di moltissimi Paesi il Belgio è un caso classico noi siamo molto inquieti
Sugli effetti che l'indipendenza del Kosovo può nel dibattito tra Fiandre valloni Abdessalem
Perché alcune delle soluzioni politiche potrebbero essere devastanti
Solo per il Belgio ha per l'Europa
Allora
Ci sono diversi modi di essere legame di una rete
E qui abbiamo delle osservazioni scientifiche sia pure su modelli di reti Telecom quindi più semplificati rispetto alla realtà politiche
E la cosa importante capire
Che questi tipi di legami tra forti intermedi e deboli sono tutti utili perché la rete funzioni
Assegnando però Polo
Dire dei compiti specifici e facendo sì che agiscano in sinergia e che da un punto di vista di
Le toilettes diciamo di pensiero politico e complesso mai ancora facile da esprimere da dettagliare
Per realizzare poi naturalmente è una delle sfide più grande che l'Europa oggi si trova a dover affrontare
Espletare anche si parla nelle sintesi anche del modo in cui non bisogna interagire la definizione di questi modelli naturalmente nasce anche da definirsi dai interazione con risorse flussi che vengono
Definiti in sette scelte incluse
Flussi
Strutturante cioè il livello dei ma ecco potrà bilici Brolin migrazioni energie e capitali informazione istruzioni temi di cui più o meno ci siamo cinque anche occupazione trovo pongo anche un altro che come dire trasversale le chiedo una riflessione riguardo quello dell'aumento della pressione temo Africa perché magari quando si va a la somma di quanti siamo sulla terra sei milioni ne arterie e mezzo in più di abitanti siamo anche sei miliardi e mezzo di consumatori di beni primari non c'è anche una lettura di questo tipo
Noi non abbiamo abbiamo colto diciamo il problema dall'angolo o già
C'erano la riflessione avviata due rapporti fra dall'angolo dell'Emilia
Dove noi ci rendiamo conto che l'emigrazione di quello globale
Sono un fattore di trasformazione sono un fattore di integrazione economica
Sono un fattore di riequilibrio
Solo nei mercati del lavoro ma proprio per le realtà demografiche lei pensi che i giapponesi che sono
Dire affermazione estremamente geloso della propria identità
E il Governo giapponese sta cominciando a studiare soluzioni di migrazioni
E guarda caso fosse il gruppo preferito rischia di essere quello dei coreani
E e quei paesi come lei sa c'è stata una certa inimicizia
Per qualche secolo
Allora
Questo però diciamo Hillary risultante di squilibri demografici
Come però questi squilibri demografici si creano
E frutto di diversi stadi di sviluppo economico finché c'è
Ci sono vaste zone della terra dove la Ford la forbice qual Tusian continua tagliate spietatamente
Quella che decide di moltiplicazione dei figli e assolutamente logica
Finché ci sono o modelli di consumo
Che oltre un certo livello teorizzano la natalità e per bisogna
Per affrontare seriamente il tratto che il modello del Pink ex novo da porre in capo nonché
Significa che poi
Ci sarà qualcun altro che opera con la casa vuota
Questo pone naturalmente dei problemi innanzitutto morali
Che non si possono escludere dal dibattito politico visto che poi
Si parla di idee
Ma lei conosce una certa sostenibilità questo modello al Milan naturalmente nella valutazione di gara
Io e nessuno mi chiedo poco qual è la sostenibilità notifica di determinate cose e certo quando si parla di equità nella distribuzione delle risorse ancora una volta rientra un modello morale
Finora largamente disatteso
E poi c'è un problema
Di
Reinvenzione dalla società
Che non è peraltro nuovo insomma le
Le grandi migrazioni
Che Roma ha conosciuto Roma e la Cina tanto per parlare di due grandi realtà politiche del passato
A me non sono state solo le invasioni barbariche
E però questo comporta
Una capacità di creativa di cui di
Immaginare un diverso ordine sociale
Chi vuole fare il conservatore a tutti i costi
Resta sulle sue posizioni magari in modo molto visibile ma poi viene aggirato dalla realtà
E questo non è un esito molto brillante perché in realtà poi
Quello che va veramente conservato va trasmesso e per trasmetterlo bisognerà scalare come di un dialogo tra generazioni successive
Anche di realtà molto differente questo richiede capacità di sintesi culturale
Che per ora non mi sembra molto presente in giro e nel primo nel secondo nel terzo e quarto mondo ci sono
Come dire gruppi
Diretti che noi chiamiamo per guardare all'Europa e Ugo blocca al che cercano di fare questa sintesi
Ma certo non solo delle maggioranze elettorali
Dottor Polito in conclusione le chiedo una riflessione su quelli che sono gli strumenti attuali e quelli è necessario dello da pensarne dei nuovi o da riformare quelli vecchi nelle conclusioni del rapporto Nomisma si parla di un
Necessità intanto la transizione monetario
Superamento degli accordi di Bretton Woods evidentemente la manina che rispecchi la la complessità monetarie finanziaria reale rispetto ai sei precedenti come anche la riforma del dell'ONU appunto frutto appunto del il risultato insomma le addirittura prima di della guerra fredda la seconda guerra mondiale ma anche
Altri strumenti più diffusi come dire
Più condivisi ecco qual è la le quali sono le soluzioni che si intravede la vengono delineati
Dal punto di vista monetario pensiamo
E sappiamo di non esserci Solima anche di essere
Ancora fuori dal
Dalle correnti di pensiero canoniche pensiamo che
Non si possa concentrare su una sola Moretta il peso della responsabilità degli scambi mondiali
E quindi vediamo con grande chiarezza che il signor Raggio del dollaro sta per finire
E che anziché immaginare un meccanico passaggio che ne so dal dollaro all'euro o allo yuan
Sarebbe meglio negoziare un paniere di valute
Che poi vengono aggiustate secondo dei criteri a medio termine
Questo è un modo concreto per condividere le responsabilità
C'erano degli scambi globali
Ho comunque letto certo non facile per nessuno perché la signoria di una sola moneta semplifica molte cose
Ma non è la prima volta che si usano delle unità di conto complesse per
Risolvere dei problemi che poi sono fondamentalmente politici
Ecco questo
Evitare la possibilità di una confusione per uno scontro per l'egemonia globale che invece
Secondo le vecchie ricette si è risolto in due modi o con il fallimento economico
E sociale di uno dei due contendenti come Brusco aperto dopo la guerra fredda oppure con una bella Grande Guerra capisco lette che sarebbe
Assai devastata
Questo è il la prima cosa
In effetti sono o è chiaro che bisogna immaginare una riforma che vada molto al di là
Di quella proposta da Kofi Annan
Tanto per cominciare il tetto e un istituto ormai largamente svuotato di significato
Innanzitutto nell'uso
Perché quando ci sono determinate situazioni non si arriva al detto ma lo si aggira
Un discorso che si può fare anch'
Quegli aspetti decisionale
Per la questione dell'unanimità
Da questo
Allora le regole di voto di inizio sono un suicidio dall'handling politico
Purtroppo la presidenza italiana del due mila e tre
Non ebbe
La fortuna e forse anche la volontà ferrea di risolvere la questione quando era ancora forse in bilico
Che bisogna passerà la doppia maggioranza
Punto non non si può stare con questa
Con questo modo di ragionare perché altrimenti
L'Europa a più velocità entrano infatti
Ignorando largamente i trattati e tutto il resto
E questo non so se sia una buona evoluzione però certo e ai danni precisamente di quegli Stati che restano attaccati alle regole di
Cioè detto in chiaro
Se gli spagnoli i polacchi sperano di pesare tutto il dovuto rispetto delle vecchie regole di voto
Perché erano troppo la corda si ritroveranno con molto poco in mano
Bisogna avere delle regole di cotto che permettono di decidere
E questo leva come dire del futuro i informa i quattrocento milioni di cittadini
Poi chi siano euroscettici o che siano
Europei questo e quindi è una questione di convinzione individuale
Però dubito che gli euroscettici vogliono o tornare ai dei tempi quando le operatività in sfere di influenza
Ed è curioso che proprio i Paesi dell'Est abbiano questa
Scarsa memoria del loro passato recente però devo dire anche quelli dell'Ovest dell'ex Ovest si comportano come se fossero ancora chissà che
Un potere reale non ce l'ha
Quindi
In Europa bisogna uscire da questa impasse che non ha nulla di democrazia assetto stessa anche del più piccolo stiamo alla follia entro
Non si va verso il futuro ma ci va verso l'immobilismo
Che una riforma dell'ONU del Consiglio di Sicurezza verso quale aperture dovrebbe andare
Allora
è una riformulazione tipo un G otto che diventerebbe g venti o magari immaginare strumenti alternativi dico fanno anche i radicali con attraverso l'alleanza delle democrazie ad esempio
Allora
Il Consiglio di sicurezza per l'uomo
Diciamo come organismo può ancora delle tantissime
Perché ci sono problemi globali che vanno discussi globalmente
Anche se poi l'organismo ha i suoi difetti ben noti soprattutto
I burocrati circo
Di inefficacia in molti settori
Di
Farraginosità politica
Questo è un punto
Il Consiglio di sicurezza come minimo va allargato
E a questo punto
La soluzione ovvia è quella di un seggio europeo per le europee in materia abbiamo ancora delle divisioni
Dettero nazionaliste che
Sono come dire comprensibili
Rispetto alla crisi dell'Europa ma che sono suicide se uno pensa che ci siano tre o quattro Paesi europei del Consiglio permanente con o senza diritto di veto in pratica i britannici francesi non esercitano da soli il tetto da quarant'anni praticamente
Recita questa è la cruda realtà diplomatica
E poi ci sono altri fori internazionali che però forse
Non hanno bisogno soltanto di allargamenti numerici ma poi di una serie di regole
Che vanno
Capite condivise e soprattutto per le carte
Qui l'idea della lega delle democrazie produrrà affrontata con molta
Onestà intellettuale
Innanzitutto
Perché ci sono delle democrazie che convenzionalmente vengono definite occidentali e altre no
E qui o ci sono dei criteri condivisi oppure si rischia
Chiudere delle prospettive politiche anziché di aprire
Come dire alla Russia dovrebbe essere dentro
Devo dire quando io penso quando io penso per esempio la democrazia proprio su cui si discute tanto che siano
A Est a Ovest sono al nord un assurdo
Comincio per esempio a pensare a quello che sono le possibilità delle democrazie in tutta l'area mediorientale
Molto
Molto al di là disse sia un caso macroscopico ma che non è certamente
Il solo ecco
Quindi
Bisogna ripensare i criteri definiti democrazie poi c'è
Ripeto il problema della crisi delle democrazie
Che fare una lega distratti strutturalmente incrini sul loro modo di governare
Solo se sia una somma delle forte o una somma delle debolezze
Perché e allora a questo punto vedere
Non tanto come esportare la democrazia quanto commerciali riformarla in modo che risponda alle sue promesse nei Paesi dove già viene praticata
Da quando lei sistematicamente ottiene dai parlamentari
I diversi Paesi la risposta il Parlamento non conta forse c'è un problema strutturale
E questo
Diciamo il problema della lega delle dei turchi e preferisce un po'non affrontarlo come
Come punto d'inciampo io penso che mettere i problemi sotto il tappeto sia una pessima idea però poi
Le scelte politiche vanno dove alla fine possono andare fuori organismi quindi magari di tipo
Dissi di un'integrazione di governance economica o commerciale forse sarebbe anche più appropriate
Sono una parte ben sapendo che il mercato non si fanno senza regole
Che il mercato non sia un po'regolari fatto ma che ormai abbiamo solida esperienza direi tante Natale
Che il mercato tende moltissimo i monopoli agli oligopoli i cartelli
E che appena si parla di regole certe ovviamente un sottinteso
Tra loro politico sociale morale e culturale che è inutile nascondere non ci sono regole
Suppostamente neutre nemmeno in economia
Però a quel punto uno start compete non con che ordine vuole giocare ma quanti sistemi di riferimento
Si vuole dirigere
Questo è una fatta dalla soluzione naturalmente
Grazie grazie allora
Alessandro Politi analista strategico direttore dell'Osservatorio scenari strategici di sicurezza che un altro il rapporto Nomisma due mila sette nonostante caos che neanche scaricabile consultabile
Dal sito nomi sono appunto fitte grazie ancora dottor Politi poi buona serata